Rapporto Anziani

Total Page:16

File Type:pdf, Size:1020Kb

Rapporto Anziani AGROPOLI OSSERVATORIO CITTADINO SUGLI ANZIANI Rapporto di ricerca Marzo 2009 MINISTERO DEL REGIONE UNIVERSITÀ DEGLI STUDI PROVINCIA CITTÀ ASSESSORATO ALLA LAVORO E DELLE CAMPANIA DI SALERNO DI SALERNO DI AGROPOLI SOLIDARIETÀ POLITICHE SOCIALI SOCIALE ASL SALERNO 3 PIANO SOCIALE DI ZONA AMBITO SALERNO 7 A cura di Dr.ssa Sandra De Vita – Dr.ssa Daniela Di Spirito Dr.ssa Angela Piazza INDICE Presentazione p. 5 Capitolo 1 Introduzione generale al fenomeno dell’invecchiamento della popolazione in Italia p. 7 Capitolo 2 Inquadramento generale della popolazione anziana di Agropoli p. 11 Capitolo 3 I servizi socio - sanitari offerti dal Comune di Agropoli, Piano Sociale di Zona SA 7 e ASL SA 3 - I servizi sociali offerti dal Comune di Agropoli p. 15 - I servizi socio-sanitari offerti dall’ASL SA3 p. 21 - I servizi sociali offerti dal Piano di Zona SA7 p. 27 - Servizi di altre struure presenti sul territorio p. 33 Capitolo 4 Conseguenze e relativi rimedi al fenomeno dell’invecchiamento della popolazione p. 39 Capitolo 5 Analisi del Campione statistico p. 41 Appendice - Tabelle riassuntive del questionario p. 54 - Curriculum vitae autrici p. 79 3 PRESENTAZIONE La pubblicazione del primo rapporto sulla condizione degli anziani nella nostra cià intende fornire un quadro il più possibile organico e deagliato del panorama dell’offerta socio-assistenziale oggi esistente nel territorio ciadino. Il prolungamento della vita, che ha determinato un progressivo fenomeno di invecchiamento della popolazione e, al suo interno, la significativa espansione del segmento degli ultraoantenni, ci pone di fronte ad una complessità delle problematiche che investono la popolazione anziana. La prevenzione, l’aività fisica e l’invecchiamento, la depressione, i disturbi cognitivi, la solitudine e la riabilitazione, lo stato psico affeivo sono temi che richiedono un’aenzione sempre più stringente. Ad un innalzamento della domanda delle prestazioni socio-sanitarie fa da riscontro uno spero ampio degli interventi praticati dai diversi organismi preposti in campo assistenziale, sanitario, riabilitativo, aggregativo. Non sempre però vi è il dialogo e la necessaria sinergia fra di essi, ne fra gli utenti destinatari dei servizi appare diffusa la consapevolezza delle prestazioni messe in campo. Lo studio che proponiamo intende superare questo punto di criticità favorendo una effeiva interazione fra i soggei che compongono il sistema socio assistenziale e meendo in correlazione i dati della domanda con quelli dell’offerta. Ma il rapporto che presentiamo si configura come un fondamentale strumento conoscitivo per chi, soggei istituzionali e operatori del seore voglia intraprendere una efficace e razionale programmazione delle politiche del welfare locale più aderenti alle effeive esigenze del territorio. L’utilizzo consapevole delle informazioni raccolte è condizione necessaria e indispensabile per una buona amministrazione, per migliorare la fruibilità delle prestazioni, per rendere concretamente esigibili i dirii dei ciadini. Obieivo del nostro lavoro è la realizzazione di una rete di protezione sociale che sia sempre più includente e che sappia affrontare con serietà e scientificità i problemi delle condizioni umani e materiali e dell’invecchiamento aivo. Angelo Coccaro Assessore alla Solidarietà Sociale 5 CAPITOLO 1 Introduzione al fenomeno dell’invecchiamento della popolazione in Italia. In Italia, come in tui i paesi occidentali, la popolazione anziana sta rapidamente crescendo, sia in termini assoluti sia come quota percentuale sull’intera colleività, e continuerà a crescere. La causa principale dell’in- vecchiamento della popolazione è stato il drastico declino della natalità, infai l’Italia detiene un preoccupante record negativo e si colloca ben al di soo di paesi tradizionalmente caraerizzati da bassi livelli di fecondità quali la Francia o la Svizzera. Nel nostro panorama nazionale