(VV) I Diari de ANNO 0 - NUMERO 3 L A BARCUNATA

Il nuovo mensile digitale del Periodico di Storia, Antropologia e Tradizioni Fondato nel 1995 da Bruno Congiustì

“Un popolo che non sa nè leggere nè scrivere è un popolo facile da ingannare” Ciao Presidente Jole

Non avrei mai immaginato IN QUESTO NUMERO di aprire il giornale con un saluto a una rappresen- Le nuove Giunte Comunali a tante di questa terra. Pur- Monterosso e troppo il destino è beffardo e a volte ti riserva delle Due borse di studio per la spiacevoli emozioni. Cara Filitalia Jole ti ricorderemo come una combattiva e per Il tratto franoso dell’ex 110 l’amore che hai dimostrato non sarà ripristinato verso la Regione in questi otto mesi che ci hai gui- La figura di Maria nel mese dato. In questo momento Mariano doloroso, non esistono co- lori politici, ma solo ri- Il Prefetto in visita nella spetto, verso una donna Valle dell’Angitola che tanto ha dimostrato all’Italia intera. Hai avuto Matilde Cugliari la bambina tanti meriti, di uno in par- coraggio ticolare ne siamo orgo- gliosi, l’avere difeso questa I Vibonesi nell’Assemblea martoriata terra e i suoi Costituente cittadini in tutto e per tutto. Ci hai ridato la spe- La Piana degli Scrisi tra ranza. Nicola Pirone mito e storia

La troverai su labarcunata.it e su kalabriatv.it I Diari de Ottobre 2020 LA BARCUNATA La perde la sua guida Muore a soli 52 anni la Presidente Jole Santelli Un fulmine a ciel sereno ha scosso la come un figlio, difendendole in tutte sogno di Jole rimarrà per sempre vivo, mattinata di giovedì 15 ottobre con la le situazioni, compresa quella del pe- finchè un solo Calabrese continuerà notizia della morte di Jole Santelli, riodo di lockdown. Anche con un a lottare per la sua terra, contro ogni Presidente della Regione Calabria. modo colorito ha difeso le sue posi- pregiudizio e discriminazione. Jole Tra incredulità e tristezza, l’informativa zioni, nonostante gli attacchi delle Santelli dal 2001 al 2020, è stata ha fatto il giro del mondo in pochi forze politiche avversarie. Jole lascia Deputata, nonchè Sottosegretaria al minuti, con la Presidente della Regione un vuoto nella politica italiana, ma Ministero della Giustizia dal 2001 al Calabria morta a seguito di un arresto soprattutto nella nostra Regione, con 2006, al Ministero del Lavoro e Poli- cardiaco. Aveva lavorato fino alla sera il Consiglio che a breve sarà chiamato tiche sociali da maggio a dicembre prima per sostenere la Calabria ma al rinnovo. A lei sarà dedicata la cit- 2013. da tempo soffriva di un tumore. Con tadella regionale, un atto dovuto verso una donna che con La Nissoli e Sorbara coraggio ha guidato ricordano la Santelli per 8 mesi una Re- gione difficile, ma che TORONTO - "Apprendiamo con stu- allo stesso tempo pore e commozione la notizia della possiede molte risor- scomparsa di Jole Santelli, Presi- se per diventare una dente della Regione Calabria, una vera e propria perla, donna che ha dato tanto alla politica quella che Jole so- e che stava lavorando con forza e co- gnava e per la quale raggio per ammodernare la sua terra. era disposta a tutto. Sempre al lavoro fino alla sera prima Ai funerali erano pre- della tragica scomparsa. In queste senti tutte le autorità, ore sono innumerevoli le reazioni di dal premier Giuseppe sgomento e di dolore. Tutto il mondo Conte, passando per politico, senza distinzione di appar- il Ministro dell’Inter- tenenza, sta esprimendo il suo cordo- no Luciana Lamor- glio per una donna, la prima gese. A rendere Presidente della Calabria, che non ha La compianta Presidente Jole Santelli omaggio alla camera avuto il tempo di realizzare ciò che ardente organizzata avrebbe voluto fare più di ogni altra coraggio aveva affrontato la malattia nella cittadella Regionale c’erano quasi cosa: mostrare al mondo una Cala- curandosi in Calabria, rimanendo at- tutti i Sindaci calabresi, a rappresen- bria diversa, fuori dagli stereotipi che taccata alla sua terra in un periodo tare la vicinanza delle comunità e per da sempre l'hanno dipinta come una molto difficile. Terra che ha coccolato portare il cordoglio alla famiglia. Il terra degradata e di serie b. Anche Le associazioni si stringono intorno alla famiglia dall’estero guardavamo con entusia- smo alla sua figura di donna capace di risollevare le sorti della Calabria Le associazioni Calabresi nel mondo piangono la morte di Jole Santelli, Pre- ed e’ anche a nome di tutti questi ca- sidente della Regione. Tanti messaggi di cordoglio sono arrivati dall’estero. labresi all’estero che voglio espri- Da Toronto il Club Sannicolese, la Comunità di , Maierato Club, Val- mere il mio riconoscimento pubblico lelonga - Monserrato, la Valle del Savuto e Maria delle Grazie di Torre Ruggero alla sua figura ricca di competenza ed hanno ricordato la donna che per pochi mesi ha guidato la Regione. Un pen- umanità e le mie profonde condo- siero anche dall’Argentina con l’associazione Calabresa, da Cuba con il comi- glianze alla famiglia. La Calabria e tato di gestione Amistad Cuba-Italia “Miguel d’Estefano Pisani” e dagli Stati Forza Italia perdono una grande Uniti con la Filitilia International. Un pensiero per la scomparsa della Presi- donna ed un grande politico! La por- dente anche dall’Australia con il Calabria club, il Consultore Vincenzo Daniele teremo sempre nel cuore!” Lo hanno e l’Acca (Associazione Culturale Calabria Australia). Molte associazioni italiane dichiarato l’On. Fucsia Nissoli Fitz- hanno ricordato Jole Santelli nel Bel Paese e all’interno della Regione stessa, gerald, deputata di Forza Italia eletta come la Consulta delle Associazioni della Valle dell’Angitola, passando per i in Nord e Centro America, e il Depu- sodalizi romani e lombardi. Tuttu hanno risposto presente con molta commo- tato Canadese e Sottosegretario, zione, per la perdita di una figlia di Calabria che ha lottato per difendere la sua Francesco Sorbara. terra e renderla più credibile. 2 I Diari de Ottobre 2020 LA BARCUNATA Il mondo politico si stringe intorno a Jole Grande commozione nel ricordo della Presidente all’interno del Parlamento

Il giusto tributo a una rappresentante dello Stato, un mo- mento di grande commozione che ha unito per un attimo tutta la politica italiana. La morte di Jole Santelli è stata ri- cordata dalle istituzioni italiane a iniziare dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella che l’ha descritta come «è stata una figura rappresentativa del partito di cui era dirigente, e al tempo stesso consapevole che le istituzioni sono la casa comune, il luogo del confronto e del dialogo: con questo spirito ha lavorato intensamente con i colleghi presidenti di Regione e con il governo nazionale in questi mesi così impegnativi di contrasto alla pandemia». Il Capo dello Stato ha poi rimarcato l’impegno della Presidente nel momento della malattia:«Jole Santelli, prima donna a ri- coprire il ruolo di presidente della Regione Calabria, si è distinta per la tenacia del suo temperamento e per la com- battività che sapeva esprimere nell’azione politica e di go- Jole Santelli era una donna forte, una che ha combat- verno. Ha affrontato con coraggio la malattia, con la quale tuto sempre per i suoi ideali, una che non si era sposata – annota Mattarella – era costretta a convivere. Non si è e non aveva avuto figli; ma questo non le ha impedito arresa, ha voluto fortemente portare il proprio contributo di lasciare un segno. Viviamo in un mondo in cui an- alla vita sociale e anche per questo ha meritato stima e ap- cora troppo spesso le donne pensano che la loro eman- prezzamento. È stata deputato, senatore, sottosegretario cipazione passi solo da un matrimonio o dal fare figli, alla Giustizia e al Lavoro. Da sempre impegnata sui temi ma la Santelli ci ha insegnato (se ancora ce ne fosse bi- dello sviluppo della sua Regione e del Mezzogiorno». sogno) che non è così e che le donne sono libere di es- Presente ai funerali, invece il Premier Giuseppe Conte:«Una sere esattamente ciò che decidono di essere: senza perdita dolorosa! La scomparsa di Jole Santelli è una ferita condizionamenti culturali e senza scorciatoie. Tutto il profonda per la Calabria e per le Istituzioni tutte. Il mio mondo politico ha testimoniato la forza, la prepara- pensiero commosso e le più sentite condoglianze ai suoi zione ed il coraggio di questa donna che dal 2001 al familiari». La Presidente della Regione Calabria ha militato giorno della sua scomparsa ha ricoperto incarichi im- nel partito di Forza Italia, con Silvio Berlusconi che ha portanti in un mondo, quello politico, dove essere creduto in lei fin dall’inizio e l’ha ricordata con un commosso donna è ancora, troppo spesso, una discriminante. Lei messaggio che va al di là della politica:«Era un’amica che ha messo da parte la sua malattia per continuare a sincera, intelligente, leale, era una donna appassionata, credere nei suoi ideali, lei che non ha mai sbandierato una combattente tenace. Mi è stata vicina anche nei momenti i suoi problemi di salute perché doveva vivere fino alla più difficili. Non aveva paura di nulla, neppure della fine. Lei che diceva “La malattia, oltre alla disgrazia, mi malattia e della sofferenza. Come pochi altri aveva saputo ha dato la fortuna di non avere paura della libertà, di mettere nell’impegno politico generosità, intelligenza, essere libera e di sentirmi tale. E non ho paura del co- cultura, aveva affrontato senza esitare sfide difficili in Par- raggio che serve perché quello l’ho dovuto conoscere lamento, al Governo, in Forza Italia, fino all’ultima bella così bene che è diventato un amico fraterno”. Coraggio battaglia che l’aveva portata alla Presidenza della sua Re- e libertà: queste sono le parole che più colpiscono della gione». Anche il Partito Democratico ha avuto parole di vita di Jole Santelli. E non si tratta di condividere o conforto verso la famiglia della Santelli, attraverso il Se- meno i suoi ideali politici o il suo operato, bensì di im- gretario del partito Nicola Zingaretti:«La scomparsa di parare da questa donna che coraggio e libertà sono due Jole Santelli ci ha colpito e addolorato. Era una donna valori ai quali il genere femminile non dovrebbe mai tenace e appassionata, che ha combattuto a lungo. Alla sua abdicare. E a tutte quelle piccole persone che hanno famiglia e alla comunità che rappresentava, a tutti i suoi sfogato la propria frustrazione sui social commentando concittadini, vanno il nostro pensiero e la vicinanza dei la sua scomparsa con commenti inappropriati auguro Democratici». Triste notizia che ha colpito anche il M5S di avere almeno un giorno nella vita il coraggio e la li- con le parole del Ministro degli Affari Esteri Luigi Di bertà con i quali Jole Santelli ha affrontato la propria Maio:«Una notizia che sconvolge tutti. La morte di Jole vita, fino alla fine. Buon riposo Presidente, e grazie per Santelli, eletta meno di un anno fa Presidente della Regione averci ricordato che una donna non ha bisogno di nulla Calabria, ci rattrista profondamente. La mia vicinanza alla e di nessuno per raggiungere i propri obiettivi ma che sua famiglia, ai suoi cari, a chi l’ha sempre amata e la ogni giorno possiamo fare la differenza… sempre e co- amerà per sempre». munque. Carmelina Ielapi

3 I Diari de Ottobre 2020 LA BARCUNATA Due borse di studio per la Filitalia SAN NICOLA DA CRISSA - Continua il lavoro sul territo- Translate Carmelina Ielapi rio da parte del chapter di della Filitalia In- ternational guidata dal Presidente Nicola Pirone, che Work continues on the territory by the Vibo Valentia dopo avere concesso un contributo alla residenza Villa chapter of Filitalia International led by President Nicola Sara con i proventi del Pirone who, after having fondo messo a disposi- granted a contribution to zione dalla casa madre di the “Villa Sara” residence Philadelphia per la ge- with the proceeds from the stione del Coronavirus, ha fund made available by the consegnato due borse di parent company in Phila- studio ad altrettanti figli di delphia to the manage- soci che si sono contraddi- ment of the Coronavirus, stinti per meriti scolastici. has awarded two scholar- A essere premiate sono ships to as many children state Ginevra Raso ed of members who have dis- Elena Sofia Manganaro, tinguished themselves for frequentanti rispettiva- academic merits. To be mente la quinta elemen- awarded were Ginevra tare e la terza media. Il Raso and Elena Sofia Man- ricevimento delle borse di ganaro, respectively at- studio da parte delle due Membri del direttivo di Vibo a Philadelphia tending the fifth grade and bambine, ha dovuto supe- the eighth grade. The re- rare l’iter previsto, all’interno del quale c’è l’adesione al ceipt of the scholarships by the two girls had to pass the chapter per due anni consecutivi, avere una media dei voti foreseen process, within which there is membership in the di almeno 8.5 il che rende il premio ancora più vantag- chapter for two consecutive years and have an average gioso perché si considerano i meriti acquisiti e no il solito grade of at least 8.5 which makes the award even more contentino. Infatti, le borse di studio Filitalia Internatio- advantageous because the acquired merits are considered nal vengono assegnate sulla base del rendimento accade- and not the usual sop. In fact, Filitalia International mico, del campo di studio, degli obiettivi di carriera e del scholarships are awarded on the basis of academic per- potenziale impegno e capacità dimostrati dai candidati formance, field of study, career goals and the potential che consentirebbero loro di dare un contributo significa- commitment and ability demonstrated by candidates that tivo al proprio futuro accademico. Le candidature, pre- would allow them to make a significant contribution to sentate sono state valutate "alla cieca", omettendo i nomi their academic future. The applications presented were e valutando solo ed esclusivamente i meriti scolastici. La evaluated by omitting the names and evaluating only and crescita del chapter ha permesso di potere usufruire di exclusively the academic merits. The growth of the chap- fondi e di programmi messi a disposizione dalla casa ter has made it possible to take advantage of funds and madre per il sostegno alla cultura e lingua italiana, oltre programs made available by the parent company to sup- che per valorizzare il territorio attraverso iniziative mi- port the Italian culture and language, as well as to en- rate. Un ringraziamento particolare al fondatore della Fi- hance the territory through targeted initiatives. Special litalia International & foundation dottor Pasquale Nestico thanks to the founder of Filitalia International & founda- e alla Presidente Paula Bonavitacola che ancora una volta tion, Dr. Pasquale Nestico and to the President Paula Bo- ci hanno dimostrato stima e vicinanza per il lavoro svolto. navitacola, who once again showed us their respect and Le attività della Filitalia di Vibo non si fermeranno qui closeness for the work done. The activities of Filitalia of poiché a breve ci saranno nuove novità su iniziative e sul- Vibo will not stop there as soon there will be new news on l’International Exchange Program, dove i figli dei soci initiatives and on the International Exchange Program avranno la possibilità di recarsi un mese negli Stati Uniti where the children of the members will have the oppor- per dei corsi di formazione, tutto questo non appena la si- tunity to go to the United States for a month for training tuazione sanitaria migliorerà. Il chapter di Vibo Valentia, courses, all this as soon as the health situation will im- con la crescita del numero dei soci e le attività sociali pro- prove. The Vibo Valentia chapter, with the growth in the mosse ha attirato i giovani. Soddisfatto per avere contri- number of members and the social activities promoted, buito a premiare il chapter di Vibo Valentia, il dottor has attracted the interest of many young people. Satisfied Pasquale Nestico, il quale oltre a complimentarsi con i for having contributed to rewarding the chapter of Vibo vincitori della borsa di studio ha inviato un messaggio ai Valentia, Dr. Pasquale Nestico, who in addition to con- giovani affinché aderiscano alla Filitalia sempre più nu- gratulating the winners of the scholarship sent a message merosi. to young people to join Filitalia in increasing numbers. 4 I Diari de Ottobre 2020 LA BARCUNATA Ancora in attesa di risposta Il nostro secondo comunicato sui fatti del Venerdì del Crocifisso

Abbiamo atteso un po’ di tempo, in andare a prendere la Santa Com- attesa che si diradassero i gas che unione ? hanno invaso l’estate sannicolese. Abbiamo chiesto e atteso che qualche Ormai, non si può più attendere e per responsabile dell’organizzazione della tradizionale serata, per la nulla si può far finta di niente di- quale abbiamo sempre dato, ci for- fronte a quanto è stato consumato in nisse spiegazioni o scuse. Invano. Piazza Crissa, in occasione di quel Come se a certe persone fosse per- venerdì dedicato alla tradizionale messo tutto, anche se non proven- messa all’aperto per la festa del San- gono dalle fila della mafia. Un tissimo Crocifisso. comportamento, insomma, mutuato Mai era stata messa in atto una pro- non da un ambiente religioso ancor vocazione del genere, nei confronti di più se ha chiuso un anno giubilare un organo di stampa regolarmente con tanto di indulgenza plenaria registrato in Tribunale e quindi di chi concessa con apposito decreto del ne è stato il fondatore e di tutti coloro Papa, ma crediamo mutuato da am- che amorevolmente collaborano e bienti che altro non sanno che spruz- partecipano alla gestione. zare odio verso chi non omologato al Quale la colpa che si rimprovera a piccolo sistema locale dove la guerri- La Barcunata che pochi giorni prima glia per le cariche rischia di essere aveva festeggiato in piazza i suoi 25 l’unico sport quotidiano. Il Priore anni dalla nascita? Quale offesa o della Confraternita del Santissimo sconcio recava un semplice striscione Crocifisso, si renda conto di ciò che è che da settimane era stato installato successo quel venerdì del Crocifisso e su un balcone che si affacciava sulla apra una volta tanto la bocca. Lo Piazza Crissa? E certo che di stris- Stemma Giubilare Confraternita faccia serenamente alla luce del sole: cioni ne avete consentito a iosa du- zatori della messa in piazza, al punto si dimetta dalla carica di Priore. rante le feste del Crocifisso. di scatenarsi contro quello striscione Vi bruciava quello de La Barcunata? che semplicemente adornava la L’Editore di Aggiungiamo ancora: cosa è potuto piazza e coprirlo letteralmente a mo’ LA BARCUNATA passare nella mente degli organiz- di schiaffo in faccia poco prima di Bruno Congiustì

Le Prime Comunioni nel Santuario del Mater Domini SAN NICOLA DA CRISSA - Domenica 4 ottobre nel San- se: Cristina e Rosario Galati, Giovanni Furlano, Immacolata tuario di Mater Domini si Tedesco, Mattia e Giusep- sono svolte le prime Co- pe Galloro, Danilo Lavec- munioni rinviate lo scorso chia, Franscesco e Sara maggio a causa del Coro- Pasceri, Erica Martino e navirus. Uno scenario sug- Andrei Marchese. A cele- gestivo quello del Santua- brare il rito padre Michele rio, che ritorna a ospitare Cordiano parroco di San le prime Comunioni dopo Nicola da Crissa. Prima decenni, mentre qualche della cerimonia la piccola anno fa furono celebrate Gaia Pasceri, figlia di Gio- le Cresime, si sono rispet- vanni e Domenica Ingenuo tati tutti i protocolli sani- ha ricevuto il sacramento tari del caso, con distan- del Battesimo. La Reda- ziamento, mascherina e zione de “La Barcunata” senza assembramenti. Si invia i più sinceri auguri sono avvicinati al sacra- a chi ha ricevuto i sacra- I bambini che hanno ricevuto la Prima Comunione mento 11 bambini del pae- menti. i.l.c.

