CORRIEREIGPI LA GAZZETTA NAZIONALE PRESENTAITALIANO IL FISU €1,00 ALMANACCO CULTURALE NAZIONALE 2006 “Corriere Italiano”: supplemento sperimentale al primo numero del mensile “La Gazzetta Nazionale” realizzato in edizione speciale per l’anno 2006. “La  “Corriere Italiano”: periodico nazionale di informazione, comunicazione, cronaca, attualità, cultura, letteratura, poesia, scienza, tecnica, economia, finanza, arte, Gazzetta Nazionale”: Direttore Responsabile: Riccardo Delfino; e-mail: [email protected] - Coordinatore Editoriale: Alexandre Paizis; e-mail: alessan-   musica, teatro, cinema, sport e spettacolo ideato, fondato, diretto, coordinato, redatto, creato e realizzato da Riccardo Delfino come supplemento al mensile “La [email protected] - Edizioni Studio IGPI: Sede e Amministrazione: via Luigi Prina, 32/b, 37069, Villafranca di Verona (VR); Telefoni: 045/6303073, 045/7901018;   Gazzetta Nazionale” prodotto, edito e distribuito da Studio IGPI - Layout informatizzato originale generato da Riccardo Delfino mediante QuarkXPress Passport Telefax: 045/7901446. 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Le Edizioni Studio IGPI pubblicano: “Comacchio Web” (mensile), “Free Web” (mensile), “La Gazzetta Nazionale” (mensile), “Il Mattino 1 genze tecniche della prassi giornalistica contemporanea, ma anche osservando i regolamenti generici, le norme specifiche e le direttive pratiche emanate dall’ISO   di Ferrara” (mensile); Telefoni: 0533/379893, 339/4340044 (Ferrara - Rovigo); 347/2819654 (Verona - Mantova); 347/0421459, 340/3045288 (Novara - Milano).  (Organizzazione Internazionale per la Standardizzazione) e/o promulgate dall’UNI (Ente Nazionale Italiano di Unificazione) in materia di stampa professionale. Panorami contemporanei e attuali prospettive di sviluppo dell’Unione Europea GIOVANNI PAOLO II L’O PINIONE DEL DIRETTORE L’Europa del terzo millennio In attesa di una costituzione federale, sono stati cooptati dieci stati dell’Europa Orientale enché l’UE (Unione Eu- l’universo orientale dalla can- Bropea) sia ormai prossi- didatura attualmente impre- ma a compiere formalmente i sentabile a causa dell’annosa cinquant’anni di vita (essendo questione etica relativa alla nata ufficialmente col Trattato metodica violazione dei diritti di Roma del 25 marzo 1957, umani proditoriamente perpe- che ne definiva l’iniziale trata dagli enti governativi e, struttura comunitaria), molte soprattutto, per il gravissimo DI sono le questioni relative al problema rappresentato dal RICCARDO DELFINO suo ordinamento amministra- dilagare del terrorismo islami- IL PAPA CHE HA tivo ancora aperte e troppi i sta, che, recentemente, ha tra- inalmente, al termine di all’essenziale, limitandosi problemi riguardanti la sua gicamente dimostrato di esse- Funa complessa, diffici- ad affermare che i motivi di organizzazione interna tuttora re in grado di colpire chiun- CAMBIATO IL MONDO! le, laboriosa e protratta fa- ordine personale possono irrisolti, per non parlare dei que, dovunque e comunque DI se di gestazione program- essere condensati, sostan- conflitti, più o meno latenti, senza eccessive difficoltà), e- RICCARDO DELFINO matica, vede la luce questo zialmente, in un’unica, che ne insidiano subdolamen- laborando una strategia diplo- speciale almanacco cultu- sublime e veemente pulsio- te la coesione politica, l’ope- matica accorta e congruente, n anno fa, alle ore 21 e 37 dalle rivalità confessionali, ri- rale nazionale, edito in for- ne: l’ardente desiderio di ratività intergovernativa, la fondata su una condotta mo- Uminuti di sabato 2 aprile sultano del tutto straordinarie ma di supplemento straor- creare un giornale, forte- funzionalità diplomatica, la derata, ma chiara, e dotandosi 2005, negli appartamenti pon- e assolutamente ineguagliabi- dinario sperimentale al pri- mente caratterizzato da una mutualità economica, l’omo- di un esercito comune in gra- tifici dei palazzi vaticani, at- li. Abilissimo nell’impiego mo numero del mensile La matrice culturale ben defi- geneità finanziaria, la stabilità do di garantirne autonoma- torniato dai suoi più stretti dei moderni mezzi di comuni- Gazzetta Nazionale, retori- nita, stabilmente consoli- istituzionale e, sotto certi a- dalle caratteristiche ormai ob- fatti, dopo il crollo del comu- mente la difesa, la protezione collaboratori e sorretto dalle cazione sociale, il Papa “ve- camente intitolato Corriere data e largamente diffusa, spetti, addirittura la solidità solete o, peggio, a favorire nismo e la fine della cosiddet- e la sicurezza, oltre che adatto preghiere di milioni di fedeli, nuto di lontano” è stato il Pon - Italiano. La pubblicazione, finalizzato allo sviluppo di costitutiva. Qualche divergen- sterili, e anacronistici, abboz- ta “guerra fredda”, gli “Sta - a manifestarne concretamente rendeva serenamente l’anima tefice più celebre di tutti i che presenta parecchie ca- trattazioni pubblicistiche za di origine relativamente re- zi rivoluzionari di matrice tes”, rimasti l’unica “super- l’autorevolezza, la determina- a Dio Sua Santità Giovanni tempi, avendo incontrato ratteristiche affatto singo- sufficientemente approfon- cente forse potrebbe essere sconsideratamente assolutisti- potenza” in grado di influen- zione e la forza. Paolo II “Il Grande”, il Papa “personalmente” più di quat- lari, appare originale non dite, anche se, tendenzial- composta rapidamente, sulla ca) ripetutamente effettuati, in zare significativamente le re- Comunque, anche se l’ado- che ha cambiato il mondo! trocento milioni di persone ed solo nella forma, partico- mente, “popolari”. base del buon senso, grazie al- stridente contrasto con i nobi- lazioni internazionali, si sono zione di una lingua continen- Preceduta da una lunga e stra- essendo stato visto televisiva- larmente curata sia sul pia- I periodici odierni, pur- la diplomazia, ma, purtroppo, lissimi sentimenti di com- autoproclamati “gendarmi del tale sembra destinata a restare ziante agonia, la morte del mente o telematicamente, di no tecnico (dimensioni e a - troppo, tranne poche, spo- i nodi cruciali, determinati da prensione, di affinità, di sim- mondo”, abbandonando tem- una mera utopia, con l’istitu- Pontefice più autorevole, più fatto, da tutti gli abitanti del ree di stampa assai genero- radiche e simboliche ecce- annosi scontri ideologici ali- patia, di mutualità, di affetto, pestivamente ogni rigurgito di zione stabilizzata di un mer- importante e più rappresenta- Pianeta. Durante il suo lun- se, in netta controtendenza zioni, sono pianificati con mentati da un malinteso spiri- di generosità e di amicizia che sprezzante isolazionismo per cato comune, con l’abolizione tivo della nostra epoca ha la- ghissimo pontificato ha visita- rispetto all’imperante corsa notevole approssimazione, to di rivalsa insinuatosi nell’a- legano istintivamente tutti i convertirsi prontamente ad un incondizionata delle frontiere sciato increduli, sgomenti e to praticamente tutte le Nazio - alla miniaturizzazione esa- rivelandosi, perciò, tecni- nimo di certe popolazioni già popoli della Terra e in palese interventismo sistematico at- nazionali e con l’introduzione attoniti credenti e miscreden- ni, compiendo diverse volte il sperata e selvaggia) sia dal camente inadeguati, men- dopo la conclusione della violazione dei sacrosanti prin- tuato con la pretesa di condi- definitiva della moneta unica ti, che, per anni, ne avevano giro del mondo e portando punto di vista estetico (a- tre risultano concettual- “Grande Guerra” e incremen- cipi democratici di libertà, di zionare i destini del Pianeta la Coalizione ormai ha rag- seguito l’instancabile opera di ovunque l’eterno messaggio spetto alquanto classico e mente superficiali, quindi, tati da un sottile revanscismo uguaglianza, di fraternità, di mediante il totale asservimen- giunto traguardi importantis- apostolato cattolico con piena evangelico di pace, di bontà, veste grafica molto ricerca- fondamentalmente, inat- serpeggiante in alcuni Paesi correttezza, di onestà, di giu- to dei principali organismi so- simi e per assumere il ruolo condivisione e con crescente di amore, di solidarietà, di ri- ta, contraddistinta da un tendibili, massimamente a fin dal termine del Secondo stizia e di socialità che do- pranazionali (teoricamente che le compete nel quadro consenso, provocando una ri- spetto reciproco, di amicizia palese ritorno agli stilemi causa della scarsa prepara- Conflitto Mondiale, non po- vrebbero accomunare le di- imparziali, ma praticamente dello scacchiere planetario sposta emotiva massiccia e tra i popoli e di fratellanza u- canonici del giornalismo zione specifica delle folte tranno essere completamente verse culture e le varie civiltà, subalterni), e attraverso il deve solamente riuscire a pro- imponente che ha coinvolto niversale. D’altronde tutta la tradizionale), ma anche, e schiere di giovani giornali- sciolti finché non verranno af- nel cuore di alcune aree geo- massiccio sfruttamento del mulgare una solida costituzio- tutti gli strati della popolazio- sua vita è stata sempre dedica- principalmente, nella so- sti “rampanti”, frivoli, pre- frontate lealmente e senza esi- grafiche assai sensibili a certi preponderante peso politico, ne federale che ne sancisca in ne mondiale e assumendo im- ta agli altri, nell’incessante sa- stanza (taglio culturale ge- suntuosi e illetterati (capa- tazioni le complesse proble- fermenti durante il XX secolo. dell’enorme prestigio diplo- maniera inequivocabile la sta- mediatamente le caratteristi- crificio di sé, nella continua nerale piuttosto elevato, ci solamente di formulare matiche legate alle differenti A complicare le cose si è matico e dell’immensa poten- bilità politica, l’affidabilità di- che specifiche di un avveni- dedizione al prossimo e nella benché inserito nel tipico ipotesi decadenti, verifiche controversie sorte nel corso aggiunta anche la linea dura za bellica del Paese. plomatica e la potenza unita- mento di interesse universale. costante rinuncia ad ogni per- quadro di una trattazione demagogiche, e tesi de- del tempo. recentemente adottata in poli- L’Europa emersa faticosa- ria a livello mondiale. Prima delle esequie, infatti, sonalismo in nome dell’in- informativa eminentemen- menziali), che, con la loro La creazione di un’Europa tica estera dagli USA (Stati mente dalle macerie dell’ulti- Pro babilmente l’obiettivo più di due milioni di pellegri- crollabile fede in Dio, della te divulgativa, e imposta- irritante superbia, insidia- saldamente unita, solidale e U niti d’America), che sono ma Guerra Mondiale, ancora verrà centrato in tempi relati- ni sono rimasti ordinatamente profonda speranza nella Prov - zione letteraria globale di no la serenità spirituale e compatta, vagheggiata da al- intervenuti con estrema deci- profondamente oppressa dal vamente brevi, cosicché, dopo in fila per molte ore, sotto il videnza Divina e dell’immen- impronta marcatamente ac- l’equilibrio psichico dei cune personalità politiche par- sione a diversi livelli, eserci- peso dei pregiudizi ereditati l’allargamento dell’Unione, sole cocente o sfidando i rigo- sa fiducia nella Carità cristia- cademica). Inoltre il perio- lettori più disincantati, im- ticolarmente lungimiranti su- tando pesanti pressioni diplo- dai numerosi governi di tran - già approvato, realizzato con ri notturni, solamente per po- na, come è possibile evincere dico costituisce l’unico e- pedendo loro di dedicarsi bito dopo il drammatico falli- matiche sui Paesi firmatari del sizione che si sono succeduti l’estensione delle convenzioni ter rendere l’estremo omaggio anche da un’analisi superfi- sempio contemporaneo di ad un’attività distensiva e mento della SDN (Società Patto Atlantico, posto alla ba- nell’immediato dopoguerra, statutarie a venticinque part- alle sue spoglie terrene, men- ciale di una sua sintetica bio- edizione poligrafica intera- istruttiva mediante la com- delle Nazioni) che provocò il se della costituzione della benché formalmente unita, ner, e la ventilata ammissione tre, attraverso gli schermi te- grafia. mente concepita, realizzata posizione di testi astrusi, tragico scontro epocale fra NATO (Organizzazione del appare del tutto incapace di e- della Russia, molto probabile, levisivi e mediante i collega- Karol Wojtyla, chiamato e gestita da un erudito anti- deliranti e contorti, ormai dittature ultranazionaliste e Trattato del Nord Atlantico), sprimere una politica organi- anche se, forse, non imminen- menti informatici realizzati confidenzialmente “Lolek” conformista, di formazio- ridotti ad una caotica con- democrazie liberali, del resto, sconvolgendo armonie ben ca, coerente e idonea ad affer- te, in un futuro abbastanza tramite Internet, ai suoi solen- (Carletto) da parenti ed amici, ne, umanistica e scientifi- gerie di abomini espressivi è stata sempre aspramente av- consolidate in seno all’ONU mare un punto di vista unita- prossimo i “nuovi” cittadini ni funerali hanno assistito cir- era nato a Wadowice, in Polo- ca, eterogenea e polimorfa, perpetrati rasentando siste- versata non solo dallo stuc- (Organizzazione delle Nazio - rio nell’ambito dei maggiori europei potranno provare l’or- ca tre miliardi di persone nia, il 18 maggio del 1920, in totalmente avulso dalla sfe- maticamente gli orridi a - chevole sciovinismo delle re- ni Unite) e sovvertendo deli- consessi internazionali, per- goglio di appartenere ad un’u- sparse in tutti gli angoli del una famiglia di modeste con- ra pubblicistica convenzio- bissi dell’ignoranza crassa. gioni più intransigenti e ol- cati equilibri internazionali tanto potrebbe controbilancia- nica, grande, Nazione, moder- Globo. Una simile partecipa- dizioni economiche, ma fervi- nale. La direzione del neonato tranziste, dall’arroganza dei faticosamente raggiunti nel re lo strapotere americano so- na, illuminata, tollerante e pa- zione di pubblico non ha pre- damente pia e saldamente ra- Naturalmente le motiva- Corriere Italiano, invece, movimenti separatisti, dalla corso degli anni, fino ad esa- lo espandendo i suoi confini cifica, ben assortita sotto il cedenti e, probabilmente, co- dicata nella fede cattolica. zioni interiori che hanno pienamente conscia delle veemenza delle spinte indi- sperare le accese rivalità esi- fino ad includere la Russia, profilo socioculturale e mira- stituisce un evento liturgico, Dopo un’infanzia, una puber- indotto un enormi dif- pendentiste e dall’ostinazione stenti fra i maggiori Stati Eu- tutto ciò che resta di (relativa- bilmente equilibrata sul piano sociologico e mediatico irri- tà e un’adolescenza dramma- intellettua- ficoltà in- dei fanatici irredentismi diffu- ropei, presuntuosamente con- mente) affidabile dell’URSS geopolitico, estesa da Capo petibile; ma, del resto, anche ticamente segnate da una tri- le puro, de- Corriere Italiano: site in un si in diverse zone del conti- vinti di poter ottenere l’ege- (Unione delle Repubbliche Nord all’Africa e dal l’Oceano la figura ieratica e la persona- ste catena di lutti familiari dito quasi operazione nente, ma, soprattutto, dai monia nel contesto del Vec- Socialiste Sovietiche) e del- Atlantico ai Monti Urali, e lità carismatica di questo Pon- (perse la madre, Emilia, a no- esclusiva- culturale di maldestri tentativi di introdu- chio Continente a scapito di l’effimera CSI (Comunità di densamente popolata da cen- tefice, capace di affascinare ve anni, l’unico fratello, Ed- mente ai le ragioni di una tale porta- zione di un revisionismo sto- governi considerati, a torto o a Stati Indipendenti) sorta dopo tinaia di milioni di individui con estrema semplicità ecu- mund, a tredici e il padre, Ka - suoi studi ta, intende rico a senso unico (volto a ragione, poco importa, politi- la sua dissoluzione, e la Tur- liberi, agiati, sicuri e sereni. menica indiscriminatamente rol senior, a ventuno, rima- specialisti- scelta… di classe! presentare pianificare improbabili re- camente, militarmente o eco- chia (tradizionale connessio- giovani, adulti ed anziani, cri- nendo completamente solo ad ci, sebbene la nuova staurazioni di regimi totalitari nomicamente più deboli. In- ne fra il mondo occidentale e Riccardo Delfino stiani, agnostici e atei, dotti, affrontare le tremende diffi- già direttore di diverse testata con grande umiltà, borghesi ed incolti, di scon- coltà dell’esistenza), il futuro pubblicazioni d’avanguar- dichiarando apertamente figgere pacificamente i regimi papa, grazie alla sua eccezio- dia (Comacchio Web, Free che l’unico scopo di questa più crudeli e spietati della sto- nale forza d’animo e al suo Web, La Gazzetta Naziona- pubblicazione è, semplice- 2006: UN ANNO DI SPORT ria provocandone il crollo, e deciso carattere volitivo, ri- le, Il Mattino di Ferrara), mente, quello di offrire al di riunire per le sue onoranze uscì ad attraversare l’età della ad imprimere una brusca pubblico, di ogni fascia di I GIOCHI OLIMPICI INVERNALI I CAMPIONATI MONDIALI DI CALCIO funebri tutti i Potenti della giovinezza senza eccessivi svolta alla sua carriera pro- età e di qualsiasi livello so- Con il trionfo dello sport, e con grande merito dell’organiz- Erano trentadue, suddivise in otto gruppi, le squadre quali- Terra, senza distinzione di o - turbamenti, lavorando alacre- fessionale, spingendolo a cioculturale, a prescindere zazione italiana, il 26 febbraio si sono felicemente conclu- ficate alla diciottesima edizione dei Campionati Mondiali rientamento politico o di indi- mente come operaio per man- votarsi al giornalismo, sep- da preferenze ideologiche, si i XX Giochi Olimpici Invernali di Torino 2006. Ventisei di calcio per Nazioni di Germania 2006. Al termine di rizzo governativo, assieme ai tenersi agli studi e coltivando pure d’élite, e ad impegnar- da inclinazioni religiose e delle ottanta nazioni partecipanti (in rappresentanza di tutti un’avvincente fase eliminatoria, “a gironi” sono state pro- Rappresentanti delle principa- assiduamente le sue grandi si nella produzione di un da tendenze politiche, la i continenti del globo, Africa esclusa, per ovvie ragioni mosse agli “ottavi di finale” le équipe di Germania, Ecua - li religioni, a prescindere dal- passioni culturali - poesia, let- almanacco culturale nazio- possibilità di leggere, una “climatiche”) si sono spartite le 252 medaglie in palio nel- dor, Inghilterra, Svezia, Argentina, Olanda, Portogallo, le divergenze teologiche e teratura e teatro - anche du- nale dalle prerogative così volta tanto, un giornale le 84 specialità olimpiche previste per l’edizione, mentre Messico, Italia, Ghana, Brasile, Australia, Svizzera, Fran - continua alla pagina seguente peculiari in completa auto- ideato con rara lucidità, ra- l’Italia, conquistando ben 11 medaglie (5 d’oro e 6 di bron- cia, Spagna e Ucraina, mentre ai “quarti di finale” sono ar- nomia, sono profonde e ra- zionalmente organizzato, zo), ha battuto, inaspettatamente, i suoi precedenti rivati i team nazionali di Germania, Argentina, I- dicate almeno quanto le confezionato con una certa record ed è riuscita a superare, finalmente, il talia, U craina, Inghilterra, Portogallo, Brasile e evidenti ragioni pratiche eleganza e, soprattutto, det- tetto delle 100 medaglie complessive. Le ce- Francia. Alle “semifinali” si sono qualifica- collocate alla base di una taglio, questo, non trascu- rimonie ufficiali sono state memorabili, te Germania, Italia, Portogallo e Francia, scelta talmente insolita. rabile, abbastanza ben l’accoglienza è stata giudicata esemplare cosicché, dopo la malinconica “finalina ILEANA MORGAN Pertanto esse meriterebbe- scritto! (Modestia a par- e le strutture sportive sono apparse per- di consolazione”, disputata tra Germa- ro un’analisi precisa e arti- te…) fette, mentre la pianificazione logistica nia e Portogallo sabato 8 luglio, alla colata in grado di giustifi- Con la fervente speran- si è rivelata impeccabile, confermando storica “finale” di domenica 9 luglio, a care in maniera esauriente za che l’impegno tanto a le grandi capacità organizzative del Berlin, sono giunte Italia e Francia, le la generazione di quella lungo profuso durante la nostro Paese, a torto ritenuto del tutto torino 2006 migliori “selezioni” del Pianeta. Come che, certamente, non può progettazione dell’impresa incapace di una programmazione ra- è noto, dopo una sofferta e memorabi- essere inserita fra le nume- dia i suoi frutti e che gli zionale e produttiva, in quanto, a detta le partita (terminata con il punteggio di rose edizioni raffazzonate e sforzi esercitati nel corso di troppi, caratterizzato da quadri diri- 6 reti a 4 dopo i calci di rigore), la squa- insignificanti destinate ad della preparazione prelimi- genziali superficiali, inefficienti e malde- dra nazionale italiana ha sonoramente aggiungersi alla pletora di nare del periodico non sia- stri. Invece, in quest’occasione, l’Italia ha sconfitto la rappresentativa francese, vin- fastidiosa “cartaccia”, fa- no stati vani, non rimane mostrato al mondo le sue qualità migliori: cendo per la quarta volta la Coppa del Mon- ziosamente e smaccata- che affidarsi serenamente creatività gestionale, progettazione altamente do e facendo crepare di rabbia e di invidia gli mente politicizzata, satura al giudizio del pubblico, professionale, cura dei particolari, uso sapiente del- arroganti e boriosi “galletti” transalpini, che, tradi- di inserti pubblicitari di ben consapevoli della pre- le tecnologie più avanzate, senso dell’ospitalità, calore ti dalla loro spocchiosa grandeur, credendo di avere già in

dubbio gusto e zeppa di cipua importanza del suo umano e massiccia partecipazione dei cittadini. Tutto som- tasca la vittoria, hanno fatto la fine dei polli, “spennati, cot- RAINBOW strafalcioni grammaticali, valore critico (anche alla mato, un bilancio sostanzialmente positivo, dunque, con ti a puntino e divorati in un sol boccone” dagli ineguaglia- RR di svarioni sintattici e di luce del significato costrut- molte luci e qualche ombra (leggere sbavature iniziali, in- bili ragazzi del commissario tecnico ! Ov- RECORDS spropositi logici, che in- tivo di qualsiasi interpreta- nescate dai soliti idioti, che avrebbero potuto compromette- viamente il mondo intero ha partecipato gioiosamente a gombra le edicole, abusan- zione soggettiva veramente re il regolare svolgimento della manifestazione, l’ombra del questa grande festa dello sport che si rinnova ogni quattro do della pazienza e della pragmatica e della concreta doping sulle squadre austriache di fondo, che ha sfiorato lo anni, ma sono stati, soprattutto, i “tifosi” italiani ad esulta- FINALMENTE DISPONIBILE tolleranza di quanti deside- utilità di ogni recensione scandalo internazionale, le contaminazioni politiche fuori re per l’inatteso trionfo della nazionale azzurra, che, final- rerebbero una stampa me- individuale realmente me- luogo, come le sguaiate contestazioni al premier durante la mente, ha potuto riscattare le tante delusioni patite nel re- IL NUOVO COMPACT DISC DI no indisponente e più intel- ditata), dal momento che, cerimonia conclusiva), e arrivederci fra quattro anni, in cente passato, riconquistando il posto che le compete nel- ligente. D’altronde una in fin dei conti, soltanto i Canada, per i Giochi Olimpici Invernali di Vancouver 2010. l’ambito del panorama calcistico internazionale. [RD] trattazione esaustiva di o - lettori (e quelli italiani so- gni movente e di tutte le fi- no i più attenti, i più scaltri nalità di questa inconsueta e i più severi del mondo) ILEANAILEANA iniziativa editoriale presup- possono valutare con equi- porrebbe la disponibilità di tà e con saggezza un’opera spazi molto abbondanti, creata unicamente per far del tutto incompatibili con loro cosa gradita, decretan- la struttura, relativamente done, irrimediabilmente, il La Gazzetta Nazionale MORGANMORGAN contenuta, di un periodico successo più esaltante o il Il mensile italiano più completo, elegante e originale! standard; dunque è oppor- fallimento più avvilente. EDIZIONI MUSICALI RAINBOW RECORDS tuno ridurre le spiegazioni È un periodico Studio IGPI 2 EDIZIONE SPECIALE ANNO 2006 ATTUALITÀ CORRIERE ITALIANO GIOVANNI PAOLO II: Ad un anno dalla morte, solo gli amici ricordano Nicola Calipari senza ipocrisie IL PAPA CHE HA L’Angolo dell’Avvocato CAMBIATO IL MONDO! In memoria di un vero eroe segue dalla pagina precedente rante il Secondo Conflitto dalle conseguenze imprevedi- Incredibili superficialità alla base della tragica fine dell’agente segreto italiano in Iraq Mondiale, nonostante il peso bili, innescato dall’inconcilia- della dittatura nazista della bile antagonismo fra n quei drammatici primi anni spensierati della giovi- mici in Iraq. Per ironia della menti, tenendo in scarsa con- Germania e la tirannia del Cristianesimo e Islamismo, e Igiorni di marzo del 2005, nezza ed ho rivisto con nostal- sorte anche la sua ultima mis- siderazione chiacchiere futili, giogo comunista dell’Unione curando la redazione del Nuo - anch’io, come tutti i miei con- gia un ragazzo semplice, ma sione era stata portata a termi- discussioni sterili e polemiche IL MATRIMONIO Sovietica che tormentarono a vo Catechismo della Chiesa nazionali, emettendo un pro- intelligente, sensibile, nondi- ne con successo e solo il de- capziose, non avrebbe affatto lungo e tragicamente il suo Cattolica contenente la riela- fondo sospiro di sollievo, ho meno deciso, taciturno, però stino (in concorso con la gret- apprezzato i toni aulici che martoriato Paese. Risponden - borazione, adattata alla realtà esultato interiormente per la leale, animato da uno spiccato ta stupidità umana) gli ha im- contraddistinguono in modo DIRITTI E DOVERI do con prontezza alla voca- contemporanea, di tutti i pre- liberazione della giornalista i- senso del dovere, pervaso da pedito di tornare sano e salvo inconfondibile certe strumen- zione religiosa, frequentò cetti dottrinali, liturgici e de- taliana Giuliana Sgrena, trat- una rigorosa concezione della dai suoi cari. talizzazioni. PERSONALI DEI CONIUGI clandestinamente il seminario vozionali della Tradizione tenuta in Iraq da quasi un me- giustizia e dotato di idee ben Tuttavia io non intendo as- Di fronte alla morte ogni arcivescovile, divenendo sa- Cristiana. Fu il primo Papa a se, e, successivamente, come chiare e assai precise in meri- solutamente aggiungere an- recriminazione è inutile, però, cerdote nel 1946 e contri- recarsi in una sinagoga, il pri- ogni persona dotata di un mi- to al suo futuro. Dopo la lau- che la mia voce allo sperticato assistendo alle ipocrite mani- buendo fattivamente alla na- mo Pontefice a pregare in una nimo di sensibilità umana, so- rea, infatti, aveva raggiunto coro di elogi che ha impegna- festazioni di cordoglio di co- scita, alla sopravvivenza e al- moschea, il primo Vicario di no rimasto sbigottito, attonito rapidamente il vertice della to fattivamente, nell’ambito loro i quali, sordi ad ogni rac- lo sviluppo della cosiddetta Cristo a scusarsi pubblica- e basito apprendendo la tragi- carriera professionale, dive- dei mezzi di comunicazione comandazione di prudenza, “Chiesa del Silenzio” negli mente per i tanti errori com- ca notizia dell’assurdo feri- nendo un abile, coscienzioso di massa, uomini politici ed e - avventurandosi sventatamen- anni bui del dopoguerra. Con - messi dalla Chiesa nel corso mento dell’ostaggio appena e stimato dirigente delle Forze sponenti di organizzazioni te, e senza alcuna necessità econdo la citazione testuale dell’articolo 29, comma 2, sacrato vescovo ausiliario e dei secoli. Durante il suo pon- rilasciato e dell’insensata uc- oggettiva, in una pericolosa Sdella Carta Costituzionale: “il matrimonio è ordinato nominato coadiutore nel tificato vennero elevati alla cisione di un agente dei servi- zona di guerra, per poi invoca- sulla eguaglianza morale e giuridica dei coniugi, con i li- 1958, utilizzò al meglio le sue gloria degli altari più beati e zi segreti (colpito nell’atto di re disperatamente il soccorso miti stabiliti dalla legge a garanzia dell’unità familiare”; due lauree in filosofia e in teo- più santi di quanti non ne fos- proteggere con il proprio cor- governativo una volta finiti tale uguaglianza, inesistente in tempi, ormai remoti, in cui logia insegnando teologia mo- sero stati canonizzati da tutti i po la persona che, con tanta nei pasticci, hanno, seppur in la donna si vedeva di continuo travolta dalle decisioni del- rale ed etica sociale all’uni- suoi predecessori, si assistette fatica, era riuscito a strappare maniera indiretta, contribuito l’uomo, rappresenta nella società odierna il sostrato su cui versità per diverso tempo. In al più grande ampliamento del dalle mani dei sequestratori) a provocare la sciagura, ascol- si innesta l’istituzione familiare. La giurisprudenza ha ten- seguito intervenne a tutte le collegio cardinalizio mai regi- da parte di una pattuglia di tando, sconcertato, gli echi tato, seppur con fatica, di trovare un’idonea soluzione per sessioni del Concilio Ecume - strato nella storia del papato e scriteriati militari statunitensi. della retorica istituzionale, superare la situazione di disuguaglianza tra coniugi “sol- nico Vaticano II, assumendo si verificò la più vasta diffu- Ma la mia angoscia si è tra- che, dopo aver commemorato levando” la donna dalla condizione di soccombenza al la guida dell’archidiocesi di sione delle istituzioni eccle- sformata in vera disperazione ufficialmente il valoroso mar- marito, sussistente prima di un effettivo intervento rifor- Kraków (Cracovia) nel 1964. siastiche nel mondo; ma il suo quando è stata resa nota l’i- tire mandato allo sbaraglio, ne matore. Alla soluzione di questi problemi ha provveduto Creato cardinale nel 1967, atto simbolico più considere- dentità della vittima, Nicola ha farisaicamente consacrato la riforma del diritto di famiglia, datata 1975, che ha so- proseguì tenacemente la sua vole e significativo fu l’aper- Calipari; quel nome, purtrop- l’indubbio eroismo conferen- stanzialmente modificato gli articoli 143 - 148 del codice missione cristiana oltre la tura rituale della Porta Santa, po, io lo conoscevo bene per- dogli la Medaglia d’Oro al civile, introducendo una disciplina in grado di superare “Cortina di Ferro”, lottando a- che sancì ufficialmente l’ini- ché era quello di un antico Valor Militare al la Memoria, e qualsiasi discriminazione, equiparando perfettamente la pertamente per il riconosci- zio del Grande Giubileo del compagno di giochi ed evoca- avvertendo i repentini e (fin donna all’uomo e garantendo alla moglie la possibilità di mento dei diritti umani, per il Duemila, introducendo trion- va la figura di un caro amico troppo!) disinvolti cambi di svolgere attività extradomestiche, di istruire ed educare la rispetto della dignità dell’Uo - falmente la Chiesa di Roma, e d’infanzia che non avevo più orientamento etico degli innu- prole, e di scegliere il tetto coniugale. L’attuale articolo mo e per l’affermazione della l’intera Umanità, nel Terzo avuto modo di incontrare do- merevoli voltagabbana della 143 del codice civile, infatti, dispone che: “con il matri- supremazia dello spirito su o - Millennio dell’Era Cristiana. po la conclusione degli studi politica nazionale, attualmen- monio il marito e la moglie acquistano gli stessi diritti e gni forma di materialismo, Da quel giorno, come se fosse superiori. Inizialmente ho te uniti nel tributare onori e assumono i medesimi doveri” (comma 1), “dal matrimo- anteponendo la sacralità della conscio di avere svolto piena- sperato in una casuale omoni- lodi agli onesti e fedeli servi- nio deriva l’obbligo reciproco alla fedeltà, all’assistenza vita a qualsiasi altra cosa, fin- mente il suo compito, il Papa mia, nonostante la perfetta tori dello Stato impegnati nel- morale e materiale, alla collaborazione nell’interesse del- ché fu eletto papa, primo pon- si rasserenò visibilmente, corrispondenza di alcuni det- la difesa delle libertà costitu- la famiglia e alla coabitazione” (comma 2), “entrambi i tefice “straniero” (o, meglio, mentre le sue già delicate con- tagli (l’età, il luogo di origine, zionali, ma precedentemente coniugi sono tenuti, ciascuno in relazione alle proprie so- non italiano) dopo 455 anni, il dizioni di salute declinavano Reggio di Calabria, il percor- solidali nell’esecrare aperta- stanze e alla propria capacità di lavoro professionale o 16 ottobre 1978. progressivamente, continuan- so professionale in polizia, il mente i membri dei Corpi casalingo, a contribuire ai bisogni della famiglia” (com- Fin dagli inizi del suo pon- do a governare saldamente il nome del fratello minore, Speciali delle Forze ma 3). Si evince, a tal punto, come la riforma del diritto di tificato Giovanni Paolo II a- suo sterminato gregge finché Maurizio, estroso batterista dell’Ordine, giudicandoli spie famiglia del 1975 abbia mutato in maniera pressoché ra- dottò uno stile energico e di- le numerose patologie croni- pop prima di abbracciare il sa- subdole e infide al servizio dicale il rapporto tra coniugi, eliminando il ruolo di padre- retto nei rapporti con i singoli che che lo affliggevano impie- cerdozio), ma quando sugli di Pubblica Sicurezza specia- corporative di ogni colore e di dell’autoritarismo repressivo padrone proprio delle più antiche famiglie patriarcali e at- e con le folle, dimostrando su- tosamente non ebbero il so- schermi televisivi sono appar- lizzato nel coordinamento di qualsiasi rango, osservatori delle plutocrazie guerrafon- tribuendo alla donna diritti prima inesistenti. La donna, bito una fede enorme, una ca- pravvento sulla sua forte fibra se alcune immagini di reper- attività investigative speciali e qualunquisti e commentatori daie, non posso fare a meno di negli anni seguenti la riforma, ha “ridisegnato” il suo ruo- rità immensa e una bontà infi- e sulla sua ferrea volontà di torio disgraziatamente il mio nella gestione di indagini par- opportunisti sfrontatamente pensare che, con un minimo lo non soltanto all’interno della famiglia, ma anche, più in nita che si esprimevano non proseguire fino all’ultimo la tremendo dubbio è diventato ticolarmente impegnative e inclini al più smaccato servili- di buon senso e con un po’ di generale, nell’ambito della società, arrivando a raggiunge- solo attraverso una disponibi- sua missione, conducendolo un’atroce certezza: anche se delicate. Da qualche anno, pe- smo, volubili “opinionisti” cautela in più, forse oggi il re livelli e compiti un tempo, addirittura, impensabili; ella lità senza pari verso gli umili, ineluttabilmente alla morte. l’aspetto del volto era legger- raltro, era nuovamente “ope- dell’ultima ora e presuntuosi mio amico sarebbe ancora vi- collabora, nella stessa misura del marito, ad affrontare i i deboli, gli emarginati, i biso- Nel corso del tempo la sua mente diverso da come lo rativo” e, in qualità di funzio- “tuttologi” improvvisati, per- vo e potrebbe godere serena- bisogni propri del nucleo familiare al quale appartiene, gnosi, gli infelici, i sofferenti indole mistica, ascetica e affa- rammentavo, invero lo sguar- nario del SISMI (Servizio per ché, conoscendo il carattere mente dell’affetto dei suoi fa- anche sfruttando le capacità personali e lavorative di cui e gli infermi, ma anche me- bile, e il suo temperamento do era rimasto quello dell’a- l’Informazione e la Sicurezza schivo, modesto e riservato di miliari, privati troppo presto, dispone. Insieme ai diritti paritari scaturenti dal matrimo- diante un’apertura fraterna e pragmatico, realistico e spon- dolescenza e non risultava per Militare), era tornato “sul ter- un uomo sempre pronto anche e senza una ragione accettabi- nio, d’altronde, la riforma ha previsto anche alcuni dove- incondizionata nei confronti taneo, capaci di accostare un niente alterato dall’implacabi- reno”, occupandosi della con- all’estremo sacrificio nel no- le, dell’amore, del sostegno e ri, sempre in condizione di reciprocità tra coniugi; nel degli altri culti, in una conce- etereo e dolcissimo sorriso al- le trascorrere del tempo. duzione delle trattative tese ad me dei più alti ideali demo- dell’aiuto di un uomo ecce- contesto della vita coniugale, infatti, oltre all’obbligo ge- zione realmente ecumenica la sana e concreta passione Immediatamente sopraffat- ottenere il rilascio di alcuni cratici, ritengo che egli, abi- zionale proprio perché uguale nerale di assistenza morale e materiale, sussiste il più spe- del suo altissimo Ministero. per lo sport, coniugando mira- to dai ricordi, sono ritornato ostaggi italiani catturati da di- tuato ad analizzare lucida- a tanti altri. cifico dovere di fedeltà. Tuttavia, la riforma ha modifica- Tanto benevolo e comprensi- bilmente l’amore istintivo per indietro con la memoria agli versi gruppi di terroristi isla- mente fatti, azioni e avveni- Riccardo Delfino to la disciplina riguardante l’obbligo di fedeltà coniugale vo sul piano pastorale ed ec- l’armonia espressa dalla Na - vigente anteriormente ad essa: l’infedeltà non è più puni- clesiale quanto rigido e in- tura con l’assorta contempla- bile penalmente, né può più essere sanzionata; il legisla- transigente a livello teologico zione delle bellezze del Crea- tore, però, dal momento che la fedeltà tra coniugi è la ba- e morale, il Sommo Pontefice to, avevano conquistato le I segreti di un best seller planetario che in questi giorni è diventato anche un film se stessa del matrimonio, impone un certo criterio secon- condannò duramente, e ripe- simpatie di tutti in maniera di- do il quale essa rappresenta un vero e proprio obbligo giu- tutamente, sia le ideologie sarmante, trasformandone la ridico, pur non essendo, di fatto, sanzionabile la sua effet- marxiste e leniniste poste alla bianca figura in una vera e tiva assenza. Da quanto esposto deriva che: consta viola- base delle dottrine comuniste propria icona vivente, cosic- L’enigma del Codice Da Vinci zione dell’impegno di fedeltà l’intrattenere rapporti, di e dei principi socialisti sia le ché oggi, da più parti, in dero- qualsiasi tipo essi siano, con una persona diversa dal co- visioni capitalistiche e neoli- ga alle precise norme di dirit- Tutte le invenzioni di Dan Brown che hanno procurato al suo libro un successo immeritato niuge e tale disciplina è “scritta” indiscriminatamente per beristiche responsabili della to canonico e contro tutte le uomini e donne, senza distinzione alcuna; sussiste, inoltre, genesi del processo di globa- consuetudini ecclesiastiche e inquietudini esistenziali e la conti- menti e radicali cambi di rotta delle co- metodiche illogiche e incoerenti, rivolte l’obbligo della coabitazione dei coniugi, la mancata con- lizzazione planetaria attual- che regolano i processi di bea- Lnua ricerca di una verità assoluta ed scienze. Ma quale indirizzo etico segue il unicamente alla fanatica esaltazione de- vivenza sotto lo stesso tetto, d’altra parte, per ovvi motivi, mente in atto. L’inflessibile tificazione e di santificazione, esaustiva hanno accompagnato l’Uomo discernimento dell’Uomo Moderno? Ba- gli aspetti più paradossali di certi assunti contravvenendo alle finalità stesse del matrimonio, rende opposizione ad ogni forma di si invoca la canonizzazione fin dalla sua comparsa sulla Terra, ma, sta dare un’occhiata alle vetrine delle palesemente visionari e spudoratamente facilmente comprensibile la richiesta di separazione op- dispotismo manifestata dal immediata del Pontefice de- perlomeno nell’antichità, mitologie, reli- principali librerie o alle locandine che falsi). Certamente non è una superficiale, pure quella di annullamento del matrimonio da parte di Papa in diverse occasioni mi- funto, già acclamato Santo, e gioni e misticismi sembrarono in grado reclamizzano le uscite cinematografiche frettolosa e astratta procedura di revisio- entrambi o, comunque, di uno solo dei coniugi. Oltre ai se rapidamente in allarme i re- venerato come tale, da una di fornire tutte le spiegazioni congruenti più recenti per rendersi conto della deso- ne storico-religiosa accuratamente pilo- mutui diritti e doveri che i coniugi acquisiscono tra loro in gimi totalitari dell’Europa O - moltitudine di devoti. necessarie, molti chiarimenti dottrinali lante realtà: infatti la “febbre da Codice tata con lo scopo di manipolare pesante- seguito al matrimonio, scaturiscono anche ulteriori com- rientale che, letteralmente ter- Mentre si susseguono inin- indispensabili e parecchie risposte spe- Da Vinci” dilaga dappertutto e film co- mente fatti e informazioni il mezzo più piti che essi devono assolvere nell’interesse dei figli; in tal rorizzati dall’eminente poten- terrottamente i pellegrinaggi culative adatte a rendere meno gravoso il me Il Mistero dei Templari o Le Crociate corretto e adeguato per svelare l’ineffa- senso si inquadra l’articolo 147 del codice civile, secondo za spirituale e dall’indubbio diretti verso la tomba del papa crudele fardello delle apprensioni uma- riscuotono ovunque un grandissimo suc- bile mistero dell’esistenza; l’apprendi- il quale: “il matrimonio impone ad ambedue i coniugi prestigio personale del nuovo polacco, situata nelle Grotte ne, cosicché le caste sacerdotali rappre- cesso, rispecchiando gli imperanti orien- mento delle eterne leggi che regolano la l’obbligo di mantenere, istruire ed educare la prole tenen- Pontefice, non tardarono a Vaticane, il suo successore na- sentarono a lungo il punto di riferimento tamenti revisionistici dell’età contempo- vita nell’universo, la conoscenza delle do conto delle capacità, dell’inclinazione naturale e delle reagire con violenza, organiz- turale (nel segno della conti- per ogni visione spiritualistica dell’uni- ranea. Non è ancora chiaro, però, se il nostre stesse origini e la comprensione aspirazioni dei figli”. L’esistenza degli obblighi reciproci, zando un’assurda cospirazio- nuità, dottrinale, teologica e verso e costituirono per molti millenni il diffuso desiderio di rileggere la storia in delle realtà trascendenti sublimate nel- anche in relazione alla formazione, all’istruzione e al ne internazionale dai risvolti pastorale), il cardinale tede- centro emanatore di dogmi indiscutibili a modo diverso e l’incontrollabile tenta- l’essenza divina, invero, richiedono un mantenimento dei figli, consacra la piena e perfetta equi- impensabili. Il 13 mag gio del sco Joseph Ratzinger, che, sa- cui credere ciecamente. In epoca rinasci- zione di considerare la religione in ma- approccio aperto, disincantato e sogget- parazione dell’uomo e della donna in ambito familiare, 1981, infatti, durante un in- lendo sul trono di San Pietro, mentale, tuttavia, la Riforma Protestante niera insolita debbano essere interpretati tivo, scevro di inutili sforzi percettivi, benché oggi la parità dei sessi sia assoluta in qualsiasi set- contro ravvicinato con i fedeli ha assunto il nome di Bene- promossa da Martin Luther, screditando come un brusco risveglio delle coscien- che possono consentire, forse, l’apprez- tore della vita, attribuendo alla madre gli stessi precipui riuniti in piazza San Pietro, a detto XVI, pur potendo racco- la Chiesa Cattolica ed evidenziandone i- ze, improvvisamente stimolate da una zamento empirico e personale di feno- diritti e doveri del padre, oltre che del marito. La riforma Roma, Giovanni Paolo II subì gliere i frutti dell’immensa e - pocrisie e avidità, indebolì gradualmente più acuta sensibilità morale, o come un meni concreti scientificamente classifi- del diritto di famiglia, ridefinendo i rapporti tra coniugi in un vile attentato per opera di redità spirituale lasciata da la fiducia popolare in coloro che si auto- preoccupante decadimento della spiri- cabili, ma che, sicuramente, non aiutano chiave egualitaria, ha rappresentato una grossa conquista un fanatico musulmano, as- Papa Wojtyla, è chiamato a proclamavano custodi per elezione del- l’Uomo a spingersi oltre i suoi limiti na- non solo per la donna, individualmente considerata, ma soldato da mandanti rimasti i- sopportare un fardello emble- l’unica Verità Divina, finché, nel secolo turali per elevarsi spiritualmente fino al anche per la società globalmente intesa, in quanto deposi- gnoti, che gli inferse gravissi- matico assai gravoso, visto dei Lumi, prima, grazie alla rivoluzione punto di riuscire a contemplare diretta- taria dei valori umani più elevati e delle istituzioni premi- me ferite alla mano destra, al- che dovrà accollarsi l’onere di filosofica indotta dalle varie correnti po- mente la bellezza e la sapienza della re- nenti, tra le quali la famiglia, indubbiamente, primeggia. l’addome e alla pelvi. Miraco- guidare la Chiesa in uno dei sitiviste e materialiste, e, in pieno ro- condita Entità ultraterrena che tutto ha Dr. Avv. Ofelia Delfino losamente sopravvissuto, a periodi più critici per il Cri- manticismo, poi, per effetto della cre- generato. Da ciò si evince chiaramente detta dello stesso Pontefice, stianesimo, per l’Occidente e scente diffusione del razionalismo e del che né la scienza né la religione (né, tan- per la celeste intercessione per l’Umanità. Infatti, valu- pragmatismo, che raggiunse il culmine tomeno, volumi o lungometraggi fautori della Madonna (come emerse, tando accuratamente le preoc- con la formulazione definitiva della fon- di concezioni, di teorie e di tesi visibil- vent’anni dopo, dalla rivela- cupanti problematiche che si damentale teoria evoluzionistica organi- mente pretestuose) possono spiegare CORRIERE ITALIANO zione del Terzo Segreto di Fa - prospettano all’orizzonte (de- camente elaborata da Charles Darwin, compiutamente le ragioni arcane di pro- tima, che profetizzava, con solante scadimento dei valori gli assiomi religiosi comunemente accet- digi così enigmatici e sorprendenti, so- supplemento sperimentale al primo numero del mensile sconcertante precisione, le morali, familiari e religiosi tati furono posti seriamente in discussio- prattutto perché le forze basilari della modalità di attuazione del fol- tradizionali, greve e inarresta- ne, mentre vennero presentate innumere- Natura attestano incontrovertibilmente La Gazzetta Nazionale le gesto), il Papa incrementò bile prassi di disgregazione voli proposte alternative idonee ad offri- che il Creato è retto da una logica ferrea, la portata della sua particolare dei principali punti di riferi- re migliori prospettive di vita basate sul- rigorosa e immutabile, massima espres- DIRETTORE RESPONSABILE devozione mariana, già evi- mento sociali, progressiva af- l’ormai travolgente progresso tecnologi- sione dell’onnipotenza di Dio, e non è Riccardo Delfino denziata dalla presenza della fermazione del movimento di co e sugli inarrestabili processi di tra- regolato da leggi statistiche relative e va- “M” di Maria e dal motto To - globalizzazione planetaria, in- sformazione socioculturale dell’Umani - riabili o influenzato da coincidenze oc- COORDINATORE EDITORIALE tus Tuus nel suo stemma per- contenibile tendenza alla se- tà. Successivamente, purtroppo, due ter- casionali e fortuite. Pertanto, tenendo Alexandre Paizis sonale, consacrando se stesso colarizzazione delle culture ribili guerre mondiali, causate dai fanati- conto del potere discrezionale e dell’au- e il mondo intero alla Santis- più avanzate, irrefrenabile smi incontrollati, dalle ideologie autori- tualità umana, che, sospinta dai venti del tonomia decisionale conferiti all’Uomo EDIZIONI STUDIO IGPI sima Vergine Madre del Sal- processo di scristianizzazione tarie, dai nazionalismi esasperati, dalle sincretismo e della New Age, tende a tuf- nell’ambito della realtà immanente, è SEDE E AMMINISTRAZIONE vatore. Dopo la guarigione, delle società occidentali, an- conflittualità sfrenate, dai dispotismi op- farsi in una disorganica congerie fatta di possibile affermare con sufficiente sere- Via Luigi Prina, 32/b - 37069 - Villafranca di Verona (VR) dedicando al Signore le sue gosciante e cruenta esplosione pressivi, dalle tirannie dittatoriali e dagli ordini monastico-cavallereschi strumen- nità che il vivere angosciati, consapevoli Telefoni: 045/6303073 - 045/7901018; Fax: 045/7901446 sofferenze fisiche e psichiche di conflitti religiosi su basi in- imperialismi prepotenti che hanno tragi- talmente “riesumati”, di presunti com- di brancolare nell’indefinito e consci di DIREZIONE E REDAZIONE per sentirsi più vicino ai tor- tegraliste, incontrollabile dif- camente caratterizzato la fine del secon- plotti iniziatici “scoperti” dopo indagini cullarsi nell’illusorio, non agevola affat- Viale Germania, 18 - 44020 - Lido delle Nazioni (FE) menti patiti da Gesù Cristo fusione del terrorismo inter- do millennio (e condotte con l’uso di ar- piuttosto approssimative e di inquietanti to il conseguimento di una maturità indi- Telefono: 0533/379893; Fax: 0533/379893 sulla Croce, Giovanni Paolo II nazionale di matrice islami- mi dotate di enormi potenziali distrutti- segreti esoterici finalmente rivelati gra- viduale più consona ad affrontare oppor- PUBBLICITÀ riprese la sua instancabile atti- sta), il compito assegnato da vi), hanno provocato l’annientamento di zie alle sagaci “attività investigative” di tunamente i nostri destini escatologici e Comacchio Web - Free Web - Il Mattino di Ferrara vità pastorale, attraversando Dio al nuovo pontefice appare milioni di uomini, lasciando l’intero Pia - scrittori scaltri e lungimiranti quanto avi- non facilita per niente la conquista delle Telefoni: 0533/379893 - 339/4340044 - 045/6303073 - 045/7901018 tutti i continenti per presen- immane, ed è evidente che so- neta devastato e affranto. È evidente, di e maliziosi. Nel contesto di libri pub- vette più elevate della soteriologia, ma Fax: 0533/379893 - 045/7901446 ziare alle Giornate Mondiali lamente la potenza ispiratrice dunque, che, nel corso del tempo (anche blicati con velati intenti “evangelizzato- che non per questa ragione bisogna inter- La Gazzetta Nazionale - Corriere Italiano della Gioventù, indette, ogni dello Spirito Santo potrà in- se diversi popoli sono passati diretta- ri”, come il noto Codice Da Vinci di Dan rompere sconsolatamente ogni percorso Ferrara - Rovigo due anni, in località differenti, fondere nel suo animo, nella mente dalla barbarie alla decadenza Brown o i suoi numerosi succedanei, tut- di studio interiore, perché ricerca e veri- Telefoni: 0533/379893 - 339/4340044; Fax: 0533/379893 Verona - Mantova con lo scopo di orientare in sua mente e nel suo cuore il senza conoscere alcuna forma di civiltà), tavia, la storia dei Templari, la leggenda tà sono strettamente correlate, e, se il do- Telefoni: 347/2819654 - 045/6303073 - 045/7901018; Fax: 045/7901446 modo appropriato le inclina- senno, il giudizio e il discerni- la storia ha registrato ciclicamente fasi di del Santo Graal e la stessa Cristologia as- minio di una verità assoluta rimane tutto- Novara - Milano zioni interiori delle nuove ge- mento indispensabili per valu- notevole sviluppo antropico e di indub- sumono un fascino singolare, non solo ra un’utopia, recisamente piccole verità, Telefoni: 347/0421459 - 340/3045288 nerazioni, esaltandone, simul- tare con attenzione tutti gli a- bio consolidamento generale, basate su perché presentate sotto una luce del tutto acquisite giorno per giorno e accostate STAMPA taneamente, i tipici entusia- spetti salienti delle diverse profonde metamorfosi di matrice etero- nuova, ma anche in quanto analizzate in progressivamente, con accortezza, con Centro Stampa Editoriale smi esistenziali, promuoven- questioni, per effettuare, con- genea, regolarmente alternate a congiun- maniera suggestiva, persuasiva, convin- dedizione e con molto buon senso, pos- Via Del Lavoro, 18 - 36040 - Grisignano di Zocco (VI) do incessantemente il dialogo seguentemente, le scelte mi- ture internazionali gravissime e a transi - cente e accattivante (anche se adoperan- sono schiudere orizzonti impensati, in- interreligioso per scongiurare gliori e per prendere le deci- zioni critiche risolutive sistematicamente do, capziosamente, criteri assurdi e irra- ducendoci, per gradi, ad osservare il co- La Gazzetta Nazionale il pericolo incombente di un sioni più giuste con assoluta seguite da estesi periodi di riflessione zionali, privi di ogni attendibilità episte- smo - e noi stessi - in modo assai diffe- Pubblicazione registrata il 1° febbraio 2006 al n° 1696 del Registro dei Periodici del Tribunale di Verona infausto scontro di civiltà, equanimità. [RD] che hanno determinato drastici ripensa- mologica, e impiegando, faziosamente, rente (e, soprattutto, senza pregiudizi). CORRIERE ITALIANO TERZAPAGINA EDIZIONE SPECIALE ANNO 2006 3 Pur non essendo un idioma particolarmente complesso, la lingua italiana nasconde insidie e trabocchetti in grado di mettere in difficoltà anche le persone più colte Imparamo l’itagliano: come parlare e scrivere meglio Un sintetico (e simpatico) vademecum per evitare di rendersi ridicoli (come fanno molti “VIP” di oggi) pronunciando svarioni inammissibili e componendo strafalcioni inaccettabili l di là dell’ironia del tito- dire”, “Non usare termini dei iello, mangiare, massacro, alchimìa per alchìmia, anodì- scontra la caduta della vocale plurali, pomodori, pomidori e se ad una presenza parziale, Backy, il lunare “ho soffrito Alo, che è tutto un pro- quali non conosci perfetta- motto, omaggio, orco, pensie- no per anòdino, apolìde per (o della sillaba) terminale di pomidoro (anche se la forma meditando di inviare alla ri- per te” di Enzo Jannacci, il gramma, basta dare un’oc- mente il significato”, “Ascolta ro, preghiera e ristorante; dal apòlide, archetìpo per archéti- un lemma davanti ad una pa- più corretta è l’ultima, imma- unione soltanto una porzione simpatico “fuggisca con me” chiata a qualche giornale o con attenzione le persone più greco: abbazia, anguria, basi- po, arteriosclèrosi per arterio- rola che inizia, indifferente- ginando il sostantivo compo- del suo corpo, al posto della di Piero Focaccia, il tenero prestare orecchio a ciò che si colte di te perché da esse hai lico, falò e gondola; dall’in- scleròsi, bàule per baùle, cal- mente, con una vocale o con sto da pomo e d’oro), e tutti i persona intera, o intende ac- “pa’ diglielo a ma’” di dice quotidianamente alla ra- tutto da imparare”), e si espri- diano: pigiama; dall’inglese: lifùgo per callìfugo, cosmo- una consonante, ci si trova di composti formati con la paro- quistare solamente una parte Rosali no Cel la mare e di dio o alla televisione, per mono in forme così assurde, bistecca, folclore, nord, sud, pòlita per cosmopolìta, cùculo fronte ad un troncamento, che la capo, che non seguono re- del veicolo (motore, carrozze- Nada, il decadente “amor comprendere quanto, al gior- infelici e sconclusionate che, tè, turismo e vagone; dal ma- per cucùlo, dirùto per dìruto, non richiede l’apostrofo. Per gole fisse. ria, interni?), lasciando al mio… sono me!” degli no d’oggi, la lingua italiana se non fossero desolatamente giaro: cocchio; dal persiano: dissuàdere per dissuadère, regolarsi praticamente è suffi- Per non parlare dei plurali venditore tutto il resto? Molto “Omelet” (sic!), il buffo “a sia bistrattata, violentata e u- tragiche, potrebbero anche ri- divano e scacco; dal proven- èdile per edìle, èdule per edù- ciente immaginare di porre il di nomi e di aggettivi molto frequente è l’uso pleonastico me mi piace vivere alla gran- miliata da una massa di zotici sultare irresistibilmente comi- zale: pensiero, sembrare e so- le, egìra per ègira, fàina per vocabolo dubbio (privato del- comuni continuamente stor- di pronomi, inseriti nelle pro- de” di Franco Fanigliulo o il ignoranti che sproloquia a tut- che. Condensare in poche ri- netto; dal russo: steppa e tai- faìna, Frìuli per Friùli, Gàr - la sua porzione finale) davanti piati o di alcune voci verbali posizioni con presunte funzio- sarcastico “senza tu” di Fran- to spiano, enunciando frasi ghe tutte le norme che regola- ga; dallo spagnolo: baciama- gano per Gar gàno, goména ad un termine che comincia sistematicamente distorte da ni rafforzative, ma, in realtà, cesco Baccini? Certo, se si senza senso, entusiasticamen- no l’impiego pratico della lin- no, etichetta, guerriglia, man- per gòmena, gratuìto per gra- con una consonante: se la mu- scrittori (sic!), giornalisti (?) e chiamati a sostituire termini trattasse di liriche sublimi te sostenuta e imitata da quel gua italiana è un’impresa ir- tiglia, marmellata, puntiglio, tùito, guàina per guaìna, ìnca- tazione del lemma dipende da grafici pubblicitari! (Chi non ben presenti (“di questo io ispirate da suggestivi afflati nutrito gruppo di baldi “italio- realizzabile, sia perché si trat- sigaro, sussiego e tabacco; vo per incàvo, infingàrdia per un troncamento, la forma ri- ha mai letto veri e propri abo- non me ne occupo”, “di lei ne romantici, queste castronerie ti rampanti” che dimostra di ta di un idioma molto com- dal tedesco: albergo, balcone, infingardìa, insàlubre per in- dotta risulterà sempre utiliz- mini linguistici come: caccie, parlerò dopo”), o l’irregolare potrebbero essere archiviate conoscere i linguaggi infor- plesso e articolato sia perché, banca, bara, elmo, guardia, salùbre, ippodròmo per ippò- zabile (nessun uomo - nessun coscie, fascie, frangie, liscie, introduzione di avverbi nel come licenze poetiche; ma, a matici e i codici alfanumerici come tutte le parlate “vive”, si guerra, sciarpa, spia, stalla e dromo, isotòpo per isòtopo, bambino), quindi l’impiego pioggie, provincie, striscie, contesto di frasi completa- prescindere dall’intenzionali- molto meglio del dolcissimo trova in continua evoluzione e tregua; dal turco: colbacco, leccòrnia per leccornìa, mì- dell’apostrofo non sarà neces- caccieranno, fascierete, la- mente sgrammaticate (“non tà degli errori, che un tempo idioma di Dante. Nell’era dei varia col mutare delle esigen- serraglio e yogurt. Per espri- crobi per micròbi, mòllica per sario, mentre se la variazione scieremo, mangierà o sognie- c’è ne più” al posto di “non ce facevano sorridere, ma che computer e dei telefoni satel- ze funzionali di coloro che ne mersi correttamente e con mollìca, prototìpo per protòti- della parola deriva da un’eli- rò, invece di: cacce, cosce, fa- n’è più”). Comunissime sono oggi, purtroppo, potrebbero litari, veri alfieri della moder- fanno uso quotidianamente. proprietà di linguaggio, in- po, régime per regìme, rùbrica sione, la versione “mozza” sce, frange, lisce, piogge, pro- anche le costruzioni che col- anche passare inosservati, cer- na comunicazione telematica Tuttavia alcune sintetiche nanzitutto, è necessario cono- per rubrìca, sàlubre per salù- non potrà essere adottata in vince, strisce, cacceranno, fa- locano arbitrariamente parti- te deplorevoli tendenze alla informatizzata, la maggior considerazioni potrebbero ri- scere l’esatta accentazione di bre, sartìe per sàrtie, scandì- tutti i casi (pover’uomo - po- scerete, lasceremo, mangerà e celle pronominali proclitiche violazione delle regole orto- parte della gente, oltre ad es- uscire utili sia per stigmatiz- ogni vocabolo; infatti gli ac- navo per scandinàvo, scorbù- ver bambino), dunque diverrà sognerò? [Ohibò!]) (Ma, pur- in posizioni improprie, stra- grafiche, grammaticali e sin- sere ormai incapace di leggere zare gli errori più comuni, centi, pur essendo microsco- to per scòrbuto, sepàro per sè- obbligatorio l’uso dell’apo- troppo, è stato repertato anche volgendo il ruolo peculiare tattiche hanno pervaso insen- e di scrivere correttamente, si correggendoli garbatamente, pici segni grafici apparente- paro, sùrrogo per surrògo, strofo! un orribile taqquino!) dei “verbi servili” (dovere, sibilmente anche le menti più esprime mediante discutibili sia per chiarire gli eventuali mente trascurabili, hanno svàluto per svalùto, termìti Da sempre, lasciano sbi- L’uso disinvolto di certe potere e volere), distorcendo disincantate, e basta ascoltare locuzioni gergali apprese dai dubbi di quanti, non del tutto un’enorme importanza prati- per tèrmiti, utènsile per uten- gottiti i plurali dei nomi com- parti del discorso o di alcune le funzioni specifiche dei certe raccapriccianti espres- mass media, che, negli ultimi privi di basi culturali accetta- ca, in quanto possono trasfor- sìle, vàluto per valùto o zàffi- posti, tuttavia, per non sba- locuzioni prepositive lascia, “verbi modali” (andare, stare sioni gergali usate dai “perso- tempi, non si sono dimostrati, bili, avessero visto, con ango- mare radicalmente il signifi- ro per zaffìro. Il corretto uso gliarsi, basta memorizzare addirittura, allibiti: l’avverbio e venire) o misconoscendo il naggi” televisivi più in voga, certamente, validi dispensato- scia, le loro cognizioni scola- cato delle parole (basti pensa- de ll’articolo maschile davanti sette semplicissime regole: affatto, che vuol dire “del tut- tipico carattere intransitivo o il pedestre frasario conven- ri di cultura né, tantomeno, stiche annebbiarsi progressi- re a quale diventerebbe il sen- ai nomi che iniziano per gn, 1) i termini formati da due no- to”, è adoperato costantemen- dei “verbi di moto”; l’uso di zionale adoperato dalla mag- buoni maestri di linguistica. vamente con l’inesorabile tra- so della frase: “Cose che càpi- mn, pn, ps, s “impura” (cioè mi lasciano invariato il primo te nel significato opposto, co- locuzioni assurde, quali: po- gior parte dei giovani moder- Ormai, nell’ambito della po- scorrere del tempo. La lingua tano: il capitàno capitanò seguita da un’altra consonan- e mettono al plurale il secon- me se avesse il valore di “per terlo fare, in luogo di poter ni, per cominciare a temere di polazione italiana, si riscontra italiana è ricchissima di termi- l’assalto con troppo impeto”, te), x e z dovrebbe risultare do (arcobaleno/arcobaleni); niente”; la congiunzione onde farlo, starlo a sentire, invece dover sentire, prima o poi, una diffusa impreparazione in ni particolari, introdotti dalle se gli accenti non fossero col- semplicissimo, poiché, fin 2) i vocaboli costituiti da un viene costretta a reggere un di stare a sentirlo, o passarlo a dialoghi surreali (o demenzia- campo grammaticale, seman- numerose popolazioni che, locati con assoluta precisio- dalle scuole elementari, ci è sostantivo e da un aggettivo verbo all’infinito, sostituendo prendere, al posto di passare a li?) di questo tipo (probabil- tico e sintattico che tende a in- nei diversi periodi storici, ne). Inoltre svariati segni sup- stato insegnato che, in questi pongono al plurale entrambi inopinatamente “affinché” col prenderlo, infatti, è incon- mente comprensibili appieno teressare gradatamente tutti i hanno attraversato la penisola, plementari differenziali (ac- casi, bisogna utilizzare lo per (cassaforte/casseforti); congiuntivo; la locuzione ad gruo, oltre che errato, in quan- soltanto dagli extraterrestri): ceti sociali, risparmiando sol- soggiornandovi più o meno a cento acuto, accento grave, il singolare e gli per il plurale; 3) i lemmi formati da un ag- onta, tassativamente riservata to trasforma le proposizioni - Hey, posdomani ho caduto! tanto poche sacche culturali di lungo, o derivanti da vocaboli accento circonflesso, dieresi, tuttavia moltissima gente con- gettivo e da un sostantivo met- a persone, si trova riferita a anomale in frasi del tutto pri- - Volessi dire: “ierlaltro sono eruditi e di accademici che specifici di origine esotica, la apostrofo et similia), pur sen- tinua, imperterrita, a scrivere tono al plurale solo il nome oggetti inanimati; mentre ve di valore logico e di senso caduto!”. costituiscono l’ultimo baluar- cui estraneità alle tradizioni za modificarne la pronuncia e a dire: il gnocco e i gnocchi, (francobollo/francobolli); malgrado (che, appunto, si- compiuto. Più sottile, e riser- - O “ho caduto” o “sono ca- do eretto dall’intellighenzia linguistiche autoctone risalta in maniera sensibile, possono il pneumatico e i pneumatici, 4) i termini costituiti da due gnifica: “mal grado”) risulta vato agli intellettuali molto duto”, a me mi sfrega assai, nazionale a difesa della purez- immediatamente. influenzare profondamente il il zaino e i zaini, con grande verbi rimangono invariati accoppiato, addirittura, ai ver- smaliziati, è l’uso differenzia- visto che sempre a terra ho an- za e della perfezione dell’ita- Tralasciando le parole di chia- valore semantico di termini sconforto degli intellettuali e (dormiveglia/dormiveglia); bi, sostituendo illegittima- le del termine obiettivo (con dato; e mi ho fatto anche pure lico idioma contro l’imperan- ra etimologia greca o latina, in omografi (si pensi alla frase: profonda costernazione dei 5) i vocaboli formati da un mente “benché”. Evidente e - una “b”) nel ruolo di aggettivo male: ho soffritto per tre gior- te “qualunquismo” linguistico quanto alla base del volgare “Figliolo, da’ questa fattura al puristi, letteralmente inorridi- verbo e da un nome maschile spressione di ottusità è anche e della parola obbiettivo (con ni! dei figli del terzo millennio. italico, i lemmi palesemente cliente e non tornare da me ti di fronte a tanta ignoranza. pongono al plurale solo il no- l’uso dell’avverbio di quantità due “b”) in funzione di so- - Sono illibato, torrefatto e Costoro, del tutto privi del stranieri e tutti i nomi deriva- finché non ti dà i soldi!”, nel Più complessa è la questione me (parafango/parafanghi); meno con intenti negativi; in- stantivo. Però lo “stupidario ammutinato per lo scalpore: ti senso del ridicolo, sembrano ti, provengono dall’arabo: al- contesto della quale il lemma dell’uso dell’apostrofo nel ca- 6) i lemmi costituiti da un ver- fatti, chi si esprime dichiaran- italiese” raggiunge l’apice, o, stai espressando più peggio di aver dimenticato le basi dia- bicocca, alcool, almanacco, da svolge ben tre funzioni di- so della caduta, per ragioni bo e da un sostantivo di gene- do: “non so se parteciperò al- meglio, tocca il fondo, nel fa- prima! lettiche apprese durante l’in- ammiraglio, cifra, dogana, verse). Per non parlare di tutti eufoniche, della porzione ter- re femminile restano invariati l’incontro o meno” (invece di tuo mondo delle canzonette: - Bhe! Nessuno siam perfetti: fanzia, i concetti linguistici magazzino, meschino, quinta- quei vocaboli pronunciati er- minale di una parola. Infatti, (portacenere/portacenere); dire: “non so se parteciperò come dimenticare, infatti, il tutti ci abbiamo i suoi difetti! faticosamente inculcati loro le, sciroppo, tariffa e zenit; roneamente alla radio o in te- quando un vocabolo perde la 7) i termini formati da un ver- all’incontro oppure no”) ov- giocoso “quore con la q, cua- - Ma però te insistisci che ci dai pazienti insegnanti della dal croato: sciabola; dall’e- levisione e ormai, disgraziata- vocale finale davanti ad un bo e da un avverbio non varia- vero affermando: “non so se derno con la c” di Adriano riusci più meglio! scuola dell’obbligo e, quel braico: abate, amen e pasqua; mente, entrati nell’uso comu- termine che comincia con una no (posapiano/posapiano). acquisterò un’autovettura o Celentano, il disinvolto “che - Bah! Io mi domando e dico che è peggio, i saggi consigli dal francese: ascensore, as- ne nella forma errata, quali: vocale, si ha il fenomeno del- Non mancano numerose meno” (invece di asserire: me ne importa a me!” di Do- (e mi rispondo): “Si può?”. degli antenati (“Prima di par- sassino, bobina, burocrazia, acròcoro per acrocòro, àdulo l’elisione, indicato dall’apo- eccezioni, fra le quali spicca- “non so se acquisterò un’auto- meni co Modugno, il memora- “Mah!”. Anzi, dirò di più: lare pensa a ciò che stai per comò, complotto, fucile, gio - per adùlo, alàcre per àlacre, strofo; invece, quando si ri- no pomodoro, che ha ben tre vettura oppure no”) pensa for- bile “ho rimasto solo” di Don “Boh!!”. E ho detto tutto!!!

