vademecum

www.uisp.it della banca. Laconcessione delfinanziamento èsubordinata all’approvazione daparte della banca. Messaggio pubblicitario confinalitàpromozionale. Perlecondizionicontrattuali fare riferimento aiFogliInformatividisponi w.acposm.o numero verde 800.02.01.00 www.bancaprossima.com Banca Prossima. Dalbene,ilmeglio. anche seènotosoloilnumero deicontribuentiche hanno sceltol’organizzazione. della campagnadiraccoltafondifinoall’anticipo deicontributi,chesipuòrichiedere organizzazioni chefannoricorsoal5permille: dalmomentodellaprogettazione Con “Tutto 5X1.000”,BancaProssima offre rispostepraticheeconcrete alle Averlo subito,èmeglio. Il 5x1.000èunbene. bili in Filiale e sul sito internet bili inFilialeesulsito internet

TULLIO PERICOLI, COLLINE DELLE MARCHE, PARTICOLARE, 1991 L’Uisp e lo sportpertutti

L’Uisp e lo Indice sportpertutti Uisp, la nostra associazione pagg. 5-90 Cambiare prospettive allo sport, per migliorare la nostra vita pag. 5 Lo sportpertutti nell’Europa del futuro “ 7 La missione, Il logo Uisp: identità visiva e immagine “ 11 Sport di cittadinanza: la lunga marcia di un i progetti e le diritto universale “ 13 campagne dell’Uisp I numeri dell’Uisp e dello sportpertutti “ 15 illustrati attraverso Cronologia dei congressi Uisp “ 16 una serie di documenti Uisp: una storia importante “ 17 e schede utili a meglio Le grandi manifestazioni nazionali Uisp “ 18 definire il ruolo Il valore sociale dello sport: progetti nazionali e internazionali Uisp “ 22 dello sportpertutti La partecipazione nazionale Uisp in reti nella società italiana interassociative ed enti. SE, la società Uisp “ 51 Relazioni internazionali Uisp “ 53 Governance e incarichi Uisp “ 54 Guida pratica Sede nazionale, Comitati regionali e territoriali “ 56 Leghe, Aree e Coordinamenti nazionali “ 62 pagg. 91-124 Lo statuto nazionale Uisp “ 67 I riconoscimenti istituzionali dell’Uisp 1. Delibera del Coni “ 75 Un utile strumento 2. Ministero dell’interno “ 76 3. Ministero dell’istruzione, università e ricerca “ 77 di lavoro per le 4. Ministero del lavoro e politiche sociali “ 78 società sportive 5. Ministero della giustizia (DAP) “ 80 e un supporto 6. Ministero della giustizia (DGM) “ 81 7. Ente accreditato Servizio civile “ 82 per orientarsi 8. Riconoscimento iscrizione nel Registro delle tra le numerose associazioni e degli enti che svolgono attività normative che nel campo della lotta alle discriminazioni (DPO) “ 83 regolano il settore 9. Iscrizione al Registro delle associazioni e degli Enti che svolgono attività a favore degli immigrati “ 84 non profit 10. Ministero della salute “ 85 La nostra associazione 11. Ministero dell’ambiente “ 87 12. Associazione Nazionale Comuni Italiani “ 88 13. Parchi, Aree protette e Riserve marine “ 89 Tesseramento, 14. Accordo con il Comitato Italiano dei Rifugiati “ 89 servizi ai soci Guida pratica pagg. 125-130 Presentazione “ 91 L’associazione sportiva dilettantistica “ 91 La tessera Uisp Le associazioni sportive e il fisco “ 102 2014-15 garantisce Rapporti di lavoro “ 112 ai soci l’opportunità Legge sulla Privacy “ 119 di fare sport, Attività spettacolistiche “ 120 un’adeguata Tutela sanitaria “ 122 copertura assicurativa e la possibilità di Servizi ai soci accedere ad una La polizza assicurativa Uisp 2014-15 “ 125 I vantaggi per i soci Uisp “ 130 serie di servizi convenzionati

Il vademecum Uisp 2014-15 è stato chiuso Coordinamento editoriale: Ivano Maiorella Si ringraziano i dirigenti e i collaboratori in tipografia il giorno 28 luglio 2014. dei Comitati, delle Leghe, delle Aree e Marketing: Patrizia Minocchi La pubblicazione è stata curata dal dei Coordinamenti nazionali Uisp che Dipartimento risorse e sviluppo Uisp e Redazione: Elena Fiorani, Ivano Maiorella hanno contribuito alla realizzazione del dall’Ufficio stampa e comunicazione Uisp. Vademecum Uisp 2014-15 Segreteria di redazione: Monica Tanturli Uisp - Sede nazionale Fotografie: Largo Nino Franchellucci 73 Hanno collaborato alla redazione dei testi: 00155 Roma Daniela Conti, Massimo Davi, Fabrizio De Archivio nazionale Uisp, Antonio Marcello/ tel. 06 439841 Meo, Tommaso Dorati, Marta Giammaria, S4C, Nicola Fossella, Silvia Saccomanno, fax 06 43984320 Alessandro Mastacchi, Antonio Mussino, Ivano Maiorella Tiziano Pesce, Daniela Rossi, Massimo Tossini www.uisp.it Realizzazione grafica della copertina: [email protected] Hanno collaborato: Teresa Giacobbi, Eros Media-Uisp s.r.l. (foto di Anna Gianfaldoni) Mattioli, Laura Vennucci Supplemento al n. 2 de IL DISCOBOLO, luglio-dicem- Composizione: bre 2013 - Direttore responsabile: Ivano Maiorella [email protected] - Aut. Trib. di Roma 18186 del 11/07/1980 - Poste La pubblicazione è stata Italiane Spa - Sped. in Abb. Post. - D.L. 353/2003 (conv. in realizzata in collaborazione Stampa: L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma 2 – DCB Roma. con SE Sport Europa. Digitalia Lab Roma

3 8QFDPSRUHDOL]]DWR FRQJRPPDGDULFLFOR IDEHQHDOORVSRUWH DOO·DPELHQWH

Prestazioni ,FDPSLUHDOL]]DWLFRQL 3QHXPDWLFL)XRUL8VR + SHUPHWWRQRSUHVWD]LRQL DWOHWLFKHRWWLPDOLH DPPRUWL]]DQR JOLLPSDWWL

Ambiente /HVXSHUILFLYHQJRQR + UHDOL]]DWHFRQSROYHULQR HJUDQXORGLJRPPD ULFDYDWLGDSQHXPDWLFL DUULYDWLDILQHYLWD

2JQLDQQRDUULYDQRDILQHYLWDROWUH 1HOORVSRUWLPDWHULDOLGD3)8DVVLFXUDQR WRQQHOODWHGLSQHXPDWLFL DOOHVXSHUILFLVSRUWLYHOHQHFHVVDULH VWDFFDWLGDOOHYHWWXUH*UD]LHDQFKHH SHUIRUPDQFHDQWLWUDXPDHSUHVWD]LRQL VRSUDWWXWWRDG(FRSQHXVTXHVWL GLDOWLVVLPROLYHOOR SQHXPDWLFLVRQRULFLFODWLHVLRWWHQJRQR JUDQXOLHSROYHULQRGLJRPPDFKHVRQR 6SRUW DPELHQWHFRQODJRPPD XWLOL]]DWLLQPROWLVVLPHXWLOLDSSOLFD]LRQL GD3)8LYDQWDJJLVRQRSHUWXWWL L’Uisp e lo sportpertutti Cambiare prospettive allo sport, per migliorare la nostra vita

na Uisp variopinta, vivace, pre- Comitati Uisp, le società sportive, i citta- dettato costituzionale, rappresenta una sente e protagonista in tutto il dini e le istituzioni locali. In che modo? pratica quotidiana. Auspichiamo che la Uterritorio nazionale e in diversi Attivando percorsi di coprogettazione riforma del terzo settore orienti il non Paesi nel mondo. Una Uisp che guarda e coprogrammazione di interventi in profit verso questa direzione, valorizzan- lontano e vuole cambiare le prospet- materia di promozione e prevenzione done il ruolo e garantendone la traspa- tive dello sport e della società nella della salute, di integrazione dei nuovi renza. Così come ci auguriamo di avere quale viviamo. Attraverso i valori dello cittadini e di inclusione sociale, di svi- presto la legge sul riconoscimento e sport, delle relazioni e dell’inclusione. luppo ambientale sostenibile, di edu- la valorizzazione dello sport sociale, Cambiare prospettive: è il significato cazione e rapporto con la scuola, di che per la prima volta è stata incardi- che diamo a questa nuova stagione impiantistica sportiva di nuova gene- nata in una discussione parlamentare, sportiva. Dovunque, nei luoghi di sport razione. Sono tutte materie alle quali con l’ambizione di guardare ad un testo e nelle periferie sociali: nei parchi e nelle lo sport, ma soprattutto lo sport socia- unico di riforma quadro della legge sullo piazze, in ambiente naturale e negli le, quello popolare e di cittadinanza, sport italiano. Un percorso che abbiamo impianti sportivi, negli istituti di pena, può e deve dare risposte avanzate. La sollecitato con forza in questi anni, chie- nei campi profughi del Medio Oriente cultura del movimento ha bisogno di dendo di “Dare voce allo sport di base”. e in Africa, insieme alle popolazioni del risorse, non necessariamente nuove. Insieme alla forte battaglia per criteri di Sahara. Mettiamo in movimento milioni pulizia e trasparenza, chiedendo al Coni di persone con le nostre attività che – con altre associazioni sportive – un non smettiamo di innovare e ripensare. 2014/2015 nuovo regolamento degli Enti di promo- Con le manifestazioni nazionali e terri- zione sportiva, nel quale prevalgano la toriali Uisp, con i campionati, i tornei, consistenza, la verifica e i controlli sulle le campagne di promozione, i progetti reali attività svolte. Si tratta di risorse per le aree svantaggiate e per le fragilità pubbliche e l’Uisp chiede che si giochi sociali, là dove lo sport dei lustrini e pulito, senza ambiguità, come nella lotta dei business da capogiro preferisce non al doping.

andare. Tutto questo lo facciamo grazie La nostra associazione alle migliaia di associati e di dirigenti che nsieme a tutto questo c’è una nuova costituiscono la forza volontaria della sfida, quella con noi stessi. Siamo nostra associazione, passione civile a Iun’organizzazione che ha bisogno cui cerchiamo ogni giorno di dare voce e di ripensarsi per affrontare al meglio i rappresentanza. Come si farebbe a par- compiti che le stanno davanti. L’Uisp lare di coesione sociale del nostro Paese deve ammodernare il proprio modello senza partire dal ruolo fondamentale organizzativo, rafforzare la mission e che svolge l’associazionismo sportivo qualificare gli spazi della propria demo- di base? L’associazionismo sportivo del crazia per rendere più aperta e acco- territorio costituisce il settore più ampio gliente per tutti l’associazione, nel rap- del non profit italiano, ben 92.838 unità, porto con i soci e con le società sportive. pari al 30,8% del totale dei soggetti non Come ogni rinnovamento anche il nostro profit censiti (fonte Istat, 2014). richiederà coraggio, come è già avvenu- Siamo un’associazione responsabile, ci to nel corso della nostra lunga storia, che l paese vive ancora una fase diffici- rendiamo conto delle difficoltà econo- parte dal 1948. Pensiamo che l’Uisp sia le sul terreno dell’economia e del miche del nostro Paese e ce ne faccia- un bene comune e come tale vada tute- Ilavoro. Per noi, per la nostra storia mo carico, ma si rende necessaria una lata. Un patrimonio originale di valori e di fatta di popolarizzazione dello sport per redistribuzione più equa. Facciamo un nuove attività, che rappresenta un ponte renderlo il più possibile accessibile a esempio: investire in sport e preven- tra Italia ed Europa in termini di cultu- tutti, c’è ancora la necessità di continua- zione significa risparmiare risorse per la ra del corpo e del movimento. L’Uisp, re ad essere un punto di riferimento. sanità. Chiediamo che la politica e le isti- attraverso lo sport, parla il linguaggio Uno spazio di incontro che reagisce alla tuzioni diano questo chiaro segnale di dei diritti, della salute, della solidarietà crisi, in cui si realizza la libera organiz- discontinuità. Noi faremo la nostra parte e dell’ambiente. Soprattutto parla il lin- zazione tra cittadini che, attraverso lo in termini di competenze, esperienze e guaggio della passione e dell’impegno sport e la cultura motoria, praticano una buone pratiche accumulate nel tempo. civico, in un mondo nel quale sempre di comunità inclusiva, solidale, progressi- più c’è bisogno di guardarsi intorno, di sta e prospera, aperta alle innovazioni cco perché guardiamo con grande conoscere gli altri e comprendere cosa e al rinnovamento della classe dirigen- favore e partecipazione alla stagio- sta mutando. Cambiare prospettive allo te complessiva, delle istituzioni e della Ene riformatrice che sta attraversan- sport per cambiarle e migliorarle alla vita politica. Cambiare prospettive significa do il nostro paese. Si sente un estremo di tutti noi. anche tutto questo. Significa dare cen- bisogno di cambiamento, nel quale tralità alla nostra azione che, sempre finalmente siano valorizzate le orga- di più, dovrà riguardare il territorio. È nizzazioni sociali che contribuiscono al qui che il valore della sussidiarietà si benessere collettivo. Per l’Uisp il princi- realizza nel rapporto stretto tra i nostri pio della sussidiarietà non è soltanto un

5 UISP E MARSH AL TUO FIANCO PER PROTEGGERE LA TUA PASSIONE

Scopri le soluzioni assicurative che Marsh e Uisp hanno pensato per te sulla piattaforma Marsh – Uisp www.marshaffinity.it/uisp L’Uisp e lo sportpertutti Lo sportpertutti nell’Europa del futuro La nostra associazione

attività fisiche entro il 2020”. per accelerare la ripresa economica. Fare dei cittadini europei Per raggiungere questo obiettivo Sarà necessario avere attenzione e abbiamo bisogno di un impegno spostare risorse verso quei settori persone in movimento ampio e inclusivo. Dobbiamo consi- capaci di produrre più conoscenza e Lo sport può contribuire alla solu- derare, promuovere e sostenere tutte innovazione, alta intensità di lavoro, zione delle future sfide dell’Europa. le attività fisiche sul territorio, dal beni e servizi il cui consumo sia com- Aumentando significativamente la camminare al correre, al trasporto patibile con le condizioni dell’am- partecipazione alla pratica dello sport in bicicletta e abbiamo bisogno che biente e favorisca la diffusione della e il livello di attività fisica tra gli euro- tutti i settori coinvolti assumano la prosperità. pei si può favorire la crescita econo- responsabilità di questa sfida. Siamo convinti che tutti i settori mica e al contempo la capacità della Con questo approccio ambizioso, possano contribuire alla prosperità società di reagire alla crisi. Lo sport ampio e inclusivo, l’Europa potrà dell’Europa lavorando insieme per produce il 2% del Pil in Europa ed godere dei benefici sociali, educativi, creare maggiore efficienza nelle pro- è espressione di un settore ad alta economici e ambientali degli Europei prie attività. intensità di lavoro. Inoltre, l’aumen- in movimento. Il settore dello sport rappresenta già il to dei livelli di attività motoria può Questo è quello che ci aspettiamo! 2% del Pil in Europa, la parte maggio- permettere ai cittadini e alle società re di questo risultato è prodotto dallo di beneficiare dei risultati di miglior Manifesto sullo sport sport di base e dal suo indotto. I due salute garantiti da uno stile di vita terzi del suo valore economico sono fisicamente attivo. nell’Europa del futuro generati dall’autofinanziamento dei L’Europa è stata colpita duramente praticanti e dal sostegno delle auto- Per una dimensione dagli effetti globali della crisi negli rità locali. La domanda del settore ultimi anni. Di questi due sono i più viene orientata dai praticanti. Sono europea dello sport, allarmanti: la depressione economica 35 i milioni di volontari che lavorano ambiziosa e di ampio e l’impatto della crisi sull’inattività e nelle associazioni sportive di tutta dunque sulla salute pubblica. Il set- Europa e che sono la spina dorsa- respiro tore dello sport ha un ruolo fonda- le di tante iniziative che spingono La nostra ambizione è di portare il mentale per affrontare queste sfide le persone a partecipare, ad essere livello dell’attività fisica dell’Europa del futuro. attive. Anche questi devono essere tutta al livello dei primi cinque paesi L’austerità nella spesa pubblica pra- sostenuti. del continente. Il che vuol dire arri- ticata dagli Stati membri dell’Unione C’è un ampio margine di crescita per vare ad avere “100 milioni di cittadini europea per affrontare queste sfide il settore sportivo. Ancora troppi cit- europei in più attivi nello sport e in deve essere accompagnata da misure tadini europei hanno uno stile di vita 7 L’Uisp e lo sportpertutti

sedentario, con gravi danni alla salu- te pubblica, alla socialità e all’eco- nomia. Proponiamo un obiettivo di civiltà per il prossimo Parlamento Euro- peo: 100 milioni di cittadini euro- pei in più attivi nello sport e in attività fisiche entro il 2020. Questo non sarebbe solo un obiet- tivo importante per l’Europa, ma sottolineerebbe l’impegno dell’Eu- ropa a raggiungere un obiettivo importante di civiltà. Affrontare la crisi dell’inattività globale a livello europeo può produrre un effetto positivo, rafforzando le iniziative sportive di base locali e portando, oltre agli altri vantaggi economici, alla creazione di posti di lavoro qua- lificati per i giovani. Per raggiungere questo obiettivo non basta un impegno settoriale di base. L’azione della Commissione Europea e del Consiglio dei Ministri concentrata sui temi dell’integrità dello sport, il contrasto al doping, alle frodi sportive e alle partite truc- cate, la questione dei procuratori e delle doppie carriere degli atleti e Commissione Europea anche nel zione del programma delle azioni altre azioni rivolte a sostenere un suo ultimo documento, è tuttavia 2014-2020 sullo sport, nell’ambito quadro di giusto equilibrio fra la molto più ampia, chiama in causa del nuovo programma Erasmus+, specificità del fenomeno sportivo le politiche dell’educazione e della che ha il compito di sostenere pro- e delle sue regole e i principi di formazione, della salute, dei diritti getti in grado di diffondere le buone equità, legalità e sostenibilità che di genere e di cittadinanza, dell’in- pratiche e la cultura dello sport in

La nostra associazione sono propri dell’azione dell’Unione clusione sociale, del lavoro e dello tutti gli Stati membri dell’Unione Europea e delle sue leggi, sono stati sviluppo sostenibile. europea. Dobbiamo garantire che cruciali per avviare un cambiamen- La prossima legislatura deve met- la priorità del programma sportivo to positivo. tere in pratica questo approccio e UE rimanga focalizzata sulla parte- La dimensione europea dello segnare i primi risultati. cipazione ad attività fisiche e sport sport, così come affermato dalla Il primo banco di prova sarà l’attua- di base.

8 L’Uisp e lo sportpertutti

Nel campo sin dalla nascita di sviluppare capacità coinvolto nella definizione delle linee fisiche e socialità. guida del settore e nei progetti di della salute È l’ora di aumentare il tempo di atti- sviluppo dello scambio di esperienze Lo sport è un fattore di prevenzio- vità fisica e sportiva nella scuola e dei giovani sportivi europei. ne delle malattie e di miglioramento fuori della scuola, di affermare il valo- delle condizioni fisiche e psichiche re dell’educazione fisica e sportiva nei

Un patto tra organizzazioni La nostra associazione delle persone di tutte le età. La dif- curricula formativi. Dobbiamo fare in fusione di stili di vita basati sul movi- modo che lo sport sia strumento di sportive e Istituzioni mento e sulla buona alimentazione partecipazione democratica e tram- europee può interrompere la crescita dell’o- polino di lancio per l’entrata dei gio- besità infantile, contrastare l’abuso di vani nel mercato del lavoro. Nel corso dei prossimi cinque anni, i alcool e tabacco fra i giovani e soste- punti di forza del settore dello sport nere l’invecchiamento attivo. Nel campo possono essere sfruttati per sostenere È il momento di riconoscere formal- la crescita dell’Europa. Dobbiamo met- mente il valore dell’attività fisica per dello sviluppo sostenibile terlo in condizione di farlo. Promuovere l’attività fisica in Europa, superare le barriere, incoraggiando Lo sport è una attività che si svolge permetterà ai cittadini di beneficiare gli Stati membri a perseguire l’obiet- sempre più all’aria aperta, in spazi tivo di trasferire almeno l’1% della di un più sano stile di vita fisicamente informali, lo sport attraversa le città più attivo. Incoraggiando le autorità spesa sanitaria pubblica nell’attività e il territorio. Per favorire l’aumento fisica orientata alla salute. locali ad investire nella ristrutturazio- del numero dei cittadini fisicamente ne e ammodernamento degli impianti attivi che scelgono spazi informali sportivi e nella riqualificazione delle Nel campo per la loro attività fisica, si devono città, potremo offrire occasioni alle dell’inclusione sociale recuperare spazi pubblici, migliorare persone che vogliono essere fisica- la viabilità e realizzare percorsi e piste mente attive, produrre benefici eco- L’attività fisica è un potente strumen- ciclabili, valorizzando il patrimonio nomici e cittadini più sani e più attivi. to di dialogo fra culture e generazioni, territoriale, la bellezza naturale. A sua volta, con la crescita del set- lo sport è un linguaggio universale È il momento di considerare lo sport tore dello sport, si potranno offrire che lega chi lo fa al rispetto di regole e un motore dello sviluppo di una eco- servizi innovativi e di alta qualità, obiettivi comuni, che produce benes- nomia sostenibile. Lo sport può esse- sviluppare competenze dei volonta- sere e socialità. È ora di usare lo sport re, nella sua pratica e nei suoi eventi ri e dei formatori, impegnandosi in e l’attività fisica per azioni di contrasto e nei suoi impianti, un modello di partnership con enti pubblici e priva- all’esclusione sociale, per coinvolgere riduzione delle emissioni di Co2. ti per diventare più competenti nella i cittadini più ai margini della società. Lo sport può essere un elemento gestione degli spazi creati per l’attività basilare nei piani di riqualificazione fisica e organizzare eventi e progetti Nel campo ell’educazione urbana. Con lo sport si superano i sportivi di base. Con questo approccio confini nazionali e si apre lo scambio ambizioso, ampio ed inclusivo l’Europa e dell’istruzione di esperienze tra cittadini europei, potrà beneficiare dei vantaggi sociali, L’educazione alla corporeità e al movi- si attraversa e si conosce il territo- educativi, economici e ambientali dei mento rappresenta una delle basi rio europeo. Il turismo sportivo è il cittadini europei in Movimento. fondamentali del percorso formativo segmento più vitale del settore turi- (Manifesto sullo sport nell’Europa della persona, un modo insostituibile stico. Il mondo sportivo deve essere del futuro, ISCA, aprile 2014) 9 CI SONO OFFERTE CHE FANNO Speciale SOLO I PARTNER MIGLIORI. UISP

Tutta la Serie A in diretta e in HD. Tutto il campionato di Serie B. La UEFA Champions League con 128 partite in esclusiva solo su Sky, tutte in diretta e in HD. Il campionato tedesco in esclusiva su Sky, fino a 6 partite a weekend in diretta e in HD. Tutti i Gran Premi di Formula 1® in diretta e in HD. Solo sui canali Sky tutta la MotoGP™ in diretta esclusiva. Tennis, basket NBA, rugby, golf e molto altro ancora.

Le sfide della Premier League inglese in HD I top player della Liga spagnola in HD Le stelle della Ligue 1 francese in HD Il fascino della FA Cup inglese in HD I top match della Eredivisie olandese in HD

Scopri l’offerta riservata al tuo Business. * Chiamaci 199 30 91 91

* Tariffa massima da rete fissa, senza scatto alla risposta, pari a 0,15 euro/min (IVA inclusa). I costi delle chiamate da telefono cellulare sono legati all’operatore utilizzato. La Serie B è visibile con l’acquisto del ticket. Il logo F1 FORMULA 1, F1, FORMULA 1, FIA FORMULA ONE WORLD CHAMPIONSHIP, GRAND PRIX ed i relativi marchi sono marchi di titolarità di Formula One Licensing BV, società del gruppo Formula One. Tutti i diritti riservati. L’Uisp e lo sportpertutti Il logo Uisp: identità visiva e immagine ubblichiamo stralci dal Questo è il marchio ufficiale Uisp, oggetto d’intervento nel progetto Regolamento di Identità visiva personalizzato a livello territoriale dell’immagine coordinata. Il carattere PUisp, per l’utilizzo del logo. secondario è il RotisSemiSans Bold minuscolo, con il quale è composta la L’identità di un soggetto viene solita- scritta “sportpertutti” (parola unica). mente intesa come il complesso dei Con lo stesso carattere è scritta, ove dati personali caratteristici e fonda- necessario, la terza riga che specifica mentali che consentono l’individua- il Comitato regionale, territoriale o zione di un soggetto. Comitato di Genova Lega, Area e Coordinamento. Esso è da Questo è il marchio ufficiale Uisp considerare anche per la composizione L’obiettivo è quello di mettere in delle Leghe, Aree e Coordinamenti dei nomi dei Comitati regionali e atto una strategia condivisa del suo nazionali territoriali, oltre che per le Leghe, Aree utilizzo basata sull’omogeneità, sulla e Coordinamenti. Non deve essere mai semplificazione e sull’immediatezza, utilizzato come carattere alternativo che lo renda riconoscibile ai propri a quello principale. I soci collettivi soci, a tutti i praticanti, ai volontari, affiliati, se regolarmente autorizzati dai alle istituzioni, alle aziende, a tutti Comitati competenti, possono utilizzare gli attori del mondo sportivo e del Lega calcio esclusivamente per contraddistinguere terzo settore. la propria attività associativa nell’ambito IL LOGO UISP della UISP, i marchi e la denominazione Questo è il marchio ufficiale Tutti coloro che richiedono il Marchio accompagnandoli obbligatoriamente dell’Uisp e/o gli altri elementi dell’identità visiva con la dicitura “AFFILIATO” che va sono obbligati ad osservare le rego- aggiunta nella parte superiore del logo le per la loro corretta applicazione. Il del relativo Comitato di appartenenza. Marchio e gli altri elementi dell’identità visiva possono essere utilizzati esclusi- AFFILIATO: vamente nei termini e nei modi illustrati nel Regolamento. Questo è il marchio ufficiale Uisp, A - Colori sociali personalizzato a livello regionale Il colore sociale di riproduzione del logo La nostra associazione Uisp è il verde (pantone numero 356). B- I caratteri tipografici istituzionali Nei casi in cui soggetti terzi abbiano la Per l’identità visiva dell’Uisp, sono stati necessità di citare la partnership Uisp, di individuati due caratteri tipografici isti- norma, devono utilizzare la dizione “in tuzionali, ognuno dei quali con una pre- collaborazione con” e chiedere l’auto- Regionale Emilia Romagna cisa funzione. rizzazione ai rispettivi Comitati di riferi- Il carattere istituzionale principale è il mento territoriale, regionale e nazionale. FUTURA EXTRA BOLD maiuscolo con il quale è composta la scritta “UISP”. In collaborazione con: Viene utilizzato su tutto il materiale di stampa e nei diversi strumenti di comunicazione su cui vengono applicati gli elementi dell’identità visiva dell’Uisp Lega ciclismo - Piemonte e che costituiscono solitamente

11 ENJOY YOURSELF! L’Uisp e lo sportpertutti Sport di cittadinanza: la lunga marcia di un diritto universale

on il Libro Bianco sullo sport del 2007 e ancor di più dopo le Azioni preparatorie sullo sport 2009-2013 è stata C sottolineata e dimostrata l’importanza che lo sport può giocare nel campo del dialogo sociale, della cittadinanza atti- va e della costruzione di un’Europa solidale. Prima di questa importante svolta lo sport era considerato in ambito europeo come un comprimario, un corollario delle ben più citate attività “culturali”, come citava il Trattato di Amsterdam del 1997, lo sport era visto in termini sociali ed educativi. È solo con il Consiglio Europeo di Nizza (2000) che lo sport viene identificato per le sue caratteristiche come uno strumento di cui tener conto in Europa nella costruzione di politiche sociali rivolte a tutti i cittadini. Con l’avvio della nuova strategia Europa 2020 lo sport assume finalmente un ruolo rilevante e non più comprimario grazie al varo del programma Erasmus+, che per la prima volta darà la possibilità di sviluppare progetti e azioni di partenariato ampie che coinvolgeranno le istituzioni, gli enti locali, le orga- • come promuovere e favorire la creazione di imprese sociali nizzazioni di base e le parti sociali. Il nuovo programma sullo in ambito sportivo, in grado di creare posti di lavoro e sport ha già identificato i temi principali da declinare in azioni, professionalità nuove (anche favorendo l’integrazione fra i derivanti dai risultati delle attività promosse durante le azioni diversi programmi europei e il FSE). preparatorie. Al di là delle tematiche da sviluppare, però, è importante che questo nuovo programma tenga in massima La sfida importante che il nuovo programma Erasmus+ e considerazione le istanze portate avanti dallo sport amatoriale soprattutto la strategia Europa 2020 impone, è di riflettere e dallo sport per tutti. su come cambiare modello di sviluppo e incrementare delle Nonostante lo sport professionistico di alto livello rappresenti politiche sociali che mirino sempre di più al benessere colletti- La nostra associazione solo una bassissima percentuale di cittadini europei, è in grado vo e all’inclusione sociale. di attrarre capitali privati con molta più facilità, grazie alla popo- n particolare, la strategia Europa 2020 punta a rilanciare larità assunta dai grandi eventi sportivi. l’economia dell’UE nel prossimo decennio. In un mondo che cambia, l’UE si propone di diventare un’e- l contrario, lo sport di base vede sempre più ridursi le I conomia intelligente, sostenibile e solidale. Queste tre priorità possibilità di ottenere finanziamenti nonostante sia un che si rafforzano a vicenda intendono aiutare l’UE e gli Stati sistema di welfare. Lo sport per tutti è un capitale A membri a conseguire elevati livelli di occupazione, produttività sociale imprescindibile nel patrimonio valoriale di un paese, e coesione sociale. non è un lusso o un bene secondario. Nelle pratiche quotidia- Europa 2020 avrà successo solo con un’azione determinata e ne, nella capillarità territoriale vengono definiti il diritto alla mirata a livello sia europeo che nazionale. A livello UE si stanno salute, la riduzione delle diseguaglianze, la promozione delle prendendo decisioni fondamentali per completare il mercato pari opportunità, la difesa dell’ambiente e la lotta a ogni tipo di unico nei settori dei servizi, dell’energia e dei prodotti digitali e discriminazione. Per questo lo sport di base è a tutti gli effetti per investire in collegamenti transfrontalieri essenziali. A livello un patrimonio culturale. nazionale occorre rimuovere molti ostacoli alla concorrenza e Nello sviluppo e nell’attuazione del prossimo programma sport alla creazione di posti di lavoro. Ma solo se gli sforzi saranno occorre che i ministeri dello Sport dei diversi paesi, la Commissione combinati e coordinati si avrà l’impatto voluto sulla crescita e europea e il Parlamento europeo si interroghino su: l’occupazione. • come dare gambe alle potenzialità espresse dal movimento La realizzazione di Europa 2020 dipende in misura determi- dell’associazionismo sportivo di base; nante dalle strutture e dai processi di governance che l’UE ha • come valorizzare i risultati che la pratica sportiva per tutti cominciato a introdurre dal 2010. Lo strumento più importante offre nel quadro di una riduzione dei costi sanitari, soprat- è il semestre europeo, un ciclo annuale di coordinamento eco- tutto favorendo l’aumento del numero di cittadini attivi in nomico che comporta indirizzi politici impartiti a livello UE Europa; dalla Commissione europea e dal Consiglio, impegni a realizza- re riforme degli Stati membri e raccomandazioni specifiche per • come fare in modo che le politiche di inclusione sociale paese, elaborate dalla Commissione e sancite al più alto livello sperimentate all’interno del mondo sportivo diventino dai leader nazionali riuniti in sede di Consiglio europeo. pratiche trasferibili anche in altri campi, in grado di influire Per raggiungere tutti questi ambiziosi obiettivi è indispensa- sulle politiche generali di lotta contro le discriminazioni; bile che tutti gli attori in gioco (il mondo istituzionale e quello • come favorire l’uso dell’impiantistica pubblica o a prezzi associativo) e i diversi stakeholder, si confrontino su come popolari da parte di associazioni sportive dilettantisti- implementare gli obiettivi. Ed è ancora più importante che ogni che, di comunità di migranti, di associazioni giovanili, per paese disegni delle strategie di azione che vadano incontro alle permettere la creazione di luoghi di incontro e di cono- problematiche e ai bisogni specifici della propria nazione, in scenza, accessibili a tutti (soprattutto in un periodo in cui maniera da creare uno sviluppo armonico dell’Europa. la crisi economica sta creando nuovamente in Europa un È importante che nessuno rimanga indietro e che alla fine della sistema di classi); corsa tutti i paesi taglino il traguardo insieme. 13 La nostra associazione

14 L’Uisp e lo sportpertutti

nche quest’anno l’Istat ha pub- blicato i risultati dell’indagine Amultiscopo annuale “Aspetti della vita quotidiana”, con i dati del I numeri dell’Uisp 2013, in cui sono rivolte ai cittadini intervistati tre domande sulla pratica di attività sportive e fisiche. e dello sportpertutti In Italia i praticanti sport sono circa 17.715.000, di cui circa 12.579.000 in modo continuativo e circa 5.136.000 in modo saltuario; coloro che, non prati- cando sport, sono praticanti un’attività fisica sono circa 16.326.000; i sedentari, ovvero coloro che non praticano alcuna attività, risultano poco più di 24.766.000 (il 42% della popolazione dai 3 anni in poi) e sono in aumento, in valore assoluto e percentuale, rispetto all’anno precedente. Studiando la serie storica (che inizia dal 1997) di queste indagini si nota una sostanziale tenuta degli sportivi (solo coloro che praticano sport in modo con- tinuativo), cui fa da contrappunto un lento, ma costante, declino degli attivi (ovvero coloro che praticano sport sal- tuariamente o una qualsiasi altra attività fisica nel tempo libero) e una crescita dei sedentari, ovvero di chi non pratica alcuna attività sportiva o fisica. Nel 2010 i tassi di partecipazione diminuiscono è, probabilmente, la crisi economica ad si evidenziava come, dopo oltre 10 anni, al crescere dell’età. Ma si è verifica- aver provocato il controsorpasso, perché gli attivi tornassero a superare i seden- ta una parziale ripresa della pratica non si può attribuirne la responsabilità tari, ma i risultati degli ultimi tre anni continuativa nelle età mature e dopo al fattore demografico, visto che i seden- hanno mostrato che quel risultato è il pensionamento da parte di genera- tari aumentano anche tra i giovani e i stato episodico. In realtà negli anni della zioni di anziani con una ancor buona giovanissimi. La nostra associazione serie storica i rapporti di forza vedono qualità della vita, molto tempo libero e È interessante anche leggere a livello ter- in media un 20% di sportivi e un pari un approccio culturale favorevole a uno ritoriale questi dati: sempre dalle tavole numero di attivi (40%) e sedentari (40%). stile di vita sportivo. Istat si nota come non vi siano state La tenuta degli sportivi è spiegabile con Per quanto riguarda il trend degli atti- diverse tendenze nelle macroripartizio- fattori culturali: chi ha scelto una pratica vi, l’onda lunga degli anni ’80, con la ni, con un Mezzogiorno sempre pena- sportiva continuativa la considera una sempre maggiore diffusione di stili di lizzato (i sedentari continuano a essere componente inderogabile del proprio vita attivi, sembra essere entrata in crisi più del 50%) e un Nord che presenta una stile di vita ed è disposto a fare sacrifici all’inizio del nuovo millennio, proba- situazione migliore, con picchi europei per perseguire il suo obiettivo, anche in bilmente per le difficoltà economiche nel Triveneto. una situazione di forte crisi economica. legate all’entrata in vigore dell’euro. Da È possibile tener conto anche dei risul- È anche vero che il fattore demografi- allora il sorpasso dei sedentari sugli atti- tati di un’indagine europea dell’Euroba- co, ovvero il costante invecchiamento vi si è consolidato, salvo il caso del 2010 rometro (2013), che conferma il dato della nostra popolazione, porta a un che aveva fatto pensare a una inversio- negativo sulla partecipazione ad attività calo della percentuale di sportivi, poiché ne di tendenza. Anche in questo caso sportive e fisiche nel nostro paese. Il tasso di sedentarietà misurato per l’Italia è, infatti, del 46%: è più alto di quello dell’Istat, ma nel caso dell’Eurobarome- I numeri dell’Uisp tro la percentuale di sedentari è calcolata 156 Comitati regionali e territoriali, 25 Leghe, Aree e Coordinamenti di solo sulla popolazione dai 15 anni in poi, perdendo le età più sportive e più atti- attività, 1.330.000 Soci, 18.015 Associazioni e Società affiliate. ve rispetto all’indagine dell’Istat. Questa (tesseramento 2014) percentuale ci colloca molto in basso in una classifica europea sulla mancata partecipazione, nel cui podio spiccano, Il profilo dei soci Uisp con le loro percentuali bassissime di sedentarietà, la Svezia (2%), la Danimar- Le donne rappresentano il 47,06% degli iscritti e gli uomini il 52,94%. Sul ca (3%) e l’Olanda (4%). L’Italia si piazza totale degli iscritti le donne sotto i 30 anni sono il 24,95%, quelle tra i 31 solo al quart’ultimo posto, superata solo da Bulgaria (49%), Malta (50%) e Por- e i 52 anni sono il 12,53%, quelle oltre i 53 anni sono l’9,58%. Sul totale togallo (53%): in altre parole, se questa degli associati gli uomini sotto i 30 anni sono il 25,97%, quelli tra i 31 e i fosse la classifica di un campionato di calcio, saremmo a rischio di retrocessio- 52 anni sono il 18,60%, quelli oltre i 53 anni sono l’8,37%. ne dall’Europa! (proiezione statistica Uisp a campione) (A cura di Antonio Mussino, Docente di statistica all’Universita la Sapienza di Roma)

