Guidare I Giovani Ma Talentuosi Compagni Di Reparto
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GUIDA ALL’ASTA ALISSON P 16 POR 15 Dopo la disastrosa figuraccia rimediata nella finale di Champions, il Liverpool aveva bisogno di un portiere del calibro di Alisson. Il brasiliano nella passata stagione ha dimostrato di essere un gran portiere, a volte insuperabile. Tuttavia in questo inizio di stagione non è stato proprio impeccabile. Errori clamorosi dovuti forse alla troppa sicurezza e quel gioco con i piedi al limite dell'estremo, quasi a voler mostrare la propria bravura con gli arti inferiori al resto del mondo, gli stanno decisamente facendo perdere tanti punti. A volte si dice che per essere un gran portiere bisogna avere quel pizzico di follia, in questo caso sembra più stupidità mista a presunzione. Umiltà e semplicità sono alla base di LIVERPOOL tutto. EDERSON P 15 POR 15 Portiere attento, bravo con i piedi ma non sempre impeccabile. Alle volte da l'impressione di poter far di più pur non commettendo strafalcioni clamorosi. Resta comunque uno dei migliori portieri d'Europa, specialmente grazie al gioco di Guardiola che non concede molto possesso palla agli avversari. Per lui lo scorso anno solo 26 le reti subite in Premier, un numero talmente basso che fa quasi paura. MANCHESTER CITY DE GEA P 15 POR 15 Lasciate perdere le indecisioni al Mondiale, lo spagnolo allo United è una vera fortezza. Salva spesso il risultato con parate fuori dal normale, riesce a risultare determinante quanto e più dei suoi attaccanti ed è uno dei pochi portieri a prendere voti sopra il 7 anche senza bonus insomma, se volete una saracinesca, De Gea è quanto di meglio ci possa essere sul mercato. MANCHESTER UNITED KEPA P 14 POR 14 Il portiere più pagato nella storia del calcio. Un dato singolare visto che il ragazzo non può ancora definirsi uno dei migliori portieri in circolazione. Sicuramente parliamo di un ottimo portiere, che interpreta il ruolo con personalità e sicurezza. Sarri è un maestro nel gestire i movimenti difensivi e questo potrebbe essere un aspetto di non poco conto. CHELSEA LLORIS P 14 POR 14 Fino a qualche tempo fa la difesa degli Spurs era sinonimo di imperforabilità. Ultimamente però la squadra di Pochettino sembra non essere più invalicabile e le prestazioni di Lloris non sono più perfette come una volta. Così come abbiam potuto notare nella finale Mondiale contro la Croazia, anche nel corso della stagione il francese ha commesso alle volte degli errori tra il superficiale e il grossolano. Rimane comunque un ottimo portiere e i goal subiti non saranno mai tantissimi, occhio però a non strafare con i crediti. TOTTENHAM CECH P 10 POR 10 Il portiere col caschetto inizia a perdere colpi. La sua sicurezza tra i pali che per un periodo gli è valsa la nomea di portiere più forte del mondo, pare stia svanendo. La difesa ballerina non aiuta di certo, ma alternare buone prestazioni ad errori clamorosi non è il massimo per un portiere. Quest'anno esordio da incubo contro City e Chelsea, 5 goal subiti in due gare che fanno pensare come il ceco non stia vivendo un gran momento. ARSENAL SCHMEICHEL P 9 POR 9 Il danese ha dimostrato di essere un ottimo portiere. Il figlio di Peter è riuscito nel difficilissimo intento di togliersi dall'enorme e pesantissima ombra del papà e crearsi una carriera di tutto rispetto. Grande reattività tra i pali, copre la porta come pochi, al Mondiale ha dimostrato di essere anche un buon para rigori e sappiamo quanto sia importante nell'arco di una stagione. Il Leicester tuttavia non può certo vantarsi di essere una squadra dalla difesa d'acciaio, limitando così l'uso del portiere delle Foxes a determinate partite, evitando assolutamente il suo impiego nei match contro le big d'Inghilterra. LEICESTER PICKFORD P 8 POR 9 Il suo Mondiale è stato splendido, mettendosi in mostra con ottimi interventi che spesso hanno salvato i tre leoni di sua maestà. Portiere che ha stupito tutti per tempismo, dinamismo, capacità di leggere il gioco e per l'agilità tra i pali. Rimasto all'Everton non può essere considerato uno dei big di lista, troppo imprevedibile la difesa dei Toffees per sperare di subire pochi goal. Prendetelo qualora decidiate di giocare con portieri differenti, inserendolo solo quando la squadra giocherà contro squadre abbordabili e in casa. EVERTON HENNESSEY P 7 POR 7 Partenza sprint per il portiere gallese che con interventi da fuoriclasse e rigori parati sta tenendo a galla i Glaziers di Hodgson. Tuttavia i goal subiti del Palace non sono pochi e a fine stagione i malus potrebbero essere eccessivi. CRYSTAL PALACE FABIANSKI P 6 POR 6 Facciamo fatica a capire come si possa puntare su un 33enne che viene da una retrocessione, da una caterva di goal