Quotidiano fondato da Antonio Gramsci il 12 febbraio 1924

Anno 82 n. 147 - lunedì 30 maggio 2005 - Euro 1,00 www.unita.it

«Un argomento dei sostenitori potrà essere mantenuta: che spesso massacrano della legge 40 è che tutela la la contraddizione non lo e ammazzano le loro clienti. donna. Questa poi. Se passa la consente. E così torneremo Davvero una bella tutela». 40, la legge sull’aborto non alle «mammane» clandestine Giovanni Sartori, Corriere della Sera 29 maggio

Noi e Loro Africa NON FERMIAMOCI No francese, colpo all’Europa A ROMA MAURIZIO CHIERICI

La Costituzione Ue respinta dal 56 per cento. Bruxelles: andiamo avanti usica e dibattiti invitano a M confrontare la loro vita con la nostra. Ma passata la not- EUROPA PIÙ DEBOLE La rimonta del sì non c’è stata. Neppure l’al- Il fronte del NO Staino te dei buoni sentimenti, fra un settimana o fra un mese, correg- ta affluenza alle urne, attorno al 70 per cento, ha favorito il fronte euro- geremo la distrazione che segna LA VITTORIA le nostre abitudini? Rovescere- peista. Con Chirac, Raffarin e il segretario del Ps Hollande, chi ha per- DEGLI EGOISMI mo la pigrizia che impedisce di affrontare realtà nascoste sotto so infatti è l’Europa Gianni Marsilli, Sergio Sergi, Natalia Lombardo, Anna Tito LUIGI BONANATE le contorsioni in maschera dei governi? Il timore è che auto- Il 56 per cento dei francesi ha det- stro Raffarin, dal ministro degli quali difficoltà è facile immagina- nche se non era sulla Costi- consolati da piccole generosità, to no alla Costituzione europea. È Esteri Barnier al leader del Partito re. Romano Prodi si dice «enor- A tuzione della grande Rivolu- ricominceremo a dimenticare. il dato ormai consolidato che esce Socialista Hollande. E ora saran- memente dispiaciuto» e ammoni- zione francese, il referendum di L’appello di Veltroni che Epifa- nella notte dalle urne ed è un col- no inevitabili i contraccolpi nella sce: «I governi in difficoltà hanno ieri è stato vissuto come una que- ni, Pezzotta, Angeletti, i missio- po forte contro l’Europa politica politica francese, dopo il successo l’abitudine di scaricare le colpe su stione di politica interna: per que- nari, le Ong e la Comunità di che fatica a nascere, anche per del fronte del no che ha messo as- Bruxelles, questo non giova alla sto non si capivano le ragioni pro- Sant’Egidio hanno raccolto, e l’effetto di trascinamento che il ri- sieme l’estrema destra di Le Pen sensazione che i cittadini hanno gressiste di un «no» che si som- Ds e Unità allungheranno in sultato può avere sui Paesi che si con l’estrema sinistra e a frange delle istituzioni europee». Ciampi mava oggettivamente a quello ogni festa popolare d’estate, in- accingono a sottoporre a referen- importanti del Ps. Chirac ha «pre- ammonisce a non dimenticare co- della destra di Le Pen. È un bel vita ad approfondire il dualismo dum la Carta fondamentale: a co- so atto» del voto, che - ha aggiun- sa significa l’unità dell’Europa rompicapo spiegarsi perché una tra carità e giustizia, distinguen- minciare dall’Olanda, dal Porto- to - «renderà difficile la difesa de- per la pace e la vita dei cittadini. parte della sinistra francese, che do giustizia economica e giusti- gallo e dalla Gran Bretagna. gli interessi francesi in Europa». Fassino invita ad aprire una rifles- era in ripresa elettorale, abbia zia sociale dalle emozioni fragi- Grande delusione è stata espressa Ma la delusione ovviamente inve- sione su come proseguire il cam- pensato bene di mettersi in una si- li del cuore. La carità è una pa- da tutti i leader impegnati in Fran- ste tutta l’Europa. La ratifica dei mino. La Lega brinda, Berlusconi tuazione da cui sarebbe uscita rentesi generosa, ma fare giusti- cia nella battaglia del “oui”: dal trattati - hanno fatto sapere Junker tanto per cambiare attacca l’euro. sconfitta con qualsiasi risultato. zia diventa il vitalizio che sner- presidente Chirac al primo mini- e Barroso - andrà avanti, ma tra alle pagine 2, 3 e 4 segue a pagina 26 va gli affari e ridiscute il nostro consumismo. Senza giustizia qualsiasi carità continuerà a far morire 850mila africani al me- La polemica se. Senza l’impegno a tirar fuori l’acqua dalla sabbia, l’impegno a farli vivere con più di cento pa- L’UNICO NEMICO Video-choc role, insegnando a leggere e scri- DI VESPA vere per dialogare con noi; l’im- pegno a non svuotare le loro mi- niere preziose per i nostri telefo- runo Vespa in una intervi- ma Clementina nini, o succhiare il loro petrolio B sta al “Corriere della Se- e combattere l’Aids sgonfiando ra” soffia sulle mille candeline i prezzi da Quinta Strada per far- del compleanno di “Porta a maci salvavita incomprabili dai Porta”. Gongola per il traguar- èviva senza niente. do raggiunto,ed elenca lo stuo- segue a pagina 27 lo di amicizie trasversali che si è costruito con il suo Il messaggio MITRA PUNTATI La All’interno talk-show. E rifiuta sdegnato l’appunto di essere troppo LA VOCE volontaria fornisce le BOLZANO comprensivo nei confronti del No Svp a Berlusconi potere e della sua massima DEL BANDITO sue generalità sotto espressione: il premier Berlu- e fischi della piazza sconi. E chi come Furio Co- ANDREA PURGATORI la minaccia delle ar- Carugati a pagina 7 lombo ha sempre sottolineato la palese parzialità di “Porta a di Timor Shah la voce fuori mi. Il padre: «Tra an- FECONDAZIONE Porta” e del suo deus ex machi- È campo che interroga Cle- na viene bollato come nemico. mentina Cantoni, nel video tra- goscia e speranza» Jannacci: «Vinceranno «Sì, Furio Colombo è il mio smesso ieri dalla televisione af- i sì grazie alle donne ■ unico nemico», dice Vespa. ghana Tolo Tv. Identificarla è sta- Toni Fontana Carnero a pagina 10 Furio Colombo risponde agli to semplice. Gli uomini del Sismi attacchi di Bruno Vespa nella hanno ormai numerose registra- È un video duro, brutale, con i mi- SCUOLA sua rubrica. zioni di telefonate fatte da questo tra dei due banditi puntati contro: Con l’occasione ripubblichia- bandito che, a nome del gruppo Clementina Cantoni declina le I nipotini di don Milani mo un lungo articolo del di criminali che hanno sequestra- sue generalità, fa il nome dei fami- contro la Moratti “Financial Times” che, analiz- to la volontaria italiana di Care liari e indica la data della registra- Semmola a pagina 11 zava a fondo la trasmissione International, conduce da due set- zione (28 maggio). Ma almeno è “Porta a Porta”, mettendo in ri- timane le trattative per la sua libe- la prova che la volontaria è viva. I GIRO D’ITALIA salto la parzialità della condu- razione. Nella comunicazione familiari esprimono «angoscia e zione di Bruno Vespa. con cui spiegava alla redazione speranza», dure parole del gover- A Petacchi l’ultima tappa Furio Colombo risponde di Tolo Tv dove trovare il video. no afghano contro i rapitori. Il trionfo è di Savoldelli a pagina 26 Una immagine del video che mostra Clementina Cantoni Foto Ap segue a pagina 6 a pagina 6 Bucciantini e Sala a pagina 16

BOLOGNA-PARMA, SARÀ DERBY-SALVEZZA l campionato di non è I ancora finito. Con lo scudetto già consegnato alla Juventus, l’ultima giornata di ieri ha asse- gnato all’Udinese (1-1 col Mi- lan) l’ultimo posto Champions disponibile e ha sancito la retro- cessione del Brescia, sconfitto 3-0 dalla Fiorentina nello scon- tro diretto del “Franchi”. Per i “viola” un’impresa che vale uno scudetto. Per decidere la terza squadra costretta a scendere in sarà invece necessario uno spareggio (14 e 18 giugno) tra Parma (3-3 a Lecce) e Bolo- gna (bloccato in casa dalla Sam- pdoria). Martedì in Lega il sor- teggio per decidere chi, tra le due emiliane giocherà la prima sfida in casa nello sport L'allenatore del Bologna, Carlo Mazzone Giorgio Benvenuti/Ansa

L'Unità + € 12,00 dvd i giullari e federico: tot. € 13,00;L'Unità + € 5,90 libro Non ti pago: tot. € 6,90; L'Unità + € 12,00 dvd L’exultet e il mistero buffo: tot. € 13,00; L'Unità + € 5,90 libro olio di colza: tot. € 6,90; l'Unità + € 12,00 dvd Mimi poeti e gladiatori: tot. € 13,00; l'Unità + € 5,90 libro le foibe della mafia: tot. € 6,90; l'Unità + € 12,00 dvd macchi, pappi e sirene in Magna Grecia: tot. € 13,00; l'Unità + € 5,90 libro La guerra fredda delle spie: tot. € 6,90; PER LA CAMPANIA: l'Unità + L'Articolo € 1,00 Arretrati € 2,00 Spediz. in abbon. post. 45% - Art. 2 comma 20/b legge 662/96 - Filiale di Roma pagina8 IL DOCUMENTO CONGRESSUALE l’Unità merica, salvo alcune regioni del culturale dei DS. per dialogare da subito con l’in- centro e del mezzogiorno, è ancora L’autonomia dell’Associazione sieme dell’Unione di centrosini- gracile. non viene diminuita ma è ulte- stra. ma sull’innovazione di qualità Con più convinzione dobbiamo riormente sollecitata ad esprimersi 4.4 Una nuova fase che incontra la domanda, in mer- affermare la nostra autonoma sog- sul terreno della cultura politica, cati giganteschi, di grandi bisogni gettività politica, la sola che è in dei programmi, delle scelte politi- di crescita •Radicareecologici. l’associazione nelle città, grado di affiancare alle proposte che e del radicamento sociale e di Sinistra Ecologista sia in quelle metropolitane, sia anche un progetto politico gene- territoriale. Garantire l’autonomia La nuova fase politica ci riserva ine- nei piccoli centri. Le città rappre- rale ed è condizione essenziale per di Sinistra Ecologista è un bene es- dite e più avanzate sfide culturali e sentano un crocevia di contraddi- operare una significativa crescita senziale. Essa è indispensabile an- politiche. zioni ecologiche e, insieme, una di Sinistra Ecologista e per realiz- che per rispettare, coinvolgere e Realizzare l’ecologia della politica grande risorsa democratica per af- zare una seria interlocuzione sui favorire l`adesione di ecologisti di come coerenza tra contenuti pro- fermare una nuova solidarietà e territori con l’Unione e con la Fe- sinistra che non ritengano di iscri- grammatici e scelte politiche e go- sostenibilità fatta di più solide re- derazione dell’Ulivo. versi ai DS. verno, come partecipazione in lazioni sociali ed umane. Va con- solidato il rapporto con i comitati 4.2 Un nuovo rapporto con Siamo più numerosi, più responsa- quanto strumento regolatore e non bilizzati, più coinvolti in scelte violento del conflitto democratico è territoriali, con i gruppi di citta- i Democratici di Sinistra importanti: perché tutto questo una delle sfide più importanti. Per dini, con le associazioni di volon- Il “Patto” stipulato a partire dal patrimonio dia i migliori frutti è affrontare la nuova fase in modo tariato laico e cattolico, con le primo congresso del 2003 con i necessario un sostanziale collega- adeguato, abbiamo bisogno di una istituzioni e le forze politiche. La Democratici di sinistra è stato l’oc- mento tra chi è impegnato nel- Associazione rinnovata e a forte par- qualità sociale ed ambientale casione di un rapporto politico l’Associazione e chi lavora nella tecipazione, in grado di essere punto della vita delle persone, che con i gruppi dirigenti, nazionali e direzione politica dei DS. Un crite- di riferimento di consistenti forze so- spesso vivono in solitudine i pro- locali dei DS: un rapporto spesso rio “ecologico” richiede dunque di ciali e di estese realtà territoriali; i ca- pri bisogni (dalla qualità dei con- ratteri associativi vanno consolidati positivo e aperto al dialogo, ma a evitare duplicazioni di ruoli e di sumi al bisogno di casa, dalla di- volte anche difficile e non privo di e fatti lievitare. Dar corpo ad una fesa della salute alla mobilità, dal strumenti di lavoro creando in- forte ispirazione associativa ci per- diffidenza. Anche se il nuovo sta- vece sinergie positive tra i diversi verde urbano al rapporto con gli mette anche di valorizzare nella po- animali) dovrà essere uno dei poli tuto dei Ds non prevede più for- incarichi. Sinistra Ecologista inter- litica una dimensione umana e soli- di attenzione dell’Associazione. malmente l’istituto del Patto, Sini- preta la scelta dei DS di darsi stru- dale che arricchisce e include ogni stra ecologista può, a livello locale menti di direzione politica sui singola persona. e nazionale, chiederne la ridefini- temi ecologici come un risultato Tutto ciò ha bisogno di: maggiori • Rilanciare il ruolo dei parchi pro- zione. Questo strumento può, in- della sua iniziativa e come pre- sedi territoriali, fitte relazioni infor- muovendo la costituzione di un fatti, contribuire ad un migliore messa per un nuovo livello di atti- matiche, rete di siti internet, stru- “Forum sociale dei parchi”, quale rapporto con la struttura dei Ds. vitá. Sinistra ecologista richiede ai menti d’informazione, attività di for- sede nazionale di confronto e di Il lavoro fatto in questi anni ha DS un impegno crescente anche mazione, rapporti con tv radio e proposta che abbia come soggetti inciso sugli orientamenti culturali sul tema della rappresentanza po- giornali locali, rapporti con associa- protagonisti, sia le singole perso- e le scelte politiche del recente litica ecologista a livello istituzio- zioni e comitati, presenza nelle nalità del mondo delle aree pro- congresso dei DS, ha segnato un nale, locale e nazionale. scuole, nelle università, nei luoghi tette, della cultura, della scienza e passaggio importante per l’ecolo- della ricerca e del lavoro, attività di della ricerca, sia le associazioni gismo politico di sinistra. In tutte volontariato, attività culturali e ri- ambientaliste, le organizzazioni la mozioni si è avuta un’atten- 4.3 La partecipazione creative. professionali dell’agricoltura e zione maggiore alle tematiche alla Federazione Su alcuni campi d’intervento cultu- della pesca, le organizzazioni sin- rale e politico dobbiamo dedicare dello sviluppo sostenibile e della dell’Ulivo e all’Unione dacali, le associazioni del tempo modernizzazione ecologica dell’I- maggiore o nuova attenzione per po- libero e del volontariato, le orga- talia. Con la modifica dello Sta- L’identità di una sinistra ecologi- ter: nizzazioni dei consumatori. Valo- tuto, la cultura ecologista è stata sta trae alimento da valori forti rizzare la tutela e la gestione so- riconosciuta come una cultura (equità e sostenibilità, pace e soli- stenibile della fauna selvatica an- fondante dei DS, alla pari di quelle darietà, responsabilità locale e glo- • Consolidare il rapporto con le che favorendo la costruzione di d’ispirazione comunista e sociali- bale), per una critica alla prima istituzioni locali.In una Italia go- una federazione degli enti inte- sta, cristiana e democratica, che modernità industrialista in nome vernata dal centrosinistra nella ressati. caratterizzarono la sinistra italiana di una seconda modernità che si grande maggioranza dei comuni, nel novecento. Questo significa fonda sulla sostenibilità. Un pro- delle province e delle regioni, Si- nistra Ecologista si propone come che ai valori storici di riferimento getto innovativo della sinistra de- punto di riferimento stabile di 4.5 Un progetto ecologista come l’eguaglianza e la giustizia mocratica europea che punta su confronto con gli amministratori di governo sociale, la pace e la democrazia, la regole democratiche anche per il per realizzare politiche coordinate libertà e la solidarietà, si uniscono mercato, sulle responsabilità indi- É per noi all’ordine del giorno la in grado di garantire scelte di go- necessità di un progetto ecologista quelli della responsabilità di spe- viduali e collettive, su efficaci po- verno sostenibili. Dobbiamo ri- di governo che, a partire dai risul- cie verso le future generazioni e il litiche pubbliche. Una sinistra che lanciare la Consulta degli eletti e vivente non umano, del valore tati positivi della prima esperienza è riformatrice perchè punta al degli amministratori degli EE. LL di governo del centrosinistra, sia della diversità, della consapevo- cambiamento, che è riformista lezza del limite e della nonvio- capace di misurarsi con la radicalità perchè cerca di realizzarlo. Interloquire con le forze ecologi- lenza. • dei risultati e non degli obiettivi La Sinistra Ecologista ha lavorato ste presenti nel mondo del lavoro proclamati. Puntare ai risultati, mi- Una scelta di rilievo che nel qua- in questi due anni perché la Fede- che hanno maturato la convin- surarsi su quelli raggiunti richiede dro del socialismo europeo colloca razione dell’Ulivo si aprisse anche zione che la via dello sviluppo so- valori forti, una visione politica so- i DS tra i partiti che hanno ini- ai movimenti e alle associazioni e stenibile è l’unica in grado di con- lida, una adeguata elaborazione ziato un percorso innovativo. coerentemente chiede di farne trastare il declino economico, la programmatica, fondata su precise Una scelta confermata dal fatto parte. Non la concepisce solo precarizzazione e la insicurezza priorità da realizzare e buona capa- che l’ultimo congresso ha appro- come la sede di confronto tra i del lavoro. La nostra associazione cità di iniziativa, nella società come vato documenti impegnativi sulla partiti che la compongono ma dovrà diventare la loro Associa- dentro le istituzioni. concezione sostenibile dello svi- zione. Sappiamo che senza una come un’aggregazione che può Sinistra ecologista si candida ad es- luppo e della crescita, sulle politi- crescente consapevolezza ecologi- sere anima e intelligenza di una che energetiche a sostegno del dare più forza e sostanza alla sta dei sindacati e dei lavoratori Unione di Centrosinistra. Questa ecologia politica che sa essere radi- Protocollo di Kyoto, sul Ponte di per farla vivere nelle contratta- cale in quanto punta ad affrontare i Messina, sulla mobilità sostenibile visione e questo progetto sono alla zioni e nelle vertenze, sarà impos- base del nostro impegno teso non nodi che stanno alle radici della in- e su altre importanti questioni. sibile muovere verso la competiti- sostenibilità, ma anche riformista solo alla unità delle culture politi- Questi atti politici sono stati inol- vità di qualità nel rispetto dei di- perché riformatrice, cioè capace di ritti, della sicurezza e del salario. tre accompagnati, per la prima che del riformismo storico italiano produrre cambiamenti concreti. La volta, dall’ingresso, di numerosi ma anche volto a delineare un nostra associazione si candida ad ecologisti negli organismi diri- nuovo orizzonte, quello di una si- • Interloquire con il mondo delle essere protagonista di una nuova genti dei DS, nazionali e locali, nistra europea, plurale e democra- imprese, perché una parte sempre stagione dell’ecologia politica ca- delle federazioni e dei regionali tica, in grado di per fare fronte alle più consistente del mondo im- pace di contrastare le destre e di DS, e in molte segreterie. problematiche poste dalla tarda prenditoriale sta comprendendo contribuire ad un percorso pro- Con il riconoscimento della cul- modernità globalizzata. che la competitività nel nuovo se- grammatico e di mobilitazione che tura ecologista nel patrimonio cul- Una associazione come la nostra colo si gioca non sulla restrizione porti l’Unione di centrosinistra alla turale dei DS la nostra Associa- deve dunque avere un ruolo den- dei salari, dei diritti e delle sicu- vittoria nelle prossime elezioni po- zione può ora diventare anche tro la federazione dell’ulivo, tro- rezze sociali e sui “risparmi” rica- litiche del 2006. una originale associazione politico vando, allo stesso tempo, le forme vati dalle esternalità ambientali, 2 VOTO FRANCESE lunedì 30 maggio 2005 Il capo dell’Eliseo in tv Le Pen chiede la testa dopo la sconfitta del capo dello Stato «La vostra decisione Nei prossimi giorni è sovrana, ne prendo atto» OGGI le decisioni sul governo La schiaffo della Francia, no alla Carta Ue Il 56% respinge la ratifica della Costituzione, il sì al 44%. Affluenza record alle urne Esulta il fronte dei contrari. Chirac: «Restiamo in Europa ma per noi sarà più difficile»

■ di Gianni Marsilli / Parigi Scheda

È STATO UN NO CHIARO, stentoreo, I vincitori della sfida senza riserve. Uno di quei no che non la- Laurent Fabius l’ex sciano spazio neanche alle recriminazioni premier socialista ha guidato la fronda contro Hollande, il per una campagna mal condotta, per il mal- segretario del Ps che aveva consultato il partito con un destro accavallarsi esploso ieri nel sistema politi- referendum: il sì aveva vinto co francese. Del partito ha mes- con il 59% dei consensi e la di malcontento na- so a rischio una caratteristica minoranza era stata genetica, l'europeismo. Ma a impegnata a non spaccare il zionale e contesto Laurent Fabius va dato atto di partito. Fabius invece si è aver annusato l'aria meglio de- schierato per il no «per europeo. È stato un gli altri, e probabilmente di difendere il modello sociale aver tratto le conseguenze, più francese» ma i maligni no di chiara volontà politica: degli altri, di quanto accadde il pensano che sia stato solo un 56 contro 44 per cento. È sem- 21 aprile del 2002: il 40 per no strumentale utile alla sua plice: i francesi non vogliono cento dei voti a liste di estrema corsa alle presidenziali questa Costituzione, non vo- destra o di estrema sinistra, Jean-Marie Le Pen è gliono questa Europa allargata contro una somma dei voti a uno dei leader del no di destra a 25 Stati membri, non voglio- Chirac e Jospin che non supera- animato dai suoi ben noti no un'Europa del futuro che va il 36 per cento. Un terremo- sentimenti di xenofobia e comprenda la Turchia o to, che solo la logica ferrea di razzismo. Per lui «l’Europa è l'Ucraina. Dopo un simile ver- un secondo turno a due era la prigione dei popoli». detto pare anche difficile ipo- sembrato ricomporre. Di quan- Marie-George Buffet ex tizzare una ripetizione del vo- to accadrà dentro il Ps si è avu- ministra comunista del to, come si fece con gli irlande- to un assaggio ieri sera ascol- governo Jospin ha usato toni si e con i danesi. Sarebbe stato tando i primi commenti. Erano da crociate d’altri tempi: legittimo, quasi doveroso, se uno di fronte all'altro Domini- «Non ci può essere un sì di l'esito finale si fosse giocato que Strauss Kahn e Henri Em- sinistra. Il nostro no porta sul filo di lana. La percentuale manuelli, un capofila del sì e solidarietà all’operaio del no ha invece la chiarezza uno del no. Il primo si dichiara- polacco, non faremo passare dell'inappellabilità, nutrita inol- va "deluso e triste" per "la scon- un camicia di forza liberista» tre da una partecipazione attor- fitta dell'Europa e l'indeboli- aveva detto in campagna no al 71 per cento, la più alta mento della Francia" e "molto elettorale. degli ultimi trentacinque anni. severo con coloro che hanno José Bove ha capeggiato I francesi si sono scomodati giocato sulla demagogia e le il no dei no-global: per lui e gli per andare a votare, e per vota- paure", riferendosi esplicita- altromondialisti votare re no. Si erano scomodati an- mente a Fabius e Emmanuelli. questa Costituzione sarebbe che nel 1972 per pronunciarsi Quest'ultimo gli ha replicato: stato «come spararsi e sull'allargamento della Comu- "Non è stato un voto di paura rinunciare alla cittadinanza nità europea a Gran Bretagna, ma un voto di speranza", e ha per un modello economico Irlanda e Danimarca. L'aveva- vantato "la vittoria della sovra- Il presidente della repubblica francese Jacques Chirac Foto di Jerome Delay/Ap liberista» no approvato in misura del 68 nità popolare sugli apparati me- per cento. Il voto di ieri segna diatico-politici". Quanto a quindi un cambiamento d'epo- François Hollande, ha rivendi- ca, uno scivolamento geologi- cato ieri sera la sua "scelta di co dell'idea d'Europa, o perlo- verità e di coerenza", limitan- meno di questa Europa, così dosi per ora a invitare la sini- Socialisti lacerati verso il congresso straordinario clamorosamente contestata. stra "a ritrovarsi su un progetto Jacques Chirac ha tenuto un credibile". Il segretario Hollande aveva fatto campagna per il sì. Fabius ha tirato la volata al no breve intervento televisivo. Nella sede del Pcf ieri sera ri- "Prendo atto", ha detto, del vo- suonavano le note e il coro dell' to "democraticamente espres- Internazionale, in un mare di E ADESSO? rone elettorale si diradi, che i bol- la sinistra. Che cosa è successo, speranza» Laurent Fabius ha par- mi giorni aveva una sola parola so". Ha voluto rassicurare "gli bandiere rosse con falce e mar- Come ricucire lenti spiriti ritrovino un po' di con- nel corso di questa campagna refe- lato di «misteriosa alchimia», che per tutti: unità, unità e unità. Dei alleati europei": "La Francia re- tello. In quelle del Fronte na- a sinistra? Come «federare trollo, che il paesaggio si chiarisca rendaria? Secondo Marie George si sarebbe creata tra un socialista socialisti in primo luogo, della si- sta naturalmente nell'Unione zionale si cantava la Marsiglie- e acquisti i suoi veri contorni. Si Buffet «è nata una formidabile di governo come lui e l'altra tumul- nistra subito dopo. Ma non era tra i europea….che continuerà a se a squarciagola, mentre Jean le due sinistre, quella che ha dibatteva ieri, tra Hollande e i speranza, pari a quella che suscitò tuosa riva della sinistra. Ma alme- meglio piazzati per tenere simili funzionare sulla base dei Trat- Marie Le Pen chiedeva le di- votato sì all'Europa con suoi, se il Consiglio nazionale del il Fronte popolare». La segretaria no la metà del suo partito non si fa propositi. Somigliava ad un piro- tati attuali". Ma, ha aggiunto, missioni immediate del capo partito debba tenersi sabato prossi- del Pcf pratica un discorso di unità commuovere dai suoi slanci epici. mane travestito da pompiere. Non "attenzione: per i nostri interes- dello Stato. Nella sede del par- quella che ha votato no alla mo o debba essere anticipato a movimentista, essendosi data un Gli hanno detto chiaro e tondo che sono poche le federazioni che han- si il contesto si è fatto più diffi- tito del visconte Philippe De legge del denaro», come si mercoledì. Assise importante, che compito molto arduo: far dimenti- di misterioso non c'è nulla, che sul no chiesto che la commissione di- cile". Ha poi confermato che Villiers si stappava lo champa- dovrebbe decidere subito per la care quell'umiliante 3,7 che il suo piano della demagogia non ci vuol sciplinare del partito si riunisca e nei prossimi giorni darà "nuo- gne, inneggiando alla "Francia chiedeva Michel Vauzelle, presi- convocazione di un congresso partito ottenne al primo turno del- nulla a ritrovarsi per un momento che si esprima. Ma François Hol- vo impulso" al governo e alla sovrana" e irridendo ai "buro- dente della regione di Provenza e straordinario e chiarificatore, tan- le presidenziali del 2002. Un parti- fratelli con tutti, soprattutto se si lande fino a ieri non sembrava in- sua azione: nominerà un nuovo crati di Bruxelles". In piazza Alpi Marittime, alfiere del no al to profonda è stata la linea di rottu- to residuale, in bilico tra la pura te- pensa all'Eliseo. Fabius considera- tenzionato ad utilizzare strumenti primo ministro. della Bastiglia si radunavano seguito di Laurent Fabius? Come ra. Si dovrebbe fare in autunno, stimonianza e la sparizione, che va prima del voto che, vincesse il di «procedura burocratica». Pare- Laurent Fabius è naturalmente gli altermondialisti e i trotzki- impedire che Jacques Delors resti- mettendo sul tavolo nodi gordiani ha ritrovato un po' di colore alle sì o vincesse il no, il fatto che la va più orientato a costruire una il grande vincitore a sinistra. È sti, raggiunti dal loro giovane tuisca la tessera del partito sociali- di taglia impressionante: la leader- europee dell'anno scorso e che maggioranza dell'elettorato socia- «sanzione politica» da costruire andato contro venti e maree fin leader Olivier Besancenot, che sta, come ha promesso di fare «se ship, la candidatura all'Eliseo per adesso vuol far sua la lezione di lista fosse favorevole al no gli des- democraticamente in vista del con- dal referendum interno al Ps diceva "è rinata una speranza tornano le fratture in seno al parti- il 2007, e soprattutto la linea politi- Bertinotti: cavalcare un variegato se comunque una «legittimità» po- gresso, tale da togliere a Fabius la del dicembre scorso. Non ne ha per la sinistra, sarà una notte di to e se si radicalizza la sua politi- ca, la sua tonalità tanto quanto il movimento antiliberista e anti- litica: quella di esserne stato l'in- possibilità di candidarsi all'Eliseo accettato il verdetto sfidando le festa". Facce lunghe invece nel- ca»? Come conciliare sul piano suo programma. mondialista, per averne la rappre- terprete, e quindi di poter organiz- in nome del partito socialista. Hol- regole del suo partito e ha con- le sedi del Partito socialista e politico, e non solo su quello della Ma non è solo dentro il partito so- sentanza politica nelle istituzioni e zare la sua candidatura alla massi- lande può contare su alleati di un tinuato a militare sul versante dell'Ump, dove già dal tardo tecnica elettorale, il riformismo cialista che si giocano i destini del- costituire l'anima radicale di una ma magistratura. Fabius negli ulti- certo peso: Martine Aubry, Elisa- del no, convinto di essere in pomeriggio si conoscevano le blairiano di Dominique Strauss coalizione di governo. Battaglia beth Guigou, Jack Lang. E natural- sintonia con la maggioranza dimensioni della disfatta. Arri- Kahn e il romantico «risveglio dei difficile: dentro il Pcf sopravvive mente Dominique Strauss Kahn, del paese. È stato certamente vavano le prime analisi della popoli» cantato dalla comunista La gauche francese un'anima di vera tempra d'appara- I big del partito che vorrebbe contendere a Fabius l'ago della bilancia che ha de- natura sociale del voto: il 70 Marie George Buffet? Perché mai to comunista, il cui no all'Europa la palma della «presidenziabilità». terminato la vittoria del no, le- per cento degli operai ha votato come stavolta il ventaglio delle si- non si è mai così divisa non si confonde con quello dello valuteranno se E Strauss Kahn, sui rapporti a sini- gittimando con il suo atteggia- no, il 60 per cento dei giovani, nistre francesi è stato così ampio, e Delors ha minacciato slancio altermondialista, sponta- anticipare a mercoledì stra, ha le idee chiare: «La Sfio mento una libertà di voto nei il 70 per cento degli insegnanti, nel contempo così diviso in due neo e giovanile. È un no stalinia- (Sezione francese dell'internazio- ranghi del partito fatta propria il 60 per cento dei pubblici di- campi nettamente contrapposti. di restituire no, nostalgico del Muro, i cui aral- il consiglio nazionale nale operaia, come si chiamava il da più della metà degli elettori pendenti. La classe media che Per cui la prima parola d'ordine, al- di le metteranno i bastoni tra le partito fino agli anni '60, ndr) è socialisti. Ha posto il partito votava socialista e che aveva meno ai piani alti del Ps, è l'invito la tessera del Ps ruote. per un chiarimento morta, a forza di correre dietro nel cuore del reattore nucleare votato sì a Maastricht. alla calma: aspettare che il polve- Se Buffet parla di «formidabile l'estrema sinistra». g.m

Raffarin al seggio

Anne-Marie. Dopo un'iniziale contestazione da due ore. Gli oppositori alla fine si sono lasciati chi lo vorrebbe già in uscita, Raffarin ha ammo- Il premier in partenza: parte degli oppositori al tracciato del Tgv «Atlan- convincere ad abbandonare l’area antistante il nito: «Non andate troppo alla svelta, fate con co- tique», il treno veloce il cui tracciato investe la seggio e Raffarin ha potuto esprimere il suo vo- modo». «È già tutto deciso» regione della Vienne, Raffarin ha tranquillamen- to. Il primo ministro si è detto «sereno» e si è ralle- te espresso la sua preferenza in compagnia del- «Quali che siano le ipotesi, quali che siano gli grato per il tasso di partecipazione (25,8 a mez- PARIGI Per il premier francese, Jean- Pierre la consorte, vice sindaco e assessore alla Cultu- scenari, le decisioni sono pronte, maturate, ri- zogiorno): «I francesi hanno una responsabilità, Raffarin, qualunque sia il risultato del referen- ra del paesino. Alcune decine di contestatori flettute, d'intesa con il capo dello stato», ha af- se la assumono - ha detto - partecipando con dum le decisioni sono «già prese». Il primo mini- aveva cercato di bloccare il voto del premier im- fermato Raffarin, che secondo la maggior parte un alto livello di impegno ai seggi. È una buona stro francese, Jean- Pierre Raffarin, ha votato popolarissimo e, quasi sicuramente in uscita degli osservatori starebbe per cedere in ogni ca- notizia. È un successo di democrazia, è impor- all'inizio del pomeriggio nel suo comune di dal governo. Per convincere i manifestanti a so la sua poltrona o al ministro degli Interni, Do- tantissimo. Noi siamo il popolo europeo che de- Chasseneuil-du-Poteau, nel centro della Fran- sgomberare si era mosso anche il prefetto del minique de Villepin, o a quello della Difesa, Mi- ciderà il proprio futuro. È una scelta democrati- cia, dove si è recato alle urne con la consorte dipartimento, eppure la trattativa è durata più di chele Alliot-Marie. Proprio a smorzare la fretta di ca, è già in sè una buona notizia». pagina2 l’Unità l’Unità IL DOCUMENTO CONGRESSUALE pagina 7

L’1 e 2 luglio si svolgerà il 2° Congresso nazionale pacità di interloquire con i tempi un’attività produttiva in tutti i nu- Il governo delle destre si è caratte- cammino potrebbe essere ripreso 1) VIVERE CON IL PIANETA pag. 3 e l’organizzazione di vita delle merosissimi settori della qualità rizzato per la sua profonda chiusura nella prossima legislatura, verifi- di Sinistra Ecologista. Formata da iscritti donne, su una particolare atten- ecologica; l’incentivo per la parte- al dialogo con la società. Un tratto cando ancora le condizioni per in- e non iscritti ai DS, l’Associazione si propone come zione ai bisogni capillari che cipazione del capitale privato alla caratterizzante del governo dell’U- trodurre anche i principi dello svi- 1.1 Un mondo che vive al di sopra sono, molto spesso, frammentati realizzazione di progetti di investi- nione di Centrosinistra dovrà essere luppo sostenibile e del diritto all’ac- articolazione del sistema federativo nelle singole individualità, come mento in campo ambientale; l’in- l’ascolto e la partecipazione dei cit- qua. il rapporto con gli animali, la di- centivazione dei carburanti alter- tadini, la ripresa del dialogo tra le dei Democratici di Sinistra. delle sue possibilità fesa dei consumatori (informa- nativi, delle fonti rinnovabili di parti sociali, la capacità di realizzare zioni, prezzi, tariffe), la qualità energia e del vettore idrogeno, il programma con il maggiore con- 4 Sinistra Ecologista vuole essere punto di riferimento 1.2 La società del rischio. dei servizi, la difesa della salute delle ristrutturazioni edilizie eco- senso da parte delle popolazioni. unitario di donne e uomini che vedono urbana dagli inquinamenti, il sostenibili e dei consumi ecocom- Se si vogliono evitare i rischi di un UN’ASSOCIAZIONE bisogno di case e di ristruttura- patibili (es. un auto ecologica); in- “riformismo dall’alto e senza po- IN MOVIMENTO nella soluzione dei grandi problemi ambientali 1.3 Lo sviluppo sostenibile zioni ecologiche degli immobili. centivi per il trasporto su rotaia e polo” non c’è altra via possibile. per il cabotaggio marittimo. In questa legislatura il governo Ber- e nello sviluppo sostenibile una delle priorità 1.4 Una globalizzazione giusta • Rilanciare il ruolo dei parchi Le risorse per un programma di lusconi ha cancellato una parte del 4.1 Un’associazione come presidio della conserva- ecoefficienza si possono trovare riassetto amministrativo approvato di iscritti e non iscritti ai DS dei nostri tempi. zione della biodiversità, attorno anche riducendo progressiva- nella precedente (prima ancora di 1.5 Un mondo di pace, più sicuro e multilaterale cui costruire una valorizzazione mente le pesanti diseconomie che sperimentarlo) e ha chiesto enormi Sinistra Ecologista è un’associa- Per il Congresso di Sinistra Ecologista sono stati di tipo turistico-naturalistico. il sistema produce. Per citare degli deleghe legislative anche in campo zione politica unitaria, aperta, auto- approntati due documenti. Il primo – quello che 1.6 L’Europa sociale e ambientale Rilanciare politiche territoriali esempi: secondo l’INAIL ( ente na- ambientale (con conseguente cre- noma, radicata nel territorio, for- ed ambientali finalizzate alla co- zionale infortuni sul lavoro) gli in- scita di confusione, incertezza, con- mata da iscritti e non iscritti ai De- viene qui pubblicato - tratta delle priorità politiche e struzione della rete ecologica cidenti sul lavoro vengono a co- flitti). Occorre subito prendere un mocratici di Sinistra. La sua fun- nazionale anche come risposta stare 31 miliardi di euro l’anno; orientamento politico: ribadire il ri- zione è culturale, programmatica e dei temi ecologici da inserire nel programma politico al un duro attacco cui i parchi secondo il Comitato Economico e ordino delle competenze, già varate politica. 2) DAL DECLINO ALLA SOSTENIBILITA’pag. 4 italiani sono stati sottoposti da Sociale Europeo le esternalità am- dal centrosinistra, in materia di la- Essa è nata per unire componenti dell’Unione di centro sinistra in vista delle prossime parte del centrodestra. Si tratta bientali dell’attuale sistema infra- vori pubblici, trasporti, politiche dell’ecologismo di sinistra, per af- elezioni politiche. Il secondo contiene le schede di di riannodare e consolidare i strutturale e dei trasporti compor- ambientali e, in materia di delega fermare il nesso inscindibile tra le 2.1 La doppia crisi dell’Italia rapporti tra l’idea del parco, le tano esternalità calcolate in 580 ambientale, riconsegnare al parla- contraddizioni economico-sociali e approfondimento sui singoli temi ed è consultabile popolazioni, le forze sociali, gli miliardi di euro; secondo stime mento piena potestà legislativa. la contraddizione ecologica. enti locali e gli enti parco, cata- dell’Autorità di vigilanza sulle ri- Sinistra ecologista propone di isti- I promotori sono stati gli ecologisti tramite internet sul sito www.sinistraecologista.it 2.2 L’opposizione al governo Berlusconi lizzando le tante aspettative pre- sorse idriche ogni anno viene dis- tuire un Ministero per le politiche democratici di sinistra e una parte Al centro della proposta politica senti nei confronti dei singoli perso più del 30 % di acqua pota- energetiche e l’attuazione del pro- proveniente dal movimento dei 2.3 Modernizzazione ecologica come alternativa parchi, soprattutto da parte dei bile; secondo stime dell’Osservato- tocollo di Kyoto. Il CIPE ( comitato Verdi, insieme ad essi forze impe- di Sinistra Ecologista i punti di svolta ecologica giovani. rio nazionale dei rifiuti gli italiani interministeriale politiche econo- gnate nell’associazionismo ambien- di governo producono ogni anno circa 30 mi- miche) dovrebbe funzionare da talista, esponenti del mondo della da inserire nel programma dell’Unione, lioni di tonnellate di rifiuti urbani vero e trasparente strumento di in- ricerca, del sindacato e dell’impresa, 3.7 Fiscalità ecologica con un costo medio di gestione di tegrazione delle politiche di svi- iscritti e non iscritti ai DS. La sua non solo per riparare i danni delle politiche e lotta allo spreco circa 92 euro procapite; nel pe- luppo sostenibile: integrazione fra unitarietà e capacità di raccogliere Diviene essenziale assumere come riodo dal 1945 al 1990 i danni le amministrazioni centrali ed euro- al proprio interno tutti gli ecologisti antiambientali del governo Berlusconi, 3) LA SVOLTA ECOLOGICA pag. 5 impegno di governo l’approva- prodotti dal dissesto idrogeologico pee; integrazione fra il centro, le re- iscritti ai DS, o che pur non essendo iscritti fanno riferimento ai DS, re- zione e assunzione di un’organica sono stati calcolati mediamente di gioni e gli enti locali, promuovendo ma per realizzare un governo capace di attuare sta uno dei più importanti presup- riforma fiscale ecologica, un qua- un miliardo di euro l’anno, per politiche con una dimensione isti- 3.1 Attuare il Protocollo di Kyoto posti per la sua stessa esistenza. dro di nuova governance entro la complessivi 45 miliardi; l’Organiz- tuzionale di “ecosistema” e non una modernizzazione ecologica dell’economia Sinistra Ecologista è stata una delle quale tutti gli attori, pubblici e pri- zazione Mondiale della Sanità ha solo di confine amministrativo: poche realtà nuove che in questi 3.2 Ecoefficienza, sicurezza ambientale, vati, imprenditoriali e sociali, più volte denunciato come l’inqui- pensare in termini di ecosistemi, e della società italiana, via obbligata anni ha arricchito il pluralismo eco- sono chiamati ad un nuovo ap- namento dell’aria e dell’acqua, ovvero di bacini idrografici, di par- logista, il campo delle forze del cen- per riprendersi dal declino. risorse umane proccio ai temi dello sviluppo l’uso di sostanze chimiche non chi naturali, di catene montuose, trosinistra e della sinistra italiana e verso una “società sostenibile”. La sempre adeguatamente testate pro- dunque di scale e di reti ecologiche ha contribuito ad innovare la cul- Tra i primi punti programmatici l’attuazione del fiscalità ecologica assume un ri- ducono effetti critici sulla salute (non piccole), attivare forme decen- 3.3 Riforma del sistema energetico tura e i programmi dei Democratici lievo del tutto particolare per il dei cittadini diffondendo in mi- trate di cooperazione allo sviluppo Protocollo di Kyoto, accordo internazionale di Sinistra. suo carattere di trasversalità ri- sura esponenziale le forme allergi- e di democrazia partecipata. 3.4 Mobilità sostenibile che. che incidono sempre più pe- L’Associazione si è ramificata sul per la riduzione dei gas di serra che alterano spetto alle altre politiche di settore Il ministero dell’Ambiente e della territorio con le sue migliaia di sia sul piano dell’efficacia ambien- santemente sulla spesa sanitaria. Tutela del territorio dovrebbe in- Secondo le stime della CGIL una iscritti, i suoi numerosi circoli di il clima del pianeta, entrato in vigore il 16 febbraio 3.5 Fermare il dissesto idrogeologico tale sia su quello dell’efficienza vece coordinare (su esplicita e im- base. economica e della modernizza- riduzione del 10 % di queste dis- mediata delega) le politiche di so- di quest’anno. Attorno a questo nodo si intrecciano economie, consentirebbe di recu- In questi anni di dure battaglie zione ecologica. stenibilità del paese attraverso l’in- ideali e politiche, non c’è stato mo- 3.6 Sviluppo sostenibile locale Si tratta di adottare un mix di cri- perare non meno di 30 miliardi di tegrazione dei vari settori (indu- le politiche sull’energia, sui modi di produrla euro. vimento sociale, civile e politico teri di fondo, dei quali i principali stria, infrastrutture, agricoltura che si sia battuto per la pace, contro e di consumarla; sulla mobilità sostenibile; 3.7 Fiscalità ecologica e lotta allo spreco sono : a) rimodulare l’incidenza etc..). Accanto a un tale Ministero il terrorismo e la guerra, o per con- del carico tributario dal lavoro al 3.8 Nuova governance un sistema di Agenzie Nazionali e trastare le politiche socialmente e sulla riconversione del sistema industriale; 3.8 Nuova governance e istituzioni consumo e al prelievo delle risorse Regionali di protezione dell'am- ambientalmente devastanti del naturali non rinnovabili, interna- e istituzioni biente e del territorio. per la sostenibilità. centrodestra, che non abbia avuto sulla fiscalità ecologica. lizzando i costi ambientali; b) in- Dovrebbe inoltre promuovere una l’attenzione di Sinistra Ecologista. È per la sostenibilità. varianza di gettito; c) investimenti gestione ecologica degli apparati Lo sviluppo sostenibile, cioè la capacità di garantire Da almeno due secoli gli stati mo- venuta crescendo anche la nostra pubblici in alcuni settori strategici derni hanno esplicitamente preso amministrativi a partire dalle strut- partecipazione nel movimento un benessere stabile ed equo senza distruggere la attraverso il meccanismo degli in- in carico il problema dello sviluppo ture ministeriali fino a quelle degli “new global”. centivi premianti la competitività economico,da oltre un secolo enti locali (mobility manager, Si sono affermati più forti rapporti natura e conservandola per le generazioni future, ecologicamente virtuosa. quella della redistribuzione della piano di risparmio energetico, di politici e programmatici con le or- 4) UN’ASSOCIAZIONE IN MOVIMENTOpag. 7 Un tale orientamento può anche ricchezza, ma solo da 20/30 anni è raccolta differenziata, verifica dei ganizzazioni sindacali nazionali e è l’approccio culturale, economico e programmatico dislocarsi puntualmente in varie all'ordine del giorno il tema dei li- consumi eliminazione di sprechi, di grandi categorie sociali. con cui Sinistra Ecologista avanza le proprie proposte. politiche fiscali di settore. I princi- miti delle risorse del pianeta. contabilità ambientale, lotta agli Il nuovo dialogo sociale tra gli eco- 4.1 Un’Associazione autonoma di iscritti pali cardini riformatori e gli indi- Lo sviluppo sostenibile ha bisogno inquinamenti da “interni”). logisti di sinistra e le forze del la- rizzi legislativi riguardano : di una correzione e di un rafforza- Per quel che riguarda la Costitu- voro si è sviluppato proprio sulla l’attuazione del Protocollo di mento delle istituzioni politiche. zione riconfermiamo la nostra questione strategica della moder- e non iscritti ai DS Kyoto; la detassazione degli inve- che consenta alla dialettica della de- ferma contrarietà ad ogni disegno nizzazione ecologica dell’economia stimenti ambientali in ricerca, svi- mocrazia di correggere gli squilibri di snaturamento così come stanno e, in particolare, su alcuni settori 4.2 Un nuovo rapporto con i Democratici di Sinistra luppo e infrastrutture; gli incen- tuttora esistenti (e tutti a favore del- proponendo le forze del centrode- tivi ai sistemi comunitari di certi- l'economia) nell'approccio agli stra. C’è invece una proposta di in- come l’edilizia, la chimica, l’ener- Nota: 4.3 La partecipazione alla Federazione ficazione ambientale di processo e obiettivi fondamentali della soste- tegrazione dell’art 9, da tempo gia, le ferrovie, i trasporti, l’agroali- di prodotto ( EMAS ed Ecolabel nibilità e dello sviluppo. C'è un de- avanzata da varie forze politiche e mentare e la ricerca, l’industria au- per consultare i materiali potete collegarvi al sito ecc. ) e alla contabilità ambientale ficit di cultura, ma anche di stru- anche dai nostri parlamentari, e tomobilistica www.sinistraecologista.it dell’Ulivo e all’Unione nelle pubbliche amministrazioni; menti e procedure democratiche. sostenuta da significative figure Un bilancio sostanzialmente posi- la graduale riduzione, fino all’eli- C'è una domanda inevasa di traspa- istituzionali e del mondo scienti- tivo non ci deve impedire di vedere per informazioni 06 47820822 4.4 Una nuova fase di crescita di Sinistra Ecologista minazione, dell’Irap per le im- renza, di partecipazione, di diritti fico, che costituzionalizza il valore anche i limiti, le insufficienze e le prese innovative ed ecosostenibili; sulle tematiche ambientali, che ha ambientale e introduce un riferi- debolezze dell’Associazione. Il no- e-mail: [email protected] 4.5 Un progetto ecologista di governo gli incentivi per le start-up nel set- bisogno di riforme delle istituzioni mento alla biodiversità e agli ani- stro radicamento sociale e territo- tore ambientale a favore di sog- e dei loro processi di decisione de- mali. riale è ancora insufficiente. La rete getti imprenditoriali che iniziano mocratica. Se l’iter non dovesse concludersi, il dei circoli e la loro consistenza nu- OGGI VOTO FRANCESE 3 lunedì 30 maggio 2005

Per l’Unione si apre Il no francese pesa come un macigno Oggi parlerà Blair una delle crisi più difficili Da oggi si entra in una nuova fase che si era impegnato I Paesi che hanno già Dopo quello di Parigi ora a tenere il referendum ratificato la Carta sono 10 si aspetta il verdetto di Amsterdam entro il 2006 L’Europa più debole ma non si ferma Barroso e Juncker vogliono che le ratifiche vadano avanti. Paura per l’Olanda Il presidente del partito socialista europeo: «La Costituzione non è morta»

