DONI E ACQUISTI

Acquisizioni di documenti, in originale o in xerocopia, dall’anno 1993

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Doni e acquisti

Busta 1

I - Dono Mettifogo, 7 documenti privati ottocenteschi (1993): 1) Saldo della somma di lire italiane 1279 e centesimi 20 dovuta da Bonaventura Ranocchi a Rosalinda Bottiglia per l’acquisto di una pezza di terra arativa, sita a Bocchere, Comune di Castelgoffredo, venduta dalla Bottiglia a Giovanni Baroni e successivamente acquistata dallo Zanocchi. Notaio Giovanni Cofani di Castelgoffredo. Castelgoffredo, 18 ottobre 1841, cc. 1-5.

2) Deposito da parte dell’avv. Prospero Forti di scrittura di tacitazione della quota legittima nell’eredità del fu Angelo Moisè Fano, spettante alla di lui figlia Elvira, defunta moglie del depositante. Notaio Giovanni Nicolini di Mantova. Mantova, 2 marzo 1863, cc. 6-23.

3) Fascicolo relativo alla surroga d’ipoteca concessa dalla Congregazione Provinciale di Mantova al signor Giacomo Donelli di Canneto relativamente a un contratto di locazione di due mulini siti in Canneto. Senza luogo, 1818, cc. 24-28.

4) Richiesta di rinnovazione di iscrizione a termini di un’ipoteca eseguita su di una casa civile rustica sita in Volta Mantovana in contrada Sassello, per il prestito di una somma i lire 1.800 effettuato da Luigi Nicolai a Domenico Mondini. Senza luogo, 1856, cc. 29-30.

5) Giuseppe Contini di Ostiano chiede all’I. R. Ufficio delle Ipoteche di Castiglione delle Stiviere la riduzione di un’ipoteca, accesa sui suoi beni, per il conseguito pagamento da parte di Angelo Papadopoli di Venezia cessionario anche delle ragioni di Vivante Leonvita e fratelli di Venezia. Senza luogo, 1877, cc. 31-33.

6) Il dottor Cesare Honoris di Mantova autorizza il conservatore dell’I. R. Ufficio Ipotecario di Castiglione delle Stiviere a cancellare interamente l’iscrizione di prenotazione in data 26/9/1855, a cauzione della somma di lire 5.088 in dipendenza della cambiale in data 19/5/1855 a carico di Ormisda Spedini e Antonio Siena di Volongo. Mantova, 12 ottobre 1859, cc. 34-39.

7) Nota di cancellazione di ipoteca a favore di Onorato Cerini di Cavriana da parte di Topolini Luigi di Solferino. Senza luogo, 16 novembre 1860, cc. 40-45.

II – Acquisto della Soprintendenza Archivistica per la Lombardia (1993): - Copia settecentesca del secondo volume degli statuti gonzagheschi, volume manoscritto del XVIII secolo, cc. 1-187.

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Doni e acquisti

Segue busta 1

III – Acquisto della Soprintendenza Archivistica per la Toscana. 78 lettere di diversi a membri della famiglia Castiglioni di Mantova, 1578-1757 (1993): 1) Battistina Bonelli della Rovere Matteucci al conte Cristoforo Castiglione. Fermo, 13 febbraio 1578, cc. 1-2.

2) Pietro Urtuani ai conti Baldassarre e Cristoforo Castiglioni. Urbino, 1 febbraio 1598, cc. 3-4.

3) Giovanni Matto al conte Cristoforo Castiglioni. Modena, 1 febbraio 1598, cc. 5-6.

4) Filippo Pepoli al conte Cristoforo Castiglioni. Roma, 7 febbraio 1598, cc. 7-8.

5) Francesco Scozia al conte Cristoforo Castiglioni. 11 febbraio 1598, cc. 9-10.

6) Francesco Belluzzi al conte Baldassarre Castiglioni. Pesaro, 11 marzo 1615, cc. 11-12.

7) Giacomo Antonio Valperga Rivara al governatore della fortezza di Porto. Da casa [Mantova], 29 ottobre 1624, c. 13.

8) Bartolo Zugni al marchese Castiglioni. Venezia, 5 luglio 1631, cc. 14-15.

9) Ludovico Chieppio. Goito, 5 luglio 1631, cc. 16-17.

10) Francesco Spolverino. Verona, 6 luglio 1631, cc. 18-19.

11) Scipione Arrigoni. Goito, 6 luglio 1631, cc. 20-21.

12) Minuta di lettera scritta al cavaliere Sacchetti, [6 luglio 1631], c. 22.

13) Laura Felice Torelli. Mantova, 8 luglio 1631, cc. 23-24.

14) Francesco Spolverino. Verona, 12 luglio 1631, cc. 25-26.

15) Laura Felice Torelli. Mantova, 12 luglio 1631, cc. 27-28.

16) Contessa Bartolomea Rangoni. Spilimbergo, 12 luglio 1631, cc. 29-30.

17) Antonio Bianchi. Santa Lucia, 13 luglio 1631, cc. 31-32.

18) Bartolo Zugni al marchese Francesco Castiglioni. Venezia, 17 luglio 1631, cc. 33-34.

19) Il principe di Bozzolo. Milano, 18 luglio 1631, cc. 35-36.

20) Antonio Bertinacci. Ferrara, 23 luglio 1631, c. 37.

3 Doni e acquisti

Segue busta 1

III – Acquisto della Soprintendenza Archivistica per la Toscana. 78 lettere di diversi a membri della famiglia Castiglioni di Mantova, 1578-1757 (1993): 21) Roberto Collalto al marchese Francesco Castiglioni. Venezia, 29 luglio 1631, cc. 38-39.

22) Giovanni Maria Vanti. Arcade, 30 luglio 1631, cc. 40-41.

23) Persiano Arguagni. Isola sul Piano, 16 novembre 1634, cc. 42-43.

24) Ercole Giordani. Sassuolo, 8 aprile 1636, cc. 44-45.

25) Ercole Giordani. Sassuolo, 23 aprile 1636, cc. 46-47.

26) Domenico Vidua al marchese Francesco Castiglioni. Conzano, 1 luglio 1644, cc. 48-49.

27) Alessandro Scannaroli al marchese Castiglioni. Ferrara, 3 luglio 1644, cc. 50-51.

28) Alfonso Gonzaga. Bozzolo, 4 luglio 1644, cc. 52-53.

29) Antonio Bertonacci. Castiglione, 5 luglio 1644, cc. 54-55.

30) Elia Carandino. Modena, 6 luglio 1644, cc. 56-57.

31) Il marchese di Soresina. Cremona, 7 luglio 1644, cc. 58-59.

32) Antonio Bertonacci. Castiglione, 8 luglio 1644, cc. 60-61.

33) Francesco Castiglione al marchese Francesco Castiglioni. Mantova, 9 luglio 1644, cc. 62-63.

34) Il marchese Francesco Cattaneo. Cremona, 10 luglio 1644, cc. 64-65.

35) Giacomo Brà. Verona, 10 luglio 1644, cc. 66-67.

36) Camillo Maggio al marchese Castiglioni. Cella, 10 luglio 1644, cc. 68-69.

37) La marchesa di Soresina. Genevolta, 14 luglio 1644, cc. 70-71.

38) Girolamo Brescia. Treviso, 16 luglio 1644, cc. 72-73.

39) Giovanni Peccata. Padova, 17 luglio 1644, cc. 74-75.

40) Francesco Castiglione. Milano, 17 luglio 1644, cc. 76-77.

41) Domenico Bovio. Casatico, 17 luglio 1644, cc. 78-79.

42) Il conte Ferrante Collalto. San Salvatore, 18 luglio 1644, cc. 80-81.

4 Doni e acquisti

Segue busta 1

III – Acquisto della Soprintendenza Archivistica per la Toscana. 78 lettere di diversi a membri della famiglia Castiglioni di Mantova, 1578-1757 (1993): 43) Giovanni Paravidini (Previdini). Viadana, 19 luglio 1644, cc. 82-83.

44) Francesco Fontani. Pistoia, 20 luglio 1644, cc. 84-85.

45) Ansaldo de’ Mani. Genova, 21 luglio 1644, cc. 86-87.

46) Argentina Mani. Genova, 23 luglio 1644, cc. 88-89.

47) Girolama Castiglioni Orsi al padre. Bologna, 24 luglio 1644, cc. 90-91.

48) Il conte Ferrante Collalto. 24 luglio 1644, cc. 92-93.

49) Alessandro Scannaroli al marchese Castiglioni. Ferrara, 24 luglio 1644, cc. 94-95.

50) Giovanni Prevedini. Dal carcere di Viadana, 25 luglio 1644, cc. 96-97.

51) Alessandro Superchi. Modena, 26 luglio 1644, cc. 98-99.

52) Antonio Pola al marchese Castiglioni. Barcone, 27 luglio 1644, cc. 100-101.

53) Domenico Bornio al marchese Castiglioni. Bologna, 27 luglio 1644, cc. 102-103.

54) Il marchese Ferdinando Cavriani. Vienna, 28 luglio 1644, cc. 104-105.

55) Giovanni Gatti. Soresina, 28 luglio 1644, cc. 106-107.

56) Alessandro Superchi. Modena, 28 luglio 1644, cc. 108-109.

57) Polissena Rossi. San Martino, 29 luglio 1644, cc. 110-111.

58) Il marchese Giuseppe Rangoni. Modena, 29 luglio 1644, cc. 112-113.

59) Geminiano Collevati, ricamatore, al marchese Castiglioni. Modena, 30 luglio 1644, cc. 114- 115.

60) Il capitano Tommaso Donati. Isola del Piano, 30 luglio 1644, cc. 116-118.

61) Girolama Castiglioni Orsi al padre marchese Castiglioni. Bologna, 31 luglio 1644, cc. 119-120.

62) Girolama Castiglioni Orsi al padre marchese Castiglioni. Bologna, 31 luglio 1644, cc. 121-122.

63) Alessandro Superchi. 31 luglio 1644, cc. 123-124.

64) Il console e i deputati del comune di Casatico. Datata luglio 1644 sul verso, c. 125.

5 Doni e acquisti

Segue busta 1

III – Acquisto della Soprintendenza Archivistica per la Toscana. 78 lettere di diversi a membri della famiglia Castiglioni di Mantova, 1578-1757 (1993): 65) Girolama Castiglioni Orsi al fratello marchese Baldassarre Castiglioni. Bologna, 15 aprile 1665, cc. 126-128.

66) Bianca Castiglioni al padre marchese Castiglioni. Castiglione, 14 maggio 1665, cc. 129-130.

67) Pietro Sandri. Bologna, 20 maggio 1665, cc. 131-133.

68) Fede di Battesimo del marchese Antonio Maria, figlio del marchese Carlo Sebastiano Valperga de Rivara, nato il 6 marzo 1644. Mantova, 3 novembre 1674, cc. 134-135.

69) Il marchese Castiglioni a Bonifacio Righetti. Casatico, 14 ottobre 1676 (copia), c. 136.

