La Leggenda Dei Santi Rematori
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Gli Abbagliale, gli sportivi più famosi d'Italia Il «due con» dei (rateili Abbagliale, CANOTTAGGIO Medaglia d'oro ai Giochi olimpici di Los Angeles, replica a Seul una leggenda che continua. Dopo Seul I due giganti e il piccolo timoniere esempi di stile di vita e longevità atletica. il mondiale'89 e l'appuntamento a Barcellona '92 Sotto, Carmine e Giuseppe al traguardo A destra, Carmine abbraccia Di Capua, il timoniere La leggenda dei santi rematori I "fratelloni» Giuseppe e Carmine Ab due ori olimpici e cinque titoli mon bagliale, con il timoniere Di Capua, diali. Giuseppe ha vinto 24 titoli italia sono ormai entrati nella leggenda. Le ni e Carmine 17. La dinastia è com loro imprese ebbero inizio con la pletata dall'altro fratello Agostino che conquista del primo oro, nel 1984, al a Seul portò il «quattro» italiano al le Olimpiadi di Los Angeles. Com- successo clamoroso. Ora Agostino plcwamente i due Abbagnale e il sta lottando, con tenacia e grande piccolo timoniere hanno conquistato coraggio, contro un male insidioso. REMOMUSUMECI •H Sono le 11,04 del 25 settembre 1988. Sul italiani e Carmine 17. La dinastia è completata Pompei, sono i campioni più amati dagli Italia' ir ifluardo del canottaggio, disegnato in un ba da Agostino che a Seul guidò la barca del ni. Hanno preceduto con ampio margine Dino cimi del grande fiume Han, a Seul, Giuseppe e quattro a un successo clamoroso. Ora Agosti ZohVRùud Gullit, Antonio Cabrini, Walter Zen- C irmine Abbagnale hanno appena conquista no, colto da un male insidioso, sta tentando ga,' Franco Baresi, Riccardo Patrese, Gianluca to ii titolo olimpico del «due con timoniere*. E con pazienza e coraggio di uscire dal tunnel. Vìalli, Enzo Majorca e, Giovanni Trapaltoni, il sei ondo oro dopo quello di Los Angeles, Giuseppe e Carmine - il primo è colui che una volta tanto ultimo. E la rivincita della fati quat m anni prima, e la gioia è grande. Il pic- parla, l'altro dice quel che ha da dire coi silen ca sulla ricchezza. E la prova che con una lun c nlo Peppiniello Di Capua, il timoniere che ha zi e con la luce degli occhi - sono inscindibili ga milizia vittoriosa e con l'umiltà si può entra suid ito ì due «santi rematori", abbraccia Car e non ha senso ragionare dell'uno senza dire re net cuore della gente. mine quello dei due grandi fratelli che a! mo- dell'altro. Sono un sodalizio completato da Giuseppe e Carmine occupano uno spazio nunto gli è fisicamente più vicino. Il trionfo Peppiniello Di Capua, il timoniere che li armo importante nelle vicende sportive del decen olimpico ha un sapore più gustoso perché ot- nizza, e dal dottor Giuseppe La Mura, un me nio che si è appena concluso. Giuseppe com lf*nu o sbaragliando gli inglesi Andrew Holmes dico straordinario che dei due è allenatore, pirà trentuno anni il 24 luglio. Carmine vento!* e Steven Redgrave, due campionissimi che si padre putativo, fratello e amico. Difficile dire to il cinque gennaio. Hanno ancora molta ac crino posti come compito la leggenda di con- che cosa potrebbe realizzare ognuno dei fra qua da correre i due fratelli plasmati su un so uiMire a Seul il titolo del «due senza* e quello telli senza l'altro. Facile dire che buona parte lido ceppo contadino della campagna napole aci *due con», «Batteremo ì fratelli Abbagnale*, della loro forza nasca dal fatto di essere assie tana E pensabile che li rivedremo ancora sulla ausano detto. -Siamo qui per questo*. Il 24 me, dalla possibilità di radunare motivazioni barca leggendaria che li ha colmati di gloria setti mbre, alle 12,05 Andrew e Steven avevano parlandosi e vivendo esperienze singole nate O magari su un quattro che raccolga anche conquistato l'oro della barca senza timoniere da azioni collettive. La forza raddoppia e spri Agostino e uno dei cuccioli di Giuseppe La e q'i ndi sii! bacino c'era una attesa spessa co giona una volontà inscindibile La loro vita è Mura Non si può dire. Il sodalizio, che vive e me ne bbia, tattile. Ma in realtà non c'è stata spesso cadenzata dat buio, si alzano presto e prospera al Circolo Nautico Statua di Castel gara Giuseppe e Carmine hanno vinto mante si allenano nel silenzio della notte che si sta lammare, lavora sulla base di criteri assai di nendo la testa della corsa dal primo all'ultimo sciogliendo nell'aurora. E poi si allenano di versi da quelli federali. E cosi ecco che abbia metro Non hanno voluto concedere spazio ai " nuovo, dopo le, 18, ancora nel buio, nel giorno mo un sodalizio che somiglia a una fortezza, miti inglesi, tedeschi e bulgari, hanno voluto che lentamente si diluisce nella sera. non chiuso in se stesso ma fiero del proprio vincere in modo che nessuno potesse dimenti Hanno