■ di Sergio Sergi corrispondente da Bruxelles Scheda

UN «NO» POTENTE, come un pugno nel- Il diritto di uscire dall’Unione lo stomaco. La Francia, paese fondatore, Dall'Unione europea si porta la crisi nel cuore dell'Unione con una può anche uscire. Lo prescrive espressamente il testo del percentuale di contrari alla Costituzione Trattato costituzionale in corso di ratifica da parte dei 25 davvero importante. trattato. Poi sottoscritto, nello Stati membri. scorso ottobre, durante la cerimo- L'articolo 60 della prima Ma l'Europa deve nia al Campidoglio. I francesi, parte del Trattato s'intitola con una maggioranza inequivoca- «Recesso dall'Unione». È fatto andare avanti. Co- bile, hanno pronunciato un ver- di cinque commi. Il primo così detto chiarissimo: non ne voglio- recita: «Ogni Stato membro me? Si vedrà nei no sapere. Bisognerà prendere at- può decidere, conformemente to di un responso democratico an- alle proprie norme prossimi giorni. A partire dal che se fondato, in parte, su una costituzionali, di recedere summit del 16-17 giugno. La re- campagna alimentata da sfacciate dall'Unione». gola della democrazia e gli accor- menzogne sulla materia del con- I commi 2, 3, e 4 di presi impongono anche che il tendere, fondata sulle paure più ir- stabiliscono le modalità con processo di ratifica del trattato co- razionali paure. I francesi, d'al- cui uno Stato esce stituzionale dell'Unione non si tronde, prenderanno presto atto, dall'Unione: si instaura un possa né debba fermarsi. Dieci se la Costituzione davvero, alla fi- negoziato con il Consiglio Paesi (compreso il Belgio che at- ne del 2006, non sarà ratificata e, europeo che definisce le tende le scontate ratifiche delle dunque, non entrerà in vigore nel modalità del recesso e le future comunità regionali) hanno già 2009, che l'Europa sarà più debo- relazioni con l'Unione. Lo confermato il "Sì" alla Costituzio- le. Retta dall'improbabile Tratta- Stato che decide di uscire non ne. "Si procede", proclamano, in- to di Nizza. Poco governabile. Un partecipa alle deliberazioni sieme, Jean-Claude Juncker, pre- gigante davvero nano dal punto di che riguardano questa scelta. sidente di turno dell'Ue, Josè Bar- vista politico. La decisione è assunta dal roso, presidente della Commissio- Si entrerà, già si entra da oggi, in Consiglio a maggioranza ne, scesi in sala stampa. A loro si una nuova fase. Di sicuro, in que- qualificata (almeno il 72% aggiunge il presidente del Parla- sto nuovo clima, andrà per le lun- degli Stati rappresentati e mento europeo, Josep Borrell. ghe l'accordo sul bilancio dell'Ue almeno il 65% della "La costruzione europea non si per il 2007-2013. Si teme l'eserci- popolazione). ferma, il Trattato non è morto", di- zio provvisorio. Il voto francese è Il comma 5 contempla il ce il premier lussemburghese. come spartiacque. Da esso tutto caso in cui uno Stato che ha "Le istituzioni funzionano nor- può nascere e tutto può morire. receduto e voglia nuovamente malmente", aggiunge il capo dell' "Ma la Costituzione non è mor- far parte dell'Unione. Sulla esecutivo. Nei loro uffici a Bru- ta", dice il presidente del Pse, base dell'articolo 58 dovrà xelles, hanno sperato in cuor loro, Poul Nyrup Rasmussen. "La bat- rifare la trattativa per che dalle urne francesi partisse taglia continua", aggiunge nella l'adesione, dopo la uno scatto di reni. Invece, hanno notte Martin Schulz. Certamente, presentazione di regolare saputo dalle anticipazioni degli una sconfitta di misura per il "Sì", Bandiere degli Stati europei in un seggio elettorale di Strasburgo Foto di Christian Lutz/Ap domanda. "exit poll" che il "Sì" sarebbe, di lì egualmente pesante dal punto di a poco, proclamato malamente vista politico, avrebbe potuto apri- sconfitto. E, prima di parlare, han- re la strada ad una prova supple- L’INTERVISTA MICHEL WINOCK Lo storico francese: c’è l’incubo della disoccupazione, la Ue ne fa le spese no atteso la valutazione di Jac- mentare. Ora quel 56% di "No" ques Chirac sull'ammissione del- rende l'ipotesi di un referendum la sconfitta e sulle difficoltà di Pa- bis molto problematica. "Bisogna rigi in Europa. Poi, dicono: "L'Ue dare tempo ai francesi", si dice a «Questa Europa fa paura alla Francia» ha il cuore triste ma prende atto Bruxelles. Juncker, nei giorni del voto". Molti leader europei in- scorsi, aveva evocato apertamen- vitano alla riflessione. Il cancel- te la possibilità di ritentare la rati- ■ di Anna Tito / Parigi France nonché del fresco di stampa La via distaccandosi dai grandi partiti e dai distanze dai governi, incapaci, l'uno do- liere tedesco Gerhard Schroeder fica dopo un certo periodo di tem- France et les juifs de 1789 à nos jours (tut- leader politici. Assistiamo alla fine della po l'altro, di risolvere la questione». afferma: "È un colpo ma non la fi- po. L'articolo 443 della Costitu- Senza essere un parti- ti apparsi da Seuil). 'polarizzazione' caratteristica dei grandi Quindi la disoccupazione di oggi si ne del processo". zione stabilisce chiaramente che giano del presidente «Mi sembra incredibile il fatto che i due Paesi democratici, fra la destra e la sini- vive in Francia come l'Algeria Una sconfitta bruciante. La preva- se i 4/5 dei Paesi ratificano, vale a Chirac, Michel grandi partiti favorevoli al sì, quello so- stra, i conservatori e i laburisti. In Francia cinquant'anni orsono? lenza del "No", con quella cifra dire 20, e gli altri hanno "difficol- Winock intende ri- cialista da sinistra, fatta eccezione la cor- ormai il bipartitismo appare impossibile, «Sì, e oltre al disagio che genera, giusta- da capogiro, prefigura scenari im- tà" se ne dovrà occupare il Consi- spondere a quanti lo rente di Fabius, e l'UMP (union du Mou- proprio come sotto la III e la IV Repub- mente, lo stato di disoccupazione, esiste pensabili sinora. Siamo, è del tut- glio europeo cui la questione vie- hanno accusato di vo- vement Populaire) da destra, non riesca- blica. Mi sembra che il nostro sistema po- la paura da che questa possa un giorno to evidente, al cospetto di una del- ne "deferita". lere questo referen- no a creare una maggioranza su questo litico sia in avaria». colpire i figli, la generazione futura. E ne le maggiori crisi dell'Europa. Ri- Adesso, dopo Parigi si guarda ad dum sulla Carta costi- voto, a convincere la maggioranza dei Si sta quindi inconsapevolmente fa le spese l'idea di Europa, in cui vengo- levantissima. Il risultato delle ur- Amsterdam. Dove si è atteso il ri- tuzionale quando francesi». tornando al sistema della IV no a confondersi la globalizzazione, il de- ne francesi imporrà, ancora una sultato del voto francese per darsi avrebbe potuto benis- Come spiega questo risultato che tutti Repubblica, come vorrebbero alcuni centramento, il trionfo del liberismo. Per volta, la riflessione sul cammino una regolata finale. Anche qui il simo farne a meno e far ratificare il Tratta- ci aspettavamo ma che fino a poche negli ultimi tempi? molti, il Trattato europeo non risolverà i dell'Europa. Lo dicono Juncker, "no", raccolto da ripetuti sondag- to dalle Camere, come è avvenuto in Ita- settimane fa appariva improbabile? «Per il momento non esiste un ritorno in- loro problemi, ma anzi li aggraverà». Barroso e Borrell nella dichiara- gi d'opinione, è stato sempre in te- lia e più di recente in Germania: « Per la «A mio avviso con il grande disagio, con dietro, intanto perché sono diverse le isti- Si dice anche che questa vittoria sia zione. Si ricorda che già il 49% sta. La consultazione non avrà un ratifica delle Costituzioni la Francia ha la paura della società francese. Paura del- tuzioni. Sotto la IV Repubblica un gover- dovuto alla propaganda del fronte del della popolazione europea ha ap- valore vincolante, ma il governo e sempre fatto ricorso al referendum in ma- la disoccupazione, problema che va fa- no non sarebbe rimasto in carica per ben «no». provato il Trattato ma si ammette le forze politiche hanno concorda- teria costituzionale. Ciò è avvenuto per la cendosi endemico e al quale né la sinistra tre anni, come quello attuale di Raffarin. «Non condivido. Della Costituzione si è che il "tenore del dibattito in Fran- to che l'esito, qualunque esso sia, Quarta repubblica, poi per la Quinta, e an- né la destra riescono a dare una risposta. Ciò non impedisce tuttavia che ci trovia- parlato molto, le reti televisive hanno or- cia e il risultato" costringono i lea- sarà preso in considerazione se ci cora per il Trattato di Maastricht. All'As- Riflettiamo sui più scrutini elettorali, e mo di fronte a una crisi della rappresen- ganizzato dibattiti, mostrato schemi, di- der Ue, tutti i leader di governo, a sarà oltre il 30% di partecipazio- semblea avrebbe senz'altro ottenuto la notiamo che il voto di protesta conta sem- tanza politica, proprio come sotto la IV segni e quant'altro, i giornali tutti l'hanno fare di più nello spiegare "la vera ne dei votanti. A questo punto, maggioranza, ma a mio avviso le sorti di pre di più. Per protesta intendo estrema Repubblica: negli anni '50 imperversava passata al setaccio, analizzata con dise- dimensione della posta in gioco e difficile pensare ad una rimonta un Paese non si decidono senza l'accordo destra ed estrema sinistra nonchè una cer- la guerra d'Algeria, e l'opinione prese le gni, schemi. Insomma, la campagna d'in- la natura delle soluzioni che sol- del "Sì". Il premier Jan Peter dei cittadini, e Chirac, da un punto di vista ta percentuale di astensionismo». formazione può dirsi encomiabile. Il vo- tanto l'Europa può apportare". In- Balkenende e il ministro degli morale e democratico, non poteva agire In quale senso? to per il 'no' non può quindi imputarsi all' somma, il "futuro dell'Europa". esteri, Ben Bot, hanno detto che "i diversamente». «Faccio l'esempio della prima elezione «Non è un voto dettato ignoranza, ma, ripeto, alla paura dell'Eu- Proprio da questo titolo si era par- francesi votano per loro, noi dob- Winock, fra i più autorevoli storici della presidenziale a suffragio universale, nel ropa dovuta anche a una volontà di difesa titi, nel dicembre 2001 quando a biamo esprimere la nostra opinio- Francia contemporanea, insegna a Parigi 1965. I due candidati, de Gaulle e Mitter- dall’ignoranza ma c’è dello stato sociale, a partire dai servizi Laeken (Bruxelles), il summit dei ne". all'Institut d'Etudes Politiques e ha fonda- rand, riportarono al primo turno il 75% un grande disagio pubblici, oggetto negli ultimi anni di pri- capi di Stato e di governo decise Anche Blair è in una situazione to il mensile «L'Histoire». Alle grandi cri- complessivamente dei voti. Nell'ultima vatizzazioni, di cui si tende ad accusare di dar vita alla "Convenzione" di difficile. Oggi commenterà il vo- si politiche del suo Paese ha dedicato La elezione presidenziale invece i due candi- Si vuole difendere l'Europa. Per non parlare dell'euro che, in Giscard D'Estaing, Amato e to francese, dovrà decidere se febbre francese (Laterza) ed è autore, fra dati in testa non potevano contare che sul quanto moneta molto forte, compromette Dehaene, che avrebbe lavorato mantenere il referendum del gli altri di Le siècle des intellectuels, Na- 38% circa. Interpreto questo fenomeno lo stato sociale» il commercio con l'estero, non favorisce un anno e mezzo per preparare il 2006. tionalisme, antisémitisme et fascisme en con il fatto che gli elettori sono andati via gli scambi.

Sarkozy al seggio

scodellato perché i francesi sappiano con chi han- fatta insistente e di pubblico dominio: Cecilia se estroverso, non avrebbe esitato a prendere il tele- Il sì del ministro no a che fare: coppia sorridente finalmente giova- n'è andata, ha incontrato un altro e Nicolas è incon- fono e allegramente comunicare all'universo mon- ne e brillante offresi per presidenza Repubblica solabile. Vero, non vero? Verissimo, l'ha conferma- do le disgrazie di Sarkozy. Infine, il fatto di andare con pene d’amore che la finisca una volta per tutte con capi di Stato to lui stesso su France 3, pur tacendo i dettagli. Ha in tv e dire sì, tra me e mia moglie c'è burrasca, non ottocenteschi e ipocriti, tutti casa e famiglia, salvo detto al giornalista: «Su, faccia il suo simpatico me- cadeva poi così male: umanizzava il rottweiler della ERA STATO il feuilleton che aveva accompagnato l'amante nascosta nel guardaroba. A coronare il stiere…». Quello l'ha fatto, e Sarkozy ha risposto destra. Apparentemente, la manovra è servita. Ve- la campagna referendaria: Nicolas e Cecilia. Lui è tutto, lui l'aveva nominata suo capo di gabinetto. che il periodo in famiglia era difficile e turbolento, nerdì sera Nicolas e Cecilia si erano involati assie- Sarkozy, il giovane mastino della destra che tra Ma ecco che il pugnace Sarkozy comincia la cam- ma che le cose si stavano ricomponendo, alla fac- me per Madrid, e ieri mattina tutti li hanno visti vota- due anni vorrebbe trasferirsi all'Eliseo. Lei è la sua pagna in tutta solitudine, ecco che nei suoi comizi cia di quelli «che usano qualsiasi argomento per re insieme a Neuilly-sur-Seine, mano nella mano. giovane moglie, esibita da sempre come un ticket appare intristito. Fino al giorno in cui Sarkozy non abbattere un uomo». In molti hanno letto in queste Due sì all'Europa e un nuovo sì tra loro due. Fino di governo. Copertine di Paris Match, il figlioletto annulla un paio di impegni televisivi nell'ora di mas- parole un'accusa a Chirac, il quale, saputo delle di- alle 22 è stata la notizia della giornata. Poi, il politi- Louis, l'appartamento di Neuilly-sur-Seine, tutto simo ascolto. È stato a quel punto che la voce si è sgrazie del suo ex protetto ed essendo di carattere co ha ripreso il sopravvento sul privato. g.m 4 OGGI VOTO FRANCESE lunedì 30 maggio 2005

Ma Calderoli non lo sa

Si può essere antieuropei? Senza dubbio. È legittimo, in democrazia. Si La Lega brinda può essere antieuropei e ignoranti? È perfettamente legittimo: esistono innumerevoli casi. Si può essere antieuropei, ignoranti e ministri della Repubblica? Qui la risposta non è più così categorica. Un ministro della Repubblica ha tutto il diritto di essere antieuropeo ma a patto che usi argomentazioni vere. Per esempio (vedi Ansa di ieri alle ore 15.16) il ministro delle Riforme, il leghista Roberto Calderoli, uno che dovrebbe Berlusconi intendersene, ha sostenuto che le «leggi europee non sono il frutto del voto di un Parlamento ma di una Commissione». Si tratta di un'affermazione falsa. Nella foga di annunciare che avrebbe brindato alla vittoria del no in Francia, il ministro delle Riforme (!) ha auspicato lo svolgimento di un referendum sull'euro e sul Trattato di Maastricht. E si è anche chiesto: in attacca l’euro Europa «chi decide cosa e in nome di chi?». Ecco il punto: antieuropeo, ignorante e ministro. Oppure Calderoli fa finta di non conoscere le istituzioni europee e che la Commissione ha solo il potere propositivo? In Europa sono in due a decidere: il Consiglio dei ministri, di cui fanno Ciampi: «Ora un nuovo sforzo» parte anche i leghisti Castelli (Giustizia) e Maroni (Affari Sociali), e il Parlamento europeo, in cui siedono anche i leghisti Bossi e Borghezio. Vuole, il ministro, una controprova? Castelli ha annunciato che, alla Fassino: «Riapriamo il confronto» prossima riunione, metterà il veto sulla «decisione-quadro» europea contro il razzismo e la xenofobia. Vede, dunque, ministro Calderoli chi decide in Europa? Non il vicepresidente della Commissione, Franco ■ di Natalia Lombardo /Roma non cambiare il futuro. La Costitu- Frattini (le dice qualcosa questo nome?) che ha riproposto il tema della zione è nata da un compromesso, lotta al razzismo, ma Castelli che possiede, grazie alle vigenti regole e come tale non può mettere d’ac- dell'Europa, il diritto di veto in seno al Consiglio dei ministri. In ogni LA LEGA ESULTA e Calderoli brinda alla vit- cordo tutti. I governi in difficoltà caso, se l'Europa non piace, si può sempre uscire. Lo prevede l'articolo hanno l’abitudine di scaricare le 60 della Costituzione sul «diritto di recesso dall'Unione». Calderoli può toria del No al referendum francese sulla Costi- colpe su Bruxelles, ciò non giova rivolgersi al presidente Berlusconi che ha messo, si spera con assoluta alla sensazione che i cittadini han- convinzione, la sua firma sul testo della Costituzione. tuzione europea. «Amareggiato» il presidente no delle istituzioni europee». Pro- se.ser. di infine invita a a «far proseguire Ciampi: «È una battuta d’arresto». Un «enor- lo stesso con tenacia il progetto europeo». Anche il segretario Ds, me dispiacere» anche delloStato lancia quasi un allar- Piero Fassino, auspicava una pre- uno dei Paesi fondatori», ritiene si ropeismo di sinistra e di massa. me: «Il Trattato costituzionale è valenza di Sì, ma prende atto della debba andare avanti nella ratifica L'Europa neoliberista del Trattato per Prodi. Fassino: un avanzamento per l'Unione eu- scelta della popolazione francese: Schede elettorali per il «No» alla Costituzione Europea Foto di Eric Gaillard/Reuters del Trattato nei vari Stati, «secon- Costituzionale e di Maastricht è ropea, ne permette la governabili- «Si deve aprire una riflessione su do le forme e i calendari previsti». stata sconfitta dalla democrazia «Riapriamo il confron- tà». E avverte: «Non dimentichia- come riprendere un confronto» C’è «bisogno di un’Europa uni- firmato in pompa magna a Roma Dal fronte trasversale del No il del popolo francese». La Lega mo che, con l'Unione europea, da sull' Europa unita, perché nel ta», conclude Fassino invitando a la costituzione Europea, il pre- leader di Rifondazione, Bertinot- esulta: «È finita l’Europa della to». E Berlusconi tace. oltre mezzo secolo abbiamo la pa- mondo globale «nessun paese «non interrompere il cammino mier non si è mai speso per soste- ti, giudica «un fatto politico stra- carta bollata», commenta Calde- ce. Senza l'Unione europea, pri- può pensare il suo futuro da solo». condotto fin qui», e a «non frenare nerla. E come sempre è in sintonia ordinario», in cui ha vinto «un eu- roli. E Maroni ironizza: «È finita Dal Quirinale il presidente Carlo ma o dopo, ricomparirebbero i na- il processo di integrazione euro- con la Lega, dal momento che pure la Champions League?». Azeglio Ciampi comunica in una zionalismi esasperati, gli spettri pea». Calderoli, col bicchiere in mano, Una frecciata per Berlusconi che nota la sua «amarezza per l’esito degli Anni Trenta»». Prodi: «I governi Il presidente del Consiglio, Silvio già pensa a mettere in discussione Calderoli esulta: ha perso a Istambul: «Visto? chi negativo» del voto francese: «È Romano Prodi, da ex presidente Berlusconi, non commenta neppu- l’euro e il Trattato di Maastricht te l'ha detto di chiedere l'ingresso una battuta d’arresto» che impone della Commissione Europea, si di- scaricano le loro re a tarda notte. quando il rusulata- suggerisce di inserire nella nostra «Finita la Ue della della Turchia nella Ue...». «Un «uno sforzo propositivo» da tutti i ce «Enormemente dispiaciuto» colpe su Bruxelles to è certo: «Aspetto il risultato e Costituzione «la possibilità di an- carta bollata». clamoroso schiaffo all'Europa dei Paesi che «hanno a cuore il suc- ma invita a «riflettere e ascoltare poi si vedrà», ha detto ieri serada dare a referendum sui trattati inter- tecnocrati», commenta la Musso- cesso del progetto europeo, a co- questi segnali di disagio». Da Cre- e questo non aiuta Bolzano. Ma non rinuncia a attac- nazionali». Il vicepremier Fini pa- Il premier non si è mai lini. Cossiga ringrazia la Francia: minciare dalla Francia, nello spiri- ta valuta le conseguenze del voto: care «l’euro di Prodi», che «in cer- re ignorare la portata del voto: pur «Viva Carlo Magno, viva Giovan- to dell' ideale comunitario che es- «Non crollerà certo l’Unione, ma le istituzioni europee» ti casi ha portato quasi al raddop- rispettando la «volontà democrati- speso per il sì e tace na d'Arco, viva De Gaulle». Ga- sa stessa ha promosso». Il Capo è chiaro che la bocciatura non può pio di alcuni prezzi». Pur avendo camente espressa dai cittadini di sparri: «È Prodi lo sconfitto». Beirut, il non-voto gela la primavera Astensione record nella prima domenica elettorale del Libano «liberato»

■ di Umberto De Giovannangeli se alla vigilia del voto Hariri aveva za innescate dall’attentato di San bollato l’altro ieri come «nemici» Valentino e sfociate il 26 aprile nel ALLA «FESTA DELLA DE- al-Blat, Medwar, Mina al-Hosn e quanti invitavano all’astensione e definitivo ritiro delle truppe siria- Porto). A dispetto dei velati appelli lanciato un appello per una massic- ne, i libanesi non sono sembrati en- MOCRAZIA» molti posti re- al boicottaggio rivolti alla sua co- cia affluenza. Assieme ai fratelli, tusiasmarsi per le elezioni che si munità di riferimento dall’ex gene- l’erede politico dell’ex premier as- concluderanno il 19 giugno. Il ritor- stano vuoti. Normalità è an- rale Michel Aoun, il leader cristia- sassinato si è recato di primo matti- no di Aoun dall’esilio ha segnato che non appassionarsi più no antisiriano appena tornato in Li- no a votare nel seggio di Koraitem, una spaccatura nel fronte antisiria- bano da 15 anni di esilio in Francia il quartiere di Beirut ovest dove la no, poiché l’ex generale non è riu- di tanto ai proclami elettora- e che non si era presentato alle ele- famiglia Hariri ha la sua residenza. scito a raggiungere una intesa elet- li, specie se a lanciarli sono zioni a Beirut, a disertare in massa «Il voto di oggi è contro i crimina- torale con il resto dell’opposizione, le urne sembrano dunque essere sta- li», dichiara all’uscita dal seggio, ri- raccolto attorno al sunnita Hariri: il notabili di vecchio corso. Un asten- ti soprattutto gli elettori musulma- ferendosi agli autori e ai mandanti leader druso Walid Jumblatt e gli sionismo record, che ha segnato ni. Una scelta - sostengono nelle dell’assassinio del padre. In serata, altri gruppi delle Forze libanesi e di una netta flessione anche rispetto prime valutazioni post elettorali poche ore dopo la chiusura dei seg- Qornet Shewan. E la contestata leg- alle ultime votazioni dell’ottobre molti commentatori libanesi - che gi, un collaboratore di Saad Hariri ge elettorale del 2000 ancora in vi- 2000, ha gettato un’ombra sulla tap- si spiegherebbe con la scontata vit- annuncia la vittoria elettorale: «La gore, e che di fatto consente ai mu- pa iniziale delle elezioni legislative toria della lista guidata da Saad Ha- lista del martire Hariri - afferma - sulmani di eleggere anche gran par- in Libano, le prime in 33 anni senza riri, il secondogenito dell’ex pre- ha conquistato tutti i seggi in palio» te dei deputati cristiani ma non vi- la soffocante tutela della Siria, che mier Rafik Hariri ucciso nell’atten- a Beirut. ceversa, sembra aver ulteriormente solo un mese fa ha completato il ri- tato del lunedì di San Valentino sul Ma dopo le grandi proteste di piaz- contribuito alla disaffezione degli tiro delle sue truppe dal Paese dei lungomare di Beirut. elettori. Destinati a consolidare il Cedri. «L’importante è che non vi Dei 19 deputati spettanti alla capita- loro successo nelle prossime tappe siano stati incidenti o provocazioni. le (dieci cristiani e nove musulma- Nessun incidente elettorali nelle altre circoscrizioni Il popolo libanese ha dato prova di ni), la lista del giovane Hariri (35 (sud, Monte Libano, Valle della grande maturità», dice a l’Unità anni) se ne era aggiudicati nove ai seggi. Vittoria Bekaa, nord) e ad assicurarsi una Ahmed Fat-Fat, parlamentare sun- d’ufficio prima ancora dell’apertu- scontata nella capitale confortevole maggioranza nel nuo- nita, uno dei leader della «primave- ra dei seggi, quando i candidati av- vo Parlamento, Hariri e i suoi allea- ra di Beirut». Concetto ribadito dal- versari hanno preferito ritirarsi. E della lista del figlio ti dovranno adesso fare i conti con l’europarlamentare spagnolo Jose questa sensazione di vittoria annun- questa disaffezione, che sembra Ignacio Salafranca, alla guida dei ciata sembra aver scoraggiato molti di Rafik Hariri averli colti di sorpresa con un asten- circa 120 osservatori dell’Ue: «È elettori dal recarsi alle urne, anche sionismo record. una festa della democrazia», dichia- ra. Nella capitale libanese, come da tradizione prescelta per la prima Garcia Marquez : nel ’98 in missione da Clinton con un messaggio di Castro delle quattro domeniche consecuti- ve della maratona elettorale che si BOGOTÀ Più che mai avvincente perchè basato tà di rendere pubblico il tuo meraviglioso rappor- concluderà il 19 giugno e dove le su fatti reali. Un vero e proprio thriller politico che si to», per dimostrare che, a suo tempo, Stati Uniti e urne si sono aperte alle 07:00 locali legge d'un fiato quello rivelato dal quotidiano co- Cuba avevano affrontato insieme una questione per chiudersi alle 18:00, ha votato lombiano «El Tiempo»: e non potrebbe essere altri- terroristica. In effetti, anche se solo accenna alla meno del 30% dei 420.630 aventi menti poichè lo ha stilato il Premio Nobel per la let- spinosa questione visto che ne parlava a chi la co- diritto. L’ultimo dato ufficiale, rela- teratura Gabriel Garcia Marquez per far sapere a nosceva a menadito, Garcia Marquez descrive tut- tivo alle 17:00, riferisce di un’af- Fidel Castro i dettagli della missione segreta che, ti i particolari degli incontri avuti e delle ansie af- fluenza di appena il 27% dei 780 nel 1998, lo stesso lider maximo gli aveva affidato frontate nel corso dei nove giorni (dal 25 aprile al 6 seggi della grande circoscrizione di allo scopo di consegnare nelle mani del presidente maggio) trascorsi nel tentativo di essere ricevuto Beirut: solo 111.963 elettori si sono Bill Clinton un suo messaggio scritto. Il messaggio personalmente da Clinton, come gli aveva chiesto dunque scomodati a esprimere nel- informava Clinton che Cuba «aveva scoperto un si- Castro. Un obiettivo fallito. Garcia Marquez infatti, le urne la propria scelta per i 19 de- nistro piano terroristico, che avrebbe potuto colpi- dopo diversi abboccamenti, in cui gli viene offerto putati riservati alla capitale sui 128 re non solo entrambi i Paesi, ma anche molti altri», di incontrarsi con il responsabile del Consiglio di si- del Parlamento di Beirut (per metà ordito, secondo il giornale, «da esiliati cubani». In curezza nazionale (Csn) Sam Berger - riunione cristiani e per metà musulmani). pratica oltre una dozzina di fitte pagine delle quali, che, tergiversando, rinvia di giorno in giorno, per- Ma il dato ancor più significativo è sottolinea «El Tiempo», ha parlato per la prima vol- chè teme che il messaggio di Castro finisca nelle relativo al tasso di astensione nei di- ta una decina di giorni fa lo stesso Castro. Il quale, mani dei servizi di sicurezza prima di arrivare in versi distretti elettorali della capita- in un intervento effettuato nell'ambito delle polemi- quelle di Clinton -, attraverso l'ex presidente co- le, da cui emerge che l’affluenza che sull'arresto negli Usa del terrorista cubano Po- lombiano Cesar Gaviria conosce Thomas McLar- più bassa (solo il 21%) si è registra- sada Carriles che Washington non vuole estradare ty, che aveva appena rinunciato all'incarico di con- ta in quello di Beirut III, che rag- in Venezuela, ha appunto reso noto di aver fatto sa- sulente del presidente, al quale parla della sua mis- gruppa quartieri a maggioranza mu- per a Garcia Marquez di avere «l'assoluta necessi- sione. Inutilmente. sulmana (Ain al-Mreisseh, Zoqaq pagina4 IL DOCUMENTO CONGRESSUALE l’Unità l’Unità IL DOCUMENTO CONGRESSUALE pagina 5 viso con tutta la natura. verno mondiale. impegnarsi a fianco di Amnesty In- Per questo Sinistra Ecologista in- prossime elezioni politiche. proprio progetto, le sue proposte, spazio nella comunità internazio- causa della crescente domanda asia- Nel corso del 2001 circa 1 miliardo I valori della democrazia, della li- ternational nella campagna per il tende dedicare sempre più atten- la propria iniziativa politica. nale e nella divisione internazio- tica, in particolare di India e Cina. di persone è sopravvissuto con bertà, dell’equità e della sostenibi- controllo delle armi. zione alle politiche europee sia a li- nale del lavoro. Sono necessarie, al tempo stesso, meno di 1 dollaro al giorno. Anche lità non possono essere considerati La critica a queste politiche è dif- vello nazionale che del parlamento 2.2 L’opposizione al governo Berlusconi 2.3 Modernizzazione politiche industriali nuove e selet- se negli ultimi 40 anni la produ- un sottoprodotto della crescita eco- fusa sull’intero pianeta, un grande europeo. In particolare in sede eu- ecologica come tive. E’ impressionante lo scarto tra zione alimentare procapite globale nomica. Una globalizzazione giusta movimento per la pace ha conte- ropea intende sviluppare il rap- Un’ampia mobilitazione, di per- 3 l’Italia ed altri paesi europei: mentre è aumentata si stima che nel 2003 passa attraverso la sostenibilità. stato e contesta le scelte del go- porto con il Partito Socialista Euro- sone, movimenti, partiti ha eviden- alternativa di governo. La crisi che il Paese attraversa ha, da noi solo il 6% degli incentivi alle la popolazione soggetta a grave de- verno statunitense e dei suoi alleati, peo il cui ruolo sarà fondamentale ziato in questi anni guasti ed errori LA SVOLTA imprese è destinato a ricerca, svi- nutrizione sia stata di 852 milioni tra i quali il governo italiano. Cre- per lo sviluppo delle politiche della del governo Berlusconi anche in infatti, una doppia valenza e due possibili vie di uscita. Le difficoltà luppo, tutela ambientale e rispar- ( 37 milioni in più rispetto al 1997- 1.5 Un mondo di pace, sce l’attenzione, anche a livello in- sostenibilità, in coerenza con le af- campo ambientale. economiche, la crisi del tessuto in- ECOLOGICA mio energetico, in Germania e nei 99). Il 95 per cento vive in paesi in più sicuro e multilaterale dividuale, in varie parti del mondo fermazioni molto avanzate conte- S.E. è stata in prima fila, nel paese e dustriale e produttivo, le gravi dif- La modernizzazione ecologica è un paesi scandinavi tale percentuale via di sviluppo. Un milione e sette- e soprattutto tra le nuove genera- nute nel rapporto Rasmussen. Nel nel parlamento, in molte battaglie Siamo ancora molto distanti da un ficoltà dei conti pubblici, il disagio processo caratterizzante nuovi indi- supera il 50%. Questa è la strada centomila persone muoiono ogni zioni e i nuovi movimenti, verso la di opposizione al governo Berlu- nuovo ordine mondiale e questo ci documento, adottato nel gennaio sociale crescente, da una parte, rizzi di governo. Noi proponiamo che l’Italia deve imboccare per ri- anno per insufficienti servizi igie- preoccupa. cultura della nonviolenza. Una cul- 2005 dal gruppo socialista al Parla- sconi-Matteoli. Dalla mobilitazione lanciare e innovare la propria indu- tura difficile da praticare ma attuale contro la decisione di collocare a possono alimentare l’illusione di alla Federazione e all’Unione di nici e indisponibilità di acqua. Pensare che l’unico modo di vivere mento europeo dal titolo “L’Europa un rilancio possibile di vecchie Centrosinistra alcune precise prio- stria. La modernità liberista non solo sia il proprio, che l’unico modello come poche. Così come sono para- dell’eccellenza”, si parla di fare del- Scanzano Ionico un deposito nu- Dobbiamo promuovere la crescita metri essenziali di cultura e pratica cleare al di fuori di ogni procedura strade, quelle più conosciute, che rità che riteniamo realizzabili nei produce una mole di rifiuti mate- di sviluppo possibile sia quello fon- l’eccellenza in campo ambientale sembrano a molti ancora le uniche primi cinque anni di governo, qua- della qualità ecologica dei prodotti, riali oramai insostenibile ma anche dato sul petrolio è il modo peggiore politica il multilateralismo, la con- un fattore di competitività perché, democratica, all`opposizione al pro- dei processi produttivi (anche attra- vivenza e dialogo tra le varie culture getto del Ponte sullo stretto di Mes- percorribili. Quelle che percepi- lora gli elettori ci premiassero con il un numero sempre crescente di “ri- per interpretare il ruolo di paesi più lungi dal rappresentare un freno scono la qualità ambientale come voto. verso una massiccia diffusione delle fiuti umani”: milioni di persone, forti del mondo. E’ un modo che e religioni, l’ interdipendenza e co- alla crescita, le politiche ambientali sina. Nella lotta contro il condono certificazioni ambientali, un turi- operazione nei rapporti internazio- edilizio e il rilancio dell’abusivismo, lusso e come freno alla competiti- Sono punti strutturali e qualificanti anche nei paesi ricchi, vivono ai alimenta conflitti per il controllo possono dare alla Unione Europea vità, che puntano alla difesa ed al di una nuova idea dello sviluppo smo responsabile e di qualità, le- nali, la difesa dei diritti inalienabili contro la svendita dei beni culturali margini, esclusi da tutto. Sono im- delle risorse, oggi il petrolio, do- un vantaggio competitivo, creare rilancio di tutto quello che c’è, che sceglie senza alcuna incertezza gato al territorio ed esteso alle aree delle persone e dell’infanzia in par- e ambientali, contro la legge sulla migrati, minoranze etniche, ma an- mani l’acqua. posti di lavoro, rilanciare le attività buono o cattivo che sia. Si tratta di la via della sostenibilità. interne del paese). La valorizza- ticolare. delega ambientale che ha dato un che coloro che definiti “esuberi” La democrazia rappresenta un bene di ricerca e sviluppo, ridurre i costi una via, in buona parte già speri- zione del Made in Italy va associata, grave colpo alle prerogative del Par- nel mondo produttivo non rien- per l’umanità, ma essa non si Ecologia e nonviolenza non sono sociale, ambientali e sanitari. L’in- mentata dalle destre al governo, 3.1 Attuare il Protocollo nel quadro di un nuovo modello lamento,contro il tentativo di stra- trano più in alcun modo al lavoro. esporta, tanto meno con le armi, e territori distanti, anche la sostenibi- dustria dell’Unione Europea, so- che ha portato ai pessimi risultati di Kyoto industriale, alla qualità, alla bel- lità è un principio nonviolento, di volgere la legge sulle attività vena- E sono spesso le donne a portare il non è mai facile promuoverla dal- stiene quel documento, dovrebbe che sono sotto gli occhi di tutti e L’entrata in vigore, dal 16 febbraio lezza, ai valori culturali ed ambien- pacificazione con la natura, con le torie. Ha denunciato la non attua- peso di questa globalizzazione per- l’esterno. Comunque la democrazia puntare a diventare leader mon- che ha il grande difetto di far au- 2005, del Protocollo di Kyoto, è un tali del Paese, delle sue città, dei sue risorse, con i suoi equilibri. Per zione del Protocollo di Kyoto, il de- versa. Tutto ciò mentre nei paesi non è misurabile in un singolo diale nelle attività legate all’am- mentare a dismisura il debito pub- evento di importanza storica. Dopo suoi territori. costruire la pace e la sicurezza oc- creto sblocca centrali, l’immobili- poveri permangono condizioni di paese: paesi ricchi dovrebbero lavo- biente. blico. la ratifica della Russia, gli impegni L’innovazione e modernizzazione corre che l’occidente non svilisca il smo verso l’inquinamento dell’aria, vita impossibili per la stessa soprav- rare al proprio sviluppo sostenibile, D’altra parte, proprio questa crisi per la riduzione delle emissioni ecologica nella produzione di beni contributo del patrimonio storico l’eliminazione dei fondi per la mo- vivenza. al passaggio dai bisogni materiali a del Paese sollecita, ed a maggior ra- sono divenuti vincolanti. e servizi, nei consumi e negli stili di della sua civiltà in una globalizza- 2 bilità sostenibile, la paralisi nella di- Mentre l’economia di mercato è quelli immateriali e cooperare (de- gione richiede al centrosinistra, L’attuazione degli obiettivi di Kyoto vita, possono diventare leve deci- zione consumista, iniqua e milita- fesa del suolo e sulle acque. stata capace di dare valore a beni at- stinando maggiori risorse, fino al- chiamato a svolgere un’azione di è per l’Italia non solo un vincolo, sive per un nuovo sviluppo. La de- rizzata. In tantissime realtà locali, gli ecolo- tribuibili ai singoli, è stata del tutto l’uno per cento del PIL) allo svi- DAL DECLINO ALLA cambiamento, un nuovo progetto certo assai impegnativo e tutt’altro materializzazione dell’economia di- gisti di sinistra sono stati soggetti incapace di attribuire valore a beni luppo sostenibile di paesi meno ric- di sviluppo, che facendo perno che semplice, da rispettare, ma an- viene così una indicazione non solo SOSTENIBILITÀ attivi e propositivi nei conflitti am- pubblici come l’ambiente, la giusti- chi. La cooperazione allo sviluppo sulla qualità sociale e ambientale che una opportunità di moderniz- di ricerca scientifica e tecnologica 1.6 L’Europa sociale bientali per la gestione dei rifiuti, la zia, la sanità, l’istruzione. sostenibile e la solidarietà interna- consenta al Paese di tenere il passo zazione ecologica del paese da co- rivolta a migliorare la produttività e ambientale mobilità sostenibile, i parchi, i con- Il processo di globalizzazione dei zionale devono diventare le prio- fra i Paesi avanzati d’Europa, con gliere, proprio a partire dal settore delle risorse naturali, ma anche un 2.1 La doppia crisi dell’Italia trolli ambientali, la riconversione mercati è avanzato affidandosi alla rità, le discriminanti e il cuore della L’unificazione europea attraversa un ruolo positivo nella globalizza- energetico. insieme di programmi concreti, nei L’Italia attraversa una doppia crisi: ecologica di produzioni industriali, deregulation sistematica, sospinta politica estera nazionale, della stra- una fase difficile: l’obiettivo di una zione. Il Piano nazionale di assegnazione vari settori, volti ad evitare gli spre- quella generata dal berlusconismo e l’agricoltura biologica, le scelte ur- dalle grandi organizzazioni interna- tegia europea, della riforma del- più forte e sostanziale integrazione Un nuovo progetto di sviluppo che elaborato dal Ministero di Matteoli chi e contemporaneamente a dimi- quella che investe il modello di svi- banistiche, la difesa delle coste. zionali quali il WTO ( organizza- l’ONU. Queste politiche per essere sociale europea va ribadito con fa dell’elevata qualità ecologica un configura un quadro di rinuncia nuire i costi economici e la ecces- luppo. Abbiamo contrastato logiche bru- zione mondiale del commercio) e il attuate non possono prescindere da forza. Serve più Europa e non fattore di sostenibilità e di compe- agli obiettivi di contenimento delle siva dipendenza dai mercati inter- L’intreccio tra i ritardi strutturali e tali di occupazione del potere al Mi- Fondo Monetario Internazionale un nuovo protagonismo delle meno. titività: la riduzione dei consumi emissioni nel settore regolato dalla nazionali. le politiche congiunturali attuate nistero dell’Ambiente, all’APAT col risultato di indebolire standard donne, dalla loro cultura della li- di risorse naturali e degli impatti Direttiva stessa pianificando una I modelli di consumo e gli stili di L’Europa - forte delle sue tradizioni dalle destre ha accelerato il declino (agenzia nazionale per la prote- umanitari, sociali, ambientali. Si è bertà e della differenza di sesso, dal sull’ambiente, non è solo un’esi- ulteriore crescita, in particolare nel vita devono diventare parte rile- e della sua cultura, della sua posi- e precipitato il paese in una situa- zione ambiente e territorio e servizi garantito lo sviluppo a scapito della loro diritto all’autodeterminazione genza ecologica resa più forte dalla settore elettrico. E’ per questo che la vante di un’iniziativa culturale e zione geografica che la rende una zione di crisi sociale, economica e tecnici), all’ENEA (Ente nazionale sostenibilità perché i mercati glo- e a partecipare ai processi decisio- globalizzazione, ma anche una ri- Commissione europea ha conte- politica; senza una loro reale con- porta aperta sul mediterraneo - ambientale con conseguente ca- per energia) e nei diversi parchi na- bali non sono in grado di garantire nali dei loro paesi. sposta alla domanda crescente di stato il Piano predisposto dal Mini- versione ecologica, lo sviluppo so- deve raccogliere pienamente la duta dei redditi e competitività, zionali e regionali. difesa dell’ambiente, equità nel- migliore qualità della vita e dei stero e richiesto consistenti modifi- stenibile rischia di ridursi a ri- La scena mondiale determinatasi sfida sui temi della democrazia nel mancata tutela dei diritti dei lavora- Ma non è stata mai un’opposizione l’uso delle risorse e nella distribu- consumi. La sostenibilità, come che. chiamo retorico. Vivere meglio in dopo il barbaro attentato alle Torri mondo e deve farlo soprattutto nei tori, tagli allo stato sociale, attacco fine a se stessa, per ogni contrarietà zione del reddito. Gemelle è quanto mai instabile e confronti della destra americana al patrimonio culturale e al territo- obiettivo centrale e finalità priori- Per rispettare il Protocollo di Kyoto maniera sostenibile, con minori che abbiamo manifestato siamo taria dello sviluppo puó consen- Troppo si è concesso, anche a sini- insicura. La risposta sbagliata e uni- che resta su posizioni arretrate e rio etc. e prepararsi ai successivi obiettivi di consumi di risorse naturali, con mi- stati in grado di proporre sempre al- tire, per chi si muove su questa via stra, al luogo comune che tutto ciò laterale data dagli Stati Uniti e so- unilaterali che non contribuiscono I due livelli di questa crisi presen- più consistenti riduzioni delle emis- nori impatti sull’ambiente, è una tre soluzioni meno impattanti, prima e meglio, di conquistare sioni di CO2, entro il prossimo de- che era pubblico fosse burocratico stenuta anche dal governo italiano a creare nuovi e più avanzati equili- tano aspetti differenziati, ma anche via quasi obbligata, che ci porta a meno costose per la finanza pub- nuovi spazi nei mercati globaliz- cennio è necessario abbattere circa ed inefficiente, per scoprire poi che - la guerra preventiva- non ha scon- bri di pace e di cooperazione. sinergici e collegati. Il berlusconi- vivere meglio piuttosto che a posse- blica e per l’ambiente. In questo zati. I rischi globali e la globalizza- 130 MT CO2 e di queste la gran dere solo “ dei beni”. senza indirizzi precisi, senza politi- fitto il terrorismo internazionale, L’Europa ha rappresentato negli ul- smo, infatti, con la sua politica quadro si collocano anche le propo- che pubbliche comuni sono le ha fatto crescere la tensione tra l’oc- zione dei rischi promuovono la parte (si potrebbe arrivare anche timi anni, sul piano interno e su estera allineata con gli Usa di Bush, ste di ratifica delle convenzioni in- domanda, potenzialmente elevata, all’80%) con misure di tipo nazio- grandi società transnazionali a farla cidente e il mondo arabo, ha risve- quello internazionale, un punto di alimentata dall’euroscetticismo, ha ternazionali sulle Alpi, sulle scorie 3.3 Riforma del sistema gliato il mostro del riarmo nucleare. di produzioni, modelli energetici, nale, con positive ricadute tecnolo- da padrone, superando in fatturato riferimento per le politiche ambien- pesantemente indebolito il Paese. nucleari, sul paesaggio, su biodiver- energetico quelli di interi Stati. Le elezioni in Irak segnano un fatto tecnologie, consumi più sosteni- giche, occupazionali ed anche di ri- tali avanzate. Dal summit di Johan- Con le sue politiche economiche, sità e biosicurezza. bili. Su questa strada l’Europa, e l’I- duzione degli altri inquinanti e con Il cambiamento del nostro sistema Finalmente anche all’ultimo vertice indubbiamente democratico, ma sociali e istituzionali ha portato l’I- Il tracollo elettorale delle destre energetico è un impegno prioritario non annullano gli errori commessi. nesburg al protocollo di Kyoto è talia, possono mettere in campo miglioramento dell’inquinamento dei G8 si è parlato con un linguag- stata protagonista di una politica talia ai livelli più bassi alimentando nelle elezioni regionali e locali grandi risorse umane e culturali, locale. per affrontare la crisi del Paese in gio non troppo dissimile da quello E’ dunque giusto che l’Italia ritiri le attiva e positiva. Le normative am- una pericolosa tendenza al declino. sancisce la diffusa presa di co- una elevata qualità sociale, punte una direzione sostenibile: spre- che si parla a Porto Alegre: serve truppe dall’Irak e che il governo ita- bientali europee sono state fino ad Ciò è accaduto proprio mentre si scienza nel Paese della crisi del avanzate di sapere e di capacità chiamo troppa energia, sosteniamo una tassa sulle intermediazioni fi- liano lavori attivamente per un in- ora elemento di traino e di avanza- entrava nella fase della globalizza- berlusconismo. Ma ciò che emerge tecnologica, territori e città ancora 3.2 Ecoefficienza, sicurezza costi elevati, economici e ambien- nanziarie, serve cancellare il debito gresso delle Nazioni Unite, in colla- mento anche per la legislazione ita- zione dei mercati che ha prodotto con altrettanta chiarezza è un di pregio, sistemi politici democra- ambientale, risorse umane. tali, con apparecchi e impianti a ai paesi poveri, serve un piano per borazione con gli altri paesi euro- liana. Il fatto che 25 paesi stiano ab- rilevanti impatti su molti settori Paese alla ricerca di un nuovo tici capaci di attivare politiche di bassa efficienza, con edifici ad alta la lotta all’Aids e per l’accesso ai far- pei. La nostra economia è caratterizzata battendo muri, confini, frontiere produttivi del modello di sviluppo ruolo , insieme al resto dell’Eu- interesse pubblico. L’Italia, in par- da un sistema che spreca risorse, dispersione, con una mobilità che maci, servono organismi interna- Ma sono moltissimi anche i con- dando vita ad un processo comuni- italiano. L’esito di questa crisi, in un ropa, nel contesto di una globaliz- ticolare, dovrebbe valorizzare al- che consuma risorse naturali e ener- spreca la potenza di cento cavalli zionali democratici e rappresenta- flitti dimenticati in tante aree del zazione avanzata in fretta e che lo per portare in giro una sola per- tario rappresenta un fatto di grande Paese europeo importante come l’I- cune sue vocazioni, riconosciute gia, trasformandole in gran parte in tivi molto diversi da quelli esistenti mondo, spesso veri e propri geno- ha colto di sorpresa. sona. Dipendiamo troppo dai com- rilievo. talia, ha avuto rilevanti effetti eco- nel mondo, che sono anche fattori rifiuti, che tampona l’inquina- ( Wto, Banca Mondiale, Fondo mo- cidi di minoranze private di ogni Un Paese che domanda cambia- di maggiore sostenibilità: la bel- bustibili fossili e dal petrolio in par- netario internazionale) che inter- Si tratta di processi non privi di li- nomici e sociali e una forte diminu- mento nella fase finale sottovalu- diritto. La produzione e il commer- zione della sostenibilità e della qua- menti impegnativi e lo fa affidan- lezza del paesaggio, il valore del ticolare che tendono a diventare pretano solo gli interessi del mondo cio delle armi sono in aumento, miti, ma soprattutto di processi tando i danni alla salute, che è os- lità ecologica, che sono oramai con- dosi in larga maggioranza al cen- patrimonio culturale e naturale, le sempre più scarsi e costosi. sviluppato. armi come le mine antiuomo, i non irreversibili. Emerge in modo sessivamente concentrato sulla pro- siderati elementi caratterizzanti di trosinistra, alla sua azione di go- sue variegate produzioni tipiche, la Nel settore della produzione è ne- Noi proponiamo che nell’ambito proiettili ad uranio impoverito o al- sempre più evidente che a fronte di verno nei principali Comuni, duttività del lavoro a scapito della una nuova competitività Un pro- ricerca di migliori stili di vita, del cessaria una riduzione del consumo della necessaria riforma delle Na- tri tipi di bombe (cluster bomb) positivi atti di indirizzo e ai relativi nelle larga maggioranza delle Pro- sicurezza ma trascura la produtti- dei fossili, da 162.6 Mtep (milioni getto di governo in grado di affron- vivere meglio. zioni Unite si realizzi un’Agenzia non sono ancora del tutto al bando. contenuti ed obiettivi non hanno vince, nella quasi totalità delle Re- Al centro del Mediterraneo, proiet- vità delle risorse e dell’energia. di tonnellate equivalenti di petro- tare questa doppia crisi e di avviare mondiale per l’ambiente, ma siamo I paesi che più hanno peso nel- corrisposto adeguate strumenta- gioni e, noi ci auguriamo, anche a tata verso l'Africa, tuttora detentrice Tendenze che si aggravano nella lio) del 2000, a 140 Mtep nel 2010 una prospettiva di sviluppo sosteni- certi che senza un conferimento l’Onu e nel Consiglio di sicurezza zioni pubbliche e talvolta anche livello nazionale. Questa prospet- di notevolissime capacità indu- fase economica che sta davanti al compensati da fonti rinnovabili. forte di poteri all’Onu, anche in sono anche quelli che più espor- scelte in controtendenza come la bile è il nodo centrale che deve af- tiva rende urgente la definizione striali, tecnologiche economiche, e nostro paese perché l’economia ita- Per far questo bisogna tenere ferma materia di riforma delle altre sedi tano armi alimentando guerre in direttiva sulla privatizzazione dei frontare l’Unione del centrosinistra di un programma di governo del- di risorse politiche democratiche, liana è strutturalmente dipendente la quota di energia prodotta con il internazionali, soprattutto di quelle molte parti del pianeta. Una situa- servizi pubblici o la posizione sul ed anche lo sbocco principale dell’i- l’Unione di Centrosinistra. l'Italia deve investire nella propria dall’estero per le materie prime e carbone, gestendolo con le migliori economiche, sarà difficile che esse zione ingiusta e inaccettabile: per Wto. Manca nel concreto un’alter- niziativa politica e programmatica Sinistra ecologista intende parteci- modernizzazione ecologica ricollo- per l’energia di origine fossile, set- tecnologie esistenti, ridurre dall’at- diventino sedi autorevoli per il go- questo Sinistra Ecologista intende nativa europea al liberismo. della Sinistra Ecologista fino alle pare a questa nuova fase con il cando il proprio ruolo e il proprio tori che avranno costi crescenti a tuale 49% al 39% la quota prodotta vediamo un nuovo principe del cielo I bambini sognano di librarsi nell’aria, di volare. Questi sogni sono il loro potenziale. Con gli strumenti giusti e un po’ di aiuto, sapranno trasformare le loro passioni nella loro professione. Questa è una delle ragioni che c’ispirano a creare il software che li aiuta a realizzare il loro sogno. microsoft.com/italy/potential/

© 2005 Microsoft Corporation. Tutti i diritti riservati. 6 PIANETA lunedì 30 maggio 2005

l’Unità «Sono Clementina, è il 28 maggio» il 26 maggio aveva già scritto Nel video l’italiana tra due mitra del video La notizia che c’era un video girato sul modello iracheno con Clementina Cantoni e i suoi sequestratori l’Unità l’aveva data il 26 maggio scorso. Il titolo diceva: Un video «accorcerà» la strada della liberazione. Già da La Farnesina: «È viva». Angoscia e speranza della famiglia giorni l’intelligence italiana aveva avuto sentore che un intermediario stava consegnando il filmato a un canale televisivo afghano. Voci di un nuovo ultimatum che scadrebbe oggi alle 19

