La Dea Doma La Pioggia Palomino Firma Il Pari
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a Serie ARAnticipi 24 giornata DOMENICA11FEBBRAIO 2018 LA GAZZETTASPORTIVA 13 CROTONE 1 LA MOVIOLA LE PAGELLE di G.CAL. di FRANCESCO ATALANTA 1 CENITI NALINI VIVACE, RICCI AGGIUNGE RAPIDITÀ PRIMO TEMPO 0-0 MASIELLO TOSTO, CHE ERRORE BERISHA MARCATORI Mandragora (C) al 35’, Palomino (A) al 43’ s.t. NO OFFSIDE CROTONE (4-3-3) Cordaz; Faraoni, CROTONE 6 ATALANTA 6 Ceccherini, Capuano, Martella; Barberis (dal 23’ s.t. Ajeti), SUI DUE GOL Mandragora, Benali; Trotta (dal 31’ s.t. IL MIGLIORE IL MIGLIORE Ricci), Budimir (dal 41’ s.t. Pavlovic), CHE PIOGGIA, ROLANDO JOSÈ LUIS Nalini. PANCHINA Festa, Viscovo, MANDRAGORA PALOMINO Simic, Crociata, Rohden, Izco, Stoian, Simy. ALLENATORE Zenga. MA CAMPO OK 6,5 6,5 CAMBI DI SISTEMA 41’ s.t. 4-1-4-1 ● Massadirige uno scontro BARICENTROMOLTO BASSO45M difficile su un campo ridotto Fa muro, prima su Ilicic epoi su Da marcatore arcigno (decisiva una POSSESSO PALLA 37,3% Cristante. Come un falco s’avventa chiusura su Budimir) agoleador ESPULSI nessuno. ai limiti della praticabilità sulla palla sfuggita aBerisha: èil inedito: firma il pesante pareggio e AMMONITI Capuano, Budimir e dalla pioggia. Le condizioni suo secondo gol stagionale. si gode la sua prima rete italiana. Faraoni per gioco scorretto, Nalini del terreno inducono per comp. non regolamentare. l’arbitroadavere un minimo di flessibilità in più CORDAZ 6 Risponde aIlicic e BERISHA 5 Non trattiene la palla e ATALANTA (3-4-1-2) Berisha; Toloi, almeno contiene il tirodiMasiello, favorisce il tap-in di Mandragora. Palomino, Masiello; Hateboer (dal 39’ sull’entrate spesso fuori dal quale nasce il pareggio. Prima s’arrangia su Martella, poi s.t. Barrow), De Roon, Cristante, controllo.Solo nel finale FARAONI 6 Mai in affanno su devia un tirodiNalini. Spinazzola; Ilicic; Petagna (dal 10’ s.t. direzione più severa,quando Spinazzola, prezioso nella spinta. TOLOI 6 Dà vita aunbel duello con Freuler), Cornelius. PANCHINA la stanchezzahafatto CECCHERINI 6 Essenziale,non si fa Nalini esiproponebene in avanti. Gollini, Rossi, Mancini, Bastoni, aumentarelatemperatura(e superaredaCornelius. MASIELLO 6,5 Ètostoepunge col Castagne, Gosens, Melegoni, Haas, le proteste) traigiocatori. In CAPUANO 6 Fa il francobollo su tironell’azione del pari. Schimdt. Petagna, che giraallargo. HATEBOER 6 Spinge poco,contiene ALLENATORE Gasperini. avvio palo esterno MARTELLA 6 Attende Hateboer esi le sovrapposizioni di Martella CAMBI DI SISTEMA nessuno. dell’Atalanta con Cristante, concede avanzate. (Barrow s.v.). BARICENTROMEDIO 51,1 M ma Massaavevagiàfermato BARBERIS 6 Limita il raggio DE ROON 6 Gli tocca fronteggiare POSSESSO PALLA 62,7% il gioco per il fallo (giusto)di d’azione di Cristante. Benali epartecipaall’impostazione. ESPULSI nessuno. Cornelius su Ceccherini. I AJETI 6,5 Entradaplayefunziona CRISTANTE 6 Da mediano,fa AMMONITI Palomino e Toloi per gol negli ultimi minuti: bene.Poi ci mettelatestaper interdizione con De Roon; nella gioco scorretto. l’azione-gol di Mandragora. ripresa,compitino da trequartista. vantaggio calabresecon ARBITRO Massa di Imperia. BENALI 6 Controlla De Roon enon SPINAZZOLA 5,5 Peruntempo, Mandragorache èin fa mancareilsupportoin restaquasi nascosto. Poiprova NOTE paganti 1.542, incasso di 19.805 posizioneregolare.Okil euro; abbonati 7.253, quota di 120.920 costruzione. qualche