Atti Parlamentari — 67039 — Camera dei Deputati

X LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 27 LUGLIO 1990

RESOCONTO STENOGRAFICO

507.

SEDUTA DI VENERDÌ 27 LUGLIO 1990

PRESIDENZA DEL PRESIDENTE LEONILDE IOTT I INDI

DEI VICEPRESIDENTI E MICHELE ZOLL A

INDICE

PAG . PAG.

Missioni 67041, 6708 6 CHIUSE ed altri (3318); VELTRONI ed altri (3335); BASSANINI ed altri (3445); ANIASI ed Disegni di legge : altri (3710); PARLATO e MANNA (4145) ; PRO - (Approvazione in Commissione) . . . 67128 POSTA DI LEGGE DI INIZIATIVA POPOLARE (4152); (Trasferimento dalla sede referente PROPOSTA DI LEGGE DI INIZIATIVA POPOLARE alla sede legislativa) 6704 1 (4377); CONSIGLIO REGIONALE DEL PIEMONT E Disegno di legge (Seguito della discus- (4729) ; CONSIGLIO REGIONALE DELL'UMBRI A sione): (4741). S. 1138. — Disciplina del sistema ra- PRESIDENTE . . 67041, 67042, 67044, 67045 , diotelevisivo pubblico e privato (ap- 67047, 67048, 67049, 67050, 67051, 67052 , provato dal Senato) (4710); e concor - 67053, 67054, 67055, 67056, 67057, 67058 , renti proposte di legge : STERP A 67059, 67061, 67064, 67067, 67068, 67072 , (1059); SERVELLOed altri (1157); SER - 67073, 67076, 67077, 67079, 67083, 67084 , VELLO ed altri (2181); PISICCHIO 67086 (2365); SANGIORGIO ed altri (2516); BASSANINI FRANCO (Sin. Ind.) . 67044, 6705 6 BASSANINI ed altri (2751); VELTRON I BODRATO GUIDO (DC) 67067 ed altri (2754); STAMI DI CUDDIA DELLE BONINO EMMA (FE) 67045

Atti Parlamentari — 67040 — Camera dei Deputati

X LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 27 LUGLIO 1990

PAG. PAG .

CAPRIA NICOLA (PSI) 6704 8 Risoluzione: CAVERI LLCI .ANO (Misto-UV ADP-PRI) 67057, (Annunzio) 67129 6705 8 CIMA LAURA (Verde) 6704 9 Comunicazioni del Governo (Discus- DUT ro MAL RO (PRI) 6707 6 sione): GIT rI TARCISIO (DC) 6705 6 PRESIDENTE . . 67086, 67089, 67090, 67093 , GUERZONI LLCI,\NO (Sin. Ind.) 67079 67095, 67099, 67100, 67102, 67105, 67107 , LANZINGER GIANNI (Verde) 6706 1 67110, 67115, 67117, 67119, 67121, 6712 5 MALFATTI FR \NCO MARIA (DC) 6707 3 ANDREOTTI GIULIO,Presidente del Consi - MELLINI MAURO (FE) 6706 4 glio dei ministri 67086 QUERCINI GIULIo (PCI) 67047, 67054, 6707 2 ARNABOLDI PATRIZIA (DP) 6711 0 RAUTI GILSEPPL (MSI-DN) 6706 8 BNLBO LAURA (Sin. Ind.) 6711 9 Risso FRANCO (Misto) 67042, 6705 9 BORDON WILLER (PCI) 6711 5 ScALIA MASSIMO (Verde) 6707 7 CALDERISI GILSEPPE (FE) 67102 SER\ EI LO FRANCESCO (MSI-DN) 67047, 6705 5 CIMA LAURA (Verde) 6711 7 STANZA .NI GIIEDINI SERGIO ALGLSTO (FE) 6705 5 D'AMArO LUIGI (FE) 67095 T1MINo GIANNI (Misto) 6705 3 FORL ANI ARNALDO (DC) 67089 TESSARI ALESSANDRO (FE) . . . . 67083, 6708 4 LA VALLE RANIERO (Sin . Ind.) 67121 MARTELLI CLNLDIO Vicepresidente de l Proposte di legge: Consiglio dei ministri 67107 (Annunzio) 6712 8 M%SINA ETroRE (Sin. Ind.) 67100 (Approvazione in Commissione) ' 6712 8 MENNITTI DOMENICO (MSI-DN) 6709 1 (Proposta di trasferimento dalla sede OCCHETTO ACHILLE (PCI) 67086 referente alla sede legislativa) 6710 4 RUSSO FRANCO (Misto) 67093 (Rimessione in Assemblea) 6710 4 ScaLI .a Massimo (Verde) 67105 (Trasferimento dalla sede referente TASSI CARLO (MSI-DN) 67119 alla sede legislativa) 6704 1 TEST \ ENRICO (PCI) 67107 Corte dei conti: Proposta di legge di iniziativa popo- (Trasmissione di un documento) . . 67128 lare: (Trasmissione dal Senato) 6712 8 Documenti ministeriali : (Trasmissione) 67129 Interrogazioni, interpellanze e mo- zioni: Ordine del giorno della seduta di do- (Annunzio) 67129 mani 67125

SEDUTA PRECEDENTE N . 506 — DI GIOVEDÌ 26 LUGLIO 1990

Atti Parlamentari — 67041 — Camera dei Deputati

X LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 27 LUGLIO 1990

La seduta comincia alle 9,40. Se non vi sono obiezioni, rimane così stabilito. GIANNI LANZINGER, Segretario, legge il (Così rimane stabilito) . processo verbale della seduta di ieri. (È approvato) . VII Commissione (Cultura):

MATULLI ed altri: «Istituzione del labora- torio europeo di spettroscopie non linear i Missioni. (Lens) presso l'Universita di Firenze » (2802); PRESIDENTE. Comunico che, ai sensi dell'articolo 46, secondo comma, del rego - Se non vi sono obiezioni, rimane così lamento, i deputati Piero Angelini, D e stabilito. Luca, Galasso e Martinat sono in missione per incarico del loro ufficio. (Così rimane stabilito) . Ulteriori comunicazioni all'assemblea saranno pubblicate in allegato ai resocont i della seduta odierna . Seguito della discussione del disegno di legge: S. 1138 . — Disciplina del sistem a radiotelevisivo pubblico e privato (ap- Trasferimento di progetti di legge dalla provato dal Senato) (4710); e delle con- sede referente alla sede legislativa . correnti proposte di legge: Sterpa (1059); Servello ed altri (1157); Servello PRESIDENTE . Ricordo di aver comuni- ed altri (2181); Pisicchio (2365); San- cato nella seduta di ieri che, a norma de l giorgio ed altri (2516); Bassanini ed comma 6 dell'articolo 92 del regolamento, altri (2751); Veltroni ed altri (2754); le sottoindicate Commissioni permanenti Staiti di Cuddia delle Chiuse ed altri hanno deliberato di chiedere il trasferi- (3318); Veltroni ed altri (3335); Bassa- mento in sede legislativa dei seguenti pro - nini ed altri (3445); Aniasi ed altri getti di legge, ad esse attualmente asse- (3710); Parlato e Manna (4145); Pro- gnati in sede referente: posta di legge di iniziativa popolar e (4152); Proposta di legge di iniziativa IV Commissione (Difesa) : popolare (4377); Consiglio regionale del Piemonte (4729); Consiglio regional e «Disposizioni in materia di trattamento dell'Umbria (4741). economico del personale militare » (4855); PRESIDENTE. L'ordine del giorno reca

Atti Parlamentari — 67042 — Camera dei Deputati

X LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 27 LUGLIO 1990

il seguito della discussione del disegno di sollecitata, purtroppo ancora inutil- legge, già approvato dal Senato : Disciplin a mente), riforma che l'armonizzi con le del sistema radio- televisivo pubblico e pri - numerose modificazioni regolamentari vato; e delle concorrenti proposte di legge: successivamente intervenute, si presenta Sterpa; Servello ed altri ; Servello ed altri ; inevitabilmente difficile e problematica. Pisicchio; Sangiorgio ed altri ; Bassanini e d Ritengo comunque che l'emendamento altri; Veltroni ed altri ; Staiti di Cuddia del Governo 16.43, proprio perché, come delle Chiuse ed altri; Veltroni ed altri ; Bas- già osservato, investe materia più ampia di sanini ed altri; Aniasi ed altri; Parlato e quella disciplinata dall'articolo 16 e dagli Manna; Proposta di legge di iniziativa po- emendamenti sostitutivi Bassanini 16.41 e polare; Proposta di legge di iniziativa po- Macciotta 16.42, sia più lontano dal testo polare; Consiglio regionale del Piemonte ; dell'articolo 16 rispetto agli altri emenda - Consiglio regionale dell'Umbria . menti sostitutivi dello stesso articolo e Ricordo che nella seduta di ieri il Go- debba pertanto avere la precedenza nell a verno ha posto la questione di fiducia votazione. sull'approvazione, senza subemenda- Aggiungo che, quando il Governo pone menti, del suo emendamento 16.43, conte- la fiducia su un emendamento intera - stualmente alla presentazione dell'emen- mente sostitutivo, risulta discutibile l o damento stesso. stesso richiamo al primo comma dell'arti - Poiché tale emendamento è interamente colo 116, sia perché tale fattispecie appare sostitutivo dell'articolo 16, di cui si è gi à più vicina a quella disciplinata dal second o esaurita la discussione, e insieme conse- comma dell'articolo 116 (posizione della guentemente soppressivo degli articoli 1 1 fiducia su un articolo) sia perché si po- e 17, che erano stati invece accantonati , trebbe precludere con un voto libero la prima che ne iniziasse la discussione, si è votazione del testo sulla cui approvazion e unanimemente convenuto, nella Confe- il Governo ha posto la questione di fidu- renza dei presidenti di gruppo, di consen- cia. tire — al di fuori del contingentamento dei tempi, che resta sospeso ai sensi del FRANCO RUSSO. Chiedo di parlare per u n comma 2 dell'articolo 154 del regolamento richiamo al regolamento . —, oltre alle dichiarazioni di voto, ch e avranno luogo ai sensi del comma 3 PRESIDENTE. Ne ha facoltà. dell'articolo 116 del regolamento uno o pi u interventi, per non più di trenta minut i FRANCO RUSSO. Presidente, vorrei sotto - complessivamente, per ciascun gruppo , porle alcune questioni che incidono diret - un esame dell'intera materia su cui è stata tamente sull'organizzazione dei nostri la- posta la fiducia, che va al di là di quell a vori e a mio avviso anche sui rapporti fra disciplinata dall'articolo 16 nel testo della Parlamento e Governo, in relazione all a Commissione. posizione della questione di fiducia . Tale organizzazione consensuale dell a Vorrei richiamare la sua attenzione, si- discussione, proprio perché consensuale , gnor Presidente, sul fatto che il disegno di riguarda esclusivamente questo singol o legge al nostro esame è stato presentato , caso e quindi non fa precedente . come avviene per la maggior parte dei Sono invece emersi orientamenti divers i disegni di legge, dal ministro direttamente sull'ordine di votazione degli emenda - competente in materia, di concerto co n menti. In effetti, il problema si presenta i n altri ministri. Le faccio notare che tra tal caso con profili di complessità e d i questi ultimi vi è l'onorevole Fracanzani , novità che la Presidenza ha valutato co n che da ieri sera è dimissionario . grande attenzione . Del resto — occorre L 'articolo 95 della nostra Carta costitu- dirlo — ogni applicazione dell'articol o zionale non configura l'esistenza nel no- 116, finché non si provvederà ad una ri- stro ordinamento di un premier o di un forma di tale disposizione (da me più volte cancelliere. Fino a quando non sarà modi-

Atti Parlamentari — 67043 — Camera dei Deputati

X LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 27 LUGLIO 1990

ficato, esso si limita a stabilire che «il Pre- Nella seduta di ieri abbiamo mosso al - sidente del Consiglio dei ministri dirige la cune obiezioni in polemica con la proposta politica generale del Governo e ne è re- di accantonamento avanzata dall'onore- sponsabile», e che «i ministri sono respon - vale Carrus ; lei ha poc'anzi ricordato ch e sabili collegialmente degli atti del Consi- l'emendamenta del Governo è interament e glio dei ministri, e individualmente degl i sostitutivo dell'articolo 16, ma a tale ri- atti dei loro dicasteri» . guardo — se mi consente, signor Presi- Signor Presidente, non solo l'onorevol e dente — vorrei rivolgere un richiamo all a Fracanzani ma anche altri quattro mini- Presidenza della Camera . stri ed alcuni sottosegretari hanno dato le Anche se non era possibile leggere nell a dimissioni: come è possibile proseguire l a sfera di cristallo, nella seduta di ieri appa- discussione di un disegno di legge se i l riva tuttavia evidente l'anomalia della si- Consiglio dei ministri, nella sua collegia- tuazione, che avevamo segnalato al Presi- lità, non è più in condizioni di esercitare l e dente di turno, onorevole Biondi . Sono sue responsabilità ? stati accantonati gli articoli 16 e 17 (sui Non pongo in discussione l'interpreta- quali appariva aspra la contrapposizione zione da dare al primo comma dell'arti- all'interno della maggioranza e tra quest a colo 95 della Costituzione, ma credo che, s e e l'opposizione), ma proprio per questo lei è indiscutibile la preminenza del Presi - non può consentire che, dopo aver intra - dente del Consiglio nel garantire l'unità de l preso l'esame degli articoli 18 e 19, il Go - Gabinetto, è anche vero, però, che a quest o verno presenti un nuovo emendament o punto quest' ultimo appare menomato di che impone all'Assemblea di retroceder e un consistente numero di ministri . Inoltre, nell'iter del provvedimento, senza che pe r occorre tener presente che l'onorevol e altro i temi connessi all'accantonamenta Fracanzani, dimissionario, è uno dei mini - siano stati affrontati in Commissione o in stri che, a nome del Governo, hanno pre- aula. sentato in Parlamento il disegno di legg e Per questi motivi, signor Presidente, l e n. 4710. pongo un quesito strettamente regolamen- Signor Presidente, so bene che è su o tare: è forse il Governo dominus dell'or- compito regolare i nostri lavori, sono al- dine del giorno della Camera o lo è la Con- tresì convinto che è consapevole dell'ecce- ferenza dei presidenti di gruppo? Conosco zionalità del caso di fronte al quale ci tro - le difficoltà cui lei si trova di fronte in tale viamo. In realtà, constatiamo le dimissioni circostanza, ma credo dovrebbe fornire di alcuni ministri mentre il Presidente del una risposta alla Camera. Consiglio fa finta di niente. Ieri sera si è svolta la Conferenza dei Spero che il Presidente Cossiga, che i n presidenti dei gruppo, che tuttavia, a mi o quest'ultimo periodo si è mostrato attiv a avviso, ha dato esiti negativi : lei ha potuto sulla scena politica ed istituzionale, abbi a probabilmente risolvere, in via eccezio- da dire qualcosa anche a tale proposito. nale, i problemi connessi all'articolo 116 Per questo mi rivolgo anche a lui affinch è del regolamento, ma non è stato realmente intervenga per normalizzare la situa- affrontato l'ordine dei lavori dell'Assem- zione. blea. È il Governo a deciderlo? Era il cas o Signor Presidente, il Governo è di fatto di discutere sull'opportunità di tornar e dimissionario, non solo virtualmente : solo sull'articolo 16, del quale è stata a suo la testardaggine, lo stravolgimento dell e tempo accolta la richiesta di accantona- regole, dei rapporti interni al Consiglio dei mento? Perché oggi stiamo tornando in - ministri e di quelli tra quest'ultimo ed i l dietro, anziché proseguire nella discus- Parlamento consentono all 'attuale esecu- sione della restante parte dell'articolato? tivo di essere rappresentato in quest'aula Strappi alle regole, strappi al regola - da rispettabilissimi sottosegretari, che tut- mento: è questo quanto stiamo consta- tavia non sono in grado di assumere l a tando, signor Presidente! Ieri avevam o responsabilità collegiale del Governo . chiesto al Presidente Biondi di non porre

Atti Parlamentari — 67044 — Camera dei Deputati

X LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 27 LUGLIO 1990

in discussione la proposta di accantona - scrutinio segreto . Si tratta di due emenda- mento, perché sapevamo che si sarebbe menti che, in relazione a tutte le question i esercitata una tirannia della maggioranz a più «calde» e più controverse ancor a sull'ordine dei lavori dell'Assemblea. Ecco aperte — quelle trattate dall'emenda- il risultato: strappi alle regole costituzio- mento del Governo — le risolvono in modo nali, signor Presidente ; lesione palese alternativo . dell'articolo 95 della Costituzione ! Questi due emendamenti sono, da l Sono molto in dubbio se utilizzare l a punto di vista del contenuto, più lontani mezz'ora che la Presidenza ha concesso ad dal testo della Commissione ; prevedono u n ogni gruppo: forse accedere a tale solu- tetto sulla raccolta pubblicitaria del 20 o zione significherebbe sanzionare il doppi o del 25 per cento (a seconda dei due emen- strappo, al regolamento ed alla Carta costi - damenti) mentre il testo base del Governo tuzionale . non lo prevede; prevedono un tetto anti- Mi regolerò di conseguenza, signor Pre- concentrazione sui settimanali, mentre i l sidente, dopo aver ascoltato la sua rispost a testo del Governo non lo prevede; preve- (che mi aùguro possa essere convincente dono un massimo di due reti per ciascun rispetto alle mie argomentazioni) se parte- gruppo e per ciascuna emittente privata , cipare o meno alla discussione che si terr à mentre il testo del Governo, come quell o questa mattina. Si tratta, sì, di una discus - della Commissione, ne prevede tre . sione eccezionale, ma essa non corri - Ebbene, su tutte le questioni in discus- sponde allo stato di crisi in cui la maggio- sione e che dividono la maggioranza, ranza e il Gaverno hanno posto il Parla - l'emendamento Macciotta 16 .42 e quello mento (Applausi dei deputati dei gruppi di mio 16 .41 prevedono soluzioni alternativ e democrazia proletaria e misto) . rispetto al testo del Governo. In base ai normali criteri ermeneutici, PRESIDENTE . Avverto che sul ri- non c'è dubbio che questi due emenda- chiamo al regolamento sollevato dall'ono- menti dovrebbero essere votati questa revole Franco Russo, ai sensi del combi- mattina a scrutinio segreto, come dice il nato disposto degli articoli 41, comma 1, e regolamento ; e succeda poi quel che deve 45 del regolamento, darò la parola, ove n e succedere! Se sono approvati, la fiducia facciano richiesta, ad un oratore per cia- cade perché l'emendamento del Governo è scun gruppo . precluso, in forza di questa norma regola - mentare; se sono respinti si passa a votare, FRANCO BASSAN1NI. Chiedo di parlare . con la posizione della questione di fiducia , l'emendamento del Governo . PRESIDENTE. Ne ha facoltà. È vero che nei nostri emendamenti no n si tratta la materia contenuta nell'articolo FRANCO BASSANINI. Signor Presidente , 11, come invece fa l'emendamento del Go - anch'io mi richiamo all'articolo 116 del verno; ma l'emendamento del Governo per regolamento per porre alcune questioni quanto riguarda l'articolo 11 riproduce sostanziali; la prima è quella che lei ha già esattamente il testo della Commissione ; e affrontato . L'articolo 116 recita: «Se il Go- quindi, per ciò solo, possiamo dire ch e verno pone la questione di fiducia sull'ap - l'emendamento del Governo è più ampio , provazione o reiezione di emendamenti a d ma non per ciò più lontano dal testo , articoli di progetti di legge» — ed è i l rispetto ai nostri emendamenti. Anzi, ri- nostro caso — «non è modificato l'ordin e producendo esattamente il testo della degli interventi e delle votazioni stabilit o Commissione, l'emendamento del Go- dal regolamento» . Ebbene, sono stati pre- verno si conferma il più vicino al testo sentati due lunghi emendamenti, uno de l della Commissione così come era se non collega Macciotta ed uno mio, che riguar- avesse considerato la materia dell'articol o dano l'articolo 16 e che dovrebbero essere 11 . votati, per la materia in essi contenuta, a Il Governo aveva gli strumenti per evi-

Atti Parlamentari — 67045 — Camera dei Deputati

X LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 27 LUGLIO 1990

tare, questa imbazzante situazione, com e lare di dimissioni dei ministri finch é ha fatto altre volte in passato. Avrebbe queste non vengono accettate: nel nostro dovuto porre tre questioni di fiducia: sulla ordinamento, per prassi ormai costante i n reiezione dell 'emendamento Macciotta quarant'anni di vita repubblicana, le di- 16.42, sulla reiezione dell'emendament o missioni sono accettate solo nel momento Bassanini 16.41 e poi sull'approvazione in cui sono nominati i successori. Cionono- dell'emendamento del Governo 16.43 . stante, la crisi di Governo è aperta dal Questo, secondo i precedenti che tutti i col- momento delle dimissioni. leghi conoscono ; sanno che è così! Ma questa sera, in base all'articolo 11 6 Viceversa, ieri sera, in sede di Confe- del regolamento, a quale Governo vote- renza dei presidenti di gruppo, la maggio- remo la fiducia? Quale ministro della pub - ranza e il Governo hanno chiesto un'altr a blica istruzione, quale ministro della di- cosa: hanno chiesto al Presidente della fesa, quale ministro dell'agricoltura f a Camera di dire che i due emendamenti , parte del Governo al quale siamo chiamati chiaramente più lontani dal testo di a votare la fiducia? Vorremmo saperlo . Se quanto non lo sia quello del Governo, fos - sono cambiate le titolarità di questi dica- sero giudicati più vicini al testo stesso . steri, si deve aprire un dibattito sulla crisi Questo è ciò che la maggioranza ieri ser a di Governo. Di questo dobbiamo discutere . ha chiesto al Presidente della Camera i n So bene che qualcuno preferisce che Conferenza dei presidenti di gruppo! prima si approvi la legge Berlusconi Ebbene, signor Presidente, prendo att o (ormai si può chiamarla così) e poi si della sua decisione . Non la contesto solo discuta della crisi di Governo : ebbene, per senso di responsabilità . Siamo di questo qualcuno non ha il diritto di com- fronte ad una situazione in cui il Governo portarsi così. Nel momento in cui cinque pone la questione di fiducia per difendere ministri si dimettono, la crisi di Governo è il magazzino di Berlusconi . E la pone su aperta. . . una materia nella quale la posizione dell a fiducia non sarebbe ammissibile, perché l a . Non si tratta di una crisi materia dell'informazione, per giurispru- di Governo! denza costante della Corte costituzionale , fuoriesce dal rapporto di fiducia tra Go- FRANCO BASSANINI. ...ed il Parlamento verno e Parlamento, fuoriesce dall'ambit o deve sapere a quale Governo e ai qual i dell' indirizzo politico di maggioranza . È ministri vota la fiducia . Questo è ciò che il materia che non rientra e non può rien- Parlamento deve sapere. Noi non pos- trare nell'oggetto del rapporto di fiducia siamo tranquillamente votare questa sera tra Governo e Parlamento. Di fronte a d la fiducia ad un Governo che ha alcun e una così macroscopica violazione della Co - «caselle» aperte ed ignote (Applausi del stituzione, le violazioni del regolamento deputati dei gruppi della sinistra indipen- assumono un carattere secondario, anch e dente e del PCI) . se sono strumentali rispetto alla prima . È solo dunque per senso di responsabi- EMMA BONINO . Chiedo di parlare . lità che non pongo formalmente tale que- stione, che peraltro esiste . Vorrei invec e soffermarmi su un altro problema, a l PRESIDENTE. Ne ha facoltà. quale ha già accennato poc'anzi il collega Franco Russo . A quale Governo dovremmo EMMA BONINO . Signora Presidente, col - votare la fiducia questa sera? Nella serata leghi, inizierò con il porre una question e di ieri non ci era ancora stata data notizi a strettamente procedurale . Non dobbiamo certa delle dimissioni di cinque ministri infatti nasconderci che le questioni proce- mentre questa mattina tale notizia è stata durali sono normalmente di sostanza, e confermata ed è quindi certa . E non ci si quindi hanno natura politica; ne consegue dica, signor Presidente, che non si può par - che interpretarle in un modo piuttosto che

Atti Parlamentari — 67046 — Camera dei Deputat i

X LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 27 LUGLIO 1990

in un altro non è solamente una question e Dopo di che lei afferma — ed è evidente formale. — che avendo il Governo posto la que- Intendo riferirmi al combinato dispost o stione di fiducia, se si mettessero in vota - degli articoli 116, comma 1, e 87, comma 3 , zione prima gli emendamenti Bassanin i del nostro regolamento. L'emendamento 16.41 e Macciotta 16.42, qualora gli stess i 16.43 del Governo, interamente sostitutiv o fossero approvati, l'emendamento del Go - (ancorché ricopiato) degli articoli 11, 16 e verno in gran parte cadrebbe, sarebbe pre- 17 del provvedimento in esame, non è lon - cluso. Però... No, signora Presidente ... tano dal testo della Commissione, ma è D'accordo, ma noi dobbiamo difendere il esattamente identico agli articoli 11, 16 e regolamento del Parlamento. I problemi 17. Certo, dovendo raggruppare ben tr e del Governo sono appunto problemi del articoli, tale emendamento è più ampio , Governo! Il Governo non solo ha posto l a ma non è il più lontano dal testo dell a questione di fiducia nel momento sba- Commissione . gliato ma aveva anche una procedura pe r Se prendiamo in considerazione il con - superare l'ostacolo, e cioè la posizion e tenuto degli emendamenti Bassanini 16.41 della questione di fiducia sulla reiezione e Macciotta 16.42 (già illustrato dai presen- degli emendamenti Bassanini 16.41 e Mac- tatori), possiamo renderci facilment e ciotta 16.42 (cosa che per altro ha fatto i n conto che gli emendamenti stessi pur es - varie e numerose occasioni) . sendo meno ampi, sono certamente pi ù Per arrivare alla sostanza politica, a me lontani, perché propongono sulle que- sembra che in un momento e in una situa- stioni di fondo soluzioni completament e zione di difficoltà del Governo, di fronte a d diverse da quelle proposte dalla Commis - errori del Governo, ad errori della maggio- sione . ranza, a mio avviso si preferisce, o lei h a L'articolo 116 del regolamento, a l preferito, con questa interpretazione sem- comma 1, dispone che, quando viene posta plicemente eliminare tali ostacoli, an- la questione di fiducia non è modificat o corché violando espressamente un arti- l'ordine delle votazioni stabilito dal regola - colo del regolamento e le prerogative del mento; e l'articolo 87, al comma 3, dispone Parlamento . Mi consenta dunque non solo che gli emendamenti sono posti in vota- di non essere d'accordo, ma anche di farn e zione a cominciare da quelli che più si una questione di fondo. Se il Governo h a allontanano dal testo originario . Non vi è dei problemi, ci può pensare, può porre l a dubbio, quindi, che gli emendamenti degl i questione di fiducia in un altro momento, onorevoli Bassanini e Macciotta sono i pi ù può accorgersi che ci sono due emenda - lontani dal testo originario della Commis - menti più lontani dal testo, può porre la sione e da quello proposto dal Governo co n questione di fiducia sulla reiezione di tal i il suo emendamento 16.43. emendamenti . Avrebbe quindi potut o Non è affatto vero che l'emendament o porre tre questioni di fiducia . Ma non è più «grosso» è anche il più lontano da l sicuramente annullando articoli del rego- testo; se vogliamo usare un sinonimo, pos - lamento e prerogative parlamentari che siamo dire che l'emendamento pi ù noi difendiamo per lo meno quel poco che «grosso» può essere il più ampio, ma l'ag- è rimasto. gettivo lontano ha un altro significativo . La prego quindi di riesaminare l'intera Basta prendere in esame alcuni rilievi questione perché non sta in piedi l'affer- relativi al tetto pubblicitario e a quant'al- mazione che gli emendamenti degli onore - tro, non previsti né dal testo della Commis - voli Bassanini e Macciotta siano più vicini sione né da quello del Governo, per capir e al testo. Basterebbe leggerli per . render- che l'emendamento Bassanini 16.41 è piu sene conto. lontano. Vorrei porre ora la seconda questione. Io quindi non condivido la sua decisione Noi abbiamo iniziato la seduta come se d a perché mi sembra contraria alla lettera del ieri, dal momento della posizione della regolamento. questione di fiducia, nulla fosse successo .

Atti Parlamentari — 67047 — Camera dei Deputati

X LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 27 LUGLIO 199 0

Ma oggi noi non sappiamo a chi diamo l a GIULIO QUERCINI. . . . finché il Governo fiducia. Almeno il Presidente del Consiglio non sarà in grado di venire in quest'aula e assumesse formalmente gli incarichi ad dirci se esiste, da quali ministri è compo- interim! Ma ci facesse sapere a chi, come e sto, se i cinque ministri (rispetto ai quali i a che cosa diamo la fiducia! Non vorrei che parlamentari hanno appreso dalla stampa sempre per quiescenza al Governo noi fa- di una lettera di dimissioni) sono dimissio - cessimo oggi una brillante discussion e nari, se i cinque ministri sono sostituiti, sulla questione di fiducia per poi scoprir e saranno sostituiti, quando saranno sosti- stasera che magari qualcuno è andato a l tuiti, da chi saranno sostituiti . Quirinale perché la crisi appunto c'era. Il Solo quando avremo questi elementi sa- che sarebbe sostanzialmente un armamen - remo in grado di proseguire la discussion e tario un po particolare! Almeno qualcuno in corso. formalmente dicesse che si assumono ad In ogni caso non riteniamo possibile ch e interim gli incarichi dei ministri dimissio- la Camera giunga a concedere o negare il nari! voto di fiducia ad un Governo che — ripeto Finché non sono assunti formalment e — non sappiamo se esiste ancora, da gli incarichi ad interim, potrebbe sempre quanti ministri è composto, se sarà rimpa - avvenire, signora Presidente (non solo i n stato o reintegrato o quant'altro. base alla decisione che lei ha preso, ch e Chiediamo pertanto di sospendere la se- credo sia proprio insostenibile, ma anch e duta della Camera per riprendere i lavori per problemi sempre interni alla maggio- solo quando il Presidente del Consigli o ranza), che oggi pomeriggio il President e sarà in condizione di relazionare a questa del Consiglio si rechi al Quirinale . Così noi Assemblea sullo stato del Governo e sull e avremmo discusso un intero giorn o decisioni che, conseguentemente alle di- sull'ipotesi della questione di fiducia ad u n missioni annunciate da cinque ministri, il Governo che nel frattempo si è invec e Presidente del Consiglio medesimo avr à dimesso e a ministri che non sappiamo ch i voluto assumere (Applausi dei deputati de i siano. Non so chi è il ministro della difes a gruppi del PCI, della sinistra indipendente e stamane né chi sarà il ministro della difes a federalista europeo) . oggi pomeriggio o stasera ; non conosco il nome del ministro dell'istruzione . Mi con- FRANCESCO SERVELLO. Chiedo di par- senta di dire, signora Presidente, che fors e lare. le prerogative parlamentari andrebbero difese con maggiore durezza (Applausi dei PRESIDENTE. Ne ha facoltà. deputati dei gruppi federalista europeo e del PCI). FRANCESCO SERVELLO. Signor Presi- dente, avevo preannunciato ieri in Confe- GIULIO QUERCINI. Chiedo di parlare . renza dei presidenti di gruppo l'adesione alla sua interpretazione di un regolament o PRESIDENTE . Ne ha facoltà . peraltro da perfezionare — speriamo lo si faccia nel prossimo•futuró — circa la pro- GIULIO QUERCINI. Signor Presidente, a cedura che oggi deve essere, a mio avviso , nome del gruppo comunista, cioè del mag - attuata. gior gruppo di opposizione di questa Ca- Avevo deciso di non prendere la parola mera, io le chiedo di sospendere la seduta e ma, dopo l'intervento del capogruppo de l questa discussione fino a che non sarà in partito comunista, mi preme dichiarare grado, lei o il Governo, anzi ... quanto segue . E veramente singolare che , nel momento in cui un Governo pone la ALESSANDRO TESSARI . Non sono l a questione di fiducia, e quindi la Camera è stessa cosa, il Presidente e il Governo? nella condizione di concederla o di ne- garla, si voglia rifiutare, non solo il dibat - PRESIDENTE . Che battuta spiritosa! tito ma soprattutto l'occasione per i singoli

Atti Parlamentari - 67048 — Camera dei Deputat i

X LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 27 LUGLIO 1990

parlamentari di qualunque parte politic a tica una questione che deve restare giuri - di manifestare la fiducia o la sfiducia . dica. .. Desideravo sottolineare solo quest o aspetto, soprattutto come segno di un diso - ALESSANDRO TESSARI . Commerciale! rientamento che mi sembra molto evident e nelle file del partito comunista (Commenti NicoLA CAPRIA . ...e di esatta interpreta - dei deputati del gruppo del PCI). zione del regolamento! (Commenti dei de- putati dei gruppi federalista europeo, d i FRANCO RUSSO . Il sesto partito dell a democrazia proletaria e del PCI — Proteste maggioranza! del deputato Pajetta) .

NicoLA CAPRIA. Chiedo di parlare . GIANNI TAMINO . Ma non far ridere!

PRESIDENTE . Ne ha facoltà. NicoLA CAPRIA . Davvero, non scher- ziamo! NICOLA CAPRIA. Presidente, onorevol i colleghi, avrei fatto volentieri a meno d i PRESIDENTE. Onorevoli colleghi! Ono- intervenire se nelle motivazioni addott e revole Pajetta e anche lei, onorevole Marte dai colleghi, in ordine alle decisioni equili - Ferrari, lasciate concludere l'onorevole brate e responsabili assunte dal nostro Pre - Capria. sidente, non si fossero introdotte argomen - tazioni dalle quali occorre prendere ade- NicoLA CAPRIA . Non scherziamo pro- guatamente le distanze per evitare che i l prio, perché nessuno intende sottovalutar e silenzio possa essere interpretato come i problemi politici che abbiamo davanti . Il una sorta di timidezza o, peggio ancora , Governo ha posto la questione di fiducia ed come un non convincimento da parte no- è qui per discutere e per esprimere le sue stra in ordine alla bontà delle soluzion i opinioni. adottate che, peraltro, in qualche misura s i erano evidenziate già nella Conferenza de i GIANNI TAMINO . Questa è una offesa al presidenti di gruppo di ieri sera. Parlamento ! Bassanini ha discusso ed ha tentato d i dare una interpretazione dell'articolo 116 , NICOLA CAPRIA . L'offesa al Parlament o arrivando poi alle questioni sostanziali che è questa vostra volontà pervicace, tenace devono essere evidenziate ai fini di stabi- ed ostinata di prevaricazione nei confronti lire l'ordine di precedenza — di questo s i di quella che è la regola fondamentale pe r tratta — della votazione degli emenda - stabilire il nostro modo di lavorare ! menti agli articoli 16 e 17. A me pare difficile argomentare che il GIANNI TAMINO . È una palese presa i n maxiemendamento del Governo non sia , giro all'intelligenza dei deputati ! per la sua natura e per il fatto stesso che i n fondo innova radicalmente, modificandol i NICOLA CAPRIA . Avevo quindi il dovere , profondamente, i tre articoli oggetto a nome del gruppo socialista, di dichiarare dell 'emendamento ( l ' 11, il 16 ed il 17) ... che noi giudichiamo conforme al regola- mento la decisione assunta dal Presi- dente. ALESSANDRO TESSARI . Ne è la fotocopia ! In ordine alle questioni politiche — e (Commenti dei deputati del gruppo del politiche restano! —, ritengo che ai fini del PSI). dibattito sulla questione di fiducia il Go- verno deve ritenersi esistente in relazion e NICOLA CAPRIA . Qui discutiamo di que- alla necessità di un'interlocutore istituzio - stioni formali. Poi posso anche non mera- nale, sino a quando il Presidente del Con- vigliarmi che voi tentiate di buttare in poli - siglio non decida di dimettersi. Cosa di-

Atti Parlamentari — 67049 — Camera dei Deputati

X LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 27 LUGLIO 1990

versa è la soluzione politica del problem a Come ho già avuto modo di chiedervi, concernente le dimissioni di alcuni mini- all'inizio della discussione che poi ha de - stri . È quello che vedremo e lo vedrem o terminato questo stato di crisi, voi pensat e facendo valutazioni politiche: tutti! In ogn i davvero che i cittadini comprendano l a caso ritengo che non si possano consentire ragione per cui cinque ministri si son o pregiudiziali o condizioni di non procedi- dimessi? Voi pensate che i cittadini com- bilità della discussione, perché ciò sarebb e prendano quale sia il grosso nodo politic o in profondo contrasto con il regolament o che il Governo e la maggioranza si son o che disciplina i lavori di questo Parla - trovati ad affrontare, creando una situa- mento (Applausi dei deputati del gruppo de l zione di disagio politico nel paese e ne l PSI). Parlamento ? La mia opinione è che il Parlamento GIAN CARLO PAJETTA. Adesso puoi pas- debba sforzarsi di dare, il più possibile , sare da Berlusconi! (Proteste dei deputat i una risposta in termini di responsabilità del gruppo del PSI) . politica. Non possiamo permetterci di par- tecipare a giochi che non ci appartengono; PRESIDENTE. Onorevole Pajetta, .la non possiamo legittimare certi giochi, anzi prego! dobbiamo denunciarli così come hanno fatto i colleghi intervenuti e assumerci l e LAURA CIMA. Chiedo di parlare . nostre responsabilità politiche.

PRESIDENTE. Ne ha facoltà. PRESIDENTE. Onorevoli colleghi, se nessun altro chiede di parlare, desidero LAURA CIMA. Signor Presidente, i col - dare una risposta alle questioni sollevate , leghi intervenuti, e in particolare l'onore- che mi sembra siano sostanzialmente tre , vole Bassanini, hanno dato delle valuta- di diversa portata l'una dall 'altra. La zioni sul problema della priorità della di- prima è di rilievo costituzionale, ed è rela- scussione degli emendamenti presentati. tiva alle dimissioni di cinque ministri del Io condivido tali valutazioni . Lei, signo r Governo. La seconda è di carattere regola- Presidente, ci ha dato una valutazione che mentare è la stessa posta ieri sera nella è anche di opportunità politica, e da quest o Conferenza dei presidenti di gruppo, e cre- punto di vista la comprendo . Ma sotto il devo di aver risposto con le parole pronun- profilo regolamentare non posso non con- ciate all'inizio della seduta ; ma, o le parole cordare con quanto hanno detto i collegh i non sono state colte, oppure, come cred o intervenuti: ci troviamo di fronte ad una avvenga facilmente a tutti noi, ognun o forzatura. crede nella verità della propria tesi e non Ritengo che in ogni caso l'ultima parola ascolta mai, o molto raramente, quelle al - spetti ancora a lei, signor Presidente . In trui. La terza questione, sollevata dall'ono - questo senso desidero ascoltare ciò che le i revole Franco Russo, attiene all'accanto- risponderà ai colleghi intervenuti . Com- namento degli articoli ed alla posizion e prendo le ragioni politiche illustrat e della questione di fiducia . dall'onorevole Quercini, anche se non mi In ordine alla questione di rilievo costi- sento di condividere la posizione da lui tuzionale, vorrei dire ai colleghi che ho espressa . In altre parole, non sono d'ac- letto sui giornali di questa mattina, com e cordo sul fatto che si perda un'altra gior- tutti voi (del resto voci in tal senso circola - nata, stante la gravità della situazione . vano già ieri sera), la notizia delle dimis- Dinanzi a tale situazione, il compito del sioni di cinque ministri appartenenti all a Parlamento è di dare una dimostrazione di democrazia cristiana. serietà politica ; dimostrazione che il Go- Si tratta certamente di un fatto molto verno non sta dando . Si tratta — lo ripet o grave per il Governo, che pone indubbia - — di una situazione che è difficile giustifi - mente problemi molto gravi per il Govern o care rispetto a chi si trova fuori da qui . stesso. Fino a questo momento, però, ono-

Atti Parlamentari — 67050 — Camera dei Deputati

X LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 27 LUGLIO 1990

revoli colleghi, alla Presidenza non è dizi, considerando insostenibili certe tes i giunta alcuna formale comunicazione da come se fosse depositaria della verità . parte del Presidente del Consiglio che an- nunci che taluni ministri hanno rasse- EMMA BONINO . Certo non lo è neanch e gnato le dimissioni e sono stati sostituiti da lei; mi consenta di avere delle opinioni ! altri ministri. Onorevoli colleghi, se dicessimo che i l PRESIDENTE. Onorevole Bonino, scusi Governo non c 'è più ci arrogheremmo un tanto, all'inizio della seduta ho fatto notar e potere che non è della Camera, e tant o che il riferimento all'articolo 116 del rego- meno della Presidenza, perché è del Con- lamento, al quale siamo obbligati, perché è siglio dei ministri e del Capo dello Stato . La stata posta la questione di fiducia, è Camera ha un solo strumento per determi - sempre molto complicato e difficile . L'ar- nare una crisi di Governo : votare contro la ticolo 116, lo ribadisco, è di difficile appli- fiducia. cazione anche perché la sua formulazion e Ma cosa si potrebbe allegare agli atti ch e (è stato approvato addirittura nel 1971) si segnano tutto il filo della nostra vita poli- riferisce ad una realtà politica e procedu- tica in quest'aula? La prima pagina d e rale molto diversa dall'attuale . l'Unità, o quella del Corriere della Sera, o de È molto difficile trovare una soluzion e La Stampa? Sarebbe talmente ridicolo un che, come dire, sia un abito esatto per l a fatto del genere, dal punto di vista della situazione di fronte alla quale ci tro- correttezza istituzionale, che onestamente viamo. ci sarebbe da vergognarsi . (Commenti del Non credo quindi che vi sia un problem a deputato Guerzoni) . di ordine costituzionale . Mai situazione è Ho avuto occasione di dire in sede d i stata più complicata: la questione istituzio- discussione del bilancio interno della Ca- nale l'avremo forse tra poche ore davanti a mera che se facessimo le discussioni sulle noi. Non l'abbiamo però in questo mo- notizie riportate sulla stampa, con tutto i l mento. Tra poche ore è fuori dubbio che rispetto nei confronti dell'utilità e dell'im - quella questione inevitabilmente dovrà es- portanza di quelle notizie, non saremm o sere affrontata, se non rientrerà . più il Parlamento : noi dobbiamo discutere Onorevoli colleghi, rispetto alla que- sui fatti, ed in questo momento nelle man i stione regolamentare dell'ordine delle vo- del Presidente della Camera fatti non ce ne tazioni non ho che da ribadire quanto gi à sono. precisato, mi sembra con chiarezza . Mi rivolgo all'onorevole Bonino e non all'ono- RANIERO LA VALLE. Le carte non ci revole Bassanini, il quale pur ribadendo l e sono, ma i fatti sì ! sue convinzioni, lo ha fatto con molta cor- rettezza, anche nei miei confronti. CARLO D'AMATO. Ci vogliono le carte ! Ho molto riflettuto sull'ampiezza de l testo dell'emendamento 16.43 dal Governo PRESIDENTE. Onorevoli colleghi, fa- rispetto agli altri emendamenti. L 'onore- cendo ciò che voi dite finiremmo per pri- vole Bonino e gli altri colleghi intervenuti vare il Parlamento di una discussione, ch e hanno sostenuto che non basta che gli in tutti i casi simili a questo abbiamo riven - emendamenti siano più ampi per esser e dicato, sulla situazione politica che si è più lontani dal testo . E questo un dato for- determinata. male, onorevole Bonino . .. Ammiro la sicurezza dell'onorevole Bo- nino... FRANCO BASSANINI . È un fatto sostan - ziale! EMMA BONINO . Io, la sua! PRESIDENTE . L'ampiezza di un emen- PRESIDENTE. Dicevo la sua sicurezza , damento, come quello presentato dal Go- onorevole Bonino, perché lei esprime giu - verno, inevitabilmente lo rende più lon-

Atti Parlamentari — 67051 — Camera dei Deputati

X LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 27 LUGLIO 1990

tano rispetto al testo della Commission e Non si può proseguire nell'esame de l degli altri emendamenti presentati all'arti - provvedimento prima che sia stata risolta colo 16. la questione fondamentale della sussi- Inevitabilmente, se risultano molto al- stenza del rapporto fiduciario tra Parla- largati i contenuti di un emendamento , mento e Governo . quale ha proposto il Governo, l'emenda- mento stesso si pone più lontano dal testo PIETRO INGRAO. Ma quale Governo, Pre- della Commissione . sidente? Desidero ancora riprendere un altro problema, cui avevo accennato all'inizio PRESIDENTE. Onorevole Ingrao, l'ho della seduta, nelle mie considerazioni . detto ieri sera fino a stancarmi; l'ho detto Quando ascolto i colleghi, dell'opposizione questa mattina almeno due volte e lei me l o in modo particolare, ho sempre l'impres- chiede una terza volta! (Commenti dei de- sione che si considerino come soggetti del putati Franco Russo e Tamino) . «Quale Go- Parlamento, soggetti capaci di iniziativa , verno» è un problema politico ... l'opposizione e la maggioranza. E certa - mente opposizione e maggioranza son o FRANCO RUSSO. Ed anche istituzionale, soggetti fondamentali del Parlamento . Presidente! Tuttavia, onorevoli colleghi, è neces- sario tener presente che vi è un terzo sog- PRESIDENTE. Fino a quando — lo ri- getto, il Governo . peto, onorevole Ingrao — non perverr à una comunicazione formale da parte de l FRANCO RUSSO. Non è il padrone del Presidente del Consiglio ... Parlamento ! PIETRO INGRAO . Lei può anche chie- PRESIDENTE. Onorevole Russo! derla! È su tutti i giornali! Il Governo, dicevo, che ha potere di ini- ziativa parlamentare, oltreché la facoltà di PRESIDENTE. Ma che suggerimento...! porre la questione di fiducia . Tali principi Onorevole Ingrao, lei vuole fare delle in- non sono stati mai cancellati né dall a terruzioni o vuole avere delle risposte? Se prassi né dal regolamento! posso darle una risposta, le assicuro che Allora, quando il Governo assum e tutte le porte. .. — adesso in realtà non si un'iniziativa quale quella assunta, si deter - bussa alla porta, si usa il telefono —, che mina un nuovo ordine di priorità . La fi- tutti i telefoni sono stati fatti squillare da ducia è la questione prioritaria. . . La sussi- parte mia. stenza del rapporto fiduciario tra Parla- mento e Governo è la questione essenzial e GIAN CARLO PAJETTA. E non le hann o nel nostro sistema costituzionale . Senza la risposto! (Si ride). fiducia — è cosa che sapete meglio di m e — un Governo parlamentare non è u n PRESIDENTE. Le posso dire che anche Governo. Ripeto, dunque, che la posizion e le mie telefonate non contano... Fino alla della questione di fiducia è iniziativa d i ricezione di un atto ufficiale, nero su grande rilevanza . Con essa il Govern o bianco, ritengo sia opportuno proseguir e mette in discussione la propria esistenza . nei lavori. Onorevoli colleghi, occorre avere be n Vi è una sola alternativa : votare subito la presenti questi aspetti, dei quali mi stu- fiducia, al più presto, trovando un accordo pisco ci si dimentichi tanto spesso . tra i presidenti di gruppo (accordo che no n Per quanto riguarda quindi la question e è stato raggiunto ieri sera), che consenta di dell'accantonamento, avendo il Governo effettuare subito il voto di fiducia . An- posto la fiducia (ha diritto di farlo in qual- diamo al voto ed allora la Camera può uti- siasi momento), sono superati gli accanto- lizzare subito il potere di «sfiduciare» il namenti decisi in precedenza . Governo.

Atti Parlamentari — 67052 — Camera dei Deputati

X LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 27 LUGLIO 199 0

PIETRO INGRAO. Ma so quale Governo FRANCO RUSSO. Si tratta di un diverso ho dinanzi! argomento !

PRESIDENTE. Onorevole Ingrao, le ho PRESIDENTE. Al termine dei vari inter- dato una risposta, non posso dargliela nuo- venti, ho chiesto se altri intende interve- vamente! Lei non vuole ascoltarla o non ne nire; nessuno ha chiesto la parola. è convinto . Passiamo agli interventi, che nella Con- Quanto alla sospensione della seduta, ferenza dei presidenti dei gruppi si è con- non sono assolutamente convinta che vi si venuto di consentire, per un esame dell a debba giungere. Perché dovremmo so- materia su cui è stata posta la fiducia . spendere in questo momento la seduta ? Ha chiesto di parlare l'onorevole Ca- veri. GIULIO QUERCINI . In attesa della comu - nicazione formale di cui lei ha giustament e FRANCO RUSSO. Non può non darmi l a parlato. parola! Si tratta di un richiamo al regola - mento diverso dal precedente: non mi ri- LUCIANO GUERZONI . Anche perché chiamo all'articolo 116, ma ad altro arti- manca uno dei tre soggetti! colo e lei non può togliermi la parola ! (Commenti). PRESIDENTE . Onorevole Quercini, è possibile che, anche a seguito delle solleci - PRESIDENTE. Onorevole Russo, non è tazioni telefoniche, tale comunicazione ar - un suo diritto .. . rivi prima di quanto si pensi . In quel mo- mento sospenderò la seduta, non prima. FRANCO RUSSO. Intendo porre un ri- chiamo al regolamento con riferiment o LUCIANO GUERZONI . Ieri sera la seduta è all'articolo 40 . È un mio diritto! stata sospesa in attesa che terminasse l a riunione del Consiglio dei ministri! GIANNI TAMINO. Si tratta di un richiamo al regolamento! Signor Presidente, non PRESIDENTE. Adesso abbiamo la possi - può dire che non ne ho diritto di svol- bilità di discutere sui fatti; credo che la gerlo! cosa migliore che il Parlamento possa fare sia discutere sui fatti. (Applausi dei depu- PRESIDENTE. Onorevole Russo, le h o tati dei gruppi del PSI e della DC) . già dato la parola per un richiamo al rego - lamento. Prima si è richiamato ad un arti - FRANCO RUSSO. Chiedo di parlare per u n colo del regolamento, ora vuole fare rife- richiamo al regolamento . rimento ad altro articolo. . .

PRESIDENTE. Onorevole Russo, no n FRANCO RUSSO. Lei non ha risposto. posso consentirlo. Le questioni regola- mentari sono state definite . GIANNI TAMINO. Allora chiedo di par- lare io per un richiamo al regolamento . FRANCO RUSSO. I richiami al regola - mento hanno la precedenza su qualuqu e altra questione. PRESIDENTE. Onorevole Tamino, ho chiesto precedentemente se vi fossero altri che intendevano intervenire . . . PRESIDENTE. Ho già risposto sui ri- chiami al regolamento . Non è previsto che ad un richiamo a l GIANNI TAMINO. Ma è questione diversa . regolamento ne segue un altro, sollevat o Non posso chiedere la parola su una que- dalla stessa persona. stione diversa?

Atti Parlamentari — 67053 — Camera dei Deputati

X LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 27 LUGLIO 1990

PRESIDENTE. Ho chiesto prima se vi il nostro richiamo, che avremmo svolto in fossero altre questioni da porre . un secondo se ci fosse stata data la parola, come era nel nostro diritto . GIANNI TAMINO . Il problema è sorto ora, Insistiamo pertanto nel chiedere che s i alla fine del suo intervento. Non posso pre- ponga in votazione la richiesta di sospen - vedere quello che lei dirà . Fino a prova dere la seduta . contraria la sfera di cristallo non l'ab- biamo! Quindi posso sollevare un richiamo SERGIO AUGUSTO STANZANI GHEDINI. al regolamento, intervenendo su quanto lei Ha ragione! ha detto, solo dopo che lei ha parlato. (Commenti). È il regolamento ! FRANCO RUSSO. Uno a favore e uno contro e poi si vota! CARLO D 'AMATO. E allora intervenit e ogni volta e noi stiamo qui a sentire voi? Io GIULIO QUERCINI. Chiedo di parlare . ascolto il Presidente, che è molto più auto- revole! PRESIDENTE. A che titolo, onorevole Quercini? Non ritengo di dover chiamare FRANCO RUSSO. Portalo direttament e l'Assemblea a pronunciarsi sulla questione qui dentro, Berlusconi ! posta.

GIOVANNI BRUNI. Vergogna! No n FRANCO RUSSO. Deve far votare! Non c'entra Berlusconi! E finiscila con quest a può decidere sempre contro l'opposizione ! storia di Berlusconi! È mancanza di ri- Lei dovrebbe essere neutrale! Le abbiam o spetto per il Presidente ! chiesto ieri di non far votare l'accantona- mento e lo ha posto in votazione! Il su o FRANCO RUSSO. Non è la prima volta che modo di presiedere è intollerabile! È incre - Berlusconi fa i favori al Governo e alla dibile! Ora basta ! maggioranza! PRESIDENTE . Onorevole Franc o PRESIDENTE. Onorevole Tamino, vist o Russo, si rende conto di uscire da tutte l e che qui dentro si ha a che fare con de i norme della buona creanza? Io la richiam o prepotenti, parli pure. (Applausi — Vivis- all'ordine, e sono disposta ad andare fin o sime proteste del deputato Franco Russo) . in fondo, perché non è possibile conti- nuare in questo modo. (Applausi dei depu- GIANNI TAMINO. Signor Presidente , tati dei gruppi della DC, del PSI e del PRI - sono d'accordo sul fatto che abbiamo a che Vivi commenti)! fare con dei prepotenti, vista anche l'arro- ganza che esiste in quest'aula! ANTONINO ZANIBONI . Va espulso: è un Il collega Franco Russo ed io abbiamo prepotente! chiesto la parola in base al comma 1 dell'articolo 41, che stabilisce che i ri- GIANNI TAMINO. Noi siamo prepotenti? chiami al regolamento hanno la prece- denza; chiedo ora di parlare in base agli GIULIO QUERCINI. Chiedo di parlare . articoli 40 e 41, poiché il collega Quercini ha posto una questione che noi vogliamo PRESIDENTE. Anche lei per un ri- riprendere con riferimento alla prassi ed chiamo al regolamento? È intervenuto al regolamento. prima! È stato chiesto di sospendere la seduta ; in base al regolamento noi chiediamo che GIULIO QUERCINI. Sull'ordine dei la- la Presidenza ponga in votazione — avva- vori, signor Presidente. lendosi dei propri poteri — tale richiesta, che facciamo nostra. In questo consisteva PRESIDENTE. Ne ha facoltà.