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5 I Diari de Ottobre 2020 LA BARCUNATA Il tratto franoso dell’ex SS110 non sarà ripristinato A chiarire la situazione ci pensa direttamente il geometra dell’Anas

SAN NICOLA DA CRISSA – Il tratto di strada sull’ex l’abitato del paese». Il tratto in questione è quello di loca- SS110 non sarà ripristinato, almeno con i lavori del se- lità Fiumari a cui manca soltanto l’asfalto. Tornando sul condo lotto appaltati ieri e che saranno avviati nelle pros- tratto franoso, il responsabile Anas ha poi chiarito i tempi sime settimane per un importo di 1 milione di euro. Dopo e le modalità per un ripristino:«Il progetto sembra sia a le rimostranze da parte del Movimento Avanti Tutta e buon punto, ma non dipende da Anas, bensì dall’ufficio della sua referente Vittoria Pasceri, seguite dall’intervento proposte per la manutenzione programmatica. Una volta del primo cittadino Giuseppe Condello, il quale non rico- che loro hanno chiuso la fase progettuale, attraverso gli noscendo il lavoro del movimento considerato “anonimo” accordi quadro si procederà all’appalto e alla consegna dei aveva rassicurato tutti, a mettere chiarezza ci ha pensato lavori, ma non credo questo si possa completare prima direttamente il geometra dell’Anas Eugenio Silipo, che in- della prossima Primavera. Sicuramente attraverso questi tervenuto su Il Quotidiano del Sud ha spiegato i prossimi accordi ci sarà più semplice avviare i lavori». Sul tratto passi per i lavori. «I due quasi concluso, invece tratti franosi non rien- manca solo il montag- trano in questo intervento gio dei nuovi guardrail, – ha commentato il diri- una gabbionata nel gente dell’ente stradale – tratto di ristringimento poiché nonostante sia in- all’interno del Comune dicato che i lavori parti- di Capistrano e la se- ranno dal km 15 fino al gnaletica verticale, in km 50 questi non rien- alcuni tratti rimasta trano. Stessa cosa per i la- quella apposta proprio vori precedentemente da Anas prima che la appaltati e quasi conclusi strada passassi alla Pro- dal km 0 al 15, ci siamo vincia di Vibo Valentia. fermati al 12, il resto Con altri interventi di dovrà essere appaltato e manutenzione, previsti Pezzo di strada ex statale 110 concluso a parte poiché nel piano 2021 si proce- servono degli interventi straordinari». Dunque i timori derà al taglio delle erbe e il ripristino delle cunette che nel del Movimento Avanti Tutta non erano del tutto infondati frattempo si sono intasate. Dunque, per il completamento e le dichiarazioni fuori luogo del sindaco di San Nicola che dell’ex SS110 nel tratto Angitolano si dovrà attendere an- parlava di disinformazione hanno trovato una risposta:«I cora un po’. Una situazione che il movimento civico san- lavori di Anas – ha continuato il geometra Silipo – inte- nicolese ha posto nuovamente sotto interrogazione, viste resseranno il tratto che va dalla fine del centro abitato al le esaltanti dichiarazioni del Sindaco Giuseppe Condello km 50, compreso il tratto appena ripristinato poco fuori del 26 settembre scorso. Restaurato il portone della chiesa del Rosario SAN NICOLA DA CRISSA - E’ stato restaurato da parte merosi confratelli sparsi in tutta Italia, con rimesse degli della confraternita del Rosario il portone principale del- emigrati e risparmi per i festeggiamenti civili per la Ma- l’omonima chiesa. L’opera, di fattura pregiata è datato donna del Rosario. 1954 sotto il priorato di Domenico Renda, costituisce un blocco di legno ed è decorato con sei altorilievi in cui fi- gurano a coppia di due “L’Angelo spargente rose”, “Lo Stemma Mariano” e il “Simbolo Eucaristico” con intreccio di rose e spighe e grappoli di uva. Il portone era stato in- stallato per lasciare un segno dell’Anno Mariano, dando incarico al Padre Spirituale Monsignor Vito Cina, al priore ed al geometra Domenico Condello. Affidarono l’esecu- zione dell’opera all’ebanista intagliatore maestro France- sco Galati della vicina Vallelonga. Il preventivo di spesa con messa in opera era stato di lire 250 mila. L’artista val- lelonghese completò l’opera nei tempi stabiliti. Il portone, era altresì necessario perchè quello esistente era cadente e non era più riparabile. Per la spesa, contribuirono nu- 6 I Diari de Ottobre 2020 LA BARCUNATA La figura di Maria e il mese Mariano La Confraternita del Santissimo Rosario di San Nicola da Crissa Il mese di ottobre è dedicato al Santo del mese con la celebrazione della Rosario ed è ricco di avvenimenti santa messa e la recita della supplica mariani. La devozione mariana difatti alla Vergine del Santo Rosario, il 4 è un elemento costante della vita ottobre santa messa in onore di della Chiesa cristiana, perdurato nel San Francesco di Assisi, con bacio corso dei suoi duemila anni di storia. della Sacra reliquia e esposizione Da sempre la sua figura ha suscitato del quadro raffigurante lo stesso ammirazione e devozione da parte Santo, il 7 ottobre celebrazione della dei fedeli, che la riconosco maestra santa messa della festa liturgica del di fede per il suo saper vivere una Santo Rosario, l’11 il ricordo della vita del tutto ordinaria alla luce della strage che ha colpito la nostra co- fede anche nei momenti di oscurità munità nella ricorrenza della festa e anche quando i piani di Dio le sono in onore del Santissimo Rosario di oscuri e non corrispondono al suo Pasquale Martino con moglie An- volere. Maria diventa, infatti, come tonia La Face, Tommaso Marchese, la definisce anche papa Francesco, Stefano Galati, Gregorio Costa. Que- la “madre di tutti”: dei giusti, ma sto episodio ha lasciato un segno anche dei peccatori che a lei si rivol- indelebile nei ricordi di tutti i pre- gono. Nei versi danteschi Maria com- senti a quell’evento segnando la Foto Madonna del Rosario San Nicola pare come creatura umilissima eletta vita dei sannicolesi. La confraternita da Dio nell'eternità per la salvezza corsero tuttavia elementi di prove- ogni anno celebra la santa messa in degli uomini, colei che è amata asso- nienza eterogenea e maturati in mo- loro onore e porta un omaggio floreale lutamente, infinitamente e incondi- menti storici differenti. Percorsa la presso il monumento che li ricorda. zionatamente dal Padre e dal Figlio, storia della comparsa delle confrater- Termina il 31 ottobre con la celebra- distributrice di carità per i beati e di nite di natura mariana, vorrei foca- zione della santa messa e la proces- speranza per gli uomini. È proprio lizzarmi sul mese mariano e sui riti sione della reliquia fin sull’uscio della per questa devozione nei confronti che la Confraternita del Santissimo chiesa e la benedizione con la reliquia della Vergine che fioriscono nel corso Rosario di San Nicola da Crissa pro- stessa. Raffrontare i riti oggi a quelli della storia numerose congregazioni fessa e celebra. I mesi mariani, maggio di 50 anni fa significa ridimensionare mariane, e, durante l'anno liturgico, e ottobre, anticamente occupavano la sua essenza e la loro sacralità. Ho sono varie le celebrazioni che la ri- nella storia della confraternita la larga avuto modo di incontrare nel mio per- cordano, alcune sono presenti in tutto parte delle celebrazioni. Lo spazio la- corso universitario il sociologo Émile il mondo cattolico e sono previste sciato dallo spostamento della setti- Durkheim e l'antropologo funzionalista come obbligatorie o facoltative per mana festiva da ottobre a luglio è Bronisław Malinowski. Entrambi hanno tutta la Chiesa, altre sono celebrazioni stato occupato dalla silenziosa pre- fatto notare come la componente ini- locali, le cui date possono essere legate ghiera di pochi fedeli che cercano di ziale religiosa del rito porti ad una a quelle universali, oppure possono tenere vive le tradizioni confraternali. funzione sociale, che permette di fon- essere istituite in base alle tradizioni Il mese di maggio partiva e parte an- dare o di rinsaldare i legami interni di particolari santuari. In seguito alla cora con la recita del “rosariejro” che alla comunità. Questi legami inevita- vittoria dei cristiani sui Turchi a Le- tutti i giorni raccoglie pochissimi fedeli bilmente sono venuti a mancare a panto, Pio V cominciò a considerare e culmina con la recita della supplica causa di diverse componenti influen- Maria, e più in particolare la Vergine giorno 8 maggio a Maria del Santissi- zando chiaramente anche le associa- del Rosario, come la protettrice della mo Rosario di Pompei. Prosegue con zioni religiose confraternali. Il tutto cristianità. Da questo momento in poi le celebrazioni delle Sante Messe tutto va accompagnato da un lento e ine- la devozione rosariana esplose e la il mese, terminando con la messa di sorabile spopolamento dei piccoli bor- fondazione di confraternite del Rosario ringraziamento il 31 maggio, ogni ghi dell’entroterra calabro e dalla man- venne caldamente raccomandata dai anno con un omaggio diverso alla canza di un ricambio nel ricordo di frati domenicani in ogni chiesa. Queste Vergine del Santissimo Rosario. Il questi riti e di queste sacralità. La congregazioni sorsero dunque nume- mese di ottobre invece anticamente tendenza al declino può essere con- rose, dando luogo a manifestazioni di raccoglieva la stragrande maggioranza trastata attraverso la fedeltà al ricordo culto come le processioni, durante le delle liturgie della confraternita. Ad e alla memoria storica, che costitui- quali erano portati stendardi e statue. oggi resta la recita del santo rosario scono l’identità dei cittadini che si ri- In seguito, alla diffusione del culto tutti i giorni con le poche celebrazioni specchiano nella confraternita. del Rosario in epoca moderna, con- così distribuite: la prima domenica Vito Sabatino 7 I Diari de Ottobre 2020 LA BARCUNATA La violenza sulle donne, una piaga sociale senza tempo

Le storie di molte donne, come Anna la violenza non tiene conto dell’estra- le scelte riguardanti la sua vita. Il pro- Scorcia e Marianna de Matalenejra, zione sociale e culturale dei due sog- dotto di tale cultura è l’idea che il ci dimostrano come quest’ultime han- getti; anche se nella maggior parte maschile sia opposto e superiore al no dovuto lottare per ottenere un po' dei casi le fasce sociali coinvolte sono femminile e che tutto ciò che ha a che di credibilità e riconoscimento sociale. quelle più svantaggiate a livello eco- fare col femminile debba essere rifiu- Ma quale colpa hanno avuto queste nomico, sociale e culturale. In queste tato e disprezzato; poiché sinonimo donne per essere etichettate dalla loro fasce, difatti, risulta più facile che le di debolezza e fragilità. Questo sguardo società come: isteriche, instabili, ir- aggressioni e le umiliazioni vengano fortemente stereotipato si ripercuote razionali, emotive, prostitute, inaffi- considerate normali e giustificate, per- sulle relazioni creando disuguaglianza dabili e foriere di disgrazie peggiori? ché la donna dipende totalmente dal- e rigidi pregiudizi; le donne faticano L’unico peccato che si può attribuire l’uomo a livello economico o per il a trovare la loro autonomia e sicurezza, alle femmine, è il semplice fatto di mentre gli uomini non riescono a svi- essere nate Donna, e quindi apparte- luppare i requisiti necessari per una nere a quella categoria di soggetti de- relazione equilibrata e di rispetto. boli e indifesi. Fin dall’ origine delle L’uomo risulta, infatti, incapace di ri- loro esistenze le donne si sono trovate conoscere sentimenti ed emozioni le- a dover lottare contro una battaglia gati alla fragilità come: l’insicurezza, su più fronti: quello politico, per ot- la paura, la frustrazione e l’inadegu- tenere la parità di diritti, ad esempio atezza, a causa del modello dominante diritto al voto; sociale, per lottare con- di mascolinità, che lo considera come tro pregiudizi e stereotipi di genere; un essere forte. Per dare sfogo a familiare, per far capire ai loro padri questi sentimenti negativi e altrettanto o mariti, che le loro capacità e abilità umani, l’uomo incorre nella rabbia e non possono essere ridotte solo alla quindi anche nell’uso della violenza. procreazione e alla cura dei figli. Grazie Molto spesso, poi, ai fattori culturali a queste lunghe e dure battaglie le si aggiungono anche i problemi di donne si sono potute liberare dal giogo ambito psicologico come, ansie, de- maschile per riconquistare la piena pressioni, disturbi della personalità libertà, che per molto tempo era stata che si traducono in un forte bisogno loro sottratta. Ma le battaglie per la per l’uomo di essere felice, stare sem- donna non sono ancora, purtroppo pre bene e di essere accettato dalla finite. Del resto la donna è nata per propria partner. In questo contesto lottare e ribellarsi contro una società “patologico” la scelta della partner che pur essendo globalizzata, continua non risulta mai casuale, ma segue de- ad avere residui di misoginia. La piaga terminati criteri; seppur inconscia- sociale che preoccupa la donna e lo semplice fatto che la donna è stata mente l’uomo violento sarà, infatti, Stato con le sue istituzioni è la violenza educata al fine di rispettare il volere attratto da una donna con un’indole su questa creatura. Con l’espressione dell’uomo. Secondo alcuni studi la vi- caratteriale fragile, insicura, debole; violenza sulle donne ci si riferisce ad olenza sulle donne origina dalla dis- una donna che possa essere tutta de- ogni atto inflitto alla femmina, con lo parità tra uomo e donna e dal desiderio dita ai figli e al contesto familiare, scopo di arrecare danni morali, fisici del primo di esercitare il suo controllo una donna facile da gestire e dipen- e psicologici. Tale tipologia di violenza e predominio, come successe ad Anna dente da lui. D’altro canto la scelta può esplicarsi in varie forme: parliamo Scorcia che è stata uccisa da un guardia della donna, che le permetterà di cad- di violenza fisica, religiosa, sessuale, cacciatore perché voleva a tutti costi ere nella trappola del suo carnefice morale e psichica. Quelle a cui, tuttavia, possederla. La condizione di squilibrio sarà determinata da importanti fattori, l’uomo fa maggiormente ricorso sono: a sfavore della donna affonda le sue da conoscere ed analizzare: bisogni, la violenza fisica: dove l’uomo usa la origini nella famiglia patriarcale e stile di vita, educazione, cultura, status propria forza per picchiare la donna; nelle sue rigide e ferree imposizioni. sociale, circostanze, assetto socio-eco- violenza psicologica: l’uomo incorre La figura che ci giunge dalla tradizione nomico. Tutti pensano che non ci sia nella mancanza di rispetto per smi- patriarcale è quella di una donna og- soluzione alla violenza e che la donna nuire la donna. Il luogo per eccellenza getto, completamente assoggettata ormai è abituata a subirla. Ma non dove la violenza si consuma è la di- alla figura maschile come Marianna sono dei validi motivi per i quali bi- mensione domestica, ovvero, la casa. de Matalenejra che era costretta dal sogna abbassare la guardia e smettere Gli attori sociali coinvolti sono la padre a sposare un uomo che non di lottare. donna e l’uomo. In linea di principio amava ed impossibilitata a compiere continua a pag 9

8 I Diari de Ottobre 2020 LA BARCUNATA Vozze e lancejre nelle storie di paese Dalle fontane ai contenitori di creta per l’acqua fresca SAN NICOLA DA CRISSA - Nel tia”, ecc. Si andava a prendere l’acqua paese, l’unica cosa che non mancava, con i barili e con le brocche (li vozze). erano le scomodità. Nessuno sognava Le donne camminavano a passo che ci potesse essere l’acqua corrente spedito con il barile sulla testa senza in casa. Questi sono lussi per le città tenerlo con le mani. E, a pensarci e per i ricchi. Ma per fortuna l’acqua bene, pesava almeno trenta chili. non mancava. Moltissime le fontane Nelle fiere paesane gli articoli più e la qualità dell’acqua ottima. venduti erano “li vozze”, “li lancejre” Naturalmente la più famosa era “La e “li salaturi”. Questo perché si funtana de la chiazza”. Poi c’erano la mandavano spesso i ragazzi a “Funtana de Ddu Mari”, de la Cutura, prendere l’acqua e “li vozze” si de L’Abati e due a Dorico. Più altre rompevano continuamente. “La cinque – sei messe nei punti strategici lancejra” serviva per bere. I biccchieri del paese. Che, in fondo, le fontane erano un lusso. E, per bere, si usava non erano altro che il salotto del anche “lu gotto”, quasi sempre di paese. Si parlava di tutto e di tutti. alluminio o di terracotta. E sia la Era il posto migliore per sapere i lancejra, sia la vozza tenevano l’acqua segreti di tutto il paese. E, credetemi, sempre fresca. Era durante la fiera c’erano delle donne che per una di Monserrato che le famiglie brocca da riempire si passavano contadine facevano la scorta di Vozze Tipica Vozza Sannicolese mezza giornata. Si sa, una parola tira e altri articoli in creta necessarie per l’altra e le novità non mancavano mai. che a Dorico bisognava fare delle code la casa. Provenivano da artigiani di Le ore di punta erano quelle interminabili. E non mancavano le , Squillace, Monterosso all’imbrunire. Si faceva la provvista piccole scaramucce: “sono arrivata Calabro e dalla Piana di Gioia Tauro. per la notte e per il mattino. Ricordo prima io”, “no, eo arrivai prima de Giuseppe De Gennaro

La violenza sulle donne, una piaga sociale senza che ogni 15 minuti otto donne su dieci è vittima di vio- tempo - continua da pag 8 L’umanità non può pri- lenza. Dati veramente allarmanti. Per bloccare questo varsi, nuovamente della voce del più del 50 % della popo- scempio sociale basta, infatti, inserire all’interno delle co- lazione mondiale, quella femminile, ma deve cercare in munità delle modalità di prevenzione, che si basano sul- tutti modi di continuare a fornire alla donna la possibilità l’informazione e sulla sensibilizzazione. L’informazione e di lottare ancora e di non sentirsi mai sola. È necessario la sensibilizzazione riguardo la violenza sulla donna mi- far presente alle donne, che le istituzioni sono dalla loro rano a coinvolgere tutta la comunità, in particolar modo i parte e che lavorano giornalmente per accoglierla e pro- giovani, con lo scopo di informare, offrire strumenti utili teggerla. Difatti, le reti territoriali, composte da Polizia di a contrastare la violenza, conoscere i ruoli che rivestono Stato, Cav (Centro Antiviolenza), Case Rifugio e Procure, all’interno della violenza sia l’uomo, come aggressore e sia lavorano costantemente per mettere in atto reti informa- la donna, come vittima, al fine di sollecitare la loro rifles- tive a favore della donna, vittima di violenza (sono state sione su tale fenomeno. Il mio augurio è che un giorno, messe in atto app e numeri di telefono come: 112,1522, non molto lontano, la donna possa vincere anche questa YouPol, AppElles, WhereareU, S.h.a.w e altri). Ma questo lotta, dimostrando ancora una volta di non essere un sog- non basta, a dimostrarlo sono i dati Istat. Risulta infatti, getto debole. Katya Carnovale