Il più piccolo segno grafico di uso comune ha poco più di cinquecento anni di vita Si fa presto a dire che, nella lingua italiana, la lettera h (acca) conta poco o nulla! La virgola, questa sconosciuta! L’importanza del fattore “H” Senza la minuscola virgola discorsi e scritti sarebbero, praticamente, incomprensibili! In assenza di questo simbolo alfabetico il nostro idioma sarebbe, pressoché, inintelligibile! ssendo stata usata per la prima volta nel 1501 dal celebre ti- eccessivo delle stesse finisce col frammentare inutilmente il di - a lettera h (acca) costituisce un’assoluta anomalia nell’am- senta la Costante di Planck, se minuscola, o l’intensità di un Epografo (o, meglio, architipografo oppure, più propriamen- scorso, pregiudicandone sensibilmente il lineare svolgimento Lbito dell’alfabeto italiano in quanto è un mero segno grafi- campo magnetico, se maiuscola, ma anche l’henry, unità di mi- te, paleotipografo ovvero, con maggiore esattezza, prototipo- espositivo. La virgola può segnalare discontinuità logiche o co privo di qualsiasi valore fonetico. Nondimeno, pur non es- sura dei coefficienti di autoinduzione elettromagnetica, la fun- grafo) italiano Aldo Manuzio, che la inserì in un’edizione rive- grammaticali nella costruzione dell’argomentazione, indicando sendo in grado di rappresentare autonomamente alcun suono, zione hamiltoniana, la riga di Fraunhofer che corrisponde esat- duta e corretta de “Le cose volgari di messer Francesco Petrar- contrazioni o dirimendo false correlazioni che potrebbero stra- risultando completamente “muta”, se presa in considerazione tamente alla lunghezza d’onda spettroscopica di 4102 ångström ca” stampata a Venezia con i famosi caratteri aldini, la virgola, volgere il senso del ragionamento; pertanto essa si adopera: per singolarmente, essa svolge un triplice ruolo pratico a livello lin- o il teorema fondamentale della cinetica dei gas, mentre è in- il più semplice segno di interpunzione comunemente adottato disgiungere preposizioni o avverbi con funzioni avversative, guistico, consentendo di distinguere graficamente quattro voci corporata nei simboli dell’hertz [Hz], unità di misura delle fre- nella pratica scrittoria, ha appena compiuto cinquecento anni. condizionali o consecutive dalle frasi precedenti; per dividere dell’indicativo presente del verbo ausiliare avere (ho, hai, ha, quenze dei fenomeni periodici, e dell’horse-power [HP], il Tuttavia non li dimostra affatto, e se, dapprima, il suo uso fu ab- più espressioni parallele con valore sintattico analogo; per se- hanno) - evidenti reminiscenze etimologiche latine - da altret- parametro di valutazione della potenza di un sistema dinamico bastanza sporadico e assai limitato, in quanto universalmente parare i termini delle enumerazioni non uniti da congiunzioni tanti vocaboli omofoni, ma caratterizzati da funzioni logiche di- adottato nel mondo anglosassone; in elettronica è contenuta ne- considerato futile e vano, con il trascorrere del tempo questo (soprattutto in presenza di sostantivi legati ad aggettivi) o per verse e da significati differenti (o, congiunzione disgiuntiva, ai, gli acronimi convenzionali delle high frequencies [HF], ossia minuscolo tratto grafico apparentemente trascurabile ha assun- sostenere congiunzioni ripetute interposte per accentuare l’in- preposizione articolata, a, preposizione semplice e anno, so- delle alte frequenze vibratorie, e dell’ High-Fidelity [HI-FI], ov- to sempre maggiore importanza nell’ambito della redazione dei tensità dell’elencazione; per isolare vari tipi di elementi acces- stantivo comune) (in tal caso la sostituzione della lettera con un vero dell’Alta Fedeltà di riproduzione sonora; in chimica appa- testi, divenendo essenziale per la comprensione del significato sori equiparabili a proposizioni autonome (apposizioni, com- accento grave costituisce un’autentica improprietà ortografica), re, da sola o in combinazione, nei simboli di sette elementi: I - precipuo e per l’esatta definizione semantica di qualsiasi scrit- plementi circostanziali, esortazioni, incisi, interiezioni, parti- permettendo, per interposi- drogeno [H], Elio [He], Af nio to, cosicché oggi, nonostante la ragguardevole età, la virgola è celle introduttive, vocativi); nel contesto di frasi imitative sor- zione caratteristica fra le con- [Hf], Mercurio [Hg], Ol mio una vecchietta ancora piuttosto arzilla che non manca mai di far rette da un verbo espresso precedentemente; nell’ambito di pro- sonanti c e g e le vocali e ed i, [Ho], Rodio [Rh] e Torio notare discretamente la sua indispensabile presenza in ogni posizioni correlative e prima di un impianto relativo, purché il la trasformazione convenzio- [Th], nella notazione del co- composizione realizzata con un po’ di raziocinio e con un mi- pronome non sia collegato in maniera determinante col nome a nale dei normali suoni palata- logaritmo della concentra- nimo di stile. Anticamente, prima dell’introduzione della pun- cui si riferisce, formando una locuzione operativamente coesa e li ce, ge, ci e gi negli o- zione idrogenionica [pH] e in teggiatura, sia nella stesura dei manoscritti sia nella tecnica ti- sintatticamente inscindibile; per ordinare frasi indipendenti, ma mologhi toni gutturali che, quella del cologaritmo della pografica veniva applicato sistematicamente il metodo della logicamente correlate e per facilitare l’individuazione delle ghe, chi e ghi, e favorendo, pressione parziale di idroge- scriptio continua, un procedimento arcaico e bizzarro il quale proposizioni dipendenti, distaccandole dalla principale. Anche mediante uno specifico incre- no in equilibrio con un siste- non prevedeva l’inserimento di spazi bianchi o di altri elemen- se il suo aspetto è assai modesto, la virgola può, da sola, stra- mento della sonorità di deter- ma ossido-riduttivo [rH]; in ti divisori tra le parole che componevano le frasi, lasciando al- volgere il senso del costrutto, come testimonia un celebre ora- minate vocali, l’espressione biologia - in forma maiuscola l’esperienza degli eruditi più scaltri e al buon senso dei lettori colo dell’antichità attribuito dalla tradizione mitologica classi- della forza di alcune interie- - designa la vitamina antise- più dotti l’interpretazione del loro significato complessivo. In ca alla Sibilla Cumana, nota per la proverbiale ambiguità dei zioni e la manifestazione del- borroica [biotina] e un am- seguito, saltuariamente, soprattutto per facilitare la compren- suoi responsi. Ai soldati in partenza per il fronte che si recava- l’intensità di certe esclama- minoacido essenziale, l’isti- sione del senso degli elaborati e per agevolare la declamazione no nel suo antro per interrogarla sul loro destino, infatti, la sa- zioni (aah, ah, aha, ahi, ahi- dina, ma è inserita anche nel dei testi, autori e tipografi cominciarono ad immettere negli cerdotessa Demofile rispondeva, invariabilmente: “Ibis redibis lei, ahiloro, ahilui, ahimè, simbolo dell’emoglobina scritti alcune sintetiche “indicazioni critiche” (figure diacriti- non morieris in bello!”, frase, subdolamente oscillante attorno ahinoi, ahitè, ahivoi, bah, [Hb]; infine in segnaletica che) dette positurae o distinctiones, destinate a trasformarsi alla posizione di una virgola cruciale (con relativa pausa) ri- beh, boh, buh, deh, eeh, eh, generale - sempre maiuscola gradualmente nei segni di interpunzione fondamentali attual- spetto al termine chiave non, che, per la particolarità della co- ehe, ehi, ehilà, ehm, hip, e superdimensionata - im- mente utilizzati nel mondo occidentale (virgola, punto e virgo- struzione latina, assumeva una connotazione rassicurante se il hmh, hmm, hsh, hss, ih, ihi, pressa in verticale, rossa e ri- la, due punti, punto fermo, punto esclamativo, punto interroga- segno di interpunzione precedeva l’avverbio di negazione, di- iih, mah, mhm, mmh, neh, oh, quadrata, viene adoperata per tivo e puntini sospensivi). Fra i sette principali simboli grafici venendo: “Ibis redibis, non morieris in bello!” (Andrai e ritor- ohe, ohi, ohibò, ohilà, ohimè, informare il pubblico della usati nella scrittura corrente per la creazione della punteggiatu- nerai, non morirai in guerra!), mentre prendeva un’accezione oho, ooh, pah, poh, puàh, presenza di un ospedale, di ra la vírgula (in latino: asticella, bacchetta, bastoncino, lineetta, inquietante se lo seguiva, diventando: “Ibis redibis non, morie- puh, shs, ssh, toh, uh, uhi, un posto di pronto soccorso, ramoscello, trattino, verghetta), che rappresenta la pausa più ris in bello!” (Andrai e non ritornerai, morirai in guerra!), la- uhm, uhu, urrah, uuh, vah, di una casa di cura o di un breve nell’interno del periodo, certamente è il più sfruttato, non sciando i poveri militi basiti, sconcertati e perplessi! Per la sua veh). L’ottava lettera dell’al- presidio medico-chirurgico, soltanto per esigenze redazionali oggettive e categoriche (iso- importanza pratica relativamente secondaria, inoltre, la virgola fabeto italiano, inoltre, per- mentre tracciata in orizzonta- lando alcune sezioni delle frasi o sottolineando il ruolo di even- ha assunto un ruolo simbolico nel contesto di certe frasi idio- mane come retaggio ance- le, gialla e cerchiata, è impie- tuali locuzioni incidentali essa soddisfa contemporaneamente matiche tipiche della parlata comune e nell’ambito di parecchie strale in pochi cognomi origi- gata per indicare l’ubicazione le necessità logiche della costruzione sintattica, l’urgenza psi- espressioni enfatiche peculiari del linguaggio corrente, entro i nali (Thaon, Thera, Thiella, di un eliporto, nel gergo spor- chica di riflettere brevemente durante la lettura e il bisogno fi- limiti delle quali il suo nome viene usato per suggerire esattez- Thiene, Thiesi, Thouar, Tho - tivo - minuscola - è utilizzata sico di inspirare, mutando il tono della voce, nel corso della de- za e fedeltà (“non si deve cambiare neanche una virgola”), per vez), nel contesto di alcuni come abbreviazione della va- clamazione), ma anche per mere ragioni di opportunità e di evocare precisione e conformità (“è stata trascritta ogni virgo- toponimi nazionali assorbiti riante “ostacoli”, haies, in concinnità, in quanto consente forme di espressione particolari la”) o per sottintendere negligenza e superficialità (“manca (Chorio, Hano, Hella, Her - francese, e hurdles, in ingle- idonee a conferire alle diverse tendenze compositive connota- qualche virgola”). In definitiva, la virgola può trasformare un doniae, Khamma, Mathi, Re- se, tipica specialità comples- zioni caratteristiche fondate su un uso alquanto soggettivo e periodo sconclusionato e inconcludente in un costrutto razio- khale, Rho, Roghudi, San - sa di alcune classi di gare e di piuttosto personale del segno sia dal punto di vista qualitativo nalmente organizzato e perfettamente comprensibile; purtrop- thià, Thiene, Thiesi, Vho), in Il Bibliomane diversi ordini di competizio- Xilografia acromatica (dimensioni circa 8,4 x 11 centimetri) tratta dall’incunabolo Das sia sul piano puramente quantitativo. A prescindere dalle rego- po, però, a causa del progressivo decadimento della purezza lin - parole e locuzioni latine di u- Narrenschiff (La nave dei folli), 1494, di Sebastian Brant (Straßburg, 1457-1521). ni, nel settore diplomatico - le stilistiche generalmente accettate, infatti, le metodiche di in- guistica, nelle composizioni contemporanee le virgole vengono so comune (ad honorem, ecce Immagine originale, utilizzata come logotipo professionale dal 1994, cortesemente fornita maiuscola - funge da Sigla serimento e le procedure di collocazione delle virgole nel con- usate sempre meno e sempre peggio, nonostante il recente pro- homo, habeas corpus, habe- dal Dottor Luigi Sapienza, antiquario librario con sede in via Squarcione, 14, a Padova (I). Internazionale dell’Ungheria testo delle proposizioni costituiscono elementi distintivi speci- liferare dei sistemi telefonici digitali satellitari e degli apparati mus confitentem re um, habe- e in campo musicale - in ca- fici quasi quanto la firma dell’autore, perché, entro certi limiti, telematici informatizzati che ha incoraggiato notevolmente la mus papam, habitatio, hic et nunc, hic sunt leones, honoris cau- rattere maiuscolo per ragioni puramente ortografiche, in quan- la punteggiatura può variare secondo la personalità e il gusto trasmissione di messaggi scritti, riportando in auge un metodo sa, hospitium, humus, nihil obstat, ruit hora), come iniziale di to sostantivo germanico - costituisce la forma tedesca della no- dello scrivente, contrassegnandone gli elaborati in maniera net- di comunicazione abbastanza trascurato in precedenza. Comun - lemmi esotici italianizzati (hawaiano, hedembergite, hegeliano, tazione alfabetica del si naturale). Per il suo ridotto valore pra- ta e inconfondibile. Dunque, per ciò che riguarda l’aspetto for- que, per poter valutare in maniera attendibile le modalità di evo- hertziano, hessiano, hettangiano, hitleriano, hockeista, hubne- tico in italiano, la lettera h ha dato origine a locuzioni idioma- male, si può dire con sufficiente approssimazione che la dispo- luzione delle odierne tecniche di interpunzione bisognerà atten- rite, hudsoniano, humite, huroniano, hussita), nelle trascrizioni tiche caratteristiche (“Non capire un’acca”, “Non valere un’ac- sizione delle virgole rispecchia abbastanza fedelmente l’anda- dere che la situazione si consolidi e che le nuove pratiche di e nelle traslitterazioni di termini stranieri non assimilati (hall, ca” o “Contare quanto un’acca”), emblematiche della scarsa mento dei processi mentali creativi di chi scrive, denotando cri- corrispondenza subiscano un assestamento relativamente stabi- hamburger, handicap, hangar, harakiri, harem, hello, henné, importanza concreta genericamente attribuita a questo partico- teri di scelta, principi di assetto e modalità di utilizzazione del le, cosicché, per adesso, è possibile auspicare soltanto una ge- hinterland, hobby, hostess, hotel, humour) - nell’ambito dei lare elemento alfabetico; tuttavia, a testimonianza della sua tutto individuali, mentre, per quanto concerne la valutazione di- nerica crescita culturale della società moderna e una responsa- quali implica un’aspirazione più o meno pronunciata - e nel considerevole funzione linguistica, bisogna rilevare che il pre- mensionale, è possibile affermare con assoluta certezza che so- bile presa d’atto delle precarie condizioni nelle quali versa l’i- campo della simbologia (in metrologia indica l’ora, scritta ad sente brano contiene ben centosettantatré h, compresa quest’ul- lamente un’applicazione sobria ed equilibrata di tali simboli talico idioma da parte delle autorità preposte alla pubblica esponente della relativa cifra cronometrica, l’ettaro, nel com- tima, senza le quali, probabilmente, esso risulterebbe, se non il- grafici può garantire lo sviluppo di una prosa armoniosa e co- istruzione, rassegnandosi a chiosare mestamente, ma con la vir- puto agrario, e il prefisso etto-, che centuplica il valore delle va- leggibile, perlomeno, incomprensibile. (Insomma: sarebbe ar- erente, dal momento che uno scarso impiego delle virgole ren- gola d’obbligo: “Se son rose, fioriranno!” e rimanendo in fidu- rie unità di misura; in matematica esprime qualsiasi costante duo “capirci un’acca”!) [L’uso dell’apostrofo è un mero arbi- de difficile la lettura e la comprensione del testo, mentre un uso ciosa attesa di un improbabile miracolo… [RD] generica e in geometria l’altezza o l’iperbole; in fisica rappre- trio, in quanto il genere del lemma acca è incerto!] [RD] 4 EDIZIONE SPECIALE ANNO 2006 CULTURA CORRIERE ITALIANO Le regole per esprimersi in forma elegante e in maniera convincente sono molto complesse e si rifanno a discipline specifiche risalenti, addirittura, all’antichità classica Scrivere come scrittori o scribacchiare come… scrivani? La perfetta conoscenza di tutte le norme che regolano l’attività letteraria non è alla portata di tutti; comunque anche poche nozioni essenziali bastano per cavarsela più che dignitosamente a libertà individuale, il benessere ge- l’estensione delle reti neurali e all’entità ni tonali tradizionalmente intese, cioè linguistica), perspicuitas (chiarezza co- miologici e grammaticali, una grande pica e alla tragedia - passibili di vizi per Lnerale e lo sviluppo sociale sono va- delle interconnessioni sinaptiche encefa- vagliate isolatamente secondo i processi municativa), conveniens (rispondenza abilità nel perseguire la proporzione, l’e- difetto o per eccesso di artefatti retorici, lori umani fondamentali che possono es- liche, dell’immaginazione capitale, della delle loro precipue articolazioni, analiz- della forma all’argomento) e ornatus quilibrio e l’unità di esposizione dei pen- gli stili comunemente utilizzati in lette- sere conseguiti soltanto mediante l’eser- creatività incondizionata, della riflessivi- zano i fonemi nell’ambito dei loro rap- (ornamentazione), ricercando il giusto e - sieri senza perdere di vista la varietà, la ratura (ma non nel giornalismo, che, cizio dei diritti costituzionali propri di tà generalizzata, dell’osservazione parti- porti reciproci e classificano i suoni lin- quilibrio fra redazione lineare e uso del gradazione e la leggerezza nello svilup- spesso, sostituisce lo stile con lo… stilet- ogni stato razionalmente organizzato da colareggiata, del coordinamento relazio- guistici includendoli in una struttura i- linguaggio figurato mediante l’introdu- po dei periodi, e, soprattutto, un notevo- to, e senza… misericordia, tanto per re- parte di cittadini istruiti, informati e con- nale, della memorizzazione avanzata e diomatica globale, la morfologia, la mor- zione - moderata - delle figure retoriche, le buon gusto unito ad un buon senso ec- stare in tema di pugnali acuminati leta- sapevoli del loro ruolo nell’ambito della dell’esposizione comprensibile di princi- fonologia e la morfematica, le quali esa- suddivise in due classi oppositive, cia- cezionale, per evitare di scadere nella li!), come manifestazioni proprie di tra- vita comunitaria. Quindi la partecipazio- pi basilari, di informazioni determinanti minano la conformazione intrinseca di scuna distinta in generi, tipi e varianti: fi- squallida incuria e nella misera sciatteria dizioni culturali stabilizzate o come e- ne proficua e costruttiva dei diversi sog- e di evidenze risolutive, come possibilità tutte le parole e la configurazione interna gure di parola (figurae verborum, tropi o formale o nell’insulsa ovvietà e nella no - spressioni peculiari dei temperamenti in- getti alle procedure istituzionali, ai pro- caratteristiche di fissare l’attenzione pri- degli elementi variabili del discorso ab- traslati), che consistono nell’inserimen- iosa banalità sostanziale, tipiche espres- tellettuali dei vari soggetti creativi, sono, cessi democratici e al progresso civile maria, di mantenere la concentrazione binando i morfemi (prefissi, infissi e suf- to di termini impropri e nella sostituzio- sioni di inconcepibile impreparazione eminentemente, quattro: lo stile sinteti- collettivo dipende dall’accesso libero subordinata e di applicare la considera- fissi) ai temi dei diversi lemmi, determi- ne di messaggi pertinenti con espressio- basilare, di inammissibile confusione lo- co, lo stile analitico, lo stile fiorito e lo (ossia illimitato), diretto (cioè immedia- zione selettiva nel corso dei tentativi di nano il valore specifico delle forme e- ni inadeguate, e figure di pensiero (figu- gica e di abominevole mediocrità cultu- stile aulico. Nondimeno lo stile, in senso to) e assoluto (ovvero integrale) al sape- soluzione delle varie problematiche esi- spressive inserite in un sistema omoge- rae sententiarum, nessi o artifici), che si rale). La conformazione interna degli stretto, da non confondere assolutamente re complessivo, cioè alle conoscenze stenziali, come substrati spirituali impre- neo e coerente, e definiscono l’impiego ottengono modificando formalmente la scritti deve ricalcare abbastanza fedel- con il gusto, in senso lato, può essere an- culturali totali e ai dati informativi glo- scindibili dell’espressività dimostrativa e pratico delle singole unità operative, comunicazione ordinaria attraverso pe- mente i moduli standard dell’ars orato- che: misero, dimesso, stringato, sempli- bali. Qualsiasi scritto può costituire un dell’operatività attiva, e come strumenti semplici e complesse, e la sintassi, che culiari variazioni dei diversi elementi co- ria ovvero dell’artificium dicendi (o, for- ce, lineare, sobrio, elegante, ornato, en- mezzo di divulgazione indeterminata, di intellettivi di maturazione personale, di prende in considerazione, in maniera stitutivi del discorso. (Il quadro sistema- se più propriamente, della scientia scrip- fatico, ampolloso, smaccato, pedantesco acculturazione generica e di informazio- crescita soggettiva e di evoluzione cultu- metodica e approfondita, la combinazio- tico globale delle figure retoriche conce- toria oppure della ratio scribendi), im- o tedioso, per quanto concerne massima- ne specialistica valido, funzionale ed ef- rale.) In seguito è possibile apprendere la ne differenziale dei vari termini costituti- pite come cambiamenti ragionati e razio- piegando un’introduzione basata su un mente la forma; tragico, comico ovvero ficace, ma il principale veicolo di tra- gnoseologia, che affronta il problema vi (sintagmi), la composizione armonica nali del linguaggio organico si articola in esordio morbido e graduale, idoneo ad elegiaco, per quel che attiene specifica- smissione stabile del pensiero umano è della conoscenza nelle sue forme univer- delle frasi e l’organizzazione funzionale quattro gruppi distinti: metaplasmi [mu- attirare l’attenzione del lettore, o su un mente alla materia; e oratorio oppure e - rappresentato dal libro, il mediatore per sali, l’epistemologia, che esamina siste- delle proposizioni. Oltre alla trattazione tazioni cruciali di singole parole], meta- avvio improvviso e repentino (ex ab - pistolare, per ciò che riguarda tipica- eccellenza fra i concetti elucubrati e - maticamente e criticamente lo scibile del segnale fonico come significante e- tassi [alterazioni strutturali di intere fra- rupto), adatto a sorprendere e a destare mente il genere. Il perfetto equilibrio ac- spressi dallo scrittore e i commenti con- umano dal punto di vista scientifico e co- spressivo (immagine acustica ed effigie si], metasememi [trasformazioni radicali interesse proprio per l’attacco senza pre - quisito tra la sedimentazione della for- sequenziali elaborati dal lettore, che per- gnitivo, e la logica, che studia la struttu- sonora) e del segno linguistico come si- di significati evidenti] e metalogismi amboli, utilizzando una proposizione at- mazione umanistica e l’assestamento mane lo strumento comunicativo ideale ra e l’attività del pensiero elaborato ana- gnificanza colma di senso espositivo [modificazioni logiche di periodi com- ta ad indicare sinteticamente, ma organi- della preparazione scientifica deve per- per porre in rapporto, indipendentemen- lizzando dettagliatamente il decorso dei (simbolo ideale ed emblema concettua- plessi]; mentre la ripartizione degli arti- camente e ordinatamente, dal punto di mettere di trattare con uguale competen- te dai limiti oggettivi dello spazio e del processi mentali concernenti la corret- le), la grammatica, mediante la lessicolo- fici locutori nell’ambito di ciascuna se- vista programmatico, gli argomenti og- za e agilità l’informazione essenziale, tempo, l’autore di un’opera, scientifica, tezza e la validità dei ragionamenti in ba- gia, che valuta elettivamente le compo- zione viene effettuata in base a quattro getto della trattazione specifica, adope- l’attualità giornalistica, la scienza specu- artistica o letteraria, con i fruitori della se ai contenuti precipui e ai moduli cogi- nenti glottologiche maggiormente signi- categorie di interventi, direttamente ge- rando un’esposizione consistente nella lativa, la tecnica applicata, la letteratura stessa. Si può scrivere come veri scritto- tativi. La fase seguente investe la semio- ficative, e attraverso la lessicografia, che stibili e, almeno in parte, reciprocamente presentazione razionale, progressiva e in tutti i suoi aspetti, le arti di qualsiasi ri oppure scribacchiare come meri… tica, ossia la teoria generale dei simboli, raccoglie tassonomicamente i vocaboli combinabili: soppressioni, aggiunzioni, particolareggiata dei soggetti della com- genere, gli sport e le altre attività ludiche scrivani, tenendo conto del fatto, però, la semiologia, ovvero la dottrina dei se- di ciascuna lingua, individua distinta- soppressioni-aggiunzioni e permutazio- posizione e nell’analisi minuziosa, ap- (con qualche pizzico di arguzia aggiunto che, sebbene questi ultimi non creassero gni linguistici, la glottologia, che valuta mente, ordina settorialmente e disamina ni. Il sistema delle figure retoriche clas- profondita e completa di ogni aspetto qua e là per sdrammatizzare un po’ i to- veri e propri componimenti letterari, l’essenza funzionale, astratta e concreta, attentamente il lessico, cioè gli aspetti siche - colores, lumina, ornamenta - della questione considerata, usando ni eccessivamente grevi e seriosi di argo- nondimeno, rispettando canoni, conven- degli idiomi nella loro utilizzazione cor- peculiari dei significati estrinseci (se- comprende un’enorme congerie di sche- un’argomentazione volta alla dimostra- mentazioni particolarmente delicate, sti- zioni e prassi di carattere generale, in rente e nei loro rapporti con la storia del- mantica) che rendono agevolmente intel- mi modulari eclettici e versatili ricombi- zione della validità dei riscontri probato- molando gradevolmente la vena umori- quanto sufficientemente scolarizzati e la cultura, l’etimologia, cioè la tecnica ligibili i vari linguaggi e perfettamente nabili all’infinito con singolari espedien- ri e dei ragionamenti logici addotti a so- stica dei lettori). Naturalmente l’unità di abbastanza colti per svolgere convenien- specialistica che si occupa della ricostru- comprensibili i diversi idiomi, provve- ti e con ingegnosi stratagemmi; tuttavia stegno dei teoremi prodotti, e, infine, luogo, di tempo e di azione è rigorosa- temente il loro specifico ruolo professio- zione delle origini dei vocaboli, la prag- dendo anche a fissare la giusta pronuncia le locuzioni artefatte riscontrabili con sfruttando una conclusione, strutturata in mente necessaria soltanto nel contesto nale, redigevano testi ben comprensibili matica, che considera fattivamente il si- delle formanti emesse (ortofonia), l’esat- maggiore frequenza nella prosa odierna forma di chiusura terminale, di semplice delle creazioni di stampo puramente nar- e opportunamente congegnati sotto tutti i gnificato delle forme espressive nell’am- ta articolazione dei toni linguistici (or- sono circa un centinaio e vengono cor- epilogo, di stretta finale, di breve som- rativo; tuttavia, nell’ambito della lettera- punti di vista. Certi “imbrattacarte” del bito dei linguaggi naturali storicamente toepia) e la corretta utilizzazione dei rentemente denominate, secondo l’antica mario, di elegante coronamento, di vi- tura d’appendicite, le pratiche scemogra- giorno d’oggi, invece, prescindendo dal- acquisiti, l’ermeneutica, ovvero l’arte di tratti grafici (ortografia). La glottologia terminologia letteraria direttamente ri- brante perorazione o di prorompente ac- fiche sono assai diffuse, perché, troppo le loro capacità tecniche effettive, hanno intendere giustamente il senso degli è la disciplina che studia i linguaggi ver- conducibile al ricchissimo patrimonio me, culminante in un’eloquente e suc- spesso, oggi, si tende a scrivere esatta- la pretesa di ritenersi letterati, scrittori o scritti, e l’esegetica, ossia la scienza del- bali nella loro struttura e nel loro uso. Il culturale greco e latino, con appellativi cinta revisione dell’intero discorso tesa mente come si parla, cioè pedestremente giornalisti solo perché riescono a tenere l’interpretazione critica dei testi. Dopo segno linguistico è un’unità bivalente che ne identificano con precisione il fo- alla stabilizzazione definitiva del lavoro. o, peggio, podicemente (“Ideo podices in mano una penna o sono in grado di avere superato le difficoltà propedeuti- che unisce un’immagine acustica (signi- cus, qualificandole immediatamente, in- Per le implicazioni tangibili attinenti agli verba efferunt horridula!”). Pur adope- percuotere selvaggiamente le malcapita- che iniziali risulta agevole e stimolante ficante) ad un concetto ideale (significa- dubitabilmente e indiscutibilmente.) Per incentivi, ai contenuti e alle motivazioni, rando costantemente una meditazione te tastiere dei tachigrafi, delle macchine dedicarsi a ricerche professionali e a in- to) secondo un criterio assolutamente ar- quanto concerne genericamente l’elucu- le varietà della prosa vanno dal genere assai razionale, applicando scrupolosa- per scrivere o dei calcolatori elettronici dagini sperimentali di portata più vasta, bitrario, di origine sociale. Ogni lingua è brazione, la ricerca dei concetti, la foca- politico (o deliberativo) a quello forense mente un costrutto sofisticato e predili- che hanno la sfortuna di cadere nelle lo- impegnandosi seriamente nello studio un sistema di segni in cui ciascun ele- lizzazione degli argomenti e la formula- (o giudiziario) e spaziano dal tipo sacro gendo attentamente un eloquio fluente, ro grinfie. D’altronde, è risaputo che a della dialettica, l’arte di disquisire con mento costitutivo si trova in interazione zione delle idee necessarie agli svolgi- (o teologico) a quello accademico (o epi- nel corso della redazione di un testo è scrivere, anche egregiamente, fastosa- logica serrata, in modo particolarmente reciproca con tutti gli altri secondo mo- menti tematici devono risultare sempre dittico), passando scorrevolmente dall’e- sempre consigliabile una continua ricer- mente, grandiosamente, impeccabilmen- abile e persuasivo, attraverso la disposi- dalità strutturalmente specificate e fun- lineari, sequenziali e brillanti (in quanto steso trattato sistematico alla breve rela- ca della concinnitas, cioè di un’armonio- te, irreprensibilmente, magnificamente, zione organica e motivata dei concetti zionalmente definite nell’ambito della l’invenzione è strettamente connessa con zione tecnica, attraverso lo studio speci- sa corrispondenza fra le varie sezioni e di meravigliosamente, ottimamente, presti- nell’eloquio, sempre linearmente scorre- semiologia. Qualsiasi raggruppamento doti innate come l’intelligenza, l’imma- fico, la dissertazione metodica, il saggio un sobrio equilibrio tra le diverse parti a giosamente, sfarzosamente, signoril- vole nel suo flusso descrittivo, molto ef- di segni rappresenta un insieme di mezzi ginazione e la sensibilità); per ciò che ri- descrittivo, il compendio riassuntivo, il tutti i livelli di suddivisione (senza tener mente, sontuosamente e splendidamente, ficiente dal punto di vista puramente di espressione logicamente, fondatamen- guarda specificamente la sostanza, inol- commento didascalico, la recensione cri- conto dei caratteri complementari, dei si può imparare, ma, sfortunatamente (o, strutturale e assai efficace sul piano me- te e razionalmente adeguati ad uno scopo tre, la selezione delle informazioni, il co- tica e l’articolo pubblicistico, ma mante- simboli grafici accessori, dei tratti diacri- forse, fortunatamente), non si può inse- ramente funzionale, della retorica, la tra- preciso. Secondo il modello funzionali- ordinamento delle nozioni e la distribu- nendo costantemente concrete prospetti- tici facoltativi e degli indispensabili se- gnare! L’arte di scrivere presuppone pro- dizionale disciplina del parlare e dello sta, il circolo della comunicazione (for- zione delle tesi adottate in via prelimina- ve di organizzazione operativa - profes- gni di interpunzione, ogni scritto artico- prietà di trattazione, facilità di esposizio- scrivere volta all’acquisizione e al perfe- mato da un mittente che codifica un mes- re devono apparire regolarmente chiare, sionalmente realizzabili - delle procedu- lato si compone di capitoli, di paragrafi, ne e finezza di presentazione, tre qualità zionamento di uno stile espressivo sotti- saggio e lo invia ad un destinatario che lucide e razionali (poiché la disposizione re analitiche e sintetiche fondamentali di commi, di proposizioni principali, di tassative che si manifestano incisiva- le, forbito e facondo, dell’oratoria, la lo riceve e lo decodifica, interpretandone dipende principalmente dalla capacità di lucidamente pianificate. La stilistica stu- frasi subordinate, di parole, di sillabe e di mente attraverso un’obiettiva e profonda quale rappresenta la più importante tec- il significato precipuo) si basa su sei osservazione, dalla profondità di rifles- dia i diversi modi di presentare e di e- lettere). A prescindere dalla natura (qua- analisi strutturale, mediante un’accurata nica usuale di dissertazione basata sul- componenti fondamentali a cui sono as- sione e dalla prontezza di memorizzazio- sporre le idee e i concetti, oralmente o lità) e dall’estensione (quantità) (purché e metodica ricerca formale e per tramite l’esposizione metodica e diligente di as- sociate altrettante funzioni linguistiche: ne); per quel che investe direttamente la per iscritto. I parametri stilistici sono la prima sia un’espressione poligrafica di di un animato e personale vigore stilisti- siomi di interesse collettivo finalizzata messaggio, mittente, destinatario, cana- forma, infine, l’efficienza dialettica, la molto personali e costituiscono un carat- cultura e la seconda non superi i limiti co. Inoltre gli schemi esplicativi devono alla comunicazione diretta di opinioni, di le, codice e contesto. Il canale è costitui- corrispondenze semantica e l’efficacia tere inconfondibile dell’oratore o dello della grafomania), comunque, tutti i testi prendere in considerazione logicamente pareri e di vedute, dell’eloquenza, che to dalla connessione psicologica e dal- stilistica delle espressioni letterarie ado- scrivente. A prescindere dalla tripartizio- contemporanei devono essere redatti nel gli stilemi caratteristici della dialettica insegna ad adeguare in maniera elegante l’apparato fisico impiegati per la trasmis- perate nella composizione dei brani de- ne classica dei modelli di riferimento, pieno rispetto delle apposite norme ema- classica e i tipici dettami della retorica e raffinata l’aspetto delle enunciazioni sione del messaggio, che, per risultare vono dimostrarsi costantemente fluide, convenzionalmente organizzati in tre ste- nate dall’UNI (Ente Nazionale Italiano tradizionale, interpretandone validamen- verbali esplicative alla sostanza degli ar- intelligibile, deve essere formulato sfrut- eleganti e originali (dal momento che reotipi - umile, adatto alla farsa e alla di Unificazione) e dall’ISO (Organizza - te l’essenza astratta secondo gli usi più gomenti oggettivamente trattati, della lo- tando un codice almeno in parte comune l’elocuzione presuppone un completo commedia, mediocre, adeguato alla lirica zione Internazionale per la Standardizza- antichi, ma modificandone fattivamente gografia, la consuetudine letteraria di a mittente e a destinatario. Il contesto in- dominio dei mezzi tecnici linguistici, se- e al dramma, sublime, appropriato all’e- zione). [RD] il significato concreto in chiave moder- approntare in anticipo, con competenza e dica la complessità delle condizioni nel- na, per adattarli funzionalmente alle par- con maestria - del tutto o in parte - (per le quali avviene la comunicazione, cioè ticolari esigenze della letteratura con- sé o per altri), interventi, orazioni e con- la situazione che accomuna e mittente e temporanea in tema di soggetti di disser- ferenze da tenere successivamente, del- ricevente, e ad esso appartengono i refe- tazione, di strutture costitutive e di ele- l’eristica, la prassi consistente nel confu- renti ai quali il messaggio si richiama at- menti descrittivi. Le discipline che biso- tare le inferenze avverse rilevandone so- tribuendo loro un senso compiuto. Gli gna conoscere, le materie che è necessa- lecismi, improprietà, aporie, paradossi, enti operativi impegnati nelle attività ILIL BUROCRATESEBUROCRATESE rio studiare e le tecniche che è indispen- assurdità, errori e falsità con lo scopo di esecutive specifiche svolgono sei diverse sabile padroneggiare per esprimersi per- confondere, di imbarazzare, di sconfig- funzioni pratiche: la funzione espressiva , l burocratese è la lingua perfidamente inventata dallo Stato esasperati e stizziti dall’inveterata protervia statale, a proffe- fettamente e compiutamente, per parlare gere e di avvilire gli antagonisti, e della che è la capacità del mittente di manife- Iper non farsi capire dai cittadini. Si tratta di un idioma as- rire salaci imprecazioni dello stesso tenore, quali: accidem- correttamente ed esaurientemente, e per polemica, suprema esternazione del ta- stare sentimenti e di trasmettere emozio- surdo, zeppo di termini obsoleti, di parole oscure, di locuzio- poli, acciderba, accipicchia, diamine, perbacco, perdinci, scrivere esattamente e proficuamente so- lento innato di sostenere vivacemente o ni; la funzione conativa, la quale rac- ni astruse e di frasi talmente contorte da riuscire inintelligi- perdincibacco, perdindirindina, poffarbacco, poffarre o, ad- no assai numerose e molto articolate; co- aspramente, con discorsi, nelle dispute, o chiude la potenzialità di influenzare il bili anche a coloro che le hanno concepite, il quale, se lascia dirittura, Cam bronne! Quindi, d’ora in poi, frasi macchinose, munque, nel quadro di una concezione con testi, nelle diatribe, alcune posizioni comportamento del destinatario; la fun- alquanto perplesse le persone più colte, piuttosto dubbiose le ambigue e bizzarre, come: “Il vigente regolamento di servi- sinottica equilibrata, congrua e con- ideologiche programmatiche in aperta, zione referenziale, che si occupa preva- classi medie e letteralmente allibiti i ceti popolari, a prescin- zio emanato dal vettore impone all’utente di obliterare il ti- gruente, una cultura letteraria sufficien- feroce e, talvolta, inconciliabile contrap- lentemente della definizione circostan- dere dal livello di istruzione, precipita nello sconforto totale tolo di viaggio”, dovrebbero trasformarsi, molto più sempli- temente evoluta non può prescindere dal- posizione pregiudiziale rispetto ad altre. ziata dei parametri, ordinari e straordina- e nella più tetra disperazione i cittadini probi, onesti e rispet- cemente, in espressioni concise, dirette e assolutamente ine- l’esame approfondito delle principali co- (Su un piano parallelo, ma nettamente ri, relativi al contesto del messaggio; la tosi delle leggi, che vorrebbero vivere serenamente nella le- quivocabili, del tipo: “Si prega di timbrare il biglietto”; men- gnizioni, teoriche e pratiche, relative ad distinto, si collocano: l’estetica, fondata funzione poetica, la quale è intimamente galità e, soprattutto, sopravvivere all’implacabile meccani- tre comunicazioni formali - più cervellotiche che cerebrali - alcuni insegnamenti comunemente rite- sulle inchieste di stampo filosofico e sul- connessa con la struttura formale del smo statale senza incorrere in involontarie violazioni di nor- dal significato alquanto dubbio, quali: “Si notifica che, pre- nuti fondamentali. Anzitutto, per un’i- le investigazioni di portata antropologica messaggio inviato; la funzione fatica, mative o in fortuite infrazioni di regolamenti, indotti in erro- sentemente, è in atto una condizione ostativa transitoria cir- deazione agile, lucida, accurata, chiara, rivolte all’illustrazione e alla cataloga- che è rivolta soltanto a mantenere il con- re dall’assoluta ermeticità degli stessi. Recentemente un ca l’accoglimento dell’istanza, debitamente corredata della meditata, precisa, ordinata, rifinita, inci- zione dei fenomeni creativi in base al nu- tatto nel corso della comunicazione in- gruppo di esponenti politici di buon senso (se è ammissibile documentazione giustificativa, avanzata dalla Signoria Vo- siva, acuta, viva, accorta e sagace è es- trito insieme dei fattori richiesti dalla terpersonale; e la funzione metalinguisti- tale contraddizione in termini), avviando un illuminato pro- stra Illustrissima inerente alla contestazione della pretesa tri- senziale un’elaborazione produttiva del- corrente concezione dell’eleganza e alla ca, la quale tende a rappresentare fattiva- cesso di intelligente autoriforma del linguaggio burocratico, butaria in og getto”, dovrebbero diventare, assai più chiara- le finalità del pensiero rivolta all’esalta- vasta gamma dei parametri accettati dal mente la caratteristica del linguaggio di ha deciso di far redigere da un’apposita commissione di e- mente, proposizioni immediatamente comprensibili, del ge- zione deliberata della ragione, cioè del- comune sentimento della bellezza, la sti- poter parlare di se stesso, autoanalizzan- sperti, e di pubblicare a spese dell’erario, un “Manuale di Sti- nere: “La informiamo che, attualmente, la Sua richiesta di l’opportunità di cogitare, peculiare del- listica, intesa sia come scienza degli sti- dosi in maniera esemplare. (Per tutti gli le” rivolto a definire con precisione le regole compositive e a rimborso non può essere accolta a causa di un momentaneo l’Uomo, in quanto tipica della natura u - li, deputata a dissertare minuziosamente aspetti teorici e pratici che si riferiscono fissare con esattezza i canoni espressivi che i funzionari sta- impedimento”. Naturalmente, conoscendo la lentezza e la mana, interpretata come capacità elettiva sui lineamenti accessori e sui caratteri alle discipline semiotiche, la massima tali e i dipendenti della pubblica amministrazione sarebbero complessità dei farraginosi apparati statali, il tenace attacca- di discernere fondatamente e avveduta- ornamentali delle espressioni artistiche, unità linguistica è il discorso, il quale tenuti a osservare durante la redazione dei testi ufficiali al fi- mento dei burocrati agli usi più incoerenti e alle convenzioni mente con animo sereno, di definire rap- sia come disciplina autonoma tendente a possiede un senso compiuto ben definito ne di renderli meno ostici e, quindi, più comprensibili. più retrive e la caratteristica ottusità dei maniaci del “politi- porti gerarchici e funzionali complessi e valutare l’importanza delle opere del ge- e corrisponde ad una situazione comuni- Grazie a questo ingegnoso accorgimento, dovrebbero sparire chese”, il condizionale è d’obbligo, anche perché il manuale interdipendenti, e di stabilire giudizi au- nio in funzione di precise scelte pratiche, cativa completamente svolta.) La retori- per sempre dai documenti pubblici termini e locuzioni (“ita- è stato stampato con una tiratura limitata, determinata dalla tonomi e imparziali ampiamente condi- operate collettivamente, nell’ambito di ca è l’arte dell’argomentazione (ovvero liani”, latini e anglosassoni), come: acciocché, allocuzione, cronica carenza di risorse finanziarie, che non ne ha consen- visibili. (Peraltro, fornire una spiegazio- un gruppo composto da esponenti dotati, la scienza dell’esposizione). An- all’uopo, arra, cassare, colà, comminare, concione, concios- tito una distribuzione adeguata alle esigenze. Tuttavia, poi- ne univoca ed esaustiva dell’accezione autorevoli e riconosciuti, o effettuate in- ticamente essa si esercitava in tre ambiti siacosaché, condizione ostativa, coscritto, depennare, dian- ché il controllo, la revisione e la rettifica della rispondenza autentica e originale di tre termini così dividualmente, in totale assenza di in- sostanziali: forense, giudiziario o legale zi, differire, eccepire, eziandio, ingiunzione, imperocché, i- delle forme espositive degli atti pubblici alle nuove norme impegnativi sul piano filosofico e scien- quadramenti formali e di schemi predefi- (ad accusa o a difesa degli imputati nei stanza, laddove, laonde, latore, mancato accoglimento, mo- saranno affidati ai computer, che bocceranno freddamente e tifico è, praticamente, impossibile, giac- niti, e la critica, manifestazione psichica processi), deliberativo, induttivo o riso- ratoria, nella fattispecie, nelle more, oblazione, obliterare, implacabilmente ogni tentativo di “eversione”, traducendo ché, per certi versi, i lemmi ideazione, indipendente e categorica consistente, lutivo (per persuadere le assemblee ad e- onde, orbene, ordunque, ovverosia, peraltro, poscia, quinci, automaticamente il burocratese in italiano corrente, è possi- pensiero e ragione possono essere intesi, soprattutto, nella recensione della validi- sprimersi in un certo modo) ed epiditti- rescritto, sanatoria, tampoco, testé, vieppiù; ad libitum, a- bile sperare che, in futuro, l’esistenza dei cittadini, costretti, indifferentemente o con lievi sfumature tà morfologica palese, a livello morale, e co, espositivo o dimostrativo (per con- lias, a priori, casus belli, concinnitas, condicio sine qua non, loro malgrado, a confrontarsi continuamente con l’insipien- semantiche di ardua focalizzazione, co- nel giudizio del rilievo sostanziale recon- vincere gli uditori della validità degli en- coram populo, de cuius, de facto, de iure, de visu, ex cathe- za dello Stato, risulterà, finalmente, più accettabile e meno me attività psichiche specifiche median- dito, dal punto di vista culturale, di ogni timemi illustrati); ma anche attualmente, dra, ex lege, ex novo, ex nunc, ex tunc, ibidem, idem, in ex- ardua. Comunque, in attesa che la clamorosa iniziativa riesca te le quali gli individui, ordinando cro- attività, istintiva o meditata, dello spirito benché applicata soprattutto in funzione tremis, in itinere, ipso facto, iter, legibus solutus, more uxo- a convincere i vertici delle istituzioni governative, i respon- nologicamente i diversi contenuti della umano, in rapporto con gli argomenti riflessiva, enumerativa ed esplicativa in rio, nihil obstat, omissis, ope legis, optimo iure, par condicio, sabili delle amministrazioni statali e i funzionari degli enti coscienza e classificandoli progressiva- prescelti o con i criteri adottati.) Infine si campo letterario, questa tecnica non ha passim, quod est in votis, quodlibet, ratio, rebus sic stanti- pubblici ad adottare un linguaggio semplice, chiaro e inequi- mente come episodi significativi della può entrare nei più minuti dettagli impa- perso il suo ruolo primario. Essenzial- bus, res nullius, restitutio ad integrum, sancta sanctorum, si- vocabile, scevro di locuzioni retoriche agghiaccianti, di solu- propria vita interiore, acquistano consa- rando la grammatica, cioè l’insieme del- mente la retorica si compone di cinque ne die, ubi consistam, una tantum; advertising, antitrust, zioni dialettiche scellerate e di espressioni convenzionali or- pevolezza del loro essere e della realtà le convenzioni che danno stabilità alle parti: inventio (scelta dei soggetti da trat- background, bond, brain trust, budget, delivery, desktop con- ripilanti, come: attergare, disdettare, sperequare, et similia circostante, come espressioni di intelli- manifestazioni espressive umane attra- tare e spoglio degli assunti basilari), di - ferencing, devolution, freelance, freezing, happy hour, hol- (tanto per restare in tema), nel corso della stesura delle do- genza superiore in grado di dare un sen- verso la descrizione dei vari gruppi di spositio (strutturazione dei contenuti e ding, house organ, impeachment, insider trading, joint ven- cumentazioni ufficiali, dal momento che lo Stato, prima del so logico alle cose e di desumere un as- norme che regolano l’applicazione prati- sistemazione ordinata dei principi unita- ture, know-how, linkage, mailing list, meeting, newsletter, sacrosanto diritto di farsi rispettare, sanzionando, ha il preci- setto unitario dell’universo, come facoltà ca delle prescrizioni codificate nell’am- ri), elocutio (cura dei criteri espositivi, newspaper, open space, outsider, outsourcing, overall total, so dovere di farsi capire, legiferando, i vessati, angariati e bi- inerenti alla formazione, spontanea o in- bito dei numerosi settori nei quali viene delle analisi espressive e delle particola- place, planning, promoter, public relations, range, real esta- strattati cittadini italiani potranno consolarsi pensando che, dotta, di costrutti mentali coerenti, armo- suddivisa la materia. Essa, infatti, com- rità decorative), memoria (registrazione te, screening, stage, target, trade, training, trend o welfare, in per esempio, gli studenti di filosofia stanno molto peggio di nicamente inseriti nell’ambito di un qua- prende parecchi sottoinsiemi molto osti- delle tematiche primitive e impianto gran parte prelevati da un fantomatico “Dizionario Inter - loro, se la classica definizione teoretica di tale disciplina, ve- dro cosmico finito, come potenzialità in- ci, direttamente o indirettamente colle- mnemonico verbale) e actio (cernita dei nazionale Anacronistico di Retorica del Nulla” e inseriti nel ro tormento dei giovani liceali, suona ancora così: “La filo- tellettuali altamente differenziate e di - gati con la glottologia, facilmente inqua- toni, delle pause e della mimica); ma la vocabolario istituzionale dalla mummificata e incartapecori- sofia è la palingenetica obliterazione dell’Io cosciente che si scriminanti idonee all’estrinsecazione drabili, però, in poche, e ben precise, sezione più rilevante, dal punto di vista ta burocrazia di italica memoria, che, ormai, fanno solo sor- imperfetta nell’archetipo prototipo del mondo universale!” intenzionale dei procedimenti cerebrali branche capitali: la fonetica, la fonologia pratico, è quella centrale, che deve ri- ridere, ma che potrebbero anche spingere gli italiani, irritati, Riccardo Delfino relativi allo sviluppo, proporzionato al- e la fonematica, che studiano le emissio- spettare tassativamente puritas (purezza CORRIERE ITALIANO INFORMAZIONE EDIZIONE SPECIALE ANNO 2006 5 Le caratteristiche generali degli ambienti di lavoro sono importantissime per il rendimento intellettivo e, non di rado, riescono ad influenzarlo in maniera assai sensibile Ecologia, ergonomia e igiene delle attività intellettuali L’ecologia professionale, l’ergonomia sperimentale e l’igiene specifica studiano le condizioni ambientali per adattarle alle esigenze degli utenti, ottimizzandone le funzioni psichiche enché, al giorno d’oggi, eruditi e ricercatori, umanisti o bulizzazione selettiva) oppure mediante impianti di condiziona- che costituiscono l’unità antropometrica operativa fondamenta- sici e ipoallergenici, devono essere originariamente “silenziosi” Bscienziati, possano svolgere le loro delicate funzioni intel- mento dell’aria totalmente automatici (revisionati periodica- le: il piano di lavoro e il supporto corporeo (cioè: tavolo e se- o debitamente “silenziati” per ridurne la rumorosità e devono lettive praticamente ovunque, sia elaborando liberamente idee e mente per provvedere alla sostituzione obbligatoria dei filtri de- dia). L’accoppiamento complementare classico (scrivania stabi- risultare concepiti, progettati e costruiti secondo gli standard di concetti sia registrando comodamente i risultati delle loro com- puratori eventualmente ostruiti da scorie volatili o incidental- le e poltrona fissa) o il complesso operativo moderno (tavolo er- sicurezza previsti dalle speciali normative settoriali in vigore a plesse elucubrazioni mentali in qualsiasi momento, con l’im- mente contaminati da microrganismi patogeni), per assicurare gonomico componibile ad alta funzionalità e sedia girevole an- livello internazionale. Tuttavia i principi di igiene del lavoro ap- piego di mezzi tradizionali (carta e penna) o con l’ausilio delle la stabilità dei parametri fisici (temperatura, umidità, aerazione) tiribaltamento con schienale regolabile) devono consentire l’a- plicati alle apparecchiature elettriche, elettromeccaniche ed moderne apparecchiature elettroniche mobili (elaboratori por- che caratterizzano il microclima del luogo di lavoro determi- dozione di una postura fisicamente confortevole e psichica- elettroniche accessorie presenti negli ambienti professionali tatili, calcolatori palmari, sistemi di telecomunicazione satelli- nando le condizioni termoigrometriche ambientali. L’illumina - mente rilassante, in relazione alle caratteristiche somatiche del- utilizzati dagli intellettuali devono tener conto di fattori di ri- tare), agli albori del terzo millennio l’ambiente di lavoro tradi- zione deve essere particolarmente curata per non indebolire ec- l’utente, senza creare ripercussioni negative dal punto di vista schio peculiari per quanto concerne l’inquinamento ottico zionale di ogni intellettuale rimane lo studio professionale e il cessivamente la vista, alterando sensibilmente le potenzialità psicofisico. L’impossibilità di assumere una posizione lavorati- (energia luminosa proveniente dagli schermi fluorescenti), le tipico posto operativo è rappresentato ancora dalla classica scri- operative; scelte architettoniche inopportune o soluzioni tecni- va preferenziale soggettivamente giudicata comoda e gradevo- perturbazioni acustiche (energia meccanica generata dalle ven- vania, eventualmente corredata dei necessari complementi bi- che incongrue, infatti, possono causare pesanti fastidi visivi, un le, infatti, causa nervosismo e irrequietezza che sfociano, a bre- tole di raffreddamento, dai servomotori o dagli eventuali dispo- bliologici e archivistici validamente integrati con dispositivi ac- profondo affaticamento oculare e una drastica riduzione dei ve termine, in un’evidente insofferenza e in una manifesta in- sitivi di segnalazione sonora dei diversi congegni) e le conta- cessori ultramoderni di tipo fisso (telefoni digitali, impianti te- tempi di applicazione lavorativa. Se la luce è naturale essa deve tolleranza per la postazione operativa, con forti disagi a carico minazioni radioattive (energia radiante liberata dai cinescopi lematici, complessi informatici). L’ecologia professionale, l’er- illuminare il piano di lavoro in maniera uniforme, senza creare dell’apparato locomotore e spiacevoli ripercussioni psicologi- dei monitor). Infatti, per evitare problemi medici e complica- gonomia sperimentale e l’igiene specifica esaminano razional- inopportune zone d’ombra, incidendo obliquamente attraverso che. Inoltre, a lungo termine, la tendenza ad assumere atteggia- zioni sanitarie di qualsiasi genere, i visori (a tubo catodico, a mente, osservano scientificamente e valutano sinergicamente le aperture ampie e ben orientate; se si impiegano fonti di luce ar- menti corporei abnormi o innaturali può provocare considere- cristalli liquidi o al plasma), rigorosamente antiriflesso, devono caratteristiche ambientali, le peculiarità funzionali e le condi- tificiali, invece, queste devono essere sufficientemente intense, voli danni permanenti al sistema muscoloscheletrico, con gravi sviluppare immagini eidomaticamente stabili e morfologica- zioni sanitarie speciali delle postazioni operative degli studiosi, ma moderatamente brillanti, razionalmente concepite e accura- deformazioni invalidanti della colonna vertebrale (lordosi, cifo- mente definite, nettamente distinguibili dagli sfondi, moderata- analizzando dettagliatamente, considerando metodicamente e tamente disposte, in modo di evitare qualsiasi fenomeno di ri- si e, soprattutto, scoliosi), diffuse patologie articolari pratica- mente luminose, opportunamente contrastate e del tutto prive di verificando sistematicamente i comportamenti e le reazioni u- flessione o di abbagliamento, e, preferibilmente, mobili. Un mente irreversibili e forte dolorabilità cronica al collo, al tron- aberrazioni ottiche, sia sferiche sia cromatiche; la rumorosità mane sul posto di lavoro per adattare le situazioni contingenti disagio ottico prolungato, infatti, genera una marcata fatica vi- co e agli arti, imputabile, prevalentemente, a sollecitazioni ec- intrinseca dei meccanismi, a qualsiasi regime di attività, non globali agli stati psicofisici individuali, ottimizzando il rendi- siva (scotomi scintillanti, miosi, diplopia, lacrimazione, emi- cessive, o anomale, di numerosi gruppi muscolari. Superior - deve assolutamente riuscire molesta, e i segnali acustici di av- mento intellettivo. Secondo i principi generali statuiti da queste cranie, dolori alla spina dorsale, ipertonia della muscolatura an- mente il tavolo di lavoro deve avere una superficie utile, di tipo vertimento, sempre di intensità molto bassa e di durata assai li- scienze, l’ambiente ideale per lo tigravitaria, stanchezza diffusa, opaco, fonoassorbente e, possibil- mitata, non devono apparire tim- svolgimento di attività intellettua- labilità emotiva, sonnolenza) con mente, gradevole al tatto, abba- bricamente sgradevoli o ritmica- li agevoli, valide e proficue, e per notevoli conseguenze di tipo psi- stanza ampia da consentire una mente ossessivi; i campi elettro- lo sviluppo dei relativi processi cosomatico in grado di pregiudi- disposizione razionale di tutto il magnetici generati dai monitor a speculativi specialistici, deve es- care il rendimento professionale. materiale occorrente per l’esecu- tubo catodico devono essere ben sere sano, accogliente e conforte- Dal punto di vista fonico, l’am- zione delle normali attività opera- contenuti dai telai portanti e dagli vole, né troppo angusto, per non biente di lavoro deve essere mol- tive, mentre in basso deve posse- involucri esterni, mentre le radia- apparire opprimente, né eccessi- to silenzioso e assai tranquillo per dere spazio strategico sufficiente zioni ionizzanti ad alta energia vamente ampio, per non risultare non creare interferenze con le per una conveniente sistemazione (Raggi X) liberate come sottopro- dispersivo, bene illuminato e ade- complesse attività psichiche degli arti inferiori, per la colloca- dotto dell’eccitazione fotogena guatamente ventilato (fresco in e - espletate dagli eruditi. I rumori zione di un’eventuale pedana di dei fosfori del cinescopio indotta state e caldo in inverno), per non provenienti dall’esterno possono supporto, per la parziale introdu- dal fascio elettronico incidente riuscire umido o, al contrario, essere efficacemente filtrati me- zione della relativa sedia, per l’in- sullo schermo devono risultare secco, quieto e ovattato, per favo- diante la chiusura degli infissi, serimento di cassettiere o di ser- sufficientemente assorbite dalle rire il raccoglimento spirituale e con l’inserimento di pesanti ten- vomobili accessori e anche per strutture inerti di contorno. La po- la concentrazione mentale, e, infi- daggi o attraverso l’interposizio- l’innesto di appendici di servizio sizione corretta per lavorare al ne, riccamente dotato delle como- ne di apposite cortine protettive. laterali integrative. La sedia, fissa “videoterminale” è quella seduta dità genericamente necessarie, o Se i macchinari eventualmente o locomobile (con ruote pivotan- di fronte al monitor, con la schie- degli agi soggettivamente irrinun- presenti nello studio (climatizza- ti), morbidamente imbottita e mo- na eretta, i piedi saldamente ap- ciabili, compresi tutti gli indi- tori, plotter, printer, scanner, tele- dellata “anatomicamente”, per fa- poggiati a terra e gli a vambracci spensabili strumenti di lavoro fax, telefoni, termoconvettori) ge- cilitare l’assunzione di una posi- pressoché paralleli al piano ope- complementari comunemente uti- nerano rumori fonometricamente zione operativa ideale deve avere rativo, cioè alla superficie sulla lizzati nell’epoca contemporanea o soggettivamente rilevanti, per alcune caratteristiche ergonomi- quale sono collocati i vari dispo- (biblioteca, calcolatori, apparati intensità, per durata o per caratte- che fondamentali, come: l’altezza sitivi elettronici di comando e di di telecomunicazione). Il soffitto e le pareti devono essere tin- ristiche timbriche, è consigliabile installare adeguati dispositivi regolabile, per permettere un comodo appoggio dei piedi sul controllo (electronic pen o penna elettronica, joystick, keyboard teggiati con vernici non riflettenti caratterizzate da colori “neu- di protezione ad elevato coefficiente di assorbimento acustico pavimento o su un apposito supporto e, contemporaneamente, o tastiera alfanumerica, keypad o tastierino numerico, light pen tri” e “riposanti” per la vista, mentre le eventuali tappezzerie o in grado di assicurare la pace e la serenità del luogo, oppure, l’agevole collocazione degli a vambracci sul piano di lavoro o o penna luminosa, mouse, musical keyboard o tastiera dicroica, boiserie devono essere eleganti, ma sobrie, senza accostamenti semplicemente, sostituire o trasferire altrove gli impianti non sui braccioli, lo schienale inclinabile e adattabile alle dimen- musical pad, optical pen o penna ottica, touch screen, touch ta- cromatici “audaci” e “chiassosi” o vistose soluzioni stilistiche idonei. Ambienti rumorosi o siti acusticamente inadeguati, di- sioni corporee dell’utente, per favorire la corretta angolazione blet o tavoletta grafica, trackball, trackpad o tappetino sensibi- in grado di distrarre l’attenzione. Per il pavimento sono assolu- fatti, provocano una consistente fatica uditiva (acufeni, tinnitus, del tronco rispetto agli arti inferiori senza determinare altera- le et similia). Poiché durante l’osservazione dello schermo del tamente sconsigliabili mattonelle o lastre esageratamente luci- vertigini, cefalee, ipereccitabilità neuromuscolare, trisma, forte zioni sostanziali della naturale curvatura “a doppia esse” pro- monitor viene continuamente sollecitata la visione da vicino, de e parquet o rivestimenti lignei eccessivamente rumorosi, es- aumento della tensione nervosa, ansia, irritabilità, variazioni pria della spina dorsale umana, e la base antiribaltamento a cin- gli occhi, costretti ad accomodare incessantemente, sono sotto- sendo preferibili moquette, tappeti e guide fonoassorbenti. Mo - paradosse del tono dell’umore) con sensibili complicanze neu- que razze, con un baricentro relativamente basso in grado di ga- posti ad uno sforzo eccessivo che provoca un rapido affatica- bili e complementi di arredo in genere, costruiti con materiali rovegetative e proporzionale diminuzione della consistenza del- rantire il mantenimento di equilibri stabili, prevenendo perico- mento della vista con una marcata difficoltà di focalizzazione naturali o realizzati con sostanze sintetiche, devono essere er- le prestazioni intellettive. (Sorprendentemente, la fatica visiva e losi infortuni o rovinose cadute. I personal computer, le work- delle immagini; pertanto sono consigliabili frequenti micropau- gonomici e funzionali, colorati con tinte “morbide” e “pastose”, la fatica uditiva sono elementi di disturbo difficilmente avverti- station dedicate, i terminali informatici, i calcolatori elettronici se lavorative atte a favorire il rilassamento del muscolo ciliare, in maniera di non stancare l’occhio dell’osservatore, facilmen- bili, come tali, a livello cosciente, influenzando le attività cere- e gli elaboratori telematici in genere, accessori compresi (viso- la conseguente distensione del cristallino e la contemporanea te raggiungibili e comodamente utilizzabili, e, se possibile, mo- brali in maniera subdola e indiretta; tuttavia il piacevole senso ri, analizzatori di immagini per la digitalizzazione eidomatica riduzione dell’entità della fatica visiva, della portata del senso dulari e regolabili, per poter essere adattati alle differenti esi- di sollievo e di liberazione da una sofferenza inconscia e la gra- automatizzata, stampanti), incluse le cosiddette “periferiche” di “gonfiore” dei bulbi oculari e dell’intensità della sensazione genze operative. Se la ventilazione naturale è insufficiente, lo devole sensazione di distensione psichica e di rilassamento ge- marginali opzionali (data storage devices, driver, image setter, di diffusa spossatezza che pervade l’organismo al termine di studio deve essere climatizzato artificialmente, attraverso ido- nerale registrabili al cessare delle stimolazioni dannose per l’e- microfoni, MIDI [Musical Instrument Digital Interface] con- sessioni operative particolarmente impegnative, intense o pro- nei apparati di riscaldamento e adeguati sistemi di raffredda- quilibrio psicofisico individuale testimoniano efficacemente il troller, MODEM [MOdulator/DEModulator], speaker), collo- lungate. (Naturalmente, per non aggravare le patologie pregres- mento completamente regolabili (opportunamente combinati notevole tasso di stress imposto all’organismo dai diversi fatto- cati sul piano di lavoro o posti in prossimità della postazione se, i soggetti affetti da vizi di rifrazione o da difetti visivi equi- con dispositivi di umidificazione, con congegni di deumidifica- ri molesti.) L’ergonomia posturale deve tener conto, soprattut- operativa principale devono avere involucri antiriflesso, possi- parabili devono utilizzare sempre gli opportuni dispositivi di zione o con speciali apparecchiature servocontrollate per la ne- to, delle particolarità strutturali e funzionali dei due elementi bilmente monocromatici, verniciati con coloranti “tenui”, atos- correzione ottica.) [RD]

Civiltà, cultura e società si basano sulla classificazione organica dello scibile umano La memoria del sapere La registrazione delle conoscenze è indispensabile per la loro trasmissione intergenerazionale l progresso di qualsiasi ci- della comunicazione delle no- di acquisizione, di accumula- stemi più recenti non hanno Iviltà è mediato da un insie- zioni nell’ambito della mede- zione e di divulgazione delle mai soppiantato completa- me di conoscenze organiche, sima generazione (divulgazio- informazioni, potenziandole e mente i procedimenti più anti- e organicamente organizzate, ne “orizzontale”) sia incre- ottimizzandole. Attualmente, chi, limitandosi ad affiancarli correntemente denominato mentare la portata della tra- infine, tecnologie ciberneti- integrandone la funzionalità, “sapere”, che ogni comunità smissione delle cognizioni al- che, informatiche e telemati- dilatandone le capacità e au- tende ad acquisire, a custodire le generazioni successive che altamente specializzate mentandone la potenza, cosic- (propagazione “verticale”). consentono la concentrazione, ché accanto ai calcolatori elet- Nel corso dell’evoluzione la la compressione e il deposito tronici dell’ultima generazio- conservazione e la diffusione di archivi elettronici enormi ne e ai dispositivi informatici delle conoscenze, inizialmen- in spazi assai ristretti, agevo- complementari più sofisticati te istintive e irrazionali, attra- lando, contemporaneamente, si ritrovano ancora il tradizio- verso la messa a punto di tec- la ricerca rapida, l’individua- nale, immutabile, foglio di niche e di metodiche sempre zione immediata, la collazio- carta con la cara, vecchia, più complesse (osservazione, ne organica, l’elaborazione penna, e, soprattutto, i libri, linguaggio, grafica, scrittura, computerizzata, la revisione che rappresentano, tuttora, un stampa, fotografia, fonogra- servoassistita, la duplicazione punto di riferimento e di o - fia, cinematografia, radiotele- multimediale e la trasmissio- rientamento indispensabile - e visione, cibernetica, informa- ne istantanea, a qualsiasi di- cruciale - per l’esecuzione di tica, telematica, multimediali- stanza, di documenti di ogni studi dinamici e qualificati, un e a trasmettere per mezzo di tà), sono divenute intenziona- tipo e dimensione. (Con l’a- supporto di consultazione e di procedimenti logici e attraver- li e rigorose, consentendo lo vanzamento tecnologico il sa- compulsazione imprescindi- so strumenti tecnologici ido- sviluppo esponenziale di pere è stato ordinato secondo bile - e determinante - per la nei a condensare nozioni ge- quella che può essere definita categorie concettuali sempre conduzione di ricerche accu- nerali, esperienze particolari e “la memoria più sofistica- rate e proficue, e un sussidio cognizioni specifiche in un del sapere”. te, e continua- didattico e didascalico insosti- substrato gnoseologico omo- Dapprima le mente aggior- tuibile - e risolutivo - per una geneo e compatto. La produ- nozioni essen- nate, che ne formazione culturale profon- zione, la conservazione e la ziali furono hanno per- da e incisiva. Infatti i libri de- circolazione del patrimonio tramandate di- messo la clas- notano un’armonia intrinseca culturale influenzano profon- rettamente, a sificazione del tutto sconosciuta agli altri damente i processi di sviluppo gesti, in modo generale asso- strumenti di registrazione, di antropico, integrandosi reci- alquanto rudi- luta, consen- conservazione e di divulga- procamente e condizionando- mentale e sin- tendo la con- zione del sapere, mantenendo si vicendevolmente in manie- tetico, oppure servazione ra- pressoché intatte le loro pre- ra così articolata da rendere - con il perfe- zionale delle rogative strutturali e funzio- assai difficile una congrua de- zionamento conoscenze nali, e non sembrano risentire terminazione quantitativa e del linguaggio articolato - catalogate nel contesto di ap- affatto del passare del tempo, una congruente definizione oralmente, in maniera sen- posite raccolte - museoteche, ma, anzi, appaiono sempre qualitativa del contributo ef- z’altro più raffinata e comple- eidoteche, glittoteche, pinaco- “storicamente” attuali, ser- fettivamente apportato da cia- ta, ma, in seguito, l’avvento teche, gipsoteche, biblioteche, bando perennemente tutto il scuna componente tecnica al della scrittura rese possibile la emeroteche, fototeche, fono- decorso evolutivo globale. trasmissione indiretta delle teche, cineteche, nastroteche, Tuttavia, dal momento che la conoscenze nello spazio e nel videoteche, discoteche - or- funzione conservativa svolge tempo, permettendo il miglio- mai quasi totalmente inventa- un ruolo sociale paradigmati- ramento e la standardizzazio- riate, schedate e memorizzate co nell’organizzazione opera- ne delle metodiche di conser- con metodi digitali su suppor- tiva dei flussi didattici e dei vazione del sapere. Più tardi ti magnetici, magnetoottici e circuiti educativi, è opportuno l’invenzione della stampa ge- ottici molto affidabili e asso- che essa venga isolata concet- neralizzò le funzioni di conso- lutamente sicuri. Al giorno tualmente per esaminarne a - lidamento e di diffusione del- d’oggi, quindi, vagheggiare la naliticamente gli aspetti meto- la cultura, espandendole fino creazione di un archivio cul- dologici e istituzionali. La a trasformarle in attività isti- turale universale che riunisca possibilità di accumulare in- tuzionali sistematiche e orga- organicamente tutto il sapere formazioni, infatti, assume un nizzate, mentre i numerosi dell’Uomo - metodicamente loro fascino culturale, lettera- rilievo fondamentale nel qua- procedimenti industriali per la distribuito nelle diverse bran- rio, artistico, estetico, grafico, dro dei meccanismi di cresci- registrazione e per la riprodu- che dello scibile - occupando tecnico e, naturalmente, bi- ta socioculturale poiché me- zione di suoni, di immagini un’estensione spaziale ragio- bliologico. (Liber scriptus diante l’immagazzinamento statiche e di figure in movi- nevole ed ergonomicamente proferetur, in quo totum conti- permanente dei dati è possibi- mento messi a punto successi- accettabile non costituisce più netur!) le sia estendere l’ampiezza vamente facilitarono le prassi un’utopia.) Nondimeno i si- Riccardo Delfino 6 EDIZIONE SPECIALE ANNO 2006 LETTERATURA CORRIERE ITALIANO Purtroppo (o per fortuna) la durata della nostra esistenza non è infinita; pertanto conviene utilizzare il limitato tempo a nostra disposizione in maniera intelligente e proficua Tempus fugit (ruit hora): ininterrottamente il tempo vola! Giacché per i pochi cretini che leggono ce ne dev’essere, fatalmente, anche qualcuno che scrive, approfittando dell’atmosfera carnascialesca creatasi in redazione per la nascita del nuovo giornale, abbiamo deciso di accogliere un simpatico invito di Umberto Eco, diramato mediante una “Bustina di Minerva” di qualche anno fa, risolvendoci a comporre una modesta, ma alquanto ironica, “scatola di cerini” sul tempo a disposizione degli intellettuali e sull’uso di tale preziosissima, ma assai fuggevole, realtà da parte di quella folta schiera di professionisti superimpegnati costretta ad affannarsi quotidianamente, spesso senza alcun senso logico, tra le multiformi problematiche presentate del frenetico stile di vita della società contemporanea! empus Fugit (Ruit Hora), clettismo e della mia partico- complementari (programma- enti e ad istituzioni, ed altre a - cariche formali di Orgelmei - missive, documenti più o me- lavoro, o per coltivare interes- ghi di quelli terrestri (in quan- T solevano dire gli antichi, lare posizione professionale, zione, organizzazione e rea- menità del genere) mi sottrag- ster della Italienische Katho- no attendibili, comunicazioni si personali contingenti, mi to ciò non accrescerebbe af- cioè: “Il tempo vola”, e la sag- ho l’innegabile fortuna di es- lizzazione di corsi parauniver- gono 520 ore. (Tengo a preci- lische Missionen di Freiburg telematiche (fax & e-mail), te- assorbono per circa 313 ore, fatto la durata della mia vita) e gezza dei nonni ci esortava a sere simpatico a parecchia sitari sperimentali multidisci- sare, però, che la direzione im Breisgau, in Germania, e legrammi e messaggi vari non concedendomi 4015 ore per il accantonato il proponimento non sprecarlo, attraverso pro- gente, ma, purtroppo, possie- plinari et similia) svolte pres- delle diverse testate giornali- di Organista Onorario presso richiesti, come: noiose propo- meritato riposo (otto ore di di smettere di nutrirmi (da verbi quali: “Chi ha tempo do anche il discutibile pregio so la Sede Nazionale Italiana stiche pubblicate dal Gruppo la Basilica dell’Annunciazio - ste provenienti da intempesti- sonno per notte, quando pos- qualche parte ho letto di per- non aspetti tempo”, “Non ri- di riuscire intellettualmente di Padova della Freie Interna - IGPI - Comacchio Web, Cor- ne di Santa Maria in Vado - vi postulanti, inviti grossolani sibile), per gli indispensabili sone che, affrancatesi da que- mandare a domani quel che interessante a moltissime per- tionale Schwarzwälder Uni - riere Italiano, Free Web, La Santuario del Sangue Prodi- distribuiti da insopportabili pasti (due ore al giorno, fra sto riprovevole vizio mediante puoi fare oggi” o “Il tempo è sone ricollegabili alle branche versität di Freiburg im Breis- Gazzetta Nazionale, Il Matti- gioso - di Ferrara, che com- disturbatori e convocazioni colazione, pranzo e cena, a sforzi sovrumani e sacrifici denaro”. Personalmente, rico- più strane dello scibile uma- gau mi impegnano per 1048 no di Ferrara - mi impegna in portano soltanto l’esecuzione perentorie notificate da sco- parte gli spuntini estempora- indescrivibili, hanno avuto noscendone e ammirandone no, quindi detengo pure l’opi- ore, alle quali si aggiungono misura relativamente conte- di sporadici concerti di musi- nosciuti seccatori, si porta via nei consumati frettolosamente l’orribile sventura di morire in l’esperienza e l’accortezza, ho nabile dote di risultare spiri- 262 ore per l’esecuzione delle nuta, non solo perché la mia ca sacra o profana in occasio- altre 216 ore, per non parlare per compensare momentanee pochi giorni), non mi rimane sempre cercato di seguire tualmente appetibile ad una funzioni amministrative isti- attività compositiva è rivolta ne di eventi particolari, i qua- delle telefonate, per fortuna ipoglicemie da stress) e per la altra scelta che quella di abo- scrupolosamente i consigli dei folta schiera di individui, più tuzionali e per lo svolgimento quasi esclusivamente alla pre- li, fra preparazione, prove e efficacemente filtrate da nu- sacrosanta igiene personale lire il fumo, seguendo il meto- miei avi, pianificando, nei li- o meno loschi, ma sempre ol- delle mansioni di coordina- parazione degli “editoriali”, pubbliche performance, ri- merose segreterie telefoniche (almeno un’ora al giorno) do adottato da Umberto Eco. miti del possibile, gli impegni tremodo molesti, appassiona- mento internazionale in quali- all’elaborazione dei “corsivi”, chiedono, complessivamente, automatiche, che mi assorbo- (tralascio, per pudore, il com- Tale espediente, infatti, mi professionali e la vita privata tamente desiderosi di metter- tà di Präsident Rektor. e alla creazione dei cosiddetti circa 52 ore. no per un tempo difficilmente puto del tempo necessario per consentirebbe di risparmiare per sfruttare al massimo il mi in contatto, mio malgrado, Gli studi postuniversitari di “elzeviri”, ma anche in quan- La composizione musicale, quantificabile (disgraziata- l’espletamento delle naturali le 160 ore necessarie per ac- con i personaggi più diversi livello specialistico mi assor- mente, fra ufficio accademi- funzioni fisiologiche). per gli scopi più disparati. bono per 980 ore, mentre le co, studio personale, abitazio- Poiché il totale risultante è Di fronte ai miei motivati, attività di carattere culturale, ne, “cellulare” analogico per i di 8258 ore annue, mi riman- reiterati e disperati rifiuti, la gli incarichi di ordine pubbli- messaggi urgenti in ambito gono 502 ore l’anno (ben 82 frase più ricorrente, grondante cistico e gli obblighi di tipo nazionale e apparecchio ra- minuti e mezzo al giorno, cioè di untuosa piaggeria, suona, divulgativo di secondaria im- diomobile digitale riservato un’ora, ventidue primi e tren- pressappoco, così: “Suvvia, portanza (realizzazione di alle comunicazioni su scala ta secondi pro die) da dedica- un professionista della sua le- monografie originali, attua- internazionale, dispongo di re alla mia partner, costante- vatura un ritaglio di tempo ri- zione di collaborazioni gior- ben cinque linee telefoniche mente risentita nei miei con- esce sempre a trovarlo!”, in- nalistiche precedentemente “classiche” più due ISDN, In - fronti in quanto continuamen- ducendomi a pensare che la concordate, produzione di tegrated Services Digital Net - te trascurata, a familiari e ad maggior parte della gente cre- contributi letterari logografi- work, per connessioni ad alta amici, alla partecipazione a ri- da che gli intellettuali trascor- ci, svolgimento di compiti re- velocità, dedicate al telefax e ti lieti o mesti (battesimi, pri- rano le loro giornate pigra- dazionali generici, progetta- ai collegamenti informatizza- me comunioni, cresime, ge- mente immersi nell’ozio più zione di revisioni tecniche ti). netliaci, diplomi, lauree, inve- completo. Pertanto ho deciso metodiche ed esecuzione di Cerimonie accademiche, stiture accademiche, matri- di analizzare attentamente l’u- verifiche sistematiche partico- congressi, convegni, simposi, moni, giubilei professionali e so che io faccio del tempo a lari propedeutiche allo svilup- dibattiti, conferenze e incontri funerali), agli acquisti, agli mia disposizione nel corso di po degli indispensabili ag- vari richiedono l’impiego di sport, agli spettacoli e ad altre un anno “pseudosabbatico”, giornamenti periodici, specie altre 228 ore, mentre le tra- attività ludiche non meglio tempo concessomi dalla natu- cioè scevro di pratiche para- di quelli annuali, dell’Enchi - to al coordinamento redazio- la pratica strumentale per non sferte (viaggi lunghi e sposta- identificate (sesso compreso) quistare le sigarette, cercarne ra, utilizzandolo in maniera cliniche, calcolando meticolo- ridion Accademico della Fre- nale provvede direttamente “perdere la mano”, l’insegna- menti brevi), compresi gli i - (fortunatamente, qualche an- il pacchetto, trovare l’accen- vantaggiosa e costruttiva sen- samente la durata delle princi- ie Internationale Schwarz - l’editore, in qualità di diretto- mento della musica a quei po- nevitabili tempi morti, gli im- no fa, sono riuscito a disfarmi disigaro, accenderne, aspirar- za rinunciare ai rapporti affet- pali attività svolte nell’ambito wälder Universität, espleta- re editoriale.) chi, ma affezionatissimi, allie- mancabili scioperi e gli even- di un paio di aziende che, fra ne voluttuosamente i mefitici tivi, alle piccole gioie perso- di un anno non bisestile, for- mento di funzioni di supervi- Poiché, ormai da alcuni an- vi che si ostinano a rifiutare di tuali incidenti di percorso, direzione amministrativa e ge- effluvi e spegnerne nel posa- nali e ai (rari) momenti di sva- mato da 8766 ore, nella mia sione editoriale finalizzato al- ni (dopo la conclusione di un rivolgersi a docenti più seri, bruciano altre 160 ore (la cifra stione operativa, mi stavano cenere una quarantina al gior- go. Tuttavia, chissà perché, è doppia veste di scienziato e di la pianificazione razionale di apposito ciclo di studi teologi- qualificati e liberi di me, i potrebbe apparire esigua, ma conducendo rapidamente alla no. opinione assai diffusa che gli musicista (poiché per me il la- opere poligrafiche e all’impo- ci specifici), sono stato innal- concerti di musica moderna bisogna tener conto del fatto tomba). Nel mio caso specifico, pe- intellettuali non abbiano mai voro è un hobby e il mio hob - stazione preliminare di testi zato al Sacro Ministero del- con la mia orchestra, le esibi- che ho lo studio praticamente Evidentemente per non rò, si presenta un problema di nulla da fare e che, dunque, by è il lavoro, dal punto di vi- antologici, stesura di presen- l’Accoli tato presso l’Archi - zioni a scopi benefici, gli im- annesso all’abitazione e che, perdere l’amore della gentile fondo non indifferente, dal siano sempre pronti ad acco- sta quantitativo non ho opera- tazioni, di prefazioni e di pro- diocesi di Ferrara-Comacchio pegni solistici e le registrazio- quindi, generalmente, non so- signora che vive con me (fa- momento che io non ho mai gliere con gioia le richieste to una netta distinzione fra lusioni per le pubblicazioni avrei anche numerose respon- ni musicali per la realizzazio- no costretto a spostarmi per cendomi lentamente morire fumato in vita mia! più assurde formulate dagli compiti strettamente profes- più eterogenee, lettura ragio- sabilità di tipo liturgico, cate- ne di dischi esigono, approssi- recarmi sui luoghi di lavoro). d’inedia, di noia e di niente) [Quid est veritas? importuni più eccentrici e ad sionali e occupazioni extrala- nata, analisi dettagliata e cor- chetico e pastorale, ma, grazie mativamente, altre 470 ore Gli studi accessori, condot- dovrei consacrarle una por- Qui habet aures audiendi au- esaudire con entusiasmo i de- vorative o, comunque, non re- rezione motivata di “mano- alla comprensione e alla di- (variabili soprattutto in fun- ti per motivi di aggiornamen- zione più ampia del mio tem- diat! sideri più bislacchi espressi munerate). Le attività accade- scritti” di interesse specifico, sponibilità delle Autorità Ec - zione degli imprevedibili ca- to professionale, per provve- po; tuttavia, scartata l’idea del In omnibus requiem quæsivi dai perdigiorno più insensati. miche fondamentali (didatti- accuratamente selezionati, de- clesiastiche, le mie incomben- pricci dell’estro creativo). dere all’arricchimento della trasferimento su pianeti carat- et nusquam inveni nisi in an- A causa del mio carattere e - ca, ricerca, formazione spe- stinati alla stampa, fornitura ze si riducono, esclusi i ritiri Il disbrigo della corrispon- mia amatissima biblioteca, terizzati da periodi astronomi- gulo cum libro!!!] stroverso, del mio innato e- cialistica, riunioni tecniche) e di consulenze occasionali ad spirituali, alla copertura delle denza, compresa la lettura di imprescindibile strumento di ci (giorni, mesi, anni) più lun- Riccardo Delfino

Attualmente la professione del logografo è una delle più strane, ardue, complesse e impegnative fra quelle offerte ai giovani intellettuali in cerca di un’occupazione Il logografo: la professione più affascinante e più difficile Nonostante le problematiche intrinseche, però, questa curiosa attività assicura indubbie soddisfazioni morali e concreti vantaggi economici a coloro che riescono ad intraprenderla l logografo non è un disegnatore di lo- queste preziose mansioni intellettuali è versi concetti di volta in volta escogitati e secondari del suo impegno redazionale genio poliedrico caratterizzato da un in- ratteriali degli intellettuali più stupidi, Igotipi o una mostruosa creatura mito- essenziale possedere nozioni umanisti- o estrapolati.) con un sincero spirito di autocritica; de- nato eclettismo creativo, di un premio tronfi, boriosi e saccenti, bisogna cercare logica parlante, né, tantomeno, una sorta che e scientifiche di tutto rispetto, possi- I titoli scolastici o accademici sono ve avere straordinarie doti di logico, di Nobel per la letteratura dalla preparazio- di evitare sistematicamente l’insorgenza di gioco enigmistico affine al logogrifo, bilmente supportate da un sostanzioso relativamente importanti, anche se una retore, di dialettico e di grammatico, ne multidisciplinare e dall’erudizione di particolari “turbe mentali” (esagerate ma, semplicemente, un intellettuale di archivio di riferimento e sostenute da u- nutrita collezione di diplomi, di lauree e mentre deve possedere tutte le qualità del sconfinata o di un premio Pulitzer per il manie di grandezza, erronee convinzioni notevole levatura specializzato nella na corposa biblioteca di consultazione, e di attestati specialistici contribuisce a ga- romanziere, del saggista, del giornalista giornalismo capace di spaziare con sem- di eccellenza e spropositati complessi di composizione di testi su commissione. tenersi continuamente aggiornati attra- rantire un elevato livello di professiona- e del copywriter, passando con di- plicità e naturalezza dalla cronaca all’el- superiorità), lo sviluppo di atteggiamenti Anticamente i logografi erano esperti verso la lettura dei quotidiani, con l’ana- lità, così come appaiono del tutto facol- sinvoltura, se necessario, dalla prosa alla zeviro, perché, anche se il sapere astrat- egocentrici o di condotte inesplicabil- di retorica incaricati di scrivere le ora- lisi delle notizie riportate dai mezzi di te- tative l’iscrizione all’ordine dei giornali- poesia (sic!) e viceversa; deve essere in tamente disponibile alla mente umana mente insulse, espressioni caratteristiche zioni difensive destinate ad essere decla- lecomunicazione di massa rivolta alla sti o la registrazione nell’elenco dei pub- grado di dominare la sua mente, usando viene convenzionalmente suddiviso nei di personalità immature, disturbate o mate nelle aule giudiziarie, ma, in segui- classificazione gerarchica delle informa- blicisti, in funzione della completa indi- in maniera egregia sia la penna sia i mo- due grandi settori universalmente rico- contorte, e la manifestazione di compor- to, il ruolo dello scrittore “a richiesta” fu zioni di interesse generale e mediante lo pendenza e della piena autonomia ge- derni strumenti informatici; deve saper nosciuti, il logografo deve aggiungere al- tamenti paranoidi assurdi consistenti nel sostenuto da letterati, profondamente studio delle più recenti pubblicazioni nel stionale che caratterizzano l’esercizio correggere le sue bozze, poter essere l’e- la metà costituita dalla tradizionale cul- credersi così influenti, autorevoli e im- colti e perfettamente maturi, particolar- campo della narrativa, della saggistica e dell’attività, poiché ciò che più conta per ditor di se stesso e avere una tale fami- tura umanistica e alla metà rappresentata portanti da dover fissare un appuntamen- mente abili nella redazione di testi ad ef- della manualistica (sic!), sforzandosi di aver successo in questa difficile branca liarità con gli elaboratori elettronici da dalla sapienza scientifica istituzionale to per parlare fra sé e sé, imponendosi di fetto di carattere poligrafico assai diffe- mantenere la psiche in costante fermen- operativa è la capacità di plasmare abil- riuscire ad impaginare i suoi testi con una terza metà (sic!), formata da un esercitare con serietà e con coerenza una renti sia dal punto di vista formale sia sul to, sempre pronta a generare idee e solu- mente la propria creatività, rendendola competenza e professionalità, conferen- complesso organico di conoscenze mi- professione che, a prescindere dalle og- piano sostanziale. zioni valide e originali, efficiente ed effi- talmente duttile e malleabile da riuscire do direttamente al suo lavoro una veste ste, di portata integrativa, complementa- gettive difficoltà esecutive e dagli inevi- Attualmente la professione del logo- cace nel condensarle in forma sintetica o ad adattarsi perfettamente alle esigenze e grafico-editoriale gradevole e accattivan- re, alternativa, anticonvenzionale ed ete- tabili problemi funzionali, appare, pur grafo è una delle più strane, ardue, com- nel dilatarle trattandone diffusamente, a alle aspettative dei committenti, per ri- te. Infine, come se tutto ciò non bastasse, rodossa che gli consentano di raggiunge- sempre, in grado di assicurare ai privile- plesse e impegnative che esistano, in seconda delle esigenze contingenti, e spondere fattivamente ai requisiti intrin- deve anche essere preparato a sfruttare le re vette spirituali sublimi e traguardi in- giati che la abbracciano gratificanti atte- quanto richiede un’articolata formazione tempestiva nel concretizzarle in compo- seci delle opere che si è in procinto di ispirazioni improvvise, prendendo ap- tellettuali altrimenti inaccessibili. Infatti, stazioni di stima, significative soddisfa- culturale, indispensabile per trattare con sizioni letterarie eleganti e funzionali. comporre. punti utili per future pubblicazioni quan- orientandosi psichicamente verso que- zioni morali e apprezzabili vantaggi eco- cognizione di causa argomenti di portata (Durante le sue complesse, accurate e Forma stilistica e contenuto basilare do, inaspettatamente, carisma e talento si stioni di ordine culturale indefinito e af- nomici. diversissima, una grande preparazione meticolose elucubrazioni rivolte alla re- devono essere armonicamente coniugati integrano ineffabilmente, mentre l’estro frontando abitualmente problemi del (Parafrasando spiritosamente il prin- tecnica, necessaria per affrontare con dazione di nuovi testi, il logografo passa e magnificamente amalgamati nella pre- creativo reperisce una vena artistica uti- pensiero di natura filosofica, paralogica cipale assioma della filosofia spicciola competenza problematiche compositive quasi insensibilmente, anche se non ino- sentazione estetica del lavoro e nella di- lizzabile vantaggiosamente e il pensiero e metafisica è possibile padroneggiare del logografo e combinandolo adeguata- di ogni genere, e un’enorme pazienza u- pinatamente, dalla meditazione spiritua- vulgazione funzionale delle informazio- vola più velocemente della penna sul fo- ben tre metà sapienziali, e chiunque di- mente con un famoso detto del settore, nita a non comuni capacità di sopporta- le contemplativa alla riflessione psichica ni in esso contenute, ma un buon logo- glio o più rapidamente delle dita sulla ta- sponga di tre metà può dominare, alme- correntemente attribuito al grande gior- zione delle situazioni stressanti, doti di creativa, proiettando oggettivamente sul- grafo deve saper creare un trattato dal stiera alfanumerica (considerazione che no sul piano teoretico, l’intero universo! nalista italiano Luigi Barzini Senior vitale importanza per riuscire a scrivere la realtà compositiva le idee, le congettu- nulla, così come deve essere capace di spinge ad inserire fra le qualità utili al lo- Al di là delle esaltanti farneticazioni [1874 - 1947], si potrebbe concludere per conto terzi, o “a comando”, anche re, le ipotesi, le teorie, le verifiche, le te- condensare un’intera enciclopedia in po- gografo anche una buona tecnica dattilo- da oligofrenici o degli sconclusionati de- degnamente questa ironica dissertazione quando ci si trova nelle condizioni di spi- si e le conclusioni elaborate interiormen- che righe, prendendo in considerazione grafica, eventualmente unita ad una dis- liri di onnipotenza da psicopatici, però, pseudoculturale affermando sardonica- rito meno adatte, mentre fantasia, dispo- te mediante articolati processi mentali in maniera obiettiva ed equilibrata tutti creta conoscenza della stenografia). per scongiurare il rischio di incorrere mente: “C’è chi può e chi non può; io, sizione d’animo all’incombenza specifi- sviluppati organicamente e sistematica- gli aspetti fondamentali e marginali del- Insomma, per esercitare adeguata- nella cosiddetta “degenerazione dell’Io modestamente, può!” E, comunque, ca e determinazione latitano sconsolata- mente nel corso di lunghe, ponderose e le questioni teoretiche e pratiche da ri- mente questa professione sono necessa- ipertrofico” o il pericolo di incappare sempre meglio che lavorare…) mente. Inoltre, per svolgere conveniente- appassionate sessioni speculative che solvere durante la stesura di uno scritto e rie potenzialità intellettive smisurate e ri- nella perniciosa “sindrome della presun- mente, e, soprattutto, dignitosamente, consentono la perfetta definizione dei di- valutando serenamente i risultati primari sorse psichiche superlative degne di un zione cronica”, tipiche deformazioni ca- Riccardo Delfino CORRIERE ITALIANO ATTUALITÀ EDIZIONE SPECIALE ANNO 2006 7 Con l’avvento delle televisioni “commerciali”, della free press, delle reti satellitari e di Internet il modo di fare giornalismo nel nostro Paese è radicalmente cambiato Orientamenti del giornalismo italiano contemporaneo Ormai accondiscendenza, piaggeria e servilismo imperano in quasi tutte le redazioni nazionali, relegando i giornalisti a ruoli di secondo piano, completamente subordinati ai “poteri forti” i giorni nostri, la profes- mente rispettosi dell’inviola- dei cronisti e dei columnist universo della comunicazione Asione del giornalista, più bile concezione del giornali- che scrivono articoli e fondi professionale; tuttavia, poiché che una normale attività lavo- smo inteso come informazio- per i quotidiani e per i perio- appare doveroso concludere rativa, dovrebbe essere consi- ne pura, seria e reale), permet- dici, dei corrispondenti e degli queste sconsolate e amare ri- derata una vera e propria mis- tendo ai lettori di condividere inviati che realizzano speciali flessioni sull’imbarazzante sione: fare del giornalismo in o di criticare le opinioni e - e reportage editi sulle riviste, congiuntura attualmente attra- un paese democratico, infatti, spresse dagli autori senza nu- degli speaker che diffondono versata dal giornalismo, in significa, fondamentalmente, trire il minimo dubbio sull’au- bollettini e comunicati attra- particolare, e sulle gravi diffi- informare tempestivamente il tenticità dei contenuti oggetti- verso la radio o la televisione, coltà nelle quali, presente- pubblico su fatti realmente ac- vi degli scritti editi (mentre i dei fonici che registrano i suo- mente, si dibatte il mondo del- caduti esprimendo le proprie commenti sono individuali, ni dei servizi e dei tecnici che l’editoria, in generale, con u - opinioni in merito agli stessi gli avvenimenti non possono li filtrano per poi elaborarli, na nota lieta e positiva, senza senza condizionamenti di sor- essere che universali). degli operatori che riprendono lasciarsi travolgere dal ram- ta e con assoluta libertà. Con- Con il passare degli anni, le immagini dei filmati e degli marico, dallo scoramento e fidando in questi sacri princi- però, certi pezzi, alcuni servi- specialisti che le processano dalla tristezza che colgono, i - pi etici e deontologici, do- zi, diversi fondi, tanti articoli, prima di montarle, dei con- neluttabilmente, chiunque sia vrebbe essere possibile legge- vari corsivi, molti editoriali e duttori e dei commentatori costretto a prendere atto del- re i quotidiani e ascoltare i parecchi “colti” elzeviri, fir- che espongono e interpretano l’allarmante incremento del bollettini trasmessi via etere mati da nomi più o meno fa- le informazioni da approfon- coefficiente di superficialità e con piena fiducia nella serietà mosi nell’ambito del panora- dire successivamente, dei re- dell’inarrestabile crescita del dei mezzi di comunicazione ma contemporaneo del mondo dattori e dei capiservizio che tasso di stupidità riscontrabili di massa e nella correttezza dell’informazione e apparsi su coordinano le attività editoria- nell’orbita di alcuni settori la- professionale degli operatori, numerosi quotidiani e periodi- li dei giornali, scegliendo le vorativi “altamente specializ- ben sapendo che il precipuo ci a diffusione locale o nazio- notizie da pubblicare, dei pro- zati”, bisogna, necessaria- obbligo degli organi di stampa nale, hanno spinto buona par- grammisti registi e dei capi- mente, affidarsi alla speranza consiste nel diffondere notizie te del pubblico a cambiare pa- struttura che regolano il fun- che non tutti i giornalisti con- con puntualità, con esattezza e rere sulla serietà della profes- zionamento globale delle temporanei siano insulsi, apa- con precisione, e che il primo sione giornalistica. Oggi, in- emittenti radiotelevisive, sele- tici e servili come certi deplo- dovere dei giornalisti è quello fatti, in aperto contrasto con zionando il “materiale” da di- revoli episodi di autentica di divulgare immediatamente precise norme deontologiche vulgare, e, infine, dei diretto- cialtroneria indurrebbero a ogni informazione di pubblico e con evidente dispregio di se- ri, dei supervisori, dei respon- credere. D’altronde, fortuna- interesse, esercitando l’indi- vere direttive formali, le noti- sabili generali, degli ammini- tamente, gli individui sono - spensabile potere di controllo zie di cronaca, le comunica- stratori, dei consiglieri, dei pur sempre - in grado di ren- e avvalendosi dell’irrinuncia- zioni di attualità e, soprattut- presidenti e degli stessi pro- dersi conto dell’evidenza del- bile diritto di critica in manie- to, le novità provenienti dagli prietari dei mass media, che le problematiche da esamina- ra del tutto indipendente da ambienti politici, economici e autorizzano la stampa o la re senza perdere la lucidità di qualsiasi autorità politica, sociali più rappresentativi, a - messa in onda di tanto ciarpa- analisi, riescono - nonostante economica, culturale o reli- bilmente manipolate, per fini me facendo scempio di tutti i tutto - a constatare diretta- giosa. poco chiari, ma, certamente, te “reti commerciali”, il modo re agevolmente, nella maniera avuto un po’ di obiettività, un teleschermo - non trovavano principi etici che animano il mente la portata delle questio- Le grandi “firme” giornali- riprovevoli, da “entità indefi- di fare informazione è radical- più veloce e ampia possibile, rigurgito di amor proprio e un alcun riscontro reale nel fil- vero giornalismo. ni da affrontare, rivendicando stiche (del nostro Paese e di o- nite” assai esperte nel travisa- mente cambiato, e un certo le loro discutibili opinioni e le minimo di vergogna (a pre- mato, in quanto le immagini Pertanto, pur rifiutando a fieramente il libero arbitrio gni altra Nazione civile) han- mento (organico, calcolato e modo di fare informazione…, loro sciagurate convinzioni. scindere dalle ovvie conside- trasmesse mostravano un pae- priori l’ormai dilagante cultu- proprio della natura umana, e no sempre affascinato le po- utilitaristico) dei fatti e sa- anzi, di non fare informazione La veridicità di tali scon- razioni concernenti il razioci- saggio assai nitido immerso in ra del sospetto, nella mente sono - tuttora - capaci di pen- polazioni per la ferma deter- pientemente gestite da subdo- - risolutamente promosso ed certanti affermazioni può es- nio, la coscienza professiona- un’atmosfera affatto limpida e sorge, spontaneo, un dubbio sare e di ragionare in maniera minazione con la quale mani- le “eminenze grigie” perver- energicamente sostenuto da sere facilmente controllata le e il senso del ridicolo), e un raccordo autostradale, ca- terribile e atroce, anche se le- autonoma e indipendente festavano convinzioni politi- samente specializzate nella un nuovo e pericoloso eserci- prestando un minimo di atten- non fosse stato stupidamente ratterizzato da un traffico cito, che, fatalmente, conduce (specialmente se osservatori che ritenute illecite nel quadro distorsione (sistematica, pilo- to di giovani leve, del tutto i- zione critica a quanto, quoti- accecato dal diffuso malco- scorrevole e regolare in en- alla formulazione di un quesi- attenti, critici accorti, censori di particolari contesti storici, tata e interessata) della verità, gnare dell’esistenza di valori dianamente, è possibile legge- stume della ricerca della “sen- trambi i sensi di marcia, sul to drammatico e cruciale, per avveduti o polemisti arguti, e aspirazioni sociali duramente vengono platealmente stru- morali, religiosi e politici, re sui giornali, ascoltare alla sazione”, della “sensazionali- quale i veicoli transitavano quanto ovvio: “Se vengono anche se lettori accaniti, acce- avversate dai cosiddetti “pote- mentalizzate, con vergognosa piuttosto carenti sul piano del- radio o vedere alla televisio- tà” e del “sensazionalismo” con grande tranquillità e con spudoratamente alterate le no- si radioascoltatori, telespetta- ri forti” o idee religiose so- inerzia, con irritante piaggeria l’orgoglio personale e della ne. Prendiamo come esempio ad ogni costo (pretendendo di estrema sicurezza, stante la tizie più insignificanti, a mag- tori abituali o assidui “inter- stanzialmente incompatibili e con cinica arroganza, per at- dignità professionale, e asso- una banale “notizia dell’ulti- aggiungere altre “S” alle tra- totale assenza di foschia che gior ragione, non saranno nauti”); cosicché ognuno può con le credenze più comuni e tenuare le enormi pressioni e- lutamente incapaci di assu- ma ora” recentemente divul- dizionali sette - salute, san- consentiva una perfetta visibi- completamente stravolte an- valutare oggettivamente la radicate, mantenendo fiera- sercitate “dall’alto”, per com- mersi qualsiasi responsabilità gata durante un telegiornale gue, sesso, soldi, spettacolo, lità. che quelle davvero importan- realtà circostante, giudicando mente posizioni delicate e piacere gli editori più irascibi- individuale - ha preso pro- trasmesso da una primaria te- sport, successo - comunemen- Questo emblematico aned- ti, falsando deliberatamente la spassionatamente e con asso- scabrose anche a costo della li e faziosi, per esaudire i desi- gressivamente il posto delle levisione nazionale (specifi- te adottate come parametri di doto dimostra chiaramente la realtà col proposito di influen- luta equanimità gli atteggia- libertà personale e affrontan- deri di sostenitori particolar- procedure giornalistiche tra- care il nome dell’emittente riferimento per la selezione gravità della particolare situa- zare fraudolentemente l’opi- menti, i comportamenti e i do audacemente situazioni mente agguerriti, per sottosta- dizionali. Questi “professioni- non ha alcuna importanza, delle notizie più interessanti), zione odierna, rispecchia fat- nione pubblica?” provvedimenti altrui ed espri- difficili e rischiose in grado di re ai dettami dei principali in- sti” del terzo millennio, veri poiché certe pratiche assurde oltre che completamente dis- tivamente la drammaticità Certamente, alla luce di mendo apertamente un parere mettere a repentaglio la loro serzionisti pubblicitari, per fa- alfieri delle moderne tecniche ormai sono ordinarie e gene- orientato dall’inveterata abi- della profonda crisi professio- questa penosa considerazione, idoneo alla definizione di un stessa vita. L’onestà, il senso vorire il rinnovo dei contratti di comunicazione telematica ralizzate). Un giovane telecro- tudine alla supina acquiescen- nale in corso e conferma pie- le persone più superficiali, av- verdetto ragionevole e all’e- dell’onore, la lealtà, la prova- stipulati con gli onnipotenti multimediale e convinti pro- nista, commentando in diretta za ai superiori, ormai intossi- namente la tragica instabilità ventate e impulsive, indignate missione di una sentenza defi- ta buonafede, la notoria inte- sponsor, per assecondare le pugnatori dei rivoluzionari le riprese televisive effettuate cati dall’incontrollabile ten- dell’attuale condizione gior- e offese da tanta tracotanza e nitiva rivolta a condannare i grità morale, l’ottima reputa- disposizioni generiche indica- metodi di trasmissione satelli- per un servizio di routine sul- denza alla mistificazione e nalistica, generando preoccu- sfrontatezza, potrebbero av- colpevoli con severità e ad as- zione e l’immensa credibilità te dai responsabili aziendali o tare digitale, hanno colonizza- la viabilità nell’hinterland mi- dall’irrefrenabile inclinazione panti perplessità e serie in- vertire nell’animo un istinti- solvere gli innocenti con sere- di queste autorevoli personali- per soddisfare le esigenze to rapidamente tutti i mezzi di lanese, sottolineava le pessi- per la contraffazione, purtrop- quietudini riguardo alla retti- vo, violento e incontrollabile nità, visto che l’Italia è (anco- tà, del resto, bastavano a ga- contingenti delle diverse te- informazione, intasando le a - me condizioni atmosferiche po imperanti negli ambienti tudine, in relazione all’impar- moto di ribellione contro tutto ra) - sostanzialmente - un Pae - rantire la veridicità delle noti- state giornalistiche. genzie giornalistiche e le re- riscontrabili sulla “tangenzia- giornalistici, si sarebbe reso zialità e a proposito del senso il sistema dell’informazione i - se democratico, emancipato e zie riportate nei loro articoli Dalla fine del secolo scor- dazioni dei mass media con le le” meneghina, letteralmente conto che le sue scriteriate af- di giustizia dei collaboratori e stituzionalizzata, provando la liberale (anche se, ormai, ne - (costantemente redatti in base so, con la nascita delle televi- loro astruse elucubrazioni sul- avvolta - a suo dire - da impe- fermazioni - come si poteva dei freelance che segnalano travolgente e irresistibile ten- anche tanto occultamente, do- a criteri espositivi rigorosa- sioni “libere” (si fa per dire) e lo stato della nostra martoria- netrabili banchi di nebbia. Se comodamente apprezzare fatti rilevanti e avvenimenti tazione di respingere in bloc- minato dai mass media)! mente obiettivi e profonda- col proliferare delle cosiddet- ta società, per poter diffonde- il brillante giovanotto avesse semplicemente osservando il degni di nota ai pubblicisti, co quanto proposto dall’intero Riccardo Delfino

