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GIUSEPPE SOMMARUGA (1867 - 1917) UN PROTagoniSTA DEL LIbERTY a cura di ANDREA SPEZIALI Sommario R. Maroni, G. Sala, D. Galimberti, C. Critelli 4 Saluti istituzionali di Paolo Portoghesi 11 Sommaruga di Andrea Speziali 15 Giuseppe Sommaruga. Un protagonista del Liberty GIUSEPPE SOMMARUGA (1867 - 1917) Comitato di Studio Progetto e idea di UN PROTAGONISTA DEL LIBERTY Angela Baila 47 Percorso espositivo della mostra Claudia Caramel Catalogo della mostra allestita presso il Grand Hotel Campo dei Fiori e Claudio Critelli Giuseppe Sommaruga 51 La figura di Giuseppe Sommaruga Mostra organizzata da Archivio di Stato di Varese dal 28 maggio al 31 luglio; in contempora- Riccardo Gresta di Enrica Zaru 53 Premessa nea a Palazzo Lombardia, Milano dal 22 giugno al 25 luglio. Eugenio Guglielmi 55 Biografia e formazione Maurizio Lorber 59 Sommaruga e l’architettura Progetto e idea Federica Mentasti ITALIA LIBERTY Antonio Paolucci 61 I primi progetti (1888-1889) [email protected] | www.italialiberty.it Paolo Portoghesi Mostra promossata da 63 La partecipazione ai concorsi (1891-1903) Ettore Sessa 65 I progetti per le Esposizioni (1891-1906) Organizzazione Vittorio Sgarbi 69 Sommaruga a Milano e dintorni (1896-1914) Aitm Art e Atmosphera Italia, Torino Andrea Speziali 69 Le “case popolari” e i restauri Enrica Zaru 72 Palazzo Castiglioni (1901-1903) Mostra a cura di Realizzata assieme VITTORIO SGARBI e ANDREA SPEZIALI 73 Il tema della villa e la “tendenza al mausoleo” Ringraziamenti 77 Sommaruga a Varese (1908-1912) Vera Agosti Catalogo a cura di Nadia Andreani 81 Villeggiare a Varese: due progetti di Sommaruga ANDREA SPEZIALI Tiziana Arrigo 83 Varese: architetture tra arte e natura Cristina Argento 84 Il Sacro Monte Coordinamento generale Eleonora Bairati 85 La “Via Sacra” Laura Tasso Diana Barillari 90 Architetture Liberty a Varese Alessandro Bellenda Allestimenti 92 Edilizia industriale Armando Besio AACR, Arch. Alessandro Angelo Carlo Raineri Stefano Caragnan 94 Edilizia di villeggiatura Famiglia Castiglioni, Milano In collaborazione con 101 Il Parco Campo dei Fiori Immagine coordinata Famiglia Cirla 101 Carlo Ciotti al Campo dei Fiori Andrea Speziali e Roberto Casadei Marco Covi 102 L’istituzione del Parco Claudio Critelli Comunicazione 103 I sentieri del Parco Famiglia Faccanoni Roberto Casadei 109 Il Colle Campigli Gruppo FAI Giovani Varese [email protected] Roberto Ferrarin 110 Varese: luogo di villeggiatura agli inizi del XX secolo Claudio Gallo 111 Alberghi, kursaal, ristoranti, tramvie e funicolari Uffici stampa e Pr Patrocinata da Andrea Giorgio Gianni 117 Architettura della villeggiatura in Europa Fai, Regione Lombardia, Comuni di Milano e Varese, SpezialiPress Giampaolo Guenzi 117 Stazioni termali e balneari AMSHistorica Canali social ufficiali 122 Stazioni climatiche di montagna Luisa Lazzari www.mostrasommaruga.it 124 I complessi di Giuseppe Sommaruga Endrit Kokale hashtag: #mostrasommaruga Roberto Ferrarin 125 Grand Hotel Tre Croci a Campo dei Fiori (1908-1912) Alessandra Magliaro 133 Palace Grand Hotel a Colle Campigli (1910-1913) Comitato nazionale per le Celebrazioni nel Centenario dalla morte e Sauro Moretti 139 Regesti centocinquantesimo dalla nascita di G. Sommaruga composto da: Valentina Palmigiani Mediapartner 139 Grande Hotel Tre Croci Gianpietro Alfarano, Angela Baila, Renato Barilli, Alessandro Bellenda, Marco Pascucci 147 Palace Grand Hotel Fabio Benzi, Claudia Caramel, Cecilia Casadei, Giorgio Di Genova, Ma- Presidenza Regionale FAI Lombardia di Maurizio Lorber 157 Il Liberty di Giuseppe Sommaruga approda a Trieste ria Flora Giubilei, Riccardo Gresta, Eugenio Guglielmi, Maurizio Lor- Lodovica Petrina di Ettore Sessa 165 Giuseppe Sommaruga e i modernisti italiani ber, Luigi Matteoni, Lara Vinca Masini, Antonio Paolucci, Paolo Por- Vincenzo Rampinelli Sponsorizzata da toghesi, Eugenio Rizzo, Ettore Sessa, Cristina Sirchia, Vittorio Sgarbi, Corrado Ragucci Andrea Speziali, Ulisse Tramonti, Enrica Zaru, Paolo Zanzi. Daniele Riva Apparato fotografico 185 L’opera di Sommaruga raccontata con foto d’epoca e attuali Miska Ruggeri Il Comitato è stato costituito con l’obiettivo di rinnovare l’interesse sul- Marta Tonani di Federica Mentasti 345 Biografie e bibliografia ragionata la personalità dell’architetto Liberty, realizzando nuovi e significativi Guido Torri interventi culturali per comprendere meglio le sue opere. Andrea Zoccali Giuseppe Sommaruga e i modernisti italiani di Ettore Sessa Al momento dell’incarico di progettazione per la sistemazione dei giardini e per la “Grande fontana” del comparto di Piazza d’Armi a Milano, nell’ambito del grandioso complesso dell’Esposizione Internazionale di Milano del 1906, Giuseppe Sommaruga (Milano 1867 – 1917) è, ormai, non solamente