9 I Diari de Ottobre 2020 LA BARCUNATA Salvaguardia dell’ambiente con la Legge del 2013 Un problema di cui l’umanità si è resa adottare nuove abitudini più rispettose A tal proposito, sarebbe dunque op- conto, purtroppo, solo da poco tempo, dell’ambiente, solo le pubbliche am- portuno, promuovere ed attuare una è il degrado ambientale. Anni ed anni ministrazioni potranno mettere in atto maggiore tutela come ci suggerisce la di progresso ed industrializzazione progetti e azioni per sviluppare resi- stessa Legge 14 gennaio 2013, n. spietati hanno distrutto il rapporto lienza e adattamento idonei ad af- 10, la quale oltre a dettare regole per equilibrato, quanto vitale tra uomo e frontare e ridurre l’inquinamento am- lo sviluppo degli spazi verdi urbani, è natura. I gravi problemi ambientali bientale. Per poter fare ciò occorre ri- venuta a potenziare, con il suo art. 7 (cambiamenti climatici, riscal- scoprire il valore della natura e del- la tutela degli alberi monumentali e damento globale, inquinamento l’ambiente, nonché la bellezza del no- con il relativo decreto attuativo 23 marino e terrestre da rifiuti, in- ottobre 2014, ad includere tra i beni quinamento atmosferico) ci pre- paesaggistici oltre che le cose immobili sentano una terra martoriata da più che hanno cospicui caratteri di bel- fronti, dinanzi alla quale è deleterio lezza naturale, singolarità geologica rimanere impassibili. Il risveglio della o memoria storica, anche gli "alberi coscienza collettiva, su questo impor- monumentali", garantendo, quindi, tante tema di interesse generale, ha agli stessi specifica tutela di tipo pae- oggi il volto di Greta Thunberg; tutti, saggistico. Interessante sarebbe sapere infatti, conosciamo la ragazzina sve- quanti e quali Comuni hanno avviato dese dalle lunghe trecce bionde, che il censimento degli alberi monumentali ha avuto il coraggio di urlare, al mondo ricadenti nei relativi territori. La Re- intero, il comportamento scellerato gione, sulla base delle proposte pro- dell’uomo nei confronti del proprio venienti dal Comune, redige gli elenchi habitat. La Thunberg, tuttavia, non è regionali, dopo aver verificato il ri- la sola a battagliare sul punto, di re- spetto dei criteri per l'attribuzione del cente anche Papa Francesco ha am- carattere di monumentalità degli esem- messo la necessità di una “conversione plari censiti. La segnalazione finalizzata ecologica” in cui l’uomo riscopra il all'iscrizione in elenco di un albero valore del buon vivere in armonia con ritenuto rispondente ai criteri di mo- il creato, abbandonando l’idea di essere stro territorio. Posizionato a 500m numentalità è effettuata attraverso la despota e padrone del mondo. Ma sul livello del mare il nostro territorio compilazione di un'apposita scheda noi che ruolo abbiamo in questa sfida è un esempio fulgido di macchia me- di segnalazione corredata da foto e che ha come premio il futuro della diterranea e di bellezza paesaggistica, ogni documentazione ritenuta utile. nostra Terra? La terra è casa di tutti, possiamo citare a testimonianza di Essa deve essere inviata al Comune pertanto ognuno di noi ha il compito ciò lo splendido bosco Fellà. Partendo da parte di singoli cittadini o associa- di assumere comportamenti coerenti dai monti Pizzolo e Coppari fino al zioni nel cui territorio radica l'esem- nella vita quotidiana e sociale im- lago Angitola è possibile ammirare plare. Valorizzare il territorio vuol prontati al rispetto e alla salvaguardia una varietà di alberi (elci, querce, dire anche tenere pulito l’ambiente, del nostro ambiente. Cominciamo dal abeti, sugheri) che costituiscono un consapevoli che esso rappresenta una piccolo, dalle nostre case, da noi! Ini- paesaggio ancora sufficientemente in- risorsa fondamentale per la costru- ziamo col fare la raccolta differenziata tegro, nonostante i continui interventi zione di un domani solido e di un'eco- in modo preciso e puntuale, col chiu- di disboscamento, dettati da motivi nomia improntata sull’ecologia. dere l’acqua del rubinetto mentre economici e colturali. Appare doveroso I rifiuti e la loro gestione, tuttavia, spazzoliamo i denti, col non buttare ricordare come gli alberi oltre ad avere sono ad oggi la piaga del nostro terri- dal finestrino dell’auto le cicche delle un’importanza vitale per l’ecosistema torio; nonostante la raccolta differen- sigarette ed altri rifiuti, col vigilare e (pensiamo al processo chimico di fo- ziata sia stata ormai attuata da tempo, partecipare ai momenti decisionali tosintesi clorofilliana, per mezzo del siamo lontani anni luce dal risultato degli organi chiamati a legiferare e a quale le piante forniscono sostanze sperato, anzi a volte si ha quasi la governare, impariamo ad essere re- nutritive ed ossigeno), sono il simbolo sensazione che la situazione sia solo sponsabili per noi stessi e per gli altri. della nostra storia. Nella nostra terra peggiorata. Il servizio offerto ed attuato Smettiamo, poi, di demandare agli vi è una notevole presenza di alberi è solo formalmente ecologico, poiché altri la responsabilità di quanto accade, monumentali di almeno oltre mille non adeguatamente attenzionato, mo- limitandoci solo a critiche e lamentele anni di vita in base alle stime. Faccia- nitorato e vigilato; di fatto il nostro sterili, ciascun esponente della società mo riferimento, in particolare, alle territorio meriterebbe una maggiore ha il diritto-dovere morale di agire piante di ulivo, messe probabilmente attenzione su come andrebbero curati di fronte a ciò che non va. a dimora da quei basiliani venuti nelle i centri abitati e non solo. Ma, se è vero che i singoli devono nostre contrade a portare vita e culture. Domenica Carnovale 10 I Diari de Ottobre 2020 LA BARCUNATA Il viaggio da San Nicola a Rocca Angitola Un’escursione organizzata da La Barcunata per rivivere il nostro passato

MAIERATO - Nella Valle dell’Angitola su un promontorio dell’eroe Crisso. Successivamente la rocca passò in mano che sovrasta l’omonimo lago emergono numerosi ruderi bizantina e, nel IX secolo, fu occupata e ridotta in rovine di quella che fu la città della Rocca. Animati da un desi- dai Saraceni, che furono scacciati da Niceforo Foca, il derio di riscoperta del nostro territorio, domenica 11 Ot- quale ricostruì la fortezza, dandole il nome di Rocca An- tobre ci recammo a visitare il luogo. La prima tappa del gitola. La vista dei ruderi ci ha permesso di passare da uno nostro viaggio fu, una volta arrivati a Maierato, la visita stato contemplativo della natura ad uno legato al meravi- dello splendido casale dei Marchesi Gagliardi, abbienti glioso storico: i resti del castello, della chiesa di santa Ca- proprietari terrieri, la cui ricchezza divenne oggetto di un terina con la corredata cripta hanno rappresentato per noi proverbio: “duve vidi e guardi è tuttu de Gagliardi”. Una l’occasione di vivere come un lampo le vicende storiche di targa, posta in alto al portale di ingresso, reca la data del quella grande città angitolana sulla quale ancora non vi 1740 come anno di ricostruzione. In questa sede non ci in- sono certezze circa le sue origini. A conclusione della no- teressa affrontare tanto le vicende storiche degli Scrisi e stra giornata non poteva mancare una sostanziosa cola- di Rocca Angitola, su cui molti sono stati gli studiosi che zione al sacco a base di prodotti tipici locali, dove si sono dedicati ampiamente. Sullo stesso nostro perio- brillavano le soppressate di sannicolese memoria. dico “La Barcunata” abbiamo riportato notizie e appro- fondimenti da parte del professor Pino Cinquegrana, Domenica Carnovale e Salvatore Cosentino dell’ingegnere Antonio Tripodi e di altri collaboratori. In comitiva ci siamo avviati verso i ruderi della Rocca, per- correndo la strada degli Scrisi, conosciuta anche come la “Strada dei francesi” e prima ancora come Via Popilia, fa- mosa consolare di romana memoria. A tal proposito non guasterebbe prevedere l’installazione di un minimo di se- gnaletica anche di carattere storico. Giunti a poche centi- naia di metri, prima di arrivare al bellissimo resort di proprietà Callipo, sulla destra abbiamo imboccato una stradella di terra battuta, che portava in direzione dei ru- deri. Meraviglioso il paesaggio che se ne ricava alla vista di ampi appezzamenti di terreno arati e di alcune piante secolari di querce ed altro. È da sottolineare il merito dei contadini maieratani di aver salvaguardato con attenta e doviziosa cura le suddette piante, che per secoli sono state fonte di approvvigionamento di preziose ghiande per l’al- levamento dei maiali, oltre che per il riscaldamento delle abitazioni. Ad arricchire la bellezza del paesaggio ci sono vari casali diroccati che sono disseminati in tutta la zona, testimoni di antiche memorie e di particolari costruttivi di grande suggestione. Camminando lungo il sentiero po- temmo ascoltare il suono proveniente dai campanacci le- gati al collo delle pecore che componevano i greggi presenti in zona. Arrivati su un pianoro, nella vallata, ci fu possibile ammirare il singolare scorcio, tra gli alberi e gli arbusti, che si affaccia sul lago, e intravedere i diversi paesi, che vanno a contornano la Valle dell’Angitola (Fi- ladefia, , Polia, Monterosso, Capi- strano, San Nicola, Vallelonga e Filogaso). Queste brevi descrizioni sono le note di un concerto che la natura ci ha regalato in quella lucente mattinata e che non ci ha fatto soffrire per il rispetto delle norme Anti-Covid alle quali ci siamo attenuti. Proseguendo il sentiero, giungemmo, fi- nalmente, tra le rovine dell’antica città fondata, secondo la tradizione, dai Focesi, popolazione greca che prese parte alla conquista della città di Troia e giunse, in cerca di ricchezze, nel Golfo di Sant’Eufemia, sotto il comando

11 I Diari de Ottobre 2020 LA BARCUNATA La chiesa della Madonna delle Grazie tra i luoghi da valorizzare Il progetto per il recupero dell’edificio sorto in luogo periferico dopo il terremoto del 1783

FILADELFIA - Nell’imma- stituissero materiale di spo- ginario collettivo la chiesetta glio di una struttura più an- di Santa Maria delle Grazie, tica e quindi cariche di una decentrata rispetto alla ra- densità artistico-religiosa che zionale urbanizzazione in cui purtroppo non è sfuggita al sono inserite le quattro chiese tempo e all’incuria. Per re- principali, si connota per uno stituire decoro all’edificio, la stile semplice che invita il Confraternita di San Fran- passante alla meditazione e cesco ha profuso negli ultimi alla preghiera. Oltre alle sug- decenni sforzi significativi. gestioni più spontanee, il Consistenti restauri sono stati luogo condensa una pluralità realizzati grazie alla genero- di significati creati dalle pic- sità e all’impegno dei con- cole storie della gente co- fratelli e dei fedeli. I più im- mune. Infatti, nel corso del portanti riguardano il restau- tempo, nonostante le piccole ro dell’interno, con rifaci- dimensioni, diviene spazio mento della pavimentazione, che invita alla meditazione, recinzione esterna e gradi- sacrario d’intime stratifica- Antica foto chiesa Madonna della Grazie nata (1972); restauro del Cal- zioni religiose e culturali, punto di ri- contribuito alla creazione di storie e vario (anni ’90); restauro della facciata ferimento significativo della pietà leggende. In effetti, nemmeno spiriti (2005). Ma la chiesa rimanda a un religiosa popolare. Osservando con e folletti rinunciarono a qualche spo- tempo ancor più remoto. Fu edificata sguardo attento, queste antiche realtà, radica apparizione. Pare che l’ultimo in luogo periferico dopo il terremoto solo raramente officiate, fa riflettere “monaciedu” si sia fatto vedere alla del 1783, a memoria dell’antica ubi- il vissuto di cui sono testimonianza di fine degli anni ’60. Certo è che tra le cazione che aveva in Castelmonardo. fede e storia. Benché per lunghi periodi numerose vittime dell’epidemia spa- Qui, fino al 1659, conservò l’antica segnato dall’incuria e dall’abbandono, gnola vi furono molti bambini, i cui denominazione di Santa Maria di Co- il luogo di culto è riconosciuto impli- resti tuttora sono stati sistemati sotto razzo dell’Ordine dei Cistercensi che citamente nell’intimità della coscienza il pavimento della chiesa. Il senso del- fondarono, probabilmente su una pree- dei fedeli come il simbolo del dolore e l’abbandono della chiesa si può cogliere sistente chiesa bizantina, un complesso della consolazione, del Calvario e della efficacemente in un brano del racconto religioso, con monastero e grangia nei Madonna, che accompagnano il cam- «Bandiera Rossa» di F. Carchedi: primi anni del 1200. Il modello ci- mino del viandante nella sua quoti- «Tutta corrosa e scalcinata dentro e stercense di Bernardo era molto ra- diana fatica dei campi. Il piccolo com- fuori, in vent’anni che nessuno vi met- zionale e si fondava su uno stile di plesso architettonico delimitava il con- teva un tegolo o un chiodo». L’adia- vita pauperistico, che era applicato fine tra città e campagna. Nei momenti cente struttura del calvario, luogo si- senza dispendio di energie e riusciva liturgici più forti, come il Venerdì San- gnificativo dei riti della Settimana a trasformare economicamente le zone to, quando la bara del Cristo morto è Santa, si distingue per la sobria ele- incolte in ricche campagne a produ- portata a spalla in corteo notturno, i ganza. Il prospetto rettangolare è mo- zione intensiva. Tali iniziative, fondate fedeli, nel silenzio, rivivono l’esperienza vimentato all’apice da un arco a tutto sulla puntuale osservanza della regola del dolore, mentre durante il resto tondo addossato, che segnala la nicchia “Ora et labora” contribuirono a mi- dell’anno riemergono dalla memoria centrale con un finto bassorilievo della gliorare le condizioni di vita del nostro tanti profondi significati, veicolati da crocifissione realizzato di recente; altre territorio. Il buon esempio dei monaci una stradina, un tempo in terra battuta, quattro nicchie sono poste simmetri- servì da ispirazione e modello, grazie che s’insinua tra la chiesa e il Calvario, camente ai lati della Croce. Le cinque soprattutto alla rivalutazione del lavoro e si perde sui vasti orizzonti della formelle originarie sono state sostituite manuale in generale e all’agricoltura campagna e del paesaggio montano, in occasione di un radicale restauro in particolare. «Nell’alto Medioevo fino ai rilievi dell’Aspromonte. Sul li- avvenuto negli anni ’90. L’intervento l’agricoltura era caduta in una fase mite, tra il centro urbano e la campa- si è reso necessario per la fatiscenza di declino perché gli uomini che avreb- gna, si concludeva, ancora, l’itinerario della struttura e dal fatto che alcune bero dovuto lavorare la terra disprez- dell’antichissimo gioco del “formaggio”, formelle erano state trafugate, mentre zavano l’aratro considerandolo de- la famosa “sbuccata”. Le piccole di- le altre si presentavano usurate e quasi gradante». mensioni e la solitaria presenza hanno illeggibili. E’ facile desumere che co- continua a pag 13

12 I Diari de Ottobre 2020 LA BARCUNATA Liborio un nome che rantola nel mistero Il Santo francese lo ritroviamo nell’onomastica del paese Il nome Liborio non ha un’etimologia certa, si fa di solito lunga barba, che tiene in mano un libro su cui ci sono delle risalire al latino Liborius, che potrebbe essere una pietre; quest’ultime si ricollegano al fatto che San Liborio variazione di libertas; tuttavia ciò non ci consente di è protettore dei malati di calcolosi renale. Inizialmente arrivare ad una precisa origine. Alcuni studiosi lo fanno celebrato il 23 luglio, il Santo, nell’attuale martirologio discendere dall’ebraico Libba (ispirato), nonostante la romano, è festeggiato il 9 aprile. Il culto di San Liborio è probabile mancanza di fondamento, mentre altri particolarmente diffuso in Francia, Germania; Spagna e ipotizzano una sua derivazione da un non precisato nome Italia, dove fu probabilmente portato nel meridione dai gallico. A possedere questo nome fu il quarto vescovo di Normanni. Centro della nostra indagine è, però, il fatto Le Mans, San Liborio, il cui episcopato durò, secondo la che, nel nostro paese, il nome Liborio fu molto diffuso dai tradizione, ben 49 anni a partire dal 348. Sulla vita del primi anni del 1800 a circa la metà dello stesso secolo, per Santo non si posseggono molti dati, né tantomeno sulla motivi a noi sconosciuti. Il Liborio per antonomasia ci sua nascita, che, considerando la data in cui ricoprì la porta alla figura di mastro Liborio Telesa, il campanaro, carica ecclesiastica, si può ascrivere ai primi decenni del nato il 2 marzo del 1874 e figlio di mastro Antonio Telesa. IV secolo. Sul suo operato sappiamo che fu molto attivo Di questo personaggio famoso nell’ambiente paesano e nell’evangelizzazione, anche se probabilmente limitata particolarmente religioso, abbiamo sentito parlare i nostri alla Gallia; infatti si dice che fu ordinatore di 217 sacerdoti nonni e qualche studioso di storia locale che ne ha e 186 diaconi e fece costruire numerose chiese nei tratteggiato i lineamenti essenziali e il ruolo che ha dintorni di Le Mans. Durante la sua morte fu assistito da sempre avuto nei rituali della settimana santa. I dati a san Martino di Tours. Le sue spoglie furono depositate nostra disposizione ci hanno dato l’opportunità di nella basilica apostolica di Le Mans e nell’anno 835 il verificare il numero dei nostri concittadini che hanno vescovo Aldrico volle dedicargli un altare. Nell’836 il portato questo nome (spesso associato sia al maschile che vescovo di Paderborn mandò una delegazione a Le Mans al femminile a diversi altri nomi), i quali si aggirano per avere delle reliquie del santo. In questa circostanza si intorno ai 130, tenendo conto anche di alcuni presenti nei verificarono dei miracoli, tra cui il più celebre è quello del primi del 1900. In sostanza intorno all’Unità d’Italia pavone (presente anche nell’iconografia del santo) che l’interesse verso questo nome è andato scemando. Non seguì la processione per tutto il suo tragitto; segno escludiamo che l’infuenza di qualche sacerdote presente interpretabile come richiamo alla Pasqua. Tra le due occasionalmente in loco o di prestigioso personaggio diocesi si formò un gemellaggio per cui san Liborio locale abbia fatto sì che più di una famiglia abbia voluto divenne protettore anche di Paderborn. Il Santo viene di omaggiare Santo Liborio senza nulla aggiungere. solito rappresentato come un anziano vescovo con una Salvatore Cosentino

La chiesa della Madonna delle Grazie tra i luoghi religiose esistenti e alla valorizzazione del patrimonio da valorizzare - continua da pag 12 Ma quando i naturale, storico e culturale dotandole di una piazzetta- monaci emersero dalle loro celle per andare a scavare giardino offerta anche ai turisti e ai filadelfini come meta canali di scolo e arare i campi, «la loro fatica ebbe un di passeggiata mistica “ fuori porta “. Inoltre saranno affetto magico, e si tornò alla nobile, a lungo disprezzata, anche valorizzate le residenze circostanti che, per la posi- industriosità». Grazie alla grande rete di comunicazione zione esterna al contesto urbano, risultano degradate, esistente tra i vari monasteri cistercensi, la competenza isolate ed emarginate. Infatti, la piazzetta sarà per loro tecnologica poté diffondersi rapidamente, ragione per cui luogo di aggregazione diurna e garanzia di sicurezza troviamo sistemi idraulici molto simili in monasteri molto serale e notturna in quanto dotata di adeguata illumina- distanti l’uno dall’altro, anche migliaia di chilometri. zione. L’area di pertinenza, opportunamente livellata e «Questi monasteri», scrive uno storico, «furono le unità gradinata, ove necessario, sarà dotata di cespugli schermanti economicamente più efficaci mai esistite in Europa, e fioriti, preceduta all’ingresso da un viale alberato con la forse del mondo». I monaci usavano l’energia idraulica piantumazione di adeguate essenze arboree (cipressi, per battere il frumento, setacciare la farina, follare i simbolo di misticità) che si aprirà come un piccolo sipario panni, e per la conciatura. Il progetto di recupero e scenografico. Il complesso religioso sarà fruibile come valorizzazione – Il progetto di recupero nasce proprio “isola pedonale” protetta dalla già esistente rete viaria- dall’esigenza di riqualificare e valorizzare l’area, con vo- veicolare esterna all’area. La sistemazione della piazzetta cazione paesaggistica e ambientale, coniugando architettura è stata progettata in modo tradizionale, attualizzata nella e cultura immateriale, per restituire alla comunità un geometria, impiegando, per la pavimentazione, mattonelle pezzo di paesaggio non solo dal punto di vista estetico, di porfido rosa e bordi di ardesia antiscivolo, che richiamano ma soprattutto nella sua identità e memoria storica. la cromaticità e la porosità del materiale tradizionale L’intervento è finalizzato alla conservazione delle strutture delle cave del luogo. Saverio Ruscio e Vito Rondinelli

13 I Diari de Ottobre 2020 LA BARCUNATA Matilde Cugliari la bambina coraggio La storia della fanciulla che a 8 anni ha combattuto una grande battaglia

