Colli Albani

Total Page:16

File Type:pdf, Size:1020Kb

Colli Albani 15 Comuni per 1 Parco 1 Parco per 15 Comuni ambiente e territorio evidenze storico-artistiche sentieri enogastronomia, curiosità English text informazioni, musei e feste 15 Comuni per 1 Parco 1 Parco per 15 Comuni uesta nuova pubblicazione del Par- co regionale dei Castelli Romani, è stata ideata e realizzata per con- tribuire a restituire ai centri urbani Qdell’area protetta l’importanza dovuta. I 15 Comuni del Parco hanno un ruolo de- terminante nella gestione del territorio, e ci è sembrato corretto evidenziare e far risal- tare le caratteristiche di ogni singolo pae- se, pur nella collegialità dei Colli Albani. Grazie alla collaborazione diretta con i vari Uffici Comunali, siamo riusciti a reperire in- formazioni e notizie curiose che, speriamo, siano di vostro interesse. 15 Towns for 1 Park 1 Park for 15 Towns his new publication about the Regional Park of the Ro- man Castles, has been concei- ved and fulfilled to give to Tthe towns belonging to this protected area the importance they deserve. The 15 towns of the park play a decisive role for the safeguard of the territory. Al- though we often refer to the park as a who- le, we believed it is important to highlight the characteristics of each single town. Thanks to the collaboration of the town halls, we were able to gather curious in- formation and news, that we hope might be interesting for the tourists. Tuscolo Monte Cavo Lago Albano Maschio di Lariano Via dei Laghi Maschio dell’Artemisio Lago di Nemi Parco Regionale dei Castelli Romani Commissario Straordinario Dott.ssa Alma Rossi Direttore Dott. Tommaso Mascherucci Settore Educazione e Promozione Testi di Gianluca Fabiani con la collaborazione di Enrico Pizzicannella, Valentina Marini Foto: Gianluca Fabiani, Franco Mascioli grafica e impaginazione: Franco Mascioli Traduzione in inglese di Paola Giambanco stampa: Spedim 15 Comuni per 1 Parco 1 Parco per 15 Comuni ambiente e territorio evidenze storico-artistiche sentieri enogastronomia, curiosità informazioni, musei e feste Indice Il Parco è… 7 Introduzione 13 Albano Laziale 19 Ariccia 25 Castel Gandolfo 31 Frascati 37 Genzano di Roma 43 Grottaferrata 49 Lanuvio 55 Lariano 61 Marino 67 Montecompatri 73 Monte Porzio Catone 79 Nemi 85 Rocca di Papa 91 Rocca Priora 97 Velletri 103 English text 111 Il Parco è … 12.500 ettari circa di territorio protetto… il Parco regionale dei Castelli Romani, è stato istituito con Legge regionale n° 2 del 13 gennaio 1984 allo scopo di tutelare l’integrità delle caratteristiche naturali e culturali dei quindici paesi che occupano l’antico Vulcano Laziale e per contribuire inoltre al riequilibrio territoriale ed allo sviluppo socio-economico delle popolazioni interessate. Dopo una prima fase che ha portato l’Ente a strutturarsi con servizi di vigilanza, didattica ambientale e promozione, con l’avvento della Legge Regionale 29/97 sui Parchi, si è certamente ottenuto un ruolo più incisivo sul territorio non solo come forma di tutela ma anche come opportunità lavorative compatibili. biodiversità… la funzione principale di un’area protetta è mantenere l’equilibrio ambientale del territorio cercando di aumentarne la biodiversità. Dopo l’istituzione del Parco e conseguente controllo dell’area protetta, si sono ottenuti numerosi risultati in campo faunistico con il ritorno di varie specie che si erano allontanate dai Colli Albani. Sono quindi ricomparsi il tasso, la martora, il falco pellegrino, la salamandrina dagli occhiali, l’istrice ed una consistente colonia svernante di pipistrelli. Ma il ritorno più eclatante e gradito nei nostri boschi è stato senza dubbio quello del lupo. Animale da sempre temuto e cacciato in modo massiccio, svolge invece un’importante ruolo nell’ecosistema e non risulta pericoloso per l’uomo. 15 Comuni con circa 300.000 residenti… i