DOMENICA 31 GENNAIO 2016 Dal 16 al 28 febbraio presso il MIC - Museo Interattivo del Cinema, Fondazione Cineteca Italiana presenta Renoir, in occasione della riedizione al romanzo Renoir, mio padre (2015, Adelphi Edizioni), una Renoir rassegna cinematografica. rassegna dedicata al grande pittore impressionista Auguste e a suo Dal 16 al 28 febbraio presso il MIC figlio, il regista Jean. Apre la rassegna il film Renoir, del regista francese Gilles Bourdos, presentato alla 65ª edizione del Festival di Cannes nella sezione Un Certain Regard: ambientato nel 1915, è un grandioso omaggio alla vita e all'arte di Pierre-Auguste Renoir (1841-1919), uno dei più grandi pittori LA REDAZIONE dell'Impressionismo, meravigliosamente descritto partendo dai suoi ultimi anni di vita trascorsi in una casa di campagna in Costa Azzurra, circondato da una premurosa servitù che si prende cura di lui. Lì, un giorno, arriva la giovane e bella Andrée Heuchling, che riuscirà a infondere nuovo estro creativo in Auguste, divenendone l'ultima modella. Di lei, Jean, il secondogenito del Maestro, appena ritornato dal fronte della Prima guerra mondiale, ben presto s'innamorerà, sposandola
[email protected] nel 1920. Spiccano nel film le interpretazioni di Michel Bouquet, che SPETTACOLINEWS.IT interpreta il grande pittore, e della giovanissima Christa Théret, nella parte della Hessling. E proprio intorno a questa figura femminile, che fu "il mezzo di un tortuoso flusso di desideri amorosi e artistici, di volta in volta modella e attrice, punto di unione tra pittura e cinema", ruotano altri due film in rassegna, perché Jean Renoir fece di lei l'attrice protagonista delle sue prime opere con il nome d'arte di Catherine Hessling: Fille de l'eau (La ragazza dell'acqua), primo lungometraggio del grande regista francese, e La Petite marchande d'allumettes (La piccola fiammiferaia), dall'omonimo racconto di Hans Christian Andersen.