SHABBAT 22 OTTOBRE 2016 MILANO 18.09 19.10 | FIRENZE 18.03 19.03| ROMA 18.01 18.59| VENEZIA 17.57 18.58

5776 תשרי | n. 10 - ottobre 2016

Pagine Ebraiche – mensile di attualità e cultura dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane - Anno 8 | Redazione: Lungotevere Sanzio 9 – Roma 00153 – [email protected] – www.paginebraiche.it | Direttore responsabile: Guido Vitale euro 3,00 Reg. Tribunale di Roma – numero 218/2009 – ISSN 2037-1543 | Poste Italiane Spa - Spedizione in Abbonamento Postale D.L.353/2003 (conv. in L.27/02/2004 n.46) Art.1 Comma 1, DCB MILANO | Distribuzione: Pieroni distribuzione - v.le Vittorio Veneto, 28 - 20124 Milano - Tel. +39 02 632461 I linguaggi per costruire la pace

Dalla Giornata della cultura ebraica all’impegno per le popolazioni colpite dal sisma pagg. 2-3 DOSSIER Focus sull’anno Dodici mesi difficili costellati dalla costante minaccia del terrorismo e dell’antisemitismo, ma anche dall’impegno delle istituzioni ebraiche per la democrazia, la cultura e la giustizia sociale. Il nuovo Consiglio dell’Unione, il congedo di Renzo Gattegna e il passaggio del testimone alla nuova presidente Noemi Di Segni. Le persone illustri che ci hanno lasciato, la definizione del reato di negazionismo, il lavoro sull’informazione e i mille appuntamenti che hanno accompagnato l’anno ebraico ormai agli sgoccioli. / pagg. 9-28

pagg. Andrea Bozzi svela i segreti della linguistica computazionale 4-5 Giorgio Albertini Dalle parole del Talmud alle macchine parlanti Arnaldo Momigliano, CULTURA / ARTE / SPETTACOLO OPINIONI a pag. tornano le sue Pagine A CONFRONTO 29 pagg. Pagine Ebraiche, la mitica ------DA PAG. 9 ------30-33 opera dello storico piemontese Arnaldo Momigliano, torna in libreria in GHETTI una nuova edizione curata da David Bidussa Silvia Berti, con un lungo colloquio inedito tra la curatrice e BURKINI lo stesso Momigliano. Lo storico parla di se stesso, dei suoi studi, Davide Assael Torino Spiritualità della sua formazione e della sua concezione rivoluzionaria. PRIMO LEVI Roma Traduzione Martina Mengoni SULLE TRACCE DI BARUCH SPINOZA Come per Arnaldo Anima e Corpo, teologia dell’uomo e teologia degli animali nella tradizione ebraica. Momigliano, che leggeva le sue opere a 12 anni, E il problema della traduzione della lingua sacra alla prova necessaria del Nome. l'incontro con Spinoza fu fondamentale per il futuro della sua ENRICA E SETTIMIO opera di storico, anche nel caso di Silvia Berti il pensatore Marcello Pezzetti Due interventi del rav Roberto Della Rocca, protagonista fra gli altri al grande ebreo ha segnato una svolta. festival culturale Torino Spiritualità e a un prestigioso convegno nella Capitale.

A stretto contatto con i dirigenti di Sky Sport per risolvere la Caso Di Canio e vergogna italiana a Haifa vicenda del calciatore che esibiva attraverso il teleschermo i suoi tatuaggi da nostalgico del regime fascista e pronta denuncia dei teppisti italiani allontanati dallo stadio di Haifa dove volevano offendere il L’informazione in campo contro l’odio pubblico con il saluto romano. Adam Smulevich racconta come la pag. 34 cronaca sportiva possa essere passione, ma anche impegno civile.

Sergio Della Pergola/ a pag. 9 Israele, il nuovo anno può servire per scrivere il futuro / P2 POLITICA / SOCIETÀ n. 10 | ottobre 2016 pagine ebraiche Forte impegno per la solidarietà Le istituzioni dell’ebraismo italiano e l’organizzazione israeliana IsraAid per aiutare i terremotati

Gestire una situazione di difficoltà. Mantenere i nervi saldi quanto tutto attorno diventa estremo. Mettere al servizio di chi ha bi- sogno la propria professionalità e il proprio altruismo, aiutando a risolvere piccoli e grandi problemi. L’esperienza di IsraAid, la ong israeliana che opera in stretta si- nergia con gli enti ebraici nei luo- ghi del terremoto per portare as- sistenza alle popolazioni colpite, al centro di un intenso seminario di formazione nella sede del Col- legio Rabbinico a Roma. Un’occasione di approfondimen- to, svoltasi alla presenza della pre- sidente dell’Unione delle Comu- Dureghello e dal segretario co- delegazione ha donato ai terre- montato nella tenda adibita a tre confrontata a lungo con i rap- nità Ebraiche Italiane Noemi Di munitario Emanuele Di Porto, la motati un televisore 55 pollici, mensa del campo base. E si è inol- presentanti delle istituzioni, con Segni, che ha portato molte de- cine di giovani a confronto con le principali sfide che investono chi opera sul fronte della risolu- zione delle emergenze. In parti- Unione, le Commissioni al lavoro colare per quanto concerne la sfe- ra del sostegno psicologico a chi Confronto aperto e lavoro a pieno affiancare i lavori di ogni Com- seppe Momigliano e della Consi- delegato alla Cultura David Me- ha perso tutto (o quasi). Un’espe- ritmo per le prime sette Commis- missione e una prima panoramica gliera delegata alla Casherut Jac- ghnagi, ha scelto come coordina- rienza che dalla teoria potrebbe sioni interne al Consiglio del- dei problemi aperti e dei progetti queline Fellus, ha nominato coor- trice Sandra Levis e come rappre- presto diventare pratica, in ragio- l’Unione delle Comunità ebraiche futuri. La Commissione Politiche dinatore Claudio Moscati e rap- sentante giovanile Elena Gai. ne della concreta disponibilità ma- Italiane, riunitesi in due diverse sociali, che ha svolto i propri lavori presentante dei giovani Shemuel Intensa giornata di confronto an- nifestata dall’ebraismo italiano a giornate di incontri a Bologna e alla presenza Lampronti. La che nella sede della Comunità inviare un pool di professionisti Firenze. Le Commissioni Politiche del vicepresi- Commissione Be- ebraica di Firenze per l'avvio dei in loco. Sociali, Culto e Casherut, Beni cul- dente del- ni culturali, che lavori delle Commissioni Finanze “Un primo gesto di solidarietà”. turali e Cultura, le prime quattro l’Unione e as- ha svolto i propri e Otto per mille, Supporto alle Co- Così l’assessore UCEI Franca For- ad avviare i lavori dopo l’elezione sessore Giorgio lavori alla presen- munità e Scuola. Accolti dalla pre- miggini Anav riassume il senso del nuovo Consiglio, hanno af- Mortara, ha za dell’assessore sidente Di Segni e dal coordinatore della missione che i rappresentanti frontato nel capoluogo emiliano i nominato co- Gianni Ascarelli, generale Osimo, numerosi anche dell’Unione e della Comunità ro- primi passi per impostare l’azione me coordina- ha assegnato l’in- in questo caso i Consiglieri pre- mana hanno svolto a metà set- futura: la nomina del coordinatore, tore il Consi- carico di coordi- senti. Nel corso della mattinata la tembre nel reatino. Tra le tappe che dovrà essere il primo interlo- gliere Guido Coen e come rap- natore a Davide Romanin Jacur e Commissione Finanze, dopo aver Scai, frazione del Comune di cutore dell’assessore di Giunta presentante giovanile Fabiana vedrà presente ai suoi lavori anche ascoltato la relazione dell’assessore Amatrice, dove una delegazione competente per materia, la ratifica Pontecorvo. La Commissione Cul- la giovane Debora Spizzichino. Guido Guetta e aver svolto un am- ha portato solidarietà ai civili. del componente designato dalle to, Casherut e formazione - La Commissione Cultura e rap- pio dibattito, ha eletto come co- Composta anche dalla presidente organizzazioni giovanili e dal- nica, riunitasi alla presenza del porti con le altre minoranze, riu- ordinatore il Consigliere Davide della Comunità capitolina Ruth l’Unione giovani ebrei, che dovrà componente di Giunta rav Giu- nitasi alla presenza del Consigliere Romanin Jacur, che sarà affiancato

Inizia con un commosso omaggio alla memoria di Carlo Azeglio Una Giornata per i linguaggi della pace Ciampi la 17esima edizione della Giornata Europea della Cultura si, comuni cittadini. della nostra civiltà”. Ebraica a Milano, città capofila “Lingue e dialetti ebraici”, il tema Accolti dai due presidenti della per il 2016. “Uomo generoso, giu- di un’edizione particolarmente Comunità ebraica milanese, Milo sto e lungimirante che ha dato significativa per i temi e i con- Hasbani e Raffaele Besso, dal rab- alla sua vita e al suo impegno, tributi che porta all’attenzione bino capo Alfonso Arbib, dall’as- nelle molteplici situazioni e isti- dell’opinione pubblica. Ospite sessore alla Cultura Davide Ro- tuzioni che ha guidato, un’im- d’onore nel capoluogo lombardo mano e dal Consigliere Gadi Scho- pronta ben definita nella difesa la ministra della Difesa Roberta enheit, numerosi i cittadini mi- dei valori fondamentali. Che sia Pinotti, che ha raccolto la sfida lanesi che si raccolgono in fila benedetto il suo ricordo” affer- lanciata dalla Comunità ebraica: fuori dalla sinagoga già dal pri- ma la presidente dell’Unione del- declinare il significato della pa- mo mattino. “Questa è una città le Comunità Ebraiche Italiane rola “Shalom” (Pace) dalla sua pe- che ha sempre fatto tesoro della Noemi Di Segni nella sinagoga di culiare prospettiva di capo delle sua storia, delle sue tradizioni. via della Guastalla, dove si rac- Forze Armate. Una sfida che si Mattarella, che ha inviato un ricorda come la cultura, nella sua Una città che guarda sempre al colgono numerosi rappresentan- apre anche con le parole del pre- messaggio di sostegno all’inizia- pluralità, assuma “un valore de- futuro e che ha in questa Comu- ti delle istituzioni, leader religio- sidente della Repubblica Sergio tiva alla presidente UCEI in cui si cisivo per la difesa e lo sviluppo nità un punto di riferimento. Una

www.moked.it pagine ebraiche n. 10 | ottobre 2016 POLITICA / SOCIETÀ / P3 gli uomini di IsraAid e con quelli un difficile ritorno sui banchi. “Nel della Protezione Civile per indi- nostro piccolo, siamo riusciti ad viduare nuove iniziative di sup- instaurare con la popolazione e porto. l’amministrazione locale un rap- Al fianco delle istituzioni ebraiche porto volto a cercare di porre sol- italiane anche realtà internazionali lievo e risposte ai loro bisogni. La quali European Jewish Congress tragedia che ha interessato questi e American Jewish Joint Distri- luoghi è scolpita nei nostri cuori buition Committee, che hanno e la portiamo custodita dentro di concorso a una raccolta fondi che noi” dice Enrico al ritorno a Ro- permetterà la realizzazione di al- ma, dopo una settimana decisa- cuni servizi indispensabili. mente intensa. Ferrara, il cantiere della cultura Sono inoltre molteplici le attività “Nasciamo nel segno di valori e messe in campo localmente. Pre- della tradizione ebraica e con lo “Una memoria per il futuro: la di Varsavia, insieme alla padrona luogo. Sorge infatti nell’area do- zioso tra gli altri il lavoro del spirito di promuovere ulterior- missione dei musei ebraici”. Que- di casa, la direttrice del Meis Si- ve si trovava il ghetto, poi raso gruppo di Protezione Civile “Gi- mente l’associazionismo tra i gio- sto il titolo della tavola rotonda monetta Della Seta, hanno ri- al suolo. Dal palazzo storico nel lad Shalit”, presieduto dall’ex di- vani, per stimolarne l’impegno in patrocinata dal ministero dei sposto a domande che hanno centro di Parigi, in pieno Marais rigente dello Stato Alberto Pon- questo importante settore che ri- Beni e delle Attività Culturali e spaziato dalla Memoria all’uti- dove si trova il Museo d’Arte e tecorvo, che ha inviato due suoi guarda la vita del nostro Paese” del Turismo che è stata l’evento lizzo delle tecnologie, dall’im- di Storia dell’Ebraismo di Parigi, effettivi al campo base di Posta: spiega Pontecorvo. centrale del ricco programma portanza della struttura alla si- alla struttura moderna del Mu- Pia ed Enrico, entrambi insegnan- Al fianco del gruppo Shalit anche della Festa del Libro Ebraico di curezza, alle sempre presenti seo delle Diaspore di Tel Aviv al ti alla scuola ebraica della Capi- gli iscritti alla sezione romana Ferrara, coordinato dal Museo difficoltà di reperimento dei fi- nascente Meis, presentato du- tale. Tra le molteplici mansioni, dell’Associazione Medica Ebraica, Nazionale dell’Ebraismo Italiano nanziamenti. I ritmi serrati – due rante queste giornate in nume- lavori in cucina e di pulizia, ma che hanno espresso disponibilità e della Shoah (Meis). Il confronto minuti al massimo per ogni ri- rose visite al cantiere, fino al va- anche un sostegno agli studenti a cooperare con mezzi, idee e per- tra i direttori di alcuni dei prin- sposta – hanno permesso ai di- lore storico dell’antica sinagoga del reatino costretti ad affrontare sone. cipali musei ebraici, introdotto rettori di raccontare realtà mol- di Amsterdam, ogni struttura ha dal presidente della Fondazione to differenti, ma accomunate da caratteristiche che non possono Meis Dario Disegni e moderato una volontà di riflettere sul pro- ovviamente riassumere la storia dal direttore de La Stampa Mau- prio operato che procede di pari e le idee del museo che le ospita, rizio Molinari ha mostrato al passo con una grande capacità ma che sono fortemente condi- pubblico, che ha affollato il ri- di agire in maniera determinata zionanti anche rispetto ad altri dotto del Teatro Comunale, la per costruire giorno dopo gior- temi toccati, dall’attenzione alla grande ricchezza, la diversità e no musei che non siano un mero sicurezza, in cui la necessità di allo stesso tempo la forza coe- contenitore di oggetti ma luogo farsi garanti di un tema sempre rente di musei fra loro molto di- di conoscenza, incontro e cre- più importante e pressante – è versi ma tutti guidati da diret- scita. Diversissimi però anche i stato citato il museo ebraico di tori di grande spessore. Paul Sal- contenitori, che inevitabilmente Bruxelles, ma anche la catena di mona, direttore del Museo d’Ar- sono vincolo e allo stesso tempo attentati che ha insanguinato te e di Storia dell’Ebraismo di stimolo a pensare e ripensare l’Europa – deve obbligatoria- nel lavoro dal consigliere Andrea sessore Davide Menasci. Parigi; Emile Schrijver, direttore l’idea stessa di museo: Polin, co- mente trovare una modalità che Pesaro. I componenti del gruppo La Commissione Scuola, introdot- generale del Museo Ebraico di struito da zero, conta su un pro- non solo non sia respingente per hanno inoltre convalidato l’inte- ta dall’assessore Livia Ottolenghi, Amsterdam; Orit Shaham Gover, getto architettonico vincitore i visitatori, ma anche che non grazione di Benedetto Sacerdoti ha ratificato la nomina di Ariel responsabile del Museo delle di premi internazionali, ma la sia un peso eccessivo per i bilan- quale esponente in rappresentanza Nacamulli quale rappresentante Diaspore di Tel Aviv e Dariusz grande libertà di progettazione ci delle istituzioni. del mondo giovanile. dell'Ugei. Le prossime Commis- Stola, direttore di Polin, il Mu- ha dovuto fare i conti con la re- a.t. La Consigliera Sara Cividalli sarà sioni a procedere con la prima riu- seo di storia degli Ebrei Polacchi sponsabilità data dalla storia del twitter @atrevesmoked invece alla guida della Commis- nione istitutiva e l’avvio dei lavori sione per il supporto alle Comu- saranno, secondo l’agenda su cui nità e il gruppo di lavoro sarà in- sta lavorando il Consigliere Osi- tegrato dalla giovane Ariela Coen. mo, il Gruppo di lavoro dedicato Funghi I lavori e il dibattito fra i compo- all’identità ebraica e la Commis- nenti erano stati introdotti dall’as- sione Alià. avvelenati Graffia ancora, e questa volta evidenziando i realtà con cui esistono un dialo- centrata sulla parola Shalom. Un folli esperimenti ato- go e un confronto continuo” termine che usiamo spesso e che mici del regime della spiega il sindaco Beppe Sala, il mi auguro possa essere di buon Corea del Nord, il primo a intervenire dopo la visi- auspicio” dice dalla tevà Hasbani. grande vignettista ta alla mostra “Grand Tour. Viag- “Abbiamo fatto questa scelta, di israeliano Michel Ki- chka. In un crescendo di gio nell’Italia ebraica” ideata e parlare di amicizia e dialogo, per retorica e di minacce realizzata da Alberto Jona Falco dare concretezza a questo bellis- nei confronti del mondo (per il Comune presenti tra gli al- simo termine” conferma Besso. occidentale e soprat- tri la vicesindaco Anna Scavuzzo, Stimolante la riflessione del rab- tutto dei suoi vicini di l’assessore alla Cultura Filippo bino capo, Alfonso Arbib, che ha Seul, il regime di Pyon- Del Corno e la Consigliera Suma- ricordato come la parola possa gyang continua a van- ya Adbel Qader). “Confronto e essere al tempo stesso “strumen- tarsi di esplosioni che appaiono indotte esclu- dialogo: due parole chiave per to positivo di dialogo, confronto sivamente dal desiderio rafforzare la strada della cono- e diffusione di cultura”, ma an- di scatenare una guerra scenza reciproca e per combat- che fautrice “di pericoli e di odi dei nervi. Alla faccia di tere insieme la lotta al terrori- terribili”. La Shoah stessa, ha ri- tutti coloro che sof- smo e al fanatismo” sottolinea cordato il rav, “fu preceduta da frono e che sperano in l’assessore regionale Giulio Gal- un diluvio di parole, iniziate ben un mondo migliore.

lera. “La Giornata odierna è in- prima delle persecuzione”. KICHKA ©

www.moked.it / P4 INTERVISTA n. 10 | ottobre 2016 pagine ebraiche Dalla lingua del Talmud alle macchine parlanti Andrea Bozzi, esperto di linguistica computazionale, racconta il suo lavoro faccia a faccia con le parole

ú–– Ada Treves Direttore per molti anni dell'Istituto di Linguistica Computazionale non- mediante il linguaggio - che è sem- ché direttore del dipartimento Identità culturale del Cnr, Andrea Bozzi pre stato e resta lo strumento prin- I toni pacati e la voce misurata di cipe della comunicazione umana - Andrea Bozzi non nascondono la è stato coordinatore di progetti internazionali di innovazione tecnolo- sono anche in grado di semplificare sua determinazione impressionante gica per i beni culturali. Docente di Linguistica computazionale all’Uni- la comunicazione fra uomini e né la passione che lo anima. Stu- versità di Siena, ha contribuito alla nascita e allo sviluppo della disciplina. macchine. dioso di linguistica computazionale, capace di dare lustro all’Italia con Membro dello Standing Committee for Humanities della Europen Science Esistono applicazioni concrete? le sue ricerche, è stato docente al- Foundation (ESF), ha coordinato specialisti per le infrastrutture di ricerca Sono settori ormai diffusissimi, a l’Università di Pisa, consulente dei nelle scienze umane e sociali e rappresentato il Cnr nella Commissione partire, per esempio, dalla robotica ministeri sia dell’Istruzione che dei intelligente: la linguistica compu- Beni culturali, responsabile di di- per la diffusione della lingua e della cultura italiana del ministero degli tazionale serve a far sì che un robot versi incarichi al Consiglio Nazio- Affari esteri. Ha la responsabilità scientifica e tecnologica della tradu- che riceve un’istruzione sappia ana- nale delle Ricerche lizzare e quindi comprendere la vo- zione Italiana del Talmud babilonese, progetto dell'Unione delle Comu- (Cnr) e autore di ce umana, la cosiddetta lingua na- numerose pubbli- nità Ebraiche Italiane e del Collegio Rabbinico turale. Per trasformare in algoritmi cazioni nonché Andrea Bozzi (a cura di) Italiano con la Presidenza del Consiglio dei le regole linguistiche oltre ovvia- coordinatore di ri- DIGITAL TEXTS, TRANSLATIONS, mente ai linguisti servono ingegneri cerche internazio- LEXICONS IN A MULTI-MODULAR ministri, il Miur e il Cnr. e informatici, e spesso si tratta di nali, e membro WEB APPLICATION: METHODS strumenti multilingue, basati su di- della Società Dan- AND SAMPLES zionari o elementi di pattern sin- Olschki tesca Italiana. La si rischia di avere una notevole e già ristampato più volte. Sono in tattici in grado di riconoscere l’equi- linguistica compu- disomogeneità interpretativa di lavorazione molti volumi, e alcuni valenza sintattica di una frase fra tazionale è nata negli anni Cin- zione di sistemi di intelligenza ar- passi simili, o addirittura identici. trattati sono davvero a buon punto, lingue diverse. Il problema del mul- quanta, con il primo scopo di uti- tificiale e l’utilizzo appropriato di È necessario ovviare a questo pro- penso entrambe le cose siano te- tilinguismo è considerato superato lizzare i calcolatori elettronici per metodi statistici offrono la possibi- blema, ma anche rendere più snello stimonianze della qualità del lavoro ma non siamo ancora arrivati a una la memorizzazione e per l’elabora- lità di formulare modelli teorici utili tutto il processo: il sistema memo- fatto. situazione stabile anche se i pro- zione di dati testuali, in modo da per affrontare, con nuovi strumenti rizza le traduzioni che vengono via gressi sono sicuramente molto produrre indici di parole e di con- di indagine, campi complessi. Negli via registrate dai diversi traduttori, La grande esperienza che avete ac- avanzati. cordanze, ossia indici in cui, oltre anni Settanta i sistemi che avevamo cosicché quando una stessa espres- cumulato negli anni vi ha certamente alle singole forme linguistiche, com- erano in grado di comprendere so- sione è presente in un altro passo, aiutati, o no? Gli italiani sono i più bravi? paiano i contesti ove ciascuna di lo concetti base, ora siamo in grado il traduttore che vi sta lavorando Nel 2003 abbiamo finanziato, con Negli Stati Uniti sono soprattutto esse è presente. L’Istituto di Lin- di lavorare sul significato di una pa- fondi europei, il primo conve- le grandi industrie, come Google, guistica Computazionale “Antonio rola e sul contesto semantico in cui gno internazionale sulle appli- che stanno portando avanti il la- Zampolli” (ILC), nato in seno al è utilizzata. Si arriverà alla possibi- cazioni della filologia compu- voro con tecniche innovative, che Cnr nel 1979, è stato diretto fino lità di tradurre in modo automatico tazionale, ma già nel triennio uniscono a statistica e analisi sto- al 2013 dal professor Bozzi, ora no- e simultaneo da una lingua all’altra 1994-97 eravamo il primo castica delle frasi. Hanno loro la to per il suo ruolo nella traduzione con lievissimi margini di errore. partner italiano nell’am- leadership, e hanno bilanci talmen- italiana del Talmud Babilonese. Il bito del terzo Programma te elevati che possono permettersi progetto, nato da un’intesa tra I traduttori divente- quadro della Commissio- di assoldare persone che noi negli Unione delle Comunità Ebraiche ranno superflui? ne europea nel settore enti pubblici di ricerca non possia- Italiane, Collegio Rabbinico Italia- Al contrario, il no- delle applicazioni mo neppure sognarci. E da loro i no, Presidenza del Consiglio dei stro lavoro è impossi- computazionali in- linguisti riescono a continuare le Ministri, Miur e Cnr ha in Andrea bile senza i traduttori. formatiche alle bi- ricerche su cui si sono formati. Ma Bozzi il responsabile scientifico di Prendiamo il caso del Tal- blioteche e archivi, in Italia abbiamo dei centri di al- una parte fondamentale del lavoro: mud: si tratta del primo mo- col progetto BAM- tissima specializzazione. l’Istituto di Linguistica Computa- dello di questo genere in Italia, BI, ossia “Better Ac- zionale ha sviluppato l’applicazione diventato una vera e propria cess to Manuscripts and Che lavorano bene, quindi. che supporta il lavoro di traduzio- infrastruttura per la traduzione Browsing of Images”, per l’utiliz- Purtroppo c’è stata una grande ne. “In pratica si tratta di un sistema di testi di particolare difficoltà in- zo accademico dei documenti di- contrazione dei finanziamenti, web collaborativo che permette terpretativa. È un sistema che deve gitali. Poi è venuta la partecipazione mentre altrove sanno cosa vuol dire non solo di usufruire di strumenti essere formato, possiamo dire che al progetto francese PLAO, “poste investire nella ricerca! Per esempio di indicizzazione, ma anche di in- sono i traduttori a dovergli inse- Giorgio Albertini de lecture assiste par l’ordinateur”, in Germania un singolo istituto, serire commenti ed effettuare ri- gnare a lavorare. È un sistema che ma bocciarono il BAMBI2 perchè d’eccellenza, riceve un finanziamen- cerche complesse, oltre a fornire apprende dagli errori e per diven- il nostro istituto stava prendendo to superiore a quello che il mini- suggerimenti alla traduzione”. tare più preciso, necessita di un pe- una miriade di progetti nel langua- stero riesca a dare alla totalità delle riodo di apprendimento. Che pos- ge engineering, università italiane. E lì uno studioso Detto così sembra una cosa semplice. siamo dire sia stato sostanzialmente può ottenere di continuare la pro- Lo è stata? completato. in quel momento visualizzerà quan- Language engineering? pria attività di ricerca solo se è va- No, affatto, ma non si è trattato to già inserito. Sì, l’ingegneria delle lingue è uno lida, ed è valida solo per merito, il neppure di una missione impossi- Quale è stato il problema principale? sbocco per chi si è laureato e poi lavoro viene giudicato da altri bile: il nostro campo di ricerca con- Quando cinquanta persone - tra- Può dirsi soddisfatto? addottorato in linguistica compu- scienziati. Se la valutazione è po- sente di indagare il testo da un’an- duttori esperti, traduttori in forma- Sono molto colpito dall’accoglienza tazionale, che può andare a lavo- sitiva si ottiene un laboratorio, co- golatura diversa da quella delle di- zione, istruttori, redattori e curatori che ha avuto il trattato di Rosh Ha- rare in ambito industriale. Gli stru- struito apposta, mezzi per assoldare scipline linguistiche tradizionali. Lo - si trovano a lavorare su un testo Shanà pubblicato da Giuntina, an- menti che agevolano lo scambio di persone utili per gli sviluppi della sviluppo di software, la progetta- vasto e complesso come il Talmud dato esaurito in pochissimo tempo informazioni nel mondo digitale ricerca. In Italia abbiamo persone

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esempio, permette di linguistico che si è sviluppato nel ragionare sullo sforzo corso di secoli. necessario a tradurre Da quando qualcuno si è messo a i principi astratti in una decodificare le tavole della legge, lingua e in una cultura ha tramandato e trascritto osser- totalmente differente, molto vazioni, e iniziato a elaborare prin- successiva. Guido Mensching, cipi, e leggi, per arrivare a quei che è filologo romanzo e lin- commenti che sono poi un gran- guista raffinatissimo, ha lavorato dioso ipertesto che dura da miglia- sulla necessità di comprendere ia di anni. Nelle pagine si entra nel lo sforzo interpretativo: il fi- dettaglio di quelle osservazioni e ú– DONNE DA VICINO losofo arabo è stato costretto discussioni tra persone che sostan- a introdurre nella traduzione zialmente rappresentavano acca- una varietà notevole di frasi demie talmudiche. È un ambiente Belinda aggiuntive. In pratica è sta- accademico anche quello. È vero Belinda Netzer è proprietaria, con il ta la lingua che aveva a che la legge doveva valere per tutti, marito Avi, dell’unico albergo ita- disposizione a modifi- ma in effetti chi andava a discutere liano casher 365 giorni l’anno. care il suo approccio. una legge o chi commentava Rashi Complici i figli sposati e il desiderio di intraprendere un’attività com- doveva avere gli strumenti per far- merciale, nel 2003 ha deciso di ci- Ossia le lingue so- lo, doveva avere un codice. mentarsi nell’avventura di no capaci di con- organizzare per la settimana della dizionare il mo- Una sorta di linguaggio comune che Pasqua ebraica una vacanza in una do di pensare? permette la lettura del Talmud? struttura esclusiva sotto la stretta Assolutamen- Sì. Ma questo è tipico anche del osservanza delle norme rituali. A Rimini per due estati ha proposto te. Nei testi linguaggio della poesia. Chi non un hotel stellato incassando compli- italiani antichi ha dimestichezza nel leggere poe- menti e inviti a continuare. L’appe- la scelta di va- sie farà fatica a leggere per esempio tito, si sa, vien mangiando e la rianti tramandate Zanzotto, ma anche Montale, o montagna per tanti versi costituisce da codici diversi po- Nuzzi. Io per esempio leggo tanta l’offerta più gradita in ogni sta- trebbe essere stata fatta saggistica, romanzi, ma poca poe- gione. A Cortina e nelle Dolomiti Belinda cerca il suo luogo del cuore, sull’analisi sintattica più che sia... ed è grande la fatica che faccio lo trova ad Alba di Canazei, in Val lessicale o morfologica. È co- per godere di un testo poetico che di Fassa, dove giorno dopo giorno me se la sintassi mi aiutasse non sia quello che ho studiato al forma il suo staff: da Luciano, il a scegliere fra più lezioni. liceo. La poesia ha un suo codice, maitre, a Riccardo, il responsabile Spesso siamo veramente un linguaggio specifico, perché non della reception. schiavi delle strutture lingui- dovrebbe averne uno anche il Tal- stiche: uno sviluppo diacro- mud? Ha una sua ragione d’essere: ú–– Claudia nico lungo talvolta secoli, co- se metto in discussione il testo de- De Benedetti Probiviro Giorgio Albertini me il passaggio dal latino al- vo essere uno specialista, devo pos- dell’Unione l’italiano per esempio, può aver sedere il codice. Conoscere la cul- delle Comunità determinato degli elementi tura ebraica, conoscerne i mecca- Ebraiche Italiane strutturali non solo dal punto nismi, le regole che sottostanno al di vista semantico, ma anche testo. E proprio qui sta l’importan- Tante sono le persone che lasciano una deriva sintattica che poi ob- za dei traduttori, che devono essere la loro dedica sul libro degli ospiti: bliga a valutare attentamente sia esperti, e che hanno dovuto inse- dal rabbino Menachem Mendel quando che come e perché si tra- rire delle parti aggiuntive. Conti- Taub, noto come Kaliver Rebbe, so- duce, che come si traduce. nuando così una sorta di dialogo pravvissuto al campo di sterminio lungo secoli. di Auschwitz e ai terribili esperi- menti di Josef Mengele, alla giovane La lingua che parliamo condiziona il mamma incinta che di tutta fretta altrettanto competenti, ma rato- nostro modo di pensare? Quindi capire è possibile, anche se si ha partorito a Trento ed è ritornata non hanno le opportunità che han- rio di Fisiologia Esatto: la lingua è un condiziona- affronta il Talmud? in albergo con un bel neonato, agli no all’estero. della comuni- mento fortissimo. I filosofi del lin- Bisogna abituare il cervello, alle- sposi che hanno scelto di collocare la cazione, nel guaggio sostengono da tempo che narlo. Se uno non legge mai altro chuppà, il baldacchino nuziale, Mancano i soldi, in sostanza? quale le ricer- noi pensiamo in relazione alla lin- che fumetti, per esempio, i media- sulla grande terrazza con vista mozzafiato sulle montagne. La linguistica e la filologia compu- che utilizzano il compu- gua che adoperiamo. È come se tori linguistici più bravi possono Rav Roberto Della Rocca ha scelto tazionale applicata sono poco per- ter come se fosse un cervello arti- fosse la lingua che ci obbliga a pen- dargli una grande traduzione del quest’estate, per il secondo anno meabili all’industria privata, ci sono ficiale. Lo studio in questo caso si sare in un determinato modo, cosa Talmud, ma è difficile che la possa consecutivo, di organizzare all’al- pochi guadagni, un’utenza ridotta. concentra sulle facoltà linguistiche che sostengono anche i neurologi, gustare davvero. Non perché i fu- bergo di Belinda la vacanza per fa- La robotica è diventata un mercato, e comunicative umane, e sull’inte- e gli sviluppi della neurolinguistica. metti necessitino di un codice ne- miglie dell’Area Formazione e ma se un uomo di cultura volesse razione tra lingua e funzionamento Lo diceva già il filosofo Josè Ortega cessariamente più semplice, ma Cultura dell’UCEI. È stata un’emo- zione davvero speciale, per chi, eseguire una traduzione moderna del cervello e delle sue componenti. y Gasset, che specificava che le lin- perché è un codice differente. come la sottoscritta, proviene da o una traduzione critica moderna Sembrano campi molto specialisti- gue sono sostanzialmente intradu- Quando la mediazione linguistica una piccola comunità, ritrovare non andrà dall’industria, che può ci, ma i risultati delle ricerche han- cibili, ognuno è schiavo dei signi- è ben fatta, una persona curiosa tanti amici di vecchia data, vedere mettergli a disposizione gli appli- no ricadute sulla vita di tutti. ficati che la propria lingua veicola. può superare le difficoltà. Se poi si giocare insieme i numerosi bambini cativi, ma verrà dagli studiosi. sono studiate le lingue classiche si delle differenti comunità, ascoltare Un lavoro molto specialistico. E per il Talmud? parte avvantaggiati, è quella una le pigre chiacchierate in cui Israele e il popolo ebraico sono il filo condut- Cioè da lei? Certo, come si può vedere nella Il problema è lo stesso: se andiamo ginnastica culturale utile per affron- tore. L’atmosfera del Sabato, le pre- Non necessariamente, ma siamo raccolta di studi che ho curato (Di- a prendere il volume pubblicato da tare qualunque tipo di lettura, che ghiere quotidiane, la benedizione pochi: io in particolare mi sono cer- gital Texts, Transalation, Lexicons in Giuntina e leggiamo solo le parti offre strumenti interpretativi anche dopo il pasto, nella grande sala da cato un argomento di nicchia, per a Multi-Modular Web Application) i in neretto abbiamo un testo di dif- per comprendere altre cose. Basta pranzo sono gemme rare da conser- scelta, di cui ci occupiamo in pochi, progetti che seguiamo sono sicu- ficilissima comprensione, a meno tornare a Dante: “Fatti non foste vare come ricordo prezioso, mo- in tutto il mondo. Interessantissimo ramente di nicchia, ma lavorare sul- che il lettore sia uno studioso del per vivere come bruti, ma per se- menti di autentica vita ebraica da ripetere con entusiasmo. all’ILC è anche il lavoro del labo- la traduzione araba di Plotino, per Talmud, e possegga quel codice guir virtute e conoscenza”.