l’area dove si riscontrano più anziani è il nord, soprauo la parte occidentale con Ligu- ria e Piemonte e il Friuli-Venezia Giulia, con punte anche in Emilia-Roma- gna e Toscana. In rapporto all’estensione urbana gli anziani si concentrano soprauo nelle grandi cià e nei piccoli centri con meno di 2000 abitanti. Nei due casi, si evidenziano modelli di vita e problematiche tra loro molto differenti. L’invecchiamento demografico è destinato a continuare; soprauo in piccole zone ad alta concentrazione e nei centri delle grandi cià il processo di invecchiamento sarà sempre più acuto. Il benessere degli anziani è molto legato al contesto familiare in cui sono inseriti, dato che l’anzianità porta oggeivamente a una riduzione di occasioni di contao sociale. In generale, gli uomini continuano a vivere in coppia (e se restano vedovi tendono a risposarsi), mentre le donne, se non hanno qualche figlio che si ferma nella famiglia di origine o che le accoglie nella nuova famiglia, vivono sole. Vi- vere da soli non significa necessariamente che gli anziani siano isolati e ab- bandonati, anche se spesso è proprio così. Oggi, all’interno dei servizi socio- assistenziali, a causa dell’invecchiamento della popolazione che colpisce il nostro paese, gli operatori del seore si trovano a lavorare con una consi- stente fea di utenti anziani, anche se in Italia la percentuale di persone che necessitano di interventi socio-assistenziali è molto più contenuta rispeo ad altri paesi, questo grazie all’esistenza di un modello di organizzazione sociale basato sulla famiglia, che si fa carico dell’assistenza delle persone non autosufficienti, soprauo anziane. Per la persona anziana la propria salute costituisce, più che per qualsiasi altro individuo, un aspeo fonda- mentale dell’esistenza. Salute significa benessere psicofisico: la salute non è data solo dall’assenza di patologie, ma anche dalla percezione positiva del 7 proprio stato di salute (O.M.S.). In generale, anche in presenza di malaie croniche, molti anziani tendono a definire discreto il proprio stato di salute. E’ un diverso aeggiamento verso la malaia, che consente a molti di con- vivere con i propri problemi. Ciononostante gli anziani rappresentano la parte di popolazione che ha più necessità di cure e di servizi socio-sanitari e per maggior durata di tempo. Infine questa fascia di popolazione risulta essere mediamente più disagiata di altre. Tra le fonti di reddito, il lavoro e il patrimonio rappresentano un livello superiore alla pensione. Con il cresce- re dell’età anziana la pensione diventa predominante rispeo al lavoro, con conseguente diminuzione del reddito. Le famiglie più disagiate sono quelle di donne anziane, perché le loro pensioni sono generalmente più basse di quelle degli uomini (a causa di carriere lavorative più brevi o perché si trat- ta di pensioni di reversibilità). Di fronte all’aumento numerico, assoluto e relativo, della popolazione anziana e alla crescita di bisogni che comporta, uno degli errori più comuni, è quello di prevedere la semplice moltipli- cazione di quello che esiste (più ospedali, più case di riposo, più servizi etc.), generando così una visione apocaliica del futuro peso economico dell’assistenza agli anziani e anziani disabili. Altre volte invece il rimedio a ciò diviene la negazione della reale dimensione del problema, ipotizzan- do una diminuzione di domanda assistenziale che non si è capito bene da che dovrebbe dipendere; o ancora si fanno ipotesi di totale disinvestimento pubblico dal seore affidandosi agli automatismi del mercato; oppure al contrario c’è chi si aggrappa agli enunciati costituzionali per rivendicare la cura gratuita a carico del SSN degli anziani malati cronici, soovalutando di fao il problema economico conseguente. La tesi che si vuole sostenere è: che vi è e vi sarà un reale aumento “quantitativo” dei bisogni della po- polazione anziana, ma che la risposta a tali bisogni deve tenere conto an- che dei cambiamenti “qualitativi” presenti