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DATE IL BENVENUTO... ALLA VOSTRA RIVISTA! IL MISTERO DELLE TAVOLE ORIGINALI RUBATE A JACK KIRBY

Per decenni negli Stati Uniti case editrici e autori non hanno attribuito alcun valore alle tavole originali. Il caso più clamoroso riguarda DC Comics, che negli anni ‘50 distrusse sistematicamente gli originali per stroncare sul nascere eventuali rivendicazioni da parte degli autori. La dirigenza pensò che se gli autori avessero fatto il primo passo di rivendicare la proprietà delle tavole originali, avrebbero potuto farsi coraggio e chiedere che fosse riconosciuto loro anche il diritto d’autore sui personaggi.

Negli anni ‘60 la Marvel non diede alcun peso agli originali. Non li eliminò sistematicamente come fece la DC Comics negli anni ‘50, anche se molto materiale precedente al 1960 venne buttato via per fare spazio negli uffici, ma comunque li considerò poco più che dei fogli di carta. In un mercato dove i fumetti erano venduti a prezzo stracciato e non c’era la stratificazione attuale (dove accanto alla realizzazione del fumetto vero e proprio ci sono aste, disegni su commissione, partecipazioni a convention e così via) le tavole originali IL MISTERO DELLE potevano avere a mala pena un valore sentimentale. Nel 1970 altre tavole scomparvero quando la Marvel le prestò alla redazione di TAVOLE ORIGINALI Marvelmania affinché ricavasse poster e RUBATE A JACK KIRBY altro merchandising. Qualche volta le tavole venivano regalate come materiale Il titolare dell’azienda Marvelmania si rivelò promozionale oppure venivano spedite ai ragazzini che un truffatore. Mark Evanier, che all’epoca scrivevano alla Marvel chiedendo un oggetto ricordo. Negli collaborava con Marvelmania, racconta che Per decenni negli Stati Uniti case editrici e autori non hanno anni ‘60 Stan Lee pensò che forse gli originali potevano abbandonò la redazione quando scoprì che attribuito alcun valore alle tavole originali. essere utilizzati per creare una galleria o essere venduti, il titolare aveva messo in piedi una finta rete Il caso più clamoroso riguarda DC Comics, che negli anni ma l’incertezza sullo status legale e l’opinione che il valore di vendite postali. Gli acquirenti inviavano a ‘50 distrusse sistematicamente gli originali per stroncare sul commerciale fosse pressoché nullo lo spinse ad accantonare Marvelmania i soldi per acquistare poster e nascere eventuali rivendicazioni da parte degli autori. La l’idea e a concentrarsi su questioni più impellenti. altri gadget ma il titolare li intascava senza dirigenza pensò che se gli autori avessero fatto il primo passo Solo nel 1974 la Marvel iniziò a restituire le tavole a spedire quasi mai la merce. di rivendicare la proprietà delle tavole originali, avrebbero disegnatori e inchiostratori. La restituzione non riguardò gli Gli originali di Jack Kirby, John Romita e Steve MEDIA KIT potuto farsi coraggio e chiedere che fosse riconosciuto loro originali disegnati in precedenza ma solo quelli consegnati Ditko prestati dalla Marvel a Marvelmania anche il diritto d’autore sui personaggi. alla Marvel dal 1974 in poi. furono venduti senza l’autorizzazione della casa editrice. Negli anni ‘60 la Marvel non diede alcun peso agli originali. Non li eliminò sistematicamente come fece la DC Comics Successivamente la Marvel compilò una negli anni ‘50, anche se molto materiale precedente al 1960 E’ in questo contesto che Jack Kirby, negli anni ‘60, avanzò lista del materiale in suo possesso secondo venne buttato via per fare spazio negli uffici, ma comunque le prime richieste di restituzione degli originali senza però la quale risultava che la maggior parte delle li considerò poco più che dei fogli di carta. In un mercato ricevere una risposta chiara dalla casa editrice. Solo nel tavole di Jack Kirby si trovavano presso la dove i fumetti erano venduti a prezzo stracciato e non c’era 1987, al termine di una battaglia legale, la Marvel restituì a casa editrice. Forse la lista non era accurata, la stratificazione attuale (dove accanto alla realizzazione del Jack Kirby circa 2.100 tavole. dato che al momento della restituzione a fumetto vero e proprio ci sono aste, disegni su commissione, Le tavole disegnate negli anni ‘60 da Kirby sono circa Kirby la Marvel si accorse che mancavano partecipazioni a convention e così via) le tavole originali 10.000. Cosa è successo alle 