FILOGASO –Ci sono storie che ti en- famiglia, dai regali, dall’amore fami- cominciano a non esserci più. Ma trano nel cuore e mai più dimenti- liare. Ritornano così in Calabria, tra- quella tenerezza, quel sorriso dolce e cherai. Tra queste raccontiamo quella scorrendo i mesi con i propri cari e quella voglia di vivere la vita fino al- di Matilde Maria Cugliari nata Vibo con gli amici, recandosi a Firenze solo l’ultimo secondo non l’abbandonano Valentia il 7 Ottobre 2010, prima figlia per le risonanze. Il tempo passa e la mai, la rendevano una guerriera spe- e prima nipote femmina in mezzo a ciale, una dal cuore forte e dall’animo tanti cuginetti maschi, è cresciuta in tenace. A settembre, il viaggio della una famiglia che l’amava incondizio- speranza, la piccola ormai legata alla natamente, due genitori amorevoli e fede ritorna a Firenze ma prima di un fratellino più piccolo che la consi- raggiungere la meta, fa diverse tappe. derava la sua eroina. Chiunque l’abbia Prima in lista Pietrelcina, va a cono- conosciuta racconta di lei come una scere il Santo degli adolescenti Padre bambina vulcano, un’esplosione di fe- Pio, seconda tappa Cascia, dove si licità, emozioni e colori, una bambina trova la Santa dei casi impossibili che amava la vita in tutte le sue sfu- Rita, e ultima ma non meno impor- mature. Frequentava l’Istituto com- tante da San Francesco d’Assisi. Nes- prensivo di Filogaso, e come ogni suno avrebbe mai pensato che quella creatura della sua età era circondata sarebbe stata la sua ultima visita. È dalla purezza, dall’ingenuità e dall’es- 25 Settembre quando sconfortati e sere piccoli con cuore pronto ad esplo- con il cuore in frantumi, Matilde e la dere d’amore. Era una bambina molto sua famiglia ritornano a casa, ripor- intelligente, pronta ad imparare sem- tando le notizie che il male ha rag- pre e a non fermarsi di fronte alla dif- giunto la metastasi. Inizia così la sua ficoltà, le piaceva stare all’aperto, in- preparazione per Gesù, ricevendo l’Un- vece di chiudersi in casa e stare davanti zione degli Infermi e date le circostanze alla tv, preferiva indossare gli stivaletti prematuramente la piccola il 9 No- e andare in campagna a giocare con vembre 2019 riceve la Prima Comu- la terra. Qualche mesetto dopo aver La piccola Matilde Maria Cugliari nione e la Cresima, non si aspettava avuto la gioia di scoprire che non sa- nulla, ma viveva giorno per giorno, rebbe stata più l’unica donnina di piccola guarda il pancione della mam- lei viveva per la famiglia e grazie alla casa Cugliari, la vita le pone davanti ma crescere, e nel periodo di fine sua famiglia. Matilde però non c’è la un enorme ostacolo, una di quelle dif- marzo mentre la mamma era prossima fa più e l’8 Dicembre 2019 quel cuore ficoltà che un bambino non dovrebbe a mettere al mondo una piccola crea- forte e da vera combattente si spegne conoscere. Era il 6 Novembre 2018 tura, Matilde con la compagnia del come una candela. È stata una bam- quando Matilde comincia il suo dolo- papà Alessio e della nonna materna, bina straordinaria, una bambina che roso viaggio, da giochi e colori si ritorna a Firenze ad affrontare un da quando ha iniziato il suo calvario ritrova a conoscere l’aggressività di nuovo intervento per il Port, un di- non ha mai posto una domanda, ha un tumore al cervello al 4° stadio. spositivo impiantato sotto la cute per sempre fatto quello che le veniva chie- Appresa la notizia, nello shock più avere un accesso venoso centrale a sto per farla guarire, e quando ancora totale Matilde e i suoi genitori partono lungo termine e facendo un ciclo di aveva la possibilità di poter parlare d’urgenza diretti all’Ospedale pedia- chemioterapia sperimentale per via lei si annunciava guarita, ora lo è ve- trico Meyer a Firenze e 24 ore dopo endovenosa. Arriva così il 4 Aprile ramente. Un dettaglio particolare che viene sottoposta ad un intervento sal- 2019 quando viene al mondo la sua ha guidato la vita di questa bambina vavita. Nell’aria natalizia, dove l’amore sorellina Clarissa Francesca, nome sono state le date di nascita e la data e la famiglia diventano esattamente che ha scelto lei personalmente, in- del decesso: 7 ottobre giorno di Maria una cosa sola, la piccola affronta i namorandosene perdutamente. Tra- del Rosario e 8 dicembre dell’Imma- cicli di chemioterapia sperimentale, scorre il tempo osservando la sorellina colata. Per i genitori non è stato facile, perché ad un male come il suo ancora crescere e godendosela fino a che il vedere una figlia affrontare queste non è stata trovata una cura, e radio- tempo glielo ha permesso. Passano i enormi difficoltà e non poter fare terapia per abbattere quel mostro che giorni e la piccola inizia a vedere i nulla è stato straziante, si sono ag- piano piano la stava divorando. Tra- primi sintomi della Chemioterapia, grappati alla fede e hanno donato la scorre il periodo natalizio a Firenze stanchezza, gonfiore e quei bellissimi loro figlia a Dio e alla Madonna. in una piccola casetta circondata dalla boccoli dorati che la differenziavano Maria Grazia Teti

14 I Diari de Ottobre 2020 LA BARCUNATA Covid-19 Comune premia i volontari Alla presenza del Prefetto Zito il Sindaco Trimmeliti ha consegnato una targa FILOGASO – Ci sono amministrazioni monetta, Giuliana Simonetta, Teresa ostili verso chi si dedica al volontariato Martino, Carmen Maggiore, Giusy Mari, e lo ha fatto anche nel periodo di mag- Francesca Mari e Domenico Iozzo, giore pericolo come per il Coronavirus, hanno sfidato il Covid-19 e il lockdown, altre come quella guidata dal Sindaco ma hanno dimostrato senso di solida- Massimo Trimmeliti che premia chi con rietà verso il prossimo. Anzi, i ragazzi del sacrificio, mettendo in gioco la propria servizio civile non hanno interrotto le vita si è offerto agli altri in segno di ca- loro attività, supportando la popolazione rità. Con questo auspicio l’amministra- in difficoltà. A loro è arrivato il ringra- zione comunale di Filogaso, durante la ziamento da parte dell’amministrazione visita del Prefetto Francesco Zito, lo e del Prefetto che chiudendo il suo inter- scorso 6 ottobre, ha inteso premiare gli vento ha citato una celebre frase di John angeli del soccorso che hanno confezio- Fitzgerald Kennedy:«Non chiedete cosa nato e distribuito mascherine a tutta la può fare lo Stato per voi ma chiedete popolazione. Vittorina Gallippi, Ma- La targa consegnata cosa voi potete fare per lo Stato e la ri- rianna De Marco, Maria De Marco, Domenico Silvaggio, sposta la trovate nel gesto che avete compiuto in un mo- Teresa Corigliano, Maria Grazia Teti, Titina Simonetta, mento difficile per tutto il paese. Questo è un esempio di Tiziana Barba, Lorena Gallippi, Anna Simonetta, Lidia Si- unità che ha come obiettivo il bene di tutti i cittadini».

I quadri del maestro Turino apprezzati in Calabria

FRANCAVILLA ANGITOLA - Renzo Turino “Il francavil- arnese da lavoro che caratterizza le figure rendendole uni- lese” è nato in un piccolo paese del Monferrato (Piemonte) che nella loro gestualità. Interessanti anche le opere di ri- Murisengo; ed ha trascorso l’infanzia vivendo in profondo trattistica realizzate dal maestro Turino, spesso nate dall’ contatto con la natura, con le tradi- osservazione “affettuosa” di paesaggi zioni della vita contadina e seguendo calabresi, specialmente di Francavilla la grande passione del padre: la cac- Angitola. Visi e personaggi s'incar- cia. Vive a Torino, dove ha lavorato nano con estremo realismo, pene- nel settore dell’ingegneria aerospa- trano fino all'anima del visitatore che ziale occupandosi , in stretta colla- vuole rivivere nostalgicamente tempi borazione con la NASA e con fre- e spazi di Francavilla oggi perduti o quenti viaggi negli Stati Uniti, delle profondamente mutati. Da anni or- attività di addestramento degli astro- mai Renzo fa centro e quando un ar- nauti della Stazione Spaziale Inter- tista riesce ripetutamente ad entusia- nazionale. Renzo Turino cominciò a smare e ad emozionare è segno che dipingere molto giovane, ma ragioni la sua opera è viva e sa rinnovarsi. di studio e di lavoro lo costrinsero ad Per i francavillesi la sua arte è onirica, interrompere la sua attività pittorica di fronte alle sue tele viene spontaneo per lungo tempo. Veramente merito- chiudere gli occhi e sognare la giovi- ria l’ arte del maestro Turino. I suoi nezza e il tempo felice, il recupero ritratti sembrano prendere vita e dia- della memoria è una straordinaria logare con chi li osserva. Il volto da magia dell’arte raffigurativa e del lui ritratto non è semplice colore, non Un dipinto del maestro Turino pennello che la sa descrivere. Tra- semplice tela, ma materia viva che sorride e ammicca spare in questi dipinti non l’ opera di un freddo osserva- verso il suo interlocutore. Mirabile la sua capacità di co- tore, ma lo sguardo di uno spettatore attento e partecipe. gliere le caratteristiche proprie di ogni volto e di fermare Il coinvolgimento emotivo del maestro, d’ altronde, è evi- il tempo nell’ attimo stesso in cui un’ espressione si forma dente in tutta la sua produzione. Anche nella serie di di- sul viso. Il colore dà risalto ad ogni espressione regalando pinti dedicati ai nudi e alle scene tratte dall’ ambiente luminosità agli sguardi e ai sorrisi. Felice la scelta di ri- classico, le figure non si limitano ad essere rappresentate trarre i personaggi nella loro quotidianità, in quella sem- sulla tela, ma vengono colte sempre nell’attimo stesso in plicità dei gesti che rende unica ogni persona. Spesso i cui compiono un’ azione, divenendo vive, non più semplici. personaggi delineati dal maestro si accompagnano ad un Giuseppe Pungitore 15 I Diari de Ottobre 2020 LA BARCUNATA Giunta Comunale nel segno della continuità Il secondo mandato di Lampasi con la new entry La Grotteria - Giunta Maria Grazia che così mantiene il nel suo discorso all’interno del civico Comunale rinnovata solo per un terzo ruolo di vicesindaco. Maria Grazia consesso. Per quanto riguarda La nel centro della Valle dell’Angitola, Crispino, che nei passati 5 anni aveva Grotteria è la vera novità con i suoi con Giuseppe La Grotteria che ha interpretato nel migliore dei modi 103 voti che non sono passati inosser- preso il posto di Antonio Facciolo. In- l’incarico assegnatoli. La Crispino, vato. La Giunta comunale rimarrà in fatti, nel comporre le liste il gruppo di forte di un alto bacino di voti fami- carica 5 anni a meno di un clamoroso

Antonio Lampasi Maria Grazia Crispino Giuseppe La Grotteria Antonio Lampasi aveva raggiunto un liari, visto il lavoro profuso nei 5 anni rimpasto come avvenuto subito dopo accordo che prevedeva l’ingresso precedenti si è vista premiata nuova- le elezioni del 2015. Per Monterosso nell’esecutivo dei primi due eletti, mente dall’elettorato, passando dalle Calabro i lavori amministrativi conti- questo per sugellare la volontà del- 82 preferenze del 2015 ai 128 attuali. nuano attraverso una Giunta comu- l’elettorato. Le elezioni amministra- Un risultato frutto di sacrifici, come nale giovane che ha molte ambizioni tive hanno premiato ancora una volta lo stesso vicesindaco ha confermato di crescita non solo a livello culturale. Il sindaco Giuseppe Rizzello punta sui giovani In Giunta entrano Domenico Liberto e Maria Angelica Didiano MAIERATO - Cambio radicale nel eletti, Domenico Liberto che di prefe- nistrare dando fiducia ai giovani che paese dell’Angitolano, che dopo 15 renze ne aveva conquistate ben 145. sono il futuro delle comunità, con la mesi di commissariamento dovuto Un volto rosa anche per la lista Cam- sfida che il gruppo di Maierato Demo- alla caduta del Consiglio Comunale pana con Maria Angelica Didiano che cratica si è prefissato fin dall’inizio. riprende la propria attività ammini- di voti ne ha ottenuti 75. Due giova- Per Maierato Democratica “Lista

Pino Rizzello Domenico Liberto Maria Angelica Didiano strativa sotto la guida del sindaco nissimi se si pensa che Liberto è del Campana” è un’occasione ghiotta che Pino Rizzello. L’avvocato maieratano 1987 mentre la Didiano è del 1997, come hanno sottolineato in queste ha puntato molto sui giovani, sia per segno che l’amministrazione comu- prime settimane dai vari interpreti, la composizione della lista, sia per la nale punta fortemente sulle nuove mira a unire il paese sotto un unico Giunta Comunale. Il ruolo di vicesin- leve, anche se sono alla loro prima vessillo per raggiungere grandi risul- daco è stato occupato dal primo degli esperienza. Un nuovo modo di ammi- tati. 16 I Diari de Ottobre 2020 LA BARCUNATA La Piana degli Scrisi tra mito e storia Da colonia greca a Rocca Angitola a piazza dei contadini MAIERATO - La fontana degli Scrisi rirono di sete perché i Musulmani Cordoba, si rifugiò nella fortezza di sorge nel cuore della piana di Maierato, gettarono veleno nelle condotte idriche. Rocca; però durante tutto il cinque- tra l’oro del grano maturo, il verde Crissa fu liberata nell’885 dal generale cento la Rocca fu dominata dagli spa- dell’erba fresca e le piante d’ulivo. Il Niceforo Foca, e la città prese il nome gnoli, tra cui il principe Diego de Men- nome della fontana si fa risalire a di Rocca Niceforo. Il territorio fu con- doza. Proprio in questo periodo Ma- Crissa, antico nome di Rocca Angitola. quistato anche dagli Aragonesi che le ierato politicamente diventò autonoma Il poeta greco Licofrone in “Alessan- assegnarono il nuovo nome di Rocca da Rocca Angitola. Con i terremoti dra” narra che Crissa fu fondata dal Angitola. Il ‘500 fu un periodo di spo- del 1638 e del 1659 crollarono circa principe ed eroe Crisso, il quale militò polamento della Rocca, a causa della 50 case e la parte superiore del palazzo. nella guerra di Troia a capo dei Focesi, malaria, infatti, Girolamo Marafioti Dal 1776 Rocca Angitola fu disabitata ma durante la navigazione odissiaca, descrisse la Rocca in un luogo alto e nel 1783 Maierato fu rasa al suolo venti contrari lo spinsero ad approdare sovra un colle in aria non molto sa- da un terremoto, ma ricostruita in nel Golfo di Sant’Eufemia e così breve tempo. A testimonianza della giunse all’Angitola, dove, at- bellezza di Rocca Angitola, riman- tratto dalla fertilità del terreno, gono nella Piana degli Scrisi alcuni cioè la piana degli Scrisi, fondò ruderi circondati da un paesaggio Crissa. Storicamente è più cre- suggestivo. Sempre nella piana sor- dibile stabilire che un gruppo ge l’antico palazzo del Marchese di coloni Focesi, partiti dalla Gagliardi, tuttora abitato e davanti colonia greca di Locri, attratti si trova la fontana degli Scrisi, dalla fertilità del terreno fon- che non è la sola, infatti, in un’altra darono Crissa, che prendeva il zona della piana sorge la fontana nome dalla colonia focese di della Mantania. Si pensa che la Crissa. Inoltre, una lingua di fontana degli Scrisi sia settecente- mare arrivava sino all’odierno sca e di proprietà del Marchese lago Angitola, con il monte Ma- Gagliardi, purtroppo le notizie sono rello isolato nel mezzo, da qui molto poche. È costituita da tre si spiega l’etimo omonimo, cioè canne ed era a uso del bestiame, monte del mare piccolo. Questo Fontana degli Scrisi inoltre la mancanza di una rete significa che Crissa fu un importante lutifera, proprio in questo periodo idrica spingeva gli agricoltori e alle- centro di scambi commerciali. Nel molte famiglie si spostarono a Pizzo, vatori del posto a recarsi ogni giorno 272 a.C. la Calabria fu conquistata Francavilla, Filogaso e Maierato. Il alla fontana per l’approvigionamento dai Romani che costruirono la Via fiume che attraversava Rocca Angitola, dell’acqua. Erano le donne a recarsi Popilia, la quale da Capua giungeva a trascinando sabbia, melme e legni alla fontana per lavare il bucato, dun- Reggio e passava per Crissa; conti- aveva dato origine a una vera e propria que era un luogo molto frequentato, nuando verso sud proseguiva per la palude malsana. Nel 1503, durante il si può definire la “piazza dei conta- contrada Mantania e attraversava tutta conflitto tra Spagna e Francia, il ge- dini”, e magari proprio qui è nata la Piana degli Scrisi. Nel IX secolo fu nerale francese Stuart D’Aubigny, qualche storia d’amore. conquistata dai Saraceni, i Crissei mo- sconfitto dal generale Hernandez de Martina Greco Il Coronavirus non ferma la festa dei nonni MAIERATO – L’emergenza sanitaria mondiale meglio I partecipanti hanno potuto scrivere una poesia, dedicare nota come COVID-19 non ha fermato la festa dei nonni un disegno, scattare una foto o un semplice gesto di affetto organizzata dalla Pro Loco guidata da Rosanna Silvaggio, dimostrato ai nonni. La festa dei nonni in Italia è stata che per adempiere ai protocolli sanitari in materia ed evi- istituita come ricorrenza civile per il giorno di ogni anno tare contatti e assembramenti ha dato vita a un nuovo attraverso la legge numero 159 del 31 luglio , quale mo- modo per celebrare le nostre memorie e le nostre fortune. mento per celebrare l'importanza del ruolo svolto dai Infatti, ha organizzato un social event dal titolo “I miei nonni all'interno delle famiglie e della società in generale. nonni”, al quale fino al 10 di ottobre hanno partecipato La legge istituisce anche il “Premio nazionale del nonno e molti maieratani attraverso una poesia, una foto o un di- della nonna d'Italia”, che assegna annualmente a dieci segno da inviare indicando nome e cognome, con i lavori nonni, in base a una graduatoria compilata dall'apposita che saranno pubblicati sul profilo Facebook del sodalizio. commissione.

17 I Diari de OIttobre 2020 LA BARCUNATA Il Prefetto in visita nella Valle dell’Angitola Francesco Zito nei centri di Capistrano, Filogaso e Vallelonga

Ottobre mese delle visite nei paesi della Valle dell’Angitola, libri sulla storia di Filogaso. Insieme ai consiglieri comunali con il Prefetto di Vibo Valentia Francesco Zito che si è e al segretario Fabrizio Lo Moro, il Prefetto Zito ha visitato recato a Capistrano, Filogaso e Vallelonga. La prima visita l’altra scuola del paese, ma prima c’è stato un passaggio è stata nel centro amministrato da Marco Martino e per nel luogo dove sorge il monumento agli emigrati filogasesi l’occasione sono state inaugurate le scuole che nel corso nel mondo inaugurato nel 2018. All’arrivo in Comune, il degli ultimi mesi hanno subito lavori di restauro. Ad ac- Prefetto ha incontrato i lavoratori in forze all’ente, i di- cogliere il Prefetto il Comandante dei Carabinieri di Mon- pendenti comunali e i ragazzi del servizio civile. Per l’oc- terosso Calabro e il Tenente Giuseppe Murè, il parroco casione sono stati premiati i volontari che hanno assistito don Antonio Calafati e il dirigente scolastico Pasquale la popolazione nel periodo di chiusura per l’emergenza Barbuto. Insieme al Sindaco Martino, il rappresentante Coronavirus. Ultima tappa in ordine di tempo a Vallelonga, del Governo nella pro- dove ad accoglierlo c’è vincia di Vibo Valentia, stato il Sindaco Egidio si è recato alla scuola Servello, il Comandante Primaria, dove oltre al dei Carabinieri della classico taglio del nastro Stazione di San Nicola per l’apertura del nuovo da Crissa Alessandro anno scolastico, hanno Demuru e il parroco incontrato i bambini, i don Francesco Galloro. quali hanno recitato al- Anche a Vallelonga i cune poesie. Si è parlato veri protagonisti sono di quanto l’amministra- stati i bambini. Soddi- zione comunale ha spe- sfatto il Prefetto che du- so sui fondi pubblici, in rante i tre incontri ha particolare sulle scuole. voluto rimarcare come Prima della visita alla la Prefettura è sempre scuola per l’Infanzia, il al fianco delle comunità, Il Prefetto Zito con il Sindaco di Vallelonga Egidio Servello Prefetto insieme al sin- preferendo le visite in daco hanno controllato i lavori sul Palazzo Municipale. sede e no ricevere i sindaci. La vicinanza dello Stato in Presente alle iniziative anche la Regione Calabria con il questo territorio è di fondamentale importanza, con i Consigliere Vito Pitaro. La seconda visita si è svolta a Fi- bambini che devono ricevere l’esempio in materia di logaso, dove il Prefetto è stato ricevuto all’interno della legalità. Amministratori che hanno avuto parole di elogio scuola Primaria dal primo cittadino Massimo Trimmeliti, per il rappresentante territoriale del Governo, sempre dal Comando Carabinieri di Maierato, il parroco padre vicino alle esigenze di ogni singolo amministratore, in Carmelo Silvaggio e dal dirigente scolastico Raffaele tempi dove non è affatto facile portare avanti l’interesse Vitale. I bambini hanno intonato l’inno di Mameli, mentre comunitario, come testimonia il periodo di crisi dovuto al Prefetto sono state consegnate una targa ricordo e dei all’emergenza sanitaria.