70) L’arcivescovo di Urbino al conte Camillo Castiglioni. Urbino, 5 ottobre 1678, cc. 137-138.

71) Giovanni Battista. Isola, 21 febbraio 1690, cc. 139-140.

72) Girolamo Olivieri al conte Cristoforo Castiglioni. Urbino, 29 gennaio 1698, cc. 141-142.

73) Filippo Rangone al marchese Corrado Castiglioni. Modena, 16 dicembre 1711, cc. 143-144.

74) Angelo Negri al marchese Baldassarre Castiglioni. Mantova, 21 settembre 1739, cc. 145-146.

75) Francesco Castiglioni. Marcaria, 8 novembre 1757, cc. 147-148.

76) Lettera senza mittente, senza destinatario, senza luogo, senza data, cc. 149-150.

77) Lettera senza mittente, senza destinatario, senza luogo, senza data, cc. 151-152.

78) Lettera senza mittente, senza destinatario, senza luogo, senza data, cc. 153-154.

78) Miscellanea di carte bianche e carte con indirizzi, cc. 155-160.

IV - Acquisto della Soprintendenza Archivistica per la Lombardia. 30 documenti riguardanti i Gonzaga di Bozzolo e Sabbioneta e i Gonzaga di Mantova, 1545-1816 (1993): 1) Vespasiano Gonzaga Colonna, dichiara di aver ricevuto in vari tempi da Ludovico degli Amici somme di denaro per complessivi scudi 35, 1 novembre 1545, c. 1.

2) Federico II Gonzaga, duca di Mantova, al conte Giovanni Francesco Bevilacqua, chiede che un famiglio del Bevilacqua, colpevole di aver aggredito armata manu un suo cavallaro, venga adeguatamente punito. Mantova, 19 giugno 1549, cc. 2-3.

6 Doni e acquisti

Segue busta 1

IV - Acquisto della Soprintendenza Archivistica per la Lombardia. 30 documenti riguardanti i Gonzaga di Bozzolo e Sabbioneta e i Gonzaga di Mantova, 1545-1816 (1993): 3) Pirro Gonzaga di Bozzolo, mandato con cui concede a Bettino da Prato di poter portar fuori dal territorio di Isola Dovarese cento staie di biada dei nuovi raccolti. San Martino, 2 agosto 1567, c. 4.

4) Pirro Gonzaga di Bozzolo, concede ai fratelli Carlo e Gaspare da Dovara la remissione di tutte le condanne, pene e bandi nei quali fossero incorsi. San Martino, 26 gennaio 1570, cc. 5-6.

5) Vincenzo I Gonzaga, duca di Mantova, concede alla comunità di San Giorgio Canavese una dilazione di un mese per il pagamento della somma di scudi ottantadue da corrispondere alla Camera ducale. Allegata vi è la supplica della comunità di San Giorgio Canavese in pari data. Casale, 22 aprile 1596, cc. 7-8.

6) Pietro Gobbi, chiede il non luogo a procedere per l’accusa fattagli da un camparo di aver “fatto venti pertiche di machie” sopra le sue terre poste nella contrada della Bardella di Goito. La supplica reca il fiat e la sottoscrizione del duca Ferdinando I Gonzaga e il suo sigillo su carta. Goito, 7 novembre 1610, cc. 9-10.

7) Francesco IV Gonzaga, duca di Mantova, a don Carlo de’ Medici, comunica la morte del padre, Ferdinando I Gonzaga. Mantova, 19 febbraio 1612, cc. 11-12.

8) Principe Vincenzo Gonzaga al principe Francesco de’ Medici, ringrazia per le condoglianze inviategli. Mantova, 27 aprile 1612, cc. 13-14.

9) Ferdinando I Gonzaga, duca di Mantova, al conte Guido San Giorgio, circa l’investitura di feudi posseduti dal San Giorgio nel Monferrato. Casale, 4 gennaio 1620, cc. 15-16.

10) Ferdinando I Gonzaga, duca di Mantova, lasciapassare per consentire al Pavesi, segretario di Stato, di condurre liberamente per barca alcuni suoi beni nel Monferrato. Mantova, 14 ottobre 1620, c. 17.

11) Vincenzo Gonzaga, ricevute per denari speditigli dal segretario Ottavio Pecorelli. Valenza, 18 settembre 1629, cc. 18-19.

12) Carlo Gonzaga di Bozzolo, disposizioni per la comunità di San Martino circa le tasse da pagare. 13 ottobre 1634, c. 20.

13) Sara da Revere, ebrea, a Carlo Gonzaga di Bozzolo, supplica circa suoi crediti esistenti nello stato di Bozzolo. Senza data, cc. 21-22.

14) Maria Gonzaga, duchessa di Mantova, al conte Guido Aldo San Giorgio, circa l’investitura di feudi siti nello stato di Monferrato. Mantova, 9 giugno, 1639, cc. 23-24.

7 Doni e acquisti

Segue busta 1

IV - Acquisto della Soprintendenza Archivistica per la Lombardia. 30 documenti riguardanti i Gonzaga di Bozzolo e Sabbioneta e i Gonzaga di Mantova, 1545-1816 (1993): 15) Il presidente e senatori ducali di Mantova al pretore di Redondesco, circa beni di proprietà di Barbara Bellinzani, moglie di Camillo Calza, da utilizzare per livelli da lei non pagati alla venerabile compagnia del Santissimo Nome del Gesù eretta nella chiesa di San Francesco. Mantova, 3 agosto 1644, cc. 25-26.

16) Carlo II Gonzaga, duca di Mantova, decreto con cui conferma ai conti Francesco e Ferrante de Gadio o de Gazinis le immunità, già concesse dalla duchessa Maria Gonzaga con altro decreto dell’agosto 1648, su alcune pezze di terra da essi possedute. Mantova, 12 aprile 1650 [pergamenaceo], cc. 27-30.

17) Scipione Gonzaga, duca di Sabbioneta e principe di Bozzolo al podestà di San Martino, ordini per sistemazione di conti. Bozzolo, 16 marzo 1667, cc. 31-32.

18) Scipione Gonzaga, duca di Sabbioneta e principe di Bozzolo, concede a Girolamo Mazzucchini licenza di condurre fuori da Pomponesco del frumento. Bozzolo, 25 febbraio 1668, cc. 33-34.

19) Testi del duca di Mantova, relazione circa le guerre in Italia. Dal campo di Castellucchio, 5 aprile 1701, cc. 35-36.

20) Antonio Todeschini ad Anna Isabella, duchessa di Mantova, supplica a favore della pupilla orfana di Francesco Galvani. 10 novembre 1702, c. 37.

21) Fra Onorato Maria de Saurgio, provinciale dei frati minori, alla comunità di San Giorgio, concede lo ius honorificum degli altari di Santa Maria delle Grazie e San Francesco, siti nella chiesa di Santa Maria delle Grazie. Torino, dal convento di Santa Maria degli Angeli, 13 luglio 1717, cc. 38-39.

22) Giuseppe Maria Gonzaga, duca di Guastalla e Sabbioneta, principe di Bozzolo, al dottor Giuseppe Marcheselli, podestà di San Martino, ordini circa l’imposizione di tasse e loro regolamento. Guastalla, 12 marzo 1743, cc. 40-41.

23) Sigismondo Gonzaga, principe di Guastalla, all’imperatore, circa la causa tra Sigismondo Gonzaga, principe di Guastalla e il vescovo di Trento per il feudo imperiale di Castellaro. 2 agosto 1743, c. 42.

24) La giunta del Regio Governo di Bozzolo e Sabbioneta, concede licenza al conte Camillo Mazzucchini di Pomponesco di poter estrarre vino. Bozzolo, 16 aprile 1756, c. 43.

25) Luigi Zoppeno, guarda magazzeno pane, alla Divisione Militare di Mantova, relazione sulla distribuzione di pane. Mantova, [20 maggio 1801], cc. 44-45.

8 Doni e acquisti

Segue busta 1

IV - Acquisto della Soprintendenza Archivistica per la Lombardia. 30 documenti riguardanti i Gonzaga di Bozzolo e Sabbioneta e i Gonzaga di Mantova, 1545-1816 (1993): 26) Il Tribunale Mercantile di Mantova al Tribunale d’Appello, comunica i nomi dei nuovi abati del Tribunale Mercantile e chiede la loro ammissione alla giudicatura. Mantova, 14 agosto 1801, cc. 46-47.

27) Il pretore del Mincio [Michele Vismara], concede a Carlo Pasquali la licenza di portare l’archibugio e le pistole. Mantova, 7 luglio 1814, c. 48.

28) Regia Delegazione Provinciale [Polizia], regolamento sull’uso delle campane. Mantova, 16 novembre 1816, cc. 49-50.

29) Anonimo a illustrissimo monsignore ..., tratta di argomenti vari tra i quali il testamento di Cesare Gonzaga di Guastalla e altre questioni ad esso inerenti. Senza data, cc. 51-54.

30) Albero genealogico della discendenza di Luigi Gonzaga, ramo non identificato, c. 55.

V - Acquisto della Soprintendenza Archivistica per la Toscana. 20 documenti autografi della famiglia Gonzaga, 1530-1741, acquistati presso la ditta "LIM Antiquaria" di Lucca (1995): 1) Dichiarazione di Camilla Bentivoglio Gonzaga. 4 marzo 1530, cc. 1-2.

2) Cagnino Gian Francesco Gonzaga al vescovo di Bergamo. Bozzolo, 1 marzo 1531, cc. 3-4.

3) Ferdinando [Ferrante] Gonzaga al presidente e ai prefetti dei redditi cesarei dello Stato di Milano. Milano, 29 novembre 1549, cc. 5-6.

4) Il cardinale e Margherita Paleologo Gonzaga, duchessa di Mantova, al cugino Rodolfo Gonzaga. Mantova, 18 agosto 1550, cc. 7-8.

5) Margherita Paleologo Gonzaga, duchessa di Mantova, al governatore d’Asti. Casale, 7 ottobre 1559, cc. 9-10.

6) Ludovico Gonzaga di Nevers al cardinale di Santa Croce. Parigi, 5 agosto 1575, cc. 11-12.

7) Eleonora de’ Medici Gonzaga, duchessa di Mantova, alla marchesa Bentivoglio in Ferrara. Nancy, 5 luglio 1606, cc. 13-14.

8) Vittoria Doria Gonzaga, contessa di Guastalla. Guastalla, 4 ottobre 1614, cc. 15-17.

9) Luigi Gonzaga, marchese di Palazzolo, al duca di Mantova. Mantova, 11 luglio 1616, cc. 18-20.

10) Vittoria di Capua Gonzaga, contessa di Novellara. Dal suo casino, 4 novembre 1618, cc. 21-23.

9 Doni e acquisti

Segue busta 1

V - Acquisto della Soprintendenza Archivistica per la Toscana. 20 documenti autografi della famiglia Gonzaga, 1530-1741, acquistati presso la ditta "LIM Antiquaria" di Lucca (1995): 11) Ferdinando II Gonzaga, duca di Mantova, al cardinale Bentivoglio. Mantova, 30 maggio 1621, cc. 24-26.