in loro e nel contesto famigliare e sociale. Questi cambiamenti hanno messo in crisi il conceo di malaia come indicatore unico del bisogno dei malati, così come la visione statica del supporto sociale, rendendo necessari dei nuovi paradigmi operativi. Il pensare che la soluzione stia solo nella “equità” distributiva di quello che esiste, genera una gestione “autorizzativa” dell’accesso ai servizi, produ- cendo inefficienza e nuovi costi. In conseguenza di ciò le Unità Valutative Geriatriche invece di rappresentare una novità favorevole per i nuovi biso- gni degli anziani stanno correndo il rischio di divenire strumenti burocrati- ci, lontani dalla loro origine e dai loro obieivi. Lo studio intrapreso, che prevede la realizzazione di un osservatorio ciadino sugli anziani, vuole essere il modo più immediato e semplice di 8 analizzare una micro realtà territoriale in relazione alle problematiche lega- te al complicato mondo della terza età. Pertanto, conoscere e capire tui gli aspei di tale realtà in una cià come Agropoli, è diventata una esigenza sempre più pressante e necessaria, infai interrogarsi sui bisogni di assistenza alla persona, sulla qualità dei servizi socio – sanitari offerti dal Comune, dalla ASL e dal Piano Sociale di Zona competenti, diventa inevitabile. La realtà oggeo di analisi si colloca all’interno di un territorio che è la provincia di Salerno che detiene già il primato di essere una tra le province più estese d’Italia, rientrante nella giu- risdizione sanitaria dell’ASL Salerno 3, è tra i centri più importanti dell’area cilentana svolgendo la funzione di riferimento sia amministrativa che poli- tica di tuo l’area. 9 CAPITOLO 2 Inquadramento generale della
Recommended publications
  • Comune Di Acerno [email protected]
    Comune di Acerno [email protected] Comune di Agropoli [email protected] Comune di Albanella [email protected] Comune di Alfano [email protected] Comune di Altavilla Silentina [email protected] Comune di Amalfi [email protected] Comune di Angri [email protected] Comune di Aquara [email protected] Comune di Ascea [email protected] Comune di Atena Lucana [email protected] Comune di Atrani [email protected] Comune di Auletta [email protected] [email protected] Comune di Baronissi [email protected] Comune di Battipaglia [email protected] Comune di Bellizzi [email protected] Comune di Bellosguardo [email protected] Comune di Bracigliano [email protected] Comune di Buccino [email protected] Comune di Buonabitacolo [email protected] Comune di Caggiano [email protected] Comune di Calvanico [email protected] [email protected] Comune di Camerota [email protected] Comune di Campagna [email protected] Comune di Campora [email protected] Comune di Cannalonga [email protected] Comune di Capaccio [email protected] Comune di Casal Velino [email protected] Comune di Casalbuono [email protected] Comune di Casaletto
    [Show full text]
  • CAMPANIA Bennato Ulisse & Figli S.R.L
    Località disagiate CAMPANIA Bennato Ulisse & figli s.r.l. (ultimo aggiornamento del 25/07/08) AVELLINO STURNO MAIO ANDRETTA SUMMONTE MARINA GRANDE AQUILONIA TAURASI MARINA PICCOLA ARIANO IRPINO TEORA MASSA LUBRENSE BAGNOLI IRPINO TORELLA DEI LOMBARDI META BISACCIA TORRIONI MOIANO BONITO TREVICO MONTE FAITO CAIRANO VALLATA MONTEVERGINE CALABRITTO VALLESACCARDA PANZA CALITRI VENTICANO PIANO DI SORRENTO CAPOSELE VILLAMAINA PIEDIMONTE CARIFE VILLANOVA DEL BATTISTA PROCIDA CASALBORE VOLTURANA IRPINA SANT’ANTUONO CASSANO IRPINO ZUNGOLI SANT'AGATA DEI DUE GOLFI CASTEL BARONIA SANT'AGNELLO CASTELFRANCHI BENEVENTO SERRARA CASTELVETERE SUL CALORE CASTELFRANCO IN MISCANO SORRENTO CHIUSANO DI SAN DOMENICO CASTELVETERE VAL FORTORE TESTACCIO CONZA DELLA CAMPANIA COLLE SANNITA VICO EQUENSE FLUMERI MONTEFALCONE DI VAL FORTORE FONTANAROSA PAGO VEIANO SALERNO FRIGENTO PIETRAROJA ACCIAROLI GESUALDO PONTELANDOLFO ACERNO GRECI SAN BARTOLOMEO IN GALDO AGROPOLI GROTTAMINARDA SAN GIORGIO LA MOLARA ALBANELLA GUARDIA LOMBARDI SAN LORENZO MAGGIORE ALTAVILLA SILENTINA LACEDONIA SAN LUPO AMALFI LIONI SAN MARCO DEI CAVOTI AQUARA LUOGOSANO SAN NAZZARO ASCEA MELITO IRPINO SANTA CROCE DEL SANNIO ATENA LUCANA MIRABELLA ECLANO SANT'ANGELO A CUPOLO ATRANI MONTAGUTO SASSINORO AULETTA MONTECALVO IRPINO TOCCO CAUDIO BATTIPAGLIA MONTEFUSCO VITULANO BELLOSGUARDO MONTELLA BUCCINO MONTEMARANO CASERTA BUONABITACOLO MONTEMILETTO CARANO CAGGIANO MONTEVERDE LETINO CAMEROTA MORRA DE SANCTIS ROCCAMONFINA CAMPAGNA NUSCO ROCCHETTA E CROCE CAMPORA OFENA SAN GREGORIO MATESE CANNALONGA OSPEDALETTO