uno dei più affermati professionisti della dinamica metropoli lombarda (che nel solo decennio compreso tra il 1901 e il 1911 passa dai 538.483 ai 701.411 abitanti) ma anche uno dei principali protagonisti dell’impervia svolta modernista dell’architettura italiana. Componente del Comitato Generale della giuria del Concorso per il Piano Generale dell’Esposizione Internazionale del Sempione e Vicepresidente della Commissione Edilizia della stessa manifestazione, Sommaruga, a quasi quarant’anni, ha già consumato un’attività progettuale di grande rilievo, anche se relativamente contenuta quanto a incarichi professionali, ai cui esordi l’affiancamento ad una personalità autorevole come quella di Luigi Broggi, allievo stretto di Camillo Boito, ha avuto un ruolo non indifferente, vuoi per il prestigio professionale vuoi per quella vocazione all’imponenza del carattere architettonico e alla robustezza materica del rivestimento della fabbrica che ne avrebbe distinto l’operato all’interno della variegata, fin troppo, compagine dei progettisti del primo periodo modernista italiano. A differenza di altri qualificati protagonisti del professionismo milanese attivi da due decenni nell’ambito della grande stagione di produzione edilizia successiva all’attuazione del Piano Regolatore, presentato al Consiglio Comunale di Milano il 9 marzo del 1885 dall’Ingegnere Capo dell’Ufficio Tecnico Cesare Beruto, Sommaruga può vantare, all’inizio del secondo lustro del XX secolo, non In alto: IV Esposizione Nazionale di Arti e Industrie, Palermo solamente una compiuta esperienza progettuale condotta attraverso 1891-1892, E. Basile, 1889-91, Galleria delle Macchine, interno (da «Palermo e l’Esposizione Nazionale del 1891-92», Fratelli due periodi ben distinguibili e, tuttavia, in logica conseguenzialità ma Treves, Milano 1891-92). anche, sia pure relativamente al solo suo secondo periodo (cioè quello In alto: Esposizione Generale Italiana di Torino, 1898, ripresa fotografica dal pallone frenato (da Esposizione Nazionale del di maturazione di una personale linea progettuale modernista), un tale 1898, Roux e Frassati, Torino 1898). successo a livello nazionale della sua vigorosa e comunicativa formula A pagina precedente: Prima Esposizione Internazionale d’Arte Decorativa Moderna, Torino 1902, R. D’Aronco, Rotonda d’Ono- di derivazione dell’Art Nouveau da potere annoverare un’apprezzabile re, tavola acquarellata dell’apparato decorativo interno (Archi- seguito, ripartito fra pochi originali interpreti (prevalentemente in vio D’Aronco, Gallerie del progetto, Civici Musei di Udine). area lombarda) e tanti imitatori, non di rado abili ma innegabilmente epidermici. E questo, alla data del 1906, senza che i periodici di settore avessero iniziato ad inflazionare con i suoi formulari figurali, robusti e seducenti al tempo stesso, il panorama della divulgazione nazionale dei repertori architettonici; come sicuramente invece accadrà in seguito alla 164 165 Da sinistra a destra: Esposizioni Riunite di Milano, 1894, G. pregevole pubblicazione del 1908 di Ugo Monneret de Villard intitolata Sono infatti solo alcuni veterani di diverse generazioni precedenti Da destra a sinistra: Esposizione Generale Italiana di Torino, Sommaruga, Padiglione centrale (da «L’Edilizia Moderna», III, 1898, Galleria del lavoro, interno (da Esposizione Nazionale 1894). L’architettura di Giuseppe Sommaruga. come Ernesto Basile (Palermo 1857 – 1932) e Raimondo D’Aronco del 1898, Roux e Frassati, Torino 1898). Esposizioni Riunite di Milano, 1894, G. Sommaruga, Padiglio- In precedenza era stato soprattutto il “caso” milanese del Palazzo (Gemona del Friuli 1857 – San Remo 1932), entrambi di dieci anni più VII Esposizione Promotrice di Belle Arti, Palermo, cortile di ne dello Sport (da «L’Edilizia Moderna», III, 1894). Palazzo Villarosa, 1900, E. Basile, ingresso (da «L’Arte Decora- Castiglioni in corso Venezia, progettato e costruito fra il 1901 e il giovani di Sommaruga e già decisamente affermati professionalmente tiva Moderna», I, 9, 1902). 1903 con il concorso dei migliori operatori allora attivi a Milano nel (e Basile anche accademicamente essendo uno dei pochi cattedratici In basso: Prima Esposizione Internazionale d’Arte Decorativa Moderna, Torino 1902, R. D’Aronco, Rotonda d’Onore (Archivio campo della produzione edilizia e della “definizione artistica” di interni di Architettura Tecnica in Italia) pur in contesti e condizioni del tutto D’Aronco, Gallerie del progetto, Civici Musei di Udine). e prospetti (la ditta Galimberti per le opere murarie e di rivestimento, dissimili, ad aver potuto tentare l’innesco in Italia del nuovo sentire in Ernesto Pirovano per le modellazioni decorative interne in cemento, quell’ambito architettonico che, diversamente dai più permeabili contesti la ditta Luraschi per