15 L’Uisp e lo sportpertutti Cronologia dei Congressi Uisp Congresso Nazionale 6 7-9 marzo 1969 - Roma Presidente: Arrigo Morandi Presidente Naz.le aggiunto: Ugo Ristori Segretario Generale: Luciano Senatori

Congresso Nazionale 7 7-10 dicembre 1972 - Firenze Presidente: Ugo Ristori Segretario Generale: Luciano Senatori

Congresso Nazionale 16-19 giugno 1977 - Bologna Bambini sulla spiaggia romagnola durante i 8 Presidente: Ugo Ristori Giochi olimpici per ragazzi: si riconosce Oddone Segretario Generale: Luigi Martini Corri per il verde a Roma (1970) Giovanetti. Congresso Nazionale Congresso Costitutivo Congresso Nazionale 22-24 marzo 2002 20-23 settembre 1948 - Bologna 14 1 9 6-9 maggio 1982 - Roma Montesilvano (PE) Presidente: Tommaso Smith Presidente: Vincenzo Brunello Presidente: Nicola Porro Segretario Generale: Gennaro Stazio Segretario Generale: Gianmario Missaglia Vice Presidente: Verter Tursi

Congresso Nazionale Congresso Nazionale 2 11-13 giugno 1954 - Roma 10-12 giugno 2005 Presidente: Giuseppe Sotgiu 15 Tivoli (Roma) Segretario Generale: Arrigo Morandi Presidente: Filippo Fossati Vice Presidente: Stefania Marchesi Congresso Nazionale Presidente Cons. naz.: Gianni Cossu 3 30-31 marzo 1957 - Bologna Presidente: Arrigo Morandi Congresso Nazionale La nostra associazione Vice Presidente: Aldo Monaco 8-10 maggio 2009 Segretario Generale: Giorgio Mingardi 16 Pieve Emanuele (MI) Presidente: Filippo Fossati Vice Presidente: Vincenzo Manco Presidente Cons. naz.: Gianni Cossu

Congresso Nazionale 17 12-14 aprile 2013 Chianciano Terme (SI) Presidente: Vincenzo Manco Vice Presidente: Simone Pacciani Presidente Cons. naz.: Manuela Claysset

Corsi di nuoto e ginnastica Uisp a Firenze (1960)

Congresso Nazionale 10 22-25 maggio 1986 - Rimini Presidente: Gianmario Missaglia Vice Presidente: Lorenzo Bani

Congresso Nazionale 11 6-9 dicembre 1990 - Perugia Incontro internazionale dello sport popolare a Presidente: Gianmario Missaglia Bologna (1956) Vice Presidente: Lorenzo Bani Congresso Nazionale 4 9-10 aprile 1960 - Roma Congresso Nazionale Presidente: Arrigo Morandi 12 11-13 marzo 1994 - Roma Vice Presidente: Aldo Monaco Presidente: Gianmario Missaglia Segretario Generale: Giorgio Mingardi Vice Presidente: Lorenzo Bani

Congresso Nazionale Congresso Nazionale 5 17-19 aprile 1964 - Firenze 13 5-8 marzo 1998 - Roma Presidente: Arrigo Morandi Presidente: Nicola Porro Presidente Naz.le agg.: Ugo Ristori Vice Presidente: Ledo Gori “Sì allo sport popolare”: striscione Uisp a Firenze Segretario Generale: Giorgio Mingardi Presidente Cons. naz.: Gabriele Bettelli (1971) 16 L’Uisp e lo sportpertutti Uisp: una storia importante Uisp, Unione Italiana Sport Nel 1962 l’Uisp organizza a Milano un nale di Perugia si decide di modificare Popolare, nasce nel 1948 con grande incontro con gli insegnanti di l’acronimo, da “Sport Popolare” a “Sport L‘ una mission evidente: popolariz- educazione fisica per lanciare i Centri Per tutti”. Più aderente ad un movi- zare lo sport, renderlo accessibile a tutti di formazione fisico-sportiva. Lo svi- mento internazionale (sport for all), più indipendentemente dalla condizione luppo dei Centri contribuisce a dare un coerente con una mission che incrocia economica e sociale. autentico scossone all’immobilismo del benessere e impegno sociale: diritti, sistema sportivo italiano. L’Uisp contri- ambiente, solidarietà. buisce ad aprire delle contraddizioni nel mondo sportivo che rompono una sorta di “dorato isolamento” e negli anni ‘70 viene criticato un certo agonismo fine a se stesso. Nascono in questi anni in varie città “Corri per la salute” e “Corri per il verde”, con l’Uisp in prima fila a contrastare la speculazione edilizia e la cementificazione. Nel 1976 l’Uisp è riconosciuta dal Coni Attività sciistica sull’Appennino tosco-emiliano come Ente di promozione sporti- (1972) va. Da questo momento, per circa un decennio, ci sarà la fusione con l’Arci. Negli anni ’50 l’Uisp concentra la sua A partire dalla metà degli anni ‘80 l’Uisp, XI Congresso nazionale Uisp a Perugia: Gianmario azione soprattutto verso il problema con maggior forza rispetto al passato, Missaglia insieme a numerosi ospiti (1990) degli impianti sportivi, per renderli più rivendica autonomia e soggettività per accessibili e recuperare la diseguaglian- la propria missione associativa e per il za tra Nord e Sud del Paese. L’Uisp ruolo sociale che esercita, sia all’inter- Inizia per l’Uisp un percorso nuovo di collabora attivamente alla preparazione no del mondo sportivo, sia al di fuori. ricerca metodologica, formativa e orga- delle Olimpiadi di Roma del 1960, con- Prende il via la stagione delle grandi nizzativa. “Anche nello sport puoi sce- siderandole un’occasione per avvicinare manifestazioni nazionali, a cominciare gliere la tua via. E soprattutto puoi sce- le persone e il mondo della scuola alla da Vivicittà (1984). gliere una nuova frontiera dell’impegno pratica sportiva. In realtà, da questo sociale e civile: per la pace, per l’am- punto di vista, l’appuntamento non biente, per l’inclusione. Senza rinun- La nostra associazione rispose alle aspettative. Da quegli anni ciare all’idea di gareggiare, se ti piace. l’Uisp lancia il Meeting dell’Amicizia di Sapendo vincere, se vinci. Sapendo per- atletica leggera. dere, se perdi. Senza sentirti sconfitto” (Gianmario Missaglia). La continua crescita quantitativa e orga- nizzativa dell’associazione (che nel 2000 superò il milione di soci) testimonia la forza e la modernità di queste idee. Nel 2002-2003 l’Uisp è riconosciuta Asso- ciazione di promozione sociale sulla L’attività motoria con gli anziani Uisp: foto di base della legge 383/2000. Nel decen- Tano D’Amico per “Dimensione A” (1978) nio in corso l’Uisp accentua la sua richie- sta di una riforma del sistema sporti- vo, per la valorizzazione della funzione Nel 1990 l’Uisp dà vita ad una rivo- sociale dello sport e per una maggiore Pattinaggio aperto a tutti a Villa Borghese con luzione lessicale e di significato, che attenzione ai problemi delle società l’appoggio di Paese Sera (1974) riguarda se stessa: nel Congresso nazio- sportive del territorio (“Dare voce allo sport di base”). Sul fronte metodologi- co l’Uisp approfondisce la sua ricerca sull’innovazione delle attività sportive Centro di documentazione e archivio storico e le sue campagne per stili di vita attivi, Raccoglie, conserva e valorizza i È convenzionato con l’Istituto per per la prevenzione e il benessere a tutte materiali bibliografici, documentari i beni culturali. La sua struttura è le età. ed archivistici relativi ai temi della per sezioni: Biblioteca (con catalo- corporeità, del movimento, dell’e- go informatizzato), Emeroteca (con voluzione del fenomeno sportivo e catalogo informatizzato), Foto-cine- della cultura sportiva, con partico- videoteca, Fonoteca, e altre sezioni lare attenzione alla storia dell’Uisp e di materiale paralibrario o non libra- del movimento sportivo. rio (affiches, dépliant, ecc.). È una struttura di organizzazione della memoria e di servizio pub- Responsabile: Bruno Di Monte blico aggiornato rivolto ad un’u- V. Riva Reno 75/3 - 40121 Bologna tenza di studenti, docenti, ricerca- tel. 051/225881 tori, dirigenti e operatori sportivi. [email protected] Sport è solidarietà, squadra femminile di basket di Sarajevo ospitata dall’Uisp a Orvieto (1996)

17 Le iniziative nazionali Uisp Le manifestazioni nazionali Uisp GIOCAGIN NEVEUISP

orna per la 27esima edi- CON IL PATROCINIO DEL: a manifestazione Uisp zione Giocagin: migliaia degli sport sulla neve Tdi bambini, insieme ad Ltorna in Valle d’Aosta dopo atleti di tutte le età, daranno 23 anni. La località scelta è La vita ad esibizioni di ginnasti- Thuile, dal 7 al 15 marzo 2015. ca, danza, pattinaggio, arti Anche in questa edizione gli marziali e tante altre disci- sport saranno molteplici come pline, classiche o di nuova attività subacquee, pallavolo, invenzione. Giocagin porta biliardino, arrampicata, ciaspole, ogni anno sport, musica e tennis, calcetto oltre agli sport gioco nei palazzetti dello della neve, con particolare sport e in spazi all’aperto di attenzione all’opportunità di

P

S

I

U

partecipazione di tutti, nessuno

oltre 60 città lungo tutta la

penisola. Da febbraio 2015 escluso. La 32° edizione si (date centrali il 21 e 22), svolgerà in un ambiente di rara all’estate, migliaia di partecipanti, insieme agli spetta- bellezza ai piedi del ghiacciaio del Ruitor. I suoi 150 km di tori, saranno coinvolti in giornate di sportpertutti all’in- piste permetteranno di raggiungere La Rosiére in Francia e di segna de “Il divertimento in movimento”, senza dimen- ammirare la catena del Monte Bianco. Facilmente raggiungibili ticare l’altra caratteristica fondamentale di Giocagin, la sono Pré-Saint-Didier, famosa per le sue terme e Courmayeur. solidarietà. Nel 2014 la manifestazione ha raccolto fondi Visite ai monumenti di Aosta e ai castelli medioevali sono per sviluppare, a cura di Uisp e Peace Games, le attività il corollario dell’evento. Inoltre la possibilità per gli amanti del centro educativo Al Zuhur, nel campo profughi pale- dell’avventura e dello sci di effettuare un’escursione alla Vallée stinese di Shu’fat (Gerusalemme Est). Blanche. A La Thuile saranno alloggiati tutti gli ospiti e, dalla piazza principale, partirà la funivia per le piste di sci e si potrà raggiungere la mitica “TRE” intitolata a Franco Berthod che nel

La nostra associazione 2016 ospiterà le gara di discesa libera di coppa del mondo di sci. L’organizzazione logistica degli hotel e dei ristoranti ubicati e raggruppati a La Thuile consentirà di stare tutti insieme anche durante la “veillà”, la veglia per le vie del centro, che è il modo per stare insieme nelle piccole comunità valdostane.

18 Le iniziative nazionali Uisp

VIVICITTÀ BICINCITTÀ

PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI MINISTERO DELL’AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE omenica 10 maggio MINISTRO PER GLI AFFARI REGIONALI, LE AUTONOMIE E LO SPORT ivicittà è la corsa per MINISTERO DELLA GIUSTIZIA , MINISTERO DELL’AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE tutti simbolo dell’Uisp, MINISTRO PER GLI AFFARI REGIONALI, LE AUTONOMIE E LO SPORT giornata nazionale Vcon alle spalle 32 edizio- Ddella bicicletta, torna ni dal 1984. Appuntamento Bicincittà, 29° edizione, la domenica 12 aprile 2015 per manifestazione Uisp di chi correre insieme, in Italia, all’e- ama spostarsi su due ruote, stero, negli istituti penitenzia- su misura per famiglie e ri: corse competitive e non gruppi di amici. Partecipano competitive, compensazione oltre 140 comuni in tutta delle altimetrie dei vari per- Italia dalla Valle d’Aosta alla corsi, il tradizionale via dato Sicilia. È dedicata agli amanti START ORE 10.30 MANIFESTAZIONE La nostra associazione dai microfoni di Radio1 Rai, PODISTICA INTERNAZIONALE della bicicletta e a tutti colo- IN CONTEMPORANEA una classifica unica interna- SU PERCORSI COMPENSATI ro che vogliono vivere una zionale. giornata sulle due ruote, alla Vivicittà è una manifestazio- riconquista degli spazi urba- ne da sempre caratterizzata da un forte impegno civile ni. Bicincittà è totalmente priva di competizione: si peda- e sociale, messaggera dei valori di pace e solidarietà. la nel rispetto dell’ambiente e con un’attenzione parti- Raggiunge quei paesi in cui lo sport può essere uno stru- colare alla sicurezza dei ciclisti in strada, per ricordare ai mento di integrazione e dialogo: in Libano con i bambini cittadini e alle istituzioni che un’altra mobilità è possibile. palestinesi, libanesi e siriani insieme, a Sarajevo, a Tuzla Bicincittà è anche e in tantissime altre città nel mondo. Non solo: Vivicittà solidarietà: nel 2014 si corre all’interno degli istituti penitenziari di numerose la manifestazione ha città, coinvolgendo corridori “interni” ed “esterni”. Senza raccolto fondi per perdere di vista l’impegno ambientale: uso di materia- contribuire a rende- le ecosostenibile, valutazione dell’impatto ambientale, re nuovamente ope- attenzione alla vivibilità delle città, sensibilizzazione al rativo il “Paladeiana” riciclo e al corretto uso dell’acqua. Vivicittà è da sempre di Olbia gravemente anche solidarietà: nello scorso anno la manifestazione danneggiato dall’al- ha raccolto fondi per allestire 12 palestre per la ginnasti- luvione dello scorso ca e per la pallavolo e per formare, attraverso operatori anno. Uisp delle due discipline interessate, altri operatori nei campi profughi palestinesi in Libano.

Vivicittà a Yokohama, Giappone (2014)

19 Le iniziative nazionali Uisp

MONDIALI ANTIRAZZISTI SUMMERBASKET

CON L’ADESIONE DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA ati nel 1997 i Mondiali a manifestazione estiva per PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI Antirazzisti si confer- gli amanti del basket 3 con- Nmano ogni anno come L tro 3 giocato all’aria aperta. Parco di Bosco Albergati la più grande manifestazione Castelfranco Emilia - Modena Da maggio a luglio 2015 miglia- di sport contro ogni forma di ia di ragazzi e ragazze si sfideran- discriminazione. 6.000 parte- no nella storica manifestazione cipanti che arrivano da ogni organizzata dall’Uisp e dalla Lega parte d’Europa in rappresen- pallacanestro: circa 50 tappe in tanza di oltre 70 nazionalità tutta Italia, dalle quali usciranno danno vita ad un torneo di le squadre che parteciperanno calcio di circa 200 squadre e alle ambite finali nazionali di animano con la loro parteci- luglio. Sono ormai venticinque pazione tutti gli sport propo- anni che l’Uisp, con la prima

Con il Patrocinio dell'Assemblea legislativa Comune di sti: basket, pallavolo, cricket, Con il patrocinio della Provincia di Modena della Regione Emilia-Romagna Castelfranco Emilia manifestazione italiana di basket tchoukball, rugby, touch 3 contro 3, porta la pallacanestro rugby, lacrosse, tiro con l’arco, ginnastiche… e ogni anno nelle piazze e nelle strade delle nostre città, aprendole ai giovani si aggiungono attività nuove proposte e gestite diretta- e al divertimento. Grazie a questa passione comune centinaia di mente dalle associazioni partecipanti. Durante il giorno giovani provenienti da tutta Italia si ritrovano ogni anno e fanno e la sera non di solo sport vivono i Mondiali, ma anche di crescere una manifestazione impegnata nel recupero degli spazi tanti dibattiti su argomenti che riguardano lo sport con- urbani come luogo di sport e movimento. Summerbasket è tro le discriminazioni e la sera concerti e musica per tutti anche solidarietà: è stata i gusti. I Mondiali Antirazzisti si svolgeranno nel luglio attivata una raccolta 2015 a Bosco Albergati (Castelfranco Emilia - Modena) fondi in tutte le sedi in uno scenario meraviglioso che offre la possibilità a gara per organiz- oltre 3.000 persone di campeggiare gratuitamente sotto zare, a cura della dei secolari alberi. Grande attenzione anche all’ambiente Lega pallacane- con la raccolta differenziata, l’utilizzo di materiale ricicla- stro, un training bile e dell’acqua di rete. Organizzati dalla Uisp, vedono la formativo per partecipazione attiva della rete F.A.R.E. (Football Against operatori del Racism in Europe), oltre che di altre organizzazioni italiane campo pro-

La nostra associazione ed europee. I Mondiali hanno come scopo quello dell’in- fughi di contro e del confronto con diversi mondi: dagli ultras alle Shatila in comunità di migranti, dalle istituzioni alla società civile. Libano.

Il baskin, ovvero il basket integrato, è una delle attività inserite nel programma di Summerbasket

20 Le iniziative nazionali Uisp MATTI PER IL CALCIO edici, infermie- ri, pazien ti dei Matti per il calcio VII Rassegna nazionale Uisp dei Centri di Salute Mentale MDipartimenti di salute Montalto di Castro (VT) mentale: sono questi i protago- nisti del progetto Uisp teso al recupero e alla socializzazione attraverso il calcio. Iniziative, veri e propri campionati, una campagna di promozio-

ne sociale che interviene sui Marcello di Antonio Foto modelli culturali, sui pregiudizi, su ciò che viene considerato Lega calcio normale secondo le convenzio- Comune di Montalto di Castro Provincia di Viterbo Alex Zanardi partecipa a Correre insieme, circuito podistico a tappe, Stadio di calcio Incotti, Località Incotti, strada della Macchia ni comuni. I pazienti in cura si Info: Polisportiva Montalto, tel. 0766 879885 promosso da Uisp e Fondazione Vodafone a scopo solidale. allenano regolarmente, dispu- tano partite, trovano una ragione di esistere nel mondo che spesso li emargina. Il progetto, grazie alla Uisp di Torino, è diventato anche un libro e un film: “Fuori di pallone” edizio- ni Ega e “La partita infinita” di Massimo Arvat, prodotto da Uisp Torino e Zenith Arti Audiovisive. Dall’11 al 13 settembre 2014 a Montalto di Castro (VT) si IL GIRO D’ITALIA A NUOTO tiene la Rassegna nazionale “Matti per il calcio” con la par- tecipazione di squadre Uisp e Asl di molte città italiane. NuoTiAmo Uisp è l’evento nazionale promosso dalla Lega nuoto che unisce la penisola con appuntamenti legati al mondo dell’acqua e a tutte le attività che si svolgono in piscina. La nostra associazione

Campionati nazionali, esibizioni di gruppi folk e il Trofeo Mariele Ventre sono soltanto alcune delle prestigiose manifestazioni di patti- naggio Uisp. Ricordiamo inoltre “Città in danza” Uisp, con coreogra- fie e allestimenti in varie città italiane.

Gli appuntamenti estivi con le Finali nazionali Uisp delle attività più popolari, dal calcio alla pallavolo, sono un appuntamento che coin- volge migliaia di sportivi, a coronamento dei tornei e delle rassegne che coinvolgono tutta Italia, nelle fasi territoriali e regionali.

21 Progetti e campagne Uisp Il valore sociale dello sport Presentiamo una rassegna di progetti promossi dall’Uisp a livello nazionale e internazionale La nostra associazione

Uisp, associazione di promo- In questo modo si attivano proces- “relazioni” con il tessuto sociale, le zione sociale, ha scelto di lavo- si diffusi di conoscenza, approfon- istituzioni, ed ovviamente la politica. L’ rare per obiettivi, campagne dimento e scambio di esperienze, e progetti allo scopo di realizzare forme di management, procedure di are sistema significa essere in attività sempre più aderenti ai biso- valutazione e verifica delle metodo- grado di raccogliere e di fornire gni dei cittadini, valorizzando e otti- logie, modalità di lavoro trasversale Finformazioni sulle opportunità mizzando le esperienze e le risorse e di gruppo. di finanziamento europee, nazionali del sistema associativo e dei territori e regionali. Significa anche fornire all’interno di strategie e azioni politi- Uisp si propone di fare sistema consulenze sulla progettazione per che e sociali. attraverso le proprie strutture l’accesso ai finanziamenti a livello La logica del lavoro per progetti L’ di progettazione. comunitario, nazionale, regionale, all’interno di un’organizzazione Si tratta di un’esigenza che parte dal provinciale, comunale. Ed ancora, complessa si costruisce per gradi e concetto stesso di cultura della pro- offrire supporti alla progettualità per sperimentazioni successive, che gettazione; significa da una parte territoriale attraverso interventi spe- permettono di migliorare l’efficacia sapersi relazionare ed essere punto cifici di progettazione, consulenza, e l’efficienza degli interventi sulla di riferimento per tutte le azioni formazione, monitoraggio e valuta- base dei risultati ottenuti, creando di progetto attivate ad ogni livello zione. Per informazioni: www.uisp.it/ una comunità progettuale. dell’associazione, dall’altra costruire progetti 22 Progetti e campagne Uisp 1. Compagni di cordata sport invernali per l’empowerment e l’inclusione delle diverse abilità l progetto si inserisce nel solco, azzera e, in funzione del contesto, già sperimentato in alcune validis- la diversa abilità di un disabile può Isime esperienze, di un coinvolgi- essere determinante nella dinamica mento delle persone con disabilità in del gruppo. attività che nulla hanno da invidiare, Le persone con disabilità saranno in termini di performance individuale coinvolte attivamente in tutte le e non di risultato assoluto, a quelle in fasi del progetto: dalla conoscenza cui si cimentano i normodotati. dell’ambiente montano, alle attività Alla base dell’idea progettuale c’è sportive invernali fino alla co-orga- infatti la convinzione che anche per i nizzazione dell’uscita locale finale. disabili (fisici, intellettivi, sensoriali o Per ogni gruppo/laboratorio la meto- con disagio mentale) vada affermato dologia scelta è quella dello storytel- il principio secondo il quale impegno, ling, ovvero della narrazione autobio- tenacia, costanza, capacità individua- grafica (tutte le esperienze personali li, siano elementi indispensabili in riconducibili al contesto del proget- un percorso di affermazione della to) finalizzata alle attività sportive propria soggettività e autonomia. invernali (fase en plein air). La meto- L’obiettivo del nuovo progetto 383 è dologia dello storytelling consentirà quello di favorire l’inclusione sociale di mettere al centro del progetto le dei disabili e l’integrazione con i nor- laboratori basati su diverse attività soggettività, in primis quelle dei disa- modotati promuovendo un percorso sportive invernali, quali lo sci alpino, bili, attraverso le narrazioni auto- incentrato su pratiche sportive da lo sci di fondo, le escursioni con cia- biografiche dei partecipanti. svolgere sulla neve (laboratori spe- spole, lo sled dog, coinvolgendo un Il progetto sarà monitorato e valutato rimentali) e finalizzato all’empower- gruppo misto di abili e disabili. In tal da un soggetto esterno, per favorire il ment dei partecipanti, alla capacità senso le attività in ambiente naturale processo di trasferibilità e riproduci- di sviluppare attitudini di intervento per la caratteristica di svolgersi su un bilità. Le località coinvolte sono: Ivrea in team building, di lavorare in una terreno d’azione vario, imprevedibile (TO), Savona, Avellino, Pistoia, Parma, logica di co-organizzazione ed acqui- e spesse volte insidioso, rappresenta- Belluno, Trento, Sassari, Nebrodi, sizione di competenze e ruoli. no un terreno valido dove la diversità Lazio, in collaborazione con Parchi La nostra associazione Nello specifico si avvieranno dieci tra abile e disabile in taluni casi si nazionali e regionali. 2. Terzo tempo attività educative e sportive negli Istituti di pena minorili rogetto triennale avviato nel 2012, finanziato dal La strategia dell’intervento riguarda due piani distinti ma Ministero della Giustizia – Dipartimento della Giustizia interconnessi in quanto entrambi orientati a risultati di PMinorile, Enel Cuore Onlus, Fondazione Con il Sud, medio-lungo periodo; le attività previste sono a forte carat- e rivolto ai minori a rischio e detenuti del Centrosud e del terizzazione sociale, dalla formazione mirata all’inserimen- Nord. to lavorativo, all’istruzione, dallo sport all’educazione alla Lo sportpertutti diventa in questi contesti difficili un’oppor- legalità. tunità per stimolare nuove e positive modalità di relazione Quattro sono gli assi d’intervento: 1. implementazione tra i ragazzi e con gli altri, sostenerli nel tentativo di ricostru- infrastrutturale presso otto Istituti penali per i minorenni irsi una personalità e favorire lo scambio e il confronto tra la e due Centri socio - educativi per minori in capo al Dipar- realtà interna al carcere e quella esterna, in una prospettiva timento della Giustizia Minorile; 2. progettazione e avvio di rieducazione/riabilitazione. delle attività educative e sportive dell’Uisp negli istituti e nei centri; 3. interventi rivolti ai minori dell’area penale esterna L’inaugurazione della palestra nell’Istituto minorile Malaspina di Palermo e a rischio devianza nei territori sedi delle strutture; 4. costi- tuzione di patti locali per la manutenzione delle strutture, la loro gestione e la messa a sistema delle stesse nell’ambito del welfare locale. Sono previste attività strutturate di sostegno individuale e di gruppo attraverso lo sport a favore dei minori detenuti, di quelli frequentanti i due centri socio educativi del Ministero e dei minori dell’area penale esterna. I protocolli con gli Enti locali e altre associazioni sono mirati a sostenere il pro- getto in prospettiva, attivando le reti di coesione e prote- zione in grado di farsi carico dell’assorbimento dei minori che escono dal circuito penale o dall’area della devian- za, tramite offerte socializzanti e professionalizzanti. Le città coinvolte sono: Bologna, Cagliari, Catania, Catanzaro, Firenze, Napoli (Nisida), Palermo, Pontremoli (MS).

23 Progetti e campagne Uisp

3. Abili per lo sport percorsi di inclusione nell’area del disagio mentale inanziato dalla Presidenza del il monitoraggio e la valutazione dell’ef- soggetti coinvolti. Le testimonianze Consiglio dei Ministri – Diparti- ficacia dell’intervento è stato predi- dei protagonisti e i risultati della speri- Fmento delle Pari Opportunità, sposto un sistema di analisi e moni- mentazione sono contenute in un dvd questo progetto prosegue la positiva toraggio dei percorsi di inclusione dei multimediale. esperienza di “Sportiva…mente”, promuovendo e sviluppando attività sportive rivolte a persone nell’area del disagio mentale e a pazienti psichiatri- ci, valutandone l’efficacia nei percorsi di inclusione e riabilitazione, per garan- tire pari opportunità a tutti i cittadini nell’accesso a occasioni di benessere, di qualità della vita e di salute. La sperimentazione ha messo a punto un modello metodologico di intervento sportivo nell’area del disagio mentale, testato e validato inizialmente in tre città (Firenze, Milano e Taranto), attra- verso un confronto con ASL, Centri diurni, CSM, DSM, e polisportive impe- gnate in attività con questa tipologia di utenza. Le linee guida emerse sono state implementate attraverso una sperimentazione in altre cinque realtà (Enna, Lamezia Terme, Orvieto, Piacen- za, Vallesusa) come gemmazione di buone pratiche per la riabilitazione psicosociale di pazienti psichiatrici. Per La nostra associazione 4. Percorsi Indysciplinati stili di vita attivi e sport di strada per la tutela dell’adolescenza l progetto ha messo a frutto il patrimonio Uisp di espe- saperi e abilità. Queste pratiche hanno favorito l’inte- rienze diffuse sul terreno degli stili di vita attivi e degli grazione e l’inclusione di tutti i ragazzi e il loro diritto Isport destrutturati per gli adolescenti. d’accesso, senza discriminanti di reddito e sociali, e sono La proposta, a forte carattere sperimentale, ha inteso state rivolte anche a giovani migranti, che hanno trovato contrastare la sedentarietà e l’abbandono sportivo (drop- in queste attività opportunità di scambio comunicativo out) tra i ragazzi, attraverso lo sviluppo di 10 laboratori, con i loro coetanei italiani. Le città coinvolte sono state: nella scuola e nell’extrascuola, per attività di sport di stra- Barletta, Bergamo, Genova, Messina, Nuoro, Padova, Pisa, da, molto efficaci per coinvolgere il target giovanile: sono Reggio Emilia, Torino, Trieste. I ragazzi e le ragazze che pratiche libere, l’accento non cade sull’etica del sacrificio e hanno partecipato alla sperimentazione sono stati circa sul risultato, ma sul coraggio, sull’estetica del talento, della 1500. creatività; la centralità diventa quella delle sensazioni, delle evoluzioni acrobatiche, del forte valore di esperienza di gruppo. La strada diviene quindi uno spazio e un tempo di azione pedagogica, dove è possibile attivare il processo educati- vo–relazionale attraverso pratiche che sono affini ai codici comunicativi dei ragazzi e che lasciano loro grande libertà espressiva. Tra le discipline proposte il parkour, gli sport della glisse (in cui il concetto di scivolamento costituisce il minimo comune denominatore), le giocolerie, la street dance. La sperimentazione si è basata sulla co-progetta- zione con gli adolescenti, secondo la metodologia della peer education, in modo da incentivare la loro autogestio- ne delle attività, compresa l’organizzazione di happening ed esibizioni cittadine. Un ruolo essenziale di facilitatori di questo processo è stato svolto dagli educatori di strada, figure significative per i ragazzi per favorire una trasmissione empatica di

24 Progetti e campagne Uisp

5. Capitan Uncino in mare aperto per tutte le abilità ealizzato nell’ambito della Legge educativo e di relazioni tra i ragaz- quali: analisi secondaria, interviste in 383, ha previsto nel 2012/2013 lo zi e tra questi e l’autorità, in grado profondità e focus-group, osservazio- Rsviluppo di sette laboratori spe- di favorire l’acquisizione di capacità ne partecipante. rimentali – Civitavecchia (RM), Como, relazionali mirate alla convivenza tra Il progetto si è concluso con il varo col- Ferrara, Gaeta (LT), Avola (SR), Salerno pari, la collaborazione, l’accettazione lettivo di tutte le barche a Santa Mari- e Tricase (LE), per la progettazione, dei propri e altrui limiti, l’assunzione di nella (RM) al quale hanno partecipato la costruzione e l’utilizzo di barche a responsabilità, il rapporto con un siste- 200 tra ragazzi, tutor, maestri d’ascia e vela da parte di 500 ragazze/i disabili e ma di regole. È stata prevista una valu- operatori, che hanno anche racconta- normodotate/i, protagonisti e benefi- tazione di impatto e della coeren- to e condiviso le loro esperienze. Un ciari dell’intervento. za dei risultati rispetto agli obiettivi book fotografico ha raccolto tutte le Lo scenario progettuale ha preso prefissati, condotta da professionisti fasi della sperimentazione. Il progetto spunto da una metafora: i pirati e le esterni, seguendo tecniche di ricerca prosegue a livello territoriale. regole della filibusta (XVI-XVII secolo) sulle cui navi vigeva un accordo etico che imponeva la mutua collaborazio- ne, la condivisione delle responsabilità (democrazia partecipata) e l’accetta- zione e il rispetto delle diverse abilità tra i loro membri (i pirati diversamente abili, con gambe di legno, bende agli occhi e uncini, avevano ruoli e colloca- zioni utili a bordo).

u questa falsariga il progetto ha promosso l’integrazione di Sragazze/i normodotate/i e disa- bili (l’equipaggio): ogni gruppo/labo- ratorio ha sviluppato un’esperienza basata su momenti di attività teorica (fase formativo/educativa sui principi della filibusta) e di ricerca con spazi di La nostra associazione sperimentazione pratica (fase di pro- gettazione condivisa), in un modello

6. Risk management come opportunità per un nuovo welfare a gestione attiva del rischio per le Il progetto, destinato a dirigenti e qua- zato sugli aspetti meta-organizzativi associazioni di promozione socia- dri, mirava a sviluppare una più ampia (ad es. le analisi delle policy e delle Lle è l’idea dalla quale è partito il capacità di lettura degli scenari politici programmazioni), l’altro interregiona- percorso formativo (2012/2013), fina- e socioeconomici e una maggiore com- le indirizzato ai quadri e centrato su lizzato a trasmettere competenze per petenza nell’analisi degli impatti delle argomenti più strettamente operativi la gestione di un’impresa sociale in un proprie attività, attraverso un nuovo (elementi di project management). nuovo modello di welfare. Per l’Uisp è modello gestionale adeguato ai diversi un’opportunità, in questa fase di crisi livelli di competenze e motivazioni e stata prodotta una guida meto- globale, di anticipare il cambiamento che li rendesse agenti della trasforma- dologica per la diffusione delle innovando la vision, le strategie di inte- zione nei propri contesti organizzativi. È competenze e la condivisione di razione con le policy e le programma- Due percorsi formativi in aula: il primo uno strumento di lavoro sulla gestione zioni, i modelli di attività. rivolto ai dirigenti nazionali e focaliz- del rischio.

7. Bilancio sociale una nuova identità associativa partecipata a proposta formativa avviata nel il legame con i componenti dell’orga- strategie politiche, fidelizzazione dei 2011/2012 vuole affrontare una nizzazione. Favorisce infine lo sviluppo soci, analisi di case histories), è segui- Lriflessione sulla collocazione di processi interni, quali la valutazione ta una fase regionale (redazione del dell’Uisp nel contesto delle associazio- e il controllo dei risultati, lo sviluppo bilancio sociale e ricadute operative, ni di promozione sociale, per dotarsi di delle risorse umane e una gestione disciplina istituzionale e fiscale delle nuovi strumenti e procedure adegua- più efficace e coerente con i valori e APS). È stato previsto anche un modu- te. In questo scenario, lo strumento del la missione associativa. Ad una prima lo di formazione a distanza, con la bilancio sociale offre agli interlocutori sessione di didattica nazionale (analisi redazione finale di una guida metodo- informazioni e trasparenza, certifica un del ruolo delle APS e principio di sussi- logica per la trasferibilità e diffusione profilo etico e permette di rinsaldare diarietà, elaborazione e valutazione di dell’esperienza.

