NUMERO 24- serie V - anno XXVI 4 GIUGNO 2021 DA PALAZZO CISTERNA

IL SETTIMANALE DELLA CITTÀ METROPOLITANA DI TORINO

Cronache www.cittametropolitana.torino.it Autorizzazione del Tribunale di Torino n. 1788 del 29.3.1966 Torino di Tribunale del Autorizzazione NOVE MILIONI AI COMUNI PER LA VIABILITÀ

Tanti progetti I 5 laghi Le visite animate per raccontati riaprono ToP Metro Fa bene per immagini Palazzo Cisterna Sommario PRIMO PIANO Premiati i Buoni cittadini di e EVENTI Sant’Antonino di Susa 18 Approvato il consuntivo 2020: Organalia riparte da Villanova con l'avanzo, liquidità sul territorio 3 VIABILITÀ con l’Isakar Duo 30 CARTOLINE DAI COMUNI Nove milioni di investimenti per la Orange, ultimo concerto della stagione viabilità 2021 con un contributo a 48 Colors dell’Orchestra filarmonica di Coassolo, 4 Comuni 19 Torino 32 Piobesi, 5 Consegnati i lavori per la rotatoria A sei autori per il festival

Porte, Rivalta 6 di sulla sp. 40 23 letterario Letti di Notte 33

Salbertrand 7 , conclusi i lavori di ripristino Quando ancora non c’era VENERDÌ DAL SINDACO sul cavalcavia della Bronzina 24 il grattacielo Isp 36 A Rivoli la XIV edizione della Festa La Riserva naturale speciale del Bosco del SISTEMI NATURALI della musica, della cultura e del libro 38 Vaj, patrimonio della collina di Torino 8 A sindaci a confronto Dalla Giornata dell’ambiente

ATTIVITÀ ISTITUZIONALI con il progetto Luigi 25 a San Giovanni, tanti appuntamenti al Partecipa con una foto: i cittadini In atto le sperimentazioni MacA 39 raccontano per immagini i 5 Laghi di ToP Metro Fa Bene 11 26 International Adult Cup Torino 2021,

Progetto ToP Metro, quattro interventi RESTAURI DA SCOPRIRE lo spettacolo del pattinaggio 40 inaugurati a Rivoli 14 La chiesa della Confraternita del Gesù TORINOSCIENZA A il 9 giugno l'ultimo confronto a 27 Verso la conclusione gli incontri per sul Ptgm 15 affrontare i Tempi difficili 42 Qualità dell’aria: adottate le ordinanze I NOSTRI TESORI comunali 16 Palazzo Cisterna ha riaperto i battenti alle visite animate Dagli scavi per la metro a Cascine Vica 29 emerge la storia 17 #inviaunafoto

Ami la fotografia e vorresti vedere pubblicato il tuo scatto sui nostri canali? Vuoi raccontare il territorio della Città metropolitana di Torino attraverso l’immagine di un luogo, un personaggio, un prodotto tipico, una festa? #inviaUnaFoto! Scopri come fare e il regolamento su www.cittametropolitana.torino.it/foto_settimana Questa settimana per la categoria particolari è stata selezionata la fotografia diFabrizio Fossati di Ciriè: "Look notturno a Ciriè".

Direttore responsabile Carla Gatti Redazione e grafica Cesare Bellocchio, Lorenzo Chiabrera, Denise Di Gianni, Michele Fassinotti, Carlo Prandi, Anna Randone, Giancarlo Viani, Alessandra Vindrola Foto Archivio Fotografico Città metropolitana di Torino “Andrea Vettoretti” Cristiano Furriolo con la collaborazione di Leonardo Guazzo Amministrazione Patrizia Virzi Progetto grafico e impaginazione Ufficio Grafica Città metropolitana di Torino Hanno collaborato Elena Apollonio, Edoardo Benazzo e Andrea Murru Ufficio stampa corso Inghilterra, 7 - 10138 Torino - tel. 011 8617612-6334 - [email protected] - www.cittametropolitana.torino.it Chiuso in redazione alle ore 10 di venerdì 4 giugno 2021

2 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA Primo Piano Approvato il consuntivo 2020: con l'avanzo, liquidità sul territorio

on l’approvazione zo destinato di 3 milioni e del bilancio consunti- 853.761 euro, infine l'avanzo vo 2020 da parte del libero di 42 milioni e 394.229 CConsiglio metropoli- euro. tano nell'ultima seduta, atto Un’iniezione di liquidità da illustrato dal vicesindaco mettere in circolo attraver- metropolitano Marco Maroc- so una variazione di bilancio co, si è concluso per la Città entro luglio che tornereb- metropolitana di Torino un be utile per far partire mol- esercizio profondamente ca- ti progetti in cantiere, dalle ratterizzato - come per tutti scuole alla viabilità e alla tu- gli Enti locali - da forti ri- tela del territorio e dell’am- strettezze economiche rese biente nell'ottica di una Cit- più pesanti dalla pandemia. tà metropolitana che possa Da segnalare però positiva- tornare ad incidere positiva- mente che i conti di corso mente sul territorio torinese, Inghilterra registrano un te- dopo anni caratterizzati pre- soretto di cassa, in gergo tec- valentemente da misure di nico definito avanzo di bilan- 180.357euro, un avanzo vin- austerity. cio, così ripartito: un avanzo colato di poco superiore ai Carla Gatti accantonato di 90 milioni e 114 milioni di euro, un avan-

CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA 3 UNA CARTOLINA DA... #ComuniCittàMetroTo Siamo la Città metropolitana con il maggior numero di Comuni, ben 312, ed un vasto territorio che spazia dalla pianura ai laghi, alle montagne olimpiche alle colline. Forti di patrimoni naturali, artistici e culturali abbiamo tanto da raccontare e pro muovere ma spesso diamo per scontato che tutti conoscano le storie, le curiosità, le perle della provincia torinese. Noi della comunicazione istituzionale di Città metropolitana ogni giorno cerchiamo di valorizzare le nostre peculiarità ed ogni giorno pensiamo a come farlo al meglio. Ora che si torna per qualche settimana in lockdown, dedichiamo sulla pagina Facebook @CittaMetroTo che conta su un grande numero di follower (oltre 14mila) una cartolina - per ognuno dei nostri Comuni. Una cartolina al giorno, una sintesi di cose belle che ci piace condividere con chi ci segue e riportare anche qui sulla nostra Agenzia settimanale per chi preferisce sfogliare online queste pagine. Chi avrà voglia di leggere le nostre cartoline troverà forse qualcosa che ancora non sapeva.

c.ga.

"Sö qua söl" (Sono rimasto il solo) pare ur- lasse disperato, secondo una leggenda, l'uni- co abitante sopravvissuto alla peste nera del 1300, dando così origine al nome COASSOLO; altri però sostengono che il nome sia lega- to alla malinconica solitudine del caratte- ristico campanile che domina l'altura sopra la chiesa parrocchiale. Storicamente si fa spazio l'accreditata origine romana del nome derivante da "coactus" (non libero, prigio- niero), legato al fatto che qui, come altre località montane piemontesi, erano detenuti prigionieri comuni e di guerra. Numerose sono le strade, le mulattiere e i sentieri che attraversano il territorio di questo delle Valli di Lanzo: percorrendole, si può ammirare una natura rigogliosa o imbattersi in piccoli angoli incantati e ancora ritrovare opere del- la civiltà contadina-montanara che vanno scomparendo. E se volete immergervi nelle vie di Coassolo in una maniera particolare, sul sito del Comune trovate le istruzioni per un vero e proprio "Gioco dell'Oca" con le fotografie che ritraggono alcuni luoghi tipici del paese. Non vi resta che scaricare e stampare il tabellone! L'immagine è di Fabrizio Buoso "Cortiletto Alpino" www.flickr.com/photos/142083289@N03/50079177238/ in/photolist-2jijSEj-9eSf1N-812XxB-dXJi6m-aiQx5a

Secondo alcuni il nome di LEMIE deriva dal latino “lamiae” ovvero luogo di fate e streghe. In effetti nel piccolo pae- se le storie delle “masche” sono ancora vive nella memoria degli abitanti. Il territorio è scavato dal fiume Stu- ra ed è ricco di tesori paesaggistici e culturali. I laghi di Malciaussia e quello della Rossa a 2700 metri sono famose mete turistiche, ma c’è anche l’arte, la chiesa di San Michele Ar- cangelo e la Parrocchiale di Lemie, esempi mirabili di barocco piemonte- se. Nelle frazioni si possono incontra- re suggestive cappelle affrescate. A Forno di Lemie, la cappella di San Giulio è dedicata al santo del lago d’Orta, luogo di provenienza degli emigranti della val Sesia che lavo- ravano nelle miniere di ferro. Forno di Lemie, infatti, fu sede di at- tività mineraria e molte famiglie bergamasche e valsesiane emigraro- no per trovare lavoro nell’attivi- tà estrattiva e mineraria.

4 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA #ComuniCittàMetroTo

Il ponte di Pietra sulla Stura è una straordina- ria testimonianza del periodo “aureo” della fra- zione, eretto grazie alla munificenza dei titola- ri della concessione delle miniere. Foto Flickr di Riccardo GABRIELE www.flickr.com/ photos/gbrrcr/3179929436/in/photolist-WoUSdG- Ws1nPy-5QZYeA-VRc45a-WQPzwg-Ws1nHb-96M1eV

Carissimi, Oggi vi saluto da , suggestivo borgo ai confini tra la cintu- ra sud del capoluogo subalpino e il Pi- nerolese. La pieve romanica di San Gio- vanni ai Campi, il castello che ospitò il conte Brassier di Saint-Simon, amba- sciatore di Prussia presso il Regno di Sardegna, e George Perkins Marsh, primo ambasciatore degli Stati Uniti nel ne- onato Regno d’Italia, la torre alta 28 metri, che propone un suggestivo pa- norama sulla pianura a sud di Torino, ultima vestigia del maniero medioe- vale edificato dal vescovo Landolfo intorno all’anno Mille, le abitazio- ni medioevali del centro storico: a Piobesi i segni del passato e gli spunti per un’interessante gita fuori porta sono veramente molti e inattesi. L’assetto urbanistico conserva le tracce di epoche sto- riche, dal Medioevo al XIX secolo, in cui le famiglie locali più in vista gareggiarono nel realizzare residenze, chiese ed edifici pub- blici di notevole valore architettoni- co, uno dei quali ospita il Municipio. Piobesi è un centro vivace dal punto di vista sociale, con un forte tessuto associazionistico, che comprende una Pro loco in cui i giovani la fanno da prota- gonisti e la Società degli zoccolai, che tramanda una sapienza artigianale un tempo fondamentale nel mondo rurale piemontese.