Atti Parlamentari — 67054 — Camera dei Deputati

X LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 27 LUGLIO 1990

GIULIO QUERCINI. Signor Presidente, le dei gruppi del PCI, della sinistra indipen- chiedo la parola poiché sono convinto — dente, federalista europeo e di democrazi a come ho motivato nel mio precedente in- proletaria) . tervento sull'ordine dei lavori — che sa- Concludo ribadendo che la mia richiest a rebbe opportuna politicamente e istituzio- è motivata da un'esigenza di chiarezza e di nalmente una sospensione della seduta . trasparenza politica del rapporto fra Ca- Svolgo questo il mio intervento e rin- mera e Governo . Il gruppo comunista, m a novo tale richiesta poiché sono preoccu- credo la gran parte di coloro che si trovano pato di un fatto che si sta verificando. in questa Assemblea, intende sostenere l a Invece di discutere della crisi di Governo Presidenza affinché si impedisca che i l — che praticamente è già in atto — stiam o Parlamento si trovi, per atti anomali com - rischiando di introdurre elementi di crisi piuti da altri, in condizioni che oggettiva- del Parlamento e nel rapporto tra parla- mente rischiano di umiliarlo (Applausi dei mentari e Presidenza, che non sono invec e deputati dei gruppi comunista, della sini- in atto (Applausi dei deputati dei gruppi de l stra indipendente, federalista europeo e d i PCI, della sinistra indipendente, federalista democrazia proletaria) . europeo e misto)! Voglio anzi dirle, signor Presidente, ch e PRESIDENTE . Onorevoli colleghi, ri- ho attentamente ascoltato le sue parole, cordo la conclusione cui è ieri sera una- quando ci ha giustamente detto — con nimemente pervenuta la Conferenza d i quel grande senso di responsabilità che ha presidenti di gruppi . Malgrado l'ano- sempre avuto e che stamane ha confer- malia della fattispecie configuratasi, si è mato — che lei non può assumere deter- ritenuto che si sarebbe svolto un dibattit o minazioni nuove perché nessuno le h a sulla fiducia con gli interventi di uno o mandato comunicazioni formali e che h a due deputati per ciascun gruppo ; questo letto su l'Unità, su Il Corriere della Sera e su per consentire a tutti di svolgere un di - La Stampa le notizie di cui qui si parla . Lei scorso politico sui fatti che stanno acca- ha affermato una cosa verissima, che però dendo. è umiliante non solo per lei (ho compreso Onorevoli colleghi, voi non volete par- dalle sue parole che cosa significhi tutto lare? Volete che la seduta sia sospesa e che ciò per il Presidente della Camera) ma pe r si aspetti questa sera, quando alle 18 si tutti noi, che lei rappresenta. svolgeranno le dichiarazioni di voto e si In Italia tutti si stanno chiedendo i n procederà al voto sull'emendamento sul questo momento se esista un Governo, da quale il Governo ha posto la questione di chi sia composto, se vi siano cinque mini - fiducia? Non ho niente in contrario al stri in meno rispetto a quelli che c'eran o riguardo... Mi permetto tuttavia di esporre ieri, se fra qualche ora il Governo sarà una mia ferma convinzione : quando il Par- integrato da cinque ministri nuovi . lamento è aperto e discute non è umiliato , In queste condizioni il Parlamento è perché può far ascoltare la sua voce (Ap- l'unico a non sapere. Non le chiedo, ovvia- plausi dei deputati dei gruppi della DC, de l mente, di sostituirsi al Presidente del Con - PSI, del PRI e verde) . siglio o al Presidente della Repubblica pe r Se in questa situazione eccezionale vo- dare una risposta agli interrogativi posti . lete tacere, si può anche sospendere l a Le abbiamo chiesto — e rinnovo quest a seduta, per riprenderla alle 18 ... richiesta — di sospendere la seduta fino a l momento in cui il Governo sarà in grado d i Si grida: No! dire al Parlamento quale sia la situazione politica in cui si trova, in modo che tutti no i possiamo esprimere valutazioni al ri- PRESIDENTE. Onorevoli colleghi, si ri- guardo, non sulla base delle notizie dei tiene di chiedere di votare su tale que- giornali ma di quanto avrà detto qui il Pre- stione? Non ci si rende conto che è un a sidente del Consiglio (Applausi dei deputati situazione insostenibile?

Atti Parlamentari — 67055 — Camera dei Deputat i

X LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 27 LUGLIO 1990

CARLO D'AMATO. Ma perché deve preva- FRANCESCO SERVELLO. Chiedo di par- lere la tesi comunista? lare.

PRESIDENTE. Ne ha facoltà. SERGIO AUGUSTO STANZANI GHEDINI. Chiedo di parlare . FRANCESCO SERVELLO. Sarò breve come nel mio precedente intervento, si- PRESIDENTE. Ne ha facoltà. gnor Presidente . Ho un'esperienza molto limitata quale SERGIO AUGUSTO STANZANI GHEDINI . presidente del gruppo del Movimento so- Presidente, pur non condividendo assolu - ciale italiano-destra nazionale, ma ho un a tamente le decisioni che lei ha adottato i n caratteristica, che spero i colleghi non mi merito al regolamento (non voglio tuttavi a vogliano negare: la serietà. riaprire la questione), ritengo che sull a Ebbene, ieri sera il Presidente della Ca- questione del rapporto con il Governo non mera ha posto in termini molto chiari la le si possa che dare totalmente ragione . questione politica, ma soprattutto quelle d i Mi permetto però di farle osservare che natura regolamentare, ed i capigruppo , ieri il Presidente di turno Biondi ha so - nessuno escluso, sono stati d'accordo nel speso la seduta adducendo argomenta- deliberare che stamane si sarebbe iniziato zioni — sulle quali ieri sera ho tentato d i il dibattito sulla fiducia e che ciascu n richiamare la sua attenzione — che no n gruppo avrebbe potuto pronunziare inter- hanno nulla a che vedere (e credo che le i venti per non oltre mezz'ora. Alle 18 o alle non potrà non rendersi conto di quest a 18,30 (non ricordo esattamente) si era d'ac- enorme, sostanziale differenza) con quell e cordo di iniziare le dichiarazioni di voto . ora richiamate a sostegno della richiesta d i sospendere adesso la seduta . GIULIO QUERCINI. Non sapevamo delle Con tale proposta si intende anche di - dimissioni! mostrare di condividere (se ho capit o bene il suo riferimento al telefono) al - FRANCESCO SERVELLO. Abbiamo votat o cune sue preoccupazioni . Il Parlament o in questo modo; si vede che la notte h a con una interruzione dei suoi lavori, ch e portato un diverso avviso, un diverso con - non è detto assolutamente debba durar e siglio. fino alle 18,30 (e al riguardo sono d'ac- cordo con lei), vuole sottolineare che l a GIULIO QUERCINI. La notte ha portato le situazione è indubbiamente grave, diffi- dimissioni di cinque ministri ! cile, anomala . Signor Presidente, non credo che il Par - FRANCESCO SERVELLO . Onorevole lamento non abbia il diritto di usare quest i Quercini, abbiamo votato e discusso se i mezzi per richiamare nel modo più oppor- gruppi potessero ripartire il tempo a lor o tuno coloro che debbono assumersi la re - disposizione fra più oratori . sponsabilità di quanto accaduto (ed i n questo caso, lo ribadisco, non si tratta di GIULIO QUERCINI. Non vi erano state le lei). dimissioni! E, a mio giudizio, il senso della richiesta avanzata dai compagni comunisti ; in FRANCESCO SERVELLO. Credo quindi questi termini, credo che tutta l'Assemble a che per serietà, caro Quercini, dovremm o dovrebbe accoglierla. Le ribadisco, signo r mantenere gli impegni assunti nella Con - Presidente, che in merito a quanto ha so- ferenza dei presidenti di gruppo . Per se- stenuto circa il rapporto Parlamento-Go- rietà nei confronti del Parlamento e de l verno (con riferimento all'attuale situa- paese, dovremmo dar vita ad un dibattito zione), per quanto mi riguarda ha perfet- politico (Applausi dei deputati del gruppo tamente e totalmente ragione . del MSI-destra nazionale)!

Atti Parlamentari — 67056 — Camera dei Deputati

X LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 27 LUGLIO 1990

Ieri sera, cari colleghi, era già pervenuta salvaguardarlo (Applausi dei deputati del la notizia delle dimissioni dei cinque mini - gruppo della DC). stri: era nota a tutti, così come lo è sta - mane . E su tali dimissioni si può discutere, FRANCO BASSANINI. Chiedo di parlare. anche se le stesse possono essere perfezio - nate oppure rientrare. PRESIDENTE. Ne ha facoltà. Questa è la realtà! Chi non vuole il dibat - tito, in qualche misura fugge dalla realtà e FRANCO BASSANINI. Signor Presidente, dalle responsabilità (Applausi dei deputat i credo che il collega Gitti abbia fatto delle del gruppo del MSI-destra nazionale) ! osservazioni che meritano la nostra atten- zione. Ritengo che, a ben vedere, non si ABDON ALINOVI . La stampella di destra tratti né di cancellare la discussione né, a funziona! maggior ragione, di chiudere il Parla- mento. Il Presidente della Camera ha ov- TARCISIO GITTI. Chiedo di parlare . viamente ragione: se vi è un momento nel quale il Parlamento non va chiuso, è sicu - PRESIDENTE . Ne ha facoltà . ramente questo; se vi è un momento nel quale il Parlamento deve discutere, dev'es- TARCISIO GITTI. Signor Presidente, ono- sere presente e deve far valere la sua voce è revoli colleghi, non intendo affrontar e sicuramente il momento in cui si apre un a sotto il profilo regolamentare la richiesta crisi di questa portata . di sospensione : non debbo infatti inse- Credo pertanto che le osservazioni gnare nulla al Presidente della Camera, dell'onorevole Gitti vadano raccolte. Il che sa benissimo che una sospensione fina - problema, però, mi pare un altro, e cioè lizzata a cancellare la discussione sull a dove sboccherà questa discussione, qual e questione di fiducia è semplicemente im- sarà l'oggetto della decisione finale cui proponibile. saremo chiamati. Se tale dibattito si riduce alle sole dichia - Questo è il punto. Ieri sera giravano voci , razioni di voto, si vìola il regolamento di notizie. Non si sapeva se le dimissioni fos- questa Camera; ed io invito tutti i grupp i sero confermate o meno . In queste condi- (anche quelli di opposizone : il collega zioni si è riunita la Conferenza dei presi- Quercini con parole pacate e responsabil i denti di gruppo : non si sapeva se quell e ha cercato di motivare la sua richiesta) a dimissioni sarebbero o no rientrate, visto fare attenzione anzitutto al rispetto delle che era stata annunciata una riunion e regole attraverso le quali si sviluppa la dia - della parte della democrazia cristiana, lettica fra i gruppi, ed all'interno di questi , partito cui appartengono i ministri dimis - nel nostro ramo del Parlamento . sionari. Per questo, signor Presidente, le chiedo Insomma, ieri sera eravamo di fronte ad di dare inizio al dibattito sulla fiducia ; un fatto ancora incerto . Questa mattina i l glielo chiedo anche perché fanno parte del fatto è certo, se ne attende solo la forma- mio gruppo i cinque ministri che hann o lizzazione e la comunicazione . rassegnato le dimissioni, anche se formal- E allora, signor Presidente, io credo che mente non è ancora pervenuta alcuna co- non si tratti tanto di sospendere la discus - municazione alla Presidenza . Solo ini- sione, quanto di chiedersi come essa debb a ziando la discussione sulla questione di finire, poichè non penso proprio — l o fiducia il mio gruppo potrà esprimere de- ripeto — che questa sera saremo in grad o mocraticamente ed in modo corretto l e di votare la fiducia ad un Governo ignot o diversità delle posizioni manifestate. È un nella sua composizione, ad un Governo de l diritto che intendo tutelare per i miei depu - quale noi non conosciamo nè la base poli - tati, ed il Presidente della Camera e tutti i tica nè la struttura, ad un Governo nel gruppi democratici che appartengono a quale cinque ministeri di notevole rilievo questa Assemblea mi debbono aiutare a sono privi di titolari.

Atti Parlamentari — 67057 — Camera dei Deputat i

X LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 27 LUGLIO 1990

D'altra parte, credo che se prima di del provvedimento. Lei sa bene che u n questa sera ci arriverà la comunicazion e intervento ai sensi dell'articolo 116 del re - delle decisioni che il Presidente del Consi - golamento è sempre un intervento poli- glio dei ministri o il Presidente della Re- tico. Ci stiamo quindi comportando ne l pubblica avranno preso al riguardo, noi si senso da lei stesso indicato . debba aprire un dibattito sulle comunica - Non vedo invece perché, nel momento i n zioni del Governo, così da affrontare cui si apre all'interno del Governo un dis - prima il problema della crisi, quindi pro- senso che potrebbe sfociare in una crisi , cedere nell' iter del provvedimento in di- dovremmo sospendere la seduta e tacere . scussione . Posso fare ogni sforzo, ma sono convint a L'oggetto del nostro esame oggi è la cris i che non riuscirò mai a capire perchè s i di Governo e non credo possa essere am- dovrebbe adottare una tale soluzione . missibile procedere nell'esame di un prov- Penso, anzi, che dobbiamo svolgere una vedimento legislativo, sia pure di grand e discussione proprio per intervenire su tali importanza, ignorando la stessa . Questo sì problemi. — ha ragione il collega Quercini — sa- Onorevoli colleghi, ritengo debba esser e rebbe umiliante per il Parlamento . preso atto che la stessa nostra discussione Ritengo quindi che il problema non si a può influire sulle vicende del Governo ! affatto quello di sospendere la discus- Passiamo, a questo punto, al dibattito sione, ma al contrario, paradossalmente , secondo le linee concordate in sede di Con- di ampliarla e concluderla solo quando i l ferenza dei presidenti di gruppo . Governo avrà comunicato come intend e Avverto che per le ore 11,30 è convocata far fronte alla crisi. A quel punto il Parla - la Conferenza dei presidenti di gruppo , mento prenderà le debite decisioni, in- secondo quanto stabilito ieri sera. nanzi tutto sulla soluzione che viene data alla crisi; dopo si voterà la fiducia al Go- PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare verno in relazione agli articoli della legg e l'onorevole Caveri . Ne ha facoltà . Mammì sui quali è stata posta . Questo è il problema che si pone . Ieri sera, Presidente, la Conferenza dei presi - LUCIANO CAVERI Signor Presidente, denti di gruppo non poteva affrontarlo i n onorevoli colleghi una volta posta la fidu- questi termini, perchè era possibile ch e cia, non si tratta più di intervenire in me - stamani ci trovassimo di fronte al ritiro rito alla legge sull'emittenza radiotelevi- delle dimissioni, deciso nella riunione ch e siva, poiché la questione assume un carat- vi è stata ieri sera . tere politico, in termini generali . Per questo, credo, varrebbe la pena di Sono già intervenuto in sede di esame riunire nuovamente la Conferenza dei pre- degli emendamenti ed ho espresso la mia sidenti di gruppo, per vedere come proce- opinione, estremamente negativa, sull'im - dere. pianto «centralistico» del provvedimento . Normalmente (così è sempre avvenuto du - PRESIDENTE . Onorevole Bassanini , rante la X legislatura) ho colto l'occasion e faccio presente che anche in sede di Con- di ogni voto di fiducia per esaminare in ferenza dei presidenti di gruppo, ieri sera , modo approfondito i problemi attinenti a i si è constatato di essere di fronte ad u n rapporti tra Stato, Governo, Parlamento e caso un po' particolare al quale non potev a Valle d'Aosta. Oggi — anche perché il Go - riferirsi pienamente l'articolo 116 del no- verno nel frattempo ha perso un buon stro regolamento ; dopo tutte le considera- numero di ministri a causa della lacera- zioni svolte, si è cercato di arrivare ad un a zione interna alla democrazia cristiana — soluzione anch'essa particolare . Si è decis o interverrò in termini più generali per di consentire lo svolgimento di uno o du e esprimere alcune personali preoccupa- intervento per ciascun gruppo : interventi zioni. Devo tra l'altro precisare che, in- di carattere politico, e non sull'articolo 16 sieme al senatore Dujany, non mi occupo

Atti Parlamentari — .67058 — Camera dei Deputat i

X LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 27 LUGLIO 1990

dei problemi della Valle d'Aosta solo i n Per quanto riguarda il problema dell e occasione delle crisi di Governo . autonomie, come negare che è del tutto Le preoccupazioni cui ho fatto riferi- insufficiente la reazione al cosiddetto neo- mento mi inducono — voglio dirlo subito centralismo e che anzi esso avanza, speci e — a non partecipare al voto di fiducia di nelle leggi votate dal Parlamento? Comuni, questa sera . Con questo mio comporta- regioni, cittadini sono vittime di atteggia- mento intendo esprimere una protesta ci - menti statalisti, in senso deteriore, propr i vile e politica, che non riguarda il sol o di uno Stato che non funziona (non cred o Governo. Mi dispiace, signor Presidente , di dover argomentare questa mia afferma - che nessun rappresentante del Governo si a zione). Per ora, sembrano solo cortine fu- presente e mi ascolti . La situazione, se mi mogene le promesse di riforme davvero permette, è un po ' paradossale . autonomistiche o ispirate a quel modell o federalista in cui noi ci riconosciamo. Que- ALESSANDRO TESSARI. Forse si è di- sto, a mio avviso, è il nodo delle riform e messo anche l'ultimo ministro ! istituzionali . In tale contesto, le autonomie speciali SERGIO AUGUSTO STANZANI GHEDINI. vivono problemi di grande incompren- Non c'è nessuno ! sione. Ogni volta bisogna ricominciare daccapo a spiegare ai molti che non c i PRESIDENTE . Stiamo cercando di rin- capiscono le ragioni degli statuti differen- tracciare un rappresentante del Governo, ziati; bisogna essere controllori occhiuti di onorevole Caveri. ogni provvedimento per evitare che debb a essere poi la Corte costituzionale (che no n RANIERO LA VALLE. È difficile trovarlo, sempre interviene) a ripristinare i diritti Presidente! delle autonomie speciali. A parole ne sono tutti difensori ; la realtà è ben diversa! E pe r PRESIDENTE . È arrivato il ministro pe r questo protesto . i rapporti con il Parlamento . Prosegua Per quanto riguarda il secondo punto, e pure, onorevole Caveri . cioè le minoranze linguistiche, da anni si dibatte di una legge che applichi l'articol o LUCIANO CAVERI . Il mio non è un riliev o 6 della Costituzione . Si rinvia di anno i n formale, ma sostanziale, visto che mi ri- anno e credo che neppure la decima legi- volgo al Governo. slatura sarà quella buona . Direi che la Dicevo che non parteciperò al voto di scarsa attenzione in questo senso è dimo - fiducia di questa sera, intendendo dare al strabile anche con il trattamento riservato mio comportamento il senso di una pro - ad una proposta di legge di iniziativa de i testa civile e politica, che non riguarda i l parlamentari della Val d'Aosta che ri- solo Governo e gli accadimenti delle ultim e guarda la minoranza valser . Questa legge è ore, ma l'intero sistema politico . Una pro- ferma al Senato dall'inizio della legisla- testa che a mio avviso deve essere espressa tura! in questa autorevole sede e che, in sintesi , Per quanto concerne il terzo punto, cio è investe tre aspetti : il problema delle auto - i piccoli partiti, o meglio i piccoli grupp i nomie, quello delle minoranze linguistich e politici, si rilevano a mio avviso preoccu- e infine quello concernente i piccoli gruppi panti segnali, non solo in sede di discus- politici. sione sulle riforme elettorali, ma in u n Senza generalizzare, devo rilevare ch e atteggiamento generale. Io credo che u n su questi tre argomenti si registran o esempio sia anche la decisione assunt a spesso, purtroppo, delle trasversalità, cioè dall'Ufficio di Presidenza riguardo ai rim- certi sentimenti e certe incomprension i borsi delle spese elettorali: ai grandi partiti che, in questo periodo di incertezze, fini- sono andate somme di denaro maggiori scono per diventare patrimonio comune d i perché si è data un'interpretazione della buona parte del mondo politico . norma contraria agli interessi e alla vita

Atti Parlamentari — 67059 — Camera dei Deputati

X LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 27 LUGLIO 1990

stessa dei piccoli partiti, che possono con - PRESIDENTE . Ha chiesto di parlare tare solo sul denaro pubblico. l'onorevole Franco Russo. Ne ha facoltà. Voglio ricordare anche i progressivi re - stringimenti nei regolamenti parlamen- FRANCO RUSSO. Presidente, ho sentit o tari. A questo proposito ricordo che d i l'interruzione dell'onorevole Zaniboni, recente si è lamentato che i piccoli grupp i che accusava me e Tamino di essere pre- politici presentano molti emendamenti; potenti. Se ci sono stati degli eccessi quest a ma io credo che questo sia uno dei poch i mattina, Presidente, in una situazione ano - strumenti in mano ai gruppi in questione mala ed eccezionale, io le chiedo scusa. ciò per poter fare della politica all'intern o però non toglie nulla alla validità delle della Camera. argomentazioni che noi abbiamo por- E su quest'ultimo punto, riguardante l e tato. formazioni politiche più piccole, ch e Vorrei parlare dell eccezionalità dell a vorrei aggiungere qualcosa che riguard a discussione, signor Presidente . Lei ha piu la Val d'Aosta. E lo faccio senza voler inter- volte detto che si tratta di un caso e di un a ferire neppure lontanamente sulle deci- soluzione particolari in riferimento all'ar- sioni assunte dal consiglio regionale dell a ticolo 116 del regolamento. Presidente, le i Val d'Aosta con un voto di maggioranza . sa benissimo che il problema dell'ordin e Ma la decisione presa di recente, con un del giorno è il punto chiave della sovranit à generale embrassons nous, di isolare di qualsiasi Assemblea . Consentire al Go- 1'Union Valdotaine (partito di maggio- verno una situazione di privilegio a mio ranza relativa in regione, e maggioritari o avviso significa stravolgere, e non riba- nella gran parte dei comuni della valle , dire, i rapporti che debbono appunto inter - compreso il comune di Aosta), questa deci- correre fra Parlamento e Governo . sione di dare vita nella regione ad una Signor Presidente, io credo che ieri non maggioranza anomala è un segno preoccu- lei, ma la Conferenza dei capigruppo, pante . Partiti divisi in Parlamento hanno abbia commesso un errore politico in or - trovato aggregazione in una formula in - dine alla discussione che questa mattina consueta . Voglio in questa sede esprimere avrebbe dovuto svolgersi ed al suo oggetto . la mia preoccupazione e il mio dissenso , Vorrei dire ai l'onorevole Gitti che il nostro invitando alla riflessione . È questa la ri- regolamento prevede due tipi di discus- sposta all'affermazione elettorale dei mo- sione sulla fiducia. Una in relazione all'ar- vimenti autonomisti? È questa la scelta pe r ticolo 115, in seguito alla presentazione d i la serena convivenza ed il rispetto della mozioni di fiducia o di sfiducia, e l'altr a volontà popolare ? relativa al famosissimo articolo 116, di cui Mi scuso, Presidente, sono certo di no n appunto stiamo discutendo. essere andato fuori tema; ho voluto sol o Signor Presidente, la situazione è tant o esprimere il mio stato d'animo ed affidare particolare che lei ha dovuto applicare all'attenzione della Camera, del Governo, l'articolo 116, forzandolo in modo da far delle forze politiche queste mie modest e divenire la discussione di natura politic a riflessioni, che divengono ancora più d i generale. Quell'articolo infatti prevede attualità dopo le ultime vicende che inve- semplicemente che possano intervenire stono in maniera burrascosa la politica ita- nella discussione i presentatori degl i liana. emendamenti. Spero e mi auguro che il bandolo dell a Si tratta pertanto di una fattispeci e matassa venga ripreso al più presto perch é molto particolare di discussione della que - — lo voglio dire in questa sede — il peri- stione di fiducia: è per questo che ho volut o colo di elezioni anticipate si potrebbe nuo- sollevare, in relazione all'ordine dei lavori , vamente profilare, ed è una soluzione alla il problema di quale sia l'oggetto della quale bisogna con decisione dichiararsi discussione questa mattina . A mio avviso contrari. (Applausi dei deputati dei grupp i non è più la legge Berlusconi, non è più l a del PCI e di democrazia proletaria) . legge sull'emittenza radiotelevisiva, ma la

Atti Parlamentari — 67060 — Camera dei Deputati

X LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 27 LUGLIO 199 0

questione del rapporto di fiducia tra Par - modo in cui va risolvendo le gravi que- lamento e Governo, visto che quest'ultim o stioni che sono sul tappeto nel nostr o è virtualmente in crisi . Ieri forse i capi - paese, a partire dalle riforme istituzio- gruppo non sapevano con certezza se fos- nali. sero state consegnate le Iettere di dimis- La maggioranza è divisa, frammentata sioni dei ministri e dei sottosegretari: ciò è al suo interno ed incapace di portare avvenuto durante la notte, e siamo venuti a avanti una proposta di legge, venend o saperlo questa mattina. meno ai suoi compiti istituzionali che , Ecco perché sarebbe ragionevole cam- come lei ricordava, signor Presidente, sa- biare l'ordine del giorno della seduta rebbero quelli di promuovere iniziative . Ci odierna, non facendola rientrare più nel troviamo invece di fronte ad una maggio- disposto dell'articolo 116 . Infatti dietr o ranza che è incapace di farlo. questa discussione formale e procedurale Questa legge, che io torno a definire sono in gioco le decisioni che oggi il Go- «legge Berlusconi», è fatta su misura per verno deve prendere; e a mio avviso oggi difendere gli interessi di un grande gruppo dovremmo discutere del rapporto di fi- finanziario nel nostro paese, com'è ap- ducia tra Parlamento e Governo . punto quello di Berlusconi, e per ritagliare Le sue affermazioni quindi, signor Pre- spazio al potere della RAI . sidente, mi trovano assolutamente consen - Noi ci aspettavamo una legge anti-trust: ziente, anche se credo che la soluzion e ci troviamo invece di fronte ad una legg e adottata sia particolare, eccezionale, e m i che garantisce il potere a questi due grand i auguro che non abbia più a verificarsi . gruppi, che ormai controlleranno l'intero D'altro canto, onorevole Zaniboni, io di- mercato della raccolta della pubblicità, le fendo i diritti del Parlamento e del singol o più grandi emittenze nazionali, e condizio- parlamentare . Noi vogliamo intervenir e neranno la carta stampata, non solo per gl i sulle modalità di fissazione dell'ordine de l intrecci esistenti tra questa e i grand i giorno. Ho fatto delle affermazioni d i gruppi, ma anche specificamente per la parte, certo, e lo rivendico, ma solo pe r norma, contenuta nella legge, che con - difendere il diritto del Parlamento ! sente di raccogliere la pubblicità anche per Non ho la verità in tasca, ma mi sia con - la carta stampata. sentito di rilevare senza presunzione, ono - Di qui la passione, di qui l 'attenzione a revole Zaniboni, che se questa mattina io e che le regole siano seguite e rispettate : l'in- il collega Tamino non avessimo sollevato i l formazione non è una merce qualunque, è problema in relazione agli articoli 95 della il bene più prezioso per la democrazia . Costituzione e 116 del regolamento, questa giornata sarebbe trascorsa liscia e, ancor a una volta, la maggioranza avrebbe avut o PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE tempo e modo di discutere al suo interno le ALFREDO BIOND I questioni politiche generali, mentre esse attengono, come ha detto il Presidente, a l FRANCO RUSSO . L'uso che viene fatto rapporto tra Parlamento e Governo. dell'informazione nel nostro paese è pe- Ha sbagliato anche il rappresentante del sante e distorcente . E inoltre — l'abbiamo gruppo verde, o del gruppo misto, nell a detto e ripetuto anche in quest'aula — nel Conferenza dei capigruppo : probabil- nostro paese, unico caso nel mondo, no n mente avrà compiuto un errore di valuta- esistono più editori puri, tant'è vero ch e zione politica. Io comunque non approvo i l per difendere Caracciolo vi sono stati gl i modo in cui la Conferenza si è conclusa. scontri che tutti conosciamo . Caracciolo Per quanto riguarda il merito, Presi - viene difeso non da un editore puro, ma d a dente, noi non daremo la fiducia a quest o De Benedetti ! Governo, naturalmente . Non la darem o Ebbene, nel nostro paese non esiston o per il comportamento che esso ha tenut o nemmeno i magnati che magari condizio- in relazione alla legge Berlusconi e per il nano gli Springer in Germania o i Murdock

Atti Parlamentari — 67061 — Camera dei Deputati

X LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 27 LUGLIO 1990

in Australia o in Inghilterra . Oggi il potere Prima di concludere, vorrei ricordare appartiene ad un'impresa che interviene che abbiamo presentato alcuni emenda - nel campo finanziario, in quello indu- menti a difesa della professionalità de i striale, dei servizi e dell 'informazione . giornalisti, che sono poi gli attori, coloro E questa la situazione in cui ci troviamo . cioè che organizzano la comunicazione e Di qui l'asprezza dello scontro, di qui l'urt o selezionano le notizie . non solo di interessi, ma di concezioni poli - Infine, signor Presidente, voglio ricor- tiche, di equilibri istituzionali . Manomet- dare che i nostri eccessi di stamane son o tere il potere dell'informazione signific a stati dettati dalla chiarezza delle nostr e manipolare la democrazia nel nostr o posizioni, dalla coscienza pulita che ab- paese, e non solo nelle forme tradizionali . biamo nei confronti dei grandi potentati e Si arriva ad un'informazione che vuol e dalla passione democratica che ci anima . raggiungere determinati scopi, distorcere (Applausi dei deputati della componente i fatti, esaltare certi personaggi . verde-arcobaleno del gruppo misto) . La RAI-TV non ha più i telegiornali , ridotti a semplici «veline» delle segreteri e PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare dei partiti; e mi riferisco a tutti e tre i canali l'onorevole Lanzinger. Ne ha facoltà. nazionali. Quando poi il primo canale della RAI-TV manda in onda qualche servizi o GIANNI LANZINGER. Signor Presidente , che dà fastidio, assistiamo ad intervent i signori rappresentanti del Governo che autorevoli per ridimensionarlo . Ci tro- avete avuto la cortesia di rappresentare in viamo con le reti di Berlusconi che son o questa sede una crisi che è tutta extrapar - direttamente collegate con via del Corso . lamentare, crediamo esista una inevitabile Questa è la realtà! connessione tra l'attuale crisi politica e l a Di qui lo scontro e la passione, soprat- crisi della politica che qui viene rappresen - tutto da parte dei piccoli gruppi, di ch i tata in modo così indecifrabile e sconcer- vuole affermare nuove identità, nuove po - tante. litiche, nuovi diritti dei cittadini ! A nostro giudizio l'attuale Governo entra Con coerenza noi abbiamo difes o in crisi innanzitutto per l'incapacità d i l'emendamento presentato dall'onorevole progettare una linea politica che consenta Michelini . Io giudico l'onorevole Michelini di governare . Governare non significa solo una personalità politica integralista, m a esercitare potere o, peggio ancora, spar- ciò nonostante quando egli ha detto ch e tire potere ; vuol dire dirigere un progetto occorreva difendere gli utenti tutti no i di trasformazione di una società di diritt i siamo stati pronti ad accogliere il suo che ha diritto di essere riconosciuta e ga- emendamento, senza guardare se con ess o rantita dallo Stato, ma che non si riconosc e si volessero difendere le associazioni catto - certamente in questa legge sulla quale oggi liche o quelle non cattoliche . Ci siamo bat- paradossalmente si apre una crisi al buio, tuti a favore di norme anti-trust molto laddove il buio sembrava dover essere serie; ci siamo battuti per difendere un a rotto da una proposta di emittenza che non fruizione dei mezzi televisivi che non le - oscurasse non soltanto sistemi economici desse i diritti degli autori e degli utenti . ma intelligenze e coscienze . Per quanto riguarda la questione de l L'impossibilità di riformare i rami alti tetto pubblicitario ci siamo battuti contro i dell'ordinamento ha significato in ultim a due potentati: la Sipra e la Publitalia . L a analisi la caduta di questo Governo su un nostra è una posizione pulita : noi non vo- argomento che non può essere che quello gliamo servire né il cavalier Berlusconi, n é dell'invadenza non soltanto del partito, ma la RAI di Mànca, né la spartizione partito - del grande gruppo di pressione econo- cratica. Vogliamo semplicemente affer- mica. Noi crediamo che su questo punt o mare un diritto all'informazione libera e una maggiore attenzione da parte di ch i pluralistica, capace di difendere i cittadin i gestisce i lavori dell'Assemblea avrebb e e soprattutto che sia al loro servizio . potuto scongiurare una situazione compli-

Atti Parlamentari — 67062 — Camera dei Deputati

X LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 27 LUGLIO 1990

cata che certamente non agevola il dibat- pluralistico e alla trasparenza della prov- tito. vista patrimoniale e di strumenti delle Signor Presidente, dobbiamo esprimere grandi concentrazioni; in questo momento un voto di fiducia, si diceva tecnica con io desidero richiamare con forza l'atten- una ipocrisia consolatoria delle parole, s u zione su un altro importante argomento , una questione riguardante intrinseca- quello relativo all'articolo 11 del provvedi- mente la libertà di coscienza, in pratic a mento al nostro esame, concernente la sull'articolo 21 della Costituzione che ga- libertà dell'arte, della cultura, dell'espres - rantisce la libertà di esprimere libera - sione e della manifestazione . mente il proprio pensiero e di poter usu- Il Governo vuole ottenere il seguent e fruire di strumenti adatti per tale pres- risultato, che così sintetizzo . Noi non po- sione. tremmo più vedere, non soltanto nel si- In un coacervo così mal riposto e così stema televisivo pubblico ma neppure i n contraddittorio, come l'articolo 16 che , quello privato, opere d 'arte, non potremo stando al titolo, contiene il «divieto di posi - più assistere a rappresentazioni di film d i zioni dominanti nell'ambito dei mezzi d i Pasolini, Ferreri, Bunuel, Visconti, Malle , comunicazione di massa», si seppellisce, a Bellocchio, Bertolucci, Borowezyk senza nostro avviso, una delle più important i che le loro opere passino attraverso u n qualità del nostro dibattito, cioè la libertà vaglio che rappresenta un affronto ed un di esprimersi. insulto all'autore e alla nostra intelli- È paradossale che l'articolo 116 del no - genza. stro regolamento stabilisca che non si a Con questo emendamento del Governo il consentita l'apposizione della questione d i popolo italiano viene ridotto per legge all a fiducia su determinate materia sulle qual i maturità del minorenne. Questo ci sembra lo stesso regolamento prevede che si poss a un argomento sufficientemente grave pe r o si debba votare a scrutinio segreto. Su dire che vi sono buone ragioni per essere questi argomenti ci accingiamo a votare a contro questa proposta e per analogi a scrutinio segreto ed oggi ci si impedisce d i contro il Governo, che su tale proposta è salvare la libertà di coscienza dei parla- disposto a cadere pur di mantenerla, m a mentari in quanto il Governo, provocand o poi, paradossalmente cade prima ancor a una crisi nei rapporti con il Parlamento , di averla presentata . Infatti il Governo , non ha affatto scongiurato una sua cris i ormai, come è stato detto non soltant o ma, al contrario, l'ha determinata, curios o dalla Presidente, ma anche dal rappresen - paradosso questo . Per evitare la crisi si tante del gruppo democristiano, si è dis- pone la questione di fiducia e questo att o solto. Gitti ha ricordato opportunament e genera precisamente la crisi... che cinque ministri si sono dimessi, anch e Noi crediamo che le regole siano stat e se formalmente la notizia non ci è ancora violate. Nell'ambito delle modalità di vota - pervenuta ; tuttavia, il fatto è annunciato . zione ci pare che una forzatura sia stata In questa materia siamo radicalmente a l commessa . In sostanza, si vuole che un di fuori da un orizzonte europeo, siam o emendamento, che accorpa tre articol i contro la direttiva della CEE, che si af- della proposta di legge, abbia la preva- ferma di voler applicare, la quale prevede lenza rispetto agli emendamenti tendenti a un giusto bilanciamento tra il diritto-do- modificare quegli articoli. Questa è una vere di garantire la maturazione del mi- forzatura che ci pare non possa essere con - nore e il diritto-dovere dell'adulto di aver e sentita se si ha a cuore la stabilità e la cer - accesso libero non solo all'informazion e tezza dei rapporti nel Parlamento e tra i l ma anche alla cultura, così come si Parlamento ed il Governo . esprime. L'opera cinematografica è cul- Altri colleghi hanno soffermato la lor o tura e arte. attenzione sulle grossolanità della legg e Si tratta di una gravissima violazione ai rispetto alla libertà di accesso al mercato , princìpi costituzionali (articolo 21) e a l alla gestione di un sistema di informazione principio posto alla base della legge : quello

Atti Parlamentari — 67063 — Camera dei Deputati

X LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 27 LUGLIO 1990

della libertà, individuato come fondame- alle sue dimensioni. E noi non abbiam o nale quadro di disciplina dell'intero si- proposto una soluzione impraticabile, m a stema dell'emittenza (articolo 1 della pro - una soluzione che resta nei limiti strett i posta di legge). Il tutto per ottenere ch e della direttiva comunitaria, che è attent a cosa? Il tutto — a nostro parere — pe r anche alla libertà di circolazione nel mer- ottenere che la legge del 1962 venga peg- cato europeo dei programmi televisivi . giorata ed aggravata. Ricordo che quella Le norme in esame prefigurano invec e fu una legge che ha segnato un passaggi o una violazione del principio di concor- importante della nostra cultura politica . Il renza, perché le regole diverse che disci- dibattito sulla censura rappresentò allor a plinano la materia hanno conseguenze uno dei momenti maggiori del confronto anche sul mercato. politico. Per parte nostra, abbiamo proposto — è Oggi, a distanza di anni, sappiamo fare questo l'aspetto che mi pare suoni di mag - anche peggio, tornando paradossalmente gior critica nei confronti del Governo e indietro rispetto alla censura teatrale — è della debolezza con cui il ministro ha soste - questa una svista grossolana — che è ripri- nuto le proprie posizioni — di ripristinare, stinata dall'emendamento del Governo , come articolo 11 (le cui disposizioni son o nonostante sia stata abolita dopo l'entrat a state ora trasfuse con un inserimento de l in vigore della legge del 1962. tutto spurio — nei commi dall'otto al tre - Colleghi, l'emendamento del Governo dici dell'articolo 16) niente meno che i l 16.43 stabilisce tra l'altro che non possan o testo governativo, quello contenuto nel di - essere rappresentate opere teatrali che segno di legge, firmato dal ministr o non abbiano ricevuto il nulla osta per la Mammì, dal ministro Martinazzoli, dal mi- rappresentazione in pubblico . Ebbene, il nistro Gava e dagli altri ministri che lo nulla osta in oggetto non esiste ; viene qui hanno di concerto sottoscritto e presentato introdotto . Il teatro riceverà da questa a suo tempo al Senato . legge una censura che neppure quella de l Tale testo consentiva la trasmission e 1962 consentiva: il nulla osta preventiv o delle opere cinematografiche di valore cul- sugli spettacoli d'arte . La violazione di tal e turale ed artistico dopo una certa fasci a prescrizione sarà punita inoltre per legge oraria e non prevedeva l'aberrante san- — voglio sottolinearlo in questa discus- zione del taglio dei fili della stazione emit- sione così disastrosa e conflittuale — in tente. quanto, se un'emittente privata o pubblic a Si tratta a nostro parere di una propost a (la terza rete RAI, ad esempio, si è già rifiu - che consente di tornare a parlare di cos e tata di trasmettere un film di Malle) do- reali, rispetto a ipotesi che non avrann o vesse trasmettere in ipotesi l'originale d i una propria stabilità, perché non potranno un film di Pasolini o di un altro grand e ricevere alcuna legittimazione pubblica da autore cinematografico, avverebbe che, a una cultura civile che è ormai di gra n prescindere dalla fascia oraria, laddove la lunga superiore a quella dei politici che in legge attualmente in vigore stabilisce l'am - questo Governo vorrebbero rappresen- menda depenalizzata, cioè una sanzion e tarla. pecuniaria di limitata importanza , Vi è soltanto un punto sul quale espri- l'odierna reazione dell'ordinamento d i miamo il nostro consenso . Esso riguard a questo Stato, che dichiara di essere soste- una parte che non è stata ancora appro- nitore della maturazione culturale della vata ma sulla quale ci auguriamo vi sia un società civile, sarebbe la disattivazion e avallo maggioritario: si tratta dell'inseri- dell'intero impianto della rete televisiva mento in questo disegno di legge di un a interessata per un periodo che può rag- nuova struttura che dovrebbe fungere d a giungere anche la durata di 30 giorni. elemento di moderazione, equilibrio ed L'oscuramento, l'oscurantismo — direi — ausilio per arrivare ad una forma di dia- del Governo è evidente. lettica che rappresenti anche l'utente . Mi Ritengo sia giusto ricondurre il dibattito riferisco al consiglio degli utenti che ha,

Atti Parlamentari — 67064 — Camera dei Deputati

X LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 27 LUGLIO 1990

presso il garante, la funzione di rappresen - Signor Presidente, queste sono manife- tare quel terzo polo, muto e invisibile, stazioni di una crisi, che non è la crisi del costituito dalla grande fascia dell'utenza . Governo (c'è, non c'è? se ne discute fuori; Questa dovrebbe essere rappresentata d a ci si informa fuori del Parlamento, qui no . proprie associazioni e da esperti . Non si dà neppure notizia formale all a Ci auguriamo che questa parte, che ab - Camera delle dimissioni di ben cinque mi- biamo contribuito con altri gruppi parla- nistri!), ma è una crisi istituzionale. Perché mentari ad introdurre nella legge, ri- certamente si è in presenza di una crisi manga. istituzionale quando le riforme istituzio- I1 giudizio sulla legge nel suo compless o nali, di cui si parla molto, vengono attuate non potrà purtroppo che essere radical- in maniera strisciante ed incontrollabile . mente negativo, così come negativo è i l A nostro avviso è in atto — e ciò ha par- giudizio nei confronti del Governo , ticolare attinenza con la materia oggetto di dell'operazione da esso compiuta, de l questa discussione : la fiducia, il modo in modo in cui l'ha imposta al Parlamento . cui è stata posta nel corso della discussione Devo esprimere purtroppo un giudizio ne - di questa legge — una gravissima riform a gativo anche sulla gestione di questo ram o istituzionale che è al contempo crisi istitu- del Parlamento: il lavoro della Camera, zionale consistente nella trasmigrazione infatti, è stato organizzato in modo specu - del potere legislativo dal Parlamento ad lare rispetto alle iniziative governative in - altro potere, signor Presidente . vece di garantire l'equilibrio, la forza e Ciò avviene innanzitutto in occasione di l'autorevolezza di questo ramo del Parla - decisioni assunte, e poi trasmesse al Parla- mento (Applausi dei deputati del grupp o mento, dai partiti. Il problema della parti- verde). tocrazia ha una sua rilevanza e se ne vedono le conseguenze, poiché dà vita ai PRESIDENTE . Ha chiesto di parlar e partiti trasversali, agli schieramenti delle l'onorevole Mellini . Ne ha facoltà. correnti che si contrappongono alla corpo - razione dei partiti . Si tratta però di u n MAURO MELLINI. Signor Presidente , fenomeno che si verifica anche a causa d i poco fa la Presidente della Camera richia - una trasmigrazione della quale la vicend a mava noi tutti — per arrivare poi ad u n'in- di questa legge è un esempio clamoroso . terpretazione regolamentare che non con - Signor Presidente, stiamo legiferand o divido assolutamente — ad un fatto incon - — se così si può dire — per delega dell a testabile : la grande rilevanza che nella vita Corte costituzionale, dopo anni in cui ab- parlamentare ed istituzionale ha il rap- biamo assistito alla sostanziale disapplica- porto di fiducia tra il Parlamento ed i l zione della legge tra ammonimenti dell a Governo . Corte costituzionale, oscuramenti dispost i Stiamo discutendo della fiducia al Go- da pretori, deroghe ai medesimi, interru- verno e ci viene detto che non possiam o zioni di processi e processi tra Berlusconi e pretendere di discutere, e possibilmente d i la RAI. La RAI vince — sia pure con l'am- ascoltare, sapendo quale sia il Governo a l monimento della Corte costituzionale, no n quale dovrebbe andare o non andare l a rivolto ad essa ma al legislatore — ma no n nostra fiducia . Questo viene considerat o riassume il processo davanti al giudice , un elemento trascurabile, signor Presi- nonostante abbia ottenuto una vittori a dente. C'è stato un lapsus poco fa del pre - dalla Corte costituzionale . Si tratta di una sidente del gruppo socialista il quale ne l questione sulla quale occorrerebbe fare fare una battuta particolarmente taglient e chiarezza ma, poiché qui di chiaro non c' è nei confronti di un collega ha detto : «voi la nulla, non si può pretenderlo. volete buttare in politica» . In Parlamento, Tutto ciò ha condotto all'adozione di u n «buttarla in politica» viene considerat a provvedimento che rinvia di due o tre anni quasi un'ingiuria come nel rapporto tra (non so quanti siano) il momento in cui si acquirente e venditore di salame . dovranno stabilire, con legge ordinaria, le

Atti Parlamentari — 67065 — Camera dei Deputati

X LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 27 LUGLIO 1990

modalità seguendo le quali si dovrà ema- essere affrontato senza prendere atto nare un futuro provvedimento : il procedi - dell'esistenza di una crisi istituzionale . mento legislativo viene così vincolato ed Come ho detto in precedenza, assistiamo ipotecato con una legge ordinaria . Il risul- ad un trasferimento al potere giurisdizio- tato è rappresentato da norme impastic- nale dello svolgimento della funzione legi - ciate e contenenti numerose violazion i slativa e ad un ampliamento della sfera di della Costituzione ed incompatibilità ordi - azione del potere ricordato, con conse- namentali . Esse inoltre rimettono la solu - guente sostanziale conflitto di attribuzioni zione del problema — ecco l'altro punt o fra il potere legislativo e quello giurisdizio - importante, signor Presidente — alla ma- nale e con deformazioni che talvolta fini- gistratura ed alla Corte Costituzionale, che scono con il far perdere a noi stessi il senso tornerà a fare ammonimenti e a dare diret - dei poteri del Parlamento e degli obblighi tive al Parlamento, mettendolo in condi- ai quali alcune volte veniamo meno. zione di legiferare per delega o per man - Signor Presidente, nella vicenda relativa dato. In tal modo il Parlamento rinunci a al provvedimento al nostro esame si evi- alla sua fondamentale funzione, che è denzia la stravaganza della condizione quella legislativa . nella quale ci si trova . Credo che nella vita Le leggi incompatibili con le norme co- istituzionale del paese sia la prima volt a stituzionali, quelle caotiche, quelle non in - che accadono fatti del genere . Non pos- terpretabili o illegibili non rappresentan o siamo sostenere che la situazione è ab- soltanto una cattiva opera legislativa m a norme, ma che, sulla base delle regol e una rinunzia al complesso della funzione dello stakanovismo parlamentare, non si di legiferare . Esse conducono a fenomeni può sospendere la seduta . Addirittura ab- di sostanziale supplenza (sia pure attra- biamo sentito affermare — l'ha fatto il verso l'espansione, la dilatazione o la di- Movimento sociale italiano — che noi no n versa articolazione della sua funzione) d a vorremmo o meglio perderemmo l 'occa- parte della Corte costituzionale e fanno s ì sione di discutere, essendo in realtà che il Parlamento — ripeto — si spogli i n dell'avviso che per svolgere un dibattit o larga misura della sua fondamentale pre- abbiamo il diritto di attendere di cono- rogativa. scere chi sia il nostro interlocutore! Ciò rappresenta la manifestazione d i Signor Presidente, desidero ancora una una crisi strisciante e di una riforma isti - volta sottolineare la stravaganza, l'unicità tuzionale rispetto alla quale quelle che della situazione creatasi: nello spazio di vengono adottate formalmente costitu- tempo che intercorre tra la posizione dell a scono solo un alibi e una brutta mascher a questione di fiducia e il voto ad essa rela - che si intende imporre al reale fenomen o tivo il Governo cambia la sua fisionomia . che si sviluppa nel paese, rappresentato Non si tratta delle dimissioni di compo- dall'affermarsi di una nuova Costituzion e nenti del Governo per motivi personali, di fatto che fa a pugni con quella reale . I che pure provocano problemi rilevanti dal rapporti istituzionali si alterano: ieri ab- punto di vista politico . In questo caso esc e biamo ascoltato (o ci è stato dato per letto ; dal Governo una forza che lo compone; e ormai vengono dati per letti anche i mes- poco importa che si tratti di una corrente e saggi del Presidente della Repubblica , non di un partito. La sostituzione avverrà dopo che la legge per i maxiprocessi h a in una determinata forma; non si sa se l e inventato il sistema del «dare per letti» i dimissioni saranno respinte . È tuttavia documenti) l'atteso messaggio del cap o certo che, di fronte a una situazione de l dello Stato, del quale spero discuteremo . genere, che è aberrante, il Parlamento di- Ad ogni modo, dopo aver applaudito ieri l a scute in modo avvilente, in presenza di una notizia della trasmissione di tale messag- crisi di Governo. E non ci si può richiamar e gio, devo dire che esso si è rivelato delu- alla rilevanza, alla preminenza del rap- dente. Probabilmente, infatti, un pro- porto di fiducia tra Governo e Parlamento. blema come quello della giustizia non può Si parla di fiducia conferita intuitu perso-

Atti Parlamentari — 67066 — Camera dei Deputati

X LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 27 LUGLIO 1990

nae: sarebbe opportuno che si trattasse d i apprestiamo a votare non è la sfiducia a una fiducia data conoscendo perlomen o questo Governo (in realtà non sappiamo non dico le persone, ma la configurazione nemmeno quale sia!) ; non è o non è solo la politica del Governo. E noi in questo mo- sfiducia nei confronti del metodo con i l mento non la conosciamo. quale ci chiamate ad esprimerci: è piut- Il dato specifico della fiducia richiesta è tosto la sfiducia in una situazione istituzio - uno degli aspetti di una situazione istitu- nale della quale le forze politiche di mag- zionale abnorme. Siamo in piena crisi, si- gioranza sono le maggiori responsabili , gnor Presidente. Certamente tutto ciò in- ma non le uniche. cide sul Parlamento, sulle sue vicende, sul Dinanzi a tale situazione, signor Presi - suo arrangiarsi, trovando alibi, «pannicelli dente, credo dovremmo avere un colp o caldi»: mi riferisco alla preoccupazione di d'ala e rinunziare a visioni ristrette ed al non discutere troppo, magari, come di- contrattualismo permanente, per ricer- rebbe il collega presidente del gruppo so- care il vero significato della funzione legi- cialista, di non «buttarla in politica» ...! Ci slativa, prima ancora che buone norma- troviamo di fronte ad un dibattito sulla tive. In altri termini, dovremmo porci il fiducia al Governo nel quale siamo stretti problema della qualità della legislazione , tra il volerla «buttare in politica» e il voler per consentire al Parlamento di esercitare parlare del provvedimento. realmente e non solo apparentemente le Io cerco di evidenziare che cosa rappre - proprie funzioni . senti il disegno di legge in discussione nell a Non ci si parli, dunque, della necessità di vista istituzionale, nelle vicende del paese. dar vita ad un Governo chiamato a realiz- Nella crisi istituzionale presente, a front e zare le riforme istituzionali! Le riforme dell'assenza di regole del gioco e dell a che gli esecutivi realizzano non sono sol- deformazione dello stesso significato de l tanto e non sono tanto quelle che essi pro - termine «legge» e della funzione legislativ a pongono formalmente! Sono sotto i nostri del Parlamento, non vi è da meravigliars i occhi i prodotti più significativi dei go- che il problema diventi Berlusconi e che verni che si sono succeduti, e di questo non si incentri l'attenzione sulle norme. Né siamo preoccupati ! ci si deve stupire che quest'ultime abbian o Se avessimo tempo, potremmo fare una nome e cognome, che il problema divent i serie di esempi a tale riguardo; credo però un contratto. Infatti il tutto si traduce in un che essi possano essere compendiati nella dato contrattuale: si vuole vedere cosa ac - trasmigrazione verso altre sedi del poter e cada per il tetto sulla pubblicità, che cos a legislativo, e non solo di quello. dica Berlusconi, quanto vada a Tizio o a Signor Presidente, questa è la nostra sfi - Caio. ducia, che manifestiamo qui con grande Il manuale Cencelli diventa la nuov a fermezza : una sfiducia nello stato in cui s i Costituzione; vi si ricorre non soltanto trovano le istituzioni ; non una sfiducia al quando si devono compiere determinat e Governo, ma piuttosto in un andazzo, i n spartizioni (non so come verrà applicato i n relazione al quale abbiamo la sensazione d i questa particolare vicenda) . Vi è un ma- aver toccato il fondo, anche se l'esperienz a nuale Cencelli anche per la televisione, ch e insegna che può esservi sempre qualcos a certamente sfugge di mano anche alle di peggiore : e in realtà qualcuno sostiene forze politiche . Si tratta ormai del ma- questa tesi. Non noi per l 'ottimismo che , nuale Cencelli dei potentati : non si sa più malgrado tutto, ancora conserviamo : in dove siano né quale sia la loro effettiva quanto donne e uomini progressisti, no n potenza, ma diviene sempre più rilevante i l possiamo infatti accettare l'attuale situa- loro peso nelle vicende del nostro paese . zione, ma questo contesto politico ci in- Una situazione che appare persino natu- duce a paventare situazioni ancor più rale, visto che sono venuti meno i dati isti - gravi. tuzionali di riferimento ! Questi sono i motivi, signor Presidente , Signor Presidente, la sfiducia che qui ci per i quali questa sera voteremo la sfiducia

Atti Parlamentari - 67067 — Camera dei Deputati

X LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 27 LUGLIO 1990

con grande convinzione (Applausi dei de- nali — in modo anche più improvviso è putati del gruppo federalista europeo) . stata modificata dal Parlamento senza ch e sia stata preceduta da alcun consenso della PRESIDENTE . Ha chiesto di parlare maggioranza. l'onorevole Bodrato. Ne ha facoltà . Per ciò che riguarda questo maxiemen- damento, che è alla base del voto di fidu- GUIDO BODRATO . Signor Presidente , cia, e riferendomi agli articoli 16 e 17 che onorevoli colleghi, abbiamo partecipat o sono assorbiti dalla nuova stesura, vorre i all'importante dibattito concernente il po - far notare che, a nostro parere, vi erano e tere dell'informazione, quindi in modo di - vi sono due questioni rilevanti . Ci siamo retto anche il funzionamento della nostr a preoccupati in primo luogo di definire in democrazia, con grande impegno e — quale modo si può esercitare il controllo s u credo — con il senso di responsabilità che un'attività economica così rilevante, ri- è richiesto. spettando i divieti alla concentrazione . Non abbiamo rinunciato alle compe- Abbiamo proposto una norma che corri - tenze del Parlamento, ma ritengo ch e sponde esattamente a quella che il Parla- un'analisi obiettiva dello svolgimento dei mento sta votando, con consenso quasi nostri lavori dimostri che l'atteggiament o unanime, per la legislazione anti-trust. Il da noi tenuto è stato leale . Il nostro obiet- Governo ci ha invitati a ritirare l'emenda - tivo era e resta infatti solo quello di miglio - mento, e noi lo abbiamo fatto . Eppure, sap- rare una legge di grande rilevanza costitu- piamo tutti, onorevoli colleghi, che attra- zionale verso il controllo nella raccolta della pub - Vorrei far notare a tutti i colleghi e blicità si determinano posizioni dominanti soprattutto ai ministri che non è mai man - sul sistema dell'informazione . cato il voto della maggioranza, anche i n Abbiamo proposto un altro emenda- numerosi e ripetuti voti segreti . mento che, sulla scorta di suggerimenti Se vogliamo esaminare le modifiche ap- che vengono dal mondo dell'editoria, si portate al testo della legge, alcune certa - prefiggeva di estendere il divieto, nell'in- mente significative e normalmente con- crocio tra attività di emittenza e attività cordate tra la maggioranza e il Governo, editoriali, anche al possesso di periodici dobbiamo notare come, ad esempio, u n con una tiratura superiore al 16 per cento. emendamento, quello che prescrive il di - È un emendamento, quello che abbiam o vieto di interruzione alla proiezione de i presentato, sostanzialmente simile a cartoni animati a tutela dei bambini. .. quello condiviso da altri colleghi dell a maggioranza e delle opposizioni ; anche i n MAURO MELLINI. Topolino vi unifica ! questo caso su invito del Governo lo ab- biamo ritirato . ANTONINO ZANIBONI . Sta' zitto, ch e Rimaneva una questione relativa all a stiamo dicendo cose serie! raccolta della pubblicità, che è una que- stione reale, tanto che il Governo, presen- SERGIO AUGUSTO STANZANI GHEDINI . È tando questo maxiemendamento, ha ri- una questione di opinioni! dotto dal 5 al 2 per cento la possibilità di raccolta della pubblicità, da parte delle GUIDO BODRATO . . . . è stato votato con un concessionarie che controllano attività te - vasto consenso e con un voto palese . levisive, da destinare a mezzi diversi (quo- Vorrei far notare ai colleghi federalist i tidiani e periodici) forse senza renders i europei, che hanno una posizione teoric a conto che però, in questo modo, si produ - molto chiara, ma un comportament o cono effetti perversi . Infatti, così facendo, anche più ambiguo di quello di altri si introduce un premio, anche se modesto, gruppi, che una norma assai più significa- a chi ha già una posizione dominante con - tiva per l'impianto della legge — quell a seguente al controllo di più reti televisive e relativa alla sponsorizzazione dei telegior - si prevede una penalizzazione e un limite

