ALLEGATO 3 – SCHEDE DETTAGLIATE VALUTAZIONE AZIONI DI PIANO VAS del PATI di e Mossano. SCHEDA VALUTAZIONE SOSTENIBILITA n 33-1 AZIONE DI PIANO Viabilità di connessione extraurbana di progetto (Tav. 4 e art. 21.1): tracciati indicativi per la definizione di tratti di viabilità extraurbana che integrano e completano l’assetto della mobilità al fine di eliminare o ridurre il traffico di attraversamento della Strada Riviera Berica, quali: 33-1 Comune di Barbarano Vicentino, una nuova viabilità di collegamento tra la S.P. Dorsale dei Berici e via Pila che si connetterà con la futura autostrada – sud;

1.0 -Caratteristiche dell’area interessata dall’azione di Piano a carattere trasformativo. Area di pianura fra il tracciato ex Ferrovia Treviso-Ostiglia e S.P. 247 Riviera Berica , interessata da: -- nucleo insediativo di Ponte di Barbarano incentrato su Via Ponte – Via Gagliara, che convergono sulla Riviera Berica --aree produttive consolidate (Zincol) a ovest e lungo la Riviera Berica , --contesto rurale marginale con allevamento bovino in Via Pila.. --due ex tracciati ferroviari dismessi (FS e FTV) con tracciato di raccordo dismesso.

Fig 3.1.1. Inquadramento dell’ azione di Piano nel contesto territoriale attuale. 2.0 Inquadramento urbanistico nel PATI Area compresa fra il tracciato ex Ferrovia Treviso-Ostiglia e S.P. 247Riviera Berica, interessata da: -- nucleo insediativo consolidato di Ponte di Barbarano ( ATO R2) --aree produttive consolidate ( ATO P2) e di previsione( ATO P1 ) , --contesto rurale con allevamento di prevista conversione ( n.10) --Percorsi ciclopedonali su ex Ferrovia Grisignano Ostiglia ed ex FTV su Riviera Berica e ex raccordi

Fig. 33.1.2 Estratto dalla Tav. 4 Trasformabilità del PATI 3-0 Sistema infrastrutturale Il sistema infrastrutturale viabilistico di riferimento riguarda: a) l’accessibilità alla Autostrada Valdastico Sud, b) in servizio fino al casello -Barbarano, e in costruzione per la parte più meridionale; c) l’opportunità di spostare il traffico pesante industriale e quello di attraversamento est-ovest fuori dal nucleo insediativo di Ponte di Barbarano; d) la presenza dell’Autostrada, a regime consente di considerare un minore flusso di veicoli, soprattutto industriali, in attraversamento anche sulla direttrice Riviera Berica (Nord –Sud). L’Azione di Piano con una breve bretella di circa 800 metri di raccordo, che ricalca un ex raccordo FS-FTV già esistente nel mosaico del territorio rurale, e che resta compresa tra l’area produttiva Zincol e l’allevamento avicolo di via Pila, rende possibile il nuovo itinerario alternativo al centro abitato di Ponte utilizzando altri 4.600 metri di strade già esistenti ed idonee, con notevole risparmio di suolo e di investimenti. Il tracciato dell’ex raccordo è anche utilizzato per itinerario ciclopedonale associato alla viabilità rurale presente ed al recupero ciclopedonale della sede ex FTV in Riviera Berica.

Fig. 33.1.3 Itinerario che si rende possibile con la nuova bretella, riferito all’ Autostrada Valdastico a

4.0 Stato dei luoghi- Ambiti di tutela, Vincoli, criticità caratteristiche ambientali, culturali e paesaggistiche . Lo stato dei luoghi interessati dal tracciato è quello di margine delle ex ferrovie del nodo Barbarano, e di confine con le pertinenze dell’allevamento di via Pila in un contesto diretto di tipo rurale, senza particolari qualificazioni o criticità

4.1 Ambiti di Tutela e Vincoli

4.1.1 Tav. 1-PATI – Carte dei Vincoli Il tracciato attraversa brevemente l’ambito di Vincolo paesaggistico - Corsi d’Acqua (art. 7.2 NTA) e rienstra nell’ ambito del PAI Brenta-Bacchiglione –Zone di Attenzione Idraulica. Nelle vicinanze risultano presenti la ex stazione Fs di S. Pancrazio ( Barbarano V.) che il PATI evidenzia come archeologia industriale e un edificio rurale sotto tutela. Per entrambi i manufatti la realizzazione della bretella non costituisce fattore di criticità. Edifici monumentali ed ambiti figurativi di maggiore interesse si trovano immersi nel nucleo di Ponte di Barbarano, senza alcuna rapporto con l’azione di Piano in esame. 4.1.2 Tav. 2 PATI –Carta delle Invarianti Il tracciato risulta esterno e a confine con l’area dei Territori agricoli aperti di pregio paesaggistico,, senza costituire in sé criticità 4.1.3 – Tav. 3 PATI Carta delle Fragilità. Il tracciato interessa un ambito geologico particolare “ Area idonea a condizione per rischio di allagamento per bilancio negativo della rete affluente. Questo fatto costituisce una criticità ambientale, peraltro diffusamente pre sente nel territorio di pianura della Riviera Berica.

4.1.4. Tav. 4 PATI Carta delle Trasformabilità Il tracciato ricade nell’ATO-1 Ambito Agricolo ambientale paesaggistico di Barbara

4.2 Criticità ambientali L’area presenta una diffusa presenza di allevamenti, di cui il principale è quello prossimo alla bretella stradale, ma di prevista trasformazione. Altro elemento rilevante è l’ impianto di trasmissione presente, senza influenza alcuna sull’Azione di piano in esame. 4.3 Quadro Pianificatorio. Con riferimento a quanto evidenziato, va ricordato che il PATI richiama puntualmente nel suo impianto tutti i provvedimenti pertinenti della pianificazione sovraordinata (PTCP, PTRC, PAMOB) ed ha già fatto positivamente la verifica di coerenza in Provincia prima della sua adozione.

Fig. 33.1.4 Estratto dalla TAV 1 Carta dei Vincoli Fig. 33.1.5 Estratto dalla Tav. 2 Carta delle Invarianti

Fig. 33.1.6 Estratto dalla Tav. 3 Fragilità

Schema Valutativo Cause -Effetti di Azioni di Piano complesse di tipo trasformativo

CAUSE EFFETTI

Divisione Territorio NO

Occupazione Suolo Alterazione Paesaggio NO 8-9.000 mq. ex FTV

Alterazione Ambiente NO

Modifica Habitat NO STRADA AdP 33.1

Flusso veicolare Stima ca valori attuali Rumore Effetti su Flora/Fauna SS ca. valori attuali

Emissioni Effetti sul Clima SS ca. valori attuali

Inquinam. Atm. Modif.Qualità Aria Effetti sulla Salute NO ca. valori attuali ca. valori attuali

Efficienza SI Effetti su Manufatti SS

Circolazione Sicurezza SI

Qualità d. SI Residenza

Qualità d. Att.Produtt. SI Fig.33.1.7 Schema Valutativo

ARGOMENTAZIONI VALUTATIVE SULL’AZIONE DI PIANO Considerando le trasformazioni significative connesse all’ Azione di Piano 33.1 risulta quanto segue

5.1-Occupazione Suolo. Il sedime stradale in previsione si stima in circa 8-9.000 mq., limitato al tronco di nuova costruzione e compatibile con la SAU trasformabile ammesse considerata dal PATI, su tracciato coincidente con quello dell’ex raccordo ferroviario FTV. Nessuna nuova divisione del territorio agricolo ed è pure esclusa l’alterazione dell’ambiente. In assenza di aree significative o sensibili in area, anche la modifica degli habitat si può escludere.

5.2- Flusso veicolare Si stima che resterà dello stesso ordine di grandezza dell’attuale sulla medesima direttrice, eventualmente solo con minimi incrementi, non essendo previste nuove localizzazioni o attività tali da modificare le relazioni O-D in essere. Si può attendere una netta separazione delle componenti del traffico attuale, con i veicoli pesanti: industriali e quelli in attraversamento portati sulla nuova infrastruttura, lasciando nell’insediamento di Ponte di Barbarano, solo il traffico locale. La sostanziale parità di flusso consente di stimare circa costanti i valori delle emissioni sia di rumore, sia di inquinamento atmosferico, determinanti che si stima manterranno anche in futuro le stes se classi riportate nello Stato dell’ Ambiente attuale, con qualche marginale benefico per la maggiore dispersione favorita dal nuovo schema viario. Pertanto si possono considerare scarsamente significativi (SS) i conseguenti effetti su Flora e Fauna, e sul Clima . Stanti gli sporadici sforamenti di inquinanti come NOx e Ozono presenti in zona come in tutto il si può considerare molto remota una modifica della qualità dell’ aria con potenziali effetti sulla salute. Effetti sui manufatti, di interesse culturale, potrebbero esserci, ma scarsamente significativi.

5.3. Circolazione L infrastruttura inserita nell’ itinerario di raccordo alla SP Riviera Berica e all’Autostrada Valdastico Sud, con la maggiore efficienza della circolazione generale, specie a destinazione produttiva, e l’allontanamento di parte del traffico dalla residenza , può influire positivamente sulle emissioni, riducendole marginalmente. Ne beneficano anche la sicurezza stradale, per la minore promiscuità con gli insediamenti residenziali, e la qualità degli stessi insediamenti residenziali.

5.4 Effetti dell’Azione di Piano

5.4.1- DIPSR L’Analisi DPSIR nella Scheda allegata evidenzia un quadro genera le di Impatto e Pressione tra “minimo” e “moderato” cioè buono in tutti i settori ambientali considerati, ai quali in genere corrisponde effettivamente un uno Stato dell’Ambiente atteso altrettanto buono ed una valida resilienza attesa delle componenti ambientali coinvolte. Solo le componenti Suolo Geologia, Acque Superficiali e Aria Inquinanti presentano valori di moderata criticità, non determinate tanto dall’Impatto o dalla pressione indotte dall’Azione di Piano, quanto dalla condizione obiettiva dello Stato ambientale di partenza i cui valori di riferimento sono riportati in scheda tra parentesi, solo nei casi di criticità rilevata in fase analitica. Infatti le qualità geotecniche dei suoli sono scadenti e perciò “idonee a condizione” e consentono di applicare accorgimenti tecnici adeguati di tipo corrente in queste zone. La qualità delle acque superficiali è mediocre, in conseguenza di quanto avviene a monte del territorio di Piano , fuori della competenze delle Amministrazioni procedenti, e senza rilevanti apporti da parte dell’ infrastruttura in previsione. La qualità dell’aria dovuta ad inquinanti, non dovrebbe essere influenzata negativamente dall’infrastruttura che semplicemente devia e e seleziona i traffici già presenti Si stima che l’Azione di Piano non modificherà in negativo i valori dello Stato ambientale ante operam di riferimento.

5.4.2 -Effetti Negativi Irreversibili NO Il tracciato condotto su sedime ex ferroviario, consente di escludere effetti negativi irreversibili sul territorio ascrivibili all’Azione di Piano, che non interferisce significativamente su paesaggio e beni culturali sotto tutela.

5.4.3 - Effetti Cumulativi NO L’infrastruttura in previsione in quanto tale non deriva da pianificazione e sovraordinata, né si relaziona a fattori di pressione ambientale aggiuntivi rispetto a quelli presi in esame per il PATI.

5.4.4 - Effetti Sinergici PO L’Azione di Piano si inserisce organicamente nel riassetto generale della viabilità di pianura della Riviera Berica in relazione alla realizzazione e ora alla parziale attivazione dell’Autostrada Valdastico SUD e in ques to senso , consentendo la realizzazione dell’ itinerario alternativo di collegamento con Barbarano centro, con arroccamento esterno rispetto a Ponte di Barbarano, ha sicuramente effetti sinergici e positivi per la circolazione gli insediamenti residenziali e produttivi , senza conseguenze di rilievo per l’ ambiente, il paesaggio e i beni culturali sotto tutela.

5.4.5 - Effetti nel tempo P la trasformazione ed i suoi effetti hanno carattere permanente

5.4.6 Sostenibilità Ambientale Richiamando le valutazioni DIPSR e le valutazioni sugli effetti svolte ai punti che precedono, si stima che l’Azione di Piano 33-1 sia sostenibile.

5.4.7 Mitigazioni Compensazioni L’infrastruttura in esame se correttamente inserita nel suo contesto ambientale, con un semplice corredo di opere a verde adatte al contesto rurale non necessita di mitigazione. e tantomeno di compensazioni

5.5 Conclusioni In sintesi, tenuto conto di tutti i fattori rilevanti concentrati nella seguente Tabella di Sintesi valutativa, l’azione risulta presentare un carico ambientale moderato e si considera verificata positivamente ai fini della VAS.,

SINTESI SCHEDA n. 33-1

EFFETTI DELL’AZIONE DI PIANO

Viabilità di connessione extraurbana di progetto

ATT.

(Tav. 4 e art. 21.1): tracciati indicativi per la

E

definizione di tratti di viabilità extraurbana che

integrano e completano l’assetto della mobilità al

fine di eliminare o ridurre il traffico di ATTESA

ATTESSA

COMPENS

attraversamento della Strada Riviera Berica, quali: - 33-1 Comune di Barbarano Vicentino, ATTESO una nuova viabilità di collegamento tra IBILI la S.P. Dorsale dei Berici e via Pila che

si connetterà con la futura autostrada

PRESSIONE

TIPO DI AZIONE RESILIENZA ATTESA

IMPATTO

STATO AMBIENT

-

- -

- -

Valdastico – sud;

VALUTAZIONE VALUTAZIONE EFFETTI

I P S R EFFETTI NEGATIVI IRREVERS EFFETTICUMULATIVI EFFETTISINERGICI EFFETTiNEL TEMPO B,M,L,P SOSTENIBILITÀ AMBIENTALE MITIGAZIONI

D

VEDASI T 1-5 1.5 1-5 1-5 SI PO PO SI 1-5 SS SS SS SS SS M NO NE NE NO C 1 POPOLAZIONE = 2 2 2 2 ======

SALUTE UMANA ======2

3.1 SIC IT 2120037 COLLI BERICI ======3

3.2 RETE NATURA, FLORA, FAUNA T 2 2 2 2 SI NO NO P 2 SS 4 ● 5 4.1 SUOLO Territorio Agricolo T 1 2 2 2 SS NO NO P 2 SS ● 4.2 SUOLO Geologia = = = 3 3 ======

(3) (3) ● 5.1 ACQUE Superficiali T 2 2 3 3 SS SS SS P 3 SS (3) (3) (3) ● 5.2 ACQUE Sotterranee ======

6.1 ARIA -Clima ======

6.2 ARIA Inquinanti T 2 2 3 3 SS SS SS P 3 SS (3) (3) (3) ● 7.0 RUMORE e Clima Acustico T 2 2 2 2 SI SS PO P 2 SS ● 9.0 RIFIUTI ======

10.0 ENERGIA ======

11.0 BENI CULTURALI, T 1 1 2 2 NO NO SS NO 2 SS PAESAGGIO ● 12.0 INSEDIAMENTI ======PO PO P = =

● 13.0 INSEDIAMENTI PRODUTTIVI ======PO PO P = =

● 14.0 VIABILITA’ T 1 1 2 1 SI PO PO P 2 = ● 15.0 SERVIZI ======

AZIONE DI PIANO n.33.1 T 1-2 1-2 2-3 2-3 SS NO PO P 2-3 SS SINTESI VALUTATIVA ●

VAS del PATI di Barbarano Vicentino e Mossano. SCHEDA VALUTAZIONE SOSTENIBILITA n 33.2 AZIONE DI PIANO Viabilità di connessione extraurbana di progetto (Tav. 4 e art. 21.1): tracciati indicativi per la definizione di tratti di viabilità extraurbana che integrano e completano l’assetto della mobilità al fine di eliminare o ridurre il traffico di attraversamento della Strada Riviera Berica, quali: 33.2- in Comune di Barbarano Vicentino, un nuovo possibile tracciato indicativo per la definizione di tratto di viabilità extraurbana che integra e completa l’assetto della mobilità di livello territoriale, di collegamento tra via F. Petrarca e il consolidato residenziale limitrofo alla Cantina sociale, soprattutto con il fine di eliminare o ridurre il traffico di attraversamento della S.P. 19 Dorsale dei Berici e che potrà servire lo sviluppo insediativo residenziale previsto verso nord del consolidato residenziale lungo la S.P. Dorsale dei Berici;

1.0 -Caratteristiche dell’area interessata dall’azione di Piano a carattere trasformativo. Area di pianura fra il tracciato ex Ferrovia Treviso-Ostiglia e S.P. 247 Riviera Berica , interessata da: -- nucleo insediativo di Ponte di Barbarano incentrato su Via Ponte – Via Gagliara, che convergono sulla Riviera Berica --aree produttive (Cantina Sociale) consolidate a nord, --contesto rurale marginale periurbano; --due strade locali a fondo cieco: Via Dante e Via Petrarca..

Fig 33.2.1. Inquadramento dell’ azione di Piano nel contesto territoriale attuale

2.0 Inquadrmento urbanistico nel PATI Area compresa fra il tracciato ex Ferrovia Treviso-Ostiglia e S.P. 247Riviera Berica, interessata da: -- nucleo insediativo consolidato di Ponte di Barbarano ( ATO R2) --aree produttive consolidate ( ATO P2) , la Cantina Sociale e altra di previsione( ATO P1 ) , --aree di espansione residenziale in previsione di Ponte di Barbarano --contesto rurale marginale periurbano

Fig. 33.2.2 Estratto dalla Tav. 4 Trasformabilità del PATI

3-0 Sistema infrastrutturale Il sistema infrastrutturale viabilistico di riferimento riguarda: a) l’accessibilità diretta alla Cantina Sociale di Barbarano , b) l’opportunità di spostare il traffico pesante industriale ed agricolo diretto alla Cantina fuori dal nucleo insediativo di Ponte di Barbarano in questo settore dove è anche prevista una espansione residenziale ; c) conseguente diversificazione del flusso di veicoli pesanti e a rimorchio (industriali ed agricoli) portati esternamente all’insediamento esistente e di previsione , e il flusso veicolare dei residenti che resta sulla viabilità attuale.

L’Azione di Piano con una breve bretella di circa 450 metri collega le due vie oggi cieche formando un itinerario d i alleggerimento locale ed ha carattere complementare ed integrativo con le altre limitrofe, per ricomporre la rete locale nel territorio di pianura e razionalizzarla in conseguenza dell’apertura dell’ Autostrada Valdastico Sud. Sotto questo aspetto si considerano gli effetti cumulativi e sinergici con le azioni convergenti., esaminati in Tabella.

4.0 Stato dei luoghi- Ambiti di tutela, Vincoli, criticità caratteristiche ambientali, culturali e paesaggistiche . Lo stato dei luoghi interessati dal tracciato è quello di margine delle ex ferrovie del nodo Barbarano, e di confine con le pertinenze dell’allevamento di via Pila in un contesto diretto di tipo rurale, senza particolari qualificazioni o criticità

4.1 Ambiti di Tutela e Vincoli 4.1.1 Tav. 1-PATI – Carta dei Vincoli Il tracciato attraversa l’ambito di Vincolo paesaggistico - Corsi d’Acqua (art. 7.2 NTA) e rientra nell’ambito del PAI Brenta- Bacchiglione –Zone di Attenzione Idraulica. Il tracciato resta esterno al margine dell’Area di rilevante interesse paesaggistico ambientale PAMOB (art.9,7) quadro figurativo di n. 16 Villa di Montruglio, che resta remota in Comune di Mossano, senza costituire criticità Edifici monumentali ed ambiti figurativi di maggiore interesse si trovano immersi nel nucleo di Ponte di Barbarano, senza alcuna rapporto con l’azione di Piano in esame.

4.1.2 Tav. 2 PATI –Carta delle Invarianti Il tracciato risulta esterno e a confine con l’area dei Territori agricoli aperti di pregio paesaggistico, (art.14.4) senza costituire in sé criticità.

4.1.3 – Tav. 3 PATI Carta delle Fragilità. Il tracciato interessa a nord ovest (Via Dante e proseguimento) ) presso la Cantina Sociale un ambito geologico particolare “ Area idonea a condizione per rischio di allagamento per bilancio negativo della rete affluente,.e a sud est (Via Petrarca e proseguimento) Entrambe queste risultanze costituenti criticità ambientale di grado moderato, sono diffusamente presenti nel territorio di p ianura della Riviera Berica e sotto condizione di tipo corrente possono recepire l’Azione di Piano .

4.1.4. Tav. 4 PATI Carta delle Trasformabilità Il tracciato ricade nell’ATO-1 Ambito Agricolo ambientale paesaggistico di Barbarano Vicentino, ma resta fuori del perimetro dell’Area di interesse paesistico ambientale del PAMOB, fuori dalle Icone di Paesaggio del versante collinare, fuori dal Vincolo idrogeologico-forestale-e non interferisce con la Concessione Mineraria delle acque termali.

Fig 33.2.3 Estratto dalla TAV 1 Carta dei Vincoli

Fig.33.3.4Estratto dalla Tav. 2 Carta delle Invarianti

Fig.33.2.5 Estratto dalla Tav.3 Carta delle Fragilità

Schema Valutativo Cause -Effetti di Azioni di Piano complesse di tipo trasformativo

CAUSE EFFETTI

Divisione Territorio NO

Occupazione Suolo Alterazione Paesaggio NO 5-6.000 mq.

Alterazione Ambiente NO

Modifica Habitat NO STRADA AdP 33.2

Flusso veicolare Stima ca valori attuali Rumore Effetti su Flora/Fauna SS ca. valori attuali

Emissioni Effetti sul Clima SS ca. valori attuali

Inquinam. Atm. Modif.Qualità Aria Effetti sulla Salute NO ca. valori attuali ca. valori attuali

Efficienza SI Effetti su Manufatti SS

Circolazione Sicurezza SI

Qualità d. SI Residenza

Qualità d. Att.Produtt. SI Fig.33.2.7 Schema Valutativo

ARGOMENTAZIONI VALUTATIVE SULL’AZIONE DI PIANO 33-2 Considerando le trasformazioni significative connesse all’ Azione di Piano 33.2 risulta quanto segue

5.1-Occupazione Suolo. Il sedime stradale in previsione si stima in circa 5-6.000 mq., limitato al tronco di nuova costruzione e compatibile con la SAU trasformabile ammesse considerata dal PATI, su nuovo tracciato di collegamento tra le due strade cieche esistenti e destinato a costituire limite di riferimento al previsto sviluppo residenziale adiacente. Di conseguenza considerando insieme le due previsioni del PATI si deduce che alla effet tiva occupazione di suolo non corrisponde una nuova divisione del territorio agricolo ed è pure da escludere l’alterazione dell’ambiente circostante. In assenza di aree significative o sensibili in sito, anche la modifica degli habitat si può escludere.

5.2- Flusso veicolare Si stima che resterà dello stesso ordine di grandezza dell’attuale sulla medesima direttrice, eventualmente solo con minimi incrementi, non essendo previste nuove localizzazioni o attività tali da modificare le relazioni O-D in essere. Si può attendere una netta separazione delle componenti del traffico attuale, con i veicoli pesanti: industriali ed agricoli in O-D sulla Cantina Sociale portati sulla nuova infrastruttura, lasciando nell’insediamento residenziale esistente e di prev isione di Ponte di Barbarano, solo il traffico leggero locale. Per la sostanziale parità di flusso si stimano circa costanti i valori delle emissioni sia di rumore, sia di inquinamento atmosferico, che in futuro avranno gli stessi valori/classi riportati nello Stato dell’Ambiente attuale, con qualche marginale benefico per la maggiore dispersione favorita dal nuovo schema viario. Pertanto si possono considerare scarsamente significativi (SS) i conseguenti effetti su Flora e Fauna, e sul Clima . Stanti gli sporadici sforamenti di inquinanti come NOx e Ozono presenti in zona come in tutto il Veneto si può considerare molto remota una modifica della qualità dell’aria con potenziali effetti sulla salute, o sui manufatti. 5.3. Circolazione L infrastruttura è inserita nel quadro di riassetto della delle viabilità minore a corredo della Riviera Berica in relazione all’esercizio dell’Autostrada Valdastico Sud, e con la maggiore efficienza della circolazione generale, specie a destinazione Cantina Sociale e l’allontanamento di parte del traffico dalla residenza, può influire positivamente sulle emissioni, riducendole marginalmente. Ne beneficano anche la sicurezza stradale, per la minore promiscuità con gli insediamenti residenziali, e la qualità degli stessi insediamenti residenziali esitenti e in previsione.

5.4 Effetti dell’Azione di Piano

5.4.1- DIPSR L’Analisi DPSIR nella Scheda allegata evidenzia un quadro genera le di Impatto e Pressione tra “minimo” e “moderato” cioè buono in quasi tutti i settori ambientali considerati, ai quali in genere corrisponde effettivamente un uno Stato dell’Ambiente atteso altrettanto buono ed una valida resilienza attesa delle componenti ambientali coinvolte. Solo le componenti Suolo Geologia, Acque Superficiali e Aria Inquinanti presentano valori di moderata criticità, non determinate tanto dall’impatto o dalla pressione indotte dall’Azione di Piano, quanto dalla condizione obiettiva dello Stato ambientale di partenza i cui valori di riferimento sono riportati in scheda tra parentesi, solo nei casi di criticità rilevata già in fase analitica. Infatti le qualità geotecniche dei suoli sono scadenti e perciò “idonee a condizione” dato che consentono di applicare accorg imenti tecnici adeguati, di tipo corrente in queste zone. La qualità delle acque superficiali è mediocre, in conseguenza di quanto avviene a monte del territorio di Piano, fuori della competenze delle Amministrazioni procedenti, e senza rilevanti apporti da parte dell’infrastruttura in previsione. La qualità dell’aria dovuta ad inquinanti, non dovrebbe essere influenzata negativamente dall’infrastruttura che semplicemente devia e seleziona traffici già presenti Si stima che l’Azione di Piano non modificherà in negativo i valori dello Stato ambientale ante operam di riferimento.

5.4.2 -Effetti Negativi Irreversibili NO Il tracciato condotto secondo una linea che minimizza la frammentazione territoriale, consente di escludere effetti negativi irreversibili sul territorio di una qualche rilevanza ascrivibili all’Azione di Piano, la quale, per la sua marginalità rispetto all’ insediamento sia rispetto alla campagna non interferisce significativamente su paesaggio e beni culturali sotto tutela.

5.4.3 - Effetti Cumulativi NO L’infrastruttura in previsione in quanto tale non deriva da pianificazione e sovraordinata, né si relaziona a fattori di pressione ambientale aggiuntivi rispetto a quelli presi in esame per il PATI.

5.4.4 - Effetti Sinergici PO L’Azione di Piano si inserisce organicamente nel riassetto generale della viabilità di pianura della Riviera Berica in relazione alla realizzazione e ora alla parziale attivazione dell’Autostrada ValdasticoSud in quanto consente l’accesso diretto alla Cantin a Sociale senza interferenze con l’insediamento residenziale vicino. Questo sicuramente effetti sinergici e positivi per la circolazione e per l’ insediamento produttivo e per la residenza consolidata e le sue previste espansione, senza conseguenze di rilievo per l’ ambiente, il paesaggio e i beni culturali sotto tutela.

5.4.5 - Effetti nel tempo P La trasformazione prevista ed i suoi effetti hanno carattere permanente

5.4.6 Sostenibilità Ambientale Richiamando le valutazioni DIPSR e le valutazioni sugli effetti svolte ai punti che precedono, si stima che l’Azione di Piano 33-2 sia sostenibile.

5.4.7 Mitigazioni Compensazioni L’infrastruttura in esame se correttamente inserita nel suo contesto ambientale, con un semplice corredo di opere a verde ada tte al contesto rurale non necessita di mitigazione. e tantomeno di compensazioni

5.5 Conclusioni In sintesi, tenuto conto di tutti i fattori rilevanti concentrati nella seguente Tabella di Sintesi valutativa, l’azione risu lta presentare in complesso un carico ambientale moderato e si considera verificata positivamente ai fini della VAS.,

SCHEDA DI SINTESI n. n 33.2 EFFETTI DELL’AZIONE DI PIANO

Viabilità di connessione extraurbana di progetto

(Tav. 4 e art. 21.1): tracciati indicativi per la

definizione di tratti di viabilità extraurbana che

integrano e completano l’assetto della mobilità al

fine di eliminare o ridurre il traffico di

attraversamento della Strada Riviera Berica, quali:

33.2- in Comune di Barbarano Vicentino, un E ATTESO nuovo possibile tracciato indicativo per la

definizione di tratto di viabilità extraurbana che

COMPENS

-

ATTESA

ATTESA

integra e completa l’assetto della mobilità di

livello territoriale, di collegamento tra via F. - ATTESO Petrarca e il consolidato residenziale limitrofo alla Cantina sociale, soprattutto con il fine di

eliminare o ridurre il traffico di attraversamento della S.P. 19 Dorsale dei Berici e che potrà

servire lo sviluppo insediativo residenziale PRESSIONE

TIPO DI AZIONE RESILIENZA

IMPATTO

STATO AMBIENT

-

- -

- -

previsto verso nord del consolidato residenziale

VALUTAZIONE VALUTAZIONE EFFETTI

I P S R EFFETTI NEGATIVI IRREVERSIBILI EFFETTICUMULATIVI EFFETTISINERGICI EFFETTiNEL TEMPO B,M,L,P SOSTENIBILITÀ AMBIENTALE MITIGAZIONI

lungo la S.P. Dorsale dei Berici; D

T 1-5 1.5 1-5 1-5 SI PO PO SI 1-5 SS SS SS SS SS M NO NE NE NO C 1 POPOLAZIONE = 2 2 2 2 ======

SALUTE UMANA = 2 2 2 2 ======2

3.1 SIC IT 2120037 COLLI BERICI ======3

4 3.2 RETE NATURA, FLORA, FAUNA T 2 3 3 2 SI NE PO P 2 SS ● 5 4.1 SUOLO Territorio Agricolo T 2 3 3 2 SS NE PO P 2 SS ● (3) (3) 4.2 SUOLO Geologia = = 3 3 3 SI = = P 3 SS ● (3) (3) (3) 5.1 ACQUE Superficiali T 2 2 3 3 SS SS SS P 3 SS ● (3) (3) (3) 5.2 ACQUE Sotterranee ======

6.1 ARIA -Clima ======

6.2 ARIA Inquinanti T 2 2 3 3 SS SS SS P 3 SS ● (3) (3) (3) 7.0 RUMORE e Clima Acustico T 2 2 2 2 SI SS PO P 2 SS ●

9.0 RIFIUTI ======

10.0 ENERGIA ======11.0 BENI CULTURALI, PAESAGGIO T 1 1 2 2 NO NO SS NO 2 SS ● 12.0 INSEDIAMENTI ======PO PO P = = ●

13.0 INSEDIAMENTI PRODUTTIVI ======PO PO P = = ●

14.0 VIABILITA’ T 1 1 2 1 NO PO PO P 2 = ● 15.0 SERVIZI ======AZIONE DI PIANO n. 33.2 T 1-2 2 2-3 2-3 SS NO PO P 2-3 SS SINTESI VALUTATIVA ●

VAS del PATI di Barbarano Vicentino e Mossano. SCHEDA VALUTAZIONE SOSTENIBILITA’ n 33-3 AZIONE DI PIANO Viabilità di connessione extraurbana di progetto (Tav. 4 e art. 21.1): tracciati indicativi per la definizione di tratti di viabilità extraurbana che integrano e completano l’assetto della mobilità al fine di eliminare o ridurre il traffico di attraversamento della Strada Riviera Berica, quali: 33-3 una nuova viabilità di collegamento tra i centri urbani di Ponte di Mossano e Ponte di Barbarano, ad est della Riviera Berica.;

1.0 -Caratteristiche dell’area interessata dall’azione di Piano a carattere trasformativo. Area di pianura compresa il tracciato S.P. 247 Riviera Berica ed il Monticello, che riguarda entrambi i Comuni ed è interessata da: -- nucleo insediativo di Ponte di Barbarano incentrato su Via Gagliara, e sulla Riviera Berica --aree produttive consolidate in margine alla Riviera Berica (Via del Commercio) , --contesto rurale marginale interposto tra il consolidato urbanizzato e le pendici del Monticello --la collina del Monticello di rilevante interessa ambientale e paesaggistico.

Fig 33.3.1-. Inquadramento dell’Azione di Piano nel contesto territoriale attuale.