accelerazione. euro. Tiri in porta 4-6. Tiri fuori 3-1. In pareggio nerazzurrodi TROTTA 6 Fa l’esterno e ILICIC 6 Tentalamagia su fuorigioco 0-4. Angoli 4-9. Recuperi: Palomino,èdietrolalineadel contribuisce pureall’interdizione. punizione ecerca di ispirare. Poi, da RICCI 6 Portarapidità alla punta, non trovavarchi. p.t. 0’, s.t. 4’. Hans Hateboer, 24 anni, eBruno Martella, 25, nel pantano LAPRESSE pallone sul tirodiMasiello. manovra. PETAGNA 5,5 Lotta, si sacrifica ma BUDIMIR 6 Lottatra Toloi e non superamai Capuano. Palomino edisturbaBerisha, FREULER 6 Entraevaasinistra, «agevolando» il tocco vincente di opponendosi bene aBenali. Mandragora(Pavlovic s.v.). CORNELIUS 5,5 Subitounpalo (ma La Dea doma la pioggia NALINI 6,5 Con un destro da 20 azione già fermata dall’arbitro), poi metri fa tremareBerisha edetta il s’infrange sull’ostacolo Ceccherini. crossnell’azione del vantaggio. ALL. GASPERINI 6 SenzaCaldarae ALL. ZENGA 6,5 Anche nel Gomez, non può fare anche pantano,lasquadracerca la turnover. Squadraben munita a giocata. Elui azzecca icambi, centrocampo, ma poco ispiratanelle Palomino firma il pari affidando ad Ajeti il ruolo di playea ripartenze. Agguanta il pareggio con Ricci il ruolo di «disturbatore». uno dei suoi corazzieri. Crotone in vantaggio con Mandragora, nel finale l’Atalanta MASSA Ferma Cornelius, per un fallo, prima ancora che 1 6 colpisca il palo. Controlla la sfida, punendo con il «giallo» senza Gomez si scatena esegna con l’argentino. Eora l’Europa ogni accenno di gioco duro. GIALLATINI 6 – PRETI 6 posto dal Milan, anche Gian dato delle 3 reti, sulle ultime 4, Capuano –einariditelefonti Giuseppe Calvi Piero Gasperini e i suoi ragazzi realizzate dal minuto 83 in poi Cristante e Ilicic, i rossoblù mai IDUE ALLENATORI INVIATO ACROTONE mettono in saccoccia un prezio- (l’altroalminuto72). In più, si sono limitati ad arginarele so pareggio, che porta a 6 gare per Toloi e compagni sta diven- iniziative dell’Atalanta. È vero, olando Mandragorare- l’imbattibilità in trasferta (non tando una piacevole abitudine Budimir rimane a tratti isolato, Zenga: «Perfetti imiei» gala al Crotone un’illu- succedeva da maggio 2105) e allargare la cooperativa dei go- perÒ Trotta e soprattutto Nalini R sione, resa brevissima da diventauna chiave d’accesso leador (ora sono 15, dei quali dettano improvvise accelera- Gasperini: «Bene così» un tocco da attaccante vero di per entrare nel mondo del so- 12 in campionato) anuovi… zioni e anche conclusioni. Zen- Josè Luis Palomino, che firma il gno in Europa League, con l’an- soci difensori. Dopo Mancini, ga ci mette del suo, perché in ● Gian PieroGasperininon un buon punto,anche se èstato pareggio dell’Atalanta. Nel giro data di giovedì in casa del Bo- decisivo contro il Chievo, ecco corso d’opera modifica il pro- sarà mai un nemico,a dispendioso.A6giorni dal di 9 minuti, nel finale di parti- russia Dortmund. la newentryPalomino: l’Ata- getto tattico inserendo Ajeti per Crotone.Festeggiatissimoin Dortmund, va benecosì».Ilpari ta,proprio quando la pioggia lanta si guarda dietro e sorride, affidargli, nel 4-1-4-1, il ruolo sala stampa, il tecnico va beneanche aZenga, che torrenziale concede una tre- PRIMA NERI… POIAZZURRI visto che 3 (c’è anche quella di di play piazzato davanti alla di- dell’Atalanta se ne va continua la striscia positiva: gua, la sfida s’accende, quasi Pur senza Caldara eGomez, Masiello) delle ultime 5 reti se- fesa. E proprio