Atti Parlamentari — 67068 — Camera dei Deputati

X LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 27 LUGLIO 199 0

per chi è largamente al di sotto di quest a blemi rimasti in sospeso (uno solo, in so - posizione dominante . stanza perciò che ci riguarda, quello rela- Ma, ripeto, se il Governo ha modificato tivo alla concentrazione della pubblicità) la precedente norma, significa che si è res o in ogni caso il voto è palese? conto che esiste una questione reale di con - Vorrei sottolineare che il voto di fiducia trollo in ordine alla formazione di grandi ci ha sorpreso, anche se qualche settiman a concentrazioni nella raccolta della pubbli - fa è stato preannunciato, non però da per - cità. sone con responsabilità istituzionali e non Il maxiemendamento del Governo com- in questo Parlamento . prende un ultimo comma che anticip a un'ipotesi avanzata dal ministro Mamm ì SEVERINO LUCANO CANNELONGA. Da con riferimento all'articolo 35 del provve- Berlusconi! dimento. Il problema che, in relazione al voto di fiducia, ha comportato per noi l e GUIDO BODRATO . Il voto di fiducia impe - difficoltà più gravi è il seguente. La data disce un confronto parlamentare e dà ri- cui riferire l'attivazione dalle norme ch e lievo politico, e non tecnico o soltanto pro- recepiscono le direttive della CEE e, tra cedurale, ad un dibattito che noi avremmo queste, quella sulla quale si è concentrata voluto si sviluppasse normalmente, come è la polemica, concernente l'interruzion e avvenuto fino adesso, con il nostro respon - della proiezione dei film con spot pubbli- sabile e leale concorso . citari (norma da noi votata, anche se la su a Onorevoli colleghi, quando il Govern o formulazione non corrisponde alle nostre pone la questione di fiducia, il nostro voto opinioni), ha assunto rilievo perché, a no - non può mancare . Ma la nostra disciplina stro parere, i termini previsti dal Govern o non cancella un profondo dissenso di me- contrastano con il primo comma dell'arti- rito e di metodo . Come parlamentari della colo 25 delle direttive CEE . Quando esiste Repubblica, sentiamo il peso e l'amarezz a in una direttiva comunitaria una indica- di questa situazione ; ma non vediamo chi zione precisa, come quella relativa ad un a sia in quest'aula, nemmeno guardando ai data, non vediamo come essa possa essere banchi quasi deserti del Governo, il vinci - interpretata in modo difforme . tore in questa vicenda . Noi siamo convinti che, in ogni caso, In ogni caso, poiché è in gioco la difesa rispetto ad impegni di questo genere, ch e del pluralismo dell'informazione, dob- hanno un contenuto precettivo e son o biamo ribadire che questa è una battaglia molto precisi, non avrà probabilmente va - che certamente non appartiene solo a noi e lore una decisione difforme del Parla - che intendiamo portare avanti in modo mento nazionale . Su tale questione alcun i serio e responsabile (Applausi di deputat i ministri hanno sollevato esplicite riserve del gruppo della DC, e dei deputati de i in Consiglio dei ministri, essi, in coerenz a gruppi del PCI e della sinistra indipendente con la posizione e con la motivazione ch e — Congratulazioni) . ho ricordato, hanno rassegnato le dimis- sioni quando si è deciso di chiedere anch e GIUSEPPE RAUTI. Chiedo di parlare . su questo problema il voto di fiducia . PRESIDENTE . Ne ha facoltà. FRANCESCO SERVELLO . Meno male! GIUSEPPE RAUTI . Signor Presidente, GUIDO BODRATO . Si può dire, onorevoli onorevoli colleghi, quando si guarderà alla colleghi, che è piccola cosa discutere d i vicenda della posizione della questione d i una data fino al punto di provocare una fiducia con occhio distaccato, quello che crisi; anche per noi è una decisione diffi- certamente colpirà come elemento di mag - cile ed amara . Ma se è piccola cosa, perché gior rilievo sarà il fatto che la relativa deci- si è posta la questione di fiducia, sapend o sione è stata presa dall'onorevole An- tra l'altro che su questo e sugli altri pro - dreotti durante il volo da Mosca a Roma . E

Atti Parlamentari — 67069 — Camera dei Deputati

X LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 27 LUGLIO 1990

questo non è solo un colorito dato di cro- tale da costituire, ove fosse in mano di inte- naca. Può prestarsi bene — credo - a d ressi particolari non responsabilizzati, un esprimere e a rappresentare anche emble- elemento di pressione condizionante. È lo maticamente lo stato e la condizione dell a Stato che deve impedire con la forza della politica italiana, lo stato e la condizion e legge quelle che il nostro progetto defi- della gestione della cosa pubblica nazio- nisce esclusioni o prevaricazioni nei con - nale, lo stato e la condizione della maggio - fronti delle minoranze . È lo Stato ch e ranza che concretamente attua tale ge- dunque non può non essere titolare di una stione. responsabilità oggettiva, non solo per ga- Dai problemi discussi in Unione Sovie- rantire che la diffusione dei programm i tica, Andreotti si è ritrovato in poche ore in non leda i princìpi morali naturali, ma questa specie di pantano vischioso, dove l a altresì per curare che le trasmissioni de i maggioranza si è spaccata prima, e si è programmi tendano all'elevazione dei cit- quasi dispersa poi, e dove sta arrancando tadini. adesso penosamente fra spot, film in depo - In sintesi, noi ci siamo battuti e ci stiam o sito e tetti pubblicitari, sull'orlo di una cris i battendo per conservare e salvaguardare i l o di un rimpasto di cui ancora non cono- massimo di pluralismo radiofonico e tele - sciamo i connotati esatti . visivo nella società civile, il massimo ch e Io non mi riferirò estesamente ai conte- sia concretamente raggiungibile e difendi- nuti della legge sull'emittenza . Quali siano bile nelle condizioni specifiche di questa le nostre posizioni e le nostre tesi è stato gi à società e dei suoi complessi e spesso con- detto, sia nella lucida relazione di mino- traddittori meccanismi che ubbidiscono ranza predisposta dal presidente del no- alle dure regole del mercato. Lo facciamo stro gruppo parlamentare, onorevole Ser- per due motivi fondamentali . vello, sia negli interventi numerosi e tutt i Il primo motivo deriva dalla necessità di validi di tanti colleghi del gruppo che i o contrastare quello che altrimenti divente- qui ringrazio, così come ringrazio, in par- rebbe in modo completo la dittatura senz a ticolare, l'onorevole Poli Bortone per l'im- rivali o, se si preferisce, l'egemonia senz a pegno dimostrato nel Comitato dei nove . scampo del poderoso strumento della RAI- È stato opportunamente ricordato che l e TV di Stato. Perché la RAI-TV di Stato no n nostre tesi fanno riferimento ad un pro - è, ma mostra, evidenti ed arroganti i sin- getto generale di riordino del sistema ra- tomi che la possono far definire uno stru- diotelevisivo che abbiamo presentato si n mento privilegiato del partitismo, un mec- dal gennaio scorso e che, più si è andati canismo in cui ogni momento, ogni occa- avanti nell'iter tormentato di questa legge , sione di trasmissione sono ormai accurata- più il disegno governativo ha perso orga- mente lottizzati, e non meno accurata - nicità e coerenza e più, per converso, il mente studiati, volti, finalizzati alla con- nostro progetto, il nostro piano ha messo servazione del potere partitico. Guai se in in evidenza queste sue caratteristiche . Italia non ci fossero (anche se evidente - Noi riteniamo che l'emittenza radiotele- mente bisogna provvedere a varare norme visiva sia un servizio pubblico e che da tale di equilibrio per la loro gestione e per tem - sua natura discenda l'esigenza, che ab- perarne le logiche interne di natura mera - biamo definito ineludibile, di garantire il mente commerciale) le televisioni pri- pluralismo, sia come gestione che come vate! concreta esplicazione ed espressione . E lo Non ci sarebbe remora né possibilità d i Stato ad essere chiamato in causa dall a contrastare una TV che è sotto gli occhi di natura pubblica del servizio radiotelevi- tutti e, per unanime ammissione di tutti, i l sivo e da quella sua caratteristica peculiar e luogo di maggiore riferimento, di piu insi- che la relazione del collega Servello coglie stita applicazione pratica, di piu qualifi- e sottolinea laddove parla della capacit à cata e qualificante esplicazione del poter e dei programmi radiotelevisivi di penetrar e partitico consolidato . ovunque con enorme forza persuasiva, In questa situazione ci siamo battuti

Atti Parlamentari - 67070 — Camera dei Deputati

X LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 27 LUGLIO 1990

anche su specifici emendamenti per assi- golarvi i conti della irrefrenabile crisi in - curare il massimo di pluralismo anche i n terna della democrazia cristiana e dei rap- difesa delle tante emittenti locali che, in- porti tra partito socialista e democrazia vece, la maggioranza ed il partito comu- cristiana e, più ampiamente, dei rapport i nista continuano pesantemente a penaliz - critici tra il partito socialista e gli altri par- zare, perché in questa situazione di plura- titi di questa coalizione . lismo il Movimento sociale italiano ha tro- Siamo un po' al solito copione. Dopo u n vato, come forza politica, spazi di atten- certo numero di mesi, anche un Governo zione, di presenza, quanto meno di no n che sembrava solido e sicuro di sé, se no n discriminazione, che sono indispensabili altro perché presieduto dal più abile e spe - alla nostra difficile battaglia . rimentato esponente della democrazia cri- C'è anche un motivo che alla valutazion e stiana, da sempre al potere, e somma- e all'analisi di questa situazione arriva at- mente esperto in equilibrismi e media- traverso l'iter di una esperienza pregress a zioni, un Governo che aveva enormi ambi - lunga, amara e dolorosa. Per anni ed anni zioni, anche quanto alla sua durata, mo- — gli anni detti, e giustamente, «di stra segni di logoramento e di sfilaccia- piombo» — per tutto l'interminabil e mento, anzi, ne mostra più di quanti n e tempo della persecuzione e della demoniz- avessero evidenziati governi precedenti zazione del Movimento sociale italiano, l a nati tra maggiori dubbi e difficoltà . RAI-TV è stata all'avanguardia nella batta- Tuttavia è questo Governo che si trova a glia contro di noi e sin da quando il mini- rappresentare l'Italia alla testa della CEE e stro Taviani enunciava da quel banco i n si trova, dunque, nel pieno di una fase di quest'aula il teorema perverso secondo i l straordinaria importanza e delicatezza . quale di ogni violenza che accadeva i n Mentre noi sprofondiamo per mesi nell e Italia responsabile primario era co- sabbie mobili di questo dibattito sull'emit - munque il Movimento sociale italiano, l a tenza — che è, intendiamoci, cosa enorme- RAI-TV batteva in ogni occasione s u mente importante e complessa, ma non è questo tasto, mentre sull'altro versant e poi l'ombelico del mondo — proprio i n trovavamo, non sempre ma spesso — ed questi mesi accadono in Europa, nell'es t era per noi prezioso — uno spazio di pre- europeo, nel mondo, cose di storico rilievo senza, o quanto meno di non discrimina- ed anche in Italia emergono problemi d i zione. eccezionale gravità . Guai se in quegli anni ad equilibrare Per quanto importante sia, specie per gli almeno in parte, almeno episodicamente il interessati, il numero degli spot e tutti i rapporto nostro con l'opinione pubblica , problemi pubblicitari che ad essi si colle- che era pesantemente sbilanciato, soprat - gano, noi del Movimento sociale italian o tutto dall'odio scatenato e dalla faziosit à facciamo notare che vi sono, in Italia, pro - della RAI-TV dove imperversava il peggior blemi di incalzante gravità che si fa finta d i «sinistrismo», addirittura di stampo maoi - non vedere, problemi che, per tropp o sta, guai se non ci fossero state le cento e tempo dimenticati, emarginati, accanto - cento televisioni locali ed anche le TV pri - nati, stanno diventando emergenze . È vate maggiori a farci trovare momenti di emergenza la crisi idrica, che viene da lon - espressione e di equilibrio . tano, da una gestione quarantennale di Detto e precisato questo, è al nodo poli - insipienza e lottizzazione partitica; è emer- tico che — a mio avviso — bisogna tornare, genza la crisi della giustizia, che ancora perché poi questa legge, sulla quale si sta ieri il Presidente Cossiga ha denunciato nei litigando da anni, è ancora una volta de l suoi termini esatti, che ormai sono di scon- tutto provvisoria, e tutto quello di «terri- volgente gravità ; è emergenza la gestione bile» che ci si è annodato e condensato dell'ordine pubblico ed è emergenza l a attorno non dipende tanto dalla materia o lotta alla criminalità . Non c'è un solo set- dai contenuti del provvedimento quanto e tore, non c'è una sola struttura portante soprattutto dall'occasione di sfogarvi e re - dello Stato che funzioni . Di fronte a tutto

Atti Parlamentari — 67071 — Camera dei Deputat i

X LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 27 LUGLIO 1990

ciò, noi abbiamo — o quasi —la crisi per viene proposto nella versione specifica sta- gli spot e per i tetti pubblicitari ; abbiamo il tunitense. regolanento dei conti tra De Mita e Forlani; L 'Europa può fare appello alla sua abbiamo lo scontro sul rapporto tra par- storia per i problemi vecchi e nuovi tito socialista e democrazia cristiana . dell'epoca contemporanea ; può chiamare È un orizzonte, ancora una volta, angu - a raccolta un retroterra che le due super- sto, meschino, misero, quello a cui si vuo l potenze non avevano e non hanno: l'espe- ridurre la lotta e la vita politiche in Italia . E rienza giuridica, le stratificazioni cultu- tanto più esso ci appare angusto, misero e rali, le storie e le dottrine sociali, tanti e meschino se poi lo compariamo — questo tanti secoli di storia che gli altri no n orizzonte patrio e interamente partitico — hanno! Ecco perché, a mio avviso, tant a agli scenari delle evenienze e delle esi- parte del mondo oggi fa riferiment o genze internazionali, mentre una accelera- all'Europa. Ed ecco anche perché, nono- zione di fatti, che non ha precedent i stante tutto, proprio l 'Europa sembr a nell'epoca contemporanea, ha visto crol- emergere e quasi giganteggiare, anche lare in pochi mesi muri e dottrine, Stati che economicamente e in termini produttivi , sembravano di ferro e certezze e miti che sullo scenario internazionale . sembravano intramontabili . Bisogna andare all'estero, cari colleghi, Da questo punto di vista si può ben dire per rendersi conto dell'importanza d i che ci troviamo, in Europa, in piena rivo- questo fenomeno . Bisogna andar e luzione (o meglio è l'Europa ad essere a l all'estero, nelle sedi adeguate, perché qu i centro di una rivoluzione) . È al centro il in Italia si riesce a percepire assai poco d i nostro vecchio continente di un moto sto- quel fenomeno, assediati come siamo tutt i rico che viene dalle radici stesse dell'Eu- (e come siamo anche in questa vicenda) ropa e che ha provocato accelerazion e dalle cronache minori e spesso anche dete - estrema, quasi sbalorditiva, nelle strutture riori in cui si estenua e si esaurisce la vita preesistenti, nei termini stessi in cui rap- politica nazionale . presenta e direi sprigiona, questo movi- Qualche tempo fa mi trovavo a Bruxel- mento, la forza, la spinta propulsiva, l o les; in Commissione si stava per varare la spessore di contenuti che è proprio de l nuova normativa comunitaria per gli aiuti passato dell'Europa. internazionali. La situazione era evidente: Ciò che sta avvenendo è presto detto : è la all'Europa si rivolgevano e si rivolgono gli fine del dopoguerra, è la fuori uscita da europei dell'est, che tornano a noi, e i Yalta e dal suo asfissiante bipolarismo, popoli stessi dell'Unione Sovietica in sfa- asfissiante e ricattatorio . E il ritorno celo. Ma noi eravamo anche incalzati, let - dell'Europa come protagonista sulla scen a teralmente incalzati, nella capitale belga , della storia e della politica, da dove l'Eu- dagli appelli e dalle invocazioni dei paes i ropa e gli europei erano scomparsi e sem- sottosviluppati del Terzo mondo, ch e bravano destinati ad essere — per sempr e fanno anch'essi riferimento soprattutto e soltanto — non più soggetti ma oggett i all'Europa perché altrimenti andrebbero delle vicende del mondo. ancora di più verso il disastro. Perché in tutto quello che accade vi è Ed è in questo riferirsi a noi, in quanto proprio questo significato : la riproposi- europei, che c'è anche la ricerca di un zione dell'Europa anche come modello d i modello, oltre che la richiesta di un aiuto vita, di organizzazione sociale e di svi- immediato. C'è anche l'aspettativa che il luppo, nel momento in cui, in una fase sto- retroterra multiforme e ricchissimo, il re - rica nella quale il comunismo e con esso il troterra civile e culturale, sociale e reli- marxismo tutto interno esce dalla politic a gioso che si è articolato in tanta stori a e dalla cultura, anche l'altro versante , europea, possa esprimere un riferiment o l'altro grande interlocutore del mondo che sia al di là tanto del fallimento mar- moderno, evidenzia sintomi di crisi . E cioè xista quanto dell'economicismo riduttivo e quel liberalcapitalismo quale c'è stato e ci unidimensionale del capitalismo selvag-

Atti Parlamentari — 67072 — Camera dei Deputati

X LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 27 LUGLIO 1990

gio, come più volte sta sottolineando e del precipitare della situazione in quel volo chiedendo la predicazione di Papa Wojtyla che da Mosca lo riportava a Roma . Ecco: e del mondo cattolico più socialmente im- dal Cremlino a Montecitorio, dalla sede di pegnato. un enorme impero che si sta disintegrando Sono questi i temi, gli argomenti ed i perché vittima di un'enorme crisi di pro- problemi, insieme ai tanti specificament e porzioni e di dimensioni storiche, all'enne- italiani, che dovrebbero stare al centro simo groviglio viperino di questa meschin a della nostra vita politica. È su tali temi ed politica nostrana che mai, come in questa argomenti che dovrebbero formarsi ed occasione, è tanto meschina, tanto sor- operare, andare avanti o entrare in crisi le dida, tanto squallida . maggioranze, non sugli spot o sui «tetti » Mentre ci sono tanti impegni comunitari pubblicitari . Tutti problemi questi ch e e non mancano tante emergenze nazionali sono esistiti ed esistono anche altrove, m a si arriva a questo regolamento di conti che hanno già trovato soluzione legislativa interpartitico. Noi abbiamo un ceto poli- e che comunque non hanno mai provocat o tico bravissimo nell'alimentare e nel ge- altrove secessioni di ministri, insurrezion i stire poteri e clientele, quelle clientele ch e di componenti interne a partiti, addirit- magari dilagano anche nelle urne, ma non tura crisi di Governo, interminabili ed este - abbiamo una classe dirigente all'altezza nuanti psicodrammi . Da noi no, da noi pro - dei tempi e delle grandi sfide, delle sfid e prio questo avviene mentre si ignorano che storiche ed epocali che sono dietro l'an- emergenze nazionali irrompono nella vit a golo in Italia, in Europa, nel mondo . quotidiana e concreta di milioni e milion i Quanto detto sta dunque a conferma delle di italiani e mentre ci si allontana anni luce ragioni profonde ideali e morali, oltre che dal livello in cui incalzano le mutazioni i n politiche, non solo del nostro voto di sfidu - atto sullo scenario internazionale, in parti - cia, ma anche della nostra battaglia di colare in Europa. alternativa politica e morale (Applausi dei È stato già evocato in ques t'aula, a pro- deputati del gruppo del MSI-destra nazio- posito della legge in esame — credo pro- nale). prio dall'onorevole Servello —, il riferi- mento alla fatica di Sisifo. La legge PRESIDENTE. Prima di dare la parol a Mammì è ormai diventata, dopo tanti rim - all'onorevole Quercini, che l'ha chiesta, pasti che alla fine hanno provocato anche vorrei ringraziare l'onorevole Malfatti che il rimpasto del Governo, simile ad uno d i ha acconsentito che prima di lui inter- quei massi che Sisifo trasportava sulla venga l'onorevole Quercini . cima di una montagna solo per vederli poi rotolare nuovamente a valle . Ma il para- GIULIO QUERCINI. Mi sono permesso di gone ben si attaglia anche all'onorevol e chiedere la cortesia di anticipare il mio Andreotti perché Sisifo era, secondo i l intervento in quanto è in corso la Confe- mito classico, un personaggio scaltris- renza dei presidenti di gruppo . simo, tanto scaltro che riuscì a cavarsel a sia con Zeus sia con Tanato; persino dop o PRESIDENTE. Lo so, ma tenevo a dar la morte, ricordava un dotto articolo sull a atto al collega Malfatti di questa sua cor- stampa, riuscì a fuggire dall'Ade con u n tesia. pretesto. Vedremo come saprà cavarsel a Ha facoltà di parlare, onorevole Quer- ora l'onorevole Andreotti, ben vivo com'è, cini. e come naturalmente gli auguriamo di ri- manere, tra Craxi e De Mita . GIULIO QUERCINI. Ringrazio il collega Ma ad un basso livello, se non propri o Malfatti e lei, signor Presidente, per il su o nell'Ade, ci siamo. E tutto questo è il sens o interessamento. Devo notare tuttavia con amaro della vicenda in atto che a noi par e sconforto che nessun ministro o rappre- di aver colto proprio laddove esso ha rag- sentante del Governo assiste al dibattito; giunto l'onorevole Andreotti con le notizie chiederei alla Presidenza di intervenire af-

Atti Parlamentari — 67073 — Camera dei Deputati

X LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 27 LUGLIO 1990

finché almeno un sottosegretario assi- tuzionali), il cui contenuto solo alla indivi- stesse alla discussione . duale coscienza di ogni parlamentare pu ò essere rimesso, sulla base del regolamento PRESIDENTE. Onorevole Quercini, i l che la Camera si è data (con il nostro dis- sottosegretario Ferrari Marte è presente . senso), che appunto riserva il voto segret o soltanto a pochissime materie concernenti GIULIO QUERCINI. A me basta un tempo norme costituzionali, princìpi di libertà ed assai breve per chiedere ai due onorevol i elementi attinenti la coscienza individuale sottosegretari, se hanno udienza e tant o di ogni parlamentare. potere, di trasmettere al Presidente de l La fiducia su queste norme, per impe- Consiglio, perché possa valutarla, una pre- dire il voto segreto e il libero vaglio de i cisa richiesta del gruppo comunista . La parlamentari, è stata un atto di prevarica - nostra richiesta è che il Presidente del Con - zione. Senza formalizzare la crisi del Go- siglio venga questa sera in aula per annun - verno Andreotti, di fatto aperta, noi rite- ciare le dimissioni del suo dicastero e pe r niamo che sarà impossibile evitare altr i ascoltare le opinioni politiche del Parla- atti di prevaricazione contro il Parlament o mento su questo annuncio per poi recars i e contro le nostre istituzioni. dal Capo dello Stato per gli atti conse- Ho concluso, signor Presidente ; mi li- guenti. mito ad aggiungere soltanto che se la mia Cos'altro sennò può fare il Governo i n richiesta non fosse accolta dal Governo, il questa situazione? Chiedere al Parlamento gruppo comunista presenterà i necessari la fiducia per un Governo mutilato nei suoi atti parlamentari per sottoporre alla di- componenti quantitativi e nella sua com- scussione e al voto del Parlamento la pro- posizione politica? Sarebbe questo un vero pria sfiducia non solo su questo o su e proprio colpo di mano istituzionale e quell'articolo, di questa o quella legge, ma politico di un Governo che vuole ad ogni verso qualunque Governo che l'onorevol e costo sopravvivere, per approvare ad ogn i Andreotti in questo momento dovesse pre - costo un disegno di legge che tocca essen - siedere senza essere passato prima attra- ziali princìpi costituzionali . verso la crisi di quello attuale (Applausi dei Cos'altro, allora? Un rimpasto di be n deputati del gruppo del PCI) . cinque ministri, come si sussurra, per po i chiedere una fiducia sull'articolo 16 di una PRESIDENTE. Ha chiesto di parlar e legge che sarebbe, a qual punto, una legg e l'onorevole Malfatti. Ne ha facoltà. presentata da un altro Governo, non d a quello rimpastato, che quella fiducia h a posto? La fiducia su una legge che ha tra i FRANCO MARIA MALFATTI. Signor Presi- suoi presentatori formali uno dei ministr i dente, onorevoli colleghi, signor rappre- che a quel punto non sarebbe più membro sentante del Governo, esprimiamo il no- del Governo, che su quella legge ha chiest o stro consenso alla posizione illustrata ieri, la fiducia. in questa aula, dal Presidente del Consigli o Al gruppo comunista, al maggio r e concretata nell'emendamento del Go- gruppo di opposizione di questa Camera, verno, sul quale è stata posta la question e pare che senza l'apertura di una crisi, ch e di fiducia. prenda atto formalmente della crisi poli- Per questo desidero inquadrare la no- tica di fatto già aperta, corriamo il rischi o stra discussione odierna, che pur sempre di proseguire sulla via delle prevaricazioni verte su punti specifici del testo legislativ o da parte di governi traballanti o in crisi . al nostro esame (sul quale — ripeto — il È stata prevaricazione (ho ascoltato co n Governo ha posto la questione di fiducia) , interesse e con rispetto le parole pronun- facendo un solo richiamo di carattere ge- ciate poco fa dall'onorevole Bodrato ) nerale. l'aver posto da parte del Governo la fiduci a È opinione comune quanto grande sia l a su un articolo (riguardante princìpi costi- necessità e l'urgenza di uscire da una situa-

Atti Parlamentari — 67074 — Camera dei Deputati

X LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 27 LUGLIO 1990

zione di carenza e di precarietà legislativ a nostri comportamenti concreti, i nostri ri- in un settore così importante della vita tardi, i nostri rinvii, talora la nostra ansia nazionale. Tale situazione di carenza e pre - di perfezionismo, cui però non seguon o carietà si trascina ormai da troppi anni. risultati concreti, a generare una parte no n Siamo sollecitati ad adempiere al nostro secondaria della cosiddetta crisi delle isti- dovere da elementari considerazioni di op- tuzioni . portunità e di coerenza verso noi stessi; L'emendamento presentato dal Governo ricaviamo una sollecitazione pressante ad è ragionevole e realistico, non distorce o agire dalla Corte costituzionale ; infine, ap- snatura l'impianto originario e general e pare urgente provvedere in base ai nostr i del disegno di legge al nostro esame, c i obblighi internazionali . consente di compiere un ulteriore passo Nella relazione al disegno di legge gover - avanti verso il traguardo dell'approva- nativo, a proposito di quest'ultimo punto zione complessiva del disegno di legge di (cioè gli obblighi internazionali) si legge disciplina del sistema radiotelevisivo . che dalla mancanza di una normativa na- Per quanto riguarda l'ipotesi di un ulte - zionale precisa discendono quelle guerre riore tetto da introdurre nel provvedi - dell'etere che, se non sono state veramente mento in riferimento alla raccolta pubbli - tali, lo dobbiamo solo al realismo ed all a citaria, le osservazioni che in proposito ha tenacia di chi si è impegnato in questa dif- fatto il Presidente del Consiglio sono per - ficile questione ed alla comprensione fi- tinenti e convincenti, dal momento che con nora manifestata nei riguardi della ano - altri strumenti e vincoli il testo del disegno mala situazione italiana . di legge provvede ad assicurare la concor - Sarebbe singolare se, arrivati final- renza, introducendo norme precise anti- mente in dirittura d'arrivo per un provve- trust. dimento legislativo che è stato a lungo Del resto a questo riguardo osservò con invocato ma che per troppo tempo no n molta pertinenza nell'altro ramo del Par- abbiamo concretato con una legge dell o lamento il relatore del provvedimento, se- Stato, si pretendesse ora di ricominciare natore Golfari, nella relazione scritta: «Se da capo, azzerando il lavoro che si è fatto da un lato il pluralismo esigeva una regola fin qui. di comportamento particolare in un am- Ne consegue che è interesse general e bito altamente significativo, come quell o arrivare ad una conclusione positiva e ra- dell'intreccio tra quotidiani e reti televi- pida della disciplina legislativa del nostro sive, dall'altro occorreva verificare un li- sistema radiotelevisivo ; che non vi è cioè mite di concentrazione assoluto nel mer- ragione plausibile per modificare l'itine- cato complessivo dell'informazione, al rario di marcia che ci siamo dati. fine di evitare posizioni dominanti ch e Non è una pretesa eccessiva, se si con- sotto altro profilo avrebbero potuto modi- stata non solo, come dicevo, l'urgenza na - ficare il pluralismo» . Ed aggiunse, per zionale ed internazionale di disciplinare quanto riguarda la percentuale sulla qual e questo settore, ma anche che il provvedi- fissare il limite anti-trust: «Essa è stata mento del Governo al nostro esame è stat o approvata nella misura del 20 per cento preceduto da due antecedenti tentativi go - consentendo all'editore, che non abbia vernativi, che non hanno avuto la possibi - altre attività all'infuori dell'informazione, lità di essere tradotti in legge, uno presen - di raggiungere il 25 per cento» . tato addirittura dal compianto ministro La democrazia cristiana consider a Gullotti, nella VII legislatura, e l'altro da l molto importanti le norme attinenti alla ministro Gava, nella IX legislatura . tutela dei minori. È una questione di alt o Quando parliamo di crisi delle istitu- profilo etico e penso che tutte le parti o l a zioni, vi è da chiedersi se talvolta, al di là maggioranza delle parti presenti i n della natura intrinseca delle nostre istitu - quest'aula non possa che concordare; il zioni — di cui ovviamente non è quest a nostro partito la considera essenziale e c i l 'occasione per parlare — non siano poi i rallegriamo che il Governo l'abbia com-

Atti Parlamentari — 67075 — Camera dei Deputati

X LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 27 LUGLIO 1990

presa nel suo emendamento come obbligo Le ragioni portate dal Presidente del per i concessionari. Consiglio, mi sembra in modo convin- Infine vi è, mi sembra, il punto sul qual e cente, si riferiscono non solo ad esigenze d i si è accesa la polemica, sfortunament e equità verso le imprese grandi e piccole , anche all'interno del Governo e tra le fil a che devono adeguarsi al nuovo sistema , del nostro partito. È doveroso essere at- ma anche all'attenzione che dobbiamo do- tenti alle opinioni di ciascuno di noi e verosamente portare alla nostra industria ovviamente rispettosi delle stesse e d i cinematografica, che da un punto di vist a quelle più autorevoli . economico non attraversa certo un mo- Tuttavia, mi si vorrà concedere che pe r mento particolarmente felice . un settore che attende da decine di anni , Mi sembra davvero eccessivo (anche se potremmo dire senza forzare la realtà, un a lodevole, tanto più nel momento in cui disciplina legislativa organica, la que- inizia il semestre di Presidenza italiana de l stione del periodo transitorio (che deve Consiglio dei ministri della Comunità, u n intercorrere prima che venga applicata l a aspetto verso il quale dovremmo tutti mo- nuova disciplina sugli spot intramezzati strarci attenti) lo scrupolo europeistico se- nella proiezione dei film, limitatament e condo il quale la scadenza del period o alle opere ultimate per le quali i concessio- transitorio dovrebbe essere armonizzata nari hanno acquisito i diritti all'utilizza- con la data prevista dall'articolo 25 della zione antecedentemente al 30 giugno 1990, direttiva comunitaria, rappresentata dal 3 come formalmente recita l'emendament o ottobre 1991 . Tale articolo dispone che gli del Governo), può essere definita con valid i stati membri facciano entrare in vigore a l argomenti, anche se non tutti li condivi- più tardi il 3 ottobre 1991 le disposizioni dono, una questione di dettaglio. necessarie per conformarsi a questa diret- Infatti, l'aspetto fondamentale del pro- tiva. Ma è proprio la legge che stiam o blema, com'è evidente, è la normativa pre - approvando che ci consente, ben prima del cisa che a tutela dei consumatori è stata 3 ottobre 1991, cioè immediatamente, di prevista per regolare le interruzioni de i conformarci alle norme comunitarie. lungometraggi. Poiché il periodo transi- Occorre aggiungere che queste norme torio previsto prima di portare a regime il consentono — come dispone l'articolo 20 nuovo sistema (e, lo ripeto, si tratta di u n della stessa direttiva —, per le trasmissioni periodo transitorio limitato ad una parte destinate unicamente al territorio nazio- del problema) non è infinito, non scalfisc e nale, una certa specificità nella disciplin a cioè in nulla il sistema vincolistico che si è di ogni Stato, che è ammessa tra l'altr o ritenuto giusto introdurre limitatament e proprio in riferimento agli spot pubblici- ai vecchi film, ne consegue che la diffe- tari durante la proiezione dei film. renza di pochi mesi tra un'ipotesi e l'altra D'altra parte, è inutile richiamare il non vedo come possa scalfire la credibilit à comportamento del nostro Governo che si del provvedimento, non vedo come poss a dimostrò particolarmente fermo nell'assi- assumere un valore capitale, non ved o curare flessibilità in riferimento alle di- come possa essere presa come punto di verse situazioni nazionali ai -tempi in cu i discrimine fra noi . questa direttiva fu discussa nel Consigli o Nel merito mi sembrano molto convin- dei ministri della Comunità, vale a dire pe r centi, invece, le ragioni che sono state por - tutto l'arco del 1988 e per i primi mesi del tate dal Presidente del Consiglio per giusti - 1989. ficare il limite di tempo del periodo tran- Signor Presidente, onorevoli colleghi, s e sitorio proposto dal Governo con il su o non vogliamo protrarre la situazione d i emendamento, cioè la data del 31 di- vuoto e di precarietà legislativa nella mate - cembre 1992 (29 mesi), a fronte della quale ria, disattendendo i pressanti inviti della c'è la data del 3 ottobre 1991 (15 mesi); ed è Corte costituzionale, ignorando la dimen- su queste due ipotesi che si sta discutend o sione internazionale e, aggiungo, comuni - ed è nata una divergenza di opinioni . taria dei problemi (poiché il recepimento

Atti Parlamentari — 67076 — Camera dei Deputat i

X LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 27 LUGLIO 1990

della direttiva della CEE passa per l'appro- sione della discussione del disegno di legg e vazione di questa legge: a questo scop o al nostro esame. basta leggere l'articolo 40 del testo al no - Esso cerca di regolare una materia in stro esame), quali che siano le nostre opi - continua evoluzione e che richiederebbe nioninel merito dei singoli articoli, cred o provvedimenti che si aggiornino mese pe r debba essere convinzione comune ch e mese, settimana per settimana, per antici- questa legge non solo è necessaria ma — pare mutamenti produttivi e tecnologici i n come ho già detto — urgente . atto che corrono più del nostro orologio . Riteniamo che essa rispetti l ' impianto Per tale ragione non consideriamo un' ac- originario che fu concordato negli accord i cusa la definizione di legge provvisori a programmatici fra i cinque partiti dell a attribuita alla legge Mammì, definizione maggioranza al tempo della formazion e usata anche questa mattina in aula . del Governo De Mita e quindi, successiva - Si tratta di una legge provvisoria, com e mente, del Governo Andreotti . Si tratta di lo sono stati tutti i testi finora discussi, no n Governi — osserverò di passaggio — che , solo quelli esaminati in altre legislature o secondo la tradizione prevalente del si- di altri Governi di questa legislatura, m a stema politico italiano, risultano ambedue anche quelli presentati al Senato e, appro - di coalizione ; tutte le coalizioni immagina - vati da quest 'ultimo, pervenuti a questo bili — lo sottolineo — operano, come è ramo del Parlamento, discussi in Commis - ovvio, secondo regole che accentuano (e sione, in Assemblea, in Comitato dei nove , non certo che eliminano) la necessità d i di nuovo in Assemblea, nel Governo e tra i compromessi tra punti di vista ch e partiti. all'inizio possono essere anche molto lon- Vi è stato un confluire di proposte, d i tani l'uno dall'altro . L'irrigidimento su u n correzioni, di precisazioni e mi sembra ch e punto di vista particolare, che ovviament e si sia tenuto conto di molte critiche prove - non sollevi irrinunciabili questioni di prin - nienti da diverse parti politiche, non sol o cipio, può comportare lo stallo legislativo ; di opposizione, nel tentativo di aggiustar e noi non vogliamo correre questo rischio , questa legge provvisoria, che cerca però d i particolarmente in una materia che at- essere la più vicina alle realtà possibili . tende da decenni di essere regolata . Tale Abbiamo considerato con interesse tutti rischio risulterebbe evidentemente esorbi- gli sforzi tendenti ad apportare possibil i tante. miglioramenti, sapendo che era stat o Poiché mi sembra che non vi siano i n posto un limite che giudicavamo fonda- gioco questioni di principio, ma solo di mentale. Esso è costituito da due elementi : opportunità, e poiché ci pare di aver svi- l'esigenza di varare comunque la legge , luppato in tutti questi anni un disegno legi - che deve essere approvata subito, per non slativo che risulta equilibrato e realistico , lasciare ancora non regolamentato il si- esprimeremo il nostro voto favorevol e stema delle comunicazioni del nostro sull'emendamento al nostro esame, su l paese e per non trovarci scoperti di front e quale il Governo ha posto la fiducia (Ap- ai ripetuti richiami della Corte costituzio - plausi di deputati del gruppo della DC - nale. Congratulazioni) . Il secondo elemento consiste nel no n scardinare totalmente il sistema misto ita- liano (compresenza di pubblico e privato) PRESIDENTE. Ha chiesto di parlar e che, per la sua dimensione e le sue carat - l'onorevole Dutto . Ne ha facoltà. teristiche, rappresenta una novità in con- fronto ai sistemi di comunicazione radio - MAURO DUTTO. Signor Presidente, ono- televisivi europei e del mondo . revoli rappresentanti del Governo, interve - Non scardinare totalmente non signific a nendo a nome del gruppo repubblican o non apportare aggiustamenti, correzioni , debbo esprimere la preoccupazione per l a al fine di una maggiore razionalità . Ab- situazione politica determinatasi in occa - biamo appunto parlato di tutti i miglior-

Atti Parlamentari — 67077 — Camera dei Deputati

X LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 27 LUGLIO 1990

menti possibili . Nell'ambito di questi limit i televisione sui giornali, che impedisce i l anche noi abbiamo compiuto ogni sforz o fenomeno del «traino», da noi combattut o per far sì che il provvedimento avesse u n soprattutto quando era la Sipra ad alimen - determinato profilo: si trattava in prim o tare i giornali di partito attraverso una for - luogo di regolamentare il sistema. zata diversione degli introiti pubblicitar i Ci dispiace che lo scontro in Parlament o che venivano alla televisione . Ricordo, a e nel Consiglio dei ministri avvenga pro- tale riguardo, che da anni la Voce repub- prio mentre è stato elaborato dal ministro blicana ha rescisso il contratto con la Si- un maxiemendamento nel quale è conte- pra. nuta una modifica, richiesta anche da noi, Parliamo quindi di un emendamento di che introduce un sistema di controllo per grande valore e dall'importante signifi- evitare l'eccessiva espansione della rac- cato; naturalmente tutti i grandi significati colta pubblicitaria. e le possibili correzioni accolte in questi L'emendamento ricordato prevede ch e giorni (la possibilità di revisione del tetto coloro che sono proprietari di emittenti della RAI ed il parziale ma importante televisive e che devono riversare la rac- accoglimento del dibattito sugli spots), colta delle risorse pubblicitarie al l'esterno, sono andati ad infrangersi sulle ragioni de l cioè su mezzi diversi da radio e televisione , dissenso che si riversano su questa legge e non possano comunque farlo in misur a sul Governo e sembrano essere diverse e superiore al 2 per cento degli investimenti molto più radicate nella vicenda partitica pubblici complessivi nel sistema della co- italiana, che non negli aspetti tecnici del municazione dell'anno precedente . provvedimento . Ritengo che si tratti indirettamente di un La legge — lo abbiamo più volte sottoli- elemento di anti-trust . Noi — e intendo neato — è provvisoria ma necessaria: riferirmi non solo al Governo in carica, m a senza di essa vi è solo la confusione e l'ag- anche ad altri — abbiamo scelto di sfavo- gressività degli operatori del settore, rire l'incrocio tra proprietà televisiva e nonché la futura impossibilità di un ade- della carta stampata rispetto all'altra pos - guamento del sistema informativo e dell a sibile soluzione di una limitazione dell a comunicazione italiana agli standards eu- proprietà delle reti televisive . Si era cer- ropei e mondiali . cato di evitare il sistema della satellizza- Restiamo dunque qui a fare il nostr o zione delle reti minori da parte degli im- dovere e ad assumerci l'impegno della re- prenditori più potenti . sponsabilità. Per questo, voteremo la fi- In questa ottica si era pensato che fosse ducia al Governo (Applausi dei deputati del utile per la stampa creare un flusso pub- gruppo del PRI). blicitario più consistente, che permettesse di incrementare i bilanci e la realtà econo - PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare mica della carta stampata . Durante l'onorevole Scalia. Ne ha facoltà. l'esame del provvedimento in Parlament o abbiamo scoperto che sorgeva un altra preoccupazione: il flusso di pubblicità rac - MASSIMO SCALIA. Signor Presidente , colta dalle emittenti televisive e indirizzato colleghi, vorrei fare una breve premessa in ai giornali, oltre a permettere un certo svi - ordine al dibattito svoltosi questa mattina , luppo e il configurarsi di situazioni di flo- ricordando che la Conferenza dei presi - ridità economica, può generare posizion i denti di gruppo aveva deciso ieri sera le dominanti indirette . modalità della discussione odierna essen - Questo segnale, l'attenzione e la preoc- dosi trovata di fronte ad una situazion e cupazione conseguenti sono stati raccolt i molto poco ortodossa, determinata da l nell'emendamento : si è stabilito così il li - modo con il quale il Governo ha posto l a mite del 2 per cento sugli investimenti . Si questione di fiducia, non rispettoso dell a tratta di una cifra che può tranquillizzare Camera né del suo regolamento . chi sia preoccupato dell 'influenza della Tale situazione ha creato rilevanti diffi-

Atti Parlamentari — 67078 — Camera dei Deputati

X LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 27 LUGLIO 1990

coltà, e credo che il singolare dibattito che tuale Governo non si è presentato, e ragio - si sta in questo momento svolgendo sia del nevolmente ricorrerà all'artificio di consi - tutto compatibile — come del resto ha con - derare, almeno formalmente, che le dimis - fermato la riunione dei presidenti di sioni (confermate in aula dal vicepresi- gruppo — con la richiesta di parlare pe r dente del gruppo democristiano) di alcun i un ovvio richiamo al regolamento, i n ministri della delegazione democristian a questo caso non contingentato. al Governo, non vi siano state, ed aspetterà Se con il richiamo al regolamento alcuni una formalizzazione di dette dimissioni, i n gruppi hanno chiesto la convocazione del modo da potersi presentare questa sera Governo affinché chiarisca l'attuale situa - come un Governo in grado di accettare l a zione, tale proposta mi sembra del tutto fiducia o anche la sfiducia . compatibile con la deliberazione dell a È chiaro che non è questo il modo pe r Conferenza dei capigruppo . Sta ovvia- affrontare i problemi politici posti dalla mente alla valutazione politica dell'Assem - crisi in atto . Ed è una crisi che, seguendo la blea accettarla o meno . peggiore tradizione della politica italiana , Venendo al merito delle questioni i n è stata posta all'esterno del Parlamento , esame, debbo rilevare che ci troviamo di dallo scontro di interessi forti e corpo- fronte ad un emendamento del Governo, rati. sostitutivo dell'articolo 16, integrativo di È vero — e mi rivolgo all'onorevole Bo- altri articoli e soppressivo degli articoli 1 1 drato intervenuto poco fa — che non s i e 17: disposizioni sulle quali il nostro apre una crisi su una questione di mesi o d i gruppo aveva concentrato i propri emen- date concernenti l'entrata in vigore di de- damenti, ritenendole maggiormente con- terminate norme ; ma, onorevole Bodrato nesse ad alcuni princìpi fondamentali ga- — non so se ho compreso bene — forse le i rantiti dalla nostra Costituzione, in parti - era disposto a rinunciare a quel subemen - colare al pluralismo ed al libero accesso a l damento, di cui è primo firmatario, pre- mercato radiotelevisivo . sentato all'articolo 17 (lo 0.17.23.4) che fis- Abbiamo presentato altri emendament i sava un tetto alla raccolta della pubbli- volti ad irrobustire, per così dire, la figura cità? del garante, configurando per esso poter i Ebbene, se vi fosse stata questa rinuncia , che il disegno di legge in esame e l'emen- avrebbe avuto ragione chi sostiene — damento 16.43 del Governo non gli attri- come lo stesso onorevole Bodrato — ch e buiscono. In altri termini, abbiamo con- non si apre una crisi su una data . Sembra centrato la nostra attenzione su una serie invece a me che la materia fosse più con- di proposte che, a nostro modo di vedere , sistente e che appunto si tentasse di intro- potevano rendere compatibile quest a durre un principio di tetto alla raccolta sul legge con le richieste che la Corte costitu- mercato pubblicitario che andava nella zionale ha più volte avanzato, da ultimo direzione giusta . con la sentenza del 1988, per garantire il A tale proposito vorrei ripetere un'osser- pluralismo sia con riferimento alla libertà vazione che il nostro gruppo ha già eviden- di informazione sia in merito alla libertà d i ziato in sede di discussione sulle linee ge- accesso di nuovi soggetti nel mercato . nerali e che deve ribadire perché nessun a Il Governo, ponendo la fiducia in u n modifica significativa è intervenuta nel modo così drammatico su questo com- frattempo, se non, forse, l'approvazione , plesso di questioni, ha impedito il dibattit o proprio questa mattina nella Commission e alla Camera, ha impedito che si potesse attività produttive in sede legislativa, della pervenire ad un accordo in grado di sod- legge generale sulla tutela della concor- disfare le richieste più volte avanzate dalla renza, la cosiddetta legge anti-trust. Trat- Corte costituzionale. tandosi di un provvedimento dal carattere Cosa osservare a proposito della situa- generale, che verrà approvato — è quest o zione di fronte alla quale ci troviamo? Gi à il nostro auspicio — anche dall'altro ram o altri colleghi hanno evidenziato che l'at - del Parlamento prima delle ferie estive,

Atti Parlamentari - 67079 — Camera dei Deputati

X LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 27 LUGLIO 199 0

dovremo poi decidere come muoverc i frontato il problema centrale del perma- all'interno del contrasto esistente tra l e nere del duopolio, cioè di una situazione norme generali che tale legge propone, in contraria al pluralismo sotto il profil o applicazione delle direttive CEE (fornend o della libertà di informazione e della possi- appunto al nostro paese uno strumento bilità di accesso sul mercato sia della pro- applicativo di dette direttive in materia di duzione televisiva, sia della pubblicità . concentrazione comunitaria) e la legg e Ci riteniamo quindi non dico assenti, ma oggi al nostro esame, che pure affront a estranei alle modalità con cui tale scontr o questioni di concentrazione, con il grave è stato propagandato, nonché alla situa- difetto però di non rispondere alle istanz e zione che si è determinata rispetto ad un a della Corte costituzionale e ponendosi legge che in occasione della discussion e quindi in patente contrasto con la citat a sulle linee generali abbiamo definito cat- legge anti-trust. tiva e che tale resta, e nei confronti di un È questo un problema che noi abbiamo Governo che, per il modo e per le motiva- sottolineato all'inizio del dibattito e che , zioni con cui ha posto la questione di fidu - non essendo intervenuta nessuna modifi- cia, non possiamo che definire un cattivo cazione se non appunto — insisto — l'ap- Governo. Per tali motivi, il gruppo verd e provazione di questa mattina della legge non potrà dargli la fiducia. (Applausi dei anti-trust, comporterà sicuramente conse - deputati del gruppo verde) . guenze gravi e di difficile soluzione che io sottopongo all'attenzione dei colleghi . PRESIDENTE. Ha chiesto di parlar e Dicevo prima che l'attuale crisi si è de- l'onorevole Guerzoni . Ne ha facoltà. terminata sullo scontro tra posizioni forti e corporate all'esterno del Parlamento . Non LUCIANO GUERZONI . Signor Presidente, vogliamo erigerci a giudici nei confronti d i senza enfasi, non possiamo non constatare nessuno ; dobbiamo però attenerci alle di- che siamo in presenza di fatti sconcertant i chiarazioni e alle prese di posizione poli- e preoccupanti per la nostra democrazia e tiche che abbiamo di fronte . per la qualità della vita politica e democra- Il presidente della democrazia cristiana , tica del paese . onorevole De Mita, ha più volte ribadito, i n D'altra parte questa situazione di scon- sedi pubbliche e attraverso interviste, di certo e di allarme è testimoniata dall'as- essere contrario ad assumere posizioni ch e senza pressochè totale dei membri del Go- possano favorire degli amici . Credo che, al verno. In altre occasioni il Presidente del di là di ogni legittimo dubbio, il partito Consiglio ha partecipato ai dibattiti politic i socialista in questa vicenda abbi a con grande attenzione; il fatto che in un a senz'altro assunto atteggiamenti diretti a discussione coli impegnativa siano oggi favorire l'amico Berlusconi e le reti dell a quasi totalmente latitanti i rappresentanti Fininvest. Comunque, non mi sembra che del Governo (presenti solo formalmente ) l'atteggiamento di De Mita e di altri col - sottolinea — lo ripeto — la gravità e la leghi che pure in precedenza hanno delicatezza della situazione in cui ci tro- espresso il loro imbarazzo ed il loro ram- viamo. marico possa andare esente da critiche . Noi dell'opposizione abbiamo lamentat o Ai nostri occhi si è configurato l o e denunciato altre volte nel corso di quest i scontro ingiusto tra chi vuole favorire il anni la forzatura nel ricorso alla posizion e suo potente amico e le reti che possiede (l a della questione di fiducia, finalizzata es- Fininvest) e chi invece vuole mantener e senzialmente a bloccare dissensi intern i l'assetto attuale del potere della concessio - alle forze che compongono il Governo . naria pubblica; un potere ampiamente lot- Abbiamo denunciato altre volte, dicevo , tizzato tra i partiti, che è causa di enorm i quella che riteniamo una forzatura sia da l sprechi e di una gestione assolutamente punto di vista politico sia dal punto di vist a criticabile. A nostro giudizio, si sono con- costituzionale. Questa volta però — e frontate due posizioni che non hanno af - nasce da ciò la ragione del nostro scon-

Atti Parlamentari — 67080 — Camera dei Deputati

X LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 27 LUGLIO 1990

certo e della nostra preoccupazione — ci soltanto di una questione di rivendicazione troviamo in presenza di elementi nuovi, e della libertà di coscienza dei singoli parla- per questo preoccupanti, nella posizione mentari in occasione dell'esame di un a della questione di fiducia . legge di rilevanza costituzionale come que - Senza entrare nel merito della norm a sta. È una questione che va ancora oltre l a sulla quale è stata posta la questione di libertà di coscienza ed investe l'autonomi a fiducia, cioè l'emendamento sostitutivo del parlamentare nell'espressione del su o dell'articolo 16 e degli articoli 17 ed 11 , mandato politico, del suo mandato rappre - vorrei sottolineare appunto gli elementi d i sentativo. novità sconcertanti che in questa occa- La legge sull'emittenza aveva queste ca - sione dobbiamo constatare nella posizion e ratteristiche, e per tali ragioni avrebbe della questione di fiducia . dovuto essere garantito in occasione de l Il primo elemento di novità rispetto a d suo esame il massimo spazio alla possibi- altre situazioni che pure avevamo denun- lità di autonomia di espressione del man - ciato è il fatto che la fiducia venga post a dato politico dei singoli parlamentari . nel merito di una legge di grandissima rile - Abbiamo sentito poco fa l'onorevola Bo- vanza costituzionale . Il Parlamento era drato denunciare una situazione (cito l e impegnato in un dibattito approfondito , sue parole) «di peso e amarezza come par - anche teso, ma senz'altro uno dei dibattit i lamentare della Repubblica» . Nel porre la politicamente più impegnati di questa Ca - fiducia il Governo si è assunto appunt o mera. Era impegnato nell'esame di un a quella che noi, senza bisogno di enfasi par - legge di grandissimo rilievo costituzionale ticolare, riteniamo una responsabilit à perché, come tutti sappiamo (è stato ripe - grave, quella di avere impedito, per un a tuto fino alla noia), si tratta di una legge legge di questo genere, la possibilita di che disciplina un settore, com'è quello ra - autonomia di espressione del mandato d i diotelevisivo e quindi quello dei mezzi di rappresentanza politica che fa capo ad comunicazione di massa, decisivo per la ogni parlamentare . democrazia e per la sua essenza . Come Ma c'è un secondo elemento di novità i n abbiamo detto anche altre volte in quest o questa posizione della questione di fiducia dibattito, non ci può essere democrazia che ci fa parlare, appunto, di eventi scon- senza opinione pubblica, e non ci può certanti e preoccupanti che si stanno veri - essere un opinione pubblica che si autode- ficando e ci fa riflettere sulla diversità d i termini senza un pluralismo reale delle questa rispetto ad altre situazioni che ab- informazioni, senza quindi una disciplin a biamo denunciato in passato . Mi riferisco che garantisca un pluralismo tale da dare al fatto che, com'è stato più volte ricordat o sostanza al diritto all'autodeterminazion e nel dibattito in Commissione ed anche qu i dei cittadini e quindi dell'opinione pub- in aula, il dissenso all'interno dei parla- blica. mentari o delle forze politiche della mag- Questo è l'oggetto della legge. Lo ab- gioranza riguarda aspetti non compresi i n biamo detto e sostenuto più volte: quella a l accordi di maggioranza . nostro esame non è una legge sugli spots! In altra occasione, intervenendo in Non stiamo discutendo soltanto di spots, quest'aula, ho parlato di un fantasma che stiamo discutendo di una legge che chiama aleggia sul dibattito : l'accordo di maggio- in causa questioni di grande spessore e ranza. L'onorevole De Mita nella sua qua- rilevanza per la stessa democrazia . lità di Presidente del Consiglio — e non un Ma proprio per questo, proprio per l a parlamentare qualunque — allorché fu natura del disegno di legge al nostro esam e raggiunto l'accordo sulla disciplina del si- e del dibattito che si stava sviluppando , stema radiotelevisivo venne in Commis- riteniamo (e non eravamo i soli a ritenerlo) sione e dichiarò formalmente che sui punt i che questa legge dovesse garantire al mas - controversi non vi era concordanza . Noi simo grado la possibilità di autonomia de i dell'opposizione, ovviamente, siamo ta- singoli parlamentari. Non si tratta tanto e gliati fuori dalle stanze nelle quali si rag-