SPORTSPORT ESTREMIESTREMI DELDEL IIIIII MILLENNIOMILLENNIO C C ertamente, al giorno d’oggi, gli sport 7) Assistere a violenti scontri teppistici, 25) Provvedere allo shopping natalizio 41) Sopportare di vedere “conduttrici” te- Cestremi sono molto di moda e vengo- spesso con morti e feriti, fra accaniti “tifo- soltanto con la ”tredicesima mensilità”! levisive decisamente mediocri, insipida- no praticati con crescente entusiasmo da si” di diverse compagini sportive scatena- 26) Riuscire a intravedere i contorni sfu- mente blese e vagamente androgine, del schiere di spericolati atleti professionisti ti da semplici divergenze di opinioni “tec- mati dell’ombra del cervello di un calcia- tutto incapaci di esprimersi correttamente Pasticceria Bar Chantilly puntualmente emulati da stuoli di inco- niche”! tore osservandone una radiografia cranica in italiano, ma caparbiamente arriviste e scienti seguaci dilettanti; il titolo in que- 8) Assistere, con raccapriccio, alle nefan- senza una potente lente di ingrandimento! sfacciatamente “raccomandate”, sfruttare stione, però, non si riferisce ad attività dezze perpetrate quotidianamente nel no- 27) Riuscire ancora a vivere “a misura vergognosamente i sentimenti della pove- di Massimiliano Capua & C. Snc sportive propriamente dette, ma allude, me della patria, della civiltà, della politica, d’uomo” senza passare alle “taglie extra ra gente per incrementare l’audience e, con sarcastica ironia o con ironico sarca- della giustizia sociale, del progresso, della forti” a causa della globalizzazione impe- così, accumulare più danaro! smo (ad libitum), ai notevoli sforzi effet- collettività e del “benessere comune”! rante! 42) Sopportare di vedere ex “attricette” di tuati quotidianamente dalle persone dotate 9) Assodare, sconsolatamente, l’instabili- 28) Riuscire a non trovare grossolani sva- filmetti licenziosi e dozzinali inforcare un di buon senso per riuscire a tollerare i tà dei valori morali e la fragilità dei prin- rioni linguistici in un articolo giornalisti- paio di occhiali per darsi arie da intellet- comportamenti assurdi, gli atteggiamenti cipi deontologici degli esseri umani di co! tuali e “condurre” con tono serioso e ac- Finissima pasticceria dolce e salata idioti e le consuetudini indegne che carat- fronte a luridi pezzetti di carta o di metal- 29) Riuscire a non udire lo “squillo” di un corato format televisivi boriosi, pedanti e terizzano in maniera inconfondibile la no- lo comunemente chiamati “danaro”! telefono “cellulare” per almeno un’ora! “impegnati” di (pretesa) utilità sociale! stra epoca, dimostrando palesemente l’i- 10) Cercare una bella donna dello spetta- 30) Riuscire a sostenere una conversazio- 43) Sopportare l’abissale ignoranza e la narrestabile decadenza, la straordinaria colo non “rifatta” dai chirurghi estetici! ne ragionevole con interlocutori in grado smisurata superbia degli insulsi protagoni- degenerazione e la raccapricciante mo- 11) Cercare una “maggiorata fisica” che di concludere almeno una frase senza pro- sti dello spettacolo italiano! struosità di questa nostra povera, insulsa e non sia anche una… “minorata psichica”! nunciare spropositi intollerabili o senza 44) Sopportare l’arroganza e la presunzio- Via Quercioli, 79 - 54100 Massa (MS) folle società contemporanea! Vediamoli! 12) Cercare una trasmissione televisiva scadere nel turpiloquio più greve! ne dei giovani professionisti che, pur sa- Tel. e Fax: 0585/792762 1) Acquistare un prodotto al supermercato davvero interessante! 31) Riuscire a trascorrere un’intera gior- pendo poco o niente, pretendono di inse- e ritrovarsi senza un occhio o senza una 13) Cercare un giovane laureato… colto! nata senza udire, in ogni contesto e in tut- gnare tutto a tutti! mano perché un pazzo ha deciso di imbot- (E, purtroppo, non si tratta di un ossimo- te le salse, le parole: “e-mail”, “Inter net” 45) Sopportare l’irritante qualunquismo e tirlo di esplosivo, oppure raccogliere da ro, cioè di una contraddizione in termini!) (International Net work), “navigare”, “on- lo smaccato opportunismo dei mass me- terra un oggetto apparentemente innocuo, 14) Cercare un intellettuale che non parli line”, “sito”, “Web” e “www”! dia, pronti a cambiare opinione istanta- ma subdolamente minato dal cretino di “a vanvera” ad ogni occasione! 32) Riuscire a trovare italiani capaci di neamente, per le ragioni più banali, in fun- turno per procurare danni fisici così in- 15) Cercare un politico (di qualsiasi colo- parlare un po’ meno di sesso, ma disposti zione delle necessità contingenti! genti da rovinare per sempre un’esistenza! re e di ogni varietà) chiaro, onesto, leale, a farne un po’ di più, visto che il tasso di 46) Tentare di acculturare (in qualche mo- 2) Apprendere che i giovani d’oggi vivono sincero, modesto, colto e intelligente! natalità nazionale è sottozero! do) un’aspirante “velina”! in completa promiscuità, praticando una 16) Condurre la propria nonna ad un rave 33) Riuscire a trovare persone veramente 47) Tentare di comprendere l’umorismo sessualità libera e spregiudicata, senza sa- party! “di classe” (ma non ripetenti!) dei “comici” moderni! pere bene ciò che fanno (e, soprattutto, 17) Constatare, desolatamente, che in 34) Riuscire a trovare giovani disposti a 48) Vedere esseri umani rovinarsi stupida- senza conoscere affatto i rischi che corro- cambio di “sesso” (et similia) certi esseri studiare seriamente e ad apprendere dav- mente aspirando sostanze tossiche, inge- no)! umani sono capaci di tutto! vero senza assumere ridicole pose da in- rendo distillati nocivi, iniettandosi veleni 3) Apprendere quotidianamente di spieta- 18) Constatare la povertà di valori della tellettualoidi saccenti! letali, dilapidando intere fortune al gioco, te e atroci stragi terroristiche assurdamen- società contemporanea, che, per sopravvi- 35) Riuscire a trovare una ragazza che non trascorrendo la vita incollati ad uno scher- te perpetrate nel nome di Dio! vere, si aggrappa disperatamente a conce- inserisca sorrisi “equini”, risatine scioc- mo fluorescente, pagando lubricamente 4) Ascoltare insulti gratuiti camuffati da zioni beote e a miti obsoleti. che e sguaiati cachinni anche nel contesto persone del sesso opposto per ottenerne i satira politica sfrontatamente rivolti a rap- 19) Eliminare l’espressione “e… niente!” delle situazioni più serie! favori carnali o, addirittura, versando in- presentanti istituzionali democraticamen- dal linguaggio dei giovani d’oggi! 36) Riuscire a trovare una “valletta” di un genti somme di danaro a loschi individui te eletti! 20) Frequentare assiduamente una ragazza programma televisivo più vestita che me- del medesimo sesso in cambio di pratiche 5) Assistere alle riprese televisive delle at- “politicizzata” senza rimanerne vittima! lensa! oscene potenzialmente in grado di provo- tività didattiche di “scuole” rivolte alla 21) Intraprendere una crociera organizza- 37) Scoprire che l’ipocrita gioventù mo- care malattie mortali! formazione professionale di giovani “ta- ta coordinata da “animatori” nevrotici! derna non rispetta gli anziani, dimentican- 49) Vedere, periodicamente, gruppi di gio- lenti” condotte da perfetti sconosciuti, da 22) Lanciarsi a capofitto da grandi altezze do che ad essi deve tutto, compresa la vi- vani imbecilli, ubriachi, drogati e intontiti “artisti” falliti o da imbecilli patentati! legati per le caviglie a funi elastiche rego- ta! da ore di ascolto di “musica da discoteca” 6) Assistere a spettacoli televisivi basati larmente male assicurate per assaporare 38) Scoprire, con orrore, che metà della diffusa ad altissimo volume, salire e bordo su scherzi idioti orditi “alle spalle” di emozioni… mortali! popolazione nazionale è semianalfabeta! di autovetture potentissime e uccidersi ba- “ignari” “divi” puntualmente “beffati” da- 23) Osservare i servizi postali nazionali, 39) Scoprire intrattenimenti televisivi “ve- lordamente uscendo di strada dopo aver gli ingegnosi “stratagemmi” e dalle sottili che non riescono a svolgere decorosamen- rità” basati sulle (pessime) “interpretazio- “perso il controllo dei mezzi”! “astuzie” degli abili, callidi e scaltri orga- te neppure i loro specifici compiti istitu- ni” di attori improvvisati travestiti da u- 50) Vedere quotidianamente i politici più nizzatori, mentre certi trucchi sono ormai zionali, cercare di offrire prestazioni ban- tenti! scalmanati scontrarsi fisicamente del tutto noti a tutti ed è evidente che neppure il più carie specializzate ad un pubblico sempre 40) Sentire chiamare, eufemisticamente, dimentichi della somma dignità dei loro ingenuo dei tonti potrebbe cascarci! (Ma, più insoddisfatto e stizzito! “pedofili” (cioè, letteralmente, “amici dei ruoli e ascoltarli insultarsi a vicenda per forse, lo spessore intellettivo di certe per- 24) Ostinarsi a parteggiare per l’Inter (la fanciulli”) i turpi stupratori (e, spesso, fe- futili motivi senza alcun pudore nel corso sonalità “pubbliche” comunemente tende squadra di calcio “Internazionale” di Mi- roci assassini) di bimbi innocenti e indife- di pubblici “dibattiti” mentre il Paese va in ad essere alquanto sopravalutato…) lano), nonostante tutto! si! rovina e la popolazione è disperata! [RD] 8 EDIZIONE SPECIALE ANNO 2006 ATTUALITÀ CORRIERE ITALIANO Scadimento dei valori morali fondamentali e crisi della famiglia contemporanea I pensionati non sono affatto ignobili parassiti che approfittano degli sforzi altrui! I bambini ci guardano!!! I problemi della Terza Età Le nuove generazioni osservano attentamente i comportamenti degli adulti e li criticano! Il progressivo invecchiamento della popolazione italiana costituisce un grave problema sociale bambini ci guardano, ci in- niugale, unita al confortevole ecentemente l’ennesima polemica ve leve politiche, le quali, profondamen- per esporre le accorate lamentele contro Iterpretano, ci giudicano e, tepore del focolare domestico, Rinnescata dai mass media sulla que- te impegnate a dimostrare di essere mi- gli abusi, le sevizie e le sopraffazioni che soprattutto, ci parlano, nei era sufficiente a mantenere stione dell’aumento dell’età media degli gliori delle fallimentari classi dirigenzia- la nostra generazione è costretta a subire modi più disparati e, talora, l’integrità e la solidità di ogni italiani si è trasformata in un attacco di- li che le hanno precedute, trascorrono il quotidianamente. Nondimeno, c’è chi si con gli accenti più disperati, nucleo familiare, assicurando retto, massiccio e devastante al cuore del tempo perdendosi in inutili diatribe, in ostina a considerare quella dei pensiona- ma noi adulti, grettamente alla progenie un ambiente problema: con una percentuale del 25% futili questioni dialettiche e in inconclu- ti una casta di fortunati privilegiati, se sordi ad ogni loro appello, probo e un’educazione corret- di ultrasessantenni, infatti, l’Italia si col- denti scontri ideologici, invece di preoc- non, addirittura, una banda di ignobili non li sappiamo ascoltare, ta, nel quadro di una conce- loca al primo posto fra tutti i Paesi del cuparsi delle vere necessità di una gene- parassiti, dimenticando che, per ottenere non li abbiamo mai saputi a - zione tradizionale, sperimen- mondo per numero di anziani in rappor- razione come la mia, che, dopo quaran- una modesta rendita, gli anziani hanno scoltare e, forse, non li sapre- tata e omogenea della vita to alla popolazione totale, rischiando il t’anni di onesto e duro lavoro, a vrebbe lavorato duramente per tutta la vita, ver- mo ascoltare mai! matrimoniale. tracollo del sistema assistenziale e il diritto ad una sana e felice vecchiaia, e sando sistematicamente i contributi sta- Infatti, fino ad oggi, la so- Attualmente, invece, la completo collasso sociale a breve termi- non dovrebbe affannarsi a mantenere u na biliti dallo Stato, che, nonostante l’esi- cietà mondiale non è stata in continua perdita di supporti e - ne, se, come ipotizzano le proiezioni sta- legione di giovani disoccupati, senza la guità degli assegni percepiti, continuano grado di formulare una propo- tici basilari, provocata dalla tistiche, la percentuale in questione rad- minima speranza di una reale possibilità a pagare le imposte anche sulle cifre ero- sta realmente praticabile per conduzione sistematica di po- doppierà entro i prossimi cinquant’anni. di lavoro, e una masnada di rassegnati gate dagli enti previdenziali, che sono la soluzione del gigantesco litiche sociali insensate, e la Forse dovrei chiedere scusa a qualcuno nullafacenti, del tutto privi di prospettive soggetti a tutti gli aumenti determinati problema dell’incomunicabi- progressiva scomparsa di mo- per la grave colpa di essere ancora al professionali accettabili, mollemente dalla crescita del costo della vita, che de- lità intergenerazionale che af- delli di confronto comuni, de- mondo alla mia “veneranda” età, ma cre- adagiati sulla sicurezza economica ga- vono affrontare spese farmaceutiche e fligge tutti i popoli del piane- terminata dalla metodica pro- do che il mio desiderio di continuare a rantita dalle famiglie e completamente sanitarie non indifferenti, e che, se non ta e, poiché ancora non ha po- mulgazione di legislazioni as- vivere felicemente fino a quando piacerà dimentichi del fatto che i genitori non vi- riescono a mettere da parte la somma ne- tuto darne nemmeno una spie- surde, che caratterizzano ne- al buon Dio, anche se statisticamente im- vranno in eterno e che la loro pensione cessaria per provvedere alle loro esequie, gazione credibile e universal- gativamente la società con- barazzante, “politicamente scorretto” e morirà con essi, lasciandoli soli e dispe- perché sopraffatti dalle insostenibili dif- mente accettabile, il pericolo temporanea, favoriscono un socialmente problematico, sia legittimo rati in mezzo al guado. Per quello che ci ficoltà economiche di un’esistenza mise- di ulteriori aggravamenti di u- diffuso disordine civico il e sacrosanto, oltre che profondamente prospetta il futuro, infine, non si può non ra e di una vecchiaia grama, dopo essere na situazione già notevolmen- quale influenza sensibilmente umano. Naturalmente, anche se i proble- essere pessimisti, ascoltando le allar- stati aspramente detestati da vivi, ri- te preoccupante diventa ogni l’organizzazione globale della mi statistici non sfiorano né il sottoscrit- manti dichiarazioni di amministratori e schiano di essere crudelmente esecrati giorno più concreto. collettività, minandone prodi- to né i milioni di miei coetanei, la que- di politici di ogni risma e di ogni colore, anche da morti, ingiustamente accusati L’Italia, che, a causa della toriamente le fondamenta (do- stione è grave e preoccupante, soprattut- costantemente impegnati ad attentare ai di prodigalità, di imprudenza e di scarsa crescita dell’indice di longe- po l’accettazione “forzosa” to per quanto riguarda i poveri anziani nostri diritti acquisiti, cercando di dan- lungimiranza. Dunque gli anziani rap- vità e del simultaneo crollo della separazione, l’introdu- che andranno in pensione verso la metà neggiarci in termini assistenziali e pen- presentano un pericolo sociale semplice- del tasso di natalità, si colloca zione del divorzio, la legaliz- del secolo, ma, alla luce della logica e sionistici, i quali intendono risolvere in mente perché osano vivere, anziché farsi al primo posto fra tutti i Paesi zazione dell’aborto e la legit- del buon senso, non si può certamente maniera radicale e definitiva il più grave da parte per lasciare spazio alle nuove del mondo per numero di an- timazione della riproduzione pensare di caricare sulle spalle di noi problema sociale della nostra epoca generazioni, le quali producono senza ziani in rapporto alla popola- assistita, si è propensi a con- pantere grigie tutti i problemi sociali di adottando un meccanismo economico approfittare degli sforzi altrui, ma sono zione totale, vive questa realtà sentire le adozioni ai single, a ieri, di oggi e di domani! Per quanto ri- ipocrita e perverso che, lesinando gretta- anch’esse, inevitabilmente, condannate sociale in maniera frustrante, riconoscere le “coppie di fat- guarda il passato, infatti, la nostra gene- mente sull’assistenza sanitaria, riduce la ad invecchiare, aggravando, così, un pro- deprimente e sconfortante, to” e, addirittura, ad ammette- razione si è fatta carico del debito estero qualità della vita e le possibilità di so- blema che, già oggi, si prospetta serio e non riuscendo ad analizzare re le unioni omosessuali). Co - derivante dagli immani sforzi economici pravvivenza degli anziani, consentendo, preoccupante. Pertanto proprio i nostri lucidamente le problematiche sicché l’infelice combinazio- effettuati per completare la ricostruzione così, di risparmiare meschinamente an- giovani, quando andranno al potere, sa- poste alla base delle oggettive ne di queste deplorevoli in- postbellica, si è accollata integralmente che sull‘erogazione dei vitalizi, attraver- ranno costretti ad affrontare questo nodo difficoltà di comunicazione congruenze, implicando non il pagamento dei danni provocati da una so l’abbreviazione della durata dei tratta- epocale e dovranno cercare di modifica- che angosciano le diverse ge- solo l’instabilità dei legami gestione politica del Paese irresponsabi- menti per… immaturo decesso dei titola- re la situazione attuale per riuscire ad nerazioni. nuziali e la formazione delle le e scriteriata, e ha anche dovuto con- ri! Quindi assistiamo impotenti a verten- ammortizzare le conseguenze a lungo Evidentemente le analogie cosiddette famiglie “allarga- trarre ingenti obbligazioni per riuscire a ze, a questioni e a discussioni, spesso termine dei danni provocati da una poli- elettive, le risorse consultive e te”, ma anche la deresponsa- far fronte alle mille problematiche finan- proclamate, sollevate o intavolate in no- tica pensionistica dissennata e da una le potenzialità relazionali fra bilizzazione dei genitori e ziarie determinate dalle numerose con- me della cosiddetta “Terza Età”, senza previdenza imprevidente! Forse, col tem- classi differenti tendono a ri- l’insorgenza di atteggiamenti alle necessità più profonde dei col trovarsi disorientati dal- traddizioni sociali e dalle innumerevoli poter protestare efficacemente in alto lo- po, le mie aspettative troveranno appaga- dursi con l’ampliamento del parentali rigorosi ed estremi- loro discendenti, si limitano, l’improvviso proliferare di contrapposizioni politiche che hanno co o riuscire a far sentire minimamente mento e i nostri figli riusciranno a co- divario di età, incrementato stici (che spaziano dall’avvio pigramente, a cercare di ac- “familiari” legati da rapporti condizionato la nascita, lo sviluppo e la nostra voce in qualche sede (eppure struire un mondo migliore, ma temo che dalla congiuntura economica di accanite controversie giudi- cattivarsene le simpatie e a di parentela alquanto oscuri e l’assestamento della Repub blica Italiana. rappresentiamo una quota numericamen- quel giorno io non potrò festeggiare al- che pospone il momento della ziarie per l’affidamento della presumere di conquistarne la di “congiunti” accomunati da Per ciò che concerne il presente, inoltre, te assai significativa della società italia- cunché, in quanto trattenuto altrove da procreazione dilatando il gap prole al totale disinteresse per stima, la fiducia e l’affetto ri- affinità piuttosto ambigue, ri- ci vengono addossate le colpe delle nuo- na) per presentare le giuste rimostranze o impegni inderogabili! anagrafico fra genitori e figli, il suo destino dopo lo sciogli- coprendoli di beni materiali manendo privi degli indispen- con la lunga permanenza dei mento del vincolo coniugale), tanto costosi quanto inutili sabili punti di riferimento ne- giovani, inoccupati, disadatta- sovente conduce i figli allo (specialmente se comparati cessari per crescere tranquil- Purtroppo il “teppismo sportivo” in Italia tende ad espandersi in maniera allarmante ti o, semplicemente, viziati, in sbando, per improvvida ca- con i su blimi sentimenti di a - lamente, trascorrendo un’in- seno alle famiglie di origine, renza di esempi validi, di gui- more, di dolcezza e di tene- fanzia spensierata e un’adole- principale causa di continui de affidabili e di consiglieri rezza che solo i papà e le scenza felice. attriti, di imbarazzanti malin- attendibili, con le conseguen- mamme possono nutrire per le Tutto ciò avviene, princi- Perché la violenza negli stadi? tesi, di spiacevoli incompren- ze, in termini di dilagante loro creature). Perciò si regi- palmente, perché gli adulti, sioni e di frequenti malumori, malcostume, di di sa gio giova- strano episodi di cronaca nera che sono cresciuti senza se- Sempre più spesso in occasione delle partite di calcio bisogna assistere a scene drammatiche e con l’aumento della durata nile e di delinquenza minori- assolutamente sconcertanti, guire i consigli dei loro geni- della vita media degli indivi- le, che, ormai, sono sotto gli con figli che uccidono i padri tori, giudicandoli antiquati e rmai i continui scontri fra opposte tavia, espressioni, fondamentalmente, in caso di caduta accidentale, il rischio di dui, agevolato dagli straordi- occhi di tutti. I fatui, insulsi e per i motivi più abietti e (assai inutili, non prestano attenzio- O“tifoserie” sportive o tra dimostran- “pacifiche” e, sostanzialmente, “inno- finire rovinosamente calpestati dalla fol- nari progressi compiuti dalla superimpegna- più frequente- ne neppure ai problemi dei lo- ti e forze dell’ordine che causano perio- cue” di un diffuso malessere sociale, di la in fuga disordinata, con esiti disastro- scienza moderna, che, non ra- ti genitori del mente) madri ro figli, reputandoli banali e dicamente diverse decine di feriti e pro- un serpeggiante dissenso civico e di una si, è sempre assai elevato.) Gli incidenti ramente, determina la presen- terzo millen- Dove comincia che trucidano insignificanti, e si dedicano e - vocano immancabilmente danni ingen- certa becera passionalità popolare da all’esterno delle strutture sportive, inve- za di parecchie generazioni nio, d’altrapar- le figlie per le sclusivamente ai propri inte- tissimi nel corso di parecchie partite di censurare, tuttalpiù, mediante gli usuali ce, più che ad aspri confronti verbali fra nell’ambito del medesimo nu- te, oltre a non e dove finisce ragioni più ba- ressi, manifestando, sempre calcio, hanno costretto i competenti or - strumenti di controllo preventivo, di vi- rissosi sostenitori di compagini avversa- cleo familiare, complicando i essere capaci la libertà dei nali, senza ri- più spesso, comportamenti gani dello Stato ad adottare misure ecce- gilanza difensiva e di tutela protettiva a rie degenerati inopinatamente in violenti contatti interpersonali essen- di parlare con i uscire ad in- eccessivamente individualisti- zionali e iniziative straordinarie per ga- disposizione della Magistratura. Quando scontri fisici, sono dovuti ad assalti pre- ziali, esacerbando una certa loro figli, non bimbi quando tendere appie- ci, fastidiosamente narcisistici rantire la sicurezza generale, per difen- il tono delle proteste supera i livelli di meditati perpetrati intenzionalmente, conflittualità latente e accen- sono in grado no le reali mo- e sfrontatamente edonistici, dere la civica incolumità e per assicurare guardia, però, nella mente dei soggetti malvagiamente e criminalmente dai co- tuando la consistenza delle in- neppure di a - i loro genitori tivazioni di sicuramente stolidi, meschini durevolmente l’ordine pubblico naziona- più irrequieti e più impulsivi certe forme siddetti “ultras” a detrimento dei tutori superabili barriere mentali scoltarli, di ca- si separano? tanti efferati e irritanti, ma perfettamente in le. Di primo acchito provvedimenti così anomale di smodata “esuberanza giova- dell’ordine, costretti ad intervenire con che sorgono spontaneamente pirne le speci- delitti che non accordo con una visione esa- gravi potrebbero apparire incongrui o ec- nile” prendono il sopravvento sul buon decisione per sedare i tumulti, evitando fra persone legate a valori, a fiche esigenze possono essere geratamente egocentrica ed cessivi, se non, addirittura, abnormi, ma senso, sulla maturità e sulla prudenza, fi- violazioni di proprietà private e rispar- principi, a criteri, a canoni, a in termini affettivi, di com- sempre considerati, con inam- esasperatamente egoistica è sufficiente condurre una semplice ana- nendo col prevalere sulla tendenza al ri- miando serie lesioni alle vittime delle metodi, a stili e a costumi pro- prenderne le tipiche proble- missibile leggerezza o con de- dell’esistenza che conferma lisi sulla realtà sociologica visibile, e vi- spetto delle norme della buona educazio- prevaricazioni. Le motivazioni psicolo- fondamente diversi, quindi, matiche adolescenziali o di plorevole superficialità, atti pienamente il perverso teore- vibile, in quasi tutti i campi di calcio del- ne e sull’abitudine all’osservanza delle giche poste alla base del fenomeno so- sostanzialmente, incompatibi- valutare pienamente la scon- disperati del tutto imprevedi- ma dell’incomunicabilità as- la Penisola durante le principali manife- regole di convivenza civile, travalicando ciologico della violenza negli stadi sono li. volgente portata spirituale de- bili imputabili a momentanei soluta: nella vita si tende a stazioni sportive per comprendere total- ogni principio morale e qualsiasi precet- molto profonde e alquanto articolate, ma Naturalmente i rapporti di- gli inevitabili turbamenti gio- accessi di follia. E, purtroppo, non ascoltare mai nessuno, né mente, e per condividere pienamente, le to etico, e calpestando valori universali possono essere ricondotte agevolmente a retti problematici e i furiosi vanili; pertanto non provvedo- le vittime “designate” di mol- da piccoli né da grandi, ma si immense preoccupazioni che affliggono come l’autocontrollo, la moderazione e pochi, chiari e precisi a spetti salienti di conflitti generazionali sono no a pianificare per loro - e ti gesti inconsulti sono i bim- pretende sempre di essere pre- i responsabili dell’ordine pubblico e le l’urbanità. Così, con un’improvvisa, tra- facile comprensione. Gli atteggiamenti sempre esistiti e, probabil- con loro - un’esistenza futura bi, completamente indifesi di murosamente ascoltati (oltre pesanti motivazioni che hanno indotto le gica e inarrestabile escalation, iniziano i anomali e i comportamenti incongrui, in- mente, esisteranno sempre, in promettente e serena nell’am- fronte alla cieca violenza del- che amorevolmente compresi maggiori autorità istituzionali del Paese lanci di corpi contundenti di ogni genere, fatti, vanno attribuiti, essenzialmente, al- quanto peculiari della fragile bito di uno sviluppo psicolo- la società odierna, che, spes- e immediatamente acconten- ad assumere atteggiamenti così determi- in grado di provocare dolorose escoria- l’esasperazione dei conflitti interiori di- natura umana, particolarmen- gico sano, armonico ed equili- so, si concretizza drammati- tati)! nati, risoluti e decisi nei confronti del co- zioni, sfregi permanenti e ferite gravissi- pendenti dai complessi di inferiorità in- te incline allo scetticismo, al- brato idoneo a garantirne il camente proprio attraverso le La nostra presunzione, la siddetto “teppismo sportivo” e di tutti me in tutte le parti del corpo, gli inneschi consci dei vandali, quasi sempre indivi- la diffidenza, al sospetto, al proficuo inserimento nel con- azioni di coloro che maggior- nostra alterigia e la nostra coloro che, con qualsiasi mezzo, ne pro- di ordigni pirotecnici, fumogeni o esplo- dui emotivamente instabili o soggetti pregiudizio, al contrasto, allo sorzio civile, ma, affatto di- mente dovrebbero amarli, ri- prosopopea - dovute, per lo pugnano e ne sostengono, direttamente o denti, pericolosissimi per l’incolumità fi- psichicamente labili, i quali proiettano scontro e alla rissa; tuttavia, mentichi dei loro doveri istitu- spettarli e proteggerli: i loro più, all’età, all’intelligenza e indirettamente, le sordide imprese. La sica degli atleti, degli assistenti, dei col- ogni tipo di frustrazione esistenziale sul- almeno fino a qualche tempo zionali e ipocritamente indif- genitori. alla possibilità di controllare violenza che esplode puntualmente negli laboratori e degli spettatori, gli scavalca- la “squadra del cuore”, vivendone e in- fa, la costanza dell’amore co- ferenti ai bisogni più intensi e Quando una coppia si scio- agevolmente il mondo dell’in- stadi italiani in occasione delle partite di menti delle barriere separatrici effettuati terpretandone le vittorie o le sconfitte co- glie, i giudici chiamati a diri- fanzia - ci fanno sentire esseri calcio aumenta progressivamente e tende per penetrare in settori diversi da quelli me successi o fallimenti personali da fe- mere la questione decidono il superiori rispetto ai minori; ad espandersi in maniera allarmante, pri- assegnati dagli enti organizzatori con l’e- steggiare con eccessi deplorevoli o da futuro dei figli minori - a vol- ma l’ignobile pretesa di sog- ma, durante e dopo gli incontri, anche vidente scopo di entrare in contatto diret- “vendicare” a tutti i costi, sia avventan- te contesi fra i due coniugi giogare, di dominare e di mor- nelle vicinanze degli impianti sportivi, to, sempre foriero di drammatiche con- dosi sui simpatizzanti del team rivale per soltanto per un malinteso sen- tificare gratuitamente la per- pertanto gli incidenti provocati da orde seguenze cruente, con i membri delle “ti- compiere crudeli rappresaglie e sangui- so di rivalsa reciproca - emet- sonalità dei bambini è, franca- di sfrenati teppisti che, spacciandosi per foserie nemiche” e gli sfondamenti delle nose ritorsioni volte a contraccambiare tendo freddamente sentenze mente, vergognosa e si confi- masse di normali “tifosi”, si abbandona- reti di contenimento compiuti proditoria- torti e abusi (reali o presunti, poco im- pesantissime, in grado di inci- gura come una delle più rozze no a qualsiasi nefandezza, commettendo, mente per conquistare cinicamente con porta) subiti dalle fazioni avverse sia at- dere in maniera molto signifi- espressioni dell’ottusità uma- spesso impunemente, ogni atrocità, or- la prepotenza e con la forza aree esclusi- taccando indiscriminatamente le forze cativa sulla maturazione in- na. mai sono all’ordine del giorno e coinvol- ve riservate ai rappresentanti degli orga- dell’ordine (impegnate nella routine di fantile, senza prendere in con- Meglio faremmo, invece, gono sempre più pesantemente le forze ni istituzionali, zone speciali destinate sorveglianza territoriale e nelle attività di siderazione l’opinione dei ad imparare ad ascoltare con di polizia incaricate di garantire la pub- alla sosta dei mezzi di soccorso o spazi prevenzione e di repressione dei reati) bambini, che non vengono molta diligenza la voce dei blica sicurezza. Se la brutalità dilaga su- particolari dedicati allo stazionamento deputate ad impedire danneggiamenti ed nemmeno interpellati, anche nostri bimbi, figli o nipoti che gli spalti, peraltro, il numero degli episo- del personale di servizio. Se i contrasti aggressioni nel corso delle manifestazio- se la legge che stabilisce il siano, poiché non solo essi di di intemperanza regolarmente regi- non si estinguono spontaneamente in ni sportive. I facinorosi isolati sono facil- modo di procedere nel corso rappresentano il nostro futuro, strati in prossimità delle strutture sporti- breve tempo o se le divergenze di opinio- mente controllabili, con un minimo di at- delle cause di separazione im- la realizzazione dei nostri pro- ve, indipendentemente dall’andamento ni non vengono prontamente composte tenzione, grazie alla loro relativa vulne- pone alla Magistratura di ope- getti e il coronamento dei no- delle competizioni, cresce in modo espo- in qualche modo, d’altronde, i duelli a rabilità, ma quando si riuniscono, for- rare nell’interesse primario ed stri sogni, ma costituiscono nenziale, preoccupando notevolmente distanza, i singoli alterchi e i feroci di- mando gruppi di una certa consistenza, esclusivo della prole. anche un inestimabile tesoro autorità e cittadini, visto che, periodica- verbi culminano sistematicamente con forti della presunta “impunità” derivante Nel nostro Paese si fa un di affetti, di gioie e di soddi- mente, gli stadi e i loro dintorni diventa- autentici “combattimenti” ingaggiati fu- dalle oggettive difficoltà di identificazio- gran parlare di libertà: ma do- sfazioni assolutamente irrecu- no veri e propri campi di battaglia per riosamente sulle gradinate con l’ausilio ne, si abbandonano alle azioni più truci ve comincia e dove finisce la perabile se perduto a causa opposte “tifoserie” più interessate alle delle “armi” improprie più disparate e ed efferate, ordinariamente assurde e so- libertà dei fanciulli quando i della nostra miopia e della no- concrete possibilità di dare libero sfogo con repentine invasioni del terreno di vente del tutto immotivate, provocando loro genitori divorziano? stra stupidità. all’aggressività repressa che agli aspetti gioco realizzate per interferire con il re- disordini e incidenti con gravi danni alle In teoria i bimbi dovrebbe- Infatti dedicandoci con più ludici degli eventi sportivi in program- golare svolgimento delle gare, per aggre- cose e, a volte, purtroppo, anche alle per- ro essere messi nelle condi- sollecitudine e con maggiore ma. Generalmente, i problemi riscontra- dire fisicamente supposti antagonisti o sone. Il cosiddetto “teppismo sportivo” zioni di manifestare libera- disponibilità alle nuove gene- bili nell’interno degli stadi derivano da solo per sfidare rabbiosamente il potere può essere eradicato con una certa facili- mente le loro opinioni, indi- razioni, accordando loro con un sensibile sviluppo della carica nervo- costituito. (Inoltre, contro ogni ragione- tà adottando misure repressive decise e cando con precisione le loro tenerezza il posto che merita- sa collettiva e da un rapido accrescimen- vole previsione, talvolta vengono impli- severe, e comminando pene detentive preferenze ed esprimendo no nel nostro cuore, invece di to del tasso di eccitazione degli astanti cate nella mischia anche le frange di dure e certe, come già è stato fatto in pa- senza remore le ragioni delle trascurarle con tanta, dissen- che causano accese, pungenti e caustiche pubblico meno focose, o perché spinte recchi Paesi, o, semplicemente, seguen- loro scelte; in realtà, però, i nata, colpevole e imperdona- contestazioni di arbitri, di squadre o di convulsamente nella ressa più fitta men- do il lodevole esempio del Regno Unito, padri e le madri, che, invero, bile, negligenza, certamente società consistenti nell’esposizione di e- tre cercano disperatamente di resistere che, con una cospicua serie di disposi- hanno perso la capacità di dia- riscopriremmo in esse molti normi “striscioni” letteralmente ricoperti all’immane pressione prodotta dalla zioni legislative straordinarie molto rigi- logare con i figli, tendono a valori universalmente condi- di scritte incivili e offensive beffarda- massa di individui in movimento caotico de e con una nutrita sequenza di provve- interpretare soggettivamente i visibili, benché, attualmente, mente ispirate dalla satira più mordace, che potrebbe travolgerle in modo cata- dimenti giudiziari eccezionali assai dra- desideri dei piccoli basandosi tenuti in scarsa considerazio- nell’intonazione di “cori” insolenti e ol- strofico, tentando, simultaneamente, di stici, ha sconfitto definitivamente i terri- sulle proprie esperienze per- ne, come l’innocenza, l’one- traggiosi impetuosamente indirizzati proteggersi dalla soffocante stretta eser- bili hooligans, trasformando in pochi an- sonali, senza tener conto delle stà, la lealtà e la sincerità, e, verso i malcapitati bersagli con spietato citate dalla moltitudine incontrollabile in ni tutti gli impianti sportivi della reali aspirazioni dei minori forse, riusciremmo pure a sarcasmo e in un marcato incremento grado di schiacciarle in maniera irrepara- Nazione in vere oasi di pace e di sereni- (quasi sempre sballottati da cambiare radicalmente il no- della “rumorosità” ambientale globale bile, oppure in quanto trascinate involon- tà perfettamente idonee ad accogliere in- un’abitazione all’altra come stro modo di vivere, rendendo ottenuto con metodi “artigianali” e con tariamente nella calca più serrata mentre tere famiglie desiderose di recarsi allo pacchi postali, fra patrigni migliore questa nostra contor- sistemi poco ortodossi, i quali, invero, si sforzano affannosamente di mantenere stadio per assistere alle partite di calcio sconosciuti e matrigne di - ta, assurda, folle e disumana costituiscono riprovevoli dimostrazioni il precario equilibrio che, nella confusio- con assoluta sicurezza e in piena tran- sprezzate), i quali finiscono (sic!) società. di profondo malcostume, rimanendo, tut- ne totale, equivale alla salvezza, giacché, quillità. [RD] CORRIERE ITALIANO ATTUALITÀ EDIZIONE SPECIALE ANNO 2006 9 Il telefono radiomobile è un comodo mezzo di comunicazione diretta da utilizzare con moderazione e con buon senso, evitando di abusare della pazienza altrui Come usare il “cellulare” con rispetto, educazione e civiltà Questo sintetico Galateo del “cellulare” presenta le regole di fair play da adottare durante l’uso del “telefonino” per evitare di assumere atteggiamenti ridicoli o di comportarsi da villani l giorno d’oggi, il telefo- no; ma, ormai, l’inciviltà im- nel taschino esterno della gna limitarsi a chiedere se sia re contattata in seguito, ma ha solo e gesticolando animata- sta conversando con altre per- tomatica del suo numero i- Ano radiomobile, comune- perante nella nostra Penisola e giacca, come un fazzoletto possibile instaurare una con- il dovere civile di scusarsi con mente come un pazzo furioso sone è indice di estrema male- dentificativo sul display del- mente chiamato “cellulare”, l’arroganza dei figli degeneri con discutibili funzioni esteti- versazione in quel frangente o il chiamante per l’involontaria fuggito da un manicomio. Se ducazione, oltre che di man- l’apparecchio, per poter con- abbandonato il suo ruolo ini- dell’era informatica hanno che, né, tantomeno, reggendo- se, invece, non sia più conve- indisponibilità momentanea e si è inderogabilmente costret- canza di rispetto nei confronti tattarlo successivamente, e ziale di status symbol riserva- trasformato il simpatico appa- lo continuamente in mano, niente differirla, cercando di l’obbligo morale di richiamar- ti ad usare il “cellulare” in dei presenti, tenuti in minore non certo per rispondere alla to a pochi (ricchissimi) eletti, recchio in una specie di arma per poi collocarlo negletta- arguire prontamente, dal tono lo al più presto al numero de- pubblico bisogna chiedere considerazione di un collega- telefonata, sostenendo una è diventato un oggetto assai impropria, da utilizzare, co- mente sulla scrivania da lavo- della risposta, dalle eventuali siderato. scusa agli astanti, ritirarsi, nei mento telematico. Se proprio pur breve conversazione. familiare ed è ormai onnipre- scientemente o inconsapevol- ro o, peggio, appoggiarlo anti- reticenze e dalla portata del 4) Il “telefonino” non do- limiti del possibile, in un luo- non si riesce a resistere alla 9) Per precauzione, il “cel- sente, dal momento che, so- mente, con esiti talvolta “leta- gienicamente sul desco, come disagio del chiamato, il reale vrebbe mai essere adoperato go appartato, per non esporre morbosa tentazione di “traffi- lulare” deve essere sempre di - prattutto in Italia, viene co- li”, dal punto di vista dello un minaccioso sicario in ag- grado di difficoltà della situa- in strada, nei locali pubblici o gli altri all’imbarazzo di a - care” con il “telefonino”, è in- sattivato negli ospedali, nelle munemente utilizzato dalla stress indotto, contro chiun- guato, pronto ad emettere il zione contingente. sui mezzi di trasporto promi- scoltare, loro malgrado, affari dispensabile scusarsi con gli case di cura e negli studi me- maggior parte delle persone que, in un dato momento, non suo inopportuno trillo nel bel privati che non li riguardano astanti e attendere rapidamen- dici allo scopo di salvaguar- nei luoghi più insoliti e per le sia direttamente interessato ad mezzo di una conversazione o affatto, e cercare di limitare te all’incombenza, rivolgendo dare l’incolumità fisica (e l’e- ragioni più disparate. essa e alla sua irritante attivi- di una cena. Invece è consi- drasticamente la durata del sollecitamente l’attenzione quilibrio psichico) dei degenti Indispensabile strumento tà. gliabile custodirlo discreta- colloquio. verso i pazienti interlocutori e dei pazienti. “Premurosi” di lavoro per molti professio- Parecchi gestori di servizi mente in una tasca interna 5) Se ci si trova in automo- temporaneamente trascurati. accorgimenti come l’abbassa- nisti e originale mezzo di sva- di telefonia mobile hanno rea- dell’abito (se l’utente è un uo- bile è conveniente informare 8) Il telefono radiomobile mento del volume della suo- go per l’annoiata gioventù del lizzato alcuni opuscoli conte- mo) o nella borsetta (nel caso con discrezione la persona deve essere spento tassativa- neria o l’attivazione del siste- terzo millennio, sempre an- nenti le prescrizioni da segui- di una signora), estraendolo lontana della presenza di altri mente in chiesa, in sinagoga e ma di avviso a vibrazione non siosa di mantenersi in collega- re per un corretto uso del tele- dal suo “nascondiglio” soltan- passeggeri a bordo del veicolo in moschea, durante la cele- sono sufficienti a scongiurare mento con il resto del mondo, fono “cellulare”, ma le aspet- to nei casi di effettiva ed ur- e dell’eventuale attivazione brazione di funzioni religiose, i gravi pericoli legati alla pre- negli ultimi tempi il cosiddet- tative delle compagnie telefo- gente necessità, evitando di del sistema di comunicazione di riti sacri e di uffici divini, senza di questi congegni in to “telefonino” ha finito col niche sono state disattese, dal afferrarlo e di riporlo inces- ambientale tramite diffusori nelle biblioteche, nei musei e ambienti così particolari, in diventare una sorta di spau- momento che le pubblicazioni santemente per controllarlo acustici elettroamplificati nelle gallerie d’arte, all’in- quanto le radiazioni elettro- racchio per quanti, gelosi del- sono state tenute in scarsa con periodica apprensione, (“vivavoce”) al fine di evitare gresso di discoteche, di eme- magnetiche emesse durante la la loro tranquillità e desidero- considerazione dal pubblico e osservandolo ansiosamente scabrosi incidenti “diplomati- roteche, di gipsoteche, di glit- ricerca del terminale, prima si di conservare un certo equi- i preziosi consigli in esse ri- come se si trattasse di una ci” innescati da intempestive toteche, di nastroteche, di pi- della generazione del segnale librio interiore, poco propensi portati (formulati da speciali- bomba a mano innescata in considerazioni imprudente- nacoteche e di videoteche, di chiamata, possono nuocere ad essere tormentati continua- sti della comunicazione, da procinto di esplodere o di un mente espresse dall’interlocu- mentre si visitano esposizioni, alle sofisticate apparecchiatu- mente da squilli dal tono pe- provetti sociologi, da psicolo- neonato in gravissimo perico- tore assente, del tutto ignaro fiere e mostre, al cinema, a re biomediche indispensabili netrante, da suonerie specia- gi di chiara fama e da esperti lo di vita. di poter essere udito da terzi. teatro e nelle sale da concerto, per i trattamenti terapeutici lizzate nell’esecuzione dei di bon ton) sistematicamente 2) Effettuando una chiama- 6) Il numero telefonico in occasione di cerimonie lai- degli ammalati o interferire motivi musicali più melensi e ignorati dai pochi utenti che le ta telefonica diretta verso un pertinente ad un “cellulare” è che, di ricevimenti formali e con il funzionamento di di- dai continui bip emessi dalle hanno lette. apparecchio fisso si entra, strettamente confidenziale, di manifestazioni sportive, nel spositivi speciali impiantati minuscole tastiere alfanume- Pertanto, per facilitarne la praticamente, in casa altrui: pertanto deve essere rivelato corso di conferenze, di con- nel corpo degli infermi, con riche ininterrottamente solle- lettura e la memorizzazione, è perciò è necessario assicurarsi soltanto alle persone con le gressi, di convegni, di incon- conseguenze rovinose per la citate dai maniaci delle tecno- stata presa la risoluzione di di non aver commesso errori quali si desidera entrare in tri, di meeting, di riunioni e di salute e per la vita dei sogget- logie digitali più avanzate condensare in poche righe le nel selezionare il numero, sa- contatto senza intermediari e simposi, prima di essere am- ti assistiti. (SMS, sigla di Short Messa - principali regole di comporta- lutare urbanamente l’interlo- in qualsiasi momento (a tutti messi alla presenza di espo- 10) Il “telefonino”, infine, ging System, EMS, abbrevia- mento destinate ai (fortunati?) cutore, presentarsi, qualifi- gli altri è meglio comunicare nenti istituzionali, di autorità come ogni apparato in grado zione di Extended Message possessori di telefoni radio- candosi, con garbo, con corte- il numero telefonico di un ap- ecclesiastiche o di eminenti di produrre radioimpulsi, deve Service, MMS, denominazio- mobili, in generale, e ai “for- sia e con affabilità, e chiedere parecchio stabile). Per queste personalità, nelle sale di regi- essere disattivato perentoria- ne sintetica di Multimedia zati” della telecomunicazione scusa per il disturbo eventual- ragioni è assolutamente scor- strazione fonografica, negli mente su tutti gli aeromobili Messaging Service, e WAP, a- estemporanea, in particolare, mente arrecato interrompendo retto e decisamente indelicato studi televisivi e sui set cine- motorizzati, autopropulsi o cronimo di Wireless Applica- raccogliendole ordinatamente le occupazioni della persona violare la privacy di chicches- matografici, negli uffici pro- servocontrollati, per non com- tion Protocol), farebbero vo- in una sorta di pratico “deca- contattata. Attraverso il “cel- sia, direttamente, componen- fessionali, negli atelier artisti- promettere l’operatività dei lentieri a meno di tale tortura logo” dedicato agli utenti i - lulare“ si penetra, addirittura, do numeri telefonici appresi ci e nei laboratori tecnici, e, in complessi sistemi di naviga- quotidiana. gnari dell’esistenza di un “ga- nell’intimità del destinatario in maniera casuale o carpiti linea di principio, in ogni am- zione elettronici che governa- Le norme della buona edu- lateo telefonico”. della telefonata, il quale può 3) La persona chiamata è scui, men che meno utilizzan- con metodi sleali, oppure in- biente e in qualsiasi contesto no gli spostamenti dei velivo- cazione ed il rispetto del pros- 1) Il telefono radiomobile essere sorpreso nei luoghi più tenuta a rispondere alla telefo- do accessori come i microsco- direttamente, divulgando co- in cui il segnale di chiamata li. L’inosser vanza di questa simo suggerirebbero ben altro è, semplicemente, un comodo riservati, in compagnia di al- nata impiegando le formule pici altoparlanti “auricolari“ dici numerici segreti senza potrebbe importunare qualcu- norma giuridica costituisce un uso di questa meraviglia della mezzo di comunicazione por- tra gente, mentre svolge le at- tradizionali, senza emettere dotati di microfono miniatu- l’esplicito permesso dei legit- no o risultare genericamente reato punibile con la reclusio- tecnica moderna, che, se ado- tatile: pertanto non dev’essere tività più delicate; dunque è grugniti, pronunciare suoni i - rizzato, oggi tanto di moda, timi titolari. molesto. In certi casi, per non ne, in quanto ogni violazione perata con buon senso, con in- feticisticamente esibito né te- assai scorretto esordire po- narticolati o abbandonarsi a dal momento che questi infer- 7) Trasmettere o ricevere disturbare, si può attivare il delle rigide disposizioni rego- telligenza e con moderazione, nendolo in un appariscente a - nendo all’interlocutore do- sproloqui fuori luogo; se si nali marchingegni, essendo messaggi di qualsiasi genere dispositivo di avviso mediante lamentari cautelative rappre- potrebbe svolgere la sua im- stuccio vistosamente aggan- mande indiscrete sull’am- trova nell’impossibilità di av- pressoché invisibili, trasfor- (o, addirittura, avviare una vibrazioni (vibracall), ma so- senta un rischio molto serio portantissima funzione di ciato alla cintura dei pantalo- biente circostante o questioni viare immediatamente una mano l’utente in una specie di connessione informatica per lamente allo scopo di indivi- per la sicurezza del volo e per mezzo di comunicazione por- ni, come una pistola nella sua imbarazzanti sulle persone conversazione non deve cate- ridicolo umanoide farnetican- “navigare” in Internet [Inter - duare il chiamante attraverso l’integrità delle aeronavi. tatile senza infastidire nessu- fondina, né recandolo infilato che gli stanno accanto e biso- goricamente chiedere di esse- te che cammina parlando da national Network]) mentre si la visualizzazione digitale au- Riccardo Delfino

Nel corso della sua lunga esistenza la televisione italiana ha subito un enorme sviluppo DILAGA LA “SINDROME DI PETER PAN” TIPOLOGIA DELLA La TV italiana di ieri e di oggi DISCHI Attualmente preoccupano lo scadimento professionale e la mediocrità delle programmazioni Pink Floyd FAMIGLIA ITALIANA The Dark Side of the Moon EMI l 2006 è stato l’ennesimo anno di grandi ricorrenze per gli or- se Vittorio Bersezio, diretto da Mario Soldati e interpretato da CONTEMPORANEA Imai vetusti mass media italiani perché la radio ha compiuto Carlo Campanini, Vera Carmi, Gino Cervi e Alberto Sordi, il ottantadue anni - alle ventuno di lunedì 6 ottobre 1924 la calda documentario “Avventure dell’Arte”, a cura di Antonio Moras- Grand Funk Railroad e suadente voce della simpatica speaker Maria Luisa Bon- si, dedicato alla figura e alle opere del pittore Giovambattista IN AUMENTO SINGLE E “MAMMONI”! compagni comunicò al pubblico l’avvio delle trasmissioni ra- Tie polo, il primo “Telegior nale” con le notizie dell’ultima ora, E Pluribus Funk [+BONUS] CAPITOL diofoniche ufficiali dell’EIAR (Ente Italiano per le Audizioni l’atto unico “L’Osteria della Posta”, di Carlo Goldoni, con Isa di Radiofoniche) - mentre la televisione ha festeggiato il suo cin- Bar zizza e Leonardo Corte se, il serale “Teleclub”, lo “speciale” Riccardo Delfino quantaduesimo anniversario - alle undici precise di domenica 3 musicale “Settenote”, con l’orchestra di Carlo Savina, coordi- Joey DeFrancesco gennaio 1954, dai nuovi “studi” della Fiera di Milano, l’annun- nato da Virgilio Riento, il primo numero de ”La Domenica Falling in Love Again CONCORD li ultimi dati diffusi dall’ISTAT (Istituto Centrale di ciatrice Fulvia Colombo, leggermente emozionata, ma assoluta- Spor tiva” e, infine, la “Buonanotte” di Fulvia Colombo, seguita GStatistica) sulle attuali caratteristiche della società mente deliziosa nel suo candido abitino all’ultima moda con dalla diffusione dell’Inno di Mameli che concludeva le trasmis- nazionale e sugli aspetti salienti della vita quotidiana de- corpetto aderente e ampia gonna “a campana”, notificò formal- sioni cedendo il posto all’immagine statica del “Monoscopio”, gli italiani attraverso la pubblicazione informativa intito- mente alla popolazione l’inizio delle diffusioni “radiovisive” sussidio elettronico indispensabile per la taratura tecnica degli Ileana Morgan lata “Famiglie, abitazioni, sicurezza dei cittadini” delinea- nazionali pronunciando la storica frase: “La RAI, Radiotelevi - apparecchi riceventi nei periodi privi di emissioni modulate. (I Ileana Morgan RAINBOW no un Paese completamente diverso da quello di fine mil- sione Italiana, inizia oggi il suo regolare servizio di trasmissio- primi telespettatori furono pochissimi, in quanto, anche se le lennio e decisamente incline ad organizzarsi secondo mo- ni televisive”, che introduceva la “ripresa” diretta della solenne trasmissioni televisive sperimentali erano cominciate da più di duli familiari inimmaginabili fino a qualche anno fa. cerimonia di inaugurazione degli impianti tecnici e delle appa- un anno e mezzo, a causa dei costi praticamente proibitivi, solo Infatti, dalle rilevazioni demoscopiche effettuate su un recchiature teletrasmittenti delle tre Sedi RAI di Milano, di To- quindicimila italiani possedevano un televisore - quasi sempre campione significativo di cinquantasettemila persone, pa- rino e di Roma. (In realtà i primi tentativi di videodiffusione su di produzione straniera - e, tra i “fortunati”, diversi erano i resi- ri a circa un millesimo della popolazione residente, emer- vasta scala erano stati effettuati con successo già nel 1939, ma denti in zone non ancora “coperte” dagli indispensabili “ripeti- ge una Nazione di eterni fanciulli (irrimediabilmente af- lo scoppio della Seconda Guerra Mondiale aveva rimandato di tori”.) Da quella fredda giornata di gennaio di tanti anni fa mol- fetti dalla cosiddetta “sindrome di Peter Pan”) che anno- ben tre lustri l’av- ta acqua è passata vera uno stuolo di pigri e infantili “mammoni” adolescen- vento del mezzo sotto i ponti, e la LIBRI ti, comodamente adagiati nell’ambito della confortevole televisivo in Ita- televisione italia- sicurezza garantita dalla stabilità del “nido” parentale, e lia.) A causa della na, attraverso sta- vaste schiere di figli già adulti, finanziariamente autosuf- particolare setto- di e volutivi parti- Owen Gingerich ficienti, ma profondamente immaturi, del tutto incapaci di rializzazione me- colarmente signi- Alla ricerca del libro perduto RIZZOLI abbandonare definitivamente i genitori per assumersi re- diatica nazionale, ficativi, come la sponsabilità familiari dirette. Il fenomeno è più accentua- il primo evento è proliferazione dei to nel Meridione, a causa dell’alto tasso di disoccupazio- stato ricordato in “canali” pubblici, Isaia Iannaccone ne che, ritardando la conquista dell’indipendenza econo- maniera dimessa l’introduzione del mica, costringe i ragazzi a vivere lungamente con i paren- (anche se la radio colore (Sistema Lʼamico di Galileo SONZOGNO ti, ma è nettamente avvertibile anche nel Settentrione, do- costituisce an cora PAL, Phase Al- ve i giovani rimangono in seno alla famiglia di origine, an- oggi un’istituzio- terna ting Line) e che se ormai emancipati, per l’oggettiva difficoltà di repe- ne imprescindibi- l’apertura ai net- Albert Einstein rire alloggi decorosi a costi accessibili. le nel campo del- 1954-2006 work privati (in- Pensieri di un uomo curioso MONDADORI In generale, la tipologia familiare maggiormente diffu- l’informazione a novazioni realiz- sa è rappresentata da coppie senza prole o con un solo fi- distanza e rappre- zate fra l’inizio glio, anche se si registra un sensibile incremento del nu- senta tuttora il più degli anni sessan- mero dei separati e dei divorziati, che complica notevol- importante stru- ta e la fine degli François-Augustin Paradis de Moncrif mente la creazione di nuovi vincoli coniugali legalmente mento di divulga- anni settanta del Storia dei gatti MEDUSA riconosciuti, determinando la costituzione di moltissime zione sistematica secolo scorso), è unioni informali. D’altronde, soprattutto per il trend eco- della musica), ma cresciuta parec- nomico negativo, la quota di famiglie numerose appare in il genetliaco della chio, diventando netta diminuzione, mentre, specialmente a causa dell’in- televisione, che, un modello cultu- nalzamento dell’età media della popolazione, che condu- naturalmente, rale di riferimen- ce molti anziani domiciliati nelle aree metropolitane a tra- non si è lasciata to che ha contri- scorrere la vecchiaia in solitudine, cresce la percentuale di sfuggire la ghiot- buito parecchio nuclei familiari composti da una sola persona, general- ta occasione per ad unire gli italia- mente pensionata e di sesso femminile (in percentuale, le autocelebrarsi (con un pizzico di nostalgia, tanta retorica e pa- ni, rinsaldandone le matrici popolari comuni mediante l’omolo- FILM vedove superano i vedovi, poiché, mediamente, le donne recchia presunzione), ha segnato una tappa fondamentale nel- gazione linguistica. Tuttavia attualmente essa appare assai sca- vivono dieci anni più degli uomini). l’ambito del complesso processo di sviluppo socioculturale del duta sul piano organizzativo, professionale e qualitativo rispet- Tuttavia, anche se la società italiana contemporanea ri- Paese. Il primo palinsesto era alquanto sintetico, ma compren- to al periodo “epico” degli esordi, rivelando gravi difetti strut- Milos Forman sulta chiaramente orientata verso una trasformazione radi- deva già, anche se, forse, ancora in forma embrionale, pratica- turali e preoccupanti lacune operative imputabili specialmente Amadeus WARNER cale della sua struttura interna che potrebbe determinare la mente tutti i generi di intrattenimento, di servizio e di appro- alla scarsa creatività e alla sconfortante mediocrità degli odier- perdita dei tradizionali punti di riferimento familiari, il co- fondimento destinati a caratterizzare la televisione italiana nel ni “addetti ai lavori”. Pertanto è auspicabile che la conquista di stante aumento della frazione di immigrati “extracomuni- tempo, dalla cultura all’informazione, dalla prosa al “varietà”, questo notevole traguardo, unita al continuo progresso dei siste- Ron Howard tari” regolarmente inseriti nel tessuto sociale nazionale dal cinema alla musica, dallo sport all’attualità. Infatti la rudi- mi televisivi satellitari, alla ventilata applicazione generalizzata (fortemente prolifici e tipicamente “conservatori”, in mentale “scaletta” del primo giorno di attività prevedeva, dopo delle tecnologie ad alta definizione (HDTV, High Definition Il Codice Da Vinci COLUMBIA quanto saldamente legati a concezioni parentali di tipo pa- la trasmissione del rito inaugurale, seguito dalla celebrazione Tele Vision) e all’incipiente “rivoluzione” digitale, che consen- triarcale), a meno che un pacifico incontro di culture non della Santa Messa festiva e dalla rubrica religiosa “Problemi tirà anche l’inserimento di elaborate procedure interattive infor- si converta in un violento scontro di civiltà, dovrebbe ri- della famiglia moderna”, il programma “Arrivi e Partenze”, matizzate fattivamente implementate con Inter net (Inter - Philip Gröning uscire a controbilanciare efficacemente le attuali tenden- condotto da Mike Bongiorno, autentico pioniere della televisio- national Network), stimoli le direzioni aziendali, gli autori e, Il grande silenzio BAVARIA ze, incanalando la popolazione autoctona e i nuovi abita- ne italiana, un breve cortometraggio didascalico, “L’orchestra soprattutto, i “protagonisti” a migliorarsi professionalmente e tori della Penisola verso la composizione spontanea di un delle quindici”, un intermezzo di musiche “moderne” eseguite ad elevare sensibilmente la qualità della programmazione, con- melting pot armonico ed equilibrato idoneo a consentire da un complesso “tipico” (il celebre Sestetto di Renato Caroso- solidandone l’impostazione tecnica e perfezionandone il livello Fred McLeod Wilcox un assestamento delle caratteristiche socioculturali del ne) presentato da Febo Conti, con la partecipazione straordina- artistico fino al punto di garantire un’espansione costruttiva del Paese (in pieno accordo con i risultati di indagini analoghe ria dell’incontenibile fantasista di fama internazionale Henri principale mezzo di comunicazione di massa nazionale in grado Pianeta Proibito MGM recentemente condotte in tutto l’Occidente adottando cri- Salvador, la rassegna commentata dei principali avvenimenti di assicurare stabilmente una televisione all’altezza di un Paese teri di valutazione affini a quelli applicati in Italia). sportivi della giornata, il film Le miserie del signor Travet, del civile, moderno e decisamente proiettato verso il futuro qual è, 1945, tratto dalla commedia omonima dello scrittore piemonte- indubbiamente, l’Italia del terzo millennio. 10 EDIZIONE SPECIALE ANNO 2006 SCIENZA CORRIERE ITALIANO La più terribile delle malattie può essere sconfitta se affrontata tempestivamente L’encefalo umano è una macchina biologica perfetta in grado di compiere veri prodigi! Cancro: i segnali d’allarme! Le meraviglie del cervello La diagnosi precoce dei tumori si basa sull’individuazione di alcuni sintomi caratteristici Dal rapporto armonico fra mente e corpo dipendono tutti gli atteggiamenti individuali opo le malattie cardiova- torato, dolori al torace, bron- l sistema nervoso umano è il più sofi- indagini più accurate e le analisi più pre- (spesso basata su errati convincimenti Dscolari e gli incidenti do- chiti, polmoniti e broncopol- Isticato ed efficiente apparato di con- cise effettuate sul sistema nervoso ri- culturali, retaggi di antichissime tradi- mestici (Sic!), il cancro rap- moniti recidivanti; trollo biologico esistente in natura. Esso guardano il cervello, in generale, e, in zioni popolari che ricondurrebbero il presenta la principale causa di il cancro dello stomaco in- sovrintende a tutte le funzioni della vita particolare, le sue parti anatomicamente mancinismo a manifestazioni diaboli- morte nell’ambito dei Paesi sorge con inappetenza, erutta- vegetativa, mantenendo gli equilibri in- più appariscenti e funzionalmente più che) applicata durante la crescita riesca occidentali e risulta il male zioni, bruciori gastrici, diffi- terni dell’organismo, e regola le attività misteriose, oltre che maggiormente affa- quasi sempre a forzare la condotta natu- più temuto dall’umanità, che coltà digestive, anemia, dolori della vita relazionale, consentendo al- scinanti dal punto di vista scientifico: i rale dell’individuo, riportandolo verso da secoli ne paventa con orro- addominali e vomito sangui- l’individuo di entrare in rapporto con due emisferi, costituiti, essenzialmente, una certa “pseudonormalità” fisica, esse re i devastanti effetti somatici. nolento; l’ambiente circostante. Dal punto di vi- da una massa profonda di sostanza bian- tendono a riemergere, dimostrandosi in Esso può verificarsi in qual- il tumore del pancreas si sta pratico, l’intero complesso viene tra- ca contenente alcuni agglomerati nuclea- altre forme (facilità di calcolo, mentalità siasi tipo di tessuto, a prescin- dimostra con problemi dige- dizionalmente suddiviso in tre parti: il si- ri, i gangli basali, e da uno strato superfi- matematica, estro musicale) direttamen- dere dalla sua struttura e dalle stivi e dolori addominali in- stema nervoso autonomo, composto da ciale di materia grigia organizzato in te collegate al differente ruolo funziona- sue funzioni, e consiste in una tensi e prolungati; due sezioni antagoniste (il sistema sim- complesse circonvoluzioni: la corteccia le dei due emisferi cerebrali. I pochi in- proliferazione eccessiva e dis- il cancro dell’intestino patico e quello parasimpatico), delegato cerebrale. A causa dell’incrociamento, a dividui (1% circa della totalità del gene- ordinata di cellule genetica- compare con cambiamenti al mantenimento delle funzioni vitali, il diversi livelli, della maggior parte dei fa- re umano) che, a fronte di una spiccata mente alterate che sfuggono delle normali funzioni fisiolo- sistema nervoso periferico, formato dai sci di fibre che decorrono nel sistema specializzazione emisferica, non espri- ai normali sistemi di controllo giche (alvo irregolare, stipsi, recettori, destinati a mediare le sensazio- nervoso centrale, ciascuno dei due emi- mono una netta supremazia di una metà della crescita moltiplicandosi diarrea), emorragie rettali e ni indotte dai diversi fenomeni fisici e sferi cerebrali controlla la metà corporea del corpo sull’altra, dimostrando una indefinitamente. Con l’andar presenza di sangue nelle feci; chimici, dai nervi e dalle terminazioni del lato opposto; tuttavia, dal punto di vi- grande abilità con ambedue le metà cor- del tempo gli elementi neo- il tumore della vescica si che agiscono direttamente sugli effettori sta funzionale, le due strutture non sono poree, vengono denominati ambidestri. plastici, diffondendosi in tutto manifesta con aumento della (muscoli e ghiandole) e il sistema nervo- perfettamente identiche. Infatti, nel cor- Generalmente, questi soggetti sono assai il corpo (metastasi), entrano frequenza degli stimoli urina- so centrale, costituito dal midollo spina- so dello sviluppo, uno dei due emisferi dotati sul piano psichico e, spesso, si di- in competizione con i costi- ri, bruciori durante la minzio- le e dall’encefalo, deputato al coordina- tende a specializzarsi nell’esecuzione di stinguono per intelligenza e per ingegno, tuenti sani per quanto concer- CANCER = DANGER ne e presenza di sangue nelle mento di tutte le attività corporee, sia so- compiti più pratici e concreti, prendendo ma non possiedono quasi mai un talento ne il patrimonio metabolico a urine; matiche sia viscerali. Il sistema autono- il nome convenzionale di emisfero cate- eccezionale, dal momento che la geniali- disposizione e, poiché le cel- il cancro della prostata ap- mo regola le funzioni vegetative dell’or- goricale, mentre l’altro diviene maggior- tà umana non è legata alle proprietà neu- lule cancerose continuano a pare con difficoltà di minzio- ganismo attraverso complicati meccani- mente incline alla risoluzione di proble- rofisiologiche degli emisferi, ma dipende riprodursi in maniera espo- ne e dolori acuti alla radice smi nervosi del tutto indipendenti dal do- matiche più teoriche e astratte, assumen- dalle dimensioni dell’encefalo, dal peso nenziale, aumentando pro- della schiena, al bacino, al minio della volontà, sorvegliando conti- do comunemente la denominazione di e - dell’intera massa cerebrale, dalla com- gressivamente di numero, il basso ventre o al perineo; nuamente le diverse attività viscerali in misfero rappresentazionale. L’emisfero plessità strutturale del cervello, la quale, tumore finisce col privare il tumore del “seno” (o, più maniera di assicurare il corretto svolgi- categoricale è preposto al coordinamen- a parità di volume, consente un maggio- l’organismo dei materiali nu- propriamente, della ghiandola mento di tutte le procedure automatiche to di attività intimamente legate alla co- re sviluppo della materia grigia, e, so- tritivi indispensabili per la sua mammaria) insorge con nodu- indispensabili per l’esistenza. I sensori municazione specialistica, alla sorve- prattutto, dalla ricchezza delle circuita- esistenza, provocandone, infi- è molto importante prestare la in quanto un atteggiamento li, generalmente non dolenti, periferici recepiscono stimoli specifici glianza di particolari procedure di tipo zioni nervose, che, incrementando le op- ne, la morte, letteralmente, massima attenzione a partico- vigile nei confronti delle pri- secrezioni anomale e modifi- informando prontamente il cervello di deterministico e alla realizzazione di portunità di interconnessione cellulare per inedia. Anche se non è an- lari segni premonitori e ricor- me avvisaglie di possibili al- cazioni dell’aspetto delle quanto accade intorno al corpo; in tal prassi operative prevalentemente somati- differenziale, favorisce l’organizzazione cora arrivata al punto di scon- rere senza indugio ai sanitari, terazioni organiche di natura mammelle; modo l’individuo può prendere coscien- che. L’emisfero rappresentazionale, in- di reti neurali multifunzionali caratteriz- figgerlo, la moderna medicina reprimendo il comprensibile neoplastica assume un’impor- il cancro dell’utero si di- za del mondo esterno e adeguare le sue vece, è deputato alla supervisione di fe- zate da un altissimo rendimento dal pun- oncologica ha fatto passi da impulso di cedere alla paura tanza fondamentale per l’i- mostra con perdite vaginali i - reazioni alle situazioni contingenti. Il nomeni che riguardano principalmente la to di vista mentale. Tali peculiarità sa- gigante nel settore della profi- della malattia, procrastinando dentificazione immediata dei nusuali e profusi sanguina- midollo spinale, che si trova nella colon- sfera dell’epistemologia, della logica, rebbero determinate dal patrimonio ge- lassi e della cura di questo fla- le visite mediche. tumori, dunque per l’efficacia menti indipendenti dal ciclo na vertebrale, svolge, sostanzialmente, dell’astrazione pura, della creatività spi- netico, da stimolazioni ambientali speci- gello, riuscendo a ridurre no- Sono stati individuati chia- dei successivi interventi tera- mestruale; compiti di integrazione elementare e di rituale, della fantasia, dell’immaginazio- fiche e da eventualità biologiche e rela- tevolmente il tasso di mortali- ramente sette segnali d’allar- peutici. il tumore della pelle com- trasmissione basilare, governando i ri- ne e dell’inventiva. Poiché l’emisfero ca- zionali non ancora individuate, anche se tà della maggior parte delle me tipici dei tumori: In particolare, nell’ambito pare con modificazioni dell’a- flessi automatici e assicurando i collega- tegoricale esercita un ruolo preponderan- è chiaro che la definizione scientifica malattie neoplastiche. Attual - 1) ferite che non guarisco- delle forme più frequenti, bi- spetto (forma, colore e dimen- menti fra i centri cerebrali e i diversi di- te nel controllo dei movimenti più deli- delle origini della genialità umana non mente, infatti, per il tratta- no; sogna prendere in considera- sioni) di nei o di verruche, ac- stretti dell’organismo. L’encefalo, conte- cati e delle movenze più agili, determi- può essere fondata soltanto su una serie mento clinico del cancro si a- 2) raucedine costante o tos- zione alcune sintomatologie compagnate da desquamazio- nuto nella scatola cranica, mediante il nando lo sviluppo di capacità operative di indagini anatomiche, per quanto accu- dottano comunemente quattro se persistente; particolari, le quali, anche se ni, secrezioni, prurito o dolo- cervelletto controlla la postura e la cor- qualitativamente superiori nella metà del rate e approfondite, ma deve basarsi su metodi terapeutici diversi, 3) deglutizione difficile o non assolutamente patogno- re; retta esecuzione di tutti i movimenti cor- corpo sottoposta al suo dominio, dal procedimenti sperimentali tesi ad analiz- corrispondenti ad altrettanti problemi digestivi; moniche (cioè strettamente il cancro del sangue (leuce- porei, mentre, attraverso la sua porzione punto di vista neurologico esso viene zare sistematicamente tutti i fenomeni livelli di intervento speciali- 4) sensibili variazioni nelle caratteristiche di specifiche mia) e del sistema linfatico più complessa ed evoluta, il cervello, co- considerato “dominante” rispetto all’al- psichici che, nel loro complesso, costi- stico: l’ablazione chirurgica modalità dell’evacuazione o malattie degenerative tissuta- (linfoma), infine, è caratteriz- stituito dai due voluminosi emisferi cere- tro. Notoriamente, durante l’esercizio di tuiscono la più alta espressione del genio del tumore; l’irradiazione di- della minzione; li), sono indicative di condi- zato da stanchezza, pallore, brali e da numerose formazioni nervose attività particolarmente difficili o delica- dell’Uomo. Comunque, benché nel cam- retta, rivolta a distruggerne gli 5) noduli alle mammelle o zioni strutturali o funzionali marcato dimagrimento, ema- profonde, determina tutte le funzioni vo- te, la maggior parte delle persone tende po delle scienze biologiche le concezio- eventuali residui; la chemiote- in altre parti del corpo; anormali di diversi organi op- tomi, ingrossamento dei linfo- lontarie, provvede allo sviluppo delle fa- ad utilizzare elettivamente un lato del ni di stampo finalistico e le interpretazio- rapia combinata, a base di far- 6) emorragie vaginali o per- pure di stati precancerosi la- nodi, profusa sudorazione coltà intellettive e coordina lo svolgi- corpo rispetto all’altro, donde il nome di ni di matrice teleologica siano fonda- maci antiblastici, tendente ad dite ingiustificate dai genitali; tenti assai insidiosi che, se in- notturna e febbre. mento delle attività mentali, costituendo destrimani (90% circa della popolazione mentalmente errate, sarebbe molto inte- impedirne la riformazione; e 7) modificazioni dell’aspet- dividuati rapidamente e con e - A prescindere dall’insor- la sede dei più importanti - e, in gran par- mondiale) assegnato agli individui che ressante riuscire a scoprire le ragioni che l’immunoterapia selettiva, o - to consueto di nei o di verru- strema precisione, possono genza di sintomi specifici, co- te, ancora misteriosi - eventi biologici manifestano un predominio della metà inducono l’insorgenza di differenze fun- rientata a stimolare i sistemi che; essere validamente affrontati munque, dopo una certa età, che si svolgono nel corpo umano: i feno- corporea destra su quella sinistra e l’ap- zionali così accentuate nel contesto dei difensivi dell’organismo per mentre altri sintomi vaghi e mediante l’adozione di solu- soprattutto in caso di esposi- meni psichici. Dal rapporto armonico ed pellativo di mancini (9% circa degli es- due emisferi cerebrali umani. Infatti, indurli ad aggredire specifica- poco significativi, in quanto zioni terapeutiche molto effi- zione prolungata ad agenti po- equilibrato fra mente e corpo e dalla con- seri umani esistenti sulla terra) riservato poiché pare che l’Uomo non utilizzi ap- mente le cellule mutanti. Tut - di difficile interpretazione, caci, quando non, addirittura, tenzialmente cancerogeni o nessione logica e razionale tra pensiero e a coloro che presentano attitudini oppo- pieno le formidabili strutture encefaliche tavia, per un intervento tera- come: stanchezza, dimagri- radicalmente risolutive. Infat - quando sia stata riscontrata azione nasce la concezione teorica e la ste. Alla luce del concetto di “dominan- che la Natura gli ha messo a disposizio- peutico tempestivo ed effica- mento o un senso di malesse- ti: un’indubbia familiarità nel- realizzazione pratica di quell’insieme za” emisferica, è evidente che nei destri- ne, sfruttando solo parzialmente le sue ce, è essenziale una diagnosi re generale, possono essere il cancro della gola e della l’incidenza delle malattie neo- comportamentale che rappresenta l’e- mani l’emisfero che si sviluppa in forma enormi potenzialità intellettive, gli stu- oncologica precoce, in grado provocati da molte altre pato- laringe si manifesta con pia- plastiche, sono consigliabili spressione essenziale dell’esistenza u - categoricale è il sinistro e che quello che diosi si trovano di fronte ad un appassio- di definire con esattezza la na- logie, non necessariamente ghe sanguinanti a livello della controlli preventivi periodici mana, basata sulla perfezione strutturale assume le funzioni di tipo rappresenta- nante enigma che lascia intravedere oriz- tura e la portata del problema; gravi o letali come il cancro, mucosa orale, raucedine, do- da effettuarsi presso le struttu- di un organismo che si colloca al culmi- zionale è il destro, mentre nei mancini zonti sconfinati per quanto concerne le ma, poiché quasi tutti i tumori quindi non devono destare ec- lori durante la masticazione e re sanitarie specializzate op- ne della scala biologica e caratterizzata avviene esattamente il contrario. Queste possibilità di ricerca nel campo delle sono caratterizzati da uno sta- cessivi allarmismi. difficoltà di deglutizione; pure ricorrendo agli ambula- dall’efficienza funzionale di un articola- inclinazioni dipendono solo in parte da neuroscienze e delle altre discipline spe- dio iniziale piuttosto subdolo D’altronde ogni manifesta- il tumore del polmone ap- tori medici specialistici pre- to complesso di dispositivi altamente abitudini comportamentali, in quanto so- cialistiche tendenti ad approfondire la che non comporta dolori o zione anomala deve indurre a pare con tosse persistente, senti ormai nei maggiori cen- specializzati destinati ad operare in ma- no geneticamente predeterminate; per- conoscenza del funzionamento del siste- manifestazioni preoccupanti, consultare subito un medico, presenza di sangue nell’espet- tri urbani. [RD] niera strettamente interdipendente. Le tanto, benché una coercizione educativa ma nervoso umano. [RD]

Ormai, nei Paesi del Terzo Mondo, l’AIDS miete più vittime del cancro e delle carestie AIDS, la peste della nuova era? La sindrome da immunodeficienza acquisita è una delle malattie più temute della nostra epoca ssieme agli accaniti con- con l’attività della transcritta- Aflitti ideologici di stampo si inversa (l’enzima fonda- fondamentalista e al dilagante mentale per la replicazione vi- terrorismo internazionale di rale) messi a punto da parec- matrice pseudoreligiosa, la chi gruppi di scienziati ope- sindrome da immunodeficien- ranti in tutto il mondo riesco- za acquisita (AIDS, Ac quired no solamente a ritardare l’in- Immuno-Deficiency Syndro - sorgenza della malattia negli me) rischia di diventare uno individui infettati, ma non ad dei flagelli più terribili del ter- evitarne la manifestazione a zo millennio, poiché, anche se più o meno lunga scadenza, la sua espansione appare effi- mentre, per quanto concerne cacemente contenuta nell’am- la profilassi generalizzata del- bito dei Paesi maggiormente l’infezione, finora nessuna sviluppati, essa tende a dif- équipe di ricercatori è riuscita fondersi esponenzialmente a realizzare un vaccino vera- nel contesto del cosiddetto mente efficace e del tutto pri- Terzo Mondo, dove, ormai, vo di effetti collaterali delete- può essere considerata ende- ri. mica, restando uno dei pochi La trasmissione del virus problemi ancora irrisolti della avviene, essenzialmente, per medicina contemporanea. via ematica o mediante inter- Probabilmente creato acci- scambi di fluidi organici du- dentalmente in laboratorio rante il coito, pertanto non verso la fine del secolo scorso, esistono vere e proprie cate- il virus responsabile della ma- gorie a rischio, ma, piuttosto, lattia (HIV, Human Immu- comportamenti potenzialmen- nodeficiency Virus) non pro- te pericolosi, cosicché, ormai, voca direttamente affezioni la profilassi dell’infezione si mortali, ma, attaccando eletti- basa più sull’adozione di at- vamente i linfociti “T” e alte- tente precauzioni durante la randone il funzionamento, de- re nel sangue degli individui mina la generazione di un conduzione di tutti i generi di prime significativamente le contaminati la presenza di an- gran numero di varianti anti- rapporti interpersonali che su difese immunitarie dell’orga- ticorpi specifici, riscontrando genicamente differenti, con la un’accurata selezione dei nismo, impedendogli di reagi- la caratteristica sieropositività conseguente comparsa di cep- partner sessuali. Naturalmen - re in maniera adeguata contro attraverso l’apposito test. Tut - pi fortemente resistenti ai far- te ciò non significa che biso- gli agenti patogeni e renden- tavia il virus non produce im- maci più comuni. Le infezioni gna emarginare gli individui dolo, così, estremamente vul- mediatamente la malattia e opportunistiche sostenute da infetti, considerandoli appe- nerabile. Pertanto i soggetti prima che gli effetti della sin- germi altamente differenziati, stati altamente contagiosi da colpiti dal virus risultano drome da immunodeficienza le gravi neoplasie indotte at- segregare nei lazzaretti e trat- drammaticamente sensibili a acquisita si manifestino in tut- traverso meccanismi ancora tandoli come lebbrosi da evi- qualsiasi tipo di infezione se- ta la loro tragica evidenza può sconosciuti e la ricorrente tare ad ogni costo, ma, sem- condaria, si indeboliscono trascorrere un periodo di la- compromissione del sistema plicemente, che è consigliabi- progressivamente a causa di tenza clinica completamente nervoso centrale causata indi- le controllare scrupolosamen- processi flogistici ribelli a asintomatico, la cui durata di- rettamente dalla malattia in- te atteggiamenti e modalità di qualsiasi tentativo di cura e fi- pende sia da fattori individua- ducono un rapido deteriora- relazione in rapporto ai diver- niscono col soccombere a ma- li sia da variabili imprecisate mento di tutte le funzioni fi- si stili di vita, eludendo siste- lattie che, in condizioni nor- esterne all’organismo. siologiche dell’organismo, maticamente frequentazioni mali, potrebbero superare a - La patogenesi dell’infezio- provocando inesorabilmente “intime” azzardate e contatti gevolmente e rapidamente an- ne primaria è assai complessa, la morte dei pazienti in tempi ad alto rischio. Da ciò si evin- che senza l’ausilio di medica- in quanto l’evoluzione del relativamente brevi. ce che, almeno in linea gene- menti particolari. contagio si fonda su un decor- Purtroppo, attualmente, rale, una diligente e rigorosa Subito dopo l’infezione la so eminentemente dinamico non esiste alcuna terapia in applicazione degli usuali pre- concentrazione virale plasma- caratterizzato da un’elevatis- grado di debellare questa pia- cetti igienici è sufficiente a tica è altissima, ma soltanto in sima velocità di riproduzione ga e i cosiddetti “cocktail” di garantire un accettabile livello seguito è possibile evidenzia- dei microrganismi che deter- farmaci che interferiscono di sicurezza sanitaria. [RD] CORRIERE ITALIANO SCIENZA EDIZIONE SPECIALE ANNO 2006 11 Le scienze grafologiche studiano metodicamente la personalità attraverso l’analisi della scrittura, ma certe tecniche di indagine specifica hanno origini antichissime La grafologia, la scienza che svela i segreti della scrittura Nel corso dei secoli scienziati di tutto il mondo hanno contribuito allo sviluppo dei procedimenti di indagine grafologica, ma lo studioso più rappresentativo del settore è un italiano! a grafologia è la scienza che studia la scientifiche sulla grafologia mediante fra le quali resta di fondamentale impor- sto più ampie possono fornire preziose Lpersonalità attraverso l’analisi della criteri di indagine precisi e rigorosi e at- tanza il ponderoso Trattato di Grafolo gia informazioni sulla capacità di instaurare scrittura basandosi su speciali tecniche traverso metodologie sistematiche logi- che costituisce uno dei principali testi di rapporti interpersonali armoniosi e profi- operative, deduttive e induttive, fondate che e razionali. riferimento per tutti gli studiosi del setto- cui, sul livello di socializzazione rag- su concrete acquisizioni antropologiche La creazione del termine grafologia e re. giunto dal soggetto e sulle potenzialità di e su sofisticate indagini psicologiche, l’elaborazione dei fondamenti essenziali Oggi la grafologia è utilizzata come inserimento ambientale dello scrivente. concepite per consentire la determina- della disciplina si devono all’abate Jean disciplina di supporto in molte branche Gli aspetti patologici della scrittura - zione di tutti gli aspetti del temperamen- Hippolyte Michon, il quale fondò anche della psicologia (analisi delle problema- generici o specifici, fondamentali oppure to mediante l’esame approfondito dei una rivista specializzata - La Grapho lo - tiche infantili, parentali e familiari), del- complementari, transitori ovvero perma- singoli segni e in base all’apprezzamen- gie - per diffondere il suo sistema anali- la medicina (consulenze nel campo della nenti - indubbiamente riconoscibili (me- to unitario dell’organizzazione composi- tico, basato sulla teoria dei “segni fissi”, psichiatria), della giurisprudenza (peri- tagrafia, paragrafia, graforrea, grafofilia, tiva generale. che abbinava ogni sfumatura del caratte- zie giudiziarie di autenticazione autogra- grafofobia, grafomania, coprografia, I primi tentativi di stabilire un rappor- re ad un preciso tratto grafico, mentre il fica e olografica), della criminologia (ri- pornografia, scatologia, turpigrafia) dif- to razionale tra la grafia e il carattere ri- geniale Jules Crépieux-Jamin, uno dei conoscimento delle personalità anomale ficilmente costituiscono manifestazioni salgono ad epoche antichissime, poiché suoi migliori allievi, completò l’opera latenti), della didattica (individuazione idiopatiche poiché rappresentano gene- se ne trovano tracce nella cultura cinese, dell’illustre maestro strutturando organi- delle attitudini scolastiche per la scelta ralmente complicanze caratteristiche di nella società indiana, nella Grecia classi- camente la materia e definendo con esat- dell’indirizzo formativo) e dell’econo- processi morbosi di interesse neuropsi- ca (Aristotele di Stagira aveva individua- tezza le funzioni psicodinamiche delle mia (assistenza durante le procedure di chiatrico (malattie organiche o funziona- to abbastanza chiaramente gli stretti le- componenti psicologiche attive (lo stu- selezione del personale). li del sistema nervoso oppure dell’appa- gami esistenti fra il pensiero e la sua ma- dioso francese, difatti, per ricollegare il Ma il successo più considerevole e si- rato neuromuscolare), problematiche ac- nifestazione esteriore, orale o scritta) e testo grafico alle motivazioni psichiche e gnificativo è rappresentato, sicuramente, cessorie relative a intossicazioni, acute nell’antica Ro ma (Caio Svetonio Tran - alle caratteristiche fisiche sviluppò una dall’ingresso della grafologia nel mondo ovvero croniche, in grado di compromet- quillo era riuscito a identificare i linea- serie di osservazioni analogiche e diffe- universitario, avvenuto con la recente i- tere seriamente l’integrità dell’organi- menti principali dell’indole di alcuni renziali della scrittura considerandola stituzione di un corso triennale di “studi smo (alcoolismo, tabagismo, tossicoma- soggetti particolarmente rappresentativi nel suo complesso). Il suo metodo uni- grafologici” presso diversi a tenei, che at- nie) o anche sintomatologie secondarie osservandone attentamente la scrittura). versale comprende sette generi grafici mentre in Italia il famoso psichiatra e an- della complessa totalità spirituale del- testa la definitiva accettazione della vali- sporadiche derivanti da precipue infer- In seguito, in epoca rinascimentale, il (pressione, velocità, direzione, forma, tropologo Cesare Lombroso indicò luci- l’articolata personalità umana. dità scientifica del metodo morettiano da mità contingenti (acatisia, eretismo, ac- medico italiano Camillo Baldo condusse dimensione, continuità e ordine), distinti damente gli elementi grafici indispensa- Esaminando una grafia, padre Moretti parte degli ambienti accademici ufficiali, cessi di agitazione psicomotoria); mentre studi metodici sull’argomento selezio- in numerose specie organizzate in diver- bili per riconoscere le personalità crimi- riusciva a descrivere perfettamente l’a- consacrandone il ruolo paradigmatico modificazioni incidentali della grafia, nando alcuni scritti significativi dal pun- si modi, e rimane alla base di alcuni pro- nali, deviate o aberranti. spetto esteriore (statura, corporatura, in- nell’ambito delle ricerche di carattere non riconducibili a perturbazioni concla- to di vista grafico e confrontandoli siste- cedimenti grafologici attualmente utiliz- Tuttavia uno degli studiosi più autore- carnato, colore dei capelli, tinta degli oc- antropologico. mate degli equilibri psichici, possono di- maticamente con i temperamenti dei ri- zati. voli nel campo della grafologia fu, certa- chi, portamento, contegno) e la natura in- pendere da banali cause fortuite, quali: spettivi autori, mentre, nel periodo illu- Anche in Germania, in Svizzera e in mente, il religioso italiano Gerolamo teriore (indole, temperamento, istinti, ANALISI GRAFOLOGICA un’accentuata instabilità corporea legata ministico, il teologo svizzero Johann Inghilterra molti ricercatori (come i filo- Maria Moretti, il fondatore del metodo predisposizioni mentali, propensioni in- La scrittura è formata da caratteri al- a fenomenologie avulse, un precario ap- Kas par Lavater eseguì accurate osserva- sofi tedeschi W. Preyer, che dimostrò grafologico italiano, che, con geniale in- tellettive, qualità spirituali, capacità spe- fanumerici (lettere dell’alfabeto, cifre ro- poggio della mano che regge lo strumen- zioni di tipo grafologico ponendo in rela- sperimentalmente l’indipendenza delle tuizione, intravide la possibilità di risali- cifiche) di chi l’aveva vergata, definen- mane e arabe o, meglio, indoarabiche, e to scrittorio, una diffusa dolorabilità del- zione diretta i tratti distintivi della scrit- variazioni della scrittura dall’attività mu- re dalla grafia ai tratti somatici e alle pe- done esattamente la personalità integrale segni grafici particolari o speciali) orga- le dita dovuta ad errori tecnici durante tura con gli aspetti salienti del carattere; scolare intrinseca dell’arto interessato, culiarità psichiche dello scrivente, com- mediante la valutazione complessiva dei nizzati semanticamente e ragionatamen- l’avvio delle funzioni operative, un in- ma la questione fu affrontata seriamente, associando direttamente i movimenti prendendo immediatamente lo stretto le- diversi fattori determinanti. Per la sua te in parole (ovvero riuniti aritmetica- tenso grafospasmo (una lancinante mio- e globalmente, solo nell’era della rivolu- della mano alle funzioni cerebrali supe- game esistente fra Soma e Psi che a livel- sorprendente rapidità di rilevazione e per mente e matematicamente in numeri), e contrattura comunemente nota come zione industriale, quando l’erudito fran- riori e alle attività psichiche più compli- lo grafologico. Singolare e precisa nella la sua straordinaria precisione analitica, disposti, più o meno ordinatamente, in “crampo dello scrivano”, ma propria- cese E. Hoc quart tentò di delineare un cate, e Ludwig Klages, il quale esaminò sua architettura funzionale, la metodica talora, padre Moretti veniva chiamato, righe (o righi) che compongono locuzio- mente definita con il termine scientifico assetto definito e congruente della mate- in maniera approfondita il “ritmo di ba- morettiana si basa su segni grafologici scherzosamente, il “mago” della scrittu- ni, proposizioni, membri, frasi, periodi, mogigrafia, adoperato anche per desi- ria svolgendo una serie di ricerche speci- se”, giungendo ad affermare che la ca- (quantificabili in decimi e raggruppati in ra; ma alle garbate osservazioni in tal commi e paragrafi, costituendo pagine, gnare inequivocabilmente la caratteristi- fiche ad un livello tecnico piuttosto e- denza scrittoria deriva dalla sintesi di categorie), corrispondenti alle pulsioni, senso il religioso soleva rispondere che sezioni, capitoli, parti, tomi, volumi e ca alterazione scrittoria che ne risulta) levato, per quanto sostanzialmente ap- forze opposte e contemporanee in conti- alle tendenze mentali e alle caratteristi- la grafologia non era un’arte magica, opere. scatenato da sforzi impropri, smodati o prossimativo. nuo contrasto, lo psicologo elvetico Max che psicologiche proprie del soggetto, bensì, semplicemente, una mera scienza, I singoli segni grafici esprimono le ca- prolungati capaci di determinare un affa- Comunque, la grafologia venne uni- Pul ver, che, comprendendo l’importanza dalla cui analisi combinata è possibile e - stroncando, così, sul nascere ogni pole- ratteristiche intellettive e le qualità mora- ticamento esagerato delle delicate for- versalmente riconosciuta come scienza degli impulsi istintivi nell’espressione vincere dettagliatamente, con sconcer- mica capziosa, subdola o insulsa. li, le parole e i numeri denotano le mo- mazioni contrattili impegnate nello svi- sperimentale solamente agli albori degli grafica, scoprì il “simbolismo spaziale”, tante puntualità e con grande chiarezza, L’insigne erudito si impegnò diffusa- dalità di manifestazione delle compo- luppo dei movimenti chirografici, una studi organici di carattere psicologico; o il fisiologo inglese E. R. Saudek, il ogni lato della personalità dello scriven- mente per conferire dignità scientifica nenti spirituali, il valore reale dei moti notevole rigidità muscolare indotta da infatti, nello stesso periodo in cui in Au- quale effettuò indagini molto accurate te. Così la classificazione di tutti gli ele- alla grafologia attraverso la dimostrazio- istintivi limitati e la portata dei toni della violenti stress emotivi, eccessivi, protrat- stria lo psichiatra Sigmund Freud medi- sul “tono” del movimento scrittorio uti- menti grafologici in specie e sottospecie ne inoppugnabile dell’esattezza e della sensibilità affettiva, le linee, specialmen- ti o reiterati, una momentanea inadegua- tava la creazione della psicoanalisi, in lizzando sofisticate tecniche cinemato- graduate a seconda dell’intensità permet- coerenza delle leggi che la governano, e te se inquadrate nel contesto dei diversi tezza della mano a compiere manovre di Francia veniva istituita la “Société de grafiche) impostarono lo studio della te la sintesi armonica delle diverse incli- i risultati delle sue ricerche furono pro- passi, rivelano l’assetto mentale com- estrema precisione o anche un uso del- Graphologie”, un ente specialistico pre- grafologia sull’analisi dei tratti e dei nazioni psichiche emergenti dall’analisi gressivamente raccolti, pazientemente plessivo e le condizioni psichiche globa- l’arto meno abile nello svolgimento del- posto alla pianificazione, alla prepara- tracciati grafici intesi come manifesta- tecnica e il ponderato inserimento delle ordinati e organicamente inseriti nel con- li, mentre le indagini analitiche sull’an- le attività grafiche imposto da imprescin- zione e alla conduzione di ricerche zioni di processi morfofisiopsicologici, varie componenti intellettive nel quadro testo di numerose opere specialistiche, damento dei margini delle sezioni di te- dibili necessità accidentali.

Ormai l’abuso di bevande alcooliche non è più un problema prevalentemente sanitario COMECOME V V I INCERENCERE LOLO STRESS!!!STRESS!!! Alcoolismo, una piaga sociale Al giorno d’oggi, con il ritmo frenetico assunto dalla vita moderna, sconfiggere lo stress è, pressoché, impossibile: tentando di opporsi alle schiaccianti pressioni psicologiche imposte dalle contingenze e dai rapporti interpersonali, infatti, si rischia, La dipendenza dall’alcool affligge soprattutto i soggetti disadattati e i giovani insoddisfatti letteralmente, la vita senza riuscire a conseguire risultati utili. Pertanto, soprattutto alle persone particolarmente emotive, te- se e ansiose, che individuano nei diversi fattori di logorio psichico i principali ostacoli alla conservazione del loro equilibrio l giorno d’oggi l’alcoolismo costi- to dei figli, la stima degli amici e il ri- lanti, infusioni glucosate e polivitamini- intellettivo, della loro pace interiore e della loro serenità spirituale, suggeriamo una serie di simpatici consigli pratici, i qua- Atuisce una vera e propria piaga so- spetto della comunità, e l’alcool, per lui, che con controllo sistematico dei disor- li, più che un’originale terapia, dovrebbero costituire una sorta di filosofia di vita, d’altronde vecchia quanto il mondo, con- ciale direttamente o indirettamente re- è diventato una sorta di ansiolitico “natu- dini metabolici; assistenza cardiorespira- densabile in una sola, breve e sintetica massima: semplicemente, non prendersela, “sorvolare” e… pensare alla salute!!!!!!! sponsabile di gravi problematiche sanita- rale” idoneo ad alleviare le sofferenze toria e rianimazione anestesiologica in rie, assistenziali e giudiziarie che preoc- dell’anima (difficoltà, delusioni, ango- caso di shock; sedazione oculata con COMANDAMENTI ANTISTRESS cupano le autorità governative di tutto il sce) e a rendere più sopportabile il far- neurolettici in presenza di agitazione psi- mondo. Infatti l’intossicazione cronica dello delle inquietudini vitali indotte da- comotoria. Nell’intossicazione cronica 01) Ascolta la gente, mettiti nei panni degli altri e cerca di capire! da alcool etilico - comunemente definito gli stress quotidiani. Affetto da una gra- (allucinosi alcoolica): soppressione del- 02) Chi si loda si imbroda: lascia anche agli altri un po’ di gloria! “droga dei poveri” per il suo costo relati- ve forma di encefalopatia cronica, da l’ingestione di alcoolici e prevenzione 03) Dovunque tu vada, resti sempre tu! vamente accessibile e per la sua distribu- pregresse polinevriti diffuse e da nume- delle recidive con emetici e disulfiram zione praticamente ubiquitaria - presenta rose malattie epatiche, ormai “Al” è di- (Antabuse) che ne scoraggiano l’assun- 04) Ignora i problemi e i pensieri negativi: il nero è solo il bianco guardato dalla parte opposta! tutte le caratteristiche della tossicomania ventato l’ombra di se stesso, tuttavia spe- zione; benzodiazepine nella sindrome da 05) Nessuno è profeta in patria! (tolleranza, dipendenza psichica, dipen- ra ancora di poter uscire dalla spirale del astinenza. Comunque, un approccio tera- 06) Non criticare gli altri e pensa agli affari tuoi! denza fisica e comparsa della tipica sin- vizio grazie all’aiuto delle istituzioni peutico superficiale basato sul trattamen- 07) Non fare il perfezionista, fai una sola cosa alla volta ed evita ogni ansietà! drome da astinenza al cessare dell’assun- pubbliche preposte al soccorso sociosa- to ambulatoriale dell’alcoolismo è ine- 08) Pensa a ciò che hai e non a quello che vorresti avere! zione), con le inevitabili conseguenze nitario dei tossicomani e al sostegno del- luttabilmente destinato a fallire, in quan- che questa tragica realtà comporta sul le numerose associazioni private di ex to per una cura efficace della dipsomania 09) Prima di parlare, rifletti, respira e conta fino a dieci! piano sociosanitario in termini di impe- etilisti specializzate nell’assistenza degli è indispensabile un lungo ricovero ospe- 10) Rassegnati: la vita è ingiusta, ma su tutto c’è l’impronta della mano di Dio! gno di risorse umane e finanziarie. intossicati cronici per poi contribuire, daliero in un reparto specialistico parti- 11) Ricordati che devi morire e che fra cent’anni saremo tutti morti! Diverse organizzazioni internazionali con la parola e con l’esempio, ad allon- colarmente attrezzato per la disintossica- 12) Rilassati, non essere aggressivo e va’ dove ti porta il cuore! specializzate hanno messo a punto pro- tanare i giovani dall’infido vortice del- zione (riparazione dei danni organici 13) Ritagliati qualche istante tutto per te! getti di assistenza medica, di supporto l’alcool dimostrandone personalmente i causati dai prodotti del metabolismo al- psicologico e di rieducazione sociale dei tremendi effetti sulla mente e sul corpo. coolico), per la disassuefazione (elimi- 14) Se stai bene, ringrazia il cielo; se stai male, non farne un dramma! dipsomani, piani di istruzione dei fami- nazione della dipendenza dall’alcool) e 15) Sforzati di essere più paziente, non prendertela e… su con la vita! liari degli alcoolisti sui pericoli della di- per il divezzamento (dissuasione dall’in- 16) Sii felice di essere quello che sei, di stare dove stai e di avere ciò che hai! pendenza e sulle metodiche di cura a do- gestione di bevande alcooliche) degli eti- 17) Smetti di dare la colpa agli altri e concedi anche a loro di avere ragione! micilio degli individui ammalati, e pro- listi cronici. 18) Sorridi alla gente e la gente ti sorriderà! grammi di prevenzione sanitaria rivolti a Prevenzione. La profilassi dell’alcoo- formare nuove generazioni pienamente lismo si articola, essenzialmente, in tre 19) La vita non è un’emergenza: prendila così com’è! Tutto passa e va! consapevoli dei rischi insiti nell’etilismo fasi: eliminazione dell’alcool dalla dieta, 20) Vivi nel presente! e responsabilmente inclini ad adottare misura precauzionale assolutamente ne- abitudini regolari e corrette armonica- cessaria per garantire il controllo delle mente inserite in uno stile di vita sano e situazioni insidiose; diagnosi precoce dei produttivo; tuttavia la crescente diffusio- soggetti alcoolizzati, generalmente ca- ne del consumo di alcool tra i giovani, il ratterizzati da un temperamento alquanto costante aumento del grado di morbilità instabile e da un’indole facilmente in- e del tasso di mortalità fra i soggetti in- fluenzabile; riduzione dei rischi di croni- tossicati, e l’incessante sviluppo della cizzazione dell’intossicazione e conteni- MMAGI criminalità legata all’ubriachezza indica- mento dei processi di emarginazione so- no che la soluzione del problema è anco- SCHEDA SOCIOSANITARIA ciale legati all’abuso di bevande alcooli- ra lontana e che il “vizio del bere” conti- Diagnosi. Gli effetti fondamentali che. L’I NE nua a rappresentare una terribile insidia dell’ingestione smodata di alcool etilico Aspetti sociali. Potenziamento dei per la salute delle persone, per la coesio- si riscontrano a livello del sistema nervo- presidi sanitari; consolidamento dei ser- ne delle famiglie e per la sicurezza della so centrale, con euforia, ebbrezza, ecci- vizi di assistenza sociale rivolti ai sog- società. tazione, allucinazioni, delirio, confusio- getti intossicati e alle famiglie coinvolte; Un esempio tristemente emblematico ne e torpore nell’intossicazione acuta fornitura di un adeguato sostegno econo- di esistenza tragicamente segnata dall’e- (sopportata meglio dagli alcoolisti che mico agli ammalati indigenti; supporto tilismo è costituito dalla vita del prepen- dagli astemi a causa del fenomeno della assicurativo per l’erogazione di inden- sionato cinquantacinquenne “Alfredo tolleranza), e con alterazioni della perso- nizzi speciali alle vittime degli incidenti Freddo” (nome fittizio derivato dall’in- nalità, squilibri psicoorganici, esaltazio- stradali provocati da guida in stato di eb- glese Al Cool) - un organismo profonda- ni caratteriali, instabilità umorale, turbe brezza; accurata sorveglianza tesa a limi- mente devastato dall’alcool, una brillan- psicotiche, atteggiamenti maniacali e de- tare l’incidenza degli infortuni professio- te carriera professionale irrimediabil- liri paranoici nell’intossicazione cronica nali causati dalla conduzione di macchi- STUDIOGRAFICO mente stroncata dal vizio, una famiglia (che si manifesta solo dopo lunghi perio- nari pericolosi in condizioni psichiche completamente distrutta dalla sua dipso- di di abuso di bevande alcooliche). Di - alterate; incremento delle attività delle mania - che ha iniziato a “bere” da ra- sturbi psichici caratteristici dell’etilismo forze dell’ordine, della Magistratura e gazzo per una serie di concause molto sono il delirium tremens (perturbazione delle amministrazioni penitenziarie per diffuse fra gli alcoolisti: fattori genetici e della coscienza, visioni terrificanti e tre- la prevenzione dei danneggiamenti da abitudini nocive contratte nell’ambiente mori incontrollabili) e la sindrome di ubriachezza molesta con turbamento del- familiare (parenti alcoolizzati), inclina- Korsakov (amnesia anterograda, illusioni l’ordine pubblico, per la repressione dei zioni psicologiche negative (carattere de- confabulatorie e disorientamento spazio- reati comuni connessi con l’alcoolismo e bole e personalità fragile), contesti so- temporale), mentre i danni organici più per la punizione esemplare dei delitti più ciali sfavorevoli (discriminazione, isola- comuni consistono in encefalopatie, po- efferati compiuti dai dipsomani; assorbi- mento, frustrazione). Con l’andare del linevriti, epilessia, gastriti, epatopatie, mento dei deficit finanziari dipendenti tempo egli è precipitato fatalmente in un pancreatiti e avitaminosi. Le principali dal calo generale della produzione indu- Patrizia Cavallini abisso di abbrutimento e di degradazione cause di morte degli alcoolisti sono rap- striale dovuto all’assenteismo degli etili- costellato di atroci drammi esistenziali presentate da malattie cardiovascolari, sti, allo scarso rendimento lavorativo de- Via Giovanni Boccaccio, 9 (licenziamento, divorzio, carcere, pover- cirrosi epatica, neoplasie delle prime vie gli individui dediti al “bere” o ad altri 10036 Settimo Torinese (TO) tà, solitudine, depressione, disperazione) digestive e respiratorie, severa ipotermia motivi in qualsiasi modo riconducibili che, anche a causa di pregiudizi più o e incidenti di varia natura. all’abuso di alcool; attenta vigilanza sul- Telefono e Fax: 011/8007063 meno radicati, gli hanno fatto perdere Terapie. Nell’intossicazione acuta (u- l’aumento collaterale del tabagismo e del per sempre l’amore della moglie, l’affet- briachezza semplice): analettici e stimo- consumo di sostanze stupefacenti. [RD] 12 EDIZIONE SPECIALE ANNO 2006 CULTURA CORRIERE ITALIANO Il grande poeta emiliano, da poco scomparso, dedicò tutta la vita alla valorizzazione della sua terra e delle sue genti, descrivendone mirabilmente pregi e difetti, vizi e virtù La vita e le opere di Giorgio Bassani, il Cantore di Ferrara Grazie alle sue straordinarie doti di romanziere, Giorgio Bassani riuscì ad analizzare i sentimenti e le emozioni che animano protagonisti e comprimari dell’eterna “commedia umana” nche se nativo di Bolo- nati in rime soavi e suadenti - assistere passivamente al de- ste e disgraziata realtà di un mi anni di Clelia Trotti; Den- quali rispecchiano fedelmen- Agna, il grande scrittore, in grado di ricreare quadri clino di un’intera civiltà, di artista colto e sensibile, matu- tro le mura; Gli occhiali d’o- te, fra ricercate allegorie, sot- poeta e romanziere e miliano prospettici di delicata intensi- contribuire attivamente all’as- ro e dotato, elegante e fragile, ro; Una notte del ‘43; Le pa- tili metafore e studiate ambi- Giorgio Bassani (1916 - 2000) tà soffusi della vivida luce di sopimento delle coscienze e vulnerabilmente esposto ai role preparate; Il giardino dei guità, la parabola esistenziale viene considerato ferrarese a giorni lontani densi di emo- di consentire colpevolmente mali del suo tempo e dramma- Finzi Contini; Dietro la porta; dello scrittore, che parte da u - tutti gli effetti, giacché è ri- zioni struggenti lungamente l’umiliazione, la persecuzione ticamente votato al completo L’airone; L’odore del fieno; na blanda e accettabile solitu- uscito a cogliere con rara sen- rimpiante, gravidi di riflessio- e l’annientamento, morale e isolamento. Epitaffio; In gran segreto e Di dine interiore per culminare sibilità umana, a descrivere ni sommesse esternate con materiale, di individui rei uni- Da tutte le composizioni di là dal cuore. I romanzi brevi nella totale e straziante emar- con notevole fedeltà realistica grande pudore e carichi di ri- camente di manifestare una Bassani appare, lampante, l’a- sono stati raccolti prima sotto ginazione sociale. La perfetta e ad esaltare con eccezionale cordi sfumati rammentati con diversità evidente solo agli troce sofferenza di un indivi- il titolo Cinque storie ferrare- amalgama fra pulsione lirica e linearità espressiva gli aspetti nostalgico languore; mentre occhi di osservatori faziosi ot- duo condannato - da una sorte si e poi sotto l’intestazione aderenza realistica, raggiunta civili, popolari e sociali più si- ha sviluppato una prosa - in tusamente ammantati di pre- impietosa che lo rende fatal- complessiva Le storie ferrare- con grande facilità creativa e gnificativi della città estense forma di diario interiore e di concetti idioti, di moralisti i- mente “diverso”, quindi reiet- si; Storie di poveri amanti, Te con estrema linearità artistica, (nella quale ha trascorso il pe- racconto di esperienze di vita pocriti stolidamente intrisi di to - ad un’esistenza ingiusta- lucis ante e Un’altra libertà, conferisce all’opera di Bassa - riodo fondamentale per la for- vissuta - palesemente ispirata pregiudizi assurdi e di censori mente grama e miserevole, usciti singolarmente nell’im- ni un’unicità stilistica che si mazione del suo carattere e al suo originale stile poetico, spietati insensatamente imbe- cosicché ogni creazione lette- mediato dopoguerra, in segui- inserisce perfettamente nel si- per lo sviluppo della sua per- ricca di acute analisi di sottili vuti di prevenzioni becere. Da raria, sottendendo una sensi- to sono stati riuniti sotto il ti- stema monolitico formato dai sonalità), diventandone, di rimembranze di cose passate e questo intrico di contraddizio- bilità acuita fino a centellinare tolo L’alba ai vetri; mentre, suoi scritti fantastici, creando fatto, il cantore per elezione, il di persone scomparse, di pal- ni inconciliabili emerge un le più recondite sfumature recentemente, Storie di poveri una corrente letteraria anoma- bardo per antonomasia e l’ae- lide rievocazioni di fervidi carattere difficile e contorto, delle emozioni e dei senti- amanti e Te lucis ante, in cui la, audacemente definibile co- do per eccellenza. Irresi - turbamenti emotivi provati u- incapace di obiettività e di menti avvertibili attraverso il coesistono versi e prose, sono me “narrativa poetica”, della stibilmente attratto dal fascino na volta e perduti per sempre, chiarezza, aspramente critico nitore di una trasparenza iali- stati accorpati nel volume In quale, forse, Egli è stato - e ri- misterioso di Ferrara, infatti, e di cocenti rimorsi per le tan- verso il bieco dispotismo di na fugacemente soffusa di una rima e senza, che, già nel tito- marrà - l’unico esponente. Bassani ne ha saputo illustra- te parole non dette e per i certi governanti e sordamente baluginante luminescenza lo, accomuna idealmente le (Delle opere di Giorgio re in modo straordinario le ca- troppi gesti non compiuti, co- ribelle nei confronti di un de- spirituale circondata da un due forme espressive nella Bassani sono state effettuate ratteristiche salienti, decan- stantemente inquadrata nel fa- stino rio e crudele, inesorabile diafano alone spettrale, rap- concezione “globale” di una anche alcune riduzioni cine- tandone le particolarità urba- miliare sfondo della “sua” cit- quanto immeritato. Tuttavia il presenta una tappa essenziale creazione artistica, razional- matografiche di notevole por- ne, elogiandone la limpidezza tà. raziocinio del narratore, che lungo quell’impervio cammi- mente organizzata solo dopo tata artistica - La lunga notte ambientale e magnificandone Sotto la spinta di tensioni affonda saldamente le sue ra- no, rivolto all’oggettivazione la stesura delle varie sezioni, del ‘43, [1960], per la regia di le atmosfere incantate con ta- artistiche del tutto nuove e dici in un substrato primario dell’io, che si sviluppa nel destinata a divenire il “poe- Florestano Vancini, con Gino le efficacia da diventare l’in- nell’ambito di tendenze e- pulsante di vibranti sensazioni cuore della sua “Itaca” ideale, ma” di Ferrara. In particolare Cervi, Gabriele Ferzetti, Be- terprete più genuino dei valo- spressive affatto inusuali, i pe- e di palpitanti impressioni, ri- della sua “Citera” elettiva, Il Romanzo di Ferrara, che linda Lee ed Enrico Maria Sa - ri peculiari di una città che, nosi smarrimenti spirituali del esce a trarre dal minuzioso e - della sua vera “Ultima Thu- comprende gran parte dell’o- lerno; Il giardino dei Finzi per la sua unicità formale e poeta, i profondi sconvolgi- same delle sue travagliate vi- le”: Ferrara. pera narrativa di Bassani, è un Contini, [1970], diretta da per la sua simultanea - e paral- menti personali dello scrittore cende personali e dall’attenta Durante la sua lunga vita complesso unitario inteso co- Vittorio De Sica, con Helmut lela - universalità sostanziale, e le tragiche vicissitudini esi- analisi delle diverse esperien- Giorgio Bassani ha composto me un’unica visione, organi- Berger, Lino Capolicchio, ammalia, oggi, i contempora- stenziali dell’uomo incidono ze storiche una linfa vitale, un versi, racconti e saggi critici camente suddivisa in più libri Dominique Sanda, Fabio Testi nei come, un tempo, stregò gli sensibilmente sulle caratteri- supporto artistico e un soste- L’opera poetica e narrativa solutistiche sollecitato da la- che costituiscono l’asse por- e finemente articolata in di- e Romolo Valli, e Gli occhiali antichi. stiche basilari di un io narran- gno culturale destinati ad ali- di Giorgio Bassani è rigorosa- cerazioni viscerali insoppor- tante della letteratura ferrare- versi tratti di un continuo d’oro, [1987], realizzata da Sulle ceneri di un decaden- te (di volta in volta protagoni- mentarne durevolmente - e as- mente unitaria e decisamente tabili ben presto cede il posto se contemporanea, ma fra i viaggio fra presente e passato, Giuliano Montaldo, con Ru - tismo definitivamente obsole- sta assoluto, comprimario re- sai proficuamente - la peculia- caratterizzata da tematiche alla pressante esigenza di ri- suoi numerosi volumi sono in cui il sogno vitale e la real- pert Everett, Nicola Farron, to, superando i limiti oggettivi lativamente coinvolto o sem- re creatività, fondata su un in- strutturali costanti e da riferi- conquistare atmosfere perdute degni di menzione soprattut- tà romanzesca convivono ar- Valeria Golino, Philippe Noi- di un crepuscolarismo già vie- plice spettatore) ebreo, o- tenso lirismo che, arioso o an- menti funzionali precisi armo- e di rivivere emozioni passate, to: Una città di pianura, pub- monicamente, indissolubil- ret e Stefania Sandrelli - che to, e ai margini di un ermeti- mosessuale e comunista, per- gusto, vivace oppure mesto, nicamente inseriti in una real- sospese nell’incredibile astra- blicato autonomamente e sot- mente avvinti in un nodo ine- hanno riscosso un significati- smo ormai in via di dissolu- tanto civilmente, socialmente limpido ovvero oscuro, viene tà storica ben definita inqua- zione di un vissuto interiore to pseudonimo, per ovvie ra- stricabile che fa dell’eterna vo successo, di critica e di zione, Bassani ha coltivato u - e politicamente emarginato, filtrato sempre attraverso uno drata nel tessuto urbano e nel finemente sfaccettato, attra- gioni, nel corso del Secondo contrapposizione fra il tutto il pubblico, sia in Italia sia al - na poesia di grande agilità - che valuta lucidamente, giudi- sguardo rivolto a fissare dolo- contesto sociale della città e- verso una letteratura profon- Conflitto Mondiale; Storie di nulla, tra il bene e il male, fra l’Estero, proiettando a livello fondata su un uso essenziale e ca severamente e condanna rosamente un passato mai stense. L’iniziale proposito damente introspettiva in gra- poveri amanti; Te lucis ante; il vero e il falso e tra la vita e internazionale la già enorme intimista dei termini più sem- duramente una società malata, troppo lontano (anzi continua- politico-ideologico di avver- do di proiettare in un universo Un’altra libertà; La passeg- la morte lo snodo cruciale del- notorietà del grande scrittore plici magistralmente combi- corrotta e perversa capace di mente a amaramente attuale). sare le imperanti tendenze as- onirico roseo e idilliaco la tri- giata prima di cena; Gli ulti- le tematiche specifiche, le emiliano.) [RD]