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IL COMMENTO ISRAELE E IL SOLLIEVO DI NON ESSERE AL CENTRO

ANNA MOMIGLIANO per chiedermi un commento sul generale al pubblico occidentale guarda a Gerusalemme sempre teressante che ho affrontato da terrorismo in Europa". Così un interessano sempre meno i temi più, semmai, come un modello altre parti. Qui però vorrei par- "Una volta i reporter mi chia- noto giornalista israeliano ha “classici” di Israele (terrorismo da seguire per la sicurezza. larvi di un altro aspetto eviden- mavano per farmi domande sul- commentato su Twitter una locale, questione palestinese e Ora, l'identificazione di Israele ziato da questo piccolo l'occupazione dei territori tendenza osservata da più parti: per l'appunto l'occupazione come spunto per la lotta al jiha- aneddoto. E cioè che la que- palestinesi, adesso mi chiamano e cioè che alla stampa e più in della Cisgiordania), mentre si dismo in Europa è un tema in- stione israelo-palestinese non è Netanyahu-Obama, capitolo chiuso

“Voglia ringraziarla per i tanti in- Netanyahu: secondo Ravid, Oba- contri avuti con lei, in cui abbiamo ma potrebbe arrivare ad appog- discusso su come affrontare le sfide giare una risoluzione Onu in ter- comuni e valutare le reciproche mini severi rispetto al passato per esigenze”. Otto anni e un congedo Israele. Ma altrettanto informati che non poteva essere dei più ca- sono i giornalisti del Washington lorosi, visti i pregressi: il Primo mi- Post e del New York Times, che nistro Benjamin Netanyahu, a negano che Obama voglia di nuo- New York per l'Assemblea gene- vo mettersi in gioco con la diplo- rale delle Nazioni Unite ha, con mazia di Gerusalemme e Ramal- ogni probabilità, incontrato per lah, scottato dal fallimento del suo l'ultima volta il presidente Barack segretario Kerry. Obama. Da novembre infatti sarà Toccherà quindi a Clinton o a uno tra la democratica Hillary Trump gestire la questione. Secon- Clinton e il repubblicano Donald do il sito di informazione Politico, Trump a intessere i rapporti con tra i due – seppur sia difficile fare Netanyahu e con Israele, il grande previsioni – Hillary sarebbe la so- alleato degli Stati Uniti in Medio luzione migliore per Israele. Al net- Oriente. Dopo otto anni, caratte- to infatti delle affermazioni di so- rizzati so- stegno di Trump per lo Stato prattutto da ebraico, quest'ultimo ha eviden- scontri e in- ziato una tendenza all'isolazioni- comprensio- smo e una certa incapacità nella ni, l'ultimo, il incontrerà nel ruolo di Segretario di Stato Usa menti. Il fatto che Israele continui gestione dei rapporti diplomatici più grande Netanyahu – - ha criticato Abbas e la leadership a costruire, la posizione di Kerry, – si veda il caso Messico. Israele sull'accordo seppur sia palestinese per non aver fatto ab- erode gradualmente la possibilità invece, e lo ha dichiarato lo stesso iraniano, il stato possibi- bastanza in questi mesi per fermare di una soluzione di due Stati per Netanyahu, sta riuscendo a uscire duello diplomatico tra Netanyahu lista su di un vertice a Mosca – co- la violenza (e l'intifada dei coltelli). due Popoli. Questa posizione cri- dall'isolamento nell'area, con rin- e Obama volge dunque al termine. sì come di recente ha detto no a D'altra parte Kerry, simbolo della tica di Kerry e soprattutto del suo novati rapporti con l'Egitto e con Solo 35 minuti sono bastati ai due un incontro con il presidente Reu- sconfitta di Obama sul fronte della presidente, potrebbe spingere, altri paesi arabi in funzione anti- per dirsi in privato, in un hotel di ven Rivlin, dimostrando, sottoli- questione israelo-palestinese visto stando alle ricostruzioni dell'infor- Isis e Iran. Un lavoro diplomatico New York, le ultime cose faccia a neavano alcuni analisti israeliani, il naufragio dei negoziati di pace mato giornalista di Haaretz Barak sottile e importante in cui il soste- faccia: da una parte Obama ha la sua ottusità. Anche John Kerry, guidati da lui guidati, ha criticato Ravid, l'amministrazione Obama gno di Washington in futuro sarà espresso la sua preoccupazione per un altro protagonista di questi otto anche aspramente la politica del a lasciare un'ultima impronta sulla centrale. E Trump per il momento la politica degli insediamenti israe- anni di amministrazione Obama – governo di Gerusalemme: anche questione israelo-palestinese e non non sembra un partner capace di liani, ritenuta un ostacolo alla pace, in particolare degli ultimi quattro qui il problema sono gli insedia- in termini positivi per il governo camminare sulle uova. dall'altra Netanyahu ha ribadito che il problema non sono gli in- sediamenti ma l'istigazione pale- stinese alla violenza. Il Primo mi- Perché l'acqua è una risorsa di pace nistro d'Israele ha ribadito al pre- sidente e al mondo la sua dispo- ne dal governo israeliano e segna forse una atteggiamento più conciliante. In primo luo- nibilità a incontrare Mahmoud ú–– Aviram Levy svolta nel conflitto israelo-palestinese nel go da qualche tempo Israele, grazie anche Abbas, il leader dell'Autorità na- economista campo delle risorse idriche. Perché tale ac- agli sforzi e alle tecnologie all'avanguardia zionale palestinese: “Presidente cordo è così importante e a cosa potrebbe nella desalinizzazione delle acqua di mare e Abbas, invece di inveire contro preludere? nella depurazione delle acque reflue, ha au- Israele alle Nazioni Unite, a New Occorre premettere che la gestione delle ri- mentato la produzione fino al punto di con- York, la invito a parlare al popolo Nei mesi scorsi Israele e la Turchia hanno fir- sorse idriche israelo-palestinesi era regolata seguire un surplus idrico. In secondo luogo, israeliano dalla Knesset, a Gerusa- mato un accordo di riconciliazione, che pre- in teoria dagli accordi di Oslo del 2003; tut- la crisi idrica a Gaza e in Cisgiordania si è lemme. E sarei felice di venire a vede tra l'altro l'impegno della Turchia a co- tavia con la crisi di quegli accordi si era are- acuita e rischia di trasformarsi in emergenza parlare al parlamento palestinese struire nella Striscia di Gaza un impianto per nata anche la parte riguardante la gestione sanitaria, creando consapevolezza in Israele a Ramallah”, l'appello dal sapore la desalinizzazione dell'acqua di mare e una condivisa dell'acqua e questo annoso pro- che questo è un pericolo per tutti: a Gaza di sfida di Netanyahu al leader del- centrale elettrica, che permetterà di far fun- blema era diventato fonte di attriti e recri- scarseggia l'acqua potabile e non si dispone la controparte. Ma Abbas, come zionare un impianto di depurazione degli minazioni tra le parti. di moderni impianti di depurazione, col ri- già in passato ha risposto picche scarichi fognari. Questo impegno della Tur- Ma nell'ultimo anno una serie di considera- sultato che gli scarichi fognari di quasi due attraverso il suo entourage: non chia è stato accolto con grande soddisfazio- zioni ha indotto le autorità israeliane a un milioni di abitanti finiscono in parte nel Me-

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più percepita come centrale, al- le ascese dei populismi. In e via dicendo. Resta da chie- sposta certa è impossibile. aspetto positivo, come una di- meno non al livello di quanto lo America ci sono le elezioni. Ma dersi se questo diminuito inte- L'impressione però è che oltre a minuzione della pressione in- era un tempo. L'Europa, certo, anche nel Medio Oriente le cose resse (da parte della comunità vari lati negativi, come l'indif- ternazionale e un clima è in tutte altre faccende affac- che fanno notizia sono altre: internazionale e dei media) nei ferenza generale davanti alle generale in cui si riconosce che cendata, dalla crisi dei migranti l'Isis, appunto, la guerra civile confronti di Israele sia un bene vittime degli attentati dei col- dettare formule è un po' troppo all'Isis passando per la Brexit e in Siria e quella in Libia, l'Iran oppure un male. Dare una ri- telli, ci sia anche qualche facile. Il Continente sempre più vecchio. Troppo

con la Turchia di Erdogan, così ú –– Claudio come la gestione a distanza delle Vercelli crisi in Libia e nell’area mediter- storico ranea, sono due pilastri, che piaccia < 40 anni o meno, di qualsivoglia politica 40-42 anni che non si nutra di pure illusioni. Se nel mentre l’Unione non si sfa- > 42 anni Sul superamento dei confini si è scia politicamente, sia ben chiaro. costruita l’Europa atlantica così Una previsione di lungo periodo come sulla edificazione di muri ri- obbliga quindi a considerare alcuni schia di fallire l’Unione europea. indici imprescindibili. L’Europa sta L’emergenza migranti non è l’unica conoscendo una transizione de- questione che ricorra nelle agende mografica laddove decresce la po- continentali, di fatto debordando- polazione autoctona in età lavo- ne dinanzi all’evidente deficit de- rativa. Le proiezioni Eurostat sono cisionale, ma è senz’altro il con- chiare: entro due decenni, senza creto campo di prova di ciò che un ricambio generazionale, le co- si intende fare (o non realizzare) orti produttive si ridurranno di di ciò che resta del progetto eu- quaranta milioni di soggetti. Cosa ropeo. Poiché si salda strettamente che inciderà enormemente sulla alle altre priorità, a partire dal la- residua sostenibilità dei sistemi di voro, passando per la riforma dei Welfare. Il nesso tra mobilità dei sistemi di protezione sociale per lavoratori, sostenibilità dei sistemi infine arrivare alla questione della di protezione sociale, produttività sicurezza e della lotta al terrorismo. dei circuiti economici e distribu- Più in generale, la gestione dei pro- zione della ricchezza è netto, an- cessi migratori demanda all’idea corché da molti trascurato a favore che vorremo ancora coltivare di atteggiamenti ideologici (“tutti dell’Europa sul piano della sua dentro” oppure “tutti fuori”) che composizione socio-demografica, saltano a piè pari il merito delle sul versante della sua stratificazione questioni. Va da sé che l’immigra- culturale, sull’insieme dei suoi in- zione, come ben sappiamo, non dirizzi economici a venire. Se nes- Administrative boudaries: © EuroGeographics UN-FAO ©Turkstat sia solo una questione di ordine sun dirigismo tecnocratico è pos- u Età media della popolazione in Europa nel 2014 - fonte Eurostat economico, rimandando semmai sibile non di meno l’affidarsi al ca- da subito alle tensioni di ordine so, chiudendosi dietro illusori con- teressi. Poiché non funzionereb- quindi, non può che essere quella tale. Su questo aspetto l’Unione si culturale che porta nel suo seno. fini “sovrani”, è senz’altro un disa- bero, a prescindere dalle promesse di scala, ovvero di sistema integra- gioca in tutto e per tutto ciò che Ma ha un carattere di ineluttabilità stro che si pagherebbe con gli in- politiche del momento. La logica, to, quello per l’appunto continen- resta del suo futuro. Il rapporto che si manifesta in rapporto alla trasformazione demografica che il nostro Continente, sempre più diterraneo (a poche decine di chilometri dal- tiva israeliana "Ecopeace Middle East", attiva “vecchio”, sta vivendo così come le spiagge di Tel Aviv) e in parte nella falda nel campo della cooperazione idrica israe- in relazione ai trend mediterranei. acquifera costiera che viene condivisa con lo-palestinese da 22 anni. Nei mesi scorsi Esiste poi un capitale di compe- Israele. Nei mesi scorsi le precarie condizioni questa organizzazione ha chiesto formal- tenze tecniche, scientifiche, pro- igieniche della Striscia di Gaza avevano pro- mente al Governo italiano di svolgere un fessionali, di “saperi” in una sola vocato focolai di epidemie; non a caso Ne- ruolo guida per conto della comunità inter- parola, che andrebbe raccolto. tanyahu aveva espresso apprezzamento per nazionale e fare da mediatore per un "ac- Non per mero spirito caritatevole l'impegno della Turchia a costruire dei de- cordo definitivo" ("final status") tra israeliani ma per oggettivo interesse a valo- puratori, commentando che "se a Gaza scop- e palestinesi in campo idrico. L'attuale con- rizzarne l’impiego. Se non si ra- pia una pandemia non c'è barriera difensiva testo è particolarmente favorevole per un giona a partire da questo sviluppo o reticolato che possa impedirne la diffusio- accordo, oltre che per i fattori sopra men- di elementi, in parte vincolo e in ne in Israele". In Cisgiordania la situazione vincere le parti del conflitto israelo-palesti- zionati, anche perché la scoperta dei giaci- parte anche potenzialità, si rischia è meno grave ma anche lì scarseggia l'acqua nese a raggiungere perlomeno un accordo menti e l'estrazione di gas al largo di Israele di cadere nella trappola dell’eterna potabile e in assenza di depuratori gli sca- sulla gestione delle acque che, a differenza mettono a disposizione dei paesi della re- emergenza. Così come stiamo fa- richi fognari finiscono per scorrere verso il di un'intesa sui territori, può portare bene- gione (anche la Giordania è parte in causa) cendo un po’ tutti di questi tempi. Giordano oppure verso il Mediterraneo. fici a tutti i contendenti (cosiddette strate- le ingenti quantità di energia necessarie per Ma di emergenza in emergenza il Alla luce di questo mutato scenario, si sono gie "win-win "). In questo ambito spiccano far funzionare depuratori e impianti di de- rischio è che tutto si sfilacci. Noi, intensificati gli sforzi diplomatici per con- gli sforzi dell'organizzazione non governa- salinizzazione. “incompiuti” europei, per primi.

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ú– LUNARIO Dalla risposta alla responsabilità u KIPPUR ú–– Rav Alberto Moshe Somekh del popolo d’Israele. Ad onta di tanti tentativi Il 10 del mese di Tishrì cade lo Yom Kippur, giorno considerato come il più sacro del in contrario, nessuno è mai riuscito a portarcela calendario ebraico. È un giorno totalmente dedicato alla preghiera e alla penitenza. C’è una sorprendente analogia linguistica fra via. Diverso il caso di Canaan e di ciò che sim- ú Yom Kippur e Pessach. Per entrambe le feste boleggia. Già nel deserto i Figli d’Israele espres- – STORIE DAL TALMUD la Torah adopera la stessa radice ‘anah che si- sero dubbi in proposito. E quando giunsero a u LE PREGHIERE DEI RABBINI gnifica “essere afflitti”. La Matzah è chiamata quella terra dopo quarant’anni di peregrinazioni lechem ‘oni, lachmà ‘anyà in aramaico, ovvero e la conquistarono sotto la guida di Yehoshua’, Rabbì Yehudà haNasì dopo la preghiera diceva così: “Sia la volontà davanti a Te, o Signore D-o nostro e D-o dei nostri padri, che ci salvi dagli arroganti e dall’arroganza, “pane dell’afflizione”. Anche a proposito del di- alla morte di questi si rifiutarono di affrontare da un uomo cattivo e da un cattivo incontro, dal cattivo istinto, da un cattivo giuno di Yom Kippur cinque volte la Torah la cultura cananea con la stessa fermezza e de- compagno, da un cattivo vicino e dal nemico che ci vuole distruggere, da un duro scrive we’innitem et nafshoteykhem, “affligge- terminazione che avevano manifestato nei con- giudizio in tribunale e da un contendente ostinato, che sia figlio del patto di rete le vostre anime”. Sappiamo peraltro che fronti di quella egiziana. Il primo capitolo dei Abramo o che non lo sia”. E tutto ciò lo diceva benché fosse sempre scortato questo verbo ha anche un altro significato: ri- Giudici testimonia i compromessi, politici e dalle guardie dell’imperatore perché lo proteggessero dai malintenzionati. spondere. E parlando del lechem ‘oni i nostri morali, che segnarono quell’epoca decisiva: Rav Safrà dopo la preghiera diceva così. “Sia la volontà davanti a Te, o Signore Maestri dicevano che la Matzah è un pane she- “ciascuno faceva ciò che gli pareva giusto ai D-o nostro, che Tu ponga pace nella famiglia degli angeli celesti e in quella degli ‘onim ‘alaw devarim harbeh, “sul quale si danno suoi occhi” (17,6). Per questo motivo la Terra uomini, fra gli studiosi che si occupano della Tua Torà, sia coloro che se ne oc- molte risposte”. Se appli- non ci fu garantita per cupano senza secondi fini sia quelli che lo fanno per altri interessi; e riguardo a chiamo lo stesso gioco di sempre con la stessa de- questi ultimi, sia la volontà che se ne occupino senza altri fini”. significati a Yom Kippur, cisione con cui ci fu data Rabbì Alexandri dopo aver pregato diceva così: “Padrone del Mondo! È evidente l’ingiunzione del digiuno la Torah. Ancora oggi e noto davanti a Te che la nostra volontà è di compiere la Tua volontà, ma chi assumerebbe un sapore soffriamo di questo pro- ce lo impedisce? Il lievito che sta nell’impasto (ossia l’istinto del male che risiede tutto particolare. Con un blema, che infiniti addus- nel nostro cuore) e l’asservimento agli altri popoli. Sia la volontà davanti a Te minimo di ardimento se lutti agli Ebrei. È man- che ci salvi dalle loro mani e possiamo tornare a compiere i Tuoi precetti con grammaticale potremmo cato, sotto questo aspetto, cuore integro”. reinterpretarla: “mettete le il waya’anù. Non c’è stata Ravà dopo la preghiera diceva così: “D-o mio! Fino a che non fui creato, non valevo niente, ma ora che sono stato creato è come se non lo fossi stato. Polvere vostre anime in condizio- la risposta, in quanto as- sono in vita e a maggior ragione dopo la morte. Ecco, io sono davanti a Te come ne di rispondere”! sunzione di responsabilità un vaso pieno di vergogna e confusione. Sia la volontà davanti a Te, o Signore Di chi? Di se stesse, natu- piena da parte nostra. Al- D-o mio, che non pecchi più e i peccati che ho commesso cancellali con la Tua ralmente. Ad onta di chi la Haggadah di Pessach grande misericordia, ma non tramite sofferenze e gravi malattie”. E questa era pensa che l’Ebraismo sia resta ancora da commen- la confessione dei peccati di rav Hamnuna Zutì nel giorno di Kippur. (Adattato una cultura di sole doman- tare un’ultima parte, quel- dal Talmud Bavlì, Berakhot 16b-17a). de, in cui ci si limita ad in- la corrispondente al ver- Gianfranco Di Segni terrogarci e poi ciascuno setto: “…e ci ha condot- Collegio rabbinico italiano è libero di regolarsi come u Tas, Johann Carl Franz August to in questo luogo, dan- כדאמרי אינשי …più gli pare e piace, non Sonnabendtc. 1810-15 - The Jewish doci questa terra che stil- ú– COSÌ DICE LA GENTE è così. Le domande sono Museum, New York la latte e miele” (Devarim או חברותא או מיתותא sempre finalizzate ad una 26,9). Il verbo “risponde- u risposta, le discussioni talmudiche sono sempre re”, all’inizio di questo brano (v.5), è e rimane O SI È DENTRO LA SOCIETÀ O LA MORTE indirizzate alla ricerca di una soluzione e la ri- al futuro: we-‘anìta. Alla stregua di un desiderio La storia ebraica è puntellata di rapidi momenti di trasformazione, da variazioni di sposta/soluzione si chiama assumersi la propria tuttora da realizzare. direzione così repentine che la fanno apparire agli occhi di chi la legge e la interpreta responsabilità. Potremmo concludere afferman- Ma torniamo a Yom Kippur. Che risposta sono come caratterizzata da un andamento a sbalzi piuttosto che un lineare procedere. do che a Yom Kippur la persona è chiamata a chiamate a dare oggi le nostre anime? Mani- Mi ha spiegato tanti anni fa il mio maestro Mino Bahbout che tutto ciò è ravvisabile rispondere di se stesso in quanto individuo, l’in- festandoci gli esempi negativi degli Egiziani e già nel primo momento cruciale in cui si formò il popolo ebraico durante l’Esodo, dividuo ricreato dal Giudizio Divino, nella mi- dei Cananei, la Parashah ci invita a prendere non a caso celebrato in una festa, Pesach, che significa saltare oltre. Una domanda sura in cui a Pesach ciascuno di noi è chiamato le distanze da ogni atteggiamento frivolo e su- interessante e solo in parte fantasiosa è quale potrebbe essere l’atteggiamento di a farlo in quanto membro di una collettività, il perficiale, di cui quelle società consumiste e chi non vive il cambiamento nel suo rapido divenire, non partecipa agli eventi felici popolo ebraico uscito dalla schiavitù. Le due materialiste sono il simbolo, ieri come oggi. o tragici nel loro declinarsi dinamico e viene bensì catapultato nel nuovo corso. feste, ricorrendo a circa sei mesi l’una dall’altra, Qualsiasi iniziativa, anche quella che non è og- A che punto è compromessa ogni forma di integrazione fino a dirsi impossibile? costituiscono perciò un monito forte e costante getto di alcuna specifica prescrizione, deve es- Pensiamo ai figli di Mosè Eli‘ezer e Gershom tenuti al riparo da Mosè presso il nonno in tal senso. Ma la realtà è a ben vedere ancora sere portata avanti con spirito ebraico e non Itrò durante i tumultuosi e miracolosi anni egiziani, una volta congiuntisi al popolo, più affascinante. La Parashah di Yom Kippur “come si fa nella terra d’Egitto”. Il modo mi- si persero per sempre, mai più rammentati dalla narrazione biblica. Una questione contiene un contrappunto. “Non farete come gliore per conseguire tale scopo, per quanto messa ben in luce a partire da un quesito posto da Choni ha-Meaghel nel trattato si fa nella Terra d’Egitto, né farete come si usa laico e profano possa essere, consiste nel legarlo di Ta‘anid del Talmud. Dice il salmo 126: Quando Iddio ci ha riportato a Sion, noi, nella terra di Canaan verso la quale Io vi sto ad una Mitzwah: “che tutte le tue azioni siano esuli della Babilonia, eravamo intenti a sognare. Ma come è possibile che abbiano conducendo” (Wayqrà 18,3). La Torah nomina in Nome del Cielo”. dormito per Settanta anni? Un midrash famosissimo narra che egli vide un uomo adulto piantare un carrubo. Gli chiese se non fosse conscio che non avrebbe fatto qui due realtà statali dell’antichità come altret- “Conosci D. in tutte le tue vie, ed egli raddriz- in tempo a vedere i frutti che quell’albero avrebbe iniziato a dare dopo settanta tanti esempi negativi. Spiegano i Maestri che zerà le tue strade” (Mishlè 3,6). Per metterci anni. Questi gli rispose che, come stava beneficiando delle piante curate da altri, l’Egitto era il simbolo dell’idolatria, mentre la seriamente in questo ordine di idee occorre in anche lui avrebbe fatto similmente per i suoi posteri. Chonì cadde in un sonno terra abitata dai Cananei rappresentava i facili via preliminare un profondo tiqqun ha-middot, profondo. Al suo risveglio vide una persona che raccoglieva carrube da quell’albe- costumi. Argomenta lo Sfat Emet di Gur che “perfezionamento del carattere”. I nostri Mae- ro, questi disse di essere il nipote di colui che l’aveva piantato. Chonì si rese conto nel primo caso il popolo ebraico prese le di- stri affermano che derekh eretz qademah le- così che aveva dormito settanta anni. Dal suo asino era disceso un grande branco stanze in modo risoluto. Appena usciti dal- Torah, “il perfezionamento morale è un prere- di bestie. Si diresse verso casa e non la riconobbe, ormai abitata non già da suo l’Egitto giunsero al monte Sinai e lì waya’anù, quisito persino per lo studio della Torah”. Lo figlio ma da suo nipote che non lo riconobbe. Si recò alla scuola, l’ambiente che “risposero”. Che cosa? Na’asseh we-nishmà’, Sfat Emet identifica i principali difetti che siamo gli era più famigliare, nella speranza di trovare un po’ di distensione e serenità. Il “faremo e ascolteremo”. Si assunsero in toto la chiamati a correggere con quelli contenuti nel- rabbino era intento a commentare un insegnamento, affermando che pareva preciso responsabilità di accettare la Torah il cui scopo, l’affermazione dei Pirqè Avòt: “la gelosia, il de- come le spiegazioni del dotto Choni ha-meaghel, note per la loro chiarezza. Chonì dice il Maimonide, è precisamente quello di siderio materiale e la ricerca di onori escludono tentò disperatamente di dire a tutti che era lui quel preclaro maestro, ma nessuno sradicare l’idolatria dal mondo. La Torah che l’uomo dal mondo” (4,21). Un voto importante gli credette. Si avvilì e morì, proprio in linea con quanto la gente dice, o si vive im- prescrive, fra tante altre cose, di non ritornare e impegnativo cui non possiamo sottrarci per mersi nella società che ti circonda oppure non c’è che la morte. mai più in Egitto. E per il merito di questa ac- l’anno entrante. E, così speriamo, per tanti anni Amedeo Spagnoletto cettazione la Torah è rimasta possesso perpetuo ancora. sofer

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Il 5776 per l'ebraismo italiano è stato un anno di grandi cambiamenti. Dopo dieci 5776 anni alla guida dell'Unione delle Comunità Ebraiche Italiane, Renzo Gattegna ha infatti lasciato la presidenza. A prendere il testimone e a portare avanti i tanti progetti avviati, la nuova presidente Noemi Di Segni. Consolidare l'identità e la voce ebraica, l'impegno comune di entrambe le presidenze, a maggior ragione in un mondo sempre più scosso dalla violenza terroristica e del fanatismo, 5777 da Parigi fino a Gerusalemme, segnato dalla diffidenza e dal pregiudizio: in questo quadro, i valori dell'ebraismo e la realtà di Israele possono essere un modello alternativo di convivenza. E lo dimostrano, no- nostante i tanti fatti dolorosi, molte delle iniziative raccolte in queste pagine. Ripercorriamo insieme questi dodici mesi. 5778 Israele, un anno per scrivere il futuro nella traduzione italiana: zione e costruire un futuro le; ma, dall’altro lato, ú –– Sergio Della Pergola “Con l’avvicinarsi del 2017 nuovo per la salvezza dello assolutamente insufficiente a Università Ebraica 5779 di Gerusalemme che segna il cinquantesimo Stato di Israele e delle genera- conseguire gli obiettivi che si anno dell’occupazione israe- zioni future.” propone. Cosí com’è il testo Non basta firmare una peti- liana di territori palestinesi, Il dibattito sulla guerra dei sei gratifica chi lo ha firmato e un zione per essere una persona- Israele è ad un punto di svol- giorni, sulle sue cause e con- piccolo manipolo di simpatiz- lità, non è necessario essere ta. La situazione attuale è di- seguenze, sulla situazione e zanti per la causa di Israele, una personalità per firmare sastrosa. Il protrarsi dell’occu- sulle prospettive di pace in oltre probabilmente a una una petizione, non tutti le pazione opprime i palestinesi e Israele e nella regione circo- grande coorte di persone ostili 5780 personalità firmano le peti- alimenta un ciclo ininterrotto stante è importante, urgente, alla medesima causa. Ma è un zioni. Quando si parla dun- di spargimento di sangue. necessario, e ci accompagnerà testo ingenuo, unilaterale, que della petizione firmata in Corrompe le fondamenta mo- con inevitabili alti e bassi fino bloccato entro lo steccato di questi giorni da “500 perso- rali e democratiche dello Stato al fatidico 5 giugno 2017 e una prospettiva storica in- nalità israeliane” sotto l’egi- di Israele e danneggia la sua ben oltre. Nessuno – gover- completa, che ai fini pratici da di SISO (Stop Occupation posizione nella comunità delle nanti e governati, pensanti e (aggiungo volentieri: purtrop- 5781 Save Israel) si crea un’im- nazioni. La nostra migliore non pensanti – può sperare di po) non ha alcuna probabilità pressione non del tutto esatta speranza per il futuro – il tra- poter eludere la scadenza in- di incidere concretamente sul- e che forse va perfino al di là gitto più sicuro verso la sicu- quietante dei cinquant’anni di la situazione geopolitica di delle intenzioni del gruppo rezza, la prosperità e la pace – occupazione israeliana dei ter- Israele e della Palestina. dei firmatari. È certo, però, risiede in una soluzione nego- ritori in Cisgiordania. La que- Nel testo dei 500 vi sono in che l’appello redatto inizial- ziata del conflitto israelo-pale- stione è solamente e soprattut- particolare due falle che deb- mente dallo psicologo israe- stinese che conduca alla crea- to in quali termini, su quale bono chiaramente essere con- 5782 liano Daniel Bar Tal, e segui- zione di uno Stato palestinese piattaforma intellettuale e po- testate. La prima è che il con- to dai discorsi di Obama, Abu indipendente accanto e in rap- litica, entro quali contesti sto- flitto arabo-israeliano è nato Mazen e Netanyahu all’As- porti di buon vicinato con lo rici, limiti operativi e prospet- nel 1967 con l’occupazione dei semblea generale dell’Onu, Stato di Israele. Facciamo ap- tive di pace svolgere questo di- territori palestinesi, e pertanto ha aperto il dibattito sul cin- pello agli ebrei nel mondo in- scorso. In questo senso, il ma- questa è l’offesa che va cancel- quantenario dalla guerra dei tero perché si uniscano a noi nifesto dei cinquecento mi pa- lata per ripristinare lo status 5783 sei giorni del 1967. Vediamo- israeliani in un’azione coordi- re, da un lato, un atto di co- quo ante e ritornare alla nor- ne subito il testo originale nata per porre fine all’occupa- raggio e di onestà intellettua- / segue a P10

a cura di Daniel Reichel hanno collaborato, con testi e immagini, Francesco Moises Bassano, Federico D’Agostino, Claudia Lo Iacono, Francesca Matalon, Bianca Pandolfi, Adam Smulevich e Ada Treves

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2015), che tra impegno civile e de- nuncia sociale raccontò nelle sue MANTOVA, PORDENONE, TORINO: RASSEGNE D’AUTUNNO opere il Novecento. Festival: Pagine Ebraiche tra la gente settembre Illustre matematico, episte- 25mologo e storico della Settembre, stagione di cultura, “Ma tu fai il tifo per l’Italia scienza, il professor Giorgio Israel di libri, di approfondimento. Do- 16o per Israele?”. Il demografo (1945-2015) scompare a Roma po l'apertura con il Festivalet- Sergio Della Pergola ironizza ma all’età di 70 anni. teratura di Mantova, evento ca- non troppo sulla sfida che vede postipite tra i molti festival che Italia e Israele una di fronte all’altra in autunno offrono occasioni di in occasione nei quarti di finale de- incontro e conoscenta, Pagine gli Europei di basket in Francia. Ebraiche è presente anche a Pordenone, per la grande "festa Mostra le prime crepe ottobre del libro con gli autori", questo 18l’operazione editoriale in- il sottotitolo dell'appuntamento torno al libro del giornalista Ro- Esce nelle sale cinematografi- in giallo. Pordenonelegge, la cui berto Curci Via San Nicolò 30. Tra- 1che italiane Pecore in erba, il organizzazione ha distribuito ditori e traditi nella Trieste nazista primo lungometraggio firmato dal anche quest'anno il mensile del- (Il Mulino). Il saggio ripercorre la giovane regista romano Alberto l'ebraismo italiano all'ufficio- vicenda del delatore ebreo triestino Caviglia, un mockumentary che stampa, presso gli infopoint e Mauro Grini, accusato di essersi affronta con ironia il tema dell’an- nelle numerose sale, ha chiuso autori, ben 460, e più location, nei luoghi di incontro che sotto reso complice dell’arresto di cen- tisemitismo. con enorme soddisfazione perennemente esaurite. Certa- i tendoni dei libri e per le strade tinaia di perseguitati. In un articolo un'edizione 2015 di grande cre- mente quello del 2015 è stato del centro storico. I numeri – più di Paolo Mieli sul Corriere, la fosca Rabbia e dolore in Israele per l’uc- scita: più incontri, oltre 300, più un pubblico impressionante sia di 130 mila presenze - portereb- figura di Grini veniva accostata a cisione in Cisgiordania di una gio- quella del poeta Umberto Saba, la vane coppia israeliana, Naama e cui libreria antiquaria si trova an- Eitam Henkin, freddata in mac- descenza di odio contro Israele e Viene firmata una proposta alla popolazione israeliana colpita cora in via San Nicolò 30, lo stesso china da terroristi palestinesi da- la sua popolazione di questi gior- 12di legge per far riconoscere dal terrorismo palestinese. Parte- indirizzo della sartoria della fami- vanti ai propri figli, rimasti illesi. ni” le parole della presidente della alla Brigata ebraica la medaglia cipano, tra gli altri, il presidente glia Grini (che viene dipinto come Comunità romana Ruth Dure- d’oro al valor militare per la Resi- UCEI Renzo Gattegna, la presi- prototipo dell’ebreo che odia la “Gli attacchi terroristici subiti ghello. stenza. Primi firmatari della pro- dente della Comunità romana propria identità). A intervenire in 8dalla popolazione israeliana posta i parlamentari Emanuele Fia- Ruth Dureghello, e delegazioni e difesa di Saba, sempre sul Corriere, impongono una ferma presa di Si apre a Roma il nuovo no e Lia Quartapelle. leader delle diverse comunità ter- il critico e scrittore Antonio De- posizione da parte della comunità 11anno accademico del Col- ritoriali. benedetti. Del controverso libro di internazionale. Il silenzio e l’indif- legio rabbinico italiano. A Ivrea, sezione della Co- Curci parla diffusamente il numero ferenza, oggi come sempre, sono 15munità ebraica di Torino, si Inaugurata a Bari presso la di Pagine Ebraiche di ottobre. una grave colpa”, la denuncia del Il Testimone della Shoah Alberto festeggia l’ingresso di un nuovo 20Biblioteca Nazionale Sagar- presidente UCEI Renzo Gattegna Sed è tra i 18 cittadini italiani e Sefer Torah in sinagoga, restaurato riga Visconti Volpi la mostra itine- “Tra queste mura fece della di fronte alla cosiddetta intifada stranieri insigniti dell’onorificenza grazie a una donazione. rante sul tema del ricordo realiz- 21ricerca storica la ricerca del dei coltelli, l’escalation di violenza al merito della Repubblica dal ca- zata dal ministero dell’Istruzione bene di questa Comunità e la per- palestinese. po dello Stato Sergio Mattarella. La Keillah della Capitale ri- in collaborazione con l’UCEI, con seguì”, recita la targa apposta nei 16corda come ogni anno la opere degli studenti che hanno locali dell’Archivio Storico della A Roma cerimonia in ricordo Al via la della Tenda di Abramo, razzia nazifascista del 16 ottobre preso parte al concorso nazionale Comunità ebraica di Roma in ono- 9dell’attentato al Tempio Mag- il festival legato ai temi di Expo – 1943, preludio della deportazione “I giovani ricordano la Shoah”. re di Giancarlo Spizzichino, scom- giore del 9 ottobre 1982, nei pressi cibo e sostenibilità - organizzato degli ebrei romani verso i lager. parso nel 2015. della targa che ricorda il piccolo dalla Comunità ebraica di Milano, “Dati alla mano, quanto ha Stefano Gaj Taché, vittima del ter- con una particolare attenzione alle Davanti all’ambasciata 22affermato Netanyahu non Muore a Roma il poeta e rorismo palestinese. “La matrice regole della casherut e ai valori 18israeliana a Roma si svolge corrisponde al vero. Non si può 24regista Nelo Risi (1920- ideologica è la stessa della recru- dell’accoglienza. una manifestazione di solidarietà dire che il muftì di Gerusalemme OPINIONI A CONFRONTO