Oggi vi mando i saluti da PIOSSASCO, comune a circa 18 chilometri da Torino adagiato ai piedi del rilievo alpino. Vi parlo di questo importante centro partendo dalla Chiesa dei Santi Vito, Modesto e Crescen- zia, unica parrocchia fino alla costruzione, ne- gli anni Settanta, della chiesa dei Santi Apo- stoli. La chiesa sorge nel nucleo più antico di Piossasco, ai piedi del monte San Giorgio, sulla piazza che si apre lungo la via San Vito. Il monte San Giorgio è un’area naturale protetta dalla Città metropolitana di Torino che, elevandosi con i suoi 837 me- tri sulla piana, rappresenta la pro- paggine più avanzata della catena alpina occidentale verso la pianu- ra torinese. L'area ha un importan- te valore storico-culturale poiché porta i segni delle remote civiltà che l'abitarono. Anche la flora presenta specie in- teressanti per la loro rarità e di- stribuzione tra cui numerose felci, il leccio e la bellissima Paeonia officinalis. La fauna è ricca so- prattutto di uccelli: la cincia dal ciuffo, il crociere, il gallo forcello, il biancone e il falco pellegrino. Insomma, sono tante le offerte per una rigenerante gita fuori porta a Piossasco! Grazie ad Alessandro per l’imma- gine https://www.flickr.com/photos/ mastino70/3804925787/in/photoli- st-b8xrWr-poBwUo-inXyZv-eDpKc6- mL8g2E-nbegDH-hrik81-aSx9Px-m- p5obc-6NeeSK

CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA 5 #ComuniCittàMetroTo

Un saluto dalla bellissima Villa Giuliano, re- sidenza ottocentesca che ospita il Municipio di PORTE, centro di confine e di passaggio tra la pianura del Pinerolese e la Val Chisone, il cui nome deriva dal tardo latino Ad Portas, che indi- ca appunto le porte a guardia della Val Chisone. Negli ultimi mille anni questo paese che oggi conta un migliaio di abitanti è stato spettatore di passaggi di eserciti, di dominazioni, della repressione dei Valdesi e della lotta partigiana. Porte ha ricordato i suoi 14 partigiani morti durante la resisten- za, intitolando loro vie, parchi e scuole. Qui sono ancora presen- ti le memorie materiali della rivoluzione indu- striale, con lo stabili- mento Luzenac per la ma- cinazione del talco, con il settecentesco filatoio per la seta e con una fi- landa risalente all'800. Fra i punti paesaggistici più interessanti, oltre al poggio di San Benedetto che guarda dall'alto l'abitato di , vi segnalo la Fontana degli al- pini sopra la borgata Giai. Nel concentrico svetta il campanile della chiesa baroc- ca di San Michele Arcangelo, preceduta da un'ampia scali- nata che scende sino alla Pro- vinciale 23 del . Par- tendo da piazza Martiri della Libertà, si può camminare sul percorso dei partigiani, che raggiunge quasi tutte le suggestive borgate sparse sui rilievi.

Immersa nelle campagne torinesi sul versante più alto del torrente Sangone sorge RIVALTA, un comune di circa 20mila abitanti che proprio nel suo nome racchiude il riferimento alla sua posi- zione geografica. Il patrimonio storico e arti- stico di cui può vantarsi è millenario a partire dal suo castello le cui origini si rintracciano intorno all’anno mille, e poi ancora la torre civica, la chiesa della confraternita di Santa Croce, la cappella dei Santi Vittore e Corona. All'esterno delle mura dell'antico borgo medie- vale della Città, lungo una diramazione della via Francigena, si trova invece il complesso dell'ex monastero. Un luogo che raggiunse il suo massimo splendore tra XII e XIV secolo: affidato dapprima ai canonici di Sant'Agosti- no e dal 1254 ai Cistercensi, si articolava intorno al chiostro luogo di vita comune, era dotato di spazi residenziali e di servizio alle attività dei monaci e di un parco con alberi secolari. L'abbazia sopravvisse tra alterne vicende fino al 1792 quando ven- ne soppressa e venduta. Oggi questo spazio ospita una scuola media, un centro giova- ni, le associazioni del territorio e nella cappella ottocentesca una sala polivalen- te., piccolo comune dell’Alta Val Susa è nominato per la prima volta, come “Sala Bertani”, sul diploma imperia- le di Ottone III del 1001. Dalla seconda metà dell’XI secolo, Salbertrand fa parte del Delfinato; con il trattato di Utrecht nel 1713 le terre del Delfinato, al di qua dello spartiacque alpino, vengono cedute ai Savoia.

6 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA #ComuniCittàMetroTo

Una battaglia combattuta a SALBERTRAND il 3 settembre 1689 contro i francesi permise ai se- guaci di Valdo, al rientro dal loro esilio in Svizzera, di proseguire verso le native valli del Chisone e del Pellice. A Salbertrand infatti si parla il patois, una delle lingue minorita- rie presenti sul territorio metropolitano. L’ecomuseo Colombano Romean testimonia la tradizione dei mestieri e delle tradizioni dell’Alta Valle Susa, con un bel percorso in cui si possono vedere un mulino idrauli- co, un forno a legna nella frazione Oulme, il museo dei Tesori della Parrocchiale nel- la Chiesa di San Giovanni Battista, la cap- pella dell'Annunciazione dell'Oulme, l'Ho- tel Dieu, antico ricovero per pellegrini, la ghiacciaia ottocentesca, una calca- ra per la cottura della pietra da calce, un'aia carbonile con le diverse fasi di allestimento di una carbonaia in bosco, l'ingresso della miniera con l'armatura, il carrello e i binari e la sezione dedi- cata alla Glorieuse Rentrée.

Queste cartoline sono state inviate da Michele Fassinotti, Cristiano Furriolo, Alessandra Vindrola, Anna Randone e Deni- se Di Gianni.

CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA 7 Venerdì dal sindaco La Riserva naturale speciale del Bosco del Vaj, patrimonio della collina di Torino

n Comune situato a circa 25 Km a e qui ci siamo recati per parlare col sindaco Da- nord-est di Torino, sulla collina Torine- nilo Borca delle caratteristiche di questo centro, se a sud del fiume Po, di 1750 abitanti noto da sempre per il clima mite e salubre adat- Uche vanta sul suo territorio la Riserva to alla villeggiatura. naturale Bosco del Vaj: questo è , Anna Randone

IL VENERDÌ DAL SINDACO A CASTAGNETO PO TRA NATURA, STORIA E CULTURA

Il Comune di Castagneto Po è formato da un centro, il capoluogo, posto sul versante meridionale della collina ad un’altitudine di 473 m e da numerose altre borgate sparse sul territorio circostante in posizioni ed altitudi- ni alquanto differenti; tra queste le principali sono San Genesio (352 m) sul versante orientale e Cimenasco (407 m) sul versante occidentale. Così come scrive il Casalis a proposito di questa loca- lità: “I paesi che non hanno altro nome, fuorché quello tratto da’ boschi, sono riguardati come dei più antichi” ed in effetti alcuni ritrovamenti archeologici testimo- nierebbero la presenza romana nell’attuale frazione di San Genesio. Tuttavia, la prima documentazione di Ca- stagneto (o Castegnetto o Castigneto) risale XI secolo, prima come proprietà dell’abbazia di Fruttuaria di , poi del Marchesato del Monferrato, ed in seguito come dominio dei Savoia. Danilo Borca, sindaco di Castagneto già dal 2004 al 2014 e rieletto delle amministrative del 2019, ci acco- glie in Municipio, ma subito ci accompagna, con orgo- glio, alla scoperta del suo Comune portandoci all’in- gresso Riserva naturale speciale del Bosco del Vaj, riserva di tipo botanico istituita nel 1978 con lo scopo primario di tutelare l’esistenza del faggio (Fagus sylva- tica), specie che qui sopravvive come “relitto glaciale” a quote insolitamente basse. bromo-solforosa ottima contro le sofferenze gastro- Con negli occhi ancora la sensazione di grandezza e epatiche. armonia della Riserva naturale ci spostiamo a San Ge- Castagneto è da sempre considerato un luogo dal cli- nesio per ammirare esterni ed interni della Chiesa, ri- ma mite e salubre e proprio per questa caratteristica costruita agli inizi del 1900, che conserva interessanti sono molte le seconde case costruite o acquistate per parti romaniche risalenti al 1000: le due absidi, il coro la villeggiatura. ed il campanile, quest’ultimo interessante sia per lo Tra queste sul territorio troviamo diverse residenze stile che lo inserisce tra i più belli esempi di architettu- nobiliari circondate da grandi parchi, ricchi di piante ra romanica in Piemonte, sia per lo studio dei rapporti secolari, come ad esempio Villa Ceriana e Villa Cimena. con le maestranze lombarde e quelle della Francia oc- La prima, definita anche il Castello, sorge all’inizio del- cidentale. la serie di tornanti che dalla strada statale 590 Torino- La Chiesa di San Genesio, per queste caratteristiche, Casale conduce al centro del Comune. Il castello è do- rientra della Rete romanica di collina ed è un luogo in- cumentato dal 1019 e venne fatto riedificare nel 1740 serito del nuovo progetto “In collina – turismo nel cuo- dai conti Trabucco su disegni dell’architetto Giuseppe re del Piemonte”. Nicolis di Robilant. Acquistato nel 1859 dal banchiere San Genesio è nota anche per le proprietà terapeutiche Vincenzo Ceriana, il figlio di questi, l’architetto Arturo del “Regio Fonte”, ora temporaneamente chiuso, che Ceriana, lo abbellì aggiungendovi una galleria dise- si trova nei suoi pressi e da cui sgorga un’acqua salso- gnata in stile cinquecentesco, decorata da Francesco

8 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA Venerdì dal sindaco

Gonin e Costantino Sereno. Il castello nel 1952 viene acquistato dall’imprenditore Alberto Bruni Tedeschi. Oggi Villa Ceriana, grazie ad una donazione del princi- pe saudita Al Walid bin Talal, è di proprietà della Croce Rossa Italiana. Villa Cimena, attualmente in fase di ristrutturazione ad opera della nuova proprietà, fu acquistata all’inizio dell’Ottocento dal conte Ignazio Thaon di Revel. Il fi- glio di quest'ultimo, Ottavio, ministro delle finanze, ne commissionò la radicale ristrutturazione al regio archi- tetto Carlo Sada. Dalla collina di Cimena l’omonima vil- la domina la piana del Po con la sua facciata palladiana incorniciata dal parco e dal bosco. Il parco della villa, realizzato in pochi anni a partire dal 1847, è opera di Marcellino Roda, giardiniere e paesaggista, attivo con il fratello Giuseppe al parco di Racconigi. Tutte queste particolarità unite ad importanti eventi spor- tivi e gastronomici rendono Castagneto Po un paese ide- ale per favorire il turismo di prossimità, inteso come quel tipo di turismo che mira alla scoperta o riscoperta dei luoghi più prossimi, degli scorci che si trovano a pochi chilometri da casa, di quei posti che, proprio per- ché eccessivamente vicini e quotidiani, non abbiamo mai considerato di guardare con gli occhi di un visita- tore.

CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA 9 La Città metropolitana di Torino, che ha sostituito ormai da anni la Provincia, attribuisce grande valore alla comunicazione e all’informazione istituzionale. Vi invitiamo a scoprire il nostro sito internet www.cittametropolitana.torino.it costantemente aggiornato insieme ai canali social Facebook, Twitter, Linkedin. Implementiamo anche il profilo Instagram dedicato a Palazzo Cisterna la nostra sede aulica, e un canale Telegram con brevi news quotidiane. Curiamo anche la comunicazione scientifica del sito torinoscienza.it con le pagine Facebook e Twitter collegate, il sito www.beataladifferenziata.it per la corretta gestione della raccolta differenziata www con la sua pagina Instagram. Se non volete perdere i nostri filmati, collegatevi al ricco canale Youtube. Se invece amate la fotografia, non perdetevi la nostra pagina su Flickr. Infine, iscrivetevi alle nostre newsletter periodiche.

