12 Primo Piano VENERDÌ 2 APRILE 2010 Il dopo elezioni

IL CONFRONTO

Barbara Pollastrini Gianluca Susta (Pd) Sandro Gozi «Si respira da subito un'aria di restaurazione». L'insuccesso alle regionali piemontesi «nasce nel «Sull'abolizione delle province, nulla da Così l'on. (Pd) commenta partito, non nella giunta regionale». Così eccepire, anzi, ricordo però a Veltroni che la levata di scudi dei neogovernatori Cota e Zaia l'europarlamentare piemontese del Pd quando era segretario non fu così netto..»

p Lettera del segretario ai coordinatori di circolo. Dopo Pasqua incontro con Chiamparino p «Sì alla discussione no ai dibattiti autoreferenziali». Veltroni parla di partito «fermo» Bersani si rivolge ai militanti «Pd in piedi, ora accelerare»

Foto Ettore Ferrari/Ansa Bersani rifiuta di dare intervi- ste e si rivolge direttamente ai milianti. Dopo Pasqua incon- tra Chiamparino, che si è detto disposto a «dare una mano». La Direzione del Pd convocata al- l’indomani dei ballottaggi.

SIMONE COLLINI ROMA A non piace l’aria che si inizia a respirare nel partito, con lettere scritte per finire sui gior- nali, interviste a orologeria, analisi del voto tutt’altro che prive di forza- ture. Quello che ora teme il segreta- rio del Pd non è un attacco alla lea- dership ma l’ennesima discussione autoreferenziale che finirebbe per allontanare ancora di più i cittadini dalla politica. Ecco perché ieri Ber- sani ha risposto con un no grazie ai vari quotidiani che gli hanno chie- sto un’intervista per replicare ai 49 senatori che hanno denunciato le «liturgie stantie» del partito e lancia- to l’allarme sulla «tentazione di im- borghesimento», o per rispondere a che a Repubblica ha detto che «la verità è che è anda- Pier Luigi Bersani ta male» e che il Pd è «fermo» al ri- sultato delle europee. cratico è in piedi», è il messaggio di BERSANI VUOLE ACCELERARE Bersani. Il quale fa sapere che per af- IL CASO Bersani ha preso carta e penna e si è frontare il problema della disaffezio- rivolto direttamente a elettori e mili- ne dei cittadini nei confronti della po- Lo scontro scuote cendogli che «la politica non è una carrie- tanti, scrivendo ai coordinatori dei litica non cambierà linea, come gli ra», ma il giovane sindaco di Firenze riba- circoli del Pd una lettera in cui riba- chiede la minoranza, ma insisterà su anche i giovani: Renzi disce il concetto, criticando chi «immagi- disce la sua analisi del voto in cui le quella con cui ha vinto il congresso: contro Zingaretti na di avere sempre la sedia garantita». La luci prevalgono sulle ombre (c’è la «La possibilità di cambiare il corso discussione va avanti per ore, con inter- «delusione per avere perso la guida delle cose è legata alla nostra capaci- va all’attacco del pre- venti anche di , Ma- di alcune regioni» ma anche il fatto tà di offrire un’alternativa positiva e sidentedella Provincia di Roma NicolaZin- rioAdinolfi e Pippo Civati. A sera Zingaret- che «per la prima volta dopo molto credibile, di dare un’altra possibilità garetti, reo di essere stato poco coraggio- ti invita a smetterla: «Concentriamoci tut- tempo le distanze tra centrodestra agli italiani. Adesso dobbiamo accele- soe non essersicandidato allaregione La- ti per far tornare a vincere il Pd e per recu- e centrosinistra sono oggi sensibil- rare. Da qui dobbiamo ripartire, met- zio consegnando così la vittoria al centro- perare un rapporto vero e una sintonia mente inferiori»). «Il Partito demo- tendoci al lavoro per rafforzare il no- destra. Il diretto interessato lo rintuzza di- con l’Italia, i suoi bisogni, i suoi problemi».