/ segue da P9 malità geopolitica in Medio siriana cui si aggiunse all’ultimo momento stente cui restituirlo in caso di soluzione rattere omogeneo dei moderni stati nazio- Oriente. Ne segue un importante esplicito o il Regno Hascemita di Giordania, mentre del conflitto. Il secondo grosso problema del nali su cui si basa anche il piano di parti- implicito corollario: l’occupazione israelia- l’impotente Onu abbandonava la scena del testo dei 500 è che tratta il conflitto in mo- zione della Palestina del 29 novembre na dei territori è causa di emozione, scon- conflitto. Israele, contrariamente alle previ- do unicamente unilaterale. Se Israele agirà, 1947? Il conflitto arabo-israeliano – incluse tento e fermento nel mondo arabo e islami- sioni, riuscì a difendersi militarmente e nel si dice, il conflitto verrà risolto. Nulla di le sue implicazioni territoriali – verrà inve- co, e pertanto tutte le sciagure degli ultimi corso delle operazioni di contrattacco occu- più lontano dalla realtà, come dimostra ce risolto quando vi sarà mutuo e pieno ri- decenni – dalla mostruosa guerra civile-re- pò vasti territori: sul fronte egiziano la pe- l’ultima proposta di Abu Mazen di fare conoscimento da parte dei due attori non ligiosa sunnita-sciita alla crescita del Calif- nisola del Sinai, poi restituita con gli accor- causa al Regno Unito per aver rilasciato la solo dell’esistenza dell’altro ma anche della fato, da Saddam Hussein a Bin Laden, da di di pace, e la striscia di Gaza; sul fronte Dichiarazione Balfour che nel 1917 stabili- sua sovrana personalità etno-religiosa: ara- Gheddafi a Assad – si devono far risalire a siriano le colline del Golan; e sul fronte va il diritto degli ebrei a un focolare nazio- ba-palestinese da un lato, ebraica-israeliana tale occupazione. È palese invece che la giordano la Cisgiordania, cui nel 1988 il nale in Palestina. Perché allora non fare dall’altro. La pace è lontana e richiede dalle guerra dei Sei giorni iniziò per distruggere Regno Hascemita rinunciò ufficialmente la- causa alle potenze che alla Pace di Aug- due parti iniziativa e coraggio, capacità po- Israele in quanto tale, senza territori, da sciando cosí il territorio nelle mani di Israe- sburg del 1555 hanno accettato il principio litica e acume tecnico. È fondamentale che parte di una delirante coalizione egiziana- le senza una controparte statale pre-esi- cuius regio eius religio, antesignano del ca- la scadenza dei 50 anni non scorra nell’ine-

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bero la “Festa del libro con gli nelle tanti sedi che ospitano in- I SILENZI DEL MONDO DAVANTI ALL’INTIFADA DEI COLTELLI autori” a superare per la prima contri, conferenze e presenta- volta il Festivaletteratura di zioni. Antonella Parigi, ideatrice Mantova, che quest’anno si è di Torinospiritualità nonché per Israele, in solitudine davanti al terrore attestato sui 125 mila parteci- lunghi anni Direttore di quel panti, anche se è praticamente Circolo dei Lettori che organiz- L’autunno israeliano nel 2015 è segnato dalla vio- impossibile quantificare quante za della manifestazione, ha lenza palestinese, da quella che i media definisco- persone davvero prendono par- aperto questa volta l’incontro no “l’Intifada dei coltelli”: sono soprattutto i co- te a manifestazioni come quelle in quanto assessore regionale siddetti “lupi solitari” a colpire ovvero attentatori di Pordenone e Mantova, in cui alla Cultura. armati di coltello che aggrediscono passanti o sol- tantisimi sono coloro che ap- Per l'allora direttore della dati senza pianificare l’attacco né essere stretta- profittano della possibilità di Stampa Mario Calabresi “Com- mente connessi ai movimenti terroristici. Una vio- assistere a un incontro aperto prendere ciò che siamo significa lenza difficile da prevedere per le forze dell’ordine a chiunque lo desideri, o che riconoscere che sotto l’appa- israeliane, impegnate a garantire la sicurezza dei colgono l’occasione per com- renza della nostra identità c’è propri cittadini, preoccupati di fronte a questa prare un libro, godendo dell’at- un impasto instabile: oscurità e escalation rappresentata in una vignetta amara- mosfera che si respira in en- luce, bontà e indifferenza, cuo- mente ironica di Guy Morad: una madre che corre trambe le città. Continua pochi re e bile. I moti d’animo che il accanto al figlio proteggendosi con un ombrello da una pioggia di coltelli e sassi. Una denuncia po- giorni dopo anche il successo di migrante suscita in noi dicono tente per testimoniare il dramma che i civili israeliani si trovano a fronteggiare ogni giorno. A Torinospiritualità, che dedica la molto di questa umana ambi- partire da ottobre si susseguono attacchi – oltre 100 nel corso di un anno – in cui vengono uccisi 20 sua undicesima edizione a “L’im- guità. Siamo tutti fatti della israeliani, tra civili e soldati. Il tutto nel silenzio della Comunità internazionale, come denuncia il pasto umano. Fatti di terra, stessa terra, navighiamo lo presidente UCEI Gattegna. È di ottanta invece il bilancio dei palestinesi morti: diversi di loro, sono guardiamo le stelle”, con una stesso mare, guardiamo gli gli attentatori, colpiti dopo le aggressioni o per prevenirle. A fomentare in particolare la violenza distribuzione di Pagine Ebraiche stessi astri". palestinese, l’istigazione a compiere atti terroristici che si diffonde sui più noti social network.

ha convinto Hitler a compiere lo grande studioso Samuel David Luz- sterminio degli ebrei”, spiega al zatto, in occasione dei 150 anni dal- LA CELEBRE RASSEGNA TOSCANA DEDICATA AL FUMETTO Portale dell’ebraismo italiano lo la sua scomparsa, a cui intervengo- storico Marcello Pezzetti, com- no alcuni diretti discendenti. Comics&Jews, a Lucca parlano i disegni mentando le parole del Premier israeliano. Il numero di novembre di Pagine metto e la redazione di Pagine Ebraiche, con il sesto dossier Co- Ebraiche. Poche ore dopo è stato Manifestazione a Milano, davanti mics&Jews dedicato al rapporto presentato al pubblico il dossier alla sinagoga centrale, in solidarietà fra fumetto e cultura ebraica e cu- Comics&Jews, con la partecipazio- di Israele e per denunciare la mi- rato da Ada Treves è stato presen- ne, oltre agli amici che ormai tra- naccia del terrorismo islamista. Po- tato a Lucca Comics & Games, e di- dizionalmente accompagnano Pa- che ore prima un attentatore di ori- stribuito in centinaia di copie fra gine Ebraiche, di due ospiti d’ecce- gine beduina uccide a Beer Sheva Il direttivo del Congresso biglietterie e punti informazione. zione: gli israeliani Asaf Hanuka e un soldato e ferisce altre persone. 26Ebraico Mondiale si riuni- Una collaborazione, quella tra Luc- Boaz Lavie. Tra i protagonisti del- sce a Roma per un confronto sui ca Comics e Pagine Ebraiche, che l’edizione 2015, anche un amico e Dopo il superamento degli esami, principali temi strategici e le sfide ha portato all’organizzazione di da lungo tempo collaboratore del il Collegio rabbinico italiano inve- di interesse generale, con partico- due appuntamenti all’interno della giornale, Giorgio Albertini, e Gio- ste del titolo di rabbino maggiore lare attenzione alla questione si- rassegna toscana: in occasione novel, Marco Rizzo e Lelio Bonac- vanni Russo, responsabile del set- il ventinovenne romano Jacov Sha- curezza. Nell’occasione, una dele- dell’inaugurazione della mostra de- corsi, il curatore della mostra, Ric- tore comics del festival di Lucca, lom Di Segni. gazione guidata dal presidente del dicata a Jan Karski, è stata orga- cardo Moni, lo storico del fumetto con Emilio Varrà, una delle anime Congresso Ronald Lauder, assie- nizzata una tavola rotonda – “Jan Giorgio Albertini, Luca Bernardini, trainanti di BilBOlBul, il festival in- A Padova si tiene un conve- me al presidente UCEI Gattegna, Karski – reporter di guerra” – con curatore del volume Adelphi da cui ternazionale del fumetto di Bolo- 25gno dedicato alla figura del incontra papa Bergoglio. gli autori dell’omonimo graphic è stata tratta ispirazione per il fu- gna che ha aperto in novembre.

dia ma serva da stimolo, ma senza semplifi- versi paesi arabi di distruggere lo stato di rale e politica del futuro Stato di Palestina e israeliani e palestinesi in un’azione coordi- cazioni o gigioneria. Ho pensato dunque di Israele e il cinquantesimo anno dell’occupa- danneggia la posizione dei due stati nella nata per porre fine all’occupazione, al terro- riscrivere una mia versione del documento zione israeliana di territori palestinesi, comunità delle nazioni. La nostra migliore rismo e alla negazione dell’altro, e costruire SISO, cercando di renderlo più utile e ope- Israele e la Palestina sono ad un punto di speranza per il futuro – il tragitto più sicu- un futuro nuovo per la salvezza dello Stato rativo. Il testo seguente incorpora parola svolta. La situazione attuale è disastrosa ro verso la sicurezza, la prosperità e la pace di Israele e dello Stato di Palestina nell’in- per parola l’appello originale di cui sopra, e per entrambe le parti del conflitto. Il pro- – risiede in una soluzione negoziata del teresse delle generazioni future.” aggiunge alcune necessarie integrazioni trarsi dell’occupazione israeliana dei terri- conflitto israelo-palestinese che conduca al- Non firmerò il documento originale di SI- (qui di seguito evidenziate). Queste ultime, tori palestinesi e del rifiuto palestinese a ri- la creazione di uno stato palestinese indi- SO, ma firmerei volentieri questa nuova senza alterarne l’intenzione, cercano di conoscere Israele come lo stato degli ebrei pendente accanto al riconoscimento della versione emendata. E certamente vi saran- rendere il messaggio accettabile e utile per opprime i palestinesi, sfianca gli israeliani, personalità nazionale dello stato ebraico, e a no altre persone disposte a condividere un una cerchia molto maggiore di persone di e alimenta un ciclo ininterrotto di spargi- rapporti di buon vicinato fra lo Stato di punto di vista che si preoccupa fondamen- buona volontà, ebrei e palestinesi. “Con mento di sangue dalle due parti. Corrompe Israele e lo Stato di Palestina. Facciamo ap- talmente degli interessi di Israele e del suo l’avvicinarsi del 2017 che segna il cinquan- le fondamenta morali e democratiche dello pello agli ebrei e ai palestinesi nel mondo futuro senza rinunciare a una necessaria tesimo anno del tentativo concertato da di- Stato di Israele, corrompe la legittimità mo- intero perché si uniscano a noi residenti autocritica; che spera di pro- / segue a P12

www.moked.it / P12 DOSSIER 5776 n. 10 | ottobre 2016 pagine ebraiche DOSSIER/Focus sull’anno

Con un convegno sul dia- CLAUDIO MAGRIS 27logo interreligioso alla Pon- A CINQUANT’ANNI DALLA PROMULGAZIONE tificia Università Gregoriana si ce- Non luogo lebra il cinquantenario dalla di- chiarazione conciliare di Nostra Nostra Aetate e la sfida del dialogo a procedere Aetate. “La letteratura non è una paren- “Sì alla riscoperta delle radici ebraiche del tesi nella vita, ma è una forza che Il Consiglio della Comunità cristianesimo. No ad ogni forma di antisemi- cambia e trascina le esistenze. 30ebraica romana diffonde tismo e condanna di ogni ingiuria, discrimi- Può rappresentare la nostra ulti- una nota in merito allo scandalo nazione e persecuzione che ne derivano”. È ma speranza, la nostra ultima pos- giudiziario che coinvolge l’Ospe- la strada tracciata da papa Bergoglio nel cin- sibile via d’uscita, l’unica decisione dale Israelitico, assumendosi la “re- quantesimo anniversario dalla promulgazione che ci dà la forza di opporci al ma- sponsabilità morale di ciò che sta della Nostra Aetate, il documento conciliare le che ci opprime”. Claudio Magris accadendo”, prendendo le distanze che ha dato inizio a una nuova fase nei rap- descriveva così, in un’intervista ri- e schierandosi al fianco della ma- porti tra la Chiesa cattolica e le altre religio- lasciata a Pagine Ebraiche, il mes- gistratura. ni, in particolare l’ebraismo. Un anniversario saggio del suo ultimo libro, Non carico di significati simbolici, celebrato nel luogo a procedere, uscito a otto- corso di un’udienza pubblica svoltasi alla pre- bre per i tipi di Garzanti Libri. Un senza di numerose rappresentanze. Tra cui romanzo che di quel male che op- una delegazione del World Jewish Congress prime l’umanità, la guerra, parla guidata dal suo presidente Ronald Lauder e attraverso l’eccentrico personag- dal presidente dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane Renzo Gattegna. Incontrando in forma gio realmente esistito di Diego De privata il papa, Lauder ha espresso il proprio apprezzamento per i risultati conseguiti dal 1965 ad Henriquez, collezionista triestino oggi. Consegnando a Bergoglio una risoluzione approvata poche ore prima dal direttivo del Congresso di cimeli bellici. Il deposito che Mondiale, riunitosi a Roma per discutere i principali temi strategici della propria agenda, Lauder creò non era Si chiudono a Milano i 6 ha inoltre posto l’accento sull’importanza che ebrei e cattolici facciano fronte comune per affrontare però solo fi- 31mesi di Expo, l’esposizione insieme sfide e criticità tra cui le persecuzioni dei cristiani in molti paesi arabi e la lotta all’odio e ne a se stes- internazionale dedicata al tema all’antisemitismo. “Attaccare gli ebrei è antisemitismo. Un attacco deliberato contro lo Stato di so, perché dell’alimentazione. “Nutrire il Pia- Israele è antisemitismo” il messaggio rivolto da Bergoglio a Lauder, come lo stesso ha riferito in mentre ali- neta, Energia per la Vita”, il titolo una successiva conferenza stampa. mentava la della manifestazione che ha por- Giorgio Albertini sua osses- tato a Milano milioni di visitatori. sione De Henriquez ideava anche Nominato commissario straordi- gio alla memoria dei caduti della il progetto di un Museo della nario del Comune di Roma dopo Brigata Ebraica, i volontari ebrei ve- guerra per la pace, che negli scor- la caduta dell’amministrazione Ma- nuti dalla Palestina Mandataria per si mesi ha cominciato a prendere rino, Francesco Paolo Tronca de- liberare l’Europa dal nazifascismo. forma a Trieste. E, come ha sotto- pone corone commemorative nei lineato lo stesso Magris, non po- novembre luoghi della Memoria cittadina e In occasione del settantesi- teva trovarsi in nessun altro luo- nazionale. 10mo anniversario dalla strage, go se non lì: “A Trieste – le sue pa- “Non ho niente contro gli al cimitero del Verano a Roma si role – non è infrequente incontra- 1 ebrei, ma meglio tenerli a ba- A Palazzo Vecchio, a Firenze, recitano i salmi e il in me- re personaggi originali. Ma lui, che da”, le vergognose affermazioni di 7 in occasione dell’iniziativa moria degli ebrei libici uccisi nei A Cuneo grande folla per si occupava di collezionare arma- Carlo Tavecchio presidente della “Unity in Diversity” rav Joseph Le- pogrom del 4-7 novembre 1945. 12l’inaugurazione della “Bi- menti pesanti e altre diavolerie, Federcalcio italiana in un’intervista. vi, rabbino capo della città, rilancia blioteca e centro studi sugli ebrei in realtà mi aiutò a comprendere A Tavecchio risponde il presidente l’idea di una scuola specificamente Si sposta al Museo ebraico in Piemonte”, dedicata alla memo- meglio quello quello che aveva UCEI Gattegna, denunciando le dedicata al dialogo interculturale 11di Bologna la mostra foto- ria di Davide Cavaglion, pilastro detto Svevo: non c’è nulla di più sue parole come “un fatto gravis- e interreligioso. grafica 1915/1918 Noi c’eravamo della Comunità ebraica piemon- originale della vita. La vita è così simo e un danno d’immagine im- – Gli Ebrei italiani e la Grande tese, che l’aveva ideata e sognata originale che di inventare quasi ti menso per la credibilità dello sport Al cimitero di guerra alleato Guerra, allestita dalla Fondazione assieme al fratello Alberto. All’in- passa la voglia”. nazionale e delle sue istituzioni”.3 9 di Piangipane, si rende omag- Cdec di Milano. terno della struttura, trova posto, OPINIONI A CONFRONTO

/ segue da P11 muovere una Palestina in- più precisamente la soglia di attraversa- le città contemporanea, ma anche forse dei sensazione che quel messaggio intorno alla dipendente e democratica; e che rifiuta facili mento tra un anno e l’altro è l’occasione per molti ghetti mentali, prima ancora che ur- fisionomia del ghetto abbia incontrato più il scorciatoie che non aiutano la causa della trarre un bilancio o almeno segnare un bani o che popolano il nostro vissuto – emo- linguaggio dell’esclusione, della separazio- pace ma attizzano le illusioni, il populismo tempo. Vorrei farlo per ciò che ci siamo det- zionale prima ancora che intellettuale. ne che non la riflessione sulla possibilità e l’odio. ti e soprattutto per ciò che ci siamo non det- Ci siamo detti in un qualche modo che quel- dell’intreccio o dell’ibrido. In altre parole ti in questo 5776/2016. l’anniversario aveva valore per questo tem- che quella dimensione del ghetto nata, al- Ci siamo detti tantissimo sul ghetto di Ve- po presente. È stata una riflessione ricca meno mi pare, nelle intenzioni di chi pro- I ghetti e noi nezia, un luogo che è una data, che è un nei propositi di chi l’ha costruita. muoveva quella riflessione interculturale e simbolo. E ce lo siamo detti in molti modi e Forse quella riflessione ha un significato interdisciplinare si sia lentamente riversata ú –– David Bidussa con molti percorsi: teatrali, artistici, rifles- anche per il contesto emozionale, culturale, in una fisionomia del ghetto non come se- Storico sociale delle idee sivi, immaginari. Forse come non mai ab- umano in cui è avvenuta. gregazione, ma come opportunità e para- biamo ragionato di ghetto con la sensazione Quel significato non so se corrispondesse al dossalmente si sia collocata nel paesaggio Com’è consuetudine, forse anche per un ge- che quello spazio fa parte strutturale del progetto iniziale, forse no. In ogni caso mi culturale di un’Europa smarrita, disperata- sto scaramantico, il passaggio di fine anno, nostro presente, della struttura urbana del- sembra sia interessante rifletterci. Ho la mente alla ricerca di se stessa e dunque at-

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grazie al lavoro di Alberto Cava- Cavasin, protagonisti del salvatag- glion, la Biblioteca Barbamadiu, gio di oltre 60 bambini ebrei. nel nome di Amadio Momigliano. “Gli attentati in Francia, A Parigi torna l’incubo del 21Mali e Israele fanno parte 13terrorismo islamista: un dello stesso piano, dello stesso ter- commando di almeno 10 persone ribile progetto”. Lo ricorda, invi- semina morte nella Capitale fran- tando ad abbandonare i doppi cese, uccidendo 130 persone, 93 standard, il demografo Sergio Del- nel teatro Bataclan. Sette attenta- la Pergola ospite di uno speciale tori vengono uccisi negli scontri dossier del Tg2 dedicato agli ultimi con la polizia. fatti di sangue.

Il ministro dell’Interno An- Not in my name è l’inizia- L’ATTENTATO CHE HA SCOSSO LA CAPITALE FRANCESE 14gelino Alfano annuncia l’in- 23tiva organizzato dal mondo nalzamento delle misure di sicu- islamico in Italia per denunciare Dopo Parigi, l’anno del coraggio rezza nei luoghi italiani maggior- la violenza degli integralisti. “Spe- mente esposti. Sul tema della si- ravo in una buona affluenza di mu- “Mai come oggi, in questi giorni di minaccia e di dell'odio dei fondamentalisti, come dimostreran- curezza, Alfano incontra anche al sulmani, erano davvero pochi”, paura, ma anche di risveglio degli ideali di libertà no purtroppo gli attentati terroristi nei mesi suc- Viminale una delegazione ebraica l’amara considerazione della sto- e di orgoglio identitario, vogliamo ascoltare e cessivi a Bruxelles, a Istanbul, in Germania. guidata dal presidente UCEI Ren- rica Anna Foa. pronunciare chiare parole. Ecco la nostra istanza "Sulle nostre società democratiche grava una mi- zo Gattegna. di ebrei italiani, di cittadini, di giornalisti. In que- naccia terribile, troppo a lungo sottovalutata - In Piazza San Marco a Ve- sto anno terribile che si è aperto a Parigi con la il monito del presidente UCEI Renzo Gattegna - A Napoli viene eliminata la 24nezia si svolgono i funerali strage nella redazione del settimanale satirico Una minaccia di fronte alla quale non sono pos- 17 targa che dedica una via al di Valentina Solesin, giovane vit- Charlie Hebdo e che a Parigi è tornato sibili esitazioni, ma è anzi fondamentale unire gli giurista Gaetano Azzariti, presi- tima italiana dell’attentato al Ba- alle porte dell’inverno seguente con sforzi per tutelare il bene più prezioso di dente della Corte Costituzionale taclan, a cui partecipa, accanto al le stragi di novembre, tutti i valori cui disponiamo: la libertà. dal 1957 al 1961 ma soprattutto, capo dello Stato Sergio Mattarella che sostengono e garantiscono la Oggi più che mai è importan- in epoca fascista, presidente del fa- e la ministro della Difesa Roberta possibilità di essere davvero ebrei te ritrovarsi uniti per affron- migerato Tribunale della Razza Pinotti, il rabbino capo della città a testa alta, cittadini e giornalisti tare quella che è una vera pro- che privò i cittadini ebrei dei più lagunare Scialom Bahbout. sono stati minacciati. Occorrono pria guerra di civiltà. Oggi più elementari diritti. La strada prende chiare parole di cittadini a tutti i che mai è importante dire 'Je il nome di Luciana Pacifici, la più Il quotidiano torinese La concittadini. Per dire che la socie- suis Paris', ma soprattutto tra- giovane vittima napoletana della 26Stampa annuncia la nomina tà aperta, plurale, tollerante, li- durre queste parole in un impe- Shoah. a direttore di Maurizio Molinari, bera che queste ultime genera- gno concreto". "La strada è in sa- corrispondente per il giornale da zioni di italiani si sono conqui- lita, non illudiamoci - avvertiva - Prosegue il ciclo di confe- Israele. stata al prezzo di indicibili sa- ma alla fine vinceremo. E questo 19renze “Insieme per prender- crifici, non ce la faremo portare perché abbiamo dei valori in cui ci cura”, promosso dall’Associazio- via da quattro manovali della credere e in cui riconoscerci. Il ter- ne medica ebraica insieme, tra gli morte”. Sono le parole con cui il direttore di Pa- rorismo islamico non passerà". altri, alla Biblioteca Ambrosiana e gine Ebraiche Guido Vitale apre il dossier che il La strage, organizzata da un comando il cui cen- alla Coreis, per formare e sensibi- giornale dell'ebraismo italiano dedica ai terribili tro nevralgico è Bruxelles, viene rivendicata dal- lizzare gli operatori sanitari in me- fatti di Parigi, alle riflessioni necessarie dopo che l'Isis e mette in luce alcune lacune dei servizi di rito alle esigenze religiose dei pa- il cuore della Francia è stato di nuovo colpito dal intelligence di fronte alla minaccia terroristica: zienti. terrorismo islamista lasciando una scia di violen- per questo sui media si torna a parlare del mo- za, culminata nella strage al teatro Bataclan. “Pa- dello di sicurezza israeliano come strumento ef- Consegnata a Rivoli la me- Pagine Ebraiche pubblica rigi, l'anno del coraggio”, si intitola il dossier cu- ficace per contrastare il pericolo dell'Isis, che 20daglia di Giusto tra le na- 29in esclusiva una foto che ri- rato da Ada Treves: il coraggio di guardare in fac- continuerà a colpire in Europa e non solo attra- zioni alla memoria di monsignor trae Aron Colub, il giovane soldato cia la realtà e capire che tutti siamo bersaglio verso la propaganda sul web. Vincenzo Barale e don Vittorio americano che il 4 giugno del 1944

tratta da quella possibilità di confine. consente di salvarsi perché contempora- mente il senso di quell’immagine. circondati da altri 800 compagni, un mi- Come al solito per un’eterogenesi dei fini, neamente aggrega uomini e donne che si All’inizio che cos’è Europa federale se non gliaio di abitanti che vi guardano con diffi- usciamo dalla riflessione sulla nascita e la sentono uniti, forse ne limita i movimenti il sogno di due visionari in un’isola (Vento- denza e paura e 500 guardie per sorvegliar- diffusione dei ghetti, in un contesto cultu- o chiede un prezzo, ma che evidentemente tene) battuta dal vento in ogni stagione, vi e, infine confrontandosi tutti i giorni con rale, emozionale e anche verbale che forse si è disposti a pagare perché consente di lunga un chilometro e mezzo e larga al la vittoria del vostro nemico, che sta trion- batte strade inconsuete magari nemmeno dare una fisionomia certa alla propria quo- massimo ottocento metri; un’isola senza ac- fando ovunque in Europa e nel mondo. volute da chi quel tema aveva pensato e tidianità. Il ghetto dunque come luogo che qua, senza elettricità, nella quale i vostri Il ghetto allora non sembrava attraente. At- proposto alle soglie del cinquecentenario. salva, così come i muri sembrano presen- spazi e la vostra libertà di movimento sono traente era dare impalcatura e immagine a In un’Europa che sempre più erige muri, tarsi come il limite che consente di mante- limitate e da cui non c’è all’orizzonte la un futuro, provare a dare parole e linguag- quello del ghetto non appare più una realtà nersi nel presente e dare una chance al possibilità di andarsene? E soprattutto: con gio a nuove forme di utopia. Pensando ap- della reclusione o dove quel fascino esercita proprio futuro. Forse all’inizio non era poco cibo perché anche quello razionato non punto che il futuro era “scarto”, magari se con efficacia la massima del “sorvegliare e stata pensata così, come il sogno dell’Euro- sempre giunge dal continente; con poche la parola utopia appare troppo impegnativa, punire”, ma appare come una soglia della pa non era iniziato così. O forse era inizia- speranze di tornare alla vostra vita, fosse diciamo possibilità, alternativa, progetto. “salvezza”, un limes, un confine cioè che to proprio così, ma rovesciando completa- anche una vita di lotta politica clandestina, Il ghetto invece appare più / segue a P14

www.moked.it / P14 DOSSIER 5776 n. 10 | ottobre 2016 pagine ebraiche DOSSIER/Focus sull’anno ruppe i sigilli apposti dai nazisti al steggia la prima sera di Hannukkah. Tempio Maggiore di Roma. IL MUSEO DELL’EBRAISMO ITALIANO DI FERRARA “Rispetto”, “equidistanza” ed “equi- librio”. A chiederli la Comunità Dario Disegni alla presidenza del Meis ebraica di Livorno, in una lettera inviata al sindaco Cinquestelle Fi- “Un altro importante zione del museo stesso. lippo Nogarin. Il riferimento è ad passo in avanti verso la Occorrerà costruire un dicembre alcuni episodi delle settimane pre- concreta realizzazione progetto museale di gran- cedenti tra cui un delirante inter- del Museo Nazionale de qualità, tenendo pre- Viene nominato alla guida della vento del consigliere comunale dell'Ebraismo Italiano e sente che oramai i musei 1delegazione italiana presso l’In- Marco Valiani, che in pubblico par- della Shoah di Ferrara”. non ricalcano più solo la ternational Holocaust Remem- lava di “giudeomassoneria italica” Così il ministro dei Beni vecchia concezione del- brance Alliance l’ambasciatore senza ottenere né censure né con- e delle Attività culturali l’esposizione di collezioni Sandro De Bernardin. danne. e del Turismo ha defini- ma devono essere fonda- to la nomina di Dario mentalmente dei centri Laurea honoris causa in “Filologia, Il Front National, partito di Disegni alla presidenza culturali, di ricerca, di ag- Letterature e Storia” per il Testimone 7estrema destra guidato da Ma- della Fondazione Meis, ricordando anche lo stan- gregazione e incontro. Saranno questi i principi romano della Shoah Alberto Mieli. rine Le Pen, vince il primo turno ziamento di significative risorse per la realizza- ispiratori del lavoro che ci attende”. A sedere nel delle elezioni regionali in Francia. zione del museo. “Durante questo mandato – il Cda, assieme all'ex presidente dell’Unione Renzo A San Bernardino, in Califor- “Evitiamo che la Repubblica vada commento di Disegni, anche presidente della Co- Gattegna, Carla Di Francesco, nominata dal Mi- 2nia, Syed Rizwan Farook e Ta- in frantumi”, l’appello lanciato dal munità ebraica di Torino e della Fondazione Beni bact, Massimo Maisto in rappresentanza del Co- shfeen Malik, marito e moglie, en- Conseil Représentatif des Institu- culturali ebraici in Italia – si procederà al com- mune di Ferrara, e Massimo Mezzetti per la Re- trano in un centro per disabili e tions Juives de France, la massima pletamento del cantiere del Meis e all’inaugura- gione Emilia Romagna. compiono una strage nel nome del rappresentanza ebraica d’Oltralpe. terrorismo islamista. Prima di es- sere uccisi a loro volta, uccidono Il riconoscimento di “Danese Giovani Ebrei d’Italia. conoscimento come ente formatore Museo Nazionale del’Ebraismo 14 persone e ne feriscono altre 24. 9dell’anno” viene conferito alla per i giornalisti professionisti italiani Italiano e della Shoah. A comuni- memoria di Dan Uzan, la guardia Bloccata l’avanzata del vincolati all’obbligo dell’aggiorna- carlo, una nota del ministero dei “La situazione già di per sé dif- volontaria uccisa a febbraio da un 14Front National di Marine mento professionale permanente. Beni e delle attività culturali e del 3ficile, col Giubileo alle porte si terrorista fuori dalla sinagoga di Le Pen alle elezioni regionali fran- turismo. è ulteriormente aggravata. Agli ur- Copenaghen. cesi, il Crif, massima rappresen- A Roma si riunisce il Con- tisti deve essere data la possibilità tanza degli ebrei d’oltralpe esprime 20siglio dell’Unione delle Co- “Il clima è sicuramente di- di tornare a lavorare”. Così a Pa- S’intitola “Perché i doni e soddisfazione ma sottolinea la ne- munità Ebraiche Italiane, che l’ap- 29verso rispetto a qualche de- gine Ebraiche l’ex presidente del 10la chiamata di Dio sono ir- cessità di “dare una risposta a prova a larghissima mggioranza il cennio fa. Sarebbe sbagliato illu- Consiglio del Municipio XII Ales- revocabili” il nuovo testo prodotto estremismi e xenofobia”. Bilancio preventivo 2016 (tre le dersi che i problemi non esistano sia Salmoni, accompagnando una dalla commissione per i rapporti astensioni e nessun voto contra- più, ma alla Chiesa e ai suoi rap- delegazione di ambulanti dal sub religiosi con l’ebraismo della Santa I nomi di Livia Sarcoli e rio). presentanti va comunque ricono- commissario di Roma Giuseppe Sede in occasione del cinquante- 15Maria Adelaide Silvestri Sa- sciuto un impegno sincero. E que- Castaldo. nario della dichiarazione Nostra batini vengono inseriti nel registro Ancora violenza a Gerusa- sto è senz’altro un ottimo presup- Aetate. Non un documento uffi- dei Giusti del Memoriale dello Yad 23lemme. Due palestinesi ac- posto”. Cinquanta anni di Nostra ciale del magistero della Chiesa, Vashem di Gerusalemme. coltellano a morte Reuben Birma- Aetate, nuovi impegni e progettua- ma un documento di studio il cui jer e Ofer Ben Ari. lità, la prossima visita di Bergoglio intento è quello di approfondire la Prima assemblea per il nuovo Con- al Tempio Maggiore di Roma. Per dimensione teologica del dialogo siglio della Comunità ebraica di David Sessa, allievo del Col- rav Giuseppe Momigliano, presi- ebraico-cattolico. Torino. Confronto sereno tra i par- 27legio rabbinico italiano, su- dente dell’Assemblea dei Rabbini tecipanti e soddisfazione espressa pera gli esami e viene nominato d’Italia, il dialogo ebraico-cristiano Romano di nascita ma mi- dal presidente Dario Disegni. nuovo maskil. conosce una stagione “importante”. 13lanese d’adozione (studia Da Genova a Trieste, da Mera- al Politecnico), Ariel Nacamulli è L’Unione delle Comunità Dario Disegni è il nuovo A Torino muore rav Emanuele 6no a Napoli, l’Italia ebraica fe- il nuovo presidente dell’Unione 18Ebraiche Italiane ottiene il ri- 28presidente della Fondazione Weiss Levi (1927-2015). Profondo OPINIONI A CONFRONTO

/ segue da P13 affascinante. Forse lo è se francese ha poi smentito l’iniziativa dei sin- non è un nuovo tipo di costume da bagno o pensiamo che quello che abbiamo da perdere Libero arbitrio daci, i quali, a loro volta, hanno ribadito la una moda. È la traduzione di un progetto sia più attraente di ciò che potremmo otte- correttezza dell’ordinanza. politico, di contro-società, fondato notoria- ú nere o ritrovarci tra le mani. Insomma una –– Davide Assael Al di là dell’esito giuridico, crediamo sia mente sulla sottomissione della donna”. Ricercatore cosa in cui meglio evitare la tentazione del utile una riflessione ulteriore alla luce del Le parole di Valls trovano conforto nel pa- futuro e tornare a un passato protetti dalla dibattito emerso in queste settimane. Come rere di molte femministe, anche italiane. Ha consuetudine, dalla certezza delle buone co- Burkini sì o burkini no? Nel nostro malan- noto, il burkini è un indumento di un tes- preso posizione a favore del divieto, ad se di prima. Il futuro ci ha tradito e dunque dato occidente sembra essere questo il pro- suto simile ad una muta da sub, che copre esempio, Lorella Zanardo, da tempo impe- meglio tornare nell’alveo del passato, stan- blema. Hanno fatto molto discutere le re- gambe e braccia, lasciando, però, scoperto il gnata a sensibilizzare le nuove generazioni do “tra noi”, non contaminandosi, conser- centi ordinanze municipali di molti comuni volto di chi lo indossa. Non è, per questo, nei confronti dei meccanismi di sopraffazio- vando noi stessi. francesi, che vietano l’uso del burkini, il co- assimilabile al burka, che impedisce il rico- ne del maschile sul femminile. Le parole di Siamo senza futuro? O il futuro è la riedifi- stume da bagno per donne musulmane reli- noscimento della persona. Allora perché Valls, però, trovano una smentita dalle cazione di un passato di cui ci sentiamo or- giose ideato dalla stilista australiana Aheda vietarlo? Lo ha spiegato chiaramente il Pre- donne musulmane stesse, che rivendicano fani? Zanetti. Sappiamo che il Consiglio di Stato mier francese Manuel Valls: “Il burkini la propria libertà religiosa e la scelta di ve-

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cordoglio in tutta l’Italia ebraica tirico Charlie Hebdo e dell’Hyper- per la sua scomparsa. Per 35 anni, cacher di Parigi. dal 1952 al 1987, è stato rabbino capo di Verona e tra gli ultimi cu- Il figlio di Saul, pellicola del regista stodi del minhag locale. ungherese Laszlo Nemes sulla drammatica storia di un Sonder- kommando ad Auschwitz, vince il Golden Globe come miglior film in lingua straniera.

