Il cinema di Bergman alla Casa del Cinema

DI Antonio Costa A grande richiesta, la Casa del Ci- stazione del sessantotto, incerta tra un cora in vita, e per di più penalizzati nema inaugura la stagione delle ras- cinema operaista mai decollato e il da una distribuzione disattenta e svo- segne 2009-2010 con una personale western estremo (Il mucchio selvag- gliata (quanti hanno visto Sara- di Ingmar Bergman ospitata mesi fa gio), diede il suo contributo ad abban- banda?). al Centro Culturale Candiani di Me- donare Bergman alla deriva degli La notizia della sua morte ha sorpreso stre. Per l’occasione riproponiamo, in autori semiclandestini (anche se ha un po’ tutti, quando a citarlo sem- sede di presentazione, le considera- continuato a sfornare con regolarità brava essere rimasto solo Woody zione allora espresse dal critico e sto- opere tanto belle quanto enigmati- Allen, che continuava a tributargli rico del cinema Antonio Costa, che). Rilanciato come autore televi- omaggi fin dai tempi di Interiors. Così curatore dell’iniziativa. sivo, trovò il suo pubblico nelle prime come ha sorpreso, tempo fa, l’inte- serate della Rai dei settanta (Scene da resse, superiore alle previsioni, susci- Per Bergman c’erano stati gli entusia- un matrimonio) e ottanta (Fanny e tato da una conferenza su di lui smi dei registi della Nouvelle Vague: Alexander), dopo che gli stessi titoli organizzata dal Candiani nell’ambito «[Monica e il desiderio] è il film più ori- erano regolarmente passati in ver- di un ciclo dedicato ai grandi autori ginale del più originale dei registi» sione “ridotta” nelle sale. della storia del cinema. È’ così che è (Godard); «Bergman è forse stato il Presentatosi a Venezia nel 1983 per ri- nata l’idea di questo ciclo, idealmente primo ad affrontare certi segreti del tirare un Leone alla carriera che, però, rivolto sia a chi ha l’età per avere no- cuore femminile» (Truffaut). Per altre gli era stato assegnato nel 71, dichiarò stalgia dei cineforum, sia a giovani e vie, Bergman era diventato in Italia che non avrebbe più diretto film. Pro- giovanissimi che probabilmente lo settembre l’autore di punta della stagione dei ci- messa, per fortuna, mantenuta solo in scoprono per la prima volta. Forse neforum, che ne hanno valorizzato parte. Fu così che Bergman divenne sarà l’occasione di un incontro tra di- ottobre soprattutto le tematiche. Poi la conte- autore di film postumi, mentre era an- verse generazioni di pubblico. 2009 Mestre Film Fest: a tutto corto!

DI Roberto Ellero In tempi di crisi (e di pesanti tagli alla Videoclip e Corti&Web), in buona davvero una realtà di cui andar fieri, cultura, evidentemente più che mai parte provenienti dai diversi angoli cresciuta nel tempo grazie al lavoro e considerata un lusso superfluo, forse d’Italia ma con autori che spaziano alla volontà dei molti che ci hanno anche peggio), fa piacere che film e internazionalmente anche dalla creduto: al Candiani e fuori, in quella videomaker non demordano, conti- Turchia all’Ungheria, dalla Germania città di Mestre che comincia a poter nuando a produrre e a proporsi, dise- alla Croazia, dall’Austria all’Armenia, contare sulle dita di più mani la storia gnando – qui sì in assoluta indipen- alla Spagna. E poi la serata inaugurale dei propri eventi e delle proprie istitu- denza – scenari di rappresentazione del concorso Ciak… Si suona!, con il zioni culturali. Non è stato facile del reale. Ne fa fede, dal 20 al 24 concerto di Ska-J e le nuove dona- all’inizio, quando piangersi addosso ottobre al Centro Culturale Candiani, zioni all’Arca dei videoclip, le produ- era la pratica più diffusa, e non lo è anche il ricco cartellone del Mestre zioni “scolastiche” di Magica, le adesso, con l’assillo dei conti da far Film Fest, che taglia il traguardo della animazioni mattutine dei clowns de Il quadrare e un’eredità da arricchire, sua dodicesima edizione con disin- piccolo principe, il Best Off del non solo amministrare. Ma perlomeno volta ricchezza di contenuti e un folto Milano Film Festival, gli incontri con ora c’è la consapevolezza che ne è novero di partecipanti. Un’ottantina i gli autori e gli spritz hour de La Vida valsa la pena. La consapevolezza che titoli selezionati nelle quattro compe- Nova… Non ce ne vogliano cassandre su questa strada occorre necessaria- tizioni (Short Stories, Videoforkids, e menagramo ma il Mestre Film Fest è mente continuare. I molteplici volti di un mito universale

DI Cristina Morello Ha sconvolto il cinema degli anni gira numerosi film, ripetendo ogni d’accusa) all’eclettica spia (Shanghai Trenta con l’immagine della donna volta che sarebbe stata l’ultima. Ma Express) fino alla bruna zingara che sensuale e sfrontata, la sua vera età dopo Shanghai Express (1932), la predice un futuro “che non c’è più” non l’ha mai rivelata a nessuno, popolarità del loro sodalizio comincia (L’infernale Quinlan) le sue interpre- Anno XXIII, n. 6 settembre-ottobre 2009 Autorizzazione Tribunale di Venezia infanzia agiata, un’educazione da a scemare, fino alla definitiva separa- tazioni ci offrono molteplici volti, n. 1070 R.S. del 5/11/1991 “fanciulla di buona famiglia”, il zione. creazioni mutevoli, differenti ritratti di DIRETTORE RESPONSABILE Roberto Ellero debutto al cinema nel 1922, un matri- In seguito arrivano altri registi tra cui un’attrice che ha saputo cogliere tutte Mensile edito dal Comune di Venezia monio, una figlia. Questa è la Marlene Lubitsch, Wilder, il “difficile” Lang e le occasioni conservando intatti, in Direzione Attività e Produzioni Culturali, prima della data spartiacque del 1929 numerosi altri ruoli, molti dei quali segno di sfida al mondo intero e al Spettacolo, Sistema Bibliotecario quando, ancora a teatro e semiscono- ancora legati a Lola Lola (la ballerina tempo, la bellezza e il sorriso disar- Circuito Cinema Comunale sciuta, Josef von Sternberg la nota, Bijou in La taverna dei sette peccati) mante, con le mani appoggiate sui REDAZIONE E AMMINISTRAZIONE affascinato dalla sua eccezionale ma interpretati con nuova vivacità e fianchi in vittorioso atteggiamento. In Palazzo Mocenigo, San Stae 1991 presenza fisica, vedendo in lei Lola (auto)ironia, qualità che Sternerg ottobre, al Candiani, una rassegna la 30125 Venezia tel. 0415241320, fax 0415241342 Lola la protagonista de L’angelo aveva messo in ombra. ricorderà, culminando – sabato 17 http://www.comune.venezia.it/cinema/ azzurro, film che la imporrà all’atten- Con la guerra per lei, tedesca e legata ottobre alle 17.30 – nella presenta- [email protected] zione internazionale e la consacrerà alla sua patria d’origine, qualcosa zione del prezioso cofanetto (libro +

DIRETTORE Roberto Ellero mito universale. cambia. Divenuta cittadina americana, cd) Da Berlino a Hollywood. La voce REDAZIONE Norma Dalla Chiara (capo), Inizia così il sodalizio artistico con il si batte contro il nazismo, sostiene dell’Angelo Azzurro di Sergio Noemi Battistuzzo suo pigmalione - che Marlene segue attivamente le truppe americane sulle Camerino, edito da Bompiani, con HANNO COLLABORATO A QUESTO NUMERO Cristina Morello negli Stati Uniti irrompendo nello star note di Lili Marlene, canzone pacifista Roberto Pugliese che dialogherà con system hollywoodiano che la che l’avrebbe accompagnata per il l’autore in collaborazione con gli GRAFICA Tapiro contrappone alla rivale di sempre, la resto della sua vita. Amici dei Musei e dei Monumenti REALIZZAZIONE Arti Grafiche Venete srl, Venezia/Quarto d’Altino divina Greta Garbo - e con il quale Dalla moglie misteriosa (Testimone Veneziani. 2 Boris Yellnikoff trascorre le sue giornate sprolo- alle tende, lo catapulta in passerella a sfilare tra quiando sull’inutilità del tutto, l’insignificanza le modelle. È scandalo arrivano i carabinieri, lo Tutti i film dalla A alla Z delle aspirazioni umane e il caos totale dell’uni- espellono ed è “la seconda volta nella storia verso. Ma Boris non è sempre stato così. Ex che gli italiani tradiscono un austriaco” dice professore alla Columbia University (autoprocla- lui… Il film è uscito in Gran Bretagna vietato ai Gli abbracci spezzati Il mio vicino Totoro matosi genio candidato al Nobel per la mecca- minori di 18 anni e i primi risultati incoraggiano nica quantistica), Boris era sposato la speranza di avvicinarsi all’esplosione di Borat Baarìa - La porta del vento Il nastro bianco all’affascinante Jessica e viveva nei quartieri alti 18 milioni di dollari di costo e 262 di incassi. di New York. Poi a causa della sua perenne di- (Maria Pia Fusco in La Repubblica, 14 luglio Barbarossa Oggi sposi sperazione, si è ritrovato a vivere divorziato e 2009) nei quartieri bassi. Una notte Boris incontra Me- Basta che funzioni Parnassus - L’uomo che voleva lody, una ragazza originaria del Mississippi, in fuga e in cerca di un riparo. Boris la accoglie in Bastardi senza gloria ingannare il diavolo casa e da quel momento la sua vita subisce un ulteriore cambiamento… Tra i due si instaura Bruno I racconti dell’età dell’oro una relazione stravagante, forse proprio quel che serve per andare avanti nella vita. (da La Capitalism: a Love Story La ragazza che giocava con Rivista del Cinematografo on line) Dorian Gray il fuoco Drag Me to Hell Shutter Island Fame- Saranno famosi Lo spazio bianco Il grande sogno Taking Woodstock Bastardi senza gloria