    [Show full text]
  • Sez. a Commercialisti
    Ordine dei Dottori Commercialisti Albo e degli Esperti Contabili di Vallo della Lucania Sezione A Ordine alfabetico Nominativo Numero iscrizione Luogo e data di nascita Sezione albo Titolo professionale Studio associato Codice fiscale Provenienza Titolo di studio iscrizione Domicilio professionale (N. di rifer.) Comune di residenza Data prima iscrizione Altro titolo di studio Altro domicilio professionale Data iscrizione Anzianità effettiva Revisore legale Recapiti Status/Provv. disc. 1 Acone Raffaele Eboli (SA) - 04/12/1971 148/A Dottore commercialista 84043 Agropoli (SA) - Via P. Mascagni, 5 CNARFL71T04D390R A - Commercialisti Laurea in Economia e Commercio (64/S) Agropoli (SA) Ordine Tel. 0974824169 - Fax 0974824169 Esercente 06/05/2002 06/05/2002 Email: [email protected] 06/05/2002 Revisore legale - n. 125741 PEC: [email protected] 2 Agresta Danilo Salerno (SA) - 08/09/1979 269/A Dottore commercialista 84043 Agropoli (SA) - Via F. Angrisani, 7 GRSDNL79P08H703B A - Commercialisti Laurea in Economia e Commercio (64/S) Agropoli (SA) Tel. 0974 823625 - Fax 0974 823625 Esercente 25/07/2012 25/07/2012 Email: [email protected] 25/07/2012 Revisore legale - n. 165766 PEC: [email protected] 3 Agresta Veronica Vallo della Lucania (SA) - 06/10/1981 281/A Dottore commercialista 84052 Ceraso (SA) - Via Campo, 1 GRSVNC81R46L628Z A - Commercialisti Laurea in Economia e Commercio (LM-56) Ceraso (SA) Tel. 0974 61248 Esercente 24/01/2014 24/01/2014 Email: [email protected] 24/01/2014 Revisore legale - n. 172086 PEC: [email protected] 4 Aloia Carmela Vallo della Lucania (SA) - 25/07/1986 293/A Dottore commercialista 84060 Novi Velia (SA) - Via G.
    [Show full text]
  • Senato Della Repubblica Xiv Legislatura
    SENATO DELLA REPUBBLICA XIV LEGISLATURA N. 2307 DISEGNO DI LEGGE COSTITUZIONALE d’iniziativa del senatore BOREA COMUNICATO ALLA PRESIDENZA IL 5 GIUGNO 2003 Istituzione della provincia interregionale del Cilento – Vallo di Diano TIPOGRAFIA DEL SENATO (1300) Atti parlamentari–2– Senato della Repubblica – N. 2307 XIV LEGISLATURA – DISEGNI DI LEGGE E RELAZIONI - DOCUMENTI Onorevoli Senatori. – E` noto che l’arti- Per l’adozione di un modello partecipa- colo 132 della Costituzione, anche nella tivo, non si puo` che iniziare da quella realta` nuova formulazione di cui alla legge costitu- che in assoluto e` la meno riconducibile alle zionale 18 ottobre 2001, n. 3, mantiene l’isti- schematizzazioni territoriali esistenti, cioe` il tuto del distacco di una provincia da una Re- Cilento ed il Vallo di Diano. Infatti, all’in- gione e della sua contemporanea aggrega- terno della provincia di Salerno, tra le piu` zione ad un’altra. Si tratta di un modello se- estese d’Italia, il centro-nord e` parte inte- paratistico-conflittuale che risponde sempre grante dell’area metropolitana, con una den- meno alle realta` compartecipative con cui sita` demografica molto alta; il sud, che si la legislazione di settore tende ad aggregare estende dal Sele a Sapri, e` invece un’area a i diversi territori dotati di omogeneita` cultu- bassa densita` demografica anche se rappre- rale, geografica e sociale, eppure ricadenti in senta i due terzi del territorio provinciale. diverse circoscrizioni regionali (vedasi l’arti- L’anomalia insita in quest’accorpamento am- colo 34, comma 8, del testo unico di cui al ministrativo di realta` cosı` diverse discende decreto legislativo 18 agosto 2000, n.