7.900 tavole che la Marvel più di 7.000 tavole. potevano avere a mala pena un valore sentimentale. non poté restituire a Jack Kirby perché non erano più in suo Sicuramente molti originali furono rubati dopo possesso? Rubate? la compilazione della lista. Negli anni ‘80, quando il conflitto fra Kirby e la Marvel per Nel 1969 e nel 1970 ci furono le prime avvisaglie dei furti. la restituzione degli originali entrò nel vivo, Qualche volta le tavole venivano regalate come materiale Due membri dello staff della Marvel si presentarono alla Saint gli scatoloni con le tavole furono portati da promozionale oppure venivano spedite ai ragazzini che Louis Convention con centinaia di tavole, fra le quali alcune un magazzino agli uffici della casa editrice. scrivevano alla Marvel chiedendo un oggetto ricordo. Negli della serie Fantastic Four del 1963, e le vendettero a 10-15 Chi visitò gli uffici della Marvel all’epoca anni ‘60 Stan Lee pensò che forse gli originali potevano dollari l’una. dice con ironia che le tavole erano vicine essere utilizzati per creare una galleria o essere venduti, all’ascensore... In effetti dopo il trasferimento LA RIVISTA E GLI ORIGINALI ma l’incertezza sullo status legale e l’opinione che il valore molte tavole indicate nella lista stilata dalla commerciale fosse pressoché nullo lo spinse ad accantonare Marvel iniziarono a essere messe in vendita l’idea e a concentrarsi su questioni più impellenti. nelle convention newyorkesi. Solo nel 1974 la Marvel iniziò a restituire le tavole a Nel 1970 altre tavole scomparvero quando Da allora non si è più avuta notizia della disegnatori e inchiostratori. La restituzione non riguardò gli 10 la Marvel le prestò alla redazione di maggior parte delle tavole mancanti. originali disegnati in precedenza ma solo quelli consegnati Marvelmania affinché ricavasse poster e alla Marvel dal 1974 in poi. altro merchandising. Il titolare dell’azienda Marvelmania si rivelò Articolo tratto da un truffatore. Mark Evanier, che all’epoca www.house-of--mystery.blogspot.it collaborava con Marvelmania, racconta che E’ in questo contesto che Jack Kirby, negli anni ‘60, avanzò abbandonò la redazione quando scoprì che le prime richieste di restituzione degli originali senza però il titolare aveva messo in piedi una finta rete ricevere una risposta chiara dalla casa editrice. Solo nel 11 L’Associazione la Nona Arte nasce per diffondere e condividere di vendite postali. Gli acquirenti inviavano a 1987, al termine di una battaglia legale, la Marvel restituì a Marvelmania i soldi per acquistare poster e Jack Kirby circa 2.100 tavole. altri gadget ma il titolare li intascava senza Le tavole disegnate negli anni ‘60 da Kirby sono circa spedire quasi mai la merce. 10.000. Cosa è successo alle 7.900 tavole che la Marvel Gli originali di Jack Kirby, John Romita e Steve non poté restituire a Jack Kirby perché non erano più in suo Ditko prestati dalla Marvel a Marvelmania possesso? Rubate? la passione per il collezionismo di tavole originali e illustrazioni furono venduti senza l’autorizzazione della casa editrice. Nel 1969 e nel 1970 ci furono le prime avvisaglie dei furti. Due membri dello staff della Marvel si presentarono alla Saint Successivamente la Marvel compilò una Louis Convention con centinaia di tavole, fra le quali alcune lista del materiale in suo possesso secondo della serie Fantastic Four del 1963, e le vendettero a 10-15 la quale risultava che la maggior parte delle dollari l’una. dal mondo del fumetto. tavole di Jack Kirby si trovavano presso la casa editrice. Forse la lista non era accurata, dato che al momento della restituzione a Kirby la Marvel si accorse che mancavano più di 7.000 tavole. 10 Sicuramente molti originali furono rubati dopo la compilazione della lista. Negli anni ‘80, quando il conflitto fra Kirby e la Marvel per la restituzione degli originali entrò nel vivo, gli scatoloni con le tavole furono portati da un magazzino agli uffici della casa editrice. Chi visitò gli uffici della Marvel all’epoca Cos’è un originale? dice con ironia che le tavole erano vicine all’ascensore... In effetti dopo il trasferimento molte tavole indicate nella lista stilata dalla Marvel iniziarono a essere messe in vendita nelle convention newyorkesi. Da allora non si è più avuta notizia della Si tratta del disegno creato dall’artista per costituire una maggior parte delle tavole mancanti.