The Informant! Up TIT. OR. Inglorious Basterds REGIA, SOGG. E SCN. Quentin Tarantino Julie & Julia Viola di mare FOT. Robert Richardson MONT. INT. Brad Pitt, Diane Kruger, Mélanie Laurent, Christoph Waltz mento. C’è il tono della commedia eppure il re- PROD. A Band Apart spiro della narrazione, con tutte quelle facce e OR. Usa/Germania, 2009 quei luoghi e quell’affetto dei ricordi, si annun- DUR. 160’ Capitalism: a Love Story cia da epopea. I due protagonisti, figure centrali Premio per la migliore interpretazione nella fascia di tempo che va dagli anni ’30 ai ’70 maschile a Christoph Waltz al Festival Gli abbracci spezzati TIT. OR. Capitalism: a Love Story sono debuttanti, Francesco Scianna (27 anni) e di Cannes 2009 Margareth Madè (26), il primo nato proprio a REGIA,SOGG. E SCN. Michael Moore TIT. OR. Los abrazos rotos Bagheria, la seconda a Pachino, il paese dei po- INT. Michael Moore REGIA E SCN. Pedro Almodóvar modorini, la macchina da presa li racconta bam- PROD. Dog Eat Dog Films FOT. Rodrigo Prietro bini, poi innamorati, poi coppia e famiglia. OR. Usa, 2009 MONT. José Salcedo (www.lastampa.it) DUR. 120’ MUS. Alberto Iglesias Dalla 66a Mostra Internazionale INT. Penélope Cruz, Lluis Homar, Francia, durante il secondo conflitto mondiale. d’Arte Cinematografica di Venezia Blanca Portillo, Tamara Novas, Un gruppo di soldati americani di origine Rubén Occiandiano ebraica viene paracadutato per una missione PROD. El Deseo speciale. L’intenzione del gruppo non è solo OR. Spagna, 2009 quella di portare a buon fine il compito loro as- DUR. 129’ segnato ma anche quella di uccidere il maggior Barbarossa numero possibile di tedeschi e per riuscirvi si È il nuovo film di Michael Moore, un documen- servirà anche di una serie di armi non conven- REGIA E SCN. Renzo Martinelli tario con cui il regista torna a temi che lo zionali. “Se si prende sul serio il film, vien vo- SOGG. Giorgio Schottler hanno contraddistinto all’inizio della carriera. FOT. Fabio Cianchetti glio di sculacciarlo, Tarantino. Naturalmente è L’impatto che hanno il corporativismo e il pro- MONT. Osvaldo Bargero un errore. Non c’è nulla di serio in questa ca- fitto senza controllo sulla vita della gente è al Un uomo scrive, vive e ama nell’oscurità. 14 valcata di 2 ore e 40, vagamente ispirata a Quel centro del film del regista di Sicko... La nuova anni prima è stato vittima di grave incidente di MUS. Pivio, Aldo De Scalzi INT. Rutger Hauer, Raz Degan, Frederick maledetto treno blindato di Enzo Castellari che pellicola è dedicata alla crisi economica che ha macchina sull’isola di Lanzarote che l’ha privato alterna frenetiche sequenze d’azione a este- colpito il mondo intero: “È il film perfetto per non solo della vista ma anche della sua amata Murray Abraham, Kasia Smutniak PROD. Martinelli Film Company nuanti scene di dialogo. È un fumetto e soprat- uscire con una ragazza” ha dichiarato Moore, Lena. Quest’uomo ha due nomi: Harry Caine, tutto l’ennesimo omaggio di Tarantino ai suoi pseudonimo con il quale firma le sue opere let- OR. Italia, 2009 secondo cui il documentario è “una commedia DUR. miti cinefili. Infatti un modo per prendere sul terarie e Matteo Blanco, il suo vero nome, con 139’ di Michael Moore sulla fine del mondo come lo il quale vive e firma la regia dei suoi film. Dopo serio Inglorious Basterds c’è: pizzicare le cita- conosciamo”. Scritto oltre che diretto dal pre- l’incidente, Matteo Blanco si trasforma definiti- zioni e apprezzare il ruolo che il cinema ha mio Oscar, il film sarà probabilmente l’ultimo vamente nel suo pseudonimo Harry Caine, visto dentro la storia” (Alberto Crespi in L’Unità, documentario del regista che ha rivelato di che non può più dirigere i suoi film, preferisce 21 maggio 2009) voler staccare per un po’ per dedicarsi alla sopravvivere con l’idea che Matteo Blanco è commedia. morto con la sua Lena in quell’incidente… Italia XII secolo. Le terre del Nord sono gover- un’amnesia volontaria che gli consentirà di con- nate dall’imperatore tedesco Federico I di Ho- tinuare a vivere. (da www.comingsoon.it) henstaufen, detto “Barbarossa”, che sogna di conquistare anche le terre del Centro e del Sud per riportare in auge i fasti dell’impero che fu di Carlo Magno … Ma nelle terre del Nord c’è un giovane milanese di nome Alberto da Giussano che al contrario sogna di sconfiggere l’impera- Bruno tore e ridare libertà alla propria gente. Per riu- Dorian Gray scire nell’impresa, Alberto “formerà la TIT. OR. Brüno REGIA Oliver Parker Compagnia della Morte, un piccolo esercito for- REGIA Larry Charles Baarìa - La porta del vento SOGG. Oscar Wilde mato da ragazzi di ogni estrazione sociale SOGG. E SCN. Sacha Baron Cohen FOT. Wolfgang Held SCN. Toby Finlay REGIA E SCN. Giuseppe Tornatore pronti a tutto per difendere la loro terra e i va- MONT. Scott M. Davids FOT. Roger Pratt FOT. Enrico Lucidi lori in cui credono e che, animati dallo spirito MUS. Erran Baron Cohen MUS. Charlie Mole MONT. Massimo Quaglia di fratellanza e dall’unione tra i comuni, porte- INT. Sacha Baron Cohen, Gustaf INT. Colin Firth, Ben Barnes, Emilia Fox, MUS. Ennio Morricone ranno attraverso il giuramento di Pontida alla Rachel Wood, Ben Chaplin nascita della Lega Lombarda e otterranno la vit- Hammarsten Clifford Bañagale, Chibundu INT. Francesco Scianna, Margareth Madé, Orukwowu PROD. Ealing Studios Raoul Bova, Lina Sastri, toria nella celebre battaglia di Legnano. PROD. Media Rights Capital OR. Gran Bretagna, 2009 Vincenzo Salemme (da La Rivista del Cinematografo on line) OR. Usa, 2009 DUR. 112’ PROD. Medusa Film DUR. 81’ OR. Italia/Francia, 2009 DUR. 150’ Dalla 66a Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia Dorian Gray di Parker è un nuovo adattamento Basta che funzioni Se Ali G. aveva irritato gli inglesi stanati nel loro del capolavoro della letteratura inglese firmato razzismo e Borat aveva offeso il Kazakistan, Oscar Wilde (“Il ritratto di Dorian Gray”) e uno TIT. OR. Whatever Works Bruno, ultima creazione di Sacha Baron Cohen dei film più attesi della prossima stagione cine- REGIA, SOGG. E SCN. Woody Allen potrebbe compensare le eventuali proteste dei matografica. La trama è nota ma il regista l’ha La Sicilia amata, sognata, vissuta, Giuseppe Tor- FOT. Harris Savides gay con quelle degli etero, ugualmente ridico- voluta arricchire di ulteriore inquietante sensua- natore l’ha descritta in Baarìa (Bagheria in dia- MONT. Alisa Lepselter letto siciliano). La storia del film è lunga una INT. Larry David, Evan Rachel Wood, lizzate nelle pratiche sessuali estreme. Ed è pos- lità e mistero. Nella Londra del XIX secolo Do- secolo, si apre nel 1910 e arriva attraverso il Patricia Clarkson, Ed Begley Jr. sibile urtare la suscettibilità degli austriaci, di rian Gray, giovane di straordinaria bellezza racconto di tre generazioni di una stessa fami- PROD. Gravier Productions cui Baron Cohen assume nazionalità e accento fisica ed interiore, subisce la corruzione della glia fino ai giorni nostri. C’è un filo conduttore OR. Usa,2009 e diventa Brüno, 19 anni – credibili malgrado propria ingenuità da parte di una corte di amici che riguarda la scoperta della politica nell’im- DUR. 92’ ne abbia 20 di più – che si definisce il giornali- che celebra in lui il culto della bellezza este- mediato dopoguerra, l’ideale di cambiare il sta di moda più famoso nei paesi di lingua te- riore. Il giovane ne è talmente ossessionato che, mondo, la fede comunista, la povertà atavica desca esclusa la Germania”. La fama nella moda affinchè il suo fisico resti eternamente incor- del Sud. Ma sono importanti e molto, anche tramonta a Milano. Bruno si presenta con un rotto, si fa attore/vittima di un maleficio che l’amore, l’amicizia, l’inganno, l’ironia e il tradi- costumino di velcro, una sostanza che lo incolla farà invecchiare in sua vece il suo ritratto. Dal poker di film italiani presentati in concorso Quattro matrimoni che si intrecciano: un poli- 3 all’ultimo Festival del Cinema di Venezia, l’espe- ziotto pugliese e un’indiana, una ragazza con rienza sessantottina vissuta a Roma da Nicola, un settantenne, due precari in un ristorante, un giovane poliziotto con aspirazioni artistiche. finanziere e una soubrette. Un tema sempre at- Drag Me to Hell Nelle more per diventare attore, viene scelto dai Il mio vicino Totoro tuale quello del matrimonio, ben visto da Bol- superiori per essere infiltrato nel movimento zano a Palermo dati anche l’eterogeneo cast che studentesco universitario. In quell’ambiente per va da Pozzetto a Bandiera (rivelazione di REGIA Sam Raimi lui totalmente nuovo, conosce Laura, mossa da TIT. OR. Tonari No Totoro SOGG. E SCN. Ivan Raimi REGIA, SOGG. E SCN. Hayao Miyazaki Italians) e la sceneggiatura firmata a tre mani. ideali di giustizia e eguaglianza, e Libero, stu- (da Ciak, agosto 2009) FOT. Peter Deming dente operaio a capo del movimento studente- FOT. Mark Henley MONT. sco. Anche per Nicola, giovane agente, si MONT. Takeshi Seyama MUS. Christopher Young imporranno scelte capaci di cambiare radical- MUS. Joe Hisaishi INT. Alison Lohman, Justin Long, mente la sua esistenza. “Un romanzo di forma- PROD. Tokuma Japan Communications Co. Loma Raver, David Paymer zione - dice il regista - trasposto su pellicola, Ltd PROD. Buckaroo Entertainment l’evoluzione di un percorso che intreccia destini OR. Usa/ Giappone, 2008 OR. Usa, 2009 individuali e collettivi, una storia di grandi sen- DUR. 86’ DUR. 90’ timenti e della realizzazione di un sogno, un Dal Festival di Cannes 2009 “grande sogno” che ha accomunato generazioni di giovani”.