    [Show full text]
  • Dossier ACQUEDOTTO “DEL FARAONE” Una Condotta Al Collasso
    Dossier ACQUEDOTTO “DEL FARAONE” una condotta al collasso Funzione distributiva, condizioni strutturali, monitoraggio, aspetti ambientali, interventi di riparazione, gestione delle emergenze, ipotesi di intervento straordinario ottobre 2015 Rottura condotta Faraone lungo la costa di Pisciotta (Sa) INDICE Presentazione 1. Il ruolo del gestore e delle altre autorità pag.3 2. Descrizione dell’opera pag.4 3. Logica di funzionamento pag.4 4. Centri abitati serviti pag.6 5. Obsolescenza dell’acquedotto pag.7 6. Conseguenza sull’erogazione del servizio idropotabile pag.10 7. Gestione delle emergenze pag.11 8. Attività informative pag.13 9. Problematiche ambientali pag.13 10. Problematiche di carattere energetico pag.14 11. Progettazione degli interventi di sostituzione e protezione della condotta pag.15 12. Richieste di finanziamento pag.15 Allegati: - Registro delle attività svolte sull’acquedotto Faraone gen 2013 - ott 2015 pag.18. - Foto rappresentative di alcune rotture e riparazioni pag.23 2 Presentazione La predisposizione di questo documento ha origine dall’esigenza di informare compiutamente gli Utenti del servizio circa le cause delle interruzioni improvvise del servizio idropotabile che interessano, con sempre maggior frequenza, i centri abitati approvvigionati dall’acquedotto Faraone. L’esigenza informativa è sicuramente sentita dai nostri Utenti ed è la logica conseguenza di chi si vede privato di un servizio pubblico essenziale ed è costretto a subire gravi disagi nello svolgimento delle proprie attività quotidiane. Si tratta di una inefficienza del servizio reso dal gestore che è destinata a continuare e addirittura ad aggravarsi in assenza di interventi strutturali. Le cause sottese a tale situazione stanno in una risposta semplice e scontata: le infrastrutture idriche, ma anche quelle fognarie e depurative, realizzate negli ultimi 30 - 40 anni versano, in taluni casi, in uno stato di obsolescenza tale da non riuscire a garantire nel tempo un adeguato livello di continuità del servizio.
    [Show full text]
  • Comune Di Postiglione (Sa)
    COMUNE DI POSTIGLIONE (SA) PREMIO DI STUDIO "FRANCESCO ED EVELINA VECCHIO' La Associazione Culturale "Francesco ed Evelìna Vecchio" nell'ambito delle proprie attività' volte a favorire ed incoraggiare giovani studiosi meritevoli, bandisce un concorso per un premio di studio di mille euro, che sarà' assegnato alla tesi di laurea di qualunque materia che abbia come oggetto un argomento inerente al territorio del Cilento. La delimitazione territoriale del Cilento e' esplicitata nell'allegato al presente bando. La tesi deve essere stata discussa dopo un corso di Laurea magistrale o di Laurea a ciclo unico, in una delle sedi universitarie del territorio italiano o in una equivalente istituzione della Europa Unita nel periodo che va dal 1 giugno 2017 al 31 maggio 2018. I partecipanti al concorso debbono far pervenire una copia della tesi ed un certificato di laurea in formato digitale pdf entro il 30 giugno 2018 alla Associazione Culturale "Francesco ed Evelina Vecchio" [email protected] o all'indirizzo di posta certificata [email protected]. Tutti coloro che invieranno materiale per concorrere al presente bando, riceveranno via email conferma dell'avvenuto ricevimento. La valutazione delle tesi in concorso sarà' effettuata da una commissione presieduta dal presidente della Associazione e composta da altri studiosi che saranno nominati dal consiglio direttivo della Associazione, in funzione degli argomenti delle tesi in concorso. La Associazione si riserva il diritto di non assegnare il premio, qualora la commissione valuti inadeguati i lavori presentati. I risultati della valutazione e la data della premiazione saranno resi pubblici entro il 31 dì luglio del 2018. La premiazione si effettuerà' nel Comune di Ogliastro Cilento, Comune di nascita di Evelina Vecchio.