25 Progetti e campagne Uisp 8. Diritti in campo sportpertutti per una società interculturale

l progetto promuove politiche e Nelle otto città coinvolte si sono svi- azioni che favoriscano l’inclusio- luppati tornei e campionati di calcio Ine sociale di cittadini migranti di e di cricket volti a diffondere i pro- prima e seconda generazione attraver- cessi di inclusione, promuovendo la so lo sport e l’interculturalità. Ha preso costituzione e conduzione di società spunto, valorizzandole, dalle iniziative miste e di soli migranti e la formazione che da anni l’Associazione organizza a di dirigenti e arbitri con competenze questo scopo, riconducendole ad una multiculturali. La valutazione, in itinere metodologia condivisa, declinabile in e finale, è stata condotta attraverso ogni territorio nel quale si intende interviste, focus group e osservazione applicarla. partecipante. 9. Sportiva...mente: lo sportpertutti per la qualità di vita delle persone nell’area del disagio mentale l progetto è iniziato con una fase una griglia di indicatori redatta da un per la riabilitazione psicosociale dei di validazione delle esperienze di comitato scientifico che ha portato pazienti. Iquattro città bersaglio, attraverso alla definizione delle buone pratiche L’efficacia delle attività sportive è stata valutata attraverso schede di rilevazione all’inizio e alla fine dell’in- tervento, per stabilire il loro impatto sia sul piano del recupero di una serie di abilità che sulla capacità di gestio- ne autonoma della vita. La nostra associazione I risultati di questa fase hanno con- corso a definire un modello meto- dologico che è stato proposto per la sperimentazione ad altre dieci città, sempre con il monitoraggio attraver- so strumenti valutativi. Tutto il processo è stato attuato in stretta collaborazione con i CSM, i DSM e le ASL. Le testimonianze e i racconti dei protagonisti, insieme ai risultati delle diverse fasi, sono raccol- ti in una guida metodologica, presen- tata in un convegno patrocinato dal Ministero della Salute.

Altri progetti nazionali Uisp • Lo sportpertutti come terreno di protezione ed educazione ambientale (2012) • Lampi e impronte dello sport in strada: formazione per nuovi operatori (2010) • Il corpo amico nell’educazione ai sentimenti e al rispetto (2010) • Uisp e ambiente: un processo formativo per uno sport sostenibile (2009) • Ragazzi fuori: percorsi di contrasto alla devianza minorile e di prevenzione delle dipendenze (2008) • Allenare le competenze all’innovazione in una moderna associazione dello sportpertutti (2008) • Progettisti dello sportpertutti - Un nuovo spazio dei giovani (2007) • L’outdoor training come esperienza formativa nel sistema ambiente (2007) • Nuove tecnologie di comunicazione al servizio della formazione dei dirigenti associativi (2006) • Facciamo un altro calcio: nuovi modelli educativi (2005) • L’evoluzione dei processi formativi in una rete associativa dello sport per tutti: la qualificazione dei nodi regionali (2005) • Sempre in movimento Ginnastica dolce per la grande età (2004) • Crescere in rete Un’esperienza di formazione a distanza (2004) • La Uisp e i giovani Modelli di prevenzione e protezione sociale (2003) • Proposta di formazione-qualificazione e autoapprendimento per una rete associativa nazionale di sportpertutti (2003) 26 Progetti e campagne Uisp I progetti internazionali Uisp MOVE Week Aspettando Stando ai risultati dell’ultima indagine Eurobarometro sullo sport e l’attività fisica il 59% dei cittadini dell’Unione europea non fa mai esercizio fisico o sport o ne fa poco i Mondiali Antirazzisti rispetto al 41% che fa esercizio fisico almeno una volta alla Negli anni, attorno ai Mondiali sono nate tantissime inizia- settimana. I cittadini dell’Europa settentrionale fanno più tive che si sono ispirate a questa manifestazione e che si attività fisica di quelli dell’Europa meridionale e orientale. sviluppano durante tutto l’arco dell’anno. Il 70% dei rispondenti in Svezia ha affermato di fare ginna- Per questo si è pensato di unire tutte queste bellissime stica o sport almeno una volta a settimana, contro il 60% attività sotto un unico slogan: Aspettando i Mondiali! di cittadini che non fa mai esercizio fisico o sport in Italia. Ogni Comitato/Lega Uisp o gruppo autorganizzato riceve Anche la Uisp si batte, in sinergia con le altre realtà di del materiale promozionale: locandine, manifesti, cartoline sportpertutti internazionali, per ribaltare questi dati e avvi- e pieghevoli di presentazione dei Mondiali, che gli consen- cinare quanti più cittadini possibile a sani stili di vita, attra- tono di portare avanti lo spirito di questo evento. verso una corretta attività motoria, e per portare lo sport Gli aggiornamenti delle iniziative sono raccolte sul sito: all’ordine del giorno dell’agenda del Parlamento Europeo. aspettandoimondiali.mondialiantirazzisti.org Uno degli strumenti di questa battaglia è la campa- gna europea NowWeMove, lanciata dall’I- Sport Inclusion SCA - Interna- Il progetto presentato dall’Associazione Austriaca VIDC e di tional Sport and cui la Uisp è uno dei sette partner, ha come scopo quello Culture Associa- di formare degli operatori sportivi in grado di lavorare con tion, in collabo- i giovani sul tema dello sport come forma di inclusione razione con la Federazione dei Ciclisti Europei (ECF), con sociale. Il corso di forma- l’obiettivo di raggiungere 100 milioni di cittadini europei zione intensivo di cinque in più fisicamente attivi entro il 2020. giorni è organizzato in Evento di punta della campagna è la MOVE Week, il più Austria e prevede una La nostra associazione grande evento sportivo della comunità europea, giunto metodologia integrata fra alla sua terza edizione. Nel 2013 grazie all’impegno di oltre workshop, giochi di ruolo, 70 MOVE Agents italiani, la MOVE Week in Italia è stata scambio delle esperienze un successo con oltre 17.000 partecipanti e 1.500 volon- e proposta di futuri pro- tari coinvolti nelle attività. L’Uisp, coordinatore per l’Italia, getti insieme. Il progetto lancia un appello per coinvolgere nuovi MOVE Agents tra è finanziato dal program- associazioni, scuole, società sportive, Comuni, aziende, ma Gioventù in Azione e nasce dall’esperienza con gli stes- singoli, che vogliano animare la MOVE Week 2014 organiz- si partner all’interno del progetto SPIN finanziato dall’U- zando eventi di attività fisica nella propria comunità. nione Europea all’interno delle Azioni preparatorie per lo Per info: nowwemove.com; www.isca-web.org sport nel 2012. Una prosecuzione del progetto SPIN è stata Coordinamento MOVE Week Italia: [email protected] presentata nel 2014 dalla VIDC all’interno del programma Erasmus Sport, con la Uisp come partner, di cui si attende risposta ufficiale dall’UE. www.uisp.it/progetti Intervento a favore dei minori palestinesi dei Campi profughi di Mar Elias, Burj el Barajneh e Rashidieh – Libano Il progetto intende intervenire in Libano, con l’obiettivo di rafforzare i servizi educativi e sociali a favore dei minori palestinesi residenti nei campi profughi di Mar Elias, Burj el Barajne e Rashidieh. Nonostante la loro pluridecennale presenza in Libano, i profughi palestinesi sono a tutt’oggi esclusi da aspetti fondamentali della vita sociale, politica ed economica Move Week si svolgerà dal 29 settembre al 5 ottobre 2014. del Paese. Il progetto presentato da CTM ha una durata Move Congress si terrà a Roma dal 22 al 25 ottobre 2014. triennale ed è finanziato dal ministero degli Esteri. La

27 Progetti e campagne Uisp

Uisp è partner principale e nello specifico si occuperà sul tema (EuroGames e Mondiali Antirazzisti); l’organizza- di realizzare un workshop (con il coinvolgimento delle zione di campagne nazionali sullo sport contro l’omofobia; educatrici e almeno 30 genitori e altrettanti bambini in l’Action week. ogni Centro) sul tema dell’alimentazione e benessere Il progetto è stato ripresentato nel 2014 dal promotore psicofisico finalizzato ad acquisire un corretto stile di VIDC (Austria) con cui la Uisp collabora da 17 anni e ha vita. L’intervento formativo si divide in 3 fasi: 1) Workshop dato vita ad una mostra “Contro le regole”, un percorso fra (6 incontri a Centro; il secondo anno) per la condivisione le storie di grandi atleti che hanno combattuto una cattiva di un sistema di sani comportamenti: un accento parti- tradizione omofobica, creato in collaborazione con la Fede- colare sarà dedicato ai giochi, stimolanti e formativi, e razione Sportiva Europea Gay e Lesbiche (EGLSF), che da grazie alla collaborazione di un dentista locale, si lavo- due anni sta girando sul territorio grazie ai comitati locali rerà sul tema dell’igiene dentale. 2) Attività in classe. Le Uisp che promuovono attività, convegni e appuntamenti educatrici faciliteranno i bambini nella realizzazione del vari su questo tema. Diario: uno strumento con giochi, informazioni e spazi da Per info: www.uisp.it/progetti personalizzare da usare a scuola e a casa con i genitori. 3) Evento ludico-motorio finale (il terzo anno): in ogni campo i bambini insieme ai loro genitori e facilitati dalle educatrici e gli Operatori Uisp, organizzeranno e anime- Campi profughi ranno una giornata ludico – motoria aperta alla comunità locale. Una festa all’aria aperta con merende nutrienti e salutari, animazione e mostre allestite con lavori fatti dai Saharawi bambini. Il sistema ludico sportivo integrato Case dello sport e scuola Peace Games e Uisp sono nei campi profughi Saharawi dal Olympia 2008, con progetti incentrati prevalentemente sulla forma- Carta Europea dei Diritti zione ai formatori. Nel 2014-2015 in particolare si svolgerà il progetto dal titolo “Il sistema ludico sportivo integrato delle Donne nello Sport Case dello sport e scuola”, co-finanziato dalla regione Emi- Dal progetto Olympia, finanziato nel 2011 dalle Azioni pre- lia Romagna. paratorie per lo sport della DG EAC dell’Unione Europea, è L’intervento si rivolge alle 13 scuole elementari delle wilaye nata la Carta Europea dei Diritti delle Donne nello Sport, di Smara e Al Ayoun, proponendo attività ludico sportive in una attualizzazione della prima carta elaborata nel 1985 orario scolastico e non, e soprattutto offrendo un percorso

La nostra associazione dalla Uisp e divenuta Risoluzione Europea nel 1987. formativo per operatori, insegnanti e dirigenti sportivi, e ad Da questo lavoro presenta- operatori dell’area liberata di Tifariti. to al Parlamento europeo Gli sport protagonisti dell’attuale progetto sono atletica, nel maggio 2011 sono nate calcio, pallavolo, giochi e sport tradizionali. una serie di iniziative locali per la presentazione della Carta e per promuovere il tema delle pari opportuni- tà, che hanno portato nel 2014 alla presentazione di una risoluzione approvata dal Parlamento italiano, che richiama i temi della Carta. Un lavoro che non si esaurisce, ma che continua attraverso l’impegno territoriale e nazionale Uisp. Nel 2014 è stato presentato anche un nuovo progetto sotto il programma Erasmus Sport di cui si aspettano i risultati. Per info: www.uisp.it/progetti Football for Equality Il progetto, di cui la Uisp è partner, è stato finanziato dal 2009 al 2013 dall’Unione europea (DG Giustizia) e ha avuto come obiettivo primario quello di contribuire allo sradicamento di omofobia, razzismo e altre forme di discri- minazione (xenofobia, antisemitismo e anti Rom) con e Palestina attraverso il calcio. Peace Games e Uisp sono attive in Palestina dal 2004, Le attività sono state: seminari di formazione per operatori con progetti di cooperazione decentrata - come capofila e dirigenti delle organizzazioni sportive; l’organizzazione di o come partner - e con un progetto europeo concluso eventi sportivi di sensibilizzazione dell’opinione pubblica nel 2013. Nel tempo le aree coperte dalle attività sono state diverse (Hebron, Gerusalemme Est, Gaza, Betlem- me), anche se la gran parte del lavoro si è concentrato sul campo profughi di Shu’fat, alle porte di Gerusalemme Est. Dopo qualche mese di stop attualmente si sta lavorando per rientrare nell’area. 28 Progetti e campagne Uisp

didattiche sul delta del fiume Saloum; le attività di alfabe- Un’altra piroga tizzazione per le donne trasformatrici del pesce, motore dell’economia della città e parte cruciale della catena per la sicurezza alimentare; le iniziative legate al primo soccorso, è possibile (Senegal) che comprendono i corsi di primo soccorso (BLS e BLSD) Uisp e Peace Games sono presenti in Senegal dall’edizione per operatori scolastici, trasformatrici del pesce, operatori zero del “Silenzioso tour della solidarietà Bamako-Dakar”. dell’ispettorato Istruzione e Sport e vigili del fuoco. Durante il tour è stata individuata Foundiougne, un’anti- ca comunità di pescatori della regione di Fatick, a sud di Dakar, come luogo d’intervento. Le attività principali del progetto si dividono in quattro Altri progetti filoni principali: le attività sportive, che comprendono la formazione agli operatori e agli insegnanti sullo sport per tutti, la partecipazione diretta alle attività sportive internazionali European Street Soccer Cup: promosso da DGI Danimar- dei ragazzi/e e la costruzione di infrastrutture sportive; le ca e Uisp Partner (Azioni Preparatorie per lo Sport dell’UE, attività legate alla piroga, con la realizzazione delle visite 2012-2013) Active Network: promosso da ISCA e Uisp Partner (Azioni “Un’altra piroga è possibile”, Preparatorie per lo Sport dell’UE, 2012-2014) Foundiougne (Senegal) SPIN: promosso da VIDC Austria e Uisp Partner (Azioni Preparatorie per lo Sport dell’UE, 2011-2013) Good Governance in Sport: promosso da ISCA e Uisp Partner (Azioni Preparatorie per lo Sport dell’UE, 2011- 2013) MIMoSA (Migrant’s Inclusion Model through Sport for All): promosso da Uisp con 14 partner europei (Azioni Pre- paratorie per lo Sport dell’UE, 2010-2012) EuroVolNet: promosso da ISCA e Uisp Partner (Azioni Pre- paratorie per lo Sport dell’UE, 2010-2012) Football for developments: promosso da VIDC Austria e Uisp Partner (Programma europeo Europaid, 2009-2011) Play and Work to avoid isolation: presentato da Peace- Games e Uisp (Programma europeo Europaid, 2009-2013)

Sante: promosso da ISCA e Uisp Partner (Azioni Preparato- La nostra associazione rie per lo Sport dell’UE, 2009-2011) LO SPORT E LE CULTURE DEL MONDO Uisp lo afferma da natura sportpertutti e sport sempre: lo sport è un di accoglienza. L’ linguaggio universa- le, perché parla attraverso tiamo ponendo gran- i gesti, il corpo, le espres- de attenzione allo svi- sioni del viso. Eventi come Sluppo delle discipline i Mondiali Antirazzisti, i sportive provenienti dalle tanti tornei ed eventi spor- tradizioni dei migranti, cer- tivi contro le discriminazioni cando di promuoverle nei portati avanti dai comitati, territori, costituendo coor- le campagne promosse in dinamenti, proponendo questi anni o quelle condi- tornei e momenti di attività vise con altre Ong sono una pubblici e valorizzando la dimostrazione dell’impegno straordinaria risorsa umana nell’affermare con forza che e culturale quale quella dei le persone devono avere gli nuovi cittadini. stessi diritti, a cominciare dal diritto al lavoro, all’istru- elle nostre città sono zione, alla salute… e alla comparsi il cricket, la pratica sportiva. Ncapoeira e altri sport, che sono oggetto di inte- nzi è proprio attra- resse per l’intera Uisp al fine verso lo sport che di rispondere anche a que- Aintendiamo portare alcuna difficoltà di accesso sportiva” e riteniamo possa ste esigenze di pratica spor- avanti questa battaglia, dovuta alla propria diver- essere un veicolo di socia- tiva, creando anche figure dimostrando concretamen- sa cultura o provenienza, lizzazione, inclusione e tecniche (spesso migranti) te che nessuna donna e nes- come avviene nell’Uisp. La integrazione. attraverso nuovi percorsi sun uomo dovrà incontrare chiamiamo “cittadinanza Lo sport dell’Uisp è per sua formativi.

29 Progetti e campagne Uisp

Peace Games – Cooperazione condivise” che vengono applicate alla vani e la società civile, per formare gli Sportiva Internazionale - è l’Orga- vita quotidiana, per questo Peace Games operatori Uisp sulla cooperazione allo Pnizzazione Non Governativa creata punta molto sul lavoro con i giovani in sviluppo; dall’Uisp nel 1990, per promuovere e quanto soggetti ricettivi in grado di mol- sostenere le iniziative di aiuto umani- tiplicare e trasmettere messaggi positivi. LIBANO – per portare lo sport nei campi tario e di cooperazione allo sviluppo, profughi palestinesi, per usare lo sport come quelle che i Comitati territoriali In collaborazione con i partner dei per il benessere delle persone con un e le Leghe realizzano nei paesi del così paesi destinatari, con i Comitati e le disagio mentale, per far giocare insieme detto “Sud del Mondo”, nell’Est europeo ILeghe Uisp e con le Ong e le associa- palestinesi e libanesi; e in tutte quelle zone lacerate da conflitti zioni italiane, si opera nella formazione PALESTINA – per il sostegno dei bambi- decennali che minano la sopravvivenza degli operatori locali, nell’animazione, ni e dei giovani destabilizzati dal conflit- e bloccano lo sviluppo delle popolazioni. nella ristrutturazione e allestimento di to e dall’isolamento, per la promozione spazi sportivi e ludici e di centri di della donna; n linea con la filosofia Uisp, Peace aggregazione sociale. Games crede fermamente nello sport SAHARAWI (campi e territori liberati) Peace Games Uisp è operativa in: Icome strumento di sviluppo e di inte- – per la formazione di operatori sporti- BOSNIA – perché l’appartenenza grazione, come veicolo di comunicazio- vi dei campi profughi, l’educazione dei a diverse culture torni ad essere una ne e di convivenza e come strumento bambini e la riqualificazione delle scuole; ricchezza da condividere; di supporto ai processi educativi in atto SENEGAL – per lo sport come strumento nei paesi in via di sviluppo. Attraverso ITALIA e EUROPA – per promuovere per migliorare la qualità della vita quoti- lo sport si trasmettono valori e “regole l’educazione alla mondialità verso i gio- diana e salvaguardare la salute. La nostra associazione

giochiamo alla pace. ovunque. www.peacegamesuisp.org BOLOGNA,30 via Riva Reno, 75/3 Tel. 051.228390 Fax 051.225203 [email protected] ROMA, Largo Nino Franchellucci, 73 Tel. 06.43984326-27 Fax 06.43984320 [email protected] Progetti e campagne Uisp

uesto progetto quadriennale, movimento e la salute e specifiche sugli quadriennio sono state programmate che ha preso l’avvio all’inizio del obiettivi della campagna. Le attività azioni di monitoraggio e di valuta- Q2011, è mirato a promuovere nelle scuole prevedono una forte inte- zione per analizzare i progressi ottenuti stili di vita attivi e una corretta ali- grazione con i programmi di intervento dagli interventi e la corrispondenza dei mentazione per i bambini e gli adul- nelle aree riqualificate: infatti gli edu- risultati con gli obiettivi prefissati, attra- ti, favorendo cambiamenti nelle abi- catori e gli operatori del Csi e dell’Uisp verso questionari, focus group, inter- tudini quotidiane. Promosso da Save sono a disposizione per proporre inizia- viste. the Children e finanziato da Mondelez tive educative, psicomotorie e di gioco Grazie a questo progetto il benessere e

International Foundation, è realizzato per i più piccoli, buone pratiche per la salute potranno diventare un diritto La nostra associazione da Uisp e Csi. Si sviluppa nelle aree favorire il movimento, sport individuali di cittadinanza per tutti, a cominciare periferiche di 10 città: Ancona, Aprilia, e di squadra per tutti, con sportelli infor- dai bambini, per la tutela dei quali Save Bari, Catania, Genova, Milano, Napoli, mativi per servizi di consulenza a cura di the Children ha proposto anche un Palermo, Sassari, Torino. Gli interventi pediatri e nutrizionisti, giornate di festa. codice di comportamento sottoscritto prevedono da una parte una campagna da tutti i dirigenti, educatori e operatori nelle scuole primarie di educazione agli el quarto anno sono state inse- sportivi delle due associazioni partner. stili di vita sani rivolta ai bambini e alle rite innovazioni progettuali che E l’altro risultato a lungo termine di loro famiglie, sulla base dell’esperien- Nprevedono azioni di ulteriore questa azione sociale sarà rappresen- za di “Diamoci una mossa”, dall’altra sensibilizzazione delle famiglie, labo- tato dagli spazi riqualificati delle dieci proposte di attività motorie e sportive ratori di cucina multiculturale per bam- città, che rimarranno una risorsa e un aperte a tutti i cittadini in spazi apposi- bini e genitori, creazione di orti didattici patrimonio della comunità. tamente riqualificati ed attrezzati. e piccole serre progettati dai bambini, Tutte le informazioni del progetto sono Il progetto infatti ha avuto come punto corsi di educazione al consumo di pro- raccolte sul portale prontipartenzavia. di partenza il recupero e la ristruttu- dotti stagionali e a km 0. Nel corso del uisp.it. razione di centri nelle zone disagiate delle città, allestiti con percorsi sportivi, spazi verdi, campi polivalenti, skate e roller park, piste podistiche, che sono stati consegnati in una festa simbolica agli abitanti del quartiere. L’obiettivo è non solo quello di offrire opportuni- tà di movimento e attività fisica, ma contemporaneamente di trasformare queste aree per un’azione di integrazio- ne sociale che contrasti i fenomeni di emarginazione e disgregazione che col- piscono ampie fasce della popolazione, e soprattutto i giovani. L’intervento degli educatori dell’Ui- sp nelle classi è stato programmato in stretta collaborazione con gli insegnanti, utilizzando materiali di comunicazione dedicati ai bambini, con giochi, curiosità e spazi da personalizzare, e agli adulti, con notizie e informazioni generali sul 31 Progetti e campagne Uisp

Campagna nazionale dell’Uisp. Diamoci una mossa: nuovi stili di vita attivi per bambini e famiglie, RiDiamoci una mossa: il gioco continua e 1... 2... 3... mossa! Condividiamo il gioco n problema che ha assunto dell’Uisp che intervengono nelle in Italia i caratteri di una scuole, ed i bambini sono ancora Uvera emergenza sociale più protagonisti, perché spetta a riguarda l’obesità infantile; tutti loro valutare il proprio impegno e gli studi concordano nell’indivi- decidere se premiarsi o no. duare come fattori determinanti È’ stato realizzato un monitorag- da una parte una crescente seden- gio sull’andamento di questa tarietà e dall’altra un’alimentazio- esperienza, che ha registrato un ne non equilibrata. Per questo l’Uisp ha ideato nel 2006 aumento delle motivazioni al movimento e ad una sana questa campagna indirizzata a contrastare il fenomeno e alimentazione da parte dei bambini ed una maggior sod- affermare il diritto alla salute. disfazione del “Diamoci una mossa” è indirizzata ai bambini delle scuole proprio corpo sia per loro che per le mamme. primarie e alle loro famiglie ed è basata sull’idea che la Ciò ha permesso di validare ulteriormente la proposta, promozione del movimento e la creazione di spazi quoti- costruendo così le condizioni per la continuità e la dif- diani di attività fisica non possano essere separate da uno fusione dell’azione sociale e la ideazione della terza fase stile di vita alimentare corretto. della campagna, “1…2…3…mossa!”, che vuole valorizzare il gruppo naturale (la classe) come forza trainante nella Uno stile di vita attivo + definizione e nel raggiungimento degli obiettivi. L’inizia- Un’alimentazione corretta = tiva, indirizzata ai bambini della quarta e quinta classe Uno stile di vita sano delle scuole primarie, ha come scopo la condivisione di un sistema di comportamenti, partendo dall’assunto che I materiali di comunicazione comprendono un diario destinato ai bambini, brochure dedicate agli insegnanti movimento + alimentazione regolari e condivisi = e ai genitori, un poster per ogni classe per raccogliere i benessere comune e divertimento disegni e i racconti delle sperimentazioni. I risultati finali, estremamente positivi e tratti dalla com- Anche i temi dell’educazione ambientale entrano in que- parazione di questionari in entrata e in uscita, segnalano sta proposta, in piena coerenza con gli stili di vita attivi e La nostra associazione una riduzione della sedentarietà, un aumento delle attività la sana alimentazione, con l’inserimento di elementi infor- motorie impegnative e un incremento significativo del mativi e di gioco. I materiali a disposizione sono un diario consumo metabolico. della classe (“magico” nella veste grafica e nelle dimensio- Sulla base di questa esperienza, l’associazione ha lanciato ni 70x100) e quaderni individuali, capaci di connettere gli “RiDiamoci una mossa”, dedicata ad una strategia di man- obiettivi e le esperienze del singolo a quelli del gruppo, un tenimento che aiuti a rendere regolari i cambiamenti di poster/quadro per la classe, una pagina/inserto nel tabloid stili di vita, trasformandoli in buone abitudini. dedicata al ruolo di genitori, insegnanti ed educatori Uisp. Tutti i materiali hanno ricevuto il riconoscimento con il Un regolare stile di vita attivo + logo del programma “Guadagnare salute”, nell’ambito del Una regolare alimentazione corretta = quale l’Uisp ha firmato un protocollo d’intesa con il Mini- Uno stile di vita sano stero della Salute. Dal 2006 sono stati coinvolti 150.000 bambini e le loro Anche questa seconda fase ha come materiali di comu- famiglie, 13.000 insegnanti, 1.740 scuole, 6.920 classi, nicazione i diari per i bambini, un tabloid per genitori ed 7.500 educatori Uisp. Tutte le informazioni, le esperienze insegnanti, i poster per le classi. realizzate e le immagini delle feste finali sono raccolte nel Il punto di forza è sempre costituito dagli educatori sito www.diamociunamossa.it.

32 Progetti e campagne Uisp

Vivi in armonia con la natura

Tornano le buone abitudini

Ritagliati Il sorriso del tempo è per... vitamina pura

La cultura ti fa salire in alto

La salute Il benessere è un salto si misura di qualità passo dopo passo

uesta illustrazione rappresen- livello nazionale e territoriale, sia per

ta lo scenario ideale in cui le i contenuti, sia per gli obiettivi. L’o- La nostra associazione Qparole e i contenuti dell’Uisp biettivo è quello di coniugare i temi sono diventati immagini che degli stili di vita e del movimento in evocano gli obiettivi e gli impegni uno scenario di relazioni associative, programmatici. Perché “la salute è di coesione sociale e di ridisegno un salto di qualità”. Perché abbiamo degli spazi pubblici, per una salute di bisogno di una visione di welfare cittadinanza. della salute e degli stili di vita che La nostra impronta culturale deve contenga anche immaginazione tra bisogni individuali assumere sempre di più una forma e una carica utopica, se questo compiuta, una peculiarità che la vuol dire mettere in circolo quante e diritti di cittadinanza renda socialmente utile. Vogliamo più idee possibili e trasformarle in viaggio per costruire una piattaforma contribuire ad un processo che porti l’attività motoria all’interno del scelte che ci cambiano, che incidono programmatica sulle politiche per sulle nostre prospettive e sulle nostre perimetro dei diritti di cittadinan- gli stili di vita e la salute che sia vite. za, in cui una vita attiva e sana possa condivisa e praticata da tutta l’Uisp, Movimento, benessere, ambiente, diventare un traguardo raggiungibile dai suoi dirigenti, educatori e società nutrizione, educazione, diritti di cit- da tutte le persone, e in un quadro di tadinanza: da molti anni l’Uisp mette sportive. E che sia il risultato dell’im- politiche pubbliche che le avvicini ad in campo energia, passione e com- plementazione delle scelte e degli un sistema di opportunità. petenza su questi temi e si è fatta obiettivi del sistema associativo. È anche un obiettivo di equità, a promotrice di un grande numero Per ottenere questo risultato abbia- maggior ragione in una situazione di iniziative qualificate che hanno mo sviluppato una campagna di con- che vede questi diritti messi a rischio tagliato trasversalmente tematiche fronto e ascolto in tutti i territori e dalla crisi del welfare, che aumenta le e fasce di età. Lungo i percorsi che realizzato workshop nazionali, a Tren- diseguaglianze in salute, problema portano verso la salute individuale to e Orvieto, che hanno messo a con- che è al tempo stesso sanitario, edu- e collettiva, l’associazione si è con- fronto gli interlocutori istituzionali e i cativo e sociale. frontata continuamente in termini nostri dirigenti sulle buone pratiche Il nostro orizzonte è la promozione di contenuti e obiettivi comuni con sviluppate in questi anni. della salute per tutti e per tutte le gli interlocutori del sistema socio- Puntiamo a promuovere e diffonde- età, la diffusione capillare dell’attività sanitario, con i referenti istituzionali e re sempre di più tavoli di lavoro motoria costruita sulle esigenze e con altri soggetti associativi. Insieme comuni tra pubblico e privato sulle possibilità di ciascuno. Affinché ad essi sta costruendo occasioni di sociale, in una programmazione possa motivare, piacere e diventare buone pratiche per tutti i cittadini partecipata che passi attraverso la in questo modo un’abitudine saluta- in una logica di alleanze, di scambi co-progettazione degli interventi. re quotidiana. L’orizzonte e l’impegno culturali, di rete e di lavoro a sistema. L’Uisp è impegnata a rendere la sua programmatico, sono le linee guida Da queste basi è partito il nostro proposta chiara e identificabile a delle politiche Uisp.

33 La nostra associazione L’ l’accelerazione deifenomeni inqui- neparladapiùditrentaSe annima comunità edorganizzazione sociale. che pesasuogni governo, istituzione, ve conseguenze ècome unmacigno cosistema planetarioesullerelati- sulle alterazioni dell’equilibrio dell’e- ll richiamodellacomunità scientifica responsabilità. senzasottrarsiallesue la suaparte, dignitoso. puòfare Anchelosport ni successive ildiritto adunfuturo neta epergarantire allegenerazio- tutti inprimalineapersalvare ilpia- ad unaemergenza mondiale. Siamo

MontagnaUisp, Parco dell'Etna, Sicilia(2014) 34 convinzione chesiamodavanti sull’ecosistema cirafforza nella inarrestabile azionedell’uomo L’Uisp èinprimafila Progetti ecampagnenazionaliUisp e sostenibilitàambientale . nando una zione haacuito lasuaazionedetermi- miche esociali,chenellaglobalizza- le persone, checrea disparitàecono- Un modellochesfruttal’ambiente e pochi, danniatanti. pianeta terra. Beneficieconomici a ha irrimediabilmente trasformato il modello scellerato cheincento anni Un produzione dellecose edeiservizi. naturali eall’azione inquinante della suna attenzionedellerisorse all’uso sfrenato chenonhamaiposto nes- politica liberistavotata alconsumo che talecondizione èilrisultato diuna bilità ècollettiva, masappiamobene peggiorano. Dicono chelaresponsa- nanti edelletrasformazioni delclima accelerazione della crisi filierachesioccupa dellacostru- - filieraorganizzativa chesioccupa di - filieraproduttiva chegarantisce: la - zioni relative alla: stazioni, includendoleesternalizza- deglieventisportive, edellemanife- dell’impronta ecologica delleattività 1 -L’adozione distrumentianalisi Ciò imponeimmediatamente: ecosostenibile solo sport Zero. adImpatto servizi un sistema chegarantiscaparitàdi limiti dellerisorsedelpianeta,dentro verificandone lapraticabilitàdentro i rivedere ilsignificato stesso disport delfuturoLo habisogno di sport culturale. edunarivoluzione zazioni sportive radicale dellestrutture edorganiz- è piùrinviabile unatrasformazione sottrarsi allesueresponsabilità. Non nonpuòpiù za mondialeelosport Siamo davanti ad unaemergen- troppi muoionoinmare. questi, tantisolcanoilMediterraneo e tali ecercano unfuturo migliore. Tra gono dailoro territori divenuti inospi- fughi ambientali,cioèquellichefug- genti chegià oggi sonodefinite pro- degli ultimi,dellepopolazioniindi- di tuttimaprincipalmente acarico costi, come sempre, sarannoa carico Non resta chemitigare edadattarsi.I grazione. sono palesi:carestie, siccità edemi- I dannidelcambiamento climatico ambientale, socialeedeconomica

zione degliimpianti: usodimate- includendo ilturismosportivo; ospitalità,usodelsuolo, trasporti, mento ediattrezzature; produzione dimateriali, diabbiglia- Sport Il futuro è . . biente; consapevoli eresponsabili verso l’am- ni, chepromuovono comportamenti O O renziata, abitudini dei partecipanti in renziata, abitudinideipartecipanti va: mobilitàurbana,raccolta diffe- attività checompongono l’iniziati- dell’impatto ambientaledellesingole zioni èilrisultato diunostudio-analisi organizzativo dellenostre manifesta- che suirisultatiinuscita.L’impianto e sullerichieste energetiche, piuttosto degli atleti,sull’ingresso deimateriali concentrandosi sullapartecipazione rono allasuarealizzazione “a monte”, l’analisi dituttii fattori checoncor- progettazione diun’attività sposta modelli organizzativi ricerca esperimentazione di ambientalmente sostenibili, con la tentativo direnderle sempre più proprie attivitàemanifestazioni nel temi ambientalisvolgendo: L’Uisp, dasempre, èinprimalineasui ambientale esulla sport re sulla zionale chedetermini regole chia- Olimpico Interna- del Cio-Comitato È necessario deciso unintervento sportive. nali deigoverni edelleorganizzazioni regolamenti nazionali esovranazio- tuttoMa ciòhabisogno dileggi edi mondo dellosport. dirigenti, tecnici edoperatori del 4 -Unariqualificazioneculturaledei esistente stica sportiva 3 -Unariqualificazionedell’impianti- mare, ecc. piazze, spiagge, strade, laghi, cortili, aluoghiinformali:impianto sportivo 2 -L’estensione delsignificato di una continua azionedianalisidelle te, la bene cheinteressalasalu- O piccole egrandicittà. cortili enellestradedelle prati esullespiagge,nei in ambientenaturale,sui nali dellosportmaanche no negliimpiantitradizio- affermare giornopergior- nuova qualitàdellavitada mento immediatoaduna realtà. Undiritto,unriferi- bolario, maesistenella ra nonesistenelvoca- parola, nuova miamo così. O dell’acqua. getiche, razionalizzazionedell’uso riali, consumo disuolo, fonti ener- iniziative, attivitàemanifestazio- Lo sportpertuttièun Sportpertutti: lochia- qualità della vita, decarbonizzazione . riduzione dell’impatto , cheanco- Un’unica , neiqualila Progetti ecampagnenazionaliUisp