Il mio vicino Totoro è l’opera più personale e commovente del maestro giapponese. Il primo film sui mutui subprime è un horror. Il Durante gli anni ‘50, le piccole Mei e Setsuki si genere giusto per raccontare le banche criminali trasferiscono con il padre in una cittadina di e i titoli tossici, le case perdute, i senza tetto e campagna nelle vicinanze di Tokyo, per assi- la crisi globale. Chi è responsabile del crack va stere più da vicino la madre ricoverata in una mandato all’inferno (quello che vivrà l’ambi- ziosa funzionaria di banca Christine Brown al clinica della zona. diniego della proroga del mutuo alla vecchia si- Abituate al fragore ed alla ressa della grande gnora Ganush n.d.r.) Sam Raimi, il più morale città, le piccole scopriranno un mondo nuovo, dei registi del fantastico hollywoodiano, torna fatto di silenzio, polvere, erba, corse e piogge, con Drag Me to Hell al thriller dell’orrore dopo The Informant! fino ai piccoli segreti nascosti negli interstizi La Casa, Darkman, (1990) e la trilogia blockbu- della casa o nel folto del fogliame. Nel corso di ster di Spiderman (l’ultimo del 2007 (...) Drag REGIA lunghi pomeriggi estivi le bambine si avventure- Me to Hell è una commedia –horror da Drive-in, SOGG. Kurt Eichenwald (libro-verità) ranno per i boschi facendo amicizia con Totoro: tipo Scream di Wes Craven, ma con un retrogu- SCN. Scott Z. Burns un animale a metà strada tra l’orso ed il gatto, sto di solenne indignazione che evoca uno dei FOT. S. Soderbergh spirito della natura che abita in un grande al- suoi film più belli Soldi sporchi (A Simple Plain, MONT. bero cavo. MUS. Marvin Hamlisch 1998) sull’avidità e la mutazione della persona I Totoro sono palle di pelo dall’aspetto tondeg- media, innocua che si rende complice dei peg- INT. Matt Damon, Melanie Lynskey, Patton Oswalt, Scott Bakula, Frank Welker giante di varia grandezza. Secondo la leggenda Parnassus - L’uomo giori delitti. (Mariuccia Ciotta in Il Manifesto, sono vissuti in Giappone, prima dell’arrivo 21 maggio 2009) PROD. Section Eight OR. Usa, 2009 dell’uomo ed ora abitano le foreste, si nutrono che voleva ingannare DUR. 108’ di noci e dormono dentro gli alberi. Il mio vi- cino Totoro è una favola delicata, genuina, il diavolo buffa ed ecologista. TIT.OR. The Imaginarium of Doctor Parnassus REGIA E SCN. Terry Gilliam Fame - Saranno famosi Presentato fuori concorso alla 66a Mostra Inter- FOT. Nicola Pecorini nazionale d’Arte Cinematografica di Venezia. MONT. Mick Audsley TIT. OR. Fame Mark Whitacre (Matt Damon), manager emer- MUS. Jeff Danna REGIA Kevin Tancharoen gente della potente multinazionale agroalimen- INT. Christopher Plummer, Heath Ledger, SCN. Allison Burnett tare Archer Daniels Midland (ADM), scopre Johnny Depp, Colin Farrell, Jude Law FOT. Scott Kevan una cospirazione ai danni dei consumatori e de- Il nastro bianco PROD. Davis-Films MONT. Myron I. Kerstein cide di rivelarne l’esistenza alla FBI. Convinto OR. Usa, 2009 TIT. OR. Die weisse band MUS. Mark Isham che sarebbe stato acclamato come un eroe ac- DUR. 122’ REGIA, SOGG. E SCN. Michael Haneke INT. Naturi Naughton, Collins Pennie, cetta di indossare delle microspie durante al- Dal Festival di Cannes 2009 FOT. Christian Berger Kay Panabaker, Asher Book cuni appuntamenti per permettere agli agenti MONT. Monika Willi PROD. U.A. federali di verificare la sua teoria, ma i resoconti OR. Usa, 2009 INT. Susanne Lothar, Ulrich Tukur, incoerenti dell’informatore sono insufficienti per Christian Friedel, Ursina Lardi formulare qualsiasi accusa e il labile confine tra PROD. X Filme Creative Pool la realtà e la fantasia di Whitacre finisce per get- OR. Austria/Francia/Italia,2009 tare molte ombre sulle sue motivazioni reali. Sul carrozzone della compagnia girovaga “Ima- DUR. 144’ (da FilmTv.it) ginarium” arriva il misterioso e giovane Tony (Ledger, Depp, Farell, Law). Se vuole salvare Era il 25 agosto del 1980, l’Italia stava uscendo l’anima della bella Valentina promessa al Dia- da un’estate terribile (Ustica e la strage alla sta- volo in cambio dell’immortalità da suo padre, il zione di Bologna), quando nella sale cinemato- Dottor Parnassus, deve imparare ad usare lo grafiche di tutto il paese arrivò l’ultimo specchio magico che permette di passare in altri fenomeno importato dall’America: si chiamava Germania del Nord, 1913-14. In un villaggio mondi paralleli. Il tutto è narrato secondo lo Saranno famosi, era diretto da un regista britan- protestante accadono strani incidenti… stile visionario di Terry Gilliam. Con questo film nico Alan Parker reduce da Fuga di mezzanotte Julie & Julia “Un forte significato simbolico è quello che Mi- e dopo l’Oscar postumo per Il Cavaliere Oscuro e raccontava sogni e avventure di un pugno di chael Haneke mette nel suo Das weisse Band (Il si conclude il lungo addio a Heath Ledger, ragazzi della High School of Performing Arts di nastro bianco), fluviale ricostruzione di un morto durante le riprese e sostituito in parte da New York, una scuola per aspiranti artisti… TIT. OR. Julie and Julia anno di vita, alla vigilia della prima guerra mon- REGIA E SCN. Nora Ephron tre grandi amici suoi: Johnny Depp, Jude Law, A quasi trent’anni dal film di Parker, che oltre a diale, in un paesino rurale della Germania del SOGG. Julie Powell, Julia Child, Colin Farrell. (da Ciak, agosto 2009) sbancare i botteghini si portò a casa due Oscar, Nord. La vita ordinata di tutti i giorni, fatta di ri- il regista esordiente Kevin Tancharoen ha de- Alex Prud’homme FOT. Satephen Goldblatt spetto delle gerarchie, timore religioso e duro ciso di tentare l’azzardo rimettendo mano al- lavoro per sopravvivere viene messa in discus- l’originale e riaggiornando i sogni di un gruppo MONT. Richard Marks MUS. sione da alcuni misteriosi atti di violenza che di ragazzi in Fame – Saranno famosi remake Alexandre Desplat Con l'acquisto delle INT. Meryl Streep, Amy Adams, Stanley fanno venire in superficie una violenza e una non fedele all’originale. (Ciak, settembre 2009) Tucci, Chris Messina rabbia diffuse. E che Haneke racconta senza ag- NUOVE TESSERE CINEMAPIÙ PROD. Scott Rudin Productions giungere spiegazioni ma per insinuare nello OR. Usa,2009 spettatore il dubbio che un ambiente troppo si- 2009/2010 DUR. 123’ curo dei propri valori finisca per generare anti- (ordinaria 30 euro - studenti 20 euro) corpi mostruosi.” (Paolo Mereghetti in Corriere valide sino al 30 giugno 2010

della Sera, 22 maggio 2009) ± Il grande sogno Libero accesso alla casa del Cinema REGIA Michele Placido Julie Powell ha trent’anni e un lavoro di segre- e alla Videoteca di Mestre SOGG. E SCN. Doriana Leondeff taria che la soffoca. Per sfuggire alle frustrazioni FOT. Arnaldo Catinari di una routine ormai decennale, decide di pro- MONT. Consuelo Catucci vare tutte le oltre 200 ricette contenute nel libro Riduzioni nelle Sale del Circuito Cinema MUS. Nicola Piovani di cucina scritto della famosa cuoca Julia Child e del Gruppo Furlan - Mestre INT. Riccardo Scamarcio, Jasmine Trinca, (carismatica performance di Meryl Streep) e do- Oggi sposi Luca Argentero, Massimo Popolizio cumentare di volta in volta i tentativi positivi e Sconti e benefit in un centinaio PROD. Taodue/Babe Film negativi nel suo blog personale. Nel corso della REGIA Luca Licini di esercizi convenzionati OR. Italia/Francia, 2009 narrazione storia e vita di entrambe le donne INT. Luca Argentero, Michele Placido, DUR. 101’ pur lontane nello spazio e nel tempo si intrec- In concorso alla 66a Mostra Internazionale ciano fino a scoprire che con la giusta combina- Carolina Crescentini Segnalando il proprio indirizzo d’Arte Cinematografica di Venezia zione di passione, intraprendenza e … burro, OR. Italia, 2009 di posta elettronica a: tutto diventa possibile. Presentata in chiusura [email protected] alla Mostra del Cinema di Roma questa diver- tente commedia culinaria ha intrigato addetti ai tutte le news direttamente a domicilio lavori e non. 4

Taking Woodstock Viola di mare

REGIA Ang Lee REGIA E SCN. Donatella Maiorca SOGG. Elliot Tiber SOGG. Pina Mandolfo SCN. James Schamus FOT. Roberta Allegrini FOT. Eric Gautier MONT. Marco Spoletini MONT. Tim Squyres INT. Valeria Solarino, Isabella Ragonese, MUS. Danny Elfman Ennio Fantastichini, Giselda Volodi, Maria Grazia Cucinotta INT. Emile Hirsch, Demetri Martin, Live Schreiber, Eugene Levy PROD. Italian Dream Factory OR. Italia, 2009 PROD. Focus Features OR. Usa, 2009 DUR. 111’ Taking Woodstock