Articolo tratto da pagina che noi leggeremo. Collezionare un originale significa www.house-of--mystery.blogspot.it possedere parte di una storia che si ama, con personaggi e 11 storie che hanno significato e significano molto per noi.

Significa avere un pezzo unico, riprodotto in seguito innumerevoli volte per il piacere degli altri, ma ora tenuto nelle LA RIVISTA SIETE VOI... proprie mani, e da nessun altro, per il nostro, e delle persone con cui vorremo condividerlo. AIUTATECI A REALIZZARLA! La forma definitiva di collezionismo, per chi ama il fumetto.

La rivista , che porta il nome dell’Associazione, nasce per divulgare la passione per le tavole originali andando ad approfindire, con autori e professionisti del settore, tematiche Quota associativa dal punto di vista del collezionista. La quota annuale per iscriversi all’Associazione è di 35 euro. Dati principali di pubblicazione Nella quota sono compresi 3 numeri della rivista con le caratterstiche descritte in questo MEDIA KIT ed una tessera Associato con illustrazione inedita. Issue Date Deadline materiali primo numero La rivista verrà spedita ad un indirizzo civico che l’Associato ci fornirà nei suoi 15 Marzo 2014 dati prima dell’uscita in stampa del primo numero (per i successivi la spedizione all’indirizzo è automatica). Stampa primo numero È possibile sottoscriversi all’Associazione, con il ritiro del primo numero e card, 30 Marzo 2014 anche alle fiere indicate o a tutti gli eventi in cui parteciperà l’Associazione.

Presentazione primo numero: 15 Aprile: CART GALLERY - Roma

Presenza fiere: Fornitura materiali 30 Ottobre - 02 Navembre: LUCCA COMICS ARTICOLI File formato Word o NeoOffice comprensivi di: Formato: Titolo articolo - Sottotitolo descrittivo - Testo articolo - Biografia dell’Autore

IMMAGINI File formato JPG di risoluzione 300 dpi Dimensione minima altezza 8cm - massima 20cm Metodo di colore: RGB o CMYK Le immagini devono essere accompagnate da data e titolo di pubblicazione da cui sono tratte. Nel caso di originali di collezionisti deve essere indicato la galleria CAF o una mail per chiedere l’autorizzazione alla pubblicazione al proprietario Pagina singola Pagina doppia dell’opera. 21x29,7cm 42x29,7cm Informazioni e richieste: Interno: carta patinata lucida 130 gr, [email protected] copertina: carta patinata lucida 250 gr. verniciata https://www.facebook.com/lanonaarte Numero pagin: 60 + coperta Rilegatura: punti metallici Dead line invio materiale: Numero copie: 200 30 giorni prima della data di publicazione RUBRICHE PREVIEW NUMERO 1 9 TITOLO ARTICOLO Sottotitolo