CHE COS’ÈLOSPORTPERTUTTI? nosce inuna O prestazione assoluta. to, propriadellosportdi mato dell’eticadelrisulta- sono riconducibilialpri- in baseavalorichenon competitivo, silegittima numerose attivitàditipo e, pursperimentando alle “politichedellavita” cittadinanza, preta unnuovo O e ditutelapubblica. tevole diriconoscimento In quantotaleessoèmeri- l’educazione elasocialità. nuovi dello Lo sportpertuttisirico- Lo sportpertuttiinter- ghi attiadaltriutilizzipubblici; marsi nell’arco dellagiornata in luo- realizzati con l’opportunità ditrasfor- impianticoncepiticosto-beneficio; e per collocazione, perusoerapporto per scelta deimateriali dicostruzione, ecosostenibili in termini energetici, ne distrutture che siano “leggere” progettare unanuova generazio- gestione degliimpianti,per vizio dellacomunità inmateria di buona esperienzadamettere alser- L’associazione hamaturato una getico edellaeco-efficienza. entro icanonidelrisparmioener- tivi diproprietà edingestione sostenibile degliimpiantispor- O O vendo: della città,organizzando epromuo- mater-bi, ecc.; uso dell’acqua diacquedotto, usodi ambito dibuonepraticheambientali, "La staffettadellalegalità", promossa daUispedEcopneus (2013) Caserta-Napoli, una azioneperlariqualificazione una azionediriqualificazione appartiene diritto di filosofia programmi di iniziativa non rinunciaasviluppare sportpertutti, chepure stiche dispecialità).Lo le (leFederazioniagoni- strutture ditipovertica- codificate eafferentia sciplinari, rigorosamente vilegia attivitàmonodi- prestazione assolutapri- organizzativa, losportdi tive. Sulpianodell’offerta viduali fortementeselet- tudini epotenzialitàindi- strategie fondatesuatti- assoluta implicalogichee lo sportdiprestazione dell’inclusione, ideare e , mentre O ambiente esostenibilità. e fondazioni chesiinteressano di le università, con icentri diricerca dello stato, con leorganizzazioni, con amministrazioni centrali eperiferiche di relazione ecollaborazione con le delle popolazionilocali;unaattività aspetti disvilupposocio-economico della biodiversità insintonia con gli ve disalvaguardia econservazione zione diprogetti, azioniediniziati- gli entigestori, cheprevede l’attiva- rali, siglatadaprotocolli d’intesa con aree protette, natu- parchi eriserve strutturate- (gin- attività sportive il -

una attivitàincollaborazione con le cletta parchi urbani; degli spazipubblici di strada) destrutturate (parkour, tornei skate, nastica dolce, tornei distrada)e mobilità; camminare el’usodellabici- perlagestionediunanuova profili professionali. alla promozionediinediti ché all’individuazionee in ambitoscolastico,non- un no darealladefinizionedi dello sportpertuttiposso- la diffusioneepratica ticolare, ilcontributoche O nazionale. in retioperantisuscala frequentemente collegate tivo attivitàmultisportive, come prodottoorganizza- referente petitivi, hainvececome prioritariamente com- Fondamentale è,inpar- nuovo asseformativo per lariqualificazione il territorio : piazze, strade,

35 e

La nostra associazione La nostra associazione

e giovani Uisp è

L condivisione disaperi erisorse, come ginazione edellapromozione della di reti solidali le, dellacreazione e mantenimento anche quellodell’ declinazione dell’essere-in-comune è inquesta ruolo chehalosportpertutti stanno insiemeitre ambiti, perché il contesto socialeincuisiamo. Èquiche della comunità educante, nelnuovo declinata, praticataeriaggiornata) pero dell’idea (chevacontinuamente vanili, insostanza,èproprio ilrecu- per lepolitichesociali/educative/gio- quadroIl concettuale diriferimento anche diregia emantenimento. non solounruolotraglialtri,ma avrà gli anziani…).Lo sportpertutti ragazzi, igruppi informali, gliadulti, i bambinidellascuola,maanche chi vive inquelterritorio (ovviamente toriali Uisp)ilpercorso educativo per cominciare dalleASDeComitati terri- sce insiemeaglialtrisoggettilocali(a to (anchefisicamente), checostrui- come soggetto delterritorio, aper- (più omenocostruite insieme),ma solo come spaziochericeve proposte La scuoladeve essere coinvolta non giovanile. zio diincrocio trasociale/educativo/ tà educante), oltre cheessere lo spa- comunità nel processo educativo dituttala assumecentralità lo sportpertutti questo senso,ducazione trapari.In chesiincontra alparknell’e-lo skater bini eragazzi(maancheadulti),come ha unruolonell’educazione dibam- educatore diunadisciplinasportiva sti dieducazioneinformale: iltecnico- valorizzaancheiconte- sportpertutti non riguardano sololascuola;lo Le politicheeducative, peresempio, sull’altra. l’una comunicano fortemente, scivolano politiche sonounasola,ocomunque sono tuttiquegliambitiincuiletre comune, echeilcentro delleproposte no avere unorizzonte diriferimento ducibili aunodeitre ambitidevo- azioni (iniziative, campagne…) ricon- tiche comuni vuoledire cheanchele tutta l’associazione; sviluppare poli- concettuale eoperativo patrimoniodi contenuti emetodologica, unquadro di costruire unacornice comune, di 36 funzione unica,con l’obiettivo e giovanili e politichesociali,educative (che, asuavolta, ècomuni- , delcontrasto all’emar- costituiscono una attivazione socia- attività sociale Progetti ecampagnenazionaliUisp I Mettiamoci ingioco rivolto aisoci, unaseriediazioniter- che prevede unconcorso creativo plessiva sultema (Gioco perGioco), gico: siè realizzata unaproposta com- alternativi algioco d’azzardo patolo- di stilivita di costruzione cittadinanza e vazione della zazione eatti- che diorganiz- nostre prati- sibilità ele nostra sen- la portando in gioco Mettiamoci campagna terno della Uisp all’in- partecipazione Coerentemente, abbiamorafforzato la in unsistema coerente). cui stannogliobiettivispecifici,locali, obiettivi emodalitàcomuni gio comune, scambiano), unasensibilitàelinguag- singole pratichestanno, cambianoesi di unquadro nazionale(entro cuile prendono curadelbenecomune. educato èancheeducatore etuttisi questo quadroIn complesso, chiè tonomia edellacreatività deigiovani. giovanile, dellapromozione dell’au- anche quellodellapartecipazione rienze: laprioritàècostruzione dea delsemplice scambiodiespe- n quest’ottica, stiamosuperandol’i- un orizzonte unico, con , , educazione (entro (entro ruolo importante edebbaassume ruolo importante possa esoprattutto debbaavere un noi siamoconvinti chelosportpertutti cipazione attiva diutenti, familia- del benessere ingenerale):la le (eperlasalute eperlapromozione perlasalute menta politiche dell’Uisp mento fondamentale, centrale nelle mento direlazioni solidali,contribuen- compito dicostruzione edimanteni re pienaconsapevolezza delproprio A Sport esalutementale educativo/giovanile/sociale. giovani edèunpunto dicontatto tra gna hacome target principaleipiù borati durante ilconcorso. Lacampa- con lapresentazione deilavori ela- e unappuntamento pubblico finale, diffusione dimateriale informativo) ritoriali (attivitàdigioco inpiazza,con Legge 181,basatasuunele la campagna perlaproposta di bbiamo sostenuto attivamente ri, operatori e cittadini nei servizi disalu servizi te mentale per garantire buone cure in tutta Italia e tutta Italia ognuno con il per costruire, suo patrimo nio dicompe- tenze esape- ri, lasalute come bene quest’ottica, comune. In parte ------, I Incontri aimargini da anni. ma uncompito eunimpegno costante tutto questo noncostituisce unanovità, case circondariali egliistitutiminorili, anche leperiferie urbaneindifficoltà, le quei luoghididiscriminazionechesono proprio inquellezone dimargine pratica eilgioco motoriaesportiva che stanelsociale, abituataaportare te ilsuoruolodiassociazionesportiva la Uisp, cheinterpreta consapevolmen D’altra perun’associazione parte, come soltanto chicuraevienecurato. un fatto cheriguarda tuttiquanti,non zione delbenessere collettivo, cheè gli utenti eifamiliari…)nellacostru come gliallenatori eitecnici sportivi, le suecapacità,glioperatori deiDSM di coinvolgere tutti(ognuno secondo quella dicreare relazioni dicomunità, sabile funzionedicuisidiceva sopra: riabilitazione, hannoanchel’indispen punto divistadellaprevenzione, curae che, oltre ad avere effetti positividal proprio lapraticamotoria esportiva disabilità odaldisagio mentale. Sono ginazione derivantidallamalattia, do acontrastare l’isolamento el’emar- S vizio Civile, di cui l’Uisp è socio fon- èsocio Civile, dicuil’Uisp vizio tramite ArciSer gestita Difesa della so unaconvenzione con ilMinistero dilevaattraver- militare alservizio za hanno scelto l’obiezione dicoscien haospitato igiovani che sportive, tà territoriali einmolte socie regionali, suestrutture nelle venti annil’Uisp, Per civile. oltre servizio del il tempo oltre anche importante una risorsa territori inostri noieper per sentare in invece fondoepossono rappre nonciconosconoa noi,spesso fino insieme attività delle hanno svolto se aigiovani pur che, fare il nostro ed associazione lanostra spiegare con cuiabbiamosceltodei modi di Èuno paese. nostro del non violenta e nonarmata alladifesa tecipando co delterritorio ecosì facendo par- economi- sociale, culturaleed luppo della contribuendo società, allo svi lefasce piùdeboli aiutare mento per stru unprezioso attiva, cittadinanza alla le, un’opportunità dieducazione persona- tante dicrescita occasione ai giovani dai18 ai28 anni: un’impor porta, fuoridallemuracittadine, porta, logia deltermine, stannofuori.Fuori standoall’etimo-luoghi dellosport,

che la nostra associazione offre offre associazione lanostra che civile diimpegno opportunità maggiori diunadelle i tratta Servizio civilenell’Uisp Progetti ecampagnenazionaliUisp e in ein la la ------Nulla distrano, perun’associazione dei Centri chepartecipano). medici, infermieri, operatori epazienti della Lega calcioUisp, come dituttii gno deivolontari (grazie all’impe- Matti perilcalcio segna nazionale mento dellaras- per losvolgi- salute mentale, di Dipartimenti e ilmondodei sportpertutti contro tra lo si rinnovi l’in- che ogni anno no, dunque, Nulla distra- opportunità. risorse e chi hameno mentale, del disagio malattia o ma della te lostig- dianamen- emarginato, come chivive quoti- a dirlo, aimargini siincontra chiè E chisiincontra aimargini? Manco delle zone frequentate abitualmente. fuori dallaroutine urbana,aimargini ri e per tutta lacomunità. tutta ri eper territo inostri per giovani, maanche i nonsoloper e propria opportunità come Nazionale unaverazio Civile ilivelli, considerandoa tutti il Servi organismi dirigenti dell’associazione propri rappresentanti presenti negli attraverso Civile diArciServizio tica L’Uisp democra allavita partecipa anni. inquesti fatte le esperienze 1981, lontano nel mo partiti nonché interassociativo dacuisia il modello in questo modo classe, valorizzando diEntediamo inqualità diprima Nazionale, Civile cuiacce Servizio 64/2001,legge che hapromosso il sulla progetti zio Civile, produciamo ArciServi attraverso Oggi, sempre Auser.Arciragazzi, aArci,Legambiente,datore assieme

------per losport nazionali le recenti esperienze deiprogetti Lo dimostranoripartenza). anche conclusione edifesta finale(odi tamento nazionaleunmomento di che spessohannoinquesto appun- tornei, iniziative emanifestazioni (calcioenonsolo), attività sportive di salute mentale, organizzando con impegno quotidianocon iCentri Comitati territoriali Uisplavorano della manifestazione nazionale:i farà lasuaparte. ma sappiamochelosportpertutti mantenere comunità ereti solidali, consapevole dituttipercostruire e siano laregola; civuole l’impegno solitudine socialeel’emarginazione sichiudanoechela che leporte perché con lacrisièancora piùfacile Nulla distrano, manulla difacile: azioni svolte). zione deirisultatiprogetti edelle del lavoro dimonitoraggio evaluta- inquestiambiti(anchevirtù sport del ruolochepuòedeve rivestire lo di salute ecura)laconsapevolezza presso chisioccupa, piùingenerale, che scendo (sia presso glisportivi nessuno escluso. sociale esalute dituttiicittadini, timento, inclusione partecipazione, diver- disport, sempre piùarticolate bisogni complessi eallerichieste pria zona percostruire dicomfort le fuori (laparola ritorna…) dallapro- chenonhapauradiuscire sportiva N molto dipiùdeitre giorni per ilcalcio, inrealtà, dura ulla distrano, perché Matti risposte piùadeguate ai Sportiva…mente e Abili eAbili Sportiva…mente , grazie aiqualistacre-

37

La nostra associazione La nostra associazione L’ uno deglipiùdelicati ambiti,perquello (o comunque èproprio ludico-motoria) tare chel’ambito dellapraticasportiva siva neiconfronti deiminori:senzacon- che hannounaresponsabilità comples- vi, come lichiamiamonell’ Uisp. Adulti istruttori…o appunto educatori sporti- tecnici, allenatori, insegnanti, maestri, di bambinieiloro educatori. Siano l’incontro traungrandissimo numero incuiquotidianamente sirinnova Italia, ad altri,come lascuola,ovviamente) in èunodegli ambiti(insieme dello sport a posto e affronta con lacampagna tiche che toccato daquestitemi, dalleproblema- debba sentirsipienamente coinvolto e Crediamo infatticheilmondosportivo territorio nazionale. e leloro famigliein10cittàsututto il bini ebambine, con iloro insegnanti anni coinvolge ragazzieragazze, bam- Pronti, Via! Partenza, zi unelemento centrale: ilprogetto mozione deidirittidibambinieragaz- fanzia edell’adolescenza enella pro-

Bambine/i eadolescentiprotagonisti: 38 proprio nellaprotezione dell’in- Children Uisp condivide con , se nonaltro perché ilmondo Save theChildren solleva unpercorso cheha chedaquattro Save the Progetti ecampagnenazionaliUisp Adulti la PolicyUisp Campagna Adulti aposto, perché non Via! dei nostriCentri di Non èuncaso, quindi,cheillavoro temente con larelazione corporea. attenzione, avendo achefare eminen- bisogna esercitare ancora maggiore bambini edeiragazzi.Unterreno dove che riguarda losviluppo psicofisico dei siastato coinvolto proprio dalla Pronti, Partenza, ne proposti daSave theChildren sulla aimodulidiformazio- anni partecipato Uispabbianoinquesti educatori sportivi intervenire. Nonèuncasocheinostri bambini, ediprocedure operative per nellerelazioniche avviene traadultie ti dimonitoraggio everifica diquello fanzia possiamo senzadotarci anche distrumen- promuovere idirittidell’in- L • • • • • di abuso, daevitare econtrastare: inserire nelnostro testo alcuniesempi suo diritto diascolto, abbiamopotuto del superiore interesse delminore edel daidueprincipifondamentali partendo di un’associazione Dunque, sportiva. rideclinati ereinterpretati nelcontesto all’abuso ealmaltrattamento vengano che alcunideitemi piùgenerali legati the Children edell’Uisp. L’obiettivo è le competenze el’esperienza diSave Chianciano, redatta mettendo insieme sione delCongresso nazionaleUispdi Policy, cheèstatapresentata inocca- the Children aformulare unanostra sfida, accogliendol’invito diSave abbiamo voluto accettare una nuova E nonèuncasochenoidellaUisp sicurezza elasalvaguardia deibambini. Aree Comuni dellaFormazione 5) (art. è statainserita come argomento delle dell’infanzia edell’adolescenza della Convenzione ONUsuiDiritti 2013 (inoccasione dell’ blicamente aGenova il23novembre l’altra. tesserati minorenni traunaASDe mento allalibera circolazione dei l’impedi-il dirigismo neirapporti, culturali; no differenze digenere opregiudizi oche sottolinei- e nonpartecipativi emetodi coercitivicomportamenti dilinguaggi, atteggiamenti,l’uso fermazione disécontro glialtri; to, dellavittoria adogni costo, all’af- spingere verso ilprimato delrisulta- partecipative; logie, lapedagogia eledidattiche precoce nonutilizzandolemetodo- operare nell’ottica dellaselezione delminore;fisio-psicologica non rispettare itempi dicrescita del 2013,èstatapresentata pub- zione alCongresso nazionaleUisp a nostraPolicy, dopolapresenta- anniversario Progetti ecampagnenazionaliUisp ) ed solo nello sport, e la partecipazione a elapartecipazione solo nellosport, sulla Tutela deiDirittidiFanciulli, non Organismi nazionalieinternazionali ci, lacondivisione diDichiarazioni dotto metodologie eitinerarididatti- Un riferimento valorialechehapro- pertutti,atuttiilivelli. pratica sportiva ad introdurre ilconcetto inItalia di una stati iprimi,nellametàdeglianni ‘80, ferenze individuali.Per questo siamo approccio “dolce” erispettoso delledif- alla possibilitàdiorientare adun edell’attività motoria, insiemesport dello una fruizioneliberaepartecipata e dellasuastoria, protesa asoddisfare Fanno delpatrimoniodell’Uisp parte ticabile, nonsonounanovità assoluta. resache lasostengono el’hanno pra- generale, mailpensiero eleazioni in per noieilmondosportivo La nostra Policy èunabellanovità genti, comitati, associazioniaffiliate). tutto ilnostro corpo associativo (diri- pi consapevolezza eattenzione presso perché, adottandolapolicy, sisvilup- comune. e leproprie specificitàper un obiettivo proprie competenze, lapropria storia Children, mettendo adisposizionele con soggetticomeship forti Save the come deve l’Uisp costruire partner- immersanelsociale ciazione sportiva in questiambiticomuni cheun’asso- sociali, deglistilidivitaattiviesani.È ducazione, dellasalute, dellepolitiche dell’e- tragliambitidellosport, Italia, Diritti dell’infanzia edell’adolescenza in sul Monitoraggio dellaConvenzione sui diaggiornamento settimo Rapporto del eMinori zioni delcapitolo Sport Così come nelleraccomanda- avviene collaborazioni con altre associazioni. strada continuando acostruire reti e l’infanzia. Occorre proseguire suquesta dall’associazione sultema deidirittiper concretamente lastradaintrapresa adottare unaPolicy Uisp, testimonia Dotarci diprocedure come queste e negli spazipubblicidellecittà. di aggregazione informale, neiparchi e dove sigioca liberamente, neiluoghi nellepiazze senso stretto: neiquartieri, tive in affiliate, ma nonsolonellosport dallenostre associazionispor- a partire dei bambinieragazzi nellosport al miglioramento dellacondizione Children possonoattivarsi Dalla collaborazione traUispeSave the dei nostrisocipiùgiovani. venire ogni tipodidannoneiconfronti trattamenti, violenze odisagi eperpre- quotidianità edelrischiodiabusi,mal- consapevole ecoerente gestionedella procedure ditutela deiminoriedella un percorso utileall’elaborazione di qualificato come Save The Children di vare allacondivisione con unpartner lificanti, chesiè reso necessario arri- caratterizzata datantimomentiqua- È proprio perlastoria diquestianni, fanzia edell’adolescenza). per laConvenzione suidirittidell’in- come ilGruppoCRC(Gruppo dilavoro tavoli dielaborazioneprogettualità energie utili

39 , La nostra associazione La nostra associazione L’ anche con iltessuto socialecittadino con l’esterno, favorendo lerelazioni comunicazione larealtà delcarcere quello dellareclusione) di mettere in inunambito difficilecome allo sport ildiritto stato anchequello(portando psicofisico edirelazione, èsempre lizzazione ed educativo, come forma disocia- mentale come all’internosportive dell’area tratta- L’obiettivo, oltre adoffrire attività d’Aria”.“Ora che coinvolge levariecittà,daltitolo de ilviaunprogetto arete nazionale nizza aGenova nelmaggio 1987pren- convegno orga- nazionalechel’Uisp Bergamo, Piacenza eAvellino. Daun ceri diGenova, Cremona, Mantova, 1985, sidiffusero anchenellecar- Altre esperienze, dal Aporti. apartire Marmo, a Torino nelminorileFerrante di RebibbiaenelminorileCasal del Canton aRomanelcarcere Mombella, Bologna nelcarcere Dozza, aBrescia a metà deglianni’80,con attivitàa Le primeesperienze risalgonoalla penitenziario edatletiesterni. didetenuti, personale partecipazione conprime manifestazioni la sportive Parallelamente hannopreso ilviale deiComitati Uisp.educatori sportivi all’interno delcarcere ditecnici ed ve rivolte adetenuti, con l’ingresso numerosi corsi eattivitàsporti- quando sonoiniziati,invariecittà,

Sport nellecarceri 40 risale a più di trenta anni fa, risale apiùditrenta annifa, all’interno dellecarceri italiane esperienza diffusadell’Uisp e strumento dibenessere strumento ricreativo Progetti ecampagnenazionaliUisp D ca messaggera di pace e vivibilità, in ca messaggeradipace evivibilità,in più notadell’Uisp, lacorsa podisti- ovvero lamanifestazione nazionale Convenzione”. rienza, definendounavera epropria utile ecoerente questaricca espe- di “allargare erendere piùomogenea, auspicava Nella comunicazione l’Uisp Amato,Nicolò direttore generale. inviò Uisp GianmarioMissaglia aldott. tera ufficialechel’allora presidente 18 settembre 1990,grazie adunalet- di prevenzione epena Uisp eDirezione generale Istituti nazionalieformali I primirapporti significativo). tivo, chenerappresenta unpezzo dall’associazionismo spor- (a partire de ilvia aperte”,“Vivicittà-Porte qualche città,nel1990pren- opo alcunesperimentazioniin risalgono al risalgonoal tra Polizia penitenziaria). Le azioniUisp Circondariali (Direzioni, Educatori, coinvolti edalpersonaledeiCentri soddisfazione espressa daidetenuti nistrazione penitenziaria egrazie alla i Provveditorati regionali dell’Ammi- ottenuta presso leIstituzionilocali e in carcere,sport grazie allacredibilità Si realizzano progetti o iniziative di si estende intutte leregioni italiane. Friuli Venezia Giulia.L’esperienza Uisp Viterbo, Palermo enelle province del anche adaltre città:Alba, Verona, rienze siallargano, grazie all’Uisp All’inizio deglianni’90,leespe- saranno seguitineiquartieri”. Grazia eGiustizia.Igiovani arischio Convenzione traUispeMinistero di contro ilcrimine. Devianzaminorile, 1993 ilCorriere titola: dellaSera “Sport sentata pubblicamente e il27gennaio Protocolli L’intesa d’Intesa. vienepre- lizzata nel1992e1993con specifici attività negliIstitutiminorili,forma- Ministero diGraziaeGiustiziaperle di Convenzione nazionaletra Uispe Nel 1992vienesiglatalaprimabozza Istituti coordinata daistruttori Uisp”. to: “attività negli motoria esportiva ziaria unanotaufficialecon ogget- nali dell’amministrazione peniten- Giustizia invia aiProvveditori regio- Nel 1992ilMinistero diGraziae hanno ospitato Vivicittà. nel 2014sonostate 21lecarceri che sperienza nonsièmaiinterrotta e incomincia inotto città.Daalloral’e- all’interno dellemuracarceri. Si enelmondo,Italia failsuoesordio , strazione penitenziaria, in modo da strazione penitenziaria, inmododa Povveditorati regionali dell’ammini- delle Direzioni, deglieducatori e dei delleIstituzioni, titativo) daparte monitoraggio (qualitativo e quan- territoriali Uispsonosottoposte aun generale,In leattivitàdeiComitati che ilgestotecnico al centro dell’attività lapersonapiù proprio personale, attento amettere ne lamolteplicità dicompetenze del giocoleria...), mettendo adisposizio- sione corporea, teatro movimento, e con attivitàmenoconsuete (espres- ginnastica, disciplineorientaliealtre) calcio olapallavolo, odisciplinecome disquadra,come il tradizionali (sport emotorie più ne con attivitàsportive intervie- e negliIstitutiminorilil’Uisp essere alivello locale:intutte lecarceri che sonostate realizzate ochesonoin È difficilecitare tutte leiniziative locali nale. sistema coerente, unquadro nazio- poraneamente vadanoacomporre un esigenze specificheelocalicontem- rispondanoad che tuttigliinterventi inmodo Porte Aperte), fusa (Vivicittà di unaprogrammazione nazionaledif- locali inrelazione traloro, nell’ambito altre ancoraMinorili), sonoiniziative Terzo Tempo, negliIstitutiPenitenziari progettazioni nazionali(Progetto autonomia, altre sonoall’interno di e dalproprio corpo associativo in M ziari rivolte agliadulti. negliistitutipeniten-mosse dall’Uisp aperte”porte con leesperienze pro- pubblicaillibroNel 1998l’Uisp “Le ficio centrale dellagiustizia minorile. e Minorile Vincenzo DeOrsi,dell’uf- Direttore centrale Ufficio Giustizia sono curate daFrancesco Malagnino, stessi Istituti.Le introduzioni allibro ceri e, insiemealoro, idirigenti degli nellecar- protagonisti degliinterventi Uisp genti eglioperatori-educatori Messina. Vengono idiri- intervistati Taranto, Catanzaro, Palermo, Catania, Cagliari, Sassari,Napoli,Bari,Lecce, Bologna, Livorno, Roma, Modena, Genova, Venezia, Trieste,Firenze, po sisonoconsolidate: Milano, Torino, penale divariecittà,chenelfrattem- negliIstitutiminorilienell’area sport società” cheraccoglie leesperienze di aperte porte pubblicaillibroNel 1995l’Uisp “ sere. processi direlazione socialeebenes- unmotore per che fannodellosport costituire esperienze solideedefficaci, di tuttigliattori coinvolti, andandoa nei variterritori inbasealleesigenze minorili) proseguono esisviluppano nelle carceri (enegliIstitutidipena Uisp sviluppate daivari Comitati olte delleazionivengono – i ragazzi, lo sport, la la –iragazzi,losport, (Regionali e Territoriali) . Progetti ecampagnenazionaliUisp Le Le zioni sportive (triangolaridicalcio,zioni sportive pal- penitenziaria adiniziative emanifesta- pazione deidetenuti edellaPolizia penitenziaria, sociUisp...), laparteci- esterni (tornei misti:detenuti, Polizia come loscambiocontinuo con atleti tenziaria nelleattivitàeneitornei, così volgimento diretto dellaPolizia peni- èilcoin-comune atuttigliinterventi degli stessi; altro elemento diqualità tive, allariqualificazioneanchefisica tribuire, attraverso leiniziative spor- Case circondariali, inmododacon- anche diintervenire suglispazidelle con altrienti);ove possibile, sicerca al lavoro inrete con leproprie ASDo grazie dimoltivolontari all’apporto e tinuità esostenibili neglianni(anche ai bisogni esviluppare azioniincon- offrire sempre azionicorrispondenti UISP E PALESTRE specifico sullepalestre popolari. dato vitaadunprogettonazionale buire allalorocrescita.Perquesto ha della loroautonomia,vuolecontri- esperienze, enelmassimorispetto di base.LaUispèattentaaqueste tazione nuovaeoriginaleallosport hanno decisodidareunainterpre- zioni sportivedilettantisticheche la naturalelocationditanteassocia- commerciali inlocazione,sonostati in gestione,plessiscolasticiolocali ma anchestrutturecomunaliprese su progettispecificilegatiallosport ciali, localiabbandonatierecuperati pati peraltrefinalitàcomecentriso- storie. Spaziprecedentementeoccu- are ilcarattereeterogeneodelleloro parlare di“esperienze”,persottoline- di esperienzainrealtàdovremmo norama dellesportpertutti.Piùche fine deglianni’90,unanovitànelpa- L’ ri ha rappresentato, a partire dalla ri harappresentato,apartiredalla esperienza dellepalestrepopola- POPOLARI coprogettazione degliinterventi. Prap EmiliaRomagna, nell’ottica diuna na firmato daUispEmiliaRomagna e di intesa operativi,come quelloappe- spesso allarealizzazione diprotocolli istituzionali sonocostanti eportano relazioni altrimentidifficili.Le relazioni il centro dinamico diunsistema di incarcere è attività: losportpertutti e ilcoinvolgimento deifamiliarinelle lavolo, podistiche, esibizioni)esterne territorio. un ponte tracarcere tività sportiva, e èquellodicreare,interventi, con l’at- dopo; l’obiettivo, come dituttiglialtri Vivicittà, organizzata qualchegiorno tecipare poiallagara/manifestazione le possibilità,idetenuti possono par- per coinvolgere piùdetenuti; secondo cio, pallavolo ealtre iniziative sportive, delle Case circondariali, attivitàdical- gono incontemporanea, all’interno oltre allapodistica,sisvol-è parte); il carcere chelacittà(dicuiilcarcere tro/fuori lemura,cheattraversano sia anche, dove possibile, intracciati den- delle muraCase circondariali ma esterni; il percorso sisvolge all’interno gimento didetenuti, polpeneatleti zioni egare podistichecon ilcoinvol- dei veri epropri prologhi, manifesta- zionale Uisp Vivicittà manifestazione nazionaleeinterna- vengono realizzate, aridossodella prime Vivicittà incarcere: negliIstituti che nel1990sonostate realizzate le si svolgono in16istitutidipena,dopo calendario nazionalediiniziative che tenzione. Vivicittà èil Porte Aperte diriqualificazioneemanu- interventi istituti, grazie allarealizzazione di ai ragazziemigliorare glispazidegli di offrire attivitàmotorie esportive ha esplicitamente ilduplice obiettivo Fondazione con ilSud eaEnelCuore, giustizia minorile, insiemealla ministero dellaGiustizia-Dipartimento I in 8istitutiminorili,sostenuto dal preso ilvianel2012,invece, attivo l progetto Terzo Tempo, cheha , avolte come

41

La nostra associazione La nostra associazione L

e nuovepolitiche Lo A il Coni nelsuoLibro Bianco delluglio2012. che hannolegiferato dicittadinanza, neparla sullosport interessano di salute, neparlal’Europa emolte Regioni Ne parlanolegrandi organizzazioni internazionali chesi di interesse trasversale. maèdiventatodegli assessoratiodeiministeri allosport e proprio diritto dicittadinanza.Non èsoloprerogativa esièaffermato invecemera praticasportiva come vero hatracimato gliargini della rale, poichélosportpertutti assolutamente dire cheabbiamovinto labattagliacultu- deboli estoricamente piùesclusidallapratica sportiva. ficato ilriferimento permanente alleclassi edaiceti più popolare, laddove questo termine hasoprattutto signi- la praticacon lanostrastoria diassociazionesport Abbiamo prodotto cultura delbenessere, allargato sidoteràindicatori, di l’Uisp mento deisaperiinerenti eirelativi ilfenomeno sportivo metodologica, orientatamaggiormente all’approfondi- in ambito socialeesportivo. Con la stessa prospettiva la suaforza eorientare lepolitichepubbliche italiane, do diindicare dovrà lemappesullequalil’Uisp farpesare (con l’occhio rivolto all’Europa eaipaesimembri)cercan- provvedimenti locali,quelliregionali equellinazionali frontarsi. L’Ufficio legislativo Uispmetterà inrelazione i che sicuramente chiameràlanostraassociazioneacon- riassetto riferito alleprovince eallecittàmetropolitane un punto fermo dellepolitiche, soprattutto invistadel posta dell’azione territorio legislativa. Il resta centrale, possa svolgere unafunzionediconoscenza edipro- non solosullivello nazionalemaancheregionale eche sia ingrado dimonitorare lalegislazione checiriguarda normativo si è dotatadiun l’Uisp comunità. Per avanti questiimpegni portare sulterreno di benecollettivo dibenessere portatore socialediuna prevedano ilvalore ericonoscano allesocietàsportive con gliEntiLocali circa lapredisposizione dibandi,che fino adipotizzare unnuovo patto socialedasiglare degli attiamministrativi,ilsostegno all’impiantistica, volontariato sportivo, lasemplificazioneetrasparenza cheaffermidell’associazionismo ilvalore sportivo del A questochiedeunaleggediriconoscimento finel’Uisp italiano chehannobisogno divoce, strumenti,risorse. soggetti fulcro eautentici pernidelsistema sportivo Al centro diquesto sistema visono li, scuola,associazionismosportivo. getti chevioperano:Coni,istituzioniregionalienaziona- sistema plurale che coinvolgel’economiaeillavoro. di uncompartomoltoattivodellavitadelnostropaese siva delsistemasportivocapacediridisegnarel’assetto delle città.Datempol’Uispchiedeunariformacomples- pari opportunità,integrazione,mobilitàeassettourbano vita, passandopersostenibilitàambientale,educazione, 42 molteplici versanti.Acominciaredasaluteestilidi e trasversalecheincrocialepolitichepubblicheda èdiventatounfenomenocomplesso o sportpertutti è mutato in questi anni, lo sport. Certo, possiamoè mutato inquestianni,losport. attraverso unfenomeno socialeche, piùdialtri, nche L’Uisp èdentro lalungatransizioneitaliana sportpertutti , ingradodidareparidignitàaivarisog- Progetti ecampagnenazionaliUisp un Centro studi Ufficio legislativo le societàsportive L’Uisp chiedeun . tranuovisaperi che , sociale, ancheattraverso passaggi difficiliodolorosi. raccontato percorsi diemancipazione ediintegrazione sociale epoliticadellepiccole egrandi comunità, ha perchè ilgioco delpallone haattraversato lastoria I biennio, quindi delle societàcalcisticheeallescuolesuperioridelprimo educativo eculturale, rivolte allesquadre primavera caratteristiche diquesto progetto chesonoditipo del calcio?Questadomandahadeterminato le perattidiscriminatoridal giudice nelmondo sportivo non reinvestire ifondi derivantidallesanzioniimposte “L Panini ovvero eSky. storie divita, calcioelosport, Il Calciatori,A, Aic-Associazione Uisp, Italiana Telecom, l progetto ènato dallacollaborazione traLega Serie che hannolanciato Uispe Lega calcio:perché del calcio”. progetto Il nasce daunascommessa l Calciastorie. Storie diintegrazione dalprofondo ragazzi trai14e17anni . L’ vittoria diduecampionatitrail1935e1937. ungherese, diorigini ebraiche, guidòilBologna alla come lavicenda dell’allenatore rossoblu Canè vale lapenaricordare lastoria di Napoli neglianni ‘50. Sempre nellasquadrapartenopea del calcioitaliano, Ad esempiolastoria delprimo giocatore nero dellastoria storie significative. positivi come quellodell’integrazione attraverso alcune del calcioel’opinione pubblica.Per veicolare valori rappresentino iprotagonisti eimediatori trailmondo soltanto come personaggi diunambiente patinato ma riferimento, perché icalciatori nonsianovissuti positivo tra lesquadre diserieAeilterritorio di Con ilprogetto sivuolecreare unlegameidentitario delle localisquadre primavera. sensibilizzazione deiragazzi dellescuolesecondarie e storie sarannoallabasedipercorsi diformazione e hanno affrontato diverse forme didiscriminazione. Le o intere esistenze dicalciatori, allenatori, club che materiale multimedialesiracconteranno singoliepisodi nel 1944.Attraverso ricerche d’archivio, e interviste adAuschwitz,fu deportato dove morìcon ifamiliari Formazione , primoallenatore nero delnostro campionato. Così nei Paesi Bassi.Da lì, dopol’occupazione nazista, razziali, fucostretto afuggire primaaParigi epoi anno successivo, dopolapromulgazione delleleggi Roberto LaPaz Progetti ecampagnenazionaliUisp chehagiocato nel Jarbas Faustinho Árpád Weisz : L A cambiamenti. la complessità sociale, dall’altro, impongonocomunque davanti, nelmomento incuilasuacrescita, daunlato, e sono maidefinitivi:questala sfidachel’associazione ha le illusioninondurano, irisultatidelleesperienze non un terreno strategico dove inodivengono alpettine, zione. Laformazione èunaprassiinevoluzione, eanche borare erielaborare ilnostro mododisentirsiorganizza- la capacitàdiessere ingrado dileggere, rileggere, ela- Rinnovamento organizzativo namento, coerenza edetica. forza edinamicità,ideestile, organizzazione ecoordi- damento neltempo riescanoagarantire all’associazione umane, dirigenti,tecnici, operatori, chenelloro avvicen- dall’altrotività motoria avere esportiva, appunto risorse C coinvolgere tuttal’associazione. forma alternativa, bensìinmodoparallelo, inmododa innovazione culturale, tre assidaperseguire nonin Continuità associativa,rinnov vamento, dell’innovazione. umane cigarantisce lastradadellacontinuità, delrinno- della qualità,unalungimirante politicasullerisorse laformazioneSe automaticamente ciconsegna iltema esserne all’altezza. dell’Uisp percorso formativo appare intuttalasuaevidenzaenoi troverebbero adaffrontare altrove; lacomplessità del che fare con problematiche piùvaste diquellechesi devono essere piùpreparati proprio perché hannoa Gli educatori, itecnicieddirigenti quadri, veicolando moduliformativi emodellididattici. esperienze del territorio nell’aggiornamento deinostri formatori edeiformatori deiformatori, sapertrasferire ad alto livello, realizzare percorsi per ladefinizionedei formazione; produrre innovazione tecnica, fare ricerca ti, nelleattività,discipline:coordinare ipercorsi di complicate madiideesemplicierealizzabili neiproget- Un taleitinerariononnecessita sempre diproposte ultimi decenni nell’area delleattivitàmotorie esportive. niche emetodologiche, chesisonoavvicendate negli re incontatto con leprofonde modificheculturali,tec- possibilità pertuttiglioperatori/educatori Uispdiresta- della nostraorganizzazione. competenze eulteriori capacitàprofessionali nelfuturo acquisiti; attuare unitinerariocapace di “inserire” nuove Sviluppare nuovi apprendimenti peraffiancarliaisaperi nostra mission. tecnici edirigentideclinandocoerentemente nelfare la capace dimettere ilsigillo sullapreparazione deipropri innovazione, eperinnovare realizzare unaformazione essere ingrado disviluppare ricerca, enellaricerca Dar vitaadunsimileprocesso/percorso significa anche tore: ilCodice etico. logia omogeneacoerente con ilproprio sfondo integra- dalità diverse, rese nellapraticaattraverso unametodo- qualità contraddistingue l’agire metodi emo- dell’Uisp; fino allaformazione dibaseespressa dalterritorio, la ticale, siaorizzontale. Dall’ Questo concetto vede lasuaattuazionesiainsensover- curiosità equindi,diconseguenza, piùformazione. più sapere, piùpreparazione, piùprofessionalità, più espresso inunasolaparola, significa o sportpertutti, tuale chesiapraa360°gradi sulpanoramadell’at- lato mantenere vival’idea diunavivacitàintellet- ontinuità associativa re nuove possibilitàdiformazione costruendo la e sullacapacitàdivoler, intenzionalmente, ricerca- gire suicomportamenti (tutti… nessunoescluso) Alta formazione nazionale significa daun perl’Uisp (singoliedorganizzativi) , intendendo con questo amento organizzativo, abbiamoildovere di dello sportpertutti dello sportpertutti