Intensa storia di frontiera, geografica e identita- ria, che intrecciando abilmente leggenda, verità e poesia, rievoca uno scandalo antico, perduto, Dal libro autobiografico di Elliot Tiber, la storia nascosto fra storie di isole mediterranee: cro- di come, nel 1969, un ragazzo di provincia si naca semivera di una metamorfosi nella Sicilia I racconti dell’età dell’oro Shutter Island dedicò al raduno destinato ad entrare nella leg- arcaica di un tempo che fu. Sullo sfondo del- genda. Elliot trasforma inconsapevolmente, l’Italia ottocentesca, mentre Garibaldi sbarca in TIT. OR. Amintiri din epoca de aur REGIA Martin Scorsese l’area di campagna di Woodstock in un luogo sicilia con i suoi Mille, in una piccola isola, tra il REGIA Ioana Uricaru, Hanno Hofer, SOGG. Dennis Lehane (dal suo romanzo simbolo della controcultura e diventa un uomo mare pressante e la siciliana fede dei ruoli blin- Razvan Marculescu, Constantin Popescu, “L’isola della paura”) (bi)sessualmente libero. Un sogno americano dati, una donna vive una rivoluzione ben più Cristian Mungiu SCN. Laeta Kologridis acido e multicolore con un protagonista in gran grande: per sopravvivere allo scandalo della SOGG. E SCN. Cristian Mungiu FOT. Robert Richardson forma: il popolare comico di origine greca De- propria omosessualità accetta di fingersi uomo. FOT. Oleg Mutu, Alexandru Sterian, Liviu MONT. metri Martin, al primo film da protagonista. Il A 25 anni la sua vita diventa quella di un altro: Marghidan INT. Leonardo Di Caprio, Mark Ruffalo, film è atteso perché è un buon modo per ricor- coppola, sigaro in bocca, una famiglia bene- MONT. Dana Bunescu, Theodora Penciu, Max von Sydow, Ben Kinsley, dare Woodstock a quarant’anni dall’evento e detta dal Signore, e tanto potere per occultare Ioana Uricaru Emily Mortimer perché è la prima commedia di Ang Lee ricca di l’assurda trasformazione... MUS. Hanno Hofer, Jimi Laco PROD. Phoenix Pictures personaggi eccentrici e sopra le righe. (Ciak, INT. Alexandru Potocean, Gabriel Spahiu, OR. Usa, 2009 Diana Cavaliotti, Vlav Ivanov, Calin Chirila DUR. 148’ agosto 2009) PROD. Mobra Films OR. Romania, 2009 DUR. 155’ Dal Festival di Cannes 2009 CASA DEL CINEMA La storia di Teddy Daniels e Chuck Aule due ispettori dell’FBI inviati nel 1954 in una piccola PRIME VISIONI isola al largo delle coste del Massachusetts per indagare sull’evasione da un manicomio crimi- Gli anni ’80 in Romania sono l’era della ditta- nale di una pericolosa psicopatica, sembra un tura di Nicolae Ceausescu. Il film narra dell’as- pretesto del geniale cineasta per sfidare le con- LEGAMI DI SANGUE surdità della vita quotidiana del popolo romeno venzioni del genere e realizzare un film teso, al- che deriva dal regime comunista squadernan- lucinogeno e spiazzante servendosi di tutti gli di Paola Columba dola in cinque grottesche storie: la vita del- strumenti narrativi possibili e degli escamotage con G. Capalbo, C. Cellini l’ispettore di partito, l’imbottigliamento dell’aria, visivi più complicati a sua disposizione. i fondamentali ritocchi alla fotografia del Con- Scorsese si affida a moltissime sequenze oniri- Italia, 2008, 92’ ducator, il commercio e la sottrazione illegale e che, congegnate come vere chiavi di lettura esilarante di uova di gallina, un maiale che per della pellicola. La sua idea della rappresenta- Quattro fratelli molisani errore è consegnato vivo. “Cinque registi, oltre zione dei sogni lo ha portato a dirigere le rela- si fronteggiano per un’eredita, a Mungiu (Palma d’oro 2007 con 4 mesi, 3 setti- tive scene come si trattasse di qualcosa di reale, oltretutto irrisoria… mane, 2 giorni) per un film divertente, puro Io- con l’intenzione di creare e alimentare ambi- nesco- ma è tutto vero, chi ha frequentato l’Est guità e rendere impossibile allo spettatore di- prima dll’89 ve lo potrà confermare! Ed è la stinguere incubi e allucinazioni dei personaggi Sabato 26 settembre conferma che a Bucarest c’è vita, forse più che dalla loro normale quotidianità. (da Filmzone.it) e sabato 3 ottobre a Cinecittà”. (Alberto Crespi in L’Unità, 20 mag- ore 17.30/19.15/21 gio 2009) *** Lo spazio bianco Up PUCCINI E LA FANCIULLA La ragazza che giocava REGIA E SCN. Francesca Comencini REGIA Pete Docter, Bob Peterson SOGG. Valeria Parrella (romanzo omonimo) SCN. Bob Peterson di Paolo Benvenuti con il fuoco FOT. Luca Bigazzi MONT. Katherine Ringgold MONT. Massimo Fiocchi con T. Squillaro, Riccardo J. Moretti MUS. Michael Giacchino TIT. OR. Flickan som lekte med elden MUS. Nicola Tescari Italia, 2008, 84’ PROD. Pixar Animations Studios REGIA Daniel Alfredson INT. Margherita Buy, Gaetano Bruno, OR. Usa, 2009 SOGG. Stieg Larsson Giovanni Ludeno, Antonia Truppo, Puccini è nella villa di Torre DUR. 104’ SCN. Jonas Frykberg Guido Caprino del Lago, dove s’infittiscono FOT. Peter Mokrosinski PROD. Fandango MONT. Mattias Morheden OR. Italia,2008 gli inganni d’amore INT. Naomi Rapace, Michael Nykvist, DUR. 98’ Lena Endre, Georgi Staykov In concorso alla 66a Mostra Internazionale Sabato 10 PROD. Nordisk Film d’Arte Cinematografica di Venezia OR. Svezia, 2009 Quasi ottant’anni e il desiderio mai appagato di e sabato 17 ottobre girare il mondo visto solo al cinema. L’occa- ore 17.30/19.15/21 sione arriva con l’utilizzo di una tecnica di volo alquanto inconsueta: migliaia di palloncini sar- *** ranno attaccati alla sua casa che secondo il Tratto dal romanzo omonimo di Valeria Parrella, piano di volo si librerà tra le nuvole a raggiun- Vi è piaciuto Uomini che odiano le donne? Siete FOCACCIA BLUES il film narra di quanto accade a Maria che ha gere la meta. rimasti colpiti dai personaggi di Lisbeth Salan- partorito al sesto mese di gravidanza una bimba der e Mikael Blomkvist? Bene preparatevi al se- “Up è in 3d e non si nota. È il complimento di Nico Cirasola che dovrà vivere i restanti tre mesi canonici sommo. Non ci sono i soliti effettacci in rilievo condo episodio della saga Millennium tratto dai all’ospedale nell’incubatrice del reparto di pato- con D. Marmone, L. Cirasola, L. Banfi studiati apposta per spaventare la gente. C’è un romanzi di Stieg Larsson. Infatti ora è il mo- logia neonatale. Maria non è più incinta ma Italia 2008, 78’ mento de La ragazza che giocava con il fuoco. aspetta ancora ancora. Aspetta che sua figlia approccio al 3d morbido, che lavora sulla pro- La rivista “Millennium” sta per uscire con un viva o muoia. Aspettare è una cosa che Maria fondità di campo, sugli abissi, sulla grandezza Una piccola focacceria mette servizio dedicato al mercato del sesso in Svezia non sa fare e i tre mesi che deve affrontare da del mondo. (...) Come spesso capita con i film in crisi McDonald’s: succede e due giornalisti vengono uccisi. Sull’arma del Pizar, Up ha almeno due livelli di lettura: è delitto vengono rilevate le impronte di Lisbeth sola, nell’attesa che sua figlia esca dall’incuba- in Puglia, ad Altamura… trice la colgono impreparata. Abituarta a fare af- un’avventura comica nello spirito di Jules Verne che ora è ricercata dalla polizia. Mikael Blom- e Paperino ma è anche un film sull’elabora- kvist naturalmente non crede alla colpevolezza fidamento esclusivamente sulle proprie forze e Sabato 24 della donna e inizia a cercarla. Nel frattempo al- a decidere con piena autonomia della propria zione del lutto. In fondo Carl fa tutto per Ellie, l’orizzonte si delinea la figura di un criminale vita, Maria si costringe ad un’apnea passiva che la moglie adorata che più di lui sognava di ve- e sabato 31 ottobre che si aggira con tanto di motosega. Il film inol- esclude il mondo intero, si imprigiona nello dere le meraviglie del mondo ma se n’è andata ore 18/19.30/21 tre svelerà qualcosa di oscuro sull’infanzia e spazio bianco dell’attesa. troppo presto.” (Alberto Crespi in L’Unità, 14 adolescenza di Lisbeth. (da Cineblog.it) (da Trovacinema.repubblica.it) maggio 2009) Original Sound - Classic FILMITALIA 5 Classici in versione originale sottotitolata Capolavori del cinema italiano

SCHEDE A CURA DI Noemi Battistuzzo SCHEDE A CURA DI Noemi Battistuzzo

Siamo a Parigi, in un palazzo dove si trova Trel- Il piccolo mondo degli impiegati di un’impor- kovsky, un topo d’archivio piccolo e scuro tante azienda e i genuini sentimenti che pos- come un criceto nero. Inizia un viaggio autodi- sono sorgere tra due ragazzi non ancora toccati struttivo, in mezzo a presenze inquietanti e ad dalle dure esperienze della vita, sono gli ele- assenze che pesano come un macigno. Il film è Io la conoscevo bene menti più appariscenti di questo pregevole film, L’indiscreto fascino ammaliante, attraversato da un’atmosfera sini- diretto con abilità e freschezza. La vicenda, del peccato stra. Una ragnatela di trame che si infilano l’una REGIA Antonio Pietrangeli tenue ma nello stesso tempo assai lirica, e piena nell’altra, che stravolgono la vita del piccolo ar- SOGG., SCN. Ruggero Maccari, di centrate psicologiche, è ottimamente inter- TIT. OR. Entre Tinieblas chivista, ovvero del regista ebreo e polacco A. Pietrangeli, Ettore Scola pretata dai due giovani esordienti Sandro Pan- FOT. Armando Nannuzzi REGIA, SOGG., SCN. Pedro Almodóvar Roman Polanski, che parla dunque di se stesso. seri e Loredana Detto. (Segnalazioni MUS. Piero Piccioni FOT. Angel Luis Fernández Un autore assolutamente geniale, capace di in- cinematografiche, vol. 50, 1961) MONT. Franco Fraticelli MUS. Miklos Rotsza, Nino Rota ventare soluzioni e sorprese a ritmo costante. LA CASA DEL CINEMA – VIDEOTECA PASINETTI (Walter Veltroni in Certi piccoli amori. Diziona- INT. Nino Manfredi, Ugo Tognazzi, Venerdì 9 ottobre ore 18 e ore 21 MONT. José Salcedo Stefania Sandrelli, Franco Nero, INT. Cristina Sánchez Pascual, rio sentimentale di film, Sperling & Kupfer Edi- Enrico Maria Salerno Manuel Zarzo, Julieta Serrano, tori, Milano, 1988) PROD. Ultra Film (Roma), Le Film du Siècle Marisa Paredes, Carmen Maura LA CASA DEL CINEMA – VIDEOTECA PASINETTI Lunedì 12 ottobre or. spett. 18/21 (Parigi), Roxy Film (Monaco) PROD. Tesauro S. A. OR. Italia, 1965 OR. Spagna, 1983 DUR. 122’, B/N, v.m. 14 DUR. 90’, v.o. sott. it., v.m. 14 Nastro d’Argento per la miglior regia, sceneggiatura e miglior attore non protagonista Ugo Tognazzi 1966 Yuppi Du REGIA, MONT., MUS. SOGG. Alberto Silvestri SCN. A. Celentano, A. Silvestri, Almodóvar immagina che nel centro di Madrid L’angelo del male Miky Del Prete esista il convento delle Redentrici Umiliate, una FOT. Alfio Contini TIT. OR. La bête humaine Ecco Adriana, una bella ragazza scappata a Roma comunità di suore “alternative” votate alla reden- INT. A. Celentano, , REGIA E SCN. Jean Renoir dal Pistoiese. Comincia come domestica, e a zione delle giovani donne traviate. Solo che, in- Charlotte Rampling, Lino Toffolo, SOGG. Tratto dal romanzo omonimo vece di pregare per l’anima delle puttane e delle poco a poco diviene una sorta di oggetto: passa Gino Santercole di Emile Zola tossicodipendenti che cercano rifugio dentro da un uomo all’altro con la stessa indifferenza PROD. Adriano Celentano per la Clan FOT. Curt Courant quelle mura, le pimpanti religiose hanno deciso con cui cambia mestiere. Parrucchiera, maschera Celentano Film MUS. Joseph Kosma di vivere la stessa vita delle “donne perdute” al- in un cinema, cassiera in un bowling, la sua vita OR. Italia, 1975 INT. Jean Gabin, Fernand Ledoux, Simone l’insegna del motto: “Per combattere il peccato è una collezione di cotte per tipi che le sem- DUR. 125’ Simon, Tony Corteggiani, Jaçques Berlioz brano meravigliosi, di passive accettazioni di ma- bisogna conoscerlo”. A questo punto è facile im- PROD. Paris Film Production maginare come vanno le cose nell’allegro con- neschi dongiovanni, di umiliazioni che appena OR. Francia, 1938 ne scalfiscono la vergogna. Non è soltanto la sto- vento di Madrid. (Michele Anselmi in L’Unità, 11 DUR. 100’, v.o. sott. it., v.m. 16 novembre 1984) ria d’una provinciale bruciata dall’asfalto: è anche LA CASA DEL CINEMA – VIDEOTECA PASINETTI un segnale d’allarme per chi si creda ancora in Lunedì 28 settembre or. spett. 18/21 diritto di scagliare una pietra, di assolversi con la II barcaiolo veneziano Felice, che vive in la- pietà. (Giovanni Grazzini in Il Corriere della Sera, guna assieme ai suoi amici sottoproletari, sco - 2 dicembre 1965) pre che sua moglie è andata a vivere a Milano LA CASA DEL CINEMA – VIDEOTECA PASINETTI da un industriale dopo aver finto di suicidarsi. Jacques Lantier, un macchinista della linea Pa- Venerdì 25 settembre ore 18 e ore 21 rigi-Le Havre gravato da penose tare ereditarie, Si farà pagare per lasciarle la figlia ma, solo e è al corrente del delitto con cui Roubaud, sotto- piantato anche dalla seconda moglie, capisce capo stazione di Le Havre, ha ucciso Grandmo- che i soldi non fanno la felicità. Secondo e mi- Prendi i soldi e scappa rin, un ricco seduttore della sua bella moglie glior film di Celentano come regista, dove sono Séverine. Per impedirgli di parlare, Séverine se- già presenti i temi ecologici e paraevangelici a TIT. OR. Take the Money and Run duce Lantier ma se ne innamora. lui cari, però senza il tono predica torio. Spesso REGIA Woody Allen L’Angelo del male è diventato uno dei più fa- Bianca l’azione è interrotta da numeri mu sicali così naïf SOGG., SCN. W. Allen, Mickey Rose da sfiorare la visionarietà (memorabile la danza mosi film di Renoir, soprattutto per le celeber- REGIA, SOGG. Nanni Moretti FOT. Lester Shorr rime sequenze messe in risalto dall’affascinante di Celentano con la Rampling seminuda). SCN. N. Moretti, Sandro Petraglia (Paolo Mereghetti in Il Mereghetti - Dizionario MUS. Marvin Hamlisch bianconero di Curt Courant, in particolare FOT. Luciano Tovoli MONT. Ron Kalish, Paul Jordan quella ferroviaria d’apertura, un vero capola- MUS. Franco Piersanti dei film 2008, Baldini&Castoldi, Milano, 2008) INT. W. Allen, Janet Margolin, Marcel LA CASA DEL CINEMA – VIDEOTECA PASINETTI voro di montaggio. (Morando Morandini in Il MONT. Mirco Carbone Venerdì 16 ottobre ore 18 e ore 21 Hillaire, Jacquelyn Hyde, Lonny Chapman Morandini – Dizionario dei film, op. cit.) INT. N. Moretti, Laura Morante, Roberto PROD. American Broadcasting Company LA CASA DEL CINEMA – VIDEOTECA PASINETTI Vezzosi, Remo Remotti, Vincenzo Salemme OR. USA, 1969 Lunedì 19 ottobre or. spett. 18/21 PROD. Faso Film - Reteitalia DUR. 86’, v.o. sott. it. OR. Italia, 1983 DUR. 96’ Un borghese piccolo Un tipetto timido di Baltimora cerca di vincere il piccolo suo complesso di inferiorità con una carriera da Il sospetto Protagonista di Bianca è ancora l’alter ego moret- criminale, ma non ne ha la vocazione. tiano Michele Apicella - stavolta docente di mate- REGIA Primo film di Allen regista: una catena di gag di- TIT. OR. Suspicion matica presso la scuola “Marylin Monroe” - un SOGG. Tratto dal romanzo omonimo vertenti, ingabbiate in una struttura parodistica REGIA Alfred Hitchcock giovane uomo che si alterna tra il maniacale stu- di Vincenzo Cerami (del cinema gangster, carcerario e del giornali- SOGG. Tratto dal romanzo Before the Fact dio delle relazioni sentimentali degli amici e la ri- SCN. Sergio Amidei, M. Monicelli smo televisivo d’inchiesta), che talvolta sconfi- di Anthony Berkeley cerca ossessiva dell’amore assoluto: due chiodi FOT. Mario Vulpiani nano nel territorio dell’assurdo in efficace SCN. Samson Raphaelson, Joan Harrison, fissi che procedono sul labile filo della nevrosi. MUS. Giancarlo Chiaramello equilibrio tra l’umorismo verbale e la comicità vi- Alma Reville Moretti fa centro con quello che è il miglior film MONT. Ruggero Mastroianni siva. (Morando Morandini in Il Morandini – Di- FOT. Harry Stradling della sua discussa carriera. Bianca non è un film INT. Alberto Sordi, Renzo Carboni, MUS. Franz Waxman conservatore ma una sorta di paradosso della ra- Vincenzo Crocitti, Shelley Winters, zionario dei film, Bologna, Zanichelli, 1998) Romolo Valli LA CASA DEL CINEMA – VIDEOTECA PASINETTI MONT. William Hamilton gione giocato sui toni della fiaba, dell’apologo, di Lunedì 5 ottobre or. spett. 18/21 INT. Cary Grant, Joan Fontaine, Cedric una narrazione volutamente esasperata e chiusa PROD. Luigi e Aurelio De Laurentiis per Hardwicke, Nigel Bruce, Dame May in se stessa. (Segnocinema, n° 12, febbraio 1984) la Auro Cinematografica OR. Italia, 1977 Whitty LA CASA DEL CINEMA – VIDEOTECA PASINETTI PROD. RKO Venerdì 2 ottobre ore 18 e ore 21 DUR. 122’, v.m. 14 OR. USA, 1941 David di Donatello come miglior regia, DUR. 99’, v.o. sott. it., B/N attore protagonista Alberto Sordi 1977 L’inquilino del terzo piano

