n.239 / 21 8 MARZO 2021 MAGAZINE Così vuole Sky: “Accordo TIM-DAZN , stop al 2020, boom dei piccoli prendere il posto di nuoce a concorrenza" tracciamento sul web. elettrodomestici. in Europa 02 La risposta di DAZN 05 Ma non dalle app 09 I grandi tengono 14 Nuove etichette energetiche europee Cosa è cambiato dal 1 marzo 2021 Le nuove etichette energetiche europee sono entrate in vigore dal 1 marzo 2021. Addio classi A+, A++, A+++, arriva nuovo sistema di valutazione. Ecco tutte le novità 10 La tecnologia dietro ai vaccini 23 Come funziona Johnson&Johnson C’è tanta tecnologia dietro allo sviluppo del primo vaccino monodose contro l’infezione da SARS- DJI FPV è adrenalina CoV-2. Vediamo come è realizzato e come funziona pura: riprese 4K 15 a 140 km/h "Difficile distribuire film solo nelle sale" 39 Per Disney, streaming sarà fondamentale Il CEO Disney Bob Chapek prevede un futuro a doppia via Hyundai IONIQ 5 per la distribuzione dei prossimi titoli Disney, in cui circuito Il salotto elettrico classico e piattaforme streaming coesisteranno secondo Hyundai 17 IN PROVA IN QUESTO NUMERO 24 29 35 37

LG Wing, grande idea Mirrorless A1 LG PuriCare 360 Gitzo Légende ma concreta Nuovo riferimento Aria sana in casa Il treppiede "eterno" n.239 / 21 8 MARZO 2021 MAGAZINE MERCATO Tecnologia, persone e obiettivi: le idee di Maggie Xue, presidente per l'Europa occidentale Rete unica, Così Oppo vuole il posto di Huawei in Europa Gubitosi su Dopo la crescita del 200%, Xue vuole trasformare Oppo in uno dei maggiori produttori di telefoni Governo Draghi: di Roberto PEZZALI “Non mi aspetto l mondo della telefonia è fatto di para- bole e di linee rette. C’è chi, come Ap- cambi di piani: Iple e , percorre con sicurezza una strada iniziata molti anni fa e chi in- c’è un accordo vece, è il caso di o , dopo che va onorato” un periodo di fasti e gioie si è trovato ad essere un brand di secondo piano. I nu- L’accordo con Cassa meri parlano chiaro. Depositi e Prestiti “sarà Ci sono poi i brand cinesi, che hanno onorato”, secondo iniziato negli ultimi anni la loro crescita vertiginosa: c’è chi è in fase crescente, l’amministratore come , e chi invece è in fase ca- sa di concreto. Oppo, in un paio d’anni, delegato di TIM Luigi lante, come Huawei. Huawei era la re- avrebbe potuto rifare lo stesso percorso Gubitosi, che non ritiene gina del mercato, meritatamente, fino a di Huawei in Europa arrivando a supera- che il nuovo governo quando Trump ha deciso di cancellare re Samsung e Apple come quote di mer- la monarchia: senza Google Apps e cato in alcuni paesi 'Unione. italiano cambierà i piani senza chip i telefoni che arrivano dalla Da Huawei sono arrivati così diversi ma- Cina sono pochi e poco appetibili. Quei nager e la stessa Maggie Xue, prima di di Massimiliano DI MARCO pochi che arrivano, nonostante gli sforzi arrivare in Oppo, è stata Head of Marke- enormi fatti da Huawei per il suo ecosi- ting e Director of Retail Sales in Huawei. stema, sono fanno fatica a vendere. In Italia è stata Isabella Lazzini, con il Poi c’è Oppo. Nell’ultima analisi di Gar- Maggie Xue, presidente di Oppo per suo storico team, a cambiare "squadra": tner Oppo ha venduto 34.4 milioni di l'Europa occidentale. spetterà a lei e ai suoi far ripercorrere a telefoni avvicinandosi ai 43.5 milioni di Oppo la stessa storia che Huawei stava Xiaomi, ha sorpassato Huawei nell’ulti- scrivendo. Il Governo Draghi non influenzerà mo trimestre e cresce ad un ritmo ver- ta ora l’obiettivo numero uno di Oppo: Senza un prodotto valido tuttavia non si il percorso della rete unica, se- tiginoso. Oppo è quel nome che fino a vuole essere uno dei maggiori produt- può andare da nessuna parte, ma fortu- condo l’amministratore delegato due anni fa nessuno conosceva in Italia, tori di d’Europa. natamente anche in questo Oppo ha già di TIM, Luigi Gubitosi. Il CEO ha ma che grazie a diverse sponsorizzazio- Lo ha detto in modo chiaro Maggie Xue, dimostrato negli anni scorsi, a partire dal sottolineato che “non mi sembra ni, dal Barcellona alla Serie A, ha iniziato presidente di Oppo per l'Europa occi- Find X2 Pro, di saper spingere su quel che ci siano motivi per credere a farsi una nomea anche nel nostro Pa- dentale nel corso di un incontro con un lato tecnologico che molti utenti evoluti che vi saranno cambi di piani: c’è ese. Il nome poi, se guardiamo ad altri ristretto gruppo di giornalisti europei: apprezzano. Il Find X2 Pro ha portato di- un accordo con Cassa Depositi brand cinesi, è pure facile da pronuncia- il Vecchio Continente, Italia inclusa, è verse innovazioni sul fronte del display e Prestiti che secondo noi verrà re: si legge Oppo e si scrive Oppo. il nuovo territorio di conquista dopo e della fotocamera, e il nuovo Find X3 onorato”. Il percorso verso la rete Quello che è stato negli anni scorsi una espansione a doppia cifra in diver- Pro, che verrà annunciato le prossime unica prevede che gli asset di Fi- l’obiettivo principale di Huawei diven- si mercati asiatici. I numeri per riuscire settimane, farà fare un ulteriore salto in berCop (in cui TIM ha confluito la nella sua impresa Oppo li ha tutti, come avanti. Avrà il primo display OLED a 10 sua rete secondaria, ossia quella in li aveva Huawei prima di venire fermata bit reali, con tutta la pipeline di scatto rame) e di Open Fiber confluiran- nella sua espansione dagli Usa: 40.000 a 10 bit, dalla fotocamera al display. Ce no in una newco (cioè una nuova dipendenti, 10.000 dei quali sono impe- lo ha raccontato nei giorni scorsi Arne società): AssessCo. In merito a tali gnati nella ricerca e nello sviluppo, 12 Herkelmann, Head of Product Mana- sviluppo, Gubitosi ha detto che centri r&d in tutto il mondo, 7.2 miliardi gement di OPPO, lo stesso Arne Her- “sono stati registrati progressi”, fra di dollari investiti in ricerca tecnologi- kelmann che fino al mese scorso era cui la cessione della quota di Enel ca nei prossimi tre anni. Tantissimo, se l'Head of Product Portfolio and Planning al fondo Macquarie, un passaggio consideriamo che Oppo è una azienda di Huawei Europe. Stesso spirito d’in- fondamentale per poter dare for- consumer senza un ramo business pre- novazione, stesso paese di origine, la ma alla rete unica. “Ci sono enormi sente invece in altre grandi realtà cinesi, Cina, stesse persone e stesso obiettivo: sinergie che potrebbero essere Huawei e ZTE in primis. arrivare al top in Europa. Una bella sfida, create” ha aggiunto, in riferimento L’assalto di Oppo al mercato europeo è soprattutto ora che l’interesse generale al progetto. Gubitosi, ricordando il partito lo scorso anno, in un momento per gli smartphone, troppo uguali, sta periodo in cui Colao era in Vodafo- tutt’altro che felice: quando a causa della calando sempre di più. Oppo dovrà ri- ne, ha detto di averlo sempre con- pandemia il mercato faceva registrare un uscire a tenere la fiammella accesa, a siderato “un ottimo concorrente” e -10% nelle vendite, Oppo ha segnato una scrollarsi di dosso l’etichetta di marchio che ora “fa un lavoro diverso, a fa- crescita del 200%. Questo traguardo è cinese diventando più occidentale e far vore di tutto il Paese”. Gubitosi ha stato raggiunto grazie alla serie Reno e capire, a tutti coloro che rimpiangono gli spiegato, inoltre, di aver già avuto alla serie A, ed è stato proprio il risultato ottimi smartphone che Huawei ha fatto contatti con Colao e altri ministri Il nuovo centro R&D di Oppo in nel periodo a far capire che l'obiettivo fino ad ora, che Oppo ha in gamma qual- del nuovo Governo, ma non è sce- costruzione a Dungguan ambizioso potevano diventare qualco- cosa che potrebbe fare al caso loro. so nei dettagli.

 torna al sommario 2 n.239 / 21 8 MARZO 2021 MAGAZINE MERCATO Dal 1 marzo sarà più facile la riparazione di TV, lavatrici, frigoriferi e lavastoviglie Apple primo Obsolescenza programmata, nuove regole produttore di smartphone. Ma le norme favoriscono solo le aziende Secondo Gartner Le norme, tuttavia, favoriscono solo i riparatori professionali e non guardano al consumatore ha sorpassato di Roberto PEZZALI Samsung ntrano in vigore all’interno dell’U- Apple sarebbe tornata nione Europea le nuove norme ad essere la numero Eper la riparazione dei prodotti: uno nel mondo rientrano in quel pacchetto di misure “eco” all’interno delle quali trovano degli smartphone, posto anche le nuove etichette ener- sorpassando Samsung. getiche. L’obiettivo delle nuove norme Cala globalmente il è semplice: rendere più facili da ripa- i prodotti, limitare l’obsolescenza mercato, e cala anche programmata e quindi limitare anche la quota di Huawei i rifiuti. Un prodotto, se ben riparato e aggiornato, può durare molto di più. di Roberto PEZZALI Le nuove regole riguardano, in questa prima fase, quattro categorie di prodot- to: TV, lavatrici, lavastoviglie e frigorife- lavatrice accedendo quindi alle risorse razioni spingendo le persone ad acqui- ri, ma a questi si aggiungeranno a bre- necessarie e ai ricambi? Ricordiamo stare il nuovo. C’è infine un paragrafo ve anche i server e le saldatrici. infatti che questa nuova norma non ri- relativo al : anche i riparatori Sono quindi esclusi notebook, smar- guarda i centri di assistenza ufficiali, ma professionisti, come i centri di assisten- tphone e prodotti più piccoli, quelli coloro che hanno una attività di ripara- za ufficiali, avranno accesso alle ultime che teoricamente hanno una durata zione generica. La nuova normativa release software e agli strumenti per Nell’ultimo trimestre Apple sa- media più breve. La scelta in questo inoltre non è neppure chiarissima per aggiornare i software. rebbe diventata la numero uno al caso non è criticabile: riparare in modo quanto riguarda la documentazione: si Tuttavia non è stata presa alcuna con- mondo per smartphone venduti, autonomo un telefono non è semplice, parla di manuale di riparazione ma non tromisura sull’eventuale obsolescenza sorpassando Samsung. I numeri li e la stessa cosa vale per un notebook di schemi tecnici, senza i quali alcune dei prodotti dovuta a servizi cloud so- ha rilasciati Gartner, specificando con la maggior parte dei componenti riparazioni potrebbero essere partico- spesi o alla mancanza di aggiornamen- che si tratta di vendite reali e non oggi saldati. larmente complesse. ti. Una norma a metà, che non soddisfa di “shipment”, come spesso acca- Ci sono dubbi anche sulla parte relativa affattole associazioni che chiedevano de quando vengono fatte analisi. Perché non è la rivoluzione ai ricambi: una azienda avrà l’obbligo di profondi cambiamenti per il diritto alla Sarebbero oltre 80 milioni gli iPho- che tutti si aspettavano consegnare un ricambio ad un ripara- riparazione. Right to Repair Europe ne venduti in un trimestre contro i Quello che è stato dipinto come un tore professionale entro 15 giorni dalla chiede da anni che per tutti i prodotti 62 milioni venduti da Samsung e i grande passo verso il diritto alla ripara- richiesta, ma 15 giorni per molti elettro- lanciati sul mercato, oltre al manuale 43 milioni venduti da Xiaomi. Ap- zione non però la rivoluzione che molti domestici possono essere troppi. Non d’uso, venga previsto anche un ma- ple, con questo risultato, avrebbe in Europa si aspettavano, e questo per solo: ogni beneficio, come l’accesso nuale completo per la riparazione sca- sorpassato anche Huawei sull’an- diversi motivi. alle parti di ricambio e alla documen- ricabile dal sito anche da un normale no, posizionandosi al secondo po- Il primo è la distinzione tra utente nor- tazione, può essere negato durante il consumatore. sto. Il mercato degli smartphone male e riparatore professionale: men- periodo di garanzia, ovvero per i primi Dopo aver identificato il problema, un è in calo: nell’ultimo trimestre ha tre le associazioni dei consumatori due anni dal lancio di un nuovo prodot- consumatore consapevole di quello segnato un -5.4% e su tutto l’an- chiedono da anni a gran voce di ren- to. Questi due elementi depongono a che sta facendo deve poter chiedere no è calato del 12.5%, e a farne le dere disponibile il manuale di servizio favore dei centri di assistenza ufficiali, un ricambio pagandolo il prezzo giu- spese sono stati soprattutto Sam- e i ricambi a tutti coloro che vogliono che non solo hanno accesso ai ricambi sto, e gli dev’essere concesso. Infine, sung e Huawei, che da possibile riparare un prodotto fuori garanzia, la rapidi ma possono anche intervenire cosa importante, quando un prodotto numero uno è scesa al quinto po- nuova norma chiede ai produttori di nei primi due anni per guasti che sono viene ritirato dal mercato e si appoggia sto, dietro a Oppo, a causa delle mettere a disposizione ricambi e docu- esclusi dalla copertura di legge. a servizi cloud viene chiesta la pubbli- limitazioni imposte dagli Stati Uniti mentazione approfondita sulla ripara- Ci sono altri punti critici: il primo è la cazione del codice sorgente, in modo che hanno portato ad un decli- zione solo ai riparatori “professionali”. piena libertà su prezzo dei ricambi, il tale che la community opensource no netto delle vendite al di fuori Con le nuove regole sarà loro garantito secondo la possibilità di vendere an- possa continuare ad apportare modifi- della Cina. La crescita maggiore, accesso a tutto per i dieci anni succes- che pacchetti non separabili. che migliorando le funzioni e gestendo anno su anno se guardiamo al sivi al ritiro di un prodotto dal mercato. Quante volte, per esempio, per ripa- anche la sicurezza dei dati, elemento trimestre, l’ha avuta Xiaomi, con il Il problema, in molti paesi, è come rare un piccolo pezzo di plastica da oggi fondamentale. 33.9%. A stupire gli analisti sono identificare coloro che sono riparato- pochi euro, è stata chiesta la sostitu- Sarebbe una buona cosa, ma al mo- i dati di Apple: nonostante gli al- ri professionali e non appartengono zione di un pezzo enorme? mento non se ne parla: chi vuole ripa- meno 700 euro chiesti da Apple, all’assistenza ufficiale delle varie azien- La nuova norma lo permette ancora, rare qualcosa deve, come sempre, fare nell’ultimo trimestre, uno smar- de: come si dimostra, in Italia, di essere come permette di tenere i prezzi dei ri- i salti mortali affidandosi ai suggeri- tphone su 5 venduto nel mondo un professionista che può riparare una cambi più alti per disincentivare le ripa- menti che si trovano online. è stato un iPhone.

 torna al sommario 3 n.239 / 21 8 MARZO 2021 MAGAZINE MERCATO Cosa ne sarà del super cashback da 1.500 euro? Decisione del Ministero attesa a breve Crisi dei chip, Super-cashback, ultima frontiera dei furbetti Whirlpool ferma le linee Micro donazioni per scalare la classifica produttive a Prende ipotesi l’idea di sospenderlo. Anche perché i furbetti sono diventati ancora più furbi Varese. Per i di Roberto PEZZALI dipendenti cassa l cashback ha funzionato, il super ca- integrazione shback da 1.500 euro no. O meglio: Dopo le fabbriche di Ista funzionando, ma male. Nelle ultime settimane si è alzato un coro unanime, da auto ferme in Germania ogni schieramento politico, per chiedere per mancanza di al Ministero dell’Economia un intervento che possa limitare i furbetti che stanno processori il problema accumulando transazione su transazioni inizia a toccare anche pur di mettere le mani sui 1.500 euro di l'Italia. A Varese hanno super bonus. Il primo in classifica, al mo- fermato le linee della mento, dovrebbe avere quasi 2.000 tran- sazioni, una cifra vicina alle 80 transazioni Whirlpool mettendo tutti al giorno. I primi ad essere bersagliati in cassa integrazione sono stati i distributori di carburante: lun- le indicazioni che verranno date. ghi rifornimenti notturni di pochi centesi- che ha dovuto chiamare diversi esercenti Nel day by day Satispay pone di Roberto PEZZALI mi di euro documentati dalle videocame- per chiedere cosa stava succedendo con sempre attenzione a situazioni che re, anche 70 rifornimenti in un’ora con un il loro account, pieno di micro-transazio- danno economico al gestore denunciato ni ravvicinate da pochi centesimi. Dove possono sembrare anomale, come dalle associazioni di categoria. non è arrivato il Governo, con filtri sulle dichiarato più volte in passato. Si è C’è stato però chi ha fatto di peggio: di- transazioni multiple ravvicinate, ci hanno sempre trattato di casi isolati e la verse persone hanno pensato bene di pensato i circuiti privati. partenza del piano Cashless non acquistare un POS portatile Sumup, regi- L’ultimo escamotage per guadagnare ha incrementato tali numeriche al strare il proprio Iban e “auto-pagarsi” fa- punti in classifica passa sempre da Sati- punto da trasformarle in un trend, cendo scattare una transazione. Sumup, spay: qualcuno sta inviando pochi cen- e per questo non è interessante Lo stabilimento Whirlpool di Cas- le scorse settimane, ci ha fatto sapere di tesimi ad esercenti a caso su Satispay. per noi parlarne. Satispay ha fatto sinetta di Biandronno, Varese, aver avvisato molti esercenti del fatto che Abbiamo chiesto ad alcuni baristi se i della trasparenza la sua cifra distin- ha raggiunto con i sindacati l’ac- stavano facendo una cosa non solo non clienti stanno chiudendo di pagare “a tiva e ricordiamo che dove riscontra cordo per la cassa integrazione permessa da Sumup ma anche dal rego- rate” e alcuni, confermando che c’è chi dovuta al blocco delle linee pro- lamento stesso del cashback. chiede di dividere la colazione in pezzi, comportamenti anomali, interviene duttive del stabilimento: mancano Uno dei metodi tuttavia più semplici e cappuccino e brioche pagati separati, ci controllando. Rispetto agli esem- i componenti. Secondo i delegati immediati per accumulare transazioni è hanno detto che ora esistono anche i be- pi riportati dall’articolo, di 1 caffè sindacali, come riporta Varese- il pagamento tramite Satispay: al posto di nefattori ignoti. Ogni giorno, sul terminale pagato in 5 rate o di donazioni di news, la situazione si starebbe pagare un caffè 1 euro si paga in 5 “rate” di un esercente con Satispay, arrivano do- pochi centesimi ricevuti senza alcu- trascinando da tempo e l’assenza da 0.2 euro ciascuna, con il gestore che nazioni da pochissimi centesimi di euro na causale e - da quanto si evince di pezzi per continuare la normale non si oppone perché tanto l’operazione fatti da anonimi che non sono entrati nel – accettati, crediamo che questi attività lavorativa è iniziata proprio non ha costi per lui. bar o nel negozio, persone che donano non possano che stimolare l’ovvia quando la domanda di prodotto Satispay, nelle scorse settimane, non ci 0.1 euro per avere una transazione in più. considerazione che utenti ed eser- era in netta ascesa. Lo stabilimen- ha voluto dare numeri dettagliati sulle Sperando che l’esercente accetti i soldi to avrebbe quindi lavorato a sin- pratiche illecite riscontrate ma ci ha detto regalati. Una situazione che il Ministero centi conniventi in comportamenti ghiozzo nell’ultimo mese, e nono- deve in qualche modo gestire. Da una chiaramente non corretti dovranno stante la multinazionale abbia già parte c’è chi è contrario ad un blocco del anche essere pronti a prendersi le attivato diverse soluzioni per am- super Cashback, ci rimetterebbero coloro proprie responsabilità. Infatti, sep- pliare il parco fornitori non è facile che hanno agito in modo leale, dall’altra pur apparentemente superfluo, è capire quando tutto questo finirà. c’è chi spinge per bloccarlo fino a fine bene ricordare che il senso della La crisi dei semiconduttori ha col- anno. O per sempre. spinta verso i pagamenti elettronici pito il settore delle auto in modo Satispay, in seguito al nostro articolo, ha è perché sono tutti tracciabili. Infi- pesante, ma la crisi sta toccando voluto specificare alcune cose. ne, fortunatamente, è anche bene ogni segmento. Whirlpool e i pro- duttori di auto non utilizzano chip "Le regole, l’analisi dei risultati ed ricordare che la maggior parte dei che richiedono processi produttivi eventuali modifiche del piano Ca- consumatori ed esercenti sono per- particolari, ma sono rimasti anche shless Italia sono ovviamente, e sone oneste e per questo, credia- loro senza alcuni componenti di giustamente, in capo al Governo e mo, che non vi siano trend degni di base. Con danni e disagi enormi, C'è chi si è comprato un POS portati- Satispay segue e seguirà sempre nota al momento". per le aziende e per chi ci lavora. le per auto - pagarsi.

 torna al sommario 4 n.239 / 21 8 MARZO 2021 MAGAZINE MERCATO Con una lettera indirizzata ai vertici della Lega Calcio Sky esprime la sua preoccupazione per l’accordo DAZN - TIM Sky: “Serie A visibile su tutte le piattaforme L’accordo TIM e DAZN nuoce alla concorrenza” DAZN: “Nessuna discriminazione degli operatori” Per Sky “un tale accordo preferenziale potrebbe generare criticità concorrenziali e di compatibilità con la legge Melandri” DAZN risponde: “DAZN come Netflix, e Disney+: è il futuro della distribuzione e della fruizione dei contenuti video”

di R. PEZZALI e M. DI MARCO opo il comunicato stampa di TIM, dove la telo annunciava di aver deciso di contribuire con il D40% del valore dei diritti TV all’offerta di Dazn per aggiudicarsi l’intera Serie A Sky scende in cam- po. Maximo Ibarra, amministratore delegato di Sky Italia, ha scritto a Paolo Dal Pino e a Luigi De Siervo una lunga lettera dove esprime preoccupazione per la possibile cessione dei diritti a Dazn, chiedendo che venga mantenuto il principio di concorrenza. Ecco il testo della lettera. Caro Paolo, caro Luigi, ho appreso dalla stampa che DAZN avrebbe sottoscritto un accordo strategico con Tim, un suo concorrente diretto, in vista della gara per è visibile su set-top box sia Sky sia delle prin- La risposta di DAZN l’acquisizione dei diritti di trasmissione del cam- cipali Telco, oltre che su un’ampia gamma di DAZN, secondo quanto appreso, ha sottolineato che pionato di Serie A per il ciclo 2021-2024. connected devices, quali ad esempio Smart TV. l’eventuale acquisizione dei diritti audiovisivi “rappre- Se la Serie A non verrà distribuita su tutte le Tale partnership commerciale, finanziaria e tec- senterebbe un’importante occasione per l’apertura piattaforme e/o devices i tifosi avranno meno del mercato della pay TV e sarebbe l’occasione per nologica, durerebbe per l’intero ciclo dei diritti scelta, le audience ne soffriranno con ricadute accelerare in modo deciso il processo di digitaliz- e prevederebbe la corresponsione di minimi importanti sulla pubblicità e sulle sponsorship, zazione e ammodernamento del Paese”. La società garantiti da Tim a favore di DAZN per un am- con complessiva perdita di valore del prodotto ha precisato che i contenuti - cioè le partite - “conti- montare superiore al 40% del valore dei diritti Serie A. nuerebbero ad essere fruiti, come già avviene oggi, stessi. attraverso i servizi di banda larga di tutti gli opera- Vi invito quindi a verificare che non vi siano vin- tori telefonici e i dispositivi disponibili. Anche perché Dal comunicato stampa di Tim diffuso martedì coli di alcun tipo alla distribuzione della Serie DAZN, come del resto Netflix, Amazon e Disney+, si evince che, grazie all’accordo firmato con A su alcuna piattaforma o device, comprese rappresenta - va avanti la lettera - il futuro della di- DAZN e ai cospicui minimi garantiti messi sul quelle di Sky. stribuzione e della fruizione dei contenuti video che i piatto, Tim beneficerebbe di un trattamento consumatori possono vivere in assoluta libertà e co- preferenziale nella distribuzione di DAZN, pur Ritengo che tale aspetto meriti di essere chiari- modità.” Nella lettera, DAZN definisce “particolare la essendo Tim l’operatore incumbent con mag- to alla Lega in anticipo con tutto il dettaglio e la preoccupazione espressa circa una penalizzazione giore forza di mercato in Italia, in particolare precisione necessari. dei tifosi che, si dice, non avrebbero più garantita una nel segmento broadband. Un tale accordo di pluralità di visione, considerando che il mercato del L’occasione mi è gradita per porgerVi i miei sa- calcio è storicamente caratterizzato da un soggetto distribuzione preferenziale potrebbe quindi luti più cordiali. dominante come anche emerso dalle recenti decisio- generare potenziali criticità concorrenziali e di La preoccupazione di Sky, ed è anche la preoccupa- ne di AGCM”. compatibilità con la legge Melandri. zione degli altri operatori italiani nell’ambito delle te- Nell’interesse dei milioni di tifosi italiani, siamo lecomunicazioni, è che TIM possa avere vantaggi di- stributivi dall’accordo violando così non solo le regole convinti che sia estremamente importante che della net neutrality ma anche quelle della concorren- la Serie A venga distribuita su tutte le piatta- za.Dazn è una piattaforma di streaming, e l’intenzione forme e sul più ampio numero di devices pos- è di portare per i prossimi tre anni la Serie A nelle sibile, in modo che ogni tifoso possa godere case degli italiani esclusivamente usando la rete in- dello spettacolo nel modo che preferisce. Ad ternet. Senza satellite, e senza un digitale terrestre esempio, la Serie A di Sky è oggi trasmessa aperto a tutti. su satellite, digitale terrestre e in streaming, in Resta l’ipotesi, già sul tavolo, di un canale gestito da diverse offerte commerciali Sky e NowTV, ed TIM per i soli suoi abbonati. Un po’ quello che tutti, Sky, inclusa, stanno cercando di impedire.

 torna al sommario 5 n.239 / 21 8 MARZO 2021 MAGAZINE MOBILE Il roaming-zero in Europa è un successo. La Commissione vuole estenderlo per altri 10 anni Vodafone ha Roaming UE: proposto il rinnovo con migliorie spento la sua “Roaming Like at Home” fino al 2032 rete 3G: ora c'è Proposti accessi ai servizi di emergenza, velocità di rete garantite e prezzi all’ingrosso più bassi il 4G in tutti i

di Sergio DONATO Vodafonecomuni ha completato coperti la a Commissione europea ha propo- dismissione della rete 3G: tutti i sto un nuovo regolamento europeo comuni coperti ora hanno una rete Lper le tariffe di rete in roaming, che 4G attiva. In alcuni comuni residui dal giugno del 2017 permette ai cittadini (una manciata rispetto alla totalità) dell’Unione di usufruire all’estero delle sono ancora presenti entrambe le stesse tariffe applicate nelle rispettive tecnologie: l'operatore sta effettuando nazioni: è il cosiddetto “Roaming Like at le ultime verifiche; dopo di che, la Home”. La buona notizia è che il nuovo rete 3G sarà dismessa anche in questi regolamento proposto di fatto conferma il comuni. Durante questa operazione, precedente e, anzi, intende potenziarlo. l’utilizzo delle rete all’estero non abbia 3G invece di 4G). La nuova proposta Vodafone ha introdotto il 4G in 1.100 Il nuovo regolamento prolungherà le re- anch’essa costi aggiuntivi. Ed è effet- mira a garantire che i cittadini e le im- comuni che prima erano coperti solo gole attuali - che scadranno nel 2022 - tivamente così, ma non per i servizi a prese beneficino della stessa qualità dalla rete 3G, meno performante. La per altri 10 anni. Saranno però compresi valore aggiunto che anche all’estero di servizi che hanno nel loro Paese. Se conclusione dei lavori era prevista per il 31 gennaio, ma è stata posticipata migliori servizi di roaming per i viaggia- hanno costi extra. La Commissione eu- possono usufruire di una velocità 4G - alla fine di febbraio. Secondo la tori, anche per quanto riguarda le situa- ropea propone che durante il roaming ma anche sempre più 5G - come parte società, la dismissione della rete 3G zioni di emergenza. Ci saranno nuovi i viaggiatori debbano essere in grado del loro abbonamento, non dovrebbero comporterà un risparmio energetico diritti sulla qualità e la velocità delle reti di chiamare con fiducia i numeri per avere velocità di rete inferiori durante di 100 GWh nel 2021 - in virtù della usate all’estero e nuovi strumenti per accedere ai servizi a valore aggiunto, il roaming: naturalmente, ovunque que- maggiore efficienza del 4G rispetto al aumentare la consapevolezza sui possi- come gli helpdesk tecnici, il servizio ste reti siano effettivamente disponibili. 3G - e il miglioramento della fruizione bili costi dell’utilizzo dei servizi a valore clienti delle compagnie aeree o delle Riferendosi al solo 5G, la Commissione dei servizi ad alto consumo (dal cloud aggiunto durante il roaming. assicurazioni, o anche i numeri verdi, i pretende che i consumatori debbano fino alle piattaforme per la didattica quali possono essere accompagnati da sapere di essere in grado di utilizzare a distanza e lo smart working) L’accesso ai servizi di costi inaspettati in roaming. Il nuovo re- determinate applicazioni e servizi du- attraverso una gestione più efficiente emergenza. Il mondo è golamento chiede quindi agli operatori rante il roaming. della banda e del traffico in ingresso. cambiato: non solo chiamate di fornire informazioni sufficienti ai con- Il regolamento proposto mira a garan- sumatori sui maggiori costi che potreb- Un pensiero tire che i clienti in roaming possano bero sostenere per l’utilizzo di servizi a anche per gli operatori accedere ai servizi di emergenza e valore aggiunto durante il roaming. Roaming all’estero senza soprese, sì, a beneficiare della trasmissione della po- patto che però che i costi e i maggiori sizione del chiamante, senza soluzione Se la rete usata “a casa” benefici per i consumatori siano soste- di continuità e gratuitamente, anche è veloce deve esserla anche nibili per gli operatori, e soprattutto per MAGAZINE attraverso mezzi diversi dalle chiama- quella all’estero quelli più piccoli. Le nuove regole pro- te vocali, come SMS o applicazioni di Per proporre questa modifica al rego- poste prevedono ulteriori riduzioni dei emergenza. Significa che il roaming lamento, la Commissione ha messo sul prezzi all’ingrosso del roaming, cioè i senza costi aggiuntivi all’estero, in Eu- tavolo gli ultimi dati dell’Eurobarome- prezzi che gli operatori si addebitano ropa, aprirà le sue porte anche ai servizi tro, secondo i quali il 33% delle persone a vicenda per l’utilizzo della loro rete MAGAZINE di emergenza diversi da quelli quando i loro clienti viag- Estratto dai quotidiani online raggiungibili con una semplice giano all’estero. Nella pro- www.DDAY.it Registrazione Tribunale di Milano telefonata. Scelta importante posta i massimali di prezzo n. 416 del 28 settembre 2009 non solo per la diversificazione tra operatori sono fissati a e dello strumento di comunicazio- un livello che permette agli www.DMOVE.it Registrazione Tribunale di Milano ne in situazioni spiacevoli, ma operatori di recuperare i co- n. 308 del’8 novembre 2017 anche per venire incontro alle sti di fornitura dei servizi di persone con disabilità che po- roaming. direttore responsabile Gianfranco Giardina trebbero trovare utile affidarsi a A margine della presenta- editing un servizio di emergenza in ro- zione del nuovo regolamen- Maria Chiara Candiago aming attraverso un’app e non to che, ricordiamo, è solo un Editore con una chiamata vocale. proposta che deve passare al Scripta Manent Servizi Editoriali srl vaglio del Parlamento euro- via Gallarate, 76 - 20151 Milano Prevenire costi aggiuntivi ha dichiarato di aver sperimentato una peo, la Commissione ha riferito che l’uso P.I. 11967100154 sui servizi a valore aggiunto velocità di internet mobile inferiore a del roaming dati è aumentato di 17 volte Per informazioni [email protected] in roaming quella che hanno di solito nel loro Pae- nell’estate del 2019, rispetto all’estate Il concetto di “Roaming Like at Home” se, e il 28% che lo standard di rete era prima dell’abolizione dei sovrapprezzi di Per la pubblicità [email protected] potrebbe dare la falsa sicurezza che inferiore a quello di casa (ad esempio roaming, ovvero all’estate del 2016.