43

La nostra associazione La nostra associazione il dialogointergenerazionale. ge anziani,persone con disabilità, giovani efavorisce quandocoinvol-ne einclusionesocialeinparticolare puòinfattiassolvereLo unafunzionedicoesio sport rileva inmodoforte sociale, dellaUElo lostesso Libro Bianco sullosport èuno strumento di inclusioneLa praticasportiva deficit difiduciaepartecipazione. cittadini, inunmomento incuilapoliticapatisce un mondo continui adessere credibile agliocchi dei delle associazionisonofondamentali perché ilnostro tiva. Latrasparenza deibilancielademocraticità Volontariato e L È I po socialeedeconomico dell’Italia. volontariato, inquanto attore strategico perlosvilup positive cheesprimel’intero mondononprofit edel La Riforma delterzo settore deve liberare leenergie fondante delvolontariato edellapromozione sociale. socialecome elementovedeva lastradadellosport legislativo deve avere ilgiusto riconoscimento dalsistema valorizzazzione. Così come dicittadinanza chedeve averepreso losport lagiusta il volontariato, lapromozione socialeequellaspor sfida cheriguarda tuttigliattori delnonprofit, com contribuire alcambiamento, dobbiamoaccettare la Uisp, traifondatori delForum delterzo settore, intra

terzo settore cambiamento sociale. Giàallorala nell’opuscolo2002 GianmarioMissaglia Nonprofit, l terzo èilprimo, come scrisseprofeticamente nel 44 muove all’interno diunperimetro checomprende tesi tralevarieanimedel terzo settore. L’Uisp si a specificitàitaliananonrende semplice lasin-

ne della terzo settore qualeprotagonista nell’attuazio necessario riconoscere laFunzione pubblicadel . solidarietà (come scriviamoapagina13) e Progetti ecampagnenazionaliUisp sussidiarietà il volontariato sportivo . Dobbiamo terzo settore . ------5. 4. 3. 2. 1. sport pertutti la Cartadello Forum terzosettore: tiva allesingole persone,aigruppisocialiealla collettività. tito perassicurareimassimibenefici dell’esperienzaspor- zione ecorresponsabilità. sociale, unapreziosaesperienza didemocrazia,partecipa quindi parteintegrantedeldirittoallasalute. di prevenzionecontrolemalattie.Ildirittoallosportè sociale. un’esperienza dimaturazioneumanaeintegrazione degli adulti.Ildirittoallosportèdunqueacompiere nella formazionedelfanciulloedell’educazionecontinua della dimensioneeducativa,perilruolocheessosvolge particolare, losportcostituisceunelementoirrinunciabile nei processidicrescitadegliindividuiedellacollettività.In cittadini, dev’essereaffermato, riconosciutoegaran- Lo sportpertutti,intuttelesue formeepertuttii un’importante risorsadirelazione einterazione La dimensioneassociativadello sportcostituisce taria abeneficioditutti:tutelalasaluteedèfattore Lo sportpertuttisvolgeunapreziosafunzionesani- mente rilevante,poichéassolveaprimariefunzioni Lo sportpertutticostituisceunfenomenosocial- età ecategoriesociali. Praticare losportèundirittodeicittadinidituttele - 10. 9. 8. 7. 6. nomia sociale. educativa dell’attivitàsportiva. sport socialeeinparticolareperconcretizzareladimensione formazione deglioperatorièindispensabilepersvilupparelo mente accettate,edeibisognicittadini.Un’adeguata associazioni sportive sia del volontariato che le sostiene. associazioni sportivesiadelvolontariatochelesostiene. qualità, eticitàeregolarità. regole disciplinari,dinormefairplaycondiviseelibera di principiecriteriscientificamentefondati,nelrispettodelle attività delleorganizzazionisportive. per lapraticadellosportditutti icittadinieperlavitale Sportpertutti e forme, rappresentaunadimensione rilevantedell’eco- L’associazionismo disportpertutti,nellesuevarie sociali sibasasullasalvaguardiasiadell’autonomiadelle La specificitàchederivaallosportdallesuefunzioni zione el’organizzazionedellosportsecondocriteridi L’associazionismo sportivoèessenzialeperlapromo- lo sportdeveessereorganizzatoepraticatosullabase Per assolverelesuefunzionieducative,culturaliesociali nazionale, regionale e locale – garantire le condizioni nazionale, regionaleelocale–garantire lecondizioni È doveredelleIsti tu zioni Pubblicheatuttiilivelli– (Presentata il19 febbraio2004) Progetti ecampagnenazionaliUisp protezione civile - che hacolpito nel2012. l’Emilia alluvioni oterremoti, come èsuccesso adesempionelsisma bambini edanzianinelletendopoli allestite inoccasioni di e pronto oppure intervento iniziative dianimazioneper associazione èingrado diorganizzare attivitàdisoccorso venti Uispdiquestianni hanno dimostrato chelanostra nali attraverso lecolonne mobilidelvolontariato. Gliinter- L’Uisp lavora perentrare apienotitolo nelleagenzieregio- eventuale quanto nellaprevenzione. intervento sionalità ecompetenza damettere adisposizionesiainun attraverso illoro percorso formativo, ottimizzanoprofes- vite umane. Ci sonostrutture diattivitànellaUispche, già moni ambientalieculturali,masoprattutto dinonperdere investimento chepermetterà infuturo dinonperdere patri- come uninvestimento inquesto settore èsicuramente un mazione consapevole chefaccia prendere coscienza di tuali compiti diProtezione Civile aseguito diunaprogram- sportive sibile riuscire a Nella Protezione Civilevièspaziopertutti,quindipos- rivoltosportivo all’inclusione edallatutela dituttiicittadini. I e motivazionechecontribuisce arealizzare unmondo attività dell’Uisp, essendolafonte primariadienergia l volontariato riveste unruolodaprotagonista nelle , coniugando leloro attivitàspecifichecon even- coinvolgere Circoli, Polisportive, Società

45

La nostra associazione La nostra associazione territorio nell’organizzazione dimanifestazioni sportive, sto campo: Questi sonoiprincipicheorientano lescelte Uispinque- ambientali, sialetradizioni locali. “ generati dall’attività turistica. che siadalpunto divistadellaridistribuzionedegliutili sia perquanto riguarda lagestionedellestrutture turisti- mirare aduncoinvolgimento attivo della gente delposto che sianocondivise einoltre dallepopolazioniautoctone Questo significa operare anzitutto dellescelte turistiche rispetto eallasalvaguardia delle culture locali. dell’incontro ne, leprincipaliespressioni diriferimento sono “ Analizzando invece l’impatto delturismosullapopolazio- ai principidi pertuttiicittadini.L’Uispmotoria e sportiva legailturismo e deldiritto all’accessone socialedellosport alla pratica dellatrasformazio- randolo unacomponente importante favorito, sindallasua nascita,questo fenomeno conside- te, cultura.L’Uisp èunodeisoggettiassociativiche ha L I Turismo l’elencazione deiprincipidiriferimen- fronte adundocumento chevaoltre un passoinavanti Nella nuova elaborazionesi dalla primaversione scrittanel1985. daglianni gno parte dell’Uisp ‘80 e fare nell’ambito deiDiritti.L’impe- ed evidenziaquanto ancora cisiada razione delledonneUispneglianni èfigliadell’elabo-ri. Lanuova Carta tutte lerappresentanze parlamenta- mozione vato alarghissima maggioranza la scorsomarzo proprio l’impegno enel dellacarta re alGoverno impegni precisi efare mozione parlamentare, perchiede- dei deputatièstatapresentata una Nel novembre 2013presso lacamera organismi digoverno dellosport. esoprattutto negli pratica sportiva nella il tema dellepariopportunità personalità, sollevandoinparticolare diistituzionie colto adesionidaparte Harac- pubbliche ingiro perl’Italia. è stataalcentro dinumerose iniziative europarlamentari. Daallora,laCarta a Bruxelles, allapresenza didiversi sonostatiillustrati nuti dellaCarta Olympia. Nelmaggio 2011,iconte- discriminazioni Pari opportunità Turismo responsabile

sportiva eoccasioni disvago,sportiva conoscenza dell’ambien- nostro paeseincrociando nuove esigenze dipratica sièprogressivamentel turismosportivo dilatato nel 46 frutto delprogetto europeo Uisp diritti delledonne a nuova europea dei Carta , raccogliendo sostegno da sostenibilità ambientale sostenibilità, eticaeresponsabilità ”, etico esocialechericonducono tutte al la Camera haappro- responsabileesostenibile : oggi siamo di : oggi siamodi

nello sport ” significa tutelare sia lerisorse Progetti ecampagnenazionaliUisp è fatto è fatto è , ovvero rispetto del impegno formativo ededucativo questo la all’omofobia, contro laviolenza.Per zioni digenere, dilottaalrazzismo e dilottaallediscrimina- opportunità, che vuoleparlare didirittiepari dell’Università egiornalisti. UnaCarta maanchealmondo società sportive, tuzioni, allefederazioni, associazionie come azioniauspicabili,rivolte aisti- una seriediraccomandazioni, intese concretezza. infatti,presenta LaCarta, to, molto piùdettagliato ecalato nella di genere nellosport,controle turismo . Uisp continua nelproprio alle esigenze economiche deisocimenoabbienti. promozione di attività di utilizzo perogni etàedeisoggetti diversamente abili; lità cultura aree diinteresse poco conosciute; re; dellegenerazionifutu- per unsuoutilizzo anchedaparte valorizzazione delterritorio : coinvolgimento distrutture cheoffranouncomfort edelletradizioniaree turistiche; , contro ogni forma didiscriminazione. nico, all’incontro aperto ealdialogo, tributo perunPaese dell’Uisp multiet- l’altro, ildiverso dasé. Questo èilcon- derle vive, intessendo relazioni con gli spaziurbani,animare lecittà,ren- vuol dire chiudersiincasa,maabitare queste degenerazioni.Sicurezza non deve fare qualcosa percontrastare puòe transessuali. Anchelosport per idirittidellepersonegay, lesbiche, lenza digenere elottaalfemminicidio, per affrontare tematiche come lavio- estrutture chevadanoincontro in modo particolare delle inmodoparticolare valorizzazione della accessibi- Marketing e la propria specificità sociale, nel com nel sociale, specificità la propria nazionali e del territorio, e soprattutto attività le almeglio valorizzare per esterno, con ilmercato rapporto nel efficienti ed efficaci strategie applicare L’ e l’attività Uisp” di possibilità alterritorio,attenzione che fornisce la con unacostante sociale, connotazione diforte nazionale, alivello marketing di dauna strategia anni èsupportato inquesti l’Uisp caratterizza che zione ediinnova disviluppo Il programma ze eresponsabilità. nazionale, condividendone competen struttura della alfianco discopo mento plesso italiano. mondo dello sport awerness awerness la ampliare per dalmercato, se nale, in grado di elaborare ed ed dielaborare nale, ingrado nazio alivello marketing, settore Uisp si è dotata da tempo di un

nei confronti del mondo spor come vero e proprio stru verocome e proprio Europa Sport S.E. da è accompagnata In questa funzione l’Uisp promuovere il “marchio ediacquisire risor realizzato con ilcontributo diEcopneus (2013) PalaMedolla, (Mo), Inaugurazione Mirandola , società Uisp, , società Progetti ecampagnenazionaliUisp brand ------convenzioni matici e televisivi, come ad esempio esempio ad come matici etelevisivi, infor prodotti media, comunicazione, valore della tessera Uisp, per soci per livello economici con diperiodo partner O Le aree di intervento: diattività. estrutture Comitati Settori, dei responsabili idiversi tra Uisp, con sinergie dati ditesseramento interno/esterno edei mercato nalisi del dell’a- frutto partner, potenziali vidua marketing indi l’Ufficio di definizione oinvia inessere contratti dei gestione alla Uisp. Oltre eCoordinamenti Aree Leghe, delle Comitati, dei attività e le nazionale glieventi alivello Uisp, per della istituzionale l’attività per risorse el’acquisizione laricerca di per tegico stra disviluppo Uisp, un programma esviluppo risorse dal Dipartimento indicate strategiche linee delle porto asup implementa, ed Uisp realizza L’Ufficio marketing associativi. obiettivi raggiungere eper imprese tivo edelle attività di ricerca diaccordi diricerca dilungo attività Dona unpallone", (2014) Rimini e Coca-Cola unpallone. "Vinci Festa finaledelconcorso Uisp , negli ambiti di ambiti , negli arricchire il Uisp - - - - raggiungono i soci con offerte van raggiungono i soci con offerte che MARSH, con ilbroker equella SKY con dicomunicazione le campagne taggiose; società affiliate indifficoltà; affiliate società di decine sportivo con materiale nere disoste con hapermesso Panini che l’accordo ocome sulterritorio nizzatori dagliorga- indicate profit non ciazioni diasso difondiasostegno la raccolta promosse da Fondazione Vodafone per città invarie con tappe Insieme, Correre to interno/esterno. Sono di esempio ilmerca per didisciplina dell’attività esviluppo di accordi ovalorizzazione ai responsabili nella stesura, gestione con affiancamento e Coordinamenti Aree Leghe, edelle affiliate sportive società delle soci, dei sportiva la pratica per enon, tecnici accordi con partner d’impiantistica sportiva Uisp; sportiva d’impiantistica patrimonio del sostenibile ficazione lariquali- Ecopneusper il Consorzio bili verde, ecososteni riciclo, prodotti convenzioni negli ambiti dell’ economy, alla attenzione con particolare convenzioni con aziende e consorzi, O O O O attività. attività. di zone enelle interno etico alloro ed sociale d’impatto problematiche le efficacemente digestire imprese volontà delle grandi, piccole e medie la sviluppare per aziende; delle gica strate- visione della all’interno etica ra dinatu- disensibilità l’integrazione per responsabilità sociale di impresa della discussione nella protagonista Bologna Fiere; 2014, Jambo The di con lapartnership settori come la partecipazione Uisp a progetti namento attività di ricerca e consulenza per per econsulenza diricerca attività attività di rafforzamento relazioni/ dirafforzamento attività gestione degli accordi degli ecoordi gestione posizionamento dell’Uisp come . È di esempio la partnership con lapartnership . Èdiesempio urban park, Fieraurban park, diBologna (2014) in collaborazione con altri incollaborazione al fine di stabilire accordi e distabilire alfine sul territorio di eventi e L’Uisp a TheJamBO-Freestyle

47 energia green ------

La nostra associazione La nostra associazione ed editoria Comunicazione Peace Games. promosso da internazionale e solidarietà progetto disport a favore diun la raccolta fondi e sportpertutti dell’Agenda la pubblicazione la campagna “Una speranzaperilfuturo” cheprevede radio inFM diweb radioesocial. intuttaItalia, Inoltre, tre minuti,diffusoquotidianamente attraverso decinedi ( Sociale, editoGiornale Radio dalForum del Terzo settore editoriali nazionalidicomunicazione sociale, come il attività Uisp. Laredazione Uispcollabora adiniziative www.uisp.it video, con ledirette nazionaliin EmiliaRomagna.dall’Uisp Ricordiamo la produzione di L R zione diuna Questo èilprimo passoversosmartphone. larealizza- it/mobile nodi dell’intera rete associativa.Con unanovità: municare all’esterno l’Uisp efarincontrare tradiloro i tori dilavoro. Unvero eproprio UispTube capace dico- siti, così come fannoComitati regionali, territoriali, set- e Coordinamenti chegestiscono icontenuti deipropri tive associativa, con Leghe, dituttal’articolazione Aree uisp.it baricentrogitali. Il delsistema èilsito nazionale società sportive. Lapresenzasocietà sportive. sui dell’Uisp dialogare con soci,dirigenti,strutture organizzative e @UispNazionale) tre chel te regionali, territoriali ediattività.Ricordiamo inol- work dei contenuti perisitiinternet, grafica. stampa, rassegne stampa,foto, video, aggiornamento comunicatidella comunicazione: redazione diarticoli, grado dimisurarsiquotidianamente con variaspetti Una squadradi “comunicatori sociali” ewebmaster in dei Comitati regionali, territoriali edelleLeghe/Aree. stampaecomunicazione nazionale eaquelliall’Ufficio di redazioni nazionalielocali Il sistemadicomunicazione diunarete Uispsiavvale che sichiamaUispNazionale.

www.giornaleradiosociale.it 48 del lavoro sfruttaleinnovazioni tecnologiche edi- timediale cheutilizzavaricanaliestrumenti.Molto inunsistema mul- a comunicazione Uispsiarticola siconcretizza con lapagina istituzionaleemol- Uispress International, edizioneinlinguaingleseeIl le quali icordiamo alcunestoriche testate nazionaliUisp, tra , realizzato peraccogliere leesigenze comunica- ’ Uisp nazionaleèanchesu , laversione delsito Uispottimizzata per elefinestre sullegrandi manifestazioni e Uispress App

e su dell’Uisp cheaiuterà l’associazione dell’Uisp a citiamo iniziative. Tra lepiùnote elongeve di informare isocisulleattivitàele e territoriali Uisphannoilcompito serie ditestate deiComitati regionali Discobolo You Tube (agenziasettimanaleonline)con Progetti ecampagnenazionaliUisp Fuori Area (periodico cartaceo). Una (periodico cartaceo). ). Unvero eproprio GRdi con uncanalededicato chefannoriferimento videostreaming Twitter , pubblicata social net- (l’account www. uisp. su

in quellascientifica. a promuoverli ulteriormente nellacomunità associativa e tendono avalutare l’efficacia equindi deinostriinterventi percorso attraverso ricerche “evidencebased” che Tali lavori tendono avalidare scientificamente ilnostro sociale. qualità dellavita,all’efficacia delledidattiche, albilancio si muove sonorelativi all’ambiente, all’impiantistica, alla campagne. Alcuniambitirilevantidiricerca suiqualil’Uisp delle strategie determinate dallosviluppo diprogetti e L’Uisp realizza ricerche sullabasedeifabbisogni e collaborazione con gliAtenei. formativi (corsi, tirocini, seminari,stage, insegnamenti) in Università; l’aiuto aiComitati nell’attivazione dipercorsi tivi, normativieoperativiperentrare incontatto con le locale; lafornitura aiComitati deglistrumentiinterpreta- G Università ericerca colli diintesa eaccordi, siaalivello nazionaleche riguardano lastrutturazionediconvenzioni, proto- con l’Università neirapporti li obiettividell’Uisp L’ zione diungiornale diclassesuitemi trasformati inredattori perlarealizza- sul campo”, incuiglistudentisisono con lacampagna pulito/Inviati “Sport parliamodidoping”“Mamma enel2010 ragazzi dellescuolemedieinferiori con Nel 2008/2009laparola è passataai doping eIstituto Superiore diSanità. zione traCommissione divigilanza sul doping” (2006),nell’ambito dellaconven- e “Asinochi-riori, “Primaedoping”(2004) informazione nellescuolemediesupe- base, sonostatisviluppatidueprogetti di prima ditutto ai loro coetanei. Suquesta di campagne dicomunicazione rivolte smo attivo nell’ideazione erealizzazione meni sensibilizzare igiovani suquestifeno- sièpostal’obiettivo- 2001),l’Uisp di Europea (“DraculaDoesn’t DrinkDoping” e diprogetti finanziatidallaComunità giochiamo pulito”(“Siamo sportivi, -1998) di informazione condotte nellescuole Partendo dalleesperienze dicampagne dell’associazione. sempre unodegliobiettiviprioritari anche quelloamatoriale, èstato esarà farmacologico edidopingnellosport, contrastare ogni forma diinquinamento roso e l’ L’ NOI ATLETI, ALLENATORI, TECNICI EDIRIGENTIDELL’UISP CIIMPEGNIAMO A: 7. 6. 5. 4. 3. 2. 1. petenti. elencati e, incasodiprovato coinvolgimento con ildoping, ladenunciaalleautorità com- Accettare l’espulsione perchicontravvenga automatica dall’Uisp aunodeipuntisopra Denunciare presso lesedicompetenti ogni pratica doping dicuiveniamo a conoscenza. con l’allenamento emaicon additiviilleciti. Riconoscere erispettare i limitidiogni atleta,migliorandolasuacondizione fisicasolo dagli atleti,daloro familiarieconoscenti. Vigilare provenga sulnoninquinamento dell’attività sportiva, essodaitecnici, daimedici, leprestazioni.mentare artificialmente senzamaisuggerire anessunodiau- Mantenere lapulizia,mentaleefisica,dellosport deifarmaci. storto suidanniprodotti di- Informare daldopingedall’uso dettagliatamente tuttigli sportivi Batterci difarmacia. contro laculturadeldoping edellosport garantirlo pulito , edivalorizzare illoro protagoni- cittadini, ritienealtrettanto dove- pertuttii tire ildiritto allosport Uisp, oltre all’impegno pergaran- Uisp inquinamento farmacologico . Di conseguenza, . Diconseguenza, Progetti ecampagnenazionaliUisp controil medici pediatri e dello sport. In que- In medici pediatriedellosport. genitori, diatleti, allenatori, nutrizionisti, risterie, raccogliendo levoci eipareri dei ve, nellepalestre, nellefarmacieederbo- nellesocietàsporti- einterviste to servizi educatori Uisp Affiancati dailoro insegnanti edagli Uisp sulterritorio. nali hannogemmato numerosi progetti farmacologici. Queste campagne nazio- abuso diintegratori proteici eadditivi e dell’uso del dopingeinparticolare , iragazzihannorealizza- doping pagine http://doping.uisp.it/ pati inquestiannisonodisponibilinelle Tutte leinformazioni suiprogetti svilup- sul doping”. ediprevenzione delle attivitàsportive di formazione/informazione perlatutela nell’ambito delprogramma “Campagne tutela dellasalute nelleattivitàsportive, lanza edilcontrollo suldopingeperla della Salute –Commissione perlavigi- pagna èstatafinanziatadalMinistero chiusura dellasperimentazione. Lacam- sono statipresentati inunconvegno di studenti; irisultatidelmonitoraggio effettuate ta euscitainterviste dagli vento, attraverso questionari inentra- una valutazionediefficaciadell’inter- precedenti campagne, èstatarealizzata ramente unloro patrimonio. Come nelle riferimenti valorialicherimarrannosicu- autonomia, acquisendo convinzioni e percorso conoscitivo costruito inpiena sto modo hannopotuto sviluppare un dellosport

49

La nostra associazione

BE FAST BE STEALTH La nostra associazione 50 in La partecipazionenazionaleUisp reti interassociative La nazionale dell’Uisp e-mail: [email protected] tel. 06/41609507-fax06/41609275 00157 Roma Via MontidiPietralata,16 Federazione ARCI e-mail: [email protected] tel. 06/68892460-fax06/6896522 00186 Roma Piazza Mattei,10PalazzoCostaguti Forum delTerzoSettore e-mail: [email protected] tel. 049/8771111-fax049/7399799 35131 Padova Via N.Tommaseo,7 BANCA ETICA società

Uisp, reti nazionali ed Amministratore delegato: Simone Pacciani Manco Presidente: Vincenzo e-mail: [email protected] tel. 06/43984303/4-fax06/43984320 L.go N.Franchellucci,73-00155Roma sede operativa Via Bocchi,32-50126Firenze sede legale S.E. - SPORT EUROPA e-mail: [email protected] tel. 06/41734392-fax06/41796224 00157 Roma Via MontidiPietralata,16 Arci Serviziocivile www. consorziospin.com e-mail: [email protected] 20121 Milano Via Romagnosi,5 e-mail: [email protected] tel. 06/69770301Fax06/6783559 00187 Roma Via IVNovembre,98 SPIN - CONSORZIO SPORT INSIEME LIBERA - enti Associazioni, nomienumericontrolemafie s.r.l.

51

La nostra associazione

De Janeiro,nelquartiereVilaMimosa(2014) Attività dijudoconilprogettoUispaRio Relazioni L’Uisp aderiscealleseguentiorganizzazionieretiinternazionali Presidente: Ju-HoChang Anno difondazione1991 Associazione riconosciutadalCIO TAFISA - FARE - Presidente: HowardHolmes Anno difondazione1999 Anno difondazione1992 ISCA - ISCA Football AgainstRacisminEurope International SportandCultureAssociation The AssociationForInternationalSportforALL baumann@.net www.tafisa.net Fax 0049(0)699739359925 Tel. 0049(0)699739359920 D-60261 - Uffici: MainzerLandstr.153 Segretario gen.:WolfgangBaumann Fax 00390643984320 Tel. 00390643984350 Presidente: FilippoFossati Anno difondazione2009 ISCA -EUROPE [email protected] www.isca-web.org Fax 004533298028 Tel. 004533298026 DK 1552CopenhagenV- Uffici: ISCA,VesterVoldgade100,2 Presidente: MogensKirkeby [email protected] www.farenet.org Fax 00390643984320 Tel. 00390643984313 00155 Roma-Italia Largo Franchellucci73 per l’Uisp:DanielaConti internazionali Uisp, reti internazionali profughi palestinesi Dignity peribambinideicampi Libano: ilprogettoSport& La cooperazioneUispin Uisp Foundiougne (2014) Vivicittà inSenegal,

53

La nostra associazione La nostra associazione zio DeMeo, ElenaDebetto, Paolo Della Tommasa, GianlucaDiGirolami, Maur Cavalieri D’oro, Davide Ceccaroni, BrunoChiavacci, DanielaConti, ClaudioCoppari, GianniCossu, Crisalli,Massimo AnnaMaria Andrea Bondi,SantiCannavò, Antonio Capasso, Ivo Capone, Capozzucco, Umberto Carulli, Fabio Alberto Casadio, Pina Maria Casula Carlo Balestri,Pietro Barillà,Paolo Belluzzi,Marco Bennani,G Vincenzo Manco, Francesco Aceti, Aghilar, Massimo Patrizia Alfano, SimoneAssioma, Alessandro Bachi,Alessandro Baldi,Enrico B Alessandro Luca Scali, Scaramuzzino, Rosariana Maria Lisa Sella, Giansanti, OrlandoGiovannetti, Giorgio Gollini,CristinaGori,An Fabio Fiaschi, RosarioFiloramo, Fabrizio Forsoni, Filippo Fossati, EnricaFrancini, Matteo Franconi, Franco G Marisa Galliani, Strambi, Francesco Tenti, Massimo Tesei, Livia Torre, Sara Trillini, Antonino Zullo Giancarlo Ponti, Federica Rossi,Mauro Rozzi, Stefano Rumor landri, ErasmoPalma, Paolo Palma, Paola Paltretti, Adele Peli Rosa,Paolo Peratoner, Percudani, Marianna Tiziano Pesce, Alessa stroianni, Giovanni Muoio, Federica Nacarlo, Muzzi,Raffaele Lisanti,DariaManente,Liaci, Ivan Fabio Stefania Maratea, Mar Segreteria Tel.Segreteria 06/[email protected] Alfano, Luca Scaramuzzino, Paolo Peratoner Filippo Fossati, Bettelli, RosarioFiloramo, Gabriele Patrizia Q Tel.Segreteria 06/43984305 [email protected] Responsabile: Salvatore Farina Q Tel.Segreteria 06/[email protected] Carulli, AldoSentimenti Alberto Francesco Aceti, Vincenzo Bonasera,Federico Calvino, Responsabile: Antonio Leti Q Tel.Segreteria 06/[email protected] Mastroianni, LisaSella Paolo Della Tommasa, Enrico Maestrelli, Antonio DaviResponsabile: Massimo Q Tel.Segreteria 06/[email protected] Scalambra Erasmo Palma, Sergio Raimondo, SimoneSallusti,Rita Curatolo,Mico Valentino DiLauro, Fabrizio Forsoni, Coordinatore: Franco Biavati Q Manco Responsabile: Vincenzo DIPARTIMENTO ATTIVITÀ EINNOVAZIONE

Vincenzo Manco, SimonePacciani, Patrizia Alfano, Ivo Capone, GianlucaDiGirolami, Salvatore Farina, Matteo Franconi, 54 UFFICIO LEGISLATIVO TERZO SETTORE/VOLONTARIATO MANIFESTAZIONI NAZIONALI FORMAZIONE INNOVAZIONE ESVILUPPO Antonio Iannetta,Fabio Maratea, Tiziano Pesce, Mauro Rozzi, Stefano Rumori,ClaudiaRutka. Governance e ORGANIZZAZIONE ORGANIZZAZIONE Segreteria Tel.Segreteria 06/[email protected] Segreteria Tel.Segreteria 06/[email protected] Segreteria Tel.Segreteria 06/[email protected] Tel.Segreteria 06/[email protected] Segreteria Tel.Segreteria 06/[email protected] VICEPRESIDENTE Organismi dirigenti PRESIDENTE Presidente: Claysset Manuela CONSIGLIO NAZIONALE DIREZIONE NAZIONALE Arianna Nerini,NatalinoNocera, Tatiana Olivieri,SimonePacciani abriele Bettelli, Paolo Bettoni, Franco Biavati, Tommaso Bisio, i, Claudia Rutka, EdmondoSanfilippo,i, ClaudiaRutka, Concetta Scalam Sapienza,Rita chesi, Antonio Fabio Marchetti, AlessandraMariani, Ant Mariani, Responsabile: TommasoDorati tonio Iannetta, Tommaso Iori,ErasmoLesignoli, Antonio Leti, Semeraro, AldoSentimen Vincenzo Manco incarichi Simone Pacciani [email protected] [email protected] Tel.Segreteria 06/43984304 Responsabile: Patrizia Minocchi Q Q Tel.Segreteria 06/[email protected] Responsabile: Antonio Iannetta Q Q [email protected] [email protected] Tel.Segreteria 06/43984302 PesceResponsabile: Tiziano Q Responsabile: SimonePacciani DIPARTIMENTO RISORSEESVILUPPO Segreteria Tel.Segreteria 06/[email protected] Enrica Francini, Alessandro Mastacchi, Tiziano Pesce Acinapura,Gruppo bilancio:GianNicola Tommaso Dorati, MARKETING ECONVENZIONI PROGETTI ISTITUTICREDITORAPPORTI BILANCIO TESSERAMENTO ECONSULENZE Ivo Capone, Alessandro Mastacchi,EnricaFrancini Commissione Consulenze: Giuseppe Oliva,Stefano Rumori,Concetta Sapienza Veruska Lingluaglossa, AlessandraMariani, Moni, Simone Assioma, Paolo Belluzzi,Lorenzo Durzu, Commissione Tesseramento Convenzioni Tel.Segreteria 06/4 Responsabile: DanielaConti Ufficio Progetti Internazionali ecooperazione Tel.Segreteria 06/[email protected] Giammaria Responsabile: Marta Ufficio Progetti Italiani o Dugheri, Mario Fabiano,o Dugheri,Mario Salvatore Farina, Fer Milvo

ti, ChiaraStinghi,ArmandoStopponi, A Responsabile: Paolo Monti 3984313 -pro Uisp [email protected] Furio Bologni, hersi, Andrea hersi, Andrea ndra Pessina, Davi, Fabri- , Fabio Pa- Vincenzo onio Ma- alestra, alestra, , Valter ndrea randi, randi, bra, bra, [email protected] Tel.Segreteria 06/43984350 dra Pessina, AriannaNerini Aghilar,Massimo Pina Maria Casula, Andrea Ciogli,Alessan Responsabile Fabrizio DeMeo Q [email protected] Tel.Segreteria 06/43984350 Gasparetto, Paola Paltretti, RosarianaSemeraro Maria Francesca Brienza,Francesco Massimo Giovanni DeRazza, Responsabile: DanielaRossi Q [email protected] Tel.Segreteria 06/43984350 Responsabile: SantiCannavò Q [email protected] [email protected] Tel.Segreteria 06/43984350 Lorenzo Chiodo Bani,Raffaella Responsabile: Carlo Balestri Q [email protected] Tel.Segreteria 06/43984307 Coordinatore: Gianni Cossu Q POLITICHE SOCIALI,EDUCATIVE EGIOVANILI POLITICHE PERGLISTILIDI VITA SALUTE ELA POLITICHE AMBIENTALI INTERCULTURALITÀ COOPERAZIONEPOLITICHE INTERNAZIONALI, E CONFERENZA DEIPRESIDENTIREGIONALI Interculturalità Responsabile: ChiaraStinghi

Segreteria Tel.Segreteria 06/[email protected] Segretario: Mauro Castrucci, Componente: DanieleCamino Info: Segreteria Tel.Info: Segreteria 06/43984302 [email protected] Info: Segreteria Tel.Info: Segreteria 06/[email protected] Segretario: RosaRaffaele, Componente: Fabrizio Landi Uisp nazionale-L.goN.Franchellucci, 7300155 Roma Uisp nazionale-L.goN.Franchellucci, 7300155Roma Componenti: DelfinaPala, Felice Carmine Strocchia COLLEGIO DISECONDO DEI GARANTI GRADO COLLEGIO CONTABILI DEIREVISORI Organismi dirigenti Presidente: Alfio Antonio Marcuccio Presidente: GiuseppeFarris Presidente: DiegoZorzetto COLLEGIO DEIGARANTI -

[email protected] Tel.Segreteria 06/43984305/340/316 Andrea Dreini, DariaManente, Vittorio Martone Maiorella Responsabile: Ivano Q [email protected] Tel.Segreteria 06/43984307 Oddone Giovanetti, Luciano Senatori,Franco Gatti Q [email protected] Tel.Segreteria 06/43984307 Q Q [email protected] Segreteria Tel.Segreteria 06/43984306/08 AcinapuraResponsabile: GianNicola COMUNICAZIONE ESTAMPA COMITATO ETICO MACROAREE GESTIONE AMMINISTRATIVA Salvatore DiBella,AngeloPili Paolo Palma, DecioDiBello,Livia Torre, GiuseppeMarra, Macroarea Sud Capozzucco,berto Andrea Giansanti Mauro Dugheri,ElioCostantini, Antonio Capasso, Um Macroarea Centro Pirazzini, Fabio Palandri Manno,Michele Franco Marco Galliani, Bennani,Marco Federica Rossi, Tommaso Iori,Pietro Calò, Alice De Toni, Macroarea Nord - Coordinatore: Fabio Maratea - Coordinatore: Mauro Rozzi - Coordinatore: Matteo Franconi