TIT. OR. Le locataire Il posto REGIA Roman Polanski La giovane aristocratica in glese Lina MacKinlaw Sulla scorta di un romanzo di Vincenzo Cerami, REGIA, SOGG. Ermanno Olmi sorretto da un’attenta regia di Monicelli, Sordi si SOGG. Tratto dal romanzo omonimo sposa, contro il volere dei genitori, John Ay- SCN. Ettore Lombardo, E. Olmi di Roland Topor sgarth, un playboy che vive di espedienti. Ma FOT. Lamberto Caimi avventura nella definizione del suo primo per- SCN. R. Polanski, G. Brach dopo il ma trimonio Lina matura il sospetto che MUS. Pier Emilio Bassi sonaggio drammatico: un impiegato ministeriale FOT. Sven Nykvist John sia un assassino e che voglia avvelenarla MONT. Carla Colombo sulla soglia della pensione, che si vede ammaz- MUS. Philippe Sarde per intascare l’assicurazione. Nel romanzo Be- INT. Sandro Panseri, Loredana Detto, zare sotto gli occhi l’unico figlio finito nella tra- MONT. Françoise Bonnot fore the Fact di Anthony Berkeley, Lina si la- Tullio Kezich, Mara Revel iettoria dei proiettili di una rapina. Come INT. R. Polanski, Isabelle Adjani, Melvyn sciava uccidere per amore, ma Hitchcock, in PROD. The 24 Horses reagisce il piccolo borghese romano? Spingendo Douglas, Jo Van Fleet, Bernard Fresson parte condizionato dalla pro duzione, ha scelto OR. Italia, 1961 all’estremo limite patologico la tesi fascista del PROD. Marianne Productions S.A. un’ambiguità ben più sottile, che lascia salva la DUR. 98’, B/N cittadino che si difende da sé: sequestra il gio- OR. Francia, 1976 David di Donatello per la miglior regia vane teppista responsabile e lo uccide un po’ sessuofobia di fondo (l’equazione tra matrimo- a Ermanno Olmi 1962 DUR. 125’, v.o. sott. it., v.m. 14 nio e pericolo). (Paolo Mereghetti in Il Mere- alla volta. (Tullio Kezich in Il nuovissimo Mille ghetti - Dizionario dei film 2008, film. Cinque anni al cinema 1977-1982, Oscar Baldini&Castoldi, Milano, 2008) Mondadori) LA CASA DEL CINEMA – VIDEOTECA PASINETTI LA CASA DEL CINEMA – VIDEOTECA PASINETTI Lunedì 26 ottobre or. spett. 18/21 Venerdì 23 ottobre ore 18 e ore 21 6 certezze sulla propria natura - cinica, insensibile trovare ancora un senso nella vita, ma come tutti e senza amore - e quella degli esseri umani - de- gli umani vivono tra gente straniera, parlano lin- Il volto, la maschera e il rito. boli al cospetto del sorgere del sentimento. gue diverse, non si capiscono mai e così sono (da Retrospettiva Ingmar Bergman, Scuola Nazio- soli, cattivi, e tacciono soprattutto perché Dio Il cinema di Ingmar Bergman nale di Cinema, 2003) tace; l’erotismo lo cercano come mezzo di libera- LA CASA DEL CINEMA zione, ma son condannati ad essere sempre soli Giovedì 8 ottobre ore 18/21 SCHEDE A CURA DI Cristina Morello lo stesso; in un mondo vuoto e grigio. (Pio Baldelli in Cinema dell’ambiguità: Bergman- Antonioni, 1971) LA CASA DEL CINEMA Giovedì 15 ottobre ore 18/21

Sorrisi di una notte d’estate Il posto delle fragole Come in uno specchio TIT. OR. Sommarnattes leende TIT. OR. Smultronstället REGIA, SCN. Ingmar Bergman REGIA, SOGG, SCN. Ingmar Bergman TIT. OR. Såsom i en spegel FOT. Gunnar Fischer FOT. Gunnar Fischer REGIA, SOGG, SCN. Ingmar Bergman MUS. Erik Nordgren MUS. Gote Loven, Erik Nordgren FOT. Sven Nykvist Persona MONT. Tage Holmberg, Gosta Lewin MONT. Lennart Wallén MUS. Erik Nordgren INT. Eva Dahlbeck, Gunnar Björnstrand, INT. Victor Sjöström, Ingrid Thulin, MONT. Ulla Ryghe REGIA, SOGG, SCN. Ingmar Bergman Ulla Jacobsson, Harriet Andersson, Gunnar Björnstrand, Bibi Andersson, INT. Harriet Andersson, Gunnar Björnstrand, FOT. Sven Nykvist Margit Carlqvist Folke Sundquist, Max von Sydow Max von Sydow, Lass Passgård MONT. Ulla Ryghe PROD. Svensk Filmindustri PROD. Svensk Filmindustri PROD. Svensk Filmindustri INT. Bibi Andersson, Liv Ullmann, OR. Svezia, 1955 OR. Svezia, 1957 OR. Svezia, 1960 Gunnar Björnstrand, Margaretha Krook DUR. 113’, V.M. 16 DUR. 91’ DUR. 89’ PROD. Svensk Filmindustri OR. Svezia, 1966 DUR. 79’