12) Camilla d’Avalos del Vasto Gonzaga di Novellara a donna Maura Lucenia Farnese. Montebello, 17 dicembre 1623, cc. 27-28.

13) Camillo Gonzaga, conte di Novellara. Novellara, 6 ottobre 1628, cc. 29-32.

14) Ordini di Scipione Gonzaga, principe di Bozzolo. Bozzolo, 21 giugno 1649, cc. 33-34.

15) Il principe Luigi Maria Gonzaga al cardinale Santa Croce. Ospitaletto, 20 agosto 1673, cc. 35- 36.

16) Ferdinando Carlo Gonzaga, duca di Mantova, al vescovo di Cremona. Mantova, 20 aprile 1675, cc. 37-38.

17) Isabella Clara Gonzaga, duchessa di Mantova, al marchese Ippolito Bentivoglio di Ferrara. Mantova, 14 agosto 1675, cc. 39-40.

18) Vittoria Gonzaga, di Guastalla al fratello duca di Guastalla. Napoli, Monastero di Santa Chiara, 29 aprile 1707, cc. 41-43.

19) Ricciarda Gonzaga Malaspina, duchessa di Massa. Massa, 3 gennaio 1717, cc. 44-45.

20) Francesco Antonio Gonzaga a Antonio Varano di Camerino. Mantova, 7 dicembre 1741, c. 46.

VI - Acquisto della Soprintendenza Archivistica per il Lazio. 4 documenti gonzagheschi, 1548- 1580 (1995): 1) Lettera con firma autografa di , capitano generale e luogotenente cesareo. Milano, 1 maggio 1548, cc. 1-2.

2) Lettera di Alessandro Gonzaga a monsieur de Brissac, luogotenente di Sua maestà in Piemonte. Casale Monferrato, 16 agosto 1559, cc. 3-4.

3) Lettera con firma autografa di Ludovico Gonzaga, duca di Nevers, al cardinal Farnese, sigillo aderente deperdito. Napoli, 9 maggio 1573, cc. 5-6.

4) Lettera con firma autografa del cardinal [Gian Vincenzo] Gonzaga al cardinale di Santa Croce, con sigillo aderente sottocarta. Campobasso, 7 agosto, 1580, cc. 7-8.

10 Doni e acquisti

Segue busta 1

VII - Dono Desiderati, 64 carte e 3 placchette metalliche (1996): 1) Mandato di Federico Gonzaga, marchese di Mantova, che concede a Giovanna, vedova si Andriolo de Careno del Lino, curatrice dei figli minori, di procedere alla redazione dell’inventario dei beni dell’eredità del marito. Atto sottoscritto da Francesco Prendilacqua, segretario marchionale; già conservato in filza, come si evince dalla presenza del foro al centro del foglio. Sul margine sinistro: “Registratum”. Mantova, 11 giugno 1479, cc. 1-2.

2) Decreto di Francesco Gonzaga, marchese di Mantova, che concede a Ludovico de Gatego, minore di 25 anni, la facoltà procedere alla divisione dei beni con gli altri fratelli, maggiorenni e minorenni, per poter completare il corso di studi nella città di Ferrara. Atto sottoscritto da Diomede Tridapali, segretario marchionale, e da Stefano (?) Archipresbiter, munito di sigillo aderente sottocarta in ottimo stato di conservazione; già conservato in filza, come si evince dalla presenza del foro al centro del foglio. “Registratum”. Mantova, 27 agosto 1491, cc. 3-4.

3) Decreto di Francesco Gonzaga, marchese di Mantova, di emancipazione concessa a Lattanzio de Agnellis, minore di 25 anni. Atto sottoscritto da Sigismondo Golphus, segretario marchionale, da S.te Archipresbiter, Antimachus munito di sigillo aderente sottocarta in ottimo stato di conservazione; già conservato in filza, come si evince dalla presenza del foro al centro del foglio. “Registratum”. Mantova, 7 maggio 1495, cc. 5-6.

4) Decreto di Francesco Gonzaga, marchese di Mantova, che concede a Francesco de Schirpis, minore di anni 25, di poter vendere, nonostante la minore età, un appezzamento sito nel vicariato di San Giorgio per poter restaurare una casetta sita in Mantova. Atto sottoscritto da Diomede Tridapalus, segretario marchionale, e Antonius, munito si sigillo aderente sottocarta in ottimo stato di conservazione; già conservato in filza, come si evince dalla presenza del foro al centro del foglio. “Registratum”. Mantova, 13 ottobre 1495, cc. 7-8.

5) Decreto di Francesco Gonzaga, marchese di Mantova, che concede a Barbara, vedova di Bernardino de Conradis, già collaterale di Mantova, di poter procedere alla confezione dell’inventario dei beni dell’eredità del marito. Atto sottoscritto da Diomede Tridapalus, segretario marchionale, e Petrus, munito di sigillo aderente sottocarta in ottimo stato di conservazione; già conservato in filza, come si evince dalla presenza del foro al centro del foglio. “Registratum”. Mantova, 18 febbraio 1499, cc. 9-10.

6) Decreto di Francesco Gonzaga, marchese di Mantova, che abilita Francesco de Madiis, nonostante la minore età, a pagare la dote della sorella Paola. Atto sottoscritto da Francesco Tridapaleus, segretario marchionale, Tosabetius e Antimachus, munito di sigillo aderente sottocarta in ottimo stato di conservazione; già conservato in filza, come si evince dalla presenza del foro al centro del foglio. “Registratum”. Mantova, 5 giugno 1501, cc. 11-12.

11 Doni e acquisti

Segue busta 1

VII - Dono Desiderati, 64 carte e 3 placchette metalliche (1996): 7) Decreto di Francesco Gonzaga, marchese di Mantova, che concede a Peregrino e Antonio de Turino di poter procedere, nonostante la minore età, nella divisione dei beni con lo zio Bernardino. Atto sottoscritto da Battista Scalona, segretario marchionale, e Stefano (?) Archipresbiter, munito di sigillo aderente sottocarta in ottimo stato di conservazione; già conservato in filza, come si evince dalla presenza del foro al centro del foglio. “Registratum”. Mantova, 19 novembre 1501, cc. 13-14.

8) Decreto di Francesco Gonzaga, marchese di Mantova, che concede a Giovanni Subretis, nonostante la minore età, di poter alienare una casa. Atto sottoscritto da Francesco Tridapaleus, segretario marchionale, e Stefano (?) Archipresbiter, munito di sigillo aderente sottocarta in ottimo stato di conservazione; già conservato in filza, come si evince dalla presenza del foro al centro del foglio. “Registratum”. Mantova, 16 dicembre 1505, cc. 15-16.

9) Decreto di Francesco Gonzaga, marchese di Mantova, che concede a Ludovico de Guadagnis, nonostante la minore età, di poter recuperare la dote della moglie Cassandra. Atto sottoscritto da Giovanni Giacomo Calandra, cancelliere, e dal conte Otto, munito di sigillo aderente sottocarta in ottimo stato di conservazione; già conservato in filza, come si evince dalla presenza del foro al centro del foglio. “Registratum”. Mantova, 28 febbraio 1509, cc. 17-18.

10) Decreto di Francesco Gonzaga, marchese di Mantova, col quale si concede che vengano affrancate alcune terre a favore di Giovanni Pietro e Alessio de Boctis, del vicariato di Castellucchio, nonostante la minore età. Atto sottoscritto da Olimpo Zampus, cancelliere, e da Stefano (?) Archipresbiter, munito di sigillo aderente sottocarta in ottimo stato di conservazione; già conservato in filza, come si evince dalla presenza del foro al centro del foglio. “Registratum”. Mantova, 25 giugno 1515, cc. 19-20.

11) Decreto di Francesco Gonzaga, marchese di Mantova, che concede a Caterina, vedova di Bartolomeo Barisani, di assumere la tutela dei figli minori Atto sottoscritto da Giovanni Giacomo Calandra, segretario marchionale, e Stefano (?) Archipresbiter, munito di sigillo aderente sottocarta in ottimo stato di conservazione; già conservato in filza, come si evince dalla presenza del foro al centro del foglio.”Registratum”. Mantova, 11 settembre 1517, c. 21.

12) Decreto di Francesco Gonzaga, marchese di Mantova, che concede a Tommaso Cinigalia di poter alienare un appezzamento, nonostante la di lui minore età. Atto sottoscritto da Gaspare Feltrius, cancelliere, e Stefano (?) Archipresbiter, munito di sigillo aderente sottocarta in ottimo stato di conservazione; già conservato in filza, come si evince dalla presenza del foro al centro del foglio. “Registratum”. Mantova, 16 ottobre 1517, cc. 22-23.

12 Doni e acquisti

Segue busta 1

VII - Dono Desiderati, 64 carte e 3 placchette metalliche (1996): 13) Decreto di Federico Gonzaga, marchese di Mantova, che concede a Federico de Cremona, minore di anni 25, l’autorità a la facoltà di poter disporre di ogni quantità di denaro già affidata ai suoi parenti a causa della sua minore età. Atto sottoscritto da Olimpo Zampo, cancelliere marchionale, e dal conte Otto, munito di sigillo aderente sottocarta; già conservato in filza, come si evince dalla presenza del foro al centro del foglio. “Registratum”. Mantova, 5 marzo 1523, cc. 24-25.

14) Decreto di Federico Gonzaga, marchese di Mantova, che concede a Giacomo de Bazano, minore di anni 25, l’autorità di poter disporre di dodici ducati d’oro già depositati presso Francesco della Strada a causa della sua minore età. Atto sottoscritto da Giacomo Malatesta, cancelliere marchionale, e da Alessandro Archidiacono, munito di sigillo aderente sottocarta in ottimo stato di conservazione; già conservato in filza, come si evince dalla presenza del foro al centro del foglio. “Registratum”. Mantova, 19 maggio 1523, cc. 26-27.

15) Mandato di Vincenzo Gonzaga, duca di Mantova, che concede a Margherita Panicella Bottacina di poter acquistare un appezzamento a Barbassolo, in deroga alle disposizioni statuarie “de iuribus non acquirendis”. Atto sottoscritto da Paolo Amico Pontevico, cancelliere, munito di sigillo aderente sottocarta; già conservato in filza, come si evince dalla presenza del foro al centro del foglio. “Registratum”. Mantova, 4 giugno 1597, cc. 28-29.

16) Mandato di Vincenzo Gonzaga, duca di Mantova, che concede a Giovanni Verdelli, in qualità di cessionario dei crediti di un fratello e di un nipote, di poter alienare due appezzamenti in Ostiglia, in deroga alle disposizioni statutarie “de iuribus non acquirendis”. Atto sottoscritto da Matteo Gentilis, cancelliere, munito di sigillo aderente sottocarta in ottimo stato di conservazione; già conservato in filza, come si evince dalla presenza del foro al centro del foglio. “Registratum”. Mantova, 23 dicembre 1598, cc. 30-31.