quindici Comuni del Parco, Albano Laziale, Ariccia, Castel Gandolfo, Frascati, Genzano, Grottaferrata, Lanuvio, Lariano, Marino, Monte Compatri, Monte Porzio Catone, Nemi, Rocca di Papa, Rocca Priora e Velletri, nell’ultimo secolo circa hanno avuto un notevole incremento demografico dovuto anche al fenomeno dello spopolamento delle città, che ha portato a triplicare la presenza umana sul territorio, mantenendo comunque inalterate le proprie caratteristiche ambientali. boschi di castagno ceduo … nei territori dei quindici Comuni del Parco, la presenza del Castagno è dominante. La coltura di questa specie arborea non è finalizzata alla raccolta del frutto, ma al taglio dell’albero al fine di ottenere legname da utilizzare nelle diverse lavorazioni (bosco ceduo). Le piante, individuate dal Personale del Corpo Forestale dello Stato, vengono tagliate e lavorate, lasciandone alcune con funzioni di matricine per assicurare la riproduzione per seme (rinnovazione gamica). Il territorio appena lavorato ha la forza di riprodurre nuove piante nel breve periodo di 16/20 anni e quindi sarà nuovamente lavorato. Questa tecnica viene utilizzata a rotazione su tutto il territorio e consente quindi di mantenere un equilibrio perfetto tra ambiente ed attività umane. 9 archeologia, storia e specchi lacustri … numerosi resti archeologici disseminati sul territorio testimoniano l’importanza dei Castelli Romani. Ville romane, eremi e conventi, castelli e palazzi storici, oltre che, ville rinascimentali impreziosiscono questa parte del Lazio che nonostante la vicinanza di Roma è riuscita a ritagliarsi un proprio spazio indipendente grazie al suo patrimonio naturalistico, archeologico, culturale e per la qualità della vita che offre, una sapiente e variegata miscela di opportunità e di potenzialità nella quale è piacevole perdersi. prodotti tipici, cultura e tradizioni popolari … pane di Genzano e Lariano, vino, porchetta, fragoline di bosco, funghi porcini, sono solo i più famosi e rinomati prodotti tipici locali, ma scorrendo le produzioni locali si resta ammirati nello scoprire la varietà e quantità di prelibatezze di questi luoghi, d’altronde i ricchi patrizi romani scelsero i Castelli Romani ed edificarono qui le loro dimore non solo per la posizione ed il clima, ma anche e soprattutto per il dolce tipo di vita che è possibile trascorrere e gustare su questi Colli. agricoltura, forestazione, urbanistica, fauna e vigilanza … il Parco si è dotato nel tempo di vari Uffici che oltre a vigilare e controllare sul territorio dell’area protetta, rilasciano nullaosta in conformità alla normativa in vigore. I Guardaparco sono anche impegnati in attività di prevenzione quali l’antincendio, sopralluoghi tecnici, monitoraggio, censimenti faunisitici ed attività varie educative ed informative. Infatti collaborano con gli altri settori del Parco che promuovono e realizzano studi e progetti quali i Piani gestione dei Sic dell’Artemisio e della 10 Doganella, è in via di ultimazione la creazione dell’atlante dell’avifauna nidificante nel Parco ed è tutt’ora in corso uno studio sull’ittofauna dei laghi ed il monitoraggio sul ritorno del lupo nei Colli Albani. Con uno studio sugli anfibi e sulle acque sorgive del Parco è stato possibile accertare la presenza di animali rari tra le quali spicca la Salamandrina dagli occhiali endemismo italiano. didattica e promozione … fra le varie attività dell’Ente una particolare attenzione viene dedicata ai settori Didattica e Promozione. Oltre che partecipare a varie manifestazioni Nazionali per diffondere e far conoscere i nostri prodotti tipici e le potenzialità dell’Area Castellana, il Parco si è fatto promotore di varie iniziative promozionali/conoscitive. Impegna inoltre una parte consistente delle proprie risorse al contatto diretto con i ragazzi delle scuole dei vari cicli che vengono coinvolti