2.0 Inquadrmento urbanistico nel PATI L’area ricade entro l’ambito del Piano di Area dei Monti Berici PAMOB Vigente (art. 9.1) In entrambi i Comuni, area di pianura fra il tracciato S.P. 247 Riviera Berica ed il Monticello , interessata dai- nuclei insediativi di Ponte di Barbarano ( ATO R2) e quello di Ponte di Mossano (ATO R4) -- aree di urbanizzazione consolidata prevalentemente produttive ad est della Riviera Berica (art.191); -- aree di urbanizzazione consolidata prevalentemente residenziale ad est della Riviera Berica (art.191); -- Linee preferenziali di sviluppo produttivo su aree programmate dal PRG vigente ( art. 19.4) -- Linee preferenziali di sviluppo residenziale programmata dal PRG vigente ( art.19.4) -- Limite fisico all’edificazione (art. 19.3) ; -- Area di connessione naturalistica ( Buffer Zone) del Monticello ( art. 20.1) -- Contesto figurativo n.1 Ville Bertoli, Carampin, Martini ( art.15.3) -- itinerari ciclopedonali perimetrali al Monticello; -- area rurale marginale compresa tra Ponte di Barbarano e Monticello;

Fig. 33.3.2 Estratto dalla Tav. 4 Trasformabilità del PATI

3-0 Sistema infrastrutturale Il sistema infrastrutturale viabilistico di riferimento riguarda: a) la viabilità secondaria locale di collegamento tra i nuclei di Ponte di Barbarano e Ponte di Mossano, b) l’ opportunità di servire contestualmente anche i nuovi sviluppi insediativi in previsione da tempo L’Azione di Piano con una breve bretella di circa 1400 metri collega due vie esistenti una in ciascun Comune, formando un itinerario di collegamento locale intercomunale tra i due nuclei di pianura in alternativa alla SP Riviera Berica e si tiene a debita distanza dall’ ambito tutelato del Monticello ed ha carattere complementare ed integrativo con le altre infrastrutture limit rofe, per ricomporre la rete locale nel territorio di pianura e razionalizzarla in conseguenza dell’apertura dell’Autostrada Valdastico Sud. Sotto questo aspetto si considerano gli effetti cumulativi e sinergici con le azioni convergenti., esaminati a parte. ( ved i)

4.0 Stato dei luoghi- Ambiti di tutela, Vincoli, criticità caratteristiche ambientali, culturali e paesaggistiche . Lo stato dei luoghi interessati dal tracciato è quello di margine dell’urbanizzazione consolidata e di previsione.

4.1 Ambiti di Tutela e Vincoli

4.1.1 Tav. 1-PATI – Carte dei Vincoli In margine all’insediamento di Ponte di Barbarano il tracciato si tiene sul margine dell’ambito di Vincolo paesaggistico Dlgs.42/2004 - (art.7.1 NTA) ed entra nell’ambito dell’Icona di paesaggio n.6 ( PAMOB) ( art. 9.6) solo nel tratto di mediano per poi voltare e portarsi sul confine comunale di Mossano. Questo stesso tratto attraversa l’ambito di Vincolo paesaggistico - Corsi d’acqua (art. 7.2) dello Scolo Pedrina,e poi svolta seguendolo fino all’innesto su Via Fossarosa ( Mossano) nei pressi della la Colombara Donadello (Vincolo Munumentale Dlgs.42/2004 –Art. 7.6) Gli edifici monumentali ed ambiti figurativi di maggiore interesse si trovano immersi nei nuclei di Ponte di Barbarano,e di Ponte di Mossano ( Centro Storico- art.9.8) senza alcuna rapporto con l’azione di Piano in esame. L’ intero tracciato ricade in ambito di Concessione Mineraria LR.40/89 (art. 10.10) riferito ad acque termali.

Fig. 33.3.3 Estratto dalla Tav. 1 Vincoli del PATI

4.1.2 Tav. 2 PATI –Carta delle Invarianti Nelle adiacenze di Ponte di Barbarano il tracciato risulta esterno e a confine con l’area dei Territori a funzione agricolo produttiva 1- Area ad elevata integrità fondiaria (art.14.5); poi vi entra brevemente e alla svolta ad est verso la Colombara, si tiene sul margine esterno del Contesto figurativo n. 1 di Villa Bertoli-Carampin- Martini ( Art. 15.3) nelle vicinanze è individuato un Cono visuale rivolto a Ponte di Mossano, con il quale la nuova infrastruttura non interferisce. Il tracciato resta a distanza dall’Ambito di particolare valore ambientale e paesaggistico del Monticello (Art. 14.2)

Fig. 33.3.4 Estratto dalla Tav. 2 Invarianti del PATI

4.1.3 – Tav. 3 PATI Carta delle Fragilità. Il tracciato interessa in tutto il suo tracciato un ambito geologico particolare di Area idonea a condizione per scadenti proprietà geotecniche ( art. 16.1). Queste risultanze costituenti criticità ambientale di grado moderato, sono diffusamente presenti nel territorio di pianura della Riviera Berica e sotto condizione di tipo corrente possono recepire l’Azione di Piano .

Fig. 33.3.5 Estratto dalla Tav. 2 Invarianti del PATI

4.1.4. Tav. 4 PATI Carta delle Trasformabilità Richiamate integralmente le note esposte al Par. 2. di questa Scheda, si rileva che l’Azione di Piano, : a)è intesa a dare risposta infrastrutturale a pregresse esigenze di espansione residenziale e produttiva facenti parte del programmato di PRG di Barbarano V. e recepite dal PATI; b) partecipa della razionalizzazione della viabilità locale in ambito di pianura, in adeguamento all’ attivazione della vicina Autostrada Valdastico SUD; c) i criteri di tracciamento sono improntati al riutilizzo di infrastrutture già presenti nel territorio e tracce, come scoline e confini interpoderali, dove possibile,per limitare la frammentazione del territorio aperto. d) si tiene a distanza da tutti i siti sensibili dal punto di vista monumentale, ambientale e visuale. Schema Valutativo Cause -Effetti di Azioni di Piano complesse di tipo trasformativo

CAUSE EFFETTI

Divisione Territorio SI

Occupazione Suolo Alterazione Paesaggio NO ca. 14.000 mq.

Alterazione Ambiente NO

Modifica Habitat NO STRADA AdP 33.3

Flusso veicolare Stima ca valori attuali Rumore Effetti su Flora/Fauna SS ca. valori attuali

Emissioni Effetti sul Clima SS ca. valori attuali

Inquinam. Atm. Modif.Qualità Aria Effetti sulla Salute NO ca. valori attuali ca. valori attuali

Efficienza SI Effetti su Manufatti SS

Circolazione Sicurezza SI

Qualità d. SI Residenza

Qualità d. Att.Produtt. SI Fig.33.2.7 Schema Valutativo

ARGOMENTAZIONI VALUTATIVE SULL’AZIONE DI PIANO 33-2 Considerando le trasformazioni significative connesse all’ Azione di Piano 33.2 risulta quanto segue

5.1-Occupazione Suolo. Il sedime stradale in previsione si stima in circa 14.00mq., su nuovo tracciato di collegamento che segue i confini interpoderali esistenti . Esso è destinato a costituire limite di riferimento al previsto sviluppo residenziale adiacente ad ovest. La strada esistente ai piedi del Monticello, mantiene il suo carattere rurale e viene invece inserita nella rete ciclopedonale di interesse turistico ricreativo. Di conseguenza considerando insieme le previsioni trasformative del PATI si deduce che alla effettiva occupazione di suolo, non corrisponderà significativamente una ulteriore divisione del territorio agricolo Unica area effettivamente “divisa” risulta quella della Concessione mineraria per la eventuale estrazione di acqua minerale. Si tratta invero di una prospettiva assai improbabile, considerate le obiettive difficoltà economiche di sfruttamento, come risulta da tutti gli antecedenti esperimenti in zona, avviati e poi abbandonati. Considerando l’attenzione prestata a mantenere il tracciato ad una buona distanza dal piede del Monticello, area di rilevante interesse ambientale tutelata dal PAMOB e dal PATI si può attendibilmente escludere l’alterazione del contesto ambientale oggetto di speciali tutele.e così pure si può escludere anche la modifica degli habitat .

5.2- Flusso veicolare Si stima che sarà modesto, dello stesso ordine di grandezza dell’attuale traffico sulla medesima direttrice tra i nuclei Ponte di Barbarano -Ponte di Mossano, riferita a traffico locale misto, come alternativa alla SP 247 Riviera Berica o alla viabilità rurale, non essendo previste nuove localizzazioni o attività tali da modificare le relazioni essere tra i centri limitrofi. Pertanto , anche se spostati ad est sul nuovo tracciato, si stimano circa costanti anche i valori delle emissioni sia di rumore, sia di inquinamento atmosferico, che si ritiene avranno gli stessi valori/classi riportati nello Stato dell’Ambiente attuale, con qualche marginale benefico per la maggiore dispersione favorita dal nuovo schema viario. Pertanto si possono considerare scarsamente significativi (SS) i conseguenti effetti su Flora e Fauna, e sul Clima . Stanti gli sporadici sforamenti di inquinanti come NOx e Ozono presenti in zona come in tutto il Veneto si può considerare molto remota una modifica della qualità dell’aria con potenziali effetti sulla salute, o sui manufatti.

5.3. Circolazione L’ infrastruttura si può a sua volta considerare nel quadro di riassetto della delle viabilità minore a corredo della Riviera Berica in relazione all’esercizio dell’Autostrada Valdastico Sud. Ne beneficano anche la sicurezza stradale, per la minore promiscuità con gli insediamenti residenziali, e la qualità degli stessi insediamenti residenziali esistenti e in previsione.

5.4 Effetti dell’Azione di Piano

5.4.1- DIPSR L’Analisi DPSIR nella Scheda allegata evidenzia un quadro genera le di Impatto e Pressione tra “minimo” e “moderato” cioè buono nella maggioranza dei settori ambientali considerati, ai quali in genere corrisponde effettivamente un uno Stato dell’Ambiente atteso altrettanto buono ed una valida resilienza attesa delle componenti ambientali coinvolte. Solo le componenti Suolo Geologia, Acque Superficiali, Aria Inquinanti presentano valori di moderata criticità, non determinate tanto dall’impatto o dalla pressione indotte dall’Azione di Piano, quanto d alla condizione obiettiva dello Stato ambientale di partenza i cui valori di riferimento sono riportati in scheda tra parentesi, solo nei casi di criticità rilevata già in fase analitica. Una ulteriore criticità, riferita alla Rete natura, in quanto la nuova strada, per evitare il frazionamento territoriale ed il consumo di suolo si sviluppa seguendo un fossato in senso sud-nord e poi in senso ovest-est lo scolo Pedrina. Le qualità geotecniche dei suoli sono di per sé scadenti e perciò “idonee a condizione” consentendo di applicare accorgimenti tecnici adeguati, di tipo corrente in queste zone. La qualità delle acque superficiali è mediocre, in conseguenza di quanto avviene a monte del territorio di Piano, fuori della competenze delle Amministrazioni procedenti, e senza rilevanti apporti da parte dell’infrastruttura in previsione. La qualità dell’aria da inquinanti, non pare influenzata negativamente dall’infrastruttura che devia traffici già presenti La rete natura interessata consta di formazioni ripariali di minima entità, mentre il Monticello, sta a distanza sufficiente per non subire effetti negativi da questa Azione. Si stima che l’Azione di Piano non modificherà in negativo i valori dello Stato ambientale ante operam di riferimento.

5.4.2 -Effetti Negativi Irreversibili NO Il tracciato segue i confini interpoderali esistenti e si escludono la frammentazione del territorio agricolo ed effetti negativi irreversibili sul territorio dovuti all’Azione di Piano, la quale, per la sua marginalità rispetto ag li insediamenti, e rispetto al Monticello non interferisce significativamente su paesaggio e beni culturali sotto tutela.

5.4.3 - Effetti Cumulativi PO L’infrastruttura non deriva da pianificazione e sovraordinata, ma si relaziona con le previsioni del PAMOB a tutela del Monticello, recepite dal PATI evitando di portare a ridosso dell’area tutelata fattori di pressione ambientale aggiuntivi.

5.4.4 - Effetti Sinergici PO L’Azione di Piano si inserisce organicamente nel riassetto generale della viabilità di pianura della Riviera Berica in relazione alla realizzazione dell’Autostrada Valdastico Sud Questo sicuramente ha effetti sinergici e positivi per la circolazione per l’urbano consolidato e le sue previste espansioni.

5.4.5 - Effetti nel tempo P La trasformazione prevista ed i suoi effetti hanno carattere permanente

5.4.6 Sostenibilità Ambientale Richiamando le valutazioni DIPSR e le valutazioni sugli effetti svolte ai punti che precedono, si stima che l’Azione di Piano 33-3 sia sostenibile.

5.4.7 Mitigazioni Compensazioni L’infrastruttura in esame va correttamente inserita nel suo contesto ambientale, con un selezionato corredo di opere a verde adatte al quadro rurale e paesaggistico circostante. E’ perciò opportuna una mitigazione del genere.

5.5 Conclusioni In sintesi, tenuto conto di tutti i fattori rilevanti concentrati nella seguente Tabella di Sintesi valutativa, l’azione risu lta presentare in complesso un carico ambientale moderato e si considera verificata positivamente ai fini della VAS.,

SCHEDA DI SINTESI n 33.3

EFFETTI DELL’AZIONE DI PIANO

Viabilità di connessione extraurbana di progetto

ATT..

(Tav. 4 e art. 21.1): tracciati indicativi per la

definizione di tratti di viabilità extraurbana che

ATTESA COMPENS

- ATTESA

integrano e completano l’assetto della mobilità al

fine di eliminare o ridurre il traffico di - attraversamento della Strada Riviera Berica, quali: ATTESO 33-3 una nuova viabilità di

collegamento tra i centri urbani di

Ponte di Mossano e Ponte di

PRESSIONE

TIPO DI AZIONE RESILIENZA

IMPATTO

STATO AMBIENT

-

- - -

Barbarano, ad est della Riviera Berica -

VALUTAZIONE VALUTAZIONE EFFETTI

D D I P S R EFFETTI NEGATIVI IRREVERSIBILI EFFETTICUMULATIVI EFFETTISINERGICI EFFETTiNEL TEMPO B,M,L,P SOSTENIBILITÀ AMBIENTALE MITIGAZIONI

T 1-5 1.5 1-5 1-5 SI PO PO SI 1-5 SS SS SS SS SS M NO NE NE NO C 1 POPOLAZIONE = 2 2 2 2 ======

SALUTE UMANA = 2 2 2 2 ======2

3.1 SIC IT 2120037 COLLI BERICI ======3

3.2 RETE NATURA, FLORA, FAUNA T 2 3 3 3 SI NE PO P 2 SS ● 4

5 4.1 SUOLO Territorio Agricolo T 2 3 3 2 SS NE PO P 2 SS ● (3) (3) 4.2 SUOLO Geologia = = 3 3 3 SI = = P 3 SS ● (3) (3) (3) 5.1 ACQUE Superficiali T 2 2 3 3 SS SS SS P 3 SS ● (3) (3) (3) 5.2 ACQUE Sotterranee = 2 2 2 2 NO SS SS P 1 SS ●

6.1 ARIA -Clima ======

6.2 ARIA Inquinanti T 2 2 3 3 SS SS SS P 3 SS ● (3) (3) (3) 7.0 RUMORE e Clima Acustico T 2 2 2 2 SI SS PO P 2 SS ●

9.0 RIFIUTI ======

10.0 ENERGIA ======

11.0 BENI CULTURALI, T 2 2 2 2 NO NO SS NO 2 SS ● PAESAGGIO 12.0 INSEDIAMENTI ======PO PO P = = ●

13.0 INSEDIAMENTI PRODUTTIVI ======PO PO P = = ●

14.0 VIABILITA’ T 1 1 2 1 NO PO PO P 2 = ● 15.0 SERVIZI ======AZIONE DI PIANO n.33.3 T 1-2 2 2-3 2-3 SS PO PO P 2-3 M ● SINTESI VALUTATIVA .

VAS del PATI di Barbarano Vicentino e Mossano. SCHEDA VALUTAZIONE di SOSTENIBILITA n. 24 SCHEDA VALUTAZIONE di SOSTENIBILITA n.37 SCHEDA VALUTAZIONE di SOSTENIBILITA n.76 AZIONI DI PIANO INERENTI LO STESSO AMBITO TERRITORIALE SIGNIFICATIVO Azioni di riqualificazione e/o riconversione (Tav. 4 art 19.5) mediante individuazione di: A - AZIONE DI PIANO n. 24- Riqualificazione e riconversione di area lungo via Matteotti di Barbarano Vic. a residenziale, turistico – ricettiva

B - AZIONE DI PIANO n.37 In particolare vengono indicate dal PATI (Tav. 4, art. 25) possibili espansioni insediative residenziali anche confermando il Programmato di PRG , in continuità con lo stesso o con il consolidato esistente privilegiando le direttrici per il capoluogo di Barbarano Vicentino: le direttrici …sud - est dal consolidato esistente, anche mediante la riconversione e riqualificazione dell’area lungo via G. Matteotti, attualmente destinata dal PRG come Zona captazione/utilizzo risorse idriche (era stata prevista dal vecchio PRG in quanto esiste una area di captazione acque termali per la quale si intendeva realizzare stabilimenti per l’imbottigliamento d elle stesse ma nel tempo tale prospettiva è decaduta) a funzioni residenziali e/o compatibili con la residenza e/o turistico – ricettive, considerata la vicinanza del bagno termale esistente, di cui all’art. 19.5.1 delle NT ;

C- AZIONE DI PIANO n.76 Area F 3- Nuova area a verde e parcheggio in capoluogo… atta a integrare le aree di sosta del capoluogo, soprattutto per rispondere alle esigenze di parcheggio nei periodi di eventi mondani e sociali

1.0 -Caratteristiche dell’ambito interessato dalle azioni di Piano a carattere trasformativo. L’ ambito territoriale in cui ricadono le tre azioni da considerare insieme per utile concisione va descritto unitariamente e si trova alle porte di Barbarano capoluogo, ad est e a valle dell’ insediamento maggiore. -- A - Area di collina in margine alla SP.19, Dorsale dei Berici, destinata alla captazione acque termali per la quale si intendeva realizzare stabilimenti per l’imbottigliamento: da riconvertire --B- Area collinare in margine alla S.P. 19 inedificata --C—Area di collina in margine nord-est della SP.19, senza edificazioni presenti..

C B

A

Fig1. Inquadramento delle azioni di Piano nel contesto territoriale attuale 2.0 Inquadramento urbanistico nel PATI e riferimento al PAMOB.

Si tratta di un mbito collinare a cavallo tra la S.P.19 Dorsale dei Berici interessata da: -- Insediamento per la captazione di acqua minerale destinato ad Azione di riqualificazione e riconversione n.1 di Barbarano Vicentino;( art.19.5) ATO R2 --Linee preferenziali di sviluppo insediativo residenziale ( art. 19.4) ATO R2 di Barbarano capoluogo -- Servizi ed attrezzature di interesse rilevante di progetto art.19.7 di Barbarano Vicentino N.. 3 Nuova area a verde e parcheggio a servizio del capoluogo. .

--Adiacente all’ Area di connessione naturalistica ( Buffer Zone) Art. 20.1 di Monte Murlone- Roccolo - Adiacente ad Ambito di Edificazione Diffusa Art. 19.2 -- In vicinanza con il Sito con Schema Direttore PAMOB n. 10 – Bagno termale di Barbarano. ( art. 9.1) e della pevista Azione di riqualificazione e/o riconversione n.3 Bagno di Barbarano. art.19.5 del PATI --Nei pressi della Area di riconversione produttivas n. 5 Zincol ed agricola.( art. 19.5.) del PATI --Nei pressi di Altri edifici di interesse storico ambientale in cartografia sulle pendici del Monte Murlone

Fig.2 Estratto dalla Tav. 4 Trasformabilità del PATI 3-0 Sistema infrastrutturale ed insediativo

3.1 Sistema infrastrutturale. Il sistema infrastrutturale viabilistico di riferimento per le tre Azioni di Piano considerate insieme, conferma a) la SP. 19 Dorsale dei Berici come arteria principale per accessibilità diretta al capoluogo di Barbarano , b) la viabilità secondaria presente come rete di distribuzione servizio delle espansioni previste dalle Linee preferenziali di sviluppo insediativo residenziale , e dalla stessa Area di riconversione ad uso residenziale , turistico ricettivo. c) La stessa viabilità secondaria, come tracciato per l’Itinerario ciclabile n.9 Scaranto di Barbarano

3-0 Sistema insediativo Il sistema insediativo in previsione evidenzia: a) linee preferenziali di espansione in continuità con la morfologia insediativa già presente nel capoluogo, assecondando la modellazione del suolo,, ,ma senza mai impegnare la pendice collinare di pregio e soggetta a tutela. b) Edificazione consentita solamente sul lato sud ovest dalle pro vicinale, sia nell’ area di riconversione e trasformazione, sia nell’ area di nuovo sviluppo; c) area per servizi e parco tenuta invece sul bordo est nord est della SP.19, senza soluzione di continuità co n il territorio agricolo aperto di fondovalle, che non subisce quindi frammentazioni da edificazione.

Fig.3Estratto dalla Tav. 1 Vincoli del PATI 4.0 Stato dei luoghi- Ambiti di tutela, Vincoli, criticità caratteristiche ambientali, culturali e paesaggistiche . Lo stato dei luoghi contermini interessati dalle Azioni di Piano in esame è quello a valle del Capoluogo di Barbarano Vicentino.

4.1 Ambiti di Tutela e Vincoli 4.1.1 Tav. 1-PATI – Carta dei Vincoli Il PATI riporta i vincoli sovraordinati e quelli derivanti dal PAMOB in vigore: -- Concessione Mineraria / Lr. 40/89 (art. 10.10) nella parte più a valle dell’ ambito considerato. -- Vincolo paesaggistico Dlgs. 42/2004 ( art. 7.1) ad est della SP.19; -- Icone di paesaggio n. 19 Roccolo di Barbarano ( art. 9.6) a nord ovest -- Area di rilevante interesse paesaggistico ambientale ( art. 9.7) , n16 Quadro del Palazzetto di Barbarano a nordest entro il quale ricade gran parte della prevista area F3 --Area di rilevante interesse paesaggistico ambientale ( art. 9.7) , n.19 Quadro di a sud ovest; rispetto al quelle le aree di potenziale espansione edificatorie restano del tutto esterne. --Sono però incluse nel Quadro n.19 di Villaga, tre Impianti di comunicazione elettronica ad uso pubblico ( art. 10.5), con relative servitù e fasce di rispetto --Ancora esternamente all’ambito in esame si trova il Vincolo paesaggistico –Corsi d’acqua ( art. 7.2) che si genera dal Bagno e scende verso la pianura ed il Vincolo DestinazioneAgrosilvopastorale-usi civici (Art.7.4)

4.1.2 Tav. 2 PATI –Carta delle Invarianti L’ambito in esame risulta esterno all’area collinare degli Ambiti agricoli di pregio a coltivazione tipica DOC-DOP ( art. 14.6) di Monte Murlone-Roccolo-Castellaro e così anche dagli ambiti dei Terrazzamenti ( art. 14.6) che vi sono inclusi. Le aree interessate dalle Azioni di Piano A e B sono anche esterne all’ambito dei Territori agricoli di pregio paesaggistico (art. 14.4), che invece comprendo l’area destinata a F3 Nuova area a verde e parcheggio in capoluogo.

Fig.4 Estratto dalla Tav. 2 Invarianti del PATI

Tra le invarianti figurano ancora manufatti di interesse culturale classificati come Altri edifici con valore storico –ambientale ( art. 15.2) In corrispondenza del Bagno di Barbarano è localizzata una delle Sorgenti termo-minarali ( art. 13.2 ) della zona.

4.1.3 – Tav. 3 PATI Carta delle Fragilità. L’ ambito unitariamente considerato della tre Azioni di Piano ricade interamente nella Zona di compatibilità geologica G Are a idonea a condizione per scadenti proprietà geologiche ( art. 16.1) Questa risultanza costituente criticità ambientale di grado moderato, è presenti nel territorio pedecollinare di tutta la fas cia berica e sotto condizione con provvedimenti di tipo corrente consentono di recepire l’Azione di Piano Va peraltro osservato che l’ambito è adiacente alla Zona di compatibilità B, che non costituisce criticità, mentre la Zona di Compatibilità C- che rigrarda un’area franosa non attivasi trova ad una certa distanza, senza costituire potenziale criticità. d

Fig.5 Estratto dalla Tav. 3 Trasformabilità del PATI

Schema Valutativo Cause -Effetti di Azioni di Piano complesse di tipo trasformativo

CAUSE EFFETTI

Divisione Territorio NO

Occupazione Suolo Alterazione Paesaggio NO

Alterazione Ambiente NO

Modifica Habitat NO

Espansione Residenziale A; B; C;

Densità Edilizia Emissioni Effetti su Flora/Fauna NO

Pressione Insediativa Modif Qualità dell’Aria NO Effetti sul Clima NO

Effetti sui beni culturali NO

Rifiuti Modif.Qualità Suolo NO Effetti sulla Salute NO

Ciclo Acque Modif Qualità Acqua NO Effetti su Risorse Prim NO Residenti/ Domanda servizi Traffico Inserimento viabilità SI Effetti infrastruttuture NO

Standard abit. Qualità Abitat.iva SI Effetti su manufatti SI

Standard urb. Effetti su insediam. SI

Tutela Beni CA A. Qualità Insediamento SI Effetti su Beni C A A SI

Inserim.paesagg. Effetti su paesaggio SI

Disturbi dal contesto

Attività moleste NO

Fonti di rischio NO

A- ARGOMENTAZIONI VALUTATIVE SULLE AZIONEIDI PIANO n.24 Considerando le trasformazioni significative connesse a. Azione di Piano n. 24 Riqualificazione e riconversione di area lungo via Matteotti di Barbarano Vic. a residenziale, turistico – ricettiva, risulta quanto segue

5.1-Occupazione Suolo. L’a rea interessata ( A in Scheda) è già occupata dall’impianto di captazione e imbottigliamento di acqua minerale, dismesso da tempo per insostenibilità economica dell’attività e non fa parte del territorio agricolo. Pertanto la conversione dell’ ex stabilimento e delle sue pertinenze s coperte non comporta sottrazione di risorsa Suolo non riproducibile ed è anzi una forma di contenimento della domanda di suolo per sviluppo residenziale e ricettivo del capoluogo, inoltre non costituisce in sé fattore di divisione del territorio agricolo, né di alterazione negativa del paesaggio, e nemmeno dell’ ambiente naturale

5.2 Pressione insediativa. La pressione ambientale conseguente alla programmata riconversione è da prevedersi come di poco più elevata dell’attuale, con effetto sulle emissioni, ma senza alterazione significativa del quadro ambientale, e di conseguenza senza modificazione degli habitat, posto che quelli importanti e quelli in rete soggetti a tutela sono diversamente dislocati nel territorio e abbastanza lontani. E’ da escludere un effetto negativo in tema Rifiuti – sicuramente soggetti a raccolta differenziata RSU ed esclusa anche qualsiasi modifica della qualità del suolo, non risultando discariche. Si possono escludere conseguenti effetti sulla salute La presenza di acque minerali soggiacenti e la vicinanza del Bagno di Barbarano impongono per questo insediamento specifiche condizioni tecniche a tutela dell’acquifero per portata, qualità e purezza dell’acqua di carattere cautelativo, ad evitare eventuali effetti su questa particolare risorsa primaria.

5.3 Viabilità e traffico L’insediamento in riconversione è già inserito nella viabilità principale e secondaria a valle del capoluogo, senza necessità di ulteriori infrastrutture di collegamento.

5.4. Qualità abitativa/ costruttiva La prevista riconversione completa, equivale a nuova costruzione, con conseguente adozione degli standard abitativi costruttivi ed energetici più aggiornati, con effetti positivi sulla qualità abitativa. In particolare l’eventualità di una destinazione ricettiva, potrebbe stimolare l’applicazione di soluzioni più avanzate di quelle correnti per la residenza comune, p. es. in campo energetico e/o sul ciclo dell’acqua .

5.5 Qualità insediativa/ La qualità complessiva dell’insediamento di prevista riconversione - residenziale, ricettiva o mista- può contare sui servizi a rete , che possono essere allacciati normalmente, da disponibilità di spazi complementari( parcheggio e verde pertinenziale, di cui c’è buona disponibilità in area oltre a quelle limitrofe per servizi in previsione La prevista azione Tutela e valorizzazione del Bagno di Barbarano, che non ha in sé carattere trasformativo, costituisce occasione per dialogare con le preesistenze di interesse culturale e ambientale, anche a sostegno delle attività ricettive in ipotesi. Le relazioni con i contesti collinare e di fondovalle, sia confinanti che di sfondo riguardano principalmente l’inserimento paesaggistico di questa prevista trasformazione, che richiede molta attenzione e sensibilità progettuale, e buon coordinamento con le Azioni di Piano contermini, e con quelle sovra-ordinate.

5.6 Effetti comulativi e sinergici Gli effetti cumulativi sono dati dalla associazione della riqualificazione del’area ex captazione ed imbottigliamento, con la prevista espansione residenziale del capoluogo immediatamente adiacente, e con la realizzazione di parco e parcheggio sull’area F3. La attesa presenza di residenti e di un potenziale pubblico dell’attività ricettiva in ipotesi, sia pure in limitate quantità, peraltro relazionabili anche al contestuale recupero-valorizzazione del Bagno, va considerato fattore cumulativo da considerare, ma non critico Si deve anche considerare la previsione del PAMOB che indica in area uno dei siti con schema direttore il n. 10 “Bagno di Barbarano”.

Gli effetti sinergici riguardano propriamente le azioni di più sopra considerate in connessione alla trasformazione dell’area di captazione ed imbottigliamento, con l’aggiunta della azione di Tutela e valorizzazione del bagno termale di Barbarano. (n.3- Att. 19.5), che costituisce motivo di interesse e tema per qualificare l’attività ricettiva e sottolineare l’ identità particolare del sito.

5.7 Effetti dell’Azione di Piano n.24

5.7.1- DIPSR L’Analisi DPSIR nella Tabella di Sintesi n.24 evidenzia un quadro genera le di Impatto e Pressione tra “minimo” e “moderato” cioè positivo nella maggioranza dei settori ambientali considerati, ai quali in genere corrisponde effettivamente un uno Stato dell’Ambiente atteso altrettanto buono ed una valida resilienza attesa delle componenti ambientali coinvolte. Solo la componenti Suolo Geologia di moderata criticità, non è determinata tanto dall’impatto o dalla pressione indotte dall’Azione di Piano, quanto dalla condizione obiettiva dello Stato ambientale di partenza i cui valori di riferimento sono riportati in scheda tra parentesi, come nei casi di criticità rilevata già in fase analitica. Le qualità geotecniche dei suoli sono di per sé scadenti e perciò “idonee a condizione” consentendo di applicare accorgimenti tecnici adeguati, di tipo corrente in queste zone.

Una ulteriore criticità, va rilevata e solamente come cautela e prevenzione del potenziale rischio per Acque sotterranee in quanto la trasformazione dell’area di captazione ed imbottigliamento dell’acqua minerale, si svolgerà in promiscuità con un acquifero particolare e di valenza termale, da valorizzare con le azioni nel contermine Bagno.

La qualità delle Acque Superficiali, mediocre nelle parti di pianura del Comune, per effetto di quanto avviene a monte del territorio di Piano, nel sito considerato deve assumersi come migliore, per effetto delle diverse sorgenti in zona. .. Si stima che l’Azione di Piano non modificherà in negativo i valori dello Stato dell’ ambientale attuale preso a riferimento.

5.7.2 -Effetti Negativi Irreversibili NO L’ insediamento di captazione e imbottigliamento non fa più parte del territorio agricolo e la sua trasformazione non comporta effetti negativi irreversibili sulla superficie coltivabile dovuti all’Azione di Piano. Per la sua posizione, l’area è presente nel territorio aperto. ma resta esterna alle maggiori aree di tutela paesaggistica del PATI e del PAMOB .

5.7.3 - Effetti Cumulativi PO Sono dati dalla associazione della riqualificazione del’area ex captazione ed imbottigliamento, con la prevista espansione residenziale del capoluogo immediatamente adiacente, e con la realizzazione di parco e parcheggio sull’area F3. La attesa presenza di residenti e di un potenziale pubblico dell’attività ricettiva in ipotesi, sia pure in limitate quantità. Queste sono peraltro relazionabili anche al contestuale recupero -valorizzazione del Bagno, e la presenza di un contenuto afflusso di pubblico va considerato fattore cumulativo da considerare, ma non critico Si deve anche considerare la previsione del PAMOB che indica in area uno dei siti con schema direttore il n. 10 “Bagno di Barbarano.

5.7.4 - Effetti Sinergici PO Gli effetti sinergici riguardano propriamente le azioni di più sopra considerate in connessione alla trasformazione dell’area di captazione ed imbottigliamento, con l’aggiunta dell’azione di Tutela e valorizzazione del bagno termale di Barbarano. (n.3- Att. 19.5), che costituisce motivo di interesse e tema per qualificare l’attività ricettiva e sottolineare l’ identità particolare del sito

5.7.5 - Effetti nel tempo P La trasformazione prevista ed i suoi effetti diretti ed indiretti, che si potranno produrre anche in tempi differiti, hanno carattere permanente

5.7.6 Sostenibilità Ambientale Richiamando le valutazioni DIPSR e le valutazioni sugli effetti svolte ai punti che precedono, si stima che l’Azione di Piano n. 24 sia sostenibile.