12 TITOLO ARTICOLO Il materiale presente in questa pagina è da considerarsi “IN PROGRESS” e Sottotitolo EDITORE 16 TITOLO ARTICOLO Nome cognome #1 - MARZO 2014 non materiale definitivo. Il materiale è concesso in visione solo per mostrare il Sottotitolo DIRETTORE taglio di impaginazione e di contenuti della rivista. Nome cognome 34 TITOLO ARTICOLO Sottotitolo COPERTINA REDAZIONE Nome cognome Autore Nome cognome 40 TITOLO ARTICOLO Sottotitolo GRAFICA Nome cognome 53 TITOLO ARTICOLO Editoriale Sottotitolo FOTO Nome cognome Editoriale 57 TITOLO ARTICOLO Sottotitolo AMMINISTRAZIONE Nome cognome 59 TITOLO ARTICOLO Sottotitolo PUBBLICITA’ SOMMARIO Che cos’è la Nome cognome DATA MOSTRA LA PRIMA GALLERIA NEL CENTRO STORICO DI ROMA DEDICATA RECAPITI 6 COPERTINA ESCLUSIVAMENTE ALLA ESPOSIZIONE E VENDITA DI TAVOLE INDIRIZZO FISICO NOME MOSTRA WEB - Mail Nome cognome Autore ORARIO ORIGINALI ED ILLUSTRAZIONI LEGATE AL MONDO DEL FUMETTO NONA Telefono Dscrizione con finto testo per 8 TITOLO ARTICOLO 42 COPERTINA ? STAMPA Sottotitolo Nome cognome Autore impaginare Dscrizione con finto TIpografia testo per impaginare Dscrizione Sommario ARTE 14 TITOLO ARTICOLO 48 TITOLO ARTICOLO con finto testo per impaginare Sottotitolo Sottotitolo Dscrizione con finto testo per Lo statutoCaeptior eprehento doluptatio. Pore vid maximenis ea qui que re officiae cum nimusciaeped mollestrum hit ad quatus minctio 20 TITOLO ARTICOLO 49 TITOLO ARTICOLO cum ut pa si quatur aut rerspis aut harumqu asperiore andaes res Sottotitolo Sottotitolo EDITORE eos int, aut laborei citint elest, im inulpa debis eos et hilla venimol elesed utem volorest volor sandi blabo. Iliciant upient eicia cone adi autem nobis ut faccaepro qui tendelibus se- reribusam, nesendi con expere, sa aceperum harchit iusdand igenima gnimpeles aut eos sint undem 28 TITOLO ARTICOLO 50 TITOLO ARTICOLO quam nis volores rest, soloressint odit, que labo. Perspis eiur mod et reperiatur, si bero venim rerate sint que dolorei ctatur suntore cepera volor reptat plis arum deliquis Sottotitolo Sottotitolo aut et mos quaest, odionsequae idelit, cus volorup tatessit od que escidio ipis nulla cum ipicid ut quodiam, conemporro sundaec tiisti ipsam, inulliqui assitas aut dolorem qui cuptaspid ma- earum sequis quisinu sapedi remqui doluptas enem eturionet et, cum quaspel et, non recaboria destisite 32 TITOLO ARTICOLO 54 TITOLO ARTICOLO iosam, nobis dolorerum quibeate nem re modit, suntendere voluptis et ent acest, volendi gnatium quaspeles molutem que voluptatur? It reptiis eum eatur sumquiam ex Sottotitolo Sottotitolo abor simus aut adiore, odi aut officil maiorro eum ratet, que nimi, exceptatur? Tem eos ius, nonsed es dit, est rem re inullestia sae. inus seniendus prat. Erum voluptae apient ut volorest qui qui dolenderiate 36 TITOLO ARTICOLO 56 TITOLO ARTICOLO Nempor rerumen dipidunt, ipicaep udisinvene inust fugit eaquibus dem. Nate es dolorro imus ex et quas quas res nihit et omni dolenda nducill endelit ex est quidebita Sottotitolo Sottotitolo doluptas denectae con consed et venemqui bearibus qui archili ilignatem. Nam, consequatio eum eatemquate nistiam lat ut reptatur sus experum re nihillu ptatur aut es aut ctorum eost mil ilis nonsed maio moloreperum ium comnientet vo- molorescium quias miliqui aliquiasped quid et aborion 38 TITOLO ARTICOLO 58 TITOLO ARTICOLO luptatur, int ex earchil lupist fugiae pos voluptatin cus aut ut quos Sottotitolo Sottotitolo earum acesequ iasped qui reribus daniaero etum serunt audis ut et ommoles tioremo luptaercitat providel id quiaepe diorrume ra veni to dolupis et eariore porent. 60 TITOLO ARTICOLO 4 5 Ne qui volupid minusam in et moluptur, ex elessit aspicae. Ota con Sottotitolo et poribus. Eseque labo. Optaere prescias quo omnit quatur? Ipsum expelis et voluptatus si que none dolorei ctotatium accust, Cover Story veratem eatur simil maior sitas doluptaepe moluptatur, sit et eium- qua temquunt, que et occaernatem quid eos derunt as et, sumqua- mus ex ea comnihi lluptur? Odit libus dolorae num eos aperuptatur atiaepedi blaborio et, corecabori odi nihil iduntorera quid quaecte- stem quae vero magnis voluptas uta volorei usantiam simaximint. LE CARD Idit licto con porrum susda pe volore pra pernam sus atiorro expe- lenima arci aspit ped quatest min porporitas is re dolor DEL “RE”! Paolo Rinaldi Presidente Associazione NEL 1970, JACK KIRBY LASCIÒ LA Cart - Original Comic Art and Illustration Gallery LA NONA ARTE PER LA DC, CREANDO, TRA L’ALTRO, LA SUA FAMOSA via del Gesù, 61 - Rome, 00186 Italya SERIE QUARTO MONDO... Telefono: +39 339 2639666 http://www.cart-gallery.com