nelle varie tematiche ambientali con diversi progetti specifici adatti alle loro età. fruizione del territorio … un’intensa e variegata attività come quella svolta dagli operatori del Parco, ha prodotto una serie di opportunità di utilizzo del territorio e di varie strutture realizzate, che consentono a chiunque di poter usufruire in modo corretto e coinvolgente delle iniziative e delle attrezzature che il Parco ha messo a disposizione. L’Ente ha: • Quattro aree di sosta in punti strategici del territorio • Una rete sentieristica distribuita su tutto il territorio che consente di percorrere e conoscere i Colli Albani nella loro integrità • Un Sentiero interpretativo sulle rive del lago Albano • Un’area didattico-faunistica con un sentiero autoguidato nel giardino della sede del Parco • Voliere per la fauna irrecuperabile • Stagno didattico • Visite guidate ogni estate • Sentiero delle stelle Il Parco inoltre ha attivato in diversi momenti vari corsi o seminari sul riconoscimento delle specie volatili, sulla raccolta dei funghi, sulla bioarchitettura, ecc., ha installato sul terrazzo della propria sede pannelli solari e fotovoltaici per la produzione di acqua calda e di energia elettrica, ed è in procinto di far partire iniziative di grande respiro come: • la fattoria di Parco Educa e Produce • una barca elettrica didattica nelle acque del lago Albano • la realizzazione di un Centro sosta del Parco in zona Vivaro. 11 Introduzione e alture dei Colli Albani poste a sud di Roma e sulle quali la Regio- ne Lazio ha individuato il Parco Naturale Regionale dei Ca- L stelli Romani, sono i resti dell’antico Vulcano Laziale risultato finale di un’intensa attività geologica che iniziò nel Lazio tre/quattro milioni di anni fa circa. All’epoca gran parte del territorio giaceva sotto le acque del mare ed affioravano in superficie esclusivamente i massicci dei Monti Lu- cretili, Tiburtini e Lepini, mentre le cime
Recommended publications
  • Distribution, Demography, Ecology and Threats of Amphibians in the Circeo National Park (Central Italy)
    Acta Herpetologica 11(2): 197-212, 2016 DOI: 10.13128/Acta_Herpetol-18061 Olim palus, where once upon a time the marsh: distribution, demography, ecology and threats of amphibians in the Circeo National Park (Central Italy) Antonio Romano1,*, Riccardo Novaga2, Andrea Costa1 1 Consiglio Nazionale delle Ricerche, Istituto di Biologia Agroambientale e Forestale, Via Salaria Km 29,300 I-00015 Monterotondo Scalo, Rome, Italy. * Corresponding author. E-mail: [email protected] 2 Viale dello Statuto 37, Latina, Italy. Submitted on 2016, 27th February; revised on 2016, 27th June; accepted on 2016, 7th July Editor: Gentile Francesco Ficetola Abstract. The Circeo National Park lies in a territory that was deeply shaped by human activity, and represents one of the few remaining patches of plain wetland habitat in Central Italy. In this study distribution and few demographic information of the amphibians in the Park were provided. Seven species and 25 bibliographic and 84 original breeding sites were recorded, and population size estimations were carried out for a population of these three species: Pelophylax sinkl esculentus, Bufo balearicus and Rana dalmatina. For the studied populations of pool frog and green toad the oper- ational sex ratio and the demographic effective population size was also estimated. For Rana dalmatina, which is strictly associated to forest environment, a positive and significant correlation between the number of egg clutches and maxi- mum depth of the swamps was found. The State plain forest is the most important habitat for amphibians’ conservation in the park. The occurrence of dangerous alien species was investigated and they are evaluated as the major threat for amphibians in the park, especially the crayfish Procambarus clarkii in the State plain forest.
    [Show full text]
  • In a Highly Competitive Global Market Such As
    Fusco 9/13/05 10:51 AM Page 34 Vineyard Management Precision Vineyard Management from Space – From Bacchus to Eneide Simonetta Cheli & Luigi Fusco ESA/ESRIN, Frascati, Italy Stefano Sandrelli Osservatorio Astronomico di Brera, Milan, Italy n a highly competitive global market such as the wine business, consistent quality is a must, especially if Europe wants to maintain its position as world leader. It currently accounts for I55% of the world’s vine-growing areas, 60% of wine production and 70% of exports. In this very special sector of agriculture, technology and science play fundamental roles in all phases of activity, from the start of the vine-growing season, through the ripening of the grapes, to the bottling of the wine. The quality of the wine produced depends on many parameters, including the soil characteristics in the area, the weather and growth conditions during the season, the ability to monitor and control vine diseases, the degree of maturity of the grapes at harvest time, their grade, colour, organic acids, etc. during fermentation and, finally, the wine production techniques employed. In general, however, European vineyard managers still have little access to technical means or reliable systems to guide them in their decision-making. Precision Farming in the Frascati area Space technologies, particularly those associated with Earth Observation (EO), can help the wine-growing community in a number of technical areas. One of several initiatives promoting the use of EO in the wine sector has been ‘Bacchus’, a Research and ESA/ESRIN lies in the middle of the Frascati DOC wine-growing Technological Development project started in 2003 (to be completed in 2005), funded by region, southeast of Rome.
    [Show full text]
  • IAAAM NEWS Volume 38, Number 4, November (December) 2007
    IAAAM NEWS Volume 38, Number 4, November (December) 2007 Craig Harms, Editor www.iaaam.org Mission: To advance the art and science of aquatic animal medicine and health, encourage the free exchange of knowledge in the interest of improving the health care and husbandry of domestic aquatic animals, and promote the proper conservation and management of wild aquatic animals. What’s Inside This Edition? Message from the President...........................................................................................2 Message from our conference hosts in Italy (with 2008 conference information)........3 Call for Student Travel Award Applications................................................................11 New ACZM Diplomates..............................................................................................13 AVMA Council on Environmental Issues Report........................................................13 Upcoming Meetings and Education Opportunities......................................................14 Membership Information.............................................................................................16 Contribution, Committee, and Contact Information....................................................17 Important Dates: IAAAM 39th Annual Conference Rome, Italy, 10 – 14 May, 2008 Abstract deadline: 25 February, 2008 IAAAM 40th Annual Conference San Antonio, Texas, 2009 IAAAM 41st Annual Conference Vancouver, Canada, 2010 1 MESSAGE FROM THE PRESIDENT Fall has finally arrived in the Northeast. Spring will
    [Show full text]
  • MIC|MIC DG-BI SERV II|10/06/2021|0013699-P - Allegato Utente 1 (A01)
    MIC|MIC_DG-BI_SERV II|10/06/2021|0013699-P - Allegato Utente 1 (A01) ENTI AMMESSI AI SENSI DELL'ART. 1, COMMA 1, Lett. A) e B) DEL D.P.C.M. 16 APRILE 2021 DENOMINAZIONE C.F. ENTE Indirizzo Comune Prov. CAP A LUNA & O SOLE 05378881212 Via Carlo Cattaneo 26 Napoli NA 80128 A. C. Balletto di Firenze 05638360486 Firenze Firenze FI 50134 A. Casasole di Orvieto 01537310557 Via Roma, 3 Orvieto TR 05018 A.A.Jonico Salentina A.P.S. 04756830750 Viale Regina Margherita 249 Taviano LE 73057 A.C. Mandala Dance Company 97677060580 Via Nevada n° 5 Ladispoli RM 00055 A.C.T. Compagnia dei Giovani 02130910223 Via della Malpensada 26 Trento TN 38123 A.C.T.I. Teatro Indipendente 07379320018 via San Pietro in Vincoli 28 Torino to 10152 a.d.a. associazione per la didattica el'ambiente onlus 05678671008 via gen. Roberto Bencivenga 50 a ROMA RM 00141 A.GE. ASSOCIAZIONE GENITORI PESARO ODV 92024130418 VIA VITTORIO VENETO N. 2 PESARO PU 61121 A.GI.MUS. Associazione Giovanile Musicale 96385310584 V.le delle Milizie 58 ROMA RM 00192 A.Lib.I. associazione culturale 90039770756 Via Di Vittorio 20 Tricase LE 73039 A.M.A. Calabria 82050390796 VIA P. CELLI, 23 LAMEZIA TERME CZ 88046 A.M.M.I. ASSOCIAZIONE MOGLI MEDICI ITALIANI 94016770714 CORSO MANFREDI 307 MANFREDONIA FG 71043 A.N.L.A. ONLUS 80031930581 Via val Cannuta 182 Roma RM 00166 A.P.S Coro Santa Cecilia - Musicultura 03473100273 Via Venanzio 3 Portogruaro VE 30026 A.P.S PORTLAND 01886360229 VIA PAPIRIA 8 Trento TN 38122 A.P.S.
    [Show full text]
  • The Bronze Age Specialised Sites Along the Tyrrhenian Coast Of
    University of Groningen Salt or fish (or salted fish)? The Bronze Age specialised sites along the Tyrrhenian coast of Central Italy Alessandri, Luca; Achino, Katia Francesca ; Attema, Peter; De Novaes Nascimento, Majoi; Gatta, Maurizio; Rolfo, Mario Federico; Sevink, Jan; Sottili, Gianluca; Gorp, van, Wouter Published in: PLoS ONE DOI: 10.1371/journal.pone.0224435 IMPORTANT NOTE: You are advised to consult the publisher's version (publisher's PDF) if you wish to cite from it. Please check the document version below. Document Version Publisher's PDF, also known as Version of record Publication date: 2019 Link to publication in University of Groningen/UMCG research database Citation for published version (APA): Alessandri, L., Achino, K. F., Attema, P., De Novaes Nascimento, M., Gatta, M., Rolfo, M. F., Sevink, J., Sottili, G., & Gorp, van, W. (2019). Salt or fish (or salted fish)? The Bronze Age specialised sites along the Tyrrhenian coast of Central Italy: New insights from Caprolace settlement. PLoS ONE, 1-41. https://doi.org/10.1371/journal.pone.0224435 Copyright Other than for strictly personal use, it is not permitted to download or to forward/distribute the text or part of it without the consent of the author(s) and/or copyright holder(s), unless the work is under an open content license (like Creative Commons). The publication may also be distributed here under the terms of Article 25fa of the Dutch Copyright Act, indicated by the “Taverne” license. More information can be found on the University of Groningen website: https://www.rug.nl/library/open-access/self-archiving-pure/taverne- amendment.
    [Show full text]
  • Geochemicaljournal,Vol.28,Pp. 173To 184,1994 C H
    GeochemicalJournal,Vol.28,pp. 173to 184,1994 C h em ic al c h a r acters of cr ater la k es in th e A z o res a n d Italy: th e a n o m aly o f L a k e A lb a n o M ARlNO M ARTlNl,1 L UCIANO GIANNINl,1 FRANCO PRATI,1 FRANCO TASSI,l B RUNO CAPACCIONl2 and PAOLO IOZZELL13 IDepartm ent ofEarth Sciences,U niversity ofFlorence, 50121 Florence,Italy 2lnstitute ofV olcanology and G eochemistry, University ofUrbino, 61029 Urbino,Italy 3Departm ent ofPharm aceutical Sciences, University ofFlorence,50121 Florence,Italy (Received April23, 1993,・Accepted January 10, 1994) Investigations have been carried out on craterlakesin areas ofrecent volcanism in the A zores and in Italy, with the aim of detecting possible evidence of residual anom alies associated with past volcanic activities;data from craterlakes ofCam eroon have been considered for com parison. A m ong the physical- chem ical ch aracters taken into account, the increases of tem perature, am m onium and dissolved carbon dioxide with depth are interp reted as providing inform ation aboutthe contribution of endogene fluidsto the lake w ater budgets. The greater extent of such evidence at Lakes M onoun and N yos (Cam eroon) appears associated withthe disastersthatoccurred there duringthe lastdecade;som e sim ilarities observed atLake Albano (Italy)suggesta potentialinstability also forthis craterlake. parison. W ith reference to the data collected so INTRODUCT ION far and considering the possibility that the actual Crater lakes in active volcanic system s have chem ical characters ofcrater lakes are influenced been investigated with reference to change s oc- by residualtherm al anom alies in the hosting vol- curing in w ater chem istry in response to different canic system s, an effort has been m ade to verify stages of activity, and interesting inform ation is w hether and to w hat extent these anom alies can available about R u apehu (Giggenbach, 1974), be revealed by sim ple observations.
    [Show full text]
  • Elenco Codici Uffici Territoriali Dell'agenzia Delle Entrate
    ROMA Le funzioni operative dell'Agenzia delle Entrate sono svolte dalle: • Direzione Provinciale I di ROMA articolata in un Ufficio Controlli, un Ufficio Legale e negli uffici territoriali di ROMA 1 - TRASTEVERE , ROMA 2 - AURELIO , ROMA 3 - SETTEBAGNI • Direzione Provinciale II di ROMA articolata in un Ufficio Controlli, un Ufficio Legale e negli uffici territoriali di ROMA 5 - TUSCOLANO , ROMA 6 - EUR TORRINO , ROMA 7 - ACILIA , POMEZIA • Direzione Provinciale III di ROMA articolata in un Ufficio Controlli, un Ufficio Legale e negli uffici territoriali di ROMA 4 - COLLATINO , ALBANO LAZIALE , TIVOLI , FRASCATI , PALESTRINA , VELLETRI Direzione Provinciale I di ROMA Sede Comune: ROMA Indirizzo: VIA IPPOLITO NIEVO 36 CAP: 00153 Telefono: 06/583191 Fax: 06/50763637 E-mail: [email protected] PEC: [email protected] TK2 Municipi di Roma : I, III, XII, XIII, XIV, XV. Comuni : Anguillara Sabazia, Bracciano, Campagnano di Roma, Canale Monterano, Capena, Castelnuovo di Porto, Civitella San Paolo, Fiano Romano, Filacciano, Fonte Nuova, Formello, Magliano Romano, Manziana, Mazzano Romano, Mentana, Monterotondo, Morlupo, Nazzano, Ponzano Romano, Riano, Rignano Flaminio, Sacrofano, Sant'Oreste, Torrita Tiberina, Trevignano Romano. Comune: ROMA Indirizzo: VIA IPPOLITO NIEVO 36 CAP: 00153 Telefono: 06/583191 Fax: 06/50763636 E-mail: [email protected] TK3 Indirizzo: VIA IPPOLITO NIEVO 36 CAP: 00153 Telefono: 06/583191 Fax: 06/50763635 E-mail: [email protected] TK3 Mappa della Direzione Provinciale I di
    [Show full text]
  • The Unpublished "Itinerary" of Fynes Moryson (1566
    SHAKESPEARE'S EUROPE REVISITED: THE UNPUBLISHED ITINERARY OF FYNES MORYSON (1566 - 1630) by GRAHAM DAVID KEW A thesis submitted to the Faculty of Arts of The University of Birmingham for the degree of DOCTOR OF PHILOSOPHY Volume I The Shakespeare Institute School of English Faculty of Arts The University of Birmingham July 1995 University of Birmingham Research Archive e-theses repository This unpublished thesis/dissertation is copyright of the author and/or third parties. The intellectual property rights of the author or third parties in respect of this work are as defined by The Copyright Designs and Patents Act 1988 or as modified by any successor legislation. Any use made of information contained in this thesis/dissertation must be in accordance with that legislation and must be properly acknowledged. Further distribution or reproduction in any format is prohibited without the permission of the copyright holder. Synopsis This thesis consists of a transcript and edition of Fynes Moryson's unpublished Itinerary c.1617 - 1625, with introduction, text, annotations, bibliography and index. Moryson was a gentleman traveller whose accounts of journeys undertaken in the 1590s across much of Europe as far as the Holy Land in the Ottoman Empire provide contemporary evidence of secular and religious institutions, ceremonies, customs, manners, and national characteristics. The first part of Moryson's Itinerary was published in 1617. Some of the second part was transcribed in 1903 by Charles Hughes as Shakespeare's Europe, but this is the first transcript and edition of the whole manuscript. The work has involved investigation of the historical, classical and geographical sources available to Moryson, of Elizabethan secretary hand, and of travel writing as a form of primitive anthropology.