subiti (così come gli anni addietro) e rischiare così di mettere a repentaglio una stagione. Un portiere inaffidabile, al quale non consegneremmo nemmeno le chiavi di casa. Abbiamo ancora negli occhi gli errori in Champions League quando vestiva la maglia dei Gunners. Già 10 i goal subiti quest'anno, tabellino che sembra destinato a salire. WEST HAM RUI PATRICIO P 6 POR 6 Doveva finire al Napoli dopo un lungo corteggiamento, invece ha deciso di seguire il suo amico Nuno Espírito Santo al Wolverhampton. L'ex portiere dello Sporting Lisbona è un buon portiere; sicuro, esperto e non facile da superare. Tuttavia i Wolves restano una neopromossa e quando saranno al cospetto delle corazzate di Manchester o di Londra potrebbero essere oggetto di goleade. WOLVERHAMPTON DUBRAVKA P 5 POR 5 Portiere slovacco di 191 cm, arrivato lo scorso Gennaio sotto espressa richiesta del manager Benitez che secondo indiscrezioni per aver averlo, pare abbia discusso in modo acceso con la dirigenza dei Magpies. In effetti l'ex allenatore del Napoli aveva le sue buone ragioni. Dal suo arrivo la squadra ha cominciato a subire meno goal, il portiere tra i pali è un vero osso duro e per superarlo gli avversari anche i più importanti, devono sudare le cosiddette sette camicie. Resta una opzione, certamente non la migliore, ma sempre una valida opzione. NEWCASTLE LENO P 1 POR 1 Arriva dal Leverkusen dopo esser stato al centro di tante trattative di mercato. Sarà il secondo portiere dei Gunners, per molti un gran prospetto, ma secondo noi è uno dei portieri più sopravvalutati d'Europa. ARSENAL CABALLERO P 1 POR 1 Anche senza Courtois resta il secondo portiere designato. Lo scorso anno quando il belga è rimasto fuori, ha dimostrato parecchie lacune tra i pali. CHELSEA MIGNOLET P 1 POR 1 Sarà il vice Alisson senza possibilità di scalzare il brasiliano. LIVERPOOL MURIC P 1 POR 1 L'infortunio di Bravo ha messo fine alla sua breve esperienza al Nac Breda. Richiamato alla base, sarà lui il vice Ederson. MANCHESTER CITY ROMERO P 1 POR 1 Buon portiere, ma avendo De Gea in squadra non può che essere il suo (affidabile) secondo. MANCHESTER UNITED VORM P 1 POR 1 Secondo portiere di esperienza, pronto a non far rimpiangere Lloris quando viene chiamato in causa. TOTTENHAM ALONSO D 14 Ds;E 14 Lo spagnolo è uno dei terzini più interessanti della nostra lista. Tempi di inserimento da mezzala, senso del goal ed un piedino sinistro caldissimo. Anche sui calci da fermo può dire la sua, non disdegna di far male in area di rigore avversaria grazie a uno stacco di testa importante. Prenderlo significherebbe avere un difensore dal bonus facile. CHELSEA MENDY D 13 Ds;E 13 Uno dei grandi assenti della passata stagione. Il terzino ex Monaco aveva già stupito tutti alle prime uscite con la maglia dei Citizens, salvo poi dover alzare bandiera bianca a causa della rottura del legamento crociato. Adesso è perfettamente guarito, pronto a ricoprire un ruolo da protagonista. Fisico statuario, grande corsa ed una raffica di palloni da crossare in area di rigore per i compagni. Benjamin è tornato ed ora si salvi chi può. MANCHESTER CITY TRIPPIER D 13 Dd;E 14 L'esterno destro dell'Inghilterra è un punto di forza della squadra di Pochettino. Può ricoprire con naturalezza tutti i ruoli dell'asse destro del campo. Grazie al suo ottimo piede è uno dei tiratori scelti della squadra e già la prima punizione è finita alle spalle del portiere avversario. Giocatori completi, spine nel fianco, bonus e completezza. Qualità che troveremo spesso nelle nostre Euroleghe. TOTTENHAM BELLERIN D 12 Dd;E 12 Velocità e tecnica non gli mancano, bravo a sfornare assist e proporsi in fase offensiva. Guardando allo scorso anno però, troviamo numeri deludenti. 2 goal e 3 assist ed una fantamedia del 5,86. Sarà solo un caso o frutto di una squadra confusa? Prendetelo ma non esagerate. ARSENAL Dd;Ds;Dc AZPILICUETA D 12 12 Centrale, a destra o a sinistra, lo spagnolo ha senso della posizione e visione di gioco. Spesso funge da regista arretrato e la sua intesa con Morata ha fruttato parecchi goal ai blues nella passata stagione. Nel Mantra può occupare tutti i ruoli della difesa, un motivo in più per prenderlo in rosa. CHELSEA VAN DIJK D 12 Dc 11 Non possiamo iniziare la sua descrizione non parlando dell'abnorme cifra spesa dai Reds per strapparlo al Southampton. 85 milioni di euro che sinceramente facciamo fatica a concepire. Si, perchè il gigante olandese di 193 cm non è che sia un colosso anche dal punto di vista qualitativo. Sicuramente non ha rivali nel gioco aereo e non se la cava male nella prima impostazione del gioco, ma per il resto rimane un difensore normale, non esente da errori e, visti i 27 anni, non certamente un giovane con ampissimi margini di miglioramento.