Taglio del nastro a Capistrano Il Prefetto con gli Amministratori di Filogaso

18 I Diari de Ottobre 2020 LA BARCUNATA Rifinanziato il progetto per l’accoglienza L’amministrazione comunale prolunga fino al 30 giugno 2023 VALLELONGA – La Giunta straordinaria derivante dallo comunale guidata dal sin- stato di emergenza, auto- daco Egidio Servello ha pro- rizza gli EE.LL., titolari di rogato fino al 30 giugno progetti Sprar/Siproimi, alla 2023 il progetto di Acco- prosecuzione dell'accoglien- glienza Integrata (ex Sprar za in essere alle stesse con- a valere sul Fondo nazionale dizioni di attività e servizi per le politiche e i servizi finanziati, in deroga alle di- dell'asilo) ora SIPROIMI sposizioni di cui al decreto (Sistema di protezione in- legislativo 18 aprile 2016, ternazionale e minori stra- numero 50, fino alla fine nieri non accompagnati), dell’anno. Il comune, già lo contenuto all’interno del de- scorso gennaio e dunque creto legge numero113 del prima ancora dell’emergen- 4 ottobre 2018 convertito za sanitaria, aveva comuni- in legge 1 dicembre 2018 cato al Ministero degli In- numero 132 in particolare terni l'intenzione di prose- l'articolo 12 che prevede l’ac- guire gli interventi di acco- coglienza solo i titolari di glienza integrata, approvata protezione internazionale, i Veduta di Vallelonga con Decreto Ministeriale del minori non accompagnati benefici, soprattutto in ma- connesse all'emergenza epi- agosto scorso. Per la gestio- ed i titolari dei permessi teria di contributi statali uti- demiologica da COVID-19 ne lo Stato eroga al comune speciali. Nel piccolo centro lizzati a livello comunitario. era stata inserita la proroga un budget annuale di delle Pre Serre, sono 16 gli Nella legge 27 del 24 aprile dei termini per l'adozione 402321,25 euro a valere sul stranieri richiedenti asilo, scorso, recante "misure di di decreti legislativi, in par- Fondo Nazionale per le Po- mentre sono 7 i lavoratori potenziamento del Servizio ticolare l'articolo 86 bis re- litiche e i Servizi dell'Asilo che ogni giorno si occupano sanitario nazionale e di so- cante disposizioni in materia per il periodo che va dal 01 della loro gestione. Lo Sprar stegno economico per fa- di immigrazione che, in con- gennaio 2021 al 30 giugno a Vallelonga ha portato dei miglie, lavoratori e imprese siderazione della situazione 2023.

Covid in paese Nelle scuole una targa scuole chiuse contro le mafie

VALLELONGA - Scuole chiuse in ogni ordine e grado dal CAPISTRANO – Una targa all’esterno di ogni scuola con 17 fino al 23 ottobre. L’aveva stabilito il sindaco del piccolo scritto “Qui la Ndrangheta non entra”, è la nuova inizia- centro delle Pre Serre Egidio Servello, dopo che una cit- tiva assunta dall’amministrazione Comunale su invito tadina residente era stata trovata positiva al Covid-19 del Prefetto Francesco Zito che, durante l’inaugurazione nella giornata di sabato 16 ottobre. L’ordinanza emessa dei nuovi plessi scolastici, ha deciso di dare esecuzione dal Comune è da intendersi a scopo precauzionale, poiché alla realizzazione di targhe in marmo con la suddetta il paese non è soggetto a focolaio, ma poiché le autorità scritta. «Una frase breve ma coincisa – ha commentato sanitarie stanno individuando i contatti avuti dalla donna il primo cittadino Marco Martino - servirà proprio dalle per una maggiore sicurezza, è stata decisa la chiusura basi scolastiche, dalle strutture ove si formano le menti delle scuole e degli uffici annessi. Vallelonga, infatti, è del domani, e l’opportuno far capire quanto sia impor- sede dell’istituto comprensivo che comprende nove co- tante creare ogni forma di negazione contro la Ndran- muni: , Capistrano, Monterosso Calabro, Piz- gheta. L’invito del Prefetto di Vibo Valentia per noi, zoni, San Nicola da Crissa, , , Vallelonga rappresenta un monito dal quale partire ed attuale per e . Scuole che sono tornate alla regolare apertura nostra competenza, una politica di indirizzo che possa e dunque frequentate dagli studenti lunedì 25 ottobre, affermare quando danno la Ndrangheta ed ogni forma il- con gli ambienti sanificati. Per Vallelonga è il primo caso lecita abbia cagionato al nostro territorio». Partire dalle di Covid dall’inizio dell’epidemia ed è il quinto paese della scuole sarebbe importante, affinché le nuove generazioni Valle dell’Angitola ad avere registrato almeno un caso. si allontanino da concetti criminosi. 19 I Diari de Ottobre 2020 LA BARCUNATA Montesanti come non l’avete mai vista Il balcone sull’Angitola ricco di storie popolari da raccontare MAIERATO - Da quest’altura il pae- che gestiva anche la parte burocra- romano di vigilanza. Un passaggio saggio si rivela esteticamente sublime tico-sociale e amministrativa, la che rimanda alla forte devozione cri- a chi la osserva e contempla lo spazio motta di Montesanto era fornita di stiana centrata sulla Pasqua: morte e intorno a Montesanto. Un balcone una guarnigione di militi. resurrezione del Figlio di Dio. naturalistico il cui sguardo si posa sugli antichi ruderi di Rocca Angitola Donna Angela la tessitrice U miraculu d’a Madronna e ancora oltre, fino a vedere lo spec- Nel 1570, il sito fu visitato da Gabriele Dal 1251, in tutto l’Occidente sorgono chio del lago Angitola e le azzurre Barrio che racconta di una donna di monasteri dedicati alla Vergine della acque del Tirreno. Qui le isolette ita- nome Angela che preparava sul telaio «scapolare» e questo periodo coin- cesi recuperano il cide anche con la costru- mito di Ulisse durante zione di quello di il suo ritorno nella Montesanto; la festa era madre patria. Quando celebrata il 16 luglio. non c’è foschia, si ve- Il convento però era inti- dono le Isole Eolie di tolato a Maria Santis- cui Vulcano primeggia sima Delle Grazie, la cui tondeggiante all’in- statua oggi si conserva terno del quale a Po- nella chiesetta di Santa seidone è caduto il Maria della Pietà in Ma- tridente. Dal lato op- ierato. Come scrive il posto, i paesi della Fiore:«Il sito dove co- montagna (Filadelfia, struire il sacro luogo Francavilla, Monte- fu per mandamento rosso, Capistrano, della medesima Ver- Minniti, Poliolo e Tre gine, la quale com- Croci fanno da corona parsa visibile ne a questo incantevole disegnò il luogo in luogo raccontato da un piano circondato Girolamo Marafioti in da monti, ed è vero, questi monti si tro- La fontana di Montesanti nel comune di Maierato poiché, ne’ tempi più vano le pietre frigie, le quali produ- vesti inconsutili: “In Monsanto in qua, essendosi tentato di tra- cono per ogni mese i funghi. I latini mulier est nomine Angela quae sportarlo sulla cima di uno di chiamavano tale “pietra” lapis pry- vestes in telario inconsutiles quei monti, come luogo più ac- gius. Giovanni Fiore da Cropani conflict. Ut indusrtia, diplodes, concio; non è stato mai possi- scrive qui si celebra la qualità del brachas cum ocreis caligisque bile; rovinando di notte la miele. Nel XVI secolo contava lo et capitis operimenia. Quam fabbrica, qual si fosse alzata di stesso numero degli abitanti della vi- Ego vidi et ejus hejusmodi giorno». cina Monterosso ovvero 100 persone. opera quaedam etiam vidi”. Alla “Bruna”, altro appellativo che Montesanto ebbe tre casali: Santo Una narrazione che da un lato ri- identifica la Madonna del Carmelo. Stefano, Scanothrio e Pronia che si- chiama l’arte della tessitura e del te- Ed è proprio a Lei che alcuni an- gnifica dorso del monte, qui in pas- laio molto presente sul luogo fino a ziani, le cui origini sono di Monte- sato sorgeva la Chiesa di San Nicola tutto il XX secolo. Donna Angela con santo, ricordano ancora il racconto patrono del casale. Questi piccoli bor- encomiabile bravura realizzava – narrato dai loro nonni sull’inter- ghi, nel 1471, sono disabitati e rimane come scrive Padre Elia D’Amato: so- vento miracoloso della Madonna del quale unico centro abitato il solo pravvesti, brache con gambali, co- Carmelo per salvare un bambino.Le borgo di Montesanto. perte di calice e capo. Una tessitura case della motta di Montesanto fu- Montesanto altrove Montesanti era la cui mirabilità stava proprio nel- rono interamente rase al suolo du- munita di mura e castello, nel XVI se- l’unicità del pezzo realizzato. Dall’al- rante il terremoto del 1783 e, con colo, fu piazza notarile e appartenne tro lato, è palese il riferimento alla esse, la chiesa e il convento vocato al primo consigliere del re di Spagna cucitura biblica del chitòn àrraphos, alla Madonna del Carmelo. In que- Filippo II, Don Rodrigo Gomez de ovvero la tunica priva di cuciture (in- sto periodo contava 123 abitanti e fa- Silva di Eboli, conte di . L’an- consutilis), che la Vergine Maria ceva parte con Capistrano dello tico borgo fu governato con Capita- aveva realizzato per Gesù e che sotto Stato di Maierato. nia, in altre parole una figura militare la croce fu tirata a sorte dal drappello continua a pag 21 20 I Diari de Ottobre 2020 LA BARCUNATA Continua da pag 20 - Padre An- tolo ricorda l'eredità spirituale del tello bianco, nell'atto di mostrare lo gelo Emiliani Carmelitano profeta , uomo contemplativo e stre- scapolare carmelitano. All'immagine nuo difensore del monoteismo israe- di Maria sono spesso associate quelle Nato nel XVI secolo fu il primo pro- litico. A imitazione di Elia, alcuni dei Santi dell'ordine o di anime pur- vinciale emerito dell’ordine dei Car- eremiti si ritirarono sul Carmelo con ganti tra le fiamme. La devozione alla melitani calazati, nel distacco della l'intento di dedicarsi al culto divino Signora del Monte Carmelo è inscin- Provincia di Calabria e fondatore di dibilmente legata anche alla storia e molti cenobi e monasteri carmelitani. ai valori spirituali dell’Ordine dei frati A lui si deve la costruzione del Con- Carmelitani, alla diffusione del Santo vento dei Carmelitani di Montesanto Scapolare e alla preghiera per le (oggi territorio di Maierato), ma anime sante del purgatorio. Verso il anche di numerosi altri come quello 1235, i frati dovettero abbandonare di Palmi (1540) e di Belmonte (1562), l’Oriente, a causa dell’invasione sara- ma anche del Convento dei Carmeli- cena, e si stabilirono in Europa e fon- tani. Come scrive il Fiore, Angelo darono il loro primo convento, in Emiliani diresse il convento di San Fi- località Ritiro. Intorno al 1247 il fra lippo e San Giacomo di Capo Vati- Simone Stock, priore generale dell'or- cano, Monteleone, Pizzo, Gerocarne, dine, compose l'inno Flos Carmeli. Mileto, Caridà, Palmi. A Padre Mae- Oggi, nella giornata dedicata alla Ma- stro Angelo Emiliani era data conces- donna del Carmelo viene distribuito sione di governo e di fabbrica visto il ai presenti “l'abitino” che la gente suo noto agire in santità della vita, porta al collo per grazia ricevuta o ri- l’accresciuta fabbrica di conventi dei chiesta di grazia alla Santa Vergine Carmelitani, ma anche figura elo- dello scapolare. Le promesse legate al quente in lettere, eloquenza e pietà. A Vecchia edicola Santo Scapolare sono state confer- lui fu dato mandato di provinciale sotto il patrocinio della beata Vergine mate dalla Vergine anche a Fatima. Il perpetuo. Sotto il suo mandato si svi- Maria, madre di Dio. Da tale comu- 13 ottobre 1917, infatti, mentre avve- luppo, in Calabria l’Ordine Carmeli- nità eremitica ebbe inizio l'ordine niva il grande miracolo del Sole visto tano con soggetti qualificati nelle Carmelitano, che promosse il culto di da più di cinquantamila persone, lettere quanto nei governi gestionali e Maria con questo titolo. Nell'icono- Maria si mostrava ai pastorelli nelle nella santità della vita, come si legge grafia la Vergine è rappresentata con vesti della Madonna del Monte Car- nelle pubblicazioni dell’Arciconfrater- il Bambino Gesù in braccio, spesso melo, presentando nelle loro mani lo nita del Rosario di Vibo Valentia. Il ti- con abito e scapolare bruno e man- Scapolare. Pino Cinquegrana

Versione in latino Traduzione in Italiano

Flos Carmeli, vitis florigera, splendor coeli, Virgo puer- Fior del Carmelo, vite fiorita, splendore del cielo, tu so- pera, singularis. lamente sei vergine e madre.

Mater mitis, sed viri nescia, carmelitis esto propitia, Madre mite, pura nel cuore, ai figli tuoi sii propizia, stella maris. stella del mare.

Radix Iesse, germinans flosculum, hic adesse me tibi Ceppo di Jesse, che produce il fiore, a noi concedi di ri- servulum patiaris. manere con te per sempre.

Inter spinas quae crescis lilium, serva puras mentes fra- Giglio cresciuto tra alte spine, conserva pure le menti gilium, tutelaris! fragili e dona aiuto.

Armatura fortis pugnantium, furunt bella tende praesi- Forte armatura dei combattenti, la guerra infuria, poni a dium scapularis. difesa lo scapolare.

Per incerta prudens consilium, per adversa iuge sola- Nell'incertezza dacci consiglio, nella sventura, dal cielo tium largiaris. impetra consolazione.

Mater dulcis, Carmeli domina, plebem tuam reple laeti- Madre e Signora del tuo Carmelo, di quella gioia che ti tia qua bearis. rapisce sazia i cuori. Paradisi clavis et ianua, fac nos duci quo, Mater, corona- O chiave e porta del Paradiso, fa' che giungiamo dove di ris. Amen gloria sei coronata. Amen.

21 I Diari de Ottobre 2020 LA BARCUNATA Dai Negazionisti alla dilezione il Covid riscopre il passato La triste storia di un anno da dimenticare con la vita sociale ridotta a zero

Il 2020 sicuramente passerà alla storia tesa di pranzare davanti a un risto- ressa se hanno un tetto o un pavi- sempre più distante dalla vita sociale come l’anno horribilis, come il mo- rante. Si perseguita l’italiano che non mento sul quale camminare. Ottobre del paese e le parole del Coodirettore mento che ha cancellato le feste, indossa la mascherina, chi da solo si ha registrato anche gli aiuti del Go- del Quotidiano del Sud Roberto Ma- quello delle distanze e quello dell’in- trova a prendere il sole sulla spiaggia verno con il +15,6% per la luce e rino sono molto significative “Invece controllabile crisi economica che sul con l’inizio delle belle giornate. Sem- +11,4% per il gas che pesano sulle eco- di segnalare feste e famiglie numerose campo oltre ai morti per patologie bra tutto un film della Walt Disney che nomie delle famiglie, poiché gli au- con ospiti irregolari, di stare a contare varie ha lasciato. C’è una parte storica, come per magia scomparirà non ap- menti sono sempre sui beni di prima i posti a tavola, diamo invece uno che più persone hanno ricordato in pena gli Stati si saranno muniti di vac- necessità. Questo nuovo mese ha por- sguardo e un gesto di attenzione a chi questi 8 mesi di emergenza, un ritorno cino. Decreti che a volte sembrano tato altre tensioni, con un Governo vive solo”. a un passato non molto lontano che ha essere scritti o almeno con la parteci- segnato per sempre le memorie degli pazione di personaggi della Disney Europei, la prima metà de XX secolo. come Paperino e i suoi nipoti Qui- Infatti, in questi mesi si è scoperto che Quo-Qua, come nel caso del Dpcm anche in un sistema democratico per dove è inserita la regola che se c’è un numero superiore a 6 persone, con le alcuni mesi si possa annullare il Parla- solo individuo nell’automobile deve Forze dell’Ordine pronte a intervenire. mento e le decisioni possono essere stare al posto di guida. Bene, le pietre A intervenire è stato chiamato il Pre- assunte da una sola persona, il Pre- miliari o meglio militari non sono solo mier che accortosi della gaffe ha get- mier, con i parlamentari pagati tran- queste, perché il nostro Ministro della tato acqua sul fuoco, precisando che quillamente a casa o per fare parte dei Salute Roberto Speranza, commen- nel Dpcm non è previsto l’obbligo del atteso come le soap opere. Il lockdown talk show. Da qui sono nati i negazio- tando in una nota trasmissione televi- numero chiuso ma un “Fortemente è un ricordo sempre presente, con la nisti, coloro i quali non accettano le siva il nuovo decreto del 12 ottobre consigliabile”. Il tutto ha scatenato il pioggia di milioni promesse da Giu- imposizioni del Governo in materia di rievoca la dilezione. Si un termine che web che attraverso una sana satira ha seppe Conte, ma con lavoratori che Dpcm, che nei primi mesi dell’anno è in Italia non viene usato dal tempo del messo in evidenza come i fondamen- ancora aspettano cassa integrazione e diventato una serie tv, tanto da essere Fascismo, quando erano indicate le tali costituzionali siano nuovamente aiuti economici da marzo. Bene, facile abitazioni degli ebrei, ci mancherebbe stati calpestati e poi da chi? Sì proprio parlare quando si ha la pancia piena, DPI: una bomba ecologica! solo che ora davanti le case dei positivi da loro, quelli che hanno giurato sulla un reddito sicuro ed essere pagati per al Covid-19 ci sia appiccicato uno Costituzione, quelli che la dovrebbero L’emergenza Coronavirus non ha tardato ad assumere rilievi negativi anche rimanere seduti sul divano di casa, ma stemma identificativo con scritta “Qui difendere, quelli che dovrebbero pro- per quanto riguarda l’aspetto ambientale. Sempre più spesso, infatti, sen- a chi si guadagna giornalmente un abita un positivo”. A parere del mini- venire da un partito che ha lottato tiamo parlare di “Inquinamento da Covid-19”. La lotta ed il contenimento pezzo di pane chi ci pensa? Nessuno, stro servirebbe per segnalare se in una pure di averla. Ancora non è stato ne- del virus hanno reso necessario l’utilizzo dei cosiddetti DPI (Dispositivi di come nessuno consapevole della casa ci siano delle feste private con un gato il diritto allo sciopero, alla prote- protezione personale), ovvero attrezzature come mascherine, guanti, oc- nuova ondata autunnale, ha pensato sta come nel caso di chi organizza chiali, visiere, che hanno come obiettivo fondamentale la tutela della salute. alle carenze ospedaliere, puntando eventi e spettacoli, che ricorderanno il L’utilizzo esponenziale di questi presidi sanitari monouso e plastici, ma, so- tutto su bonus vacanze, sostituzione 2020 per il fatturato zero e nessun prattutto, il loro non adeguato smaltimento si è tradotto, tuttavia, in un dei banchi scolastici e monopattini. aiuto. Poco importa se non avranno un nuovo modo per calpestare la natura. Secondo le stime raccolte sono neces- Poi, si scopre che nelle città gli assem- guadagno, se non riusciranno a sfa- sarie, nel nostro Paese, fino a un miliardo di mascherine usa e getta e circa bramenti sono causati dai mezzi pub- mare la famiglia. Per il momento un 500 milioni di guanti al mese. Numeri impressionanti, che, tuttavia, non blici, però si combatte chi sosta in secondo lockdown nazionale è scon- rappresenterebbero un problema se ognuno adottasse comportamenti cor- attesa di un caffè davanti al bar o in at- giurato, forse memori del danno eco- retti. Secondo le stime raccolte ed elaborate da Legambiente, la produzione nomico causato nei mesi di marzo, di questi rifiuti è di circa 70 mila tonnellate annue, pari allo 0,23% di quelli aprile e maggio. Si criticano quei pochi urbani raccolti e smaltiti in Italia. Un quantitativo che può arrivare a 300 italiani che scendono in strada per mila tonnellate annue, tenendo conto di tutte le tipologie di dispositivi di protesta, ma non si parla degli immi- protezione individuale, secondo i dati dell'Ispra. A trasformare questi nu- grati che protestano, bloccano strade meri in una vera e propria emergenza è l'abbandono, sempre più diffuso; da per dire no alla quarantena dopo es- mesi infatti, i DPI abbandonati nell'ambiente, agli angoli delle strade e per- sere stati trovati infetti al Coronavirus, fino sulle spiagge sono tristemente diventati una presenza abituale e inac- vedi il caso di Fuscaldo nella provincia cettabile, nonché una minaccia per la biodiversità. L’impatto ambientale è di Cosenza. Immigrati, lasciati abban- ancora più notevole se pensiamo al tempo impiegato da questi dispositivi donati come nella tendopoli di San abbandonati a decomporsi: ben 400 anni le sole mascherine, mentre i Ferdinando, di loro nessuno si inte- guanti in lattice dai 100 ai 200 anni! D.C.