SIAMO CONNESSI, VI ASPETTIAMO Attività istituzionali In atto le sperimentazioni di ToP Metro Fa Bene

ll’interno del proget- to ToP Metro Fa Bene, in corso da tempo a Acura di Città metro- politana di Torino con la col- laborazione di S-Nodi, le spe- rimentazioni territoriali sono i progetti di partecipazione civile selezionati dalla call for ideas in grado di connettere enti pubblici, attori economi- ci, singoli cittadini impegnati nel prendersi cura della pro- pria comunità, nei Comuni di , , Rivoli, , . I cinque progetti territoriali scelti sono uniti da coerenza di obiettivi, azioni, impatto e budget, contano su una rete di attori che garantisce intera- zioni sui territorio. Le idee imprenditoriali rico- nosciute promettono soste- nibilità economica nel medio lungo periodo. Ecco un dettaglio su cinque progetti in atto: L’obiettivo è valorizzare la rete alla valorizzazione delle filiere #Hubbuffate è il progetto che delle piccole realtà agroalimen- agroalimentari sociali. vede protagonisti Comune di tari che promuovono modelli Moncalieri e Exeat.eu in colla- di economia circolare ridistri- #StessoCielo è il progetto che borazione con Coldiretti Tori- buendo nuovo valore per la vede protagonisti Vol.To-Cen- no e l'associazione regionale comunità attraverso attività in- tro servizi volontariato Tori- Ue Coop Piemonte. clusive. A Moncalieri si lavora no con il Forum interregionale permanente del volontariato Piemonte e Valle d'Aosta, l'as- sociazione C 46, la mensa so- lidale Il cenacolo e La foglia matta. L’obiettivo è il coinvolgimento delle Città di Collegno e Gru- gliasco per la costruzione di una rete di volontari inclusiva sull’agricoltura urbana come strumento di cittadinanza atti- va per valorizzare l’ambiente e

CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA 11 Attività istituzionali il paesaggio. Finora ha coinvolto molti studenti degli istituti su- periori di Collegno e Grugliasco.

#Ascoltacibene a Grugliasco con il Gruppo Arco in collabo- razione con C.O.S. (Consorzio ovest solidale), Eufemia aps, Terra comune Onlus, San Dona- to Scs, Unità pastorale n. 46. La proposta progettuale del Grup- po Arco si rivolge al territorio di Grugliasco per migliorare la qualità della vita delle persone più fragili e stimolare processi di inclusione sociale attraverso la distribuzione di cibo fresco e di qualità invenduto e attiva- re processi di empowerment mirati all’inclusione lavorativa e allo sviluppo di competen- ze spendibili sul mercato del lavoro. Particolare attenzione anche ai temi del food waste, dell’inclusione socioeconomi- ca e della partecipazione civica anche con attività che coinvol- gono le scuole e i mercati per sensibilizzare i cittadini sui temi dell’economia sociale e solidale.

#conserv-azione a Venaria coinvolge L’Elica in collabora- zione con Osteria-Bottega Una Volta, Ascom, G.O.I.A., Amici di Giovanni, O.d.V, Caritas, Slow Food, associazione Gi.D. Il progetto si propone di tra- sformare il cibo invenduto in prodotti conservabili grazie ad una cucina/laboratorio di tra- sformazione. L’idea si svilup- pa attorno allo “spazio cucina” come luogo di formazione ed educazione per studenti e cit- tadini, incluse le fasce più fra- gili, con l’obiettivo di attivare servizi legati alla somministra- zione del cibo e la fruizione di pasti a basso costo in una men- sa sociale.

12 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA Attività istituzionali

#Ilpranzoèservito a Rivoli con Educazione progetto in colla- borazione con Eufemia Aps, C.O.S. (Consorzio Ovest Solida- le), RivoliAmo, Coordinamento comitati di quartiere, Associa- zione commercianti Rivoli in- tende valorizzare la raccolta e la distribuzione dell’invenduto delle aree mercatali, ma anche incentivare la pratica della spe- sa sospesa. Al contempo, la- vora per attivare laboratori di cucina e ambiente, riduco, riu- so, riciclo rivolti agli istituti se- condari di primo grado e attiva processi di accompagnamento all’inserimento lavorativo di persone da coinvolgere in atti- vità di raccolta e distribuzione delle eccedenze alimentari. Un lavoro di squadra sul territorio che ha già portato all’avvio del- le operazioni raccolta e la redi- stribuzione del cibo a Rivoli. c.ga.

CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA 13 Attività istituzionali Progetto ToP Metro, quattro interventi inaugurati a Rivoli

ono quattro gli inter- led, oltre a sistemi di coman- venti inaugurati venerdì do centralizzati e a sostegni 28 maggio a Rivoli che opportunamente dimensiona- Srientrano nel progetto ti, consentiranno maggior ef- ToP Metro, finanziato con fon- ficienza energetica, resa lumi- di del Ministero dell’economia nosa e sicurezza del traffico di e delle finanze nell’ambito del veicoli e pedoni. cosiddetto Bando periferie. Alla presenza del sindaco An- Manutenzione straordinaria drea Tragaioli e del consigliere delle scuole per l’infanzia metropolitano con delega allo Casa del Sole e Rodari. Impor- sviluppo economico Dimitri de to del finanziamento conclusi- Vita, sono state scoperte quat- vo: € 279.749,68. tro targhe che testimoniano la Scuola Casa del Sole: risoluzio- realizzazione dei lavori. Vedia- ne di problemi di infltrazione moli nel dettaglio. d’acqua, messa in sicurezza dei Abbattimento edificio ex ma- solai e dei locali sottostanti, ri- gazzini comunali di via Orsie- pristino di parapetti e cornici. ra e riqualificazione del sito. Scuola Rodari: rifacimento Importo del finanziamento dell’impianto elettrico (normale conclusivo: € 98.028,69. e di emergenza) e dell’impianto L’intervento ha riguardato la di allarme, realizzazione im- demolizione di una costruzio- pianto di rilevazione fumi e di ne che occupava una superfi- sistemi antisfondellamento, so- cie coperta di circa 1700 mq, stituzione dei vetri delle grosse utilizzata nel passato come invetriate interne con pannelli magazzino comunale e da in plastica autoportante. tempo inagibile. L’area ora è “Lo scoprimento delle targhe completamente libera da co- di oggi è un segno della nostra struzioni e materiali vari, che attività sul territorio” ha com- sono stati opportunamente mentato il consigliere De Vita. smaltiti, ed è a disposizione “Auspichiamo che sempre più dell’amministrazione comu- Comuni partecipino ai bandi nale per futuri progetti. della Città metropolitana: il no- Riqualificazione impianti di stro desiderio è quello, confi- illuminazione pubblica via dando di disporre in futuro di Sestriere e via Volturno. Im- maggiori risorse, di estendere porto del finanziamento con- gli interventi alle zone perife- clusivo: € 208.218,19. riche e anche rurali del nostro I vecchi impianti presentavano territorio, che ne hanno davve- diversi problemi, come corpi ro bisogno”. illuminanti obsoleti, sostegni Cesare Bellocchio arrugginiti, scarsa potenza in- stallata, e non assicuravano più un’adeguata illuminazione. L’adozione di fonti luminose a

14 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA Attività istituzionali A Pinerolo il 9 giugno l'ultimo confronto sul Ptgm

i terrà mercoledì 9 giu- gno alle 17 in presenza (Sala dei cavalieri in via SGiolitti 7) a Pinerolo l'ul- timo confronto con gli ammini- stratori del territorio - in que- sto caso della zona omogenea 5 Pinerolese - sulla proposta tecnica di Ptgm, il piano terri- toriale generale metropolitano che sarà illustrata dal vicesin- daco metropolitano Marco Ma- rocco e dai tecnici di Città me- tropolitana di Torino. Il documento rappresenta lo strumento di governo del ter- ritorio metropolitano che, una volta approvato in via definiti- va dal Consiglio metropolitano, andrà a sostituire il Ptc2. Il piano si fonda su 6 macroa- zioni: • Resilienza del territorio poli urbani minori ed aree • Uso consapevole delle risor- (messa in sicurezza del ter- maggiormente servite, valo- se (recupero e riuso di aree ritorio e adattamento ai rizzando le vocazioni locali dismesse e degradate non cambiamenti climatici, per e le risorse culturali, am- ripristinabili alla naturale preparare il territorio alle bientali e paesaggistiche in condizione originaria); sfide cui dovranno far fron- un progetto di rete); • Incremento della biodiver- te le generazioni future); • Sostenibilità sociale, econo- sità (rigenerazione urbana e • Sviluppo diffuso e di qualità mica ed ambientale (condi- territoriale, riqualificazione (riduzione del divario aree zionante per la realizzazio- naturalistica, infrastruttura periferiche/svantaggiate/ ne delle trasformazioni); verde metropolitana); • Pianificazione integrata me- tropolitana (Zone omogenee come possibili luoghi di spe- rimentazione di azioni di pianificazione sovra locale e partecipata per questioni complesse e diffuse). Sulla proposta di Ptgm è pos- sibile presentare osservazioni fino al prossimo 7 luglio. c.ga.

CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA 15 Attività istituzionali Qualità dell’aria: adottate le ordinanze comunali

quasi al completo l’elenco dei comu- timo, Torino, , Venaria Reale, ni metropolitani che hanno adottato e Volpiano, hanno trasmesso il documento agli le ordinanze per l’applicazione del- uffici della Città metropolitana di Torino. I co- È le nuove misure di limitazione delle muni di , Baldissero, , Giaveno, emissioni inquinanti stabilite dalla Regione , Pecetto, e , devono Piemonte ed entrate in vigore a partire dallo ancora provvedere alla trasmissione. scorso primo marzo. In particolare alcuni territori comunali, Aviglia- Le amministrazioni comunali di , Bei- na, Baldissero, Ciriè, Giaveno, Pinerolo, Piobesi, nasco, Borgaro, , , , Piossasco, , Rivarolo e San Maurizio, non Carmagnola, Caselle, , , Ciriè, Col- erano mai stati coinvolti nell’applicazione delle legno, Grugliasco, , Leinì, , Monca- misure per limitare il traffico veicolare e si sono lieri, , Orbassano, , Pinerolo, trovati a dover adottare le restrizioni con una , Piobesi, Piossasco, Poirino, Rival- tempistica estremamente ristretta. ta, Rivoli, San Maurizio, San Mauro, , Set- Dopo l’approvazione dell’ultima delibera regio- nale, ricordiamo, gli uffici della Città metropo- litana avevano inviato ai sindaci uno schema tipo aggiornato, per facilitare il lavoro di tecnici e amministratori che hanno il compito di infor- mare i cittadini sulle restrizioni che ripartiranno dal prossimo 15 settembre, quindici giorni pri- ma rispetto agli anni precedenti. L’obiettivo era quello di ottenere ordinanze il più possibile simili fra loro per evitare troppe differenze tra un comune e l’altro, in particolare fra quelli confinanti per non complicare gli spo- stamenti di auto e mezzi commerciali. Le ordinanze entrano nel dettaglio delle misure con l’elenco delle limitazioni strutturali alla cir- colazione veicolare, indicano le misure inerenti gli impianti di riscaldamento oltre ai divieti di abbruciamento e ricordano le varie misure tem- poranee con i diversi livelli di allerta stabiliti in base ai valori di concentrazione media gior- naliera previsti appunto nelle aree interessate dai provvedimenti. E ancora l’elenco dei veicoli esentati dalle limitazioni temporanee e le mo- dalità di applicazione delle sanzioni in caso di inosservanza delle misure. Carlo Prandi

INFO SUI BLOCCHI DEL TRAFFICO ALLA PAGINA WWW.CITTAMETROPOLITANA.TORINO.IT/CMS/AMBIENTE/QUALITA-ARIA/BLOCCHI-TRAFFICO

LA DELIBERA REGIONALE WWW.REGIONE.PIEMONTE.IT/GOVERNO/BOLLETTINO/ABBONATI/2021/09/ATTACH/DGR_02916_1050_26022021.PDF

16 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA Attività istituzionali Dagli scavi per la metro a Cascine Vica emerge la storia

entre proseguono i lavori a Collegno in vista dell'estensione della linea 1 della metropolitana fino a Cascine MVica, un ritrovamento archeologico ha destato l'interesse e l'attenzione degli arche- ologi della Sovrintendenza.