l’albanese mette soddisfatto dallo Scida: «Nel «Garafisica con una condizione per caso, dopo aver esaltato la non convocati a scopo precau- gnateportano il timbrodidi- la testina nell’azione che frutta primo tempo non si èpotuto meteodifficile ma iragazzi sono grande condizione atletica del- zionale, l’Atalanta–come lo fensori. il gol di Mandragora. Più sicuro giocare. Troppi palloni statiperfetti, specie nel primo le due squadre nella bufera di stesso Crotone – si dimostra in e spavaldo, così appare il Croto- rilanciati acasaccio.Nel tempo.Deluso del pari? No, acqua e vento abbattutasi sulla buona salute, su un terreno che CROTONE SQUADRA… RAGNO ne marchiato Zenga: nei tre 1-1 secondo meglio anche se a perché?Anzi sono Calabria per un’intera giorna- reggesìalla pioggia ma èco- Dall’altra parte, Zenga può es- di fila, contro Cagliari, Inter e 10’ dalla fine èarrivato il gol contentissimo della prestazione ta. munque pesantissimo. Infilzati sereorgoglioso dei progressi Atalanta, ha lasciatoqualcosa del Crotone che ci ha dei miei ragazzi che stanno da Mandragora al 35’ s.t. (erro- evidenziati dalla sua creatura, per strada, avrebbe meritato di complicato la vita esul quale maturando edimostrando di IL PESO Non è un punticino in- re del portiere Berisha che non sempre più intraprendente e si- più. Ma con un margine portato Berisha non èstato perfetto essereall’altezza di questaSerie significante per la pattuglia di trattiene su sponda di testa di cura della propria forza, anche a4punti di vantaggio sulla nella respinta. Perfortuna A, bravinell’affrontaresquadre Walter Zenga, che infila il quar- Ajeti), i nerazzurri sfoderano la nel confrontocon avversari, Spal (terzultima, in attesa oggi poi siamo statibravi a fisiche come Atalanta oInter e to risultatoutile consecutivo, parte miglioredella loropre- sulla carta,più attrezzati. Im- del Verona), sulla serata dello recuperarecon Palomino e senzasoggezione anche di migliore striscia dei rossoblù in stazione proprio nella coda del bavagliati gliattaccanti Peta- Scida, nonostante il tempo av- abbiamo provato negli fronte a50mila spettatori». questo campionato. E, pur sor- match. Non può essere un caso, gna eCornelius –funziona la verso, il cielo è sempre più blu. ultimissimi minuti anche a Luigi Saporito passati in classifica al settimo perché Gasperini può esibire il coppia di centrali Ceccherini- © RIPRODUZIONE RISERVATA vincerla ma senzariuscirci. È © RIPRODUZIONE RISERVATA IL PROTAGONISTA La prima volta di José,giàla quinta dei difensori Dopo il gol vittoria di Mancini al Chievo, che nell’azione del pareggio in LO SBARCO Cresciutocalcisti- lavorare sempre di più», fa no- 1 area rossoblù si ritrovino pro- camente nella sua Argentina, il tare, in un apprezzabile italia- ecco un’altra rete dalla retroguardia: prio Masiello, che tira e costrin- ragazzo nato a San Miguel, 28 no, Palomino, 16 presenze in ge il portiere Cordaz a una diffi- anni, è arrivato tardi in Europa, campionato e qualche incertez- èl’arma segreta dei bergamaschi cile respinta, e Palomino, pron- portato dal Metz, dove ha do- za contro Icardi e poi, in Coppa to a spingere il pallone che vale vuto, nella seconda stagione, Italia, contro Higuain. Arcigno roccioso argentino Josè Luis un puntoimportante. E, per registrarelaretrocessione in ieri nel controllo di Budimir e INVIATO ACROTONE Palomino per il pareggio in ri- uno strano, felice destino per i seconda divisione.