22 23 I Diari de Ottobre 2020 LA BARCUNATA Ottobre il mese di Brunone di Colonia Il Santo Tedesco fondatore della certosa di SERRA SAN BRUNO - La Certosa di 1084 fondò il primo monastero a Gre- Santo Stefano, meglio conosciuta noble, in mezzo alla natura selvatica e come la Certosa di Serra San Bruno, fitta. Questo tipo di natura, in quel pe- fu fondata da Bruno di Colonia su un riodo, si chiamava “Chartusia”, in ita- vasto territorio che gli fu donato da liano, “Certosa”. Da qui, il nome della Ruggero il normanno, nelle montagne Certosa e i Certosini, un ordine basato delle Serre Calabre. La cinta muraria sulla dedizione a Dio nella solitudine quadrilatera del convento fu raffor- e nella preghiera, con momenti di vita zata da 7 torri cilindriche nella prima comunitaria e di lavoro. Quando un metà del Cinquecento. Quattro delle suo ex allievo fu eletto Papa, pren- torri sono poste ai vertici della cinta dendo il nome di Urbano II, Bruno fu muraria. La torre più in vista è quella chiamato a Roma. Dopo qualche dedicata a Michele Arcangelo, sor- tempo, il Papa fu costretto a lasciare montata da una statua del santo che Roma, a causa dell’occupazione dei uccide il demonio e conserva la sua territori da lui governati, da parte merlatura originaria. La Certosa è an- dell’Imperatore tedesco Enrico IV e data distrutta dopo il terremoto del della nomina di un antipapa di nome 1783 e fu ricostruita nel XIX. Dei ru- Immagine di San Bruno Guiberto. A Reggio, dove Urbano II e deri della vecchia Certosa del Cinque- la sua corte trovarono rifugio, a Bruno cento, rimangono parte della facciata e alcuni archi del fu offerta la cattedra arcivescovile, ma lui preferì ritirarsi chiostro rettangolare. Bruno di Colonia nacque in Ger- nuovamente a vita monastica. Bruno fondò un mona- mania intorno al 1030. Si trasferì a Reims, in Francia. stero simile a quello di Grenoble e lì si ritirò per sempre. Dopo aver completato gli studi, gli fu affidata la direzione Nel 1193 la Certosa e le sue dipendenze passarono all’or- della scuola di cui era allievo, ma ben presto lasciò l’in- dine cistercense e dopo il Cinquecento, i suoi possedi- carico per seguire la vocazione alla vita monastica. Nel menti ritornarono all'ordine certosino. Silvana Franco Festeggiata Maria Bonelli per il suo collocamento a riposo

FRANCAVILLA ANGITOLA - In occasione del collocamento a riposo della dipendente comunale dei Lavori Socialmente Utili (LSU) Maria Bonelli, l’Amministrazione municipale e i dipendenti comunali hanno voluto festeggiare la signora Maria, coniugata con Vincenzo De Caria, con un cordiale e simpatico incontro che si è tenuto la mattina del 28 settembre 2020 nella stanza del Sindaco a Palazzo Solari, sede del Mu- nicipio di Francavilla Angitola. La Signora Maria, visibilmente commossa, ha salutato colleghe e colleghi di lavoro, esprimendo loro la sua gratitudine per la collaborazione ricevuta in tutti gli anni di servizio prestato presso il Comune, ed ha ringraziato i vari amministratori, che si sono succeduti a governare il nostro paese, per la fiducia e la stima tributatele. Il Sindaco Giuseppe Pizzonia, ribadendo che la dipendente Maria Bonelli sarebbe andata in pensione a decorrere dal 1° ottobre, l’ha ringraziata per tutto il lavoro da lei svolto con impegno e pro- fessionalità, sempre in un clima di serena collabora- zione, sia quando la Signora ha prestato servizio nella sede municipale, sia quando ha lavorato come cuoca nella mensa del plesso scolastico francavillese. L’incontro di saluto e di commiato si è concluso con un piacevole rinfresco. G.P.

24 I Diari de Ottobre 2020 LA BARCUNATA I lavori sulla San Nicola - Filogaso nel 1919 La progettazione dell’arteria che oggi collega i due paesi SAN NICOLA DA CRISSA - Ogni volta che un centro abi- quanto preme che siffatti lavori siano iniziati e definiti tato è collegato con la rete stradale, esso è davvero colle- senza le solite soste, le lungaggini consuete. E, può dirlo gato con la civiltà. L'apertura della rotabile produce nuovi più di tutti il povero procaccia postale obbligato a percor- rapporti, facilità relazioni e scambi d'idee, incoraggia visite rere per ore questo cammino aspro e faticoso, e può dirlo di commercianti, sanitari, funzionari e, in mille forme e ancora chi aspetta, spesso invano, nelle burrascose gior- guise, rende più fitto l'ordito delle relazioni e dei rapporti nate d'inverno che la posta arrivi. Noi calabresi abbiamo sia morali che materiali. Ma, oltre alla ripercussioni morali spesso - sebbene inutilmente - fatte presenti le differenze che non sono certo di lieve momento, la costruzione di tra le nostre condizioni stradali e quelle di altre regioni. nuove strade allaccianti paesi E' la solita vecchia canzone. prima isolati ha ripercussioni e Quando si tratta di buttar de- conseguenze agricolo-commer- nari a palate in alta Italia i fondi ciali grandissime. Dalla ricerca si trovano: quando poi si tratta effettuata emerge quanto se- di erogare qualche milione (di gue: "Giunge notizia (1919) che lire) in favore del Mezzogiorno, tanto a San Nicola da Crissa si stringono patriotticamente i che a Filogaso si sono recati - cordoni di tutte le borse. Dun- per l'interessamento premu- que gli egregi ingegneri e i loro roso e costante degli onorevoli aiutanti, sollecitino le pratiche, Lombardi e Larussa - alcuni le verifiche, i rilievi, e si proceda funzionari del Genio Civile per senz'altro all'appalto dei lavori. l'inizio dei lavori stradali che ri- Sappiamo che hanno avuto un guardano quei due Comuni. Da mandato largo dal competente un insieme di elementi ab- Ministero: non ci deludano. biamo tratto l'impressione che Questa strada sempre pro- questa volta non si tratti - come Tratto di strada Strada Filogaso - San Nicola messa, e mai iniziata, deve farsi! per il passato - di una semplice parata, ma che veramente Lo reclamano i vitali interessi dei due Comuni. Se ne av- e seriamente si voglia fare qualche cosa a vantaggio di vantaggia San Nicola che abbrevierà di moltissimi chilo- paesi segregati dal Consorzio umano. Infatti, non soltanto metri la sua lontananza dal Capoluogo del circondario, è noto il tracciato e si sono presi i rilievi, ma ci risulta di- senza bisogno di un lungo, snervante, faticoso giro che rettamente che sono state proposte le espropriazioni di dura sei ore; se ne avvantaggia Filogaso il cui territorio fondi pei quali si dovrà passare l'importante arteria stra- ubertoso sarà attraversato da una comoda via che facilita dale. Ma intanto esortiamo vivamente i nostri due auto- lo scambio dei prodotti sino all'alta montagna, bisognosi revoli amici di non arrestarsi a quanto hanno finora otte- dei suoi grani, dei suoi oli, dei suoi vini. La necessità di nuto, e di insistere ed insistere finché la strada sia un questi lavori è estrema e mai come oggi è intesa. Il nostro fatto compiuto nel più breve tempo possibile. Solo chi per popolo è venuto acquistando una sensibilità politica ec- la più stretta necessità, o per l'amore agli sport pericolosi, cezionale, che sarebbe stoltezza e diletto non tenere nel abbia avuto l'occasione di percorrere a schiena di mulo - debito conto. Non è più possibile il gioco della politica o più modestamente di asino - i burroni, i viottoli tracciati passata. Non accada quello che altre volte, tante altre, è attraverso i precipizi, che costituiscono la cosiddetta at- accaduto. Ma gli impegni (quella volta, 1919) furono ve- tuale "via" tra Filogaso e San Nicola, solo quegli può dire ramente mantenuti? Antonio Paolillo I detti di Foca Fiumara da Francavilla Angitola I survi su agri e amari, i kakì eccussì eccussì, a Jhianda nata finisce presto e quando il riccio si apre la aduci e cara e nutra a pica, u miedaru e a gruara. castagna prende respiro. I sorbi sono agri e amari i kakì così così e la ghianda dolce e cara nutre la ghiandaia il Quandu l'arvuru si spogghjia, l'uomu amu u si vesta. merlo e la gruara. Ca arriva u principi de nudi e 'o fhocularu facia festa. Si pijanu i pignati e si gujjanu patati, e si ncignanu i pre- Quandu u rizzu ncigna u cula parati pe i fiesti e viernu cumandati. A jiornata priestu scura Quando cadono le foglie l’uomo si veste che in E quandu è apiertu e sgargedatu arrivo il principe dei nudi e al focolare si fa A castagna pijia fhiatu. festa. Si prendono le pignatte e si bolliscono le Quando il riccio incomincia a cadere la gior- patate e incominciano i preparativi per le feste comandate. 25 I Diari de Ottobre 2020 LA BARCUNATA I Vibonesi nell’Assemblea Costituente Nel 1946 il grande contributo da parte di deputati eletti nella nostra provincia Galati e Froggio

Qual è stato il contributo della Cala- labria del tempo con le sue mulat- bria alla nascita della nostra Costitu- tiere e i suoi tuguri, le condizioni di zione? Ce lo dice, in modo ampio il vita primitive della povera gente, i volume “I calabresi all’Assemblea Co- signori del latifondo, l’occupazione stituente 1946-1948”, edito da Rub- delle terre, i tumulti del pane. E ma- bettino, e curato da Vittorio Cappelli laria, tubercolosi, ferrovie insicure, e Paolo Palma, rispettivamente diret- treni fatiscenti, reti idriche ed elet- tore scientifico e presidente dell’Isti- triche carenti. Un’umanità dolente, tuto Calabrese per la Storia dell’Anti- banco di prova della nuova demo- fascismo e dell’Italia Contemporanea crazia repubblicana. Cappelli e (ICSAIC). Il volume, 557 pagine, con- Palma hanno coordinato un gruppo tiene le biografie dei ventiquattro co- di studiosi, tra i quali docenti uni- stituenti calabresi e una robusta ap- versitari come Vittorio De Marco pendice documentaria, realizzata con (Università del Salento), Giorgio il contributo della biblioteca “Nilde Rebuffa (Università di Genova), Ka- Iotti” della Camera dei Deputati. tia Massara (Università della Cala- Viene approfondito un biennio cru- bria), Maria Gabriella Rienzo (Uni- ciale della storia nazionale, osservato versità “N. Cusano”), Carlo Fanelli attraverso l’attività parlamentare dei (Università della Calabria); e nume- deputati costituenti tra cui si anno- rosi soci dell’Istituto tra i quali Mi- verano i nomi dei vibonesi Vito Giu- Vito Giuseppe Galati chele William La Rocca, referente seppe Galati (Vallelonga, 1893) e Giacinto Froggio Fran- provinciale di Vibo Valentia e già autore di numerose bio- cica (Vibo Valentia, 1919). I due diedero un contributo grafie per il Dizionario online Biografico dei Calabresi Il- rilevante all'elaborazione della Costituzione, entrambi lustri Contemporanei. Il volume è stato realizzato con il quali membri dell'Assemblea Costituente, Froggio anche contributo della Regione Calabria nell’ambito del progetto quale componente della più ristretta Commissione dei 75 “Politica e cultura in Calabria dal 1961 ad oggi”. cui fu affidata la stesura della carta fondamentale della Michele La Rocca Repubblica Italiana nata dal referendum del 2 giugno 1946. Alle biografie seguono una selezione antologica dei loro discorsi in Aula, sia sul progetto costituzionale sia sull’attività legislativa della Costituente, nonché, per la prima volta, tutti gli atti parlamentari di argomento cala- brese. Ne scaturisce uno straordinario spaccato della Ca-

Giacinto Froggio

26 I Diari de Ottobre 2020 LA BARCUNATA Reato di sostituzione di persona se si utilizza foto dai social Rubrica a cura di Avv. Michele William La Rocca

Integra il reato di sostituzione di per- ha inteso sottolineare in primo luogo crea ed utilizza un ‘profilo’ su social sona creare ed utilizzare un profilo come sia ormai "pacifico che la diffu- network, utilizzando abusivamente facebook o su un altro social network, sione di un messaggio diffamatorio l'immagine di una persona del tutto utilizzando abusivamente l'immagine attraverso l'uso di una bacheca “face- inconsapevole, associata ad un ‘nick- di una persona del tutto inconsapevole, book” integra un'ipotesi di diffama- name’ di fantasia ed a caratteristiche trattandosi di condotta idonea alla zione aggravata ai sensi dell'art. 595, personali negative, e la descrizione di rappresentazione di una identità di- comma terzo codice penale, sotto il un profilo poco lusinghiero sul ‘social gitale non corrispondente al soggetto profilo dell'offesa arrecata "con qual- network’ evidenzia sia il fine di van- che lo utilizza, anche se si tratta di siasi altro mezzo di pubblicità" diverso taggio, consistente nell'agevolazione una immagine caricaturale. Lo ha sta- dalla stampa, poiché la condotta in delle comunicazioni e degli scambi di tuito la Corte di Cassazione con la tal modo realizzata è potenzialmente contenuti in rete, sia il fine di danno sentenza 22049 del 23 luglio 2020, capace di raggiungere un numero in- per il terzo, di cui è abusivamente con la quale è stato dichiarato inam- determinato, o comunque quantitati- utilizzata l'immagine”. Per la Suprema missibile il ricorso di un uomo che vamente apprezzabile, di persone e Corte questo tipo di comportamento era stato condannato in primo grado tuttavia non può dirsi posta in essere corrisponderebbe al reato di sostitu- e in appello alla pena condizionalmente "col mezzo della stampa", non essendo zione di persona. sospesa di due mesi e quindici giorni i social network destinati ad un'attività Ovviamente, per commetterlo non è di reclusione per i reati di cui agli di informazione professionale diretta sufficiente aprire un profilo falso su artt. 595 comma 3 (diffamazione ag- al pubblico (Sez. 5, n. 4873 del un social network, ma è necessario gravata) e 494 cod. pen. (sostituzione 14/11/2016)”. Mentre, secondo gli Er- anche che ciò avvenga allo scopo di di persona), per avere offeso la repu- mellini, sulla scorta della recente giu- procurare un danno ad altri o un pro- tazione di una donna a mezzo inte- risprudenza sul punto della IV sezione fitto a sé (o a terzi). Ciò posto, non ri- net. penale, sentenza 24 agosto 2018, leva, ai fini dell'integrazione del reato, Il fatto era avvenuto mediante crea- n.38911 e della V sezione 5, sentenza che, attraverso la sostituzione di per- zione di un falso profilo Facebook n. 33862 dell'8 giugno 2018 , “il reato sona, sia stata divulgata una "imma- della donna, rappresentata da foto di sostituzione di persona è integrato gine caricaturale" della persona offesa, caricaturale della stessa, tramite il da colui che crea ed utilizza un profilo che rileva ai fini della integrazione, quale l'uomo inviava insulti. La Su- su social network, utilizzando abusi- altresì, del reato di diffamazione, es- prema Corte ha ritenuto inammissibile vamente l'immagine di una persona sendo sufficiente, per la tipicità del il ricorso perché mirante ad avere una del tutto inconsapevole, trattandosi delitto di cui all'art. 494 cod. pen., la valutazione nel merito ed ha confer- di condotta idonea alla rappresenta- illegittima sostituzione della propria mato che sostituire l’identità di una zione di una identità digitale non cor- all'altrui persona, mediante creazione persona sui social network è reato. rispondente al soggetto che lo utilizza”. ed utilizzo di un falso profilo facebo- La Cassazione nella sentenza citata, E ancora:“la condotta di colui che ok.

27 I Diari de Ottobre 2020 LA BARCUNATA Il ritorno del festival di Napoli e l’apertura ai giovani talenti Organizzato da ANIA con il suo direttore Massimo Abbate NAPOLI – È un festival che ha scritto di unire un popolo intero al di là della sicale, non stravolgano in maniera pagine intere della storia musicale sfera sociale di appartenenza diven- scellerata o fuorviante quella che è la Partenopea, con passaggi cinemato- tando un vero e proprio collante di tradizione su cui si fonda il Festival grafici come testimonia il celebre film culture che, se pur diverse, erano in di Napoli e che la trasferiscono all’in- “Operazione San Gennaro” con Totò quell’occasione unite e unanime in terno della nuova prospettiva musicale e Nino Manfredi. È il festival di Napoli, nome della musica quale strumento che questo festival si onora di pro- la kermesse organizzata da ANIA (As- di valorizzazione del patrimonio cul- muovere, rendendola così riconoscibile sociazione Nazionale Italiana Artisti) turale e artistico e di aggregazione come il Flamenco, la musica brasiliana, con il suo direttore Massimo Abbate, sociale. «Perseguendo questi stessi quella francese e anglosassone». Que- il patrocinio del comune, la Re- sto Festival, pur rispettando tutte gione Campania, la partecipa- le diversità musicali, rappresen- zione della piattaforma DOVE tandole perfino indistintamente rivolta agli italiani nel mondo per onestà intellettuale, intende guidata da Massimiliano Ferrara, ritrovare quei punti di riferi- in programma dal 10 al 12 di- mento e quella unità consone cembre dopo un primo assaggio allo stile e pregio della scala na- già avvenuto in Albania. L'Edi- poletana con nuove forme new zione 2020 del Festival di Napoli generation ma sempre ricche di vedrà, come consuetudine, la quell'anima, di quella genuinità partecipazione di artisti, musi- e di quella ricerca che può e cisti e ospiti che, coadiuvati dallo deve riportarci a quei livelli cul- staff organizzativo, dai tecnici, turali e artistici, paritari di un volontari e collaboratori, daran- tempo. La presenza di illustri no vita, all’importante appun- figli d'arte come Adriana Bruni, tamento che sempre più attira figlia di Sergio e di vecchie glorie l'attenzione di media italiani e del festival, nella scorsa edizione, esteri. Il Festival di Napoli, si sono la testimonianza vivente svolge regolarmente dal 2015 della validità di questo progetto La premiazione in Albania all’interno del prestigioso teatro non solo musicale ma anche cul- cittadino Politeama, sede storica per ideali e questa stessa missione tracciata turale che è e deve sempre più essere antonomasia. Importanti i numeri negli anni – ha commentato Massimo sostenuto da più parti. La musica per delle scorse edizioni con oltre 100 au- Abbate - la linea artistica seguita oggi noi è il senso della vita e come la vita tori, 45 musicisti dell'Orchestra Sin- dall'ANIA è proprio quella di essere va valorizzata nella sua integra bellezza. fonica del Conservatorio San Pietro a uniti contro ogni forma di razzismo Il Festival di Napoli diventerà un con- Majella, 44 concorrenti, 20 ospiti di musicale, volendo dar voce a nuovi tenitore di ricchi appuntamenti per qualità. E' necessario ricordare che talenti emergenti impegnati in un'at- raccontare la città con la sua concla- l’appuntamento organizzato da ANIA tenta ricerca e sperimentazione mu- mata tradizione sartoriale, la storica nasce dalle ceneri del mitico Festival sicale. Per tale motivo accoglie un po’ genuinità dei suoi sapori e lo sfarzo di Napoli trasmesso dalla RAI dal tutti i generi privilegiando soprattutto che vede incoronare il sogno d’amore, 1952 fino al 1971, che ebbe la capacità quelli che, partendo dall’origine mu- il matrimonio.