Un ritrovamento che fa emergere pagine di sto- ria nella zona ovest di Torino, come sottolinea Massimiliano Cudia amministratore delegato In- fraTo che non si è detto di certo sorpreso e che ha tenuto a rassicurare sulla consegna dei lavori entro l’estate del 2024. Anche il direttore lavori di InfraTo Emilio Avitabile conferma che il rallentamento del- Alcuni frammenti di ceramica di epoca presumi- le attività a seguito dei ritrovamenti archeo- bilmente medievale ed un tratto di strada lastri- logici è stimabile in un paio di mesi. cata sono emersi dagli scavi, come ha spiegato Una nuova mobilità per la zona ovest dunque a vertici di Infra.To l'archeologa Eleonora Mina non è una meta lontana, come ha ricordato parlando di epoca medievale e romana e preci- anche il project manager di Ici costruzioni sando come sia necessario valutare tutti i dati Federico Bizzi. ed attendere i prossimi sopralluoghi. c.ga.

CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA 17 Attività istituzionali Premiati i Buoni cittadini di Giaveno e Sant’Antonino di Susa

abrina Bernard, di , con la sua associazione una sera al Smese raggiunge Torino per assistere chi vive per stra- da: porta cibo e vestiti ai clo- chard della città. Giorgio Ros- setto invece, dalla primavera dell’anno scorso, con altri ven- ti volontari si prende cura dei sentieri montani di Borgone di Susa. Nonostante il lockdown, in pochi mesi Giorgio e i suoi amici hanno risistemato oltre dieci chilometri di mulattiere un tempo usate per andare a tre 170 elaborati per racconta- sono eroi di tutti i giorni: vicini coltivare le vigne e poi abban- re il loro Buon cittadino, spesso di casa, nonni, zii, conoscenti, donate. Ora quei sentieri sono in modo intenso e commoven- protagonisti di semplici e vir- percorsi da escursionisti e turi- te, a dimostrazione di come e tuose azioni quotidiane, adulti sti a più corto raggio. quanto i giovanissimi sappiano che con il loro buon esempio Sono due degli esempi che i ra- cogliere e apprezzare le azioni sanno essere testimoni di come gazzi degli istituti comprensivi di buona cittadinanza che gli si debba crescere per diventare Gonin di Giaveno e Centopassi adulti compiono. Le premiazio- buoni cittadini. di Sant’Antonino di Susa han- ni dei ragazzi dell’istituto Go- L’esempio di Sabrina Bernard no raccontato nell’ambito del nin e del Centopassi e dei cit- Focchiardo è valso alla piccola concorso “Un Buon Cittadino? tadini da loro segnalati si sono Iris Montabone il primo pre- Io lo conosco!”, organizzato e tenute rispettivamente martedì mio, mentre il secondo è anda- promosso dal consorzio socio- 25 e venerdì 28 maggio a Gia- to a Federico Nurisso di Borgo- assistenziale intercomunale veno e a Sant’Antonino di Susa. ne, che ha raccontato la storia Con.I.S.A. nell’ambito del pro- I buoni cittadini di cui i gio- di Giorgio Rossetto. Gianni Cir- getto WeCaRe-Ben Essere in vanissimi studenti della Val chirillo è diventato invece il Valle. Quasi 200 ragazzi dei Sangone e della Bassa valle di beniamino del figlio Riccardo, due istituti hanno prodotto ol- Susa hanno raccontato le storie che ha vinto il terzo premio raccontando che suo papà, dal gennaio del 2019, porta il sor- riso nei reparti dell’ospedale infantile Regina Margherita di Torino, proponendo giochi con le carte e numeri di magia ai piccoli pazienti. E questi sono solo tre dei 98 cittadini e degli altrettanti giovanissimi studen- ti premiati. Michele Fassinotti

Le foto della premiazione del concorso "Un Buon Cittadino" sono publicate per gentile concessione della redazione del settimanale "La Valsusa"

18 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA Viabilità Nove milioni di investimenti per la viabilità 2021 con un contributo a 48 Comuni

ono 48 gli interventi sul- la viabilità provinciale che nei prossimi mesi Ssaranno realizzati in al- trettanti diversi Comuni della Città metropolitana di Torino tramite assegnazione di con- tributo finanziario: “Si tratta di quasi 9 milioni complessivi” commenta il consigliere dele- gato alla viabilità Fabio Bianco “con l’obiettivo, oltre la messa in sicurezza e la manutenzione della rete, di partecipare alla ripresa economica favorendo il più possibile tanti investimenti sparsi nel nostro territorio”. Cinque milioni sono stati desti- Entrando nel dettaglio del ban- schema di convenzione in base nati con il bando pubblicato a do 2020, a dicembre sono sta- al quale la Città metropolita- dicembre 2020: 28 gli interven- te presentate 181 domande da na erogherà il 30 per cento del ti finanziati ciascuno con circa parte dei Comuni del territorio, contributo. 150mila euro della Città metro- di cui sono state ammesse 150, Per quanto riguarda il succes- politana e con una eventuale e sono stati oggetto di finanzia- sivo finanziamento di 2 milio- compartecipazione da parte mento i primi 28 progetti. ni utilizzando lo scorrimento dei Comuni. In marzo è stato elaborato lo della graduatoria, sono 10 i Altri due milioni di euro sono schema di convenzione, con in- Comuni individuati quali be- stati inoltre stanziati con la dicazione dei tempi per la pre- neficiari di contributo: Alpi- prima variazione di bilancio e sentazione dei progetti alla Cit- gnano, Virle, Leini, Villar Pelli- costituiscono l’integrazione del tà metropolitana e l’esecuzione ce, , , bando di fine anno, assegnati degli interventi stessi. Ora i co- , , San Raffaele scorrendo le graduatorie. muni stanno sottoscrivendo lo Cimena e . “Grazie alla partecipazione economica dei Comuni” fa no- tare il consigliere Bianco “gli investimenti della Città me- tropolitana sono ancora più significativi: i 2 milioni infatti consentiranno lavori per circa 2 milioni e 200mila euro, così come i 5 milioni già stanziati, uniti a quelli dei Comuni, sono diventati quasi 7 milioni”. Nel corso dell’anno 2020 sono inoltre stati erogati altri 1.525.000 euro derivanti da singole convenzioni sottoscrit-

CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA 19 Viabilità te con ulteriori 10 Comuni: Agliè. Loranzé, , , Unione montana Valli di Lanzo Ceronda e Ca- sternone, , , Carmagnola, Consorzio la Ve- naria Reale, .

Ecco l'elenco delle opere 1 : riqualificazione strade provinciali e messa in sicurezza viabilità sp. 008 e sp. 008 dir. 2 2 : realizzazione rota- toria in corrispondenza dell'in- tersezione tra la sp. 139 e la via Pordendone e rifacimento tappetino e segnaletica oriz- 5 : realizzazione 9 : manutenzione straor- zontale su tutta la sp. 139 nel di interventi del tratto della dinaria e interventi di modera- territorio Gerbole di Volvera sp. 23 dal km 70+500 al km zione del traffico (piattaforme e intersezione tra la sp. 6 e la 71+000 circa rialzate) sp. 197 e sp. 198 medesima via Pordenone nella 6 : miglioramento si- 10 Avigliana: messa in sicurez- frazione Gerbole del comune curezza stradale in prossimità za dell’intersezione sp. 197 con di Volvera degli accessi al centro abitato interni corso Dora, vie limitrofe 3 Mappano: progetti di inter- di Pinasca-Dubbione e in cor- e innesto su corso Europa venti di moderazione del traf- rispondenza delle scuole co- 11 Giaveno: realizzazione in- munali al fine di mitigare la tersezione rialzata in località velocità e di ridurre il rischio Pontepietra di incidentabilità. 12 Villar Focchiardo: realizza- 7 : sistemazione del zione impianto semaforico su tratto a monte di via Carlo Al- sp. 24 per limitazione velocità berto con rinnovo del manto e rifacimento tratti manto stra- stradale e formazione marcia- dale sp. 202 piedi e aree di sosta laterali 13 : sistemazione 8 : nuova e messa in sicurezza viabilità realizzazione di rotatoria con provinciale su sp. 002 e sp. 032 opere complementari lungo la 14 Lemie: messa in opera di via Giacomo Matteotti- sp. 139 barriere di sicurezza tipo "bor- al chilometro 26 + 300 do ponte" e interventi puntuali

fico e pista ciclabile lungo il tratto della sp. 267 presente sul territorio comunale 4 Cavour: interventi/realizza- zioni di messa in sicurezza in- frastrutture viabili all'interno dell'ambito urbano del comune di Cavour - sp. 151 e 154

20 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA Viabilità

correlate opere di manutenzio- ne straordinaria presso il mu- nicipio su sp. 81 25 : messa in sicurez- za intersezione a raso median- te realizzazione di rotaroria al km 17+050 della sp. 40 26 Mazzè: interventi per il ral- lentamento del traffico veicola- re e per la tutela del traffico de- bole nel tratto di via Garibaldi a sud di via I Maggio – frazione Tonengo 27 Isolabella: lavori di messa in sicurezza delle strade pro- vinciali nel concentrico di Iso- labella tra la progr. km. 20+200 e km. ciapiede, realizzazione piat- 28 : interventi pun- 25+000 della sp. 32 nel territo- taforme e isole salvagente per tuali di risoluzione criticità rio di Lemie miglioramento attraversamenti inerenti la sicurezza stradale e 15. San Carlo: lavori finalizzati pedonali e realizzazione rota- idrogeologica nel tratto territo- alla soluzione di criticità idriche toria incrocio s. 77-via Marconi- riale di Pavarolo della sp. 224 e e idrogeologiche con rifacimen- borgata Quilico sp. 117/01 to di strutture viarie provinciali 23 : manutenzione 29 Alpignano: interventi di 16 : sistemazione e straordinaria e completamen- messa in sicurezza di strade e interventi di miglioramento e to marciapiede, realizzazione realizzazione di rotatorie messa in sicurezza tratti del- piattaforme e isole salvagente 30 : realizza- la sp. 181 per miglioramento attraver- zione di un nuovo marciapie- 17 : realizzazione di samenti pedonali. e potenzia- de in via e contestuale interventi di messa in sicurez- mento illuminazione pubblica messa in sicurezza e ripristino za incroci, risoluzioni criticità 24 : lavori incrocio a idraulico della rete di scolo del- idrogeologiche e realizzazione piattaforma rialzata in asfalto le acque di via Vigone e zona marciapiedi stampato presso via Mazzè e S.Antonio 18 : interventi attraversamento pedonale ri- 31 Leini: rifacimento pavimen- di messa in sicurezza stradale e alzato in asfalto stampato con tazioni stradali sp. 267 (via miglioramento struttura viaria ) e sp. 226 (via Set- 19 : messa in sicurezza timo) in territorio di Leini viabilità-ampliamento sezione 32 : interventi di stradale sp. 51 tra km 2+700 e messa in sicurezza di tratti del- km 3+150 la sp. 258 nel comune di Villar 20 : eliminazione del- Pellice la strettoia in località Calsa- 33 Chiomonte: lavori di siste- zio del comune di Sparone dal mazione e messa in sicurezza km.42+200 al km.42+450 e sp. 233 Chiomonte-Ramats adeguamento dell'attraversa- 34 Robassomero: sistemazio- mento idraulico tombato ne incrocio sp. 18-sp. 25 in co- 21 Collereto Giacosa: realiz- mune di Robassomero zazione di nuovo percorso ci- 35 Bairo: messa in sicurezza clabile di collegamento tra l'a- sp. 41 nel territorio comunale bitato di e di Bairo l'abitato di Loranze 36 Strambino: messa in sicu- 22 : manu- rezza incroci e attraversamenti tenzione straordinaria mar-

CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA 21 Viabilità

41 Villar Dora: sp. 197 realiz- zazione di doppia intersezione a rotatoria in asse al km 3+690 nel centro abitato 42 Val Della Torre: sp. 177. re- alizzazione di rotatoria e mar- ciapiedi dal km 12+500 al km 13+500 43 Valli di Lanzo Ceronda e Casternone: sp. 1 delle Valli di Lanzo risoluzione della criticità viabile al km. 42+800 in pros- simità di restringimento della carreggiata stradale, in comune di Ceres-frazione Voragno 44 Rubiana: sp. 197 della Val Grande miglioramento accessi e pedonali della sp. 56 nell’abita- svincoli in comune di Rubiana to di Strambino 45 Giaglione: sp. 211 realizzazio- 37 : pe- ne di intervento di allargamento. donale con realizzazione mar- 46 Carmagnola: sp. 134 per- ciapiede lungo la sp.590 via corso ciclo pedonale via Pralor- Chivasso - collegamento tra mo, frazione Tuninetti Cimena e il capoluogo la piana 47 Consorzio La Venaria Reale: 38 Pralormo: miglioramento realizzazione del nuovo ponte della sicurezza stradale sul- sul torrente Ceronda la sp. 134 con la realizzazio- 48 Busano: sp. 13 realizzazio- ne di percorso ciclopedona- ne intersezione a rotatoria in le nell’ambito urbano Borgo asse al km 18+600 nel centro Nuovo abitato di Busano. 39 Agliè: sp. 52 protezione Alessandra Vindrola del percorso ciclabile dal km 0+700 al km 1+200 40 Loranzè: sp. 63 acquisto e demolizione fabbricato per adeguamento della sede stra- dale in località Loranzè Alto

PONTI E VIADOTTI, IL GOVERNO SBLOCCA I FONDI PER I PIANI PROVINCIALI

Buone notiziie per la manutenzione di ponti e viadotti ti vanno alla Città metropolitana di Torino (23,359 mi- stradali. È arrivato il via libera ai piani triennali delle lioni), alla provincia di Salerno (20,307 milioni) e alla Province e delle Città metropolitane per il monitorag- Città metropolitana di Firenze (17,892 milioni). gio e la manutenzione di ponti e viadotti stradali e per “La Viabilità della Città metropolitana di Torino ” ricor- la sostituzione di quelli considerati ad alto rischio sotto dano il vicesindaco Marco Marocco e il consigliere de- il profilo dei «problemi strutturali di sicurezza». I mini- legato alla viabilità Fabio Bianco “sulla base del Piano stri Enrico Giovannini (Infrastrutture) e Daniele Franco di controllo e di monitoraggio delle opere d’arte sta (Economia) hanno firmato il decreto interministeriale effettuando da mesi numerose manutenzioni straordi- che ripartisce 1,15 miliardi su base triennale 2021-23. narie ai nostri ponti e viadotti. Il decreto ci consentirà La ripartizione delle risorse del decreto interministeria- di proseguire l’attività ma anche di sostituire le strut- le appena firmato, su scala regionale risponde a criteri ture troppo ammalorate o non più adatte ai volumi di che tengono conto della vulnerabilità del territorio ri- traffico attuali” spetto ad azioni naturali oltre che dei dati statistici più classici sulla consistenza della rete viaria e del parco a.vi. veicolare. Su scala provinciale le risorse più consisten-

22 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA Restauri da scoprire Consegnati i lavori per la rotatoria di Volpiano sulla sp. 40

ono stati consegnati oggi i lavori per la Il costo complessivo dell’opera è di 197mila costruzione della rotatoria sulla Sp. 40 di euro e i lavori sono stati affidati all’impresa Fo- San Giusto al km 2+400 nel Comune di redil di Chivasso. Il tempo stimato per il termine SVolpiano, all’intersezione con via Leini, dei lavori è 158 giorni (cinque mesi). che sostituirà l’incrocio di fronte alla Sparco. “Un passo importante per la sistemazione di un Attualmente l’incrocio è conformato come un’in- tratto di viabilità critico” commenta il consiglie- tersezione a raso a quattro bracci: un primo re delegato Fabio Bianco “che insieme agli inter- braccio è costituito ad ovest dalla Sp. 40 dire- venti relativi alla Sp. 500 migliorerà la sicurezza zione Leinì, una strada ad una corsia per senso stradale. Un impegno che la Città metropolita- di marcia; un secondo braccio è costituito a sud na sta portando avanti su molti fronti, non solo da una strada comunale sterrata, che conduce nell’ottica di migliorare le strade metropolitane ad alcune abitazioni ed attività produttive, oltre ma anche di favorire il più possibile le occasioni che ai numerosi campi localizzati a sud dell’in- di sviluppo del territorio". tersezione; un terzo braccio è costituito a est sempre dalla Sp. 40, ma con direzione Volpiano, una strada a due corsie per senso di marcia; un quarto braccio è costituito a nord dalla strada comunale extraurbana denominata via Leinì. È percorsa da un traffico intenso con una note- vole quota di veicoli pesanti, è il punto in cui la Sp.. 40 passa da avere due sole corsie a quat- tro corsie, cosa che consente quindi di tenere velocità eccessivamente sostenute per chi la sta percorrendo. Commenta il sindaco di Volpiano Emanuele De Zuanne: «Già al tempo della Provincia di Torino il Comune di Volpiano chiese all’ente superio- re di risolvere il problema di sicurezza relati- vo all’intersezione tra la Sp. 40 e la strada in- tercomunale tra Volpiano e Leinì, dove si sono registrati numerosi incidenti e non vi è illumi- nazione pubblica. In epoca più recente, come portavoce dell’area, ho posto l’attenzione su questa criticità nel Consiglio della Città metro- politana e nelle commissioni, ottenendo l’atten- zione da parte dell’ente su questo problema e, conseguentemente, il finanziamento dell’opera, La rotatoria progettata dalla Direzione Viabili- la sua progettazione, la messa a gara e l’aggiu- tà della Città metropolitana avrà 48,0 m di dia- dicazione dei lavori; con l’apertura del cantiere metro esterno, una sola corsia di immissione sono state accolte le richieste del territorio che ed una sola di uscita per ogni braccio. I lavori a breve avrà una nuova rotonda illuminata che prevedono anche la realizzazione di un impian- migliorerà la sicurezza stradale». to di illuminazione con corpi illuminanti a led a basso consumo e ridotta manutenzione, che a.vi. saranno della stessa tipologia di quelli usati nel Comune di Volpiano.

CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA 23 Viabilità Orbassano, conclusi i lavori di ripristino sul cavalcavia della Bronzina

i sono conclusi i lavori struzzo ammalorato e alla sistenza, impermeabilità e di per il ripristino corticale preparazione della superficie dilatazione. dell’impalcato stradale da trattare. Successivamente Questo intervento ed i succes- Sdel cavalcavia della Bron- tutta la struttura è stata sot- sivi previsti sulle opere d’arte zina lungo la strada provinciale toposta a sabbiatura, compre- vengono svolti nel pieno rispet- 143 di Vinovo al km 7+750. Il se le armature, che sono poi to delle procedura di gestione cavalcavia consente il sovrap- state rialcalinizzate. Si è uti- della sicurezza dei ponti esi- passo della Provinciale 6 di Pi- lizzata una malta cementizia stenti previste dalle Linee gui- nerolo al km 17+100 nel terri- monocomponente, che svolge da Consup del 17 aprile 2020 torio del Comune di Orbassano. la sua azione anticorrosiva e sono finalizzate a prevenire Il cavalcavia ha una struttura grazie all’elevata alcalinità, livelli inadeguati di danno, ren- mista in calcestruzzo armato all’ottima adesione al metal- dendo accettabile il rischio. Il precompresso (travi cavalca- lo e alla presenza di inibitori controllo periodico delle condi- via) e calcestruzzo armato or- di corrosione. Per il ripristino zioni di ponti, viadotti e caval- dinario (pile circolari, pulvini, del copriferro e dell’integrità cavia di competenza della Città traversi e muri d’ala). L’inter- degli elementi si è utilizzata metropolitana di Torino è stato vento di ripristino corticale una malta a ritiro compensato avviato già da alcuni anni, con ha interessato sia la parte in fibrorinforzata, composta da l'istituzione dell'Ufficio tecnico precompresso che quella in un mix di cementi ad alta re- specialistico e dell'Ufficio ope- calcestruzzo ordinario. Il cal- sistenza in polvere, aggregati re d'arte e catasto ponti all’in- cestruzzo presentava segni di selezionati, speciali additivi e terno delle Direzioni Viabilità. ammaloramento dello strato fibre sintetiche. Tali uffici effettuano costan- superficiale, dovuti all’azione Si è proceduto infine alla ra- temente censimenti, ispezioni degli agenti atmosferici. Per satura delle superfici tratta- e prove di diagnostica strut- il risanamento delle porzio- te, con cui si è ottenuta una turale, al fine di programmare ni di superfici in calcestruz- superficie finale uniforme, su gli interventi di manutenzione zo mancanti o degradate, si cui è stata applicata una pit- sulle opere d'arte. è provveduto preliminarmen- tura di finitura elastomerica, m.fa. te alla rimozione del calce- che ha grandi capacità di re-

24 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA SISTEMI NATURALI RUBRICA A Chiaverano sindaci a confronto con il progetto Luigi

l 26 maggio il Teatro di Chiaverano ha ospitato in presenza un interessante Iconfronto tra sindaci ed amministratori locali dei Co- muni di Ivrea, , Borgofranco, Cascinette d’I- vrea, Chiaverano e per una prima restituzione dell’at- tività di indagine fotografica sulla zona dei 5 laghi di Ivrea. Il progetto di Città metropolita- na di Torino rientra nell'ambito di Luigi-Linking Urban and In- ner Alpine Green Infrastructu- ca in ognuno dei Comuni in- la relazione tra una situazione res finanziato dal programma teressati raccogliendo criticità, antropica antica e servizi eco- europeo Interreg Alpine Space. specificità del territorio e op- sistemici, tra capitale naturale Obiettivo l’esplorazione dei portunità, gli esperti di Urban e capitale prodotto in una co- caratteri territoriali, delle po- Reports hanno realizzato una stante ricerca di equilibrio tra tenzialità, delle criticità, delle lettura fotografica del territo- la necessità di preservare il pa- progettualità e della perce- rio che ha fornito una prima trimonio naturalistico e quella zione del territorio dei 5 laghi restituzione d’insieme. di adattarlo all’utilizzo dell’uo- nella prospettiva di una valo- Ne è emerso un quadro estre- mo in termini di sostenibilità rizzazione delle infrastrutture mamente vario e ricco del ca- Rischi naturali, utilizzo e pre- verdi che possono concorrere pitale naturale e dell’intervento servazione della risorsa idrica, alla definizione di servizi eco- dell’uomo nelle varie epoche valorizzazione dei sentieri e sistemici. storiche. del patrimonio naturalistico e Dopo una serie di incontri e Un percorso non semplice, vol- engastronomico, riconversione racconti, realizzati attraverso to a fare crescere la consape- e riutilizzo di aree industriali una capillare attività di ricer- volezza di quale possa essere dismesse sono stati solo alcu- ni dei temi trattati nel lungo dibattito che ha molto insistito sulla necessità di fare sistema, di essere rete, facendo cresce- re l’immagine del territorio e la sua conoscibilità all’esterno. La chiave di volta potrebbe quindi essere la ricerca di una nuova formula di gestione del territorio attraverso un mix di cultura, turismo e innovazione per aiutare questo bellissimo territorio canavesano a riparti- re, andando oltre l’industria.