17) Mandato di Vincenzo Gonzaga, duca di Mantova, che concede a Orlando e Gerolamo de Orlandis di poter alienare un appezzamento sito nel vicariato di Roncoferraro, in deroga alle disposizioni statutarie “de iuribus non acquirendis”. Atto sottoscritto da Matteo Gentilis, cancelliere, munito di sigillo aderente sottocarta; già conservato in filza, come si evince dalla presenza del foro al centro del foglio. “Registratum”. Mantova, 23 maggio 1611, cc. 32-33.

Documenti del periodo di dominazione francese

18) La Municipalità di Castiglione delle Stiviere trasmette a quella di Cavriana una richiesta di contribuzione della Municipalità di Mantova consistente in sei uomini. Lettera su carta intestata. Castiglione delle Stiviere, 28 novembre 1798, cc. 34-35.

13 Doni e acquisti Segue busta 1

VII - Dono Desiderati, 64 carte e 3 placchette metalliche (1996): Documenti del periodo di dominazione francese

19) La Municipalità di Castiglione delle Stiviere invita quella di Cavriana a versare entro il giorno successivo due some di frumento dovute al posto di due, già consegnate, di segala. Lettera su carta intestata; il documento è in cattivo stato di conservazione a causa di macchie e lacerazioni sul lato destro del foglio che ne compromettono parzialmente la leggibilità. Castiglione delle Stiviere, 14 febbraio 1799, c. 36.

20) L’amministrazione municipale di Castelgoffredo comunica alla Municipalità di Cavriana il cambio di residenza di Stefano Malperti. Lettera su carta intestata. Castelgoffredo, 5 marzo 1799, c. 37.

21) Stima di un organo, proveniente dalla chiesa di San Benedetto, eseguita e firmata da Luigi Montesanti su richiesta del parroco di Portiolo per trasferirlo in quella chiesa. Portiolo, 11 ottobre 1799, cc. 38-39.

22) Il Tribunale Criminale della Repubblica Cisalpina rende nota la denuncia sporta da Prospero Gallinari, corriere di Novellara, aggredito da ignoti e derubato di una lettera contenente valori. Lettera su carta intestata. Mantova, 29 dicembre 1801, cc. 40-41.

Documenti di interesse non mantovano

23) Disposizioni emanate da Carlo de Marinis, uditore generale delle cause della camera Apostolica. Pergamena con sigillo aderente sottocarta. Roma, 3 marzo 1691, c. 42.

24) Mandato di sequestro dei governatori delle entrate della Serenissima Repubblica di Venezia a carico dei fratelli Calderoni di Bassano. Bollettino compilato a mano su modulo a stampa, inchiostro rosso. Asolo, 22 luglio 1736, c. 43.

25) Bolletta di uscita del Dazio del legname di Venezia, compilato a mano su modulo a stampa, inchiostro rosso. 21 agosto 1743, c. 43bis.

26) Mandato di sequestro dei provveditori sopra le Camere della Serenissima Repubblica di Venezia a carico di Giacomo Pastore (?). Bollettino compilato a mano su modulo a stampa. Bassano, 17 settembre 1751, c. 44.

27) Certificati di battesimo, matrimonio, morte, muniti di sigillo a secco provenienti dalla parrocchia di Vigarano Mainarda e da altre parrocchie del Ferrarese: 23 gennaio 1775, c. 45; 3 febbraio 1775, c. 46; 22 febbraio 1775, c. 47; 24 aprile 1775, c. 48; 29 ottobre 1775, c. 49; 31 gennaio 1776, c. 50;

14 Doni e acquisti

Segue busta 1

VII - Dono Desiderati, 64 carte e 3 placchette metalliche (1996): Documenti di interesse non mantovano

27) Certificati di battesimo, matrimonio, morte, muniti di sigillo a secco provenienti dalla parrocchia di Vigarano Mainarda e da altre parrocchie del Ferrarese: 2 febbraio 1776, c. 51; 10 gennaio 1782, c. 52; 26 novembre 1791, c. 53; 5 gennaio 1792, c. 54;

28) Tre bollettini di cambiali rilasciate a favore del signor Emanuele Gnecco di Napoli: 10 dicembre 1819, Firenze, c. 55; 19 luglio 1832, Roma, c. 56; 22 settembre 1832, Roma, c. 57.

Documenti a stampa

29) Foglio di messale scritto su due colonne, pagina 24r e v, con i salmi 54, 24, 50, 29 richiamati a margine; xilografia a inchiostro nero e rosso, con capilettera “D” e “A” decorati e vignetta rappresentante Gesù con un centurione. [Venezia, 1545], c. 58.

30) Grida di Ferdinando Carlo, duca di Mantova, che vieta di Transitare con qualsiasi mezzo sulle terre della Corte del Poggio, vendute alla marchesa Olimpia Grimani Gonzaga, per non arrecarvi danni. Mantova, 22 maggio 1697, c. 59.

31) Avviso della Regia Intendenza Politica nella quale si dichiara che i sudditi mantovani godono degli stessi diritti di successione dei sudditi milanesi e veneti. Mantova, 8 luglio 1790, c. 60.

32) Gazzetta di Mantova del 20 gennaio 1838, cc. 61-62.

33) Permesso di caccia nei feudi di Cassolnuovo e Villanuova, concesso da Giovanni Gonzaga dei Signori Nobili. Senza data, cc. 63-64.

34) Numero tre prove di conio di sigilli gonzagheschi. Placchette in piombo di cui due di mm 85 x 92 circa e una di mm 87 x 68 circa.

VIII - Dono Galafassi: - "Elenco dei profughi politici della Lombardia, le cui sostanze sono colpite da sequestro" (s. d., ma 1859 circa), con annotazioni “da circolarsi alla Sezione liquidatrice delle requisizioni militari, alla Ricevitoria Provinciale, alla Ragioneria Provinciale ed alla Commissione dell’imposta sulla rendita”. A stampa con aggiunte manoscritte, riguarda le province di Cremona, Lodi, Sondrio, Bergamo, Como, Brescia, Pavia, Mantova, cc. 1-4.

15 Doni e acquisti

Busta 2

I - Lettera autografa di don Bartolomeo Grazioli alla Deputazione Comunale. Revere, 14 ottobre 1846, cc. 1-2.

II - Sei documenti ottocenteschi di cui quattro di pertinenza della Pretura di Volta Mantovana, uno dell’Ufficio di Polizia Napoleonico e uno del Tribunale di I Istanza di Mantova (dicembre 1996): 1) Il commissario straordinario d’alta polizia Breganti al delegato di polizia Martelli a Mantova. Verona, 20 novembre 1803 [382], cc. 1-2.

2) La Pretura alla Pretura di Volta Mantovana. Villafranca, 25 novembre 1832 [724], cc. 3-4.

3) Il Comando del reggimento conte Hangwitz alla Pretura di Volta [Volta Mantovana]. Verona, 2 dicembre 1837 [685], cc. 5-6.

4) La Pretura di Massa in Polesine al Tribunale di Mantova, mezzo foglio con parte dell’altra metà, restando leso il testo della stessa. [Santa Maria Maddalena, 25 aprile] 29 aprile 1839 [740], c. 7.

5) La Pretura alla Pretura di Volta Mantovana. Malcesine, 20 aprile 1847 [897], cc. 8-9.

6) La Pretura alla Pretura di Volta [Volta Mantovana]. Villafranca, 18 dicembre 1850 [866], cc. 10- 11.

III - Dono Nello Lasagna, due documenti (1996): 1) Proclama, 1 maggio 1813, foglio mutilo, c. 1.

2) Rogito notarile del 23 luglio 1794, notaio Giuseppe C. Regattieri, cc. 2-6.

IV - Acquisto della Soprintendenza Archivistica per la Toscana. Una pergamena e 33 documenti riguardanti prevalentemente Ferrante Gonzaga, 1534-1708 e s.d. (1999): 1) Donazione di 150 scudi annui fatta da Ferrante Gonzaga, principe di Molfetta, a Giovanni Stefano del Campo di Poviglio. Pergamena con sottoscrizioni notarili e di testimoni, nonché sottoscrizione autografa di Ferrante Gonzaga e 2 sigilli aderenti (uno dei quali quasi completamente deperdito). Giovinazzo, 1 settembre 1534, c. 1.

2) Supplica di sudditi di Casale a Ferrante Gonzaga per essere risarciti dei danni subiti per soddisfare l’esercito di Sua Maestà in Piemonte, post 1544, c. 2.

3) Ferrante Gonzaga al presidente e ai maestri del reddito dello Stato di Milano. Lettera accompagnatoria della supplica degli agenti delle terre di Antignate, Covo, Mozanica, Fornovo, Romanengo. Sigillo aderente sottocarta. Milano, 15 novembre 1546, cc. 3-4.

16 Doni e acquisti

Segue busta 2

IV - Acquisto della Soprintendenza Archivistica per la Toscana. Una pergamena e 33 documenti riguardanti prevalentemente Ferrante Gonzaga, 1534-1708 e s.d. (1999): 4) Ferrante Gonzaga a presidente e ai maestri delle entrate dello Stato di Milano. Lettera accompagnatoria a supplica di Giovanni Paolo Carrara. Sigillo aderente sottocarta. Alessandria, 10 gennaio 1547, cc. 5-6.

5) Ferrante Gonzaga ai deputati sulla nuova imposizione sul sale. Lettera accompagnatoria a supplica dell’ospedale della Carità di Novara per l’esenzione dalla nuova tassa. Sigillo aderente sottocarta. Milano, 10 dicembre 1547, cc. 7-8.

6) Supplica per non gravare con l’imposta del sale l’ospedale chiamato “la Carità di Novara”, [a Ferrante Gonzaga]. Senza data, c. 9.

7) Ferrante Gonzaga ai maestri delle entrate dello Stato di Milano. Lettera accompagnatoria a supplica di Camillo Borromeo a proposito delle fabbriche della fortificazione di Pavia. Sigillo aderente sottocarta. Vigevano, 9 marzo 1548, cc. 10-11.

8) Ferrante Gonzaga al presidente e ai maestri dei redditi. Lettera accompagnatoria a supplica dei fratelli Giuseppe e Giovanni Moniardi che pretendono un credito contro gli eredi di Giovanni Matteo Longo. Sigillo aderente sottocarta. Milano, 18 aprile 1548, cc. 12-13.

9) Ferrante Gonzaga al presidente e ai maestri delle entrate dello Stato di Milano. Disposizione di un pagamento a favore di Tommaso Marini. Sigillo aderente sottocarta. Milano, 24 agosto 1548, cc. 14-15.

10) Ferrante Gonzaga al presidente e ai maestri dei redditi dello Stato di Milano. Lettera accompagnatoria a supplica dei deputati della Carità di Milano per esenzioni di imposte. Sigillo aderente sottocarta. Asti, 28 agosto 1548, cc. 16-17.

11) Supplica della Casa della Carità di Milano per ottenere esenzioni [a Ferrante Gonzaga]. Senza data, c. 18.

12) Ferrante Gonzaga al presidente e ai maestri dei redditi. Lettera accompagnatoria a supplica dei sudditi casalesi Gabriele e Alberto Gaspardoni. Sigillo aderente sottocarta. Milano, 25 febbraio 1549, cc. 19-20.