3 di Paolo Rinaldi ra le varie testate che Kirby perse in carico ci furono Jimmy TOlsen e Superman’s Pal. Kirby in poco tempo portò nuova linfa vitale a queste testate, ridandole nuova forza e aumentandone la tiratura.

Durante questo stesso periodo nel 1971, la Mattel commissionò alla DC quattro illustrazioni per una serie di puzzle game cards, queste illustrazioni furono disegnate dallo stesso Kirby.

In ogni set di carte conteneva un totale di 45 cards, suddivise in 36 cards del gioco del puzzle vero e proprio, 4 carte chiave che mostravano le immagini complete delle quattro illustrazioni, 4 carte con le istruzioni del gioco e una scheda promozionale con la pubblicità di altri giochi di carte Mattel disponibili. Dossier Kirby In queste illustrazioni create da Kirby vi troviamo tutti i topos tipici del suo stile, oramai maturo, mostri giganteschi, tecnologia aliena ed un AIUTATECI A REALIZZARLA! impatto visivo di enorme forza. Solo in due di queste compare Loise Lane, e solo in quella scelta come cover è vista in primo piano e salvata dall’eroe.

Intervista SNIKT.... SIMONE BIANCHI

12 LE SAGHE CHE HANNO RIVOLUZIONATO IL PIÙ FAMOSO 13 ARTIGLIATO DI CASA MARVEL PORTANO LA SUA FIRMA. E’ UNA RICONOSCIUTA SUPERSTAR DEL FUMETTO A LIVELLO MONDIALE E NOI VE LO ABBIAMO INTERVISTATO IN ESCLUSIVA!

di Luca Baldi

iamo a capannori, frazione di Lucca, dove si trova Sla casa/studio di Simone Bianchi. Alle pareti ci accolgono gigantografiche magistralmente illustrate, oltre ad una libreria traboccante di fumetti e statue da collezione da far girare la testa. Quello che naturalmente ci colpisce maggiormente Intervista sono gli originali che Bianchi si è tenuto negli anni e che conserva gelosamente. Di ogni saga che ha illustrato è presente un originale: dagli esordi con Shining Knight, alla prima saga di Wolverine, passando da ad Uncanny X-Force e su su fino ai recenti Thanos e The New Avengers. Ci accomodiamo vicino al piano di lavoro e mentre finisce di a SImone Bianchi passare a matita una vignetta iniziamo la nostra intervista...

Simone, partiamo subito parlando del tuo rapporto nei confronti della vendita di originali. Immagino che essendo figlio d’arte (Giampaolo Bianchi è un famoso pittore...) sin sa piccolo tu abbia assistito alle trattative di vendita delle opere di tuo padre. Queste esperienze ti hanno facilitato o influenzato quando hai iniziato a trattare la vendita dei tuoi originali? nella foto un particolare di una tavola interna dal numero 3 di THE NEW AVENGERS

Naturalmente i suoi consigli hanno aiutato molto sia me che nella foto in alto Simone davanti all’originale del Manifesto Gloria (Gloria Bianchi, sorella di Simone e sua Art Dealer). per l’edizione LUCCACOMICS del 2005 Più che vederlo trattare con il collzionista, cosa che avveniva prevalentemente nel suo studio, il suo guadagnarsi da vivere attraverso l’arte mi ha reso naturale il passaggio della vendita dei miei originali. Ho vissuto questo commercio come una continuazione professionale che ho sempre comunque vissuto in casa mia. “Ai soldi mentre Alcuni tuoi colleghi , veramente una minoranza per la verità, hanno invece scelto di non mettere in vendita i disegno non ci penso propri originali. Cosa ne pensi? mai. Ci penso subito Che è una scelta assolutamente libera e lecita da parte loro prima e subito dopo.“ e che la rispetto. Per me invece la vendita di originali è uno WOLVERINE REVOLUTION scelta naturale. Conservo però alcune illustrazioni a cui sono Collezione Trecroci particolarmente affezionato. Ad esempio il manifesto che ho realizzato per l’Edizione di Lucca Comics del 2005, opere che hanno per me una componente affettiva imporante e da cui mai mi separerò. Allora sarebbe veramente interessante creare opere iperrealistiche giocandole anche con personaggi del mondo Simonedel fumetto. nel suo studio davanti ad una sequenzaImmaginati di azione un Dottordi THE NEWDestino, AVENGERS. Loki o un Batman.... Mi piacerebbe ritrarli come fossero veri.