5.7.7 Mitigazioni -Compensazioni L’infrastruttura in esame va correttamente studiata in relazione alle opportunità offerte dalla presenza di acque minerali e di manufatti che ne testimoniano una storica utilizzazione, da recuperare e rilanciare. Una trasformazione rispettosa non comporterebbe di per sé mitigazioni. Ma occorre una valutazione di dettaglio sulla progettazione.

5.5 Conclusioni In sintesi, tenuto conto di tutti i fattori rilevanti concentrati nella seguente Tabella di Sintesi valutativa, l’azione risu lta presentare in complesso un carico ambientale moderato e si considera verificata positivamente ai fini della VAS.,

TABELLA DI SINTESI n 24

EFFETTI DELL’AZIONE DI PIANO

24- Riqualificazione e riconversione di ATT..

area lungo via Matteotti di Barbarano

ATTESA COMPENS -

Vic. a residenziale, turistico – ricettiva ATTESA

- ATTESO

AZIONI

PRESSIONE

TIPO DI AZIONE RESILIENZA

(NB Azione da considerarsi in IMPATTO

STATO AMBIENT

-

- -

- -

VALUTAZIONE VALUTAZIONE EFFETTI

I I P S R EFFETTI NEGATIVI IRREVERSIBILI EFFETTICUMULATIVI EFFETTISINERGICI EFFETTiNEL TEMPO B,M,L,P SOSTENIBILITÀ AMBIENTALE MITIG

correlazione con le altre in Scheda) D

T 1-5 1.5 1-5 1-5 SI PO PO SI 1-5 SS SS SS SS SS M NO NE NE NO C 1 POPOLAZIONE 1 2 2 2 2 NO PO PO P 2 SS ● = = =

SALUTE UMANA ======2

3.1 SIC IT 2120037 COLLI BERICI ======3

3.2 RETE NATURA, FLORA, FAUNA 1 1 1 1 1 NO SS SS P 1 SS 4 ●

5 4.1 SUOLO Territorio Agricolo 1 2 2 2 2 SS SS SS P 2 SS ●

4.2 SUOLO Geologia T 2 3 3 3 = SS = P 3 SS ● (3) (3) (3) (3) 5.1 ACQUE Superficiali T 2 2 2 2 SS SS SS P 2 SS ● (N.B. In area migliori che in pianura) 5.2 ACQUE Sotterranee T 2 2 2 2 NO (?) PO P 2 (?) ●

6.1 ARIA -Clima ======

6.2 ARIA Inquinanti ======

7.0 RUMORE e Clima Acustico T 2 2 2 2 SI SS PO P 2 SS ●

9.0 RIFIUTI ======

10.0 ENERGIA ======

11.0 BENI CULTURALI, = 2 2 2 2 NO NO SS NO 2 SS ● PAESAGGIO 12.0 INSEDIAMENTI = = = = = NO PO PO P 2 (?) ●

13.0 INSEDIAMENTI PRODUTTIVI ======

14.0 VIABILITA’ 1 1 1 2 1 NO PO PO P 2 = ● 15.0 SERVIZI T 2 2 2 2 NO PO PO P 2 = ● = = AZIONE DI PIANO n.24 T 1-2 2 2 2 NO PO PO P 2 = ● SINTESI VALUTATIVA .

B-ARGOMENTAZIONI VALUTATIVE SULLE AZIONEIDI PIANO n.37 Considerando le trasformazioni significative connesse a. Azione di Piano n. 37 inerente possibili espansioni insediative residenziali anche confermando il Programmato di PRG , in continuità con lo stesso o con il consolidato esistente privilegiando le direttrici per il capoluogo di Barbarano Vicentino: 37- le direttrici…..sud - est dal consolidato esistente, anche mediante la riconversione e riqualificazione dell’area lungo via G. Matteotti, risulta quanto segue

5.1-Occupazione Suolo. L’area interessata ( B in Scheda) è libera e fa parte della striscia di territorio agricolo compreso fra il piede del versante del Monte Murlone a la viabilità principale e secondaria che lambiscono l’ex stabilimento di acqua minerale e delle sue pertinenze scoperte. La sottrazione di suolo è reale, ma si tratta di area marginale ed interstiziale, poco significativa per la superficie agraria utile. L’accostamento all’insediamento già presente di captazione ed imbottigliamento n on costituisce in sé ulteriore fattore di divisione del territorio agricolo. Si può escludere un’alterazione negativa del paesaggio e dell’ambiente naturale a condizione che si sviluppino le previste trasformazioni con sensibilità e coordinamento tra tutte le Azioni in previsione nello stesso ambito locale.

5.2 Pressione insediativa. La pressione ambientale conseguente alla programmata espansione residenziale da prevedersi, ovviamente è più elevata dell’attuale, ma moderata, con qualche effetto sulle emissioni. Tuttavia si può ragionevolmente attendere che la trasformazione non comporti una alterazione significativa in senso negativo del quadro ambientale. Si può escludere anche una modificazione degli habitat, posto che quelli importanti e quelli in rete soggetti a tutela sono diversamente dislocati nel territorio e abbastanza lontani dall’ ambito in esame. Non è pensabile un effetto negativo in tema Rifiuti – sicuramente soggetti a raccolta differenziata RSU e- e va considerato che in area non ci sono discariche. Si possono escludere effetti sulla salute collegati all’ Azione di Piano La presenza di acque minerali soggiacenti e la vicinanza del Bagno di Barbarano postulano per la nuova espansione residenziale specifiche condizioni a tutela dell’acquifero di carattere cautelativo, da stabilirsi con a livello attuativo.

5.3 Viabilità e traffico L’insediamento viene ad inserirsi bene in un quadro viario principale e secondario già presente a valle del capoluogo, senza necessità di ulteriori infrastrutture di collegamento. nel contesto collinare.

5.4. Qualità abitativa/ costruttiva La nuova espansione residenziale postula standard abitativi, costruttivi ed energetici aggiornati. In particolare l’eventualità di una parziale destinazione ricettiva potrebbe stimolare le soluzioni meglio compatibili con il contesto collinare e rurale di riferimento.

5.5 Qualità insediativa/ La qualità complessiva dell’insediamento di espansione residenziale, o misto può contare su servizi a rete, che possono essere sviluppati a partire dai collettori presenti. La disponibilità di spazi complementari (parcheggio e verde primario) si può soddisfare nell’area oltre che in quelle limitrofe per servizi secondari F3 in previsione Anche le la nuova espansione residenziale, la prevista azione Tutela e valorizzazione del Bagno di Barbarano, che non ha in sé carattere trasformativo, ma si svolge in sito contermine, costituisce occasione per dialogare con le preesistenze di interesse culturale e ambientale, anche a sostegno delle attività ricettive in ipotesi. Anche per la nuova residenza sono rilevanti le relazioni con i contesti collinare e di fondovalle, sia confinanti che di sfondo, e riguardano principalmente l’inserimento paesaggistico di questa prevista trasformazione, che richiede molta attenzione e sensibilità progettuale, e buon coordinamento con le Azioni di Piano circostanti, e con quelle sovra- ordinate del PAMOB.

5.7 Effetti dell’Azione di Piano n.37

5.7.1- DIPSR L’analisi DPSIR nella Tabella di Sintesi n.37 allegata evidenzia un quadro genera le di Impatto e Pressione e “moderato” cioè positivo nella maggioranza dei settori ambientali considerati, ai quali in genere corrisponde effettivamente un uno Stato dell’Ambiente atteso altrettanto buono ed una valida resilienza attesa delle componenti ambientali coinvolte. Solo la componenti Suolo Geologia di moderata criticità, non è determinata dall’impatto o dalla pressione indotte dall’Azione di Piano, quanto dalla condizione obiettiva dello Stato ambientale di partenza i cui valori di riferimento sono riportati in Scheda tra parentesi, come nei casi di criticità rilevata già in fase analitica. Le qualità geotecniche dei suoli sono di per sé scadenti e perciò “idonee a condizione” consentendo di applicare accorgimenti tecnici adeguati, di tipo corrente in queste zone del Basso Vicentino.

Una ulteriore criticità, va rilevata -e solamente come cautela e prevenzione- del potenziale rischio per le Acque sotterranee in quanto la trasformazione dell’area di captazione ed imbottigliamento dell’acqua minerale, si svolgerà in promiscuità con un acquifero particolare e di valenza termale, da valorizzare con le azioni nel contermine Bagno.

La qualità delle Acque Superficiali, in generale mediocre nelle parti di pianura del Comune, per effetto di quanto avviene esternamente al territorio di Piano, nel sito considerato deve assumersi come migliore, per effetto delle diverse sorgenti in zona. Si stima perciò che l’Azione di Piano non modificherà in negativo i valori dello Stato dell’Ambiente attuale preso a riferimento.

5.7.2 -Effetti Negativi Irreversibili NO L’insediamento di captazione e imbottigliamento non fa parte del territorio agricolo e la sua trasformazione non comporta effetti negativi irreversibili sulla superficie coltivabile dovuti all’Azione di Piano. Per la sua posizione, l’area è presente nel territorio aperto,. ma resta esterna alle maggiori aree di tutela paesaggistica del PATI e del PAMOB .

5.7.3 - Effetti Cumulativi PO Sono dati dalla associazione della espansione residenziale sud-est del capoluogo in esame con la riqualificazione del’area ex captazione ed imbottigliamento immediatamente adiacente, e con la realizzazione di parco e parcheggio sull’area F3. La attesa presenza di residenti e di un potenziale pubblico dell’attività ricettiva in ipotesi e del parco pubblico F3 in previsione, sia pure in limitate quantità, considerato anche il contestuale recupero-valorizzazione del Bagno, e la presenza di un contenuto afflusso di visitatori-utenti va considerato come fattore cumulativo Complessivamente la pressione effettiva prevista si deve valutate come moderata Si deve anche considerare la previsione del PAMOB che indica in area uno dei siti con schema direttore il n. 10 “Bagno di Barbarano.

5.7.4 - Effetti Sinergici PO Gli effetti sinergici riguardano propriamente le azioni di più sopra considerate in connessione alla trasformazione dell’area di captazione ed imbottigliamento, con l’aggiunta dell’azione di Tutela e valorizzazione del bagno termale di Barbarano. (n.3- Att. 19.5), che costituisce motivo di interesse e tema per qualificare l’attività ricettiva e so ttolineare l’ identità particolare del sito

5.7.5 - Effetti nel tempo P La trasformazione prevista ed i suoi effetti diretti ed indiretti, che si potranno produrre anche in tempi differiti, hanno carattere permanente

5.7.6 Sostenibilità Ambientale Richiamando le valutazioni DIPSR e le valutazioni sugli effetti svolte ai punti che precedono, si stima che l’Azione di Piano n. 36sia sostenibile.

5.7.7 Mitigazioni -Compensazioni L’ espansione residenziale in esame merita i essere studiata in relazione alle opportunità offerte dalla presenza di acque minerali e di manufatti che ne testimoniano una storica utilizzazione, da recuperare e rilanciare. Una progettazione rispettosa ed improntata a cautela non comporterebbe di per sé mitigazioni.

5.5 Conclusioni In sintesi, tenuto conto di tutti i fattori rilevanti concentrati nella seguente Tabella di Sintesi valutativa, l’azione risu lta presentare in complesso un carico ambientale moderato e si considera verificata positivamente ai fini della VAS.,

TABELLA DI SINTESI n 37

EFFETTI DELL’AZIONE DI PIANO

37- le direttrici sud - est dal consolidato ATT..

esistente, anche mediante la

ATTESA COMPENS -

riconversione e riqualificazione ATTESA

dell’area lungo via G. Matteotti - ATTESO

PRESSIONE RESILIENZA

(NB Azione da considerarsi in TIPO DI AZIONE

IMPATTO

STATO AMBIENT

-

ALUTAZIONE ALUTAZIONE EFFETTI

- -

- -

correlazione con le altre in Scheda) V

D D I P S R EFFETTI NEGATIVI IRREVERSIBILI EFFETTICUMULATIVI EFFETTISINERGICI EFFETTiNEL TEMPO B,M,L,P SOSTENIBILITÀ AMBIENTALE MITIGAZIONI

T 1-5 1.5 1-5 1-5 SI PO PO SI 1-5 SS SS SS SS SS M NO NE NE NO C 1 POPOLAZIONE 1 2 2 2 2 NO PO PO P 2 SS ● = = =

SALUTE UMANA ======2

3.1 SIC IT 2120037 COLLI BERICI ======3

3.2 RETE NATURA, FLORA, FAUNA 2 2 2 2 2 NO SS SS P 2 SS ● 4

5 4.1 SUOLO Territorio Agricolo T 3 3 3 2 SS SS SS P 3 SS ● (2) (2) 4.2 SUOLO Geologia T 2 3 3 3 = SS = P 3 SS ● (3) (3) (3) (3) 5.1 ACQUE Superficiali T 2 2 2 2 SS SS SS P 2 SS ● (N.B. In area migliori che in pianura) 5.2 ACQUE Sotterranee T 2 2 2 2 NO (?) PO P 2 (?) ●

6.1 ARIA -Clima ======

6.2 ARIA Inquinanti ======

7.0 RUMORE e Clima Acustico T 2 2 2 2 SI SS PO P 2 SS ●

9.0 RIFIUTI ======

10.0 ENERGIA ======

11.0 BENI CULTURALI, = 2 2 2 2 NO NO SS NO 2 SS ● PAESAGGIO 12.0 INSEDIAMENTI = = = = = NO PO PO P 2 (?) ●

13.0 INSEDIAMENTI PRODUTTIVI ======

14.0 VIABILITA’ 1 1 1 2 1 NO PO PO P 2 = ● 15.0 SERVIZI T 2 2 2 2 NO PO PO P 2 = ● = = AZIONE DI PIANO n.37 T 2 2-3 2-3 2 NO PO PO P 2 = ● SINTESI VALUTATIVA .

CARGOMENTAZIONI VALUTATIVE SULLE AZIONEIDI PIANO n.76 Considerando le trasformazioni significative connesse a. Azione di Piano n.76 Nuova area a verde e parcheggio in capoluogo: possibilità di prevedere una nuova area a verde e parcheggio atta a integrare le aree di sosta del capoluogo, soprattutto per rispondere alle esigenze di parcheggio nei periodi di eventi mondani e sociali risulta quanto segue

5.1-Occupazione Suolo. L’a rea interessata ( C in Scheda) è libera e appartiene al territorio agricolo di fondovalle ad est del capoluogo. La sottrazione di suolo agricolo è reale, ma la trasformazione inciderà poco sullo stato dell’ ambiente perché la superficie prevalentemente sarà a parco e solo in parte a parcheggio. La posizione in margine al fondovalle e lo sviluppo dell’ area F3 lungo la SP Dosale dei Berici evitano una ulteriore divisione del territorio agricolo. Si può escludere un’alterazione negativa del paesaggio e dell’ambiente naturale nell’ ipotesi che si sviluppino le previste trasformazioni con sensibilità e coordinamento tra tutte le Azioni in previsione nello stesso ambito locale e con attenzione la contesto paesaggistico locale.

5.2 Pressione insediativa. La pressione ambientale conseguente alla formazione del parcheggio e del parco pubblico è molto contenuta e sporadica. e si può escludere perciò ogni alterazione significativa in senso negativo del quadro ambientale.e così pure una modificazione degli habitat,.. Non è pensabile un effetto negativo in tema Rifiuti dato che in area non ci sono discariche. Si possono escludere effetti sulla salute collegati all’ Azione di Piano. Anche per le Acque sotterranee e minerali , con opportune cautele nel posizionamento e nella realizzazione del parcheggio, si possono escludere effetti negativi.

5.3 Viabilità e traffico L’ area F3 viene ad inserirsi bene in un quadro viario principale e secondario già presente a valle del capoluogo, senza necessità di ulteriori infrastrutture di collegamento nel contesto collinare e di fondovalle.

5.4. Qualità costruttiva La qualità costruttiva dell’area F3 postula tecniche di sistemazione del parcheggio con una consis tente dotazione di alberi, arbusti etc., in modo da accompagnarlo al parco pubblico in programma.

5.5 Qualità insediativa/ L’ inserimento paesaggistico nel contesto di fondovalle è rilevante.

5.7 Effetti dell’Azione di Piano n.76

5.7.1- DIPSR L’analisi DPSIR nella Tabella di Sintesi n.76 allegata evidenzia un quadro generale di Impatto e Pressione e “minimo” cioè ampiamente positivo nella maggioranza dei settori ambientali considerati, ai quali in genere corrisponde effettivamente uno Stato dell’Ambiente atteso altrettanto buono ed una valida resilienza attesa delle componenti ambientali coinvolte. Solo la componenti Suolo Geologia di moderata criticità, non è determinata dall’impatto o dalla pressione indotte dall’Azione di Piano, quanto dalla condizione obiettiva dello Stato ambientale di partenza i cui valori di riferimento sono riportati in Scheda tra parentesi, come nei casi di criticità rilevata già in fase analitica. Le qualità geotecniche dei suoli sono di per sé scadenti e perciò “idonee a condizione” consentendo di applicare accorgimenti tecnici adeguati, di tipo corrente in queste zone del Basso Vicentino. Una ulteriore cautela riguarda le Acque sotterranee, mentre a qualità delle Acque Superficiali, in generale mediocre nelle parti di pianura del Comune, che nel sito considerato deve assumersi come migliore, per effetto delle diverse sorgenti in zona. Si stima perciò che l’Azione di Piano non modificherà in negativo i valori dello Stato dell’Ambiente attuale preso a riferimento.

5.7.2 -Effetti Negativi Irreversibili NO L’area fa parte del territorio agricolo e la sua trasformazione a parco non comporta effetti negativi irreversibili sotto il profilo ambientale dovuti all’Azione di Piano. Per la sua posizione, l’area è presente nel territorio aperto,. ma resta esterna alle maggiori aree di tutela paesaggistica del PATI e del PAMOB .

5.7.3 - Effetti Cumulativi PO La realizzazione di parco e parcheggio sull’area F3. vanno associati alla espansione residenziale sud -est del capoluogo in esame con la riqualificazione del’area ex captazione ed imbottigliamento immediatamente adiacente. Complessivamente la pressione effettiva prevista si deve valutate come moderata Si deve anche considerare la previsione del PAMOB che indica in area uno dei siti con schema direttore il n. 10 “Bagno di Barbarano.

5.7.4 - Effetti Sinergici PO Gli effetti sinergici riguardano propriamente le azioni di più sopra considerate in connessione alla trasformazione dell’area di captazione ed imbottigliamento, con l’aggiunta dell’azione di Tutela e valorizzazione del bagno termale di Barbarano. (n.3- Att. 19.5), che costituisce motivo di interesse anche per l’ area F3 in esame. ù 5.7.5 - Effetti nel tempo P La trasformazione prevista ed i suoi effetti diretti ed indiretti, che si potranno produrre anche in tempi differiti, hanno carattere permanente

5.7.6 Sostenibilità Ambientale Richiamando le valutazioni DIPSR e le valutazioni sugli effetti svolte ai punti che precedono, si stima che l’Azione di Piano n. 74 sia sostenibile.

5.7.7 Mitigazioni -Compensazioni Una progettazione rispettosa ed improntata a cautela non comporterebbe di per sé mitigazioni.

5.5 Conclusioni In sintesi, tenuto conto di tutti i fattori rilevanti concentrati nella seguente Tabella di Sintesi valut ativa, l’azione risulta presentare in complesso un carico ambientale minimo e si considera verificata positivamente ai fini della VAS.,

TABELLA DI SINTESI n. 76

EFFETTI DELL’AZIONE DI PIANO

ENS

n.76 Nuova area a verde e parcheggio

ATT..

in capoluogo: possibilità di prevedere

una nuova area a verde e parcheggio

ATTESA COMP

-

ATTESA

atta a integrare le aree di sosta del -

capoluogo, soprattutto per rispondere ATTESO alle esigenze di parcheggio nei periodi

di eventi mondani e sociali

PRESSIONE

TIPO DI AZIONE RESILIENZA

IMPATTO

STATO AMBIENT

- -

(NB Azione da considerarsi in -

- -

VALUTAZIONE VALUTAZIONE EFFETTI

I I P S R EFFETTI NEGATIVI IRREVERSIBILI EFFETTICUMULATIVI EFFETTISINERGICI EFFETTiNEL TEMPO B,M,L,P SOSTENIBILITÀ AMBIENTALE MITIGAZIONI

correlazione con le altre in Scheda) D

T 1-5 1.5 1-5 1-5 SI PO PO SI 1-5 SS SS SS SS SS M NO NE NE NO C 1 POPOLAZIONE 1 1 1 1 1 NO PO PO P 1 SS ● = = =

SALUTE UMANA ======2

3.1 SIC IT 2120037 COLLI BERICI ======3

4 3.2 RETE NATURA, FLORA, FAUNA 1 1 1 1 21 NO SS SS P 1 SS ● 5 4.1 SUOLO Territorio Agricolo T 2 2 2 2 SS SS SS P 2 SS ●

4.2 SUOLO Geologia T 2 3 3 3 = SS = P 3 SS ● (3) (3) (3) (3) 5.1 ACQUE Superficiali T 2 2 2 2 SS SS SS P 2 SS ● (N.B. In area migliori che in pianura) 5.2 ACQUE Sotterranee T 2 2 2 2 NO SS PO P 2 SS ●

6.1 ARIA -Clima ======

6.2 ARIA Inquinanti ======

7.0 RUMORE e Clima Acustico T 2 2 2 2 SI SS PO P 2 SS ●

9.0 RIFIUTI ======

10.0 ENERGIA ======

11.0 BENI CULTURALI, = 2 2 2 2 NO NO SS NO 2 SS ● PAESAGGIO 12.0 INSEDIAMENTI = = = = = NO PO PO P 2 (?) ●

13.0 INSEDIAMENTI PRODUTTIVI ======

14.0 VIABILITA’ 1 1 1 2 1 NO PO PO P 2 = ● 15.0 SERVIZI T 2 2 2 2 NO PO PO P 2 = ● 16.0 TURISMO /ALTRO 1 1 1 2 2 NO PO PO P 2 (?) ● AZIONE DI PIANO n.76 T 2 2-3 2-3 2 NO PO PO P 2 = ● SINTESI VALUTATIVA .

VAS del PATI di Barbarano Vicentino e Mossano. SCHEDA VALUTAZIONE di SOSTENIBILITA n. 28 ; SCHEDA VALUTAZIONE di SOSTENIBILITA n. 51; SCHEDA VALUTAZIONE di SOSTENIBILITA n.52; SCHEDA VALUTAZIONE di SOSTENIBILITA n.53 SCHEDA VALUTAZIONE di SOSTENIBILITA n.54 AZIONI DI PIANO INERENTI LO STESSO AMBITO TERRITORIALE SIGNIFICATIVO (Pte .di Barbarano) Azioni di riqualificazione e/o riconversione (Tav 4 art 19.5) mediante individuazione di: 28- Area A Riassetto area produttiva Zincol Prevedere possibili sviluppi insediativi produttivi privilegiando: 51- Area B la direttrice sud ed est del polo produttivo sito a sud di Ponte di Barbarano e lungo la Riviera Berica (tra Riviera Berica e via Rampezzana), nel rispetto degli impianti tecnologici o di altri vincoli presenti 52 Area C la direttrice ovest della zona commerciale (concessionaria automobilistica) sita tra la Riviera Berica e via Capitello in recepimento di quanto previsto dal PRG vigente , confermando le destinazioni e la sistemazione viabilistica previste dallo stesso PRG (commerciali, turistico – ricettive,….); il tutto, nel rispetto di quanto previsto dal PTCP di , come precisato al par. 26.1.2 delle NT 53 Area D possibilità di prevedere modesti ampliamenti e completamenti delle zone artigianali site tra via Stazione e via Pila, anche valutando l’eventualità, per gli allevamenti zootecnici presenti, di una loro dismissione e/o ricollocamento e successiva riconversione o riconoscimento del credito edilizio di cui all’art. 19.5.10 delle NT nel rispetto di quanto previs to dal PTCP di Vicenza (vedi precisazione sul carico insediativo aggiuntivo produttivo al par. 25.2.2 delle NT); 54 Area E possibilità di prevedere un possibile sviluppo artigianale e commerciale del polo produttivo - commerciale sito a nord di Ponte di Barbarano e lungo la Riviera Berica, privilegiando la direttrice est (verso Monticello) (vedi precisazione sul carico insediativo aggiuntivo produttivo al par. 25.2.2NT)

E 9

A 9

D 9

C

B 9

1.0 -Caratteristiche dell’ambito interessato dalle azioni di Piano a carattere trasformativo produttivo L’ambito territoriale in cui ricadono le cinque azioni inerenti il sistema produttivo da considerare insieme, per utile concisione va descritto unitariamente e si trova nella fascia di pianura di Ponte di Barbarano, interessandone tutti i quadranti: -- A - Area di pianura in margine sud ovest alla SP.19, Dorsale dei Berici, prossima alla ex Stazione, interessata da decenni dallo stabilimento Zincol, di cui si prevede un divrso modo di espansione; -- B - Area di pianura in prossimità del rilievo isolato ad est della Riviera berica; -- C- - Area di pianura in prossimità del Caseificio di Barbarano in parte già occupato dal medesimo ed altre attività consolidate, oltre ad una nuova prevista espansione lungo la SP.8 sul nuovo itinerario Via Pila Autostrada Valdast ico sud. ( cfr Scheda 33.1) ( N.B. espansione già prevista parzialmente nel PRG Vigente) --D - Area di pianura in margine sud alla SP.19 Dorsale Berica, vicina a Via della Pila e rivolta verso sud all’area agricola dove esiste un allevamento intensivo in dismissione. -- E - Area di pianura in prossimità del Monticello (Via del Commercio) ad est della Riviera Berica.

2.0 Inquadramento urbanistico nel PATI ( TAV. 4 - Trasformabilità) e riferimento al PAMOB. Si tratta di un ambito di pianura affacciato sulla SP.19 Dorsale Berica che si stacca dalla S.P.247 Riviera Berica , nell’insediamento di Ponte di Barbarano,ed è interessato da: Area A L’ area A rientra nell’A ATO P2 Ponte di Barbarano; ed è connotata dalle seguenti previsioni -- Azioni di riqualificazione e riconversione ( art. 19.5 – 5 Riconversione dell’area Zincol ad area agricola (con parziale abbandono della porzione verso monte e compensazione con area in piano) -- Linee preferenziali di sviluppo insediativo produttivo, commerciale , direzionale ( art. 19.4) Nelle vicinanze vanno considerati: -- Manufatti di archeologia industriale – 1 Ex stazione ferroviaria in località S. Pancrazio.( art. 15.4) -- la Viabilità di connessione urbana di progetto ( Art.21.1) ( Cfr. anche la correlat Scheda 33.1) Area B Anche questo è ambito di pianura, allineato sul margine est delle Riviera Berica, a sud di Via Rampezzana. Appartiene all’ATO P1 di Ponte di Barbarano e confina ad est con il territorio agricolo generico. --In area all’estremo sud è presente un fabbricato rurale classificato tra gli Altri edifici con valore storico ambientale (art. 15.2) --Lungo una parte del margine nord dell’insediamento produttivo esistente è tracciata una pista ciclabile. Nelle vicinanze è indicato uno dei Siti a rischio di interesse archeologico ( art. 15.6) L’ area è già attestata u Via Rampezzana, costituente itinerario di raccordo all’ Autostrada Valdastico Sud . Area C- E’ inclusa nell’ ATO P1 di Ponte di Barbarano, nel quadrante ad ovest della Riviera Berica. Nella p arte già consolidata sono presenti attività eterogenee artigianali ed agro industriali da riqualificare. La parte sud di prevista espansione già nel PRG Vigente, è quella destinata a nuovi insediamenti produttivi e commerciali . Area D Il PATI prevede Azioni di riqualificazione e/o riconversione- Barbarano Vicentino e Mossano Art. 19.5 - n. 10 Allevamenti da trasferire bloccare , eliminare , oggetto i riqualificazione ambientale . Nelle vicinanze figurano: -- un edificio rurale classificato come Altri edifici di valore storico ambientale Art. 15.2 ; -- uno dei Manufatti di archeologia industriale n.1 Ex stazione ferroviaria in località S. Pancrazio ( art.15.4) Sempre nelle vicinanze passa la nuova bretella di raccordo tra Via Stazione e Via Pila. Area E In prosecuzione con insediamento produttivo di Via del Commercio, il PATI prevede una delle sue Linee preferenziali di sviluppo insediativo produttivo , commerciale direzionale ( art. 19.4) per consentire una modesta espansione produttiva, che viene controllata in prossimità del Monticello da Limiti fisici all’espansione ( art. 19.3) In adiacenza è prevista una espansione residenziale, gi prevista dal PRG vigente ( Cfr. scheda n 41). Nelle aree considerate il PAMOB non dà specifiche previsioni.

3-0 Sistema infrastrutturale ed insediativo Il sistema infrastrutturale ed insediativo di riferimento è comune a tutte la aree produttive in esame.

3.1 Sistema infrastrutturale. Il sistema infrastrutturale viabilistico di riferimento per le Azioni di Piano produttive considerate insieme, conferma a) la S.P 247 Riviera Berica come principale arteria presente nel nodo di Ponte di Barbarano

Fig. 2- PATI Estratto Tav. 4 Trasformabilità.

b) la SP. 19 Dorsale dei Berici come arteria correlata per accessibilità diretta al capoluogo di Barbarano; c) la Via Rampezzana come viabilità di connessione territoriale sulla direttrice est, d) l’ Autostrada A31- Valdastico Sud come arteria di ordine superiore, oggi solo parzialmente in esercizio, sulla quale si devieranno attendibilmente parte di flussi attuali su itinerari in previsione ( cfr. Schede correlate 33.1; 33.2 e 33.3) e) la viabilità secondaria presente come rete di distribuzione a servizio delle espansioni previste dalle Linee preferenziali di sviluppo insediativo produttivo , commerciale direzionale ( art. 19.4) f) Percorso cicloturistico n.4 delle Fontane; Percorso ciclopedonale n.7 lungo l’ex tracciato ferroviario Grisignano Ostiglia e Percorso ciclopedonale n.8 lungo la Riviera Berica e. come opportunità per la viabilità secondaria e turistica. .( art. 21.2).

3-0 Sistema insediativo Il sistema insediativo produttivo, commerciale e terziario in previsione evidenzia: a) linee preferenziali di espansione in continuità con la morfologia insediativa produttiva,commerciale e terziaria già presente a Ponte di Barbarano senza mai impegnare la pendice collinare .berica di pregio e senza avvicinarsi alla pendice soggetta a tutela del Monticello b) Espansione consentita solamente entro precisi limiti fisici presenti e ben identificati, oppure stabiliti dal PATI. Lungo la SP 8 ( Area C) l’ espansione del PATI conferma precedenti previsioni del PRG vigente. c) Areare residenziale a sud di Via del Commercio di prevista estensione i n coerenza con il programmato PRG . 4.1 Ambiti di Tutela e Vincoli 4.1.1 Tav. 1-PATI – Carta dei Vincoli Area A L’ambito di prevista espansione produttiva Zincol in ATO P2 è interessato: a) parzialmente da ambito di Concessione mineraria ( LR 40/89- art. 10.10) b) marginalmente lungo la ex ferrovia dal bordo dell’ ambito del PAI –Piano Stralcio per l’ assetto idrogeologico dei fiumi Brenta-Bacchiglione –Zone di Attenzione Idraulica; L’area A produttiva in esame resta invece tutta esterna al margine dell’Area di rilevante interesse paesaggistico ambientale PAMOB (art.9,7) quadro figurativo di n. 16 Villa di Montruglio, sita in Comune di Mossano, senza criticità. Edifici monumentali ed ambiti figurativi di maggiore interesse si trovano immersi nel nucleo di Ponte di Barb arano, senza alcun rapporto con l’azione di Piano in esame.

Area B L’ambito di prevista espansione produttiva in Area B è interessato direttamente da: a) Idrografia – Fasce di rispetto (art. 10.1) b) Depuratori- fasce di rispetto ( art. 10.2) c ) tre Gasdotti – fasce di rispetto ( art. 10.6) d) Vincolo paesaggistico- Corsi d’acqua( art. 7.2) riferito al canale Bisatt. Ai margini l’ area non presenta vincoli di interesse o rilievo.

Area C ( espansione in parte già prevista nel PRG Vigente) L’ambito di prevista espansione produttiva è in parte già previsto nel PRG vigente ed è interessato direttamente da: a) Vincolo paesaggistico - Corsi d’Acqua (art. 7.2 NTA). riferito ad un breve tratto del canale Bisatto b) Allevamenti zootecnici intensivi ( art. 10.9) con due unità distinte di cui una interna all’ area, in prossimità del caseificio di cui si attende la conversione agroindustriale; ed una nelle adiacenze ad ovest. Nelle adiacenze risultano presenti : c) ) uno degli ambiti a Vincolo di destinazione Agro-Silvo-Pastorale –Usi civici (Art. 7.4); Anche questi vincoli non presentano criticità.