■ di Toni Fontana il retroscena IL VIDEO ERA ATTESO, forse era stato ad- Quella voce dirittura richiesto dai negoziatori come prova del fatto che Clementina Cantoni è viva, ma fuori campo appartiene ciò non toglie nulla alla drammaticità del- a Timor Shah l’evento. Da ieri co- ge «domenica». Clementina com- mette dunque un errore, dal mo- ANDREA PURGATORI munque vi è la prova mento che il 28 maggio cadeva sabato e non ieri. Forse la volon- SEGUE DALLA PRIMA che l’italiana prigio- taria, ormai nelle mani dei bandi- ti o terroristi dal 16 maggio, ha di- imor Shah ha chiesto che il negoziato si svolga diret- niera in Afghanistan è menticato da quanti giorni è pri- tamente con le autorità italiane e ha fissato un nuovo gioniera, forse il video non è sta- ultimatum - l'ultimo, ha sostenuto - che scade alle 19 in buone condizioni, impaurita, to registrato sabato, ma preceden- T di oggi (ora di Kabul). ma non disperata come altre vitti- temente. La voce «fuori campo» Che la trasmissione di un video con l'ostaggio fosse un passag- me dell’«anonima sequestri» che conferma tuttavia che è «domeni- gio obbligato, lo aveva preannunciato lo stesso Timor Shah in hanno riempito la cronaca, in ca» confermando l’errore della una telefonata fatta mercoledì scorso. E proprio a mercoledì o questo caso irachena. Il ministe- prigioniera. La diffusione del vi- giovedì risalirebbe la registrazione, nella quale Timor Shah al- ro degli Esteri italiano ha diffuso deo non sarebbe l’unica iniziati- terna frasi in dialetto duri ad altre in pashtun e imbecca Clemen- alcune dichiarazioni del portavo- va dei rapitori che, secondo alcu- tina con un inglese stentato ricordandole l'inizio di ogni frase ce Pasquale Terracciano, secon- ne fonti di agenzia, avrebbero an- che deve pronunciare («Mi chiamo Clementina Cantoni… Mio do il quale la diffusione del video che telefonato a Radio Arman, padre si chiama Fabio… Mia madre, Germana… Il fratello di «è rassicurante», il documento un’emittente di Kabul collegata mio padre, Luciano»). La prova che non si tratta di un video re- «appare attendibile» ed «i contat- alla televisione Tolo. Nella con- centissimo, è nel punto cruciale in cui Timor Shah vuole far dire ti continuano». Il governo di Ka- versazione Timor Saah chiede di a Clementina che giorno è. Il bandito prima si blocca perché non bul invece ha definito «uno accelerare le trattative e, pare, so- sa come tradurre la sua richiesta in inglese, chiede consiglio a choc» la divulgazione del filma- stiene anche che la volontaria è qualcuno che non si vede, poi insiste sulla parola «sunday» (do- to. Un portavoce ha ricordato che malata agli occhi. Raggiunto da menica) ma Clementina sbaglia la data e dice che si tratta del 28 l’esibizione di ostaggi va contro radio Free Europe, Timor Shah maggio, quando invece ieri era il 29. la «fatwa» emessa dalle autorità minaccerebbe nell’intervista di Clementina appare seduta davanti a un muro grigio, avvolta in per favorire «l’ospitalità afgha- uccidere la prigioniera se non un abito marrone, con la testa coperta da un fazzolettone color na». verranno accolte le sue richieste. carta da zucchero. Ai lati, due uomini col volto coperto le tengo- Il video di Clementina è stato re- Vi sarebbe anche l’ennesimo ulti- no la canna dei kalashnikov puntata alla tempia. Secondo una capitato ieri ad un’emittente tele- matum per le 19 di oggi. Una immagine del video che mostra Clementina Cantoni Foto Ap prima analisi, la registrazione conferma che è in buone condi- visiva di Kabul, Tolo Tv, la stes- zioni, compatibilmente con lo stato di detenzione. Appare solo sa che nei giorni scorsi ha ricevu- frastornata, ma comunque lucida e attenta. Questa era stata an- to altri segnali da Timor Shah. La che la valutazione del medico che, 48 ore dopo il sequestro, gli cassetta sarebbe stata affidata ad uomini del Sismi erano riusciti a inviare nel rifugio dei banditi un bambino che è stato inviato per farla visitare. Secondo Tolo Tv, il video è stato consegnato nei pressi della moschea di Iedga da un emissario dei rapitori a un ragazzino all'esterno di una mo- a Kabul. Qui il piccolo emissario «C’è Telecamere in onda, niente video» schea. Secondo il Sismi, il passamano è stato più articolato e la sarebbe stato raggiunto da perso- supervisione sarebbe stata affidata a un mercante di Kabul. Per ne inviate dall’emittente che - ha Rai3, protesta il cdr: così si mortifica il servizio pubblico la precisione, un venditore di banane (identificato). spiegato il direttore Saad Mohsie- E adesso? Le condizioni reali poste da Timor Shah per la libera- ni - è stato messo in onda perché zione di Clementina non sono cambiate ma non tutte sono state «interessante dal punto di vista LA NOTIZIA gli è stato risposto, interrompere ta di uno scherzo oppure ritengo Anche l’Usigrai interviene criti- risolte. La prima riguarda sua madre, che era in carcere con l'ac- giornalistico». Il filmato dura in del drammati- una puntata registrata di «Teleca- che sia scandaloso e intollerabile camente sulla polemica suscitata cusa di omicidio e adesso si trova nelle mani dei negoziatori ita- tutto tre minuti e si presenta di co video che ritrae Clementi- mere» che stava andando in quel aver impedito al Tg3 di trasmet- dalla mancata diretta del TG3 liani (le autorità afgane non si opporrebbero a uno scambio). La buona qualità sotto il profilo tec- momento in onda. Solo a trasmis- tere tempestivamente il video di del video di Clementina Cantoni seconda condizione di Timor Shah sembra che sia economica. nico. Clementina Cantoni appare na Cantoni, sequestrata il sione finita, solo alle 12.40 Cle- Clementina Cantoni». «Trovo trasmesso da una tv afghana. «La Un riscatto in denaro. La terza è un salvacondotto che dovrebbe seduta o rannicchiata ai piedi di 16 maggio a Kabul, è rimbal- mentina può apparire in video». che la denuncia del Tg3 sia cla- Rai che non concede immediata- consentire a lui e al resto della banda di lasciare il Paese, una due sequestratori armati di fucile È quanto ha affermato ieri in una morosa e che meriti una imme- mente la diretta al Tg3 per la tra- volta liberato l'ostaggio. È questo il nodo più difficile da scio- mitragliatore e con il volto intera- zata immediatamente in Ita- nota di protesta il comitato di re- diata risposta della Rai a meno smissione del video di Clementi- gliere. mente coperto che puntano l’ar- lia. Ma mentre Rainews 24 e dazione del Tg3. «Ma di quale che, ripeto, non si tratti di uno na Cantoni dà l'ennesima indica- Le incomprensioni e gli attriti tra i negoziatori italiani sul campo ma verso di lei. Veste una lunga servizio pubblico stiamo parlan- scherzo. E comunque in questo zione - sostiene Roberto Natale (gli uomini del Sismi e l'ambasciatore - Ettore Sequi, diplomati- tunica scura, l’abito che solita- Skynews sono riuscite a diffon- do? Che cos’è - prosegue ancora caso è altrettanto intollerabile la Segretario Usigrai - di una situa- co con grande esperienza di questo genere di crisi avendo lavo- mente portano gli uomini afgha- dere in brevissimo tempo il fil- la nota del Cdr - per i vertici presenza di questi autentici buon- zione in cui il servizio pubblico rato per anni nell'Iran in guerra e nell'Albania della guerra civi- ni, la testa è avvolta da un foulard mato, Rai3 non ha potuto fare al- aziendali l'osservanza del con- temponi». «Su un caso di questa rischia di venir meno ai suoi do- le) e le autorità afghane sono stati momentaneamente messi da azzurro. Appare tesa e impaurita, trettanto perchè il canale stava tratto di servizio a cui ci dobbia- delicatezza è imbarazzante che veri fondamentali. La redazione parte. Anche perché alle proteste del governo di Kabul per no- molto diversa dalla ragazza con il trasmettendo una puntata di Tele- mo tutti indistintamente attene- debba addirittura essere avviata di Rainews 24 in una nota pole- stre presunte interferenze, gli italiani avrebbero replicato indi- volto sorridente che si vede ad camere. «Scandaloso quello che re? Ancora una volta ci sentiamo una trattativa e questo episodio mizza intanto con Sky Tg24. cando una serie di elementi che lasciano immaginare un coin- esempio nelle foto pubblicate dai sta accadendo in questi momenti mortificati». «Altre televisioni - dà il segno della gravità della si- «Contrariamente a quanto reso volgimento nel sequestro da parte di uomini delle istituzioni lo- giornali italiani. Non porta gli oc- alla Rai. Dopo giorni di angoscia canclude la nota diffusa ieri dal tuazione industriale e editoriale noto da Sky Tg24 - afferma - è cali. Confronti e chiarimenti a livello politico sembrano dunque chiali, e, almeno vedendo il fil- per la sorte di Clementina Canto- comitato di redazione - hanno in cui è precipitata l'azienda. Or- stato il canale «all news» della rinviati a dopo. Ma dopo quando? mato, nei suoi occhi non si vedo- ni, questa mattina (ieri mattina potuto trasmettere il video prima mai tutto è uguale. Ed è un segna- Rai a trasmettere prima di tutti il Se il nodo del salvacondotto sarà sciolto entro oggi e i negozia- no i segni di una malattia o di Ndr) è arrivata improvvisa la no- di noi e la Rai, che ha dei doveri le preoccupante. Non mi interes- video di Clementina Cantoni». tori italiani avranno in mano le garanzie per avviare l'ultima fase un’infezione (i rapitori avrebbe- tizia di un video con l'appello verso i cittadini di questo Paese, sano i provvedimenti disciplina- «Rainews24 alle 12 e 17 (il fil- della trattativa, Clementina potrebbe essere libera entro 48 ore. ro chiamato l’emittente afferman- della volontaria italiana. Alle ancora una volta è rimasta iner- ri» - dice ancora il deputato Ds mato era appena passato sui cir- Se invece lo scenario presenterà ancora elementi di incertezza e do che Clementina è malata agli 12.09 il video è passato sui cir- te». Giulietti. «Vorrei che, per una cuiti internazionali) ha trasmes- di rischio eccessivi, servirà forse un'altra settimana. Nello scor- occhi). Una voce fuoricampo, cuiti internazionali, ma noi del Tra i commenti all’accaduto volta il direttore generale compa- so il video - si legge nella nota - so autunno, i tre operatori delle Nazioni Unite sequestrati da una che secondo alcune fonti sarebbe Tg3 non abbiamo potuto trasmet- quello di Giuseppe Giulietti ca- risse per chiedere scusa ai tele- commentandolo in diretta con banda che presenta analogie con quella che ha in mano la volon- proprio quella di Timor Shah, terlo. Inutili le trattative del diret- pogruppo dei DS nella commis- spettatori dicendo che si è tratta- l'inviato del Giornale radio Rai a taria italiana (a livello di contatti con le istituzioni locali), furo- suggerisce, in uno stentato ingle- tore con l'azienda. Impossibile, sione di Vigilanza Rai: «O si trat- to di un errore». Kabul Ferdinando Pellegrini» no liberati dopo 27 giorni. Oggi, Clementina è in ostaggio da 15. se, le frasi che la donna deve pro- nunciare. «Il mio nome è Cle- mentina» è la prima frase pronun- ciata dalla volontaria di Care In- ternational che poi, sempre su Lager Iraq, migliaia di detenuti in carcere senza prove e senza processo suggerimento del sequestratore, dice il nome del padre, della ma- Il numero dei prigionieri è raddoppiato. Gli americani costruiscono nuove celle perfino ad Abu Ghraib, la prigione delle torture dre, e di un fratello del padre. L’interrogatorio si ferma per po- ■ di Bruno Marolo armate nazionali come la famige- nuove. un laboratorio fotografico, è stato ro è tornato libero il 9 maggio. no 15 modi per trascrivere chi istanti e riprende quindi con il rata «Brigata Lupo», accusata di Bush sostiene che le sue truppe in rinchiuso sei mesi ad Abu Ghraib «Non ero sospettato di alcun rea- Mohammed in Inglese», si lamen- suggerimento del «intervistato- La ricostruzione dell'Iraq è in ri- arresti arbitrari in massa e di tortu- Iraq combattono per la libertà. Un e a Camp Bucca. La sua storia co- to - sostiene - ma gli americani mi ta il colonnello Darwin Concon, re» che, dopo aver detto alcune tardo, ma c'è almeno un settore in re dall'Associazione irachena per anno dopo lo scandalo delle tortu- mincia con un incidente simile a hanno gettato in cella per non am- comandante del centro di sicurez- frasi in dialetto pashtun dice a cui si lavora freneticamente. Gli la difesa dei diritti umani. Il Pen- re ad Abu Ghraib, l'immagine dei quello in cui è stato ucciso l'agen- mettere che i loro soldati avevano za nella zona verde. Nel dubbio, Clementina «oggi è..». La volon- americani costruiscono nuove pri- tagono è a corto di soldi per la liberatori non è migliorata. Riferi- te Nicola Calipari. Mazin Farouq commesso un errore». viene considerato colpevole chi taria esita, dice «oggi è il 28 mag- gioni a tutto spiano. Il numero dei guerra, ma è stato costretto a stan- sce il Los Angeles Times: «Fini- e due amici hanno avuto la sfortu- Gli ufficiali che dovrebbero inda- non può dimostrare di essere in- gio», poi guarda a sinistra verso detenuti è raddoppiato rispetto ziare 50 milioni di dollari per in- scono in cella migliaia di persone na di incappare in un posto di gare spesso non capiscono neppu- nocente. Dopo lo scandalo delle uno dei suoi carcerieri e aggiun- all'autunno scorso. Carceri e cam- grandire le carceri e costruirne di le cui colpe sono inesistenti, insi- blocco americano a Baghdad. Co- re il nome dei prigionieri. «Ci so- torture si parlava di chiudere Abu pi di prigionia dai nomi tristemen- gnificanti o difficili da provare. I me Calipari, all'improvviso si so- Ghraib. Oggi sono in corso lavori te famosi, come Abu Ghraib e dati forniti dai militari americani no trovati sotto il fuoco. Spaven- per aggiungere 800 prigionieri. A Il filmato dura 3 minuti Camp Bucca, letteralmente scop- Nell'agosto 2004 indicano che soltanto in un caso tati hanno cercato di scappare, ma Arresti arbitrari Camp Bucca troveranno posto al- piano. Secondo il comando ame- su quattro la detenzione prolunga- sono stati catturati. Mazin Farouq tri 1400, a Camp Cropper altri La volontaria ricano, nell'agosto 2004 i detenuti i detenuti degli Usa ta è giustificata da prove. Dopo era ferito. È stato portato prima in in massa anche 2000. A Fort Suse nel Kurdistan è sbaglia il giorno erano 5495. A fine aprile il totale erano 5495 inchieste condotte in segreto alcu- ospedale e poi in carcere. Per sua da parte delle forze in costruzione un carcere con era arrivato a 11350. Queste cifre ni vengono liberati, ma il futuro fortuna, i suoi genitori sono ricchi 2000 posti. Il generale William e dice: si riferiscono soltanto ai prigio- A fine aprile il totale degli altri è incerto: non vi è limi- e influenti. Dopo mesi di ricer- armate nazionali Brandeburg, comandante delle nieri degli americani. Non tengo- te di tempo alla detenzione senza che, sono riusciti a scoprire dove carceri militari americane in Iraq, «È domenica» no conto dell'attività della polizia era arrivato a 11350 processo». si trovava. Grazie a un intervento come la Brigata Lupo è affaccendato come un costrutto- irachena, e di reparti delle forze Mazin Farouq, 35 anni, tecnico in del governo iracheno il prigionie- re edile. 7 lunedì 30 maggio 2005 Per un’ora cerca invano di Fischi e grida: vattene, non convincere gli interlocutori ti vogliamo. E lui attacca: Il presidente Durnwalder: i colpa di Prodi. I giornali miracoli li fa solo il Signore POLITICA sono contro di me La festa di Berlusconi è un fallimento A Bolzano la manifestazione per il sindaco Benussi rovinata dalla Svp che dice no alla destra Si rischia il ritorno alle urne. Il premier fischiato in piazza, lui alza in aria il dito medio

■ Andrea Carugati inviato a Bolzano Sicilia, 4 Comuni al ballottaggio CONTESTATO I ragazzi di piazza Vittoria Turno di ballottaggio ieri e oggi che gridano «Buffone, vai a casa», il cerone nei quattro Comuni della Sicilia in cui lo scorso 15 e 16 maggio che si scioglie nell'afa del pomeriggio bolzani- nessun candidato a sindaco ave- va raggiunto la soglia del 50 per no, i dirigenti della Svp che rispondono a mu- cento dei consensi. Si tratta di Partinico, Misilmeri e Carini, in so duro alla richiesta posto preciso». Verso la fine del provincia di Palermo, e di San comizio, sono già le otto si sera, il Giovanni La Punta, in provincia di una possibile alle- premier quasi si pente di quel dito di Catania. medio con cui aveva esordito: «So- Tutte sfide tra Cdl e centro-sini- anza che soccorra il no sicuro, sarà estrapolato dai me- stra, tranne a Carini, dove la dia e io sarà descritto come una competizione si gioca unica- neosindaco della Cdl persona volgare». «Lavoriamo in mente all’interno del centro-de- clima difficile», grida, mentre gli stra. Al primo turno, infatti, sono Benussi che non ha una maggioran- instancabili ragazzi continuano a passati Gaetano La Fata, appog- za: «Mai con la destra, non siamo urlare «Non ti vogliamo», Il resto giato da An, Forza Italia e da al- al mercato delle vacche». E poi della piazza, uno sventolare di ban- cuni partiti autonomisti, e Salva- quel dito medio alzato in aria dal diere di Fi e An in una piazza non tore Conigliaro, sostenuto dal- palco durante le contestazioni: so- affatto piena, lo difende con timi- l’Udc e da diverse liste civiche. lo un aneddoto, per carità, il rac- dezza, con qualche sparuto coro. Si vota anche a Giuliana, sem- conto di quando un tizio si rivolse Così, alla fine di una caldissima pre in provincia di Palermo, per così al presidente del Consiglio, un giornata altoatesina, appare quasi ripetere il ballottaggio già svolto- piccolo show per spiegare che an- paradossale la frase a effetto che il si nel 2003, quando Vincenzo che davanti a quel gesto mamma premier rivolge alla piazza: «Il vo- Martorana, a capo di una lista ci- Rosa ha saputo trovare le parole to a Bolzano è il simbolo della ri- vica, si impose per poche prefe- per consolare il figliolo: «Significa scossa partita da Catania e che ci ri- renze su Giampiero Cacioppo, che sei il numero uno, Silvio». Sa- porterà, noi dell'Italia moderata, a dell’Udc. Quest’ultimo presentò rà, ma quel gesto, fatto da un pre- tornare in testa alle prossime ele- ricorso, vincendolo e rendendo mier che era arrivato qui nell'estre- zioni». Ben più eloquente l'epitaf- necessario la ripetizione del con- mo nord per festeggiare una vitto- fio che Luis Durnwalder, potente fronto. ria e per dare il segno della ripar- presidente della Provincia della Oltre novantamila i siciliani i chia- tenza, fa molto effetto. Così come Svp, inchioda sulla visita del pre- mati alle urne, che si chiuderan- il continuo botta e risposta tra Ber- mier: «Era venuto qui per fare i mi- no questo pomeriggio alle lusconi e alcune centinaia di giova- racoli? Quelli lasciamoli a nostro 15.00. ni che se ne stavano in fondo alla Signore». Bolzano, il signorile gesto del premier Berlusconi ripreso insieme alla coordinatrice provinciale di Forza Italia Michaela Biancofiore Foto di Othmar Seehauser/Ansa piazza, dietro le transenne e marca- ti a vista dai carabinieri. Lui che ri- passava punto per punto il contrat- to con gli italiani, grandi opere, po- sti di lavoro, sicurezza, pensioni; loro che gli urlavano «barzellette», ripetevano quel gesto del dito me- Cda Rai, più vicino l’accordo su Petruccioli presidente dio, issando bandiere dell'Inter e della Juve. E lui, il presidente-fi- Domani l’assemblea dei soci. Chiti: la destra ha impedito il ticket di garanzia sul direttore generale nalmente-vittorioso, che coglieva la palla al balzo: «Questa è la sini- stra che vuole togliere la libertà. ■ di Natalia Lombardo l’Autorità per le Comunicazioni, contattato al telefono dal segreta- «perché no?». trosinistra votasse contro un suo questo sono concordi da Chiti a Nessuno di noi verrebbe a disturba- quindi con odore di incompatibi- rio Ds Fassino, per arrivare dav- L’Unione con Fassino al congres- esponente, che sia Petruccioli o Giulietti, con l’obiettivo di modi- re una vostra iniziativa». VIALE MAZZINI lità, giustificata a destra dall’esse- vero a una scelta comune. so Ds, poi Prodi e anche Rutelli, un altro diessino (anche se il no- ficare, in caso di vittoria, i criteri I fischi danno la carica a Berlusco- Si avvici- re giornalista Rai in aspettativa. Al momento il nome di Petruc- aveva indicato la via della «solu- me di Giovanna Melandri, fatto di nomina della Legge Gasparri. ni, che è tutto all'attacco. Prende di na il momento in cui il nodo Martedì l’assemblea dei azionisti cioli, attuale presidente della Vi- zione condivisa» sul ticket presi- circolare in accoppiata a Saccà Il che rende accettabile un fatto mira l'euro di Prodi, «che ha fatto Rai (il Tesoro) si riunirà per pro- gilanza e senatore Ds, sembra dente e direttore generale perché come Dg, sembra una provoca- inevitabile: un presidente Rai di raddoppiare i prezzi», accusa il del vertice Rai arriverà al porre il nome del presidente e di quello più probabile. E Berlusco- fossero entrambe figure di «ga- zione). E, «sarebbe incomprensi- opposizione sarà bilanciato da un professore di «aver portato gli ita- pettine. La soluzione sem- un altro consigliere (conferman- ni lo ha confermato con il solito ranzia» con qualunque maggio- bile», aggiunge Chiti, «mantene- Dg vicino a Berlusconi (Meocci, liani a pagare in tasse il 50% del do Petroni o Alberoni). Poche ranza al governo. Uno schema, re ancora in carica un vecchio ex deputato del Ccd, è considera- Pil», annuncia che il governo ita- bra concretizzarsi nella no- ore dopo, alle 19, è convocata la spiega Vannino Chiti, coordina- Cda da noi criticato e giudicato to più vicino a FI che a Casini). liano «ricorrerà alla Commissione mina di Claudio Petruccioli commissione di Vigilanza per vo- I Ds: modificare tore della segreteria Ds, «che la moralmente incompatibile per Giudizio positivo su Petruccioli europea per chiedere dazi sui pro- tare subito sul presidente. destra non ha accettato, non è sta- mesi». Romano Prodi nei giorni anche dal segretario dello Sdi, dotti cinesi». Attacca anche gli al- come presidente che potrà racco- Prima di allora, comunque, i criteri di nomina ta in grado di trovare una condivi- scorsi dalla Cina aveva insistito Enrico Boselli: «Non ci viene leati della Cdl, ricordando i veti gliere i due terzi della maggioran- l’Unione deciderà una linea co- dei vertici di viale sione sulle nomine». A questo sulla linea del «ticket» di garan- neppure in mente che, se vinces- che «su ogni decisione hanno mes- za in commissione di Vigilanza. mune sul voto a Palazzo San Ma- punto per la Quercia conta molto zia, bloccando quindi l’accordo simo le elezioni, seguiremmo le so uno o l'altro partito, con l'effetto Per il direttore generale, nomina- cuto, in una riunione fra i capi- Mazzini sanciti «il metodo, ovvero che l’Unione du Petruccioli. orme di chi abbiamo avversato di rallentare l'azione di governo». to dal Cda d’intesa col Tesoro, il gruppo parlamentari e quelli in abbia un’indicazione comune». Questo prima del doloroso scon- creando un “caso Vespa” così co- E spinge sul partito unico dei mo- centrodestra resta orientato su Al- Vigilanza. Va da sé che Romano dalla legge Gasparri E certo sarebbe difficile, e anche tro con Rutelli, Ora i Ds premono me è stato fatto con i “casi” Biagi derati, il progetto, o meglio «il so- fredo Meocci,ex membro del- Prodi, in vacanza a Creta, sarà «incompresibile» ai più se il cen- per dare un segnale di unità. e in e Santoro». gno che ci farà entrare nella storia del nostro Paese». E cita anche le regole che il nuovo soggetto politi- AGENDA SENATO AGENDA CAMERA co dovrà darsi, per scegliere limpi- damente chi avrà gli incarichi di re- sponsabilità. In questo elenco Ber- DECRETI Settimana di lavori LEGITTIMA DIFESA Stesso discorso per il Due-tre giorni d'aula prima della pausa ITALIANI ALL'ESTERO E REFERENDUM Qual è lusconi include cariche che poco parlamentari molto breve (due giorni) per ddl sulla legittima difesa, che autorizza pre-referendum con stop dei lavori parlamentari la reale situazione di aggiornamento dei dati delle hanno a che fare con la vita di un la festività del 2 giugno. Successivamente, l'uso delle armi per difendersi dai ladri. fino al 13 giugno. Si vota dalle 14,30 di oggi e, se anagrafi degli italiani all'estero in vista della partito: il presidente della repubbli- pausa di una settimana prereferendaria. All'odg ma sicuramente rinviata. necessario, si prosegue fino a mercoledì. prossima consultazione referendaria? Lo chiede la ca, il premier, i presidenti delle Ca- Saranno i decreti al centro dell'attività. Contrarissima l'opposizione. presidenza del gruppo Ds della Camera dei mere, i singoli ministri. Una gran- Domani se ne debbono votare due, in MADE IN ITALY Un marchio doc per i prodotti deputati e i capigruppo delle commissioni Esteri e de spartizione, tutta nella casa dei scadenza lo stesso giorno. Riguardano gli INFIBULAZIONE Decreti permettendo, per manifatturieri nazionali dal nome "100% Italia" e Affari costituzionali con un'interrogazione a moderati, e pazienza per la Costitu- Enti locali (varie incompatibilità tra eletti mercoledì è previsto il voto finale sul ddl una carta d'identità che garantisca la tracciabilità risposta immediata al presidente del Consiglio dei zione. Chi sarà il leader? Lui non in comuni e province; slittamento della che prevede l'introduzione, nel codice della produzione. Sono gli elementi chiave della ministri, primo firmatario il capogruppo Luciano cita eredi o primogeniti, e dice: data di presentazione del bilancio) e penale di uno specifico reato contro le proposta di legge che mira all'istituzione dei Violante, che sarà dscussa in aula martedì 31 «Sono a disposizione se ancora ci misure per l'incremento delle Forze pratiche di mutilazioni genitali femminili. marchi per la riconoscibilità. «È un provvedimento maggio alle 15. Gli onorevoli Violante, Elena potrà esser qualche utilità nell'uti- dell'ordine e dei Vigili del fuoco. La Il testo è stato modificato e dovrà tornare rivolto in particolare alle piccole imprese che non Montecchi, Mauro Agostini, Giorgio Bogi, Renzo lizzo della mia persona». Nella ripetuta mancanza del numero legale, la alla Camera. È in discussione da quattro hanno un proprio marchio», spiega il Ds Andrea Innocenti, Valerio Calzolaio, Raffaella Mariani, piazza dall'architettura fascistissi- scorsa settimana (larghi vuoti nella anni. Lulli, membro della commissione Attività Nicola Rossi, Piero Ruzzante, Carlo Leoni e Valdo ma, simbolo della vittoria nella maggioranza), ha portato i due decreti produttive e relatore della legge. L'obiettivo è Spini, sottolineano come nonostante le Grande guerra Berlusconi non lesi- sull'orlo della scadenza. Potrebbe salvarli UNIVERSITÀ Conclusa la discussione, è in «garantire la tutela dei consumatori e rassicurazioni fornite dal ministro dell'Interno, si na orgoglio patriottico. E si becca i l'opposizione. Sempre tra oggi e domani, votazione una risoluzione sull'Università, un'informazione trasparente, nel rispetto delle rischi di determinare una discrepanza tra i dati fischi più sonori proprio quando di- esame e voto sul decreto che mescola messa a punto dalla commissione Pubblica prerogative Ue e senza alcun intento dell'Aire (Anagrafe degli italiani residenti ce che, con lui, «l'Italia ha ritrovato Mezzogiorno, diritti d'autore e quote latte Istruzione. Droga. Le commissioni riunite protezionistico». all'estero) e "le anagrafi consolari, tali da ruolo e prestigio sul piano interna- e discussione del decreto sulle aziende del Giustizia e Sanità proseguono l'esame del comportare uno scarto stimato nell'ordine del 40% zionale, e oggi ha nel mondo un gas e dell'elettricità. ddl del governo di revisione del TU sugli CASA E FORZE ARMATE Una casa di proprietà e degli aventi diritto tra coloro che verranno stupefacenti. È al centro della discussioni in cooperativa anche per chi opera nelle forze computati ai fini del calcolo del quorum e coloro ORDINAMENTO GIUDIZIARIO La riforma l'art. 49 del testo, quello sulle sanzioni per armate e, per il suo mandato è costretto spesso a che materialmente riceveranno i plichi elettorali". Va contro anche dell'Ordinamento continua ad essere chi detiene o spaccia droga. I ds hanno cambiare di residenza. Mira a questo la proposta di iscritta in calendario, ma è pressoché sicuro presentato numerosi emendamenti per legge per l'esenzione del requisito di residenza ai BILANCIO DELLA CAMERA Sono in calendario i suoi alleati: una volta che non se ne parlerà fino a metà giugno. circoscrivere l'area delle illiceità penale membri elle forze armate che costituiscono altri provvedimenti che, probabilmente, non Le divisioni all'interno della maggioranza alle sole condotte dirette al commercio, cooperative edilizie. «Votiamo a favore del saranno esaminati per mancanza di tempo. un partito, una volta (emendamenti di An, ispirati dal ministro escludendo la punibilità per uso a fini provvedimento - spiega Silvana Pisa, membro Saranno invece in aula, dalle 16 di domani, il conto l’altro hanno rallentato Alemanno), all'origine di tante mancanze personali. della commissione Difesa - perché riteniamo consuntivo e il bilancio interno della Camera dei di numero legale, frenano ulteriormente (a cura di Nedo Canetti) giusto che anche i militari abbiamo accesso ai deputati. E così, forse slitterà a dopo il 13 giugno, l’azione di governo l'iter. [email protected] mutui agevolati». dell'importante legge sull'affido condiviso. ● ● 8 POLITICA lunedì 30 maggio 2005 Boselli sferza Rutelli: su Prodi non si discute Il leader Sdi: lista unitaria coi riformisti senza Margherita. Fassino: rafforziamo il Professore

■ di Federica Fantozzi / Roma Ulivo, il segretario ds La sinistra ds smentisce Epifani contro Aprileonline LO SDI BLINDA IL PROFESSORE «C’è OPPOSIZIONE SENZA pro- LA SINISTRA Ds prende le Prodi poi Prodi e ancora Prodi» scolpisce En- gramma? Al segretario gene- distanze da quanto afferma- rale della Cgil, Guglielmo Epi- to da Aprileonline a proposi- rico Boselli al consiglio nazionale socialista. fani che lo ha affermato in to delle vicende interne al- una intervista al “Corriere del- l’Ulivo. «Ciò che scrive Aprile- Sì alla lista unitaria anche senza Margherita, la Sera” replica il segretario online non può essere adde- dei Ds, Piero Fassino, smen- bitato alla Sinistra Ds» c’è ma soltanto con le for- Ugo Intini: «Non si può abbando- tendo che le cose stiano in scritto in una nota in cui si nare l’Ulivo aggregazione dei ri- questo modo. conferma che «recenti scioc- ze riformiste. Fassino formismi socialista (Ds-Sdi), cat- Epifani ha sostenuto che, do- chezze e stravaganze (del ti- tolico (parte dei Dl), liberal-demo- po le vicende di questi giorni, po articolo “France’facce so- invita a rafforzare la cratico (un’altra parte Dl e Re). È il centrosinistra è ad un bivio gnà” e l’invenzione di un questo l’obiettivo strategico. Se la «tra la composizione della complotto filo-Amato) sono leadership prodiana: Margherita dice no si può costrui- frattura e una lacerazione da- a carico degli scriventi». re il timone riformista con chi ci gli esiti imprevedibili. Questo La puntualizzazione nasce «La decisione Dl va rispettata ma sta». Un’«eurozona» come nel- è anche il risultato di due anni dall’ultima uscita del quoti- sia compatibile con il progetto del- l’Unione Europea a due velocità: di equivoci e cose non dette. diano telematico, quella che l’Ulivo. Prodi ha lavorato sempre «Senza rompere l’unità d’intenti. È dall'inizio che non c'è stata ipotizza la candidatura di Giu- per unire e non per dividere, lo fa- Se ci sarà scissione nei Dl, sia una in una parte delle forze dell' liano Amato in alternativa a rà anche stavolta». E Boselli rilan- separazione consensuale». Ulivo convinzione nel proget- Prodi che sarebbe «sponso- cia: «Se la Margherita ha un’altro Il secondo tema affrontato dallo to. E oggi emerge in modo rizzata» dal capogruppo Ds candidato si faccia avanti ma ser- Sdi è la speranza dell’unità sociali- netto. Anche per questo mo- al Senato Gavino Angius e da vono le primarie». sta. Boselli ha lanciato la Costi- tivo sarebbe urgente capire diversi esponenti «riformisti» Nell’affollata riunione in un gran- tuente per una «casa comune» in- come il centrosinistra, se vin- (Macaluso e Peppino Calda- de albergo del quartiere Parioli il vitando il Nuovo Psi di Bobo Cra- cerà le elezioni, vorrà dare rola) e «liberal» (Enrico Mo- leader socialista attacca lo «strap- xi e Gianni De Michelis a uscire una risposta ai problemi del rando, Umberto Ranieri). po» dielle: «Desta grandissima dalla maggioranza: «Scelgano la Paese». Amato, sostiene «Aprile», preoccupazione che entri in crisi il sinistra, dove sono sempre stati i Per Fassino «questo non è «avrebbe il compito di sosti- progetto ulivista». In minoranza socialisti, poi discutiamo«. La re- vero. In questi anni non ab- tuire Prodi come candidato non è stata messa - è il ragiona- plica è una richiesta ai «cugini» di biamo fatto soltanto un'op- premier e stoppare così mento - solo l’ala parisiana ma lo rompere con l’Ulivo, ma per Bo- posizione dicendo dei no. l'ascesa di Walter Veltroni, stesso Prodi «ideatore e fondatore selli le due cose non sono sullo Ogni volta che ci siamo misu- unica, finora, alternativa al della Margherita» nonché di un stesso piano. Nemmeno per il vi- rati su un tema abbiamo sem- Professore di Bologna». Se progetto che superasse «lo sche- cepresidente Sdi Roberto Villetti: pre avanzato le nostre propo- ne sarebbe parlato ai festeg- ma Quercia-cespugli aprendo la «Un trade-off improponibile«. ste. Adesso questo insieme giamenti per gli 80 anni di Al- strada a una forza riformista senza Ma al di là delle schermaglie i con- di progetti che abbiamo ela- fredo Reichlin che si sono egemonie». Invece le ultime vi- tatti tra i due partiti proseguono. borato e costruito in questi svolti giovedì in Campido- cende rafforzano la componente Incassato già il sì di Signorile, sul anni - ha proseguito il segre- glio. dei Popolari: «Con Rutelli la Mar- Nuovo Psi lo Sdi è ottimista: Craxi tario dei Ds, intervenendo a La «carta Amato» spuntereb- gherita è tutta per l’astensione al potrebbe tornare in una collocazio- Perugia ad una manifestazio- be in caso di degenerazione referendum, come sarebbe avve- ne «naturale», meno probabile De ne sul referendum sulla pro- dello scontro tra Prodi e Mar- nuto con il vecchio partito popola- Michelis. La Costituente dovreb- Il leader della Margherita, Francesco Rutelli ed il leader dello Sdi, Enrico Boselli Foto di Photorola/Ansa creazione assistita - va reso gherita. Il profilo del «dottor re. È una regressione che colpisce be vedere la luce l’anno prossimo, esplicito e chiaro con un pro- sottile», secondo «Aprile» po- anche lo Sdi». gramma di governo e su que- trebbe andare incontro alle La scelta di campo non è una sor- dopo il congresso. no è significativo: «In questi gior- sto si sta lavorando. Da mesi esigenze dei cattolici della presa, ma i toni socialisti sono de- Prodi: «All’Italia serve E ieri Romano Prodi è intervenuto I socialisti democratici ni difficili mi conforta la vostra è stata aperta una fabbrica Margherita. Aprile ha ipotiz- cisamente aspri: Rutelli non invo- con una telefonata da Creta (dove passione e impegno per il nostro e del programma proprio da zato anche la possibilità che chi «il galateo di monsignor Della un governo stabile trascorre una vacanza) all’iniziati- «C’è Prodi e poi vostro progetto. L’Italia per ripar- Romano Prodi che è l'uomo tra Prodi ed Amato ci sia uno Casa» perché la questione riguar- autorevole e coeso va della Fabbrica del Programma Prodi. Se i Dielle tire ha bisogno di un governo auto- nel quale si sta costruendo e scambio di ruoli tra il Quirina- da tutta la coalizione. Messo al- per il lancio di un questionario agli revole, stabile e coeso». Un gover- definendo il programma di le e Palazzo Chigi. Ma lo pen- l’angolo «Prodi avrebbe potuto Serve la condivisione italiani sui problemi del Paese e le hanno altre proposte no, manda a dire il Professore agli governo e che ha sempre la- sa il quitidiano. Non la sini- gettare la spugna e acconciarsi a soluzioni. alleati, capace di prendere decisio- vorato per unire e non per di- stra Ds. La precisazione è fare il candidato premier senza il reale degli obiettivi» Il messaggio rivolto da Prodi ai si vada alle primarie» ni fondate sulla «condivisione rea- videre». chiara. suo progetto. Non l’ha fatto ed è 500 volontari che lo distribuiran- le» degli obiettivi da raggiungere. un bene». Via libera dunque, se il gruppo dirigente Dl non cambia idea, alla lista unica purché abbia «chiara e precisa identità riformi- LE INTERVISTE Il presidente dei senatori della Margherita: subito un chiarimento L’esponente liberal dei ds: sono stati compiuti molti errori sta». Listone a tre con Ds e Re, ma no a Pdci e IdV che snaturerebbe- WILLER BORDON zia dei partiti. UMBERTO RANIERI È estraneo ai ds qualunque so- ro il progetto. Uno spiraglio aper- Una prospettiva che la stegno all’idea rovinosa di una to per i Verdi previa «una scelta ri- preoccupa? separazione di settori ulivisti formista di cui oggi non si vede se- Senza l’Ulivo Sì, perché se venisse meno L’importante dalla Margherita per dare vita a gno». l’Ulivo, noi perderemmo il no- una nuova aggregazione. Così Posizioni giudicate «arroganti» stro più importante strumento come è fuori dalla realtà pensa- dal dielle Maurizio Fistarol, ma non si può per il governo del paese. Come è non far saltare re a una lista unitaria senza la condivise dal consiglio, dove la pensiamo di guidare l’Italia con Margherita. Occorre reinventa- voglia di partecipare era tanta. Pre- il livello di dispersione attuale? re un percorso, trovare un com- senti Giacomo Mancini, per la pri- governare l’Italia Anzi, senza la federazione a lun- il perno riformista promesso e nessuno dei prota- ma volta Claudio Signorile (capo go andare salterebbe l’intero si- gonisti di questa vicenda, dalla della componente esterna Unità stema del bipolarismo italiano. Margherita, ai Ds, a Romano Socialista), Pierpaolo Nenni (fun- ■ di Mara Anastasia / Roma I dirigenti della Margherita, ■ / Roma segno politico. Ma il punto che Prodi, può sbrogliarsela da so- zionario Rai e nipote di Pietro), però, continuano a ripetere vorrei discutere con gli amici lo, tirando per la propria strada. Giugni, Nerio Nesi. Senatore Willer Bordon, cosa tere che quella dei dielle è stata che la Fed non è in Onorevole Umberto Ranieri, della Margherita è l’idea che È necessario individuare un A concludere la mattinata è stato sta accadendo all’interno una scelta democratica, che bi- discussione.... lei condivide l’opinione di sia possibile riproporre una sor- punto di mediazione serio che della Fed? sogna evitare di favorire even- Ufficialmente no. Ma se io vado D’Alema che il voto della ta di divisione dei ruoli tra cen- non comprometta tutto il pro- È la domanda che in queste ore tuali spaccature e che per questo alla stazione Termini e prendo Margherita abbia messo in tro e sinistra, in cui a quest’ulti- cesso unitario tra i riformisti, ci stanno facendo tutti gli italia- anche i ds devono adeguarsi ad un treno per Bologna, un mio discussione il progetto ma, secondo Marini, dovrebbe essenziale per vincere le elezio- ni. Si è innescato un meccani- andare alle elezioni con il pro- amico quello per Napoli, un ter- dell’Ulivo? toccare il compito di coltivare i ni e governare il paese. A que- smo che mi sembra quasi incre- prio simbolo. Dietro a simili af- zo non può insistere che vuole Io non credo che i dielle voglia- confini della sua cosiddetta na- sto dovrebbe lavorare Prodi, la dibile. Comunque, visto che il fermazioni c’è un vizio di lettu- fare un pezzo di strada insieme a no presentare il proprio simbo- turale area di riferimento, per cui leadeship non è messa in di- problema che si è posto non è di ra. La Margherita non è una del- tutti e due, perché non c’è un so- lo nella quota proporzionale lasciare alla Margherita quello scussione. natura formale, ma sostanziale, le tante forze politiche del no- lo metro di binario che vada nel- perché celino una riserva politi- di attrarre i voti moderati e di Si poteva evitare questa penso sia stato meglio giungere stro sistema, ma è la prima nata la stessa direzione. Ecco: una ca sulla strategia del centro-si- innovazione. La verità, vorrei crisi? a un chiarimento ora, piuttosto a vocazione esplicitamente parte del gruppo dirigente dei nistra o siano preda di tentazio- dire all’amico Marini, è che se Sono stati fatti molti errori. Il che tra qualche mese. maggioritaria, con il chiaro dielle ha preso il treno sbagliato. ni neo-centriste. Non penso ciò avvenisse non se ne cave- primo è stato quello di aver ri- Come si è arrivati a questo obiettivo di lavorare alla costru- La mia speranza è che se ne ac- nemmeno intendano mettere in rebbe un ragno da un buco: an- dotto il tema del progetto unita- punto di rottura? zione dell’Ulivo. Se i dielle de- corga in tempo e faccia un passo discussione la leadership di dremmo tutti incontro alla rio a una disputa sulle formule C’è indubbiamente una grave re- cidono di rinunciare a questa indietro. Prodi. Ritengo piuttosto che i sconfitta. In ogni caso, i ds non organizzative. In realtà, l’esito sponsabilità di una parte del missione, è difficile pensare che E nel caso non venisse fatto dirigenti della Margherita sia- hanno alcuna intenzione di ridi- del processo assumerà forme e gruppo dirigente dei dielle, che non sia successo niente. A meno questo passo indietro? no convinti di dare valore ag- mensionare la loro capacità di espressioni diverse a seconda ha preso una posizione che io che qualcuno stia solo facendo Mi rifiuto anche solo di prende- giunto al loro partito caratteriz- dialogo con settori fondamen- degli sviluppi della vicenda po- non esito a definire sciagurata. finta di non capire, con l’intento re in considerazione un’ipotesi zandosi in modo autonomo tali della società italiana o di ar- litica e l’orientamento dei con- Ma anche i ds non sono esenti da di chiudere l’esperienza ulivista del genere. Ma non posso na- dentro l’alleanza. E di riuscire roccarsi su posizioni di retro- traenti del patto federativo. Ciò colpe: in primo luogo per non e tornare al vecchio centro-sini- scondermi che se la Margherita così a intercettare meglio l’elet- guardia. che veramente conta è consoli- aver capito i processi effettivi in stra, con il trattino. La mia im- non mutasse orientamento, tra- torato che si presume in uscita Che fare, dunque, a questo dare l’aggregazione dei rifor- atto all’interno della Margherita pressione è che si stia lentamen- direbbe le sue origini e a quel dal centro-destra in crisi. punto? misti e farne il perno di un’al- e quindi per aver assunto in alcu- te scivolando verso una situazio- punto non si potrebbe non fare Una strategia che può Anche se non condivido la de- ternativa al centro-destra. Da ni passaggi atteggiamenti da ne simile a quella del 1998, qualcosa. risultare vincente? cisione dei dielle, non credo si mesi invece il dibattito è ampu- “maestrina dalla penna rossa”, quando si parlava della necessi- Non intendo assistere o essere In elezioni politiche in cui la possa far altro che prenderne tato dal riferimento alla que- che certo non hanno agevolato il tà di un ritorno alla sola prima- complice dell’omicidio del mio posta in gioco è il governo del atto, senza drammatizzazioni. stione più importante: le scelte processo unitario. E anche ades- partito. E credo siano in molti a paese, io credo che l’obiettivo di indirizzo che stanno alla ba- so, mentre D’Alema e Fassino pensarla come me, non solo tra della vittoria possa essere con- se della proposta di incontro tra mostrano di aver compreso per- Una parte della gli iscritti e i dirigenti locali, ma seguito più agevolmente se Dico all’amico Marini: le diverse tradizioni. Lo stesso fettamente il senso di ciò che sta anche tra coloro che hanno vota- prende corpo ed è visibile un dibattito sulla lista unitaria e accadendo e si muovono con ac- Margherita ha to a favore di Rutelli e che non si soggetto unitario capace di for- è fallimentare l’idea sulla sua opportunità avrebbe cortezza, mi sembra invece che sbagliato ma anche aspettavano conseguenze così nire un punto di riferimento af- di dividere potuto svolgersi su basi del tut- una parte della Quercia non sia gravi. Se tornassimo a ridiscu- fidabile all’elettorato che si ac- to diverse, se si fosse scelto di affatto consapevole della posta certi ds hanno terne oggi, non dico che rag- cinge a lasciare la Cdl. Questo i ruoli tra centro dare una forte caratterizzazio- in gioco. giungeremmo la maggioranza, soggetto è la Fed e le liste co- ne politica e una riconoscibilità A chi si riferisce? le loro colpe ma la questione si porrebbe in muni avrebbero reso indiscuti- e sinistra programmatica alla Fed. A coloro che continuano a ripe- termini diversi. bilmente più efficace un tale di- ma.an POLITICA VIAGGIO NEL MONDO DELL’ULIVO 9 lunedì 30 maggio 2005 Bologna, «l’ulivista doc»: noi fedeli alle scelte del ’96 «Il ramoscello è nel nostro Dna, non accettiamo decisioni affrettate che cancellano un sogno»

■ Andrea Carugati / Bologna l’uscita da messa, poi diventata denza all’Ulivo come partito». la stella polare di tutto il cursus «Io mi sono iscritto alla Marghe- prodiano. Gli altri, gli ex demo- rita perché l’ho sempre concepi- ULIVO «La Margherita è il partito dell’Ulivo», cristiani, si contano sulla punta ta come il motore dell’Ulivo. delle dita, ma sono piuttosto Ora mi chiedo cosa stia succe- «Il progetto di Prodi va sostenuto fino in fon- combattivi: hanno fatto al guer- dendo», dice Francesco Costan- ra per anni al segretario Paruolo, sini, 27 anni, consigliere di quar- do», «Non accettiamo decisioni affrettate che che oggi è assessore con Coffe- tiere al Saragozza, rione storica- rati. E anche adesso che il parti- mente di destra e recuperato nel cancellano un sogno». Scalpitano i circoli del- to bolognese si è schierato al- 2004. l’unanimità, nel suo coordina- Nella base Ds le parole che ri- Simpatizzanti dell’Ulivo in Piazza Maggiore a Bologna Foto Nucci-Benvenuti/Ansa la Margherita sotto le 50,4%. Cifre di un altro ordine mento provinciale, per la lista corrono più spesso sono «scon- di grandezza rispetto alla media unitaria, e ha definito il docu- certo» e «preoccupazione». Di- scersi in un progetto comune, in due torri. Si agitano, nazionale; e anche i rapporti di mento Rutelli- Marini una «con- cono in coro i segretari di sezio- un’idea di Italia. Nella nostra se- La festa per gli ottant’anni di Guido Fanti forza all’interno della Margheri- traddizione rispetto all’identità ne di Borgo Panigale, Reno e zione c’è anche la bandiera del- dopo la rottura tra ta qui sono completamente rove- del partito», continuano a dare Navile: «Dopo le regionali ci l’Ulivo, che esprime tanti valori BOLOGNA Una preziosa confezione di inchiostri e penne: è il re- sciati: dovunque ci si aggiri, a battaglia. Ad esempio opponen- aspettavamo ancora più determi- condivisi». La gente con cui par- galo che il segretario dei Ds Piero Fassino ha fatto avere insieme Prodi e Rutelli: per- Bologna ci si imbatte in prodia- dosi alla creazione di un gruppo nazione per mandare a casa Ber- lo ha paura- spiega Roberto Lan- a un messaggio di saluto a Guido Fanti, sindaco di Bologna dal ni e ulivisti doc, dal vicepresi- unico al Comune di Bologna e lusconi: vedevamo la vittoria vi- di, anche lui segretario di sezio- 1966 al '70, poi primo presidente della Giunta regionale dell' Emi- ché qui la Margherita è l’Ulivo, dente della Regione Flavio Del- invocando, con un certo gusto cina, ora siamo pieni di dubbi. ne-. Nessuno sa davvero cosa lia-Romagna fino al '76, festeggiato ieri mattina in occasione del nasce dai comitati Prodi, dal- bono, alla presidente della Pro- per il paradosso, il ritorno a una Loro si sono ringalluzziti dopo dovrebbero fare i Ds, è una do- suo 80/o compleanno alla Festa dell'Unità cittadina in piazza di l’Asinello, dallo ”spirito del vincia Beatrice Draghetti, al gio- ”competition” con gli alleati, a Catania e Bolzano, noi invece manda prematura: adesso c’è porta Galliera. ’96”. Insomma, se Romano Pro- vane capogruppo in Comune partire dai Ds. Quanto a Rutelli, dobbiamo subire una frattura spazio solo per rabbia e sconcer- Il segretario della federazione Ds del capoluogo emiliano, Salva- di chiama, Bologna risponde. Giovanni Mazzanti, fino al se- a Bologna una sua corrente non che non ci aspettavamo». «Pro- to. Il punto è che la nostra gente tore Caronna, ha donato a Fanti un quadro, 'I Comunisti Emiliani Lo ha già fatto, del resto, in tutti gretario regionale Marco Mona- esiste neppure. E intanto la base di è il leader, su di lui non ci so- crede in Prodi e vuole mandare a al lavoro (1948)', acrilico su tela dell'artista inglese Simon Morley. i momenti caldi, belli e brutti, ri. Tutti loro sono confluiti nella mugugna e si agita, non solo no dubbi», dice Anna Maria casa questa destra che sta di- «Come dirigente politico - ha detto tra l'altro Caronna nel suo in- dell’esperienza politica del Pro- Margherita vivendola come una quella della Margherita ma an- Russo della ”Giovannini”. «I struggendo il Paese: il resto so- tervento - hai saputo dare un importante contributo perchè la si- fessore. Dalla sera del pullman tappa verso l’Ulivo, intuizione che quella diessina. compagni che stanno montando no cose per politici, che non ven- nistra fosse sempre più in grado di rispondere alle attese di una festante del ’96, accolto da bolognese di Arturo Parisi al- «I nostri iscritti ci chiedono due le feste dell’Unità in giro la città gono capite». società in rapida trasformazione e fosse capace di diventare, co- 50mila persone in piazza Mag- cose: unità e Ulivo- dice Nicola sono passati in due giorni dall' me oggi ci viene ampiamente riconosciuto, un'autorevole e sicu- giore, alla stessa piazza che si Scalabrini, che è il responsabile entusiasmo alla sfiducia. Mi ra forza di governo. Capace oggi di amministrare città e regioni, riunì, nell’autunno del 1998, per Io mi sono iscritta dei circoli del Bolognese-. L’as- chiedono: ”Per chi e per che co- I ds: dopo le regionali domani, se sapremo lavorare bene e con grande unità, il nostro una insolita manifestazione di semblea federale della Marghe- sa lo facciamo?”», dice Romolo Paese». sostegno al governo sfiduciato alla Margherita, rita, invece, ha dato un segnale Sozzi, che guida la sezione ”Bet- ci aspettavamo Fanti era già stato festeggiato venerdì, prima con una breve ceri- dal parlamento. Stessa acco- l’ho considerata di arresto rispetto al progetto di ti Masetti”. Che fare, dunque, più determinazione monia in Regione, dove era stato accolto dal presidente Vasco glienza affettuosa per il ritorno Prodi, un segnale contradditto- per la Quercia? «Andare avanti Errani, dalla presidente dell'assemblea Monica Donini e da nu- del Professore, con la lista unita- sempre il motore rio rispetto allo statuto del parti- su quanto deciso al congresso: per mandar via merosi ex assessori, poi a palazzo d'Accursio, sede dell' Ammini- ria alle europee e alle regionali to e al patto costitutivo della federazione, motore riformista. strazione comunale, dove a fare gli onori di casa era stato il sinda- che sotto le due torri ha raccolto, dell’Ulivo: ora invece.. Fed. Ma nel nostro Dna c’è una Ai simboli siamo affezionati, Berlusconi co Sergio Cofferati. rispettivamente, il 46,5% e il fortissima e non arrestabile ten- ma quello che conta è ricono- 10 lunedì 30 maggio 2005 «Dopo 35 anni da medico «Sono più intelligenti di noi di base dico: io voto maschi: capiscono prima quattro Sì, per la ricerca le battute e capiscono che e per la salute delle donne» ITALIA si gioca sulla loro pelle» Jannacci: grazie alle donne vinceranno i Sì Il cantautore: «Attenzione alla disinformazione, sulla fecondazione è battaglia ideologica Ma per fortuna pochi cattolici seguono oggi i dettami della Chiesa sulla sessualità»