24 Come se posassero dal vivo per te? 25

Bravissimo. Il punto di vista con cui lavora anche Alex Ross. Soggeti reali.

Oltre che una superstar del fumetto sei anche un gran collezionista. Vuoi svelarci i tuoi pezzi più importanti in collezione e quale autore/collega segui attualmente?

Ehhh, esagerato... qualche pezzo lo possiedo ma non mi definisco un grande collezionista. Intervista Parto sicuramente avvantaggiato perchè conosco molti colleghi con i quali posso fare scambi con mie opere. Il primo che mi viene in mente è Claudio Castellini perchè, lo dichiaro, uno dei miei sogni sarebbe quello di possedere tutto il numero uno di a Carmine di Giandomenico Nathan Never. Ne ho già circa 10/11 tavole dal numero 1, un paio invece dal volume della Comic Art sempre di Nathan Never....ne ho 4 di Dylan Dog oltre a vari studi e preliminari. Ho 2 cover di Gabriele (Dell’Otto) molto belle, 4 di Carnevale di cui una da Jhon Doe e 3 interne da Mater Morbi... Poi in ordine sparso ho tavole di Adi Granov, Buscema, una matita di Ross, Quale è il tuo rapporto con il fumetto seriale? un’illustrazione di GIPI (ottenuta come pagamento riesce ad appagare le tue necessità di artista di una mia prestazione da attore in suo film), 2 INTERVISTA ABOUT: o senti la necessità di esprimerti in maniera Ribic da Requiem, diverse Dell’Agnol (che mi piace Simone Bianchi was born in 1972 in Lucca, Italy. painted the official poster. In February 2006, Simone signed an Exclusive Contract with differente, senza gli inevitabili vincoli del tantissimo), Mari, De Angelis, Charest, Coipel..... After working with the most prestigious Italian publishing houses, Marvel, drawing six issues, including the landmark 50th issue of WOLVERINE, and after fumetto seriale. including Bonelli, Phoenix, and Comic Art, he created a number of renewing his contact in 2007 he agreed to draw Warren Ellis’ ASTONISHING X-MEN from painted CD covers for heavy metal bands such as Vision Divine and #25 to #30, also tasked with redesigning the X-Men official costumes. Ne dimentichi uno che vedo nel tuo salotto in 2 Labyrinth (Metal Blade and Noise records), and these were highly Con il fumetto seriale mi sto confrontando da He drew the covers for WOLVERINE ORIGINS from issue #21 to #25, four variant covers for CARMINE DI splendidi quadri.... acclaimed around the globe. X-MEN MESSIAH COMPLEX, the cover for AMAZING SPIDER-MAN #555 and the painted quest’anno, dove sarò impegnato su X-factor di In 2000, while teaching at the International Comics School in cover for WOLVERINE PREMIERE, published by Panini; he painted the official Mantova Peter David per un anno e mezzo. Florence, an exhibition of his works lead to the publication of Ahh, certamente... Sergio Toppi!!!! Comics promotional poster and the DARK REIGN: FANTASTIC FOUR #1 cover, plus the Ovviamente questi ritmi non posso darmi la “Echi” (Echoes), his first official portfolio. In 2001, Simone worked ULTIMATE ORIGINS #1 and #2 covers. with Direct2Brain, the best-known Italian 3D design Company; he GIANDOMENICO possibilità di potermi esprimere su altre idee che In 2008 his ASTONISHING X-MEN Trade Paperback sold out its entire print run, and E invece autori che non hai ma che ti piacerebbe helped contribute script, storyboards, character design, and scenic mi girano in testa. MA nei piccolissimi ritagli di reprinted with a brand new cover. Simone then drew the covers for GHOST BOX SPECIAL collezionare? design for video clips for various artists. In 2002 “The Art of Simone #1 and #2 and the WOLVERINE ANNUAL. tempo cerco di portare avanti tre idee, che non Bianchi” was published by Pavesio Productions, a major Italian In 2009, Simone drew all six covers for DARK AVENGERS X-MEN: UTOPIA, and the first so se potranno mai vedere la luce. MA non mi comics Publisher. Immonen, Ross, Sienkiewicz, Kent William, tanta