Atti Parlamentari — 67081 — Camera dei Deputat i

X LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 27 LUGLIO 1990

giungono gli accordi di maggioranza, e biamo lamentato in passato . Si tratta, ap- quindi non possiamo che prendere atto punto, di un atto compiuto per troncare u n delle dichiarazioni che vengono fatte e confronto politico all'interno della mag- constatare che con l'esigenza di garantir e gioranza e tra le forze parlamentari . Si il rispetto di un patto di maggioranza s i compie un sopruso invocando un accordo giustifica la posizione di una questione di di Governo su questioni per le quali, in fiducia su punti — ormai di questo si tratta realtà, esso non esiste; e si tratta delle que- — controversi, che esulano dal pretes o stioni che chiamano maggiormente in accordo di maggioranza . Ciò è quanto si causa quelle ragioni di tutela del plura- desume — lo ripeto — da dichiarazioni lismo e quindi della libertà di autodetermi- ufficiali ed autorevoli rese in questo dibat- nazione dell'opinione pubblica e dei citta- tito. - dini che sono la vera posta in gioco di D'altronde è un po' singolare che tale questa legge . accordo di maggioranza, che evidente- Ma c'è un ulteriore elemento di novità , mente dev'essere abbastanza fantomatico, nella situazione che si è venuta determi- venga giocato dal Presidente del Consigli o nando con questa fiducia, ed è verament e — come abbiamo sentito dalla dichiara- singolare. Tra i vari argomenti che son o zione che egli ha reso ieri in quest'aula — stati toccati in questi giorni — e che sono in un modo piuttosto particolare. L'onore- stati evocati ancora una volta, sia pure bre- vole Andreotti ci ha detto infatti ieri che tr a vemente, dal Presidente del Consiglio — v i le ragioni che hanno indotto il Governo a è quello della responsabilità del nostr o porre la questione di fiducia vi è anche il paese in questo semestre, durante il quale fatto che al Senato si era determinata un a l'Italia ha la Presidenza della CEE . Questa maggioranza sul problema dell'interru- carta è stata giocata con molta enfasi e co n zione pubblicitaria dei film che stravol- interventi anche a livello delle massime geva il preteso accordo di maggioranza ; e autorità istituzionali del paese, proprio pe r che la questione di fiducia veniva quind i scongiurare ipotesi di crisi in questo seme - posta per ripristinare i termini di quel stre. patto, smentendo la maggioranza che libe- Ebbene, è davvero sconcertante che l a ramente e palesemente si era espressa a l fiducia venga posta (stando a ciò che h a Senato. detto poc'anzi l'onorevole Bodrato, era Lo stesso Presidente del Consiglio, nelle questo il punto residuale di dissenso) s u stesse dichiarazioni rese ieri, ci ha dett o una norma che deroga ad una direttiva che al Senato si è determinata una second a comunitaria. Nel momento in cui ci si fa novità rispetto al cosiddetto accordo d i forti della necessità — che non è del tutt o maggioranza, riferendosi alla norma su l trascurabile — che l'Italia si dimostri re- divieto di trasmissione televisiva dei fil m sponsabile a livello comunitario, il Go- vietati ai minori di 14 anni se non dopo le verno pone la fiducia su un emendament o 22,30. che contempla una esplicita violazione de l Ebbene, questa norma, per stessa am- termine del 3 ottobre previsto da una diret - missione del Presidente del Consiglio, no n tiva comunitaria, in materia di disciplina faceva parte di alcun accordo di maggio- del sistema radiotelevisivo . ranza ed è stata determinata da un voto de l Anche questo è un fatto sconcertante e Senato. Il Presidente del Consiglio, con grave. Ciò vuol dire che l'argomentazione molta enfasi, ha dichiarato di farla propria della nostra responsabilità in questo pe- e di assumersene la responsabilità . E su riodo può essere giocata in un modo o in questa pone la questione di fiducia. un altro, a seconda dei tornaconti . La gravità della situazione nella quale c i Ma un ulteriore aspetto di gravità e d i troviamo è determinata da una forzatur a sconcerto è che non ci si preoccupa sol - — la posizione della questione di fiducia tanto del tornaconto delle singole forz e — che ha elementi qualitativi molto diversi politiche o delle singole maggioranze, ma rispetto ad analoghe situazioni che ab- anche della difesa, come ben sappiamo,

Atti Parlamentari — 67082 — Camera dei Deputati

X LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 27 LUGLIO 1990

della posizione dominante di un privat o la nostra preoccupazione — un elemento nella detenzione degli strumenti radiotele- che abbiamo appreso in queste ultime or e visivi. Nella battaglia politica che è stat a e che segna un altro fatto ambiguament e portata avanti in questi mesi e in questi innovativo rispetto al passato — è il fatt o giorni, e che si sta facendo ancora intorno che la fiducia venga posta da un Govern o a tale legge, si registra questo ulteriore ele - che non è più nella pienezza della sua com - mento di novità, grave dal punto di vist a posizione . In pratica la fiducia è posta no n sostanziale e formale. solo da un Governo da cui alcuni ministri s i Fa parte della nostra battaglia di oppo- sono dimessi, ma da un Governo da cui sizione denunciare — come sempre ab- viene ritirata la delegazione che esprime biamo fatto — la collusione di interess i una intera componente del partito di mag- forti nel paese con gruppi di maggioranz a gioranza relativa. La questione di fiduci a e, in particolare, con quello di maggio- quindi viene posta da un Governo che, ranza relativa . Ma ora ci troviamo dinanzi comunque si voglia giudicare la questione , ad una situazione ancora più grave, ch e pur rilevante da un punto di vista istituzio- non possiamo non denunciare con fer- nale e costituzionale, risulta politicament e mezza. In quest'aula si sta conducend o dimezzato . una battaglia in nome di una posizion e Un autorevole esponente della sinistr a dominante del settore : quella del gruppo democristiana, l'onorevole Bodrato, ha af - Fininvest, quella di Berlusconi . fermato che le dimissioni di una compo- In altri termini, si sta facendo una bat - nente del Governo segnalano un dissenso taglia politica in cui forze politiche che qu i di merito e di metodo . dentro sono di maggioranza assumono, i n A questo punto la questione è molto pi ù modo esplicito e dichiarato, le ragioni e gli rilevante del fatto, pur in sé rilevante, dell e interessi di un gruppo privato . In questo dimissioni di cinque ministri . La question e caso, si dovrebbe addirittura dire «di u n politica è quale maggioranza sostenga l'at - privato» . Quelle forze difendono in un tuale Governo, su quale maggioranza esso modo così forte ed esplicito l'interesse d i poggi. Ciò segna un 'ulteriore anomali a un privato nel contesto di una legge che della situazione nella quale ci troviamo , riguarda aspetti fondamentali della vit a che assume particolare gravità da u n democratica e costituzionale del nostro punto di vista istituzionale, costituzionale paese. e soprattutto politico . E questo un ulteriore elemento che no n Dovremmo chiederci — noi ce lo siam o potevo non segnalare, in termini di scon- chiesto in questi giorni — cosa ci sia sotto certo e di preoccupazione . Qui non ci tro- questa grave crisi politica, che risulta ab- viamo più di fronte a quella connivenza di bastanza incomprensibile all'opinione interessi più volte denunciata e documen - pubblica. Credo che questo interrogativo tata da studiosi — cito, per tutti, Bobbio — sia stato espresso in modo molto chiar o bensì alla rappresentazione esplicita di un anche da alcuni deputati della maggio- interesse. Si potrebbe dire che ciò rappre - ranza. Ricordo che qualche giorno fa senta un elemento di chiarezza, certo ; ma l'onorevole Rivera ha parlato di un pe- non si può non rilevare la gravità di un a sante clima di sopraffazione . Noi, dal situazione in cui i valori fondamentali d i canto nostro, denunciamo la situazione in rilevanza costituzionale — valori che per- cui ci troviamo, la situazione in cui il Par - mettono ai cittadini di esercitare il diritt o lamento è costretto a pronunciarsi su que - fondamentale all'autodeterminazione — stioni di grande delicatezza . Il Parlament o sono deviati e distorti in funzione di un si accinge ad assumere decisioni su que- interesse condizionante ed egemone come stioni estremamente importanti anche pe r quello del gruppo Fininvest di Berlu- il futuro della democrazia in una situa- sconi. zione politica caratterizzata da un clima d i Un ulteriore elemento di gravità dell a sopraffazione . situazione, che motiva il nostro sconcerto e Tutto questo dovrebbe farci riflettere

Atti Parlamentari — 67083 — Camera dei Deputati

X LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 27 LUGLIO 199 0

non tanto su connotazioni di tipo propa- precarietà . Non dimentichiamo che sul gane: istico, quanto su considerazioni ch e «decreto Berlusconi» (che era un provvedi - toccano tutti noi, qualunque sia la nostra mento tampone) pende una sentenza della collocazione politica . Un Parlamento delle Corte costituzionale . In mancanza di una forze politiche e parlamentari che dev e innovazione legislativa sappiamo tutti, per decidere su questioni così rilevanti in u n i precedenti pronunciamenti della Corte, clima di palese sopraffazione non può non quale sarebbe stata la sentenza della Cort e porsi degli interrogativi sulla propria so- stessa. vranità; ed uso questo termine non per Il Parlamento si trova a decidere su que - pronunciare parole grosse, ma perché di stioni — ripeto — oggettivamente delicat e questo si tratta . — non siamo noi ad enfatizzarle — sotto i l La sopraffazione diventa di fatto una duplice vincolo costituito dal clima della limitazione della sovranità del Parla- sopraffazione di chi fa valere, in un dibat - mento, delle forze politiche e dei signol i tito di così rilevante interesse generale, parlamentari . È in questa situazione che c i una posizione particolare e dalla spada di troviamo a decidere ; una situazione res a Damocle rappresentata dal pronuncia- drammatica — almeno io la giudico tale — mento della Corte costituzionale . dal fatto che mentre alcune forze politi - Ritengo che anche questo secondo ele- che, la maggioranza di noi, si sono impe- mento determini il nostro sconcerto e sot- gnate in questa legge, portando avanti tolinei la gravità della situazione. Viviamo, quella che con uno slogan (non tanto lon- infatti, in un sistema democratico con isti- tano dal vero) potrei definire una battagli a tuzioni ed organi dello Stato aventi un a di libertà, altri, in un clima di sopraffa- loro autonomia loro poteri ed attribuzioni . zione, hanno condotto una battaglia in fa- La Corte costituzionale è chiamata ad eser- vore di un interesse particolare, di un inte - citare il suo potere e le sue attribuzioni resse ben connotato e ben nominato . nell'ambito della propria autonomia al Abbiamo avuto il «decreto Berlusconi » pari del Parlamento . Voler far coincidere a (non è uno slogan, lo sappiamo benissimo tutti i costi queste scadenze ci pone di tutti, avendo vissuto quella vicenda alcun i fronte a situazioni di grave forzatura e di anni fa), abbiamo oggi una legge che all a limitazione (non è necessario cercare og- fine sarà una «legge Berlusconi», perch é gettivi particolarmente enfatici) della so- ancora una volta ci troveremo di fronte ad vranità del Parlamento, intesa non com e un provvedimento su misura per interess i concetto astratto ma quale possibilità pe r particolari che fanno capo a posizioni par - ognuno di noi di esprimere con pienezza e ticolari . Abbiamo anche una «fiducia Ber- responsabilità il proprio mandato (Ap- lusconi», in quanto essa viene posta plausi dei deputati dei gruppi della sinistra sull'elemento discriminante che ha deter- indipendente e del PCI — Congratula- minato le dimissioni di cinque ministri, ed zioni). abbiamo infine una moratoria che, ved i caso, i giornalisti in gergo hanno semplifi- PRESIDENTE. Ha chiesto di parlar e cato, cogliendo un elemento di verità fon- l'onorevole Tessari . Ne ha facoltà. damentale, chiamandola «moratoria Ber- lusconi» . ALESSANDRO TESSARI. Signor Presi- L'aver previsto un termine più lontan o dente, il disagio che tutti noi proviamo per l'applicazione delle norme ha signifi- nell'intervenire in questa discussione rap - cato voler garantire a questo signore l o presenta il segno delle difficoltà che sta smaltimento delle proprie giacenze di ma - attraversando il nostro paese, che no n gazzino, se vogliamo usare un linguaggio sono di poco momento visto che proprio molto rozzo ma che risponde alla realtà. Si ieri anche il Presidente della Repubblic a trattava di smaltire delle giacenze di ma- ha ritenuto di dover inviare un messaggi o gazzino di un signore che le ha accumulat e alle Camere contenente toni preoccupati. in una situazione legislativa, a lui nota, di Abbiamo saputo da qualche minuto che

Atti Parlamentari — 67084 — Camera dei Deputati

X LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 27 LUGLIO 1990

Andreotti verrà questa sera alla Camera a stiana, la seconda rete del partito sociali - rendere una comunicazione, di cui no n sta; e mi sono sempre chiesto dove siano conosciamo il tenore. presenti gli altri tre alleati di Governo . Non Stiamo discutendo, in base agli accordi riesco a vederli e vedo che il gesto sconso - assunti in Conferenza dei capigruppo, s u lato della testa del Presidente Biondi f a una serie di temi : sulla legge, sugli emen - capire... damenti, sul fatto che il dibattito sia stato interrotto dalla richiesta del Governo d i PRESIDENTE. Solo per il fatto che non porre la fiducia tecnica . li vedo neanche io ! E apparso sempre più evidente peraltro che la fiducia tecnica si configurava com e ALESSANDRO TESSARI. Vi è una terza politica, tanto è vero che l'uscita di alcuni rete che vive una sorta di status di civis ministri dal Governo e il rimpasto ch e minuto iure, perché compartecipe nella credo stia avvenendo in queste ore, in ma - spartizione delle tre reti, ma con diritt i niera frettolosa, pone il Presidente de l ridotti, non avendo il diritto di trasmetter e Consiglio nella necessità di far conoscere i notiziari politici nelle ore di massimo le sue decisioni alle Camere . ascolto, non si capisce in base a qual e Signor Presidente, mi consenta di svol- logica. gere alcune considerazioni di carattere ge - Non siamo quindi in presenza della com - nerale: abbiamo iniziato questo dibattito petizione delle diverse voci e culture poli- affrontando la questione dell'informa- tiche che caratterizzano il nostro paese . zione; non so se sia così semplice la con- Siamo semplicemente di fronte alla ge- clusione che possiamo trarre dalle prime stione arrogante e sopraffattrice da part e pagine dei quotidiani di oggi, cioè che di due partiti della maggioranza, democri - questa sarebbe la vittoria di Berlusconi . stiano e socialista, che impongono una cor - Credo che la vicenda presenti elementi responsabilità anche al partito comunista, di complessità, che configurano anche per quanto riguarda la terza rete . qualche paradosso . Il primo paradoss o Vi è poi il grande enigma delle emittenz e consiste nel fatto che siamo in presenza di private. Tutti sappiamo quanto sarebb e un sistema informativo pubblico, la RAI , bello immaginare un'Italia ricca di an- che chiamiamo il monopolio dell'informa- tenne che ne esprimano le variegate diver - zione, che già oggi è discutibile definire sità, ma così non è: sappiamo che tutte tale. queste piccole emittenti si sono ormai rag- Berlusconi, con molta abilità, ha giocato gruppate attorno al piccolo o grande co- la carta del paladino della pluralità dell e losso di Berlusconi. Certo esse si giove- reti televisive e quindi delle centrali infor- ranno anche dei vantaggi che trarrà Ber- mative. Certamente egli ha schierato al su o lusconi da questa legge . E non voglio qui fianco o nella sua battaglia interessi ch e richiamare il discorso degli spots, anche se non sono suoi . sarebbe materia per spiegare la crisi tec- Il paradosso si evince dalla considera- nico-politica che sta alla base della ri- zione dell 'organizzazione dell'informa- chiesta di fiducia e delle dimissioni di zione nel nc ro paese . La RAI è gestita alcuni ministri . La mia considerazione come sappiamo e sappiamo anche quali ne però era di altra natura . siano le battaglie interne . Personalmente Ascoltando molti interventi a difesa di ritengo che il sistema dell'informazione questo sistema informativo mi ponevo u n pubblica radiotelevisiva sia gestito in ma- problema: ci troviamo qui a discutere niera scandalosa: basti considerare i tele - anche delle violenze e delle forzature fatt e giornali per rendersi conto che abbiam o al regolamento della Camera nell'affron- sostanzialmente regalato ad alcuni partit i tare questo dibattito? Si è appena conclusa di Governo il diritto di informare il paese , la Conferenza dei presidenti di gruppo di formare l'opinione pubblica . La rete senza che si sia raggiunto alcun accordo, uno è appannaggio della democrazia cri - perché non siamo in grado di decidere

Atti Parlamentari — 67085 — Camera dei Deputati

X LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 27 LUGLIO 1990

come procederemo questa sera . Non sap- zione nella stampa periodica ; e ancora una piamo, infatti, in questo momento s e volta la stampa periodica finisce per esser e questa sera si chiuderà l'attuale discus- risucchiata da questo disegno di legg e sione e se ne aprirà un'altra sulle comuni - sull'emittenza), a ripetizione, con i sistemi cazioni del Governo ; non sappiamo se in- che sono stati quì difesi come un diritto terverranno strumenti nuovi, fiducie, sfi- alla sopravvivenza delle piccole emittenze, ducie, risoluzioni che i singoli deputati anche quel tipo di informazione che c i possono proporre sulle comunicazioni del toglierà la possibilità delle difese razionali Governo. Ci troviamo quindi in una quasi e coscienti . totale assenza di certezza . La presenza nella nostra vita del sistem a Credo che ci dobbiamo fare carico dell a informativo RAI-Berlusconi non è oggi di sostanza del problema. Non nego al Go- tipo «coscienziale» ma di tipo subliminale, verno il diritto di difendere, comunque sia , perché a nessuno di noi è dato sfuggirvi . il suo operato e di cercare di ottenere Certo, possiamo schiacciare il teleco- anche dalla Camera il supporto della fidu - mando, ma dovunque vada la nostra scelt a cia, tecnica o politica che sia. A me prem e con il telecomando, si incapperà in questo sottolineare un altro aspetto: sono con- sistema di informazione . Il paradosso è vinto che quello che stiamo perdendo sia che loro ti riempiono di un eccesso di un pezzo importante di democrazia . Co- informazione, facendoti credere che de- munque vada a finire questa operazione , mocrazia sia questo accesso facile al mas - questa crisi o questo «minirimpasto» , simo di informazione. Solo che l'omologa- credo che abbiamo perso in termini d i zione totale di questo eccesso di informa- democrazia sostanziale, non di demo- zione ci ha reso ormai incapaci di avere crazia formale, perché non siamo riusciti a l 'altra informazione . modificare una legge che sostanzialmente Dobbiamo allora stupirci se Andreotti ratifica il duopolio tra il sistema informa- verrà qui a comunicare di aver fatto il rim- tivo cosiddetto pubblico, in realtà demo- pasto? Credo che questa operazione igie- cristiano-socialista, e il sistema dell'altr o nico-sanitaria — disavventure di un Go- alleato, del fratello del grande fratello d i verno! — sia una cosa banalissima di orwelliana memoria che gestiscono prati- fronte a quanto sta passando. camente la totalità dell'informazione poli- Non sono tanto preoccupato dal fatt o tica. che i bambini vengano disturbati dall a Presidente Biondi, quando abbiam o pubblicità durante i cartoni animati, son o letto 1984 di Orwell siamo stati terrorizzat i molto più preoccupato del fatto che no i dal fatto che una simile società potess e adulti non siamo più in grado di saper e realizzarsi nel nostro mondo e tutti, a se- come poterci informare, perché co- conda delle nostre opinioni politiche, ab- munque abbiamo soltanto una voce : quella biamo pensato che il pericolo descritto in del «grande fratello» e di suo fratello. E quel libro potesse venire dall'altra parte: non ne usciamo. Orwell poteva aver ipotizzato una società Ho sentito il mio amico e compagno d i fascista o comunista, ma certamente non partito, nonché segretario del partito , la nostra società . Sergio Stanzani Ghedini, difendere appas - Eppure, quello che questo scrittore ha sionatamente in tanti interventi il diritto ipotizzato è molto più vicino a quanto delle piccole emittenti, il diritto che, ap- stiamo vivendo perché ci verrà imposto da l punto, garantisce la pluralità. Sappiamo «grande fratello», o dal fratello de l che spesso tale pluralità, che sostanzia l a «grande fratello», il tandem Berlusconi - democrazia, viene veicolata attraverso la RAI che oggi sostanzialmente gestisc e possibilità di sussistenza per le piccol e tutta la nostra informazione (guarda cas o emittenti, salvo che non si voglia rientrar e non siamo riusciti a mettere mano al pro - nella logica del finanziamento pubblic o getto di legge anti-trust per disciplinare o alla stampa, per cui anche in quel caso almeno garantire una pluralità d'inf orma- l'omologazione interviene attraverso il re-

Atti Parlamentari — 67086 — Camera dei Deputati

X LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 27 LUGLIO 1990

gime: ti adegui ad una parte e ricevi i l PRESIDENZA DEL PRESIDENT E finanziamento, ti adegui ad un'altra e d LEONILDE LOTTI . ottieni la pubblicità . Questi fenomeni di omologazione sono Missione. presentati come la garanzia della sussi- stenza delle emittenze o dei centri infor- PRESIDENTE. Comunico che, ai sensi mativi autonomi . Noi stiamo perdendo la dell'articolo 46, secondo comma, del rego- possibilità di configurare un'autonomia d i lamento il deputato Trantino è in mission e gestione informativa rispetto al Governo . per incarico del suo ufficio. A me quindi paiono ridicole le afferma- zioni dei giornali di questa mattina, se- condo le quali ha vinto Berlusconi : a mio Comunicazioni del Governo. avviso ha vinto questo sistema . RAI e Ber - lusconi sono un sistema e non due conten - PRESIDENTE. Ha chiesto di parlar e denti. l'onorevole Presidente del Consiglio de i Mi è spiaciuto che, in una battuta, sta- ministri. Ne ha facoltà. mane il Presidente Iotti abbia dato un'im- magine del Parlamento che non condivido , , Presidente del Con- secondo la quale esso sarebbe composto d a siglio dei ministri. Signor Presidente, ono- una maggioranza, da una minoranza e d a revoli colleghi mi ricollego alle dichiara- un terzo soggetto, il Governo . Ho sempre zioni da me rese ieri sera alla Camera per pensato e studiato nei sacri testi dei padri informare che, avendo presentato le di - della nostra democrazia che il Parlament o missioni dal Governo i ministri Fracan- ed il Governo sono i due soggetti che s i zani, Mannino, Martinazzoli, Mattarella e confrontano. L'arbitrato del Presidente Misasi, ho proposto al Presidente della della Repubblica e dei Presidenti delle due Repubblica, che ha poc'anzi firmato il re- Camere deve garantire che tale confronto lativo decreto, la nomina a ministr o si svolga in condizioni di parità e non cert o dell'agricoltura del professor Vito Sacco - sulla base di uno schieramento annunciato mandi; a ministro della difesa dell'onore- o sbandierato delle Presidenze delle Ca- vole ; a ministro delle mere in favore del Governo per soccor- partecipazioni statali del dottor Franc o rerlo nelle sue disavventure; credo che Piga; a ministro della pubblica istruzion e tutto ciò rappresenti un torto per il Parla - dell'onorevole Gerardo Bianco; a ministro mento e che soprattutto significhi vulne- per gli interventi straordinari nel Mezzo- rare la nostra democrazia . giorno del professor Giovanni Marongiu . Signor Presidente, non posso dire com e voterò perché ancora non so — come tutt i PRESIDENTE. Come richiesto e conve- noi — su che cosa voterò, se sulla legge, su nuto nella riunione di stamane della Con - un articolo, su un emendamento, su un a ferenza dei presidenti di gruppo, dichiaro mozione di fiducia o di sfiducia; con aperta la discussione sulle comunicazioni questo enigma, rimando la mia dichiara- del Governo. zione a quando saremo posti in condizione E iscritto a parlare l'onorevole Occhetto. di sapere su che cosa siamo chiamati a Ne ha facoltà. decidere . ACHILLE OCCHETTO. Signor Presidente, PRESIDENTE. Nessun altro chiedend o onorevoli colleghi, ci troviamo dinanzi a di parlare, sospendo la seduta, che ripren- un fatto di una gravità eccezionale . derà intorno alle 17,30. Il fatto stesso che, di fronte alle dimis- sioni del 30 per cento della delegazione della DC al Governo e del 20 per cento de i La seduta, sospesa alle 13,45, ministri dell'insieme del Gabinetto e su è ripresa alle 17,30 . una materia di grande portata politica, che

Atti Parlamentari - 67087 — Camera dei Deputati

X LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 27 LUGLIO 1990

attiene alla libertà dei cittadini, il Presi - annunciato alcune settimane fa la ri- dente del Consiglio si sia presentato qu i chiesta di fiducia . svolgendo una succinta comunicazione e Tale richiesta è stata ora diligentement e prendendo una decisione di rimpasto è formalizzata, e a sostegno di questo atto s'è solo la testimonianza di una macchina- voluto citare Mortati, quando afferma che, zione da tempo preparata e di una preva- se il progetto è essenziale alla realizzazion e ricazione continuata . della politica governativa, allora su di esso L'onorevole Andreotti aveva davanti a s é il Governo porrà la questione di fiducia . una sola strada da seguire : presentare im- Ma il punto è proprio questo : il Governo mediatamente le dimissioni del Governo a l deve dire chiaramente se e perché salva- Capo dello Stato . Altre volte tale gesto è guardare oltre il lecito il magazzino-fil m stato fatto per le dimissioni di un solo mini - del cavalier Berlusconi, anche contro l'opi- stro. nione pubblica, anche contravvenendo a In realtà le sue comunicazioni, onore- norme della CEE, è essenziale alla politic a vole Andreotti, dimostrano solo che ci tro - governativa. Questo il Governo deve chia- viamo di fronte alla volontà pervicace d i rire, non solo a noi, ma anche al paese ! onorare, a dispetto di tutte le regole e con- Quindi, onorevole Craxi, la frase di Mor - venienze politiche generali, gli impegn i tati da lei ricordata vi si rivolge contro , assunti con ben identificate lobbies econo- proprio in quanto impegna tutti voi a di- mico-finanziarie . mostrare perché mai, tra un diritto univer - Siamo al colmo : un rimpasto di cinqu e sale di libertà e l'interesse di un privat o ministri, la richiesta di fiducia su una legg e cittadino, il Governo considera essenziale presentata da un altro Governo, firmata al suo progetto generale l'interesse di quel per di più anche da un deputato che non è privato. E perché invece si rifiuti di com- più ministro di questo Governo ...! prendere che quel che è in gioco nell o Ma si rende conto, onorevole Andreotti , scontro in atto riguarda i rapporti tra il che stiamo scivolando lungo una chin a Governo, il Parlamento e la coscienza ci - pericolosissima, che stravolge il concett o vile del paese; coinvolge, appunto, un fon- stesso di interesse generale per ridurlo a damentale diritto civile e democratico : la una contrattazione privata? Si rende cont o libertà d'informazione . che in tal modo cambia il fondamento de l È in discussione anche il rapporto tra rapporto tra Stato e cittadini ? grandi oligopoli e vita democratica del State creando un precedente che do- paese, che sta a dimostrare che il problem a mani potrebbe valere nei riguardi di qual - istituzionale coinvolge l'insieme dei poter i siasi altro potentato economico . Onorevole a livello nazionale e transnazionale . Andreotti, sappiamo benissimo che d a Ho ascoltato giudizi sbagliati, che tutt o tempo vi siete messi su questa strada . Ma riducono alla rissa, al marasma, alle lotte mai forse si era giunti al punto di preten- interne alla maggioranza; non è così: dere, in modo così smaccato, di ridurre l a questa volta è entrato in campo il paese . Le politica a puro strumento di difesa degli stesse divisioni che si sono espresse nell a interessi particolarissimi di un singolo an- maggioranza dimostrano che su un tema ziché indicare e promuovere finalità e così rilevante voi siete in realtà una mino- leggi generali che garantiscano i diritti di ranza, che cerca di coprire la sua debo- tutti. lezza con l'arroganza . Per questo, non esito a dire che stat e Occorre prendere atto che una crisi è gi à tentando un inaccettabile colpo di mano . I virtualmente aperta: la maggioranza non è gruppi dirigenti della DC e del partit o con voi, non lo è la maggioranza del Par - socialista hanno dunque condotto ancor a lamento, non lo è la maggioranza de l una volta il Governo del paese sull'orl o paese, che in questi giorni ha fatto sentire della crisi per difendere gli interessi pri- ben alta la sua voce di indignazione e d i vati di un signore che, anticipando l o protesta . In questa maggioranza del paes e stesso Presidente del Consiglio, aveva pre - c'è il meglio della cultura italiana, quella

Atti Parlamentari — 67088 — Camera dei Deputati

X LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 27 LUGLIO 1990

che ha contribuito e contribuisce a far e zioni dell'onorevole Andreotti e chiediam o grande l'immagine del nostro paese. che il Governo si dimetta e che l'onorevol e Non si può, onorevole Andreotti, difen- Andreotti si presenti dimissionario davant i dere il cinema italiano contro i più grandi al Presidente della Repubblica . registi di questo paese. In questa maggio- Ma con che faccia pretendete di presen - ranza c'è il mondo degli operatori dell'in- tarvi davanti al paese? Quella che abbiam o formazione, che si sta battendo per contra - di fronte è una vera e propria crisi politic a stare pericolosi processi di concentra- che investe il Governo, su una materia di zione, cui voi invece vi state accomodando . portata generale e che ci ha visti in prima Processi che minacciano le basi stesse sull e fila in una grande battaglia politica, ne l quali poggiano i diritti politici dei citta- paese e nel Parlamento. E voi lo sapet e dini. benissimo ; voi siete un Governo in cris i È un ampio e combattivo moviment o che, dal punto di vista nazionale, fa per- quello che è sceso in campo : un movimento dere di credibilità e di peso all'Italia nel che sta scompaginando molti piani, che st a semestre di Presidenza della Comunità eu - scuotendo la vostra maggioranza ed il vo- ropea! Voi avete provocato, per interess i stro Governo . Non illudetevi che basterà privati, una tensione che si ripercuote un voto di fiducia per fermarlo ! sulla credibilità del paese e che presenta All'onorevole Craxi voglio dire co n lei, onorevole Andreotti, come il Presi- estrema chiarezza che non ci muove u n dente della Comunità europea che ha vio- intento antisocialista, ma la coerenza con lato una direttiva della CEE . la nostra visione della politica e delle isti- Tutto ciò è molto umiliante, è molt o tuzioni. Ho già avuto modo di dire e d i grave; non ci sono parole per esprimere il ripetere che siamo disponibili ad un di - disagio profondo che si prova in questo scorso d'insieme sul quadro politico, sulla momento . Ma come avete pensato di met- base però di una chiarezza strategica . tere la fiducia sul maxiemendamento ch e Sarebbe sbagliato affidare le sorti dell a rifà la legge in modo sostanziale . . .?! E sinistra agli interessi che si celano dietro i adesso voi volete consumare la prevarica- comportamenti del Governo su quest a zione e incassare a tutti i costi un risul- legge. Ma è necessario allora lavorare dav - tato! vero per una riforma della politica, per u n E allora io chiedo all'onorevole La Malf a rinnovamento delle istituzioni, per un pro - se non senta la necessità di intervenire getto nel quale le esigenze dell'efficacia perché si possa ridiscutere l'insieme dell a delle decisioni di Governo non entrino i n legge, dal momento che questa legge no n contrasto con quelle della partecipazione, ha più senso ed è avvolta da un'ombra tor- della democrazia e della libertà di co- bida che la snatura . È ancora possibile tro- scienza. vare una via di uscita che permetta al Par- Oltretutto, onorevoli colleghi, un pro- lamento di votare una legge giusta e demo- getto di riforma è necessario affinché l e cratica . istituzioni democratiche, il Parlamento, i E a lei, onorevole Andreotti, voglio dir e gruppi ed i singoli parlamentari riacqui- che questo è per lei un banco di prova deli - stino la pienezza dei poteri che la Costitu- cato, perché è il momento di dimostrare la zione assegna loro e che oggi sono espro- coerenza tra intendimenti e comporta - priati dai vertici dei partiti di Governo . menti, di ricordarsi dei suoi fieri proposit i Per tutti questi motivi lei oggi, onorevole contro l'abuso del voto di fiducia. Andreotti, non si presenta con un Govern o Dunque, si dimetta. Se la maggioranza degno di questo nome, ma con un rimpasto c'è, si provi a fare un altro Governo. Quello che è un imbroglio grottesco, che fa te - che non si può continuare a fare è coman - mere una crisi permanente delle istitu- dare fingendo di governare . Su questa zioni, che può preparare altri colpi d i strada non si apre nessuna prospettiva pe r mano. il futuro, ma si accelera solo la crisi dell a Per questo voteremo contro le dichiara - democrazia italiana . Pensateci finché siete

Atti Parlamentari — 67089 — Camera dei Deputati

X LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 27 LUGLIO 1990

in tempo! Noi ci batteremo perché ciò non altri vincoli, introducendo precise norm e accada, chiamando a raccolta le forze mi- anti'trust. gliori della nostra democrazia e della no- Come è stato autorevolmente osservato , stra Repubblica (Vivi applausi dei deputat i se da un lato il pluralismo esigeva un a dei gruppi del PCI e della sinistra indipen- regola di comportamento particolare in un dente — Congratulazioni) . ambito altamente significativo com e quello dell'intreccio tra quotidiani e ret i PRESIDENTE. È iscritto a parlare l 'ono- televisive, dall'altro occorreva verificare revole Forlani . Ne ha facoltà. un limite di concentrazione assoluto nel mercato complessivo dell'informazione, a l . Signor Presidente , fine di evitare posizioni dominanti che onorevoli colleghi, esprimo il consens o sotto altro profilo avrebbero potuto modi- della democrazia cristiana alla posizione e ficare il pluralismo. Si è aggiunto (mi rife - alle decisioni assunte dal Presidente de l risco ad un intervento del senatore Golfari ) Consiglio . Non credo, infatti, a differenza che la percentuale sulla quale fissare il dell'onorevole Occhetto, che una crisi di limite anti-trust è stata approvata nella Governo costituirebbe una risposta ai pro - misura del 20 per cento, consentendo blemi del paese. all'editore che non svolga altra attività a l Si è svolta in questi giorni una discus- di fuori dell'informazione di raggiungere sione e le difficoltà, anche fra noi, son o il 25 per cento . intervenute su punti specifici di un testo Onorevoli colleghi, la democrazia cri- legislativo, sul quale il Governo ha posto la stiana considera molto importanti l e fiducia. norme attinenti alla tutela dei minori . Si È opinione comune, ed è stata da tutt i tratta di una questione di alto profilo etico , espressa, che sia necessario uscire da un a e riteniamo che molto opportunament e situazione di carenza e di precarietà legi- tale materia sia stata inserita nell'emenda - slativa nel settore radiotelevisivo; questa mento del Governo sul quale è stata posta situazione di carenza e di precarietà si tra - la questione di fiducia . scina, onorevoli colleghi, da molti anni . Vi è infine il punto sul quale si è mag- Siamo sollecitati a corrispondere a tale esi - giormente accesa la polemica e i giudiz i genza da elementari considerazioni di op- sono stati differenziati all'interno del Go- portunità e di coerenza, e ricaviamo un a verno e del nostro stesso partito. È certa- sollecitazione pressante ad agire sul pian o mente doveroso essere attenti e rispettos i legislativo dalla stessa Corte costituzio- nei confronti delle diverse opinioni ; tutta- nale. via, mi sia consentito affermare che per u n Il provvedimento del Governo è stat o settore che attende da anni una disciplin a preceduto da due tentativi che non hann o legislativa organica la questione del pe- avuto la possibilità di essere tradotti in riodo transitorio che dovrà intercorrere legge: uno nella VII legislatura e l'altro prima dell'applicazione della nuova disci- nella IX. L'emendamento presentato dal plina sugli spot, limitatamente alle vecchie Governo, interamente sostitutivo dell'arti - opere, non è davvero quella essenziale. colo 16, non distorce o snatura l'impiant o Poiché il periodo transitorio previst o originario e generale del disegno d i prima di portare a regime il nuovo sistema legge. limitatamente alle vecchie opere, infatti , Per quanto riguarda l'ipotesi di un ulte - non è indefinito, è chiaro che non si scal- riore tetto da introdurre nel provvedi - fisce il sistema vincolistico che si è ritenut o mento in riferimento alla raccolta pubbli- giusto adottare . citaria, le osservazioni fatte ieri i n Nel merito, mi sembrano convincenti l e quest'aula dal Presidente del Consiglio c i ragioni sostenute dal Presidente del Consi- sembrano pertinenti e convincenti, da l glio per giustificare il limite di tempo de l momento che il testo del disegno di legg e periodo transitorio proposto dal Govern o provvede ad assicurare la concorrenza con con il suo emendamento . Mi pare davvero

Atti Parlamentari — 67090 — Camera dei Deputati

X LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 27 LUGLIO 1990

eccessivo, onorevoli colleghi, lo scrupolo di favore alle decisioni che sono state as- europeistico in base al quale la scadenz a sunte . del periodo transitorio dovrebbe esser e Signor Presidente e onorevoli colleghi, armonizzata rigidamente con la data pre- alcuni ministri del mio partito hanno de- vista dall'articolo 25 delle direttive comu- ciso di dimettersi dagli incarichi di Go- nitarie, cioè il 3 ottobre 1991 . verno. Sono convinto che, soprattutto nel L'articolo 25 infatti dispone che gli stati momento in cui l'Italia presiede la Comu- membri mettano in vigore, al più tardi il 3 nità europea, una crisi di Governo sia più ottobre 1991, le disposizioni necessarie per che un danno, un errore . conformarsi a queste direttive della Comu - GIAN CARLO PAJETTA . Ma li volete al - nità. Ma appunto è la legge che stiam o meno salutare ! facendo nel suo complesso che ci consente , prima del 3 ottobre 1991, e cioè immedia- ARNALDO FORLANI. Lo scrupolo europei- tamente, come recita il suo penultimo arti - stico dell'onorevole Pajetta, lo scrupolo eu - colo, l'articolo 40, di conformarci alle ropeistico al quale tutti desideriamo atte- norme comunitarie. Tanto più che quest e nerci non è (come ha osservato questa mat - norme consentono, per le trasmissioni de - tina bene l'onorevole Malfatti) assoluta - stinate unicamente al territorio nazionale, mente scalfito dall'approvazione di un arti - una certa specificità nella disciplina nazio - colo di legge che consente al nostro paese d i nale . Una certa specificità nella disciplin a conformarsi con anticipo, prima cioè del 3 nazionale è ammessa proprio in riferi- ottobre 1991, alle norme comunitarie . mento agli spot pubblicitari durante la Non mi pare che una dissociazione a proiezione dei film . causa di una presunta violazione della di- E voglio ricordare che proprio il nostro rettiva CEE sia di per sé sufficiente a get- Governo fu allora particolarmente attent o tare le basi di un'alternativa a questo Go- ad assicurare la flessibilità, riferendos i verno, e tanto meno a questa maggio- alle diverse situazioni nazionali ai tempi in ranza. cui il provvedimento fu discusso in sed e I gruppi che sostengono il Governo non comunitaria. hanno cambiato orientamento . E i motivi Signor Presidente, onorevoli colleghi, se di confronto e di differenziazione al loro non vogliamo protrarre la situazione d i interno debbono essere svolti, onorevoli vuoto e di precarietà legislativa nella mate - colleghi, e risolti secondo le procedur e ria, disattendere i pressanti inviti dell a democratiche proprie a ciascun partito . Corte costituzionale, ignorare anche la di - Proprio oggi la Camera ha approvato un mensione comunitaria (come qui è stat o altro provvedimento digrande rilievo, la detto) ed internazionale del problema, legge anti-trust. Ricordando le altre leggi dobbiamo convenire obiettivamente, quali approvate, dalle autonomie locali a quell a che siano le nostre opinioni nel merito de i sulla droga, alla disciplina dello sciopero , singoli articoli del testo legislativo, che a quelle relative al sistema creditizio, noi questa leggge non solo è necessaria, ma , consideriamo il bilancio complessivo come ho già detto, è urgente . Riteniamo dell'azione di Governo in modo positivo . che essa rispetti l'impianto originario, così Pensiamo che questa azione debba es- come esso fu concordato negli accordi d i sere continuata. Vogliamo dare svolgi- maggioranza. mento costruttivo alla legislatura . Appro- Le coalizioni di Governo operano se- viamo le decisioni assunte dal Presidente condo regole che debbono essere osser- del Consiglio secondo le prerogative ch e vate e che prevedono ovviamente la ne- gli sono riconosciute dalla Costituzione cessità di compromessi ragionevoli tra (Applausi dei deputati dei gruppi della DC, punti di vista differenziati e talvolta an- del PSI, del PRI e del PSDI) . che, su alcune materie, particolarment e differenziati . PRESIDENTE . È iscritto a parlare l 'ono- Per questo esprimeremo un nostro voto revole Mennitti. Ne ha facoltà.

Atti Parlamentari — 67091 — Camera dei Deputati

X LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 27 LUGLIO 1990

DOMENICO MENNITTI . Onorevole Presi- Sono elementi gravissimi ed il Presi - dente del Consiglio, lei ieri, motivando la dente del Consiglio con tutta la sua abilit à decisione di porre la questione di fiduci a non riuscirà a spiegarci come il suo Go- su un emendamento sostitutivo di alcun i verno possa vincere, operare e funzionare, articoli — i più controversi della legge dopo la gravissima amputazione che ha sull'emittenza radiotelevisiva —, ha sotto - subìto, né con quali prospettive politich e lineato che questa legge è difficile da por- cerchi di farlo sopravvivere. E soprattutto tare a compimento perché è chiamata a non può spiegarci quale contenuto abbia regolare forti interessi pubblici e privati ormai questa formula di maggioranza che controversi e contrastanti . non è più a cinque ma a quattro e Queste difficoltà sono così gravi che l a mezzo. legge ha subito tempi lunghissimi di matu- Tutto ciò non basta ancora, perché la razione ed è rimasta bloccata in Parla - spaccatura che si è prodotta nel Governo e mento mentre tre governi si sono costituit i nella maggioranza passa visibilmente e e successivamente disfatti . Un nodo ri- clamorosamente attraverso la democrazia spetto al quale la tendenza dei suoi prede - cristiana, ed è quindi il partito di maggio - cessori è stata quella di tenersi alla larg a ranza relativa, perno e pilastro principal e per non rischiare di rompersi la test a della maggioranza e del Governo, che sta contro un muro troppo duro . andando in pezzi in questa circostanza, Con questa dichiarazione, che certa - con una lacerazione che certamente re- mente non avrà inserito a caso, lei h a sterà a compromettere qualsiasi tipo di inteso attribuirsi la capacità che ad altri è soluzione, anche al di là della attuale vi- mancata di decidere, di misurarsi con u n cenda. problema così delicato, che è il problem a Per quanto io possa ricordare, questa più rilevante che investe la gestione del incredibile situazione ha un solo prece- potere nel nostro paese, il potere dell'in- dente in tutta la storia della Repubblica, e d formazione che nella società dell'imma- è quello del Governo Tambroni, che, esat- gine e della comunicazione quasi si identi - tamente trent'anni fa, venne messo in crisi fica con il potere politico più largamente dalle dimissioni di tre suoi ministri ch e inteso. anche allora rappresentavano in seno al Io penso che non sia sufficiente neppur e Governo la sinistra democristiana . Pura e rifarsi a questa constatazione per spiegare semplice coincidenza? Non direi, perch é la crisi che è esplosa, non inattesa, ma tale allora c'era un disegno, che era quello di che si sta svolgendo secondo passaggi, at - far saltare l'equilibrio centrista e di aprir e teggiamenti, comportamenti non ricondu - la strada ad un radicale spostamento a cibili agli schemi tradizionali . E credo che, sinistra di tutto l'asse politico del paese . al punto in cui siamo giunti, sia inevitabil e Ed anche oggi, in quello che sta acca- ricercare la ragione politica di tutto que- dendo, si può intravedere un disegno che è sto; il problema radiotelevisivo, e più in sempre lo stesso, quello di provocare u n generale quello dell'informazione, è certo nuovo e ancora più radicale spostamento a di enorme importanza, anche per i not i sinistra. La sola differenza è nel fatto che interessi economici che coinvolge, e tut- allora i socialisti furono i beneficiari dell tavia non mi sembra tale da giustificare un operazione ed oggi potrebbero esserne le collasso politico, come quello che sta avve- vittime. I beneficiari di oggi, infatti, sono i nendo sotto i nostri occhi. comunisti, che per ora si chiamano ancora Noi abbiamo ormai dinanzi non solo u n così, ma quando l'operazione si conclu- Governo in grave pericolo, privo di una derà si chiameranno certamente in altr o parte dei suoi componenti, rimpiazzati con modo. una serie di rammendi, ma la crisi dell a È impossibile non vedere che tutto quel formula pentapartitica alla quale viene a che sta agitandosi nella sinistra democri- mancare una sua fondamentale compo- stiana deve avere una posta ben più gross a nente, la sinistra democristiana . di un paio di articoli della legge Mammì .

Atti Parlamentari — 67092 — Camera dei Deputati

X LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 27 LUGLIO 1990

La posta che si vede in prospettiva è of- poteva illudere. Così oggi si giunge all a ferta dalla trasmutazione del partito co- conclusione che era già largamente preve - munista, che è in atto e che si concluder à dibile un anno fa, e dopo aver perduto u n all'inizio del prossimo anno. Allora, anno intero lasciando in letargo quella quando ci sarà in scena un grosso partito crisi delle istituzioni che tutti dicevano d i di sinistra, non più comunista, pienamente voler risolvere con la massima urgenza, agibile sul piano politico e parlamentare , noi ci ritroviamo sostanzialmente al punt o un governo di grande coalizione diverrà di partenza. possibile e tanto più facile sarà la sua Il peggio è che nella prospettiva aperta nascita quanto più l ' equilibrio presente dalle manovre che sono in corso sotto i sarà stato demolito, distrutto e reso impro - nostri occhi e che stanno mettendo in cris i ponibile. il suo Governo, non si vede l'intenzione d i Ecco dunque la ragione vera di quell o rimettere in moto il ciclo delle riforme isti - che sta avvenendo e che non ha molto a ch e tuzionali, ma, al contrario, quella di cer- vedere con l'oggetto della legge in esame . care la soluzione ancora una volta su l L'obiettivo vero dell'attacco sferrato dalla piano politico, sostituendo una formula d i sinistra democristiana, fino alle dimission i maggioranza ad un altra e, quel che an- dei suoi ministri, è quello di fare terra bru - cora è più grave, dando vita ad una for- ciata non solo mandando a picco il Go- mula nuova, peggiore dell'altra . verno e la sua maggioranza ma anch e Ora, è evidente che noi del Moviment o togliendo di scena, per l'oggi e per il do - sociale italiano, all'opposizione dì quest o mani, questa ed ogni altra ipotesi, trann e Governo, operiamo coerentemente per af- quella di una intesa diretta tra la demo- frettarne la caduta . Il che non significa che crazia cristiana e la «Cosa» che sarà do - non poniamo attenzione agli sbocchi ai mani il partito comunista. Ipotesi che — quali la crisi potrà pervenire, ai pericol i non è male prevedere anche questo — no n che certe possibili evoluzioni posson o avrebbe nemmeno l'imbarazzo di dovers i comportare, ai salti indietro che la societ à trovare un Presidente del Consiglio perché italiana può compiere, ripiombando in u n ne avrebbe già uno bello e pronto, vocato a clima di intolleranza e forse addirittura di presiedere quasi per diritto naturale . violenza politica ed anche di depressione Per noi è assolutamente chiaro che tutt o economica e sociale . Per essere ancora più questo avviene e può avvenire solo perché espliciti, guardiamo con apprensione, anzi all'origine c'è un equivoco di fondo, quello con avversione, al prevalere di un asse su cui il Governo stesso si costituì ed h a democristiano-comunista, perché non im - vissuto finora. È l'equivoco di una formula maginiamo che possano modificarsi i fo- politica che già era sopravvissuta a se schi schemi degli anni '70 solo perché il stessa con il governo De Mita e che no n partito comunista ha annunziato il cam- aveva alcuna possibilità di rigenerarsi e biamento del nome. reincarnarsi per l'ennesima volta dopo l a Abbiamo grande rispetto per il travagli o caduta di quel Governo . Si era visto ben di forze che sanno rispettare la propria chiaramente nel corso di quella crisi ch e storia e viverne dignitosamente il trava- ormai il problema si spostava dal pian o glio; abbiamo diffidenza, anzi preoccupa- politico a quello istituzionale, che non si zione, per chi si adopera a cancellare in trattava più di sostituire un governo co n fretta il passato, illudendosi di vincere l a l'altro ma di riformare le istituzioni pe r crisi senza aver individuato una via consentire ai governi di nascere sani e d'uscita. vitali, di vivere a lungo, di funzionare effi- Si riverserebbero sul paese, onorevole cacemente . Presidente del Consiglio, incertezze e d A tutto questo si rinunciò incredibil- inefficienze antiche, vecchie idee, pe r mente, proprio per mettere in piedi il su o giunta annebbiate, e nuovi velleitarismi ; sesto Governo, sulla cui durata ed efficaci a insomma il più grande pericolo che si nessuno — e forse nemmeno lei — si possa annunziare per una società che ha

Atti Parlamentari — 67093 — Camera dei Deputat i

X LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 27 LUGLIO 1990

bisogno di istituzioni rinnovate ed effi- FRANCO RUSSO . Signor Presidente, noi cienti, di governi coraggiosi e forti, piut- verdi-arcobaleno non daremo certo la fi- tosto che di rancorose rivincite, di penose ducia al Governo Andreotti, a questo restaurazioni, della ricostruzione di odiosi nuovo Governo rimpastato come se nulla steccati. fosse, al quale sono stati cambiati cinqu e La crisi del suo Governo, onorevole An- ministri e tredici sottosegretari . Non da- dreotti, sancisce forse per sempre la fin e remo la fiducia perché Andreotti vuol e del pentapartito, peraltro già proclamata coartare la volontà del Parlamento, non da suoi autorevoli esponenti, e tuttavia daremo la fiducia su un provvedimento conservato in vita per stato di necessità , così importante ed essenziale per la vit a per mancanza di ricambio . Forse lei riu- democratica qual è quello sull'emittenza scirà a superare questa stretta con l'aiuto da cui dipendono libertà ed il pluralismo dell'agosto imminente e con l'elegante, m a dell'informazione . non molto convincente, pretesto della Pre - Il Governo ha posto la fiducia sull'arti- sidenza CEE. Con tale pretesto forse stirac - colo 16, cioè sull'elemento determinant e chierà la vita del Governo che le è rimast o della legge, che dovrebbe disciplinare l e per altri sei mesi, un po' più un po' meno , posizioni dominanti e di fatto impedire il ma questo è il massimo risultato che one- formarsi di trust non nel campo delle mac- stamente può prospettarci . chine o della vendita delle arance, ma ne l Ella deve altrettanto onestamente rico- campo dell'informazione, elemento coes- noscere che non è molto; meglio sarebbe senziale allo svolgimento ed allo sviluppo mettere giù le carte ed andare diretta - della democrazia . mente alle conclusioni, sfidando il caldo e Onorevole Andreotti, come si potrebb e lasciando in pace la CEE e la sua Presi- votare una fiducia annunciata e chiest a denza. Meglio sarebbe pér le istituzioni, dal cavalier Berlusconi? Onorevole An- sulle quali si potrebbe intervenire imme- dreotti, lei viene qui a farsi portavoce no n diatamente e senza perdere altro tempo , di un'istanza del suo gruppo parlamen- per il Parlamento, al quale verrebbe ri- tare o della sua maggioranza, ma di un sparmiata la scena non molto edificante potente dell'economia e della finanza ita- che si sta svolgendo e che non potrebbe liana. concludersi comunque in modo diverso d a Siamo allibiti dinanzi a questo voto di come è cominciata; meglio sarebbe, infine, fiducia richiesto ed annunciato e che per la chiarezza politica alla quale final- tempo fa scandalizzò anche l'onorevol e mente si potrebbe cercare di lavorare . Seppia, presidente della Commissione cul- Infatti andare avanti ancora per altri se i tura, e che lei invece con cinque parole , mesi, in attesa della soluzione che cos ì onorevole Andreotti — quante sono ba- apertamente ci viene prospettata, può gio - state per elencare i nomi dei sostituti de i vare solo alle due forze politiche che la ministri dimissionari — è venuto a chie- stanno progettando e preparando. Per dere al Parlamento. tutti gli altri, nessuno escluso, non si pu ò Presidente Iotti, sarebbe opportuno che risolvere che in un danno sicuro ; ed è bene specificasse al Parlamento di quale fiducia dunque che tutti gli altri ci pensino fin d a stiamo parlando: di quella sul nuovo arti- questo momento quando sono ancora i n colo 16 o di quella sulle comunicazioni del tempo. Noi per ora non possiamo. che met- Presidente del Consiglio Andreotti? Siamo terli sull'avviso sperando che si rendano veramente, Presidente Iotti, alla grande conto del pericolo e si comportino di con- confusione, meglio, agli strappi continui e seguenza: la nostra parte sicuramente la permanenti delle regole . faremo (Applausi dei deputati del gruppo Io, ad esempio, signora Presidente, sto del MSI-destra nazionale). parlando per dichiarazione di voto o st o parlando sulle dichiarazioni del Governo? PRESIDENTE . È iscritto a parlare l'ono- Anche questo è confuso! revole Franco Russo . Ne ha facoltà . Posso decidere io? Sarebbe interessante

Atti Parlamentari - 67094 — Camera dei Deputati

X LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 27 LUGLIO 1990

capirlo da parte della Presidenza della Ca - braccia produzione di merci, servizi, infor - mera per comprendere a che punto e a ch e mazione. Come volete contare ? livello di crisi e di degrado istituzionale si è Io penso che l'Italia sia governata e mal- giunti. governavata, ma non da chi siede a palazz o Certo, sono contento, e mi rivolgo anche Chigi. Purtroppo il Parlamento non è in ai colleghi socialisti, perché questa mat- grado di controllare quanto viene deciso , tina mi sono battuto, anche con scontr i perché a governare sono i grandi potentat i verbali con la Presidente Iotti, affinché economico-finanziari . Per questo dico ch e venisse in aula il Presidente del Consigli o la democrazia cristiana ha dismesso anch e per dirci cosa stava accadendo all'intern o il suo ruolo storico di condizionamento, d i del Governo. Se non altro questo risultat o costruzione dello Stato assistenziale-clien- lo abbiamo ottenuto, sia pure in un a telare-sociale. grande confusione . Oggi le forze politiche sono al servizio L'onorevole Di Donato parla continua - delle grandi forze economiche ; è la ra- mente di trasversalismo e fa bene a par- gione per la quale penso che non siate pi ù larne (Commenti del deputato Di Donato) . .. in grado di condizionare nulla, neanche Fa i bene a parlare di trasversalismo, col - nel campo dell'informazione, che pure è lega, perché molto spesso esso rappre- un bene cui le forze politiche dovrebber o senta la faccia odierna del consociativi- tenere dal momento che da esso scaturisce smo. Io però chiedo a te : il trasversalismo l'immagine che giunge all'opinione pub- tra Parlamento e potentati economici è o blica e dalla quale dipende la capacità di non è un problema? A mio avviso lo è . orientamento e di confronto nel paese . Vorrei trattare altre due questioni, si- Anche in questo settore avete accettato le gnor Presidente . Io penso che il paese si a leggi che vi hanno imposto la RAI e Berlu - governato. Non credo mai alle teorie d i sconi. Intendo parlare di RAI e di Berlu- coloro che dicono «manca un Governo» , sconi, perché la nostra battaglia non è tes a «non si decide». Ha fatto bene Forlani a solo a limitare il potere di Berlusconi, a d ricordare che si decide, che si è deciso sull a avere un'informazione pubblica plurali- droga, sull'anti-trust e che si decider à stica, «partitizzata», non divisa nelle tr e anche sulla legge dell'emittenza, sia pur a reti, tra un partito di opposizione e i partiti con strappi regolamentari ed istituzionali . di Governo. Si tratta di battersi affinché i n Ma il punto è quello di chiedersi: chi go- Italia possa vigere un regime di libertà e di verna? pluralismo dell'informazione . Onorevole Andreotti, negli anni cin- Perché dovremmo concedere la fiduci a quanta la democrazia cristiana, fort e ad un Governo che ha approvato una legg e anche della maggioranza, accettò alcun e sullo sciopero, limitando in questo mod o regole del mercato, alcune scelte operate un diritto fondamentale? Perché do- dai grandi gruppi capitalistici per la rico- vremmo concedere la fiducia ad un Go- struzione. Allora fu in grado, quanto verno che nel 1990 non è in grado neppure meno, di contrattare con i grandi grupp i di affrontare l'emergenza idrica, i grandi l'entrata del nostro paese in Europa, il rischi e i danni ambientali? Un Governo piano-case. Insomma, la democrazia cri- che si fa sempre guidare : basti ricordare il stiana, che allora rappresentava il poter e caso dell'ACNA! Bisogna pensarvi perché, politico, aveva una capacità di contrattar e se per l'informazione si è ceduto a Berlu- con i grandi aggregati economici e finan- sconi, nel caso dell'ACNA si è ceduto alla ziari. Montedison; se nel caso dell'ACNA si è All'onorevole Craxi, che oggi vuole gui- ceduto ad un grande potente, nel caso dell e dare la modernizzazione chiedo se un po- leggi anti-trust si stanno semplicemente tere politico, svuotato di incidenza ed effi- legittimando posizioni ormai acquisite sul cacia, abbia la forza di imporsi e di condi - mercato. zionare i poteri estesi e ramificati della Per tali ragioni, onorevole Andreotti, grande impresa, un'impresa totale che ab - non solo non le daremo la fiducia, ma non

Atti Parlamentari - 67095 — Camera dei Deputati

X LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 27 LUGLIO 1990

parteciperemo alla votazione, perché il giano — dicevo — della carta stampata e voto annunziato da Berlusconi non può della penna e di professore alla Sapienza . essere onorato dal Parlamento. Mi pare che il Parlamento abbia risposto i n Con tale decisione non intendiamo riti- modo poco pertinente all'appello di tant i rarci sull'Aventino, ma difendere la di- intellettuali per questa nuova «barbarie » gnità del Parlamento che non deve sotto - — come l'ha chiamata Fellini — dell'inter- stare ai Diktat di un grande potente della ruzione attraverso gli spots dei film, ch e finanza italiana. spesso sono film d'arte . È una voce che il Parlamento avrebb e PRESIDENTE. È iscritto a parlare l'ono - dovuto raccogliere, ma esso ha chiesto revole Luigi d'Amato . Ne ha facoltà. anche a gran voce — al riguardo si era creata una larga convergenza con la sini- LUIGI D 'AMATO. Signor Presidente, si- stra DC — che venisse anticipata all'ot- gnor Presidente del Consiglio, la richiest a tobre del 1991 l'applicazione della norma di fiducia che fu preannunciata dal cava- CEE, che invece il Presidente del Consiglio , lier Berlusconi, sua eminenza e sua emit - proprio nel momento in cui ha assunto l a tenza, avviene su telecomando . Su teleco - presidenza della Comunità, ha violato . mando, un pulsante viene premuto dall a Questo non è degno dell'onorevole An- nuova, anzi dalla vecchia accoppiata ch e dreotti, che sappiamo bene con quanta pru- -chiamo «Berluscraxi». denza proceda solitamente: per lui il casti In fondo è un disegno egemonico quell o connubi — le parole della famosa enciclic a che è all'esame della Camera, non un di - — è diventato spesso cauti connubi. Ma segno a garanzia del pluralismo dell'infor - questa volta, invece, ha rotto tutti gli argini mazione. per passare nel campo di Agramante; e me Diceva bene il collega Franco Russo : ci ne meraviglio perché l'onorevole Andreotti e siamo trovati a sostenere in alcune cos viene dalla scuola di Alcide De Gasperi — è anche il servizio pubblico, che raramente stato per lui un privilegio — e De Gasper i merita il nostro appoggio, proprio perché non avrebbe mai tentato di imporre attra- abbiamo tentato, sentivamo il bisogno di verso il ricorso alla fiducia una soluzione tentare di creare un argine all'invadenza mercantile, mercanteggiata e affaristica . del monopolista privato. Questo non si fa, perché in materia di libertà Prima si è creato il vuoto legislativo e l o di stampa e di pluralismo c'è bisogno dell a si è mantenuto per anni, lasciando così ch e massima trasparenza . sorgesse il monopolio di fatto; ora quel Se l'onorevole Andreotti avesse accet- monopolio di fatto lo si vuole anche d i tato la richiesta della sinistra DC — che diritto: lo si vuole quindi legalizzare con non era una richiesta oltranzista — di anti - questa legge Mammi. cipare all'ottobre dell'anno prossimo l'en- Inutile che sottolinei quale sia il pericolo trata in vigore di quella norma, probabil- per la libertà di stampa . Consentitemi d i mente non si sarebbe trovato nelle condi- parlarne in quanto artigiano della penna e zioni attuali, perché i ministri della cor- della carta stampata... Signor Presidente, rente di sinistra della DC non si sarebber o se vuole cortesemente, come ama fare so - dimessi. Bisognava dare loro anche un a vente. . . strada onorevole per ritirarsi.