gennaio Si insedia il nuovo presiden- LA TERZA VISITA DI UN PAPA ALLA SINAGOGA DI ROMA 12te del Museo Nazionale Il 2016 di Israele si apre con dell’Ebraismo Italiano e della Shoah Al Tempio Maggiore, il Dialogo si rinnova 1una nuova azione terroristica Dario Disegni, a cui il ministro dei palestinese a Tel Aviv nella strada Beni culturali Dario Franceschini “Cari fratelli maggiori, Sha- Dizengoff, uno dei cuori pulsanti invia un messaggio di benvenuto. lom”. È la tipica formula di rin- della Città Bianca, dove un terro- graziamento ebraica quella che rista apre il fuoco nei pressi del Il Concistoro israelitico di Bergoglio rivolge alla platea frequentato pub Simta. Restano 13Marsiglia invita a non in- che assiste alla sua visita in si- uccisi Alon Bakal, 26 anni, e Shi- dossare la kippah, “in attesa di nagoga, terzo papa nella storia mon Ruimi, 30. giorni migliori”. Un appello lancia- a varcare la soglia del Tempio to dopo l’agguato a un insegnante, Maggiore di Roma. Parole non Scompare Carlo Lopes Pegna aggredito da un adolescente arabo casuali che si imprimono in una 2(1928-2016), a lungo presiden- a colpi di machete. Non tutti sono giornata che segna un capitolo te della Comunità ebraica di Fi- d’accordo. “Continueremo a por- ulteriore e decisamente posi- renze a cavallo tra anni Ottanta e tarla”, ribatte tra gli altri il gran tivo nei rapporti tra ebrei e Novanta. rabbino di Francia Haim Korsia. cristiani. Dialogo, incontro, re- ciproco rispetto. I risultati rag- Il presidente della Repubblica Papa Bergoglio visita il Tem- giunti, gli obiettivi da perse- 5francese François Hollande 17 pio maggiore di Roma. È il guire. Quello che unisce e quel- scopre una targa in memoria delle terzo pontefice ad attraversare il lo che divide. Il rispetto, innan- vittime dell’Hypercacher, in occa- Tevere per entrare nella sinagoga zitutto. Anche nel solco dei valori testimoniati dalla dichiarazione conciliare Nostra Aetate, che 50 anni sione del primo anniversario dalla della Capitale. Ad accoglierlo, tra prima ha costituito un vero e proprio spartiacque nelle relazioni e che è più volte evocata negli interventi. strage al supermercato casher. gli altri, il rabbino capo di Roma Molto positiva la lettura che i giornali fanno della visita al Tempio, dove ad accoglierlo il papa trova il Riccardo Di Segni, il presidente rabbino capo Riccardo Di Segni, la presidente della Comunità romana Ruth Dureghello e il presidente del- Il ministro dell’Istruzione, UCEI Renzo Gattegna e la presi- l’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane Renzo Gattegna. 11dell’Università e della Ri- dente della Comunità ebraica della Nel merito ampia intervista del Corriere della sera al presidente dell’Unione. La visita, afferma Gattegna, cerca Stefania Giannini, il presi- città Ruth Dureghello. è stata molto importante “come segno di continuità”. Un rapporto positivo, riflette ancora, che è cominciato dente della Rai Monica Maggioni, cinquant’anni fa con il Concilio Vaticano II, è avanzato con la visita in sinagoga di Giovanni Paolo II ed è la giurista Barbara Randazzo, la Durante il Viaggio della “fortunatamente in continuo progredire”. Il Corriere mette inoltre in rilievo il giudizio positivo espresso teologa battista Lidia Maggi e il 18Memoria in Polonia, orga- sul numero del giornale dell’ebraismo italiano Pagine Ebraiche andato in stampa la notte stessa della direttore della redazione giornali- nizzato dal ministero dell’Istruzio- visita. “Il Dialogo prende forza” il titolo della prima pagina del mensile UCEI. stica dell’Unione delle Comunità ne assieme all’Unione, il ministro Ebraiche Italiane Guido Vitale pre- Stefania Giannini e il presidente sentano al Senato della Repubblica UCEI firmano il rinnovo del do- la ricerca collettiva “Blasfemia, di- cumento per la didattica della Me- ritti e libertà”, coordinata dal pro- moria nelle scuole italiane. Al viag- fessor Alberto Melloni e pubblicata gio, assieme ai Testimoni Sami a un anno di distanza dai massacri Modiano e Andra e Tatiana Bucci, nella redazione del settimanale sa- partecipa anche il presidente della

stirsi come meglio credono, senza omolo- femministi (e non solo) lottano perché le meno è irrilevante) rappresenta la volontà tivi per stabilire un limite. Concetti come garsi ai parametri occidentali. La risposta donne occidentali si emancipino dallo di liberazione della donna, il burkini la vo- libertà, sopraffazione, autodeterminazione assume toni assai paternalistici, fino a sfo- sguardo maschile, che le vorrebbe tutte con lontà di possesso dell’uomo. risentono del proprio punto d’osservazione. ciare in una sorta di psicanalisi dell’abbi- forme perfette da mostrare in bikini sempre Ma, anche questa posizione appare alquan- Solo per una donna italiana nata all’inizio gliamento. più sottili. Bisogna, allora, vietare anche il to problematica: chi stabilisce il limite esat- del secolo scorso un bikini sarebbe segno di La voce di chi vuole indossare il burkini è bikini? E quale sarebbe il giusto capo d’ab- to fra libertà e possesso? Il perizoma che la- scostumatezza, per non dire di peggio, allo figlia del condizionamento sociale a cui le bigliamento, la giusta lunghezza di una scia le natiche scoperte è usato come stru- stesso modo che il suo abito sarebbe segno donne musulmane (tout court, natural- gonna, o di un pantalone? Difficile non fi- mento di seduzione con cui la donna cerca di sopraffazione per una donna occidentale mente) sono soggette da secoli e secoli, per nire in ridicole contraddizioni. C’è chi so- l’approvazione maschile? E quanti centime- degli anni duemila. cui non può avere valore. Le cose, a questo stiene (di recente il teologo Vito Mancuso) tri di corpo deve coprire un costume da ba- Del resto, il modo di comportarsi del secolo punto, si complicano assai. In base a quali che l’obiezione del bikini non sia appropria- gno perché sia segno inconfutabile di libertà scorso, come sarebbe visto da una donna di parametri stabiliamo che una scelta sia au- ta perché i due capi non possono essere as- invece che di sopraffazione? Siamo, appun- qualche secolo prima? E come saremo visti todeterminata o meno? Del resto, sono al- similati a causa di un valore simbolico dia- to, nell’ambito della psicanalisi del vestito. noi in futuro? Non penso ci si possa adden- meno due decenni che gli stessi movimenti metralmente opposto: il bikini (piaccia o Il fatto è che non esistono parametri obbiet- trare in un terreno tanto / segue a P16

www.moked.it / P16 DOSSIER 5776 n. 10 | ottobre 2016 pagine ebraiche DOSSIER/Focus sull’anno

Camera Laura Boldrini. NEL GIORNO DEDICATO A RICORDARE GLI ORRORI DELLA SHOAH Il nuovo anno continua a segnare vittime israeliane del terrorismo: Il 27 gennaio e il dovere di difendere la Memoria viva Dafna Meir, 38 anni e madre di sei figli, viene aggredita e uccisa “Auschwitz, con i suoi reticolati, vissime responsabilità italiane, sulla soglia di casa da un terrorista le camere a gas, le baracche, i che ancora oggi spesso si finge palestinese a Otniel, insediamento forni crematori non ci abbando- di ignorare o si cerca maldestra- in Cisgiordania. na. Al contrario, ci interpella co- mente di minimizzare, rappre- stantemente, ci costringe ogni sentano la caduta nel baratro Muore all’età di 101 anni a volta a tornare sul ciglio del- della condizione umana e la ne- 20Torino l’avvocato Massimo l’abisso e a guardarvi dentro, con gazione di ogni diritto fonda- Ottolenghi (1915-2016), partigiano gli occhi e la mente pieni di do- mentale”. nelle Valli di Lanzo durante la Se- lore e rivolta morale”. È quanto E sono stati molti gli eventi che conda guerra mondiale. affermato dal presidente della in tutta l’Italia hanno portato a Repubblica Sergio Mattarella in una sensibilizzazione sempre Nella sala polifunzionale di occasione della solenne cerimo- maggiore della cittadinanza su 22Palazzo Chigi a Roma si nia di quest’anno per il Giorno quello che fu l’orrore della Sho- svolge il convegno “Antisemitismo, della Memoria, svoltasi il 27 gen- ah, di cui gli italiani furono irri- paura del diverso, incitamento al- naio al Quirinale alla presenza mediabilmente complici. A par- l’odio: ieri e oggi” organizzato delle più alte cariche dello Stato tire dalla Capitale, dove nella sa- nell’ambito delle iniziative pro- e del presidente dell’Unione delle zo Gattegna. “Gli orrori compiuti timo in quell’occasione – ai quali la polifunzionale di Palazzo Chigi, mosse da UCEI e presidenza del Comunità Ebraiche Italiane Ren- nei lager – ha affermato quest’ul- si è arrivati anche a causa di gra- nell’ambito delle iniziative pro- Consiglio dei ministri per il Gior- no della Memoria. Tra i relatori, il Consigliere con delega alla Me- della città slovena di Nova Gorica Horon, un insediamento nella In visita a Milano, il vicesindaco moria Victor Magiar. Matej Arcon e il sindaco della città . 2di Tel Aviv Mehereta Baruch-Ron italiana di Gorizia Ettore Romoli incontra la Comunità ebraica della Ferrara e il Museo Nazionale si incontrano a Valdirose sul con- città. dell’Ebraismo Italiano e della Sho- fine italosloveno, impegnandosi al febbraio ah ospitano al Castello Estense la ripristino e alla valorizzazione del Firenze accoglie quello che fu il Me- mostra itinerante “I mondi di Pri- cimitero ebraico di Gorizia. Gran risalto sui media ebraici di moriale italiano ad Auschwitz e che, mo Levi. Una strenua chiarezza”, 1tutto il mondo alla decisione del nel capoluogo toscano, tornerà pro- promossa dal Centro Internazio- Arriva a Roma il presidente governo israeliano di acconsentire al- tagonista all’interno di un vero e pro- nale di Studi Primo Levi, già espo- 25iraniano Hassan Rouhani, la creazione di una sezione “eguali- prio polo di Memoria che sorgerà sta a Palazzo Madama a Torino. con l’Italia prima meta del suo taria” del Kotel, che dovrebbe affian- nel quartiere Gavinana. viaggio in Europa dopo l’entrata care quella esistente. Anche se i mo- Al Vittoriano a Roma apre la mo- in vigore dell’accordo sul nucleare. In tutta Italia vengono or- vimenti Conservative e Reform plau- stra “Open a door to Israel – Di- In un’imbarazzante conferenza 27ganizzate iniziative per dono al compromesso, non mancano scover/Experience/Connect”, pa- stampa, l’unico a chiedere conto commemorare il Giorno della Me- voci critiche per l’istituzione di uno trocinata dal ministero degli Affari a Rouhani della violazione dei di- moria, che cade nel giorno della spazio non-ortodosso di preghiera Esteri di Israele e dell’ambasciata ritti umani in Iran è un giornalista liberazione del campo di concen- nel sito piu caro all’ebraismo. d’Israele in Italia. Ad inaugurarla dell’UCEI. tramento di Auschwitz. il vice ministro degli Esteri israe- Ebrei e musulmani, cristiani e prote- liano Tzipi Hotovely e il ministro È Shlomit Krigman (1992- L’Università degli Studi di stanti. E ancora buddisti, bahai, ma dell’Istruzione Stefania Giannini. 262016), 24 anni non ancora 29Milano conferisce la laurea anche non credenti. Nella sede della compiuti, l’ultima vittima della spi- honoris causa in Lingue e culture Comunità ebraica fiorentina un cen- Nizza rende onore alla memoria 4 Il presidente della Fondazio- rale di violenza palestinese, morta per la comunicazione e la coope- tinaio di persone si raccoglie attorno 3di Angelo Donati (1885-1960), 2ne per i Beni culturali ebraici per le ferite da coltello riportate razione internazionale allo scrittore a un tavolo per condividere un pasto diplomatico modenese e della Re- in Italia Dario Disegni, il sindaco in un attacco terroristico a Beit israeliano Amos Oz. nel segno del dialogo. pubblica di San Marino che contri-

OPINIONI A CONFRONTO

/ segue da P15 sdruccioloso per stabilire includendo categorie che prima le erano da sé. Un problema che dovrebbe preoccu- stenza storica del primo e sulla sua persi- delle leggi, che, come insegnava Montaigne, estranee. Non è, forse, un caso che il Paese pare tutte le minoranze. stenza come scrittore, non restano dubbi. devono apparire razionali per essere credi- europeo più in crisi su questo fronte sia la Affrontare il secondo crea invece problemi, bili. Se qualcosa rappresenta un pericolo so- Francia, lo Stato illuminista per eccellenza. e non pochi. "I tedeschi” non esistono, po- ciale (ad esempio il volto coperto), ha un Che tutto questo dibattito si svolga sul cor- Primo Levi trebbe essere la prima obiezione. Non con senso vietarlo; in caso contrario, si finirà po delle donne (copyright Zanardo) non ap- l’articolo determinativo, non al plurale. solo con l’alimentare conflitti. Un dato cul- pare come una novità. Inutile dire che la di- e i tedeschi Esiste il tedesco, che è una lingua, e un te- turale pare, però, emergere da questo confu- scussione non riguarda solo il rapporto col desco, che è un cittadino della Germania. so dibattito: è forse venuto il momento di mondo islamico: le musulmane non sono Accostati al nome di Primo Levi, poi, “i te- ú chiudere definitivamente l’esperienza illu- certo le uniche a coprire gambe e braccia –– Martina Mengoni deschi” sembra un monolite inaccettabile: Centro Primo Levi, Torino minista per far sopravvivere lo spirito di quando fanno il bagno. Basta andare alla semmai, si potrebbe ribattere, esistono, o tolleranza che la animava. Nei prossimi an- spiaggia di Yafo della iper liberal Tel Aviv meglio, sono esistiti, “quei tedeschi”, quelli ni dovremo riempire di nuovi contenuti pa- per rendersene conto. Il problema, semmai, Primo Levi e i tedeschi sono i due soggetti che concorsero alla creazione e al perpetuar- role come libertà, uguaglianza, fraternità, riguarda il rapporto dell’Europa con l’altro dell’ultima Lezione Primo Levi. Sull’esi- si del nazionalsocialismo, del sistema con-

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mosse da UCEI e presidenza del I NUOVI NOTIZIARI TEMATICI (1932-2016) Consiglio dei ministri per il Gior- no della Memoria, si è svolto il Umberto Eco convegno “Antisemitismo, pau- Sheva, più notizie dal mondo ra del diverso, incitamento al- “Con la scomparsa di Umberto l’odio: ieri e oggi”. Cresce l'impegno della redazione dell'Unione delle Comunità Ebraiche Ita- Eco, la cultura italiana non Un invito a restare vigili e cer- liane sul versante del web, che aggiunge alla sua offerta online – già com- perde solo una delle sue voci care di cogliere i segnali d’odio, posta dalla pubblicazione di tre notiziari – anche tre nuove newsletter più autorevoli, ma anche un ricordando che Shoah non fu un settimanali, al fianco di quella internazionale, in lingua inglese e non solo, giudice lucido e intransigente. crimine avulso rispetto al con- pubblicata il lunedì. Il giovedì i lettori ricevono Sheva Idee, dedicato ai Il suo lavoro resta un punto di testo in cui fu praticato, ma l’ul- grandi temi del dibattito dell'attualità – dalla crisi dei migranti alla lotta riferimento per tutte le mino- timo terribile scalino di un per- al terrorismo fino al dilagare della demenza digitale – letti da una prospettiva ebraica. Il venerdì è ranze culturali e religiose che corso di morte, violenza e so- il turno di Sheva Melamed, dedicato al mondo della scuola e dell'educazione, già esistente ma ulte- possono trovare tutela solo praffazione. riormente sviluppato per dar voce a uno dei dibattiti più caldi del mondo ebraico. “Quando parlano nei valori di una società aper- E come memorandum perpetuo di scuola, gli ebrei italiani si riferiscono a un’identità faticosamente custodita e tramandata di ge- ta”. Il direttore della redazio- di questo imperativo morale, a nerazione in generazione in millenni di storia. Si misurano con il futuro. Ben venga, quindi, un grande ne Ucei Guido Vitale commen- Bologna proprio il 27 gennaio è dibattito. E ben venga chi pensa di porre il tema della scuola al centro di tutte le attenzioni”, scrive ta così la perdita del grande stato inaugurato il nuovo Me- il direttore Guido Vitale nel presentarlo ai lettori. Alla domenica spazio poi a Sheva Eretz, settimanale semiologo, filosofo e scrittore moriale della Shoah, un’instal- che racconta la società israeliana fuori dagli stereotipi della propaganda e del conflitto. “Raccontare italiano Umberto Eco (1932- lazione fortemente voluta dalla Israele per quello che è, nella sua realtà appassionante e difficile – lo presentava Vitale – dovrebbe 2016), deceduto a Milano il 19 Comunità ebraica a cui si sono essere il compito più alto per tutti i giornalisti ebrei”. febbraio all’età di 84 anni. Tra affiancati istituzioni e privati.

buì a salvare molte migliaia di ebrei capovolge molti capisaldi del pregiu- cerimonia è officiata dal rabbino Eco, grande intellettuale amico del nella Francia occupata. Tra i pro- dizio, in particolare del pregiudizio capo di Padova Adolfo Locci. popolo ebraico. “Con la scompar- tagonisti della due giorni il celebre che parte dagli intrecci fra mondo sa di Umberto Eco la cultura ita- cacciatore di nazisti Serge Klarsfeld ebraico e potere finanziario, e apre L’emozione della comunità liana perde una delle sue voci più e le più alte autorità cittadine insie- una nuova prospettiva per rileggere 12scientifica per la scoperta autorevoli ma anche un giudice me al Consigliere UCEI e presiden- la storia italiana ed europea. delle onde gravitazionali teorizzate lucido e intransigente”. Così il di- te del Centro di Documentazione un secolo fa da Albert Einstein rettore di Pagine Ebraiche Guido Giorgio Albertini Ebraica Contemporanea (Cdec) Sicurezza informatica, istruzioni raggiunge anche Gerusalemme, Vitale commenta la scomparsa del le sue numerose opere, Eco ha Giorgio Sacerdoti e al Consigliere 8per l’uso è il titolo del convegno dove il grande scienziato tedesco grande studioso, a cui le testate dedicato nel 2010 il romanzo UCEI Giorgio Mortara. organizzato dall’Ucei, dalla Comu- ha lasciato in dono all’Università dell’Unione dedicano ampio spa- Il cimitero di Praga ai falsari nità ebraica di Milano e dalla po- ebraica (di cui è stato tra i fonda- zio. dell’odio e dell’antisemitismo. Condannati rispettivamente al- lizia postale nella scuola ebraica del tori) il suo carteggio personale e i “Gli ebrei sono i depositari del- 4l’ergastolo e a 21 anni di reclu- capoluogo lombardo. diritti intellettuali relativi. Benè Berith e comunità la civiltà del libro e della cul- sione dalla giustizia israeliana i due 21ebraica cittadina organiz- tura”, aveva affermato in minorenni ebrei riconosciuti colpe- Piena soddisfazione della Co- zano una giornata di studi sui rab- un’intervista rilasciata a Vita- voli dell’assassinio di Abu Khdeir, se- 18munità ebraica romana per bini – da Elia Benamozegh a Israel le. “Per questo – ha proseguito dicenne palestinese bruciato vivo nel- la sentenza della corte di Cassazione Costa – che hanno fatto grande – sarebbe difficile per gli im- la foresta di Gerusalemme nel luglio che ha confermato le condanne del la Livorno ebraica tra Sette e Ot- becilli trovare un nemico mi- del 2014. L’ergastolo verrà commi- processo “Stormfront”. I gestori del tocento. Promossa in collabora- gliore. Il nemico serve a chi nato in seguito anche a Yosef Chaim sito web erano stati incriminati per zione con il rabbino Aaron Bas- soffre di un’identità debole e Ben-David, 31 anni, considerato il incitamento all’antisemitismo e al- sous, segna l’avvio del progetto un malinteso spirito di gruppo capo del gruppo. l’odio etnico e razziale. Tzadikim. o un malinteso patriottismo Esce in libreria La banca e il ghet- Il giovane Alessandro Nor- sono spesso, purtroppo, l’ulti- 5to (Laterza) dello storico Giaco- 10sa festeggia il suo Bar Mitz- Il mondo della cultura pian- Profondo cordoglio nel- mo rifugio delle canaglie”. mo Todeschini. Nel suo ultimo studio vah nella sinagoga di Mantova. La 19ge la morte di Umberto 26l’ebraismo italiano per la

centrazionario, dello sterminio degli ebrei; menti in una guerra mondiale; in Italia, so- si, “i tedeschi”? Da cosa erano uniti, più di partenenza rispetto alla storia politica euro- quelli che lo appoggiarono; quelli che non lo no prima l’alleato, poi il nemico in casa; so- un decennio dopo la liberazione di Au- pea, a quella italiana, alla storia personale denunciarono; quelli che non vollero vede- no il popolo di Adolf Hitler che vuole ster- schwitz, Primo Levi e i tedeschi? Che cosa di Levi e alla sua vicenda di scrittore. Nella re. Eppure “i tedeschi” sono senz’altro fra i minare un altro popolo: quello ebraico: gli li legava nel 1976 quando, nell’Appendice prima pagina dei quattro libri più impor- protagonisti di Se questo è un uomo, do- ebrei. Fino al 1945 «i tedeschi» esistono. all’edizione scolastica di Se questo è un tanti di Levi (di Se questo è un uomo, de ve l’espressione (proprio con l’articolo de- Ma dopo? uomo, Levi dedicava ai tedeschi ben quat- La tregua, de Il sistema periodico, de I terminativo) compare più di trenta volte. “I A pensarci, non sono solo i due soggetti/og- tro delle otto frequently asked questions sommersi e i salvati) compare una data; tedeschi” è il soggetto della prima frase de getti del titolo a creare un problema, ma an- degli studenti che regolarmente incontra- in Se non ora, quando? (romanzo d’in- La tregua: “Nei primi giorni del gennaio che la congiunzione interposta: “Primo Le- va? Mi sono convinta che per venire a capo venzione), il titolo di ciascun capitolo è una 1945, sotto la spinta dell’Armata Rossa or- vi e i tedeschi”. Tutta la produzione di Levi di questi interrogativi esista una sola via da data; e ogni singola poesia di Levi ha in cal- mai vicina, i tedeschi avevano evacuato in come scrittore si è compiuta dopo il 1945; il percorrere, quella della cronologia e della ce la data precisa della sua composizione. tutta fretta il bacino minerario slesiano”. In successo di Se questo è un uomo è arriva- storia dei testi. Si può dire “i tedeschi” solo Levi, insomma, ci ha lasciato più di un se- effetti, almeno fino al 1945, “i tedeschi” so- to tredici anni dopo, nel 1958, per non par- se si ha la pazienza di collocare di volta in gno di quanto per lui la cronologia fosse no il popolo leader di uno dei due schiera- lare dei restanti libri. Erano ancora gli stes- volta questo soggetto nel suo punto di ap- cruciale: perché ogni afferma- / segue a P18

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scomparsa a Cagliari di Guido L’ITALIA FASCISTA Bonfiglioli, fisico ed eroe della Re- VENEZIA 500 - UN DOSSIER PER LA STORIA sistenza. Tre anni prima aveva ac- Un armadio cettato di rompere il silenzio affi- “Il Ghetto? Nessuna nostalgia” dando a Pagine Ebraiche i suoi ri- cordi personali degli amici Ema- "È evidente: non siamo qui a noto e apprezzato storico bri- mar- scomodo nuele Artom e Primo Levi. celebrare un decreto che de- tannico Simon Schama - pro- zo, da- “Con l’apertura integrale al scrive gli ebrei come gente ca- tagonista della grande inter- ta di pubblico del cosiddetto ‘arma- “Massimo rispetto e massima at- pace ‘di molte cose detestabili, vista sul numero di marzo di apertura dio della vergogna’ viene in- tenzione alla pluralità di opinioni a gravissima offesa di Dio e Pagine Ebraiche - ha sottoli- ufficiale fatti colmata una grave lacuna espresse, anche all’interno delle contro l’onore della Repubbli- neato dal palco del Teatro alla delle ini- e si annuncia l’avvio di una nostre Comunità ma la linea edu- ca Veneziana’, e reputò neces- Fenice di Venezia di fronte al ziative del Giorgio Albertini nuova stagione di consapevo- cativa dell’ebraismo ortodosso si sario il relegarli in una piccola pubblico delle grandi occasio- cinquecen- lezza sui crimini e sulle respon- basa sulla Halakhah, la legge ebrai- insula urbana affinché di notte ni, come ricordare l'istituzione tenario che sabilità del fascismo e del na- ca”, spiega rav Giuseppe Momi- non potessero seminare zizza- del ghetto diventato simbolo ha visto conver- zismo in Italia. Una svolta sto- gliano a Pagine Ebraiche, interve- nia o contagi nella città cri- di tutte le esclusioni non vo- gere alla Fenice buona parte rica, frutto di un’azione di nendo sul dibattito sulle Unioni stiana". Con queste parole il glia dire averne nostalgia. Il 29 dell'ebraismo italiano e delle grande incisività e sensibilità civili, poi riconosciute per legge istituzionale”. anche in Italia. Così il presidente dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italia- Dopo il Golden Globe, Il figlio di Cade il centenario dalla nascita Al Bet HaKnesset italiano di ne Renzo Gattegna commenta Saul, film del regista ungherese 4di una delle massime voci della 9Tel Aviv, una cinquantina di l'importante svolta annunciata László Nemes, vince anche l’Oscar letteratura italiana del Novecento giovani ascoltano la lezione di rav in febbraio, che mette a nudo come miglior film straniero. e di uno dei maggiori rappresen- Roberto Della Rocca, direttore le molte verità occultate sulle tanti dell’ebraismo italiano nell’uni- dell’Area Educazione e Cultura responsabilità italiane sotto il verso della cultura, Giorgio Bas- UCEI. L’incontro fa parte del se- nazifascismo. sani. A Ferrara e Roma nel corso minario Ye’ud. “Sono contenta che il percorso dell’anno verrano organizzate ini- di trasparenza di Montecitorio ziative per onorarne la memoria. Ripristinato l’accreditamen- si arricchisca di un nuovo e im- marzo 11to all’Ospedale Israelitico di portante capitolo perché un Restaurato dal sofer Amedeo Spa- Sonita Alizadeh, Flavia Agnes, Roma, sospeso a causa dell’inchie- Paese veramente democratico Mentre una minoranza del gnoletto e portato dal biellese Al- 6Halima Bashir, Vian Dakhil, sta penale che ha colpito alcuni non può avere paura del pro- 1mondo accademico italiano in- berto Calò, torna a Biella l’antico Felicia Impastato e Azucena Vil- dirigenti dell’ente. Ad annunciare prio passato” afferma la presi- voca il boicottaggio di Israele, la Sefer Torah. Presenti oltre alla pre- laflor. Sei donne a cui Gariwo nella la firma dei due decreti il presi- dente Boldrini, dando il via al- collaborazione tra i due paesi con- sidente della Comunità Rossella Giornata dei Giusti dedica un al- dente della Regione Lazio, Nicola l'immissione di migliaia di dati tinua a rafforzarsi. A testimoniarlo, Bottini Treves molti esponenti bero nel Giardino del Monte Stella Zingaretti, insieme al prefetto in rete. il vertice tenutosi a Tel Aviv tra il dell’ebraismo italiano. A seguire il di Milano. A Khaled al-Asaad, ar- Franco Gabrielli. Numerosi gli storici e gli ad- ministro della Difesa italiano Ro- sindaco Marco Cavicchioli ha con- cheologo siriano ucciso dall’Isis, detti ai lavori che nei giorni berta Pinotti e l’omologo israeliano segnato nelle mani del rabbino Elia Milano dedica un murale alla Fab- Il Movimento per il boicottag- successivi commentano la no- Moshe Yaalon. Richetti un’antica Meghillat Esther brica del Vapore. 17 gio, disinvestimento e sanzioni tizia sulle nostre pubblicazioni ritrovata nella Biblioteca Civica. contro Israele, universalmente noto quotidiane.” L’intera società italiana è attra- L’Italia guarda con attenzione come BDS, costituisce una aperta Il mio auspicio – afferma tra gli 3versata da un confronto che Arte, cultura e letteratura a Trani. 7alle primarie democratiche “manifestazione di antisemitismo”. A altri Anna Foa – è che questa investe politica, intellettuali e opi- Con Lech Lechà si apre la setti- americane, dove Bernie Sanders sostenerlo sono gli oltre 400 delegati pubblicazione dia il via a studi nion leader sul tema della mater- mana dei festival che ha come te- sfida Hillary Clinton (che otterrà accorsi da tutto il mondo per parte- ancora più approfonditi su nità surrogata, con riferimento in ma la Komemiut, il concetto ebrai- la candidatura). In un dibattito cipare all’assemblea plenaria del quella stagione, fornendo nuo- particolare al cosiddetto “utero in co del procedere a testa alta. Di- pubblico Sanders afferma “Sono World Jewish Congress in svolgi- ve risposte e chiarendo punti affitto”. Sul Portale dell’ebraismo rettore artistico Cosimo Yehuda molto orgoglioso di essere ebreo, mento a Buenos Aires. A rappresen- che restano oscuri. Ne abbia- italiano, i rabbanim spiegano Pagliara insieme a Ottavio Di Gra- ed essere ebreo è una parte essen- tare l’UCEI, il vicepresidente Giulio mo tutti molto bisogno”. quanto prevede la Halakha. zia e Francesco Lotoro. ziale di quello che sono”. Disegni e l’assessore Victor Magiar.

OPINIONI A CONFRONTO

/ segue da P17 zione potesse mantenere un in cui Ist das ein Mensch? uscì in Germa- tempo, Levi ha preso contatto anche con in- le constatazione della storicità di Primo Le- senso nel futuro era importante collocarla nia Ovest, Levi cominciò a ricevere molte tellettuali tedeschi, grazie ai quali ha appro- vi (uomo, testimone, scrittore: ammesso che in un punto preciso del passato e del presen- lettere dai lettori tedeschi. Dal 1961 in poi, fondito la conoscenza della loro letteratura queste dimensioni si possano tenere separa- te. Senza dubbio, una data cruciale per il “i tedeschi” sono anche suoi lettori. Levi moderna e contemporanea; ha conosciuto te). Rileggendo con attenzione le opere di rapporto tra Primo Levi e i tedeschi è il scrive il capitolo “Lettere di tedeschi” alla Hermann Langbein e ha letto Menschen in Levi, appare evidente che gli anni sessanta 1959: anno in cui l’editore Fischer Verlag metà degli anni ottanta. È un uomo di ses- Auschwitz; ha incontrato un tedesco costituiscono il varco d’ingresso per esplo- con sede a Francoforte acquista i diritti per santacinque anni che ripensa e rilegge il Le- dell’”altra parte”, conosciuto vent’anni pri- rare il rapporto con i tedeschi. La sfida è tradurre e pubblicare Se questo è un uo- vi quarantenne, l’autore ancora quasi de- ma a Auschwitz; ha anche provato con tutti provare a farlo senza lasciarsi condizionare mo, e affida la traduzione a Heinz Riedt; buttante, e debuttante assoluto in Germa- i mezzi a far tradurre Se questo è un uo- da quanto Levi scriverà dopo, tornando cioè con lui Levi avvierà un intenso scambio epi- nia, che scriveva lettere indirizzate a Brema, mo nella DDR, senza riuscirci; ha invece alle sue corrispondenze tedesche per come stolare e una sincera amicizia. È la vicenda Francoforte, Heidelberg, Wiesbaden: “i te- tradotto lui stesso Il processo di Kafka; ne- effettivamente si svolsero, e ricostruendole raccontata nell’ultimo capitolo de I som- deschi” degli anni Ottanta sono “tedeschi” gli ultimi anni della sua vita è diventato entro il clima politico di quegli anni, per poi mersi e i salvati, “Lettere di tedeschi”: da degli anni sSssanta osservati con lo sguardo uno scrittore apprezzato in tutto il mondo. successivamente vagliare lo scarto tra i fatti cui apprendiamo anche che dal 1961, anno retrospettivo di vent’anni dopo. Nel frat- I fatti che ho elencato finora sono una bana- – appunto: come si svolsero nella realtà – e