three covers for DARK X-MEN, then, together with Jeph Loeb he created Wolverine’s In 2003 he painted 44 full color pages for the first hard cover volume È GIUDICATO UNO DEI PIÙ TALENTUOSI DISEGNATORI interessa. Perché li penso e li curo pensandoli altro roba di Ribic, Mignola, Frazzetta, Kirby, Romita new enemy, ROMULUS, the first character created by Simone. ASTONISHING X-MEN of the “Ego Sum” trilogy, a sci-fi saga which Simone also wrote, DI COMICS IN CIRCOLAZIONE. CON IL SUO STILE HA per una esigenza personale, per me stesso, was published by Panini, and following this he drew a variant cover for THOR: DEFINING Jr., Moebius, Giger., Manara.. ma potremmo stare again for Pavesio Productions, and this was released in January MOMENTS GIANT SIZE #1 and for AMAZING SPIDER-MAN #622. In December, his works DATO NUOVA LINFA A SERIE COME: FANTASTICI 4, per staccare dalla manualità ripetitiva di ogni qui una giornata... ce ne sono troppi.... 2004 in various European countries. are simultaneously parts of 2 exhibitions: one taking place at the Museo di Palazzo della giorno. In 2005 he painted a cover for Sal Abbinanti’s ATOMIKA, and the SPIDER-MAN, PUNISHER, WOLVERINE, ULTIMATES E Penna and the other at the Galérie du 9ème Art in Paris. In 2010 he drew the covers for second issue of EGO SUM was published. Simone also then did IRON MAN... E NOI VE LO ABBIAMO INTERVISTATO!!! Bhè le domande facili sono finite.... Ora però DEADPOOL AND CABLE#25, FRANKEN-CASTLE #19 and #20, DARK WOLVERINE #88 art for the DC miniseries, SHINING KNIGHT, with scripts by Grant Il mercato delle tavole originali si sta sempre and #89, and WOLVERINE ORIGINS, from issue #47 to #49. vorrei uno scoop... Cosa ti riserva il futuro dopo Morrison, and at the 2005 Rome Comic Convention, Simone was He did all interiors and covers for the 6-issue miniseries THOR: FOR ASGARD, written by più sviluppando anche in Italia. Quale è The New Avengers? Ci puoi dire cosa ha serbo rewarded with the “Yellow Kid” award as best Italian Comic Artist Robert Rodi. After that, he did several covers for BLACK PANTHER: THE MAN WITHOUT secondo te la situazione attuale e quali sono and Writer of the year. la Marvel dopo averti affidato i suoi SuperEroi di FEAR, FROM #513 TO #520. le prospettive future per questo mercato. Simone then created covers for a number of DC series, including punta??? In 2011, after working on a few covers for AGE OF X-UNIVERSE, he did a miniseries di Paolo Rinaldi GREEN LANTERN (from issue #7 to #13), BATMAN (from issue #651 written by Rob Williams, FEAR ITSELF: UNCANNY X-FORCE. During ComicCon, his works to #654) and DETECTIVE COMICS (from issue #817 to # #839), and Sono felice che un mercato del genere stia are exhibited at the Chuck Jones Gallery in San Diego. In 2012 he was back at work on Ehhh, lo sai che non posso fare nomi.... Posso the interior pages for GREEN LANTERN #6, written by Geoff Johns, armine, quando ti sei avvicinato al prendendo piede. MA non saprei che dire visto WOLVERINE for a 4-issue story arc, from #309 to #312. At the same time, he very proudly C darvi un indizio però.... diciamo che è l’icona più and some X-MEN UNLIMITED covers for Marvel. In October 2005, mondo del fumetto e in che modo sei riuscito a collaborated with a Hollywood Film Company by visualizing several characters designs for che da 4 anni ho preso la decisione di non his third Art Book, ONIRIKA was published by Pavesio Productions rappresentativa della Marvel... e ho detto tutto!!! a movie production. realizzarti come professionista nel settore? vendere nulla. and debuted at the Lucca Comics Convention, for which Simone “ un saluto a tutti gli svalvolati amici della Nona Arte Trough 2013 he worked on the 5-issue mini series THANOS RISING, describing the Titan’s Come mi sono avvicinato al fumetto? dal vostro amichevole disegnatore di quartiere!!!!” first