    [Show full text]
  • Planning UU.OO. Riabilitazione E Protesica Dei 13 DSB Aziendali
    DIREZIONE SANITARIA AZIENDALE STRUTTURA SEMPLICE DIPARTIMENTALE RIABILITAZIONE E PROTESICA Via M. Vernieri n.14 – 84125 - SALERNO DIRIGENTE RESPONSABILE: dott.ssa Grazia Gentile 089 694253 REFERENTE UFFICIO SEGRETERIA: sig.ra Maria Paola Signori 089 694205 COORDINATORE INFERMIERISTICO: dott. Antonio Ruocco Sorrentino e -mail: [email protected], [email protected] . [email protected] PLANNING DELLE UNITA’ OPERATIVE DISTRETTUALI DELLA RIABILITAZIONE E PROTESICA DELLA ASL SALERNO INDIRIZZI E -MAIL COMUNI AFFERENTI AI DISTRETTI SANITARI NOMINATIVO DEI RESPONSABILI E RECAPITI SEDI OPERATIVE E RECAPITI [email protected] Nocera Inferiore, Nocera Superiore, dott.ssa Carmela Rinaldi 3396868702 Nocera Inferiore: 081 9212712-2711-2709-2706 Roccapiemonte, Castel San Giorgio Nocera Superiore: 081 9212571 [email protected] Angri, Corbara , S. Egidio Monte Albino, Scafati dott. Nicolò Bovio 3386310401 Scafati: 0814 5356590 /fax: 081 5356588 Angri: 081 5356243 / fax: 081 5356245 [email protected] Pagani, Sarno, S. Marzano, S. Valentino dott.ssa Bianca Attanasio 081 9684451 Sarno: 081 9684451 – 84430 - 8431 Pagani: 081 9213615 - 081 - 9213625 [email protected] Cava, Vietri sul Mare, Atrani, Cetara, Conca dei dott. Alfonso Laudato 3495018080 Cava de Tirreni: 089 4455626-636-620-628-615 Marini, Furore, Maiori, Minori, Positano, Praiano, Ravello: 089 4455811 / fax 0894455888 Ravello, Scala, Tramonti [email protected] Eboli, Altavilla Silentina, Buccino, dott. Giuseppe Salzano 3203561020 Eboli: 0828 362326 Campagna,Colliano, Contursi Terme, Oliveto Citra 3346392628 Colliano: 0828 995548 [email protected] Battipaglia, Bellizzi, Olevano sul Tusciano dott. Giancarlo Albano 3346392514 Battipaglia: 0828 674540 [email protected] Salerno, Pellezzano dott. Michele Maucione 3471487300 Salerno: 089 694325 - 4213 [email protected] Mercato San Severino, Baronissi, Bracigliano, dott.
    [Show full text]
  • La Coordinatrice Dell'ufficio Di Piano
    Comune di Camerota Smistamento: AREA_@_DIRIGENZIALE Prt.G.0005064/2021 - E - 16/03/2021 08:14:53 Via Villa Comunale n.1 – 84073 Sapri (SA) Telefono 0973/605542 – Fax 0973/605541 Sito web: www.pianosociales9.it E-mail: [email protected] – Pec: [email protected] Prot. n. 3590 del 15/03/2021 In esecuzione della determina dirigenziale n. 98 del 15/03/2021 LA COORDINATRICE DELL’UFFICIO DI PIANO – AMBITO S/9 rende noto che è indetto un AVVISO PUBBLICO PER IL SERVIZIO DI ASSISTENZA DOMICILIARE SOCIO-ASSISTENZIALE RIVOLTO A PERSONE CON DISABILITA’ RESIDENTI IN UNO DEI COMUNI DELL’AMBITO S/9 A VALERE SUL FONDO POVERTA’ ANNI 2018 E 2019. Nella programmazione dei servizi della I annualità del IV PSR è previsto il servizio di Assistenza Domiciliare Socio Assistenziale (ADA) a valere sul Fondo Povertà 2019, rivolto a persone con disabilità residenti in uno dei 17 comuni dell’Ambito Territoriale S/9. Per tanto per l’individuazione dei beneficiari del servizio è indetto un AVVISO PUBBLICO rivolto ad utenti non autosufficienti, con disabilità, residenti in uno dei comuni dell’Ambito Territoriale S/9, interessati a ricevere assistenza presso il proprio domicilio. Art.1- Definizione del Servizio e modalità di erogazione L’assistenza domiciliare a carattere socio-assistenziale è un servizio rivolto a persone non autosufficienti con limitata autonomia che vivono da soli e/o con famiglie non sufficientemente in grado di assicurare un buon livello di assistenza per la cura e l’igiene della persona, della casa e l’aiuto nello svolgimento di attività quotidiane. Il servizio verrà erogato a n.
