La Masseria Di San Francesco Al Bradano: Contesto Geografico E Toponomastico, in "MATHERA", Anno II N
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Anno II - n. 5 - € 7,50 II Anno Editore: Associazione Culturale ANTROS - registrazione al tribunale di Matera n. 02 del 05-05-2017 - 21 set/20 dic 2018 - Editore: ANTROS di Matera Associazione Culturale - registrazione al tribunale 80005 819009 ISSN 2532-8190 772532 9 Ius primae noctis Le cinte murarie Infanticidi nel Materano un mito dei Lucani fra Ottocento da sfatare in Basilicata e Novecento MATHERA 1 Il presente Pdf è la versione digitale in bassa risoluzione della pubblicazione cartacea della rivista Mathera. L’editore Antros rende liberamente disponibili in formato digitale tutti i contenuti della rivista, esattamente un anno dopo l’uscita. Sul sito www.rivistamathera.it potete consultare il database di tutti gli ar- ticoli pubblicati finora divisi per nu- mero di uscita, autore e argomento trattato. Nello stesso sito è anche possibile ab- bonarsi alla rivista, consultare la rete dei rivenditori e acquistare la versione cartacea in arretrato, fino ad esauri- mento scorte. Chi volesse disporre della versione ad alta risoluzione di questo pdf deve contattare l’editore scrivendo a: [email protected] specificando il contenuto desiderato e il motivo della richiesta. Indicazioni per le citazioni bibliografiche: Gambetta, Paolicelli, La masseria di San Francesco al Bradano: contesto geografico e toponomastico, in "MATHERA", anno II n. 5, del 21 settembre 2018, pp. 74 -78 Antros, Matera M A T H E R A Rivista trimestrale di storia e cultura del territorio Fondatori Raffaele Paolicelli e Francesco Foschino Anno II n.5 Periodo 21 settembre - 20 dicembre 2018 In distribuzione dal 21 settembre 2018 Il prossimo numero uscirà il 21 dicembre 2018 Registrazione Tribunale di Matera N. 02 DEL 05-05-2017 Il Centro Nazionale ISSN, con sede presso il CNR, ha attribuito alla rivista il codice ISSN 2532-8190 Editore Associazione Culturale ANTROS Via Bradano, 45 - 75100 Matera Direttore responsabile Pasquale Doria Redazione Sabrina Centonze, Francesco Foschino, Raffaele Paolicelli, Valentina Zattoni. Gruppo di studio Domenico Bennardi, Ettore Camarda, Olimpia Campitel- li, Domenico Caragnano, Sabrina Centonze, Anna Chiara Contini, Gea De Leonardis, Franco Dell’Aquila, Pasquale Doria, Angelo Fontana, Francesco Foschino, Giuseppe Gam- betta, Emanuele Giordano, Rocco Giove, Gianfranco Lionet- ti, Angelo Lospinuso, Mario Montemurro, Nunzia Nicoletti, Raffaele Paolicelli, Marco Pelosi, Giulia Perrino, Giuseppe Pupillo, Caterina Raimondi, Giovanni Ricciardi, Rosalinda Romanelli, Angelo Sarra, Giusy Schiuma, Nicola Taddonio. Progetto grafico e impaginazione Giuseppe Colucci Consulenza amministrativa Studio Associato Commercialisti Braico – Nicoletti Tutela legale e diritto d’autore Studio legale Vincenzo Vinciguerra Stampa Antezza Tipografi - via V. Alvino, Matera Per contributi, quesiti, diventare sponsor, abbonarsi: Contatti [email protected] - tel. 0835/1975311 www.rivistamathera.it Rivista Mathera Titolare del trattamento dei dati personali Associazione Culturale ANTROS I contenuti testuali, grafici e fotografici pubblicati sono di esclusiva proprietà dell’Editore e dei rispettivi Autori e sono tutelati a norma del diritto italiano. Ne è vietata la riproduzione non autorizzata, sotto qualsiasi forma e con qualunque mezzo. 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MATHERA 3 Via D'Addozio 136/140, 75100 Matera Tel. +39 0835 1973060 www.dedalomatera.com [email protected] SOMMARIO articoli rubriche Editoriale - Pensare il territorio Grafi e Graffi 7 per non essere pensati da altri 101 Il ritratto di presenza nei graffiti materani di Pasquale Doria di Sabrina Centonze HistoryTelling L’infanticidio nel Materano 106 Lo squarcio nel tempo 8 tra Ottocento e Novecento di Gaetano Panetta di Salvatore Longo Voce di Popolo Cinte murarie della Basilicata 111 La leggenda del lupo mannaro 12 e le fortune dei Lucani di Domenico Bennardi e Gea De Leonardis di Nicola Taddonio La penna nella roccia 113 Gli aspetti geomorfologici della Cappadocia Approfondimento: Le armi dei guerrieri: e del Materano: dati e considerazioni 21 un indicatore archeologico dei cambiamenti di Federico Boenzi della società lucana Radici di Nicola Taddonio 118 Il timo: una pianta nobile caduta in sinonimia Sponsali e nozze a Matera di Giuseppe Gambetta 24 Verba Volant fra Cinquecento e Settecento 124 Osservazioni sul lessico dialettale relativo alle