 torna al sommario 6 n.239 / 21 8 MARZO 2021 MAGAZINE MOBILE L’ammontare complessivo delle due sanzioni stabilite da AGCOM è di più di 1 milione di euro Sensore da 1” Multe per oltre 1 milione a Vodafone e Wind Tre su smartphone, Huawei pronta Hanno aggiunto costi fissi a SIM a consumo a lanciare il P50 Le due telco avevano introdotto costi fissi in abbonamento su schede con piani a consumo con l’IMX800 di Sergio DONATO Le difficoltà del odafone e Wind Tre sono sta- mercato non fermano te multate dall’Autorità per le l’innovazione di VGaranzie nelle Comunicazioni (AGCOM) rispettivamente per 696.000 Huawei: il P50 Pro sarà euro e 522.000 euro per avere introdot- il primo smartphone to costi fissi di abbonamento su schede con piani a consumo. dell’azienda con sensore da 1”. Una sfida I clienti usavano i piani a tecnologica non da poco consumo per WhatsApp in Wi- Fi, e Wind Tre ha introdotto attuano un utilizzo normale della SIM e segnalato all’AGCOM, tra settembre di Roberto PEZZALI un traffico a valore fisso non su chi la usa in maniera difforme 2019 e gennaio 2020 di avere avuto Alcuni clienti Wind Tre proprietari di da come è stata pensata. Wind Tre ha addebiti sotto la voce “internet abbo- schede a consumo, quindi non in abbo- quindi scelto di non aumentare i costi namento” per SIM ricevute diversi anni namento mensile, l’estate scorsa hanno del servizio, ma di assicurare un minimo addietro a titolo gratuito e con piano a segnalato all’AGCOM il ricevimento di di traffico mensile generato dalle SIM in consumo, mai utilizzate o inutilizzate un SMS di Wind Tre che modificava il questione, che ne remunerasse i costi, ormai da tempo. La comunicazione è contratto legato alla loro scheda: la senza gravare sui clienti, in quanto inte- avvenuta usando indirizzi e-mail, posta nuova offerta comprendeva un costo ramente fruibile. cartacea e numeri di schede in abbona- Il prossimo Huawei P50 potrebbe mensile fisso di 4 euro con traffico L’AGCOM non ha però reputato corretta mento in capo agli stessi clienti, attive e essere il primo smartphone ad incluso di pari importo. I clienti, cioè, l’interpretazione di Wind Tre, dato che con ricevimento di fattura. utilizzare il nuovo sensore Sony alla modifica del contratto, avrebbero l’addebito mensile fisso di 4 euro, sep- Il costo di questo abbonamento era di 5 da 1” IMX800, un sensore da 50 ricevuto una sorta di addebito mensile pur corrispondente al valore di traffico euro al mese, e Vodafone lo ha giustifi- megapixel che fa delle dimensioni fisso, come quello di un abbonamento, utilizzabile, non è stata una modifica cato per “continuare a investire sulla la sua arma principale. Secondo le corrispondente però a un traffico dello unilaterale di contratto (alla quale gli rete e offrire sempre la massima qualità ultime indiscrezioni, i tre modelli stesso valore. dei servizi”. C’era possibilità di recesso di P50 avranno questo sensore Wind Tre ha spiegato all’AGCOM che o di cambio operatore. in comune come ottica principale, l’SMS di variazione contratto è stato Quindi Vodafone ha addebitato a utenti con il modello Pro che potrà van- inviato solo a coloro che usavano intestatari di SIM dati con piani base tare anche un doppio tele, 50 mm una scheda a consumo con l’uni- a consumo un costo fisso mensile e periscopio. La parte che più af- co scopo di ottenere un numero in virtù di una pretesa modifica fascina è quella legata al sensore cellulare da usare poi per comu- contrattuale, che però nei fatti era principale: lo scorso anno Huawei nicazioni IP via Wi-Fi. una vera e propria novazione ha inserito sul P40 il sensore più Wind Tre non lo spiega con esat- del contratto. grande che si potesse mettere su tezza, ma si riferisce a questa pra- Vodafone non si è detta d’accordo, uno smartphone, scendendo però tica come a un escamotage per non perché con il costo fisso di 5 euro al ad alcuni compromessi: per poter pagare i servizi a consumo. È il caso, mese su determinate schede a consu- avere una apertura grandangolare per esempio, di privati o anche di pic- mo non utilizzate non ha inciso sulla è stata costretta a ricorrere al crop. cole società che comprano una scheda utenti potevano comunque rispondere modifica dei servizi mobili inerenti al Ricordiamo, infatti, che un senso- a consumo e poi usano i servizi di mes- con il recesso o con il cambio opera- contratto, che sono rimasti a consumo. re grande necessita anche di un saggistica come Telegram o WhatsApp tore) ma un “quid novi” nell’originario Inoltre, secondo Vodafone l’aver sotto- obiettivo più grande se si vuole via Wi-Fi per effettuare chiamate vocali, contratto prepagato. Questo “cambio scritto un’offerta “a consumo” non im- mantenere la stessa focale e un messaggiare o condividere contenuti di pelle” del contratto avrebbe avuto bi- plica che questa non debba prevedere pari livello di luminosità, e un obiet- multimediali. sogno di passare attraverso un’accetta- dei costi per l’operatore a prescindere tivo più grande richiede anche un Secondo Wind Tre questo sistema, zione consapevole dei clienti e non da dall’effettivoconsumo del servizio da telefono più spesso. Come avrà seppure lecito, è dannoso per i fornitori una modifica unilaterale del contratto a parte del cliente. L’AGCOM non l’ha vi- fatto Huawei a inserire un sensore dei servizi di telecomunicazioni, data la una certa data. AGCOM ha quindi ordi- sta allo stesso modo. Anche in questo così grande nel P50 senza rinun- totale mancanza di remunerazione con- nato a Wind Tre il pagamento di una caso ha interpretato la modifica con- ciare al design da smartphone? nessa a tali pratiche perché non viene sanzione di 696.000 euro. trattuale non come modifica unilaterale Si potrebbe pensare all’adozione usata la rete mobile per accedere ai concessa nei casi previsti dalla legge, di qualche tipo di lente “liquida”, servizi. Vodafone, vecchie schede a ma di un inserimento di nuovi elementi oppure l’IMX800 potrebbe essere Wind Tre avrebbe potuto aumentare consumo non usate gravate che di fatto hanno prodotto una nova- un po' curvo, per facilitare l’accop- a tutti i clienti i costi di ciascun ser- da 5 euro per “internet zione del contratto. L’Autorità ha quindi piamento con una lente più picco- vizio pay per use, ma così facendo abbonamento” emesso una sanzione di 522.000 euro la. Huawei dovrebbe presentare il avrebbe inciso proprio su coloro che Anche alcuni clienti Vodafone hanno nei confronti di Vodafone. suo nuovo top di gamma ad aprile.

 torna al sommario 7 n.239 / 21 8 MARZO 2021 MAGAZINE MOBILE Presentato ufficialmente il pieghevole Mate X2. Il concetto è quello del Fold 2 di Samsung Impressionante, Ecco Mate X2, il pieghevole di Huawei in tutti i sensi. L'intelligenza Cambia piega e ha uno “schermo in più” artificiale La piega dello schermo da 8” è interna e all’esterno spicca un display “normale” da 6,45” restituisce vita di Sergio DONATO uawei punta ancora agli smar- alle foto tphone pieghevoli ma, come già dei defunti Hsapevamo, con il Mate X2 va Nuova versione di uno nella direzione opposta ai suoi prede- cessori, perché lo schermo questa volta dei medio-gamma più si piega verso l’interno. Eppure Huawei amati dal mercato. non vuole dimenticare le origini, dato Arriverà in quattro che il Mate X2 ha anche uno schermo esterno sul lato frontale, come il Z Fold versionranno un 2 di Samsung. Sebbene lo schermo processore MediaTek interno di Mate X2 sia un pezzo unico ripiegato, verrebbe quasi da dire che di Sergio DONATO quest’anno il pieghevole di Huawei di display ne ha tre. Una piega tutta nuova e in aprile arriva HarmonyOS Il grande schermo interno ripiegato che può aprirsi a libro misura complessiva- mente 8” e ha una risoluzione di 2.480 x 2.200. Quello esterno e frontale vanta 2.700 x 1.160 su 6,45”. Si tratta in L’intelligenza artificiale questa entrambi i casi di OLED con frequenza volta si concentra sulle persone di aggiornamento fino a 90 Hz. che non ci sono più e dà vita a Il Mate X2 ha un cervello composto dal Deep Nostalgia, un’applicazione SoC Kirin 9000 di Huawei, già visto sul Il retro - l’unica parte del telefono che paradigma dell’uso del Mate X2; più di che permette di animare il volto Mate 40 Pro, che si servirà di 8 GB di non ha uno schermo – ospita quattro quanto non lo sia la piega interna, che di una persona fotografata. La RAM e potrà scegliere tra tagli da 256 fotocamere. La camera principale è una però è sicuramente la caratteristica più tecnologia di Deep Nostalgia è GB e da 512 GB, almeno in Cina. La grandangolare con sensore da 50 MP – vistosa. Avere uno schermo esterno stata offerta in licenza a MyHe- batteria è da 4.400 mAh e si può avva- molto probabilmente lo stesso del Mate “normale”, di grandi dimensioni e pron- ritage dalla società D-ID, con lere della carica rapida da 55 W. 40 Pro. C’è poi un’ultra grandangolare to uso per l’impiego quotidiano dello sede a Tel Aviv, specializzata L’interfaccia è la EMUI 11.0 che si basa da 16 MP che trova la compagnia di un smartphone, permette a quello interno anche nella ricostruzione video su , ma naturalmente conti- tele 3x ottico da 12 MP, e c’è un’ulterio- di dedicarsi a compiti specifici e che delle fotografie attraverso il nua a non avere il supporto diretto alle re camera tele, una “SuperZoom” da richiedono espressamente all’utente di deep learning. L’account gratuito GApps e ai servizi di Google, sottrat- 8 MP con zoom ottico 10x. La camera aprire il Mate X2. In questo, la filosofia di MyHeritage permette di cari- tigli dal ban commerciale dell’ammini- frontale è una 16 MP staccata dai bordi dei pieghevoli Huawei non è cambiata care via web solo fino a cinque strazione dell’ex presidente americano dello schermo. molto, perché hanno sempre permes- foto. Dopo l’upload, l’algoritmo Donald Trump. so di usare parte dello schermo pie- si prende fino a 20 secondi di Huawei ha fatto però sapere durante Filosofia à la Galaxy Z Fold 2, gato esternamente come quello di un tempo per elaborare la fotogra- la presentazione che il Mate X2 sarà però... telefono tradizionale. Ora però è tutto fia e tradurla in un video del solo tra i primi telefoni a essere aggiornato A differenza di quanto si possa pen- più “robusto”. volto in movimento della durata al sistema operativo di Huawei, Har- sare, lo schermo frontale esterno è il La piega interna, al pari dei Fold di di circa 15 secondi, che è anche monyOS, e già a partire da aprile. maggiore responsabile del cambio di Samsung, permette una cura maggiore scaricabile. Per ciò che riguarda dello schermo da 8”, che sulla carta è la privacy, MyHeritage dice che più fragile e ha bisogno di più protezio- “l'animazione e il miglioramento ne. La differenza più importante rispet- si verificano sui server di MyHe- to allo Z Fold 2 è che il Mate X2 non ritage e né le foto né i video lascia spazio tra i due schermi quando sono condivisi con terze parti.” è richiuso, come invece fa il telefono Tuttavia, quando ci si registra di Samsung. Mate X2 sarà disponibile per usare Deep Nostalgia viene all’acquisto in Cina il 25 febbraio nei ta- chiesta l’accettazione dei termini gli da 256 GB e 512 GB al prezzo (con- di utilizzo e offerta la documen- vertito) di circa 2.500 euro e 2.750 euro tazione sulla privacy che fa riferi- rispettivamente. Non si sa ancora nulla mento ai servizi MyHeritage. Huawei Mate X2 Z Fold 2 sul lancio e la disponibilità europei.

 torna al sommario 8 n.239 / 21 8 MARZO 2021 MAGAZINE SOCIAL MEDIA E WEB È una scelta di convenienza: il tracciamento continuerà per tutti i servizi Come richiedere Google smetterà di tracciare utenti sul web lo SPID direttamente Ma la profilazione passerà sempre dalle app da casa senza Nella nuova situazione Google sarà potenzialmente più avvantaggiata di quanto lo è ora pagare Tre gestori di identità di Massimiliano DI MARCO digitale permettono oogle intende rinunciare alla possibilità di tracciare gli utenti di effettuare il Gmentre passano da un sito all'al- riconoscimento per tro. L'uso di queste tecniche permette richiedere lo SPID da di offrire pubblicità mirate: seguendo gli utenti nella loro navigazione web, remoto e gratuitamente è possibile avere un profilo molto più (o pagando una cifra preciso da colpire con un'inserzione simbolica). Ecco come dedicata. La società, parte del gruppo Alphabet, intende però limitare la por- tata di questa tecnologia e aumentare di Massimiliano DI MARCO la privacy degli utenti. Nei mesi scorsi, il tracciamento degli utenti online, spes- definito: una maggiore volontà, da par- alcuni test della stessa Google hanno so molto invasivo. Ciò impatterà tutta te degli utenti, di non essere tracciati suggerito che rinunciare al traccia- la pubblicità online per com'è pensata online. Google ha quindi reagito a un mento degli utenti non riduca il ritorno oggi: mirata e personalizzata secondo il cambiamento che stava avvenendo per dell'investimento. profilo degli utenti. Società come Goo- proteggere il suo giro d'affari, com'è "Oggi intendiamo chiarire che una gle o Facebook basano la maggior par- normale che faccia una società quotata volta che i cookie di terze parti saran- te dei loro ricavi sulle pubblicità; perché in borsa (fa parte del gruppo Alphabet) no storia passata, non realizzeremo hanno milioni di dati degli utenti grazie e votata al profitto. Ma Google - diversa- Dal 1 marzo, lo SPID (il Sistema identificatori alternativi per tracciare le alle loro piattaforme e quindi possono mente da altre società più piccole che Pubblico d'Identità Digitale) è di- persone mentre navigano sul web né li offrire agli inserzionisti un bersaglio sfruttano i cookie per le pubblicità e ventato obbligatorio per accedere useremo nei nostri prodotti" ha sottoli- più facile da colpire, in poche parole. che presto non potranno più farlo come ai servizi online delle Pubbliche neato David Temkin, director of product Nell'ultimo trimestre del 2020 Alphabet prima - ha molti altri servizi: altrettanto Amministrazioni insieme alla carta management per la divisione Ads Pri- grandi, altrettanto traccianti e quin- d'identità elettronica e la carta na- vacy and Trust di Google. La società, ha di estremamente utili per profilare gli zionale dei servizi. Dei nove gesto- chiarito Temkin, è consapevole che altri utenti. Gmail, Maps, Android, Assisten- ri di identità digitali, tre permettono potrebbero invece continuare su que- te Google, Meet, YouTube: tutti dati che di effettuare il riconoscimento da sta strada e tracciare in maniera più entrano a far parte del grande bacino casa senza pagare o pagando una invasiva gli utenti; ma "non crediamo di informazioni sugli utenti. Anche cifra simbolica: Lepida, Poste Italia- che queste soluzioni rispetteranno quando tali dati sono anonimizzati ne e Sielte. Nel caso di Lepida, l'u- le crescenti aspettative dei clienti se vengono aggregate creano un tente che deve richiedere lo SPID, sulla privacy né resisteranno alle re- archivio estremamente preciso sulle dopo aver inserito i dati personali, strizioni normative sempre più rigide". persone. Il nuovo scenario, insomma, deve registrare un breve video in Per Temkin, quindi, "non sono un inve- metterà Google in una posizione an- cui viene mostrato il documento di stimento sostenibile a lungo termine". cora più vantaggiosa rispetto a quella riconoscimento e leggere il codi- Questa semplice frase rende evidente attuale: le altre aziende non potranno ce di sicurezza inviato da Lepida. le ragioni alla base di Google: si tratta di usare i cookie di terze parti; ma Google Il video dev'essere registrato sul business, di benefici e di costi; quindi, potrà continuare ad avere un flusso di momento. Viene infine richiesto un la componente privacy - com'è spes- ha ricavato 46,2 miliardi di dollari dal- dati in ingresso dai suoi tanti servizi. bonifico di una cifra simbolica, che so stato per le grandi società - diventa le pubblicità: l'81% dei ricavi trimestrali La società sta tentando una strada più viene poi devoluta alla Protezione elemento di marketing. Per Google, in (56,9 miliardi). Per comprendere l'im- virtuosa rispetto al passato: presto pro- Civile dell'Emilia-Romagna. Anche sostanza, ridimensionare il tracciamen- portanza della profilazione nelle attuali porrà i cosiddetti FLoC, ossia i Federa- Poste Italiane permette lo stesso to degli utenti - la base del suo modus dinamiche pubblicitarie, basta pensare ted Learning of Cohorts, quindi gruppi meccanismo di riconoscimento: operandi pubblicitario in questi anni - è alla reazione di Facebook al cambio di ampi di utenti riuniti per interessi comu- attraverso l'app PosteID, gli utenti una risposta al cambiamento del mer- passo di Apple, che costringerà tutti gli ni a cui sottoporre le pubblicità. Inoltre, possono registrare un video se- cato e delle aspettative degli utenti con sviluppatori su iOS di chiedere esplici- ha provveduto, in passato, a integrare guendo le istruzioni per richiedere l'intenzione di continuare a proporre tamente agli utenti se vogliono essere sistemi per la cancellazione regolare lo SPID da casa. Poi serve inviare pubblicità in modo diverso. tracciati per avere pubblicità mirate. dei dati dei suoi servizi e la riduzione un bonifico di 1 euro, che sarà poi Facebook ha già avvisato gli azionisti della quantità di dati inviati ai suoi ser- restituito. Il terzo gestore che per- Una scelta di convenienza che prevede un duro colpo sul suo giro ver per impostazione predefinita. Ma il mette di richiedere lo SPID senza L'annuncio di Google va di pari passo d'affari. Il cambio di passo di Google sul suo giro d'affari restano le pubblicità e pagare è Sielte. In questo caso, bi- con la sua volontà, spiegata all'inizio web però non sembra essere un'epifa- per ora i dati su come gli utenti usano le sogna prendere un appuntamento del 2020, di rivedere il supporto ai co- nia né una rivoluzione, bensì la risposta applicazioni sono la principale fonte da con un operatore per il riconosci- okie di terze parti. Un modo per limitare a un mutamento del mercato molto ben cui abbeverarsi. mento tramite webcam: è gratis.

 torna al sommario 9 n.239 / 21 8 MARZO 2021 MAGAZINE SMARTHOME Da marzo 2021, le classi energetiche A+, A++ e A+++ spariranno, per lasciare il posto a un nuovo sistema di valutazione Nuove etichette energetiche per elettrodomestici Tutte le novità e cosa cambia dal 1° marzo 2021 Il nuovo sistema è basato su una scala di consumo uniforme e semplificata dalla A a G. Ma le novità non sono finite qui

di Greta GENELLINI a Commissione Europea ha stabilito che dal 1° marzo 2021 entreranno in vigore nuove etichette Lenergetiche europee, con classi di consumo fa- cili da leggere e riconoscere, questo comporterà un aggiornamento totale delle attuali classi di efficienza energetica su tutti i principali elettrodomestici in ven- dita. Le modifiche delle etichette energetiche degli elettrodomestici interesseranno dapprima frigoriferi e congelatori domestici, lavatrici e lavasciuga, lava- stoviglie, TV e display e sorgenti luminose (a partire dal 1° settembre 2021). Per tutte le altre categorie come condizionatori d’aria, asciugatrici, aspirapol- vere l’introduzione della nuova etichetta è prevista a partire dal 2022. Classi energetiche semplificate L’introduzione delle etichette energetiche da parte ogni 10 anni o quando una significativa percentuale dell’UE, è stata la chiave per incrementare l’efficienza di modelli sarà presente nelle classi di efficienza più energetica degli apparecchi elettrici di uso quotidia- elevate. Queste classi saranno convertite secondo i no, contribuendo sicuramente allo sviluppo innova- nuovi standard europei, con il livello più basso che tivo dell’industria. Nel corso degli anni però, l’evolu- sarà indicato dalla classe G e il colore rosso, mentre il zione ha causato molti cambiamenti nella scala delle migliore dalla classe A e il colore verde scuro. Nelle nuove etichette è presente un QR code classi di efficienza esistenti, come l’introduzione delle Inizialmente, qualche elettrodomestico in classe A in alto a destra, con maggiori informazioni sul classi A+, A++ e A+++ -40%, generando così disordine sarà possibile trovarlo ma saranno inizialmente po- prodotto. e confusione tra i consumatori che si ritrovavamo la chissimi con caratteristiche, standard di efficienza e maggior parte dei dispositivi sotto la tripla classe A. performance molto elevate. Di conseguenza si ve- ratteristiche tecniche ovviamente. Non solo, si dovrà A partire da marzo 2021, le classi A+, A++ e A+++ -40% dranno molte più classi B e C ma lo scopo è proprio fare attenzione anche alla lettura delle etichette espo- spariranno per lasciare il posto a un nuovo sistema quello di attendere nuovi sviluppi tecnologici in mate- ste in quanto alcuni modelli potranno avere ancora di valutazione basato su una scala di consumo uni- ria di risparmio energetico. la vecchia etichetta fino al 30 Novembre 2021 e sarà forme e semplificata dalla classe G fino ad arrivare Tutti gli elettrodomestici saranno convalidati in base ai invece rigorosamente vietato vendere i modelli con la alla classe A, con un riscalaggio periodico, previsto nuovi criteri europei, attraverso sistemi più precisi per vecchia etichettatura dal 1° Dicembre 2021. il rilevamento dei consumi e dell’efficienza dei dispo- Ovviamente non ha alcun senso confrontare tra loro sitivi, per fornire valori sempre più accurati. Tutte le un’etichetta vecchia con una nuova, dato che le classi informazioni contenute nell’etichetta sono basate su sono drasticamente cambiate e che anche i valori di prove standard, previste dalla legislazione europea consumo seguono logiche del tutto diverse. e realizzate in condizioni di laboratorio: questo per- mette il confronto fra gli apparecchi della stessa cate- Come distinguere la nuova etichetta goria, ma il consumo energetico nella vita quotidiana da quella vecchia dipende dal luogo e dalle condizioni di installazione e Oltre alla rinnovata scala di efficienza energetica, le per molti prodotti dalla frequenza d’uso e quindi può nuove etichette saranno riconoscibili per la presenza variare rispetto ai valori indicati nell’etichetta. di un QR code nell’angolo in alto a destra, che darà L’aggiornamento porterà quindi a una migliore diffe- la possibilità al consumatore di ottenere informa- renziazione tra i prodotti e una maggior chiarezza su zioni supplementari e ufficiali (non commerciali) del quali elettrodomestici siano più sostenibili da un pun- prodotto interessato, direttamente sul proprio smar- to di vista energetico, la classificazione diventerà così tphone.Le informazioni complete saranno disponibili più “severa”, spingendo i produttori a migliorare ulte- all’interno del database europeo EPREL, accessibi- riormente i prodotti per rientrare nelle classi migliori e le scansionando il QR Code. Altra differenza con le avere maggiore attenzione all’ambiente. vecchie etichette è che in alcune categorie è stata All’inizio però, il rinnovamento delle classi potrebbe introdotta la classificazione del rumore attraverso una causare un po’ di confusione, in quanto porterà a un scala da A a D, per una maggior chiarezza di quale Confronto tra vecchia e nuova etichetta della declassamento della maggior parte dei prodotti in elettrodomestico sia il più silenzioso. stessa lavastoviglie, come si può vedere passa da commercio, quindi potremmo trovare una lavatrice una classe A+++ a una classe C mantenendo co- che prima di marzo era in classe A+ mentre nella nuo- munque invariate le sue caratteristiche tecniche. va etichetta energetica in classe C con le stesse ca- segue a pagina 11 

 torna al sommario 10 n.239 / 21 8 MARZO 2021 MAGAZINE

deriva dal fatto che il programma di lavaggio utilizza- immediato. L’efficacia di asciugatura non è più indicata SMARTHOME to - il nuovo programma eco 40-60 - ha un consumo sull’etichetta perché le lavastoviglie possono essere Nuove etichette energetiche di energia estremamente ridotto, generalmente al di immesse sul mercato comunitario solo se hanno un’ef- per elettrodomestici, cosa cambia sotto di 1 kWh sia a pieno carico che soprattutto con i ficienza di asciugatura equivalente alla classe A, con segue Da pagina 10  carichi parziali: i valori del consumo ponderato per un alcune differenze per gli apparecchi con un numero solo ciclo renderebbero meno immediato il confronto ridotto di coperti. fra modelli diversi. FRIGORIFERI E CONGELATORI TV E DISPLAY LAVASCIUGA Per i frigoriferi, le Per la nuova etichet- nuove etichette Poiché le lavasciu- ta energetica dei TV energetiche preve- ga si utilizzano più cambia il calcolo del dono un aggiorna- frequentemente per consumo annuale di mento che compren- il solo lavaggio, l’e- energia, viene misu- de la valutazione tichetta è divisa in rato in modalità ac- del numero e delle due parti. cesa per 1.000 ore dimensioni dei com- La parte sinistra durante la trasmissio- parti di conservazio- dell’etichetta mostra ne di contenuti SDR ne per la determina- i valori riferiti al ciclo (Standard Dynamic zione della classe di funzionamento Range o Gamma di- energetica, tenendo completo “lavaggio namica standard) e conto anche del tipo e asciugatura”. La con la funzione HDR di elettrodomestico parte destra dell’e- (High Dynamic Range (incasso, libera in- tichetta mostra i o Gamma dinamica stallazione, conge- valori riferiti esclusi- elevata) attivata ove latore…) il principio vamente al ciclo di presente. I consumi di funzionamento e lavaggio. dei televisori dipen- la temperatura am- Il consumo di ener- dono dalle dimen- biente. L’etichetta gia elettrica e acqua sioni dello schermo quindi fornisce infor- verrà adeguato se- nell’ambito delle mazioni sul volume totale di tutti i comparti del frigori- condo il nuovo stan- diverse tecnologie di funzionamento (LCD con LED o fero e di tutti i comparti del congelatore, nonché sulle dard di misurazione in kWh per 100 cicli di lavaggio, OLED): in genere maggiore è la diagonale dello scher- emissioni sonore e sulla classe di emissioni sonore. Gli sostituendo la vecchia rilevazione in kWh/anno, utiliz- mo, maggiore sarà il consumo. altri elementi presenti nella nuova etichetta energetica zando come per le lavatrici il programma di riferimento di frigoriferi e congelatori rimangono sostanzialmente Eco 40-60. SORGENTI LUMINOSE invariati rispetto alla precedente. LAVASTOVIGLIE L’etichetta energetica LAVATRICI delle sorgenti lumino- Il consumo di ener- se (ricordiamo in vi- Anche per le nuove gia e di acqua, la gore dal 1° settembre etichette energeti- durata del program- 2021) è disponibile in che delle lavatrici ci ma, l’efficienza di due formati: standard sono alcune novità lavaggio e asciu- e piccole dimensioni significative. gatura e il rumo- (larghezza inferiore a Uno dei principali re emesso sono 36 mm). Anche in que- cambiamenti è la misurati o calcolati sto caso, è presente il modifica del pro- per il programma QR code e oltre alla gramma di test a cui «eco», indicato per classe di efficienza si riferiscono tutti il lavaggio di stovi- energetica viene in- i valori analizzati: glie con grado di dicato il consumo di programma Eco 40- sporco normale, a energia elettrica della 60°. E anche per il pieno carico. Come sorgente luminosa in calcolo del consumo per le lavatrici e le modalità accesa per energetico, non sarà lavasciuga, il con- 1.000 ore espresso in più su un uso stan- sumo energetico kWh. dard della lavatrice, si baserà su 100 La valutazione dei ma verrà quantifica- cicli di lavaggio. La consumi e dei relativi to per una combina- scelta di mostrare costi annuali di eser- zione di lavaggi (100 il consumo per 100 cizio per le sorgenti cicli) a pieno carico, cicli deriva dal fatto luminose è più com- mezzo carico e un che il programma di lavaggio utilizzato ha un consumo plesso rispetto ad altri quarto del carico con il programma Eco 40-60, consi- di energia estremamente ridotto: indicando sull’eti- apparecchi perché ad derato il più efficiente in termini di consumo di energia chetta il valore del consumo per un solo ciclo il con- oggi è molto raro trovare sul mercato modelli di lampa- e acqua. La scelta di mostrare il consumo per 100 cicli fronto fra modelli diversi di lavastoviglie sarebbe meno de nelle classi superiori.

 torna al sommario 11 n.239 / 21 8 MARZO 2021 MAGAZINE TV E VIDEO Vediamo come cambiano le etichette energetiche per i TV. Il raffronto diretto tra etichette vecchie e nuove resta complicato Nuove etichette energetiche e TV, classe A addio Ecco come leggere e interpretare le nuove classi Arriva la doppia classificazione per i TV compatibili HDR, ma in generale dovremo abituarci a classi molto più basse rispetto a prima

di Paolo CENTOFANTI orniamo a occuparci delle nuove etichette energetiche europee, entrate in vigore dal 1 Tmarzo 2021, con un focus sulle novità che ri- guardano i TV. Con le nuove etichette arrivano infatti nuove classi, ma viene anche completamente rivisto l'indice di efficienza energetica che determina come un prodotto verrà classificato. Inoltre viene introdotta una seconda classificazione per tutti quei modelli che offrono anche la riproduzione dei formati HDR, speci- ficando classi differenti per i diversi tipi di contenuti, con range dinamico standard o esteso. La novità però più grande è che in generale molti dei nuovi modelli (e di quelli già in vendita), avranno una classe molto più bassa rispetto a quanto siamo stati abituati fino ad ora. Di fatto, la stragrande maggioranza dei modelli appena andata in pensione, non è determinata diret- vecchi e nuovi finiranno in classe F o G. tamente dal consumo energetico, ma dall'indice di efficienza energetica o EEI. Il nuovo regolamento (EU La nuova etichetta 2019/2013 e relativo emendamento integrativo EU Come per le altre categorie di elettrodomestici, per i 2021/340) non cambia solo le forbici che definiscono TV spariscono le classi superiori alla A, con un range le classi, ma anche la formula per il calcolo dell'indice che va da A fino a G, dove in A finiranno i prodotti più di efficienza energetica, che è profondamente diver- efficienti e in G quelli che consumano maggiormen- so dal precedente. In entrambe le formulazioni i due te. Sparisce l'indicazione della potenza media assor- parametri principali che vengono presi in considera- bita dal televisore, e rimane solo quella dell'energia zione sono la potenza media assorbita dal TV acceso consumata espressa sempre in kWh, ma non più su con le impostazioni di fabbrica nel riprodurre conte- l'anno intero ma su un periodo di 1000 ore. Ciò con- nuti assimilabili alle normali trasmissioni televisive e sente di ricavare immediatamente anche la potenza la superficie attiva dello schermo. Il vecchio indice media che è lo stesso valore numerico ma in Watt scalava in modo inversamente proporzionale in base (kWh/1000h). L'altra novità significativa è, dove previ- alla dimensione dello schermo, mentre con la nuova Vecchio e nuovo indice a confronto, con le nuove sto, una seconda classificazione relativa al funziona- formula il peso della superficie del display non è più fasce di classe energetica. Il grafico è relativo ad mento del TV in modalità HDR, con rispettiva classe lineare, ed in generale l'andamento dell'indice di effi- uno schermo da 55 pollici. La retta del vecchio energetica (che può differire da quella standard) ,e cienza energetica in funzione della potenza è molto indice di efficienza energetica è molto meno ripi- anche in questo caso, consumo energetico per 1000 più ripido. Ciò comporta sostanzialmente che tutti i ore di funzionamento. Poiché in modalità HDR viene TV in commercio subiranno un declassamento con- da, il che permetteva alla vecchia Classe A+++ erogata una maggiore luminosità, è lecito aspettarsi sistente con la nuova normativa, il tutto naturalmente di coprire una maggiore fascia di potenza rispetto che un TV avrà un consumo energetico maggiore e a parità di consumi. Inoltre la vecchia formulazione in alla nuova Classe A. Un 55" per poter entrare in quindi potenzialmente una minore efficienza. Chiude una certa misura avvantaggiava gli schermi di grande classe A+++ doveva consumare 40 Watt. Oggi l'etichetta l'indicazione su dimensioni del TV (diago- dimensione in modo più importante di quanto non av- per entrare nella Classe A dovrà consumare meno nale in centimetri e pollici) e risoluzione. venga con la nuova etichetta. Il nuovo regolamento, in di 26 Watt, il 35% in meno. Da notare che la vec- particolare quello per l'ecodesign degli elettrodome- chia Classe G iniziava con indice EEI pari a 1: un Come vengono classificati i TV stici entrato in vigore insieme alle nuove etichette (EU modello da 55" non l'avrebbe mai raggiunta con in base al consumo 2019/2021 e relativo emendamento EU 2021/341), de- la vecchia formulazione; oggi basta un consumo La classe energetica, così come era per la versione finisce in modo più puntuale anche come misurare la superiore a 78 Watt.

