17SPE01A1704 ZALLCALL 12 00:32:49 04/17/99 l’Unità GLI SPETTACOLI 21 Sabato 17 aprile 1999

LOS ANGELES AUDIENCE CINEMA Julian Sands litiga Madonna non tira? Giorgia, un girasole per Hancock Maurizio Nichetti col figlio tredicenne La Cbs «congela» l’italiano in giuria e finisce in galera uno special su di lei Per la cantante un nuovo disco e i concerti col tastierista jazz al festival di Cannes ■ Unlitigioconilfigliodi13anniè ■ Madonnanonfapiùnotizia.L’ha concerti, daUmbria Jazz a Mon- quando la stampa stroncò il suo Soul, c’erano anche loro che re- ■ L’italianoMaurizioNichettifarà costatoall’attoreingleseJulian decisoilnetworkamericanoCbs, ALBA SOLARO treaux, e forse sul palco del Pri- primo album e lei si ritrovò a fa- gistravano il nuovo album, gira- partedellagiuriadelcinquanta- Sands,celebreinterpretediCa- chetienenelcassettoun’intervi- mo Maggio a San Giovanni. «Ci re i conti con «la musica come vano rilassatissimi in pantofo- duesimofestivaldiCannesin mera con vista, due notti in staesclusivaconlastar.Sitratta ROMA Tre traslochi in un anno siamo incontrati per la televi- un lavoro, e non più solo come le!». Il disco, realizzato con programmadal12al23maggio. una prigione di Los Angeles. Il diunprofilorealizzatocircadue ammazzerebberochiunque.Gior- sione, a Taratatà,ioeroemozio- un amore», per poco non decise Adriano Pennino, già al fianco Nutritalaschieradeiregistitrai ragazzino stava giocando con mesifaemaiandatoinonda.Uffi- gia non solo è riuscita a sopravvi- natissima - racconta Giorgia - di cambiare mestiere. Oggi in- di Gino Paoli per oltre 13 anni, giurati:oltrealpresidente,ilca- la radio quando Sands, infuria- cialmenteperchéèuntipodipro- vere, ma fra un traslocoe l’altro ha da allora ho due capelli bianchi vece è un’artista che scrive le viaggia in equilibrio tra melodia nadeseDavidCronenberg,cisa- to, lo ha costretto a scendere grammachenonscademai,non pure trovato il modo di scrivere ed in più! Ma lui è stato molto gen- sue canzoni, firma la produzio- e rhythm’n’blues, elettronica e rannoilfranceseAndréTéchiné, dall’auto per poi rincorrerlo essendolegatoallastrettaattua- incidereilsuoquintoalbum,Gira- tile, e alla fine siamo andati a ne artistica dei suoi dischi, ge- quartetti d’archi, dalla cover di l’australianoGeorgeMillerela brandendo una mazza da golf lità.Mailveromotivo,secondo sole, nei negozi dal 22 aprile. cena insieme e mi ha regalato stisce da manager la sua etichet- Il cielo in una stanza,nataper tedescaDorisDörrie.Completa- e urlando. Denunciato da un unafonteinternaallatv,èche Dodici nuove canzoni di pop una bottiglia di grappa, che io ta, Dischi di Cioccolata. «Ri- l’omonimo film dei Vanzina, a noilgruppodeigiuratilascrittri- passante, l’attore britannico è «Madonnaeraunpo‘annoiatae caffellatte, tra melodia italiana tengo a casa su uno scaffale co- schio in prima persona - dice - Se ci sei,unaballadnatadaun cefranceseYasminaReza,la stato incriminato per abuso nonhadettonullachenonsifos- e soul di sapore internazionale, me una reliquia: la grappa di pago io per i miei album. Sta- inedito di Des’Ree, passando cantanteliricasvedeseBarbara nei confronti di minore. La sua sesentitoprima».Laportavoce perfettamente nelle corde della Hancock!». volta, ad esempio, ho scelto di per Parlami d’amore,lacuimusi- Hendricks,leattriciDominique ex moglie, Sarah Sands, ha dellastar,LizRosenberg,ha soul girl romana, che la prossi- Ma se il jazz è una