● ● ■ di Roberto Carnero WANDA MARRA PERISCOPIOTV «ESSERE DI SINISTRA è un modo di vede- Eugenetici o faziosi? re le persone che ci stanno intorno e i proble- mi della società. Essere di sinistra significa sa- lla ricerca sono necessarie sia le cellule staminali adulte che quelle embrionali. Parola del premio Nobel per la Me- pere chi aiutare e da che parte stare sulle que- dicina, Renato Dulbecco, che intervistato da Fabio Fazio A su Rai Tre per Che tempo fa, offre ai telespettatori una ri- stioni più importanti. ti dei loro fedeli. flessione scientifica seria, priva di pregiudizi ideologici. Ma un’oc- Ma per fortuna ci chiata alla data produce un senso di scoramento: l’intervista suddetta Per me si tratta di sono le donne... - a occhio e croce il meglio sui referendum abrogativi della legge 40 Cioé? offerto in tutto il week-end – è una replica andata in onda per la prima qualcosa di scontato, Saranno le donne volta il 16 aprile scorso. A proposito di faziosità, basti per tutti il servi- a salvare le sorti zio del Tg5 delle 13 di sabato, che in barba alla scienza fa intendere che ho appreso fin da dei referendum. che eugenetica e procreazione assistita coincidono, concludendosi Loro sono più con un quanto meno equivoco accenno a un appello del Foglio contro ragazzo. Se non fossi stato di sini- avanti di noi maschi, sono più in- l’eugenetica firmato da «personaggi con posizioni diverse» come Giu- stra non mi sarei iscritto a Medici- telligenti. Lo vedo ai miei spettaco- liano Ferrara e Piero Fassino. Degna conclusione di un paio di minuti na per aiutare chi soffriva, magari li: le donne sono quelle che capi- «esemplari». Prima si dà spazio al rinnovato invito all’astensione di avrei fatto la Bocconi con l'obietti- scono prima le battute, fanno parti- Camillo Ruini. Subito dopo, ne viene rafforzata la posizione, dando la vo di guadagnare molti soldi. E poi re per prime le risate e gli applausi. parola all’Arcivescovo di Torino, Severino Poletto. Poi è la volta di non mi sarei messo a scrivere le Sono più sveglie, più vivaci men- Daniele Capezzone, unico parere per il sì. Alla fine del suo intervento, canzoni... A sinistra si sta discuten- talmente. Poi le donne hanno capi- una voce fuori campo chiama in causa il dubbio che possa essere mes- do del referendum, mentre a de- to che questa è una battaglia che si sa in discussione la 194, in caso di fallimento dei referendum. Solo stra, a parte certi appelli strumenta- gioca sulla loro pelle e dunque non l’occasione per rassicurare: «Dubbio che i nemici del referendum li, sembra che non gliene freghi mancheranno di far prevalere i Sì. Foto Epa hanno respinto». niente. Mi dica: a parte Bottiglio- Anche le donne cattoliche: i pro- ne, a chi stanno a cuore questi refe- blemi della maternità sono gli stes- rendum?». si anche per loro. Confido molto Si creano casi con tecniche pubbli- nell'ambito della politica, non Guardi, glielo dice uno che in linea ne sarebbe un omicidio. sentire come figli. Chi vuole adot- Così, prendendo una posizione net- nelle donne, soprattutto in quelle citarie più che informative, vedi avrei dubbi su cosa votare a un re- di principio è contrario all'aborto, E dell’eterologa che cosa tare un figlio si trova di fronte a li- ta, commenta il dibattito referenda- giovani. quello della 'pecora Dolly'. Quindi ferendum su Rutelli... se non in casi particolari: mi sem- pensa? ste d'attesa scoraggianti. E poi non rio in corso Enzo Jannacci. Il can- Dunque non vede ostacoli al anche con i referendum la decisio- Come vede il problema della bra che attribuire dignità di perso- Sono assolutamente favorevole. vedo per quale motivo debba esse- tautore milanese è decisamente prevalere dei sì? ne di un certo modo di votare sarà ricerca sulle cellule staminali na all'embrione appena formato Non è la paternità biologica quella re negata la possibilità di diventare per il sì: «Le mie schede conterran- C'è un ostacolo, ed è la mancanza determinata più sulla base di ragio- embrionali, vietata dall'attuale sia anche questa una forzatura ide- che conta, ma quella emotiva, af- padri e madri in presenza di proble- no quattro Sì, perché a 70 anni, do- di informazione. Si sta facendo ni politiche che scientifiche. Ma da legge? ologica. È un modo per impedire la fettiva. Io ho cinque bambini che mi di sterilità. Si può essere sterili po una vita di professione medica, una battaglia ideologica, ma alla medico dico che non ho dubbi su Penso che si debba provare a prati- ricerca, in maniera aprioristica. Se ho adottato a distanza. Sono sicuro da un punto di vista fisico, ma ave- 35 anni come medico di base e poi gente non vengono spiegate le co- quale politica scegliere in questo carla, perché potrebbe essere mol- così fosse, facendo un piccolo pas- che se passassero un mese con me, re al tempo stesso una grande cari- vari anni come cardiologo in libera se. Anche con la clonazione è così. caso. Come, sempre per rimanere to utile per guarire molte malattie. so indietro, allora la masturbazio- questo mi basterebbe per farmeli ca di amore da esprimere. professione, questa mi sembra la strada giusta sulla quale indirizzar- si». Non teme che i referendum falliranno per i ripetuti appelli all'astensione? Non credo. Ad astenersi invitano Il Papa attacca il consumismo sfrenato e tace sul referendum alcuni partiti del centrodestra. Ma ha visto che cosa è successo al cen- In 200mila a Bari per la prima visita apostolica di Joseph Ratzinger. Che rilancia sull’ecumenismo tro destra nelle ultime elezioni re- gionali? La gente non ci sta più. Non credo che gli elettori seguiran- ■ di Roberto Monteforte inviato a Bari dall'Eucarestia e dalla «santifica- lizzare se stesso, smarrirla equiva- menti», occorrono gesti che «entri- spianata di Marisabella. Non che no questi partiti. E poi, come dice- zione» della domenica. «Senza la le a smarrire se stesso». no negli animi e smuovino le co- sia mancato il calore. Lo stesso vo, nessuno da quelle parti sembra NEANCHE UN CENNO nuto ai temi ecclesiali. Non vi è sta- domenica non possiamo vivere» Ma l'uomo non è solo. Benedetto scienze». Ieri ha richiamato la ne- pontefice, nel breve saluto prima appassionarsi. Citavo Buttiglione, ai to nessun riferimento, neanche in- era il tema del Congresso Eucari- XVI ha parlato di un Dio che pro- cessità di una «conversione interio- dell'Angelus, ha riconosciuto di es- che sarà uno che ha letto molti li- referendum. L'Eucarestia e diretto, alla prossima scadenza re- stico, tratto dalla testimonianza da- prio grazie all'Eucarestia è intima- re» per tutti, cattolici, protestanti, sere rimasto colpito «dalla fervida bri, ma che non mi sembra la per- ferendaria sulla legge 40. Anche ta nel 304 d.c. dai martiri di Abite- mente vicino all'uomo. Anche se ortodossi. Ma sullo sfondo vi sono partecipazione» dei fedeli. Ma lo sona più adatta a interpretare la re- la sfida di un Dio vicino all' se, con questa visita il vescovo di ne, cristiani perseguitati dall'impe- «la gente - osserva - pare non vo- già proposte, come quella avanza- stile del nuovo pontificato è diver- altà... uomo, il tema della Domeni- Roma ha voluto «rafforzare i vin- ratore Diocleziano proprio per lerlo così vicino e partecipe». ta proprio al Congresso eucaristico so da quello di Wojtyla. un'altra Ma c'è anche la Chiesa che coli di comunione con i vescovi aver testimoniato fedeltà alla santi- Ma - ha aggiunto - «non possiamo dal cardinale Walter Kasper, re- novità è stato il picchetto delle invita ad astenersi… ca, giorno da dedicare al Si- italiani» che incontrerà oggi in Va- tà di quel giorno. Oggi «non ci so- comunicare con il Signore se non sponsabile vaticano per l'ecumeni- guardie svizzere al palco. È la pri- Sì, ma mi dica lei, che seguito ha la gnore per dare senso alla vi- ticano. Con la sua visita ha voluto no i divieti degli imperatori» ma, comunichiamo tra noi. Dobbiamo smo, di tenere a Bari un Sinodo dei ma volta che accade fuori del Vati- Chiesa oggi nella società italiana? onorare l'impegno preso da Wojty- ha sottolineato il Papa, è ugual- muoverci per andare gli uni incon- vescovi cattolici e delle Chiese or- cano. E non sarà l'ultima. Adunate oceaniche di giovani per ta in una società sempre più secola- la, che ha ricordato tra gli applausi mente difficile vivere da cristiani. tro agli altri». Per questo occorre todosse . Oggi sentiremo le parole di Bene- il vecchio papa Wojtyla, un feno- rizzata, l'unità dei cristiani e l'im- dei fedeli. Ma da Bari ha voluto so- Vi sono l'indifferenza, il consumi- imparare la grande lezione del per- A conclusione dell'omelia, inter- detto XVI ai vescovi italiani riuniti meno che francamente non capi- pegno ecumenico: questi sono sta- prattutto ribadire il suo impegno smo sfrenato, l'indifferenza religio- dono, dell'ascolto e della compren- rotta quattordici volte dagli applau- in assemblea plenaria. All'ordine sco, come non capisco tutta questa ti i punti toccati ieri a Bari da Bene- ecumenico. sa, un secolarismo chiuso alla tra- sione dell'altro. si, un timido e ritmato del giorno temi importanti, dal rin- fretta a farlo santo... Ma poi in detto XVI, per la cerimonia con- Tutto per Benedetto XVI parte scendenza: un «spaventoso deser- Brucia lo scandalo delle Chiese cri- «Be-ne-de-tto» ha attraversato la novo degli incarichi degli organi- quanti, anche fra i cattolici, seguo- clusiva del XXIV Congresso Euca- to» che il credente può percorrere stiane divise proprio sul sacramen- smi della Cei, compresi i due vice- no l'insegnamento della Chiesa in ristico Nazionale, la sua prima visi- proprio grazie all'Eucarestia. Un to dell'Eucarestia. Così dalla città presidenti, alla preparazione del materia di sessualità? La Chiesa ta apostolica. Si è portato dietro cammino - ha chiarito Ratzinger - che custodisce le spoglie di san Ni- Legge 40, c’è chi Congresso ecclesiale di Verona oggi ha perso gran parte del radica- Una visita breve, essenziale quella che non è arbitrario. «La strada che cola, venerato dai cristiani di del 2006. In questa occasione, me- mento nella società che aveva un del Papa che, giunto in elicottero le Guardie svizzere: Dio indica mediante la sua parola e Oriente e di Occidente, Benedetto si aspetta un accenno no ecclesiale, farà cenno al referen- tempo. Per quanto già anni fa c'era- dalla Capitale, ha raggiunto la spia- uno stile, il suo, la sua legge va nella direzione XVI si assume l'impegno «di lavo- oggi: l’occasione dum sulla legge 40? Su questo c’è no certi cattolici del dissenso che nata di Marisabella a bordo della scritta nell'essenza stessa dell'uo- rare con tutte le energie alla rico- attesa, così come c’erano molti che erano più a sinistra del Pcus. Oggi «papa-mobile», salutando e bene- diverso da quello mo» assicura, dove, ha aggiunto a struzione della piena e visibile uni- è più «politica»... si aspettavano un’indicazione - nel mi sembra scorretto che i vescovi dicendo i circa duecentomila fede- braccio: «La parola di Dio e la ra- tà di tutti i seguaci di Cristo». Paro- senso di quelle apertamente asten- scendano nell'arengo con questa li che lo acclamavano. di Wojtyla gione vanno assieme». «Seguirla - le impegnative. Anche perché, af- Ruini docet sionistiche di Ruini - del Papa a sorta di ricatto morale nei confron- Nella sua omelia Ratzinger si è te- continua - significa per l'uomo rea- ferma, «non bastano i buoni senti- Bari. Vedremo.

COMUNE DI ORTE Provincia di Viterbo OGGETTO: Conferenza di servizi ai sensi CAMPI DI LAVORO ESTIVI dell’art.5 del DPR n.447/98 come modificato dal DPR 440/2000 e dall’art.14 e ss.Della L.n. 241/1990, così come modificata dalla L.n. in Palestina, Serbia, Kosovo, 15/2005 - Approvazione del progetto di ristrutturazione dello Stabilimento Industriale sito in orte, Località Carnerano comportante la variazione degli strumenti urbanistici - Soc. Bosnia, Kurdistan C.L.N: s.p.a. Il RESPONSABILE dello S.U.A.P.: preso atto delle determinazioni intervenute e di quelle rese nella Conferenza PER INFORMAZIONI E ADESIONI di Servizi all’oggetto tenutasi in data 23.5.2005, così come richiamate e riportate nel relativo verbale, DA ATTO che essa si è con- [email protected] clusa positivamente.Il Verbale della Conferenza di Servizi e l’Attestazione della citata conclusione sono depositati per trenta tel. 06 41609500 giorni consecutivi presso la Segreteria Comunale ed affissi all’Albo Pretorio ai sensi www.arci.it e per gli effetti legge. Il Responsabile S.U.A.P. Walter Eliantonio ITALIA 11 lunedì 30 maggio 2005 Missioni e omissioni sul caso della ragazza-fantasma Arriva a Roma il capo dell’istituto minorile di Isabel «Caro console, sbagliato rimandarla in Cile»

■ di Salvatore Maria Righi / Roma si può formulare su soggetti che non debba coinvolgere lo stesso. «Il mi- abbiano ancora compiuto la mag- nore che abbia compiuto gli anni 14 giore età. E comunque richiede me- deve sempre esprimere il consenso DON JAIME è arrivato apposta dal Cile l’al- todi e procedure più complesse e ar- circa i provvedimenti da assumere, ticolate. Sul punto, in ogni caso, c’è se ha raggiunto gli anni 12 deve es- tro giorno. Il signor Arrigada, responsabile dei disaccordo: l’istituto cileno nega sere personalmente sentito (...)». Il che la bambina sia o sia mai stata di- decreto è del 21 febbraio scorso, Isa- servizi sociali dell’istituto per i minori di Quinta sturbata. Nè per la verità risultereb- bel è nata in gennaio, quindi secon- be traccia di queste patologie psichi- do la legge che ratifica ed esegue la de Tilcoco, è volato fino a Roma per supplica- che nelle cartelle cliniche di Isabel convenzione de L’Aja per la tutela in Cile. Il signor Arrigada ed i suoi dei minori avrebbe dovuto essere in- re il console Renè Se- che la bambina sia malata: di questo colleghi hanno parlato di una bam- terpellata dal tribunale. Invece nella Jaime Arrigada è più che sicuro, al- bina difficile, anche se è da appura- motivazione del giudice pugliese si bastian Schneider di meno da quello che avrebbe riferito re fino a che punto abbiano messo al legge semplicemente che i due co- al console per convincerlo a non ri- corrente i genitori dei suoi proble- niugi hanno precisato «di non esse- non rimandare indie- spedire indietro la ragazzina. Eppu- mi. Ma secondo i cileni, e a quanto re riusciti a condurre con loro la mi- re il tribunale dei minori di Bari che pare anche secondo qualcuno in Ita- nore in questo tribunale per il rifiuto tro Isabel, la bam- ne ha disposto l’allontanamento e il lia, Isabel non è pazza. da lei opposto». rimpatrio è di diverso convincimen- Ci sono però altre contraddizioni e Un’altro punto da chiarire, anche bina fantasma (rifiutata da tredici fa- to. Nel decreto datato 21 febbraio punti da chiarire nell’odissea della questo non certo secondario, riguar- miglie) che secondo il tribunale di 2005, infatti, cita la «relazione psi- piccola cilena. Secondo la legge in da la trascrizione della sentenza di Bari va rimpatriata in Sudamerica. cologica redatta il 1/2/2005 dal dot- vigore in materia infatti, la 476 del adozione. Secondo la convenzione Jaime Arrigada ed i suoi collabora- tor Waldo Arturo Castro». La dia- '98, nel decreto del tribunale di Bari de L’Aja del 29 maggio 1993, la tori la conoscono bene: Isabel è ri- gnosi del dottor Castro non lascia mancherebbe un elemento fonda- legge cilena dovrebbe essere recepi- masta a lungo insieme ad altri mino- spazio a dubbi: Isabel soffre di «di- mentale: la voce di Isabel. L’artico- ta in Italia, dove quindi Isabel sareb- ri abbandonati nel loro centro che è sturbo di tipo bordeline, disturbo di lo 35, comma 4, dispone che il prov- be stata adottata col cognome della uno dei tre autorizzati dal governo disadattamento sociale (sociopa- vedimento sul minore che non può famiglia pugliese e acquisizione insieme al Sename, l’ente nazionale tia), disturbo di attaccamento». Non restare nella famiglia dove si trova della cittadinanza: non pre-adozio- per le adozioni. Per questo don Jai- solo: insieme al Servizio sociale del ne, né affidamento. Per la legge me ha parlato chiaro al console: Isa- comune pugliese, il dottor Castro 476, articolo 34 comma 3, è invece bel non deve tornare indietro, il suo propone «l’inserimento della mino- necessaria la trascrizione. E su que- posto è in Italia da quando il tribuna- re in una comunità di recupero con Non è cilena per il Cile sto punto la dottrina e gli avvocati le di Rancagua ha affidato la sua intervento psichiatrico e intervento non si mettono d’accordo. Ma la re- CALDO RECORD Città sotto stretta sorveglianza adozione alla coppia di genitori di psicoterapeutico». Evidentemente né italiana per l’Italia voca della sentenza di adozione non San Ferdinando di Puglia. In Cile il giudice di Bari ha tenuto conto Rischia il rimpatrio, ma c’è ancora stata, anche se Isabel è ITALIA ANCORA SOTTO LA MORSA DEL- ne civile per evitare le vittime delle ondate di calo- non c’è futuro per lei, avrebbe ag- della diagnosi, anche se sul punto stata affidata alla tutorialità del con- L’AFA, con temperature agostane, superiori ai re. Gli anziani sono le categorie più a rischio. Ci giunto al console il trafelato e com- un esperto come il professor Luigi manca il suo consenso sole. E rischia di perdere anche il co- mosso signor Arrigada. Soprattutto, Cancrini è piuttosto scettico. Secon- gnome italiano, oltre a quello cile- 30 gradi e dall' 1 giugno in 13 città scatta il siste- sarà un incontro con i tecnici dei 13 Comuni coin- agli psicologi e agli assistenti socia- do Cancrini, che cita la manualisti- richiesto dalla legge no. Apolide e abbandonata a 14 an- ma di sorveglianza messo a punto dalla Protezio- volti, per mettere a punto il sistema di allerta. li di Quinta de Tilcoco non risulta ca in materia, una tale diagnosi non ni.

BREVI

I nipotini di Don Milani in marcia per la scuola Roma Cade un pezzo di cornicione «No alla riforma delle diseguaglianze»: in 400 a Barbiana, tra sindaci e gente comune Anziano muore schiacciato Un uomo è morto a Roma dopo essere stato colpito da un pezzo ■ di Edoardo Semmola / Barbiana di Vicchio - il comune di cui Bar- pio del nostro concittadino Luigi no più ideali». «Conosciamo Don di cornicione staccatosi da un edificio in via Laura Mantegazza, biana fa parte, fra le montagne Falorni, regista candidato premio Milani anche al mio paese - inter- nel quartiere Monteverde. Il pezzo di cornicione sarebbe caduto da un'altezza di circa venti metri. La vittima si chiamava Bartolo LETTERA AD UN MINI- ma Moratti. Come lunga è la sali- dell'Appennino tosco-emiliano - Oscar: il suo Cammello che pian- viene una donna venuta da Van- ta che da quattro anni la gente di c'è tutto il senso di una ricorrenza ge è la tesi di laurea alla scuola di couver, Canada, per passare Nota ed aveva 74 anni. Piccolo commerciante, era titolare di un STRO Cinquant'anni dopo Vicchio e degli altri comuni del estremamente sentita. «Da sem- cinema di Monaco in Germania.. l'estate dal cugino napoletano ma negozio nello stesso quartiere, dove abitava. Secondo quanto è Mugello ripercorre per tornare al- pre sono impegnata sui temi dell' in Italia una cosa del genere non trapiantato a Vicchio - Era un pre- stato accertato, l'uomo era fermo vicino ad un' auto sulla quale il testo potrebbe essere lo la sorgente, alla piccola chiesa di istruzione, sono stata sindacalista accadrebbe mai». Da Firenze so- te che tanto ha fatto per l'educa- sembra che stesse per salire, quando è stato colpito da una la- stesso. Cambia solo il desti- Barbiana. Ieri mattina erano in della scuola - continua - e so quin- no giunti anche gli assessori all' zione qui in Italia. Sono convinta stra di intonaco, non pesante ma molto grande, circa due metri e 400, dietro ai sindaci e ai gonfalo- di che scuola significa sviluppo istruzione del Comune della Re- che valga la pena protestare per mezzo per 25 centimetri. Questa si è staccata dal quinto piano, natario: Letizia Moratti. «In- ni di tutti i paesi del Mugello e del futuro. Ma il futuro è il risulta- gione, Daniela Lastri e Gianfran- una buona educazione, è un dirit- da un' altezza cioè di 18 metri. L'intonaco ha colpito Bartolo Nota segno ai ragazzi ad essere della Piana fiorentina, per parteci- to di un passato, un passato che co Simoncini. E poi insegnanti, to troppo importante. Anche da in tutto il corpo e ne ha causato la morte praticamente all' istante. pare alla marcia rituale, per ricor- qui e oggi ricordiamo con la figu- studenti, bambini: i protagonisti noi ci sono molti problemi perché cittadini sovrani», scriveva Don dare il priore di Barbiana, ma an- ra di Don Milani, perché da quas- della scuola c'erano tutti, e tanti. i soldi pubblici non bastano mai: Padova Lorenzo Milani, priore di Barbia- che per dare un segnale rivolto al sù 50 anni fa è partito un messag- Ma non solo: «Sono qui per ono- ma tutte le forze politiche sono Si spara in testa dopo aver ammaccato na, maestro di scuola, di vita, e fa- presente. «Un ricordo, ma non so- gio che ancora oggi riveste una rare Don Milani - racconta una si- d'accordo sulla necessità di tutela- l’auto del padre. Saranno donati gli organi ro di un pensiero educativo rivo- lo, c'è molto di più». Nelle parole grande importanza». gnora - è un piacevole ricordo di re salute e istruzione, i capisaldi luzionario che nel dopoguerra si è di Elettra Lorini, neoletto sindaco La salita è dura, sotto il sole ta- gioventù, di quando in Italia c'era- della società, senza i quali non c'è Presenta ormai l'elettroencefalogramma piatto un operaio 25en- levato dalla montagna fiorentina gliente, e ognuno va con il suo società. Mentre in Italia non tutti i ne ricoverato in ospedale a Padova dopo aver tentato il suicidio attraverso i suoi celebri scritti, da passo. «Come nella vita, ognuno partiti la pensano così, c'è chi la con un fucile per una banale disavventura: l'aver ammaccato Lettera ad una professoressa a Su per la salita col suo passo, nel rispetto di tutte Elettra Lorini, sindaco scuola la vorrebbe fare a pezzi. È l'auto nuova del padre, che aveva preso dal garage a sua insapu- L'obbedienza non è più una virtù. le diversità, e contro la prevarica- giusto quindi che voi italiani pro- ta. Il giovane, di Carmignano di Brenta (Padova), è in rianimazio- Quella di Don Milani era una i gonfaloni di tutti zione del più forte», commenta di Vicchio: testiate contro Letizia Moratti». ne del reparto di neurochirurgia di Padova. I medici, secondo scuola per tutti, di tutti, ma soprat- i paesi del Mugello un altro primo cittadino, Giovan- «Se fosse venuta Alla fine, dunque, mancava solo quanto si è appreso, avrebbero avviato la procedura che dovrà tutto una scuola per abbattere le ni Bettarini di Borgo San Loren- lei: il ministro Moratti. Se invece portare nelle prossime ore all'accertamento o meno della morte diseguaglianze sociali. e della piana zo, il centro più grande del Mu- la Moratti? Avrebbe ci fosse stata... «Avrebbe sudato - cerebrale del ragazzo. Una strada in salita, dunque, an- gello. «La formazione in Italia chiosa il sindaco Lorini - avrebbe cora oggi. Come la scuola è un di- fiorentina purtroppo è sempre più negletta - sudato molto...» sudato molto». Le proteste scal- Mantova ritto in salita, all'alba della rifor- aggiunge - Oggi abbiamo l'esem- dano gli animi. Esasperata dal marito depresso lo uccide e poi si suicida Esasperata da anni di depressione del marito, costellati di conti- In 3000 contro la strada-scempio di Schifani Stragi naziste nui litigi racchiusi per pudore entro le mura domestiche, ieri sera non ce l'ha più fatta. Al termine dell'ennesimo alterco ha imbrac- ciato il fucile da caccia del marito, Pier Giuseppe Febbrari, 55 an- Cresce la protesta contro 22 km di asfalto che sbraneranno la riserva naturale di Ficuzza Il punto ni, e ha fatto fuoco contro di lui da distanza ravvicinata. Fredda- mente, la donna ha appoggiato il calcio dell'arma al pavimento e ■ Alessio Gervasi / Palermo lità sulla SS 118 diminuendo i tempi Già, perché va detto che l'Anas ave- sono riuniti sotto l'egida del forum sulle indagini si è chinata sopra la canna, premendo il grilletto. I due corpi sono di percorrenza fra Corleone e Paler- va diviso l'opera in cinque lotti e «Salviamo Ficuzza» per dare batta- stati trovati in un lago di sangue a distanza di circa tre metri l'uno Spendere 25 miliardi di lire per ri- mo di addirittura otto minuti. quattro sono già stati bocciati dagli glia e portare la gente in piazza, tro- dall'altro, poco prima delle 20, da un vicino di casa. sparmiare un minuto. L'idea è que- Un'opera che ieri ha mobilitato organi competenti; solamente il lot- vando sponda fra il Pdci, Rifonda- ROMA A che punto sono le in- sta e può sembrare una boutade. Ma 3000 persone, giunte a Ficuzza da to numero tre, che è quello centrale zione, i Verdi, Primavera siciliana e chieste sulle stragi nazifasciste Immigrazione il progetto dell'Anas - sponsorizza- tutta la Sicilia per marciare insieme e più o meno a metà strada fra Corle- una miriade di sigle e associazioni impunite? E quali sono le diffi- Ancora un barcone della disperazione: to dal senatore forzista Renato Schi- contro una strada inutile e dannosa, one e Marineo ha avuto il via libera. che questa strada, così com'è pensa- coltà che la Commissione parla- fani - per costruire una strada lunga per dirla con le parole del presidente E dunque qui si vuol cominciare la ta oggi, non la vogliono. mentare d’inchiesta sta incon- 188 stranieri sbarcati a Lampedusa 22 chilometri attraverso la riserva siciliano del Wwf, Franco Russo, strada. Come se per costruire un pa- E a sentire l'onorevole Beppe Lu- trando nel suo cammino? La si- Ancora uno sbarco di immigrati a Lampedusa: 188 persone che naturale della Ficuzza, fra Corleone che adesso si aspetta l'interventodel lazzo di 10 piani si partisse dal quin- mia, che sabato scorso ha tenuto un tuazione sarà illustrata oggi, alle hanno detto di essere sudanesi ed eritrei, tra i quali 22 donne, di e Marineo, è incredibilmente vero: presidente della Regione siciliana to. comizio a Corleone, neanche qui la 14.30 dall’istituto Parri nell’aula cui tre incinta, e cinque bambini sono sbarcati ieri pomeriggio 12 cavalcavia, 11 viadotti, 2 ponti, 2 Totò Cuffaro. Una marcia per dire E mentre le solite malelingue dico- strada è benvista, perché: «I cittadi- Prodi di San Giovanni in Monte 2 nell'isola, dopo che erano stati avvistati da un elicottero della gallerie più una serie di svincoli. Il no a un progetto di cui lo stesso Rus- no che la nuova strada si fermereb- ni hanno capito l'assurdità di un pro- a Bologna. Al convegno cui par- Guardia di finanza a circa 20 miglia a sud-est dalla costa. Gli im- tutto in zone d'interesse comunita- so non si riesce a capacitare: «Ma be giusto a poche decine di metri dal getto pensato per il business e per il teciperanno Walter Vitali, Alber- migrati erano stipati su un'imbarcazione di circa 15 metri. Un rio e su aree e siti di grande valore che senso ha iniziare i lavori su un confine del collegio elettorale che movimento terra, che porta acqua to De Bernardi, Luciano Casali, gruppo di 138 è stato trasbordato su una motovedetta della storico e paesaggistico, con impor- solo lotto, sensa che l'intero proget- ha portato quattro anni addietro solo al mulino dei mafiosi». E ma- Lutz Kilnkhammer, Paolo Pezzi- Guardia di finanza, che ha partecipato al soccorso insieme a tanti insediamenti archeologici che to sia stato approvato? È l'ennesima Schifani in Senato, il Wwf, Legam- gari spendere un sacco di miliardi no e Guido Salvini verranno illu- mezzi della Marina militare e della capitaneria di porto, mentre gli verrebbero spazzati via dai faraoni- incompiuta annunciata oppure si biente, Italia Nostra, Lipu e Sicilia per riavere indietro solo una man- strati i risultati e le difficoltà dei altri sono stati scortati fino al porto. Gli immigrati sono ora ospita- ci lavori. Costo dell'opera: 200 mi- spera in un futuro 'ammorbidimen- Antica, assieme al comitato agricol- ciata di minuti forse non è sembrata lavori della Commissione parla- ti nel centro di accoglienza di Lampedusa. Ieri l’altro nell'isola era liardi di lire. Per migliorare la viabi- to' di Sovrintendenza e Forestale?». tori e operatori turistici di Ficuzza si una gran bella idea. mentare d’inchiesta. arrivato un barcone con 28 immigrati. 12 lunedì 30 maggio 2005

LO SPORT

8’ pt: Siena-Atalanta 1-0 Classifica; e Lecce 44, Chievo, Lazio e Siena Reggina, Lazio e Lecce 44, Chievo e Reggina e Lecce 44, Chievo, Siena I VERDETTI Lecce e Reggina 44, Chievo, Lazio e 43, Bologna, Brescia e Parma 42, Siena 43, Bologna, Fiorentina e e Lazio 43, Fiorentina, Bologna e DEL CAMPIONATO Siena 43, Bologna, Brescia e Parma Fiorentina 40. Parma 42, Brescia 41. Parma 42, Brescia 41. 42, Fiorentina 40 (Fiorentina in B, ■ Campione d’Italia: Juventus 41’ pt: Lecce-Parma 2-1 Classifica: 1’ st: Lecce-Parma 3-2 Classifica: 14’ st: Siena-Atalanta 1-1 Bologna e Parma allo spareggio). ■ Champions League: Juventus e Lecce 46, Reggina 44, Chievo, Lecce 46, Reggina e Lazio 44, Classifica: Reggina e Lecce 44, Chievo e Siena 43, Fiorentina e Milan. Inter e Udinese (attraverso 22’ pt: Lecce-Parma 0-1 Classifica Lazio e Siena 43, Bologna e Brescia Chievo e Lazio 43, Fiorentina, i preliminari). Reggina e Parma 44, Lecce, 42, Parma 41, Fiorentina 40. Bologna 42, Parma e Brescia 41. Bologna e Parma 42, Brescia e ■ Coppa Uefa: Sampdoria, Chievo, Lazio, Siena 43, Bologna e Siena 41. 42’ pt: Fiorentina-Brescia 1-0, 10’ st: Lecce-Parma 3-3 Classifica: Palermo e Roma Brescia 42, Fiorentina 40 (Fiorentina Palermo-Lazio 1-1 Classifica: Reggina, Lazio e Lecce 44, Chievo e 35’ st: Siena-Atalanta 2-1 ■ Retrocedono in B: Atalanta e in B, Bologna e Brescia Lecce 46, Reggina e Lazio 44, Siena 43, Fiorentina, Bologna e Classifica: Reggina e Lecce 44, Brescia allo spareggio). Parma 42, Brescia 41. Chievo e Siena 43, Bologna e Chievo, Siena e Lazio 43, ■ Spareggio per la salvezza: 29’ pt: Lecce-Parma Fiorentina 42, Brescia e Parma 41. 12’ st: Fiorentina-Brescia 2-0, Fiorentina, Bologna e Parma 42, Bologna e Parma (andata 14/6 1-1 Classifica: Reggina 43’ pt: Lecce-Parma 2-2 Classifica: Palermo-Lazio 2-1 Classifica: Brescia 41. ritorno 18/6) La Fiorentina si riprende la serie A Dopo l’errore di Rosetti all’Olimpico, viola grintosi e fortunati Il 3-0 condanna il Brescia, spareggio-salvezza tra Bologna e Parma

Contro crampo LUCA BOTTURA Capello multa Del Piero sull’autobus della festa

Ore 8 Rassegna stampa. In un’intervista al Corriere della Sera, Enzo Biagi ricorda di essere stato protagonista di una storia Disney insieme a Topolino. Ore 8.01 In quella storia, curiosamente, Pietro Gambadilegno aveva una villona abusiva in Sardegna. Ore 8.30 Il manifesto mette gli aggiornamenti su Clementina Cantoni in una breve a pagina 10. Ore 8.31 La prossima volta, Clementina, portati in tasca almeno una tessera da pubblicista. Forse si arriva a trenta righe. Ore 11 È di Merano il vincitore del premio “Gianmaria Gazzaniga 2005”. Si chiama Kurt Kernschbaumer ed è riuscito a tradurre la seguente frase tratta da un fondo di Libero pubblicato giusto ieri: «Il ritrovamento del cuore aligero è dovuto all’opera di scavo intrapresa da un cronista curioso, tradito da una grappa bevuta nelle peggiori osterie montane: era sobrio. Morigerato o no, il tombarolo, bisogna dire che il giornalismo mandolinaro, nei momenti solenni dello share, riluttante al valzer, non si lascia scappare le canzoni un-due-tre». Secondo Kernschbaumer , Gazzaniga intendeva dire: «Un altro bicchiere di Merlot, per piacere». Ore 15.13 Scelto a “Quelli che il calcio” il nuovo inno della Juve: È “Storia di un grande amore”. Rudy Zerbi della Sony ricorda che in questa circostanza «Ha cantato anche Moggi». Ore 15.14 Dopo aver appreso che Moggi ha cantato, Giraudo e Bettega riparano in Svizzera. Ore 16 Formula 1: Raikkonen perde una ruota a un giro dalla fine e getta alle ortiche la vittoria nel Gp d’Europa. Ore 16.01 Intercettate le ultime parole della ruota prima di staccarsi: «Ho deciso di andare da sola perché così la macchina prenderà più punti. Non ne posso più di mangiare pane e cicoria». Ore 17 Commentando la salvezza in extremis del Siena, sibilline parole del tecnico bianconero De Canio: «Avete notato? La Gea finisce sempre per A». Ore 17.48 A Stadio 2 sprint Rosella Sensi commenta le voci su Ancelotti alla Roma: «Purtroppo contro la libertà di stampa non posso farci nulla». Ore 17.49 Telefonata da Palazzo Chigi per la Sensi: «Serve aiuto?». Ore 19 La Juve festeggia il 28esimo scudetto attraverso Torino su un bus scoperto. Ore 19.01 Nuova angheria di Capello: Del Piero multato di 28 euro per essere salito sul bus senza biglietto. Ore 20 Rischia di essere invalidato il referendum francese sulla costituzione: pare che sulle schede, oltre al sì e al no, Francesco Rutelli sia riuscito a far stampare in extremis anche il simbolo della Margherita: «Eravamo stanchi di mangiare baguette e cicoire». Fabrizio Miccoli esulta dopo il gol che ha regalato ai viola la permanenza in serie A Foto di Carlo Ferraro/Ansa [email protected] (gago.splinder.com)

■ di Francesco Sangermano / Firenze strazione di serietà» dirà poi il presi- pari, che fece le fortune del Cavasin tras viola vengono fermati per scon- NAZIONALE Convocazioni per Norvegia-Italia dente viola Andrea Della Valle sfi- viola di C2, ha messo il sigillo al 21’ tri con polizia e carabinieri (uno nito ma contento dopo due settima- della ripresa con una doppia zuccata aveva nascosto spranghe di ferro vi- LA A RICONQUISTATA Era scritto, in qual- ne di ritiro con la squadra e dichiara- su cross di Jorgensen. Castellazzi cino allo stadio). Proprio ai tifosi, zioni forzatamente ottimiste. Lo ha respinto due volte ma il guardali- quelli veri, quelli che hanno festeg- Totti resta a casa che modo, nel destino di questa giornata. Lo aveva auspicato anche il sindaco Le- nee ha fatto segno a Collina (perfet- giato come fosse uno scudetto il tri- onardo Domenici, scrivendo al pre- to anche in quella che potrebbe es- plice fischio di Lecce, Della Valle diceva la cabala, evocando il lontano 1978 e sidente della Figc Carraro. Lui che ser stata la sua ultima gara) che la dedica la salvezza. «Non meritava- C’è Christian Vieri ora si gode la festa e scomoda «il palla era entrata. Con buona pace di no che il progetto si arenasse. Il una stagione che si concluse con lo scudetto dio del calcio che esiste ed è giusto» Rosetti, Pisacreta e della mano di prossimo anno ci leveremo qualche ma che al 43’ non ha guardato Mic- Zauri. soddisfazione in più». Il prossimo ■ Non ci sono Francesco Totti e na), Fabio Grosso (Palermo), alla Juve, la Coppa lia il calco è preciso, salvezza viola coli andare sul dischetto del rigore La salvezza archivia l’argomento anno sarà senza Angelo Di Livio Alessnandro Del Piero tra i 22 Marco Materazzi (Inter), Ales- compresa. A proposito di scaraman- dopo il fallo di Domizzi su Pazzini. ma qualche sassolino resta. «Ci che ieri ha macinato gli ultimi chilo- convocati del ct azzurro Marcel- sandro Nesta (Milan), Cristian Campioni al Liverpo- zia: per non lasciare niente di inten- Domenici, in mezzo ai Della Valle e aspettavamo più solidarietà ma certi metri da giocatore. Zoff gli ha rega- lo Lippi per Norvegia-Italia, par- Zaccardo (Palermo). tato, i viola hanno rispolverato il all’ex premier Lamberto Dini, si è nostri amici sono spariti. È comodo lato la festa personale a 2’ dalla fine. tita di qualificazione ai Mondiali CENTROCAMPISTI: Simone ol e la al- pallone usato per lo spareggio col girato mentre il pallone gonfiava la nascondersi. Noi invece siamo rima- Lui si è tolto la maglia, l’ha esibita, di sabato 4 giugno a Oslo. E in Barone (Palermo), Manuele Bla- Perugia che valse la A. E ha funzio- rete. Hanno guardato attoniti, inve- sti sempre in prima linea» attacca l’ha baciata e stretta in pugno come nazionale torna Christian Vieri, si (Juve), Mauro Camoranesi (Ju- l’Inter. Fu l’anno in cui nato. ce, i 5mila arrivati da Brescia e sti- Della Valle jr. «Ma - precisa - non un soldato che usciva dal campo di dopo l’unica chiamata con l’az- ve), Daniele De Rossi (Roma), Doveva vincere, la Fiorentina, e ha pati in uno spicchio di stadio sotto vogliamo più essere a capo di idee battaglia tenendo alto il proprio ves- zurro di Lippi per Italia-Russia. Aimo Diana (Sampdoria), An- morì Papa Giovanni Paolo I ed ecco vinto: 3-0 al Brescia dell’ex Cava- un sole da 37 gradi. Le loro speran- nuove se per questo poi siamo gli sillo. Tutt’intorno 45mila persone Questa la lista dei convocati: drea Pirlo (Milan), Gianluca che la somiglianza col 2005 è cosa sin che la resuscitò dagli inferi della ze si sono spente sulla serpentina di unici a pagare». Rivendica lo «stile in piedi hanno reso l’ennesimo tri- PORTIERI: Gianluigi Buffon Zambrotta (Juve). fatta. Allora la Fiorentina si salvò al- C2. Doveva confidare che le avver- Maresca al 59’ e il suo tiro smorzato Fiorentina» e i «complimenti di per- buto all’uomo che ha scelto Firen- (Juve), Flavio Roma (Monaco); ATTACCANTI: Antonio Cassa- l’ultima giornata pareggiando col sarie delle concorrenti facessero il da Castellazzi sui piedi di Jorgensen sonaggi illustri per il comportamen- ze, se l’è ripresa in C2 e l’ha riporta- DIFENSORI: Andrea Barzagli no (Roma), Mauro Esposito (Ca- Genoa e condannando alla retroces- loro dovere. E così è stato. «Onore a per il 2-0. E quindi Riganò, cui Zoff to dopo l’errore di Roma». Ignaro, ta lassù. All’uomo che lassù, anche (Palermo), Daniele Bonera (Par- gliari), Alberto Gilardino (Par- sione il Foggia sconfitto dall’Inter. tutte le squadre che in quest’ultima ha regalato l’ultima mezz’ora per magari, che fuori volano lacrimoge- se fosse stato già scritto dal destino, ma), Fabio Cannavaro (Juven- ma), Luca Toni (Palermo), Chri- Aspettando l’esito della Coppa Ita- giornata hanno dato grande dimo- un Miccoli sfinito. Il bomber di Li- ni (uno finisce in un bar) e undici ul- ha contribuito a farla rimanere. tus), Giorgio Chiellini (Fiorenti- stian Vieri (Inter). SPORT/CALCIO 13 lunedì 30 maggio 2005 le partite Ieri pomeriggio Bologna 0 Fiorentina 3 Inter 0 Juventus 4 Lecce 3 Sampdoria 0 Brescia 0 Reggina 0 Cagliari 2 Parma 3 Bologna: Pagliuca, Juarez (32' st Loviso), Legrottaglie, Fiorentina: Lupatelli, Ujfalusi, Viali, Dainelli, Chiellini, Di Li- Inter: Toldo, Gamarra, Materazzi, Mihajlovic (17' st Mar- Juventus: Chimenti, Pessotto, Thuram, Cannavaro (7' st Lecce: Sicignano; Cassetti, Diamoutene, Stovini, Rullo; Gamberini, Capuano, Nervo, Zagorakis, Colucci, Bellucci vio (43' Ariatti), Maresca (37' st Obodo), Donadel, Jorgensen, tins), Favalli (11' st Andreolli), Zè Maria, Marino, Emre, Camoranesi), Zambrotta, Appiah, Emerson (22' st Birindel- Giacomazzi, Ledesma, Dalla Bona (39' st Marianini); Val- (30' st Meghni), Locatelli (15' st Tare), Cipriani. Miccoli (19' st Riganò), Pazzini. Karagounis, Vieri (35' st Belaid), Cruz. li), Nedved, Ibrahimovic (10' st Mutu), Del Piero, Trezeguet. des, Vucinic (32' st Angelo), Pinardi. Sampdoria: Antonioli, Zenoni, Castellini, Pavan, Pisano, Brescia: Castellazzi, Zoboli, Di Biagio, Domizzi (17' st Von- Reggina: Soviero, Piccolo, De Rosa, Franceschini, Can- Cagliari: Brunner, Pisano, Loria, Bega, Sabato (45' pt Vi- Parma: Frey; Bonera, Cannavaro, Cardone; Contini, Pisa- Diana (25' st Kutuzov), Palombo (15' st Doni), Volpi, To- lanthen), Martinez, Stankevicius (15' st Mannini), Milanetto, narsa (22' st Zeytulaev), Mesto, Paredes, Mozart, Balestri, gnati), Agostini, Albino, Brambilla (10' st Zola), Gobbi, Pa- nu (32' Vignaroli), Bolano, Simplicio (41' st Camara), Bre- netto, Flachi, Rossini. Zambrella (1' st Schopp), Wome, Del Nero, Caracciolo. Esteves (29' st Nakamura), Bonazzoli (45' st Missiroli). ni (17' st Budel), Bianchi. sciano; Morfeo; Gilardino. Arbitro: Collina. Arbitro: Paparesta. Arbitro: Ayroldi. Arbitro: Banti. Arbitro: De Santis. Reti: nel pt 43' Miccoli (rigore); nel st 14' Jorgensen, 21' Ri- Note: angoli: 6-4 per la Sampdoria. Recupero: 3' e 3'. ganò. Note: Angoli: 5-2 per l'Inter. Recupero: 2' e 2'. Reti: nel pt 43' Del Piero; nel st 5' Trezeguet, 12' Appiah, Reti: nel pt 22' Morfeo, 30' Pinardi, 41' Vucinic, 43' Bre- Ammoniti: Volpi, Zenoni, Zagorakis, Juarez per gioco Note: Angoli: 5 a 3 per il Brescia. Espulso: 44' st Milanetto Ammoniti: Bonazzoli per proteste e Vieri per comporta- 16' Zola, 28' Trezeguet, 45' Zola. sciano; nel st 2' Dalla Bona, 11' Gilardino. scorretto, Cipriani per simulazione. per proteste. Ammoniti: Di Biagio, Del Nero, Viali e Schopp mento non regolamentare. Note: Angoli: 9-0 per la Juventus. Recupero: 0' e 3'. Note: Angoli: 7-6 per il Parma.Recupero: 3' e 4' Spettatori: 36mila. gioco falloso. Spettatori: 50 mila. Spettatori: 40mila Espulsi: Contini e Morfeo per doppia ammonizione. Juventus: quattro gol, una festa e ventotto allori Contro il Cagliari è passerella (4-2): doppiette di Trezeguet e Zola nel giorno del probabile addio

■ di Massimo De Marzi / Torino enorme numero 28 che campeg- gia al centro della curva. Il pub- blico bianconero, nel giorno in IN TRIONFO In un Delle Alpi pieno e caldo cui si celebra il ventesimo anni- versario dell’Heysel, ricorda an- (non solo per la temperatura estiva), la Juve che l’immane tragedia: “29-5-1985: nessuna persona è chiude un campionato condotto in testa dalla morta finché vive nel cuore di chi resta”. prima giornata battendo il Cagliari 4-2. Dove- Poi la partita. Per mezz’ora non succede praticamente nulla, si va essere festa e fe- reti di una lunga e onorata carrie- cerca il numero e la giocata di fi- ra. Nella Juve a segno anche Del no, all’applausometro stravince sta è stata. Le cele- Piero e Appiah, nella ripresa Ca- Del Piero e proprio in chiusura di pello ha concesso la passerella al primo tempo il capitano fa esplo- brazioni per lo scudet- rumeno Adrian Mutu, che in set- dere il Delle Alpi firmando l’1-0 timana aveva terminato di sconta- al termine di una bella azione per- to numero 28 so- re la squalifica per doping. sonale. La ripresa inizia tra le La politica dei prezzi stracciati (1 “ola” dello stadio, che inneggia no iniziate già un’ora prima della euro per donne e under 14, le cur- ai giocatori bianconeri uno per gara e sono proseguite fino a tar- ve a 10 euro) riempie il Delle Al- uno e canta “La Vecchia Signora da sera, con il pullman dei gioca- pi come mai era successo in cam- ha vinto ancora”. tori a sfilare per le vie di Torino. pionato: 35 mila paganti, oltre 52 Una splendida azione di Ibrahi- La gara aveva poco da dire e si è mila spettatori totali, con lo sta- movic porta al raddoppio di Tre- trasformata in un festival del gol, dio tappezzato di bianconero e di zeguet, lesto a ribadire in gol do- che ha visto sugli scudi Treze- bandiere tricolori. Al momento po una respinta corta del portiere guet (votato migliore in campo) e dell’ingresso delle squadre in Brunner. Poco dopo arriva il tris Gianfranco Zola, autori di una campo la Scirea espone un gros- firmato da Appiah, cui segue il I giocatori della Juventus scherzano durante la premiazione col presidente della Lega Calcio Adriano Galliani Foto di Daniel Dal Zennaro/Ansa doppietta: per il fantasista sardo so striscione che recita “Totus tu- gol cagliaritano opera di Zola, in potrebbero essere state le ultime us campioni d’Italia”, con un campo da pochi istanti. Nel frat- tempo la Juve concede gloria an- che a Mutu, al debutto in bianco- nero e al ritorno in campo, dopo il FROSINI lungo stop per la vicenda cocai- na. L’Udinese trova l’Europa più nobile Nel finale c’è ancora tempo per le doppiette di Trezeguet e Zola, In un «Friuli» senza barriere col Milan finisce 1-1. Ed è Champions poi la curva Scirea espone uno striscione ironico all’indirizzo di Galliani (“per vincere ci vuole al- ■ di Marzio Cencioni / Udine Del resto il risultato storico, anche se l'Udinese di taccante cincischiando, sulla ribattuta Di Miche- meno un Capello”), subissato di Zaccheroni, nel 1999, arrivò terza, ma allora in le e Iaquinta si mangiano l’1-0. Poi è Pizarro a fischi nel momento in cui il presi- LO STADIO PIÙ BELLO regala il Champions andavano solo le prime due del tor- servire Iaquinta che dribbla due volte Nesta e tira, dente della Lega consegna il tro- neo. Quest’anno invece, al termine di una annata ma Dida è pronto. Il tempo si chiude con l’Udine- feo scudetto. Poi il giro di campo successo più meritato. L’Udinese, pri- difficile ma trionfale, la squadra di Spalletti ha se in avanti, ma Trefoloni non abbocca alla cadu- e il pomeriggio di festa è prose- ma società in Italia ad abbattere le bar- centrato l’obiettivo. È quarta e potrà giocarsi l’ac- ta di Di Michele in area. Nella ripresa la partita si guito per le vie di Torino, col riere fra curva e campo, conquista la cesso all’Europa che conta - in termini sportivi ed fa indubbiamente più interessante. L’Udinese pullman bianconero in parata per economici - nel prossimo mese di agosto. Forse passa all’11’ con un bel gol di Di Michele che tro- la città fino al traguardo finale po- Champions League inseguita per tutto il campio- l’Udinese si aspettava un Milan più arrendevole va il varco giusto in area milanista e batte Dida. sto al centro Sisport. nato. Spalletti, la società, i giocatori riescono nel- ed invece i bianconeri hanno fatto una fatica im- Poi il Milan cerca di reagire, ma la stanchezza af- l’impresa di mandare Udine nel gotha del calcio mensa a sbloccare la partita nonostante una serie fiora. Ancelotti inserisce Kakà, Seedorf e Gattu- europeo. Contro un Milan ancora traumatizzato impressionante di palle gol. Il Milan, che propo- so e le cose cambiano. Soprattutto a centrocampo Dopo la premiazione dalla folle notte di Istanbul alla Spalletti-band ba- neva una formazione largamente rimaneggiata dove i rossoneri erano apparsi alquanto in diffi- sta un pareggio e la buona novella che arriva da con i soli Dida, Nesta, Pirlo e Crespo a bissare coltà. È Serginho a trovare il pari con un tiro a opera di Galliani Bologna dove la Samp non riesce a vincere, la- l’undici di Istanbul, ha subito l’Udinese in lungo cross che sorprende il giovane portiere sloveno bianconeri in trionfo sciando immutato il punto di vantaggio che c’era e in largo. La collezione di palle gol parte al 2' con dell’Udinese Handanovic. Poi i friulani cercano fra le due squadre prima della partita. Quando Pa- Di Michele che esalta le qualità di Dida. Poi è di addomesticare e addormentare i minuti finali e per le vie cittadine paresta fischia la fine a Bologna va in scena la fe- Pinzi a salire in cattedra, con tre conclusioni, sen- quelli di recupero, ma il Milan non ci sta. Prima sta con i giocatori bianconeri che per la prima za però impensierire più di tanto la retroguardia Serginho e poi Kakà sfiorano il gol della possibi- su un bus scoperto volta nella storia fanno l’invasione al contrario, milanista. Al 20' sempre Pinzi si trova tutto solo le beffa. Ma la fortuna nelle due occasioni è dalla andando a bere birra in curva assieme ai tifosi. davanti a Dida ma dimostra di non essere un at- parte bianconera.