Area D L’ambito di prevista espansione produttiva è interessato direttamente da: a) ambito di Vincolo paesaggistico - Corsi d’Acqua (art. 7.2 NTA); b) ambito incluso nel PAI Piano stralcio per l’assetto idrogeologico del fiume Brenta- Bacchiglione – Zone di attenzione idraulica. c) nell’ area agricola a sud dell’ area e e con marginali interazioni con l’ Azione di Piano risultano i seguenti Vincoli b) uno degli Allevamenti zootecnici intensivi ( art. 10.9) con due unità distinte; c) uno degli Impianti di comunicazione elettronica ad uso pubblico / servitù o Fasce di rispetto ( art. 10.5);. Edifici monumentali ed ambiti figurativi di maggiore interesse si trovano a distanza senza alcuna rapporto con l’azione di Piano in esame. Area E In area la prevista espansione produttiva di Via del Commercio, riguarda un ambito di Concessione mineraria (LR 40/89- art. 10.10) posto ad est. Sempre ad est, in adiacenza alla prevista espansione si rileva il Vincolo paesaggistico Dlgs. 42/2004. ( art. 7.1).

Fig. 3- PATI Estratto Tav. 1- Vincoli

Fig.4 Estratto dalla Tav. 2 –Invarianti - del PATI

4.1.2 Tav. 2 PATI –Carta delle Invarianti Ponte di Barbarano per quanto concerne le aree produttive è interessata dalle Invarianti che seguono, distinte per area di valutazione. Area A L’ambito di prevista espansione produttiva Zincol è direttamente interessato da una delle Sorgenti termominerali ( art. 13.2) che sgorgano ai piedi del versante in margine all’area ed alla strada. Ai margini e nelle vicinanze si rilevano -- una unità dei Manufatti di archeologia industriale – 1 Ex stazione ferroviaria in località S. Pancrazio.( art. 15.4) -- una unità rurale classificata come Altri edifici con valore storico- ambientale ( Art. 15.2) Nell’immediata adiacenza sud ovest , ma esterna all’area dell’Azione di Piano si dispone uno dei Territori agricoli aperti di pregio paesaggistico ( art. 14.4); Area B L’area di espansione produttiva B è interessata da grafie della Tav. 2 – Invarianti come segue. a) Manufatti di archeologia industriale – 2 Canale Bisatto ( art. 15.4) b) Tre distinte unità classificate come Altri edifici con valore storico- ambientale ( Art. 15.2); dislocate lungo i margini a nord ed ovest dell’ area , in fregio alla viabilità principale distanti tra loro. Ad est e fuori dei confini dell’ ATO è da rilevare tra le Ville individuate nella pubblicazione dell’Istituto Regionale delle Ville Venete (art. 15.2) la presenza della Villa n.9 Marchesini- Rosa -Barziza –Testa-Sinigaglia In vicinanza anche: -- un edificio Rurale classificato tra gli Altri edifici con valore storico- ambientale ( Art. 15.2); -- un sito a rischio di interesse archeologico ( art. 15.6)

Area C (espansione pazialmente già prevista nel PRG Vigente) L’ area C non è direttamente interessata da grafie della Tav. 2 - Invarianti. Nelle immediate adiacenze si rilevano ad ovest c’è prossimità con una porzione dei Territori agricoli aperti di pregio paesaggistico.( art. 14.4) Non si rilevano criticità. Area D L’area D è direttamente interessata da grafie della Tav. 2 Invarianti. con una unità classificata come Altri edifici con valore storico- ambientale ( Art. 15.2) presente in area ed altre due nelle immediate vicinanze. Non si licenziano criticità. Area E L’ Area E non presenta notazioni di rilievo in tema di Invarianti. Nell’ immediata adiacenza a nord- est vanno considerate le aree di pianura classificate Territori a funzione agricolo- produttiva- 1- Area ad elevata integrità fondiaria (art. 14.5); che si trovano ai piedi del Monticello.

4.1.3 – Tav. 3 PATI Carta delle Fragilità. Il territorio di pianura in esame si presenta all’ indagine per aree come segue. Area A Tutto il consolidato produttivo esistente e di previsione dell’ azione di Piano rientra in un ambito geologico classificato Area idonea a condizione per scadenti proprietà geotecniche ( art. 16.1) b) Questa risultanze costituente criticità ambientale di grado moderato è sono diffusamente presenti nel territorio di pianura della Riviera Berica e sotto condizione di tipo corrente può recepire l’Azione di Piano. Come già evidenziato nel Rapporto Ambientale la presenza di una ex discarica , monitorata dalla Provincia a più riprese, sotto i piazzali di manovra delle Zincol, non interferisce con l’ azione di Piano ed è criticità di tipo moderato. Area B L’intera area ricade in Area idonea a condizione per scadenti proprietà geotecniche ( art. 16.1) : si tratta di criticità ambientale di grado moderato, diffusamente presente nel territorio di pianura della Riviera Berica e sotto condizione di tipo corrente può recepire l’Azione di Piano. Area C Anche in questo caso l’intera area ricade in Area idonea a condizione per scadenti proprietà geotecniche (art. 16.1): si tratta identicamente di criticità ambientale di grado moderato, diffusamente presente nel territorio di pianura della Riviera Berica e sotto condizione di tipo corrente può recepire l’Azione di Piano. Area D Diversamente dalle altre l’Area D in un ambito geologico particolare Area idonea a condizione per rischio di allagamento per bilancio negativo della rete affluente, che non costituisce criticità rilevante nella prospettiva di trasformazione da allevamento a produttiva prevista dal PATI Area E Anche l’area D ricade in Area idonea a condizione per scadenti proprietà geotecniche (art. 16.1): presentando la medesima criticità ambientale di grado moderato, che risulta presente nel territorio di pianura della Riviera Berica. Criticità che e sotto condizione di tipo corrente può recepire l’Azione di Piano

Fig.5 Estratto dalla Tav. 3 fragilità- del PATI A Schema Valutativo Cause -Effetti di Azioni di Piano complesse di tipo trasformativo n.28

CAUSE EFFETTI

Divisione Territorio NO

Occupazione Suolo Alterazione Paesaggio NO

Alterazione Ambiente NO

Modifica Habitat NO

Espansione Produttiva Az. Di Piano n.28 Area A

Densità Edilizia Emissioni Effetti su Flora/Fauna NO

Pressione Insediativa Modif Qualità dell’Aria NO Effetti sul Clima NO

Effetti sui beni culturali NO

Rifiuti Modif.Qualità Suolo SI Effetti sulla Salute NO

Ciclo Acque Modif Qualità Acqua NO Effetti su Risorse Pri NO Residenti/ Domanda servizi Traffico Inserimento viabilità SI Effetti infrastruttutur NO

Standard abit. Qualità Abitat.iva NO Effetti su manuf. adiac NO adiacenze

Standard urb. Effetti su insediam. NO

Tutela Beni CA A. Qualità Insediamento SI Effetti su Beni C A A SI produttivo

Inserim.paesagg. Effetti su paesaggio NO

Disturbi dal contesto

Attività moleste NO

Fonti di rischio NO

Prossimità NO

Spunti dal contesto

Vedute e connessioni NO

5.1-Occupazione Suolo. L’area interessata ( A in Scheda) costituisce in ATO P1 il maggiore ambito produttivo ad est di Ponte di Barbarano in area di pianura. L’espansione di PATI comporta sottrazione di risorsa Suolo per rispondere ad esigenze di sviluppo produttivo indirizzando questa espansione in pianura, dove minori sono gli effetti sul sistema ambientale e paesaggistico La occupazione di suolo dell’ Azione n.51 riguarda un’area rurale generica e non costituisce in sé fattore di divisione del territorio agricolo, né di alterazione negativa del paesaggio, e dell’ambiente naturale

5.2 Pressione insediativa. L’espansione produttiva in previsione comporta una pressione ambientale di poco superiore all’attuale, senza alterazione significativa del quadro ambientale.

5.3 Viabilità e traffico L’espansione in previsione già oggi è inserita nella viabilità esistente principale di collegamento Riviera Berica e Via Rampezzana. ed anche con le ulteriori infrastrutture di collegamento previste dal PATI (cfr. anche Scheda n. 33.1), con itinerario di raccordo fino alla Valdastico Sud. Questa viabilità integrata di previsione, oltre a servire direttamente l’area, alleggerirà il nucleo di Ponte di Barbarano, ha effetti cumulativi ed anche sinergici se si considera l’alleggerimento contestuale sulla viabilità interna.

5.4. Qualità produttiva / costruttiva La prevista espansione completa l’insediamento già consolidato , con gli standard organizzativi e costruttivi più aggiornati, ed intuibili effetti positivi sulla efficienza dell’ insediamento.

5.5 Qualità insediativa/paesaggistica La qualità complessiva dell’insediamento di prevista espansione industriale non richiede particolari accorgimenti per l’inserimento paesaggistico. La presenza però della Villa e di un’ area di interesse archeologico nelle vicinanze ad est postula una progettazione sensibile al contesto ed una moderata forma di mitigazione in quella direzione, con opere a verde lungo tutto il margine orientale.

5.6 Effetti cumulativi e sinergici Gli effetti cumulativi sono quelli già accennati della previsione della Bretella di connessione Via Stazione, Via Pila Via Rampezzana (cfr.– Vedi Scheda 33.1), che hanno anche effetti sinergici, per l’alleggerimento della circolazione esistente nel tessuto residenziale.

5.7 Effetti dell’Azione di Piano n. 51

5.7.1- DIPSR L’analisi DPSIR nella Tabella di Sintesi n 51 che segue, evidenzia un quadro generale di Impatto e Pressione in generale “moderato” cioè positivo nella maggioranza dei settori ambientali considerati, ai quali in genere corrisponde effettivamente uno Stato dell’Ambiente atteso, equivalente ed una valida resilienza attesa delle componenti ambientali di contesto che risulteranno coinvolte. Suolo Territorio Agricolo. Il tipo di espansione produttiva previsto, con occupazione di spazi marginali del territorio agricolo generico, va considerata una moderata criticità in sé. Va anche considerato che concorre a mantenere altre aree rurali di maggior qualità agronomica e pregio ambientale, senza criticità. Suolo Geologia di moderata criticità, è determinata solo dalla condizione obiettiva dello Stato ambientale di partenza . I suoli scadenti e “idonei a condizione” consentono di applicare accorgimenti tecnici adeguati, di tipo corrente in queste zone.

5.7.2 -Effetti Negativi Irreversibili NO Per quanto detto più sopra, si stima che l’Azione di Piano non produrrà trasformazioni con effetti negativi di rilievo i valori dello Stato dell’ambientale attuale, solo con un modesto consumo di suolo agricolo-

5.7.3 - Effetti Cumulativi SI ( PO ) La nuova espansione produttiva in previsione e il nuovo quadro viabilistico, che verosimilmente si attueranno in concomitanza, sono tali da produrre reciprocamente effetti cumulativi positivi., facilitando l’ attuazione e migliorando le infrastrutture.Sul versante Rumore e Clima acustico non sono da attendersi variazioni di rilievo, rispetto ad una condizione non critica.

5.7.4 - Effetti Sinergici PO Effetti sinergici connotano le azioni più sopra menzionate, per i reciproci vantaggi in termini di accessibilità e sicurezza , come in tutto il quadrante di ponte di Barbarano

5.7.5 - Effetti nel tempo P La trasformazione prevista ed i suoi effetti diretti ed indiretti, ha carattere permanente

5.7.6 Sostenibilità Ambientale Richiamando le valutazioni DIPSR e le valutazioni sugli effetti espresse, si stima che l’Azione di Piano n. 51 sia sostenibile.

5.7.7 Mitigazioni -Compensazioni L’espansione industriale va e studiata in relazione al contesto del territorio rurale contermine verso est.. Vi è necessità di limitare l’esposizione dei capannoni e dei piazzali realizzando opportune opere a verde come filtro lungo il margine orientale dell’espansione. .

5.5 Conclusioni In sintesi, tenuto conto di tutti i fattori rilevanti concentrati nella seguente Tabella di Sintesi valutativa, l’azione risu lta presentare in complesso un carico ambientale moderato e si considera verificata positivamente ai fini della VAS.

TABELLA DI SINTESI n. 28

EFFETTI DELL’AZIONE DI PIANO

ATT..

Azioni di riqualificazione e/o

ATTESA

riconversione (Tav 4 art 19.5) mediante -

ATTESA

individuazione di: - 28- Area A Riassetto area produttiva ATTESO Zincol

ENIBILITÀ

PRESSIONE

TIPO DI AZIONE RESILIENZA

IMPATTO

STATO AMBIENT

-

- -

- -

VALUTAZIONE VALUTAZIONE EFFETTI

D D I P S R EFFETTI NEGATIVI IRREVERSIBILI EFFETTICUMULATIVI EFFETTISINERGICI EFFETT I NEL TEMPO B,M,L,P SOST AMBIENTALE MITIGAZIONI COMPENSAZIONI

(NB Azione da considerarsi in P 1-5 1.5 1-5 1-5 SI PO PO SI 1-5 SS correlazione con le altre Schede V (N) (N) (N) (N) SS SS SS SS MM correlate ) T NO NE NE NO C 1 POPOLAZIONE = = = = = NO PO PO P 2 M ● SALUTE UMANA ======2

3.1 SIC IT 2120037 COLLI BERICI ======3

4 3.2 RETE NATURA, FLORA, FAUNA 2 2 2 2 2 NO SS SS P 2 SS ● 5 4.1 SUOLO Territorio Agricolo T 3 2 2 2 SI NE SS P 2 SS ● (2)

4.2 SUOLO Geologia T 2 3 3 3 NO SS = P 3 SS ● (3) (3) (3) (3) 5.1 ACQUE Superficiali T 2 2 2 2 SS (?) SS P 2 SS ●

5.2 ACQUE Sotterranee T 2 2 2 2 NO (?) NO P 2 SS ●

6.1 ARIA -Clima ======

6.2 ARIA Inquinanti ======

7.0 RUMORE e Clima Acustico T 2 2 2 2 SI SS SS P 2 = ●

9.0 RIFIUTI P 2 2 3 3 NO PO PO P 2/3 SS ● (3) (3) = 10.0 ENERGIA ======

11.0 BENI CULTURALI, = 2 2 2 2 NO NO SS P 2 M ● PAESAGGIO 12.0 INSEDIAMENTI = = = = = NO NO PO P 2 SS ●

13.0 INSEDIAMENTI PRODUTTIVI = 1 1 1 1 NO PO PO P 1 SS ●

14.0 VIABILITA’ 1 1 1 2 1 NO PO PO P 2 SS ● 15.0 SERVIZI T 2 2 2 2 NO PO PO P 2 SS ● AZIONE DI PIANO n 28 T 2 2 2 2 NO 2 2 P 2/3 M ● SINTESI VALUTATIVA

B Schema Valutativo Cause -Effetti di Azioni di Piano complesse di tipo trasformativo n.51

CAUSE EFFETTI

Divisione Territorio NO

Occupazione Suolo Alterazione Paesaggio NO

Alterazione Ambiente NO

Modifica Habitat NO

Espansione Produttiva Az. Di Piano n51 Area B

Densità Edilizia Emissioni Effetti su Flora/Fauna NO

Pressione Insediativa Modif Qualità dell’Aria NO Effetti sul Clima NO

Effetti sui beni culturali NO

Rifiuti Modif.Qualità Suolo SI Effetti sulla Salute NO

Ciclo Acque Modif Qualità Acqua NO Effetti su Risorse Pri NO Residenti/ Domanda servizi Traffico Inserimento viabilità SI Effetti infrastruttutur NO

Standard abit. Qualità Abitat.iva SI Effetti su manuf. adiac NO adiacenze

Standard urb. Effetti su insediam. NO

Tutela Beni CA A. Qualità Insediamento SI Effetti su Beni C A A NO produttivo

Inserim.paesagg. Effetti su paesaggio NO

Disturbi dal contesto

Attività moleste SI

Fonti di rischio NO

Prossimità NO

Spunti dal contesto

Vedute e connessioni NO

5.1-Occupazione Suolo. L’area ( B in Scheda) fa già parte del consolidato produttivo ad ovest di Ponte di Barbarano ai piedi della collina. L’azione di Piano comporta sottrazione di risorsa Suolo per rispondere ad esigenze di sviluppo produttivo di una delle maggiori industrie del Comune, cercando di tenere questa estensione in pianura, dove minori sono gli effetti sul sistema ambientale e paesaggistico. Questo in cambio ddelle retrocessione ad area agricola, di una porzione di area produttiva al piede del versante. La occupazione di suolo dell’ Azione n.28 riguarda un’area rurale priva di tutele e non costituisce in sé fattore di divisione del territorio agricolo, né di alterazione negativa del paesaggio, e dell’ambiente naturale

5.2 Pressione insediativa. Con la programmata espansione produttiva, presumibilmente per stoccaggio e movimentazione esterna, la pressione ambientale sarà di poco superiore all’attuale, senza alterazione significativa del quadro ambientale. In tema Rifiuti si può escludere un effetto negativo derivante dalla ex discarica comunale, periodicamente monitorata dalla Provincia ed ora coperta dal piazzale. Nonostante questa criticità nota da tempo, ma senza conseguenze, si possono escludere conseguenti effetti sulla salute ed ogni altro effetto negativo. . La presenza marginale della Concessione mineraria ( LR 40/89- art. 10.10) lato monte, non dovrebbe costituire in sé criticità, a condizione di evitare scavi o prelievi sotterranei nell’ area vincolata.

5.3 Viabilità e traffico L’espansione in previsione già oggi è inserita nella viabilità esistente principale e secondaria di collegamento tra capoluogo in collina e Ponte di Barbarano. e con le ulteriori infrastrutture di collegamento prevista dal PATI (cfr. anche Scheda n. 33.1), con itinerario di raccordo fino alla Valdstico Sud. Questa viabilità di previsione, oltre a servire direttamente l’area, alleggerirà il nucleo di Ponte di Barbarano, ha effetti cumulativi ed anche sinergici se si considera l’alleggerimento contestuale sulla viabilità interna.

5.4. Qualità produttiva / costruttiva La prevista espansione completa le dotazioni in essere, con gli standard organizzativi e costruttivi ed più aggiornati, ed intuibili effetti positivi sulla efficienza dell’ insediamento.

5.5 Qualità insediativa/paesaggistica La qualità complessiva dell’insediamento di prevista espansione industriale stabilisce relazioni non particolarmente rilevanti con il versante collinare ed il bagno di Barbarano di sfondo. l’inserimento paesaggistico di questa prevista trasformazione, postula attenzione progettuale e coordinamento con le Azioni di PATI e del PAMOB inerenti il Bagno di Barbarano

5.6 Effetti cumulativi e sinergici Gli effetti cumulativi sono quelli già accennati della previsione della Bretella di connessione Via Stazione, Via Pila Via Rampezzana (cfr.– Vedi Scheda 33.1), che hanno anche effetti sinergici, per l’alleggerimento della circolazione esistente nel tessuto residenziale.

5.7 Effetti dell’Azione di Piano n.51

5.7.1- DIPSR L’analisi DPSIR nella Tabella di Sintesi n 51 che segue, evidenzia un quadro generale di Impatto e Pressione in generale “moderato” cioè positivo nella maggioranza dei settori ambientali considerati, ai quali in genere corrisponde effettivamente uno Stato dell’Ambiente atteso, equivalente ed una valida resilienza attesa delle componenti ambientali di contesto che risulteranno coinvolte. Suolo Territorio Agricolo. Il tipo di espansione produttiva previsto, con occupazione di spazi marginali ed interclusi del territorio agricolo generico, va considerata una moderata criticità in sé, ma anche concorre a mantenere altre aree rurali di maggior qualità agronomica e pregio ambientale, senza criticità. Suolo Geologia di moderata criticità, è determinata solo dalla condizione obiettiva dello Stato ambientale di partenza i cui valori di riferimento sono riportati in scheda tra parentesi, come nei casi di criticità rilevata già in fase analitica I suoli sono di per sé scadenti e perciò “idonei a condizione” consentendo di applicare accorgimenti tecnici adeguati, di tipo corrente in queste zone.

5.7.2 -Effetti Negativi Irreversibili NO Per quanto detto,si stima che l’Azione di Piano non produrrà trasformazioni con effetti negativi di rilievo rispetto ai i valori dello Stato dell’ambientale attuale, nonostante il modesto consumo di suolo agricolo.

5.7.3 - Effetti Cumulativi SI ( PO ) La nuova espansione e conversione produttiva in previsione e la nuova viabilità, già in parte attuata sul margine sud, sono Azioni di Piano tali da produrre reciprocamente effetti cumulativi positivi., facilitando l’attuazione e migliorando le infrastrutture.Sul versante Rumore e Clima acustico non sono da attendersi variazioni di rilievo, rispetto ad una condizione non critica, che solo sposterà più a sud la corrente di traffico principale.

5.7.4 - Effetti Sinergici PO Effetti sinergici qualificano le azioni di più sopra menzionate, per i reciproci vantaggi in termini di accessibilità e sicurezza , come in tutto il quadrante di ponte di Barbarano

5.7.5 - Effetti nel tempo P La trasformazione prevista ed i suoi effetti diretti ed indiretti, ha carattere permanente

5.7.6 Sostenibilità Ambientale Richiamando le valutazioni DIPSR e le valutazioni sugli effetti espresse, si stima che l’Azione di Piano n. 51 sia sostenibile.

5.7.7 Mitigazioni -Compensazioni L’espansione industriale ha scarse relazioni con il al contesto del territorio contermine. e non si richiedono particolari misure per l’ inserimento ambientale, oltre alle opere a verde di recinzione e sistemazione esterna.

5.5 Conclusioni In sintesi, tenuto conto di tutti i fattori rilevanti concentrati nella seguente Tabella di Sintesi valutativa, l’azione risu lta presentare in complesso un carico ambientale moderato e si considera verificata positivamente ai fini della VAS.

TABELLA DI SINTESI n51

EFFETTI DELL’AZIONE DI PIANO

Prevedere possibili sviluppi insediativi

ATT..

produttivi privilegiando:

ATTESA

-

ATTESA

51- Area B la direttrice sud ed est del - polo produttivo sito a sud di Ponte di ATTESO Barbarano e lungo la Riviera Berica (tra Riviera Berica e via Rampezzana),

nel rispetto degli impianti tecnologici o di

PRESSIONE

TIPO DI AZIONE RESILIENZA

IMPATTO

STATO AMBIENT

-

- -

- FFETTINEGATIVI

altri vincoli presenti -

VALUTAZIONE VALUTAZIONE EFFETTI

I I P S R E IRREVERSIBILI EFFETTICUMULATIVI EFFETTISINERGICI EFFETT I NEL TEMPO B,M,L,P SOSTENIBILITÀ AMBIENTALE MITIGAZIONI COMPENSAZIONI

D

(NB Azione da considerarsi in P 1-5 1.5 1-5 1-5 SI PO PO SI 1-5 SS correlazione con le altre Schede V (N) (N) (N) (N) SS SS SS SS MM correlate ) T NO NE NE NO C 1 POPOLAZIONE = = = = = NO PO PO P 2 = ● SALUTE UMANA ======2

3.1 SIC IT 2120037 COLLI BERICI ======3

4 3.2 RETE NATURA, FLORA, FAUNA 2 2 2 2 2 NO SS SS P 2 SS ● 5 4.1 SUOLO Territorio Agricolo T 3 2 2 2 SI NE SS P 2 SS ● (2)

4.2 SUOLO Geologia T 2 3 3 3 NO SS = P 3 SS ● (3) (3) (3) (3) 5.1 ACQUE Superficiali T 2 2 2 2 SS SS SS P 2 SS ●

5.2 ACQUE Sotterranee T 2 2 2 2 NO SS NO P 2 SS ●

6.1 ARIA -Clima ======

6.2 ARIA Inquinanti ======

7.0 RUMORE e Clima Acustico T 2 2 2 2 SI SS SS P 2 = ●

9.0 RIFIUTI P 2 2 2 2 NO PO PO P 2 SS ● = 10.0 ENERGIA ======

11.0 BENI CULTURALI, = 2 2 2 2 NO NO SS P 2 M ● PAESAGGIO 12.0 INSEDIAMENTI = = = = = NO NO PO P 2 SS ●

13.0 INSEDIAMENTI PRODUTTIVI = 1 1 1 1 NO PO PO P 1 SS ●

14.0 VIABILITA’ 1 1 1 2 1 NO PO PO P 2 SS ● 15.0 SERVIZI = 2 2 2 2 NO PO PO P 2 SS ● AZIONE DI PIANO n 51 T 2 2 2 2 NO 2 2 P 2/3 M ● SINTESI VALUTATIVA

C Schema Valutativo Cause -Effetti di Azioni di Piano complesse di tipo trasformativo n.52

CAUSE EFFETTI

Divisione Territorio NO

Occupazione Suolo Alterazione Paesaggio NO

Alterazione Ambiente NO

Modifica Habitat NO

Espansione Produttiva Az. Di Piano n52 Area C

Densità Edilizia Emissioni Effetti su Flora/Fauna NO

Pressione Insediativa Modif Qualità dell’Aria NO Effetti sul Clima NO

Effetti sui beni culturali NO

Rifiuti Modif.Qualità Suolo SI Effetti sulla Salute NO

Ciclo Acque Modif Qualità Acqua NO Effetti su Risorse Pri NO Residenti/ Domanda servizi Traffico Inserimento viabilità SI Effetti infrastruttutur NO

Standard abit. Qualità Abitat.iva SI Effetti su manuf. adiac NO adiacenze

Standard urb. Effetti su insediam. NO

Tutela Beni CA A. Qualità Insediamento SI Effetti su Beni C A A NO produttivo

Inserim.paesagg. Effetti su paesaggio NO

Disturbi dal contesto

Attività moleste Si>NO

Fonti di rischio NO

Prossimità NO

Spunti dal contesto

Vedute e connessioni NO

5.1-Occupazione Suolo. L’area ( C in Scheda) da decenni fa parte del consolidato produttivo ad ovest di Ponte di Barbarano sul margine ovest della Riviera Berica e rientra tra le previsioni del PRG Vigente che il PATI conferma. L’azione di Piano comporta sottrazione di risorsa Suolo per rispondere ad esigenze di sviluppo produttivo e conversione dell’ allevamento nei pressi del Caseificio, mantenendo questa estensione produttiva in pianura, dove minori sono gli effetti sul sistema ambientale e paesaggistico. La occupazione di suolo dell’ Azione n52 riguarda un’area rurale generica e priva di tutele, dove sono intervenute opere infrastrutturali della Provincia e non costituisce in sé fattore ulteriore di divisione del territorio agricolo, né di alterazione negativa del paesaggio, e dell’ambiente naturale

5.2 Pressione insediativa. Con la programmata espansione e conversione produttiva la pressione ambientale sarà di circa equivalente all’attuale, in considerazione della eliminazione definitiva di esalazioni e scarichi dell’allevamento suino, ,ma compensati da nuove presenze industriali. Il quadro ambientale sarà diverso, ma dello stesso livello ambientale. In tema Rifiuti si può considerare un quadro migliore, ristretto ai soli RSU in raccolta differenziata. Si possono infine escludere conseguenti effetti sulla salute ed ogni altro effetto negativo. .

5.3 Viabilità e traffico L’espansione in previsione risulta anch’essa inserita nella viabilità esistente principale e secondaria di collegamento tra capoluogo in collina e Ponte di Barbarano e con le ulteriori infrastrutture di collegamento previste dal PATI (cfr. anche Scheda n. 33.1), con itinerario di raccordo fino alla Valdstico Sud. Questa viabilità di previsione, oltre a servire direttamente l’area, alleggerirà il nucleo di Ponte di Barbarano,avrà effetti cumulativi ed anche sinergici per l’alleggerimento contestuale sulla viabilità interna.

5.4. Qualità produttiva / costruttiva La prevista espansione e conversione anticipa anche un a diffusa riqualificazione delle imprese presenti con standard organizzativi e costruttivi più aggiornati, ed effetti positivi sulla efficienza dell’ insediamento.

5.5 Qualità insediativa/paesaggistica La qualità complessiva dell’insediamento industriale stabilisce relazioni non particolarmente rilevanti con il versante collinare che sono lontani sullo sfondo. Non si richiedono pertanto particolari misure di tutela.

5.6 Effetti cumulativi e sinergici Gli effetti cumulativi sono quelli già accennati della previsione della Bretella di connessione Via Stazione, Via Pila Via Rampezzana (Vedi Scheda 33.1), che hanno anche effetti sinergici, per l’alleggerimento della circolazione esistente nel tessuto residenziale.

5.7 Effetti dell’Azione di Piano n.52

5.7.1- DIPSR L’analisi DPSIR nella Tabella di Sintesi n 52che segue, evidenzia un quadro generale di Impatto e Pressione in generale “moderato” cioè positivo nella maggioranza dei settori ambientali considerati, ai quali in genere corrisponde effettivamente uno Stato dell’Ambiente atteso, equivalente ed una valida resilienza attesa delle componenti ambientali di contesto che risulteranno coinvolte. Suolo Territorio Agricolo. Il tipo di espansione e conversione produttiva previsto, va considerata una moderata criticità in sé, a spese del territorio agricolo generico. Così localizzata però concorre a mantenere altre aree rurali di maggior qualità agronomica e pregio ambientale, senza criticità. Suolo Geologia di moderata criticità, è determinata dalla condizione obiettiva dello Stato ambientale di partenza. I suoli sono di per sé scadenti e perciò “idonei a condizione” consentendo di applicare accorgimenti tecnici adeguati, di tipo corrente in queste zone.

5.7.2 -Effetti Negativi Irreversibili NO Per quanto detto più sopra, si stima che l’Azione di Piano non produrrà trasformazioni con effetti negativi di rilievo i valori dello Stato dell’ambientale attuale, nonostante il modesto consumo di suolo agricolo.

5.7.3 - Effetti Cumulativi SI ( PO ) La nuova espansione produttiva in previsione e la nuova viabilità, che verosimilmente si attueranno in concomitanza, sono Azioni di Piano tali da produrre reciprocamente effetti cumulativi positivi., facilitando l’ attuazione e migliorando le infrastrutture. Sul versante Rumore e Clima acustico non sono da attendersi variazioni di rilievo, rispetto ad una condizione non critica.

5.7.4 - Effetti Sinergici PO Effetti sinergici connotano le azioni di più sopra menzionate, per i reciproci vantaggi in termini di accessibilità e sicurezza , come in tutto il quadrante di ponte di Barbarano

5.7.5 - Effetti nel tempo P La trasformazione prevista ed i suoi effetti diretti ed indiretti, ha carattere permanente

5.7.6 Sostenibilità Ambientale Richiamando le valutazioni DIPSR e le valutazioni sugli effetti espresse, si stima che l’Azione di Piano n. 52 sia sostenibile.

5.7.7 Mitigazioni -Compensazioni L’espansione industriale e l’ ambito di riconversione dell’ allevamento vanno studiati in relazione al contesto del territorio consolidato contermine. Non si rendono necessarie misure di mitigazione, specialmente in presenza di efficaci sistemazioni esterne, recinzioni vegetali ed opere a verde. Queste misure dovrebbero interessare tutto il margine esterno verso ovest sud del nuovo insediamento.

5.5 Conclusioni In sintesi, tenuto conto di tutti i fattori rilevanti concentrati nella seguente Tabella di Sintesi valutativa, l’azione risu lta presentare in complesso un carico ambientale moderato e si considera verificata positivamente ai fini della VAS.