Un’oasi di pace, di contemplazione e di raccoglimento nei pressi del Lago di Garda I segreti degli antichi abitatori della regione celati in un maestoso santuario nuragico Il Santuario di Monte Baldo Sardegna, isola misteriosa! Un complesso di edifici sacri eretto su un impervio sperone roccioso circondato di boschi Fino ad oggi, nonostante le scoperte archeologiche, delle prime civiltà sarde si sapeva ben poco ll’estremo limite occi- comunità di religiosi, legati elle misteriose popola- La via che da Olbia condu- go una strada costruita soprat- magnifico Santuario federale Adentale del Veneto, in alla Commenda dei Cavalieri Dzioni che abitarono la ceva a Cagliari attraversando tutto per agevolare il controllo di Santa Vittoria di Serri. prossimità della sponda orien- di Malta, riunita intorno a una Sardegna nell’antichità più re- il territorio montano dell’in- delle popolazioni dell’interno, Il più straordinario (oltre tale del Lago di Garda, alle minuscola cappella. L’acces- mota sono noti, soprattutto, i terno transitava nella vallata forse asservite, ma, comun- che ben conservato) villaggio- spalle della ridente cittadina so era possibile dal fondovalle nuraghi, i caratteristici fortili- posta ai piedi della Giara di que, non dome. santuario della civiltà nuragi- di Torri del Benaco, si erge la percorrendo un sentiero a gra- zi in pietra a forma di torre Serri, dove era ubicata la Nella necropoli di Biora ca fu scoperto nel 1909 da maestosa prominenza del doni piuttosto impervio e al- troncoconica, con porta archi- Statio di Biora, una delle più sono state individuate molte Antonio Taramelli, Soprinten- Monte Baldo che, ai confini quanto pericoloso fino a rag- travata, corridoio di accesso e antiche dell’isola. tombe risalenti all’epoca bi- dente alle Antichità della Sar- fra l’abitato di Spiazzi, picco- giungere una primitiva passe- camera interna coperta di cu- degna, nel territorio della Gia- lo centro appartenente al co- rella, caratterizzata da una pola ad anelli concentrici, ir- ra di Serri, lungo la cuspide mune di Caprino Veronese, e struttura molto approssimati- regolarmente disseminati lun- cuneiforme che caratterizza la quello di Ferrara di Monte va e da una preoccupante in- go le coste dell’isola. conformazione geologica e Baldo, accoglie il Santuario stabilità, che permetteva di at- Tuttavia anche l’interno l’aspetto geografico dell’alto- della Madonna della Corona, traversare un profondo burro- della regione nasconde tesori piano. il più importante centro ma- ne altrimenti insuperabile. archeologici di importanza Come è possibile desumere riano della diocesi di Verona. Durante il Rinascimento, fondamentale per lo studio di dall’analisi delle rovine ripor- Eretto su una sorta di aspro però, il devozionalismo popo- questa arcana cultura autocto- tate alla luce, l’architettura del e scosceso sperone roccioso lare si orientò decisamente na e per la comprensione degli sito era complessa ed impo- appiattito alla sommità (chia- verso il culto dell’Addolorata usi e dei costumi tipici delle nente, con edifici massicci, mato Kron, in teutone) posto a e, ben presto, tutta la zona in- genti che popolarono la probabilmente destinati al più di trecentocinquanta metri torno alla chiesetta e alle celle Sardegna in età preromana. culto, e costruzioni più mode- dal suolo, a strapiombo sulla dei monaci si riempì di ex vo- Il Santuario di Santa Vit- ste, erette per ospitare la po- Val Lagarina, percorsa dal - to lasciati dai fedeli che, sem- toria si trova a circa quattro polazione. l’Adige, il Santuario, nono - pre più numerosi, si recavano chilometri da Serri, in prossi- I fabbricati più importanti, stante la sua singolare collo- in pellegrinaggio al Santuario. mità dell’estremo limite meri- a pianta circolare, si estende- cazione in un sito tanto remo- In quel periodo, finalmente, dionale della provincia di vano lungo un sistema mura- to e scabroso, dal punto di vi- fu impiantato un grosso arga- Nuoro, e rappresenta una del- rio principale di forma se- sta religioso occupa una posi- no che consentiva di innalzare le più interessanti testimo- miellittica, ma numerose ope- zione particolarmente felice agevolmente, e rapidamente, nianze archeologiche dell’an- re accessorie erano dislocate sul versante più incantevole e uomini e materiali fino al li- tichissima civiltà nuragica, Come è stato accertato me- zantina e anche alcune sepol- lungo il tracciato di alcune suggestivo del rilievo monta- vello del pianoro o di deposi- che, per un lungo periodo, in- diante precise ricerche ar- ture multiple, realizzate se- strutture curvilinee di impor- no, quasi completamente rico- tarli senza difficoltà e, soprat- fluenzò sensibilmente le vi- cheologiche condotte verso la condo un’usanza assai comu- tanza secondaria. perto da una fittissima e rigo- tutto, senza rischi alle pendici cende storiche e lo sviluppo metà del XIX secolo, l’abita- ne a quel tempo, all’interno Non mancavano alcune ti- gliosa vegetazione che com- della montagna. sociale dell’isola. to, organizzato secondo una delle quali sono stati rinvenu- piche torri troncoconiche, net- prende anche parecchie piante Il mirabile gruppo marmo- I più antichi reperti preisto- pianta a forma di quadrilatero ti monili, suppellettili e orna- tamente distanziate dai corpi esotiche molto belle e assai reo della “Pietà”, di artista i - rici della zona risalgono alla irregolare, e la necropoli, con- menti di bronzo, di ambra e di principali del Santuario e ubi- rare. Il complesso degli edifi- gnoto, fu scolpito nel 1432 cultura neolitica, che ha la- tigua alla zona urbanizzata, trachite che costituivano il cate in posizioni strategiche ci sacri è raggiungibile abba- per ordine di Lodovico di Ca - sciato notevoli testimonianze occupavano l’attuale fondo di corredo funebre dei defunti chiaramente individuabili, stanza agevolmente a piedi, stelbarco, illustre membro nei siti archeologici di Piz- Sa Cungiadura Manna, esten- colà tumulati. probabilmente erette per fun- dopo un percorso di circa un della famiglia dei Signori del- ziogu (Nurri) e di Itria (Gestu - dendosi sui limitrofi terreni di Durante l’età medioevale il gere da distaccamenti fortifi- chilometro, a tratti ripido, ma la Val Lagarina, ma poco si sa ri), e alla civiltà eneolitica, Is Tancadeddus, Ruinas, Su territorio di Serri fu inglobato cati o per essere utilizzate co- non particolarmente acciden- della sua storia e delle sue vi- della quale sono state reperite Cungiau Nou, Su Mogoru e nella circoscrizione ammini- me osservatori avanzati. tato, sul fianco del monte, che cissitudini. Tuttavia un’antica signor Giuseppe Carraro il 4 festazioni di devozione alla importanti vestigia ad Is Paras Su Tancadeddu. strativa (curatoria) di Siurgus, Benché il carattere misto, invita alla contemplazione, al leggenda narra che la “Ma- giugno 1978, nel 1982 ha ri- Vergine Maria, che tanto spes- di Isili, anche se l’inizio della Nella zona, oltre alle rovi- appartenente al Giudica to sacrale e abitativo, del luogo raccoglimento spirituale, alla donna della Corona”, sottratta cevuto da Papa Gio vanni Pao - so vengono promosse e inco- protostoria della Sardegna è ne di numerosi edifici pubbli- Cagliaritano, che corrispon- sia abbastanza definito, resta- riflessione e alla preghiera per miracolosamente ai Turchi lo II (che vi ha compiuto la vi- raggiate dal Sommo Pontefice databile intorno al 1800 avan- no da chiarire il ruolo e la fun- la presenza di edicole, di sim- dopo la conquista ottomana di sita apostolica nell’aprile del nel corso delle sue attività pa- ti Cristo, con l’avvento dell’e- zione di numerose costruzio- boli religiosi e, soprattutto, di Rodi, fu portata sul Monte 1988) il titolo di “Basilica storali. tà nuragica, alla quale appar- ni, il cui scopo specifico appa- quattordici stupende sculture Baldo nel 1522 dagli eroici Minore”. Un’ascesa al Monte Baldo, tengono le torri di Cuccuru de re ancora piuttosto oscuro, an- in metallo dorato, realizzate a Cavalieri di Malta e che da al- Il Santuario della Madonna tuttavia, può essere proficua Farru, di Curreli, di Guaddi- che alla luce degli studi più grandezza naturale, che rap- lora fu stabilmente esposta al- della Corona, grazie alla sua anche per i non credenti, poi- torgiu, di Ladumini, di Min- recenti, condotti impiegando presentano le stazioni della la venerazione dei fedeli. ubicazione appartata e quasi i - ché la natura selvaggia e in- demajori e di Trachidali. metodologie di ricerca molto Via Crucis. La chiesa, ricostruita e am- naccessibile, spinge alla me- contaminata dei luoghi, unita Dal 1000 al 600 prima del- moderne ed estremamente so- Nel Medioevo il luogo, già pliata più volte nel corso dei ditazione religiosa, ispirando ai meravigliosi pa norami con- la nascita di Cristo le popola- fisticate. intitolato alla “Madre di Dio” secoli, ha acquistato il suo a- particolare devozione, come templabili dal pianoro, risol- zioni autoctone si aprirono ai Una risposta definitiva, co- e denominato Santa Maria di spetto attuale soltanto in tem- testimoniano le migliaia di fe- leva lo spirito, riconciliandolo contatti con comunità di origi- munque, potrà essere desunta Monte Baldo o della Corona, pi relativamente recenti e, do- deli che, ogni anno, si recano con il mondo circostante e in- ne esterna e fra il 500 e il 250 dall’interpolazione dei dati era un eremo tranquillo e se- po la consacrazione, officiata in pellegrinaggio sul Monte serendolo soavemente nell’ar- avanti Cristo i Sardi avviaro- acquisiti nel corso delle rico- reno, occupato da una piccola dal Vescovo di Verona, mon- Baldo. Certamente i momenti monia del Creato. [RD] no solidi scambi commerciali, gnizioni archeologiche con le più significativi della visita al stabili, proficui e fiorenti, con nuove informazioni di caratte- Santuario sono rappresentati i Cartaginesi, ai quali erano, re paleoantropologico emer- dalla celebrazione dei Sacra- sostanzialmente, soggetti, pur genti dalle osservazioni ese- menti della Penitenza e del- conservando una certa auto- guite in laboratorio dai ricer- l’Eucaristia - che sottolineano nomia. catori specializzati nel settore i valori più importanti del pel- Nel 238 prima di Cristo, sui numerosi reperti cataloga- legrinaggio, costituiti dal pen- però, la Sardegna venne con- ti, dal momento che solo un’a- timento, dalla riconciliazione quistata dai Romani, che in- nalisi complessiva di tutte le e dalla rinnovata Comunione trapresero una dura politica di conoscenze raggiunte dagli con Dio - seguita dall’adora- repressione e di controllo del- studiosi, messe a confronto zione del Santissimo Sacra - le popolazioni non urbanizza- con le innovative teorie paleo- mento. Gli aspetti specifica- te stanziate nell’interno dell’i- sociologiche recentemente mente mariani, invece, vengo- sola, contro le quali condusse- formulate da alcuni scienziati no espressi attraverso la reci- ro spedizioni militari in piena ci e privati, è stato ritrovato un deva, approssimativamente, dell’isola, consentirà una de- tazione del Santo Rosario, per regola, distruggendo i princi- cippo in trachite con un’iscri- agli attuali territori di Escolca, finizione corretta, anche se mezzo della visita alla Scala pali centri della civiltà indige- zione votiva dedicata all’eroe Gergei, Gesico, Isili, Mandas, non ancora esaustiva, del ruo- Santa, sormontata dall’antica na, fra i quali anche l’antichis- Ercole commissionata da Nurri, Orroli, Serri, lo effettivamente svolto dalla effigie della Madonna col simo nucleo religioso di Santa un’associazione di miliziani, i Villanovatulo e Siurgus- civiltà nuragica nell’ambito Bambino, oggetto di partico- Vittoria, e sottomettendo con martenses, che conferma il Donigala, occupando, di fatto, dello sviluppo storico della lare venerazione, e mediante la forza tutte le etnie origina- carattere bellico della Sta tio, l’area dell’antichissimo can- Sardegna, una terra, per molti tutte le altre tradizionali mani- rie dei luoghi. collocata strategicamente lun- tone nuragico che espresse il aspetti, ancora misteriosa. CORRIERE ITALIANO TECNOLOGIA EDIZIONE SPECIALE ANNO 2006 13 Ormai la diffusione dell’informatica e della telematica sul territorio nazionale è un fenomeno capillare Cresce continuamente il numero delle aziende italiane in Internet Computer e Internet: in Italia è boom Gli italiani & il Web Aumentano di giorno in giorno, soprattutto fra i giovani, i proprietari di personal computer e i “navigatori virtuali” La diffidenza degli imprenditori verso la Rete tende ad attenuarsi ultimo rapporto del- L’uso di Internet è mag- li italiani alla conquista trollati, pari al 5% del totale) tutti i siti esistenti sono carat- L’ l’ISTAT (Istituto Centra- giormente diffuso nel Centro- Gdel Web? Sì! Sarebbe emerge un desolante panora- terizzati da target predefiniti, le di Statistica) sulle abitudini Nord, dove una persona su proprio così, secondo il rap- ma di siti in costruzione o ab- esprimono proposte drastica- e sui comportamenti della po- cinque si collega alla Rete, porto annuale dell’IBI (Inter - bandonati (23.880, pari a cir- mente circoscritte a prodotti polazione residente nella Pe- mentre risulta ancora relativa- net Benchmarking Italia) sul- ca il 57% di quelli esaminati) di nicchia e presentano catalo- nisola rivela un crescente inte- mente limitato nel Meridione lo sviluppo delle attività pro- e di indirizzi, corrispondenti a ghi strettamente limitati al- resse degli italiani per i perso- e nelle Isole, zone cultural- duttive in Rete presentato allo siti amatoriali o personali, uti- l’offerta di servizi specializ- nal computer e per Internet mente assai depresse e croni- “Smau Comm” tenutosi re- lizzati in maniera piuttosto zati, attirando unicamente i (International Network): il camente prive di risorse eco- centemente a Roma. marginale (11.310, pari a cir- compratori costretti a cercare numero delle persone che si nomiche di una certa consi- Il documento in questione, ca il 27%), mentre i riferimen- in Rete beni fortemente pena- collegano da casa, infatti, au- stenza nelle quali si registra infatti, annovera ben 838.000 ti strutturati professionalmen- lizzati da oggettive difficoltà menta quotidianamente (la un numero di connessioni so- nuovi indirizzi Web acquisiti te e gestiti in maniera impren- di reperimento sui mercati tra- percentuale degli utenti che stanzialmente inadeguato sia nel nostro Paese, dei quali ditoriale (5.866 in tutto) rap- dizionali. Infine, poiché appa- accedono ad Internet attraver- agli standard europei di ag- 477.000 recanti il suffisso presentano una porzione mol- re evidente che la maggior so un personal computer in- giornamento tecnologico sta- “.it” e 361.000 caratterizzati to esigua, pari al 14% circa. parte dei siti Web italiani vie- stallato nell’abitazione è pari biliti per il settore delle tele- dalle extension “.com”, “.net” Poiché ai traffici on line sono ne realizzata soprattutto per al 26,2%, a fronte di una ri- comunicazioni informatizzate e “.org”, oltre che da numero- dedicati soltanto 838 siti, che portare in Rete interessi per- stretta quota del 9,9% riscon- sia al livello di sviluppo glo- se altre di minore importanza. rappresentano una percentua- sonali o per coltivare passioni trata in passato), mentre, or- bale delle infrastrutture opera- La netta inversione di ten- le del tutto trascurabile (pros- individuali, le conclusioni mai, quasi tutte le aziende di tive attualmente raggiunto denza rispetto agli anni prece- tratte dagli studiosi dell’IBI, medie e di grandi dimensioni dalla Nazione. denti, che avevano registrato orientati a considerare, piutto- sono in Rete (nel contesto dei Il 56,7% delle imprese di la corsa ai domini di caratte- sto semplicisticamente, i mi- rilevamenti statistici effettuati piccola e di media grandezza re internazionale, più che lioni di utenti di Internet negli anni scorsi risultavano (con meno di cento addetti) da motivazioni patriotti- animati da stimoli non connesse solo le imprese più dispone di impianti informati- che legate all’orgoglio professionali come e- importanti). Anche se il no- ci collegati alla Rete, adopera- italico, è determinata sploratori sprovveduti stro Paese ha “scoperto” In - ti, prevalentemente, per gli da ragioni eminente- e inesperti, spettatori ter net piuttosto tardi, dunque, scambi di posta elettronica (il mente pratiche ri- curiosi, ma poco in- i cittadini dimostrano chiara- 47,9% di tali aziende utilizza conducibili al signi- clini alla partecipa- mente di apprezzare la Rete abitualmente i moderni siste- ficato del termine it zione attiva o gio- ogni giorno di più e di gradire mi di telecomunicazione com- nella lingua inglese, cherelloni emozio- in maniera particolare i note- puterizzata, a scapito degli or- visto che, dopo il nati con scarsissima voli vantaggi pratici offerti mai vetusti telefax) e, solo oc- suffisso “.com”, il propensione all’ac- dall’enorme funzionalità tec- cazione disponibili in grado di le modificazioni delle caratte- rimento praticamente indi- casionalmente, per l’esercizio dominio “.it” risulta quisto, non possono nica che caratterizza le mo- imporre un potenziamento ristiche socioeconomiche dei pendenti dalle condizioni so- del commercio elettronico il più richiesto dalle affatto sorprendere. derne apparecchiature infor- immediato delle linee di con- nuclei familiari presenti in ciali degli utenti. Ovviamente (negli ultimi due anni solo il aziende straniere, con D’altronde i consuma- matiche e i dispositivi telema- nessione e, contemporanea- Rete avvenute nel corso del permangono sensibili diffe- 16,7% delle società in que- un numero di domande tori equilibrati, scrupo- tici più avanzati. mente, un drastico allarga- tempo si possono constatare renze motivazionali legate al- stione ha effettuato almeno un così elevato da obbligare losi e maturi, che operano La rapida diffusione delle mento delle bande di trasmis- mutamenti di ordine quantita- l’età e alla maturità degli u - acquisto on line). la Naming Authority italiana seriamente, scegliendo at- connessioni dipende, essen- sione! A prescindere dalle tivo e cambiamenti di livello tilizzatori della Rete, dal mo- Internet in Italia cresce ra- ad adottare un regime di libe- tentamente e spendendo o- zialmente, dalla riduzione dei proiezioni futuribili più allet- qualitativo in grado di in- mento che i giovani “naviga- pidamente, dunque, ma po- ralizzazione, deregolamentan- culatamente, sono istintiva- costi dei collegamenti e dalla tanti e dalle previsioni di cre- fluenzare in maniera signifi- no” soprattutto per motivi di trebbe espandersi ancora più do, di fatto, le procedure di re- sima al 2% appena), è proprio mente diffidenti, tendenzial- proliferazione degli abbona- scita più lusinghiere, comun- cativa il quadro statistico ge- studio, di ricerca o di svago, velocemente, insieme all’uso gistrazione dei domini. il commercio elettronico il mente titubanti e tradizional- menti gratuiti; ma questi dati que, le attuali prospettive ri- nerale. Dalla precedente inda- mentre gli adulti si collegano del personal computer, se le La mole di iscrizioni, tutta- grande sconfitto nell’ambito mente restii ad uscire dal loro inducono a riflettere profon- guardanti le reali possibilità di gine demoscopica, infatti, si ad Internet principalmente per istituzioni statali, gli enti lo- via, non trova rispondenza nel di questo straordinario trend guscio per affrontare le inco- damente sulle potenzialità espansione della Rete in Italia evince che, a quell’epoca, le ragioni di lavoro (consultazio- cali e le organizzazioni im- numero dei siti effettivamente positivo. gnite, i rischi e le insidie di un della Rete: quale sarebbe stato sembrano molto promettenti, famiglie collegate erano rela- ne di portali istituzionali o di prenditoriali puntassero con realizzati o veramente utiliz- Il fenomeno può dipendere mercato del tutto nuovo come il suo sviluppo, infatti, se, ne- specialmente se si prendono tivamente poche e altamente siti di enti pubblici), per ne- maggior decisione e, soprat- zati: infatti la maggior parte dalla scarsa capacità di acqui- quello elettronico, mentre gli gli ultimi anni, un regime di in considerazione le misure “qualificate”; oggi, invece, cessità contingenti accessorie tutto, con più convinzione sul- dei nuovi indirizzi Internet sire clientela, guadagnando la utenti più giovani, gli appas- reale concorrenza tra i Provi - legislative volte a favorire la come risulta dall’ultimo son- (richieste di informazioni ge- lo sviluppo dell’Informa tion (International Network), con fiducia dei potenziali acqui- sionati di informatica e i “na- der di servizi Internet avesse diffusione dell’uso di Internet daggio eseguito, la grande neriche o domande di consu- Technology e sull’ampliamen- in testa la categoria dei siti renti, denotata dai siti specia- vigatori” occasionali (ovvero provocato una sollecita intro- (soprattutto fra gli studenti proliferazione delle connes- lenze specifiche) oppure per to della Rete, confidando nel- amatoriali o personali, appare lizzati (spesso mal supportati i cosiddetti “internauti dipor- duzione degli abbonamenti delle scuole medie superiori) sioni telematiche ha abbattuto interessi meramente turistici l’enorme spinta propulsiva non sfruttata o trascurata, co- da un’organizzazione genera- tisti”) hanno molta voglia di “free” e delle tariffe “flat”? recentemente adottate dal ogni barriera e conomica e (in previsione di gite, di viag- che esse potrebbero imprime- sicché risultano davvero attivi le scadente, da un’imposta- curiosare e parecchio tempo Probabilmente oggi si regi- Parla mento. professionale, determinando gi o di crociere); tuttavia nel re al progresso economico e soltanto 259.780 siti, pari al zione tecnica poco funzionale da perdere, ma manifestano strerebbe una distribuzione Esaminando attentamente una progressiva diffusione contesto del tessuto sociale sociale delle aree meno ricche 31% dei domini assegnati. o da campagne di marketing una disarmante tendenza a gi- pressoché capillare degli u- l’andamento cronologico del- dell’uso di Internet tra i diver- nazionale il ricorso alla Rete e dinamiche del Paese, sot- Da un’indagine a campio- approssimative e inadeguate rare a vuoto, facendo tante do- tenti su tutto il territorio na- le variazioni numeriche delle si strati della popolazione ita- per l’appagamento delle esi- traendole ad un’arretratezza ne effettuata dai ricercatori alla tipologia del problema e mande inutili e chiedendo zionale con una saturazione o- famiglie allacciate ad Internet liana statisticamente ripartita genze più di sparate appare or- ormai millenaria (e alquanto dell’IBI sui domini realmente alle dimensioni del mercato), mille informazioni superflue perativa dei canali di comuni- e analizzando accuratamente in fasce demografiche di rife- mai pressoché generalizzato. preoccupante). sfruttati (41.900 indirizzi con- ma anche dal fatto che quasi senza acquistare nulla.

Ancora guai giudiziari per Microsoft, che cerca di conquistare Internet illegalmente La boria e l’arroganza di certi “dirigenti informatici” stanno superando tutti i limiti! Verso il monopolio della Rete Chi è il cittadino di Internet? Il colosso informatico di Bill Gates non nasconde le sue mire sul Web e sul suo ricco mercato Ogni utente della Rete ha il diritto di esprimere il suo parere sulla gestione globale del sistema opo la recente bufera giudiziaria che calibro di Corel, Netscape Communica - suo “business”, sia gli aspetti deteriori ultima proposta formulata dai re- vilegiati a scapito dei semplici utenti del- svolgere, piuttosto, una funzione di con- Dha lungamente agitato le acque in- tions, Oracle e Sun Microsystems, recen- di una strategia aziendale scellerata, che, L’ sponsabili dell’ente per la gestione la Rete - che determina un drastico ridi- certazione, di contemperazione e di con- torno a Microsoft, un nuovo ciclone si temente costituita per tentare di contra- uniformando e unificando i dispositivi di dei nomi di dominio, tendente a riserva- mensionamento del popolo degli elettori ciliazione in maniera obiettiva, equili- abbatte sul Colosso di Redmond attra- stare l’egemonia (e il deplorevole opera- accesso, gli strumenti di consultazione e re la designazione dei membri at large di Internet. L’introduzione nella propo- brata e imparziale, tentando di promuo- verso un documento di denuncia che ne to) della Ditta di Redmond. il sistema di produzione, in un futuro ab- dell’ICANN esclusivamente ai proprie- sta dell’ICANN di un parametro seletti- vere una valida mediazione fra gli inte- mette in luce le maggiori imperfezioni Ma cosa sta facendo, esattamente, Mi - bastanza prossimo determinerebbe l’a- tari di domini, ha irritato la maggior par- vo di tipo economico per la concessione ressi economici delle ditte presenti in strutturali, con i difetti “strategici” più crosoft per suscitare una reazione così dozione forzata di applicativi contrasse- te degli utilizzatori della Rete, suscitan- del diritto di cittadinanza, infatti, getta Rete e le esigenze oggettive dei “naviga- grandi, e le peggiori manchevolezze fun- energica? Se il titolo del documento è gnati con un solo marchio, costringendo do una ridda di indignate proteste con- una luce sinistra sull’operato dell’Ente, tori” (internauti). zionali, con gli errori “tattici” più gravi. esplicito (“L’espansione dei monopoli di gli utenti della Rete ad operare esclusiva- densabili in una domanda cruciale: Chi è generando seri dubbi sul senso di giusti- Il rischio concreto insito nella propo- In gioco c’è il monopolio della Rete e dei Microsoft: alla ricerca di un più largo mente sotto il logotipo con la finestrella il cittadino di Internet? Qualsiasi utente zia e di equità dei suoi vertici e sull’ef- sta di concedere il diritto di voto in base suoi strumenti, in quanto Microsoft, nel .NET - L’impatto della piattaforma .NET, colorata, senza alcuna possibilità di che, collegandosi alla Rete, fruisca dei fettivo rispetto delle regole democratiche all’attribuzione di un nome di dominio è tentativo di mettere le mani su Internet Hailstorm, Windows XP, Internet Explo - sfuggire all’incombente minaccia com- servizi informatici offerti dal sistema o e dei valori liberali in seno all’Organiz - quello di incrementare il potere delle (International Network) per assicurarsi il rer, MSN Messanger, Windows Media merciale rappresentata dalla Casa di soltanto chi partecipa attivamente alla zazione. compagnie produttive, delle strutture controllo assoluto del più importante si- Player, MSN Explorer e MS Passport sul Redmond, che, ormai, domina tutti i sua realizzazione contribuendo ad assi- Evidentemente, con questa subdola distributive, delle organizzazioni im- stema integrato di interconnessione tele- futuro di Internet”), altrettanto chiara è mercati informatici. curarne l’esistenza e l’evoluzione? manovra, l’ICANN tende ad affidare il prenditoriali e delle realtà professionali matica informatizzata del Pianeta, sta la descrizione della discutibile condotta Forse l’appello lanciato dalla Pro- L’interrogativo assume una valenza di controllo della Rete esclusivamente al- presenti in Internet a svantaggio della praticando politiche aziendali piuttosto tenuta dalla Compagnia di Bill Gates: in- Comp attraverso il “White Paper”, indi- grandissimo rilievo nell’ambito delle l’industria del Web, interessata solo ai comunità degli utenti generici, fortemen- riprovevoli, se non, addirittura, palese- fatti la piattaforma .NET è stata concepi- rizzato direttamente ai componenti la procedure istituzionali recentemente av- vantaggi commerciali e ai profitti econo- te attratta dalle enormi potenzialità ope- mente scorrette. Infatti, dopo aver mono- ta per riunire i dispositivi di accesso (i Commissione Federale Antitrust degli viate per definire la regolamentazione mici, estromettendone la comunità di rative della Rete e profondamente affa- polizzato il mercato dei sistemi operativi browser), gli strumenti operativi (il siste- Stati Uniti d’America, affrontando il dello sviluppo della cyber-democrazia Internet, dal momento che le spese per scinata dall’immensa versatilità funzio- con Windows, quello delle applicazioni ma Passport e le tecnologie multimedia- problema in maniera eccessivamente nel corso delle quali è stato sollevato il l’assegnazione dei domini e gli ingenti nale del più vasto circuito telematico del per ufficio con Office e quello dei brow- li) e gli applicativi infrastrutturali (la pessimistica, assume toni po’ catastrofi- problema dell’ordinamento da adottare costi di realizzazione, di aggiornamento Pianeta, ma del tutto disinteressata agli ser con Internet Explorer, la Società di stessa piattaforma .NET) in un unico ci, ma i termini con i quali viene stigma- per disciplinare l’allargamento della par- e di gestione dei siti possono essere so- aspetti commerciali, alle implicazioni Redmond sta cercando di fagocitare an- complesso integrato, esclusivo e protet- tizzata l’ultima operazione avviata da tecipazione della comunità di Internet stenuti agevolmente solo dalle aziende economiche e alle ripercussioni finanzia- che la Rete mediante la piattaforma to, da introdurre sul mercato sfruttando il Microsoft sono poco diplomatici, estre- all’ICANN. Durante l’assemblea gene- (invero, oltre il 79% delle URL [Uni form rie degli accordi, degli affari, delle ope- .NET, tanto glorificata quanto pericolo- monopolio di fatto che l’Azienda di mamente duri e assolutamente inequivo- rale dell’associazione americana che ha Re source Locator - Localizzatore razioni e delle transazioni legati al Web. samente onnicomprensiva. Redmond già possiede nei settori dina- cabili, oltre che pesanti come macigni. il monopolio dei nomi di dominio, infat- Unifor me delle Risorse] registrate fa ca- Chi decide, dunque? E come estende- Queste, in sintesi, sono le preoccupa- mici in questione. Così come suona sinistramente emble- ti, l’ALSC (At Large Study Committee) po ad attività imprenditoriali). re il potere decisionale a tutti? Insomma: zioni che emergono da un “White Pa - Il documento esamina con dovizia di matica la frase: “First embrace the In- ha presentato un progetto provvisorio La resistenza interna all’inammissibi- chi sono i cittadini della Rete? In base a per” divulgato alcuni giorni fa dalla Pro- particolari le tre possibilità di “allarga- ternet and then extend it”, riportata nel per stabilire le modalità di scelta dei de- le iniziativa è guidata da alcuni autorevo- quali parametri possono essere indivi- Comp (Project to Promote Competition mento del monopolio”, sottolineando a contesto del documento noto come “The legati degli utenti di Internet ammessi a li membri at large dell’ICANN e dal rap- duati? E quanto contano? Ma, soprattut- and Innovation in the Digital Age), più riprese sia il particolare impegno Internet Tidal Wave” (“L’Ondata di In - far parte della commissione ICANN, che presentante generale degli utenti europei to: può un ente come l’ICANN, che si è un’associazione di aziende concorrenti profuso in quest’occasione da Microsoft, ternet”), incautamente pronunciata da riconosce il diritto di voto solamente ai di Internet, il quale disapprova la scelta autodesignato organismo di vertice del- di Microsoft, comprendente società del che non aveva mai puntato tanto su un Bill Gates al termine di una sessione di titolari di domini, escludendo, di fatto, di ammettere alla commissione soltanto l’e-government, stabilire autonomamen- “navigazione” piuttosto deludente per la dall’elettorato attivo i normali utilizzato- gli esponenti delle organizzazioni com- te, e dittatorialmente (oltre che insinda- scarsa incisività dimostrata dai prodotti ri della Rete. Già dalle prossime elezio- merciali, ritenendo che l’Ente, invece di cabilmente, cioè senza essere soggetto Microsoft sull’operatività della Rete. ni, quindi, i rappresentanti della comuni- assumere una posizione egocentrica, fa- ad alcuna forma di supervisione, di con- Infatti le ambigue parole in discussione tà di Internet presso l’ICANN non po- ziosa e, certamente, troppo incline ai trollo o di censura esercitabile da parte di potrebbero significare, semplicemente: trebbero più essere designati da qualsia- compromessi di carattere etico, adottan- chicchessia), chi ha il diritto di interveni- “prima abbracciamo e comprendiamo si utente di età superiore ai sedici anni do un provvedimento così drastico, illi- re - e chi, invece, non lo ha - nelle que- Internet e poi estendiamolo”, ma anche, dotato di un indirizzo di posta elettronica berale e impopolare, dovrebbe cercare di stioni vitali riguardanti Internet? subdolamente: “prima inglobiamo Inter - (indispensabile per l’identificazione dei net e poi sviluppiamolo”, cioè, in altri votanti), secondo quanto previsto dalla termini: “per prima cosa sfruttiamo ciò normativa attualmente in vigore, ma sa- che le tecnologie open source e le appli- rebbero nominati da un corpo elettorale cazioni compatibili possono offrirci (em- ristrettissimo, tracotante espressione di brace) e successivamente accantoniamo- un’oligarchia talmente presuntuosa da le per sostituirle con soluzioni esclusive arrogarsi il diritto di prendere decisioni progettate e realizzate autonomamente di importanza fondamentale per l’attività (extend)”. della Rete senza consultarne gli utilizza- Dunque il pericolo che l’Impresa di tori. Questa soluzione appare doppia- Redmond riesca ad assumere il pieno, mente ingiusta, in quanto non si limita a completo e assoluto controllo informati- negare il diritto di voto agli utenti della co della Rete è assai concreto, come si Rete, ma subordina l’acquisizione della può evincere abbastanza chiaramente an- cittadinanza di Inter net al pagamento che dal tenore e dall’ampiezza dell’ag- della concessione del nome di dominio gressiva campagna denigratoria, aperta- al l’ICANN mediante il versamento della mente rivolta a screditare sistematica- tassa dovuta al Regi strar per l’assegna- mente le soluzioni open source, recente- zione dell’indirizzo Web, assumendo una mente avviata da alcuni esponenti della connotazione palesemente discriminato- direzione aziendale di Microsoft, e sol- ria nei confronti di tutti coloro che non tanto una pronta, ferma e decisa presa di dispongono di un sito. posizione delle Antitrust Authorities di Le critiche a questa deliberazione di tutto il mondo, volta a reprimere dura- stampo totalitario fioccano da ogni parte mente, e in maniera esemplare, iniziative e l’ICANN, già ripetutamente chiamato così arroganti e prepotenti (oltre che, po- a difendersi da circostanziate accuse di tenzialmente, nocive per il libero merca- spocchiosa arbitrarietà e di scarsa traspa- to), potrà scongiurare la monopolizza- renza, ora dovrà rispondere anche di una zione di Internet da parte dell’avida, vo- scelta apertamente antidemocratica - in race e insaziabile Creatura di Bill Gates. quanto favorisce un gruppo di ricchi pri- 14 EDIZIONE SPECIALE ANNO 2006 INFORMAZIONE CORRIERE ITALIANO Anche se il centro storico della città estense permane in un ottimo stato di conservazione, nel corso dei secoli ha subito modifiche strutturali che ne hanno sconvolto l’aspetto Fascino, memoria e nostalgia della Ferrara che non c’è più Nell’arco di un millennio catastrofi naturali e devastazioni premeditate hanno distrutto un patrimonio architettonico di valore inestimabile, cancellando molte vestigia storiche cittadine ndubbiamente Ferrara vanta sconvolgimenti urbanistici bano verso settentrione (tra- l’Industria, dell’Artigianato e merciali, ormai fatiscenti, che mente illuminati, elaborato da Iuno dei centri storici antichi che ne hanno modificato pro- sformando la direttrice tra- dell’Agricoltura; la demoli- occultavano parzialmente la ingegneri tecnicamente molto meglio conservati al mondo, fondamente l’impianto archi- sversale costituita dall’attuale zione delle casette poste dopo chiesa di San Romano, l’an- preparati e rigorosamente ap- avendo superato, quasi inden- tettonico e l’aspetto estetico, asse stradale Viale Cavour- via Mortara, in prossimità nesso chiostro “botanico” e il plicato dalle autorità comuna- ne, le nefaste conseguenze cancellando per sempre realtà Corso della Giovecca, fino a della cosiddetta “Prospettiva”, popolare “Listòn”, da sempre li per garantire un funzionale delle guerre, delle inondazio- millenarie e creando, quasi quel momento di importanza effettuata per consentire l’am- meta preferita dai ferraresi per adeguamento delle strutture ni e dei terremoti che ne han- dal nulla, nuove entità struttu- alquanto marginale, nella pliamento del vasto comples- la quotidiana passeggiata dis- del nucleo storico alle progre- no ripetutamente investito il rali. principale arteria cittadina) - so clinico dell’Arcispeda le di tensiva. dite necessità antropiche ri- territorio. I mutamenti più antichi - consistono nel prosciugamen- Sant’An na. La soppressione dell’anti- spettando le antiche vestigia Tuttavia, nel corso dei se- dopo la deviazione del corso to e nell’insabbiamento del Dopo la rimozione della quata pescheria sita in via di di una civiltà millenaria invi- coli, per l’imprescindibile ne- primario del fiume Po, che un canale di comunicazione esi- statua di Vittorio Emanuele II, Cortevecchia, dietro l’abside diataci dal mondo intero, ha cessità di adattare il tracciato, tempo scorreva nell’alveo del- stente tra il profondo fossato Re d’Italia, dal sagrato del della chiesa di Santo Stefano, potuto conservare pressoché lo sviluppo e l’intreccio delle l’attuale ramo di Volano (con scavato attorno al Castello Duomo e la massiccia ristrut- subito rimpiazzata da un am- intatto, nonostante l’inesora- vie alle mutate condizioni di la conseguente metamorfosi Estense e il sistema idraulico turazione dell’elegante Palaz - pio parcheggio per automezzi, bile trascorrere del tempo, tut- vita dei cittadini, per l’indero- dei vetusti angiporti padani e periferico costruito lungo le zo della Ragione, malaugura- e la totale eliminazione delle to il suo fascino di incantevo- gabile bisogno di adeguare la delle originarie banchine flu- mura perimetrali, e nella de- tamente devastato da un gros- Barriere di Porta Po, i cadenti le insediamento umano di ori- collocazione, la conformazio- viali nelle odierne vie molizione della cittadella for- so incendio, compiuta se- corpi di guardia ubicati in cor- gine medioevale mirabilmen- ne e la funzionalità degli edi- Piangipane e Carlo Mayr), e tificata circondata dagli impo- guendo criteri artistici piutto- rispondenza del vecchio in- te stretto intorno alla magnifi- fici alle diverse esigenze pra- la celebre “Addizione Ercu- nenti bastioni asteroidi realiz- zione, ancor oggi i ferraresi e comprendono: la costruzio- sto discutibili, nell’ultimo do- gresso occidentale della città, ca residenza dei suoi Signori tiche degli abitanti o a causa lea” (promossa dal Duca Er- zata in epoca pontificia, im- tendono a chiamare “Ponte ne dell’edificio dell’INPS (I- poguerra anche l’antica Piaz- infine, hanno completato la naturali e validamente protet- di semplici eventi fortuiti (al- cole I d’Este, il quale ne fu il- mediatamente sostituita da della Fortezza” il modernissi- stituto Nazionale della Previ - za delle Erbe (oggi Piazza definizione dell’attuale asset- to da un articolato sistema di luvioni, crolli, frane, incendi) lustre eponimo, e progettata una vasta piazza d’armi, desti- mo Ponte della Pace eretto al denza Sociale) sull’area pre- Trento e Trieste) ha cambiato to urbanistico di Ferrara, che, fortificazioni considerato fra i responsabili di danneggia- dal famoso architetto Biagio nata ad accogliere, parecchi posto dell’antico manufatto.) cedentemente occupata da nu- volto, con l’abbattimento di in qualità di primo centro eu- più robusti ed efficaci mai menti accidentali o di distru- Rossetti, l’artefice fondamen- anni dopo, la monumentale In seguito, ripetuti sventra- merose abitazioni civili quasi alcune malandate botteghe ar- ropeo dotato di un piano rego- concepiti e realizzati in Italia zioni contingenti, anche la cit- tale della Ferrara rinascimen- struttura dell’Acquedotto Co- menti di piccoli tratti della completamente distrutte dalla tigiane e con lo spianamento latore organico e razionale, (e, forse, in tutto il Vecchio tà estense ha subito vistosi tale), che estese il tessuto ur- munale. (Per inveterata tradi- cinta muraria, eseguiti per fa- caduta di un bombardiere al- di parecchie costruzioni com- ideato da architetti indubbia- Continente). [RD] vorire la costruzione di strade leato abbattuto dall’artiglieria ampie e scorrevoli, in grado di contraerea durante il Secondo agevolare le comunicazioni Conflitto Mondiale; l’edifica- fra il centro civico e il circon- zione del palazzo dell’INA (I - dario mediante un sensibile stituto Nazionale delle Assi- snellimento del traffico veico- curazioni) al posto della gra- lare, uniti a continui rimaneg- ziosa Chiesetta della Rosa che giamenti edilizi, imposti dalle sorgeva in prossimità dell’o- precarie condizioni di stabilità monima Contrada; lo sman- di diversi fabbricati, hanno tellamento dei Padiglioni che trasformato radicalmente la accoglievano il Giardino d’In- fisionomia della città, che, og- verno degli Estensi (dei quali gi, pur mantenendo sostan- rimane traccia nell’odonoma- zialmente immutato il suo ele- stica cittadina attraverso il no- vatissimo coefficiente di vetu- me della prima via trasversale stà, presenta un agglomerato aperta fra Corso Ercole I d’E - urbano più razionale e agibile, ste e Borgo dei Leoni) per far fattivamente unito ad una pe- posto al fabbricato del Monte riferia moderna e funzionale, di Pietà, che, oggi, ospita la e armonicamente inserito nel Borsa Commerciale; l’elimi- comprensorio circostante. nazione della strettoia esisten- Gli interventi urbanistici te davanti al rivellino Nord del principali sono relativamente maniero ducale con la crea- recenti, interessano soprattut- zione di Largo Castello e la to il lato settentrionale di contemporanea costruzione Viale Cavour e il tratto termi- del prospiciente edificio della nale di Corso della Giovecca, Camera di Commercio, del-

Da molto tempo le anguille di Comacchio vengono allevate a scopo alimentare nelle caratteristiche valli poste fra le estreme propaggini della pianura Padana e il mare Le anguille di Comacchio: dal Mar dei Sargassi al Delta del Po Dopo aver completato un ciclo evolutivo che comprende diversi stadi di mutazione, le anguille europee compiono un lunghissimo tragitto per andare a riprodursi nell’oceano Atlantico omacchio, la ridente cit- Per le peculiarità dei luoghi dette leptocefali, le piccole plesso ciclo vitale e muoiono, Ctadina in provincia di queste creature prediligono il anguille compiono una prima mentre le piccole larve appe- Ferrara posta in prossimità del pacifico lago di Bolsena e, so- metamorfosi, trasformandosi na nate seguono a ritroso il delta padano, oltre che per la prattutto, il tranquillo delta in anguilline cilindriche di percorso compiuto dai genito- deliziosa conformazione ur- del Po, che, sfociando con nu- aspetto translucido denomina- ri perfezionando la loro evolu- banistica del borgo marinaro merose e articolate ramifica- te cieche. Con l’andare del zione lungo il cammino. di tipo lagunare culminante zioni in un bacino calmo e po- tempo le giovani anguille si (L’intero processo di mutazio- nella tipica struttura architet- co profondo (in epoche remo- pigmentano integralmente, a - ne costituisce una peculiarità tonica chiamata “Trepponti”, te la stessa Valpadana era un ssumendo una vivace colora- di questi animali e rappresen- è nota in tutto il mondo per la vasto mare interno), forma zo- zione giallo-verdastra alla ta un tipo di ipermetamorfo- tradizionale pesca delle an- ne acquitrinose particolar- quale devono il nome di an- si.) guille, che vengono allevate in mente adatte alla loro crescita, guille gialle, e, avvicinandosi Le anguille vengono pe- apposite “anguillaie” ricavate creando un habitat idrofauni- alla terra, si stabiliscono nelle scate attivamente per la bontà nelle caratteristiche valli, am- stico ideale. acque marine litoranee, pres- delle loro carni (davvero ec- pie superfici litoranee invase In seguito gli spostamenti so le foci dei corsi d’acqua o cellenti risultano quelle delle dalle acque del mare verso i luoghi di riproduzione in corrispondenza dei bacini femmine più grandi, chiamate Adriatico durante il Medio- vengono limitati mediante si- lacustri, risalendo fiumi, tor- comunemente “capitoni”) e evo, quando il Po, modifican- stemi di sbarramento delle renti e ruscelli fino a notevole sono oggetto di un allevamen- do il suo tragitto originario, sacche acquatiche che con- distanza dal mare. Successi- to intensivo sul quale si basa- privò la regione dell’apporto sentono la fuoriuscita degli vamente, raggiunto il massi- no attività industriali ed eco- di materiali alluvionali in gra- individui adulti solo in deter- mo accrescimento corporeo, nomiche assai fiorenti e reddi- do di contrastare il progressi- minate occasioni, disciplinan- subiscono un’altra mutazione, tizie; tuttavia la piscicoltura vo abbassamento del suolo. done ordinatamente i ritmi Sul piano etologico questi ceano Atlantico molto favore- completando lo sviluppo dei specifica su vasta scala - detta Come molti altri pesci, le biologici anche in base alle animali sono catadromi e ta- vole alla deposizione e alla bulbi oculari e prendendo una anguillicoltura nel lago di anguille compiono estese mi- esigenze alimentari umane. lassotochi, perché, pur abitan- schiusa delle uova dei pesci, tinta iridescente nero-argentea Bolsena e vallicoltura nelle grazioni a intervalli regolari, Le anguille sono pesci Te - do prevalentemente le acque in quanto relativamente quie- (bianco-argentea nella regio- valli di Comacchio - deve es- disperdendosi nelle acque dei leostei appartenenti al genere dolci, una volta raggiunta la ta, a causa dello scarso rilievo ne ventrale) responsabile del- sere praticata con particolare fiumi e dei laghi nel periodo Anguilla (famiglia degli An - piena maturità sessuale, spinti del moto ondoso circostante, l’appellativo di anguille ar- oculatezza per evitare prelievi dell’accrescimento e concen- guillidi, sottordine degli An - attivamente da tropismi rego- moderatamente calda, grazie gentine attribuito loro dai pe- incontrollati di soggetti matu- trandosi in alto mare all’epoca guilloidei, ordine degli An- lati dalle ghiandole endocrine all’azione eutermica esercita- scatori; quindi, ormai divenu- ri, che, alterando la regolarità della riproduzione. guilliformi) caratterizzati da e trascinati passivamente dalla ta da diversi flussi sottomarini te adulte, strisciando, se ne- delle fasi riproduttive, potreb- Le giovani anguille, pro- un corpo cilindroide serpenti- forza delle correnti, migrano temperati, e particolarmente cessario, sull’erba bagnata, si bero determinare un impove- venienti dall’oceano Atlanti - no e flessibile, reso viscido verso il mare discendendo i ricca di alghe bentoniche, del- immergono nei vari canali rimento delle risorse ittiche co, penetrano nel Mar Medi- dal secreto delle ghiandole corsi d’acqua e attraversando i le varietà Sargassum fluitans collettori e si dirigono verso il locali talmente considerevole terraneo attraverso lo stretto mucose presenti nella pelle, bacini minori per andare a ri- e Sargassum natans, in grado mare per riprodurvisi. Infine, da privare la tavola degli ita- di Gibilterra e si dirigono de- dalla mancanza di appendici prodursi in pieno oceano. di assicurare un ambiente ade- compiendo un tragitto di sva- liani, in generale, e dei ferra- cisamente verso le foci dei ventrali e pelviche, e dalla Gli esemplari che vivono guato alla procreazione di pa- riate migliaia di chilometri, resi, in particolare, di una pie- fiumi e dei torrenti risalendo- confluenza delle pinne dorsa- lungo le coste europee appar- recchie razze migratorie. Do- esse arrivano nelle remote tanza così sana, genuina, pre- ne il corso per raggiungere le le, caudale e anale in un uni- tengono alla specie Anguilla po aver trascorso un periodo profondità oceaniche, dove, libata e nutriente (oltre che - aree più idonee al completa- co, lunghissimo e maestoso anguilla e nascono nel Mar di vita marina sotto forma di esplicate le funzioni procrea- relativamente - economica). mento del loro sviluppo. lembo nastriforme. dei Sargassi, un’area dell’o - larve appiattite e trasparenti tive, esauriscono il loro com- Riccardo Delfino

ANGUILLA EUROPEA TASSONOMIA (classificazione zoologica) Sottoregno : Metazoi Tipo : Cordati Sottotipo : Vertebrati Classe : Teleostei Sottoclasse : Attinopterigii Ordine : Anguilliformi Sottordine : Anguilloidei Famiglia : Anguillidi Genere : Anguilla Specie : Anguilla ECOLOGIA (ambienti naturali) acque dolci (stagnanti e correnti) - acque salate (marine e oceaniche) AUXOLOGIA (sviluppo e accrescimento) leptocefalo cieca anguilla gialla anguilla argentina ETOLOGIA (comportamento riproduttivo) catadroma - talassotoca CORRIERE ITALIANO TOURING EDIZIONE SPECIALE ANNO 2006 15 La vasta zona montuosa e collinare che corrisponde all’antica regione del Delfinato, nelle Alpi meridionali francesi, costituisce un delizioso angolo di Paradiso in Terra Meraviglie di Francia: l’Embrunais e il lago di Serre-Ponçon Fra le alte vette, lungo i declivi erbosi e nelle ampie vallate si possono scoprire siti ancora incontaminati dove è possibile scorgere antichi castelli medioevali circondati da boschi secolari ra tutti i meravigliosi angoli di dal minuscolo castello di Picomtal, un e- set. Ma si può anche scegliere di imbar- FParadiso in Terra creati dalla Bontà legante maniero provenzale con funzioni carsi sulla “Carline” o sul “Courlis”, Divina e messi a disposizione degli uo- di piazzaforte, risalente al tardo Medio - due simpatici battelli multicolori che mini dalla generosità della Natura, uno evo, che ha conservato pressoché intatta percorrono periodicamente la superficie dei più ridenti e deliziosi si trova nella la sua struttura originaria, caratterizzata lacustre permettendo una visione com- Francia meridionale, in corrispondenza da quattro torri cilindriche del XIII seco- plessiva degli stupendi paesaggi alpini dell’antica regione del Delfinato, nel di- lo sormontate da bizzarri tetti spioventi e idonea a far apprezzare, da una prospet- partimento delle Hautes Alpes, esatta- appuntiti come l’aguzza cuspide del tiva particolarmente gradevole e attraen- mente al confine con il dipartimento del- campanile romanico della coeva chiesa te, lo splendido colpo d’occhio offerto le Alpes de Haute Provence, nelle cosid- di San Lorenzo, anche se i centri turisti- dall’inimitabile panorama dell’Embru- dette “Alpi del Sud”. ci più rinomati della valle, dopo Embrun, nais. Denominata Embrunais, dalla cittadi- famosa per il Convento dei Cordiglieri, Naturalmente, in accordo con le tradi- na di Embrun, il centro turistico di mag- in stile gotico, consacrato nel 1447, e per zioni alpine di origine medioevale, l’o- giore importanza, la zona è facilmente la magnifica Cattedrale di Notre Dame spite è sacro in tutta la zona e l’ospitalità raggiungibile dall’Italia attraverso il va- du Réal - la più importante delle Alpi dei luoghi è molto rinomata e apprezza- lico del Monginevro e offre, a seconda francesi - che custodisce una raccolta di ta. La regione è ricchissima di alberghi e della stagione, la possibilità di godere oggetti sacri (Tesoro) di inestimabile va- di ristoranti di altissimo livello, ma al della riposante quiete campestre, com- lore, sono Savines-le-Lac e Rousset, do- primo posto si colloca, senza alcun dub- piendo tranquille passeggiate lungo i praticare gli sport invernali sui ripidi ver- ve si possono assaggiare (e acquistare) preparati con cura e con sapienza dai re- bio, l’Hôtel Restaurant Tre Stelle (“Tre piscina, campi da tennis, parcheggio pri- dolci declivi erbosi dei rilievi collinari, santi delle alte vette che circondano la gli appetitosi prodotti gastronomici “arti- ligiosi secondo ricette secolari, oppure Caminetti”, secondo la rigorosa classifi- vato, garage, sala riunioni e bar-buvette, l’opportunità di assaporare l’amena sere- regione delimitandone l’estensione geo- gianali” confezionati con metodi natura- proseguire lungo la strada principale per cazione della Guida degli Alloggi di e si distingue per la tendenza a praticare nità dell’ambiente lacustre, lanciandosi grafica. li nelle numerose fattorie della zona. raggiungere direttamente Savines-le- Fran cia, corrispondenti a: “comfort ec- prezzi relativamente contenuti, per la ca- in escursioni naturalistiche lungo le rive Affrontato il Sestriere e superata Procedendo verso il lago è possibile Lac, ridente cittadina soavemente ada- cellente, cucina ricercata, servizio accu- tegoria di appartenenza. del fiume Durance, che scorre sul fondo Briançon, dopo aver costeggiato per addentrarsi nel cuore della foresta per vi- giata sulle rive del lago, sovrastata dal- rato”) “Les Bartavelles” (“Le Pernici”, Dimorando nell’Hotel è possibile ap- della vallata principale, o la facoltà di qualche chilometro i confini settentrio- sitare l’antica Abbazia di Boscodon, fon- l’altissimo picco di Morgon (2324 metri) o, più esattamente, “Le Coturnici”), si- prezzare la cortesia, l’affabilità, la dispo- nali del Parco Naturale Regionale del data nel 1130 da Guglielmo di Montmi - sul quale svetta il caratteristico profilo tuato in località “Le Clos des Pom miers” nibilità e la pazienza di tutto il persona- Queyras, sul fondovalle appare l’incan- rail, approfittando dell’occasione per ap- della cosiddetta “Testa della Vecchia” a Crots, nei paraggi di Embrun. le, ma, soprattutto, la gentilezza, la cor- tevole lago di Serre-Ponçon, un pezzetto prezzare la genuinità e la freschezza dei (2379 metri). L’Albergo, recentemente ristrutturato dialità e le squisite doti di ospitalità del- di cielo dai riflessi di smeraldo incasto- numerosi prodotti monastici, fra i quali Da Savines si può percorrere la spon- e completamente climatizzato, dispone la signora Nancy Jaume e del signor nato fra i contrafforti alpini che digrada- spiccano gli squisiti biscotti di Chalais, da meridionale del lago fino alle pendici di quarantatré camere - trentadue delle Christophe Pernin, la giovane coppia di no dolcemente verso l’interno del Paese dei massicci montuosi summenzionati quali ubicate nella costruzione principa- proprietari che gestisce l’Albergo con ra- tra suggestivi scenari acquatici e affasci- per ammirare le curiose “Demoiselles le, a forma di capanna - complete di ser- ra competenza e professionalità, pren- nanti paesaggi montani nei quali la natu- Coiffées” (Damigelle Acconciate, o, me- vizi, telefono e televisore, ristorante “ga- dendosi cura degli ospiti in maniera ri- ra dei luoghi spicca in tutta la sua sel- glio, Signorine col Cappello), tipiche stronomico”, parco di sei ettari, giardino, servata e discreta, ma molto efficiente ed vaggia e incontaminata bellezza. formazioni alpine dall’aspetto grottesco efficace, e provvedendo a soddisfare con Il lago, che si espande estesamente costituite da blocchi rocciosi geologica- prontezza e tempestività esigenze e desi- nell’antico letto fluviale per l’azione mente intatti posti in precario equilibrio deri di qualsiasi genere. contenitiva esercitata sulle acque della sulla sommità di sottili pinnacoli forte- Presso il ristorante annesso all’Alber- Durance dall’imponente diga di Serre- mente erosi dalla millenaria azione degli go è possibile assaporare i piatti tipici Ponçon, la più grande d’Europa, evoca, elementi, oppure è possibile attraversare della regione e gustare le ricercate pie- al primo sguardo, sensazioni indimenti- lo specchio d’acqua nel senso della lar- tanze della cucina francese amorevol- cabili e pervade del suo fascino l’intera ghezza, transitando sul lunghissimo pon- mente accuditi dalla graziosissima si- vallata, influenzando sensibilmente l’e- te in cemento armato che conduce alla ri- gnorina Jamina Elamri, responsabile del cosistema primigenio, fino a rappresen- va opposta, per dirigersi verso le lontane servizio di sala, mentre nella hall, nel- tare la principale attrattiva turistica della cime innevate del Parco Nazionale degli l’ampio giardino o in prossimità della pi- zona, che si contraddistingue per la pe- Scrigni, habitat naturale delle buffe e te- scina del Complesso è possibile divertir- culiarità di offrire ai suoi fortunati abi- nerissime marmotte, talmente numerose si ad accarezzare Pablo, la simpatica ma- tanti, e ai visitatori provenienti da tutto il da costituire il simbolo della regione, o scotte dell’Hotel, un superbo esemplare mondo, più di trecento giorni di sole per spingersi fino al belvedere panorami- di Labrador nero, allegro e giocherello- l’anno. co, che consente una visione completa ne, in grado di contribuire sensibilmente La cittadina più radiosa del circonda- della diga, compiendo anche una visita ad allietare un soggiorno, che, per quan- rio è, certamente, Crots, situata ai margi- indimenticabile al grandioso Museosco- to ci riguarda, ha denotato un solo difet- ni della foresta di Boscodon e dominata pio del Lago, situato nei pressi di Rous - to: la brevità… purtroppo! [RD]

Il lunghissimo corso d’acqua attraversa longitudinalmente la più grande pianura italiana, donando vita e apportando ricchezza all’intero Settentrione subalpino Viaggio nella Pianura Padana lungo le rive del Grande Fiume Grazie alle sue ragguardevoli proporzioni, il Po è, contemporaneamente, un’enorme via di comunicazione, un’immensa fonte di materia prima e un’inesauribile sorgente di energia l Po è il principale fiume italiano per cumulo di detriti, il suo letto diviene pen- malsani acquitrini, ormai largamente mente quasi intatta e pressoché inconta- Ilunghezza, per portata e per ampiezza sile, sovrastando nettamente il territorio prosciugati, e insalubri zone malariche, minata paesaggisticamente, che costitui- del bacino imbrifero, che si estende sui circostante, che rimane al disotto del li- oggi totalmente bonificate. Pertanto si sce l’habitat ideale per svariate specie, territori di ben otto regioni nazionali (Val vello del mare in quanto di origine pret- era resa indispensabile una soluzione in- vegetali e animali, rare e preziose. Vero d’Aosta, Piemonte, Liguria, Lombardia, tamente sedimentaria. (Durante il plioce- termedia che consentisse il lento deflus- paradiso florofaunistico per gli amanti Emilia-Romagna, Toscana, Trentino- ne tra il margine morenico dell’arco alpi- so dell’enorme massa liquida in modo della Natura e per gli appassionati della Alto Adige e Veneto), sconfinando anche no e il versante più scosceso delle pro- agevole, privo di ostacoli e poco proble- vita all’aria aperta, recentemente il Parco in Svizzera, in corrispondenza delle aree paggini settentrionali della catena appen- matico per le popolazioni stanziate nel- Deltizio ha visto crescere sia l’interesse meridionali dei cantoni elvetici del Tici- ninica si estendeva un ampio mare inter- l’area del delta, dal momento che la scar- degli esploratori e dei viaggiatori stra- no e dei Grigioni. no - estrema diramazione dell’immenso sa inclinazione del letto del fiume, l’ag- nieri sia l’assiduità dei frequentatori e Esso nasce dal Monvi so, la vetta più oceano primordiale [Tetide] racchiuso getto dell’alveo pensile del corso d’ac- dei visitatori locali, tutti irresistibilmente elevata delle Alpi Cozie, percorre obli- fra il continente boreale [Laura sia] e qua e la particolare conformazione del attratti dal fascino dell’ambiente selvag- quamente l’Italia continentale, ricevendo quello australe [Gondwana] dell’ancora terreno circostante rendevano del tutto gio e dalla bellezza degli incantevoli pa- numerosi affluenti alpini (grandi fiumi indivisa Pangea - successivamente col- impossibile la creazione di una semplice norami, aumentando, di conseguenza, il caratterizzati da flussi molto consistenti mato proprio dagli apporti fluviali del foce a estuario.) suo peso effettivo e la sua concreta in- con scarsi depositi glaciali) e appennini- Po, che, accumulandosi nel corso dei Dopo Berra, tra Papozze e Serravalle, fluenza nell’ambito dei settori produttivi ci (brevi corsi d’acqua a carattere torren- millenni, formarono l’attuale Pianura emerge il Po di Goro, che prosegue fino legati al turismo, al diporto e al tempo li- tizio apportatori di abbondante materiale Padana.) alla costa adriatica segnando l’ultimo bero. alluvionale), e, dopo un lunghissimo tra- Raggiunto il tratto pianeggiante nelle tratto del confine fra Veneto ed Emilia- Grazie alle sue ragguardevoli propor- gitto, sfocia, con un vasto delta, nel ma- vicinanze di Saluzzo, il Po devia verso Romagna, mentre il braccio primario si zioni, il Po è, contemporaneamente, re Adriatico, accanto alla Laguna nord per aggirare l’altopiano collinoso dirige verso il mare con il nome di Po un’enorme via di comunicazione, un’im- Veneta, fra il Brenta, il Bacchiglione e del Monferrato, splendidamente ricoper- Grande o Po di Venezia, dando origine, mensa fonte di materia prima e un’ine- l’Adige, a nord, e il Reno, il Lamone e i to di ubertosi vitigni, e, dopo avere se- in rapida sequenza, alle numerose dira- sauribile sorgente di energia. cosiddetti “Fiumi Uniti” (Montone e gnato per un breve tratto il confine tra le mazioni periferiche che ne formano il A causa della profondità alquanto va- Bonco), a sud. province di Cuneo e di Torino, si dirige delta (il Po di Levante, nella zona di riabile e dello sviluppo particolarmente Il suo curioso nome proviene da un ar- decisamente verso il nodo idrografico di Taglio di Po, il Po della Gnocca, subito sinuoso del suo corso, però, specialmen- caico termine locale legato al concetto di Carmagnola, ove confluiscono il Pellice, dopo Ca’ Vendramin, e il Po di Maistra, te se non si prendono in considerazione i “profondità”, poi latinizzato in padus, il Varaita, il Maira e il Mellea. di fronte a Porto Tolle) prima di scinder- brevi tratti ampi e rettilinei, esso risulta donde la denominazione di “Valpadana” Nei dintorni di Moncalieri il fiume si nelle due branche estreme, denomina- scarsamente navigabile, e il suo valore assegnata all’estesa pianura formata dai raccoglie le acque di Stellone, Chisola e paraggi di Casale Monferrato riceve le dana e di Brescello - resi famosi dai po- te Po delle Tolle e Po della Pila, che con- pratico sul piano logistico dipende quasi suoi copiosi sedimenti; tuttavia, per un Sangone, prendendo un aspetto solenne acque della Stura e del Sesia, mentre, polari romanzi dell’arguto scrittore Gio- tinuano fino alle Bocche di Po. esclusivamente dai numerosi punti di certo periodo, il grande corso d’acqua fu e maestoso, poi penetra nel centro abita- proprio al limite fra Piemonte e Lom- vanni Guareschi - proprio in corrispon- Gettandosi in un mare interno assai raccordo con altri fiumi, con idrovie ap- eponimo, addirittura, dell’intera penisola to di Torino, dove, ai piedi della collina bardia, acquista il modesto contributo i - denza dello sbocco dell’Enza e assorben- calmo e poco profondo, il Po forma un positamente realizzate e con canali artifi- italiana, che, anticamente, dopo i leggen- di Superga, assorbe la Dora Riparia e la drico del Grana, all’altezza del rinomato do il Crostolo fra Gualtieri e Guastalla; delta molto esteso e in costante aumento ciali - utilizzati anche per il drenaggio di dari appellativi di “Esperia” e di “Eno- Stura di Lanzo, due affluenti di enorme centro orafo di Valenza Po, e il ben più quindi, formando una larga ansa limitata a causa del notevole apporto di detriti al- diversi specchi d’acqua, per l’irrigazione tria”, assunse anche quello - altrettanto rilievo funzionale che ne incrementano significativo apporto del Tanaro, a pochi da alti argini ricchi di anfratti subacquei, luvionali: le aree costiere comprese tra le di vaste aree agricole e per lo scolma- mitico - di “Eridania”, derivante dal pri- notevolmente la portata. chilometri da Alessandria. costeggiata da ampie golene che espan- ramificazioni terminali del corso d’ac- mento dei serbatoi di bilanciamento dis- mitivo lemma italico Eridano, utilizzato Poco prima dell’abitato di Chivasso Ormai in provincia di Pavia, il Po in- dono in misura apprezzabile l’estensione qua sono chiamate isole, mentre le ampie seminati in tutta la pianura - che forma- dalle popolazioni autoctone per indicare riceve Banna e Orco, quindi, subito dopo contra, in rapida successione, Scrivia, A- dell’alveo e piena di banchi sabbiosi, di insenature formate dal protendersi in no una suggestiva griglia liquida estesa il fiume in tempi assai remoti. il raccordo con il canale Cavour, che lo gogna, Curone, Staffora, Terdoppio e barene oblunghe, di dossi argillosi e di mare dei bracci finali del fiume prendo- per migliaia di chilometri quadrati. Le sorgenti del Po si trovano in alta congiunge con il letto del Ticino nei Coppa, delineando il contorno settentrio- isolotti fluviali, si distacca dal confine no il nome di sacche, se dotate di litora- L’abbondante disponibilità idrica e il montagna, nella conca di Pian del Re, a pressi di Novara, irrigando abbondante- nale dell’Oltrepò Pavese, l’unica area all’altezza di Suzzara - eretta sul “Po le marino libero, oppure quello di valli, regime fluviale abbastanza regolare, pe- più di duemila metri di quota, ma il fiu- mente le immense risaie del Vercellese, lombarda di una certa rilevanza, a parte Vecchio” - per incontrare l’Oglio. intensamente sfruttate per la piscicoltura raltro, hanno favorito la costruzione di me oltrepassa velocemente e impetuosa- il Po assume il definitivo corso longitu- la cresta sudorientale della regione, si- A sud di Mantova si sviluppa l’artico- (soprattutto nella zona di Comacchio, installazioni produttive, la fabbricazione mente le ripide balze del Monviso, supe- dinale dal caratteristico andamento ser- tuata “al di là” del fiume, indi arriva alla lata confluenza con il Mincio e con il nota in tutto il mondo per le sue delizio- di insediamenti industriali e l’allestimen- rando la maggior parte del dislivello nel- peggiante e tortuoso, ricco di meandri e grande confluenza con il Ticino, vitale Secchia, l’ultima di una certa importanza se anguille), se completamente separate to di aziende manifatturiere (impianti la sezione iniziale del suo lungo percor- di isole, di stagni e di paludi, di argini e posto di controllo del livello fluviale du- prima dell’apparato deltizio; in seguito il dal bacino adriatico. metallurgici, complessi petrolchimici e so, per poi scorrere placidamente, con di risorgive (fontanili). rante le imponenti piene autunnali - fiume si inoltra nel Polesine, iniziando a Il Delta Padano è una delle zone umi- centrali termoelettriche) di vitale impor- lieve pendenza, fino alla foce, in prossi- In prossimità di Crescentino il fiume spesso responsabili di disastrose inonda- segnalare la linea di demarcazione geo- de più grandi d’Europa e rappresenta una tanza per l’economia della regione pada- mità della quale, a causa del copioso ac- accoglie il flusso della Dora Baltea, nei zioni - originate dal sovrapporsi delle grafica convenzionale fra il Triveneto e straordinaria oasi ecologica, struttural- na e per il progresso del Paese. [RD] precipitazioni stagionali alle masse liqui- le Romagne dopo avere ricevuto le acque de prodotte, in precedenza, dal disgelo del Panaro nei paraggi di Bondeno. alpino. (Per contro, nel corso di estati A Pontelagoscuro, nel Ferrarese, si torride e asciutte, la siccità può causare distacca il Po di Volano, nel cui letto magre così accentuate da scoprire intera- scorreva il ramo principale del fiume pri- mente il letto del fiume in diversi punti.) ma della deviazione disposta dalla Ma- Dall’incontro con l’Olona fino a Suz - gistratura del Po della Repubblica di Ve - zara il fiume separa la Lombardia dal - nezia in epoca tardorinascimentale per l’Emilia-Romagna, raccogliendo le ac- proteggere il patrimonio della Serenissi- que di Tidone, Lambro, Trebbia e Nure ma dalle rovinose piene periodiche e per nei dintorni di Piacenza (che sorge esat- evitare il completo interramento della la- tamente sulla sua riva destra), quelle di guna. (Il colossale intervento tecnico, e - Riglio, Chero e, soprattutto, Adda, l’asse seguito nei pressi di Porto Viro, rappre- orografico scelto per indicare il margine sentò una delle più imponenti opere orientale della neonata provincia di Lodi, idrauliche concepite in quel periodo, in poco prima di Cremona (edificata pro- quanto comportò lo sbancamento degli prio sulla sua riva sinistra), raccordando- argini naturali del corso d’acqua, effet- si con il Naviglio Civico Cremonese, che tuato con lo scavo di parecchi milioni di lo connette direttamente con la comples- metri cubici di scorie, e la costruzione di sa rete idrografica lombarda, poco a sud robusti terrapieni artificiali, realizzata della capitale italiana della liuteria, e ac- con lo spostamento di diverse migliaia di cogliendo i contributi congiunti di Arda tonnellate di materiali di riporto. Duran - e Ongina a Polesine Parmense. te il Medioevo, del resto, il fiume sfocia- Dopo avere incorporato le immissioni va ancora più a sud, fra le valli di Co- dei fiumi Taro e Parma nei pressi di Ca - macchio, attraverso il canale attualmente salmaggiore, il Po penetra nel Mantova - noto come Po “morto” di Primaro e me- no, passando tra i ridenti borghi di Via - diante il corso del basso Reno, formando 16 EDIZIONE SPECIALE ANNO 2006 TOURING CORRIERE ITALIANO Il Nordest italiano (Trentino-Alto Adige, Veneto e Friuli Venezia Giulia) costituisce una delle aree più ricche di memorie storiche e di risorse essenziali dell’intera Nazione Le immense bellezze del Triveneto e la grande storia di Padova Le tre regioni annoverano industrie manifatturiere e produttive, esercizi artigianali e commerciali, e attività economiche e finanziarie che fanno della zona un centro vitale per il Paese l Triveneto è una delle aree più rino- colare predominio politico, militare, eco- materia, se non in modo esaustivo, alme- in competizione con le altre città venete Imate della penisola per le sue bellezze nomico e commerciale sull’intero bacino no in maniera esauriente), può essere per il predominio sull’intera regione pe- naturali, per la sua storia millenaria e per mediterraneo. Affacciata sulla sua carat- sufficiente per evocare - per mera ipoti- demontana orientale. la sua eccezionale cultura, che, ormai da teristica laguna, sita a nord del delta pa- posi - anche i numerosi particolari di or- Conquistata da Ezzelino da Romano molto tempo, contribuiscono a farne una dano, e collocata al centro della più vasta dine secondario che sarebbe impossibile nel 1237, la città passò, in seguito, sotto meta turistica molto ambita. Ma il Nord - zona umida d’Italia, Venezia è l’unica esaminare restando entro i limiti del ri- il dominio della famiglia Da Carrara, fin- est è anche una zona altamente industria- città d’acqua del pianeta che unisce all’i- stretto spazio di un articolo giornalistico ché, dopo aver recuperato con enormi lizzata, ricca di migliaia di attività arti- neguagliabile bellezza e all’inestimabile di matrice, essenzialmente, divulgativa. difficoltà la propria autonomia, nel 1405 gianali, commerciali, economiche e fi- valore del suo patrimonio architettonico, fu unita ai territori controllati militar- nanziarie che rendono quest’angolo d’I - splendidamente conservato e armonica- PADOVA mente e amministrativamente dalla Sere - talia un esempio unico al mondo in ter- mente inserito in un ambiente naturale Padova, gloriosa città veneta dalle ori- nissima Repubblica di Venezia. mini di capacità imprenditoriali e di pro- particolarmente suggestivo, in grado di gini antichissime e, pertanto, testimone L’arrivo dei Francesi, nel corso della duttività reale. L’ampio territorio delle conferire a tutto l’insieme un fascino ec- di eventi storici di estrema importanza Campagna d’Italia condotta da Napoleo- Tre Ve nezie, costituito dal Trentino-Alto cezionale, il peso storico di un’arcaica per la storia italiana, vanta tra i suoi mi- ne Bonaparte, e la successiva cessione Adige, a nordovest, dal Friuli Venezia metropoli-stato che, fra il Medioevo e il tici fondatori addirittura l’eroe omerico del Veneto agli Austriaci, decisa con il Giulia, a nordest, e dal Veneto, che si in- Rinascimento, grazie al suo speciale si- Antenore, che, costretto alla fuga, con trattato di Campoformio, imposero alla cunea profondamente fra le prime due stema politico di tipo repubblicano, di- pochi compagni, dopo la distruzione di città un lungo periodo di umiliante sud- regioni, delimitandone quasi esclusiva- venne la capitale più libera d’Europa, in- Troia, si sarebbe recato nell’attuale area ditanza allo Straniero, finché la brama di mente i confini interni, al centro, occupa fluenzando, con la sua smisurata potenza patavina per assumervi dimora stabile. libertà e il desiderio di indipendenza del- completamente la vasta area dell’Italia militare, terrestre e navale, con il suo im- Il primo insediamento, collocato in u - la sua popolazione diedero origine ai settentrionale che si estende, a oriente, menso potere finanziario e valutario, con na felice posizione geografica fra il sug- moti popolari risorgimentali contro gli dall’estremo limite dell’arco alpino fino la sua indiscutibile autorità in tutti i set- gestivo incanto dei Colli Euganei e gli Asburgo che condussero alla cacciata de- all’immensa depressione trasversale del tori dell’economia e con l’estrema im- ampi orizzonti del mare Adriatico, che gli invasori nel 1866 e alla successiva an- bacino padano. Il Veneto rappresenta la portanza dei suoi traffici commerciali, il consentivano di spingere lo sguardo fino nessione di Padova al regno d’Italia. regione più estesa e più densamente po- panorama istituzionale internazionale, alle lontane terre dei Dalmati, richiamò Durante la Grande Guerra, ma, so- polata, evidenziando profonde differenze fino ad incidere, per un certo periodo, diverse popolazioni originariamente prattutto, nel corso del Secondo Conflit- locali, a livello geografico (idrogeologi- sull’intero ordine mondiale. I vari pae- sima università durante il suo memorabi- “primato di gioventù” di tutto il Trivene- stanziate nei territori limitrofi, diventan- to Mondiale, la città subì drammatiche co e climatico), naturalistico (floristico e saggi dell’ampia regione si delineano in le “soggiorno accademico”; Monselice, to; Gori zia, strappata allo Straniero du- do rapidamente il centro di aggregazione devastazioni, alle quali i suoi abitanti faunistico) e antropico (urbanistico e so- maniera stupenda, digradando dolce- dalla storica, imprendibile, Rocca; rante furibondi combattimenti avvenuti antropica più importante della Pianura seppero reagire con indomito coraggio e ciale), armonicamente fuse nella compo- mente dall’imponente maestosità delle Chioggia, dai pittoreschi - e pittorici - nel corso di entrambe le Guerre Mondia - Veneta, con un impianto urbano impre- con profondo spirito civico, ricostruendo sizione dell’equilibrato mosaico che ca- cime alpine, eternamente innevate, attra- scorci acquatici che, a tratti, seppure in li; Palma nova, dalla peculiare pianta ur- ziosito dalle veloci vie di comunicazione i quartieri distrutti e restaurando gli edi- ratterizza in maniera inconfondibile la verso i morbidi declivi collinari delle a - una sorta di miniatura, ricordano alcune bana a forma di stella; Aquileia, con la rappresentate dai fiumi Bacchiglione e fici più belli, cercando di conservare in- realtà veneta contemporanea; mentre il ree intermedie, caratterizzate da un clima vedute veneziane; e Rovigo, sita nel cuo- sua tipica abbazia romanica; Grado, con Brenta, destinati a influenzare, successi- tatta la struttura urbana originale, carat- Trentino-Alto Adige e il Friuli Venezia piuttosto mite, fino alle pianure ordinate re di un tipico territorio di transizione il suo caratteristico centro storico; e, in- vamente, il tracciato e la tessitura delle terizzata da strette vie porticate che Giulia, stabilmente soggetti alle rigide e rigogliose che accolgono i numerosi fortemente orientato verso gli insedia- fine, Trie ste, città cosmopolita dall’at- principali arterie cittadine. sboccano in piazze ampie e soleggiate, temperature montane, dal punto di vista corsi d’acqua destinati a confluire nella menti urbani di impronta più spiccata- mosfera mitteleuropea, orgogliosa del Quando, nel 49 avanti Cristo, temen- ma anche valorizzando mete turistiche, ambientale, e fortemente influenzati dal- liquida lucentezza di un mare dai riflessi mente padana. Nell’area prealpina vene- suo passato di importante base marittima do un’invasione gallica, i Veneti si allea- come la Basilica del Santo, Prato della le culture straniere delle popolazioni di cobalto. Qui e là sorgono ridenti bor- ta sorgono: Belluno, ubicata proprio sul- dell’impero asburgico e conscia del suo rono con i Romani, Padova ottenne di- Valle o la Cappella degli Scrovegni, che confinanti, sul piano antropologico, pre- ghi campestri di origine medioevale, la soglia della fascia pedemontana; Asia - fondamentale ruolo storico di ponte i- gnità di civitas romana, divenendo Mu - attirano ogni anno milioni di visitatori sentano omogeneità geoecologiche e so- paesi arroccati su alture che interrompo- go, Asolo, Feltre e Vittorio Veneto, cari- deale fra oriente e occidente, mai abban- nicipium - con magistrati e sacerdoti pro- provenienti da tutto il mondo. ciopolitiche più spiccate, con peculiarità no improvvisamente la regolarità del ter- che di ricordi della Grande Guerra; e donato nel corso dei secoli, a testimo- pri (il complesso ordinamento istituzio- Negli ultimi anni Padova ha abbinato nette, precise ed evidenti, quindi, facil- reno pianeggiante e città dal glorioso Cortina d’Ampezzo, la cui stupenda con- nianza della sua naturale vocazione mer- nale repubblicano si basava su un’orga- al suo tradizionale ruolo di centro artisti- mente individuabili. Venezia, la Serenis- passato, circondate da possenti mura tur- ca è raggiungibile mediante la Grande cantile e della sua particolare funzione di nizzazione gerarchica articolata in diver- co, culturale e religioso un’innovativa sima, costituisce, incontestabilmente, a rite, che danno lustro e onore al territorio Strada delle Dolomiti che attraversa il fulcro civile fra il continente europeo e il si generi di funzionari e di religiosi, funzione di nucleo industriale, commer- livello estetico, artistico, culturale e lin- centro-occidentale, quali: Verona, con la maestoso scenario dei Monti Pallidi, Mar Mediterra neo. Ovviamente, poiché comprendenti: consoli, pretori, tribuni, ciale e finanziario estremamente vivace e guistico, il centro ideale del vasto territo- celebre arena romana e le numerose te- proiettandosi verso l’estremo limite set- non è possibile riassumere brevemente censori, edili, questori e pontefici) - e ac- produttivo, incrementando lo sviluppo rio orientale, densamente popolato, che stimonianze del suo glorioso passato me- tentrionale della penisola; mentre a nord- una mole di concetti polivalenti assai quistando, così, tutti i diritti garantiti dal- del suo comprensorio e promuovendo va dalle montagne al piano e dalle colli- dioevale; Bassano del Grappa, con il suo ovest, in Tren tino, si trovano: Glorenza, complessi, la pretesa di descrivere in po- la legislazione di Roma. una trasformazione radicale dell’econo- ne al pelago, spaziando dalla Vetta d’I- pittoresco Ponte Vecchio, costruito inte- autentica meraviglia dell’epoca medioe- che note l’enorme importanza, geografi- In breve tempo la città diventò poten- mia di base dell’intera regione veneta. talia al fiume Po, dalle Dolomiti al Carso ramente in legno; Treviso, importante vale che conserva, immutato da secoli, il ca, storica, culturale, artistica, religiosa, te e maestosa, arricchendosi di edifici Naturalmente la coesistenza equili- e dal Lago di Garda al mare Adriatico. polo manifatturiero, ricco di laboriosi in- suo impianto urbano originale; Bolzano, economica e commerciale, di una regio- pubblici imponenti e di vasti piazzali ab- brata di interessi talmente diversi e la co- Città-gioiello di fama universale recente- sediamenti industriali e di operosi labo- città dai profondi riflessi gotici di matri- ne vasta e strutturalmente articolata co- belliti da monumenti grandiosi, ma, do- niugazione armonica di prospettive fon- mente dichiarata patrimonio dell’umani- ratori artigianali; Cittadella, borgo me- ce austriaca; Trento, monumentale capi- me il Triveneto appare, perlomeno, as- po il crollo dell’Impero Romano, andò damentali così poco compatibili renderà tà, fidata custode di ricchezze artistiche dioevale murato, progettato per svolgere tale di principi vescovi; e Riva del Gar - surda. Tuttavia risulta evidente che an- incontro ad un periodo di profonda deca- molto difficile il compito delle autorità straordinarie e culla di capolavori figura- funzioni difensive, conservatosi presso- da, che domina il lago omonimo, il più che un’esposizione sommaria, di caratte- denza, caratterizzato da rovinose allu- di governo (storicamente poco coese - e tivi, letterari e musicali che costituiscono ché intatto fin dalle sue origini; Vicenza, grande d’Italia, vero paradiso naturalisti- re eminentemente generico e introdutti- vioni e funestato da ripetute inondazioni, scarsamente coerenti - a tutti i livelli o- motivo di orgoglio e di vanto per la sua la città di Andrea Palladio, famosa per il co, ambientale e turistico della zona. A vo (purché propedeutica ad apposite se- che culminò, agli albori del VII secolo, perativi a causa di “vizi congeniti”); per- popolazione, Venezia riveste anche un suo Teatro Olimpico; Padova, con la Ba- nordest, in Friuli, nell’ambito di un pae- zioni specifiche, dedicate alle caratteri- con la resa ai Longobardi, i quali, essen- tanto dovrà essere cura delle istituzioni ruolo di primo piano nella millenaria sto- silica del Santo, la Cappella degli Scro- saggio più aspro e impervio, si ergono: stiche salienti e agli aspetti peculiari del- do riusciti a piegarne la strenua difesa, la più sensibili a tali problematiche, degli ria della penisola italiana e del continen- vegni e Prato della Valle, che fu meta di Cividale del Friuli, con i suoi cimeli di e- le diverse aree, in grado di prendere in rasero completamente al suolo. amministratori locali più “illuminati”, te europeo, assurgendo al rango di prota- illustri toscani, da Dante Alighieri a poca longobarda; Udine, storica capitale considerazione dettagliatamente tutte le Durante il Medioevo Padova si erse a degli imprenditori più lungimiranti e dei gonista assoluta per quanto concerne la Francesco Petrarca e da Giotto a Dona - della Pa tria del Friuli; Pordenone, deli- problematiche emergenti, conducendo in libero Comune, affermando la propria cittadini più responsabili traghettare, direzione dello sviluppo sociale del Ve - tello, fino a Galileo Galilei, profonda- zioso e ridente capoluogo di una piccola, maniera sistematica gli indispensabili supremazia militare, commerciale e cul- senza traumi e senza scosse, la città di neto e il conseguimento del suo plurise- mente apprezzato dai dotti dell’antichis- ma produttiva, provincia che vanta il approfondimenti e cercando di trattare la turale sui territori circostanti ed entrando Padova nel terzo millennio.