schedine

TOTOCALCIO TOTOGOL TOTIP RISULTATI MARCATORI PARTITE RETI N.33 DEL 29-05-2005 N.33 DEL 29-05-2005 N.22 DEL 29-05-2005 Bologna - Sampdoria 0-0 24 reti: Lucarelli (Livorno, 4 rig.). SQUADRA PUNTI G V N P FATTE SUBITE Fiorentina - Brescia 3-0 23 reti: Gilardino (Parma, 4 rig.). Bologna - Sampdoria X Bologna - Sampdoria 1 I corsa 1 Juventus 86 38 26 8 4 67 27 Fiorentina - Brescia 1 Fiorentina - Brescia 3 I corsa 1 Inter - Reggina 0-0 21 reti: Montella (Roma, 1 rig.). Milan 79 38 23 10 5 63 28 Inter - Reggina X Inter - Reggina 1 II corsa 2 20 reti: Toni (Palermo, 3 rig.). Juventus - Cagliari 1 Juventus - Cagliari 4 Juventus - Cagliari 4-2 II corsa 1 19 reti: Vucinic (Lecce). Inter 72 38 18 18 2 65 37 Lecce - Parma X Lecce - Parma 4 III corsa X Lecce - Parma 3-3 17 reti: Shevchenko (Milan, 1 rig.). Udinese 62 38 17 11 10 56 40 Messina - Livorno X Messina - Livorno 2 III corsa 1 Messina - Livorno 1-1 Palermo - Lazio X Palermo - Lazio 4 16 reti: Ibrahimovic (Juventus), Sampdoria 61 38 17 10 11 42 29 IV corsa X Roma - Chievo X Roma - Chievo 1 Palermo - Lazio 3-3 Adriano (Inter, 2 rig.). IV corsa 1 Palermo 53 38 12 17 9 48 44 Siena - Atalanta 1 Siena - Atalanta 3 Roma - Chievo 0-0 15 reti: Esposito (Cagliari). Messina 48 38 12 12 14 44 52 Udinese - Milan X Udinese - Milan 2 V corsa 1 Frosinone - Mantova 2 Frosinone - Mantova 4 V corsa X Siena - Atalanta 2-1 14 reti: Di Michele D. (Udinese), Fla- Roma 45 38 11 12 15 55 58

Serie A chi (Sampdoria, 5 rig.), Del Grosseto - Pavia X Grosseto - Pavia 2 VI corsa 1 Udinese - Milan 1-1 Livorno 45 38 11 12 15 49 60 Reggiana - Avellino 2 Reggiana - Avellino 3 VI corsa 2 Piero (Juventus, 4 rig.). Lecce 44 38 10 14 14 66 73 Samb - Napoli S. X Samb - Napoli S. 2 corsa + 3-12 13 reti: Iaquinta (Udinese), Rocchi (Lazio). Cagliari 44 38 10 14 14 51 60 12 reti: Totti (Roma, 3 rig.), Zampa- Lazio 44 38 11 11 16 48 53 QUOTE QUOTE QUOTE gna (Messina), Vieri (Inter, 2 Montepremi Montepremi Montepremi Reggina 44 38 10 14 14 36 45 1.957.592,50 1.470.054,81 316.708,43 rig.), Bojinov (Fiorentina), Montepremi “9” Nessun 14 jackpot Ai 14 Miccoli (Fiorentina, 2 rig.), Siena 43 389 16134455 541.827,82 581.905,29 103.393,44 Caracciolo (Brescia, 2 rig.). Chievo 43 38 11 10 17 32 49 Ai 14 Nessun 13 jackpot Ai 12 36.297,00 411.602,39 5.234,36 11 reti: Chiesa (Siena), Martins (In- Parma 42 38 10 12 16 48 65 ter). Ai 13 Ai 12 Agli 11 Fiorentina 42 38 9 15 14 42 50 1.171,00 27.920,00 295,49 10 reti: Crespo (Milan), Bellucci (Bo- Ai 12 Agli 11 Ai 10 logna, 4 rig.). Bologna 42 38 9 15 14 33 36 108,00 3.787,00 39,52 Ai 9 Brescia 41 38 11 8 19 37 54 109,00 Ansa Atalanta 35 388 11193445 14 SPORT/ CALCIO lunedì 30 maggio 2005 le partite Ieri pomeriggio Messina 1 Palermo 3 Roma 0 Siena 2 Udinese 1 Livorno 1 Lazio 3 Chievo 0 Atalanta 1 Milan 1 Messina: Eleftheropoulos, Zoro (7' st Parisi), Zanchi, Fu- Palermo: Santoni, M. Ferri, Zaccardo, Barzagli, Grosso, Roma: Curci, Panucci, Abel Xavier, Scurto, Cufrè, Aquila- Siena: Manniger, Argilli, Tudor, Mignani, Alberto, D'Aver- Udinese: Handanovic, Bertotto, Felipe, Kroldrup, Zenoni, sco, Aronica, Giampà, Coppola, Donati, D'Agostino (40 st Santana, Corini (35' st Morrone), Barone, M. Gonzalez, ni (12' pt Virga), De Rossi, Perrotta, Montella, Totti, Corvia sa, Taddei (27' st Maccarone), Vergassola, Falsini, Chie- Pinzi (19' st Muntari), Pizarro (42' st Di Natale), Pazienza, Sullo), Zampagna (32 st Amoruso), Di Napoli. Brienza (24' st Mutarelli), Toni (44' st Conteh). (43' st Rosi). sa (37' st Cirillo), Flo. Pieri, Iaquinta, Di Michele (36' st Mauri). Livorno: Mazzoni, Grandoni, Vargas (22' st Galante), Lu- Lazio: Peruzzi (1' st Casazza), Oddo, Siviglia, Gianni- Chievo: Marchegiani Moro, Mandelli, D'Anna, Lanna, Atalanta: Calderoni, Rivalta, Capelli, Natali, Motta, Mon- Milan: Dida, Pancaro, Simic, Nesta, Kaladze, Brocchi, carelli A., Pfertzel (17' st Balleri), Osei, Grauso, Ruotolo chedda, Zauri, A. Filippini, Dabo, E. Filippini, Cesar, Di Ca- Sammarco, Zanchetta, Franceschini (25' st Malagò), tolivo, Bernardini, Marcolini, Adriano (37' st Pagano), Laz- Pirlo (20' st Seedorf), Dhorasoo (24' st Gattuso), Ser- (1' st Vigiani), Giallombardo, Paulinho, Lucarelli C. nio (24' st Bazzani), Rocchi (19' st Muzzi). Marchesetti (1' st Fusani), Amauri, Luciano (37' st Pellis- zari (33' st Choutos), Makinwa (1' st Budan). ginho, Inzaghi, Crespo (20' st Kakà). Arbitro: Romeo. Arbitro: Messina. sier). Arbitro: Farina. Arbitro: Trefoloni. Reti:nel st 26' Zampagna, 39' Lucarelli. Reti: nel pt 3' Toni, 43' Rocchi; nel st 16' Brienza, 20' Arbitro: Morganti. Reti: nel pt 8' Chiesa, nel st 17' Budan, 36' Argilli. Reti: nel st 11' Di Michele, 40' Serginho. Note: Angoli: 11-5 per il Messina. Recupero: 1' e 3'. Toni, 26' Bazzani, 42' Muzzi. Note: Angoli: 5 a 4 per la Roma. Recupero: 1' e 2'. Note: Angoli: 5-1 per il Siena. Recupero: 1' e 2'. Note: Recupero: 0' e 3' Ammoniti: Balleri per gioco scorretto, Paulinho per simu- Note: Angoli: 11-1 per la Lazio. Ammoniti: Oddo per gio- Ammoniti: D'Anna, Scurto e Moro per gioco scorretto. Ammonito: Rivalta per gioco falloso. Angoli: 9 a 3 per il Milan lazione. Spettatori: 30.500 co falloso. Spettatori: paganti 33.074. Spettatori: 55 mila per 173.905 euro di incasso. Spettatori: 11.000. Spettatori: 23.000

Surreality show Bologna, il finale Milan-Liverpool ai confini della realtà è un incubo. Il pari PIPPO RUSSO uante cose strane abbiamo sentito dopo Milan-Liverpool. Ro- be ai confini della realtà. Ve ne riportiamo alcune. 1) Letta il 27 maggio: «Avviso ai naviganti, soprattutto a Q quelli che per provare un’emozione sono costretti a campare sulle disgrazie altrui (gufi): a differenza di quanto dicono, il Milan nella costa lo spareggio stagione calcistica 2004-05, cioè nell’annata corrente (Sic), ha già inca- merato un trofeo. È la Supercoppa italiana, che è quella che mette di fron- te i detentori dello scudetto e i vincitori di Coppa Italia. È il quinto trofeo in tre stagioni consecutive (due anni solari (doppio sic)) dopo la Cham- Con la Samp è 0-0: doriani solo in Uefa pions League, la Coppa Italia, la Supercoppa europea e lo scudetto. Dun- que, se l’Inter dovesse mettere le mani sulla sua Coppa Italia, il bilancio stagionale del derby milanese a livello di conquiste sarebbe in perfetta Per restare in A altri 180’ di sofferenza parità: 1-1». Da chi è stato pubblicato questo frammento? Vi diamo tre possibilità: a) sul sito ufficiale del club rossonero; b) sulla fanzine “Noi milanisti, voi merde”; c) sul Corriere della Sera, a firma Alberto Costa. ■ di Marco Falangi / Bologna Sul campo il Bologna ha forse 2) Stesso giorno, dichiarazione di Ariedo Braida a Milan Channel: «Di- giocato la partita della vita, per ceva il filosofo Karl Popper: “Si impara di più dalle sconfitte che dalle quel poco che la squadra può vittorie”». Siamo sicuri della veridicità della citazione, quanto della mas- IN PICCHIATA Il Bologna completa la cadu- esprimere arrivata a questo pun- sima di Schopenhauer: «Donna nana, tutta tana». to: la buona volontà, almeno 3) Su Tuttosport del 29 maggio, un pezzo di Alberto Pastorella su Ance- ta libera degli ultimi tre mesi di campionato e quella, c’è stata. Ma se si eccet- lotti: «La faccia di chi l’ha presa, tutto sommato, bene». Uguale a Berlu- tua la traversa di Cipriani su rim- sconi, dopo la partita: la faccia di chi l’ha presa, tutto sommato, in (beep). per restare in serie A dovrà ora sperare di vin- pallo, al 4’ del primo tempo, e 4) Continua la storia sulle analogie fra quest’anno e il 1978: nuovo papa, due tiri sbagliati da Bellucci e Ta- scudetto alla Juve, Coppa dei Campioni al Liverpool, Fiorentina salva cere lo spareggio-derby coi cugini del Parma. re nella ripresa, le occasioni vere all’ultima giornata, Coppa Italia all’Inter (si deve ancora verificare). C’è le hanno avute tutte i blucerchia- però un dettaglio, che nessuno vuole rimarcare: quell’anno di nuovi papi Con uno 0-0 con la si accontenta molto spesso non ti. Nel primo tempo palo esterno ce ne furono due (perché non tiene le mani sui braccioli, Herr Ratzy?). gode. Perché se soprattutto una di Rossini, poi due pali a Pagliu- Tare crolla a terra dopo la partita Foto di Giampiero Sposito/Reuters [email protected] Samp i rossoblù chiu- società e poi di conseguenza un ca battuto (tiri di Volpi al 14' e di allenatore, una squadra e anche Zenoni al 42'). Con l’Udinese dono la stagione re- una città (stadio esaurito solo ie- bloccato sul pari dal Milan, la ri, quando la paura faceva novan- Samp ha giocato per vincere ec- golare senza riuscire ta e i biglietti venivano regalati a come; l’unico momento in cui è 1 euro) non hanno un minimo di sembrata mollare l’osso è stato a ritrovare quella vittoria che ambizione, lo spareggio salvezza dopo la notizia del vantaggio friu- Il Lecce non fa sconti al Parma: 3-3 manca dall’ormai lontanissimo 6 che si giocherà il 14 e 18 giugno è lano. Ma poi il pareggio del Mi- marzo a Udine. E poteva anche la conseguenza inevitabile. Sen- lan, furbamente o vigliaccamen- I salentini scappano, ma un gol di Gilardino vale lo spareggio essere subito serie B, se la sorte za ambizioni e sussulti per gran te tenuto nascosto dal tabellone non avesse girato a favore degli parte della stagione tutta Bolo- del Dall’Ara, ha gettato nel pani- emiliani: tre pali (due pieni) della gna si è così aggrappata alla parti- co i 30mila bolognesi. Sul colpo ■ di Malcom Pagani / Lecce lo stesso Carmignani nel dopo gara hanno volu- bellissimo tiro dai 25 metri pareggia neanche Sampdoria e un salvataggio sulla ta contro la Sampdoria per riusci- di testa ravvicinato di Rossini, to leggere qualcosa di premeditato. L' ad del 10 minuti dopo. Vucinic poi realizza il 2-1, im- linea di Pagliuca nel finale conce- re a provare qualche emozione. miracolosamente respinto da Pa- TROMBE, fumogeni, cori e bandiere Parma, furibondo, ha parlato di "atteggiamento mediatamente impattato da Bresciano, capace dono al Bologna almeno un’ulti- Troppo tardi, fuori tempo massi- gliuca all’85’, la Champion’s, in- scientifico", l'allenatore di " avvenimenti in- di segnare in mezza rovesciata sugli sviluppi di ma chance per non mandare del mo. fatti, era ancora lì e la B si spalan- al vento. L'epilogo di Lecce-Parma so- spiegabili" in una partita, a suo dire, "tutt'altro una punizione al limite dell'area respinta dalla tutto all’aria una stagione folle e Certo, ieri, di cuore in gola ce n'è cava per il Bologna. Ma si è chiu- miglia alla vittoria di uno scudetto con che nervosa". Il nervosismo, all' inizio, è tutto barriera. Al rientro in campo dopo un'azione deprimente. Folle perché all’ini- stato a bizzeffe, ma in gran parte so così, coi rossoblu in un mesto cinquemila tifosi salentini in fe- nella curva del Lecce, amareggiata per l'addio fatta di scambi e sovrapposizioni velocissime, zio di marzo, a 11 turni dalla fine, scatenato dai risultati degli altri silenzio stampa. Ora, al verdetto anticipato di Zeman. Striscioni duri contro Cor- Dalla Bona segna il gol che per una decina di la squadra di Mazzone vivacchia- campi che arrivavano sulla radio- finale mancano 15 lunghissimi e sta per le strade della città. Il Lecce è salvo ed vino, all'addio dopo 7 anni, e la società. minuti spinge il Parma in B. Poi il Lecce si fer- va a metà classifica e aveva anco- lina o sul tabellone luminoso. Un caldissimi giorni. eviterà pericolose code estive che invece toc- Ariosa e godibile per 60 minuti, Lecce-Parma ma e Gilardino, solissimo, ha modo di segnare ra bisogno di soli 7 punti per sal- su e giù di risultati che salvavano cheranno al Parma, protagonista di una partita ha vissuto delle fiammate di uno strepitoso Vu- un gol meraviglioso in rovesciata. È il 3-3, man- varsi. Ne sono arrivati solo 6 (tut- e ricondannavano il Bologna e modesta ed impaurita, culminata in un pareggio cinic, al diciannovesimo gol stagionale, dei ri- cherebbe mezz'ora ma Lecce e Parma decidono ti da pareggi), e non bastano. Una che hanno fatto dell’ultima di 6 punti in 11 partite barocco, più agro che dolce, condito da una se- cami di Morfeo e degli imbarazzi inquietanti che può bastare così. Zeman si dissocia plateal- stagione deprimente perché in campionato l’ennesima partita rie di ammonizioni ed espulsioni che porteran- del duo centrale del Parma, Bonera-Cardone, mente e per alcuni minuti segue la partita in pie- larga parte è stata vissuta con tan- fatta di conticini miseri a guarda- la vittoria che manca no la squadra di Carmignani ad affrontare la pri- capaci di regalare agli uomini di Zeman circa di, dietro la panchina, il pubblico si spazientisce ti calcoli da piccoli ragionieri, re e riguardare la classifica, ricon- dal 6 marzo a Udine ma delle due sfide col Bologna senza Morfeo, 12 palle gol. È il Parma però a segnare per pri- e a invita a "tirare fuori le palle". Esortazione poi rivelatisi sbagliati. Così i tre trollando le somme ogni cinque Gilardino, Bresciano, Contini, Vignaroli (prota- mo, con una bella punizione di Morfeo che ag- speculare, al fischio finale per Cardone e com- punti che già da tanto tempo minuti. Uno spettacolo, forse, Questa la serie che gonista nel sottopassaggio, a fine gara, di un gira la barriera e batte Sicignano in colpevole pagni in coraggiosa visita sotto lo spicchio di avrebbero significato la salvezza per chi si è ormai da tempo abi- violento alterco con l'arbitro De Santis) e i due ritardo. È un gol stranamente non festeggiato stadio che ospita i 200 parmigiani. Insulti e mi- non sono arrivati. tuato ad accontentarsi di quello condanna i rossoblù australiani Grella e Bresciano, convocati per la dal numero 10 del Parma, eppure sarebbe il gol nacce, il raccolto. Brutto viatico per un giugno La causa è semplice: perché chi che passa il convento. Confederations Cup. Un incubo in cui Baraldi e della salvezza. Sarebbe, perché Pinardi con un che si annuncia torrido sulla Via Emilia.

SIENA Dopo il pari dell’Atalanta decide il difensore RISULTATI MARCATORI PARTITE RETI Albinoleffe - Cesena 1-1 20 reti: Spinesi (Arezzo, 1 rig.). SQUADRA PUNTI G V N P FATTE SUBITE Arezzo - Venezia 1-0 19 reti: Milito (Genoa, 3 rig.), Tavano Argilli salva i bianconeri Ascoli - Perugia 0-1 (Empoli, 5 rig.). Empoli 73 40 19 16 5 56 31 Bari - Pescara 1-1 17 reti: Bogdani (Verona), Stellone Genoa 72 40 18 18 4 67 40 ■ di Claudio Lenzi / Siena rivare. Gol numero 11 in questa stagione, Catania - Modena 0-1 (Genoa). Perugia 68 40 19 11 10 54 34 doppia cifra ancor più preziosa perché pri- Venti minuti di paura, tensione, gesti di va di marcature dal dischetto. Da lì in avan- Crotone - Piacenza 1-0 16 reti: Bucchi (Ascoli, 1 rig.). Torino 68 40 19 11 10 45 30 nervosismo in campo e un tabellone che, ti padroni di casa tranquilli, forse anche Genoa - Catanzaro 3-1 14 reti: Marazzina (Torino, 1 rig.), Fri- Treviso 63 40 18 9 13 57 46 implacabile, segnava proprio quel risulta- troppo, ad aspettare che la partita si addor- Ternana - Torino 1-1 ck (Ternana), Palladino (Sa- Modena (-1) 60 40 16 13 11 46 35 to. Quando l'Atalanta al 17' del secondo mentasse per poi godersi i sogni d'oro. Ma Treviso - Empoli 0-1 lernitana, 3 rig.). tempo ha messo a segno con Budan il gol l'Atalanta non era a Siena per fare una pas- Ascoli 59 40 16 11 13 49 50 del temporaneo pareggio, sul Franchi di seggiata né per assistere all'estrazione del- 13 reti: Barreto (Treviso, 1 rig.). Verona - Salernitana 1-1 Verona 57 40 14 15 11 58 46 Siena è calato il silenzio: la Fiorentina sta- le contrade che parteciperanno al Palio di Serie B Triestina - Vicenza 1-1 12 reti: Schwoch (Vicenza, 2 rig.), Albinoleffe 55 40 14 13 13 54 47 va già battendo il Brescia 2-0 e il Parma luglio, così Delio Rossi togliendo un eva- Godeas (Triestina, 2 rig.), Ca- Piacenza 55 40 16 7 17 42 43 non pareva intenzionato a mollare sul cam- nescente Makinwa per il più tonico Budan PROSSIMO TURNO valli (Cesena, 1 rig.), Corona po del Lecce. Risultato: Siena virtualmen- trovava subito il pareggio grazie a uno sva- 18a DI RITORNO (Catanzaro, 3 rig.). Ternana 54 40 13 15 12 48 50 te retrocesso. E' successo poi che fra le ma- rione della difesa bianconera. Poco dopo, glie (un po' allargate) della difesa bergama- come detto, sarebbe arrivato Argilli a to- Catanzaro - Verona (1-4) 11 reti: Pepe (Piacenza), Abbruscato Catania 51 40 12 15 13 39 43 Bari (-1) 51 40 12 16 12 37 36 sca, come in una favola s'infilasse l'anima e gliere le castagne dal fuoco. Cesena - Ternana (0-1) (Arezzo, 1 rig.). simbolo della formazione toscana, quello Per il Siena è la seconda salvezza consecu- Empoli - Arezzo (1-1) 10 reti: Margiotta (Vicenza, 1 rig.), Vicenza 48 40 12 12 16 59 64 Stefano Argilli che da dieci anni ha giurato tiva in altrettanti campionati di serie A, se Modena - Treviso (2-1) Adailton (Verona), Reginaldo Salernitana 48 40 11 15 14 47 52 amore eterno alla causa bianconera. Con- vogliamo un record per una piazza picco- Perugia - Triestina (0-0) (Treviso), Jimenez (Terna- Arezzo 47 40 11 14 15 47 51 trollo-tiro-gol e quindicimila persone pron- lissima che sportivamente parlando riesce na), Confalone (Cesena). te ad esplodere per poi asciugargli le lacri- a esprimersi ai massimi livelli tanto nel cal- Pescara - Crotone (0-3) Cesena 47 40 11 14 15 45 59 me, giuste, di chi anche nel calcio sa trova- cio quanto nel basket. Non a caso si è co- 9 reti: Vannucchi (Empoli), Colaco- Piacenza - Genoa (0-1) Pescara 46 40 10 16 14 42 54 re i veri valori. Argilli riminese, juventino minciato già a pensare alla prossima sta- ne (Ascoli, 3 rig.), Araboni (Al- e professionalmente difensore del Siena: gione, con un quadro che si presenta così: Salernitana - Ascoli (2-3) binoleffe). Triestina 45 40 11 12 17 40 53 Torino - Albinoleffe (1-2) che domenica! il presidente e patron De Luca giura di non Crotone (-3) 44 40 11 14 15 40 43 Tutto era cominciato con un gol a freddo vendere più la società e rilancia l'obiettivo Venezia - Catania (1-1) Venezia 34 407 13203054 del solito Chiesa, otto minuti appena per Uefa e così De Canio che pare apprezzare e Vicenza - Bari (0-3) Catanzaro 25 405 10253778 saltare il malcapitato Rivalta e metterla là, resterà. Intanto, nella prossima stagione, dove il pigliatutto Calderoni non poteva ar- quattro formazioni toscane in serie A. SPORT/FORMULA UNO 15 lunedì 30 maggio 2005

● ● MARCO FIORLETTA PROPRIOQUI Alonso, è trionfo all’ultima curva TRENT’ANNIFA Lauda re di Zolder Raikkonen (primo) rompe nel finale. Barrichello terzo, Schumi quinto econda vittoria consecutiva per la Ferrari, dopo Montecarlo si aggiudica anche il Gran Premio del Belgio disputatosi a Zolder. Niki Lauda (nella foto) si ripete e precede sul tra- ■ di Lodovico Basalù / Nurburgring S guardo Scheckter e Reutemann. Fittipaldi arriva solo setti- mo ad un giro. Clay Regazzoni, alla guida della seconda Ferrari, ar- riva quinto.La classifica piloti, dopo la sesta prova, vede ora al co- «C’ERANO dei grilli, là, davanti. E noi lo sape- mando l’austriaco con 23 punti davanti a Fittipaldi 21. Il pilota mon- zese Vittorio Brambilla, al volante della March, per 50 giri è stato in vamo. Alla fine abbiamo rovinato la festa ai te- terza posizione e per pochi giri ha tenuto, per la prima volta, la testa della corsa. deschi in casa loro, con Ron Dennis che si La nona tappa del Giro d’Italia vede la vittoria in volata, sul traguar- do di Frosinone, di Enrico Paolini che brucia Roger De Vlaemink. La sentiva già campione del mondo, con il suo classifica generale è guidata stavolta dallo scalatore spagnolo Fran- cisco Galdos davanti a Giovanni Battaglin e Fausto Bertoglio. In ri- Raikkonen». Come le vincere così, all’ultimo giro - ha tardo Gianbattista Baronchelli e Felice Gimondi, al nono e decimo ammesso lo spagnolo -. Non ho mai posto a 3’30”. «Si sta sfiorando il caos», « Si moltiplicano le irrego- sempre dissacrante mollato. E ho fatto capire che la mia larità della corsa rosa»; così possiamo sintetizzare il grido d’allarme qualifica in terza fila era solo dovu- di Gino Sala sulla situazione della corsa. «Ieri venti chilometri in più Flavio Briatore. Il ta ai tanti litri di benzina che avevo. e una salita non prevista dalla cartina, è una vergogna. Ha taciuto Il team mi ha detto di fare pressione finora la Commissione tecnica, quei signori che forse stanno al mare “suo” Alonso coglie su Raikkonen. Lui era alla frutta, ha o in campagna invece di essere qui a controllare, e tace la giuria, tace stretto i denti, ma gli è andata ma- il presidente Rodoni al quale rinnoviamo l’invito di promuovere la quarta vittoria della stagione con le». Decisamente ottimista Barri- un’inchiesta sui collaboratori in cui crede ciecamente, forse in buona la Renault e schizza ancora più solo chello: «Non voglio cercare scuse, fede, forse per convenienza”, questo il duro j’ accuse del nostro invia- in testa al mondiale piloti. Raikko- ma all’inizio sono stato penalizzato to. nen, al comando dalle prime battute dall’autoscontro innescato da Web- Archiviato il campionato di serie A, l’attenzione dell’Italia calcistica di un esaltante Gp d’Europa, dopo ber. Poi la strategia si è rivelata az- si sposta sulla Nazionale e sulle voci di mercato. Gli azzurri si prepa- un lungo duello psicologico con lo zeccata. La Ferrari sta facendo il rano ad affrontare la “tournée della chiarificazione” con gli incontri spagnolo vola fuori all’ultimo giro massimo. D’ora in avanti ci rivedre- con la Finlandia e l’Urss. Sarà «un processo senza appello» per il C.t. per il distacco completo della so- te con i migliori, anche perché le Il pilota brasiliano della Ferrari Rubens Barrichello felice per il terzo posto nel Gp d’Europa Foto di Michael Probst/Ap accolto, dopo le delusioni del mondiale, con «consensi generali e be- spensione anteriore della McLa- gomme della Bridgestone si sono nevola attesa». C’è chi dice che qualsiasi risultato si ottenga con le ren-Mercedes, a causa delle vibra- comportate molto bene». Finito due partite nel nord Europa il suo destino sia già segnato.Si giocano zioni innescate da una gomma (Mi- l’astio tra Maranello e i “calzolai” le ultime partite della Coppa Italia con la formula a due gironi. Nel chelin) sin troppo strapazzata. An- nipponici? Parrebbe di sì, per buo- girone A il Napoli si impone sulla Fiorentina per 1-0 e il Torino, tra- cora una piazza d’onore per la na pace di Montezemolo e compa- sformatosi di colpo con l’arrivo sulla panchina di Gigi Radice, rifila BMW-Williams di Heidfeld, men- gnia. Chi invece non si dà pace è an- un netto 3-0 alla Roma. Nel girone B la Juventus, con una tripletta di tre la Ferrari ritrova un mezzo sorri- cora una volta Fisichella: il sesto Anastasi vince sul campo del Bologna mentre il Milan si aggiudica il so grazie al terzo posto di Barrichel- posto finale non lo consola, visto derby per 1-0. A San Siro c’è una dura contestazione delle due tifose- lo e al quinto di Schumacher. che il romano ha dovuto prendere il rie al grido “serie B”, gli agenti hanno stazionato ai bordi del campo La settima prova del circus - che tra via dai box per il bloccaggio del e degli spalti. Ad un certo punto si è arrivati anche ad una «violenta e due settimane affronterà la doppia cambio sulla griglia. E Trulli, otta- improvvisa carica» in tribuna cen- trasferta in Canada e in America - vo, ma penalizzato come Coulthard trale contro gruppi di tifosi, per la ha rappresentato per tutti un vera e con un “drive through”, perché i verità in maggioranza ragazzini, che propria battaglia di nervi. Sin dal suoi meccanici sono rimasti vicino non stavano commettendo nessun re- via, quando il problematico Web- alla Toyota quando era già scattata ato contro terzi o contro il patrimo- ber, rampollo australiano di casa la procedura del via. L’abruzzese si nio. Si limitavano a scandire il loro Williams, ha speronanto Montoya consola con il secondo posto nel “serie B” e altri slogan” come ripor- (alla fine settimo) mentre Ralf mondiale, a pari punti con Raikko- tato dal nostro Gian Maria Madella. Schumacher ha addirittura tampo- nen. «Resto io l’avversario di Alon- «Scritti sulla sabbia la maggior par- nato con la sua Toyota la Renault di so - ha detto irritato il finlandese - te degli affari» sin qui dati per sicuri, Alonso. In tutto questo trambusto Non è giusto che accadano simili i nomi più “chiacchierati” restano chi ci ha rimesso più di tutti è stata sfortune... ». Savoldi e Riva. la Ferrari, con i due bravi ragazzi di Maranello relegati nelle retrovie do- po poche centinaia di metri dal via. Ma sì, diamo una pacca sulle spalle SUPERTURISMO Il campione bolognese analizza l’annata deludente delle Rosse PLAY-OFF ADDIO AL PALERMO RUGBY a Barrichello e Schumacher. Consi- derando le condizioni in cui hanno Il Napoli Guidolin: Festa grande gareggiato, il terzo e il quinto posto finali sono da incorniciare. A voler Zanardi: «Tutta colpa delle gomme» pareggia «Lascio senza a Calvisano essere buoni. A voler essere cattivi la Ferrari è ■ Lui davanti a tutti, almeno per buona parte di nuove regole, hanno perso solo mezzo secondo al purtroppo ancora lontana dai mi- una delle due gare disputate a Imola per il Campio- giro, mentre le Bridgestone almeno uno di più. Sa a S. Benedetto un perché» per lo scudetto gliori, anche se in risalita. E a Barri- nato Mondiale Superturismo. Prima di essere spe- quanto bisogna lavorare per recuperare un secon- chello va dato atto di aver fatto una ronato dall'Alfa Romeo del brasiliano Farfuus e do- do, intervenendo solo su motore e telaio? Una vi- ■ Questi i risultati dell'andata ■ Un addio annunciato. Dopo un ■ E’ festa grande nella bassa gara d’attacco, essendo stato l’uni- versi accontentare di un sesto posto. Alessandro ta». delle semifinali playoff e playout anno e mezzo vissuto intensamen- bresciana. Dopo quattro finali co (insieme alla Williams di Hei- Zanardi ha vissuto ieri la sua giornata più bella, al Il discorso si sposta su Schumacher, sulle sue pre- di serie C. Ritorno il 5 giugno: te, una promozione in A e una qua- consecutive perse il Il Ghial Cal- dfeld) a optare per tre pit stop. Cosa volante di quella BMW (del team Italy-Spain) con stazioni, a volte opache. «Quando perdi ti innervo- Playoff C1/ A: Frosinone-Mantova lificazione Uefa, Francesco Gui- visano rugby è campione d’Italia che lo ha aiutato a limitare il distac- la quale ha ritrovato da due anni il piacere di com- sisci . Piuttosto non capisco tutte quelle critiche di 2-4; Grosseto-Pavia 1-1. dolin saluta e abbandona la pan- 2005. La maledizione delle finali co dai mattatori e a contenere un ec- battere in pista. La giornata più esaltante da quel Barrichello per il sorpasso di Montecarlo. Schumi Playoff C1/ B: Reggiana-Avellino china del Palermo. Il tecnico dei è stata sfatata, al quinto tentativo cezionale Coulthard, quarto con tragico giorno del settembre 2001, in cui perse le è uno che combatte anche per l'ottavo posto. E poi 1-2; Sambenedettese-Napoli 1-1 siciliani lascia con il groppo in go- consecutivo, sabato sera quando quella Red Bull più nota per i mi- gambe all'altezza del ginocchio, mentre stava do- Rubens aveva due scelte: o chiudergli la porta in la, dopo avere versato più volte la- i lombardi hanno finalmente con- liardi del suo proprietario che per minando in Germania una gara della Cart america- faccia, creando un incidente. O stare zitto. A meno Playout C1/A: Como-Novara 1-2; crime amare, perfino sul pullman quistato il titolo. Fine di un incu- particolari virtù tecnologiche. In- na. Categoria che lo ha portato tra i grandi dell'au- che non abbia già il contratto con un altro team in Vittoria-Fidelis Andria 1-1. che portava la squadra allo stadio bo per l’intera bassa bresciana. somma il lamentoso brasiliano è tomobilismo, con due titoli conquistati alla Schu- tasca. Ora le squadre al top sono tante, ma, sfortune Playout C1/B; Chieti-Fermana 0-0; “Barbera”, prima della gara con la Come nelle storie più avvincenti stato decisamente più “cattivo” di macher. «Ho fatto una delle migliori corse da quan- a parte, la McLaren è su un altro pianeta. Con un Giulianova-Sora 1-0 Lazio, e dopo averlo comunicato non è stato affatto facile, il margi- Schumi, autore di una gara da taxi- do ho ripreso il volante in mano,ma non voglio po- grande Raikkonen, cui si contrappone un ottimo C2/A Playoff: Sassuolo-Pizzighetto- in maniera definitiva sabato sera ne sugli arcirivali di Treviso, alla sta, condita anche da qualche erro- lemizzare con Farfuus - esordisce Zanardi -. Sono Alonso. Montoya? Corre al 60% delle sue possibi- ne 0-1; Valenzana-Monza 0-0 al presidente Maurizio Zamparini. fine, sarà di soli cinque punti re. A testimonianza della tensione cose che possono succedere». Ma il cuore del pilo- lità. Non si è integrato con il team, con la macchi- C2/A Playout:Casale-Biellese 0-0 È un addio clamoroso e anche in (25-20). Onore all’apertura neo- presente in pista. «È stato incredibi- ta di Castelmaggiore è ancora legato alla F1. Il na». Infine il tema "Valentino Rossi", giudicato Pro Vercelli-Palazzolo 0-0 grande parte misterioso, il suo. So- zelandese Gerard Fraser, eletto Gran premio d'Europa, appena finito, solletica lo «uomo ideale all'immagine della F1» da Ecclesto- prattutto se rapportato al rinnovo miglior giocatore alla fine della spirito agonistico di un uomo eletto come miglior ne, solletica Zanardi: «Fossi in lui, me ne starei do- C2/B Playoff: Forlì-Ravenna 1-1 del contratto firmato nello scorso partita, che non ha sbagliato nem- Ottimista Rubens: esponente dello sport e della comunicazione: «So- ve sono. A vincere con le moto. Cosa che fa con na- San Marino-Lodigiani 2-1 febbraio, ovvero in tempi non so- meno un piazzato e vinto di stret- no convinto che la Ferrari non abbia tutti i torti, turalezza. Nel circus potrebbe fallire. E se non vai, C2/B Playout: Fano-Gualdo 1-1 spetti. «Ho parlato con serenità e ta misura la sfida al piede con «Siamo in ripresa quando parla di problemi con le gomme Bridgesto- specie in un top team, in poco tempo sei bruciato. Viterbo-Tolentino 3-0 cordialità al presidente - racconta, l’ottimo Goosen. Al 30’ Treviso D’ora in poi ne - giura Zanardi -.Evidenti fino a quindici giorni Guardate Villeneuve, non riesce, nonostante abbia C2/C Playoff: Cavese-Juve Stabia nella sala stampa del “Barbera”, aveva ridotto a due punti lo scar- fa, ma non ancora risolti. Non è pensabile che una corso sempre in macchina, ad essere veloce come 1-0 Guidolin - gli ho dato due baci sul- to con l’ennesimo calcio, ma poi ci rivedrete Red Bull, che altro non è che una Jaguar alla quale un tempo. Il DNA della velocità in auto puoi averlo Giugliano-Gela 0-0 le guance e l'ho salutato. Spero, la sfortuna - sotto forma di palo - hanno cambiato la vernice, stia davanti a Schuma- nel sangue, è vero. Ma trovare il limite estremo, C2/C Playout: Nocerina-Morro anzi sono sicuro, che il mio rap- ha fermato il tracciante che tra i migliori» cher, come ha fatto ad esempio Coulthard ieri, ma quello che fa di un pilota un fuoriclasse, è cosa ben d'Oro 2-1 porto con lui rimarrà splendido e avrebbe portato i vincitori della non solo. Vuol dire che le gomme Michelin, con le diversa».. Taranto-Ragusa 2-1 si consoliderà nel tempo». regular season in vantaggio.

Scacchi La partita ADOLIVIO CAPECE 2006; ospite d’onore per la conclusione la campionessa Cf6 5. Cc3 a6 6. Ae3 e6 7. f3 b5 8. Dd2 b4!? 9. Cce2 e5 10. Cb3 Matveeva - Kosintseva Alexandra Kosteniuk, giunta direttamente dalla vittoria nel Cc6 11. c4!? Ae7 12. Cg3 g6!? 13. Ad3 Cd7 14. Td1 0-0 15. Df2 campionato femminile russo, maggio 2005. Campionato femminile russo. Il torneo è stato caratterizzato dalla a5 16. 0-0 a4 17. Cc1 Cc5 18. Ab1 Dc7 19. Cce2 Ae6 20. Ah6 Topalov continua l’ascesa brillante prestazione degli italiani, sia i tre giovanissimi Niccolò Tfe8 21. Cf5! A:c4 22. Ce3! Aa6!? 23. f4 e:f4 24. A:f4 Ce5 25. ■ Il Nero Ronchetti, Denis Rombaldoni e Daniele Vicaturo, sia soprattutto il Cd5 Da7 26. A:e5?! d:e5 27. Rh1 Ag5! 28. C:b4 Ac4!? 29. Tfe1 muove e vince. È ormai tra i migliori campione italiano Fabio Bruno, che grazie al brillante risultato Db7 30. Cd5 D:b2?? 31. Cc7?? [a Kramnik sfugge la possibilità di La dovrebbe vedersi attribuire a breve il titolo di Maestro guadagnare un pezzo: 31. D:c5 A:e2 32. Df2+-] Ce6 32. C:e8 combinazione ■ Sofia Internazionale. Rimandiamo il commento alla prossima settimana; T:e8 33. Tf1 Tf8 34. Cc1?? (pazzesco!) D:b1 e il Bianco vincente Come abbiamo detto la scorsa settimana, Topalov ha confermato nel frattempo tutte le classifiche e le partite possono essere abbandona. Forse la partita peggiore della carriera di Kramnik: richiede colpo la sua continua ascesa vincendo il supertorneo di Sofia. Torneo reperite sul gettonatissimo sito www.frascati.scacco.net. che il Milan si sia ispirato a lui? d’occhio. che ha fatto registrare una clamorosa prestazione negativa di Confermata dalle Autorità comunali la ripetizione della ■ Calendario Kramnik, che ha stupito tutti soprattutto per come ha perso l’ultima manifestazione il prossimo anno, ne riparleremo. Tornei: dall’ 1 al 5 giugno: Monti (Sassari) tel. 0789-44322; partita del torneo. Altri e bassi per Anand, che comunque alla fine *Campionato Femminile russo Catanzaro, tel. 0961-531627. Dal 2 al 5: Milano, Scacchistica via ha conquistato un positivo secondo posto. Bravissima Judit, che Alexandra Kosteniuk si conferma ai vertici mondiali vincendo C. Bazzi 49, tel. 02.89512120; Viterbo tel. 0761.352284; si è confermata ai vertici mondiali ed ha dimostrato di poter brillantemente e nettamente il Campionato femminile della Russia. Palermo tel. 320-4436117. Semilampo del 5 giugno: Asti, tel. puntare ancora più in alto. Classifica finale: Topalov 6.5; Anand Ha terminato imbattuta, distanziando di un punto Tatiana 0141.202769; Bazzano di Bologna tel. 051-831581; Taranto tel. 5.5; Judit Polgar e Ponomariov 5; Adams e Kramnik 4. Sito Kosintseva, con una prestazione davvero notevole. Classifica 339-2695756; Potenza 348-8231633. I dettagli sui siti internet http://www.mtelmasters.com Dovremmo rivedere tutti i finale: Kosteniuk 9 su 11; T. Kosintseva 8; Kovalevskaya 7.5; N. www.italiascacchistica.com e www.federscacchi.it

protagonisti di Sofia, tranne Kramnik, nel Campionato del Mondo Kosintseva 6.5; Galliamova 6. ■ Periscopio.

Fide previsto per ottobre a San Luis in Argentina. ■ La partita della settimana Positiva prestazione dei giovani alla Mitropa Cup in Austria. Soluzione abbandonato. ha

■ Frascati Dal supertorneo di Sofia (Bulgaria) la partita che ha dato a Topalov Risultati e classifiche sul sito www.mitropacup2005.at. Sempre in Bianco il mosse poche dopo e C:c4; b:c6, 4. A:c6; Cc6,

apriaècniut o ..:4;2 :4 d;3. Dd5; T:c4, 2. 1...T:c4!; con continuata è partita La Terminata ieri la “Settimana Scacchistica” di Frascati, prima la prestigiosa vittoria. tema di tornei a squadre, la finale del Campionato Italiano sarà ■ manifestazione pre-olimpica in attesa delle Olimpiadi di Torino Kramnik – Topalov (Siciliana) 1. e4 c5 2. Cf3 d6 3. d4 c:d4 4. C:d4 giocata a penne dal 3 al 5 giugno 16 SPORT CICLISMO BASKET lunedì 30 maggio 2005 Savoldelli in trionfo, Milano s’inchina Paolo conquista l’ottantottesimo Giro d’Italia tra gli applausi. L’ultima tappa a Petacchi

■ di Marco Bucciantini inviato a Milano

IL GIRO È FINITO «Era come camminare con una coppa di cristallo in mano. Oddio, è mia, ma ora mi cade e va in pezzi». L’ultimo giorno è una passerella ma non per Paolo Sa- voldelli, sopravvissu- duto Ivan Basso. Il varesino ha il Tour per non divorarsi di rimpianti. to ad anni di sventu- Su Cunego si può ragionare ad libi- tum, ma ai campioni non si può re. Ha già dato alla chiedere di far vincere gli altri, an- che se compagni di squadra. sfortuna: il Giro è suo. È stato l’ultimo Giro di Carmine Ca- stellano. Il percorso scelto era idea- La corsa è finita. Dopo 22 giorni, tre le per esaltare chi l’ha praticato. mila e 500 chilometri Zabel arriva Tocca ad Angelo Zomegnan che ie- comunque secondo. L’ultima carto- ri ha deciso di offrire «una cassa di lina è il volto sazio di Petacchi, alla champagne ai 153 atleti giunti fino quarta vittoria nell’88˚ edizione del a Milano per lo spettacolo offerto». Giro d’Italia. Volata semplificata È stato bello, in mezzo a tanta gente. dalla Fassa Bortolo, che porta Petac- Quando passa il Giro è come quan- chi fino ai 150 metri. Da lì, uscir do suona la banda: il paese va a ve- La maglia rosa Paolo Savoldelli brinda in gara con i compagni di squadra Foto di Stefano Rellandini/Reuters fuori dalla sua ruota è impresa sco- dere, non misura l’attesa. È stato nosciuta ai viventi. Lo spezzino calcolato che in media si aspettano ● ● GINO SALA pensa già al mondiale di Madrid, tre ore per 14 minuti di transito, fra ordined’arrivo circuito per volate di gruppo: «Le le vetture avanti al gruppo, i ciclisti nazionali sono state ridotte a nove dal primo all’ultimo e le ammira- 1. Alessandro Petacchi GiNod’ITALIA corridori. Servono tutti a disposizio- glie. Il Giro è una giornata in com- (Ita/Fassa Bortolo) in 3.24'08” ne, al massimo può starci uno fra pagnia, due chiacchiere a perditem- 2. Erik Zabel (Ger) st Il grande discesista non ha commesso errori Bettini e Di Luca. Tutti e due no». po, «tu va' che io sto qui e aspetto 3. Robert Forster (Ger) st È finita, restano frammenti sudati e Bartali» (questa è di Paolo Conte). 4. Mirco Lorenzetto (Ita) st campioni ritrovati. «Bruynel, il ds Il ciclismo sa tenere insieme ciò che 5. Marco Velo (Ita) st aolo Savoldelli detto “il Falco” sai timoroso in discesa che ho visto scen- marsi. della Discovery - rivela Savoldelli - è stato con quello che è. Ieri si parti- 6. Paride Grillo (Ita) st perché in discesa è largamente il dere dalla bicicletta in un tratto del Giro È stato un Giro stupendo a cavallo di un continuava a ripetermi da mesi: per va da Albese con Cassano, dove 7. Isaac Galvez (Spa) st più abile e il più forte di tutti, del Veneto. tracciato d’altritempi. Complimenti al- il podio del Giro ce la puoi fare. Ma nacque Fabio Casartelli. Morì dieci 8. Mark Renshaw (Aus) st P perché nessuno è capace di dise- Savoldelli si è imposto nell’ottantottesi- l’organizzazione con l’invito a persevera- ho fatto secondo nel ‘99, ho vinto anni fa scendendo dal Portet 9. Manuele Mori (Ita) st gnare le curve come lui e di andar giù con mo Giro d’Italia per non aver commesso re. Un Giro che ha sconvolto i pronostici. nel 2002, so che fra il primo e il se- d’Aspet, al Tour. Fu campione olim- 10. Henk Vogels (Aus) st una velocità impressionante. Affronta le errori. Si è difeso in salita andando a vin- Puntavano tutti sul terzetto composto da condo c’è un abisso». Per chi ha fre- pico nel 1992, Albese fioriva di stri- picchiate con uno stile perfetto e chi lo se- cere sull’altura di Zoldo e pedalando con Basso, Cunego e Simoni e invece Basso si quentato il baratro, con le vertebre scioni per lui. Si adopera la Fonda- gue gli dà del matto. C’è persino chi si la testa oltre che con le gambe in ogni cir- è arreso ad un malanno mentre stava of- fratturate, la testa che scoppia, sen- zione Casartelli, presieduta da Pier classificafinale mette una mano sugli occhi per non vede- costanza. È stato bravo nelle prove a cro- frendo saggi di bravura, Cunego mai si è za riuscire a dormire dal dolore, Luigi Marzorati, play maker di una re. nometro, non ha commesso errori anche fatto vivo ed è precipitato in classifica al- l’abisso è una conoscenza da evita- Cantù che vinceva tutto. «Fabio lo 1. Paolo Savoldelli Uno dei suoi ammiratori mi ha confidato nei momenti più delicati e mai il suo moto- larmando chi lo vuole presente nel prossi- re. Due mesi fa Savoldelli chiese in conoscevo appena ma era un ami- di provare sensazioni diverse, sensazioni re è andato fuorigiri pur non disponendo mo Tour e in quanto a Simoni diciamo che prestito la macchina a Giovanni Fi- co». Nessuna frase può descriverlo (Ita/Discovery Channel) in 91.25'51” di gioia e di grande paure. Vorrei evitare di una buona squadra. si è salvato. La sua non è una batosta, è danza, ex ciclista, suo ds ai tempi meglio. 2. Gilberto Simoni (Ita) a 28” paragoni, ma penso che Paolo sia da in- Non si era presentato alla partenza col semplicemente una resa davanti ad un ot- della Index-Alexia con la quale vin- L’ultima immagine è la faccia di 3. Jos‚ Rujano (Ven) a 45” cludere tra i più grandi discesisti di tutti i proposito del successo finale, pensava timo Savoldelli. Ai pregi di questo Giro bi- se il primo Giro. Quando restituì la Domenico Pozzovivo, il più giova- 4. Danilo Di Luca (Ita) a 2'42” tempi che portano i nomi di Fiorenzo Ma- che dopo un biennio di inattività dovuta sogna aggiungere la scoperta di Rujano e vettura, Fidanza controllò nella me- ne in corsa. È caduto nella discesa gni, Hugo Koblet, Gastone Nencini e ad una serie di gravi incidenti si sarebbe l’impressione che Di Luca abbia raggiun- moria del navigatore satellitare do- del Colletto del Moro arrivando a 5. Juan Manuel Garate (Spa) a 3'11” Francesco Moser. accontentato di un piazzamento in vista to la maturità e la convinzione per poter ve fosse andato Savoldelli. Trovò le Limone Piemonte inzuppato di san- 6. Serhiy Honchar (Ucr) a 4'22” Sono tentato di aggiungere che il Falco del Tour dove sarà al fianco di Armstrong andare a caccia della maglia rosa. salite del Giro. È finita e sul podio gue. Ha fatto la cronometro di Tori- 7. Vladimir Karpets (Rus) a 11'15” mi ha maggiormente impressionato per la e invece vedete un po’ cos’ha combinato In sostanza sono stati venti giorni di cicli- Marika Savoldelli rifila una manata no odorando di tintura di iodio da 8. Pietro Caucchioli (Ita) a 11'38” sua compostezza, la sua facilità nell’eser- il bergamasco. Non è un caso, non è una smo gagliardo e a tutti i concorrenti vo- a quel naso martoriato. Non vuol sa- venti metri. Non ce l’ha fatta a ripar- cizio. Di riflesso vado con la memoria al- novità se pensiamo al secondo posto del glio dare una calorosa stretta di mano. lire in collo alla maglia rosa. «C’è tire sabato da Savigliano. Anche lui 9. Marzio Bruseghin (Ita) a 11'40” lo spagnolo Bahamontes, bravissimo sca- 1999 e al primo del 2002, dopodiché, co- Anche l’ultimo dei classificati merita un un lato positivo di tutto quello che merita una cassa di champagne. 10. Emanuele Sella (Ita) a 12'33” latore, vincitore del Tour 1959, un tipo as- me già detto, Paolo è stato costretto a fer- applauso. ho passato: ho passato il tempo con lei. I bambini piccoli cambiano in fretta, io l’ho vista cambiare». BASKET In gara due la Lottomatica si riscatta grazie agli otto recuperi dell’americano Hawkins. Nel finale infortunio a Edney La comitiva si scioglie e c’è uno che ride di gusto. È la faccia povera di José Rujano. Con il suo istinto di uo- Playoff: Roma batte Bologna 76-65 e pareggia la serie. Mercoledì si replica mo in fuga ha eccitato l’ambiente rubando la scena a Simoni. Sembra Topo Gigio (questa è di Aldo Della ■ Massimo Franchi / Roma mancherà Edney (infortunatosi nel tato attacco romano che si era inca- to da risalire per Bologna è bello che la "moviola" fa la sua comparsa Nina, collega del Tirreno). Corre finale) Bologna è comunque favo- ponitosi a tirare da tre. A cambiare fondo (40-25 al 19') con la doppia correggendo gli arbitri che non ave- con una bicicletta due taglie più Le metropoli non scherzano, vo- rita. le cose ci pensa però la reattività veronica di un Edney tornato giova- vano visto una riga pestata da grande, quando macina il rapporto gliono arrivare sul trono del basket. Quando nel pre-partita arriva Fran- della Lottomatica che mette le mani ne a inchiodare il massimo vantag- Hawkins. L'allenatore slavo ha an- duro nelle salite con le mani sulla Dopo Milano, sabato, ieri è toccato cesco Totti si capisce come la "bat- dappertutto recuperando palloni e gio (42-25) dell'intervallo che si che il merito di aver ripescato dalla curvatura, ne viene fuori un’imma- a Roma impattare la serie dominan- taglia" del sindaco Veltroni per al- rimbalzi per scattare sul 18-6 dopo spiega più con i nove rimbalzi in polvere della panchina un Tomas gine comica, con il venezuelano do gara2 contro la Fortitudo Bolo- largare le passioni sportive dei ro- soli 6 minuti. Repesa torna a uomo, più dei romani (23-14) e le 12 palle Van Den Spiegel che non segna un sdraiato a pelle di leopardo sulla gna (76-65). Davanti agli ormai mani è ancora lontano dall'essere ma è in attacco che la sua squadra a recuperate che con le percentuali al libero neanche a morire, ma da canna. Il Giro è compiuto e lascia abituali 11 mila del PalaLottomati- vinta. Per cinque minuti gli 11 mila problemi e nel 21-10 di fine primo tiro. Alla vendemmia dei romani buon ex condanna fa un partitone. Il dubbi a Bettini e Di Luca, campioni ca Roma comanda costantemente si dividono fra cori e fischi mentre i quarto il solo Guyton ha segnato 7 non partecipa solo capitan Tonolli, 59-48 all'ultima pausa non è ancora di corse in linea e attratti da altri pro- grazie alla difesa del "santone" Pe- fotografi rimangono imperterriti punti. Si sveglia Basile e si sveglia per la prima volta nella stagione definitivo, ma molto indicativo. getti: «Tornerò nel 2006 per vince- sic che ruba palloni e fa dimentica- davanti al "capitano" a scattare ben la Fortitudo con lo schiaccione vo- sempre in panca. Barton trova la tripla del 64-50 al 7' re», ha già assicurato l’abruzzese. I re anche la mira storta confermata oltre la palla a due. L'attesa è tanta lante di Mancinelli ad avvicinare Pronti, via e Bologna è già tornata dalla fine, poi non fa più canestro due hanno trasformato i primi dieci dopo gara1 a Bologna. Se mercole- e il parterre sembra Sanremo con (25-19 al 15'). E' Edney a riaccele- in partita (44-36) grazie ad una dife- nessuno. L'ultimo sussulto della giorni del Giro in una successione dì era stato Basile a trainare i bian- Bonolis annesso e pure Roberto rare con due furti e una tripla (34-25 sa molto più fisica e attenta. Basta- Fortitudo lo ha Belinelli con due tri- di classiche, trascinando la corsa su coblù orfani di Vujanic ieri i suoi Brunamonti si mette in ghingheri al 16') nonostante la mira da fuori no però gli urlacci del "santone" Pe- ple 71-65 a 1' dalla sirena, ma Bo- un livello alto dal quale non è più 18 punti non sono serviti a molto per l'occasione. sia sbilenca più che in gara1. Quan- sic a ridare verve ai suoi ragazzi con nora, sostituto di Edney infortuna- scesa neanche quando ai gesti tecni- con la Climamio ha tremendamen- Bologna ripropone subito quella zo- do Tusek (miglior marcatore alla fi- la straripante forza fisica di to, trova i liberi della sicurezza per ci si è sostituito l’equilibrio per un te faticato in attacco e a rimbalzo. na 2-3 che in gara1 era stata la mos- ne con 16 punti) si ricorda di essere Hawkins a rubar palloni e tramutar- l'apoteosi degli 11mila del PalaLot- Giro senza governo, una volta per- Time out sulla panchina di Roma Gara3 mercoledì sarà decisiva e se sa vincente, mandano in tilt lo spun- un tiratore e infila due triple il fossa- li in punti (50-38 al 28'), quando an- tomatica.