potenza assorbita da utilizzare nel calcolo dell'indice di efficienza energetica, specificando anche i video da utilizzare nei test di laboratorio. In breve, la misura deve essere effettuata con il TV in modalità "normale" (vale a dire non in modalità in negozio) riproducendo l'apposito video test di 10 minuti, con le impostazioni La nuova formula per il calcolo dell'indice di efficienza energetica per la determinazione della classe di di immagine di default disponibili alla conclusione del- un TV: P è la potenza media in Watt misurata in laboratorio, A è la superficie dello schermo in dm qua- la procedura di configurazione iniziale del TV, previa drati. Da segnalare che il regolamento attualmente pubblicato in gazzetta ufficiale europea contiene

un errore nella formula. Qui riportiamo la versione corretta. segue a pagina 13 

 torna al sommario 12 n.239 / 21 8 MARZO 2021 MAGAZINE

3 TV E VIDEO Nuove etichette energetiche e TV quelli nuovi che arriveranno con la nuova etichetta debutteranno mediamente con classi di apparte- segue Da pagina 12  nenza molto più conservative rispetto alla pletora di classe A+, A e B a cui eravamo abituati. Ma fare una comparazione sarà comunque molto difficile, perché come abbiamo visto cambiano le fasce, la disattivazione della regolazione automatica della lu- formula per l'indice di efficienza e in parte anche minosità in funzione della luce ambientale e di even- come viene misurata la potenza stessa a televisore tuali filtri di immagine per il miglioramento del contra- acceso. Ciò rende difficile fare una "conversione" sto o dei colori. Se alcune condizioni sono soddisfatte diretta di classe di efficienza energetica dalla vec- relativamente al controllo automatico della luminosità, chia alla nuova o viceversa, senza conoscere l'ef- è possibile per il produttore beneficiare di una riduzio- fettiva potenza misurata in laboratorio per il calcolo ne del 10% sul computo della potenza da utilizzare per dell'indice di efficienza energetica nei due casi.a L il calcolo dell'indice. differenza più grande per la misura della potenza tra ieri (EU 1062/2010) e oggi riguarda il video da Il cambio di classe utilizzare per i test, indicato nel nuovo regolamento Difficile fare confronti per l'ecodesign, mentre nel sistema precedente i A causa della nuova formulazione, tutti i prodotti in produttori si rifacevano alla seconda edizione della commercio subiranno un declassamento, mentre norma tecnica IEC 62087. A seconda del produtto- re, quindi, a parità di modello possono esserci varia- dente ai reali consumi di quanto non venisse fatto zioni nel dato sulla potenza dichiarata in etichetta. in precedenza. Va detto che la classe è calcolata nel 1 Vediamo qualche esempio. caso di utilizzo peggiore, con sensore di luminosi- Nel caso della foto 1, sia l'etichetta nuova che quella tà ambientale disattivato e la modalità di immagine vecchia dichiarano un consumo energetico pari ad pre-impostata di fabbrica che usualmente è tra quel- una potenza assorbita di 114 Watt, e di conseguen- le più energivore, per cui i TV possono essere molto za l'efficienza energetica è rispettivamente in classe più efficienti di quanto indicato dalla nuova classe G e in classe A. Viene dunque da ritenere che sia nel reale utilizzo. Il nuovo meccanismo dovrebbe co- stata mantenuta la stessa misura della potenza per munque invogliare i produttori a impostare di fabbri- la versione originale dell'etichetta, mentre è stato ca modalità di immagine più risparmiose. aggiunto il consumo per i segnali HDR con una nuo- Ma per il consumatore e il suo portafoglio alla fine va misurazione, chiaramente peggiorativa. Essendo cosa cambia? Non molto a livello assoluto, in quan- già in Classe G per i contenti SDR, la classe rimane to l'impatto dei consumi del televisore su un anno confermata anche per l'HDR. Nel secondo caso del- di utilizzo in bolletta incide comunque poco con le la foto 2, preso da un modello esposto in un punto nuove classi. Se prendiamo ad esempio un 55 pollici, vendita, invece, la potenza in etichetta è stata ag- passando dalla classe F alla classe A su 1000 ore di giornata da 91 a 109 Watt passando dalla vecchia alla riferimento (una media di 2,7 ore quotidiane all'anno) nuova formulazione, portando così il televisore in il risparmio è nel migliore dei casi sulla decina di euro. Classe G nella nuova etichetta. Il caso è interessante La tabella riportata nell'immagine 3 presenta il costo perché con il nuovo consumo di 109 Watt, secondo stimato annuo per un televisore da 55 pollici per le il vecchio regolamento, il TV in questione finirebbe varie classi energetiche, considerando un costo di ri- in Classe B e non più in A, per cui sarebbe più cor- ferimento di 0,20 euro/kWh. Si passa da oltre 16 euro 2 retto parlare di un passaggio da B a G a parità di annui per un TV in Classe G a meno di 5 euro per un consumo. Per concludere, abbiamo anche effettuato modello in Classe A. Il risparmio annuo potenziale è test su un TV 65 pollici ormai uscito di produzione, quindi risibile rispetto al costo di un TV più efficien- applicando il nuovo regolamento per calcolare la te, soprattutto considerando che almeno nel 2021 ci nuova classe energetica. Originariamente era stato aspettiamo che i TV più efficienti saranno in Classe etichettato in Classe A, con un valore di potenza in E. Ma l'obiettivo del nuovo regolamento europeo non etichetta di 153 Watt, pari alla potenza "tipica" di- è tanto quello della riduzione dei costi della bolletta chiarata anche nella scheda tecnica sul retro del TV. della corrente elettrica del consumatore, quanto piut- Wattmetro alla mano, il consumo effettivo secondo il tosto agire sull'impatto dell'intero parco installato di nuovo regolamento è ora di ben 238 Watt, che lo po- televisori e display sul fabbisogno energetico annuale siziona oggi in Classe G, ma che all'epoca avrebbe dell'Unione Europea. L'intero impianto del nuovo pro- dovuto metterlo in Classe C. gramma europeo, infatti, si pone l'obiettivo di arrivare bbiamo preso solo tre casi ed in tutti e tre il con- entro al 2030 ad una riduzione dei consumi ener- fronto tra le etichette va affrontato in modo diver- getici degli elettrodomestici pari a 260 terawattora so, a dimostrazione che la comparazione tra i due all'anno, equivalente ad una riduzione di 100 milioni regolamenti non è affatto banale e dipendente da di tonnellate all'anno di emissioni di gas serra. Solo diversi fattori. per i TV si parla di un risparmio annuo di 39 terawat- tora. Le nuove linee guida vincolanti per l'ecodesign Da classe F a classe A dei televisori pone limiti molti rigidi non solo in termini risparmi fino a 10 euro/anno di classi energetiche, ma anche sui consumi massimi In definitiva, dimentichiamoci le vecchie classi e affi- ammessi, e non solo per il televisore in funzione, ma diamoci alla nuova etichetta, che quanto meno sem- anche a TV spento e in stand-by, dati che non rientra- bra presentare una classificazione più corrispon- no nell'etichetta energetica ma altrettanto importanti.

 torna al sommario 13 n.239 / 21 8 MARZO 2021 MAGAZINE SMARTHOME Dai dati Applia esce una fotografia positiva del 2020 degli elettrodomestici, che ha chiuso con un inatteso segno più Nel 2020 boom dei piccoli elettrodomestici I grandi tengono. I dati dalla conferenza Applia Gli italiani, trattenuti a casa dai lockdown, hanno investito per migliorare la propria dotazione o adeguarla alle nuove abitudini

di Gianfranco GIARDINA n anno di crisi pandemica ha messo in ginoc- chio molti settori, ma non quelli legati alla casa. ULa casa che è stata non solo abitazione ma an- che ufficio e scuola per molto tempo e per moltissimi italiani. Una situazione che ha condizionato, in positivo, i numeri del mercato degli elettrodomestici che ha chiuso un 2020 con un inatteso segno più. È quanto è emerso dall’abituale convegno Applia (l’associazione confindu- striale dei produttori di elettrodomestici). I dati sono incoraggianti e segnano un recupero com- pleto dei primi mesi di pandemia, dove di fatto si è bloc- cato il mercato, con una seconda parte dell’anno che ha segnato l’interesse degli italiani nell’adeguare gli apparecchi di casa ai migliori standard. In particolare per quello che riguarda i piccoli elettrodomestici, che chiudono il 2020 con un saldo positivo di quasi il +20% nel 2020 un +7,1%, soprattutto grazie alle performance segnato nel 2020 un +35%, dipendente dalla maggiore a valore e del +13,3% a volume, indice addirittura di un dell’IT (+36%) e appunto dei piccoli elettrodomestici. A propensione degli italiani a fare grandi scorte alimen- miglioramento del : gli italiani hanno scelto prodot- battere in forte ritirata - come è ovvio in mancanza di tari, come certamente è avvenuto nei primi mesi della ti qualitativamente migliori rispetto allo scorso anno. viaggi e occasioni di incontro - è la fotografia, che ha pandemia. Positivi (+6%) anche lavastoviglie e frigoriferi I grandi elettrodomestici non sono andati altrettanto chiuso l’anno con un -36%; in negativo con -15% anche free standing, mentre quelli da incasso (come anche gli bene perché hanno pagato lo stop alle installazioni e la l’home comfort (in pratica i climatizzatori) che hanno pa- altri elettrodomestici della stessa categoria) sono stati chiusura dei mobilieri durante i primi mesi di pandemia, gato un quasi totale blocco delle installazioni nei mesi frenati dalla scarsa propensione degli italiani a convo- oltre alla serrata di molte fabbriche; stop che però è sta- pre-estivi, cruciali per l’annata. care installatori a casa. E cosa si prevede nel corso del to completamente recuperato nei mesi successivi, con Molto interessante l’andamento fotografato da Gfk per 2021? “I primi mesi - ha segnalato Manuela Soffientini, un saldo finale dell’anno leggermente positivo (+0,8% quanto attiene le categorie dei piccoli elettrodomestici: presidente di Applia - sono stati nel segno della con- a valore e +0,3% a volume). Se guardiamo però solo i tutti i prodotti sono in forte positivo, tranne uno, i ferri da tinuità e hanno visto ancora un mercato molto atten- grandi elettrodomestici smart, quindi i più evoluti, le cre- stiro, penalizzati dal fatto che gli uffici chiusi hanno limi- to e frizzante: i cambiamenti di abitudini degli italiani, scite sono decise, con un +15%, con un picco del +34% tato il ricorso all’abbigliamento formale. Comprensibile il più legati alla casa, non sono destinati a cambiare in per quello che riguarda le lavatrici. +62% dei pulitori a vapore, con la rinnovata attenzione pochi mesi”. Questa situazione si scontra, però, con la all’igiene, come anche il +58% dei regolacapelli, chiara- crisi della componentistica e dei semiconduttori, che sta Il mercato dell’elettronica cresce del 7,1% mente dipendente dalla chiusura dei parrucchieri. Otti- colpendo anche alcuni settori produttivi degli elettrodo- grazie a IT e piccoli elettrodomestici mo anche il +34% delle cooking machine, affiancato da mestici; crisi che si somma con l’impennata dei costi dei Gfk, presente alla conferenza, ha fornito una fotografia una crescita clamorosa di oltre il 100% delle friggitrici: i trasporti cargo che sta creando tensioni sui prezzi dei dettagliata del 2020 dell’elettronica di consumo in ge- ristoranti chiusi hanno spinto la preparazione domestica. piccoli elettrodomestici, quasi tutti prodotti in Estremo nerale e del settore degli elettrodomestici in particolare. Per quello che riguarda i grandi elettrodomestici, il mag- Oriente. “Se dovessimo guardare i manuali di econo- Il mercato dei beni durevoli di elettronica ha segnato gior segno positivo riguarda i congelatori, che hanno mia - ci ha detto Manuela Soffientini - non dovremmo aspettarci nel corso del 2021 nessuna spinta promozionale e prezzi in crescita. Ma il mercato ha delle dinamiche anche clicca per l’ingrandimento clicca per l’ingrandimento irrazionali che comunque porteranno a celebrare con le classiche offerte i mo- menti promozionalmente più importanti”. Il riferimento è ovviamente alla settimana del Black Friday, che nel 2020 per la prima volta ha visto un segno meno: “Il fenome- no non è però in contrazione - ha chiarito Soffientini- ma semplicemente si è diluito nelle settimane precedenti, con oramai un fenomeno assimilabile a un ‘Black No- vember’”. Secondo Gfk a segnare un Black Friday un po’ sottotono è stato anche lo Sopra, l’andamento mese per mese dei grandi elettro- L’andamento del mercato in generale, diviso per macro- spostamento, dettato dalla pandemia, del domestici (MDA), sotto quella dei piccoli (SDA). settori. Prime Day di Amazon da luglio a ottobre, troppo vicino appunto al Black Friday.

 torna al sommario 14 n.239 / 21 8 MARZO 2021 MAGAZINE SCIENZA E FUTURO La FDA americana ha approvato il primo vaccino monodose contro il virus che causa la malattia da SARS-CoV-2 Vaccino Johnson & Johnson: come funziona La tecnologia dietro il primo vaccino monodose C’è tanta tecnologia dietro allo sviluppo di un prodotto di questo tipo: proviamo a capire come è realizzato e come funziona

di Vittorio Romano BARASSI on una procedura di emergenza resasi necessa- ria per via dell’attuale situazione epidemiologica C(procedura non prevista in UE), la FDA america- na ha approvato e quindi dato il via libera alla commer- cializzazione del nuovo vaccino contro l’infezione da SARS-CoV-2 (COVID19), sviluppato dal colosso Johnson & Johnson, più precisamente dalla controllata Janssen Pharmaceuticals. Il prodotto in questione, il terzo ad essere approvato sul suolo USA dopo gli analoghi di Pfizer e Moderna (accomunati dalla stessa tecnologia di base), molto presto dovrebbe passare sotto la lente d’ingrandimento dell’EMA che, dopo tutte le opportune considerazioni e salvo “scandali” dell’ultimo minuto, do- vrebbe approvare la formulazione anche per tutta la UE. Sarebbe il quarto vaccino a disposizione per l’Unione Europea, la quale può vantare anche sul prodotto svi- di 18 settimane abortito nel 1985, non è in grado di Sicurezza e maneggevolezza luppato da AstraZeneca. dare alcun tipo di malattia né di replicarsi in maniera i punti di forza, l’estate si avvicina autonoma. Funge dunque solo ed esclusivamente da Johnson & Johnson da tempo lavora a vaccini basati su Un virus (buono) che veicola una porzione veicolo per l’informazione genetica e una volta entrato questa tecnologia e già in estate ha ottenuto dell’EMA di virus (cattivo) all’interno delle cellule viene degradato (esiste anche l’approvazione di un regime farmacologico espressa- Il nuovo vaccino sviluppato da Janssen Pharmaceuti- una categoria di "vettori replicanti", ma non è questo il mente pensato per contrastare il virus Ebola che di tanto cals può essere identificato con diverse sigle: Ad26. caso). Per realizzare un “vettore” così attualmente si in tanto torna a far parlare di sé con piccoli focolai nel COV2.S, JNJ-78436735 e VAC31518. Tutte indicano il utilizzano vere e proprie “stampanti” di materiale ge- cuore dell’Africa (Ad26.ZEBOV/MVA-BN-Filo, vaccino prodotto in questione ma la prima, quella più utilizzata, netico, ma quello che c’è realmente dietro il processo a vettore virale replicante). La multinazionale sta conti- dà un’idea su quello che è effettivamente il vaccino di realizzazione è protetto da brevetti e da segreti in- nuando gli studi anche su potenziali vaccini contro il vi- J&J: un "vaccino a vettore virale", le cui prime sigle dustriali di altissimo livello. rus Zika, filovirus, HIV, HPV, malaria e il virus respiratorio indicano come questo sia l’adenovirus 26. Gli adeno- Volendo estremizzare (e rendere banale!) il concetto sinciziale. Al 31 dicembre 2020 i partecipanti ai vari test virus sono una nota categoria di virus che nell’uomo è di funzionamento dei vaccini a vettore virale, è pos- clinici con le diverse varietà di vaccini Ad26 erano quasi stata riscontrata in circa una sessantina di sierotipi, a sibile paragonare il tutto un pacco che si riceve per 200.000 e il profilo di sicurezza si è dimostrato essere loro volta suddivisi in sette sottogruppi a seconda di di ottimo livello. Altro punto a favore del vaccino J&J è alcune caratteristiche fisico-chimiche. dato dal fatto che esso è pensato per essere distribui- Sono virus responsabili di una vasta gamma di patolo- to in regime di mono-somministrazione, quindi - al mo- gie, la maggior parte delle quali assolutamente gestibi- mento - non sono previste dosi di richiamo, elemento li, ma sono tornati “alla ribalta” negli ultimi anni poiché però che andrà rivalutato nel corso dei mesi in base ai si è capito che questi possono essere sfruttati anche risultati degli ulteriori studi clinici che tutte le maggiori per fungere da “trasportatori” di materiale genetico di aziende farmaceutiche “già sul mercato” hanno avviato qualsiasi genere all’interno di cellule bersaglio. al fine di conoscere con maggior precisione la durata Grazie allo sviluppo della tecnologia AdVac, Janssen dell’immunizzazione scaturita da malattia naturale e im- è riuscita a realizzare in laboratorio alcune tipologie munizzazione post-vaccinale. Il vaccino Ad26.COV2.S è di adenovirus “sintetici” capaci di trasportare DNA nel basato su DNA, la cui doppia elica e le intrinseche ca- torrente circolatorio, entrare nelle cellule, penetrare ratteristiche chimiche di base fanno sì che questa tipo- nel nucleo delle cellule ed integrare l’informazione ge- logia di vaccino sia più resistente. È questo il motivo per netica all’interno dello stesso. Una volta fatto questo, cui il prodotto in oggetto non necessita di temperature il nucleo potrà “trascrivere” le informazioni e dare vita eccessivamente basse per lo stoccaggio e la distribu- all’mRNA alla base della sintesi delle proteine “target”, zione, cosa che invece accade per i prodotti (Pfizer e in questo caso rappresentate dalla famosa proteina Moderna) con alla base RNA. Il vaccino, distribuito in Spike (proteina S). La proteina S, una volta sintetizzata, flaconcini da 2,5 ml (le dosi saranno 5 per flaconcino, andrà ad esporsi sulla superficie esterna della mem- posta: il venditore prepara un pacco, il corriere suona dunque 0,5 ml per singola dose, da somministrare per brana cellulare (sia in forma completa che “frammen- al citofono, consegna il pacco, il pacco viene aperto, via intramuscolare), deve essere conservato tra i 2°C e tata”), dando così il via a tutta la catena responsabile si estrae il contenuto (da utilizzare per le proprie ne- gli 8°C; una volta estratto dalla confezione principale, il dello sviluppo dell’immunità. cessità) e si ricicla il cartone. Il vaccino Ad26.COV2.S prodotto può rimanere fino a 12 ore a temperature com- L’adenovirus 26 alla base del vaccino J&J/Janssen, funziona così; tutto il resto, che poi è il grosso del lavo- sviluppato a partire da una linea cellulare PER.C6 ro, lo fa con determinate tempistiche il sistema immu- derivante da cellule retiniche embrionali di un feto nitario dell’uomo. segue a pagina 16 

 torna al sommario 15 n.239 / 21 8 MARZO 2021 MAGAZINE SCIENZA E FUTURO apre l’era della "realtà mista": si potrà lavorare su progetti comuni, interagendo tramite ologrammi Microsoft Mesh, la realtà virtuale per riunioni reali a distanza Microsoft si concentrerà su quello che chiama “holoportation” cioè il rappresentare le altre persone presenti alla riunione in 3D

di Pasquale AGIZZA avatar, ma l’obiettivo è molto più ambi- e riunioni del futuro? Saranno tut- zioso. Nei prossimi anni, infatti, Microsoft te online, in realtà virtuale, e con si concentrerà su quello che chiama Li nostri ologrammi che potranno “holoportation” cioè il rappresentare le collaborare su progetti condivisi in sale altre persone presenti alla riunione in riunioni virtuali o nel soggiorno di casa. 3D, con un’implementazione che ricorda È questa la visione di Microsoft, che ha quella che abbiamo visto al cinema nei tolto oggi i veli su Mesh, la piattaforma film di fantascienza. Il dirigente Micro- che possiamo definire soft ha coniato un nuovo termine per ambientato nel futuro. Microsoft Mesh questo tipo di interazione, chiamandola è, infatti, una piattaforma collaborativa realtà mista: “Questo è il mio sogno del- che fa ampio uso delle tecnologie VR o la realtà mista, l'idea che avevamo fin essere sempre presente anche quando smartphone collegati ad un visore VR. Il AR, e che consentirà a chiunque, grazie dall'inizio dei lavori. Puoi sentirti come non puoi esserci fisicamente”. L’obiettivo produttore americano metterà presto a al supporto ad un gran numero di dispo- se fossi nello stesso posto con qualcu- di Microsoft è portare Mesh sul più alto disposizione una prima versione preli- sitivi, di condividere esperienze virtuali. no che condivide contenuti, ma puoi numero di dispositivi possibili: oltre che minare di Mesh, con una versione defi- le altre persone presenti alle riunioni anche teletrasportarti grazie a diversi per i visori HoloLens, infatti, Mesh potrà nitiva che sarà rilasciata in futuro come virtuali saranno presenti sotto forma di dispositivi di realtà mista, in modo da girare anche su un gran numero di PC e componente aggiuntivo di Teams.

SCIENZA E FUTURO potrebbero esserci condizioni climatiche consi- Vaccino Johnson & Johnson derabili come “estreme” per altri vaccini meno Come funziona maneggevoli da questo punto di vista. segue Da pagina 15  Efficacia in discussione? No, nessun dubbio Si sta discutendo moltissimo sulla relativa inef- prese tra i 9°C e i 25°C (a patto di proteggerlo dalla luce ficacia del vaccino monodose in questione, diretta) mentre una volta “aperto” il flaconcino, questo facendo riferimento a percentuali estrapolate può rimanere fino a 6 ore a temperature tra i 2°C e gli dai risultati degli studi clinici condotti sull’uomo. 8°C, arrivando a sopportare anche due ore di tempera- Sebbene DDay.it non sia la sede più consona tura massima a 25°. Tutti questi elementi sono impor- per discutere di questa tematica, è bene sottoli- tantissimi se si considera che ci stiamo avvicinando alle neare come il vaccino sviluppato da Johnson & Una stampante di materiale genetico. stagioni più calde, ancor di più se si pensa che in estate Johnson abbia dimostrato un’efficacia assoluta- mente di prim’ordine, soprattutto se si conside- ra il fatto che una larga porzione degli studi ha BIBLIOGRAFIA riguardato il Sudafrica, Paese nel quale ha preso origine Dieci anni fa non sarebbe stato possibile una delle “varianti” del virus tuttora sotto la lente d’in- Il vaccino Johnson & Johnson è l’ennesimo esem- grandimento del mondo intero. Pfitzer e Moderna non pio di come la tecnologia possa venire in soccorso Per approfondire hanno effettuato test sul territorio sudafricano ,e dun- dell’uomo nel momento del bisogno. que, non è possibile rapportare direttamente le percen- Dieci anni fa, anche cinque anni fa, tutto questo non • FDA Briefing Document Janssen Ad26. tuali in gioco. Inoltre, nessuno dei quasi 20.000 soggetti sarebbe stato possibile e, molto probabilmente, oggi COV2.S Vaccine for the Prevention of vaccinati (lo studio è stato effettuato su 39321 soggetti, non avremmo avuto a disposizione nessuno dei quat- COVID-19 (PDF) la metà dei quali ha ricevuto una dose placebo) è an- tro vaccini che in questo momento storico ci stanno • A Randomized, Double-blind, Place- dato incontro ad ospedalizzazione né, ovviamente, è aiutando a combattere l’incredibile pandemia che da bo-controlled Phase 3 Study to Assess deceduto a causa della malattia. Virtualmente, dunque, un anno non ci permette di vivere come vorremmo. the Efficacy and Safety of Ad26. COV2.S for the Prevention of SARS-Co- si parla di un’efficacia pari al 100% contro l’ospedalizza- Dieci anni fa, forse, le case farmaceutiche si sarebbe- V-2-mediated COVID-19 in Adults Aged zione e la morte conseguente ad infezione da SARS- ro concentrate su altre tipologie di vaccino ma pro- 18 Years and Older (PDF) CoV-2, che poi è il risultato che ci si attenderebbe da un babilmente nessuno sarebbe riuscito ad arrivare sul • Interim Results of a Phase 1–2a Trial of prodotto di questo tipo e che tutti dovremmo sempre mercato in tempi così brevi: un conto è poter “stam- Ad26.COV2.S Covid-19 Vaccine, DOI: perseguire. La tanto discussa differenza di efficacia- ri pare” DNA, con la massima precisione, e metterlo 10.1056/NEJMoa2034201 spetto ai vaccini Pfizer e Moderna è da interpretare: con in una “scatola”, un altro è sfruttare tutte le altre - e • Jansenn AdVac Vaccine Technology il vaccino J&J, il soggetto esposto al virus può più "facil- precedenti - tecnologie (vaccini vivi attenuati, vacci- mente" (orientativamente, 1 su 4-5) sviluppare una blan- ni inattivati, vaccini ad antigeni purificati e vaccini ad • Domande frequenti/FAQ FDA da forma di malattia (le percentuali variano in base alle anatossine). Serviva velocità e velocità è stata. Inutile • Fact Sheet for Healtcare Providers, full tempistiche di sviluppo dell’immunità cellulare acquisita, discutere sull’ipotetico rapporto di proporzionalità in- EUA of the Janssen COVID-19 Vaccine con riferimenti statistici dello studio identificati in 14 e versa tra velocità e sicurezza/efficacia: gli studi hanno - (PDF) 28 giorni), leggermente o moderatamente sintomatica, ampiamente dimostrato che le attuali frecce del no- ma che non può portare ad ospedalizzazione e/o morte. stro arco sono sicure e potenti.

 torna al sommario 16 n.239 / 21 8 MARZO 2021 MAGAZINE ENTERTAINMENT Si intravede un futuro a doppia via per la distribuzione dei prossimi titoli Disney Mercato TV "Difficile tornare a distribuire film solo in sala" 2020: Samsung ancora prima, Per il CEO Disney lo streaming è fondamentale LG chiude con il Circuito classico e piattaforme streaming coesisteranno. Addio attesa per guardare film in sala? segno meno e i di Gaetano MERO cinesi crescono Sarà impossibile tornare alla situazio- a doppia cifra ne pre-covid per ciò che concerne la Nei dati di vendita "distribuzione dei nuovi titoli cinema- tografici". Ha tuonato così Bob Chapek, di Omdia, Samsung amministratore delegato Disney, nel si conferma il primo corso di una conferenza per gli investi- tori svoltasi lo scorso 1 marzo. brand di TV per il 15° “I consumatori oggi sono molto più im- anno di fila pazienti rispetto a quanto lo erano in precedenza, grazie soprattutto all’op- rato Chapek, “si tratta di una situazione prossima uscita, dopo i risultati record di Paolo CENTOFANTI portunità di guardare un film diretta- fluida e in via di definizione che dipen- ottenuti da Avengers: Endgame nel cir- mente da casa e in qualsiasi momento de sia dal numero di sale aperte che cuito classico. Black Widow inaugurerà della giornata. Dunque, difficilmente dalle abitudini dei consumatori”. Disney la quarta fase dell’MCU ed è attualmen- si tornerà indietro”. Parole che non la- è pronta a rilasciare il film d’animazione te previsto per il debutto il 7 maggio, sciano spazio ad alcun dubbio e che Raya e l'Ultimo Drago questo weekend periodo in cui è complicato prevedere mostrano un futuro, molto vicino, in cui in tutto il mondo, con una distribuzione la situazione dei cinema nel mondo e i nuovi titoli seguiranno un canale di di- in contemporanea nelle sale, nei Paesi soprattutto in Italia. “Osserveremo la stribuzione ibrido rappresentato sia dal- in cui sono accessibili, e su piattaforma direzione indicata dai consumatori mol- L’azienda di ricerche di mercato le sale cinematografiche che dai servizi Disney+ con accesso VIP (come acca- to attentamente, per questo la parola Omdia ha rilasciato il suo report streaming. “Non intendiamo calpestare duto con Mulan). Difficile capire come si chiave attualmente è: flessibilità”, ha sull’andamento del mercato dei i piedi ai circuiti tradizionali” ha rassicu- comporterà Disney con i film Marvel di ribadito Chapek. TV nel 2020, con stime sul nume- ro di TV venduti dai principali pro- duttori del settore. Complessiva- mente, nell’anno della pandemia TV E VIDEO Le previsioni dell’andamento dei costi industriali per produrre display di diverse tecnologie il mercato TV è cresciuto dell’1,1% in termini di unità vendute (225,35 milioni di pezzi) rispetto al 2019, Produrre MiniLED costerà più dell’OLED di LG con forte calo nella prima metà dell’anno, controbilanciato da La parità di costo ci sarà non prima del 2025 una ripresa nella seconda metà. A guidare il mercato è per il quin- Il modulo della retroilluminazione costituisce la componente di costo maggiore dei MiniLED dicesimo anno di fila Samsung, con 49,72 milioni di TV venduti, in di Paolo CENTOFANTI pollici, il costo industriale dei pannelli finaleper i consumatori è che i TV pro- crescita dell’11,8% rispetto all’anno MiniLED è destinato a scendere molto dotti con tecnologia MiniLED avranno precedente. Al secondo posto c’è isplay Supply Chain Consultan- più velocemente rispetto a quello del inzialmente prezzi comparabili a quelli LG, che ha visto un nuovo record ts ha rilasciato una nuova nota White OLED di LG Display, ma parte da dell’OLED di LG Display. Per i produttori nelle vendite della sua gamma Dsulle previsioni dell’andamento un posizionamento più alto nel 2021 e, vuol dire competere nello stesso seg- OLED, con poco più di 2 milioni di dei costi industriali per la produzione secondo le stime, la parità di costo non mento dei televisori premium in tecno- pezzi, ma complessivamente ha di display di diverse tecnologie, eviden- si otterrà prima del 2025. logia OLED, probabilmente con margini venduto 26 milioni di televisori, ziando come la fabbricazione di pan- Dal canto suo LG Display sta comin- inferiori nella fase iniziale. con un calo del 4,6% rispetto al nelli MiniLED continuerà ad essere più ciando a trarre be- 2019. La parte del leone l’ha fatta dispendiosa di quella dei pannelli OLED nefici dall’avvio dello TCL, saldamente in terza posizio- di LG Display ancora per qualche anno. stabilimento cinese ne e in crescita di ben il 18,5% con Per MiniLED si intendono per la preci- di Guangzhou; la fab- 24,22 milioni di TV venduti. Quar- sione display LCD con filtro Quantum brica non ha ancora to posto per l’altro colosso cinese, Dots e retroilluminazione a MiniLED, la stessa efficienza Hisense, con 18,19 milioni di TV composta da migliaia LED miniaturiz- delle linee coreane, venduti e una crescita del 16,5%, zati e integrati su un unico substrato. ma i costi complessi- seguita da Xiaomi al quinto po- Proprio il modulo della retroilluminazio- vi di esercizio in Cina sto, con 12,54 milioni di unità, ma ne costituisce la componente di costo sono più bassi il che un calo del 3,2% rispetto all’anno maggiore di questa nuova tecnologia si riflette su un calo precedente. Seguono tutti gli altri, di display. Secondo l’analisi di DSCC, complessivo del costo a cominciare da Sony che si atte- considerando pannelli con taglio da 65 dei pannelli. Il risultato sta in sesta posizione.

 torna al sommario 17 n.239 / 21 8 MARZO 2021 MAGAZINE HI-FI E HOME CINEMA Snapdragon Sound è un'etichetta che certifica una serie di prodotti e tecnologie Spotify HiFi Qualcomm presenta Snapdragon Sound è il servizio di streaming Qualità audio in cambio di libertà di scelta audio in qualità È solo un modo per accorpare tecnologie che Qualcomm già possiede, aggiungendo le cuffie lossless di di Roberto PEZZALI Spotify potify ha annunciato l’arrivo della Spotify lancerà riproduzione in streaming audio entro fine anno una Slossless di alta qualità, qualcosa nuova opzione di che pochi potranno apprezzare dallo smartphone perché la loro catena audio, abbonamento che player e cuffie, è inadeguata. Qualcomm offrirà streaming vuole cambiare le cose, a modo suo: di audio lossless in Snapdragon Sound è un bollino che iden- "qualità CD". Sarà tificherà prodotti in grado di comunicare e trasmettere l’audio nel migliore dei modi un'opzione aggiuntiva perché testati, certificati e costruiti sulle ri DAC prodotti da Qualcomm Aqustic, Snapdragon Sound, di fatto, obbliga chi per gli utenti Premium stesse tecnologie di base. Snapdragon richiede il modem FastConnect per il lo vuole ad essere marchiato Qualcomm e funzionerà anche Sound promette maggiore qualità audio, bluetooth e ovviamente lo Snapdragon dalla testa ai piedi. Un bollino utile per fino a 96 kHz, minore latenza, resa telefo- come SoC. Questo ovviamente lato certi aspetti, ma anche vincolante in un su speaker wireless nica migliorata e connessione più stabile. sorgente, dove i vincoli non sono molti: settore, quello audio, dove la parte bel- compatibili con Spotify Il problema, se così vogliamo definirlo, è il già oggi chi usa uno Snapdragon usa la del gioco è sempre stata la scelta del Connect modo in cui mantiene questa promessa. anche il convertitore audio Qualcomm e miglior abbinamento tra sorgente e un Non è infatti una tecnologia nuova, non il modem Fastconnect. Per poter avere eventuale diffusore. I primi dispositivi di Paolo CENTOFANTI c’è il nuovo Bluetooth LE, è semplice- Snapdragon Sound serve un diffusore Snapdragon Sound verranno lanciati nei mente un modo per accorpare una serie o una cuffia Snapdragon Sound, questo prossimi mesi e saranno uno smartpho- di tecnologie che Qualcomm ha già sul vuol dire che il produttore deve appog- ne Xiaomi e un set di auricolari Audio mercato agganciando al gruppo l’anello giarsi a Qualcomm per la progettazione, Technica: per trovarli basterà cercare mancante, ovvero le cuffie. Snapdragon acquistando uno dei moduli per creare il bollino. Ovviamente serve anche una Sound utilizza infatti il codec aptX di Qual- cuffie wireless o auricolari true wireless sorgente HD: Spotify, Amazon Music HD, comm, proprietario, richiede i convertito- che rispecchino le specifiche imposte. Tidal o Quboz.

