Notiziario Cstn-03
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ANNO I N° 3 NOTIZIARIO ON-LINE NOVEMBRE 2012 Mensile edito a cura del Centro Studi Tradizioni Nautiche - Lega Navale Italiana Sezione di Napoli via Sedile di Porto, 33 - 80133 Napoli - telef. 081.420.63.64 - e-mail: [email protected] I NUMERI ARRETRATI DEL “NOTIZIARIO CSTN” SONO SCARICABILI DAI SITI: www.cstn.it e www.leganavale.it SOMMARIO - Editoriale ……………………………..pag. 1 - Lavori in corso …...……………..pag. 9 - Interventi ……………………………. pag. 1 - Curiosità ………….…..……… ….pag. 10 - - Uno strumento esclusivo …………. pag. 3 - Il mondo dei Pirati …………….. pag. 15 - Eventi ………………….…………… pag. 4 - Libri in vetrina ………..…………pag. 16 - Ritagli di storia ………. ….………… pag. 8 - Bandiera abbrunata …………….pag. 16 EDITORIALE Colloquiando con Nunzia Berrino, docente Molto spesso lo si dà per scontato, ma la della Federico II, conoscitrice ed ricchezza dei libri e delle carte è un estimatrice del CSTN, abbiamo ascoltato patrimonio simile alla libertà e alla una riflessione profonda che ci sembra democrazia, e come queste va coltivato, opportuno riportare: una verità che può incrementato, è necessario diffonderne la essere d’insegnamento e che bene si cultura. adatta alla nostra realtà . Ecco perché è importante ricordare sempre “Il patrimonio bibliografico e archivistico agli associati, e a tutti, il valore inestimabile richiede un importante impegno umano ed del patrimonio culturale che si conserva e economico per la sua tenuta, gestione e dell’alta responsabilità di cui si fanno carico fruizione. coloro che lo tutelano e lo rendono fruibile”. INTERVENTI Negli anni ‘60 Franco Fronzoni è stato l’artefice principale della rinascita della Sezione di Napoli. Quel seme da lui piantato cinquanta anni fa non ha smesso di rifiorire, dare nuovi frutti e rigogliosi raccolti. “Spirito Lega Navale” e Centro Studi Tradizioni Nautiche di Franco Fronzoni Certamente non è necessario intrattenerci molto su cosa è la Lega Navale, sulle sue attività, sulle ragioni per cui fu creata: gli scopi statutari sono ultranoti ed appaiono sufficientemente apprezzati, basti la notazione che essa fu sempre preservata, nelle leggi di 1 scioglimento degli Enti non utili (L. 1404 del 14. 12. 1956 , L. 70 del 20.3.1975, e successive). Ragione della sua perdurante utilità è quella di essere stata sempre capace di adeguarsi alle continue, diverse, esigenze, conservando intatto lo scopo iniziale ed il proprio modo di essere. E’ proprio questo modo di essere che, pur mutandosi all’intorno tutti gli scenari e, persino, la consistenza degli Organismi fondatori, le ha consentito di rimanere fedele allo Statuto, nei suoi scopi - articolo 2 - e nelle sue modalità - articolo 3 - ove è delineato “lo spirito” che deve permeare i Soci, ossia,” qualsiasi cittadino italiano che voglia volontariamente perseguirne gli scopi ”, art.1 . Nella parola spirito è racchiusa l'essenza, la continuità, l'adeguamento al presente, lo sguardo al futuro, l'abnegazione di quelli chi vi partecipano, in generale, tutti i Soci. É questo spirito che noi sempre ricordiamo alla base delle nostre attività: che consente alla LNI di vivere i tempi attuali in continuo mutamento sociale e politico, per avvicinare il popolo al mare. Alla conoscenza del mare, come entità fisica da amare e temere, da usare e rispettare. Rispettare sempre e comunque, poiché da esso deriva l'origine della vita, da esso, la sopravvivenza umana, cibo e clima, clima specialmente, che con i suoi flussi ricettivi e dispensativi conferisce all'aria e alla terra quell'acqua che le occorre, indispensabilmente. A noi, l'interpretazione corretta dei suoi fenomeni e del suo utilizzo; ossia la cultura del mare, nelle sue infinite discipline. La Lega Navale la persegue, questa cultura, con caratteristiche che derivano certamente dal suo Statuto, ma anche da quanto prodotto dagli uomini che l'hanno guidata, nel corso di oltre un secolo dalla sua fondazione. É questo sentimento che costituisce il motore degli uomini Lega, nell'occuparsene e nel portare, al suo interno ed all’esterno, conoscenze ed esperienze; di carattere generale e specifico, nella teoria e nella pratica, con le sue organizzazioni centrali e locali. Questo sentimento, che noi definiamo “spirito Lega Navale”, fa sì che, ognuno dei Soci, apporti molto più di quanto chieda, molto più di quanto ottiene, sempre e soltanto compensato dal miglioramento della conoscenza, dell'uso e della pratica del Mare. È con questo spirito che in Lega si va soltanto per parlare di mare, di vela, di subacquea, di storia, di modellismo, di fauna e flora marina, di navi, di uomini, di luoghi, di clima, di venti: ossia della cultura del Mare. E' con questo spirito che si fa cultura del mare in grande ed in piccolo, ognuno a propria misura. Ogni, anche piccolo, Organismo della