Legge 40. Come l’avranno concepita?

Il libro “SI può. Procreazione assistita: norme, soggetti, poste in gioco” è in edicola con il manifesto e in libreria con manifestolibri, dal 31 maggio a 6,90 euro. L’embrione contrapposto alla madre. Gli anatemi sulla ricerca scientifica. L’incubo del seme intruso. I diritti amputati per gay e single. Sorvegliare, punire e vietare, dando lezioni di morale a tutte e tutti. Ecco la legge da cancellare il 12 giugno. In questo libro, fantasmi, ragioni, scenari. Quattro sì, un esercizio di libertà. Per info: [email protected] Per ordini: [email protected], [email protected]. Distribuzione libraria P.D.E. 17 lunedì 30 maggio 2005

IN SCENA

GLI WHO, LI AIUTI CHI PUÒ: CERCANO VIDEO dai suoi archivi di un programma che trasmise nel 1963 nel quale MENTRE LA BBC CERCA FILMATI SU DYLAN Bob Dylan, allora 21enne, interpretò per la prima volta in tv Blowin’ in the Wind. Arena, la casa di produzioni che realizza 1) Gli Who (nella foto) chiedono aiuto ai fan. Pete Townshend e molti documentari della Bbc, spera anche che qualche fan di Roger Daltrey, i due superstiti del gruppo, stanno preparando un Dylan abbia una copia di «The Madhouse on Castle Street», un documentario con il regista Murray Lerner, lo stesso che filmò la dramma tv trasmesso una sola volta in cui il cantante recita la band in concerto nel 1970 all'Isola di Wight. Il film racconterà la parte di un musicista folk che passa gran parte del tempo seduto turbolenta storia del gruppo. Il titolo, non definitivo, è «My su dei gradini a fare commenti e cantare. Il tutto servirà a una Generation: Who’s Still Who», uscirà nel 2006 nei cinema e in serie di documentari su Bob il grande. dvd con cd. Il regista ha detto che stanno cercando 3) Dal 1˚ al 9 luglio a Osoppo (Udine) si tiene l’edizione 2005 del filmati tipo «scontri fra i musicisti, fan, incidenti sul Rototom Sunsplash Reggae Festival. C’erano 69 band italiane palco, interviste con ex mogli e fidanzate». Forse debuttanti in corsa per partecipare e tre si sono guadagnate il non puntano all’agiografia come accade di solito. palcoscenico: i veneziani Gialloman & Caraibi Near, i romani 2) La Bbc invece è in cerca di un video scomparso Khora 'n' papacalura e, da Savona, gli Eazy Skankers .

CINEMA Da Trieste a Taormi- FESTIVAL Follie e amori na, da Pesaro a Bergamo, i festi- val indipendenti richiamano mol- Straziami ti appassionati con film che non ma di risate sempre arrivano in sala. Ma i ta- gli li colpiscono a morte. «È in at- gay saziami to una pulizia culturale», denun- cia Daniele Segre da Bellaria ■ di Delia Vaccarello / Milano

n piccolo principe lanciato tra i pianeti ■ di Gabriella Gallozzi della follia. Un segugio in cerca d’amo- U re, costretto a stanare con la cinepresa l’identità di una madre disturbata che gli ha da- to il «la» per dissociare e ricomporre immagini, ricordi, storie. Il rapporto tra follia è creatività è al centro dell’originale film Tarnation proietta- to ieri sera in anteprima al Milano film festival gay (www.cinemagaylesbico.com) che reca le firme di Gus Van Sant come produttore esecuti- vo e del giovane regista Jonathan Caouette. Le scene, tra fiction e documentario, prendono il via dallo strazio del protagonista che trova la è chi li considera l’unicaC’ opportunità per rendere madre uccisa da un’overdose di psicofarmaci. visibile il proprio film. Chi li intende come vero e Il tuffo nell’infanzia è immediato. Impressio- proprio laboratorio culturale. E chi, ancora, li defi- nante il primo apparire di Jonathan undicenne, nisce alla stregua di «esercenti particolari». Ma co- che si tormenta i capelli, si veste da donna, e ri- me tutti gli spazi dedicati alla cultura, di questi tem- chiama il giovane protagonista di Psyco. pi, stanno subendo i drastici tagli finanziari imposti Un fotogramma da «Katzen Ball», pellicola presentata al Milano Film Festival Gay «Mamma se non puoi essere vicino a me, posso scrivere le tue tracce sul mio corpo»: questo il messaggio, tanto forte da impregnare quasi del tutto la stessa fattura del film. A narrare è una cinepresa che svolge la funzione di «terzo oc- chio», diario di immagini che il regista ha ini- ziato a custodire fin da piccolo. Trasparente la necessità di farvi ricorso: nel desiderio che qualcuno possa guardarlo, Jonathan inizia a os- servarsi da sé. Assistiamo ai primi ricordi - la madre costretta Bell’Italia film festival a pesanti trattamenti di elettrochoc, i nonni, il padre assente – uniti ai giovani amori gay, al- l’attività di attore, ai viaggi. La funzione «super partes» della cinepresa ricorda l’elemento chia- ve del fantascientifico Final cut che mette in scena la possibilità di registrare tutte le sequen- ze di vita di un individuo attraverso un micro- chip da inserire nel cervello fin dalla nascita. dove vai se i soldi non li hai? Tocca poi al «montatore» scegliere. Ecco, in Tarnation le scene vengono montate secondo i tagli (cut) che opera la follia: le immagini sono sdoppiate e centuplicate, le scene ripetute, dal governo all’intero settore. Parliamo dei festival fa. All’appello hanno subito aderito tantissimi no- mento del ministero di 15mila euro. «L’associazione - spiega il segretario Pedro Armo- l’astrazione irrompe mischiandosi alla realtà. di cinema, tanti, tantissimi, piccoli, medi, giovani o mi della cultura e dello spettacolo». Stesso destino «I piccoli festival sono utilissimi - dice la regista cida - raggruppa una trentina di festival, da quello Si rincorrono gli affetti, si trovano corpi che storici che popolano il nostro paese da Trieste a Ta- è toccato ai milanesi Filmaker (dedicato ai docu- Giovanna Gagliardo, membro della commissione di Pesaro che l’ha promossa a Torino, dal Noir ad hanno la consistenza di fantasmi. L’inquietudi- ormina, offrendo, non solo agli addetti ai lavori, un mentari e al cinema a carattere sociale) e al Festival ministeriale che si occupa della promozione e del Infinity, da Bergamo ad Alpe Adria, da Linea ne è sovrana; grande assente, al contrario, è la panorama tra i più vari e variegati. Ma ora in peri- del cinema africano, consolidati appuntamenti di finanziamento delle rassegne - Hanno la funzione d’Ombra ad Arcipelago, per creare un coordina- pace di cui esprimono il desiderio immenso le colo. Da qui l’idea di un «monitoraggio» sui festi- qualità. Mentre, appena due anni fa, è spuntato im- fondamentale di diffondere quella cinematografia mento e un calendario tra le rassegne in modo da musiche morbide ed evocative. «Io amo mia val cinematografici lanciato dallo storico «Bella- provvisamente un Busto Arsizio festival, «irrora- che altrimenti non avrebbe modo di circolare. È avere più forza». Ed ottenere i dovuti riconosci- madre, lei vive dentro di me, negli occhi, nei ca- riafilmfestival», vetrina per registi indipendenti, in to» abbondantemente dalla Regione Lombardia. importante, però, che non si creino doppioni, che menti dal ministero. «Come festival di Pesaro - sot- pelli»: la rivelazione in chiusura di pellicola corso da giovedì 2 a domenica 5 giugno a Bellaria Appena 12 film in una settimana, molta rassegna non si accavallino. Nel finanziarli stiamo attenti a tolinea il direttore Giovanni Spagnoletti - siamo a esplicita il senso dell’opera e suggerisce che Igea Marina. Diretta da Morando Morandini, Anto- stampa, personaggi dello star system e, soprattutto, questo, ma anche alla programmazione, alla loro capo dell’associazione perché puntiamo a creare non è tanto la follia a ispirare la creatività, quan- nio Costa e Daniele Segre, è una delle rassegne che sostegni politici tra Lega e An. Un po’ come è suc- storia, all’interesse del pubblico. Se questo cala, un’antenna italiana del coordinamento europeo. to il profondo desiderio dell’amore, lo stesso ha subito i tagli più vistosi: dai 25mila 800 euro del cesso al Sud, stavolta in Campania, dove lo storico magari, cerchiamo di privilegiarne altri più com- L’obiettivo è farci riconoscere dal ministero come che fa vagare per il cosmo il piccolo principe 2002 è scesa ai 10mila del 2004. Nella serata inau- festival di ricerca Linea d’Ombra di Salerno (diret- battivi. È una ricerca di equilibrio». Un equilibrio circuito di distribuzione culturale. La nostra fun- prediletto dal protagonista. Autobiografia e gurale sarà presentato un filmato in cui verrà data to da Peppe D’Antonio e Maurizio Di Rienzo) si è difficile, evidentemente. Tanto che per correre ai zione, come quella degli altri festival, è far circola- non solo. voce ai tanti direttori di festival. «È una situazione visto tagliare completamente i finanziamenti in fa- ripari è nata nello scorso novembre l’Associazione re film che non passano negli abituali circuiti. In Di storie, al festival, ma in chiave collettiva, di estrema gravità - spiega Segre - Stiamo assisten- vore di altre rassegne locali più spettacolari, salvo festival italiani di cinema, presieduta da Alberto questo senso siamo a tutti gli effetti un ramo parti- parla il documentario Katzen Ball di Veronica do a una vera e propria “pulizia culturale” da parte ritrovarsi in extremis per il 2005 un nuovo stanzia- Barbera e che ha debuttato al festival di Cannes. colare di esercenti». Minder, raccontando la vita delle lesbiche in del governo, a fronte di un panorama generale in Svizzera dagli anni ’40 fino a oggi. Veri gioielli cui i maggiori festival si appiattiscono sempre più le foto scattate nei locali: donne con i capelli su modelli tv di totale omologazione. Bellaria ha REGISTI Oggi l’anteprima del suo film «Fratella e Sorella». E un promemoria dei Verdi a Berlusconi: corti e giacche da uomo che stringono tra le dita un’importanza strategica poiché si propone come sigari e sigarette a fianco ad altre dalle mises vetrina di un presente creativo, in cui i giovani pos- iperfemminili. Tutte hanno gli occhi immersi sono lavorare insieme in veri laboratori di forma- Citti, Roma festeggia, il governo dimentica dentro agli occhi dell’amata e una di loro dice: zione. Tutti noi cineasti indipendenti abbiamo co- «Quando mi ha detto sì ho fatto il mio ingresso minciato da qui. Eppure a causa dei drastici tagli, il in paradiso». Nell’eden dell’umorismo ci porta festival è appeso ad un filo. I tagli negano il futuro a Sergio Citti, regista di storie toccanti e marginali tion. Alle 16 c’è il film d'esordio del regista, invece Rossy De Palma, attrice nata e cresciuta tanti giovani autori». E a molti festival. che iniziò collaborando con Pasolini, non gode Ostia (1970), con Franco Citti, Laurent Terzieff con il primo Almodovar, premiata al festival e Il primo a lanciare l’allarme è stato a novembre il di ottima salute. Oggi, per il suo 72˚ complean- e Ninetto Davoli: una serie di tragici fatti tra i presente anche sullo schermo con Franchesca Bergamo Film Meeting. «Nel 2004 i nostri finan- no, a Roma si tiene una giornata-omaggio con quali l'amore fraterno tra Rabbino e Bandiera Page. Ci segnala che amore e disavventure van- ziamenti sono stati di 20mila euro - dice Emanuela l'anteprima del suo film, Fratella e Sorello.In- che, insidiato da una «donna-demone», sfocerà no miscelati con bizzarria e ilarità e che la vita Martini, direttrice della rassegna insieme ad Ange- tanto il coordinatore dei Verdi Angelo Bonelli fa in un fratricidio. Alle 17,30 Vipera (2001), con spesso può solo fiorire se la prendiamo a colpi lo Signorelli - contro gli 84-85mila di quattro anni un pro-memoria a Berlusconi: firmi la richiesta Harvey Keitel e Giancarlo Giannini, scritto da di risate ([email protected]). di applicare la legge Bacchelli (quella del vitali- Vincenzo Cerami e Citti, musiche di Nicola Pio- zio ad artisti di riconosciuto merito in difficoltà) vani: la piccola Rosetta vive in povertà in un pae- Il nostro paese è ricco a Citti. Sei mesi fa, ricorda Bonelli, l'allora mini- se della Sicilia anni '40 con il padre Leone, rifu- Storie di creatività di rassegne piccole, stro dei Beni culturali Urbani aveva acconsenti- giatosi nell’alcool perché abbandonato dalla mo- e pazzia che ricordano to. «Da allora la richiesta giace nei cassetti di glie. Alle 21, alla presenza di Citti, si vede Fra- grandi, indipendenti, Berlusconi - dice Bonelli - che evidentemente tella e Sorello, con Claudio Amendola, Rolando «Psyco» e passioni non considera importante le condizioni di vita di Ravello, Ida Di Benedetto e Youma Diakite: utili, ma i direttori Citti. Un fatto davvero increscioso che ha deter- l'amicizia nata in prigione tra il borghese Giaco- di donne dagli anni 40 minato un vergognoso ritardo». mo e lo spogliarellista il Serpente e l’impossibile attaccano: con i tagli L'omaggio romano è al cinema Embassy e lo ha ritorno alle regole della società. Il film, prodotto alla rassegna di film rischiamo di sparire voluto il Comune con la Regione Lazio, l'Istituto da Elide Melli per la Cosmo con Rai Cinema, gay e lesbici a Milano Sergio Citti Luce, la Cineteca nazionale e Cosmo Produc- esce nelle sale mercoledì distribuito dal Luce. 18 IN SCENA TELEVISIONE RADIO PREVISIONI DEL TEMPO lunedì 30 maggio 2005

IN SCENA 19 lunedì 30 maggio 2005

CONCERTI Anglo in- POP In piazza a Milano sone possibili, puntando sul pub- blico giovanile. diano d’eccezionale ta- La kermesse è partita con Irene In 85mila Fornaciari, figlia di Zucchero, se- lento, Sawhney inglo- guita dai Flipsyde, americani di Oakland e gli italiani Rio (fra cui ba culture e sonorità Marco Ligabue, fratello di rocker al concerto Luciano) con suoni tex-mex. Le lontane con esecutori «teste di serie» della giornata mi- lanese erano Francesco Renga, ottimi. Ma è il simbolo Cornetto vincitore dell'ultimo Festival di Sanremo (e marito di Ambra), di musiche belle a cui Avril Lavigne e il gruppo dei The Black Eyed Peas. manca qualcosa ■ Gli organizzatori hanno sti- Prossime tappe della manifesta- mato almeno 85 mila spettatori zione organizzata da una casa di ■ di Giordano Montecchi ieri, nel pomeriggio, a seguire la gelati sono a Roma e Napoli. / Parma prima tappa del Cornetto Free Nella capitale il 19 giugno, dove Music Festival. Una rassegna sono annunciati i Duran Duran gratuita, che nella giornata di ieri ed Elisa (l’anno scorso al Circo veniva condotta e presentata da Massimo richiamarono una folla Elio, l’Elio delle Storie Tese na- che il festival stima di 400 mila turalmente, e da Ambra Angioli- spettatori), poi a piazza Plebisci- ni. La maratona musicale è dura- to a Napoli, il 17 luglio: qui suo- ta una decina di ore alternando neranno, tra i vari partecipanti, il N rock, hip-hop, funky e pop: la ri- folletto Jamiroquai, che arriva in itin Sawhney ha il dono musicale cetta è insomma chiara, stili per tour in Italia con un nuovo cd, e la dell'ubiquità. Nelle discoteche, ne- Nitin Sawnhey tutti i gusti per piacere a più per- vocalist Joss Stone. gli auditorium più seriosi (sabato era al Teatro Due di Parma, la sera prima a Roma), nelle compilation e nei remix più esoterici il suo nome si incontra spesso. Ubiquo e, pro- prio per questo, seducente e sfug- gente insieme. Adesso che non c'è Nitin Sawhney, note dal mondo globale ormai più niente di originale nel mescolare le musiche più diverse di diverse parti del mondo, questo mu- sicista inglese nato quarantun anni tanti solisti, la cui presenza alla fine colo Stevie Wonder il cui tono soft suoi vertici nella black music (fra scorre un Bollywood d'antan. Nitin COCKTAIL fa nel Kent da una famiglia indiana lascia dubbiosi se ci sia davvero gioca un ruolo fondamentale nel soul e funk), nella musica da club Sawhney ha fama di artista impe- appena emigrata in Inghilterra si tanto da dire o se invece si pretenda cocktail complessivo. londinese (ovvero transglobale) e gnato. Testi e immagini sfiorano il «Reggio Parma Festival», la rassegna che ospitava il con- presenta come l'emblema stesso di di dire troppo. C'è Sharon Duncan La scaletta dei brani racconta gli ul- in quell'humus brulicante che è il tema difficile delle «travelling cul- certo di Nitin Sawhney, già nel titolo dichiara una vocazione un modo di fare e assemblare musi- voce soul, velluto nero; poi Tina timi cinque-sei anni di Nitin Saw- continente indiano. E mentre uno tures», la deterritorializzazione, alla molteplicità, abbinando due città tanto vicine quanto ca il cui motto è «non ci sono barrie- Grace inglese e spagnola (o forse la- ney, il suo dondolarsi sornione fra dopo l'altro i brani nuovi - il funk di l'identità che vacilla e si reinventa. profondamente diverse (detto con uno slogan: Parma la tra- re». Sul palco del Teatro Due, Saw- tina e americana chissà), che quan- gusto alchemico del sound e istinto Flipside, Throw, dove l'occhio di Quando il pubblico si alza, invitato dizione, Reggio il nuovo). «Reggio Parma Festival» si è pre- ney seduto a sinistra alla tastiera do apre bocca non sai mai se sta per infallibile dello stilista di mode so- Shiva sembra ammiccare fra le cur- a cantare, sul video scorrono imma- sentato con un programma che includeva cinque sezioni elettronica e Aref Durwesh ai ta- risucchiarti in un sussurro british nore che ha sfornato il nuovo album ve sinuose del flauto bansuri; il gini che toccano: un cagnolino con (teatro, danza, opera, electro-jazz, cinema) per un totale di blas, sulla destra, riassumono bene pop o frustarti con un canto afla- Philtre. Il triangolo o rizoma ha i blues afro-punjabi-americano di la testa di Bush scodinzola e ingur- 43 appuntamenti, dall'Ernani di Verdi ai ballerini di Bahia, il senso ciò che nasce nel mezzo: mencado; e ancora Reena Bhard- Dead Man, il duende ispanico di gita hamburger a ciclo continuo, dall'orchestra di Santa Cecilia a Sainkho Namtchylak. Sem- una musica suonata e cantata dal vi- waj, direttamente da Bollywood, Noches en vela - impastano senza mentre un bambolotto con la faccia pre più numerosi sono i festival che propongono questo ge- vo da interpreti eccellenti, intreccia- voce di fata dalla cui bocca esce pu- La cantante sosta tutti i suoni del globo, attorno di Berlusconi ci sorride a tutta pla- nere di cartelloni compositi, con un occhio all'estero e l'altro ta a suoni, voci, rumori campionati ro miele che Nitin raccoglie e pla- indiana e il attorno, mentre su uno schermo stica. Questa musica united-colors a precursori quali «Settembre musica» di Torino o «Roma che non cessano un istante di dilata- sma con arte di seduttore. E poi gli scorrono le immagini video, aleg- dunque aspira ad essere un messag- Europa». Come in musica, l'asso nella manica sembra esse- re l'orizzonte, la prospettiva di una uomini: Davinder Singh, coi suoi ir- soul-man, il pop gia il lato oscuro della faccenda. gio di fratellanza e di mobilitazione re il cocktail. Bevanda che può nascere perché si cerca un musica che si dichiara cittadina del resistibili e debordanti solfeggi rit- Tides: un pianoforte gocciola i suoi contro le brutture del mondo. Mi gusto insolito, oppure per soddisfare le esigenze di chiun- mondo. mici ripresi dai tablas in quell'intra- e il blues: tanti arpeggi cullato dalle onde dell'ocea- rassegno al sentimento invincibile que. In un paese nel quale la domanda di cultura solleva in- Al centro del palco, un po' indietro montabile ebrezza virtuosistica con no (prendo appunti: Santa Monica, (ma forse sbaglio) che questa bella terrogativi allarmati, man mano che la situazione economi- ci sono basso, chitarra e batteria: le la quale da sempre l'India musicale universi sonori, spiaggia, Bo Derek, kitsch!). Ko- musica sia molto più adatta come ca dei più si fa sempre meno favorevole, viene soprattutto di icone del pop. Ma la front-line si ipnotizza chi le capita a tiro. E infi- forse troppi yal: Reena Bhardwaj sparge dolciu- vademecum sonoro per turisti che pensare a cocktail buoni per tutti. Ma arriverà il momento in anima del via vai di ben cinque can- ne Taio, soul-man sorridente, pic- mi vocali mentre, in bianco e nero, cercano solo il posto giusto. cui potremo ritrovare il gusto di inventare gusti nuovi. 20 CINEMA TEATRI MUSICA lunedì 30 maggio 2005

Scelti per voi Film A CURA DI PAMELA PERGOLINI Star Wars Quo vadis baby? Le ricamatrici I fatti della banda Inside gola profonda La storia del cammello Kung Fusion La vendetta dei Sith della Magliana che piange Più investigatrice che dark lady, Claire è una ragazza di 17 anni. Shangai, anni Trenta. Un ladruncolo, Anakin Skywalker diventa cattivo, Giorgia Cantini, abita a Bologna Lavora come cassiera in un Quindici anni di imprese criminali, A trent'anni di distanza la storia e i Primavera nel deserto del Gobi. Una Stella, e un suo compare, aspirano ad lascia i nobili Jedi per i corrotti con la sensazione di aver sprecato supermercato, ma la sua passione è dalla metà degli anni '70 all'inizio dei personaggi di quello che resta il più mamma cammello partorisce, entrare nella più potente Sith e si batte contro il maestro di la propria vita. Un giorno riceve un il ricamo. Quando scopre di essere '90 a Roma, raccontati dal pentito celebre film erotico di ogni tempo. Un assistita da una famiglia di pastori organizzazione criminale della città, un tempo, il cavaliere Obi-Wan pacco con delle lettere, una sorta di incinta, in seguito ad un' Luciano Amodio, uno dei boss della documentario per raccontare la genesi nomadi, un rarissimo cucciolo albino. la spietata Gang dell'Ascia. Finiscono Kenobi. Il vero cattivo della storia diario della sorella Ada, aspirante occasionale avventura, decide di banda della Magliana. Dalle dei quei 58 minuti girati tra la Florida Nonostante gli sforzi dei pastori, la nel "vicolo dei Porci", un condominio è Palpatine, il cancelliere che si attrice trasferitasi a Roma e morta partorire anonimamente, confessioni emerge un affresco di e New York da un ex parrucchiere del madre si rifiuta di allattarlo. Quando la dove vivono dei poveracci che si mostra amico di Anakin, per sedici anni prima. Giorgia si rinunciando al figlio. A gravidanza efferate violenze: rapine, sequestri di Queens, Gerard Damiano, e indagarne speranza di tenere in vita il piccolo rivelano maestri nell'arte del Kung Fu, stimolarne soltanto quella smania convince che non si è trattato di inoltrata lascia il lavoro e chiede di persona e traffico di eroina. Tanto l'aspetto sociologico, tra scandali e sembra ormai svanita, arriva al campo spacciandosi per membri della Gang di potere che lo condurrà dalla suicidio e indagando nella vita essere accolta nella bottega di una rapida fu l'ascesa della banda, quanto conformismo. Linda Lovelace un violinista. Il suono fa breccia nel vorrebbero spillare soldi agli abitanti. parte del Male. Padmé Amidala, della sorella si trova a scavare nella ricamatrice di abiti per l'alta moda. veloce la sua caduta, fra gelosie e rappresentava la donna che cuore della mamma che si scioglie in Quando fanno la loro comparsa anche l'amata sposa del giovane sua. Ispirato all'omonimo romanzo Tra le due donne si instaurerà un tradimenti. Una storia cominciata nei rivendicava il proprio diritto al piacere lacrime e si decide a dare il latte. gli autentici esponenti della banda Skywalker rischia di morire… di Grazia Verasani. solidale affetto. primi anni '80. sessuale. dell'Ascia sarà la Kungfusione totale! di Byambasuren Davaa di George Lucas Fantascienza di Gabriele Salvatores Poliziesco di Eléonore Faucher drammatico Daniele Costantini drammatico di Fenton Bailey documentario e Luigi Falorni documentario di Stephen Chow Commedia d’azione

Milano

Anteo Multisala Sala 15 Star Wars: Episodio III - La vendetta dei Sith via Pisanello, 1 Tel. 0240092015 Sala 4 Diventeranno famosi 17:00-19:30-22:00 (E 7,50; Rid. 5,50) 16:00-19:15-22:30 (E 6,50; Rid. 5,50) Riposo Sala 5 Quo Vadis, Baby? 15:00-17:20-19:40-22:05 (E 7,50; Rid. 5,50) via Milazzo, 9 Tel. 026597732 Sala 16 Star Wars: Episodio III - La vendetta dei Sith S.m. Beltrade Sala 6 Kung Fusion 15:30-17:45-20:00-22:00 (E 7,50; Rid. 5,50) Sala Cento Le ricamatrici 15:00-16:50-18:40-20:30-22:30 (E 7,00; Rid. 4,00) 16:00-19:15-22:30 (E 6,50; Rid. 5,50) Sala 7 Star Wars: Episodio III - La vendetta dei Sith Sala Duecento Quo Vadis, Baby? 14:30-16:25-18:25-20:30-22:30 (E 7,00; Rid. 4,00) via Oxilia, 10 Tel. 0226820592 Sala 17 Star Wars: Episodio III - La vendetta dei Sith Riposo 15:00-17:50-20:40 (E 7,50; Rid. 5,50) Sala QuattrocentoStage Beauty (V.O) 15:10-17:25-19:40-22:00 (E 6,00; Rid. 4,00) 14:15-17:15-20:30 (E 6,50; Rid. 5,50) Sala 8 Missione Tata 16:00 (E 5,50) Sala 18 Le Crociate - Kingdom of Heaven 15:00-20:00-23:00 (E 6,50; Rid. 5,50) San Carlo Apollo via Morozzo della Rocca, 4 Tel. 024813442 Le Crociate - Kingdom of Heaven 18:00-21:00 (E 7,50) galleria De Cristoforis, 3 Tel. 02780390 Excelsior Multisala Riposo Sala 9 La maschera di cera 15:00-17:25-19:50-22:15 (E 7,50; Rid. 5,50) Sala Dafne La storia del cammello che piange galleria del Corso , 4 Tel. 0276002354 Sala 10 White Noise 15:55-18:10-20:25-22:40 (E 7,50; Rid. 5,50) 15:00-16:50-18:40-20:30-22:30 (E 7,50; Rid. 4,00) Spazio Oberdan Cineteca Italiana Excelsior Quo Vadis, Baby? 15:00-17:30-20:00-22:30 (E 7,50; Rid. 4,50) Sala 11 L'uomo perfetto 16:30-20:45 (E 7,50; Rid. 5,50) Sala Elettra Clean 15:30-18:00-20:15-22:30 (E 7,50; Rid. 4,00) viale Vittorio Veneto, 2 Tel. 0277406300 Mignon Old Boy 15:00-17:30-20:00-22:30 (E 7,50; Rid. 4,50) Riposo The Final Cut 18:30-22:45 (E 7,50) Sala Fedra La caduta 15:00-18:00-21:00 (E 7,50; Rid. 4,00) Cesano Boscone Sala Gea Quando sei nato non puoi più nasconderti Gloria Multisala Splendor Multisala 15:20-17:50-20:15-22:30 (E 7,50; Rid. 4,00) corso Vercelli, 18 Tel. 0248008908 viale Gran Sasso, 50 Tel. 022365124 Cristallo Sala Urania L'uomo perfetto 15:00-16:50-18:40-20:30-22:30 (E 7,50; Rid. 4,00) Sala Garbo Quando sei nato non puoi più nasconderti Sala Alpha Star Wars: Episodio III - La vendetta dei Sith via Pogliani, 7A Tel. 024580242 15:00-17:30-20:00-22:30 (E 7,50; Rid. 4,50) 15:15-19:00-22:00 (E 7,50; Rid. 4,50) Star Wars: Episodio III - La vendetta dei Sith 21:15 (E 5,00) Arcobaleno Film Center Sala Marilyn La maschera di cera 15:10-17:40-20:10-22:30 (E 7,50; Rid. 4,50) Sala Beta La maschera di cera 15:00-17:30-20:00-22:30 (E 7,50; Rid. 4,50) Cesano Maderno viale Tunisia, 11 Tel. 0229406054 Sala Gamma Diventeranno famosi 15:00-17:30-20:00-22:30 (E 7,50; Rid. 4,50) Sala 2 Million Dollar Baby 19:55-22:30 (E 7,50) Gnomo Excelsior via Lanzone, 30/A Tel. 02804125 Sala 3 Star Wars: Episodio III - La vendetta dei Sith 19:50-22:30 (E 7,50) Wagner via San Carlo, 20 Tel. 0362541028 Riposo piazza Wagner, 2 Tel. 02473723 La caduta 21:15 (E 5,00) Ariosto Gregorianum Riposo Cinisello Balsamo via Ludovico Ariosto, 16 Tel. 0248003901 via Lodovico Settala , 27 Tel. 0229529038 Riposo Provincia di Milano Marconi Riposo Abbiategrasso via Libertà, 108 Tel. 0266015560 Arlecchino La Creta Riposo via San Pietro all'Orto, 9 Tel. 0276001214 Al Corso via dell'Allodola, 5 Tel. 024153404 Inside gola profonda 16:00-18:15-20:30-22:30 (E 7,50; Rid. 5,00) corso San Pietro, 62 Tel. 029462616 Pax Riposo Missione Tata 21:15 via Fiume, 19 Tel. 026600102 Arti Maestoso Agrate Brianza Riposo via Pietro Mascagni, 8 Tel. 02781463 corso Lodi, 39 Tel. 025516438 Cologno Monzese Riposo Star Wars: Episodio III - La vendetta dei Sith Duse 15:45-19:40-22:30 (E 7,50; Rid. 4,50) via d'Agrate, 41 Tel. 0396058694 Cineteatro Auditorium Don Bosco Riposo Tel. 0225308292 via Melchiorre Gioia, 48 Tel. 0267071772 Manzoni L'amore fatale - Enduring love 21:15 (E 6,00) Riposo Arcore via Alessandro Manzoni, 40 Tel. 0276020650 Cineteatro San Marco Auditorium San Carlo Pandora Riposo Nuovo via San Gregorio, 25 Tel. 0396012493 via Don P. Giudici, 19/21 Corso Matteotti, 14 Tel. 0276020496 Mediolanum Riposo Riposo Riposo corso Vittorio Emanuele, 24 Tel. 0276020818 Arese Concorezzo Auditorium San Fedele Diventeranno famosi 15:00-17:30-20:00-22:30 (E 7,50; Rid. 4,50) Via Hoepli, 3/B Tel. 0286352230 Cinema Arese San Luigi Riposo Mexico via Caduti, 75 Tel. 029380390 via De Giorgi, 56 Tel. 0396040948 via Savona, 57 Tel. 0248951802 Star Wars: Episodio III - La vendetta dei Sith 21:15 Riposo Riposo Brera Multisala Arluno Cornaredo corso Giuseppe Garibaldi, 99 Tel. 0229001890 Nuovo Orchidea Brera 1 Last Days 16:00-18:15-20:30-22:30 (E 7,50; Rid. 5,00) S.ambrogio Mignon via Terraggio, 3 Tel. 02875389 via Martiri di Belfiore, 25 Tel. 0293647984 Brera 2 Nessun messaggio in segreteria 16:00-18:15-20:30-22:30 (E 7,50; Rid. 5,00) La vita è un miracolo 16:00-19:00-22:00 (E 6,90; Rid. 4,90) Via Papa Giovanni XXIII, 30 Tel. 029015984 Star Wars: Episodio III - La vendetta dei Sith 21:00 (E 4,50) Riposo Cavour Odeon Cinema 5 Multisala Biassono Cornate D'Adda piazza Cavour, 3 Tel. 026595779 via Santa Radegonda, 8 Tel. 199 757 757 Cineteatro Ars Le Crociate - Kingdom of Heaven 15:45-19:20-22:15 (E 7,00; Rid. 4,50) Sala 02 Modus White Noise 15:15-18:00-20:15-22:35 (E 7,50; Rid. 4,50) Cinema Teatro S. Maria via Segramora, 15 Tel. 0392755627 via Volta, 58 Tel. 0396927099 Centrale Multisala Sala 01 Star Wars: Episodio III - La vendetta dei Sith Riposo Riposo 16:30-19:30-22:15 (E 7,50; Rid. 4,50) via Torino, 30/32 Tel. 02874826 Binasco Corsico Sala 1 Gioco di donna 15:00-17:30-20:00-22:30 (E 6,70; Rid. 4,10) Sala 03 Kung Fusion 15:00-17:45-20:05-22:30 (E 7,50; Rid. 4,50) San Luigi Sala 2 Super Size Me 14:30-16:30-18:30-20:30-22:30 (E 6,70; Rid. 4,10) Sala 04 Le Crociate - Kingdom of Heaven 14:45-17:35-20:30 (E 7,50; Rid. 4,50) San Luigi via Dante, 1 Tel. 024471403 Sala 05 Star Wars: Episodio III - La vendetta dei Sith largo Loriga, 1 Tel. 029054687 Riposo Centro Culturale Francese 15:00-18:00-21:00 (E 7,50; Rid. 4,50) Le Crociate - Kingdom of Heaven 21:15 corso Magenta, 63 Tel. 0248591936 Sala 06 L'orizzonte degli eventi 15:30-18:00 (E 7,50; Rid. 4,50) Bollate Cusano Milanino Riposo Le Crociate - Kingdom of Heaven 22:15 (E 7,50) Auditorium Don Bosco San Giovanni Bosco Cine Teatro San Giuseppe Sala 07 Star Wars: Episodio III - La vendetta dei Sith Tel. 02351353 via Lauro, 2 Tel. 026133577 via Redi, 21 Tel. 022049711 15:00-18:00-21:00 (E 7,50; Rid. 4,50) Riposo Riposo Riposo Sala 08 Missione Tata 14:35-16:35-18:35 (E 7,50; Rid. 4,50) Desio Splendor The Final Cut 20:35-22:35 (E 7,50) Cineteca Museo Del Cinema piazza San Martino, 5 Tel. 023502379 Cinema Teatro Il Centro via Manin , 2/A Tel. 026554977 Sala 09 La maschera di cera 15:00-17:30-20:10-22:35 (E 7,50; Rid. 4,50) Quando sei nato non puoi più nasconderti 21:15 (E 5,50) via Conciliazione, 17 Tel. 0362626266 Riposo Sala 10 Star Wars: Episodio III - La vendetta dei Sith (V.O) Bresso Riposo 16:30-19:30-22:15 (E 7,50; Rid. 4,50) Garbagnate Milanese Corallo San Giuseppe largo Corsia dei Servi, 3 Tel. 0276020721 Orfeo Multisala via Isimbardi, 30 Tel. 0266502494 Auditorium San Luigi Riposo viale Coni Zugna, 50 Tel. 0289403039 Riposo via Vismara, 2 Tel. 029959403 Corsica Sala Blu Quo Vadis, Baby? 15:00-17:30-20:00-22:30 (E 7,50; Rid. 4,50) Brugherio Troppo belli 21:15 (E 5,00) Sala Rossa Star Wars: Episodio III - La vendetta dei Sith viale Corsica, 68 Tel. 0270006199 Italia Riposo 14:30-17:10-19:50-22:30 (E 7,50; Rid. 4,50) San Giuseppe via Italia, 76 Tel. 039870181 via Varese, 29 Tel. 029956978 Sala Verde Kung Fusion 15:15-17:40-20:05-22:30 (E 7,50; Rid. 4,50) Ducale Multisala Riposo Missione Tata 21:00 (E 5,00) piazza Napoli, 27 Tel. 0247719279 Orione Busto Garolfo Gorgonzola Sala 1 Star Wars: Episodio III - La vendetta dei Sith 19:50-22:30 (E 7,50) via Fezzan - angolo viale Forli, 1 Tel. 024294437 Riposo Cineteatro Sacro Cuore Sala Argentia Sala 2 Il mio nuovo strano fidanzato 20:10-22:30 (E 7,50) via Mazzini, 27 via Matteotti, 30 Tel. 0295300616 Sala 3 Le Crociate - Kingdom of Heaven 19:50-22:30 (E 7,50) Orizzonte Riposo Mi presenti i tuoi? 21:00 (E 3,00) Sala 4 Le conseguenze dell'amore 20:00-22:30 (E 7,50) Tel. 0233603133 Canegrate Inzago Riposo Eliseo Multisala Auditorium San Luigi Giglio via Torino, 64 Tel. 0272008219 Oscar via Volontari della libertà, 3 Tel. 0331403462 Via Brambilla, 1 Tel. 0295311186 Sala Kubrick Luci nella notte 15:45-18:05-20:20-22:30 (E 7,50; Rid. 5,00) via Lattanzio, 58 Tel. 0289072444 Riposo Riposo Riposo Sala Olmi Quando sei nato non puoi più nasconderti Carate Brianza Lissone 15:30-17:50-20:15-22:30 (E 7,50; Rid. 5,00) Osoppo L'Agora' Excelsior Sala Scorsese Le ricamatrici 15:00-16:50-18:40-20:30-22:30 (E 7,50; Rid. 5,00) via Osoppo, 2 Tel. 0240071325 via Colombo, 2 Tel. 0362900022 via Don Carlo Colnaghi, 3 Tel. 0392457233 Hotel Rwanda 15:30-21:15 Sala Truffaut La caduta 16:00-19:00-22:00 (E 7,50; Rid. 5,00) Riposo Star Wars: Episodio III - La vendetta dei Sith 21:15 Europlex Bicocca Palestrina Carugate Uci Cinemas Viale Sarca, 336 Tel. 199119988 via Palestrina, 7 Tel. 026702700 Tel. 199123321 Tu devi essere il lupo 16:30-18:30 (E 4,50) Don Bosco Sala 1 Le Crociate - Kingdom of Heaven 14:00-17:15-20:30 (E 6,50; Rid. 5,50) via Pio XI, 36 Tel. 029254499 Sala 1 Star Wars: Episodio III - La vendetta dei Sith 19:15-22:30 (E 7,50; Rid. 5,50) Sala 2 Star Wars: Episodio III - La vendetta dei Sith Pasquirolo Le conseguenze dell'amore 21:00 (E 5,00) Sala 2 The Final Cut 20:40-22:50 (E 7,50; Rid. 5,50) 14:45-20:00-23:00 (E 6,50; Rid. 5,50) corso Vittorio Emanuele, 28 Tel. 0276020757 Cassina De' Pecchi Nessun messaggio in segreteria 18:30 (E 7,50; Rid. 5,50) I colori dell'anima - Modigliani 15:00-17:30-20:00-22:30 (E 7,50; Rid. 4,50) Sala 3 Star Wars: Episodio III - La vendetta dei Sith Sala 3 Il mio nuovo strano fidanzato 18:20-22:30 (E 7,50; Rid. 5,50) 14:00-17:00-21:00 (E 6,50; Rid. 5,50) Oratorio San Domenico Savio Plinius Multisala L'uomo perfetto 20:20 (E 7,50; Rid. 5,50) Sala 4 White Noise 14:30-17:45-20:15-22:30 (E 6,50; Rid. 5,50) via Cardinale Ferrari, 2 Tel. 029529200 viale Abruzzi, 28/30 Tel. 0229531103 Riposo Sala 4 Kung Fusion 18:30-20:40-22:50 (E 7,50; Rid. 5,50) Sala 5 Quo Vadis, Baby? 14:15-17:30-20:30-23:00 (E 6,50; Rid. 5,50) Sala 1 Quando sei nato non puoi più nasconderti Sala 5 White Noise 18:15-20:30-22:45 (E 7,50; Rid. 5,50) Sala 6 La caduta 14:30-18:30-22:30 (E 6,50; Rid. 5,50) Cernusco Sul Naviglio 15:00-17:30-20:00-22:30 (E 7,50; Rid. 4,50) Sala 6 Star Wars: Episodio III - La vendetta dei Sith 18:15-21:30 (E 7,50; Rid. 5,50) Sala 7 Kung Fusion (V.O) 14:15-17:30-20:15-22:45 (E 5,50; Rid. 4,50) Agora' Sala 2 Le conseguenze dell'amore 15:00-17:30-20:00-22:30 (E 7,50; Rid. 4,50) Sala 7 Star Wars: Episodio III - La vendetta dei Sith 17:15-20:30 (E 7,50; Rid. 5,50) Sala 8 The Final Cut 14:30-17:45-20:30-23:00 (E 6,50; Rid. 5,50) via Marcelline, 37 Tel. 029245343 Sala 3 Le Crociate - Kingdom of Heaven 15:00-18:30-21:30 (E 7,50; Rid. 4,50) Missione Tata 17:20 (E 7,50; Rid. 5,50) Sala 9 Star Wars: Episodio III - La vendetta dei Sith (V.O) Star Wars: Episodio III - La vendetta dei Sith 21:15 Sala 4 Kung Fusion 15:30-17:50-20:10-22:30 (E 7,50; Rid. 4,50) Sala 8 La maschera di cera 18:00-20:20-22:40 (E 7,50; Rid. 5,50) 15:00-19:45-22:45 (E 5,50; Rid. 4,50) Cerro Maggiore Sala 5 Crimen perfecto - Finché morte non li separi Sala 9 Quo Vadis, Baby? 17:40-20:00-22:20 (E 7,50; Rid. 5,50) Sala 10 Kung Fusion 14:15-17:15-20:00-22:30 (E 6,50; Rid. 5,50) 15:00-17:30-20:00-22:30 (E 7,50; Rid. 4,50) Medusa Multicinema Sala 10 Diventeranno famosi 17:30-20:00-22:30 (E 7,50; Rid. 5,50) Sala 11 Diventeranno famosi 14:45-17:30-20:15-23:00 (E 6,50; Rid. 5,50) Sala 6 La febbre 15:00-17:30-20:00-22:30 (E 7,50; Rid. 4,50) via Turati, 72 Tel. 199757757 Sala 11 Le Crociate - Kingdom of Heaven 18:40-21:40 (E 7,50; Rid. 5,50) Sala 12 L'uomo perfetto 14:30-20:30 (E 6,50; Rid. 5,50) Sala 1 Star Wars: Episodio III - La vendetta dei Sith Il mio nuovo strano fidanzato 17:00-22:45 (E 6,50; Rid. 5,50) President 16:40-19:35-22:30 (E 7,50; Rid. 5,50) Macherio largo Augusto, 1 Tel. 0276022190 Sala 13 Quando sei nato non puoi più nasconderti Sala 2 Le Crociate - Kingdom of Heaven 16:10-19:10-22:10 (E 7,50; Rid. 5,50) Stage Beauty 15:30-17:50-20:20-22:30 (E 7,50; Rid. 4,50) Pax 14:30-17:15-20:00-22:45 (E 6,50; Rid. 5,50) Sala 3 Star Wars: Episodio III - La vendetta dei Sith via Milano, 15 Tel. 03470873444 Sala 14 La maschera di cera 14:15-17:45-20:30-23:00 (E 6,50; Rid. 5,50) Rosetum 15:40-18:35-21:30 (E 7,50; Rid. 5,50) Riposo CINEMA TEATRI MUSICA 21 lunedì 30 maggio 2005

