20 ANNI Da Vent’Anni L’Impegno Per Il Recupero Della Memoria Storica E Per La Cre- - Antonio Ferrara - Scita Civile Della Comunità
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C U L T U R A UNA BATTAGLIA CULTURALE PER PALMA 20 ANNI Da vent’anni l’impegno per il recupero della memoria storica e per la cre- - Antonio Ferrara - scita civile della comunità. Il ricordo del palmese Francesco de Crescenzo, illustre giornalista sul piano nazionale. Sono esattamente vent’anni dal - Giuseppe Allocca - novembre 1993 data della prima pubblicazione di questo nostro Un periodico nato tra amici, che le stesse amministrazioni pub- periodico che sappiamo letto con riuniti nell’Associazione Pro Loco, bliche sono più attente al settore al fine di scoprire le nostre radici culturale. Nel tempo la funzione interesse ed attenzione. umane e sociali e dare un contri- della stampa periodica locale si “Il Foglio”, in tutti questi anni, buto culturale al paese, fatto di rivela importante nel processo di è stato voce intelligente e discreta ricerche, incontri, manifestazioni, sviluppo e di crescita civile della della nostra città della quale ha di apertura di nuovi orizzonti. popolazione di un agro. Il nostro seguito gli eventi mettendo in Dal lontano 1993 tante inizia- impegno continua unitamente a risalto e sostenendo la qualità tive, inedite per Palma, centrate tanti validi collaboratori,animati delle iniziative culturali, il valore sulla valorizzazione del patrimo- da una grande passione per la ed il significato delle tradizio- nio storico-culturale cittadino, per cultura e dall’amore per la propria nali manifestazioni del nostro decenni ignorato, si riscoprono terra. folklore, ogni realizzazione di storia, tradizioni, palmesi illustri Ed oggi è l’occasione per ricor- carattere politico-sociale, sempre sconosciuti ai più, si registrano dare un palmese illustre, France- al servizio della collettività per nuovi fermenti culturali, sorgono sco de Crescenzo, esimio avvocato, concorrere e contribuire alla cre- nuove attività editoriali, si pubbli- probo amministratore, giornalista scita e alla promozione culturale. cano libri di storia patria, tutti tesi di punta sul piano nazionale nel E tale servizio, finalizzato prin- a ritrovare il senso di una identità, settore politico, scomparso a Pal- cipalmente alla conoscenza della a riflettere sulle ragioni d’essere di ma il 22 gennaio 1945, nella sua storia del nostro paese, antica e una comunità. casa paterna di Salita Belvedere. recente, intendiamo continuare Il giornale è a fianco dei cit- “I lugubri rintocchi della pia a rendere convinti che soltanto tadini nella lotta per la tutela campana annunziatrice del popolo conoscendo e apprezzando il dell’ ambiente e con le istituzio- di lutti profondi, in breve volgere carattere della nostra gente, ci ni pubbliche (Comune, scuole, del tempo, per ben quattro volte, possiamo fare autentici interpreti fondazioni), le associazioni per hanno sparso la loro triste eco per delle sue esigenze e delle sue la valorizzazione delle risorse le nostre contrade. Nella dolorosa attese, per condividerne bisogni, del territorio. Il recupero della dipartita a Giuseppe Pecoraro aspirazioni, desideri ed ansie di memoria storica diventa azione segue Crescenzo Allocca, a questi “crescita”. unificante la comunità,il passato Salvatore Ferrara, a questi ancora Dopo vent’anni ci siamo anco- non si può disgiungere dal pre- il nostro incomparabile Amico che, ra con il “nostro” giornale e con- sente, entrambi si fondano in oggi, allontanandosi per sempre da tinueremo ad esserci soprattutto una religiosa sostanza,a cui gli noi, porta con sé una parte consi- perché sostenuti dalla fiducia e sforzi degli uomini apportano di derevole del nostro cuore doloran- dall’affetto degli amici lettori, continuo nuove trasformazioni te…” le prime parole pronunziate confortati dai loro consensi e per l’impianto di tempi migliori. dal Sindaco di Palma Campania, dai loro utili suggerimenti, nelle Soprattutto nelle scuole nasce tra i avv. Raffaele Normandia nella cui case siamo periodicamente ragazzi una nuova cultura di atten- giornata di lutto cittadino. L’avv. entrati con profondo rispetto zione verso il patrimonio storico de Crescenzo, in diversi tempi, per tutte le condizioni di vita e artistico locale,anche con il contri- diresse con l’on.Cittadini a Buenos con sincera ammirazione per le buto concreto dei loro insegnanti, Aires “La Patria degli Italiani”, realizzazioni umane e le trasfor- l’interesse verso la pubblicistica la “Nuova Italia”a Tripoli, e poi a mazioni sociali. locale inizia dalle elementari.In Roma fu con Costanzo Chauvet al A quanti apprezzano e ricono- uno dei nostri editoriali,tempo ad- “Popolo Romano” e con Sinibaldo scono l’importanza del nostro dietro, scrivemmo:”…se il nostro Tini al “Tempo”; per la sua forma servizio va il nostro più sentito periodico ha scosso la coscienza mentis e per l’attaccamento devoto grazie; per tutti la promessa del di un solo figlio di questa nobile a Giovanni Amendola passò al nostro rinnovato impegno nella terra, noi ci dichiariamo soddisfat- “Mondo” e con Alberto Cianca continuità