years and entire life, on script by Jason Aaron. In April, a personal exhibition of his Se dovessi cedere le tue opere le venderesti works took place at the CArtGallery in the historical center of Rome. Direi quasi in maniera naturale. privatamente o ti affideresti ad un manager\ Un’attrazione nata sin da piccolo grazie agli dealer come fanno alcuni tuoi colleghi? stimoli die colori e dei disegni, successivamente il gusto della lettura. Da piccolo ho sempre cercato Ho risposto sopra AHAH , ma una cosa è certa 30 31 di avvicinarmi a quel mondo fantastico, e ricordo che se qualcuno vorrà in futuro molto lontano che scarabocchiavo sui quaderni a quadretti della dovrà trattare con mia figlia. Perché lascio tutto scuola storie di Hulk. Non avevo in testa cosa in mani sue. volesse dire professionalità, volevo solo godere del piacere che provavo a disegnare. Poi negli anni Che consiglio daresti ai giovani che vogliono con gli incontri di personalità ed amici la passione In quale percentuale utilizzi il digitale nel tuo intraprendere il mestiere di disegnatore? si è tramutata in professionalità. Quasi in maniera lavoro e quali strumenti utilizzi in tal senso? naturale. Non dico che sia semplice, di difficoltà Il mio unico consiglio è quello di non pensare ne ho incontrate tante. E cercato di superarne Il digitale lo utilizzo per l’inserimento di toni di grigio che fare fumetti sia un mestiere facile. tante. MA se hai l’esigenza di volerti esprimere ed effetti luce. Di non pensare al fatto che sia un lavoro con la tua caratteristica che ti contraddistingue , Diciamo che che il digitale su una mia tavola sia ad semplice e facile. che possa essere musica, disegno, o recitazione, un 50% Non è semplice dal punto di vista tecnico, le si superano. Non vuol dire che sia una cosa anche quando si incontrano autori dal suddetto semplice il contrario. Comunque l’opportunità seria Quali autori hanno condizionato il percorso stile semplice. E credersi più bravi di loro è il più e concreta professionale arriva nei primi anni 90, formativo e a quali ti sei ispirato? grosso errore che possiate fare. Sperimentare grazie a Daniele Brolli che mi affidò le pagine della sulla propria pelle autoimponendosi delle miniserie Examen. UN bel battesimo del fuoco. Ma Sono tanti ma alla fine spero di aver trovato una mia scadenze. Guardarsi sempre intorno per capire con me stesso feci l’errore di pensare che arrivata identità… anche se pur minima i propri limiti e cercare di spronarsi a superali. la pubblicazione sia finita. NO. E non confondersi; mi spiego: La sfida vera è il restare in sella, e questo l’ho Avendo lavorato sia per il mercato italiano che per non vuol dire che se sei un bravo disegnatore, capito con l’esperienza. quello americano quali differenze hai riscontrato in ugual misura tu possa essere un bravo sia sull’organizzazione del lavoro che sulla libertà fumettista. Il fumettista è un Narratore prima di Quali sono gli strumenti di lavoro che utilizzi e d’azione? essere un bravo disegnatore. perché? tanto, tanto altro ancora... La differenza che ho riscontrato? Sostanzialmente Foglio, matite, penne a pigmento ad inchiostro per quasi nessuna, nel senso che dipende dall’autore- l’inchiostrazione, e in fine passaggio digitale con sceneggiatore con cui devi confrontare. LA differenza photoshop. sostanziale forse è tra gli editor americani, con i redattori italiani. Perché? Perché è così In Italia esiste un’attenzione scrupolosa, maggiore sull’attenzione rapporto narrazione e sceneggiatura. Quali sono i tuoi tempi di lavoro? Mentre in America questa elaborazione viene affidata alla responsabilità disegnatore, che deve avere Sempre troppo stretti… ultimamente realizzo 20 una capacità narrativa non indifferente e non da pagine in 12-14 giorni. sottovalutare.

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