IL MONDO DEI TRASPORTI N° 247 / Marzo 2016
Total Page:16
File Type:pdf, Size:1020Kb
Logistica / OCM: Quarant’anni di esperienza nella movimentazione del food Mobilità / Setra: L’identità premium della ComfortClass 500 Vega Editrice - Monza, Italy - Anno XXVI - N. 247 / MARZO 2016 - Euro 5,00 ALLEGATO IL GIORNALE IL MONDO DEI VEICOLI COMMERCIALI DEI TRASPORTI Mensile di Politica, Economia, Cultura e Tecnica del Trasporto - FONDATO E DIRETTO DA PAOLO ALTIERI Impegnativo ritorno in Italia di Marco Lazzoni L’UOMO DELLA NUOVA OFFENSIVA MAN Poste Italiane Spa -Spedizione in Abbonamento Postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 N. 46) Art.1, comma 1, DCB Milano Poste Italiane Spa -Spedizione in Abbonamento Postale - D.L. 353/2003 (conv. Pagina 2 IL MONDO DEI TRASPORTI N° 247 / Marzo 2016 INTERVISTA A MARCO LAZZONI, AMMINISTRATORE DELEGATO MAN TRUCK & BUS ITALIA “Scommettiamo sull’Italia vincente” “MAN IN EUROPA - AFFERMA IL NUOVO NUMERO UNO DELLA FILIALE ITALIANA DEL COSTRUTTORE DI MONACO DI BAVIERA - È IL SECONDO BRAND DEI PESANTI. LA SFIDA CHE DOBBIAMO VINCERE È QUESTA. CHI MI HA PRECEDUTO HA FATTO UN GRAN LAVORO, UN PEZZO DI STRADA IMPORTANTE. ORA TOCCA A ME SBLOCCARE CON SUCCESSO QUESTA SITUAZIONE E FARE DI MAN UN PROTAGONISTA DI PRIMO PIANO ANCHE SUL MERCATO ITALIANO”. PAOLO ALTIERI diata fiducia e grande rispetto. mi ha pre ceduto ha fatto un gran la- mon diale e europeo migliore di DOSSOBUONO Marco Lazzoni vanta esperienze voro, un pezzo di strada importante. quello italiano. L’Italia è or mai di- in diversi contesti a zien dali del set- Ora tocca a me sbloccare una situa- ventata un paese con un ruolo ridi- C’è un grande fermento in MAN tore, da Iveco a Mercedes-Benz, da zione che non ha giustificazione nel - mensionato a livello internazionale: Truck & Bus Italia. Si è appena Volvo Trucks Italia a Volvo Trucks la performance del prodotto che va un mercato da 11-12mila pezzi, che aperto, infatti, un nuo vo corso con International. Quattro esperienze di SOTTO IL PROFILO molto bene in tutta Europa e anche nel 2015 sono per fortuna saliti a l’arrivo lo scor so luglio al suo timo- lavoro straordinarie. Che impongono PROFESSIONALE, in zone d’Italia dove siamo meglio 15mila lasciando intravedere una ri- ne di Mar co Lazzoni, manager di subito una do manda: come si fa ogni organizzati. Com plessi va men te, in presa, non sono cer to i 30mila del grande e provata esperienza nel set- vol ta a cambiare pelle? “Per chi fa MARCO LAZZONI HA Italia i numeri sono modesti. Credo periodo pre cedente la crisi. Vista tore dei veicoli industriali, che ha questo mestiere - spiega Lazzoni, ” che dobbiamo intervenire sul l’or ga - dal l’Italia la questione è molto più TUTTE LE QUALITÀ PER accettato con pas sione e determina- che incontriamo per la prima volta nizzazione interna che è da migliora- estrema di quello che in real tà è zione la sfida di fare di MAN un nel suo nuo vo ufficio a Dossobuono FARE UN OTTIMO re, così come dobbiamo concentrarci stata. Gli altri paesi si sono mossi e marchio protagonista anche sul mer- - cambiare azienda è normale, co sì meglio sulla rete e sul cliente”. alcuni sono ritornati ai livelli che cato italiano, al pari di quel lo che come avere davanti situazioni diver- LAVORO ANCHE IN Sulla lunga crisi che ha fiac cato avevano prima, noi siamo caduti in succede nel resto d’Europa, dove se, sfide diverse, persone diverse. MAN DOPO LE pesantemente il settore e l’economia un buco nero e ci siamo rimasti. Il quello bavarese è il secondo produt- Per me que sto significa arricchimen- nel suo com plesso, Marco Lazzoni 2015 è stato un buon anno, vediamo tore per quote di mercato. Lazzoni fa to. Nel mio caso, poi, le opportunità ESPERIENZE IN IVECO, ha una visione più allargata conside- se anche il 2016 an drà bene. La pa- leva su un’organizzazione in corso professionali che si sono create sono MERCEDES E VOLVO. rati anche gli anni di lavoro all’este- rola chiave è e rimane efficienza. I di ristrutturazione al l’in segna di un tutte all’interno dello stesso settore. ro. “Oggi - dice - si cominciano a momenti di difficoltà sono del resto rapporto di fiducia ancora più stretto Parliamo di aziende molto simili che vedere le macerie lasciate dagli anni an che una preziosa occasione per ri- con la rete e la clientela, su prodotti affrontano lo stesso tipo di mercato, la del fatto che siamo dentro un di cri si. Che ha toccato il nostro mettere in sesto le co se”.Efficienza che il settore giudica di assoluta ma di fatto sono mondi diversi. Gruppo, ognuno fa la sua stra da. C’è marchio al pari di tutti gli al