Elena Apollonio

CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA 25 RUBRICA SISTEMI NATURALI Partecipa con una foto: i cittadini raccontano per immagini i 5 Laghi

ual è l’immagine che capitale naturale (acqua, bo- 5 Laghi. L'intento dello studio è meglio descrive o schi, suolo, paludi, ecc.), quel- l’esplorazione dei caratteri ter- rappresenta gli ele- lo prodotto (patrimonio stori- ritoriali dei luoghi e per questo Qmenti del paesaggio co-artistico, costruzioni, ecc.) negli ultimi mesi gli esperti di dei 5 Laghi d’Ivrea che i citta- o quello umano (conoscenze, Urban Report hanno percorso dini vorrebbero maggiormen- saperi, lavorazioni specifiche il territorio, accompagnati pa- te proteggere e valorizzare? È di questi luoghi). Le immagini zientemente dalle persone che l’interrogativo da cui scaturisce raccolte andranno a completa- vivono nei luoghi. l’appello che gli esperti del col- re il racconto fotografico che Da domenica 6 a sabato 12 lettivo fotografico Urban Re- Urban Report sta costruen- giugno i cittadini potranno in- port hanno lanciato nei giorni do attraverso un processo di contrare quegli esperti nelle scorsi, nell’ambito del progetto ascolto e di confronto con le seguenti località e date: dome- Luigi-Linking Urban and Inner realtà locali: una narrazione nica 6 a Cascinette d’Ivrea all’a- Alpine Green Infrastructures, propedeutica alla lettura del zienda agricola Terre Sparse di finanziato dal programma eu- territorio e ad una riflessione via Chiaverano 21, lunedì 7 a ropeo Interreg Alpine Space. collettiva sulle valenze endo- Burolo in piazza Nicola Comi- Una foto foto antica o recente, gene del territorio. netto, martedì 8 a Borgofranco una cartolina, oppure un’im- Il contributo dei cittadini è d’Ivrea nel cortile di Palazzo magine scattata appositamen- molto importante, perché Marini, mercoledì 9 a Chiavera- te possono raccontare quali nell’ambito del progetto Luigi, no all’infopoint di piazza Om- elementi del territorio hanno di cui la Città metropolitana bre 1, giovedì 10 a Montalto più bisogno di cura e di at- di Torino è partner, la ricerca Dora nella saletta di via Maz- tenzione secondo chi in quel fotografica è stata individuata zini 53, venerdì 11 ad Ivrea al territorio vive e lavora. Le im- come uno degli strumenti di la- centro civico di Bellavista in magini possono riguardare il voro per lo studio dell’area dei piazza I Maggio, sabato 12 ad Ivrea nel portico della biblio- teca civica in piazza Ottinetti. I cittadini potranno proporre le loro immagini e condivide- re i risultati della prima fase di raccolta degli elementi che costituiscono il paesaggio dei 5 Laghi, raccolti in una mostra itinerante. Gli esperti di Urban Report potranno scannerizzare sul posto le immagini e restitu- irle immediatamente.

m.fa.

PER INFORMAZIONI E PER SPEDIRE LE IMMAGINI NEL CASO NON SI POTESSE PARTECIPARE AGLI INCONTRI PUBBLICI SI PUÒ SCRIVERE A [email protected] O CHIAMARE IL NUMERO DI CELLULARE 377-0869127 (VIVIANA RUBBO)

26 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA Restauri da scoprire La chiesa della Confraternita del Gesù a Tavagnasco

a rubrica che la Città metropolitana dedi- ca ai restauri d’arte ci Lporta, questa settima- na a Tavagnasco per racconta- re gli interventi conservativi, di recupero e di valorizzazio- ne della chiesa della Confra- ternita del Gesù. Il lungo progetto per il restau- ro di questo luogo continua dal 2014, anno in cui il Comune ha ottenuto dalla parrocchia di Santa Margherita, proprietaria dell’immobile, l’uso gratuito e trentennale dell’edificio. Un luogo caro agli abitanti di Tavagnasco che hanno dato e continuano a dare il loro con- tributo attraverso un comitato dedicato, come ci ha racconta- to Elvira Franchino, responsa- bile della vicina parrocchia. La chiesa della Confraterni- ta del Gesù, nata intorno al 1600 si affaccia infatti sulla piazza principale del paese, tra la chiesa parrocchiale di Santa Margherita (nella quale si stanno portando avanti altri lavori di conservazione tra i quali il recupero di un impor- tante organo settecentesco) e la casa comunale. Si tratta di una chiesa in stile barocco piuttosto particolare, ci ha spiegato l’architetto Ales- sandro Gastaldo Brac, respon- sabile dell’Ufficio per i beni culturali ecclesiastici della diocesi di Ivrea: tra le sue ca- ratteristiche, all’interno si tro- va un ballatoio realizzato non in legno o in struttura mobile, ma in pietra e muratura che si affaccia sull'aula centrale.

CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA 27 Restauri da scoprire

Nell’iconografia recuperata si ritrova il senso delle confra- ternite, protese verso l’aiuto ai più poveri. Tra gli elementi caratteristici, un bellissimo altare ligneo con colonne tortili, tutto decorato in foglia d'oro e con una pal- la centrale; proprio nella pala centrale si può ancora vedere un foro causato, si dice, da una lancia durante gli assalti del periodo napoleonico, quando tutto venne smembrato e l’ar- redo interno perso. Prima della presa in carico del Comune questa chiesa versava in stato di abbandono perché la diocesi di Ivrea non riusciva a sostenerla. In seguito all’ac- cordo è iniziata una fase di re- stauri fondamentale per la sua conservazione e valorizzazione finalizzata al suo utilizzo pub- blico e culturale. Sono stati molti gli interven- ti portati a termine in questi anni: il rifacimento della facciata esterna, la pavimentazione, l’in- serimento di un riscaldamento a pavimento, il ripristino e il re- stauro degli infissi, il ripristino di un palco che era già presente recuperando i gradini originali e integrando quelli mancanti, l’al- tare e l'apparato ligneo che chiu- deva un po’ da sipario. La chiesa affaccia su una piaz- za pedonale che in questi anni è stata fortemente valorizzata, dalla pavimentazione all’illu- minazione: una piazza unica in Canavese e forse nel Piemonte dove si può abbracciare con uno sguardo una chiesa di confrater- nita restaurata, la chiesa parroc- chiale, e le bellezze paesaggisti- che che contornano il paese di Tavagnasco. Denise Di Gianni

WWW.CITTAMETROPOLITANA.TORINO.IT/SPECIALI/2021/RIFLETTORI_RESTAURI_ARTE

28 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA I nostri tesori Palazzo Cisterna ha riaperto i battenti alle visite animate

opo il lungo stop de- terminato dalla pan- demia, sabato scorso D29 maggio, sono fi- nalmente riprese le visite ani- mate a Palazzo Cisterna, sede aulica di Città metropolitana di Torino. Con emozione e partecipazio- ne ad accogliere il pubblico è stato il gruppo storico I Princi- pi dal Pozzo, gli antichi padro- ni di casa, che alla vigilia del 154° anniversario di matrimo- nio tra Maria Vittoria e Amedeo di Savoia hanno rappresentato il loro fidanzamento ufficiale avvenuto proprio nelle stanze artistiche e architettoniche del del palazzo situato nell’attuale palazzo che sempre regala sor- via Maria Vittoria 12. prese lasciando meravigliati i vi- Due piccoli gruppi, uno alle ore sitatori che non immaginano di 10 e uno alle ore 11, hanno po- trovare all’interno di una sede tuto scoprire le particolarità istituzionale anche un patrimo- nio culturale così ricco e unico. Il tour ha toccato i vari ambien- ti: la sala lettura della Biblioteca di storia e cultura del Piemonte Giuseppe , la sala degli Specchi e delle Arti della manica di ponente di impianto settecen-

tesco, lo scalone monumentale e tutte le sale del piano nobile con una particolare attenzione all’il- lustrazione dei quadri che orna- no le sale. La prossima visita animata è prevista sabato 19 giugno: per garantire il distanziamento sa- ranno nuovamente ammessi due gruppi di 10 visitatori ciascuno, il primo alle 10 e il secondo alle 11, con obbligo di indossare la propria mascherina e di igie- nizzarsi le mani con il gel posto all’ingresso. Anna Randone

CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA 29 Eventi Organalia riparte da con l’Isakar Duo

omenica 6 giugno alle 17 nella chie- con un brano del sassofonista spagnolo Pedro sa parrocchiale di San Massimo, in Iturralde (scomparso lo scorso anno) intitola- piazza IV Novembre a Villanova ca- to Pequeña Czarda. Dnavese, è in programma il concer- L’accesso sarà come di consueto ad offerta li- to inaugurale della rassegna Organalia 2021. bera e sarà consentito a partire dalle 16,30 su Alla consolle dell’organo costruito da Giusep- prenotazione al numero di cellulare del mae- pe Baldi nel XX secolo siederà Carmelo Luca stro Riccardo Albry 347-7037670. Il pubblico Sambataro che, con la consorte, la sassofoni- sarà accolto dalle hostess che utilizzeranno sta Isabella Stabio, forma l’Isakar Duo. L’ap- sia la mascherina, sia i guanti protettivi in lat- puntamento vedrà impegnati due strumenti, tice per la distribuzione gratuita della brochu- apparentemente antitetici che si riveleranno, re che copre l’arco temporale dal 6 giugno al invece, molto funzionali tra loro. 24 luglio. Il concerto è organizzato con il con- Il programma della serata si aprirà con tre tributo del Comune di Villanova canavese. pagine del periodo barocco: il Concerto in Re minore BWV 1059R di Johann Sebastian Bach, FINO A OTTOBRE APPUNTAMENTI NELLE VALLI seguito dalla Canzona in Re minore BWV 588 Organalia 2021 si concluderà, dopo ventiquat- (organo solo) e dalla Ciaccona in Sol minore tro appuntamenti, giovedì 14 ottobre. Gli ap- di Tommaso Antonio Vitali. Quindi si volterà puntamenti concertistici sono in programma pagina per fare un salto sino ad autori con- nel Canavese, nel Ciriacese e nelle Valli di Lan- temporanei, con la Sonata per sax soprano e zo, con la conclusione a Torino. L’unico con- organo di Giovanni Gioia (compositore nato certo fuori dal territorio della Città metropo- nel 1971), il Cantabile, l’Intrada e la Suite di litana di Torino si svolgerà a Vigliano Biellese. Hans-André Stamm (artista nato nel 1958) e I concerti sono stati programmati con organo

30 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA Eventi

solo, con organo e altri stru- utilizzeranno anche i guanti menti o con la voce, con or- chirurgici in lattice. Gli spet- gano in funzione di basso tatori potranno compilare la continuo. Saranno esplorati scheda di registrazione alla tutti gli ambiti della storia mailing list, grazie alla qua- della musica, dal primo Ba- le saranno sempre informati rocco allo Stile galante, dal sugli appuntamenti concer- Romanticismo al Ceciliane- tistici di Organalia e di altri simo, per giungere alla con- circuiti musicali. temporaneità. L'ingresso ai Organalia 2021 ha ottenuto concerti avverrà secondo le il patrocinio della Regione modalità di prevenzione del Piemonte, del Consiglio re- Covid-19 ancora in vigore: gionale del Piemonte e della misurazione della tempera- Città metropolitana di Tori- tura corporea degli spetta- no e il contributo dell'Unio- tori tramite termoscanner, ne dei comuni del Ciriacese e igienizzazione delle mani del Basso canavese e di tutti i con il gel, utilizzazione del- Comuni sedi dei concerti. Gli la mascherina protettiva per appuntamenti sono stati rea- tutta la durata del concerto, lizzati con la collaborazione occupazione del posto appositamente segna- delle parrocchie e delle associazioni culturali lato, igienizzazione della chiesa con apposi- operanti nei rispettivi territori. ti prodotti. Il pubblico sarà accolto dalle ho- stess le quali, oltre a indossare la mascherina, m.fa.

