ATTIMIS E IL SUO TERRITORIO

A metà strada tra Cividale e , adagiato sull'anfiteatro della pedemontana orientale, lungo le sponde del torrente Malina, sorge Attimis. Capoluogo comunale, posto a 196 metri sul livello del mare, dista 18 km da . Ospita la sede municipale, affrescata dal maestro Carlo Ciussi, ed il Museo Dei Nove Castelli. Per il notevole interesse storico ed archeologico ricordiamo i complessi castellani di Attimis Superiore ed Inferiore, la Villa Strassoldo ed il Mulino medioevale dei Conti d'Attimis. Sotto il profilo economico, superata la tradizionale economia agricola, si è progressivamente sviluppata una attiva zona industriale che assegna ad Attimis un ruolo primario nel comprensorio delle Valli del Torre.

CASTELLI DI ATTIMIS

CASTELLO SUPERIORE DI ATTIMIS

E' il più antico dei due fortilizi di Attimis. Il primo documento relativo al castello risale al XII secolo. Bertoldus Episcopus, proprietario del castello e figlio del principe bavarese Purcardo di Mosburg, nel 1106 dona alla nipote Matilde e a suo marito Corrado il castello con tutto ciò che gli apparteneva. E' fuori dubbio, quindi, la sua origine tedesca. Il castello superiore è stato messo in luce, e parzialmente ricostruito, intorno alla metà degli anni '70. Dal 1997 il sito è oggetto di indagini archeologiche.

CASTELLO INFERIORE DI ATTIMIS

E', insieme a quello di Zucco, il castello più recente del territorio; la sua costruzione risale alla metà del XIII secolo. La presenza di un castello superiore e di uno inferiore potrebbe spiegarsi con la suddivisione dei beni conseguente a contrasti sorti fra i nobili di Attems, oppure con la necessità di un ulteriore punto strategico di controllo. Non è chiaro chi fosse il primo signore del castello ma, alla fine del '200, compare un certo Purzitto d'Attems che giura fedeltà al patriarca di . Nel 1420 il castello, insieme a quello superiore, venne consegnato alla Serenissima Repubblica di Venezia. Il suggestivo rudere della torre di questo castello, che sovrasta Attimis, è ben visibile dal museo.

CASTELLO DI PARTISTAGNO

Il complesso edilizio del castello di Partistagno (località Borgo Faris) è ritenuto uno dei più suggestivi ed attraenti luoghi fortificati medievali del Friuli. Costruito intorno all'anno Mille, fu inizialmente proprietà dei conti d'Attems e, a seguito, dei signori di ; dal 1273 fu nelle mani dei nobili Cuccagna di Partistagno. Nell'ambito del XVI secolo il luogo venne abbandonato e iniziò la sua lenta rovina. Sopravvisse il nucleo originario sommitale costituito dalla "casa torre", dalla cappella nobiliare (con affreschi della seconda metà dell'300), dalla cisterna e dal corpo di fabbrica occidentale; inoltre, fra le strutture della cerchia inferiore svetta il trecentesco (la data di costruzione è incerta) palatium, munito di eleganti bifore e sviluppato su tre piani. Al suo interno vengono eseguite campagne di scavi e corsi di archeologia.

MUSEO ARCHEOLOGICO MEDIOEVALE

Il museo Archeologico Medioevale di Attimis è nato con lo scopo di custodire e preservare le vestigia e gli oggetti della vita quotidiana dei castelli di epoca feudale (X-XV secolo) di un ampio territorio che si distende lungo la strada pedemontana che da conduce al Norico. I resti di questi castelli ancora oggi possiedono notevole suggestione e rappresentano elementi caratteristici e peculiari del panorama (Attimis superiore, Attimis inferiore, Partistagno, Cucagna, Zucco, Soffumbergo, Cergneu, Castello della Motta, Zuccola). Un ricco patrimonio monumentale e archeologico che si integra armoniosamente con i sistemi collinari e pedemontani e con i bacini idrici delle vallate. Una trentina di anni fa i ruderi di due di questi castelli (Attimis superiore e Soffumbergo) sono stati rimessi in luce dai rispettivi proprietari, mossi dal desiderio di poter fruire del sito. Anche se non tenne conto della stratificazione archeologica, la ricerca permise il recupero di significativi oggetti relativi alla vita quotidiana nei castelli.Da qualche anno molti di questi luoghi sono indagati archeologicamente da ricercatori, ciò permette la puntuale conoscenza dell''evoluzione delle strutture insediative e della vita al loro interno. Lo scavo, il recupero e la valorizzazione ma sopratutto la razionalizzazione in un comprensorio che utilizzi anche ai fini turistici e didattici, evitando interventi isolati e sporadici, presuppongono la creazione del Parco Archeologico della Terra dei Castelli, relativo al patrimonio fortificato medioevale del territorio, attualmente in fase di progettazione. DOVE ALLOGGIARE E MANGIARE A ATTIMIS

AFFITTACAMERE – ALLOGGI AGRITURISTICI

AGRITURISMO RONC DAI LUCHIS CASA VACANZE BRAIDOTTI GIULIANA Borgo Faris, 28 – Attimis Via M. Gortani, 22 – Subit tel. 339/4949401 – 339/2050126 tel. 0432/789294

CASA VACANZE AL MONASTERO TENUTA VALDOMINI Borgo Faris, 28 – Attimis Borgo Piccoli – Attimis tel. 339/4949401 tel. 0432/789889

BED & BREAKFAST

BED & BREAKFAST AL BORGO tel. 0432/789517 – 338/3907967 Borgo Poiana, 19 – Racchiuso di Attimis tel. 339/4949401 – 339/2050126 CASA GIULY DI BRAIDOTTI GIULIANA Via Canalutto, 33 – Racchiuso di Attimis BED & BREAKFAST AI PIOPPI tel. 0432/789294 – 333/7245729 Borgo Poiana, 17 – Racchiuso di Attimis tel. 0432/789758 – 340/2451730 DORIGO GIACOMO Borgo Poiana, 17 – Borgo Poiana – Attimis BED & BREAKFAST BORC DI MAUR tel. 0432/789758 – 340/2451730 Via Campolongo, 30 – Attimis

TRATTORIE, OSTERIE, AGRITURISMO

AGRITURISMO AI FARIS Piazza Zorutti, 8 - Attimis Borgo Faris 32/6 – Attimis - tel. 0432/789409 tel. 0432/789017 – 393/7853716

BAR TRATTORIA DA RICO PROSCIUTTERIA MARTINUZZI Piazza A. Moro, 3 – Attimis – tel. 0432/789409 Piazza della Chiesa, 6 – Racchiuso di Attimis – tel. 0432/789038 OSTERIA “LA DI MAUR” Via Campolongo, 30 – Attimis – tel. 0432/789517 TRATTORIA DA BARBE BLAS Borgo Salandri, 4 – Attimis – tel. 0432/789118 OSTERIA ALLA PANCETTA di Frosh Laura & c. s.n.c. TRATTORIA LA BAITA Borgo Molinars, 3/1 - Forame - tel. 0432/789378 Via Faedis, 13 – Racchiuso di Attimis - tel. 0432/789157 OSTERIA AL PONTE CON CUCINA

Per ulteriori informazioni consultare il sito www.comune.attimis.ud.it