grande pas- andare a Londra per il missag- ca è stata scritta da Diane War- BlanceHollyHunter(vincitricedi sottolineato come questa sto- spiegatochelospecialeèstato ma estate accompagnerà un gi- sione, «è il pop la mia vera vo- gio. Mi è costato un botto ma ren (autrice di Whitney Hou- un Oscar con Lezioni di piano)e ria sia emblematica delle con- rinviatoacausadellacancella- gante del jazz, il tastierista Her- cazione», risponde sicura la ne è valsa la pena! Abbiamo la- ston). Il tour? «Ad autunno, nei l’attore americano Jeff Gol- seguenze di leggi esagerate. zionedeltourmondiale. bie Hancock, in una serie di cantante. Qualche anno fa, vorato negli studi dei Soul II teatri. E non vedo l’ora». dblum. Attrici in rivolta: «Maggio», scene da un manicomio perché lavorano Fischi e urla per la «Dama di Picche» dell’Imperatrice che finalmente RUBENS TEDESCHI spalanca le pareti su un vasto ambiente popolato di statue FIRENZE Da anni non sentivo gessose. E qui assistiamo ai fu- sempre le stesse? un’urlata corale, fragorosa e deci- nerali della Contessa e alla par- sa come quella che ha accolto l’al- tita a carte sul letto, trasformato lestimento «manicomiale» della in tavolo verde. Dama di Picche all’apertura del Inutile dire che fra quel che si Cinema e tv puntano solo sui «volti noti» Maggio. Subissati di fischi e vede e quel che si sente, il rap- boati, Lev Donin e David Boro- portoèscarso,senonnegliam- vski s’inchinano sorridenti as- bigui scambi dei personaggi - Ma sono in tante a meritare più attenzione sieme al direttore Semyon By- Lisa e Contessa - prodotti dalla chkov che, al contrario, è porta- follia ossessiva. Così, citando to alle stelle assieme agli eccel- Mejerhold con settant’anni di lenti interpreti. ritardo, Donin giustifica l’ingiu- MICHELE ANSELMI Potremmo dire, salomonica- stificabile, lasciandoci un unico mente, che ognuno ha ricevuto dubbio: se tutti stanno ben ROMA Lei, bella e apprezzata attri- quel che merita. Ed ora cerchia- chiusi in manicomio, chi ha la- ce di cui non faremo il nome, or- mo di spiegarci anche se, il letto sciato scappa- mai la butta a ridere. Non la chia- d’ospedale, su cui giace il prota- ■ re il regista? mano da mesi, comincia ad avere gonista dando il sedere al pub- VOCI È un pecca- 17SPE01AF01 E AZIONI problemi con l’affitto. «Vuol dire 2.0 blico, spiega già tutto. Siamo al to perché, se che farò come quel personaggio di manicomio dove Hermann, im- Frastornanti non fossimo Woody Allen: quando tocco il fon- 7.0 pazzito, rivive il calvario del po- frastornati da- do, comincio a scavare, per non vero, deciso ad arricchirsi con le artifici scenici gli artifici sce- perdere l’abitudine». «tre carte» segrete di una decre- offuscano nici, la realiz- Eh sì, in Italia ormai sono sem- Sopra, pita Contessa. A questo scopo zazione appa- pre le stesse a lavorare: sia nel cine- Mira Sorvino seduce l’ingenua nipote della una riuscita rirebbe, com’è ma che in tv. Devono essere prefe- in «A prima nobildonna, si introduce in ca- realizzazione in effetti, pie- ribilmente bionde, carine, rassicu- vista» sa, spaventa a morte la vecchia, namente riu- ranti, se possibile «volti noti», non A sinistra, riceve dal suo spettro il segreto musicale scita. Semyon importa se poi la notorietà è venu- Lorenza vincente, gioca e perde trovan- Bychkov, in ta da un calendario sexy, da una Indovina dosi in mano la malefica Dama sintonia con la popolarissima