TV E VIDEO La nuova serie di TV OLED di Sony A90J arriverà nei negozi a partire da aprile Durante il suo evento "Stream On", Spotify ha annunciato la prossima disponibilità di Spotify Sony OLED A90J, prenotazioni in Italia dal 22 marzo HiFi, la versione con compres- sione lossless del suo servizio di Per l’83 pollici occorrerà aspettare qualche mese. Confermato l’arrivo anche di Bravia Core streaming audio. Spotify non si è per il momento dilungata troppo di Paolo CENTOFANTI nei dettagli. Sappiamo che il ser- a nuova serie top di gamma di TV vizio offrirà qualità CD, un modo OLED di Sony è pronta per il suo per dire audio a 16 bit e probabil- Lsbarco in Italia: gli OLED A90J sa- mente con campionamento a 44 ranno prenotabili a cominciare dal 22 o 48 kHz. Sarà inoltre possibile marzo e arriveranno nei negozi nel mese ascoltare l'audio lossless anche di aprile. I primi modelli ad essere dispo- su diffusori wireless e dispositivi nibili saranno quelli da 55 e 65 pollici, compatibili con la funzione Spo- mentre per il già annunciato nuovo taglio tify Connect. Spotify HiFi sarà da 83 pollici con risoluzione 4K, occorrerà disponibile come un add-on a aspettare ancora qualche mese. L’OLED pagamento per gli abbonati Pre- A90J fa parte della nuova gamma Bravia A90J sarà inoltre la prima di Sony a offrire Bravia Core, accessibile unicamente con mium, ma per il momento l'azien- XR e introduce diverse novità a comincia- ingressi HDMI con supporto alle specifi- i TV della serie Bravia XR come l’A90J e da non ha annunciato in quali re dal nuovo pannello OLED, che offrirà che 2.1, come compatibilità con video a che permetterà di riprodurre titoli novità paesi sarà disponibile, da quan- una maggiore luminosità di picco rispet- 4K e 120 Hz, mentre per le funzioni Va- e di catalogo di Sony Pictures in qualità do e a quale costo aggiuntivo to alla precedente generazione, e dal riable Refresh Rate e Auto Low Latency 4K e HDR con un bitrate fino a 80 Mbit/s. rispetto ai canonici 9,99 euro al nuovo processore XR definito da Sony Mode occorrerà aspettare un aggiorna- I prezzi per l’Italia non sono ancora sta- mese. Servizi analoghi forniti da come “cognitivo” per via delle sue nuove mento del firmware più avanti. Confer- ti annunciati, ma in Germania si parla di Deezer, Tidal e Qobuz, hanno un funzioni di miglioramento delle immagini mato anche l’arrivo in Italia del nuovo 2600 euro per il modello da 55 pollici e canone che va da 14,99 a 19,99 basate su Intelligenza Artificiale. La serie servizio di streaming esclusivo di Sony, 3500 euro per quello da 65 pollici. per l'audio lossless.

 torna al sommario 18 n.239 / 21 8 MARZO 2021 MAGAZINE ENTERTAINMENT Parole del consulente legale di Spotify in un’audizione al parlamento britannico The Crown Spotify: “Attenzione ad aumentare i prezzi trionfa ai Golden Globe, Gli utenti potrebbero tornare alla pirateria” 10 i premi vinti In UK si sta valutando se le piattaforme streaming pagano abbastanza cantanti e band musicali dalle produzioni di Massimiliano DI MARCO targate Netflix umentare i prezzi dei servizi di Gli ultimi Golden Globe musica in streaming potrebbe hanno visto trionfare le Agarantire più introiti agli artisti, piattaforme streaming ma allo stesso tempo potrebbe spin- gere gli utenti alla pirateria. Lo ha so- tra le produzioni più stenuto Horacio Gutierrez, consulente acclamate. Netflix si legale di Spotify, durante un’audizione colloca al primo posto parlamentare nel Regno Unito. Nelle scorse settimane, il governo britannico grazie soprattutto a The ha aperto un’indagine per capire se i Crown, a cui si accodano servizi di streaming pagano abbastanza Prime Video con Borat e gli artisti che pubblicano le loro canzoni e album su piattaforme come Spotify, Segal, global senior director of music ricamenti vengono fatti dagli utenti e Disney+ con Soul Apple Music e Amazon Music. publishing per Apple, e Paul Firth, per quindi la responsabilità viene scaricata Durante l’audizione, Gutierrez ha spie- conto di Amazon Music. Segal ha pun- su di loro e non direttamente su You- di Gaetano MERO gato che aumentare i prezzi è una ma- tato il dito contro YouTube: è un servizio Tube, ha detto Segal. “Anche quando novra molto delicata perché il rischio gratuito che propone molta musica, il hanno le licenze, pagano meno” ai de- è di rendere la musica “non più con- che rende complesso fare valutazioni tentori dei diritti delle canzoni. Segal ha veniente per i consumatori” che, a suo economiche per Apple. anche sottolineato che è complesso al- avviso, potrebbero quindi preferire la “Non hanno necessariamente le licen- zare i prezzi quando i servizi hanno più pirateria per ascoltare la musica. All’au- ze per tutta la musica che usano e non o meno gli stessi contenuti: gli utenti dizione hanno partecipato anche Elena ne hanno bisogno” in quanto tanti ca- andrebbero da un’altra piattaforma an- ziché pagare di più. Nel corso dell’au- Trionfo per i servizi streaming all’ul- dizione sono stati proposti modelli di tima edizione dei Golden Globe. A ENTERTAINMENT Da fine maggio partirà la nuova applicazione remunerazione alternativi. Uno di que- fare incetta di premi è Netflix, con sti prevede che vengano pagati solo gli 10 statuette vinte su un totale di 42 artisti le cui canzoni vengono ascoltate nomination ricevute, grazie a titoli Nasce l’applicazione Rai Play Sound dall’utente: se potenzialmente ascoltas- come The Crown, La regina degli se un solo artista, tutti i ricavi generati scacchi, Il processo ai Chicago La piattaforma per radio e podcast da quell’utente andrebbero tutti a tale 7 (Miglior sceneggiatura, La vita di Roberto FAGGIANO artista. Attualmente, i ricavi vengono davanti a sé, Ma Rainey’s Black resentazione in pompa magna per la nuova applicazione Rai Play Sound, aggregati e poi redistribuiti proporzio- Bottom. Bene anche Amazon che che dalla fine di maggio andrà a sostituire l’attuale applicazione Rai Play nalmente ai vari detentori dei diritti sulla si è aggiudicato due premi per Bo- PRadio. Con la presenza di presidente e amministratore delegato RAI, Foa base dei tempi di ascolto. Segal, Gutier- rat - Seguito di film cinema. Disney e Salini, oltre al direttore di Radio Rai Roberto Sergio, l’importanza della nuova rez e Firth si sono detti aperti a valutare Plus riceve due importanti ricono- piattaforma è stata subito evidente. Se poi contiamo la presenza di monumenti ra- altri approcci. Molti popolari cantanti e scimenti per il film Soul, vincendo diofonici come Renzo Arbore e Fiorello, il quadro è completo. Il direttore di Radio band si sono scagliati, negli anni, contro nella sezione Miglior film d’anima- Rai, Sergio, ha allargato i confini della competizione del mondo della radio, non i servizi di musica in streaming: nel 2014 zione e Migliore colonna sonora più legato alle classiche trasmissioni via etere ma ormai diretto verso YouTube o Taylor Swift se ne andò da Spotify e la originale. Tra i titoli premiati anche Spotify che stanno creando molti nuovi podcast seguiti da un pubblico sempre controversia andò avanti fino al 2017; la serie HBO Un volto, due desti- più vasto. nel 2015 i Coldplay non pubblicarono ni - I Know This Much Is True, con Proprio sui podcast originali punta la nuova applicazione, dove comunque rimarrà subito su Spotify l’album “A Head Full il premio per Miglior attore in una possibile accedere direttamente ai dodici canali radiofonici Rai e riascoltare tut- od Dreams” perché il servizio non vole- miniserie andato a Mark Ruffalo. te le puntate dei programmi già va renderlo disponibile solo agli abbo- La statuetta come Miglior serie andati in onda; l’esperienza posi- nati; e nel 2017 fu Jay-Z (che però ha comica va a Schitt’s Creek, che tiva di RaiPlay per i programmi tv fondato Tidal) a togliere la sua musica vince anche nella categoria Mi- verrà quindi riportata anche sui da Spotify e Apple Music: tornò su Spo- glior attrice in una sere comica canali radio. La nuova applica- tify solo alla fine del 2019, mentre la di- con Catherine O’Hara, ancora zione sarà disponibile tra la fine sputa con Apple durò poco tempo. La inedito in Italia. Il pubblico italia- del mese di maggio e l’inizio di violoncellista Zoe Keating ha rivelato no è in attesa di vedere anche giugno, chi ha già installato l’app di aver ricevuto 0,0037 dollari per ogni Nomadland, film scritto e diretto Rai Play Radio la vedrà automa- ascolto su Spotify nel 2019. Apple Music da Chloé Zhao, premiato come ticamente sostituita dalla nuova paga mediamente 0,0056 dollari, men- Miglior film drammatico e per la non appena sarà disponibile. tre Deezer 0,00436 dollari. Miglior regia per Zhao.

 torna al sommario 19 n.239 / 21 8 MARZO 2021 MAGAZINE ENTERTAINMENT Paramount+ debutta il 4 marzo negli Stati Uniti con un catalogo ricco di esclusive Cinema e Paramount+ parte il 4 marzo negli USA teatri verso la riapertura. In arrivo una valanga di titoli per il debutto Ma l’ATIP chiede La piattaforma presenterà un abbonamento premium da 9,99$ e uno da 4,99 con pubblicità un sostegno di Gaetano MERO economico aramount+ è pronto a fare il proprio ingresso all’interno dell’ormai sem- per ripartire Ppre più affollato settore dei servizi Su richiesta di streaming. La piattaforma, di proprietà Franceschini, il del gruppo ViacomCBS, debutterà negli CTS si è espresso Stati Uniti il 4 marzo con un nutrito ca- talogo di contenuti composto da 2.500 favorevolmente alla film, 30.000 episodi di serie TV, 1.000 riapertura di cinema eventi sportivi in diretta e un canale di e teatri nelle zone a news non stop. Il servizio ospiterà produ- zioni di brandi storici tra cui CBS, Showti- fascia gialla. La ripresa me Networks, Nickelodeon, MTV, Come- potrebbe avvenire già dy Central, BET, CBS All Access , Pluto dal 27 marzo TV, Simon & Schuster e naturalmente Paramount Pictures. di Gaetano MERO Abbonamento da 4,99 dollari Primo passo verso la riapertura di al mese (con pubblicità) Kamp Koral Paramount+ sarà proposto con due tipo- logie di abbonamento: piano premium a 9,99 dollari al mese e piano base a 4,99 aggiunge per i più piccoli il nuovo film di sarà occupato da una serie di show tar- dollari mensili, quest’ultimo disponibile SpongeBob. Naturalmente Paramount+ gati MTV in cui ricompariranno titoli sto- da giugno con il supporto di spot pubbli- consentirà l’acquisto o il noleggio di film rici come Behind The Music, Unplugged, citari durante la visione. distribuiti direttamente in digitale, al pari Yo! MTV Raps. cinema e teatri in Italia. Il Comitato La diffusione della piattaforma prevede degli altri servizi streaming già presenti Per ciò che concerne l’intrattenimento Tecnico Scientifico si è pronuncia- inoltre il lancio di Paramount+, a partire sul mercato. sportivo, chiaramente l’offerta cambierà to favorevolmente in merito alla dal 4 marzo, anche in 18 Paesi dell’Ame- in base ai diritti stipulati tra emittenti e ripresa delle attività di intratteni- rica Latina e Canada, un’ulteriore espan- Serie TV, Documentari, società nei territori di riferimento. Para- mento, su richiesta del Ministro sione nell’Europa settentrionale dal 25 Sport e News nel catalogo mount+ si pone come unico distributore alla Cultura Dario Franceschini, marzo e la disponibilità in Australia entro Paramount+ dei campionati UEFA per gli Stati Uniti. individuando come data utile l’ul- il 2021 grazie ad un rebranding della piat- Flashdance è tra i primi titoli annunciati Saranno inoltre trasmessi il campionato timo weekend di marzo. I tecnici taforma 10 All Access. Rimane dunque prenderà spunto dall’omonima pellicola NFL, campionato di pallacanestro ma- hanno stilato una prima bozza del fuori una grossa fetta del territorio euro- del 1983. La serie sarà scritta e prodotta schile NCAA, il PGA Tour, e la National nuovo Dpcm, in vigore dal 6 mar- peo, tra cui l’Italia, anche se ViacomCBS da Tracy McMillan e riprenderà la storia Women’s Soccer League statunitense. zo, includendo al suo interno an- ha assicurato che saranno valutati ulte- da dove si è interrotta, riportandola ai Oltre ad un canale di informazione at- che le nuove disposizioni per ci- riori mercati nei prossimi mesi. giorni nostri. The Offer sarà invece un tivo h24, la piattaforma proporrà una nema e teatri nella zona gialla che approfondimento delle esperienze stra- versione inedita del programma giorna- potranno così ripartire da sabato Novità cinematografiche e ordinarie e mai rivelate del produttore Al listico 60 Minutes e la serie poliziesca 27 marzo. A spegnere in parte gli serie in esclusiva in arrivo Ruddy vissute durante la realizzazione Lie Detector. Nella sezione documentari entusiasmi è intervenuta l’Asso- nel 2021 de Il Padrino. Arriverà quest’anno anche arriveranno 76 Days, che racconterà i ciazione Teatri Italiani Privati che La corposa programmazione di Para- Halo, serie ispirata all’iconico franchise primi giorni della pandemia da Covid-19 ha sottolineato l’impossibilità di mount+ prevede, oltre all’acquisizione di di videogiochi che raffigurerà l’u- a Wuhan, The Real Criminal Minds, in cui attuare una politica di ripresa del- titoli storici, la produzione di 50 serie ori- manità nel XXVI secolo alle prese con la un ex agente dell’FBI illustrerà casi reali le attività da qui a un mese senza ginali entro i prossimi 2 anni, di cui 36 già minaccia aliena denominata Covenant. disegnando il profilo di feroci criminali. un congruo sostegno economico disponibili nel 2021. I contenuti spazie- Spazio per i più piccoli con la serie li- È nei piani di Paramount+, seguendo e operativo. “Il clima di incertez- ranno tra commedie, thriller, documenta- ve-action di Dora l’esploratrice e il primo gli esempi di altri competitor, realizzare za, l’assenza di un protocollo ri, serie animate, sport e musica al fine di spin-off di Spongebob dal titolo ampK anche produzioni locali: in America La- sanitario specifico e collaudato creare una forma di intrattenimento adat- Koral: SpongeBob’s Under Years. tina debutteranno The Envoys, thriller per i lavoratori del palcoscenico, ta a tutta la famiglia. Paramount+ punterà Grease: The Rise of the Pink Ladies soprannaturale co-prodotto dal regista le restrizioni ancora presenti e la inoltre sulle novità cinematografiche, che rappresenterà un prequel dell’iconico e sceneggiatore Juan José Campanella; riduzione delle capienze, impedi- approderanno in versione streaming en- musical del 1978 e racconterà la storia e Cecilia, commedia drammatica tutta al scono di fatto di poter tornare a tro 30-45 giorni dall’uscita nelle sale. Tra di come la sorella maggiore di Frenchy, femminile del famoso scrittore e regista lavorare in sicurezza nei teatri”, i titoli più attesi Mission: Impossible 7, Top Jane, ha fondato le Pink Ladies tra nuo- argentino Daniel Burman con protagoni- ha affermato Massimo Romeo Pi- Gun: Maverick, Transformers 7 a cui si ve e vecchie canzoni. Il settore musicale sta l’attrice messicana Mariana Treviño. paro, presidente ATIP.

 torna al sommario 20 ESPANDI I CONFINI DELLA TUA CREATIVITÀ

CAPTURE TOMORROW

Cosa ti spinge a creare? Qualunque siano le tue ispirazioni, regala al tuo istinto creativo immagini di qualità sorprendente, nate dalla combinazione di un sensore Full Frame e dei superbi obiettivi NIKKOR Z. Perfetta per fotografi di ogni stile e carattere, la Nikon Z 5 mette a tua disposizione una infinita gamma di possibilità, per ritratti dall’incantevole effetto bokeh e fotografie di paesaggio dai colori intensi. Il tutto in un corpo macchina resistente, compatto e maneggevole. Ovunque tu sia, in città o fra gli alberi di una foresta, al sole di una spiaggia o nel buio della notte, il mondo che ti circonda sarà la tua unica grande ispirazione.

SENSORE FULL FRAME | ISO 100-51200 | EYE-DETECTION & ANIMAL-DETECTION AF FINO A 5 STOP CON IL VR INTEGRATO | RESISTENTE ALLE INTEMPERIE

Il servizio NITAL V.I.P. assicura 4 anni di garanzia ufficiale e assistenza accurata con ricambi originali, secondo gli elevati standard qualitativi Nikon. Servizio Clienti Nital 011.814488 n.239 / 21 8 MARZO 2021 MAGAZINE GAMING Final Fantasy VII Remake Intergrade ha ottimizzazioni grafiche e contenuti aggiuntivi Sony: la Svelato Final Fantasy VII Remake su PS5 disponibilità di PS5 comincerà Gli annunci dello State of Play di Sony ad aumentare Poche reali novità, tra le più significative svelata la data di uscita di Kena: Bridge of Spirits nella seconda di Pasquale AGIZZA inal Fantasy VII Remake tornerà su metà del 2021 PS5 in una versione migliorata con Le difficoltà di Fottimizzazioni grafiche e contenuti approvvigionamento aggiuntivi: si chiamerà Final Fantasy VII Remake Intergrade e per chi possiede della nuova PS5 già il gioco su PS4 sarà gratuita. Sony potrebbero andare lo ha annunciato durante l’ultimo State verso una lenta of Play, un appuntamento in streaming in cui parla dei prossimi giochi in uscita. risoluzione. Il CEO di La nuova versione includerà un intero Sony ha dichiarato che la nuovo episodio dedicato al personag- situazione migliorerà per gio di Yuffie. dworld Soulstorm sarà offerto agli utenti tutto il 2021. Ma Natale abbonati al PlayStation Plus. Sony ha inol- Kena: Bridge of Spirits, tre annunciato la data di uscita di Kena: 2021 resta a rischio c’è la data di uscita Bridge of Spirits: il 24 agosto. Deathloop Fra le principali novità, ci sono Sifu, un (realizzato da Arkane Studios) continua di Alessandro CUCCA gioco sulle arti marziali sviluppato da Slo- invece a non avere una data. cap (Absolver), e Five Nights at Freddy’s Returnal -State of play Security Breach, che arriverà sia su PS4 Nuovi giochi mobile gameplay sia su PS5. Sony ha trasmesso un nuovo basati su Final Fantasy VII video che mostra una sessione giocata di Dopo la conferenza, Square-Enix ha an- le royale per iOS e Android. Il secondo Returnal, esclusiva PS5 che debutterà il nunciato che usciranno altri due giochi è Final Fantasy VII Ever Crisis, ossia una 30 aprile: è uno sparatutto in terza perso- basati su Final Fantasy VII. Il primo è Final versione ridimensionata del gioco che na ambientato su un mondo alieno. Od- Fantasy VII The First Soldier, cioè un batt- uscirà nel 2022 per iOS e Android. Dal giorno del suo lancio, Sony ha sempre avuto difficoltà ad accontentare la richiesta della nuova PS5, lasciando a bocca GAMING Il piano di Nvidia per fronteggiare la mancanza di schede video prevede due soluzioni asciutta molti clienti che non sono ancora riusciti ad acquistar- la. Secondo quanto dichiarato RTX 306 e la strategia di Nvidia per la crisi delle GPU da Jim Ryan, presidente e CEO di Sony Interactive Entertain- L’inizio delle limitazioni al mining di criptovalute? ment, questa situazione potreb- be andare a migliorare nei mesi Schede video gaming depotenziate quando utilizzate per il mining e lancio di prodotti per i miner a venire. Ryan ha spiegato che i problemi di stock della nuova di Pasquale AGIZZA rà, allo stesso tempo, una PS5 sono stati causati da una do- uella che si è abbattuta in questi linea di prodotti dedicata manda superiore alle previsioni, mesi sulle schede video potreb- esclusivamente al mining unita a vari problemi logistici e Qbe essere definita la tempesta di criptovalute, come alle difficoltà di approvvigiona- perfetta. Stretto da un lato dalla man- quelle annunciate la scor- mento dei componenti, il tutto canza di semiconduttori e dall’altro dalle sa settimana. amplificatodalla pandemia. Le richieste sempre più alte di chi le usa per Le nuove schede video cose sono destinate a migliorare, minare criptovalute, il mercato delle GPU dell’azienda, dunque, ri- in maniera graduale lungo tutto è andato in “crisi”, con una domanda che proporranno quanto già il 2021, per arrivare a dei numeri ha superato enormemente la disponibili- visto con il rilascio della definiti “decenti” nella seconda tà. Ad esserne consapevole è anche Co- GeForce RTX 3060. Con una modifica videogiocatori. Nello specifico, Kress metà dell’anno. Ryan non ha vo- lette Kress, direttore finanziario di Nvidia, che tocca sia i driver che il BIOS del- ha dichiarato che queste contromisure luto promettere che ci saranno che ha illustrato agli azionisti la strategia la scheda, infatti, Nvidia ha ridotto del sono state implementate “cominciando abbastanza scorte per tutti colo- con cui la società americana vuole uscire 50% l’efficienza della scheda quando con la RTX 3060”, lasciando intendere ro che vorranno acquistare una da questa impasse. è in esecuzione l’algoritmo di mining di che questa è solo la prima delle nuove PS5 nemmeno per il prossimo I provvedimenti più immediati saranno Ethereum. Nelle intenzioni della società schede Nvidia con questa caratteristica. Natale, lasciando intendere che due: Nvidia continuerà ad inserire restri- questa limitazione renderà molto meno In ogni caso, l’azienda ha già chiarito che il problema della disponibilità si zioni artificiali quando le schede video appetibile la scheda ai miner, aumentan- le schede già lanciate non subiranno la allevierà ma non si risolverà del verranno utilizzate per minare e propor- do la disponibilità della RTX 3060 per i stessa sorte. tutto prima della fine dell’anno.

 torna al sommario 22 n.239 / 21 8 MARZO 2021 MAGAZINE GADGET DJI compie 15 anni e si regala un nuovo drone: FPV System. È davvero difficile descriverlo a parole: solo le riprese possono farlo DJI FPV è adrenalina pura: riprese 4K a 140 km/h Il drone può registrare video 4K stabilizzati grazie alla videocamera integrata, effettuando acrobazie ad una velocità che tocca i 140 km/h

di Roberto PEZZALI a categoria dei droni FPV, First Person View, rap- presenta una piccola nicchia nel mondo dei qua- Ldricotteri. Sono utilizzati soprattutto per il racing, le gare tra droni, dove il pilota per riuscire a guidarli deve indossare un visore che lo proietta all’interno di un abita- colo virtuale. DJI ha applicato la logica del drone FPV ad un drone ibrido che unisce il meglio delle due categorie, quella dei droni con guida in prima persona e quella dei droni per scattare foto e video. Il nuovo DJI FPV è un drone che si guida indossando un visore tenendo tra le mani un telecomando particolare: è capace di registrare video 4K stabilizzati grazie alla videocamera integrata, effettuando acrobazie ad una velocità che tocca i 140 km/h. Si, esatto, 140 km/h, con dove FPV funziona in modo simile ad altri droni DJI, una accelerazione da 0 a 100 km/h in soli due secondi. può stazionare sul posto, usa il GPS per la mappa, usa Per capire la necessità e la spettacolarità di un drone i sensori nella parte bassa e quelli montati sulla parte di questo tipo è bene guardare il video promozionale anteriore per avvisare quando gli ostacoli sono vicini e realizzato da DJI: le riprese possibili con un drone FPV rallentare il velivolo. Per i piloti più esperti c’è la modalità non sono realizzabili con nessun altro tipo di drone di- manuale, dove tutti i sensori e le funzioni di staziona- sponibile oggi. Chi ha volato con un Mavic Air, o con mento sono disabilitate, il drone può solo andare avanti un altro drone consumer, si sarà reso conto della ne- e bisogna essere davvero bravi per evitare che vada cessità di accelerare il video per dare un po’ di brio. contro qualcosa. Infine c’è la modalità sport, una via di DJI FPV L’ottica grandangolare e la velocità relativamente ridotta mezzo: offre la sicurezza dei sensori per iniziare a pren- permettono di realizzare video spettacolari ma lenti, che dere confidenza con il volo manuale. necessitano di un editing adeguato per dare movimen- DJI ha predisposto anche un freno di emergenza: ba- zione repentini ma elimina anche l'effetto rolling shutter. to. Musica classica di alta qualità, che qualcuno però po- sta toccarlo e il drone si blocca arrestandosi sul posto Tra le caratteristiche della fotocamera troviamo un siste- trebbe trovare un po’ noiosa se troppo lunga. DJI FPV in modalità di stazionamento. Non mancano funzioni ma di correzione della deformazione grandangolare, lo è invece rock allo stato puro, adrenalina e spettacolo. come il ritorno a casa automatico e diversi sensori di slow motion 4x e la ripresa 1080p a 120 fps. Nella scatola l’utente trova tutto quello che serve, il vi- posizionamento visivo che aiutano durante la guida a Per la gestione del drone e la condivisione dei video DJI sore, il telecomando e il drone: bastano pochi secondi tenere la traiettoria corretta per evitare gli ostacoli. Se ha presentato anche una nuova versione dell’app DJI per partire, a differenza degli altri droni FPV che devono dobbiamo passare a 140 all’ora in un posto stretto, men- Fly, che nella versione iOS dispone anche di un simula- essere assemblati. Esiste anche il nuovo controller Mo- tre ci avviciniamo vedremo visivamente la traiettoria da tore di volo per abituarsi a guidare il drone in modalità tion Stick da tenere in mano, una sorta di cloche con seguire. Sempre per la sicurezza DJI ha inserito anche il FPV, una sorta di videogioco per addestrarsi alle situa- giroscopi, che dev’essere però acquistata a parte per sistema ADS-B che avvisa il pilota nel caso in cui il drone zioni che poi si dovranno affrontare nella realtà. affiancare il telecomando tradizionale. si avvicini ad aerei tradizionali come aeroplani o elicot- L’autonomia di DJI FPV è inferiore a quella degli altri dro- DJI ha pensato a diverse modalità di volo che si adat- teri dotati di trasmettitori ADS-B. Un prodotto di questo ni DJI, ma non di tanto: si arriva a 20 minuti a 40 all'ora, tano a tutte le esigenze. C’è una modalità “Normale”, tipo, e anche il feeling di guida, dipendono moltissimo ma si deve anche considerare che la sua velocità per- dal sistema di trasmissione utilizzato: serve una bassis- mette di coprire un’area molto più ampia. I droni FPV sima latenza tra il drone e il visore, quello che l’utente solitamente hanno una autonomia di 10 minuti circa. vede dev’essere l’immagine in real time trasmessa dalla DJI FPV è disponibile per l’acquisto in diverse opzioni: camera frontale del drone. Per raggiungere l’obiettivo DJI FPV Combo standard include il drone FPV, il radio- DJI ha studiato un nuovo sistema chiamato O3 che as- comando 2, il visore FPV V2, tutti i cavi necessari e una sicura una comunicazione drone visore a bassa latenza batteria al prezzo di vendita di 1349 €. È disponibile an- fino a 10 km di distanza (6 km in modalità CE), con un che il kit DJI FPV Fly More, che include due batterie di flusso video che può arrivare a 50 Mbps in modalità volo intelligente aggiuntiva e la stazione di ricarica de- High Quality. DJI offre diverse possibilità di visualizza- dicata al prezzo al dettaglio di 279 €. Il Motion Control- zione: Alta qualità, Low Latency e Audience. Alta qualità ler opzionale è venduto separatamente e può essere offre nel visore un'immagine a 1440x810p e 120 fps con acquistato al prezzo di 149 €. un campo visivo di 142° o 50 fps con un campo visivo di La cosa più importante per un drone ad elevato rischio 150°. In questa modalità, la latenza è di 40 ms. Low La- “impatto” è la DJI Care Refresh, il piano che offre una tency scende a 28 millisecondi, ma riduce il frame rate copertura completa e fino a due unità sostitutive entro a 60 fps mentre Audience permette di condividere la un anno. Il piano biennale prevede tre unità sostitutive visione con altri visori. La fotocamera integrata è un mo- in due anni. Il prezzo non è ancora stato definito, ma dulo da 1/2.3” 12 megapixel che riprende in 4K a 60fps e consigliamo vivamente di sottoscriverla: in modalità ma- che registra in formato H.264 o H.265 fino a 120 Mbps nuale, senza sensori, schiantarsi a 140 all’ora contro un di bitrate, modulo dotato di stabilizzazione RockSteady albero non dev’essere una cosa da niente. Ci troviamo che non abbatte solo i movimenti dovuti ai cambi di dire- davanti ad un drone da 795 grammi, non certo leggero.