13) Ferrante Gonzaga al presidente e ai maestri delle entrate dello Stato di Milano. Circa il procurare maestri da legname, fa Genova, per l’armata che si sta facendo. Sigillo aderente sottocarta. Vigevano, 4 settembre 1549, cc. 21-22.

14) Ferrante Gonzaga al presidente e ai maestri delle entrate di Milano. Lettera accompagnatoria della supplica di Cassiano della Chiesa e Lorenzo Pisani, datata 1548, per essere pagati dei lavori eseguiti nella fossa di Alessandria e per altri lavori di fortificazioni. Sigillo aderente sottocarta. Milano, 6 febbraio 1550, cc. 23-25.

17 Doni e acquisti

Segue busta 2

IV - Acquisto della Soprintendenza Archivistica per la Toscana. Una pergamena e 33 documenti riguardanti prevalentemente Ferrante Gonzaga, 1534-1708 e s.d. (1999): 15) Ferrante Gonzaga al presidente e ai maestri dei redditi dello Stato di Milano. Esenzione dai carichi straordinari a favore del capitano Bettino Ammanio. Sigillo aderente sottocarta. Milano, 17 marzo 1550, cc. 26-27.

16) Ferrante Gonzaga al presidente e ai maestri delle entrate dello Stato di Milano. Lettera accompagnatoria alla supplica delle madri di Santa Marta di Cremona. Sigillo aderente sottocarta. Piacenza, 18 settembre 1550, cc. 28-29.

17) Supplica della priora del monastero di Santa Marta di Cremona per ottenere esenzioni [a Ferrante Gonzaga]. Senza data, c. 30.

18) Supplica di Francesco Crasso, senatore cesareo e presidente delle entrate dello Stato di Milano a Ferrante Gonzaga a nome delle monache di Santa Marta di Cremona per l’esenzione da imposizioni. 26 settembre 1550, c. 31.

19) Ferrante Gonzaga al presidente e ai maestri delle entrate dello Stato di Milano. Ribadisce la necessità di far osservare gride in materia di valuta falsa a Gera d’Adda. Sigillo aderente sottocarta. Milano, 11 febbraio 1551, cc. 32-33.

20) Ferrante Gonzaga al presidente e ai maestri delle entrate dello Stato di Milano. Lettera accompagnatoria a supplica dei daziari della Gabella Grossa di Cremona. Sigillo aderente sottocarta. Milano, 24 maggio 1551, cc. 34-35.

21) Supplica dei dazieri della Gabella Grossa di Cremona [a Ferrante Gonzaga]. Senza data, c. 36.

22) Ferrante Gonzaga a Francesco Taverna gran cancelliere di Sua Maestà. Disposizione per inviare un corriere alla corte di Sua Maestà. Sigillo aderente sottocarta. Campo al Ponte di Lenza, 16 giugno 1551, cc. 37-38.

23) Ferrante Gonzaga, capitano generale e luogotenente di Sua Maestà Cesarea. Disposizioni di pagamento a favore di Erasmo, Ludovico e Nicolò d’Adda. Sigillo aderente sottocarta. Casale, 7 aprile 1552, cc. 39-40.

24) Ferrante Gonzaga al presidente e ai maestri delle entrate dello Stato di Milano. Lasciapassare per Giovanni da Vergara che conduce a Napoli tremila archibugi. Sigillo aderente sottocarta. Casale, 15 aprile 1552, cc. 41-42.

25) Ferrante Gonzaga a Francesco Crasso, senatore cesareo e presidente delle entrate dello Stato di Milano. Dispone che siano lasciati liberi i beni del capitano Giovanni Battista Fornari. Sigillo aderente sottocarta. Fossano, 8 maggio 1552, cc. 43-44.

26) Ferrante Gonzaga al presidente e ai maestri dei redditi dello Stato di Milano. Lettera accompagnatoria a supplica di Rodrigo de Arze, governatore di Como, per esenzioni. Sigillo aderente sottocarta. Milano, 26 dicembre 1553, cc. 45-46.

18 Doni e acquisti

Segue busta 2

IV - Acquisto della Soprintendenza Archivistica per la Toscana. Una pergamena e 33 documenti riguardanti prevalentemente Ferrante Gonzaga, 1534-1708 e s.d. (1999): 27) Ferrante Gonzaga al presidente e ai maestri delle entrate di Milano. A proposito di rimborsi a sudditi per edifici demoliti per costruire le fortificazioni di Pavia. Sigillo aderente sottocarta. Milano, 9 marzo 1554, cc. 47-48.

28) Il duca di Mantova al cardinale Farnese. Annuncia l’arrivo del suo inviato Camillo Strozzi e la nascita di un nipote maschio. Sigillo aderente sottocarta. Mantova, 8 maggio 1586, cc. 49-50.

29) Supplica del marchese Ferrante Rossi in causa di divisione di eredità e fedecommesso, al duca di Mantova, Carlo Gonzaga. Sottoscrizioni dei segretari Striggi ed Arrivabene, nonché di Carlo Gonzaga. Formula di accoglimento della supplica. “liceat partibus iuxta supplica ...”, sigla di registrazione “registrata” e sigillo aderente sottocarta. 14 luglio 1637, cc. 51-52.

30) Ferdinando Gonzaga, principe di Castiglione, al principe Giovanni Battista Borghese. Auguri per le festività di Natale. Castiglione, 14 dicembre 1691, c. 53.

31) Ferdinando Gonzaga, principe di Castiglione, al principe Giovanni Battista Borghese. Ricambia gli auguri per le festività natalizie. Venezia, 7 gennaio 1708, c. 54.

32) Scheda manoscritta otto-novecentesca con brevi note biografiche di Guglielmo Gonzaga, c. 55.

33) Scheda manoscritta otto-novecentesca con brevi note biografiche di Carlo Gonzaga, c. 56.

V - Acquisto della Soprintendenza Archivistica per la Lombardia. Due documenti in copia conforme, riguardanti l’accompagnamento al luogo del supplizio “per capestro” di Pietro Fortunato Calvi (marzo 2000): 1) I. R. Corte di Giustizia all’I. R. Comando di Fortezza. Mantova, 2 luglio 1855, c. 1.

2) I. R. Reggimento di Gendarmeria all’I. R. Corte Speciale di Giustizia. Mantova, 11 luglio 1855, c. 2.

VI - Dono 2004: - “Annali che contengono diversi avvenimenti in Casale Monferrato et altrove, scritti da me Gio’. Battista Vassallo d’essa città”, 1613-1695.

19 Doni e acquisti

Segue busta 2

VII - Acquisto della Soprintendenza Archivistica per la Lombardia. Miscellanea di 42 documenti, raccolti dal Signor Germano Fenti di Cremona, di prevalente interesse gonzaghesco, 1481-1886 (2004): 1) Serie di atti di Franchino del fu Giacomino Barbieri e di Bartolomeo e Giovanni Matteo, fratelli, sulla causa contro Antonio Hori d’Amellia per la rivendicazione di alcuni beni, 29 dicembre 1481, c. 1.

2) Francesco Gonzaga chiede al fratello, podestà di Asola, il rilascio di due balestrieri fermati durante una rappresaglia, 16 settembre 1483, c. 2.

3) Quattro parti di documento gravemente ammalorati e incompleti, riguardanti atti stipulati a favore di Giovan Domenico del fu Simone e di Franchino d’Illice, detto Bardello, 23 gennaio, 24 marzo 1485, cc. 3-10.

4) Acquisto fatto da Franchino Marchetto da Giovanni, suo fratello, sottoscritto da Giacomo, figlio del fu Bartolomeo di Dimidini d’Illice, notaio, 19 dicembre 1488, cc. 11-12.

5) Mandato per Giovanni Galeazzo della Strada, generale distributore di denaro della Curia, 30 settembre 1517, cc. 13-14.

6) Conclusione di una pena pecuniaria fra Giacomo e Antonio Ottone e l’archipresbitero di San Giacomo, Benedetto Scarpari, sottoscritto dai notai Antonio, figlio di Giovanni Francesco Federici e Giovanni Francesco Federici del fu Federico, in pergamena, 9 gennaio 1525, c. 15.

7) Conclusione del duca Guglielmo a Giovanni Galeazzo, viceconte di Pincerna, di vendere e alienare le possessioni di Giulio Villanova, nel territorio di Villimpenta, già in contesa con lo stesso e donategli con decreto ducale, come appare dagli Statuti, Mantova, 1 settembre 1569, cc. 16-17.

8) Concessioni testamentarie del duca Guglielmo a Susanna Biffa, vedova di Simone Paganini, relative a benefici e ad un orto, già di Francesco Taurello, ortolano, sottoscritte dal cancelliere Galvani, 16 dicembre 1571, cc. 18-19.

9) Richiesta di Pirro Olivo di essere abilitato a livellare una casetta in Pietole, con 11 biolche di terra, a Bartolomeo Armarmi, suo capitano di caccia, sottoscritta da Eleonora de’ Medici, 26 marzo, 17 aprile 1603, cc. 20-21.

10) Decreto d’esenzione del conte Guido Gonzaga, di Porto, e della moglie Polissena, dei figli nati e nascituri, sopra le sue terre e relativi raccolti ecc., sottoscritta dal duca Vincenzo, 30 aprile 1605, cc. 22-23.

11) Concessioni di Francesco Gonzaga, vescovo di Mantova, a suor Isabella Maria, al secolo Paola del fu Cesare Menini e di Delizia Panicelli, nel monastero di Santa Maria del Paradiso, detto del Carmelino, sottoscritte dal notaio della Curia Episcopale, Emilio Righelli. Mantova, 6 aprile 1617, cc. 24-25.

20 Doni e acquisti

Segue busta 2

VII - Acquisto della Soprintendenza Archivistica per la Lombardia. Miscellanea di 42 documenti, raccolti dal Signor Germano Fenti di Cremona, di prevalente interesse gonzaghesco, 1481-1886 (2004): 12) Ferdinando, duca di Mantova, augura buone feste al cardinale Domenico Tosco, 3 gennaio 1618, cc. 26-28.

13) Concessioni del vescovo di Mantova, Francesco Gonzaga, a favore della suora Paola Emilia, al secolo Caterina, figlia dell’illustre Paolo Emilio Grignani e di Ottavia Gazina, nel monastero della reverenda madre Monialina di San Barnaba di Mantova, dell’ordine dei Servi, sottoscritte dal notaio Emilio Righelli, 8 agosto 1618, cc. 29-30.

14) Supplica di Facipecora Pavesi Giulio Cesare per non essere molestato dagli eredi di Malatesta Palazzo, per un debito verso di loro di circa 900 scudi, sotto il nome di Giusto Pedroca, sottoscritta da Striggi e Caterina de’ Medici, moglie di Ferdinando I Gonzaga; nell’ultima parte della lettera, in alto, si leggono annotazioni posteriori, 6 marzo, 8 aprile 1625, cc. 31-32.