L’avvocato Fredrik Egerman ha sposato la giova- Settantottenne, il professore Isak Borg si reca in Come in uno specchio è ancora una volta un film nissima Anne, ma è geloso del rapporto d’amici- auto da Stoccolma a Lund per ricevere una onori- sul problema di Dio: ma è in più una rinnovata zia che si è instaurato tra lei e suo nipote Henrik, ficenza accademica. Questo viaggio, in cui lo ac- confessione dell’ambiguità e dei pericoli insiti “Persona” è detto in latino il personaggio di tea- uno studente di filosofia. Chiede consiglio all’an- compagna la nuora, gli offre la possibilità di nella professione di artista, un uomo che anche tro (Dramatis personae), e quindi, per estensione, tica fiamma, l’attrice Desirée, ma i due vengono un’introspezione non tanto sulla propria carriera, dal male della vita vuol trarre pretesto per appa- la maschera, comica o tragica, che l’attore si po- sorpresi in atteggiamento equivoco dal conte esemplare, quanto sulla propria esistenza, fallita. gare le proprie vanità. Il soggetto (dovuto an- neva entrando in scena, e che aveva il doppio uf- Malcolm, anch’egli amante di Desirée. Le cose si Le immagini del passato, la delusione del primo ch’esso, come la sceneggiatura e la regia, a ficio di amplificare la voce perché più facilmente complicano, perché la moglie di Malcolm, Char- amore come del matrimonio, gli incontri con Bergman) è molto semplice: la pazzia di una gio- arrivasse anche agli spettatori più lontani, e in- lotte, riferisce l’accaduto ad Anne, mentre Desi- estranei lungo la strada e con la propria anziana vane donna, circondata da tre uomini (il padre, il sieme di caratterizzarne il personaggio. È ap- rée, desiderosa di riconquistare il vecchio madre, la conversazione sempre più aperta con marito, il fratello) che non possono aiutarla a punto un volto di attrice, un volto che amante, prega la madre di dare una festa nella la nuora, tutto ciò - preceduto da un sogno ango- guarire perché il suo male è incurabile, ma che emergendo da un convulso e lampeggiante mitra- villa e di invitare tutti. scioso - conduce il vecchio professore a spezzare grazie a lei si ritrovano. Karin, uscita da poco gliar di immagini, quasi cinematografici ideo- “Un film splendido. Una commedia condotta con la barriera della solitudine e dell’egoismo. È il dalla clinica, sempre minacciata da una ricaduta grammi, si fissa in una maschera di donna, ad modalità sconosciute all’America ma nemmeno film meno ambiguo di Bergman, quello in cui i che le sarebbe fatale, trascorre le vacanze con i aprire il racconto: tragica maschera a cui la fissità macchiate dai luoghi comuni del teatro europeo. temi ricorrenti della sua poetica e della sua filo- suoi, in una vecchia casa in un’isola disabitata del irrigidita della modellatura, la pupilla vuota, la Questo tipo di soggetto ha i suoi antecedenti in sofia si amalgamano in una meditazione in prima Baltico. Il padre, uno scrittore di scarso successo, luce fumosa e lambente quasi di tripode, danno letteratura, ma non era mai stato portato sullo persona, condotta su due piani contemporanea- che è sempre fuggito dalle responsabilità della fa- una arcaica solennità evocatoria. Sappiamo subito schermo con una tale libertà nei confronti delle mente: quello psicanalitico del protagonista, di- miglia; il marito, un medico che l’ama tenera- dopo che ci troviamo in un teatro di posa dove esigenze della censura o del mercato. Potrebbe battuto nella sua crisi personale, e quello mente, ma vuole appoggiarsi a lei; il fratello un’attrice famosa, Elisabeth Vogler, sta interpre- essere una commedia di Marivaux, ma anche un dell’autore che interviene a esprimere su quella diciassettenne Minus, che attraversa la crisi della tando Elettra. Cos’è accaduto di colpo? Simbolica- racconto di Boccaccio”. (Eric Rohmer) crisi il proprio umanistico punto di vista. Tutti i pubertà e la maltratta perché vede in lei l’incar- mente illustrato dal bagliore di un rotolo di (da Retrospettiva Ingmar Bergman, Scuola Nazio- problemi vengono così riassorbiti in un dilemma nazione della femmina diabolica, sperano invano pellicola che si infiamma, qualcosa si è istanta- nale di Cinema, 2003) di fondo: la solitudine da una parte, e la comuni- che Karin sia guarita. neamente bruciato e incenerito in lei. Elisabeth si Bergman trasporta con maestria gli spettatori in arresta: immobile come una statua, da quel mo- LA CASA DEL CINEMA cazione dall’altra, come unica possibilità di Martedì 29 settembre ore 18/21 sbocco. Il posto delle fragole ha come eroe un un’atmosfera arcana, fatta d’immagini essenziali mento non farà più un gesto né proferirà più pa- vecchio non particolarmente simpatico né attra- di estrema espressività, grazie a una scenografia rola. Rigida, inerte, fissa in un automatismo ente, chiuso anzi nell’aridità della propria condi- vivida, a una regia che chiede alla luce, ai silenzi trasognato e senza espressione, essa è condotta zione; ma che a poco a poco “si sgela”, di restituire le presenze soprannaturali e il tor- in una clinica dove una giovane infermiera, Alma, coinvolgendo anche lo spettatore nelle ragioni, mento delle anime, alla recitazione superba di una seria, spontanea, deliziosa creatura, la prende nelle lacerazioni, nelle limitazioni della sua bio- Harriet Andersson di rappresentare la mutevo- in consegna, perché, guadagnandosene la confi- grafia. (Ugo Casiraghi) lezza di una donna malata che alterna l’orrore denza, cerchi l’impercettibile appiglio che per- alla felicità di non essere costretta a vivere in una metta ancora di aprirsi una via in quell’anima LA CASA DEL CINEMA Il settimo sigillo Martedì 6 ottobre ore 18/21 sola realtà. sprofondata nel nulla, e di carpirne il segreto. (Giovanni Grazzini in Il Corriere della Sera, 20 (Filippo Sacchi in Il Corriere della Sera, 29 gen- TIT. OR. Det sjunde inseglet giugno 1962) naio 1967) REGIA, SOGG, SCN. Ingmar Bergman LA CASA DEL CINEMA LA CASA DEL CINEMA FOT. Gunnar Fischer Martedì 13 ottobre ore 18/21 Martedì 20 ottobre ore 18/21 MUS. Erik Nordgren MONT. Lennart Wallén INT. Max von Sydow, Gunnar Björnstrand, Gunnel Lindblom, Bengt Ekerot, L’occhio del diavolo Bibi Andersson PROD. Svensk Filmindustri TIT. OR. Diävulens öga OR. Svezia, 1956 REGIA, SOGG, SCN. Ingmar Bergman DUR. 101’ FOT. Gunnar Fischer Il silenzio Sussurri e grida MUS. Erik Nordgren MONT. Oscar Rosander TIT. OR. Tystnaden TIT. OR. Viskningar och rop INT. Bibi Andersson, Jarl Kulle, Nils Poppe, REGIA, SOGG, SCN. Ingmar Bergman REGIA, SOGG, SCN. Ingmar Bergman Gertrud Fridh, Sture Lagewall FOT. Sven Nykvist FOT. Sven Nykvist PROD. Svensk Filmindustri MONT. Ulla Ryghe MONT. Siv Lundgren Svezia, medioevo. Un cavaliere, Antonius Block, OR. Svezia, 1960 INT. Ingrid Thulin, Gunnel Lindblom, INT. Harriet Andersson, Ingrid Thulin, torna al suo castello dopo dieci anni di assenza, DUR. 87’ Jörgen Lindström, Birger Malmsten Liv Ullmann, Kari Sywan, Georg Arlin, dopo aver preso parte a una crociata durante la PROD. Svensk Filmindustri Erland Josephson quale anziché trovare o ritrovare la fede è stato OR. Svezia, 1963 PROD. Cinematograph AB, Svenska invaso dal dubbio. Il paese è in preda alla pesti- DUR. 89’ Filminstitutet lenza, l’Apocalisse sembra imminente; la reli- OR. Svezia, 1973 gione non è più in grado di offrire conforto alla DUR. 79’ gente atterrita. Raggiunto dalla Morte, Antonius “La verginità di una donna è un orzaiolo nell’oc- inizia con essa una partita a scacchi, intendendo chio del diavolo” (detto irlandese). approfittare del lasso di tempo così concessogli Un attore narra le vicende di una beffarda com- per comprendere quale sia la meta finale del media in tre atti. Il diavolo, infastidito per un do- Durante la lavorazione di Luci d’inverno prende viaggio di cui è ormai giunto al termine. Ma nes- loroso orzaiolo, scopre che la fonte della sua forma Il silenzio, movendo dalla medesima mate- suno può diradare il silenzio e le tenebre in cui pena è dovuta a Britt-Marie, giovane vergine in ria: il silenzio di Dio, i sensi e l’intelletto ciechi e Con questo film Bergman torna a quei temi che egli si sente immerso. Protagonista è sempre, in procinto di sposarsi. Per porre rimedio alla que- sordi, lo smarrimento. improntano di sé tanta parte della sua opera: il si- varia veste, l’uomo moderno, sconvolto dalla stione, incarica Don Giovanni, prigioniero dell’in- E’ Bergman che avvia il vortice delle interpreta- gnificato della morte e della vita. Il silenzio di profonda crisi intellettuale e morale provocata ferno e dei suoi sogni, di sostare un giorno e una zioni: “Detto con chiarezza, Anna è il corpo e Dio, la comunicazione tra gli uomini. dal crollo delle religiosità tradizionali, incapace notte sulla terra per far cadere la virtù della gio- Ester è l’anima“. E aggiunge: “Il silenzio, questo Quattro donne si ritrovano a confrontarsi con la di acquietarsi nell’aridità dello scetticismo, mal- vane. Brillante metafora sugli umani sentimenti di tumulto che si solleva nell’anima e nel corpo morte. E’, per ciascuna, il momento della verità. contento delle elusive risposte che la scienza contraddizione, L’occhio del diavolo ripropone in quando Dio è assente“. II film, paragonato dalle E’ dal significato che hanno dato alla vita che di- può dare ai suoi interrogativi, ma sempre restio forma leggera e di commedia i quesiti cari al ci- parti avverse tanto ai mormorii di Satana che alla pende la loro risposta alla morte. ad ammettere che i valori umani non possono neasta in merito al sottile confine tra il bene ed il passione di Cristo, a un catalogo di atti impuri o Agnes, la morente, ha creduto che la vita fosse essere riconosciuti altrove se non nell’esistenza male, tra miscredenza e fede. Don Giovanni, af- a una manifestazione religiosa, in Svezia ha susci- felicità di stare insieme, di godere delle stagioni e stessa: nell’esistenza (dice Bergman) intesa come flitto negli inferi da sogni di passione irrealizzata, tato una reazione mai vista: dibattiti, rubriche dei loro colori, di toccarsi, di comunicarsi il ca- letizia, come amore, come universale solidarietà spera di trovare, in terra e per poche ore, il ri- nate apposta sui giornali, liti violente fra amici, lore dei corpi. Ha paura del gelo della morte, e fratellanza. (Vittorio Spinazzola in Cinema scatto per la sua natura di conquistatore e una uno “stato di tensione che qui chiamano isteria della solitudine della carne, della corruzione cui Nuovo) pace conseguente. Mai avrebbe immaginato che bergmaniana“. E’proprio la ricerca di Dio che di- questa è destinata. Composta sul letto funebre, LA CASA DEL CINEMA l’innocente - in apparenza - Britt-Marie, avrebbe venta sempre presente in questo film da cui Dio torna a invocare le sorelle, quasi volesse portarle Giovedì 1 ottobre ore 18/21 scombussolato fino ad annientare le sue secolari resta lontano: i personaggi tenterebbero tutti di con sé. Si placa solo tra le calde accoglienti brac- cia di Anna. Karin odia la morte