 torna al sommario 23 n.239 / 21 8 MARZO 2021 MAGAZINE TEST In prova LG Wing, il primo smartphone al mondo con schermo principale ruotabile di 90° che svela un display secondario LG Wing, un'idea bellissima ma poco concreta L'uso è gradevole e la modalità Gimbal è innovativa, ma manca l'ottimizzazione della UI e il supporto degli sviluppatori terzi di Sergio DONATO G è da tempo una fucina di nuovi fattori di forma per gli smartphone. Con questo Wing ha sorpreso Lun po’ tutti, e si è inserita nella recente tendenza che esplora le innovazioni degli smartphone attraverso la forma e i casi d’uso dei loro schermi. Abbiamo visto pieghevoli esterni e interni, il ritorno della chiusura a conchiglia, e il futuro parla di schermi allungabili. LG ha pensato a uno schermo ruotabile, mantenendo fermo il corpo principale che quindi rivela anche un piccolo video schermo secondario. L’idea c’è e ha un senso. Con questa recensione scopriamo ciò che davvero conta, cioè se l’idea si concretizza in uso diverso dello smar- tphone in alcuni contesti o per certi contenuti, e se questa risorsa offra una reale utilità. Centrare l'identità Cos'è LG Wing e cosa c'è dentro LG Wing Prima di parlare della cosa per cui l’LG Wing esiste - UN PROTOTIPO AVANZATISSIMO 1299,90 € cioè lo schermo principale ruotabile - è necessario cen- CHE HA BISOGNO DI OTTIMIZZAZIONE trare bene lo smartphone per prezzo e componenti. In LG Wing è complessivamente un bel telefono con un'idea innovativa: forse una delle migliori circa le forme e i "poteri" da dare aglilab schermi questo caso è particolarmente importante, perché di per creare qualcosa di nuovo ed effettivamente utilizzabile. Uno schermo che ruota in orizzontale, lasciando intatta la presa verticale sullo fatto il prezzo di LG Wing è quello di un top di gamma, smartphone, è un telefono che dice senza ombra di dubbio di essere pronto per fare guardare con comodità i contenuti video. Ma LG evidente- e bisogna capire se il prezzo è stato deciso dalla novità mente non ha ascoltato le richieste di LG Wing. Lo schermo principale supporta HDR10 e Dolby Vision ma non è certificato per questi contenuti, quindi le informazioni extra sulla luminosità non vengono mostrate dal display. L'unico motivo di questa mancanza potrebbe risiedere nello dello schermo, da ciò che c’è dentro, oppure da en- spessore e nella capacità di ruotare del display, perché LG 'deve' essere stata costretta a limitare le capacità di visione dello schermo: non trambi. Inoltre, è fondamentale capire se la costruzione avrebbe avuto senso depotenziare volontariamente un telefono che si offre alla visione dei contenuti video grazie alla sua forma unica. ha seguito il progetto oppure se lo schermo ruotabile Uno schermo in orizzontale permette di fare poco altro, perché le app che supportano questo orientamento diventano di difficile utilizzo se è stato “appiccicato” a un telefono che avremmo visto usate in questo modo. Anche la timeline di YouTube è scomoda da scorrere, perché è tutto più "stretto". Per non parlare delle app di messaggi- stica come WhatsApp o Telegram. Quando poi Netflix, la piattaforma senior di video streaming, non ti offre la UI usabile in orizzontale, le cose sugli scaffali anche senza questa particolarità. diventano non solo scomode, ma anche frustranti. Partiamo dal prezzo. Nel momento in cui scriviamo, Si capisce allora che LG Wing esiste per la modalità Gimbal, che è una splendida idea. Muoversi con uno stick digitale sulla scena ottenuta dal LG Wing è offerto a 1.299,90 sul sito di LG con un ca- sensore in un crop Full HD è una cosa a cui non aveva pensato mai nessuno e che ha un suo utilizzo, sebbe gli spostamenti sono digitali e sono shback di 300 euro e le cuffie LG Tone Free, che di un po' difficili da controllare con la giusta sensibilità. Inoltre Gimbal significa tanta stabilità, un'ottima presa, ma anche una qualità di ripresa non ai vertici: soprattuto per un top di gamma quale LG Wing vuole essere, almeno guardando al suo prezzo. euro ne costano 149. La promozione è valida fino al L'attuale promo legata a LG Wing permette di portarselo a casa a 999,99 euro con gli auricolari true wireless LG Tone Free FN6 del valore di 31 marzo e di fatto permette di avere l’LG Wing a 850 149 euro in omaggio. Se si considerano le Tone Free un ulteriore sconto, di fatto LG Wing lo si prende a 850 euro. euro. LG Wing è spesso 1 cm, è lungo 17 cm (20,5:9) e Dentro però c'è uno Snapdragon 765G e ci sono solo 128 GB di spazio di archiviazione. Non è il telefono più veloce del mondo, ma non è una pesa 261 grammi con una scheda NanoSIM. Il cassetto lentezza percepibile. Usandolo si capisce però che è un telefono "frenato", e allora la questione prezzo torna di nuovo in primo piano, specie se si considerano anche i limiti della UI e la qualità non altissima del Full HD Gimbal. però può ospitare una seconda NanoSIM oppure una Però a risollevare un po' tutto ci pensa la qualità della fotocamera principale. Garantisce sicurezza negli scatti, più di quanto uno smartphone scheda microSD. Ha il telaio in alluminio e il retro del non offra già di per sé nell'uso punta-e-scatta. La camera di LG Wing sembra assecondare i pensieri di chi fotografa e permette di concentrarsi modello in prova è in vetro satinato di un bel colore sulla composizione. In conclusione, LG Wing sembra un prototipo avanzatissimo che avrebbe avuto bisogno di un altro po' di ottimizzazione cangiante che va dall’azzurro al viola senza risultare e soprattutto di ricevere le cure da parte degli sviluppatori terzi: ma Android è un modo troppo vasto per potersi aspettare attenzioni uniche, e LG si è fatta le cose in casa fin dove ha potuto, ma là fuori c'è un universo di app che sembra non avere alcuna intenzione di assecondare le pacchiano. nuove " leggi della fisica" di Lg Wing e del suo schermo ruotabile. Dentro c’è Android 10, che è guidato da un SoC Snapdragon 765G, il quale è accompagnato da 8 GB di RAM e 128 GB di spazio di archiviazione. Qui bisogna Qualità Longevità Design Semplicità D-Factor Prezzo già fare una pausa e considerare che né lo Snapdra- 7.7 gon 765G né i 128 GB si avvicinano a un top di gamma 8 7 8 7 9 7 e al suo prezzo, in uno scenario Android. COSA CI PIACE COSA NON CI PIACE Le camere posteriori hanno un sensore da 64 MP quad Qualità degli scatti fotografici Mancanza di un'ottimizzazione complessiva per lo schermo bayer ISOCELL Plus di Samsung con obiettivo da 25 Video 4K non croppato e stabilizzato ruotabile mm, stabilizzazione ottica e autofocus a rilevamento Due schermi integrati nello stesso smartphone permet- Rapporto tra prezzo, hardware e usabilità della novità dello di fase; un sensore da 13 MP con angolo di 117° per la tono di usare più app contemporaneamente schermo ruotabile lente ultra grandangolare; e poi c’è un sensore da 12 Qualità video della modalità Gimbal non altissima MP con angolo di 120° per un’altra lente ultra grandan- golare. Non è un errore, è la camera che viene usata erogando soli 25 W, ricarica completamente il Wing meglio, degli schermi) per ultima perché il loro ruolo dalla modalità Gimbal per le riprese quando lo scher- che si trova 10% di batteria in circa un’ora e mezza. in LG Wing è fondamentale. Lo schermo principale mo è aperto. La frontale invece è una simpatica camera Però supporta la carica wireless e il Quick Charge 4.0+. ruotabile è un P-OLED da 6,8” con una risoluzione di a scomparsa da 32 MP da 26 mm. La batteria è una 2460 x 1080 pixel, mentre lo schermo secondario, che 4.000 mAh e all’interno della confezione c’è il carica- Gli schermi visti da vicino segue a pagina 25  batteria (di questi tempi è necessario indicarlo) che, Abbiamo lasciato la presentazione dello schermo (o

 torna al sommario 24 n.239 / 21 8 MARZO 2021 MAGAZINE

TEST video LG Wing segue Da pagina 24 

lab si mostra quando si fa ruotare quello principale, è un G-OLED da 3,9” da 1240 x 1080 pixel. La differenza tra LG WING P-OLED e G-OLED sta nel materiale di cui è composto I problemi del'interfaccia di Netflix il substrato emissivo di un pannello OLED. Nel caso del non ottimizzata per LG Wing P-OLED (“P” per Plastic) si tratta di polietilene, quindi di un polimero plastico, mentre il substrato di un G-OLED è fatto di vetro (“G” per Glass). Sulla carta, un P-OLED è più sottile e resistente agli urti di un G-OLED. Parlando Come si apre LG Wing e com'è da aperto dei due display, scatta un altro momento di riflessione, Lo schermo principale ruota solo verso sinistra (un perché nessuno dei due è certificato HDR10 o Dolby problema per i mancini) e, da aperto, rivela lo schermo I tasti fisici per lo standby e per il volume sono Vision, sebbene i due standard siano supportati dal secondario che quindi funge anche da “manico” per difficili da usare quando lo schermo è aperto, per- telefono. Questa mancanza, come è facile pensare, impugnare saldamente LG Wing. Il sistema di apertu- ché lo spessore diventa inferiore, c'è l'ingombro ricade soprattutto sul pannello principale; perché un ra è ammortizzato, ma solo nell’ultimissima fase, cioè del display che non fa vedere i tasti, e i tasti hanno display che ruota richiama per forza di cose un utilizzo mentre sta raggiungendo la posizione orizzontale fina- anche una forma identica. per la visione di contenuti video, e quindi di film in stre- le. In questo modo si ottiene velocità di apertura e una aming, e quindi di film anche in HDR10 e Dolby Vision. certa resistenza nel tempo, perché l’ammortizzazione evita il colpo secco al meccanismo. LG ha promesso che Wing può resistere a 200.000 apri-e-chiudi. L’a- ti che, quando lo schermo principale è aperto, compare pertura è comunque soggetta al rischio di graffio dello su quello secondario. Quando lo schermo è aperto, è schermo inferiore. Ce lo ha confermato la stessa LG: un difficile raggiungere i tasti fisici del volume sul lato- de granello di sabbia nel posto sbagliato durante l’aper- stro del telefono perché sono nascosti dal display e lo tura o la chiusura dello schermo principale potrebbe spazio di manovra è minore. graffiare quello inferiore. Lo si capisce anche dalla certificazione International Lo schermo aperto per guardare i video. Protection ricevuta da LG Wing (che come sappiamo Mancano HDR10 e Dolby Vision, non è una garanzia eterna), perché si tratta di una IP54. ma soprattutto l'ottimizzazione Lo smartphone resiste agli spruzzi di acqua e l’ingresso LG mette a disposizione un ottimo manuale in italiano di polvere non è completamente impedito, ma secon- del Wing sul proprio sito e, intelligentemente, mette do lo standard deve esserlo al punto da non compro- tra le prime pagine le funzioni dello schermo ruotabile. mettere il funzionamento del dispositivo. Nota: è sempre una piacevole sorpresa trovare azien- L’apertura non è bloccabile meccanicamente in alcun de attente alla manualistica. Gli smartphone possono modo. Una gesture laterale fatta con troppa veemenza capitare anche tra le mani di utenti poco avvezzi al loro potrebbe dare inizio all’apertura dello schermo, ma in uso, e un manuale deve esserci. Sempre tanti giorni di uso non ci è mai successo. Può capita- Ruotare lo schermo significa mostrare quello seconda- Due app diverse ap.erte contemporaneamente sui re però che lo schermo inizi la fase di apertura se lo rio e quindi avere due schermi indipendenti e che in due schermi. si prende con troppa foga e in modo distratto. Serve alcuni casi possono dialogare tra loro. L’indipendenza comunque una certa dose di forza, e la molla che lo riguarda anche i gesti. Per esempio, tornare indietro richiama in sede agisce finche lo schermo non supera con uno swipe verso sinistra sullo schermo secondario un angolo di 30°, passati i quali il display procede alla avrà effetto solo sull’app o sul menu aperti su di esso. rotazione completa e automatica. Discorso che vale anche per il display ruotato. Quando LG Wing ha un solo tipo di riconoscimento biometri- si apre lo schermo, attraverso un carosello orizzontale co, quello del sensore d’impronte sotto il display. Non è possibile sfogliare le app che sono state messe in c’è quindi alcuna possibilità di aver accesso allo smar- Home e che si possono usare con lo schermo ruotato. tphone tramite il riconoscimento del viso, e questo può C’è anche il cassetto delle app, per poter aprire da lì essere un difetto per il tipo di dispositivo che LG Wing le altre applicazioni oppure per metterle in Home. Lo vuole essere. Spesso ci è capitato di voler accedere schermo secondario mostra nel frattempo le app che al telefono in standby sapendo già di voler guarda- sono disponibili su di esso, con una Home e un casset- re un contenuto video. Se si risveglia lo smartphone to tutti suoi. Ma se lo schermo ruotato può accedere a ruotando lo schermo, il sensore d’impronte attende il tutte le applicazioni installate sul telefono, quello se- polpastrello da scandire, ma a questo punto il sensore condario è un po’ più snob. Esiste un menu apposito da sarà posizionato in alto a sinistra. Poiché è impossibile cui scegliere le app che potranno essere usate anche arrivare fin lassù con la mano che stringe il telefono, è sul display inferiore. quindi necessario passarlo nell’altra e procedere con Il motivo è semplice: dato il rapporto di forma dello la mano dominante al riconoscimento delle impronte. schermo più piccolo alcune applicazioni potrebbero Ovviamente, si può ovviare al problema registrando avere problemi di visualizzazione. L’interfaccia di LG le dita di entrambe le mani, ma il sensore “lassù”, in Esempio di quattro app aperte contemporaneamen- questo caso, resta comunque una noia. Oppure si può te sui due schermi; una è in finestra pop-up. segue a pagina 26  prevedere di usare lo sblocco con la sequenza di pun-

 torna al sommario 25 n.239 / 21 8 MARZO 2021 MAGAZINE

TEST LG Wing segue Da pagina 25 

è fin troppo conservativa, e indica per esempio anche Twitter come app non ottimizzata per lo schermo, così come Instagram. Eppure abbiamo guardato anche Netflix sul secondario. Il povero schermo però, in que- sto caso, mostra solo la parte centrale della scena. Con Instagram invece a soffrire un po’ sono le Storie che si sviluppano in verticale e che in parte sono tran- ciate. Comunque, l’avviso di LG è stato apprezzato. Da par suo, lo schermo principale ruotato è in sostan- Le tastiere Gboard e SwiftKey non usano lo schermo La tastiera LG compare sullo schermo inferiore za la stessa cosa di un telefono ruotato manualmente, inferiore quando il superiore è ruotato. quando il superiore è ruotato. e questa evidenza è uno dei principali elementi della la valutazione di LG Wing. Prendiamo Netflix. Apriamo l’app dalla Home dello possono gestire al contempo informazioni diverse del Se previsto dall’applicazione, l’uso della tastiera intro- schermo principale ruotato e lei si disvela non tenen- sistema operativo. È il caso per esempio delle notifi- duce un altro piccolo inciampo di LG Wing. Scrivere do conto della capacità di LG Wing, quindi si apre che, che si possono ricevere sullo schermo secondario del testo in un’applicazione aperta sullo schermo prin- come si aprirebbe su qualsiasi altro smartphone, cioè quando il principale è aperto: utile soprattutto quando cipale ruotato fa comparire la tastiera sullo schermo in verticale. si sta guardando un video, perché la notifica non si so- inferiore. Una scelta apprezzatissima che permette di A questo punto siamo noi a dover ruotare la testa vrappone alle immagini. usare appieno il doppio display. Ma questa sinergia per cercare di navigare nell’app, perché Netflix non Il menu a tendina dello schermo secondario è legger- funziona solo con la tastiera di LG. Abbiamo prova- è stata pensata per avere un’interfaccia fruibile in mente diverso da quello del display ruotabile, perché to con Gboard e SwiftKey e la tastiere di terze parti orizzontale. Se si riproduce un contenuto, il video si sono presenti due funzioni pensate per LG Wing: Il compaiono sullo schermo principale che, essendo posizionerà però correttamente in orizzontale come Touchpad e la Presa stabile. ruotato, offre pochissimo spazio al resto. in qualsiasi altro telefono. Se però si guarda il video Il Touchpad è di facile comprensione, di semplice uti- La tastiera LG è buona, ma il suggeritore italiano a su un piano orizzontale, il filmato parte capovolto e lizzo, e torna utile solo per l’uso a una sola mano del volte richiama vocaboli e locuzioni apostrofate liri- non capiamo perché. telefono con lo schermo ruotato. cheggianti e in disuso se si usa la digitazione a scor- Inoltre, se invece dei pulsanti virtuali abbiamo attivato Selezionando l’apposita icona dal menu a tendina del- rimento. Quest'ultima richiede troppa precisione sulle l’uso dei gesti per l’interfaccia LG, per uscire dal film lo schermo inferiore compare un touchpad digitale che lettere da raggiungere con il tratto, e la parola, anche che stiamo vedendo dobbiamo fare uno swipe verso comanda il puntatore del mouse sullo schermo ruota- semplice, è spesso errata. sinistra dal lato più corto dello schermo, ma così si to. Si clicca con un tocco, si fa scorrere lo schermo con tornerà sull’interfaccia verticale. A quel punto, se si il movimento di due dita, e le gesture sul touchpad, in Giocare con LG Wing vuole usare lo swipe verso sinistra per uscire dall’app questo caso, non agiscono sullo schermo inferiore ma e la scoperta di nuove prese si dovrà fare sul lato più lungo, cioè dal basso verso su quello superiore. Due schermi possono voler dire anche videogiocare. l’alto per noi che abbiamo un LG Wing con lo schermo Presa stabile e invece un “inibitore” dello schermo tou- Abbiamo provato tre dei giochi in bundle con LG Wing aperto. È un utilizzo non intuitivo. ch inferiore, che viene coperto da una tendina scura – Asphalt 9, Modern Combat 5 e Sniper Fury – sco- YouTube ha lo stesso identico problema, con anche un trasparente indicante data, ora e batteria. In questa prendo con un certo disappunto che solo Asphalt 9 fastidio ulteriore. L’interfaccia di navigazione dell’app modalità le funzioni touch dello schermo secondario utilizza lo schermo secondario per un’esperienza di prevede su tutti i telefoni anche un uso in orizzontale, di fatto sono inutilizzabili e trasformano il display in gioco estesa; nel dettaglio, fa comparire la mappa del quindi possiamo navigare con una certa facilità anche un vero e proprio manico per usare LG Wing senza percorso. In ogni caso, avere uno schermo secondario con lo schermo di LG Wing aperto. Però l’app non è il rischio di eseguire comandi touch non voluti. È una stata ridisegnata per LG Wing, e se il navigare questa funzione utile soprattutto per vedere contenuti video volta è facilitato dall’orientamento, non è comunque di lunga durata; e se nel mentre arrivano notifiche que- comodo, perché è tutto troppo “stretto”. ste saranno affidate allo schermo secondario, anche C’è di più. Se facciamo partire un video, questo si se bloccato. aprirà correttamente in orizzontale a tutto schermo, ma Due schermi significano anche due app aperte con- se torniamo indietro si avrà lo stesso “effetto Netflix” temporaneamente, che possono diventare pure con l’interfaccia in verticale mentre il video continua a quattro, perché sullo schermo principale è prevista la essere riprodotto in dimensioni più piccole. Se si tor- finestra Multi Window, con due app affiancate, e an- na ancora indietro, la Home di YouTube segue l’orien- che quella pop-up, con l’applicazione in una finestra tamento attuale dell’app e quindi non apparirà più in indipendente e sovrapposta alle altre due. orizzontale, ma anch’essa sarà in verticale. Un deliquio. C’è anche la possibilità di aprire due app contempora- Questa mancanza di ottimizzazione fa sì che usare LG neamente alla pressione di una sola icona-scorciatoia Wing per vedere video significhi quasi necessariamen- che illustra la coppia di applicazione interessata. All’a- te guardare contenuti di lunga durata, anche perché la pertura, un’app si si posiziona sullo schermo superiore presa sul telefono è comunque più salda e comoda di e l’altra su quello inferiore. Le scorciatoie sono a di- qualsiasi altro dispositivo mobile. screzione dell’utente, a patto che una delle due appli- cazioni possa essere accettata dal display secondario. L'uso combinato dei due schermi Non si può scambiare immediatamente un’app dallo Come già detto i due schermi sono indipendenti, ma schermo principale al secondario. segue a pagina 27 

 torna al sommario 26 n.239 / 21 8 MARZO 2021 MAGAZINE

TEST Il Gimbal, una bellissima idea ripresa e gestirla automaticamente; e poi lo Slow Mo- LG Wing Dopo avere usato a lungo lo smartphone, l’esistenza tion, che permette di registrare tutta la scena al ralenti, di LG Wing è molto più connessa all’esperienza Gim- o solo una parte, e che offre buone funzioni di editing segue Da pagina 26  bal della fotocamera quando lo schermo è aperto, di per trovare il punto giusto da rallentare dopo avere ac- quanto non lo sia il guardare video con più comodità. quisito il filmato. È consentito il ritaglio di inizio e fine, e Quando lo schermo è ruotato e si apre l’app fotocame- il video può essere salvato con tutte le modifiche fatte ra si entra in una modalità di ripresa specifica che per ed essere visto al ralenti con qualsiasi altro dispositi- aperto su un’altra app di nostro interesse mentre si gio- brevità chiameremo Gimbal, ma che comprende altre vo. Tutte queste modalità si riferiscono, lo ripetiamo, ca non è affatto una cosa negativa, anzi. modalità oltre a questa. Quando LG Wing è configurato solo allo schermo ruotato e all’app fotocamera aperta, Videogiocare ci ha permesso anche di incontrare una in questo modo utilizza solo e sempre la fotocamera sebbene Slow Motion e Time Lapse siano disponibili presa diversa di LG Wing, ovvero capovolta, con lo ultra grandangolare (120°) da 12 MP senza correzione anche con lo schermo chiuso e quindi con uso tradizio- schermo secondario in alto e il principale ruotato in della geometria e con il sensore ruotato di 90° rispetto nale dello smartphone. basso. Le app, anche i giochi (compreso Asphalt 9), se- agli altri due, perché viene usato con il telefono in ver- guono il nuovo orientamento senza problemi. ticale: a girare è solo il monitor. La modalità Gimbal per- LG Wing fa foto eccezionali A quel punto, abbiamo provato a usare LG Wing anche mette soltanto riprese in Full HD perché lavora esclusi- (con un po' di furbizia) in verticale ma con lo schermo aperto, in modo che il vamente sul crop del sensore. Cioè, prende una parte Quando abbiamo provato a scattare con LG Wing non secondario diventasse di fatto laterale. La tastiera verrà del sensore equivalente a un Full HD e fa una corre- abbiamo creduto ai nostri occhi vedendo i risultati, spe- visualizzata sullo schermo che ne ha fatto richiesta. zione geometrica sulla singola porzione visualizzata. cie se pensiamo che lo scopo commerciale del tele- Queste strane scelte si spiegano con la presenza dello fono è quello di attirare per altre caratteristiche, cioè stick touch che è disponibile in modalità Gimbal e che lo schermo ruotabile e la funzione Gimbal. LG Wing fa consente di spostare l’inquadratura (entro certi limiti, foto splendide, soprattutto con la camera principale da s’intende) senza muovere lo smartphone. La modalità 64 MP. Le foto vengono però ottenute con un piccolo Gimbal ha anche una stabilizzazione digitale di tre tipi: trucco, che è già stato usato altre volte, ma la resa su Visuale in prima persona, che permette gli spostamenti LG Wing è eccezionale. Le immagini vengono artificial- laterali, verticali e variazione di inclinazione, quindi con mente accentuate in tutte le aree di forte contrasto, l’orizzonte non fisso; poi c’è Pan Follow, che consente in modo che la foto risulti ricca di dettagli quasi incisi. solo gli spostamenti laterali: se si muove in verticale il (foto 1) telefono, l’inquadratura terrà la linea dell’orizzonte fis- Se si zooma molto sulla foto, si nota però il classico ef- sa fino a che la modalità riesce a spostarsi digitalmente fetto “pennellata a olio” che crea questo modo di solle- lungo l’intera altezza del sensore; e infine 'èc Follow, vare il dettaglio, e che comunque in LG Wing è gestito che permette tutti gli spostamenti ma non inclina mai benissimo (foto 2). l’orizzonte. Il sensore da 12 MP in 16:9 usato ha pixel molto grandi (1.4µm) e quindi riesce estrarre bene la segue a pagina 28  porzione Full HD che gli serve per questa modalità. La qualità finale della ripresa non è però altissima. Di not- te, con le sole luci della città, le immagini della modalità Gimbal sono troppo rumorose. clicca per aprire l’originale video 1 Si deve scendere purtroppo a compromessi con la possibilità inedita di avere un gimbal di questo tipo in- tegrato in uno smartphone (che, anzi, è lo smartphone stesso) unito alla comodità della presa. La presa, però, può dare qualche problema se, strin- gendo lo smartphone, si usa il mignolo adeso al bordo lab inferiore per aumentare la stabilità complessiva. Pur- troppo, LG ha messo proprio in quel punto il microfono, LG WING e il mignolo può ostruirlo danneggiando la qualità au- Test fruscii Gimbal dio con attenuazioni o fruscii. Il problema non sussiste se si è mancini. Inoltre abbiamo avvertito a volte dei fi- Nel video sopra, un esempio dei fruscii regi- schi nella ripresa, che all’inizio abbiamo pensato fosse- strati dal microfono. ro dovuti all’ostruzione del microfono, ma che si sono ripetuti anche con una presa diversa. Riteniamo che le cause siano da attribuire al vento che in alcuni casi può 2 entrare nel microfono con una certa angolazione e ge- video nerare i fischi. Si possono scattare anche foto mentre si registra. Queste saranno ultra grandangolari con una scena diversa da quella Full HD vista sullo schermo. Avranno ovviamente un angolo di campo più ampio, la risoluzione di 9 MP, ovvero 4.032 x 2.268 pixel, e quindi sarà uno scatto in 16:9. lab Oltre alla modalità Gimbal pura c’è anche la Dual re- cording che dà la possibilità di registrare contempo- LG WING raneamente, e anche su due file video separati, dalla Test Gimbal camera frontale e da quella posteriore. Qui non c’è lo Zoom su foto da 16 MP ottenuta con la camera stick touch. C’è infine il canonico Time Lapse che può principale. anche modificare la velocità di registrazione in corso di

 torna al sommario 27 n.239 / 21 8 MARZO 2021 MAGAZINE Usare LG Wing tutti i giorni TEST della gamma dinamica. Le foto in notturna sono pro- LG Wing mosse a pieni voti. La ultra grandangolare però soffre. Nell’uso quotidiano, LG Wing non ha dato alcun pro- Chi si distingue è il solito sensore da 64 MP ISOCELL blema, anche se il peso potrebbe esserlo per alcune segue Da pagina 27  di Samsung della camera principale. C’è dettaglio, c’è persone. Avremmo pensato che il doppio schermo colore e c’è gamma. La camera frontale è un’onesta avrebbe consumato di più, ma in fondo non viene 32 MP a scomparsa da 26 mm. La scelta della camera usato molto spesso. La batteria da 4.000 mAh arriva a Guardando la foto a schermo intero questa particola- periscopica è stata necessaria a causa della rotazione fine serata con molta agilità. Lo schermo si legge molto rità è invisibile. Le foto viste anche su un display più dello schermo principale, che non avrebbe avuto modo bene alla luce del sole e sia il segnale GPS sia quello grande come quello di un PC hanno una resa ottima. A di ospitarne una di tipo tradizionale. Fa un buon lavoro, di rete (4G+) non hanno manifestato alcuna debolezza. volte, le impostazioni scelte dalla IA in base alla scena l’unico problema è nella distanza minima di messa a La qualità audio in capsula è ottima e non serve allinea- generano però solarizzazioni nel blu del cielo. Un’altra fuoco di circa 35 cm, che impedisce scatti del volto più re perfettamente il condotto uditivo all’altoparlante per particolarità che raramente abbiamo visto in altri tele- ravvicinati. I video in modalità non Gimbal possono rag- ascoltare l’interlocutore. Anche dall’altra parte ci hanno foni è la sicurezza di scatto. La foto si porta a casa sem- giungere una risoluzione fino a 4K/60p. Nessuna delle sempre sentito molto bene. pre. Dopo le prime foto, l’utente acquista quel tipo di risoluzioni manifesta crop e tutte le risoluzioni sono Il volume dell’audio dell’altoparlante mono inferiore è fiducia nel dispositivo che gli permette di concentrarsi stabilizzate perché la camera principale ha l’OIS. E la molto alto e si sente a suo agio sulle basse frequenze. esclusivamente sul soggetto del proprio scatto. Un clic camera ultra grandangolare? Niente, non può registra- Gli alti sono un po’ granulosi, ma solo se si alza tanto e via, e poi il prossimo, e un altro ancora. re video. C’è però la modalità 2x derivata dalla camera il volume. Aggiungiamo che LG Wing ci ha stupito per il controllo principale. La qualità dei filmati in 4K è ottima.

I NOSTRI SCATTI DI PROVA clicca per aprire l’originale

Le foto tele sono ottenute con lo zoom digitale 2x dell’ottica principale, quindi si avrà un 50 mm che ha dato sempre risultati molto buoni e la stessa sicurezza della camera 1x da 25 mm.

Guardate queste due foto dello stesso edificio, una in 1x e l’altra con la camera ultra grandangolare da 13 MP. Le zone d’ombra disvelano il proprio contenuto e le alte luci non sono state bruciate. 1x senza modalità notturna specifica

 torna al sommario 28 n.239 / 21 8 MARZO 2021 MAGAZINE TEST Sony A1 lascia a bocca aperta perché riunisce in un solo corpo macchina l’eccellenza della qualità assoluta con la versatilità La prova della Sony A1, la camera migliore di sempre È quasi sicuramente la migliore macchina con la quale abbiamo mai scattato e ripreso. Ma anche la più cara tra le mirrorless

di Gianfranco GIARDINA el preparare la Sony A1 per la restituzione, faccia- mo più fatica del solito: sappiamo che ne sentire- Nmo la mancanza. Certamente perché i giorni di prova sono stati davvero pochi. Ma soprattutto perché si tratta di una fotocamera allo stato dell’arte sotto tutti i punti di vista, una specie di riferimento che, per lo meno video fino al prossimo grande salto tecnologico, è il campione da battere. Quello che più colpisce della nuova Sony A1, che abbia- mo provato in anteprima (uscirà solo tra qualche setti- mana) è la sua capacità di soddisfare tutte le esigenze, con una versatilità che normalmente non è propria dei prodotti dal taglio professionale. Infatti, più i prodotti si spostano verso l’ambito professionale, più sono “verti- cali” e specializzati. La A1 semplifica le cose: tutto quello che fa, promette di farlo ai massimi livelli di mercato; e molto semplicemente, fa tutto. Serve velocità? Ecco lab la raffica a 30 fotogrammi al secondo. Serve risoluzio- Sony A1 SONY SFIDA GLI ALTRI BRAND. LA A1 È LA MIGLIORE MACCHINA 7.300,00 € ne? Ecco un sensore da 50 megapixel, adatto anche CON LA QUALE ABBIAMO MAI SCATTATO ai lavori da studio. Serve video di riferimento? Ecco le riprese 8K Full Frame. Serve una messa a fuoco accu- Non avremmo voluto lasciarla andar via, questa A1. Abbiamo avuto tanto da lei, anche se in poco tempo; e siamo certi che molto ancora avremmo potuto trarre con una conoscenza ancora più approfondita. Quello che emerge è che praticamente tutto quello che fa, le riesce rata e veloce? Ecco il calcolo 120 volte al secondo del bene. I contesti in cui l’abbiamo provata non erano semplici, sia per le foto che per il video; molto complicati per l’autofocus. La A1 se la cava punto di fuoco e dei parametri di esposizione. Serve un bene sempre, anche quando decidiamo in post-produzione di usare solo una porzione dello scatto. Insomma: raffica, velocità, risoluzione, ralenti di eccellenza? Ecco le riprese 4K a 120 fps. Serve gamma dinamica, ralenti. Siamo di fronte alla miglior macchina con la quale abbiamo mai scattato. E forse non è neppure così una sorpresa, connettività allo stato dell’arte? Ecco la presa di rete, la visto che probabilmente è anche la più cara, con i suoi 7300 euro per il solo corpo. Nel nostro zaino ne avevamo anche di più solo in ottiche. Insomma, una meraviglia per ricchi amatori o uno strumento universale per professionisti. Una macchina che stravolge i paradigmi perché compatibilità con le Wi-Fi più veloci, la capacità di fare riesce a tenere insieme la più assoluta versatilità con l’eccellenza in ogni ambito in cui opera. E che decreta, se ancora ce ne fosse stato upload diretto su server ftp, e così via. bisogno, il definitivo decino delle reflex, oramai surclassate in tutto. Il tutto in un corpo macchina che resta comunque in di- mensione mirrrorless e un peso attorno ai 7 etti. Cioè, Qualità Longevità Design Semplicità D-Factor Prezzo tutto quello che si vorrebbe oggi da una mirrorless, con 8.9 10 9 9 7 10 7 un solo grandissimo difetto, per moltissimi quasi insor- montabile: Sony chiede 7300 euro per questa mac- COSA CI PIACE COSA NON CI PIACE china, un prezzo che fa sentire tutti gli appassionati di Raffica a 30 fps Display non ribaltabile fotografia più “poveri” del solito. Un prezzo importante Riprese 4k anche intraframe fino a 120fps Prezzo proibitivo per il mondo consumer Riprese 8k ma che non spaventerà un professionista che, con una spesa certamente importante, si trova il corpo macchina universale, adatto ai ritratti, alle foto in studio, alle ripre- tempo, dicevamo, per coglierne tutte le sfumature e fisica la corona relativa alla modalità autofocus. I tasti se sportive più dinamiche, ai matrimoni e alle cerimonie. per valutare con metodo e attenzione le funzioni distri- funzione programmabili completano la disponibilità di In questa prova abbiamo messo in fila le nostre impres- buite sul menù monstre da 51 pagine e una miriade di controlli esterni al menù, che certamente è completo ma sioni di utilizzo e i risultati che, da fotografi e videografi sottopagine. Ma quanto basta per toccare con mano non è usabile per un cambio rapido di modalità di scatto esperti ma non professionisti, abbiamo portato a casa le funzioni principali di una macchina che ridefinisce i o ripresa. Il display può ruotare sul proprio asse longitu- nel tempo che abbiamo passato con la A1. Troppo poco riferimenti del settore. dinale, ma in maniera limitata, proprio come la A9: non si ribalta né verso l’alto né sul fianco. Il design e l’ergonomia Questo dettaglio determina uno dei pochissimi limiti sono quelli della A9 II operativi della A1: difficile usarla per auto-inquadrarsi La A1 ha il classico corpo macchina delle mirrorless come spesso fanno i vlogger. Non che serva una fun- Sony Full Frame, solo un po’ più spesso delle A7 e simi- zione simile al target per cui è pensata questa A1: lo lissimo a quello delle A9. Il che vuol dire, comunque, una segnaliamo solo perché questa si candida ad essere la dimensione e un peso spettacolare per delle prestazio- macchina universale e questo ci pare uno dei pochi usi ni da assoluto top di gamma. Sony ha deciso di non tor- per cui, al di là del prezzo, useremmo un altro modello. nare sui propri passi rispetto ad alcune scelte vincenti. Gli slot di memoria sono due e polifunzionali: in entram- Il layout messo a punto modello dopo modello e culmi- bi si possono inserire indistintamente SD o CFExpress, a nato nella A9 II (il precedente top di gamma) è di fatto cambiare sono le prestazioni. Abbiamo usato entrambi confermato, con la stessa gradevolissima disponibilità i supporti, con una ovvia preferenza per la CFExpress: di controlli fisici. Fisica la ghiera per la compensazione circa 800 MB/sec di velocità di lettura e scrittura sono dell’esposizione, fisica anche quella per la gestione del trasporto (scatto singolo, raffica, autoscatto, bracketing), segue a pagina 30 

 torna al sommario 29 n.239 / 21 8 MARZO 2021 MAGAZINE

TEST Sony A1 segue Da pagina 29  indispensabili per non avere limitazioni sulle raffiche e soprattutto sulle riprese video. Nella codifica 4:2:2 all intra a 10 bit, con il bitrate schizza a 500 mbps, meglio non avere colli di bottiglia. Colli di bottiglia che si elimi- nano anche nello scaricamento dei contenuti, velocissi- mo; ma è bene avere un lettore esterno USB-C di que- sto formato di card, che Sony vende intorno ai 100 euro. Di certo di memoria ne serve molta, visto che l’appettito Il nostro test: a caccia di situazioni meno estreme ci hanno dato il senso della “pasta” del vien mangiando: ogni scatto pesa circa 60 MB in RAW dinamiche per provare le peculiarità sensore da 50 megapixel impiegato su questa A1, oltre compresso e da 20 a 30 MB in JPG. Se ci si fa prendere della Sony A1 che la capacità di restituire una gamma dinamica che la mano dalla raffica, gli 80 GB della nostra scheda fini- Per le nostre uscite, nei pochi giorni in cui abbiamo vedremo essere decisamente ampia, anche senza ar- scono presto. Quanto alla batteria, è la stessa Z delle avuto la A1 a disposizione, abbiamo riempito il nostro rivare a sviluppare i RAW. Infine, alcuni scatti a bordo A7 e A9: la A1, malgrado il doppio processore Bionz XR, zaino, il Lowepro Freeline 350 AW con il corpo macchi- autostrada, con i mezzi lanciati a circa 130 km/h, sono non sembra consumare molto di più delle sorelle minori, na e diverse ottiche. Una versatile 24-105mm F4 G, uno stati decisamente utili per valutare il rolling shutter, che anzi. Con lo scatto a raffica e traguardando solo dall’o- splendido tele 70-200mm F2.8 GM (con il quale abbia- Sony dichiara essere trascurabile su questa macchina, culare (risparmiando così l’impiego del display), abbia- mo fatto la maggior parte delle cose), un 24-70mm F2.8 malgrado si tratti di una fotocamera Full Frame. In tutte mo scattato oltre 2000 fotografie RAW + JPG senza ar- GM, un 135mm F1.8 GM e un compatto 35mm F1.8. queste situazioni, molte delle quali “polverose”, il fatto rivare a prosciugare la batteria, più di 4 volte di quanto Nello zaino ha trovato spazio anche il nostro macbook che è possibile configurare la macchina perché chiuda certificatoda Sony secondo le severe specifiche CIPA. Il per poter scaricare periodicamente la scheda di me- l’otturatore quando è spenta, è un toccasana per ope- menù è nella grafica multicolor degli ultimi modelli Sony moria. La scelta è stata quella di evitare le “solite” foto rare i cambi ottica tenendo il sensore al sicuro. Sarebbe ed è facilmente utilizzabile, anche se purtroppo molto statiche ma di trovare delle situazioni dinamiche capaci da implementare su tutte le macchine. La nostra scelta parcellizzato e con le voci troppo distribuite: bisogna di esaltare le capacità chiave di questa mirrorless “fuo- fotografica, per tutta la prova, è stata quella di scattare abituarcisi, soprattutto se si ha un’estrazione video, i cui riclasse”: una mattina nel crossodromo Il Vallone di Ce- sempre in JPG extra fine e in RAW. Ma, dato che la mac- apparecchi dedicati sono generalmente caratterizzati riano Laghetto (MI), tra l’altro in una splendida giornata china non è ancora in commercio, Adobe Camera RAW, da percorsi di navigazione molto più lineari e semplici. di sole, si è rivelato un set perfetto per testare molti che usiamo abitualmente in Photoshop e Lightroom, Certamente il consiglio è quello di utilizzare i menù in aspetti, come la messa a fuoco continua su soggetti in non è ancora compatibile con il formato grezzo in uscita inglese, se non si fa fatica con la lingua, visto che al- rapidissimo movimento, trasversali o in avvicinamento; dalla A1. Lo sviluppo dei RAW al momento è possibile cune traduzioni contratte in italiano sono veramente la capacità di raffica, che non ha pari come prestazioni solo con Edge, lo strumento proprietario di Sony: abbia- di difficile comprensione. Con un po’ di dimestichezza, di targa; la ripresa a 100 fps per ottenere un ralenti su- mo provato qualche sviluppo ma i risultati non ci hanno è bene configurare il menù personale con le funzioni per-fluido; la ripresa 8K, con tanti dettagli. Un secondo convinto pienamente. Abbiamo preferito quindi illustra- più utilizzate come anche assegnare ai tasti funzione le set ce l’ha offerto l’agriturismo ariceL di Clusone (BG), re tutta la prova partendo dai semplici JPG, lasciando scorciatoie più consuete. La configurazione di fabbrica dove abbiamo potuto riprendere un cavallo purosan- poi lo sviluppo dei RAW a quando sarà possibile farlo dei tasti funzione è comunque molto valida, permet- gue andaluso durante la sua periodica sgambata in con gli strumenti a noi più congegnali, con i quali espor- tendo l’accesso rapido a tutti i parametri principali non libertà al prato, dopo qualche giorno di stalla. Un sog- tiamo tutte le nostre fotografie. raggiungibili da comandi fisici dedicati. Il risultato è che getto, oltre che decisamente pittoresco, anche molto nell’utilizzo pratico il menù lo si tocca veramente poco, dinamico e non sempre prevedibile nei movimenti. In La raffica a 30 fps: fotografie se non per cambi importanti nella modalità di cattura. aggiunta, alcuni scatti sulla neve e in altre condizioni alla velocità dei film Una delle caratteristiche della A1 che ha maggiormente colpito il pubblico è la possibilità di scattare, alla mas- sima velocità di raffica, a 30 fotogrammi al secondo. Si tratta di una velocità che è addirittura sovrabbondante rispetto alla stragrande maggioranza delle circostanze: si portano a casa fin troppi scatti, spesso quasi identici l’uno all’altro. Ma le nostre moto da cross si muovono così velocemente, soprattutto quando sono riprese dal lato, che una raffica veramente fitta è l’unica che -per mette di catturare il momento migliore dei salti. Va detto che ci sono alcune condizioni da assicurare affinché la macchina scatti veramente a 30 fps. La più importante è l’ottica, che deve avere un autofocus ed eventuali altre motorizzazioni (come per esempio lo sta- bilizzatore ottico) compatibile con questa frequenza di scatto; ovviamente conta anche il tempo di scatto, che deve essere impostato a 1/125 o più (ma nel nostro caso abbiamo sempre scattato molto più velocemente. E poi, ovviamente, la velocità della card. Ma il problema non