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di un nazista delle Waffen Ss che istituzioni del paese, il men- dopo la fine della Seconda guerra IL PROGETTO DI TRADUZIONE sile UCEI ha presentato il pri- mondiale si trasferì con la famiglia mo dei due grandi dossier de- a Panama. Nello scandalo viene dicati a "Venezia - i 500 anni inoltre citato un quadro di Modi- Il Talmud parla italano del Ghetto", entrambi curati gliani trafugato dai nazisti durante da Ada Treves, che insieme al- la Seconda guerra mondiale. “Leggere e capire l’intero testo non è sicuramente semplice, ma le grandi interviste a Schama anche poche gocce dell’elisir della vita che si trovano al suo in- e a Donatella Calabi hanno Al via le iniziative legate ai Si apre a Roma il nuovo anno terno sono estremamente preziose per chi di esse si nutre”. Il raccontato ai lettori la comu- 29500 anni del Ghetto di Ve- 5accademico del Master in Cul- grande studioso rav Adin Steinsaltz riassume con queste parole nità veneziana, i suoi luoghi nezia con il concerto al Teatro La tura ebraica e Comunicazione il senso dello studio del Talmud. Una sfida che raccoglie l’inte- e i suoi personaggi, e dato Fenice. Tra le autorità presenti in dell’Unione delle Comunità Ebrai- resse di buona parte dell’opinione pubblica in occasione della conto delle moltissime occa- Laguna, Laura Boldrini, accolta al che Italiane. consegna della prima copia della traduzione italiana del trattato sioni di approfondimento or- ghetto dal presidente UCEI Renzo di Rosh ha- ganizzate dal Comitato per i Gattegna, dal vicepresidente Ro- A Livorno, la sua città natale, Shanah al 500 anni, un programma che berto Jarach e dal presidente della 6si tiene un per ricor- presidente dura un anno intero. Comunità ebraica di Venezia Paolo dare il rabbino capo emerito di della Repub- Gnignati. Roma Elio Toaff a un anno dalla blica Sergio sua scomparsa. Mattarella. Muore a 87 anni Imre Ker- Una cerimo- A Milano, nasce “Amici del 31tész, grande intellettuale e “Da anni c’è chi prova a inqui- nia ricca di 20Cdec”, associazione che pro- primo premio Nobel per la lette- 7nare lo spirito più autentico del significati muove le iniziative del Centro di do- ratura ungherese. Deportato ad 25 aprile con iniziative che intendo quella svol- cumentazione ebraica contemporanea. Auschwitz nel 1944 e liberato a rigettare chiaramente”. Così attra- tasi all’Acca- Buchenwald nel 1945, Kertész è verso Pagine Ebraiche 24 il presi- demia dei Enea Riboldi Dopo l’attentato al Museo stato traduttore di Freud, Nietz- dente nazionale dell’Anpi Carlo Lincei in 22ebraico del 2014, Bruxelles sche, Canetti e Wittgenstein oltre Smuraglia risponde al tentativo di aprile, pri- è di nuovo obiettivo del terrorismo che grande romanziere e autore un ampio gruppo di associazioni mo step di islamista: un commando legato al di teatro. propal di rovinare la festa della Re- un lavoro sedicente Stato islamico fa esplo- sistenza con slogan e parole d’odio che ha coinvolto traduttori, revisori ed esperti informatici nel dere due ordigni nell’aeroporto di nei confronti di Israele. dare attuazione al protocollo d’intesa firmato nel 2011 da Pre- Zaventem e uno sulla linea della sidenza del Consiglio dei Ministri, Ministero dell’Istruzione, del- metro. Muoiono 35 persone (com- L’Unione delle Comunità l’Università e della Ricerca, Consiglio Nazionale delle Ricerche presi tre terroristi) e 340 persone 8Ebraiche Italiane distribuisce e Unione delle Comunità Ebraiche Italiane. rimangono ferite. aprile 500 cartoni low cost con all’inter- “Dopo le persecuzioni dei secoli scorsi e la tragedia della Shoah no numerosi prodotti necessari per si comprende che queste pagine fanno parte della storia italiana “Costruiamo insieme la A Roma, nel parco di Villa la festa di Pesach in tutte e 21 le e sono necessarie alla crescita della sua società che deve essere 23speranza”, il messaggio del 1Pamphilj, viene inaugurato un realtà territoriali su impulso di K.it, aperta al confronto” spiega il rabbino capo di Roma, rav Riccardo Presidente della Repubblica Sergio nuovo Giardino dei Giusti. il marchio di certificazione nazio- Di Segni, che del progetto di traduzione è curatore. Mattarella durante la commemo- nale promosso dall’Unione. “Vive in tutti noi la speranza che vengano finalmente compresi razione per il 72esimo anniversario Scoppia il caso dei Panama Pa- alcuni tesori di una plurimillenaria saggezza, portatori di principi della strage delle Fosse Ardeatine, 4pers, l’inchiesta di 300 giorna- e di significati cronologicamente antichissimi, che non cessano a cui partecipa tra gli altri il pre- listi (tra cui, in Italia, quelli del- mai di sorprendere per la loro modernità” sottolinea il presi- sidente dell’Unione Gattegna. l’Espresso) dell’International Con- dente dell’Unione Renzo Gattegna nel suo intervento. sortium of Investigative Journalists Perché, come ricorda il ministro Stefania Giannini, “Italia e l’Eu- Davanti alle nuove minacce (ICIJ) sullo studio legale Mossack ropa oggi hanno più che mai bisogno di conoscenze profonde 24del terrorismo islamico, e Fonseca (MF) di Panama, uno e solidamente fondate che possano fare del pluralismo religioso l’Italia ebraica non si ferma. E si dei più grandi “cantieri” di offshore e culturale la base ineludibile per una società che dialoga, che ritrova unita e compatta nelle ce- del mondo. Tra i soci fondatori Si tiene a Roma una riunio- tollera e su questo fonda la propria stabilità”. lebrazioni della festa di Purim. dello studio, Jürgen Mossack, figlio 10ne promossa dall’Area for-

il racconto che Levi ne fece per iscritto più nella sua oscillazione tra entusiasmo, rite- classici; sono i suoi testi a parlarci. Eppure, voglia studiare le versioni poetiche leviane tardi. È uno degli obiettivi che mi sono po- gno, slancio, riserbo, vergogna, perturba- tutto quello che emerge dallo studio dei car- dei testi di Heinrich Heine dovrà probabil- sta per questa Ottava Lezione Primo Levi, mento, è possibile metterla in relazione con teggi – incontri, scambi, progetti editoriali, mente tenere da conto dello svolgersi delle che si terrà a Torino il 26 ottobre. Dal 1967 il racconto Vanadio del Sistema periodi- tensioni e amicizie – spiega, arricchisce, sue relazioni coi tedeschi, per spiegare alcu- Levi corrispose con Hety Schmitt-Maass, co, dove Levi ne compie una magistrale tra- rende complessa la presenza letteraria conti- ne scelte “più musicali che filologiche” (so- una sua coetanea di Wiesbaden, biblioteca- sfigurazione letteraria. È più “tedesco” Fer- nua, oscillatoria, ambigua e irrisolta del- no parole sue) di questo singolare tradutto- ria e giornalista, più tardi ministro della dinand Meyer oppure il suo alter-ego lette- l’entità “i tedeschi” nell’opera di Levi. Si re. Lo storico, il teorico, il critico che voglia cultura dell’Hessen. Su richiesta di Levi, rario, l’ingegner Lothar Müller di Vana- scopre che “i tedeschi” sono concretamente ricostruire la genesi dei Sommersi e i sal- Schmitt-Maass lo mise in contatto con il dio? Sono domande provocatorie, tuttavia plurali: il contrario di un blocco sintattico vati avrà l’opportunità di cominciare il suo suo capo-laboratorio alla fabbrica di Buna di non sono domande vane; le risposte possibili monolitico. Può darsi che d’ora in poi un lavoro proprio dalla fine del libro, da quelle Auschwitz, il dottor Ferdinand Meyer. Lo si dispongono su più livelli. La conoscenza biografo che voglia ricostruire la vita di Pri- lettere di lettori tedeschi in cui già si discu- studio dei carteggi permette oggi di rico- dei documenti e delle carte d’archivio di cer- mo Levi non si possa più avvalere di Vana- teva – nei primi anni sessanta – di vergo- struire questa vicenda per come avvenne; to non esaurisce lo studio di uno scrittore – dio come prova documentaria, come uno gna, e si prendevano contatti con Jean Amé- solo conoscendola, in tutti i suoi particolari, specie se è uno scrittore di libri diventati stralcio di realtà vissuta. Il comparatista che ry, e si esplorava la comuni- / segue a P20

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mazione e cultura dell’Unione del- LA BOOK FAIR le Comunità Ebraiche in sintonia IL MUSEO DELL’EBRAISMO ITALIANO DI FERRARA con la task force strategica dell’en- Piccoli lettori te, a cui partecipano alcune decine Simonetta Della Seta alla guida del Meis di giovani coinvolti in associazioni Tantissime le iniziative orga- e movimenti ebraici. “Costruire un museo ha assunto un significato nizzate dalla Bologna Chil- molto diverso da quello che abbiamo ereditato

dren's Book Fair, come rac- Prende avvio il Viaggio della Me- dalla cultura dell’800 e della prima metà del ‘900”. Giorgio Albertini contato dal dossier “Leggere moria organizzato dalla Regione Lo ha detto in un’intervista rilasciata a Pagine Ebraiche Si- per crescere”, curato da Ada Lazio con il sostegno della Comu- monetta Della Seta, che da aprile è stata chiamata a dirigere Treves, che ogni anno Pagine nità ebraica romana. il Museo nazionale dell’Ebraismo Italiano e della Shoah a Fer- Ebraiche dedica alla lettera- rara. “Esiste – ha spiegato – il modello dei grandi musei, delle tura per giovani e giovanis- Il sindaco di Venezia Luigi grandi collezioni che si sforzano di abbracciare gli oggetti simi lettori, distribuito in 12Brugnaro firma su richiesta preziosi di ogni epoca. Ed esiste un progetto differente, che centinaia di copie dagli orga- della Comunità ebraica un’auto- cerca di risvegliare le emozioni offrendo un percorso, propone nizzatori della più importan- rizzazione che permetta di istituire la conoscenza attraverso l’identificazione, ci porta vicini alle te fiera l’Eruv, la zona delimitata in cui vicende, alle storie reali”. Ed è questo che Della Seta, giorna- interna- viene meno la proibizione di tra- lista, studiosa e diplomatica, intende fare con il Meis: “Abbiamo bisogno di costruire il luogo aperto agli zionale sportare di che vige per ebrei e ai non ebrei dove si avvicinino i valori dell’ebraismo, se ne misuri la portata, la loro influenza in- dedicata al libro per ragazzi. gli ebrei nei luoghi pubblici. cancellabile nella vita civile della società italiana. Dove si incontrino la vita e le vicende, spesso complesse Presente a Bologna anche e tormentate, di ebrei italiani che hanno un nome e un cognome, una famiglia, un itinerario lunghissimo DafDaf, il giornale ebraico dei Il premier italiano Matteo alle spalle e un percorso altrettanto lungo davanti”. bambini, la cui redazione ha 13Renzi incontra a Teheran il organizzato al Caffè degli Au- presidente iraniano Rouhani e la della Shoah di Ferrara. ebraica Ruth Dureghello spiega la tori un incontro dedicato a Guida Suprema del paese, l’aya- scelta di celebrare il 25 aprile da- “Integrazione? Tutti presen- tollah Khamenei. Prosegue l’iniziativa dell’Unione vanti al Museo della Resistenza in ti!”. Il titolo riprende un libro delle Comunità Ebraiche Italiane via Tasso, uno dei luoghi simbolo di Klett Kinderbuch, casa edi- Si riuniscono a Roma i rappresen- che per la festività di Pesach, av- della lotta al nazifascismo nella Ca- trice tedesca – la Germania è tanti dell’ebraismo del Sud Italia valendosi della collaborazione di pitale, anziché nel tradizionale cor- stata il paese ospite di que- per fare il punto della situazione alcune aziende alimentari che rea- teo per la Liberazione che, dal Co- sta 53° edizione della BCBF – insieme all’Unione delle Comunità lizzano prodotti casher, mette a losseo, si snoda fino a Porta San che ha in catalogo molti dei Ebraiche Italiane sulle iniziative disposizione delle 21 Comunità Nel corso della manifesta- Paolo, da anni rovinato dagli slo- volumi che compongono il per il sostegno e la valorizzazione territoriali 500 cartoni low cost. 25zione nazionale per il 25 gan d’odio verso Israele e la Bri- trend più evidente del mer- della sua rinascita e mettere a pun- aprile a Milano sfilano orgoglio- gaata Ebraica di numerosi gruppi cato editoriale tedesco e che to nuovi progetti futuri. L’Associazione Nazionale samente i vessilli della Brigata propal. Una decisione condivisa sta iniziando ad avere effetti 20Ex Deportati annuncia che ebraica. Come negli anni prece- da molte centinaia di romani, tra anche nel resto d’Europa. Mi- Va in onda la puntata del- non sfilerà a Porta San Paolo, tra- denti, un gruppo di facinorosi cui il presidente emerito della Re- granti, rifugiati, storie di in- 14l’Erba dei vicini, la trasmis- dizionale punto di arrivo del cor- ignoranti grida slogan vergognosi pubblica Giorgio Napolitano. tegrazione ma anche le diffi- sione su Rai Tre di Beppe Sever- teo organizzato dall’Anpi per il 25 insulti al passaggio della Brigata. coltà connesse al grande af- gnini, dedicata al confronto fra Ita- Aprile, la festa della Resistenza a “Non saranno stati più di una qua- flusso di nuovi europei: temi lia e Israele. La trasmissione suscita causa delle manifestazioni di odio rantina. Sui media si è dato uno complessi, e proprio per que- diverse polemiche per lo squilibrio nei confronti della Brigata Ebraica spazio esagerato a questa pseudo- sto ancora più capaci di col- nel raccontare la realtà israeliana e e dello Stato di Israele annunciate protesta”, il commento del vice- pire e interessare. Come ha la presenza in studio di alcuni ospi- da un gruppo di associazioni pro- presidente UCEI Roberto Jarach, maggio mostrato una volta di più la ti, tra cui un noto intrattenitore. palestinesi. tra coloro che hanno sfilato nel Bologna Children’s Book Fair, corteo. Arrivano dal Comitato intermi- non mancano né autori né il- La giornalista Simonetta A Roma si tiene un limmud in me- 2nisteriale per la programmazio- lustratori né editori di gran- 19Della Seta viene nominata moria del rabbino capo emerito “Rinunciare al corteo è stata una ne economica i finanziamenti (pari dissima qualità. nuovo direttore del Museo Na- Elio Toaff, per ricordarlo a un an- decisione sofferta, ma inevitabile”. a 25 milioni di euro) che manca- zionale dell’Ebraismo Italiano e no dalla sua scomparsa. Così la presidente della Comunità vano all’appello per la realizzazione

OPINIONI A CONFRONTO

/ segue da P19 cazione nei Lager. In Se le”. Oggi sappiamo che, più tardi e altrove, ed Enrica Zarfati ci hanno lasciati in que- vano interrogando se fosse giusto ritornare questo è un uomo, Levi si descrive al co- lontano da Auschwitz, la comunicazione sto 5776. Lo storico Marcello Pezzetti ren- in quel modo così profondo, ovvero rila- spetto del tedesco per antonomasia che com- poté riprendere, e riservò sorprese. Per for- de omaggio a queste figure straordinarie. sciando per la prima volta la propria testi- pendia tutti i tedeschi: il dottor Pannwitz, tuna di Primo Levi, e dei suoi lettori, la sto- Che il loro ricordo sia di benedizione. monianza, là dove era finito il mondo di che “siede formidabilmente” dietro la sua ria con “i tedeschi” non si bloccò ai due lati Intervistare Settimio Piattelli è stata prima, dove erano stati inghiottiti tutti i “complicata scrivania”. Sta per cominciare di quella “complicata scrivania”. un’impresa. Erano gli inizi degli anni ‘90; propri cari. Già, perché “parlare” della l’esame di chimica che gli può valere la so- dal Centro di Documentazione Ebraica di propria vita, della persecuzione, della de- pravvivenza, e Levi dà voce al giudizio, Milano l’avevamo contattato più volte, ma portazione e di Auschwitz significava, per sommario e inevitabile, su tutto un popolo: Enrica e Settimio Settimio non arrivava mai a decidere di ri- loro che non l’avevano mai fatto, la quasi “Quello che tutti noi dei tedeschi pensava- lasciare la sua preziosa testimonianza. E certezza di rivivere quel male oscuro, di ú mo e dicevamo si percepì in quel momento –– Marcello Pezzetti non era il solo: come lui a Roma anche rientrare in quell’abisso. Una violenza Storico in modo immediato. […]” “Gli occhi azzur- Shlomo Venezia, Romeo Salmoni, Ida Mar- inaudita, certamente un pericolo da evita- ri e i capelli biondi sono intrinsecamente cheria, Sabatino Finzi, Leone Sabatello, re. Era qualcosa che non si era mai “tra- malvagi. Nessuna comunicazione possibi- I Testimoni della Shoah Settimio Piattelli Leone Di Veroli, Luigi Sagi ed altri si sta- smesso” nemmeno in famiglia. “Non ho

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mentazione che ogni due anni si INCONTRI E CULTURA svolge a Parma. IL BILANCIO DI RENZO GATTEGNA Il popolo del libro di Torino Sono numerosi gli appun- 11tamenti in tutta l’Italia “Sfidare il mare aperto” La primavera del giornale ebraica per Yom HaZikaron, il dell’ebraismo italiano è giorno in cui si ricordano i soldati stata all’insegna della cul- caduti per la libertà di Israele e le tura. Pagine Ebraiche, con vittime del terrorismo sia tra i civili il dossier Lingue e lin- che i militari. guaggi, curato da Ada Treves e dedicato a “Tra- La giornalista ed ex parlamentare durre. Per cultura e per Fiamma Nirenstein annuncia di ri- passione”, è stato infatti nunciare per “ragioni personali” distribuito al Salone del alla candidatura a prossimo am- Libro di Torino in migliaia basciatore d’Israele a Roma. di copie dove ha anche organizzato tre incontri sul medesimo tema. E qualche giorno dopo si è trasferito a Gorizia, per il Festival Le unioni civili sono legge, con è Storia, dove la redazione è stata protagonista di due incontri l’arrivo del sì definitivo della Ca- dedicati al tema del cinquecentenario del ghetto di Venezia e a mera con 372 voti a favore e 51 quello della dipendenza tecnologica nella società contemporanea. contrari. Un lungo, caloroso applauso dei Consiglieri dell’Unione delle Co- Sono numerose le iniziative munità Ebraiche Italiane ha accolto la relazione conclusiva del del Museo nazionale dell’ebraismo duramente conquistate con la Li- 12in tutta Italia per celebrare presidente Renzo Gattegna in occasione dell’ultima riunione di italiano e della Shoah. berazione dal nazifascismo”. Così Yom HaAtzmaut, la festa dell’in- Consiglio della massima assise dell’ebraismo italiano. la presidente della Camera dei de- dipendenza dello Stato di Israele, Nell’intervento che ha concluso un decennato di impegno alla Il giardino di piazza Tripoli a putati nell’intervento tenuto in oc- che compie 68 anni. guida dell’Unione, Gattegna ha preferito evitare la rivendica- 3Milano viene rinominato casione del “Giorno della memo- zione dei tanti traguardi raggiunti per lasciare piuttosto al- “Giardino Yitzhak Rabin”. ria” dedicato alle vittime del ter- Si svolge l’ultima riunione del l’ebraismo italiano un bilancio dei grandi temi affrontati nel- rorismo e delle stragi, tra cui Ste- 15Consiglio uscente dell’Unio- l’ambito della sua lunga esperienza e soprattutto delle sfide Arriva l’ok del Senato all’isti- fano Gaj Taché, la giovanissima ne delle Comunità Ebraiche Italiane, che attendono nel futuro le realtà ebraiche. 4tuzione del reato di negazioni- vittima dell’attentato palestinese presieduto da Renzo Gattegna. “Sarebbe – ha affermato fra l’altro il Presidente - un’illusione smo, attraverso una modifica della alla sinagoga di Roma del 9 otto- antistorica, un errore fatale, la perdita di un’occasione unica, Legge Mancino. I sì sono stati 134, bre 1982. Ferigo Foscari Widmann e forse irripetibile, se ci sottraessimo all’apertura e al confronto i contrari 14 e gli astenuti 36. 16Rezzonico, nipote della che, si badi bene, sono cose ben diverse, anzi opposte, all’assi- Due donne di 80 e 86 anni contessa veneziana Teresa Foscari milazione; sono infatti prove di fiducia in noi stessi e stimoli al Sadiq Khan viene eletto a sin- 10vengono accoltellate e ferite Foscolo, consegna i manoscritti rafforzamento della nostra cultura e della nostra identità per 8daco di Londra, figlio di immi- nel quartiere Armon HaNatziv, nel del Giardino dei Finzi Contini, che poter essere all’altezza di qualsiasi sfida o confronto e in tal grati dal Pakistan e primo musul- sud di Gerusalemme. Ad aggre- l’autore Giorgio Bassani le aveva modo sconfiggere, una volta per tutte, quell’insegnamento del mano a ricoprire la carica. “La mia dirle, due palestinesi poi fuggiti. regalato con un’affettuosa dedica, disprezzo che non è ancora completamente debellato”. storia simile è a quella di tanti ebrei Nelle stesse ore a Monaco un uo- alla Biblioteca comunale Ariostea “Per noi – ha aggiunto Gattegna nella sua relazione – è oppor- che sono arrivati qui da genera- mo armato di coltello uccide una di Ferrara, firmando una conven- tuno e necessario uscire dai porti, solo apparentemente sicuri, zioni”, ha detto il giorno dell’ele- persona e ne ferisce altre tre nei zione con il Comune della città e staccarci dagli ormeggi fissi e statici e affrontare coraggiosa- zione, promettendo impegno nella pressi della stazione della S-Bahn. con il Museo nazionale dell’ebrai- mente il mare aperto guidati con prudenza e con saggezza dai lotta all’antisemitismo. smo italiano e della Shoah, dove nostri Maestri; navigare nel mare aperto può sempre compor- Il marchio di certificazione casher saranno esposti una volta terminati tare rischi e riservare sorprese, ma non esistono alternative se L’Italia ha attraversato prove dell’Unione delle Comunità Ebrai- i lavori di restauro. si vuole continuare a partecipare e contribuire, come protago- 9durissime, ma non ha mai ri- che Italiane K.it è protagonista di nisti, all’evoluzione della civiltà contemporanea e al tempo stes- nunciato ai valori e ai principi dello una sezione speciale a Cibus, la Lo storico Gadi Luzzatto so riscoprire continuamente la nostra forza interiore”. Stato di diritto e a quelle libertà fiera internazionale dedicata all’ali- 17 Voghera viene nominato

mai raccontato a nessuno, non ho mai rac- daro, e di Emma Spagnoletto, Settimio ave- terribili anni: “Si campicchiava…”, segui- poterono evitare l’arresto da parte di fasci- contato niente nemmeno a mia figlia – mi va un fratello e una sorella, Lello e Letizia, ta da un’affermazione d’orgoglio “identita- sti, italiani come loro, magari loro vicini di confessò Settimio durante il nostro primo di due e quattro anni più giovani di lui. rio”: “… io facevo il lucidatore di mobili in casa. Vennero portati a via Tasso, interro- incontro – Ho raccontato a lei perchè so’ Mi accorsi subito che avevo di fronte una tutta Roma, e nelle giornate buone riuscivo gati e picchiati, poi a Regina Cœli, al Terzo mesi e mesi che me sta addosso… poi ieri persona semplice e straordinaria nello stes- a guadagnare anche 35 lire al giorno (cifra braccio, dove i secondini si dimostrarono volevo dirle: lascia perde’, nun ce venì per so tempo, dall’aria saggia e insieme disin- considerevole, a fronte, comunque, di alme- “no corrotti, infami!”. Quindi l’imprigio- niente! Mi faccia il piacere, nun ce venga cantata, che stava affrontando quelle ore no 10 ore di lavoro al giorno)… Tutti gli namento nel campo di transito di Fossoli, più!”. Il giorno dopo, però, proprio grazie difficili – un “interrogatorio”, come lo ebrei lavoravano anche se non potevano, vicino a Modena, dove anche lì dovettero al suggerimento di sua figlia, una signora avrebbe definito – rispondendo alle mie perché ognuno aveva l’arte del mestiere subire una situazione di odiosa “corruzio- di una gentilezza infinita, dal sorriso irre- questioni in modo breve, tagliente, sempre suo…”. E poi, quasi all’improvviso, il 16 ne” da parte dei civili locali che avevano il sistibile, sicura ragione del suo “ritorno al- auto ironico, spesso spiazzante, mai lacri- ottobre. I nazisti entrarono in casa sua e si permesso di entrare nel campo per vendere la vita”, decise di rischiare. mevole, mai banale. presero papà, mamma e sorellina. Lui e il generi alimentari, in particolare il casta- Nato nel centro storico di Roma agli inizi L’espressione usata per descrivere la diffici- fratello riuscirono a nascondersi. Sfuggiti gnaccio. All’interno del “capitolo” dedicato del 1921, figlio di Graziano Piattelli, ricor- le situazione economica degli ebrei in quei alla razzia nazista, alcuni mesi dopo non a Fossoli, Settimio produsse / segue a P22

www.moked.it / P22 DOSSIER 5776 n. 10 | ottobre 2016 pagine ebraiche DOSSIER/Focus sull’anno nuovo direttore del Centro di Do- smo italiano, il direttore dell’area cumentazione Ebraica Contempo- Comunicazione e della redazione L’IMPEGNO PER LA COMMUNITY ranea di Milano. giornalistica dell’Unione, Guido Vitale. Contemporaneamente a Pa- Torna a Gorizia il prestigio- dova anche DafDaf, il giornale Comunicare e informare sull’ebraismo italiano 18so festival èStoria (19-22 ebraico dei bambini, è protagonista maggio), giunto alla sua dodicesi- del corso organizzato dall’Ordine Cosa abbiamo da dirci fra noi? ma edizione – “Schiavi” il titolo dei Giornalisti del Veneto in col- E cosa abbiamo da dire alla so- scelto per il 2016 – e che quest’an- laborazione con Messaggero di cietà nel suo complesso? E cosa no vede tra i suoi protagonisti, la sant’Antonio Editrice e Messagge- è davvero la Community del- redazione giornalistica dell’Unione ro dei Ragazzi, dedicato alla stam- l’ebraismo italiano? E inoltre, delle Comunità Ebraiche Italiane pa per ragazzi. quando molti sembrano inclini con due appuntamenti. a gettarsi nelle discussioni più Viene assegnato al presi- accese per definire come suddi- Scompare a Roma Marco 26dente emerito della Repub- videre le scarse e incerte risorse 19Pannella (1930-2016), lea- blica Giorgio Napolitano il Premio disponibili, come invece sareb- der storico dei radicali italiani. Exodus per il 2016, conferito dalla be possibile garantire la miglio- “Pannella – ha dichiarato in una città della Spezia, con l’alto patro- re tutela delle risorse esistenti nota il presidente UCEI Renzo nato del presidente della Repub- e se possibile accrescerle? Tutti Gattegna – è stato un grande ami- blica e il patrocinio dell’Unione temi, questi, che rimandano al- co d’Israele e del mondo ebraico. delle Comunità Ebraiche Italiane, l’impegno sull’informazione, Ma soprattutto un uomo straordi- in ricordo del ruolo svolto dalla perché è sullo scenario dell’in- nario, una persona la cui forza di stessa come porta verso la speran- formazione che si scaricano volontà ha permesso di smuovere za per i profughi ebrei sopravvis- molte tensioni dell’ebraismo le montagne per condurre battaglie suti alla Shoah che, nel maggio del italiano, ma è sempre sullo stes- zonte, l’unico possibile, dove ro”. Questi i temi cui Pagine che si sono rivelate fondamentali 1946, dalle coste liguri partirono so scenario che si determina la una minoranza può sperare di Ebraiche di giugno dedica un per la crescita e il progresso de- alla volta dell’allora Palestina man- nostra capacità di reagire alle garantire la propria sicurezza e approfondimento, in relazione mocratico del paese intero”. dataria, il futuro Stato di Israele. sollecitazioni e di rispondere di accrescere le risorse disponi- anche alle linee che fanno da agli interrogativi che ci proven- bili, il futuro delle proprie isti- guida per il lavoro sull’infor- Si svolge a Milano il semi- gono dalla società circostante. tuzioni. mazione UCEI. E cioè ‘Valori’, 25nario “Mondo islamico ed E questo è ancora lo stesso oriz- “Comunicazione, risorse, futu- ‘Cultura’, ‘Essere ebrei’, ‘Aper- ebraico a confronto: etica, bioetica, terminologia” organizzato dall’Or- dine dei giornalisti della Lombar- tura ebraica Jewish in the City, de- simo anniversario dall’inaugura- dia, introdotto dal Consigliere na- dicato, nella sua terza edizione, alle zione della sinagoga di via Ber- zionale dell’Ordine dei giornalisti celebrazioni dei 150 anni della Co- tora, l’unica in Italia costruita in Stefano Jesurum, con la partecipa- Si svolge a Roma la di Ja- munità ebraica di Milano. Per l’oc- epoca fascista, con una cerimonia zione di IlhamAllah Chiara Ferrero kov Di Segni, la cerimonia di trasmis- casione viene apposta, alla presenza a cui partecipano istituzioni e cit- giugno e Abd as Sabur Turrini, rispettiva- sione dell’autorità rabbinica, con la tra gli altri dei presidenti della Co- tadini. mente esperta di bioetica e diret- quale viene dunque ufficialmente no- munità Raffaele Besso e Milo Ha- “Il BDS (movimento di boicot- tore generale della Comunità re- minato un nuovo rabbino italiano. sbani, del rabbino capo della città Si svolge al cimitero di 2taggio, disinvestimento e san- ligiosa islamica (Coreis) per parte Alfonso Arbib e del presidente di 31Piangipane, in provincia di zioni contro Israele) è sbagliato islamica, del responsabile dell’area Gariwo Gabriele Nissim, una targa Ravenna, la tradizionale cerimonia nel principio, e sbagliato nella pra- cultura dell’Unione delle Comunità commemorativa sulla facciata ester- in ricordo degli eroi della Brigata tica”. Così il ministro dell’Istruzio- Ebraiche Italiane rav Roberto Del- na della Sinagoga centrale: “I Giusti Ebraica, il corpo formato da 5mila ne, Università e Ricerca Stefania la Rocca e del medico e Consiglie- delle Nazioni avranno parte nel volontari che giunse dalla Palestina Giannini durante la conferenza per re UCEI Giorgio Mortara. Assie- mondo a venire”, si legge. mandataria, il futuro Stato di Israe- celebrare i 15 anni dell’accordo di me a loro, per offrire un quadro le, e che offrì un contributo fon- cooperazione scientifica tra Italia delle strategie di comunicazione Al via a Milano alla Rotonda La Comunità ebraica di damentale per la liberazione del e Israele che si è svolta al Centro attuate dalle istituzioni dell’ebrai- 29della Besana il festival di cul- 30Genova celebra l’ottante- paese dal nazifascismo. Peres per la Pace in occasione della OPINIONI A CONFRONTO

/ segue da P21 una testimonianza breve – già erano morti”. Un incubo solo ricordar- ri”: “Qualsiasi burino… qualsiasi tedesco Lucidissimo, comprese immediatamente come sempre – ma estremamente significa- lo. Immatricolato col numero 15805, fu co- che valeva du’ soldi, quando passava lui bi- che per sopravvivere il più a lungo possibi- tiva e inconsciamente commovente della stretto da subito fare i conti con la tragica sognava levarse il cappello”. le bisognava rendersi utile, entrando in un selvaggia deportazione dei vecchi dell’ospi- realtà di Birkenau, ovvero col piano di ster- Preziosa, anche da un punto di vista squi- Kommando di lavoro o cercando di essere zio di Firenze: “…vecchi, vecchi, vecchi, minio sistematico degli ebrei ideato e messo sitamente storico, la sua descrizione della trasferiti da lì, perché lì rischiavi ogni mi- ottanta, ottantacinque, novant’anni… in atto dal regime nazista con vari compli- liquidazione di due settori di Birkenau, nuto la vita per le continue selezioni inter- un’infamità che proprio non si ha potuto ci: “Nun glie interessava niente, nun con- quello del “campo per famiglie” degli ebrei ne – “Il tedesco vedeva quelli magri e li sopportare”. tavamo niente. Per loro dovevamo morire e provenienti dal ghetto di Theresienstadt metteva da ‘na parte…” e per le botte che Malvolentieri, ma con calma, iniziò a par- basta, soffrire e morire. T’ammazzavano lo- (settore BIIb) e quello dello Zigeunerlager, ricevevi – “Quelli te menaveno sempre, do’ lare di Auschwitz. Entrare in questo luogo ro, t’ammazzava un polacco, t’ammazzava il “campo per famiglie” dei Sinti e Rom annavi te menaveno. Le botte che pijavi…” significò per lui scoprire la tragica sorte un altro prigioniero… basta che eri ebreo. (settore BIIe). Settimio confermò il terribile – . In questo inferno, comunque, Settimio che era capitata al resto della famiglia: Basta! Finito!” E prima dell’eliminazione, epilogo dell’inganno escogitato dai nazisti non perse mai la sua umanità e la sua bon- “Pensavamo de trovarli da vivi, invece le violenze e le umiliazioni, dalle guardie nei confronti di questi due gruppi che, soli, tà d’animo, e il suo istinto di protezione nei amo trovato che già se li erano magnati… naziste e dagli altri prigionieri “funziona- non subirono la selezione iniziale. confronti del fratello Lello.

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DA MILANO A ROMA, MONDO EBRAICO AL VOTO Il negazionismo Un nuovo Consiglio per l’Unione è un reato tura alla società’, ‘Pluralismo’, Con una larga maggioranza l’8 giu- ‘Comunicazione’, ‘Orizzonti in- Il 19 giugno il mondo ebraico italiano viene gno viene approvato alla Camera ternazionali e Israele’, ‘Storia chiamato a nominare i suoi rappresentati dei deputati il ddl che introduce e Memoria’, ‘Laicità e tutela al Consiglio dell’Unione delle Comunità introduce in Italia il reato di nega- delle minoranze’, ‘Integrazio- Ebraiche Italiane. A Roma, dei 20 seggi com- zionismo. “L’ultimo atto di uno ne e rispetto delle regole’, plessivi, otto vanno alla lista Kol Israel - ol- straordinario impegno civico e cul- ‘Giovani’. tre alla capolista Ruth Dureghello, Kol Israel turale che ha visto protagoniste le “Certo - viene spiegato - l’im- porta in Consiglio Gianni Ascarelli, Settimio massime istituzioni del nostro pae- magine di una minoranza è Di Porto, Raffaele Sassun, Claudio Moscati, se”, il commento a caldo del pre- una complessa alchimia di fat- Franca Formiggini Anav, Gianluca Ponte- sidente dell’Unione delle Comunità tori. Può essere incentivata, o corvo e Angelo Sed. - cinque a testa per Bi- Ebraiche Italiane Renzo Gattegna, anche irrimediabilmente dan- nah – con capolista Noemi Di Segni, in Con- dopo l’approvazione definitiva. neggiata, a seconda della cre- siglio con Sabrina Coen, Jacqueline Fellus, Davide Jona Falco e Saul Meghnagi- e Menorah - capolista Configurato come aggravante alla dibilità o della moralità dei Livia Ottolenghi, poi Guido Coen, David Meghnagi, Hamos Guetta e Victor Magiar -, due infine per Israele legge Mancino, il ddl dispone l’ap- comportamenti dei singoli e siamo noi - Marco Sed e Giacomo Moscati-. Dieci i Consiglieri attribuiti alla Comunità di Milano: sei plicazione della pena “da due a sei delle istituzioni. Certo il lavo- seggi vanno alla lista Wellcommunity per Israele, - capolista Raffaele Besso, al cui fianco entrano Sara ro sull’informazione non può Modena, Dalia Gubbay, Guido Ascer Guetta, Raffaele Turiel e Guido Osimo - due a testa invece per Co- da solo sanare tutti i proble- munità Aperta - Cobi Benatoff (capolista) e Joyce Bigio – e Milano per l’Unione – l’Unione per Milano – mi. Ma analizzando i dati a di- che porta in consiglio Milo Hasbani e Giorgio Mortara. Le tre Comunità dove si andava al voto tra più sposizione è possibile vedere candidati, ovvero Firenze, Livorno e Trieste, portano in Consiglio rispettivamente Sara Cividalli, Vittorio dove e come è stato faticosa- Mosseri e Mauro Tabor. Le 16 Comunità dove la designazione è stata decretata dal Consiglio locale mente conquistato terreno. E, esprimono i seguenti nominativi: Manfredo Coen (Ancona), David Menasci (Bologna), Elio Carmi (Casale a seconda delle nostre scelte, Monferrato), Andrea Pesaro (Ferrara), Angiolo Chicco Veroli (Genova), Licia Vitali (Mantova), Elisabetta anni se la propaganda, ovvero determinare un futuro di pro- Rossi Innerhofer (Merano), Arturo Bemporad (Modena), Sandro Temin (Napoli), Davide Romanin Jacur l’istigazione e l’incitamento com- gresso e di sicurezza di cui (Padova), Giorgio Giavarini (Parma), Arsenio Veicsteinas (Pisa), Giulio Disegni (Torino), Sandra Levis (Ve- messi in modo che derivi concreto tutti noi possiamo essere gli nezia), Rossella Bottini Treves (Vercelli) e Roberto Israel (Verona). Rav Alfonso Arbib, rav Giuseppe Mo- pericolo di diffusione, si fondano artefici” migliano, rav Elia Richetti sono i tre rappresentanti della Consulta Rabbinica. in tutto o in parte sulla negazione della Shoah, o dei crimini di geno- cidio, dei crimini contro l’umanità Festa della Repubblica. Assieme a 2012 parteciperà al bar mitvah del Nelle sale della Comunità done altre sedici. e dei crimini di guerra, come defi- Giannini, il presidente UCEI Ren- nipote Jacob, nato dall’unione della 6ebraica di Casale Monferrato niti dagli articoli 6, 7 e 8 dello Sta- zo Gattegna e una delegazione figlia Khaliah Ali con Spencer viene inaugurata la mostra “Un Al via i finanziamenti straordinari tuto della Corte penale internazio- della Conferenza dei Rettori ita- Wertheimer. unico cielo”, che raccoglie le opere per far fronte alla crisi finanziaria nale”. “Per arrivare all’approvazio- liani. di Carlo Pasini. della Comunità ebraica di Roma. ne definitiva di tempo ce n’è volu- Ha luogo a Washington il Glo- Le modalità dell’intervento stra- to, un po’ troppo per i miei gusti. All’edizione 2016 del Festival Eco- 5bal Forum della American Je- La Camera dei deputati appro- ordinario sono definite dalla Giun- Ma adesso non si può che gioire”, nomia di Trento è protagonista wish Committee, conferenza an- 8va in via definitiva, a larga mag- ta UCEI, cui il Consiglio aveva de- il commento della senatrice Silva- anche Pagine Ebraiche per il quar- nuale dell’organizzazione Usa in gioranza, il disegno di legge sul mandato la definizione tecnica na Amati, prima firmataria assie- to anno consecutivo, con il dossier cui duemila persone da circa 70 negazionismo. dell’operazione. me a Lucio Malan del disegno di Mercati e Valori. paesi discutono del futuro del- legge. “Il testo che è stato prodot- l’ebraismo mondiale. A rappresen- Attentato terroristico al mercato Un grande successo segna l’av- to è opportuno e bilanciato”, la va- Muore a 74 anni Mohammed tare l’Italia, all’interno di una de- Sarona di Tel Aviv: alle 21.30 ora 9vio nei giardini del Tempio di lutazione del Consigliere UCEI Gior- 3Alì, leggenda del pugilato mon- legazione della European Union locale due terroristi palestinesi, Firenze, della nuova edizione del gio Sacerdoti, giurista e tra i pro- diale. Critico, a volte in modo fe- of Jewish Students, il presidente vestiti in giacca e cravatta, ini- Balagan Cafè, il festival culturale tagonisti del lavoro di approfon- roce, di Israele, Alì stempererà le dell’Unione giovani ebrei d’Italia ziano a sparare sulla folla, ucci- organizzato dalla Comunità ebrai- dimento e sensibilizzazione che ha sue posizioni con il tempo. Nel Arièl Nacamulli e Talia Bidussa. dendo quattro persone e feren- ca fiorentina. portato alla legge.