PRESIDENTE. Onorevole d 'Amato, è un Mi meraviglio, onorevole Presidente de l richiamo che ripeto molto spesso : onore- Consiglio, che lei non gliela abbia data, ma voli colleghi, consentite all'oratore di svol - che, anzi, abbia usato quell'espression e gere il suo intervento! che riferiscono le cronache, che non so se la storia poi confermerà. Pare che lei abbia LUIGI D 'AMATO. Grazie del suo inter- detto: «non siamo qui a fare il mercato de i vento, così autorevole e repentino signor tappeti». Non è mercato dei tappeti e non è Presidente. neppure mercato delle vacche: in materia Consentitemi di parlarne in veste di arti- di libertà di stampa — parlo ad un insigne

Atti Parlamentari — 67096 — Camera dei Deputati

X LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 27 LUGLIO 1990

collega giornalista — bisogna vederci be n dreotti, per chi la conosce e sa con quant a chiaro prima di fare delle norme . prudenza lei si muova ; non si può dare Le norme che si vogliono introdurre co n altra giustificazione che questa . Ma che la legge e con il maxiemendamento costi- significa tutto ciò? Significa che, se lo lasc i tuiscono un vero e proprio attentato, per dire con la serenità dell'osservatore che oggi e per il futuro, alla libertà di stampa e cerco di essere, oggi in quest'aula si è ripe- alla libertà di informazione, al quinto po- tuto il clima del dibattito di trenta anni fa tere, che deve essere pluralista data la su a sulla presentazione del Governo Tam- importanza, che deve essere pluralista al - broni, con un'aggravante : mi pare che al- meno quanto la stampa italiana . Invece lora i ministri che si dimisero furono sol- no. tanto un paio, mentre adesso se ne son o Si è addirittura arrivati a subire la crisi. dimessi cinque. Tambroni passò per uom o Lei è stato sull'orlo della crisi e ci rimane in forte e poi invece finì come uomo debole . definitiva: si trova sul trapezio, sull'orlo Vorrei dire ad Arnaldo Forlani che lei , della crisi, proprio perché non ha voluto onorevole Andreotti, non ha neppure ten- concedere alla sinistra DC almeno quest a tato, come il suo maestro, una via di uscita : soddisfazione, che consisteva poi in un a è rimasto tetragono sulle sue posizioni ed richiesta semplice ed elementare . Non si è ha preferito la lealtà verso l'alleato con il concesso neppure questo. quale aveva stabilito questo patto di ac- Perché non l'ha fatto? Lei, uomo po- ciaio (un patto tripartito tra lei, Forlani e tente, lei, ricamatore di compromessi, lei , Craxi) a quella verso il Parlamento e verso mediatore direi come Aldo Moro: stessi la nazione . cavalli di razza, stessa scuola . Perché non Entra in crisi la DC, attraverso la sinistr a l'ha fatto? Perché c'è stato un potere al d i di quel partito. Mi lasci dire che tutto ciò sopra di lei che glielo ha impedito, onore- per me non e una novità, perché la mia vole Andreotti, non c'è altra spiegazione ! teoria delle correnti prevede proprio che i Ed è il potere di veto, ed è il potere di frusta governi entrino in crisi non tanto in se- che è nelle mani dell'onorevole Craxi senz a guito ad atteggiamenti dei partiti della coa - il quale lei non governa ; ed è il frutto lizione ma per il dissenso delle correnti di dell'accordo del camper . uno o più partiti : questa circostanza ne è la Basterebbe d'altra parte vedere come i l pura conferma. Potrei starmene com e Governo sia spaccato, rappezzato oggi co n l'entomologo che osserva soprattutto che i la nomina dei cinque nuovi ministri a l fenomeni si svolgano secondo le previsioni posto dei cinque dimissionari della cor- della teoria, ma non posso : come cittadino rente di sinistra . Ebbene è lesionata anch e devo stigmatizzare quel che è successo . qualche altra cosa : è lesionata la DC. E ne è Devo aggiungere, onorevole Andreotti, prova l'atteggiamento tenuto in ques t'aula che la sinistra DC si è dimostrata, con l'at- dall'onorevole Forlani, con un discorso teggiamento coraggioso che ha assunto, modesto nel contenuto e — direi — sciatto molto più vicina alle posizioni di De Da- nella forma, perché questa è anche la crisi speri di quanto non si sia dimostrato lei , della segreteria della DC, è il fallimento del che pure ne è stato in tante occasioni «vigile del fuoco» Arnaldo Forlani che fal- l'erede e l'allievo prediletto. Anche quest o lisce nel suo ruolo di pompiere, nel suo è un motivo di sorpresa per me ; quindi, ruolo ufficiale di pompiere . Non è riuscito mentre rendo omaggio alla coerenza de i ad arginare la crisi; eravate evidentement e ministri della sinistra DC che si sono di - impegnati già dal camper — e poi durant e messi, debbo purtroppo fare questa con- la lunga crisi dello scorso anno — a pagar e statazione, che lei sa non avrei mai volut o questa contropartita al PSI, al vostro al- effettuare per motivi di stima personal e leato che vi domina, vi condiziona, vi co- nei suoi confronti, ma che la mia lealtà ed manda, vi chiede e vi impone tutto ciò che il mio servizio alla verità mi impongono. vuole. De Gasperi — mi corregga se sbaglio, Non c'è altra spiegazione, onorevole An - onorevole Andreotti — non fu mai prono

Atti Parlamentari —•- 67097 — Camera dei Deputati

X LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 27 LUGLIO 1990

agli interessi particolari e non si inchin ò tra la data dell'anno prossimo e quella de l mai dinanzi a quelli dei gruppi . Non fece 1993 — a Berlusconi . genuflessioni di alcun genere di fronte all o strapotere di alcune industrie o di am- GIANCARLO PAJETTA. Non se li terrà bienti finanziari che allora erano domi- tutti! nanti; camminò non solo nella povertà per- sonale ma anche in quella dell'uomo de l messaggio cristiano, seguendo le parol e LUIGI D 'AMATO . Ha ragione il colleg a sante: «Camminerò al cospetto di Dio nella Pajetta: non se li terrà tutti . Quando poi terra dei viventi» . Ricordo che con quest e sarà promossa una grande inchiesta giudi- parole il mio maestro di giornalismo, che ziaria chissà che cosa scopriremo ! lei, onorevole Presidente del Consiglio, ben Un Governo che gestisce una finanza conosce, Mario Missiroli, concluse il suo pubblica ai limiti della bancarotta e ch e articolo di commemorazione di Alcide D e ancora oggi, pur avendolo promesso, non è Gasperi. riuscito a tirar fuori uno straccio di bozz a Questa fu la forza della DC . Se De Ga- di norma per i pensionati, come fa a preoc - speri avesse agito diversamente il 18 aprile cuparsi di garantire altri mille miliardi a 1948 non avrebbe ottenuto la maggioranz a un uomo, anche se certamente bravo ne l assoluta in Parlamento . Quella vittoria fu il commercio e certamente esemplare per il frutto non solo della paura del comuni- modo in cui si muove nella finanza e in smo, ma anche del prestigio e della credi - altre sue attività? Egli che nel giro di dodic i bilità di De Gasperi . Oggi voi vi siete giocati anni, partendo da 10 milioni di capitale, è tutta questa credibilità . riuscito ad arrivare a 15 mila miliardi d i Ma non è finita, onorevole Andreotti. fatturato e che con gli spots televisivi si è Cedendo al binomio che ho contratt o comprato la Standa e tutto il resto, in - nell'espressione «Berluscraxi», avete fatto somma mezza Italia! una specie di cessione del quinto: voi avete Come fa il Governo a genuflettersi? Poi si ceduto il quinto potere a Berlusconi e , dice che la DC ha una flessione alle ele- ovviamente, a Craxi, che ne ha bisogno pe r zioni: ha una genuflessione, innanzitutto, il suo disegno di egemonia presidenziali- poi arriva la flessione, che è inevitabile ! sta. Si è trattato di una serie di errori for - Si tratta quindi di una brutta pagina pe r midabili. Evidentemente il patto di acciai o il Governo della nazione, una pagina ch e segreto tra lei, onorevole Andreotti, For- non avrebbe dovuto appartenerle per lani e Craxi funziona ed è anche il prezzo quanto riguarda il suo stile personale, ono- che si paga per la crisi che fu aperta e a revole Andreotti, e invece le appartiene ; seguito della quale De-Mita fu defenestrat o una brutta pagina per la libertà di stampa , dal Governo. sempre più assediata ; una brutta pagina Probabilmente vi erano altri motivi pe r per la democrazia cristiana . Oggi Forlani è defenestrare De Mita: tanti suoi error i il segretario di un partito a brandelli, di u n tante sue magagne . Tuttavia, non vi è partito federazione di correnti, una delle dubbio che quella crisi divenne obliqu a quali è già sul punto della scissione, che se proprio per questo accordo sotterraneo, non avviene oggi avverrà in futuro . Certa- che oggi viene collaudato fino al punto ch e mente la mancata scissione dipende dal lei, onorevole Presidente del Consiglio si fatto che ancora vi è il cemento del po- sacrifica, presenta un Giulio Andreotti di - tere. verso da quello che conosciamo. Non sa- Se fossero stati già pronti i comunisti , rebbe dovuto venire in quest'aula solo a che stanno vivendo la loro crisi ed una sta - comunicarci i nomi dei nuovi cinque mini - gione particolare in vista della rifonda- stri, ma avrebbe dovuto anche giustificar e zione, probabilmente oggi la democrazi a per quale ragione il Governo abbia volut o cristiana avrebbe potuto liberarsi del regalare mille miliardi in più — questa è la cappio alla gola che le ha messo l'alleato posta in gioco dipendente dalla differenza socialista ed avrebbe avuto la possibilità di

Atti Parlamentari — 67098 — Camera dei Deputati

X LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 27 LUGLIO 1990

stabilire una nuova alleanza, o comunqu e Governo non vivrebbe, perché i socialist i qualcosa di simile . non lo consentirebbero più . Lei è stato un maestro in questa formula , Quando ieri ci è stato distribuito il test o signor Presidente del Consiglio, ricono- del maxiemendamento, non mi ha stupit o scerà quindi che in tal caso avrebbe potut o che di suo pugno (non è la prima volta), le i giovarsi dell'appoggio esterno dei comu- abbia vergato 4 o 5 righe, ma che sotto la nisti e di altri gruppi . Ve ne sono molti i n sua firma vi fosse anche quella del vicepre - Italia disposti anche a sacrificarsi sui prin- sidente del Consiglio, onorevole Martelli . cipi, pur di dare una mano al Governo ; ma Aveva forse bisogno di una seconda firma ? per le buone azioni, non per il cattivo ope - Aveva bisogno di un avallo, di un garante , rare dell'esecutivo . Questo è il problema , Presidente? onorevole Andreotti ! Temo che siamo arrivati al punto ch e Sono da sempre un suo estimatore, ma proprio lei non può più respirare se l'ono- mi sono sorpreso di trovarla in un'edizion e revole Craxi non apre la valvola dell'ossi- completamente diversa . Lei è andato nei geno: lei ha quindi una vita a tempo. Ma giorni scorsi a Mosca come rappresen- allora era il caso di fare chiarezza e d i tante italiano e come Presidente della CEE: bloccare questa legge oscena: la «porno- ha svolto missione importante in un mo- legge Mammi». Non voglio offendere il mento così difficile e delicato per Gorba- ministro, che in realtà è più vittima che ciov. Tornato a Roma si è imbattuto nella colpevole. Babele italiana, dalla quale non sa uscir e Tutto si sarebbe potuto rivedere alla luce con un colpo d'ala e si attiene scrupolosa - di un altro spirito ed oggi non ci sarebbe mente (stavo per dire disciplinatamente ) stata in quest'aula la tensione che stiam o agli ordini di Craxi. vivendo . Inoltre, il Governo non sarebbe Mi meraviglio, onorevole Andreotti; in stato costretto a presentarsi davanti al questa prima fase, in questi primi 45 ann i paese così lesionato, così debole . della sua carriere politica (mi auguro ch e Si dice — sono anche parole sue — che è nei prossimi 45 torni alle origini) ha urgente approvare una legge, che vi è u n avuto non solo il culto dell'unità di par- vuoto da colmare, il che è sostenuto anche tito, anche quando era su posizioni criti- dalla Corte costituzionale . L'ho scritto e lo che, ma anche il culto dello stile, che le ripeto in quest'aula, perché questa è la deriva da uno scetticismo di fondo, che sede nella quale va ripetuto un concetto de l aiuta la libertà. genere: dove si è vista mai una Corte costi- Del resto, se ci pensa bene, i grandi filo - tuzionale che — secondo le notizie trape- sofi della libertà sono quasi tutti legati all o late — avrebbe nel cassetto una sentenza, scetticismo più o meno di David Hume o d i della quale si serve per premere su Go- Voltaire o di Pareto o di altri spiriti d i verno e Parlamento? E poi magari si verrà uguale grandezza . a scoprire che si trattava di una pistola Ebbene, onorevole Andreotti, la DC s i scarica; e magari si verrà a scoprire ch e presenta oggi con Forlani, che si mostra non esisteva nemmeno! inferiore al proprio ruolo ; mi dispiace ri- La Consulta deve fare il suo mestiere in conoscerlo. Egli, come segretario della DC , qualità di organo di vigilanza, di custodia e aveva il dovere di imporre l'unità del suo di garanzia della legittimità costituzionale, partito, anche a costo che il Governo di- non deve intervenire ed interferire ne l chiarasse apertamente la crisi, non per fa r gioco politico! Questo è un fatto di un a prevalere l 'interesse di partito, ma perch é gravità estrema ! di fatto questa è già aperta . Chiaramente si è mosso qualcosa ne l Rappezzando il Governo lei non ha ri- quadro del mercanteggiamento, anche d a solto la crisi, guadagna solo tempo. Tutta- pare della Consulta ; e mi dispiace dover via, vorrei fare un'ulteriore osservazione a dire ad un mio collega e amico Giovanni questo riguardo: se sospendessimo l'iter d i Spadolini, che è il Presidente dell'altr o questa legge e non la votassimo, il suo ramo del Parlamento (ma al Senato po-

Atti Parlamentari — 67099 — Camera dei Deputati

X LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 27 LUGLIO 1990

trebbero dire le stesse cose di noi), che non Prevale invece, secondo logica di cui deve mai pronunciarsi in anticipo, promet - anche Giulio Andreotti si è fatto stru- tendo l'approvazione della legge Mamm ì mento, la forza degli interessi. Nel rifiuto prima delle ferie estive e premendo perché del Governo di accettare la richiesta dell a l'iter sia accelerato. sinistra democristiana (che era condivis a Tutto questo non è lecito, non è giusto , da tutti noi) si individua, signor Presidente, non è democratico! I Presidenti delle due il pagamento di un prezzo a Berlusconi per Assemblee legislative devono rimanere a l la scalata alla Mondadori, scalata rivela- di sopra della mischia, non possono ven- tasi per altro fallimentare. Il Governo pag a dere la pelle dell'orso ; non la possiam o per questo un prezzo, con l'aggiunta degl i vendere noi, umili deputati ormai stritolat i interessi e della rivoluzione monetaria. dai gruppi, che non abbiamo più voce, se Non vi sono dubbi: questo è il senso della non rarissimamente! Ma i Presidenti delle vicenda. due Assemblee, no! Devono rimanere super Per tale motivo, mi sono richiamato a D e partes. Gasperi ed alla sua condotta, piena di er- E invece, guarda caso, il mio amico e col - rori come quella di tutti gli altri uomini , lega Spadolini non si ricorda nemmeno — e ma certamente improntata ad una onestà sarà per pura coincidenza — che, neanche a non solo personale e politica, ma anche farlo apposta, alla guida della Fininvest e morale, tale da dimostrare trasparenza nei della RAI vi sono due uomini i cui nom i confronti dei grandi gruppi, i quali no n figuravano nel famoso elenco di Castiglion scherzano quando devono aggredire u n Fibocchi. Non voglio qui rivolgere accuse governante che voglia rimanere al servizi o specifiche, sia ben chiaro, né intendo demo - della giustizia e della legge. nizzare o fare facile strumentalizzazione. In conclusione, devo richiamare un al- Altro che P2! Qui si tratta di P38! tro, ben più alto messaggio, che risale a Il collega Rivera l'altro ieri ha parlato d i circa due millenni fa, o poco meno ; un minacce e ne sappia qualcosa noi, che ogni messaggio che dovrebbe valere anch e giorno siamo assaltati e assediati, onore- oggi, soprattutto per la democrazia cri- vole Presidente! Mi dispiace che il colleg a stiana. Si tratta del messaggio di colui che Andreotti se ne sia andato. .. Ne sappiamo scacciò i mercanti, dal tempio. Quest'aula noi qualcosa! Stritolati dall'arroganza par- è il tempio della democrazia : scacciamo da titocratica, dalla chiusura delle fonti pub - essa i mercanti, signor Presidente ! blicitarie! Ne sappiamo qualcosa noi arti- Questa è la tensione ideale che la Camera giani della libertà di stampa e della carta oggi deve saper ritrovare di fronte ad un a stampata! pagina oscena e vergognosa per la demo- Ebbene, al collega Spadolini non vien e crazia italiana! (Applausi dei deputati de i in mente neppure questo, quando fu pro- gruppi federalista europeo, del PCI, della prio lui a porre la questione morale, sull a sinistra indipendente e verde). quale edificare il proprio Governo! Glielo dissi io al Quirinale, i primi di giugno del PRESIDENTE. Avverto che è stata pre- 1981, al ricevimento del Presidente dell a sentata la seguente mozione di sfiducia : Repubblica, che sarebbe stato lui a for- mare il Governo! Mi disse : no, vedrai! E il La Camera, 28 giugno presentò il suo Governo . ascoltate le dichiarazioni del Go- Chiaramente quello era il momento i n verno; cui sulla questione morale si poteva co- considerato struire tutto ed il contrario di tutto . Ora, a che nonostante le dimissioni di cinqu e distanza di nove anni, non si pone neppure ministri, titolari di fondamentali dicasteri, il problema di questa coincidenza, ch e il Governo non si è presentato dimissio- sarà casuale e sulla quale non intend o nario alle Camere; minimamente speculare ; sta di fatto che l a che pertanto la sostituzione di ministri situazione è questa! dimissionari è avvenuta con modalità tali

Atti Parlamentari — 67100 — Camera dei Deputati

X LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 27 LUGLIO 1990

da non garantire al Governo la capacità d i tamente ricostruito, quasi sprezzante- affrontare le questioni più gravi de l mente, quasi l'onorevole Andreotti fosse paese, un proprietario di anime morte, oppure ( i mondiali sono vicini) come se fosse un alle - esprime la sfiducia al Governo natore con riserve in panchina docili al su o comando — oserebbero sostenere ch e 1-00428 nella presente circostanza il comporta - Occhetto, Quercini, Bassanini, Violante, mento del Governo e dei due partiti che Balbo, Guerzoni, Pedrazzi Cipolla, Mac- guidano la coalizione è teso a ciò ch e ciotta, Rodotà, Cervetti, Napolitano, Mi- dovrebbe essere il suo obiettivo principale , nucci, Pajetta, Barbera, Alinovi, Stru- e cioè il bene pubblico . mendo, Barbieri, Angius, Serafini Ann a Quanti sediamo in quest 'aula sappiamo Maria, Bargone, Barzanti, Bassolino, Bevi - bene come stanno le cose: il Governo, l a lacqua, Binelli, Benevelli, Brescia, Taddei, democrazia cristiana (o almeno la maggio- Ingrao, Ferrandi, Nardone, Veltroni, Ca- ranza della democrazia cristiana) e il par - pecchi, Bulleri, Pallanti, Nerli, Migliasso, tito socialista stanno lavorando per il cava - Felissari, Pacetti, Bellocchio, Angelin i liere del lavoro Silvio Berlusconi, per l a Giordano, Masini, Rubbi Antonio, Torto- sua azienda distributrice di consumismo , rella, Galante, Lorenzetti Pasquale, Pelle - di incultura o, peggio ancora, di cultur a gatti, Sangiorgio, Grassi, Romani, Pinto, piegata alle esigenze del consumismo, ta- Picchetti, Rebecchi, Ronzani, Petrocelli , gliata a fette, spezzettata, prostituita; una Montecchi, Solaroli, Sannella, Recchia , cultura che è una nuova barbarie, come ci Prandini, Fachin Schiavi, Costa Alessan- ha ricordato Federico Fellini. E ai soldi dro, Marri, Gelli, Sinatra, Pascolat, Lavo - che questo signore può distribuire che si rato, Cicerone, Ciconte, Mangiapane , guarda, agli omaggi politici che quei soldi Strada, Ferrara, Finocchiaro Fidelbo, gli consentono di fare, è al suo peso eletto- Samà, Orlandi, Bernasconi, Gasparotto , rale, alla sua amicizia così provvida . Cannelonga, Mannino Antonino, Boselli , Sull'altare indecente di questa amicizia , Colombini, Ciocci Lorenzo, Fagni , colleghi della maggioranza democristiana , D'Alema, Garavini, Sapio, Bordon, Albor- colleghi socialisti, voi e l'intemerata pattu- ghetti, Fracchia . glia che sta alla vostra destra come oppo- sizione di sua maestà, voi sacrificate l a PRESIDENTE. È iscritto a parlare l'ono- libertà di informazione e di comunica- revole Masina. Ne ha facoltà. zione. Sono anni che questo tentativo di conso- ETTORE MASINA. Signor Presidente, lidare una volta per tutte con uno stru- onorevoli colleghi, signori del Governo , mento legislativo questa baronia dei mass non credo sia retorico affermare ch e media è perseguito dal partito socialista , questa Camera ha vissuto nel corso dell a che ne ritrae così evidenti vantaggi. sua storia momenti altissimi, essendo stata Meno antica e conclamata è la quiescenza sede di decisioni che hanno fatto crescer e democristiana . E benché non ci meravigli nel paese la libertà, la giustizia e la cul- questo trapasso da sguardi accigliati a fra- tura. terni aiuti (poiché molti uomini della DC Essa ha vissuto anche momenti tristis- sono dei veri Fregoli del mutamento di simi in cui, dietro ad una più o meno eva - linea), non di meno esso ci dà ancora una nescente maschera di rispetto delle forme, volta il senso del progressivo slittamento di governi senza virtù e imperi industrial i una cultura di Governo verso livelli levantin i hanno ottenuto, mediante pressioni e ri- e massonici, di tutte le massonerie, bianche e catti, indebiti vantaggi, facendo arretrare nere, laicali o clericali. la libertà, la giustizia e la stessa cultura . Gli amici degli amici : questa è davvero Io credo che oggi ben pochi colleghi — l'ispirazione che sembra guidare quest o persino quelli che si apprestano a votare l a Governo Andreotti! fiducia a questo Governo dimidiato e subi -

Atti Parlamentari - 67101 — Camera dei Deputati

X LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 27 LUGLIO 199 0

L'onorevole Andreotti ha detto ieri arro- tacco che muove da molti fronti : da un gantemente ad un suo collega che gli pre - nuovo oscurantismo culturale, per cui u n sentava problemi di grande momento poli- film di grande rilievo artistico che un'in- tico e morale che non si tratta di fare i certa censura (ogni censura per defini- mercanti di tappeti . Io trovo strano questo zione è tale) giudicasse vietato ai minori d i razzismo commerciale in una persona ch e 18 anni dovrebbe essere vietato in TV, frequenta o che ha frequentato tanti mer- mentre continuerebbero a circolare su l canti di acqua minerale, tanti palazzinari , piccolo schermo le strizzate d'occhio alla ex pugili, finanzieri poi prematuramente pornografia, il goliardismo pecoreccio, l a trapassati (non dico fabbricanti di mate- svendita della dignità femminile nei va- rassi per non insinuare una malignità), e rietà del cavalier Berlusconi. che si appresta a conferire il suo prestigi o È un attacco portato avanti contro la fon- ad un affarista di non specchiata reputa- dazione di valide norme anti-trust, in ma - zione. Ma soprattutto trovo strano che niera che un certo signore — «quel» cert o l'onorevole Andreotti pensi che il mer- signore — o le sue società, non solo possan o cante di tappeti sia un esempio di inde- continuare ad avere un grande potere, ma cenza, perché tra gli amici del suo Go- possano limitare, condizionare o addirittura verno, o gli amici degli amici, c'è ben d i schiacciare i mass media di medie e piccole peggio, e il suo Governo, in tutte le sedi, dimensioni . E tutto ciò appartiene alla ma- l'impone al paese con progressiva bruta- teria che stiamo trattando. lità. L'impone al nostro, ma anche ad altri paesi, perché l'onorevole Andreotti no n PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE può ricordarci soltanto — come ha fatt o ALFREDO BIOND I ieri sera — di essere appena tornato da Mosca. Non è soltanto a Gorbaciov che egl i ETTORE MASINA. Ma gli attacchi avven- stringe la mano: fosse per questo, lo stime- gono anche fuori di qui e in altri modi : con remmo tanto di più! Ma noi abbiamo ap- le pressioni, per esempio, che da vent'ann i pena sentito il suo ministro degli esteri si abbattono sui giornalisti della RAI , affermare davanti alla Commissione ester i spesso travestite da codice di comporta- della Camera, davanti all'orrore di tutto mento, in realtà assai più sottili, con l'en- l'occidente per i fatti della Somalia, da - fasi portata alla tesi — del tutto indecent e vanti alle circostanziate denunzie di Am- — che essi, piuttosto che liberi giornalisti , nesty International, davanti all'omicidio d i sarebbero dei quasi funzionari di Stato, e due cittadini italiani, che l'Italia no, no n sarebbero quindi tenuti a dimenticare userà le maniere forti, perché il Governo di l'impegno nella ricerca della notizia, nell a Siad Barre, per quanto riguarda 1'illibera - trattazione di temi di generale interesse, s e lità, la corruzione e la violazione dei diritt i appena capitasse loro di sfiorare la critic a umani, starebbe entro i limiti della medi a ai pubblici poteri o di aprire inquietant i africana, quasi che la Somalia, la forma- spiragli sulla politica dei servizi segreti o zione della sua classe di potere non dipen - dei segreti poteri . Con la richiesta, in - desse da trent'anni totalmente da noi e somma, di ridursi a notai della notizia , quindi su di noi non pesassero tremend e quasi che ogni notizia, di per se stesso , responsabiltà. fosse oggettiva ; o di ridursi a portavoce de i Un Governo per gli amici, dunque, sian o partiti, insomma a venditori di tappeti — essi cavalieri del lavoro o cammellieri ! questo sì, signor Presidente del Consigli o E tuttavia noi saremmo meno allarmati — ma di tappeti stinti e di lana scadente . se oggi ci trovassimo davanti solo al favo- A questi giornalisti viene spesso ricor- reggiamento di amici . Ma siamo davanti dato che la loro professione e la sede in cu i ad un attacco alle nostre globali libertà, la esercitano li rende particolarmente re- delle quali la libertà di informazione e d i sponsabili del loro comportamento . Dio comunicazione è parte essenziale ; un at- non voglia che a modello di questo com-

Atti Parlamentari — 67102 — Camera dei Deputat i

X LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 27 LUGLIO 1990

portamento essi prendano mai il vostro alla loro professione, ma soprattutto dall e modello, signori del Governo, del quale noi lottizzazioni becere nell'interno della RAI oggi indichiamo al paese l'irresponsabil e e spesso da pesanti condizionamenti negl i parzialità . altri giornali, continuano e certo continue - Davanti a questo comportamento io vo - ranno la loro battaglia professionale. glio rendere omaggio a due categorie di Da oggi questa battaglia diventa più dif - persone: i colleghi della sinistra democri- ficile. Sarà necessario tessere nuove reti d i stiana ed i miei ex — e futuri, spero — resistenza allo strapotere di un duopoli o colleghi giornalisti . che nessun altro paese del mondo conosce . Lo dico francamente : io non ho ma i E' un impegno che dobbiamo portare fuor i compreso come persone intelligenti ed di qui, anche fuori di qui, nel paese, perch é oneste possano rimanere nello stesso par - ciò che è in gioco qui oggi è ben più che u n tito dei Salvo Lima e dei tanti altri squallidi voto di fiducia, già da tempo preannun- personaggi del Gotha a rovescio della no- ziato dal cavalier Berlusconi — bell'atte- stra classe di Governo ; o possano davver o stato onorifico all'indipendenza del Go- ritenere ragionevoli i virtuosismi, com e verno! —, un voto di fiducia che è l'enne- quello spiegato poco fa dall'onorevole For - simo squallido rituale di una maggioranza lani per sostenere il comportamento de l più che mai dominata dalla diffidenza e Governo e per negare l'evidenza del con- dai reciproci ricatti. (Applausi dei deputati trasto con le norme CEE, proprio mentre dei gruppi della sinistra indipendente e de l l'onorevole Andreotti della CEE è presi - PCI — Congratulazioni). dente. Come possano rimanere in un par - tito in cui c'è tutto e il contrario di tutto, m a PRESIDENTE. È iscritto a parlare l'ono- specialmente c'è un culto del governo a revole Calderisi. Ne ha facoltà. qualunque costo, una cultura di govern o che è andata diventando progressiva - GIUSEPPE CALDERISI. Signor Presi - mente una cultura del sottogoverno. dente, i deputati del gruppo federalista Ma comunque questo appartiene alla europeo negheranno la fiducia a questo loro sensibilità e coscienza, ed io non vo- Governo, sia in relazione al provvediment o glio discuterne in questa sede . Voglio però di legge in discussione, sia in relazione a d dare atto ai colleghi della sinistra democri - una molteplicità di atti e comportamenti stiana che in questi giorni essi hanno reso attinenti ad altre questioni . al paese un buon servizio, dimostrando di Sulla materia relativa alla disciplin a non essere schiavi di un concetto totaliz- dell'emittenza radiotelevisiva il Govern o zante della disciplina di partito ; e non solo ha manifestato la piu assoluta incapacità rendendo più evidente la gravità del com- di proporre una regolamentazione tale d a portamento del Governo, ma aiutandoci , garantire innanzitutto i diritti costituzio- almeno indirettamente, a combattere un a nali dei cittadini. Il Governo non ha saputo battaglia che ci riguarda non soltant o proporre una normativa capace di evitar e come esponenti dell'una o dell'altra forza la situazione di monopolio e di oligopolio , politica, ma come membri di un Parla- denunciata dalla Corte costituzionale . mento che dovrebbe essere il massimo pre - Si è arrivati all'esame di questo provve- sidio delle nostre libertà. dimento di legge, a conclusione di un a Vi è stato preferito, cari colleghi, l'ono- lunga vicenda e dopo che i partiti hanno revole Craxi, e il suo potere di ricatto sulla coltivato e hanno voluto che crescesse una maggioranza, il suo cordone ombelical e emittenza fuorilegge in entrambi i campi. con Berlusconi, una unione in cui non si sa Da una parte, abbiamo una situazione as - più quale sia il genitore e quale il generato . solutamente insostenibile ed aberrante d i Ma voi avete conquistato la stima d i monopolio nel settore privato (il riferi- molti. mento è alla Fininvest) ; dall'altra abbiamo E voglio rendere omaggio ai tanti gior- la RAI, il cosiddetto servizio pubblico, ch e nalisti che, pure colpiti da tanti attacchi è assolutamente fuorilegge e ben lungi dal

Atti Parlamentari - 67103 — Camera dei Deputati

X LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 27 LUGLIO 1990

garantire quelle condizioni dell'informa- sentita una situazione fuori legge, del tutt o zione di cui più volte qui si è parlato . opposta e diversa rispetto ai princìpi stabi - L'informazione assume un particolare liti dalla Corte costituzionale . significato in relazione alla democrazia di Il rischio che corriamo è di approvar e un sistema politico . Ma durante l'esame d i una legge che sostanzialmente fotografa questo provvedimento è emerso il nodo d i l'esistente, una legge che si pone al di fuori , fondo, quello del diritto dei cittadini ad lo ripeto, dei principi sanciti dalla Cort e avere un servizio pubblico vero, non priva - costituzionale. tizzato. Attualmente, ci troviamo di fronte Abbiamo assistito ed assistiamo nei fatt i ad un soggetto pubblico a disposizione de i ad una lotta di mero potere tra due schie - partiti e dei loro interessi, ad un soggetto , ramenti, una lotta che comunque elude i l cioè, lottizzato dai partiti. diritto dei cittadini all'informazione . Sul Ebbene, questo problema qui non è stat o contrasto tra gli amici e gli avversari de l neppure affrontato, come del resto era già gruppo Fininvest si vorrebbero giocare gli accaduto al Senato . Una disciplina dell a equilibri politici, la sorte del Governo e materia dovrebbe consentire un'effettiv a magari anche quella della legislatura. Ri- concorrenza tra più soggetti . Del resto, ci ò teniamo tutto ciò estremamente grave ed è quanto ha detto e scritto la Corte costitu- umiliante per il Parlamento e per la demo- zionale. Ne consegue che una vera disci- crazia. plina del settore dovrebbe intaccare l'at- Per i motivi che molto sinteticamente ho tuale situazione di duopolio RAI-Fininvest . esposto siamo contro questo provvedi- Si dovrebbe ricondurre la RAI al ruolo di mento, e voteremo contro la fiducia al servizio pubblico, affrancato da una lottiz - Governo. zazione partitocratica . La RAI dovrebbe Esprimiamo inoltre la nostra avversione poter contare soltanto su risorse pubbli- al clima generale che si è determinato, al che; non si capisce perchè debba invec e confronto che si sta svolgendo su una ma - avere la pubblicità e scendere sul terreno teria sulla quale il Governo ha dimostrat o della concorrenza con i privati . assoluta incapacità di dare una effettiva Ciò che sto proponendo non pregiudi- regolamentazione, non riuscendo in pra- cherebbe affatto nè il prestigio nè l'au- tica a far rispettare semplici norme costi- dience del servizio radiotelevisivo pub- tuzionali. blico. Proprio alcune trasmissioni di RAI 3 L'incapacità del Governo — l'ho dett o hanno dimostrato che si può, senza ricor- all'inizio del mio intervento — non si regi - rere necessariamente ai Pippo Baudo e a stra solo sul provvedimento al nostro trasmissioni di intrattenimento di quel ge- esame, tanto è vero che gli negheremo la nere, ottenere una audience molto alta. Mi fiducia per le tante questioni mai affron- riferisco a trasmissioni popolari, a tra- tate o affrontate in modo inadeguato, qual i smissioni che hanno un contenuto signifi- la droga, la giustizia, l'ambiente, i pro- cativo e che meritano di essere mandate i n blemi connessi all'Europa, problemi i n onda dal servizio radiotelevisivo pub- merito ai quali riteniamo assolutament e blico. insoddisfacente il suo operato . C'è bisogno di risorse capaci di far con- Da ultimo vorremmo fare una rifles- vivere nel settore privato più soggetti . La sione su questa vicenda che credo sotto- clausola che dovrebbe costituire la ver a linei più che mai la necessità di un'alterna - normativa anti-trust e antimonopolistica è tiva non di un settore della partitocrazi a innanzitutto quella per cui un privato do- rispetto ad un altro, bensì della demo- vrebbe possedere una sola rete. È questa la crazia alla partitocrazia . vera questione da porre ! Il segretario della democrazia cristian a Abbiamo tentato di sostenere tale linea e ha sollevato il problema delle regole che di proporre un avvicinamento gradual e dovrebbero presiedere alle coalizioni di verso questa strada. Ma certamente è dif- Governo. Credo che anche l'attuale vi- ficile farlo se per 10-15 anni è stata con- cenda dimostri la necessità di una riforma

Atti Parlamentari — 67104 — Camera dei Deputati

X LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 27 LUGLIO 1990

del nostro sistema politico, ed in particola r quell'ipotesi di riforma . Si tratterebbe, modo del sistema elettorale. Occorre sosti- ora, di procedere e di lavorare, perché — tuire alla proporzionale il sistema maggio - ripeto — l'esigenza di riforma del sistem a ritario uninominale ; riteniamo infatti ch e elettorale è ormai ineludibile e la vicend a questo sia l'unico modo per passare dall a che ha visto protagonisti i ministri dell a partitocrazia alla democrazia, per ristabi- sinistra democristiana conferma che non lire il rispetto delle regole dello Stato d i si può andare avanti con questo sistema di diritto. coalizioni e di potere di interdizione ch e I deputati del gruppo federalista euro- rappresenta l'unica arma con la quale d a peo, nel ribadire che negheranno la fi- parte socialista si pensa di procedere. ducia al Governo, dichiarano che profon- Siamo di fronte ad una crisi politica deranno il loro impegno fino in fondo, e molto profonda e credo cha ormai anch e non solo attraverso i referendum che sa- molti colleghi socialisti si stiano rendendo ranno depositati tra pochi giorni e che rap- conto di quale danno abbia prodotto e pro - presentano la questione delle questioni, il duca la decisione di aver «mandato a casa » problema principale da affrontare e su cui quella proposta politica, in grado — se- impegnare la legislatura, che deve avere la condo noi — di fornire una risposta alla sua scadenza naturale, al fine di consen- situazione di crisi gravissima del sistema tire la riforma del sistema politico . politico nella quale ci troviamo e rispett o Vorrei ribadire questi concetti, come af- alla quale nessuno sembra avere la solu- fermato già in numerose sedi, rivolgen- zione idonea. domi in particolar modo ai colleghi socia - Signor Presidente, concludo perch é listi, che continuano a vedere questi refe- credo siano sufficienti queste mie conside- rendum come il fumo negli occhi, come un razioni sul dibattito per la fiducia al Go- fatto antisocialista . verno e queste sottolineature circa l'esi- Non credo che sia così . Ritengo infatti genza imprescindibile di una battaglia che che non sia stato certamente un caso s e spero veda la partecipazione di tanti e tant i quattro anni fa, proprio insieme ai collegh i parlamentari di tutti i gruppi, al di fuori d i socialisti, abbiamo combattuto tante batta - qualunque strumentalizzazione di partito , glie: quella sui referendum sulla giustizia , affinché la legislatura giunga alla sua sca- unitamente ai liberali, quella sul caso Tor- denza naturale e perché possano cele- tora, quella sul nucleare, con lo scopo di brarsi i referendum per consentire agl i aggregare le forze laiche, socialiste, libe- elettori di votare con un nuovo sistema rali, radicali ed ambientaliste . Si discutev a elettorale. di riforma del sistema politico e non a caso Credo che questa sia sempre di più l'esi - la maggioranza dei parlamentari socialisti genza avvertita dagli elettori e dai cittadin i aderì alla lega per la riforma del sistem a (Applausi dei deputati del gruppo federa- elettorale, il cui obiettivo era esattament e lista europeo). lo stesso di quello dell 'attuare iniziativa referendaria riguardante il Senato . Anzi Proposta di trasferimento di un progett o mentre il referendum di quattro anni fa, di legge dalla sede referente alla sede che si riferiva anche alla Camera, preve- legislativa. deva un sistema uninominale secco all'«in - glese» per tutti i collegi, il referendu m PRESIDENTE. Comunico che sar à attuale è tale solo per tre quarti, preve- iscritta all'ordine del giorno della pros- dendo una correzione proporzionalistica . sima seduta l'assegnazione, in sede legisla - Anche nella lettera dei capigruppo so- tiva, del seguente progetto di legge, per il cialisti della Camera e del Senato, Capria e quale la I Commissione permanente (Af- Fabbri, inviata al Presidente della Repub- fari costittuzionali), cui era stato asse- blica, pur nel dissenso profondo nei con - gnato in sede referente, ha chiesto, con le fronti dello strumento referendario, si prescritte condizioni, il trasferimento alla conferma in qualche maniera l'adesione a sede legislativa, che propongo alla Camera

Atti Parlamentari — 67105 — Camera dei Deputati

X LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 27 LUGLIO 1990

a norma del comma 6 dell'articolo 92 del Prendo atto invece che il Presidente de l regolamento: Consiglio ci ha comunicato che le dimis- sioni sono state accettate ed addirittura i BALESTRACCI: «Istituzione del Servizio na - ministri sono stati sostituiti . zionale della protezione civile» (approvato In ogni caso il modo in cui questa crisi è dalla I Commissione della Camera e modi- stata aperta, irrispettoso delle regole della ficato dalla I Commissione del Senato) (395- Camera, nonché il modo in cui si cerca di B). chiuderla ci pongono dinanzi a fatti ch e non esito a definire strabilianti. Per la prima volta siamo in presenza Rimessione all'Assemblea . della sostituzione di ben cinque ministri d i un Governo, effettuata in tempi rapidis- PRESIDENTE. Comunico che, a norm a simi e con il ricorso ai poteri del President e del comma 4 dell'articolo 92 del Regola- del Consiglio . Sappiamo che esiste un a mento, un decimo dei componenti la Ca- Costituzione materiale ed una formale ed mera ha fatto pervenire richiesta di rimes- ai sensi di quest'ultima il Presidente del sione in Assemblea delle seguenti propost e Consiglio ha esattamente questi poteri, i l di legge, già assegnate alla IV Commis- cui esercizio noi abbiamo sempre incorag - sione permanente (Difesa), in sede legisla- giato. tiva: Per oltre 40 anni siamo stati afflitti da AMODEO ed altri: CACCIA ed altri : NATTA ed spartizioni degli incarichi di Governo i n altri; FERRARI MARTE ed altri; RODOTÀ ed base al famigerato manuale Cencelli . Eb- altri; CAPECCHI ed altri ; RONCHI e TAMINQ; bene, oggi ci troviamo di fronte ad una SALVOLDI ed altri: «Istituzione, per i lau- strabiliante inversione di tendenza: 5 mini- reati in medicina e chirurgia, di un servizi o stri si dimettono e vengono immediata - civile sostitutivo del Servizio militare sulle mente sostituiti senza fare ricorso a tal e navi mercantili» (166-436-567-966-1203 - manuale. Mi sembra si tratti di un segn o 1878-1946-2655) (la Commissione ha proce- particolarmente significativo, soprattutt o duto all'esame abbinato) . se confrontato con quanto accadde nel Le proposte di legge restano, pertanto , corso della precedente crisi di governo , assegnate alla Commissione stessa in sede quando, circa un anno fa, l'esecutivo che si referente. stava formando, sotto l'incudine del segre - tario del partito socialista, ebbe ad atten- dere ben due mesi (nonostante i gravissim i Si riprende la discussione . e urgenti problemi sui quali il Governatore sulle comunicazioni del Governo . della Banca d'Italia richiamava l'atten- zione di tutti gli italiani) prima della su a PRESIDENTE. È iscritto a parlare l'ono- costituzione. revole Scalia. Ne ha facoltà. La rapidità della mossa ed il fatto che essa sia stata attuata dal Presidente del MASSIMO SCALIA. Signor Presidente, Consiglio in base ad una sua prerogativa , colleghi, mi spiace che il Presidente de l sembra a me ci pongano di fronte a fatt i Consiglio sia assente, forse impegnato in estremamente nuovi e significativi. una funzione non delegabile, come ebb e Mi appare altresì nuovo e significativo modo di dirmi in una precedente occa- un altro fatto, anch'esso strabiliante per l e sione, perché vorrei dargli atto di ave r cronache italiane: 5 ministri democristian i smentito una mia previsione (le prevision i si dimettono, abbandonando le loro pol- spesso sono fallaci) di questa mattina, al- trone. lorché avevo ritenuto che fosse possibil e Qui cesso il tono ironico perché voglio per il Governo presentarsi in aula con l'ar- dare atto ai colleghi della sinistra democri - tificio formale delle dimissioni presentat e stiana di aver compiuto un gesto coerente , da alcuni ministri ma non accettate . che credo gli interessati ascrivano anche

Atti Parlamentari — 67106 — Camera dei Deputati

X LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 27 LUGLIO 1990

ad una sorta di obiezione di coscienza, ch e scarne dichiarazioni del Presidente de l sicuramente non ha precedenti nell'inter a Consiglio non ve n'è traccia, né credo ch e storia della Repubblica italiana, caratte- questo Governo intenda modificare i pro - rizzata invece da un pervicace attacca - grammi, gli obiettivi e gli indirizzi del pre - mento dei ministri alle loro poltrone, in cedente. situazioni ben più pericolose della pre- Restano allora in piedi le manovre, l e sente. proposte e gli obiettivi del Governo prece - La novità introdotta dalle comunica- dente. Ciò vale ad esempio per i più dram - zioni del Presidente del Consiglio dovrebb e matici ed urgenti problemi del paese su l forse spingerci a votare a favore del nuov o piano economico e dello sviluppo e ci ò Governo così repentinamente costituitosi ? risulta dalla relazione del Governo che Non credo che ciò possa accadere e certa - accompagna i documenti di bilancio . mente non accadrà da parte del nostr o Questo Governo non è in grado di risol- gruppo, persistendo i motivi che abbian o vere i grandi problemi esistenti, che ne l ricordato questa mattina ed altri che s i corso della sessione di bilancio verrann o aggiungono a fronte dell'azione manife- affrontati in termini di mera contabilità . stataci nelle sue comunicazioni dal Presi - Sono previsti infatti tagli indifferenziati dente del Consiglio. nei settori che qualificano la spesa : voglio Ricordo che esiste un merito di quest a ricordare, ad esempio, gli investimenti a vicenda, anche se non voglio ripetere le favore dell'occupazione e a difesa dell o cose già dette circa il disegno di legge d i Stato sociale . Per quanto concerne le en- disciplina del sistema radiotelevisivo . Si è trate, non si collega una fiscalità più equ a persa una occasione, imponendo trauma- ad interventi a salvaguardia dell'ambiente , ticamente alla Camera la questione di fi- al contrario, ci troviamo di fronte alla con- ducia ed imponendo che il dibattito po- sueta proposta di realizzare grandi opere tesse consentire il raggiungimento di punti pubbliche che alimentano il perverso in- di accordo per migliorare il testo in esame , treccio opere pubbliche-affari-politica che il cui conseguimento sarebbe certo stat o poi trova risonanza, e non soltanto ne l difficile ma non impossibile . Mezzogiorno d'Italia, nelle collusioni co n Mettendo il sigillo sulla proposta emen- la malavita e con la criminalità organiz- dativa del Governo, senza consentirne l a zata. discussione, si è scelto di pagare un prezz o È questo il programma del Governo che elevatissimo in nome di una stabilità di non cambia mentre cambiano soltanto al- Governo, che ha ottenuto come immediato cuni ministri . Ritengo pertanto che le mo- e contraddittorio effetto la crisi e il rim- tivazioni che avevamo esposto questa mat- pasto dell'esecutivo. tina non siano venute meno di fronte al Altre ragioni sono però alla base dell a non discorso programmmatico del Presi- nostra scelta di non accordare fiducia a l dente del Consiglio . Governo che il Presidente Andreotti ci pre - Per quanto concerne la causa scatenante senta. Esse attengono alla estraneità della di questa crisi, ci siamo trovati di fronte a d crisi rispetto alla sede parlamentare . uno scontro tra posizioni che riteniamo Ciò rientra nelle peggiore tradizione da ingiuste: da un lato, come ha affermato il decenni a questa parte, che si manifest a presidente dimissionario della democrazia nel susseguirsi di crisi che non seguono ad cristiana, De Mita, vi è un partito che ha un dibattito in aula, ma sono il frutto d i fatto di tutto per difendere l'amico Berlu- pressioni e di scontri esterni tra forti cor- sconi; dall'altro, da parte della sinistra porazioni. democristiana, che tanta parte ha avuto i n Anche questa volta si è verificata un a questa vicenda, non sono apparse co n situazione analoga . Ritengo, per altro, ch e chiara immagine posizioni che fossero d i vi siano degli elementi in più rispetto all a critica reale al duopolio che con la legge s i proposta di un nuovo Governo che il Pre- andava a sancire : si è impedito l'accesso sidente del Consiglio ci sottopone . Nelle sul mercato di nuovi soggetti e non si sono

Atti Parlamentari - 67107 — Camera dei Deputati

X LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 27 LUGLIO 199 0

difesi di fatto il pluralismo e la libertà d'in- stanza di essere in presenza di un evento formazione . tutt'altro che di ordinaria amministra- Di fronte a questa complessa ed intricat a zione. situazione emergono altri motivi di per- Ci troviamo invece di fronte a fatti grav i plessità e sfiducia, che riguardano il par- ed eccezionali, ad una crisi politica che s i tito di maggioranza relativa, al quale ri- realizza in forma inedita per la storia re- volgo il caldo invito di terminare i suo i pubblicana e che non permette evidente - congressi nelle sedi idonee senza conti- mente all'onorevole Craxi di mantenere l a nuarli nel paese e nel Parlamento per mes i calma: d'altra parte, notavo che — mentre ed anni, come questa vicenda conferma . era seduto al suo banco — attorcigliava In questo confronto-scontro, al di là d i foglietti su foglietti . ogni ragione di Governo e di programma , Forse la causa dì questa crisi politica e d i si delinea un problema di — non riesco a tale nervosismo va rintracciata in una non definirlo altrimenti — «bassa cucina» : lontana dichiarazione che ricordo pronun - quello della definizione dei poteri all'in- ciata dal Vicepresidente del Consiglio Mar - terno di tale partito . C'è forse l'errore tat- telli, attualmente presente in aula . Non tico di chi vuole contare di più nel partito vorrei citarlo in modo erroneo, ma mi par e di maggioranza relativa; in termini di cro- che non molti mesi fa l'onorevole Martelli naca si potrebbe parlare di un attacco de l ebbe a dichiarare: «Mi piacerebbe veder e gruppo Forlani-Gava che si riscuote cer- in Italia un governo che non dovesse dir e cando di evitare la morsa in cui si sentiv a "sì" a Berlusconi» oppure forse «che preso tra la sinistra democristiana e, forse , avesse il coraggio e la forza di dire "no" a il Presidente del Consiglio, per il futturo . Berlusconi»: posso anche sbagliare Non credo che, con questa «bassa cu- qualche parola ... cina» del potere interno al partito di mag- gioranza relativa, possa nutrirsi un a , Vicepresidente del grande speranza sul fatto che un Governo , Consiglio dei ministri . Se mi consente l'in- che nasce con simili presupposti ed è ca- terruzione, le fornisco la versione inte- ratterizzato da scontri di puro potere, pe- grale: «Desidererei un partito socialist a - raltro irrisolti, possa condurre il Parla capace di dire "no" a Berlusconi ed u n i mento e il paese a fornire ai gravi problem partito comunista capace di dire "no" a della società italiana le risposte di cu i Scalf ari» . questa ha bisogno, come risulta ormai evi - dente da molto tempo . Pertanto, di fronte alle novità che sotto - ENRICO TESTA. Seguiamo l'itinerario lo- lineavo, il gruppo verde — come già an- gico della sua frase, onorevole Martelli, e nunciato questa mattina — non voterà partiamo da questo partito socialista ca- sicuramente la fiducia al Governo An- pace di dire «no» a Berlusconi. dreotti (Applausi dei deputati del gruppo Onorevole Martelli, oggi la vedevo se- verde). duto fra l'onorevole Andreotti e l'onore- vole Cirino Pomicino e mi sembrava, sin- PRESIDENTE. É iscritto a parlare l'ono- ceramente, che avesse piu l'aria di un pri - revole Enrico Testa. Ne ha facoltà. gioniero politico che quella del vicepresi- dente di un partito riformista con ambi- ENRICO TESTA. Signor Presidente, ho zioni ... Non sono grandi ambizioni quelle appena letto una dichiarazione dell'onore- di avere il coraggio di dire «no» a Berlu- vole Craxi, segretario del partito socialista , sconi, ma mi pare che la sua condizione il quale — per i toni che usa nei confront i non le permetta di realizzare questo mo- dell'intervento del segretario del mio par- desto desiderio . tito, onorevole Occhetto — dimostra evi- L'onorevole Forlani ha invece definito dentemente qualche nervosismo politico tutto ciò che sta accadendo come «ragione - di troppo, che è attribuibile alla circo - vole»; ha difeso la ragionevolezza di questa