di Giulio Mastrangelo denominazioni di alcune malattie Glossario: Termini desueti riscontrati di Emanuele Giordano 30 negli atti matrimoniali di Archivio Scripta Manent di Giulio Mastrangelo 128 Inedite spigolature d’archivio sulla città settecentesca Gatti romanici e perle di saggezza. trascrizione di Roberto Acquasanta e Maria Emilia Serafino 34 Un ricordo di Pina Belli D’Elia Echi Contadini 134 La mammèrë di Giulia Perrino di Angelo Sarra Il complesso rupestre di San Pellegrino Piccole tracce, grandi storie 38 in contrada Ofra a Matera 136 Canti all’altalena e solchi all’architrave di Gianfranco Lionetti e Marco Pelosi di Francesco Foschino Appendice: Casale dell’Ofra: storiografia, C’era una volta 145 Rosario Dottorini 50 toponomastica e fonti documentali “Così mi salvai il 21 settembre 1943” di Gianfranco Lionetti e Marco Pelosi di Ettore Camarda Approfondimento: La chiesa rupestre Ars nova 53 di San Pellegrino all’Ofra 148 L’onirico tra favola e realtà nei dipinti di Mimmo Taccardi di Gianfranco Lionetti e Marco Pelosi di Nunzia Nicoletti Josè Garcia Ortega, un artista contro Il Racconto 56 di Simona Spinella 152 “Illusione perduta” Le fotografie di Federico Patellani per il film di Nicola Tarasco 62 “La Lupa” diretto da Alberto Lattuada di Luciano Veglia Il tiranno e la fanciulla: la fine del Tramontano 66 tra storia e folklore di Ettore Camarda Approfondimento: Lo ius primae noctis, 72 un mito da sfatare di Ettore Camarda La masseria di San Francesco al Bradano: 74 contesto geografico e toponomastico di Giuseppe Gambetta e Raffaele Paolicelli La masseria di San Francesco al Bradano: 79 evoluzione storica di Giuseppe Gambetta e Raffaele Paolicelli Approfondimento: Quando l’acqua In copertina: Parziale veduta notturna del casale rupestre dell’Ofra a Matera, foto di 88 del fiume Bradano arrivò improvvisa e silenziosa Rocco Giove. di Giuseppe Gambetta A pagina 3: Appendice: Lo stemma francescano Dettaglio della Madonna Glykophilousa o della tenerezza presso la chiesa ru- 90 di Francesco Foschino pestre di Madonna delle Tre Porte a Murgia Timone, Matera, XV sec, opera del Maestro del sepolcro di Martino Dechello (giá Maestro di Miglionico). Exploring Basilicata Il Premio Antros, che presentiamo nella pagina seguente, adotterà il sim- bolo di un melograno. 94 Reportage di Gundolf Pfotenhauer MATHERA 5 La masseria di San Francesco al Bradano: contesto geografico e toponomastico di Giuseppe Gambetta e Raffaele Paolicelli Fig. 1 - Lavori di edificazione dello sbarramento sul Bradano presso la stretta di S. Giuliano (foto F. Scalcione) el corso dell’estate 2017, una prolun- ma ha anche attinto alla testimonianza diretta del gata siccità ha provocato un notevole contadino Eustachio Antezza, nato e cresciuto nel- ritiro delle acque nel lago artificiale di la masseria. Ma procediamo con ordine. San Giuliano. Sono così tornati alla Il lago di San Giuliano è un invaso artificiale crea- Nluce i ruderi di un’antica masseria dell’agro matera- to a metà anni Cinquanta del secolo scorso in nome no che non era mai stata oggetto di studio. La no- del progresso. Nel clima di ricostruzione post-belli- stra ricerca non si è limitata alle fonti archivistiche ca quegli anni furono il momento d’oro per la cre- 74 MATHERA azione degli invasi artificiali in tante parti d’Italia, mendo una nuova geografia dell’acqua e, con essa, da sfruttare ad uso irriguo. Per la sua realizzazione una nuova identità territoriale. Molte architetture fu invasata la zona a ridosso di quella che ancora rurali sono state sepolte dall’acqua e tra queste vi oggi viene chiamata la “Stretta di San Giuliano” sul sono il vecchio Ponte di San Giuliano, le masserie fiume Bradano (fig. 1). L’acqua del fiume, bloccata di San Francesco e di Lauria e alcuni locali di pro- nella sua corsa dallo sbarramento in calcestruzzo, prietà del Comune di Matera. Essendo un invaso sommerse in poco tempo tutto ciò che si trovava artificiale, a volte vede abbassare il suo livello a nell’ampia piana circondata dall’enorme anfiteatro causa della penuria delle precipitazioni (fig. 2). Il di colline argillose (si veda l’Approfondimento). ponte, oggi immelmato, a detta dei contadini che Le complesse vicende geologiche dell’orogenesi hanno i terreni nei dintorni dell’invaso, sembra che appenninica determinarono l’attuale assetto fisi- sia riemerso una volta sola. Serviva per collegare la co delle vallate che si distendono intorno al corso città di Matera ai paesi della Collina materana e alla del fiume Bradano che rappresenta