copertina sull’Espresso odaunci- in «La fame di Picche. opera russa, realizza appieno la clo di comparsate al Costanzo «Care colleghe italiane e la sete» Nel finale elaborato da Ciai- straordinaria miscela (angosce Show. E intanto debuttano in ve- Accanto, kovskij, non c’è scampo per crepuscolari, patetismo passio- ste di protagoniste Eva Herzigova Alessandra nessuno: la sedotta Lisa si butta nale e nostalgia di classica pu- (L’amico del cuore), Ronaldinha state attente ai cliché» Acciai nel fiume e Hermann si spara. rezza) tipica dell’ipocondriaco (Donne in bianco) e Michelle Hun- e Simona Dodin li risparmia per giocare ai musicista. L’orchestra segue mi- ziker (Voglio stare sotto al letto), Caramelli flash-back nella clinica dei paz- rabilmente il direttore negli in- Claudia Koll si sente ormai tal- Mira Sorvino: «Non basta l’immagine» zi. L’idea non è peregrina: ricor- dugi centellinati come nella fu- mente diva da mandare a quel do Violette morte nel preludio, nebre retorica della fine di Lisa, paese Linda e il brigadiere, Ela We- ROMA Non si può certo lamentare Mira Sorvino. Val è stato facile», racconta Mira. «Perché è lavoro? Essere se stesse. «Potevo restare Melisande all’ospedale e via di- salvata dalle acque ma non dai ber, Anna Falchi e Alba Parietti ri- CheallasuagiovaneetàhagiàvintounOscare bravissimo a guardarti negli occhi con occhi bionda e svaporata dopo il successo avuto cendo. Se ora le trovate conti- mortali rintocchi. fanno se stesse in Paparazzi e Ma- passadallestoried’azioneallecommedieroman- totalmente assenti e così rinunci a tutte le grazie alla prostituta gentile della Dea dell’a- nuano a funzionare male è per- Cosa ancora più rara ai giorni ria Grazia Cucinotta continua a tichesenzadisdegnareilcinemad’autoreepersi- strategie fisiche di seduzione per concentrarti more e attaccarmi al cliché. Invece ho preferi- ché, tra il via-vai di medici, in- nostri, gli interpreti vocali non essere gettonatissima pur non por- nolaproduzione(èimminenteilsuoprimofilmda solo sulle parole». E naturalmente attrice e re- to tornare al naturale: ed ecco i miei veri ca- fermiere e internati, succede sono da meno. Primo tra tutti, tando uno spettatore al cinema. produttrice,unprogettoabassobudgetetuttone- gista lodano molto l’abilità del protagonista pelli, che sono castani, e il mio look per nulla ben poco. Balie e bambini a pas- Vladimir Galouzin disegna un Di chi è la colpa? Dei produttori wyorchese). che si è preparato - intrepido - andando a sopra le righe. Secondo me, se è vero che l’in- seggio restano appiccicati su un Hermann straziante nel delirio pavidi, dei registi rassegnati, delle Inquestomomento,peresempio,la«deadel- spasso per Central Park a occhi rigorosamen- dustria premia l’immagine, è anche vero che il cornicione avaramente ritaglia- venato di dolore, di malinco- agenzie sempre più potenti, dei l’amore»diWoodyhainuscitaquidanoibendue te chiusi. Mentre la saggia Mira - studi di cine- pubblico sa apprezzare la nostra capacità di to sul muro della camera. L’a- nia, di sogni destinati a rimane- funzionari televisivi (Rai e Media- film: il cervellotico Lulu on the Bridge di Paul se mandarino al suo attivo - ammette che nel- trasformarci sullo schermo». E quanto ha con- zione è bloccata. Lo spettatore re tali. Con lui Maria Gavrilova set) ossessionati dall’audience? Auster, «una love story magica e soprannatu- la vita reale potrebbe sì innamorarsi