Riuscì qualche mese più tardi a farsi inseri- dei funzionari: “Stutthof era proprio un Belsen. A Vaihingen lui attese per giorni, chia licenza del papà: “…pe’ vivere. L’ebreo re in una lista di prigionieri da trasferire, campo de annientamento, così, giorno per sotto una mezza coperta, senza mangiare e è fatto così, nun je fa niente paura, nien- ma non fu fortunato: venne assegnato al giorno. Se mangiava proprio niente a Stut- senza muoversi, le truppe francesi. Dopo te!”. campo di Stutthof, come Nedo Fiano, di Fi- thof, se mangiava mejo a Auschwitz”. essere ritornato un uomo libero e fatto ri- Nel 1947 si sposò, ebbe una figlia e dei ni- renze, e Alessandro Kroo, di Fiume. Stut- Per fortuna ci fu un altro trasferimento: torno a Roma, il reinserimento nella vita poti, per i quali espresse la sua incontenibi- thoff era un campo terribile: pur non essen- sempre con il fratello fu inviato a lavorare non si rivelò certo facile, soprattutto perché le fierezza fino alla fine. Non ritornò mai ad do un luogo di sterminio puro, si caratte- nel campo di aviazione di Stoccarda, e da lì fu costretto a rispondere alle domande di Auschwitz: “Che vado lì? Che vado a fare? rizzava per un tasso di mortalità altissimo, a Vaihingen, un sottocampo di Natzweiler- parenti e amici sulla sorte degli “altri”, i Che me dà er campo? Proprio nun m’attira tra i più alti tra i campi di “concentramen- Struthof, poco distante da Strasburgo. “sommersi”: “C’avevo li zii qua, so’ andato proprio… io se devo spende’ centomila lire to” nazisti ed era dotato anche di una pic- Qui, purtroppo, venne separato dal fratello da loro. Volevano sapé dei figli, dei nipoti, me vado a gode’ parigi, vado al Tempio de cola camera a gas. Ma il pericolo maggiore Lello, che poco prima della liberazione fu che fine avevano fatto. Je l’ho detto piano, Parigi…”. veniva dalle spaventose condizioni di lavo- inserito in un convoglio per Dachau. Setti- piano, a fajelo capì. Ma nun credeveno”. Ma Auschwitz non lo ha mai lasciato, come ro, dalle temperature insopportabili e dalle mio non lo avrebbe mai più visto, perché Senza più famiglia, si mise subito a lavora- non ha mai lasciato nessuno di loro: “Au- continue violenze da parte delle guardie e Lello sarebbe morto il 14 aprile a Bergen- re come venditore ambulante, con la vec- schwitz ce l’hai qui dentro ar / segue a P24

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Assieme al Giornale, viene (1928-2016) 11distribuito nelle edicole il LE SFIDE E I PROGETTI DELLA NUOVA PRESIDENTE DEGLI EBREI ITA Mein Kampf di Adolf Hitler sca- Elie Wiesel tenando accese discussioni tra gli storici e nel mondo ebraico italia- Noemi Di Segni alla presidenza dell’UCEI Non solo le parole, ma anche no. “Non può essere un amico sin- l’azione e forse l’intera vita del cero chi smercia la morbosità”, ti- “Per affrontare con efficacia gli Testimone della Shoah, grande tola l’editoriale del direttore della obiettivi che abbiamo assieme scrittore e premio Nobel per la redazione UCEI Guido Vitale delineato – Identità e formazione Pace Elie Wiesel (1928-2016) sono ebraica, Sicurezza, Memoria, As- state un costante monito sulla “Chi colpisce una minoran- sistenza sociale, rapporto con necessità della trasmissione della 14za, chi attenta alla sua in- Israele, è fondamentale che vi sia Memoria e di renderla uno stimo- columità e al suo diritto all’esisten- unità, competenza, tenacia, ener- lo a migliorare il mondo. Con la za in pace e armonia, colpisce l’in- gia e volontà di agire con onestà sua scomparsa a New York il 2 lu- tero sistema di valori su cui si ba- e spirito di servizio”. Con queste glio, all’età di 88 anni, sono dun- sano le società libere e democra- parole, con l’impegno a unire sot- que molti gli interrogativi che il tiche.” Così il Presidente UCEI to la sua guida l’ebraismo italia- mondo ha cominciato a porsi in Gattegna, terminate le sollenità no, si presenta Noemi Di Segni modo sempre più incalzante in- ebraiche, sulla strage di Orlando, nel giorno della sua elezione alla terrogativi sulla scomparsa dei una sparatoria di massa all’interno presidenza dell’Unione delle Co- e Trieste in data 19 giugno. Pre- da dell’Unione parlano tutti i di un locale gay nella quale, 48 ore munità Ebraiche Italiane. Nata a sentatasi al voto in qualità di ca- maggiori quotidiani nazionali, tra prima, un affiliato dell’ISIS ha uc- Gerusalemme, romana d’adozio- polista del gruppo “Benè Binah”, cui il Corriere della Sera che pub- ciso 49 persone. ne, Di Segni ottiene a luglio l’in- formazione che ha ottenuto un blica un’ampia intervista con la carico nel corso della prima riu- significativo consenso tra gli presidente, l’Osservatore Roma- Il Consiglio per l’Assemblea nione del nuovo Consiglio del- ebrei romani, Noemi Di Segni, as- no, Repubblica e La Stampa. Al 16dei Rabbini d’Italia, riunitosi l’Unione, formatosi in seguito alle sessore al Bilancio del Consiglio Corriere, Di Segni sottolinea l’im- a Roma, elegge nel proprio diret- designazioni dei singoli Consigli UCEI precedente, succede così a portanza del contributo femmi- tivo i rabbini Alfonso Arbib, Ariel comunitari e dalle consultazioni Renzo Gattegna, per 10 anni al nile al vertice di istituzioni come © Kichka Di Porto, Riccardo Di Segni, Adol- elettorali svoltesi nelle Comunità vertice dell’ebraismo italiano. l’UCEI: “C’è il valore particolare Testimoni. “Viviamo un importan- fo Locci e Giuseppe Momigliano. di Roma, Milano, Firenze, Livorno Dell’elezione di Di Segni alla gui- delle donne – spiega Di Segni - il te passaggio di generazione ma anche di responsabilità”, ha com- Milano, i candidati sindaco mentato per Pagine Ebraiche lo A Giuseppe Sala (centrosini- iscritti di Firenze, Livorno e Casale Torino con Chiara Appendino niela Misul (già presidente e vice- storico Gadi Luzzatto Voghera. stra) e Stefano Parisi (centrodestra) al voto anche per eleggere i nuovi mentre a Milano le urne sancisco- presidente). In Giunta anche Ra- “Elie Wiesel era la voce della co- incontrano la Comunità ebraica Consigli comunitari. no la vittoria di Beppe Sala. chel Camerini, la più giovane Con- scienza ebraica collettiva, e sa- per rispondere alle domande degli sigliera (27 anni). Completano l’or- pevamo che non sarebbe rimasto iscritti aui loro programmi. Viene inaugurata al Palazzo Ducale La Fondazione Internazio- ganico che guiderà la Comunità inascoltato”, ha concordato la di Venezia, la grande mostra “Ve- 21nale Raoul Wallenberg con- nei prossimi quattro anni David collega Liliana Picciotto. Di lui ri- Venezia celebra il conte nezia, gli ebrei, l’Europa 1516- ferisce all’ospedale Fatebenefratelli Liscia, Laura Forti, Enrico Gabbai, mane a tutti lo spirito sempre 17 Alessandro Marcello (1894- 2016 organizzata in occasione del di Roma il titolo di “casa di vita” David Palterer, Guidobaldo Passigli positivo, nonostante tutto: “Cre- 1980), riconosciuto Giusto tra le cinquecentenario dell’istituzione in memoria del salvataggio di ebrei e Vieri Da Fano. do nell’umanità nonostante Nazioni dallo Yad Vashem. del Ghetto, curata dalla storica del- durante le persecuzioni naziste che l’umanità, credo in Dio nonostan- l’urbanistica Donatella Calabi. fu compiuto al suo interno. Inquietudine in Europa per te Dio, perché cos’altro mi resta? L’Italia ebraica alle urne per 24i risultati del referendum Il mio scetticismo – diceva – non 19eleggere i nuovi rappresen- Roma, Milano e Torino, La Comunità ebraica di Fi- sulla Brexit: con il 51,9% la Gran li può fermare. Ho dubbi in molte tanti del Consiglio dell’Unione del- A come in altre città italiane, 22renze elegge come proprio Bretagna vota per l’uscita dal- certezze, ma poi mi dico ‘va be- le Comunità Ebraiche Italiane. si va al voto per scegliere il nuovo presidente il livornese Dario Be- l’Unione Europea. Il rabbino capo ne’, ci sono bambini in tutto il Quattro liste in lizza a Roma, tre sindaco. Nella Capitale sarà eletta darida (già alla presidenza dal 2004 d’Inghilterra e del Commonwealth mondo, e, per il loro bene, devo a Milano. Scelta tra più candidati Virginia Raggi del Movimento al 2008). Alla vicepresidenza il rav Ephraim Mirvis auspica “un continuare ad avere fede”. a Trieste, Firenze e Livorno. Gli Cinque Stelle, che conquista anche nuovo Consiglio ha designato Da- diverso e più responsabile approc-

OPINIONI A CONFRONTO

/ segue da P23 cervello, nun va via più, rivelata un’operazione non certo semplice. quell’occasione. Iniziai l’intervista così, con me ce se sprecava... Mamma, porella, ce nun può andar via mai”. Dopo averla “trovata” nel corso delle ulti- lei stesa sul letto, come fossimo in ospedale. mandava a scuola per mangiare… ma poi Dopo aver terminato la sua preziosa testi- me interviste a sopravvissuti ebrei residenti Enrica, figlia di Alberto e di Italia Sed mise a lavorare a me e mia sorella, ma era- monianza, Settimio volle ribadire due pen- a Roma, e dopo aver ricevuto il suo permes- Piazza, era nata nel 1921 a Roma e abitava vamo bambine… eravamo sette bambini, sieri che lo assillavano: il perché di tanto so per andare con la troupe a casa sua, En- alla Garbatella, anche se lei si sentiva “fi- papà era malato, noi eravamo tutti piccoli antisemitismo assassino (“Eravamo gente rica subì un infortunio in casa e, quando glia del ghetto”, perché fino a poco prima piccoli…ma io ero la più grande, c’avevo lavoratori, che n’avamo dato fastidio mai a arrivammo, la trovammo su un’autoambu- della sua nascita i suoi genitori avevano ‘na responsabilità…”. Lei e la sorella, le nessuno”) e il ricordo della sorellina Leti- lanza, appena dimessa dall’ospedale, inca- abitato nel cuore dell’antico ghetto della cit- “maggiori”, dovettero lavorare a macchina zia, portata via il 16 ottobre: “Mia sorella pace di reggersi. La rassicurai e le dissi che tà: “Mamma me m’ha fatto a Portico d’Ot- da una signora che abitava vicino. “Abbia- Letizia era bellissima, oltre che buona. ‘Na saremmo andati immediatamente via, ma tavia”. Era la prima di tre fratelli e quattro mo fatto i pantaloni a tre soldi al paio… brava bambina, studiosa… li mortacci, m’- lei insistette: dovevamo intervistarla in sorelle. La famiglia era poverissima: il papà, proprio ‘na cretinata…”, ma a undici anni hanno distrutto”. quel momento, non dovevamo lasciarci commesso in un negozio di tessuti, aveva doveva “racimolare qualche soldo”. Una vi- “condizionare” dalle circostanze. Insomma, addirittura perso il lavoro: “Faticavamo, ta di stenti, una situazione difficilissima, Anche l’intervista ad Enrica Zarfati si è ci fece capire che non potevamo perdere nun pranzavamo, facevamo ‘a fame… la fa- peggiorata dall’occupazione nazista dopo

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Sette terroristi islamisti aprono ALIANI LABORATORIO TRA TRIESTE E VENEZIA 2il fuoco all’interno di un risto- rante a Dacca, capitale del Ban- Redazione a porte aperte gladesh. Nell’attentato perdono la loro saper tutelare e salvaguar- gente affrontare il tema del- vita 24 persone, tra cui nove ita- dare il nucleo familiare. Io ho tre l’identità ebraica, da maturare Anche quest'anno la fine di luglio è stata segnata dal consueto ap- liani. figli e so bene quanto sia essen- e rafforzare in tutte le fasi evo- puntamento di Redazione Aperta, il laboratorio giornalistico della ziale. Nella mia famiglia però lutive - il suo richiamo - Con redazione dell'Unione delle Comunità Ebraiche Italiane, che per Scompare a New York lo scrittore tutte le donne non solo hanno l’ascolto dei giovani e con l’at- due settimane accoglie giovani interessati a osservarne il lavoro e Testimone della Shoah Elie Wie- avuto rapporti familiari forti ma tenzione a coinvolgerli nelle – tra cui quest'anno alcuni studenti del Master Ucei in Cultura sel (1928-2016). hanno sempre consolidato il lo- scelte rendendoli capaci di rap- ebraica e Comunicazione – e incontra vari ospiti. Ma questa ottava ro percorso personale affron- portarsi con un mondo sempre edizione è stata caratterizzata da varie novità, a partire dal fatto Nata a Gerusalemme, romana tando studi universitari e inse- più complesso e pieno di sfide. che la prima parte si è 3d’adozione, 47 anni, Noemi Di rendosi nella vita pubblica e nel- Trasmettiamo loro fiducia te- svolta come sempre a Segni è il nuovo presidente del- le istituzioni”. “Una donna alla nendoli per mano o a volte fa- Trieste, mentre la seconda l’Unione delle Comunità Ebraiche presidenza dell’Unione - prose- cendoci anche guidare da loro. a Venezia, per partecipare Italiane. gue Di Segni - può trasferire il Trasmettiamo, con l’ausilio dei ad alcune delle iniziative proprio momento familiare a nostri Rabanim e Maestri, i va- per il cinquecentenario Parte per Israele una delega- una famiglia più allargata, quel- lori e la conoscenza della nostra del ghetto, in entrambi i 7zione del Movimento Cinque la dell’ebraismo italiano, tra- millenaria cultura”. casi grazie alla collabora- Stelle guidata da Luigi Di Maio, smettendo con passione l’affet- Tanti i rappresentanti delle isti- zione e alla grande ospi- vicepresidente della Camera, e di to per la comunità con spirito di tuzioni così come i comuni cit- talità delle Comunità cui fa parte Manlio Di Stefano, servizio”. L’obiettivo, spiegherà tadini, che nelle ore della sua in- ebraiche locali. Moltissime le iniziative culturali a cui il gruppo di personaggio dalle posizioni con- la presidente nel giorno del suo vestitura, hanno inviato messag- Redazione Aperta ha preso parte nella città lagunare. Tra queste, troverse rispetto a Israele. insediamento, è costruire un fu- gi di auguri alla nuova presiden- la visita insieme alla presidente dell'Unione Noemi Di Segni – venuta turo per i giovani: “Le Comunità te. Tra questi, il presidente del anche per incontrare la Comunità ebraica veneziana – della mostra A Tunisi l’associazione Gariwo che domani lasceremo loro di- Senato Pietro Grasso, il ministro allestita a Palazzo Ducale intitolata “Venezia, gli ebrei e l'Europa”, 8inaugura assieme alla Farnesina pende dalle nostre scelte di og- dell’Istruzione Stefania Giannini curata da Donatella Calabi. Inoltre, è stato possibile anche assistere un Giardino dei Giusti all’interno gi. Tutti, ne sono certa, ci ren- e il ministro degli Esteri Paolo alla messa in scena, per la prima volta, del Mercante di Venezia di dell’ambasciata italiana della capi- diamo conto di quanto sia ur- Gentiloni. William Shakespeare proprio nel campo del ghetto. tale tunisina. Si tratta del primo Giardino in un paese arabo.

cio e una riflessione sui valori che nostro fianco nella lotta contro il stinese di 17 anni mentre sta dor- mentre sua moglie e i suoi due Scompare a novant’anni uniscono l’Europa”. boicottaggio”. mendo nella sua casa a Kiryat Ar- bambini di 15 e un anno riman- 10Paola Sereni (1926-2016), ba, insediamento in Cisgiordania gono feriti. indimenticata docente di Lettere Anche nel settore primario Muore a 89 anni Ester Lo- poco distante da Hebron. e preside della Scuola ebraica di 26prosegue e si rafforza la 28pes Pegna, presidente per Il ministero per l’Istruzione, l’Uni- Milano. cooperazione tra Italia e Israele. A molti anni dell’Adei-Wizo di Fi- versità e la Ricerca rende nota una sottolinearlo, il ministro dell’Agri- renze. convenzione sottoscritta dai rettori coltura italiano Maurizio Martina delle Università di Bologna, di Ro- in visita nello Stato ebraico. Un commando jihadista composto ma Tor Vergata, Giuseppe Novelli da sette uomini armati di mitra e luglio e Francesco Ubertini, dal presiden- Il primo ministro israeliano cinture esplosive compie un atten- te del Collegio rabbinico italiano 27Benjamin Netanhyau, in tato all’aeroporto internazionale di È ancora terrorismo palestine- rav Riccardo Di Segni e dal pre- missione a Roma per incontrare il Istanbul con un bilancio di 36 1se in Israele, dove un rabbino sidente dell’Unione delle Comu- segretario di stato USA John Ker- morti e 147 feriti. direttore di una yeshivah, Miki nità Ebraiche Italiane Renzo Gat- ry, annuncia il ripristino delle re- Mark, viene ucciso in un attacco tegna. Il documento segna il rilan- lazioni diplomatiche tra Israele e Hallel Yaffa Ariel, bambina mentre si trova in auto nei pressi cio del Corso triennale in studi Si rinnova per il secondo Turchia. A Pagine Ebraiche, Ne- 29di 13 anni, viene accoltel- dell’insediamento di Otneil, 15 ebraici e la sua entrata nel mondo 12anno consecutivo l’impe- tanyahu sottolinea: “L’Italia è al lata a morte da un terrorista pale- chilometri a sud di Kiryat Arba, accademico italiano. gno del Memoriale della Shoah di

l’armistizio, definita in modo folgorante piangere dalla paura, piangere, piangere… Ma il peggio doveva ancora venire. “Poi, la grande lavoratrice, si mise a lavare i panni dalla stessa Enrica: “Dopo l’8 settembre so’ perché io sono stata sempre emotiva…”. So- bontà de certi fascistacci, ce fecero la spia a delle signore “più ricche” che in cambio le arivati i signori tedeschi e c’hanno annien- lo la mattina dopo qualcuno li avvisò che i che noi stavamo là. Facevano la spia a rotta offrivano dei pezzi di pane. La destinazione tato la vita”. Nonostante la miseria, la fami- tedeschi non c’erano più. Per alcuni giorni di collo…”. Lei e una signora che si nascon- finale della deportazione di tutti gli ebrei glia Zarfati decise di contribuire alla raccol- vennero aiutati dai vicini; poi, però, furono deva con loro, su segnalazione di un vecchio dall’Italia era però il complesso di Au- ta dell’oro preteso da Kappler: “Mamma, costretti a trovare un nascondiglio. “Il rifu- coinquilino, vennero trovate nei pressi della schwitz. Il viaggio, allucinante, avvenne in porella, c’aveva du’ orecchinetti di mia so- gio era praticamente la palazzina presso a fontana da un uomo della pubblica sicurez- un vagone bestiame con accanto un giovane rella piccolini, gli offrì quelli”. noi, dove c’era la fontana, un lavatoio, co za che non aveva ancora vent’anni. Non ferito per aver tentato la fuga, un certo Au- Il ricatto dell’oro, però, era solo l’inizio della ‘na cameretta per questi che stendono i pan- tradirono le persone nascoste e si ritrovaro- relio, sanguinante e agonizzante. Arrivata a tragedia. Il 16 ottobre dovettero abbandona- ni. Ah, i topi lunghi così. A papà, porello, no in camera di sicurezza, poi sette giorni a Birkenau, Enrica decise di stare sotto brac- re l’abitazione per evitare la cattura; con al- stava an cantoncello, l’hanno pure morsica- Regina Cœli e quindi nel campo di transito cio alla signora che era stata arrestata con tri ebrei trovarono rifugio in una specie di to. Noi stavamo sedici persone dentro, una di Fossoli, definito “un po’ meglio di Au- lei, ma sulla Rampa “C’erano tre tedeschi, grotta in mezzo alla campagna, un buco nel sopra all’altro. C’abbiamo passato otto mesi schwitz perché se seguitava da mangià”. In uno strappava da ‘na parte, uno dall’altra… terreno pieno d’acqua: “Io non facevo che là dentro”. verità il cibo non era sufficiente, ma Enrica, ” le separarono e lei si ritrovò / segue a P26

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Milano nei confronti dei profughi. Solidarietà All’interno della struttura infatti, VENEZIA 500 - LE INIZIATIVE PER L’ANNIVERSARIO come annuncia il vicepresidente ai terremotati della Fondazione del Memoriale Roberto Jarach, viene nuovamente Shylock al Ghetto, l’arte per riflettere Solidarietà concreta alle popola- allestito uno spazio. Il cinquecentenario dall'istitu- tandovi, lavorando, o giocando di uno stereotipo che ha pesato zioni colpite dal terremoto del zione del ghetto diventato sim- in Campo come la bimba ritratta come un macigno sulla comuni- Centro Italia. Un impegno a cui, La collezione di libri di argomento bolo di tutte le esclusioni è sta- in copertina. Gli interventi isti- tà, segno di fiducia nel futuro. di fronte alla tragedia che in ebraico del rabbino capo emerito to una grande occasione di ri- tuzionali erano seguiti dal con- La regista della Compagnia de' agosto ha causato centinaia di di Roma Elio Toaff viene donata flessione, arricchita da un calen- fronto fra posizioni differenti Colombari, ha portato per la pri- vittime, ha risposto presente an- dalla famiglia al Collegio Rabbini- dario di manifestazioni culturali sulle manifestazioni per il cin- ma volta Il Mercante di Venezia che l'Unione delle Comunità co Italiano. di grande spessore. Il primo dos- quecentenario, insieme alle ri- nello spazio in cui è stato imma- Ebraiche Italiane, promuovendo sier dedicato all'anno eccezio- flessioni degli studiosi, per chiu- ginato dialoga sulle pagine del diverse iniziative tra cui una rac- Il Centro di Documentazione nale degli ebrei veneziani, uscito dere con pagine dedicate alla mensile dell'ebraismo italiano colta fondi da destinare ai civili. Ebraica Contemporanea di Milano con il numero di marzo di Pagi- musica. Il secondo dossier dedi- con Frank , il composito- Nelle ore successive al sisma, presenta alla Camera dei deputati ne Ebraiche in occasione del cato a "Venezia - I 500 anni del re che per "The Merchant in Ve- molti ebrei della Capitale si sono il rapporto sull’antisemitismo in grande concerto che alla Fenice ghetto", anch'esso curato da nice" ha scritto musica nuova. Il mobilitati, recandosi al punto Italia. ha segnato l'apertura ufficiale Ada Treves, ha preso le mosse Mercante pone una sfida alla ca- del programma e curato da Ada dal ritorno di Shylock in ghetto, pacità di comprensione e al- Attentato terroristico sul Treves raccontava il Ghetto a quattrocento anni dalla morte l'onestà degli interpreti, una sfi- 14lungomare di Nizza, dove prendendo le mosse da coloro del drammaturgo più famoso, in da complicata dalla storia del- un tir travolge la folla riunita per che lo vivono tutti i giorni, abi- un riapproppriarsi senza timore l'antisemitismo. E il processo la festa d’indipendenza francese. “Ancora una volta terroristi islamici colpiscono il cuore della nostra che il rabbino Giuseppe Momiglia- Israele, presieduta dall’onorevole aver giurato fedeltà allo Stato islamico. Europa, le sue conquiste culturali, no, con la delega al Culto, il Con- Maurizio Bernardo e composta da i suoi valori”. Così in una nota la sigliere bolognese David Menasci 150 soci in rappresentanza di varie Va in scena per la prima volta nel presidente dell’Unione delle Co- (Rapporti con le Comunità), il forze politiche di Camera e Senato, ghetto di Venezia, in occasione munità Ebraiche Italiane Noemi Consigliere milanese Guido Guetta dà avvio al proprio impegno con delle iniziative organizzate per il Di Segni. (Bilancio), i Consiglieri romani Li- un primo incontro a Palazzo Mon- cinquecentenario della sua istitu- per la donazione del sangue at- via Ottolenghi (Scuola, formazione tecitorio alla presenza dell’amba- zione, l’opera di William Shake- tivato dall'Unione e dalla Comu- e giovani), Gianni Ascarelli (Beni sciatore israeliano Naor Gilon e speare Il mercante di Venezia. Il nità ebraica di Roma, in collabo- culturali) e Franca Formiggini Anav della presidente dell’Unione delle giorno seguente si tiene invece alla razione con l’Associazione Medi- (Personale e affari legali). Assesso- Comunità Ebraiche Italiane Noemi Scuola Grande di San Rocco un ca Ebraica e il Gruppo Ebraico Do- rati fuori Giunta per Giacomo Mo- Di Segni. processo simulato intentato da natori. Tra i progetti messi in scati (Rapporti internazionali), Da- Shylock, la cui giuria è presieduta campo dall'ebraismo italiano, an- vid Meghnagi (Cultura) e Jacque- dal giudice della Corte suprema che una collaborazione con Isra- line Fellus (Casherut). statunitense Ruth Bader Ginsburg. Aid, ente no profit israeliano, in- tervenuto sul campo per aiutare Viene varata, nel corso di una Prende il via l’ottava edizio- Papa Bergoglio si reca in vi- le popolazioni colpite. A visitare 17 riunione del Consiglio del- 18ne di Redazione Aperta, la- 29sita al campo di sterminio poi uno dei luoghi del sisma - l’Unione delle Comunità Ebraiche boratorio giornalistico organizzato di Auschwitz Birkenau, in Polonia. Scai, frazione del Comune di Italiane a Roma, la nuova Giunta a Trieste e, quest’anno, anche a Ve- “Ho molto apprezzato la sua scelta Amatrice - una delegazione com- esecutiva dell’ente: Accanto alla nezia, dalla redazione dell’Unione di non intervenire con un discorso posta dall'assessore al personale nuova presidente Noemi Di Segni, delle Comunità Ebraiche Italiane formale ma di concentrare l’emo- dell’Unione, Franca Formiggini romana, due vicepresidenti, il Con- con il supporto delle Comunità Orrore a Saint-Étienne-du-Rou- zione di questa visita, così signifi- Anav assieme alla presidente del- sigliere torinese Giulio Disegni (de- ebraiche delle due città. 26vray. Due uomini irrompono in cativa, in un lungo e intenso silen- la Comunità capitolina Ruth Du- lega al Patrimonio) e il Consigliere una chiesa durante la messa e sgoz- zio”, il messaggio della presidente reghello e al segretario Emanue- milanese Giorgio Mortara (delega L’associazione interparla- zano il prete, postando l’atto brutale UCEI Noemi Di Segni pubblicato le Di Porto. alle Politiche sociali). In Giunta an- 22mentare di amicizia Italia- sui social network. I due dicono di sull’Osservatore romano. OPINIONI A CONFRONTO

/ segue da P25 sola, terrorizzata per il fatto sta selezione e quello era un mal de cuore for- del Reich, nel Lager di Ravensbrück, da lei ca evitò questa ultima violenza grazie alla di non comprendere una sola parola della te veramente, eh! Se avevamo una bolla ce definito “più discreto di Auschwitz”, e da lì “protezione” di prigionieri militari italiani lingua tedesca, a partire dal numero di ma- mandavano al crematorio” –. Una vita al- nel sottocampo di Malchow, dove venne li- fortunatamente appena liberati nelle vici- tricola: “Poi questo era il bello, che lo dove- l’ombra della morte: “Un inferno! A vedere berata dalle truppe sovietiche. Ma poco pri- nanze. vamo capire in tedesco. E chi ‘o capiva? Io tutti quei morti per tera, ce morivano la ma della liberazione un’ultima violenza: le Infine il ritorno in Italia, a Roma, a casa. nun ero mai uscita de casa, dovevo capì il gente vicino, va beh… Una sa che a un cer- sorveglianti naziste obbligarono lei e le sue Commovente il ricordo dell’incontro con la numero in tedesco?” I mesi che seguirono to momento aveva fatto l’ossa a veder la compagne a svestirsi, minacciandole di mamma e il “trauma” di dover staccarsi dal furono terribili, segnati dalla fame, dal lavo- gente morirgli vicino, c’aveva fatto l’abitu- morte, e a consegnare loro le divise del cam- tascapane pieno di “pane tosto” che un sol- ro schiavo, dalle botte – “Una volta m’ha dine ormai…” Una vita peggiore anni luce po, in modo che potessero camuffare la pro- dato le aveva regalato quando era ancora in preso ‘na marescialla dei tedeschi e m’ha da- di quella vissuta “prima”, lontana dagli af- pria identità criminale, ingannare i liberato- Germania. Non sopportava il fatto che i to talmente de quelle botte che m’ha fatto fetti, addirittura dai ricordi: “Non c’avevo ri e quindi salvarsi. Ma i pericoli purtroppo suoi cari non capissero che non ci si poteva uscire il sangue dal naso e dalla bocca” –, più neanche più la memoria de recordare i non erano finiti; gli ultimi provennero pro- allontanare da un bene così grande come il dal terrore di finire al crematorio, soprattut- famigliari, niente!”. prio dai soldati sovietici, che “… violenta- pane, anche se “tosto”. “Questi – iniziò a to con le selezioni interne – “Avevamo que- Per fortuna venne poi trasferita all’interno vano. Eh sì! De brutto violentavano”. Enri- pensare – sono sazi e satolli!”.

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sburg, giudice della Corte Supre- ma degli Stati Uniti, è stato un Gadi Luzzatto Voghera momento altissimo di discussio- ne e di approfondimento delle alla direzione del Cdec tematiche più alte dell'opera, fra “L’Italia è stato nei millenni un territorio dif- diritti, libertà e una lucida ana- ficile per la presenza ebraica. Ma contempo- lisi di quello che è veramente raneamente, o forse proprio per questo, l'antisemitismo, non solo in con- un’area dove ha preso vita una presenza ebrai- testo shakespeariano. La mostra ca estremamente radicata, stimolante e ori- dedicata ai cinquecento anni del ginale. È un modello su cui si è detto e scritto ghetto - curata da Donatella Ca- molto, ma che in realtà è ancora molto da studiare e da capire”. labi, protagonista della grande E studiare e capire l’ebraismo contemporaneo è il compito del intervista - ha offerto una visio- Centro di Documentazione Ebraica Contemporanea di Milano, di ne di cinque secoli straordinari, cui lo storico Gadi Luzzatto Voghera ha assunto la direzione e e le fotografie straordinarie di di cui parla a Pagine Ebraiche. Per lui, tra le necessità più im- Peggy Guggenheim e di Ferdi- pellenti per l’ebraismo italiano vi è quella di “sviluppare la ca- nando Scianna hanno offerto e pacità di trovare risorse affermando quanto è vero: che la realtà ancora offrono una visione di ebraica è patrimonio irrinunciabile della società italiana”. Una quello che è davvero Venezia. E dinamica positiva perché, “quando siamo stimolati a spiegare d'appello intentato da Shylock Venezia e Porzia, con la giuria l'anno del Cinquecentenario non noi stessi siamo anche portati a interrogarci su chi siamo, a de- contro Antonio, la repubblica di presieduta da Ruth Bader Gin- è ancora finito. finire meglio la nostra identità e a riscoprirla”.

Dal Comitato olimpico inter- Un nuovo momento di rac- 9nazionale arriva una nota di 14colta in ricordo delle vittime LA FESTA DEL LIBRO EBRAICO biasimo per gli atleti libanesi che israeliane del massacro palestinese hanno cacciato la delegazione ai Giochi di Monaco del ‘72 ha luo- Ferrara, capitale di cultura agosto israeliana dal bus che doveva por- go all’interno del palazzo municipale tarli alla cerimonia di apertura. di Rio de Janeiro, nel giorno in cui Il grande cantiere del Museo Nazionale dell'Ebraismo Italiano e della Viene inaugurato nel villaggio All’ammonimento non seguono cade la ricorrenza di Tishà BeAv. Shoah di Ferrara continua a lavorare a ritmi serrati. E un passaggio 4olimpico di Rio de Janeiro il però ripercussioni significative. importante nella tappa che porterà nel 2017 all'apertura del museo Memoriale dedicato al ricordo de- La Corte suprema dello Stato stesso è la Festa del Libro ebraico, organizzata a inizio settembre dalla gli 11 atleti israeliani assassinati da ebraico stabilisce, mettendo fine a Fondazione Meis on il patrocinio del Ministero dei beni e delle attività un commando palestinese ai Gio- una lunga vertenza, che i mano- culturali e del turismo, della Regio- chi di Monaco 1972. Il luogo di- scritti di Franz Kafka resteranno ne Emilia-Romagna, del Comune di venterà da quest’anno parte inte- di proprietà della Biblioteca nazio- Ferrara, dell’Unione delle comunità grante di ogni futuro villaggio olim- nale di Israele. ebraiche italiane e della Comunità pico. Fa il giro del mondo il vi- ebraica di Ferrara. “In questo mo- Il sindaco di Napoli Luigi 15deo che immortala il rifiuto mento abbiamo due cantieri: quello Al via i Giochi olimpici di Rio 11De Magistris decide per il del judoka egiziano Islam El She- architettonico e quello delle idee, 5de Janeiro, a cui partecipa la conferimento della cittadinanza haby di stringere la mano all’av- di preparazione dei contenuti del delegazione israeliana più nume- onoraria al terrorista palestinese versario, l’israeliano Or Sasson, che nuovo Museo”, le parole di Simonetta Della Seta, direttore del Meis, rosa di sempre, con 47 atleti divisi Bilal Kayed. “Tutto è fuorché un lo ha appena eliminato nel primo presentando il ricco programma che ha visto, tra gli altri, confrontarsi 17 discipline diverse. La cerimonia uomo di pace”, lo definiscono la turno della disciplina olimpica. alcuni dei più importanti direttori di musei ebraici sul significato e il di apertura però inizia con un pri- presidente UCEI Noemi Di Segni ruolo di queste realtà culturali. La festa è stata anche l'occasione per mo incidente diplomatico: la de- e la presidente della Comunità Violente scosse di terremoto il presidente del Meis Dario Disegni per lanciare una proposta: restituire legazione olimpica libanese impe- ebraica della città partenopea Ly- 24colpiscono una vasta zona a Palazzo Roverella, il luogo cuore dell'edizione della rassegna, il nome disce con la forza a quella israe- dia Schapirer, in una lettera inviata che comprende Lazio, Umbria, di Zamorani, ovvero del proprietario ebreo dell'edificio, che fu co- liana di salire sullo stesso autobus. a De Magistris. Marche e Abruzzo, con epicentro stretto a venderlo a causa dell'avvento del fascismo.