TABELLA DI SINTESI n.52

EFFETTI DELL’AZIONE DI PIANO

Prevedere possibili sviluppi insediativi

produttivi privilegiando:

52 Area C la direttrice ovest della zona

commerciale (concessionaria automo- ATT..

bilistica) sita tra la Riviera Berica e via

COMPENSAZIONI

Capitello in recepimento di quanto ATTESA

-

ATTESA

previsto dal PRG vigente , confermando - le destinazioni e la sistemazione ATTESO

viabilistica previste dallo stesso PRG NEGATIVI (commerciali, turistico – ricettive,….); il

tutto, nel rispetto di quanto previsto dal

PRESSIONE

TIPO DI AZIONE RESILIENZA

IMPATTO

STATO AMBIENT

-

- - -

PTCP di Vicenza, come precisato al par. -

VALUTAZIONE VALUTAZIONE EFFETTI

I I P S R EFFETTI IRREVERSIBILI EFFETTICUMULATIVI EFFETTISINERGICI EFFETT I NEL TEMPO B,M,L,P SOSTENIBILITÀ AMBIENTALE MITIGAZIONI

26.1.2 delle NT D

(NB Azione da considerarsi in P 1-5 1.5 1-5 1-5 SI PO PO SI 1-5 SS correlazione con le altre Schede V (N) (N) (N) (N) SS SS SS SS MM correlate ) T NO NE NE NO C 1 POPOLAZIONE = = = = = NO PO PO P 2 = ● SALUTE UMANA ======2

3.1 SIC IT 2120037 COLLI BERICI ======3

4 3.2 RETE NATURA, FLORA, FAUNA 2 2 2 2 2 NO SS SS P 2 SS ● 5 4.1 SUOLO Territorio Agricolo T 3 2 2 2 SI NE SS P 2 SS ● (2) 4.2 SUOLO Geologia T 2 3 3 3 NO SS = P 3 SS ● (3) (3) (3) (3) 5.1 ACQUE Superficiali T 2 2 2 2 SS SS SS P 2 SS ●

5.2 ACQUE Sotterranee T 2 2 2 2 NO SS NO P 2 SS ●

6.1 ARIA -Clima ======

6.2 ARIA Inquinanti T 2 2 2 2 NO PO PO P 2 M =● (3) 7.0 RUMORE e Clima Acustico T 2 2 2 2 SI SS SS P 2 = ●

9.0 RIFIUTI P 2 2 2 2 NO PO PO P 2 SS ● = 10.0 ENERGIA ======

11.0 BENI CULTURALI, = 2 2 2 2 NO NO SS P 2 M ● PAESAGGIO 12.0 INSEDIAMENTI = = = = = NO NO PO P 2 SS ●

13.0 INSEDIAMENTI PRODUTTIVI = 1 1 1 1 NO PO PO P 1 SS ●

14.0 VIABILITA’ 1 1 1 2 1 NO PO PO P 2 SS ● 15.0 SERVIZI = 2 2 2 2 NO PO PO P 2 SS ● AZIONE DI PIANO n 52 T 2 2 2 2 NO 2 2 P 2/3 M ● SINTESI VALUTATIVA

D- Schema Valutativo Cause -Effetti di Azioni di Piano complesse di tipo trasformativo n.53

CAUSE EFFETTI

Divisione Territorio NO

Occupazione Suolo Alterazione Paesaggio NO

Alterazione Ambiente NO

Modifica Habitat NO

Espansione Produttiva Az. Di Piano n53 Area D

Densità Edilizia Emissioni Effetti su Flora/Fauna NO

Pressione Insediativa Modif Qualità dell’Aria NO Effetti sul Clima NO

Effetti sui beni culturali NO

Rifiuti Modif.Qualità Suolo SI Effetti sulla Salute NO

Ciclo Acque Modif Qualità Acqua NO Effetti su Risorse Pri NO Residenti/ Domanda servizi Traffico Inserimento viabilità SI Effetti infrastruttutur NO

Standard abit. Qualità Abitat.iva SI Effetti su manuf. adiac NO adiacenze

Standard urb. Effetti su insediam. NO

Tutela Beni CA A. Qualità Insediamento SI Effetti su Beni C A A NO produttivo

Inserim.paesagg. Effetti su paesaggio NO

Disturbi dal contesto

Attività moleste SI >NO

Fonti di rischio NO

Prossimità NO

Spunti dal contesto

Vedute e connessioni NO

5.1-Occupazione Suolo. L’area D in Scheda è interessato da allevamenti intensivi che il PATI intende convertirea produttivi . L’azione di Piano non comporta sottrazione di risorsa Suolo ma solo prevede la conversione dell’allevamento all’interno di un’area rurale generica e priva di tutele prossima as opere infrastrutturali della Provincia. La conversione non comporta ulteriore di divisione del territorio agricolo, né di alterazione negativa del paesaggio, e dell’ambiente naturale

5.2 Pressione insediativa. Con la programmata espansione e conversione produttiva la pressione ambientale sarà di circa equivalente o inferiore all’attuale, in considerazione della riduzione delle esalazioni e degli scarichi dell’ allevamento, ma compensati da nuove presenze industriali. Il quadro ambientale sarà diverso, ma dello stesso livello ambientale. In tema Rifiuti si può considerare un quadro migliore, ristretto ai soli RSU in raccolta differenziata. In generale si possono escludere conseguenti effetti sulla salute ed ogni altro effetto negativo.

5.3 Viabilità e traffico La conversione risulta anch’essa favorita dalla viabilità di previsione del PATI lungo l’itinerario di di raccordo fino alla Valdastico Sud. Questa viabilità di previsione, oltre a servire direttamente l’area, alleggerirà il nucleo di Ponte di Barbarano,avrà effetti cumulativi ed anche sinergici per l’alleggerimento sulla viabilità interna.

5.4. Qualità produttiva / costruttiva La prevista conversione postula standard organizzativi e costruttivi aggiornati, ed effetti positivi sulla efficienza dell’insediamentoprevisto.

5.5 Qualità insediativa/paesaggistica La qualità complessiva dell’insediamento industriale stabilisce relazioni non particolarmente rilevanti con il versante collinare che sono lontani sullo sfondo. Non si richiedono pertanto particolari misure di tutela.

5.6 Effetti cumulativi e sinergici Gli effetti cumulativi sono quelli già accennati della previsione della Bretella di connessione Via Stazione, Via Pila Via Rampezzana (Vedi Scheda 33.1), che hanno anche effetti sinergici, per l’alleggerimento della circolazione esistente nel tessuto residenziale.

5.7 Effetti dell’Azione di Piano n.53

5.7.1- DIPSR L’analisi DPSIR nella Tabella di Sintesi n 53che segue, evidenzia un quadro generale di Impatto e Pressione in generale “moderato” cioè positivo nella maggioranza dei settori ambientali considerati, ai quali in genere corrisponde effettivamente uno Stato dell’Ambiente atteso, equivalente ed una valida resilienza attesa delle componenti ambientali di contesto che risulteranno coinvolte. Suolo Territorio Agricolo. Il tipo conversione produttiva previsto, va considerata priva di criticità e senza che avvenga a spese del territorio agricolo. Così localizzata però concorre a mantenere altre aree rurali di maggior qualità agronomica e pregio ambientale, senza criticità. Suolo Geologia di esplicita criticità, è determinata dalla condizione obiettiva dello Stato ambientale di partenza. L’ area è classificata Area idonea a condizione per rischio di allagamento per bilancio negativo della rete affluente. Nella prospettiva di trasformazione da allevamento Allagabile) ad area produttiva opportunamente rilevata e protetta, questa criticità, è reale, ma superabile.

5.7.2 -Effetti Negativi Irreversibili NO Per quanto detto più sopra, si stima che l’Azione di Piano non produrrà trasformazioni con effetti negativi di rilievo i valori dello Stato dell’ambientale attuale e senza consumo di suolo agricolo.

5.7.3 - Effetti Cumulativi SI ( PO ) La conversione in previsione e la nuova viabilità, che verosimilmente si attueranno in concomitanza, sono Azioni di Piano tali sostenersi reciprocamente e produrre effetti cumulativi positivi.,. Sul versante Rumore e Clima acustico non sono da attendersi variazioni di rilievo, rispetto ad una condizione attualenon critica.

5.7.4 - Effetti Sinergici PO Effetti sinergici connotano le azioni di più sopra menzionate, per i reciproci vantaggi in termini di accessibilità e sicurezza , come in tutto il quadrante di ponte di Barbarano

5.7.5 - Effetti nel tempo P La trasformazione prevista ed i suoi effetti diretti ed indiretti, ha carattere permanente

5.7.6 Sostenibilità Ambientale Richiamando le valutazioni DIPSR e le valutazioni sugli effetti espresse, si stima che l’Azione di Piano n. 53 sia sostenibile.

5.7.7 Mitigazioni -Compensazioni L’ ambito di riconversione dell’ allevamento va studiato in relazione al contesto delll’ urbanizzazione consolidata contermine. Non si rendono necessarie misure di mitigazione, specialmente in presenza di efficaci sistemazioni esterne, recinzioni vegetali ed opere a verde. 5.5 Conclusioni In sintesi, tenuto conto di tutti i fattori rilevanti concentrati nella seguente Tabella di Sintesi valutativa, l’azione risu lta presentare in complesso un carico ambientale moderato e si considera verificata positivamente ai fini della VAS.

TABELLA DI SINTESI n.53

EFFETTI DELL’AZIONE DI PIANO

Prevedere possibili sviluppi insediativi

produttivi privilegiando:

53 Area D possibilità di prevedere

modesti ampliamenti e completamenti

delle zone artigianali site tra via

Stazione e via Pila, anche valutando ATT..

l’eventualità, per gli allevamenti COMPENSAZIONI

zootecnici presenti, di una loro ATTESA

-

ATTESA

dismissione e/o ricollocamento e - successiva riconversione o riconosci- ATTESO

mento del credito edilizio di cui all’art.

19.5.10 delle NT nel rispetto di quanto TO AMBIENT

previsto dal PTCP di Vicenza (vedi

PRESSIONE

TIPO DI AZIONE RESILIENZA

IMPATTO

STA

-

- -

- -

precisazione sul carico insediativo

VALUTAZIONE VALUTAZIONE EFFETTI

I I P S R EFFETTI NEGATIVI IRREVERSIBILI EFFETTICUMULATIVI EFFETTISINERGICI EFFETT I NEL TEMPO B,M,L,P SOSTENIBILITÀ AMBIENTALE MITIGAZIONI

aggiuntivo produttivo al par. 25.2.2 NT); D

(NB Azione da considerarsi in P 1-5 1.5 1-5 1-5 SI PO PO SI 1-5 SS correlazione con le altre Schede V (N) (N) (N) (N) SS SS SS SS MM correlate ) T NO NE NE NO C 1 POPOLAZIONE = = = = = NO PO PO P 2 = ● SALUTE UMANA ======2

3.1 SIC IT 2120037 COLLI BERICI ======3

4 3.2 RETE NATURA, FLORA, FAUNA 2 2 2 2 2 NO SS SS P 2 SS ● 5 4.1 SUOLO Territorio Agricolo T 2 2 2 2 NO PO PO P 2 SS ●

4.2 SUOLO Geologia T 3 3 3 3 NO SS = P 3 SS ● (3) (3) (3) (3) (3) 5.1 ACQUE Superficiali T 2 2 3 2 NO (?) (?) P 2 SS ● (3) 5.2 ACQUE Sotterranee T 2 2 2 2 NO NO NO P 2 SS ●

6.1 ARIA -Clima ======

6.2 ARIA Inquinanti T 2 2 2 2 NO PO PO P 2 SS =● (3) 7.0 RUMORE e Clima Acustico T 2 2 2 2 NO NO NO P 2 SS ●

9.0 RIFIUTI P 2 2 2 2 NO PO PO P 2 SS ● = 10.0 ENERGIA ======

11.0 BENI CULTURALI, = 2 2 2 2 NO NO SS P 2 SS ● PAESAGGIO 12.0 INSEDIAMENTI = = = = = NO NO PO P 2 SS ●

13.0 INSEDIAMENTI PRODUTTIVI = 1 1 1 1 NO PO PO P 1 SS ●

14.0 VIABILITA’ 1 1 1 2 1 NO PO PO P 2 SS ● 15.0 SERVIZI = = = = = NO PO PO = = = = AZIONE DI PIANO n 53 T 2 2 2 2 NO 2 2 P 2/3 = ● SINTESI VALUTATIVA E- Schema Valutativo Cause -Effetti di Azioni di Piano complesse di tipo trasformativo n.54

CAUSE EFFETTI

Divisione Territorio NO

Occupazione Suolo Alterazione Paesaggio NO

Alterazione Ambiente NO

Modifica Habitat NO

Espansione Produttiva Az. Di Piano n53 Area D

Densità Edilizia Emissioni Effetti su Flora/Fauna NO

Pressione Insediativa Modif Qualità dell’Aria NO Effetti sul Clima NO

Effetti sui beni culturali NO

Rifiuti Modif.Qualità Suolo SI Effetti sulla Salute NO

Ciclo Acque Modif Qualità Acqua NO Effetti su Risorse Pri NO Residenti/ Domanda servizi Traffico Inserimento viabilità SI Effetti infrastruttutur NO

Standard abit. Qualità Abitat.iva SI Effetti su manuf. adiac NO adiacenze

Standard urb. Effetti su insediam. NO

Tutela Beni CA A. Qualità Insediamento SI Effetti su Beni C A A NO produttivo

Inserim.paesagg. Effetti su paesaggio NO

Disturbi dal contesto

Attività moleste NO

Fonti di rischio NO

Prossimità NO

Spunti dal contesto

Vedute e connessioni NO

5.1-Occupazione Suolo. L’area E risulta interessata da insediamenti produttivi , che il PATI intende lasciare espandere limitatamente. L’azione di Piano comporta una minima sottrazione di risorsa Suolo che tuttavia non comporta ulteriore di divisione del territorio agricolo, né di alterazione negativa del paesaggio, e dell’ambiente naturale

5.2 Pressione insediativa. Con questa marginale espansione produttiva la pressione ambientale sarà di circa equivalente all’attuale ed il quadro ambientale sarà circa pari all’ attuale. Non si prevedono insediamenti forieri di esalazioni vista la vicinanza di inserimenti residenziali esistenti e in previsione. In tema Rifiuti si può considerare un quadro circoscritto ai soli RSU in raccolta differenziata. In generale si possono escludere conseguenti effetti sulla salute ed ogni altro effetto negativo.

5.3 Viabilità e traffico La conversione risulta anch’essa favorita dalla viabilità di previsione del PATI lungo l’itinerario di raccordo tra ponte di Barbarano e Ponte di Mossano ad est della Riviera Berica Questa viabilità di previsione, oltre a servire direttamente l’area, alleggerirà il nucleo di Ponte di Barbarano, avrà effetti cumulativi ed anche sinergici

5.4. Qualità produttiva / costruttiva La prevista espansione postula standard organizzativi e costruttivi aggiornati, ed effetti positivi sulla efficienza dell’insediamento previsto.

5.5 Qualità insediativa/paesaggistica La qualità complessiva dell’insediamento industriale stabilisce relazioni con il versante collinare del Monticello che sorge poco lontano . Occorre quindi attenzione progettuale ed una moderata mitigazione, con opere a verde e sistemazioni esterne.

5.6 Effetti cumulativi e sinergici Gli effetti cumulativi sono quelli già accennati della previsione della Bretella di connessione Tra Ponte di Barbarano e Ponte di Mossano (Vedi Scheda 33.3), che hanno anche effetti sinergici, per l’alleggerimento della circolazione esistente nel tessuto residenziale.

5.7 Effetti dell’Azione di Piano n.54

5.7.1- DIPSR L’analisi DPSIR nella Tabella di Sintesi n 54che segue, evidenzia un quadro generale di Impatto e Pressione in generale “moderato” cioè positivo nella maggioranza dei settori ambientali considerati, ai quali in genere corrisponde effettivamente uno Stato dell’Ambiente atteso, equivalente ed una valida resilienza attesa delle componenti ambientali di contesto che risulteranno coinvolte. Suolo Territorio Agricolo. Il tipo espansione produttiva previsto, va considerata criticità molto contenuta e per la minima quantità di suolo agricolo generico consumato.. Suolo Geologia di esplicita criticità, è determinata dalla condizione obiettiva dello Stato ambientale di partenza. I suoli scadenti e “idonei a condizione” tipici di questa pianura berica consentono di applicare nell’ intervento accorgimenti tecnici adeguati, di tipo corrente in queste zone.

5.7.2 -Effetti Negativi Irreversibili NO Per quanto detto più sopra, si stima che l’Azione di Piano non produrrà trasformazioni con effetti negativi di rilievo i valori dello Stato dell’ambientale attuale con minimo consumo di suolo agricolo

5.7.3 - Effetti Cumulativi SI ( PO ) La conversione in previsione e la nuova viabilità, che verosimilmente si attueranno in concomitanza, sono Azioni di Piano tali sostenersi reciprocamente e produrre effetti cumulativi positivi.,. Sul versante Rumore e Clima acustico non sono da attendersi variazioni di rilievo, rispetto ad una condizione attuale non critica.

5.7.4 - Effetti Sinergici PO Effetti sinergici connotano le azioni di ora menzionate, per i reciproci vantaggi in termini di accessibilità e sicurezza , come in tutto il quadrante di ponte di Barbarano

5.7.5 - Effetti nel tempo P La trasformazione prevista ed i suoi effetti diretti ed indiretti, ha carattere permanente

5.7.6 Sostenibilità Ambientale Richiamando le valutazioni DIPSR e le valutazioni sugli effetti espresse, si stima che l’Azione di Piano n. 54 sia sostenibile.

5.7.7 Mitigazioni -Compensazioni L’ ambito di espansione va studiato in relazione al contesto paesaggistico di prossimità, costituito dal monticello, soggetto a tutele e vincoli. di PAMOB e di PATI. Sono opportune misure di moderata mitigazione lungo il fonte orientale e settentrionale , costituite da di efficaci sistemazioni esterne, recinzioni vegetali ed opere a verde.

5.5 Conclusioni In sintesi, tenuto conto di tutti i fattori rilevanti concentrati nella seguente Tabella di Sintesi valutativa, l’azione risu lta presentare in complesso un carico ambientale moderato e si considera verificata positivamente ai fini della VAS.

TABELLA DI SINTESI n.54

EFFETTI DELL’AZIONE DI PIANO

Prevedere possibili sviluppi insediativi

produttivi privilegiando:

ATT..

55 Area E possibilità di prevedere un

possibile sviluppo artigianale e ATTESA

-

ATTESA

commerciale del polo produttivo - -

commerciale sito a nord di Ponte di ATTESO Barbarano e lungo la Riviera

Berica, privilegiando la direttrice est

(verso Monticello) (vedi precisazione

PRESSIONE

TIPO DI AZIONE RESILIENZA

IMPATTO

STATO AMBIENT

- -

sul carico insediativo aggiuntivo -

- -

VALUTAZIONE VALUTAZIONE EFFETTI

I I P S R EFFETTI NEGATIVI IRREVERSIBILI EFFETTICUMULATIVI EFFETTISINERGICI EFFETT I NEL TEMPO B,M,L,P SOSTENIBILITÀ AMBIENTALE MITIGAZIONI COMPENSAZIONI

produttivo al par. 25.2.2NT) D

(NB Azione da considerarsi in P 1-5 1.5 1-5 1-5 SI PO PO SI 1-5 SS correlazione con le altre Schede V (N) (N) (N) (N) SS SS SS SS MM correlate ) T NO NE NE NO C 1 POPOLAZIONE = = = = = NO PO PO P 2 = ● SALUTE UMANA ======2

3.1 SIC IT 2120037 COLLI BERICI ======3

4 3.2 RETE NATURA, FLORA, FAUNA 2 2 2 2 2 NO SS SS P 2 SS ● 5 4.1 SUOLO Territorio Agricolo T 2 2 2 2 NO PO PO P 2 SS ●

4.2 SUOLO Geologia T 3 3 3 3 NO SS = P 3 SS ● (3) (3) (3) (3) (3) 5.1 ACQUE Superficiali T 2 2 2 2 NO (?) (?) P 2 SS ●

5.2 ACQUE Sotterranee T 2 2 2 2 NO NO NO P 2 SS ●

6.1 ARIA -Clima ======

6.2 ARIA Inquinanti T 2 2 2 2 NO PO PO P 2 SS =●

7.0 RUMORE e Clima Acustico T 2 2 2 2 NO NO NO P 2 SS ●

9.0 RIFIUTI P 2 2 2 2 NO PO PO P 2 SS ● = 10.0 ENERGIA ======

11.0 BENI CULTURALI, P 2 2 2 2 NO NO SS P 2 M ● PAESAGGIO 12.0 INSEDIAMENTI = = = = = NO NO PO P 2 SS ●

13.0 INSEDIAMENTI PRODUTTIVI = 1 1 1 1 NO PO PO P 1 SS ●

14.0 VIABILITA’ 1 1 1 2 1 NO PO PO P 2 SS ● 15.0 SERVIZI = = = = = NO PO PO = = = = AZIONE DI PIANO n 53 T 2 2 2 2 NO 2 2 P 2 M ● SINTESI VALUTATIVA

VAS del PATI di Barbarano Vicentino e Mossano. SCHEDA VALUTAZIONE di SOSTENIBILITA n. 39 SCHEDA VALUTAZIONE di SOSTENIBILITA n.40 SCHEDA VALUTAZIONE di SOSTENIBILITA n.41 SCHEDA VALUTAZIONE di SOSTENIBILITA n.42 AZIONI DI PIANO INERENTI LO STESSO AMBITO TERRITORIALE SIGNIFICATIVO (Pte .di Barbarano) Sviluppare in modo equilibrato le opportunità insediative residenziali. In particolare vengono indicate dal PATI (Tav. 4, art. 25) possibili espansioni insediative residenziali anche confermando il Programmato di PRG , in continuità con lo stes so o con il consolidato esistente privilegiando le direttrici per Ponte di Barbarano Vic 39 - (A) - la direttrice nord del consolidato residenziale lungo la S.P. Dorsale dei Berici, in area prossima alla Cantina sociale Riviera Berica; 40 - (B) la direttrice sud - est dell’area di urbanizzazione consolidata del centro urbano di Ponte di Barbarano, nel rispetto delle fasce di rispetto degli allevamenti intensivi preesistenti, verificate e precisate al momento della eventuale trasformabilità 41- (C) la direttrice nord - est dell’area di urbanizzazione consolidata del centro urbano di Ponte di Barbarano, anche a conferma della Variante parziale n. 18 di PRG, approvata con D.G.R.V. in data 22.09.2009; 42- (D) la direttrice sud del consolidato residenziale lungo la S.P. Dorsale dei Berici mediante la riqualificazione, riorganizzazione e riconversione delle parti degradate e dismesse e dei fronti edilizi, degli accessi e della viabilità lungo la S.P., privilegiando la modalità di intervento unitaria (mediante Piano di Recupero, Programma Integrato).

C A 9

B D

Fig.1 . Inquadramento delle azioni di Piano nel contesto territoriale attuale

1.0 -Caratteristiche dell’ambito interessato dalle azioni di Piano a carattere trasformativo residenziale L’ambito territoriale in cui ricadono le quattro azioni da considerare insieme, per utile concisione va descritto unitariamente e si trova nella fascia di pianura di Ponte di Barbarano, interessandone tutti i quadranti: -- A - Area di pianura in margine nord-est alla SP.19, Dorsale dei Berici, prossima alla Cantina Sociale , che resta ad ovest della Riviera Berica (cfr. Scheda 33.2) -- B - Area di pianura in prossimità del Monticello, che emerge isolato ad est della Riviera Berica, riferita alla Via Gagliara. --C- Area di pianura in prossimità del Monticello (da Via Monticello a Via del Commercio) ad est della Riviera Berica ( N.B.) espansione già prevista nel PRG Vigente) --D - Area di pianura in margine sud alla SP.19 Dorsale Berica, rivolta verso sud all’area agricola.

2.0 Inquadramento urbanistico nel PATI e riferimento al PAMOB. Si tratta di un ambito di pianura a cavallo tra la S.P.247 Riviera Berica , nell’insediamento di Ponte di Barbarano interessato da: Area A -- Linee preferenziali di sviluppo insediativo residenziale ( art. 19.4) ATO R2 di Ponte di Barbarano; -- Viabilità di connessione urbana di progetto ( Art.21.1) ( Cfr. anche la correlata Scheda 33.2) -- Unità rurale classificata come Altri edifici con valore storico ambientale( art.15.2) -- Adiacente area rurale interessata da Cono visuale ( art. 14.9)

Fig.2 Estratto dalla Tav. 4 Trasformabilità del PATI

Area B -- Linee preferenziali di sviluppo insediativo residenziale ( art. 19.4) ATO R2 di Ponte di Barbarano; -- unità rurale classificata come Altri edifici con valore storico ambientale( art.15.2) -- ad est Area di connessione naturalistica ( Buffer zone ) art. 20.1 del Monticello (dal PAMOB ) recepita al PATI -- a sud territorio rurale. Area C ( espansione già prevista nel PRG Vigente) --Linee preferenziali di sviluppo insediativo residenziale ( art. 19.4) ATO R2 di Ponte di Barbarano, a conferma delle previsioni di espansione residenziale identificate come Programmato PRG Vigente (art.19.49 -- Limiti fisici all’ espansione (art. 19.3) -- Viabilità di connessione urbana di progetto ( Art.21.1) ( Cfr. anche la correlata Scheda 33.3) -- In adiacenza a nord Area di urbanizzazione consolidata prevalentemente produttiva ( art. 19.1 ) ( via del Commercio) con previste riconversioni.. Area D -- Linee preferenziali di sviluppo insediativo residenziale ( art. 19.4) ATO R2 di Ponte di Barbarano; -- in adiacenza a sud con il territorio agricolo.

3-0 Sistema infrastrutturale ed insediativo Il sistema infrastrutturale ed insediativo di riferimento è comune a tutte la aree in esame.

3.1 Sistema infrastrutturale. Il sistema infrastrutturale viabilistico di riferimento per le Azioni di Piano considerate insieme, conferma a) la S.P 247 Riviera Berica come principale arteria presente nel nodo di Ponte di Barbarano b) la SP. 19 Dorsale dei Berici come arteria correlata per accessibilità diretta al capoluogo di Barbarano c) la Via Gagliara, come viabilità di connessione territoriale sulla direttrice est, d) l’ Autostrada A31- Valdastico Sud come arteria di ordine superiore, oggi solo parzialmente in esercizio, sulla quale si devieranno attendibilmente parte di flussi attuali su itinerari in previsione ( cfr. Schede correlate 33.1; 33.2 e 33.3) e) la viabilità secondaria presente come rete di distribuzione a servizio delle espansioni previste dalle Linee preferenziali di sviluppo insediativo residenziale f) l’ Itinerario ciclabile della Riviera Berica e L’Itinerario ciclabile del Monticello. come opportunità per la viabilità secondaria.

3-0 Sistema insediativo Il sistema insediativo in previsione evidenzia: a) linee preferenziali di espansione in continuità con la morfologia insediativa già presente Ponte di Barbarano senza mai impegnare la pendice collinare di pregio e soggetta a tutela del Monticello. b) Edificazione consentita solamente entro precisi limiti fisicamente identificati, come la viabilità di previsone o stabiliti dal PATI c) Area produttiva di Via del Commercio di prevista trasformazione al margine nord.

4.1 Ambiti di Tutela e Vincoli 4.1.1 Tav. 1-PATI – Carta dei Vincoli Area A L’ambito di prevista espansione residenziale è interessato da: a) ambito di Vincolo paesaggistico - Corsi d’Acqua (art. 7.2 NTA); b) ambito del PAI –Piano Stralcio per l’ assetto idrogeologico dei fiumi Brenta-Bacchiglione –Zone di Attenzione Idraulica; c) ambito delle Zone di ripopolamento e cattura ( art.9.3) L’area A in esame resta invece tutta esterna al margine dell’Area di rilevante interesse paesaggistico ambientale PAMOB (art.9,7) quadro figurativo di n. 16 Villa di Montruglio, che sta in Comune di Mossano, senza criticità. Edifici monumentali ed ambiti figurativi di maggiore interesse si trovano immersi nel nucleo di Ponte di Barbarano, senza alc una rapporto con l’azione di Piano in esame.

Fig.3 Estratto dalla Tav. 1 – Vincoli - del PATI

Area B L’ambito di prevista espansione residenziale è interessato direttamente da: a) Cimitero –Fasce di rispetto ( art. 10.4) b) Allevamenti zootecnici intensivi ( art. 10.9) c ) uno degli ambiti a Vincolo di destinazione Agro-Silvo-Pastorale –Usi civici (Art. 7.4) Ai margini settentrionali l’area risulta adiacente a: d) ambito di Vincolo paesaggistico D.Lgs.42-2004 ( Art.7.1); e) ambito Icone di paesaggio (PAMOB) n.6 Monticello di Barbarano, f) ambito Concessione mineraria ( LR 40/89) ( art.10.10). Non emergono dal quadro particolari criticità per l’area B.

Area C ( espansione già prevista nel PRG Vigente) L’ambito di prevista espansione residenziale, già previsto nel PRG vigente dal PATI è interessato direttamente da: a) ambito di Vincolo paesaggistico D.Lgs.42-2004 ( Art.7.1 che copre una parte della prevista area di espansone; b) ambito Concessione mineraria ( LR 40/89) ( art.10.10), che si dispone sul margine est dell’area senza criticità; Nelle adiacenze risultano presenti : c) l’ambito Icone di paesaggio (PAMOB) n.6 Monticello di Barbarano, d) l’ ambito di Vincolo paesaggistico - Corsi d’Acqua (art. 7.2 NTA); Anche questi vincoli non presentano criticità.

Area D L’ambito di prevista espansione residenziale è interessato direttamente da: a) ambito di Vincolo paesaggistico - Corsi d’Acqua (art. 7.2 NTA). Edifici monumentali ed ambiti figurativi di maggiore interesse si trovano immersi nel nucleo di Ponte di Barb arano, sul lato opposto rispetto alla Riviera Berica, senza alcuna rapporto con l’azione di Piano in esame. A rilevante distanza nell’ area agricola a sud dell’ area e senza effetti sull’ Azione di Piano risultano i seguenti Vincoli b) Allevamenti zootecnici intensivi ( art. 10.9) con due unità distinte; c) Impianti di comunicazione elettronica ad uso pubblico / servitù o Fasce di rispetto ( art. 10.5;. d) ) uno degli ambiti a Vincolo di destinazione Agro-Silvo-Pastorale –Usi civici (Art. 7.4);

4.1.2 Tav. 2 PATI –Carta delle Invarianti Ponte di Barbarano è interessata dalle Invarianti che seguono, distinte per area di valutazione. Area A L’ambito di prevista espansione residenziale è direttamente interessato da: a) due distinte unità classificate come Altri edifici con valore storico- ambientale ( Art. 15.2) Nell’ immediata adiacenza nord, ma esterna all’area dell’Azione di Piano si dispone uno dei Territori agricoli aperti di pregio paesaggistico ( art. 14.4); Sempre in vicinanza, ma riassorbiti dal tessuto consolidato di ponte di Barbarano vanno ricordate le Ville individuate nella Pubblicazione dell’Istituto regionale delle Ville Venete (art. 15.2) e codificate ai nn. 2- 4-5.

Area B L’area B non è direttamente interessata da grafie della Tav. 2 - Invarianti. Nelle immediate adiacenze a nord ed est si rilevano: a) Territori a funzione agricolo- produttiva- 1- Area ad elevata integrità fondiaria (art. 14.5); b) due distinte unità classificate come Altri edifici con valore storico- ambientale ( Art. 15.2); c) due distinte unità classificate come Sorgenti termominerali ( art. 13.2).

Fig.4 Estratto dalla Tav. 2 –Invarianti - del PATI Area C (espansione già prevista nel PRG Vigente) L’ area C non è direttamente interessata da grafie della Tav. 2 - Invarianti. Nelle immediate adiacenze si rilevano: a) ad est Territori a funzione agricolo- produttiva- 1- Area ad elevata integrità fondiaria (art. 14.5); b) a sud due distinte unità classificate come Altri edifici con valore storico- ambientale ( Art. 15.2); c) a sud due distinte unità classificate come Sorgenti termominerali ( art. 13.2; ) Non si rilevano criticità. Area D L’area D non è direttamente interessata da grafie della Tav. 2 Invarianti. Nelle vicinanze si trovano: a) una unità classificata come Altri edifici con valore storico- ambientale ( Art. 15.2) b) Ville individuate nella Pubblicazione dell’Istituto regionale delle Ville Venete (art. 15.2) e codificate ai nn. 4-5, che però risultano completamente incluse nel consolidato di Ponte di Barbarano.e non correlate. Non si rilevano criticità.

4.1.3 – Tav. 3 PATI Carta delle Fragilità. Il territorio di pianura in esame si presenta all’ indagine per aree come segue. Area A a) Tutto il consolidato urbano nei pressi della Cantina Sociale e parte dell’ambito dell’ azione di Piano rientra in un ambito geologico particolare Area idonea a condizione per rischio di allagamento per bilancio negativo della rete affluente. b) la restante porzione di area ricade in Area idonea a condizione per scadenti proprietà geotecniche ( art. 16.1) Entrambe queste risultanze costituenti criticità ambientale di grado moderato, sono diffusamente presenti nel territorio di pianura della Riviera Berica e sotto condizione di tipo corrente possono recepire l’Azione di Piano.

Fig.5 Estratto dalla Tav. 3 – Fragilità - del PATI

Area B L’ intera area ricade in Area idonea a condizione per scadenti proprietà geotecniche ( art. 16.1) : si tratta di criticità ambientale di grado moderato, diffusamente presente nel territorio di pianura della Riviera Berica e sotto condizione di tipo corrente può recepire l’Azione di Piano. Area C Anche in questo caso l’intera area ricade in Area idonea a condizione per scadenti proprietà geotecniche (art. 16.1): si tratta identicamente di criticità ambientale di grado moderato, diffusamente presente nel territorio di pianura della Riviera Berica e sotto condizione di tipo corrente può recepire l’Azione di Piano. Area D Anche l’area D ricade in Area idonea a condizione per scadenti proprietà geotecniche (art. 16.1): presentando la medesima criticità ambientale di grado moderato, che risulta presente nel territorio di pianura della Riviera Berica. Criticità che e sotto condizione di tipo corrente può recepire l’Azione di Piano.