Atti Parlamentari — 67108 — Camera dei Deputati

X LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 27 LUGLIO 1990

legge che a suo avviso — questo è l'aspetto comprendere e governare una situazion e interessante — fotografa e razionalizza la in cui si moltiplicano velocemente i sistem i situazione esistente . Naturalmente ci si di- di diffusione televisiva, quindi anche l e mentica di dire che tale situazione è nata e possibilità e le opportunità, ma anche i prosperata non dico in un contesto di ille - pericoli per i cittadini, ci interessiamo d i galità, ma nella completa assenza di regol e una forma specifica di televisione, che ha e di legalità. Oggi il Parlamento italiano caratteristiche abnormi, sulle quali no n dovrebbe limitarsi a fotografare quanto è credo sia necessario tornare . Sono infatti avvenuto nella totale mancanza dì regole , talmente evidenti le differenze tra il si- mentre in altri paesi il fenomeno si è for- stema televisivo del nostro paese e quello tunatamente sviluppato secondo norme degli altri, che non occorre portare prove a ben precise . sostegno delle argomentazioni addotte . Intendiamoci, le leggi non sono solo de- Rendiamo inoltre un pessimo servizi o scrizione testuale di fatti concreti, m a alla RAI; e noi ne siamo consapevoli, si- anche simboli di una stagione politica, di gnor Presidente . Il clima di duopolio , determinati rapporti, insomma della situa- come è stato definito, e di scontro continu o zione in cui vive un paese. Da questo punto non permette di fare chiarezza e di «aprir e di vista il fatto che il Governo sia entrato i n le finestre» del sistema televisivo italiano , crisi sul provvedimento in discussione h a fortemente penalizzato da pratiche e lo- certamente un valore simbolico rilevante, giche spartitorie, lottizzatrici . Rendiamo soprattutto poiché il dibattito a cui ab- un pessimo servizio al resto dell'emittenz a biamo assistito in questi giorni in privata (in Italia non esistono solo la RAI e quest'aula ha rappresentato la cartina d i Berlusconi) che, per la prevalenza dello tornasole di difficoltà che vanno ben oltre scontro ricordato, non riesce a crescere, il caso specifico . ad assumere una sufficiente dimension e Si tratta di difficoltà che ci portano a imprenditoriale . sostenere con estrema chiarezza (e sap- Non rendiamo altresì un buon servizio in piamo, signor Presidente, onorevoli colle- generale al sistema dell'informazione : mi ghi, di dire qualcosa che è persino banale, riferisco in primo luogo alla carta stam- data l'evidenza dei fatti) che in Italia non v i pata, quindi ai quotidiani, ai periodici, i è in questo momento una maggioranz a quali corrono il rischio di essere costretti a politica in grado di governare . ricoprire un ruolo marginale nell 'ambito Con il disegno di legge in esame ren- di questo scontro . diamo un cattivo servizio non solo al paes e Anche per i motivi indicati, signor Presi- ma anche, a mio giudizio, alle diverse part i dente, parliamo di crisi di una maggio- in causa. Non credo ad esempio che il ranza politica. Mi dispiace, onorevole For- sistema televisivo privato possa crescere e lani, ma il bilancio di questo Governo non è svilupparsi con le regole dettate, tagliat e positivo. E non lo sostengo soltanto io, m a su misura per uno dei protagonisti dell o emerge da mille dichiarazioni di esponenti sviluppo del sistema televisivo privato del dei partiti della maggioranza, che lamen- nostro paese . Si tiene conto di esigenze tano il «trotterellare» — chiamiamolo i n spesso particolari (penso al famoso ma- questo modo — del Governo, senza alcun a gazzino al quale si è fatto riferimento), i n capacità di sciogliere nodi profondi . Si una situazione in cui invece lo stesso si- tratta di un «trotterellare» che divent a stema televisivo cambia rapidamente, cos ì tanto più grave quanto più aumenta l a come avviene per le funzioni e i ruoli degl i velocità dei processi di trasformazione ch e imprenditori privati che intendono ope- si verificano intorno a noi . Non mi rife- rare nel settore . Nel giro di pochi ann i risco al lontano Giappone, ma agli Stati avremo la pay-tv, la televisione via satel- europei che si trovano a poche centinaia di lite; già si manifesta il cosiddetto feno- chilometri dai nostri confini. meno delle homevideo. Anziché occuparc i Non è un bilancio positivo perché alcun e delle questioni richiamate e cercare di delle leggi approvate — bisogna ricono-

Atti Parlamentari -- 67109 — Camera dei Deputati

X LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 27 LUGLIO 1990

scerlo — non sono certamente entusia- la capacità e la forza delle istituzioni re- smanti. pubblicane. Io sono tra coloro che, sul provvedi- Vi sono alcuni elementi patologici — mento concernente l'uso di sostanze stupe - ripeto — nel nostro sistema politico, che facenti, hanno espresso u n'opinione piut- occorre rapidamente superare. Spero che i tosto originale, se confrontata con le posi- colleghi presenti in quest'aula, anch e zioni di altri esponenti del mio partito . quelli della maggioranza, ricordino il di- Sono felice, infatti, che questa legge si a battito svoltosi qualche tempo fa sulla ri- stata finalmente approvata : è l'unico forma del voto segreto . In quella circo- modo con il quale, nel tempo, sarà possi- stanza, testardamente cercammo di sotto - bile a tutti constatarne il pieno e completo lineare che non sarebbe bastato un sem- fallimento: il tempo ci darà sempre più plice e parziale mutamento delle regole de l ragione. Quella legge infatti darà scarsis- gioco di questa Camera a sanare le pro- simi risultati ; anzi, credo che non pro- fonde difficoltà in cui versa il nostro si- durrà alcun altro effetto se non quello d i stema politico. peggiorare l'attuale situazione del nostro Oggi si è aperta una crisi — a voto paese. palese, direi — addirittura con le dimis- È piuttosto singolare — mi rivolgo , sioni di cinque ministri: la situazione è senza far polemica, ai compagni socialist i quindi ancora più grave di quella consta- — che l'azione parlamentare del partito tata in passato. Siamo di fronte ad una socialista si sia distinta in questo scorcio d i inedita ma effettiva crisi di Governo ! legislatura soprattutto per l'energia pro - Il collega Calderisi ha rilevato poc'anzi fusa per sostenere due provvedimenti. Il che in tale situazione appare forse ancor a primo è quello sulla droga: e spero che l a più legittima, forte, giusta, opportuna e Camera sia in grado, tra qualche mese, d i tempestiva la nostra iniziativa referen- fare un bilancio di tale legge, confron- daria in tema di riforme istituzionali . In tando le dichiarazioni roboanti di qualche questi giorni si sta completando la raccolt a mese fa con la realtà che dovremo consta - delle firme . Vorrei sapere cosa farà la tare fra pochi mesi. Il secondo è invece maggioranza se la Corte costituzionale, quello in discussione in questi giorni . decidendo nella propria autonomia, di- Certo, i modi in cui si è aperta quest a chiarerà legittime le richieste che avan- crisi ci inducono a qualche ulteriore rifles - ziamo con il referendum. sione, relativa ad alcuni tratti che po- Si è affermato che riforme come quest a tremmo definire patologici del nostro si- devono essere realizzate con un accordo di stema politico . maggioranza. Ma se la maggioranza,non c'è? Se la maggioranza non è capace fare le riforme, se non può nemmeno affrontare il tema delle riforme istituzionali, se non PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENT E ne può nemmeno parlare senza mostrare MICHELE ZOLLA. al proprio interno una fortissima e insana- bile divergenza di opinioni, che cosa dob- ENRICO TESTA. Spero che l 'onorevole biamo fare? Dobbiamo attendere passiva - Forlani e l'onorevole Craxi siano consape - mente che la navicella sulla quale ci tro- voli che quanto stiamo vivendo i n viamo venga ogni giorno di più bucherel- quest'aula rappresenta il migliore e più lata dalla sua incapacità di navigare? O convincente aiuto per fenomeni degenera - non è invece necessaria un'iniziativa, come tivi del nostro sistema politico . Mi riferi- quella che noi abbiamo assunto nel paese, sco, ad esempio alla Lega lombarda e ad che costringa tutti a fare i conti con le pro - altre organizzazioni simili . Questo è il mi- prie responsabilità e a dare risposte pre- glior aiuto, dicevo, che potevamo fornire a cise? queste forze per porre radicalmente in Non è un problema tecnico il fatto ch e discussione, per contestare la legittimità, non vi sia questa maggioranza; il voto pa-

Atti Parlamentari — 67110 — Camera dei Deputati

X LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 27 LUGLIO 1990

lese non ha sciolto queste difficoltà . Che Consiglio (Applausi dei deputati dei grupp i cosa farete, colleghi della maggioranza , dal PCI e della sinistra indipendente — quando si passerà al voto finale su questo Congratulazioni) . provvedimento? Rimetterete la fiduci a una seconda volta? E come pensate di PRESIDENTE. È iscritto a parlare l'ono- affrontare le difficoltà che, via via, sempre revole Arnaboldi . Ne ha facoltà. più forti, si presenteranno a causa dell e divisioni che ormai sono evidenti e decis e PATRIZIA ARNABOLDI . Signor Presi- al vostro interno? dente, ci troviamo di fronte ad una situa- L 'onorevole Occhetto ha usato parol e zione estremamente anomala e, per alcun i forti, ma credo giuste quando ha detto : versi, con caratteristiche così specifich e pensateci, pensiamoci tutti prima che sia che, anche nella scorsa riunione della Con - troppo tardi, prima che la prossima con- ferenza dei presidenti di gruppo si è cer- sultazione elettorale, per esempio, non se- cato vanamente di trovare qualche prece - gnali che le aspettative che ciascuna dell e dente che avesse termini o riferimenti si- forze politiche aveva nei confronti di mili. quella consultazione elettorale magari ma l Detto ciò, osservo che nella discussion e riposte; e l'unica cosa che invece potrà che stiamo svolgendo — e che rischia d i aumentare sarà l'entropia, la difficoltà, stancare l'Assemblea, che pur deve riven- l'incapacità di questo sistema politico d i dicare il proprio diritto di discussione e d i rappresentare gli interessi generali de l confronto — sembra vi sia uno scenari o paese, ed ogni forma di movimento par- già pronto, nel quale però le soluzioni ven - ziale, particolaristico, corporativo e auto- gono decise — come abbiamo visto negl i nomistico avrà invece la strada sempre più ultimi due giorni — fuori dell'aula, cos ì aperta. che noi siamo chiamati a discutere di un Per questo non ci pare assolutamente né qualcosa definito altrove . Anche noi ab- forzata né fuori luogo la richiesta di dimis - biamo chiesto che il Presidente del Consi- sioni che noi abbiamo avanzato ; richiesta, glio venisse in quest'aula a parlare di un a al contrario, ampiamente giustificata crisi di cui abbiamo avuto notizia solo dalla situazione. Sarebbe un atto di re- attraverso le agenzie giornalistiche. Que- sponsabilità da parte della maggioranza s e ste, insieme ai giornali ed alla televisione , una crisi politica fosse affrontata i n svolgono certamente un meritevole ruol o quanto tale! informativo, ma noi ritenevamo che il Par- Naturalmente però questo non lo s i lamento per primo dovesse venire a cono- vuole riconoscere, soprattutto nelle aule scenza di tali problemi . Attendevamo , del Parlamento ; fuori, nei corridoi, nel quindi, le dichiarazioni del Presidente del Transatlantico si dice che la «toppa» che è Consiglio . stata messa in questo momento servirà, o L'onorevole Andreotti ha una grande dovrebbe servire, solo ad ottenere l 'appro- dote: la sintesi . Ritenevamo pertanto ch e vazione di questa legge, prima che ci pensi non avrebbe avuto bisogno di una o du e la Corte costituzionale a fare giustizia . E ore per spiegare le ragioni di fondo di poi è naturale, è inevitabile che la crisi questa crisi o, per usare un termine brutto politica si apra. e riduttivo, del rimpasto . Ebbene, il Presi- Se questa situazione fosse stata discuss a dente Andreotti oggi ha battuto ogni record nelle sedi deputate a ciò, nelle sue sed i in quanto a sintesi . E stato veramente lapi - naturali, in questa Camera, credo ch e dario; si è alzato e ha detto: cinque ministri anche voi, colleghi della maggioranza , hanno chiesto di uscire dal Governo ed io avreste fatto di fronte al paese un'altra ne ho trovati altri cinque ! figura. Per questi motivi abbiamo avan- I ministeri interessati non sono di poco zato richiesta di dimissioni ; la sosterrem o conto, onorevoli colleghi . Per elencarn e perché non possiamo accettare le propost e solo alcuni, si tratta dei ministeri della che vengono avanzate dalla Presidenza del difesa, delle partecipazioni statali e della

Atti Parlamentari — 67111 — Camera dei Deputati

X LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 27 LUGLIO 1990

pubblica istruzione. Essi assumono un ri- si sono sviluppati dibattiti tra i più accesi e lievo non indifferente sia per l'influenza tormentati: mi riferisco in particolare ai sulla vita sociale e politica del nostro paese provvedimenti sui cittadini extracomuni- sia sul versante del bilancio dello Stato , tari e sulle tossicodipendenze, quest'ul- sotto il profilo del controllo della spesa . timo richiamato nel suo intervento dal col - Il problema è che questo Governo s i lega Testa. In questi casi è emerso chiara- trova in una situazione di crisi, com e mente che problemi di tal genere, sui quali hanno sottolineato gli altri colleghi inter- la maggioranza non ha la capacità di rea- venuti prima di me. Il Governo è in crisi i n lizzare un approccio ideale o ideologico, ordine al rapporto ed alla saldezza dell e anche di parte, vengono risolti peggiore sue alleanze e, soprattutto si registra un o dei modi, restando addirittura del tutt o stato di crisi all'interno del maggior par- avulsi dalla realtà . tito che lo compone, la democrazia cri- Vari problemi di non poco conto riman- stiana. Tutto questo è evidente . Una situa- gono, poi, ancora aperti. Cosa ha fatt o zione di questo genere non può essere con - questo Governo, di fronte alle vicende di siderata con grande indifferenza come u n cui i giornali e le televisioni ci parlano tutt i semplice cambio della guardia al vertice d i i giorni, dalla strage di Ustica alla strage di alcuni ministeri . Non si può fare di tutt o Bologna, di fronte cioè a fenomeni di questo un alibi . hanno caratterizzato la storia italiana Siamo di fronte ad una crisi di govern o degli ultimi venti o trent'anni? Questo Go- che ha delle motivazioni politiche d i verno non ha fatto nulla! Ha lasciato che se fondo. Ognuno è libero di interpretare ne occupassero la televisione di Stato, i come crede le ragioni e le modalità di tale giornalisti, le inchieste . E quindi i cittadini crisi; ma io ho imparato (e credo che sono stati lasciati all'oscuro di tutto, no i ognuno di noi lo abbia imparato, che s i come tutti gli altri, al di fuori di quei pochi tratti di situazioni politiche difficili o dei colleghi che fanno parte della Commis- semplici problemi quotidiani) che le diffi- sione stragi o di che sono informati pe r coltà devono essere risolte alla radice . I ragioni geografiche (penso ai colleghi e problemi devono essere messi in evidenz a compagni comunisti di Bologna, a chi ha e discussi, perché nascondendoli non s i avuto o ha un rapporto con la popolazion e riuscirà a risolverli ma si otterrà soltanto i l e con la realtà delle località coinvolte da risultato di complicarli ulteriormente. quelle vicende). Il problema del segreto d i Il Presidente del Consiglio Andreotti è Stato aspetta ancora una soluzione ! certamente molto bravo . Ha infatti tenuto Vi sono poi tutta una serie di iniziative e conto del fatto che in prossimità delle feri e di leggi che sono state approntate (o ch e estive tutti si rilassano, compresi i suoi col - non lo sono state) e che danno la misura d i leghi ed amici di partito (oltre che i suoi questo Governo. ministri); ha pensato quindi che lasciand o Per quanto riguarda, ad esempio, la re- decantare la situazione sarebbe stato pos- altà giovanile, ben poco si è fatto, se no n sibile trovare una soluzione ai problemi: nulla. I problemi della disoccupazione ri- soluzione che consiste in definitiva, ne l mangono ancora tragicamente aperti ne l continuare a governare e ad esercitare il nostro paese . Per quanto riguarda i pro- potere come si è fatto fino adesso. blemi della sanità, abbiamo da poco ap- Ritengo che bisognerebbe cominciare a provato la riforma delle USL : ebbene, non fare alcune valutazioni, anziché parlare a voglio fare la Cassandra, ma vedremo vanvera o fare apologie. Ebbene, se an- come andrà a finire! diamo a vedere ciò che di utile ha fatto il Altro problema non di poco conto è Governo per la società e per il paese, c i quello della cassa integrazione . Siamo in rendiamo conto che esistono ancora pro- attesa di discutere un progetto di legge i n blemi irrisolti o ai quali sono state fornit e materia, ma nulla si è ancora fatto al cattive soluzioni . Basti pensare alle ultime riguardo. leggi che sono state approvate, sulle quali Dobbiamo allora smettere di dire che

Atti Parlamentari - 67112 — Camera dei Deputat i

X LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 27 LUGLIO 1990

questo Governo non ha governato. Non è mente accorto che esso prende att o vero che il Governo (questo Governo , dell'esistente e lo fotografa . Nel testo ven- quello precedente o quello che oggi ci è gono fissati alcuni limiti relativi all'invio - stato presentato, cioè il vecchio Govern o labilità dell'informazione, ai mezzi di in- rimaneggiato attraverso un rimpasto bu- formazione, alle tecnologie e quindi anch e rocratico — come ci è stato spacciato — d i alla diffusione sul territorio nazionale e cinque nuovi ministri, tra i quali sono stat i locale di alcuni grandi monopoli, anzi d i inseriti anche alcuni esperti che dovreb- un grande monopolio, quello del signo r bero dare garanzie di efficienza e un tocc o Berlusconi . di modernità ...!), non ha governato. Questo Le battute sul cavalier Berlusconi s i Governo (quello vecchio e quello nuovo) ha sprecano ma io, che, come molti altri col- governato! Smettiamola di dire — ripet o leghi, vengo da Milano, so che a lui fa cap o — che non ha governato. Ha fatto delle il potere: Canale 5, Rete 4, le reti nazionali scelte precise, che vanno in una direzione radiofoniche, con un budget ed una riserva determinata. Allora si abbia il coraggio d a di pubblicità che strozzano, strangolano e parte del Governo non di esercitare con ricattano le radio minori. C'è poi anche arroganza il proprio potere, ma di dichia- tutto un intreccio con un capitale finan- rare apertamente le scelte che sono state ziario e con una speculazione relativa ad fatte e che si continua a fare . aree fabbricabili ed edificabili nelle grand i Non è poi affatto casuale che la grande città e nelle metropoli, che assume vera- bufera, la grande buriana si sia scatenat a mente dimensioni immense . Non è un in occasione dell'esame della legg e caso, allora, che lo scontro sia avvenuto su sull'emittenza. Nella legge sull'emittenza questo. infatti (e questo è anche l'elemento di mo - Spero che in aula riusciremo ad uscire da l dernità dell'attuale crisi) i problemi rela- farsesco rituale che solitamente si svolge i n tivi al pluralismo, alla democrazia, al di - Commissione, quando l'unica nota caratte - ritto all'informazione e all'accesso si in- rizzante è una serie di «no» sugli emenda- trecciano profondamente con gli interessi menti, che prescinde dai contenuti e si basa economici . L'informazione entra nel mer- solo sulle firme : magari poi non ci si accorge cato, diventando un terreno di interess i che due emendamenti sono identici e che s u economici di grande rilevanza . di essi si è espresso parere diverso, a seconda Noi, tutti i colleghi dell'opposizione e dei firmatari. ..! tutti coloro che si sono occupati di questo Il maxiemendamento ci è arrivato diret- settore anche al di fuori del Parlamento, tamente da Mosca, su un volo Mosca - nei partiti, nelle organizzazioni, nelle asso - Roma, a gran velocità, tant'è che la stesura ciazioni, nelle formazioni sociali, da ann i originale pare sia stata fatta su fogli con - chiedevamo che si arrivasse ad una legg e tenenti lo stemma di un albergo di Mosca o che regolamentasse la materia . Ma finora dell'Aeroflot. . . .! Ciò appunto dà il segn o non si è mai provveduto con una legge, dell'autenticità del messaggio che, con im- perché si aspettava un consolidamento, un pegno, è stato preparato in quella città e rafforzamento ed una stabilizzazione del sull'aereo di ritorno . grande monopolio privato . Solo una volta Esamineremo più specificatamente il che si fossero consolidate nel mercato l e maxiemendamento al momento oppor- situazioni di fondo, si sarebbe arrivati a d tuno. In questa sede mi limito ad un'osser- una legge: non per orientare gli sviluppi vazione, che faccio con grande sincerità. futuri, ma semplicemente per fotografar e Mi dispiace che non sia presente il Presi - l'esistente. dente del Consiglio, anche se penso che i l Chi di voi ha avuto la fortuna o la sfor- ministro Tognoli ascolti con attenzione e d tuna di leggere con attenzione o anche sol o anzi, essendo di Milano, in base a quell o di scorrere il testo del provvediment o che dicevo prima, abbia ben presente la sull'emittenza che stiamo (o stavamo, o situazione, dal momento che è stato sin- staremo: chi lo sa?) discutendo, si è sicura- daco di quella città ai tempi più gloriosi

Atti Parlamentari — 67113 — Camera dei Deputati

X LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 27 LUGLIO 1990

della scalata del nostro emerito cavalier e ragione, abbiano probabilmente buon e Berlusconi . possibilità di riuscita, ma altre astuzie, ch e L'emendamento, dunque, ricalca in di- sono furbizie di poco conto, hanno un versi punti il testo che era già al nostro passo corto e rilevano la loro pochezza . esame, con minime varazioni. Per di più , Non ho il mito dell'onorevole Andreotti . siccome sugli articoli 11 e 17 vi sono alcuni Sicuramente l'onorevole Andreotti è una «problemini», che hanno dei riflessi non persona che ha una grande dimestichezza solo sui rapporti interni alla democrazi a con il potere (ha sempre affermato che il cristiana ma anche su quelli di alleanz a potere logora chi non l'ha); il potere, per con altri partiti della coalizione di Go- altro, può condurre a livelli di delirio di verno, tali articoli sono riprodotti pres- onnipotenza. In altre parole, si può fare soché integralmente nel maxiemenda- tutto e il contrario di tutto, perché alla fin e mento. tutto rimanga uguale. L'articolo 11, ad esempio, riguarda il Credo che in Parlamento stia maturand o problema della censura e della tutela dei una riflessione: il partito di maggioranza minori: secondo il testo, i film vietati ai relativa non può fare sempre quello che minori di 18 anni — quelli di Pasolini, di vuole, pur se poi, in sede di votazione — o Fellini e di molti altri autori — non po- palese o segreta che sia —, le cose si ricom- tranno mai essere visti in televisione , pongono apparentemente e momentanea - mentre quelli vietati ai minori di 14 ann i mente. Lo ripeto: la crisi c'è stata, la crisi potranno essere trasmessi solo dopo le del Governo è ben presente a tutti, anche a i 22,30. Non so se si sappia quali siano i film colleghi della democrazia cristiana . Diver- vietati ai minori di 14 anni : forse vi è anche samente, non si spiegherebbero i com- un margine di non conoscenza dei pro- menti e le facce che si vedono in giro . blemi e della realtà . Non so se i colleghi del Diciamo la verità, colleghi : credo che dell e partito socialista, del partito repubbli- persone normali (e non noi, quindi, ch e cano, del partito liberale — non dico quell i ormai da una settimana siamo simili a topi della democrazia cristiana — siano cos ì in una stiva) considerebbdro il nostro lin- allineati sulla visione di uno Stato etico, guaggio incomprensibile. difensore della moralità dei giovani, anch e Democrazia proletaria non voterà la fi- se poi di questi ultimi ben poco ci si preoc - ducia a un Governo che non dà alcuna cupa in relazione all'istruzione e al lavor o garanzia, ad un Governo che glissa sull a (tanto poi la famiglia provvede a tutto, stessa posizione della questione di fiducia. mantenendoli magari fino ai trent'anni Si vuole fare finta di niente, con grand e senza dar loro la possibilità di una vit a nonchalance. autonoma. . . .!). Certo, è possibile non vedere — volen- Si è giunti dunque all'astuzia — questa dolo — strade un po' malandate; quando volta estremamente palese — di presen- però ci si comporta così lungo strade ch e tare un maxiemendamento all'articolo 16, hanno delle voragini, si rischia, guardand o che recepisce anche gli articoli 11 e 17, per in alto con aria di indifferenza e sicumera, non correre il rischio di dover porre altre di finirvi dentro . due volte la fiducia, e di presentarlo i n Signor Presidente, mi rivolgo a lei che è tempo per poter rimandare al Senato il uomo di legge. Ella avrà certamente notat o provvedimento prima delle ferie, perché come il Presidente del Consiglio stia liqui- bisogna far fare vacanze molto quiete a chi dando una crisi di Governo con un avvicen - ha interessi materiali pesanti su quest o damento burocratico ed amministrativo, fronte. Qiundi, entro il 3 agosto occorr e quasi che si trattasse di bazzecole. Ci si che il Senato — che non deve sacrificars i comporta come quando un ministro, es- troppo e che è più movimentato, vist o sendosi slogata una caviglia e non potendo quanto è successo ieri, della Camera! — perciò presenziare ad una visita ufficiale , voti la legge . viene sostituito e in sua vece viene man- Credo che alcune astuzie, definite della dato un sottosegretario.

Atti Parlamentari — 67114 — Camera dei Deputat i

X LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 27 LUGLIO 1990

Ebbene, in tutto questo bel panorama, il perché normalmente d'estate vado a l dito nella piaga deve metterlo con forza un mare e quello che vedo sulle spiagge lo partito di opposizione. Noi abbiamo vedo in televisione . chiesto una discussione politica ; abbiamo La comunicazione lapidaria e telegra- chiesto che in quest'aula si svolgesse — fica del Presidente del Consiglio dimostra vedremo poi quali saranno i tempi di di- un profondo disprezzo per il Parlamento . scussione, dopo le diverse consultazioni i n Abbiate allora il coraggio di dire che il Par- corso — un preciso dibattito politico . lamento è una cassa di risonanza, uno stru - Certo è che quanto ci ha detto il Presidente mento di supporto che serve alla maggio- Andreotti apparentemente non dà adito a d ranza, per quanto incerottata e squinter- una discussione politica . I cinque ministri nata, così come appare oggi . sono... inciampati. Non saprei dire altro. Il collega Luigi d'Amato ha rifatto l a Probabilmente, uno avrà accusato un mal storia della democrazia cristiana. Non di testa; un altro avrà voluto darsi alla bell a sono mai stata vicina alle posizioni di vita. Io credo che la mirabile capacità di questo partito, però devo dar atto della su a far finta di niente dell'onorevole Andreotti storia onorevole . In questo partito vi sono rappresenti una dimensione tutta politica stati uomini di una capacità e di un livell o di un Governo che si basa sulla arroganza ; intellettuale (non voglio riferirmi solo a D e e quindi la gente, i lavoratori, i giovani e l e Gasperi) fuori del comune . A questi statisti donne, dunque il paese — la nostra non è va il mio rispetto, al di là delle divergenz e retorica, altrimenti non saremo qui nep- politiche. Ciò che lascia meravigliati è ch e pure noi — vengono completamente di- si giunga ai livelli di questi giorni: quelle menticati per specifici interessi di dominio persone, che dovrebbero insegnare a d e potere. avere umanità e pietà cristiana a chi, com e Peccato che, a proposito della legge sulla me, non è credente e non è cattolica, poi i n emittenza, che ci accalora tantissimo e che realtà mettono da parte altre person e suscita tanta passione in tutti noi, si sia come se fossero birilli . dimenticato un piccolo particolare : i film La politica è un modo per dimostrare l a della Fininvest in magazzino hanno un capacità di intendere, di ragionare, di cam - valore di circa mille miliardi . Certo, si biare, ma soprattutto serve a dimostrare tratta di bruscolini, di bazzecole, soprat- umanità. Infatti una politica senza uma- tutto se pensiamo (non per fare demago- nità è un gioco d'affari, una partita a poke r gia, ma per essere molto concreti) ai gio- dove vince non solo chi è piu fortunato, m a vani in cerca di lavoro, ai "cassintegrati", a chi è più astuto e prende per stanchezz a chi cerca una casa, a chi è sfrattato, tanto l'avversario. per fare un po' di populismo . Personalmente sono stanca e tediata Ritengo necessario riflettere maggior- perché non è possibile negare la realtà de i mente sulla realtà concreta (non in ter- fatti . Dovremmo discutere su opinioni e s u mini demagogici e non tacciando di popu- posizioni diverse confrontando le nostre lismo chi vorrebbe affrontare problem i tesi, mentre in pratica ciò non avviene . che dovrebbero essere risolti da chi vuol e Credo sia estremamente miserevole agir e governare), senza gridare allo scandalo s e in questo modo . Chi perde di più com e i giovani vedono un pezzo di coscia di una immagine e come credibilità, in questa donna in costume, considerando che gl i storia logorante, sono proprio le forze d i spot sono visti da tutti! A parte il divieto di maggioranza ed in particolare la demo- trasmettere la pubblicità durante i car- crazia cristiana che non può dire di aver e toni animati (vi sono anche cartoni ani- così risolto i propri problemi . Non com- mati per adulti), gli spot sono ovunque: da prendo come possa continuare a star zitt o quelli che pubblicizzano le bibite a quell i chi era sulle posizioni dei cinque ministr i che reclamizzano il gelato, di gambe ma- defenestrati con nonchalance; infatti, al di schili e femminili se ne vedono a iosa . là delle posizioni politiche, vi è una dignit à Queste cose non mi scandalizzano affatto che coinvolge ogni persona pienamente

Atti Parlamentari — 67115 — Camera dei Deputat i

X LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 27 LUGLIO 1990

convinta del proprio lavoro e del propri o abituati ad una situazione in cui le regole impegno politico. fondamentali della nostra Carta costitu- In questo senso il gruppo di democrazia zionale, della democrazia, possano esser e proletaria non parteciperà al voto sulla normalmente e liberamente violate ; come fiducia o sulla sfiducia . Esprimiamo in- se ormai tutti noi ci fossimo acquietati fatti una sfiducia di fondo totale e genera- rispetto ad una situazione per cui la demo - lizzata su questo falso nuovo Governo per crazia (diversamente da come dovrebb e la facilità con cui ha proceduto al suo rim- essere e da come è scritto nella Carta costi- pasto. Vorrei anche sottolineare il suono tuzionale) può tranquillamente trasfor- fastidioso di una parola che indica un fatto marsi in un qualcosa di profondamente brutto e direi anche un po' scandaloso (il diverso, in un sistema oligopartitico, in un nominalismo non è cosa di poco conto) , sistema certamente non rispondente ai per la grande indifferenza con cui è stato principi propri delle istituzioni democrati- portato avanti. che. Per quanto riguarda il maxiemenda- Ed oggi, quasi a completare questo beI mento presentato dal Governo, interver- quadro, abbiamo assistito ad una scena remo più puntualmente e specificata- (come sa il ministro Tognoli, a volte mi mente sui problemi in esso richiamati . Co- occupa di teatro) del peggior teatrino della munque, senza predeterminare una di- politica, ad una scena, vorrei dire se no n chiarazione di voto, preannuncio un "no" temessi di offendere quegli emeriti profes - secco e deciso per motivi di contenuto e sionisti, del peggior avanspettacolo . Ci non di schieramento . siamo trovati di fronte ad un President e A questo punto anche la maggioranz a del Consiglio che nel giro di 14 o 15 ore, in forse farebbe bene a misurarsi con i con- presenza del venir meno di circa il 20 per tenuti, tralasciando giochi di equilibrio ne l cento della sua coalizione, si è comportat o corso dei quali si può anche cadere dal fil o come se si trattasse di cambiare fazzoletto : e finire, a forza di guardare in aria, ne l si butta via il fazzoletto un po' liso e sporco buchi di una strada sconnessa (Applausi e lo si sostituisce con un altro . In tal modo dei deputati del gruppo del PCI). tutto va avanti tranquillamente . Credo che Andreotti abbia speso, con PRESIDENTE . È iscritto a parlare l'ono- rara capacità di sintesi — lo rilevava revole Bordon. Ne ha facoltà . poc'anzi la compagna Arnaboldi —, 15 a 20 secondi per trasmetterci queste comu- WILLER BORDON. Signor Presidente, nicazioni. Non una parola sulle ragion i onorevoli colleghi, nei giorni scorsi i n delle dimissioni dei suoi ministri ; non una quest'aula un collega di prima legislatura, parola per spiegarci perché egli abbia rite - l'amico Rivera, è intervenuto con parol e nuto, in una situazione così complicata e che mi hanno (non credo di essere stato difficile, di non fare ciò che sarebbe stat o l'unico) particolarmente colpito, forse normale, che tutti si attendevano e che perché usava, come dire, un linguaggio sarebbe risultato corretto sotto il profilo meno mediato dal professionismo della costituzionale: andare dal Presidente della politica, più corrispondente (almeno così a Repubblica per rassegnare le dimissioni. me è parso) a quello che spesso ascoltiamo Non credo si sia trattato soltanto — cer- dalla gente comune . tamente vi è anche questo — di un atto d i Rivera ha avuto toni forti, ha parlato di arroganza, pur se occorre ricordare che gl i centri di potere che con illimitata arro- atti di arroganza, soprattutto quando si ganza guidano — non dice nemmeno "cer- susseguono costantemente, sono l'em- cano di guidare", e la dimostrazione l'ab- blema dei deboli. Ritengo si sia trattato di biamo oggi — le istituzioni . qualcosa di peggio : del prendere atto — Ebbene, di fronte ad un discorso così francamente vorrei che questa preoccupa- forte di denuncia nessuno si è preoccupat o zione non riguardasse soltanto il grupp o più di tanto, come se ormai fossimo tutti comunista o qualche altro gruppo della

Atti Parlamentari — 67116 — Camera dei Deputati

X LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 27 LUGLIO 1990

sinistra, ma tutti i colleghi — che ormai l a pronunciasse liberamente la maggioranza Costituzione è mutata nella realtà, essen- dei deputati. dosi prodotte ferite tali da modificarla . Si Ricordo l'incredibile vicenda della legg e sono introdotte, non solo sul piano struttu - sulle autonomie locali che non soltanto è rale, ma anche sovrastrutturale e cultu- stata votata senza che al suo interno vi fos - rale, modifiche comportamentali . sero i cardini fondamentali che potessero Quando il segretario del mio partito ha giustificarla (riforma finanziaria e la ri- prima giustamente detto che questo è un forma elettorale), ma sulla quale si imped ì Governo che non governa, reggendosi che si andasse ad una discussione propri o ormai soltanto su un sistema di potere, ha su questi temi, ponendo — guarda caso — fatto una affermazione estremament e la fiducia. grave, sostenendo cioè che l'elemento ch e Oggi ci si trova di fronte a tale ennesimo fa governante un Governo, il rapport o atto. Un compagno e collega deputato so- stretto di fiducia con la propria maggio- cialista, dopo i primi interventi di quest a ranza politica e attraverso essa con i l sera, mi ha chiesto se non giudicavo ecces - paese, ormai non esiste più. Esiste soltanto sivo e troppo forte l'intervento del segre- — o almeno si pensa che esista — un tario del mio partito perché sembrava sistema di dominanza basato su alcun i quasi che ci trovassimo ad una riedizion e centri di affari e di potere . della Repubblica di Weimar. Mi sono per- Credo allora che davvero i temi dell a messo di rispondere che forse, per for- riforma della politica e delle istituzioni s i tuna, i presupposti che fecero fallire pongano come centrali (tornerò sull'argo- quella Repubblica ancora non ci sono tutti , mento tra qualche minuto) . ve n'è certo uno: la continua violazion e Mi interessa inoltre richiamare u n delle norme fondamentali dello Stato di aspetto che avverto per esperienza perso- diritto, della Carta costituzionale, ri- nale. Come molti colleghi in quest'aul a schiano di farci precipitare presto in un a sono un deputato di prima nomina : eb- crisi costituzionale dai caratteri irreversi- bene, ho dovuto amaramente capire molt o bili alla fine della quale potremmo trovarc i in fretta che su tutte le questioni centrali in situazioni non controllabili e comunque sulle quali ritenevo di dovermi esprimere , oggi non prevedibili . in virtù della delega ricevuta dagli elettori , Se così è, mi domando se davvero pos- mi era costantemente impedito di farlo . siamo continuare a far finta che non si a Abbiamo sentito prima il segretari o successo niente, se davvero possiamo pen - della democrazia cristiana, l'onorevole sare che questa sia una situazione nor- Forlani, formulare un elenco (che per al- male. cuni versi, senza che forse egli se ne ren- Nei dibattiti cui ho partecipato in quest i desse conto, è apparso come l 'esempio ultimi tempi per parlare di riforma della dell'arroganza di questo Governo) dell e politica e di riforma istituzionale, ho leggi che sarebbero state varate durante l a spesso avuto modo di sentire molta gente permanenza in carica dell'esecutivo pre- fare la seguente similitudine: la nostra de- sieduto dall'onorevole Andreotti: la legge mocrazia reale, così come l'abbiamo rea- di riforma delle autonomie, quella "con- lizzata, sta ormai ad una democrazia com - tro" — almeno così è stata descritta — l a piuta come il socialismo reale stava agli droga (vero e proprio manifesto ideologico ideali del socialismo . Ma vorrei — permet- che, come ha ricordato il collega Testa , tetemi di fare soltanto una piccola cita- niente risolverà di tale gravissimo pro- zione — richiamare una delle più impor- blema) ed infine quella sull'emittenza tele- tanti filosofe moderne, Agnes Heller che , visiva. nel comparare i due sistemi, dice nei suoi Probabilmente l'onorevole Forlani no n libri che all'interno dei paesi a regime si rendeva conto che stava elencando tutt e socialista certamente ci troviamo e c i quelle occasioni nelle quali il Governo e la siamo trovati di fronte ad una vera e pro- maggioranza non hanno permesso che si pria dittatura delle libertà e dei bisogni ;

Atti Parlamentari - 67117 — Camera dei Deputat i

X LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 27 LUGLIO 1990

ma aggiunge anche — e a mio avviso no n mitandovi a prendere atto di una realt à sbagliando — che all'interno delle demo- che è nata in un sistema selvaggio: è quasi crazie occidentali, e direi che quest a una fotografia nella quale appare sorri- espressione vale ancora di più all'intern o dente — beato lui! — il cavalier Berlu- del nostro paese, ci troviamo di fronte a d sconi; dall'altra, per quello che non era un sistema nel quale vi è la canalizzazione possibile fotografare, avete inventato l a indotta delle libertà e dei bisogni e quind i legge «a tempi», che funzionerà cioè sol - non l'espressione piena delle libertà. tanto quando lo stesso cavalier Berlusconi Oggi lo vediamo marcatamente nella di - sarà riuscito a liberarsi di tutto il suo ma- scussione su questa legge che da una part e gazzino di film. rappresenta la più grande grave contrad- Così facendo, colleghi del Governo — dizione dei principi di mercato . non dico nemmeno della maggioranza , Si cerca di giustificare una serie di re - perché mi sembra che essa non esista più , gole dicendo che queste sarebbero neces- senza rendervene conto avete violato e sarie in considerazione della modernità e continuate a violare le regole fondamen- della complessità del mercato nazionale e tali dell'agire democratico. Dico allora, i n mondiale, e non ci si accorge di dire cos e tono molto sommesso, che, se in voi ri- che non soltanto non stanno in piedi m a mane ancora una parte, magari molto pic- che non hanno alcun riferimento con l a cola, di senso dello Stato e di dignità di realtà. Allo stesso tempo, quelle regole ven - servizio nei confronti di quest'ultimo , gono contraddette perché non si combatt e avete una sola cosa da fare : andare dal per difendere il pluralismo o il diritto d i Presidente della Repubblica e dare le di- alcuni privati; con il vostro voto di fiducia, missioni (Applausi dei deputati del grupp o infatti, state combattendo per mantener e del PCI). un sistema di duopolio e soprattutto per consentire ad un solo privato di aver e PRESIDENTE. È iscritta a parlare l'ono- quello che non gli sarebbe concesso in revole Cima. Ne ha facoltà . alcuna democrazia occidentale . Avete addirittura innovato il modo d i LAURA CIMA. Signor Presidente, l 'ora è fare le leggi. Non vi siete nemmeno sognati tarda e siamo rimasti in pochi, per cui svol - di proporre un qualcosa che potesse rap- gerò un intervento molto breve. presentare una sorta di «piano regolatore » Mi preme comunque puntualizzare la in un sistema tanto delicato come quello posizione del gruppo verde, che avevo gi à dell'informazione. Apro una breve paren- avuto modo di illustrare in occasion e tesi. Qualcuno in questi giorni osservav a dell'intervento in sede di discussione gene- che siamo un paese ben strano, nel quale si rale della legge sull'emittenza . Signor Pre- rischia una crisi di governo per qualch e sidente, come avvenne allora, anche ogg i spot in più o in meno nei film . Vorrei che non riusciamo ad appassionarci ai grand i fossero chiare due cose . In primo luogo, la problemi che si agitano intorno a questa questione degli spot è certamente molto legge; abbiamo denunciato allora — ed importante, perché attiene al diritto inalie- oggi lo ribadiamo — che l'incapacità d i nabile degli autori di non vedere compro- gestire il provvedimento è dovuta ancor a messa l'opera artistica. In secondo luogo, è una volta al fatto che il Governo e la mag- evidente che non si è trattato soltanto di gioranza non sono stati in grado di affron - tale diritto; la questione è molto più com- tare — quando il momento era maturo — plessa ed attiene ai principi fondamental i il problema della riforma . Avremmo do- di democrazia, che sono insiti nel diritto- vuto farlo quattordici anni fa, signor Pre- dovere di fornire un'informazione plurali- sidente. Abbiamo avuto a disposizione stica. tutto questo tempo, ma si è stati latitanti. Avviandomi alla conclusione, sottoline o In questo periodo in realtà in Italia ab- che, da una parte, non avete tentato d i biamo assistito, invece che alla fine del avviare alcuna azione programmatoria, li - monopolio della RAI-TV e alla nascita del

Atti Parlamentari — 67118 — Camera dei Deputat i

X LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 27 LUGLIO 1990

pluralismo, alla creazione di una situa- ci sentiamo estremamente a disagio . zione del tutto anomala, se confrontat a Dall'inizio della legislatura abbiamo soste - con gli altri paesi della CEE . Ci troviamo d i nuto che non vogliamo far parte di schie- fronte a un duopolio, che oggi non riu- ramenti precostituiti. Non ci riconosciamo sciamo ad eliminare. in un modo di far politica e di governare Ho già detto e lo ribadisco in questa sede che non tenga conto delle reali esigenze de i che per noi non è così essenziale capire cittadini. quali ritocchi si possano apportare all a Oggi in Italia vi è una pesantissima cris i legge per combattere il duopolio . Per noi è idrica; l'inquinamento delle falde acqui- assolutamente incomprensibile, così com e fere è sempre più drammatico, e l'inquina - lo è per i cittadini italiani, che possa aprirsi mento generale del pianeta si ripercuot e una crisi politica sul tetto di raccolta pub - sulla nostra salute e non sappiamo se per - blicitaria. Siamo d'accordo sul fatto che s i metterà ai nostri figli, alle generazioni fu- debba regolamentare la materia, ma cre- ture di continuare a vivere . diamo che si tratti di un problema di qua - Questi sono problemi fondamentali su i lità, di pluralismo, di diffusione di infor- quali la gente si mobilita: la sommossa a mazione e cultura, in modo da garantire a Napoli è stata determinata dal problema più voci la possibilità di farsi sentire. Non dell'acqua, non dalla riforma elettorale n é ci troviamo in questa condizione e la situa - dall'approvazione o meno del provvedi - zione è sostanzialmente bloccata . mento per Berlusconi . Il disegno di legge è stato usato com e I problemi realmente avvertiti dalla pretesto per uno scontro politico, tra amic i gente non sono affrontati dal Governo, ch e e nemici di Berlusconi, uno scontro tutt o opera sulla base di un programma che non interno al partito della democrazia cri- abbiamo approvato. Di fronte a questa stiana, che si sarebbe dovuto svolgere più crisi politica, con un'operazione molto ve- opportunamente nella sede congressuale . loce, il Presidente del Consiglio ha sosti- Ho già detto e ribadisco che noi verd i tuito cinque ministri dimissionari ; il fatto non riusciamo ad appassionarci a questo che egli non sia voluto entrare nel merit o scontro, non riusciamo a schierarci . Del delle ragioni che hanno provocato la crisi, resto non si schiera neanche la gente . Non non abbia cioè inteso affrontare la neces- credo che quanto ha sostenuto l'onorevol e sità di modificare il suo programma, c i Occhetto corrisponda alla realtà . Egli ha induce a ritenerci assolutamente estranei a affermato che vi è un grande moviment o questo tipo di Governo. Si tratta, in fondo, civile nel paese che sta seguendo la situa- degli stessi motivi che dettarono il nostr o zione e che suoi rappresentanti in Parla - atteggiamento negativo allorché il Presi - mento avrebbero determinato la crisi poli- dente Andreotti si presentò in quest'aula tica. per chiedere la fiducia . Allo stesso modo non riusciamo ad ap- Signor Presidente, abbiamo la presun- passionarci ad un altro grande tema, trat - zione di ritenere che questi motivi siano gl i tato più volte in vari interventi . Mi rife- stessi che la gente, fuori di quest'aula, risco alla questione delle riforme istituzio - avverte in modo preciso e che allontanan o nali nei termini in cui è stata posta dai sempre più i cittadini dalle istituzioni e da referendum. E ancora non si sa se sia stat o questo sistema di gestione della politica, raccolto il numero di firme sufficienti. certamente arretrato e lontano dai pro- Questa difficoltà dovrebbe far compren- blemi reali . dere che non vi è un grosso interesse del Quando abbiamo posto problemi con- paese e ciò dipende anche dal modo in cui creti, come quelli connessi all'uso dei pe- viene prospettata la necessità di una ri- sticidi ed alla tutela dell'ecosistema, da forma istituzionale, di una riforma de l ricercare anche salvaguardando la fauna sistema politico : tutto è ridotto a un'opera - selvatica, tutti i partiti si sono paralizzati, zione di ingegneria elettorale . per così dire, dinanzi alla contraddizione Noi verdi, come la gran parte del paese ecologista da noi sottolineata. Si è inoltre

Atti Parlamentari — 67119 — Camera dei Deputati

X LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 27 LUGLIO 1990

registrata una propaganda astensionista, dreotti, replicai dicendo che è una vita che che ha comportato una sottovalutazione combatto contro ipocrisia e cinismo e che dei problemi che, riflettendosi sul paese , pertanto, per una repulsione materiale e ha determinato una «caduta» nella ge- morale, non potevo far parte del numero stione democratica delle contraddizioni da legale che avrebbe comunque dato la fi- noi rilevate. ducia al dottor Giulio Andreotti, sé-dicent e Il vero problema è che il Governo non h a cattolico, come sé-dicente cattolico era altre possibilità se non quella prospettata quel governo monocolore democristiano dall'onorevole Andreotti con le sue scarn e che il 22 maggio 1978, con una firma d i dichiarazioni . O si cambia il centro del pro- promulgazione di un altro sé-dicente cat- gramma di Governo e, più in generale, tolico, l'onorevole Leone, Presidente dell a della politica, oppure si tenta di sopravvi- Repubblica, promulgava la sanguinaria vere, sempre più disperatamente, arroc- legge sull'aborto. candosi a questo vecchio sistema . Del re- Io sono un povero cattolico peccatore , sto, credo che le ultime elezioni ammini- però, a fronte di firme e di leggi che com- strative abbiano mostrato quale sarà l o portano lo spegnimento di 2 milioni di vit e scenario che si determinerà dopo il rile- nei dieci anni successivi a quella data, no n vante successo delle leghe locali. posso rimanere né assente né inerte. Per- Se non saranno affrontati i nodi d i tanto, ritengo mio dovere testimoniare l a fondo, continueremo ad essere in mino- repulsione materiale e morale che ho ne i ranza in Parlamento ; ma crediamo di non confronti di chi ha firmato da cattolico l a esserlo in modo così evidente nel paese . È promulgazione della legge sull'aborto. proprio questo il motivo del distacco della E non si dica che è un obbligo di ufficio , società dal Governo e dalla politica che perché esiste anche la pregiudizialità dell e esso conduce . dimissioni : basta dimettersi e non esist e Questi sono i motivi fondamentali, si- più alcun obbligo di ufficio . gnor Presidente, colleghi, che ci indur - ranno a dimostrare la nostra estraneità PRESIDENTE. Dopo l'onorevole Tassi alla situazione deterninatasi non parteci- che ha concluso in maniera tacitiana, è pando al voto, ma impegnandoci — com e iscritta a parlare l'onorevole Balbo . Ne ha del resto facciamo sempre più — perch é facoltà. tale situazione cambi radicalmente, con - sentendo così di affrontare i veri problem i LAURA BALBO . Signor Presidente, col- della gente. In tal modo, sono sicura ch e leghe e colleghi, signor ministro, pensavo saremo parte di una maggioranza . che questa potesse essere un'occasione per Non vediamo molte altre possibilità, si- valutare l'esperienza complessiva del Go- gnor Presidente. Per questo non abbiamo verno Andreotti, ma le comunicazioni es- intenzione di prendere parte più di tanto a senziali del Presidente del Consiglio, da un schieramenti che non ci appartengono, certo punto di vista, ce la rendono difficile , che sono anche vecchi rispetto a com e anche se frequenti altre occasioni di di- stanno evolvendo la storia, i bisogni della chiarazioni e di interventi permettono d ì gente, l'inquinamento del pianeta, l'emer- riprendere in esame quello che è avvenuto, genza ambientale e i problemi concreti da i successi di fatto di un periodo di govern o affrontare . considerato, dal Presidente Andreotti in particolare, molto positivo. Infatti, egli ha PRESIDENTE. È iscritto a parlare l'ono- elencato, quali risultati positivi, la legisla- revole Tassi. Ne ha facoltà . zione sulla droga, quella sulla sanità, quella sulla sanatoria nei confronti degl i CARLO TASSI . Signor Presidente, onore - immigrati, sul diritto di sciopero , voli colleghi, signori rappresentanti de l sull'emittenza. Governo Andreotti, un anno fa, alla ri- Non so se considerasse anche la realiz- chiesta di fiducia del dottor Giulio An- zazione dei mondiali come un successo del

Atti Parlamentari — 67120 — Camera dei Deputati

X LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 27 LUGLIO 1990

suo Governo, ma certamente si trattava d i mento che siamo alla fine di luglio, in una serie di decisioni assunte e di fatti questo dibattito è stato più volte richia- avvenuti. Questo quadro mi sorprende u n mato il gravissimo problema dell'acqu a po', tenendo conto della persona così i n nel nostro paese ; non si è invece parlato tensamente occupata in politica estera, (come avviene in altre occasioni) della im - che però ha realizzato numerosi intervent i portante questione della giustizia . A tali su problemi sociali, per meglio dire su pro- esempi se ne potrebbero naturalmente ag- blemi relativi alla modernizzazione del giungere molti altri. paese. Il modo di procedere del Governo è for- Si tratta di un modello di modernizza- temente selettivo in ordine ai temi da af- zione sul quale ci si è confrontati e scon- frontare, nonché alle strutture e ai soggett i trati anche duramente e sul quale è neces - da privilegiare . In alcuni casi vi sono indi- sario porre la nostra attenzione, perché vi cazioni simboliche molto forti: basti pen- sono delle caratteristiche particolari d a sare, sul terreno della legislazione in ma- tener presenti . Apparentemente le que- teria di tossicodipendenza, a figure come stioni relative alla droga, alla sanità, quelle di don Gelmini o di Muccioli e all a all'immigrazione, che preoccupavano for - spettacolarizzazione del problema . Anche temente l'opinione pubblica, sono state af- in questo caso le decisioni del Governo no n frontate in modo da rassicurare la gente . appaiono affatto pallide o incerte, ma alta- Un sistema politico incapace molto spesso mente spettacolari e, in alcuni casi, forte - di decidere è apparso come in grado d i mente drammatizzanti . Tutto questo non porre sotto controllo questioni allarmanti nuoce, ma anzi favorisce la visibilità degl i e difficili. obiettivi raggiunti . Potremmo anche dire che alcune emer - Ma il percorso del Governo è stato selet - genze sono state normalizzate o regolariz - tivo rispetto alle diverse fasi : in alcuni casi, zate; sembra che dinanzi a noi il percors o le leggi sono state pubblicizzate all'att o sia molto più sotto controllo di quanto non della presentazione ed approvate dopo u n fosse prima. grandissimo scontro ; poi ci si è ben poc o Alcune strutture (penso, per esempio, a preoccupati della successiva fase di imple- ciò che si propone di realizzare con l a mentazione. Si può fare ancora una volta riforma sanitaria o con le comunità di tos - l'esempio della sanatoria per gli immigrati sicodipendenti) sono diventate — almeno extracomunitari, che è stata presentat a così sembra e si spera — più manageriali . come un punto di arrivo molto important e Questo è un altro tocco di modernizza- dell'impegno del Governo; dopo che il zione. In alcuni casi, infine, si è provveduto provvedimento è erurato in vigore, però, l e finalmente ad adottare le normative euro - vicende verificatesi nelle questure e nelle pee; per esempio, ci si è adeguati all e altre istituzioni competenti sono stat e norme internazionali ed europee in ma- drammatiche. Si è trattato, in sostanza, di teria di immigrazione . Il messaggio rassi- un ennesimo esempio dell'inefficienza am - curante è che l'Italia si è adeguata al pro - ministrativa. gramma comune di interventi che si sta Il modo di procedere del Governo è estendendo a livello internazionale ed in infine fortemente selettivo in ordine all e particolare europeo . questioni che, se vogliamo usare termin i Bisogna dare atto al Governo dei risul- che spesso aleggiano in ques t'aula, si pos- tati «modernizzanti» di cui ho parlato, e sono definire di valore. Si tratta di que- non sottovalutarli. Personalmente essi m i stioni rispetto alle quali sono state assunt e preoccupano, perché esistono component i scelte fortemente illiberali, con conse- sulle quali desidero brevemente soffer- guente limitazione degli ambiti di libertà e marmi. Il processo di modernizzazione ap- con la messa in discussione dei diritti. Al pare fortemente selettivo, nel senso che riguardo, credo che in questa sede debb a alcune questioni vengono affrontate e d essere sottolineato un dato metodologico . altre rimangono invece escluse . Dal mo- Ciascun risultato legislativo è il frutto di

Atti Parlamentari — 67121 — Camera dei Deputat i

X LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 27 LUGLIO 1990

forzature di procedure e di tempi, che son o È per questa analisi sul merito delle diventate una pratica corrente nel nostro scelte compiute e sullo stile con cui il modo di legiferare . Di fatto, le voci di dis- Governo ha lavorato e presumibilmente senso sono sistematicamente ostacolate o continuerà a lavorare che noi voterem o addirittura ridotte al silenzio, mentre i l contro. (Applausi dei deputati del grupp o sistema complessivo della comunicazion e del PCI e della sinistra indipendente) . e dell'informazione risulta così rumoroso che ciascun passaggio viene presto dimen- PRESIDENTE. È iscritto a parlare l 'ono- ticato.Lo stesso accadrà anche per la vi- revole La Valle. Ne ha facoltà . cenda odierna . Il provvedimento in materia di immigra - RANIERO LA VALLE . Signor Presidente e zione è apparso come un regalo natalizi o onorevoli colleghi (i pochi rimasti natural- del Governo, ma, dopo essere stato circon - mente), mi pare di capire che a me staser a dato da grandissima attenzione, è stato po i tocchi spegnere la luce; e io avrei rinun- prontamente dimenticato. Anche sulla ciato volentieri a parlare, perché tutto am o droga abbiamo registrato una drammatiz- tranne che fare di questa Camera e di zazione fortissima, poi prontamente di- quest'aula un luogo dove semplicemente si menticata. In questo periodo estivo e in u n provvede all'adempimento di un rito. Se paese fortemente disamorato per le vi- parlo, però, è perché voglio sollevare un cende che si verificano nel Palazzo, sar à problema non secondario, che dimostra votata quella che può essere chiamata la come si legif eri ormai in questo paese, anz i fiducia a Berlusconi. in questa Camera; come si legiferi senza Se devo sintetizzare, per ovvi motivi, i l ormai rendersi veramente conto di quell o senso di questa riflessione è che forse è che effettivamente si decide, anch e davvero importante in questa fase solleci- quando si tratta di decisioni che coinvol- tare, ragionare, promuovere riforme dell e gono problemi gravissimi e interessi gene- istituzioni — sia per quel che attiene ai rali che riguardano il futuro della co- meccanismi elettorali, sia per quel che at- scienza pubblica del paese. tiene alle' regole di funzionamento dell e Alla vigilia del dibattito su questa legge i istituzioni stesse — tendenti a contrastare telegiornali avevano annunciato che, dato quello che è stato il percorso del Governo il contingentamento dei tempi della di- Andreotti in tutti questi mesi. scussione ed il gran numero di emenda - Importante è dunque la riforma dell e menti che dovevamo discutere, noi depu- istituzioni. Importante — e questo è il tati saremmo stati chiamati ad esprimerci nodo che abbiamo cercato di affrontare con un voto ogni tre minuti . Questo era già con la legge in esame — è un sistema avvenuto con la legge sulla droga: alla fine dell'informazione in cui non si facciano di una di quelle lunghe sedute in cui espri- regali (che poi certo vengono contraccam- memmo una grande quantità di voti, il Pre- biati) ad un personaggio, come ha detto sidente Bianco, in vena di statistiche, avev a prima un collega, di non specchiata repu- annunciato che in una sola seduta ave- tazione, un personaggio il cui peso, si a vamo votato più di 400 volte . relativo sia assoluto, nel nostro sistem a Ciò è avvenuto anche in questa occa- appare estremamente minaccioso, ripeto , sione, ed effettivamente abbiamo pres o per i valori fondamentali di libertà, di una grande quantità di decisioni in pochis - democrazia e di pluralismo . simo tempo, appunto una ogni tre minuti . Naturalmente non tutte le responsabi- Ebbene, in una di queste occasioni, discu - lità di tali vicende sono di questo Governo ; tendo questa legge, noi abbiamo assunt o sarebbe eccessivo sostenerlo. Però questo una decisione che consente la sponsorizza- Governo c 'era, e oggi si ripropone a no i zione dei telegiornali e dei notiziari poli- molto in sordina, come se non valesse nem - tici, sia della concessionaria pubblica, sia meno la pena di sollevare questi problem i delle televisioni e delle radio commer- di fondo. ciali.