Ma il desiderio più grande era quello di le sue inquietudini, e che ogni tanto la rim- e allontanarsi dalle finestre e dai portoni è una cosa da non poter descrivere. Stavamo riabbracciare il suo caro papà, momento che proveravano di essere “noiosa”, proprio per- d’ingresso. Ora, Enrica quella volta non pure noi in quelle condizioni, ma vede’ tutta attendeva da mesi: “I russi ce daveno cin- ché parlava sempre del campo. Ma non po- rientrò e vide così dall’altra parte del retico- quella gente che urlava, strillava, i bambini que sigarette al giorno, e io so che papà gli teva farne a meno, perché “Auschwitz è ‘na lato la selezione iniziale di un trasporto im- che li strappavano dalle mamme... che co- piaceveno tanto... gliel’avevo messo a parte, cosa ossessionante”. Le chiesi allora che cosa menso, di persone che quasi certamente sa- s’era… era una cosa da ribrezzo, proprio ri- come pure un pantalone e ‘n paio de scarpe, di Auschwitz ricordasse in modo ossessivo e pevano quello che stava per succedere, pre- brezzo che neanche una può ricordare!” porello, perchè piaceveno gli stivaletti de lei me lo descrisse con cura. Una volta le sumibilmente degli ebrei polacchi prove- Ma questo “ribrezzo” Enrica fu costretto a pelle”. Il papà, però, era morto nove mesi guardie del campo annunciarono con il suo- nienti dal ghetto di Lódz: “Disgraziatamen- ricordarlo per tutta la vita. Fu questa l’”os- prima. Era morto pronunciando il suo no- no della sirena la “Lagersperre”, il blocco te ‘na volta nun me ritirai, nun feci a tempo sessione” che non riuscì mai a togliersi di me. Enrica riprese a vivere, ma non formò del campo, e quando succedeva ciò – in ge- e rimasi fuori e quello che non vidi, quello dosso. mai una famiglia. Le bastò l’amore forte e nere in occasione di un tentativo di fuga o che non vidi… strappare i bambini dalle Alla fine mi salutò dicendomi: “…se so’ sal- sincero dei nipoti, che adorò fino alla fine per altri “gravi” motivi – tutti dovevano madri… Gente brava… bei ragazzi… e que- va, nun lo so manco io” e ammonendo: “Lo dei suoi giorni. Confessò che questi splendi- immediatamente entrare all’interno delle sti bambini che urlavano, li strappavano dovrebbero sapé tutti quanto abbiamo sof- di nipoti spesso dovevano anche sopportare baracche, non uscire più per nessun motivo dalle mamme e dai genitori. Era una cosa… ferto, invece tanti se ne pulcitano”.

www.moked.it / P28 DOSSIER 5776 n. 10 | ottobre 2016 pagine ebraiche DOSSIER/Focus sull’anno situato nei pressi del comune di Amatrice, completamente distrutta. PAGINE EBRAICHE TORNA A MANTOVA E PORDENONE 296, il drammatico il bilancio delle vittime. Libri e autori a portata di Festival Scompare Settimio Piattelli 27(1921-2016), romano, uno La ventesima edizione del Festivaletteratura è stata una grande festa. Lunga più del solito, degli ultimi Testimoni italiani della e anche più affollata. Il compleanno rotondo del capostipite dei festival culturali italiani Shoah. è andato a cadere nell’anno che vede Mantova Capitale Italiana della Cultura. Enorme la partecipazione del pubblico che ha iniziato l’annuale kermesse riempiendo i tanti spazi Scompare Alberta Levi Te- dedicati alla letteratura con qualche giorno di anticipo: più di 800 i partecipanti al primo 31min (1919-2016), scampata incontro, con Jonathan Safran Foer. Mantova è da anni un luogo dove chi ama i libri trova al rastrellamento di Roma del 16 opportunità di incontro con la cultura ebraica grazie allo storico interesse del Comitato ottobre 1943: ha dedicato la sua vi- organizzatore e alla collaborazione con Pagine Ebraiche, come ogni anno presente al fe- ta alla testimonianza e al dialogo stival, fra gli info point e i numerosi appuntamenti dedicati alla cultura e alle tradizioni interreligioso. dell'ebraismo. Situazione simile pur se in contesto differente a Pordenone la settimana successiva, altro momento importante di ritrovo per chi ama la cultura: la diciassettesima edizione della "festa del libro con gli autori" con il solito grande successo, un pubblico affezionato e sempre più numeroso e con moltissimi incontri che hanno fatto ancora crescere il festival, con le copie di Pagine Ebraiche distribuite nei punti informazione, e numerosi appuntamenti per tutti coloro che sono interessati alla millenaria minoranza ebraica.

settembre dell’Unione delle Comunità Ebrai- rietà al premio Nobel per la Pace. che Italiane Noemi Di Segni, ac- I MUSEI EBRAICI D’ITALIA Prende il via con il concerto compagnata al Quirinale dall’ex pre- “Abbiamo fatto un errore. Ci 3dell’Avishai Cohen Quartet la sidente UCEI Renzo Gattegna. Nu- 14scusiamo con tutti quelli di Le case della cultura Festa del libro ebraico di Ferrara, merosi i temi al centro dell’incontro: cui abbiamo urtato la sensibilità”. organizzata dalla Fondazione Mu- la lotta al terrorismo islamico, la di- Così Jacques Raynaud, vicepresi- Da Casale Monferrato a Lecce, da Trieste a Roma, cresce at- seo Nazionale dell’Ebraismo Italia- fesa dei valori democratici fonda- dente esecutivo Sky Sport & Sky traverso la Penisola la rete culturale dei musei ebraici italiani. no e della Shoah. Durante la festa mentali messi sotto attacco in Eu- Media, nell’annunciare la sospen- Sul numero di settembre di Pagine Ebraiche, il dossier, curato vengono organizzate visite al can- ropa e nel mondo, la prossima sione del contratto di collaborazione da Ada Treves, è dedicato proprio a loro e ad altre realtà mu- tiere del Museo, che, sottolinea il Giornata Europea della Cultura con Paolo Di Canio a causa del ta- seali europee con l'obiettivo di aprire spunti di riflessione su presidente della Fondazione Dario Ebraica, il contributo degli ebrei ita- tuaggio “dux” sul braccio dell’ex cal- temi come la comunicazione della cultura e della tradizione Disegni, “sarà pronto nel 2017” liani al progresso della collettività. ciatore, esibito negli studi del pro- ebraica alla società e il ruolo dei musei all’interno dell’ebrai- gramma di cui era opinionista. A smo. Qui una mappa con la localizzazione di diverse esperienze Tavolo di esperti a Ferrara per “La Torah spiega che il rap- denunciare per primo il fatto, il no- museali significative in Italia e per alcuni anche gli ultimi dati 5parlare di musei e trasmissione 10porto fra scienza e religione tiziario UCEI Pagine Ebraiche 24. disponibili sul numero annuo di visitatori. della cultura ebraica. A fare gli onori passa anche attraverso la curiosità, di casa dell’evento, a cui partecipa- la volontà di capire quello che ci Muore a 96 anni il presi- Gorizia no esperti da tutta Italia, la direttrice sta intorno, siano essi fenomeni ma- dente emerito della 16 Merano Trieste del Meis Simonetta Della Seta. Ai teriali o spirituali. Un legame fon- Repubblica Carlo Azeglio Venezia lavori hanno preso parte, fra gli altri, damentale”. Lo spiega il rabbino ca- Ciampi. “Da sempre vici- Padova Casale anche la presidente dell’Unione del- po di Roma Riccardo Di Segni no al mondo ebraico co- Monferrato Parma le Comunità Ebraiche Italiane Noe- inaugurando il Festival Internazio- me testimonia tra le altre Asti mi Di Segni, il presidente della Co- nale di Letteratura e Cultura Ebrai- l’affettuosa amicizia con Genova Ferrara munità ebraica di Ferrara e Consi- ca, alla sua nona edizione, sotto il il rabbino Elio Toaff, che Bologna gliere dell’Unione Andrea Pesaro e coordinamento di Raffaella Spizzi- li ha legati sin dall’infan- il rabbino capo della città, Luciano chino, Ariela Piattelli, Shulim Vo- zia ed è proseguita nel cor- Firenze Caro. gelmann e Marco Panella. so delle loro vite, Ciampi ha

onorato le istituzioni e dato lustro Pitigliano Il Festival Torino Danza si apre Confronto aperto e lavoro a all’Italia grazie alle su competenze Livorno 6con lo spettacolo Tre dell’israe- 11pieno ritmo, per quattro del- uniche in ambito politico, cultu- liana Batsheva Dance Company le nuove Commissioni deliberate rale, economico e soprattutto Roma con coreografia di Ohad Naharin. dal Consiglio dell’Unione delle Co- umano. Che il suo ricordo sia di Applausi a scena aperta per lo spet- munità ebraiche Italiane, che si tro- benedizione”, il messaggio di cor- tacolo, contro cui c’era stato un ten- vano riunite in una intensa giornata doglio della presidente UCEI Trani tativo di boicottaggio di incontri a Bologna. Le Commis- Noemi Di Segni. sioni Politiche Sociali, Culto e Ca- visitatori MUSEO EBRAICO DI ROMA 70000 Lecce sherut, Beni culturali e Cultura, le L’Italia ebraica apre le sue MUSEO EBRAICO DI ASTI 620 prime quattro ad avviare i lavori 18porte in occasione della COMPLESSO MUSEALE EBRAICO DI CASALE MONFERRATO18000 MUSEO EBRAICO DI VENEZIA 70000 dopo l’elezione del nuovo Consi- Giornata Europea della Cultura MUSEO EBRAICO “C. E V. WAGNER” DI TRIESTE 2000 glio, hanno affrontato in questa oc- Ebraica. Città capofila di questa edi- MUSEO EBRAICO DI GENOVA 2000 MUSEO DELLA PADOVA EBRAICA 7000 casione i primi passi per impostare zione – dedicata alle Lingue e dia- MEB MUSEO EBRAICO DI BOLOGNA 25000 l’azione futura. letti ebraici - è Milano, che ospita MUSEO EBRAICO “F. LEVI” SORAGNA - PARMA 2000 MUSEO EBRAICO DI FIRENZE 40000 in sinagoga il ministro della Difesa MUSEO EBRAICO “Y. MARINI” LIVORNO 900 Il mondo tiene il fiato sospe- Roberta Pinotti. Da Torino a Roma, MUSEO EBRAICO DI PITIGLIANO 30000 Cordiale e proficuo incontro tra so per le condizioni di Shi- da Firenze a Trieste, sono migliaia le MUSEO EBRAICO DI GORIZIA 2800 14 MUSEO EBRAICO DI MERANO 12000 7il presidente della Repubblica mon Peres dopo l’ictus che lo ha persone che partecipano alle tante ini- MUSEO SINAGOGA S. ANNA TRANI 3500 Sergio Mattarella e la presidente colpito. Tanti i messaggi di solida- ziative organizzate per la Giornata.

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“Il Creato rimane l’unico autoritratto di D.o” Paolo De Benedetti pagine ebraiche u /P30-31 u /P32-33 u /P34 u /P35 STORIA PENSIERO SPORT SAPORI La traduzione alla prova necessaria del Nome molto cauti e meticolosamente at- ú–– Rav Roberto tenti ai contesti, ai dettagli concreti Della Rocca Da TorinoSpiritualità a Roma direttore dell’area e quotidiani o, come dice il Tal- Formazione e Cultura Gli ultimi giorni del settembre culturale hanno portato il studioso mud stesso, al “corpo del testo”. Unione delle Comunità segno di appuntamenti di grande richiamo. A TorinoSpi- Davide As- Viene ricordato che nella stessa Ebraiche Italiane ritualità 2016 il tema, Distinti Animali, mette esponenti di sael dedi- Bibbia compare un’espressione in fedi diverse a confronto sulla presenza e sul significato cato a uno aramaico, in Genesi 31, 47, per “Che il parlare di Yafet”, cioè la di ogni forma vivente nel quadro della Creazione. In col- dei maggiori designare il mucchio di pietre lingua greca, “dimori nelle tende laborazione con Pagine Ebraiche, fra l’altro il rav Roberto pensatori israeliani contemporanei: “Da innalzato da Giacobbe e Laba- di Sem”, cioè nell’ebraico. Come Della Rocca, interrogato dalla giornalista Ada Treves, in- animali a dei, il pensiero di Yuval Harari” no per commemorare il patto un auspicio alla traduzione in gre- terviene su Anima e Corpo, teologia dell’uomo e teologia (nel ritratto a destra). Sempre il rav Della della loro riconciliazione: tradu- co dei testi sacri ebraici, il Talmud degli animali nella tradizione ebraica. Il giornalista Guido Rocca (riportiamo qui uno stralcio del zione dunque come azione di Babilonese (trattato Meghillà 8b- Vitale porterà al pubblico una testimonianza raccolta dal suo intervento, ispirato all’insegnamen- pace. Ma si sostiene anche che 9b) reinterpreta – traduce? - la be- biblista Paolo De Bene- to di Emmanuel Levinas, è vietato tradurre la Meghillah di nedizione, “il Signore faccia cre- detti, che ha dedicato nel ritratto a sinistra) è fra Ester, il libro che racconta il ri- scere Yafet e dimori nelle tende di molti studi alla concezio- i protagonisti a Roma, al schio di sterminio del popolo Shem”, che in Genesi IX, 27, Noè ne ebraica del mondo Centro Bibliografico ebraico per opera di Aman: quan- rivolge ai figli Yafet e Sem i quali animale e che, grave- dell’Unione delle Comu- do la sopravvivenza è il pericolo hanno avuto la delicatezza di co- mente ammalato, non nità Ebraiche Italiane, del- la traduzione può essere un rischio prire la sua nudità camminando a potrà intervenire di per- le due intense giornate mortale. Alcuni rabbini limitano ritroso, a differenza del fratello Ca- sona come era previsto. organizzate da Raffaella l’universalità della traduzione so- naan che di fronte ad essa non ha Nell’ambito del pro- Di Castro e dedicate alla stenendo che i libri biblici possono provato vergogna. In ebraico il ver- gramma, fra l’altro, an- traduzione e alla lingua essere tradotti, ma non i versetti bo “far crescere” [yaft] ha radice che un colloquio con lo ebraica. consacrati agli usi rituali e inseriti simile a quella della parola “bello” negli oggetti di culto: i Tefilin, fi- [yafè], presente anche nello stesso in altri testi è estremamente severo persino i giudizi di una stessa per- chiama la santità di un testo. Un latteri che leghiamo su noi stessi, nome “Yafet”– tipica metodologia nei confronti della cultura elleni- sona sembrano contraddittori. testo rende impure le mani, se – quando preghiamo, in corrispon- ermeneutica usata dai maestri tal- stica, qui forza il testo talmudico, Ogni idea, seppur di minoranza è come spiega Levinas - non per- denza del cuore e del cervello, e mudici, quella di mettere in con- fino a interpretare la legittimità di ricordata e tramandata, accanto al mette “di impadronirsi di un pen- le Mezuzoth, fissate sugli stipiti nessione significati diversi sulla ba- tradurre i testi sacri in greco (e, se- “nome proprio” di chi l’ha enun- siero nelle lettere come da una ma- delle nostre case. Come se per se di minuscole analogie –. Perché condo Rabbi Simon ben Gamliel, ciata per primo. E il “nome pro- no che afferra un oggetto” in mo- conferire a questi oggetti tutto il dunque, tra i tanti figli di Yafet, i solo in greco si possono tradurre) prio” – primo fra tutti il Nome in- do frettoloso, strumentale, prepo- loro peso non fosse sufficiente la maestri talmudici scelgono proprio addirittura come una “prova ne- nominabile dell’Eterno - è un con- tente, “non si lascia toccare da una spiritualità ebraica, ma fosse indi- il greco? Perché, rispondono essi cessaria” a cui i testi sacri si devo- cetto fondamentale della “filosofia mano che resta nuda”, “senza pre- spensabile anche tutta l’intimità stessi, “il greco è quanto c’è di più no sottoporre per rivelare l’univer- della singolarità ebraica” di Levi- parazione, senza maestro”, senza del corpo ebraico. Altri rabbini si bello nella discendenza di Yafet”, salità e modernità della loro anti- nas: è quella specificità, unicità, in- la mediazione della tradizione e la spingono oltre nell’attenzione alla che dunque “dimori nelle tende di chissima singolarità. A riprova di violabile, inalienabile, irrappresen- precauzione di un metodo inter- materialità: si può tradurre in altre Sem”. Bello è il greco, commenta ciò, Levinas sottolinea il modo in tabile, indicibile che fonda l’etica pretativo (come lo sguardo senza lingue a patto che il testo sia scrit- Emmanuel Levinas in una sua le- cui, nello stesso brano talmudico della responsabilità. La trascen- coperture di Caanan). E così nel to in caratteri ebraici classici, con zione su questi passi talmudici (La che stiamo commentando, è ripor- denza che nell’ebraismo resta non nostro testo talmudico non esiste l’inchiostro e sotto forma di libro. traduzione della scrittura, in Nel- tata la leggendaria storia della tra- solo tra l’Eterno e l’uomo ma an- una Teoria della traduzione. Non Un rabbino tedesco dell’Ottocen- l’ora delle nazioni, Jaca Book, Mi- duzione in greco del Pentateuco, che orizzontalmente tra me e l’al- vi è teoria nell’ebraismo che non to, Samson Raphael Hirsch ha ap- lano 2000, pp.39-62), ma in gene- per iniziativa del re Tolomeo tro, la santità come spazio di se- debba collaudarsi con la pratica, profondito l’etimologia dei nomi rale in tutta la sua opera filosofica d’Egitto, nel II secolo a.e.v.: i set- parazione, rispetto, comandamen- l’esperienza, i contesti, le trasfor- dei figli di Noè, cioè dei progeni- da lui stesso intesa come “una tra- tantadue anziani incaricati, senza to “tu non ucciderai”. È ciò che mazioni, esigenze ed emergenze tori dell’umanità. Oltre a ribadire duzione in greco del Talmud”, per- comunicare l’uno con l’altro, Canaan, nel guardare il corpo nu- specifiche della storia. In questo il significato per Yafet di bellezza, ché è la lingua “dell’ordine, della avrebbero non solo tradotto allo do del padre, ha già violato. Il no- testo in particolar modo, troviamo estetica, capacità immaginativa, ri- chiarezza, del metodo, dell’atten- stesso modo, ma anche apportato me proprio è l’intimità, il pudore, una pluralità vorticosa di posizioni corda che Shem, capostipite del zione dal più semplice al più com- identiche correzioni alla lettera del il limite di ciò che – per tornare al che, come spiega bene Levinas, popolo ebraico, significa “nome”: plesso, dell’intellegibilità e soprat- testo. Questo evento miracoloso nostro tema - non può essere va- “significano altrettante maniere di il nome è principio di ogni sapien- tutto della non prevenzione”, “della sarebbe il segno dell’approvazione licato, tradotto. intendere il rapporto del giudai- za, fonte di senso, capacità di chia- decifrazione e demistificazione”, divina della traduzione in greco La traduzione può sì “abbellire” il smo con le culture delle nazioni”. mare le cose con il proprio nome. “la scuola del parlare paziente” del Pentateuco. testo, ma – ci avvertono i maestri Come potrebbe questo rapporto Non bisogna mai dimenticarsene propria del pensiero critico, scien- Nei testi talmudici non esiste però talmudici – può anche denudarlo esaurirsi nel dilemma traduzione nel tradurre e nel tradursi dei nomi tifico ed etico, sempre pronto a mai un pensiero unico e definitivo. fino a dissacrarlo, facendogli per- sì / traduzione no? Bisogna vedere propri da cui discendiamo nel pas- “dirsi e disdirsi” per amore della I maestri hanno posizioni diverse, dere l’attitudine a “rendere impure cosa e come e quando si traduce. sato e su cui ci fondiamo nel pre- verità e della giustizia. Levinas, che discutono, litigano tra loro, a volte le mani”: così l’idioletto talmudico E necessariamente i maestri sono sente per il futuro.

www.moked.it / P30 CULTURA / ARTE / SPETTACOLO n. 10 | ottobre 2016 pagine ebraiche

ú– STORIA E PENSIERO

Pagine Ebraiche la mitica raccolta di studi di argomento ebraico del grande storico piemontese Arnaldo Momigliano, torna in li- breria in una nuova edizione curata da Silvia Berti. In questo volume anche molti contenuti inediti fra cui un lungo colloquio tra la curatrice e lo stesso Momigliano, in cui lo storico parla di se stesso, dei suoi studi, della sua formazione e della sua conce- zione della storiografia che lo portò a rivoluzionare gli studi classici.

ú–– Francesca Matalon “Dice una famosa massima di Rabbi Arnaldo Momigliano, le Pagine sue Gamaliele: ‘Fatti un maestro’. Ai let- tori, che conserveranno a lungo la “Ho visto naturalmente a Pisa Silvia Berti e abbiamo scambiato idee per le mie dei suoi molteplici oggetti di interes- luce consapevole di queste pagine, Pagine Ebraiche. La conclusione è stata che Silvia scriverà un suo saggio di intro- se”. Ma di autobiografico in Pagine vorrei suggerire il nome di Arnaldo duzione, e io farò una prefazione onesta e breve. Il più presto il tometto esce, Ebraiche c'è qualcosa di più, poiché Momigliano”. È questo l’auspicio ri- meglio è. Gli Ebrei non rimarranno molto di moda nella nostra penisola!”. È una la raccolta contiene l'unico scritto volto da Silvia Berti, docente di Sto- “ironia dolceamara” quella che Silvia Berti legge fra queste righe, scritte da Arnaldo del genere dello storico, il quale ac- ria moderna all’Università di Roma Momigliano mentre nel 1987 sperava di affrettare la pubblicazione di Pagine Ebrai- cettò di scrivere una prefazione. “Si La Sapienza, alla fine della sua in- che, il volume di suoi scritti di argomento ebraico da lei curato. Berti insegna tratta dell'unico testo autobiografico troduzione a Pagine Ebraiche, la rac- Storia moderna nella facoltà di Filosofia dell’Università di Roma La Sapienza, e mai scritto da Momigliano, e sarebbe colta di scritti di argomento ebraico una delle direttrici fondamentali dei suoi studi riguarda proprio l’approfondimento potuto andare perso, dimenticato – del grande storico piemontese Ar- di temi di storia e cultura ebraica, che ebbe modo di esplorare nello stretto legame le parole di Berti – e per questo ho naldo Momigliano, da lei curata e che strinse con Momigliano negli ultimi anni della sua vita. La ricerca storica di Berti si concentra inoltre tenuto particolarmente a che il libro da cui questo giornale prende il no- sull’anticristianesimo in Europa, strettamente legato a Spinoza e lo spinozismo ma anche alla Riforma fosse ripubblicato”. In poche righe me, da poco ripubblicata nelle Edi- protestante, argomento a cui ha dedicato una raccolta di saggi intitolata Anticristianesimo e libertà (Il Momigliano trasporta il lettore nel zioni di storia e letteratura. Lei, che Mulino). E sempre in questo ambito, è a lei che si deve inoltre un’edizione italiana del Trattato dei tre mondo intimo degli affetti dell'infan- dice di sé di sentirsi “più allieva che impostori (Einaudi), basato sul suo ritrovamen- zia, dominato da due figure carisma- insegnante, con un’ossessione di co- to del testo a stampa originale del 1719. Pagine tiche che ne cu- noscenza”, quel maestro in Momi- Ebraiche è uscito una prima volta nel 1987, edi- Arnaldo rarono la forma- gliano lo ha trovato. “Aveva una stra- to da Einaudi, mentre la sua nuova edizione, Arnaldo Momigliano zione. Uno, ordinaria generosità verso i giovani pubblicata ora con alcuni contenuti inediti, è Momigliano PAGINE Amadio Momi- – lo ricorda – poteva essere durissi- a cura delle Edizioni di Storia e Letteratura. PAGINE EBRAICHE gliano, che fu mo con i colleghi ma in grado di non EBRAICHE Ed. di Storia come un nonno far mai sentire il suo giovane inter- Quando all’epoca Silvia Berti espose maggiori Einaudi e Letteratura ma per la verità locutore in disparità, anche quando a Momigliano la sua idea delle Pa- storici del era fratello di suo essa era evidente”. Lo ha conosciuto gine Ebraiche, la sua risposta fu: “Tu Novecento, che seppe “tanto importante da rap- nonno, visse in casa con lui fornen- quand’era ormai nell’autunno della non sai quanti guai ti potrà causare delineare con tanta chiarezza la com- presentare forse il filo di una ipotetica dogli una prima istruzione diretta- sua vita, complice un consiglio del questo libro”. Ciononostante, lei lo plessità del mondo antico e i rapporti autobiografia intellettuale”, rimasto mente tra le mura domestiche deci- suo maestro di studi settecenteschi, fece lo stesso, una decisione che spie- tra le sue numerose e diverse culture, tuttavia in parte trascurato. “Né que- siva per il suo futuro. Talmudista e Franco Venturi, il quale molti anni ga così: “Seguendo il mio profondo trovò però con lui un'ulteriore e pro- sto potrà stupire – aggiunge – se si cabbalista, Amadio lesse a un giova- prima, a conforto dei suoi rovelli sto- interesse e amore per la cultura ebrai- fonda connessione, quella con la pro- tiene conto della scarsa sensibilità nissimo Arnaldo lo Zohar, redasse riografici, le aveva detto: “Certo di ca, mi persuasi di aver individuato spettiva ebraica con cui egli guardava degli intellettuali italiani verso il mon- per lui una grammatica di ebraico, tutto questo prima o poi lei dovrà nei suoi scritti di argomento ebraico costantemente alla storia, fino ad al- do ebraico. Non che i suoi studi di gli trascrisse il commento di Rashi parlare con Momigliano”. Così, in la chiave di comprensione ultima del lora così negletta. La sua meditazio- argomento giudaico non siano lar- e gli fece imparare a memoria i Pro- una giornata di vacanza spoletina, suo lavoro di storico”. E se come tutti ne sulla storia e sulla cultura ebraica gamente noti – precisa – essi sono verbi di Salomone e i Pirke Avot. E Silvia Berti contattò il grande anti- Berti vedeva in Momigliano uno dei è secondo lei un tema fondamentale, però in genere considerati come uno poi c'era il cugino Felice Momigliano, chista per un caffè, un caffè che si trasformò in sette ore di appassio- nante discussione. Con Momigliano si sviluppò poi un rapporto che a po- Sulle tracce di Baruch Spinoza co a poco diventò anche di amicizia, un rapporto misto di rispetto e af- Come per Arnaldo Momigliano, che leggeva Alla base del Trattato vi è gesi storico-critica e sull’analisi dell’im- fetto reciproci che traspare vivido le sue opere alla tenera età di dodici anni, l'in- l'idea che fondatori e pre- maginazione spinoziane, spalancando nel colloquio inedito che correda contro con Baruch Spinoza fu fondamentale dicatori di religioni possa- la porta all'ateismo. A questo viene le- questa nuova edizione dell’opera, una per il futuro della sua opera di storico, anche no essere degli impostori – i gata l'idea dell'impostura, poiché conversazione fra i due sui temi che nel caso di Silvia Berti il filosofo ebreo olan- tre presi in considerazione so- l'identificazione di questo travisamento stavano molto a cuore a Momiglia- dese e l'ondata di riflessioni da lui scatenata no appunto le figure centrali conduce anche a pensare che i primi i no, dalla sua formazione in famiglia hanno segnato una svolta nei suoi studi e su- delle tre religioni monotei- legislatori e fondatori delle tre grandi alla sua visione della storia e della gli studi sullo spinozismo in generale. Guidata stiche, Mosè, Gesù e Mao- religioni abbiano fatto credere di avere storiografia. “Avevo realizzato l’in- da quello che lei chiama “un filo cabalistico”, metto – che già at- una relazione speciale con Dio, an- tervista per poter dare alcune infor- inseguendo per le biblioteche del mondo testi traversava la cul- dando a fondare in realtà delle mazioni biografiche nella prima edi- eterodossi e clandestini (in questa pagine e tura europea nel monarchie; da ciò consegue zione del 1987, per la quale aveva nelle seguenti alcuni elementi grafici dalle '500-600 e ha un che anche l’idea dell'origine voluto che scrivessi l’introduzione, sue difficili ricerche bibliografiche), è stata fondamento nella religiosa del potere politi- ma preferì non che non fosse pub- proprio lei a trovare la versione originale del filosofia di Aver- co si fondi su un’impostu- blicata e allora non lo feci”, spiega testo del Trattato dei tre impostori, meno co- roè. Tutto parte dal- ra. Berti. “L’anno scorso ho ritrovato il nosciuto con il suo originario titolo di La vie l'idea che gli dei sia- Nel testo, spiega quindi Ber- dattiloscritto della registrazione, co- et l'esprit de Mr Benoît de Spinoza, pubblicato no creazione umana ti, la tradizione erudita liber- me si faceva all’epoca, e l’ho riletto per la prima volta, anonimo e in francese, a e non viceversa, spie- tina, anche blasfema, si fonde con occhi diversi”, aggiunge; da qui L'Aia nel 1719 (uscito poi a sua cura nel 1994 ga Berti, basandosi per la prima volta con un'im- la decisione di portarlo alla luce. per Einaudi). fortemente sulla ese- postazione filosofica granitica,

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Pagine Ebraiche socialista, studioso di Mazzini, di Re- persino ovvie che il momento deci- il giornale dell’ebraismo italiano nan e del profetismo, tendente a una sivo era questo, la formazione del Pubblicazione mensile di attualità e cultura sorta di modernismo ebraico unito cristianesimo, il contatto della cultura dell’Unione delle Comunità a una forte coscienza nazionale, che greca con la cultura ebraica. Fa un ebraiche Italiane lesse e commentò Spinoza a un Ar- po’ ridere, ma letteralmente queste Registrazione al Tribunale di Roma numero 218/2009 – Codice ISSN 2037-1543 naldo ancora dodicenne. erano cose che sapevo prima dell’età Nonostante queste due visioni così di dieci anni”. Direttore editoriale: antitetiche, osserva però Berti a col- Si tratta secondo la curatrice di una Noemi Di Segni loquio con il giornale dell'ebraismo “professione di fede nel metodo sto- Direttore responsabile: italiano, “Momigliano riuscì in ma- rico”, definita nella sua introduzione Guido Vitale niera incredibile a non farsi paraliz- al colloquio inedito come “evidente- REDAZIONE E AMMINISTRAZIONE zare da questo antagonismo e seppe mente espressione di un atteggiamen- Lungotevere Sanzio 9 - Roma 00153 trovare una sua strada per trovare to consapevolmente secolare. Un at- telefono +39 06 45542210 una sintesi. E, naturalmente, lo ha teggiamento che – prosegue – ne- fax +39 06 5899569 [email protected] fatto da storico”. È nell'esito di questa gando legittimità alla tesi del carattere www.paginebraiche.it dialettica che Berti identifica infatti astorico del giudaismo, escludeva allo “Pagine Ebraiche” aderisce al progetto del Portale dell’ebraismo italiano l'origine della rivoluzione storiogra- stesso tempo, necessariamente, anche www.moked.it e del notiziario fica del maestro, e cioè l'idea che una lettura tutta interna della storia quotidiano online “l’Unione informa”. Il sito della testata è integrato nella “l'essenza dell'ebraismo è la storia ebraica. Momigliano, infatti, che pure rete del Portale. stessa degli ebrei. Questo è uno dei sapeva, come pochi, quanto lo studio ABBONAMENTI suoi contributi più grandi – le sue della Torah e delle sue interpretazioni E PREZZO DI COPERTINA parole – poiché seppe vedere non fosse stato un elemento strutturante [email protected] solo che gli ebrei rimasero tali in dell’identità ebraica attraverso i secoli, www.moked.it/paginebraiche/abbonamenti virtù della loro resistenza all’assimi- sapeva altrettanto bene che la per- Prezzo di copertina: una copia euro 3 lazione ma anche quanto essi fossero durante vitalità del contributo degli Abbonamento annuale ordinario Italia o estero (12 numeri): euro 20 debitori ai romani, ai greci, ai persiani ebrei alla storia della civiltà era in Abbonamento annuale sostenitore Italia o estero (12 numeri): euro 100 e alle tante altre civiltà che incontra- egual misura dovuta alla loro capacità Gli abbonamenti (ordinario o sostenitore) possono essere rono in un rapporto, spesso, di reci- di assorbire valori e insegnamenti da avviati versando euro 20 (abbonamento ordinario) o euro 100 (abbonamento sostenitore) con le seguenti modalità: proco nutrimento”. Una lettura della altre culture”. • versamento sul conto corrente postale numero 99138919 intestato a UCEI – Pagine Ebraiche – Lungote- storia del tutto contraria a quella che “Il pensiero storico che guarda se- vere Sanzio 9 - Roma 00153 • bonifico sul conto bancario IBAN: IT-39-B-07601-03200- guarda al giudaismo con un occhio riamente a queste cose – dice in con- 000099138919 intestato a UCEI – Pagine Ebraiche – Lun- gotevere Sanzio 9 – Roma 00153 completamente interno. E così, nella clusione Momigliano a colloquio con • addebito su carta di credito con server ad alta sicurezza PayPal utilizando la propria carta di credito Visa, Master- sottile riflessione di Momigliano sul- Berti – è una forma di vita religiosa”. card, American Express o PostePay e seguendo le indica- zioni che si trovano sul sito www.paginebraiche.it l’ebraismo “sempre esegetica e mai sul passato, fino a costituire, forse, emergere di continuo nelle opere di Per la sua interlocutrice si tratta di dichiarativa, che suscita costante- l’ispirazione più autentica del suo Momigliano. Egli fu in pratica uno una “risposta commovente, e che in PUBBLICITÀ [email protected] mente problemi piuttosto che offrire operare”. dei primi a dire che l'ebraismo è fatto un certo senso fondeva sia l’insegna- www.moked.it/paginebraiche/marketing soluzioni – scrive Berti nell'introdu- “Quale sia stato e quale sia il posto anche dalla storia degli ebrei, che mento di Felice che quello di Ama- zione al volume – l'esperienza etica del giudaismo nel mondo antico e dunque andava a trovarsi sullo stesso dio”. E del resto, per spiegarla al me- DISTRIBUZIONE del giudaismo, ricevuta in dono per in quello moderno, e quale il rappor- piano con la storia di tutte le altre glio usa le parole del maestro: “gli Pieroni distribuzione viale Vittorio Veneto 28 - 20124 Milano nascita ed educazione, divenne ben to tra religiosità e storia; infine, che nazioni con cui gli ebrei convissero. ebrei sono l’unico popolo dell’anti- telefono: +39 02 632461 fax +39 02 63246232 presto per Momigliano dovere con- cosa abbia rappresentato per gli A partire dall'ellenismo, da lui indi- chità in cui la riflessione sul proprio [email protected] sapevole e amato, fierezza di appar- ebrei, nell’Otto e Novecento, scrivere viduato come momento di svolta, destino storico è stata al centro della www.pieronitalia.it tenere a una grande tradizione intel- di sé in termini storici”, sono dunque come evidenzia anche a colloquio vita spirituale, coincidendo con la re- PROGETTO GRAFICO E LAYOUT lettuale, fonte feconda di domande le domande che Silvia Berti vede ligione”. con Berti: “A casa mia erano cose S.G.E. Giandomenico Pozzi www.sgegrafica.it

