Terrore Mafioso: Palermo Come Beirut Strage Per Uccidere Il Giudice Chinnici

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Terrore Mafioso: Palermo Come Beirut Strage Per Uccidere Il Giudice Chinnici « «.*!«,* V Smaltiti??, mnZY^mSwm? .'V-.t/'i.' t: Anno 60* N. 179 Quotidiano E 500 Sped. abb. post, gruppo 1/70 SABATO 30 O 1983 Arretrati . 1.000 nmm&vc O O A O a passività e l'inerzia dello Stato lasciano aperta la strada alla sanguinosa sfida Terrore mafioso: Palermo come Beirut Strage per uccidere il giudice Chinnici Un'auto-bomba, fatta e con il telecomando a distanza, secondo le tecniche sofisticate della , ha seminato e e e - Assassinati il capo dell'uffi- cio e del e o o delle più i inchieste), due i e il o - Venti , a cui un bambino - : a à » a nostra redazione O — E1 mattina. E c'è già caldo. Sono passate da cinque minuti le otto. Al , Stato n. 63 di via Pipitene Federico Segreteria del : — uno stabile a sei plani, de- coroso, non lussuoso, nella zona residenziale — si ripete condanna e denuncia e questione e la scena d'ogni a tra poco sarà l'inferno. Un' altra strage mafiosa a Paler- Una efferata strage mafiosa ha nuovamente insanguinato la di E O mo. Altre quattro vittime, Sicilia e ferito l'intera nazione.- E stato assassinato il capo dell'uf- massacrate per aver compiu- ficio istruzione di Palermo, o Chinnici, assieme ai carabi- to il loro dovere contro la nieri o Trapassi e Salvatore Bartolotta e al custode dello mafia e i santuari occulti. stabile Stefano i Sacchi. Altri carabinieri e cittadini risultano f» A volta che ho gistrati fornisce una chiave e e diecine di chili di feriti. a Segreteria del PC rivolge alle famiglie delie vittime la incontrato o di lettura per comprendere tritolo fatti brillare con un commossa solidarietà dei comunisti itialiani e chiede che venga- Chinnici è stato il 19 maggio il carattere dei delitti paler- telecomando, piazzati su una no finalmente adottate misure energiche, rapide, efficaci per scorso. Era venuto al Senato mitani. l Palazzo di Giusti- 126 Fiat, parcheggiata da- individuare i responsabili e assicurarli alla giustizia. Questo cri- per interrogare Pecchioli e zia è stato decapitato, se al- vanti al luogo dove — come mine è ulteriore prova della assoluta inadeguatezza degli impe- me nel quadro dell'inchiesta tri si fanno avanti devono sempre a quest'ora — la gni e delle misure finora adottate e del fatto che hanno potuto sull'assassinio di a Torre. sapere sin d'ora la sorte che scorta dei carabinieri attor- continuare a manifestarsi collegamenti e connivenza fra mafia li attende. nia il capo dell'ufficio istru- e settori del potere politico, nel quadro di una acuta degradazio- o l'interrogatorio discu- zione del Tribunale di Paler- ne della vita pubblica. temmo a lungo ed egli dise- a stessa ispirazione ha mo, o Chinnici, corag- guidato la mano che ha as- Specifiche e gravi responsabilità esistono nel non aver fornito gnò un panorama della si- gioso ed esperto coordinato- alla magistratura tutti i mezzi e le strutture necessarie, nel non tuazione palermitana in cui sassinato a Torre, - re e protagonista di tutte le avere ancora dotato i corpi di polizia dell'indispensabile coordt- si colloca la strage attuata reità, a Chiesa. Non si granai inchieste, che sta u- namentoe dei necessari livelli di professionalità e nel non aver ieri con implacabile fred- tratta di «vendette» collega- scendo da casa per recarsi in agito con rigore nel risanare tutti i settori della pubblica ammi- dezza e tecniche «moderne». bili ad un fatto giudiziario o ufficio. nistrazione. Su ognuno di questi terreni bisogna immediata- Parleremo di questo. Prima amministrativo, ad una in- Sul marciapiede il portie- mente agire, come i comunisti hanno più volte e concretamente chiesta o ad una iniziativa re, Stefano , pulisce indicato. Questione essenziale è che il governo renda possibile vorrei ricordare l'uomo lo zerbino. E* un grande, or- l'integrale applicazione della legge a Torre su tutto il territorio straordinario che fu o legislativa. No. Viene assas- sinato chi in modo efficace ribile tuono quello che fa tre- nazionale. Chinnici. o conosciuto mette in discussione l'eser- mare i palazzi nel raggio di Un particolare, gravissimo significato assume l'uccisione del anni fa nella casa di Cesare duecento metri. - giudice Chinnici, al quale erano affidate le indagini per i delitti Terranova al quale era lega- cizio di un potere reale che ba salta per aria sino al quar- , a Torre e a Chiesa, e che svolgeva il suo compi- si esercita in tutti i gangli to piano. E l'Alfetta color to con riconosciuto impegno e intelligenza. Si vogliono a questo to da grande amicizia ed af- della vita della città e dello fetto e dal quale poi aveva crema blindata s'accartoccia modo troncare ricerche che potrebbero condurre alla identifi- Stato. i fatto il terrorismo PALERMO —- In primo plano I corpi, pietosamente coperti, del giudice Chinnici e dell'appuntato dei carabinieri 'dentro una colonna di