Game Over», L’Innocenza Quecento a Palazzo Vecchio - È Diventato Un Caso Giudiziario
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GIOVEDÌ 8 DICEMBRE 2011 il manifesto pagina 13 VISIONI DACIA MARAINI ANDREA SEGRE Sono aperte le iscrizioni alla scuola di drammaturgia abruzzese diretta da Dacia Maraini, che il Nonostante le poche copie in distribuzione, al regista è stato consegnato il premio Fac alle 16 dicembre terrà la prima lezione assieme alla regista Emma Dante. Nata dall’Associazione Giornate Professionali di Cinema a Sorrento, per il film «Io sono li», e anche l’Asti Film Festival Teatro di Gioia, la scuola intende formare dei professionisti nel campo teatrale, dalla regia lo premia come miglior film. Per lanciare il nuovo film «Io voglio vedere», Segre chiede agli all’arte della clownerie. Le lezioni si terranno fino ad agosto, in diverse località abruzzesi. spettatori di compilare un modulo per fare pressione su esercenti e sale cinematografiche. SULMONACINEMA 29 · Vince «L’estate di Giacomo» di Alessandro Comodin ARTE · Leonardo diventa un caso giudiziario La ricerca della «Battaglia di Anghiari» - c’è una sonda che sta «lavorando» da diver- si giorni in una intercapedine di muro, dietro il dipinto del Vasari, nella Sala dei Cin- «Game over», l’innocenza quecento a Palazzo Vecchio - è diventato un caso giudiziario. Dopo l’esposto da parte di Italia Nostra, redatto insieme a un gruppo di intellettuali e studiosi (non solo italiani), la procura di Firenze ha aperto un fascicolo e avviato un’indagine. L’accusa è quella di aver danneggiato l’affresco vasariano (la «Battaglia di Scanna- selvaggia delle immagini gallo») con un procedimento considerato «avventato»: lo staff dell'ingegner Maurizio Seracini, dell'università di San Diego, avrebbe infatti introdotto la microcamera nel- l’opera stessa del pittore, per tentare di scovare il capolavoro del Leonardo perduto da secoli. «Attendiamo con serenità l’esito delle indagini, dopo di che ciascuno si no di Milano 55.1. assumerà le proprie responsabilità, nel bene e nel male». Ha risposto così Seracini, In cartellone c’era anche Game il principale «indiziato», commentando gli accertamenti dei carabinieri del Nucleo over, anteprima per un film «a due», tutela patrimonio culturale a Palazzo Vecchio. «Da parte mia - ha aggiunto - non ho due registi, Federico Ercole, nostro problemi di fronte a questi accertamenti». Il responsabile della ricerca dell'affresco impagabile esploratore dei i più raffi- leonardiano dovrebbe lavorare ancora per due o tre settimane all’analisi dei reperti nati (e irriconciliati) videogame, e Al- ritrovati durante l’esame con la sonda endoscopica. Secondo alcune indiscrezioni, berto Momo, ma anche due universi, la sonda avrebbe prelevato anche materiale organico, probabilmente tracce di uovo il cinema e il videogame appunto, utilizzato per le sinopie sottostanti. messi in recriproca dissolvenza e in intima relazione. Game Over per que- sto è un commuovente atto d’amore al cinema, e ai suoi orizzonti infiniti, CD · Otto testi per «D-jail, Voci dal carcere» quasi da lacrima nel finale con L’ulti- mo tuffo - O ultimo mergulho di Joao Pedro Monteiro, mentre gli eroi di un I detenuti «cantano» videogame si perdono nel deserto, che tutto ricrea, sulla voce roca di Ni- co, e si fondono come in un abbrac- SPORT la vita fra le sbarre UNA SEQUENZA DA «GAME OVER» DI FEDERICO ERCOLE E ALBERTO MOMO cio coi fantasmi del garreliano La cica- trice interieur. Una camminata poten- Partita e firma Cristina Piccino poi (con l’Ovidio d’argento) Iprimi te di sfida, provocatoria scossa all’im- per i profughi Luciano Del Sette centro di ciascun brano ci sono i SULMONA della lista di Ruan Johnson, anche pre- maginario, e alle immagini da cui è drammi di una quotidianità in cui mio per il miglior attore, ai due prota- nato - e continua a nascere - qual- Domani alle 19 ci sarà l'incon- l loro cognome è nascosto die- regnano la disperazione e l’impo- a vinto L’estate di Giacomo di gonisti Paolo Cioni e Francesco Tur- cos’altro. tro di calcio sul campo di Maria- tro un’iniziale. Ne protegge tenza; dove la lentezza del tempo Alessandro Comodin, che dal- banti, mentre il premio alla migliore Fuori e dentro, negli occhi meravi- nella tra «Equipo Popular» I l’identità, e al medesimo tem- che scorre diviene esasperante, e H l’ esordio, allo scorso Festival attrice è andato a Pasqualina Scuncia gliati di un bimbo e nella vocina di (squadra organizzata dal centro po la annulla. La annulla, esatta- la parola domani quasi un’utopia. di Locarno, dove ha avuto il primo per Corpo celeste di Alice Rohrwa- una ragazzina già consapevole, che sociale Insurgencia) e l’Afro Na- mente come fa la condanna a vive- «Il cuore arde di rabbia, si rischia premio nel concorso Cineasti del pre- cher, un