Padova è nota in tutto il mondo come “la città del Santo senza nome (Sant’Antonio), del Prato senza erba (Prato della Valle) e del Caffè senza porte (il Caffè Pedrocchi)” La Basilica di Padova e la devozione popolare a sant’Antonio Anche se è trascorso moltissimo tempo dalla morte del Santo, i pellegrinaggi al suo Sepolcro si susseguono ininterrottamente, rinnovando una tradizione ormai quasi millenaria er essere stata la patria (adottiva) di stro Capitolare della Magnolia, abbellito incongrue ed eccessive, si registra una mancabilmente alla concezione di pen- giovane religioso, ancora molto soffe- Nel 1230, stremato dai continui spo- Psant’Antonio, per la presenza dello da rare e rigogliose essenze esotiche, la notevole ripresa dei pellegrinaggi ai san- sieri assai elevati (prossimi, almeno, alla rente, anche se ormai convalescente, do- stamenti e gravemente ammalato, si riti- splendido impianto prospettico di Prato Cappella del Santissimo Sacramento, tuari e, in particolare, un forte incremen- contemplazione ascetica, se non, addirit- vette trattenersi nell’isola, amorevol- rò nel Convento di Santa Maria Mater della Valle e per il fatto di possedere un nella quale viene conservata l’Eucaristia, to dei flussi di visitatori che interessano tura, all’estasi mistica); pertanto, gene- mente curato dai francescani di Messina, Domini, che sorgeva nel luogo in cui sa- luogo di ritrovo (un tempo sempre aper- l’Altare Maggiore della Basilica, domi- la Basilica di Padova, a testimonianza ralmente, il pellegrinaggio alla Basilica finché non fu in grado di recarsi ad Assi- rebbe stata poi costruita l’attuale basili- to) come lo storico Caffè Pedrocchi, Pa - nato dal grande Crocifisso di Donatello della costante venerazione dai fedeli. Pe - di Padova termina proprio come è inizia- si per il Capitolo Generale dell’Ordine ca, ma, dopo qualche tempo, pensando di dova è nota ovunque come “la città del (del quale si può ammirare anche la stu- raltro, ovviamente, nessuno si limita alla to, cioè con un momento di meditazione del 1221, presieduto dallo stesso fonda- trovarvi un ambiente più salubre, si tra- Santo senza nome, del Prato senza erba e penda statua equestre del famoso con- venerazione di sant’Antonio, che rappre- presso il Sepolcro del Santo. D’altronde tore, san Francesco. sferì nel vicino romitaggio di Campo - del Caffè senza porte”. Peraltro, trala- dottiero Erasmo da Narni, detto il “Gat - senta un mero tramite per raggiungere per venerare il Difensore dei matrimoni, Dopo la chiusura del consesso fu in- sampiero, a pochi chilometri da Padova, sciando i facili sarcasmi sulla convinzio- tamelata”, collocata nell’antistante Piaz- Dio: il Santo, invero, consente l’instaura- per invocare il Consolatore delle fami- viato all’Eremo di Montepaolo, nei pres- dove ebbe la consolante Visione di Gesù ne (non solo straniera, a onor del vero) za del Santo), la Cappella delle Reliquie, zione di una relazione familiare più im- glie e per supplicare il Protettore della si di Forlì, ove trascorse oltre un anno in Bambino. che in Italia manchi sempre qualcosa, i che custodisce la lingua incorrotta del mediata che, attraverso le preghiere di salute dei bambini, implorandone fervi- meditazione e in penitenza, provvedendo Nella mattinata del 13 giugno 1231, turisti di tutto il mondo raggiungono la Santo, l’ornatissima cappella intitolata al intercessione, facilita il contatto con il damente l’intercessione, non è assoluta- sollecitamente alle esigenze della comu- sentendosi vicino al trapasso, chiese di città soprattutto per visitare il Sepolcro beato Luca Belludi, la Cappella della Signore. E in questo contesto emerge mente necessario recarsi in Veneto, dal nità e svolgendo con grande docilità an- essere condotto a Padova per poter mori- del suo Abitante più illustre, benché di “Madonna Mora” (ovvero Santa Maria una delle più stridenti contraddizioni che momento che anche la rapida lettura di che le mansioni più umili. Costretto a re nel suo convento e, pertanto, fu depo- chiare origini portoghesi: sant’Antonio. Mater Domini, l’antica chiesetta del con- caratterizzano il grandioso movimento di una breve “Vita di sant’Antonio” (come improvvisarsi predicatore nella Chiesa di sto su un carro agricolo trainato da buoi La Basilica del Santo (con le numero- vento francescano originario inclusa con devozionalismo popolare a sant’Antonio quella di seguito riportata) può riuscire San Mercuriale a Forlì, dimostrò capaci- che si avviò lentamente alla volta della se strutture accessorie che la circondano) somma eleganza nello schema ideale del di Padova che si è sviluppato nei secoli. utile per conoscere le tappe più impor- tà pastorali talmente rilevanti da spinge- città. In prossimità delle mura patavine, costituisce il complesso architettonico e nuovo tempio) e, naturalmente, la Tomba Infatti soltanto il recondito Disegno Di- tanti dell’esistenza terrena del Santo e re lo stesso san Francesco ad incaricarlo vicino al convento dell’Arcella, però, le artistico più maestoso e più celebre della di sant’Antonio, il luogo in cui conver- vino che ha portato un gentiluomo porto- per accostarsi, semplicemente e con di predicare dapprima nella regione e in sue condizioni peggiorarono ulterior- città di Padova, in quanto riunisce armo- gono tutti i visitatori e il punto nel quale ghese a diventare il santo più popolare molta umiltà, alla figura di un religioso seguito in tutta l’Italia Settentrionale. E - mente e, poco dopo i Vespri, mentre gia- nicamente caratteri stilistici assai diversi confluiscono le speranze, le aspettative e d’Italia può spiegare l’istintiva venera- assai particolare che ha saputo votarsi rudito caratterizzato da una vastissima ceva nella “Cella del Transito” (oggi in- (romanico, gotico, barocco) accoglien- le attese di milioni di fedeli. zione manifestata dalla gente più umile e completamente a Dio senza perdere un cultura e da una profonda preparazione globata nel complesso dell’altare mag- do, contestualmente, immensi capolavo- (I movimenti di devozione popolare semplice verso un religioso nobile e col- ette della sua infinita umanità. teologica, Antonio era anche un religio- giore del Santuario Antoniano dell’Ar- ri realizzati dai più insigni maestri italia- sono molto accentuati, tanto che la Basi - to che, per la sua profonda conoscenza so dotato di un’innata sensibilità umana cella) circondato dall’affetto e dall’amo- ni dell’antichità, dell’evo moderno e del- lica rappresenta uno dei principali centri delle Sacre Scritture e per l’esemplare SANT’ANTONIO DI PADOVA che sapeva parlare al cuore dei dotti e a re dei suoi confratelli, “la Sua Anima l’età contemporanea (Altichiero da Ze- di attrazione religiosa per i pellegrini preparazione teologica, è stato procla- Sant’Antonio di Padova nacque a Li - quello dei semplici conquistandoli con Santa venne assorbita nell’abisso della vio, Giusto de’ Menabuoi, Donatello, Ja - provenienti da ogni parte del Globo, e, mato Dottore della Chiesa. Evidente - sbona, in Portogallo, il 15 agosto 1195 grande naturalezza e riconducendoli alla Luce che non tramonta”. copo Sansovino, Tiziano Vecellio, Gio - anche se le ragioni di un fenomeno così mente Dio si serve dei santi per raggiun- col nome secolare di Hernando de Bulles Fede attraverso la suadente dolcezza del- Per il suo indubbio carisma taumatur- vambattista Tiepolo, Pietro Annigoni). imponente sono assai complesse e piut- gere gli uomini, che, in fondo, desidera- y Taveria de Azevedo. Discendente di u - le parole e mediante la carismatica gico sant’Antonio di Padova venne so- La fabbricazione dell’insieme monu- tosto difficili da sceverare, i dati statisti- no ardentemente incontrare il Signore. na delle più nobili, ricche e potenti fami- espressività dei gesti. Dunque la sua vo- lennemente innalzato alla gloria degli al- mentale fu avviata subito dopo la morte ci più recenti confermano che il numero Più aumenta il vuoto esistenziale dell’in- glie lusitane, trascorse un’infanzia sere- cazione era ormai chiara e si consolidava tari nello spazio di soli undici mesi (an- di sant’Antonio, avvenuta quasi otto se- dei viandanti diretti al Santuario non ac- dividuo, maggiormente cresce la sua esi- na nel castello avito, crescendo tra gli agi continuamente attraverso risultati straor- cor più rapidamente del suo amato Padre coli fa, e si protrasse per parecchio tem- cenna a diminuire, anzi è in continuo au- genza di una dimensione spirituale con il e gli onori, finché, verso i quindici anni dinari: infatti, dopo il suo passaggio, fra Generale, san Francesco d’Assisi, che, po, cosicché oggi è possibile rinvenire mento. In un’epoca dominata dal mate- desiderio di un rapporto autentico con di età, fortemente attratto dalla vita reli- il crescente entusiasmo popolare, si veri- morto il 3 ottobre 1226, fu canonizzato edifici molto vetusti e, relativamente, di - rialismo più esasperato e dal consumi- l’Altissimo. La devozione popolare ha giosa, decise di entrare nel monastero di ficavano moltissime conversioni, mentre da papa Gregorio IX circa due anni dopo, sadorni accanto a sontuose costruzioni smo più sfrenato, dunque, la spiritualità forti contenuti religiosi e fa emergere dal San Vincenzo a Lisbona come novizio alla sua pazienza e alla sua affabilità si il 16 luglio 1228), cosicché ormai da assai più recenti straordinariamente ar- religiosa e la devozione popolare non co- profondo il sincero desiderio di un in- dei Canonici Regolari di Sant’Agostino. dovevano innumerevoli composizioni di quasi otto secoli il Santo protegge pater- ricchite da mirabili composizioni orna- noscono crisi, ma, al contrario, tendono a contro con Dio, manifestando molte In seguito si trasferì a Coimbra per com- sanguinose liti e numerose pacificazioni namente dall’alto del Paradiso i suoi di- mentali (dipinti, sculture, intarsi) di va- svilupparsi in maniera molto significati- spinte positive: si tratta solo di orientarle pletare la sua formazione teologica, per di aspre contese. Ammaestrati dalla sua lettissimi figli, impetrando per loro l’i- lore inestimabile. va, coinvolgendo progressivamente mas- nel modo più giusto verso un rilievo più perfezionare la sua già notevole cultura predicazione, i nobili alteri e riottosi chi- neffabile assistenza della Pietà Celeste e Nell’ambito del blocco principale ri- se di pubblico sempre più vaste apparte- elevato che conduca direttamente al Si- generale e per approfondire lo studio navano il capo, totalmente sottomessi, i il fulgido sostegno della Grazia Divina. saltano soprattutto il meraviglioso Chio - nenti a tutte le classi sociali. gnore.) delle scienze. disonesti e i malfattori, confusi e pentiti, Riccardo Delfino Come si può spiegare questo singola- Nelle pertinenze della grande Chiesa Nel 1219 ricevette l’ordinazione sa- si ravvedevano e facevano ammenda, re fenomeno? e nelle sue immediate vicinanze, invece, cerdotale, ma, sentendo che la sua voca- mansueti come agnelli, e le donne cor- Indubbiamente la perdita di valori che è agevole contemplare i bellissimi affre- zione non era ancora realizzata compiu- rotte e traviate, dolcemente confortate e caratterizza la società contemporanea, schi della Cappella di San Giacomo, ap- tamente, in quanto avvertiva una netta rincuorate, quindi teneramente consolate troppo legata agli interessi concreti per pena restaurati, il ricchissimo patrimonio inclinazione per la spiritualità dei segua- e sollevate, ritornavano sulla retta via, orientarsi decisamente verso un’analisi documentale della Mostra della Vita del ci di san Francesco d’Assisi che si erano spesso monacandosi, mentre non si con- approfondita delle realtà interiori proprie Santo e delle Opere Antoniane, sistema- stabiliti sul monte Olivais attorno ad una tavano più gli atti di giustizia, i cenni di dell’Uomo, e il grande vuoto esistenzia- ta nella galleria del Chiostro del Padre chiesetta dedicata a sant’Antonio Abate, clemenza e le opere di carità dovuti alla le che ne deriva hanno spinto le popola- Generale, le preziose opere d’arte classi- il fondatore del monachesimo orientale, sua magnanima intercessione e alla sua zioni occidentali, profondamente deluse ficate e ordinate nel nuovo Museo Anto - domandò e ottenne il permesso di lascia- santa influenza. da un materialismo che non può risolve- niano, i pittoreschi ex voto esposti nel- re gli agostiniani per passare tra i france- Divenuto Ministro Provinciale, al ter- re i veri problemi della vita e intimamen- l’ambito dell’insolita Mostra della Devo- scani. mine di uno dei frequenti viaggi effettua- te consapevoli del fallimento di ogni ini- zione Popolare e le interessanti installa- Nel 1220, mutato l’abito e assunto il ti periodicamente per visitare i conventi ziativa finalizzata al conseguimento del zioni elettroniche della futuristica Mo- nome di Antonio, in onore del santo ere- sottoposti alla sua giurisdizione decise di profitto a tutti i costi, verso la ricerca di stra Antoniana Multimediale. mita dei deserti a cui doveva la sua nuo- stabilirsi a Padova, dove compose i “Ser- una spiritualità ricca di contenuti religio- A prescindere dall’indubbia valenza va ispirazione, partì alla volta dell’Africa mones”, una corposa o pera in due volu- si assai elevati e nettamente rivolta al tra- estetica dell’intero apparato culturale Settentrionale per evangelizzare gli infe- mi permeata di viva spiritualità e densa scendente, evidentemente giudicato in complementare, comunque, la suggesti- deli di quelle terre, ma, ammalatosi gra- di contenuti ascetici e mistici, ma soste- grado di offrire certezze più solide, ga- va spiritualità che emana dal Sacro Sito vemente già nel corso del viaggio, fu ob- nuta da una solida cultura teologica e da rantendo maggiori sicurezze. Cosicché, pervade integralmente l’animo dei visi- bligato a rientrare precipitosamente. una perfetta conoscenza delle Sacre dopo l’inevitabile flessione indotta dagli tatori, influenzandone l’intelletto in ma- Durante la traversata di ritorno, però, la Scritture, la cui evidente importanza re- orientamenti ecclesiali rivolti alla purifi- niera considerevole e suscitando profon- nave che avrebbe dovuto riportarlo in pa- centemente ha indotto la Santa Sede a cazione delle forme di devozionalismo de riflessioni religiose che inducono im- tria naufragò sulle coste della Sicilia e il proclamarlo Dottore della Chiesa. CORRIERE ITALIANO ARTE EDIZIONE SPECIALE ANNO 2006 17 L’arte pittorica di Luigi Quaggia è un sublime trionfo di luci, di colori e di sfumature che riesce a creare atmosfere incantate, lucide e rarefatte di rara bellezza formale L’espressione del simbolismo interiore in Luigi Quaggia Recentemente, con il supporto della professoressa Marina Millerova, Presidente del Comitato “Dante Alighieri” di Mosca, le opere del Maestro sono state esposte al museo Kirov, in Russia bra essersi fermato, cristalliz- mente sulla tela con stile so- il sacro con il profano, ma uti- in un sogno ad occhi aperti, e zando nell’eternità di un atti- praffino, l’espressione più in- lizzando l’esperienza e il l’ideale fusione tra forme e mo un ambiente nel quale la tensa della sua verve artistica, buon senso, i mezzi espressivi colori, che decantano lenta- Natura pare aver trovato l’e- sempre tesa a rispecchiare fe- possono essere vantaggiosa- mente, definendo i contorni stro ideale per esprimere in delmente le sensazioni più in- mente adeguati ai tempi senza delle sagome lievemente ac- maniera semplice e, tuttavia, time e i sentimenti più recon- inficiare il valore della creati- cennate fino a confluire nel grandiosa la sua incomparabi- diti emergenti dalle profondi- vità istintiva degli artisti. consolidamento morfologico le inventiva e la sua inimitabi- tà del suo smisurato universo Autodidatta maturato con- e nella stabilizzazione tonale le vena artistica; mentre la spirituale attraverso la grazia sapevolmente davanti al ca- delle immagini rappresentate, bellezza del panorama fluvia- e la leggerezza delle immagi- valletto, Luigi Quaggia, col raggiunge la perfezione e- le, l’originalità dello scenario ni e mediante la morbidezza e trascorrere del tempo, ha affi- spressiva (soprattutto nei la- acquatico e l’incanto della ro- la sobrietà delle misture cro- nato il tratto, ammorbidito la vori realizzati su laminato mantica atmosfera agreste matiche. rappresentazione delle forme plastico), la funzione interpre- colpiscono e ammaliano l’os- Tuttavia, certamente egli e impreziosito gli impasti cro- tativa di ogni elemento pittori- servatore sin dal primo sguar- non supponeva che, con il suo matici, conferendo al suo e - co risulta chiara e netta, assu- do, specialmente se si tratta di avvicinamento a Ferrara, la stro un intenso carattere di mendo il suo ruolo precipuo, e un uomo dall’indole raffinata sua sofisticata tecnica pittori- nervosa e istintiva essenzialità il cromatismo, soavemente in- l Po, il grande fiume che, e di un artista dalla sensibilità ca, ormai perfettamente matu- modale e, contemporanea- triso di trepidi languori e di te- le fra la mente dell’Artista, Idal Monviso alla foce, per- innata come il pittore Luigi ra e stabilizzata, e i suoi origi- mente, un raro senso di piena neri turbamenti, si stempera che concepisce, e la mano del- corre lentamente tutta la pia- Quaggia, che, approdato sulle nali metodi di elaborazione e profonda completezza for- liquidamente su tutta la super- l’Artefice, che realizza. nura Padana, ramificandosi in sponde ferraresi del Po nel- del colore, lungamente speri- male. La sua pittura si avvale ficie dipinta. Co sicché, mentre dalla do- mille rivoli prima di gettarsi l’ultimo dopoguerra, non ha mentati e affinati, sarebbero di un linguaggio fortemente Leggero o deciso, misurato vizia dei dettagli finemente ri- nell’Adriatico tra fiori poli- potuto evitare di essere irreti- stati completamente sconvolti dismisura quella peculiare pientemente il suo innato sen- simbolico che, mediante una oppure inquieto, in perfetto e- prodotti e dalla luminosità dei cromi e uccelli variopinti ar- to dalla magia dei luoghi, così e radicalmente trasformati concezione dell’arte moderna so artistico con le sue profon- gradevole e serena conversa- quilibrio fra il concreto e l’a- colori accuratamente impie- moniosamente inseriti in un ricchi di suoni, di colori, di dall’impatto con una realtà che ne caratterizza in maniera de conoscenze nel campo del- zione, descrive il mondo inte- stratto ovvero precariamente gati emerge, lampante, l’es- paesaggio idilliaco per ravvi- pace e di armonia da sembra- ambientale assolutamente inconfondibile il talento crea- la chimica acquisite nel corso riore dell’artista, stabilendone sospeso fra il Tutto e il Nulla, senza artistica del Maestro, vare l’azzurro delle sue acque re quasi irreali, traendone gli sconosciuta, ma profonda- tivo e il genio espressivo. di pazienti studi teorici e du- con esattezza i criteri interpre- Luigi Quaggia delinea volti, validamente esaltata dalle e il verde delle sue rive con spunti più idonei per stimola- mente stimolante, come quel- Con la sua catarsi interiore, rante lunghi anni di sperimen- tativi e fissandone con preci- disegna paesaggi o ritrae na- pressanti esigenze di verifica una straordinaria fantasia di re mirabilmente la sua fervida la del delta padano, in grado Luigi Quaggia non strizza tazioni pratiche, riesce a svi- sione i canoni della visione ture morte - verso la creazione profuse in una pittura tanto te- colori, e che, per secoli, con il immaginazione creativa. di influenzarne la vibrante e - l’occhio al Futurismo né cerca luppare una tecnica di pittura soggettiva, mentre ogni ele- delle quali è particolarmente nue e delicata quanto faconda fascino del suo pacato e inin- Nativo di Piove di Sacco, motività fino al punto di spin- di ergersi a capostipite di una del tutto nuova e assolutamen- mento grafico trova la sua col- incline, in quanto predilige e suggestiva, è possibile gu- terrotto scorrere verso il mare una ridente cittadina veneta gerlo ad accantonare le classi- presunta corrente pittorica e - te originale basata sull’intro- locazione più adatta nell’am- animare la realtà immota, evi- stare il sapore delle cose sem- ha ispirato gli artisti, italiani e sita in provincia di Padova, al- che tele di canapa o di lino, mergente, mettendo a punto, duzione di una significativa bito della composizione glo- denziando l’esistenza di entità plici insito nelle immagini che stranieri, più noti e importan- l’epoca Luigi Quaggia vanta- abitualmente utilizzate, per semplicemente, un insolito si- componente scientifica nel bale con estrema naturalezza. altrimenti destinate ad essere popolano i suoi quadri riem- ti, facendo sognare milioni di va già una lunga esperienza saggiare la versatilità di tutta stema di formazione delle im- settore dell’arte pura, dimo- Sulla base della continua dimenticate e sottolineando piendoli di caldi significati in- innamorati, costituisce l’ani- pittorica di stampo tradiziona- una serie di supporti strani e magini; ma, coniugando sa- strando che, senza mescolare ansia di ricerca del nuovo che l’importanza di oggetti che timisti ed è facile lasciarsi ri- ma di una terra ricca e genero- le, avendo, per molti anni, af- inconsueti, come i materiali pervade l’animo dell’artista, hanno la triste peculiarità di condurre inconsciamente alle sa che pervade della sua es- fidato ad un abile uso dei co- sintetici, in generale, e i lami- ogni opera di Luigi Quaggia è essere scarsamente considera- matrici ancestrali dell’Uomo, senza la personalità e il tem- lori a tempera o ad olio, sa- nati plastici, in particolare. il prodotto di un momento di ti - con estrema facilità e con naturalmente orientate verso peramento dei suoi abitanti. pientemente miscelati sulla Il cambio di rotta e il muta- estasi creativa del tutto pecu- grande disinvoltura, manife- la ricerca di tutto ciò che è pu- Attorno a questo immenso tavolozza con rara sicurezza o mento di indirizzo si accorda- liare e irripetibile, frutto di re- stando l’assenza di ogni solu- ro, autentico e genuino. corso d’acqua il tempo sem- attentamente dosati diretta- vano perfettamente con il ca- pentine ispirazioni che scatu- zione di continuità concettua- Riccardo Delfino rattere del Maestro, fortemen- riscono dalla mente con uno te orientato verso la scoperta sfolgorio di miriadi di nitidi dell’incognito, e con la sua vi- colori (armonicamente fusi in sione artistica, decisamente una rutilante sarabanda di me- rivolta al futuro, poiché tra- ravigliose sfumature cromati- sferivano nella ricerca di nuo- che danzanti sulla superficie ve metodiche tecniche e nella del quadro) per effetto di pal- sperimentazione di procedure pitanti emozioni che sgorgano pittoriche singolari le tensioni dal cuore con una fantasma- psichiche e le inquietudini e- goria di tinte insolite in grado sistenziali di un artista deside- di sublimare prodigiosamente roso di cimentarsi con proble- lo sviluppo delle forme ini- mi sconosciuti e ansioso di e- zialmente abbozzate e l’appa- splorare percorsi ignoti nel rire delle figure compiuta- tentativo di individuare solu- mente evocate in un fluido ba- zioni totalmente innovative luginare di limpidi riflessi cri- per la manifestazione esterio- stallini. re del suo fantastico mondo Cosicché, mentre l’artista, segreto, abbandonando defi- assorto nella contemplazione nitivamente certe combina- della sua realtà interiore, è zioni cromatiche ormai supe- febbrilmente impegnato nella rate e stantie per ampliare a generazione dell’opera come

I capolavori sconosciuti di un illustre esponente dell’Arte contemporanea nazionale UN SUCCESSO NAZIONALE Piero Pavani, in arte il “Pagini” ALLE NUOVE FRONTIERE DELLA DIVULGAZIONE CULTURALE ITALIANA Le opere del pittore ferrarese costituiscono vivide rappresentazioni intimiste della realtà i saggi più interessanti e i “fondi” più originali pubblicati tra la fine dello scorso millennio e l’inizio dell’attuale una raccolta di scritti monografici ideale per trascorrere piacevolmente il tempo libero istruendosi produttivamente o conosciuto Piero Pava - della notorietà e, anche se ben Hni, in arte il “Pagini”, a inserito nella realtà ferrarese, Ferrara, dove è nato e dove at- non si è mai avvalso della sua tualmente vive e lavora, negli posizione sociale per propa- anni settanta del secolo scor- gandare la sua attività artistica S so, durante un incontro occa- o per diffondere le sue opere, sionale avvenuto per motivi al punto che anche chi scrive è professionali, e ricordo che il venuto a conoscenza delle sue nostro primo contatto fu raf- pregevoli doti pittoriche in PREMIO MADISON 2006 forzato da una immediata e maniera del tutto casuale, do- reciproca simpatia. po quasi trent’anni di amici- prestigioso riconoscimento internazionale di erudizione enciclopedica Il “Piero”, come comune- zia. mente viene chiamato dagli a- Artista caratterizzato da mici (il cognome è considera- profonde ed istintive capacità to del tutto superfluo, in quan- comunicative, rafforzate dalla to il “Pagini” rappresenta una raffinata sensibilità espressiva RICCARDO DELFINO vera istituzione per i suoi con- e dalla sapiente abilità tecni- cittadini), ha sempre dimo- ca, il “Pagini” infonde il suo strato grandi doti artistiche, fervore interpretativo in tutte ecletticamente espresse con le sue opere, trasformando o - grande maestria nei più sva- gni disegno in una sorpren- riati campi, applicandosi con dente rappresentazione inti- grande impegno creativo sia mista della realtà oggettiva SERENDIPIE nel suo lavoro quotidiano di che riesce a trasmettere all’os- vetrinista sia nelle attività do- servatore le impressioni rice- scritti riediti polavoristiche che spaziano vute dall’artefice e le sensa- 1991 - 2002 dal settore culturale alla sfera zioni provate dall’autore du- musicale (memorabili riman- rante l’intensa attività creati- gono i suoi giganteschi “fon- va. Contemplando gli splendi- dali” realizzati a mano per le di disegni monocromi che gestioni e di delicate emozio- razioni”, una prova d’autore scenografie della popolare compongono la stupenda serie ni che emergono, sorprenden- realizzata rapidamente, ma commedia musicale satirica iconografica intitolata “I Por- temente, dalle fedeli raffigu- sufficientemente intrisa del “Lodovico”). toni di Cutigliano” si penetra razioni dei diversi particolari valore del genio creativo per Di carattere piuttosto schi- impercettibilmente nel mondo architettonici, avvolgendo riuscire a trascinare con gran- vo, Piero Pavani è sempre sta- segreto del Maestro, fatto di progressivamente l’osservato- de naturalezza l’osservatore to restio a sfruttare i vantaggi lievi intuizioni, di intime sug- re, sorpreso, attonito e mera- nel cuore della scena ritratta, vigliato di fronte a tanta bel- dandogli l’impressione non lezza, nelle sottili e languide solo di conoscere da tempo i spire di uno stile icastico, in- due protagonisti, colti nell’in- cantevole e affascinante, di timità della quiete domestica, leggero orientamento “neoim- ma inducendolo a credere di pressionista” e, contempora- poter quasi penetrare i loro neamente, di tenue inclinazio- pensieri più reconditi. ne “neoespressionista”, il La capacità di condividere quale rivela in maniera ine- il proprio universo interiore quivocabile l’impronta del ge- mediante palpitanti rappre- nio immaginifico e definisce sentazioni figurative è una in modo inconfondibile le ori- prerogativa dei veri artisti, ca- ginali tendenze artistiche del tegoria alla quale, certamente, “Pagini”. Il pittore, però, non Piero Pavani appartiene di di- si dimostra artista di vaglia ritto, anche per le eccelse qua- S solo nella raffigurazione di lità morali e per le ecceziona- Freie Internationale Schwarzwälder Universität strutture inanimate, ma eccel- li doti umane, come la riserva- Freiburg im Breisgau le anche nella rappresentazio- tezza, la modestia, la com- ne grafica degli esseri viventi, prensione e la disponibilità, in generale, e nella riprodu- che lo contraddistinguono, fa- zione delle figure umane, in cendo di questo stimato pitto- particolare, permeando i suoi re ferrarese, dal talento spon- volume di 320 pagine aniconografiche formato 15 x 21 personaggi di una freschezza taneo e dalla tecnica straordi- e di una naturalezza dramma- naria, un Maestro singolare, ticamente contrapposte al pa- autentico e inimitabile, inelut- Freie Internationale Schwarzwälder Universität thos che emana dalla defla- tabilmente destinato a lasciare grazione degli stati d’animo una traccia autorevole, signi- Freiburg im Breisgau più intensi, i quali emergono ficativa e permanente nel va- veementemente soprattutto riegato panorama dell’Arte nel disegno intitolato “Gene- contemporanea nazionale. 18 EDIZIONE SPECIALE ANNO 2006 CINEMA CORRIERE ITALIANO LL’’UUniversoniverso incantatoincantato didi FEDERICOFEDERICO FELLINIFELLINI

co di quasi mezzo secolo, esse restano interpretativo (Luci del varietà, 1950, re - statunitense; Fellini Satyricon, 1969, va le creazioni con il nitore romantico, realtà ambigue e sfuggenti, ardue da ca- alizzato con Alberto Lattuada, ambienta- fantasmagorica rappresentazione dell’a- con la proporzione crepuscolare e con la pire e difficili da spiegare razionalmente, to nel mondo dell’avanspettacolo, guar- troce agonia di un’umanità alla deriva, perfezione sentimentale di immagini liri- quindi suscettibili soltanto di amori svi- dato ironicamente, ma con sincera com- costretta ad assistere, inerme e impoten- che soffuse di rara bellezza. La sua raffi- scerati o di odi sconfinati (anche se la passione; Lo sceicco bianco, 1951, sim- te, allo sfacelo di una cultura eroica e nata personalità era continuamente as- tendenza preponderante è quella di “vi- patica caricatura dei fumetti e dei fotoro- gloriosa; I clowns, 1970, emblematico, e sorta nella contemplazione di un univer- verle” empaticamente con l’entusiasmo manzi in voga all’epoca; I vitelloni, stupendo, reportage [televisivo!] sugli so incantato in cui egli scorgeva tinte ac- di un amante appassionato). La vita di 1953, acuta descrizione della scialba esi- esponenti più genuini dell’antica arte cir- cese (gli orditi delle sue ideazioni) che Federico Fellini è stata una sequenza stenza di un gruppo di giovani provincia- cense; Roma, 1972, sarcastico, ma com- gli altri non potevano vedere e la sua in- redici anni fa, dopo un lungo ricove- thony Quinn/Zampanò, trepidamente ac- confusa di immagini istantanee che solo li sfaccendati; “Agenzia matrimoniale”, mosso, omaggio alla “Città E terna” e ai dole sensibile era costantemente intenta Tro presso il centro di riabilitazione compagnate dalla tenera e mite Giulietta lui riusciva a trasmettere compiutamente una delle sei sezioni dell’inchiesta filma- suoi singolari abitanti; Amar cord, 1973, ad ammirare un fantastico mondo nel neurologica di Ferrara, effettuato nel va- Masina/Gelsomina Di Costanzo, lungo (era anche un ottimo disegnatore, un va- ta L’amore in città, 1953, che formava il suggestiva evocazione autobiografica di quale lui udiva toni flebili (le trame del- no tentativo di limitare le gravi conse- le squallide strade di una periferia urba- lido pittore e un bravo caricaturista), una primo episodio - interamente dedicato al un microcosmo eternamente sospeso fra le sue creazioni) che le altre persone non guenze dell’emorragia cerebrale che lo na povera e degradata, il bagno della successione caotica di sogni che soltanto tema dell’”amore” nelle sue diverse for- sogno e realtà; Il Casanova di Federico riuscivano a sentire, mentre il suo fertile aveva colpito, si spegneva Federico Fel - splendida Anita Ekberg nella Fon tana di lui (con la collaborazione letteraria di me - della singolare rivista cinematogra- Fellini, 1976, curiosa biografia romanza- intelletto si perdeva nella magia di un lini, certamente il più importante regista Trevi, a Roma, i grandiosi, dissoluti e sceneggiatori di eccezionale levatura) sa- fica “Lo Spettatore”; La strada, 1954, in- ta del seduttore per antonomasia; Prova immenso Paese delle Meraviglie conce- italiano di tutti i tempi. Con lui morivano grotteschi festini imperiali del Satyri - peva organizzare logicamente, una serie dimenticabile ritratto di una misera cop- d’orchestra, 1979, severa condanna del- pito per adulti ancora alle prese con an- i sogni dorati e i desideri reconditi con). Le impalpabili sceneggiature, leg- convulsa di note che solamente lui (con pia di artisti girovaghi; Il bidone, 1955, l’ottusità umana, che espone il pianeta a gosce infantili, con innocenti malizie e dell’Italia del dopoguerra, mentre svani- gere come gocce di rugiada, ma precise la cooperazione tecnica di compositori di realistica narrazione delle sordide impre- rischi terribili e assurdi in maniera insen- con puerili ingenuità. L’uomo, purtrop- va per sempre lo spirito fantastico che fin nei minimi particolari, e le morbide livello eccelso) poteva tramutare armo- se di una banda di truffatori di bassa le- sata e temeraria; La città delle donne, po, non c’è più, ma le sue opere non so- aveva creato le visioni surreali, le atmo- inquadrature, eteree come raggi di luna, niosamente in musiche immortali che in- ga; Le notti di Cabiria, 1957, toccante 1980, icastico panorama soggettivo della no destinate all’oblio, anzi, rimangono a sfere fatate e gli strani personaggi pre- ma perfettamente studiate, messe a pun- ducevano alla rêverie, ispirando profon- storia, sapientemente intrisa di rimpianti sfera affettiva e delle pulsioni sessuali; E rammentarci per sempre un artista che ha senti in tutti i suoi film. Nell’arco di cir- to dal grande regista romagnolo in tanti de introspezioni, pacate riflessioni e e di rimorsi, di una prostituta candida e la nave va, 1983, raffigurazione simboli- trascorso tutta la sua esistenza in modo ca quarant’anni di carriera cinematogra- anni di lavoro erano affreschi sognanti ponderate interiorizzazioni. Anche la va- sprovveduta; La dolce vita, 1960, vivace ca di una civiltà decadente e obsoleta vo- semplice, ma intenso, incrociando le no- fica, pur avendo diretto solo una ventina capaci di incantare insensibilmente gli lutazione equilibrata e congruente, la se- affresco della Roma degenerata degli tata alla rovina; Ginger e Fred, 1985, stre vite, con le storie narrate nei suoi di lungometraggi significativi, Federico spettatori, trascinandoli irresistibilmente lezione attenta e intelligente, e la scelta “anni d’oro” del cinema italiano; “Le sconsolata meditazione sulla superficia- film, per non abbandonarle mai più, im- Fellini era riuscito ad affermarsi con e- nel suo rutilante mondo interiore, fatto di ragionata e coerente di interpreti princi- tentazioni del dottor Antonio”, episodio lità di certi ambienti artistici; Intervista, pregnandole profondamente della diafa- strema naturalezza come cineasta di fa- stridenti contrasti fra suoni aspri e colori pali particolarmente abili, docili e versa- del film antologico Boc caccio ‘70, 1962, 1987, vera e propria autobiografia cine- na luce irradiata dai suoi incredibili per- ma internazionale, ricevendo premi spe- tenui, di eterni conflitti tra passioni vio- tili, metodicamente eseguite in funzione sconcertante esposizione delle nevrosi e matografica di un autore che, lungi dal sonaggi, reali o fantastici, patetici o grot- cifici di valore simbolico immenso e ot- lente e sentimenti delicati, ma, soprattut- degli aspetti salienti dei soggetti adottati, delle ipocrisie della società contempora- credere di essere ormai giunto al tramon- teschi, tristi o allegri, eternamente in gra- tenendo riconoscimenti ufficiali di enor- to, di armonici accostamenti di tipologie hanno contribuito fattivamente all’au- nea; Otto e mezzo, 1963, minuzioso esa- to dopo aver coronato degnamente una do di strapparci una lacrima o un sorriso, me prestigio istituzionale, mentre l’im- umane radicalmente diverse e apparente- mento della notorietà del celebre regista me delle inquietanti problematiche pro- carriera straordinaria, aspira a traguardi a prescindere dal nostro stato d’animo pronta del suo genio aveva plasmato pro- mente incompatibili, vibranti di pathos, e alla conseguente nascita del “mito” fessionali e delle improvvise illumina- sempre più ambiziosi, vagheggiando contingente, e di farci riflettere, serena- fondamente l’inconscio degli italiani, fa- dense di sfaccettature psicologiche e ric- Fellini; ma, sotto l’attenta e geniale gui- zioni fantastiche di un regista in crisi che nuove sfide artistiche foriere di stimolan- mente o amaramente, sulla bellezza del cendo intravedere ad un popolo sventu- che di sfumature analitiche, a volte tal- da del Maestro, ogni sconosciuto guitto non riesce a completare un lavoro; ti prospettive professionali; La voce del- Creato, sulla caducità della Vita e sul mi- rato e infelice, che usciva da un immane mente lievi da risultare quasi impercetti- di provincia, il più umile dei “generici”, Giulietta degli spiriti, 1965, lucida inda- la luna, 1989, forse l’impensato testa- stero della Morte. In tal modo, gli sbiadi- conflitto stremato nel fisico e straziato bili, che conferivano ai suoi film un ca- ogni oscuro “figurante” raccolto dalla gine sulla frustrante incapacità di risol- mento spirituale del regista, che esprime ti ricordi di un adolescente riminese di nell’anima, la speranza di un futuro mi- rattere originale e assolutamente inimita- strada e persino l’ultimo saltimbanco di vere una situazione esistenziale dispera- oleograficamente, ma con sublime affla- tanti anni fa, filtrati attraverso la lente gliore idoneo a garantire alle generazio- bile, poiché al cinema, che era il sole del- periferia si trasformava immediatamente ta; “Toby Dammit”, elemento costitutivo to poetico, lo sgomento, il timore e lo della vivida memoria del maturo regista, ni successive un roseo avvenire. L’im- la sua vita e la luce della sua anima, egli in un “divo” esperto e accorto, piena- dell’antologia Tre passi nel delirio, smarrimento dell’individuo di fronte alla ormai romano d’adozione, dei giorni no- patto sociale delle sue opere è stato così dedicava, senza riserve, tutte le sue ener- mente conscio del suo ruolo specifico e 1968, ispirata ai “Racconti fantastici” di durezza della vita e alla crudeltà della stri, diventano un ricchissimo scrigno potente da determinare, addirittura, la gie. Le opere di Federico Fellini, infatti, naturalmente spinto ad interpretarlo con Edgar Allan Poë, in cui follia paranoica Natura). Nondi meno, tutte le sue pellico- colmo di emozioni frali, di turbamenti creazione di neologismi entrati a far par- rappresentano entità uniche nell’ambito l’ineffabile perizia di un caratterista pra- e impulsi autodistruttivi esasperano le le sono legate da un filo conduttore co- infantili, di sensazioni delicate, di timide te stabilmente del linguaggio comune del panorama artistico contemporaneo, tico, se non, addirittura, con la spavalda ossessioni maniacali di una personalità mune rappresentato da quella concezio- esitazioni, di ansiosi palpiti, di fervidi (vitellone, collo alla “dolce vita”, papa- in quanto, nonostante gli immani sforzi fierezza di un protagonista consumato. fragile e deviante; Fellini: A Director’s ne unitaria - per quanto onirica, astratta e auspici e di trepidanti impressioni capaci razzo, amarcord) e la cristallizzazione di di classificazione generale e gli innume- La filmografia essenziale di Fe derico Notebook, 1969, nucleo dello special irreale - dell’essenza umana, continua- di farci esclamare, estasiati: “Maestro, scene memorabili nell’immaginario col- revoli tentativi di interpretazione preci- Fellini comprende lungometraggi so- culturale “Block Notes di un regista”, mente oscillante fra il tragico e il dram- Amar cord…!” lettivo del mondo intero (le malinconi- pua effettuati dai commentatori profes- stanzialmente diversi per impianto sceni- realizzato per una rubrica televisiva di un matico, tra il comico e il burlesco, fra il che esibizioni del rude e prepotente An - sionisti e dai critici specializzati nell’ar- co, per “taglio” artistico e per sviluppo importante ente radiofonico nazionale ludico e il delirante, che ne caratterizza- Riccardo Delfino

Ormai da quasi nove lustri il più celebre agente segreto occidentale con “licenza di uccidere” riempie le sale cinematografiche di tutto il mondo senza mostrare alcun segno di cedimento JAMESJAMES BONDBOND 007:007: LALA SAGASAGA INFINITAINFINITA Anche lʼultimo film liberamente tratto dai racconti di Ian Fleming si è rivelato un successo, benché il pubblico rimpianga le figure di Sean Connery e di Roger Moore, pensionati per raggiunti limiti di età

opo il memorabile quarantennale, Guy Hamilton (4 film), Lewis Gil bert (3 Never Again), 1983; Bersaglio mobile Dfelicemente celebrato nel 2002, or- film), Peter Hunt (1 film), John Glen (5 (A View to a Kill), 1985; Zona pericolo FILMOGRAFIA mai si approssima il quarantacinquesimo film), Irvin Kershner (1 film), Martin (The Living Daylights), 1987; Vendetta anniversario della trasposizione cinema- Campbell (1 film), Roger Spot tiswoode privata (Licence to Kill), 1989; Gol - 1962: Agente 007, licenza di uccidere (Doctor No) di Terence Young; con: Sean Connery, Ursula Andress, Jo- tografica delle straordinarie avventure di (1 film), Michael Apted (1 film) e Lee deneye (Goldeneye), 1995; Il domani seph Wiseman, Jack Lord. 007, l’agente segreto con licenza di ucci- Tamahori (1 film), per non parlare della non muore mai (Tomorrow Never Di- 1963: Agente 007, dalla Russia con amore (From Russia with Love) di Terence Young; con: Sean Connery, Da- dere (il doppio zero inserito nel codice direzione corale dell’unica versione sati- es), 1997; Il mondo non basta (The indica proprio questa prerogativa) nato rica della serie, firmata, addirittura, da World is Not Enough), 1999; La morte niela Bianchi, Lotte Lenya, Robert Shaw. dalla fantasia dello scrittore inglese Ian John Huston, Ken Hugues, Robert Par - può attendere (Die Another Day), 1964: Agente 007, missione Goldfinger (Goldfinger) di Guy Hamilton; con: Sean Connery, Gert Froebe, Honor Fleming nel secondo dopoguerra. Pro - rish, Joseph McGrath e Val Guest, seve- 2002, facendo subito pregustare agli Blackman, Shirley Eaton. prio nel 1962, infatti, vedeva la luce il ramente impegnati nel coordinamento di estasiati spettatori mirabolanti avventu- primo film della fortunata serie dedicata un cast di all stars composto da Peter re in terre lontane per salvare il mondo 1965: Agente 007, Thunderball: operazione Tuono (Thunderball) di Terence Young; con: Sean Connery, Claudi- a James Bond, la spia più famosa della Sellers, Ursula Andress, Da vid Niven, dalla crudele malvagità di spietati cri- ne Auger, Adolfo Celi, Luciana Paluzzi. letteratura e dello schermo, con il prota- Orson Welles, Joanna Pettet, Woody minali e strepitosi successi amorosi con 1967: Agente 007, si vive solo due volte (You Only Live Twice) di Lewis Gilbert; con: Sean Connery, Akiko Waka- gonista impersonato dall’attore scozzese Allen, Deborah Kerr, William Holden, schiere di donne stupende desiderose bayashi, Tetsuro Tamba, Mie Hama. Sean Connery, che, prima di affermarsi Charles Boyer, John Huston (Sic!), Jac - soltanto di poter trascorrere qualche i- come grande interprete drammatico nel- queline Bisset e Jean Paul Belmondo! I stante in compagnia del loro meravi- [1967: James Bond 007 Casino Royale (Casino Royale) di John Huston, Ken Hugues, Robert Parrish, Joseph la maturità, legò per molto tempo la sua titoli dei film della serie, immancabil- glioso, coraggioso e affascinante eroe. McGrath e Val Guest; con: Peter Sellers, Ursula Andress, David Niven, Orson Welles, Joanna Pettet, carriera a questo particolare personaggio mente preceduti dalla sigla dell’Agente In più di quattro decenni di motion pic- Woody Allen, Deborah Kerr, William Holden, Charles Boyer, John Huston, Jacqueline Bisset e Jean Paul di celluloide. Nell’arco di questi nove lu- 007, che ne presenta immediatamente il tures sono cambiati gli interpreti, i regi- Belmondo.] stri sono stati girati più di venti lungo- protagonista assoluto, sono piuttosto e - sti, gli scenari e le vicende, con perfor- metraggi (fra i quali anche uno a caratte- mance di artisti come: Robert Shaw, 1969: Agente 007, al servizio segreto di Sua Maestà (On Her Majestyʼs Secret Service) di Peter Hunt; con: re grottesco) ispirati ai racconti di Ian Gert Froebe, Adolfo Celi, Telly Sava - George Lazenby, Diana Rigg, Telly Savalas, Gabriele Ferzetti. Fleming e sia il grande pubblico sia i ci- las, Gabriele Ferzetti, Christopher Lee, 1971: Agente 007, una cascata di diamanti (Diamonds Are Forever) di Guy Hamilton; con: Sean Connery, Jill nefili appassionati di spionaggio hanno Curd Jürgens, Klaus Maria Brandauer, Saint John, Charles Gray, Lana Wood, Jimmy Dean. avuto modo di apprezzare non solo le Max Von Sydow, Rowan Atkinson, De- formidabili doti investigative, belliche e smond Llewellyn o Robert Carlyle, ma 1973: Agente 007, vivi e lascia morire (Live and Let Die) di Guy Hamilton; con: Roger Moore, Yaphet Kotto, Jane amatorie dell’invincibile protagonista di non sono mai venuti meno gli sforzi dei Seymour. tante splendide avventure (impersonato produttori, l’impegno degli sceneggia- 1974: Agente 007, lʼuomo dalla pistola dʼoro (The Man with the Golden Gun) di Guy Hamilton; con: Roger anche da George Lazenby, Roger Moore, tori e l’entusiasmo del pubblico, il qua- Moore, Christopher Lee, Britt Ekland, Maud Adams. Timothy Dalton e Pierce Brosnan, avvi- le ha sostenuto con costanza e con assi- cendatisi nel ruolo a causa dell’inesora- duità l’avvincente saga dell’Agente 1977: Agente 007, la spia che mi amava (The Spy Who Loved Me) di Lewis Gilbert; con: Roger Moore, Barbara bile trascorrere del tempo), ma anche lo 007, decretandone il successo interna- Bach, Curd Jürgens. spirito anglosassone di “M”, il leggenda- zionale con una risonanza di portata e - 1979: Agente 007, Moonraker: operazione Spazio (Moonraker) di Lewis Gilbert; con: Roger Moore, Lois Chiles, rio “capo” di 007, la simpatia di Miss pica che, ormai, si profila assai duratu- Michel Lonsdale, Richard Kiel. Mony penny, l’ironica segretaria del re- ra, se non eterna (anche se l’ultimo la- sponsabile dei servizi segreti inglesi, voro, un remake “serio” del noto film 1981: Agente 007, solo per i tuoi occhi (For Your Eyes Only) di John Glen; con: Roger Moore, Carole Bouquet, l’incredibile competenza tecnica di “Q”, grottesco Casino Royale, interpretato Topol, Lynn-Holly Johnson. l’ideatore delle avveniristiche apparec- da Daniel Craig, un attore fisicamente 1983: Agente 007, Octopussy: operazione Piovra (Octopussy) di John Glen; con: Roger Moore, Maud Adams, chiature speciali utilizzate dall’astuto Ja - molto diverso dai precedenti, e dalle mes Bond nel corso delle sue pericolose comprimarie di lusso Eva Green e Ca- Louis Jourdan, Kristina Wayborn, Steven Berkoff. missioni, e, soprattutto, l’eccezionale av- spliciti e si rifanno tutti ai racconti di Ian terina Murino, benché magistralmente 1983: Agente 007, mai dire mai (Never Say Never Again) di Irvin Kershner; con: Sean Connery, Klaus Maria venenza delle Bond Girls, una schiera di Fleming: Licenza di uccidere (Doctor diretto dal regista Mar tin Campbell, de- Brandauer, Max Von Sydow, Kim Basinger, Barbara Carrera, Rowan Atkinson. bellissime attrici destinate al successo, No), 1962; Dalla Russia con amore nota un certo logoramento delle temati- se esordienti, o alla definitiva consacra- (From Russia with Love), 1963; Missio - che di base), per la maturità dello svi- 1985: Agente 007, bersaglio mobile (A View to a Kill) di John Glen; con: Roger Moore, Christopher Walken, Ta- zione, se già in via di affermazione, in ne Goldfinger (Goldfinger), 1964; Thun - luppo del carattere peculiare del perso- nya Roberts, Grace Jones. seguito al più imponente dei lanci cine- derball: operazione Tuono (Thunder - naggio, del tutto originale nella storia 1987: Agente 007, zona pericolo (The Living Daylights) di John Glen; con: Timothy Dalton, Maryam D’Abo, Joe matografici (basti pensare a nomi come: ball), 1965; Si vive solo due volte (You della cinematografia, per la scelta delle Don Baker, Art Malik. Ursula Andress, Daniela Bianchi, Clau- Only Live Twice), 1967; [Casino Royale ambientazioni, sempre affascinanti e dine Auger, Luciana Paluzzi, Jill Saint (Casino Royale), 1967;] Al servizio se- suggestive, per le sorprendenti soluzio- 1989: Agente 007, vendetta privata (Licence to Kill) di John Glen; con: Timothy Dalton, Carey Lowell, Robert John, Jane Seymour, Britt Ekland, Bar- greto di Sua Maestà (On Her Majesty’s ni tecniche, puntualmente in grado di Da vi, Talisa Soto, Benicio Del Toro. bara Bach, Carole Bouquet, Kim Basin- Secret Service), 1969; Una cascata di precorrere i tempi, e per l’infallibile 1995: Agente 007, Goldeneye (Goldeneye) di Martin Campbell; con: Pierce Brosnan, Izabella Scorupco, Judi ger, Barbara Carrera, Tanya Roberts, diamanti (Diamonds Are Forever), 1971; impatto emotivo dell’ Happy End, che Dench, Sean Bean, Tcheky Karyo. Grace Jones, Maryam D’Abo, Izabella Vivi e lascia morire (Live and Let Die), vede il buono, regolarmente trionfante Scorupco, Teri Hatcher, Michelle Yeoh, 1973; L’uomo dalla pistola d’oro (The sul cattivo, abbandonarsi appassionata- 1997: Agente 007, il domani non muore mai (Tomorrow Never Dies) di Roger Spottiswoode; con: Pierce Bro- Denise Richards, Sophie Marceau, Ma - Man with the Golden Gun), 1974; La mente fra le braccia della bella di turno snan, Jonathan Pryce, Teri Hatcher, Judi Dench, Desmond Llewellyn, Michelle Yeoh. ria Grazia Cucinotta o Halle Berry). Nel spia che mi amava (The Spy Who Loved per assaporare le dolci delizie del meri- 1999: Agente 007, il mondo non basta (The World is Not Enough) di Michael Apted; con: Pierce Brosnan, So- corso degli anni, alla regia del più lungo Me), 1977; Moonraker: operazione tato riposo del guerriero, lusingando i serial cinematografico della storia, vero Spazio (Moonraker), 1979; Solo per i processi di identificazione inconscia phie Marceau, Denise Richards, Robert Carlyle, Judi Dench, Maria Grazia Cucinotta, John Cleese. fiore all’occhiello dei Pinewood Studios tuoi occhi (For Your Eyes Only), 1981; degli spettatori di entrambi i sessi con 2002: Agente 007, la morte può attendere (Die Another Day) di Lee Tamahori; con: Pierce Brosnan, Halle Berry, di Londra, si sono avvicendati cineasti Octopussy: operazione Piovra (Octo - le immagini dei protagonisti proiettate Rick Yune, Judi Dench, John Cleese. del calibro di Terence Young (3 film), pussy), 1983; Mai dire mai (Never Say sullo schermo panoramico! [RD] CORRIERE ITALIANO CINEMA EDIZIONE SPECIALE ANNO 2006 19 Il più originale cult movie di fantascienza celebra il suo cinquantenario, ma i criteri “filosofici”, tecnici e descrittivi che ne hanno ispirato la realizzazione nel lontano 1956 sono ancora validi e attuali FORBIDDENFORBIDDEN PLANETPLANET •• PIANETAPIANETA PROIBITOPROIBITO ORMAIORMAI HAHA CINQUANT’ANNI,CINQUANT’ANNI, MAMA NONNON LILI DIMOSTRADIMOSTRA AFFATTO!AFFATTO!

ompie cinquant’anni Pianeta Proi- gressiva di ritmi via via più serrati e di dalla Terra, il capitano Adams, il dottor Altaira, che elude l’attenta sorveglianza Cbito (Forbidden Planet), probabil- tempi sempre più stringenti) e per gli ec- Ostrow, medico di bordo, e il tenente di Robby, penetrano furtivamente nell’a- mente il più grandioso lungometraggio cezionali caratteri dei personaggi (che Farman trascorrono piacevolmente il bitazione di Morbius; poi, mentre i due della storia del cinema fantastico: infatti inducono la straziante introspezione psi- tempo libero in compagnia della bella giovani si dichiarano il loro amore, questo incredibile capolavoro della Hol - cologica del protagonista a culminare nel “extraterrestre”, che è cresciuta in un “Doc” Ostrow raggiunge di soppiatto i lywood degli “anni d’oro”, che non rap- tragico finale), il film differisce profon- ambiente idilliaco e sereno in compagnia laboratori dei Krell sottoponendosi all’a- presenta un film di fantascienza sui ge- damente da tutti gli altri “classici” fanta- del padre senza avere la possibilità di in- zione di un’apparecchiatura che accresce neris, ma costituisce la geniale trasposi- scientifici dell’epoca, diventati veri e trattenere rapporti interpersonali con e- enormemente le facoltà intellettive. Pur- zione cinematografica nel futuribile di propri cult movie soggetti a numerosi ri- stranei. Durante il periodo di riposo not- troppo l’esperienza è fatale per il corag- un famoso dramma teatrale inglese del- facimenti (Minaccia atomica [Seven Da - turno, però, l’astronave subisce un in- gioso medico, ma, prima di morire, egli l’età elisabettiana, fu girato nell’ormai ys to Noon], 1950; La cosa da un altro comprensibile sabotaggio che ne dan- riesce a rivelare allo sconsolato coman- lontano 1956. Tuttavia gli apparati sce- mondo [The Thing from Another World], neggia gravemente i radiotrasmettitori, dante che il mostro assassino è una crea- nografici (di Cedric Gibbons e Arthur 1951; Quando i mondi si scontrano rendendo impossibili le comunicazioni tura dell’inconscio di Morbius, il cui Lonergan), i costumi originali (di Walter [When Worlds Collide], 1951; Ultima - con la base di partenza. Alla richiesta di “Id”, follemente geloso della figlia, crea, Plunkett ed Helen Rose), talmente ben tum alla Terra [The Day the Earth Stood spiegazioni in merito all’oscuro episodio involontariamente, entità crudeli e im- riusciti da essere profusamente riutiliz- Still], 1951; Destinazione: Terra [It Ca- formulata dai militari, preoccupati per placabili sfruttando il potere della “gran- zati nell’ambito di alcuni B-movie coevi, me from Outer Space], 1953; La guerra l’accaduto e inquieti per la loro sorte, de macchina”. Posto di fronte alle sue e gli effetti speciali (di Bob Abrams, Joe dei mondi [The War of the Worlds], l’austero scienziato risponde mostrando tremende responsabilità, mentre la resi- Alves, Ron Cobb, Howard Fisher, An- 1953; Gli invasori spaziali [Invaders le immense vestigia e le meravigliose in- denza viene rabbiosamente devastata (a thony Flowers, Albert Arnold Gillespie, from Mars], 1953; Il risveglio del dino- venzioni dei Krell, un’avanzatissima ci- causa di un circuito di sicurezza che gli Charles Hagedon, Henri Hillinck, Ken sauro [The Beast from 20.000 Fathoms], no” e l’atroce dramma familiare a tinte are (1564-1616), è una composizione ca- viltà stanziata nelle viscere del pianeta in impedisce di nuocere agli esseri umani Hultgren, Warren Newcombe, Irving Ri - 1953; Assalto alla Terra [Them!], 1954; fosche con la terribile tragedia esisten- nonica, stilisticamente ben definita e as- tempi antichissimi, ma inesplicabilmente Robby non può difendere il padrone con- es, Glen Robinson, Franklyn Soldo e Godzilla [Gojira], 1954; Il mostro della ziale personale) praticamente tutte le te- sai precisa narrativamente, caratterizzata annientata, in una sola notte, dopo la fab - tro un’espressione del suo stesso subco- Matt Yuricich), parzialmente realizzati laguna nera [Creature from the Black matiche della fantascienza “tradiziona- da costanti espressive ampiamente col- bricazione di una “grande macchina sen- sciente), dapprima, lo scienziato rifiuta dai tecnici della Walt Disney, guidati dal Lagoon], 1954; Cittadino dello spazio le” (l’esplorazione spaziale e il fascino laudate e da soluzioni letterarie larga- za meccanismi” capace di creare qualsia- di accettare l’orribile realtà, ma, in se- cartoonist Joshua Meador, con metodi- [This Island Earth], 1955; Nel 2000 non dell’ignoto, il mistero della civiltà perdu- mente sperimentate ormai ascese al ran- si cosa guidata dal semplice pensiero. guito, comprendendo che il mostro in- che forse un po’ troppo simili a quelle a - sorge il sole [1984], 1955; La vendetta ta e l’incontro con l’alieno, lo scienziato go di stereotipi: il naufragio e l’isola- Mentre fervono le discussioni sull’op- tende uccidere anche Altaira, la quale, dottate per la produzione dei cartoni ani- del mostro [Revenge of the Creature], folle e l’enigma scientifico, la tecnologia mento, che invitano allo studio interiore, portunità di divulgare le straordinarie spinta dalla passione amorosa, è pronta mati, pur rivelando apertamente le inge- 1955; L’invasione degli ultracorpi [In - avanzata e le invenzioni meravigliose, la la figura femminile animata da un pro- scoperte del dottor Morbius, i tre ufficia- ad abbandonare il padre per seguire il nuità concettuali, le incertezze costrutti- vasion of the Body Snatchers], 1956; La robotica sperimentale e la cibernetica fondo senso morale, che evoca pulsioni li apprendono con sgomento che il tecni- suo uomo, si arrende all’evidenza e, ve e le incongruenze tecnologiche carat- Terra contro i dischi volanti [Earth ver- esasperata, l’inarrestabile mostro distrut- ancestrali, il terrore incontrollabile del- co incaricato delle riparazioni dei dispo- compiendo un supremo gesto di ribellio- teristiche del periodo nel quale vennero sus the Flying Saucers], 1956; Radiazio - tore e la disperata ricerca di un’arma in l’annientamento, che impone un comple- sitivi manomessi è stato assassinato in ne, ingaggia una feroce lotta interiore creati, appaiono sorprendentemente at- ni BX: distruzione Uomo [The Incredible grado di sconfiggerlo, l’indagine antro- to esame di coscienza, gli eventi magici modo atroce da un’entità aliena scono- con le sue violente pulsioni inconsce, ar- tuali, conferendo all’opera un fascino in- Shrinking Man], 1957; L’esperimento pologica e l’analisi psicologica), misce- e i fenomeni soprannaturali, che deter- sciuta che lascia tracce inconcepibili. Vi - rivando persino a sconfessare la sua per- comparabile. del dottor K. [The Fly], 1958; Fluido landole sapientemente nel contesto di minano lo scioglimento della vicenda, il sta la gravità della situazione, gli uomini sonalità contorta e deviante, e giungendo Invero, per la peculiare impostazione mortale [The Blob], 1958; Ho sposato una sceneggiatura impareggiabile, curata riconoscimento finale e il ricongiungi- dell’equipaggio si trincerano nei pressi finanche a rinnegare la sua abnorme e letteraria, chiaramente modellata su sti- un mostro venuto dallo spazio [I Marri - con grande attenzione da Cyril Hume mento conclusivo, che preludono al per- dell’astronave, circondandola con un ro- perversa natura. L’affetto paterno ha il lemi creativi rinascimentali (il soggetto è ed a Monster from Outer Space], 1958; (che la ricavò da un romanzo di Allen dono e all’espiazione, l’ineluttabile pu- busto campo di forza e proteggendola sopravvento sugli istinti bestiali dello tratto liberamente dal celebre dramma Ai confini della realtà [Twilight Zone], Adler e Irvin Block), capace di coniuga- nizione dell’abiezione umana, suprema con potenti disintegratori atomici in gra- studioso, ma il conflitto è troppo impe- re mirabilmente satira di costume e umo- manifestazione della giustizia divina, e rismo di genere con affetti parentali vis- la speranza di un futuro sereno per i so- suti in modo viscerale e rivalità amorose pravvissuti retti e puri, che svela oriz- stimolate da un pizzico di sano erotismo, zonti limpidi e immacolati. L’impianto inserendole magnificamente nell’ambito lirico globale, il taglio epico e il lato av- di una trama suggestiva e intrisa di su- venturoso che sostengono il tremendo spense nella quale si agitano penosamen- dramma psicologico e la cruciale auto- te sentimenti contrastanti ed esigenze in- critica del protagonista, una sorta di pre- conciliabili, e mantenendole sobriamen- suntuoso semidio inconsciamente domi- te entro i limiti di un ordito emozionante nato da passioni morbose acuite da un e ammantato di thrilling in cui si dibatto- assurdo delirio di onnipotenza, fanno da no angosciosamente impulsi violenti e cornice ad una descrizione nella quale desideri inconfessabili. l’elemento specificamente fantastico, ir- Il cast, poi, è decisamente singolare, reale e narrativo prevale sull’aspetto pro- non tanto per la presenza di divi molto priamente tragico, realistico e crudele, noti, come Walter Pidgeon (il dottor conferendo alla componente fiabesca, Morbius) e Anne Francis (Altaira), attor- anche quando essa appare feroce e spie- niati da giovani “emergenti” del livello tata, una chiara funzione catartica e con- di Warren Stevens (il dottor Ostrow), da solatrice. La morale dell’opera è intera- promettenti “debuttanti” della levatura di mente racchiusa nell’emblematico com- Jack Kelly (il tenente Farman) e da sim- mento conclusivo, che rappresenta una patici caratteristi del calibro di Earl Hol- chiara ed energica condanna dell’albagia liman (il cuoco dell’astronave), impe- umana, sicura cagione di funeste sciagu- gnati collettivamente in molte pellicole re allorché pretende di elevare l’Uomo al di quel periodo a causa della politica rango di divinità, dimenticando che “di commerciale esercitata dai produttori ci- Dio ce n’è Uno solo!” nematografici delle “Major” (Allied Ar - tists, Avco Embassy, Columbia, Walt Di- L’ORDITO E LA TRAMA sney, Metro Goldwyn Mayer, Paramount, Nel corso del terzo millennio la sco- Twentieth Century Fox, United Artists, perta della “super energia” permette di Universal, Warner Bros) che tendevano a compiere agevolmente lunghissimi viag- vincolare gli artisti più validi con con- gi cosmici e di esplorare facilmente l’u- tratti pluriennali, quanto per il curioso niverso. L’incrociatore interplanetario C- esordio, in un ruolo altamente drammati- 57D, con un equipaggio di diciotto uo- co (quello del capitano Adams), di un mini agli ordini del capitano John A- giovanissimo Leslie Nielsen (Sic!), de- dams, si reca sul pianeta Altair IV, un stinato a mietere favolosi successi di cas- mondo deserto con un’atmosfera simile setta, come inimitabile attore comico, a quella terrestre, alla ricerca dei super- parecchi anni più tardi, e per la parteci- stiti dell’astronave Bellerofonte, scom- pazione straordinaria di Robby, il primo parsa venti anni prima in circostanze mi- robot antropomorfo della storia del cine- steriose. L’unico membro della spedizio- ma con caratteristiche psicologiche “u- ne sopravvissuto, il filologo Edward do di respingere qualsiasi aggressore. gnativo per la sua mente ormai sconvol- mane” (ideato, progettato e costruito in- Morbius, che vive isolato con la figlia Durante la notte successiva, tuttavia ta, cosicché, dopo aver attivato un con- tegralmente da Robert Kinoshita, con- Altaira, nata dopo la fine del viaggio, fat- (mentre Morbius e la giovane figlia dor- gegno temporizzato di autodistruzione trollato dinamicamente e “animato per- tivamente assistito da Robby, un formi- mono tranquillamente), il veicolo viene astrale, Morbius deve rassegnarsi al suo La tempesta [The Tempest] di William 1959; L’ultima spiaggia [On the Beach], sonalmente” da Frankie Carpenter e da dabile automa da lui progettato e costrui- attaccato frontalmente dal mostro, che, destino e soccombere miseramente alla Shakespeare, scritto nel 1611), per l’am- 1959; La vendetta del dottor K. [The Re - Frankie Darro, e caratterizzato vocal- to, appare piuttosto infastidito dalla pre- nel tentativo di distruggerlo, in preda a brutalità di tendenze psichiche che non bientazione totalmente extraterrestre turn of the Fly], 1959; Il mondo perduto mente e “interpretato artisticamente” da senza dei soccorritori, dimostrando di una furia cieca, uccide il tenente Farman, può reprimere. Mentre la nave spaziale si (l’intera vicenda si svolge su un pianeta [The Lost World], 1960; L’uomo che vis- Marvin Miller), che introduce nel film u - trovarsi perfettamente a suo agio sul pia- impegnato nell’estrema difesa. Lo spie- alza in volo allontanandosi dal sistema alieno in un’inquietante atmosfera affat- se nel futuro [The Time Machine], 1960; na divertente nota di “colore” rivolta a neta e di non avere alcun bisogno di aiu- tato assalitore sembra inarrestabile, ma, stellare di Altair, con la ragazza e il robot to innaturale), per la cura dei particolari Il villaggio dei dannati [The Village of temperare, in qualche modo, la gravità to. Anzi, esorta i nuovi arrivati a riparti- proprio quando sta per sopraffare i sol- a bordo, il pianeta esplode con un ba- scenografici, costumistici e interpretativi the Damned], 1960; …E la Terra prese della catastrofe incombente. Nel corso re immediatamente, mettendoli in guar- dati (nel momento in cui Altaira, sveglia- gliore accecante, vaporizzando istanta- (responsabili dello sconcertante senso di fuoco [The Day the Earth Caught Fire], del tempo Robby, The Robot, il prototi- dia sul letale pericolo costituito dalla ta di soprassalto da un incubo, lancia un neamente i resti mortali dello sfortunato straniamento che pervade tutta la pelli- 1961; Gorgo [Gorgo], 1961; Il padrone po degli automi buoni e servizievoli, è presenza di un mostro invisibile di origi- urlo che ridesta il padre), esso svanisce colono e cancellando per sempre ogni re- cola), per la surreale fotografia di Geor- del mondo [Master of the World], 1961; diventato un vero “personaggio” ed è ap- ne ignota che ha provocato la morte dei improvvisamente. Ben decisi a chiarire il siduo dell’infinita scienza dei Krell. ge Folsey (che esalta degnamente lo stra- L’invasione dei mostri verdi [The Day of parso come guest star, interpretando, più suoi compagni straziandone orrenda- mistero che avvolge il pianeta, il coman- biliante nitore delle tinte, delle sfumatu- the Triffids], 1963; Il signore delle mo- o meno, se stesso, con leggere modifiche mente i corpi. In attesa di ricevere ordini dante e il medico di bordo, con l’aiuto di Riccardo Delfino re e delle combinazioni cromatiche sele- sche [The Lord of the Flies], 1963; L’uo - strutturali o funzionali, in diversi happe- zionate per la colorazione dei panorami, mo dagli occhi a Raggi X [X - The Man ning, spettacoli, telefilm, serial televisivi degli allestimenti artificiali, dei siti inter- with the X-Ray Eyes], 1963; A prova di e film di enorme successo realizzati negli LA SCHEDA ni, degli arredi, delle suppellettili, dei ca- errore [Fail Safe], 1964; Sette giorni a anni cinquanta (Il robot e lo sputnik [The pi di vestiario e degli accessori), per la Maggio [Seven Days in May], 1964; E - Robot and the Sputnik], con Robby pra- Titolo: Pianeta Proibito (Forbidden Planet), 1956 modernità della colonna sonora (assolu- sperimento I. S.: il mondo si frantuma ticamente protagonista assoluto, e Durata: 98 minuti (1 ora e 38 minuti) tamente unica nel suo genere, in quanto [Crack in the World], 1965; Fahrenheit “Lascia o raddoppia?” [Sic!], con Mike Regia: Fred McLeod Wilcox integralmente composta, arrangiata ed e- 451 [Fahrenheit 451], 1966; Operazione Bongiorno), sessanta (La Famiglia Ad - Assistenza direttiva: George Rhein seguita, dai coniugi Louis e Bebe Bar- diabolica [Seconds], 1966; Star Trek dams [The Addams Family], con John A - ron, mediante l’impiego di toni elettroni- [Star Trek], 1966; Stato d’allarme [State stin, Ted Cassidy, Jackie Coogan, Caro- Soggetto: Allen Adler, Irvin Block (da La tempesta [The Tempest] di William Shakespeare) ci emessi da semplici circuiti oscillatori of Alarm], 1966; Viaggio allucinante lyn Jones, Lisa Loring, Blossom Rock, Sceneggiatura: Cyril Hume modulari elettroamplificati, da comuni [Fantastic Voyage], 1966). Ma la splen- Felix Silla e Ken Weatherwax), settanta Illustrazioni iconografiche originali: Mentor Hübner audiogeneratori multifrequenze semiau- dida creazione del regista Fred McLeod (Mork e Mindy [Mork & Mindy], con tomatici regolabili e da rudimentali sin- Wilcox si distingue anche perché riesce a Pam Dawber e Robin Williams), ottanta Scenografie: Cedric Gibbons, Arthur Lonergan tetizzatori musicali analogici monofoni- riunire in un perfetto equilibrio formale (Le ragazze della Terra sono facili [E- Allestimenti scenici: Hugh Hunt, Edwin Willis ci), per l’intelligente montaggio di Ferris (che armonizza in maniera esemplare arth Girls Are Easy], con Julie Brown, Costumi: Walter Plunkett, Helen Rose Webster (attentamente studiato per con- l’esaltante dimensione avventurosa tipi- Jim Carrey, Geena Davis, Jeff Goldblum durre, quasi insensibilmente, all’acme camente americana con l’amena comme- e Damon Wayans) e novanta (Gremlins Acconciature: Sydney Guilaroff del pathos attraverso l’applicazione pro- dia brillante in puro stile “hollywoodia- [Gremlins], con Harry Carey Junior, Trucco: William Tuttle Phoebe Cates, Zach Galligan, Polly Hol- Fotografia: George Folsey liday e Chuck Jones), per poi trasformar- Musica (electronic tunes): Bebe Barron, Louis Barron si nell’attrazione principale di un grande museo del cinema statunitense. (Inoltre Supervisione fonica: Wesley Miller dalla pellicola sono stati ricavati alcuni Montaggio: Ferris Webster giocattoli di rara bellezza - il robot Rob- Effetti speciali: Bob Abrams, Joe Alves, Ron Cobb, Howard Fisher, Anthony Flowers, Albert Arnold Gille - by, il veicolo di superficie Krell e l’in- crociatore interplanetario C-57D - della spie, Char les Hagedon, Henri Hillinck, Ken Hultgren, Joshua Meador, Warren Newcombe, Irving Ries, Glen cui distribuzione capillare si sono occu- Robin son, Franklyn Soldo, Matt Yuricich pate, per diverso tempo, parecchie azien- Simulazione robotica: Robert Kinoshita (assemblaggio elettromeccanico e coordinamento automatismi), de multinazionali specializzate, che han- no pianificato lucidamente, organizzato Frankie Carpenter, Frankie Darro (esecuzione mimica), Marvin Miller (interpretazione fonica) razionalmente e sviluppato sistematica- Cast: Walter Pidgeon (Dottor Edward Morbius), Anne Francis (Altaira Morbius), Leslie Nielsen (Comandante mente il primo considerevole merchan- John Adams), Warren Stevens (Tenente Medico “Doc” Ostrow), Jack Kelly (Tenente Jerry Far man), Earl Hol- dising della storia basato esclusivamente liman (Cuoco di Bordo), Richard Anderson (Quinn), Robert Dix (Grey), James Drury (Strong), Richard Grant sulla popolarità di un film di science fic- tion, affascinando, appassionando, av- (Silvers), Harry Harvey Junior (Randall), Morgan Jones (Nichols), Roger McGee (Lindstrøm), Peter Miller vincendo ed entusiasmando milioni di (Moran), Jimmy Thompson (Youngerford), George Wallace (Bosun); [James Best, William Boyett (Crew- bambini, di ragazzi, di adolescenti e di men); Les Tremayne (Narratore)] adulti in tutto il mondo.) La tempesta (The Tempest), 1611, una Produzione: Nicholas Nayfack (Metro Goldwyn Mayer) delle ultime opere scritte dall’insigne Formato: Cinemascope Eastmancolor Perspecta drammaturgo inglese William Shakespe- 20 EDIZIONE SPECIALE ANNO 2006 CINEMA CORRIERE ITALIANO LA CARICA DEI 600: I MIGLIORI FILM DI TUTTI I TEMPI Anche se dalla storica proiezione parigina effettuata dai fratelli Lumière il 28 dicembre 1895 è trascorso più di un secolo, la “Fabbrica dei Sogni” è sempre attiva!

