Sanremo 2021: Si Riannoda Il Filo Della Memoria: Nella seconda serata vanno in scena i grandi nomi della musica che hanno fatto la storia del festival

04/03/2021

Per la seconda serata il festival gioca la carta della memoria. Riannoda i fili del ricordo, sedimentati in un angolo del cuore, e dà luogo a un bel gioco di citazioni. Forse perché spesso “il nuovo è quello che abbiamo dimenticato”. In un certo senso anche la scenografia dell’astronave, creata dalla matita di Gaetano Castelli, cita nemmeno troppo velatamente quella del 1986. Una edizione capitanata da Loretta Goggi, prima conduttrice ad affrontare da sola il temutissimo palco dell’Ariston, ricordata anche per essere stata con un cast di artisti fuoriclasse. All’epoca gareggiavano tante primedonne: da Orietta Berti con “Futuro”, non a caso quest’anno nuovamente in gara a 29 anni di distanza dalla sua ultima partecipazione (nel 1992 cantava “Rumba di tango” in coppia con Giorgio Faletti) a Marcella Bella, che proprio in quell’edizione arrivava terza con “Senza un briciolo di testa”. Il palco sanremese è stato anche quello dei tanti debutti: dalle “Montagne verdi” della cantante siciliana al treno delle 7.30 della romagnola Pausini. Eh si! Lei di strada ne ha fatta davvero tanta, dal 1993 con la sua vittoria tra le “Nuove Proposte” con “La solitudine” a quella più internazionale di qualche giorno fa ai Golden Globe, anticamera per l’Oscar. Una carriera molto simile a quella di che nel 1964 vinse sia il Festival di Sanremo che l’Eurofestival con il suo brano d’esordio. Inciso in ben otto lingue, “Non ho l’età” ha venduto in tutta Europa oltre 4 milioni di copie. A 10 anni di distanza, sempre all’Eurofestival, sfiorò per un soffio la vittoria. Direttamente dal passato arriva anche Fausto Leali, che a Sanremo vinse nel 1989 in coppia con , ma che in quella decade ci ha regalato tante graffianti emozioni da “Io amo” a “Mi manchi”. Non si possono non citare la straordinaria carriera di Gigi D’Alessio la cui consacrazione nazionale avvenne tra il 2000 e il 2001, proprio a Sanremo grazie a brani come “Non dirgli mai” e “Tu che ne sai” o, in anni più recenti il trio de “” che trionfarono nel 2015 con “” e nel 2019 salirono sul podio al terzo posto con “Musica che resta”. Dall’edizione dello scorso anno arrivano anche Bugo, stavolta in gara orfano di Morgan (memorabile il fuori programma che ne decretò l’esclusione) ed Elodie, promossa rer una sera a conduttrice dopo il felice riscontro, soprattutto nell’air-play radiofonico, del suo singolo “Andromeda”. E’ lei a regalare alcuni momenti di spettacolo con un mash up che attraversa i generi più disparati e un duetto con Fiorello sulle note di “Vattene amore”, successo evergreen del 1990, allora interpretato da Amedeo Minghi e Mietta. Di seguito il commento dettagliato di tutte le esibizioni dei cantanti in gara e fuori gara e dei numeri proposti dal cast nel corso della serata! “Prima Festival” con Giovanna Civitillo, Giovanni Vernia e Valeria Graci Stupisce per la banalità! D’accordo che dura quanto una telepromozione ma possibile che tre autori per un programma di soli otto minuti non siano in grado di partorire una sola idea o battuta divertente? Voto: 0 Nuove proposte Wrongonyou “Lezioni di volo” (finalista) Un motivo, vecchio di 20 anni, che sembra uno scarto di Tiziano Ferro. Cantato però bene! Voto: 6 Greta Zuccoli “Ogni cosa sa di te” (non finalista) Seppur ancora acerba, si intuisce un lavoro di ricerca. Peccato che poi si finisca per copiare lo stile di Levante o di L’Aura Voto: 5 Davide Shorty “Regina” (finalista) Un genere troppo impegnativo che non si addice a un giovane. Molte imprecisioni vocali Voto: 2 Dellai “Io sono Luca” (non finalisti) Semplicemente imbarazzanti! Terribilmente calanti per tutta la durata del pezzo Voto: 0 Big Orietta Berti “Quando ti sei innamorato” Una aliena in un cast di sconosciuti! Peccato per il pezzo, troppo legato agli anni delle sue più gloriose partecipazioni Voto: 6 Bugo “E invece si” Senza parole! Voto: 2 Gaia “Cuore amaro” Pezzo prevedibilissimo, già dalle prime note di apertura. Fa rimpiangere Elettra Lamborghini Voto: 4 Lo Stato Sociale “Combat Pop” Prove condotte a porte chiuse e ora si capisce il perché. Brano orecchiabilissimo, non all’altezza di “Una vita in vacanza”! Voto: 8 La Rappresentante di Lista “Amare” Godibilissimo e sofisticato elettropop Voto: 8 Willie Peyote “Mai dire mai (La locura)” Quota rap al festival: il pezzo è incisivo con qualche timido riferimento all’attualità Voto: 4 Malika Ayane “Ti piaci così” Fedele al suo repertorio propone un brano dalle buone potenzialità Voto: 8 Fulminacci “Santa Marinella” Un insulto all’autorialità della gloriosa scuola romana Voto: 3 Extraliscio feat. Davide Toffolo dei Tre allegri ragazzi morti “Bianca luce nera” Ed in un attimo ti ritrovi a “I soliti ignoti” Voto: 4 “Un milione di cose da dirti” Regala un classico sanremese molto intenso, cantato splendidamente Voto: 9 Gio Evan “Arnica” La presenza scenica c’è: è il pezzo che manca! Voto: 3 Irama “La genesi del tuo cuore” Per un caso di positività riscontrato nel suo staff, Irama non si è potuto esibire sul palco. Dispiace che non sia presente perché ha un pezzo da novanta che poteva addirittura aspirare al podio! Voto: 8 Random “Torno a te” Nemmeno nei peggiori karaoke, organizzati nelle feste di piazza, credo di aver sentito un pezzo così brutto e inutile Voto: 2 Ospiti Laura Pausini “Io si / The rhythm of the night” Le si perdona tutto, anche l’emozione! Soprattutto quando è autentica, sincera, vera! Voto: 8 Andrea Morricone “Metti una sera a cena” Il ricordo del Maestro Ennio Morricone Voto: 10 Gigi D’Alessio con i rapper napoletani “Buongiorno” Stranamente convince anche in questa insolita veste. Un singolo già proposto a “L’anno che verrà” Voto: 7 Il Volo (Tributo Ennio Morricone) Ineccepibili! Voto: 9 Achille Lauro con Claudio Santamaria e Francesca Barra (Bam Bam twist) Per il suo secondo quadro Achille Lauro sceglie la hit dell’estate passata. La messa in scena è impeccabile con citazioni da Mina e dalle pellicole di Quentin Tarantino Voto: 7 Marcella Bella (Senza un briciolo di testa / Montagne verdi) Voto: 7 Gigliola Cinquetti (Non ho l’età / Dio come ti amo) Voto: 4 Fausto Leali (Mi manchi / Io amo) Voto: 7 Conduttori Amadeus Propone una scaletta slegata da qualsiasi narrazione. Troppi momenti morti che interrompono il senso della gara Voto: 4 Fiorello Straborda nell’improvvisazione annoiando in troppi momenti Voto: 4 Elodie e Fiorello “Vattene amore” Uno dei momenti più riusciti della serata, inspiegabilmente relegato a notte fonda Voto: 9 Elodie (Mash up: Vogue / Guaranà / Il battito animale / Nero Bali / E la luna bussò / Fotoromanza / Rumore / Andromeda / ) Un originale mash up che regala un piccolo momento di spettacolo Voto: 8 Alex Schwazer La sua storia di riscatto è interessante ma francamente poteva essere inserita in un altro qualsiasi talk show di approfondimento Voto: 6 Cristiana Girelli La centravanti della nazionale femminile di calcio avrebbe meritato un maggiore spazio Voto: 8 Al termine della serata vengono sommati i risultati sia della prima che della seconda serata della giuria demoscopica e ne risulta la seguente classifica. 01 Ermal Meta 02 Annalisa 03 Irama 04 Malika Ayane 05 Noemi 06 Fasma 07 e Fedez 08 Lo stato sociale 09 Willie Peyote 10 Francesco Renga 11 Arisa 12 Gaia 13 Fulminacci 14 La Rappresentante di Lista 15 Maneskin 16 Max Gazzè 17 Colapesce Dimartino 18 Coma Cose 19 Extraliscio feat. Davide Toffolo dei Tre allegri ragazzi morti 20 Madame 21 Giò Evan 22 Orietta Berti 23 Random 24 Bugo 25 Ghemon 26 Aiello Emanuele Pecoraro