In questo scatto, una parte delle ottiche utilizzate (manca il 24-70 con il quale è stata scattata la foto). segue a pagina 31 

 torna al sommario 30 n.239 / 21 8 MARZO 2021 MAGAZINE

clicca per l’animazione video TEST Sony A1 segue Da pagina 30  lab è solo scattare velocemente, ma anche avere la capa- cità di mettere a fuoco il soggetto, che nel frattempo si è mosso in maniera significativa, nei pochissimi istanti Sony A1 che intercorrono tra uno scatto e l’altro. Per fare questo La raffica fotografica e l’autofocus l’A1 analizza la scena 120 volte al secondo e, grazie al doppio processore Exmor XR, è in grado di calcolare la In questo video abbiamo riunito alcune raffiche correzione della messa a fuoco in maniera ottimale. Ab- scattate, seguite da un ingrandimento di detta- Tanto per dare un’idea della frequenza di scatto biamo voluto fare la prova più cattiva: abbiamo scattato glio che meglio fa capire la messa a fuoco sul a 30 fps, ecco una sequenza che, in tempo reale, alcune raffiche alle moto in movimento, sia frontale che soggetto, scatto per scatto. Per ottenere foto trasversale, sia in avvicianamento che in allontamento, il è durata poco più di un secondo, per un totale di ancora migliori si sarebbe potuto chiudere un tutto con un teleobiettivo molto luminoso, il 70-200 F2.8 circa 40 scatti. po’ il diaframma, ma il nostro scopo era proprio GM, usato a tutta apertura. Questo significa profondità capire la precisione della messa a fuoco, e con di campo minima e fuoco che rischia di perdersi anche una profondità di campo più corta abbiamo per un minimo errore. Ma anche soggetti ben distinti potuto portare a casa maggiori evidenze. dallo sfondo e chiara pasta fotografica. Il tutto lasciando alla macchina pochissimo tempo per pensare: nel motocross spesso i soggetti sbucano dai “preparare” la macchina a una corretta messa a fuoco. stato stupefacente: gli errori, quando ci sono, sono mi- dossi di terra in maniera improvvisa e non è possibile La raffica veloce ha fatto il resto. Ebbene, il risultato è nimi, piccoli dettagli in scatti singoli in intere sequenze buone. Non mancano poi le raffiche del tutto a fuoco, e I NOSTRI SCATTI DI PROVA clicca per aprire l’originale questo malgrado il soggetto non sia riconoscibile come “umano”: il casco e la maschera sul viso ha sempre ini- bito l’attivazione dell’autofocus sul viso e sugli occhi. Il risultato è eccellente, stante tutte le difficoltà di scatto. Per evitare i micromossi scattando a mano libera e con un continuo cambio di inquadratura, abbiamo scelto di lavorare con priorità tempi e durate dell’esposizione molto corte, normalmente tra 1/5000 e un 1/8000. Da segnalare, tra le cose decisamente positive, il tempo di “nero” dell’oculare durante la raffica, praticamente ininfluente, quasi invisibile: non è stato per nulla difficile continuare a seguire il soggetto durante la raffica.

Un dettaglio ritagliato dalla foto di sinistra. Le foto al motocross: l’attimo fuggente Riportiamo alcune fotografie tra quelle scattate sul cam- F2.8 640 ISO 1/8000 shutter po di motocross, tutte estratte dai file JPG. Si tratta di scatti “difficili”, catturati sempre a tempi molto brevi e in F2.8 200 ISO 1/8000 shutter condizioni che mettono a dura prova l’autofocus. La maggior parte degli scatti è a piena risoluzione (è possibile vedere il file originale cliccando in alto a de- stra); alcuni sono stati riquadrati per migliorare la com- posizione, cosa ovviamente consentita dai 50 mega- pixel di scatto. Non è stata fatta alcuna riduzione del rumore ma solo occasionalmente sono stati ribilanciati i toni per ottimizzare i contrasti e l’esposizione, peraltro quasi sempre già adeguata in macchina. Per qualche ri- portiamo anche il ritaglio di un dettaglio, per far capire a colpo d’occhio la qualità di cattura. La camera non riesce a discernere la natura “umana” del soggetto e tende a mettere a fuoco in maniera bilan- ciata su tutta la moto. Stante il diaframma molto aperto, il F2.8 1000 ISO 1/8000 shutter fuoco a seconda degli scatti è puntato più sul corpo del pilota o sulla ruota più vicina. Si sarebbe potuto ovviare o rilasciando un po’ i tempi di scatto (anche a 1/4000 non avremmo osservato mosso) o accettando ISO un po’ più alti, così da chiudere di uno o due stop il dia-

segue a pagina 32 

 torna al sommario 31 n.239 / 21 8 MARZO 2021 MAGAZINE

I NOSTRI SCATTI DI PROVA clicca per aprire l’originale TEST Sony A1 segue Da pagina 31  framma. Va detto che questa è stata la prima volta in cui ci siamo trovati a fotografare il motocross: probabil- mente un occhio più esperto in questo settore sarebbe stato capace di trovare tagli ancora più interessanti, ma dobbiamo dire di esserci divertiti molto nel fare questo tipo di fotografie e siamo molto contenti del risultato: pur senza mossi o panning, la sensazione è quella di grande F2.8 400 ISO 1/4000 shutter dinamismo. Il fuoco viene agganciato bene anche quando il Un dettaglio della foto a sinistra, dalla quale è Le foto al cavallo: la gioia di galoppare soggetto entra dal lato del fotogramma e prima che facile scorgere il fuoco perfetto sul soggetto. in libertà si posizioni al centro. Verro, il purosangue andaluso che abbiamo potuto se- guire per qualche minuto nella sua periodica sgambata in libertà, si è espresso in una serie infinita di “gesti at- letici”. Le condizioni di luce erano più difficili di quelle al motocross: nella seconda metà del pomeriggio, con un sole abbastanza filtrato dalla foschia e con una sce- na mediamente più scura. La scelta è stata comunque quella di tenere i tempi di scatto molto brevi, il che ha portato a una crescita degli ISO. La A1 pare comunque comportarsi molto bene. Ecco alcuni scatti realizzati nel giro di circa un minuto e mezzo (il resto del tempo è stato dedicato alla cattura dei video). Come nel caso del motocross, alcuni scatti sono riquadrati e altri sono invece a quadro intero. E allo stesso modo si è scelto di scattare a massima apertura. L’autofocus ha sempre F2.8 2500 ISO 1/8000 shutter interpretato correttamente la scena, malgrado l’automa- tismo non sia stato in condizione di riconoscere il muso del cavallo come un punto prioritario di focalizzazione. La A1 in ISO Auto ha via via corretto gli ISO a seconda della luce e dell’inquadratura, ma il rumore non è mai di- ventato sovrabbondante. Ripetiamo che su questi scatti F2.8 2500 ISO 1/8000 shutter non è stato applicato in postproduzione alcun filtro di riduzione del rumore. Ingrandendo a piena dimensione è possibile scorgere qualche artefatto JPG, soprattutto sugli scuri: nulla di trascendentale e che sarà facilmente superabile non appena sarà possibile sviluppare con Camera Raw i file RAW della A1. F2.8 3200 ISO 1/8000 shutter Sulla neve grande risposta dell’esposimetro e della dinamica La criniera e la coda, catturate in tutti gli scatti perfettamente ferme, aiutano molto a conferire Spostandoci sulla neve, abbiamo giocato con le ragaz- dinamicità alla scena. ze e il loro bob: tempi corti, raffica (questa volta non alla massima velocità per risparmiare scatti) e un volon- tario posizionamento controluce per massimizzare la tridimensionalità. La neve certamente è una “Lastolite” naturale e aiuta a fare una sorta di fill-in naturale nei con- Dallo stesso punto di vista, ma con un troluce. Ma la resa in pienissimo controluce ci stupito fa- grosso reframing, forti dei 50 mega- vorevolmente: si vede che questa macchina ha gamma pixel di partenza, è possibile ottenere dinamica da vendere. Come si vede in questo scatto svi- uno primissimo piano come questo. luppato per scelta stilistica con una dominante calda. Le Certamente con alcuni artefatti e ombre lunghe e perfettamente rivolte al punto di scatto la grana più visibili, ma certamente fanno capire quanto questo controluce fosse estremo. notevole contando che ci trovavamo a diversi metri dal cavallo e con una focale massima di 200mm.

segue a pagina 33  F2.8 3200 ISO 1/8000 shutter

 torna al sommario 32 n.239 / 21 8 MARZO 2021 MAGAZINE

TEST in questo caso di non aggiungere anche la variabile video Sony A1 HDR e di restare nel dominio rassicurante del Rec.709 e provare soprattutto i punti di forza promessi di questa segue Da pagina 32  macchina: messa a fuoco continua, capacità di ripresa 4K anche a 120 fps (noi abbiamo girato sui multipli del I ritratti: una macchina che sa essere PAL e quindi a 100 fps) e ripresa 8K. E poi abbiamo equilibrata cercato di capire se è vero che il rolling shutter è stato lab Collateralmente a tutti questi scatti, abbiamo realizza- ridotto quasi a zero, malgrado il sensore Full Frame. to anche qualche ritratto. In questo contesto il fuoco Le riprese al campo moto a 100 fps e quindi riportate sull’occhio del soggetto non perde un colpo. Per enfa- in base 25 per un ralenti 4x hanno dato risultati deci- Sony A1 tizzare la precisione, abbiamo provato uno scatto con un samente buoni, per non dire ottimi. Abbiamo girato in Motocross (4k 100p ralenti 4x) 135mm 1.8 a tutta apertura, e quindi con una profondità 4:2:2 a 10 bit in codifica XAVC HS, cosa che ha conces- di campo minima. so anche qualche intervento in color correction senza la creazione di alcun artefatto. Il fuoco ha funzionato video Le riprese video: qualità altissima, sempre bene (salvo qualche passaggio in cui qualche meraviglioso ralenti salto è quasi fisiologico), malgrado in molte scene le Confessiamo: ci siamo divertiti da matti a riprendere moto saltassero fuori all’improvviso. Abbiamo girato con questa A1. Non ci sarebbe bastato un mese di test con tempi di otturatore generalmente abbastanza ve- per provare a fondo tutte le modalità di cattura video loci, intorno a 1/1000-1/2000 per avere comunque im- su scheda, con le diverse codifiche, più o meno com- magini molto dettagliate, ma tenendo comunque nelle lab presse, le curve di gamma possibili e gli spazi colore sequenze più veloci un po’ di motion blur. Scene anco- disponibili. Figurarsi se avessimo preso in considera- ra più emozionanti nelle riprese fatte al maneggio: qui zione anche la registrazione su recorder esterno via il tempo a nostra disposizione era molto meno, la luce HDMI (al momento in cui abbiamo ripreso non era co- più difficile, e soprattutto il nostro possente soggetto Sony A1 munque disponibile il firmware dell’Atomos Ninja V per Il cavallo al prato (4K 50-100 fps) la cattura del ProRes RAW a 12 bit). Abbiamo deciso segue a pagina 34 

I NOSTRI SCATTI DI PROVA clicca per aprire l’originale

F1.8 100 ISO 1/2500 shutter

Un dettaglio ingrandito dello scatto a sinistra. F2.8 100 ISO 1/5000 shutter

Tutta questa gamma dina- mica può es- sere impiegata sempre in pie- no controluce per raccontare dei panorami inconsueti e luci particolari al tramonto.

Un dettaglio del punto di fuoco.

 torna al sommario 33 n.239 / 21 8 MARZO 2021 MAGAZINE MERCATO ll piano, che arriverà nelle prossime settimane davanti alla Commissione, prevede l’apertura di una fonderia europea L’Unione Europea sta pensando di fabbricarsi i chip in casa “Ridurre la dipendenza da aziende americane e asiatiche” Entro il 2030, soddisfatte almeno il 20% delle richieste di semiconduttori in Europa. La richiesta entrerà nel Digital Compass di ottenere che almeno il 20% dei semi- mento. l piano di creazione di una fonde- anche l’accenno a scelte politiche che di Pasquale AGIZZA conduttori utilizzati in Europa nel 2030 ria europea dovrebbe entrare a far parte portino ad un cospicuo aumento delle ’Europa ha la necessità di costruirsi i siano prodotti in Europa stessa. Dal punto del Digital Compass, il piano che delinea aziende unicorno, cioè quel particolare chip in casa, con parte della richiesta di vista tecnico il progetto prende in consi- gli obiettivi digitali per la UE nel prossimo tipo di azienda digitale che utilizzi mezzi Leuropea che dovrà essere soddisfat- derazione l’ipotesi di finanziare l’apertura decennio. Fra le tematiche più importanti tecnici all’avanguardia ed abbia un valore ta da aziende europee. È questo uno dei di una fonderia europea, che parta dalla del piano c’è la costruzione di oltre 10mila superiore al miliardo di euro senza esse- punti chiave di un documento stilato da produzione di chip a 5nm per poi scalare server in luoghi protetti con lo scopo di re quotata in borsa. funzionari della UE, che mette in guardia in basso, e che possa garantire la stessa immagazzinare in maniera dai pericoli derivanti da una dipendenza qualità dei chip prodotti da TSMC o Sam- sicura e far viaggiare velo- sempre più stretta, per quel che riguarda sung. “La riduzione della dipendenza da cemente i dati, lo sviluppo lo strategico settore dei semiconduttori, aziende extra-europee consentirà all’UE di un computer quanti- da aziende americane ed asiatiche. di diventare digitalmente sovrana, oltre a stico entro il decennio e Nella prima bozza del documento - in- proteggere in modo più consono gli inte- la copertura capillare del tercettata da Bloomberg - che arriverà in ressi europei. Continueremo a sostenere, territorio europeo con il forma definitiva davanti alla Commissione inoltre, la natura aperta di Internet” è 5G. Nei progetti del pia- Europea, si legge che l’obiettivo è quello scritto in un passaggio saliente del docu- no Digital Compass c’è

TEST Sony A1

segue Da pagina 33 

si è reso disponibile ad azioni fortemente dinamiche solo per qualche minuto. Ebbene, non abbiamo dovuto scartare nulla: tutte le riprese, fatte con il 70-200, hanno mantenuto perfettamente il fuoco, con una pasta delle immagini eccellente. Ma soprattutto, nelle porzioni girate a 100 fps, con un ralenti bellissimo, che vale da solo il prezzo del biglietto. Non abbiamo, anche a valle di questi video, elementi completi per giudicare Questi sono due fotogrammi catturati in 4k in condizioni estreme, con tempi di otturatore molto brevi per evitare il mosso. la A1 come macchina video a tutto tondo: bisognereb- be almeno provare a girare in Log o HLG e provare un grading per capire se il classico rumore sugli scuri che emerge sovente in questi contesti con le mirror- less Sony è ridimensionato e quanto. Ma il tempo di questo first look non era sufficiente per questo -sco po. Di certo si capisce che, prendendo dimestichezza con questa A1 si può veramente fare di tutto anche sul fronte video. Abbiamo anche provato a girare qualche sequenza in 8K, sempre nei medesimi contesti, moto- cross e cavallo. L’8K è un mestiere difficile, anche per la codifica e la decodifica. E non è certamente che dia il meglio di sé in contesti e situazioni troppo dinamici, Passando alla ripresa in 8K, la musica cambia: qui la distorsione diventa più marcata. Ancora poco rispetto come queste. Non a caso tutte le classiche immagini alle velocità in gioco, ma comunque qualcosa di facilmente visibile. Evidentemente catturare il quadruplo test in 8K sono grandi panorami statici. La resa sem- dei pixel ha un piccolo prezzo in termini di velocità. bra comunque buona (ma non abbiamo in redazione in questo momento un TV 8K per una verifica concre- ta a piena risoluzione). Le immagini erano comunque ling shutter, ovverosia la distorsione geometrica do- dei cerchi. Noi abbiamo voluto essere cattivissimi: ci sui nostri server e quindi le riportiamo anche in que- vuta alla non perfetta contemporaneità di cattura del- siamo messi a bordo autostrada, a non più di un metro sto contesto per completezza. le diverse linee del sensore che si scorge sui soggetti dalla carreggiata più vicina, riprendendo i mezzi sfrec- in rapido spostamento trasversale. Con le macchine ciarci davanti a una velocità certamente superiore ai Il rolling shutter è quasi sparito. che soffrono marcatamente di questo effetto, basta 100 km/h. E dobbiamo confessare di essere rimasti Ma non in 8K anche una bicicletta di passaggio a 20 km/h ripresa decisamente stupiti per un effetto rolling shutter ve- Ultima prova alle prese con il cosiddetto effetto di rol- trasversalmente per scorgere una certa ovalizzazione ramente quasi inesistente, come promesso da Sony.

 torna al sommario 34 n.239 / 21 8 MARZO 2021 MAGAZINE TEST In prova il purificatore d’aria LG che promette di filtrare l’aria di casa da particelle PM10, PM2.5, PM1.0 e dagli odori PuriCare 360, la prova del purificatore d’aria di LG Promette di sconfiggere l’inquinamento domestico La promessa di un’aria domestica salubre è allettante, ma basterà un solo dispositivo a mantenerla? Scopriamolo

di Franco AQUINI a qualche anno il mondo tecnologico ha comin- ciato a guardare con serio interesse al mondo Ddella salute etichettandolo come “Healthcare” e facendone uno dei filoni su cui concentrarsi nei prossi- mi anni. Molti degli sforzi della ricerca si stanno orien- tando sempre di più verso l’interno delle case. È il caso di LG PuriCare 360, un purificatore d’aria dalle dimen- sioni importanti - come tutti i concorrenti del resto - e che promette un ambiente domestico più pulito e salu- bre. Via l’umidità, via muffe e batteri, via persino gli odo- ri. Il tutto con un’attenzione particolare alla parte esteti- ca, visto che un dispositivo così impegnativo (in termini dimensionali), non può essere certo nascosto. Infine la componente intelligente, vero cavallo di battaglia di LG da ormai molti anni, con statistiche puntuali sulla qualità dell’aria e sulla gestione del dispositivo stesso. Farà tut- Studiato per purificare l’aria di tutta casa utilizzarlo. I sistemi di interazione sono 3: c’è innanzi to quello che promette? Lo abbiamo testato a fondo in tutto l’ampio display a sfioramento posto sulla parte su- casa nel corso di tre settimane, ecco il risultato. Prima di mettere in opera LG PuriCare 360 bisogna periore del purificatore, ma c’è anche a corredo il sem- comprenderne bene il funzionamento. La forma è a plice telecomando, simile a quello di un condizionatore, La messa in opera del purificatore LG tronco di cono: sostanzialmente un grande cilindro alto oppure l’app ThinQ, facilissima da utilizzare (anche da LG PuriCare 360 è pronto all’uso in una manciata di mi- poco più di mezzo metro, alla cui sommità c’è una parte remoto). Partiamo dal display e dall’interpretazione dei nuti. Dal momento in cui si estrae dalla scatola, basta mobile, ovvero un disco contenente una ventola, capa- dati che fornisce. Il display tondo è contornato da un montare il filtro e togliere qualche targhetta adesiva ce di alzarsi automaticamente e rimanere inclinato di 55 gradevole led multicolore che è in grado di dare una per essere subito operativi. Con l’app la configurazione gradi. Oltre ad alzarsi, questa parte è in grado di ruotare valutazione dell’aria a colpo d’occhio. Con un sistema è altrettanto semplice è veloce (e simile alla maggior di 70 gradi sull’asse orizzontale. di colori, PuriCare Air Purifier valuta lo stato della qualità parte dei dispositivi smart per la casa): si attiva il Wi-Fi Il meccanismo, sulla carta, è abbastanza semplice: Puri- dell’aria variando dal verde al viola, dove il rosso (che diretto del dispositivo tenendo premuto un tasto, ci si Care 360 cattura l’aria dal basso (nella zona dove le par- è più o meno a metà scala), indica uno stato più che collega con lo smartphone e si inserisce la password ticelle più piccole tendono a concentrarsi), la filtra e la malsano. Il display infatti è in grado di mostrare lo sta- del proprio Wi-Fi di casa; da quel momento PuriCa- spinge in alto, facendola convogliare nella parte mobile to delle particelle PM10, PM2.5 e PM1.0. Il colore rosso re 360 è connesso alla rete e interamente gestibile che poi la rilancia nella stanza fino a circa 7 m di distan- indica una presenza di PM10 pari a 255 microgrammi o dall’app ThinQ di LG (che, ovviamente, permette di ge- za. LG ha a catalogo, lo diciamo per completezza, due superiore, di PM2.5 pari a 56 microgrammi o superiore stire anche altri dispositivi LG). Nonostante il peso e la modelli di purificatori d’aria. Quello in prova è il modello e di PM1.0 pari a 56 microgrammi o superiore, nonché buona costruzione generale di PuriCare 360, i pannelli in grado di coprire 58 m quadrati, mentre la versione una concentrazione di odore molto forte. Ne consegue si rimuovono con facilità. Basta fare una leggera pres- da 91 m quadrati è alta il doppio, composta in pratica che il colore verde indica invece uno stato dell’aria buo- sione e la chiusura magnetica permetterà di accedere da due moduli posizionati uno sopra l’altro. Quest’ultimo no, con PM10 inferiori ai 54 microgrammi e di PM2.5 e all’interno del purificatore per rimuovere il sacchetto di ha la possibilità di accendere soltanto uno dei due stadi PM1.0 inferiori ai 12 microgrammi. plastica che contiene il filtro, vero cuore del dispositivo. con una funzione chiamata Baby Care proprio perché, Lo schermo, oltre al colore generale mostrato da un la parte più bassa, è quella in grado di filtrare l’aria che LED circolare, è in grado di mostrare lo stato dell’aria e viene respirata dai più piccoli. LG chiama questo mecca- degli odori con due indicatori colorati posti sulla parte clicca per l’ingrandimento nismo di filtrazione “a 6 step” e il funzionamento è ben frontale. Oltre ai due indicatori, c’è l’indicatore numerico spiegato dall’infografica qui pubblicata. ’ariaL entra nel della concentrazione delle particelle espresse in micro- filtro di cui abbiamo parlato e viene filtrata dalle polveri grammi. Il numero è relativo alla tipologie di particelle sottili (primo step), polveri ultra-sottili (secondo) e aller- evidenziate da un altro indicatore sulla sinistra. geni (grazie al filtro HEPA). Gli ultimi tre passaggi sono I tasti sul display permettono di scegliere la modalità di invece dedicati alla rimozione dei gas: lo step 4 rimuove funzionamento, la velocità della ventola, il booster, la gli odori (ammoniaca), il 5 i gas inquinanti da combustio- rotazione orizzontale, il tipo di indicazione fornita dal ne (anidride solforosa e diossido d’azoto) e l’ultimo step display e il tempo di spegnimento. Le modalità di fun- - il sesto - si occupa invece dei così detti VOC, ovvero i zionamento sono fondamentalmente tre: Normale, che composti organici volanti. non richiede spiegazioni; Boost che imposta ventola e swing (oscillazione) al massimo e infine Smart, che la- Pochi comandi facili da usare scia fare all’intelligenza del dispositivo. LG PuriCare 360 è a prova di bambino Compreso il funzionamento tecnico del purificatore, viene finalmente il momento di mettersi all’opera e di segue a pagina 36 

 torna al sommario 35 n.239 / 21 8 MARZO 2021 MAGAZINE

TEST appunto una “capacità di deodorizzazione del 95%”. In LG PuriCare 360 ogni caso la sensazione di freschezza dell’aria dopo averlo lasciato lavorare è indubbia. L’aria di una stan- segue Da pagina 35  za, dopo averlo fatto girare, risulta meno pesante. Per fare un esempio facile da comprendere, si prova una sensazione simile quando si lascia la città per andare in montagna: non si riesce mai a identificare odori par- I risultati: funziona davvero ticolari finché si è in un contesto urbano, ma ci si rende un purificatore d’aria in casa? conto della differenza quando ci si reca in un ambiente Arriviamo finalmente all’atto pratico: il purificatore smart dall’aria più pulita e salubre. di LG funziona davvero? E soprattutto, come si riesce a verificarne l’effettiva efficacia in un ambiente in cui- vi Non passa inosservato, ma si integra viamo da anni? Chiaramente è impossibile misurare la facilmente nell’arredamento concentrazione di particelle PM1.0 o PM2.5 per decreta- LG PuriCare 360 è un oggetto che non passa inosser- re l’effettivo funzionamento del purificatore. Quello che vato. Alto circa mezzo metro e dal diametro di 37 cm possiamo fare, però, è metterlo alla prova con test og- circa, non è un dispositivo che si riesce a nascondere gettivi. La prima prova che abbiamo fatto è stata quella facilmente, soprattutto se posizionato in salotto. Esteti- di posizionare il purificatore d’aria in salotto, vicino alla camente è gradevole, non è forse il più bello in com- porta della cucina per valutare se la contaminazione mercio, ma non è nemmeno un pugno nell’occhio. La dell’aria, in seguito all’uso dei fornelli, venisse recepita plastica è di buona qualità, il disegno composto dai fori correttamente dai sensori di LG PuriCare Air Purifier. Il piacevole e il display in finitura acciaio con il grande led trascurabile, si parla (calcolando l’accensione 24 ore al risultato è stato pressoché istantaneo e palese quan- a contorno si fa apprezzare. In un arredamento moder- giorno e un costo medio del kWh di 25 centesimi) di do abbiamo acceso la piastra, utilizzata per tostare del no, magari fatto di colori chiari, non sconvolge più di circa 7 euro al mese di spesa energetica. pane, che ha sprigionato dopo pochi minuti un po’ di tanto l’ambiente. Anzi, può persino arricchirlo. Diverso è fumo e un odore intenso. Il colore del LED è cambiato invece se lo si posiziona in una stanza dall’arredamento Serve davvero un purificatore in casa? istantaneamente da giallo a rosso, la ventola ha aumen- classico e scuro. Accontentare tutti è difficile e un -di Il modello di PuriCare 360 che DDAY.it ha avuto in pro- tato la velocità e l’indicatore ha segnalato correttamente spositivo di questo genere, comunque moderno e con- va, come detto, è il modello per ambienti grandi fino a sia l’aumento di particelle che la presenza di odori. Lo nesso, non può certo avere un design troppo classico. 58 m quadrati. Dimensioni sufficienti a coprire gli -am stesso è capitato nelle stanze da letto dove, acceso al L’ingombro, in ogni caso, non è trascurabile: meglio pre- bienti più grandi della casa, ma non certo tutta la casa. mattino in una stanza di piccole dimensioni dove dor- vedere un angolo tutto per lui prima di acquistarlo, pos- Anche il modello superiore, quello da 91 m quadrati, mono due persone, ha rilevato istantaneamente un’aria sibilmente un posto dove non si staziona, visto che nel non è ipotizzabile che purifichi l’aria di tutta casa (rima- fortemente compromessa. Il test è stato quello di en- momento in cui utilizza le ventole alla massima velocità ne il limite di lunghezza del getto d’aria). A chi è desti- trare dall’esterno prima e dopo l’azione del purificatore potrebbe non essere confortevole. Insomma, è meglio nato quindi questo dispositivo e come usarlo al meglio? che, nel giro di mezzora, ha riportato il LED al colore non metterlo di fianco al divano, a meno che non lo si Nella nostra prova abbiamo ottenuto notevoli vantag- verde. La sensazione è stata quella di aria fresca, pulita orienti in modo da gettare l’aria nella direzione opposta. gi negli ambienti con l’aria meno salubre: tipicamente e completamente senza odori. Sul discorso odori c’è da quelli dove si dorme e quelli dove si mangia o si cucina. fare un piccolo appunto: il purificatore d’aria è dotato Rumore minimo e consumi trascurabili, È chiaro che per soddisfare questo tipo di necessità l’i- di un filtro a carboni attivi, in grado di togliere gli odori, l’aria pulita non si fa sentire deale sarebbe quello di avere più unità, almeno un paio questo però non significa che sia in grado di eliminare Per chi se lo domanda, l’impatto di PuriCare 360 sul per una casa di medie dimensioni. Tutto questo biso- completamente qualsiasi odore. In effetti, sarebbe più rumore e sui consumi è minimo. Il modello in oggetto gna considerarlo alla luce del prezzo che, seppure in corretto parlare di eliminazione dei gas. Come indicato infatti ha una potenza di assorbimento massima di 40 linea col mercato e con un dispositivo che sicuramente nel paragrafo dedicato al funzionamento, LG PuriCare W, mentre il rumore varia dai 20 ai 50 dBA nei rari mo- ha un lato tecnologico molto evoluto, non è comunque 360 è in grado di eliminare la presenza di alcuni gas, mento di funzionamento con la ventola alla massima così indolore per le tasche della famiglia media. Il mo- pertanto non è sempre in grado di eliminare completa- velocità (in ognI caso si può lasciare acceso anche di dello in prova costa infatti 599 euro (con l’offerta che mente l’odore nonostante l’indicazione di LG, che recita notte senza il minimo problema). L’impatto in bolletta è lo sconta di 100 euro rispetto al prezzo di listino di 699 euro). Già acquistarne uno è impegnativo, due sarebbe ancora peggio. Nonostante ciò è innegabile che i van- taggi sono molteplici. I primi sono lampanti: l’aria è più pulita e respirabile. In casa si azzera qualsiasi fenomeno di condensa o di muffe. Il secondo è meno lampante, ma ancora più importante: quello sulla salute. Respirare aria più pulita, senza batteri e allergeni, ma soprattutto ripulita dei gas nocivi, non può che rappresentare un grosso investimento a lungo termine sulla salute di tutta la famiglia. Alla domanda, quindi, la risposta non può che essere positiva. Consultando le statistiche raccolte dall’app LG ThinQ, ci si accorge in fretta come l’aria nel- le case sia spesso malsana. LG PuriCare Air Purifier è ben fatto, silenzioso, consuma poco e si controlla facil- mente. Certo il prezzo non aiuta, ma siamo ancora nella prima era di questo genere di elettrodomestici. Con la diffusione è ipotizzabile pensare che presto diventino Con un sistema di colori, riassunti nella tabella seguente, PuriCare Air Purifier valuta lo stato della qualità più a buon mercato e allora la domanda avrà una rispo- dell’aria variando dal verde al viola, dove il rosso (che è più o meno a metà scala), indica uno stato più sta scontata. A oggi, quello di LG, è certamente uno dei che malsano. migliori modelli sul mercato.