15) Rimostranza di Carlo Montiglio, servitore e vassallo di Sua Altezza, relativa a una donazione fattagli dal fratello Antonio per i suoi figli e discendenti, ora contestata e disturbata da certi compratori che ne chiedono il pagamento, mettendo in dubbio il loro fideicommisso ordinato in questa donazione, sottoscritta da Caterina de’ Medici, moglie di Ferdinando I Gonzaga, dal segretario Striggi e da Pecorelli, 11 dicembre 1625, cc. 33-34.

16) Ferrante III Gonzaga scrive al commissario cesareo in Correggio, Carlo Maraviglia, sulla comunicazione del fiscale Pettinari circa l’affare delle Peschiere della Parmigiana, già donate dal duca Vincenzo a Giovanni Angelo Bertazzolo e vendute, poi, dai nipoti di questo a Ferdinando, suo avo. Guastalla, 12 luglio 1635, cc. 35-36.

17) Supplica di Francesco Lazzarino, sottoscritta da Isabella Clara d’Austria, con cui espone la lite con il monastero di San Barnaba per essergli stata tolta la possessione comperata dal già Ottavio Polesine, e presa dallo stesso e la sua famiglia in affitto finché gli avessero rilasciato la sua indennità, ora però pretesa dal procuratore Lutti e da Gardumi di Trento. Il supplicante chiede di abitarvi con la sua famiglia fino a causa terminata, 27, 30 settembre 1655, cc. 37-38.

18) Lucrezia Canossa Gonzaga invia gli auguri di Natale a Giulia Laudi Cassoli. Modena, 18 dicembre 1672, cc. 39-42.

19) Passaporto rilasciato al marchese Riccardo Ippoliti dal duca di Mantova, Ferdinando Carlo, in occasione del suo viaggio a Padova. Mantova, 9 giugno 1673, c. 43.

20) Auguri di buon Natale di Osanna Strozzi Nerli a Barbara Gerenzani, 10 dicembre 1717, c. 44.

21) Supplica del capitano Antonio Storti, di Villa Sabbioneta, per vendere liberamente ad Angelo Storti un appezzamento di circa 1 biolca, nel quartiere Malmarina, contrada della Mezzana, per 95 scudi, sottoscritta da Giuseppe maria Gonzaga e P. Aspulemberg, munita di sigillo, in basso, a destra, 19 settembre 1730, cc. 45-46.

21 Doni e acquisti

Segue busta 2

VII - Acquisto della Soprintendenza Archivistica per la Lombardia. Miscellanea di 42 documenti, raccolti dal Signor Germano Fenti di Cremona, di prevalente interesse gonzaghesco, 1481-1886 (2004): 22) Lettera di raccomandazione, a monsignor Gerenzani Bonomi, vicario generale di Cremona, a favore del chierico di Pomponesco. Guastalla 26 dicembre 1748, cc. 47-48.

23) Depositi di capitali contenuti nel testamento dell’eredità fideicommessa della fu Giulia Gaspari, del fu Giuseppe Agazzi, tratta dalla filza 51/a nel Magistrato Camerale delle provvisioni in Zecca, 25 febbraio 1778, cc. 49-50.

24) Girolamo Pasqualoni, ragionato collaterale eletto dai signori esecutori testamentari di Giovanni Viscontini, sottoscrive l’Asse lasciato dal fu Giovanni Battista Viscontini. Milano, 19 aprile 1783, 19 agosto 1784, cc. 51-52.

25) Lettera di affari della signora Capilupi alla contessa Maria Anna Crotti a Cremona, 12 maggio 1822, cc. 53-54.

26-34) Richieste dei conti Sormani Moretti di Reggio di Modena di un indulto apostolico per far celebrare la santa messa negli oratori provati della città di Reggio, e sua diocesi, con la possibilità di estenderlo anche nella città di Parma, ove possiedono beni stabili, ed abitazioni, 13 marzo 1823; 16, 18, 20 dicembre 1825; 13 gennaio 1826; 1 gennaio, 20 marzo, 28 novembre 1827, cc. 55-72.

35) Lettera di risposta della signora Capilupi, alla sorella, su convenevoli familiari, 8 marzo 1824, c. 73.

36) Ufficio delle Ipoteche. Si trasmette l’atto di denuncia ipotecaria di Grandi Teresa del fu Giuseppe, vedova di Francesco Bacchi, stipulato nei rogiti del notaio Basilio Speroni Cardi, 25 dicembre 1827, cc. 74-75.

37) Lettera della nipote Lisa alla zia, contessa Marianna Crotti, di Cremona, sulla morte del nipote Alessandro, 5 maggio 1830, cc. 76-77.

38-39) Il procuratore generale dell’Imperial Regio Mitrato capitolo di Santa Barbara, Carlo Consolini Camerlengo, rilascia quietanza a Giuseppe Cessi, sull’allibrazione della sua partita a saldo dell’annuale livello scadutogli, 27 gennaio 1832; 6 dicembre 1834, cc. 78-79.

40) Archivio del Deposito Governativo e Giudiziario in Mantova. Ricevuta di pagamento d’estimo di Giuseppe Cessi, tramite l’incaricato Giuseppe Malanca, di un terreno denominato Prato Basso, in Sabbioneta, su perizia del fu perito agrimensore Giovanni Francesco Grassi, 15 maggio 1846, c. 80.

41) Lettera di lutto di Luigi Capilupi alla zia, 13 aprile 1858, cc. 81-82.

42) Annuncio bibliografico “Mantova nel centenario ottavo di Sant’Anselmo”, 16, 17, 18 marzo 1886. Mantova, tipografia F. Apollo, c. 83.

22 Doni e acquisti

Busta 3 (documenti acquisiti in xerocopia)

I - Documenti gonzagheschi in circolazione sul mercato antiquario nell'ottobre 1994, segnalati dal signor Giampiero Serra. 36 documenti (secc. XVI-XX), due copie: 1) Antonia Del Balzo al figlio Ludovico Gonzaga. Gazzuolo, 17 novembre 1535, cc. 1-2.

2)Il cavalier Folengo (Antonio Maria)1 al conte Nicolò Gambara. Mantova, 10 luglio 1564, cc. 3-4.

3) Il cavalier Folengo (Antonio Maria) al conte Nicolò Gambara. Mantova, 19 luglio, 1564, cc. 5-8.

4) Decreto di Carlo I, duca di Mantova, a favore del conte Federico Gazino. Mantova, 1 ottobre 16[...], copia autentica, cc. 9-10.

5) Quietanza di Eleonora d’Austria, duchessa di Mantova, a favore del conte Teodoro San Giorgio. Mantova, 29 aprile 1586, cc. 11-13.

6) Licenza di caccia a favore di Giacomo Poli. Mantova, 27 agosto 1768, su modulo a stampa, cc. 14-15.

7) Licenza di caccia a favore di Giacomo Poli. Mantova, 6 luglio 1773, su modulo a stampa, c. 16.

8) Licenza di caccia a favore di Giacomo Poli. Milano, 5 settembre 1785, su modulo a stampa, c. 17.

9) Licenza di caccia a favore di Giacomo Poli. Milano, 28 settembre 1786, su modulo a stampa, c. 18.

10) Licenza di caccia a favore di Giacomo Poli. Mantova, 2 ottobre 1795, su modulo a stampa, c. 19.

11) Licenza di caccia a favore di Giorgio Melchiori. Mantova, 8 luglio 1773, su modulo a stampa, cc. 20-21.

12) Porto d’armi a favore di Luigi Franzoni. Mantova, 12 settembre 1816, su modulo a stampa, c. 22.

13) Licenza di caccia con archibugio a favore di Vincenzo Danielli. Mantova, 21 novembre 1816, su modulo a stampa, c. 23.

14) Porto d’armi a favore di Vincenzo Danielli. Castiglione delle Stiviere, 10 agosto 1818, su modulo a stampa, c. 24.

15) Lasciapassare a favore di Giacomo Danielli. Mantova, 10 luglio 1846, su modulo a stampa, c. 25.

1 Vedi ad esempio: ASMn, Archivio Gonzaga, corrispondenza da Bologna, b. 1158, lettere di A. M. Folengo per gli anni 1558, 1559. 23 Doni e acquisti

Segue busta 3 (documenti acquisiti in xerocopia)

I - Documenti gonzagheschi in circolazione sul mercato antiquario nell'ottobre 1994, segnalati dal signor Giampiero Serra. 36 documenti (secc. XVI-XX), due copie: 16) Attestato di autenticità del vescovo di Mantova per alcune reliquie dei Santi Onorato e Modesto. Mantova, 20 maggio 1776, su modulo a stampa, c. 26.

17) Supplica di Giovanni Vignale, di Ospitaletto di Marcaria, al duca di Mantova, 17 giugno 1620, c. 27.

18) Supplica di Venanzio Silva, capitano delle cacce di Castellucchio, al duca di Mantova, 23 gennaio 1620, cc. 28-29.

19) Supplica di Francesco Caravazzi e Antonio Mantovani al duca di Mantova, 24 ottobre 1620, sottoscritta dalla duchessa Caterina de’ Medici, c. 30.

20) Supplica di Francesco Motti, di Sustinente, al duca di Mantova, 16 ------, sottoscritta dalla duchessa Caterina de’ Medici, c. 31.

21) Supplica di Giovanni Bottardo, di San Benedetto, al duca di Mantova, 9 gennaio 1620, sottoscritta da Vincenzo Gonzaga, fratello del duca, c. 32.

22) Supplica di Giovanni Bottardo, di San Benedetto, ad Alfonso Guerrieri, marchese di Montebello2, 10 febbraio 1620, c. 33.

23) Supplica di Marco Fornasari, di Castellaro, al duca di Mantova, 14 dicembre 1619, sottoscritta da Vincenzo Gonzaga, fratello del duca, c. 34.

24) Supplica di Marco Fornasari, di Castellaro, ad Alfonso Guerrieri, marchese di Montebello, --- -- 1620, c. 35.

25) Supplica di Battista Mortari al duca di Mantova, 16 marzo 1620, sottoscritta dalla duchessa Caterina de’ Medici, c. 36.

26) Supplica di Battista Mortari ad Alfonso Guerrieri, marchese di Montebello, 17 marzo 1620, c. 37.

27) Procedimento penale contro Battista Mortari, 16 e 17 marzo 1620, cc. 38-42.

28) Supplica di Pietro Borgatti al duca di Mantova, 25 marzo 1620, sottoscritta dalla duchessa Caterina de’ Medici, c. 43.

29) Supplica di Pietro Borgatti ad Alfonso Guerrieri, marchese di Montebello, ------1620, c. 44.

30) Procedimento penale contro Pietro Borgatti, 6 febbraio-24 marzo 1620, cc. 45-46.

2 Vedi ASMn, Documenti Patrii d’Arco, Famiglie Mantovane, ms a cura di C. d’Arco, vol. IV, p. 394, Alfonso ebbe il titolo di marchese di Montebello, probabilmente ereditato dal fratello Vincenzo morto nel 1617. 24 Doni e acquisti

Segue busta 3 (documenti acquisiti in xerocopia)

I - Documenti gonzagheschi in circolazione sul mercato antiquario nell'ottobre 1994, segnalati dal signor Giampiero Serra. 36 documenti (secc. XVI-XX), due copie: 31) Supplica di Benedetto Capilupi al duca di Mantova, 14 ottobre 1620, sottoscritta dalla duchessa Caterina de’ Medici, c. 47.