STAMPA quella dell’Etica spinoziana,“e Spinoza viene ligione, e un'opzione filosofico-politica, at- condo Berti, individuati come “il nucleo allo SERVIZI STAMPA 2.0 Sr.l. largamente utilizzato, ma senza dirlo”. A que- traendo un pubblico non necessariamente col- stesso tempo fondante e maggiormente du- Via Brescia n. 22 sta corrente di pensiero Berti ha dedicato una to”. Per spiegarlo cita l'esempio dell'incisore revole del contributo dato dall'Illuminismo 20063 Cernusco sul Naviglio (MI) raccolta di saggi, Anticristianesimo e libertà Bernard Picart, coraggiosamente convertitosi alla formazione della modernità: esame cri- QUESTO NUMERO (Il Mulino, 2012), nel quale analizza la stagione al calvinismo dopo la Revoca dell’editto di tico delle religioni – elenca nel volume – ri- È STATO REALIZZATO intellettuale che attraversò l'Europa fra il Nantes, la cui poderosa opera Cérémonies et gorosa autonomia di giurisdizione di chiese GRAZIE AL CONTRIBUTO DI 1680 e il 1730, da lei definita “certamente una coutumes religieuses de tous les peuples du e stato, disprezzo dei pregiudizi e delle su- Davide Assael, Francesco Moises Bassano, David Bidussa, Dario Calimani, Anna Linda stagione eroica, in cui lentamente ma corag- monde mette a paragone tutti i culti religiosi perstizioni, attacco alle usurpazioni della Chie- Callow, Ciro Moses D'Avino, Claudia De Be- giosamente molti spiriti liberi dicevano addio allora conosciuti, intrecciandosi con i temi sa di Roma e alle caste sacerdotali, rifiuto del- nedetti, Sergio Della Pergola, Rav Gianfran- co Di Segni, Daniela Gross, Aviram Levy, alle proprie fedeltà confessionali e abbando- dell'illuminismo radicale. “L'originaria impo- l'intolleranza e dell'esercizio illegittimo del Claudia Lo Iacono, Francesco Lucrezi, Gadi navano l'universo della dissimulazione per stazione filosofica di Picart – scrive inoltre potere politico, strenua difesa dell'autode- Luzzatto Voghera, Francesca Matalon, Vin- cenza Maugeri, Martina Mengoni, Anna Mo- sbarcare in quello della esplicita denuncia del- Berti nell'introduzione ad Anticristianesimo terminazione dell'individuo e delle sue libere migliano, Marcello Pezzetti, Miriam Re- l'impostura religiosa”. Si tratta di quello che e libertà – si combina con una denuncia del scelte, nonché degli ideali democratici ed bhun, Daniel Reichel, Anna Segre, Rav Al- berto Moshè Somekh, Rav Amedeo Spa- fu poi denominato ‘illuminismo radicale’ eu- carattere di impostura delle diverse religioni, egualitari”. In questo processo - tiene a ricor- gnoletto, Rossella Tercatin, Ada Treves, Claudio Vercelli. ropeo, una sorta di “prima Internazionale de- approdando tuttavia alla realizzazione di dare Silvia Berti – “il ruolo dell’ebraismo fu gli intellettuali”, come scrive l'autrice, che in un'opera che è la prima seria costruzione an- cruciale non solo attraverso la filosofia spi- I disegni nelle pagine dell'intervista sono di Giorgio Albertini giro per l'Europa formavano un gruppo co- tropologica di tipo comparativistico: il biso- noziana, ma paradossalmente anche grazie ai smopolita e unitario, mettendo al centro delle gno intellettuale di sfidare e mettere in di- suoi nemici, autori di trattati apologetici del riflessioni di quell'epoca il tema della critica scussione il primato del cristianesimo, e in giudaismo – dovuti alle menti più acute della religiosa. primo luogo il cattolicesimo, poneva le fon- comunità ex-marrana di Amsterdam – i cui “PAGINE EBRAICHE” É STAMPATO SU CARTA PRODOTTA CON IL 100 % DI CARTA DA MACERO SENZA USO DI CLORO E DI IMBIANCANTI OTTICI. QUESTO TIPO DI CARTA È STATA FREGIATA CON IL MARCHIO “ECOLABEL”, “Lo si vede anche dall'iconografia di quegli damenta di nuove discipline”. argomenti contro la trinità e la divinità di Cri- CHE L’ UNIONE EUROPEA RILASCIA AI PRODOTTI “AMICI DELL’AMBIENTE”, PERCHÈ REALIZZATA CON BASSO CONSUMO ENERGETICO E CON MINIMO IN- QUINAMENTO DI ARIA E ACQUA. IL MINISTERO DELL’AMBIENTE TEDESCO anni – osserva Berti – che rendeva più facil- Ed è proprio questo il contributo fondamen- sto fecondarono l’anticristianesimo della pri- HA CONFERITO IL MARCHIO “DER BLAUE ENGEL” PER L’ALTO LIVELLO DI ECOSOSTENIBILITÀ, PROTEZIONE DELL’AMBIENTE E STANDARD DI SICUREZZA. mente accessibile un discorso intorno alla re- tale di questa generazione di intellettuali se- ma generazione degli illuministi europei”.

www.moked.it / P32 CULTURA / ARTE / SPETTACOLO n. 10 | ottobre 2016 pagine ebraiche ú– STORIA E PENSIERO “Capire il passato, ecco la mia religione” Silvia Berti: Mi piacerebbe sapere ARNALDO MOMIGLIANO, IL COLLOQUIO CON SILVIA BERTI qualcosa in più sulla tua famiglia, so- prattutto su tuo nonno Amadio Mo- Per quanto riguarda la biografia e la storia personale di Arnaldo Momigliano (1908-1987), migliano. nessuno può raccontarla meglio che lui stesso. Storico profondo e autore prolifico, di Arnaldo Momigliano: Il nonno sé non parlò né scrisse quasi mai. Ma nella nuova edizione di Pagine Ebraiche, a cura di Amadio era in realtà il fratello di Silvia Berti (Edizioni di Storia e Letteratura), ha lasciato due testimonianze, riprodotte in mio nonno, che si chiamava Do- queste pagine, che in modo discreto ma allo stesso tempo intimo introducono il lettore nato Momigliano ed è morto mol- nella sua sfera privata, nel suo contesto famigliare ma anche nel mondo delle sue letture to giovane. Amadio prese in casa che lo formarono come individuo e come storico. Il primo di questi testi è la prefazione a Caraglio mio padre quand’era al volume, che lo storico firmava nel 1987, dall’Hospital of the University of Chicago, ragazzo perché il nonno era ma- senza poi poter vedere il libro in pubblicazione, ma dedicandolo alla memoria di Primo lato di tubercolosi e allora si aveva Levi, scomparso qualche mese prima. Ma la nuova edizione della raccolta contiene anche una grande paura della tubercolosi; un colloquio con la curatrice, con gli anni diventata oltre che sua allieva anche sua amica, poi, alla morte del nonno, fu adot- rimasto a lungo in un cassetto. Non è una vera intervista – “quel genere ormai diventato tato proprio ufficialmente. Noi abi- inevitabile, ma dubbio”, come l’aveva definita – ma piuttosto una conversazione. Ed è tavamo nella stessa casa, sem- proprio il suo registro colloquiale, rilassato, a farla sembrare vera, come in corso davanti pre a Caraglio, e siamo al lettore, a cui sembrerà quasi di origliarla. Come storico, il contributo di Arnaldo Momigliano è immenso, e in particolare egli fu sempre vissuti con quello uno dei più grandi studiosi della storia e della storiografia antica. Ma a lui si deve anche l’idea di una storia ebraica, che, di fatto, era un fratello che permea ognuno dei suoi studi come un filo conduttore, legato alle sue origini ma anche a una nuova con- di mio nonno. Marco era un Silvia Berti cezione della storia stessa, nella quale le varie culture vivevano quasi in una “osmosi reciproca”, come l’ha altro fratello del mio vero ANTICRISTIANESIMO definita Silvia Berti. Dopo gli studi, prima in famiglia e poi all’Università di Torino, Momigliano approdò a Roma nonno (che non ho mai co- E LIBERTÀ seguendo il maestro Gaetano De Sanctis, per poi tornare a insegnare a Torino. Ci rimase solo due anni, perché nosciuto) ma Amadio era la Il Mulino nel 1939, poco più che trentenne, privato dall’incarico a causa delle leggi razziste, decise di trovare rifugio in più forte personalità della fa- Inghilterra. Fu lì, viaggiando spesso verso gli Stati Uniti, che trascorse il resto della sua vita. miglia. ebraica tradizionale, i testi che Negli studi classici, quando hai comin- la mia tesi di laurea, mi misi a la- che sapevo prima dell’età di dieci Tu dici, in The Jews of Italy, che stu- ognuno sa a memoria come il Pir- ciato a interessarti al mondo greco? vorare sui Maccabei. Del resto, De anni, così com’ero perfettamente diava particolarmente lo Zohar. ke Avoth, le Massime dei Padri Certamente, quando sono andato Sanctis aveva già diretto dei lavori informato di Spinoza all’età di die- Aveva una particolare cultura cab- tutte a memoria, ecc.: educazione all’università, io intendevo laurear- sui Maccabei di quel rabbino Ar- ci, undici anni. Ricordo che Felice balistica, e negli anni in cui l’ho che si svolgeva in casa. mi in greco. C’è stato un periodo, tom che era stato suo allievo e che Momigliano arrivava e ci faceva- conosciuto io, cioè dal 1914 al fra il primo e il secondo anno di poi andò a Gerusalemme. mo leggere Spinoza da lui. L’ulti- 1924, quando è morto, siamo pra- Quindi l’educazione era tutta in fa- università, in cui pensavo di fare ma volta che vidi Felice Momi- ticamente vissuti nella stessa casa. miglia? una tesi su Menandro, ma appena Quello che mi colpisce è che queste gliano doveva essere il ‘21 o al Avevamo due appartamenti sopra Completamente in famiglia, fino diventai allievo di De Sanctis, lui curiosità intellettuali finiscano per massimo il ‘22, quindi ti puoi im- e sotto, quindi ci mescolavamo all’università. Come sai, non sono mi disse: “Non faccia l’errore di lau- convergere: questo interesse per le maginare, avrò avuto al massimo continuamente nella vita quotidia- mai andato a scuola. Naturalmen- rearsi in greco; c’è un cattivo pro- cose ebraiche diventa giudaico- el- tredici o quattordici anni. Sono na, e tutte le sere lui leggeva lo Zo- te, prendevo lezioni a Cuneo, ma fessore di greco”. Mi disse: “Si laurei lenistico perché c’è il mondo greco, cose di cui non ci si rende più har, naturalmente in ebraico. È lui l’educazione ebraica era tutta in con me”, e quindi mi sono laureato il mondo romano… conto oggi, ma ho letto Renan che mi ha insegnato l’ebraico; mi famiglia; c’erano anche altri rabbini su Tucidide. Ma con De Sanctis Ah, ma si capisce. A casa mia era- verso gli undici anni. Quei ragazzi scrisse una grammatica intera che in famiglia come Disegni, che di- c’era il presupposto che ognuno no cose persino ovvie che il mo- di allora erano più maturi e re- ho conservato per molti anni. E i ventò il direttore del Collegio rab- coltivasse i suoi propri interessi. Lui mento decisivo era questo, la for- sponsabili di quanto non siano sta- normali studi da bambino: avevo binico di Torino. Una sorella di sapeva benissimo che io mi inte- mazione del cristianesimo, il con- ti, a quell’età, nelle generazioni imparato i Proverbi di Salomone mio padre, Elvira, aveva sposato ressavo di cose ebraiche, oltre che tatto della cultura greca con la cul- successive… Ho letto anche i libri completamente a memoria. Ho ri- Disegni. greche e latine. E infatti, in pieno tura ebraica. Fa un po’ ridere, ma dell’Antico Testamento a dieci-un- cevuto, insomma, l’educazione accordo con lui, appena terminata letteralmente queste erano cose dici anni, prendevo tutto dalla mia I nostri Shabbat a Caraglio, nel segno della libertà

Sono nato a Caraglio (Cuneo) nel settembre 1908 e là in poi e la sua attenzione ai movimenti sociali europei sono rimasto in famiglia, studiando privatamente, in erano eccezionali. Ai suoi ottant’anni i rabbini d’Italia parte con professori di Cuneo, per il ginnasio e il liceo, (tra cui c’era Dario Disegni, che aveva sposato una sorella finché fui ammesso all’Università di Torino nel 1925. di mio padre) gli offrirono un diploma rabbinico honoris Tra gli Ebrei della mia generazione io sono stato uno causa che accettò con piacere, ma senza dire parola. Quel- dei pochi che hanno avuto una educazione strettamente lo che era individuale in lui e ne aveva fatto un lettore e ortodossa. Amadio Momigliano, fratello di mio nonno amico di Elia Benamozegh, il rabbino mistico di Livorno, Donato, aveva adottato mio padre Salomone Riccardo, era il suo studio continuo e il rispetto per lo Zohar, il dopo la morte di mio nonno Donato. Per me e le mie testo mistico medievale. Passava negli ultimi anni le sue sorelle “zio Amadio” fu naturalmente il nonno paterno sere a leggere lo Zohar in aramaico, ma non ne parlava e tale lo considererò qui (1844-1924). Era un modesto e discuteva mai, nemmeno, credo, con rabbini che lo ve- uomo d’affari e un modesto proprietario di terre e co- nivano a trovare. Se in anni anteriori ne avesse discusso me tale rimase attivo fino alla vigilia della morte. Ma con il suo venerato fratello Marco, l’insigne rabbino di era uomo di profonda pietà, che combinava con un sen- Bologna, non so. Era questo il mondo più suo, non di pra- so civico intenso. La sua ospitalità, il suo amore e la tica ma di teoria, che non comunicò mai né a mio padre, sua competenza in testi ebraici e aramaici dalla Bibbia né a me che ero il suo nipote prediletto. Ho cercato di

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biblioteca di casa. Era forte anche ‘occidentale’ come tu lo chiami, non l’interesse per il cristianesimo. An- in riferimento semplicemente a una che dei non ebrei erano parte in- tradizione o a una religione; dall’al- tegrante della cultura familiare, co- tro, però, quest’enorme crescita del- me Jemolo. Il volume sul gianse- la storiografia ha portato anche a nismo di Jemolo mi fu regalato da un incremento di interesse proprio mio padre per il mio ventesimo intorno al problema religioso. compleanno, nel ‘28. Attilio Mo- Non solo, ma anche permette una migliano scriveva su Manzoni, certa connessione fra passato e Manzoni come cattolico. Quindi presente, nel senso di capire quello c’era anche questa presenza del che gli altri tuoi antenati pensava- mondo cristiano in famiglia. […] no e sentivano, come hanno or- ganizzato la propria vita, e anche Fra i diversi aspetti e le diverse ca- rendersi conto che quel che t’im- ratteristiche delle varie culture porta della tradizione religiosa non ebraiche, mi sembra che tu abbia è soltanto decidere se ci sono gli sempre riservato una particolare at- angeli o se c’è il purgatorio, o an- tenzione a quella tedesca. che se c’è Dio nel senso preciso di È quello che conoscevo di più, an- una persona con cui puoi discor- che perché ho avuto dei fortissimi rere, ma c’è anche tutto il resto di contatti con questa povera gente uno stile di vita, di conoscere i pro- che lasciava la Germania. Ho co- pri debiti. Io certo sento un enor- nosciuto, per esempio, Herbert me debito per la mia tradizione, Bloch. Questa è la cultura ebraica tradizione di studi, di vita famiglia- che conoscevo di più, a parte l’ita- re, o anche il fatto di ricordare, di liana, anche se più tardi ho sentito sentire centomila cose che rappre- molta più simpatia per gli ebrei sentano la tua propria tradizione russi, che sono più genuini, mi pa- di vita. E poi c’è tutto questo sen- re, rispetto a quelli tedeschi. [...] tire in termini poetici, la tradizione poetica. Studiare la storia degli Senti, e la scelta dei Maccabei rispet- ebrei significa poi anche capire to a un altro tema? Per il loro essere l’ebraico, sentire delle voci con cui un simbolo di resistenza, vero? uno discorre. Dico, non c’è neces- Oh, dico, senza dubbio. sità di accettare le teorie di Mai- monide per rispettare che cosa dia- Rispetto alle questioni che ha tirato volo Maimonide abbia rappresen- fuori Yerushalmi riguardo ai rapporti tato, o Jehudah Halevi o chi altro. tra ebraismo e storiografia, lui mette Come si spiega invece, secondo te, Infatti, è la risposta che mi davo an- avranno altre ragioni di dissentire, C’è una direzione della propria vita in contrapposizione memoria e sto- questa esplosione di storiografia ch’io. Soltanto mi chiedevo se que- ma non quella di accettare il me- personale che è la comunicazione riografia. Dice che in fondo il passa- ebraica nel ‘900? sto non abbia significato un prezzo todo storico e cercare di compren- col passato e sul passato più re- to ebraico è sempre stato mantenu- Siamo diventati occidentali! È una pagato in termini religiosi. dere il proprio passato facendosi cente non si può scherzare. In de- to dalla tradizione… delle forme naturali dell’occiden- Si capisce che lo ha significato, ma delle domande di tipo storico. [...] finitiva, secondo me, il pensiero Credo che lì abbia perfettamente talizzazione del giudaismo. Nel giu- è un prezzo che pagano tutti. Uno storico che guarda seriamente a ragione. Cioè che la forma tradi- daismo di oggi uno può continuare può conservare ed elaborare una E poi d’altro canto mi sembra che, queste cose è una forma di vita re- zionale del pensiero storico ebraico la tradizione, le forme talmudiche, tradizione religiosa anche in ter- come dire, da un lato ci sia un aspet- ligiosa. dopo Giuseppe Flavio… Insom- che sono le forme tradizionali, ma mini differenti, cioè moderni. Ma to di secolarizzazione, rappresenta- Pisa, marzo 1987 ma, gli ebrei rivivono ogni anno se no deve cominciare a pensare questo vale per il cristianesimo co- to da questo grande sviluppo della certe cose… Pesach, ecc… Il ri- storicamente, deve anche decidere me per il giudaismo. Da quel pun- storiografia e quindi dall’adattamen- (da Pagine Ebraiche, Conversando cordo. se Jahvè è esistito o no. to di vista lì, ebrei e cristiani oggi to della ricerca al metodo storico con Arnaldo Momigliano)

sapere più tardi se c’erano tradizioni di studi cabbalistici note redentive. Frequente visitatore della nostra casa con fascisti e nazisti collaboranti nell’inviare milioni di in famiglia o in ambienti vicini, ma pare non ce ne siano. anche per lunghi periodi fino al 1922, Felice fu il mio se- ebrei ai campi di eliminazione (e ci sono tra le vittime Era una religione chiusa nella famiglia. Ci trasferivamo a condo maestro: da lui imparai di profetismo, di Mazzini, mio padre e mia madre), una affermazione va ripetuta. Cuneo (dove tenevamo appartamento apposito!) solo per di socialismo e anche i primi elementi del latino e del gre- Questa strage immane non sarebbe mai avvenuta se in il capo d’anno ebraico e per il Kippur. Per questo non pos- co. Potrà far sorridere che già a otto-dieci anni io pensassi Italia, Francia e Germania (per non andare oltre) non ci so separare i miei sentimenti domestici dalle cerimonie al Deus-Natura di Spinoza, come alternativa al dio dei fosse stata indifferenza maturata nei secoli per i conna- religiose di ogni giorno e soprattutto del Sabato in cui profeti; ma non può far sorridere che mio padre, nell’ul- zionali ebrei. L’indifferenza era l’ultimo prodotto delle tutto cambiava. [...] La mia vera esperienza di religione tima sua lettera che ricevetti attraverso la Svizzera nel ostilità delle chiese per cui la ‘conversione’ è l’unica so- ebraica è in questa intensa, austera, pietà domestica. I 1942, mi dicesse di trovare consolazione (poco prima di luzione al problema ebraico. Va qui solennemente ripetuto figli che sono benedetti dal padre il venerdì sera, la mam- essere assassinato con mia madre dai nazisti) nei Profeti che gli Ebrei hanno diritto alla loro religione – la prima ma che abbraccia marito e figli. […] e in Spinoza. [...] religione monoteistica ed etica che la storia ricordi, la L’atmosfera di discussione in questa casa così ortodossa A Caraglio il nostro ebraismo era rispettato. “‘l cavaier religione dei profeti di Israele. Da essa ancora dipende la era estremamente libera. Dal socialista (deputato al par- Amadiu”, sebbene fuori della politica attiva, era legato a nostra moralità. Chi, in Italia, Francia, Germania e altrove, lamento e poi senatore) Riccardo Momigliano, che aveva tutte le società locali di mutuo soccorso e di carità; “‘l impedisce agli Ebrei del luogo di esercitare il proprio poche simpatie per il Giudaismo, al nipote di Amadio e cavaier Ricardo” fu sindaco di Caraglio tra il 1917 e la fine culto è colpevole di implicita o esplicita barbarie. primo cugino di mio padre, Felice, professore del magi- della guerra. Mazzini era per noi il legame tra Giudaismo Luglio 1987 stero di Roma, suicida nel 1924, ebreo profondamente, e Risorgimento italiano, e il patriottismo non era in que- ma combinando mazzinianesimo, socialismo idealista e stione. Non intendo qui parlare del periodo fascista. [...] Arnaldo Momigliano (Hospital of the University of Chicago) soprattutto l’insegnamento etico di Gesù, separato da Ma qualunque cosa si scriva su quel periodo che finisce (dalla prefazione a Pagine Ebraiche)

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L'allontanamento di Paolo Di Canio dagli studi di Sky Sport. L’informazione in campo contro l’odio La vergogna dei saluti romani nella curva dei tifosi azzurri al lificazione ai Mondiali di calcio ficativo nel mondo dei media un intenso lavoro di informa- notiziari quotidiani e sul Por- seguito della nazionale ad Hai- del 2018. Due episodi che hanno (sportivi e non). zione, approfondimento e de- tale dell'ebraismo italiano fa, per il primo incontro di qua- avuto un impatto molto signi- In entrambi i casi sollevati da nuncia prodotto dai nostri www.moked.it, con gli arti- Il passo falso, la ferma reazione A stretto contatto con i vertici di Sky Sport per risolvere l’imbarazzante vicenda relativa a Paolo Di Canio

Un clamoroso passo falso, seguito con Paolo Di Canio, l'ex bandiera nel solco della nostra denuncia, una decisione inevitabile. “Ab- però da un fermo intervento che biancoceleste scelta a inizio sta- pubblicata sul notiziario online di biamo fatto un errore. Ci scu- conferma l'alta professionalità e gione come opinionista di punta lunedì 12 settembre e rilanciata siamo con tutti coloro di cui ab- l'attenzione a determinati valori di per commentare il calcio inglese. dalle agenzie per arrivare in pochi biamo urtato la sensibilità” le una rete che spicca da tempo nel Le sue idee politiche estreme era- minuti a tutti i più importanti quo- sue parole, pronunciate in occa- panorama dell'informazione. Gran- no note a tutti e lo rendevano già tidiani, la valanga di telefonate, sione della presentazione mila- de e diffuso l'apprezzamento per un personaggio discutibile (eufe- mail, commenti “social” che ha nese dei palinsesti per la stagione la decisione dei vertici di Sky Sport mismo). Quel braccio tatuato con travolto la rete nei giorni succes- 2016-17. di sospendere la collaborazione la scritta “Dux” in bella vista negli sivi. E che ha portato il vicepre- “Opinioni a fior di pelle” titolava- studi di Sky è risultato però larga- sidente esecutivo di Sky Sport e mo nel notiziario del 12 settem- mente inaccettabile. A conferma, Sky Media, Jacques Raynaud, a bre, sottolineando la pericolosità Vergogna a Haifa, l’immagine che ha fatto il giro della rete Una grande festa di sport. L'ap- dio della Nazionale di Ventura nel grazie infatti al nostro intervento del match hanno prodotto saluti plauso scrosciante al momento girone eliminatorio dei Mondiali, se la Federcalcio ha dovuto pren- romani e altre amenità. La nostra degli inni. Il cordoglio dell'intero ha avuto molte note liete. Ma in dere atto del comportamento in- segnalazione, corredata da una ine- stadio per le vittime del terremo- mezzo a tante luci, sia in campo degno di alcuni tifosi del settore quivocabile immagine, ha fatto in to. Israele-Italia, incontro di esor- che fuori, pure qualche ombra. È ospiti, che ripetutamente nel corso poco tempo il giro della rete. E

www.moked.it pagine ebraiche n. 10 | ottobre 2016 SPORT / SAPORI / P35 coli di Adam Smulevich. Le agenzie di stampa, i giornali italiani, i grandi network inter- nazionali: il lavoro della reda- zione giornalistica dell’Unione al centro dell'attenzione. Israele, la creatività è “social”

Che la cucina sia un’arte, si sapeva. Ma nell’era dei social network, deliziare gli stomaci ormai non è più sufficiente, perché a imperitura testi- dell'amplificazione, attraverso un monianza della maestria dello chef, dopo la digestione, rimane sempre più spesso lei – la foto del piatto. E mentre un tormentone dell’estate canale che è oggi un punto di ri- da mesi prende in giro gli italiani per cui “ogni ricordo è più importante condividerlo che viverlo”, in Israele ormai vale la regola per cui ogni ferimento per tanti italiani, di un piatto è altrettanto importante guardarlo che mangiarlo. E allora, nella vivacissima scena enogastronomica di Tel Aviv, insieme ai ristoranti messaggio pericoloso e distorto prolificano anche i food blog, che sempre più spesso con il cibo vanno a creare vere e proprie opere d’arte figurativa. E qualche volta, come quello che Di Canio non ha addirittura, il cibo si guarda solo – ma attenzione, non è commestibile! (A cura di Francesca Matalon) mai fatto mistero di voler difendere e che non poche grane gli ha pro- per la mia tesi – conclude – uso ancora la pa- vocato in passato, non solo in Italia Tel Aviv, il cibo come arte gina per il mio divertimento, perché mi piace ma anche in Inghilterra. Gli innu- molto promuovere l’immagine di Tel Aviv at- merevoli contatti avuti nelle ore Se si scorrono con attenzione le immagini pub- in ordine di altezza a partire da un grande pe- traverso il cibo”. “Prendo il mio piacere sul serio” successive alla nostra denuncia con blicate a fiumi dai numerosi food blogger di perone giallo, seguito da un’arancia, un limone, è invece il motto di Lital Rozenshtein, curatrice i vertici di Sky Sport, con la diri- Tel Aviv, la scena gastronomica della città ap- una mela gialla e una cipolla, tutti tagliati per dell’omonima pagina su Instagram dove il cibo genza, con l'ufficio stampa. Le ras- pare, per dirlo con un solo aggettivo, colorata. il lungo, dal titolo “simmetria perfetta”, a mo- viene usato per creare veri e propri disegni. A sicurazioni ricevute. Il deciso im- E il colore diventa addirittura travolgente quan- strare che in fondo la natura crea le opere d’arte dominare sono immagini spiritose e creative, pegno che è seguito. Tutti elementi do si osservano i blog dove il cibo si mischia più belle. Ogni settimana poi compare anche che sia un avocado con gli occhi e un nocciolo di grande positività, che hanno con l’arte, in esperimenti che trascendono la la bandiera di un paese diverso, fatta con i suoi che si trasforma in un nasone, caramelline che permesso di porre fine nel migliore semplice cucina per popolare il web di brillanti prodotti tipici (per l’Italia erano pomodorini, formano cerchi olimpici o le foglie di un ananas dei modi a questo svarione. nature morte a base di piatti complessi o sem- che diventano capelli all’insù. Spesso poi, il food plice frutta, eleganti bicchieri di vino o cocktail blogging si intreccia con il fashion blogging, frizzanti. In tutto questo è l’occhio che vuole con ritratti della stessa Lital i cui vestiti entrano dai giornali e dalle agenzie è arri- la sua parte – lo stomaco anche, forse, ma non a pieno titolo a far parte dell’opera. A dare il vata alla scrivania del presidente è specificato, dal momento che per lo più si tocco moderno alla pagina Tel-Aviv Bars, sem- della Figc, Carlo Tavecchio, che tratta solo di immagini, senza ricette, storie o pre su Instagram ma anche su Facebook, sono ha alzato il telefono e si è subito altri fronzoli. Il tutto con il tocco magico dei invece – è quasi scontato – i bicchieri. Sono i messo in contatto con l'ambascia- filtri di Instagram, ed è proprio lì che i food loro design sempre diversi a rendere le foto tore italiano a Tel Aviv, Francesco blog artistici trovano il terreno più fertile. delle creazioni dei migliori barman della città Maria Talò, per un primo confron- Vi si trova ad esempio In The Kitchen TLV, a delle vere e proprie opere d’arte, con l’aiuto di to. “Condanniamo fermamente cura di Taira Sabo, una ragazza sudafricana che cannucce, ombrellini e altri oggettini di vario quanto accaduto ad Haifa. E au- vive a Tel Aviv da quattro anni. Tra le foto com- baslico e mozzarelline, scelta quasi obbligata). genere e natura. Ma tra un intruglio verde ac- spichiamo che le autorità compe- paiono piatti elaborati e compositi, disposti in “La pagina è nata come parte della mia tesi di ceso contenuto in un bicchiere a sua volta in tenti possano al più presto accer- prospettive geometriche e psichedeliche, ma laurea in Comunicazione”, spiega Taira a Pagine un vaso, una bibita fresca servita all’interno di tare quanto accaduto e individuare quelle che colpiscono di più sono le più sem- Ebraiche. “La mia ricerca mirava a mostrare una lampadina e una vera e propria cornucopia i responsabili” le parole del nume- plici. Come ad esempio quella di tante arance che l’immagine di Israele sui media influenza dal contenuto misterioso, occhio a non perdere tagliate a metà, quella un mucchio di frutta e anche fattori apparentemente piccoli, come le le didascalie, perché per ogni bicchiere viene verdura divisa per colore, e quella di una fila foto di cibo. Ora che ho finito tutta la ricerca indicato esattamente dove trovarlo.

po. Ho raggiunto i 140 chili, e non sono nem- Falafel? No, un gioiello meno stato preso nell’esercito per questo”. Ma un giorno tutto è cambiato, all’improvviso: “Do- La morbidezza dei pancake, la semplice bontà tura, Shay non credeva che un giorno si sarebbe po tre piatti di falafel, uno dopo l’altro, è sem- di due uova all’occhio di bue, una pita con falafel guadagnato da vivere producendo cibo finto plicemente successo. Qualcosa è mutato nel e humus che debordano insidiosamente come in miniatura. Tutto è iniziato dieci anni fa, con mio cervello – prosegue – e ho peso 80 chili. vuole la tradizione. C’è questo e molto altro la richiesta di un amico che desiderava un ma- È filosofia spiccia e anche un cliché, e non è ro uno del calcio italiano, affidate nella cucina di Shay Aron, che però in realtà gnete per il frigo che ritraesse il vassoio del Se- mai stato fatto di proposito, ma sembra che io a una nota nelle ore seguenti. non è uno chef ma un artista. Le sue creazioni der di Pesach. “Ero anche andato a un corso abbia sostituito il mangiare compulsivamente Nei giorni di Israele-Italia, le testate sono infatti miniature fatte con il fimo, una di cucina professionale, con la creazione di piatti non commestibili”. UCEI hanno fatto parlare di sé an- pasta sintetica che negli ultimi anni ha pre- e per un momento ho Dietro le opere di Aron c’è una vera e propria che per un altro motivo. E cioè so molto piede e viene utilizzata per creare anche pensato che il ricerca, e per rendere il più realistico possibile l'intervista a Tal Banin, il primo piccoli gioielli. E infatti a un occhio attento l’impasto della pizza, che oggi fa in auto- calciatore israeliano a militare in non sfugge che in realtà quelle uova sono matico, in passato ad esempio “guardavo Serie A, protagonista di un'inter- orecchini, che la pita pende come ciondolo pizze per ore per capire i colori, le consi- vista dedicata agli anni trascorsi a da una catenina d’argento e che i pancake stenze e le sfumature”, e nel sugo di pomo- Brescia e riportata con evidenza vanno ai polsini della camicia, come ele- doro qualche volta mischia vero origano. sui quotidiani di settore, tra cui il ganti gemelli. Ma qualche volta invece, guar- mio futuro fosse in ef- Oltre alla pizza tra i suoi classici ci sono co- Corriere dello Sport. dandole in foto, ci vogliono una monetina, un fetti nella preparazio- lorati dolciumi, il modaiolo sushi e gli ever- “Avevo l'Italia nel destino. O al- fiammifero o un dito che appare enorme, sa- ne di cibo nel mondo green della cucina ebraica e israeliana, come meno da quando, 11enne, vidi la pientemente inseriti da Shay, per rendersi conto reale – ricorda – ma i suoi orecchini-gefiltefish e la sua collana- finale di Spagna '82. La corsa di che non si tratta di cibo vero ma di mini ripro- poi tornando a casa ho cominciato sempre più pita, ma anche l’hummus, l’insalatina di cetrioli Tardelli dopo il suo goal mi fece duzioni non commestibili. “Ma anche così – spesso a fare miniature delle torte che imparavo e pomodori e molte challot. Attraverso il web emozionare, e da allora ho sempre racconta – a volte le persone non mi credono a cucinare”. Una casualità che per lui è stata Shay vende in tutto il mondo, ma “in Israele – tifato per voi in ogni manifestazio- e pensano che sia un’illusione ottica, o magari anche utile per la salute. “Sono stato un bam- osserva – non si parla molto di minuature, e ne. Arrivare in Serie A – ci ha rac- un fiammifero enorme”. Nato nel 1985 a Tel bino e un giovane grasso, mi è sempre piaciuto quando le comprano si tratta spesso di ciam- contato Banin – è stato il corona- Aviv, cresciuto a Or Yehuda con una forma- mangiare”, spiega. “Mi piace ancora, ma dall’età belle. Sono gli americani ad andare davvero mento di un sogno”. zione nell’ambito del teatro e della sceneggia- di cinque anni ho cominciato a ingrassare trop- matti per hummus, falafel e shawarma”.

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