A Schema Valutativo Cause -Effetti di Azioni di Piano complesse di tipo trasformativo n.39

CAUSE EFFETTI

Divisione Territorio NO

Occupazione Suolo Alterazione Paesaggio NO

Alterazione Ambiente NO

Modifica Habitat NO

Espansione Residenziale Az. Di Piano n. 39 Area A

Densità Edilizia Emissioni Effetti su Flora/Fauna NO

Pressione Insediativa Modif Qualità dell’Aria NO Effetti sul Clima NO

Effetti sui beni culturali NO

Rifiuti Modif.Qualità Suolo NO Effetti sulla Salute NO

Ciclo Acque Modif Qualità Acqua NO Effetti su Risorse Prim NO Residenti/ Domanda servizi Traffico Inserimento viabilità SI Effetti infrastruttutur NO

Standard abit. Qualità Abitat.iva SI Effetti su manufatti SI

Standard urb. Effetti su insediam. SI

Tutela Beni CA A. Qualità Insediamento SI Effetti su Beni C A A SI

Inserim.paesagg. Effetti su paesaggio SI

Disturbi dal contesto

Attività moleste NO

Fonti di rischio NO

Prossimità NO

Spunti dal contesto

Vedute e connessioni NO

A- ARGOMENTAZIONI VALUTATIVE SULLE AZIONEIDI PIANO n.39

Considerando le trasformazioni significative connesse all’ Azione di Piano n. 39 : Sviluppare in modo equilibrato le opportunità insediative residenziali. In particolare vengono indicate dal PATI (Tav. 4, art. 25) possibili espansioni insediative residenziali anche confermando il Programmato di PRG , in continuità con lo stesso o con il consolidato esistente privilegiando le direttrici per Ponte di Barbarano Vic 39-(A) - la direttrice nord del consolidato residenziale lungo la S.P. Dorsale dei Berici, in area prossima alla Cantina sociale Riviera Berica; risulta quanto segue.

5.1-Occupazione Suolo. L’area interessata ( A in Scheda) è compresa tra due ambiti di frangia del consolidato urbano ovest di Ponte di Barbarano, tra la cantina Sociale (Via Dante ) e ed il margine ovest della Riviera Berica. L’azione di Piano comporta sottrazione di risorsa Suolo per rispondere alla domanda - peraltro assai contenuta sotto il profilo dell’ espansione - per lo sviluppo residenziale del Comune, indirizzandolo per la parte più rilevante in pianura, dove minori sono gli effetti sul sistema ambientale e paesaggistico, e limitando molto le espansioni in previsione in ambito collinare. La occupazione di suolo dell’ Azione n.39 riguarda un’area interclusa a margine dei Territori agricoli aperti di pregio paesaggistico (art. 14.4);, che restano esterni a nord, e non costituisce in sé fattore di divisione del territorio agricolo, né di alterazione negativa del paesaggio, e dell’ambiente naturale

5.2 Pressione insediativa. Con la programmata espansione residenziale, la pressione ambientale sarà di poco superiore all’attuale, con minimo effetto sulle emissioni, ma senza alterazione significativa del quadro ambientale. In tema Rifiuti si può escludere un effetto negativo, sicuramente prevenuto dalla raccolta differenziata RSU. Non risultando discariche o ex discariche in area è pure esclusa anche qualsiasi alterazione della qualità del suolo, Si possono escludere conseguenti effetti sulla salute .

5.3 Viabilità e traffico L’espansione in previsione già oggi è inserita nella viabilità esistente principale e secondaria di collegamento tra capoluogo in collina e Ponte di Barbarano. Il quadro viabilistico del PATI prevede però ulteriori infrastrutture di collegamento tra cui, direttamente rilevante per l’Azione di Piano e la sua area, è la bretella di collegamento tra via Dante e Via Petrarca prevista dal PATI (cfr. anche Scheda n. 33.2), che si pone anche come principale riferimento per la delimitazione esterna dell’espansione in programma. Questa bretella, oltre a servire direttamente la Cantina Sociale, alleggerendo il nucleo insediativo di Ponte di Barbarano, ha effetti cumulativi con l’azione di Piano, in quanto la nuova viabilità interna dovrebbe trovarvi il suo sbocco naturale. Gli effetti sono anche sinergici se si considera l’alleggerimento contestuale e definitivo sulla viabilità interna.

5.4. Qualità abitativa/ costruttiva La prevista espansione è di nuova costruzione, con gli standard abitativi costruttivi ed energetici più aggiornati, ed intuibili effetti positivi sulla qualità abitativa.

5.5 Qualità insediativa/paesaggistica La qualità complessiva dell’insediamento di prevista espansione residenziale, da un lato può contare sulle reti esistenti e dall’ altro sulla possibilità di sviluppare nuove eventuali diramazioni, ricavate con la nuova viabilità. Le relazioni con i contesti di pianura e del versante collinare di sfondo riguardano principalmente l’inserimento paesaggistico di questa prevista trasformazione, che richiede attenzione progettuale coordinamento con le Azioni di Piano contermini, per un corretto inserimento

5.6 Effetti cumulativi e sinergici Gli effetti cumulativi sono quelli già accennati della previsione della Bretella di connessione Via Dante – Via Petrarca ( Azione di Paino n. 33.2 – Vedi Scheda), che hanno anche effetti sinergici, stabilendo un limite materiale all’espansione, ed un alleggerimento della circolazione esistente nel tessuto residenziale.

5.7 Effetti dell’Azione di Piano n.39

5.7.1- DIPSR L’analisi DPSIR nella Tabella di Sintesi n 39 che segue, evidenzia un quadro generale di Impatto e Pressione in generale “moderato” cioè positivo nella maggioranza dei settori ambientali considerati, ai quali in genere corrisponde effettivamente uno Stato dell’Ambiente atteso, equivalente ed una valida resilienza attesa delle componenti ambientali coinvolte. Suolo Territorio Agricolo. Il tipo di espansione previsto, con occupazione di spazi marginali ed interclusi del territorio agricolo, peraltro esterno ai Territori agricoli aperti di pregio paesaggistico (art. 14.4); che restano invariati a nord, viene considerata una moderata criticità in sé, ma evidentemente riferita alla preservazione mirata di altre aree rurali di maggior qualità agronomica e pregio ambientale Gli effetti reali non saranno perciò motivo di criticità. Suolo Geologia di moderata criticità, non è determinata tanto dall’impatto o dalla pressione indotte dall’Azione di Piano, quanto dalla condizione obiettiva dello Stato ambientale di partenza i cui valori di riferimento sono riportati in scheda tra parentesi, come nei casi di criticità rilevata già in fase analitica. Le qualità geotecniche dei suoli sono di per sé scadenti e perciò “idonee a condizione” consentendo di applicare accorgimenti tecnici adeguati, di tipo corrente in queste zone.

5.7.2 -Effetti Negativi Irreversibili NO Per quanto detto più sopra, si stima che l’Azione di Piano non produrrà trasformazioni con effetti negativi di rilievo i valori dello Stato dell’ambientale attuale preso a riferimento, nonostante il modesto consumo di suolo agricolo-

5.7.3 - Effetti Cumulativi SI ( PO e NE) La nuova espansione residenziale in previsione e la nuova viabilità, che verosimilmente si attueranno in concomitanza, sono Azioni di Piano tali da produrre reciprocamente effetti cumulativi, da valutarsi in modo differenziato. Infatti la concomitanza delle attuazioni, per un verso facilita la realizzazione di entrambi gli interventi, e milgiora il quadro infrastrutturale rispetto all’ attuale. Per contro il versante Rumore e Clima acustico, potrebbe avere potenziali effetti di moderata criticità sulla residenza, se non si adottano opportune cautele nell’assetto planivolumetrico dell’insediamento e del suo inserimento ambientale e naturalistico. Una buona progettazione attuativa risolvendo a monte la criticità, potrebbe anche non rendere necessarie opere di mitigazione, altrimenti da tenere in ipotesi a fronte di una pratica più corrente.

5.7.4 - Effetti Sinergici PO Analogamente gli effetti sinergici riguardano le azioni di più sopra considerate in connessione tra loro, sia per la pronta sostenibilità economica delle infrastrutture principali e secondarie ( sinergia pubblico -privati) sia per i reciproci vantaggi della azioni contermini. Va infine aggiunto che gli effetti sinergici vanno riferiti alle azioni di Piano in previsione in tutto il quadrante

5.7.5 - Effetti nel tempo P La trasformazione prevista ed i suoi effetti diretti ed indiretti, che si potranno produrre anche in tempi differiti, hanno carattere permanente

5.7.6 Sostenibilità Ambientale Richiamando le valutazioni DIPSR e le valutazioni sugli effetti svolte ai punti che precedono, si stima che l’Azione di Piano n. 39 sia sostenibile.

5.7.7 Mitigazioni -Compensazioni L’espansione residenziale va correttamente studiata in relazione al contesto del territorio aperto contermine. Una trasformazione attenta alle caratteristiche del sito ed alla necessità di limitare l’esposizione delle abitazioni o delle loro parti destinate al riposo alla nuova bretella Via Dante- Via Petrarca, non comporterebbe di per sé mitigazioni, specialmente, se ci fosse il concorso utile delle sistemazioni esterne, come recinzioni e opere a verde..

5.5 Conclusioni In sintesi, tenuto conto di tutti i fattori rilevanti concentrati nella seguente Tabella di Sintesi valutativa, l’azione risu lta presentare in complesso un carico ambientale moderato e si considera verificata positivamente ai fini della VAS..

TABELLA DI SINTESI n 39

EFFETTI DELL’AZIONE DI PIANO

Sviluppare in modo equilibrato le opportu-

nità insediative residenziali.

NTALE

In particolare vengono indicate dal PATI

(Tav. 4, art. 25) possibili espansioni

ATT..

insediative residenziali anche

confermando il Programmato di PRG , in

ATTESA COMPENSAZIONI

-

ATTESA

continuità con lo stesso o con il -

consolidato esistente privilegiando le ATTESO direttrici per Ponte di Barbarano Vic

39 - (A) - la direttrice nord del

consolidato residenziale lungo la S.P.

PRESSIONE

TIPO DI AZIONE RESILIENZA

IMPATTO

STATO AMBIENT

- -

Dorsale dei Berici, in area prossima -

- -

VALUTAZIONE VALUTAZIONE EFFETTI

I I P S R EFFETTI NEGATIVI IRREVERSIBILI EFFETTICUMULATIVI EFFETTISINERGICI EFFETT I NEL TEMPO B,M,L,P SOSTENIBILITÀ AMBIE MITIGAZIONI

alla Cantina sociale Riviera Berica; D

(NB Azione da considerarsi in P 1-5 1.5 1-5 1-5 SI PO PO SI 1-5 SS correlazione con le altre in Scheda) V (N) (N) (N) (N) SS SS SS SS MM T NO NE NE NO C 1 POPOLAZIONE 1 2 2 2 2 NO PO PO P 2 SS ● SALUTE UMANA ======2

3.1 SIC IT 2120037 COLLI BERICI ======3

4 3.2 RETE NATURA, FLORA, FAUNA 2 2 2 3 2 NO SS SS P 1 SS ● 5 4.1 SUOLO Territorio Agricolo T 3 2 2 2 SI NE SS P 2 SS ● (2)

4.2 SUOLO Geologia T 2 3 3 3 = SS = P 3 SS ● (3) (3) (3) (3) 5.1 ACQUE Superficiali T 2 2 2 2 SS SS SS P 2 SS ● (N.B. In area migliori che in pianura) 5.2 ACQUE Sotterranee T 2 2 2 2 NO SS SS P 2 SS ●

6.1 ARIA -Clima ======

6.2 ARIA Inquinanti ======

7.0 RUMORE e Clima Acustico T 2 2 2 2 SI NE NE P 2/3 M ●

9.0 RIFIUTI ======

10.0 ENERGIA ======

11.0 BENI CULTURALI, = 2 2 2 2 NO NO SS NO 2 SS ● PAESAGGIO 12.0 INSEDIAMENTI = = = = = NO PO PO P 2 SS ●

13.0 INSEDIAMENTI PRODUTTIVI = 1 1 1 1 NO PO PO P 1 SS ●

14.0 VIABILITA’ 1 1 1 2 1 NO PO PO P 2 SS ● 15.0 SERVIZI T 2 2 2 2 NO PO PO P 2 SS ● AZIONE DI PIANO n 39 T 2 2 2 2 NO 2 2 P 2/3 MM ● SINTESI VALUTATIVA

B Schema Valutativo Cause -Effetti di Azioni di Piano complesse di tipo trasformativo n.40

CAUSE EFFETTI

Divisione Territorio NO

Occupazione Suolo Alterazione Paesaggio NO

Alterazione Ambiente NO

Modifica Habitat NO

Espansione Residenziale Az. Di Piano n. 40 Area B

Densità Edilizia Emissioni Effetti su Flora/Fauna NO

Pressione Insediativa Modif Qualità dell’Aria NO Effetti sul Clima NO

Effetti sui beni culturali NO

Rifiuti Modif.Qualità Suolo NO Effetti sulla Salute NO

Ciclo Acque Modif Qualità Acqua NO Effetti su Risorse Prim NO Residenti/ Domanda servizi Traffico Inserimento viabilità SI Effetti infrastruttutur NO

Standard abit. Qualità Abitat.iva SI Effetti su manufatti SI

Standard urb. Effetti su insediam. SI

Tutela Beni CA A. Qualità Insediamento SI Effetti su Beni C A A SI

Inserim.paesagg. Effetti su paesaggio SI

Disturbi dal contesto

Attività moleste SI

Fonti di rischio NO

Prossimità SI

Spunti dal contesto

Vedute e connessioni SI

B- ARGOMENTAZIONI VALUTATIVE SULLE AZIONEIDI PIANO n.40

Considerando le trasformazioni significative connesse all’ Azione di Piano n. 40 : Sviluppare in modo equilibrato le opportunità insediative residenziali. In particolare vengono indicate dal PATI (Tav. 4, art. 25) possibili espansioni insediative residenziali anche confermando il Programmato di PRG , in continuità con lo stesso o con il consolidato esistente privilegiando le direttrici per Ponte di Barbarano Vic 40 - (B) la direttrice sud - est dell’area di urbanizzazione consolidata del centro urbano di Ponte di Barbarano, nel rispetto delle fasce di rispetto degli allevamenti intensivi preesistenti, verificate e precisate al momento della eventuale trasformabilità ; risulta quanto segue.

5.1-Occupazione Suolo. L’area interessata (B in Scheda) si trova ad est della frangia del consolidato urbano di Ponte di Barbarano, tra la propaggine meridionale del Monticello fisicamente proiettata lungo Via Monticello e l’ ambito parte urbanizzato e parte rurale incentrato su Via Gagliara e delimitato a sud dallo Scolo Busa. Territorio agricolo - Suolo- L’azione di Piano n.40 comporta sottrazione di risorsa Suolo Agricolo in un ambito privo di particolari qualità agronomiche e già interessato da marginali edificazioni urbane. Costituisce quindi un'altra direttrice espansioni in previsione assai contenuta sotto il profilo dell’ espansione - per lo sviluppo residenziale in pianura. La occupazione di suolo dell’Azione di Piano n.40 non costituisce in sé fattore di divisione del territorio agricolo, perché asseconda l’ assetto generato dal Monticello né di alterazione negativa del paesaggio, e dell’ambiente naturale

5.2 Pressione insediativa. Con la programmata espansione residenziale, la pressione ambientale sarà moderatamente superiore all’attuale che è assai modesta. La prossimità con il Monticello non comporta criticità per quanto riguarda la presenza della nuova residenza, e non sembra tale da produrre alterazioni significative del quadro ambientale, sia nell’ area di insediamento in pianura, che nell’ ambito collinare tutelato. Le due Sorgenti termominerali ( art. 13.2) tutelate dal PATI come Invarianti, che si trovano nelle immediate adiacenze alle pendici del Monticello, sembrano in posizione tale da non subire effetti da interventi insediativi a quota inferiore, quindi si può escludere un impatto sulla consistenza e qualità delle Acque sotterranee .

In tema Rifiuti si può ben escludere un effetto negativo, sicuramente prevenuto dalla raccolta differenziata RSU. Non risultando discariche o ex discariche in area, e considerando che la pianificazione sovraordinata con il PAMOB tutela ormai definitivamente l’intero colle da interventi di cavazione, ripetutamente tentati in passato, è pure esclusa qualsiasi significativa alterazione della qualità del suolo,

Rilevante in area è la presenza del Cimitero, con annesso vincolo di rispetto, con esplicita valenza di prevenzione igienico sanitaria. Si possono dunque escludere anche effetti sulla salute. Altro elemento rilevante è la vicina presenza di Usi civici (Art. 7.4), che insieme al vincolo cimiteriale produce effetti limitativi per la programmata espansione nella sua parte più prossima alle pendici del Monticello, con implicite funzioni di interposizione e distanziamento dai margini dell’area tutelata, così da non doversi ipotizzare mitigazioni. Ciò premesso, anche a sud di Via Gagliara fino allo scolo Busa -dove è verosimile si svolga in prevalenza l’ azione di Piano, la prossimità resta n sé spunto per una progettazione attenta alla presenza paesaggistica del Monticello. In questo quadro vanno considerate come spunto positivo le cascine classificate come Altri edifici di interesse storico ambientale ( art.15.2) e come fattore molesto la presenza di uno degli Allevamenti zootecnici intensivi (art. 10.9).

5.3 Viabilità e traffico L’espansione in previsione già oggi è inserita nella viabilità esistente di collegamento tra Ponte di Barbarano e il territorio dei comuni contermini, e la vicina autostrada Valdastico Sud. Il PATI prevede però ulteriori infrastrutture tra cui, l’itinerario di collegamento di Via Stazione- Via Pila – Autostrada (cfr. anche Scheda n. 33.1), esterno agli insediamenti, con effetti cumulativi e sinergici, per l’alleggerimento sulla viabilità interna a Ponte di Barbarano.

5.4. Qualità abitativa/ costruttiva Anche in questa espansione le prospettiva è la nuova costruzione, con gli standard abitativi costruttivi ed energetici più aggiornati, ed intuibili effetti positivi sulla qualità abitativa.

5.5 Qualità insediativa/paesaggistica La qualità complessiva dell’insediamento di prevista espansione residenziale, sconta una qualità piuttosto scadente del Suolo-Geologia, che come già anticipato sconta una fragilità di grado moderato, diffusamente presente nel territorio di pianura della Riviera Berica ma che sotto condizioni di tipo corrente può recepire l’Azione di Piano. L’infrastrutturazione può contare sulle reti esistenti e sulla possibilità di nuove integrazioni, specialmente a sud. Le relazioni di prossimità con il versante collinare del Monticello riguardano, come detto, l’inserimento paesaggistico della prevista trasformazione in relazione a questa presenza di valenza paesaggistica ed ambientale, i cui vincoli di tutela restano peraltro tutti esterni all’ambito dell’ Azione di Piano in esame. L’insediamento in previsione e richiede attenzione comunque progettuale e coordinamento con le Azioni di Piano contermini, per un corretto sviluppo.

5.6 Effetti cumulativi e sinergici Gli effetti cumulativi principali riguardano le previsioni del PAMOB, recepite dal PATI senza modifiche ed inoltre quelli dell’ Azione Piano n. 41 contermine immediatamente a nord dell’area in esame ( vedi Scheda n.41 seguente). Effetti cumulativi indiretti riguardano l’itinerario di conness ione Via Pila- Autostrada (Vedi Scheda 33.2 ) che ha anche effetti sinergici, con l’alleggerimento del traffico interno a Ponte di Barbarano.

5.7 Effetti dell’Azione di Piano n.40

5.7.1- DIPSR L’analisi DPSIR nella Tabella di Sintesi n. 40 che segue, evidenzia un quadro generale di Impatto e Pressione in generale “moderato” cioè positivo nella maggioranza dei settori considerati, ai quali in genere corrisponde uno Stato dell’Ambiente atteso, equivalente ed una valida resilienza attesa delle componenti ambientali coinvolte. Suolo Territorio Agricolo. Il tipo di espansione previsto, con occupazione di spazi agricoli marginali e non particolarmente qualificati viene considerata una moderata criticità compensata dalla tutela di molte ampia aree qualificate del restante territorio agricolo. Suolo Geologia di moderata criticità, non è determinata tanto dall’impatto o dalla pressione indotte dall’Azione di Piano, quanto dalla condizione obiettiva dello Stato ambientale di partenza i cui valori di riferimento sono riportati in scheda tra parentesi, come nei casi di criticità rilevata già in fase analitica. Le qualità geotecniche dei suoli sono di per sé scadenti e perciò “idonee a condizione” consentendo di applicare accorgimenti tecnici adeguati, di tipo corrente in queste zone.

5.7.2 -Effetti Negativi Irreversibili NO Per quanto detto più sopra, si stima che l’Azione di Piano non modificherà con effetti negativi di rilievo i valori generali dello Stato dell’ambientale attuale preso a riferimento.

5.7.3 - Effetti Cumulativi SI ( PO e NE) La nuova espansione residenziale in esame –-come già detto più sopra- va considerata: a) per gli effetti cumulativi diretti in rapporto all’ Area di connessione naturalistica ( Buffer zone ) art. 20.1 del Monticello (dal PAMOB ), recepita dal PATI; e all’ Azione Piano n. 41 contermine immediatamente a nord dell’area in esame ( vedi Scheda n.41 seguente). b) per gli effetti cumulativi indiretti l’itinerario di connessione Via Pila- Autostrada (Vedi Scheda 33.2 )

5.7.4 - Effetti Sinergici PO Analogamente gli effetti sinergici riguardano le azioni di più sopra considerate: sia quelle immediatamente in connessione tra loro, sia quelle, pure citate, ma più discoste. Va infine aggiunto che gli effetti sinergici vanno riferiti alle azioni di Piano in previsione in tutto il quadrante di Ponte di Barbarano.

5.7.5 - Effetti nel tempo P La trasformazione prevista ed i suoi effetti, hanno carattere permanente

5.7.6 Sostenibilità Ambientale Richiamando le valutazioni DIPSR e le valutazioni sugli effetti svolte ai punti che precedono, si stima che l’Azione di Piano n. 40 sia sostenibile.

5.7.7 Mitigazioni -Compensazioni L’espansione residenziale va correttamente studiata in relazione al contesto del territorio aperto con termine, con particolare riferimento al Monticello. Una trasformazione attenta alle caratteristiche del sito, considerata la interposizione di spazi di rispetto o vincolo non richiede l’obbligo esplicito di mitigazioni, specialmente in esito ad un attento inserimento progettuale nel contesto paesaggistico di fabbricati e sistemazioni esterne.

5.5 Conclusioni In sintesi, tenuto conto di tutti i fattori rilevanti concentrati nella seguente Tabella di Sintesi valutativa, l’azione risu lta presentare in complesso un carico ambientale moderato e si considera verificata positivamente ai fini della VAS..

TABELLA DI SINTESI n 40

EFFETTI DELL’AZIONE DI PIANO

Sviluppare in modo equilibrato le opportu-nità

insediative residenziali.

In particolare vengono indicate dal PATI

NO

-

(Tav. 4, art. 25) possibili espansioni

NO NO

insediative residenziali anche confermando -

il Programmato di PRG , in continuità con lo

ATT..

stesso o con il consolidato esistente

privilegiando le direttrici per Ponte di

ATTESA COMPENSAZIONI

-

ATTESA

Barbarano Vic

- ZIONE

40 - (B) la direttrice sud - est dell’area di ATTESO urbanizzazione consolidata del centro urbano di Ponte di Barbarano, nel rispetto delle fasce di rispetto degli

allevamenti intensivi preesistenti,

PRESSIONE

TIPO DI A RESILIENZA

IMPATTO

STATO AMBIENT

-

- - -

verificate e precisate al momento della -

VALUTAZIONE VALUTAZIONE EFFETTI

I I P S R EFFETTI NEGATIVI IRREVERSIBILI EFFETTICUMULATIVI SI EFFETTISINERGICI SI EFFETT I NEL TEMPO B,M,L,P SOSTENIBILITÀ AMBIENTALE MITIGAZIONI

eventuale trasformabilità; D

(NB Azione da considerarsi in P 1-5 1.5 1-5 1-5 SI PO PO SI 1-5 SS correlazione con le altre in Scheda) V (N) (N) (N) (N) SS SS SS SS MM T NO NE NE NO C 1 POPOLAZIONE 1 2 2 2 2 NO PO PO P 2 SS ● SALUTE UMANA ======2

3.1 SIC IT 2120037 COLLI BERICI ======3

4 3.2 RETE NATURA, FLORA, FAUNA 2 2 2 3 2 NO SS SS P 1 SS ● 5 4.1 SUOLO Territorio Agricolo T 3 2 2 2 SI SI SI P 2 SS ●

4.2 SUOLO Geologia T 2 3 3 3 = SS = P 3 SS ● (3) (3) (3) (3) 5.1 ACQUE Superficiali T 2 3 3 3 SS SS SS P 2 SS ● (3) (3) (3) 5.2 ACQUE Sotterranee T 0 0 0 0 NO SS SS P 2 SS ●

6.1 ARIA -Clima ======

6.2 ARIA Inquinanti = 2 2 2 2 ======● ( 2) ( 2 ( 2 ( 2) 7.0 RUMORE e Clima Acustico T 2 2 2 2 SI SS SS P 2 SS ●

9.0 RIFIUTI ======

10.0 ENERGIA ======

11.0 BENI CULTURALI, = 2 2 2 2 NO NO SS NO 2 SS ● PAESAGGIO 12.0 INSEDIAMENTI V 1 1 1 1 NO PO PO P 2 SS ●

13.0 INSEDIAMENTI PRODUTTIVI ======

14.0 VIABILITA’ 1 1 1 2 1 NO SI SI P 2 SS ● 15.0 SERVIZI = 1 1 1 2 NO = = P 2 SS ● AZIONE DI PIANO n 40 T 2 2 2 2 NO 2 2 P 2/3 ●M ● SINTESI VALUTATIVA

C Schema Valutativo Cause -Effetti di Azioni di Piano complesse di tipo trasformativo n.41 (ESPANSIONE GIÀ PREVISTA NEL PRG VIGENTE)

CAUSE EFFETTI

Divisione Territorio NO

Occupazione Suolo Alterazione Paesaggio NO

Alterazione Ambiente NO

Modifica Habitat NO

Espansione Residenziale Az. Di Piano n. 41 Area C

Densità Edilizia Emissioni Effetti su Flora/Fauna NO

Pressione Insediativa Modif Qualità dell’Aria NO Effetti sul Clima NO

Effetti sui beni culturali NO

Rifiuti Modif.Qualità Suolo NO Effetti sulla Salute NO

Ciclo Acque Modif Qualità Acqua NO Effetti su Risorse Prim NO Residenti/ Domanda servizi Traffico Inserimento viabilità SI Effetti infrastruttutur NO

Standard abit. Qualità Abitat.iva SI Effetti su manufatti SI

Standard urb. Effetti su insediam. SI

Tutela Beni CA A. Qualità Insediamento SI Effetti su Beni C A A SI

Inserim.paesagg. Effetti su paesaggio SI

Disturbi dal contesto

Attività moleste SI

Fonti di rischio NO

Prossimità SI

Spunti dal contesto

Vedute e connessioni SI

C- ARGOMENTAZIONI VALUTATIVE SULLE AZIONEIDI PIANO n.41

Considerando le trasformazioni significative connesse all’ Azione di Piano n. 41 : Sviluppare in modo equilibrato le opportunità insediative residenziali. In particolare vengono indicate dal PATI (Tav. 4, art. 25) possibili espansioni insediative residenziali anche confermando il Programmato di PRG , in continuità con lo stesso o con il consolidato esistente privilegiando le direttrici per Ponte di Barbarano Vic 41- (C) la direttrice nord - est dell’area di urbanizzazione consolidata del centro urbano di Ponte di Barbarano, anche a conferma della Variante parziale n. 18 di PRG, approvata con D.G.R.V. in data 22.09.2009; risulta quanto segue.

5.1-Occupazione Suolo. L’area interessata (C in Scheda) si trova a nord est della frangia del consolidato urbano di Ponte di Barbarano, in vista della propaggine occidentale del Monticello e risulta compresa tra Via Monticello e Via del Commercio. L’azione di Piano n.40 comporta una marginale sottrazione di risorsa Suolo Agricolo in un ambito privo di particolari qualità agronomiche e già interessato da edificazioni urbane. Resta completamente esterno alla prevista espansione l’ adiacente porzione di territorio rurale classificata come Invariante tra i Territori a funzione agricolo- produttiva- 1- Area ad elevata integrità fondiaria (art. 14.5);

La previsione del PATI pone limiti precisi a questa espansione per garantire una fascia rurale di pianura di interposizione inedificata di rispetto del Monticello e a contenere la medesima espansione nei limiti delle previsioni d el PRG Vigente non ancora attuate. Costituisce quindi una conferma di precedenti previsioni recepite dal PATI . L’ occupazione di suolo dell’Azione di Piano n.41 non produce divisione del territorio agricolo, né alterazione negativa del paesaggio e dell’ambiente naturale, che invece sono tutelati esternamente, sulle pendici del Monticello.

5.2 Pressione insediativa. La prevedibile pressione ambientale sarà moderatamente superiore all’attuale e cioè moderata. La presenza della nuova residenza, considerando la prossimità con il Monticello non comporta in sé criticità, e non sembra tale da produrre alterazioni significative del quadro ambientale in pianura e nel prospiciente ambito collinare tutelato. Occorre tuttavia ricordare che lungo i suoi confini l’area risulta adiacente e parzialmente interessata anche da: a) ambito di Vincolo paesaggistico D.Lgs.42-2004 ( Art.7.1); b) ambito Icone di paesaggio (PAMOB) n.6 Monticello di Barbarano, c) ambito Concessione mineraria ( LR 40/89) ( art.10.10).per acque minerali. In ambito di pianura questo vincolo pone genericamente condizioni alle escavazioni ed agli emungimenti di ogni tipo a tutela degli acquiferi oggetto i vincolo. Le due Sorgenti termominerali ( art. 13.2) tutelate dal PATI come Invarianti, si trovano nelle i adiacenze ma sul versante sud del Monticello, in posizione tale da non subire effetti da interventi insediativi a quota inferiore. All’insediamento provvederà la raccolta differenziata RSU. Non risultano discariche o ex discariche. Il PAMOB tutela ormai definitivamente l’intero colle da interventi di cavazione, ripetutamente tentati in passato. Di conseguenza è esclusa qualsiasi significativa alterazione della qualità del suolo, In questo quadro va considerate come spunto positivo l’edificio rurale compreso tra gli Altri edifici di interesse storico ambientale ( art.15.2).

5.3 Viabilità e traffico L’espansione in previsione già oggi può venire organicamente connessa alla viabilità esistente in Via del Commercio e in Via Monticello. Inoltre può beneficiare della nuova viabilità intercomunale di previsione del PATI ( cfr Scheda 33-3) di allacciamento tra Ponte di Barbarano e Ponte di Mossano e della la vicina autostrada Valdastico Sud. con effetti cumulativi e sinergici, per l’alleggerimento sulla viabilità interna a Ponte di Barbarano.

5.4. Qualità abitativa/ costruttiva Anche in questa espansione le prospettiva è la nuova costruzione, con gli standard abitativi costruttivi ed energetici più aggiornati, ed intuibili effetti positivi sulla qualità abitativa.

5.5 Qualità insediativa/paesaggistica Come già anticipato anche in questo quadrante la qualità complessiva dell’insediamento di prevista espansione residenziale, sconta una qualità piuttosto scadente del Suolo-Geologia, caratterizzata da una fragilità di grado moderato, diffusamente presente lungo la Riviera Berica. Tuttavia sotto condizioni di tipo corrente, l’area può recepire l’Azione di Piano. L’infrastrutturazione può contare sulle reti esistenti e sulla possibilità di nuove integrazioni, specialmente a sud. Le relazioni di prossimità con il versante collinare occidentale del Monticello riguardano, come detto, l’inserimento paesaggistico della prevista trasformazione. Va opportunamente richiamato che i vincoli di tutela restano prevalentemente esterni all’ambito dell’ Azione di Piano in esame, salvo che nei pressi di Via Monticello, dove una parte dell’ area di trasformazione vien inclusa. Sia nella parti in cui vige il vincolo, come in quelle adiacenti dell’ insediamento in previsione il contesto richiede elevata attenzione progettuale per l’ insieme dell’ insediamento,sia planivolumetrico che nelle sistemazioni paesaggistico ambientali. e coordinamento con le Azioni di Piano contermini.

5.6 Effetti cumulativi e sinergici Gli effetti cumulativi riguardano le previsioni del PAMOB, recepite dal PATI e dei vincoli più sopra richiamati ed inoltre quelli dell’Azione Piano n. 40 immediatamente a sud dell’area in esame ( cfr Scheda n.40 precedente). Effetti cumulativi diretti riguardano la citata Viabilità intercomunale e l’itinerario di connessione Via Pila- Autostrada (Vedi Scheda 33.2 ) che hanno entrambe anche effetti sinergici, con l’alleggerimento del traffico interno locale.