tri. Sono che coinvolge an che la rete, oggi più avanguardia e su una pro posta di Sono molti i pun ti di continuità ma una forte cultura di brand in MAN, stato fuori dall’Italia per due/tre anni che mai impegnata in un processo di servizi variegata e completa, in sono tan te anche le differenze. Non Scania e Volks wagen. Che deve es- e oggi rivedo il mercato con occhio rinnovamento. “I margini - ag giunge grado di rispondere alle necessità dei ho avuto ripetizioni da questo punto sere pro tetta e sviluppata a prescin- più distaccato, mi accorgo delle vo- Marco Lazzoni - so no oggi quelli trasportatori. Dopo la direzione di di vista. Il mondo tedesco l’ho cono- dere dall’appartenenza a una grande ragini sulle reti italiane, del di sastro che sono, stiamo tutti combattendo Giancarlo Codazzi, con la scelta di sciuto e l’ho ritrovato. Credo che famiglia. Noi di MAN abbiamo in che la crisi ha creato sul nostro set- per la sopravvivenza e le reti di ven - Marco Lazzoni MAN Truck & Bus Mercedes-Benz e MAN siano due più il grande vantaggio di una di- tore. È successo in Italia e in altri dita e assistenza sono veramente ai conferma la sua fiducia nelle capaci- realtà ben distinte, una fortemente stanza fi sica molto limitata con la luoghi in Eu ropa. Ma noi eravamo limiti del possibile. Naturalmente i tà manageriali di un professionista influenzata dal business del l’au to, ca sa madre, tra l’altro sempre molto già relativamente deboli e la crisi ha margini ridotti mettono in discussio- italiano e ancora una volta possiamo l’altra invece da sempre focalizzata disponibile e aperta. Il dia logo è reso ancora più critica quel la debo- ne la possibilità di ripartire. Og gi il dire che la scelta è sicuramente az- sul veicolo industriale. Facciamo ca- piuttosto facile. È mia convinzione lezza. C’è tanto da fare”. problema è trovare imprenditori che zeccata. Sotto il profilo personale, mion en trambi ma abbiamo anime che, nel panorama MAN europeo, “I costruttori - continua l’Ad di siano disposti a investire. L’attratti- Marco Lazzoni ha tutte le qualità per differenti”. l’Italia debba recuperare posizioni, MAN Truck & Bus Italia - hanno vità del set tore è infatti molto bassa. fare un ottimo lavoro; la sua compe- Ma è difficile conservare il Dna dal momento che fino a og gi non ha dovuto fron teggiare la crisi, interve- I dealer MAN che abbiamo appena tenza nel prodotto camion e nelle se si opera all’interno di un grande raggiunto i livelli che MAN ha me- nendo sui costi, sulla maggiore effi- nominato - Quadri Industrial a Cave- reali e complesse esigenze delle gruppo, come nel ca so di MAN con diamente nel vecchio continente: c’è cienza, sull’attenzione dal punto di nago Brianza, pri ma attivo con altri aziende di tra sporto si sposa con un Volkswagen che controlla anche quindi grande attenzione per il no- vista produttivo on de evitare di ac- brand, le officine Nord Diesel a Ta- carattere forte e deciso plasmato Scania? “La creazione di grandi stro paese da parte di Monaco. MAN cumulare stock che all’inizio della vagnacco di Udine e Impromart di però da una altrettanto pro fon da gruppi - risponde Marco Lazzoni - è in Europa è il secondo brand dei pe- crisi sono stati un disastro. I costrut- Napoli - sono tutti o pe ratori del set- umanità che gli consente di relazio- un fenomeno diffuso che tende in santi. La sfi da è questa. Negli ultimi tori hanno lavorato mediamente tore. In generale, nei diversi paesi, è narsi con i vari interlocutori (soprat- qualche modo a complicare o in- die ci anni la quota di mercato fissa bene, sono riusciti a ritrovare una abbastanza comune la struttura mi sta tutto collaboratori interni all’azien- fluenzare il Dna di ciascuno dei in Italia è stata dell’8-9 per cento, sincronia con i mer cati. Tutto questo della rete: i brand si affidano sia a da, dealer e clienti) ispirando imme- membri. Nel nostro caso però, al di ben al di sotto di quel la europea. Chi è stato supportato da uno scenario reti di privati sia a concessionari di N° 247 / Marzo 2016 IL MONDO DEI TRASPORTI Pagina 3 proprietà. Cre do che il concessiona- Penso sia stata una scelta positiva invece, ve devamo i servizi svilup- delle possibili astrazioni, il camion rio privato, quando è bravo e ha la perché ha spinto i costruttori a pro- parsi in altri paesi mente qui si in - rimane sempre fondamentale per il risorse, sia la migliore soluzione, il durre il me glio del producibile. Oggi cominciava appena. Oggi sia mo si stema economico. Per la distribu- miglior partner pos sibile. È chiaro il camion sta raggiungendo livelli di nella media europea.