28 I Diari de Ottobre 2020 LA BARCUNATA Il Movimento italiani residenti all’estero parla Calabrese Il Mire nato da un’idea di Enzo Odoguardi per i diritti degli emigrati

ROMA – Le esigenze degli italiani re- tutte le intenzioni di promuovere degli Ministero degli Italiani all’Estero, sidenti all’estero sono gli obiettivi che scambi scientifici tra atenei con l’Italia snobbato dalle forze politiche attuali il Mire si è prefissata fin dalla sua che deve promuovere ulteriormente ma che rappresenta un punto nevral- fondazione. Un’idea di Enzo Odoguar- la sua eccellente offerta universitaria, gico e strategico. Infine, lo sviluppo di, ex console onorario di Santo Do- promuovere un sistema di borse di economico:«È probabilmente il più mingo ma nato in Calabria nel centro sentito e delicato da parte dei nostri Cosentino di Trebisacce. Odoguardi, concittadini all’estero – ha commen- forte della sua esperienza nel campo tato Enzo Odoguardi – con la possi- consolare ha carpito quali siano i reali bilità degli italiani di sviluppare piccola problemi degli italiani che vivono al- e media imprenditoria come cittadini l’estero, spesse volte abbandonati dalla riuscendo ad attingere ai fondi messi politica nostrana. Un progetto ambi- a disposizione dalle regioni, Unione zioso quello di Odoguardi, il quale ha Europea e Stato per lo sviluppo della creato una rete per raggiungere un impresa Italiana su territorio straniero. più alto numero di rappresentanti nel Lo sviluppo di questo settore dovrebbe mondo. Il Movimento si basa su 10 essere la “pietra miliare” per lo svi- punti programmatici, con una rete luppo stesso e consequenziale della consolare efficace, con più risorse e linea politica del partito, per avere ri- meno burocrazia. Si occupa della cit- percussioni non soltanto all’estero ma tadinanza italiana con l’eliminazione soprattutto dentro i confini nazionali della tassa con la legge italiana, che con una spesa sicuramente irrisoria oggi stabilisce come un cittadino per rispetto ai risultati ottenibili. Tutti i nascita debba pagare un importo di punti inseriti nel nostro programma 300 euro, per ottenere il riconosci- sono importanti perchè crediamo che mento di un diritto. L’idea creata da Il Presidente Enzo Odoguardi gli italiani nel mondo hanno bisogno Enzo Odoguardi, guarda molto alla di essere rappresentati nelle istituzioni diffusione della lingua e della cultura studio per giovani di origine italiana che contano». italiana, come strumenti più efficaci da formare in Italia e promuovere la Scoppia la rivolta per rafforzare e promuovere la pre- cooperazione scientifica con ricercatori senza dell’Italia nel mondo. Assegnare di origine italiana. Ci sono tante fa- nelle grandi città più fondi a questo settore si trasfor- miglie italiane nel mondo che vor- merà in benefici concreti per l’Italia. rebbero rientrare ma a causa di una La promozione della lingua deve essere non chiara politica estere incontrano ROMA - Gli italiani cominciano a completa, questo servirà a rafforzare degli ostacoli, per questo è stato posto scendere in piazza per dire “NO” alle i legami con l’Italia. È inoltre fonda- un punto sul controllo dell’immigra- misure del governo in merito ai mentale promuovere lo studio della zione clandestina per dare priorità al- nuovi protocolli anti-covid. Insor- lingua italiana anche nelle scuole pub- l’ingresso di famiglie italiane o di per- gono città come Napoli, Roma e Mi- bliche estere. Una rete italiana nel sone di origine italiana dall’Estero. Il lano, pronti a battersi per la propria mondo che già è presente con le ca- MIRE guarda anche all’assistenza sa- economia. La chiusura di bar, risto- mere di commercio, ma il MIRE chiede nitaria in Italia da garantire ai residenti ranti e attività sportive fa emergere di rafforzare attraverso l’aumento dei italiani all’estero cure mediche quando un dato molto inquietante, che vede fondi e con la riforma dei regolamenti rientrano temporaneamente nel nostro il Governo Conte inerme, imprepa- che regolano il sistema, per garantire paese, con i cittadini italiani che de- rato nel gestire la crisi. Fosse stato e proteggere il Made In , e ga- vono avere libero accesso al sistema solo per Napoli, avremmo potuto so- rantire la presenza economica del- sanitario anche se la loro residenza è stenere la tesi di una strumentalizza- l’Italia nel mondo. Negli anni le ri- all’estero. Nel corso degli ultimi anni zione di ambienti esterni, ma quando chieste degli italiani nel mondo di sono stati chiusi molto consolati ita- la protesta si allarga nelle altri città è abolire le tasse sulle case che possie- liani, ma le necessità sono aumentate, segno che qualcosa non funziona a dono in Italia, sono state molte per con il Mire che chiede di rafforzare la dovere. Non si sono verificati flash questo il movimento ha inserito nel rete soprattutto in quelle aree con mob come a maggio scorso, ma vere proprio programma l’eliminazione bassa percentuale di italiani ma im- proteste con le Forze dell’Ordine dell’Imu. Il Made in Italy non è sola- portanti strategicamente per sviluppi pronte e il Premier che ha dovuto po- mente agroalimentare, ma anche uni- commerciali. Tra gli obiettivi del MIRE sticipare la conferenza del 24 ottobre versità e cultura, con il MIRE che ha c’è la riapertura e funzionamento del per il Dpcm numero 22 al 25. 29 I Diari de Ottobre 2020 Lo sguardo sul mondo LA BARCUNATA L’associazione Calabrese compie 25 anni Il sodalizio del Cile ha festeggiato con iniziative virtuali

SANTIAGO DEL CILE – Come la no- curso da vivere ed imparare; il pro- Daniella Santoro della scuola Calabria. stra rivista anche l’associazione Cala- fessor Giuseppe Sommario dell’Uni- Durante gli incontri si è parlato molto brese del Cile compie 25 anni della riscoperta del turismo in questo anno bisestile del sostenibile in Calabria legato 2020 e lo fa con attività cul- alle origini dei discendenti e turali multimediali a causa degli emigranti calabresi nel dell’emergenza dovuta al Co- mondo. Il giorno successivo, ronavirus. L’associazione ha è stata la volta della gastro- organizzato due eventi digitali nomia, con la Masterclass “Ga- aperti a tutti e gratuiti per ap- stronomia Calabrese, Fileja profondire le tradizioni cala- alla‘ Nduja” di Nicolò Giaco- bresi e allo stesso tempo par- metti, Chef italiano stabilito lare delle nuove prospettive a Temuco. Giacometti ha svi- che danno più conosciuta una luppato il programma "La delle regioni più belle d'Italia. Buona Forchetta" attraverso Sabato 17 sul profilo Facebook il quale diffonde le tradizioni dell'Associazione Calabrese gastronomiche regionali ita- del Cile si è svolto il webinar liane. In questo caso ha inse- "Turismo della radice Calabra” Il professor Giuseppe Sommario intervenuto all’evento gnato la preparazione di un con relatori Sonia Ferrari e prodotto iconico calabrese: Fi- Tiziana dell'Università della versità Cattolica del Sacro Cuore; Ma- leja all'Nduja. Calabria; Rosamaria Limardi di Ja- riel Pitton Straface, Nicolás Nocito e

Australia Argentina Il Deputato Nicola Carè A Buenos Aires torna la lascia IV e torna nel Pd Settimana Calabrese

MELBOURNE - Nicola Carè rientra nelle file del Pd, BUENOS AIRES - Domenica 25 ottobre nella capitale ar- dopo averlo lasciato in occasione della fondazione di Ita- gentina ha preso il via la Settimana della cultura Calabrese lia viva e il conseguente passaggio al partito di Matteo organizzata dall’associazione guidata da Antonio Ferra- Renzi. Ad annunciarlo lo scorso primo ottobre è stato iuolo Perri. Giunta all’edizione numero 65, si concluderà proprio il Deputato Calabrese eletto in Australia:«Lascio domenica 1 novembre, al termine di un programma che Renzi e ritorno al Pd per dare forza alle idee riformiste. nonostante l’emergenza sanitaria è stato ricco di appun- La strada intrapresa non era quella giusta. Penso che non tamenti. L’apertura si è svolta attraverso il programma sia più il tempo di percorsi velleitari e di chiudersi dentro “L’hora de Calabria” sull’emittente AM840 Radio General recinti sempre più stretti e che occorra, per me, avere la Belgrano. Tra le attività culturali in programma, si sono sincerità di riconoscere che la strada intrapresa da Italia svolte: la mostra “Riviviendo Calabro-arte”, l’incontro con Viva non sia quella che io avevo immaginato». Nicola i partecipanti ai viaggi in Calabria e presentazione del pro- Carè è così tornato a sedersi tra i banchi del partito con gramma 2021, convegno sui Santi Medici e avvocati a cura il quale era stato eletto:«Non rinnego nulla di quanto del professor Josè Napoli. La conclusione è prevista con fatto durante questi mesi, ma l'ambizione di costruire il Gran festival artistico, spettacolo italo-argentino che si un'altra forza politica capace di dare rappresentanza a svolgerà in forma virtuale sulla piattaforma Zoom. un mondo moderato evidentemente non è stata condi- visa da un elettorato che, come ci racconta anche il voto nelle regioni, è refrattario a frammentazioni. Torno nel Pd per l'esigenza che sento di fare politica». Un ritorno al passato dunque per il Deputato originario di Guarda- valle, sempre vicino ai problemi della Calabria. Ora ci sarà da ricucire lo strappo con l’elettorato che si era creato al momento del passaggio nel partito di Renzi.

30 I Diari de Ottobre 2020 Lo sguardo sul mondo LA BARCUNATA Cuba eletta nel comitato esecutivo dell'Ops Entra nell’Organizzazione Panamericana nonostante il NO degli USA

L’AVANA –Cuba è stata eletta, insieme spettoso e immorale il tentativo di ganizzazioni internazionali come l'Or- al Suriname e al Brasile, nel Comitato collegare il traffico di esseri umani ganizzazione Mondiale della Sanità e Esecutivo dell'Organizzazione per un con il nobile lavoro personale medico, le Nazioni Unite. Il viceministro cu- mandato di tre anni. È il risultato che che, ricordiamo ha operato anche in bano ha anche sostenuto i notevoli l’isola caraibica ha conseguito nel 58° Italia dando aiuto ai sanitari locali risultati del programma "Più medici Consiglio Direttivo dell'Organizzazione per fronteggiare il Covid-19. Il rap- per il Brasile", nonostante i vari at- Panamericana della Sanità. Il direttore presentante cubano ha menzionato tacchi politicizzati dagli Stati Uniti dell'ufficio per l'assistenza che hanno imposto, attra- economica e lo sviluppo del verso un ricatto finanziario Dipartimento di Stato ame- all'Organizzazione Paname- ricano, Kristen Pisani, era ricana della Sanità, una "re- intervenuta per opporsi "ca- visione esterna" di quel pro- tegoricamente" alla candi- gramma, come è stato de- datura cubana. Il rappre- nunciato il ministro cubano sentante degli Stati Uniti della Sanità Pubblica, il dot- aveva ribadito le menzogne tor José Angel Portal Mi- e le accuse che compongono randa. Dopo la risposta di la campagna che il governo Cuba, il Consiglio di Am- degli Stati Uniti sta condu- ministrazione ha approvato cendo da mesi per cercare la delibera di eleggere i tre di collegare la cooperazione candidati, respingendo così medica internazionale di la disperata manovra ame- Cuba con il traffico di esseri ricana. Ancora una volta gli umani. Il rappresentante Stati Uniti sono stati total- degli Stati Uniti opponen- mente isolati nella loro ag- dosi al programma “più me- José Angel Portal Miranda Ministro della Salute di Cuba gressione contro Cuba. Du- dici in Brasile” aveva stigmatizzato l'esistenza di un fondo di 3 milioni di rante gli incontri sono state approvate come l'elezione di Cuba sarebbe stata dollari che il governo degli Stati Uniti le proposte della delegazione cubana offensiva e avrebbe potuto "minare i ha dedicato all'acquisto di testimo- per rafforzare l'importanza della coo- principi di questa Organizzazione". nianze false che cercano di documen- perazione internazionale e della soli- In seguito a questo intervento degli tare le accuse illegittime contro la darietà nella risoluzione sulla pande- Stati Uniti, il vice ministro della sanità cooperazione di Cuba. Con lo stesso mia COVID-19 nella Regione delle pubblica dell'isola, la dottoressa Marcia scopo di sabotare i programmi di coo- Americhe. All’interno del Consiglio Cobas, ha respinto le accuse del fun- perazione, questi fondi sono accom- Direttivo dell'Organizzazione Pana- zionario del Dipartimento di Stato e pagnati da pressioni e incentivi come mericana della Sanità, diversi Stati ha detto che è deplorevole che il go- la concessione di visti. Infine, nella membri hanno espresso la loro grati- verno degli Stati Uniti ripeta ancora sua breve ma decisa risposta, la rap- tudine e riconosciuto Cuba per la coo- una volta queste menzogne. Il vice- presentante cubana ha ricordato che perazione che ha fornito nel campo ministro cubano ha difeso il diritto di la cooperazione internazionale del suo della salute. Per gli Stati Uniti una Cuba ad essere eletto nel Comitato Paese ha ricevuto riconoscimenti in nuova sconfitta agli occhi del mondo. Esecutivo e ha descritto come irri- varie parti del mondo, anche da or- Milena Garcia

Ripartono i corsi alla Dante Alighieri

AVANA - Dopo la sospensione dello scorso mese di marzo a causa dell’emergenza Coronavirus, il comitato Dante Ali- ghieri di Avana diretto da Pierluigi Riccioni riprenderà il prossimo 6 di novembre i corsi. In primo luogo si svolgerà l’esame per il rilascio del certificato di conoscenza della lingua italiana livello B1 necessario per la richiesta della cit- tadina italiana per motivo di matrimonio. Gli interessati possono prenotare l'esame mediante e-mail inviata a dan- [email protected]. Sarà data conferma dell'avvenuta ricezione e le istruzioni per il completamento della prenotazione. Per quanto riguarda i corsi interrotti, la data sarà comunicata a breve, ma riprenderanno nel mese di novembre. Le nuove matricole avranno accesso al corso d’italiano a partire da febbraio 2021.

31 I Diari de Ottobre 2020 Lo sguardo sul mondo LA BARCUNATA Continua la Rivoluzione Bolivariana I socialisti di Luis Arce vincono le elezioni in Bolivia, Evo Morales esulta LA PAZ – La Bolivia torna al voto e i seggi campione dal Mas, Arce si è ag- mento dell'economia nazionale du- Socialisti di Luis Arce tornano a vin- giudicato la presidenza al primo rante i mandati del MAS, quando cere e lo fanno raddoppiando il di- turno, avendo più del 10% di vantag- quell'area ha registrato una crescita stacco con gli antagonisti guidati da gio su Mesa. A un anno dal colpo di sostenuta l'unico in America Latina Carlo Mesa. Dopo aver costretto Evo Stato, la vittoria schiacciante a larga con un PIL annuo medio dell'8%. In Morales all’esilio, questa volta i 12 mesi, la gestione dello sman- golpisti e gli Stati Uniti hanno tellamento di Añez lascia ora un dovuto chinare nuovamente il prodotto interno lordo che que- capo all’elettorato, che ancora st'anno deve contrarsi di oltre il una volta ha scelto il Socialismo 6%, nel mezzo della peggiore per la guida del paese. Il Presi- crisi economica degli ultimi 40 dente Arce ha ricevuto oltre il anni. Anche tenendo conto dei 50% dei consensi contro il fi- danni causati dalla pandemia di loamericano che si è fermato a Covid-19 mal gestita altro onere poco più del 30%. Più staccati per Jeanine questo quadro gli altri concorrenti tra cui Luis esprime la cattiva gestione di un Fernando Camacho. La vittoria mandato spurio che "gover- di Arce è stata riconosciuta nava" per i grandi capitali. Ma il dalla presidente boliviana ad rovesciamento latinoamericano interim Jeanine Añez, che in un e caraibico, pensato e promosso tweet gli ha chiesto di governare Evo Morales e Luis Arce dai centri di potere, ha subito pensando al Paese e alla demo- un'altra sconfitta. Dopo il ri- crazia. L'agenzia di stampa statale Abi maggioranza del MAS ha rimesso torno del peronismo al governo ar- che risponde al governo di transizione tutto a posto, con il popolo che ha gentino, il ritorno del Masismo indica della presidente Jeanine Añez, ha avuto molta pazienza esprimendosi che, per quanto ancora deve essere pubblicato, senza averla fatta prece- democraticamente. «Stiamo per recu- perfezionato e appreso, il modello che dere da cifre dello scrutinio, una no- perare l'economia del Paese – sono prende come centro l'uomo come al- tizia dal titolo 'Luis Arce, l'economista queste le prime parole del Presidente ternativa a quell'altro sistema che re- eletto presidente della Bolivia', basata eletto – ed abbiamo l'obbligo di rein- spira alla velocità che inspira ed sulla proiezione di Ciesmori. Infine, dirizzare il nostro processo di cam- espira non è venuto meno il mercato. in una conferenza stampa a Buenos biamento senza odio, imparando e Al contrario, l'esecuzione neoliberista Aires, dove è in esilio, l'ex Presidente superando i nostri errori». L'ex mini- di oggi mostra i suoi difetti nelle ripe- Evo Morales ha assicurato che sulla stro dell'Economia, che gli analisti tute mobilitazioni popolari che scuo- base di un conteggio realizzato con considerano l'artefice del buon anda- tono paesi come Colombia e Cile. El proyecto sobre el Covid-19 finalista en festival de Innovación y Tecnología LA HABANA – Con el proyecto 'El Coronavirus y como L'AVANA - Con il progetto “Il Coronavirus e come mi me protejo', el equipo de programadores del seminter- proteggo”, il team di programmatori del seminario della nado de enseñanza primaria Carlos Manuel de Céspedes, scuola primaria Carlos Manuel de Céspedes, nella città en la ciudad cubana de Bayamo, provincia Granma, re- cubana di Bayamo, provincia di Granma, è risultato fi- sultó finalista del evento internacional Festival de Inno- nalista dell'evento internazionale Festival d’innovazione vación y Tecnología CINTEC 2020. En la iniciativa, tecnologica “CINTEC” 2020. diseñada en el lenguaje de programación Scratch. Jr., las Nell'iniziativa sul linguaggio di programmazione estudiantes Emily Marina Solano Guerra, Emily Escalona Scratch. Jr., gli studenti Emily Marina Solano Guerra, Arró, Maria Fernanda Fernández García y su tutora la Emily Escalona Arró, Maria Fernanda Fernández García MSc. Yordanka González Arceo maestra de Computación, e il suo tutor MSc. Yordanka González Arceo, insegnante fueron las protagonistas del proyecto digital, seleccionado di Informatica, sono state le protagoniste del progetto como finalista por la cantidad de votos. En su discurso la digitale, selezionate come finaliste per numero di voti. profesora González Arceo, precisa que el proyecto forma Nel suo intervento, la professoressa González Arceo, parte de la implementación de los nuevos programas de specifica che il progetto fa parte dell'attuazione dei estudio de la asignatura 'Mi mundo digital', incluidos en nuovi programmi di studio per la materia "Il mio mondo el tercer perfeccionamiento del sistema educacional cu- digitale", inclusi nel terzo miglioramento del sistema bano. educativo cubano. 32 I Diari de Ottobre 2020 Saluti e suggerimenti LA BARCUNATA Ciao Bruno e Nicola e tutti redazione; Hola Nicola, Questa numéro de La Barcunata e' stupendo,il migliore GRACIAS POR LA REVISTA DE SEPTIEMBRE! Muy ancora...Grazie mille... Lo fa me a mancare le bellissime diversa y lograda! paesi di La Valle di Angitola perfino piu' ... E io non vedo Yo se el esfuerzo de hacer una revista. Trasmite al cole- l'ora fino a io posso ritornare!!!! In questo momento io tivo editorial mi sincera FELICITACION. En alguna oca- non posso venire perché di questa maledetto peste... sion aportare algo a la revista. Ojala puedas venir Quando la frontiere sono aperto a gli americani di pronto! Cariños. Loredana Benigni nuovo, tornerà io. E io sono sempre molto contento a Segretaria associazione amistad Cuba Italia avere notizie dalla Calabria Salute a tutti Stuart - Stati Uniti Grazie per la nostra bellissima storia, e la nostra gran- dissima cultura che ci hanno trasmesso. Vince Daniele - Australia Ciao Nicola e Bruno. Complimenti per tutto l’amore e il lavoro che, imma- Sono un fedele e puntuale lettore de "La Barcunata" e vi gino, necessitano per una così bella opera. Un abbraccio. ringrazio molto per avermi inviato via e-mail i diari de Dr Pasquale Nestico - Stati Uniti "La Barcunata Settembre 2020". Continuate, con la passione di sempre, nel vostro lode- Grazie, a parte il mio fascistissimo nonno, da contestua- vole intento, a pubblicare le nostre memorie e tradi- lizzare, belle le foto di mio papà e anche mie di giova- zioni, oltre, naturalmente, a notizie culturali e di notto in fiore. Dr Vito Mannacio - Napoli cronaca attuali. Con affetto e simpatia

Nicola Marchese Caro Nicola, Grazie Mille per il nuovo número della Baracunata, Grazie. Complimenti per questa seconda edizione. Arti- adesso diventata in un magazino con abastanza infor- coli molto interessanti. Vittoria Saccà mazioni diverse e da Cuba. Sonó contento di venderé il árticolo de Rizzo e di Milena García sulla Soverana ver- Toto Galloro sus Covid. una perdita per tutto il paese Cari saluti a tutti, Toto Galloro, per gli amici deremo sempre come tra Ernesto Marziota “Lu Professuri”, ci ha la- quelli che sinceramente si Presidente CG Associazione d'Amicizia Cuba Italia sciati. Abbiamo perso un è speso per la nascita di

amico sincero, ma il paese LA BARCUNATA e per la Mi complimento vivamente con i responsabili e con i re- tutto e non solo, ha perso sua affermazione. E’ stato dattori della Barcunata per la multiforme, poliedrica ric- un uomo di grande spes- sempre un collaboratore chezza di un giornale che si rivela così ricco, corposo, sore culturale. Il suo ampio scrupoloso e attento agli efficace da meritare giustamente di travalicare i confini sapere non lo avvenimenti “angitolani” e provinciali. Angelo Rocco Galati ritenne mai culturali che

come qualcosa riguardasse- Ciao Nicola, di personale da ro il nostro bello questa nuova versione de “La Barcunata”. Bravo. utilizzare a suo paese. Oggi, Saluti. Teresa Decaria esclusivo van- con la perdita taggio. Tutti del prof. Gal- hanno potuto loro, la Cultu- Brevi segnalazioni attingere al ra del nostro suo sapere che territorio si è agli amministratori metteva a di- impoverita. Il - Contenitori per raccolta di oli, medicine, pile e indu- sposizione sen- nostro grazie menti; za gelosie. gli è dovuto - Lasciare libere piazza Crissa e Largo Razza per i fune- Anzi, brillava non solo per rali; di contettezza quando po- le sue opere pubblicate, - Completamento pulizia località Abate di fronte alla teva essere utile a qualcu- ma anche per le ricerche fontana; no. La sua ampia e pre- in itinere che aveva av- - Riparare le buche su viale Toronto; ziosa biblioteca era dispo- viato e per quanto sapere - Sistemare i corpi luminosi in tutto il paese; nibile per chiunque. Il pae- ci ha messo ha disposizio- - Si consiglia durante il trasporto dei rifiuti dal centro se, con Toto, ha perso una ne. Grazie Toto, non ti di- abitato alla piattaforma, di coprire il cassone del grande risorsa umana e menticheremo! mezzo con una rete. intelletuale. Noi lo ricor- La Redazione Per eventuali segnalazioni scrivere a [email protected]

33 I Diari de Ottobre 2020 L’angolo della cucina LA BARCUNATA Speciale Festa de San Martinu - Accussì la fazzu eo Stocco e patati

Primo procedimento: Lu Stocco ammogghiatu – mettere in acqua per una settimana e cambiarla due volte al giorno. Si spila con le mani per vedere se è ancora duro.