altro esordio magnifico di conosce il finale nero ma sta al gioco, poli United (team misto di na- re, per anni o per sempre, tra le un’implosione/si stringe e si re- sente, ha continuato la sua «esplosio- questo 2011, intensa incursione nel- alla sorpresa, a quella giostra di senti- poletani e migranti) valevole mura di un carcere. Il mondo stringe, negata è ogni azione/il po- ne» inanellando successi e premi. Giu- l’adolescenza e nel conflitto tra appar- menti che si inseguono, ogni volta per la ottava giornata del cam- esterno, poco si interessa e poco sto per l’amore non c’è più, puoi stamente, perché questo primo film è tenenza e estraneità. Premio al mi- unici, nella nostra visione. Game over, pionato Aics categoria amatori. sa, di chi trascorre ogni giorno farne senza/per l’odio quello sì, una sorpresa di grazia e epifanie, viag- glior soundtrack a Bebo Ferra per la ma l’eroe rinasce (forse), è colore, suo- Dopo l’incontro il terzo tempo dentro le mura di una cella, am- c’è pure in abbondanza» (Le Ali). gio sentimentale a due voci, quella colonna sonora di Tutto bene di Da- no, spazio, tempo. Infinito nei colori tra calciatori, tifosi e dirigenti mucchiato insieme ad altri, ben ol- «Ho scelto la tana e lì mi son fer- del protagonista e quella del regista, niele Maggioni e a Mario Salvucci per lisergici e tra i girasoli gialli di poesia, delle due squadre. I calciatori tre oltre i limiti di un’esistenza di- mato/Sto qui nell’attesa che acca- nei territori dell’adolescenza, scoper- la colonna sonora di The Dark Side of dove l’amore è uno sguardo sbarazzi- dell’Equipo Popular scenderan- gnitosa. Quasi che, una volta supe- da qualche cosa/Dietro ciò che so- te e prime carezze che hanno il profu- the Sun di Carlo Hintermann (giurati no, e il dolore delle lacrime di una per- no in campo con il lutto al brac- rato il portone d’ingresso, il dete- no una ‘macchina’ lavora/Pensie- mo di un pomeriggio d’estate. E che Ghezzi, Gabrrielle Lucantonio, Massi- dita. cio per la scomparsa del gran- nuto si trasformasse in un uomo o ri... pensieri aggrappati alle mie in questo incontro mescola con inten- mo Privitera). Il gioco della vita, delle emozioni, dissimo Socrates. Durante l’ini- una donna, tali soltanto fisicamen- spalle» (La tana). «Mi alzo, mi ria- sità il presente del ragazzino Giaco- La risposta del pubblico della citta- del fare-cinema: il film di Federico Er- ziativa saranno raccolte le firme te; incapaci, oltre quella soglia, di nimo, svanita è la tempesta/svani- mo e la memoria del giovane regista. dina dei confetti ha dimostrato come cole e Alberto Momo, teorico con «sel- «per la campagna promossa dal- provare amore, rabbia, dolore; di ta come un vortice dalla mia testa/ Sulmonacinema edizione 2011 è ci sia bisogno di questo spazio, sala e vaggia innocenza» è un tuffo al cuore la rete Welcome e da Melting coltivare passioni e speranze. Tu proprio non comprendi che la stato un festival di resistenza, il grup- festival, pensato e organizzato con a ogni passaggio, personalissima lettu- Pot per la concessione del per- Niente di più falso, di più distante morale è questa/mi fermi, mi rin- po che lavora al festival infatti ha ria- certe modalità, premiando anche ra delle immagini, al di là (e al di qua) messo di soggiorno per motivi dalla realtà di molte, chiudi, ma il cuore perto - cercando la «complicità» del quei film che nell’idea della distribu- del loro «codice», in quel punto di rot- umanitari ai profughi dell’emer- moltissime, tra le de- Un progetto non si ‘arresta’» (La Valle occupato che è arrivato per un zione nostrana sarebbero completa- tura in cui avvengono i passaggi, e le genza nordafrica». cine di migliaia di tempesta). happening - in occasione della rasse- mente impensabili - a proposito: spe- scoperte, e anche le mutazioni. persone (perché tali di Antonio «Non c’è più posto gna, il cinema cittadino, Pacifico, riamo che L’estate di Giacomo avrà Non siamo al rapporto tra cinema TEATRO sono e restano) che Lauritano per l’amore nel mio chiuso in maggio dal comune, e in at- una sua uscita in sala. C’è voglia di e videogame, non è questo che pure scontano una pena cuore/ma odio e rab- tesa di una fantomatica gara d’appal- scoprire, di conoscere il mondo fuori c’è a interessare lo sguardo dei registi. Torna Emma Dante nelle carceri italiane. per narrare bia rischiano di esplo- to che però non sembra destinata ad dalle regole della semplice informa- Piuttosto è la ricerca di un assoluto e la sua «Trilogia» A fornirne prova con- sogni e incubi dere, devo resistere/ avere luogo. La giuria di studenti, zione, il pubblico segue perciò atten- nella coincidenza, di una affinità che tribuiscono i testi de- no, non posso cedere/ «ispirata» da Enrico Ghezzi che ne è to e le primavere arabe raccontate da è sempre imprevedibile.