gni individuo custodisce nella men- non posso essere considerato certamente Ote e nel cuore la composizione idea- un recensore di chiara fama dalla prepa- ELENCO ALFABETICO le di una cineteca privata frutto di scelte razione indiscutibile); tuttavia vorrei Abbandonati nello Spazio, 1969; Abyss, 1989; Accadde una notte, 1934; Accattone, 1960; Addio alle armi, 1957; Addio gio- talmente soggettive e caratteristiche da pregare i gentili Lettori di giudicare le vinezza!, 1940; Addio, mister Chips!, 1939; Agente 007, al servizio segreto di Sua Maestà, 1969; Agente 007, bersaglio mo- non consentire lo sviluppo di un proces- mie scelte personali con comprensione e bile, 1985; Agente 007, dalla Russia con amore, 1963; Agente 007, Goldeneye, 1995; Agente 007, il domani non muore mai, so di identificazione incondizionata da con indulgenza, invitando contestual- 1997; Agente 007, il mondo non basta, 1999; Agente 007, la morte può attendere, 2002; Agente 007, la spia che mi amava, parte di altre persone, in quanto, per in- mente i cinefili più spassionati e più di- clinazione naturale, ciascuno ama svi- sincantati a ritenere queste mie brevi no- 1977; Agente 007, licenza di uccidere, 1962; Agente 007, l’uomo dalla pistola d’oro, 1974; Agente 007, mai dire mai, 1983; sceratamente i film che hanno segnato, te didascaliche, e gli elenchi che le se- Agente 007, missione Goldfinger, 1964; Agente 007, Moonraker: operazione Spazio, 1979; Agente 007, Octopussy: operazio- in qualche modo, i momenti più impor- guono, semplicemente franche e sincere ne Piovra, 1983; Agente 007, si vive solo due volte, 1967; Agente 007, solo per i tuoi occhi, 1981; Agente 007, Thunderball: tanti della sua vita e predilige con spic- manifestazioni di affetto e di devozione operazione Tuono, 1965; Agente 007, una cascata di diamanti, 1971; Agente 007, vendetta privata, 1989; Agente 007, vivi e cata affezione un certo numero di lungo- verso una forma di espressione culturale lascia morire, 1973; Agente 007, zona pericolo, 1987; Agguato sul fondo, 1943; Ai confini della realtà, 1959; Airport, 1970; metraggi che, nel corso del tempo, ha relativamente nuova, se confrontata con Airport ‘75, 1974; Airport ‘77, 1977; Airport ‘80, 1980; Airport ‘90, 1985; Aiuto!, 1965; Alba tragica, 1939; Ali, 1927; Alien, trovato particolarmente gradevoli, inte- rittura, seicento (donde il curioso incipit le arti tradizionali, ma piuttosto promet- 1979; Alien Nation. Nazione di alieni, 1988; Aliens, scontro finale, 1986; All’Ovest niente di nuovo, 1930; Amadeus, 1984; ressanti o avvincenti. Tuttavia, dal mo- del titolo - la carica dei seicento - di tente (se non, forse, addirittura, con un Amanti perduti, 1945; America, 1924; American Graffiti, 1973; Un americano a Parigi, 1951; Amici, ?; L’ammutinamento del mento che la filmografia ufficiale, ben- “hollywoodiana” memoria), per circa grande avvenire dietro le spalle!) Caine, 1954; Gli ammutinati del Bounty, 1962; L’amore è una cosa meravigliosa, 1955; Amore per sempre, 1992; Anastasia, ché vastissima, non è sterminata e visto mille ore di spettacolo, equivalenti a ol- 1956; Anatomia di un omicidio, 1959; Andromeda, 1971; L’angelo azzurro, 1930; Angoscia, 1944; Anna Karenina, 1927; che tutti gli esseri umani possiedono, i- tre quaranta giorni di proiezione ininter- I 600 MIGLIORI FILM DI TUTTI I L’anno scorso a Marienbad, 1961; Apollo 13, 1995; L’appartamento, 1960; Appuntamento sotto il letto, ?; A proposito di nevitabilmente, radici comuni, sentimen- rotta (ma, forse, sarebbe diventato anco- TEMPI [THE TOP]: Abbandonati nello Henry, 1991; A prova di errore, 1964; A qualcuno piace caldo, 1958; Arancia Meccanica, 1971; L’armata Brancaleone, 1966; ti analoghi e passioni omologabili, esi- ra più vasto se il buon senso non mi aves- Spazio, 1969; Abyss, 1989; Accadde una L’arpa birmana, 1956; Arriva Dorellik, 1967; L’arte di arrangiarsi, 1954; A spasso con Daisy, 1989; Assalto alla Terra, 1954; stono notevoli possibilità di condivisione se consigliato di adottare un criterio di notte, 1934; Accattone, 1960; Addio alle L’assalto al treno, 1903; L’Atalante, 1934; Atlantide, 1921; Aurora, 1927; L’avventura del Poseidon, 1972; L’avvoltoio, 1912; istintiva di numerose opzioni e di appro- selezione drasticamente severo). Il me- armi, 1957; Addio giovinezza!, 1940; Il bacio della pantera, 1942; Balla Coi Lupi, 1990; Il bandito, 1946; Il barone, 1959; Barriera invisibile, 1947; Base artica vazione motivata di diverse selezioni che glio del meglio è rappresentato solo da Addio, mister Chips!, 1939; Agente 007, Zebra, 1969; Batman, 1989; Batman. The Movie, 1966; La battaglia di Midway, 1976; The Beach Boys, 2000; Belfagor. Il fan- non devono basarsi obbligatoriamente su una sessantina di lungometraggi accura- al servizio segreto di Sua Maestà, 1969; procedimenti analitici affini di matrice tamente selezionati (pari a un dieci per Agente 007, bersaglio mobile, 1985; A - tasma del Louvre, 1965; Belle, ma povere, 1957; Ben Hur, 1959; The Best of Bonanza, 1960; Bianco Natale, 1954; Bird, 1988; assimilabile o rifarsi necessariamente a cento delle opere menzionate nella lista gente 007, dalla Russia con amore, The Blues Brothers, 1980; Bonjour tristesse, 1958; Boulevard, ?; Brainstorm. Generazione elettronica, 1981; Brancaleone al- stereotipi universali convenzionalmente complessiva), quasi tutti di rara bellezza 1963; Agente 007, Goldeneye, 1995; A - le Crociate, 1969; Breve incontro, 1945; Il buco, 1960; Buongiorno, elefante!, ?; Buongiorno, miss Dove!, ?; Cabaret, 1972; accettati. Infatti, anche se, ovviamente, e di eccellente qualità tecnica e artistica, gente 007, il domani non muore mai, Cabiria, 1914; Caccia al ladro, 1955; Caccia a Ottobre Rosso, 1990; Cantando sotto la pioggia, 1952; Il cantante di jazz, alcune opere inserite nell’ambito di una realizzati nell’arco degli ultimi sessan- 1997; Agente 007, il mondo non basta, 1927; La canzone dell’amore, 1930; Capriccio all’italiana, 1968; Capricorn One, 1978; Il Cardinale, 1963; Carnet di ballo, cineteca personale ideale possono risul- t’anni, nell’ambito dei quali - dopo aver 1999; Agente 007, la morte può attende- 1937; Casablanca, 1943; La casa dei nostri sogni, 1949; Cassandra Crossing, 1976; Cenere, 1916; Checkmated, 1910; Che tare genericamente sgradite, costituendo indicato le sei migliori pellicole in asso- re, 2002; Agente 007, la spia che mi a - tempi!, 1947; Chiamate Nord 777, 1948; Le chiavi del Paradiso, 1944; Un chien andalou, 1929; Il cielo può attendere, 1943; preferenze alquanto di scutibili, quando luto - sono riuscito ad individuare quello mava, 1977; Agente 007, licenza di ucci- La ciociara, 1960; La Città del Sole, 1973; Cittadino dello spazio, 1955; Cleopatra, 1963; Cocoon, l’energia dell’universo, non elezioni apertamente criticabili, per che io considero il vero, unico ed eterno dere, 1962; Agente 007, l’uomo dalla pi- 1985; Il colore dei soldi, 1986; Il colore viola, 1985; Colpo di fulmine, 1941; Coma profondo, 1978; Come le foglie al vento, una sorta di meccanismo psicosociologi- capolavoro della cosiddetta “Fabbrica stola d’oro, 1974; Agente 007, mai dire 1956; Com’era verde la mia valle, 1941; Come sposare una figlia, ?; Come sposare un milionario, 1953; Come uccidere vo- co di tipo “osmotico”, sotto la spinta dei Sogni”. (Ognuno è figlio della sua mai, 1983; Agente 007, missione Gold- stra moglie, 1965; Il compagno don Camillo, 1965; Competition, 1980; Condannato a morte per mancanza di indizi, 1983; esercitata dall’interesse generale, l’es- epoca, pertanto è normale che i riferi- finger, 1964; Agente 007, Moonraker: o- Contact, 1997; La coppa, 1999; La corazzata Potëmkin, 1926; Corte marziale, 1955; La cosa da un altro mondo, 1951; Count - senza profonda della maggior parte delle menti relativi a film girati nella seconda perazione Spazio, 1979; Agente 007, Oc- down dimensione zero, 1980; Cristo si è fermato a Eboli, 1979; Cronache di poveri amanti, 1954; Cuori del mondo, 1918; realizzazioni cinematografiche di chiara metà del ventesimo secolo siano partico- topussy: operazione Piovra, 1983; A - Dalla terrazza, 1960; Da qui all’eternità, 1953; D.A.R.Y.L., 1985; The Day After. Il giorno dopo, 1983; Il delitto Matteotti, importanza storica, di elevato valore arti- larmente abbondanti; d’altronde la mag- gente 007, si vive solo due volte, 1967; 1973; Il delitto perfetto, 1954; Destinazione: Terra, 1953; Detenuto in attesa di giudizio, 1971; Il diario di Anna Frank, 1959; stico o di ampia diffusione sociale pro- gior parte delle opere cinematografiche Agente 007, solo per i tuoi occhi, 1981; Diario di un curato di campagna, 1951; Il diavolo in corpo, 1947; Di chi è la mia vita?, 1981; Le diciottenni, 1965; I Dieci dotte nel corso degli anni è penetrata co- di grande portata storica o artistica pro- Agente 007, Thunderball: operazione Comandamenti, 1956; Dies irae, 1943; Un dollaro d’onore, 1959; Don Camillo, 1952; Don Camillo e l’onorevole Peppone, sì intimamente nell’inconscio del pubbli- dotte in precedenza costituisce un capita- Tuono, 1965; Agente 007, una cascata di co e nella coscienza degli spettatori da le creativo di immenso valore culturale diamanti, 1971; Agente 007, vendetta 1955; Don Camillo monsignore… ma non troppo, 1961; La donna che visse due volte, 1958; La donna dimenticata da Dio, ˇ appartenere ormai al cosiddetto immagi- dal quale non è possibile prescindere, se privata, 1989; Agente 007, vivi e lascia 1917; Il dottor Jekyll e mister Hyde, 1941; Il dottor Mabuse, 1922; Il dottor Zivago, 1965; Dracula, 1931; Duel, 1972; Duello nario collettivo, conferendo alla filmo- si vuole fornire un quadro generale e rea- morire, 1973; Agente 007, zona pericolo, a Berlino, 1943; 2010: l’anno del contatto, 1984; 2001: odissea nello spazio, 1968; Dune, 1984; E adesso, pover’uomo?, ?; grafia internazionale più significativa sul listico della filmografia internazionale 1987; Agguato sul fondo, 1943; Ai confi- Easy Rider, 1969; Effetto notte, 1973; The Elephant Man, 1980; È nata una stella, 1937; Enigma, 2001; L’ereditiera, 1949; piano del genio creativo, del vigore dalla nascita del cinema fino ad oggi, al ni della realtà, 1959; Airport, 1970; Air - L’esorcista, 1973; L’esperimento del dottor K., 1958; Esperimento I. S.: il mondo si frantuma, 1965; L’età dell’oro, 1930; L’e - espressivo e della qualità oggettiva uno punto che i “gioielli d’annata” più rari o port ‘75, 1974; Airport ‘77, 1977; Air - terna illusione, 1938; ET, l’extra-terrestre, 1982; Eutanasia di un amore, 1978; L’evaso, 1971; Facciamo l’amore, 1960; Fa - spessore morale, una consistenza tecnica preziosi sono stati citati pressoché siste- port ‘80, 1980; Airport ‘90, 1985; Aiu - hrenheit 451, 1966; Il falso traditore, ?; Fantasia, 1940; Il fantasma dell’Opera, 1943; Il fantasma del pirata Barbanera, 1967; e una rilevanza spettacolare sufficienti a maticamente, con pochissime eccezioni, to!, 1965; Alba tragica, 1939; Ali, 1927; Fantasmi a Roma, 1961; I fantastici tre Supermen, 1967; Fantômas, 1913; Il faraone, 1966; Il faro in capo al mondo, 1972; trasformarla in una ricchezza astratta del resto facilmente comprensibili o giu- Alien, 1979; Alien Nation. Nazione di a- La febbre del sabato sera, 1977; Il ferroviere, 1956; Il fiacre n°13, primo episodio (delitto), ?; Il fiacre n°13, secondo episo- smisurata, caratterizzata, però, da straor- stificabili.) lieni, 1988; Aliens, scontro finale, 1986; dio (castigo), ?; Figli di un dio minore, 1986; La finestra sul cortile, 1954; Firefox. Volpe di Fuoco, 1982; Flash, 1990; Flash dinarie risorse concrete, che, oggi, rap- Naturalmente le mie scelte, che acco- All’Ovest niente di nuovo, 1930; Ama - Gordon, 1936; Flash Gordon, 1980; Fluido mortale, 1958; La folla, 1928; La fontana della vergine, 1959; Forrest Gump, presenta un patrimonio culturale dell’in- stano cult movie di ogni genere, “classi- deus, 1984; Amanti perduti, 1945; Ame - 1994; Francis, il mulo parlante, ?; Freaks, 1932; Fuga da Alcatraz, 1979; Fuga per la vittoria, 1981; Furore, 1940; Il gabi- tera Umanità. Questo singolare fenome- ci” del cinema di tutti i tempi e grandi ca- rica, 1924; American Graffiti, 1973; Un netto del dottor Caligari, 1919; Gandhi, 1982; Gattaca. La porta dell’universo, 1997; Il Gattopardo, 1963; Il generale Della no ha determinato la crescita esponen- polavori di registi famosi, molto noti e americano a Parigi, 1951; Amici, ?; Rovere, 1959; Generazione Proteus, 1977; Gertie the Dinosaur, 1909; Ghost. Fantasma, 1990; Il giardino dei Finzi Contini, ziale del rilievo sociale di un’arte (l’uni- apprezzati dal vasto pubblico, ad opere L’ammutinamento del Caine, 1954; Gli 1970; Il gigante, 1956; I gigli del campo, 1963; Giglio infranto, 1919; Gilda, 1946; Giochi proibiti, 1952; Giordano Bruno, ca nella quale l’opera si muove mentre minori, a pellicole semisconosciute e a ammutinati del Bounty, 1962; L’amore è 1973; Giorni di tuono, 1990; Giorni perduti, 1945; Gioventù bruciata, 1955; I girasoli, 1970; Giungla d’asfalto, 1950; Gorgo, lo spettatore resta fermo) inizialmente produzioni scadenti di mediocre livello una cosa meravigliosa, 1955; Amore per sempre, Anastasia, Anato - 1961; La grande parata, 1925; Grand Hotel, 1932; Grandi manovre, ?; Grease, 1978; Grease 2, 1982; La guerra dei mondi, ritenuta ”minore”, per la sua particolare artistico, attualmente escluse dai circuiti 1992; 1956; distributivi e ormai, praticamente, intro- mia di un omicidio, 1959; Andromeda, 1953; Guerre stellari, 1977; Hair, 1979; Harvey, 1950; Hindenburg, 1975; Hollywood Party, 1968; Horror Express, 1972; Ho vabili, rispecchiano fedelmente impres- 1971; L’angelo azzurro, 1930; Angoscia, sposato un mostro venuto dallo spazio, 1958; L’idolo delle folle, 1942; L’illustre attrice Cicala Formica, 1920; L’impero col- sioni affatto personali e sono riconduci- 1944; Anna Karenina, 1927; L’anno pisce ancora, 1980; Incontri ravvicinati del terzo tipo, 1977; Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto, 1970; Inde - bili, essenzialmente, al sottile fascino e- scorso a Marienbad, 1961; Apollo 13, pendence Day, 1996; Indiana Jones e il tempio maledetto, 1984; Indiana Jones e l’ultima crociata, 1989; Indiscreto, 1958; In - sercitato da turbamenti fondamentali 1995; L’appartamento, 1960; Appunta - dovina chi viene a cena?, 1967; L’inferno di cristallo, 1974; In nome del Papa Re, 1977; Intolerance, 1916; L’inverno ti farà provati durante l’infanzia o ad acute sug- mento sotto il letto, ?; A proposito di tornare, 1961; Intrigo a Stoccolma, 1963; Intrigo internazionale, 1959; L’invasione degli ultracorpi, 1956; L’invasione dei gestioni indotte da esperienze specifiche Henry, 1991; A prova di errore, 1964; A mostri verdi, 1963; Io confesso, 1953; Io ti salverò, 1945; James Bond 007 Casino Royale, 1967; Jesus Christ Superstar, 1973; successive che sono rimaste vivissime qualcuno piace caldo, 1958; Arancia JFK. Un caso ancora aperto, 1991; Jurassic Park, 1993; King Kong, 1933; King Kong, 1976; Kramer contro Kramer, 1979; nella memoria (per ragioni del tutto i - Meccanica, 1971; L’armata Brancaleo- Labyrinth, 1986; Ladri di biciclette, 1948; Il ladro, 1957; Il ladro di bambini, 1992; Lanterne rosse, 1991; Il laureato, 1967; gnote, raramente la visione dei lungome- ne, 1966; L’arpa birmana, 1956; Arriva Lawrence d’Arabia, 1962; La legge del Signore, 1956; La leggenda del pianista sull’oceano, 1998; Lettera da una sconosciuta, traggi più recenti è in grado di determi- Dorellik, 1967; L’arte di arrangiarsi, 1948; Lettere d’amore, 1989; La locanda della sesta felicità, 1958; Loch Ness, 1994; Lolita, 1962; Love Story, 1970; Luci del- nare effetti sensibili sulla psiche di sog- 1954; A spasso con Daisy, 1989; Assalto la città, 1931; Luci della ribalta, 1952; Madame Curie, 1944; Madame Sousatzka, 1988; Maddalena zero in condotta, 1940; getti maturi, provocando emozioni para- alla Terra, 1954; L’assalto al treno, I magliari, 1959; I magnifici Sette, 1960; Il mago di Oz, 1939; Il mago Houdini, 1953; Malombra, 1916; Marcellino pane e gonabili a quelle suscitate dai film visti 1903; L’Atalante, 1934; Atlantide, 1921; vino, 1955; Mary Poppins, 1964; La maschera di cera, 1953; Mata Hari, 1932; Un medico, un uomo, 1991; Meteor, 1978; negli anni verdi e spensierati dell’adole- Aurora, 1927; L’avventura del Poseidon, Metropolis, 1926; Mezzogiorno di fuoco, 1952; I migliori anni della nostra vita, 1946; Il miglio verde, 1999; M, il mostro di scenza e della giovinezza, a testimonian- 1972; L’avvoltoio, 1912; Il bacio della Düsseldorf, 1931; Minaccia atomica, 1950; Mio figlio professore, 1945; Il mio nemico, 1985; Mississippi Burning. Le radici za del fatto che la magia di certi momen- pantera, 1942; Balla Coi Lupi, 1990; Il ti è assolutamente irripetibile). Perciò, bandito, 1946; Il barone, 1959; Barriera dell’odio, 1988; Il mistero del falco, 1941; Mister Roberts, 1955; Mister Smith va a Washington, 1939; Il monaco, 1972; Il basandomi su vividi e intensi ricordi di invisibile, 1947; Base artica Zebra, mondo dei robot, 1973; Il mondo di Suzie Wong, 1960; Il mondo perduto, 1960; Il monello, 1921; The Monkees, 1966; La gioventù, ho inserito nell’elenco: i film 1969; Batman, 1989; Batman. The Mo- Mosca, 1986; Mosè, 1977; Il mostro della laguna nera, 1954; La mummia, 1959; Murder. Omicidio, 1930; My Fair Lady, 1964; struttura operativa e per il suo peculiare che andavo a vedere al cinematografo da vie, 1966; La battaglia di Midway, 1976; Napoleon, 1927; La nascita di una nazione, 1915; La nave faro, 1985; Nell’anno del Signore, 1969; New York, New York, andamento funzionale, tanto da essere bambino, in compagnia di mio padre e, The Beach Boys, 2000; Belfagor. Il fan- 1977; Ninotchka, 1939; Noi siamo le colonne!, ?; La nona porta, 1998; Non ci resta che piangere, 1984; Non mandarmi fio- giudicata manifestamente inferiore ad al- talvolta, della mia sorellina minore, assa- tasma del Louvre, 1965; Belle, ma pove- ri, 1964; Non per soldi…, ma per denaro, 1966; Non siamo angeli, 1989; Non voglio morire, 1958; Nosferatu, principe della tre espressioni del genio creativo umano porando con gioia le mille sfumature e - re, 1957; Ben Hur, 1959; The Best of Bo- notte, 1979; Notorius, l’amante perduta, 1946; La notte brava, ?; Notte e dì, 1946; Nuovo cinema Paradiso, 1988; Ombre ros- quali: il teatro, la letteratura, la poesia, la spressive e i particolari scenici più minu- nanza, 1960; Bianco Natale, 1954; Bird, se, 1939; Omicidio a luci rosse, 1984; Operazione Crossbow, 1964; Operazione Mistero, ?; Operazione Sottoveste, 1959; danza, la musica, la pittura o la scultura, ti rilevabili assistendo ai continui cicli di 1988; The Blues Brothers, 1980; Bon - Ordet. La Parola, 1954; Ore 9: lezione di chimica, 1941; Orizzonte perduto, 1937; Orizzonti di gloria, 1958; Ossessione, 1942; e sollecita periodicamente filosofi, stori- proiezione ripetitiva; i capolavori tra- jour tristesse, 1958; Boulevard, ?; Brain - Over the Top, 1986; Il padre della sposa, 1950; Il padrino, 1972; Il padrino, parte seconda, 1974; Il padrino, parte terza, 1990; ci, eruditi, scrittori, giornalisti, studiosi e smessi per televisione in prima serata - al storm. Generazione elettronica, 1981; Il padrone del mondo, 1961; Palermo-Milano solo andata, 1995; Pal Joey, 1957; Pane, amore e…, 1955; Pane, amore e fan- ricercatori a comporre saggi, a redigere lunedì i drammatici e al mercoledì le Brancaleone alle Crociate, 1969; Breve tasia, 1954; Pane, amore e gelosia, 1953; La Pantera Rosa, 1963; La Pantera Rosa sfida l’ispettore Clouseau, 1976; Papillon, articoli e ad elaborare testi rivolti ad in- commedie - nel corso dei leggendari an- incontro, 1945; Il buco, 1960; Buongior - 1973; Il Paradiso può attendere, 1978; Les parapluies de Cherbourg, 1964; La parete di fango, 1958; La parola ai giurati, dividuare, a valutare e a definire i carat- ni sessanta (praticamente tutta la miglio- no, elefante!, ?; Buongiorno, miss Dove!, 1957; Paura d’amare, 1991; I peccatori di Peyton, 1957; Peccatori in blue jeans, 1958; Philadelphia, 1992; Philadel phia teri distintivi, i parametri analitici e le re filmografia, nazionale e straniera, del ?; Cabaret, 1972; Cabiria, 1914; Caccia Experiment, 1987; Pianeta Proibito, 1956; Piccole donne, 1949; Piccolo Buddha, 1993; Picnic a Hanging Rock, 1975; modalità di evoluzione artistica, tecnica passato, che la patina del tempo non è ri- al ladro, 1955; Caccia a Ottobre Rosso, Piranha, 1978; Il pirata dell’aria, 1972; Il più grande spettacolo del mondo, 1952; Policarpo, ufficiale di scrittura, 1959; Il e temporale della cinematografia profes- uscita ad offuscare fino al punto di tra- 1990; Cantando sotto la pioggia, 1952; ponte sul fiume Kwai, 1957; I ponti di Toko-Ri, 1954; Il porto delle nebbie, 1938; Il postino suona sempre due volte, 1946; Il sionale “istituzionale” di ogni Paese. sformarne la memoria in una sorta di in- Il cantante di jazz, 1927; La canzone del- Tenendo conto degli intramontabili distinta immagine oleografica dai con- l’amore, 1930; Capriccio all’italiana, posto, 1961; Un posto al Sole, 1951; Il posto delle fragole, 1957; Poveri milionari, 1958; Poveri, ma belli, 1956; I predatori adagi “Tutti i gusti sono gusti”, “Sui gu- torni evanescenti); le prime pellicole di 1968; Capricorn One, 1978; Il Cardina- dell’arca perduta, 1981; La presa di Roma, 1905; Processo alla città, 1952; Psycho, 1960; Un pugno di polvere, 1958; Qua - sti non si discute” e “Non è bello ciò che fantascienza razionalmente concepite, le, 1963; Carnet di ballo, 1937; Casa - drophenia, 1979; Qualcuno volò sul nido del cuculo, 1975; Quando i mondi si scontrano, 1951; Quarto potere, 1941; I quat- è bello, ma è bello ciò che piace”, final- che amavo commentare con la mia mam- blanca, 1943; La casa dei nostri sogni, trocento colpi, 1959; Quattro passi tra le nuvole, 1942; Le quattro piume, 1939; Una questione d’onore, 1966; Questo pazzo, mente, anch’io ho deciso di entrare a far ma, anche lei, come me, grande estima- 1949; Cassandra Crossing, 1976; Cene - pazzo mondo della canzone, 1966; Racconti romani, 1956; Radici, 1977; Le ragazze di piazza di Spagna, 1951; Ragazze vin- parte della folta schiera dei critici cine- trice del genere fantastico (intendo rife- re, 1916; Checkmated, 1910; Che tempi!, centi, 1992; I ragazzi della Cinquantaseiesima strada, 1983; I ragazzi della via Paal, 1934; I ragazzi di provincia, ?; I ragaz- matografici dilettanti, anche se più per rirmi alle opere di “vera” science fiction 1947; Chiamate Nord 777, 1948; Le zi di via Panisperna, 1988; Il ragazzo dai capelli verdi, ?; Rain Man. L’uomo della pioggia, 1988; Rambo, 1982; Rapacità, accontentare le pressanti richieste di al- realizzate con molta originalità e con ra- chiavi del Paradiso, 1944; Un chien an- 1923; Rashomon, 1950; Rebecca, la prima moglie, 1940; Recuperate il Titanic, 1980; Il Re dei Re, 1961; Il Re del jazz, 1930; cuni carissimi amici cinefili che per ef- ro buon gusto dai migliori registi di Hol - dalou, 1929; Il cielo può attendere, Il Re ed io, 1956; La Regina d’Africa, 1951; Ribalta di gloria, 1942; Riso amaro, 1949; Il risveglio del dinosauro, 1953; fettive esigenze di ordine personale; co- lywood, non certamente agli ingenui fil- 1943; La ciociara, 1960; La Città del Ritorno al Futuro, 1985; Ritorno al Futuro, parte seconda, 1989; Ritorno al Futuro, parte terza, 1990; Il ritorno della Pantera noscenti e collaboratori, difatti, pur ap- metti di origine nipponica del periodo Sole, 1973; Cittadino dello spazio, 1955; Rosa, 1974; Il ritorno dello Jedi, 1983; Il ritorno di don Camillo, 1953; Rivelazioni, 1994; Rocco e i suoi fratelli, 1960; Rocky, prezzando sinceramente la mia “grafobi- postbellico infarciti di orrendi “mutanti Cleopatra, 1963; Cocoon, l’energia del- 1976; Rocky II, 1979; Rocky III, 1982; Rocky IV, 1985; Rocky V, 1990; Rollercoaster. Il grande brivido, ?; Roma città aperta, blioemeroteca” (grafoteca/biblioteca/e - nucleari” e di improbabili “mostri spa- l’universo, 1985; Il colore dei soldi, 1945; Round Midnight. A mezzanotte circa, 1986; Sabotage. Sabotaggio, 1935; San Francisco, 1936; Il saprofita, 1974; Saturn meroteca) personale e la mia “fonona- ziali” creati dalla fantasia malata di scrit- 1986; Il colore viola, 1985; Colpo di ful- 3, 1980; Sayonara, 1957; Scandalo al sole, ?; Schindler’s List, 1993; Sciuscià, 1946; Scrivimi fermo posta, 1940; La scuola strodiscoteca” (fonote- tori e di sceneggiatori sinistramente os- mine, 1941; Coma profondo, 1978; Co - della violenza, 1967; Sedotta e abbandonata, 1964; Senso, 1954; Il sergente York, 1941; Sette giorni a Maggio, 1964; I sette ca/nastroteca/discoteca) privata, hanno sessionati dall’incubo della guerra ato- me le foglie al vento, 1956; Com’era ver- samurai, 1954; Il settimo sigillo, 1955; Sfida infernale, 1946; La signora Miniver, 1942; Sindrome cinese, 1979; Sinuhe l’egi- sempre considerato la mia “fotocinevi- mica, allora minacciosamente incom- de la mia valle, 1941; Come sposare una figlia, Come sposare un milionario, ziano, 1954; Il sipario strappato, 1966; I sogni nel cassetto, ?; Sogno di prigioniero, ?; Il sospetto, 1941; S.O.S. Titanic, 1979; deoteca” (fototeca/cineteca/videoteca) bente); le monumentali trasposizioni ci- ?; domestica una raccolta di immagini, di nematografiche dei musical dell’epoca 1953; Come uccidere vostra moglie, Lo spaccone, 1961; Spazio 1999, 1975; Lo specchio della vita, 1959; Spider-Man, 2002; Splash, una sirena a Manhattan, filmati e di documenti multimediali assai aurea di Broadway e i cosiddetti “film 1965; Il compagno don Camillo, 1965; 1984; Lo squalo, 1975; Stalag 17, 1952; La stangata, 1973; Starman, 1984; Star Trek, 1966; Stato d’allarme, 1966; Staying misera, piuttosto disorganica e alquanto musicali” italiani degli anni ruggenti, dei Competition, 1980; Condannato a morte Alive, 1983; La storia di Glenn Miller, 1954; La storia di una monaca, 1959; The Story of Kelly Gang, 1906; La strada, 1954; incompleta (per formazione culturale e quali ero ardentemente appassionato a Sulle orme della Pantera Rosa, 1982; Superman, 1948; Superman, il film, 1978; Susanna, 1938; Susanna tutta panna, 1957; per inveterata abitudine, prediligendo lo causa del mio innato amore per la musi- Tabarin di lusso, 1928; Il tamburo di latta, 1979; Tardo autunno, 1960; Tempesta su Washington, 1962; Il tempo delle mele, studio e la conservazione degli scritti e ca; i commoventi lungometraggi di ca- 1981; Il tempo delle mele 2, 1982; Il tempo delle mele 3, 1987; Tempo d’estate, 1955; Il tenente Sheridan, 1967; Teresa Vener- delle musiche, sono poco propenso a col- rattere romantico e sentimentale dolce- dì, 1941; La Terra contro i dischi volanti, 1956; La terra trema, 1948; Terremoto, 1974; Il terzo uomo, 1949; Il tesoro della lezionare attentamente e metodicamente mente “vissuti”, con trepidante parteci- Sierra Madre, 1948; Testimone d’accusa, 1957; Il tetto, 1956; Thirteen Days, 2000; Titanic, 1953; Titanic, 1997; Titanic, la- riproduzioni fotografiche, pellicole cine- pazione emotiva, assieme alle prime, te- titudine 41 Nord, 1958; Il tocco della medusa, 1977; Topaz, 1969; Top Gun, 1986; Tora! Tora! Tora!, 1970; Il tormento e l’e- matografiche e videoregistrazioni ma- nere e caste “fidanzatine”; le opere che stasi, 1965; La tragedia del Titanic, 1942; Trapezio, 1956; I tre giorni del Condor, 1975; Tre soldi nella fontana, 1954; I tre gnetiche di qualsiasi genere), manife- mi hanno maggiormente colpito nel cor- Supermen a Tokyo, ?; Il triangolo delle Bermude, 1978; La tunica, 1953; Tuono Blu, 1983; Tutti gli uomini del presidente, stando ripetutamente il desiderio di co- so degli anni, a prescindere dal tipo e 1976; Tutti per uno, 1964; Uccellacci e uccellini, 1966; Gli uccelli, 1963; Ufficiale e gentiluomo, 1981; UFO allarme rosso - noscere meglio le mie preferenze in fatto dallo stile; e, infine, quelli che io consi- attacco alla Terra, 1971; UFO annientate Shado, uccidete Straker - stop, 1972; UFO distruggete base Luna, 1971; L’ultima di cinema. Però quando ho cominciato a dero i migliori film in assoluto (anche se, follia di Mel Brooks, 1976; L’ultima spiaggia, 1959; Ultimatum alla Terra, 1951; L’ultimo dei Frontignac, 1911; Ultimo tan- redigere un catalogo ragionato delle ope- oggettivamente, bizzarri - e in misura no- go a Parigi, 1972; Umberto D., 1952; Gli uomini, che mascalzoni!, 1932; L’uomo che cadde sulla Terra, 1976; L’uomo che re più significative dal mio punto di vista tevole - per l’originale impronta creativa, uccise Liberty Valance, 1962; L’uomo che visse nel futuro, 1960; L’uomo dagli occhi a Raggi X, 1963; L’uomo dal braccio cercando di contenere il numero dei tito- alquanto stravaganti per il singolare im- li citati entro limiti ragionevoli mi sono pianto concettuale globale e piuttosto ec- d’oro, 1956; L’uomo del banco dei pegni, 1965; L’uomo dell’UNCLE, ?; L’uomo di Alcatraz, 1962; L’uomo di paglia, 1958; trovato di fronte a difficoltà quasi insor- centrici per la visione artistica anticon- Un uomo, una donna, 1966; L’uomo venuto dal Cremlino, 1968; Le vacanze di monsieur Hulot, 1953; Vacanze romane, 1953; montabili: troppi lungometraggi mi sem- formista, pseudosurrealista e incisiva- La vendetta del dottor K., 1959; La vendetta della Pantera Rosa, 1978; La vendetta del mostro, 1955; Venere e il professore, bravano assolutamente irrinunciabili, in- mente destrutturante). 1947; Il verdetto, 1982; Via col vento, 1939; Viaggio allucinante, 1966; Il viaggio di Capitan Fracassa, 1990; Il viaggio indi- fatti; ma quali scartare? E perché? Così Come ho spiegato nel corso della pre- menticabile, 1951; Il viaggio nella Luna, 1902; Il viaggio nell’impossibile, 1904; Viale del tramonto, 1950; Vincitori e vinti, l’elenco, che, inizialmente, doveva com- messa introduttiva, l’esposizione delle 1961; I vinti, 1952; Viridiana, 1961; Virus letale, 1995; A Visit to the Seaside, 1908; La vita agra, 1963; Una vita difficile, prendere solo cento film, si è andato di- mie preferenze, seppur largamente con- 1961; La vita è bella, 1997; La vita è meravigliosa, 1946; I vitelloni, 1953; Volo 243 atterraggio di fortuna, 1990; V. Visitors, latando progressivamente, riportandone, divisibile, darà adito sicuramente ad a- 1984; Ein Walzertraum, 1907; Wargames. Giochi di guerra, 1983; West Side Story, 1961; Windsurf, il vento nelle mani, 1984; dapprima, duecento, poi, quasi trecento, spre critiche, innescando feroci polemi- Woodstock, 1969; Yvonne la Nuit, 1949; Zeppelin, 1971; in seguito, ben quattrocento, successiva- che (ampiamente giustificate, d’altronde, mente più di cinquecento e, infine, addi- visto che, in campo cinematografico, CORRIERE ITALIANO CINEMA EDIZIONE SPECIALE ANNO 2006 21 DA IL VIAGGIO NELLA LUNA (1902) A SPIDER-MAN (2002) Una rassegna selettiva dei lungometraggi più affascinanti, più avvincenti e più entusiasmanti realizzati durante l’ormai secolare storia dell’arte cinematografica per mancanza di indizi, 1983; Contact, 1978; Susanna, 1938; Susanna tutta 1997; La coppa, 1999; La corazzata Po- panna, 1957; Tabarin di lusso, 1928; Il ELENCO CRONOLOGICO tëmkin, 1926; Corte marziale, 1955; La tamburo di latta, 1979; Tardo autunno, 1902: Il viaggio nella Luna; cosa da un altro mondo, 1951; Count - 1960; Tempesta su Washington, 1962; Il 1903: L’assalto al treno; down dimensione zero, 1980; Cristo si è tempo delle mele, 1981; Il tempo delle 1904: Il viaggio nell’impossibile; fermato a Eboli, 1979; Cronache di po- mele 2, 1982; Il tempo delle mele 3, 1905: La presa di Roma; veri amanti, 1954; Cuori del mondo, 1987; Tempo d’estate, 1955; Il tenente 1906: The Story of Kelly Gang; 1918; Dalla terrazza, 1960; Da qui al- Sheridan, 1967; Teresa Venerdì, 1941; 1907: Ein Walzertraum; l’eternità, 1953; D.A.R.Y.L., 1985; The La Terra contro i dischi volanti, 1956; La 1908: A Visit to the Seaside; Day After. Il giorno dopo, 1983; Il delit- terra trema, 1948; Terremoto, 1974; Il 1909: Gertie the Dinosaur; to Matteotti, 1973; Il delitto perfetto, terzo uomo, 1949; Il tesoro della Sierra 1910: Checkmated; 1954; Destinazione: Terra, 1953; Dete - Madre, 1948; Testimone d’accusa, 1957; 1911: L’ultimo dei Frontignac; 1912: L’avvoltoio; nuto in attesa di giudizio, 1971; Il diario Il tetto, 1956; Thirteen Days, 2000; 1913: Fantômas; di Anna Frank, 1959; Diario di un cura- maschera di cera, 1953; Mata Hari, Titanic, 1953; Titanic, 1997; Tita nic, la- 1914: Cabiria; to di campagna, 1951; Il diavolo in cor- 1932; Un medico, un uomo, 1991; Mete - titudine 41 Nord, 1958; Il tocco della 1915: La nascita di una nazione; po, 1947; Di chi è la mia vita?, 1981; Le or, 1978; Metropolis, 1926; Mezzogiorno medusa, 1977; Topaz, 1969; Top Gun, 1916: Cenere; Intolerance; Malombra; diciottenni, 1965; I Dieci Comandamen- di fuoco, 1952; I migliori anni della no- 1986; Tora! Tora! Tora!, 1970; Il tor- 1917: La donna dimenticata da Dio; ti, 1956; Dies irae, 1943; Un dollaro d’o- stra vita, 1946; Il miglio verde, 1999; M, mento e l’estasi, 1965; La tragedia del 1918: Cuori del mondo; nore, 1959; Don Camillo, 1952; Don il mostro di Düsseldorf, 1931; Minaccia Titanic, 1942; Trapezio, 1956; I tre gior- 1919: Il gabinetto del dottor Caligari; Giglio infranto; Camillo e l’onorevole Peppone, 1955; atomica, 1950; Mio figlio professore, ni del Condor, 1975; Tre soldi nella fon- 1920: L’illustre attrice Cicala Formica; Don Camillo monsignore… ma non trop- 1945; Il mio nemico, 1985; Mississippi tana, 1954; I tre Supermen a Tokyo, ?; Il 1921: Atlantide; Il monello; po, 1961; La donna che visse due volte, Burning. Le radici dell’odio, 1988; Il mi- triangolo delle Bermude, 1978; La tuni- 1922: Il dottor Mabuse; 1958; La donna dimenticata da Dio, stero del falco, 1941; Mister Roberts, ca, 1953; Tuono Blu, 1983; Tutti gli uo- 1923: Rapacità; 1917; Il dottor Jekyll e mister Hyde, 1955; Mister Smith va a Washington, mini del presidente, 1976; Tutti per uno, 1924: America; 1941; Il dottor Mabuse, 1922; Il dottor 1939; Il monaco, 1972; Il mondo dei ro- 1964; Uccellacci e uccellini, 1966; Gli 1925: La grande parata; ˇ 1926: La corazzata Potëmkin; Metropolis; Zivago, 1965; Dracula, 1931; Duel, bot, 1973; Il mondo di Suzie Wong, 1960; uccelli, 1963; Ufficiale e gentiluomo, 1927: Ali; Anna Karenina; Aurora; Il cantante di jazz; Napoleon; 1972; Duello a Berlino, 1943; 2010: Il mondo perduto, 1960; Il monello, 1981; UFO allarme rosso - attacco alla 1928: La folla; Tabarin di lusso; l’anno del contatto, 1984; 2001: odissea 1921; The Monkees, 1966; La Mosca, Terra, 1971; UFO annientate Shado, uc- 1929: Un chien andalou; nello spazio, 1968; Dune, 1984; E ades- 1986; Mosè, 1977; Il mostro della lagu- cidete Straker - stop, 1972; UFO di- 1930: All’Ovest niente di nuovo; L’angelo azzurro; La canzone dell’amore; L’età dell’oro; Murder. Omicidio; Il Re del jazz; so, pover’uomo?, ?; Easy Rider, 1969; na nera, 1954; La mummia, 1959; Mur - struggete base Luna, 1971; L’ultima fol- 1931: Dracula; Luci della città; M, il mostro di Düsseldorf; Effetto notte, 1973; The Elephant Man, der. Omicidio, 1930; My Fair Lady, lia di Mel Brooks, 1976; L’ultima spiag- 1932: Freaks; Grand Hotel; Mata Hari; Gli uomini, che mascalzoni!; 1980; È nata una stella, 1937; Enigma, 1964; Napoleon, 1927; La nascita di una gia, 1959; Ultimatum alla Terra, 1951; 1933: King Kong; 2001; L’ereditiera, 1949; L’esorcista, nazione, 1915; La nave faro, 1985; Nel - L’ultimo dei Frontignac, 1911; Ultimo 1934: Accadde una notte; L’Atalante; I ragazzi della via Paal; 1973; L’esperimento del dottor K., 1958; l’anno del Signore, 1969; New York, New tango a Parigi, 1972; Umberto D., 1952; 1935: Sabotage. Sabotaggio; Esperimento I. S.: il mondo si frantuma, York, 1977; Ninotchka, 1939; Noi siamo Gli uomini, che mascalzoni!, 1932; L’uo - 1936: Flash Gordon; San Francisco; L’età dell’oro, L’eterna illu- le colonne!, La nona porta, Non mo che cadde sulla Terra, L’uomo 1937: Carnet di ballo; È nata una stella; Orizzonte perduto; 1965; 1930; ?; 1998; 1976; 1938: L’eterna illusione; Il porto delle nebbie; Susanna; sione, 1938; ET, l’extra-terrestre, 1982; ci resta che piangere, 1984; Non man- che uccise Liberty Valance, 1962; L’uo - 1939: Addio, mister Chips!; Alba tragica; Il mago di Oz; Mister Smith va a Washington; Ninotchka; Ombre rosse; Le quattro piume; Via col vento; Eutanasia di un amore, 1978; L’evaso, darmi fiori, 1964; Non per soldi…, ma mo che visse nel futuro, 1960; L’uomo 1940: Addio giovinezza!; Fantasia; Furore; Maddalena zero in condotta; Rebecca, la prima moglie; Scrivimi fermo posta; 1971; Facciamo l’amore, 1960; Fahren - per denaro, 1966; Non siamo angeli, dagli occhi a Raggi X, 1963; L’uomo dal 1941: Colpo di fulmine; Com’era verde la mia valle; Il dottor Jekyll e mister Hyde; Il mistero del falco; Ore 9: lezione di chimica; Quarto potere; heit 451, 1966; Il falso traditore, ?; Fan - 1989; Non voglio morire, 1958; Nosfera - braccio d’oro, 1956; L’uomo del banco Il sergente York; Il sospetto; Teresa Venerdì; tasia, 1940; Il fantasma dell’Opera, tu, principe della notte, 1979; Notorius, dei pegni, 1965; L’uomo dell’UNCLE, ?; 1942: Il bacio della pantera; L’idolo delle folle; Ossessione; Quattro passi tra le nuvole; Ribalta di gloria; La signora Miniver; La tragedia del Ti - 1943; Il fantasma del pirata Barbanera, l’amante perduta, 1946; La notte brava, L’uomo di Alcatraz, 1962; L’uomo di pa- tanic; 1967; Fantasmi a Roma, 1961; I fanta- ?; Notte e dì, 1946; Nuovo cinema Para - glia, 1958; Un uomo, una donna, 1966; 1943: Agguato sul fondo; Casablanca; Il cielo può attendere; Dies irae; Duello a Berlino; Il fantasma dell’Opera; stici tre Supermen, 1967; Fantômas, diso, 1988; Ombre rosse, 1939; Omi cidio L’uomo venuto dal Cremli no, 1968; Le 1944: Angoscia; Le chiavi del Paradiso; Madame Curie; 1913; Il faraone, 1966; Il faro in capo al a luci rosse, 1984; Ope razione vacanze di monsieur Hulot, 1953; Va - 1945: Amanti perduti; Breve incontro; Giorni perduti; Io ti salverò; Mio figlio professore; Roma città aperta; mondo, 1972; La febbre del sabato sera, Crossbow, 1964; Operazione Mistero, ?; canze romane, 1953; La vendetta del 1946: Il bandito; Gilda; I migliori anni della nostra vita; Notorius, l’amante perduta; Notte e dì; Il postino suona sempre due volte; Sciuscià; Sfida 1977; Il ferroviere, 1956; Il fiacre n°13, Ope razione Sottoveste, 1959; Ordet. La dottor K., 1959; La vendetta della Pante- infernale; La vita è meravigliosa; 1947: Barriera invisibile; Che tempi!; Il diavolo in corpo; Venere e il professore; primo episodio (delitto), ?; Il fiacre n°13, Pa rola, 1954; Ore 9: lezione di chimica, ra Rosa, 1978; La vendetta del mostro, 1948: Chiamate Nord 777; Ladri di biciclette; Lettera da una sconosciuta; Superman; La terra trema; Il tesoro della Sierra Madre; secondo episodio (castigo), ?; Figli di un 1941; Orizzonte perduto, 1937; Orizzon - 1955; Venere e il professore, 1947; Il ver- 1949: La casa dei nostri sogni; L’ereditiera; Piccole donne; Riso amaro; Il terzo uomo; Yvonne la Nuit; dio minore, 1986; La finestra sul cortile, ti di gloria, 1958; Osses sione, 1942; O - detto, 1982; Via col vento, 1939; Viaggio 1950: Giungla d’asfalto; Harvey; Minaccia atomica; Il padre della sposa; Rashomon; Viale del tramonto; 1954; Firefox. Volpe di Fuoco, 1982; ver the Top, 1986; Il padre della sposa, allucinante, 1966; Il viaggio di Capitan 1951: Un americano a Parigi; La cosa da un altro mondo; Diario di un curato di campagna; Un posto al Sole; Quando i mondi si scontrano; Le Flash, 1990; Flash Gordon, 1936; Flash 1950; Il padrino, 1972; Il padrino, parte Fracassa, 1990; Il viaggio indimentica- ragazze di piazza di Spagna; La Regina d’Africa; Ultimatum alla Terra; Il viaggio indimenticabile; Gordon, 1980; Fluido mortale, 1958; La seconda, 1974; Il padrino, parte terza, bile, 1951; Il viaggio nella Luna, 1902; Il 1952: Cantando sotto la pioggia; Don Camillo; Giochi proibiti; Luci della ribalta; Mezzogiorno di fuoco; Il più grande spettacolo del mondo; Pro - folla, 1928; La fontana della vergine, 1990; Il padrone del mondo, 1961; Pa - viaggio nell’impossibile, 1904; Viale del cesso alla città; Stalag 17; Umberto D.; I vinti; 1959; Forrest Gump, 1994; Francis, il lermo-Milano solo andata, 1995; Pal Jo- tramonto, 1950; Vincitori e vinti, 1961; I 1953: Come sposare un milionario; Da qui all’eternità; Destinazione: Terra; La guerra dei mondi; Io confesso; Il mago Houdini; La maschera di mulo parlante, ?; Freaks, 1932; Fuga da ey, 1957; Pane, amore e…, 1955; Pane, vinti, 1952; Viridiana, 1961; Virus letale, cera; Pane, amore e gelosia; Il risveglio del dinosauro; Il ritorno di don Camillo; Titanic; La tunica; Le vacanze di monsieur Hulot; Vacanze Alcatraz, 1979; Fuga per la vittoria, amore e fantasia, 1954; Pane, amore e 1995; A Visit to the Seaside, 1908; La vi- romane; I vitelloni; 1981; Furore, 1940; Il gabinetto del dot- gelosia, 1953; La Pantera Rosa, 1963; ta agra, 1963; Una vita difficile, 1961; 1954: L’ammutinamento del Caine; L’arte di arrangiarsi; Assalto alla Terra; Bianco Natale; Cronache di poveri amanti; Il delitto perfetto; La fi- nestra sul cortile; Il mostro della laguna nera; Ordet. La Parola; Pane, amore e fantasia; I ponti di Toko-Ri; Senso; I sette samurai; Sinuhe tor Caligari, 1919; Gandhi, 1982; Gatta - La Pantera Rosa sfida l’ispettore Clou- La vita è bella, 1997; La vita è meravi- l’egiziano; La storia di Glenn Miller; La strada; Tre soldi nella fontana; ca. La porta dell’universo, 1997; Il Gat- seau, 1976; Papillon, 1973; Il Paradiso gliosa, 1946; I vitelloni, 1953; Volo 243 1955: L’amore è una cosa meravigliosa; Caccia al ladro; Cittadino dello spazio; Corte marziale; Don Camillo e l’onorevole Peppone; Gioventù topardo, 1963; Il generale Della Rovere, può attendere, 1978; Les parapluies de bruciata; Marcellino pane e vino; Mister Roberts; Pane, amore e…; Il settimo sigillo; Tempo d’estate; La vendetta del mostro; 1959; Generazione Proteus, 1977; Ger - Cherbourg, 1964; La parete di fango, 1956: Anastasia; L’arpa birmana; Come le foglie al vento; I Dieci Comandamenti; Il ferroviere; Il gigante; L’invasione degli ultracorpi; La legge tie the Dinosaur, 1909; Ghost. Fanta sma, 1958; La parola ai giurati, 1957; Paura del Signore; Pianeta Proibito; Poveri, ma belli; Racconti romani; Il Re ed io; La Terra contro i dischi volanti; Il tetto; Trapezio; L’uomo dal 1990; Il giardino dei Finzi Contini, d’amare, 1991; I peccatori di Peyton, braccio d’oro; 1970; Il gigante, 1956; I gigli del campo, 1957; Peccatori in blue jeans, 1958; Phi - 1957: Addio alle armi; Belle, ma povere; Il ladro; Pal Joey; La parola ai giurati; I peccatori di Peyton; Il ponte sul fiume Kwai; Il posto delle fra- 1963; Giglio infranto, 1919; Gilda, ladelphia, 1992; Phila delphia Experi - gole; Sayonara; Susanna tutta panna; Testimone d’accusa; 1946; Giochi proibiti, 1952; Giordano ment, 1987; Pianeta Proibito, 1956; Pic - 1958: A qualcuno piace caldo; Bonjour tristesse; La donna che visse due volte; L’esperimento del dottor K.; Fluido mortale; Ho sposato un mostro Bruno, 1973; Giorni di tuono, 1990; cole donne, 1949; Piccolo Buddha, venuto dallo spazio; Indiscreto; La locanda della sesta felicità; Non voglio morire; Orizzonti di gloria; La parete di fango; Peccatori in blue Giorni perduti, 1945; Gioventù bruciata, 1993; Picnic a Hanging Rock, 1975; Pi - jeans; Poveri milionari; Un pugno di polvere; Titanic, latitudine 41 Nord; L’uomo di paglia; 1955; I girasoli, 1970; Giungla d’asfal- ranha, 1978; Il pirata dell’aria, 1972; Il 1959: Ai confini della realtà; Anatomia di un omicidio; Il barone; Ben Hur; Il diario di Anna Frank; Un dollaro d’onore; La fontana della vergine; Il generale Della Rovere; Intrigo internazionale; I magliari; La mummia; Operazione Sottoveste; Policarpo, ufficiale di scrittura; I quattro- to, 1950; Gorgo, 1961; La grande para- più grande spettacolo del mondo, 1952; cento colpi; Lo specchio della vita; La storia di una monaca; L’ultima spiaggia; La vendetta del dottor K.; ta, 1925; Grand Hotel, 1932; Grandi Policarpo, ufficiale di scrittura, 1959; Il 1960: Accattone; L’appartamento; The Best of Bonanza; Il buco; La ciociara; Dalla terrazza; Facciamo l’amore; I magnifici Sette; Il mondo di Su- manovre, ?; Grease, 1978; Grease 2, ponte sul fiume Kwai, 1957; I ponti di zie Wong; Il mondo perduto; Psycho; Rocco e i suoi fratelli; Tardo autunno; L’uomo che visse nel futuro; 1982; La guerra dei mondi, 1953; Guer - Toko-Ri, 1954; Il porto delle nebbie, 1961: L’anno scorso a Marienbad; Don Camillo monsignore… ma non troppo; Fantasmi a Roma; Gorgo; L’inverno ti farà tornare; Il padrone del re stellari, 1977; Hair, 1979; Harvey, 1938; Il postino suona sempre due volte, mondo; Il posto; Il Re dei Re; Lo spaccone; Vincitori e vinti; Viridiana; Una vita difficile; West Side Story; 1950; Hindenburg, 1975; Hollywood 1946; Il posto, 1961; Un posto al Sole, 1962: Agente 007, licenza di uccidere; Gli ammutinati del Bounty; Lawrence d’Arabia; Lolita; Tempesta su Washington; L’uomo che uccise Liberty Party, 1968; Horror Express, 1972; Ho 1951; Il posto delle fragole, 1957; Pove - Valance; L’uomo di Alcatraz; sposato un mostro venuto dallo spazio, ri milionari, 1958; Poveri, ma belli, 1963: Agente 007, dalla Russia con amore; Il Cardinale; Cleopatra; Il Gattopardo; I gigli del campo; Intrigo a Stoccolma; L’invasione dei mostri 1958; L’idolo delle folle, 1942; L’illustre 1956; I predatori dell’arca perduta, verdi; La Pantera Rosa; Gli uccelli; L’uomo dagli occhi a Raggi X; La vita agra; attrice Cicala Formica, 1920; L’impero 1981; La presa di Roma, 1905; Processo 1964: Agente 007, missione Goldfinger; A prova di errore; Mary Poppins; My Fair Lady; Non mandarmi fiori; Operazione Crossbow; Les para- colpisce ancora, 1980; Incontri ravvici- alla città, 1952; Psycho, 1960; Un pugno atterraggio di fortuna, 1990; V. Visitors, pluies de Cherbourg; Sedotta e abbandonata; Sette giorni a Maggio; Tutti per uno; 1965: Agente 007, Thunderball: operazione Tuono; Aiuto!; Belfagor. Il fantasma del Louvre; Come uccidere vostra moglie; Il compagno don Camil - nati del terzo tipo, 1977; Indagine su un di polvere, 1958; Quadrophe nia, 1979; 1984; Ein Walzertraum, 1907; lo; Le diciottenni; Il dottor Zivago;ˇ Esperimento I. S.: il mondo si frantuma; Il tormento e l’estasi; L’uomo del banco dei pegni; cittadino al di sopra di ogni sospetto, Qualcuno volò sul nido del cuculo, 1975; Wargames. Giochi di guerra, 1983; West 1966: L’armata Brancaleone; Batman. The Movie; Fahrenheit 451; Il faraone; The Monkees; Non per soldi…, ma per denaro; Una questione d’o- 1970; Independence Day, 1996; Indiana Quando i mondi si scontrano, 1951; Side Story, 1961; Windsurf, il vento nelle nore; Questo pazzo, pazzo mondo della canzone; Il sipario strappato; Star Trek; Stato d’allarme; Uccellacci e uccellini; Un uomo, una don- Jones e il tempio maledetto, 1984; India - Quarto potere, 1941; I quattrocento col- mani, 1984; Woodstock, 1969; Yvonne la na; Viaggio allucinante; na Jones e l’ultima crociata, 1989; Indi - pi, 1959; Quattro passi tra le nuvole, Nuit, 1949; Zeppelin, 1971; 1967: Agente 007, si vive solo due volte; Arriva Dorellik; Il fantasma del pirata Barbanera; I fantastici tre Supermen; Indovina chi viene a cena?; screto, 1958; Indovina chi viene a cena?, 1942; Le quattro piume, 1939; Una que- I 60 MIGLIORI FILM [TOP OF THE James Bond 007 Casino Royale; Il laureato; La scuola della violenza; 1967; L’inferno di cristallo, 1974; In no- stione d’onore, 1966; Questo pazzo, paz- TOP]: Addio, mister Chips!, 1939; Ame - 1968: Capriccio all’italiana; 2001: odissea nello spazio; Hollywood Party; Il tenente Sheridan; L’uomo venuto dal Cremlino; me del Papa Re, 1977; Intolerance, zo mondo della canzone, 1966; Racconti rican Graffiti, 1973; L’amore è una cosa 1969: Abbandonati nello Spazio; Agente 007, al servizio segreto di Sua Maestà; Base artica Zebra; Brancaleone alle Crociate; Easy Rider; Nell’an - 1916; L’inverno ti farà tornare, 1961; romani, 1956; Radi ci, 1977; Le ragazze meravigliosa, 1955; Apollo 13, 1995; A no del Signore; Topaz; Woodstock; Intrigo a Stoccolma, 1963; Intrigo inter- di piazza di Spagna, 1951; Ragazze vin- prova di errore, 1964; Balla Coi Lupi, 1970: Airport; Il giardino dei Finzi Contini; I girasoli; Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto; Love Story; Tora! Tora! Tora!; nazionale, 1959; L’invasione degli ultra- centi, 1992; I ragazzi della Cinquanta - 1990; Il barone, 1959; Belfagor. Il fanta- 1971: Agente 007, una cascata di diamanti; Andromeda; Arancia Meccanica; Detenuto in attesa di giudizio; L’evaso; UFO allarme rosso - attac- corpi, 1956; L’invasione dei mostri ver- seiesima strada, 1983; I ragazzi della via sma del Louvre, 1965; Ben Hur, 1959; co alla Terra; UFO distruggete base Luna; Zeppelin; 1972: L’avventura del Poseidon; Cabaret; Duel; Il faro in capo al mondo; Horror Express; Il monaco; Il padrino; Il pirata dell’aria; UFO annien- di, 1963; Io confesso, 1953; Io ti salverò, Paal, 1934; I ragazzi di provincia, ?; I Bianco Natale, 1954; Boulevard, ?; Bra - tate Shado, uccidete Straker - stop; Ultimo tango a Parigi; 1945; James Bond 007 Casino Royale, ragazzi di via Panisperna, 1988; Il ra- instorm. Generazione elettronica, 1981; 1973: Agente 007, vivi e lascia morire; American Graffiti; La Città del Sole; Il delitto Matteotti; Effetto notte; L’esorcista; Giordano Bruno; Jesus 1967; Jesus Christ Superstar, 1973; JFK. gazzo dai capelli verdi, ?; Rain Man. Le chiavi del Paradiso, 1944; Competiti - Christ Superstar; Il mondo dei robot; Papillon; La stangata; Un caso ancora aperto, 1991; Jurassic L’uomo della pioggia, 1988; Rambo, on, 1980; La cosa da un altro mondo, 1974: Agente 007, l’uomo dalla pistola d’oro; Airport ‘75; L’inferno di cristallo; Il padrino, parte seconda; Il ritorno della Pantera Rosa; Il sapro- Park, 1993; King Kong, 1933; King 1982; Rapacità, 1923; Rasho mon, 1950; 1951; Countdown dimensione zero, fita; Terremoto; Kong, 1976; Kramer contro Kramer, Rebecca, la prima moglie, 1940; Recu - 1980; The Day After. Il giorno dopo, 1975: Hindenburg; Picnic a Hanging Rock; Qualcuno volò sul nido del cuculo; Spazio 1999; Lo squalo; I tre giorni del Condor; 1979; Labyrinth, 1986; Ladri di biciclet- perate il Titanic, 1980; Il Re dei Re, 1983; Il delitto perfetto, 1954; I Dieci 1976: La battaglia di Midway; Cassandra Crossing; King Kong; La Pantera Rosa sfida l’ispettore Clouseau; Rocky; Tutti gli uomini del presiden- te, 1948; Il ladro, 1957; Il ladro di bam- 1961; Il Re del jazz, 1930; Il Re ed io, Comandamenti, 1956; E adesso, pove- te; L’ultima follia di Mel Brooks; L’uomo che cadde sulla Terra; bini, 1992; Lanterne rosse, 1991; Il lau- 1956; La Regina d’Africa, 1951; Ribalta r’uomo?, ?; The Elephant Man, 1980; 1977: Agente 007, la spia che mi amava; Airport ‘77; La febbre del sabato sera; Generazione Proteus; Guerre stellari; Incontri ravvicinati del ter- reato, 1967; Lawrence d’Arabia, 1962; di gloria, 1942; Riso amaro, 1949; Il ri- Furore, 1940; Grease, 1978; La guerra zo tipo; In nome del Papa Re; Mosè; New York, New York; Radici; Il tocco della medusa; La legge del Signore, 1956; La leggenda sveglio del dinosauro, 1953; Ritorno al dei mondi, 1953; Incontri ravvicinati del 1978: Capricorn One; Coma profondo; Eutanasia di un amore; Grease; Meteor; Il Paradiso può attendere; Piranha; Superman, il film; Il triango- lo delle Bermude; La vendetta della Pantera Rosa; del pianista sull’oceano, 1998; Lettera Futuro, 1985; Ritorno al Futuro, parte terzo tipo, 1977; Indovina chi viene a ce- 1979: Agente 007, Moonraker: operazione Spazio; Alien; Cristo si è fermato a Eboli; Fuga da Alcatraz; Hair; Kramer contro Kramer; Nosferatu, da una sconosciuta, 1948; Lettere d’a- seconda, 1989; Ritorno al Futuro, parte na?, 1967; L’inferno di cristallo, 1974; principe della notte; Quadrophenia; Rocky II; Sindrome cinese; S.O.S. Titanic; Il tamburo di latta; more, 1989; La locanda della sesta feli- terza, 1990; Il ritorno della Pantera Ro - L’invasione degli ultracorpi, 1956; Io ti 1980: Airport ‘80; The Blues Brothers; Competition; Countdown dimensione zero; The Elephant Man; Flash Gordon; L’impero colpisce ancora; cità, 1958; Loch Ness, 1994; Lolita, sa, 1974; Il ritorno dello Jedi, 1983; Il ri- salverò, 1945; La leggenda del pianista Recuperate il Titanic; Saturn 3; 1962; Love Story, 1970; Luci della città, torno di don Camillo, 1953; Rivelazio ni, sull’oceano, 1998; Lettera da una scono- 1981: Agente 007, solo per i tuoi occhi; Brainstorm. Generazione elettronica; Di chi è la mia vita?; Fuga per la vittoria; I predatori dell’arca per- 1931; Luci della ribalta, 1952; Madame 1994; Rocco e i suoi fratelli, 1960; sciuta, 1948; Maddalena zero in condot- duta; Il tempo delle mele; Ufficiale e gentiluomo; Curie, 1944; Madame Sousatzka, 1988; Rocky, 1976; Rocky II, 1979; Rocky III, ta, 1940; Il mio nemico, 1985; La mum- 1982: ET, l’extra-terrestre; Firefox. Volpe di Fuoco; Gandhi; Grease 2; Rambo; Rocky III; Sulle orme della Pantera Rosa; Il tempo delle mele 2; Il Maddalena zero in condotta, 1940; I ma- 1982; Rocky IV, 1985; Rocky V, 1990; mia, 1959; La nona porta, 1998; Non verdetto; gliari, 1959; I magnifici Sette, 1960; Il Rollercoaster. Il grande brivido, ?; Roma siamo angeli, 1989; Non voglio morire, 1983: Agente 007, mai dire mai; Agente 007, Octopussy: operazione Piovra; Condannato a morte per mancanza di indizi; The Day After. Il giorno mago di Oz, 1939; Il mago Houdini, città aperta, 1945; Ro und Midnight. A 1958; Operazione Sottoveste, 1959; Ore dopo; I ragazzi della Cinquantaseiesima strada; Il ritorno dello Jedi; Staying Alive; Tuono Blu; Wargames. Giochi di guerra; 1953; Malombra, 1916; Marcellino pane mezzanotte circa, 1986; Sabotage. Sabo- 9: lezione di chimica, 1941; La parola ai 1984: Amadeus; 2010: l’anno del contatto; Dune; Indiana Jones e il tempio maledetto; Non ci resta che piangere; Omicidio a luci rosse; Splash, u- e vino, 1955; Mary Poppins, 1964; La taggio, 1935; San Fran cisco, 1936; Il sa- giurati, 1957; Philadelphia Experiment, na sirena a Manhattan; Starman; V. Visitors; Windsurf, il vento nelle mani; 1985: Agente 007, bersaglio mobile; Airport ‘90; Cocoon, l’energia dell’universo; Il colore viola; D.A.R.Y.L.; Il mio nemico; La nave faro; Ritorno profita, 1974; Saturn 3, 1980; Sayonara, 1987; Pianeta Proibito, 1956; Il più al Futuro; Rocky IV; 1957; Scandalo al sole, ?; Schindler’s grande spettacolo del mondo, 1952; 1986: Aliens, scontro finale; Il colore dei soldi; Figli di un dio minore; Labyrinth; La Mosca; Over the Top; Round Midnight. A mezzanotte circa; List, 1993; Sciuscià, 1946; Scrivimi fer- Ritorno al Futuro, 1985; Ritorno al Fu- Top Gun; mo posta, 1940; La scuola della violen- turo, parte seconda, 1989; Ritorno al 1987: Agente 007, zona pericolo; Philadelphia Experiment; Il tempo delle mele 3; za, 1967; Sedotta e abbandonata, 1964; Futuro, parte terza, 1990; Roma città a- 1988: Alien Nation. Nazione di alieni; Bird; Madame Sousatzka; Mississippi Burning. Le radici dell’odio; Nuovo cinema Paradiso; I ragazzi di via Senso, 1954; Il sergente York, 1941; Set - perta, 1945; Scrivimi fermo posta, 1940; Panisperna; Rain Man. L’uomo della pioggia; te giorni a Maggio, 1964; I sette samu- Sinuhe l’egiziano, 1954; I sogni nel cas- 1989: Abyss; Agente 007, vendetta privata; A spasso con Daisy; Batman; Indiana Jones e l’ultima crociata; Lettere d’amore; Non siamo angeli; Ri- rai, 1954; Il settimo sigillo, 1955; Sfida setto, ?; Sogno di prigioniero, ?; Star - torno al Futuro, parte seconda; infernale, 1946; La signora Miniver, man, 1984; Teresa Venerdì, 1941; Terre - 1990: Balla Coi Lupi; Caccia a Ottobre Rosso; Flash; Ghost. Fantasma; Giorni di tuono; Il padrino, parte terza; Ritorno al Futuro, parte terza; 1942; Sindrome cinese, 1979; Sinuhe l’e- moto, 1974; Il tormento e l’estasi, 1965; Rocky V; Il viaggio di Capitan Fracassa; Volo 243 atterraggio di fortuna; giziano, 1954; Il sipario strappato, Ultimatum alla Terra, 1951; Vacanze ro- 1991: Paura d’amare; A proposito di Henry; JFK. Un caso ancora aperto; Lanterne rosse; Un medico, un uomo; I sogni nel cassetto, Sogno di mane, Viaggio allucinante, 1992: Amore per sempre; Il ladro di bambini; Philadelphia; Ragazze vincenti; 1966; ?; 1953; 1966; 1993: Jurassic Park; Piccolo Buddha; Schindler’s List; prigioniero, ?; Il sospetto, 1941; S.O.S. La vita è meravigliosa, 1946; Yvonne la 1994: Forrest Gump; Loch Ness; Rivelazioni; Titanic, 1979; Lo spaccone, 1961; Spa - Nuit, 1949. 1995: Agente 007, Goldeneye; Apollo 13; Palermo-Milano solo andata; Virus letale; zio 1999, 1975; Lo specchio della vita, I 6 MIGLIORI FILM [OVER THE 1996: Independence Day; 1959; Spider-Man, 2002; Splash, una si- TOP]: American Graffiti, 1973; Belfa - 1997: Agente 007, il domani non muore mai; Contact; Gattaca. La porta dell’universo; Titanic; La vita è bella; rena a Manhattan, 1984; Lo squalo, gor. Il fantasma del Louvre, 1965; Incon - 1998: La leggenda del pianista sull’oceano; La nona porta; 1975; Stalag 17, 1952; La stangata, tri ravvicinati del terzo tipo, 1977; Lette - 1999: Agente 007, il mondo non basta; La coppa; Il miglio verde; 1973; Starman, 1984; Star Trek, 1966; ra da una sconosciuta, 1948; Pianeta 2000: The Beach Boys; Thirteen Days; Stato d’allarme, 1966; Staying Alive, Proibito, 1956; Ultimatum alla Terra, 2001: Enigma; 1983; La storia di Glenn Miller, 1954; 1951. 2002: Agente 007, la morte può attendere; Spider-Man; La storia di una monaca, 1959; The Sto- IL MIGLIOR FILM IN ASSOLUTO Sine Data: Amici; Appuntamento sotto il letto; Boulevard; Buongiorno, elefante!; Buongiorno, miss Dove!; Come sposare una figlia; E adesso, po- ry of Kelly Gang, 1906; La strada, 1954; [THE BEST]: Pianeta Proibito, 1956. ver’uomo?; Il falso traditore; Il fiacre n°13, primo episodio (delitto); Il fiacre n°13, secondo episodio (castigo); Francis, il mulo parlante; Grandi manovre; Noi siamo le colonne!; La notte brava; Operazione Mistero; I ragazzi di provincia; Il ragazzo dai capelli verdi; Rollercoa ster. Il grande Sulle orme della Pantera Rosa, 1982; brivido; Scandalo al sole; I sogni nel cassetto; Sogno di prigioniero; I tre Supermen a Tokyo; L’uomo dell’UNCLE. Superman, 1948; Superman, il film, Riccardo Delfino 22 EDIZIONE SPECIALE ANNO 2006 MUSICA CORRIERE ITALIANO Fra liti ricorrenti e crisi periodiche il celebre quintetto è riuscito a creare uno stile inimitabile, entrando a buon diritto nella storia della musica contemporanea Deep Purple: i Signori incontrastati dell’hard rock inglese Nel corso di quasi quarant’anni Ritchie Blackmore, Ian Gillan (David Coverdale), Roger Glover (Glenn Hughes), Jon Lord e Ian Paice sono stati gli alfieri del rock duro più esaltante eep Purple, la più nota, gloriosa e suonare con strumentisti mediocri e i- so e un’indispensabile pausa di riflessio- mente i vecchi dischi ufficiali o ad ac- Dstimata formazione anglosassone gnoti, alla disperata, quanto vana, ricerca ne, la band si riunì ufficialmente in sedu- quistare le numerose “raccolte antologi- hard rock (un genere musicale solo lon- di una definitiva affermazione commer- ta plenaria e scelse di continuare a suo- che” furbescamente dispensate ad inter- tanamente imparentato con il rude heavy ciale che il suo limitato talento musicale nare, anche per non deludere i numerosi valli regolari per mantenere vivo l’inte- metal, capace unicamente di esasperare e le sue magre risorse interpretative non e affezionati ammiratori. La sostituzione resse del pubblico e per incrementare si- la celerità delle pulsazioni ritmiche, gli consentono assolutamente. del chitarrista titolare - artista dalla per- multaneamente i lauti guadagni degli au- l’impeto dei metodi esecutivi e la poten- Il fondamentale cambio di line up e sonalità complessa, scomoda e ingom- tori, degli editori e dei discografici. Im- za dei livelli sonori a scapito della fanta- l’immediata registrazione del monumen- brante - rappresentava un problema con- provvisamente, però, nell’autunno del sia creativa, della purezza artistica e del- tale Concerto for Group and Orchestra, creto e denso di implicazioni sociologi- 1984, la band decise di ricostituirsi, con l’eleganza interpretativa), sta per com- segnando la transizione fra lo stile grez- che molto rilevanti, ma, dopo una se- l’organico ormai leggendario, registran- piere quarant’anni proprio in questo pe- zo e lineare degli esordi e la raffinata e quenza interminabile di audizioni infeli- do il superbo Perfect Strangers e avvian- riodo. Infatti il gruppo fu fondato nel- matura organizzazione strutturale e fun- ci e di inutili provini, il gruppo, ormai do una faraonica tournée mondiale, se- l’ormai lontano 1968, a Londra, dal chi- zionale tipica del nuovo corso, determi- giunto sull’orlo di una crisi nervosa e guita dall’incisione del grandioso The tarrista Ritchie Blackmore, reduce da e - narono una svolta decisiva lungo il cam- quasi rassegnato ad adottare indecorose House of Blue Light, nel 1987, e dalla sperienze musicali alquanto eterogenee, mino del gruppo, proiettandolo istanta- soluzioni di compromesso, “scoprì”, in pubblicazione dall’ironico Nobody’s e dall’organista Jon Lord, uno strumenti- neamente nell’empireo del rock’n’roll. maniera del tutto fortuita, lo strabiliante Perfect, doppio live, nel 1988. Dopo un sta caratterizzato da un’impostazione ri- L’album successivo, In Rock, pubblicato musicista americano Tommy Bolin, uno breve intermezzo smaccatamente pop gorosamente classica, ai quali si unì, ben nel 1970 e prodotto direttamente dai cin- strumentista dal feeling spiccatamente rappresentato dall’album Slaves and Ma- presto, il bassista Nick Simper, rimasto que artisti, costituisce un classico della jazz e funky dotato di un’immaginazione sters, realizzato nel 1990 con il vocalist momentaneamente disoccupato a causa musica moderna poiché concorre a defi- inesauribile, oltre che provvisto di una Joe Lynn Turner, interprete stilistica- di una sequela di sfortunate vicissitudini nire in maniera esauriente i moduli sche- tecnica eccezionale, e deliberò di acco- mente assai lontano dagli orientamenti personali. L’organico venne completato matici del nuovo filone musicale codifi- glierlo immediatamente tra le sue file, artistici e dalle inclinazioni musicali de- rapidamente con l’ingresso del batterista cando dettagliatamente tutti gli stilemi anche se si trattava di un individuo psi- gli altri elementi, in occasione del venti- Ian Paice e con la cooptazione del can- propri dell’hard rock. Il disco si impernia colabile, tossicodipendente e gravemen- cinquesimo anniversario del gruppo uscì tante Rod Evans, entrambi reclutati attra- totalmente sull’esasperata contrapposi- tiva, palpitante di vigore esecutivo e fre- sorprendente operazione produsse una te ammalato. The Battle Rages On…, un disco caratte- verso un’inserzione apparsa sulla famosa zione strumentale fra la chitarra e l’orga- mente di sonorità possenti che include sostanziale modifica del sound origina- Nell’estate del 1975, dal connubio fra rizzato da una certa monotonia tematica, rivista specializzata Melody Maker, co- no, basata sulle eccitanti tensioni com- l’immortale “Smoke on the Water”, cer- rio, introducendo in interpretazioni ten- il collaudato impatto sonoro garantito da una tangibile carenza di idee e da sicché i cinque giovani musicisti potero- positive prodotte dalle differenti tenden- tamente il più famoso brano hard rock di denzialmente heavy rock singolari e tra- dall’esperienza dei “senatori” della band un’evidente stanchezza globale dovute no iniziare a prepararsi con grande impe- ze artistiche dei due leader e sugli stri- tutti i tempi. Il successivo Made in Ja- scinanti venature soul e blues, e diede i- e la feconda vena compositiva dell’ulti- anche ai continui cambi di formazione gno e senza particolari problemi per il lo- denti contrasti esecutivi derivanti dalle pan, un doppio album live del 1972 che nizio ad una fase particolarmente signifi- mo arrivato, nacque lo splendido Come che hanno stroncato un impianto unitario ro debutto, che avvenne il 20 aprile dello insolite particolarità espressive dei due rimane sicuramente una delle migliori cativa dell’esistenza della band. Con la Taste the Band, che si colloca all’apice ormai piuttosto consunto. (Negli ultimi stesso anno a Tastrup, in Danimar ca. (A vulcanici musicisti, e destinata a caratte- opere rock mai edite nel mondo intero, nuova formazione, nell’arco di un anno, della parabola artistica di una formazio- anni l’attività discografica è proseguita quell’epoca la band si chiamava rizzare per sempre ogni brano della sancì la consacrazione definitiva della furono registrati il rovente Burn e lo stu- ne potenzialmente in grado di raggiunge- regolarmente, ma lavori quali: Come Roundabout, ma Ritchie Blackmore im- band. Ma sulle corpose basi strumentali band - ormai stabilmente attestata nell’o- pendo Stormbringer, due dischi contrad- re traguardi superiori a qualsiasi aspetta- Hell or High Water, live, del 1994, Per - pose senza difficoltà il nome “Deep Pur- si collocano con veemenza e autorità i limpo della musica contemporanea - nel- distinti dall’equa suddivisione delle par- tiva, mentre il successivo album live, pendicu lar, del 1996, Live at the Olym - ple”, ricavandolo dal titolo della canzone suggestivi funambolismi vocali di Ian l’ambito dello show business, decretan- ti cantate fra David Coverdale, interprete profeticamente intitolato Last Concert in pia, doppio live, del 1997, Abandon, del preferita da sua nonna, incisa da Bing Gillan, cantante talmente dotato dal pun- done il trionfo assoluto ad ogni livello, dalla voce calda e roca, e Glenn Hughes, Japan, fu registrato - nel dicembre del 1998, o Live at the Royal Albert Hall, li- Crosby molti anni prima e rilanciata da to di vista tecnico da riuscire ad imitare dal momento che critica e pubblico era- esecutore dal timbro nasale e penetrante, medesimo anno - in circostanze altamen- ve, del 2000, benché, indubbiamente, al- Billy Ward nel 1957.) alla perfezione sia i graffianti suoni e- no concordi nel definirla categoricamen- ma caratterizzati, soprattutto, dalla rile- te drammatiche, fra lo sconforto genera- l’altezza della fama del gruppo, non Nel maggio del 1968, in soli tre gior- messi dalla chitarra elettrica Fender te ineguagliabile. Simultaneamente pro- vanza artistica di pezzi straripanti di in- le per le pessime condizioni di salute di sembrano destinati a lasciare un segno ni di sessioni, vide la luce il primo disco Stratocaster - collegata con i potenti am- fonde divergenze di opinioni, indotte da venzioni melodiche, ritmiche e armoni- Tommy Bolin, che compromisero irri- indelebile nella storia della musica con- del gruppo, intitolato Shades of Deep plificatori Marshall - rabbiosamente tor- inconciliabili rivalità interne responsabi- che meravigliose e travolgenti, massic- mediabilmente la qualità delle esecuzio- temporanea.) Oggi, purtroppo, sul futuro Purple, che si rivelò un vero fiasco in In- mentata dallo scatenato Ritchie Black- li dell’insorgenza di gravi attriti persona- ciamente propagandati attraverso la rea- ni, e l’enorme sgomento suscitato dalla del quintetto hard rock più famoso del ghilterra, ma che scalò molto facilmente more sia i levigati toni generati dall’or- li, e una serie di accese discussioni, cul- lizzazione di svariati 45 giri promozio- triste consapevolezza della prossima fine mondo si addensano nubi fosche e mi- le classifiche americane, trasformando i - gano elettromagnetico Hammond B3 - minata con una lite furibonda esplosa per nali distribuiti in tutto il mondo. Poi, nel- di un musicista troppo debole, fragile e nacciose foriere di altri problemi per le stantaneamente cinque giovanotti semi- connesso con gli inseparabili rotoampli- futili motivi, provocarono la rottura riso- la primavera del 1975, precedendo, addi- sensibile per riuscire a fronteggiare vali- immarcescibili vedette, dal momento sconosciuti in patria in altrettante cele- ficatori Leslie - suadentemente accarez- lutiva fra i membri fondatori e gli ele- rittura, l’uscita del live Made in Europe, damente le subdole insidie di un mondo che, fra eterne invidie, vecchi rancori e brità Oltreoceano. Sull’onda del succes- zato dal compassato Jon Lord. menti di nuova acquisizione, che furono un lavoro che, in soli cinque, formidabi- infido, corrotto e ipocrita come quello recenti gelosie, dopo gli ultimi avvicen- so iniziale vennero realizzati The Book of Per celebrare degnamente il successo brutalmente estromessi dal gruppo nel li, brani, riesce a condensare la prorom- dello spettacolo. damenti forzosi all’orizzonte si profilano Taliesyn, un lavoro piuttosto superficiale planetario, ma anche per stabilizzarne la 1973, subito dopo l’uscita del polemico pente energia vitale sprigionata dal grup- Gli ultimi tour si rivelarono assoluta- nuove sostituzioni, sicuramente in grado che rappresentò, indiscutibilmente, un portata, il gruppo intraprese una serie di Who Do We Think We Are. Ian Gillan for- po nel corso di una normale esibizione, mente disastrosi e la prematura morte del di infondere nella pianta leggermente av- netto passo indietro rispetto al Long faticosi tour internazionali che, impe- mò molto presto una band con il suo no- lo smodato egocentrismo e la sfrenata giovane chitarrista, avvenuta - per over- vizzita fresca linfa vitale idonea a far ri- Playing precedente, e il più significativo gnando duramente gli artisti per lunghi me incidendo parecchi dischi di succes- ambizione di Ritchie Blackmore ebbero dose - verso la fine del 1976, accelerò, fiorire l’estro artistico dei giorni miglio- Deep Purple, il quale contribuì a deli- periodi, complicarono notevolmente lo so e togliendosi perfino il capriccio di il sopravvento sulla sua razionalità e sul semplicemente, l’ineluttabile fine del ri, ma anche di snaturare l’identità musi- neare con chiarezza e precisione le fasi svolgimento delle imprescindibili attivi- cantare con Black Sabbath, mentre Ro - suo buon senso, spingendo il chitarrista gruppo, ormai eccessivamente logorato cale della band, alterandone radicalmen- salienti di un processo evolutivo ormai tà compositive. Tuttavia, fra l’autunno ger Glover si dedicò assiduamente all’at- ad abbandonare proditoriamente la band da insanabili conflitti a livello artistico e te i caratteri peculiari e comprometten- inarrestabile e del tutto incompatibile del 1970 e la primavera del 1971, fu re- tività di produttore artistico per afferma- per iniziare un’avventura solistica con da seri dissapori sul piano umano, che si done irrimediabilmente l’essenza speci- con le scarse attitudini professionali di- gistrato Fireball, un album decisamente te rockstar, ma entrambi rimasero legati Rainbow, il suo gruppo personale. sciolse ufficialmente pochi mesi dopo. fica. Comunque, in attesa di novità più e- mostrate da alcuni elementi della forma- interlocutorio realizzato principalmente alle loro matrici musicali e, in futuro, La nuova defezione segnò un momen- David Coverdale, Jon Lord e Ian Paice i - saltanti, come l’ennesima riunione del- zione. Pertanto, nell’estate del 1969, il per supportare degnamente la nuova seppero cogliere al volo l’occasione pro- to cruciale nella storia della celebre niziarono un percorso marcatamente l’insuperabile compagine “storica” esco- cantante e il bassista, giudicati artistica- tournée americana, ma tanto ricco di pizia per un trionfale rientro nella forma- band, in quanto Jon Lord e Ian Paice, blues con Whitesnake, una band formata gitata per effettuare uno dei soliti world mente inadatti a seguire il nuovo percor- spunti originali sviluppati solo parzial- zione che li aveva resi ricchi e popolari. stanchi, ricchissimi e appagati, propen- esclusivamente per soddisfare i desideri tour, i numerosi fan del gruppo inglese so stilistico intrapreso dalla band e tecni- mente e non completamente elaborati da Nel frattempo il gruppo, apparente- devano per lo scioglimento definitivo del e le velleità del pretenzioso cantante, potranno sempre rivivere le antiche emo- camente inadeguati alle sempre più im- far presagire l’imminente nascita di un mente condannato ad una tragica scissio- gruppo, mentre David Coverdale e mentre Glenn Hughes, dopo un’espe- zioni e riaccendersi di frenetico entusia- periose esigenze pratiche dell’insieme, vero capolavoro epocale. Al termine del ne, venne integralmente rifondato dai tre Glenn Hughes, avendo appena assapora- rienza solistica fallimentare, si estraniò smo rispolverando la sterminata disco- furono espulsi senza tanti complimenti e ciclo di spettacoli in programma, infatti, musicisti superstiti, che avviarono un to il grande successo internazionale, con progressivamente dagli ambienti musi- grafia della band, fieramente traboccante prontamente sostituiti con i più validi Ian i cinque musicisti si rinchiusero in sala di drastico processo di rinnovamento stili- i relativi vantaggi economici, speravano cali per dedicarsi interamente ad altri di composizioni acutamente geniali e Gillan e Roger Glover. Rod Evans ab- incisione e, in poco meno di un mese, stico mediante l’impensabile aggrega- di proseguire una carriera che lasciava progetti. imperiosamente dinamiche, forse un po’ bandonò quasi subito l’ambiente dello concepirono quello che viene considera- zione dell’ex leader di Trapeze, Glenn intravedere ulteriori e sostanziosi profitti Per diversi anni i sostenitori del grup- datate dal punto di vista degli arrangia- spettacolo per diventare un medico chi- to unanimemente il gioiello più prezioso Hughes, e attraverso l’inaspettata pro- legati a una maggiore e più soddisfacen- po non ebbero alcuna possibilità di assi- menti, ma ancora intensamente brillanti rurgo specializzato in gastroenterologia, della collezione Deep Purple: Machine mozione al ruolo di cantante professioni- te affermazione professionale. Co- stere alle esibizioni dei loro beniamini e di fulgida luce purpurea! mentre Nick Simper, tuttora, continua a Head, un disco vibrante di energia crea- sta dell’inesperto David Coverdale. La munque, dopo un lungo periodo di ripo- dovettero adattarsi ad ascoltare reiterata- Riccardo Delfino

L’organo elettromagnetico Hammond e il suo speciale diffusore rotante Leslie hanno sostenuto un ruolo importantissimo nell’ambito della musica contemporanea Hammond & Leslie: una strana coppia di gemelli siamesi Pochi strumenti musicali sono in grado di generare timbri così caratteristici, imprimendo alle composizioni, a prescindere dal genere, un marchio espressivo altrettanto inconfondibile organo elettromagnetico (o elettro- sti interruttori controllati dall’esecutore. di rame accuratamente selezionati, pa- fermi (stop) il rotoamplificatore funzio- sica moderna. Ormai da moltissimi anni, do un mercato dell’usato attivissimo e in L’ fonico o elettromeccanico) fu inven- La tipologia dei suoni armonici svilup- recchi interruttori multipli ad alta resi- na, praticamente, come un normale dif- infatti, l’inconfondibile timbrica “analo- continua e spansione. Forse la splendida tato da Laurens Hammond, che ne diven- pati dall’elettrogeneratore rotante può stenza dotati di contatti inossidabili rea- fusore statico. Per incrementare l’esten- gica” generata da quest’accoppiata vin- “Età dell’Oro” di questi curiosi marchin- ne eponimo, per riprodurre artificial- essere modificata qualitativamente e lizzati in palladio e diversi chilometri di sione del fronte sonoro e l’ampiezza del- cente caratterizza ogni esecuzione live di gegni è ormai finita, ma basta ascoltare mente le maestose timbriche, la potenza quantitativamente dall’organista attra- cavo elettrico di differente spessore ter- l’irradiazione fonica è possibile collega- alto rango e qualsiasi registrazione di le esecuzioni estemporanee, le perfor- espressiva e le sottili sfumature sonore verso speciali comandi a scorrimento mosaldato con grande attenzione e con re all’organo Hammond una coppia di successo, cosicché l’organo elettroma- mance live o le incisioni discografiche di tipiche dei grandiosi strumenti liturgici (drawbars) in grado di sprigionare una estrema precisione!) Poiché, nonostante Leslie gemelli, predisposti per operare gnetico Hammond e il rotoamplificatore virtuosi del calibro di Don Airey, Brian incorporandole in apparecchiature facil- varietà di colori timbrici teoricamente la morbida risposta meccanica dei ma- alternativamente, accentuando, a secon- Leslie sono diventati la spina dorsale e il Auger, Tony Banks, Jon Ba tes, Graham mente maneggevoli e relativamente eco- infinita (anche se, in realtà, matematica- nuali assicurata dal particolare sistema di da delle esigenze contingenti, la localiz- cuore pulsante di tutte le migliori forma- Bond, Tony Carey, Felix Cavaliere, nomiche pressoché alla portata di tutti. Il mente limitata a circa duecentocinquan- controllo inerziale delle leve (waterfall), zazione (main) o la spazialità (echo) dei zioni strumentali contemporanee. Pur ri- Enrico Cosimi, Roger Cotton, Beppe nucleo dello strumento è il generatore tatré milioni di combinazioni differenti). disegnate per basculare con la massima suoni, oppure simultaneamente (ensem- spettando le filosofie costruttive origina- Crovella Joey DeFrancesco, Vit torio De sonoro elettromagnetico, costituito da (Per dare un’idea della complessità della dolcezza, i caratteristici rumori provoca- ble), esaltando la cosiddetta “ambienza” rie, sia gli organi sia i diffusori sono sta- Scalzi, Keith E merson, Brian Eno, una serie di dischi metallici dal profilo circuitazione fondamentale impiegata, ti dalla chiusura (key click) e dall’apertu- tridimensionale (all around) con effetti ti realizzati in parecchie versioni diffe- Georgie Fame, Pa trizio Fariselli, Gra - ondulato (tone wheels) fissati su un per- basta chiarire che per costruire una cen- ra (release click) dei circuiti elettroma- straordinari in grado di entusiasmare an- renti (importanti soprattutto le serie “A”, ham Field, Matthew Fisher, Paul Griffin, no trasversale rigido messo in rotazione trale elettrofonica Hammond, connetten- gnetici fondamentali all’azionamento che gli ascoltatori più evoluti, ordinaria- “B”, “C”, “D”, “E”, “L”, “M”, “R”, “T”, Pippo Guarnera, Ian Hammer, Eddie da un motore elettrico sincrono a corren- do gli elementi di base con i componenti dei tasti risultavano oltremodo fastidiosi, mente refrattari perfino agli eccitanti ri- “RT” e “X” per l’Hammond e i modelli Hardin, Ken Hensley, Tim Hin ckley, te alternata e destinati a perturbare altret- essenziali dell’impianto principale, sono alterando la purezza delle esecuzioni, sultati acustici delle sofisticate elabora- “122”, “142”, “145”, “147”, “740”, Garth Hudson, Tony Kaye, Al Kooper, tanti campi magnetici creati da elettroca- necessari numerosi elettromagneti rica- mentre le emissioni tonali dirette si rive- zioni tecniche oggi comunemente effet- “760” e “770” per il Leslie), articolate in Chuck Leavell, Jon Lord, Gabriele Lo- lamite disposte in successione regolare vati da bobine di ferro dolce purissimo lavano esageratamente “presenti”, appa- tuate dagli ingegneri del suono di tutto il numerose varianti distinguibili per l’in- renzi, Jimmy McGriffin, Zoot Money, inserite in circuiti autonomi chiusi dai ta- avvolte da sottili, ma resistentissimi, fili rendo alquanto innaturali, Don Leslie, un mondo. Le peculiarità dei toni prodotti serimento di diversi meccanismi addi- Mike Moran, Gianni Nocenzi, Vittorio impiegato della ditta Hammond, nel ten- dagli organi Hammond e diffusi dai ca- zionali (registri, chorus, effetti percussi- Nocenzi, Toni Pagliuca, Flavio Premoli, tativo di simulare elettronicamente l’in- binet Leslie dipendono da una serie di vi, riverbero a molla, speaker autoampli- Peter Robinson, David Rosen thal, Jim - confondibile “teatralità” panoramica dei fattori imprecisi, imprecisati e impreci- ficati, vibrato e piccole unità Leslie in- my Smith, Pete Solley, Mickey Lee Sou - registri liturgici, mise a punto uno spe- sabili, derivanti da combinazioni casuali corporate), per ciò che riguarda gli stru- le, David Stone, James Taylor, Mario To- ciale diffusore rotante bipartito elet- di eventi discreti fortuiti e incontrollabi- menti, e per il montaggio di componenti taro, Colin Towns, Ian Under wood, Rick troamplificato, che da lui prese il nome, li, legati a instabilità elettrodinamiche differenti (amplificatori, trombe e mem- Wakeman, Steve Winwood o Richard in grado di sfruttare l’effetto Doppler per imprevedibili (marcate distorsioni occa- brane conoidi diseguali per struttura, per Wright, tuttora molto attivi, per ritrovare dilatare nello spazio le timbriche organi- sionali delle diverse forme d’onda con dimensioni e per potenza sonora), per intatte le magiche e intramontabili atmo- stiche, riducendo la molestia indotta dai perturbazioni ondulatorie composite quanto concerne i cabinet. Il peso ecces- sfere sonore sapientemente ricreate dai fattori di disturbo e ampliando contem- multiple) e ad innumerevoli variabili am- sivo degli impianti (oltre tre quintali gemelli siamesi della musica contempo- poraneamente le potenzialità sonore del- bientali stocastiche (proiezioni spaziali complessivi), con le relative difficoltà di ranea: l’organo elettromagnetico Ham - lo strumento. L’apparecchio è costituito - oscillanti lungo contorni sferoidali flut- trasporto e di installazione, e l’oggettiva mond e il rotoamplificatore Le slie (The essenzialmente - da una coppia di picco- tuanti e riflessioni, risonanze e diffrazio- delicatezzza delle apparecchiature, che Odd Couple - La Strana Coppia)! [RD] le trombe divergenti (horn), deputata al- ni strutturali accidentali fortemente dif- necessitavano di una continua manuten- la vasta propagazione circolare dei suoni ferenziate a seconda delle caratteristiche zione e di periodiche revisioni generali, acuti generati da un tweeter - che funge parametriche dei sistemi interferenti e in spinsero le case costruttrici a sviluppare anche da altoparlante di tipo high mid- funzione delle frequenze sonore inciden- organi elettronici leggerissimi e facil- range - diretto verso l’alto, e da un gros- ti), che sono difficilmente riproducibili mente portatili (serie “XB” e “XK”) in so tamburo orizzontale (rotor), disposto con tecnologie diverse da quelle origina- grado di emulare in maniera accettabile in maniera di modulare i toni gravi emes- li. Da questa particolare realtà e- le tipiche timbriche degli strumenti ori- si da un poderoso woofer - il quale svol- lettroacustica deriva la maggior parte ginali e a progettare diffusori di dimen- ge pure le funzioni di altoparlante di ge- dell’incomparabile charme rétro e del- sioni ridotte o smontabili in due sezioni nere low midrange - orientato verso il l’irresistibile fascino vintage di questi (modelli “122XB”, “302”, “2101” e basso, in grado di ruotare - pacatamente congegni, forse ormai “antiquati” dal “2121”) idonei per riprodurre efficace- (slow) o celermente (fast) - intorno ad un punto di vista progettuale e costruttivo, mente le caratteristiche foniche dei volu- asse centrale. A causa dei diversi mo- ma ancora sorprendentemente “attuali” minosi cabinet monoblocco senza rag- menti inerziali, le due sezioni si muovo- sul piano artistico e creativo. Gli scopi giungerne l’ingombro, l’imponenza e la no con modalità differenti, proiettando le per i quali gli apparecchi erano stati con- massa. Tuttavia, specialmente dopo il varie frequenze nello spazio secondo cepiti vennero completamente stravolti definitivo abbandono delle tecnologie flussi dinamici irregolari. I rotori posso- dai musicisti più disincantati, che, ansio- native e la conseguente uscita di produ- no essere attivati a bassa velocità (una ri- si di sperimentare nuove soluzioni inter- zione dei modelli vintage, i musicisti voluzione ogni secondo e tre decimi) per pretative, mediante estese manipolazio- professionisti, gli strumentisti dilettanti generare il lento e maestoso effetto “co- ni, non sempre ortodosse, dei diversi mo- più meticolosi, i collezionisti di apparec- rale” (chorale) o ad alta velocità (sette duli di controllo, sfruttarono al massimo chi d’epoca e gli appassionati della ge- giri al secondo) per sviluppare il rapido e le possibilità o perative dei due dispositi- nuinità del suono prodotto elettromecca- frusciante effetto “tremolo” (tremolo), vi, trasformandoli in un blocco funziona- nicamente tendono a ricercare con tena- mentre con i motori bruscamente arresta- le assolutamente inseparabile destinato a ce assiduità gli esemplari più antichi an- ti in piena azione (brake) o stabilmente diventare la vera anima sonora della mu- cora disponibili in commercio, animan- CORRIERE ITALIANO MUSICA EDIZIONE SPECIALE ANNO 2006 23 Dodi Battaglia, Red Canzian, Stefano D’Orazio e Roby Facchinetti hanno instaurato un sodalizio artistico che da quattro decenni crea straordinarie melodie Pooh 1966-2006: quarant’anni di musica leggera italiana Il più noto gruppo italiano di musica leggera ha celebrato il suo quarantennale con un doppio disco (La grande festa), con un libro (La grande storia) e con una lunga tournée nazionale ome è noto ad ogni appassionato di tici, tipicamente neoromantici, per la pu- chiaro a tutti - artisti e fruitori - che, se si barazzante congiuntura venne agilmente Ccinema di animazione e a qualsiasi rezza delle linee melodiche, chiare, sem- volevano mantenere gli standard qualita- superata e il gruppo tornò ad occupare cultore di letteratura anglosassone mo- plici e comodamente memorizzabili, per tivi del passato, era necessario effettuare con estrema naturalezza sia il posto che derna, (The) Pooh è il curioso sopranno- la cura degli arrangiamenti, volti ad evi- una svolta stilistica molto energica, an- gli spettava, di fatto, nel cuore dei suoi me del simpatico orsetto Winnie, l’ulti- denziare la perfetta fusione delle voci, e che perché l’interruzione del rapporto di sostenitori sia la posizione che gli com- mo personaggio scaturito dall’inesauri- per la compattezza delle esecuzioni com- collaborazione (durato ben tre lustri!) peteva, di diritto, nel contesto degli am- bile fantasia del compianto cartoonist a - plessive, ormai prossime alla piena ma- con il maestro Gianfranco Monaldi, stu- bienti artistici nazionali. Nel 1995, dopo mericano Walt Disney (che, per tratteg- turità artistica. fo di lavorare duramente e ansioso di ri- la pianificazione di Pooh Book 1966- giarne la figura, si ispirò al tenero prota- Finalmente, nel 1971, dopo il passag- tirarsi in campagna, privava la band di un 1995, una ponderosa antologia articolata gonista di un racconto fiabesco dello gio alla CBS/CGD (Columbia Broadca - aiuto prezioso in fase di arrangiamento e in ben sei dischi pubblicata verso la fine scrittore Alan Alexander Milne); ma for- sting System/Compagnia Generale del di concertazione. Si ritornò, dunque, ai dell’anno, la band si lanciò in una tour- se non tutti gli amanti della musica con- Disco), la casa discografica multinazio- vecchi, caldi e corposi suoni analogici, née “acustica” che la portò ad esibirsi, u - temporanea sanno che proprio dall’ap- nale che concesse ai quattro ragazzi sia più naturali e meno astratti, ricorrendo tilizzando esclusivamente strumenti mu- pellativo del bizzarro animaletto deriva il la fiducia necessaria per emergere dalla all’impiego di strumenti vintage rigoro- sicali tradizionali, nei siti più affascinan- nome della più famosa e amata forma- mediocrità sia la possibilità di affermarsi samente originali e al supporto di tre mu- ti, nei luoghi più incantevoli e nei posti zione pop italiana, in questi giorni felice- pienamente, e in seguito alla pubblica- sicisti di primo piano (stupendamente più suggestivi del Paese. Dalle registra- mente impegnata a festeggiare solenne- zione di alcuni singoli di enorme succes- coordinati dal maestro Fio Zanotti), in- zioni di quei concerti venne tratto un mente i quarant’anni di attività profes- so che polverizzarono ogni record com- gaggiati per sostenere il complesso sia in doppio album live, ironicamente intitola- sionale ininterrotta. merciale, la popolarità del gruppo rag- nonostante la giovane età, che, riscuoten- nello stesso anno, intitolato Boomerang, studio di registrazione sia sul palcosceni- to Buonanotte ai suonatori, che testimo- Infatti (anche se nessuno degli ele- giunse livelli insperati, cosicché risultò do prontamente le simpatie dei colleghi e dunque, uscì con un marchio diverso ri- co. nia degnamente i continui sforzi compiu- menti che componevano lo schieramento agevole registrare, senza eccessivi pate- dichiarandosi disposto a trasformarsi ve- spetto ai precedenti, ma confermò in pie- Così, nel 1986, nacque Giorni infiniti, ti dal gruppo per cercare di presentare al originale fa ancora parte della band) l’in- mi d’animo, l’album Opera prima, che locemente in un bassista altamente no un assetto artistico ormai totalmente il disco del ventennale (prodotto in resi- pubblico spettacoli musicali insoliti e sieme fu costituito nel febbraio del 1966, sancì l’inizio della seconda fase della “competitivo”, venne accolto nelle file definito, idoneo a costituire una garanzia na pura - di colore bianco - per esaltarne sorprendenti, conservando costantemen- a Bologna, per iniziativa del batterista carriera della band, decretandone la pre- della band senza ulteriori indugi. (Fu di qualità per il pubblico più tradiziona- la resa sonora), che, riportando la band te un fil rouge artistico immutabile e ras- Valerio Negrini, attuale paroliere del minenza assoluta sulle numerose forma- quella l’ultima variazione nell’organico lista e, simultaneamente, un punto di ri- agli antichi splendori, diede l’avvio ad u- sicurante. (D’altronde, l’immensa popo- gruppo, che riunì attorno a sé l’estroso zioni che animavano il panorama musi- del celebre gruppo, che da allora si man- ferimento concreto per gli appassionati na serie di cooperazioni con associazioni larità della band è dovuta anche al fatto chitarrista Mauro Bertoli, il vulcanico cale nazionale e consacrandone la totale tiene saldamente stabile e meravigliosa- dell’italian way “sperimentale”. La pub- ambientaliste internazionali e con orga- che i suoi componenti hanno saputo e- bassista trentino Gilberto Faggioli, l’or- supremazia nel settore specifico della mente compatto.) blicazione di Vi va, nel 1979, rappresentò nizzazioni umanitarie attive in tutto il volversi col passare del tempo, adeguan- ganista inglese Robert “Bob” Gillot musica “di largo consumo”. Indubbia- Dopo l’istantanea metamorfosi del la vetta creativa del quartetto, ma lo stre- mondo espressamente finalizzate alla dosi con prontezza alle diverse mode, ma (completamente fuori posto nell’ambito mente, la strumentazione, gli arrangia- nuovo arrivato, il quartetto partì per gli pitoso trionfo dei relativi tour di presen- raccolta di fondi destinati integralmente sono riusciti a mantenere inalterati alcu- del quintetto per inclinazioni musicali, menti e la direzione orchestrale del mae- Stati Uniti D’America, dove tenne parec- tazione, forse solleticando eccessiva- al finanziamento di opere benefiche. Nel ni stilemi espressivi inconfondibili, ri- per stile esecutivo e per abitudini perso- stro Gianfranco Monaldi contribuirono chi concerti sold out ricevendo acco- mente l’amor proprio dei musicisti, li in- 1987 uscirono il live - triplo - Goodbye, manendo sempre equilibratamente co- nali, ma molto ben accetto perché ritenu- fattivamente alla riuscita dell’inusuale glienze molto calorose da parte dei nu- dusse, inopportunamente, a perseguire che documenta la faraonica tournée del- erenti con loro stessi e assennatamente to molto trendy in base agli esterofili gu- progetto, esaltando la limpidezza delle merosi cittadini di origine italiana ivi re- mete troppo velleitarie. Così, nel 1980, l’anno precedente, e il disco Il colore dei fedeli alle loro scelte primarie.) sti dell’epoca) e il versatile chitarrista creazioni melodiche e valorizzando la ri- sidenti; quindi, una volta ritornato in Ita - venne inciso Hurricane, un florilegio di pensieri, un nostalgico affresco dei “bei Il disco edito nel 1996 per celebrare milanese Mario Goretti. Con questo or- cercatezza armonica proprie di composi- lia, si preparò ad incidere il primo album freschi successi cantati in inglese realiz- tempi andati”, mentre nel 1988 fu pub- (degnamente) il trentesimo anniversario ganico il complesso, come si diceva allo- zioni eccellenti ed egregiamente struttu- della sua nuova era: Parsifal, un disco zato appositamente per cercare di con- blicato il Long Playing Oasi, prevalente- del complesso, Amici per sempre, è una ra, si mise rapidamente in evidenza nel- rate che esploravano gli a spetti tradizio- (dalla copertina, invero, un po’ kitsch) quistare l’immenso mercato discografico mente orientato verso la minuziosa disa- splendida apologia dei più profondi sen- l’ambiente dello spettacolo nazionale, nali e sinfonici della musica mediterra- denso di atmosfere rarefatte nell’ambito degli Stati Uniti D’America. mina di scottanti tematiche sociali. L’an - timenti umani (amicizia, amore, fede) te- ottenendo un modesto contratto disco- nea strizzando garbatamente l’occhio al delle quali gli ormai collaudati modelli L’operazione si rivelò un vero disastro no successivo vide la luce l’antologia Un neramente pervasa di vivide impressioni grafico e realizzando le prime incisioni progressive pop e al soft rock; ma gran sinfonici si amalgamano mirabilmente economico, perché il tentativo di “inter- altro pensiero e fu distribuito uno specia- soggettive filtrate con delicato animo (di impronta marcatamente beat). Tutta - parte del merito dell’inatteso trionfo va con energici spunti rock, inseriti con gio- nazionalizzare” le tipiche sonorità medi- le mix “ecologico” in vinile verde, poetico, di fervide emozioni individuali via, quasi subito, fu necessario sostituire ascritto al produttore artistico Giancarlo vanile audacia, ma anche con saggia terranee del gruppo, trasformandole in “Concerto per un’oasi”, dedicato al analizzate con brillante spirito creativo e il tastierista straniero, che ormai era di- Lucariello, che, unicamente per il collet- consapevolezza. I brani che formano l’o- qualcosa di radicalmente diverso, snatu- WWF (World Wildlife Fund). Com’era di dolci ricordi personali rievocati con ventato un vero e proprio “corpo estra- tivo selezionato, concepì uno stile e - pera denotano matrici profondamente di- rò l’essenza artistica dei brani, privando- facilmente prevedibile, nel 1990, alla rara sensibilità artistica. Inoltre i conte- neo”, con un musicista italiano, cultural- spressivo ordinato e coerente, escogitan- verse, ma sono chiaramente collegati da li, irragionevolmente, delle loro essen- prima - e unica - partecipazione, il grup- nuti propriamente musicali dell’opera mente più vicino agli altri membri del do, nello stesso tempo, un’immagine un filo conduttore comune rappresentato ziali connotazioni specifiche. Tuttavia, po, con la canzone “Uomini soli”, vinse sono assai significativi e lasciano ben gruppo. La scelta cadde sul pianista ber- globale elegante e attraente, in forte con- da un sound assai definito e sfaccettato sorprendentemente, il disco venne ap- il Festival di Sanremo, la più importante sperare per il futuro di un sodalizio pro- gamasco Camillo “Roby” Facchinetti, trasto con le tendenze comunemente in che rivela anche la portata dell’impegno prezzato dai sostenitori italiani della manifestazione nazionale di musica leg- fessionale e umano che è riuscito ad at- un artista dalle grandi ambizioni, valida- voga in quel periodo. La critica specia- profuso dai tecnici nel corso delle regi- band, che, incuriositi dall’uscita di un la- gera. La band era abbinata con la can- traversare serenamente gli anni più criti- mente sorrette da una solida preparazio- lizzata attaccò duramente la musica del strazioni. Nel 1975 uscì Un po’ del no- voro dei loro beniamini in lingua stranie- tante straniera Dee Dee Bridgewater, ci dell’età contemporanea superando ne tecnica, che, in poco tempo, riuscì ad quartetto, giudicandola mielosa e sdolci- stro tempo migliore, un disco troppo so- ra, ne acquistarono moltissime copie, ri- un’interprete straordinaria, dal timbro pressoché indenne profonde crisi esi- elevare il livello qualitativo delle compo- nata, ma il pubblico si dimostrò di pare- fisticato, concettoso e articolato per ap- ducendo la considerevole esposizione fi- vocale inconfondibile, che diede alla stenziali e grandissime difficoltà prati- sizioni del quintetto, rendendole più so- re diverso e accettò con benevolenza il pagare i gusti del vasto pubblico, che, nanziaria dei produttori. Comunque, la versione inglese del brano un imprinting che in grado di compromettere grave- brie e gradevoli. Il nuovo arrivato si ac- mutamento stilistico, dichiarandosi entu- pur essendo un prodotto di indiscutibile delusione per gli artefici della manovra molto personale, responsabile di una mente l’integrità sociale di qualsiasi co- collò anche il gravoso ruolo di cantante siasta del new deal. Le vendite del Long qualità, non diede gli esiti sperati; men- fu cocente e i quattro musicisti, benché buona metà del successo riscosso all’E- munità. solista, ma, mentre la band si accingeva Playing fruttarono al gruppo il primo tre il lavoro successivo, Forse ancora dotati di un’obiettività e di una serenità stero. Trascinato dal trionfo sanremese, Nell’ultimo decennio la pubblicazio- tranquillamente a registrare il primo “Disco D’Oro” della carriera (un tra- poesia, edito in fretta e furia nell’affan- di giudizio non comuni, quindi lucida- il 33 giri Uomini soli, che contiene anche ne di album inediti (Un posto felice, del Long Playing, una crisi improvvisa, sor- guardo raggiunto da tutti gli album editi noso tentativo di limitare i danni causati mente capaci di una sincera e accorata un pezzo arricchito dall’intervento di pa- 1999, Cento di queste vite, datato 2000, ta per questioni meramente organizzati- successivamente, nonostante le ricorren- dal precedente fiasco, si dimostrò debo- autocritica, dovettero rassegnarsi ad an- recchi artisti italiani, riuscì a rinverdire i Pinocchio, del 2002, Ascolta, uscito nel ve, si concluse, inaspettatamente, con la ti crisi del mercato discografico) e inco- le, vacuo e inconsistente, tanto che solo dare ad ingrossare la folta schiera di arti- fasti del passato, riportando istantanea- 2004) e la distribuzione di antologie sto- brutale espulsione del bassista Gilberto raggiarono i musicisti a proseguire il la (quasi) contemporanea pubblicazione sti contemporanei frustrati dal fallimento mente il quartetto in vetta alle classifiche riche “riassuntive” (The Best of Pooh, del Faggioli. La situazione era molto scabro- cammino faticosamente intrapreso, inci- di una ricca compilation, I Pooh 1971- di un’impresa riuscita solamente (in ma- di vendita e rilanciandone compiutamen- 1997, doppio Compact Disc, Un minuto sa e poteva condurre perfino alla scissio- tandoli a compiere tutti i passi necessari 1974, datata 1974, ma in distribuzione da niera parziale e in ben altri tempi!) agli te la popolarità su scala universale. Nel prima dell’alba, datato 1998, Best of the ne del team, improvvisamente costretto a per consolidare un’affermazione che po- pochissimo tempo, salvò la band dalla esponenti più genuini della musica italia- 1991 il complesso più famoso d’Italia fe- Best, uscito nel 2001 con la contempora- fare a meno di un elemento determinan- teva ancora rivelarsi effimera. Purtrop po, totale rovina. Ormai i motivi della crisi na “tradizionale”. Pertan to l’album suc- steggiò le sue “nozze d’argento” con la nea doppia compilation omonima, Pooh te per la dinamica collettiva; nonostante però, all’orizzonte si profilava un nuovo erano lampanti, dal momento che gli cessivo, Stop, uscito nello stesso anno, musica suonando, praticamente, ovun- 40 la grande festa, doppio Compact Disc le evidenti difficoltà oggettive, però, il problema di line up, perché Vale rio orientamenti e le scelte del produttore ar- nacque come preludio ad u na pausa di ri- que e pubblicando il doppio album anto- del 2005) ha seguito una successione re- gruppo non si perse d’animo, e, senza Negrini, il fondatore della band, che si tistico corrispondevano sempre meno al- flessione, assolutamente necessaria dopo logico Pooh 25 la nostra storia (datato golare, elevando a 45 il numero di dischi neppure consultare i dirigenti responsa- era sempre dimostrato una persona inte- le inclinazioni e ai desideri dei musicisti, la débâcle statunitense. Il disco, concepi- ufficialmente 1990), mentre nel 1992, ufficiali incisi dalla band e conducendo- bili della casa discografica, rimpiazzò gerrima e affatto incapace di scendere a e appariva inevitabile una nuova, penosa to per descrivere quasi pittoricamente gli forse perché psicologicamente demoti- la a commemorare festosamente - e fa- immediatamente lo strumentista appena compromessi di qualsiasi genere, pur e traumatica rottura dai risvolti impreve- aspetti più reconditi dell’interiorità dei vato, distribuì il mediocre Il cielo è blu stosamente - i quarant’anni di vita cor- eliminato con il promettente musicista senza interrompere il rapporto di colla- dibili. Infatti, dopo il tour europeo di musicisti, per analizzare piuttosto detta- sopra le nuvole, un disco che andrebbe dialmente circondata dall’amore, dal ca- toscano Riccardo Fogli, un simpatico borazione artistica con i vecchi amici in quell’anno, il gruppo affrontò la spinosa gliatamente i disagi avvertibili durante lo rivalutato tenendo conto delle particolari lore e dal trasporto del suo appassiona- giovanotto che, grazie ad una voce ange- qualità di paroliere, non condividendo questione del diffuso malcontento ser- sviluppo di rapporti interpersonali ambi- condizioni nelle quali venne realizzato. tissimo, devoto e fedele pubblico. lica e, soprattutto, ad una grande avve- completamente con loro certi aspetti del peggiante fra i suoi membri con i vertici gui e per denunciare apertamente i mag- Nel 1994, peraltro, con l’uscita di Musi - Pertanto ai numerosi estimatori dell’or- nenza, ben presto divenne l’idolo di tutte nuovo corso, aveva deciso di abbandona- della casa discografica, che, sebbene con giori difetti dell’aberrante società occi- cadentro, completamente registrato “in mai stagionato quartetto non resta che at- le ragazze del Belpaese. In tal modo, ver- re il ruolo di batterista per coltivare più manifesta riluttanza, accettarono la deci- dentale di fine secolo, venne lanciato nel presa diretta”, senza sovraincisioni di tendere ancora qualche anno per poter so la fine dell’anno, vide la luce l’album liberamente i suoi interessi personali e sione del quartetto di esautorare Gian- corso di una tournée faraonica che attra- sorta, e con la partecipazione esterna al- festeggiare gioiosamente il cinquantena- d’esordio Per quelli come noi, un’opera per dedicarsi con maggiore assiduità alla carlo Lucariello (e la conseguente deli- versò, praticamente, l’intera Penisola, ri- la Telethon, la “maratona televisiva” di rio di un gruppo intramontabile che, gra- passata alla storia per la presenza di nu- sua vita privata, messa seriamente a re- berazione di rinunciare al supporto del- scontrando il tutto esaurito nei più gran- carattere umanitario promossa annual- zie ad un enorme talento coltivato con merosi brani originali cantati in italiano, pentaglio dai crescenti impegni profes- l’orchestra), ratificando, seppur di mala- di stadi nazionali. Nel 1981, dopo la pub- mente per finanziare numerosi progetti pazienza e dedizione (e con l’aiuto di che incontrò il favore del pubblico anche sionali. La sostituzione, peraltro, fu ab- voglia, il contratto in corso. Finiva, così, blicazione dell’antologia intitolata Pooh di ricerca scientifica, che condusse i un’immensa professionalità acquisita se non era la solita raccolta di singoli di bastanza agevole, visto che, dopo la con- la stagione sinfonica della band e inizia- 1978-1981, vide la luce Buona fortuna, quattro musicisti a suonare nelle mag- con zelo e sacrificio), ha conquistato con successo (in quegli anni i dischi a 33 gi- clusione del tour estivo, il posto del lea- va il nuovo, movimentato ed entusia- un Long Playing allegro e ottimista che giori stazioni ferroviarie italiane spo- estrema semplicità il favore, la simpatia ri contenenti musiche inedite rappresen- der storico fu preso dal noto batterista smante capitolo pop, che, mediante un inaugurò lietamente il nuovo decennio standosi con un “treno della solidarietà” e l’affetto di almeno tre generazioni di tavano un’assoluta rarità). Contempora - romano Stefano D’Orazio, un giovane radicale cambio di indirizzo artistico, fornendo lo spunto per l’ennesima, sti- appositamente progettato per accogliere italiani. neamente fra il geniale compositore Ro - musicista di grande talento che introdus- avrebbe generato testi, musiche, timbri e molante e briosa avventura: dalle riprese uno speciale palcoscenico mobile, l’im- Riccardo Delfino by Facchinetti e il sensibile poeta Valerio se nel sound generale un drumming mol- arrangiamenti più attuali e al passo coi sonore estemporanee di alcuni concerti Negrini, intimamente uniti da un feeling to potente e grintoso caratterizzato da tempi. della tournée promozionale dell’album, istintivo, nacque un proficuo e stabile so- moduli ritmici assai avanzati e da un fre- Il primo album autoprodotto dal grup- infatti, fu ricavato Palasport, il primo di- DISCOGRAFIA dalizio artistico, destinato a firmare le quente uso della doppia cassa. po, interamente dedicato ai vari problemi sco live della band, che venne distribuito Per quelli come noi, 1966 più belle canzoni del complesso e a rega- Nel 1972, con la nuova formazione, il esistenziali, ai drammi delle diversità e agli inizi del 1982. (Il doppio album dal Contrasto, 1968 lare emozioni indimenticabili agli ascol- gruppo affrontò una lunga tournée suda- alle tragedie dell’emarginazione, fu pub- vivo è un vero pezzo da collezione, in Memorie, 1969 tatori in grado di apprezzare il valore in- mericana, riscuotendo un successo di di- blicato nel 1976 e, sfruttando un diver- quanto, oltre a riportare i principali suc- Opera prima, 1971 trinseco di melodie dolcemente raffinate mensioni talmente rilevanti da essere co- tente gioco di parole, venne denominato cessi del gruppo, ripercorrendone musi- Alessandra, 1972 e di liriche soavemente ispirate che, stretto ad incidere una versione catalana Poohlover. Si tratta di un disco acuto e calmente l’intera storia, contiene anche Parsifal, 1973 spesso, rasentano la perfezione formale. del disco in per soddisfare le intelligente, nettamente caratterizzato alcuni brani inediti mai incisi in sala di I Pooh 1971-1974, (raccolta), 1974 Nel 1967, dopo la defezione del chitarri- esigenze dei mercati d’Oltreoceano. Nel dall’incisività delle liriche, assai esplici- registrazione.) sta Mauro Bertoli, la band, ormai ridotta medesimo anno, subito dopo il rientro in te e dirette, e dall’aggressività dei suoni, Dal 1983 al 1985 il complesso, nel Un po’ del nostro tempo migliore, 1975 ad un quartetto, raggiunse un certo equi- patria, nacque Alessandra, l’album bat- finalmente spontanei e liberi da inoppor- tentativo di rinnovare uno stile musicale Forse ancora poesia, 1975 librio interno e acquisì l’identità musica- tezzato con lo stesso nome della figlia tuni condizionamenti stilistici, che dimo- ormai ritenuto obsoleto, si concentrò Poohlover, 1976 le, basata sull’estrema precisione delle e- primogenita di Roby Facchinetti, che stra con chiarezza il valore delle doti mu- nell’attenta ricerca di nuove sonorità, a - Rotolando respirando, 1977 secuzioni strumentali ottenuta mediante contiene diversi brani di suprema levatu- sicali, la portata delle risorse tecniche e il doperando in maniera massiccia tutte le I Pooh 1975-1978, (raccolta), 1978 complicate verifiche tecniche e sulla ra artistica intrisi di profonda umanità. livello delle capacità espressive della tecnologie d’avanguardia messe a dispo- Boomerang, 1978 straordinaria accuratezza delle interpre- Oltre che per le piacevoli melodie, stra - band, sottolineandone l’indubbia consi- sizione dei musicisti inclini a sperimen- Viva, 1979 tazioni vocali polifoniche spinte ai limiti ordinariamente intense, e per le morbide stenza artistica. Durante l’estate, il com- tare apparecchiature strane e complicate Hurricane, 1980 delle possibilità umane, che la caratteriz- sonorità, ovattate, ma sontuose, il disco plesso vinse il Festivalbar con la canzo- come i sintetizzatori polifonici digitali, e Stop, 1980 za ancor oggi. L’anno seguente, dopo divenne famoso perché si trattava del pri- ne “Linda”, confermandosi campione di propensi a collaudare macchine fragili e Pooh 1978-1981, (raccolta), 1981 l’ingresso di Donato “Dodi” Battaglia, mo Long Playing italiano realizzato con incassi e “mostro” di popolarità, e, verso costose come i calcolatori elettronici de- che rilevò il chitarrista Mario Goretti, l’ausilio di un sintetizzatore musicale, la fine dell’anno, al termine di una pro- dicati. Gli album concepiti in quel trien- Buona fortuna, 1981 stanco di vivere on the road, il gruppo in- perfettamente integrato, del resto, con tratta tournée internazionale, realizzò la nio (Tropico del Nord, edito nel 1983, Palasport, (live), 1982, (doppio) crementò la qualità delle sue performan- l’orchestra sinfonica, composta da qua- colonna sonora di uno sceneggiato tele- che fu anche il primo Compact Disc rea- Tropico del Nord, 1983 ce, riuscendo a suonare nelle principali rantaquattro musicisti di formazione visivo di grande successo: La gabbia. lizzato in Italia, Aloha, del 1984, conte- Aloha, 1984 piazze italiane e arrivando ad esibirsi nei classica, impiegata sia per abbellire le re- L’anno seguente vide la pubblicazione nente solo otto pezzi, ma, decisamente, Pooh 1981-1984 e tutto quanto mai comparso in LP, (raccolta), 1984, (doppio) più prestigiosi locali della Peni sola. gistrazioni effettuate in studio sia per dell’album Rotolando respirando e an- memorabile, essendo il primo [Sic!] La - Anthology, (raccolta), 1985, (quadruplo) Durante l’estate la casa discografica del- sorreggere gli spettacoli tenuti dalla noverò il trasferimento dei concerti della ser Disc di produzione nazionale, e Asia Asia non Asia, 1985 la band, all’insaputa dei musicisti, impe- band nei maggiori teatri italiani durante band dai piccoli ambienti ai vasti spazi, non Asia, distribuito nel 1985, intera- Giorni infiniti, 1986 gnati in un’intensa attività live, pubblicò il relativo tour di propaganda. Nel frat- con l’organizzazione e la messa in scena mente consacrato all’elettronica) rispec- Goodbye, (live), 1987, (triplo Long Playing e doppio Compact Disc) l’album Contrasto, un disco confeziona- tempo Riccardo Fogli, che si era perdu- di spettacoli grandiosi e imponenti, ric- chiano fedelmente le tendenze contin- Il colore dei pensieri, 1987 to con approssimazione, faciloneria e su- tamente innamorato della cantante Patty chi di strabilianti combinazioni di luci genti; tuttavia, benché significativamen- perficialità, riunendo incongruentemente Pravo, con la quale stava vivendo un ma- colorate e di sorprendenti effetti speciali te impreziositi da alcuni episodi assai Oasi, 1988 brani incompleti, provini scartati e im- gnifico idillio, entrò in rotta di collisione ottici, che, integrando appropriatamente pregevoli dal punto di vista estetico, cer- Un altro pensiero, (raccolta), 1989 provvisazioni sperimentali, che rimase con il complesso e, spinto da convulse i diversi contesti sonori, evocavano favo- tamente non possono essere considerati Uomini soli, 1990 praticamente invenduto, proprio perché ambizioni personali, nel febbraio del lose visioni fantasmagoriche di stampo lavori all’altezza del più grande gruppo Pooh 25 la nostra storia, (raccolta), 1990, (doppio) recisamente invendibile, anche se conte- 1973, decise di abbandonare i suoi com- cinematografico. Durante la distribuzio- italiano (probabilmente anche perché i Il cielo è blu sopra le nuvole, 1992 neva i primi successi del complesso. pagni per proseguire la carriera artistica ne della nuova raccolta, I Pooh 1975- quattro musicisti, troppo occupati a com- Musicadentro, 1994 Dopo la fallimentare operazione archi- come cantante solista. La scelta si rivelò 1978, avviata nel corso del 1978, il co- pletare diversi progetti artistici personali Buonanotte ai suonatori, (live), 1995, (doppio) tettata alle spalle del gruppo, i rapporti azzeccata, in quanto l’ex bassista colle- losso discografico CBS/CGD (Columbia di ampio respiro, finirono col trascurare Pooh Book 1966-1995, (raccolta), 1995, (sestuplo) fra i musicisti e i loro produttori diven- zionò una serie di affermazioni che lo Broadcasting System/Com pagnia in modo deplorevole i programmi comu- Amici per sempre, 1996 nero assai tesi; tuttavia, nel 1969, poco condusse, addirittura, a vincere il Festi - Generale del Disco) si scisse nelle sue ni). Fortunatamente le consuete raccolte The Best of Pooh, (raccolta), 1997, (doppio) prima della rottura definitiva con la val di Sanremo, ma rischiò di pregiudi- due componenti, costringendo gli artisti di successi pubblicate nello stesso perio- Vedette, che avrebbe segnato una svolta care la sopravvivenza del gruppo, che, ri- vincolati da scritture ad effettuare una do - Pooh 1981-1984 e tutto quanto mai Un minuto prima dell’alba, (raccolta), 1998 storica lungo il percorso professionale masto incompleto proprio nello stadio drastica scelta di campo: il gruppo deci- comparso in LP, un doppio 33 giri uscito Un posto felice, 1999 della giovane band, uscì il Long Playing più delicato della sua ascesa, si trovò sul se di continuare ad incidere per l’etichet- nel 1984, e Anthology, del 1985, (addirit- Cento di queste vite, 2000 intitolato Memorie, un concept album punto di sciogliersi. Fortunatamente, do- ta italiana di Piero Sugar, instaurando un tura quadruplo!) - mitigarono, almeno Best of the Best, (raccolta), 2001 dal sapore vagamente impressionista, po una sequenza interminabile di provini fortunato e vantaggioso rapporto di lavo- parzialmente, l’amarezza del pubblico, il Best of the Best, (raccolta), 2001, (doppio) ideato esclusivamente per descrivere in alquanto deludenti, i tre musicisti super- ro destinato ad una lunghissima tenuta, e quale ebbe la possibilità di consolarsi Pinocchio, 2002 maniera toccante l’intero ciclo della vita stiti si imbatterono casualmente nel chi- si dedicò immediatamente all’elabora- ascoltando alcune versioni rivedute e Ascolta, 2004 umana dalla nascita alla morte, che col- tarrista (Sic!) trevigiano Bruno “Red” zione di parametri stilistici più moderni e corrette delle antiche canzoni, mai trop- Pooh 40 la grande festa, 2005, (doppio) pisce per la profondità dei contenuti poe- Canzian, uno strumentista assai esperto, accattivanti. Il disco inedito registrato po rimpiante. Nondimeno, ormai era ben 24 EDIZIONE SPECIALE ANNO 2006 MUSICA CORRIERE ITALIANO Dal lontano 1951 il palcoscenico sanremese determina, nel bene e nel male, lo sviluppo e l’evoluzione delle nuove mode musicali nazionali, creando miti e leggende Il Festival di Sanremo e la Storia della Canzone Italiana Nel corso degli anni moltissimi artisti italiani (e parecchie vedette straniere) hanno partecipato alla più importante rassegna canora nazionale, che, ormai, è nota in tutto il mondo l Festival della Canzone Italiana di sua lunga esistenza l’originale Concorso esibizioni, poi, in relazione alla grave in- svolti ancora circondati da un fitto alone Festival, quasi a suggellare la mesta fine Nicola di Bari (1971, 1972), Peppino di ISanremo ha festeggiato trionfalmente i Musicale ha vissuto fasi gloriose di ful- fermità di Luciano Tajoli; il disgustoso di mistero; l’immatura scomparsa di di un’epoca, strappando l’ultimo applau- Capri (1973, 1976), Enrico Ruggeri suoi cinquantacinque anni di vita, rive- gido splendore e periodi bui di totale de- ostracismo decretato nei confronti del Claudio Villa, il vero “Re di Sanremo”, so alla platea che tanto aveva amato, so- (1987, 1993) e Anna Oxa (1989, 1999); landosi, così, una delle manifestazioni cadenza, forse perdendo un po’ di smal- cantautore Umberto Bindi a causa della avvenuta, per un tragico scherzo del de- stenuto e gratificato il noto cantante ro- ma sono moltissimi i grandi artisti, ita- nazionali più longeve nel campo della to lungo il cammino, ma sempre riuscen- sua dichiarata omosessualità; l’atroce stino, sabato 7 febbraio 1987, in contem- mano nel corso degli anni). Il regola- liani e stranieri, che, pur partecipando a musica contemporanea. Partita alquanto do a mantenere intatti lo spirito agonisti- dramma di Luigi Tenco, dai troppi ri- poranea con la serata finale del XXXVII mento ufficiale di ben venti edizioni del parecchie edizioni della Manifestazione, “in sordina”, nel 1951, come modesta co dei “tempi eroici” e l’inimitabile fa- Concorso (dal 1953 al 1955, dal 1957 al per le ragioni più disparate non sono mai gara canora organizzata per intrattenere scino di gara canora dalle caratteristiche ALBO D’ORO DEL CINQUANTENARIO DEL FESTIVAL DI SANREMO 1971 e dal 1990 al 1991) stabiliva che, riusciti a conquistare il trofeo più impor- piacevolmente i selezionati ospiti del uniche. Sono ancora ben vivi nella me- 1951 Grazie dei fior Nilla Pizzi per evidenziarne lo spessore compositivo tante, prestigioso e rappresentativo nel Casinò che consumavano la cena nel Sa- moria degli italiani moltissimi avveni- 1952 Vola colomba Nilla Pizzi mediante lo sviluppo di tutte le potenzia- campo della musica leggera nazionale. lone delle Feste, con l’andar del tempo la menti curiosi che entusiasmarono l’inte- 1953 Viale d’autunno Carla Boni - Flo Sandon’s lità intrinseche (e per ampliarne le possi- Al momento delle celebrazioni per il cin- nota Rassegna Musicale ha assunto le di- ra Penisola (l’avvento degli “urlatori” e 1954 Tutte le mamme Giorgio Consolini - Gino Latilla bilità di penetrazione commerciale nel quantesimo anniversario della Rasse gna, mensioni di una kermesse di rilievo in- la battaglia contro i “melodici”; il “sal- 1955 Buongiorno tristezza Claudio Villa - Tullio Pane mercato discografico, raddoppiando le fra i presentatori della Kermesse, invece, ternazionale, regolarmente trasmessa in tello” finale di Joe Sentieri; l’aspra dia- 1956 Aprite le finestre Franca Raimondi vendite e moltiplicando i guadagni di tut- emergevano, per numero di presenze, mondovisione e in grado di richiamare triba fra Claudio Vil la e Domenico Mo - 1957 Corde della mia chitarra Claudio Villa - Nunzio Gallo ti gli interessati), ciascun brano in gara Mike Bongiorno, con undici (1963, masse di spettatori di alto livello talmen- dugno per il primato assoluto in termini 1958 Nel blu dipinto di blu Domenico Modugno - Johnny Dorelli dovesse essere arrangiato in duplice for- 1964, 1965, 1966, 1967, 1972, 1973, te vaste da poter essere accolte con diffi- di vittorie; i primi playback, imposti da 1959 Piove Domenico Modugno - Johnny Dorelli ma, quindi presentato al pubblico in due 1975, 1977, 1979, 1997), Pippo Baudo, coltà anche nel pur ampio Teatro Ariston cause di forza maggiore; le continue liti 1960 Romantica Tony Dallara - Renato Rascel versioni diverse, affidate a cantanti pro- con nove (1968, 1984, 1985, 1987, 1992, della cittadina ligure. Da spettacolo d’é- fra il “Reuccio“ della Canzone, Claudio 1961 Al di là Betty Curtis - Luciano Tajoli fondamente differenti per stile esecutivo 1993, 1994, 1995, 1996) e Nunzio Filo - lite della durata di poche ore, quindi, il Villa, e lo “storico” coordinatore dello 1962 Addio… addio Domenico Modugno - Claudio Villa e per tendenze artistiche. A prescindere gamo, con cinque (1951, 1952, 1953, Festival si è trasformato in un happening Spettacolo, Gianni Ravera; l’avvento del 1963 Uno per tutte Tony Renis - Emilio Pericoli dagli intenti speculativi o riginari, questa 1954, 1957), seguiti, con tre edizioni cia- mediatico di risonanza mondiale che, in “Beat” e l’invasione dei complessi; l’ar- 1964 Non ho l’età Gigliola Cinquetti - Patricia Carli singolare soluzione organizzativa ha au- scuno, da Claudio Cecchetto (1980, occasione dell’allestimento di ogni nuo- rivo dei “Big” internazionali; la straordi- 1965 Se piangi, se ridi Bobby Solo - The Minstrels mentato notevolmente il numero dei par- 1981, 1982) e Gabriella Farinon (1969, va edizione, appassiona il grande pubbli- naria performance di Louis “Satchmo” 1966 Dio come ti amo Domenico Modugno - Gigliola Cinquetti tecipanti allo Spettacolo, consentendo a 1973, 1974), e, con due conduzioni cia- co per oltre due mesi, dalla presentazio- Armstrong, certamente il culmine della 1967 Non pensare a me Claudio Villa - Iva Zanicchi moltissimi illustri artisti, sia di rilievo scuno, da Nuccio Costa (1969, 1970), ne del cast alle polemiche preliminari di parabola sanremese; le improvvise am- 1968 Canzone per te Sergio Endrigo - Roberto Carlos nazionale sia di portata internazionale, di Anna Pettinelli (1983, 1986), Milly Car - prammatica, dalle “serate” del Concorso nesie - vere o fittizie - di Adriano Celen- 1969 Zingara Bobby Solo - Iva Zanicchi intervenire alla prestigiosa Rassegna, lucci (1990, 1992) e Fabio Fa zio (1999, ai pettegolezzi del cosiddetto “dopofesti- tano; le clamorose esclusioni e le discus- 1970 Chi non lavora non fa l’amore Adriano Celentano - Claudia Mori esaltandone il valore culturale ed accen- 2000); tuttavia la classifica potrebbe su- val” e dalla proclamazione del vincitore se riammissioni; l’irruzione di “Cavallo 1971 Il cuore è uno zingaro Nada - Nicola Di Bari tuandone la particolare grandiosità; co- bire ancora sensibili variazioni, vista la di turno alle immancabili stroncature Pazzo”), parecchi eventi scabrosi, che 1972 I giorni dell’arcobaleno Nicola Di Bari sicché, nell’arco di cinquantacinque an- scarsa fantasia finora dimostrata dagli della critica che si mescolano con gli or- oggi fanno solo sorridere, ma che all’e- 1973 Un grande amore e niente più Peppino Di Capri ni, sul palcoscenico del Festival si sono organizzatori dello Spettacolo e conside- 1974 Ciao, cara, come stai? Iva Zanicchi mai consueti commenti velenosi degli poca destarono molto scalpore (la “cen- 1975 Ragazza del sud Gilda avvicendati praticamente tutti i più gran- rati i limiti oggettivi del panorama arti- artisti sconfitti, sempre pronti a sospetta- sura” di Jula De Palma per la sensuale 1976 Non lo faccio più Peppino Di Capri di interpreti della canzone italiana del stico nazionale, che riducono drastica- re oscuri maneggi perpetrati dagli inte- interpretazione del brano “Tua”; gli 1977 Bella da morire Homo Sapiens ventesimo secolo, validamente affiancati mente le possibilità di scelta. Comunque, ressati organizzatori e ardite frodi archi- sconcertanti occhi bistrati di Bobby So- 1978 … E dirsi ciao! Matia Bazar dalle più importanti vedette straniere del- a dispetto degli anni, il Festival della tettate dalle influenti compagnie disco- lo; le contestazioni e i “controfestival”; 1979 Amare Mino Vergnaghi la musica moderna, che, con il loro indi- Canzone Italiana di Sanre mo appare tut- grafiche. Rinnovandosi continuamente, la sensazionale protesta degli operai me- 1980 Solo noi Toto Cutugno scutibile charme e con il loro incontesta- tora una manifestazione attuale e moder- senza mai abbandonare il suo modulo o - talmeccanici in sciopero saliti sul palco- 1981 Per Elisa Alice bile carisma, hanno contribuito sensibil- na, sufficientemente agile sul piano pra- riginario (anche se la formula della com- scenico per rivendicare i sacrosanti dirit- 1982 Storie di tutti i giorni Riccardo Fogli mente ad incrementare il successo della tico e abbastanza interessante dal punto petizione diretta appare ormai piuttosto ti sindacali; gli scandali dei presunti bro- 1983 Sarà quel che sarà Tiziana Rivale Manifestazione in Italia e a diffonderne di vista dello spettacolo puro, e, se non datata e alquanto logora, se non, addirit- gli “elettorali”; la movimentata espulsio- 1984 Ci sarà Al Bano e Romina Power la popolarità all’Estero. L’Albo D’Oro interverranno mutamenti generali tali da tura, definitivamente superata), il Festi - ne di Marina Occhiena dal gruppo dei 1985 Se m’innamoro Ricchi e Poveri del Festival di Sanremo rispecchia abba- sovvertire l’ordine costituito nel “Paese val di Sanremo ha costellato di allegri Ricchi e Poveri per ragioni alquanto dis- 1986 Adesso tu Eros Ramazzotti stanza fedelmente l’andamento della della Musica”, sconvolgendo tutte le tra- motivetti e di tristi melodie mezzo seco- dicevoli; le vittorie annunciate e i suc- 1987 Si può dare di più Gianni Morandi, Enrico Ruggeri e Umberto Tozzi Storia della Canzone Italiana contempo- dizioni proprie dell’Italia “canterina”, il lo di storia italiana, penetrando nella cul- cessi garantiti in partenza, con buona pa- 1988 Perdere l’amore Massimo Ranieri ranea, testimoniandone, con puntuale celebre Happening rivierasco sarà in tura del nostro Paese attraverso trionfi in- ce del pubblico, sfacciatamente preso in 1989 Ti lascerò Anna Oxa e Fausto Leali precisione, correnti e filoni, luci ed om- grado di rivestire ancora per molto tem- dimenticabili e cocenti delusioni, piccoli giro; il - probabilmente - finto tentativo 1990 Uomini Soli Pooh - Dee Dee Bridgewater bre, orientamenti e inclinazioni. Al- po (naturalmente con opportuni inter- drammi e grandi tragedie, gesti di pro- di suicidio in “diretta” televisiva; il falso 1991 Se stiamo insieme Riccardo Cocciante - Sarah Jane Morris l’epoca del Cinquantenario, per numero venti di adattamento estemporaneo alle fonda umanità ed episodi di mera villa- “pancione” di Loredana Berté contrap- 1992 Portami a ballare Luca Barbarossa di successi spiccavano, con quattro vitto- tendenze artistiche contingenti e con ap- nia fino ad unire con un sottile e invisibi- posto alla gravidanza autentica di Romi- 1993 Mistero Enrico Ruggeri rie ciascuno, Claudio Villa (1955, 1957, propriate operazioni di adeguamento le fil rouge i momenti salienti dell’evolu- na Power; le polemiche montate ad arte 1994 Passerà Aleandro Baldi 1962, 1967) e Domenico Modugno progressivo alle realtà sociali contempo- zione della musica nostrana con le vicen- per incrementare l’audience), ed alcuni 1995 Come saprei Giorgia (1958, 1959, 1962, 1966), seguiti, con ranee) il fondamentale ruolo di popolare de nazionali contemporanee, rispec- fatti dolorosi che segnarono in maniera 1996 Vorrei incontrarti fra cent’anni Ron e Tosca tre affermazioni, da Iva Zanicchi (1967, rassegna musicale di altissimo livello chiando dubbi e certezze, pregi e difetti, indelebile la storia della Manifestazione 1997 Fiumi di parole Jalisse 1969, 1974) e, con due trionfi ciascuno, tecnico e professionale, e di immenso e vizi e virtù della società italiana con ta- (la sordida ipocrisia dimostrata dagli or- 1998 Senza te o con te Annalisa Minetti da Nilla Pizzi (1951, 1952), Johnny Do- prestigio nazionale e internazionale, Kermesse, 1999 Senza pietà Anna Oxa le fedeltà da diventare un vero e proprio ganizzatori della prima, e dai 2000 Sentimento Piccola Orchestra Avion Travel relli (1958, 1959), Gigliola Cinquetti svolto con enorme successo fino ad oggi. fenomeno di costume. Nel corso della responsabili delle riprese televisive delle (1964, 1966), Bobby Solo (1965, 1969), Ad Maiora! [RD]