INGREDIENTI: Stocco, patati, passata de pomodoro, aglio, cipolla, olio, peperoncino e sale.

Procedimento metto nella tiana la cipolla affettata uno spicchio d’aglio faccio soffriggere un po’ poi aggiungo le pa- tate tagliate a spicchi e faccio rosolare.

Poi metto la passata (meglio se fatta in casa)e faccio andare quando le patate sono a menzacottura metto lu stocco a pezzi aggiungo il peperoncino aggiusto di sale e porto a cottura lasciando il sugo un po’ lento.

Se si vuole fare un primo si cucinano due spaghetti o altro tipo di pasta e si condisce con un po’ di sugo de lu stocco.

Baccalà fritto

Primo procedimento: Lu Baccalà ammogghiatu – mettere in acqua per una settimana e cambiarla due volte al giorno. Si spila con le mani per vedere se è ancora duro.

INGREDIENTI: Pezzi di Baccalà (meglio se filetti), farina, sale, olio di semi.

Asciugo il più possibile i pezzi di baccala’ l’infarino (io uso la farina di semola rimacinata)dona più croccantezza al fritto e friggo in padella.

Metto a scolare su della carta paglia e salo.

Castagne varole

INGREDIENTI: Castagne e padella bucata.

Taglio leggermente le castagne li metto in padella se ho lu focularu li cuocio alla vecchia ma- niera si no supa lu gas.

Inutile dirvi che il tutto va accompagnato con un buon bicchiere de vino Novello possibil- mente casarolo si no accattatu. Buon appetito Lu Puffu 34 I Diari de OIttobre 2020 L’angolo delle poesie LA BARCUNATA Un omaggio dai nostri scrittori locali Lu paisi Ritornare Non ditemi…! di Domenico Ficchì di Gianni di Rocco Logozzo di Angelo Rocco Galati

A vint’anni e ncunu misi Nel cuore di tutti noi Non ditemi che io vedo a lu nordo mi mandàru, emigranti il pensiero c’è solo il bicchiere mezzo vuoto! Pe’ li sorde e pe’ li spisi per ritornare a casa per abbracciare Sono soltanto realista nu lavoro mi trovàru. i luoghi dove ognuno di noi è nato. e ho coraggio e forza di guardare la vita in faccia Arrabbiàtu e dispiaciùtu, Con il cuore pieno d’amore, e mai illudermi oltre il giusto, du’ balìci preparai, ognuno è felice per per ritrovare se il sole mi scalda dolcemente il volto chini chini de furmaggiu, amici e familiari. o m’increspa i lunghi capelli pane e ògghio mi levài. uno zefiro leggèro. Tornare bambino e pensare al Lu bisogno ormai ere tantu, gioco dell’aquilone. Alla vita io guardo ntra la casa poco avìa, Essere a casa che bella parola non dal mio poggio solatìo, nu lavoro ere ‘mportanti sento tutto il bene del mondo ma dal crepaccio in cui la spinge pe’ li mee e puru pe’ mia. e grande Tesoro. l’orrida crudeltà del mondo.

Gente povera e assai divisa Terra mia, terra benedetta sei C’è sempre oltre la calma quasi quasi m’aspettava, la più bella e importante. una tempesta ancora più violenta sguardu friddu e poco ‘ntisa Nel tuo splendore i colori tuoi anche per opera nostra dissennata, lu salutu mi levava. nel firmamento su dal cielo blu che chiude gli occhi al male Tempo pe’ mu mi sistèmo mi specchio nel tuo cuore. della comune vita e della natura, cuminciu viatu mu fatigu, Terra di Calabria, e guardando il proprio bicchiere mu lavoro no’ mi spagnu primo grande amore. lo vede per tutti mezzo pieno. cerco puru mu mi sbiju. Dopo quasi trenta jorne Il nostro destino ci ha portati lontano Oh! Voi non vedete, gratuiti ottimisti, lu patruni mi cercava, ma con il tuo grande cuore sempre ch’è quasi vuoto ogni bicchiere eo no’ sacciu chi volìa vicino a te ci sentiamo. e l’unica stilla che dentro ancora brilla forze forze mu mi paga. Il tempo passa non lo ferma nessuno, e di una umanità che la dissecca ma il tuo messagio gira la crudeltà del male e della vita. Como ‘mfatti all’imbrunire vicino e lontano. alla casa si presenta, A tutti i bimbi che mai sono nati cu ‘na mbusta de dinari Con il tuo segno della mano, ci dai e agli infiniti, morti anzitempo in pace mamma quantu minde cunta. a tutti noi la tua benedizione. per colpa della vita, Terra cara la tua tranquillità e serenità e atrocemente in guerra, Mu li viju ammunzejàti nel ricordo del tuo bene il regalo della per colpa della mano de sbenìre mi venìa, noltagia, il mio cuore ti regalo. sacrilega dell’uomo, mo nde mandu a lu paisi dedico questi ribelli versi e una amara e nde tegno puru pe’ mia. Con i saluti di tutti noi emigranti lacrima del mio impotente pianto. in giro per il mondo. Certo, sorde mo nde fazzu ma mi manca lu paisi, Questo piccolo pensiero te lo dedico Il 2 luglio 1942 furono conse- vorrìa tantu pe’ mu scappu io un figlio devoto gnati, all'ufficio della Gestapo, mu mi staju ncunu misi. della terra di Calabria. 82 bambini, di Lídice, un piccolo villaggio della Cecoslovacchia. Ma la strata ormai è fatta, Sono stati tutti trasportati in un cca lavoro e mi diverto, campo di sterminio e uccisi nelle vaju ‘ngiru cu la “carta” stanze a gas di Chelmno. Marie mangiu, pagu e mi rigetto. Uchytilová ha commemorato questo massacro con questa scul- Però, forze alla penzione, tura. Ha impiegato 20 anni per nu penzeru nci lu fazzu realizzarla perché utilizzava do- mi ricogghio a lu paisi cumenti antichi per riprodurre i e mi staju soddispattu. volti dei bambini e rappresen- tarli FEDELMENTE. 35 I Diari de Ottobre 2020 LA BARCUNATA Il Giro d’Italia parla ancora straniero Vince Geoghegan Hart, Nibali settimo, splendido Ganna 4 tappe Una nuova vittoria straniera il Giro all’ultima crono con al Giro d’Italia numero 103, lotta a due tra Jai Hindley, con Tao Geoghegan Hart che Tao Geoghegan Hart. Il ver- fa meglio di Jai Hindley gognoso ammutinamento di nell’ultima tappa vinta da Morbegno, con i corridori uno splendido Filippo Gan- che dopo avere scalato lo na. Deludono gli italiani, con Stelvio pretendono dagli or- Vincenzo Nibali che chiude ganizzatori una riduzione senza vittorie di tappa e al del percorso di gara fa parte settimo posto della classifica degli incidenti di percorso generale. Buon piazzamento così come la penultima e de- tra per Fausto Masnada, cisiva tappa del Sestriere ri- nono. Un Giro d’Italia ano- disegnata per la chiusura dei malo, condizionato dal Co- confini francesi e dunque Il podio del Giro d’Italia numero 103 ronavirus. A farne le spese niente Colle dell’Agnello e sono Simone Yetes e Steven Kruijswijk, alla penultima tappa di montagna ai l’Izoard. Decide così la cronometro di dati come favoriti della vigilia. Un laghi di Cancano. Nella tappa tutta Milano con la formazione inglese della Giro anomalo anche per il periodo, Calabrese da Mileto a Camigliatello Ineos che porta a casa tappa e corsa. con la prima volta che si svolge in au- Silano fa l’impresa Filippo Ganna che Sul podio finale alle spalle di Geo- tunno e che era partito dalla Sicilia in vince per distacco su Patrick Konrad. ghegan Hart ci sono Hindley e Kel- grande spolvero con la vittoria italiana Si attendono le salite per un nuovo derman. Il vincitore è anche maglia di Filippo Ganna. Su di lui sono riposte scossone in classifica, nel frattempo Bianca come miglior giovane. Maglia le speranze future del ciclismo italiano. continuano a vincere gli stranieri, con Ciclamino della classifica a punti ad Seconda tappa e nuova vittoria azzurra l’Italia che ha i suoi momenti di gloria Arnaud Demare, mentre quella Az- con Diego Ulissi, prima dell’arrivo in ancora con Diego Ulissi a Monselice zurra come miglior scalatore è di Ru- salita sull’Etna che consegna a Caicedo e nuovamente con Filippo Ganna nella ben Guerreiro. Finisce così il Giro la vittoria e al portoghese João Al- crono del Prosecco. Grandi montagne anomalo con la vittoria italiana che meida la maglia rosa che porterà fino che consacrono un trio che si giocherà ormai manca dal 2016 con Nibali. Seconda Categoria Terza Categoria Una vittoria e un pareggio Rimandato il ritorno in per il San Nicola campo della Crissense SAN NICOLA - Una vittoria e un pareggio per il San SAN NICOLA - I nuovi protocolli contenuti nel Dpcm del Nicola da Crissa di mister Gino Naccari, prima della so- 12 ottobre hanno bloccato, almeno fino al 24 novembre spensione del campionato decretato dal Governo per l’inizio dei campionati di Terza categoria, lasciando la porre rimedio ai contagi da Coronavirus. La formazione compagine sannicolese ferma ai box in attesa di nuovi sannicolese dopo la vittoria casalinga di misura con il provvedimenti. Un’ingiustizia sociale più che sportiva con Decollatura all’esordio, impatta a Piscopio e si mantiene il Governo che anche nello sport ha dimostrato di pena- imbattuta. Inutile sottolineare che la compagine del pre- lizzare i più deboli e gli amatori. Le società, associazioni sidente Pasquale Fera è spinta dal bomber Serrese Michele sportive ed enti di promozione potranno proseguire gli al- Zaffino, autore di tutte le reti messe a segno in queste lenamenti degli sport di squadra, ma in forma individuale, prime due giornate. Nella prima di campionato si era come le squadre di Serie A all’inizio della fase due. «In re- vista una difesa ballerina, ma il lavoro settimanale del lazione alle suddette competizioni è consentito esclusiva- tecnico alla fine ha premiato e nella trasferta successiva mente lo svolgimento di allenamenti in forma individuale, sono stati limitati i danni. Ora non è dato sapere se il nel rispetto delle norme di distanziamento e delle altre campionato ripartirà dopo il 24 novembre, data in cui ri- misure di cautela, anche con la presenza di un istruttore marrà in vigore il nuovo Dpcm da parte del Premier o allenatore». Rischia di essere questa la fine dello sport Conte. A ogni modo il ministro dello Sport Spadafora ha dilettantistico e amatoriale, quello creato come scopo già annunciato misure straordinarie per tutto questo prettamente sociale. A incidere è il numero di contagi mondo che con la seconda chiusura rischia di non riaprire quotidiano, di ricoveri in terapia intensiva e di decessi le- più con 50 milioni di fondo perduto per ASD e SSD da gati al Covid 19. Pagano così, come sempre, gli ultimi e i erogare entro novembre. Lorenzo Cosentino deboli. i.l.c.

36 I Diari de Ottobre 2020 LA BARCUNATA Modi di dire di Bruno Congiusti

Si no’ chiove zighalija Pari na zighala Si dice di due situazioni pressoché simili, equivalenti. Si dice della persona petulante e insistente Per dire anche che quando non si può avere il massimo ci si accontenta anche di qualcosa. Si può tradurre Cu ciange futte a cu ride (proverbio) anche: se non è zuppa e pan bagnato. Spesso chi piange miseria sta meglio di chi ride. Si dice anche: l’apparenza inganna. Appartati juncu c’arriva la china E’ consigliabile mettersi al riparo quando una forza pre- Cu trova mojo cava fundu (proverbio) ponderante ti minaccia. Chi non trova resistenza va sempre più in fondo. Chi non trova resistenza ne approfitta. Cu si guardàu si sarvàu E’ un invito alla saggezza perchè chi è stato guardingo si Pigghia la luna pe’ pezza de casu (proverbio) è salvato Si dice di chi scambia una cosa seria per una banale e frivola. Si dice anche di chi –facendo volutamente con- Ognunu si ciange a Pavulu soe fusione- se ne approfitta. Ognuno bada ai suoi interessi. La petra chi no’ cogghie lippu si la leva la jhu- Ognuno atterra a Pavulu soe cu li pede de fora. mara (proverbio) Come sopra. Sotterrare il proprio morto coi piedi fuori Quando una persona non dimostra fermezza, costanza, dalla fossa, quindi privilegiare i propri interessi. decisione, finisce male come la pietra del fiume che non è stabile e quindi non si tinge mai di muschio. Omeni de vinu a quattru lu carrinu…E cari su. Gli uomini che si danno al vino valgono poco (solo quat- Lu suli scarfa a cu vide (proverbio) tro carlini) e hanno pure un prezzo esagerato. Le opportunità si presentano a chi è presente e sa pro- porsi. Chiacchieri e tabacchere de lignu Sono definiti così i discorsi banali e inconcludenti. Le Como mi canti a cussi ti sono (proverbio) tabacchiere di legno valgono poco. Quella di osso o di Io mi comporto a seconda di come ti comporti tu. ti oro o di metallo pregiato erano più ricercate. tratto come mi tratti tu.

Indovinelli di Mastru Mico Tallarico

Gira girandu, vota votandu, tutti li fimmeni l’hannu, iza Jancu e russu e marmurinu spogghia, Deo ni lu crijau la coscia e pipirinnacchiu cchiu s’ingrossa. IL FUSO pe’ meravigghia. A 21 jorne cangia la spogghia, de n’annu è patre o mamma de famigghia. L’UOVO Janca e russa fude eo pe’ la malasorte mia russicata e nigricata, carne ed ossa fu sucata. LE SORBOLE Su la beja de lu palazzu, caju nterra e nente mi fazzu, vaju alla chiese e luci fazzu. L’ULIVO Passa unu vandijandu, tu lu chiami ed iju trase, mente lu soe ntra lu toe, poe lu caccia e tu non voe. Rumbulu e catumbulu ca a menzo mari stava, dente no- L’OGLIOLANO n’avia e forte muzzicava. IL PEPERONCINO

Povera mamma sbenturata, fade li figghi ntra li spini, Tumbulejo tumbulava, senza pede caminava, senza culu na cuverta damascata e na cammera de rubini. si sedìa, como diavulu facìa. IL GOMITOLO IL FRUTTO DEL MELOGRANO Alla fimmina che de viziu non lu vole musciu ca lu vole Chija mamma sbenturata fà li figghi ntra li spini, e la tisu e tandu è contenta chi quando nci arriva alla cudig- testa curunata tornijata de rubini. ghia. FAZZOLETTO IL FRUTTO DEL FICO D’INDIA Haju na cosa longa e tisa chi si mente ntra la cammina. Pilu cu pilu fa lu ricriju. L’OCCHIO LA CRAVATTA

37 I Diari de Ottobre 2020 L’angolo dei defunti LA BARCUNATA Nicola Martino Vito Malfarà (Molleggiatu) 16-09-2020 10-09-2020 Figlio di Pino “Fatturi” di Domenica Figlio di Nicola “Vazzanitu” e Maria Manduca, era uno dei tanti giovani Tino, residente a Capistrano. Aveva sannicolesi che scelse di emigrare a sposato Francesca Carmela Monta- Milano in cerca di lavoro per poi tor- nari dalla quale ha avuto due figli: nare al paese. Lascia un figlio, Giu- Nicolas e Shakira. seppe e la compagna Anna. Nicola Mazzè Vituccia Boragina 22-09-2020 25-09-2020

Aveva sposato Giuseppina Fera a To- Figlia di Ferdinando e Maria Gio- ronto nel 1957 e hanno messo su fa- vanna Martino emigrata a Toronto miglia, accogliendo quattro bambini nel 1957. Aveva sposato Giuseppe nel mondo. Ha lavorato come mecca- Martino dal quale ha avuto tre figli: nico in varie stazioni di servizio per Vittoria, Nicola e Ferdinando. sostenere la sua famiglia. Maria Teresa Galati Vittoria Malfarà 09-10-2020 11-10-2020

Figlia di Giuseppe “Mandona” e Celia Figlia di Giovanni e Elisabetta Gal- Galloro. Aveva sposato Vito Martino loro. Sposata nel 1942 con Giovanni dal quale ha avuto due figli: Angela e Furlano “Candidato”. Ha avuto tre Celia. Aveva due nipoti: Alessandro e figli Maddalena, Elisa e Giuseppina Gemma.

Teresa Orfanò Antonio Martino 12-10-2020 (Toto Tira) 13-10-2020 Figlia di Paolo e Felicia Pirone “de la Figlio di Giuseppe “Ciurdu” e Maria Calamionna. Aveva sposato France- Rosa Cosentino. Era partito per il Ca- sco Pasceri fu Vincenzo. Madre di sei nada nel gennaio 1951 insieme al fra- figli e nonna di sette nipoti. tello Domenico.Ha sposato Speranza Cappuccitti con la quale ha avuto due figli: Rosa e Giuseppe. Rosa Garisto Antonio Galloro 17-10-2020 21-10-2020

Figlia di Bruno “Nigghiu” e Maria Figlio di Nicola Galloro “Ciccurizzu” Rosaria Garisto, era emigrata negli e Angela Durante. Sposato con Sara Stati Uniti all’età di 9 anni. Aveva Martino ha avuto tre figli: Nicola, sposato in Harrisburg Dino Ricci dal Giuseppe e Angela. Noto scrittore e quale ha avuto tre figli: Filippo, Gae- professore di lettere negli istituti su- tano e Rosamaria. periori di Vibo Valentia e Serra. Vincenza Martino Antonio Marchese 23-10-2020 25-10-2020

Figlia della massara Valenzia “La Figlio del maestro Peppino de “Mi- metitura’ Appartiene alla prima ge- nichejra” e di Teresa Galloro “Cic- nerazione di emigrati a Toronto. curizzu”. Laureato in medicina era Aveva sposato nel 1955 Giuseppe emigrato a Roma, prima di rien- Riccio. Lascia il figlio Domenico trare al paese per motivi di salute- dove ha trascorso gli ultimi anni. in collaborazione con Ciccio Martino “Vice Parroco” 38 I Diari de Ottobre 2020 Novità in libreria LA BARCUNATA Novità in libreria

39 I Diari de Ottobre 2020 LA BARCUNATA Scatti di Vittorio Teti

40 I Diari de Ottobre 2020 LA BARCUNATA

foto Andrea Ingenuo “Il nostro Monello” 41 I Diari de Ottobre 2020 LA BARCUNATA Scatti d’epoca

42 I Diari de Ottobre 2020 LA BARCUNATA Scatti d’epoca

43 I Diari de Ottobre 2020 LA BARCUNATA

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