    [Show full text]
  • Determina Dirigenziale
    ORIGINALE DETERMINA DIRIGENZIALE NUMERO 283 del 13-08-2020 OGGETTO: PROCEDURA APERTA PER L'AFFIDAMENTO DEI LAVORI DI RIQUALIFICAZIONE AREE DEGRADATE E REALIZZAZIONE PARCO GIOCHI PER BAMBINI – LOTTO N. 9 – NOVI VELIA - CIG - 8303449EDE - AGGIUDICAZIONE DEFINITIVA IL DIRETTORE PREMESSO che l'Ente Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano e Alburni nell’ambito delle competenze derivanti previste dalla Legge Quadro n. 394/91 e ss.mm.ii., al fine di garantire e di promuovere, in forma coordinata, la conservazione e la valorizzazione dell'Area protetta, ha avviato un programma di riqualificazione ambientale, valorizzazione e promozione del territorio ed intende attuare una serie di azioni tese al recupero ambientale, attraverso l'eliminazione di micro discariche presenti in aree urbane per migliorare la qualità della vita e le condizioni di benessere delle comunità locali; che in tale ottica l'Ente Parco, in data 05.06.2019 ha pubblicato un "Avviso pubblico di manifestazione di interesse per l'individuazione di aree urbane degradate per eventuali interventi di bonifica e riqualificazione" rivolto ai Comuni dell'Area Protetta; VISTO che sono pervenute da parte di numerosi Comuni "manifestazioni d'interesse" in uno alla documentazione tecnico-amministrativa richiesta dall' avviso pubblicato; che, sono stati approvati i progetti relativi ai primi 14 interventi da realizzare nei Comuni che hanno aderito alla manifestazione di interesse pubblicata dall’Ente Parco, come di seguito dettagliato: COMUNE DETERMINA DI IMPORTO APPROVAZIONE AQUARA n. 91 del 28.03.2020 € 35.000,75 FELITTO n. 21 del 30.01.2020 € 35.000,97 GIOI n. 124 del 28.04.2020 € 35.000,00 GIUNGANO n.
    [Show full text]
  • Comune Di Pisciotta Provincia Di Salerno
    ORIGINALE COMUNE DI PISCIOTTA PROVINCIA DI SALERNO Ufficio Responsabile Settore LL.PP. Proposta n. 86 del 26/02/2021 istruita da: Arch. Domenico CONTI Determina di settore n. 29 del 26/02/2021 Determina di R.G. n. 79 del 01/03/2021 OGGETTO : AFFIDAMENTO DELLA CONSULENZA GEOLOGICA E DELLA PROGETTAZIONE DEFINITIVA ED ESECUTIVA DEI LAVORI DI «INTERVENTI DI MITIGAZIONE DEL RISCHIO FRANE ED IDRAULICO FINALIZZATI ALLA SALVAGUARDIA DELLE AREE RICADENTI ALL'INTERNO DEL TERRITORIO COMUNALE» - NOMINA COMMISSIONE GIUDICATRICE Comune di Pisciotta Via Roma n.39 - 84066 - Pisciotta (Sa) Tel 0974-973035 Fax 0974-970900 [email protected] Pag. 1 di 5 Premesso che con determinazione n. 6/LLPP, in data 13/01/2021, del responsabile del servizio Lavori Pubblici, si stabiliva di procedere all’appalto dei servizi tecnici relativi alla consulenza geologica e alla progettazione definitiva ed esecutiva dei lavori di «interventi di mitigazione del rischio frane ed idraulico finalizzati alla salvaguardia delle aree ricadenti all'interno del territorio comunale», mediante procedura negoziata senza previa pubblicazione del bando di gara ai sensi degli articoli 63 e dell’art. 1, comma 2, lett. B) della legge 120/2020; Dato atto che con la suddetta determinazione sono stati approvati gli atti di gara ove sono state previste le modalità di scelta del contraente; Visto, in particolare, che è stato disposto di affidare il servizio in parola all’Operatore Economico che avesse presentato la migliore offerta secondo il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa ai sensi dell’articolo 95, comma 2 del D.Lgs. 18 aprile 2016, n. 50; Visto che l’articolo 77, comma 1, del D.Lgs.