5.7 Effetti dell’Azione di Piano n.41

5.7.1- DIPSR L’analisi DPSIR nella Tabella di Sintesi n. 41 che segue, evidenzia un quadro generale di Impatto e Pressione in generale “moderato” nella maggioranza dei settori considerati, ai quali in genere corrisponde uno Stato dell’Ambiente atteso, equivalente ed una valida resilienza attesa delle componenti ambientali coinvolte. Suolo Territorio Agricolo. Il tipo di espansione previsto, con occupazione di spazi agricoli marginali e non altrimenti qualificati viene considerata una moderata criticità compensata dalla tutela del restante territorio agricolo qualificato, che resta indisturbat. Suolo Geologia di moderata criticità, che non dipenderà dall’ impatto o dalla pressione indotte dall’Azione di Piano, quanto dal ripetersi anche in quest’ area della condizione obiettiva dello Stato ambientale di partenza i cui valori di riferimento sono riportati in scheda tra parentesi, come nei casi di criticità rilevata già in fase analitica. Le qualità geotecniche dei suoli in piano sono per loro natura scadenti e perciò “idonee a condizione”. Con accorgimenti tecnici adeguati, di tipo corrente in queste zone, si può attuare comunque la prevista espansione.

5.7.2 -Effetti Negativi Irreversibili NO Per quanto detto più sopra, si stima che l’Azione di Piano non modificherà con effetti negativi di rilievo i valori generali dello Stato dell’ambientale attuale preso a riferimento.

5.7.3 - Effetti Cumulativi SI La nuova espansione residenziale in esame –-come già detto più sopra- va considerata: a) per gli effetti cumulativi diretti in rapporto all’ Area di connessione naturalistica ( Buffer zone ) art. 20.1 del Monticello (dal PAMOB ), recepita dal PATI; e all’ Azione Piano n. 40 contermine immediatamente a sud dell’area in esame ( vedi Scheda n.40 precedente). b) per gli effetti cumulativi diretti ed indiretti della viabilità complementare prevista dal PATI (Vedi Schede 33.1 e 33.3 )

5.7.4 - Effetti Sinergici PO Per quanto già detto gli effetti sinergici riguardano le Azioni sopra considerate: sia quelle in connessione tra loro, sia quelle, più discoste. Gli effetti sinergici vanno riferiti a il quadrante di Ponte di Barbarano.

5.7.5 - Effetti nel tempo P Anche in questo caso La trasformazione prevista ed i suoi effetti, hanno carattere permanente

5.7.6 - Sostenibilità Ambientale Richiamando le valutazioni DIPSR e le valutazioni sugli effetti svolte ai punti che precedono, si stima che l’Azione di Piano n. 41 sia sostenibile.

5.7.7 Mitigazioni -Compensazioni L’espansione residenziale va correttamente studiata in relazione al contesto del versante prospiciente del Monticello,. La trasformazione postula una sensibile interpretazione delle caratteristiche del sito e del suo contesto. Va considerata la interposizione della striscia rurale qualifica tra insediamento /strada di progetto e versante collinare. Non si ritiene necessario un esplicito obbligo di mitigazioni, se in compenso si procede ad un attento inserimento progettuale unitario di fabbricati e sistemazioni esterne e della strada di delimitazione nel contesto paesaggistico.

5.5 Conclusioni In sintesi, tenuto conto di tutti i fattori rilevanti concentrati nella seguente Tabella di Sintesi valutativa, l’azione risu lta presentare in complesso un carico ambientale moderato e si considera verificata positivamente ai fini della VAS.

TABELLA DI SINTESI n 41

EFFETTI DELL’AZIONE DI PIANO

Sviluppare in modo equilibrato le opportu-nità

insediative residenziali.

In particolare vengono indicate dal PATI

NO

-

(Tav. 4, art. 25) possibili espansioni

NO NO

insediative residenziali anche confermando -

il Programmato di PRG , in continuità con lo

ATT..

stesso o con il consolidato esistente

privilegiando le direttrici per Ponte di TTESA

A COMPENSAZIONI

-

ATTESA

Barbarano Vic -

ATTESO 41- (C) la direttrice nord - est dell’area di urbanizzazione consolidata del centro urbano di Ponte di Barbarano, anche a

conferma della Variante parziale n. 18 di

PRESSIONE

TIPO DI AZIONE RESILIENZA

IMPATTO

STATO AMBIENT

-

- -

- -

PRG, approvata con D.G.R.V. in data

VALUTAZIONE VALUTAZIONE EFFETTI

I I P S R EFFETTI NEGATIVI IRREVERSIBILI EFFETTICUMULATIVI SI EFFETTISINERGICI SI EFFETT I NEL TEMPO B,M,L,P SOSTENIBILITÀ AMBIENTALE MITIGAZIONI

22.09.2009; D

(NB Azione da considerarsi in P 1-5 1.5 1-5 1-5 SI PO PO SI 1-5 SS correlazione con le altre in Scheda) V (N) (N) (N) (N) SS SS SS SS MM T NO NE NE NO C 1 POPOLAZIONE 1 2 2 2 2 NO PO PO P 2 SS ● SALUTE UMANA ======2

3.1 SIC IT 2120037 COLLI BERICI ======3

4 3.2 RETE NATURA, FLORA, FAUNA 2 2 2 3 2 NO SS SS P 1 SS ● 5 4.1 SUOLO Territorio Agricolo T 3 2 2 2 SI SI SI P 2 SS ●

4.2 SUOLO Geologia T 2 3 3 3 = SS = P 3 SS ● (3) (3) (3) (3) 5.1 ACQUE Superficiali T 2 3 3 3 SS SS SS P 2 SS ● (3) (3) (3) 5.2 ACQUE Sotterranee T 1 2 2 2 (?) SS SS P 2 SS ●

6.1 ARIA -Clima ======

6.2 ARIA Inquinanti = 2 2 2 2 ======● ( 2) ( 2) ( 2) ( 2) 7.0 RUMORE e Clima Acustico T 2 2 2 2 SI SS SS P 2 SS ●

9.0 RIFIUTI = 1 1 1 1 NO NO SS = 1 = ● = 10.0 ENERGIA = 2 2 2 2 2 NO = = = 2 ● 11.0 BENI CULTURALI, = 2 2 2 2 NO NO SS NO 2 SS ● PAESAGGIO 12.0 INSEDIAMENTI V 1 1 1 1 NO PO PO P 2 SS ●

13.0 INSEDIAMENTI PRODUTTIVI = = = = = NO PO PO (?) 2 SS ● Potenziale trasformazione dell’alleva- mento in via del Commercio ( molesto) 14.0 VIABILITA’ 1 1 1 2 1 NO SI SI P 2 SS ● 15.0 SERVIZI = 1 1 1 2 NO = = P 2 SS ● AZIONE DI PIANO n 41 T 2 2 2 2 NO SI SI P 2/3 M ● SINTESI VALUTATIVA D Schema Valutativo Cause -Effetti di Azioni di Piano complesse di tipo trasformativo n.42

CAUSE EFFETTI

Divisione Territorio NO

Occupazione Suolo Alterazione Paesaggio NO

Alterazione Ambiente NO

Modifica Habitat NO

Espansione Residenziale Az. Di Piano n. 42 Area D

Densità Edilizia Emissioni Effetti su Flora/Fauna NO

Pressione Insediativa Modif Qualità dell’Aria NO Effetti sul Clima NO

Effetti sui beni culturali NO

Rifiuti Modif.Qualità Suolo NO Effetti sulla Salute NO

Ciclo Acque Modif Qualità Acqua NO Effetti su Risorse Prim NO Residenti/ Domanda servizi Traffico Inserimento viabilità SI Effetti infrastruttutur NO

Standard abit. Qualità Abitat.iva SI Effetti su manufatti SI

Standard urb. Effetti su insediam. SI

Tutela Beni CA A. Qualità Insediamento SI Effetti su Beni C A A SI

Inserim.paesagg. Effetti su paesaggio SI

Disturbi dal contesto

Attività moleste NO

Fonti di rischio NO

Prossimità NO

Spunti dal contesto

Vedute e connessioni NO

D- ARGOMENTAZIONI VALUTATIVE SULLE AZIONEIDI PIANO n.42

Considerando le trasformazioni significative connesse all’ Azione di Piano n. 42 : Sviluppare in modo equilibrato le opportunità insediative residenziali. In particolare vengono indicate dal PATI (Tav. 4, art. 25) possibili espansioni insediative residenziali anche confermando il Programmato di PRG , in continuità con lo stesso o con il consolidato esistente privilegiando le direttrici per Ponte di Barbarano Vic 42- (D) la direttrice sud del consolidato residenziale lungo la S.P. Dorsale dei Berici mediante la riqualificazione, riorganizzazione e riconversione delle parti degradate e dismesse e dei fronti edilizi, degli accessi e della viabilità lungo la S.P., privilegiando la modalità di intervento unitaria (mediante Piano di Recupero, Programma Integrato) risulta quanto segue.

5.1-Occupazione Suolo. L’area interessata (D in Scheda) si trova a sud dell’ urbanizzazione consolidata di Ponte di Barbarano, e si apre al territorio agricolo. L’azione di Piano n.42 comporta una marginale sottrazione di risorsa Suolo Agricolo in una stretta striscia priva di particolari qualità agronomiche e già interessato dalle limitrofe edificazioni urbane. Il territorio agricolo aperto non ha particolari qualificazioni o tutele. . L’ occupazione di suolo dell’Azione di Piano n.42 non produce divisione del territorio agricolo, né alterazione negativa del paesaggio e dell’ambiente naturale.

5.2 Pressione insediativa. La pressione ambientale prevedibile sarà minimamente superiore all’attuale e cioè bassa . All’insediamento provvederà la raccolta differenziata RSU. Non ris ultano discariche o ex discariche e di conseguenza sono da escludersi alterazioni della qualità del suolo,

5.3 Viabilità e traffico L’espansione in previsione già oggi può venire organicamente connessa alla viabilità esistente su Via ponte ( SP19) Inoltre può beneficiare della nuova viabilità intercomunale di previsione del PATI ( cfr Scheda 33-1) di allacciamento del capoluogo all’autostrada Valdastico Sud. con effetti cumulativi e sinergici, per l’alleggerimento sulla viabilità interna a Ponte di Barbarano.

5.4. Qualità abitativa/ costruttiva In questa espansione entrano in modo prevalente la riqualificazione, riorganizzazione e riconversione delle parti degradate e dismesse e dei fronti edilizi, degli accessi e della viabilità lungo la S.P., privilegiando la modalità di intervento unitaria (mediante Piano di Recupero, Programma Integrato. Di conseguenza gli standard abitativi costruttivi ed energetici nel tempo saranno complessivamente più aggiornati, con intuibili effetti positivi sulla qualità abitativa, ma in modo molto più articolato rispetto agli interventi di nuova costrizione.

5.5 Qualità insediativa/paesaggistica Come in tutta la frazione anche in questo quadrante la qualità complessiva dell’insediamento di prevista trasformazione e riqualificazione residenziale, sconta una qualità piuttosto scadente del Suolo-Geologia, caratterizzata da una fragilità di grado moderato.. Tuttavia sotto condizioni di tipo corrente, l’area può recepire l’Azione di Piano. L’infrastrutturazione può contare sulle reti esistenti e sulla possibilità di nuove integrazioni oggetto di painificazione attuativa.

5.6 Effetti cumulativi e sinergici Gli effetti cumulativi riguardano le previsioni dal PATI e dei vincoli più sopra richiamati ed inoltre quelli dell’Azione Piano n. 40 immediatamente a sud dell’area in esame ( cfr Scheda n.40 precedente). Effetti cumulativi diretti riguardano la citata Viabilità intercomunale e l’itinerario di connessione Via Pila- Autostrada (Vedi Scheda 33.2 ) che hanno entrambe anche effetti sinergici, con l’alleggerimento del traffico interno locale.

5.7 Effetti dell’Azione di Piano n.42

5.7.1- DIPS2 L’analisi DPSIR nella Tabella di Sintesi n. 42 che segue, evidenzia un quadro generale di Impatto e Pressione in generale molto poco rilevante nella maggioranza dei settori considerati, ai quali in genere corrisponde uno Stato dell’Ambiente atteso, equivalente ed una valida resilienza attesa delle componenti ambientali coinvolte. Suolo Territorio Agricolo. Il tipo di espansione previsto, con occupazione di spazi agricoli marginali e non altrimenti qualificati viene considerata una moderata criticità compensata dalla tutela del restante territorio agricolo qualificato, che resta sostanzialmente indisturbato. Suolo Geologia di moderata criticità, che non dipenderà dall’ impatto o dalla pressione indotte dall’Azione di Piano, quanto dal ripetersi anche in quest’ area della condizione obiettiva dello Stato ambientale di partenza i cui valori di riferimento sono riportati in scheda tra parentesi, come nei casi di criticità rilevata già in fase analitica. Le qualità geotecniche dei suoli in piano sono per loro natura scadenti e perciò “idonee a condizione”. Con accorgimenti tecnici adeguati, di tipo corrente in queste zone, si può attuare comunque la prevista espansione.

5.7.2 -Effetti Negativi Irreversibili NO Per quanto detto più sopra, si stima che l’Azione di Piano non modificherà con effetti negativi di rilievo i valori generali dello Stato dell’ambientale attuale preso a riferimento.

5.7.3 - Effetti Cumulativi NO L’ azione non presenta effetti cumulativi significativi

5.7.4 - Effetti Sinergici PO Gli effetti sinergici riguardano la vicina espansione nell’ area A tra Via Dante e Via Petrarca, che incrementeranno la consistenza residenziale complessiva di Ponte di Barbarano, in gnerale e ad ovest della Riviera Berica. Altri effetti sinergici indiretti vanno riferiti alle nuove previsioni viabilistiche in PATI.

5.7.5 - Effetti nel tempo P Anche in questo caso La trasformazione prevista ed i suoi effetti, hanno carattere permanente , ma i tempi di realizzazione, visto il tipo di interventi , richiederanno un crono programma complesso.

5.7.6 - Sostenibilità Ambientale Richiamando le valutazioni DIPSR e le valutazioni sugli effetti svolte ai punti che precedono, si stima che l’Azione di Piano n. 42 sia sostenibile.

5.7.7 Mitigazioni -Compensazioni L’ azione non richiede mitigazioni, ma solo buone pratiche di progettazione edilizia e delle sistemazioni esterne e inserimento ambientale.

5.8 Conclusioni In sintesi, tenuto conto di tutti i fattori rilevanti concentrati nella seguente Tabella di Sintesi valutativa, l’azione risu lta presentare in complesso un carico ambientale moderato e si considera verificata positivamente ai fini della VAS.

TABELLA DI SINTESI n 42

EFFETTI DELL’AZIONE DI PIANO Sviluppare in modo equilibrato le opportu-nità insediative residenziali.

In particolare vengono indicate dal PATI (Tav. 4,

art. 25) possibili espansioni insediative

residenziali anche confermando il Programmato di NO

-

PRG , in continuità con lo stesso o con il

NO NO

consolidato esistente privilegiando le direttrici per -

Ponte di Barbarano Vic

ATT..

42- (D) la direttrice sud del consolidato

residenziale lungo la S.P. Dorsale dei Berici

ATTESA COMPENSAZIONI

-

ATTESA

mediante la riqualificazione,

- I

riorganizzazione e riconversione delle parti ATTESO degradate e dismesse e dei fronti edilizi, degli accessi e della viabilità lungo la S.P., privilegiando la modalità di intervento

unitaria (mediante Piano di Recupero,

PRESSIONE

TIPO DI AZIONE RESILIENZA

IMPATTO

STATO AMBIENT

-

- -

- -

Programma Integrato)

VALUTAZIONE VALUTAZIONE EFFETTI

I I P S R EFFETTI NEGATIVI IRREVERSIBILI EFFETTICUMULATIVI SI EFFETTISINERGICI SI EFFETT I NEL TEMPO B,M,L,P SOSTENIBILITÀ AMBIENTALE MITIGAZION

D

(NB Azione da considerarsi in P 1-5 1.5 1-5 1-5 SI PO PO SI 1-5 SS correlazione con le altre in Scheda) V (N) (N) (N) (N) SS SS SS SS MM T NO NE NE NO C 1 POPOLAZIONE 1 2 2 2 2 NO PO PO P 2 SS ● SALUTE UMANA ======2

3.1 SIC IT 2120037 COLLI BERICI ======3

4 3.2 RETE NATURA, FLORA, FAUNA 1 1 1 1 1 NO SS SS P 1 SS ● 5 4.1 SUOLO Territorio Agricolo T 2 2 2 2 SI SI SI P 2 SS ●

4.2 SUOLO Geologia T 2 3 3 3 = SS = P 3 SS ● (3) (3) (3) (3) 5.1 ACQUE Superficiali T 2 3 3 3 SS SS SS P 2 SS ● (3) (3) (3) 5.2 ACQUE Sotterranee T 1 2 2 2 NO SS SS P 2 SS ●

6.1 ARIA -Clima ======

6.2 ARIA Inquinanti = 2 2 2 2 ======●

7.0 RUMORE e Clima Acustico T 2 2 2 2 SI SS SS P 2 SS ●

9.0 RIFIUTI = 1 1 1 1 NO = = P 1 ● 10.0 ENERGIA = 2 2 2 2 NO SS SS P 2 SS ● 11.0 BENI CULTURALI, = 2 2 2 2 NO NO SS NO 2 SS ● PAESAGGIO 12.0 INSEDIAMENTI V 1 1 1 1 NO PO PO P 2 SS ●

13.0 INSEDIAMENTI PRODUTTIVI = 2 2 2 2 NO PO PO P 2 SS ●

14.0 VIABILITA’ 1 1 1 2 1 NO SI SI P 2 SS ● 15.0 SERVIZI = 1 1 1 2 NO = = P 2 SS ● AZIONE DI PIANO n 42 T 2 2 2 2 NO 2 2 P 2/3 M ● SINTESI VALUTATIVA

VAS del PATI di Barbarano Vicentino e Mossano. SCHEDA VALUTAZIONE di SOSTENIBILITA n. 44 SCHEDA VALUTAZIONE di SOSTENIBILITA n.45 AZIONI DI PIANO INERENTI LO STESSO AMBITO TERRITORIALE SIGNIFICATIVO (Pte .diMossano) Sviluppare in modo equilibrato le opportunità insediative residenziali. In particolare vengono indicate dal PATI (Tav. 4, art. 25) possibili espansioni insediative residenziali anche confermando il Programmato di PRG , in continuità con lo stesso o con il consolidato esistente privilegiando a Ponte di Mossano 44 ( A) -la direttrice nord ed est del consolidato residenziale valutando la possibilità di riqualificare e riconvertire l’allevamento presente indicato dal PATI quale Azione di riqualificazione e riconversione n. 10 di cui all’art. 19.5.10 delle norme, con possibilità di utilizzo della perequazione e/o credito edilizio di cui agli artt. 19.8 e 19.9 delle norme; 45 (B)- la direttrice sud del consolidato residenziale. Lo sviluppo insediativo nelle aree interessate dal contesto figurativo n. 1 potrà essere previsto solamente a seguito della modifica e riduzione dello stesso contesto come specificato all’art. 15.3, ultimo comma delle prescrizioni e vincoli delle NT.

A 9

B

Fig.1 . Inquadramento delle azioni di Piano nel contesto territoriale attuale

1.0 -Caratteristiche dell’ambito interessato dalle azioni di Piano a carattere trasformativo residenziale L’ambito territoriale in cui ricadono le azioni da considerare insieme conviene sia descritto unitariamente ed interessa l’ ambito di pianura di Ponte di Mossano ad est della Riviera Berica -- A - Area di pianura in margine nord-est rispetto a Via Cà Montanare, che si dirama ad est della Riviera Berica -- B – Area di pianura in margine sud di Via Cà Montanare, fino alla località Fossarosa ( N.B.) Si tratta di espansioni in parte già incluse nel consolidato residenziale). 2.0 Inquadramento urbanistico nel PATI e riferimento al PAMOB. Si tratta di un ambito di pianura a Ponte di Mossano ad est della S.P.247 Riviera Berica interessato da ;

Area A- Nell’ Area A il PATI alla tav. 4 Traformabilità prevede: --Ambito strutturale di paesaggio PTRC n.29- Pianura tra Padova e Vicenza ( Art. 15.7) -- Aree di urbanizzazione consolidata prevalentemente residenziali (Art. 19.1); -- Linee preferenziali di sviluppo insediativo residenziale (Art. 19.4) ATO R4 nord ed est di Ponte di Mossano ; -- Servizi ed attrezzature di interesse comune esistenti (Art. 19.6 ;) -- Unità rurale classificata come Altri edifici con valore storico ambientale( Art.15.2; -- Azioni di riqualificazione /o riconversione ( Art. 19.5) n.10- Allevamenti da trasferire , bloccare, eliminare, oggetto di riqualificazione ambientale; - Principali percorsi pedonali e ciclabili ( art. 21.2) n.8 - Percorso ciclopedonale lungo Riviera Berica. -- Barriere infrastrutturali -- Nelle vicinanze:Nuclei di edificazione diffusa.

Fig.2 Estratto dalla Tav. 4 Trasformabilità del PATI

Area B --Ambito strutturale di paesaggio PTRC n.29- Pianura tra Padova e Vicenza ( Art. 15.7) -- Aree di urbanizzazione consolidata prevalentemente residenziali (Art. 19.1); -- Linee preferenziali di sviluppo insediativo residenziale (Art. 19.4) ATO R4 su ddi Ponte di Mossano ; -- Servizi ed attrezzature di interesse comune esistenti (Art. 19.6 ;) -- Edificio classificato come Altri edifici con valore storico ambientale( Art.15.2; Nelle adiacenze -- Ville Individuate nelle pubblicazione dell’Istituto Regionale delle Ville Venete. ( art.15.2) n.13 Villa Bertoli ,Carampin, Martini --Contesti figurativi Ville Venete ( Art. 15.3) n.1 Villa Bertoli ,Carampin, Martini -- due Coni Visuali ( art. 14.19) rivolti verso detta villa -- Strada dei vini dei Colli Berici art. 21.2 3-0 Sistema infrastrutturale ed insediativo Il sistema infrastrutturale ed insediativo di riferimento è comune ad entrambe le aree in esame.

3.1 Sistema infrastrutturale. Il sistema infrastrutturale viabilistico di riferimento per le Azioni di Piano considerate insieme, riguarda a) la S.P 247 Riviera Berica come principale arteria presente nel nodo di Ponte di Mossano ; b) la Via Ca Montanare come infrastruttura direttamente funzionale agli sviluppi di previsione; c) la SP. 14 Dorsale di Mossano come arteria correlata per accessibilità diretta al capoluogo di Mossano; d) la bretella di previsione di raccordo tra Pte. di Barbarano ( Via Monticello ) e Ponte di Mossano ( loc. Fossarosa) ( cfr. Scheda correlata 33.3) d) l’ Autostrada A31- Valdastico Sud come arteria di ordine superiore, oggi solo parzialmente in esercizio, sulla quale si devieranno attendibilmente parte di flussi attuali su itinerari in previsione e) la viabilità secondaria presente f) l’ Itinerario ciclabile della Riviera Berica e L’Itinerario ciclabile del Monticello. come opportunità per la viabilità secondaria.

3-0 Sistema insediativo Il sistema insediativo in previsione evidenzia: a) linee preferenziali di espansione in continuità con la morfologia insediativa già presente Ponte di Mossano, b) edificazione consentita solamente entro precisi limiti fisicamente identificati dal PATI anche con nuclei di edificazione diffusa opportunamente delimitate.

4.1 Ambiti di Tutela e Vincoli

4.1.1 Tav. 1-PATI – Carta dei Vincoli Area A L’ambito di prevista espansione residenziale riguarda principalmente territorio agricolo generico in frangia all’ inse rimento esistente ed è in particolare interessato da: a) ambito di Vincolo paesaggistico - Corsi d’Acqua (art. 7.2 NTA); b) Piano di Area Monti Berici vigente ( art. 9.1) che riguarda marginalmente l’ambito in corrispondenza dell’ area di riconversione dell’allevamento; Nelle adiacenze; a) Centro storici (art. 9.8) Ponte di Mossano che però non ha diretto rapporto l’azione di Piano in esame.. b) Concessione mineraria ( LR 40/89) ( art.10.10), che è delimitata a sud di Via Cà Montanare.

Area B L’ambito di prevista espansione residenziale riguarda principalmente territorio agricolo generico in frangia all’ inserimento esistente ed è in particolare interessato da a) ambito di Vincolo paesaggistico - Corsi d’Acqua (art. 7.2 NTA); b) Piano di Area Monti Berici Vigente ( art. 9.1) che riguarda marginalmente l’ambito di espansione sud più prossimo alla Riviera Berica. d) Centro storici (art. 9.8) che include tutto il nucleo antico di Ponte di Mossano e) ambito di Concessione mineraria ( LR 40/89) ( art.10.10).ancora nel solo l’ambito di espansione sud più prossimo alla Riviera Berica. Nelle adiacenze: --Depuratori- Face di rispetto (Art. 10.2) L’area A in esame resta tutta esterna al margine dell’Area di rilevante interesse paesaggistico ambientale PAMOB (art.9,7) quadro figurativo di n. 16 Villa di Montruglio, senza criticità, così come resta esterna rispetto all’ ambito del PAI –Piano Stralcio per l’ assetto idrogeologico dei fiumi Brenta-Bacchiglione –Zone di Attenzione Idraulica; 4.1.2

Nelle immediate adiacenze a nord ed est si rilevano: a) Territori a funzione agricolo- produttiva- 1- Area ad elevata integrità fondiaria (art. 14.5); b) due distinte unità classificate come Altri edifici con valore storico- ambientale ( Art. 15.2); c) due distinte unità classificate come Sorgenti termominerali ( art. 13.2).

Fig.3 Estratto dalla Tav. 1 – Vincoli - del PATI

4.2 Tav. 2 PATI –Carta delle Invarianti Ponte di Barbarano è interessata dalle Invarianti che seguono, distinte per area di valutazion e. Area A L’ambito di prevista espansione residenziale è direttamente interessato da un’unità classificata come Altri edifici con valore storico- ambientale ( Art. 15.2) L’area non è direttamente interessata da altre grafie della Tav. 2 - Invarianti. Nell’ immediata adiacenza resta il territorio agricolo generico, senza criticità.

Area B Nell’ambito su della prevista espansione residenziale di ponte di Mossano risulta solamente territorio agricolo generico. Nelle immediate adicenze però sono rilevanti: -- a sud Contesti figurativi Ville Venete ( Art. 15.3) n.1 Villa Bertoli ,Carampin, Martini -- Ville Individuate nelle pubblicazione dell’Istituto Regionale delle Ville Venete. ( art.15.2) n.13 Villa Bertoli,Carampin, Martini -- due Coni Visuali ( art. 14.19) rivolti verso detta villa; -- Territori a funzione agricolo- produttiva- 1- Area ad elevata integrità fondiaria (art. 14.5); -- ancora a sud due distinte unità classificate come Altri edifici con valore storico- ambientale ( Art. 15.2). Si ritiene che queste dirette promiscuità non siano tali da costituire criticità.

Fig.4 Estratto dalla Tav. 2 –Invarianti - del PATI

4.1.3 – Tav. 3 PATI Carta delle Fragilità. Il territorio di pianura in esame si presenta all’ indagine per aree come segue. Area A Tutto il consolidato urbano e la prevista espansione residenziale che è oggetto dell’azione di Piano n.44 rientra in un ambito geologico abbastanza raro in questo tratto di pianura infatti è classificato Area idonea ( art. 16.1), senza alcuna criticità.. Area B Anche a sud di Via Cà Montanare il consolidato urbano e le previste espansioni residenziali urbane ( Azione n. 45) rientrano in un ambito geologico abbastanza raro un questo tratto di pianura infatti è classificato Area idonea ( art. 16.1).. Sono quindi escluse criticità anche in questo quadrante.

Fig.5 Estratto dalla Tav. 3 –Invarianti - del PATI

A Schema Valutativo Cause -Effetti di Azioni di Piano complesse di tipo trasformativo n.44

CAUSE EFFETTI

Divisione Territorio NO

Occupazione Suolo Alterazione Paesaggio NO

Alterazione Ambiente NO

Modifica Habitat NO

Espansione Residenziale Az. Di Piano n. 44 Area A

Densità Edilizia Emissioni Effetti su Flora/Fauna NO

Pressione Insediativa Modif Qualità dell’Aria NO Effetti sul Clima NO

Effetti sui beni culturali NO

Rifiuti Modif.Qualità Suolo NO Effetti sulla Salute NO

Ciclo Acque Modif Qualità Acqua NO Effetti su Risorse Prim NO Residenti/ Domanda servizi Traffico Inserimento viabilità SI Effetti infrastruttutur NO

Standard abit. Qualità Abitat.iva SI Effetti su manufatti SI

Standard urb. Effetti su insediam. SI

Tutela Beni CA A. Qualità Insediamento SI Effetti su Beni C A A SI

Inserim.paesagg. Effetti su paesaggio SI

Disturbi dal contesto

Attività moleste SI>NO ( Allevamento da convertire)

Fonti di rischio NO

Prossimità SI

Spunti dal contesto

Vedute e connessioni SI

A- ARGOMENTAZIONI VALUTATIVE SULLE AZIONEIDI PIANO n.44

Considerando le trasformazioni significative connesse all’ Azione di Piano n. 44: Ponte di Mossano 44 ( A) -la direttrice nord ed est del consolidato residenziale valutando la possibilità di riqualificare e riconvertire l’allevamento presente indicato dal PATI quale Azione di riqualificazione e riconversione n. 10 di cui all’art. 19.5.10 delle norme, con possibilità di utilizzo della perequazione e/o credito edilizio di cui agli artt. 19.8 e 19.9 delle norme; risulta quanto segue.

5.1-Occupazione Suolo. L’area interessata ( A in Scheda) estende verso nord e verso est due contigui ambiti di frangia del consolidato urbano di Ponte di Mossano, verso il territorio agricolo generico. L’azione di Piano – abbastanza contenuta sotto il profilo dell’ espansione- comporta una marginale sottrazione di risorsa Suolo per lo sviluppo residenziale del Comune, indirizzandolo in modo prevalente alla pianura. dove gli effetti sul sistema ambientale e paesaggistico sono molto meno sensibili che in ambito collinare. Va precisato che uesta espansione non costituisce in sé fattore di divisione del territorio agricolo, né di alterazione negativa del paesaggio, né dell’ambiente naturale

5.2 Pressione insediativa. Con la programmata espansione residenziale, la pressione ambientale sarà verosimilmente circa dello stesso livello dell’attuale. Le emissioni avranno effetti trascurabili e senza alterazione significativa del quadro ambientale. In tema Rifiuti si può escludere effetti negativi, in regime di raccolta differenziata RSU. La qualità del suolo come già detto è buona, e prova di alterazioni da discariche o ex discariche. Sotto questo profilo si possono escludere pertanto anche effetti sulla salute .

5.3 Viabilità e traffico L’espansione in previsione già oggi è inserita nella viabilità esistente, principale e secondaria, di collegamento lungo la Riviera Berica e nei collegamenti tra Ponte di Mossano ed il capoluogo verso ovest, così come verso est in direzione di Albettone e del vicino territorio euganeo. Il quadro viabilistico del PATI prevede però ulteriori infrastrutture di collegamento tra cui, rilevante per l’Azione di Piano e la sua area, potrà risultare la bretella di collegamento tra Via Monticello (Ponte di barbarano) e la località Fossarosa di Mossano (cfr. anche Scheda n. 33.3). Questa bretella, oltre a servire direttamente le due frazioni di pianura dei Comuni procedenti, rientra nel quadro della viabilità complementare alla Valdstico Sud che si va aprendo - tratto per tratto- a poca distanza. Vi sono pertanto effetti cumulativi. Gli effetti sono anche sinergici se si considera l’alleggerimento contestuale e definitivo sulla viabilità interna.

5.4. Qualità abitativa/ costruttiva La prevista espansione è di nuova costruzione, con gli standard abitativi costruttivi ed energetici più aggiornati, ed intuibili effetti positivi sulla qualità abitativa.

5.5 Qualità insediativa/paesaggistica La qualità complessiva dell’insediamento di prevista espansione residenziale, da un lato può contare sulle reti esistenti e sulla vicinanza del depuratore di Mossano. Dall’altro ha pure la possibilità di sviluppare nuove eventuali diramazioni, ricavate con l’urbanizzazione primaria in previsione. Le relazioni con i contesti di pianura confinanti riguardano un inserimento paesaggistico senza particolari problemi, salvo un coordinamento di base con le Azioni di Piano contermini, per un corretto inserimento

5.6 Effetti cumulativi e sinergici Gli effetti cumulativi sono quelli già accennati della previsione della bretella Via Monticello – Fossarosa (Azione di Piano n. 33.3 – Vedi Scheda), che hanno anche effetti sinergici, stabilendo un limite materiale all’espansione, ed un alleggerimento della circolazione esistente nel tessuto residenziale.