Magenta Sala Giglio Riposo Sala 12 Le Crociate - Kingdom of Heaven 18:30-22:00 (E 6,20) Star Wars: Episodio III - La vendetta dei Sith Sala Hawai White Noise 20:20-22:45 (E 6,00) Sala 13 Quo Vadis, Baby? 17:15-20:15-23:00 (E 6,20) 16:00-19:45-22:30 (E 6,50; Rid. 5,50) Centrale Sala Ischia Kung Fusion 20:20-22:40 (E 6,00) Sala 14 L'uomo perfetto 17:30 (E 6,20) Multisala Sala 06 Pegasus piazza Vittorio Veneto, 1/3 Tel. 0297298560 Le Crociate - Kingdom of Heaven 16:00-19:30-22:30 (E 6,50; Rid. 5,50) Star Wars: Episodio III - La vendetta dei Sith Sala Kos Star Wars: Episodio III - La vendetta dei Sith 20:05-22:45 (E 6,00) The Final Cut 20:15-22:30 (E 6,20) Multisala Sala 07 Alfa Novate Milanese Robecco Sul Naviglio Nuovo La maschera di cera 15:45-18:00-20:20-22:40 (E 6,50; Rid. 5,50) via San Martino, 19 Tel. 0297291337 Agora Multisala Sala 08 Orion Quando sei nato non puoi più nasconderti 21:15 (E 4,50) Nuovo piazza XXI Luglio, 29 Tel. 029470718 Diventeranno famosi 15:35-17:55-20:15-22:35 (E 6,50; Rid. 5,50) via Cascina del Sole, 26 Tel. 023541641 Riposo Multisala Sala 09 Aldebaran Magnago Missione Tata 21:00 Ronco Briantino Kung Fusion 15:30-17:45-20:30-22:40 (E 6,50; Rid. 5,50) San Michele Opera Multisala Sala 10 Sirio via Asilo, 8 Tel. 0331658262 Pio Xii White Noise 15:55-18:10-20:20-22:35 (E 6,50; Rid. 5,50) Riposo Eduardo via Parrocchia, 39 Tel. 0396079921 Settimo Milanese Melzo via Giovanni XXIII, 5/F Tel. 0257603881 Riposo Riposo Multiplex Arcadia Rozzano Auditorium Comunale Tel. 0295416444 Paderno Dugnano Fellini Tel. 023282992 Riposo Sala Energia Le Crociate - Kingdom of Heaven (E 6,50; Rid. 5,50) viale Lombardia, 53 Tel. 0257501923 Sala Terra Star Wars: Episodio III - La vendetta dei Sith (E 6,50; Rid. 5,50) Metropolis Multisala Star Wars: Episodio III - La vendetta dei Sith 21:15 (E 4,50) Seveso via Oslavia, 8 Tel. 029189181 Sala Acqua Star Wars: Episodio III - La vendetta dei Sith (E 6,50; Rid. 5,50) San Donato Milanese Sala Blu L'uomo perfetto 21:00 (E 4,50) Multisala Politeama Sala Aria Kung Fusion (E 6,50; Rid. 5,50) Sala Verde Last Days 21:00 (E 4,50) Troisi Via Galimberti, 21 Tel. 0362540692 Sala Fuoco Star Wars: Episodio III - La vendetta dei Sith (E 6,50; Rid. 5,50) Tel. 0255604225 Sala Acqua Star Wars: Episodio III - La vendetta dei Sith 19:40-22:20 (E 6,50) Quo Vadis, Baby? 21:15 Monza Sala Aria Quando sei nato non puoi più nasconderti 21:00 (E 6,50) Multisala Le Giraffe San Giuliano Milanese Capitol Tel. 199199166 Villasanta via Pennati, 10 Tel. 039324272 Sala Le Giraffe Ariston Sala 1 Quo Vadis, Baby? 15:40-18:00-20:20-22:40 (E 6,00; Rid. 4,00) I colori dell'anima - Modigliani 20:10 (E 6,50) via Matteotti, 42 Tel. 029846496 Astrolabio Sala 2 Hotel Rwanda (V.O) 16:00-19:00-21:30 (E 5,00; Rid. 3,00) Le Crociate - Kingdom of Heaven 22:30 (E 6,50) Star Wars: Episodio III - La vendetta dei Sith 21:15 Via Mameli, 8 Tel. 039302252 Riposo Sala 1 The Final Cut 20:10-22:40 (E 6,50) Sedriano Maestoso Vimercate via Sant'Andrea, 23 Tel. 039323788 Sala 2 Le Crociate - Kingdom of Heaven 18:30-21:30 (E 6,50) Cinema Teatro Agora' Sala 3 Diventeranno famosi 17:30-20:30-22:30 (E 6,50; Rid. 5,00) Riposo via San Remigio, 5 Spazio Capitol Sala 4 White Noise 20:10-22:30 (E 6,50) Riposo Multisala Metropol via Garibaldi, 22 Tel. 039668013 via Cavallotti, 124 Tel. 039740128 Sala 5 La maschera di cera 17:50-20:10-22:30 (E 6,50; Rid. 5,00) Segrate Riposo Sala 1 Star Wars: Episodio III - La vendetta dei Sith Sala 6 Quo Vadis, Baby? 17:40-20:10-22:30 (E 6,50; Rid. 5,00) San Felice Warner Village Torribianche 16:00-19:10-22:10 (E 6,00; Rid. 4,00) Sala 7 Kung Fusion 17:30-20:30-22:30 (E 6,50; Rid. 5,00) Riposo Tel. 0396612573 Sala 2 Kung Fusion 16:00-18:10-20:30-22:30 (E 6,00; Rid. 4,00) Sala 8 La caduta 19:20-22:15 (E 6,50) Seregno Sala 8 Madza Sala 3 La maschera di cera 15:30-17:40-20:10-22:30 (E 6,00; Rid. 4,00) Sala 9 Quando sei nato non puoi più nasconderti 20:30-22:40 (E 6,50) Star Wars: Episodio III - La vendetta dei Sith 19:00-22:00 (E 7,00; Rid. 5,50) Sala 10 Star Wars: Episodio III - La vendetta dei Sith 18:40-21:30 (E 6,50) Roma Multisala Teodolinda Sala Mega Theatre Sala 11 Missione Tata 20:10-22:40 (E 6,50) via Umberto I, 14 Tel. 0362231385 via Cortelonga, 4 Tel. 039323788 Quo Vadis, Baby? 21:00 (E 4,50) Star Wars: Episodio III - La vendetta dei Sith 18:30-21:30 (E 7,00; Rid. 5,50) Sala 12 Star Wars: Episodio III - La vendetta dei Sith Sala Rubino Un tocco di zenzero 15:30 (E 3,00) Sala 1 Star Wars: Episodio III - La vendetta dei Sith 17:30-20:30 (E 7,00; Rid. 5,50) 17:10-20:00-22:40 (E 6,50; Rid. 5,00) Old Boy 21:15 (E 4,00) San Rocco Sala 2 Le Crociate - Kingdom of Heaven 19:10-22:10 (E 7,00; Rid. 5,50) Peschiera Borromeo via Cavour, 83 Tel. 0362230555 Sala Zaffiro Quando sei nato non puoi più nasconderti Riposo Sala 3 The Final Cut 17:20-19:40-21:50 (E 7,00; Rid. 5,50) 15:45-18:00-20:15-22:30 (E 6,00; Rid. 4,00) Sala 4 Missione Tata 17:10-19:20 (E 7,00; Rid. 5,50) De Sica Sesto San Giovanni I colori dell'anima - Modigliani 21:40 (E 7,00; Rid. 5,50) Triante via Sturzo, 2 Tel. 0255300086 via Duca D'Aosta, 8 Tel. 039748081 Quando sei nato non puoi più nasconderti 21:15 Manzoni Sala 5 Quo Vadis, Baby? 17:50-20:10-22:40 (E 7,00; Rid. 5,50) Riposo Tel. 022421603 Sala 6 Diventeranno famosi 17:45-20:20-22:50 (E 7,00; Rid. 5,50) Pioltello Star Wars: Episodio III - La vendetta dei Sith 21:00 Motta Visconti Sala 7 Kung Fusion 17:40-20:00-22:20 (E 7,00; Rid. 5,50) Rondinella Sala 9 Le Crociate - Kingdom of Heaven 17:35-20:35 (E 7,00; Rid. 5,50) Cineteatro Arcobaleno Europlex viale Giacomo Matteotti, 425 Tel. 0222478183 via San Luigi, 6 Tel. 0290007691 Via San Francesco, 33 Tel. 029244361 Sala 10 La maschera di cera 17:25-19:55-22:25 (E 7,00; Rid. 5,50) Saimir 21:00 (E 4,00) Quando sei nato non puoi più nasconderti 21:15 (E 6,00; Rid. 3,50) Sala 1 Quando sei nato non puoi più nasconderti 17:00-20:00-22:30 (E 6,20) Sala 11 White Noise 17:55-20:15-22:35 (E 7,00; Rid. 5,50) Muggiò Sala 2 La maschera di cera 17:15-20:15-22:45 (E 6,20) Skyline Multiplex Sala 12 Quando sei nato non puoi più nasconderti via Milanese, 1 Tel. 0224860547 16:45-19:25-22:05 (E 7,00; Rid. 5,50) Multisala Magic Movie Park Sala 3 Star Wars: Episodio III - La vendetta dei Sith 18:30-22:00 (E 6,20) Multisala Sala 01 Andromeda Sala 13 Il mio nuovo strano fidanzato 16:35-18:45-20:45-22:45 (E 7,00; Rid. 5,50) via Galvani - Località Nova Milanese, 22 Tel. 0362499401 Sala 4 Star Wars: Episodio III - La vendetta dei Sith 17:30-21:30 (E 6,20) La caduta 16:00-19:15-22:15 (E 6,50; Rid. 5,50) Sala 14 L'uomo perfetto 17:55-20:05-22:15 (E 7,00; Rid. 5,50) Sala Alicudi Diventeranno famosi 20:15-22:40 (E 6,00) Sala 5 Star Wars: Episodio III - La vendetta dei Sith 17:00-20:00-23:00 (E 6,20) Multisala Sala 02 Cassiopea Sala 6 Melinda e Melinda 21:00 (E 6,20) Sala 15 Star Wars: Episodio III - La vendetta dei Sith Sala Bali Quo Vadis, Baby? 20:15-22:40 (E 6,00) L'uomo perfetto 16:05-18:15-20:25-22:35 (E 6,50; Rid. 5,50) 16:30-19:30-22:30 (E 7,00; Rid. 5,50) Sala 7 Star Wars: Episodio III - La vendetta dei Sith 19:30-22:30 (E 6,20) Sala Capri La maschera di cera 20:10-22:40 (E 6,00) Multisala Sala 03 Antares Vittuone Sala Delos Le Crociate - Kingdom of Heaven 20:00-22:45 (E 6,00) Sala 8 Kung Fusion 17:30-20:15-22:45 (E 6,20) Quo Vadis, Baby? 15:40-18:00-20:15-22:30 (E 6,50; Rid. 5,50) Sala Elba Riposo Sala 9 Diventeranno famosi 17:00-20:00-23:00 (E 6,20) Multisala Sala 04 Polaris Tresartes Sala Formentera Sala 10 Le Crociate - Kingdom of Heaven 17:00-20:00-23:00 (E 6,20) Hitch - Lui sì che capisce le donne 15:30-21:00 (E 2,60) Piazza Italia, 5 Tel. 029020632 Star Wars: Episodio III - La vendetta dei Sith 21:30 (E 6,00) Sala 11 White Noise 17:30-20:30-22:45 (E 6,20) Multisala Sala 05 Vega Hotel Rwanda 21:15

Teatri

Milano via Mortara, 4 - Tel. 0289402405 corso Venezia, 2/a - Tel. 02795469 Sabba 1945-1995" e "La memoria dell' RIPOSO Domani ore 21.00 EL CASCIABALL regia Ri- offesa", tratti dalla lettura scenica del ARSENALE no Silveri, con Piero Mazzarella testo di Renato Sarti via Cesare Correnti, 11 - Tel. 028321999 LA CRETA via dell'Allodola, 5 - Tel. 024153404 TEATRO DELLE ERBE Domani ore 21.15 LE FATE LASCIVE di Roc- SAN BASILIO RIPOSO via Mercato, 3 - Tel. 0286464986 co D'Onghia, regia Riccardo Magherini via Jarach, 2 - Tel. 025694444 RIPOSO Oggi ore 21.00 COLORADO CAFÈ registra- LIBERO CARCANO zioni tv, presentano Rossella Brescia e via Savona, 10 - Tel. 028323126 corso Di Porta Romana, 63 - Tel. 0255181377 SAN DOMINGO Carla Signoris Oggi ore 21.00 AMLETO da William Shake- via Roviano, 11 - Tel. 022619100 Domani ore 20.45 SAGGIO DI DANZA Scuo- speare, regia Corrado d'Elia TEATRO DELLE MARIONETTE la Dy & G RIPOSO via Degli Olivetani, 3 - Tel. 024694440 LITTA SAN GAETANO CONSERVATORIO G.VERDI RIPOSO corso Magenta, 24 - Tel. 0286454545 via Mac Mahon, 92 - Tel. 025694444 via Conservatorio, 12 - Tel. 027621101 Domani ore 21.00 IL CALAPRANZI di Ha- RIPOSO TEATRO Ì Oggi ore 21.00 in sala Puccini LA SOCIETÀ rold Pinter, regia Antonio Sixty via Gaudenzio Ferrari, 11 - Tel. 028323156 DEI CONCERTI pianoforte Francesco Attesti; SMERALDO RIPOSO Oggi ore 21.00 SERATE MUSICALI pianofor- MAGAZZINO DEI PUPI XXV Aprile, 10 - Tel. 0229006767 TEATRO PAOLO GRASSI PICCOLO TEATRO te Elisso Virsaladze via Bronzino, 6a - Tel. 0229544449 Oggi ore 16.00 e 21.00 NOBLESS E RINGHIE- via Rovello, 2 - Tel. 02723331 RIPOSO RA di Giulio Scarnicci e Renzo Tirabusi, CRT - SALONE con la Compagnia Teatro Nodo - col pa- RIPOSO via Ulisse Dini, 7 - Tel. 0289011644 MANZONI trocinio dell'Ass. "Arf Sag" RIPOSO via Manzoni, 42 - Tel. 027636901 TEATRO STREHLER NUOVO PICCOLO TEA- TRO Domani ore 20.45 THE BUG - UN VIRUS NEL SPAZIO NO'HMA CRT - TEATRO DELL' ARTE Largo Greppi, 1 - Tel. 02723331 SISTEMA di Richard Strand, regia Massimo via Orcagna, 2 - Tel. 0272002277 viale Alemagna, 6 - Tel. 0289011644 RIPOSO Navone, con Enzo Iacchetti RIPOSO RIPOSO TEATRO STUDIO MAZDAPALACE SPAZIO XPÒ DAL VERME via Rivoli, 6 - Tel. 02723331 via Sant'Elia, 33 - Tel. 0233400551 via Benaco, 24 - Tel. 0257404540 via San Giovanni sul Muro, 2 - Tel. 0276001900 Domani ore 19.30 I SOLDATI di Jacob Mi- RIPOSO RIPOSO Mercoledì ore 21.00 ORCHESTRA IPOMERIG- chael Lenz, con gli Allievi del corso "Ser- GI MUSICALI concerto "Le Cinque Giornate NUOVO SPAZIO ZAZIE gio Tofano", regia Luca Ronconi di Milano", direttore Daniel Pacitti corso Matteotti, 20 - Tel. 02781219 via Lomazzo, 11 - Tel. 0234537852 TNT - TROTTER Oggi ore 10.00-18.00 CAMPAGNA ABBONA- RIPOSO via Giacosa, 46 - Tel. DELLA MEMORIA MENTI Stagione 2005/2006 - sabato ore via Cucchiari, 4 - Tel. 024156666 10.00-13.00 TEATRIDITHALIA ELFO RIPOSO via Ciro Menotti, 11 - Tel. 02716791 Domani ore 21.00 LA CANTATRICE CALVA di VENTAGLIO TEATRO NAZIONALE OFFICINA Eugène Ionesco, regia Riccardo Grassi Domani ore 20.45 LOLA CHE DILATI LA CAMI- piazza Piemonte, 12 - Tel. 0248007700 via Sant'Elembardo, 2 - Tel. 022553200 CIA dall'autobiografia di Adalgisa Conti a RIPOSO FILODRAMMATICI RIPOSO cura di Luciano Della Mea, regia Marco via Filodrammatici, 1 - Tel. 028693659 VERDI OLMETTO Baliani RIPOSO via Pastrengo, 16 - Tel. 026880038 via Olmetto, 8 - Tel. 02875185 TEATRIDITHALIA LEONARDO Domani ore 21.00 IL VIOLINO, IL SOLDATO E FRANCO PARENTI - SALA PIRELLI Domani ore 21.00 MISTERO BUFFO di Da- via Ampere, 1 - Tel. 0226681166 IL DIAVOLO ispirato a "L'histoire du soldat" via Cadolini, 19 - Tel. 0259995700 rio Fo, regia Vito Molinari, con Eugenio Domani ore 20.45 MAGGIO '43 di e con di Igor Stravinkij, regia Stefano Monti RIPOSO de' Giorgi Davide Enia VERGA FRANCO PARENTI SALA GRANDE ORIONE TEATRINO DEI PUPI via Giovanni Verga, 5 - Tel. 0233106749 via Cadolini, 19 - Tel. 0259995700 via Fezzan, 1 - Tel. 024294437 via San Cristoforo, 1 - Tel. 024230249 RIPOSO RIPOSO RIPOSO RIPOSO VILLA FRANCO PARENTI SPAZIO FASTWEB OSCAR TEATRO ALLA SCALA via Fortezza, 28 - Tel. 022551769 FOYER via Lattanzio, 58/a - Tel. 0289072444 piazza della Scala, - Tel. 0272003744 via Cadolini, 19 - Tel. 025457174 RIPOSO RIPOSO RIPOSO RIPOSO VILLA LITTA OSOPPO TEATRO ARIBERTO viale Affori, 21 - Tel. 02313334 FRANCO PARENTI SPAZIO NUOVO via Osoppo, 2 - Tel. 0240071325 via D. Crespi, 9 - Tel. 0289400455 RIPOSO via Cadolini, 19 - Tel. 0259995700 RIPOSO Giovedi ore 21.00 CHI HA UCCISO MARIE RIPOSO VILLA SIMONETTA CLAUDE? ispirato a "Le polygraphe" di R. OUT OFF via Stilicone, 36 - Tel. 02313334 GRECO via Mac Mahon, 16 - Tel. 0234532140 Lepade, regia Toni Caroppi RIPOSO piazza Greco, 11 - Tel. 026691367 Oggi ore 20.30 TOGLIETEMI TUTTO MA NON I TEATRO BLU Oggi ore n.d. LEZIONI, LABORATORI, RAPPRE- musica MIEI POPCORN di "Ragazzi a teatro" - segui- via Cagliero, 26 - Tel. 0287382837 SENTAZIONI, INCONTRI info dettagliate in loco rà rinfresco alle ore 21.30 RIPOSO TEATRO DEGLI ARCIMBOLDI GUANELLA - CAMPO TEATRALE SALA FONTANA TEATRO DEL BURATTO AL PIME viale dell'Innovazione, - Tel. 0272003744 via Duprè, 19 - Tel. 023270842 via Boltraffio, 21 - Tel. 026886314 via Mosè Bianchi, 94 - Tel. 0227002476 Oggi ore 20.00 ELEKTRA di Richard RIPOSO RIPOSO RIPOSO Strauss, direttore Semyon Bychkov, re- gia Luca Ronconi ripresa da Lorenza Can- IDROPARK FILA SALA GREGORIANUM TEATRO DELLA 14MA via Lodovico Settala, 27 - Tel. 0229529038 tini viale Forlanini, - Tel. 027560032 via Oglio, 18 - Tel. 0255211300 RIPOSO RIPOSO RIPOSO Assago SALA WAGNER L'ARCA TEATRO DELLA COOPERATIVA FORUM corso XXII marzo, 25 - Tel. 025694444 piazza Wagner, 2 - Tel. 3485152757 via Hermada, 8 - Tel. 0264749997 via Di Vittorio, 6 - Tel. 0245709808 RIPOSO RIPOSO Oggi ore 21.00 SERATA DEDICATA A GIORGIO Oggi ore 20.00 SYSTEM OF A DOWN apertu- LA CORTE DEI MIRACOLI SAN BABILA STREHLER proiezioni video di "Risiera San ra cancelli ore 18.00 22 lunedì 30 maggio 2005

EX LIBRIS ORIZZONTI Ho idea di fare un lavoro È UN LIBRO «da fermo» ma veramente serio; avventuroso come un reporta- sarebbe esattamente ge il nuovo testo del «giornali- come un romanzo, sta più bravo del mondo». Rac- Ryszard Kapuscinski con una sola differenza: conta come le «Storie» dell’an- ogni parola dall’inizio tico greco gli abbiano insegna- alla fine to a viaggiare e capire, dall’In- sarebbe vera dia all’Etiopia all’Urss Truman Capote ■ un Erodoto per il ’900 di Oreste Pivetta

municandogli l’incarico, gli regalò un libro: Le I LUNEDÌ AL SOLE Storie di Erodoto. Kapuscinski ricorda che Le Sto- rie vennero pubblicate in polacco solo nel 1955, quattro anni dopo che la casa editrice aveva man- dato in tipografia la traduzione e due anni dopo la Sì all’eterologa morte di Stalin. Erodoto racconta del potere e dei tiranni. n viaggio con Erodoto» è l’ultimo libro diI Ryszard Con Erodoto in valigia, un piccolo dizionario d’in- Sì all’Altro Kapuscinski, che ha ormai settantaquattro anni, glese ma senza conoscere una parola di inglese, forse qualche malanno, così ai suoi viaggi sono passando per Roma, dove un gentile collega italia- d’ostacolo la stanchezza e la prudenza. Un paio di no incontrato per caso lo accompagnò ad acquistar- Per fede scarpe sfondate è la foto di copertina, nel senso del- si un abito, arrivò a Delhi e lì cominciò un reporta- l’andare infaticabile, camminare, salire, scendere, ge che non è ancora finito, nei quattro continenti, in consumare i piedi, aggirandosi tra i luoghi e tra le Asia, in Africa, in America, in Europa, seguendo BEPPE SEBASTE domande. Ryszard Kapuscinski, che Internaziona- una direzione particolare che sembra maturare per le, la bella rivista di Giovanni De Mauro, chiamò caso, lontana dalle capitali e dai palazzi. Come fe- e prime, indimenticabili immagini del una volta il più bravo giornalista al mondo, mi dis- ce per Imperium, viaggio dentro la disgregazione Vangelo secondo Matteo di Pier Paolo se che non avrebbe mai scritto un romanzo per la dell’ex Unione Sovietica, quando decise di non L Pasolini mostravano i primi piani di semplice ragione che non sapeva scrivere rimanen- passare da Mosca: scelse il punto di vista delle pe- Giuseppe e Maria, dopo l’annuncio do seduto dietro una scrivania. Un mondo c’era riferie, della campagna. A Delhi, in una bancarella, dell’«immacolata» fecondazione. Difficile già, attorno, bisognava guardarlo per poterlo rac- acquistò un romanzo di Hemingway e si diede ac- trovare le parole per descrivere quel dialogo contare. Kapuscinski sarebbe stato capace di scri- canitamente alla lettura. Alla fine si chiese come si muto di sguardi, una complessità psicologica vere qualsiasi romanzo. Basterebbe leggersi o ri- poteva pensare di indagare e conoscere un paese pari forse a quella racchiusa dalla parola «fede», leggersi il suo primo libro, Il Negus. Splendori e usando la lingua parlata dall’infima minoranza dei oggi così irriflessa e fatua nell’uso e abuso che se miserie di un autocrate, un irresistibile profilo di suoi abitanti, per lo più gli occupanti, vecchi e nuo- ne compie. Uno dei più intensi e sottili pensatori Hailé Selassié, come lo definì in un prezioso sag- vi padroni. Lesse anche il libro regalatogli dal ca- cattolici, Michel De Certeau, titolò Lo straniero gio-intervista Maria Nadotti, «... in forma di puzzle poredattore, lesse di Cambise, Serse, Dario, di Cre- un libro su Cristo, e certo questa metafora (se di assemblando materiali di varia provenienza, sentiti so, di tante battaglie e di tanti morti. Scoprì il mon- metafora si tratta) attraversa l’intera tradizione dire, conversazioni con gli intimi dell’imperatore, do di Erodoto, l’infinita diversità di quel mondo e cristiana. Viene anche in mente lo scalpore che servi, cortigiani, parenti, ma anche con i suoi oppo- l’infinita curiosità di quel greco di Alicarnasso, an- diede vent’anni fa il film Je vous salue Marie di sitori» (da Il cinico non è adatto a questo mestiere, tica colonia dorica nella penisola anatolica, dove Jean-Luc Godard, un’altra lettura della storia della Madonna e dell’Annunciazione, dove l’arcangelo era uno straniero un po’ losco. Allo Giovanissimo, armato La sua curiosità coincide scandalo (come per Pasolini) subentrarono i d’un dizionario inglese con quella del viaggiatore premi attribuiti da giurie religiose. Ho pensato tutto questo dopo aver letto con sconcerto la approda a Delhi partito nel V secolo a.C. lettera che Mariapia Garavaglia, vice-sindaco di Roma, ha indirizzato al direttore del Foglio (11 Ma capisce che da Alicarnasso maggio) contro la fecondazione eterologa e chi ne difende la possibilità. Soprattutto contro il la lingua dei padroni per visitare presunto disprezzo per la fede cattolica da parte non apre quel mondo un universo ignoto di chi ha identificato nell’icona dell’Annunciazione il dire «sì» di Maria a una «fecondazione eterologa». nella piccola biblioteca morale di e/o). È già un in- nacque intorno al 484 avanti Cristo. Erodoto morì Confesso, non vedo in questo né scherno né segnamento: si sta nella vita, tentando di non esau- in Italia, attorno al 420 avanti Cristo, a Turi, colo- offesa. Ma l’accostamento tra Maria e la rirla secondo un solo punto di vista. Già la geogra- nia panellenica, dove duemila anni dopo Antonio fecondazione eterologa mi pare un modo fia ne elenca tantissimi di punti di vista: basterebbe Gramsci fu incarcerato dai fascisti. comunicativo di rendere conto del mistero rovesciare i nostri punti cardinali, nord sud est Leggendo Erodoto, Kapuscinski imparò molto e dell’alterità propria a ogni fede. Altra cosa, certo, ovest, che sono diventati nel tempo l’asset strategi- soprattutto si immaginò una affinità: la curiosità in- è il travaglio che segue nella carne della donna: co di privilegi contro povertà, di una conoscenza tellettuale di un giovane apprendista giornalista un mistero della misericordia, soprattutto se che prevarica l’altra. Viaggiare per Kapuscinski è che voleva uscire dalla Polonia e di un cronista an- ricordiamo che nella lingua ebraica una necessità per liberarsi da quelle contrapposi- tico che non aveva timore a lasciare la sua città per «misericordia» (Rakhamin) non riguarda il zioni. Viaggiare anche nel tempo, nella storia, se i immergersi in un mondo vasto, sconosciuto, miste- cuore, ma l’utero (Rekhem), e dice l’emozione chilometri diventano pesanti: «Ogni ricordo è il rioso. «La scoperta principale di Erodoto è che i delle viscere materne (v. Geremia, 31. 20). presente» (Novalis) sta scritto tra le citazioni a epi- mondi sono molti e tutti diversi», scrive Kapuscin- L’eterologia non offende tabù religiosi, quanto il grafe di questo libro «da fermo», però romanzesco, ski. I mondi per Erodoto sono la Grecia, la Lidia, la fondamento platonico della nostra cultura, che avventuroso, avvincente. Media, la Persia, la Paria, Babilonia, l'Assiria, il vuole a tutti i costi riconoscere il «padre», Il primo viaggio di Kapuscinski fu in India. La Po- Panto, la Cappadocia, la Scizia. Ovunque popoli controllare le identità e le geneaologie, fissare i lonia era appena uscita dalla guerra, il giovane diversi, lingue diverse. E guerre: guerre di conqui- destini. Il divieto alla «fecondazione eterologa» Ryszard frequentava scuole senza banchi, senza li- sta (Serse, Dario), tragedie, eserciti immensi, tiran- è coerente con l’ossessione normativa e bri, persino senza finestre. Durante il primo anno ni che muoiono per la loro inesauribile ambizione, conta di Dario che avrebbe voluto obbligare i greci giatore e la lettura delle Storie. Tra una guerra e identitaria della chiusura su di sé, della di università, a Varsavia, seguendo le lezioni della popoli che si difendono, come gli Sciti fuggendo, della sua corte a mangiare i cadaveri del propri ge- l’altra, nelle soste, nell’attesa di un autobus o di un xenofobia e dell’omologazione (ora anche professoressa Biezunska-Malowist, fece la cono- come i russi davanti a Napoleone e Stalin di fronte nitori morti, pagandoli riccamente per il loro sacri- permesso, l’esempio di Erodoto è di conforto e di sessuale). Non è per laicismo che va difeso lo scenza di Eschilo, Sofocle, Saffo, Eraclito, Plato- a Hitler. Gente che prega, gente che interroga gli ficio. I greci rifiutarono sdegnati. Si sdegnarono insegnamento, il suo modo di riconoscere le diver- straniero e il ricorso (anche) alla fecondazione ne, anche di Erodoto. Conclusi gli studi, Kapuscin- indovini. anche i Callatii quando Dario chiese loro a quale sità è anche un modo per sopravvivere e per conti- eterologa. Forse è anzi addirittura per ski andò a lavorare in un giornale, La bandiera dei Viene voglia di leggere Erodoto. Può capitare una prezzo avrebbero accettato di bruciare i loro defun- nuare. un’estensione della fede, che è qualcosa di più giovani. Il caporedattore, una donna, dopo un po’ pagina come questa: «Se uno proponesse a tutti gli ti. Si misero a urlare, pregandolo di non bestem- Erodoto non fu amato dagli storici che vennero do- grande e complesso della difesa di un tabù. gli chiese quali fossero le sue aspirazioni professio- uomini di scegliere, tra tutti i costumi esistenti, i miare: i Callatii onorano la memoria dei loro morti, po di lui. Giuseppe Flavio, storico ebreo nell’età di Altrimenti, come ha scritto il filosofo Emanuele nali. Rispose che gli sarebbe piaciuto andare al- migliori, tutti, dopo averci ben pensato, scegliereb- divorandoli. Vespasiano, pone Erodoto sul gradino più alto nel- Severino, si dovrebbero negare anche i figli l’estero, ma pensava alla Cecoslovacchia. Dopo un bero i propri. Perciò solo un pazzo può mettere in In viaggio con Erodoto è per duecentocinquanta la scala dei bugiardi: «Sbugiardato da tutti», scri- dell’adulterio e della fornicazione. anno lo mandarono in India. Il capo redattore, co- ridicolo queste cose...». E, a dimostrazione, rac- pagine un continuo va e vieni tra i ricordi di viag- ve. La varietà d’opinione come indizio di falsità, mentre s’esalta il pensiero unico. Contro il relativi- LO SCAFFALE smo, alla maniera del papa tedesco, verrebbe da quello dei luoghi, quello dei tempi. In questo li- commentare. Erodoto pratica l’ascolto. Sembra ve- bro-romanzo-reportage si parla soprattutto di que- «In viaggio con Erodoto» (di cui l’Unità derlo questo greco che gira e s’aggira e ascolta, ar- st’ultima forma di provincialismo: «... basta una ha già anticipato alcune pagine) è in libreria chivia, osserva, confronta, magari in circolo attor- pagina di storia... la storia è un ininterrotto succe- per Feltrinelli (pagine 250, 15 euro), editrice no a un fuoco, divagando tra vari argomenti, e i dersi di presenti e per la gente d’allora le storie più che sta ripubblicando tutte le opere del mercanti gli raccontano di terre lontane e d’altri co- antiche erano quelle che sentivano più attuali e vi- grande giornalista polacco (nato a Pinsk, stumi. Erodoto non s’ingrassa di pregiudizi, ma cine». La storia che si corrompe e si scolora è il pri- ora Bielorussia, nel 1932): «Il Negus. non nasconde la sua difficoltà a capire. Le fonti so- mo provincialismo, oggi, molto italiano, molto na- Splendori e miserie di un autocrate», no tante, una voce si aggiunge all’altra e ciascuna zionale. «Imperium», «Lapidarium», «Ebano», porta un poco più lontano alla scoperta del mondo. In viaggio con Erodoto è un bellissimo libro, per «Shah-in-shah», «La prima guerra del Quando decide di scrivere, non insegue prove di chiunque. Differente dagli altri di Kapuscinski per- football e altre guerre dei poveri». I «viaggi una propria verità, lascia che il racconto faccia il chè gli spostamenti avvengono soprattutto tra le d’autore» d’altronde sono ormai un vero e suo lavoro e la storia diventa cronaca di una ricerca pagine di un altro libro, quello di Erodoto. Malgra- proprio genere. Titoli più recenti, «Nessuno lo saprà» viaggio a piedi costruita di tanti dubbi. Ho sentito dire che... ho do gli appunti riportino tanti viaggi, ritratti emozio- dall’Argentario al Conero, per Mondadori, raccolto una testimonianza secondo la quale... è nanti, come quello di un aereoporto di Kabul, dove di Enrico Brizzi; per Bompiani «Una opinione diffusa: l’Erodoto di Kapuscinski non esi- il giovane inviato attende un aereo e trascorre la stagione alla Mecca» del marocchino ta mai a premettere queste piccole, difensive for- notte seduto sotto le stelle accanto a un fuoco, av- Abdellah Hammoudi; Laterza nella collana mule ad ogni informazione. Erodoto vive una con- volto nel cappotto che l’unico guardiano (un tale- Contromano offre pellegrinaggi dentro traddizione che nessuno mai sanerà: scrive perchè bano degli anni cinquanta?), armato di fucile mau- una città, come «Torino è casa mia» di le imprese degli uomini non siano dimenticate, ser, seduto accanto a lui, gli ha prestato. In viaggio Giuseppe Culicchia. E il padre di tutti i scrive però una storia raccontata dai suoi interlocu- con Erodoto ci insegna che se la storia (come la viaggiatori? Delle «Storie» di Erodoto tori così come la vorrebbero loro. Il contrasto è tra cronaca) è sempre il racconto di qualcuno che ne edizione economica, con testo greco a l’ambizione dell’obiettività e il vincolo della sog- parla come gli piace, se la storia è la voce di una fronte, tanto nei Grandi libri Garzanti gettività: non se ne può fare a meno. Erodoto-Ka- voce di una voce, non ci si deve stancare di ascolta- (saggio introduttivo di Luciano Canfora), puscinski non se ne disperano. Però, insegnano, re altre voci, di guardare, di cercare, di consumare quanto nella Bur. una condizione è liberarsi dal provincialismo: scarpe. ORIZZONTI 23 LIBRI lunedì 30 maggio 2005

DUE LIBRI di Rick Moody, autobiografi- che narrazioni dello Biografia non autorizzata dell’America scrittore e del suo pa- ese. Tra James Dean spesso ammirazione ma non passio- Il velo nero The James Dean Garage Band vitare oltre la soglia di un disagio in- STORIA NARRATIVA ne. Prove di concerto, in genere, per Rick Moody Rick Moody spiegabile. Verità dell’8 settembre Renzo Paris e Nathaniel Hawthor- la trasformazione che avviene nel- Il velo nero è la storia altalenante - l’area ampia del romanzo, e che tro- pagine 411. € 12 pagine172. €12 tra le reminiscenze letterarie di Fu l’esercito Incesto ne, storie di gioventù va il suo inevitabile spartiacque nel- Bompianix Minimumax Hawthorne e il viaggio di conoscen- l’ormai fatidica data dell’11 settem- za intrapreso col padre - di una sco- bruciate e di psicoa- bre. È ancora presto per definire le perta di sé che ripercorre, senza in- a insabbiare con la terra diversità narrative dopo la Grande tenzione iniziale, la storia stessa del- nalisi sul lettino della Paura americana, ma il bilancio rela- dove un James Dean sopravvissuto lo porta a riconsiderare il proprio l’America, in cui a prevalere risulta Cefalonia madre tivo agli anni Novanta si presta a all’incidente d’auto forma un grup- ruolo sociale in un Paese che affonda sempre quel colore nero che è il colo- letteratura un’operazione di confronto già ben po rock di un certo successo; più in- le radici nei Padri Pellegrini del New re della colpa. Il bisogno di scoprirsi erché nel dopoguerra s’è a presenza del tema del rap- delineata, nella quale anche un narra- triganti e riusciti sono testi come Cir- England, da cui partì la storia fami- giustifica quindi la volontà di na- parlato poco di Cefalonia e porto con la madre non è una tore eclettico, inquieto come Rick colazione o Il commentario all’Apo- liare dei Moody. Sbilanciato verso scondersi, poiché il mondo creato P del ruolo dei militari nella L novità, nella narrativa dello ■ di Sergio Pent Moody ha trovato la sua occasione calisse di Bob Paisner: in queste sto- un futuro ancora da scrivere, Rick dalla grande madre America si basa Resistenza? Un bel volume sull’Ot- scrittore abruzzese, ma anzi l’ac- d’esordio. rie c’è già l’America che proverà a ri- spolvera il tempo, cerca una soluzio- tutto su un’enorme finzione generata to settembre 1943 a cura dell’Istitu- compagna fin dalle prime prove: La Accostarsi ai testi raccolti in questo percorrersi, con nobile angoscia, nel ne al suo caso privato tentando di to- dalla violenza. La letteratura salva la to Cervi e di Mario Melloni rispon- stanza, Le luci di Roma e Filo da The James Dean Garage Band dopo bellissimo romanzo Tempesta di gliersi dalla mente quel velo nero vita di Moody, e questo suo deside- de. In particolare con un saggio di torcere sono altrettanti titoli sull’ar- aver scoperto i successivi romanzi ghiaccio. che sembra nascondergli le verità es- rio di rinascita funge da confessiona- Vito Gallotta. Scopriamo infatti gomento; la differenza è che qui la Rosso americano e Tempesta di Ma l’America vive soprattutto - e si senziali: l’origine di quel velo è re- le, un confessionale in cui transitano che fu proprio lo Stato Maggiore madre è al centro del libro, lo occu- ghiaccio e le short-stories Racconti confessa - nel romanzo autobiografi- mota, risale a un antenato dei Moody le luci e le ombre dell’epopea a stelle dell’Esercito - malgrado dell’episo- pa dal principio alla fine. Si tratta di di demonologia, suscita nel letto- co o nell’autobiografia romanzata - che scelse di vivere tenendo sempre e strisce, in un gioco di specchi in cui dio avesse dato conto negli archivi - un libro a tratti ossessivo, onirico, C’ re-critico quella sensazione di acco- Il velo nero, in cui Moody va alla ri- il volto coperto da un fazzoletto scu- il Pastore di Hawthorne si fonde con a metter la sordina alla rivolta dei pieno di fantasmi, che si divide tra è una specificità sperimentale che ri- munamento epocale che ci fa scorge- cerca delle sue radici attraverso la te- ro, e a lui forse si ispirò lo scrittore le incertezze dell’uomo contempora- militari sull’isola greca nel 1943. E memoria e allucinazione, tra reali- corre nella giovane narrativa ameri- re il respiro breve di molti autori co- rapia psicoanalitica della memoria Nathaniel Hawthorne per il suo mira- neo, portandosi dietro tutte le rabbie, persino a processare per insubordi- smo e fantasmaticità; ma anche il cana degli anni Novanta: se il roman- me un tutt’uno da cui ognuno cerca privata e letteraria. La malinconica bile racconto Il Velo Nero del Pasto- le violenze, «i teschi senza volto del- nazione uno dei protagonisti: il ca- realismo è fantasmatico e le alluci- zo cerca con coerenza epocale una di partire con un proprio discorso ri- depressione che assale lo scrittore in- re, del 1836. Da queste considerazio- la storia americana», per dar vita a pitano Renzo Apollonio. Al quale, nazioni di cui è punteggiato il libro sua area di distacco dalle radici dei conoscibile. Il postmodernismo ere- torno ai trent’anni, dopo una serie ni virtuali prende il via una sorta di una biografia non autorizzata del assolto, fu poi rifiutata la medaglia (il corpo della madre sospeso a classici, il racconto breve spesso si ditato da Pynchon e Barthelme pre- sconclusionata di trip alcolici e da viaggio alla ricerca di una pur mini- Grande Paese, che passa attraverso al valor militare. Dunque è falso mezz’aria nella stanza, sotto gli oc- misura in connotazioni ambigue e vale sull’originalità ancora in fasce, droga e una giovinezza spesa in un ma certezza che sappia giustificare una dolorosa, ma necessaria scoper- che sia stata la sinistra a oscurare chi del figlio, la decomposizione virtuose, ben lontane dal mondo ge- e l’America percorsa e indagata da autolesionismo fisico improduttivo, la propria vita, che riesca a farla lie- ta del proprio ruolo nella Storia. certe cose. Parri nel 1945 esaltò i del corpo della madre) conduce poi nuino e coinvolgente degli Hemin- Moody risulta un viaggio iniziatico martiri di Cefalonia che non conse- a ricordi rudi, realistici, quasi da li- gway e dei Cheever. Il racconto ame- nella stravaganza di vivere, nella me- gnarono le armi ai tedeschi. E i fatti bro-documento, sulle condizioni ricano anni Novanta è figlio, più o diocrità di un’umanità irrisolta che si furono sempre raccontati dalla sto- dell’Abruzzo all’inizio del secolo, meno consapevole, di Raymond Car- perde nella folla senza mai diventare STRIPBOOK MARCO PETRELLA riografia di sinistra. Del resto fu sulla povertà che diviene l’orizzon- ver e della sua grigia, assoluta totali- personaggio o protagonista. C’è un proprio Togliatti a concepire la Re- te esclusivo della vita umana. Sia la tà umana minimalista. La misura del- dinamismo innato nello stile di Moo- sistenza come alleanza patriottica memoria che l’allucinazione, que- la prova accademica ha visto all’ope- dy, una precisione antropologica che tra popolo e istituzioni legittime, sta realtà un po’ ectoplasmatica che ra nomi poi diventati famosi, da nasce dal dettaglio e si apre sul tessu- dunque tra antifascismo e monar- unisce in qualcosa di ibrido entram- Lethem alla Homes, da Kalfus a to sociale, ma la sostanza è ancora chia, in direzione della Repubblica. bi gli stilemi narrativi, e ne costitui- Mary Robison a Saunders, e in ognu- quella - pur ammirevole - di prove Certo pesarono nella «dimentican- sce qualcosa che partecipa di en- no di questi autori troviamo una fred- d’orchestra in vista del concerto za» anche la guerra fredda e la diffi- trambe le nature, sono percorsi da dezza che convince ma non avvince, grosso. Curioso, ma un po’ gratuito, coltà per il Pci e il Psi di «aggancia- temi che innestano in una realtà ar- un dettato accademico che suscita il racconto che dà il titolo al volume, re» alla memoria antifascista un caica (quella dell’Abruzzo rurale, esercito republicano ormai dentro appunto) motivi moderni come le logiche dei patti militari contrap- l’odio-amore, l’incesto, le pulsioni posti. Però dei militari italiani con- pedofile. Un edipo primitivo rivisi- DIECIRIGHE tro i tedeschi si è sempre parlato ec- tato dal figlio acculturato e scritto- come. È una delle tante soprese di re, estraneo e incomprensibile alla GLI AMORI ARCADICI E QUELLI TERRENI questo bel libro a più voci, che sfata madre, lontano dalla religione, che DI METASTASIO DI GIORGIO BAFFO così uno dei tanti miti revisionisti cerca di colmare un vuoto di rappor- Grazie agl’inganni tuoi, / al fin Altri canta le Furie de Bellona;/ strumentali puntati contro la sini- to, in cui entrano doverosamente i respiro, o Nice, / al fin d’un Altri le azion dei Cavalieri stra. Bruno Gravagnuolo sensi di colpa, di un figlio colpevo- infelice / ebber gli Dei pietà. Erranti/ Altri i casi, e i sospiri lizzato che cerca di rievocare la ma- Sono versi tratti dalla celebre dei Amanti;/ Mi voi cantar le Otto Settembre 1943 dre. E la seconda parte del libro par- canzonetta La libertà, scritta glorie della Mona. a cura di la proprio di questo, dell’impatto da Pietro Metastasio nel 1733. Come si vede siamo da Alberto Melloni della piccola famiglia abruzzese Nel suo linguaggio arcadico, tutt’altra parte del Metastasio e con l’emigrazione a Roma, rievo- frivolo e leggero, descrive delle frivolezze arcadiche. pagine 321 € 40 cando, della madre, la religiosità il senso di liberazione che Giorgio Baffo, veneziano, Diabasis primitiva, il conservatorismo conta- prova il poeta dopo la fine muore nell’anno (1698) dino, l’incapacità di immettersi nel- di un amore sentito come in cui nasce Metastasio la città e la sua distanza dal figlio. schiavitù. ma canta amori molto più Ma, nello stesso tempo, rivalutan- Intimo sentimento o posa teatrale? terreni ed espliciti, anche dola. «Un pezzo della tua roccia an- Sincerità o maschera? Di questo nel linguaggio. Patrizio e tica era rimasto dentro di me», dice autore del nostro Settecento, membro del Maggior Consiglio LA CLASSIFICA Paris, e questa presenza gli ha per- fortunatissimo all’estero nelle delle città, se ne andava in giro messo di guardare con sospetto «gli principali corti europee, questa per calli e botteghe - sorta di 1 Lo zahir atti gratuiti, i risvolti negativi della antologia, curata con competenza Belli in Laguna - facendo Paulo Coelho Bompiani modermità». È questo poi il senso da Gianfranca Lavezzi, offre divertire tutti con i suoi del libro - e infine il rimpianto: un’ampia scelta dei melodrammi irriverenti e sconci sonetti in 2 Margherita Dolcevita «Con te moriva gran parte di me». e delle rime. ro. ca. dialetto. Stefano Benni Feltrinelli Una riflessione postuma dell’auto- re di Cani sciolti, che si chiude col Melodrammi Feste erotiche 3 Il codice Da Vinci vagheggiamento di un impossibile e canzonette Giorgio Baffo Dan Brown Mondadori ritorno al passato e con il rapporto Pietro Metastasio pagine 224, € 8,00 con la bambina marsicana Alessia pagine 780, € 12,00 Baldini Castoldi che incarna la figura di sua madre 4 Angeli e demoni Rizzoli BUR Dalai editore da giovane ma anche la giovinezza Dan Brown Mondadori della sua terra. L’incesto mai vissu- FIGURE to che lo scrittore vive mentalmente 5 Vaaa bene! Il libro del Marco e a cui vuol farci partecipare è in re- Ranzani di Cantù altà l’incesto con la sua terra madre. Metafisica da annusare Albertino e Digei Angelo Kowalski Carlo Bordini e ex aequo La croce tatuata Renzo Paris ugo Pratt la chiamava «letteratura disegnata». Parlava del Privo di titolo fumetto che si fa letteratura, che vuole conquistarsi dignità Andrea Camilleri Sellerio H letteraria. Da un po’ di tempo succede il contrario e la pagine 240 € 14,50 letteratura bazzica i sentieri del fumetto e dell’illustrazione. Questo Una Stato di paura Fazi editore vita di Guido Scarabottolo e Giovanna Zoboli (Guanda, pp 160, euro Michael Crichton Garzanti 16,50) ne è l'esempio più recente. «Romanzo metafisico» recita il sottotitolo, e dello spiazzamento e della gratuità metafisica il libro fa virtù e metodo. A cominciare dall’idea di mettere insieme una serie di illustrazioni nate per altri scopi (libri, riviste, giornali: Scarabattolo che ROMANZI QUOTIDIANI cita e omaggia il grande Saul Steinberg, tra l'altro, è il grafico che veste e disegna buona parte delle copertine di Guanda) e di tesserci sopra (la ne passa uno sulle rotaie. Lia Le- terminato. Un’esistenza ben olia- mento nuovo - un bambino che sita con occhio anche amaro certi Penelope del caso è Giovanna Zoboli, anche autrice di libri per ragazzi) vi in questo suo nuovo romanzo ta, della cui operosa quiete Bea- arriva da lontano - e la vita ri- cliché della borghesia intelligente una trama assai poco ordita, che intreccia fili e dialoghi paralleli: un Se la vita descrive così, con ironica perfe- trice si accorge nel momento in prende il suo processo alchemi- di sinistra. E ilumina un prisma in- uomo scomparso, una madre invadente, una bionda, una bruna da favola, zione espressiva, la sensazione cui perde il lavoro e, con esso, ha co e riparte. tero di relazioni: madre e figlia, una vicina impicciona, un commissario, uno psichiatra, angeli e demoni. di chi lo usa: «Noi privilegiati o la sensazione che anche tutto il Lia Levi sceglie una situazione moglie e marito, amica e amica, Non cercate una soluzione o un significato e accontentatevi di apprezzare è un tram prescelti scivoliamo filati e un resto scompaia in un buco nero: tutt’altro che irrealistica, anzi, da sorella e cognata. Una domanda: il tessuto: colorato, cangiante, pastoso, a cui inchiostri e pigmenti danno po’ alteri, mentre intorno, a de- stipendio, identità, coscienza di cronache di tutti i giorni - la per- scrivere un romanzo su un uomo un profumo di lacche d'Oriente. Libro da leggere, guardare, annusare. stra e a sinistra delle rotaie luci- se stessa nel rapporto con il mari- dita del posto di lavoro dopo i che perde il lavoro avrebbe con- Rep E deraglia de, il traffico si gonfia, urla, s’in- to, con la figlia e con le amiche. quarant’anni, grazie alla spregiu- dotto a questi esiti? Non credia- toppa. Sembriamo gli ebrei gui- Se Beatrice prima era una che dicatezza finanziaria della socie- mo. Perché la debolezza di Beatri- dati da Mosè lungo il sentiero fat- aveva tutto: a differenza della tà che ha rilevato la proprietà del- ce, ma alla lunga la sua forza, è MARIA SERENA PALIERI tosi asciutto del Mar Rosso». collega di lavoro Magda, single la rivista - per costruire un ro- l’essere, come il più delle donne L’8 è la traiettoria lungo la quale non per scelta, aveva un bel rap- manzo che, invece, procede se- sono, non a una, ma a molte, an- è un tram, a Roma, il scorre la vita della protagonista porto coniugale; aveva, anzi (an- condo un registro quasi di reali- che troppe dimensioni. numero 8, nato in epo- del nuovo libro dell’autrice di che se non se ne rendeva conto) smo magico (quasi, perché la ma- C’ ca di giunta «rossa», Una bambina e basta e L’albergo pure un corteggiatore nel collega gia, qui, a differenza di quella che unisce due quartieri, Monte- della magnolia, selezionato nella più giovane; e a differenza del- d’antan, bontempelliana, non ri- Il mondo è cominciato verde Nuovo e il centro storico triade finalista al premio Rapallo l’amica Livia, casalinga di lusso, siede in qualche sortilegio che la da un pezzo intorno a Largo Argentina, e che, Carige. La quarantacinquenne aveva un’occupazione; ora, in realtà riserva, ma è tutta nell’oc- di Lia Levi per essere nella capitale, ha le ca- Beatrice lo prende tutti i giorni pochi istanti, come per un malefi- chio con cui la si guarda). ratteristiche di un miracolo me- da capolinea a capolinea, da casa cio, questo «tutto» lo vede volati- Il mondo è cominciato da un pezzo pagg. 213, € 15 tropolitano: funziona alla svizze- alla rivista in cui lavora come re- lizzarsi. Finché nel vuoto e nel è un romanzo che, a partire da e/o ra. Ogni tre minuti, silenzioso, dattrice con contratto a tempo de- disequilibrio si inserisce un ele- quel dato, la disoccupazione, rivi-

ORIZZONTI 25 SCIENZA&AMBIENTE lunedì 30 maggio 2005 L’influenza dei polli arriva e noi non siamo pronti

ALLARME. Per la ri- PANDEMIA: 3 CONDIZIONI NECESSARIE vista «Nature» ci so- GLI EPIDEMIOLOGI PENSANO CHE, con la diffusione e l'evoluzione del virus H5N1, oggi possano realizzarsi almeno no alte probabilità tre delle condizioni necessarie affinché si sviluppi una pandemia simile a quella influenzale del 1918: come allora, si è che il virus H5N1 dia evoluto un nuovo virus, l'H5N1, finora sconosciuto al sistema immunitario umano e per il quale la popolazione non ha difese; il luogo a una pande- nuovo virus è capace di riprodursi nell'organismo umano e di provocare una malattia grave e, molto spesso, mortale; il nuovo mia influenzale: sa- virus si trasmette da uomo a uomo. In realtà perché si abbia una pandemia la diffusione del virus deve essere abbastanza rebbe una nuova Spa- rapida e, quindi, la trasmissione del virus da uomo a uomo deve essere estremamente efficiente. Per ora non si hanno prove gnola. Dobbiamo pre- che H5N1 passi da uomo a uomo con estrema efficienza. Ma resta l'allerta. E resta l'esigenza di iniziare un'opera di pararci con norme prevenzione. H5N1 è solo uno dei 15 tipi di virus che causano l'influenza igieniche e vaccini aviaria. Si è manifestato per la prima volta a Hong Kong nel 1997 quando contagiò buona parte dei polli della grande città cinese. E dimostrò di saper compiere il «salto di specie» e di ■ di Pietro Greco riuscire a infettare direttamente l'uomo. Al culmine dell'epidemia di influenza che stava colpendo i polli di Hong Kong, infatti, ceppi di H5N1 contagiarono 18 persone, uccidendone 6. È opinione diffusa che allora la pandemia fu evitata perché nel giro di tre giorni furono uccisi tutti i polli della A città: un milione e mezzo di esemplari. re we ready? Siamo pronti a com- celli e provoca la cosiddetta «in- Grande Guerra, l'influenza, nota D'altra parte anche un buon siste- pi molto brevi: non più di quattro battere la pandemia prossima ven- fluenza dei polli». A preoccupare Ultimamente come spagnola, causò da 40 a 50 Vaccino: oggi ma di sorveglianza può avere un mesi. Ma il timore degli epidemio- tura di influenza che, diffondendo- gli esperti sono tre fatti nuovi relati- ha contagiato milioni di morti. Ebbene, c'è una le industrie buco e quindi non è in grado di for- logi è che un virus, se non è identi- si in poche settimane in tutto il pia- vi a H5N1: negli ultimi mesi il vi- probabilità non del tutto remota nire la garanzia che una tragica ficato e isolato prontamente, in neta, potrebbe colpire centinaia di rus ha contagiato almeno 97 perso- 96 persone che il virus H5N1, mutando, diven- possono fare pandemia prima o poi non ci sarà. quattro mesi riesca a diffondersi in milioni di persone e ucciderne alcu- ne, mediante una trasmissione di- ti un agente infettivo capace di pro- In ogni caso determina provvedi- ogni parte del pianeta. E la consta- ne decine di milioni, gelando peral- retta dall'animale all'uomo, ucci- e si può vocare una pandemia di influenza in sei mesi menti (l'isolamento) e percezioni tazione di Nature è che oggi il siste- tro l'intera economia mondiale? Al- dendone 53; sono emersi seri indizi grave quanto e forse più della spa- (la paura del contagio) che hanno ma farmacologico mondiale sia in la domanda - allarmata ma, forse, che H5N1 può essere trasmesso an- trasmettere da gnola. Cogliendo il mondo impre- solo 450milioni gravi effetti economici. Contro la grado di produrre in sei mesi non non allarmistica - cerca di rispon- che direttamente da uomo a uomo; uomo a uomo parato (quasi) come nel 1918. Per- di dosi pandemia occorre, dunque, anche più di 450 milioni di dosi di vacci- dere la rivista scientifica Nature in l'agente patogeno, infine, sta conta- ché, oggi come allora, non abbia- altro. In primo luogo la prevenzio- no. Gioco forza: oltre il 92% dell' un approfondito speciale pubblica- giando un numero crescente di que- mo farmaci in grado di combattere ne. L'igiene, per esempio, è in gra- umanità resterebbe esposto al con- to sul numero in edicola. Giungen- gli incubatori di virus mutanti che re, riprendendo peraltro studi e pre- in maniera efficace l'aggressione di scienza si traduce in un buon siste- do di abbassare il rischio del «salto tagio e alla malattia. Questa debo- do a una conclusione che, forse, la- sono i maiali in tutto il sud-est asia- occupazioni dell'Organizzazione un virus. Mentre oggi molto più di ma di sorveglianza, in grado di in- di specie». Il guaio è, rileva Natu- lezza, sostiene Nature, va colmata. scerà stupiti molti lettori. Sia per- tico, dal Vietnam all'Indonesia, Mondiale di Sanità (Oms). allora i nuovi virus possono diffon- dividuare e prontamente isolare un re, che ancora oggi la prevenzione Occorre dotare il sistema sanitario ché, sostiene Nature, la grande pan- passando per la Cina. Questi tre fat- Quello di Nature (e dell'Oms), di- dersi per il mondo in maniera estre- agente infettivo virale, è in grado di mediante l'igiene non è sufficiente- internazionale della possibilità di demia di influenza potrebbe arriva- ti sono considerati dagli epidemio- cevamo, non è allarmismo, ma una mamente rapida. evitare un'epidemia incontrollata. mente praticata in molti paesi della produrre in poco tempo un numero re molto presto - entro un paio di logi altrettanti segnali: l'«influenza previsione realistica. Pandemie di Certo, rispetto al 1918 è aumentata Ma ha anche dimostrato che per regione del mondo che è il crogiolo di dosi di un vaccino sufficienti a anni - sia perché ci troverebbe qua- dei polli» si può trasformare in una influenza umana si verificano in la coscienza del pericolo. Proprio riuscire a farlo occorre tenere sem- dei virus influenzali: il sud-est asia- immunizzare tutta l'umanità espo- si del tutto impreparati a contrastar- pandemia di influenza umana capa- genere ogni trent'anni. Negli ultimi la vicenda dell'«influenza dei pol- pre ben alta la guardia. Perché nell' tico. Ancora una volta c'è una pre- sta. Ma per farlo occorre qualcosa la. La risposta alla domanda è: non ce, nello scenario peggiore, di ucci- cento anni si è verificata tre volte: li» e del primo contagio umano nel eterna partita tra uomo e virus il occupante assenza di azione e di di cui, oggi, in giro non vi è gran siamo pronti. dere in pochi mesi decine di milio- nel 1918-1919, nel 1957-1959 e 1997 a Hong Kong e poi, più di re- gioco è diventato molto più veloce. volontà politica. traccia: una ferma volontà politica Indiziato numero uno è un virus ni di persone in tutto il mondo. Il ri- nel 1968-1969. La prima volta, cente, la vicenda della Sars hanno Chi non regge il ritmo è destinato a Rispetto al 1918 oggi siamo in gra- e una piccola, ma concreta, quanti- aviario, l'H5N1, che attacca gli uc- schio è elevatissimo, sostiene Natu- mentre in Europa era in corso la dimostrato che quando questa co- perdere. do di approntare il vaccino e in tem- tà di soldi.