di un cie- tato essere figlia d’arte? Pare non eccessiva- ignora quel che il folle immagi- è una Lisa drammaticamente Fatto sta che, a parte le solite - e rale in cui sono una cameriera che aspira a di- co - perché sono altre le cose che contano - mente. Anche se Mira ammette di chiedere na: la Neva, il boudoir della appassionata e capace di squisi- pur brave - , Mar- ventare attrice», e lo sdolcinato A prima vista ma, quanto a sapergli restare accanto nono- sempre consiglio a suo padre Paul di fronte al- Contessa, gli aristocratici saloni te dolcezze assieme a Marianna gherita Buy, Stefania Rocca, Clau- di Irvin Winkler, dov’è una newyorchese ricca stante le difficoltà dell’handicap, è un altro le scelte professionali. Ancora prematuro, a dove la festa pastorale - ideata Tarasova (Paolina). E poi: Pavlo dia Gerini, , Claudia e senza problemi che s’innamora del non ve- paio di maniche. tre anni di distanza, un bilancio sull’Oscar. dal musicista per introdurre i Hunka, Enrico Cossutta, Luigi Pandolfi, Antonella Fattori, Asia dente Val Kilmer e ne segue le vicissitudini Cosa consiglia la spigliata diva - che vedre- «Certo, mi ha catapultato dall’anonimato alla prediletti ricordi mozartiani - si Roni, Paolo Barbacini, Victor Argento, , (anche chirurgiche) con passione. Storia vera mo anche nel nuovo Spike Lee, Summer of celebrità e mi ha insegnato a promuovere i riduce a un grottesco minuetto Torres, meritatamente riuniti cinema e tv sembrano essere vitti- - come giura la locandina - riscritta da quell’O- Sam, perseguitata da un serial killer ma anche miei film e la mia immagine... ma è presto per di Hermann e Lisa tra i matti as- nel vibrante applauso del pub- me di un’accecante miopia. E sì liver Sacks di Risvegli che è ormai il neurologo capace di divertirsi ai ritmi dance anni ‘70 - dire quanto influirà sulla mia carriera». siepati ai lati. È questa l’ultima blico. Prima che si scatenassero che non mancano le attrici di va- ufficiale di Hollywood. «Credere alla cecità di alle colleghe italiane che stentano a trovare CRISTIANA PATERNÒ arbitraria divagazione, in attesa gli urli all’allestimento. glia, pure belle, nonché eclettiche: da Isabella Ferrari ad Anna Galie- na, da Patrizia Piccinini a Patrizia agenti con i gruppi dominanti, il ruoli da seducente, ma questo si- «Ma ho deciso di resistere. Oggi mio posto perché portava 300 mi- Conti, da Valeria Milillo a Valeria che porta ad alzare artificiosamen- gnifica diventare un personaggio. mi sento più forte e determinata, lioni nel film». Cavalli, e poi Elisabetta Pozzi, te i prezzi di alcune attrici con il E per diventare un personaggio stare lì ad angosciarsi perché non L’ultima parola spetta al funzio- , , risultato di tagliare le gambe ai devi apparire sui settimanali o in arriva la telefonata è sbagliato». nario tv, spesso accusato di favori- Silvia Cohen, , giovani registi». Alle agenzie più tv, preferibilmente spogliata». Au- Fan di attrici come Emily Watson re le «non attrici» in nome del- Claudia Muzii, Mariella Valentini, importanti (Gianni Antonangeli, stera e professionale («Hai un viso e Lili Taylor, la Caramelli si sente l’audience. «Sarei ipocrita se dices- Alessandra Acciai, Lorenza Indovi- Carol Levi, Moira Mazzantini, Lu- troppo importante», le ripetono un po’ prigioniera di un cliché si che la notorietà non conta, è un na, Simona Caramelli... ciana Soli, Paola Petri) si rimpro- sempre i