Atti Parlamentari — 67122 — Camera dei Deputati

X LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 27 LUGLIO 1990

Qual è il significato di quella decisione , mento e su cui poi si formano l'opinione, il che abbiamo preso con tanta rapidità e co n giudizio e la volontà politica non solo de i tanta fatuità? È che ormai con una legge, o rappresentanti politici di professione, m a con l'omissione di un divieto formulato in anche delle grandi masse di questo una legge, siamo arrivati a stabilire e a d paese. accettare la mercificazione del messaggio Con il gesto che abbiamo compiuto ac- politico. cettiamo e promulghiamo la mercifica- Vorrei prendere lo spunto da questa spe - zione del messaggio politico . Il fatto è che cifica vicenda per dire che, a mio giudizio , noi, in realtà, compiamo una scelta di il danno che stiamo per provocare al paese civiltà. Non voglio fare retorica, e soprat- con la legge che stiamo discutendo e sulla tutto non è possibile farne in un ambient e quale stiamo per esprimere, addirittura, l a così. .. esclusivo come questo nel quale ci fiducia ad un Governo, è senz'altro molt o troviamo questa sera. Non è certo un di - grave e va al di là della questione di chi sia scorso demagogico, nè retorico: è un di- poi il beneficiario delle norme. scorso che faccio con profonda convin- . Naturalmente abbiamo tutti sottolineat o zione della serietà del problema che ci tro - come la legge vada a favore di un partico - viamo di fronte. Infatti nel momento in cu i lare imprenditore privato: vi è stata una accettiamo che tutto il grande campo della lunga polemica sui benefici incassati d a comunicazione sociale, dell'informazione, Berlusconi . Però io non credo che quest o del dibattito formativo e culturale venga sia il problema principale né lo scandal o assimilato e ridotto alla logica, alle leggi e maggiore della legge . alla ragione del mercato, in quel moment o Io penso che le questioni che stiamo qu i compiamo una scelta che non riguarda dirimendo e le scelte che stiamo com- solamente la comunicazione, ma l'inter a piendo vadano molto al di là del problema figura della società . di chi siano i concreti beneficiari delle Quello che dobbiamo affrontare è i l norme. Vorrei dire che il danno delle scelte grande problema dell'occidente, che s i che stiamo operando sarebbe lo stesso pone proprio nel momento in cui l'occi- anche se il beneficiario non si chiamasse dente celebra una sua vittoria, come molt i Berlusconi, ma De Benedetti o Gardini, e d dicono. Nel momento in cui il suo modell o anche se i beneficiari invece di essere sola - di sviluppo, il suo modello economico e mente uno o due fossero quattro, cinque o politico appare trionfatore rispetto ad altri dieci. modelli economici e sociali, il grande pro- Il problema non è solamente questo, no n blema è se l'occidente debba essere la so- è solamente quello delle concentrazioni, cietà nella quale tutto viene assimilato , non è solamente quello di una ripartizion e identificato e ridotto a mercato . Qui il pro- privilegiata di denaro pubblico e privato a blema non è più la libertà di mercato; qui il favore dei gestori delle comunicazioni di problema non è più se l'economia debb a massa. Il problema è che noi attraverso essere pianificata o se l'economia debba questa legge stiamo accettando la com- vivere nella libertà del mercato . Il pro- mercializzazione, la mercificazione, l a blema è sapere se il mercato debba star e «cosificazione» di tutto ciò che attiene al nella società, se il mercato sia una fun- grande campo della comunicazione so- zione della società, se il mercato sia una ciale, alle idee, alle notizie, alle informa- dimensione, sia pure ampia ma circo- zioni, alla cultura, al dibattito filosofico , scritta e delimitata della società, oppure s e spirituale e politico. tutta la società si trasformi e si risolva in L'emblema e il segno di ciò è questa deci - mercato. Questo è il grande problema che sione esplicita che la Camera ha assunto d i l'occidente si trova di fronte ed è questo i l consentire la commercializzazione, l a grande problema che non abbiamo saput o mercificazione, la sponsorizzazione dell a affrontare nello specifico della scelta ch e stessa notizia politica, vale a dire di que l dobbiamo fare in ordine alle comunica- dato della realtà che esprime l'accadi- zioni sociali e, in particolare, al posto che

Atti Parlamentari - 67123 — Camera dei Deputati

X LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 27 LUGLIO 1990

l'informazione politica e che il messaggi o ciamo degli spot televisivi o radiofonici, politico hanno all'interno del mondo delle che si comprano con il denaro e che s i comunicazioni sociali. possono irradiare nelle grandi reti di co- Io credo, amici comunisti, che questa si a municazione, nella misura del potere d'ac - la grande questione anche per voi. Credo quisto di chi può accedere a tali strumenti, che questa sia la grande questione sia per i se il messaggio politico diventa tutto ciò, s e comunisti del «sì» sia per i comunisti del cioè il messaggio è in funzione del denar o «no». che per esso si può spendere, ma allora Ma non è questa la questione di fondo da dove va a finire la credibilità, la plausibi- dirimere quando si tratta di decidere per lità, il fondamento teorico della democra- quale società ci battiamo, quando si tratt a zia? di decidere per quale antagonismo, pe r Qui è il problema del consenso e dell a quale diversità, per quale democrazia, per sua formazione che si pone! Se noi non quale nome del partito e per quale rifon- abbiamo la tranquillità di sapere che la dazione ci si batte? Non si tratta di decider e gente forma il suo consenso, magari anch e precisamente questo, e cioè se la societ à sbagliando e sulla base di informazioni debba essere qualcosa che ha una sua au- non corrette, nella libera circolazione dell e tonomia, che ha una sua consistenza e d opinioni, delle proposte e dei programmi, una sua identità politica, al di là dell e se perdiamo questo punto di riferimento , regole, delle identificazioni e delle ege- ma allora qual è la ragione per cui chi monie del mercato? Non è proprio quest a ottiene un voto in più del 50 per cento, si a la questione che si deve porre : il rapporto attraverso il sistema uninominale sia attra- tra mercato e democrazia, il rapporto tr a verso quello proporzionale, ha il diritto di mercato e politica, il rapporto tra merce e guidare e di governare il paese? Dove va a cose che non sono e non possono essere finire la democrazia? Dove va a finire l a ridotte a merce ? politica? Questi, colleghi, sono i problemi In una società in cui tutto diventa merce , determinati dalla scelta che abbiamo com- in cui tutto si compra e si vende — anche i piuto in tre minuti. valori spirituali, anche le notizie, anche l e Signor Presidente, se rivediamo gli atti informazioni, anche la cultura, anche i l parlamentari e ci rendiamo conto del messaggio politico — in una società in cu i modo in cui questa decisione è stata as- tutto si riduce a merce, allora la politica è sunta, allora veramente lo sconforto di- finita. venta molto profondo . Sono infatti assolu- Ma se è finita la politica è finita anche l a tamente certo che abbiamo preso quest a democrazia. Colleghi, qual è il fondamento decisione senza sapere cosa stessimo deci - teorico della democrazia? Ci troviamo di- dendo: l'abbiamo presa in una-situazion e nanzi ad una strana convenzione, secondo convulsa; abbiamo votato senza percepir e la quale la volontà della maggioranza di- le conseguenze che il nostro voto avrebb e venta volontà generale e secondo la quale comportato . In pratica non sapevamo cosa si decide ciò che decide la maggioranza . stessimo votando in quanto ci si richia- Questa convenzione quale fondament o mava non a delle tesi o a dei problemi, ma teorico ha se non quello di ritenere che l a semplicemente a dei numeri di emenda - libera determinazione di ciascuno, che il menti. Non si può pretendere, quando s i consenso di ciascuno, che l'opinione di cia- presentano centinaia di emendamenti, ch e scuno si possano formare liberamente, al i parlamentari sappiano cosa votano ; si di fuori degli stretti condizionamenti e de i getta loro ire faccia un numero e sulla base determinismi che sono implicati nella re- di quel numero, nel giro di pochi secondi , gola del denaro? essi devono decidere se premere il bottone Se noi mercifichiamo il messaggio poli- di destra, quello di centro o quello di sini - tico, se facciamo dei telegiornali delle tra- stra. smissioni sponsorizzate, se del messaggi o Ebbene, com'è avvenuto il voto su tale politico e della propaganda politica fac- questione cruciale che è rappresentativa di

Atti Parlamentari — 67124 — Camera dei Deputati

X LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 27 LUGLIO 1990

tutto l'impianto della legge e che va, com e votato contro l'onorevole , il ho detto, anche di là delle regalie fatte a deputato che a nome della maggioranz a Berlusconi? Come è stata assunta questa della democrazia cristiana ha espresso la decisione? Attraverso un subemenda- posizione ufficiale del suo gruppo su tutt a mento soppressivo di un comma conte- la legge ; ha votato contro l'onorevole so- nuto in un emendamento che il Govern o cialista Franco Piro; ha votato contro aveva presentato all'articolo 8; mi pare si l'onorevole socialista Silvano Labriola ; ha trattasse del comma 15. Ebbene, a tale votato contro il vicepresidente del grupp o comma, che stabiliva il divieto di sponso- democristiano, Antonino Zaniboni , rizzazione dei teleqiornali e dei notiziari mentre si è astenuto l'attuale ministro (d a politici, fu presentato un subemenda- poche ore) del Governo Andreotti, Gerard o mento soppressivo dagli onorevoli Bonin o Bianco. e Tessari. Questo subemendamento, che In una votazione di questo genere, nell a andava contro le indicazioni del Governo , quale quei pochi che si sono accorti di fu accettato sia dalla Commissione sia da l quello che si stava facendo hanno votat o Governo; non si sa perché, e comunque la contro, nonostante le indicazioni dell a Camera non ne è stata informata . Commissione e del Governo, pur facendo Cos'è accaduto al momento della vota- parte dello stesso Governo e pur essend o zione? Prima che il subemendamento foss e addirittura presidenti e relatori di maggio - posto in votazione vi fu un'unica dichiara - ranza della Commissione, mi domand o zione di voto dell'onorevole Sangiorgio . come abbiano votato gli altri deputati. Dalla lettura nel resoconto stenografic o Possiamo ritenere che tutti i deputat i non è assolutamente possibile capire d i che hanno votato a favore fossero vera - cosa trattasse il subemendamento. L'ono- mente consapevoli di quello che stavano revole Sangiorgio si era infatti limitata a facendo? Sapevano cioè che stavano ope- rilevare una possibile diversità di tratta - rando una scelta che, come ho detto, non è mento tra la concessionaria pubblica e le quella di dare qualche lira in più alla con - televisioni commerciali private . Dopo di cessionaria pubblica o alle televisioni pri- che si giunse al voto . vate, ma implica tutto un modo di conce- Ma il voto è sconcertante, signor Presi - pire la società e la democrazia, il suo rap- dente, perché ha dato il seguente risultato: porto con il mercato e l'intero quadro de i presenti 459; votanti 323; astenuti 136; fa- rapporti civili e politici del nostro paese . vorevoli 239; contrari 84. Ho voluto svolgere queste considera- Chi è che ha votato contro? Il presidente zioni, nonostante l'ora tarda, perché i o della VII Commissione, Mauro Seppia, che stesso devo ammettere che non mi son o aveva espresso parere favorevole al sube- reso conto di ciò che accadeva in tempo mendamento; l'onorevole rela- per chiedere la parola e per cercare di far tore per la maggioranza, che a nome della capire ai colleghi di cosa si trattasse. Così Commissione aveva accolto il subemenda - ho potuto soltanto votare contro l'emenda - mento soppressivo . Hanno votato po i mento. contro il ministro ; il sottose- Credo che questa sia la prova del mod o gretario Nino Cristofori, che, a quanto m i in cui ormai si legifera, quando scompa- risulta, ha tenuto il collegamento tra il iono completamente dall'orizzonte i pro- Governo e la Camera durante l'esame dell a blemi reali, le scelte reali che dobbiam o legge sull'emittenza. compiere e prevale soltanto la logica dello schieramento, la logica di gruppo, la lo- gica di potere, gli accordi raggiunti al di PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENT E fuori di quest'aula, che poi ci vengono ALFREDO BIONDI . imposti con la tecnica del prendere o la- sciare, coinvolgendo in ciò la stessa so- RANIERO LA VALLE . Ha votato contro i l pravvivenza del Governo della Repub- sottosegretario Mariapia Garavaglia; ha blica.

Atti Parlamentari — 67125 — Camera dei Deputati

X LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 27 LUGLIO 1990

Signor Presidente, abbiamo ancora i l PRESIDENTE. Il seguito della discus- vituperato bicameralismo, che io invec e sione è rinviato alla seduta di domani . non cesso di ringraziare quando accadon o fatti di questo genere . Invito allora i mini- stri ed i colleghi autorevoli che hann o Ordine del giorno votato contro l'emendamento, e che hanno della seduta di domani . certamente autorevolezza anche nei ri- guardi dei loro colleghi del Senato, a farsi PRESIDENTE . Comunico l'ordine del parte attiva perché nell'altro ramo del Par - giorno della seduta di domani. lamento tale divieto sia ripristinato, af- Sabato 28 luglio, alle 9: finché la proposta iniziale del Governo sia fatta rivivere, per evitare che si commetta 1. — Assegnazione di progetti di legge a questo errore specifico, simbolico e rap- Commissioni in sede legislativa . presentativo di u n'intera concezione della vita politica e sociale. 2. — Seguito della discussione sulle co- Naturalmente perché questa operazion e municazioni del Governo . di correzione e di resipiscenza si poss a effettuare al Senato occorre che nell'altro 3. — Seguito della discussione dei pro- ramo del Parlamento il Governo no n getti di legge: ponga la fiducia sull'intera legge nel test o S. 1138: Disciplina del sistema radiotele- che sarà licenziato dalla Camera . Se il visivo pubblico e privato (Approvato dal Governo andrà al Senato — martedì, mer- Senato) (4710). coledì, giovedì, non so quando — e porrà l a questione di fiducia sulla legge, impe- STERPA : Modifica dell'articolo 6 della dendo in tal modo ai senatori di riesami- legge 14 aprile 1975, n. 103, concernente nare il testo e di correggere gli errori com- nuove norme in materia di diffusione ra- messi dalla Camera, allora non ci sar à diofonica e televisiva (1059). niente da fare e la legge rimarrà tale e SERVELLO ed altri: Modifica dell'articol o quale. 6 del decreto-legge 6 dicembre 1984, n. Noi crediamo ancora nel Parlamento e 807, convertito, con modificazioni, dalla nelle possibilità della ragione, del con - legge 4 febbraio 1985, n. 10, concernente senso e della correzione degli errori com- nuove modalità per l'elezione del consigli o messi. In ciò consiste la democrazia . La di amministrazione della società per azion i democrazia non consiste nel fatto che s i concessionaria di servizio radiotelevisivo possa vincere o perdere tutto ; la demo- (1157). crazia sta nel fatto che si può vincere o perdere attraverso il lavoro costante e d SERVELLO ed altri: Riordino generale de l irrinunciabile del confronto, della compe- sistema radiotelevisivo (2181) . netrazione delle diverse ragioni, dei divers i PISICCHIO: Norme per la regolamenta- valori in gioco e dei diversi interessi, m a zione della trasmissione televisiva di film soprattutto delle diverse valutazioni eti- d'autore (2365). che, politiche e culturali . Questo è l 'augurio che io formulo, si- SANGIORGIO ed altri: Norme per la tutela gnor Presidente, ed è l 'unica ragione per dei bambini e degli adolescenti nella frui- cui sono intervenuto questa sera in limit e zione dei messaggi radio-televisivi (2516). dell'odierna seduta, affinché non rest i BASSANINI ed altri: Disposizioni generali ignoto agli atti della Camera che vi è qual - per la regolamentazione del sistema delle cuno che si è reso conto della scelta ch e comunicazioni di massa e norme per l a abbiamo fatto e c'è una speranza ch e garanzia della libertà di concorrenza e del l'altro ramo del Parlamento la possa cor- pluralismo dell'informazione (2751). reggere (Applausi dei deputati del gruppo della sinistra indipendente) . VELTRONI ed altri: Istituzione e funziona-

Atti Parlamentari — 67126 — Camera dei Deputat i

X LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 27 LUGLIO 1990

mento della Commissione nazionale per l e 4 . — Seguito della discussione delle pro- comunicazioni (2754). poste di legge : STAITI DI CUDDIA DELLE CHIUSE ed altri: BASSANINI ed altri: Norme per il sostegno Istituzione di un comitato di controllo pe r degli enti e associazioni che perseguono la radiotelevisione e la stampa e regola- finalità umanitarie, scientifiche, culturali, o mentazione del settore radiotelevisiv religiose politiche, sindacali, di promo- (3318) . zione sociale e civile, di salvaguardia VELTRONI ed altri: Divieto dell'interru- dell'ambiente naturale e del patrimonio zione pubblicitaria dei film (3335). culturale ed artistico (36) . BASSANINI ed altri: Disciplina della radio- TEODORI ed altri: Riduzione della spesa diffusione sonora (3445). pubblica di 1 .273 miliardi e 682 milioni di lire con l'abrogazione di sovvenzioni e con- ANIASI ed altri: Regolamentazione tributi statali ad oltre tremila enti, associa - dell'emittenza radiofonica (3710). zioni ed organismi, sia pubblici che privat i PARLATO e MANNA: Norme per la identifi- (416). cazione delle trasmissioni televisive no n TEODORI ed altri: Riduzione della spesa adatte alla visione da parte dei minori d i pubblica di 1 .141 miliardi e 985 milioni di anni 14 (4145) . lire con l'abrogazione di sovvenzioni e con- PROPOSTA DI LEGGE DI INIZIATIVA POPOLARE : tributi statali a circa cinquemila enti, asso- Regolamentazione delle radiotelevision i ciazioni ed organismi, sia pubblici che pri - (4152) . vati (4358). — Relatore: Soddu. PROPOSTA DI LEGGE DI INIZIATIVA POPOLARE : Divieto dell'interruzione pubblicitaria ne i programmi televisivi destinati ai minori La seduta termina alle 21 .15. degli anni 14 (4377).

CONSIGLIO REGIONALE DEL PIEMONTE : Tu- IL CONSIGLIERE CAPO DEL SERVIZIO tela dell'impresa radiotelevisiva di carat- STENOGRAFIA DELL 'ASSEMBLEA tere locale (4729). DOTT . VINCENZO ARIST A CONSIGLIO REGIONALE DELL'UMBRIA : Tutela L'ESTENSORE DEL PROCESSO VERBAL E dell'impresa radiotelevisiva di caratter e PROF . TEODOSIO ZOTTA locale (4741). — Relatori Aniasi, per la maggioranza; Licenziato per la composizione e la stamp a Servello, di minoranza. del Servizio Stenografia dell'Assemble a (Relazione orale) . alle 22.40.

Atti Parlamentari — 67127 — Camera dei Deputati

X LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 27 LUGLIO 1990

COMUNICAZIONI

Atti Parlamentari — 67128 — Camera dei Deputati

X LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 27 LUGLIO 1990

Annunzio di proposte di legge . economico del personale militare » (4855). In data 26 luglio 1990 sono state presen- tate alla Presidenza le seguenti proposte d i dalla X Commissione permanente (Atti- legge dai deputati: vità Produttive):

PATRIA ed altri: «Norme per l'attuazione S. 1240 . — «Norme per la tutela della dell'articolo 116 del decreto del President e concorrenza e del mercato» (approvato dal della Repubblica 20 maggio 1987, n. 270, in Senato) (3755) con modificazioni e con l 'as- materia di inquadramento nei ruoli nomi - sorbimento della proposta di legge : nativi regionali del personale del Servizi o D'AMATO LUIGI ed altri: «Normativa anti- sanitario nazionale» (5002); monopolio ed a tutela della libera concor- renza» (1365) che pertanto sarà cancellat a RIDI: «Modifiche alla legge 23 settembre dall'ordine del giorno. 1980, n. 591, concernente gli ispettori di volo con contratto a termine» (5003). S. 387. — Senatori FONTANA ELIO ed altri: «Ordinamento dell'Ente nazionale italian o Saranno stampate e distribuite . per il turismo» (approvato dalla X Commis- sione permanente del Senato) (4768); CA- Trasmissione dal Senato . PRILI ed altri: «Norme sulla struttura ed il funzionamento dell'Ente nazionale ita- In data odierna il Presidente del Senat o liano per il turismo (ENIT)» (1370), in un ha trasmesso alla Presidenza la seguent e testo unificato, con modificazioni, con il proposta di legge: titolo: «Ordinamento dell'Ente nazional e italiano per il turismo». S. 1-135-1663 . — PROPOSTA DI LEGGE DI INIZIATIVA POPOLARE ; Senatori PASQUINO ed altri; PECCHIOLI ed altri: «Esclusione dal Trasmissione della Corte dei conti . segreto di Stato per i reati commessi co n finalità di terrorismo e per i delitti d i Il Presidente della Corte dei conti, con strage» (approvata, in un testo unificato, d a lettera in data 20 luglio 1990, ha trasmesso, quel Consesso) (5004). ai sensi dell'articolo 11-ter, comma 6, della legge 5 agosto 1978, n. 468, aggiunto Sarà stampata e distribuita. dall'articolo 7 della legge 23 agosto 1988, n. 362, la relazione, resa dalla Corte dei Approvazioni in Commissione . conti a Sezioni riunite nell'adunanza del 1 7 luglio 1990, sulla tipologia delle coperture Nelle riunioni di oggi delle Commissioni adottate e sulle tecniche di quantificazion e permanenti, in sede legislativa, sono stati degli oneri relativamente alle leggi appro- approvati i seguenti progetti di legge: vate dal Parlamento nel periodo gennaio- aprile 1990. (doc. LXXXVIII, n. 7). dalla IV Commissione (Difesa): Questo documento sarà stampato e di- «Disposizioni in materia di trattamento stribuito.

Atti Parlamentari — 67129 — Camera dei Deputati

X LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 27 LUGLIO 1990

Trasmissione dal ministro dell'industria , trasmesso, ai sensi dell'articolo 1, comma del commercio e dell 'artigianato. 5, della legge 19 aprile 1990, n. 84, il pro- gramma di interventi nell'ambito delle at- Il ministro dell'industria, del com- tività e dei compiti istituzionali di catalo- mercio e dell 'artigianato, con lettera in gazione, inventariazione, prevenzione e data 17 luglio 1990, ha trasmesso, ai sensi salvaguardia dei beni culturali e ambien- dell'articolo 2, lettera d), della legge 5 tali, approvato con decreto ministerial e marzo 1982, n. 84, copia della delibera del 9 luglio 1990. adottata dal consiglio di amministrazione dell'ENEA, il 20 aprile 1990, concernente Questo documento sarà trasmesso all a la partecipazione del suddetto Ente alla Commissione competente . Società Consortile ISNOVA srl per la rea- lizzazione di centri di promozione dell'in- Annunzio di• una risoluzione. novazione tecrtblogica nelle regioni meri- dionali. È stata presentata alla Presidenza un a risoluzione. È pubblicata in allegato ai re- Detta delibera sarà trasmessa alla Com- soconti della seduta odierna . missione competente.

Annunzio di interrogazioni, di interpellanze e di mozioni. Trasmissione dal ministro per i beni culturali ed ambientali . Sono state presentate alla Presidenza interrogazioni, interpellanze e mozioni . Il ministro dei beni culturali e ambien- Sono pubblicate in allegato ai resocont i tali, con lettera in data 24 luglio 1990 ha della seduta odierna.

PAGINA BIANCA

Atti Parlamentari — 67131 — Camera dei Deputat i

X LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 27 LUGLIO 1990

RISOLUZIONE IN COMMISSIONE, INTERROGAZIONI , INTERPELLANZE E MOZIONE PRESENTATE

PAGINA BIANCA

Atti Parlamentari — 67133 — Camera dei Deputati

X LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 27 LUGLIO 1990

ribadito che lo stabilizzatore non h a RISOLUZIONE IN COMMISSION E tenuto conto della circostanza che la Spa- gna ha potuto sviluppare la sua produ- zione nel periodo transitorio di adesione a seguito del rinnovato patrimonio olivi - colo; La XIII Commissione Agricoltura , rilevato che la soglia di garanzia considerato che, concluso il periodo difficilmente può essere rispettata pe r di stand-still per Spagna e Portogallo, è una coltura arborea, nel senso che solo indispensabile rivedere l 'organizzazione fattori esterni, indipendenti dalla volontà comune di mercato dell'olio d'oliva; del produttore (clima, resa in olio, eccete- evidenziato che tale organizzazione ra) possono far variare la produzione d a comune deve maggiormente perseguire gli un anno all'altro ; obiettivi fissati dalla regolamentazione rilevata la tendenza dell'aument o comunitaria ed in particolare: il sostegno dei consumi di olio d'oliva a livello mon- del reddito del più elevato numero di diale, a cui potrebbe non corrispondere produttori; il miglioramento delle qualit à una offerta adeguata; dell'olio d'oliva ; il rafforzamento dell'a- considerato che la Commissione CEE zione delle associazioni dei produttori , ha predisposto un progetto di revisione che devono .anche nei suddetti Paesi ade- dell'organizzazione comune di mercato guare la produzione e l'offerta alle richie - dell'olio di oliva che penalizza ulterior- ste di mercato ; la salvaguardia della col- mente i produttori olivicoli italiani ; tura dell'olio nelle zone sfavorite ed i n quelle dove non vi sono alternative di impegna il Governo produzione; sottolineato che la revisione non può ad adoperarsi affinché il Consiglio dei prescindere da una più globale riforma Ministri e la Commissione CEE prendano dell'organizzazione del mercato delle ma- in considerazione le seguenti proposte pe r terie grasse, in vista del riequilibrio de i una riforma , complessiva del settore: prezzi dell'olio d'oliva e dell'olio di semi la detrazione della produzione forfet- che gioverebbe, oltretutto, al bilancio co- taria dei piccoli produttori dell'attuale so- munitario; glia di garanzia comunitaria fissata i n 1,35 milioni di tonnellate ; valutata la scarsa dotazione finan- ziaria prevista per far fronte alla com- la ripartizione della soglia di garan- pleta adesione di Spagna e Portogallo ed , zia comunitaria in quote nazionali di pro- in particolare la insufficienza delle risorse duzione; per gli interventi di gestione del mercato ; un rafforzamento dell'aiuto alla pro- sottolineato l'aumento degli investi - duzione attraverso il trasferimento di un a menti verificatosi nei predetti Paesi, a se- parte dell'aiuto al consumo all'aiuto alla guito dell'introduzione delle misure di so- produzione ; stegno previste dall'organizzazione co- l'aiuto alla produzione dovrebbe es- mune di mercato ; sere erogato ai produttori, in regime no n rilevato che le forme di aiuto previ- forfettario, che commercializzano il pro- ste dalla attuale organizzazione di mer- dotto tramite associazioni dei produttor i cato, nel mutato scenario economico e le loro unioni; mondiale e comunitario, non assolvono un effettivo rafforzamento dei ruoli più alla funzione per cui sono state isti- delle organizzazioni dei produttori (asso- tuite; ciazioni e unioni) così come previsto nel

Atti Parlamentari — 67134 — Camera dei Deputati

X LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 27 LUGLIO 1990

regolamento 1360/78 e successive modifi- riconosciute, da configurare quale misura cazioni, consentendo, tra l'altro, all e complementare all'intervento di mercato ; stesse forme di autofinanziamento ai fin i la definizione di misure di sostegno di un miglioramento della loro attività ; e di integrazioni complementari del red- un coinvolgimento delle organizza- dito dei produttori olivicoli le cui aziend e zioni dei produttori nella gestione del ca- svolgano un'azione di presidio del territo- tasto olivicolo realizzato con oneri a to- rio in funzione della valorizzazione del- tale carico dei produttori attraverso trat- l'ambiente, anche al di fuori del regim e tenute sull'aiuto alla produzione (oltr e previsto dall'organizzazione comune di 200 miliardi) in modo che possa real- mercato. mente contribuire ad un'esatta cono- (7-00376) « Lobianco, Andreoni, Bruni scenza della situazione strutturale azien- Francesco, Bortolani, Campa- dale; gnoli, Contu, Cavigliasso, la messa in atto di un sistema per- Pellizzari, Rabino, Rinaldi , manente di aiuto allo stoccaggio privat o Tealdi, Urso, Zambon, Zarro , riservato alle associazioni dei produttori Zuech ».

Atti Parlamentari — 67135 — Camera dei Deputati

X LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 27 LUGLIO 1990

quali decisioni si intenda adottare INTERROGAZION I perché a tutela del mercato, degli opera - A RISPOSTA IN COMMISSION E tori, degli investitori, dei risparmiatori, siano fornite immediatamente le più am- pie e circostanziate informazioni . (5-02368)

BELLOCCHIO, MACCIOTTA, PRAN- BIASCI. — Al Ministro dell'agricoltura e DINI, UMIDI SALA, AULETA, DI PIETRO delle foreste. —, Per sapere – premesso che : e ROMANI. — Ai Ministri del tesoro, delle si è appreso dai giornali che il partecipazioni statali, delle finanze e dell'in- CIPE, con un procedimento inconsueto e dustria, del commercio e dell'artigianato . — sorprendente per la rapidità stessa co n Per sapere: cui è stato disposto, ha concesso, sulla quali sono le ragioni della sospen- scorta della legge n . 64 del 1986, un ma- sione dei titoli del gruppo Ferruzzi adot- xifinanziamento di 890 miliardi di lire al tata giovedì dalla CONSOB ; gruppo Italgrani di Franco Ambrosio ; se la CONSOB era già in precedenza l'Italgrani parte dal presupposto che a conoscenza della prevista operazione d i è vantaggioso, al presente, installare un a fusione tra Montedison e Agricola; in tal serie di stabilimenti nell'Italia centro-meri- caso perché la CONSOB non ha assunto dionale per la produzione di amido, gluco- prima il provvedimento; sio e altri derivati dal grano . Ma è un presupposto infondato . Il Mezzogiorno pro - perché nel provvedimento che l a duce, infatti, sempre meno quantitativi d i CONSOB definisce cautelare viene com- frumento, per cui Ambrosio sarà costrett o preso anche ENIMONT ma non altre so- ad importare dall'estero il prodotto base d i cietà controllate dal gruppo Ferruzzi ; cui ha bisogno; inoltre, la superproduzione se risulti che nella piazza di Londra di amido difficilmente troverà una do- già da mercoledì si sapeva dell'operazione manda soddisfacente nel meridione . Il Ferruzzi; piano dunque non apporterà alcun vantag- gio all'agricoltura italiana; per contro, i se risponda al vero che la sospen- nuovi impianti – se realizzati – determine- sione dei titoli – e la individuazione degl i ranno una sovrapposizione alla già esorbi- stessi – sia stata richiesta espressamente tante capacità molitoria del Paese; da esponenti del gruppo Ferruzzi alla contro il provvedimento che con- CONSOB; sente all'Italgrani di irrompere con forza , perché alla Borsa di Torino la noti- grazie al denaro pubblico, nel comparto zia della sospensione è pervenuta con in- dell'amido, a danno di numerosi opera - giustificabile ritardo; tori che si troverebbero confinati ai mar- se risulti esservi state operazioni gini, sono insorti, oltre ai piccoli produt- tori industriali e agli agricoltori, tutti i speculative (che bisognerebbe definire di principali gruppi, dai Ferruzzi alla Casill o insider trading) e di che ammontare, qual i Grani, alla Spad, i quali hanno già pro- sono stati i titoli intermediati ed i valori ; dotto ricorso al TAR . L'accusa è di mono- se non si ritenga che sia singolare polio nel settore e di illegalità in quanto che la CONSOB per la seconda volt a un simile aiuto pubblico contrasterebbe (dopo il riassetto del gruppo Ferruzzi d i con le norme comunitarie –. due anni fa) mantenga nei confronti di posta la veridicità di quanto pre- questo gruppo un atteggiamento che sol - messo, se il Governo intende davvero fi- leva critiche e contestazioni ; nanziare un progetto che, muovendo d a quali siano in ogni caso le caratteri- pretesti speciosi e non confortati dai fatti , stiche delle operazioni ; quali i possibili tende a realizzare prodotti enormemente profili fiscali ; quali le strategie; costosi, quanto inutili . (5-02369)

Atti Parlamentari — 67136 — Camera dei Deputati

X LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 27 LUGLIO 1990

qualifica di direttore di sezione (testual- INTERROGAZION I mente Corte costituzionale, parere n . 8 1 A RISPOSTA SCRITT A citato) – : quali provvedimenti il Governo in - tenda prendere per ottemperare in sed e di contrattazione ai princìpi informator i CIMA . — Al Presidente del Consiglio de i delle sue stesse riforme e per la salva - minitri e al Ministro per la funzione pub- guardia dei diritti acquisiti dai 25 funzio- blica. — Per sapere – premesso che : nari dell 'Istat, in ossequio anche al prin- è in corso di definizione tra la dele- cipio del buon andamento dell 'ammini- gazione governativa e le organizzazioni strazione (in base all'articolo 97, 1 ' sindacali la stesura del nuovo contratt o comma, della Costituzione) . (4-21034) per gli enti di ricerca; anche in questa nuova tornata con- trattuale sia la delegazione governativ a CIMA . — Al Ministro dell'ambiente . — che quelle sindacali si muovono nell 'ot- Per sapere – premesso che : tica della discriminazione di 25 funzio- il 29 giugno 1989 la ditta O'CAVA nari dell 'Istat colpevoli di essere stati im- Meccanica SpA di Ferrere (AT) ha presen- messi nella carriera direttiva anche s e o sprovvisti di laurea ; tato, ai sensi dell'articolo 12 del decret del Presidente della Repubblica n . 203 l'inquadramento di tali funzionari è del 1988, domanda di autorizzazione pe r avvenuto con severo e regolare concorso , le emissioni in atmosfera per i suoi im- espletato in applicazione di una legg e pianti, consistenti in forni elettrici per l a dello Stato (decreto del Presidente dell a produzione di ghisa; Repubblica n . 2077 del 1970), la quale equipara la professionalità e l'esito posi- il 14 febbraio 1990, la stessa societ à tivo del concorso al possesso del diploma ha presentato domanda di concessione di laurea; edilizia al comune di Ferrere per un nuovo forno a carbone e le relative infra- il decreto del Presidente della Re- strutture ed ha iniziato i lavori senz a pubblica n . 2077 del 1970 è stato dichia- l'autorizzazione regionale prevista dall 'ar- rato conforme alla Costituzione dell a ticolo 6 del Presidente della Repubblica Corte costituzionale con parere del 7 aprile 1983 n . 81 ; n. 203 del 1988, senza l'autorizzazione edilizia e senza quella dei vigili del fuoco numerose sentenze del Consiglio d i prevista dall 'articolo 4 della legge n . 966 stato confermano il principio di equipara- del 1965; zione : professionalità – titolo di studio; il quale principio informa tra l 'altro la ri- le associazioni ambientaliste ope- forma della pubblica amministrazione de l ranti nella zona e i comitati locali per l a 1980 e lo stesso decreto del President e difesa del territorio hanno segnalato, pre- della Repubblica 285/88, articolo 4 ; sentando anche un esposto, le irregolarità di cui sopra chiedendo la sospensione de i con la normativa prevista dal de- lavori e la predisposizione di un progetto creto del Presidente della Repubblic a di forno basato su tecnologie a minore 1077 del 1970 era stata posta in essere , impatto ambientale già sperimentate i n per l' accesso degli appartenenti alla ex altre situazioni; carriera di concetto alla qualifica di di - rettore di sezione della carriera direttiva , in seguito all'esposto, il sindaco d i una sostanziale parità di condizioni di Ferrere ha multato l'azienda ed ha dispo- quelle poste agli appartenenti alla ex car- sto la sospensione dei lavori per alcun i riera direttiva per l'avanzamento alla giorni ;

Atti Parlamentari — 67137 — Camera dei Deputati

X LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 27 LUGLIO 1990

il 28 giugno scorso, con lettera pro- l'impianto Resol ( ...) in Acna e in Vall e tocollata dal comune di Ferrere a l Bormida, ed a determinare quindi un a n . 10376, l'assessore regionale alla tutel a localizzazione alternativa sulla base dell e dell'ambiente Elettra Cernetti ha comuni- indicazioni del Ministero dell'ambiente » ; cato che per l 'impianto in questione no n da notizie di agenzia del 3 luglio era richiesta autorizzazione regionale in scorso (Adnkronos delle ore 19,27) risulta quanto si trattava di impianto preesi- che il comitato tecnico incaricato di valu- stente; tare le possibilità di impiego e di localiz- dopo la comunicazione di cui sopra zazione dell'impianto Resol, necessario al- il sindaco di Ferrere ha concesso l'auto- l'Acna di Cengio (SV) per smaltire i ri- rizzazione edilizia in sanatoria per im- fiuti non altrimenti trattabili prodotti con pianto preesistente ; la sua attività, « avrebbe preso in consi- derazione tre aree : quella di Cairo Monte- il 18 aprile scorso l'azienda avev a notte (all'interno della Val Bormida) , chiesto, ai sensi dell'articolo 6 del decreto quella di Cengio (all'interno dell'azienda) del Presidente della Repubblica n . 203 e una località completamente al di fuor i del 1988, l'autorizzazione per le emission i della Val Bormida, disegnando pe r in atmosfera per un nuovo impianto – : ognuna i pro e i contro » ; se non ritenga che l'intervento del- le ipotesi di localizzazione dell'im- l'assessore Cernetti richieda quantomen o pianto Resol a Cengio o a Cairo preve- dei chiarimenti, trattandosi di una evi- dono entrambe, qualora la scelta cadess e dente forzatura rispetto alle stesse inten- su una di queste località, il non rispett o zioni dell'azienda, che nella richiesta di della citata risoluzione n . 6-00114, in aprile ha definito « nuovo » l'impiant o quanto si trovano entrambe all'intern o che invece secondo l'assessore sarebbe dell'area ad elevato rischio di crisi am- preesistente; bientale denominata Valle Bormida, come se non ravvisi l'opportunità di accer- risulta inequivocabilmente dalla deliber a del Consiglio dei ministri, adottata in tare l'eventuale esistenza di irregolarità data 27 novembre 1987, e relativa all a od omissioni in ordine alle procedure dichiarazione del territorio della Val Bor- autorizzate da parte delle diverse autorità mida quale area alla quale si applican competenti; o le disposizioni di cui all'articolo 7 della se, infine, allo scopo di salvaguar- legge 8 luglio 1986, n . 349, da cui si dare la salute e l'ambiente, intenda inter- ricava senza ombra di dubbio che « Vall e venire, dopo una precisa valutazione d i del fiume Bormida » si intende la valle impatto ambientale, per ottenere dall'a- « costituita dai rami del Bormida di Mil- zienda l'adozione di soluzioni tecnologi- lesimo e del Bormida di Spigno, nonch é che tali da minimizzare le emissioni in del Bormida unito fino alla sua con- atmosfera del forno in questione. (4-21035) fluenza con il fiume Tanaro » –: se la citata notizia di agenzia ri- sponda al vero e, nel caso, se l'aver pres o CIMA e FILIPPINI. — Al Ministro del- in considerazione Cairo e Cengio come l'ambiente . — Per sapere – premesso che : possibili sedi dell'impianto Resol rappre- senti una non volontà da parte del Go- la risoluzione n . 6-00114 approvata verno di rispettare quanto previsto dall dalla Camera il 30 gennaio scorso, riguar- a risoluzione n. 6-00114 ; dante l'Acna di Cengio (SV) e i problem i ambientali della Valle Bormida, preve- quale sia la terza localizzazione deva, tra l'altro, l'impegno per il .Governo presa in considerazione e per quali ra- a « non consentire là realizzazione del - gioni sia stata scelta . (4-21036)

Atti Parlamentari - 67138 — Camera dei Deputati

X LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 27 LUGLIO 1990

PAVONI . — Ai Ministri dell'ambiente e sce, ha richiesto allo stesso Istat spiega- dell'industria, del commercio e dell'artigia- zioni in merito alla mancata correspon- nato. — Per sapere — premesso che : sione di quanto spettante all'ex dipen- dente; nel comune di Lavagno, in provinci a di Verona, opera la Vagotex spa, una in- con nota 3050 del 22 maggio 1990 , dustria di accoppíatura di tessuti per cal- l'Ente presieduto dal professor guido Ma- zature, che come ogni industria che tratti rio Rey ha fatto presente che la liquida- particolari prodotti ed abbia nel cicl o zione ,era. in corso, con procedura ma- produttivo processi di lavorazione simil i nuale; alle concerie, non può non essere inqui- a tutt'oggi, nonostante siano passati nante; più di due mesi dalle formali assicura- preoccupazioni sono state sollevate zioni dell 'Istat, le operazioni manuali di in più occasioni dalle popolazioni interes- liquidazione non risulterebbero ancora ul- sate, nonché dagli stessi lavoratori seria- timate –: mente preoccupati per la sicurezza del quali provvedimenti urgenti si inten- mantenimento del posto di lavoro – : dono adottare per indurre 1 'Istat, dotato se vengano rispettati tutti gli adem- di sofisticate apparecchiature elettronich e pimenti scanciti dalla normativa vigente e di specifici programmi informatici (ac- per quanto attiene a questi particolari quistati tutti col rigoroso sistema della processi produttivi ; trattativa privata) ad avere maggior ri- spetto per il personale collocato in quie- se sì sia proceduto alle relative ana- scenza che ha dedicato gran parte dell a lisi chimiche industriali in relazione alle propria esistenza al servizio dello Stat o emissioni atmosferiche dello stabilimento con alto senso di onestà e con grande ed ai rifiuti della lavorazione ; attaccamento al dovere . (4-21038) se si sia accertato lo stato di salu- brità all'interno dell'azienda per la sicu- CIMA. — Al Presidente del Consiglio dei rezza degli operai addetti . ) (4-21037 Ministri e ai Ministri' del tesoro, del bilan- cio e della programmazione economica, de l lavoro e della previdenza sociale e delle fi- CIMA . — Al Presidente del Consiglio dei nanze. — Per sapere – premesso che : ministri ed al Ministro per gli affari so- ciali. — Per sapere – premesso che : l'Istituto nazionale di statistica dal 1981 ad oggi ha elargito all 'associazion e al signor Giuseppe Fucci, collocato a privata denominata « Circolo dipendent i riposo per sopraggiunti limiti di età da l ISTAT » circa 2 miliardi di lire, di cu i 1° ottobre 1989 dall 'Istituto nazionale d i circa uno per la gestione, su delega dell o statistica, a tutt 'oggi non risultano liqui- stesso ISTAT, dei soggiorni estivi per i dati taluni emolumenti corrisposti al per - figli dei dipendenti, ed altrettanto, a sonale in servizio; fondo perduto, sotto la voce « manteni- in particolare, il signor Fucci risult a mento prezzi sociali » da parte dei quat- creditore degli aumenti stipendiali deri- tro bar di proprietà del « Circolo » ope- vanti dall'inquadramento nei nuovi livell i ranti all'interno delle sedi dell 'enté non- (corrisposti al personale in servizio ne l ché da parte dello stabilimento balneare mese di marzo scorso) nonché del saldo di Castelfusano (la cui concessione dema- del compenso incentivante relativo al- niale, da alcuni anni, risulta passata, in - l 'anno 1989 (corrisposto al personale i n spiegabilmente, dall 'ISTAT al « Circolo »); servizio nel mese di aprile 1990) ; dal 1981 al 1987, le erogazioni sa- con nota del 26 aprile 1990, la se- rebbero avvenute ai sensi dell'articolo 91 - zione dell 'Unione sindacale italiana (USI ) bis del regolamento per il personale del - operante presso l 'Istat, cui il Fucci aderi- l'ISTAT;

Atti Parlamentari — 67139 — Camera dei Deputati

X LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 27 LUGLIO 1990

a decorrere dal 1988, ai sensi del - zíone al presidente dell'ISTAT dell'esit o l'articolo 40 del decreto del Presidente dell'esame contabile effettuato sui docu- della Repubblica n . 568 del 1987, la ge- menti messi a disposizione dal « Cir- stione dei fondi destinati alle cosiddette colo » ; attività sociali sarebbe spettata ad un or- la nota USI, veniva protocollata dal- ganismo formato a maggioranza da rap- l'ufficio di segreteria del presidente dell'I- presentanti dei lavoratori (analogament e STAT in data 21 maggio 1990 – SP/330; a quanto previsto dall'articolo 11 della legge n. 300 del 1970 – Statuto dei lavo- con la stessa nota, l 'USI rimettev a ratori); l'ISTAT, invece, avrebbe disatteso al professore Rey un dettagliato e docu- la suddetta normativa continuando a d mentato dossier dal quale emergeva che elargire direttamente i fondi per le atti- fin dal 22 aprile 1980 alcuni dipendenti vità sociali, con l'avallo di qualcne orga- dell'ISTAT avevano costituito una società nizzazione sindacale compiacente; cooperativa di produzione e lavoro deno- minata « IL PONTE », avente essenzial- a fronte dei suddetti cospicui finan- mente lo scopo di organizzare e gestire ziamenti, l'ISTAT non avrebbe mai richie- soggiorni estivi per conto terzi ; sto al « Circolo » un • dettagliato e docu- mentato rendiconto, limitandosi ad accet- numerosi dipendenti ISTAT soci la- tare pseudo rendiconti, estremamente sin- voratori della cooperativa « IL PONTE » , tetici, sprovvisti di una qualsiasi docu- risultavano essere al contempo ammini- mentazione giustificativa ; stratori del « Circolo dipendenti Istat » ; L all'Unione sindacale italiana (USI) , per diversi anni, la cooperativa « I i sezione operante presso l 'ISTAT dal 198 9 PONTE » avrebbe organizzato soggiorn dotata di rappresentatività a livello na- estivi nelle stesse località in cui l i zionale nel comparto della ricerca scienti - avrebbe organizzati il « Circolo dipen- fica, dopo numerose e ripetute richiest e denti Istat »; scritte, è stato concesso di prendere vi- a distanza di oltre due mesi dalla sione della documentazione giustificativ a consegna del dossier, non solo il professo r del « Circolo » relativa ai finanziament i Rey non avrebbe adottato alcun provvedi - erogati nel corso del solo anno 1989; mento nei confronti dei suddetti soci la- voratori della cooperativa « IL PONTE » , la documentazione fornita al sinda- ma avrebbe rinnovato al « Circolo » l'in- cato USI sarebbe risultata del tutto insuf- carico di organizzare i soggiorni estivi ficiente e disordinata ; anche per l'anno 1990, con una eroga- nessuna documentazione giustifica- zione di lire 201 .053 .500; tiva sarebbe stata presentata relativa - l'ente presieduto dal professor Rey , i mente alla gestione dei soggiorni estiv a differenza degli anni precedenti, presso lo stabilimento di Castelfusano , avrebbe deciso di erogare il cospicuo con - per i quali l'ISTAT avrebbe versato, sull a tributo non direttamente al « Circolo » parola, per il solo anno 1989, circa 5 0 ma ai propri dipendenti, genitori dei milioni di lire ; bambini interessati al soggiorno estivo , l 'ISTAT, inoltre, avrebbe approvat o con il vincolo, però, di rivolgersi esclusi- numerose spese non giustificate da alcun a vamente al « Circolo », facendo veni r fattura o ricevuta fiscale come, ad esem- meno, in tal modo, l'obbligo per lo stess o pio, mance ad autisti per lire 300 .000, « Circolo » di rendere il conto all 'ISTAT ; bevande per lire 967 .000, gelati visite me- per la gestione e la organizzazione diche, formaggi freschi, telefonate interur- dei suddetti soggiorni estivi e dello stabi- bane ed altro; limento balneare di Castelfusano, il « Cir- il sindacato USI, con nota datata 2 1 colo » si servirebbe, in qualità di accom- maggio 1990, dava immediata comunica- pagnatori-animatori, cassieri, camerieri,

Atti Parlamentari — 67140 — Camera dei Deputat i

X LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 27 LUGLIO 1990

inservienti, di ragazzi « assunti » per bre- PARLATO e MANNA . — Al Ministro vissimi periodi (7/15 giorni) – : dell'interno. — Per conoscere – premesso che: i motivi per i quali a tutt'oggi non è stato adottato alcun provvedimento nei la notte tra il 10 e 1'11 giugno d i confronti di quei dipendenti Istat che ri- quest'anno un ordigno è stato fatto esplo- sultano al contempo soci lavoratori ed dere da parte di ignoti dinanzi al portone amministratori retribuiti della società co- dell'ingresso principale del comune di Ca- operativa « IL PONTE » ; steivolturno (Ce), provocando molto pa- nico ed ingenti danni al palazzo del Mu- se risponde al vero che agli ammini- nicipio; stratori del « Circolo dipendenti Istat » è stato concesso di beneficiare di 7 .000 ore le indagini immediatamente avviate annue di permesso retribuito – pari a be n .dal locale commissariato della polizia d i Stato, ubicato in un edificio a poca di - 1 .272 giornate feriali lavorative – ed, i n stanza dalla sede municipale, si sono in- caso affermativo, a quale titolo sia avve- dirizzate in numerose direzioni e si son o nuta l'estemporanea concessione; successivamente fermate sull'unica strad a se, per le erogazioni ricevute, ed i dello « avvertimento » di marca camorri- pagamenti effettuati, il « Circolo » abbi a stica, constatato che, nel danno sussegui- adempiuto ai vigenti obblighi fiscali ; tosi, è andato parzialmente distrutto l'ar- chivio dell'ufficio licenze edilizie; se, a favore del personale assunt o temporaneamente, « il Circolo » abbia la locale sezione del MSI ha denun- adempiuto ed adempia alle vigenti pre- ciato attraverso un pubblico manifesto lo scrizioni in materia contributiva ed assi- strano silenzio delle autorità comunal i stenziale; sull'intera vicenda – : quali provvedimenti urgenti si inten- quali fatti siano emersi dalle inda- dono adottare qualora rispondesse al vero gini di polizia, a quale punto le stesse siano arrivate, quale parte dell'archivi che l'Istat, dal 1981 ad oggi, ha erogato o documentale del comune di Castelvol- ingenti somme al « Circolo dipendenti » turno sia stata danneggiata dall'esplo- senza esigere alcuna documentazione giu- sione e quali concessioni edilizie in corso stificativa circa l'utilizzo delle somm e o già rilasciate sono andate distrutte medesime; . (4-21041 ) se risulti che il dottor Guido Monte- leone, dirigente responsabile del repart o ragioneria dell'Istat, preposto al controllo PARLATO, RAUTI, MANNA, MAS - dei rendiconti del « Circolo », è nel con- SANO e MARTINAT. — Ai Ministri del- tempo presidente del collegio dei revisori l'ambiente, per il coordinamento della pro- dei conti dello stesso « Circolo » . (4-21039) tezione civile e per gli affari regionali ed i problemi istituzionali. — Per conoscere – premesso che: l ' TREMAGLIA. — Al Ministro del lavoro Amag di Alessandria, l'azienda mu- nicipalizzata che gestisce l'acquedott e della previdenza sociale . — Per conoscere o lo stato della pratica di pensione di vec- della città, recentemente è stata costrett a a chiudere altri due pozzi, tra quelli da chiaia in convenzione internazionale del cui attinge acqua, a causa della forte pre- signor Salvatore Barbato, nato il 4 feb- senza in essi di trielina; braio 1924, a Frattarninore (Napoli), at- tualmente residente in Gran Bretagna . l'inquinamento riscontrato sarebbe (4-21040) conseguenza della passata attività dello

Atti Parlamentari — 67141 — Camera dei Deputati

X LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 27 LUGLIO 1990

stabilimento « Baratta », un'azienda ganizzato dal Ministero in indirizzo per i l chiusa cinque anni fa con una ordinanz a reclutamento del personale da inviare al- del sindaco di Alessandria perché la su a l'estero nella scuola e nelle istituzioni d i attività, svolta senza alcun controllo pe r cui alla legge n. 153 del 1971 ; decine di anni, era stata ritenuta-respon- per quale ragione, a differenza del sabile dell'avvelenamento da trielina d i precedente concorso che esigeva la prova uno dei pozzi di rifornimento dell'Amag ; di tedesco scritta ed orale, è stata elimi- già allora 1'Amag aveva dovuto ri- nata la prova scritta di tedesco (l'interro- nunziare ad un pozzo, trivellandone altri gante ritiene che il motivo di tale esclu- per poter garantire l'approvvigionamento sione sia da ricercare nella scarsa cono- idrico della città; scenza della lingua di gran parte dei can- il fatto destò grande impressione nell a didati); cittadinanza, tanto che fu aperta un'inchie- quanti sono i candidati provenienti sta penale, il Governo stanziò fondi per i l da località italiane e quanti quelli prove- risanamento dell'area, l 'amministrazion e nienti dai Paesi europei, dove già inse- comunale commissionò uno studio i cui gnano; risultati resero evidenti le responsabilità dell'inquinamento ed indicarono le moda- quanti sono quelli che hanno supe- lità per il risanamento dell'area ; rato le prove complessivamente e quant i quelli provenienti dall'estero che non le da allora ad oggi, però, nulla di hanno superate ; concreto risulta di fatto : l'area non è stata risanata né isolata, tanto che l'in- per quale motivo l'elenco dei candi- quinamento in atto ha potuto propagarsi dati che hanno superato gli orali è stat o nel sottosuolo, mettendo in pericolo tutte successivamente modificato aggiungendov i le falde freatiche della zona e quindi due nuovi nominativi : Lambertini e Cen- tutte le riserve idriche della città, ciò con ciosi; danni incommensurabili per il presente e da chi è stata presieduta la commis- ancor più per il futuro –: sione; quali iniziative e provvedimenti i ministri interrogati, nell'ambito delle ri- quali ne sono i componenti e che spettive competenze, intendano adottare ruolo giocano i sindacati di categori a per un immediato, concreto intervento d i nella commissione stessa . (4-21043) risanamento e di protezione che recuper i i ritardi degli ultimi anni ; TREMAGLIA . — Al Ministro degli af- quale sia il giudizio dei ministri in- fari esteri. — Per conoscere: terrogati sulla sostanziale inattività finor a se è a conoscenza delle gravi dichia- dimostrata dai competenti organi della razioni rilasciate a Il Gazzettino di Vene- pubblica amministrazione ed in partico- zia del 27 marzo 1990 dal direttore dell'i- lare dalla « famigerata » società « Casta- stituto italiano di cultura di Parigi, i l lia », alla quale era stata affidata in con - quale, a proposito dei dipendenti parigin i cessione l'opera di risanamento ambien- dell'istituto, ha detto : « .. .dietro alcune tale dell'area dell'ex stabilimento « Ba- scrivanie impegnano la loro' settimana la- ratta », opera mai iniziata – pare – anche vorativa ottimi risolutori di cruciverba per l'intervento della regione Piemonte . bilingui, prefautori di cataloghi che ono- (4-21042) rano mostre allestite da circoli di emi- grati.. » . Se tali affermazioni fossero veri- tiere, il ministro, a giudizio dell'interro- TREMAGLIA . — Al Ministro degli af- gante, dovrebbe prendere conseguenti pe- fari esteri. — Per sapere: santi provvedimenti, ma se fossero false i l quanti sono stati i candidati ch e direttore dovrebbe essere subito allonta- hanno partecipato al recente concorso or- nato dal suo incarico ;