RICICLAGGIO La raccolta differenziata ci fa risparmiare petrolio. Ma è minacciata da inceneritori e raccoglitori multimateriale RICERCA DEL CNR Emigrazione e immigrazione dei ricercatori Separare il vetro da altri rifiuti Cervelli in fuga Un salto da fare per rispettare Kyoto visti dall’Italia

■ di Gabriele Salari ropea è, infatti, del 60%, ma per spiegano, infatti, che con il vetro di ■ di Federico Ungaro di ricerca e la possibilità di specia- raggiungerlo bisognerà ampliare la L’ideale è diversi colori si può ottenere solo lizzasi in un settore non sviluppato ome i gatti ha sette vite. Può raccolta monomateriale, quella in una raccolta vetro verde, per produrre vetro uga dei cervelli o semplice - continua la ricercatrice -. Invece essere riciclato, infatti, fino cui nei contenitori va solo il vetro, bianco occorrono rottami di solo mobilità dei ricercatori? È a ad attirarli verso l'Italia erano altri C a sette volte. La sua raccol- per intenderci. differenziata vetro bianco. F questo dilemma, gravido di elementi e cioè le opportunità di ta differenziata porta in Italia, ogni In questo caso si può parlare di 96 Una nuova minaccia alla raccolta giunge (950˚), il vetro non fonde e conseguenze soprattutto sul piano studio e ricerca in Italia e l'invito anno, al risparmio di 1.584.369 ba- chili di vetro riciclato prodotto su per colore differenziata è l'attuale politica che si ritrova nello stesso volume nelle pratico, che un progetto europeo di una istituzione scientifica italia- rili di petrolio. Dà insomma il suo 100 chili raccolti, contro i 65 chili mira ad aumentare il numero degli ceneri a valle rendendo inutile il co- coordinato da Carolina Brandi e na». contributo a ridurre la nostra dipen- della raccolta multimateriale (ve- Nel nord Europa inceneritori che, oltre ad essere fon- sto dell’incenerimento e provocan- Sveva Avveduto del Consiglio na- Quali conclusioni trarre da questi denza dall'oro nero e a raggiungere tro, plastica, metallo) con conteni- si fa da anni te di pericolosi inquinanti, metalli do inoltre abrasioni alle parti mec- zionale delle Ricerche (Cnr) ha dati? «Pensiamo che i ricercatori gli obiettivi del Protocollo di Kyo- tore stradale, che si sta diffondendo pesanti ma anche diossine, costitui- caniche dell'impianto con conse- cercato di dare risposta. E la rispo- siano spinti a emigrare, una volta to. Il vetro, materiale ecologico per sempre di più. Il problema è che il scono un deterrente al riciclaggio. guente aumento dei costi di manu- sta, sotto forma di un numero della assicurato un adeguato livello sa- eccellenza, è poi il materiale che si vetro viene raccolto insieme ad al- tro, l'Associazione nazionale degli Il vetro che finisce in questi impian- tenzione. rivista Studi Emigrazione, è molto lariale, soprattutto dalle opportuni- raccoglie da più tempo, visto che le tri materiali, dalla carta all'allumi- industriali del vetro - ma per mi- ti è innanzitutto uno spreco (per L'ultima minaccia, in ordine di tem- chiara: non si tratta di semplice tà che le istituzioni straniere offro- prime campane sono comparse da nio alla plastica. La selezione viene gliorare la raccolta, oltre a puntare produrre un chilo di vetro si consu- po, alla raccolta del vetro come a mobilità internazionale, i ricerca- no di svolgere in modo proficuo il noi nel 1977: nel 2003 è stato supe- fatta poi da macchinari che non rie- sulla raccolta monomateriale, biso- ma mezzo chilo di petrolio parten- quella di ogni altro materiale, è rap- tori se ne vanno perché sono attrat- loro lavoro, piuttosto che dal fatto rato l'obiettivo di riciclo fissato dal scono a fornire al vetraio un prodot- gnerebbe usare contenitori differen- do dalle materie prime, mentre se presentata dalla ventilata elimina- ti da migliori possibilità di fare il di migliorare le proprie possibilità Decreto Ronchi nella misura dal to puro e, così, ingenti quantità di ziati per vetro colorato e vetro bian- ne consumano 350 grammi se si uti- zione di consorzi obbligatori di rac- proprio lavoro all'estero e ben dif- di carriera», conclude Brandi. 50%, ma i produttori e raccoglitori vetro vengono perdute. co. Può sembrare un eccesso di ze- lizza il vetro riciclato) e poi può colta, che diverrebbero volontari. ficilmente pianificano di tornare «L'importanza di questi dati - di vetro, Assovetro e Co.re.ve., non L'industria vetraria italiana ricicla lo, invece è una misura indispensa- rappresentare un problema. Negli Così si smantellerebbe di fatto il si- nel paese che hanno lasciato. commenta Giovanni Garofalo, garantiscono che si potrà fare altret- attualmente un quantitativo di ve- bile per aumentare l'impiego del inceneritori con produzione di ener- stema esistente, rischiando di can- Secondo i dati presentati lo scorsa professore di diritto del lavoro all' tanto nel 2008. Il traguardo previ- tro che è pari al 53% del consumo rottame vetro e nei paesi nordeuro- gia, detti «termovalorizzatori», alla cellare anni di sforzi per la raccolta settimana ad un incontro al Cnr, il Università di Bari - è che offrono sto per quell'anno dalla direttiva eu- nazionale - assicurano all'Assove- pei lo fanno da anni. Gli esperti massima temperatura che si rag- differenziata. paese preferito dai ricercatori in per la prima volta al legislatore la fuga sono gli Usa con circa 360mi- possibilità di affrontare il proble- la arrivi nel 2003. Circa un terzo di ma su una base il più possibile og- LEGAMBIENTE Il rapporto DA «NATURE» L’inlusso DA «NEW SCIENTIST» DA «JAMA» Una ricerca GRAN BRETAGNA Così questi ricercatori arriva dai paesi gettiva». Secondo Garofalo è chia- sul nostro paese sul sistema solare Uno studio su 3000 europei condotta in Spagna si produce vitamina D europei e in particolare da cinque ro che non si può sperare di risalire Stati: Regno Unito, Germania la china senza investire nel settore Francia e Italia e Spagna. della ricerca e dell’istruzione uni- Metà della frutta Saturno e Giove Giardinieri Capelli tinti Al Sole senza «Emerge anche un dato interessan- versitaria. Ed è altrettanto chiaro te: dopo l'11 settembre del 2001, che si deve favorire l'ingresso di contaminata formarono a rischio e tumori: nessun protezione? Sì c'è stato un certo calo nel numero personale straniero specializzato di arrivi, ma questo calo si è con- proveniente da paesi extraeuropei, dai pesticidi i crateri lunari Parkinson legame provato ma solo per poco centrato su quei paesi considerati modificando l'attuale legge sull' a rischio terrorismo. E questo ha immigrazione. «La legge ha porta- ■ Metà della frutta commercia- ■ I crateri lunari, il comporta- ■ Uno studio condotto su circa ■ Non esiste alcuna prova scien- ■ Prendere il Sole senza protezio- aperto ancora di più le porte ai ri- to ad alcuni paradossi tra cui il fat- lizzata in Italia è contaminata da mento di certi asteroidi e le orbite 3000 cittadini europei di cinque pae- tifica che l'uso delle tinture per ne a mezzogiorno fa bene. A patto cercatori degli altri paesi occiden- to che molti professori e ricercato- uno o più residui di pesticidi. Il stesse dei pianeti più grandi po- si (Italia, Scozia, Svezia, Romania e capelli causi un aumento del ri- però di limitare l'esposizione a po- tali», dice Sveva Avveduto, che in- ri stranieri non possono entrare in 2,2% è addirittura fuorilegge. Per trebbero essere spiegate con «un Malta) dimostra che i pesticidi pos- schio di cancro. A sostenerlo uno chi minuti. Sono queste le conclu- sieme alla collega Brandi, lavora Italia perché le quote di immigra- le verdure invece la situazione è gioco di biliardo» tra i due piane- sono aumentare molto il rischio di studio pubblicato sulla rivista sioni di uno studio realizzato dall' all'Istituto per le ricerche sulla po- zione sono esaurite». leggermente migliore: il 22,7% ti giganti Saturno e Giove. La lo- contrarre il morbo di Parkinson. Lo «Jama» (Journal of the american Università di Manchester in Inghil- polazione e le politiche sociali. Forse però il commento più azzec- presenta tracce di pesticidi, ro azione sarebbe stata tale da in- studio - pubblicato sul settimanale medical association) da un grup- terra e da un gruppo di studiosi dell' «Ci siamo chiesti perché questi ri- cato alla situazione del nostro pae- l'1,2% ha concentrazioni assai pe- fluenzare profondamente l'intero «New Scientist» - rivela che «il ri- po di ricercatori dell'Università Istituto norvegese per la ricerca at- cercatori se ne vanno dai loro pae- se è quello di Giovanni Paoloni ricolose. Lo afferma Legambien- processo di formazione del Siste- schio riguarda soprattutto quelle spagnola di Santiago de Compo- mosferica. Secondo i dati, un perio- si e abbiamo cercato di dare una ri- dell'Università della Tuscia, che te nel suo annuale rapporto «Pe- ma solare. La teoria è contenuta persone come i coltivatori diretti e i stela coordinati da Bahi Takkou- do di esposizione compreso tra die- sposta, intervistando quelli che cita Guglielmo Marconi: «Marco- sticidi nel piatto», presentato a in una serie di articoli pubblicati giardinieri, che vengono a contatto che. Gli scienziati hanno preso in ci e i quindici minuti a mezzogior- dall'estero erano venuti a lavorare ni diceva che la ricerca non è cosa Roma nell'ambito di Park Life, sulla rivista «Nature» e deriva con i pesticidi nel corso del loro la- esame 79 ricerche condotte in 11 no nel Regno Unito (ma meno nei da noi», aggiunge Carolina Bran- da paesi ricchi, ma che i paesi ric- salone dei Parchi e del vivere na- dall'applicazione di una serie di voro». La combinazione tra pestici- paesi diversi e relative a possibili paesi più a sud) è quello più indica- di. «A spingerli all'estero erano so- chi sono tali grazie alla ricerca. turale che si è chiuso ieri alla Fie- modelli al computer sulle orbite di e una predisposizione familiare legami tra i tumori e l'uso di tintu- to per favorire la produzione di vi- prattutto due fattori: la possibilità Forse dovremmo iniziare a pren- ra di Roma. dei pianeti. aumenta il rischio del 350 per cento. re per capelli. tamina D da parte dell'organismo. di avere contatti con altri ambienti dere sul serio quanto diceva» 26 lunedì 30 maggio 2005

COMMENTI

RISPONDE Financial Times Furio Colombo L’Unico Nemico di Vespa mondo è proprio Bob Dylan a cantare a intende che un fatto del genere se stesso «Gotta serve somebody» screditerebbe qualunque trasmissione «Porta a Porta: (1969) ripetendo in una canzone lunga giornalistica al mondo. O almeno ne uno spot elettorale come una litania: «Può essere il richiederebbe una rubricazione diavolo o può essere il Signore, puoi diversa. Quando un uomo politico che di 90 minuti» avere le migliori o le peggiori governa si interroga e si risponde da intenzioni, ma sai benissimo che anche solo il programma può essere tutto tu devi servire qualcuno». A Bruno fuorché giornalismo. Vespa, è stato detto, come prova delle È vero, gli altri leader politici vanno in Il 28 giugno 2003 il Financial Times dedicò un lungo articolo a Silvio Berlusconi definito obiezioni al suo celebre programma tanti alla trasmissione di Vespa, e “intoccabile”. Questa è la parte dedicata a «Porta a Porta» e alla conduzione di Bruno che non esiste al mondo (parlo del alcuni di essi, a sinistra, ne escono con Vespa mondo democratico) una trasmissione dignità e faticosa bravura. «I Tg sono una cosa. Lo show Porta a Porta e l’ammiccante Vespa un’altra. Contro Caro Furio, Non basta rispondere che «All the politica come «Porta a Porta». Voglio All’obiezione che sarebbe meglio non lo sfondo e la suggestiva colonna sonora di Via col Vento, Vespa si prodiga in un intervistato domenica dal Corriere lonely people» (tutte le persone dire che un talk show politico o è partecipare a quel circo ti rispondono: affettuoso benvenuto a Berlusconi e lo guida fino a una semplice sedia da della Sera, Bruno Vespa celebra come sconnesse dal sistema partiti-potere-tv, satirico (a differenza che nella tv «Dove dovrei andare, per dire, sia pure intervistato. Fa un’introduzione, quindi invita Berlusconi ad accomodarsi a un modello di imparzialità la come la indimenticabile Eleanor Rigby italiana al tempo di Berlusconi, il nella confusione e negli arbitrari colpi un’ampia scrivania da premier in legno di ciliegio, in mezzo allo studio tv. trasmissione «Porta a Porta» giunta alla dei Beatles, 1966) se ne sono accorti da mondo democratico ne è pieno) o è di scena di quel programma, per farmi A quella stessa scrivania, durante lo show di Vespa, nel maggio 2001, proprio millesima puntata. E sostiene che, nel un pezzo e dicono sempre, te lo dicono serio. Se è serio, un politico non deve ascoltare, visto che i telegiornali prima delle elezioni che lo hanno portato tanto vittoriosamente al potere, aveva coro di lodi che da destra a sinistra si dappertutto, che non si deve andare a sottostare al gioco delle immagini qualunque cosa tu dica, viene firmato il «Patto con gli italiani», promettendo tagli alle tasse, più posti di lavoro, più levano davanti a tanto prodigio, l'unica «Porta a Porta». La ragione è che giganti e delle grandi scritte che prontamente commentata dal opere pubbliche, l’aumento della pensione e maggiore sicurezza (...) voce stonata è la tua. Ti definisce un «Non c’è bisogno di un meteorologo appaiono improvvisamente alle spalle personale di Berlusconi, visto che Enzo Vespa manda in onda una cassetta di quella scena di teatro politico vecchia di due “nemico” e ti sfida pubblicamente a per sapere da che parte tira il vento» del conduttore cambiando tema e Biagi non c’è più, visto che non c'è più anni. Poi, chinandosi sulla scrivania, chiede a Berlusconi come se l’è cavata, provare quanto sull’Unità hai, e (Bob Dylan, 1965). spostando il dibattito. Non deve Michele Santoro, visto che «Primo permettendogli di parlare per ben 15 minuti e di elencare i successi del suo abbiamo sempre scritto, prove alla Ma Bruno Vespa sostiene che lui è un attendere che si apra una porta con Piano» dura pochi minuti, e «Ballarò, governo. Lo show corre il rischio di diventare noioso quando Vespa arriva alla mano. Che, cioè, Vespa è un buon «uomo libero, né destra sinistra» campanello e maggiordomo per sapere è una buona corriera che passa a questione che pende sul capo di Berlusconi sin dalla sua ascesa al potere: il professionista ma con un difetto: non (Ivano Fossati, 2000) e la prova è che chi verrà a interrogarlo. Non trascorre raccogliere i politici in cerca di processo di Milano, in cui è imputato di aver corrotto i giudici nel ’85 per dichiara pubblicamente di essere il da lui vanno tutti. Segue un elenco di una serata nella mani di un giornalismo normale solo una volta influenzare l’esito di una battaglia sull’acquisizione della Sme, azienda alimentare fiduciario di Berlusconi. A me una centinaia di presenze insospettabili, presentatore-giocoliere che si riserva alla settimana»? di Stato. «Allora, primo ministro, parliamo un attimo della giustizia. Si sente di sfida del genere non dispiace a patto tutta la sinistra italiana, con in testa di estrarre la domandina trappola, che La prova di imparzialità immaginata escludere che qualcuno della sua cerchia possa aver corrotto uno dei 15 che Vespa non pretenda di ricoprire Bertinotti. Evidentemente è come la invece lo schieramento opposto da Vespa è solo un altro giochino in magistrati che sono coinvolti nel processo Sme». Strano modo di porre la anche il ruolo di arbitro. Cosa ne pensi? storia dell’«Hotel California» (The conosce già (ci sono state serate in cui più, come mettere a disposizione di domanda, che non mette neanche in chiaro che l’imputato è Berlusconi. La nebbia Eagles, 1972) dove «puoi pagare ma la parte Berlusconi aveva già i suoi Berlusconi, la sera del suo annuncio si addensa quando il premier risponde a Vespa con una battuta delle sue: «Vuoi Antonio Padellaro non puoi andartene». foglietti pronti per rispondere a quesiti solitario di «grandi opere» una carta che ti metta le mani addosso adesso, o devo aspettarti fuori?» (...) Nella sua intervista al Corriere della che avrebbero dovuto apparire già segnata con tutti i punti da In alcuni Paesi, in Tv i politici devono sottostare a uno stile giornalistico «da Sera Vespa fa anche sapere che sono in estemporanei). ricopiare col pennarello. Suggerisco mastini», interviste sospettose e indagatorie che non solo sono poco rispettose Caro Antonio, tanti «Knockin’ on Heaven’s door» Sopratutto non può accadere - e infatti qualcosa di più semplice: un bel ma finiscono, alla lunga, col corrodere la fiducia dell’elettorato nei leader questa mattina mi son svegliato (bussare alle porte del cielo, Bob non accade in tutto il mondo sondaggio di opinione, affidato a una democraticamente eletti. Ma lo show di Porta a Porta si muove decisamente in (canzone popolare italiana, circa Dylan, 1973) e ciò dimostra, secondo democratico - non accade per Bush, agenzia sicuramente indipendente un’altra direzione. Praticamente, è uno spot elettorale di 90 minuti in onda su un 1945) e ho fatto un’ottima figura in lui, quanto sia prevenuto e fuori posto non accade per Blair, non accade per (non so se esista, ma desidero crederlo) canale della tv di Stato» famiglia. Leggo (e faccio leggere) sul questo suo unico nemico. alcun altro potente del mondo che, in un così sapremo se, oltre a me c’è qualche Corriere della Sera che, a detta Potrei rispondergli con un’altra programma politico basato sul altro italiano che non crede alla dell’interessato, sono l’unico italiano a celebre canzone di Bob Dylan, «To be confronto di idee, ci sia una sola imparzialità di Bruno Vespa. Già domenica) da Carlo Rognoni e da giornalisti sgraditi, specialmente se tenere testa a Bruno Vespa, a sostenere on your own with no direction known, persona superpartes. Non il adesso lui sa che esiste un buon Claudio Petruccioli, due persone note bravi. Seconda: a differenza di adesso, che la sua trasmissione pende verso like a complete unknown, like a rolling conduttore, che accetta di mettersi in documento sull’aspetto politico del suo per la loro tollerante pacatezza. nella televisione di un mondo ritornato Berlusconi. Uno sguardo obliquo l’ho stone» (1965). Ovvero sostenere che la secondo piano. Ma l’ininterrogabile lavoro, un documento che fa testo in Resta aperta una questione che spesso normale ci sarà dell’altro. Quando non avuto solo dalla figlia psichiatra. Nel solitudine è libertà. E infatti tutti sanno presidente del Consiglio e capo del Europa. È il non dimenticato articolo viene riproposta al centrosinistra: se si ha più l’esclusiva del presidente del suo mondo essere l'unico non è sempre che io ho deciso da solo e senza partiti partito e della coalizione che, fino a del «Financial Times» (giornale non vincete le elezioni sbaraccherete il Consiglio e padrone di tutto che parla un complimento. Uno è Napoleone, di affermare pubblicamente che Bruno poco tempo fa, fu di maggioranza. Lui sospetto di affiliazioni a sinistra) per teatrino politico che va in onda quasi da solo, lodato e assecondato come in oppure crede di essere Napoleone. Vespa è, oltre che un apprezzabile «balla da solo», se le suona e se le comodità dei lettori l’articolo è tutte le sere della settimana sulla tv di Venezuela, il paesaggio cambia di Quale è, vuole sapere, (poiché non vive professionista, un efficace e attivo canta, con o senza accompagnamento riprodotto qui sotto. Stato italiana? colpo. Terza ragione: è bene in Italia) la vera storia? sostenitore di Silvio Berlusconi. Ho del suo chitarrista privato, si elogia, A questo documento potrebbe essere La risposta che propongo è: continuare a vedere (magari non tutte «C’è chi dice no» (Vasco Rossi, 1987) e detto e ripetuto che si tratta di una dice i suoi numeri, fa i suoi elenchi di utile aggiungere i giudizi chiari e assolutamente no. Tre ragioni. Prima, le sere) com'era la televisione di prima, io, a quanto pare, sono uno di quelli. scelta perfettamente legittima a patto di straordinarie realizzazioni perché inequivocabili di Marco Pannella e dei di Berlusconi ce n’è uno solo. Nessun per ricordare i tempi che stiamo Ma se la storia non è privata, devi avere non nasconderla. tanto non c'è nessuno a contraddirlo e Radicali, ma anche le cose dette (e altro presidente o primo ministro, nelle ancora vivendo. almeno un altro punto di appoggio. Con grande pazienza ed esperienza del così hanno deciso lui e il conduttore. Si riportate dal Corriere della Sera di democrazie del mondo, caccia i [email protected] La vittoria degli egoismi MARAMOTTI

LUIGI BONANATE sfuggente al controllo popolare, è camente senza che nessuno se ne ta. In ciascuno dei 25 Paesi-mem- sguardo molto più corto. È questa stata tirata per la giacchetta e con accorgesse; in Spagna invece se bri le considerazioni di politica un’amara lezione che non dobbia- SEGUE DALLA PRIMA questa mobilitazione elettorale è ne è discusso, si è votato, e il par- interna stanno prevalendo su mo scordare: i governi liberisti stata richiamata al fatto che le sue tito al governo ha appoggiato un quelle europeistiche. Ma questo (di destra, insomma) deprimono erché era spaccata, perché decisioni e le sue intenzioni non «sì» che è stato consapevole e po- voto non è fine a se stesso e mette le classi popolari perché non è a una delle due metà doveva hanno valore se prese senza con- polare, tanto che molti avevano in evidenza quanto il grado di in- esse che si rivolgono ma ai picco- P inevitabilmente perdere. sultare la base, l’elettorato. pensato che quel voto (dato già a terdipendenza tra i 25 sia intenso: li e privilegiati ceti che dalle gran- E comunque, così, s’è fatta perde- Ed allora anche l’alternativa tra le fine febbraio) avrebbe stempera- quante volte si è detto nelle setti- di operazioni di Borsa (per noi in- re anche l’Europa. Che il terreno procedure di approvazione va ri- to la polemica e aiutato il «sì» mane scorse che se il «no» avesse comprensibili: che sta succeden- della battaglia elettorale sia stato considerata, non in termini di op- francese. Ma perché era da prefe- prevalso l’intero trattato costitu- do tra le banche in Italia?), co- ben più quello della politica inter- portunità, ma di democrazia. In rire? Si può ben dire che il dibatti- zionale sarebbe diventato carta munque finiscano, traggono sem- na che della politica europea è il Italia come in Germania la ratifi- to europeo finora non abbia rag- straccia per tutti? pre utili favolosi. Agli altri non dato su cui riflettere, e comporta ca del trattato costituzionale è av- giunto l’altezza che un tema co- È proprio così? In realtà ogni restano che i rinnovi contrattua- considerazioni di ordine procedu- venuta per via parlamentare prati- me la Costituzione comune meri- «no» suona, oggi come oggi, me- li... rale e sostanziale. Una prima con- no come una sanzione anti-euro- Un’altra brutta notizia per i costi- statazione riguarda tutti gli euro- pea che come una chiusura nazio- tuzional-europeisti è quella che pei, e cioé: siamo di fronte al pri- Più che sanzione anti-europea nalistica ed egoistica: sono preoc- ci dice che la Francia, socio fon- mo grande dibattito popolare di i “no” suonano come cupazioni circa la politica econo- datore (insieme a Germania Bel- remotare i rispettivi sistemi politi- lenare il dibattito politico non so- politica europea (che per di più è mica, la fiscalità, i contributi co- gio e Italia), anche se per pochi ci: val la pena osservare che un lo nei due Paesi, ma in tutta Euro- anche una sconfitta). Lo scontro chiusura nazionalistica munitari ciò che oggi sta a cuore a voti di pochi votanti, ha perduto certo isterismo che in entrambi i pa: la Germania sta per votare; la politico partitico non si era mai elettori appesantiti dal declino la sua idealità: infatti il voto non è Paesi si è manifestato rischia di Gran Bretagna lo ha fatto ma ap- acceso così intensamente per una ed egoistica: agli elettori oggi economico e che stanno perden- stato espresso sui contenuti del complicare enormemente le ri- pare insoddisfatta e comunque questione non squisitamente di do lo slancio che avevano trovato trattato, ma sull’ipotesi stessa che spettive campagne elettorali. Ol- non ha gran voglia di ratificare il politica interna. Ma lo strappo premono l’economia, il fisco per opporsi alla guerra in Iraq, se ne dovesse fare uno. La Fran- tre a essere uno schiaffo alla natu- trattato. La palla è ora in Olanda, francese ci dice che il potere euro- i contributi comunitari... scendendo in piazza a manifesta- cia, come l’Italia, sta marciando ra della vita democratica, questa dove sulla Costituzione si vota il peo, la burocrazia centrale tanto re, e che ora invece hanno uno verso elezioni che potrebbero ter- esasperazione precoce può avve- primo giugno...

● ● BRUNO UGOLINI ATIPICIACHI el mondo variopinto degli aperto una vertenza. Con la soluzione atipici troviamo anche colo- Arriva il «produttore di certezze». Ma ha un contratto a tempo contrattuale trovata, la centralinista, ro che vivono suggerendo adesso, ha un lavoro vero e proprio, go- N strade dorate a risparmiato- de di un qualche miglioramento sociale. ri ossessionati dal bisogno di vedere un consulente o, meglio, "produttore di cer- ciare il futuro delle persone". ge 30, di aver cancellato "la subordina- ricchezza che creiamo portando a termi- Però non è felice: è stata costretta ad futuro ricco. Li ha scoperti un sito tosca- tezze". Perché quelli che si rivolgono a Un lavoro arduo per il quale il nostro zione all'imprenditore, al possessore di ne i progetti". Molti, anche qui, sosten- abbandonare quella sua esperienza di no che è un periodico on line (editore lui vivono nella paura. Spiega: "Nella Co.Pro. riceve una quota di salario, fis- capitale". Lui e i suoi colleghi sono con- gono di aver tutti i requisiti per poter praticantato per diventare psicologa, Gabriele Sabato, http://www.lalente. società attuale, fondata sulla paura ver- sa ogni mese ma molto bassa. Il resto siderati "autonomi prestatori occasio- avere un contratto a tempo indetermina- nella quale credeva molto e che poteva net) ricco di materiali inediti e interes- so il migrante visto come potenziale ter- varia a seconda di quanti convince a nali d'opera". E' come se fosse un im- to e non un contratto che scade di volta aprire un avvenire diverso. E rimpiange santi. Uno dei più recenti numeri era de- rorista, sull'ossessione per le telecame- sottoscrivere polizze. Non gode d'alcu- prenditore, senza partecipare, però, al- in volta… C'è però anche chi la pensa la flessibilità di un tempo, pur con tutte dicato al lavoro e ospitava un viaggio re e le guardie del corpo, e sul terrore na garanzia sociale, la futura pensione la ripartizione del profitto. diversamente e non sogna per niente la le sue incongruenze e ingiustizie… nel mondo del precariato raccontato da delle piccole truffe dei malintenzionati sarà assai ridotta, dato lo scarso accan- L'inchiesta pubblicata dalla Lente ir- fuga dalla flessibilità. Semmai vorrebbe E' un esempio di come siano varie le Luca Feola. E tra i suoi incontri a Mila- che s'incontrano per strada e delle gran- tonamento pensionistico. E anche lui rompe poi nel mondo ancora più vario una flessibilità buona, ricca di diritti e aspettative in questo mondo del lavoro no c'è anche quello con un particolare di frodi aziendali stile Parmalat, la sicu- fra tante paure ha quella del contratto di "auditors, controller, informatici, tutele. L'inchiesta della Lente cita il ca- atipico e di come la strada giusta forse Co.Co.Co. ora con contratto Co.Co. rezza è davvero un bene che si vende be- che ogni sei mesi torna da capo e po- analisti finanziari, pianificatori strate- so di una centralinista del call-center debba essere quella, per un atipico, ap- Pro. rinnovabile ogni sei mesi. Il suo la- nissimo. Famiglie, imprese, singoli cit- trebbe non essere rinnovato. E se si am- gici e simili". Gente che non ha un luogo della Tim. Costei divideva il suo tempo punto, di poter scegliere e, soprattutto, voro, per conto di un'assicurazione, è tadini, tutti sono alla ricerca di certezze, mala sono guai. Potrebbe essere consi- fisso, un orario certo, una retribuzione tra il praticantato nello studio di uno di aver a disposizione una rete di prote- particolare. Quasi da psicanalista. Un o meglio di garanzie personalizzate, derato un libero professionista e invece proporzionale alla quantità e qualità psicologo e un pacchetto d'ore alla Tim. zioni sociali, senza essere costretto ad tempo lo si chiamava promotore finan- perché né un infortunio, né un rialzo dei si considera un semplice dipendente. delle ore lavorate. Spiega uno di loro Un doppio lavoro. Ad un certo punto, inseguire, appena può, il posto fisso, an- ziario e assicurativo, ora il termine è tassi d'interesse, né un lutto deve minac- Accusa le nuove leggi sul lavoro, la leg- "Percepiamo meno di un decimo della racconta, è intervenuto il sindacato, ha che il più misero e a tutti i costi. COMMENTI 27 lunedì 30 maggio 2005

● ● LUIGI CANCRINI DIRITTINEGATI La politica del nuovo millennio? Non fermiamoci Sia pacificamente «sovversiva»

Viviamo in Europa, in uno dei Paesi più diritti negati a chi non è abbastanza forte ricchi del mondo, mondo che è percorso per difenderli. Sono proprio le storie di chi tuttavia dalla sofferenza silenziosa dei non vede rispettati i propri diritti a far a Roma vinti, da storie di emarginazione e partire il bisogno di una politica intesa violenza che non fanno notizia. come ricerca appassionata e paziente di Vorremmo dare spazio, in questa pagina, un mondo migliore di quello che abbiamo MAURIZIO CHIERICI alla voce di chi rimane fuori dalla grande costruito finora. corsa che ci coinvolge tutti, parlando dei Scrivete a [email protected] SEGUE DALLA PRIMA

aro Professor Cancrini, forza, alla violenza, ai bastoni o, tanto meno, è vero: la caduta del muro ha segnato alle armi in cui hanno in altri tempi, creduto una irreversibile cesura col passato, tanti altri “rivoluzionari” che oggi si collocano C nel bene e nel male. Infatti è gia fonte invece su posizioni molto più sedentarie di cen- di disincanto questa sorta di “indifferenziazione tro o di destra. Essa, ha espresso sempre e sol- dei programmi o delle posizioni”: si pensi alle re- tanto, infatti, l’impazienza di chi sentiva che la centi acrobazie di numerosi esponenti del centro società così com’è è imperfetta: vedendo e toc- enza l’impegno aS soccorrerli maga- sinistra per distinguere il quarto sì dagli altri sul cando con mano ogni giorno, nell’esperienza ri con qualcosa di più dei 65 cente- referendum sulla procreazione assistita, per non diretta della sua attività, professionale e/o poli- simi che l’Italia «ricca e felice» be- parlare dei temi economici o del mercato del lavo- tica l’importanza, la gravità, la bruttezza e la nevolmente regala ogni anno a mi- ro: è spingersi troppo in là il promettere, in caso gliaia di africani alla deriva; senza di vittoria elettorale, l’abolizione di quella vergo- dannosità delle ingiustizie sociali da cui essa un coinvolgimento più profondo, gna che è la “legge Biagi”, così come forse costa- continua ad essere insieme invasa e deturpata. loro, per restare vivi, continueran- va troppo ad Eugenio Scalfari (peraltro uno dei Oggi come ieri. Perché chi si guarda intorno no ad aggrapparsi alle carrette del Foto di Ali Haider/Ansa migliori intellettuali che abbiamo) riconoscere non può non vedere che il benessere democrati- mare. E noi ad arrabbiarci per l’in- che il risanamento di questo Paese lo dobbiamo co suo e di molti altri, la libertà che lui ha di vo- vasione. IRAQ Il terrore quotidiano innanzi tutto all’accordo di luglio 1993 e quindi tare e di esprimersi, nel rispetto della Costitu- Ma la cecità sconvolgente riguar- al senso di responsabilità di tutti i lavoratori e le zione e della democrazia non sono affatto di UN SOLDATO IRACHENO ferma un pas- l’ingresso del ministero del Petrolio a Ba- da l’elogio delle guerre inventate lavoratrici a reddito fisso, cioè dipendenti che tutti e che la gran parte di quelli che fanno poli- per imporre la pace. Una bizzarria sante subito dopo l’esplosione provocata ghdad, ha provocato altri due morti e ferito hanno pagato allora e che continuano a pagare tica ufficialmente oggi vivono e agiscono co- del caso: quasi mai i teologi della da un kamikaze. L’attentato, avvenuto al- sei persone oggi (sono di ieri i dati che denunciano l’aumento me se questa differenza non esistesse. Come se violenza hanno fatto il servizio mi- di quasi il 100% per generi di prima necessità e non riguardasse loro e le loro responsabilità di litare. Eppure insistono nel fabbri- per il tempo libero dall’introduzione dell’euro). rappresentanti di quello che la Costituzione cate armi in quanto strumenti indi- non si chiudono, gli stessi incubi di sita al museo degli orrori dove ven- ha raccontato per Einaudi dove i Ma quello che mi amareggia di più, non è tanto il chiamava ancora con chiarezza “popolo”. spensabili alla democrazia. L’altro sradicamento dei bambini ebrei gono raccolti i figli della diossina genitori lo avevano nascosto merito, quanto il metodo della politica del “nuovo Ho pensato alla tua lettera e a questi discorsi, ieri il ministro Martino ha annun- scampati ai lager. Della mostruosi- dentro vasi trasparenti, immersi quando marciavano gli stivali di millennio”, che mi sembra essere il cuore della cara Tiziana, commovendomi intorno all’ulti- ciato alla «Sicilia» di Catania la tà che ha perseguitato gli innocenti nel liquido giallastro nel quale gli Hitler. Lui, bambino ebreo, mi- sua risposta. Mi sono venuti i brividi quando ho mo film di Giordana «Una volta che sei nato convenienza di aiutare gli Stati lontani nella storia siamo informa- istituti di scienza conservano stra- nacciava l'ordine del Reich. Rac- letto le sue parole «Qui da noi, si sentiva e si dice- non puoi più nasconderti». Poco apprezzato, Uniti a trasformare Sigonella nella ti, ma delle mostruosità quotidiane ni serpenti a due teste, l’occhio in conta del padre che lo infila, assie- va, quelle che vengono valorizzate sono le perso- forse, a Cannes, da una giuria di addetti ai lavo- base armata più imponente d' Euro- imposte nel nome della democra- mezzo alla fronte, le fa scoprire i me fratello Nicola, sull’ultimo tre- ne migliori, quelle in grado di dare e di fare di più. ri ma capace di affrontare in modo estrema- pa, cattedrale dell’antiterrorismo zia, i responsabili non dicono nien- bambini mostro - due teste, occhio no in partenza da Budapest per Senza gelosie e senza invidie, senza carrierismi e mente efficace quello che è forse il più terribile che la Sicilia riconoscente dovreb- te. Operazioni di pace, fiducia nel- in mezzo alla fronte- che sono nati Vienna, quel 1956 quando i carri senza conventicole di potere. Sta nel collegamen- be accogliere a braccia aperte in le istituzioni, primi piani di ragazzi e continuano a nascere nelle pro- armati russi cominciano a norma- to stretto fra questa illusione meritocratica e la fe- dei drammi umani da cui siamo assediati ogni quanto «ne avrà buon ritorno eco- che sorridono: cartapesta dell’ipo- vince bruciate dai desfoglianti. E lizzare l’Ungheria. E il trauma di de comune da cui ci si sentiva animati...». Leggen- giorno. Proponendoci in tutta la sua cruda as- nomico». Quale sarà il ritorno di crisia che tranquillizza chi versa sui depliant del museo trova altre Ruba Saleh, bambina palestinese, do sono tornata ai miei anni giovanili nella Fgci a surdità la condizione subumana cui le regole chi finisce sotto le bombe? Nella l’obolo e per un po’ non pensa. La storie, tanti indirizzi. Va a parlare madre impedita a tornare a Na- Torino, quando il segretario provinciale era un delle società cosiddette civili, cosiddette copertina del Venerdì di Repubbli- verità sulle generazioni oggi sotto con Diem Diem Thach che ha blus dov’era nata fino a quando certo Piero Fassino: non so se fosse proprio come “avanzate”, costringono gli immigranti che og- ca c’é un bambino nell’Africa del- tiro, la ascolteranno figli e nipoti di combattuto contro gli americani non diventa cittadina italiana e scrive lei o se fosse l’entusiasmo che dall’adole- gi attraversano il mare Mediterraneo (quello su la fame e delle guerre. Sta sprofon- questa Europa bianca o dell’Italia ed è finito nel soffio della diossina. può finalmente portare la piccola scenza ti porta all’età adulta, con quella parteci- cui tutti sognano e molti di noi riescono a fare Terminata la guerra, Diem torna a a conoscere i nonni. Vola ad Am- pazione e quella passione che mi portano ad esse- vacanze meravigliose) su battelli inverosimil- casa, si sposa, nasce un figlio. Na- man; Ruba compra una bambola, re convinta che sì, che il mondo della politica, di mente stipati di persone e di dolore umano. Ri- Passata la notte dei buoni sce ma non cresce. Piccole braccia ma le minacce del terrorismo ren- chi stava a sinistra funzionasse proprio così. Ma schiando in una volta sola i soldi che hanno ri- sentimenti correggeremo pendono dal tronco adulto per una dono guardinghi i militari israelia- so per certo che oggi non è più così: è nel metodo, cavato dalla vendita delle loro cose, i loro ri- forma misteriosa di leucemia de- ni che vegliano il confine lungo il purtroppo che c’è la vera indifferenziazione: cor- sparmi o il frutto del lavoro di una vita e la loro le nostre distratte abitudini? formante, effetto polvere orange. Giordano, ponte di Allenby. Cosa date, schieramenti, appartenenze a sottogruppi, vita stessa in viaggi della speranza che si con- Prima di lasciare Saigon, Tanya nasconde la sua Barbie? Guarda- lotte intestine. cludono nel fondo degli abissi o nei centri di L’Africa, come il resto del mondo porta la sua foto ai giornali pagan- no dentro, squartandola. La dispe- Per ora mi sto dando ancora una possibilità: il la- accoglienza del nostro povero Sud. Destinati povero, ha bisogno di pace e non done la pubblicazione: «Mi chia- razioni di Ruba è raccontata da voro nel sociale, ma sempre più spesso mi sor- da lì al rimpatrio o alla fuga verso la clandesti- mo Nguen Thu Kim Phung, ho 31 Salua, la madre, nel libro pubbli- prendo a domandarmi: cosa ci sarebbe di male, nità più o meno pericolosa di chi deve comun- di guerre che «portano» pace anni, cerco mia madre. Spero sia cato da Giunti «Il vento nei capel- se, dopo 25 anni di vita pubblica, mi ritirassi nelle que guadagnare qualcosa: lavorando per un al- viva». li». Ruba guarda il pugnale che Langhe, e mi dedicassi alla musica (che ora ho fi- tro che sfrutta la sua povertà o sfruttando la po- Per un’Anna Frank sopravissuta, fruga nel suo sogno; sviene, si am- nalmente il tempo di studiare, nutrendo così il cer- vertà di un altro più debole di lui che per lui si dando in un pantano melmoso. Fo- sempre ricca e felice. Per capire é sono tanti gli spariti nel niente mala ma non può restare dai non- vello, come dice l’articolo dell’Unità di ieri), a to pubblicata un anno fa e ripropo- bene dare un’occhiata ai diari di «perché schiacciati dal mondo de- ni un’ora in più del tempo fissato scrivere, a camminare nelle vigne, a leggere la prostituisce (come accade appunto nel film). sta un anno dopo con la stessa in- chi ha attraversato un passato pros- gli adulti che hanno deciso la guer- dal permesso di soggiorno. Deve sua rubrica e le non tantissime altre cose che i Sapendo che quella in cui sta impegnando tutto vocazione: ultima chiamata, stan- simo che ha lasciato la speranza ra», parole che introducono a Ma- tornare in Italia o pagare cento miei occhi mi consentono e magari scoprissi, se stesso e tutta la sua vita è una roulette, dun- no per morire, facciamo qualcosa. ancora sospesa. Diario di Tanya drid una mostra itinerante. L’ho vi- dollari di multa al giorno per al- qualche volta, che alla fine della giornata non ho que, in cui non si vince neppure una volta su Kofi Annan torna dal Darfur ripe- Bakal, signora americana, 31 anni; sta a Siviglia. Quando scoppia la lungare la visita nella casa di fa- aperto bocca, io che avevo nella parola il princi- trentasei e su cui si punta comunque tutto per tendo l’angoscia che non riesce a quando è nata il suo nome era guerra civile e gli azzurri di Fran- miglia di Nablus. Ormai insegna pale “mezzo di produzione”? una volta sola. Affidando allo sguardo di un ra- nascondere: «Mi hanno detto che Nguem Thu Kim Phung. Gli occhi co, appoggiati da nazisti e fascisti, scienze politiche, ma non smette Tiziana Morino gazzo di dodici anni cui uno di questi imprevi- le cose adesso vanno molto meglio a mandorla incantavano i compa- bruciano i villaggi «nemici», venti- di ricordare. L'impressione è che i sti ha salvato alla vita tutta l’indignazione di e mi chiedo come è possibile che la gni di scuola ad Atlanta dove abita- mila bambini diventano profughi ricordi di Ruba, Giorgio Pressbur- La sua lettera, cara Tiziana, propone problemi cui gli adulti non sono più capaci, Giordana gente possa vivere ancor peggio di vano i signori che l’avevano adot- accolti in Francia, Belgio, Inghil- ger, Tanya Bakal e degli adulti che non piacciono ai politici di oggi ma corri- permette di vedere con grande chiarezza che così? È solo una delle 11 guerre tata. Le piaceva essere corteggiata, terra, Unione Sovietica e Messico, con nomi russi e inglesi perché co- sponde allo stato d’animo di molti che vengo- queste cose accadono ogni giorno in Italia, in che sconvolgono l’Africa...». ma il passato le è tornato addosso sempre lontani dalle patrie delle stretti a rinunciare all’identità spa- no, come me e come lei, da una lunga militanza Europa e negli Stati Uniti, nei grandi Paesi del Guerre in Africa o attorno al petro- dietro la cassa di un supermercato. bombe, Roma e Berlino. Altri 35 gnola, continuino inutilmente a te- nelle forze della sinistra. Che hanno sentito e mondo occidentale. lio: nutrono l’industria pesante de- Si sentiva «bellissima», eppure un mila vengono spinti sui treni da ge- stimoniare un'infelicità non consi- continuano a sentire che la democrazia non è Quello che manca oggi alla politica, ho pensato gli Stati Uniti e di ogni Paese del cliente reduce dal Vietnam, con nitori terrorizzati come succedeva derata dagli strateghi delle nuove un dato acquisito una volta per tutte ma leggendo la sua lettera e vedendo il film, è pro- mondo, con l’Italia ben piazzata e modi bruschi le ha detto: «Sbrigati nella Germania di Hitler. Le loro guerre. Undici guerre nel conti- (l’espressione è di uno storico francese scom- prio la capacità (che il bambino di Giordana soddisfatta per le maestranze che a darmi il resto, “gook”», vuol dire foto diventano una mostra: «L’esi- nente Africa sono una curiosità parso da pochi anni, François Furet) «una forza continua ad avere) di indignarsi. È di indigna- evitano la cassa integrazione. E nei immondizia. Da allora Tanya vuol lio dei bambini», cresciuti lontani dolorosa ma - diciamo la verità - di cambiamento (sovversiva) continuamente al zione, mi sono detto, che abbiamo bisogno di media che raccontano conquiste e sapere perché. Perché i ragazzi dagli amici e da famiglie spesso se- lontana dai nostri problemi.Anco- lavoro nel tessuto della storia». Sia detto qui fronte alle storture di un mondo così inutilmen- atrocità, la compassione prevede Usa erano andati a fermare il co- polte sotto le macerie o svanite nel- ra una settimana, forse non ne par- con chiarezza, la parola “sovversiva” non ha te attento alle apparenze della democrazia e co- l’appendice delle lacrime di coda: munismo e la gente li uccideva con le persecuzioni. «Bambini forte- leremo più: o qualcosa sta davve- «...fra le vittime, anche sei bambi- trappole crudeli? Rispondono i ge- mente dimenticati dai libri di sto- ro cambiando? mai significato per nessuno degli uomini e del- sì spaventosamente imperfetto nella sostanza ni». «Anche», solo anche. Sei og- nitori americani. Perché volevamo ria». Nessuno li ricorda perché non [email protected] le donne di cui io qui sto parlando ricorso alla della sua realizzazione ed è proprio l’indigna- gi, dieci domani, cinquanta nell’ul- che i bambini crescessero nella se- sono nessuno. L’identità resta na- zione di fronte alle storture del mondo quella timo mese: stragi senza nomi nel renità di un Paese senza guerre e ri- scosta dietro nuovi nomi, russi o che manca sempre di più agli uomini politici. nome della libertà. L’obiezione è spettoso verso ogni essere umano inglesi, precauzione per evitare Che danno sempre più spesso dell’estremista a che in tanti restano vivi con a di- ovunque viva nel mondo. Ecco che la caccia potesse continuare, chi si indigna di fronte alle guerre o alla mise- sposizione una situazione diversa che 30 anni dopo Tanya accoglie ed oggi è complicato allargare il fi- ria, alle tragedia dell’emigrazione o ai proble- da quella in cui sono cresciuti: mo- l’invito della World Aiways e tor- lo quasi invisibile dei ricordi. Let- mi della corruzione politica. Che si indignano derna e democratica. È l’analisi na a Saigon da dove era stata porta- tere sempre uguali scritte in lingue (o fingono di indignarsi) moltissimo, invece, narcotizzante degli esperti in stra- ta via quando aveva pochi mesi. La diverse: «Ero piccolo, avevo un pa- quando qualcuno li attacca: sul piano persona- tegia militare che si affacciano in Casa Bianca prometteva che 70 dre e una madre, ma erano “rossi” le o politico. Tv per commentare le fiamme di mila bambini, più o meno orfani, e non li ho più trovati», perduti in Triste o non triste che sia tutto questo, quello Baghdad riesumando il lessico leg- sarebbero volati negli Stati Uniti: una memoria che sembrava scan- che dobbiamo pensare è che il cambiamento di gero dello spettacolo: «dai teatri di non dovevano sopportare la violen- daloso dimenticare, ma era solo la cui c’è bisogno non partirà da lì, dagli altolà di guerra arrivano informazioni con- za psicologica di vincitori senza Spagna fine anni trenta. Nunca Rutelli o dalla ricerca dei voti al centro di trop- solanti...». Chi consolano? Si sono pietà. Ma i vietcong avanzavano di mas, non sarebbe più successo. In- pi esponenti della sinistra. La democrazia inte- mai chiesti come e dove sono di- corsa e, nell’aprile ‘75, i bambini vece è diventata la regola quotidia- sa come “forza sovversiva continuamente a la- ventati adulti i bambini travolti dal- che partono sono meno di tre mila. na della nostra realtà adesso che le voro nel tessuto della storia” deve trovare altre la guerra? Dalla Sierra Leone alla Tanya, una di loro. guerre sono il nutrimento necessa- strade, a livello dei movimenti e degli orienta- Cecenia, dalla Palestina a Ba- Il ritorno nel Vietnam la spaventa, rio ad una globalizzazione preoc- menti culturali. Come sta accadendo in fondo, ghdad, e prima Vietnam, Afghani- eppure vuol capire. Deve fermarsi cupata dalla sindrome cinese: guer- stan e ancora Africa, sono tutti cre- otto giorni; dopo le prime scoperte re inodori e indolori negli specchi in questi giorni in tema di referendum sulla fe- sciuti disegnando gli stessi ricordi. resta un mese. Le domande che plastificati delle Tv. Solo i libri di condazione assistita dove politici e giornalisti Stivali militari, fumo, scoppi, mac- spuntano nel suo diario ne rivelano memorie fanno capire quale ingiu- di successo contano un po’ meno che in altre chie rosse di sangue, compagni l’ingenuità: «Siete ancora comuni- stizia hanno sopportato i piccoli occasioni. Proponendo uno spiraglio a chi cre- morti con le braccia spalancate dei sti?». «Come mai lavorate per cittadini di mezzo secolo fa, travol- de nella possibilità di una situazione in cui per pupazzi. Pazienza, dopo viene la aziende americane?». Non cerca la ti da invasioni e repressioni scate- essere eletti e vincenti, non conti più tanto la vi- pace. Non sempre: con troppi mor- madre. Non vuole vedere i parenti nate nel nome della democrazia, sibilità del mezzo busto sorridente quanto la ca- pacità di pensare e di fare della persona tutta in- ti non è mai vera pace. Due o tre dei quali l’ambasciata le ha dato dell’ideologia o della razza. Gior- La tiratura del 29 maggio è stata di 153.687 copie generazioni conservano ferite che nomi e indirizzi, ma si pente. La vi- gio Pressburger, scrittore e regista, tera. È IN EDICOLA IL NUMERO 38 IN REGALO 7 DECIMI, 106 PAGINE PER CHI VUOLE IL MEGLIO SOPRA E SOTTO L’ACQUA

Swan Group MONSIEUR: DAL 1920 OGNI MESE IL BELLO, IL BUONO, IL MEGLIO DELLA VITA www.monsieur.it