L’ECO DI 44 MARTEDÌ 13 DICEMBRE 2016 ARTI VENATORIE E SOCIETÀ

commissario maltese non esiste degli Stati membri intenzionate Deroghe, l’Europa alcuna omissione sulla mancata a concedere una deroga a norma Più di duemila piante presentazione dei dati scientifi- dell’articolo 9, paragrafo 1, lette- dà ragione all’Ispra ci, perché «gli Stati membri pos- ra c), della direttiva uccelli di ac- pronte per i capannisti sono scegliere il modo migliore certare in ogni specifico caso, La risposta mette la propria impossibilità per affrontare le lacune in ter- tramite i loro istituti scientifici, Recuperare piante prossimo weekend: sabato e La Commissione europea del calcolo delle piccole quanti- mini di conoscenze nell’attua- se siano disponibili dati adegua- per la produzione di bacche, domenica la distribuzione av- ritiene che rispetto al calcolo tà per l’applicazione della caccia zione della direttiva». ti e pertinenti e se siano soddi- alimentazione dei migratori. verrà nei centri di distribuzio- in deroga, ritenuta in qualche Per quanto riguarda il meto- sfatte le condizioni stabilite dal- Ai cacciatori capannisti ne già utilizzati per i presicci in delle piccole quantità modo una inadempienza attri- do di determinazione del calco- la direttiva». In sintesi si racco- iscritti al Comprensorio Alpi- passato, per la Val Cavallina a l’ente agisca in modo corretto buibile allo Stato italiano nella lo delle «piccole quantità», la manda la produzione di dati no Prealpi Bergamasche ver- , per corretta applicazione della Di- Commissione rimanda alla ri- scientifici per chi voglia applica- ranno distribuite 2.400 piante la Valle Seriana nella Valle del La Commissione eu- rettiva Uccelli. sposta che diede nel 2013: «La re le deroghe, senza obbligare che producono bacche utili al- Muto di Albino, in Valle Cale- ropea ha risposto all’interroga- Anche se secondo il Commis- “piccola quantità” dev’essere l’istituto preposto: i proponenti l’alimentazione dei migratori pio a , in Valle Ima- zione parlamentare degli euro- sario europeo per l’Ambien- calcolata in base a solidi dati si sono dichiarati insoddisfatti e nei periodi di passo o durante gna a , in Valle deputati riguardo al comporta- te, Karmenu Vella, Ispra agisce scientifici. La Commissione hanno richiesto un nuovo con- la sosta. Brembana alla Bocciofila di mento di Ispra, che da anni am- nella maniera giusta. Secondo il raccomanda quindi alle autorità fronto con Vella sull’argomento. L’appuntamento è per il e per l’Isola a . È l’alba, si parte Caccia al muflone Sono dodici gli avventurieri che in Valle Seriana si dedicano alla selezione di questo animale