55 -

La nostra associazione La nostra associazione

ABRUZZO -MOLISE Fax 0965/373359 Tel. 0965/370993 89129 ReggioCalabria Via SbarreCentrali,409/411 CALABRIA Pres. GiuseppeAnnunziata www.uisp.it/basilicata E-mail [email protected] Tel. 0835/334076+Fax Via Gattini,8-75100Matera BASILICATA Pres. AlbertoCarulli www.uisp.it/abruzzomolise E-mail [email protected] Fax 085/8431175 Tel. 085/8431176 65127 Pescara Via deiPeligni,24-26 Dove puoi Pres. NatalinoNocera www.uisp.it/lazio E-mail [email protected] Fax 06/43984320 Tel. 06/43984325 00155 Roma Largo NinoFranchellucci,73 LAZIO Pres. ElenaDebetto www.uisp.it/friuliveneziagiulia E-mail [email protected] Fax 0432/641853 Tel. 0432/640154 33040 Pradamano(UD) Via Nazionale,92/5 FRIULI VENEZIAGIULIA Pres. MauroRozzi www.uisp.it/emiliaromagna E-mail [email protected] Fax 051/225203 Tel. 051/225881 40121 Bologna Via RivaReno,75/3° EMILIA ROMAGNA Pres. IvoCapone www.uisp.it/campania E-mail [email protected] Tel. 081/268137+Fax 80138 Napoli Corso UmbertoI,381 CAMPANIA Commissario: Fabio Maratea www.uisp.it/calabria E-mail [email protected] 56 Largo NinoFranchellucci,73-00155RomaTel.06/439841Fax06/[email protected] Pres. FabioMariani www.uisp.it/puglia E-mail [email protected] Fax 080/5042961 Tel. 080/5615657 70132 Bari Via MadonnadellaRena,5 PUGLIA Pres. FrancescoAceti www.uisp.it/piemonte E-mail [email protected] Fax 011/4366624 Tel. 011/4363484 10122 Torino Piazza dellaRepubblica,6 PIEMONTE Pres. ArmandoStopponi www.uisp.it/marche E-mail [email protected] Fax 071/9941656 Tel. 071/2900059 60131 Ancona Piazza SalvoD’Acquisto,29 MARCHE Pres. PaoloDellaTommasa www.uisp.it/lombardia E-mail [email protected] Fax 02/55181126 Tel. 02/55017990-02/55017755 Via Adige,11-20135Milano LOMBARDIA Pres. TizianoPesce www.uisp.it/liguria E-mail [email protected] Fax 010/2477404 Tel. 010/2472901 16123 Genova Piazza Campetto,7/14 LIGURIA Pres. FabioMaratea www.uisp.it/sicilia E-mail [email protected] Tel. 091/6629061+Fax Via Tripoli3-90138Palermo SICILIA Pres. SalvatoreFarina www.uisp.it/sardegna E-mail [email protected] Tel. 070/8575783+Fax Viale Trieste,69-09123Cagliari SARDEGNA Comitati Regionali Presidente: Vincenzo Manco Sede nazionale Indirizzi Uisp incontrare Pres. StefanoRumori www.uisp.it/umbria E-mail [email protected] Tel. 075/5733532+Fax 06122 Perugia Via dellaViola,1 UMBRIA Pres. MatteoFranconi www.uisp.it/toscana E-mail [email protected] Fax 055/0125621 Tel. 055/0125623 Via F.Bocchi,32-50126Firenze TOSCANA Pres. TommasoIori www.uisp.it/trento E-mail [email protected] Tel. 0461/231128+Fax 38122 Trento Via alTorrione,6 TRENTO Pres. PietroCalò www.uisp.it/bolzano E-mail [email protected] Fax 0471/325007 Tel. 0471/300057 39100 Bolzano Via Dolomiti,14 BOLZANO A STATUTOSPECIALE PROVINCE AUTONOME Pres. ClaudiaRutka www.uisp.it/veneto E-mail [email protected] Fax 041/9342154 Tel. 041/5385314 30175 Marghera(Ve) Via Confalonieri,14 VENETO Presidente: CarloFinessi www.uisp.it/valledaosta E-mail [email protected] Tel. 0165/31342+Fax 11100 Aosta Palaindoor Corso LancieridiAosta,41/a- VALLE D’AOSTA l’Uisp Bianco Matera Campobasso Pres. PasqualeBaldessarro www.uisp.it/bianco E-mail [email protected] Tel. 0964/911176+Fax 89032 Bianco(RC) Via C.ColomboangoloP.zzaStazione,1 Pres. AldoLaspagnoletta www.uisp.it/potenza E-mail [email protected] Tel. 0972/238498+Fax Vico SanNicola,16-85025Melfi(PZ) Potenza Pres. GiuseppeDeRuggieri www.uisp.it/matera E-mail [email protected] Tel. 0835/334076+Fax Via Gattini,8-75100Matera Pres. AntonioErcolano www.uisp.it/teramo E-mail [email protected] Fax 085/9112114 Tel. 0861/1750485 64100 Teramo Via Vezzola,9 Teramo Pres. RenatoPalombizio www.uisp.it/pratolapelignasulmona E-mail [email protected] Fax 0864/278483 Tel. 0864/272101 67035 PratolaPeligna(AQ) Via DiscesaallaSchiavonia,6 Pratola Peligna-Sulmona Pres. UmbertoCapozucco www.uisp.it/pescara E-mail [email protected] Tel. 085/4510342+Fax Via deiPeligni,24-65127Pescara Pescara Pres. LoretoColageo www.uisp.it/laquila E-mail [email protected] Tel. 348/1833440-327/5911119 67100 L’Aquila del Volontariato Via Saragat(Loc.CampodiPile)-Casa L’Aquila Pres. FrancescoDiCrescenzo www.uisp.it/chieti E-mail [email protected] Tel. 347/3762165 66023 FrancavillaalMare(CH) Via Pola,1 Chieti Pres. MassimoTucci www.uisp.it/campobasso E-mail [email protected] Fax 0874/461276 Tel. 0874/90745 86100 Campobasso Via MonsignorBologna,15 CALABRIA BASILICATA ABRUZZO -MOLISE Avellino Pres. GiuseppeOliva www.uisp.it/castrovillari E-mail [email protected] Tel. 0981/38380+Fax 87012 Castrovillari(CS) Via Pepe,72 Castrovillari Pres. PietroGiani www.uisp.it/caserta E-mail [email protected] Tel. 0823/321670+Fax 81100 Caserta Corso P.Giannone,132 Caserta Pres. AngeloAmoriello www.uisp.it/benevento E-mail [email protected] Tel. 0823/714272+Fax Moiano (BN) Via Fontana,5-82010Luzzanodi Benevento Pres. VincenzoViolano www.uisp.it/avellino E-mail [email protected] Tel. 0825/25373+Fax 83100 Avellino Via MorellieSilvati(snc) Pres. PietroBarillà www.uisp.it/reggiocalabria E-mail [email protected] Fax 0965/373359 Tel. 0965/370993 89129 ReggioCalabria Via SbarreCentrali,409/411 Reggio Calabria Pres. FerdinandoGianfrancoCensori www.uisp.it/lameziaterme E-mail [email protected] Fax 0968/418603 Tel. 0968/418508 88040 LameziaTerme(CZ) Piscine -Loc.Marinella Lamezia Terme Pres. GiuseppeBevilacqua www.uisp.it/crotone E-mail [email protected] Tel. 0962/030072+Fax Tel. 0962/1900036 Via Ipazia,2–88900Crotone Crotone Pres. PeruginoSicilia www.uisp.it/cosenza E-mail [email protected] Tel. 329/1670739 87100 Cosenza Via CadutidiFani,160 Cosenza Pres. RiccardoElia www.uisp.it/catanzaro E-mail [email protected] Tel. 0961/751944+Fax 88100 Catanzaro Scuola Via SanBrunonediColonia-Campo Catanzaro Comitati Territoriali CAMPANIA Indirizzi Uisp -CentroSociale Bassa Romagna Pres. MarcoPirazzini www.uisp.it/bassaromagna E-mail [email protected] Fax 0545/35665 Tel. 0545/26924-030353 48022 Lugo(RA) P.le VeteranidelloSport,4 Pres. AntonioMarciano www.uisp.it/zonaflegrea E-mail [email protected] Tel. 081/5264596+Fax Via P.Lubrano,1-80078Pozzuoli(NA) Zona Flegrea Pres. CarmineCalvanese www.uisp.it/salerno E-mail [email protected] Tel. 089/797446+Fax 84100 Salerno Via LuigiGuercio,154 Salerno Pres. AntonioMastroianni www.uisp.it/napoli E-mail [email protected] Fax 081/19305528 Tel. 081/207250 80138 Napoli Corso UmbertoI,381 Napoli Pres. PaolaLanzon www.uisp.it/imolafaenza E-mail [email protected] Fax 0542/32962 Tel. 0542/31355 Piazza Gramsci,21-40026Imola(BO) Imola –Faenza Pres. GianlucaSoglia www.uisp.it/forlicesena E-mail [email protected] Fax 0543/20943 Tel. 0543/370705 Via Aquileia,1-47122Forlì Forlì -Cesena Pres. EnricoBalestra www.uisp.it/ferrara E-mail [email protected] Fax 0532/907601 Tel. 0532/907611 Via Verga,4-44124Ferrara Ferrara Pres. FabioCasadio www.uisp.it/bologna E-mail [email protected] Fax 051/6013530 Tel. 051/6013511 Via dell’Industria,20-40138Bologna Bologna EMILIA ROMAGNA E-mail [email protected] Fax 0546/625939 Tel. 0546/623769 48018 Faenza(RA) P.le Pancrazi,1-Palabubani Sede decentrata E-mail [email protected] Fax 0547/630739 Tel. 0547/630728 47521 Cesena Via Cavalcavia,709 Sede decentrata

57

La nostra associazione La nostra associazione Gorizia Pres. FulviaMerlak www.uisp.it/trieste E-mail [email protected] Fax 040/362776 Tel. 040/639382 Via Beccaria,6-34133Trieste Trieste Pres. MarioTudelli www.uisp.it/pordenone E-mail [email protected] Tel. 0434/574287+Fax 33080 Zoppola(PN) P.zza Cavour,15–Fraz.OrcenicoSup. Pordenone Pres. CarlaBerini www.uisp.it/gorizia E-mail [email protected] Tel. 0481/535204+Fax Via Nizza,20-34170Gorizia Pres. LinoCelli www.uisp.it/rimini E-mail [email protected] Fax 0541/791144 Tel. 0541/772917 47923 Rimini L.go I.Bertuzzi,5a Rimini Pres. SilvanaCavalchi www.uisp.it/reggioemilia E-mail [email protected] Fax 0522/332782 Tel. 0522/267211 42122 ReggioEmilia Via Tamburini,5 Reggio Emilia Pres. AthosMaggioli www.uisp.it/ravenna E-mail [email protected] Fax 0544/219725 Tel. 0544/219724 48121 Ravenna Via GioacchinoRasponi,5 Ravenna Pres. SabrinaOlivé www.uisp.it/piacenza E-mail [email protected] Fax 0523/716837 Tel. 0523/716253 29122 Piacenza Via MartiridellaResistenza,4 Piacenza Pres. EnricaMontanini www.uisp.it/parma E-mail [email protected] Fax 0521/707420 Tel. 0521/707411 Via Testi,2-43122Parma Parma Pres. AndreaCovi www.uisp.it/modena E-mail [email protected] Fax 059/348810 Tel. 059/348811 41123 Modena Via IVNovembre40/H Modena FRIULI VENEZIAGIULIA

E-mail [email protected] Fax 0541/695735 Tel. 0541/603350 47838 Riccione(Rn) Via Forlimpopoli,15 Sede decentrata 58 Civitavecchia Genova Pres. IsabellaDiGrumo www.uisp.it/genova E-mail [email protected] Fax 010/2470482 Tel. 010/2471463 16123 Genova Piazza Campetto,7/13 Pres. MassimoMaietto www.uisp.it/viterbo E-mail [email protected] Tel. 0761/321861+Fax 01100 Viterbo Via MonteAsolone,4 Viterbo Pres. GianlucaDiGirolami www.uisp.it/roma E-mail [email protected] Fax 06/5745009 Tel. 06/5758395-5781929 Viale Giotto,16-00153Roma Roma Pres. ClaudioFovi www.uisp.it/rieti E-mail [email protected] Tel. 0746/203990+Fax 02100 Rieti Sport PalaMalfatti Via Padronetti,129-Palazzettodello Rieti Pres. GiovanniLucarelli www.uisp.it/monterotondo E-mail [email protected] Tel. 06/90625117-90625666+Fax 00015 Monterotondo(RM) Piazza P.Togliatti,3 Monterotondo Pres. OrlandoGiovannetti www.uisp.it/laziosudest E-mail [email protected] Tel. 06/97245693+Fax 00040 RoccaPriora(RM) Via MonsignorGiacci,8 Lazio Sud-Est Pres. DomenicoLattanzi www.uisp.it/latina E-mail [email protected] Fax 0773/660099 Tel. 0773/691169 04100 Latina V.le DonMorosini,143 Latina Pres. MarioFarini www.uisp.it/civitavecchia E-mail [email protected] Tel. 0766/501940+Fax 00053 Civitavecchia(RM) Via Puglie,12 Pres. AntonioDiNinno www.uisp.it/udine E-mail [email protected] Fax 0432/640023 Tel. 0432/640025 33040 Pradamano(UD) Via Nazionale,92/5 Udine LAZIO LIGURIA E-mail [email protected] Tel. 347/8049796 03044 Cassino(FR) Via PietroBembon.1 Sede decentrata Indirizzi Uisp Bergamo Pres. AlbertoTognoni www.uisp.it/valdimagra E-mail [email protected] Fax 0187/627823 Tel. 0187/626658 19038 Sarzana(SP) Via Landinelli,88 Valdimagra Pres. MarisaGhersi www.uisp.it/savona E-mail [email protected] Fax 019/820959 Tel. 019/820951 17100 Savona Via SanGiovanniBosco,1/4 Savona Pres. FabioPalandri www.uisp.it/laspezia E-mail [email protected] Fax 0187/501770 Tel. 0187/501056 19125 LaSpezia Via XXIVMaggio,351 La Spezia Pres. EmilioCordeglio www.uisp.it/imperia E-mail [email protected] Tel. 0183/299188+Fax Via S.Lucia,16-18100Imperia Imperia Pres. AntonioMarchetti www.uisp.it/lodi E-mail [email protected] Tel. 0371/944162+Fax 26900 Lodi Piazzale Crema,3 Lodi Pres. AlfredoMaccacaro www.uisp.it/lecco E-mail [email protected] Tel. 0341/360800+Fax Via Roma,8-23864Malgrate(LC) Lecco Pres. GoffredoIachetti www.uisp.it/cremona E-mail [email protected] Fax 0372/436660 Tel. 0372/431771 Via Brescia,56-26100Cremona Cremona Pres. ConcettaSapienza www.uisp.it/como E-mail [email protected] Tel. 031/241507+Fax Via F.Anzani,9-22100Como Como Pres. RinoAlessandrini www.uisp.it/brescia E-mail [email protected] Fax 030/2400416 Tel. 030/47191 Via B.Maggi,9-25124Brescia Brescia Pres. MilvoFerrandi www.uisp.it/bergamo E-mail [email protected] Fax 035/4247207 Tel. 035/316893 24122 Bergamo Via G.Quarenghi,34 LOMBARDIA Ancona Pres. GianniBisio www.uisp.it/jesi E-mail [email protected] Fax 0731/207961 Tel. 0731/213090 Viale Verdi,39/A-60035Jesi(AN) Jesi Pres. UmbertoCingolani www.uisp.it/fermo E-mail [email protected] Tel. 0734/622672-603223+Fax Via delBastione,4-63900Fermo Fermo Pres. MauroPistilli www.uisp.it/fabriano E-mail [email protected] Tel. 0732/251810+Fax 60044 Fabriano(AN) Via F.Cavallotti,45 Fabriano Pres. ElioCostantini www.uisp.it/ascolipiceno E-mail [email protected] Fax 0735/430769 Tel. 0735/657465 63074 S.B.delTronto(AP) Via Timavo,1 Ascoli Piceno Pres. GiovanniBarone www.uisp.it/ancona E-mail [email protected] Fax 071/2908460 Tel. 071/2863844 Via L.Ruggeri,2/A-60131Ancona Pres. GiacomoPaleni www.uisp.it/varese E-mail [email protected] Fax 0332/1543012 Tel. 0332/813001 21100 Varese Piazza DeSalvoang.ViaLombardi Varese Pres. GeraldinaContristano www.uisp.it/pavia E-mail [email protected] Tel. 0382/461660+Fax Via Gramsci,19-27100Pavia Pavia Pres. PaoloMonti www.uisp.it/monzabrianza E-mail [email protected] Fax 039/8900020 Tel. 039/2308284 Via Puglia,14-20900Monza Monza-Brianza Pres. MicheleManno www.uisp.it/milano E-mail [email protected] Fax 02/55181126 Tel. 02/55017990 Via Adige,11-20135Milano Milano Pres. FrancescoBresciani www.uisp.it/mantova E-mail [email protected] Fax 0376/320083 Tel. 0376/362435-365162 46100 Mantova Via IlariaAlpi,6 Mantova MARCHE Alessandria Pres. TobiaDeFelice www.uisp.it/macerata E-mail [email protected] Tel. 0733/239444+Fax 62100 Macerata Via Mameli,39/H Macerata Pres. RobertoRinaldi www.uisp.it/ciriesettimochivasso E-mail [email protected] Tel. 011/9203302+Fax 10073 Ciriè(TO) Via Matteotti,16 Cirié -SettimoChivasso Pres. MariellaMarengo www.uisp.it/bra E-mail [email protected] Fax 0172/433154 Tel. 0172/431507 12042 Bra(CN) Via Mercantini,9 Bra Pres. LuigiDeGobbi www.uisp.it/biella E-mail [email protected] Tel. 015/33349+Fax Via DeMarchi,3-13900Biella Biella Pres. SilvioMario www.uisp.it/asti E-mail [email protected] Fax 0141/593440 Tel. 347/2957794 Via Cecchin,6-14100Asti Asti Pres. FrancoGalliani www.uisp.it/alessandria E-mail [email protected] Fax 0131/255032 Tel. 0131/253265 15121 Alessandria Via Claro,15 Pres. NadiaRotatori www.uisp.it/senigallia E-mail [email protected] Fax 071/65602 Tel. 071/65621 60019 Senigallia(AN) Via Tevere,50/4 Senigallia Pres. AlessandroAriemma www.uisp.it/pesarourbino E-mail [email protected] Fax 0721/371494 Tel. 0721/65945 L.go A.Moro,12-61121Pesaro Pesaro-Urbino Pres. FrancoRipa www.uisp.it/cuneo E-mail [email protected] Fax 0171/618346 Tel. 0171/619154 12100 Cuneo Via XXSettembre,4 Cuneo PIEMONTE E-mail [email protected] Tel. 011/8006882+Fax 10036 SettimoTorinese(TO) Via GalileoFerraris,6 Sede decentrata Indirizzi Uisp Bari Pres. TeodoroDeAngelis www.uisp.it/vallesusa E-mail [email protected] Tel. 011/9781106-19837441+Fax 10098 Rivoli(TO) Via XXSettembre-Imp.SportivoG.Natta Vallesusa Pres. MariaTeresaAlfano www.uisp.it/torino E-mail [email protected] Fax 011/673694 Tel. 011/677115 Via Nizza,102-10126Torino Torino Pres. SimoneDolcetti www.uisp.it/pinerolo E-mail [email protected] Fax 0121/395039 Tel. 0121/377516 10064 Pinerolo(TO) Viale GrandeTorino,7 Pinerolo Pres. RobertoBaroli www.uisp.it/novara E-mail [email protected] Tel. 0321/391737+Fax Via Alcarotti,2/B-28100Novara Novara Pres. AldoCecone www.uisp.it/ivreacanavese E-mail [email protected] Tel. 0125/632151+Fax 10015 S.B.D’Ivrea(TO) Stradale Torino,447 Ivrea Canavese Pres. LiviaTorre www.uisp.it/brindisi E-mail [email protected] Tel. 393/2282688 72100 Brindisi Via XXSettembre,75 Brindisi Pres. AgostinoCafagna www.uisp.it/bat E-mail [email protected] Fax 0883/760205 Tel. 0883/760264 76121 Barletta(BT) Via Chieffi,31/c Bat Pres. ElioDiSumma www.uisp.it/bari E-mail [email protected] Fax 080/5042961 Tel. 080/5615657 70132 Bari Via MadonnadellaRena,5 Pres. DomenicoAmato www.uisp.it/vercelli E-mail [email protected] Tel. 0161/600049+Fax Via Mameli,19-13100Vercelli Vercelli Pres. AdrianoMazzocchi www.uisp.it/verbanocusiossola E-mail [email protected] Tel. 0324/575241-0324/52011+Fax 28844 Villadossola(VB) Via Murata,53 Verbano CusioOssola PUGLIA

59

La nostra associazione La nostra associazione Cagliari Pres. SalvatoreMadau www.uisp.it/sulcisiglesiente E-mail [email protected] Fax 0781/661541 Tel. 0781/674194 Via Campania,50-09013Carbonia(CI) Sulcis -Iglesiente Pres. MariaPinaCasula www.uisp.it/sassari E-mail [email protected] Tel. 079/2825033+Fax Via M.Zanfarino,8-07100Sassari Sassari Comm. LorenzoDurzu www.uisp.it/oristano E-mail [email protected] Tel. 0783/212002 Via Campanelli,2-09170Oristano Oristano Pres. AngeloPili www.uisp.it/nuoro E-mail [email protected] Tel. 0782/40620+Fax Via Zanardelli,27-08045Lanusei(NU) Nuoro Pres. LorenzoDurzu www.uisp.it/cagliari E-mail [email protected] Fax 070/659754 Tel. 070/7344749 Viale Trieste,69-09123Cagliari Pres. FrancescoMagno www.uisp.it/valleditria E-mail [email protected] Tel. 080/4805759+Fax 74015 MartinaFranca(TA) Via GiuseppeChiarelli,18 Valle d’Itria Pres. AdamoAntonio www.uisp.it/taranto E-mail [email protected] Tel. 099/2310939+Fax 74121 Taranto Via MaggioreM.Rigliaco,1 Taranto Pres. MatteoSpagnuolo www.uisp.it/manfredonia E-mail [email protected] Fax 0884/512082 Tel. 338/4389640 71043 Manfredonia(FG) Via E.Toti,14 Manfredonia Pres. GianfrancoGalluccio www.uisp.it/lecce E-mail [email protected] Fax 0832/1796616 Tel. 0832/1796617-0832/318583 Via Venezia,2-73100Lecce Lecce Pres. EnnioCorsico www.uisp.it/foggia E-mail [email protected] Fax 0881/686780 Tel. 0881/025658 71100 Foggia V.le Ofanto-stadiocomunaleZaccheria Foggia

SARDEGNA 60 Pres. AntoninoPecoraro www.uisp.it/agrigento E-mail [email protected] Tel. 334/8088499 92020 S.GiovanniGemini(AG) Via Manzoni,1 Agrigento Pres. SalvatoreDiBella www.uisp.it/palermo E-mail [email protected] Tel. 091/6118846+Fax 90139 Palermo Via QuintinoSella15/F Palermo Pres. GiuseppeBattaglia www.uisp.it/noto E-mail [email protected] Tel. 333/3645706 96017 Noto(SR) Via AlessioDiGiovanni18/b Noto Pres. FrancescoPultrone www.uisp.it/nebrodi E-mail [email protected] Tel. 0941/901834+Fax 98071 CapoD’Orlando(ME) Via ConsolareAntica,131 Nebrodi Pres. EnricoBoni www.uisp.it/messina E-mail [email protected] Tel. 090/2934942+Fax 98123 Messina Via Risorgimento,210/B Messina Pres. RoccoAngileri www.uisp.it/marsala E-mail [email protected] Tel. 0923/967379 91025 Marsala(TP) Contrada TorreLungaPuleo,381 Marsala Pres. AttilioRomano www.uisp.it/giarre E-mail [email protected] Tel. 095/7793642+Fax 95014 Giarre(CT) Via SacerdoteSalvatorePenturo,8 Giarre Pres. VincenzoBonasera www.uisp.it/enna E-mail [email protected] Tel. 0935/41290+Fax 94100 Enna Via G.Borremans,43 Enna Pres. VeruskaLinguaglossa www.uisp.it/catania E-mail [email protected] Fax 095/0936383 Tel. 095/434121 Via delleRose,13-95123Catania Catania Pres. GiuseppeCannavò www.uisp.it/caltanissetta E-mail [email protected] Tel. 0934/20012+Fax 93100 Caltanissetta Via Sallemi,25 Caltanissetta SICILIA Indirizzi Uisp Arezzo Pres. GinoCiofini www.uisp.it/arezzo E-mail [email protected] Fax 0575/28157 Tel. 0575/295475 52100 Arezzo Via Catenaia,12 Pres. StefanoMarchingiglio www.uisp.it/trapani E-mail [email protected] Tel. 333/3573481 91016 CasaSantaErice(TP) Via Argenteria,7 Trapani Pres. IsabellaDiBartolomeo www.uisp.it/siracusa E-mail [email protected] Tel. 0931/740038+Fax 96100 Siracusa Via MonteFrasca,8 Siracusa Pres. AntonioSiciliano www.uisp.it/ragusa E-mail [email protected] Tel 349/1050817 97019 Vittoria(Rg) Via SanMartino,287 Ragusa Pres. SergioStefanelli www.uisp.it/grosseto E-mail [email protected] Fax 0564/417759 Tel. 0564/417756-58 Viale Europa,161-58100Grosseto Grosseto Pres. MauroDugheri www.uisp.it/firenze E-mail [email protected] Fax 055/685064 Tel. 055/6583501 Via F.Bocchi,32-50126Firenze Firenze Pres. AlessandroScali www.uisp.it/empolivaldelsa E-mail [email protected] Fax 0571/711469 Tel. 0571/711533 Via XIFebbraio,28/a-50053Empoli(FI) Empoli Valdelsa Pres. LorenzoContipelli www.uisp.it/carraralunigiana E-mail [email protected] Tel. 0585/73171+Fax 54033 MarinadiCarrara(MS) Viale Vespucci,1 Carrara Lunigiana TOSCANA E-mail [email protected] Tel. 0187/495310 54028 VillafrancainLunigiana(MS) Via Italia,46 Sede decentrata Pres. Alessandro Bessi www.uisp.it/cuoio E-mail [email protected] Fax 0571/480250 Tel. 0571/480104 56022 CastelfrancodiSotto(PI) Prov. FrancescaNord,224 Zona delCuoio Pres. RobertoBertani www.uisp.it/etruscolabroniche E-mail [email protected] Fax 0586/633376 Tel. 0586/631273–0586/1945114 Vic. degliAranci,8-57023Cecina(LI) Terre EtruscoLabroniche Pres. ManricoFerrucci www.uisp.it/valdera E-mail [email protected] Tel. 0587/55594-Fax0587/55347 56025 Pontedera(PI) Via Indipendenza,12 Valdera Pres. PaoloRidolfi www.uisp.it/siena E-mail [email protected] Tel. 0577/271567-Fax0577/271907 53100 Siena Str. MassetanaRomana,18 Siena Pres. AriannaNerini www.uisp.it/prato E-mail [email protected] Tel. 0574/691133-Fax0574/461612 Via Galeotti,33-59100Prato Prato Comm. BrunoChiavacci www.uisp.it/pistoia E-mail [email protected] Tel. 0573/451143-Fax0573/22208 Via Gentile40/g-51100Pistoia Pistoia Pres. LorenzoBani www.uisp.it/pisa E-mail [email protected] Tel. 050/503066-Fax050/20001 Viale Bonaini,4-56125Pisa Pisa Pres. MarcoPierozzi www.uisp.it/piombino E-mail [email protected] Tel. 0565/225644-Fax0565/225645 Via Lerario,118-57025Piombino(LI) Piombino Pres. AdrianoGiannetti www.uisp.it/massa E-mail [email protected] Tel. 0585/488086+Fax Via Alberica,6-54100Massa Massa Pres. AndreaMassimilianoStrambi www.uisp.it/luccaversilia E-mail [email protected] Tel. 0584/53590-Fax0584/430137 55049 Viareggio(LU) Campo Sportivo“IlarioNicoli” Via AlessandroPetri,8(Loc.Migliarina)- Lucca Versilia Fax 0572/950437 Tel. 0572/950460 51015 MonsummanoTerme(PT) Via Mazzini,143 Sede decentrata E-mail [email protected] Tel. 0583/418310+Fax 55100 Lucca Viale Puccini,351Loc.Sant’Anna Sede decentrata Altotevere Pres. PietroCalò www.uisp.it/bolzano E-mail [email protected] Tel. 0471/300057-Fax0471/325007 Via Dolomiti,14-39100Bolzano Bolzano Pres. LucianoDellaCiana www.uisp.it/trasimeno E-mail [email protected] Tel. 0578/294337+Fax 06062 MoianodiC.Pieve(PG) Via A.Marchini,3 Trasimeno Pres. PaolaCarletti www.uisp.it/terni E-mail [email protected] Fax 0744/227678 Tel. 0744/288187 05100 Terni Via Brodolini,10/a Terni Pres. GiulianoMinciotti www.uisp.it/perugia E-mail [email protected] Fax 075/5737091 Tel. 075/5730699 06121 Perugia Via dellaViola,1 Perugia Pres. FedericaBartolini www.uisp.it/orvieto E-mail [email protected] Tel. 0763/390007+Fax 05019 OrvietoScalo(TR) Via SetteMartiri,42 Orvieto Pres. GianfrancoCiliani www.uisp.it/mediavalletevere E-mail [email protected] Fax 075/8744126 Tel. 075/8749439 06055 Marsciano(PG) Corso VittorioEmanueleII,6 Media ValleTevere Pres. MarcelloTabarrini www.uisp.it/foligno E-mail [email protected] Tel. 0742/24126+Fax 06034 Foligno(PG) Via E.Orfini,14 Foligno Pres. StefanoAlunno www.uisp.it/altotevere E-mail [email protected] Tel. 075/9417323+Fax 06019 Umbertide(PG) Via O.Mancini,4 Pres. TommasoIori www.uisp.it/trento E-mail [email protected] Tel. 0461/231128+Fax Via alTorrione,6–38122Trento Trento UMBRIA TRENTINO ALTOADIGE Indirizzi Uisp Belluno Aosta Pres. AlessandraMariani www.uisp.it/padova E-mail [email protected] Fax 049/8641756 Tel. 049/618058 35135 Padova Viale N.Rocco,60-stadioEuganeo Padova Pres. SimonePicelli www.uisp.it/legnago E-mail [email protected] Fax 0442/771050 Tel. 0442/26053 37045 Legnago(VR) Viale deiTigli,42 Legnago Pres. AliceDeToni www.uisp.it/belluno E-mail [email protected] Tel. 377/9528529 32100 Belluno Via Gabelli,11 Pres. CarloFinessi www.uisp.it/valledaosta E-mail [email protected] Tel. 0165/31342+Fax 11100 Aosta Corso LancieridiAosta,41/a-Palaindoor Pres. SerenoZorzanello www.uisp.it/vicenza E-mail [email protected] Tel. 0444/322325+Fax 36100 Vicenza Via BorghettoSaviabona,21/a Vicenza Pres. LuigiSperani www.uisp.it/verona E-mail [email protected] Fax 045/8306077 Tel. 045/8348700 37124 Verona Via Villa,25 Verona Pres. PaoloPeratoner www.uisp.it/venezia E-mail [email protected] Fax 041/9342154 Tel. 041/5380945 30175 Marghera(VE) Via Confalonieri,14 Venezia Pres. GiorgioGrespan www.uisp.it/treviso E-mail [email protected] Tel. 0422/262678+Fax 31020 CaritàdiVillorbaTv Via Galvani15/2 Treviso Pres. MassimoGasparetto www.uisp.it/rovigo E-mail [email protected] Fax 0425/412485 Tel. 0425/412631 45100 Rovigo Via C.Goldoni,2/A Rovigo VENETO VALLE D’AOSTA

61

La nostra associazione La nostra associazione Sup esurfdaonda:MaurizioZaccherotti Canoa polo:StefanoBucci Ambiente, progettiedragonboat:SergioBarbadoro Canoa canadese:LivioBernasconi Canoa ekayakbase:ClaudioLoGiudice Kayak erafting:AntonelloPontecorvo Formazione: StefanoDati Responsabili deisettori Coordinatore: GianPieroRusso Attività: FabioTascone Relazioni interneedesterne–innovazioni eprogetti:MariaG.Squadrani Sicurezza neicentriippici:ErnestoLamberti Comunicazione: GiovanniManca,Paolo Tisot Settori Squadrani, FabioTascone,AldoTassoni Massimo Montalbini,ArnaldoPoggiani, ClaudiaRabezzana,MariaGrazia Giovanna Fabiani,FabrizioForsoni,ErnestoLamberti,GiovanniManca, Consiglio nazionale:BarbaraBasciani,LucaBisti,LuigiCastelluzzo, Vicepresidente: LuigiCastelluzzo Presidente onorario:PaoloTisot Presidente: FabrizioForsoni www.uisp.it/attivitaequestri E-mail [email protected] Tel. 055/0125623-340/9246259Fax055/0125621 Via F.Bocchi,32-50126Firenze Lega Sito internet:DonatellaVassallo Rapporti conaltriEntieVivicittà:AndreaGiansanti Rapporti Uispeprogettidiinnovazione:Direzionenazionale Cammino: PatrizioBogni Trail: AurelioMichelangeli Pista: GiovanniLucarelli Podismo: EmilianoNasini Giudici digara:ChristianMainini Comunicazione: DonatellaVassallo Responsabili deisettori Maurizio Ventre Emiliano Nasini,DomenicoPiombo,DanielePrati,MarcelloTabarrini, Remo Marchioni,LorettoMasiero,AurelioMichelangeli,MarioMuzzi, Fiaschi, AndreaGiansanti,FeliceIzzi,GiovanniLucarelli,ChristianMainini, Consiglio nazionale:TommasoBisio,PatrizioBogni,FrancoCarati,Fabio Emiliano Nasini,MaurizioVentre Direzione nazionale:TommasoBisio,FabioFiaschi,ChristianMainini, Presidente: FabioFiaschi www.uisp.it/atletica E-mail [email protected] Tel. 06/43984328-342/1252008Fax06/43984320 Largo N.Franchellucci,73-00155Roma Lega www.uisp.it/acquaviva E-mail [email protected] Tel. 06/43984325–Fax06/43984315 Largo NinoFranchelluccin.73-00155Roma Coordinamento acquaviva