perché odia la Grande e bellissimo film testamento di Ber- incubi spettrali apparizioni di odio, dolore e 7 vita (“un tessuto di menzogne”), non dà, né gman, “summa” di quarant’anni di lavoro. morte come nella tetra dimora del vescovo Ver- vuole ricevere. Vorrebbe non esistere. Maria ha Ambientato nel 1907, in una cittadina svedese, gerus cui va sposa, in seconde nozze, la un’altra specie di aridità: vive della propria im- sede episcopale con un’antica università e un mamma dei due piccoli protagonisti. magine, riflessa da uno specchio o da occhi ma- famoso teatro, Fanny e Alexander non è sol- È un grande film perché fa ridere, piangere, schili. Nel suo egoismo infantile, dà solo il suo tanto la saga dalla famiglia Ekdahl. meravigliare, riflettere, fantasticare, rabbrividire, corpo, per averne piacere. Odia la morte, come Bergman nega che sia una cronaca perché le sorprendere. Questa capacità di passare dalla odierebbe uno specchio mostruoso, che le rin- cronache si basano sui fatti. La definisce un levità alla pesantezza, dal gioco delle apparenze viasse deformati e corrotti i suoi bei lineamenti. arazzo, un’immensa tappezzeria dove ogni spet- alle profondità del subconscio, dall’idillio alla Anna, l’umile, silenziosa, ubbidiente cameriera di tatore può scegliere che cosa vuole vedere. E’ ferocia, dai colpi di scena di un romanzo d’ap- Agnes, è la sola ad accettare la morte, poiché ha una saga familiare che diventa una sonata di pendice a intermezzi di allegra sensualità, è il accettato la vita, di cui possiede il segreto che la fantasmi. I morti ritornano in questa storia, e segno di un alto magistero narrativo. (Morando rende sopportabile: viverla donandosi, amando, non soltanto nelle fantasie allucinatorie di Ale- Morandini in Il Giorno, 13 dicembre 1983) avendo pietà, mentre per chi si rinchiude nella xander, ragazzino dotato di forte immagina- LA CASA DEL CINEMA gabbia dell’egoismo e dell’indifferenza, il silenzio zione. Ritornano per amore con Oscar Ekdahl Giovedì 29 ottobre ore 17.30/21 di Dio è riempito soltanto dagli urli agghiaccianti che non riesce a staccarsi dai suoi cari, o come della morte. Tra i più alti di Bergman e del cinema in genere, questo film è di un’eccezionale sapienza stilistica. Tutti i suoi elementi - dalle immagini di estrema bellezza, alla perfetta scansione dei “tempi” e alla Marlene: lo stile, il fascino impeccabile fusione tra realtà e brani onirici - concorrono a farne un’opera di vera e propria SCHEDE A CURA DI Cristina Morello poesia. Assecondato perfettamente da grandi in- terpreti, Bergman raggiunge risultati straordinari soprattutto nel ritratto delle quattro donne, fru- Testimone d’accusa gate in ogni risvolto psicologico. (Segnalazioni Cinematografiche, vol. 75, 1973) TIT. OR. Witness for the Prosecution LA CASA DEL CINEMA REGIA Giovedì 22 ottobre ore 18/21 SOGG. Dal testo teatrale omonimo Shanghai Express La taverna dei sette di Agatha Christie SCN. Harry Kurnitz, B. Wilder REGIA Josef von Sternberg peccati FOT. Russel Harlan SOGG. Harry Hervey MUS. Matty Malneck SCN. Jules Furthman TIT. OR. Seven Sinners FOT. Lee Garmes REGIA Tay Garnett MONT. MUS. W. Franke Harling SOGG. Ladislas Fodor INT. Tyrone Power, Marlene Dietrich, SCN. John Meehan, Harry Tugend Scene da un matrimonio INT. Marlene Dietrich, Clive Brook, Charles Laughton, Elsa Lanchester, Anna May Wong, Warner Oland, INT. Marlene Dietrich, Mischa Auer, John Williams TIT. OR. Scener ur ett äktenskap Eugene Pallette Broderick Crawford, Albert Dekker, PROD. Edward Small Productions REGIA, SOGG, SCN. Ingmar Bergman PROD. Paramount Pictures John Wayne OR. USA, 1957 FOT. Sven Nykvist OR. USA, 1932 PROD. New Universal DUR. 111’ MONT. Siv Lundgren DUR. 80’ OR. USA, 1940 INT. Liv Ullmann, Erland Josephson, DUR. 86’ Bibi Andersson, Jan Malmsjö, Anita Wall, Gunnel Lindblom PROD. Cinematograph AB OR. Svezia, 1973 DUR. 163’ Quando una ricca vedova viene trovata morta, Magdalen si è lasciata il passato alle spalle ed è L’arrivo sull’isola di Boni-Komba nel Pacifico di il suo corteggiatore (sposato) Leonard Vole è diventata Shanghai Lily, una donna desiderata accusato di aver commesso l’omicidio. L’unica da tutti che si concede solo agli uomini più un giovane ufficiale di marina, Bruce Witney, desta l’interesse della scandalosa cantante Bijou, speranza per Vole è garantita dalla testimo- influenti e facoltosi. Il suo teatro d’azione nianza di sua moglie ma l’alibi di ferro del- privilegiato è il lussuoso treno che collega che dopo una vita turbolenta tra bettole e ta- Protagonista è una coppia di sposi, Johan e Ma- verne, intravvede nell’incontro la possibilità di l’uomo crolla quando la donna rivela alcuni rianne, psicotecnico e avvocato, ipotetico sim- Pechino a Shanghai. Le sorti della guerra civile scioccanti segreti. sono appese ad un filo esilissimo e i ribelli costruirsi un’esistenza diversa, libera finalmente bolo perfetto della felicità coniugale. Il film si dal suo losco protettore. La vicenda, che ha l’andamento tipico dei film apre appunto su un’intervista che essi rilasciano fermano il treno con la forza prendendo in gialli, è realizzata con molta cura: l’ambiente e i ostaggio il capitano Donald Harvey, un ufficiale Il dramma esotico di Garnett riprende il tema, sorridenti: tutto va bene, in casa, tutto è sempre personaggi sono descritti con precisione e dell’esercito britannico ex amante di Magdalen. caro al regista, del rapporto tra il crescere delle filato liscio, da dieci anni, com’è bello amarsi. passioni e la furia degli elementi naturali, grazie senso dell’humour. Abile e attenta la regia, mi- Per averne la riprova, ai due basta confrontarsi Sternberg costruisce un melodramma esotico che ruota insistentemente intorno alla Dietrich, all’ambiguità sensuale della Dietrich e al cre- surata ed efficace la recitazione. con una coppia di amici, Peter e Katarina, di- scente talento di un giovanissimo John Wayne, (da Segnalazioni cinematografiche, 1958) strutta dal reciproco disprezzo. il cui viso riflette quello di una creatura che vive costantemente nella penombra e si ali- destinato di lì a poco a diventare uno dei miti VIDEOTECA DI MESTRE Invece anche fra Johan e Marianne serpeggia un immortali del cinema. mercoledì 14 ottobre, ore 21.00 veleno, che presto li intossicherà. menta di mezze luci ed effetti particolari, grazie alla fotografia da Oscar di Lee Garmes. VIDEOTECA DI MESTRE Il film, pensato per la Tv e quasi tutto girato in venerdì 9 ottobre, ore 21.00 interni con predominanza assoluta dei primi (da Il Morandini 2009) piani, ha la sua maggior forza di spettacolo nella VIDEOTECA DI MESTRE solidità della struttura narrativa e nell’interpreta- lunedì 5 ottobre, ore 21.00 zione di due attori bravissimi. Specialista dei cu- nicoli esistenziali, Bergman ha capito da un pezzo che la vita è una lunga solitudine abitata dalla paura e un inferno dove in due si brucia L’infernale Quinlan meglio. In un affresco psico-sociale in cui si riassumono Rancho Notorius TIT. OR. Touch of Evil tutti i disagi della civiltà contemporanea, la mi- REGIA, SCN. Orson Welles crospia di Bergman capta crepe e sussulti del Angelo REGIA Fritz Lang SOGG. libero adattamento dal romanzo matrimonio, soprattutto negli angoli più ambigui, SOGG. Sylvia Richards Badge of Evil di Whit Masterson SCN. Daniel Taradash FOT. Russell Metty con esattezza estrema: il film è il frutto acutis- TIT. OR. Angel FOT. Hal Mohr MUS. Henry Mancini simo di un voyeurismo cui nulla sfugge. REGIA Ernest Lubitsch MUS. Ken Darby, Emil Newman Occorre ricordare che nessuno sa sfogliare come SOGG. Guy Bolton, Russel G. Medcraft dal INT. Marlene Dietrich, Zsa Zsa Gabor, MONT. Otto Ludwig Bergman l’atlante di un caos che chiamano vita. testo teatrale Angyal di Melchior Lengyel Charlton Heston, Janet Leigh, O. Welles INT. Marlene Dietrich, Arthur Kennedy, SCN. Samson Raphaelson PROD. Universal (Giovanni Grazzini in Il Corriere della Sera,19 Mel Ferrer, Lloyd Gough, Gloria Henry aprile 1975) FOT. Charles Lang OR. USA, 1958 PROD. RKO MUS. Friedrich Hollaender DUR. 93’, V.M. 16 LA CASA DEL CINEMA OR. USA, 1952 Martedì 27 ottobre ore 17.30/21 MONT. William Shea DUR. 90’ INT. Marlene Dietrich, Herbert Marshall, Melvyn Douglas, Edward Everett Horton, PROD. Paramount Pictures OR. USA, 1937 DUR. 87’ Mike Vargas, un funzionario del governo messi- Un uomo si mette in viaggio alla ricerca dell’as- cano, sta attraversando il confine con gli Stati Fanny & Alexander sassino della sua fidanzata. Le ricerche lo por- Uniti per recarsi in viaggio di nozze con la gio- tano ad incontrare Altar Kane, spregiudicata vane moglie Susan. All’improvviso una bomba TIT. OR. Fanny och Alexander cantante di un locale nonché proprietaria di un esplode all’interno di un’auto, uccidendo due REGIA, SOGG, SCN. Ingmar Bergman ranch, rifugio di fuorilegge chiamato Chuk-a- persone. Vargas decide di interrompere la luna FOT. Sven Nykvist Moglie di un importante diplomatico inglese, Maria conduce una vita annoiata per le conti- luck. di miele per occuparsi delle indagini sull’atten- MUS. Daniel Bell tato, ma dovrà scontrarsi con il capitano della MONT. Sylvia Ingermarsson nue assenze del marito. Durante un viaggio a Terzo e ultimo western del maestro dell’espres- polizia Hank Quinlan. INT. Pernilla Allwin, Bertil Guve, Parigi, la donna conosce Anthony Halton, un sionismo Fritz Lang. Atipico nella sua scrittura Erland Josephson, Ewa Froeling, americano con cui vive una notte d’amore ma filmica, il film introduce una clamorosa novità: Lo stile barocco di Welles trova in Touch of Evil Harriet Andersson che abbandona senza neanche dirgli il suo vero il ruolo principale affidato ad un personaggio la più compiuta espressione, scenario della vi- PROD. Cinematograph AB, Gaumont, nome. femminile. (da www.mymovies.it) cenda è Tijuana al confine fra Stati Uniti e Mes- Persona Film, Tobis Film Kunst Angelo ruota attorno a un’eccezionale Marlene VIDEOTECA DI MESTRE sico (ricostruita a Venice, in California): una OR. Svezia, 1982 lunedì 12 ottobre, ore 21.00 sorta di no man’s land in cui il confine fra lega- DUR. 188’ Dietrich: il personaggio di Maria, con la sua bel- lezza algida la sua fragilità e il suo passato lità e crimine si fa così labile da svanire del oscuro, rimane davvero difficile da dimenticare. tutto. (Enrico Danesi in Nostro Cinema) VIDEOTECA DI MESTRE VIDEOTECA DI MESTRE mercoledì 7 ottobre, ore 21.00 venerdì 16 ottobre, ore 21.00 Viola di mare Giovedì 8 ottobre ore 18/21 (2009) di Donatella Maiorca L’occhio del diavolo Marlene: Taking Woodstock (Diävulens öga, 1960) di Ingmar Bergman lo stile, il fascino (2009) di Ang Lee Martedì 13 ottobre ore 18/21 Come in uno specchio Lunedì 5 ottobre ore 21 Bruno (Såsom i en spegel, 1960) di Ingmar Bergman Shanghai Express (1932) (Brüno, 2009) di Larry Charles di Josef von Sternberg Dorian Gray Giovedì 15 ottobre ore 18/21 Mercoledì 7 ottobre ore 21 (2009) di Oliver Parker Il silenzio Angelo (Angel, 1937) di Ernest