Le più entusiasmanti tendenze musicali del Rinascimento si svilupparono a Ferrara Dmitry Borisovich Kabalevsky è stato uno dei maggiori compositori contemporanei L’arte organistica ferrarese Il grandissimo Kabalevsky L’esponente più rappresentativo della nuova corrente fu il compositore Girolamo Frescobaldi Anche se, relativamente, poco noto, il grande musicista russo ha scritto pagine immortali nell’attività concertistica) del suo allievo bile eleganza creativa, la sua precisa e ri- mitrij Borisovicˇ Kabalevskij (1904- più brillante, Girolamo Frescobaldi. gorosa applicazione delle regole del con- D1987) (o Dmitry Borisovich Kaba - Nato a Ferrara nel 1583, il giovane trappunto e la sua limpida e profonda e - levsky, secondo la semplificata grafia an- Girolamo si dimostrò subito un discepo- spressività strumentistica furono riprese glosassone, predominante in Occiden te), lo molto attento agli insegnamenti e par- dal suo allievo prediletto, il grande com- musicista dell’ex URSS (Unione delle ticolarmente dotato sul piano creativo, al positore tedesco Johann Jakob Froberger Repubbliche Socialiste Sovietiche), re- punto che, recatosi a Roma in cerca di (1616-1667), che ne diffuse lo stile nel- centemente scomparso, ultraottuagena- fortuna, dopo aver perfezionato i suoi ec - l’Europa Centrale, favorendo la forma- rio, con i più noti Sergej Sergeevicˇ Pro - cezionali mezzi espressivi sotto l’attenta zione della scuola organistica tedesca kof’ev (1891-1953), Aram Il’icˇ Khacˇatu - guida del suo formidabile maestro, rag- meridionale, destinata a influenzare in rjan (1903-1978) e Dmitrij Dmitrevicˇ giunse rapidamente la vetta più elevata maniera molto significativa la cultura Sˇostakovicˇ (1906-1975) costituisce la te- della sua carriera artistica assumendo la musicale protestante. trade dei compositori sovietici per eccel- prestigiosa carica di organista della Basi- In tal modo l’arte musicale di matrice lenza, distinguendosi, però, dagli altri lica di San Pietro. ferrarese, nata dall’estro di compositori e per una personalità più tradizionalista e Nella Città Eterna Frescobaldi realiz- strumentisti del calibro di Luzzasco Luz - meno innovativa - legata ad un’educazio- zò le sue composizioni più importanti zaschi e, soprattutto, della levatura di Gi - ne musicale rigorosamente conformista - (Fantasie a 4, 1608; Toccate e partite, I, rolamo Frescobaldi, attraverso la media- e anche per una mentalità conservatrice 1615; Madrigali a più voci, 1615; Ricer - zione di Johann Jakob Froberger esercitò alquanto scettica sulle potenzialità stili- cari et canzoni franzesi, 1615; Capricci un forte influsso innovativo sull’intero stiche della musica contemporanea di ca- fatti sopra diversi Soggetti, et Arie, panorama artistico europeo, permeando rattere più spiccatamente progressista. 1624; Toccate e partite, II, 1627; Canzo - dello “stile estense” tutta la musica orga- Senza cadere nel manierismo, ha saputo ni a una - quattro voci per sonare con o - nistica del tempo almeno fino all’avven- trattare con grande autorevolezza, fervi- el corso del Rinascimento, Ferrara è gni sorte di stromenti, 1628; Fiori Musi- to dei tre inimitabili geni dell’epoca ba- da fantasia e notevole efficacia - su- Nstata la culla di fenomeni culturali di cali di diverse composizioni, Toccate, rocca (nel contempo eccelsi compositori blimate nelle capacità espressive vee- enorme portata storica e sociale che han- Kyrie, Canzoni, Capricci e Ricercari, e insigni strumentisti): Johann Sebastian menti e vigorose, ma, nello stesso tempo, no condotto la città estense a diventare 1635), caratterizzate dall’assoluta man- Bach (1685-1750), il vero “Re” dell’or- ricche di delicate sfumature e di morbide uno dei centri italiani più importanti nel canza di esteriorità virtuosistiche, ma gano, Georg Fried rich Händel (1685- nuance - praticamente tutti i generi mu- campo della letteratura, delle arti figura- mirabilmente impreziosite dalla sorpren- 1759), il reale “Signore” dell’oratorio, e sicali, differenziandosi per la semplicità tive e della musica. dente ricchezza armonica e dalla grande Domenico Scar latti (1685-1757), l’au- dei percorsi melodici, per la chiarezza In particolare, da Ferrara si è irradiato ricercatezza tecnica grandiosamente tentico “Sovrano” del clavicembalo, cu- delle combinazioni accordali e per il co- un considerevole movimento organistico amalgamate nella costruzione di una riosamente, nati nel medesimo anno stante equilibrio formale, mai incline a che ha influenzato sensibilmente l’arte struttura musicale sorprendentemente e- (evento unico nella storia della musica), eccessi descrittivi o indulgente ad effetti musicale europea, ponendo le basi di quilibrata e coerente, anche se artistica- quasi a simboleggiare la netta separazio- sonori smodati, di facile presa sull’ani- quello straordinario stile barocco desti- mente “monumentale” e imponente. ne esistente fra due epoche profonda- mo degli ascoltatori meno disincantati. Il nato a trovare in Germania i suoi espo- Girolamo Frescobaldi morì a Roma mente diverse, anche se legate da eviden- suo stile nitido e preciso alterna episodi nenti più rappresentativi. nel 1643, compianto da tutti i musicisti i - ti concezioni canoniche comuni. umoristici e grotteschi a passaggi di pro- Il precursore di queste nuove tenden- taliani, ma la sua finissima e inconfondi- Riccardo Delfino fondo contenuto drammatico - forse, a ze fu Luzzasco Luzzaschi, nato a Ferrara volte, tormentato e straziante, ma sempre intorno al 1540. pieno di austera dignità - di enorme im- Organista e compositore di vaglia, patto sul pubblico, rivelando un polimor- egli si dedicò assiduamente allo studio fismo produttivo davvero sorprendente della tecnica esecutiva sull’arciorgano e per ampiezza e per significatività, men- sull’archicembalo, speciali strumenti tre il suo tipico tratto personale, impre- tenso lirismo musicale, rappresenta un e- sizione con molta decisione, oltre che in sperimentali basati sulla suddivisione vedibile e progredito almeno quanto at- same assai arduo per qualsiasi interprete, maniera piuttosto energica, affrontando dell’ottava in trentasei terzi di semitono, tento e risoluto, dimostra una grandissi- poiché mette a dura prova, contempora- le particolari tematiche esecutive presen- che, prima dell’avvento del temperamen- ma padronanza delle metodiche compo- neamente, sia le capacità tecniche ed e- tate dalle sezioni più ostiche del concer- to equabile, consentivano la produzione sitive classiche, sistematicamente con- spressive del solista, continuamente inci- to con grande sicurezza e con estrema di tutti i suoni appartenenti ai generi dia- trapposte alle procedure creative incon- tato a controllare il driving dell’arco con caparbietà al fine di sfruttare ogni risorsa tonico, cromatico ed enarmonico. suete, provocatorie, anticonformiste e ri- sperimentata destrezza da smooth player tecnica a sua disposizione e qualsiasi ac- Dopo numerosi anni di applicazione voluzionarie frequentemente adottate da per sollecitare le corde del suo strumen- corgimento pratico ragionevolmente uti- indefessa, divenne il più grande virtuoso parecchi musicisti coevi formatisi cultu- to con la necessaria agilità, sia la “flessi- lizzabile per esaltare il significato speci- italiano di clavemusicum omnitonum, in- ralmente nella stessa area geografica. bilità” mentale degli accompagnatori, fico, la qualità peculiare e il valore in- cantando i suoi concittadini e gli illustri Fra le sue opere stilisticamente più costantemente impegnati a sostenere la trinseco di ciascuna nota. Dalle pagine ospiti della corte estense con esibizioni importanti e maggiormente rappresenta- cristallina purezza delle linee melodiche, dell’opera emerge un compositore sensi- assolutamente memorabili, anche se as- tive dal punto di vista artistico si annove- a realizzare la feconda ricchezza degli bile e raffinato che spicca per il carattere sai impegnative, in quanto comportavano rano i famosi concerti per violoncello e impasti armonici e a rendere viva e pre- sobrio ed elegante dell’elaborazione glo- la lettura senza esitazioni di notazioni orchestra, nell’ambito dei quali si eleva, sente in modo estemporaneo l’esuberan- bale, pur denotando un animo volitivo e speciali, appositamente concepite per lo per temperamento, per originalità e per te genialità delle insolite ed estrose solu- possente, quasi palpabile nella durezza strumento, e l’immediata esecuzione bellezza, il 2° Concerto in Do Mag giore, zioni timbriche richieste da una partitura di certe combinazioni accordali, un mae- della musica su tastiere molto complesse opera 77, concluso negli anni della ma- che, pur senza mai disattendere le norme stro che eccelle nelle rappresentazioni e - e articolate che richiedevano una tecnica turità (1964), che si distacca dallo stile della scrittura orchestrale tradizionale, mozionali dalle connotazioni stilistiche sopraffina e un talento eccezionale. più acerbo di una composizione analoga presenta molti lati artistici originali e intensamente espressive che contraddi- I suoi Madrigali per cantare et sona- creata in gioventù (il Concerto n°1 in Sol creativi. Inoltre, per riuscire ad eludere le stinguono sia i deliziosi paesaggi idillia- re a uno, e doi, e tre soprani, composti Minore, opera 49, del 1949) e presenta recondite insidie di una musica certa- ci e amarillici evocati dal complesso fo- nel 1601, poco prima della morte, avve- un artista completo e compiutamente mente sentita, ingegnosa e brillante, ma, nico sia gli aspetti dolci e commoventi nuta nel 1607, anticiparono per la ricer- realizzato, mai incongruo - o incon- nondimeno, irta di difficoltà di ogni ge- insiti in alcuni temi del solista frequente- catezza armonica e per l’inquietudine e- gruente - nella strumentazione o nell’or- nere, ricreandone perfettamente le stra- mente ripetuti lungo tutto l’arco della spressiva quelli di Carlo Gesualdo di Ve- chestrazione e sempre aggraziato e misu- ordinarie, preziose e rarefatte atmosfere composizione, e, soprattutto, un uomo nosa (1560 circa-1613) e contribuirono rato nella dinamica e nell’agogica, senza sperimentali, interpretandone corretta- profondamente conscio delle sue grandi concretamente alla nascita e allo svilup- incoerenze o disomogeneità di sorta. mente i singolari e pregnanti contenuti potenzialità creative e appassionatamen- po di quello stile polifonico tardorinasci- L’esecuzione della composizione, che modulari e rendendone fedelmente l’ec- te consapevole della sua immensa statu- mentale che avrebbe trovato la sua mas- combina sapientemente passi di ricerca- cezionale spirito artistico, il violoncelli- ra di musicista! sima espressione nelle opere (ma anche tissimo virtuosismo con momenti di in- sta è costretto ad accostarsi alla compo- Riccardo Delfino CORRIERE ITALIANO MUSICA EDIZIONE SPECIALE ANNO 2006 25 Verso la fine dello scorso millennio un movimento giovanile spontaneo investì imperiosamente gli ambienti artistici sconvolgendo per sempre il mondo della musica I complessi musicali italiani dei favolosi anni ruggenti La profonda penetrazione sociale delle nuove idee musicali provenienti dall’Estero innescò una vivace reazione a catena che determinò lo sviluppo di tendenze artistiche tipicamente italiane a musica italiana ha origini antichissime poiché affonda le che influenzava decisamente ogni performance, trasformando raneo con Felice Andreasi ed Enzo Jannacci) o i fratelli Mario stival della Canzone Italiana di Sanremo, letteralmente espu- Lsue radici più profonde nella tradizione espressiva latina li- le loro esecuzioni estemporanee e le loro incisioni discografi- e Pippo Santonastaso, crearono uno stile ironico e surreale, ti- gnato dai gruppi (nazionali), che si piazzarono ai primi tre po- ricamente inserita negli schemi classici dell’arte dei suoni del- che in qualcosa di assolutamente indescrivibile! picamente cabarettistico, destinato a sfociare nel successivo fi- sti a furor di popolo, dopo aver quasi monopolizzato la manife- l’Europa Occidentale. La storia della canzone italiana, però, è Per reazione a questa insostenibile situazione, fra i giovani lone satirico-demenziale rappresentato da gruppi dall’impianto stazione eseguendo la maggior parte dei brani partecipanti; poi relativamente breve, in quanto le melodie popolari, le armonie musicisti italiani si sviluppò una sorta di esterofilia annacquata “nonsense” molto originale, quali: I Balordi; I Barrittas; Elio e il fenomeno andò incontro ad un rapido decadimento che, non- italiche e i tipici ritmi autoctoni, superata la forma della ro- che sfruttò le nuove idee provenienti dai Paesi stranieri adattan- Le Storie Tese; I Figli Di Bubba; Le Figlie Del Vento; gli squin- ostante gli scarsi (e, talvolta, patetici) tentativi di rinverdire i fa- manza ottocentesca, hanno raggiunto una perfezione stilistica dole a matrici linguistiche più “soft” (e maggiormente com- ternati Freak Antoni e La Demenza Precoce/Skiantos/Beppe sti del passato attraverso la riunione di solisti ormai in declino ben definita in tempi piuttosto recenti. La seconda metà del prensibili per il grosso pubblico), dapprima, mediante la ver- Starnazza e I Vortici (emanazioni di Roberto “Freak” Antoni); (Al Bano, il fratello Franco “Kociss” Carrisi, Romina Power e ventesimo secolo, in particolare, è stata caratterizzata da gran- sione in lingua italiana dei principali successi internazionali e, I Gatti Di Vicolo Miracoli; I Giancattivi; Mamma Non Piange- la sorella Taryn, aggregati in un temerario, quanto improbabile, di fermenti innovativi che hanno generato fenomeni musicali in seguito, attraverso la creazione di brani completamente auto- re; I Monelli/I 5 Monelli; Aldo Moro e Red Brigates/Johnny quartetto familiare; Quelli Di Sanremo, cioè alcuni attempati molto singolari, determinando, fra l’altro, la famosa polemica grafi. Sorsero, così, i complessi ye-ye e beat, caratterizzati (a Salma & The Catafalk; Omelet; Persiana Jones e Le Tapparelle “mattatori” - Carla Boni, Giorgio Consolini, Gino Latilla e Flo tra “melodici” e “urlatori” (che, per parecchi anni, si disputaro- parte rare eccezioni) da folte e lunghe capigliature, da abbiglia- Maledette; La Smorfia; Sorella Maldestra; Le Sorelle Bandie- Sandon’s - ancora in grado di calcare le scene dignitosamente; no la ribalta radiotelevisiva dividendo il pubblico in due fazio- menti molto originali e stravaganti, dall’uso (e dall’abuso) di ra, i goliardici, trasgressivi e trascinanti Squallor o i terribili U - Robot, trio di poche pretese costituito da Rosanna Fratello, ni opposte), ma, soprattutto, producendo quella splendida tem- strumenti “elettrici” dalle forme strane e bizzarre, e, soprattut- nyplux; ma, dopo l’arrivo della seconda ondata di gruppi “sto- Bobby Solo e Little Tony con scopi esclusivamente commer- perie creativa esclusivamente italiana, anche se di ispirazione to, da atteggiamenti eccentrici, provocatori e anticonformisti rici” stranieri di tutti i tipi, che investì l’Italia tra la fine degli an- ciali; la Squadra Italia, nutrito insieme di artisti formato da tipicamente anglosassone (il movimento originario nacque in che facevano inorridire i benpensanti dell’epoca, suscitando ni sessanta e l’inizio degli anni settanta del ventesimo secolo, la Lando Fiorini, Jimmy Fontana, Rosan na Fratello, Wilma Go - Gran Bretagna nei primi anni sessanta del ventesimo secolo), l’indignazione dei “matusa” (come, allora, venivano definiti gli maggior parte dei complessi nazionali si suddivise nelle due ich, Mario Merola, Gianni Nazzaro, Nilla Pizzi, Tony Santaga - nota come “era del beat” (nostrano), che avviò un inarrestabile adulti) e scatenando il terrore fra le cosiddette persone “perbe- branche fondamentali nelle quali, ormai, si articolava la musica ta, Manuela Villa e Wess, organizzato raccogliendo, in maniera processo di mutazione integrale degli indirizzi artistici seguiti ne”, letteralmente scandalizzate dai “capelloni”, dalla “conte- italiana: la derivazione rock-pop-progressive, marcatamente alquanto eterogenea e irrazionale, vecchie glorie canore di di- dalle giovani generazioni. Di quegli anni ruggenti si ricordano stazione giovanile” e dalle “canzoni di protesta”. Alcuni di quei esterofila, che comprendeva anche la vasta congerie di gruppi verse epoche e una giovane promessa della canzone, quasi “in soprattutto le innumerevoli formazioni vocali e strumentali (al- gruppi raggiunsero un successo alquanto transitorio, che rima- (invero, alquanto indefiniti, dal punto di vista artistico) irrime- rappresentanza” del padre, immaturamente scomparso; i Super lora definite, genericamente, “complessi”) le quali, con alterne se circoscritto pressoché agli anni sessanta del ventesimo seco- diabilmente sedotti dal fascino di moduli sonori indubbiamen- Quattro, ossia Riccardo Del Turco, Nico Fidenco, Jimmy Fon- fortune, fiorirono in tutta la Penisola, connotando inconfondi- lo (I Corvi, sempre uniti ad una simpatica mascotte in tema: il te blues, dark, folk, jazz, metal, punk e soul, e la diramazione tana e Gianni Meccia, candidamente impegnati nel commoven- bilmente una fase di transizione che, attraverso la contamina- corvo Alfredo; I Giganti, contraddistinti dal profondo timbro melodico-romantica, di matrice specificamente locale, che si ri- te sforzo di ricreare il clima dei bei tempi andati; il Trio Melody, zione della purezza dello stile italiano operata dalle nuove ten- vocale del batterista Enrico Maria Papes; The New Dada, dei conosceva pienamente nei tipici, immutabili e rassicuranti sti- creato spiritosamente da Peppino Di Capri, Stefano Palatresi e denze emergenti in tutto il mondo dopo il Secondo Conflitto quali fece parte, per un breve periodo, anche il giovane Massi - lemi autoctoni. Alla prima appartennero formazioni caratteriz- Gigi Proietti per una fugace apparizione televisiva), condusse Mondiale, decretò ineluttabilmente la fine di un’epoca. mo Boldi [Sic!], nelle insolite vesti di batterista improvvisato), zate da impasti sonori molto corposi e da uno stile e spressivo quasi insensibilmente alla fine del movimento iniziale per esau- Naturalmente insiemi di strumentisti o di cantanti, più o me- mentre altri, adeguandosi intelligentemente al mutare delle mo- fortemente influenzato dai modelli stranieri (Area; Banco Del rimento delle spinte sociali e delle risorse artistiche che, tanti no numerosi, esistevano già nel dopoguerra, come retaggi del de, conquistarono una celebrità abbastanza stabile (I Cama- Mutuo Soccorso; Le Orme, un insieme decisamente insolito per anni prima, ne avevano vigorosamente determinato la nascita. periodo prebellico (basti pensare alle notissime “orchestre di leonti; I Dik Dik; la famosa Équipe 84 di Maurizio Vandelli), struttura organica e per eleganza stilistica; Premiata Forneria (Di quel glorioso periodo rimangono pochi libri, alcuni brevi ritmi moderni” dei maestri Cinico Angelini, Pippo Barzizza, che, in certi casi, dura ancora oggi, dopo quasi quarant’anni Marconi, invero una band di grande successo) o contraddistin- filmati, numerosi dischi, parecchi lungometraggi cinematogra- Alberto Semprini e Armando Trovajoli, al mitico Trio Lescano (The New Trolls; I Nomadi; Pooh, destinati a divenire il più im- te da percorsi di ricerca piuttosto originali, complicati ed e- fici di carattere tematico - i cosiddetti “film musicali”, popolar- o al famosissimo Quartetto Cetra, che sopravvisse fino ai gior- portante complesso italiano); tuttavia la maggior parte di essi, terogenei (Acqua Fragile; Agorà; Akey; Aktuala; Albergo mente denominati “musicarelli”, dalla trama esilissima, girati ni nostri) oppure come espressioni degli orientamenti interpre- quando non si trasformò in insiemi più famosi con altri nomi, Intergalattico Spaziale; Albero Motore; Gli Alluminogeni; Al- solo per riprendere le esibizioni dei cantanti e dei musicisti - e, tativi sorti negli anni cinquanta del secolo scorso (il Duo Fasa - attraversò il firmamento della musica italiana come una meteo- pha Centauri; Alphataurus; Aluera; Alusa Fallax; Analogy; A- soprattutto, diversi milioni di commoventi testimonianze diret- no; il Poker Di Voci; il Quartetto Radar; il Quartetto Stars; The ra per spegnersi rapidamente nell’oceano del dimenticatoio, poteosi; Area II; Art Fleury; Arti/Arti e Mestieri; Atlantide; Il te, destinati a cristallizzare nel tempo una delle più fulgide Radio Boys; il Trio Aurora; il Trio Joyce; The Vocal Comet), raggiungendo desolatamente l’oblio più assoluto o rimanendo Balletto Di Bronz; Bambibanda e Melodie; La Banda Del Sole; espressioni della creatività giovanile italiana.) ma, a prescindere dai piccoli complessi corali dediti al sostegno viva soltanto nella memoria dei nostalgici più malinconici (Gli Baricentro; Batracomiomachia; I Battitori Selvaggi; Big Fat Ultimamente sono saliti alla ribalta molti gruppi di stampo vocale delle esecuzioni solistiche, come Le Amiche, i 2+2 e i Alleluia; Gli Ambulanti, curioso duo ideato da Franco Battiato; Mama; Biglietto Per L’Inferno; Blocco Mentale; Blue Frog; contemporaneo, assai differenti per composizione strutturale, 4+4 di Nora Orlandi o I Cantori Moderni di Alessandro Ales- The Amens; Le Anime; Anonima Sound di Ivan Graziani; The Blue Morning; The Blues Society; Bravo Reverendo Reebman; per stile interpretativo e per portata artistica, la cui effettiva im- sandroni, i primi veri gruppi misti furono: il Sestetto di Renato A paches; Gli Apostoli; Aratari; L’Arca Di Noé; Gli Arcangeli; Bubble Gum; Buon Vecchio Charlie; The Bus Connection; portanza nell’ambito del panorama musicale nazionale potrà Carosone, con il compassato Franco Cerri, futuro jazzista di fa- Gli Arcani; Gli Arciduchi; Gli Arrabbiati; Gli Assi/I Visconti; Cadmo; Café Caracas; Cammello Buck; Campo Di Marte; Ca- essere valutata pienamente soltanto fra qualche anno, quando ma internazionale, al contrabbasso, il buffo Gegé Di Giacomo, Gli Asteroidi; The Avengers; I Baci; The Bags Grow; I Barab- pitolo Sei; Capricorn College; Capsicum Red; I Cavalieri Del gli entusiasmi istintivi e momentanei, e anche i successi inizia- (“Cantanapoli!”), alla batteria, e il divertente Peter Van Wood, ba; The Bat Bat; The Bats/The Pats; The Beatnicks; Benjamin Sole; CCCP; Celeste; Il Cervello; Cherry Five; Ciak; Cincin- li e passeggeri, avranno subito i naturali processi di decantazio- in seguito valente astrologo, alla chitarra, The Asternovas di & His Brothers di Mino Reitano; I Bertas; Le Bielle Roventi; nato; Circus 2000; Città Frontale; La Compagnia Digitale; ne sociale e i normali procedimenti di sedimentazione cultura- Fred Buscaglione, il Sestetto di Gastone Parigi, il Quartetto di The Big Bang; The Big Ben’s; The Big Tree; Le Bisce; I Bisonti; Consorzio Acqua Potabile; La Corte Dei Miracoli; Crisalide; le che caratterizzano inconfondibilmente tutti i fenomeni di ti- Marino Marini e il Lelio Luttazzi Trio, con Roberto Podio e I Bit-Nik; The Black Angels/The Chewing Gum; The Black De - Cristalli Fragili; The Crystals; Dalton; I Dannati; Death SS; po innovativo. Tuttavia, a prescindere dalla validità delle attua- Giorgio Rosciglione a completare la sezione ritmica guidata dal vils; The Blackmen; The Blacks; The Black Stars; The Blue Dedalus; De De Lind; Delirium; Duello Madre; Edgar Allan li proposte musicali, ancora tutta da dimostrare, è possibile af- leader. (Appare degna di nota anche una formazione estempo- Cups; The Brains; I Bruzi; The Bumpers; I Cactus; I Caimani; Poe; Ensemble Havadià; Era D’Acquario; Errata Corrige; E- fermare senza eccessiva presunzione che le eccezionali condi- ranea denominata The 5 Squali’s [Sic!], composta da Nicola A- I Califfi; I California; I Calipop; I Campanino; I Canaris; I sagono; Esperienze; Etna; Festa Mobile; The Fholks [Sic!]; zioni storiche, sociali, ambientali e artistiche che si realizzaro- rigliano, al contrabbasso e al sax tenore, Paolo Bacilieri, alla Cavalieri di Enzo Jannacci e Luigi Tenco; I Centauri; Cheru - Fiore Di Cemento/Cemento; I Fiori Di Campo; Flea On The no durante l’era del beat, influenzando marcatamente anche la bino e I Cherubini; Chetro & Company; I Chiodi; Ciao Amici; Honey/Flea; Fontana; Forum Livii; Forza Tre; Four By Art; I 5 Ciro’s; The Clippers; The Clockwork Oranges; I Cobra del- Franti; Free Love; Frigidaire Tango; Garybaldi; Gee; Gazne- la giovanissima Donatella Rettore; The Cocks; The Colours; I vada; Genco Puro & Company; Genfuoco; Il Giro Strano; The Combos; The Condors; Sonia Conti e Le Cinque Lire; Les Co- Gleemen; Goblin; Gramigna; The Great Complotto; Grosso pains, poi Pierfilippi e Les Copains; Il Corale; I Cosmici; The Autunno; Gruppo Contemporaneo; Gruppo 2001; Gruppo Folk Crazy Boys; The Crazy Cowboy & Sheriff One di Fabrizio De Internazionale; I Guerrieri; Hare Krsna; Hunka Munka; Ibis; André; La Cricca/La Nuova Cricca; I Cuccioli; Da Polenta; I Impossible; Inaugurazione Del Museo Rosenbach/Museo Delfini; I Delusi; I Demoniaci; The Devils; I Diavoli; I Diavoli Rosenbach; Joint Session; J. Plep; Judas; Jumbo; Kaleidon; Del Rock di Gino Paoli e Luigi Tenco; I Diavoli Neri; I Disce- Kandeggina Gang, incontenibile banda di provocanti ragazze poli; The Drimmers; Duo Washington; Gli Enigmisti; Gli Erga- capitanata da un’indiavolata Jo Squillo; Kaos Rock; Kathy’s stolani; Gli Evangelisti; Gli Evasi; Le Facce Di Bronzo; I Fa- Clown; Kunsertu; Laser; Latte e Miele; Le Masque; I Leoni; natici; I Fantasmi; The Fantoms [Sic!]; I Faraoni; I Filosofi; I Libra; Litfiba; Living Music; La Locanda Delle Fate; Logan Fiorellini, guidati da Marco Predolin [Sic!]; I Francescani; Dwight; Love; Luna; Macchina Maccheronica/Stormy Six; Le Franco IV e Franco I; I Fratelli; I Fratellini; I Frati; I Freneti - Madri Superiori; Madrugada; Mako Sharks; Mandillo; Maxo- ci; I Funamboli; I Gatti; I Gemelli; The Gems; Gens; Ghigo e phone; Metamorfosi; Murple; Muzic Circo Quartet; The My - I Goghi; I Giovani Leoni; I Girasoli; The GM; The G Men; stics; Nadma; Napoli Centrale; Neo Homo; New & Used; New Giuliano e I 5 della notte/Giuliano e I Notturni; The Golden Perigeo; Nova; NT Atomic System; I Numi; Nuova Idea; I Nuo- Boys; I Grifoni; I Grilli; I Grog; Guidone& e la sua Ghenga, con vi Corvi; Le Nuvole Di Paglia; Odissea; Opus Avantra; Osage uno scatenato Adriano Celentano impegnato a dimenarsi nel Tribe; Osanna; The Out Kids; Il Pacco; La Pace; Il Paese Dei twist); The Guitarmen; The Hippies; Hobo; Hopopi; Hugu Tu - Balocchi; Panna Fredda; Paradiso A Basso Prezzo; Perdio; gu; The Hurricanes; Gli Ignoti; Lando e Luca Ihle; The Im- Perigeo; Pholas Dactylus; Piazza Delle Erbe; Picchio Dal pact; Gli Indifferenti; Gli Innominati; The Jaguars; The Jam- Pozzo; Pierrot Lunaire; Planetarium; La Preghiera Di Sasso; bon Street Band; The Jet Set; Johnny e I Marines; Jonathan & Procession; I Prototipi; Il Punto; Quella Vecchia Locanda; Michelle; The Juniors; The Kidders; The Krel [Sic!]; I Latins; Quelle Strane Cose Che…; La Quinta Strada; Raccomandata Mike Liddell e Gli Atomi; I Lombrichi; I Longobardi; Le Lun- Ricevuta Ritorno; The Rats; Reale Accademia Di Musica; Reu- ghe Storie; I Lupi; Gino Marinacci e i suoi solisti; I Mat 65; I nion; Ricordi D’Infanzia; Il Ritratto Di Dorian Gray; Rock Ex - Messaggeri; Le Mani Pesanti; I Marinos; I Mattatori; Les hibition; Rocky’s Filj; Il Rovescio Della Medaglia; The Ruins; batteria, Johnny Dorelli, al pianoforte, Natalino Otto, alla chi- Meilleurs; The Milords; The Misfits; The Mods; I Monaci; The Paolo Rustichelli e Carlo Bordini; Saint Just; Saint Tropez; I successiva - forse troppo breve, ma, certamente, molto intensa tarra e Alberto Rabagliati, al violino, che fece furore, per breve Jelly Roll Morton Boys Jazz Band, vasto complesso orchestrale Salis; Samadhi; Samambaya; Santi Martiri Canadesi; Savage - stagione del progressive (termine comunemente usato per in- tempo, presentando al pubblico un divertente swing jazz occa- che incluse artisti del calibro di Umberto Bindi, Fabrizio De Circle; Semiramis; Sensation’s Fix; The Showmen 2; Il Siste - dicare la corrente italiana - impressionistica o espressionistica, sionalmente integrato con le tipiche interpretazioni vocali di André, Bruno Lauzi, Gino Paoli e Luigi Tenco; I Naufraghi; ma; Smog; Il Sogno Di Archimede; Sole Nero; Stadio; Lo Stato non è ben chiaro - abbastanza corrispondente alla cosiddetta cantanti solisti già molto noti per le loro indubbie qualità arti- Nico e I Gabbiani; I Nobili; The Nobles; Noi Tre; I Nottambuli; D’Animo; Stradaperta; La Strana Officina; The Stupid Set; Te - tendenza sperimentale “in progress” del mondo anglosassone) stiche.) Nuova Équipe 84; I Nuovi Angeli; The Nuraghs; Le Ombre, laio Magnetico; Teoremi; The Tramps; Trash; The Treves Blues e i precari orientamenti armonici, ritmici e melodici moderni, Sulla scia della popolarità di queste originali formazioni, ne- [con Jerry Calà nel ruolo di cantante]; Le Ombre Di Bronzo; Le Band; La Triade; The Tritons; Underground Life; Uno; L’Uovo difficilmente potranno ripresentarsi nel corso di questo tormen- gli anni sessanta del ventesimo secolo alcuni Big furono abbi- Ombre D’Oro; Le Onde Blu; The Others; Others & Pataxo; Di Colombo; Vanexa; Il Volo; I Volti Di Pietra; Voodoo; Zau - tato terzo millennio, troppo povero di idee originali e di talenti nati a gruppi musicali che, pur godendo di una certa indipen- Paki & Paki; I Pataxo; Le Pecore Nere; I Pelati, l’unico gruppo ber), mentre nella seconda si inquadrarono tutti gli insiemi che, autentici (oltre che eccessivamente legato all’impiego delle denza professionale, idonea ad assicurare anche il lancio di suc- capace di andare controcorrente, esibendosi con la testa rasata in qualche modo, si rifacevano alla tradizione musicale medi- macchine e smodatamente dedito al culto dell’effimero) per ri- cessi autonomi, erano specializzati nell’accompagnamento dei nell’era dei “capelloni”; I Persiani; I Personaggi; Piero e I terranea, adattandola a tematiche più attuali (Accademia; Gli uscire a ricreare l’atmosfera incantata, la magica spontaneità e rispettivi cantanti. Così, Domenico Modugno, a volte, si pre- Cottonfields; I Pinguini, con uno stralunato Pippo Franco [Sic!] Albatros; Gli Alisei; Gli Alunni Del Sole; Armonium; Ayx; Azi- la suggestiva genuinità di quei favolosi, avvincenti e irripetibili sentava al suo pubblico con The Gentlemen, Tony Dallara pre- alla chitarra; I Pirati; I Più; The Planets; I Plebei; The Pops; mut; The Beans; I Beati Paoli; Gianni Bella e Marcella Bella; anni ruggenti! (Naturalmente, al giorno d’oggi, i gruppi conti- diligeva I Campioni (con Lucio Battisti [Sic!] alla chitarra) e la The Pop Seven; I Principi; I Profeti; I Protagonisti; Le Pupille Eugenio Bennato e Tony Esposito; The Boomerang; La Bottega nuano a fiorire - e a sciogliersi - in tutto il mondo, però, gene- Seconda Roman New Orleans Jazz Band, Peppino Di Capri di “Guy Magenta”, curioso pseudonimo sotto il quale si celava Dell’Arte; The Bulldog; Camomilla; Cantacronache; Il Canzo - ralmente, i valori artistici appaiono alquanto carenti e i livelli aveva i suoi Rockers (con il famoso tenorsassofonista Gabriele la giovanissima cantante veneziana Nicoletta Strambelli prima niere Del Lazio; Il Canzoniere Del Valdarno; Il Canzoniere In- esecutivi risultano piuttosto scadenti, probabilmente a causa Varano), Giorgio Gaber, agli esordi del suo percorso artistico, di diventare famosa con il nome d’arte di “Patty Pravo”; I ternazionale; Carillon; Carnascialia; Caramella; Chattanoo- dell’ormai incontrollato proliferare della tecnologia, che tende collaborava assiduamente, anche in qualità di chitarrista, con Pyranhas [Sic!]; I Quattro Di Luca; Quelli, con Teo Teocoli ga; Chiari & Forti; Chrisma/Krisma, duo vocale composto da ad uniformare le linee melodiche, i modelli ritmici, le armonie The Rocky Mountains, Little Tony era inseparabile dai fratelli [Sic!] nel ruolo di cantante; I Ragazzi Della Via Gluck; I Ra- Maurizio Arcieri e dalla moglie Christine Moser; Collage; Co- di base, i suoni elaborati e gli impasti timbrici, privando la mu- (His Brothers), Adriano Celentano utilizzava I Ribelli, membri gazzi Di Pietra; The Ranger Sound/I Ragazzi Dai Capelli Verdi scarella e Polimeno; I Cugini Di Campagna, caratterizzati dal sica di carattere e di qualità, ma anche per la scarsa creatività del suo celebre Clan (con il cantante Demetrio Stratos, futuro [di nome e di fatto!]; Raph e I Copertoni; I Records; The Red canto in falsetto; Lucio Dalla e Francesco De Gregori; Daniel delle nuove generazioni che non sono in grado né di esprimere “vocalist” di Area, e, saltuariamente, Enzo Jannacci [Sic!] al Roosters; I Rigidi; The Rock Boys, formazione storica che an- Sentacruz Ensemble; I Decibel; Denovo; Tullio De Piscopo e idee artistiche originali o interessanti né di eguagliare la bril- pianoforte), Mina, almeno durante le fasi iniziali della sua car- noverava tra le sue file [nientemeno!] Adriano Celentano, Gior- Tony Esposito; Dhuo; Diesel; I Dolci Pensieri; Domodossola; lante genialità dei talenti del passato, “costringendo” musicisti riera, si appoggiava, talvolta, ai Solitari, Gino Paoli si affidava gio Gaber, Enzo Jannacci e Luigi Tenco; The Rogers; I Rokket - Duo di Piadena; Flora, Fauna, Cemento, con Bruno Longhi ormai affermati e famosi, magari un po’ confusi e offuscati, a ai Gatti Rossi, le performance di Don Backy erano sostenute ti; I Rollini; The Roll’s 33; Route 66; The Royals; Sacro e Pro- [Sic!], ora noto commentatore sportivo e giornalista televisivo, continuare, più o meno dignitosamente - e, talvolta, patetica- dai Fuggiaschi (oppure dalla R & B Band), Ricky Gianco lavo- fano; I Sagittari; Salis’n’Salis; I Samurai; I Santoni; I Satiri; al basso; I Fratelli La Bionda; Gianni Genova e Paolo Steffan; mente - il cammino intrapreso tanti anni prima per cercare di rava, quasi sempre, con I Satelliti, Edoardo Vianello si avvale- Gli Scacchi; Gli Sconosciuti; The Scooters; I Semplici; La Set - Il Giardino Dei Semplici; I Grimm; Gruppo Acustico Mediter - mantenere alto il glorioso vessillo della musica contemporanea, va spesso dei Flippers (con Franco Bracardi, poi fedele piani- ta; The Sharks; Ricky Shayne & The Skylarks; The Showmen; I raneo; Gruppo Italiano; Homo Sapiens; Kazoo Band; Il Était giacché, purtroppo, l’arte dei suoni del terzo millennio non pos- sta di Maurizio Costanzo, alle tastiere, e Lucio Dalla [Sic!] agli Simpatici; The Sleeping; The Slenders; The Slickers; The Sna - Une Fois; JET; The Jets; Josafat/Champagne Molotov; Fausto siede lo smalto di quella dei bei tempi andati. Pertanto è uma- strumenti a fiato), Fausto Leali incideva i suoi dischi con The kes; Le Snobs, uno dei pochi complessi - vocali e strumentali - Leali e Anna Oxa; Malvasia; Mark & Marta; Matia Bazar, uno namente comprensibile che alcuni appassionati cultori di musi- Novelty, Rita Pavone, per consiglio del marito, Teddy Reno, ap- interamente formato da ragazze; I Sofisti; Sonia e Le Sorelle/Le dei gruppi più longevi e più noti; Maurizio e Fabrizio; Mecca - ca dai capelli grigi e radi - come il sottoscritto - si sentano spin- profittava della professionalità dei Rokes, il più celebre com- Sorelle; Spirale 20; Gli Squali; Le Stelle del noto pittore un- no; Mediterraneo; Mediterraneo System; Meno Uno; Mietta e ti a cedere periodicamente alla loro melanconica inclinazione plesso straniero stabilmente immigrato in Italia, Michele ap- derground Mario Schifano; Gli Strani; The Sun Boys/I Ragazzi Amedeo Minghi; Milk & Coffee; Gianni Morandi, Enrico Rug - verso i rimpianti più dolci, scrivendo articoli come questo…) prezzava particolarmente il “sound americano” degli italianis- Del Sole; The Sunshines; Il Supergruppo, che riunì per un’e- geri e Umberto Tozzi, estemporaneo trio creato da avidi disco- Riccardo Delfino simi Ambassadors, Gianni Morandi disponeva dei Meteors sperienza sanremese alcuni elementi di spicco appartenenti sta- grafici interessati esclusivamente a vincere un Festival di San- (con Dodi Battaglia alla chitarra!), Dino preferiva The Kings, bilmente ad altri complessi; Gli Svitati; I Templari; Le Teste remo; Musicanova; The New Jets; La Nuova Gente; Le Nuove Lucio Dalla intonava le sue prime melodie con Gli Idoli, Cate - Dure; The Tombstones; I Toni; Toon Toon Cha; The Tornados; Erbe; Le Nuove Luci; Il Nuovo Canzoniere Italiano; The Oliver CORRIERE ITALIANO rina Caselli si scatenava (suonando anche il basso!) con Gli A- Toto e i Tati; The Trappers; I Tremendi; Il Trio Del Clan; The Onions; Opera; Orchestra Italiana di Renzo Arbore; Orchestra supplemento sperimentale al primo numero del mensile mici, Patty Pravo poteva sfruttare, addirittura, la straordinaria Trip, con Ritchie Blackmore [Sic!], futuro chitarrista dei “miti- Spettacolo di Raoul Casadei; Paco Paco; I Panda; Pandemo - La Gazzetta Nazionale tecnica strumentistica degli inglesi Cyan Three, Lucio Battisti ci” Deep Purple, paladini dell’hard rock britannico; The Trolls; nium; Paolo e Francesca; I Phon; Le Piccole Donne; Le Picco - si esibiva con la Formula Tre, e Wess, ex bassista di Rocky Ro - i sorprendenti Tubi Lungimiranti, recentemente ricostituiti per le Ore; Prima Materia; Quinta Faccia; I Ragazzi della Vanoni; DIRETTORE RESPONSABILE COORDINATORE EDITORIALE berts, cantava con il supporto degli Airedales, ricevuti in dono un inatteso rientro; The Twisters; UH!; Gli Uragani; I Vampiri; Richter, Venturi e Murru; I Righeira; Rimmel; The Steve Rogers Riccardo Delfino Alexandre Paizis dal loro fondatore, con i quali, prima della nascita del fortuna- The Vanguards; Le Voci Blu, tutto al femminile; I Volti/The Pi- Band; The Romans; Santarosa; Gino Santercole e Melù; Santo EDIZIONI STUDIO IGPI to sodalizio artistico con Dori Ghezzi, formava un binomio in- pers; The Wretched; The Young Lions). California; Schola Cantorum/Nova Schola Cantorum; La Stra - SEDE E AMMINISTRAZIONE scindibile; mentre perdurava una corrente moderata e conserva- Parallelamente ai pochi gruppi caratterizzati da inclinazioni na Società; Sugar & Daniel/Sugar & Candies; I Tarantolati Di Via Luigi Prina, 32/b - 37069 - Villafranca di Verona (VR) trice capitanata dalle intramontabili Gemelle Kessler, che affa- ritmiche, melodiche e armoniche di stampo tradizionale (Los Tricarico; Tempi Duri; I Teppisti Dei Sogni; Theorius Campus Telefoni: 045/6303073 - 045/7901018; Fax: 045/7901446 scinavano gli italiani di mezza età, facendo sognare milioni di Indios Tabajares, tutti italiani purissimi, nonostante la sardoni- [ovvero Francesco De Gregori e Antonello Venditti in coppia]; DIREZIONE E REDAZIONE Viale Germania, 18 - 44020 - Lido delle Nazioni (FE) onesti, affidabili e (apparentemente) incorruttibili “padri di fa- ca scelta di una denominazione vagamente esotica; Los Marcel- Ut; La Verde Stagione; I Vianella, composti da Edoardo Vianel- Telefono: 0533/379893; Fax: 0533/379893 miglia”. los Ferial; la Nuova Compagnia Di Canto Popolare, guidata da lo e dalla moglie Wilma Goich; I Vicini Di Casa; Le Volpi Blu). PUBBLICITÀ Dopo l’esplosione dei fenomeni musicali britannici che, ri- Eugenio Bennato; Fausto Papetti Sax, specializzato in riarran- (Il numero preponderante delle formazioni di ispirazione esoti- Comacchio Web - Free Web - Il Mattino di Ferrara facendosi alle figure e agli scritti di Allen Ginsberg e di Jack giamenti di successi internazionali evergreen; i Ricchi e Poveri, ca degne di nota rispetto a quelle di impianto tradizionale me- Telefoni: 0533/379893 - 339/4340044 - 045/6303073 - 045/7901018 Kerouac, gli “ideologi” del movimento letterario americano un quartetto - oggi un trio - prevalentemente vocale; Santo & ritevoli di una citazione testimonia efficacemente i nuovi orien- Fax: 0533/379893 - 045/7901446 La Gazzetta Nazionale - Corriere Italiano della beat generation, rivoluzionarono il mondo giovanile all’i- Johnny, duo esclusivamente strumentale dedito alla realizzazio- tamenti manifestati dalla musica italiana dopo la rivoluzionaria Ferrara - Rovigo nizio degli anni sessanta del secolo scorso, l’Italia subì l’inva- ne di colonne sonore cinematografiche), alcune straordinarie metamorfosi sociale avvenuta nel corso degli anni ruggenti. Telefoni: 0533/379893 - 339/4340044; Fax: 0533/379893 sione di numerose compagini straniere, di ogni genere, stile e formazioni d’avanguardia, come: I Due Corsari (in seguito ri- D’altronde i collegamenti fra i diversi gruppi, le scissioni, le fu- Verona - Mantova tendenza, fermamente decise a colonizzare il nostro Paese con apparsi sulle scene con il nome di Ja-Ga Brothers), nati dall’i- sioni, le filiazioni, i ripetuti cambi di denominazione e i conti- Telefoni: 347/2819654 - 045/6303073 - 045/7901018; Fax: 045/7901446 Novara - Milano la loro travolgente musica di importazione. Alcuni gruppi si li- nedita, e, invero, pirotecnica, combinazione della fervida fanta- nui scambi di elementi, resi possibili dalla straordinaria versa- Telefoni: 347/0421459 - 340/3045288 mitarono a sporadiche esibizioni nelle principali città in occa- sia e della sfrenata immaginazione del sarcastico, e lunare, tilità artistica, tecnica e interpretativa dei musicisti italiani, ca- STAMPA sione del lancio dei loro dischi, ma parecchie formazioni si sta- Enzo Jannacci con il geniale talento e l’amaro umorismo del paci di mutare radicalmente genere con grande facilità, hanno Centro Stampa Editoriale bilirono nella Penisola, dove ottennero un grande successo (di più pacato, e riflessivo, Giorgio Gaber, I Divini/I Brutos, fra i trasformato l’ambiente musicale nazionale in un mosaico mol- Via Del Lavoro, 18 - 36040 - Grisignano di Zocco (VI) pubblico, se non di critica) esprimendosi in una lingua italiana quali militava l’allora semisconosciuto Aldo Maccione (Sic!), il to variegato che, con l’andar del tempo, ha assunto l’aspetto di La Gazzetta Nazionale molto speciale, curiosamente alterata da una pronuncia piutto- duo Ric e Gian, I Gufi, il duo Cochi e Renato (formato da Cochi un groviglio assolutamente inestricabile.) L’epopea dei com- Pubblicazione registrata il 1° febbraio 2006 al n° 1696 sto approssimativa e da una marcata inflessione anglosassone, Ponzoni e Renato Pozzetto, talvolta uniti in quartetto estempo- plessi raggiunse il suo culmine nel 1977, durante il XXVII Fe - del Registro dei Periodici del Tribunale di Verona 26 EDIZIONE SPECIALE ANNO 2006 MUSICA CORRIERE ITALIANO Il noto artista padovano è sulla cresta dell’onda fin dal lontano 1964, ma la sua popolarità non accenna a diminuire nonostante l’evoluzione delle tendenze musicali e il cambiamento delle mode FRANCO SERENA, UN CANTANTE DI SUCCESSO Lo storico leader de I Ragazzi dai Capelli Verdi e de Le Nuvole di Paglia continua a tenere memorabili concerti e a pubblicare dischi di indubbio valore artistico con il gruppo che porta il suo nome (Serena Rock Band) ranco Maria Serena, can- sciuto un grande revival, es- Stefania Sandrelli per la regia lismo, svolge la professione di vanta fra i suoi docenti i musi- formance. Per completare in Ftante, musicista, composi- sendo stata chiamata a rappre- di Antonio Pietrangeli (realiz- talent scout e insegna tecni- cisti più noti e stimati del Tri- modo esauriente ed esaustivo tore, paroliere, attore, poeta, sentare l’Italia in un’antologia zato con la partecipazione di che musicali ai suoi giovani e- veneto, tenendovi anche il il quadro biografico del noto insegnante, giornalista, im- statunitense dedicata ai gruppi Mario Adorf, Jean-Claude muli. Corso di Perfezionamento di cantante padovano bisogna presario, scopritore di talenti e europei degli anni ruggenti Brialy, Franco Fabrizi, Joa- A partire dalla prima metà Tecniche Vocali, e, infine, dal specificare anche che il suo produttore discografico, è or- (Trans World Punk, Long chim Fuchsberger, Vittorio degli anni ottanta del secolo 1997 collabora con il Comune innegabile carisma individua- mai un personaggio mitico Playing della Crawdad Re- Gassman [cameo], Robert appena trascorso Franco Ma- di Padova anche in qualità di le si coniuga fattivamente con nell’ambito del panorama mu- cords pubblicato nel 1988 per Hoffmann, Nino Manfredi, ria Serena ha avviato una col- docente incaricato del Corso l’eccezionale capacità di con- sicale italiano, in quanto, da il mercato americano), ed è Franco Nero, Enrico Maria laborazione stabile con il Co- di Area Musicale per la for- centrare attorno alla voce, in moltissimo tempo, rappresen- tornata alla ribalta internazio- Salerno e Ugo Tognazzi), che mune di Padova, organizzan- mazione di organizzatori di un blocco compatto, efficiente ta il punto di riferimento più nale partecipando alla realiz- riportò un buon successo sia do la maggior parte delle più attività ludiche e di animatori ed efficace, le prestazioni arti- solido, concreto e fidato per zazione di una raccolta USA di critica sia di pubblico, e, importanti manifestazioni ar- del tempo libero. stiche di tutti i musicisti che quanti, artisti o fruitori, si in- comprendente i brani più rap- quasi contemporaneamente, tistiche cittadine (nel settem- Artista autentico ed equili- ne sostengono gli inarrivabili teressano di musica moderna presentativi dei complessi raggiunse un ottimo piazza- bre 1982, in occasione della brato, tanto spontaneo e istin- virtuosismi, conferendo di di- e contemporanea nel territorio beat italiani (60’s Beat Italia - mento al Festival Nazionale visita pastorale di Papa Gio- tivo nella sua intensa, vee- ritto ad ogni realizzazione del Triveneto. Memoria stori- no, Long Playing edito, oltre- dei Complessi 1967, organiz- vanni Paolo II, ha curato la re- mente e impetuosa passionali- globale il sigillo della perfe- ca delle realtà artistiche pado- oceano, dalla Direct Hit Re - zato dalla RAI, Radiotelevi- gia dei festeggiamenti ufficia- tà quanto studiato e riflessivo zione assoluta. Leader esperto vane dal periodo beat, ha sa- cords, nel 1989), entrando di sione Italiana, per poi scio- li preparati in onore del Som- nella sua sottile, maliziosa e e collaudato, maturo e com- puto evolvere il suo stile attra- diritto nella storia della musi- gliersi rapidamente come la mo Pontefice; dal 1983 al sofisticata teatralità, molto pleto, elegante e raffinato, ol- verso il pop, aggiornando le ca italiana del secondo dopo- maggior parte delle formazio- 1990 ha organizzato gli spet- versatile dal punto di vista sti- tre che profondamente con- sue caratteristiche musicali fi- guerra (il suo nome viene ci- ni nate in quel periodo. tacoli del Gran Caffè Pedroc- listico e assai disponibile sul scio della sua immensa statu- no al rock, cosicché, all’inizio tato in tutti i testi di critica Artista ormai affermato, chi; dal 1982 al 1985 ha gesti- piano musicale, ma pressoché ra di caposcuola indiscusso, del terzo millennio, è maturo musicale dedicati all’epoca negli anni settanta dello scor- to la manifestazione musicale inimitabile per creatività com- Franco Maria Serena rappre- per spiccare il volo verso nuo- beat). Completano la disco- so secolo Franco Maria Sere - Musica Giovani; nel 1989 e positiva, risorse tecniche e ca- senta il punto di riferimento vi orizzonti di gloria, con grafia ufficiale del gruppo un na si è dedicato con entusia- nel 1991 ha diretto la realizza- ratteristiche interpretative, più affidabile e significativo l’impegno e la costanza che lo 33 giri (Summer ‘66, Contem - smo al progressive formando zione dello spettacolo d’élite Franco Maria Serena manife- per i giovani che intendono hanno sostenuto fino ad oggi. po Records, 1989), un 45 giri il gruppo Le Nuvole di Paglia, La Donna in Jazz; nel 1985 e sta capacità esecutive rara- intraprendere una carriera du- Sfruttando doti di interpre- (Burning Burning, Contempo che ha lasciato in Live ‘73 la nel 1987 ha coordinato i fe- mente riscontrabili in altri ra e irta di difficoltà come te assolutamente trascenden- Records, 1990) e un Compact testimonianza più lucida e vi- na Rock Band, registrando un naia di concerti in tutta Italia e steggiamenti per il Carnevale cantanti e, pertanto, difficil- quella del cantante; infatti, tali e un innato talento musi- Disc (La Storia, Mellow Re- brante dell’energia vitale con- Long Playing omonimo, pub- all’Estero, riscuotendo un du- cittadino; nel 1989 ha ideato mente apprezzabili al primo sotto la sua attenta guida, cale come vocalist, ha iniziato cords, 1995), mentre alcuni tenuta nei progetti musicali blicato per la City Records nel revole successo di pubblico e le attrazioni per le tradizionali ascolto. Infatti nel contesto qualsiasi outsider può aspira- la sua carriera artistica nel- brani eseguiti dal complesso d’avanguardia concepiti a Pa - 1984, che ha confermato le riportando una serie di recen- Feste Pavane; nell’estate del delle sue esibizioni la potenza re ad un successo stabile e du- l’ormai lontano 1964, conse- sono stati inseriti anche nella dova in quel periodo. La stori- particolari capacità composi- sioni alquanto lusinghiere da 1988 ha condotto l’allesti- vocale viene sfruttata al mas- raturo, con la certezza di rag- guendo immediatamente il collana editoriale Quei favo- ca formazione patavina è tive, la singolare vena creativa parte della critica specializza- mento della famosa Megadi- simo, mentre l’estensione fo- giungere in breve tempo, se- successo con il famoso com- losi anni sessanta, diretta da menzionata in molte pubbli- e le eccezionali doti vocali del ta. L’ultimo disco realizzato scoteca in Prato della Valle; nica giunge ai limiti delle pos- guendo con impegno e co- plesso The Ranger Sound poi Red Ronnie e pubblicata dalla cazioni specializzate italiane e leader responsabili dei suc- da Franco Maria Serena si in- dal 1987 al 1993 ha collabora- sibilità umane e le qualità ca- stanza i suoi preziosi consigli, I Ragazzi dai Capelli Verdi, casa editrice Fratelli Fabbri straniere, e viene indicata da cessi ottenuti in precedenza. titola Soli, ed è un prodotto to con l’AVIS (Associazione nore sono esaltate fino all’em- i risultati più gratificanti e i originale formazione veneta Editori (Quei favolosi anni parecchi studiosi come capo- Nel corso degli anni la forma- completamente italiano che, Volontari Italiani del Sangue) pireo, cosicché l’aggressività traguardi più fulgidi. caratterizzata da un curioso sessanta, Compact Disc com- stipite di un genere musicale zione, tuttora attiva, ha regi- grazie alla notevole fama del come organizzatore della ma- di un timbro energico, corpo- Poiché le sue interpretazio- look che ne rispecchiava lette- pilation, 1993, e Quei favolo- assai originale, mentre dalla strato diversi Compact Disc suo carismatico interprete, e - nifestazione per i giovani Mu - so e graffiante, e, nello stesso ni non sono mai tradizionali, ralmente il nome, risultando si anni sessanta, Compact maggior parte dei critici del (Serena Rock Band, per la lemento di spicco del rock pa- sica Insieme). tempo, agile, morbido e vellu- mentre le esplosioni del suo particolarmente provocante Disc compilation, 1994). (Di settore le viene riconosciuto il Mellow Records, rimasteriz- dovano ormai da più di qua- Inoltre, esercita un’intensa tato, colpisce l’ascoltatore in immenso talento risultano, per la mentalità dei benpen- recente pubblicazione è il prestigioso ruolo di portaban- zazione digitale effettuata nel rant’anni, appare destinato a attività pubblicistica collabo- maniera straordinaria, la- quasi sempre, imprevedibili, santi dell’epoca. La band, che Compact Disc Bacchiglione diera di uno stile ineguaglia- 1996 del disco vinilico origi- replicare i rilevanti trionfi dei rando con le testate Vogue e sciandolo letteralmente inter- il nome di Franco Maria Sere - vanta numerose incisioni di- Beat, un florilegio che rag- bile, seppur molte volte imita- nale del 1984, Like a Dream, lavori precedenti. Mensile 1, e coordina la rea- detto, incerto fra lo stupore na può essere accostato solo a scografiche coeve per la CDB gruppa le maggiori formazio- to. (Del gruppo, nel 1994, la ancora per la Mellow Records, Senza trascurare i suoi in- lizzazione di testi specialistici per la sperimentata perizia e quello di artisti che hanno la- molto note a livello nazionale ni musicali padovane degli Mel low Records ha pubblica- pubblicato nel 1994, la rac- teressi principali, Franco Ma- (da poco ha finito di curare la per la grande sicurezza dimo- sciato un’impronta indelebile (il singolo Ricordarmi, del anni sessanta del secolo scor- to e distribuito il Compact colta Black and Gold, Dumbo ria Serena si è dedicato anche pubblicazione di un libro de- strate dall’interprete nell’af- nella storia del rock, come: 1966, il Long Play ing Giova - so, fra le quali spiccano, per Disc And then…, integrato Records, 1995, Area Sismica, ad altre attività, dimostrando dicato alle formazioni “stori- frontare i passaggi più delica- David Byron (Uriah Heep), ni Giovani, compilation dello importanza e per notorietà, I con una selezione di testi poe- antologia edita dalla A. M. & capacità gestionali, creative, che” dell’area patavina), men- ti dei brani di maggiore impe- David Coverdale (Whitesna - stesso anno, il 45 giri Ragazza Delfini e I Ragazzi dai Capelli tici di Franco Maria Serena Songs Records nel 1995, coordinative e didattiche pari tre svolge le mansioni di pro- gno e l’entusiasmo per le for- ke), Ronnie James Dio (Rain - notte, apparso nel medesimo Verdi.) Sull’onda delle affer- presenti anche in una compi- Compilation for Japan, Dum- solo al suo talento musicale. duttore artistico per le piccole midabili doti di smooth singer, bow), Ian Gillan (Deep Pur - periodo, e il microsolco Una mazioni ottenute in campo lation internazionale.) bo Records, 1996), collezio- Infatti, da molti anni, provve- case discografiche Mellow di frontliner e di trascinatore ple), Robert Plant (Led Zep- città in fondo al mare, del discografico, nel 1965 il grup- Venticinque anni fa il can- nando anche moltissime pre- de all’organizzazione e alla Records e Contempo Records. di pubblico che emergono, pelin), Bon Scott (AC/DC) e 1967), anche se disciolta da po apparve nel film Io la co- tante ha fondato un gruppo senze nell’ambito di diverse messa in scena di spettacoli e - Dal 1995 dirige la Chelsea cristalline, fin dalle prime no- Demetrio Stratos (Area). anni, recentemente ha cono- noscevo bene, interpretato da che porta il suo nome, la Sere - miscellanee, e ha tenuto centi- terogenei, si occupa di giorna- School Music di Padova, che te delle sue memorabili per- Riccardo Delfino

La storia di due musicisti straordinari che nel, corso del tempo, hanno sviluppato tecniche strumentistiche superlative È in uscita l’ultimo Compact Disc di una delle più note cantanti ferraresi I FRATELLI ALDO E TONI CARRÀ ILEANA MORGAN Il talento è innato perché le doti geniali sono frutto dell’immaginazione, e la fantasia, l’inventiva e la creatività non si possono Il disco comprende brani musicali molto spettacolari e assai complessi dal insegnare, ma solo trasmettere geneticamente (e raramente in forma integrale) ai propri discendenti naturali. [Rod Steiger] punto di vista tecnico eseguiti con grande professionalità e con rara maestria er chi ha avuto la fortuna no potuto trovare l’ambiente zato in maniera assolutamente sce in questi giorni l’ulti- menti fonici molto ricercati e Pierrot” e “Donne noi”), rag- Pdi conoscerli benissimo, culturale più adatto né, tanto- inconfondibile da un’impres- Ema fatica discografica di di originali trovate musicali. giungendo la fase finale del parlare dei fratelli Carrà dal meno, gli stimoli artistici più sionante quadratura metrono- Ileana Morgan, portata a ter- Ileana Morgan domina i suoi Premio “Mia Martini”, il più punto di vista strettamente indicati per lo sviluppo del lo- mica e da una stupefacente li- mine dopo quasi un anno di mezzi tecnici con grande sicu- prestigioso trampolino di lan- musicale è piuttosto semplice ro talento naturale. Non - nearità espressiva. Ben presto, lavoro presso gli studi B & B rezza, percorrendo tutta la sua cio per le giovani artiste italia- e risulta molto agevole; tutta- dimeno, proprio sfruttando le l’uso sofisticato della doppia Production di Vigarano Mai - estensione vocale senza incer- ne che si cimentano nel cam- via una trattazione biografica loro capacità istintive e la loro cassa, derivante dalla metico- narda (Ferrara), per la produ- tezze nell’intonazione o sba- po della musica leggera, e rea- approfondita che prenda in musicalità innata, sono riusci- losa cura delle funzioni ritmi- zione associata di Don Bre- vature timbriche, per passare lizzando una videocassetta considerazione tutti gli aspetti ti ad esaltare il loro senso rit- che assegnate agli elementi wer, Vic Daniels e Jeff Madi - con rara naturalezza dai toni promozionale (Ileana Morgan tecnici, le implicazioni artisti- mico di base fino a raggiunge- percussivi controllati median- son. Il nuovo Compact Disc si gravi più profondi ed espres- in concerto) con le sue mi- che e i risvolti umani della lo- re, quasi esclusivamente da te pedali, la capacità di rende- intitola, semplicemente, Ilea - sivi alle note acute più cristal- gliori performance registrate ro attività professionale può autodidatti, la perfezione tec- re del tutto indipendenti le at- na Morgan e contiene sette line e penetranti. Benché gio- nel corso del suo ultimo reci- rappresentare un’impresa al- nica, la maturità espressiva e tività muscolari dei quattro ar- cover di pezzi evergreen, ese- vanissima, infatti, la vocalist tal. Con l’andar del tempo, la quanto impegnativa, poiché la raffinatezza stilistica che ti e l’enorme facilità di esecu- guite in italiano e in inglese, ferrarese può già vantare un voce di Ileana Morgan, ecce- Toni e Aldo Carrà costituisco- suscitano tanta ammirazione zione di pattern stereotipati, un brano inedito, inserito co- curriculum di tutto rispetto, zionalmente vivace e definita no una sezione ritmica unica nel pubblico, destando altret- di originali paradiddle e di fi- me emblematico esempio del rappresentando una delle per- nel registro intermedio, ma nel suo genere, in grado di e - tanta meraviglia fra i critici. gurazioni poliritmiche ecce- nuovo percorso musicale re- sonalità artistiche più comple- versatile e ricca di morbide sprimersi artisticamente con Già nell’adolescenza, gra- zionali hanno trasformato To- centemente intrapreso dall’ar- te del panorama musicale ita- nuance ai due estremi della estrema facilità e capace di zie al suo perfetto ambidestri- ni in una sorta di fenomeno tista, e una suite strumentale liano contemporaneo. Ha ini- gamma melodica, ha raggiun- esibirsi musicalmente con smo ed a lunghissimi ed este- strumentistico, difficilmente centrale, composta rivisitando ziato a cantare fin da bambi- to la piena perfezione forma- grande naturalezza, grazie al- nuanti pomeriggi trascorsi ad supportabile tecnicamente da in chiave rock alcune opere di na, dimostrando immediata- le, proiettando la cantante ver- la singolare istintività, all’in- esercitarsi su cuscini (sic!) per altri musicisti. Questa partico- Johann Sebastian Bach, ag- mente un talento eccezionale so gli orizzonti artistici più ra- nata creatività e all’enorme non disturbare familiari e vi- lare situazione, però, lo ha co- giunta più per mitigare l’in- che, in breve tempo, le ha con- diosi e lusinghieri (recente- versatilità che contraddistin- cinato, sacrificando alla musi- stretto a selezionare con gran- tensità del pathos creato dalla sentito di esibirsi in tutto il mente ha ricevuto uno specia- guono questa originale coppia ca ogni altro interesse, Toni de attenzione, e fra mille diffi- formidabile voce della ormai mondo come cantante solista le riconoscimento accademi- di strumentisti. Carrà era riuscito a convertire coltà, i partner più adatti per celebre cantante ferrarese che dell’Ac cademia Corale “Vit - co dalla prestigiosa Freie In- Essendo venuti al mondo al la sua batteria in un comples- lo sviluppo di un percorso mente sofisticate come quelle alla realizzazione del Com- per effettive esigenze disco- tore Veneziani” di Ferrara, ternationale Schwarzwälder centro del vasto bacino Medi- so fonico polivalente, capace musicale molto impegnativo, che qualificano generi musi- pact Disc di Nico Cristiano grafiche. Il disco avvince e con la quale ha anche inciso il Universität di Friburgo, in terraneo e, contemporanea- di riprodurre fedelmente ogni che, inizialmente, si rifaceva cali particolari come il jazz, il Escape hanno ormai proietta- appassiona al primo impatto, celebre “Laudate Dominum” Germania, per il suo costante mente, nel più sperduto ango- sfumatura ritmica, dinamica e ai canoni del blues, agli stile- rock jazz, il jazz rock e la co- to la coppia all’apice della per la potenza dell’introduzio- di Wolfgang Amadeus Mo- impegno nel settore della mu- lo d’Europa, all’estremo limi- percussiva impressa ai corpi mi del blues rock e ai modelli siddetta fusion. carriera, che sarà presto de- ne, affidata alla celeberrima zart. Dopo alcune straordina- sica), pertanto, poiché nessu- te meridionale della penisola vibranti, con precisione cro- del rock blues, ma che, in se- Dalla naturale riunione gnamente coronata con la re- “La voce del silenzio”, conti- rie esperienze live che l’hanno na recensione può descrivere italiana, là dove la terra cede il nometrica e con grande sicu- guito, si è rivolto decisamente della sezione ritmica nata in gistrazione, presso gli studi nuando ad affascinare l’ascol- vista ricreare sapientemente le efficacemente un’opera così posto all’acqua perdendosi fra rezza di tocco, da un ragazzo verso gli schemi dell’heavy famiglia sono scaturiti i risul- “B & B Production” di Viga- tatore, piacevolmente sorpre- intense atmosfere gospel, in- matura ed equilibrata, non ri- il blu cupo di un mare limpido che poteva già essere definito, rock, ricollegandosi, soprat- tati più entusiasmanti in ter- rano Mainarda, nel Ferrarese, so dall’intensa esecuzione di terpretare magistralmente i mane che consigliare al pub- dai riflessi di cobalto e l’az- se non, addirittura, un genio tutto, alla matrice ideale del- mini artistici, con la costitu- di uno speciale album “con- “Summertime” (con un finale classici del blues e affrontare blico: “Listen to the record!”, zurro tenue di un cielo terso inarrivabile, perlomeno un l’hard rock anglosassone, lun- zione di un nucleo strumenta- cept”, basato su una forma impreziosito da un coinvol- senza esitazioni gli impegna- cioè: “Ascolta il disco!”, co- ed eternamente sereno, certa- batterista completo, equilibra- gamente coltivato con dedi- le compatto, affiatato e unita- sperimentale di hard rock jazz gente “Effetto Coverdale” in tivi standard jazz, Ileana Mor- me facevano i critici america- mente i due ragazzi non han- to e assai versatile, caratteriz- zione e assiduità. rio attorno al quale si sono ra- tendente al progressive, che pieno soul style), dalla grinto- gan ha inciso i suoi primi sin- ni dei “mitici” anni ruggenti! Benché parallelo, il percor- dunati, avvicendandosi, alcu- rappresenterà la summa e l’es- sa interpretazione del “Theme goli (“Io vivrò”, “Come un Riccardo Delfino so formativo di Aldo Carrà è ni fra i migliori musicisti del senza dell’estro, della creati- from New York, New York” e stato sostanzialmente diverso, Meridione. La crescita espo- vità e della musicalità dei due dall’originale vocalizzazione sia per i precisi orientamenti nenziale sul piano tecnico e la giovani talenti calabresi. dell’inedita “Donne noi”, che personali, derivanti dalle ine- completa maturazione a livel- Attualmente Aldo continua dimostrano la sensibile flessi- vitabili sfumature di un carat- lo umano dei fratelli Carrà, in- ad esibirsi regolarmente con bilità artistica e l’estrema dut- tere molto individualista, che fatti, li hanno portati rapida- un suo gruppo nell’Italia me- tilità tecnica della cantante; lo hanno spinto verso e- mente a instaurare collabora- ridionale, mentre Toni, assai mentre lo spirito di freschezza sperienze musicali polimorfe zioni professionali di altissi- deluso dalla scarsa serietà di- e di originalità che emerge da con numerosi gruppi del sot- mo livello con artisti siciliani mostrata dalla maggior parte ogni pezzo riesce a sedurre tobosco metropolitano reggi- del calibro di Dino Scuderi degli esponenti di alcune spe- anche il critico più malfidato, no sia per la differente impo- (già membro di gruppi di suc- cifiche correnti artistiche e sospettoso e diffidente, indu- stazione artistica, che lo ha cesso molto noti a livello na- notevolmente disgustato dalla cendolo a riconoscere senza condotto ad abbracciare con zionale, come Denovo e Kun - totale mancanza di correttezza riserve le indubbie ed eviden- decisione la carriera profes- sertu), della preparazione di riscontrata in certi ambienti, ti doti canore di Ileana Mor- sionistica leggermente in ri- Pippo Paternò (chitarrista do- ha pressoché abbandonato la gan, valorizzate dalla ricchez- tardo rispetto al fratello mag- tato di una tecnica superlati- carriera musicale per dedicar- za delle sfumature espressive giore. Comunque, alla fine, va) o del valore di Daniele si a tempo pieno alla sua atti- esibite in “Se stasera sono l’amore per la musica e il ta- Grasso (importante figura del- vità pastorale di ministro del qui” ed esaltate dalla varietà lento innato sono riusciti ad a- la realtà musicale isolana), culto. Tuttavia le periodiche dei colori timbrici impiegati vere il sopravvento su un’in- conducendoli, gradualmente, “rimpatriate” con gli amici in “E poi…”, per non parlare dole tendenzialmente ribelle e fino alla notorietà internazio- dei “vecchi tempi” offrono a - dell’impegno profuso nella turbolenta, portando il più nale, conquistata grazie ai for- gli ammiratori e ai sostenitori registrazione di “Io vivrò giovane dei fratelli Carrà a tunati exploit con Franco Bat - di questa stupenda realtà mu- (senza te)”, disponibile, addi- sviluppare una tecnica sopraf- tiato, del quale hanno realiz- sicale l’occasione ideale per rittura, in due versioni diffe- fina non solo sul basso elettri- zato con sagacia (integrando riascoltare, nel naturale splen- renti. Pur ispirato ad un old co, sia fretted sia fretless, ma mirabilmente gli interventi di dore dell’esibizione live o nel- fashioned style caratterizzato pure sul contrabbasso, stru- Giusto Pio) e sostenuto con l’asettica perfezione della re- da sonorità calde e corpose, mento tradizionalmente al- intelligenza molti arrangia- gistrazione digitale stereofo- ottenute mediante un largo u - quanto ostico e, certamente, menti ritmici originali di im- nica, una coppia di strumenti- so di sintetizzatori analogici e non facile da suonare anche in mensa portata artistica e di ec- sti che ha lasciato un segno in- di strumenti vintage, il disco condizioni ottimali, quindi cezionale impatto emotivo. delebile nella storia della mu- si distingue per la potenza e poco agevole da controllare Alcune formidabili espe- sica italiana alternativa degli per la precisione degli arran- nell’ambito di esecuzioni alta- rienze live e la partecipazione ultimi anni. [RD] giamenti, ricchi di accorgi- CORRIERE ITALIANO MUSICA EDIZIONE SPECIALE ANNO 2006 27 TrentaTrentatrétré

di Riccardo Delfino 3333 Quali sono i trentatré dischi veramente degni di figurare nella classifica “ideale” di tutti i tempi?

icuramente il breve arco di tempo vere quell’epoca “eroica” da accorti mu- diocassette”, i principali supporti musi- (Santana), 1970; Fantasia Lindum lezione sono stati adottati criteri prefe- conseguenti marcate tendenze esterofile Scompreso tra la fine degli anni ses- sicisti “emergenti”, oltre che da gioiosi cali dell’epoca erano costituiti dai cosid- (Amazing Blondel), 1971; Pendulum renziali molto particolari che hanno de- che contraddistinsero quel periodo.) santa e l’inizio degli anni settanta del se- adolescenti “rampanti”. detti “album” o “Long Playing” (LP), i (Creedence Clearwater Revival), 1971; terminato l’esclusione pregiudiziale del- Inoltre emergono con una certa ridon- colo scorso è stato il periodo più ricco di I punti di riferimento musicale per i dischi fonografici stereofonici “micro- Tarkus (Emerson, Lake & Palmer), le registrazioni “live”, dei dischi multi- danza gli album “concept”, tipici lavori mutamenti antropologici e di fermenti giovani di tutto il mondo divennero i solco” di trenta centimetri di diametro 1971; E Pluribus Funk (Grand Funk Ra - pli, delle edizioni speciali, delle ristampe di ampio respiro (caratterizzati dall’uni- sociologici della nostra epoca, giacché grandi happening internazionali di porta- destinati a ruotare alla velocità di 33 giri ilroad), 1971; Aqualung (Jethro Tull), rielaborate, delle antologie, delle colon- formità dei contenuti artistici, general- ha annoverato sconvolgimenti culturali e ta storica, mentre i concerti organizzati, e 1/3 per minuto, e, per questa ragione, 1971; Collage (Le Orme), 1971; …Very ne sonore cinematografiche e delle inci- mente espressi mediante sonorità omo- movimenti artistici talmente densi di fe- gli spettacoli estemporanei e i recital chiamati familiarmente “trentatré”, in- ‘eavy …Very ‘umble (Uriah Heep), 1971; sioni illegali, informali o, comunque, genee, armonicamente inseriti in un di - nomenologie straordinarie e di contenuti “improvvisati”, allestiti, per esibizioni di dubbiamente più accattivanti come “og- Fragile (Yes), 1971; Machine Head non ufficiali (i cosiddetti “bootleg”), scorso musicale variegato, ma coerente simbolici da condizionare profondamen- indubbia importanza, dagli “impresari” getti di culto”, oltre che caratterizzati da (Deep Purple), 1972; Foxtrot (Genesis), rispetto ad una concezione di base uni- te lo sviluppo dell’intera civiltà umana, degli artisti più noti e dagli “agenti” del- una migliore resa qualitativa. 1972; Uomo di pezza (Le Orme), 1972; voca e ad un’idea ispiratrice consona e determinando l’avvio di un processo di Queste opere rappresentano pietre mi- Storia di un minuto (Premiata Forneria congruente) destinati a sovvertire com- trasformazione radicale della società liari inamovibili collocate regolarmente Marconi), 1972; Who Do We Think We pletamente le tradizioni precedenti, che che, attraverso una serie ininterrotta di lungo il percorso evolutivo della storia Are! (Deep Purple), 1973; Selling En - consideravano i Long Playing semplici svolte cruciali, è ancora in atto. della musica del ventesimo secolo e si gland by the Pound (Genesis), 1973; “raccolte di successi” già pubblicati sin- In quegli anni la musica assunse una configurano come veri e propri capola- We’re an American Band (Grand Funk golarmente. funzione aggregativa fondamentale e, vori dell’arte contemporanea (non solo Railroad), 1973; The Dark Side of the Infine si notano assenze di rilievo, ap- accomunando con grande naturalezza ci- per il valore intrinseco, sicuramente con- Moon (Pink Floyd), 1973; Burn (Deep parentemente ingiustificabili, dovute ad viltà lontanissime apparentemente in- siderevole, dei contenuti tecnici, ma an- Purple), 1974; Stormbringer (Deep Pur- orientamenti musicali affatto personali e compatibili e culture limitrofe, ma total- che per la ricchezza dell’impostazione ple), 1974; Come Taste the Band (Deep alla relativa soggettività dei metodi di mente differenti, riuscì ad abbattere bar- informativa sussidiaria e per l’accuratez- Purple), 1975; Wish You Were Here (Pink classificazione applicati che hanno ispi- riere sociali, ostacoli linguistici e resi- za del contorno estetico generale, che Floyd), 1975; Rainbow (Rainbow), rato scelte ovviamente opinabili e aper- stenze politiche teoricamente insormon- raggiunsero livelli di rara completezza 1975; Hotel California (The Eagles), tamente criticabili sotto parecchi punti di tabili, lasciando intravedere alla genera- ed eleganza, rasentando, addirittura, la 1976; A Day at the Races (Queen), 1976; vista. zione di giovani entusiasti e appassiona- perfezione nell’ambito di alcune creazio- Rising (Rainbow), 1976; Long Live (D’altronde, visto che, come per ogni ti sbocciata nel secondo dopoguerra oriz- ni ormai divenute “leggendarie”), tanto Rock’n’Roll (Rainbow), 1978; Trouble frutto dell’ingegno umano, una rigorosa zonti inimmaginabili e prospettive inspe- che attraverso la semplice citazione, in (Whitesnake), 1978! valutazione qualitativa delle opere d’arte rate. ordine cronologico, dei dischi più em- Nella lista sono elencati i trentatré musicali è oggettivamente impossibile, Quella felicissima (e, purtroppo, irri- blematici incisi dalle formazioni italiane “33” che ogni autentico cultore di musi- oltre che concettualmente assurda, nel petibile) stagione artistica, probabilmen- le “star” più famose nei luoghi più inso- (pochissime) e dai gruppi stranieri (mol- ca moderna vorrebbe avere con sé nella quadro di una visione democraticamente te la più geniale e significativa del nove- liti, provocarono un sensibile incremento tissimi) in auge in quel periodo è possi- remota evenienza di un naufragio su libera dell’attività critica autonoma cento, registrò slanci creativi assai origi- della diffusione pubblica e della fruizio- bile delineare l’intero panorama mondia- un’isola deserta (naturalmente assieme mentre, per ragioni di mera opportunità, esplicata durante i procedimenti di re- nali, liricamente circondati da un delica- ne privata di musica registrata, portando le delle tendenze innovative fiorite negli ad un eccellente impianto stereofonico di i lavori concepiti da artisti singoli sono censione analitica indipendente delle in- to alone romantico, e raggiunse vette in- alle stelle le vendite, già altissime, di di- “anni d’oro”: The Doors (The Doors), riproduzione sonora e ad un’appropriata stati tralasciati a vantaggio degli album cisioni discografiche contemporanee, terpretative molto intense, intimamente schi vinilici e di nastri magnetici, che, in 1967; Abbey Road (The Beatles), 1969; sorgente energetica, indispensabile per il realizzati da gruppi relativamente nume- ciascuno ha il diritto di e sprimere libera- soffuse di un esaltante splendore epico, tal modo, si tramutarono, a tutti gli effet- In the Court of the Crimson King (King funzionamento delle preziose apparec- rosi, aprioristicamente ritenuti più rap- mente opinioni professionali o preferen- restando impressa in modo indelebile, ti, in redditizi “prodotti di massa” e in lu- Crimson), 1969; Led Zeppelin (Led Zep - chiature audioelettroniche, altrimenti del presentativi delle realtà discografiche ze artistiche, anche se non sostenute da fra teneri rimpianti, lucidi rimorsi e acu- crosi “generi di largo consumo”. pelin), 1969; Cosmo’s Factory (Creeden - tutto inutili!). dell’epoca, anche se, certamente, parec- motivazioni tecniche universalmente ac- te nostalgie, nella memoria di coloro che Benché quasi tutte le registrazioni re - ce Clearwater Revival), 1970; Atom He - In linea di massima, per motivi pura- chi cantanti e strumentisti, italiani e stra- cettabili, purché se ne assuma integral- (come chi scrive) ebbero la fortuna di vi- alizzate fossero disponibili anche in “au- art Mother (Pink Floyd), 1970; Abraxas mente tecnici, durante le procedure di se- nieri, avrebbero meritato almeno una mente la responsabilità morale.) menzione, se non ampi spazi, nel conte- Comunque, i rilevamenti statistici 33 “33” 33 “33” sto dell’elenco. specializzati effettuati periodicamente CLASSIFICA PREFERENZIALE PERSONALE ORDINE ALFABETICO PER DISCO Curiosamente, nella lista non si ri- dalle principali organizzazioni demosco- 01) …Very ‘eavy …Very ‘umble Uriah Heep 1971 Abbey Road The Beatles 1969 scontrano opere distribuite nel 1968 o piche internazionali attestano categori- 02) Stormbringer Deep Purple 1974 Abraxas Santana 1970 nel 1977, gli anni cruciali per la sostan- camente che, a distanza di tanti anni dal- 03) Who Do We Think We Are! Deep Purple 1973 Aqualung Jethro Tull 1971 ziale metamorfosi sociologica della ci- la loro pubblicazione, i dischi in questio- 04) Come Taste the Band Deep Purple 1975 Atom Heart Mother Pink Floyd 1970 viltà contemporanea responsabile della ne sono ancora molto apprezzati, non so- 05) Burn Deep Purple 1974 Burn Deep Purple 1974 successiva globalizzazione della musica, lo dagli antichi appassionati, che li con- 06) Machine Head Deep Purple 1972 Collage Le Orme 1971 mentre risaltano ben otto album editi nel servano amorosamente, coltivando istin- 07) Long Live Rock’n’Roll Rainbow 1978 Come Taste the Band Deep Purple 1975 1971 [Aqualung (Jethro Tull), Collage tivamente ricordi sbiaditi dal tempo e ri- 08) Rising Rainbow 1976 Cosmo’s Factory Creedence Clearwater Revival 1970 (Le Orme), E Pluribus Funk (Grand cercando languidamente emozioni per- 19) Rainbow Rainbow 1975 The Dark Side of the Moon Pink Floyd 1973 Funk Railroad), Fantasia Lindum (Ama - dute nei meandri della memoria, ma an- 10) Cosmo’s Factory Creedence Clearwater Revival 1970 A Day at the Races Queen 1976 zing Blon del), Fragile (Yes), Pendulum che dalle nuove generazioni, le quali ten- 11) Pendulum Creedence Clearwater Revival 1971 The Doors The Doors 1967 (Creedence Clearwater Revival), Tarkus dono ad ascoltarli con grande piacere e 12) Aqualung Jethro Tull 1971 E Pluribus Funk Grand Funk Railroad 1971 (Emerson, Lake & Palmer), …Very ‘eavy con immensa soddisfazione, scoprendo 13) In the Court of the Crimson King King Crimson 1969 Fantasia Lindum Amazing Blondel 1971 …Very ‘umble (Uriah Heep)], stadio una musica attuale, intensa e palpitante 14) E Pluribus Funk Grand Funk Railroad 1971 Foxtrot Genesis 1972 temporale che, evidentemente, pur com- che non esitano ad amare svisceratamen- 15) We’re an American Band Grand Funk Railroad 1973 Fragile Yes 1971 prendendo solo una proposta di origine te, forse perché la gioventù moderna, 16) Collage Le Orme 1971 Hotel California The Eagles 1976 nazionale, corrisponde ad una fase parti- profondamente delusa e irrimediabil- 17) Uomo di pezza Le Orme 1972 In the Court of the Crimson King King Crimson 1969 colarmente feconda sul piano della spe- mente frustrata, appare del tutto priva di 18) Storia di un minuto Premiata Forneria Marconi 1972 Led Zeppelin Led Zeppelin 1969 19) Abraxas Santana 1970 Long Live Rock’n’Roll Rainbow 1978 cifica creatività artistica. ideali, povera di sogni e orfana di idoli 20) Trouble Whitesnake 1978 Machine Head Deep Purple 1972 (Peraltro i dischi prodotti in Italia so- (ed è costretta a rifarsi a quelli del passa- 21) Fantasia Lindum Amazing Blondel 1971 Pendulum Creedence Clearwater Revival 1971 no soltanto tre, collocati proprio al cen- to) o, più probabilmente, in quanto, mol- 22) Fragile Yes 1971 Rainbow Rainbow 1975 tro della classifica ideale, mentre abbon- to semplicemente, senza nulla togliere ai 23) Tarkus Emerson, Lake & Palmer 1971 Rising Rainbow 1976 dano le opere di matrice anglosassone musicisti contemporanei, il valore di cer- 24) Atom Heart Mother Pink Floyd 1970 Selling England by the Pound Genesis 1973 che rispecchiano fedelmente il potente te creazioni artistiche è ineluttabilmente 25) The Dark Side of the Moon Pink Floyd 1973 Storia di un minuto Premiata Forneria Marconi 1972 influsso esercitato dalla musica straniera destinato a rimanere insuperabile per l’e- 26) Wish You Were Here Pink Floyd 1975 Stormbringer Deep Purple 1974 sulla gioventù italiana dell’epoca e le ternità! 27) Selling England by the Pound Genesis 1973 Tarkus Emerson, Lake & Palmer 1971 28) Foxtrot Genesis 1972 Trouble Whitesnake 1978 29) Abbey Road The Beatles 1969 Uomo di pezza Le Orme 1972 30) The Doors The Doors 1967 …Very ‘eavy …Very ‘umble Uriah Heep 1971 31) Led Zeppelin Led Zeppelin 1969 We’re an American Band Grand Funk Railroad 1973 B & B PRODUCTION 32) A Day at the Races Queen 1976 Who Do We Think We Are! Deep Purple 1973 33) Hotel California The Eagles 1976 Wish You Were Here Pink Floyd 1975 STUDIO DI REGISTRAZIONE PROFESSIONALE 33 33 “33” 33 “33” ORDINE ALFABETICO PER GRUPPO ORDINE DISCOGRAFICO CRONOLOGICO Amazing Blondel Fantasia Lindum 1971 1967 The Doors The Doors The Beatles Abbey Road 1969 1969 The Beatles Abbey Road Creedence Clearwater Revival Cosmo’s Factory 1970 1969 King Crimson In the Court of the Crimson King Creedence Clearwater Revival Pendulum 1971 1969 Led Zeppelin Led Zeppelin Deep Purple Machine Head 1972 1970 Creedence Clearwater Revival Cosmo’s Factory Deep Purple Who Do We Think We Are! 1973 1970 Pink Floyd Atom Heart Mother Deep Purple Burn 1974 1970 Santana Abraxas Deep Purple Stormbringer 1974 1971 Amazing Blondel Fantasia Lindum Deep Purple Come Taste the Band 1975 1971 Creedence Clearwater Revival Pendulum The Doors7 The Doors 1967 1971 Emerson, Lake & Palmer Tarkus The Eagles Hotel California 1976 1971 Grand Funk Railroad E Pluribus Funk Emerson, Lake & Palmer Tarkus 1971 1971 Jethro Tull Aqualung Genesis Foxtrot 1972 1971 Le Orme Collage Genesis Selling England by the Pound 1973 1971 Uriah Heep …Very ‘eavy …Very ‘umble Grand Funk Railroad E Pluribus Funk 1971 1971 Yes Fragile Grand Funk Railroad We’re an American Band 1973 1972 Deep Purple Machine Head Jethro Tull Aqualung 1971 1972 Genesis Foxtrot King Crimson In the Court of the Crimson King 1969 1972 Le Orme Uomo di pezza Led Zeppelin Led Zeppelin 1969 1972 Premiata Forneria Marconi Storia di un minuto Le Orme1 Collage 1971 1973 Deep Purple Who Do We Think We Are! Fonico Le Orme Uomo di pezza 1972 1973 Genesis Selling England by the Pound Carlo Alberto Bonazzi Pink Floyd Atom Heart Mother 1970 1973 Grand Funk Railroad We’re an American Band Pink Floyd The Dark Side of the Moon 1973 1973 Pink Floyd The Dark Side of the Moon Pink Floyd Wish You Were Here 1975 1974 Deep Purple Burn Premiata Forneria Marconi Storia di un minuto 1972 1974 Deep Purple Stormbringer Le migliori tecnologie analogiche e digitali a prezzi contenuti per Queen A Day at the Races 1976 1975 Deep Purple Come Taste the Band registrazioni sonore e produzioni discografiche di alto livello Rainbow Rainbow 1975 1975 Pink Floyd Wish You Were Here Rainbow Rising 1976 1975 Rainbow Rainbow Rainbow Long Live Rock’n’Roll 1978 1976 The Eagles Hotel California Santana Abraxas 1970 1976 Queen A Day at the Races Tel. e Fax: 0532/43144 Via Cento, 298/1 44049 Vigarano Mainarda (FE) Uriah Heep …Very ‘eavy …Very ‘umble 1971 1976 Rainbow Rising Whitesnake Trouble 1978 1978 Rainbow Long Live Rock’n’Roll Yes Fragile 1971 1978 Whitesnake Trouble PER CHI NON ACCETTA COMPROMESSI IN FATTO DI QUALITÀ 28 EDIZIONE SPECIALE ANNO 2006 SPORT CORRIERE ITALIANO IL CAMPIONATO MONDIALE DI CALCIO 2006 TABELLONE GENERALE