Lega attivitàequestri Lega atleticaleggera 62 atletica leggera acquaviva attività equestri Coordinamento Coordinamento Leghe, AreeeCoordinamentinazionali Indirizzi Uisp Area cavallo,turismoecultura:CarlaModesti Area sociale/scuola:BarbaraBasciani,MariaGraziaSquadrani Area cavalloenatura:GiovannaFabiani,FabioTascone Area cavalloesport:FabrizioForsoni,CarlaModesti Area formazione/tecnicoscientifica:LucaBisti Responsabili deisettori Segreteria: MariaGraziaSquadrani–RosannaMosca Etica: LuigiCastelluzzo Sito internet:MarcoMorelli,LorenzoPardi Comunicazione: CarloZinato Premio Marcante:NinoVelardo,MassimoGiannotta Specializzazione tecnica:MarcoNadali Protezione Civile:DarioNiccolai Area diversabili:ErianaRosi Archeologia: MaurizioBuggea,SamueleCarannante Apnea: PatriziaMaiorca Commissari nazionali:StefanoMontaguti Formazione: VittorioForni Responsabili deisettori Ufficio tecnicoscientifico:GiuseppeDeIaco,CarloFormai,GiulioMelegari Gabriele Tagliati,AntoninoVelardo Stefano Montaguti,RiccardoNannetti,PieroScaffidi,LuigiSpagnuolo, D’Oro, VittorioForni,EnricoMaestrelli,PatriziaMaiorca,ElianaMini, Coordinamento: CristinaBoniatti,SamueleCarannante,ValterCavalieri Vice Coordinatore:TagliatiGabriele Coordinatore: EnricoMaestrelli www.uisp.it/attivitasubacquee E-mail [email protected] Tel. 346/6807383-320/0855083Fax055/0125621 Viale Vespucci,1-54036MarinadiCarrara(MS) Coordinamento Coordinatore: Vanni Bertacchini www.uisp.it/biliardo E-mail [email protected] Tel. 059348805-Fax.348810 Via IVNovembre40/H-41123Modena (MO) Coordinamento Codeluppi, GiuseppeFranchini,TizianoMonticelli,AfroMorini Commissione tecnicosportivadisciplinare:GiorgioCasolari,Leo Camper sport:GiorgioCampioli Scuola 4x4:AndreaGrossi Formazione: GianCarloPonti Responsabili deisettori Morini, BrunoPizzacchera,GianCarloPonti Gobbo, AndreaGrossi,GianlucaMontagna,TizianoMonticelli,Afro Codeluppi, LuigiDaPieve,GiuseppeFranchini,FedericaGabba,Maurizio Coordinamento: FabioBagnoli,EnricaBartoli,GiorgioCasolari,Leo Segreteria: EnricaBartoli,FedericaGabba Coordinatore: GianCarloPonti www.uisp.it/automobilismo E–mail [email protected] Tel. 0522/267217-Fax0522/1713516 Via Tamburini5-42122ReggioEmilia Coordinamento Coordinamento automobilismo Coordinamento attivitàsubacquee Coordinamento biliardo attività subacquee biliardo automobilismo

Fiere-convegni eseminari: BrunoCervi,DinoTamburini Attività nazionalee organizzazione:MauroLanconelli Commissione tecnicanazionaleeattività nazionali:DinoMarianelli Attività, servizigiudici:CinziaSimonelli Attività dibiketrial:MassimoJacoponi Attività digranfondoecicloturismo:Aurelio Garavini Attività ambientalieBicincittà:presidenza Responsabili deisettori Segreteria: LuigiMenegatti Iuliano Sabato,CinziaSimonelli,DinoTamburini,MicheleVezzali Orlando Materassi,MichelePiersantini,SergioQuarta,PieroRuffino, Giovanni Dall’Ovo,AurelioGaravini,MauroLanconelli,RemoMaggi, Consiglio nazionale:UmbertoCapozucco,EnricoCaracò,DavideCeccaroni, Remo Maggi,MauroLanconelli Presidenza: UmbertoCapozucco,DavideCeccaroni,CinziaSimonelli, Vicepresidente: CinziaSimonelli Presidente: DavideCeccaroni www.uisp.it/ciclismo E-mail [email protected] Tel. 051/224326-348/1115210Fax051/225203 Via RivaReno75/III-40121Bologna Lega Attività DiversamenteAbili:ElisabettaPodestà Attività Promozionali:ClaudioMannari Settore Tecnico:MarioAgostinetti Politiche Giovanili:LorenzoBani Attività tradizionali:ManlioGrossi Rapporti conentidipromozioneeFIC:GiuseppeCocco Responsabili deisettori Vicecoordinatore: ManlioGrossi Coordinatore: GiuseppeCocco www.uisp.it/canottaggio E-mail [email protected] Tel. 0187/501056-Fax0187/501770 Via XXIVMaggio,351-19125LaSpezia Coordinamento Corte nazionaledigiustizia:SilviaBorselli Formazione: RobertoBertani Disciplina: LucaDalvit Attività: ParisMoni Arbitri: PaoloPalma Responsabili deisettori Segreteria: SergioBiscarini Francesca Turchetti Pacciani, PaoloPalma,GiancarloPirandola,TizianoPesce,Righetti, Renato Molinelli,ParisMoni,GinoMontecchi,DarioNocera,Simone Gambetti, MicheleManno,GianniMarcanzin,GiuseppeCosimoMarra, Casapollo, AndreaCasella,PietroCasu,LucaDalvit,GiorgioFucini,Roberto Consiglio nazionale:AlessandroBaldi,VincenzoBonasera,Maurizio Presidente delConsiglio:MicheleManno Vicepresidenti: VincenzoBonasera,TizianoPesce Presidente: PaoloPalma www.uisp.it/calcio E-mail [email protected] Tel. 075/5727542-Fax075/5726684 Via dellaViola,1-06122Perugia Lega Coordinamento canottaggio Lega ciclismo Lega calcio calcio canottaggio ciclismo

Indirizzi Uisp Tutela sanitariaedoping:presidenza Tesseramento eservizi:presidenza Sito: RobertoBabini Piero Ruffino,MicheleVezzali Corsi eformazionescuolediciclismo,maestriguide:MichelePiersantini, Formazione: GiovanniDall’Ovo Area Area Francesco Puzzanghera,CleliaSantulli,ManuelaTarantino Gresia, TizianaMontani,StefanoMoscetti,LianaPolacco,IvanoPollini, Alessandro Gambarotto,RosannaGiamberini,SalvatoreGiuliana,Maria Consiglio nazionale:FurioBologni,LauraCernigliaro,AngelaGalli, Ivano Pollini,CleliaSantulli Direzione nazionale:FurioBologni,LauraCernigliaro,TizianaMontani, Vicepresidente: CleliaSantulli Presidente: FurioBologni www.uisp.it/danza E-mail [email protected] Tel. 348/4427260 Tel. 055/0125615-Fax055/0125621 Via F.Bocchi,32-50126Firenze Lega L’organigramma completo eaggiornatoèdisponibilesul web Yoga: GiuseppeTamanti Tuina: EmilioMartignoni Tai JiQuan&QiGong:MarcelloVernengo Tae kwonDo:ClaudioGramiccia Shiatsu: NadiaSimonato Shaolin MonKarate:FrancescoRossena Muay Thai:MatteoGiacometti Kung Fu–WuShu:MicheleChendi Kyusho: DavideLodi Ki aikido:GiuseppePeloni Kendo-iaido-jodo: StefanoVerrina Katori ShintoRyu:GianniVolpi Karate: DomenicoGarone Judo: ClaudioBufalini Ju TaiJutsu:ChristianRusso Ju Jitsu:PietroBianchi Iwama Ryu:LucaCanovi Difesa personale:MicheleChendi Discipline Bio-naturali:SergioRaimondo Brasilian JuJutsu:ClaudioBufalini(adinterim) Aikido: DanieleGranone Responsabili deisettori Turtoro, MaurizioVarazi Rossena, LuciaPatella,GiuseppeTamanti,Tesini,Cesare Moratti, StefanoNistri,MarinoPedrali,SergioRaimondo,Francesco Costa, DanielaCrovella,DomenicoGarone,SergioLinardelli,Bruna Bufalini, MatildeCavaciocchi,MicheleChendi,ManlioComotto,Agatino Consiglio nazionale:RaffaellaBellen,LinoBellodi,FrancoBiavati,Claudio Presidente delConsiglio:CesareTurtoro Vicepresidente: SergioRaimondo Presidente: FrancoBiavati www.uisp.it/disciplineorientali E-mail [email protected] Fax 051/225203-230665 Tel. 051/225881-228390-230665 Via RivaReno75/III–40121Bologna Area discipline orientali Lega danza Danza discipline orientali

63

La nostra associazione La nostra associazione Territorio: Edelvisa Iarusci Formazione, Università, Ricerca:IvanLisanti Progettazione: TatianaOlivieri Innovazione eRisorse:IvanLisanti Settori Olivieri, OnelioPastorelli,SandroSorbini, DarioZaccariotto Angelo Gesualdi,EdelvisaIarusci,Erasmo Lesignoli,IvanLisanti,Tatiana Alberto Collobiano,AliceDeToni,Eva Fedi, SilviaFerrari,MartinoFurlan, Claudio Bucciarelli,ErminioCastaldi,DavideCeccaroni,GuidoCinieri, Consiglio nazionale:GiuseppeBeranti,SamueleBiagiotti,VittorioBrizzi, Presidente: ErasmoLesignoli www.uisp.it/giochi E-mail [email protected] Tel. 051/225881-Fax051/225203 Via RivaReno,75/III-40121Bologna Area Conferenza Regionali:IsaGiudici Bilancio: OddoneGiovanetti,MarinaTaffara,GianfrancoVerace Sito edInformazione:Segreteria Giovanetti, MarioNocchi Regolamenti edEticità:PinoCavallo,NataleFreschetti,Oddone Eventi Nazionali:LuminitaDumbrava,SergioPerugini,ErnestoRipamonti Massimiliano Marino,RobertaPalombo Formazione: MartaCamporesi(coordinatrice),SerenaMariotto, Pari Opportunità:SilviaSaccardi Promozione eattivitànellescuole:ClaudiaMessina Promozione edInnovazione:BeatriceAntonelli,BarbaraZini Aree diSviluppo:BarbaraZini Fitness: RitaScalambra(coordinatrice),FabioNocchi Coreografia: GuerrinaZanardini Acrogym: MonicaCasagrande,NadiaFerrando,FilomenaImbruno Elisa Perri,LuciaTanfani Ginnastica Acrobatica:PaolaVasta(coodinatrice),MariaRosaConterno, Monducci Ginnastica ArtisticaMaschile:NicolaCeccarello,DavidMagnani,Serena Conterno, ElenaPolentes,DariaSarkhosh Ginnastica ArtisticaFemminile:SaraVacchini(coordinatrice),MariaRosa Lovetere Ginnastica Ritmica:FrancaTullini(coordinatrice),SerenaBellini,Rossana Settori Tecnici:PaolaMorara Settori Giuseppe Cavallo,VittorioMarchetti,PaolaMorara,RobertoLoreggia. Invitati Permanenti:ValeriaTondo,DanieleBellancini,ZairaZafarana, Perugini Taffara, GiovanniVerace,BarbaraZini.OddoneGiovannetti,Sergio Mario Nocchi,ErnestoRipamonti,SilviaSaccardi,RitaScalambra,Marina Gianfranco Maccabiani,SerenaMariotto,ClaudiaMessina,FabioNocchi, Aldo Clementi,LindaFestaCaputo,NataleFreschetti,IsaGiudici, Consiglio Nazionale:ElenaAbbati,BeatriceAntonelli,MartaCamporesi, permanente) Rita Scalambra,MarinaTaffara,GianfrancoVerace;IsaGiudici(invitata Oddone Giovanetti,PaolaMorara,SergioPerugini,ErnestoRipamonti, Direzione Nazionale:AldoClementi,LindaFestaCaputo,NataleFreschetti, Presidenza: PaolaMorara,RitaScalambra Presidente onorario:OddoneGiovanetti Presidente: RitaScalambra www.uisp.it/ginnastiche E-mail [email protected] Tel. 051/228390-233612-Fax051/225203 Via RivaReno,75/III-40121Bologna Lega

Lega leginnastiche 64 Area giochi Le ginnastiche giochi

Indirizzi Uisp Coordinatore: FrancescoAceti www.uisp.it/golf E-mail [email protected] Tel. 011/4363484-Fax011/4366624 Piazza dellaRepubblica,6-10122Torino Coordinamento Priarone Progetto formazione insegnanti:StefanoDati(coordinatore), Claudio Priarone Alessandro Marucelli,MariaTeresaPieri, ErmannoPizzoglio,Claudio Politiche formative:MarcoPerra(coordinatore), AndreaImbrosciano, Marco Franchi Eventi, manifestazioni,organizzazione: RobertoCarletti(coordinatore), Mazzini Progetto circuitoarrampicataeboulder:GiovanniCugnetto,Giordano Scuola: GiovanniCugnetto,StefanoDati,ClaudioPriarone,IreneTola Sebastiano Lopes,StefanoPampaloni Attività culturali:RobertaLochi(coordinatrice),CarlaCasapulla, Turismo sostenibile:PierGarbino,GilbertoGoglio Falatti, DavideGho,FrancoLozzi,SallyPintori,MarcoTempestini Territorio edambiente:MilenaProvenzano(coordinatrice),Fabrizio Macroarea Nord-Est(Veneto,Friuli,Trentino):RobertoGobbo Sebastiano Lopes Macroarea Nord-Ovest(Piemonte,Liguria,Valled’Aosta,Lombardia): Settori Teresa Pieri,ErmannoPizzoglio,MilenaProvenzano Casapulla, FabrizioFalatti,RobertoGobbo,MirkoGrlj,MarcoPerra,Maria Consiglio nazionale:RobertaLochi,SantiCannavò,RobertoCarletti,Carla Ermanno Pizzoglio Presidenza: SantiCannavò,RobertoCarletti,FabrizioFalatti,MarcoPerra, Vicepresidente: RobertoCarletti Presidente: SantiCannavò www.uisp.it/montagna E-mail [email protected] Tel. 055/0125623-Fax055/0125621 Via F.Bocchi,32-50126Firenze Lega Tiro conl’arco:VittorioBrizzi Scherma: SamueleBiagiotti Scacchi edama:AlbertoCollobiano Ruzzola: ClaudioBucciarelli Palo dellacuccagna:ValterMilesi Modellismo: AngeloGesualdi Giochi popolariedistrada:IvanLisanti Giochi diruoloesimulazione:EvaFedi Giochi dicarte:GuidoCinieri Giochi datavoliere:DarioZaccariotto Flipper: AlessioCrisantemi Cricket: RajapakhsathewageKarunachandra Carrioli: OnelioPastorelli Bowling: GiuseppeBeranti Bocce: MartinoFurlan Biliardino: DavideCeccaroni Responsabili settoridiattività Internazionale ecooperazione:SilviaFerrari Comunicazione: SimoneCavallini,AliceDeToni,PamelaTavalazzi Eventi eturismo:ErasmoLesignoli Impiantistica esicurezza:SandroSorbini Coordinamento golf Lega montagna golf montagna

Acque libereepallanuoto: NicolaMatera Responsabili dei settori Rosi, MassimoTesei,ErmesVecchi Ilario Pontieri,MassimoRaggi,Marco Raspa, MauroRiccucci,Giovanna Melandri, VittorioMontecroci,ErosMontemaggi, AntoninoPecoraro, Gasbarroni, PaoloMalinconi,NicolaMatera, ValeriaMazzotti,Milena Calvino, VeronicaCastronovo,ElenaColombo, SimoneErmini,Alessia Consiglio nazionale:PaoloBelluzzi,Massimiliano Bruttini,Federico Riccucci, MassimoTesei Paolo Malinconi,NicolaMatera,MilenaMelandri,MarcoRaspa,Mauro Direzione nazionale:PaoloBelluzzi,FedericoCalvino,ElenaColombo, Presidente delConsiglio:ElenaColombo Vicepresidenti: PaoloBelluzzi,Malinconi Presidente: MassimoTesei www.uisp.it/nuoto E-mail [email protected] Tel. 051/225881-Fax051/225203 Via RivaReno75/III-40121Bologna Lega Turismo: BrunoChiavacci Inclusione: AndreaPanizzi Formazione: MarioFalotico Telemark: MariellaSerafini Sci nordico:PierCarloBertino Sci alpino:AntonellaBallerini Snowboard: AlessandroMantella Responsabili deisettori Coordinatore: BrunoChiavacci www.uisp.it/neve E-mail [email protected] Tel. 055/6583558–Fax055/6583569 Via F.Bocchi,32-50126Firenze Coordinamento Impianti: MassimoMarocchi Didattica: DanieleManicardi Disciplinare: AngeloPioCarioni Mototurismo: DecioDiBello Minimoto: CristianFarinelli Enduro: FrancescoCorsini Motocross: GiulianoMaceratesi Responsabili deisettori Segreteria: CatiaSassatelli Marocchi, PietroMontagna,MassimilianoSerafino Giuliano Maceratesi,GabrieleMagnaguagno,DanieleManicardi,Massimo Angelo PioCarioni,CelsoConsolini,DecioDiBello,FrancescoCorsini, Consiglio nazionale:FrancoAntonucci,AndreaBondi,MicheleBracchi, Vicepresidente: DanieleManicardi Presidente: AndreaBondi www.uisp.it/motociclismo E-mail [email protected] Tel. 051/228390-Fax051/225203 Via RivaReno,75/III-40121Bologna Lega Sito internet:RobertoPratolongo Alessandro Marucelli,ErmannoPizzoglio Settore TecnicoNazionale:SergioBolignani,AndreaImbrosciano, Coordinamento neve Lega motociclismo Lega nuoto neve motociclismo nuoto

Indirizzi Uisp Responsabili tecnicidiLega:SimoneErmini,IlarioPontieri Syncro: MauroRiccucci Certificazione nazionale“Casadelnuoto”:PaoloBelluzzi,Malinconi Master: MilenaMelandri Manifestazioni agonistiche:PaoloMalinconi Gan: IlarioPontieri Formazione: MassimoTesei NuotiAmo erapportiinternazionali:PaoloBelluzzi Bilancio: SimoneErmini,IlarioPontieri Bilancio, amministrazioneesegreteriagenerale:NicolaTesi (Baskin), MircoCasalgrandi(BasketinCarrozzina) Formazione, innovazione,disabilità:VitoIacovelli,GiuseppeBattaglia Over 40:PieroGiani Summerbasket: AndreaDreini Manifestazioni eRassegneGiovanili:CesareViani Torneistica nazionaleeCoppaItalia:MaurizioPrati Campionati nazionali:AndreaDreini Centro-Sud: ArnaldoTomas Centro-Nord: AndreaDreini Responsabili deisettori Francesco Taccarelli,ArnaldoTomas,CesareViani Maione, FilippoNovara,MaurizioPrati,GiovanniSanna,AldoSentimenti, Gianluigi Bullo,AndreaDreini,VitoIacovelli,AdamoLorenzi,Giovanni Consiglio nazionale:FabioBaldelli,GiuseppeBattaglia,AntonioBelloni, Presidente: AldoSentimenti www.uisp.it/pallacanestro E-mail [email protected] Tel. 055/0125615-Fax055/0125621 Via F.Bocchi32-50126Firenze Lega www.uisp.it/pattinaggio E-mail [email protected] Tel. 051/228390-Fax051/225203 Via RivaReno,75/III-40121Bologna Lega Pallavolo sullaspiaggia:GianlucaBiagini Integrazione nessunoescluso:AriannaNerini Informatizzazione sito:ClaudioRomagnoli Disciplinare: RobertoPrimativo,MarioTanganelli Giudici digara:DanieleCassanelli,AlbertoRicci,CosimoSposato Settori Giorgio Torchio Roberto Primativo,Pulita,AlbertoRicci,ClaudioSantalucia, Valerio Palombella,GiuseppePetrelli,VitaPolisano,CesarePosca, Giordano, FabrizioGiorgetti,MarcelloMartin,AriannaNerini,IgorNivoi, Biagini, DanieleCassanelli,PietroCinquino,GuglielmoCiurlante,Giulia Consiglio nazionale:PietroAceti,SaraBaldizzone,PaoloBettoni,Gianluca Fabrizio Giorgetti,RobertoPrimativo,GiorgioTorchio Direzione nazionale:SaraBaldizzone,PaoloBettoni,PietroCinquino, Vicepresidente Vicario:PietroCinquino Presidente: PaoloBettoni www.uisp.it/pallavolo E-mail [email protected] Tel. 055/6583520–Fax055/6583516 Via F.Bocchi32-50126Firenze Lega Lega pallacanestro Lega pattinaggio Lega pallavolo pallacanestro pattinaggio pallavolo

65

La nostra associazione La nostra associazione Skateboard: FrancaFrancato Hockey: MarioD’Uva,AlessandroSistilli Gruppi folk:GinoGuareschi FreeStyle: RodolfoAnnibalini Formazione: MaurizioCocchi,VincenzaPagano Corsa: StefanoCivolani Artistico: MaurizioCocchi Responsabili deisettori Giudici esegretari:LuisellaRovinelli Regolamenti dilega:FrancescoRoncallo Rapporti conlaFederazione:StefanoCivolani Rapporti conlegheregionali:DirezioneLeganazionalepattinaggio Organizzazione: RobertoTestoni Tesseramento: PatriziaGalletti Amministrazione: BarbaraBorgioli Settori Segreteria: LorenzoMarabini Polentarutti, StefanoRagazzi,GianpaoloRecalcati,FrancescoRoncallo Guareschi, FrancoMarconi,GlorianaMariani,RaffaeleNacarlo,Diego Maurizio Cocchi,EnzoD’Ingeo,FrancaFrancato,PatriziaGalletti,Gino Consiglio nazionale:RodolfoAnnibalini,GlaucoCintoi,StefanoCivolani, Presidente: RaffaeleNacarlo Formazione: Giacomo Paleni Bilancio: MicheleCalandra Attività: VittorioRinaldi Responsabili deisettori Segretario: AntonioDiNinno Vincenzo Tesoro,NerinoZironi Erasmo Palma,VittorioRinaldi,Samuele Spampani,RobertoStagno, Manuela Lamera,FabioMenabue,Fabrizio Padovani,GiacomoPaleni, Galli Anatrini,SaraGhirelli,FrancescoGranato,GiuseppeGuastadini, Calandra, MarcoCarpigiani,FrancoDemi,AntonioDiNinno,Emanuele Consiglio nazionale:MarioAdriani,LuigiAprile,StefanoBottino,Michele Presidente delconsiglio:EmanueleGalliAnatrini Menabue, GiacomoPaleni,ErasmoPalma,VittorioRinaldi,NerinoZironi Presidenza: MicheleCalandra,AntonioDiNinno,SaraGhirelli,Fabio Vicepresidenti: GiacomoPaleni,NerinoZironi Presidente: ErasmoPalma www.uisp.it/tennis E-mail [email protected] Fax 055/0518840 Tel. 345/2350716 Via F.Bocchi,32–50126Firenze Lega Coordinatore: FrancescoAceti www.uisp.it/ghiaccio E-mail [email protected] Tel. 011/4363484-Fax011/4366624 Piazza dellaRepubblica,6-10122Torino Coordinamento Coordinatore: MicoCuratolo www.uisp.it/rugby E-mail [email protected] Tel. 02/55017990–Fax02/55181126 Via Adige,11–20135Milano Coordinamento Coordinamento sport ghiaccio

Coordinamento rugby 66 Lega tennis Tennis sport ghiaccio rugby Indirizzi Uisp

Politiche giovanile:SamueleSpampani Comunicazione: AntonioDiNinno Segreteria: SaraGhirelli Beach Tennis:FabrizioPadovani Marketing: MarioAdriani Delegato airapporticongliEnti:GiuseppeNico Gare: MaurizioVannelli Kite: GianniMerolli Comunicazione, Redazionesito:ClaudiaAluvisetti Coordinamento formazione:ValentinaSonzini Formazione: MarioCarretta Commissione tecnicanazionale:MassimoFrediani Responsabili deisettori Segreteria: MassimoRobotti Cinzia Spedicato,FrancescoTenti,MarcoTommasi,MaurizioVannelli Giorgi, CosimoGreco,GianniMerolli,MassimoRobotti,ValentinaSonzini, Boromini, AntonioCappuzzo,GiulianoCrivellaro,AldoCurcio,Maurizio Consiglio nazionale:ClaudiaAluvisetti,CosimoMaiorinoBalducci,Enrico Vicepresidente: CosimoMaiorinoBalducci Presidente: FrancescoTenti www.uisp.it/vela E-mail [email protected] Tel. 348/4027805-Fax031/241507 Via FrancescoAnzani,9-22100Como Lega e deirecapiti, tenete d’occhio ilsitowww.uisp.it Lega vela organizzative, delleresponsabilità associative Per gliaggiornamenti delleinformazioni vela 2. L’Uisp perseguefinidisolidarietàsociale,inproprio o 1. L’Uisp promuovelosviluppoassociativodellosportper 8. L’Uisp nonperseguefinidilucrodirettooindirettoin 7. Forma allacondivisionedelle scelteinuncontestoco- 6. Promuove stilidivitaattiviincentratisulmovimento. 5. Promuove lafunzioneeducativadellosportsianellacre- 4. Riconoscendo losportcomedirittodicittadinanza, 3. L’Uisp sostieneivaloridellosportcontroogniformadi 2. L’Uisp èun’Associazionenazionalecherealizzascopie 1. L’Uisp èl’Associazionedituttelepersoneesoggetticol- Nel prosieguodelpresenteStatutoogniqualvoltasiciteràUispintenderàUnioneItalianaSportPertutti. Tous), dellaUESpT(UnioneEuropeaSportperTutti),eFederazioneARCI. L’Uisp èmembrodelCSIT(ConfederationSportiveInterna-zionaleduTravail),dellaFISpT(FédérationInternationalSportpour N. 15/04;intaleambitoaderisceallenormedelloStatutodelConi. 24 giugno1976,successivamenteconfermatainapplicazionedelD.P.R.28marzo1986,n.157,D.lg.242/99eD.Lgs. L’Uisp èriconosciutadalConiqualeEntediPromozioneSportivainforzadelD.P.R.n.5302agosto1974condelibera L’Uisp èriconosciutadalMinisterodell’InternoconD.M.del6maggio1989,comeEnteaventefinalitàassistenziale. nel 1948consedeaRoma. L’Uisp –UnioneItalianaSportPertuttigiàdenominataPopolareèun’Associazionenazionalefondata Premessa Lo disagio. za edisostegno allepersonefragilieatutte le formedi promuovendo eorganizzando ancheattivitàdiassisten- attraverso collaborazioniconsoggetti pubblicioprivati, nomica estrumentaliadesse. titive einforme“nessunoescluso”, anchedinaturaeco- tutti organizzandoloinforma di attivitàsportivecompe- nità. chiunque eincondizionidiuguaglianzapariopportu- principio dipartecipazioneall’attivitàsocialedaparte ed èrettadanormestatutarie/regolamentariispirateal conformità aquantoprevistodallenormativevigenti sponsabilità, nonviolenzaesostenibilità. munitario cheeduchiaiprincipidipartecipazione,corre- scita individualechenellacollettività. e dellasolidarietà. nella vitasociale–diunaculturadeidiritti,dell’ambiente zione ealladiffusione–nellosporte,attraversolosport, risorsa perl’integrazione,laUisps’impegnaallapromo- finalità attraversoleproprieorganizzazioniterritoriali. l’organizzazione dieventi. la partecipazionealleesperienzeassociativeeformative, sportivo attraversolapraticadiretta,competitivaenon, lettivi chevoglionoessereprotagonistedelfenomeno popoli ecooperaconquanticondividonoquestiprincipi. umana, dinonviolenzaesolidarietàtralepersonei opera perilbenesseredeicittadini,ivalorididignità sfruttamento, d’alienazione,controlapraticadeldoping; TITOLO I - IDENTITA’ ASSOCIATIVA TITOLO I-IDENTITA’ASSOCIATIVA E PRINCIPIPROGRAMMATICI statuto nazionale Attività esercitabili Scopi efinalità ARTICOLO 1 ARTICOLO 2 Lo statuto 5. 5. L’attività sportivadellaUispèdinaturadilettantisticaed 4. E’ compitodelConsiglioNazionaleapprovareattidiin- 3. L’Uisp organizzal’attivitàmotorianellesueformeludi- 4. 4. L’utilizzazione delladenominazioneUispdapartedeisoci 3. Il mancatorispettodiquanto stabilitonelpresentearti- 2. Ogni eventualeutilizzodeisegnidistintividell’Uispperfi- I comitatielelegheareediattivitàriconosciute ai La tuteladeisegnidistintivielagestioneeconomicadegli 1. La denominazioneUNIONEITALIANASPORTPERTUTTI stessi sono di competenza della Direzione Nazionale. stessi sonodicompetenzadellaDirezioneNazionale. nome dellalocalità. “Uisp ComitatoTerritoriale”,seguitadall’indicazionedel seguita dall’indicazionedellaregionediriferimentoe mente, ladenominazionedi“UispComitatoRegionale”, tiva praticatamentreiComitatiassumerannorispettiva- o AreaCoordinamento”seguitadalladisciplinaspor- assumere esclusivamenteladenominazione“UispLega sensi diquantoprevistodalpresentestatutodovranno retta dallenormestatalicheladisciplinano. ti, informazioneededitoria. di servizioallapersona,gestioneecostruzioneimpian- vità ditempoliberoeturistiche,culturali,ludiche,sociali, namento eformazionedegliinsegnantideitecnici,atti- statutari istituzionali:formazioneprofessionale,aggior- campi nell’ambitoeperilperseguimentodeiproprifini esaustivo l’Uispsvolge,fral’altro,attivitàneiseguenti dirizzo sulleattività.Amerotitoloesemplificativoenon come educazionepermanentepertutteleetà. che, sportive,espressive-comunicativeelepromuove nale. nale. ne elarevocadelladenominazione. sito RegolamentoNazionaleche disciplinalaconcessio- zionabile aisensidiquantoseguito dispostodall’appo- fine perseguibile,costituisceviolazione disciplinaresan- colo, oltreacostituireviolazionedellenormecivilietal mente autorizzatodallaDirezioneNazionale. te disoggettiaffiliatie/otesseratidovràessereespressa- nalità differentidaquelleappenadescritte,anchepar- to previstodagliartt.16e2569delcodicecivile. distintivo sonotutelatidall’ordinamentoaisensidiquan- o U.I.S.P.UispU.i.s.p.(oinaltromodoscritto)eilsegno (già UnioneItalianaSportPopolare),ilsuoacronimoUisp collettivi affiliati saràdisciplinatadalRegolamento Nazio- Denominazione esegnidistintivi ARTICOLO 3 Uisp

67

La nostra associazione La nostra associazione 9. La tesserapertutteleattivitàhavaliditàdal1settembre 8. Le modalitàe le condizionidiassociazioneall’Uisped 7. Gli associaticollettiviconservanopienaautonomiastatu- 6. Sono associaticollettivi,amerotitoloesemplificativoe 5. Tutti gliassociatihannodirittodivotosecondolemoda- 4. Possono associarsituttelepersonefisichecittadineitalia- 3. L’Uisp, nelrispettodeiregolamentiedelledeliberedel 2. L’adesione all’Associazioneèatempoindeterminatosal- 1. Chiunque puòassociarsiall’Uisppurchénecondividai 4. 4. Possono esseredelegatiaicongressiedeletti negli 3. Hanno dirittoall’elettorato attivotuttigliassociatiinre- 2. L’associato collettivopartecipaalleattivitàassociative - apartecipareall’elezione degliorganidirigentiealla - apartecipare allavitaassociativaeatutteleattività 1. La qualificadiassociato,personafisicaocollettivodàdi-

so l’elezionedipropridelegatialleistanzecongressuali; approvazione omodificadellenormestatutarieattraver- obbligazioni cheessecomportano; promosse, previoadempimentodegliobblighiedelle al 31agosto. Statuto, sonodisciplinatedaiRegolamenti. va, perquantononespressamenteprevistodalpresente ogni altroaspettodellapartecipazioneallavitaassociati- taria, giuridica,amministrativaepatrimoniale. non abbianoscopodilucro. sede legale,operativaosportivasulterritorioitalianoe finalità noncontrastanticonquelledell’Uisp,cheabbiano società, lecooperativeetuttiqueisoggetticheabbiano tà eleassociazionisportivedilettantistiche,icomitati, non esaustivo,leassociazioni,anchescolastiche,socie- attraverso l’affiliazione. ciativo attraversoiltesseramento,gliassociaticollettivi persone fisicherinnovanoannualmenteilvincoloasso- tramite associaticollettiviaffiliatiallaUisp.Gli avviene siamedianterapportodirettoconlaUisp, maggiore età.Ilvincoloassociativodellepersonefisiche acquisiscono ildirittodivotoalraggiungimentodella lità previstedalpresentestatuto.Gliassociatiminorenni vi, dotatiomenodipersonalitàgiuridica. ne ostraniere,ancheseminorenniegliassociaticolletti- 27/12/2002, n.289esuccessivemodificazioni. no essereredattiinconformitàall’art.90dellaLegge del Coni,all’approvazionedeirelativistatutichedovran- essa affiliateinquantodelegatadallaGiuntaNazionale delle associazioniesocietàsportivedilettantistichead nale delConimedesimo,alriconoscimentoafinisportivi Coni, provvede,inquantodelegatadalConsiglioNazio- lativa quotaassociativa. rinnovata annualmenteattraversoilversamentodellare- vo quantoprevistodaisuccessiviarticoli,madeveessere principi elefinalitàespressenelpresentestatuto. mina devono possedere i requisiti generali di cui all’art. 5 mina devonopossedere irequisitigeneralidi cui all’art.5 maggiorenni. I componenti degliorganielettivi edino- organi direttividellaUispsolo associatipersonefisiche mento dellequoteassociative. gola coniltesseramentoo l’affiliazioneeconilversa- persona daquestidelegata. della Uispattraversoilpropriolegalerappresentanteo ritto: 68 TITOLO II-ILSOCIO Associazione eaffiliazione L’Associato: diritti e doveri L’Associato: dirittiedoveri ARTICOLO 5 ARTICOLO 4 Lo statuto LE FUNZIONIDEILIVELLI ASSOCIATIVI c) c) il verificarsidigravimotivicherendanoimpossibilela obbligazioni alle o/e obblighi b) agli l’inadempimento finalità le con contrastante comportamento a) un 4. Le proceduredelrifiutomotivatoedell’esclusionele 3. La perditadellaqualificadiassociatohaefficaciapertutti 2. Per gliassociaticollettivicostituisconocondizioneperla 5. Tutti gliassociatisonotenuti: • • • • 1. La qualificadiassociatosiperdeper: • • a)LivelloTerritoriale 1. Le funzioni edicompitideidiversilivellisonocosìarti- c)Nazionale. b)Regionale; a)Territoriale; guenti livelli: L’Uisp organizzaipropriassociatieleproprieattivitàaise- •