di una presenza, ci ti, significa che IL FOGLIO ha lavorò (da redattore capo) in difesa auguriamo, sempre attiva, serena detto qualcosa per Palma e la sua della libertà negli anni bui della ed obiettiva, con la forza della piana”; ebbene, possiamo di certo dittatura. verità e nel segno della sincerità. affermare che la situazione socio- culturale presente è cambiata e (Continua a pag. 2) IL FOGLIO - 1 C U L T U R A (Segue da pag. 1) UNA BATTAGLIA CULTURALE PER PALMA Socio onorario dell’Accademia silenzio e della servitù; Cosentina per la coscienza del giusto Tra le tante pagine scritte, riscatto; per le lagrime di questa può definirsi testamento tante madri e per il lutto spirituale: “Io voglio –sicuro come di tanti morti in esilio, sono della più assoluta coerenza alla nelle prigioni, in guerra; linea politica e morale – non solo es- io, credente nella Libertà sere, ma apparire, a tutti quello che e nella Giustizia, convinto fui, quando costava caro di esserlo, che il popolo ne è il depo- un ribelle antifascista, ed assertore sitario, se consapevole, che della più pura feconda democrazia, la virtù di ogni bene sta che mi è, dalla nascita, nel sangue, nell’azione e nel sacrificio e si rinsaldò tenace, attraverso gli e che la potenza nasce dalla studi ed il giornalismo, nei fraterni unione e costanza solidali contatti con Giovanni Amendola nel volere; io non primo ed Alberto Cianca, miei maestri né ultimo, fra i miei con- politici, ai quali questa penna cittadini, li esorto ad essere ispirata da vera profonda coscienza tutti presenti ad esercitare italiana, resta, oggi più di ieri, fe- il diritto elettorale, tenen- Palazzo De Crescenzo in salita Belvedere dele, pedissequa e devota, nella più do in una mano la scheda e obbiettiva serenità di giudizio e di nell’altra il civile rosario di tutte le Reale, Porzio, De Nicola, nonché critica, sui vari problemi e vicende onte, sopraffazioni e danni patiti. Si dei Direttori delle più importanti d’interesse nazionale. Per l’amore può, forse, perdonare: dimenticare, testate giornalistiche del tempo. innato ai luoghi dove si nasce,e mai!” (F.de Crescenzo). Nel ventennio del nostro pe- sono i più cari sepolti, per l’odio al Numerose furono le testimo- riodico ricordiamo con particolare male, all’ingiustizia ed agli abusi, nianze di solidarietà alla famiglia, deferenza l’illustre concittadino, pel fremito dell’anima memore e da parte di autorità nazionali, fra grande firma del giornalismo vendicatrice contro gli arbitrii del i quali Benedetto Croce, Sforza, italiano. GIORNALI DELLE PRO LOCO – IL SIGNIFICATO DI UNA PRESENZA - per GEPLI: Paolo Ribaldone - Sono più di 60 le testate giorna- che, provenienti da 11 diverse condivisione; essi si possono così listiche nate nell’ambito delle Pro regioni d’Italia. Diverse erano le riassumere: Loco, sparse nella maggior parte realtà di provenienza (in termini - consapevolezza dell’impor- delle regioni d’Italia. di dimensioni della comunità di tanza di mantenere “dritta la Per festeggiare i 40 anni di vita riferimento, piccoli paesi o citta- barra” di giornalismo libero ed del suo giornale “Cose Nostre”, la dine di media grandezza), diverse indipendente, non asservito ad Pro Loco di Caselle Torinese nel le periodicità di uscita ed i formati alcun schieramento politico; marzo 2012 organizzò ed ospitò il di impaginazione, alcuni a distri- - volontà per questi giornali, primo incontro nazionale di questi buzione gratuita, altri venduti in nati per essere cronaca dei “fatti giornali. abbonamento ed edicola, diversi- nostri”, di aprirsi all’esterno e Fra gli invitati anche il Foglio ficati quindi i modelli economici “copiare” il meglio degli altri; di Palma Campania, che aderì di riferimento. - pieno accordo nel valorizzare all’iniziativa, e contribuì con un Nonostante queste differenze, l’Italia delle mille culture e tradi- suo scritto ai lavori, non potendo molto più forti rsultarono essere le zioni, in forte sintonia con lo spiri- partecipare di persona per un identità di intenti e di sentimenti, to delle celebrazioni di Italia 150; problema contingente. l’apprezzamento per la forza pro- - volontà di affiancare, alla Animata fu la tavola rotonda veniente dalle diversità, per pro- funzione tradizionale di comuni- nella giornata dell’incontro di cedere meglio e, soprattutto, uniti. cazione con gli appartenenti alla Caselle, a cui parteciparono i Su alcuni concetti e linee gui- propria comunità, sia residenti delegati di 16 testate giornalisti- da è emersa infatti esserci piena (Continua a pag.20) 2 - IL FOGLIO IL FOGLIO - 3 C U L T U R A IMPORTANTE DOCUMENTO DEL 1780 ENTRA NELLE CASE DI PALMA AGGIUNGENDOSI ALLA STORIOGRAFIA DEL TERRITORIO - Ivan De Giulio - La Pro Loco di Palma Cam- Caracciolo, Principe di Marano e col denunciante”. Per la cronaca, pania, associazione attenta alla Duca di Palma, per essersi impos- la lite si concluse in favore del salvaguardia e alla conservazione sessato del Piano di Palma e feudo Principe e Duca don Pasquale del patrimonio storico, artistico di Pozzoromolo, appartenenti al Caracciolo e i territori del Feudo e culturale della cittadina vesu- Regio Patrimonio.