32) Supplica di Domenico da Novo al duca di Mantova, 1 aprile 1620, sottoscritta dalla duchessa Caterina de’ Medici, c. 48.

33) Supplica di Giovanni Pietro Bianchi al duca di Mantova, 7 dicembre 1619, sottoscritta da Vincenzo Gonzaga, fratello del duca, c. 29.

34) Supplica di Pietro Ambrosi al duca di Mantova, 6 dicembre 1619, sottoscritta da Vincenzo Gonzaga, fratello del duca, c. 50.

35) Supplica di Francesco Chiavelli ad Alfonso Guerrieri, marchese di Montebello, 22 ottobre 1620, c. 51.

36) Supplica di Antonio Mantovani ad Alfonso Guerrieri, marchese di Montebello, 31 dicembre 1620, c. 52.

II - "Copia processus criminalis contra nobilem dominum Franciscum de Bononia, aliter de Bonvicinis” 11 novembre 1521. L'originale è di proprietà del signor Mansueto Bassi. Ottobre 1994, due copie, cc. 1-49.

III - Archivio gentilizio Castiglioni: lettera di Raffaello a Leone X; frammenti autografi del I° libro del "Cortegiano"; abbozzi in gran parte autografi del "Cortegiano".

IV - Dono dei signori Bertolini e Galafassi. Nove fotoriproduzioni della palazzina dell’Eremo di Bosco Fontana, ricavate da fotografie eseguite da Gino Filippini di Marmirolo nel 1946 circa (14 gennaio 2003), cc. 1-9.

V - Dono del Presidente della Provincia, prof. Maurizio Fontanili. Fotocopie di documentazione reperita dall’on. Ruggero Ruggeri, relativa a procedimenti penali della Procura Militare del Regno per fatti avvenuti nella provincia di Mantova tra l’8 settembre 1943 e il 25 aprile 1945 (dicembre 2004): - Lettera accompagnatoria di trasmissione all’Archivio di Stato di Mantova e all’Istituto di Storia Contemporanea del fascicolo di fotocopie,da parte del Presidente della Provincia prof. Maurizio Fontanili. Mantova, 2 dicembre 2004, c. 1.

25

Doni e acquisti

Segue busta 3 (documenti acquisiti in xerocopia)

V - Dono del Presidente della Provincia, prof. Maurizio Fontanili. Fotocopie di documentazione reperita dall’on. Ruggero Ruggeri, relativa a procedimenti penali della Procura Militare del Regno per fatti avvenuti nella provincia di Mantova tra l’8 settembre 1943 e il 25 aprile 1945 (dicembre 2004): - Lettera accompagnatoria di trasmissione al Presidente della Provincia prof. Maurizio Fontanili del fascicolo di fotocopie, da parte dell’onorevole Ruggero Ruggeri. Mantova, 19 novembre 2004, c. 2.

- Doc. 19/5. Carpetta a stampa con intestazione: “Procura Generale Militare del Regno. Ufficio procedimenti contro criminali di guerra tedeschi”. Procedimento contro ignoti militi tedeschi per la fucilazione di 10 militari italiani in Valletta Aldriga il 19 settembre 1943. Archiviazione provvisoria 14 gennaio 1960, cc. 3-28.

- Doc. 19/21. Carpetta a stampa con intestazione: “Procura Generale Militare del Regno. Ufficio procedimenti contro criminali di guerra tedeschi”. Procedimento contro ignoti militari della g.n.r. ed ignoti militari delle “Brigate nere” per l’omicidio di Pellacini Sergio, fucilato a S. Giacomo delle Segnate il 5 aprile 1945. Archiviazione provvisoria 14 gennaio 1960, cc. 29-31.

- Doc. 19/22. Carpetta a stampa con intestazione: “Procura Generale Militare del Regno. Ufficio procedimenti contro criminali di guerra tedeschi”. Procedimento contro ignoti militari della g.n.r. ed ignoti militari delle “Brigate nere” per l’omicidio di Paltrinieri Guglielmo, fucilato a S. Giacomo delle Segnate il 5 aprile 1945. Archiviazione provvisoria 14 gennaio 1960, cc. 32-34.

- Doc. 19/2. Carpetta a stampa con intestazione: “Procura Generale Militare del Regno. Ufficio procedimenti contro criminali di guerra tedeschi”. Procedimento contro ignoti militari tedeschi e fascisti per rapina previsto dall’art. 628 e p. c., parte lesa Acquarelli Eligio, a Pozzolo di Marmirolo il 17 o 18 aprile 1945. Archiviazione provvisoria 14 gennaio 1960, cc. 35-37.

- Doc 19/3. Carpetta a stampa con intestazione: “Procura Generale Militare del Regno. Ufficio procedimenti contro criminali di guerra tedeschi”. Procedimento contro ignoti militari tedeschi e fascisti per rapina previsto dall’art. 628 e p.c., parte lesa Veronesi Maria, a Pozzolo di Marmirolo, nei giorni della liberazione dell’aprile 1945. Archiviazione provvisoria 14 gennaio 1960, cc. 38-40.

- Doc. 19/90. Carpetta a stampa con intestazione: “Procura Generale Militare del Regno. Ufficio procedimenti contro criminali di guerra tedeschi”. Fascicolo A, B, C. due elenchi dattiloscritti a Milano nell’ottobre 1945. Il primo riporta 25 fatti avvenuti nella provincia di Mantova tra l’8 settembre 1943 e il 25 aprile 1945, con indicazione della data, del luogo, delle vittime, degli autori, dei testimoni e di un cenno sintetico del fatto. Il secondo elenco riporta 6 fatti tutti dell’aprile 1945, con le medesime indicazioni. Nel primo elenco sono compresi i fatti di Valletta Aldriga e le due rapine, ma non i due omicidi di San Giacomo delle Segnate, mentre i fatti riportati nel secondo elenco sono altri, cc. 41-49.

26 Doni e acquisti

Busta 4

I - Dono dell’avv. Luigi Pescasio, Presidente della Società per il Palazzo Ducale. 15 documenti di interesse storico locale, acquistati sul mercato antiquario, 1530-1731 (2000): 1) Editto dell’imperatore Carlo V con cui concede il titolo nobiliare del conte Palatino a Geronimo Framberto mantovano del fu Federico, gli assegna un simbolo araldico e gli riconosce vari altri diritti. Mantova, 12 aprile 1530, cc. 1-3.

2) Concessione di cittadinanza di Federico, duca di Mantova, a Pietro detto Pirrotto, fu Bartolomeo de Tribecchi, altrimenti Salvaneo Pellio, di Trento, già pellicciaio, a condizione che acquisti un immobile nella città e dominio di Mantova, pergamena, c. 4.

3) Acquisto di Geronimo Bevilacqua dai fratelli Geronimo e Fabio Fornasari di appezzamenti di terra, fidecommessi etc. sottoscritto dai notai Agostino Martelli fu Domenico e Paolo Fortunato fu Francesco, registrato il 20 settembre 1539 dal notaio Annibale Bressanino. Mantova, 2 aprile 1538, pergamena, c. 5.

4) Atto di vendita di Antonio de Pisis ai coniugi Cesare Negrisoli e Camilla Bottalea con cauzione di Emilia Bottalea, sottoscritto dai notai marchese Galeotto fu Filippo e Antonio Pontevico fu Geronimo, registrato il 16 maggio 1555 dal notaio Giuseppe Biserio. Mantova, 24 ottobre 1554, pergamena, cc. 6-9.

5) Investitura di beni situati nell’episcopato di Mantova di Agostino della Valle a favore della moglie Margherita Ceruti fu Evangelista. Sottoscrizione dei notai Antonio Barlandini fu Giovanni Battista e Augusto Ragazzola fu Cristoforo. 16 giugno 1564, pergamena, c. 10.

6) Investitura di Geronimo Gatti alias di Bozzolo dalla Venerabile Società di Santa Maria Segreta. Sottoscrizione dei notai Alessandro Rolandini fu Toma e Giovanni Battista Rolandino fu Toma. 21 marzo 1566, pergamena, cc. 11-16.

7) Pagamento dei fratelli Salvagni a favore di Carlo Luzzaria per l’acquisto di terre di Carpeneto. Sottoscrizione dei notai Antonio figlio di Giovanni Giacomo e Giuseppe Gentili fu Geronimo. 11 dicembre 1572, pergamena, cc. 17-20.

8) Pompeo Camerlengo, nobile mantovano, per rogito di Federico Donamenti del 16 gennaio, concede a Ludovico Bocetti, figlio di Giovanni Cristoforo e ai fratelli Cesare e Carlo, rappresentati dallo stesso Ludovico, un terreno in territorio di Reggiolo, in contrada Borgo Gonzaga. Sottoscrizione di Augustino Ragazzolo fu Cristoforo. Mantova, 31 gennaio 1576, pergamena, cc. 21-22.

9) Lettera di Quirino Frassetti, podestà di Guastalla, a don Ferrando Gonzaga. Guastalla, 15 gennaio 1580, cc. 23-24.

10) Cura di Camilla Bozzetti fu Cesare, moglie di Ludovico Litolfo, per una dote di 200 scudi d’oro registrata il 2 novembre 1583 da Ippolito Costa fu Federico, con registrazione di pars dotis cum fine dominae Camillae de Bozzettis facta dominae Isabellae eius matri. Sottoscrizione dello stesso notaio 1583. 29 aprile 1586, pergamena, cc. 25-28.

27 Doni e acquisti Segue busta 4

I - Dono dell’avv. Luigi Pescasio, Presidente della Società per il Palazzo Ducale. 15 documenti di interesse storico locale, acquistati sul mercato antiquario, 1530-1731 (2000): 11) Atti vari di vendita di Giuseppe Speranza alla famiglia Bozzetti, di terreni in Formigosa e della casa nominata la Palazzina, commissariato di Governolo; rinuncia di Elisabetta Comina Speranza a favore dei consorti Bozzetti con soluzione fatta da Giuseppe Speranza. Sottoscrizione del notaio Carlo Righelli. 27 febbraio 1590, 9 marzo 1592, 8 agosto 1593, 1 marzo 1594, pergamena, cc. 29-36.

12) Dote di Margherita Bozzetti, moglie di Giovan Battista Bagaini. Sottoscrizione di Pali Andronico fu Dionisio. Registrate dal notaio Orfeo Fermino il 7 dicembre 1600. Mantova, 1 luglio 1599, pergamena, cc. 37-38.

13) Alessandro Arrigoni primicerio concede a Cesare Iuvenardo, sacerdote mantovano, di far parte della Collegiata di Sant’Andrea in Mantova. L’atto è sottoscritto dal notaio Mattia Coppini. Mantova, Sant’Andrea pontificato di papa Urbano VIII, 4 marzo 1628, pergamena, c. 39.