PER MAGGIORI INFORMAZIONI SI PUÒ CONSULTARE IL PORTALE INTERNET WWW.ORGANALIA.ORG, SI PUÒ SCRIVERE A [email protected] O CHIAMARE IL NUMERO TELEFONICO 011-2075580

CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA 31 Eventi Orange, ultimo concerto della stagione Colors dell’Orchestra filarmonica di Torino

i conclude con una fiam- che nel 2015 gli ha fatto vin- una posizione da comprimario mata, musicale e di co- cere la seconda edizione del che non ne sminuisce il valo- lore, la stagione Colors concorso nazionale di compo- re ma anzi rafforza la “voce” S2021: è infatti dedicato sizione Francesco Agnello. In dell'orchestra. alle sfumature calde, suaden- programma anche due brani A chiudere la serata sarà in- ti e sfrontate dell'arancione il di Mozart, il Concerto numero vece la Sinfonia numero 29 in nono appuntamento (il terzo 13 in do maggiore per piano- la maggiore K 201, che Mozart dal vivo) che l'Orchestra filar- forte e orchestra K 415 (esecu- completò nel 1774 e che rap- monica di Torino propone al zione con pianoforte e archi) e presenta una delle sue più fa- pubblico, martedì 8 giugno alle la splendida Sinfonia 29 in la mose sinfonie giovanili, in cui 21 al Conservatorio Giuseppe maggiore K 201. approdò ad una nuova matu- Verdi. La prova generale è in Il Concerto per pianoforte e or- rità stilistica ispirata anche programma lunedì 7 giugno chestra numero 13 in do mag- dai viaggi compiuti e dalla po- alle 18,30 al teatro Vittoria di giore K 415 fa parte, con i con- etica musicale dell'epoca. via Gramsci 4. Accanto all'Oft certi K 413 e K 414, del ciclo La serata verrà aperta dalla per il concerto ci sarà sul pal- che il compositore salisburghe- lettura, a cura dell'associa- co il torinese Gianluca Cascio- se scrisse tra il 1782 e 1783. zione liberi pensatori Paul li, come solista al pianoforte e La composizione si caratteriz- Valéry e della Scuola teatro nella veste di direttore dell'or- za per lo stile di concerto mi- Sergio Tofano, di un breve ed chestra: una combine ideale litare, molto in voga all'epoca emozionante testo scritto dal per un programma che prevede e che trova riscontro nell'im- giornalista Lorenzo Montana- una introduzione cameristica pianto orchestrale e nel ruolo ro e ispirato dal programma con il Secondo Trio per vio- assegnato a trombe e timpani. musicale e dal quadro Orange lino, violoncello e pianoforte In questo contesto il pianofor- di Elena Giannuzzo. scritto dallo stesso Cascioli e te, strumento solista, si ritaglia I biglietti per il concerto e per la prova generale sono in ven- dita con prenotazione obbliga- toria nella sede dell’Orchestra filarmonica di Torino, in via XX settembre 58, il lunedì e martedì dalle 10,30 alle 13,30 e dalle 14,30 alle 18, il mer- coledì, giovedì e venerdì dalle 10,30 alle 14,30. In occasione della stagione concertistica Colors 2021, la Galleria civica d’arte moderna e contemporanea, il Museo d’ar- te orientale e Palazzo Madama- Museo civico d’arte antica il venerdì e il sabato precedente il concerto propongono, a rota- zione, una visita guidata ispira- ta al tema del concerto stesso.

m.fa.

32 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA Eventi A Carmagnola sei autori per il festival letterario Letti di Notte

ono sei i protagonisti dell’edizione 2021 del festival letterario carma- Sgnolese Letti di Notte, in programma da martedì 8 a sa- bato 13 giugno nel parco della Cascina Vigna, con il patrocinio della Città metropolitana di To- rino. Dopo aver “fatto il botto” e contrastato con le buone letture la paura della pandemia, ospi- tando Dacia Maraini a Carma- gnola nello scorso mese di set- tembre, nel 2021 Letti di Notte propone sei autori che sono per- sonaggi dal mondo del cinema, del teatro, della radio e anche della cucina. I loro libri propon- gono sei storie indimenticabili, scelte per contagiare i carma- gnolesi (e non solo loro) con la voglia di leggere. Martedì 8 giu- gno Chiara Francini presenta Il cielo stellato fa le fusa (Rizzoli), mercoledì 9 Gianluca Gazzo- li propone Scosse (Mondadori), giovedì 10 è la volta di France- sco Aquila con My way (Baldini & Castoldi), venerdì 11 Andrea Montovoli presenta Io non sono grigio (Mondadori) e sabato 12 Marco Malvaldi e Stefano Tofa- ni chiudono la manifestazione, presentando rispettivamente Il borghese pellegrino e Nuvole zero, felicità ventitrè. Chiara Francini, nata a Firenze e cresciuta a Campi Bisenzio, è una scrittrice e attrice di teatro e cinema oltre che conduttri- ce televisiva. Collabora con La Stampa come editorialista. Per Rizzoli ha pubblicato i bestsel- ler Non parlare con la bocca pie- na (2017) e Mia madre non lo deve sapere (2018).

CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA 33 Eventi

Gianluca Gazzoli, classe 1988, è conduttore radiofonico e tele- visivo, videomaker e narratore di storie. Tra i nuovi volti del mondo dello spettacolo e di una nuova generazione di pre- sentatori, Gianluca non ha mai rinunciato al suo percorso nel mondo del web, grazie ai for- mat da lui prodotti che raccol- gono numerosi consensi e che lo aiutano a raccontare storie, ciò che lo circonda e a conti- nuare a girare per il mondo. Francesco Aquila è nato ad Al- tamura e vive da quando era piccolo a Bellaria-Igea Marina,

dove lavora come docente di sala bar e maître. Sin da picco- lo, il suo amore per le feste e la convivialità lo hanno porta- to ad appassionarsi alla cucina e oggi, attraverso i suoi piatti, esprime tutta la sua vulcanica ed estrosa personalità, puntan- do molto su gusti decisi, con- sistenze insolite e un’estetica sofisticata. È il vincitore dell’e- dizione 2020 del talent culina- rio di Sky Masterchef. Andrea Montovoli attore teatra- le e cinematografico, è anche personaggio televisivo. Ha par- tecipato, tra gli altri a Ballando con le stelle, L’isola dei famosi, Pechino Express e Grande Fra-

34 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA Eventi

tello Vip. Tra le sue interpreta- che ha conquistato moltissimi zioni cinematografiche e televi- ragazzi e lettori d’eccezione sivi Il papà di Giovanna di Pupi come Luciana Littizzetto e Mar- Avati, R.I.S., Provaci ancora Prof co Malvaldi. e Sacrificio d’amore. Io non sono Marco Malvaldi, nato a Pisa nel grigio è il suo primo romanzo. 1974, di professione chimico, Stefano Tofani è laureato in ha pubblicato con Sellerio la se- Conservazione dei Beni Cultu- rie dei vecchietti del BarLume, rali all’Università di Pisa e lavo- ma anche Odore di chiuso (con ra per il Comune di Lucca. Nel cui ha vinto nel 2011 il Premio 2013 ha pubblicato con Giulio Castiglioncello e Isola d’Elba- Perrone Editore il suo primo Raffaello Brignetti) e Il borghese romanzo, L’ombelico di Adamo, Pellegrino, gialli a sfondo stori- vincitore del Premio Villa Torlo- co con il personaggio di Pelle- nia. Con Sette abbracci e tieni il grino Artusi. È uno dei più iro- resto (Rizzoli, 2019) Tofani ha nici scrittori italiani. creato un protagonista, Ernesto, m.fa.

CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA 35 Eventi Quando ancora non c’era il grattacielo Isp

odici anni sono passati da quando ini- già trovato la soluzione ad un quiz, edito dal- ziarono i lavori per la costruzione del lo stesso periodico, indovinando, da un piccolo grattacielo Intesa SanPaolo, oggi rico- lembo fotografico, il palazzo di corso Inghilter- Dnoscibile nello skyline di Torino, ma ra, la sede di Città metropolitana di Torino. prima di allora un altro stabile svettava nella Un palazzo vivo, quello di Città metropolitana, stessa zona, quello della Città metropolitana di con una sua storia radicata ormai nel tessuto e Torino, allora ancora Provincia. nella mente dei torinesi. Una rubrica del mensile Tori- Andrea Murru no Storia, dedicata alle imma- gini degli archivi familiari, ha pubblicato le foto di un let- tore che ritraggono l’allora panorama di Torino immor- talato proprio dal terrazzo del palazzo di corso Inghil- terra. Le foto sono state scattate durante una visita dell’autore Piergiuseppe Vigna, e di alcuni suoi amici, nella nostra sede e si scorge una prospetti- va di Torino inedita, una vista della città ormai perduta. Le immagini scattate e pubblicate sulla rivi- sta rendono evidente la trasformazione del capoluogo nell’ul- timo decennio, so- prattutto verso sud, le carceri Nuove e le Officine grandi riparazioni, prima che venissero ri- qualificate, e dove si intravede benis- simo il cantiere di quello che poi sa- rebbe diventato il grattacielo In- tesa San Paolo. Nello scorso mese di marzo Piergiuseppe Vigna aveva

36 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA Eventi ESCURSIONI DELLA MEMORIA Ecomuseo della Resistenza al Colle del Lys 2021 DAL COLLE DEL LYS in collaborazione con A MOMPELLATO Domenica 13 giugno Il programma delle tre escursioni sui sentie- ri resistenti rientra tra le iniziative del pia- no integrato tematico Pa.C.E. finanziato dal programma transfrontaliero ALCOTRA Italia Francia

ore 10 Ecomuseo della Resistenza Casa del Parco Itinerario: Anello Colle del Lys - Colle della Frai – borgata Suppo – frazione Mompellato - Casalpina – borgata Bertolera - Colle del Lys

Difficoltà: T (turistico)

Dislivello: 214 m sia in salita sia in discesa

Tempo di percorrenza A|R: 3 ore e 30’.