 torna al sommario 36 n.239 / 21 8 MARZO 2021 MAGAZINE FOTOGRAFIA Gitzo, il celebre marchio del gruppo Vitec Imaging Solutions, debutta su Indiegogo con un progetto ambizioso Gitzo Légende fa il suo debutto su Indiegogo Il treppiede "eterno" e lo zaino amico dell'ambiente L'idea prevede di creare il treppiede eterno, riparabile all'infinito. Accompagnato da uno zaino che minimizza l'impatto ambientale

di Gianfranco GIARDINA ischio di obsolescenza zero e impatto ambientale zero: questi sono gli obiettivi di Gitzo (marchio hi- Rend di treppiedi e accessori del gruppo Vitec, par- tner tecnico di DDAY.it) quando ha provato a pensare Légende, un bundle di treppiede e zaino veramente rispettoso dell'ambiente, a tutto tondo. Sono due gli aspetti che rendono un prodotto veramente rispettoso dell'ambiente: il fatto di essere realizzato con materiali ecosostenibili e, se possibile, riciclati; e soprattutto il fat- to di essere sempre riparabile, in ogni caso, diventando così virtualmente eterno. Gitzo ha appena lanciato su Indiegogo una campagna di commercializzazione di Gitzo Légende, una nuova "combo" treppiede più zaino peso piuma, solo 1,45 kg per un'altezza massima di 1,65 fotografico ispirata alla totale sostenibilità e alla durata alla piastra, capaci di collassare in 43 cm di ingombro da infinita, nel pieno rispetto dei valori aziendali di attenzio- chiuso, valori che neppure i migliori BeFree in carbonio ne all'ambiente. riescono ad ottenere. Ma la cosa che più stupisce di questo Légende, che ab- Il treppiede "eterno", con garanzia biamo avuto modo di provare in anteprima, è la stabilità: e manutenzione a vita la qualità costruttiva è tale che il treppiede aperto, an- Partiamo dal treppiede, uno splendido modello total- che alla sua massima estensione, malgrado le gambe mente made in Italy, realizzato nell'architetttura a gam- esili, si dimostra praticamente immune alle sollecitazioni be capaci di retroflettersi di 180 gradi per minimizzare meccaniche, leggero e piantato per terra, perfettamen- gli ingombri da chiuso. Quella stessa architettura, intro- te solidale con il terreno, come i migliori prodotti Gitzo ci dotta proprio da Gitzo, che poi ha ispirato i Manfrotto hanno abituato a fare. BeFree, modello di incredibile successo proprio per le E poi ci sono i materiali dei fermi, delle ghiere e dei par- dimensioni compatte rispetto alle altezze raggiunte. Nel ticolari: si capisce che ci si trova di fronte a un prodotto caso del treppiede Légende, siamo ai massimi livelli in di prima classe, piacevole anche al tatto. tutto: tubi in leggerissima ma rigidissima fibra di carbo- L'unicità di questo treppiede non sta solo in queste nio, raccordi in lega e fermi e ghiere in alluminio. Un caratteristiche: Gitzo lo definisce il treppiedi eterno, e

non solo perché è garantito a vita. Infatti, oltre a essere progettato e prodotto con tutta la cura necessaria per durare a lungo, il treppiede Légende - secondo quanto riportato da Gitzo - è l'unico completamente riparabile in ogni suo componente. Infatti il Légende è composto da 170 parti tutte smontabili e sostituibili: il 70% dei com- ponenti può essere sostituito direttamente dall'utente, senza la necessità di rimandare il prodotto in assistenza. Una parte di componenti, le brugole a stella e un flacon- cino di lubrificante sono già compresi nella confezione; l'azienda, poi, su segnalazione di guasto, si impegna a inviare al cliente i componenti da sostituire per restituire al treppiede la piena funzionalità, come il primo giorno. Non a caso sono già disponibili una serie di video tuto- rial su come effettuare eventuali interventi di manuten- zione sul "treppiede eterno". Con il treppiede è fornito La particolare architettura reversibile del Gitzo anche uno spallaccio per il trasporto molto elegante, dai Légende permette di effettuare anche riprese materiali coordinati con lo zaino che fa parte del kit. particolarmente ribassate, praticamente all'altezza

del pavimento. segue a pagina 38 

 torna al sommario 37 n.239 / 21 8 MARZO 2021 MAGAZINE FOTOGRAFIA Arriva in Italia la mirrorless lanciata lo scorso anno in Giappone, che Canon promuove come camera per streamer e content creator Canon EOS M50 Mark II, sarà perfetta per Twitch e YouTube? Piccola e leggera, è pensata per essere la compagna ideale del content creator. Può essere, ma abbiamo qualche dubbio

di Roberto PEZZALI come l’Atem Mini di Black Magic, ha una a Canon EOS M50 Mark II era stata porta USB con il software EOS Webcam svelata ad ottobre, ma in Italia arriva Utility che permette di usarla come came- Lsolo ora: la filiale italiana l’ha annun- ra collegata ad un PC o ad un Mac. ciata ufficialmente, con disponibilità a Canon la promuove anche come alter- partire dal 25 marzo al prezzo al pubbli- nativa allo smartphone in mobilità: blue- co iva inclusa di 639,99 euro per il solo tooth e wifi permettono di tenere la ca- corpo macchina e di 769,99 euro con ot- mera connessa al telefono con download tica EF-M 15-45 IS STM. Una fotocamera automatico delle fotografie e dei video, della serie EOS M, quindi una mirrorless facilitando così la condivisione sui social. a ottiche intercambiabili con sensore AP- Disponibile sia in bianco che in nero, con S-C, che Canon tuttavia vuol promuovere monitor snodabile e un peso contenuto per una camera da 769 euro: il sensore bene per una fotocamera, ma è piccolo come videocamera per la nuova genera- la EOS M50 Mark II, può essere montata è il classico 24 megapixel Canon con per una moderna videocamera. La EOS zione di content creator e di “streamer”. anche su un gimbal per la stabilizzazione. dual pixel al quale viene aggiunta solo la M50 Mark II sembra tanto un aggiorna- Ci sono effettivamente alcuni elementi Ad essere onesti, la EOS M50 Mark II messa a fuoco sull’occhio, il video 4K è mento software della EOS M50 del 2018: che la rendono un prodotto interessante non ci convince molto: se Canon voleva ancora limitato a 24p e c’è ancora quel- stesso sensore, stesso Digic 8, stesso 4K per questo segmento: permette di realiz- fare un prodotto più orientato al video, la vetusta microUSB 2.0 che ci ricorda a 24p. La Serie M di Canon ha tutte le zare video anche in formato verticale, ha avrebbe potuto cambiare il form factor, che forse questa camera fa parte di un potenzialità per fare bene, e proprio per un'uscita HDMI pulita per poter inviare il rendendolo più accattivante. Le specifi- progetto con qualche anno alle spalle. questo con la EOS M50 Mark II si poteva flusso verso una console di live streaming che tecniche mostrano diverse lacune Lo schermino da 3” della M50 Mark II va fare di più.

FOTOGRAFIA cessori. Nel retro un generoso comparto per un laptop Gitzo Légende e un tablet. La caratteristica fondante dello zaino Lég-

segue Da pagina 37  ende è il fatto di essere "ecososteniile": i materiali con cui è realizzato sono al 65% ottenuti da materie prime riciclate;, soprattutto i tessuti interni e le fodere interne, che sono interamente ricavati da poliestere ricavato dal Lo zaino fotografico di classe. trattamento di materie plastiche di recupero. Gli inserti E sostenibile sono realizzati interamente in eco-pelle (veramente ve- Infatti, in bundle con il treppiede Légend, c'è anche rosimile), come lo spallaccio per il treppiede. uno zaino dal look urban, certamente dall'aspetto non Lo zaino, che abbiamo provato, è molto elegante e un tecnico, ma dalle caratteristiche interne spiccatamente po' particolare: il vano inferiore è infatti accessibile solo fotografiche, anch'esso coperto dalla garanzia perpe- dall'apertura laterale, presente solo su un lato (contraria- tua. Si tratta, infatti, di uno zaino a scomparti separati: mente, per esempio, alla doppia apertura del Lowepro la metà alta è un vano unico e versatile, mentre la metà Freeline 350 AW II che usiamo abitualmente). Questo fa inferiore è dotata di diversi scomparti mobili con il velcro sì che gli accessori riposti nei vani di fondo per il posizionamento di fotocamera, ottiche e ac- sono accessibili solo estraendo il con- Gitzo per la prima volta su Indiegogo: tenuto di quelli vicino all'accesso, sconto rilevante per gli "early birds" rendendo lo zaino adatto a un Il progetto Gitzo Légende segna il debutto del marchio kit non estremo, con non più di su Indiegogo. La piattaforma solitamente ospita le star- due ottiche. tup e Gitzo, con ala sua storia centenaria, non è certo Sull'altro lato, la tasca laterale, tale. Ma questa iniziativa ha degli elementi di novità - la che non nasconde alcuna via prospettiva "eterna" del treppiede - che ha spinto a un d'accesso, può però aumen- approccio inconsueto. Il crowdfunding si presta a co- tare il proprio spessore per municare un progetto che ha anche una forte valenza ospitare il treppiede: un legac- etica e simbolica. Se da un lato Gitzo non ha nulla da cio, ingegnosamente occultabile dimostrare, dall'altro deve stare al gioco di Indiegogo, in caso di inutilizzo, può tenere in piattaforma che prevede un vantaggio per chi per primo treppiede in posizione. Lo zaino è vera- sostiene l'iniziativa proposta. Per questo motivo, solo mente ben rifinito, con piccoli tocchi di classe, come i per le prime adesioni, il kit treppiede più zaino "eterni" fermi meccanici per i tiranti delle cerniere: camminan- verranno venduti a 679 dollari (699 nella versione an- do con lo zaino Gitzo non si sente il classico "tic tic" che con il piccolo Mini Traveler), cifra certamente impor- dei tiranti delle cerniere che battono. Non mancano tante ma meno di quello che potrebbe costare il solo poi tasche e taschine, interne ed esterne, per ogni treppiede Gitzo, di questa qualità e di questi materiali. esigenza e la fettuccia passante sulla parte posterio- Gli ordini "early birds" su Indiegogo saranno evasi a giu- re per il fissaggio alla maniglia retraibile di un trolley. gno 2021: un bellissimo regalo per un fotoamatore.

 torna al sommario 38 n.71 / 21 8 MARZO 2021 MAGAZINE AUTO ELETTRICA La IONIQ 5 si presenta e mette in mostra la sue doti di accoglienza e abitabilità confortevole. In Italia in estate IONIQ 5, il salotto elettrico secondo Hyundai La piattaforma elettrica è la nuova E-GMP. 500 km di autonomia sulla carta con una sola ricarica e prezzi da 45mila euro

di Sergio DONATO yundai ha finalmente presentato il suo crossover elettrico di medie dimensioni IONIQ 5, e quindi Hintrodotto il primo veicolo basato sulla nuova piattaforma E-GMP che darà vita a 23 modelli in 4 anni. Quell’aspetto da “buona ma cattiva” La IONIQ 5 ci accoglie con uno stile che sembra misce- lare le linee dritte degli anni 80 insieme a morbidezze della decade successiva e a cui si aggiungono stilizza- zioni tutte recenti, soprattutto nei tratti di raccordo della carrozzeria. Il frontale ha una forma tondeggiante ma è spezzato dalle spigolosità dei tratti interni della calan- dra, così come è palese il protagonismo dei quattro fari rettangolari composti ognuno da 256 “pixel cubici” LED. Anche le vernici usate nell’abitacolo sono “bio”, poiché I fianchi della IONIQ 5 sono messi in evidenza da linee ottenute da oli di fiori di colza e mais. Il guidatore ha drittissime che tratteggiano una zeta. Le ruote posteriori il supporto dell’Advanced Head Up Display, uno scher- sono molto vicine al paraurti dato il passo considerevo- mo sul parabrezza che dà informazioni di guida e avvisi le della vettura. Il lunotto scende obliquamente e con di sicurezza, e può fare uso anche di funzioni di realtà decisione verso i fari, alti sul retro, disposti sulla stessa aumentata. Hyundai dice che la sua dimensione è di linea e che riprendono le caratteristiche dei frontali: an- 44”, ma è un dato da verificare perché equivarrebbe che in questo caso si tratta di LED cubici, però molto all’intero parabrezza. La plancia principale ha a dispo- più stretti. sizione invece due schermi da 12,3” per la guida e l’in- fotainment integrati in una singola struttura.Gli aiuti alla Un salotto personalizzabile con presa di guida di IONIQ 5 comprendono il cambio automatico di rie della IONIQ 5 all’80% in 18 minuti oppure avere a di- corrente, e ovviamente mobile corsia, la decelerazione in curva e la prevenzione pro- sposizione un’autonomia di 100 km dopo soli 5 minuti di Le parole chiave che riassumono l’abitabilità di IONIQ 5 attiva degli incidenti, così come il parcheggio assistito carica. Riguardo all’utilizzo di dispositivi elettrici esterni, ruotano tutte attorno alla personalizzazione degli spazi, parallelo e anche per manovre diagonali.Gli specchiet- la piattaforma E-GMP della IONIQ 5 permette con il suo al concetto di “salotto mobile” e all’identità eco-frien- ti laterali sono telecamere. Il guidatore avrà all’interno Vehicle-2-Load (V2L) di usare l’energia delle batterie dly della vettura. Il pavimento è completamente piatto, dell’abitacolo due monitor collegati a esse e disposti per alimentare altri apparecchi, anche al di fuori dell’a- è stato esteso il passo a 3 metri (10 cm in più rispetto nell’angolo alto del pannello della portiera. La IONIQ 5 bitacolo. Si pensi per esempio ad attività di campeggio. al SUV Plaisade) su una lunghezza complessiva di 4,6 è il primo modello di Hyundai a farne uso. Il segreto di questa caratteristica sta nella mancanza del metri, permettendo l’esistenza di una console mobile. consueto on board charger. Al suo posto c’è la Integra- La console può essere spostata verso la parte poste- Una piattaforma malleabile ted Charging Control Unit (ICCU) che permette il flusso riore del veicolo rimuovendo qualsiasi ostacolo tra il La E-GMP (Electric-Global Modular Platform) che ha di corrente in entrambe le direzioni. guidatore e il passeggero. Le capacità della console dato vita alla IONIQ 5 è una piattaforma elettrica che il mobile possono essere sfruttate anche dai passeggeri Gruppo Hyundai si terrà stretta a lungo e che conta di Le versioni, le potenze e l’autonomia posteriori che, facendo slittare la struttura, possono ac- essere la base per 23 veicoli nei prossimi quattro anni. (da omologare) cedere al caricatore wireless per dispositivi mobili. La userà anche Kia. La prima caratteristica della E-GMP Complessivamente, la IONIQ 5 darà alla luce versioni Anche il divano posteriore può muoversi leggermen- è la modularità, proprio per la possibilità di adattarsi a diverse combineranno due capacità di batterie e tra- te in avanti: in coppia la seduta di sinistra e centrale, diverse categorie di veicoli che vanno dalle auto com- zioni a due e quattro ruote motrici. Le batterie possono e singolarmente quella di destra. È presente anche la patte, passando per le berline, fino ai grandi SUV. avere capacità di 58 kWh o 72,6 kWh. La 2WD con la memorizzazione della posizione di tutti i sedili, in modo Il sistema di ricarica è basato sul funzionamento a 800 batteria da 58 kWh può generare 170 CV e 350 Nm, da richiamarla con facilità al bisogno: utile anche per le volt. Con le colonnine compatibili con questo voltag- mentre la quattro ruote motrici ha un motore anteriore configurazioni di carico. gio dunque il “pieno” si effettua in pochi minuti, ma c’è da 72 CV e uno posteriore da 163 CV. Se la 2WD monta Gli interni sono in ecopelle, i tessuti sono realizzati con la piena compatibilità con le normali fast da 400 volt, il pacco batterie da 72,6 kWh i CV salgono a 218. Con la filati in parte riciclati da bottiglie di plastica PET e deriva- come le colonnine Ionity, di cui per altro Hyundai ora è stessa batteria, la 4WD sfoggia un motore anteriore da ti da fibre di canna da zucchero, filati di lana e polimeri. parte. Con un fast charger si possono portare le batte- 95 CV e uno posteriore da 211 CV. L’accelerazione da 0 a 100 km/h oscilla tra i 5,2 e gli 8,5 secondi in base alle potenze. Per l’autonomia, Hyundai comunica un valore generico di circa 500 km con una sola carica, ma il pro- cesso di omologazione non è ancora concluso. In Italia, la IONIQ 5 si potrà ordinare in estate. La prima ad arrivare sarà un’edizione di lancio molto accessoria- ta con un prezzo di listino orbitante intorno ai 60mila euro. Nei mesi seguenti ci saranno versioni con un prezzo di partenza di circa 45mila euro, ma anche con batterie meno capienti.

 torna al sommario 39 n.71 / 21 8 MARZO 2021 MAGAZINE AUTO ELETTRICA Volvo ha presentato i piani per il futuro, che vedono l’elettrico protagonista Volvo ricarica C40 Recharge: l’inizio della rivoluzione Volvo l’Italia: in arrivo 30 colonnine È solo elettrica e si compra solo online hypercharger, la C40 Recharge è la prima vettura Volvo sviluppata come solo elettrica. Arriva in autunno prima a Milano di Massimiliano ZOCCHI Volvo aiuterà la crescita olvo ha presentato i suoi program- della rete di ricarica mi futuri, che vedono l’elettrico italiana, installando Vprotagonista, con metà delle ven- dite totali entro il 2025, e addirittura solo 30 stazioni da 175 kW auto elettriche entro il 2030. E per raffor- potenza, di cui una zare queste dichiarazioni non ha perso nel quartiere di Porta tempo, presentando contestualmente la Nuova a Milano C40 Recharge, seconda auto elettrica della gamma Recharge, ma la prima ad consegne rapide. Volvo non ha ancora come riporta anche il CTO Henrik Green: essere concepita e realizzata solo come rivelato molti dettagli, ma già sappiamo “La C40 Recharge rappresenta il futuro di M. ZOCCHI elettrica. C40 Recharge è basata sulla che C40 avrà la stessa ricarica rapida già di Volvo e indica chiaramente dove stia- piattaforma dedicata CMA, e monta una vista sulla XC40, con presa Combo CCS mo andando. È completamente elettrica, batteria da 78 kWh, con un’autonomia capace di portare l’autonomia all’80% in viene offerta solo online con un comodo stimata di circa 420 km. La linea è quella 40 minuti ed anche il sistema operativo pacchetto di assistenza e sarà disponi- di un SUV, ma con una inedita linea ribas- basato su Google Android, che potrà ri- bile per una consegna rapida. Comprare sata. Oltre ad essere disponibile come cevere anche aggiornamenti Over-The- una nuova Volvo non è mai stato così solo elettrica, C40 Recharge sarà anche Air. Sembra inoltre che l’auto non sarà ac- allettante”. Prezzo e pacchetti verranno Volvo ha deciso di puntare alla la prima vettura di Volvo ad inaugurare il quistabile nel senso classico del termine, svelati più avanti, ma è già noto che la grande sull’elettrico e vuole dare nuovo metodo di vendita, basato esclu- ma invece sarà proposta come facente C40 verrà prodotta nello stabilimento di una spinta generale a tutto il set- sivamente sulla piattaforma online, e con parte di un pacchetto con tutto incluso, Ghent, in Belgio, insieme alla XC40. tore, e quindi ha previsto anche il progetto Volvo Recharge Hi- ghways, ovvero l’installazione di colonnine hypercharge da 175 BATTERIE Dopo l’annuncio di Elon Musk dello scorso anno,è partita la gara fra le due case produttrici kW di potenza, sparse sul terri- torio italiano. Le stazioni saranno 30, di cui 25 LG e Panasonic: sfida sulle 4680, le nuove batterie Tesla verranno installate entro la fine della prossima estate, ed utiliz- L’annuncio rivela la volontà di Tesla di accelerare i tempi della transizione della mobilità zeranno colonnine del produt- tore Delta, in grado di ricaricare di G. FAVETTI due auto contemporaneamente. ’annuncio dello scorso anno da Le installazioni avverranno parte del Ceo della Tesla, durante il presso concessionarie Volvo, LBattery Day, circa l’auto-produzione e vicino alle uscite di principali di batterie, nello specifico le nuove 4680, autostrade italiane, e non saran- potrebbe aver inizialmente tratto in ingan- no esclusiva di auto elettriche no molti, convinti che la casa di Palo Alto Volvo, ma aperte a tutti i mar- non avrebbe più necessitato di acquista- chi. Una di queste installazioni re le celle da altri produttori. A dissipare i avverrà a Milano, nel quartiere dubbi è intervenuto lo stesso Elon Musk: di Porta Nuova, proprio a pochi “Il motivo per cui Tesla sta producendo le questo tipo, atti a spronare al massimo i Corea, sta costruendo una linea di pro- passi dal Volvo Studio, sottoli- proprie celle è per accelerare la crescita, fornitori, non sono una novità (come fece duzione pilota, installando apparecchi di neando la collaborazione tra il non per utilizzare meno i nostri fornitori riguardo al nichel), come non lo è nem- assemblaggio e galvanica specifici per le brand e il capoluogo lombardo. di cellule. In effetti, voglio essere dav- meno “l’impazienza” di Musk e la sua vo- nuove batterie, investendo milioni di dol- La stazione, oltre ad essere un vero chiaro: Tesla vuole aumentare gli lontà di accelerare i tempi della transizio- lari nel processo, mirando a battere sul buon esempio di ricarica rapida, acquisti dai fornitori di cellulari. E siamo ne della mobilità, da termica ad elettrica. tempo la rivale Panasonic. Avversaria che sarà anche un esempio a livello stati molto chiari con i nostri fornitori di Dopo le parole del CEO, due contendenti non ha intenzione di restare a guardare visivo, come arredo urbano di celle, che si tratti di CATL, Panasonic o si sono fatti avanti: LG Energy Solutions e che, secondo indiscrezioni, sta a sua qualità. Si tratta inoltre di un pri- LG, che prenderemo tutte le batterie che e Panasonic. LG Energy Solutions (ex LG volta preparando lo stabilimento di Sumi- mo passo di un progetto più am- possono produrre, quindi li esortiamo ad Chem) aveva annunciato a Ottobre 2020 noe, sito ad Osaka, come polo produttivo pio, che vedrà l’installazione di aumentare la loro produzione e ne com- la sua intenzione di produrre batterie di dedicato alle batterie volute da Tesla e altri 50 punti di ricarica, in que- preremo quanto possono inviarci.“ Chi ha un formato diverso da quelle vendute benché non si sia sbilanciata sulla data di sto caso in corrente alternata da familiarità con il patron di Tesla potrebbe fino a quel momento, passando al 4680, inizio della produzione, secondo alcuni 22 kW, in parcheggi e garage non essere troppo sorpreso; annunci di e ora, nel polo produttivo di Ochang, in potrebbe essere entro aprile 2022. residenziali.

 torna al sommario 40

n.71 / 21 8 MARZO 2021 MAGAZINE AUTO ELETTRICA Il marchio francese, ora parte del Gruppo Stellantis, rinnova la sua immagine Polydrop P17A, Peugeot cambia volto, ecco il nuovo leone la roulotte con design Alta gamma, elettrificazione e online futuristico Peugeot cerca uno spirito più internazionale, cercando un posizionamento più di alta gamma “amica” delle di M. ZOCCHI l mercato delle auto sta cambiando auto elettriche molto velocemente, e se non si vuole Utilizzare un rimorchio lrestare anonimi o addirittura scompari- in accoppiata con re, bisogna cambiare altrettanto veloce- mente. Sembra un po’ questo il messag- un’auto elettrica gio che ha voluto lasciare Peugeot con impatta molto a livello un evento streaming in cui ha mostrato la di batteria. Per risolvere sua nuova identità visiva e di approccio al cliente e alla vendita. questo problema nasce Il cambiamento evidente, gigante ose- P17A, la roulotte di remmo dire, è un nuovo Leone, un nuovo Polydrop che riprende logo, che mantiene l’essenza di Peugeot, ma ripropone il simbolo ricorrente in tutta vare tutte le informazioni che cerca, ed che un asettico salone. Tutta questa rivo- gli stilemi di Cybertruck la sua storia. Il nuovo logo è più moderno, anche portare a termine un acquisto. luzione per accompagnare un cambio di più malleabile, adatto a più usi, e come Il cambiamento non poteva non coinvol- passo che Peugeot vuole intraprendere, di M. ZOCCHI già introdotto dalla concorrenza, molto gere anche i punti vendita sul territorio, le cercando uno spirito più internazionale, e flat, adatto quindi anche al mondo digita- concessionarie, che avranno un restyle cercando di ottenere un posizionamento le.Ed infatti è digitale anche un altro pas- completo. Sia esternamente, con il nuovo più di alta gamma, e una percezione di saggio fondamentale per il marchio, che Leone e scritte con il nuovo font, più dina- marchio generalista ma di qualità. Il tutto rivede la sua presenza in internet, cercan- mico, sia internamente, con un ambiente ovviamente si accompagna al periodo di do di offrire un sito più moderno, più in con al centro il cliente, con il confort in pri- forte elettrificazione della gamma, in cui linea con gli e-commerce di oggi, dove il mo piano. Un cambiamento deciso verso tutto il Gruppo PSA, Stellantis ora, conti- Il mondo dei rimorchi da utilizzare cliente possa fidelizzarsi al marchio, tro- una show-room esperienziale, piuttosto nuerà il suo forte impegno. in accoppiata ad un mezzo elettri- co è un settore che sta conoscen- do un importante sviluppo. Ma trai- nare un rimorchio o una roulotte è AUTO ELETTRICA I fondi per gli incentivi della Regione Lombardia sono terminati in un solo giorno un’operazione impattante a livello di autonomia. Per risolvere questo problema Polydrop ha presentato Incentivi Lombardia, successo delle auto elettriche la roulotte P17A, pensata proprio per impattare il meno possibile In arrivo nuovi fondi dalla Regione? sull’autonomia del mezzo elettrico che la traina. Colpisce soprattutto il Quasi tutti i fondi sono andati per elettriche ed ibride plug-in. Possibile rifinanziamento in vista? design della roulotte, con evidenti richiami al Tesla Cybertruck e frutto di M. ZOCCHI proprio il contrario, ovvero di uno studio volto a massimizzare che i cittadini si sono mag- l’aerodinamica del mezzo. Sotto li incentivi offerti dalla Regione giormente orientati verso le al pavimento del rimorchio c’è un Lombardia per il cambio dei veicoli auto elettrificate. Le 3.209 pacco batteria da 2,4kWh, che si Ginquinanti erano attesi da moltissi- richieste sono così suddi- ricarica tramite i pannelli fotovoltai- mi clienti, molti dei quali però sono rima- vise: ci posizionati sul tettuccio. Si potrà sti con l’amaro in bocca, poiché esclusi • 1.081 per auto elettri- optare anche per un pacco batte- a causa di fondi esauriti in poco più di che (con rottamazione ria più grande – da 4,8kWh o da 24 ore. Fin dall’annuncio di tali incentivi, di un vecchio veicolo) 12kWh – oltre a poter scegliere di la Regione era stata fortemente criticata • 704 per auto ibride o 4.000 euro. però, sono molti gli auto- posizionare più pannelli fotovoltai- per la scelta di incentivare anche vet- • 606 per auto elettriche (senza rot- mobilisti che avevano completato il pri- ci sul tetto. Si può aggiungere agli ture con motore endotermico, incluse tamazione di un vecchio veicolo) mo step di registrazione sul portale, ma optional il pacchetto Kitchenette quelle con motore diesel di ultimissi- • 493 per auto a benzina che una volta giunti in concessionaria Module che dota il mezzo di un ma generazione. Soprattutto, da parte • 191 per auto a metano/GPL si sono sentiti rispondere che nel frat- piccolo angolo cottura e un frigori- dei potenziali clienti, la paura era che • 54 per auto diesel tempo i fondi erano esauriti. Anche per fero, entrambi alimentati dalla bat- una grossa parte dei fondi potesse ve- Le auto elettrificate in genere hanno to- questo l’Assessore regionale Raffaele teria di Polydrop. Polydrop costa nir “rubata” proprio da queste auto. La talizzato il 74,5% delle richieste totali di Cattaneo si dice favorevole a discutere 24.990 dollari nella versione base Regione ha diffuso i dati delle richieste incentivo, e in pratica la maggior parte la possibilità di un rifinanziamento. La con batteria da 2,4kWh. Il model- ricevute e confermate dai vari vendito- dei fondi, considerando che le elettriche questione andrà discussa con la giunta lo più carrozzato, con batteria da ri e concessionari, che in realtà dicono erano quelle con la quota più alta, 8.000 e con il Presidente Fontana. 12kWh sale fino a 33.790 dollari.

 torna al sommario 42 n.71 / 21 8 MARZO 2021 MAGAZINE AUTO ELETTRICA Seppure un po' in ritardo, arriva la versione Cross Turismo della Porsche Taycan Stellantis, entro Porsche svela la Taycan Cross Turismo il 2025 tutta la gamma europea 4 versioni per l'elettrica sportiva ma spaziosa avrà una versione L'anima sportiva resta, anche se il portellone posteriore rende il vano di carico ben più ampio di M. ZOCCHI ibrida o elettrica orsche ha svelato la versione Cross L’azienda nata dalla Turismo della Taycan, la sua prima fusione di FCA e PSA Pvettura 100% elettrica. Del successo si accoda ai piani della Taycan abbiamo già parlato in di- verse occasioni, successo che è la causa già svelati di Volvo e del ritardo di questa nuova versione, dato Volkswagen. In Nord che Porsche ha dovuto concentrarsi sulla America e Asia le produzione della berlina per far fronte alle versioni della Cross Turismo, sempre con • Taycan Turbo Cross Turismo: po- tante richieste ricevute. batteria Performance Plus di serie, con tenza di 460 kW (500 kW con Lau- tempistiche saranno Ora che la produzione ha raggiunto buo- 93,4 kWh di capacità. Le versioni sono ch Control), accelerazione 0-100 in però più dilatate ni livelli, è finalmente arrivato il momento le seguenti: 3,3 secondi, velocità massima di per la Cross Turismo. Non chiamiamola • Taycan 4 Cross Turismo: potenza 250 km/h, autonomia WLTP 395- di Pasquale AGIZZA però "Station Wagon", in quanto l'anima e di 280 kW (350 kW con Lauch 452 km il design sportivo restano, anche se con Control), accelerazione 0-100 in • Taycan Turbo S Cross Turismo: po- un posteriore con portellone che rende il 5,1 secondi, velocità massima di tenza di 460 kW (560 kW con Lau- vano di carico ben più ampio. Sempre per 220 km/h, autonomia WLTP 389- ch Control), accelerazione 0-100 in andare incontro alle esigenze di carico, 456 km 2,9 secondi, velocità massima di arriva anche un apposito portabici. • Taycan 4S Cross Turismo: poten- 250 km/h, autonomia WLTP 388- La Taycan Cross Turismo è ovviamente za di 360 kW (420 kW con Lauch 419 km Tutta la gamma di veicoli Stellantis basata sulla stessa architettura a 800 Control), accelerazione 0-100 in La Porsche Taycan Cross Turismo è già venduti in Europa, compresi i vei- volt della sorella berlina, che le permette 4,1 secondi, velocità massima di ordinabile anche in Italia, con prezzi a coli Fiat, Peugeot, Citroen e Mase- di sfruttare colonnine ad altissima poten- 240 km/h, autonomia WLTP 388- partire da 96.841 euro, con le prime con- rati, avrà una versione ibrida o elet- za. Porsche ha realizzato quattro diverse 452 km segne previste per la prossima estate. trica entro il 2025. A renderlo noto è il dirigente dell’azienda con sede ad Amsterdam, Carlos Tavares. Le dichiarazioni del CEO di Stellantis AUTO ELETTRICA Dalla Germania rimbalzano delle indiscrezioni inattese. Le fonti restano anonime delineano per la società un piano molto simile a quello annunciato Volkswagen, arriva clamorosa indiscrezione da altri grandi realtà, come per esempio Volvo, che ultimamente ha dichiarato che produrrà solo Via la piattaforma MEB, chiude anche Artemis auto elettriche entro il 2030. Volkswagen starebbe riconsiderando tutti il piano elettrico, con una sostanziale accelerata Anche Volkswgen, con il piano Together 2025+, ha puntato forte di Massimiliano ZOCCHI puter della vettura. Nei diversi sull’elettrico facendo presagire un econdo un report diffuso da Man- casi verrebbero poi alloggia- futuro in cui le motorizzazioni ibri- ager Magazin, Volkswagen avreb- ti i giusti motori e batterie. de e totalmente elettriche avranno Sbe rivisto i suoi piani per l’elettri- Questo ovviamente avreb- il sopravvento su quelle a combu- ficazione, aumentando le previsioni di be delle ripercussioni sulla stione interna. vendita. Queste sarebbero passate da 5 piattaforma MEB, il pianale a Da sottolineare, però, che il piano milioni di elettriche nel 2030, a 7 milioni, skateboard su cui sono ba- di Stellantis riguarda solo il merca- su un totale di 10 milioni di auto vendute. sate tutte le vetture elettriche to europeo. Il mercato nord-ameri- Fin qui sembrerebbe una cosa positiva, della famiglia ID, che dovrebbe essere compiti. Sembra che la fase concettuale cano e quello asiatico seguiranno ma questa improvvisa accelerata avrebbe modificata, o ripensata concettualmente. iniziale fosse completata per Artemis, ma infatti percorsi diversi, con tempi rimesso in discussione le dinamiche indu- Ma c’è un altro punto importante del re- le idee messe in campo erano troppo nu- più dilatati, soprattutto per marchi striali dell’intero gruppo (che comprende port (per ora né smentito né confermato) merose e spesso in contrasto con logiche come Jeep, Dodge e RAM. A mar- Porsche, Audi, Skoda, Seat e altro). Que- che riguarda il team Artemis di Audi. La di produzione. Pare inoltre che ci fosse- gine dell’intervista c’è stata anche sta revisione del programma starebbe in- squadra di sviluppo era stata formata da ro seri dubbi sull’idea di avere modelli una dichiarazione riguardante la fluenzando la strategia per le piattaforme. poco, con lo scopo di sviluppare la miglio- con tecnologia proprietaria (agli antipodi visione che Tavares ha del gruppo Anziché avere quattro distinte architettu- re auto elettrica possibile, senza alcun li- rispetto alle nuove idee di piattaforma Stellantis e del futuro: “Questa fu- re, si potrebbe passare a una struttura di mite progettuale. Sembra che anche qui unica) e che comunque lo sforzo profuso sione [di FCA con PSA] ha creato base, adatta ad ogni tipo di auto. Il nome le idee siano radicalmente cambiate. Il non sarebbe stato sufficiente per contra- un’azienda solida, fatta di persone di questo nuovo sistema sarebbe Salable Direttore del progetto, Alex Hitzinger ver- stare il dominio di Tesla nei segmenti di di talento che guardano al futuro System Platform, SSP, che conterrebbe rà esautorato dalla responsabilità di cui riferimento. Le fonti di tutte queste infor- e non vogliono campare di rendita elettronica di gestione, software e com- era stato insignito, e riassegnato a diversi mazioni restano anonime per il momento. grazie ai successi del passato”.