09/06 MÜNCHEN GERMANIA • COSTA RICA 4 • 2

09/06 GELSENKIRCHEN POLONIA • ECUADOR 0 • 2

14/06 DORTMUND GERMANIA • POLONIA 1 • 0 24/06 MÜNCHEN

15/06 HAMBURG ECUADOR • COSTA RICA 3 • 0 GERMANIA • SVEZIA 2 • 0

20/06 BERLIN ECUADOR • GERMANIA 0 • 3

20/06 HANNOVER COSTA RICA • POLONIA 1 • 2 30/06 BERLIN GERMANIA • ARGENTINA 5 • 3 10/06 FRANKFURT INGHILTERRA • PARAGUAY 1 • 0 DCR 10/06 DORTMUND TRINIDAD TOBAGO • SVEZIA 0 • 0

15/06 NÜRNBERG INGHILTERRA • TRINIDAD TOBAGO 2 • 0 24/06 LEIPZIG

15/06 BERLIN SVEZIA • PARAGUAY 1 • 0 ARGENTINA • MESSICO 2 • 1 DTS 20/06 KÖLN SVEZIA • INGHILTERRA 2 • 2

20/06 KAISERSLAUTERN PARAGUAY • TRINIDAD TOBAGO 2 • 0 04/07 DORTMUND

GERMANIA • ITALIA 0 • 2 10/06 HAMBURG ARGENTINA • COSTA D’AVORIO 2 • 1

11/06 LEIPZIG SERBIA MONTENEGRO • OLANDA 0 • 1 DTS

16/06 GELSENKIRCHEN ARGENTINA • SERBIA MONTENEGRO 6 • 0 26/06 KAISERSLAUTERN

16/06 STUTTGART OLANDA • COSTA D’AVORIO 2 • 1 ITALIA • AUSTRALIA 1 • 0

21/06 FRANKFURT OLANDA • ARGENTINA 0 • 0

21/06 MÜNCHEN COSTA D’AVORIO • SERBIA MONTENEGRO 3 • 2 30/06 HAMBURG ITALIA • UCRAINA 3 • 0 11/06 NÜRNBERG MESSICO • IRAN 3 • 1

11/06 KÖLN ANGOLA • PORTOGALLO 0 • 1

16/06 HANNOVER MESSICO • ANGOLA 0 • 0 26/06 KÖLN

17/06 FRANKFURT PORTOGALLO • IRAN 2 • 0 SVIZZERA • UCRAINA 0 • 3 DCR 21/06 GELSENKIRCHEN PORTOGALLO • MESSICO 2 • 1

21/06 LEIPZIG IRAN • ANGOLA 1 • 1 09/07 BERLIN 08/07 STUTTGART ITALIA • FRANCIA GERMANIA • PORTOGALLO 6 • 4 3 • 1 12/06 GELSENKIRCHEN STATI UNITI • REPUBBLICA CECA 0 • 3 DCR

12/06 HANNOVER ITALIA • GHANA 2 • 0

17/06 KÖLN REPUBBLICA CECA • GHANA 0 • 2 25/06 STUTTGART

17/06 KAISERSLAUTERN ITALIA • STATI UNITI 1 • 1 INGHILTERRA • ECUADOR 1 • 0

22/06 HAMBURG REPUBBLICA CECA • ITALIA 0 • 2

22/06 NÜRNBERG GHANA • STATI UNITI 2 • 1 01/07 GELSENKIRCHEN INGHILTERRA • PORTOGALLO 1 • 3 12/06 KAISERSLAUTERN AUSTRALIA • GIAPPONE 3 • 1 DCR 13/06 BERLIN BRASILE • CROAZIA 1 • 0

18/06 NÜRNBERG GIAPPONE • CROAZIA 0 • 0 25/06 NÜRNBERG

18/06 MÜNCHEN BRASILE • AUSTRALIA 2 • 0 PORTOGALLO • OLANDA 1 • 0

22/06 DORTMUND GIAPPONE • BRASILE 1 • 4

22/06 STUTTGART CROAZIA • AUSTRALIA 2 • 2 05/07 MÜNCHEN

PORTOGALLO • FRANCIA 0 • 1 13/06 FRANKFURT COREA DEL SUD • TOGO 2 • 1

13/06 STUTTGART FRANCIA • SVIZZERA 0 • 0

18/06 LEIPZIG FRANCIA • COREA DEL SUD 1 • 1 27/06 DORTMUND

19/06 DORTMUND TOGO • SVIZZERA 0 • 2 BRASILE • GHANA 3 • 0

23/06 KÖLN TOGO • FRANCIA 0 • 2

23/06 HANNOVER SVIZZERA • COREA DEL SUD 2 • 0 01/07 FRANKFURT BRASILE • FRANCIA 0 • 1 14/06 LEIPZIG SPAGNA • UCRAINA 4 • 0

14/06 MÜNCHEN TUNISIA • ARABIA SAUDITA 2 • 2

19/06 HAMBURG ARABIA SAUDITA • UCRAINA 0 • 4 27/06 HANNOVER

19/06 STUTTGART SPAGNA • TUNISIA 3 • 1 SPAGNA • FRANCIA 1 • 3

23/06 KAISERSLAUTERN ARABIA SAUDITA • SPAGNA 0 • 1

23/06 BERLIN UCRAINA • TUNISIA 1 • 0 CORRIERE ITALIANO SPORT EDIZIONE SPECIALE ANNO 2006 29 Dopo le edizioni del 1934, in Italia, del 1938, in Francia, e del 1982, in Spagna, la “selezione” calcistica nazionale ha conquistato il quarto titolo iridato in Germania L’Italia è Campione del Mondo di calcio per la quarta volta! Ormai la squadra italiana è seconda solo al Brasile, che ha vinto cinque volte, ma ha superato la Germania (tre vittorie), staccando Argentina e Uruguay (due) con Francia e Inghilterra (una) quattro! Nonostante lo scetticismo mi tempi). Il lungo percorso che ha con- glio, a Dort mund, e del 5 luglio, a Mün - cisare che la difesa italiana si è rivelata la Egenerale e le notevoli perplessità su- dotto i neocampioni sulla vetta del mon- chen, si sono qualificate Germania, Ita- migliore del torneo, visto che nessun av- scitate da diverse prestazioni preliminari do era iniziato nel 2004 con la designa- lia, Portogallo e Francia. La compagine versario è riuscito a violare - su azione - poco esaltanti, se non, addirittura, me- zione del nuovo commissario tecnico, di Marcello Lippi si è trovata di fronte i la porta difesa da , e che diocri, in Germania la nazionale azzurra con una radicale riforma delle principali mediocri, ma agguerritissimi e favoritis- l’insieme si è dimostrato compatto anche ha conquistato il suo quarto titolo iridato strategie operative e con l’avvio di una simi, padroni di casa, rischiando anche sul piano offensivo, dal momento che, a vincendo la diciottesima edizione dei gestione sportiva caratterizzata dall’ap- di dover mettere in discussione l’ago- parte le poche “doppiette”, tutte le reti Campionati Mondiali di calcio con gran- plicazione, dalla diligenza e dall’impe- gnato accesso alla “finale”. Tuttavia, sono state realizzate da giocatori diver- de facilità e offrendo al mondo intero gno; gli effetti di scelte talmente intelli- proprio al termine del secondo tempo si.) Ovviamente il mondo intero ha par- una dimostrazione di forza, di serietà e di genti e lungimiranti non si erano fatti at- supplementare, un bel sinistro del giova- tecipato gioiosamente a questa grande e professionalità senza precedenti. Natu - tendere molto, cosicché, in breve tempo, ne e un preciso tocco del- pacifica festa dello sport che si rinnova ralmente bisogna ammettere che, a diffe- la nazionale azzurra aveva assunto l’a- l’esperto , che, dopo ogni quattro anni, ma sono stati, soprat- renza di quanto era avvenuto nel 1934, in spetto di una squadra vincente e destina- un contropiede fulminante, è riuscito a tutto, i “tifosi” italiani ad esultare per l’i- Italia, nel 1938, in Francia, e, soprattut- ta ad un fulgido avvenire, qualificandosi indirizzare il pallone proprio all’incrocio natteso trionfo della “selezione” azzurra to, nel 1982, in Spagna, la squadra non agevolmente per la fase finale del dei pali della porta avversaria, hanno ri- (, , Andrea ha trovato avversari davvero degni di Campionato Mon diale del 2006. Alla vi- dimensionato le eccessive ambizioni dei Barzagli, Gianluigi Buffon, Mauro Ger - questo nome, ma la compagine guidata gilia della partenza per la Germania, pe- modesti tedeschi, concludendo l’ennesi- man Camoranesi, , A- da Marcello Lippi si è rivelata molto so- rò, la squallida vicenda dell’oscuro com- ma sfida tra Italia e Germania con il più lessandro Del Piero, , lida e ha saputo trasformare il suo cam- plotto ordito per alterare l’andamento dei classico dei risultati: 2 a 0. In tal modo, , , Fa - mino nel torneo in un’epica cavalcata campionati nazionali falsando i risultati dopo la malinconica “finalina di conso- bio Grosso, , Filippo trionfale in grado di superare ostacoli di delle gare aveva messo in forse, addirit- lazione”, disputata sabato 8 luglio, a Inzaghi, , Alessandro ogni genere (nei dieci incontri di qualifi- tura, la partecipazione della “selezione” Stuttgart, tra Germania e Portogallo (e Nesta, , , cazione e nelle sette gare conclusive è al torneo iridato, mentre, da diverse par- terminata con il risultato di 3 a 1 in favo- , , Luca To - stata sconfitta soltanto una volta, agli ti, si ventilava l’esclusione punitiva di re dei tedeschi), alla storica “finale” di ni, , e esordi, ma ha dovuto affrontare anche importanti elementi (dirigenti e calciato- Francia, Svizzera, Corea del Sud, Togo; ), ed è passata alla fase domenica 9 luglio, a Berlin, sono giunte ), che, finalmente, gravi difficoltà di natura extrasportiva le- ri) accusati di scorrettezze e di compor- H: Spagna, Ucraina, Tunisia, Arabia successiva con il favore dei pronostici. Italia e Francia, le migliori “selezioni” ha potuto riscattare le tante delusioni pa- gate agli scandali che hanno tormentato tamenti fraudolenti. Fortunatamente il Saudita). Al termine di un’avvincente fa- Agli “ottavi di finale”, però, la nazionale del Pianeta. Dopo una sofferta e memo- tite nel recente passato, riconquistando il gli ambienti calcistici italiani negli ulti- buon senso ha prevalso sugli istinti più se eliminatoria, “a gironi”, svoltasi dal 9 azzurra ha incontrato sul suo cammino rabile partita (che, nel primo tempo re- posto che le compete nell’ambito del pa- beceri e il gruppo ha potuto partecipare al 23 giugno (a Berlin, Dortmund, un’Australia aggressiva, ostica e roccio- golamentare, ha registrato il momenta- norama calcistico internazionale. [RD] alla competizione internazionale al gran Frankfurt, Gelsenkirchen, Hamburg, sa, anche se, invero, poco pericolosa, che neo vantaggio degli avversari su calcio di completo, riportando un’affermazione Hannover, Kaiserslautern, Köln, Leip- ne ha astutamente imbrigliato il gioco rigore e l’immediato pareggio del difen- imprevista e insperata (anche se intima- zig, München, Nürnberg e Stuttgart), so- neutralizzando sul nascere ogni spunto sore Marco Materazzi) la squadra nazio- mente vagheggiata dalla maggior parte no state promosse agli “ottavi di finale” offensivo, cosicché solo un generoso cal- nale italiana ha sonoramente sconfitto la degli italiani) che ha soffocato lo scanda- (a Dortmund, Hannover, Kaiserslautern, cio di rigore, concesso a tempo scaduto e rappresentativa francese ai calci di rigo- lo troncando ogni discussione polemica. Köln, Leipzig, München, Nürnberg e freddamente trasformato dallo speciali- re (punteggio finale 6 a 4, con marcature Le squadre qualificate per la diciotte- Stuttgart, dal 24 al 27 giugno) le équipe sta Francesco Totti, ha consentito ai ven- aggiuntive di Andrea Pirlo, Marco Mate- sima edizione dei Campionati Mondiali di Germania, Ecuador, Inghilterra, Sve- titré campioni il proseguimento dell’av- razzi, Daniele De Rossi, Alessandro Del di calcio per Nazioni di Germania 2006 zia, Argentina, Olanda, Portogallo, Mes- ventura mondiale. Ai “quarti di finale” Piero e Fabio Grosso), vincendo la Cop - erano trentadue, suddivise in otto gruppi sico, Italia, Ghana, Brasile, Australia, (il 30 giugno, a Berlin e ad Hamburg, e il pa del Mondo per la quarta volta e facen- “condotti” da altrettante teste di serie Svizzera, Francia, Spagna e Ucraina. 1° luglio, a Gelsenkirchen e a Frankfurt) do crepare di rabbia e di invidia gli arro- scelte fra le compagini più prestigiose e L’Italia ha avuto ragione degli avversari sono arrivati i team nazionali di Germa- ganti e boriosi “galletti” transalpini, che, rappresentative (A: Germania, Paese or- con una certa facilità, battendo il Ghana nia, Ar gentina, Italia, Ucraina, Inghilter - traditi dalla loro spocchiosa grandeur, ganizzatore, Costarica, Polonia, Ecua- per 2 a 0 (gol di Andrea Pirlo e di Vin - ra, Por togallo, Brasile e Francia. In que- credendo di avere già in tasca la vittoria, dor; B: Inghilterra, Paraguay, Trinidad e cenzo Iaquinta) nella gara d’esordio, pa- sta fase della competizione i problemi hanno fatto la fine dei polli, “spennati, Tobago, Svezia; C: Argentina, Costa reggiando con gli Stati Uniti per 1 a 1 per gli intrepidi calciatori italiani sono cotti a puntino e divorati in un sol bocco- d’Avorio, Serbia e Montenegro, Olanda; (con uno sfortunato autogol di Cristian stati molto pochi e l’onesta U craina è ne” dagli ineguagliabili ragazzi del com- D: Messico, Iran, Angola, Portogallo; E: Zaccardo controbilanciato da un bel col- stata surclassata per 3 reti a 0 (gol di missario tecnico Marcello Lippi! Italia, Ghana, Stati Uniti, Repubblica po di testa di Alberto Gilardino) ed eli- Gianluca Zambrotta e splendida “dop- (Peraltro, a prescindere dal livellamento Ceka; F: Brasile, detentore del titolo iri- minando la Repubblica Ceca con il risul- pietta” del centravanti ) senza tecnico generale e dal preoccupante calo dato, Croazia, Australia, Giappone; G: tato di 2 a 0 (reti di Marco Materazzi e di rischi di sorta. Alle “semifinali” del 4 lu- della creatività individuale, bisogna pre-

Essendo stato creato da Jules Rimet, presidente della FIFA, nel lontano 1929, il più importante torneo calcistico internazionale può vantare una tradizione quasi secolare 1930-2006: la grande storia dei Campionati Mondiali Nell’arco di diciotto edizioni la Coppa del Mondo di calcio (prima Rimet, poi FIFA) è stata vinta da sette Nazioni soltanto: Uruguay, Italia, Germania, Brasile, Inghilterra, Argentina e Francia a diciottesima edizione dei Campio - La seconda edizione si svolse in Italia, presa, la Germania Ovest battendo in “fi- ne superata in “finale”, con il punteggio in “finale”, superò per 1 a 0 la compagi- buona volontà, ma per i “tifosi” italiani il Lnati Mondiali di calcio per Nazioni si nazione che vantava già una discreta tra- nale” l’Ungheria per 3 a 2. di 2 a 1, dalla più solida, concreta e tena- ne argentina con un calcio di rigore tra- 2002 rimane un anno calcistico da can- è appena conclusa con la straordinaria dizione calcistica, nel 1934. Le squadre Al Campionato del 1958, disputato, in ce compagine tedesca, che vinse il nuo- sformato a pochi minuti dal termine del- cellare, in quanto la nazionale italiana è vittoria della rappresentativa italiana e partecipanti furono 16 e disputarono 17 Svezia, fra 16 squadre che si incontraro- vo, stupendo trofeo in oro e malachite - l’incontro. I gol segnati nel corso di quel- riuscita a superare se stessa (in negativo), già gli organizzatori del prossimo torneo incontri segnando complessivamente 70 no nel corso di 35 partite segnando 126 creato appositamente dallo scultore ita- l’edizione della kermesse, piuttosto delu- rimediando una figuraccia memorabile iridato, che si svolgerà in Sudafrica nel reti. Anche in quell’occasione la compe- reti, brillò per la prima volta nel firma- liano Silvio Gazzaniga - messo in palio dente per gli azzurri, nonostante un di- culminata con un’umiliante sconfitta 2010, sono al lavoro per pianificare la tizione venne vinta dalla “selezione” del mento dello sport internazionale la stella dalla FIFA dopo l’aggiudicazione per- gnitoso terzo posto, furono, in tutto, 115. contro i generosi, ma mediocri, atleti co- realizzazione delle indispensabili infra- Paese ospitante, che, nel corso di un’im- del più grande calciatore di tutti i tempi: manente della Coppa Rimet. Il Campionato Mondiale del 1994, or- reani che le è costata l’eliminazione a gli strutture e per concertare la programma- pegnativa “finale” contro la Ceco- Edson Arantes Do Nascimiento, detto Nel corso dell’undicesima edizione ganizzato negli Stati Uniti d’America “ottavi di finale”. zione degli eventi sportivi, cosicché una slovacchia, riuscì a piegare gli agguerriti “Pelè”, il quale, benché ancora adole- della manifestazione, svoltasi in Argenti - con il solito modulo a 24 squadre per 52 L’ultima edizione della manifestazio- lunga tradizione calcistica, potendo van- avversari battendoli per 2 a 1 dopo i tem- scente, condusse il suo Brasile ad una na, nel 1978, con la partecipazione di 16 partite (141 gol segnati), fu seguito diret- ne, anche grazie alle enormi potenzialità tare origini che risalgono agli inizi del pi supplementari. vittoria strepitosa (in “finale” la fortissi- team che disputarono 38 incontri mar- tamente da quasi quattro milioni di spet- dei moderni sistemi di telecomunicazio- secolo scorso, ormai si appresta a diveni- Nel 1938 il Campionato Mondiale si ma nazionale sudamericana prevalse sul- cando 102 gol, spiccarono il genio, il ta- tatori, un vero primato per una manife- ne, ha rappresentato un indimenticabile re storia. tenne in Francia con 15 squadre iscritte, l’indomita compagine del Paese ospitan- lento e la classe dell’astro nascente del stazione sportiva di questo tipo. Alla ga- evento mediatico di risonanza planetaria La manifestazione, infatti, fu istituita 18 partite disputate e 84 gol segnati. Vin- te per ben 5 gol a 2). Il capocannoniere di calcio mondiale, il “Pibe de Oro” Diego ra conclusiva giunsero le due migliori che è stato in grado di superare ogni pri- nell’intervallo fra i due conflitti mondia- se ancora la nazionale italiana, battendo quel memorabile torneo fu il francese Armando Maradona (destinato, però, a formazioni del torneo, Italia e Brasile, mato in termini di popolarità e di succes- li per celebrare anche dal punto di vista l’Ungheria per 4 a 2 in “finale”, con una Just Fontaine, che, segnando 13 reti, sta- ricevere la definitiva consacrazione in- che, dopo aver disputato i tempi regola- so. agonistico lo spirito di fratellanza uni- formazione quasi completamente rinno- bilì un record tuttora insuperato. ternazionale soltanto in seguito), grazie mentari e quelli supplementari senza ri- Le strutture operative tedesche, infat- versale che animava l’umanità, stremata vata rispetto a quella che aveva trionfato Nel 1962 il Campionato del Mondo si al quale la formazione di casa, battendo uscire a superarsi, per la prima volta nel ti, si sono dimostrate all’altezza della si- fisicamente e moralmente dagli orrori in casa quattro anni prima (con grandis- tenne in Cile, in un clima politico e spor- l’Olanda per 3 a 1 durante un’accesa “fi- corso di una “finale” mondiale furono tuazione mentre la gigantesca macchina della Grande Guerra che aveva insangui- sima audacia, infatti, anteponendo la fre- tivo particolarmente teso, con 16 squadre nale” giunta sino ai tempi supplementari, costrette a sfidarsi ai calci di rigore. Alla organizzativa internazionale ha funzio- nato il pianeta per più di quattro anni, e schezza all’esperienza, il commissario partecipanti che disputarono 32 incontri riuscì a vincere il suo primo Campionato fine, tra le lacrime e la disperazione de- nato perfettamente, concedendo ampi si impose rapidamente come la più pre- tecnico Vittorio Pozzo aveva deciso di segnando complessivamente 89 gol. del Mondo. gli atleti azzurri, vinse la nazionale bra- spazi anche alle nuove realtà espresse stigiosa competizione sportiva interna- confermare solamente i veterani Giovan - Vinse nuovamente il Brasile (che, nel- Il “Mundial” spagnolo del 1982, di- siliana per 3 a 2, conquistando la sua dalle Nazioni “emergenti” nell’ambiente zionale dopo i Giochi Olimpici. ni Ferrari, Giuseppe Meazza ed Eraldo l’ultima partita, si impose sulla Ceco - sputato per la prima volta da 24 squadre, quarta Coppa del Mondo. calcistico mondiale. Il torneo calcistico, rigorosamente ri- Monzeglio, affidandosi, per il resto, al slovacchia per 3 a 1), ripetendo l’impre- che segnarono 146 reti nell’arco di 52 L’edizione del 1998, l’ultima del ven- Le statistiche generali, peraltro, han- servato alle squadre nazionali di football sensibile talento calcistico, al notevole sa compiuta nell’edizione precedente e partite, fu memorabile per la nazionale tesimo secolo, si svolse in Francia, con no denotato un sensibile calo atletico e dei Paesi membri della FIFA (Fédération vigore atletico e all’enorme impegno a- diventando, così, la seconda formazione, italiana di Enzo Bearzot, che, anche gra- una nuova formula studiata apposita- tecnico degli attaccanti e una notevole Internationale Football Association - gonistico di una piccola schiera di giova- dopo l’Italia, ad affermarsi per due volte zie alle parate del capitano Dino Zoff e ai mente per sottolineare il carattere univer- crescita delle doti fisiche e tattiche dei Federazione Internazionale delle Asso- ni giocatori “emergenti”). consecutive nella competizione. gol del centravanti Paolo Rossi, in segui- sale della manifestazione mediante l’am- difensori (benché le squadre iscritte fos- ciazioni di Football), fu ideato nel 1929, Dopo la parentesi bellica, che durò L’ottava edizione della manifestazio- to chiamato semplicemente “Pablito”, missione di un maggior numero di Paesi. sero 32, infatti, sono state segnate solo ad Amsterdam, dal presidente federale ben dodici anni, con la sospensione for- ne fu ospitata dall’Inghilterra nel 1966 e, capocannoniere della competizione con Infatti le Nazioni partecipanti furono ben 147 reti, compresi quattro autogol, in 64 Jules Rimet, al quale venne intitolato il zosa del campionato per due edizioni incredibilmente, replicò con assoluta fe- 6 reti, trionfò in “finale” per 3 a 1 contro 32 e le reti segnate, in 64 incontri, 171, incontri) che potrebbero lasciare perples- trofeo messo in palio (una coppa d’oro (quella del 1942 e quella del 1946), la deltà i dati statistici del torneo preceden- la Germania Ovest, dopo aver letteral- record assoluto per un torneo calcistico si e sconsolati gli esperti del settore spe- sorretta da una vittoria alata, creata dallo competizione riprese nel 1950, in Brasi - te con 16 squadre iscritte, 32 incontri di- mente surclassato, nell’ordine, Argenti - di tale importanza. La vittoria arrise ai cifico. scultore francese Abel La Fleur), desti- le, con 13 formazioni iscritte, 22 incontri sputati e ancora 89 reti segnate. Il nume- na (2 a 1), Brasile (3 a 2) e Polonia (2 a “galletti” di Francia, capitanati dall’asso L’inaspettato trionfo della squadra na- nato alla compagine che, per prima, a- disputati e 88 reti segnate. Vinse l’Uru - ro degli spettatori, però, risultò, addirit- 0), dimostrando, nel corso di tutto il tor- di origine armena Zinedine “Zizou” zionale italiana, comunque, dovrebbe ri- vesse vinto tre edizioni della competizio- guay battendo nella partita decisiva (in tura, raddoppiato, confermando il cre- neo, di possedere capacità tecniche, tatti- Zidane, i quali, in “finale”, sbaragliarono uscire a compensare validamente ama- ne, e fu programmato con cadenza qua- quell’occasione il modulo del torneo non scente interesse del pubblico per la spet- che e agonistiche veramente superlative. (3 a 0) un Brasile decisamente inconsi- rezze e delusioni, invitando a ben spera- driennale fino all’assegnazione definiti- prevedeva una “finale” vera e propria) tacolare kermesse sportiva. Protagonista (Quasi venticinque anni dopo quell’ec- stente a causa di una serie di misteriosi re per l’avvenire e a confidare serena- va del premio, affidando al destino l’e- addirittura la nazionale brasiliana, che, - in negativo - del Campionato, vinto cezionale evento sportivo il ricordo delle episodi (fra i quali anche un grave malo- mente sia nelle capacità direttive delle ventuale, auspicabile, proseguimento giocando in casa, aveva dominato lunga- dall’Inghilterra, che, in “finale”, riuscì a imprese della formazione “tipo” della re del “Fenomeno” Luis Nazario Da massime autorità calcistiche sia nella dell’iniziativa. mente la gara prima di essere raggiunta e superare la Germania Ovest, per 4 a 2, Nazionale Italiana di Calcio Campione Lima, detto “Ronaldo”) avvenuti prima buona sorte che ha sempre assistito lo Alla prima edizione della manifesta- superata, quasi in “Zona Cesarini”, per 2 solo dopo i tempi supplementari (grazie del Mondo 1982 - Dino Zoff, Claudio della partita e mai completamente defini- sport. zione internazionale, che ebbe luogo in a 1. anche ad un gol “fantasma” di Geoffrey Gentile, Antonio Cabrini, Gabriele “Le - ti. D’al tronde il tempo vola e fra quattro Uruguay nel 1930, alquanto “in sordina” Il Campionato Mondiale del 1954 si Hurst, al centro di un episodio mai chia- le” Oriali, Fulvio Collovati, Gaetano Per la prima volta nella storia del tor- anni l’attenzione dei mass media sarà a causa delle oggettive difficoltà operati- svolse in Svizzera con 16 squadre parte- rito e, tuttora, oggetto di aspre polemiche Scirea, purtroppo perito in un incidente neo, la diciassettesima edizione si è svol- concentrata sul Sudafrica; pertanto ai “ti- ve incontrate dal comitato organizzatore, cipanti, 26 incontri disputati e 140 gol a causa delle decisioni arbitrali, sfronta- stradale qualche tempo dopo la vittoria ta in Asia e, seguendo l’innovazione in- fosi” di ogni Paese e agli appassionati di si iscrissero soltanto 13 formazioni che segnati. Poiché Italia e Uruguay si erano tamente faziose, prese in quel frangente), in Spagna, Bruno Conti, Marco Tardelli, trodotta in occasione del precedente calcio di tutto il mondo non resterà altro disputarono 18 partite in totale marcando equamente spartite le vittorie nelle quat- fu la supertitolata nazionale italiana, la Paolo “Pablito” Rossi, Giancarlo Anto- Campionato Europeo, disputato in Bel - da fare che sostenere calorosamente gli 70 gol in tutto. Superando l’Argentina tro precedenti edizioni della manifesta- quale macchiò in modo indelebile la ful- gnoni e Francesco “Ciccio” Graziani - è gio e in Olanda, è stata ospitata congiun- atleti impegnati nella competizione, for- per 4 a 2 nel confronto conclusivo, vinse zione, si pensava che una delle due équi- gida storia azzurra facendosi eliminare ancora vivo e intenso nella mente e nel tamente da due Paesi: il Giappone e la mulando il più sportivo degli auguri, la compagine di casa, che, in tal modo, fu pe già per due volte Campione del Mon - durante la prima fase dagli outsider del- cuore di tutti gli appassionati di sport Corea del Sud. Il titolo è stato conquista- cioè: “vinca il migliore!”, e apprestando- la prima squadra a fregiarsi del prestigio- do avrebbe finito col conquistare defini- la Corea del Nord senza riuscire nemme- della Penisola, i quali, probabilmente, to dal Brasile, divenuto, così, “penta- si a provare, ancora una volta, sensazioni so titolo di Selezione Nazionale Campio- tivamente la Coppa Rimet nel corso di no a pareggiare la rete segnata da uno non riusciranno mai a dimenticare le campeon”, che, in “finale”, ha sconfitto eccitanti con emozioni uniche. ne del Mondo di Calcio. quella competizione. Invece vinse, a sor- sconosciuto calciatore dilettante che ri- straordinarie emozioni provate durante con grande facilità, per 2 a 0, un’evane- spondeva al nome di Pak Doo Ik! quelle torride notti di mezza estate.) scente Germania sostenuta solo da tanta Riccardo Delfino Al “Mundial” messicano del 1970, il Nel 1986, di nuovo in Messico, le 24 primo trasmesso integralmente a colori squadre partecipanti animarono una in mondovisione, finalmente venne asse- competizione esaltante, segnando 132 gnata la Coppa Rimet. Fra le 16 forma- gol in 52 incontri. In quell’occasione, la zioni partecipanti, che segnarono in tutto Coppa del Mondo fu vinta ancora dal - 95 gol in 32 partite, emersero la naziona- l’Argentina, che ebbe ragione della Ger - le azzurra e quella verdeoro, che disputa- mania Ovest, nel corso di un’avvincente rono una memorabile “finale” terminata “finale” conclusasi con il risultato di 3 a con il risultato di 4 a 1 in favore del Bra - 2, dopo aver superato in “semifinale” sile e con l’apoteosi del grande Pelè, “O l’Inghilterra con una sleale rete “mane- Rey”. Nel corso della competizione si sca” e con uno splendido gol su azione svolse anche quello che viene universal- personale (probabilmente il gesto tecni- mente considerato il più entusiasmante co più inebriante di tutti i Campionati incontro di calcio di tutti i tempi: Italia - Mondiali) di capitan Maradona. Germania Ovest: 4 a 3 (dopo i tempi sup- Quattro anni dopo, nel 1990, la mani- plementari). festazione, con l’ormai consueta formula Il Campionato Mondiale del 1974 eb- a 24 squadre per 52 partite, fu ospitata be luogo in Germania Ovest con l’inter- dall’Italia, favoritissima per la vittoria fi- vento di 16 squadre che disputarono 38 nale. Tuttavia, nonostante le eccezionali partite segnando complessivamente 97 prestazioni dell’attaccante azzurro Totò reti. Durante il torneo emerse lo spumeg- Schillaci, capocannoniere del torneo con giante “calcio totale” praticato dalla na- 6 reti, la Coppa del Mondo fu vinta dalla zionale olandese, la quale, tuttavia, ven- formazione della Germania Ovest, che, 30 EDIZIONE SPECIALE ANNO 2006 ATTUALITÀ CORRIERE ITALIANO Durante le ferie il pericolo è sempre in agguato, cosicché, talvolta, basta una piccola imprudenza per trasformare in un dramma un tranquillo periodo di riposo Come trascorrere serenamente le prossime vacanze estive Con un po’ di attenzione, di cautela e di buon senso, peraltro, è possibile ridurre al minimo il rischio di infortuni e di incidenti, riuscendo a superare indenni le subdole insidie dell’estate e le previsioni dei meteo- di latte, e le bibite gassate, getto colpito presenta i sinto- mi.) La consumazione di ali- inoltrarsi lungo impervi co- ve mai mancare il siero antio- Srologi si riveleranno esat- troppo ricche di zuccheri, in- mi di una grave intossicazione menti ricchi di carotenoidi (i stoni rocciosi o produrre ru- fidico da somministrare subi- te, la prossima estate sarà la ducono soltanto un refrigerio generale oppure è notoria- pigmenti naturali responsabili mori che potrebbero determi- to all’infortunato (natural- più calda degli ultimi tre seco- momentaneo, senza estingue- mente allergico a determinate della colorazione ambrata del- nare il distacco di immense mente dopo averne saggiato la li; pertanto si avvertirà ancora re la sete. L’ingestione di al- sostanze, rischiando lo svilup- la cute), particolarmente ab- masse nevose dai fianchi delle tolleranza specifica attraverso più intensamente il bisogno di coolici durante la stagione e- po di una reazione anafilatti- bondanti nei vegetali a foglia montagne per vibrazione sim- una piccola iniezione sottocu- sfuggire alla canicola, mentre stiva è vivamente sconsigliata, ca, è indispensabile rivolgersi verde, nei frutti “giallastri” e patica con la conseguente ca- tanea). In seguito bisogna im- crescerà in misura esponen- in quanto l’etanolo provoca urgentemente ad un sanitario, negli ortaggi “aranciati”, fa- duta di rovinose valanghe in mobilizzare la parte colpita e ziale il desiderio di vivere va- una seria disidratazione cellu- senza ricorrere a rimedi e- vorisce un’abbronzatura rapi- grado di distruggere comple- applicare un laccio emostatico canze lunghe, distensive e ri- lare, aumentando l’arsura in- essenziali, può essere ecce- stemporanei e approssimativi da e duratura, esteticamente di pesci e parecchie varietà di tamente qualsiasi manufatto, a monte della ferita per ritar- posanti, oltre che, nei limiti vece di ridurla. Le bevande zionalmente abbondante in ci- o, peggio, azzardare interven- gradevole e, soprattutto, ido- molluschi) bisogna mantenere seppellendo repentinamente, dare l’assorbimento del vele- del possibile, liete, allegre e possono essere consumate “a bi vegetali ipervitaminici ti temerari e incongruenti. nea a proteggere efficacemen- la calma, lavare immediata- istantaneamente e drammati- no, provvedendo a praticare spensierate. Tuttavia la bella temperatura ambiente” o, me- (frutta e verdura). Per chi va al mare. Per con- te la pelle dall’azione nociva mente la parte colpita, valuta- camente intere torme di vian- rapidamente un’incisione lon- stagione non è del tutto priva glio, moderatamente fresche, Vitale è anche il riposo po- tenere gli effetti negativi della dei raggi solari. re obiettivamente l’effettiva danti spavaldi, di esploratori gitudinale fra i due minuscoli di pericoli, soprattutto per tu- per sottrarre più calore al cor- meridiano, soprattutto per i forte insolazione estiva ed La balneazione deve essere gravità dell’incidente e, se ne- dilettanti e di gitanti malac- forellini lasciati dai denti del- risti e villeggianti, e, anche se po e diminuire, così, lo sgra- bambini molto piccoli, per le evitare il pericolo di colpi di limitata alle spiagge dotate di cessario, richiedere l’inter- corti. l’animale per poter aspirare i rischi a cui si può essere e- devole senso di soffocamento gestanti, per le puerpere, per i calore bisogna recarsi in sorveglianza specializzata e vento di un medico o, almeno, Il riverbero della luce del (con un’apposita pipetta e non sposti durante i mesi più caldi, dovuto all’afa opprimente e soggetti più anziani, per gli spiaggia nelle prime ore del munite di appositi dispositivi il parere del personale para- sole sulla neve può nuocere utilizzando avventurosi - e generalmente, determinano alla secchezza delle fauci, in- individui costituzionalmente mattino o nel tardo pomerig- di sicurezza, e va effettuata, medico competente in servi- alla vista, pertanto è necessa- improbi - metodi di stampo soltanto fastidiosi e spiacevoli crementando simultaneamen- deboli o convalescenti, per le gio, sottraendosi sistematica- nei punti consentiti e nei pe- zio presso le infermerie dei rio proteggere accuratamente romanzesco o, peggio, impie- inconvenienti, gli imprevisti, persone ammalate in genere e mente all’azione diretta dei riodi leciti, secondo le moda- principali stabilimenti balnea- gando eroici - e improbabili - sempre in agguato dappertut- per i pazienti cardiopatici in raggi del sole nelle ore in cui lità stabilite dalle ordinanze ri. sistemi di carattere cinemato- to, talvolta, per ignoranza, per particolare, in quanto assicura questi incidono perpendico- delle Capitanerie di Porto, Per chi si reca in monta- grafico!) il sangue presente imprudenza o per incuria, una drastica limitazione delle larmente sulla superficie ter- senza mai avventurarsi in gna. Il fascino dei monti è as- nella lesione, rimuovendo, co- possono provocare vere e pro- attività fisiche più faticose e restre. Inoltre è indice di buon “nuotate” solitarie, allonta- solutamente irresistibile, ma sì, le tossine non ancora circo- prie tragedie. Per trascorrere una sensibile riduzione delle senso bagnare spesso il capo, nandosi eccessivamente dalla anche nelle vallate più ridenti lanti. L’ultima raccomanda- tranquillamente il periodo e - funzioni psichiche più stres- le tempie, la nuca, i polsi e le riva (le violente correnti, sem- il pericolo è sempre in aggua- zione riguarda la raccolta e la stivo, e le sacrosante ferie al santi - con un netto decremen- caviglie per ridurre le proba- pre presenti in mare aperto, to; pertanto ogni iniziativa in- successiva degustazione di mare o in montagna, però, è to del dispendio energetico di bilità di insorgenza di insuffi- difficilmente lasciano scampo trapresa in montagna deve es- funghi freschi; le intossicazio- sufficiente seguire scrupolo- base - nel corso delle ore più cienze cardiovascolari, di agli incauti bagnanti che osa- sere attentamente pianificata, ni e gli avvelenamenti provo- samente poche e semplici re- calde e afose delle lunghe e shock ipotensivi e di collassi no sfidarne la potenza). Per moltiplicando le cautele ordi- cati dalle micotossine, infatti, gole di comportamento, adot- assolate giornate estive. cardiocircolatori. non essere colpiti da gravi narie e potenziando le norma- spesso riescono fatali anche tando metodicamente alcune La calura incrementa i ri- Irritazioni cutanee e “scot- malori indotti da repentini li misure prudenziali. In caso se le vittime vengono soccor- precauzioni elementari in gra- schi di gastroenteriti acute, di tature” (eritemi solari) sono squilibri termici non bisogna di esplorazioni solitarie è es- se tempestivamente e appro- do di garantire la piena sicu- tossinfezioni alimentari e di sempre possibili sotto il sol- immergersi in acqua durante senziale comunicare preventi- priatamente, a causa dei vasti rezza e l’assoluta serenità in intossicazioni da cibi guasti, leone; pertanto l’esposizione la digestione (è possibile ba- vamente le proprie mete, noti- danni sistemici prodotti in as- qualsiasi situazione. alquanto moderati nelle regio- alle radiazioni ultraviolette gnarsi senza correre rischi ficando i tempi approssimati- senza di sintomi precoci. Per - Le elevate temperature e - ni temperate, ma piuttosto alti deve essere graduale ed è con- un’ora dopo la consumazione vi di rientro, non allontanarsi tanto è meglio richiedere la stive causano una marcata di- nei climi torridi. Pertanto bi- sigliabile dotarsi di prodotti di una refezione leggera e tre mai dai percorsi frequentati e consulenza tecnica di un mi- sidratazione corporea con una te la piacevole sensazione di sogna prestare molta attenzio- “abbronzanti” caratterizzati ore dopo l’assunzione un pa- non lanciarsi in imprese auda- gli occhi mediante lenti scure, cologo qualificato o, almeno, grande perdita di liquidi e di benessere generale arrecata ne ai criteri di selezione delle da fattori protettivi adatti ai sto caldo completo). Anche se ci e sconsiderate (smarrirsi in affumicate o fotocromatiche l’assistenza pratica di un sele- sali minerali attraverso il su- dall’assorbimento dei liquidi derrate alimentari (scartando diversi tipi di pelle (più la car- si ritiene di essere nuotatori montagna è più facile di quan- di buona qualità, mentre, ge- zionatore provetto prima di dore. Per ristabilire l’equili- necessari all’organismo, ma metodicamente liofilizzati, nagione appare chiara, secca e provetti, è meglio comportarsi to non sembri); ma è molto neralmente, gli eritemi solari consumare funghi raccolti brio idrico-salino dell’organi- non vanno bevute ghiacciate scatolame, congelati e surge- delicata, maggiore è il grado sempre in maniera molto ac- meglio effettuare escursioni (“scottature”) riportati ad alta personalmente oppure mate- smo è necessario bere molto e perché, specialmente se inge- lati) e allo stato di conserva- di protezione richiesto). (Il corta; il mare è meraviglioso, collettive in compagnia di quota sono più gravi degli al- riale alimentare affine di natu- spesso (ma senza esagerare!), rite dopo una prolungata zione dei cibi facilmente de- cosiddetto topless in spiaggia infatti, ma può costituire un guide specializzate o di perso- tri (perché lo scarso spessore ra ignota o dubbia, di prove- tenendo conto del fatto che la esposizione al sole o al termi- peribili (latte, uova, condi- dovrebbe essere rigidamente pericolo mortale per chiunque ne esperte conoscitrici dei atmosferico caratteristico del- nienza oscura o incerta, ovve- bevanda più dissetante è l’ac- ne di una profusa sudorazio- menti, insaccati, carni, pesci e proibito, non certo per discu- e in qualsiasi momento (ogni luoghi da attraversare, evitan- le altitudini più elevate risulta ro di origine non controllata o qua, seguita dagli infusi e dai ne, potrebbero determinare molluschi). tibili moralismi, ma per ragio- anno crampi, malori, buche do qualsiasi genere di improv- inadeguato a filtrare valida- insufficientemente certificata succhi di frutta, mentre i frul- severe congestioni addomina- In caso di punture di inset- ni eminentemente sanitarie; subacquee, mareggiate im- visazione o di manovra im- mente i raggi ultravioletti) ed dalle autorità competenti in lati, per la rilevante presenza li con complicanze, a volte, ti o di morsi di aracnidi, dopo infatti, a causa dell’alta sensi- provvise, tuffi azzardati, im- propria, perché i viottoli sco- esigono cure più complesse e materia. [RD] mortali! la rimozione del pungiglione bilità agli agenti fisici della barcazioni malgovernate e scesi innevati, i grossi serac- diligenti. L’alimentazione più indi- eventualmente ritenuto, è ne- sottilissima epidermide che ri- condotte imprudenti in genere chi, i profondi burroni e i cre- Per evitare gli attacchi dei cata nel corso dell’estate è ra- cessario praticare impacchi veste le ghiandole mammarie, provocano - direttamente o in- pacci celati da ponti di neve serpenti e i terribili morsi del- gionevolmente leggera, ma freddi nella sede dell’inocula- la cute delle mammelle po- direttamente - migliaia di vit- semidisciolta rappresentano le vipere è assai vantaggioso sostanzialmente nutriente, po- zione e somministrare antista- trebbe andare incontro a pro- time in tutto il mondo). insidie assai temibili. calzare stivaletti di cuoio con vera di grassi, normoproteica minici e analgesici per ridurre fonde ustioni o, a lunga sca- Infine, in caso di contatti Durante il disgelo il perico- alti gambali e indossare abiti e ricca di fibre; pertanto una l’arrossamento, il prurito e il denza, addirittura, a letali mu- accidentali con organismi ma- lo di slavine è altissimo, per- spessi e pesanti. Comunque dieta sana ed equilibrata, sen- dolore. Se, oltre al processo tazioni neoplastiche quali: ba- rini velenosi o urticanti (alcu- tanto non bisogna mai abban- nel corredo di ogni buon e - za prescindere dalle vivande infiammatorio locale, il sog- saliomi, carcinomi o melano- ni tipi di piante, molte specie donare i sentieri tracciati per scursionista montano non de-

Le biblioteche sono istituzioni di fondamentale importanza per lo sviluppo culturale e per il progresso sociale di ogni Paese moderno e razionalmente organizzato Struttura e funzioni delle biblioteche pubbliche italiane Archivi e biblioteche hanno il compito di custodire documenti e libri, garantendo la conservazione del sapere e mettendo a disposizione del pubblico i diversi strumenti di informazione rmai da parecchio tempo versitarie, concepite per sup- la progressiva diffusione del- direttamente da esso e si divi- zioni di carattere culturale, la voluzione e il bilancio dina- Oi testi, incisi, manoscritti portare gli studi di carattere l’alfabetizzazione e l’inces- dono in nazionali, universita- diffusione universale delle in- mico varia ininterrottamente, o stampati, le immagini, fisse umanistico, la ricerca scienti- sante incremento del tasso di rie e speciali. Tenendo conto formazioni e la divulgazione in quanto mentre i testi più u - e in movimento, e le testimo- fica e le successive applica- scolarità hanno esteso il pub- della singolarità delle colle- generale delle nozioni. Secon - surati sono eliminati dalle rac- nianze sonore, di qualsiasi ge- zioni tecnologiche, e le bi- blico dei potenziali lettori fino zioni, della tipologia degli u- do il regolamento organico colte perché ormai inutilizza- nere, degni di essere conser- blioteche specializzate, che a comprendere, virtualmente, tenti e del contesto territoriale delle biblioteche pubbliche bili nei sistemi vengono inse- vati e protetti sono classificati sostengono fattivamente le at- l’intera comunità nazionale. di inserimento, le biblioteche statali i principali compiti del- riti altri libri di recente pub- metodicamente nell’ambito di tività istituzionali di enti, di Pertanto attualmente possono pubbliche statali hanno il le biblioteche nazionali consi- blicazione che modificano ra- appositi sistemi seriali razio- organizzazioni e di associa- accedere ai libri praticamente compito di raccogliere siste- stono nel documentare la cul- dicalmente le caratteristiche nalmente organizzati e age- zioni, locali, nazionali o inter- tutti i cittadini, a prescindere maticamente e di custodire tura italiana, nell’acquisire le delle collezioni, spalancando volmente consultabili (mono- nazionali. dal ceto sociale (censo), dal li- accuratamente la produzione pubblicazioni straniere più si- nuovi orizzonti culturali ogni teche, litoteche, glittoteche, Le biblioteche (archivi do- vello di istruzione (cultura) e editoriale italiana a livello na- gnificative e nell’avviare ini- giorno (basti pensare a disci- paleografoteche, grafoteche, cumentali, raccolte librarie, dall’ubicazione della sede a - zionale e locale, il fine di con- ziative bibliografiche di am- pline come la missilistica, l’a- chirografoteche, autografote- collezioni di periodici) posso- bitativa (residenza), cosicché servare integralmente, di ac- pio respiro (in particolare le stronautica, la cibernetica, che, paleotipoteche, tipote- no essere pubbliche, cioè de- il sapere viene messo a dispo- crescere proporzionalmente e biblioteche nazionali centrali l’informatica, la telematica, la che, biblioteche, emeroteche, stinate ad un uso aperto, gene- sizione di chiunque ed è frui- di valorizzare adeguatamente sono deputate a raccogliere e bioingegneria o la bioetica, planoteche, mediateche, eido- ralizzato, ordinario e corrente, bile dall’intero consorzio civi- esistenza di biblioteche con gue (frutto di interventi statali le rispettive raccolte librarie, a conservare tutto il materiale pressoché sconosciute fino a teche, fototeche, cineteche, limitato esclusivamente da le. ordinamenti paralleli e di rac- incongrui o di provvedimenti l’obiettivo di acquisire meto- edito in Italia, che esse ricevo- pochi anni addietro). Pertanto videoteche, fonoteche, disco- precisi regolamenti ammini- La distribuzione delle bi- colte librarie affatto prive di governativi irrazionali) dram- dicamente le principali pub- no in virtù della legge per la tutte le biblioteche, pubbliche teche, nastroteche) che, in li- strativi e da opportune norma- blioteche pubbliche (e anche una pianificazione logica ido- maticamente insufficienti ri- blicazioni straniere di elevato consegna obbligatoria di e- e private, devono essere con- nea generale, consentono la tive interne, o private, in la disposizione di buona parte nea per soddisfare convenien- spetto alle reali necessità. spessore letterario, scientifi- semplari degli stampati, ad at- siderate organismi in crescita divulgazione delle nozioni e quanto proprietà personali di delle collezioni private aperte temente le esigenze del pub- Le biblioteche pubbliche i- co, tecnico, artistico, storico, testare il valore della civiltà soggetti ad un intenso proces- la diffusione delle informa- singoli studiosi ovvero for- al pubblico) sul territorio na- blico, indipendentemente dal- taliane sono, essenzialmente, economico e sociale in rela- italiana mediante l’acquisto so di espansione ininterrotta zioni nell’assoluto interesse malmente appartenenti a zionale è abbastanza irregola- le effettive prerogative funzio- statali, regionali, provinciali e zione alle peculiari caratteri- delle opere che ne sono l’e- basato su meccanismi di revi- cognitivo della collettività. gruppi, più o meno ampi, di re poiché patisce gli squilibri nali a livello biblioteconomi- comunali; tuttavia, con diffe- stiche i stituzionali dei diversi spressione e attraverso il repe- sione periodica e di aggiorna- Come si può evincere dal ricercatori indipendenti oppu- dovuti alle particolari origini co (lettura, studio, ricerca) dei renti modalità, anche le rac- enti e alle elettive esigenze rimento dei testi più impor- mento continuo oggettiva- nome, di chiara derivazione re possedimenti legittimi di dello Stato unitario, derivante diversi enti in rapporto alle colte librarie di enti governati- pratiche dei lettori, e lo scopo tanti che la illustrano, a certi- mente finalizzati all’arricchi- greca, le biblioteche sono i entità ufficiali giuridicamente dall’aggregazione di entità precipue destinazioni d’uso. vi o parastatali, di organizza- di documentare compiuta- ficare nella sua continuità e mento culturale della civiltà luoghi (edifici, ambienti, mo- riconosciute dagli organismi territoriali precedentemente Così oggi si ritrovano centri zioni autonome o indipenden- mente gli archivi posseduti, di nella sua generalità anche la antropica e all’armonico svi- bili) nei quali vengono conte- governativi competenti. Le bi- indipendenti dotate di istitu- relativamente piccoli, ma sto- ti e di istituzioni private o par- fornire prontamente informa- cultura straniera, ad assumere luppo sociale, analitico e pro - nuti, classificati, catalogati e blioteche pubbliche sono tali zioni autonome, e la mancan- ricamente illustri, dotati di bi- ticolari possono essere aperte zioni bibliografiche esaurienti iniziative bibliologiche rile- iettivo, oltre che funzional- conservati i libri, naturalmen- per destinazione, per imposta- za di una politica uniforme e blioteche antichissime e assai al pubblico, in via transitoria e, nei limiti del possibile, e- vanti e prestigiose, e a pianifi- mente produttivo, dell’intera te per essere consultati, com- zione, per qualificazione o per sensata nel settore della pre- pregevoli accanto a grandi ag- o in pianta stabile, se le circo- saustive, e di assicurare inces- care servizi bibliografici di in- umanità. pulsati e collazionati dai letto- statuizione, non per costitu- servazione, della classifica- glomerati urbani che, a causa stanze lo richiedono. Le bi- santemente la circolazione dei teresse nazionale e internazio- D’altronde, visto che la re- ri. Esistono parecchie catego- zione, per detenzione, per do- zione e dell’organizzazione del tardivo sviluppo metropo- blioteche pubbliche più im- documenti, favorendo in ma- nale); le biblioteche universi- altà contemporanea si manife- rie di biblioteche, ideate in ba- minio o per titolo; perciò pos- dei beni culturali. Questa si- litano, possono vantare sol- portanti, comunque, apparten- niera incisiva, anche in colla- tarie, invece, hanno l’ufficio sta soprattutto con tormentosi se a criteri logici ampiamente sono sussistere biblioteche tuazione ha determinato la co- tanto collezioni piuttosto esi- gono allo Stato o sono gestite borazione con altre organizza- di fornire ai discenti i sussidi rumori assordanti, proponen- mutevoli e con limiti operativi pubbliche possedute da priva- necessari per il compimento dosi veementemente come la ben definiti, fondate su vari ti e biblioteche private di pro- degli studi accademici, di of- negazione del silenzio, della modelli di composizione e su prietà di enti pubblici. BIBLIOTECHE PUBBLICHE STATALI ITALIANE frire ai docenti gli strumenti pace e della tranquillità, al numerose tipologie di riferi- Le biblioteche pubbliche di ricerca propri delle diverse giorno d’oggi le biblioteche mento, ed erette con scopi hanno il triplice compito di Biblioteca nazionale universitaria di Torino Biblioteca dell’Istituto di storia moderna e contemporanea di Roma discipline e di promuovere restano le uniche oasi di quie- molto diversi e con funzioni custodire i libri, garantendo la Biblioteca reale di Torino Biblioteca medica statale di Roma l’efficiente coordinamento te, di raccoglimento e di con- assai differenti: le grandi bi- conservazione del sapere nel Biblioteca nazionale Braidense di Milano Biblioteca statale Baldini di Roma delle attività svolte dalle bi- templazione in grado di con- blioteche statali, destinate so- tempo, di mettere i testi a di- Biblioteca statale di Cremona Biblioteca universitaria Alessandrina di Roma blioteche di facoltà, di diparti- ciliare gli eccessi della vita prattutto alla conservazione sposizione dei lettori, assicu- mento e di istituto, soprattutto moderna con le fondamentali sistematica dello scibile, le bi- rando la diffusione delle co- Biblioteca universitaria di Pavia Biblioteca Vallicelliana di Roma al fine della cooperazione ese- esigenze dello spirito, garan- blioteche di pubblica lettura, noscenze, e di incrementare Biblioteca universitaria di Genova Biblioteca nazionale Vittorio Emanuele III di Napoli cutiva rivolta all’elaborazione tendo - come novelle torri d’a- che provvedono a diffondere continuamente il patrimonio Biblioteca nazionale Marciana di Venezia Biblioteca universitaria di Napoli comparata dei riferimenti co- vorio - un sicuro rifugio con- in maniera capillare la cultura librario, adeguando costante- Biblioteca universitaria di Padova Biblioteca nazionale Sagarriga Visconti Volpi di Bari muni, alla compilazione di re- creto e un fecondo isolamento primaria, le biblioteche uni- mente i contenuti culturali al- pertori unitari, all’allestimen- intellettivo. [RD] le specifiche necessità contin- Biblioteca statale di Trieste Biblioteca nazionale di Potenza to di indici omogenei e alla genti. Dunque esse sono state Biblioteca statale Isontina di Gorizia Biblioteca nazionale di Cosenza formazione di cataloghi col- istituite per rendere comune e Biblioteca universitaria di Bologna Biblioteca universitaria di Cagliari lettivi; le biblioteche speciali, sociale l’uso dei libri, trasfor- Biblioteca Estense universitaria di Modena Biblioteca universitaria di Sassari infine, assolvono appropriate mandoli da semplici beni pa- funzioni particolari nell’am- trimoniali inerti in validi stru- Biblioteca Palatina di Parma Biblioteca dell’Abbazia di Santa Giustina a Padova bito delle molteplici specializ- menti di comunicazione cul- Biblioteca nazionale centrale di Firenze Biblioteca dell’Abbazia di Praglia a Teolo (Padova) zazioni culturali inserite nel turale e di trasmissione del sa- Biblioteca Marucelliana di Firenze Biblioteca dell’Abbazia di Montecassino a Cassino (Frosinone) quadro di precipue finalità ac- pere al servizio dell’educazio- Biblioteca Mediceo Laurenziana di Firenze Biblioteca della Certosa di Trisulti a Collepardo (Frosinone) curatamente determinate ne degli individui e del pro- provvedendo alla costituzio- gresso civile. Biblioteca Riccardiana di Firenze Biblioteca dell’Abbazia di Farfa a Farfa (Rieti) ne, all’aggiornamento, all’in- Anticamente le biblioteche Biblioteca statale di Lucca Biblioteca dell’Abbazia di San Nilo a Grottaferrata (Roma) tegrazione e al completamen- erano strutture molto esclusi- Biblioteca universitaria di Pisa Biblioteca del Monastero di Santa Scolastica a Subiaco (Roma) to delle relative collezioni me- ve riservate a una ristretta cer- Biblioteca nazionale centrale Vittorio Emanuele II di Roma Biblioteca dell’Abbazia di Casamari a Veroli (Frosinone) diante la commissione seletti- chia di dotti che amavano la va di edizioni antiche e mo- lettura, di eruditi che si impe- Biblioteca Angelica di Roma Biblioteca della Badia di Cava a Cava dei Tirreni (Salerno) derne dei lavori ritenuti suffi- gnavano nello studio e di sa- Biblioteca Casanatense di Roma Biblioteca dell’Abbazia di Montevergine a Mercogliano (Avellino) cientemente rappresentativi. pienti che si dedicavano alla Biblioteca dell’Istituto di archeologia e storia dell’arte di Roma Biblioteca dell’Oratorio dei Gerolamini a Napoli Ovviamente l’universo biblio- ricerca, ma negli ultimi tempi logico è in continua e - CORRIERE ITALIANO PASSATEMPI EDIZIONE SPECIALE ANNO 2006 31 Attualmente, in Italia, l’ignoranza, condita con una buona dose di approssimazione e con un pizzico di presunzione, impera, rischiando di trasformare ogni conversazione in una situazione comica VORREI LANCIARE UN… MONITOR A TUTTI! Un simpatico “campionario” degli spropositi più divertenti (tutti rigorosamente veri, purtroppo!) inconsapevolmente pronunciati dagli italiani di oggi nelle occasioni più disparate l giorno d’oggi, purtrop- ci, professionisti, scrittori e “È un vero disastro: mi sono “Questa clinica è stata co- “Dottore, mi sono sbucciato i A SCUOLA “Frattanto la mafia russa non “Ieri mio nipote ha avuto una Apo, l’incultura, l’impre- studenti del nostro tempo) è fratturato la radio e l’urna!” struita grazie all’aiuto di un pipistrelli delle dita!” “Gesù camminava sulle acque dorme!” promozione e, finalmente, è parazione e l’incompetenza stato steso un pietoso velo di generoso licantropo!” perché non sapeva nuotare!” entrato nell’apparato digeren- dominano ovunque pressoché silenzio, gli spropositi men- “Il dottore ha detto che ho tri- “La nonna deve fare una pun- “L’autopsia ha stabilito che la te della sua azienda!” incontrastate, comprometten- zionati sono rigorosamente cicli e polistirolo troppo alti!” Un medico domanda a un am- tura indovinosa!” “Il mio compagno di banco ha donna è stata uccisa mentre e - do la tranquilla regolarità di autentici (purtroppo!), poiché malato: “Ha dolori allo ster- gli occhi a sventola perché è ra ancora in vita!” “Mia nuora ha comprato una gran parte delle relazioni in- riscontrati personalmente, e “Il medico ha detto che, per il no?” “Può indicarmi il reparto di di origini orientali!” vettura straniera fornita pure terpersonali e il corretto svol- raccolti diligentemente, nel momento, può fare solo con- E il paziente risponde: “No, ostetricia donne, per favore?” “Mettete sul fuoco una teglia di aria confezionata!” gimento di parecchie attività corso di numerosi anni, da fetture!” dottore: all’interno!” “I Romani fecero le guerre o una piromane ben unta!” lavorative. Peraltro, talvolta, prestigiosi e stimati professio- “Purtroppo, il nonno ha avuto puniche per punire i Cartagi- “Mio figlio è un grande ap- la stupidità umana denota lati nisti, che, talvolta, ascoltando “Dottore, soffro di meteoriti “Ho un’iposinfonia con pres- una parentesi!” nesi!” “Casalinga uccide il marito a passionato di cinema: un vero oscuri del tutto sconcertanti, o leggendo certe bestialità, intestinali!” sione simbolica a 120 all’o- marmellate!” cinodromo!” finendo col sortire effetti as- hanno stentato a mantenere la ra!” “Ho una brutta frattura dello “I bambini non battezzati fini- solutamente esilaranti, soprat- serietà, la gravità e la dignità “Mia cugina era piena di ru- schermo!” scono nel mambo!” “Dopo la cena all’ambasciata, “Saliremo sull’aereo appena tutto nel settore sanitario, ge- proprie degli importanti ruoli ghe, ma dopo un leasing e un Un medico chiede ad un pa- il ministro è diventato alquan- mio nipote avrà finito di fare il stito, spesso in maniera gros- istituzionali ricoperti. A que- intervento di chirurgia neo- ziente: “Lei è diabetico?” “Il dottore ha detto che la non- “Sabato prossimo andremo in to procace!” cecchino!” solana, da professionisti… sto proposito, si ringraziano plastica è ringiovanita di cen- E l’ammalato ribatte: “No, na è morta per un’apoteosi!” gita alle pernici del monte A - poco professionali e frequen- sentitamente gli amici, i colle- to anni!” dottore, di Ferrara!” mianto!” “Migliorano le condizioni del “Mia cognata non mangia mai tato assiduamente da pazien- ghi e i conoscenti che, con le “Per fortuna è arrivato, dotto- carabiniere ucciso durante il carne: è vegetale!” ti… piuttosto impazienti, in- loro memorie, con i loro rac- “Per contenere l’ernia, il dot- “Quel medico è un incompe- re: temevo di dover morire “Mio cugino è stato troppo conflitto a fuoco!” clini a considerare certi aspet- conti e con la loro collabora- tore mi ha ordinato di portare tente: sono stato morso da un senza il suo aiuto!” tempo in spiaggia sotto il sole “Siamo stati aggrediti da due ti della medicina moderna in zione disinteressata, hanno sempre l’ostensorio!” cane e lui mi ha prescritto un ed è finito all’ospedale per u - “Dopo l’elezione, la reginetta argonauti esagerati che han- maniera alquanto originale, contribuito fattivamente alla farmaco per uso topico!” IN FARMACIA na brutta insolenza!” è stata incornata dai giurati!” no preso la stuola di visone, la nell’ambito degli istituti di i- progettazione, alla composi- “Vorrei prenotare un disagio “Scusi, dottore, ha un mate- brochure nuova e la brioche struzione di ogni ordine e gra- zione e alla realizzazione del ormonale e un test gravitazio- Un medico dice a un ammala- rasso ortodosso!” “Domani il professore ci par- QUI E LÀ impestata di brillanti della si- do, gremiti di allievi semia- libro Vorrei lanciare un gros- nale, per favore!” to: “Devo iniettarle dei trom- lerà di San Giovanni Decol - “A causa del freddo intenso, gnora!” nalfabeti, di scolari zucconi e so… monitor a tutti! dal quale bolitici perché, con questi “Dottore, da qualche giorno lato; ma se a quei tempi non mio marito ha fatto aggiunge- di studenti somari svogliata- sono stati estratti gli esempi “I medici mi hanno detto di tempi di protrombina, lei ri- mia suocera è talmente nervo- c’erano gli aerei come poteva- re due gladiatori ai termosifo- “Dopo tanti anni in seminario mente impegnati a conseguire inseriti in questo articolo, an- fare un ketchup completo, ma schia una trombosi!” sa da essere diventata insop- no decollare?” ni!” mio cugino non sa ancora se senza sforzo titoli di studio che se è opportuno precisare io andrò a Roma perché là i E il paziente risponde: “Ma, portabile: non avrebbe del diventerà prete o se rimarrà ormai obsoleti e svuotati di o- che sia la pubblicazione origi- check in li fanno meglio!” dottore, guardi che io suono la cianuro?” “Domenica il mio papà è an- “I miei figli si sono imbizzar- laido!” gni utilità pratica, e nel campo nale sia questo breve elzeviro fisarmonica!” dato a caccia e ha preso tre riti ad arredare la nostra nuo- dell’informazione (giornali- rappresentano lavori affatto Un medico prospetta a un pa- “Vorrei del latte deturpante grondaie!” va casa!” “Sono certa che mio marito stica, radiofonica e televisi- privi di pretese artistiche o di ziente una situazione desolan- “Mio cugino ha subito un’e- per mia cognata!” dissentirà: lui su questo punto va), fastidiosamente ingom- mire letterarie, poiché sono te: “Purtroppo ho riscontrato storsione al ginocchio sini- “In Arabia le donne adultera- “Per il suo impegno nel lavo- è sempre stato dissenterico!” bro di boriosi “specialisti” im- stati ispirati esclusivamente un’ostruzione della Tuba di stro!” “Dottore, anche se scoppia di te vengono prima ripiegate ro mio nipote ha ricevuto una provvisati, scarsamente erudi- dal desiderio di regalare qual- Eustachio, un’infiammazione salute mia moglie soffre di dai mariti e poi dilapidate dal graticola!” “Mia nipote, prima di sceglie- ti, ma, ciononostante, ferma- che istante di serenità, di alle- al Tendine di Achille e un in- Un medico chiede a un pa- stipsi: potrebbe darmi delle popolo!” re l’indirizzo scolastico, è sta- mente convinti di possedere gria e di sano buonumore a farto del miocardio!” ziente: “Lei è dispeptico?” supposte di nitroglicerina? Richiesta di un distinto genti- ta sottoposta ad un test per in- conoscenze enciclopediche u- tutti coloro i quali, minati nel Ma l’ammalato risponde: “E a E l’uomo, perplesso, dichiara: “Il maestro ha detto che do- luomo formulata durante una dividuarne le altitudini!” niversali e caparbiamente cer- morale dalle tristezze quoti- me che cosa importa, scusi? “Beh… oriundo!?!” “Dottore, vorrei un anticritto- mani avremo le nuove sedie festa: “Mi scusi, signora, po- ti di essere gli unici depositari diane, dalle amarezze dell’e- La tuba è di Eustachio, il ten- gamico per mio figlio!” atomiche!” trei approfittare dell’insperata “Mamma, andiamo in campa- del più profondo sapere uma- sistenza e dal progressivo af- dine è di Achille, il cardio è “Il dottore ha detto che ho una occasione e abusare un istan- gna, dai nonni, a vedere i pol- nistico e scientifico (del resto, fievolirsi della gioia di vivere, Suo…!” sintonia molto rara!” IN TRIBUNALE “Per parare i rigori invernali te della sua gentilezza?” li crudi?” com’è noto, ignoranza e pre- hanno quasi perso l’incompa- “L’imputato è già stato con- i portieri indossano guanti di Cortese risposta dell’interpel- sunzione vanno, quasi sem- rabile gusto di divertirsi e Un odontoiatra dice a un pa- Un medico interroga un pa- dannato per circoncisione di lana!” lata: “Ma le pare, dottore: ap- “Mia suocera continua a la- pre, a braccetto). Riunendo al- l’impareggiabile piacere di ziente: “Mi dispiace, ma sono ziente: “Lei ha prole?” incapace!” profitti e abusi pure di me li- mentarsi nonostante io l’abbia cuni episodi recepiti in diversi sorridere. costretto ad effettuare un’e- E, dopo qualche istante di ri- “Ieri sera, per cena, la mam- beramente!” messa sotto un piedistallo!” ambienti e in contesti diffe- strazione!” flessione, l’ammalato dichia- “Non so che cosa facesse il si- ma ha cucinato una lombaggi- renti, riducendoli alla loro es- IN OSPEDALE E l’ammalato risponde: “Be - ra: “Talvolta, di notte!” gnore mentre io ero al lavoro ne di vitello!” “Ieri, al maneggio, a mia nuo- DULCIS IN FUNDO senza significativa e giustap- “I medici sono molto preoc- nissimo! Quali sono i premi in perché, purtroppo, non ho il ra hanno dato un cavallo mol- “Purtroppo, dopo quel litigio, ponendoli sensatamente è cupati perché durante la visita palio?” “Il mio papà è stato in spiag- dono dell’iniquità!” “Ma come faceva Gesù a tra- to ombreggiato!” la nostra amicizia si è inclina- possibile ricostruire fedel- ecologica hanno scoperto che gia troppo a lungo e si è bu- smettere i suoi insegnamenti ta!” mente un gustoso quadretto mia cognata ha un sarcofa- “La mamma dice che il nonno scato un brutto anatema sola- “Improvvisamente ho udito per mezzo delle parabole se a “Durante il saggio, mia nipote dell’involontaria comicità ri- go!” è incontinente, ma non è vero: re!” un urlo tremendo e sono rima- quei tempi non c’era la televi- ha danzato leggera come una “Non conosco bene l’albero scontrabile, incidentalmente, si trova ricoverato al policlini- sto torrefatto!” sione satellitare?” sifilide!” ginecologico della famiglia di nell’ambito della realtà socia- “Ieri il dentista ha detto al mio co di Messina!” “Il dottore mi ha ascoltato il mia nuora!” le contemporanea, cogliendo fratellino che deve portare cuore con un caleidoscopio “Non ho schiaffeggiato la vit- “Fra qualche mese andremo “Sono rimasto letteralmente anche l’occasione per sdram- l’apparecchio, ma lui non ha “Dottore, mi scusi se la mia freddissimo!” tima: le ho solo dato un buffet in vacanza alle piccole An - ammutinato per lo stupore!” “La settimana prossima mio matizzare un po’ il pathos il brevetto!” ignoranza non è pari alla sul viso!” guille!” figlio acquisterà un televisore delle atmosfere ospedaliere, sua…!” Una signora dice ad un’ami- “Scusi se arrivo così trifolato, con schermo al plasmon!” generalmente gravide di sof- “Appena giunto al pronto soc- ca: “Mia figlia è poliglotta!” “Credo che il giardiniere ab- DAI MASS MEDIA ma, purtroppo, ho perso il tre- ferenza e di dolore, per evi- corso il nonno ha subito un Prescrizione davvero sconcer- E la confidente ribatte: “Ma bia ucciso la moglie spinto da “A Parma un giovane è morto no delle sette!” “Non sono affatto disposto a denziare le pesanti incon- cataclisma e una valanga dra- tante: “Una supposta al dì, per che cosa aspetti a condurla da un cactus incontrollabile!” subito dopo l’autopsia!” rimanere qui alla mercedes di gruenze che affliggono l’ordi- stica!” via orale!” uno specialista? Non sai che “Quanto a idee politiche io e chiunque!” namento scolastico nazionale se non viene curata subito ri- “Non si potrebbe fare una pe- “Ed ora confortiamo i nostri mio genero siamo proprio agli e per sottolineare la deplore- “Il medico ha detto che mio “Dottore, ringraziarla è trop- schia di non guarire più?” rizia callifuga?” gentili ospiti con una bella tri- antilopi!” “Quel villano mi ha coperto di vole mancanza di una logica figlio ha l’anemia perniciosa, po!” gliata di griglie!” insolvenze!” organizzativa razionale e fun- ma io cucino solo pollo o tac- Una signora dichiara ad un’al- “Non vi annoierò con altre “Sentendo le proposte oscene zionale nella sfera dei mass chino e sono certa che il bim- “Finalmente mia moglie si è tra: “Poiché soffro di mal di chiacchiere inutili: sarò preci- “La data della riunione è slit- di quel giovanotto, mia nipote “Non è proprio il caso di pren- media. Anche se sull’identità bo non ha mai mangiato per- decisa a condurre il bambino mare, per andare in Inghilterra so e circonciso!” tata al trentuno aprile!” è rimasta illibata!” dersela per certe sottilette!” e sui luoghi di origine dei pro- nici in vita sua!” dal pedofilo!” ho preso l’Hovercraft!” tagonisti degli aneddoti citati E l’amica replica: “Lo farò “Al giorno d’oggi la burrocra- “Finalmente, dopo essersi a “Io, per principio, non aderi- “Qui lo dico e qui lo annego! (casalinghe, giornalisti, inse- “Il dottore ha detto che la non- Inquietante diagnosi: “Piovre anch’io; ma quante gocce bi- zia è diventata troppo ferrugi- lungo schernita, la nota attrice sco a iniziative di nessun tipo: Però vorrei lanciare un gros- gnanti, operai, pazienti, politi- na ha le vene vanitose!” intestinali!” sogna assumerne?” nosa!” è divenuta procace!” sono proprio antiaderente!” so… monitor a tutti! [RD]

IL CRUCIVERBA DEL “CORRIERE ITALIANO” IL SUDOKU DEL “CORRIERE ITALIANO”

1234567891011 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 1 2 3 4 5 6 7 8 1 2 3 9 10 11 12 654 Il solutore dovrà anche annerire 43 caselle dello schema © Riccardo Delfino - 2006

ORIZZONTALI definì quella delle specie. le, incline e capace. 14. Modulo… impegnativo 1. Una testata… estense. Gli 8. Feltro di cotone per imbot- 4. Caduta di un suono all’ini- che si firma in banca. Servi- dei del Walhalla. titure. Simbolo del Rubidio. zio di una parola. Grande la- zio civile organizzato. Fu il 2. Appena convertito. Cam - Sigla di un ente dell’ONU. go salato dell’Asia. primo re di Israele. 7 8 9 pa gnoli, contadini. È pregiato 9. Somma completa. Ha per 5. Organo di governo delle 15. Il necessario per fare una quello musqué. Enormi ca- capitale Nashville. Lo sono navi. Onde Lunghe. Torino in cosa. mion. golf e polo. automobile. 16. Arezzo in automobile. 3. Rappresentano gli alberi 10. Un famoso califfo. Mac - 6. Iniziali del noto giornalista Capo occidentale della Sici- genealogici dei pellirosse. Le chiolina cutanea. Originario Timperi. Pratica religiosa ef- lia. consonanti in lume. Madido di Aosta. Ente vaticano. fettuata nei nove giorni che 17. Porzione di pagamento di rugiada. Un colpo alla por- 11. Operazione di polizia. Il precedono il Natale. dilazionato. Iniziali del poeta ta. Simbolo del Radio. capo di una monarchia. Ri - 7. Trasparente come il vetro. Guerrini. Congiunzione av- 4. Esprime il disordine del- suonano nel riso. L’antico 8. Delinquenti, malviventi. versativa. l’universo. Aosta in automo- Do. Preposizione articolata. 9. Targa di Oristano. A volte 18. Particelle materiali ele- bile. Baccano, frastuono. 12. Un tipo di alcool. Vi ha si impara solo… per metterla mentari raffreddate fino allo 5. Prefisso iterativo. Targa di sede la redazione di questo da parte. Il nome dell’attore zero assoluto. Enna. Sigla dei Paesi Bassi. giornale. Begley. 19. Una porzione intestinale. © Riccardo Delfino - 2006 Abbreviazione botanica che 10. La spada di Orlando. Minuscoli fori della pelle. indica le piante Itnacee. Li u- VERTICALI 11. Organizzazione interna- 20. Targa di Asti. Celebre i- sava spesso Alberto Tomba. 1. Apre e chiude un circuito zionale per i rifugiati. Treno stituto per terapie fisiche. Il nome della Staller. e lettrico. espresso transeuropeo. Un 21. Esseri mitologici dal can- 6. Regio Decreto. Un filosofo 2. Re di Sparta morto alle punto cardinale. to ammaliatore. Iniziali del dell’antica Grecia. Termopili. Il Fato “in no- 12. Nota terrorista italiana. filosofo Rosmini. Ancona in REGOLA DEL GIOCO 7. Letto fluviale africano men…” Una consonante che sibila. automobile. quasi sempre asciutto. Loca- 3. Precedeva The Hoople nel 13. Gas per dirigibili. Indica 22. Collera, furore. Bobine, Riempire la griglia in modo tale che ogni riga orizzontale, ogni colonna verticale e ognuno dei lità laziale. Charles Darwin nome di un gruppo rock. Abi- l’Oriente. rullini. nove riquadri minori che compongono lo schema contengano una sola volta le cifre da 1 a 9. LaLa GazzettaGazzetta Nazionale

Supplemento sperimentale al mensile “La Gazzetta Nazionale” realizzato in edizione speciale per l’anno 2006. Direttore Responsabile: Riccardo Delfino; Coordinatore Editoriale: Alexandre Paizis; Edizioni Studio IGPI: Sede e Amministrazione: via Luigi Prina, 32/b, 37069, Villafranca di Verona (VR); Telefoni: 045/6303073, 045/7901018; Telefax: 045/7901446. Direzione e Redazione: viale Germania, 18, 44020, Lido delle Nazioni (FE); Telefono: 0533/379893; Telefax: 0533/379893; Stampa: Centro Stampa Editoriale, via Del Lavoro, 18, 36040, Grisignano di Zocco (VI). Pubblicazione registrata il 1° febbraio 2006 al n° 1696 del Registro dei Periodici del Tribunale di Verona. Le inserzioni pubblicitarie di questo numero sono gratuite. €1 Nel corso degli anni la selvaggia bellezza dello stupendo felino creato dal grande gioielliere francese ha sedotto le donne più affascinanti e più ricche del mondo Segreti e malie della celebre collezione Panthère di Cartier Oro, brillanti e altri materiali preziosi sapientemente combinati dagli esperti artigiani della Maison contribuiscono a valorizzare la naturale armonia plastica del superbo animale lcuni mesi fa, mentre aziendale, per ottenere notizie na mostra di preziosi organiz- nò subito pubblico e commit- mondo. (L’effigie della pante- te ispirate all’immagine, al ta dall’indomabile felino dal raltro la vetta più elevata della Apasseggiavo tranquilla- storiche più dettagliate e im- zata presso il suo prestigioso tente, cosicché il simpatico fe- ra, arcana e suadente quanto mito e alla saga della furtiva cupo mantello e dall’agile creatività di Cartier nel ramo mente, in dolce compagnia, magini esclusive dei diversi atelier. lino, immediatamente adotta- leggiadra e sorniona, d’altron- pantera fabbricate con supre- profilo, conferendo alle loro specifico è stata raggiunta nel lungo una delle vie più ele- modelli in commercio. L’immagine della “dama to come una sorta di emblema de, adombra, da sempre, la se- ma perizia dagli abili artigiani sfarzose toilette quel tocco di 1986, alla fiera dell’alta ganti di Padova apprezzando In tal modo, attraverso la con pantera” ideata dal grande distintivo, divenne una delle duzione sensuale e la passione di Cartier. squisita eleganza in più - deri- gioielleria e dell’orologeria di con rara serenità le tenui ca- sede italiana della Maison di artista francese, virtuosamen- più incantevoli espressioni fremente, esprimendo con e- Con l’andar del tempo, in- vante dalla profusione di ame- classe di Basel, in Svizzera, rezze dei lievi tepori primave- rue de la Paix, appresi che la te tratteggiata secondo i rigidi dell’inimitabile stile Cartier. nergia il sublime incanto am- fatti, l’irresistibile charme tiste, diamanti, opali, rubini, dove è stato presentato un cro- rili, fui attratto da un misterio- collezione Panthère de Car- canoni dell’allora imperante In seguito il fiero animale maliatore dell’eterno ideale della Panthère nata per inte- smeraldi, topazi e zaffiri accu- nografo a pendolo, con qua- so bagliore adamantino pro- esotico fu riprodotto a figura muliebre, geloso custode del drante cristallino e lancette di veniente dai vasti spazi espo- intera - in onice e diamanti - segreto della vita, incarnando brillanti, ornato con due pan- sitivi della celebre gioielleria sulla superficie di un pregiato misticamente i veementi istin- tere tempestate di gemme, ri- Cartier. vanity case finemente lavora- ti ancestrali che riconducono volte, con aria, solo in appa- Avvicinandomi incuriosito to, mentre a partire dal 1923, in modo oscuro ed enigmatico renza, pigra e indolente, in at- ai cristalli della vetrina, mi ac- sull’onda dello strepitoso suc- ai reconditi misteri dell’amore teggiamento vagamente con- corsi che lo sfolgorante scin- cesso iniziale (determinato brado e alle remote origini templativo, ma, pur sempre, tillio scaturiva da uno splendi- anche da numerosi inserimen- dell’esistenza, e rappresentan- inquieto e guardingo, verso do monile dall’aspetto felino ti sperimentali del “motivo” in do con molta efficacia il fasci- uno straordinario diamante che, ammiccando maliziosa- svariati campi artistici), le no inebriante e lusinghiero di grezzo di quasi cento carati, mente ai passanti, rifletteva i speciali gioie zoomorfe entra- un’allure regale, di un appeal che dimostra senza ombra di raggi meridiani del sole pro - rono a far parte in pianta sta- sinuoso e di un glamour fata- dubbio come l’estrema perizia iettando all’intorno innumere- bile del fantasmagorico e ric- le.) tecnica dei maestri orafi della voli gocce iridescenti di ru- chissimo universo concettuale In particolare, oltre all’esi- Mai son si estrinsechi al mas- giada variopinta attraversate del più importante orafo del- gente duchessa di Windsor, simo nell’amorosa produzio- da miriadi di sottili dardi poli- l’età contemporanea. forse la migliore cliente di ne del suo glorioso animale cromi, e, sperando, magari, di Dopo il Secondo Conflitto Cartier degli “anni ruggenti”, feticcio, il quale raggiunge la poter farne un presente alla Mondiale venne realizzato il nel recente passato furono se- perfezione delle forme plasti- persona amata, decisi di rivol- primo lavoro su ordinazione, dotte dalla ferina bellezza del- che e l’eccellenza delle finitu- germi al personale della filia- una mirabile spilla d’oro la Panthère l’ereditiera Bar - re artistiche sviluppando, con le patavina dell’illustre Mai - smaltato a forma di pantera bara Hutton Woolworth, che effetti, invero, sorprendenti, son per domandare qualche accucciata su un magnifico scelse alcune parure di bril- particolarità e spressive e pe- informazione in merito. smeraldo dai riflessi abba- lanti, e la principessa Nina culiarità stilistiche assoluta- Appena entrato nel nego- glianti (appositamente conce- Dyer, radiosa consorte del- mente eccezionali. Orgoglio- zio, venni accolto affabilmen- pita per lady Wallis Warfield l’Aga Khan, che acquistò pa- samente rampante, minaccio- te dal signor Massimiliano Simpson, la famosa duchessa recchi monili in tema, le quali samente ruggente o placida- Cortese, di nome e di fatto, e di Windsor) che divenne il ingaggiarono briosamente mente acquattata, comunque, dalla gentilissima signora Pa - modello per tutta una serie di un’accanita competizione a - la voluttuosa Pan thère, super- trizia Cammalleri, direttrice future creazioni originali, ma, michevole per accaparrarsi le ba regina - fragile e appassio- del punto vendita cittadino, nel frattempo, anche grazie al- creazioni più ardite e costose. nata - del bestiario più singo- che, con paziente disponibili- l’intuito di Jeanne Toussaint, Tuttavia, anche attualmen- lare (e caro!) della Terra, or- Cartier: spilla dama con pantera bianca in oro bianco, 482 diamanti per 4,79 carati com- Cartier: spilla motivo pantera con nappine in oro bianco, 406 diamanti per 4,44 carati comples- tà, mi descrissero le caratteri- plessivi, una goccia di smeraldo di 1,07 carati, occhio di smeraldo e catena staccabile. coordinatrice del settore “bi- te, sono moltissime le nobil- sivi, anello e macchie d’onice, 4 gocce di smeraldo di 0,85 carati ciascuna e occhio di smeraldo. mai si i dentifica in modo ine- stiche salienti del capolavoro joux” della Casa e autentica donne, le dame dell’alta so- quivocabile con i più estrosi di alta oreficeria a forma di tier ha origini piuttosto anti- art nouveau (fortemente in- musa ispiratrice del “patron”, cietà e le signore del cosiddet- grare l’essenza della femmini- ratamente lavorati per e - modelli di Cartier, valorizzan- pantera che aveva destato il che, risalenti, addirittura, alla fluenzati dagli ormai obsoleti i gioielli della “linea” Panthè - to jet set internazionale che lità adornando degnamente la saltarne le tipiche qualità este- done fattivamente la notorietà mio interesse, invitandomi a vigilia della Grande Guerra, criteri del decadentismo), ma re erano diventati sofisticati arricchiscono quotidianamen- naturale avvenenza delle don- tiche intrinseche (purezza, lu- planetaria e l’eccelsa rino- contattare la signora Grazia quando Louis Cartier richiese con una netta tendenza all’e- simboli universali - maestosi, te gli inestimabili tesori con- ne più graziose ha conquista- centezza, trasparenza) e inca- manza che contribuiscono Valtorta, referente nazionale a Georges Barbier l’esecuzio- quilibrata ricerca delle armo- alteri e selvaggi - dell’eman- tenuti nei loro scrigni perso- to, con grinta flessuosa, le e - stonati con geniale precisione giorno per giorno ad incre- della Casa parigina, e la si- ne di un disegno ricercato e nie simmetriche che anticipa- cipazione femminile e fulgidi nali con delicate composizio- sponenti più chic del gentil nei loro fastosi supporti aurei mentare a dismisura l’entusia- gnora Barbara Gianuzzi, re- seducente destinato ad abbel- va la piena affermazione del- esempi di raffinata eleganza ni in oro, platino, gemme e sesso, languidamente stregate - che le contraddistingue in smante leggenda dell’insigne sponsabile dell’ufficio stampa lire i cartoncini di invito ad u- l’emergente art déco, affasci- ambiti dalle donne di tutto il pietre preziose magistralmen- dall’ambigua malia sprigiona- maniera inconfondibile. Pe - gioielliere transalpino. [RD]

Le lontane origini, la lunga storia, l’antica tradizione artigianale e i particolari segreti produttivi dell’Azienda italiana leader nel difficile settore della cappelleria di gran classe Dal 1857, nel mondo, i cappelli più chic sono solo Borsalino Eleganza, stile, fascino e buon gusto fanno dei cappelli Borsalino sofisticate e suggestive creazioni di alta moda che, da un secolo e mezzo, gratificano anche la clientela più esigente macchinari semiautomatici valore culturale del coprica- ne di criteri esecutivi di tipo provenienti dal Galles, in una po), infine, l’illustre Casa pie- industriale. Le calotte imper- vera e propria impresa indu- montese ha accelerato ancora fette, le frazioni difettose e striale caratterizzata da un gi- il ritmo di accrescimento, as- tutte le parti accessorie che ro di affari ampio, stabile e sumendo progressivamente le non corrispondono esatta- consistente. Verso la fine del dimensioni di una multinazio- mente alle rigide norme selet- secolo la presidenza sociale nale dalle strutture assai di- tive imposte dalla direzione BELLEZZEBELLEZZE DIDI CALABRIACALABRIA passò a Teresio Borsalino, pri- versificate, e, ormai, si avvia a aziendale, peraltro, vengono mogenito del capostipite e festeggiare degnamente i cen- severamente scartate e defini- principale erede delle consi- tocinquant’anni di attività tivamente eliminate dai cicli derevoli fortune di famiglia, commerciale potendo vantare di fabbricazione anche a costo che incrementò ulteriormente svariate linee modulari esclu- di ingenti sacrifici finanziari la produzione e le vendite sive che le consentono di rico- in grado di incidere in misura consolidando l’organizzazio- prire un ruolo basilare nel ri- rilevante sui bilanci di eserci- ne interna, perfezionando i stretto campo dell’abbiglia- zio. A tali fattori (e a molti al- processi di lavorazione e po- mento d’élite. I cappelli Bor- tri ancora) si devono la smisu- tenziando opportunamente i salino vengono fabbricati da rata popolarità e l’immensa ben sperimentati meccanismi personale specializzato, con fama del marchio Borsalino, distributivi internazionali con materiali altamente seleziona- leader indiscusso nell’arduo l’impiego di acute campagne ti e nell’ambito di idonei sta- settore della cappelleria con- pubblicitarie basate su metodi bilimenti costruttivi, utiliz- temporanea non solo per il so- di propaganda assolutamente zando complesse tecnologie fisticato equilibrio delle for- rivoluzionari per l’epoca. d’avanguardia conveniente- me adottate e per il vasto as- Successivamente, la Ditta, mente adattate a precipui si- sortimento dei modelli offerti, guidata con molta abilità da stemi di lavorazione di genere ma anche per la drastica limi- Mario Gabriello Borsalino, tradizionale e a singolari pro- tazione numerica degli esem- fratello di Teresio, e dal co- cedure manuali in uso sin dal- plari di maggior pregio, rigo- LidoLido CapoCapo SudSud gnato Celestino Usuelli, ben- l’antichità per garantire una rosamente riservati alla clien- ché esclusa dal prestigioso resa qualitativa elevata e uni- tela più esigente e a gli auten- ndubbiamente le origini del della cappelleria di classe, in circuito delle forniture istitu- forme. Ogni fase produttiva, tici cultori dell’estetica, che, DI RICCARDO DELFINO Icopricapo si riallacciano al- Italia e nel mondo, primeggia zionali e dal redditizio giro dalla compressione iniziale davvero dotati di buon gusto e la categorica necessità ance- Borsalino, che, da quasi un delle commesse militari, riu- dei feltri alla confezione fina- fortemente inclini alle scelte Non solo sole al Sud, ma anche cielo azzurro, mare blu cobalto, spiagge incontaminate e strale di proteggere la testa, la secolo e mezzo, disegna, fab- scì ad espandere in misura si- le degli imballaggi, inoltre, più impegnative, prediligono un’accoglienza di prim’ordine. Dove? Ma al Lido Capo Sud, in Calabria, naturalmente! parte più nobile e delicata del brica e smercia con enorme gnificativa i suoi mercati tra- viene accuratamente control- l’eleganza, la finezza e lo sti- corpo umano, dai rigori del successo cappelli di altissima dizionali mediante la diffusio- lata da capaci ispettori di re- le, assumendo l’eccellenza, la er trascorrere una vacanza indimenti- ai turisti che l’antica tradizione dell’affa- clima e dalla crudeltà delle in- qualità, “classici” e “moder- ne di parecchi modelli innova- parto, debitamente coordinati suggestione e lo charme come Pcabile, rilassandosi serenamente e di- bile, cordiale e generosa ospitalità meri- temperie; tuttavia, con l’andar ni”, “eleganti” o “sportivi”, tivi, dal design abbastanza da esperti responsabili di se- tratti distintivi e anteponendo vertendosi in piena tranquillità, oggi non è dionale è ancora ben radicata nella zona. del tempo, un semplice ogget- dallo stile impeccabile e dalle gradevole e dal taglio alquan- zione, per assicurare il mante- la signorilità, l’armonia e la più necessario attraversare l’intero Pianeta La struttura ricettiva, oltre a fornire ampi to ideato per mere ragioni pra- finiture perfette. La celebre to attraente, studiati proprio nimento dei tipici standard ar- grazia ad ogni altro aspetto per raggiungere lontani e idilliaci paradisi ombrelloni con tavolino completi di co- tiche e concrete si è trasfor- A zienda, infatti, venne im- per favorire l’estensione delle tigianali pur con l’applicazio- convenzionale dell’esistenza. tropicali (spendendo ingenti somme, affi- mode sedie a sdraio agevolmente trasfor- mato in un manierato articolo piantata nel 1857, ad già numerose collaborazioni dandosi alla sorte ed esponendosi a diffi- mabili in invitanti lettini “prendisole”, di costume, invero essenziale Alessandria, dai fratelli nazionali e per promuovere lo coltà, a rischi e a pericoli di ogni genere, possiede bar con edicola e videogame, ri- per il giusto coronamento del- Giuseppe e Lazza ro sviluppo di notevoli - e piutto- visti i tempi che corrono!), ma è sufficien- storante specializzato nella tipica cucina le acconciature più signorili, Borsalino, vivamente animati sto lucrose - partnership con- te restare in Italia, recandosi in Calabria, dell’area grecanica, pizzeria, paninoteca e che rappresenta il comple- da un fiero spirito imprendito- tinentali. In tal modo la Com- presso il Lido Capo Sud. Da qualche tem- parco giochi; ma la conduzione offre a ba- mento integrativo primario di riale tutto italiano e ferma- pagnia, magistralmente diret- po, infatti, alle estreme propaggini della gnanti e villeggianti anche un meraviglio- ogni genere di abbigliamento mente decisi a sfruttare appie- ta da Teresio Usuelli, l’ultimo Penisola, proprio dove la terra calabra so villaggio turistico con bungalow total- formale, diventando un acces- no le grandi capacità artigia- esponente della storica dina- fronteggia le torride coste africane e viene mente attrezzati, area riservata al parcheg- sorio specifico carico di signi- nali acquisite durante i lunghi stia, attraversò senza eccessi- lambita dalle onde del mare più bello del gio di camper e di roulotte, servizio no- ficati simbolici e un ornamen- anni di apprendistato elemen- ve difficoltà le gravi crisi eco- mondo, degnamente celebrato nell’anti- leggio di canoe e “pedalò”, beach volley, to fondamentale sempre più tare e di perfezionamento tec- nomiche provocate dall’anda- chità dai sommi lirici della Magna Grecia, ping pong, spazio dedicato alla ginnastica sfarzoso e imponente. Pertan- nico trascorsi all’Estero. In un mento dei due terribili Con - è possibile apprezzare le delizie di una aerobica, area destinata agli spettacoli mu- to, al giorno d’oggi, cappelli periodo in cui i cappelli erano flitti Mondiali, superando delle spiagge più assolate del bacino Me - sicali e scuola di ballo latin per sperimen- (con falde) e berretti (senza di gran moda e largamente quasi indenne anche le dram- diterraneo. Lo stabilimento balneare sorge tare allegramente l’esaltante emozione dei tese), a prescindere dalla fog- utilizzati, la serietà dell’ini- matiche congiunture postbel- sul Lungomare di San Lo renzo Marina, in trascinanti ritmi caraibici. Il piccolo cen- gia, non possono essere consi- ziativa e l’impegno profuso liche, per approdare trionfal- provincia di Reggio di Calabria, ed è ge- tro di Marina di San Lorenzo dista circa derati soltanto indispensabili non tardarono a determinare mente alle soglie del terzo stito da una simpatica famiglia di distinti trenta di chilometri da Reggio di Calabria, capi di vestiario, ma costitui- un rapido aumento della millennio. Dopo la consacra- professionisti del luogo (le giovani dotto- capoluogo provinciale sede di stazione scono lussuose creazioni di clientela e una vertiginosa zione mediatica universale, resse Valeria e Carmen Mangiola, il papà, ferroviaria, di porto turistico e di aeropor- alta moda che, soprattutto per crescita dei profitti, cosicché, raggiunta con le importanti professor Palmino, e la mamma, dottores- to nazionale, ed è facilmente raggiungibi- quanto concerne gli esemplari in breve tempo, il piccolo la- produzioni cinematografiche sa Mariella Guerrera), che, ogni anno, ri- le, in automobile, mediante la strada stata- realizzati con più attenzione e boratorio a conduzione fami- dedicate ai suoi famosi cap- nuncia, senza rimpianti, alle ferie estive, le numero 106 “Jonica” che costeggia il li- con maggiore cura, possono liare si convertì, dapprima, pelli e con la recente fonda- sacrificando il suo sacrosanto periodo di torale locale. La prossima estate, dunque, conferire un diverso tocco di con l’adozione di apparec- zione del Museo Borsalino (i - riposo, per curare l’organizzazione gene- tutti in Calabria, al Lido Capo Sud, per u - distinzione e di raffinatezza chiature particolari di matrice stituito, con il patrocinio della rale dell’impresa e il buon funzionamento na vacanza di sogno, cullati dalle onde di anche agli abiti più eleganti e locale, in una manifattura spe- municipalità di Alessandria, del complesso, mettendosi a disposizione un mare ideale, in un ambiente stupendo ai soprabiti più ricercati. In cializzata e, in seguito, con per attestare in maniera ade- del pubblico e dimostrando tangibilmente dotato di ogni comfort! particolare, nell’antica arte l’importazione di appositi guata il rilievo funzionale e il