Provincia Regionale Di Caltanissetta
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PROVINCIA REGIONALE DI CALTANISSETTA DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO PROVINCIALE Seduta di prosecuzione ORIGINALE n. 49 del 27.8.2011 _______________________________________________________________ OGGETTO: Preliminari – Discussione sulla paventata soppressione della Provincia di Caltanissetta – Chiusura della sessione . _______________________________________________________________ 1) ASCIA ALESSANDRA ELISA 14) CUSUMANO ROSARIO EUGENIO 2) MANCUSO MICHELE 15) CANNIZZO ITALIANO FABRIZIO 3) MIRISOLA SANTO 16) SCARCIOTTA GIANGRANCO 4) PEPE VINCENZO 17) SCORDIO ROCCO GIOVANNI 5) DELL’UOMINI DIEGO 18) CACIOPPO GIOVANNI 6) LA ROSA FRANCESCO 19) LICATA GIUSEPPE LUCA 7) CIRRONE CIPOLLA ALFONSO 20) BONURA MARIA GRAZIA TERESA 8) BELLANCA SALVUCCIO PIERO 21) ACCURSO VINCENZO 9) CAPIZZI GIANFRANCO 22) CASCINO VINCENZO 10) SORCE GIUSEPPE 23)DELPOPOLO CARCIOPOLO ANTONINO 11) PETRALIA GAETANO 24) FERRANTE NATALE 12) CIGNA ROBERTO 25) D’ARMA SALVATORE ANTONIO 13) SANFILIPPO SALVATORE L’anno duemilaundici il giorno ventisette del mese di agosto alle ore 11,15 in Caltanissetta e nel Palazzo della Provincia, si è riunito il Consiglio Provinciale, giusta avviso scritto a firma del Presidente del Consiglio, notificato ai Consiglieri a termini di legge, per deliberare sugli oggetti iscritti all’ordine del giorno. Assume la Presidenza il Dott.Michele Mancuso Partecipa il Segretario Generale Dott.ssa A. Liotta 1 L’anno duemilaundici il giorno ventisette del mese di agosto, alle ore 11,15 il Presidente del Consiglio Dr. Michele Mancuso, invita i Consiglieri presenti in aula, a proseguire la trattazione dell’ argomento iscritto all’odg, di cui alla determinazione presidenziale n. 14 del 18.8.2011. Ricorda, che essendo in seduta di prosecuzione, è necessario per la validità della stesa, la presenza di 9 consiglieri su 25. Effettuato l’appello nominale, per la verifica del numero legale, risultano assenti i Consiglieri: Ascia, Bellanca, Bonura, Capizzi, Dell’Uomini, Pepe, Sanfilippo, Scarciotta, Sorce. I presenti sono 16. Partecipano alla seduta il Presidente della Provincia On. le Giuseppe Federico, il Vice Presidente Avv. Milano e l’Assessore Lo Monaco. Sono presenti, alla seduta: i Sindaci dei Comuni di : Marianopoli, Vallelunga, Villalba, Resuttano, i Vice Sindaco dei Comuni di : Acquaviva Platani, Niscemi, Resuttano, Sommatino, i Presidenti dei Consigli Comunali dei Comuni di : Milena, Bompensiere, i Vice Presidenti dei Consigli comunali di: Villalba e Riesi, i Consiglieri comunali dei Comuni di : Caltanissetta, e gli Assessori dei Comuni di : Delia, Caltanissetta, Riesi, Butera e Marianopoli. Entra in aula il Consigliere Capizzi. Il Presidente del Consiglio dà lettura del documento approvato nella seduta del 25.08.2011 relativo alla paventata soppressione dell’Ente Provincia ed informa che lunedì prossimo alle ore 16.00, ad Enna, si terrà il consiglio straordinario per affrontare la stessa problematica, e, che sarebbe opportuno che tutti i Consiglieri Provinciali di Caltanissetta vi partecipassero. Entra in aula il Consigliere Sorce. Il Presidente della Provincia On.le Federico informa il consesso su quanto discusso nella riunione di tutti i Presidenti di Provincia che si è tenuta mercoledì scorso nella sede dell’UPI a Roma, nella quale, oltre ad affrontare una questione così delicata sono scaturite delle proposte serie, come quella di tagliare tutti gli enti strumentali e sottolinea che la spesa per mantenere le Provincie è irrisoria, rispetto ai miliardi che si spendono per la spesa pubblica nel Paese; è del parere che i tagli vanno fatti dove ci sono gli sprechi. Sottolinea che la norma che prevede l’abolizione delle provincie dovrebbe essere stralciata, perché, così facendo, viene perpetrato un danno enorme contro la parte più sana del territorio, cioè quella eletta dal popolo, tentando di scaricare sugli enti locali responsabilità che non hanno: Evidenzia che l’abolizione delle provincie porterebbe danni gravissimi al territorio, e nessuno ne guadagnerebbe, per questo motivo ribadisce l’esigenza di non toccare le Provincie, ma di rivedere tutta l’organizzazione dello Stato iniziando dal Parlamento, ma ciò non può essere fatto in una notte. Il Consigliere Capizzi , ringrazia i partecipanti alla seduta, e condivide quanto detto dal Presidente Federico; sottolinea la gravità del problema, che non va sottovalutato, e ritiene che vada coinvolta la popolazione in una questione così seria; accusa la classe politica degli anni passati che ha permesso che si perpetrassero scippi in questo territorio, e che non ha saputo tutelare i diritti della popolazione del sud. Il Presidente del Consiglio Comunale di Milena Avv.to Tona , è del parere che il documento approvato dal Consiglio provinciale nella seduta del 25.8.2011 debba essere approvato da tutti i Comuni della Provincia per dare un segno di unità e di coesione; puntualizza che questo momento, è una occasione unica per difendere il