Lega navale vive in quest’ottica la vita sociale. Questo “ Spirito Lega navale” ha sempre trovato attuazione anche nella sezione Napoletana, nella costruzione della sede e delle attrezzature, nella loro manutenzione, nell'aiuto fra soci in cattive traversie, meteoriche ed anche sociali. In Sezione non si gioca, non si scommette, non si offrono altre occasioni che di parlare di cose di mare e di metterle in pratica, come pure di aiutare a migliorare sedi e attrezzature, con l’apporto volontario, intellettuale e materiale, da parte dei Soci. Chi non ricorda i tempi gloriosi dell’accrescimento della nostra Sede, tutte le tappe a partire da una piccola stanzetta al Molosiglio fino alla conformazione attuale, alla costruzione di pontili ed attrezzature, la realizzazione dei programmi didattici, con il potenziamento della piccola flotta, il riconoscimento del nostro valore tecnico da parte di Circolo velici cittadini, della FIV, dell’Amministrazione Comunale, del locale Dipartimento Marittimo? Tutto con le sole forze dei Soci, forze fisiche, concettuali, economiche e di inventiva. È con questo “Spirito Lega navale, che, ad iniziativa di alcuni pochi propugnatori, nella nostra Sezione di Napoli, si dette vita ad un organismo, il Cento Studi Tradizioni Nautiche (CSTN), per spontanea, sentita, generazione, per generosità di amore e di impegno, verso 2 obiettivi che forse non erano chiari allora, ma che la sensibilità dei promotori avvertiva essere necessari per curare il livello di partecipazione di tutti, per conservare le testimonianze del passato, per correttamente vivere il presente e porsi verso il futuro, nel rispetto della natura e delle necessità degli uomini. Questa specialistica novità vide subito adesione di personaggi anche non soci, che apprezzarono vivamente questa iniziativa, fornendole autorevole partecipazione e confermandone validità. Il CSTN ha visto la sua origine a Castel dell'Ovo, una sua crescita a Sedile di Porto, ed, ivi, una lunga stasi da saturazione logistica, oggi conclusa con la certezza di un nuovo insediamento al Molosiglio, più adatto al suo sviluppo, come perseguito e perorato anche dalla Presidenza Nazionale. Essa intravide in questo Centro l'organismo adatto per il mantenimento documentale del passato ed il luogo di attivazione del pensiero dell'Associazione, in tutte le sue forme di Cultura del Mare, nella più ampia ottica di orientarvi, unitariamente, la partecipazione culturale ed operativa di tutti gli Organi periferici. Sono traguardi, tutti, che inorgogliscono e spronano per un futuro sempre più utile alla comunità e da attuare sempre con lo stesso spirito iniziale: lo “spirito Lega navale ”. UNO STRUMENTO ESCLUSIVO NELLA STORIA DELLA NAUTICA (TERZA PUNTATA ) Nell’ambito del protocollo d’intesa concordato nel settembre del 2002 con l’Università “Parthenope” con il quale il CSTN s’impegnava ad avviare oltre alla catalogazione del “Fondo Borbonico” composto di 4000 volumi giacenti presso l’Università, una ricerca per l’individuazione e la catalogazione di reperti, oggetti, documenti presenti sul territorio per un futuro ed auspicabile “Museo Navale” della città di Napoli, l’archivio ha predisposto un settore particolare per inquadrare tale ricerca. Attivando il pulsante “oggettistica” si accede alla successiva schermata che consente la ricerca per soggetto, per settore o per collezione. 3 La ricerca per “ soggetto ” consente di mettere a video immagini d’oggetti riguardanti modelli di navi, quadri, attrezzature, oggetti per la navigazione ed altro facenti parte di collezioni private presenti sul territorio. La ricerca per “ settore ” consente la ricerca degli oggetti prima descritti secondo un’appartenenza a settori precisi ed individuati che sono i seguenti: Marina mercantile Marina militare motonautica vela varie Infine la ricerca per “ collezione ” consente di riunire in un'unica schermata gli oggetti appartenenti ad un determinato fondo privato. Attivando quindi il pulsante “ cerca ”, scegliendo il settore marina mercantile e attivando il pulsante “ esegui ” compare la seguente schermata: 4 questa schermata mostra dell’oggetto raffigurato il settore, la collezione, il soggetto, le carattristiche fisiche dello stesso e cioè chi lo ha prodotto, le sue dimensioni, il materiale, poi eventuali note, la sua immagine. Nella parte in alto compare il numero degli oggetti trovati, immediatamente sotto con le apposite frecce è possibile visionare di seguito tutti gli oggetti trovati. Infine nella parte inferiore dello schermo è indicata la collocazione del CD dell’oggetto raffigurato contenente quella immagine ad alta risoluzione. (SEGUE ) EVENTI CHE COZZANO CON LA STORIA SIGNORI VELISTI SUGLI ATTENTI! …esce di scena la Star. di Penna Bianca Il 2012 passa alla storia come l’anno dell’uscita dalla scena olimpica della Star,