SIMONE MASPER cacce e alla migratoria nelle è un po’ il pensiero dei caccia- Il risveglio alla natura, zone più alte, mentre per la tori residenti nella Val Gandi- il sole che sorge piano piano, il prima volta è stato avvistato no, che già dalla settimana freddo che man mano se ne va, nelle precedenti settimane un prossima inizieranno a con- anche grazie ai racconti, a qual- camoscio. trollare e a ripulire il bosco, cosa di caldo da buttar giù tutto Sauro, Renato, Pietro, Fran- prima di procedere al censi- d’un fiato, alla felicità non di cesco, Giacomo e Francesco so- mento dei mufloni nel prossi- aver sparato, ma di aver visto no i nostri compagni di viaggio mo anno. La caccia per loro è comunque il proprio animale. di una mattinata alla ricerca del tempo da trascorrere insieme, La materia del giorno è la caccia muflone: per loro una stagione condividere con gli amici di una agli ungulati, in particolare di caccia può essere l’attesa di vita e quelli trovati sulla strada quella al muflone (Ovis musi- un unico esemplare, ben preci- dell’ars venatoria una passione mon), una delle ultime se non so per quanto riguarda classe , tra il silenzio dell’alta- l’ultima specie inserita nella e sesso, ma soprattutto è guar- na, la ricerca con cannocchiali provincia di Bergamo una deci- dare tutti gli animali che riem- e obiettivi di un livello altissi- na di anni fa dal dirigente pro- pono la vallata che dà sul Ponte mo, e le pause tra la colazione vinciale e oggi regionale Giaco- del Costone. e la merenda, rallegrati dal te- mo Moroni. Dalla ricerca, all’avvista- pore della stufa e da qualche Sono 12 gli avventurieri che mento, alla preparazione dello racconto leggendario. Come si occupano di questa forma di sparo, fino al recupero dell’ani- ogni gruppo di cacciatori che si caccia, 18 i capi assegnati nella male, che viene trasportato nel rispetti un diario di caccia è il stagione di caccia appena ter- nuovo centro di Leffe, sede del- minimo che si possa predispor- minata, uno e mezzo a testa, re per raccontare le avventure con i cacciatori divisi in coppie. dei «mufloni... della Madon- Siamo in Valle Seriana, nella na», dalle polemiche riguardo zona appartenente al Com- n Diciotto i capi alla gestione venatoria che non prensorio alpino Prealpi ber- assegnati in questa possono mancare nel mondo La battuta di caccia al muflone dura una stagione intera. Prima si studiano le abitudini del proprio animale gamasche, un posto di confine della caccia a racconti di con- quello di Casnigo, nelle prossi- stagione venatoria. quiste leggendarie, da mufloni mità della Madonna d’Erbia A ogni cacciatore unicorni a campane suonate a tanto cara a questo gruppo di il proprio animale festa nel santuario casnighese Le cesene sono comparse po- appassionati. in segno di giubilo in giornate Il freddo polare co abbondanti in bassa collina e A caccia dei «mufloni della trionfali. quasi assenti in pianura: non è Madonna»: partenza ore 6,45 Sono i pionieri della caccia stata osservata nessuna peppola dal centro di Casnigo, e via do- al muflone, in grado di dargli e scarsi i lucherini. Di quest’ulti- po un breve percorso nella zona n La zona vocata soddisfazione così come è orga- in Russia spinge ma Anuu Migratoristi sottoli- sopra il Ponte del Costone, è quella sopra nizzata, anche se per primi ci nea le rare catture avvenute al- l’unico luogo in cui si sono tro- segnalano le difficoltà della zo- l’Osservatorio Ornitologico di vati a meraviglia gli esemplari il Ponte del Costone na, non determinate dai loro cesene e tordi al Sud Arosio della Fein che ha visto che ritroviamo più che altro in luogo adatto alle animali prediletti. Circondati nelle proprie reti solo cinque Sardegna e in Toscana. Le im- da oasi, da un versante e l’altro esemplari di questo piccolo frin- missioni fatte anche a Taverno- loro caratteristiche del Serio, confinanti con i Com- Il passo gillide, di cui una sorprendente la e in Valle Brembana non han- prensori alpini Valle Seriana e In Bielorussia il termometro ricattura con anello della Re- no attecchito: il vanto dei mu- la Federcaccia Valgandino, per Valle Borlezza si sentono un po’ è precipitato a -15 gradi pubblica Ceca. Assenti quasi to- flonisti della Madonna d’Erbia la verifica dei mufloni prelevati come chiusi in gabbia, e senza talmente i frosoni e la cincia mo- è proprio quello di sentire loro selettivamente, una caccia polemica vorrebbero allargare e i turdidi stanno fuggendo ra, mentre tordo sassello, merlo, questo animale, averlo visto complicata per la capacità che la loro esperienza anche alla verso il Mediterraneo passera scopaiola, pettirosso, proliferare nel loro amato ter- ha l’animale di nascondersi nei caccia al cervo, non praticabile capinera e luì piccolo hanno ritorio, averlo cercato, censito, canali, dietro i massi, nelle zo- in quella zona di Comprensorio Proseguono le osser- avuto un’ottima annata. Intanto soprattutto avergli regalato il ne ricoperte da bosco, una spe- della Valle di Predal. vazioni sul passo invernale degli il tordo bottaccio è ancora pre- territorio adatto in cui poter cie più vagante di altre, in grado Il problema cervi sta inte- uccelli migratori da parte del- sente come non mai con diversi vivere. di mangiare qualsiasi cosa e di ressando in particolare proprio l’Anuu Migratoristi. Un vasto esemplari nei territori del nord Da un’altana ad un’altra è non rovinare la flora presente, la Valle Seriana: i cacciatori campo anticiclonico ha interes- Un sassello alla ricerca di cibo Italia. Nella stazione di Arosio il uno spettacolo della natura, con meno voracità rispetto ad segnalano diversi avvistamen- sato gran parte del territorio eu- 7 dicembre è stata inanellata descritta a meraviglia dalla altre specie, senza dimenticare ti, soprattutto nei periodi di ropeo con i massimi di pressio- gnalata una vasta instabilità. una tordela, che negli ultimi die- passione di questi cacciatori la difficoltà nel capire se si trat- maggio e ottobre, in zone peri- ne sull’area balcanica, in parti- Nel Nord Italia predomina la ci anni è stata catturata solo una che curano tutta la vallata ta davvero dell’animale asse- colose per gli animali stessi e colare per le cesene e i tordi sas- nebbia in pianura, mentre in ventina di volte, e la presenza quando la caccia è chiusa, te- gnato, rischiando anche prov- per il traffico veicolare, e pro- selli che quasi stanno scappan- montagna e nella media collina poco usuale in questo periodo nendo il bosco pulito al punto vedimenti da parte delle guar- pongono una interessante idea do dalla Bielorussia e dalle pia- il cielo è terso: i giochi per il bi- dell’anno della ballerina gialla. giusto ed evitando che il suo die venatorie sempre solerti per i prossimi mesi, esperienze nure russe dove il clima è molto lancio del passo di questi mesi Tra gli anatidi, oltre alla costan- abbandono lo allarghi progres- nella zona. già provate in altre nazioni eu- freddo, con temperature mini- sono ancora aperti soprattutto te e numerosa presenza dell’al- sivamente: il re è il muflone, ma «E quindi è più il tempo in ropee, come le passerelle per me tra i -10/-15 °C, mentre nel per le cesene a causa di una sta- zavola, in quest’ultima settima- non mancano i cervi, in una cui si passa a guardare gli ani- ungulati. sud del Mediterraneo, sulle Co- gione anomala tra meteo e tem- na sono aumentate le osserva- zona di caccia anche alle bec- mali che a pensare a sparare» ©RIPRODUZIONE RISERVATA ste africane e le Baleari viene se- perature. zioni di codone e canapiglia.

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