produttori), la Acciai drammatico: «Sarà perché mi fan- criterio che teniamo presente «La verità? Il cinema è il punto vera dunque di favorire i loro pro- confessa «di non aver fatto le cose no fare sempre la scorticata, la tos- quando formiamo i cast. Ma non d’arrivo di comici e attricette che tetti nella composizione dei cast, giuste che danno la notorietà», sica, la ribelle. Ma credo di posse- deve essere l’unico, anzi», precisa si formano in tv», taglia corto il specie laddove esiste un rapporto ma anche per quelle ci vuole una dere una corda brillante: spero Stefano Munafò, responsabile del- regista Enzo Monteleone. «Per un consolidato con i «poli» del cine- spintarella. «Mi è capitato qualche che Virzì, regista che amo molto, la fiction Rai. Fu lui ad esempio a film che non s’è fatto il produtto- ma italiano, che poi sono Cecchi anno fa di ricevere un ingaggio, a prima o poi se ne accorga». volere, contro il parere di Silva, Li- re mi aveva proposto Roberta Ca- Gori e Medusa. patto che conoscessi qualcuno di Avrebbe voglia di far ridere un cia Maglietta protagonista di Una pua di Tappeto volante. Contano E loro, le attrici, che dicono? potente dentro la Rai». po’ anche la siciliana Lorenza In- sola debole voce, e per la nuova se- solo le copertine e la pubblicità, Alessandra Acciai, fiorentina, di- Anche Simona Caramelli, altra dovina. «Non mollo, ma a volte ti rie di Linda e il brigadiere senza la oltre che, ovviamente, le racco- plomata all’Accademia d’Arte toscana, vive una condizione si- viene uno sconforto... Ho fatto la Koll ha deciso di puntare su una mandazioni dei funzionari televi- Drammatica, già moglie di Miche- mile. Diplomatasi alla Bottega di tv che conta (La Piovra VII), il film ventenne sconosciuta di origine sivi». «Se non sono volti da coper- le Placido in Scoop e interprete di Gassman, lunga gavetta teatrale, impegnato che va ai festival (La somala, Caterina De Reggibus. tina non le vogliono», polemizza film apprezzati come Albergo Roma un po’ di tv e otto film alle spalle tregua), la commedia di successo «Dobbiamo imparare a rischiare, Carlo Lizzani. «Per avere Antonel- e Anni ribelli, è pessimista: «In Ita- (tra i quali La seconda volta di Ca- accanto ad Albanese (La fame e la perché i talenti vengono fuori so- la Fattori protagonista del mio lia, a differenza dell’America dove lopresti, dove era la compagna di sete). Non succede niente, ogni lo così», promette Munafò, «a pat- film tv La donna del treno ho dovu- una Michelle Pfeiffer può inter- cella di , volta devi ricominciare da capo. to di sbriciolare i pregiudizi che to faticare parecchio. Colpa di un pretare indifferentemente una ca- nonché l’appena uscito Girotondo, Sarà perché non mi trovano tran- ancora avverto verso la tv: ma lo mercato anomalo e drogato, che meriera di oggi o un’aristocratica giro attorno al mondo), confessa di quillizzante. E se poi ti prendono sa che ho dovuto pregare in gi- fa lavorare sempre le stesse senza ottocentesca, si prendono gli atto- aver meditato più di una volta di c’è sempre qualcosa che va storto. nocchio Scarpati e la Pandolfi per- nemmeno valorizzarle. E poi noto ri per come sono nella vita. Se ap- smettere nonostante i compli- Come quella volta che all’ultimo ché facessero il seguito di Un medi- un’alleanza selvaggia di certi pari seducente ti prendono per menti di Moretti e Mazzacurati. momento presero la Cucinotta al co in famiglia?». Appunto.