5.7 Effetti dell’Azione di Piano n44

5.7.1- DIPSR L’analisi DPSIR nella Tabella di Sintesi n 44 che segue, evidenzia un quadro generale di Impatto e Pressione in generale “moderato” cioè positivo nella maggioranza dei settori ambientali considerati, ai quali in genere corrisponde effettivamente uno Stato dell’Ambiente atteso, equivalente ed una valida resilienza attesa delle componenti ambientali coinvolte. Suolo Territorio Agricolo. Il tipo di espansione previsto, con occupazione di spazi marginali del territorio agricolo sottrae alla coltivazione aree rurali non qualificate e non strategiche. Questa linea è evidentemente volta alla preservazione mirata delle aree di maggior qualità agronomica e pregio ambientale Gli effetti reali non saranno perciò motivo di criticità. Suolo Geologia . In questa particolare area non si rilevano criticità e l’area è idonea senza condizioni cosa assai rara in questa fascia di pianura.

5.7.2 -Effetti Negativi Irreversibili - NO Si stima pertanto che l’Azione di Piano non produrrà trasformazioni con effetti negativi di rilievo sui valori dello Stato dell’ambientale attuale preso a riferimento, nonostante il marginale consumo di suolo agricolo-

5.7.3 - Effetti Cumulativi - SI La nuova espansione residenziale in previsione e la nuova viabilità di contorno appaiono Azioni di Piano tali da produrre reciprocamente effetti cumulativi, ma senza effetti significativi. sotto tutti i profili ed anche in tema di Rumore e Clima acustico,

5.7.4 - Effetti Sinergici PO Gli effetti sinergici riguardano le Azioni di Piano più sopra considerate in connessione tra loro. Va infine aggiunto che gli effetti sinergici vanno riferiti alle azioni di Piano in previsione in tutto il quadrante di Ponte di Mossano.

5.7.5 - Effetti nel tempo P La prevista trasformazioni residenziale ed i suoi effetti diretti ed indiretti, che si potranno produrre anche in tempi differiti, hanno carattere permanente

5.7.6 Sostenibilità Ambientale Richiamando le valutazioni DIPSR e le valutazioni sugli effetti svolte ai punti che precedono, si stima che l’Azione di Piano n. 44 sia sostenibile.

5.7.7 Mitigazioni -Compensazioni L’espansione residenziale va correttamente studiata in relazione al contesto del territorio aperto contermine. Una trasformazione attenta alle caratteristiche del sito ed alla necessità di limitare l’esposizione delle abitazioni non richiede mitigazioni, posto che bastano sistemazioni esterne, recinzioni e opere a verde ben progettate e regolarmente mantenute.

5.8 Conclusioni In sintesi, tenuto conto di tutti i fattori rilevanti concentrati nella seguente Tabella di Sintesi valutativa, l’azione risu lta presentare in complesso un carico ambientale moderato e si considera verificata positivamente ai fini della VAS..

TABELLA DI SINTESI n. 44

EFFETTI DELL’AZIONE DI PIANO

44

( A) -la direttrice nord ed est del

consolidato residenziale valutando la

ATT..

possibilità di riqualificare e

riconvertire l’allevamento presente ATTESA

-

ATTESA

indicato dal PATI quale Azione di -

riqualificazione e riconversione n. 10 di ATTESO

cui all’art. 19.5.10 delle norme, con SAZIONI

possibilità di utilizzo della

perequazione e/o credito edilizio di cui

PRESSIONE

TIPO DI AZIONE RESILIENZA

IMPATTO

STATO AMBIENT

- -

agli artt. 19.8 e 19.9 delle norme; -

- -

VALUTAZIONE VALUTAZIONE EFFETTI

I I P S R EFFETTI NEGATIVI IRREVERSIBILI EFFETTICUMULATIVI EFFETTISINERGICI EFFETT I NEL TEMPO B,M,L,P SOSTENIBILITÀ AMBIENTALE MITIGAZIONI COMPEN

D

(NB Azione da considerarsi in P 1-5 1.5 1-5 1-5 SI PO PO SI 1-5 SS correlazione con le altre in Scheda) V (N) (N) (N) (N) SS SS SS SS MM T NO NE NE NO C 1 POPOLAZIONE 1 2 2 2 2 NO PO PO P 2 SS ● SALUTE UMANA ======2

3.1 SIC IT 2120037 COLLI BERICI ======3

4 3.2 RETE NATURA, FLORA, FAUNA T 1 2 2 2 NO SS SS P 1 SS ● 5 4.1 SUOLO Territorio Agricolo T 3 2 2 2 SI NE SS P 2 SS ● (2)

4.2 SUOLO Geologia T 2 2 2 2 = SS = P 2 SS ●

5.1 ACQUE Superficiali T 2 2 3 2 SS SS SS P 2/3 SS ●/● (3) 5.2 ACQUE Sotterranee T 2 2 2 2 NO SS SS P 2 SS ●

6.1 ARIA -Clima ======

6.2 ARIA Inquinanti ======

7.0 RUMORE e Clima Acustico T 2 2 2 2 NO SI PO P 2/3 SS ●

9.0 RIFIUTI ======

10.0 ENERGIA ======

11.0 BENI CULTURALI, = 2 2 2 2 NO NO SS NO 2 SS ● PAESAGGIO 12.0 INSEDIAMENTI T 2 2 2 2 NO PO PO P 2 SS ●

13.0 INSEDIAMENTI PRODUTTIVI = = = = = NO = = P = SS =

14.0 VIABILITA’ 1 1 1 2 1 NO PO PO P 2 SS ● 15.0 SERVIZI T 2 2 2 2 NO PO PO P 2 SS ● AZIONE DI PIANO n44 T 2 2 2 2 NO SI SI P 2/3 SS ● SINTESI VALUTATIVA

B- ARGOMENTAZIONI VALUTATIVE SULLE AZIONEIDI PIANO n.45

Considerando le trasformazioni significative connesse all’ Azione di Piano n. 45: Ponte di Mossano 45 (B)- la direttrice sud del consolidato residenziale. Lo sviluppo insediativo nelle aree interessate dal contesto figurativo n. 1 potrà essere previsto solamente a seguito della modifica e riduzione dello stesso contesto come specificato all’art. 15.3, ultimo comma delle prescrizioni e vincoli delle NT. risulta quanto segue.

5.1-Occupazione Suolo. L’area B in Scheda estende verso sud due distinti ambiti di frangia del consolidato urbano di Ponte di Mossano, verso il territorio agricolo generico adiacente, interessato anche dall’ ambito figurativo incentrato sulla Villa Bertoli,Carampin, Martini, che resta tuttavia completamente esterno all’area di prevista trasformazione.

L’azione di Piano peraltro comporta anche in questo caso una sottrazione di risorsa Suolo per lo sviluppo residenziale del Comune, indirizzandolo anche in questo caso in pianura. dove gli effetti sul sistema ambientale e paesa ggistico, che pure è di un certo rilievo, restano comunque molto meno sensibili che in ambito collinare. Questa espansione, che punta a regolarizzare il margine delle frange urbane verso il territorio agricolo, non costituisce in sé fattore di divisione del territorio agricolo, né di alterazione negativa del paesaggio, né dell’ambiente naturale

5.2 Pressione insediativa. Con la programmata espansione residenziale, la pressione ambientale resterà verosimilmente dello stesso livello di carico dell’attuale. Le emissioni avranno effetti trascurabili e senza alterazione significativa del quadro ambientale. In regime di raccolta differenziata RSU, in tema Rifiuti si possono escludere effetti negativi. La qualità del suolo anche nell’ area in esame è buona, e priva di alterazioni da discariche o ex discariche. Si possono escludere pertanto anche effetti negativi sulla salute .

5.3 Viabilità e traffico L’espansione in previsione già oggi è inserita nella viabilità esistente principale e secondaria di collegamento lungo la Riviera Berica e nei collegamenti tra Ponte di Mossano ed il capoluogo verso ovest, così come verso est in direzione di Albettone e del vicino territorio euganeo.

Il quadro viabilistico del PATI prevede anche ulteriori infrastrutture di collegamento tra cui, rilevante Anchew per questa Azione di Piano e la sua area, è la già citata bretella di collegamento tra Via Monticello ( Ponte di Barbarano) e la Località Fossarosa di ponte di Mossano (cfr. anche Scheda n. 33.3). Questa bretella, oltre a servire direttamente le due frazioni di pianura dei Comuni procedenti, rientra nel quadro della viabilità complementare alla Valdastico Sud, con il casello Albettone-Babrarano a poca distanza. Vi sono pertanto effetti cumulativi. Gli effetti sono anche sinergici se si considera l’alleggerimento contestuale e definitivo sulla viabilità interna.

5.4. Qualità abitativa/ costruttiva La prevista espansione è di nuova costruzione, con gli standard abitativi costruttivi ed energetici più aggiornati, ed intuibili effetti positivi sulla qualità abitativa.

5.5 Qualità insediativa/paesaggistica La qualità complessiva dell’insediamento di prevista espansione residenziale, da un lato può sempre contare sulle reti esistenti e sulla vicinanza del depuratore di Mossano. Dall’altro ha la possibilità di sviluppare nuove eventuali diramazioni, ricavate con l’ urbanizzazione primariati previsione.

Le relazioni con i contesti soggetti a tutela dei beni culturali, paesaggistici ed ambientali confinanti riguardano un inserimento paesaggistico che deve essere attento e coordinato con le Azioni di Piano contermini, per un corretto inserimento. Deve infatti essere prevista una moderata mitigazione, da imporsi nel caso in cui la progettazione/ manutenzione delle opere edilizie ed delle sistemazioni esterne e a verde non risultasse adeguata.

5.6 Effetti cumulativi e sinergici Gli effetti cumulativi sono quelli già accennati della previsione della bretella Via Monticello – Fossarosa (Azione di Piano n. 33.3 – Vedi Scheda), che hanno anche effetti sinergici,

5.7 Effetti dell’Azione di Piano n45

5.7.1- DIPSR L’analisi DPSIR nella Tabella di Sintesi n 45 che segue, evidenzia un quadro generale di Impatto e Pressione in generale “moderato” cioè positivo nella maggioranza dei settori ambientali considerati, ai quali in genere corrisponde effettivamente uno Stato dell’Ambiente atteso, equivalente ed una valida resilienza attesa delle componenti ambientali coinvolte. Suolo Territorio Agricolo. Il tipo di espansione previsto, con occupazione di spazi marginali del territorio agricolo sottrae alla coltivazione aree rurali non qualificate, ancorché adiacenti ad altre tutte esterne, di interesse paesaggistico - culturale. Questa linea è evidentemente volta alla preservazione mirata delle aree di maggior qualità a e pregio ambientale Gli effetti non saranno perciò motivo di criticità. Suolo Geologia . In questa particolare area non si rilevano criticità dato che l’area è idonea senza condizioni.

5.7.2 -Effetti Negativi Irreversibili NO Si stima pertanto che l’Azione di Piano non produrrà trasformazioni con effetti negativi di rilievo i valori dello Stato dell’ambientale attuale preso a riferimento, nonostante il marginale consumo di suolo agricolo-

5.7.3 - Effetti Cumulativi SI. La nuova espansione residenziale in previsione e la nuova viabilità di contorno appaiono Azioni di Piano tali da produrre reciprocamente effetti cumulativi, senza criticità anche sotto il profilo del Rumore e del Clima acustico.

5.7.4 - Effetti Sinergici PO Come già detto gli effetti sinergici riguardano le azioni di più sopra considerate in connessione tra loro in tutto il quadrante

5.7.5 - Effetti nel tempo P La prevista trasformazione residenziale sud ed i suoi effetti diretti ed indiretti, che si potranno produrre anche in tempi differiti, in una parte o nell’ altra, hanno carattere permanente

5.7.6 Sostenibilità Ambientale Richiamando le valutazioni DIPSR e le valutazioni sugli effetti svolte ai punti che precedono, si stima che l’Azione di Piano n. 45sia sostenibile.

5.7.7 Mitigazioni -Compensazioni L’espansione residenziale va correttamente studiata in relazione al contesto del territorio aperto contermine. Una trasformazione attenta alle caratteristiche del sito ed alla necessità di limitare l’esposizione delle abitazioni non richiede mitigazioni, posto che bastano sistemazioni esterne, recinzioni e opere a verde ben progettate e regolarmente mantenute.

5.8 Conclusioni In sintesi, tenuto conto di tutti i fattori rilevanti concentrati nella seguente Tabella di Sintesi valutativa, l’azione risulta presentare in complesso un carico ambientale moderato e si considera verificata positivamente ai fini della VAS..

TABELLA DI SINTESI n. 45

EFFETTI DELL’AZIONE DI PIANO

45

(B)- la direttrice sud del consolidato

ATT..

residenziale. Lo sviluppo insediativo

nelle aree interessate dal contesto

ATTESA

-

ATTESA

figurativo n. 1 potrà essere previsto

-

solamente a seguito della modifica e ATTESO riduzione dello stesso contesto come

specificato all’art. 15.3, ultimo comma

delle prescrizioni e vincoli delle NT.

,L,P

PRESSIONE

TIPO DI AZIONE RESILIENZA

IMPATTO

STATO AMBIENT

risulta quanto segue; -

- -

- -

VALUTAZIONE VALUTAZIONE EFFETTI

I I P S R EFFETTI NEGATIVI IRREVERSIBILI EFFETTICUMULATIVI EFFETTISINERGICI EFFETT I NEL TEMPO B,M SOSTENIBILITÀ AMBIENTALE MITIGAZIONI COMPENSAZIONI

D

(NB Azione da considerarsi in P 1-5 1.5 1-5 1-5 SI PO PO SI 1-5 SS correlazione con le altre in Scheda) V (N) (N) (N) (N) SS SS SS SS MM T NO NE NE NO C 1 POPOLAZIONE 1 2 2 2 2 NO PO PO P 2 SS ● 2 SALUTE UMANA ======3.1 SIC IT 2120037 COLLI BERICI ======3

4 3.2 RETE NATURA, FLORA, FAUNA T 1 2 2 2 NO SS SS P 1 SS ● 5 4.1 SUOLO Territorio Agricolo T 3 2 2 2 SI NE SS P 2 SS ● (2) 4.2 SUOLO Geologia T 2 2 2 2 = SS = P 2 SS ●

5.1 ACQUE Superficiali T 2 2 3 2 SS SS SS P 2/3 SS ●/● (3) 5.2 ACQUE Sotterranee T 2/3 2/3 2 2 NO SS SS P 2 SS ●

6.1 ARIA -Clima ======

6.2 ARIA Inquinanti ======

7.0 RUMORE e Clima Acustico T 2 2 2 2 NO SI PO P 2/3 SS ●

9.0 RIFIUTI ======

10.0 ENERGIA ======

11.0 BENI CULTURALI, = 2 2 2 2 NO NO SS NO 2 M ● PAESAGGIO 12.0 INSEDIAMENTI T 2 2 2 2 NO PO PO P 2 SS ●

13.0 INSEDIAMENTI PRODUTTIVI = = = = = NO = = P = SS =

14.0 VIABILITA’ 1 1 1 2 1 NO PO PO P 2 SS ● 15.0 SERVIZI T 2 2 2 2 NO PO PO P 2 SS ● AZIONE DI PIANO n 45 T 2 2 2 2 NO SI SI P 2/3 M ● SINTESI VALUTATIVA

VAS del PATI di Barbarano Vicentino e Mossano. SCHEDA VALUTAZIONE di SOSTENIBILITA n. 89 - AZIONE DI PIANO n. 87 Possibile nuova casa di riposo “Salvi” di Mossano: Possibilità di prevedere una nuova area di interesse pubblico per la realizzazione di una casa di riposo, valutando l’eventuale richiesta, la compatibilità degli interventi necessari con i luoghi circostanti e la possibilità di utilizzo dello strumento della perequazione tra privato interessato e Comune.

1.0 Caratteristiche dell’ambito interessato dalle azioni di Piano a carattere trasformativo. -- Area pedecollinare in margine alla SP. di collegamento Ponte di Mossano e Capoluogo. -- Localizzazione prossima alla SP Riviera Berica ed all’ abitato di ponte di Mossano. -- Affaccio sul fondovalle e sullo scenario collinare della Villa di Montruglio.

Fig1. Inquadramento delle azioni di Piano nel contesto territoriale attuale

2.0 Inquadramento urbanistico riferimento alla pianificazione sovraordinata( PAMOB) e al PATI . Si tratta di un ambito pedecollinare contrassegnato da un serbatoio interessato da: -- PAMOB- Siti Con Schema Direttore n. 8 Villa Pigafetta e n. 10 Bagni termali di Barbarano, Mossano e Villaga. -- Area F11- Servizi ed attrezzature, luoghi di interesse rilevante di progetto ( art. 19.7)- Possibile nuova casa di Riposo “ Salvi” a Mossano; -- Area di connessione naturalistica ( Buffer Zone) (art. 20.1) -- In area sei fabbricati rurali tradizionali classificati Altri edifici con valore storico-ambientale art.15.2) -- Adiacente al Contesto Figurativo Ville Venete n.3 – Villa Pigafetta-Arnaldi-Salvi- Camerini di Montruglio (art.15.3) -- Prossimità al Cono Visuale rivolto alla medesima Villa di Montruglio (art. 14.9). -- In prossimità con l’Azione di riqualificazione e/o riconversione n.8 Potenziamento e valorizzazione dell’ area a servizi di ponte di Mossano a funzioni turistico ricettive in connessione con il bagno termale ( art.19.5 ); --In prossimità con l’ Azione di riqualificazione e/o riconversione n.7- Possibilità di valorizzare lo specchio d’acqua in località Polesine a Ponte di Mossano -- In prossimità di due nuclei di Edificazione diffusa (Art.19.2) ad est e a nord.ovest e del territorio agricolo a sud verso la SP Riviera Berica.

Fig.2 Estratto dalla Tav. 4 Trasformabilità del PATI

3-0 Sistema infrastrutturale ed insediativo 3.1 Sistema infrastrutturale. Il sistema infrastrutturale viabilistico di riferimento riguarda a) la SP di raccordo tra Ponte di Mossano e capoluogo; b) come arteria principale la SP. 247 Riviera Berica, che viene incrociata a Ponte di Mossano. c) la viabilità secondaria presente a carateree rurale d) Gli itinerari l’Itinerario ciclabile n.7 Ex FTV e n.8 Riviera Berica che convergono nel nodo di ponte di Mossano. 3-0 Sistema insediativo Il sistema insediativo in previsione evidenzia: a) posizione isolata rispetto alle linee preferenziali di espansione; b) presenza dei sei edifici rurali con valore storico-ambientale; c) area non abitate di prevista trasformazione in corrispondenza del bagno termale di Mossano e dea laghetto Polesine.

4.0 Stato dei luoghi- Ambiti di tutela, Vincoli, criticità caratteristiche ambientali, culturali e paesaggistiche . Lo stato dei luoghi contermini interessati dalle Azioni di Piano in esame è quello ad ovest di Ponte di Mossano

Fig.3Estratto dalla Tav. 1 Vincoli del PATI

4.1 Ambiti di Tutela e Vincoli 4.1.1 Tav. 1-PATI – Carta dei Vincoli Il PATI riporta i vincoli sovraordinati e quelli derivanti dal PAMOB in vigore:. -- Vincolo Paesaggistico - Territorio coperto da foreste e boschi (art.7.3) -- Vincolo paesaggistico D.lgs. 42/2004 ( art. 7.1) ad ovest; -- Icone di Paesaggio ( PAMOB) n. 8 S. Pancrazio; -- PAMOB Area di rilevante interesse paesaggistico ambientale ( art. 9.7) , n.15 Quadro della Villa di Montruglio;. --L’ambito in esame si trova nel Vincolo paesaggistico –Corsi d’acqua ( art. 7.2) del rio che drena il fondovalle del palù verso la pianura. - L’area in pianura è una delle Zone di ripopolamento e cattura (art. 9.3). --E’ presente in a rea uno degli Allevamenti zootecnici intensivi (art.10.9)

4.1.2 Tav. 2 PATI –Carta delle Invarianti L’ambito in esame risulta inclusa nel -- Territorio Boscato n.1 Bosco di S. Pancrazio (art. 14.1); e risulta ai margini -- degli Ambiti agricoli di pregio a coltivazione tipica DOC-DOP (art.14.6)t --dei Territori agricoli di pregio paesaggistico (art. 14.4),; -- e vicina a n.6 fabbricati rurali tradizionali classificati Altri edifici con valore storico-ambientale art.15.2) -- in vicinanza di due sorgenti termali; -- Adiacente al Contesto Figurativo Ville Venete n.3 – Villa Pigafetta-Arnaldi-Salvi- Camerini di Montruglio (art.15.3) -- prossima al Cono Visuale rivolto alla medesima Villa di Montruglio (art. 14.9).

Fig.4 Estratto dalla Tav. 2 Invarianti del PATI Tra le invarianti figurano ancora manufatti di interesse culturale classificati come Altri edifici con valore storico –ambientale ( art. 15.2) In corrispondenza del Bagno di Barbarano è localizzata una delle Sorgenti termo-minarali ( art. 13.2 ) della zona.

4.1.3 – Tav. 3 PATI Carta delle Fragilità. L’ ambito unitariamente considerato ricade interamente nella Zone di compatibilità geologica A- Area idonea condizione per alta vulnerabilità idrogeologica ( art. 16.1) B- Area idonea a condizione per scadenti proprietà geologiche ( art. 16.1) Questa risultanze costituente criticità ambientali di grado moderato, sono tipiche del territorio pedecollinare di tutta la fascia berica e sotto condizione con provvedimenti opportuni consentono di recepire l’Azione di Piano Va peraltro osservato che l’ambito è adiacente alla Zona D ed E esterne all’ area di prevista azione soggette ad allagamenti. L’are in esame resta tuttavia più levata ed esterna anche all’ Area sondabile o a ristagno idrico art. 17.2, dell laghetto Po lesine ed a quella del fondovalle , divise sola dalla Strada provinciale.

Fig.5 Estratto dalla Tav. 3 Trasformabilità del PATI

Schema Valutativo Cause -Effetti di Azioni di Piano complesse di tipo trasformativo

CAUSE EFFETTI

Divisione Territorio NO

Occupazione Suolo Alterazione Paesaggio NO

Alterazione Ambiente NO

Modifica Habitat SI Nuova Casa di Riposo Mossano

Densità Edilizia Emissioni Effetti su Flora/Fauna SI

Pressione Insediativa Modif Qualità dell’Aria NO Effetti sul Clima NO

Effetti sui beni cultural NO

Rifiuti Modif.Qualità Suolo NO Effetti sulla Salute NO

Ciclo Acque Modif Qualità Acqua NO Effetti su Risorse Prim NO Residenti/ Domanda servizi Traffico Inserimento viabilità SI Effetti infrastruttuture NO

Standard abit. Qualità Abitat.iva SI Effetti su manufatti SI

Standard urb. Effetti su insediam. SI

Tutela Beni CA A. Qualità Insediamento SI Effetti su Beni C A A SI

Inserim.paesagg. Effetti su paesaggio SI

Disturbi dal contesto

Attività moleste NO

Fonti di rischio NO

A- ARGOMENTAZIONI VALUTATIVE SULLE AZIONEIDI PIANO n. 89 Considerando le trasformazioni significative connesse a. Azione di Piano n. 879 Possibile nuova casa di riposo “Salvi” di Mossano: Possibilità di prevedere una nuova area di interesse pubblico per la realizzazione di una casa di riposo, valutando l’eventuale richiesta, la compatibilità degli interventi necessari con i luoghi circostanti e la possibilità di utilizzo dello strumento della perequazione tra privato interessato e Comune risulta quanto segue

5.1-Occupazione Suolo. L’area interessata fa parte del territorio agricolo ed è inedificata, con sola presenza di un serbatoio d’acqua. La nuova e diversa destinazione costituisce sottrazione di territorio agricolo, ma per la posizione di margine prossima alla strada di Mossano non costituisce in sé fattore di divisione del territorio agricolo. Restando fuori da tutte le aree di maggiore tutela, la trasformazione in previsione non appare in sé fattore di alterazione negativa del paesaggio, e nemmeno dell’ambiente naturale, in genere, pur imponendo una congrua riduzione dell’Area di ripopolamento e cattura, soggetta a vincolo

5.2 Pressione insediativa. La pressione ambientale conseguente alla programmata Casa di Riposo è da prevedersi necessariamente più elevata dell’attuale, ma senza che si possa anticipare un’alterazione sostanziale e del quadro ambientale circostante, e di conseguenza si deve prevedere una contenuta modificazione degli habitat, posto che quelli importanti e quelli in rete soggetti a tutela sono diversamente dislocati nel territorio e abbastanza lontani. E’ da escludere un effetto negativo in tema Rifiuti – sicuramente soggetti a raccolta differenziata RSU. La qualità del suolo non è ideale, ma sicuramente migliore in questo lembo pedecollinare che nella piana sottostante, soggetta ad allagamenti e ristagni con terreni di qualità geotecnica scadente. Si possono escludere effetti sulla sicurezza o sulla salute connessi alla trasformazione.

5.3 Viabilità e traffico L’insediamento previsione è già servito dalla viabilità principale e secondaria riferita a ponte di Mossano ed al capoluogo., senza necessità di ulteriori infrastrutture di collegamento.

5.4. Qualità abitativa/ costruttiva La prevista nuova costruzione, con conseguente adozione degli standard ricettivi costruttivi ed energetici aggio rnati, promette effetti positivi sulla disponibilità di posti e sulla qualità del servizio. Servizio che si deve evidentemente intendere come sovra-comunale.

5.5 Qualità insediativa/ paesaggistica La qualità complessiva dell’insediamento di previsto nuovo insediamento dovrà provvedere per intero ai servizi a rete ed al loro ’inserimento negli impianti consortili terriotriali, e così pure dovrà provvedere anche gli spazi complementari (parcheggio e verde pertinenziale), di cui c’è buona disponibilità in area. La previste azioni di riqualificazione delle aree del Bagno di Mossano e del Laghetto Polesine vanno a complemento e sostegno delle attività collaterali della Casa di Riposo in ipotesi. Le relazioni con i contesti collinare e di fondovalle, sia confinanti che di sfondo riguardano principalmente l’inserimento paesaggistico di questa prevista rilevante trasformazione, che richiede molta attenzione e sensibilità progettuale, e buon coordinamento con le Azioni di Piano contermini, e con quelle sovra-ordinate.

5.6 Effetti cumulativi e sinergici Tra gli effetti cumulativi si deve anche considerare la previsione del PAMOB che indica in area -- Icone di Paesaggio n. 8 S. Pancrazio; -- PAMOB Area di rilevante interesse paesaggistico ambientale ( art. 9.7) , n.15 Quadro della Villa di Montruglio Ed inoltre questi provvedimenti si devono incrociare con gli effetti degli altri del PATI come: --Vincolo Paesaggistico - Territorio coperto da foreste e boschi (art.7.3) Vincolo paesaggistico –Corsi d’acqua ( art. 7.2) del rio che drena il fondovalle del palù verso la pianura., -- Zone di ripopolamento e cattura (art. 9.3). --Allevamenti zootecnici intensivi. Gli effetti sinergici riguardano propriamente le azioni di più sopra considerate in connessione alla trasformazione.

5.7 Effetti dell’Azione di Piano n.89

5.7.1- DIPSR L’Analisi DPSIR nella Tabella di Sintesi n.89 evidenzia un quadro genera le di Impatto e Pressione tra “moderato” e “medio” cioè relativamente positivo per diversi dei settori ambientali considerati, ai quali in genere corrisponde effettivamente un uno Stato dell’Ambiente atteso altrettanto buono ed una valida resilienza attesa delle componenti ambientali coinvolte. Ma la componente Rete natura, pur interessata solamente nella Buffer zone, risente della riduzione del suolo boscato e così anche la Zona di ripopolamento e cattura. Lo stesso vale per il Suolo Agricolo. In tutti questi casi si registra una media criticità insorgente per la trasformazione in previsione. Per Suolo Geologia la moderata criticità, non è determinata tanto dall’impatto o dalla pressione indotte dall’Azione di Piano, quanto dalla condizione obiettiva dello Stato ambientale di partenza i cui valori di riferimento sono riportati in scheda tra parentesi, come nei casi di criticità rilevata già in fase analitica. Le qualità geotecniche dei suoli sono di per sé scadenti e perciò “idonee a condizione” consentendo di applicare accorgimenti tecnici adeguati, di tipo corrente in queste zone. Si stima che l’Azione di Piano non modificherà in negativo i valori dello Stato ambientale attuale preso a riferimento.

5.7.2 -Effetti Negativi Irreversibili NO L’ insediamento non farà più parte del territorio agricolo e la sua trasformazione sarà irreversibile , ma ciò non comporta effetti negativi per frazionamento della superficie coltivabile. Per la sua posizione, l’area resta ia margini del territorio collinare boscato e risulta esterna alle maggiori aree di tutela paesaggistica del PATI e del PAMOB .

5.7.3 - Effetti Cumulativi PO Per quanto già anticipato al par. 5.6 gli effetti cumulativi sono principalmente dovuti a Vincoli sovraordinati e Invarianti, oltre che dalla vicinanza di aree di tutela paesaggistico ambientale,con cui occorre che la previta trasformazione si confronti risolvendo positivamente le questioni insorgenti.

5.7.4 - Effetti Sinergici PO Sempre in riferimento al precedente par. 5.6 gli effetti sinergici da altre Azioni di Piano si riferiscono alla trasformazione delle aree ricreative di prossimità Bagno di Mossano e laghetto Polesine, a basso tenore di pressione e compatibili con la Casa di Riposo.

5.7.5 - Effetti nel tempo P La trasformazione prevista ed i suoi effetti diretti ed indiretti, , hanno carattere permanente

5.7.6 Sostenibilità generale ed Ambientale In tema di sostenibilità generale si deve osservare che una nuova Casa di Riposo in area PAT, dove già ne esiste una è un programma che superare l’ ambito demografico locale e si deve rivolgere ad un ambito territoriale ben più vasto, da cui dipende la reale fattibilità e gestione dell’ intervento nle tempo. Diversamente si farebbe una trasformazione ambientale dall’ esito incerto. Richiamando le valutazioni DIPSR e le valutazioni sugli effetti svolte ai punti che precedono, si stima che l’Azione di Piano n. 89 sia sostenibile, ma che il suo impatto sia di tipo medio.

5.7.7 Mitigazioni -Compensazioni La trasformazione in esame richiede molte attenzioni a fattori di contesto tutelati solo formalmente esterni all’ area indicata per la nuova Casa di Riposo. La progettazione dovrebbe tenerne conto.

5.5 Conclusioni In sintesi, tenuto conto di tutti i fattori rilevanti concentrati nella seguente Tabella di Sintesi valutativa, l’azione risu lta presentare in complesso un carico ambientale medioe si considera verificata ai fini della VAS.

TABELLA DI SINTESI n 87

EFFETTI DELL’AZIONE DI PIANO

Possibile nuova casa di riposo “Salvi” di

Mossano: Possibilità di prevedere una

COMPENS

nuova area di interesse pubblico per la -

realizzazione di una casa di riposo, - E ATTESA valutando l’eventuale richiesta, la compatibilità degli interventi necessari con i luoghi circostanti e la possibilità di

utilizzo dello strumento della perequazione

PRESSION

TIPO DI AZIONE RESILIENZA ATTESA

IMPATTOATTESO

STATO AMBIENT ATT..

-

- -

- -

tra privato interessato e Comune.

VALUTAZIONE VALUTAZIONE EFFETTI

D D I P S R EFFETTI NEGATIVI IRREVERSIBILI EFFETTICUMULATIVI EFFETTISINERGICI EFFETTiNEL TEMPO B,M,L,P SOSTENIBILITÀ AMBIENTALE MITIGAZIONI

T 1-5 1.5 1-5 1-5 SI PO PO SI 1-5 SS SS SS SS SS M NO NE NE NO C 1 POPOLAZIONE 1 2 2 2 2 NO (?) PO P 2 SS ● = = =

SALUTE UMANA ======2

3.1 SIC IT 2120037 COLLI BERICI ======3

4 3.2 RETE NATURA, FLORA, FAUNA 3 3 3 3 3 SI PO PO P 3 SS ● 5 4.1 SUOLO Territorio Agricolo 3 3 3 3 3 SI SS SS P 2 SS ●

4.2 SUOLO Geologia T 2 2 3 3 (?) SS SS P 3 SS ●

5.1 ACQUE Superficiali T 2 2 2 2 SS SS SS P 2 SS ● (N.B. In area migliori che in pianura) 5.2 ACQUE Sotterranee T 2 2 2 2 NO (?) PO P 2 (?) ●

6.1 ARIA -Clima ======

6.2 ARIA Inquinanti ======

7.0 RUMORE e Clima Acustico T 2 2 2 2 SI SS PO P 2 SS ●

9.0 RIFIUTI ======

10.0 ENERGIA T 2 2 2 2 SI SS PO P 2 SS ●

11.0 BENI CULTURALI, T 2/3 2 2/3 2 NO NO SS NO 2/3 SS ● PAESAGGIO 12.0 INSEDIAMENTI ======PO PO P = = ●

13.0 INSEDIAMENTI PRODUTTIVI ======

14.0 VIABILITA’ 1 1 1 2 1 NO PO PO P 2 = ● 15.0 SERVIZI T 2 2 2 2 NO PO PO P 2 3 ● 16.0 TURISMO / ALTRO ======AZIONE DI PIANO n. 87 T 2 2 2/3 2/3 NO PO PO P 2/3 = ● SINTESI VALUTATIVA .