Atti Parlamentari — 67142 — Camera dei Deputati

X LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 27 LUGLIO 1990

l'entità dei contributi stanziati negl i sura variabile dal raddoppio alla quadru- ultimi tre anni a favore degli istituti di plicazione di quelli relativi al 1988 (...) A cultura di Parigi, Marsiglia, Zurigo , decorrere dal 1° gennaio 1991 i canoni di Berna, Colonia, Stoccarda, Stoccolma e cui al presente comma sono aumentati i n Bruxelles e con quali criteri vengono as- ragione del 20 per cento ( ...) Restano segnati; fermi gli adeguamenti annuali previsti se risponde a verità quanto recente- dal predetto comma 6 dell'articolo 10 de l mente scritto da Giuseppe Tamburrano decreto-legge n . 77 .del 1989 »; per un libro edito dalla Franco Angel i i canoni applicati dal P gennaio Editore che ben tredici Ministeri sareb- 1989 hanno già aumentato i costo dell e bero coinvolti nella gestione della cultura aziende di balneazione, che lavorano da italiana all'estero. (4-21044) decenni per il contenimento dei prezzi , e che la loro incidenza sui risultati ge- stionali delle aziende stesse è in ogni BIASCI . — Al Ministro delle finanze . — caso rilevante, se si considera che i ca- Per sapere – premesso che : noni sono determinati per periodo an- il decreto-legge 27 aprile 1990, nuale, mentre gli stabilimenti hanno n. 90, convertito, con modificazioni, dall a un'attività meramente stagionale, con u n legge 28 giugno 1990, n. 165, recante di- effettivo periodo che non supera i 40-50 sposizioni in materia di determinazione giorni; del reddito ai fini delle imposte sui red- l'aumento in questione avrebbe va- diti, di rimborsi dell'imposta sul valor e lore retroattivo e graverebbe sensibil- aggiunto è di contenzioso tributario, non - mente sul risultato gestionale delle ché altre disposizioni urgenti, all'articolo aziende, perché queste dovrebbero appli- 12, comma 5, prescrive che, entro 70 care delle tariffe compilate senza tenerne giorni dall 'entrata in vigore del predetto conto; decreto, saranno « stabiliti i criteri per l a rideterminazione, a decorrere dall'ann o a fronte della lievitazione dei cost i 1990, dei canoni, proventi, diritti erarial i dei servizi, conseguente all'aumento de l ed indennizzi comunque dovuti per l'uti- canone annuale – proprio in un momento lizzazione dei beni immobili del demanio in cui si deve guardare alla concorrenz a o del patrimonio disponibile dello Stato europea – c'è la mortificazione delle al fine di aumentarli fino al sestuplo, se aziende che, anziché essere incoraggiate a derivanti dall' applicazione di tariffe o mi- migliorare le condizioni del mercato turi- sure stabilite in virtù di leggi o regola - stico, che ha riflessi notevoli sull'econo- menti anteriori al 1° gennaio 1982 o da mia del Paese, vengono penalizzate da un atti o situazioni di fatto posti in essere fortissimo aumento del canone di conces- prima di tale data, ovvero al fine d i sione –: aumentarli fino al quadruplo se riferiti a date successive » ; se non ritenga opportuno ed equo il comma 6 del citato articolo 12, rimediare a questo stato di fatto, ond e come sostituito dalla legge di conver- consentire agli esercenti degli stabiliment i sione, recita: « Nel decreto previsto da l balneari di lavorare in condizioni accetta- conma 6 dell'articolo 10 del decreto-legge bili, senza doversi trovare, di colpo, coin- n. 77 del 1989 e relativo al 1990 sono volti nello stravolgimento di quanto er a indicati i criteri in base ai quali le inten- stato determinato da leggi dello Stato, a denze di finanza, d'intesa con le capitane - seguito di un travagliato percorso che h a rie di porto e sentite le competenti am- interessato l'amministrazione da una ministrazioni comunali, dovranno provve- parte e una molteplicità di operatori eco- dere all'adeguamento dei canoni in mi- nomici dall'altra . (4-21045)

Atti Parlamentari — 67143 — Camera dei Deputat i

X LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 27 LUGLIO 1990

COSTA RAFFAELE. — Al Ministro del- COSTA RAFFAELE . — Al Ministro l'agricoltura e delle foreste . — Per sapere – delle poste e delle telecomunicazioni. — Per premesso che : conoscere quali provvedimenti urgenti in - tenda assumere al fine di garantire per- la produzione di vinacce in Pie- manentemente la ricezione dei pro- monte è di oltre 500 mila quintali ogni grammi delle reti Rai nella zona dell'O anno, di cui soltanto la metà viene utiliz- - vadese, in provincia di Alessandria, lad- zata in regione per la distillazione e l a dove la popolazione lamenta il perdurare successiva produzione della grappa; di disturbi tecnici che impediscono di ri- sono sempre maggiori le difficoltà d i cevere regolarmente il segnale televisivo , reperire vinacce per la distillazione della facilmente eliminabili mediante l'istalla- grappa causa : zione di un ripetitore . (4-21048) 1) il sempre più frequente utilizzo delle stesse ai fini della produzione d i alcool ed il conseguente dirottamento di COSTA RAFFAELE . — Al Ministro del una non indifferente quota di materi e turismo e dello spettacolo. — Per sapere – prime verso impianti di altre regioni ; premesso che : 2) la graduale scomparsa della nel quadro delle iniziative promozio- tradizionale figura dei raccoglitori ; nali del turismo nel nostro Paese atte a privilegiare sia gli automobilisti ed i mo- 3) l'aumento dei costi di eserci- tociclisti stranieri sia gli italiani resident i zio –: all'estero che viaggiano in Italia, è stat a se sia a conoscenza della situazione istituita, dal giugno dello scorso anno, l a suesposta, fonte di preoccupazione da « carta carburante turistica », compor- parte dei distillatori piemontesi che rile- tante l'utilizzazione sull'intero territori o vano la riduzione graduale operata dalla nazionale di buoni-benzina per un valore CEE; di 180.000 mila lire, con una riduzione d i oltre 37 mila lire; quali iniziative s'intendano adottare al fine di ottenere un miglioramento dell a a questi possono aggiungersi buon i situazione di approvvigionamento dell e per 120.000 lire con una ulteriore ridu- materie prime adatte per la produzione zione per l'acquisto di carburante nell e della grappa in piemonte, tra le più rino- regioni Lazio, Abruzzo, Molise, Campania , mate del nostro Paese . (4-21046) Sicilia e Sardegna, oppure buoni da 300 mila lire, con uno sconto di 93 mila lire , per le regioni Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Sicilia e Sardegna, o, ancora , COSTA RAFFAELE . — Al Ministro dei buoni per 400 mila lire, con uno sconto trasporti. — Per saperé : di 124 mila lire, per le regioni Basilicata , Calabria, Sicilia e Sardegna ; se sia informato che il numero tele - fonico: 45181 corrispondente al centralino da quanto esposto risulta che alcun e del ministero dei trasporti molto sovente , regioni concedono od hanno ottenuto anche nel corso dell'orario di lavoro, non buoni benzina con consistente riduzione risponde alle chiamate ; sul prezzo comunemente praticato ;

se sia informato del fatto che le rare da queste agevolazioni è totalment e volte in cui un centralinista risponde a l esclusa, fra le altre, la regione Piemonte ; cittadino-utente viene riservato un tratta- è incomprensibile il principio che fa- mento poco cortese e talvolta scorretto ; vorisce, in fatto di « carburante turi- quali provvedimenti s 'indenda assu- stico » alcune regioni piuttosto di altre , mere in proposito . (4-21047) tenuto presente che non tutte rientrano

Atti Parlamentari — 67144 — Camera dei Deputat i

X LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 27 LUGLIO 1990

nella classificazione di regioni a statuto COSTA RAFFAELE . — Ai Ministri del- speciale –. l'interno, per gli affari regionali ed i pro- blemi istituzionali e per la funzione pub- quali necessarie, urgenti iniziative blica. — Per sapere – premesso che : intenda adottare per porre fine a quest a discriminazione fra le varie regioni ita- il comune di Nucetto, in provincia liane. (4-21049) di Cuneo, trovandosi in una grave situa- zione di carenza idrica, ha iniziato nell a primavera del 1989 i lavori di potenzia- mento dell'acquedotto mediante il pre- COSTA RAFFAELE . — Al Ministro del lievo di acqua da una sorgente sita i n tesoro. — Per conoscere – premesso che : località Massabò e la realizzazione di un a con circolare n. 77291 del 29 marzo stazione di pompaggio che dovrebbe por- 1990, la Banca d 'Italia ha emanato nuov e tare sensibili miglioramenti al paese; disposizioni concernenti l'apertura di nel maggio dello stesso anno è stat o sportelli bancari –: stipulato un contratto con l'Enel per l'al- quali siano gli sportelli autorizzati ; lacciamento elettrico di tale stazione d i pompaggio; quali siano specificatamente i 32 4 istituti di credito (su un totale di 1627 il 16 gennaio 1990 la regione ha richieste presentate) nei cui confronti l'or- dato parere favorevole che però non è ganismo di vigilanza della Banca d'Italia stato ancora trasmesso all'Enel sembre- ha disposto un provvedimento sospensivo rebbe per mancanza di personale dattilo- in ordine alle istanze di autorizzazione grafo: almeno così è stato affermato in pervenute; regione –. se risponda a verità che nella tota- quali iniziative e quali provvedi - lità dei casi il provvedimento sospensivo menti intendano adottare affinché pos- riguarderebbe aziende di credito di pic- sano esplicarsi nella massima celerità I e cole dimensioni, con ciò favorendo preva- operazioni burocratiche, considerando che lentemente l'espansione territoriale de i il suddetto sconcertante disservizio sta grandi gruppi creditizi . (4-21050) creando, nel caso del comune di Nucetto , notevoli disagi alla cittadinanza in attesa di avere un servizio idrico, efficiente e funzionale. (4-21052) COSTA RAFFAELE . — Al Ministro del- l'ambiente. — Per sapere : quali siano le motivazioni che hann o COSTA RAFFAELE . — Al Ministro dei indotto il Governo ad intervenire con u n lavori pubblici. — Per conoscere – pre- finanziamento di dieci miliardi nell 'am- messo che : bito di un programma di aiuti promoss o la strada statale 457 di Moncalvo è dalla Cee che prevede la salvaguardia e stata interrotta al traffico nel tratto com- la valorizzazione del parco del Virunga preso fra le località di Pozzo S . Evasio e (Zaire), quando i parchi italiani atten- di S . Giorgio Monferrato, per una lun- dono da trent'anni la legge-quadro ch e ghezza complessiva di circa un chilome- regolamenti la tutela del territorio nazio- tro, per lavori di ribassamento della pavi- nale; mentazione stradale richiesti dall 'A .N.A .S ; se detto stanziamento sia da pors i tale interruzione crea notevoli disagi in relazione con la decisione del Parla - alla popolazione locale, agli automobilisti mento di dedicare il 1909 al recupero di passaggio – costretti a percorrere tor- ambientale e alla difesa del nostro patri- tuosi itinerari alternativi – nonché ai di - monio natúralistico . (4-21051) pendenti di alcuni stabilimenti industriali

Atti Parlamentari - 67145 — Camera dei Deputat i

X LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 27 LUGLIO 1990

impossibilitati al normale parcheggi o nanze, per gli affari regionali ed i problemi delle proprie auto – : istituzionali. — Per conoscere – premess o che : quali provvedimenti s 'intendano as- sumere al fine di garantire un sollecit o il 14 giugno 1985 il « Comitato pe r ripristino della viabilità nell 'importante la difesa di Praiano », un comune dell a arteria monferrina . (4-21053) provincia di Salerno, sito sulla costiera amalfitana che sarebbe ridente se non do- vesse piangere per il modo con il quale COSTA RAFFAELE . — Al Presidente del la amministrazione comunale gestisce l a Consiglio dei ministri ed al Ministro delle attività edilizia (tra mille tolleranze pe r poste e delle telecomunicazioni. — Per sa- le -continue attività edilizie abusive e l e pere – premesso che : costanti prevaricazioni poste in essere ne i confronti di quelle minimali) ebbe a de- tra la RAI e l'Antoniano di Bologna nunciare alla procura della repubblica di è stato stipulato un contratto in base al Salerno, alla pretura di Amalfi, alla so- quale l'ente di Stato ha versato all 'isti- vrintendenza per i beni ambientali, tr a tuto felsineo la somma di tre miliardi e gli altri abusivismi in corso, la realizza- 175 milioni per una serie di trasmission i zione di opere in cemento armato nel - da realizzare nell'arco di sei mesi –: l'Hotel Tritone, in barba alle leggi vigent i se risponda al vero la notizia ripor- e che lo stesso albergo, pur nel ricorrente tata da un settimanale secondo la' quale dilagante abusivismo edilizio mai avev a il contratto in questione prevederebbe al- subito, nonostante quanto sopra affer- tresì quindici puntate da cinquantacinque mato, un sequestro, anche in relazione minuti ciascuna, dal titolo provvisori o allo scarico fognario direttamente effet- « Speciale Estate Sabato dello Zecchino » tuato in mare, ed avendo addirittura in- realizzate « mediante l'utilizzazione d i troitato importi per mutui regionali con - brani tratti dalle altre produzioni », « pa- nessi ad opere abusive ; gando due volte parti degli stessi pro- l 'esposto affermava inoltre che ci ò grammi »; forse avveniva per « il Terzo livello dell a se sia vero che la RAI si accolle- mafia » o « per la presenza del giudic e rebbe il 50 per cento delle spese necessa- Santacroce cognato del proprietario del- rie alla realizzazione dell 'impianto sceno- l'hotel » ...; grafico della manifestazione ; la legione carabinieri di Salerno , se il Ministro delle poste e delle te- squadra P .G ., compagnia di Amalfi, indi - lecomunicazioni sia a conoscenza d i rizzava una nota al riguardo al comune di quanto esposto, se intenda pronunciars i Praiano che disponeva accertamenti tecnic i nel merito dell'operazione condotta dal- effettuati dal tecnico di fiducia del sindac o l'ente di Stato che, a giudizio dell'interro- Gagliano, tra l'altro sul detto hotel Tritone gante, non trova alcuna giustificazione n é di proprietà dei coniugi . .. Gagliano, geni - sotto il profilo della convenienza (a tutt o tori del medesimo sindaco ...; vantaggio dell'Antoniano) né per l 'ecces- affermava l'anzidetto tecnico di fidu- sivo costo economico ; cia del sindaco Gagliano che nel cors o se tale situazione sia nota alla Cort e del sopralluogo nell 'albergo dei coniugi dei conti per i rilievi del caso . (4-21054) Gagliano, genitori del detto sindaco, era stato accertato « che a seguito della ma- reggiata 1984 le banchine maggiorment e PARLATO, COLUCCI GAETANO e danneggiate non sono state allo stato ri- MANNA. — Ai Ministri di grazia e giusti - pristinate. zia, dell'interno, per i beni culturali ed am- I proprietari hanno provveduto a ripri- bientali, dell'ambiente, della sanità, delle fi- stinare le sole zone meno danneggiate

Atti Parlamentari — 67146 — Camera dei Deputati

X LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 27 LUGLIO 1990

usando gli stessi materiali delle costru- quali erano all'atto del primo impianto , zioni preesistenti per cui, allo stato, es- chi rilasciò la licenza di agibilità de l sendo trascorsa l'intera estate, non si no- complesso e se per combinazione essa tano neppure i rimaneggiamenti di ripri- come la licenza edilizia, sia stata rila- stino. Per quanto riguarda le vasche di sciata- dal comune alla cui guida era pro- depurazione delle acque reflue del com- prio quel sindaco figlio dei proprietari plesso alberghiero, è stato accertato ch e del complesso alberghiero in parola e esse non furono danneggiate dalla mareg- dove, -quando e da chi, e per quali im- giata e pertanto esse sono conformi al porti sono stati raccolti e trasportati, con primo impianto secondo il quale fu rila- regolari bolle i liquami ed i materiali d i sciata l'agibilità del complesso » –: risulta dopo il processo depurativo ; quale ulteriore esito ebbe il procedi- ai sensi e per gli effetti della cosi- mento di cui all'esposto; detta legge Galasso stante l'ubicazion e se comunque ai carabinieri ed al del complesso alberghiero su uno stra- magistrato fosse noto il legame di stret- piombo a picco sul mare, avendo ri- tissima parentela tra il _sindaco d i guardo a quanto appare dalle licenze e Praiano e i proprietari dell'hotel Tritone ; concessioni edilizie rilasciate prima del- l'entrata in vigore di detta legge e lo se e quali precisi danni, metro per stato di consistenza attuale del com- metro, documentalmente risultanti con plesso, quali differenze si registrino e se date certe, ebbero a subire le banchine per tali violazioni si intenda procedere « maggiormente danneggiate » dalla ma- attraverso l'indispensabile abbattimento , reggiata del 1984 ; fatte salva, naturalmente, l'applicazione quando e con quale licenza edilizia, delle altre sanzioni . (4-21055) da chi emessa e sulla base di quali altre autorizzazioni e riscontri le dette ban- chine « maggiormente danneggiate » ven- TASSONE. — Al Ministro di grazia e nero ripristinate, se esiste un preciso giustizia. — Per conoscere quale iniziativa computo dei lavori e quali precise opere intenda assumere al fine di sbloccare l ' i- vennero effettuate e ancora se, da allora ter giudiziario di una denuncia presentata ad oggi, quelle zone hanno subito muta - al procuratore della repubblica di Catan- menti e quali, e quando autorizzati e d a zaro dal sindaco di Taverna dottor Fore- chi; sta in data 4 aprile 1989 . se, sempre per le zone « maggior- L'esposto all'autorità giudiziaria fu mente danneggiate » siano stati effettuat i presentato dal suddetto sindaco per tute- rimborsi, risarcimenti e comunque erogati lare il buon nome della comunità di Ta- contributi e per quali precise opere e ch i verna . Infatti in tale esposto furono evi- sia stato il collaudatore che abbia certifi- denziati fatti gravissimi che si riferiscono cato che tali opere ammesse a contributo , a falsi ed alterazioni con ipotesi di truffa e non altre, siano state poi realizzate ; ai danni della Comunità Europea perpe- trati dall'ex sindaco di Taverna . per quanto riguarda le zone « meno Le vicende si riferiscono ad una di- danneggiate » chi abbia autorizzato l'atti- chiarazione fatta dall 'allora responsabile vità edilizia effettuata con materiali pree- dell'amministrazione di Taverna che nel sistenti e se da tale fattura avente data richiamarsi alla delibera n . 240 del 1 3 certa si possa evincere che non sono stat i dicembre 1980 G .M. dava in fitto, per impiegati altri materiali né effettuat e l'annata 1980/81, terreni di proprietà del opere diverse e ciò riscontrando la conta- comune all'azienda agricola Corea Giu- bilità alberghiera e della impresa ; seppe. per quanto riflette le vasche di de- Tale dichiarazione è manifestamente purazione risultanti 1'1 ottobre 1985 tali e falsa poiché la delibera a cui l'ex sindaco

Atti Parlamentari — 67147 — Camera dei Deputat i

X LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 27 LUGLIO 1990

si richiamava non parla di fitto, ma d i il blocco della fornitura vuole essere concessione del frutto pendente dei fond i il contributo dei lavoratori italiani affin- comunali Spartà, Timpe Bianche e Conco- ché si realizzino anche in Sudafrica lino . La dichiarazione ha consentito all'a- quelle condizioni di diritto e di democra- zienda Corea di ottenere integrazione de l zia che vengono calpestate quotidiana- prezzo mentre la delibera non lo consen- mente da una minoranza bianca ; tiva . Nelson Mandela ha recentemente L'interrogante fa presente che i fatti fatto appello affinché venga mantenuto il sono gravissimi e che richiamano altr i boicottaggio economico a cui si era asso- fatti Che hanno danneggiato il nostro ciato lo -stesso Presidente del Consiglio – : paese nella considerazione internazionale. (4-21056) a quando risale la stipula della com- messa del Sudafrica con la Breda Fucine ; ARNABOLDI, CIPRIANI e RUSS O in base a quali motivazioni in un SPENA. — Al Presidente del Consiglio dei momento in cui l'Italia aderiva alle san- ministri ed ai Ministri dell'industria, del zioni economiche nei confronti del Suda- commercio e dell'artigianato e delle parteci- frica sia stato possibile stipulare tal e pazioni statali. — Per sapere – premesso commessa; che: se non ritenga giusto aderire all'ap- dalla Breda Fucine di Sesto San pello di Nelson Mandela e accolto dal Giovanni sta per uscire una gigantesc a Presidente del Consiglio, e contribuiré a pressa per . l'estrusione dell'alluminio de- ciò con atti concreti quale il blocco del- stinato ad essere esportato in Sudafrica ; l'esportazione di qualsiasi tipo di tecnolo- gia nei confronti del Sudafrica 'fino a la pressa ha una lunghezza di trenta quando non saranno stabilite condizioni metri, 3800 tonnellate di spinta, il valore di diritto e di democrazia . (4-21057) della commessa ammonta a 4 miliardi, è in lavorazione da due anni . Attualmente è alla fase finale del collaudo, poi verr à smontato e spedito con trasporto eccezio- SOSPIRI. — Al Ministro dei lavori nale e imbarcato a Genova con destina- pubblici. — Per sapere – premesso che : zione Joannesburg ; attualmente, le regioni Abruzzo, Mo- la pressa oltre che per l'estrusione lise e Marche sono dotate di un solo uffi- dell'alluminio può essere utilizzata pe r cio del genio civile per le opere marit- l'estrusione di leghe diverse e profilati ; time, con sede in Ancona ; la Breda Fucine di Sesto San Gio- tale stato di fatto comporta – per vanni è una fabbrica del gruppo Efim a vari ed immediatamente intuibili motiv i partecipazione statale e nonostante la – notevoli disagi, ritardi e penalizzazion i fase preoccupante attraversata dalla fab- a danno delle regioni « periferiche » circ a brica i lavoratori hanno organizzato ini- l'intera materia di competenza del pre- ziative di denuncia contro la ripresa d i detto ufficio, di gamma vastissima e d i rapporti economici con il regime razzist a rilevante importanza per l 'economia e per di Pretoria; lo sviluppo delle aree rivierasche: dalla difesa della costa alle opere pubbliche – i lavoratori della Breda Fucin e compresa la viabilità –, alla pianifica- hanno proposto il blocco dei cancelli per zione edilizia, al dragaggio –: impedire l'uscita della pressa destinata al Sudafrica ripetendo una analoga espe- 1) quale giudizio ritenga poter espri- rienza che portò al blocco di generatori mere riguardo alla necessità, da tutti av- destinati all'Iran che dovevano uscire dal - vertita, di istituire un ufficio autonomo I'Ansaldo; del genio civile per le opere marittime

Atti Parlamentari — 67148 — Camera dei Deputati

X LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 27 LUGLIO 1990

con sede in Pescara e con competenz a quali misure intenda nel frattempo adot- sulle regioni Abruzzo e Molise ; tare al fine di evitare qualsiasi indebita e 2) quali iniziative ritenga di pote r potenzialmente pericolosa liberazione nel - eventualmente assumere, al fine di perse- l'ambiente di organismi modificati geneti- guire l'obiettivo in oggetto, che arreche- camente. (4-21059) rebbe senz'altro beneficio anche a quanti risiedono ed operano nella regione Mar - TREMAGLIA . — Ai Ministri della di - che, per la conseguente diminuzione della fesa e degli affari esteri. — Per sapere – enorme mole di lavoro oggi gravante sul - premesso che: l'unico ufficio di Ancona. (4-21058) il presidente dell'associazione bersa- glieri di Sydney, commendator Carlo Zac- DONATI, MATTIOLI, CIMA, FILIPPINI cariotto, nel settembre del 1989 ha indi- e SCALIA. — Al Presidente del Consiglio rizzato una lettera al Ministro della di - dei ministri. — Per sapere – premesso fesa, al Ministro degli affari esteri e al che : Ministro dei trasporti per avere in visita una fanfara dei bersaglieri, come da ri- all'inizio del mese di maggio 1990, è n stata approvata dalla CEE una direttiv a chiesta per la grande manifestazione i e sul rilascio deliberato di organismi modi- quella città, in programma nell'april ficati geneticamente, tesa a prevenire i 1990, ad iniziativa della grande Royal rischi per l'ambiente e per la salute con - Agricoltural Society ; nessi a tali rilasci ; l'Italia, come gli altri già in precedenza la visita i n Paesi membri della commissione econo- Australia della fanfara della brigata Goito mica europea, ha tempo ora 15 mesi d a aveva riscosso un grandioso successo, con tale data per recepirla nel proprio ordina - la partecipazione di centinaia, di migliai a mento; di persone, determinando un grande entu- nel frattempo si ha notizia che ne l siasmo tra gli australiani ed orgoglio e nostro Paese sono avvenute alcune immis- commozione tra i nostri connazionali, co- sioni nell'ambiente di organismi genetica- sicché da più parti vi sono state pressanti mente modificati (come risulta dall a nuove richieste; banca dati Ocse sui rilasci ambientali di in questa mostra dell'agricoltura v i organismi modificati) e che tali rilasci è la presenza di milioni di persone ed sono stati messi in atto da ricercatori erano state programmate una serie di sfi- universitari delle sedi di Padova e Roma ; late e di esibizioni di grande prestigi o è, inoltre, da considerare come il di- per i nostri bersaglieri, in competizione ritto positivo è completamente privo di con altre bande musicali di tutto il normative in merito e che per tali rilasci mondo; non è stata concessa alcuna autorizza- zione; come detto nella citata lettera, l a fanfara sarebbe stata ospite e le autorità sia il ministero dell'agricoltura, con italiane avrebbero dovuto provvedere sol- una bozza di proposta di legge, sia il ministero della sanità, con una apposit a tanto alle spese di viaggio ; commissione, sia il recentemente costi- tutto ciò premesso e considerato che tuito comitato nazionale per la bioetica, nessuno dei destinatari di tale invito h a possono essere considerati responsabili mai risposto, salvo il Ministro della di- delle procedure di accoglimento ; si rileva, fesa che si è degnato di dare sue notizi e infine, la necessità di coinvolgere su l solo dopo che la manifestazione stessa piano delle responsabilità anche il mini- era già avvenuta, negando, peraltro, la stero dell'ambiente – : possibilità di una partecipazione con as- quale prassi intenda seguirè il Go- surde motivazioni di spesa, l'interrogant e verno nell'attuazione di tale direttiva e chiede di sapere perché, da parte dei Mi-

Atti Parlamentari — 67149 — Camera dei Deputati

X LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 27 LUGLIO 1990

nistri di cui alla presente interrogazione , RECCHIA, ORLANDI e PEDRAllI CI- vi sia stato un tale e vergognoso compor- POLLA . — Al Ministro di grazia e giusti- tamento nei confronti dei nostri connazio- zia. — Per sapere – premesso che al vic e nali e degli amici australiani ; perché brigadiere Vincenzo Romani : nemmeno sia stata data risposta ad una 1) è stato bloccato il grado per un legittima domanda che era intesa ad esal- anno (marzo 1989 – marzo 1990); tare la nostra tradizione e la nostra im- magine e per sapere di chi siano state l e 2) è stata riconosciuta classifica di responsabilità dell'accaduto, non potendo « buono » per l'anno 1988, con conse- certamente avere alcuna validità quanto guente impossibilità di partecipare nel- scritto circa la mancanza di fondi, di l'anno 1990 al concorso di ufficiale degl i fronte a tanti sperperi di pubblico denar o agenti di custodia in conseguenza di un a e se non si ritenga di riparare ad una punizione (riduzione paga di 5 giorni di I azione offensiva ed umiliante per i nostri grado) causata da un rapporto che gl i connazionali, impegnandosi ad aderir e addebitava « un atteggiamento confiden- per il futuro alle richieste che verranno ziale e sconveniente con il detenuto » – : proposte dalla associazione bersaglieri dell'Australia. (4-21060) quali siano i criteri e come avveng a l'avanzamento al grado superiore nel corpo degli agenti di custodia; SOSPIRI. — Al Ministro dei lavori pub- se vi siano state indagini ammini- blici. — Per conoscere – premesso che : strative sul caso evidenziato, se vi sian o il Piano decennale per la viabilità , stati e quali siano gli addebiti rilevati e recentemente predisposto dall'ANAS, non contestati al vice brigadiere Romani ; prevede alcun finanziamento per i pro- infine, se non ritenga anacronistic o getti riguardanti la città del Vasto e i l soprattutto in fase di riforma del corp o suo hinterland; degli agenti di custodia, che vede la fun- tale esclusione determinerebbe, qua- zione dell'agente inserita nel contesto ri- lora non fosse « corretta », l'ulteriore ag- socializzante del detenuto, fare riferi- gravamento della situazione di difficolt à mento al regolamento del 1937 per adot- già oggi .pesante ed evidente, rimandando tare provvedimenti disciplinari punitivi e a tempi lunghi la soluzione dei problemi lesivi dello status e dell'avanzamento di nodali riferiti alla viabilità stessa, sia cit- carriera . (4-21062) tadina, sia nei territori viciniori quali ragioni e quali valutazioni tec- niche abbiano determinato la esclusione NARDONE e D 'AMBROSIO . — Al Mi- predetta; nistro dei lavori pubblici . — Per sapere – quali iniziative ritenga dover co n premesso che : sollecitudine assumere e quali interventi come hanno denunciato di recente i reputi necessario svolgere presso 1 'Anas al sindaci di alcuni comuni della Valle del fine di determinare la modifica del piano Sabato, della provincia di Avellino e Be- in oggetto, con il finanziamento dei pro- nevento, a causa della caduta di massi, la getti di più rilevante importanza e , statale « 88 » che collega i due capoluo- quindi, di maggiore urgenza, riguardant i ghi, è chiusa al traffico, in località il comprensorio di che trattasi, secondo « Stretto di Barba », ormai dal 1986 ; quanto richiesto dalla logica delle prio- rità e dallo stesso consiglio comunale di l'interruzione dell 'importante arteria Vasto, il quale ha nei giorni scorsi in ta l provoca enorme disagio ai cittadini ch e senso approvato uno specifico ordine de l giornalmente, per motivi di lavoro e d i giorno. (4-21061) studio, si spostano tra i due capoluoghi ;

Atti Parlamentari — 67150 — Camera dei Deputati

X LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 27 LUGLIO 1990

da ben quattro anni non è stato at- zione solo in alcune fasce orarie, tanto è tivato, né da parte dell'Anas né dalla re- vero che gli scarichi inquinanti sono tali gione Campania, alcun intervento risolu- da produrre notevole danno a tutte le tivo del problema, anche per un intermi- colture limitrofe (essiccamento fogliare nabile e irrisolto conflitto di competenze ; eccetera), nonché a rendere complessiva- mente invivibile la vita dei cittadini del la situazione è ormai assolutamente circondario (forte inquinamento acustic o insostenibile soprattutto per i tanti citta- e atmosferico); dini abitanti nei comuni delle due pro - vince situati lungo la statale – : l'azienda suddetta ha usufruito tr a quali sollecitazioni e iniziative in - l'altro di corposi finanziamenti pubblici tenda promuovere, nell'ambito delle sue (già incassati circa 10 miliardi sulla bas e competenze, affinché l'Anas provveda im- della legge n. 219 del 1981 relativa alla mediatamente ad attivare un'intervento ricostruzione nelle aree colpite dal sisma « straordinario » tale da consentire la ria- del 198Q) che non ` ha utilizzato per ren- pertura della suddetta statale . (4-21063) dere l'attività produttiva compatibile con l'ambiente e le peculiari caratteristiche socio economiche della zona – : NARDONE. — Al Ministro dell 'am- quali provvedimenti urgenti intend a biente. — Per sapere – premesso che adottare, nell'ambito delle sue compe- nella contrada Piana o Santa Aga- tenze, affinché siano eseguiti tutti i con- tella di Telese Terme (BN) è ubicato lo trolli del caso, ivi comprese eventuali stabilimento industriale della Cetel (cera- azioni ispettive, per indurre l'azienda a miche telesine) e cioè in un'area agricola far funzionare non solo, convenientemente caratterizzata da insediamenti di case co- e ininterrottamente, gli impianti depura- loniche e da colture specializzate come l a tivi attualmente disponibili ma anche a d viticoltura; introdurre delle innovazioni indispensabil i fino a rendere compatibile e non dan- da anni i cittadini abitanti nella zona limitrofa allo stabilimento hanno ri- nosa, la presenza dell'industria, con l'am- biente e l'attività agricola . petutamente protestato (esposti denunc e (4-21064) alla procura della Repubblica, petizioni popolari, appelli alla prefettura e all a USL interessata eccetera) per il grave in- LUCCHESI. — Ai Ministri dei lavori quinamento indotto dall'impianto attra- pubblici e della marina mercantile . — Per verso emissioni gassose, solide (pulvisco- sapere – premesso che : lo) e acustiche, senza riuscire ad atte- l'erosione delle coste e delle spiagge nuare, attraverso opportuni provvedi- contigue alla foce dell'Amo è in continu o menti, l'azione inquinante della suddett a aumento; industria; si sta progressivamente ampliando i l in tal senso si registrano episodi in- fenomeno dell'insabbiamento della foc e quietanti relativi alle modalità di attua- dell'Amo –: zione dei controlli da parte delle autorità competenti ed in particolare di quelli ef- quali iniziative si intendano adottare fettuati dalla USL con inopportuni e con- per rimuovere le cause non naturali (pre- niventi preavvisi alla proprietà dell'a- lievo della ghiaia del letto del fiume) ch e zienda che in virtù di tali preavvisi prov- hanno aggravato il fenomeno della ero- vede ad attivare tutti gli impianti depu- sione; rativi in occasione dei controlli e dei ri- in quali tempi e modi sarà finan- lievi; ziato e realizzato il « Progetto Arno » d i l'azienda, secondo le testimonianze cui si parla da tempo, che dovrebbe con- raccolte, attiverebbe impianti di depura- tribuire a restituire alla zona il suo volto

Atti Parlamentari — 67151 — Camera dei Deputat i

X LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 27 LUGLIO 1990

naturale con riflessi positivi sul rilancio stituire trasparenza ed efficienza ad un turistico della località costiera contigu a servizio pubblico essenziale per una città alla foce dell'Arno fra cui Marina di Pisa , a vocazione marittima ed industrial e le cui possibilità di utilizzo del portic- come Livorno . (4-21066) ciolo turistico sono state sino ad ogg i vanificate dalle difficoltà alla navigazion e PELLEGATTA. — Al Ministro dei lavori causata dall'insabbiamento. (4-21065) pubblici. — Per sapere – premesso che:

LUCCHESI. — è sotto gli occhi di tutti la gravità Al Ministro dei tra - del problema del traffico nelle grand i sporti. — Per sapere – premesso che : città, il numero delle auto in circolazion e l'azienda di pubblico trasporto con- ed il caos che determinano sulle strade, sortile di Livorno ATL versa in una crisi contribuiscono in maniera molto rilevante economica di più che preoccupante entit à all'abbassamento della qualità della vita ; con un deficit di esercizio di alcuni mi- liardi ; l'inquinamento atmosferico e l'aumento insostenibile del rumore, sono tale situazione è stata determinata , una delle cause principali della nostra secondo una analisi certamente condivisi - condizione di salute ; è il caso della città bile effettuata dalle organizzazioni sinda- di Varese, dove da dieci anni sono ini- cali dei ferrotranvieri di Livorno, dalla ziati i lavori per la tangenziale est che incuria nella gestione del servizio d a collega la Folla di Malnate al ponte d i parte dei responsabili dell'azienda e da Vedano . Il cantiere ora è sotto sequestro evidente incapacità di gestione del servi- in quanto, alcuni mesi or sono, un auto- zio; mobilista per errore aveva imboccato l a tangenziale ed era precipitato nel vuoto, tale politica fallimentare pone l'a- morendo sul colpo. zienda nelle stesse condizioni di quella i n cui versava l'Acit (azienda interprovin- ciale trasporti Livorno-Pisa), crollata sott Solo l'altro giorno gli inquirenti, con- o trollando casse di documenti, sono riu- il peso di debiti per decine di miliard i sciti a risalire alle ditte alle quali era sulle cui ceneri è nata l'attuale azienda ; affidato il cantiere. L'Anas, che avrebbe tale situazione, oltre a mettere i n dovuto costruire l'intera cintura stradal e crisi il sistema dei trasporti urbani di intorno a Varese, nel marzo scorso diede Livorno, è causa di preoccupazioni per la forfait e subentrò la società Pedemontana , cittadinanza, per i sindacati e per gl i un gruppo a capitale misto ; in pratica, la stessi dipendenti; tangenziale est di Varese, è terminata nel corpo centrale, mentre mancano gli svin- nessun provvedimento di rilievo per porre fine a questo stato di cose è stato coli di Vedano e della Folla di Malnate . In questi giorni, la stampa nazionale e l a adottato dal comune di Livorno, dalla televisione, con ampi servizi, si sono oc- provincia e - dalla regione Toscana –: cupati del « caso » Varese : la cttà è stata se non valuti che si siano determi- coperta da uno strato lattiginoso di ozon o nate condizioni tali da rendere indispen- rilevato in ben 527 microgrammi per me- sabile una indagine ispettiva sul funzio- tro cubo di aria, tre volte superiore alla namento dei servizi, sulla gestione dell'a- soglia di rischio, dovuto agli scarichi di zienda, sulle modalità delle spese effet- biossido di azoto delle auto – : tuate per l'acquisto di mezzi, di parti d i quali misure urgenti intenda pren- ricambio; dere per far sì che, finalmente, dopo 1 0 quali ulteriori azioni, volte anche a anni sia completata l'opera in oggetto e d prevedere un ricambio della attuale diri- evitare così una grave crisi ambientale . genza, ritenga necessario adottare per re- (4-21067)

Atti Parlamentari — 67152 — Camera dei Deputati

X LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 27 LUGLIO 1990

GELPI, RAVASIO, CARRARA e usano metodi crudeli per « costruire » BORRA. — Al Ministro dell'interno. — Per buoni cavalli da equitazione ; sapere – premesso che : in particolare, si fa ricorso a barre gli operatori economici di tutti i set- di legno e di ferro per costringere i ca- tori lamentano i notevoli disagi derivanti valli a saltare più in alto, sostanze corro- dall'applicazione della legge antimafia 1 9 sive cosparse sotto le fasciature dei ca- marzo 1990, n . 55 ; -valli, briglie costruite con catene di bici- cletje, bastoni che provocano scosse elet- la predetta legge introduce adempi- triche, batterie incorporate nel tacco degli menti amministrativi nell'esercizio dell'at- stivali che scaricano con violenza cor- tività imprenditoriale, complicati e di dif- rente attraverso gli speroni ; ficile disbrigo, anche in relazione al ca- rico di lavoro aggiuntivo per le prefettur e questo allo scopo di abbreviare i preposte a tali incombenze senza ch e tempi nella preparazione di un cavallo, in siano state previste adeguate dotazioni modo da ottenere un soggetto competitivo organiche; nel giro di due o tre anni, a differenza di quanto accadeva nel passato, quando per le difficoltà richiamate riguardano i l la preparazione di un bravo cavallo d a rilascio della certificazione prevista dagl i corsa occorrevano cinque o sei anni –: articoli 7 e 17, comma 7, della legge in questione, che deve essere acquisita dall a se, in base alle dichiarazioni del co- pubblica amministrazione, soprattutto da lonnello D'Inzeo anche sullo scandalo parte delle imprese che hanno 1 '‘esigenza scoppiato in Germania, il Ministro no n di reiterare con notevole frequenza la ri- ritenga di aprire un'inchiesta per verifi- chiesta di certificazione e che hanno am- care se la Federazione italiana sport ministratori residenti all'estero, così pure equestri, affiliata al C.O.N.I., ente pub- per le imprese iscritte allo Scau per la blico, abbia tollerato o tolleri l'adozione differente procedura nei versamenti con- di simili metodi nell'addestramento degli tributivi; animali, in violazione dell'articolo 727 del codice penale, relativo al reato di mal- tali difficoltà burocratiche implican o trattamento degli animali . (4-21069) un rallentamento delle pratiche che in- cide negativamente sulle imprese – : se non ritenga opportuno impartire TAMINO e RUSSO FRANCO . — Al indicazioni che possano consentire un Ministro delle partecipazioni statali. — Per rapporto più spedito fra imprese e pub- sapere – considerato che : blica amministrazione, in particolare 1) l'area industriale di Massa e Car- autorizzare l'autocertificazione in tutti i rara è stata caratterizzata sia dalla pre- casi in cui le prefetture, oberate da un numero sempre maggiore di richeste d i senza di industrie delle partecipazion i statali (Nuovo Pignone, Dalmine, Italian certificazione, non sono in grado di rila- a Coke) sia dalla presenza di industrie chi - sciare i documenti nei termini temporal i miche a forte impatto ambientale (Farmo- previsti dalla normativa . (4-21068) plant, Enichem) ; 2) attualmente, mentre si vuole PROCACCI. — Al Ministro dell'interno . mantenere alcune attività ad alto rischi o — Per sapere – premesso che : nel settore chimico (inceneritore dell a Farmoplant), si sta smantellando l'attivit à su un noto quotidiano a diffusion e industriale legata alle partecipazioni sta - nazionale il colonnello Raimondo D 'Inzeo tali ; – nel commentare lo scandalo dei cavall i addestrati con metodi violenti in Germa- 3) in particolare è prevista la chiu- nia – ha affermato che anche in Italia si sura dello stabilimento Italiana Coke di

Atti Parlamentari — 67153 — Camera dei Deputati

X LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 27 LUGLIO 1990

Avenza, la chiusura dello stabilimento Fossa Maestra, in zona golenale, sono i n Dalmine di Massa, il ricorso alla cassa corso lavori di asporto di notevoli quan- integrazione speciale a zero ore per 16 0 tità di sabbia (58 .899 mc); dipendenti della Nuova Pignone di Massa; in località Malanco della medesim a 4) nella riunione tenutasi il 4 otto- via sono già avvenuti scavi analoghi ; bre 1989 tra il Ministro in indirizzo e esiste un progetto già approvato pe r una delegazione formata da autorità lo- lavori di abbassamento della strada argi- cali, rappresentanti sindacali e parlamen- nale dello stesso fiume, da località Man - tari di Massa e Carrara si era convenuto dello al ponte Passetto per uno svilupp o che: a) l'ILVA avrebbe mantenuto una lineare di m . 1 .410; propria attività industriale nell'area dell a Dalmine garantendo l'occupazione ai li - l'insieme degli interventi citati s i velli di allora; b) si dovevano superare le configura come una alterazione perma- disfunzioni riscontrate alla Nuovo Pi- nente della conformazione del terreno e gnone; c) era stato assicurato l'impegno dell'aspetto ambientale, con un conse- affinché l'ENI non abbandoni totalment e guente danno ecologico che investe un a l'area dell'Italiana Coke ; vasta zona sottoposta a vincolo paesaggi- stico; 5) infine nella riunione del 23 gen- naio 1990 al Ministero delle partecipa- tali lavori si svolgono all'intern o zioni statali si è convenuto che non do- della fascia di salvaguardia dei fiumi pre- veva essere chiuso lo stabilimento Dal- vista dall'articolo 1, lettera c), della legge mine di Massa –: 8 agosto 1985, n. 431 ; come mai l 'ILVA e l 'ENI non hanno le autorizzazioni finora concesse a mantenuto gli impegni assunti dal Mini- riguardo dalla giunta regionale sembrano stro in indirizzo. (4-21070) inidonee a consentire l 'avvio dei lavori, i n quanto la zona è sottoposta a vincol o paesaggistico – : TAMINO e RONCHI . — Al Ministro se non ritenga opportuno intervenire dell'ambiente. — Per sapere – premesso per garantire il rispetto del vincolo pae- che: saggistico, evitando un notevole danno a Trecenta (RO) in via Scardoara, a ambientale per il comune di Trecenta . ridosso dell'argine sinistro del fiume (4-21071)

Atti Parlamentari - 67154 — Camera dei Deputati

X LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 27 LUGLIO 1990

razione se ieri, anche se in modo compo- INTERROGAZION E sto e pacifico, ha bloccato la navigazione A RISPOSTA ORAL E nello stretto di Messina in un periodo particolarmente intenso di traffici ; anche i pescatori di Cirò Marin a come quelli di Lipari, di Sorrento, di Ce- falù e di altre località tipicamente mari- BATTAGLIA PIETRO . — Al Ministro nare hanno attuato forme di protesta – : della marina mercantile. -- Per conoscere: se intenda assumere una urgente quali iniziative intenda assumere d i ziativa per rivedere il contenuto del de- fronte alla vasta agitazione che ieri è creto emanato che colpisce indiscrimina- stata attuata da migliaia di pescatori ca- tamente migliaia di operosi lavoratori e labresi e siciliani a seguito del decret o tutta una economia basata da secoli sul- ministeriale dello scorso 18 luglio che l'attività della pesca ; vieta la pesca del pescespada e dell'ala - se intenda predisporre un rigoroso lunga con rete da pesca derivante ; servizio di controllo che tuteli la pesca e la categoria di pescatori di Bagnara i suoi legittimi operatori e colpire severa- Calabra che da sempre, con cura e con mente, invece, chi in modo fraudolento rispetto del mare e della fauna marina, attenta non solo alla coltivazione naturale trae sostentamento, particolarmente du- ittica ma anche alla salute del cittadino . rante i mesi estivi, è sull'orlo della dispe - (3-02559)

Atti Parlamentari — 67155 — Camera dei Deputati

X LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 27 LUGLIO 1990

il vero problema che si pone al Go- INTERPELLANZ E verno non è tanto quello di una preven- tiva censura del servizio pubblico infor- mativo radiotelevisivo, la cui autonomi a professionale va rispettata senza tentare di introdurre conformismi filogovernativi I sottoscritti chiedono di interpellare il già oggi fin troppo presenti, ma quello d i Presidente del Consiglio dei ministri, per indagare in maniera esauriente sulla veri- sapere – premesso che : dicità delle affermazioni fatte dalle per- sone intervistate nei servizi trasmessi –: il TG 1 ha mandato in onda intervi- quali siano gli elementi informativ i ste a due persone dichiaratesi ex-agenti in possesso del Governo e quali siano l e della Cia, che hanno affermato l'esistenz a iniziative che intende promuovere al solo di collegamenti tra Licio Gelli, terrorism o scopo di appurare la verità . e Cia; (2-01096) « Arnaboldi, Russo Spena, Ci- il Presidente della Repubblica h a priani, Guidetti Serra » . chiesto al Governo di intervenire per veri- ficare la fondatezza delle affermazioni e , in caso contrario, di provvedere anche in . I sottoscritti chiedono di interpellare i l via amministrativa –: Ministro dell'ambiente, per sapere – pre- se un servizio giornalistico, sia pure messo che: mandato in onda dalla tv pubblica , a) lo stabilimento Enichem situato debba rispondere a criteri stabiliti da l nel comune di Monte Sant'Angelo, ma ad Governo, oppure il principio-guida della un chilometro dall'abitato del comune d i scelta dei servizi debba essere quello di Manfredonia, classificato industria insalu- informare secondo le libere scelte del bre di prima classe e industria ad alto giornalista e della redazione; rischio, è stato protagonista di alcuni in- per quali scopi abbia attivato l'Av- cidenti (1986 fuoriuscita di nitrosa, 1990 vocatura dello Stato, tanto più che all a fuoriuscita di una consistente quantità d i magistratura sono state inviate le cassett e ammoniaca) e di un inquinamento diffuso delle registrazioni. di vario tipo (emissioni gassose, discari- che di rifiuti tossici e nocivi, inquina- (2-01095) « Russo Franco, Tamino, Ron- mento delle acque di falda e del mare ) chi » . che ha provocato vivaci proteste della po- polazione locale; b) con decreto del Ministero dell'am- I sottoscritti chiedono di interpellare i l biente è stata istituita una commissione Presidente del Consiglio dei ministri, pe r tecnico-scientifica « per la verifica del ri- sapere – premesso che : schio, della sicurezza e della compatibi- con la sua lettera al Presidente del lità ambientale e sanitaria dello stabili - Consiglio, in merito ai . servizi trasmessi mento Enichem con la città dì Manfredo- dalla televisione di Stato circa il possibile nia » coinvolgimento della Cia nelle trame ter- quale sia il risultato del lavoro di roristiche del nostro Paese anche me- questa commissione e in particolare s e diante cospicui finanziamenti alla loggia abbia attentamente valutato le seguenti P2, il Presidente della Repubblica ha sol- questioni: levato delicati problemi inerenti alla sicu- rezza dei cittadini, ai rapporti del nostro 1) data la vicinanza ad un centro Paese con paesi alleati, alla libertà di abitato, quello del comune di Manfredo- informazione: nia . se abbia verificato che il suo eserci-

Atti Parlamentari — 67156 — Camera dei Deputati

X LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 27 LUGLIO 1990

zio non reca nocumento alla salute del dalla legge, compresa la valutazione di vicinato come previsto dagli articoli 216 impatto ambientale; e 217 del testo unico delle leggi sanitarie; " 6) se siano state adeguatamente 2) poiché l'azienda risulterebbe controllate le emissioni in atmosfera ed sprovvista sia del « certificato preven- in particolare quelle di ammoniaca, ani- zione incendi » (legge 26 luglio 1965 dride arsioniosa e la nitrosa e se i con- n. 966) che del « nulla osta provvisorio » trolli effettuati indicano possibili danni (legge 7 dicembre 1984 n. 818), quali perla-salute e l'ambiente; siano le misure di sicurezza prese in tal e direzione e se l 'azienda possa continuare 7) se il sito prescelto per l'ubica- la sua attività in assenza di questo tipo zione di discariche nello stabilimento di autorizzazioni, dato il rilevante peri - Enichem sia idoneo e in particolare se colo di incendi in particolare per la pro- interferisca con i corpi idrici sottostanti, duzione di benzaldeide e per il magaz- se sia a distanza di sicurezza dal centro zino di caprolattame (dove già in passato abitato e dalla SS 83 e se vi sia in è scoppiato un violento incendio) e per f a esercizio nello stabilimento una discaric a • presenza dell'inceneritore; di rifiuti tossici e nocivi priva delle ne- cessarie autorizzazioni; 3) se lo stabilimento disponga delle necessarie autorizzazioni per l 'impiego di 8) se sia vero che l'ampliamento gas tossici poiché questa ' azienda, come dell'impianto di incenerimento sia stato prevede il regio decreto 9 gennaio 1927, realizzato senza concessione edilizia e pe r n. 147, impieghi tali gas, cloro e ammo- quali ragioni anche dopo l'accertamento niaca in particolare, in quantità rilevant i della violazione edilizia da parte del pre- nel processo produttivo. In particolare tore il sindaco non abbia disposto 'la so- per sapere se oltre al cloro e all'ammo- spensione dei lavori e la demolizione niaca vi siano altri gas tossici stoccati delle opere abusive come prescrive l a nello stabilimento e se siano stati fatt i legge n. 47 del 1985; controlli per verificare le quantità stoc- cate e quelle autorizzate e se sia stato 9) perché non sia stato installato, verificato il sistema di trasporto di tali come richiesto dalla provincia di Foggia, gas che già hanno prodotto diversi incon- organo di controllo, un rilevatore automa- venienti ed incidenti ; tico con registratore sigillato, dotato d i sistema di allarme acustico e visivo, nell a 4) se sia stata individuata la com- condotta di scarico dei reflui provenient i posizione dei rifiuti provenienti dalla pro- dai depuratori dell'Enichem ; duzione di caprolattame chiamati « sal i sodici » che venivano scaricati in mare e 10) come e se sia stato applicat o che ora sono giustamente bloccati . In il decreto del Presidente della Repubblic a particolare è decisivo individuare se tali n. 175 del 1988 a questo stabilimento ad rifiuti sono tossici e nocivi, se quest a alto rischio poiché la popolazione non è grande quantità di rifiuti (100 .000 tonnel- stata ancora informata né sui rischi, né late all'anno) possono e vengono smaltiti sulle quantità di sostanze tossiche stoc- correttamente senza danni per la salute e cate, né sulle norme di comportamento in l'ambiente; coso di incidente, né sui piani di emer- genza. 5) se il nuovo impianto di tratta - mento di questi rifiuti sia adeguato e se , (2-01097) « Ronchi, Tamino, Cima, Scalia , trattandosi di un impianto di smalti- Andreis, Salvoldi, Russo mento dei rifiuti, sia stato progettato e Franco, Donati, Andreani , autorizzato secondo le procedure previste Lanzinger » .

Atti Parlamentari — 67157 — Camera dei Deputati

X LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 27 LUGLIO 1990

a prendere tutte le iniziative inter- MOZION E nazionali necessarie per accertare collega - menti dei servizi di sicurezza italiani co n servizi stranieri, o autonome iniziative di questi ultimi, nel quadro di iniziativ e volte ad organizzare o sostenere attivit à ; La Camera, eversive sul territorio italiano considerato che la recente sentenz a a mettere a disposizione del Parla - della Corte d'assise d'appello di Bologna mento la documentazione ottenuta a se- sulla strage del 2 agosto 1980 ha confer- guito delle iniziative internazionali ricor- mato che una delle costanti della nostr a date; storia recente è costituita dal coinvolgi - a dare il suo pieno sostegno all e mento dei servizi di sicurezza in tutte le iniziative di riforma della disciplina legi- grandi stragi ; slativa dei servizi di sicurezza, al fine d i constatato che il Presidente della renderne effettivamente controllabile l'o- Commissione parlamentare d'inchiesta perato, interrompendo così una continuit à sulle stragi ha da ultimo di nuovo della nostra storia politica ed istituzio- richiamato l'attenzione proprio su quest o nale, recente e meno recente, che ha visto fatto; tali servizi operare in modo pregiudizie- vole all'interesse di quello Stato la cui impegna il Governo : sicurezza avrebbero dovuto tutelare. a mettere immediatamente a dispo- (1-00427) « Rodotà, Bassanini, Balbo , sizione del Parlamento, e in particolare Guerzoni, Becchi, Levi Bal- della ricordata Commissione, ogni docu- dini, Masina, La Valle, Ber- mento direttamente o indirettamente rela- nocco Garzanti, Gramaglia, tivo a stragi in possesso dei servizi di Diaz, Beebe Tarantelli, Vi- sicurezza o comunque riguardanti l e sco, Bertone, Cederna, D e stragi o attività svolte dai servizi in rela- Julio, Paoli, Tiezzi, Rizzo, zione a queste; Pintor » .

Atti Parlamentari — 67158 — Camera dei Deputati

X LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 27 LUGLIO 1990

abete grafica s .p.a. Via Prenestina, 68 3 00155 Roma