Il percorso evidenzia l’importanza del sup- porto dato alla Resistenza militare dalla popo- lazione civile. Sosta davanti alle abitazioni di un’allevatrice di bestiame, di un docente uni- versitario e di un imprenditore, ma anche alla casa canonica di un parroco. Rende omaggio al cimitero che accolse caduti partigiani. Visi- ta infine la principale sede del comando della 17^ brigata Garibaldi “Felice Cima”.

L’escursione sarà accompagnata da una gui- da naturalistica dell’associazione Studio Arte- Na - Arte e Natura e da uno storico del Comi- tato Resistenza Colle del Lys.

PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA Comitato della Resistenza Colle del Lys: [email protected] - 339 6187375 Associazione Artena: [email protected] - 333 7574567 Le escursioni sono guidate da un accompagnatore escursionistico e da uno storico.

Il programma delle tre escursioni sui sentieri resistenti PROSSIME USCITE rientra tra le iniziative del piano integrato tematico sabato 3 luglio Pa.C.E. finanziato dal programma transfrontaliero ALCOTRA Italia Francia. CRONACHE DAdomenica PALAZZO 25 CISTERNA luglio 37 Eventi A Rivoli la XIV edizione della Festa della musica, della cultura e del libro

i chiama “Agriflor-Rivoli Flower” la XIV edizione della Festa della musica, della cultura e del libro che si terrà nei giorni S12, 13, 18, 19 e 20 giugno a Rivoli, orga- nizzata da TurismOvest, Consorzio per la pro- mozione e lo sviluppo turistico e culturale della Città di Rivoli, con il patrocinio della Città me- tropolitana di Torino. L’inaugurazione si terrà sul piazzale del Castello di Rivoli sabato 12 giu- gno, poi la festa si svolgerà tra piazza Martiri della libertà e piazza Marinai d’Italia passando per le vie del centro.

Come scrivono gli organizzatori, “da Parigi a Bar- cellona, passando per Praga, Bruxelles, Istanbul, Roma e altre città, la Festa Europea della musica torna anche a Rivoli, affiancata dalla Festa della cultura e dalla Festa del libro. Una grande festa di strada, ad ingresso libero, che animerà il cen- tro storico. Non mancheranno momenti di ani- mazione per i più piccoli e stand che creeranno l’ambientazione estiva e il clima ospitale tipico degli eventi estivi”. Si potranno visitare i “mercatini creativi” e du- rante l’evento si percorreranno le vie del centro con il trenino turistico “Musiczonzo”: il venerdì dalle 21 alle 23, il sabato dalle 16 alle 19 e dalle 21 alle 23 e la domenica dalle 16 alle 19.

c.be.

MAGGIORI INFORMAZIONI SU WWW.TURISMOVEST.IT CONTATTI ALLO 011.9561043

38 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA Eventi Dalla Giornata dell’ambiente a San Giovanni, tanti appuntamenti al MacA

nizia il 4 giugno, in occasione della Giornata mondiale dell’ambiente la serie di interessanti appuntamenti organizzati dal MacA, il Museo IA come Ambiente di corso Umbria 90 a Torino. Oggi venerdi 4 giugno, il museo apre gratuita- mente le porte per coinvolgere i visitatori in nu- merose attività e per un confronto sui temi più attuali che riguardano ambiente e sostenibilità. In programma l’allestimento di laboratori, visite guidate e attività all’aria aperta. Ecco gli orari del- le varie iniziative. Laboratori del mattino: dalle 10 alle11 Energy Lab; dalle 11,30 alle12,30 Mac- re l’impatto sul pianeta. “Ogni giorno” spiegano gli chine scarabocchianti organizzatori “utilizziamo tantissimi materiali che Laboratori del pomeriggio: 14-15 Una bici per troppo spesso rischiano di diventare velocemente pensare; 15-16 Il teatro dell’acqua; e infine dal- rifiuti. E quando lo diventano? Bisogna cercare di le16 alle 17 L’orto sul balcone. farli rientrare in un ciclo chiuso, un ciclo per cui da Inoltre per l’intera giornata sarà possibile preno- cosa nasce cosa”. tare la visita guidata multiarea del Museo e parte- Prenotazione obbligatoria su info@acomeambien- cipare alle attività della Banda del cam a cura di te.org (i posti sono limitati: la prenotazione è da ri- Edu.Iren. Per sottolineare l’importanza su quanto tenersi valida solo dopo la conferma da parte della possiamo fare tutti noi anche grazie a semplici e segreteria) e occorre prendere visione delle misure piccole azioni sostenibili, ci sarà in regalo la bor- da adottare per il contenimento del Covid-19. raccia firmata MacA. La prenotazione è obbliga- Domenica 20 giugno è in programma il “MacA toria ed ogni attività durerà circa 1 ora. Informa- Kids, Un orto da Ecoeroi”. Ecco il pubblico alle zioni allo 011.0702535 oppure attraverso la mail prese con cassette bio, bottiglie e tasconi, alcuni [email protected] . dei contenitori dove poter far crescere piccoli ma produttivi orti urbani. Saranno illustrate tante soluzioni per poter coltivare in città. Appunta- mento per i piccoli dai tre ai cinque anni alle 16, il costo di partecipazione è di 6 euro (per i bambini partecipanti, 1 accompagnatore gratis). Anche in questo caso la prenotazione è obbliga- toria attraverso la mail [email protected] Anche in occasione della festa di San Giovanni il MAcA propone un viaggio al suo interno con visite guidate che avranno la durata di 45 minuti e saranno gratuite. Sempre il 24 giugno, alle ore Domenica 13 giugno è la giornata dedicata al 15,30 il Museo organizza un laboratorio a sorpre- laboratorio “Giochi a volontà, costruiscili all’in- sa della durata di un’ora e mezza aperto a tutti, segna della sostenibilità”. Le attività inizieranno dai sei anni in su. alle ore 16 (la durata è di 2 ore), il costo di 6 euro Il costo è di 6 Euro (per i bambini partecipanti, 1 (per i bambini partecipanti, 1 accompagnatore accompagnatore gratis). Prenotazione obblilgato- gratis) e sono aperte ai bambini dai sei anni e agli ria e i posto sono limitati. adulti. Si analizzeranno le regole base per limita- c.pr.

IL SITO DEL MACA WWW.ACOMEAMBIENTE.ORG/

CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA 39 Eventi International Adult Cup Torino 2021, lo spettacolo del pattinaggio

a venerdì 11 a domenica 13 giugno dagli anni 2010 anche in Italia sono state dap- Torino ospiterà al Palaghiaccio Taz- prima introdotte le categorie adulti nelle gare zoli, l'International Adult Cup, una interregionali e in seguito sono state organizza- Dgara di pattinaggio artistico sul ghiac- te con successo gare specifiche, in particolare cio dedicata agli atleti adulti. L'evento è giunto l'International Adult Cup che tradizionalmente alla settima edizione, è organizzato dalla Fede- precede la competizione di Oberstdorf. razione italiana sport del ghiaccio in collabora- L'appuntamento di quest'anno, che conta un to- zione con l’Artisticlub Sportincontro Torino, è tale di 94 iscritti, è particolarmente atteso dagli patrocinato da Regione Piemonte, Città e Città atleti italiani e di tutto il mondo, dopo lo stop metropolitana di Torino e sostenuto da Nova forzato dello scorso anno dovuto alla pandemia. Coop e Banca di Asti. Nonostante le difficoltà negli allenamenti e negli Il pattinaggio adulti rappresenta una realtà in spostamenti che gli atleti hanno dovuto affron- forte crescita in tutto il mondo già da una quin- tare, una rappresentanza di pattinatori francesi, dicina d'anni, grazie all'organizzazione di cor- svizzeri, estoni e statunitensi raggiungerà Tori- si dedicati e stage con allenatori di alto livello. no per condividere con i colleghi italiani tre gior- Le gare nazionali e internazionali hanno il loro ni di agonismo, passione, amicizia e divertimen- culmine nella ISU Adult Skating Competition to, quest'anno più che mai importanti e sentiti. di Oberstdorf, che annualmente richiama ogni Le gare saranno trasmesse in streaming: tutti i anno circa 700 partecipanti nello splendido dettagli e gli ultimi aggiornamenti saranno a di- Eissportzentrum della località bavarese, nota al sposizione sul sito web dell'Artisticlub Sportin- pubblico sportivo europeo per aver ospitato più contro Torino www.artisticlubtorino.it volte i Mondiali di sci nordico e il celebre Nebel- m.fa. horn Trophy di pattinaggio artistico. A partire

40 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA Presentazione del libro

La strage silenziosa di Roberto Morozzo della Rocca

Dialogheranno con l’autore Domenico Quirico giornalista e reporter per il quotidiano La Stampa Mario Rosso Ambasciatore, presidente del Centro Studi Africani Torino Raffaella Ravinetto Eventi senior researcher Institute of Tropical Medicine Antwerpen

Modera l’incontro

Presentazione del libro

Daniela Sironi La strage silenziosa responsabile Comunità di Sant'Egidio Piemonte di Roberto Morozzo della Rocca Dialogheranno con l’autore Domenico Quirico giornalista e reporter per il quotidiano La Stampa Mario Rosso Ambasciatore, presidente del Centro Studi Africani Torino Raffaella Ravinetto senior researcher Institute of Tropical Medicine Antwerpen

Modera l’incontro Daniela Sironi martedì 8 giugno, ore 17.30 responsabile Comunità di Sant'Egidio Piemonte martedì 8 giugno, ore 17.30 presso Cooperativa Arco – via Capriolo 18 - TORINO presso Cooperativa Arco – via Capriolo 18 - TORINO SEGUITE LA DIRETTA SUL CANALE YOUTUBE DEL CSA

SEGUITE LA DIRETTA SUL CANALE YOUTUBE DEL CSA

CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA 41 RUBRICA Torinoscienza.it Verso la conclusione gli incontri per affrontare i Tempi difficili

he non siano 2022), e data la rilevanza tempi facili, ce collettiva dell’iniziativa, ne siamo inevi- fruibile da chiunque. Ctabilmente resi L’ultima lezione dal ti- conto tutti. Con “Tem- tolo “La sociodemia: pi difficili” il Politecni- diagnosi e cura delle co di Torino attraverso conseguenze sociali del- Biennale tecnologia ha la pandemia” con Enri- progettato delle “map- co Giovannini, Fabrizio pe” per orientarsi nel- Barca ed Elena Granaglia la prima pandemia del moderati da Luca De XXI secolo: un percorso Biase, si terrà sabato 5 di approfondimento in giugno alle 16, sarà frui- undici incontri durante bile online sul sito www. i quali gli esperti hanno polito.it/tempidifficili e riflettuto sulla pande- avrà la durata di circa mia Covid-19 da pro- un’ora. spettive diverse, cercan- Tutti gli interventi di do di fornire strumenti questo ciclo iniziato il utili per affrontare in modo più consapevole 13 marzo scorso rimarranno disponibili sul sito l’esperienza che stiamo vivendo. Un breve corso dell’iniziativa, arricchendo il già notevole patri- pensato in primis per gli studenti del Politec- monio rappresentato dagli incontri del Festival nico, ma nello spirito di dialogo con la cittadi- della tecnologia del 2019 e dalla prima edizione nanza che è alla base di Biennale tecnologia (la della Biennale tecnologia nel 2020. cui prossima edizione si terrà nell’autunno del d.di.

INFORMAZIONI WWW.BIENNALETECNOLOGIA.IT/TEMPI-DIFFICILI

42 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA