CONVENZIONE TRA I COMUNI DI , , CASTIGLIONE DI , GIUNCUGNANO, , , , , SILLANO, E PER LA GESTIONE ASSOCIATA DEL SERVIZIO DI POLIZIA MUNICIPALE

L'anno ……., il giorno del mese di ……….., presso la residenza municipale del di Camporgiano, con la presente convenzione da valersi per ogni conseguente effetto di Legge

TRA 1. - il COMUNE DI CAMPORGIANO (LU), rappresentato dal Sindaco Sig. …………, alla sottoscrizione della presente autorizzato con deliberazione del Consiglio Comunale n. del , esecutiva, con la quale si è altresì approvata la presente convenzione; 2. - il COMUNE DI CAREGGINE (LU), rappresentato dal Sindaco Sig. ……………, alla sottoscrizione della presente autorizzato con deliberazione del Consiglio Comunale n. del , esecutiva, con la quale si è altresì approvata la presente convenzione; 3. - il COMUNE DI CASTIGLIONE DI GARFAGNANA (LU), rappresentato dal Sindaco Sig. …………., alla sottoscrizione della presente autorizzato con deliberazione del Consiglio Comunale n. del , esecutiva, con la quale si è altresì approvata la presente convenzione; 4. - il COMUNE DI GIUNCUGNANO (LU), rappresentato dal Sindaco Sig.………….., alla sottoscrizione della presente autorizzato con deliberazione del Consiglio Comunale n. del , esecutiva, con la quale si è altresì approvata la presente convenzione; 5. - il COMUNE DI MINUCCIANO (LU), rappresentato dal Sindaco Sig.………….., alla sottoscrizione della presente autorizzato con deliberazione del Consiglio Comunale n. del , esecutiva, con la quale si è altresì approvata la presente convenzione; 6. - il COMUNE DI MOLAZZANA (LU), rappresentato dal Sindaco Sig.…………., alla sottoscrizione della presente autorizzato con deliberazione del Consiglio Comunale n. del , esecutiva, con la quale si è altresì approvata la presente convenzione; 7. - il COMUNE DI PIAZZA AL SERCHIO (LU), rappresentato dal Sindaco Sig. ……………, alla sottoscrizione della presente autorizzato con deliberazione del Consiglio Comunale n. del , esecutiva, con la quale si è altresì approvata la presente convenzione; 8. - il COMUNE DI PIEVE FOSCIANA (LU), rappresentato dal Sindaco Sig. ………….., alla sottoscrizione della presente autorizzato con deliberazione del Consiglio Comunale n. del , esecutiva, con la quale si è altresì approvata la presente convenzione;

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9. - il COMUNE DI SAN ROMANO IN GARFAGNANA (LU), rappresentato dal Sindaco Sig. …………, alla sottoscrizione della presente autorizzato con deliberazione del Consiglio Comunale n. del , esecutiva, con la quale si è altresì approvata la presente convenzione; 10. - il COMUNE DI SILLANO (LU), rappresentato dal Sindaco Sig.……………, alla sottoscrizione della presente autorizzato con deliberazione del Consiglio Comunale n. del , esecutiva, con la quale si è altresì approvata la presente convenzione; 11. - il COMUNE DI VAGLI SOTTO (LU), rappresentato dal Sindaco Sig.……………., alla sottoscrizione della presente autorizzato con deliberazione del Consiglio Comunale n. del , esecutiva, con la quale si è altresì approvata la presente convenzione e 12. - il COMUNE DI VILLA COLLEMANDINA (LU), rappresentato dal Sindaco Sig. ………….., alla sottoscrizione della presente autorizzato con deliberazione del Consiglio Comunale n. del , esecutiva, con la quale si è altresì approvata la presente convenzione,

PREMESSO CHE tale decisione seguiva ad una riflessione dei Sindaci sia sui singoli organici non adeguati, per esigenze di carattere finanziario, all'estensione territoriale ed ai compiti d'istituto, sia per corrispondere a esigenze di gestione associata dei servizi che, specialmente nei piccoli Comuni, la più recente normativa sollecita; visti gli artt. 3 e 5 della legge 7 marzo 1986, n. 65 è legge – quadro sull'ordinamento della Polizia Municipale; vista la legge regionale 9 marzo 1989, n. 17 - Norme in materia di Polizia Municipale; visto l'art 30 del decreto legislativo n. 267 del 2000 (T.U. EE. LL.); visti i relativi Statuti Comunali che contemplano la possibilità di gestire in forma associata i servizi; ritenuto, per tutto quanto precede, di dover convenzionare la gestione associata del Servizio di Polizia Municipale;

tra le parti si conviene e si stipula quanto segue:

TITOLO I - PRINCIPI FONDAMENTALI

Art. 1 Oggetto della convenzione I Sindaci dei Comuni, in esecuzione delle sopra citate deliberazioni, con il presente atto determinano di gestire in forma associata il servizio di Polizia Municipale. A tal fine è istituito, ai sensi dell'art 30 del T.U. n 267/2000, il Corpo Unico della Polizia Municipale denominato - Corpo

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di Polizia Municipale Garfagnana 1. Il Sindaco del Comune capofila, di cui al successivo art. 6, è incaricato di predisporre gli atti necessari per la costituzione di detto Corpo entro 10 giorni dalla data di stipula della presente convenzione.

Art. 2 Dimensioni territoriali 1. L’ambito territoriale per la gestione del servizio di Polizia Municipale è individuato attualmente nel territorio dei comuni aderenti alla convenzione: Camporgiano, Careggine, Castiglione di Garfagnana, Giuncugnano, Minucciano, Molazzana, Piazza al Serchio, Pieve Fosciana, San Romano in Garfagnana, Sillano, Vagli Sotto e Villa Collemandina. 2. Previa approvazione da parte de Consigli Comunali facenti parte del Corpo di Polizia Muncipale, altri Comuni potranno essere ammessi a partecipare alla gestione associata delle attività indicate al successivo art. 4. Il Comune così ammesso sarà chiamato a partecipare alle spese di gestione con i medesimi criteri di riparto in vigore per i Comuni associati. 3. Apposite convenzioni disciplineranno l'eventuale temporanea estensione del servizio di Polizia Municipale in altri Comuni non aderenti previo parere della Conferenza dei Sindaci e nel rispetto della presente convenzione.

Art. 3 Finalità del corpo Scopo della presente convenzione è quello di svolgere in maniera coordinata i servizi di Polizia Municipale e le politiche per la sicurezza anche attraverso la valorizzazione e l'incentivazione delle professionalità degli operatori, delle strumentazioni tecniche e la distribuzione ottimale dei servizi sul territorio. La gestione associata è finalizzata a garantire il presidio del territorio ed una presenza più coordinata per la prevenzione ed il controllo dei fenomeni importanti per la sicurezza della circolazione stradale, per la protezione ambientale e per i bisogni emergenti; deve tendere al conseguimento degli obiettivi di economicità, efficacia ed efficienza.

Art. 4 Funzioni, attività e servizi conferiti Il Corpo di Polizia Municipale, nell'abito del territorio dei Comuni associati, svolge tutte le funzioni attinenti all'attività di polizia locale, urbana e rurale, di polizia amministrativa e ad ogni altra materia la cui funzione di polizia sia demandata dalle leggi o dai regolamenti al Comune o direttamente alla Polizia Municipale.

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Il Corpo nei limiti delle proprie attribuzioni e nell'ambito delle disposizioni delle Amministrazioni comunali, provvede in particolare a: a) vigilare sull'osservanza delle leggi, dei regolamenti, delle ordinanze e di ogni altra disposizione emanata dagli organi competenti, con particolare riferimento alle norme concernenti la polizia urbana, la polizia amministrativa, l'edilizia, il commercio ed i pubblici esercizi, l'igiene; b) svolgere servizio di polizia stradale; c) prestare opera di soccorso nelle pubbliche calamita e disastri, d'intesa con le autorità competenti, nonchè in caso di privati infortuni d) collaborare con gli organi di polizia dello Stato e della Protezione civile, previa disposizione del sindaco, quando ne venga fatta, per specifiche operazioni, motivata richiesta dalle competenti autorità; e) attendere ai servizi di informazione, di raccolta notizie, accertamenti e rilevazioni, a richiesta dell'Autorità Giudiziaria o degli uffici e servizi autorizzati a richiederli; f) prestare servizio d'ordine, di vigilanza e di scorta, necessari per l'espletamento di attività e di compiti istituzionali del comune; g) segnalare a chi di dovere ogni necessità ed ogni carenza che si manifestasse nell'espletamento dei servizi pubblici in genere e del Comune in particolare, nonchè le cause di pericolo per l'incolumità pubblica; h) disimpegnare, con le prescritte modalità, i servizi d'onore in occasione di pubbliche funzioni e manifestazioni, di cerimonie e di ogni altra particolare circostanza e fornire la scorta d'onore al Gonfalone del Comune; i) emettere ordinanze di cui all'art. 107 del T.U. 267/2000 inerenti alle materie conferite.

Art. 5 Adempimenti di competenza degli enti partecipanti Resta di pertinenza dei Sindaci dei singoli comuni l'emissione delle ordinanze di cui agli artt. 50 e 54 del T.U. 267/2000 e quanto altro previsto dalle vigenti normative.

TITOLO II - FUNZIONAMENTO DELL'UFFICIO COMUNE

Art. 6 Ufficio comune Il Comune di Camporgiano è individuato come comune capofila ed è referente per la gestione della convenzione. E' pertanto attribuita a detto Comune la competenza amministrativa e gestionale per gli atti ed i provvedimenti relativi all'applicazione della presente convenzione e tali atti saranno

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pienamente efficaci per tutti i Comuni convenzionati. Il Comune suddetto è incaricato di presentare domande, rendicontare ed introitare gli eventuali contributi statali o regionali o di altri Enti per l'esercizio associato del servizio convenzionato salvo quanto previsto dalla L.R. n. 40/2001. La sede principale dell'ufficio di polizia municipale è collocata presso il Comune di Camporgiano; al fine di migliorare la dislocazione dei servizi sul territorio potrà essere istituito uno sportello decentrato per il pubblico nel comune di Piazza al Serchio ed eventualmente negli altri comuni con funzioni di -front office- per ricevere le istanze dei cittadini e fornire informazioni.

Art. 7 Regolamento L'organizzazione dell'Ufficio e del personale e tutto quanto espressamente previsto dalla presente convenzione sarà inserito in apposito regolamento, i cui contenuti essenziali sono definiti dall'art. 7 della legge n. 65/86. Detto regolamento dovrà altresì contenere i sottoindicati criteri e contenuti: · - Dipendenza gerarchica del corpo; · - Qualità rivestite dal personale del Corpo; · - Qualità di -agente di Pubblica Sicurezza-; · - Dipendenza operativa; · - Organico (non inferiore a 7 unità, ex art. 7 L.65/86) · - Subordinazione gerarchica; · - Doveri del personale · - Divieti ed incompatibilità · - Esecuzione del servizio · - Riconoscimento in servizio · - Uso e conservazione di armi, attrezzature e documenti · - Obblighi del personale al termine del servizio · - Obbligo di permanenza · - Obbligo di reperibilità · - Segreto d'ufficio e riservatezza · - Attribuzioni e compiti del Comandante del Corpo · - Attribuzioni e compiti del Vice Comandante · - Attribuzioni e compiti degli Operatori di Polizia Municipale · - Ordine di servizio

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· - Assegnazione e mobilità del personale · - Uso e manutenzione dei veicoli in dotazione · - Tessere di riconoscimento · - Placca di servizio · - Armi in dotazione · - Istituzione dell'armeria · - Assegnazione dell'arma · - Uniforme · - Entrata in vigore del regolamento Il regolamento di cui ai precedente commi sarà approvato dagli Enti contraenti che, ove necessario, provvederanno ad adeguare i propri regolamenti sull'ordinamento degli uffici entro il 31 dicembre del corrente anno. Dalla data di sottoscrizione della presente convenzione e fino all'approvazione del regolamento di cui al presente articolo, il Corpo Unico istituito sarà assoggettato, per quanto non in contrasto con la presente convenzione, al regolamento già approvato dal Consiglio Comunale del Comune capofila con deliberazione n. 19 del 26 marzo 1999.

TITOLO III - RAPPORTI TRA I SOGGETTI CONVENZIONATI Art. 8 Decorrenza e durata La durata della presente convenzione viene stabilita in cinque anni a decorrere dalla data di sottoscrizione della presente e si intenderà rinnovata tacitamente per uguale periodo.

Art. 9 Strumenti di raccordo e consultazioni 1) Conferenza dei sindaci E' istituita la conferenza dei sindaci composta dai Sindaci di ciascun Comune aderente o loro delegati; il Comandante del Corpo di Polizia, o suo delegato, partecipa con funzioni consultive. Detta conferenza è convocata dal Sindaco del Comune capofila e si riunisce almeno due volte l'anno. Essa individua gli obiettivi annuali da assegnare al corpo associato di polizia municipale; verifica ed approva, eventualmente con opportune modifiche ed integrazioni, il programma annuale per la gestione del servizio associato predisposto dal responsabile del servizio; verifica la compatibilità del predetto programma con gli indirizzi stabiliti dai singoli enti associati; stabilisce annualmente la

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quota di indennità di funzione spettante al Comandante del Corpo ed altre eventuali indennità da assegnare al personale di polizia municipale. Previo parere di detta conferenza potranno essere stabiliti protocolli d'intesa con le forze dell'ordine o con altre Istituzioni. I Sindaci dei Comuni, su iniziativa congiunta o di uno solo di essi, possono in qualsiasi momento chiedere la convocazione di detto organismo al fine di valutare l'andamento del servizio associato proponendo eventuali riorganizzazioni, nuove adesioni e quant'altro attiene alle decisioni gestionali non contemplate nella presente convenzione. 2) Delegazione trattante E' istituita, ai sensi del C.C.N.L., quindi con diretto riferimento ai comuni associati nel corpo di P.M. una specifica delegazione trattante.

Art. 10 Rapporti finanziari 1) Trattamento economico e giuridico Ciascuno dei Comuni continuerà a corrispondere mensilmente il trattamento economico ai propri dipendenti. Non sono previsti costi aggiuntivi per l'attivazione delle funzioni associate, se non nei limiti degli incentivi al personale, sulla base dell'intesa a livello sindacale come previsto al precedente art. 9 comma 2. In linea di massima si ipotizza che le prestazioni vicendevoli sui territori nell'arco annuale si possano compensare. Le Amministrazioni aderenti contribuiranno a sostenere le spese necessarie al funzionamento del Corpo di P.M. come stabilito al successivo comma 3. 2) Proventi Contravvenzionali I proventi contravvenzionali, pagati mediante versamento in conto corrente postale, saranno accreditati al Comune di Camporgiano quale Ente capofila, indipendentemente dal luogo ove siano accertati gli illeciti; le somme riscosse dai Comuni, in caso di pagamenti effettuati direttamente presso i locali uffici di Polizia Municipale, saranno versate sul conto corrente bancario del Comune di Camporgiano. I proventi di cui trattasi si riferiscono solo ed esclusivamente a pagamenti di sanzioni pecuniarie, relativi ad infrazioni al vigente Codice della Strada e alle sanzioni per inadempienza ad ordinanze e regolamenti comunali. Al fine di semplificare l'effettuazione dei pagamenti delle sanzioni pecuniarie è istituito un conto corrente postale n. 11734589, intestato a "Comune di Camporgiano - Corpo di Polizia Municipale -. Entro il 1° giugno ed il 1° settembre di ogni anno, il Comune di Camporgiano provvederà a rimborsare ai Comuni convenzionati le somme incassate a seguito dei pagamenti delle sanzioni. I proventi saranno ridistribuiti interamente a ciascun comune sul cui territorio è stata accertata l'infrazione. Eventuali interessi maturati durante il

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periodo di giacenza dei fondi, come sopra incassati dal Comune di Camporgiano, saranno destinati al fondo comune per il funzionamento del Corpo di Polizia. 3) Fondo gestione - Criteri di ripartizione oneri finanziari Al Comune di Camporgiano, sentita la conferenza dei sindaci, e visti i progetti presentati dal Responsabile del Corpo P.M, sarà accreditata, da parte degli altri Comuni convenzionati, la quota annuale al fine del funzionamento del Corpo di Polizia; tale quota verrà determinata annualmente in fase di predisposizione del bilancio di previsione; la quota non coperta da contribuzione statale o regionale è ripartita in ragione del 90% relativamente al numero dei residenti in ciascun Comune al 31 dicembre dell'anno precedente ed in ragione del 10% in base al numero delle frazioni di ciascun comune. Per l'anno 2003 detta percentuale calcolata con le modalità indicate risulta per ciascun comune come segue: COMUNI ADERENTI % DIVISA TRA 90% ABITANTI 10% FRAZIONI CAMPORGIANO 12,34% CAREGGINE 4,20% CASTIGLIONE GARF. 9,97% GIUNCUGNANO 3,21% MINUCCIANO 13,38% MOLAZZANA 6,40% PIAZZA AL SERCHIO 13,20% PIEVE FOSCIANA 12,05% SAN ROMANO GARF 7,63% SILLANO 4,59% VAGLI SOTTO 5,65% VILLA COLLEMANDINA 7,39% TOTALE 100% Ogni comune associato si obbliga a versare la quota di propria spettanza al comune capofila secondo le scadenza sotto riportate: · - Il 40% entro il 30 giugno dell'anno in corso · - Il 50% entro il 30 novembre dell'anno in corso · - Il 10% a saldo entro il 31 marzo dell'anno successivo

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Art. 11 Dotazione organica L'organico del Corpo di Polizia Municipale è determinato dagli addetti alla Polizia Municipale di ogni Comune associato e verrà distaccato funzionalmente presso il Comune Capofila. Gli appartenenti al Corpo di polizia svolgono le proprie funzioni, servizi ed attività sul territorio di tutti i Comuni associati in base a specifiche direttive del Responsabile-Comandante che dipende funzionalmente dal Sindaco del Comune Capofila. Potranno usare tutti i mezzi e le attrezzature messe a disposizione dai comuni aderenti. La dotazione organica dovrà sempre tenere conto: 1. - della popolazione residente, di quella temporanea e dei relativi flussi; 2. - della dimensione del territorio comunale; 3. - della morfologia e dei caratteri urbanistici del territorio; 4. - delle caratteristiche socioeconomiche del Comune; 5. - delle fasce orarie di operatività del servizio; 6. - degli indici medi annuali delle violazioni alle norme; 7. - di ogni altro elemento ritenuto utile. La dotazione organica complessiva non dovrà indicativamente essere inferiore ad una unità per ogni 1.000 abitanti. Attualmente la dotazione organica consiste di 17 addetti (n. 6 in cat. D e n. 11 cat. C), tutti in possesso della qualifica di agente ausiliario di Pubblica Sicurezza, cosi suddivisi: COMUNI ADERENTI CAT. C CAT. D CAMPORGIANO 1 1 CAREGGINE 0 1 CASTIGLIONE GARF. 1 1 GIUNCUGNANO 0 1 MINUCCIANO 1 1 MOLAZZANA 0 1 PIAZZA AL SERCHIO 1 1 PIEVE FOSCIANA 0 2 SAN ROMANO GARF 0 1 SILLANO 0 1 VAGLI SOTTO 1 0 VILLA COLLEMANDINA 1 0 TOTALE 6 11

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Il Comandante è Responsabile della Polizia Municipale è individuato dalla conferenza dei Sindaci e nominato dal Sindaco del Comune capofila; ad esso compete la direzione e l'organizzazione degli appartenenti al Corpo di Polizia. Nell'ambito della dotazione organica assegnata il Comandante nomina i vice comandanti. Il Comandante dirige l'Ufficio ed il personale ad esso assegnato con autonomi poteri di spesa, organizzazione delle risorse umane e strumentali; elabora entro il 30 settembre di ogni anno un piano di lavoro annuale comprensivo anche delle ulteriori unità lavorative a tempo determinato o indeterminato necessarie alla realizzazione del piano che verrà sottoposto all'approvazione della conferenza dei Sindaci. In conseguenza della gestione associata tutti i dipendenti conservano la qualifica di ufficiali o agenti di PG e la qualifica di agente ausiliario di Pubblica Sicurezza, se posseduta, e le relative funzioni sull'intero territorio dei Comuni al fine di non pregiudicare l'attività amministrativa e funzionale. Il Comandante sulla base delle accertate esigenze di servizio ed anche su conformi richieste dei Sindaci o degli Assessori delegati, potrà ruotare il personale su più turni per coprire un ampio arco della giornata. In particolari momenti o situazioni potranno essere disposti turni serali e notturni. Il Comandante del Corpo trasmette alla conferenza dei sindaci, con cadenza annuale od ogniqualvolta lo ritenga opportuno, relazione dettagliata dell'attività svolta dal corpo stesso.

Art. 12 Disciplina del porto delle armi Ai sensi dell'art. 5 della legge n. 65/86, gli addetti al servizio di Polizia Municipale, ai quali è stata conferita dal Prefetto la qualità di agente di Pubblica Sicurezza, sono autorizzati a portare senza licenza le armi in dotazione, anche fuori dal servizio, purchè nell'ambito territoriale dell'ente di appartenenza, ovvero nell'ambito territoriale dei Comuni componenti il Corpo Unico di Polizia Municipale. Per quanto concerne la tipologia delle armi da dare in dotazione agli addetti al servizio di Polizia Municipale, si rimanda a quanto stabilito da apposito decreto del Ministero dell'Interno (D.M. 145 del 04.03.1987).

Art. 13 Beni e strutture Presso la sede principale dell'Ufficio a Camporgiano sarà collocatala la centrale operativa e tutte le attrezzature destinate al funzionamento del Corpo di P.M.

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Gli automezzi, le attrezzature tecniche ed i beni mobili acquistati dai singoli Comuni rimangono di proprietà degli Enti acquirenti e vengono assegnati in comodato gratuito al Corpo di Polizia Municipale Garfagnana 1. I beni di cui al precedente comma, in caso di recesso di uno dei Comuni aderenti o di scioglimento dell'Unione, sono automaticamente riconsegnati all'Ente proprietario. L'acquisto di nuovi beni, riconducibili al servizio unificato, sarà ripartito in base ai criteri previsti dall'art. 10, comma 3. Nel caso di risoluzione della presente convenzione, la destinazione dei beni mobili ed immobili acquisiti successivamente alla stipula con espresso vincolo di destinazione all'attività associata, sarà definita di comune accordo dalla commissione di cui all'art. 17. I beni mobili acquistati e/o conferiti, destinati al Corpo di Polizia Municipale, saranno inventariati dal Comune di Camporgiano ed inseriti in apposita sezione a tal fine istituita.

Art. 14 Risorse finanziarie del corpo Al comune capofila vengono trasferite le risorse finanziarie necessarie per lo svolgimento delle funzioni di vigilanza, prevenzione e repressione indicate ai precedenti art. 3 e 4. Esse vengono assegnate al Comandante che dovrà predisporre apposito piano di utilizzo assumendo i criteri della economicità, efficacia ed efficienza. Il piano dovrà essere trasmesso ai Sindaci unitamente al progetto di organizzazione del servizio.

Art. 15 Recesso Ciascun comune aderente, potrà recedere durante il periodo di validità della convenzione con istanza motivata, adottata con delibera consiliare che preveda il ripiano di eventuali perdite debitorie a carico, ed eventuali danni, anche con riferimento ai contributi di cui all'art. 16. Il recesso di un Comune è comunicato agli altri comuni partecipanti entro il 30 luglio ed avrà effetto dal 1 gennaio dell'anno successivo. Il recesso di un Comune non fa venir meno la gestione unitaria del servizio per i restanti comuni. In caso di recesso o di scioglimento del corpo P.M. il personale già dipendente dei Comuni riacquista, nell'amministrazione di appartenenza il ruolo, le prerogative e le mansioni esercitate al momento della stipula della presente convenzione.

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Art. 16 Rapporti tra enti in relazione a contributi Eventuali contributi statali, regionali o di altri Enti erogati per le finalità di cui alla presente convenzione, saranno assegnati al servizio associato di Polizia Municipale e introitati dal Comune capofila e destinati interamente alla gestione del Corpo.

Art. 17 Controversie E' istituita una commissione di conciliazione per la risoluzione delle questioni relative all'interpretazione ed all'applicazione della convenzione, a cui ci si dovrà obbligatoriamente rivolgere in via preventiva. Essa è composta da tre membri, di cui due nominati dalla conferenza dei Sindaci ed il terzo d'intesa dai due nominati in precedenza. Ove la controversia non venga composta in sede di conciliazione tra gli enti firmatari dell'accordo, nella generalità dei casi, essa sarà devoluta alla giurisdizione il Giudice Amministrativo, ex art. 15, secondo comma, della legge 241 del 1990.

Art. 18 Spese non previste Ferme restando le responsabilità personali previste dalle vigenti normative, qualora si rendesse necessario ricorrere alla consulenza specialistica per pareri o approfondimenti giuridici e/o di altra natura, nel periodo di validità della presente convenzione, le spese necessarie e tutte le altre spese non previste in convenzione, compresi eventuali danni a terzi arrecati nell'esercizio delle funzioni, saranno ripartite fra tutti i comuni aderenti in base al criterio stabilito dall'art. 10.

TITOLO IV - DISPOSIZIONI FINALI Art. 19 Modifiche alla convenzione Eventuali modifiche alla presente convenzione potranno essere apportate dai Consigli Comunali soltanto con atti aventi le medesime formalità della presente. L'attuale convenzione sostituisce a tutti gli effetti le convenzioni in materia di polizia municipale stipulate precedentemente.

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Art. 20 Registrazione La presente convenzione è esente da oneri di registrazione e bollo ai sensi dell'art. 1 del D.P.R. 26 aprile 1986, n. 131 e del D.P.R. 26 ottobre 1972, n. 642, all. B, art. 16.

Letto approvato e sottoscritto.

Per il Comune di Camporgiano Per il Comune di Careggine Per il Comune di Castiglione di Garfagnana Per il Comune di Giuncugnano Per il Comune di Minucciano Per il Comune di Molazzana Per il Comune di Piazza al Serchio Per il Comune di Pieve Fosciana Per il Comune di San Romano in Garfagnana Per il Comune di Sillano Per il Comune di Vagli Sotto Per il Comune di Villa Collemandina

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