    [Show full text]
  • Albo-11092020.Pdf
    COLLEGIO PROVINCIALE GEOMETRI E GEOMETRI LAUREATI DI SALERNO DI SALERNO Elenco dei professionisti iscritti all'Albo Situazione al 11/09/2020 Stampato in data: 11/09/2020 STATO COGNOME E NOME CORRISPONDENZA DIPLOMA MATR. DATA E LUOGO DI NASCITA DATA ISCR. CODICE FISCALE ESAME DI STATO Iscritto Albo ABATE ANDREA VITTORIO VENETO, 184 CAVA DE' TIRRENI 84013 SA cava dei tirreni - 2000 4760 12/12/1979 CAVA DE' TIRRENI 18/02/2008 SALERNO - 2005 Iscritto Albo ABATE ANIELLO VIALE G. VERDI, LOTTO 1 SCALA F INERNO 4 SALERNO 84131 SA Montesano sulla Marcellana - 2006 4868 12/09/1960 SAN MARTINO VALLE CAUDINA 06/05/2009 SALERNO - 2008 Iscritto Albo ABATE ANNA MARIA PEZZE DELLA CORTE,30 SAN GREGORIO MAGNO 84020 SA CASAMICCIOLA - 1978 4274 25/09/1957 BARANO D'ISCHIA 05/04/2002 Iscritto Albo ABATE ANTONELLO QUINTINO DI VONA, 11 SALERNO 84100 SA nola - 2002 4684 21/09/1983 SALERNO 29/01/2007 SALERNO - 2006 Iscritto Albo ABATE ARMANDO VIA SANT'ANNA N° 57/B GIFFONI SEI CASALI 84090 SA SALERNO - 2016 5327 07/09/1997 SALERNO 27/05/2020 SALERNO - 2019 Iscritto Albo ABATE GABRIELLA VIA SANDRO PERTINI N. 6 PONTECAGNANO FAIANO 84098 SA SALERNO - 2016 5301 18/05/1997 BATTIPAGLIA 23/01/2019 SALERNO - ANNO 2018 Iscritto Albo ABATE GIOVANNI VIA DEL TACCARO, 102 ANGRI 84012 SA Cava de' Tirreni - 2017 5330 08/08/1998 NOCERA INFERIORE 09/09/2020 SALERNO - 2019 Iscritto Albo ABATE GIUSEPPE VIA EUROPA,107 PONTECAGNANO 84098 SA Salerno - 1978 2501 31/01/1959 PONTECAGNANO 26/05/1981 Iscritto Albo ABATE GIUSEPPE VIA ARTURO CAPONE,9 SALERNO 84126 SA NOLA - 1999 5157 23/01/1980 SALERNO 10/03/2014 SALERNO - ANNO 2012 Iscritto Albo ABATE GIUSEPPE VIA DEL TACCARO 102 ANGRI 84012 SA CAVA DE TIRRENI - 1990 4519 01/05/1971 SALERNO 23/05/2005 SALERNO - 1998 Iscritto Albo ABATE LEONZIO VIA POZZILLO, 11 POLICASTRO BUSSENTINO 84067 SA SAPRI - 1995 4258 04/05/1976 MARATEA 25/02/2002 Iscritto Albo ABATE MARINO VIA S.
    [Show full text]
  • Inquadramento Territoriale
    Cercola Palma Campania Lauro Contrada Volturara Irpina Forenza San Gennaro Vesuviano Forino Teora Ruvo del Monte Atella Pozzuoli Sant'Anastasia Somma Vesuviana Nusco Conza della Campania Sant'Andrea di Conza Napoli San Sebastiano al Vesuvio Pollena Trocchia Quindici LEGENDA Massa di Somma Ottaviano Lioni Rapone San Giorgio a Cremano Pescopagano San Giuseppe Vesuviano Sistema infrastrutturale Bracigliano Solofra Serino Filiano Pozzuoli Ercolano Montoro Inferiore Caposele Castelnuovo di Conza Portici Sarno Montella Striano Rete autostradale San Fele Montoro Superiore Bagnoli Irpino Santomenna Siano Viabilità primaria Terzigno Poggiomarino Viabilità primaria San Valentino Torio Castelgrande Torre del Greco Atella Boscotrecase Calabritto Boscoreale Rete ferroviaria Trecase Castel San Giorgio Calvanico San Marzano sul Sarno Laviano Mercato San Severino Fisciano Avigliano Scafati o Pietragalla Valva ! Nocera Inferiore Roccapiemonte Aeroporti Torre Annunziata Pagani Pompei Bella Angri Giffoni Valle Piana Acerno Nocera Superiore Baronissi Giffoni Sei Casali  Sant'Egidio del Monte Albino " Muro Lucano Senerchia eliporti Castiglione del Genovesi Sant'Antonio Abate Porti Santa Maria la Carità Pellezzano Corbara Colliano Cava de' Tirreni "0 Lettere porti esistenti San Cipriano Picentino Ruoti Casola di Napoli Tramonti San Mango Piemonte Baragiano "0 approdi Oliveto Citra Montecorvino Rovella Gragnano Castellammare di Stabia Rotte navali Salerno San Gregorio Magno Ravello Vietri sul Mare Centri abitati Pimonte Ricigliano Potenza Montecorvino Pugliano
    [Show full text]