Nazionale. relative impugnazionisonodisciplinatedalRegolamento za daqualunquecaricaassociativa. i livellidell’Associazioneeprevedel’immediatadecaden- dell’Uisp oconlenormedileggevigentiinmateria. venute modifichestatutarieincompatibiliconloStatuto perdita dellaqualificadiassociatoloscioglimentoointer- comma 3 lettere b) e c) e comma 4 dello Statuto del Coni. comma 3lettereb)ec)4delloStatutodelConi. colati: Garanti competentiqualoravengaconstatato: esclusione chepotràesseredeliberatadaiCollegidei tenti; dell’affiliazione dapartedeiConsigliTerritorialicompe- rifiuto motivatodelrinnovodellatesseraassociativao zione; mancato rinnovodellatesseraassociativaodell’affilia- recesso; svolta. assunte neiconfrontidellaUispo/ederivantidall’attività ad adempiere, neiterminiprevisti,alleobbligazioni berazioni assuntedagliorganiassociativi; all’osservanza dellostatuto,deiregolamentiedelledeli- decesso. RAPPRESENTANZA ASSOCIATIVA prosecuzione delrapportoassociativo. dagli organistatutari; Statuto, deiRegolamentiedelledeliberazioniassunte e iprincipidell’associazione,l’inosser-vanzadello assunte neiconfrontiditerzipercontodell’Uisp; emanati dagliOrganidell’Associazione,e/odiquelle derivanti dalloStatuto,daiRegolamentiedagliatti TITOLO III-ORGANIEFUNZIONI LE SEDI UNITARIE DELLA LE SEDIUNITARIEDELLA Le funzionideilivelliassociativi Perdita della qualifica di socio Perdita dellaqualificadisocio I livellidell’associazione ARTICOLO 6 ARTICOLO 8 ARTICOLO 7 CAPO II CAPO I 4. 4. Le normedeiregolamentilivelli inferiorinonpossono 3. I Regolamenti sonoapprovatiemodificatidairispettivi 2. Nel casodimancataapprovazionedelRegolamento 1. I diversilivellidell’Associazioneentrosessantagiorni c) trasmettere annualmenteallivellosuperioreilbilancio b) tenere iverbalidiconsigliosecondolemodalitàprevi- a) riunire irispettiviconsiglialmeno duevoltel’anno; 2. I livelliTerritoriali,RegionalieNazionalesono tenutia: E’ lasededellasintesieelaborazionedellestra- dell’identità definizione della responsabile sede la E’ c)LivelloNazionale concer- della e confronto del responsabile sede la E’ b)LivelloRegionale promozione la per scelte delle responsabile sede la E’ menti deilivelli superiori. contrastare, apena dinullità,conlenorme dei regola- aventi dirittoalvoto. Consigli conilvotofavorevole dellamaggioranzadegli riore. livello diappartenenzasiapplicaquellodelsupe- attuazione alleprevisionistatutarie. dei regolamentinecessariadisciplinareedarepiena dall’approvazione delRegolamentoNazionalesidotano confronti dellesediistituzionaliedellasocietàcivile. dai livellidecentrati.Rappresental’Associazionenei anche conpoteridisurroganeicompitinonassolti delle stesseenormeatuttiilivelli,interviene complessivo emettedirettiveevigilasull’applicazione tegie disviluppodell’Uisp. Nellasuaazionedigoverno l’unità. politica eculturaledell’Associazionenegarantisce territorio regionale. confronti dellesediistituzionaliedellasocietàcivilesul i compitiloroattribuiti.Rappresental’Associazionenei livelli Territorialinonsianonellecondizionidiassolvere biliti dalpresenteStatutoeRegolamento,qualorai il commissariamento,sussistendoneipresuppostista- Può intervenireinterminidisussidiarietàe/oproporre re lenormeedirettiveemanatedallivellosuperiore. e allaverificadellesceltenazionaliapplicafaapplica- tra principi,finalitàemetodi.Concorrealladefinizione dell’Associazione sulterritoriogarantendolacoerenza pito difavorirel’applicazionedellesceltestrategiche tazione delleesigenzedeilivelliTerritoriali.Hailcom- con ilterritoriogeograficodelleprovince. mento. IllivelloTerritorialecoincideinlineadimassima istituzionali edellasocietàcivilesulterritoriodiriferi- Rappresenta l’Associazioneneiconfrontidellesedi le normeedirettiveemanatedailivellisuperiori. Per quantodisuacompetenzaapplicaefaapplicare nizione eallaverificadellescelteregionalinazionali. associati alterritoriodiriferimento.Concorrealladefi- ciazione, attraversoilpiùampiocoinvolgimentodegli e losviluppodelleattivitàpolitichedell’Asso- Regolamento Nazionale. do tempiemodalitàstabilitidalpresenteStatuto preventivo econsuntivoapprovatidalconsigliosecon- ste dalRegolamentoNazionale; Regolamenti nazionale,regionali,territoriali CAPO III-REGOLAMENTI ARTICOLO 9 Lo statuto 5. Il Congressosisvolgesecondo leregolestabilitedall’ap- 4. La convocazionedel CongressoNazionalestraordinarioè 3. I CongressiailivelliNazionaleeRegionale,siainprima 2. Ogni associatocollettivo,lacuiaffiliazionesiastatarin- c) In casodiindisponibilitàaparteciparedaparteun b) Il calcolodeidelegatiavvieneperillivelloNazionalesu a) al CongressoNazionale partecipanocondirittodivoto 1. Il CongressoNazionaleèilmassimoorganodiindirizzo f) il CollegiodeiRevisoriContabili(soloinambito e) d)laDirezione; il CollegiodeiGarantiedi2° c)ilPresidente; b)ilConsiglio; a)ilCongresso; Sono organidellivelloTerritoriale,Regionale,Nazionale: posito Regolamento. vi eintegrazionidegliOrganiStatutari. deliberata dalConsiglioNazionale perprocederearinno- arrotondato pereccesso,inseconda convocazione. metà deidelegatiinprimaconvocazione eadunterzo, nari chestraordinari,ilquorum costitutivosaràparialla meno lametàdeidelegati,alivelloTerritoriale,siaordi- in sedutastraordinaria,sonovalidiconlapresenzadial- che insecondaconvocazione,siasedutaordinaria entro ladatadiconvocazionedelcongresso. persona fisicacheabbiaperfezionatoilsuotesseramento viduali ovveronell’assembleadelsociocollettivo,il Ha altresìdirittoadunvotonell’assembleadeisociindi- convocazione delcongressoNazionale,hadirittoalvoto. ritoriale, onuovosociocollettivo,affiliatoentroladatadi novata entroladatadiconvocazionedelCongressoter- ma diquellilivellosuperioreconleseguentimodalità: di livelloinferioredevononecessariamentesvolgersipri- dono icongressidell’associazioneaivarilivelli.I il 30delmesedigiugno.Leassembleelega/areaprece- sono convocatiordinariamenteogniquattroanni,entro matiche edoperativedelbacinodicompetenza.Essi Regionali eTerritorialirappresentanolelineeprogram- politico eprogrammaticodell’Associazione.Icongressi Nazionale eRegionale). gati noneletti. delegato aduncongresso,subentrailprimodeidele- mente néperdelegagliassociaticollettivistessi; della Direzionenonpossonorappresentarenédiretta- delle assembleedegliassociaticollettiviicomponenti non appartenentiadassociaticollettivi.Nell’ambito collettivi enell’assembleadegliassociatiindividuali territoriale idelegatielettiall’internodegliassociati nale idelegatielettidaiCongressiTerritoriali;aquello i delegatielettidaiCongressiRegionali,aquelloregio- grado (soloinambitonazionale); associati; delegato massimoogni300ofrazionesuperiorea150 base proporzionalediunrapportononsuperiorea superiore a750associati;perquelliterritorialisulla superiore aundelegatomassimoogni1500ofrazione regionali sullabaseproporzionalediunrapportonon 3.000 ofrazionesuperiorea1500associati;perquelli calcolato sullabaseproporzionalediundelegatoogni Per ilcongressoNazionalenumerodeidelegatiè base regionaleealivellosuterritoriale. CAPO IV-ORGANITERRITORIALI Il congressoterritoriale,regionale,nazionale Organi dell’associazione ARTICOLO 11 ARTICOLO 10

69

La nostra associazione La nostra associazione 16. 16. I delegati aivaricongressimantengono lacaricaperl’in- 15. Gli associatipersonefisichecheintendono candidarsi 14. E’ eletto alprimoscrutinioPresidentedellaUisp.ilcan- 13. Il congressodeliberavalidamenteamaggioranzadivoti. 12. Il congressoèconvocatodalPresidentesudeliberadel 11. Il congressoinsedutastraordinariaècompetentevia 10. I delegati nonpossonodelegarealtrodelegato.Incaso 9. Il congressovieneconvocato,medianteavvisopubbli- Le competenzeesclusive deidiversiOrganinonsono 8. Gli organiduranoincaricaquattroannieirispettivi com- 7. Nelle regioniovenonsiacostituitoillivelloRegionale, i) approva, insedenazionale,lemodifichestatutarie; h) approva iprogrammidiindirizzodelconsiglioche g) elegge ilCollegiodeiRevisoriContabilisoloinambi- Garanti dei Collegio il nazionale f) sede in e) elegge, insedenazionale,ilCollegiodeiGaranti elegge d) elegge, insedenazionale,ilPresidenteNazionale; c) elegge ilConsigliodelrispettivolivelloassociativo; b) definisce gliaggiornamentidellelineedipolitica a) verifica irisultaticonseguitiinrelazioneallelineepro- 6. Il Congresso:

delegabili. elettronica aidelegatiperilivelliRegionalieNazionale. avviso pubblicatosulsitoeinviatoperpostasempliceo mento dell’assembleaperillivelloTerritoriale,mediante ufficiale dellivello,almeno30giorniprimadellosvolgi- cato sulbollettinodell’enteeinseritonelsitointernet nuovo Presidente. Presidente uscenterestaincaricafinoallaelezionedel di appartenenza,salvoicasidecadenzaanticipata.Il ponenti restanoincaricafinoallascadenzadell’organo zionale, neilimitidellaquotaassegnata. Congresso TerritorialeeleggeidelegatialNa- 70 tero quadriennio. mento. ma secondolemodalitàpreviste dall’appositoregola- a livelloRegionaleoNazionale almenoventigiornipri- mento delcongressolapropria proposta,perlecariche lizzare almenoottogiorniprima delladatadisvolgi- alle caricheelettiveallivelloTerritoriale devonoforma- percentuale deivotiespressi. due candidatichehannoriportatolapiùelevatasomma guita oincasodiparità,siprocedealballottaggiotrai senti inassemblea.Setalemaggioranzanonéconse- didato cheottienealmenolametàpiùunodeivotipre- candidati allecaricheassociativedeglistessilivelli. far partedellaCommissioneVerificaPoteriaivarilivellii nomina dellaCommissioneVerificaPoteri.Nonpossono mero deicomponentiilfuturoConsiglioNazionaleealla mità conl’Art.12–punto1delpresentestatutoilnu- Consiglio Nazionale,cheprovvedeastabilireinconfor- dal codicecivile. mento dell’enteedeliberaconlemaggioranzepreviste esclusiva adeliberarelemodifichestatutarieolosciogli- eletti cheabbiaottenutoilnumeromaggioredisuffragi. to aduncongresso,subentrailprimodeidelegatinon di indisponibilitàaparteciparedaparteundelega- Nazionale di2°Grado; grammatiche; Nazionale; Nazionale; del mandatoperilqualesonostatiapprovati; saranno sottopostiallaverificaassemblearefine Civile; quanto applicabili,dell’art.2397eseguentidelCodice to NazionaleeRegionalesecondolemodalità,per associativa; Lo statuto 6. Il ConsiglioTerritorialedeliberalemodalità ditessera- 5. Il ConsiglioTerritorialehalafacoltàdi commissariareLe- f) e) indice ilCongressoordinarioequellostraordinario; delibera sullacostituzioneol’adesioneasocietàdi d) ha lafacoltàdicommissariareLegheedAreeregio- c) definisce gliambitigeografici dipertinenzadeilivelli b) definisce lasededidirezione, coordinamentoepromo- a) delibera lemodalitàditesseramentoedirelativi costi; 4. Il ConsiglioRegionale: h) delibera sullacostituzionee/ol’adesioneasocietàdi g) delibera l’adesioneadorganismidiparilivello,nomina f) approva eventualiaccordidinaturafederativaconaltre e) indice ilCongressoordinarioequellostraordinario; d) halafacoltàdicommissariareLegheedAreenazionali, c) definisce gliambitigeograficidipertinenzadeilivelli b) definisce lasededidirezione,coordinamentoepromo- a) delibera lenormeditesseramentoedirelativicosti; 3. Il ConsiglioNazionale: Il Consiglioelettivosisvolgeentroduemesidallacelebra- i) Procede, perillivelloNazionaleeRegionale,allaele- h) Procede, perillivelloNazionale allaelezionestraor- g) approva annualmenteilbilancioconsuntivoriferitoal dell’Associazione programma il f) annualmente approva e) approva ilRegolamentodelrispettivolivello; d) delibera inmeritoall’attribuzionetraipropricompo- c) elegge, oveprevisto,ilPresidentedelConsiglio; b) elegge laDirezionedelrispettivolivello; a) elegge ilPresidenteperilivelliTerritorialieRegionali; 2. In particolareilConsigliohaiseguenticompiti: 1. Il Consiglioperognilivello,elettodalCongresso,èilmas- zione delCongressoelettivo. mento edirelativi costi. ghe edAreeterritoriali. componenti dellaDirezione. almeno il40%deisuoicomponentiodueterzi in sedutastraordinariapertemispecifici,surichiestadi ove previstodaiRegolamenti).Essoèconvocatoaltresì, convocato dalPresidente(odelConsiglio massimo dicentoventiproporzionaliagliassociati.Essoè di componenticompresotraunminimodiecied tamento ditalefunzione.E’compostodaunnumero compie tuttigliatticonsequenzialiedinerentiall’esple- simo organodiprogrammazioneecoordinamento, ed ilrelativobilanciodiprevisione; legale previstodalloStatuto; Revisori Contabilinelcasovengaamancareilnumero zione straordinariadeicomponentidelCollegio capitali. associazioni; Territoriali dipropriacompetenza; Regionali; capitali; capitali; care ilnumerolegaleprevistodalloStatuto; Collegio deiGarantidi2°gradonelcasovengaaman- dinaria deicomponentidelCollegioGarantie eventuali protocolli d’intesa; eventuali protocollid’intesa; i proprirappresentantiallorointernoesottoscrive proprio livellodicompetenza; Nazionale; Territoriali dipropriacompetenzaalConsiglio nali ediproporreilcommissariamentodeiComitati Comitati Regionali,Territoriali; approvata supropostanominativadelPresidente; caso disuaassenzaoimpedimento.Taledeliberaè nenti dellefunzionivicarierispettoalPresidentein zione delleattività; zione delleattività; Consiglio nazionale, regionale, territoriale Consiglio nazionale,regionale,territoriale ARTICOLO 12 3. L’integrazione deicomponentidellaDirezionepuòavve- 2. I componenti del Consiglioatuttiilivellidecadonoin c) dimissioni contemporaneeenon,ovacanzadellametà b) dimissioni delPresidente:decadeilPresidenteela a) Presidente: del definitivo o temporaneo impedimento 1. I componentidellaDirezioneatuttiilivellicessanodalla 13. Il funzionamentodeiConsigli èdisciplinatodaiRegola- 12. Nell’ipotesi incuisianecessarioprovvedereall’integra- 11. Nell’ipotesi incuisianecessarioprovvedereall’integra- 10. Le deliberazionisonovalideseottengonolamaggioran- 9. Le sedutedelConsigliosonovalideconlapresenza 8. In casodimancataapprovazionedelbilancioconsuntivo, 7. In casodiinerziadelConsigliolivellocompetente,il nire entroil50% deisuoicomponenti.Lacooptazione av- cutive enelcasodiperditadella qualificadisocio. caso diquattroassenzeingiustificate anchenonconse- carica nelleseguentiipotesi: 50% deisuoicomponenti. ne edelPresidentelivellodicompetenza. vazione delbilancioprovocaladecadenzadellaDirezio- ne. L’eventualereiterazionedelladeliberadinonappro- le deliberazioniconseguentiatalemancataapprovazio- non oltre60giorniconall’ordinedelgiornoladisaminae i Consigliatuttilivellisidovrannoriconvocareentroe stabilite dalRegolamentoNazionale. surroga nelcommissariamentosecondoleprocedure Consiglio dellivellosuperiorepuòesercitareilpoteredi eleggere isostitutideiconsiglieridecaduti. convocare ecelebrareentro90giorniilCongressoper perata laquotadel40%disostituzionisiprovvederàa procedere conlecooptazionionell’ipotesiincuisiasu composizione delConsiglio.Ovenonfossepossibile Congresso, finoadunmassimodel40%dell’originaria nenti traiprimideinoneletti,secondocriterivotatidal riale siprovvederàconlacooptazionedinuovicompo- zione insostituzionedelConsiglioRegionaleoTerrito- menti deirispettivilivelli. re entro90giorniilCongresso. 40% disostituzionisiprovvederàaconvocareecelebra- cooptazioni onell’ipotesiincuisiasuperatalaquotadel del Consiglio.Ovenonfossepossibileprocedereconle ad unmassimodel40%dell’originariacomposizione dei noneletti,secondoicriterivotatidalCongresso,fino derà conlacooptazionedinuovicomponentitraiprimi zione insostituzionedelConsiglioNazionalesiprovve- due voltel’anno. za deipresenti.IlConsiglioNazionalesiriuniscealmeno degli organi competenti per l’elezione della Direzione. degli organicompetentiperl’elezione dellaDirezione. carica ilPresidentequaleprovvede allaconvocazione più unodeicomponentidelladirezione:rimanein dall’accertato impedimento; Regionale oTerritoriale,dasvolgersientro90giorni Nazionale, odelconsiglioincasodiPresidente del congressoincasodiimpedimentoPresidente alla convocazionedelConsiglioperla per l’ordinariaamministrazioneeilVicarioprovvede decade l’interaDirezionecherimaneincaricasolo successivo articolo,incasodiimpedimentodefinitivo to lefunzionivicarieaisensidiquantoprevistodal nella primaipotesivienesostituitodachihaottenu- La cuiriunionedeveavvenireentro90giorni; lezione delnuovoPresidenteedellanuovaDirezione. dono allaconvocazionedegliorganicompetentiall’e- strazione, eilsoggettoaventefunzionevicariaproce- Direzione, cherimaneincaricaperl’ordinariaammini- Decadenza eintegrazione ARTICOLO 13 Lo statuto - 2. E’ ineleggibilenelruolodiPresidenteNazionale,Regio- 4. La decadenzadelPresidentee/odellaDirezionenonsi • • • • • 1. Il Presidentehalarappresentanzalegaleegiudiziale 1. Il CollegiodeiRevisori Contabili ècomposto,alivelloNa- 4. Il suofunzionamento èdisciplinatodairegolamentidei 3. Si riuniscealmenoseivoltel’anno. 2. Le sedutedellaDirezionesonovalideconlapresenza del e i) predispone ladelibera,conefficaciaimmediata,egli delibere direttive, delle sull’applicazione h) vigila La DirezioneNazionale,inoltre: g) delibera l’entitàelemodalitàditrasferimentodei f) e) ratifica leAssembleeelettivedelleLegheeAreedel determina gliindirizzielepoliticheeditoriali; d) predispone ilbilanciodiprevisioneequelloconsun- c) coordina ilavoriel’iniziativapoliticadellaAssociazione b) dà attuazionealledeliberedelConsiglio; a) Indice ilConsiglio; Essaatuttiilivelli: 1. La Direzione,elettadalConsigliodelrispettivolivello,è

cutivi. nale, Territorialechisiaincaricadaduemandaticonse- ranti. estende néalcollegiodeiRevisori,aiCollegiGa- messo lafunzionalità. straordinario entro90giornidall’eventochehacompro- deve essereobbligatoriamentecelebratounConsiglio sia compromessalaregolarefunzionalitàdell’organo, Qualora nonsiapossibileadottaretaleproceduraoove viene sullabasedellagraduatoriatraiprimideinoneletti. ni: dell’Associazione eglisonoattribuiteleseguentifunzio- zionale eRegionale, daunPresidente,duemembri effet- rispettivi livelli. 50% deisuoicomponenti. base delnumerodegliassociati. tra unminimoditreadmassimoventicinquesulla ne ècompostadaunnumerodicomponenticompreso organo diamministrazionedell’Associazione.LaDirezio- lo associativo; coordinare lerappresentanzeesternedelrispettivolivel- ove previsto; proporre alConsiglioilPresidentedelstesso proporre alConsigliol’attribuzionedellefunzionivicarie; il PresidentedelConsiglioelaDirezione; convocare epresiedereilConsiglio,ovenonsiaprevisto esercitare ipoteridiordinariaamministrazione; caso dimancataratificailcommissariamentodecade. comunque essereratificatadalConsiglioNazionale,in comitati RegionalieTerritoriali.Dettadeliberadovrà atti diCommissariamentodelleLegheNazionali,dei nominandone i responsabili. nominandone iresponsabili. rispettivo livelloeistituisceiCoordinamentid’attività coerenza conilprogrammaapprovatodalConsiglio; necessari perilfunzionamentodellaAssociazione,in e adottatuttigliattiamministratividigoverno norme a tutti i livelli; norme atuttiilivelli; fissati dall’Art. 20; fissati dall’Art.20; propri contributipubbliciailivelliTerritorialineilimiti tivo; La direzionenazionale,regionale,territoriale Presidente nazionale,regionale,territoriale Collegio dei revisori contabili Collegio deirevisoricontabili ARTICOLO 14 ARTICOLO 16 ARTICOLO 15

71

La nostra associazione La nostra associazione c) presentare annualmente al Consiglio Territoriale una una Territoriale Consiglio al c) annualmente presentare b) Comitati dei controllare laregolaretenutadellacontabilitàdei amministrativo a) l’andamento controllare 7. E’ demandato,inoltre,alrispettivoCollegioRegionaledei 6. I componentidelCollegiodeiRevisoriContabiliNaziona- 5. I componentideiCollegiRevisoriContabilisonoin- 4. Il funzionamentodelCollegiodeiRevisoriContabilièdi- 3. Il CollegiodeiRevisoriContabiliNazionalefornisceaiCol- c) presentare annualmentealConsigliodiparilivellouna della b) controllare laregolaretenutadellacontabilitàecor- amministrativo l’andamento a) controllare 2. Il CollegiodeiRevisoriContabilihailcompitodi: 8. Il CollegiodeiGarantiverificalacongruitàRegola- 7. Il Collegio deiGarantidecidesucontroversieinsortetra 6. I CollegideiGarantisonoorganidigiustiziaendoassocia- 5. In casodidimissionioimpedimentouncomponente 4. I componenti effettividelCollegioeleggonoallorointer- 3. Il CongressoNazionaleeleggeinoltreilCollegiodeiGa- 2. Il CongressoNazionale eleggeilCollegiodeiGaranti, 1. Il CollegiodeiGarantieildi2°grado Revisori Contabiliilcompitodi: quisiti diprofessionalitàecompetenza. posseggano dettirequisiti,dovrannoaverespecificire- I rimanenticomponentideiCollegiRegionali,incasonon stero dellaGiustiziaoall’AlbodeiDottoriCommercialisti. al RegistrodeiRevisoriContabiliistituitopressoilMini- le edilPresidentediquelliRegionalidevonoessereiscritti livello dipertinenza. vitati, senzadirittodivoto,allesedutedelConsiglio Regolamento delrispettivolivello. sciplinato dalcodicecivilee,perquantonecessario, trollo. legi Regionalicriteriedindirizziperleproceduredicon- Codice Civile. norme, inquantoapplicabili,dell’art.2397eseguentidel tivi eduesupplenti.Ilsuofunzionamentoèregolatodalle menti Regionali e Territoriali con Statuto e Regolamento menti Regionali eTerritorialiconStatutoRegolamento toria, condecisionedadepositarsi entrosessantagiorni. versi livelliRegionali,sentitele partiedesperital’istrut- organi dellivelloNazionaleed organiappartenentiaidi- tesserati e/odagliaffiliati. frazioni delledirettivedegliorgani socialicommessedai dello Statuto,deiRegolamentidellaUisp,nonchéallein- tiva concompetenzaagiudicareinmeritoalleinfrazioni subentra ilsupplentepiùanzianoperetà. no ilPresidente. plenti. ranti di2°grado,compostoda3membrieffettivie2sup- composto datremembrieffettivieduesupplenti. i giudicistessi. nenza incaricadegliorganichehannonominatooeletto per nonpiùdiunavolta,edèindipendentedallaperma- sociazione. Illoromandatoéquadriennale,rinnova-bile non rivestanoincarichioperativiatuttiilivellidellaAs- ciate chenonsianomembridialcunorganodirettivoe sono compostiesclusivamentedapersonefisicheasso-

Collegio deigarantiecollegiodi2°grado 72 del ComitatoTerritorialestesso. relazione d’accompagnamentoalbilancioconsuntivo relazione d’accompagnamentoalbilancioconsuntivo. Territoriali; Associazione; scritture contabili; Comitati Territorialielacorrispondenzadeibilancialle rispondenza deibilanciallescritture; ARTICOLO 17 Lo statuto 10. Le controversiechecontrapponganolaUisp,osuoi 9. Il CollegiodeiGarantiNazionaledi2°gradodecide,con patrimoniale nérappresentanzalegaleegiudiziale. Le LegheeleAreenonhannoautonomiafinanziaria che sianoincontrastoconilRegolamentoNazionale. I livelliRegionalioTerritorialinonpossonoemanarenorme tivo. le caratteristichedell’attivitàedell’insediamentoassocia- L’articolazione territorialepuòesseredifferenziatasecondo sportiva. missioni disciplinariqualiistanzedigiudizioperl’attività Ogni LegaeAreaprovvedeadistituirespecifichecom- Nazionale. Tale RegolamentodeveessereapprovatodalConsiglio Tecnico Nazionalecoerenteconiprincipidell’Associazione. Ogni LegaeAreadevedotarsidiunproprioRegolamento due mandaticonsecutivi. Area, Nazionale,Regionale,Territoriale,chisiaincaricada cariche. E’ineleggibilenelruolodiPresidenteLegae prevedere lemodalitàdifunzionamentoel’elettivitàdelle I Regolamentiatuttiilivellidell’Associazionedevonoaltresì e NazionalecondeliberadelConsigliorispettivolivello. dell’insediamento associativo,ailivelliTerritoriali,Regionali Le LegheeleAreedevonoesserecostituite,nelrispetto organismi individuatidalConsigliodelrispettivolivello. realizzazione, condividendoneleresponsabilitàcongli della disciplinaodell’attivitàrelativa,econcorronoallaloro corsi innovativi,conriferimentoancheagliaspettitecnici Esse promuovonoepartecipanoallaprogettazionediper- gli ambitidilorocompetenza. zione delleattività,laformazioneditecniciedirigentiper ne delleattività;adessesonoaffidatelaricercael’innova- Le LegheeleAreesonopreposteallosviluppoallagestio- c. dirigenti organi degli gravi violazionidelloStatutoe/o deiRegolamenti funzionamento b. di impossibilità a. mancato funzionamento perunperiodosuperioreasei 1. I ComitatiRegionali,iTerritoriali, leLeghee TITOLO IV-LEGHE,AREEDIATTIVITA’ ne. delle normeStatutarieeRegolamentaridell’Associazio- zionale. Ha,altresì,funzioniconsultiveedinterpretative giorni econleprocedureprevistedalRegolamentoNa- legio deiGaranticondecisionedadepositarsientro60 merito aricorsiavversoiprovvedimentiassuntidalCol- esclusione diognialtragiurisdizione,esclusivamentein Nazionale. riati per: Aree diAttivitàatuttiilivellipossono esserecommissa- do grado. do grado. Presidente delCollegioNazionaledeiGarantidisecon- due. Incasodimancatoaccordolanominaédevolutaal nati dallepartieilterzodicomuneaccordodaiprimi arbitrale compostodatrecomponentidicuiduenomi- competenze deigaranti,sonodevoluteaduncollegio organi olivelli,apropriassociati,nonrientrantitrale mesi degliorganidirigentioesecutivi; TITOLO V-COMMISSARIAMENTO o esecutivi; Leghe, Areediattività Commissariamento ARTICOLO 18 ARTICOLO 19 6. Il commissariorappresentaatuttiglieffettiilComitato 5. Il commissariodesignatoassumetuttelefunzionine- 4. La deliberadicommissariamentoèesecutivainpenden- 3. Contro ilcommissariamentoèdatoricorsoesclusivamen- 2. La proceduradicommissariamentopertuttiilivelli,atti- e. gravi casidiirregolaritàamministrativaocontabile. nei consuntivo bilancio del presentazione d. omessa f) le erogazioni,oblazionivolontarie,i lasciti, icontri- e) i proventi derivantidapartecipazionisocietarie; c) le quoteassociative,nonchéicontributiprovenienti dai b) i proventiricavati dalle attivitàsvolteedaiservizipro- a) I proventiderivantidalpatrimoniomobiliareedimmo- 1. Sono fontidifinanziamento,perquantorispettiva 3. Le risorseprovenientidafinanziamentipubblicidevono 2. E’ fattodivietoadognilivellodell’Associazionedidistri- 1. Il patrimonioècostituitodalcomplessodituttiibenimo- delibera che,comunque,nestabilisceladurata. commissariato edhaipoteriassegnatiglidallarelativa smo chelohanominato. teri degliorganismichehasostituito;rispondeall’organi- rispetto delloStatutoedeiRegolamentiassumendoipo- cessarie perilproseguimentodell’attivitàassociativanel za diricorso. trenta giorni. te alcompetenteCollegiodeiGarantichedecideentro ta dalRegolamentoNazionale. vata secondolecompetenzedicuiall’art.12,èdisciplina- dei livelliTerritoriali: competenza dellivelloNazionale,deilivelliRegionalie libera annuale. essere ridistribuitealterritorioalmenoperil40%conde- o ladistribuzionenonsianoimpostedallalegge. nonché fondi,riserveocapitale,salvocheladestinazione buire, ancheinmodoindiretto,utilioavanzidigestione sivamente delleobbligazionidirettamentecontratte. rispondono, perquantodirispettivacompetenza,esclu- piena autonomiapatrimoniale,negozialeefinanziaria facenti capo;ilivelliRegionalieTerritorialihanno nonché datuttiidirittiacontenutopatrimonialeadessa bili edimmobili,comunqueappartenentiall’Associazione TITOLO VI - PATRIMONIO E RISORSE TITOLO VI-PATRIMONIOERISORSE e privati. buti provenienti aqualsiasititolodasoggetti pubblici distintivi dell’associazione; riferimento all’utilizzodelladenominazioneedeisegni compreso ilmancatorispettodiquantostabilitoin sodalizi edaisingoliassociati; biliare dell’Associazione; Nazionale; termini indicatidalloStatutoedalRegolamento dotti perilcorposociale; CAPO I-PATRIMONIO Fonti difinanziamento ARTICOLO 21 ARTICOLO 20 Patrimonio FINANZIARIE Lo statuto 5. I bilanci,unitamenteallerelativerelazioniillustrative, 4. E’ fattoobbligoadognilivellodiprovvedereall’approva- 3. A frontediparticolariedinderogabiliesigenzeilbilancio 2. Il bilancioconsuntivoèapprovatodalrispettivoConsiglio 1. L’esercizio socialeatuttiilivellihainizioil1°disettembre 1. Al Presidente sonoattribuitilalegalerappresentanzae, 3. Esperita laliquidazionedituttiibenimobiliedimmobili, 2. In casodiscioglimento dell’Associazioneénominatoun 1. Lo scioglimentodell’UisppuòesseredeliberatodalCon- Coni. provazione, aisolifinisportivi,dellaGiuntaNazionaledel Lo Statutoelerelativemodifichesonosottoposteall’ap- voto. maggioranza assolutadeidelegatipresentialmomentodel Nazionale insedutastraordinariaconilvotofavorevoledella Lo StatutopuòesseremodificatounicamentedalCongresso ESERCIZIO SOCIALEEBILANCIO periore. Il bilancioconsuntivodeveesseretrasmessoallivellosu- sull’andamento dellagestionepatrimonialeefinanziaria. dalla relazionescrittadelCollegiodeiRevisoriContabili dello stesso;ilbilancioconsuntivodeveesserecorredato to l’inventariodeibenimobiliedimmobilidiproprietà cio consuntivodiognilivellodell’Associazioneèallega- apposito regolamentodalConsiglioNazionale.Albilan- vo livelloTerritoriale,secondoloschemaapprovatocon sono predispostieredattidall’amministrazionedelrelati- tempi eneimodistabilitidaiRegolamenti. zione delbilanciopreventivoediquelloconsuntivonei sivi allachiusuradell’esercizio. consuntivo puòessereapprovatoentroiseimesisucces- entro il31dicembrediognianno. e terminail31agostodiciascunanno. lo, ilpoteredistraordinariaamministrazione. nonché, previodeliberadelConsigliorispettivolivel- in viaautonoma,ilpoterediordinariaamministrazione sviluppo dell’attività sportiva. a EntioAssociazioni cheperseguanolapromozione elo devoluti, alfinediperseguire finalità diutilitàgenerale, estinte leobbligazioniinessere, tuttiibeniresiduisono liquidatore nellapersonadelPresidente pro-tempore. previsti dalcodicecivile. no tuttigliassociaticondirittodivotosecondoiquorum gresso Nazionaleinsedutastraordinaria,acuipartecipa- POTERI DIAMMINISTRAZIONE TITOLO VII–SCIOGLIMENTO Modifiche statutarieeairegolamenti Esercizio socialeebilancio Poteri diamministrazione ARTICOLO 23 ARTICOLO 22 ARTICOLO 25 ARTICOLO 24 Scioglimento CAPO III CAPO II

73

La nostra associazione La nostra associazione 4. Il rapportodilavorosubordinatoconl’Associazioneè 3. La caricadicomponentegliorganicontrolloegaranzia 2. La caricadicomponentedegliorganielettidalCongres- 1. E’ incompatibilelacaricadiPresidenteNazionale,Regio- 2. Esperita laliquidazionedituttiibenimobili,re- 1. La deliberadichiusuradellestrutturelivelloTerritoria-

incompatibile con l’appartenenza ai Consigli e agli altri incompatibile conl’appartenenzaaiConsiglieaglialtri presso glialtriEntidiPromozioneSportiva. ne SportiveAssociate,degliorganismisimilariall’Uispe Coni, delleFederazioniSportiveNazionali,Discipli- e conincarichielettivipressogliorganismidirigentidel è incompatibileconqualsiasicaricanell’ambitodell’Ente gressuale diparilivello. so èincompatibileconqualsiasialtracaricaelettivacon- zione sportiva,salvoicasiespressamenteautorizzati. gli incarichielettivienon,pressoaltriEntidipromo- similari all’Uisp.Sono,inoltre,incompatibili,atuttiilivelli zionali, delleDisciplineSportiveAssociateediorganismi ganismi dirigentidelConi,delleFederazioniSportiveNa- Nazionale gliincarichielettividiparilivellopressoor- se noninrappresentanzadell’Associazione,perillivello sidenza nell’ambitodell’Ente.Sonoaltresìincompatibili, nale, Territoriale,diLegaeAreaconqualsiasialtraPre- zione elosviluppodell’attivitàsportiva. generale, aEntioAssociazionicheperseguanolapromo- sidui sonodevoluti,alfinediperseguirefinalitàutilità riale immediatamentesuperiore. niali residuisianodevolutiagliorganidellivelloTerrito- immobili, estinteleobbligazioniinessere,ibenipatrimo- dere che,esperitalaliquidazionedituttiibenimobilied le oRegionale,adottatadallivellosuperiore,devepreve- 74 TITOLO VIII - INCOMPATIBILITA’ E TITOLO VIII-INCOMPATIBILITA’E Incompatibilità eineleggibilità INELEGGIBILITA’ ARTICOLO 26 ARTICOLO 27 Chiusura sedi Lo statuto 6. Sono ineleggibiliquantiabbianoinesserecontroversie 5. La caricadiPresidenteaciascunlivelloèaltresìincompa- nazionale -PieveEmanuele,MI8-10maggio2009) Statuto attualmenteinvigore(approvatodalXVICongresso 6. L’adeguamento dell’eserciziosocialealledisposizioni di 5. Qualora elettiiCollegiTerritorialideiRevisoriContabili 4. Qualora eletti,iCollegideiGarantiRegionalisvolgeranno 3. Fino allosvolgimentodelsuccessivoCongresso,nell’ipo- 2. In relazioneall’art.14comma2perillivelloTerritorialeed 1. Il prossimoCongressoNazionaleelettivoavràluogoen- riconosciuto dalConistesso. giudiziarie control’Uisp,ilConieognialtroorganismo smi riconosciutidalConi. tibile conqualsiasialtracaricaelettivasportivainorgani- Regionali sonodefinitiicriterieleregoleditalirapporti. organi almedesimolivello.NeiRegolamentiNazionalee cui all’art.23delpresentestatutoèfissataal1/09/2010. za enonpotrannoesserereintegrati. svolgeranno ilmandatofinoalmomentodelladecaden- potranno esserereintegrati. il loromandatofinoalmomentodelladecadenzaenon Congresso. glieri nellimitemassimodel40%deiconsiglierielettiin glio RegionaleoTerritorialepotràcooptarenuoviConsi- non elettisecondoicriterivotatidalCongresso,ilConsi- ti impossibilecooptarenuovicomponentitraiprimidei sostituzione delConsiglioRegionaleoTerritorialeerisul- tesi incuisianecessarioprovvedereall’integrazione 2009). cedentemente all’ultimaelezione(avvenutanel2008o non vengonopresiinconsiderazionequellisvoltipre- all’art. 18comma4aifinidelconteggiodeiduemandati tro il30giugno2013. TITOLO IX–NORMETRANSITORIE Norme transitorie ARTICOLO 28