fumo. cazione degli esecutori e dei mandanti di alcuni fra i crìmini più ereditato l'Ufficio istruzio- politico-mafioso esercita Quattro corpi, smembrati e feroci compiuti in questi anni. Si vuole arrestare con il rinnova- ne di Palermo. oggi il dominio su una parte sfigurati, proiettati con forza to uso del terrore tf cono dettairiustizia, impedire U raggiungi- della società ottenendo con feroce in ogni direzione: sonò mento della verìfi. n giudice. Chinnici, al quale va il merito di Chinnici era un uomo r condotto a concmaone importanti processi di mafia e dro- semplice e schietto; il suo vi- tutti i mezzi consenso od ob- o Chinnici, 58 anni, bedienza. * m consigliere istruttore, moglie ga, rappresentava sicuramente in questo momento una garan- so ricordava la Sicilia conta- e tre figli. o Trapasso, 30 zia di lotta per la verità e la giustizia. l suo nome, e quello di dina, pulita; i suoi occhi e- Più volte abbiamo detto anni, maresciallo dei carabi- coloro che sono caduti con lui, resterà nella memoria di tutti i sprimevano bontà grande, che occorre dare una spie- nieri, capo della sua scortai siciliani e gli italiani che consideravano compito primario libe- intelligenza e fermezza. Co- gazione delle ragioni per cui «Scoprirò i mandanti per moglie e cinque figli. Salva- rare a e il Paese dalla trama barbara delta mafia, salvaguar- si è venuti a capo del terro- tore Bartolotta, appuntato dare la democrazia da questo nemico insidioso e crudele. me Cesare Terranova, del Un dovere debbono ora compiere il governo e i competenti fenomeno mafioso sapeva rismo «rosso» e non di quello dei carabinieri, 48 anni, quattro bambini. Stefano - organi dello Stato: porre su un nuovo piano le indagini e in cogliere sempre e solo l'es- nero e meno che mai del ter- generale le iniziative per sconfiggere il disegno mafioso, avviare rorismo politico-mafioso. Se sacchi, 56 anni, il portinaio senziale, senza vagare tra le del palazzo, sposato, senza un'opera risolutiva capace di sradicare la criminalità organizza- nuvole di teorie astratte, im- non si guarda al retroterra La Torre e Dalla Chiesa» ta e di restituire sicurezza e libertà ai cittadini. comunisti non probabili e romanzesche o economico, sociale, politico (Segue in ultima) risparmieranno le loro forze perché questo obiettivo sia raggiun- nello scetticismo interessa- e culturale di questi fenome- Così aveva o il giudice eliminato - Si a al posto che fu di - to. to e mistificatorio. ni si finisce per non capirne nova - «So che possono i in ogni momento. o che non accada alla » Vincenzo Vasile La Segreteria del PCI Terranova e Chinnici ave- nulla. l terrorismo mafioso vano lavorato per anni insie- non può essere sconfitto con me ed entrambi avevano una retata o con dei «penti- 'Abituati a guardare mezzi più efficaci, te immen- Nell'interno una comune visione dello ti». È indispensabile una a- faccia la. realtà, riteniamo se disponibilità economiche Stato, dei problemi della Si- deguata organizzazione re- che non sarà impresa facile del gruppi mafiosi, gli stretti cilia, della mafia e dei pote- pressiva (che al momento debellare 11 fenomeno: la ma- rapporti con l settori del po- non esiste) ed occorre che lo fia continuerà ad tere. andava ilcendo da ri politici ad essa collegati. sare, ad insanguare città e tempo e fu anche grazie al Anche la A è contro n n seguito, Chinnici aveva Stato abbia un volto nuovo, il volto di uno Stato forte e campagne*. Chinnici suoi suggerimenti e alla sua loravorato per anni con la pensava così. Un giudice provata esperienza, alla sua per la politica verso a Gaetano Costa, altro magi- giusto, capace di ottenere integerrimo, un giudice con- testarda insistenza che la o il clamoroso no della Camera agli aiuti militari USA reali consensi. i voti che sapevole, uno che lavorava giurisprudenza italiana si per il Centroamerica il presidente n è nel mirino delle strato forte, retto e colto col oggi i partiti di governo ri- quale aveva una comune vi- negli stessi uffici del procu- convinse della necessità di crìtiche. Anche la A non condivide le sue scelte. A PAG. 3 scuotono nelle zone domina- ratore Costa e di Cesare Ter- nella ormai fa- sione delle vicende siciliane te dal potere mafioso vengo- ranova e che quelle uccisioni mosa e efficacissima 'legge e nazionali, del modo d'esse- no da strati che vogliono che tentava di riscattare con il Torre* reato di associa- a Corte sul rinnovo re giudice e di sentirsi citta- le cose non cambino o da suo impegno. zione per delinquere a sfon- dino di questa . tanta gente convinta che mafia — diceva con luci- do mafioso e camorristico. dei contratti d'affitto Cominciamo, per cercare nulla può cambiare e che dità — avrà periodi di mino- suo osservatorio di ca- a Corte costituzionale è tornata ad occuparsi dell'equo ca- di capire, proprio da questa tanto vale acconciarsi, ras- re o maggiore virulenza a se- po dell'ufficio istruzione dei none con tre sentenze.
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