    [Show full text]
  • Barry Lawrence Ruderman Antique Maps Inc
    Barry Lawrence Ruderman Antique Maps Inc. 7407 La Jolla Boulevard www.raremaps.com (858) 551-8500 La Jolla, CA 92037 [email protected] Latium. Ex Contaibus Geographicis Abrah. Ortelij Antverp. Stock#: 32950bp Map Maker: Ortelius Date: 1609 Place: Antwerp Color: Hand Colored Condition: VG+ Size: 18 x 14 inches Price: SOLD Description: Remarkable Example of Ortelius’ Map of Ancient Latium, Including Rome Fine example of Ortelius' map of the region of Latium, the ancient region which included Rome, from Ortelius' Parergon, an atlas depicting the ancient world. The Parergon was generally published as an appendix to Ortelius’ magnum opus, the Theatrum Orbis Terrarum, which is considered the first modern atlas. However, the Parergon was also published as a separate atlas on a few occasions, including in 1595 and 1624. Oriented northward, this map extends from the Tyrrhenian Sea (Maris Tyrrheni) in the south to the region of Umbria in the north, showing the entire region of Latium as well as parts of the regions of Tuscany (Tusciae pars) and Campania (Campaniae pars). Cities are depicted by individually drawn buildings, in typical Ortelian style. Rome (Roma) is given particular attention with its encircling wall and various inner buildings that resemble the actual edifices of Rome, such as the Coliseum. Also present, depicted with simple lines, are a number of early Roman roads. The natural features of the map are also neatly rendered. Mountain ranges and winding rivers cross the territory and trees dot the map at various points. The Fucine Lake (Fucinus Lacus) as well as the sea to the south of the Italian coast are filled in with careful stippling.
    [Show full text]
  • The Spirit of Rome, by Vernon Lee 1
    The Spirit of Rome, by Vernon Lee 1 The Spirit of Rome, by Vernon Lee The Project Gutenberg EBook of The Spirit of Rome, by Vernon Lee This eBook is for the use of anyone anywhere at no cost and with almost no restrictions whatsoever. You may copy it, give it away or re-use it under the terms of the Project Gutenberg License included with this eBook or online at www.gutenberg.net Title: The Spirit of Rome Author: Vernon Lee Release Date: January 22, 2009 [EBook #27873] Language: English Character set encoding: ISO-8859-1 The Spirit of Rome, by Vernon Lee 2 *** START OF THIS PROJECT GUTENBERG EBOOK THE SPIRIT OF ROME *** Produced by Delphine Lettau & the Online Distributed Proofreading Team at http://www.pgdpcanada.net This file was produced from images generously made available by The Internet Archive/American Libraries. THE SPIRIT OF ROME BY VERNON LEE. CONTENTS. Explanatory and Apologetic I. First Return to Rome II. A Pontifical Mass at the Sixtine Chapel III. Second Return to Rome IV. Ara Coeli V. Villa Cæsia VI. The Pantheon VII. By the Cemetery SPRING 1895. I. Villa Livia II. Colonna Gallery III. San Saba IV. S. Paolo Fuori V. Pineta Torlonia SPRING 1897. I. Return at Midnight II. Villa Madama III. From Valmontone to Olevano IV. From Olevano to Subiaco V. Acqua Marcia VI. The Sacra Speco VII. The Valley of the Anio VIII. Vicovaro IX. Tor Pignattara X. Villa Adriana XI. S. Lorenzo Fuori XII. On the Alban Hills XIII. Maundy Thursday XIV. Good Friday XV.