 torna al sommario 43 n.71 / 21 8 MARZO 2021 MAGAZINE TRASPORTI Missione compiuta per SpaceX, non senza un imprevisto finale: un rimbalzo di 50 m Rimac, Porsche La Starship SN10 di SpaceX entra nella storia salirà al 50% del capitale, L’atterraggio verticale è andato a buon fine ma i croati si SN10 si è presa la sua rivincita: è il primo prototipo di nave spaziale ad atterrare in verticale prendono Bugatti di Massimiliano ZOCCHI Porsche vuole ll’inizio del mese di febbraio ave- aumentare parecchio vamo visto il volo di prova di la sua quota di AStarship SN9, il secondo prototi- po di SpaceX a tentare un volo a bassa partecipazione in Rimac, quota, per poi planare “di pancia” verso la che in cambio acquisirà terraferma, e infine atterrare in verticale, il marchio Bugatti esattamente come da alcuni anni fanno i razzi Falcon 9. Anche questo secondo tentativo era però andato male, con inol- di M. ZOCCHI tre il rischio di danneggiare SN10, il terzo prototipo, che già stazionava nei pressi della piattaforma di lancio. ta la procedura di lancio, arrivata fino allo mezzanotte il secondo tentativo è andato Ma nella serata italiana del 3 marzo, SN10 zero del countdown, ma i motori si sono a buon fine, come a buon fine è andata si è presa la sua rivincita, diventando subito spenti a causa di una anomalia. anche la parte più importante del test, ov- ufficialmente il primo prototipo di nave Come fatto sapere da Elon Musk, a mez- vero riuscire a riaccendere i motori dopo spaziale ad atterrare in verticale, con pro- zo Twitter, uno dei motori Raptor è andato il rientro planato di pancia, posizionare la La forza di Rimac non è solo nel- cedura automatica, dopo un rientro con fuori specifica per la pressione e il siste- nave in verticale e atterrare sul pad pre- la produzione delle sue incredibili volo planato senza propulsione. Dopo le ma ha immediatamente imposto l’abort. disposto. Possiamo rivedere il tutto nel hypercar elettriche, ma soprat- solite ore di attesa, intorno alle 21 è inizia- Poco male, poiché pochi minuti dopo la video ufficiale di SpaceX, con decollo al tutto nella fornitura di tecnologie minuto 5:30. avanzate ad altre case automobi- Nessun imprevisto dunque, né nella fase listiche, interessate alle auto elet- di salita, fino a circa 12,5 km di altitudine, triche e all'elettrificazione. Sono di AUTO ELETTRICA Una voce dalla Cina rimbalza su più fonti né in quella di rientro. Diversamente dai Rimac ad esempio le batterie uti- due test precedenti, nella fase finale Spa- lizzate nelle ibride di Koenigsegg, Huawei come Apple verso automotive ceX ha deciso di riaccendere tutti e tre i così come nelle future Aston Mar- motori, per poi mantenere la retrospinta tin, e persino in alcune Hyundai. con il singolo motore con valori migliori. È anche per questo che tempo Prima auto elettrica entro il 2021 Procedura che pare aver funzionato, visto fa il Gruppo Volkswagen, tramite l’atterraggio quasi perfetto. Quasi, perché Porsche, aveva deciso di investi- di M. ZOCCHI in realtà alcune immagini hanno mostrato re proprio in Rimac, arrivando a pple, prima ancora di un leggero rimbalzo nel momento in cui detenere circa il 15% dell'azienda. produrre un singolo il gigante di 50 metri ha toccato terra, il Secondo quanto rivelato dalla te- Aveicolo, sembra che che probabilmente è il motivo del pro- stata Automobilwoche, la stessa abbia fatto scuola. È ciò che blema, inatteso, verificatosi pochi minuti Porsche ha partecipato a un nuo- si potrebbe pensare con la dopo, quando gli idranti di sicurezza si vo round di finanziamenti, che ha voce insistente che arriva dal- sono spenti. A quel punto la diretta Spa- permesso a Rimac di raccogliere la Cina, secondo cui Huawei ceX era già stata interrotta, ma i numerosi ulteriori 130-150 milioni di euro, sarebbe pronta ad entrare canali YouTube collegati hanno mostrato che verranno utilizzati per future nel settore automotive, con del fumo partire in maniera insistente dal espansioni. Il round si chiuderà tra diversi veicoli elettrici, con il basso, fino all’improvvisa quanto gigan- circa tre mesi, e alla fine Porsche primo addirittura pronto entro tesca esplosione, che ha fatto volare in si ritroverà con quasi il 50% delle quest’anno. L’indiscrezione arriva da un report di Reuters, che a sua volta cita aria SN10, per poi ricadere sul fianco e quote. Per raggiungere questo quattro fonti diverse, come sempre anonime, che si direbbero a conoscenza dei distruggersi del tutto. Lo possiamo ve- livello Porsche punta anche su fatti e delle prime trattative. La mossa di Huawei sarebbe da leggere nell’ottica dere in uno dei tanti video disponibili. una mossa già nell'aria da tempo: della crisi del suo comparto di telefonia mobile, a causa del ban imposto dagli Secondo le prime informazioni trapelate, Volkswagen andrebbe a trasferire Stati Uniti, che gli impedisce di lavorare con Google ed avere le relative app sui pare che la causa dell’esplosione sia la proprietà del marchio Bugatti a propri smartphone. L’azienda sarebbe dunque alla ricerca di nuovi sbocchi indu- stata una perdita di metano, forse a sua Porsche, che a sua volta lo girereb- striali, e tra questi avrebbe individuato il settore delle auto elettriche, seguendo volta dovuta all’atterraggio brusco e re- be a Rimac, che ne diventerebbe appunto l’esempio di Apple, che sembra tornata a puntare con forza sulla iCar. lativi danni al serbatoio. In ogni caso la proprietaria. Nessuno dei soggetti Nonostante una prima smentita di Huawei, il report cita anche i possibili partner. missione è considerata un vero succes- coinvolti in queste ricostruzioni ha Changan Automobile è una possibilità; si tratta di una compagnia il cui proprie- so storico, in quanto i prototipi di Starship commentato la notizia, lasciandola tario è lo Stato cinese, attualmente impegnata in una partnership con Ford per sono assemblati in modo molto semplice per ora nel limbo delle speculazio- portare la Mustang Mach-E in Asia. La seconda scelta sarebbe invece BAIC, ma al e incompleto, per puntare a test ripetuti e ni, ma gli indizi e le voci di corridoio momento non sono filtrati altri dettagli. ravvicinati nel tempo. ormai sono davvero abbondanti.

 torna al sommario 44 n.71 / 21 8 MARZO 2021 MAGAZINE AUTO ELETTRICA Ecco le percentuali di vendita nel 2020, delle auto elettrificate nei vari Paesi Ecco l’aereo L’elettrico vola in Europa, ma l’Italia è in fondo elettrico per In Italia le cose stanno migliorando molto, ma con le vendite comunque ferme al 4,3% i voli a corto

di Massimiliano ZOCCHI raggio. C’è anche bbiamo più volte visto come le il contributo vendite delle auto elettrificate ab- Abiano avuto una forte impennata, italiano tanto da essere l’unica tipologia di mo- L’aereo della slovena torizzazione con trend altamente positi- vi in Europa nell’anno del Covid. Pipistrel punta ad Abbiamo ora una analisi delle percen- essere il mezzo perfetto tuali di vendita per tutto il 2020, som- per collegare i piccoli mando auto elettriche, ibride plug-in e veicoli leggeri, escludendo però i veicoli aeroporti di provincia commerciali. Il dominio come sempre è spesso ignorati dalle della Norvegia, che sta facendo registra- grandi compagnie re numeri pazzeschi. La rete di ricarica si ferma al 13,5%, ma con numeri asso- locale, già ottima, è ulteriormente mi- luti altissimi. Tra i Paesi latini, stupisce il di P. AGIZZA gliorata, e l’arrivo di molti nuovi modelli Portogallo, che ha la stessa percentua- ha spinto ancora più norvegesi a punta- le della Germania, anche se in realtà si re su un’auto elettrificata, raggiungen- tratta di uno Stato non nuovo a grandi do quasi il 75% delle vendite totali nel imprese in materia di progresso. Nel Paese. nostro grafico chiude l’Irlanda, con un In generale tutti i Paesi del nord vanno buon 7,4%, ma manca l’Italia, dove le molto bene, con l’Islanda alla ragguar- cose stanno migliorando molto, ma con devole quota del 45% (avevamo visto le vendite comunque ferme a pochi pun- Piccolo – può ospitare un massi- come possono ricaricare le loro elettri- ti percentuali, solo 4,3%, con persino la mo di venti persone – leggero e che con energia geotermica). Il merca- Spagna superiore, al 4,8%. A tal proposi- totalmente ecologico. Sono que- to più importante però, considerando il to, ha così commentato Andrea Cardina- ste le caratteristiche principali di volume di vendita, è quello tedesco, che li, Direttore Generale di UNRAE: Miniliner, l’aereo elettrico progetta- to della slovena Pipistrel per i viag- gi a corto raggio. TRASPORTI Assoutenti: si paga fino al 66% di tasse su benzina L’aereo avrà un’autonomia di circa 1.000 chilometri e potrà decollare ed atterrare su piste lunghe meno È allarme rincari carburante Ecco una classifica dei Paesi europei di un chilometro. L’obiettivo della con più vendite rispetto al totale società slovena è quella di fornire 190 euro in più a famiglia all'anno annuale, con un paragone con Cina e alle compagnie aeree un mezzo Stati Uniti. ideale per i piccoli aeroporti perife- di Massimiliano ZOCCHI rici. Il progetto potrà contare anche ssoutenti, associazione dei consumatori specializzata in trasporti, chiede al sui finanziamenti europei del pia- Governo Draghi di intervenire con urgenza sul prezzo dei carburanti, soprat- no UNIFIER 19, e vede la collabo- Atutto sulla parte riguardante tasse e accise. La richiesta scaturisce dal report “Questo gap è dovuto all’analogo grave razione del Politecnico di Milano e sull’andamento dei costi di benzina e diesel, cresciuti rispettivamente del 11,5% e ritardo nello sviluppo delle infrastrutture dell’Università tecnica olandese di 11,1% rispetto al mese di maggio 2020. di ricarica: un ritardo da recuperare mol- Delft. Il primo volo a bordo di Mini- Sempre secondo il report, questo si traduce in un costo, per il pieno di carburante to velocemente, con gli investimenti che liner è previsto per il 2028. Il pro- di un’auto di media cilindrata, superiore di 7,85 euro, 7 euro se diesel. In un anno il PNRR destinerà alla mobilità elettrica e getto europeo UNIFIER 19 nasce sarebbe una quota di 190 euro in più per ogni famiglia. i. L’aumento del prezzo dei più in generale alle alimentazioni alter- proprio per incentivare la mobilità carburanti induce anche i cosiddetti rialzi indiretti, per tutte le merci e i prodotti che native. Le risorse disponibili nell’ambito ad emissioni zero e, per quanto ri- vengono trasportati su gomma. Di conseguenza i consumatori subiranno rincari, della seconda “missione” del cosiddetto guarda i viaggi aerei, punta ad uno senza rendersi direttamente Recovery Fund, vanno indirizzate verso sfruttamento migliore della grande conto che derivano dal prezzo questi investimenti, sia in area privata rete europea di piccoli aeropor- dei carburanti. Il Presidente che pubblica, su tutta la rete viaria urba- ti, spesso sottoutilizzati. Pipistrel Furio Truzzi sottolinea inoltre il na, extraurbana e autostradale, per rag- è una vera e propria autorità nel peso che le tasse e le accise giungere una capillarità dei punti di rica- campo della mobilità elettrica: il hanno su questi prezzi: i cit- rica al livello dei Paesi più maturi. Solo suo biposto elettrico Velis Electro tadini pagano il 66% di tasse a queste condizioni, garantendo anche ha ricevuto tutte le certificazioni sulla benzina, e il 62,4% sul l’interoperabilità tra le reti delle diverse europee richieste, diventando diesel, cifre che tengono con- utility e una tariffazione adeguatamente così il primo aereo completamente to di IVA e di tutte le accise ag- calibrata, potrà verificarsi anche da noi elettrico ad ottenere l’approvazio- giunte nel corso dei decenni. un vero decollo della mobilità elettrica”. ne per la messa in commercio.

 torna al sommario 45 n.71 / 21 8 MARZO 2021 MAGAZINE MOBILITÀ SOSTENIBILE Energica continua lo sviluppo delle tecnologia per la mobilità del futuro Ufficiale: Honda, Energica studia uno speciale sistema di IA Yamaha, Piaggio e KTM insieme Obiettivo, parlare alla moto (e lei risponde) per lo standard Il progetto A.I. prevede l’uso di comandi vocali per interagire con la ricevere risposta di batterie di Massimiliano ZOCCHI intercambiabili nergica continua senza sosta lo svi- Le quattro aziende luppo delle sue moto elettriche e hanno siglato un Edella tecnologia per la mobilità del futuro. Dopo aver introdotto il prototipo accordo per la creazione di una vera e propria moto smart (era- di un consorzio che vamo presenti al lancio) ora vuole por- tare una sorta di intelligenza artificiale a svilupperà lo standard bordo, progetto per altro destinato a non per tutte le moto rimanere confinato nel mondo delle due elettriche ruote, ma adattabile a qualsiasi veicolo. Insieme ai partner Cellularline e Ala- di M. ZOCCHI scom, il progetto A.I. prevede l’uso di Il CTO di Energica, Giampiero Testoni, scom”. Marco Scuri, CEO di Alascom, ha comandi vocali per interagire con la ha così commentato: “Anche su questo invece spiegato l’idea dietro il progetto: moto. Per farlo il rider può usare l’inter- campo perseguiamo da anni l’innova- “Alascom utilizza l’Intelligenza Artificiale fono prodotto da Cellularline, che si in- zione per offrire ai nostri clienti un pro- per creare un assistente vocale per la terfaccia con l’app di Alascom, installata dotto che sia allo stato dell’arte, utile moto Energica per migliorare l’emozio- sul proprio smartphone, tramite i soliti e responsive il più possibile. Grazie a ne di guida del motociclista, con coman- comandi “Ok Google” o “Hey Siri”. Sarà questo innovativo sistema di comunica- di vocali intuitivi per gestire e controllare poi l’app a trasmettere il comando alla zione, il pilota potrà facilmente reperire le caratteristiche essenziali della moto … Honda, Yamaha Motor, Piaggio moto via Bluetooth, e la moto a sua vol- informazioni sul proprio veicolo senza la moto prende vita. Alascom è convinta Spa e KTM AG hanno firmato una ta risponderà al proprietario, che potrà distrazioni di guida. Per lo sviluppo di che la partnership con Energica e Cel- lettera di intenti firmata per dare ascoltare la voce virtuale tramite lo stes- questo progetto, ci siamo affidati a lea- lularline condurrà ad una sensazione di vita ad un consorzio che sviluppi so interfono. der del settore come Cellularline e Ala- guida nuova”. uno standard per le batterie in- tercambiabili, per scooter, moto e ogni altro genere di veicolo della AUTO ELETTRICA Calix ha lanciato Aero Loader, un box da tetto che sembra montato al contrario classe L. Queste aziende dunque rispondono alla necessità di por- tare su strada sempre più veicoli Box da tetto, per Calix al contrario è la posizione giusta elettrici, ma anche di fornire solu- zioni pratiche e vincenti ai clienti. In realtà, è proprio realizzato così. I test parlano chiaro: consumo e rumore sono più bassi Forse è proprio l’esempio dell’in- di M. ZOCCHI credibile successo di Gogoro, dei suoi scooter elettrici e del suo bbiamo sempre pensato che i sistema di scambio batterie con box portatutto da tetto fossero stazioni pubbliche che ha portato Aconcepiti con la giusta forma: costruttori molto più importanti più stretti e a punta davanti, e più grandi a considerare questa soluzione nella parte posteriore. Ora invece sco- come una seria possibilità. L’obiet- priamo che l’aerodinamica si comporta tivo dell’accordo è ovviamente de- diversamente, e il funzionamento miglio- finire le specifiche tecniche di un re è proprio al contrario. sistema di scambio al volo che sia È ciò che sostenevano alcuni utenti, spe- tante, è a norma poiché utilizzato secon- dizioni climatiche, dimostra un consumo uguale per i marchi coinvolti, così cialmente di auto elettriche, secondo i do le specifiche del produttore. In effetti inferiore di circa il 10%. Calix Aero Loader che le spese di sviluppo e produ- quali il box montato al contrario abbassa- fa uno strano effetto vederlo montato, ma è venduto a circa 700 euro. zione siano decisamente più bas- va i consumi, misurati in modo molto più i test chiariscono che è questo il modo mi- se, potendo contare su economie preciso nelle auto a batteria. C’era però gliore. A dimostrarlo inequivocabilmente di scala ben più grandi. In futuro un problema di tipo legale, e in caso di ci ha pensato il solito Bjorn Nyland, che ipotetiche stazioni multimarca sa- incidente un box montato al contrario ha misurato i consumi su una Tesla Model rebbero anche un vantaggio finale avrebbe causato guai al proprietario. 3, con un modello normale e poi con il Ca- per chi questi mezzi li porterà in Così l’azienda specializzata Calix ha cre- lix Aero. Oltre ai consumi, c’è da segna- strada. ato Aero Loader. La forma è studiata per lare anche la diminuita rumorosità, quasi Il consorzio inizierà le sue attività ridurre l’attrito, anche nella parte frontale, due decibel in meno. Il test, condotto su a maggio 2021, e nel frattempo in- che ora è la più grande, per arrivare poi più prove a lungo raggio, con vento a fa- Calix Aero Loader coraggia altre aziende interessate alla coda filante, e, cosa ben più impor- vore e contrario, e con le medesime con- ad aderire all’accordo.

 torna al sommario 46 n.71 / 21 8 MARZO 2021 MAGAZINE AUTO ELETTRICA Oltre alla ibrida plug-in, la nuova classe C offre solo la semplice mild hybrid LG dovrà pagare Classe C di Mercedes, in elettrico per 100 km il 70% del La nuova Classe C ha identità da vendere e con la DC si ricarica in 30 minuti. Ordini da marzo richiamo delle di Sergio DONATO batterie Hyundai. ercedes-Benz ha presentato la Guadagni in fumo nuova generazione di Classe I costi gravano MC che non poteva non abbrac- ciare l’elettrico. Inoltre, la nuova Classe moltissimo sul C è la prima a essere completamente produttore di batterie, elettrificata sebbene, oltre alla ibrida plug-in, venga offerta solo la semplice che potrebbe dover mild hybrid. coprirli per il 70%. Si crea così un Due display e infotainment precedente per il settore con più poteri e abbracciano quelli della smart home steriore sono di serie. In scaletta ci sono Le linee hanno preso ispirazione dalla grazie a Smart Home MBUX. Sarà così anche delle versioni ibride plug-in abbi- classe S (così come i fari LED High Perfor- possibile comandare apparecchi domoti- nate a motorizzazioni diesel e in versione di Giulia FAVETTI mance), però è indubbio il richiamo alla ci presenti nella propria abitazione dall’a- berlina e station wagon. gamma di origine. La plancia è raccorda- bitacolo della propria Classe C. In considerazione dell’autonomia di 100 ta verso la colonna con profili morbidi e km raggiunta senza bruciare petrolio, alari. Le bocchette dell’aria centrali cattu- La Classe C ibrida plug-in Mercedes dice che l’esperienza di guida rano l’occhio che poi viene rapito inevita- fa 100 km in elettrico dovrebbe diventare “significativamente bilmente dal display touchscreen da 11,9”. Se la versione mild hybrid della Classe più elettrica”, anche grazie al recupero Lo schermo da 12,3” per le informazioni C si basa su motori diesel e benzina che dell’energia (fino a circa 100 kW) otteni- A chiudere la vicenda delle batte- di guida dietro il volante a tre razze è vanno dai 163 CV ai 265 CV e con il solo bile anche solo con la guida a “un solo rie LG montate sulle Kona della invece staccato dalla plancia e occupa aiuto elettrico di un motore di 15 kW, la pedale”, quindi decelerando, ove possi- Hyundai sarà il richiamo più mas- una struttura indipendente. Tachimetro e versione ibrida plug-in mostra caratteri- bile, senza il pedale del freno. La batte- siccio e costoso del mondo delle giri motori sono digitali e posti alle estre- stiche più interessanti. ria è tutta “made in Mercedes-Benz” e auto elettriche, con le due parti in mità del display, al cui centro il sistema La Classe C ibrida plug-in conta su un supporta anche la ricarica rapida in cor- causa che si divideranno le spese. prevede di contenere tutte le altre infor- rente continua. Dati alla mano, con una Sebbene a riguardo non ci sia al- mazioni utili alla marcia. L’infotainment colonnina in corrente continua da 55 kW, cun commento ufficiale da parte offerto dalla nuova Classe C è la seconda Mercedes dice che è possibile portare al dei protagonisti, l'agenzia di stam- generazione di MBUX (Mercedes-Benz 100% una batteria completamente scari- pa Yonhap e altri media sudcorea- User Experience), pronto ad aggiornarsi ca in circa 30 minuti. Se invece si intende ni sostengono che la parte più sa- automaticamente e a mostrarsi in per- caricare la Classe C nel garage di casa lata del conto, stimabile al 70% del sonalizzazioni divise in tre stili: Classico, a corrente alternata è disponibile un ca- totale, spetterà a LG, mentre Cho Sportivo ed Essenziale. Ci sono anche tre ricatore interno da 11 kW. Gli ADAS della Hyun-ryul, analista di Samsung Se- modalità: Navigazione, Assistenza, Servi- Classe C (i sistemi avanzati di assistenza curities, afferma di aver calcolato zio. L’assistente vocale che risponde al alla guida) sono di livello 2 e aiutano i che l'onere della casa produttrice comando “Hey Mercedes” ora ha nuove motore a benzina 2.0 turbo da 204 Cv e passeggeri anche a reagire a una colli- delle batterie difettose fosse leg- abilità dategli dall’attivazione dei nuovi 300 Nm ma anche su un motore elettrico sione imminente. Immaginiamo si tratti germente inferiore al 62% dei co- servizi online presenti nell’app Merce- che produce 129 CV e 440 Nm integrato del sistema Pre-Safe già disponibile in sti. Il richiamo riguarderà 82.000 des Me. Può spiegare a voce le funzioni nel cambio. Il lavoro combinato dei due gamma. Sono tutti compresi nel pacchet- veicoli (di cui 75.680 Kona costru- dell’auto e può accettare le chiamate in motori libera una potenza di 313 CV con to Driving Assistance Package. Le versio- ite tra il 2018 e il 2020, di cui circa arrivo senza essere risvegliato dal co- 500 Nm di coppia. Il pacco batteria è da ni berlina e station wagon della nuova 25.000 venduti in Corea del Sud, mando vocale “Hey Mercedes”. Inoltre, 25,4 kWh e l’autonomia completamente Mercedes-Benz Classe C sono ordinabili oltre ad alcuni modelli Ioniq EV e ora può riconoscere gli occupanti dalla elettrica del ciclo WLTP promette 100 km. a partire dal 30 marzo per poter essere autobus Elec City) per un totale di loro voce. La nuova versione di MBUX Inoltre, nei modelli ibridi plug-in, sia in in concessionaria nel corso dell’estate. 900 milioni di dollari, in cui è inclu- mette a disposizione anche controlli re- versione berlina sia station wagon, le La mild hybrid dovrebbe però anticipare so anche il precedente BMS, che moti che esulano dall’uso in automobile sospensioni pneumatiche sull’asse po- l’arrivo dell’ibrida plug-in. LG Chem coprirà con 630 milioni di dollari, una cifra astronomica, resa ancora più pesante se si conside- ra che i profitti operativi del 2020 della società ammontano a circa 350 milioni. Il caso Hyundai-LG è stato seguito non solo per i numeri in gioco, ma soprattutto perché la spartizione dei costi, di cui in futuro conosceremo l’esatta percentuale, ha creato un importante preceden- te nel caso di dispute nel settore.

 torna al sommario 47 n.71 / 21 8 MARZO 2021 MAGAZINE FONTI RINNOVABILI Non solo city car, ma anche industrie pesanti e destinazioni energetiche diverse possono divenire carbon neutral Produrre l’energia giusta per ogni utilizzo Così l’idrogeno e l’elettrico possono convivere Idrogeno ed elettrico stanno meglio assieme, potendo uno fornire supporto all’altro in una produzione di energia circolare ed efficiente

di Giulia FAVETTI mmaginate di star costruendo la casa dei vostri sogni: vista l’attuale tecnologia, decidete di avere una dimo- Ira non solo eco-efficiente e passiva ma, ancora di più, off grid arrivando a produrre autonomamente l’energia che userete, sfruttando tutte le fonti rinnovabili dispo- nibili. La posizione unica su cui sorgerà la casa è ben illuminata di giorno e ventilata la notte… Rinuncereste a una fonte energetica fra quelle a vostra disposizione o a un sistema di stoccaggio efficiente? Puntare sull’elettrico come unica soluzione al problema dell’inquinamento snobbando l’idrogeno è paragonabi- le ad installare solo un impianto fotovoltaico responsa- bilizzandolo per il soddisfacimento energetico di tutta la vostra casa off grid. Adesso spostiamo la nostra atten- Uno di questi riguarda cattura dell’anidride carbonica del mondo per la produzione di idrogeno blu, ovvero zione dalla casa all’Italia. Il nostro Paese è terribilmente prodotta da attività antropiche e il suo stoccaggio in idrogeno prodotto con reforming del metano e cattura dipendente dal carbone, utilizzato soprattutto dalle in- siti che le impediscano di disperdersi nell’aria, andan- (CCS) della CO2. L’Hydrogen to Humber Saltend (H2H dustrie pesanti, particolarmente energivore; l’opera di do a formare il gas serra, ma il passato col nucleare e Saltend, questo il nome del progetto), in linea con la Eugenio Occorsio “La rinascita del Carbone” (qui il testo le scorie radioattive ci insegna che questa può essere strategia del Governo inglese per decarbonizzare la completo) si apre proprio su questo punto: una “toppa” provvisoria, non una contromisura adatta propria industria, prevede l’installazione di un auto “...«L’età d’oro del carbone». Così ha definito i prossimi al lungo termine. Un altro, l’utilizzo di idrogeno al po- thermal reformer (ATR) da 600 MW con cattura della anni un’analista dell’International Energy Agency, An- sto degli idrocarburi, evitando di produrre in toto CO2 CO2 – che sarà il più grande impianto del mondo per ne-Sophie Corbeau, in un’intervista alla fine del 2012. e fornendo al contempo l’energia necessaria ai settori la produzione di idrogeno da gas metano – nel Saltend E la stessa agenzia conferma che se oggi gli impianti “energivori” e che difficilmente potranno essere elet- Chemicals Park, vicino alla città di Hull. L’H2 prodotto a carbone procurano i due quinti dell’energia elettrica trificati, verso cui quella prodotta dalle sole rinnovabili consentirà agli operatori industriali presenti nel “parco” mondiale, nel raddoppio di questa produzione com- non potrebbe mai essere sufficiente. Come un veicolo britannico di iniziare ad utilizzare l’idrogeno per ali- plessiva previsto per i prossimi dieci anni i due terzi del- elettrico non produce (localmente) emissioni inquinanti, mentare i loro processi, e alla locale centrale elettrica la quota aggiuntiva proverranno dal carbone stesso. allo stesso modo si comporta l’idrogeno, quando, in vir- di bruciare una miscela di metano e idrogeno al 30%, Una crescita esponenziale che porterà il carbone alla riducendo le emissioni del Saltend Chemicals Park di pari del petrolio come rilevanza nel quadro mondiale circa 900.000 tonnellate all’anno. delle fonti energetiche già fra cinque anni. … ” Anche l’Italia sta muovendo i primi passi in questa dire- L’autore prosegue : zione, con la partnership fra Hera e Snam che prevede, “Nessun’altra fonte di energia, con le tecnologie attual- fra diversi progetti, la collaborazione sulla tecnologia mente disponibili, è in grado di sostenere lo sviluppo power-to-gas, con la messa a punto, presso il depurato- previsto per il futuro come il carbone. E quanto alla po- re della multiutility di Bologna Corticella, di un impianto tenza installata, la Peabody (la più grande compagnia che consenta di trasformare l’eccesso di energia elettri- mineraria del settore negli USA), ha fatto un’esercitazio- ca rinnovabile in idrogeno “verde”, quindi a zero emis- ne: se si volesse sostituire con altre fonti tutta la poten- tù del suo essere un vettore energetico, viene bruciato; sioni di CO2, da immettere nelle reti sfruttando l’acqua za installata proveniente dalla fonte carbonifera, oggi il punto debole è il processo con cui si ottiene il gas, depurata e ritornando nel processo di depurazione del- servirebbero impianti ad energia solare pari a 1800 esattamente come avviene con l’energia elettrica usata le acque ossigeno, biogas e fanghi e ottenendo così volte tutti quelli attualmente in esercizio, o in alterna- per ricaricare la batteria della EV. Se è green è meglio. una “simbiosi” di reciproco vantaggio tra i due impianti, tiva 2 milioni e mezzo di turbine eoliche, o ancora 1150 Al momento ci sono cinque modi per ottenere l’idro- con un ulteriore beneficio ambientale. Successivamen- nuovi impianti nucleari, oppure impianti a gas metano geno, classificati in diversi colori a seconda del mezzo te, a fronte di una produzione sostenibile e vantaggiosa in grado di bruciare ogni anno una quantità di questo usato: viola dal nucleare, nero da carbone o petrolio, di idrogeno verde, le società studieranno l’applicazione idrocarburo pari a tre volte la produzione complessiva grigio dagli idrocarburi, blu se la CO2 emessa è cattura- del gas per usi termici nei settori più energivori e con russa, o infine se si volesse utilizzare la fonte idroelettri- ta e stoccata, verde se il processo di estrazione del gas processi difficilmente elettrificabili. ca bisognerebbe costruire 2250 grandi dighe in tutto il prevede il solo utilizzo di energia da fonti rinnovabili, e L’idrogeno è dunque il male, come spesso viene mondo. Come si vede, non è pensabile oggi sostituire basta anche solo quest’ultima possibilità a dare l’idea di considerato dai più accaniti sostenitori dell’elettri- la fonte carbone …” come idrogeno ed elettrico stiano meglio assieme che co? In realtà il suo intero ciclo, ad oggi, ha una bassa Da quell’ “oggi” al nostro sono passati poco meno di non separati, potendo uno fornire supporto all’altro in efficienza energetica, ma può essere utilizzato con 10 anni, un lasso di tempo brevissimo, ma sufficiente una produzione di energia circolare ed efficiente che profitto, se alle spalle ci sono logiche di economia perché a livello globale ci fosse una presa di coscienza soddisfi perfettamente ogni aspetto della vita umana. circolare e di inserimento in catene energetiche già dei cambiamenti climatici e delle loro conseguenze e si E progetti in questa direzione cominciano a nascere; in preesistenti, dove portare grosse batterie di accumu- cercassero strumenti adatti a contenere, e successiva- Gran Bretagna, per esempio, il gruppo energetico nor- lo o nuove reti elettriche sarebbe ancora più dispen- mente diminuire, il livello di CO2 presente in atmosfera. vegese Equinor intende costruire il più grande impianto dioso, in termini di emissioni e di spesa.

 torna al sommario 48