Lubitsch (Tystnaden, 1963) di Igmar Bergman Venerdì 9 ottobre ore 21 Oggi sposi Martedì 20 ottobre ore 18/21 (2009) di Luca Licini La taverna dei sette peccati Persona (Seven Sinners, 1940) di Tay Garnett Il nastro bianco (1966) di Igmar Bergman Lunedì 12 ottobre ore 21 (Das Weisse Band, 2009) di Michael Haneke Giovedì 22 ottobre ore 18/21 Rancho Notorious (1952) di Fritz Lang Julie & Julia Sussurri e grida Mercoledì 14 ottobre ore 21 (2009) di Nora Ephron (Viskningar och rop, 1973) di Igmar Bergman Testimone d’accusa (Witness for the Prosecution, 1957) di Billy Wilder Martedì 27 ottobre ore 17.30/21 La Casa del Cinema Scene da un matrimonio Venerdì 16 ottobre ore 21 (Scener ur ett äktenskap, 1973) L’infernale Quinlan (Touch of Evil 1958) Videoteca Pasinetti di Igmar Bergman di Orson Welles Venezia, Palazzo Mocenigo, San Stae 1990 Ingresso riservato ai soci CinemaPiù tel. 0415241320 Giovedì 29 ottobre ore 17.30/21 Aderente all’AVI (Associazione Videoteche-mediateche Italiane) Fanny e Alexander Sabato 17 ottobre ore 17.30 Riposo settimanale: domenica Presentazione del libro + cd Da Berlino a (Fanny och Alexander, 1982) Hollywood. La voce dell’Angelo Azzurro di Sergio di Ingmar Bergman Camerino (Bompiani), con Roberto Pugliese, Original Sound - Classic presente l’autore. In collaborazione con gli Amici Classici in versione originale sottotitolata dei Musei e dei Monumenti Veneziani. FilmItalia Ingresso libero Capolavori del cinema italiano Lunedì 28 settembre ore 18/21 I maestri del cinema L’indiscreto fascino del peccato Ciclo di incontri a cura di Marco (Entre tinieblas, 1983) Venerdì 25 settembre ore 18/21 Dalla Gassa / Terza edizione di Pedro Almodóvar, v.m. 14 settembre Io la conoscevo bene Martedì 6 ottobre ore 15 Lunedì 5 ottobre ore 18/21 (1965) di Antonio Pietrangeli, v.m. 14 David W. Griffith – Paolo Cherchi Usai Prendi i soldi e scappa Venerdì 2 ottobre ore 18/21 Martedì 13 ottobre ore 15 ottobre (Take the Money and Run, 1969) Bianca Ermanno Olmi – Marco Bertozzi di Woody Allen (1983) di Nanni Moretti Martedì 27 ottobre ore 15 Woody Allen – Fabrizio Borin Lunedì 12 ottobre ore 18/21 Venerdì 9 ottobre ore 18/21 2009 L’inquilino del terzo piano Il posto Il ciclo proseguirà in novembre Ingresso libero fino ad esaurimento posti (Le locataire, 1976) (1961) di Ermanno Olmi Certificazione di presenza per gli studenti (su richiesta) di Roman Polanski, v.m. 14 Venerdì 16 ottobre ore 18/21 Lunedì 19 ottobre ore 18/21 Yuppi Du Incontri Giorgione Movie d’essai L’angelo del male (1975) di Adriano Celentano Venezia, Cannaregio 4612 • tel. 0415226298 (La bête humaine, 1938) di Jean Renoir Il Giorgione Movie d’essai è membro del Circuito Venerdì 23 ottobre ore 18/21 MEDIA / EUROPA CINEMAS (programma dell’Unione Europea). Lunedì 26 ottobre ore 18/21 È aderente alla FICE e all’Agis-Fac Un borghese piccolo piccolo Lunedì 28 settembre ore 17 Riposo settimanale nei giovedì non festivi Il sospetto (1976) di Mario Monicelli, v.m. 14 Caravaggio, l’eredità di un rivoluzionario (Suspicion, 1941) di Alfred Hitchcock (2009) di Massimo Magrì Venerdì 30 ottobre ore 18/21 Alla proiezione sarà presente il regista Multisala Astra Ingresso Soci CinemaPiù. Prenotazione consigliata Signore e signori Ingresso libero Venezia-Lido, via Corfù 9 • tel. 0415265736 (1965) di fax 0415262396 Giovedì 15 ottobre ore 18 È aderente alla FICE e all’Agis-Fac Ingresso Soci CinemaPiù. Prenotazione consigliata Le musiche per le immagini di Giorgio Diritti / Riposo settimanale nei lunedì non festivi Incontri con gli autori Incontro con Daniele Furlati A seguire proiezione del documentario Piazzati (Maimàas Fitàas, 2009) di Giorgio Diritti Cinema Dante d’essai Ingresso libero fino ad esaurimento posti Mestre, via Sernaglia 12 • tel. 0415381655 Prime visioni In collaborazione con il Dopolavoro Ferroviario di Venezia Giovedì 24 settembre ore 17 Il Dante d’essai è membro del Circuito MEDIA / EUROPA Proiezione in anteprima dei film video di Margot Mestre Film Fest CINEMAS (programma dell’Unione Europea). Galante Garrone Retrospetc (2009) su musiche È aderente alla FICE e all’Agis-Fac di Luciano Berio (Cries of London), Gordon Dodicesima edizione Riposo settimanale nei lunedì non festivi Mumma (Epifont), Heinrich Gottfried Bach Sabato 26 settembre e sabato 3 ottobre (Smoke), John Cage e Gordon Mumma (Music ore 17.30/19.15/21 Prime visioni from the Venezia Space Theatre) e Ode to Legami di sangue Da martedì 20 a sabato 24 ottobre Napoleon Buonaparte (2009), su musiche di (2008) di Paola Columba In concorso: Short Stories / Videoforkids / In tenitura libera - date e orari da definire Arnold Schoenberg. Presentazione di Mario Videoclips / Corti&Web Messinis. Sabato 10 e sabato 17 ottobre Fuori concorso ore 17.30/19.15/21 Mercoledì 30 settembre ore 17 Serata inaugurale: Ciak… Si suona! - Ska-J in Il grande sogno Presentazione del libro Nocturnia di Andrea Puccini e la fanciulla concerto / Magica (…nel senso di lanterna) / (2009) di Michele Placido Gion (Edizione del Leone, 2009), con interventi (2008) di Paolo Benvenuti Best Off Milano Film Festival – Any Motion dell’autore, letture di alcuni brani dell’opera a Drag Me to Hell cura di Savino Liuzzi, accompagnate al piano- Sabato 24 e sabato 31 ottobre ore 18/19.30/21 (2009) di Sam Raimi forte da Giacomo Franzoso, e suggestioni foto- Focaccia Blues Fotografia italiana grafiche curate da Francesco Maria Conti. (2008) di Nico Cirasola Cinque documentari / Cinque Lo spazio bianco grandi fotografi (2009) di Francesca Comencini Mercoledì 7 ottobre ore 17 Ingresso: biglietto intero 6 euro, ridotto 5 euro La scoperta del centenario del Futurismo: Apertura biglietteria mezz’ora prima del primo spettacolo Mercoledì 28 ottobre ore 18 Basta che funzioni “Fonofotointervista in un atto”, un corto di Prevendite in giornata Fotografia italiana. Cinque documentari / (Whatever Works, 2009) di Woody Allen Gabriello Anselmi con interventi dell’autore, Cinque grandi fotografi dell’attrice Paola Azzolini, dell’attore Jacopo Proiezione del documentario (Italia, 2009) The Informant! Squizzato e dell’editore Giovanni Perez. Incontro con Gianni Berengo Gardin, modera (2009) di Steven Soderbergh Centro Culturale Candiani Massimo Stefanutti Mercoledì 14 ottobre ore 17 Saranno presenti anche il regista Giampiero Baarìa - La porta del vento Presentazione in anteprima del film Blu cobalto Videoteca di Mestre D’Angeli, l’autrice Alice Maxia, i produttori Luca (2009) di Tina Violic, con interventi dell’autrice, Mestre, piazzale Candiani 7 • tel. 0412386111 Molducci e Chiara Girardi (Giart – Visioni d’arte) (2009) di Giuseppe Tornatore del montatore Gianfranco Mirizzi e degli inter- Aderente all’AVI (Associazione Videoteche-mediateche Italiane) preti Marino Folin, Carlotta Trevisan ed Elena Racconti dell’età dell’oro Leone. (Amintiri din epoca de aur, 2009) L’emozione e la forma. Informazioni di Cristian Mungiu Mercoledì 21 ottobre ore 17 Il cinema di Giuseppe Presentazione del libro 100 classici del cinema Giorgione Movie d’essai e Multisala Astra Tornatore intero 7 euro, ridotto 6 euro, studenti 5 euro Il mio vicino Totoro gay. I film che cambiano la vita (Cicero, 2008) Proiezioni per le scuole unico 4 euro (prenot. Norma Dalla Chiara tel. 041.52.41.320) (Tonari no Totoro, 2008) di Hayao Miyazaki di Vincenzo Patanè, con interventi dell’autore e In occasione della mostra fotografica del critico Adriano De Grandis, a seguire proie- “Indiscrezioni” Casa del Cinema / Videoteca Pasinetti zione del film Improvvisamente l’inverno scorso Prime visioni intero 6 euro, ridotto 5 euro Capitalism: a Love Story Rassegne ingresso riservato ai soci CinemaPiù, su prenotazione (2009) di Michael Moore (2007) di Gustav Hofer e Luca Ragazzi. Lunedì 14 settembre ore 21 Tessera ordinaria 30 euro, studenti 20 euro. Valid. annua (sino al 30 giugno 2010) Mercoledì 28 ottobre ore 18 Il camorrista (1986) Centro Culturale Candiani / Videoteca di Mestre Gli abbracci spezzati Dodici di noi, storie e ritratti del laboratorio di Giuseppe Tornatore Ingresso riservato ai soci CinemaPiù, su prenotazione (Los abrazos rotos, 2009) di Pedro Almodóvar video 2009 della Facoltà Design e Arti dell’Uni- Tessera ordinaria 30 euro, studenti 20 euro. Valid. annua (sino al 30 giugno 2010) Bastardi senza gloria versità IUAV di Venezia, alla presenza del Mercoledì 16 settembre ore 21 Cinema Dante d’essai docente Massimo Magrì e degli studenti. Nuovo Cinema Paradiso (1988) intero 7 euro, ridotto 5,50 euro, anziani e studenti 4,50 euro (Inglorious Basterds, 2009) Proiezioni per le scuole unico 4 euro (prenot. Norma Dalla Chiara tel. 041.52.41.320) di Quentin Tarantino Ingresso libero sino ad esaurimento posti, previa prenotazione Venerdì 18 settembre ore 21 Riduzioni ammesse Stanno tutti bene (1989) CinemaPiù, studenti, giovani (under 18), anziani (over 60), Carta Ateneo, La ragazza che giocava con il fuoco Agis, Rolling Venice, Carta Giovani, Soci Coop, Amici dei Musei, Amici della (Flickan som lekte med elden, 2009) Il volto, la maschera Lunedì 21 settembre ore 21 Querini Stampalia, di legge, previa esibizione di documento giustificativo. di Daniel Alfredson Modalità e il rito: il cinema Una pura formalità (1994) Proiezioni in tutte le sale ad orari fissi. Barbarossa A spettacolo iniziato non è consentito l’accesso in sala. (2009) di Renzo Martinelli di Ingmar Bergman Mercoledì 23 settembre ore 21 Prime visioni in date da definire L’uomo delle stelle (1995) Per le prime visioni in date da definire consultare i quotidiani locali. Shutter Island Martedì 29 settembre ore 18/21 Programmi settimanalmente aggiornati ai siti: (2009) di Martin Scorsese Venerdì 25 settembre ore 21 www.comune.venezia.it/cinema/ Sorrisi di una notte d’estate Per i soci CinemaPiù invio degli aggiornamenti di programmazione ogni Fame - Saranno famosi (Sommarnattens leende, 1955) La leggenda del pianista lunedì per posta elettronica (Circuito Cinema News). (Fame, 2009) di Kevin Tancharoen di Ingmar Bergman sull’oceano (1998) Il programma può subire variazioni. Up Giovedì 1 ottobre ore 18/21 Lunedì 28 settembre ore 21 Collaborazioni Le rassegne sono realizzate in collaborazione con: Dopolavoro Ferroviario di (2009) di Pete Docter e Bob Peterson Il settimo sigillo Malèna (2000) Venezia (Dante d’essai - Mestre); Centro Culturale Candiani (Det sjunde inseglet, 1956) di Ingmar Bergman Parnassus - L’uomo che voleva Mercoledì 30 settembre ore 21 Comune di Venezia - Direzione Attività e Produzioni Culturali, Martedì 6 ottobre ore 18/21 Spettacolo, Sistema Bibliotecario - Circuito Cinema Comunale ingannare il diavolo La sconosciuta (2006) Direttore Roberto Ellero (The Imaginarium of Doctor Parnassus, 2009) Il posto delle fragole Palazzo Mocenigo, San Stae 1991 - 30125 Venezia di Terry Gilliam (Smultronstället, 1957) di Ingmar Bergman Ingresso riservato ai soci CinemaPiù tel. 0415241320 - fax 0415241342 - [email protected] www.comune.venezia.it/cinema/ - www.veneziacultura.it