    [Show full text]
  • Linea Avezzano
    Lazio N. treno Stazione di partenza Ora part. Stazione di arrivo Note Linea Avezzano - Sora - Roccasecca 7471 Avezzano 05:44 Cassino L'orario di partenza potrebbe essere posticipato alle ore 06:00 7473 Avezzano 06:45 Cassino 7489 Avezzano 18:46 Cassino 7470 Cassino 06:00 Avezzano 7474 Cassino 06:46 Avezzano 7486 Cassino 16:27 Avezzano L'orario di partenza potrebbe essere posticipato alle ore 18:00 Linea Orte - Roma - Fiumicino Aeroporto (FL1) 21831/22110 Fara Sabina-Montelibretti 18:50 Fiumicino Aeroporto 22007/21732 Fiumicino Aeroporto 06:57 Orte 22019/21744 Fiumicino Aeroporto 08:27 Roma Ostiense Si effettua nei lavorativi escluso il sabato. 22019 Fiumicino Aeroporto 08:27 Roma Ostiense Si effettua il sabato. 22021 Fiumicino Aeroporto 08:42 Roma Ostiense Si effettua il sabato. 22021/21746 Fiumicino Aeroporto 08:42 Roma Ostiense Si effettua nei lavorativi escluso il sabato. 22095/21820 Fiumicino Aeroporto 17:57 Orte L'orario di partenza potrebbe essere posticipato alle ore 18:00 22103/21828 Fiumicino Aeroporto 18:57 Orte 22107/21832 Fiumicino Aeroporto 19:27 Fara Sabina-Montelibretti 22115/21838 Fiumicino Aeroporto 20:42 Roma Ostiense 21735/22014 Orte 06:01 Fiumicino Aeroporto 21739/22018 Orte 06:31 Fiumicino Aeroporto 21747/22026 Orte 07:31 Roma Ostiense 21835/22112 Orte 18:31 Fiumicino Aeroporto 21841/22116 Orte 19:31 Roma Ostiense 21737/22016 Poggio Mirteto 06:56 Fiumicino Aeroporto 21723/22002 Roma Ostiense 06:17 Fiumicino Aeroporto 22001/21724 Roma Ostiense 06:31 Orte N. treno Stazione di partenza Ora part. Stazione di arrivo Note
    [Show full text]
  • Ministero Delle Infrastrutture E Dei Trasporti CAPITANERIA DI PORTO ROMA Sezione Tecnica/Sicurezza E Difesa Portuale Viale Traiano N
    Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti CAPITANERIA DI PORTO ROMA Sezione Tecnica/Sicurezza e Difesa Portuale Viale Traiano N. 37, 00054 FIUMICINO (Roma) e-mail: [email protected] - [email protected] Tel. 06/656171 – 0665617303 ORDINANZA N. 11 /2019 GARA DI PESCA SPORTIVA IN MARE “1° Trofeo Città di Roma Canna da Natante” Località: Comune di Fiumicino Data: 17 Febbraio 2019 Organizzatore: A.S.D. Lazio Pesca Sig. Fabio SALVUCCI 3487664659 Il Capo del Circondario Marittimo di Roma e Comandante del Porto di Fiumicino VISTA l'istanza, assunta con protocollo N. 2638 in data 29.01.2019, presentata dal Sig. Fabio SALVUCCI nato a Roma il 30.01.1973 residente a Fiumicino (RM) in via Monte Solarolo n. 226, in qualità di responsabile della A.S.D. LAZIO PESCA, con sede a Genzano di Roma in Via San Carlino n. 33, d’ora in avanti denominato “organizzatore”, con la quale ha chiesto l’autorizzazione ad effettuare una gara di pesca sportiva in mare, denominata 1° Trofeo Città di Roma Canna da Natante, che si svolgerà nella zona di mare antistante il litorale di Ostia Lido nel Comune di Roma, prevista per il giorno 17 Febbraio 2019 (eventuale recupero per condimeteo avverse in data 24 Febbraio 2019 o 03 Marzo 2019), dalle ore 08:00 circa alle ore 15:00 circa; VISTO il Decreto Legislativo 26.05.2004, n. 153 “Attuazione della legge 07.03.2003, n. 38 in materia di pesca marittima” con specifico riguardo all’articolo 1 comma 2 ed all’articolo 7; VISTO il Decreto Legislativo n.4/2012 concernente le misure per il rispetto delle normative in materia di pesca e acquacoltura ed il D.P.R.
    [Show full text]