territorio provinciale. Il Consigliere Delpopolo Carciopolo , si rammarica per l’assenza della deputazione nazionale e per la presenza in aula di pochi rappresentanti dei Comuni; si chiede se tutti vogliano che resti l’Ente Provincia. Ritiene che il senso di responsabilità dovrebbe animare tutti i consigli comunali del territorio discutere di quello che si vuole fare in danno agli Enti Locali. Invita tutti ad essere presenti nel consiglio straordinario che si terrà lunedì prossimo ad Enna . Il Consigliere Cusumano , sottolinea che da quando è iniziata la mobilitazione contro la paventata chiusura delle provincie qualcosa è cambiato, rispetto ad una rassegnazione che si aveva quando si iniziò a parlare del problema, tanto e vero, che è iniziata ad arrivare la solidarietà di molti sindaci, ed oggi si parla di stralciare gli artt. 14, 15 e 16 del decreto. Evidenzia che bisogna tenere alta la 2 tensione, e critica l’assenza in aula della deputazione nazionale, che non ha speso una parola durante questa battaglia. Sottolinea che è necessario che i presidenti dei consigli dei Comuni convochino dei consigli comunali straordinari, per far capire a cosa si va incontro, qualora venissero tagliate le Provincie. Conclude il suo intervento evidenziando che bisogna prepararsi ad affrontare un’altra battaglia per esprimere dissenso ad un disegno di una legge regionale ancora più subdolo tendente ad eliminare gli organi elettivi, mentre a suo parere, bisogna abolire tutti quegli organismi e consorzi che sono la vera sciagure di questa Regione. Il Sindaco di Marianopoli Dottor Vaccaro, ringrazia tutti i presenti in aula che stanno dimostrando sensibilità al problema, ed evidenzia che va salvaguardata, a tutti i costi la presenza democratica elettiva, perché più organi elettivi vengono tolti più ci si avvicina ad una monarchia; condivide gli interventi fatti da chi l’ha preceduto, ed invita i colleghi amministratori presenti in aula, ad informare le rispettive popolazioni sulla gravità del problema. L’Assessore del Comune di Caltanissetta Avvocato Tipo, esprime plauso al Consiglio Provinciale che si è subito attivato per affrontare una tematica così importante; informa che il Consiglio Comunale di Caltanissetta ha convocato una seduta straordinaria per domani mattina alle ore 9.00, per discutere la stessa tematica. Puntualizza che, debba essere il Comune di Caltanissetta, quale comune capoluogo, a mettersi alla testa di tutti i Comuni della Provincia per rivendicare il mantenimento dell’Ente; sottolinea che non si può toccare il territorio della provincia di Caltanissetta, che va difeso con tutte le forze, e che questa difesa non deve avere nessun colore politico, perché è la difesa di una storia. Il Sindaco di Vallelunga Giuseppe Montesano, esprime solidarietà e sostegno affinchè non sparisca l’Ente provincia, e critica l’assenza della deputazione. Come rappresentante di un amministratore della zona nord della Provincia critica il disinteresse del governo provinciale verso questo territorio fermo restando il sostegno ad una azione di lotta che mira al mantenimento della Provincia. L’Assessore del Comune di Butera Luigi Vassallo, critica la legge elettorale che permette di produrre leggi predisposte da onorevoli non eletti, ma solo nominati, e, che quindi sconoscono le realtà territoriali. Evidenzia che l’Ente provincia nel tempo è stato svuotato dalle proprie competenze per permettere la creazione di Enti per creare poltrone per organismi nominati. Conclude il suo intervento, esprimendo plauso, ed esternando la piena condivisione al documento approvato dal Consiglio Provinciale. Il Consigliere del Comune di Caltanissetta Ricotta , critica l’assenza della deputazione nissena ed il decreto che vuole cancellare tutto quello che c’era di logico nella Costituzione. Difende l’identità territoriale, e puntualizza che se tagli ci devono essere questi non devono essere fatti a carico degli enti più piccoli e più poveri. Il Presidente del Consiglio Michele Mancuso, dichiara di essere soddisfatto della sensibilità espressa dagli amministratori locali e sottolinea che bisogna tenere alta la guardia perché oltre alla Provincia sono sotto tiro i piccoli Comuni, e tra questi, nella provincia di Caltanissetta, il Comune di Bompensiere dove in occasione del centenario della sua autonomia, si celebrerà un Consiglio Provinciale. Sottolinea che i tagli che coinvolgerebbero i piccoli comuni equivalgono, come importo, al taglio di 13 deputati nazionali. Ringrazia tutti i partecipanti alla seduta, e non avendo altri chiesto di intervenire scioglie la seduta e dichiara chiusa la sessione. Sono le ore 13.21 3 Letto, approvato, sottoscritto IL PRESIDENTE F. to MANCUSO IL CONSIGLIERE ANZIANO IL SEGRETARIO GENERALE F.to CIGNA F.to LIOTTA Certificato di Pubblicazione Visto l’attestato del responsabile della tenuta dell’Albo Pretorio on-line si certifica che una copia del presente atto è pubblicata all’Albo Pretorio per 15 giorni consecutivi dal 16.09.2011 al 30.9.2011 Caltanissetta lì 03.10.2011 Il Segretario Generale 4 .