combattuto dure battaglie per con modo di espnmersi e di lavorare, carcene; I due leggendari fratelli e il piccolo li quistare un posto di lavoro. Ecco, il posto di I «santi rematon» si preparano a straripare monare hanno conquistato due ori olimpici e lavoro ha avuto per i fratelli Giuseppe e Carmi* negli anni Novanta E chissà che cosa sapran cinque mondiali. Giuseppe ha vinto 24 titoli ne il duro, significato agonistico di una meda no ancora regalala . glia. Giuseppe La Murali ha guidati studiando li e ingegnandosi, con attenzione intensa, di Mike Tyson foreem Attóri Jabbar realizzare l'equazione più redditizia tra la fati ca in acqua e la velocità della barca. Non c'è ha conquistato (a fianco) ita lasciato mai stato nulla nelle mani del caso e se è vero Il titolo mondiale il basket dopo che i trionfi sono più facilmente spiegabili con del massimi a 20 anni vent'annidi l'armonia del sodalizio è altrettanto vero che Da allora lo ria [Illeso ineguagliabile alla base agisce la straordinaria capacità dei con successo 9 volte carriera. fratelli di sopportare la tremenda fatica che il Nella sua breve Marita Koch fi destra) canottaggio esige carriera ha già ha stabilito 16 La recente puntala della trasmissione di Rai* guadagnato record mondiafi tre «Uno su cento» guidata da Pippo Baudo ha 60 miliardi nell'atletica decretato che i fratelli di Messigno, frazione di PUGILATO BASKET ATLETICA Tyson esce L'Europa D continente dal s'avvicina Africa riformatorio agli Usa come e diventa Jabbar sempre più m del ring numero uno infetta GIUSEPPE SIGNORI LEONARDO IANNACCI REMOMUSUMECI •i II meglio nel ring durante gli Anni Ottanta Cus D'Amato, il suo secondo padre, era già •1 Dieci anni di ncordi in un canestro Alcu ncanì, la barriera tra dilettantismo e professio •É 11 sigillo sull'atletica leggera degli anni Ot tutto ed era grande anche nella sconfitta e stato Jl peggjo dell'ultimo mezzo secolo, morto e Mike «King-Kong- Tyson rimase affida ni belli, intensi, irripetibili, altn tranquillamente nismo che cade dopo anni dì ipocrisia mentre tanta Io ha posto un campióne dell'Africa che Daley Thompson era il re dei •guerrieri del Quetito declino riguarda i pugili, i managers, to all'onesto, competente Jim Jacobs ed al di da dimenticare Con l'addio alle scene del molti gtocaton della vecchia Europa - jugosla- corre; il tanzaniano Jumalkahgaa dominatore tramonto*, i giganti del decathlon che iniziano gli organizzatori, i burocrati incompetenti delie sonesto, incompetente Bill Cayton un uomo grande, intramontabile Kareem Abdul Jabbar vi e sovietici in testa -vengono «reclutati* dalle della maratona di New York E importante uando lo stadio è deserto e finiscono quando yaric bìgie mondiali (Wbc, Wba, Ibf, Wbo), di d'affari. Nel I987 l'ormai scatenato Tyson si a chiudere simbolicamente il decennio Un formazioni della National Basketball Associa- questo datò che esce dàlia memoria perché è S sole è calato Cominciò ai Campionati euro uelld Europea (Ebu) e, purtroppo, anche prese anche la Cintura Wba superando, per periodo comunque importantissimo nella sto tton assai probabile che l'Africa sia ancora prota pei nel '78, a Praga, in due giorni d'estate cosi verdetto, James «Spaccaossa» Smith a Las Ve na della pallacanestro mondiale, per la sua Il panorama del basket a stelle e strisce vie gonista coi suoi magnifici atton sugli scenan freddi da raggelare il cuore Fu secondo E poi aella nostra -Fcdcrboxe* romana. crescita tecnica, economica e spettacolare, e Nel 1939, cinquantanni fa quando già rulla gas (7 marzo) e, sempre nella città del gioco ne dominato in questi anni dal dualismo Los dell'atletica. Gli anni Ottanta meriterebbero un stranpò negli anni Ottanta Vinse due titoli (primo agosto), Mike soffio al giovane e duro di quella italiana in particolare per le sue Vitto Angeles-Boston 1 Lakers contro i Cèltics, il so libro. Li hanno aperti i Giochi di Mosca lacera olimpici, uno mondiale e due europei, mai vano i tamburi di guerra, esistevano soltanto rie a livello di club e di nazionale otto categorìe di peso ed altrettanti campioni Tony Tucker il più sofferto dei verdetti dopo le della modernissima California contro il rigo-, ti dal boicottaggio americano. Li hanno illu nessuno come lui Figlio di una scozzese e di 12 assalti impegnativi, dove denotò alcune de Per la pnma volta nella sua stona, infatti, la. re tradizionale del New England, il gioco spet strati Sebaslian Coe, unico a vincere due volte un nigeriano ha elevato il decathlon a livelli etcì mondo, tutti autentici «champs*. Oggi le tacolare dei Lakers contro il «pride», l'orgoglio categorìe e te sigle si sono moltiplicate crean bolezze. Allora Roòney lo sottopose ad una re nazionale azzurra sale sul gradino più alto in i 1.500 olimpici.