14) Viene concesso a Cipriano Bevilacqua di legittimare un figlio naturale avuto da una donna maritata e separata. Viene riportata la concessione data al priore di Sant’Agnese ed ai suoi successori di legittimare osservando alcune clausole del 24 novembre 1532. Sottoscritta dal frate priore generale Ippolito. Atto mutilo della parte iniziale. Notaio Carlo Salvatori. 16 gennaio 1665, cc. 40-46.

15) Breve pontificio di Clemente XII con cui concede indulgenza per la chiesa parrocchiale di San Cataldo, diocesi di Mantova. Roma, presso Santa Maria Maggiore, 7 luglio 1731, pergamena, c. 47.

Busta 5

I – Acquisto della Soprintendenza Archivistica per la Toscana. Documenti riguardanti il ducato di Parma, anni 1537-1854: Mittente Destinatario Data cronica e topica Carte Note Farnese Pier Papa Paolo III 1537 giugno 17, cc. 1-2 In fondo, a sinistra, della c. 1v, Luigi (Alessandro Piacenza timbro blu “Damiano Muoni Libri Disegni Stampa Ritratti Farnese) Pergamene Manoscritti Autografi”. P. L. F.: capitano generale delle armate pontificie, duca di Castro, poi di Parma e Piacenza (1503-1547). Figlio naturale di Alessandro Farnese, che fu poi papa Paolo III, e di una certa Rufini, nacque a Roma nel 1503 e fu legittimato nel 1505. A 16 anni sposò Girolama Orsini, figlia del conte di Pitigliano. Morì assassinato per mano di Ferrante I Gonzaga il 10 settembre 1547 a Piacenza.

28 Doni e acquisti

Segue busta 5

I – Acquisto della Soprintendenza Archivistica per la Toscana. Documenti riguardanti il ducato di Parma, anni 1537-1854: Mittente Destinatario Data cronica e topica Carte Note Farnese Ottavio Cornelio 1567 luglio 19, cc. 3-4 Marito di Margherita Bentivoglio Parma d’Asburgo. D’Asburgo Marzio Faralio a 1569 febbraio 29, cc. 5-6 In basso, c. 5r, scritta a matita Margherita Roma Piacenza “Margarita d’Asburgo moglie di Ottavio Farnese, duchessa di Parma e Piacenza, madre di Alessandro”. n. Oudernarde 1552 – m. Ortona 1586. Figlia di Carlo V, sposò a 13 anni Alessandro de’ Medici che fu ucciso nel 1537. Farnese Duca di Parma e 1573 luglio 20, cc. 7-8 Numerazione a stampa 640- Alessandro, Piacenza Caprarola 641. n. 1520 – m. 1589. Era figlio cardinale di Pier Luigi Farnese, I duca di Parma e Piacenza. Farnese donna Duca di Parma e 1584 dicembre 7, cc. 9-10 Margherita, figlia primogenita Leucenia Piacenza Parma di Alessandro e di Maria di Portogallo, n. a Parma nel 1567 e ivi morì nel 1643. Sposò Vincenzo Gonzaga il 2 marzo 1581 e nell’ottobre 1583 il matrimonio fu dichiarato nullo. Entrò nel monastero di San Paolo dove prese il nome di suor Maura Leucemia o Leucenia, poi in quello di Sant’Alessandro. Farnese Cardinale di Santa 1589 aprile 30, cc. 11-12 Alessandro Croce Bruxelles Margherita Monsignor Picedi, 1600 luglio 14, cc. 13-14 Gli angoli sinistri della lettera duchessa di referendario Torchiara sono tagliati, in alto a sinistra è numerata “6”. M. Farnese, Parma dell’una e l’altra, figlia di Gian Francesco segretario di Aldobrandini, fu sposata da Nostro Signore e papa Clemente VIII (Ippolito consigliere del Aldobrandini) a Ranuccio signor duca di Farnese, all’età di 13 anni. Rimase vedova nel 1622. Fu Parma madre di Odoardo e si spense a Parma nel 1646, di pinguedine. Farnese Conte Orazio 1604 agosto 9, cc. 15-16 Nella c. 16v si legge una nota. Ranuccio I Scotto, Parma R. F., IV duca di Parma e Piacenza (1569-1622), figlio ambasciatore in di Alessandro e di Edoarda Corte Cattolica a infante di Portogallo, marito Vagliadolid di Margherita Aldobrandini, figlia di Gianfrancesco, e nipote di Papa Clemente VIII.

29 Doni e acquisti Segue busta 5

I – Acquisto della Soprintendenza Archivistica per la Toscana. Documenti riguardanti il ducato di Parma, anni 1537-1854: Mittente Destinatario Data cronica e topica Carte Note Farnese Odoardo Baccio Castellani, 1628 giugno 19, cc. 17-18 V duca di Parma e Piacenza. computista per il Parma Nato nel 1612 da Ranuccio I e Margherita Aldobrandini, Zecchini a sposa Margherita de’ Medici Piacenza nel 1626. Muore nel 1646 a Piacenza. Duchessa di Conte Galvano 1636 aprile 22, cc. 19-20 Margherita de’ Medici, n. Parma Anguissola, Piacenza Firenze 31/12/1612, m. Parma 06/02/1679. Duchessa di governatore delle Parma e Piacenza, moglie di armi di Parma Odoardo Farnese. Farnese Signora 1662 dicembre cc. 21-22 n. 1630 – m. 1694. Duca di Ranuccio II principessa Luisa 16, Parma Parma e Piacenza, figlio di Odoardo e di Margherita de’ di Savoia Medici, sposa nel 1660 Violante di Savoia, figlia di Vittorio Amedeo I. Rimane vedovo nel 1663, sposa in seconde nozze Isabella d’Este, figlia di Francesco I, duca di Modena. Rimasto vedovo nel 1666, contrae un terzo matrimonio con la sorella della II moglie, Maria d’Este. Farnese Isabella Contessa Diana 1686 dicembre cc. 23-24 Figlia di Ottavio II, duca di Bergonzi Toccoli 27, Parma Parma e Piacenza, moglie di a Piacenza Alessandro Sforza. Farnese Isabella Marchese Orazio 1707 luglio 14, cc. 25-26 Lampugnano a Piacenza Parma Farnese Conte Colloredo, 1719 marzo 26, cc. 27-28 La c. 28 è la busta. Francesco Maria governatore e Piacenza Duca di Parma e di Piacenza, sposa Dorotea Sofia di capitano generale Baviera Neuburg, vedova di nello Stato di suo fratello Odoardo. Milano Farnese Antonio Conte Pagani, 1720 gennaio 29, cc. 29-30 In alto, a destra della c. 29r, si uditore civile di Parma legge “n. 36”. n. 1679 – m. 1731. VIII ed Parma ultimo duca Farnese di Parma e Piacenza. Figlio di Ranuccio II e Maria d’Este, nel 1728 sposa Enrichetta Maria d’Este, figlia del duca di Modena, Rinaldo. Muore senza figli e il ducato passa a Carlo di Borbone, figlio dell’imperatore e re di Spagna, Filippo V, e di Elisabetta Farnese.

30 Doni e acquisti Segue busta 5

I – Acquisto della Soprintendenza Archivistica per la Toscana. Documenti riguardanti il ducato di Parma, anni 1537-1854: Mittente Destinatario Data cronica e topica Carte Note Dorotea Sofia Marchese 1728 ottobre 8, cc. 31-33 Sposa nel 1728 Odoardo vedova di Federico Cuore a Borgo San Farnese. La c. 33 è un ritratto di Dorotea, firmato “Joseph Odoardo Milano Donnino de Benedictis Bononiensis incisit”. Enrichetta Priore e reggenti 1731 maggio 11, cc. 34-35 c. 34r in alto, a destra, tre duchessa regina della comunità di Parma sigle maiuscole: “A. B. C.”. di Parma Fiorenzuola Ferdinando I Fratelli Rossi, 1792 luglio 23, c. 36 In alto, a destra, c. 36 r, “n. cittadini di Piacenza 46”. Ferdinando I (1751-1802), Piacenza duca di Parma nel 1765. Alla sua morte il ducato viene incorporato nell’Impero francese. Marie Louise Signor marchese 1819 dicembre cc. 37-39 La c. 40 è una busta con Ludovico 12, Parma indirizzo. Maria Luigia (1791-1847) Scarampi di figlia dell’imperatore Francia, Francesco I d’Austria, dal referendario di 1810 moglie dell’imperatore sua Maestà Napoleone I, madre del re di Roma nel 1811, lasciò Parigi nel 1814 per andare a Vienna. Dal 1816 duchessa di Parma, moglie morganatica del conte Von Neipperg, tenente maresciallo austriaco. Carlo A sua Maestà il re 1850 gennaio 18, cc. 41-43 La c. 43 è una busta con del Regno delle Parma indirizzo, dove si legge, in basso a matita “Ferdinando Due Sicilie Carlo Maria duca di Parma e Piacenza”. Carlo -- 1853 marzo 6, cc. 44-45 Carlo III di Borbone, duca di Parma Parma dal 1849 al 1854, anno in cui venne assassinato dal sellaio Carra, all’età di 31 anni; odiato dai sudditi per il malgoverno e la malvagità. Luisa Maria di -- 1854 aprile 2, cc. 46-47 Sull’angolo a sinistra, in alto Borbone Parma a c. 46r, piccola scritta a stampa “Segreteria intima di Gabl[...]”. Luisa Maria di Borbone (1819-1864). Figlia di Carlo Ferdinando principe di Francia e duca di Berry, e di Maria Cardina di Borbone, Napoli. Ebbe 4 figli, tra cui Roberto I duca di Parma che, durante la minore età, tenne la reggenza.

31 Doni e acquisti

Segue busta 5

II – Acquisto della Soprintendenza Archivistica per la Toscana. Documenti riguardanti il ducato di Modena e Reggio, anni 1560-1852: Mittente Destinatario Data cronica e topica Carte Note Pico Lodovico, -- 1560 agosto 12, cc. 48-49 Capitoli dotali. conte della Mirandola Lodovico Pico, cioè Ludovico II, sposo di Mirandola di Fulvia di Correggio. man propria D’Este Cesare Cesare Gonzaga 1618 ottobre 21, cc. 50-51 Trodonali (?) D’Este Gromo 1628 giugno 27, cc. 52-53 c. 53v “ordine per le Sigismondo, Saluzzo baricate da Vostra marchese di Eccellenza [...]”. Lanzo, cancelliere dell’ordine di Sua Altezza D’Este Luigi Alessandro 1632 marzo 15, cc. 54-55 In basso a matita al centro Colloredo Confortino di c. 54r “Luigi d’Este, duca di Modena” (1594-1664). Figlio di Cesare I, marchese di Montecchio. D’Este Cardinale Santa 1632 agosto 9, cc. 56-59 Cc. 58-59 allegata lettera di Francesco Croce a Bologna Sassuolo raccomandazione a favore di Giacomo Filippo Cantoni da Castel San Giovanni contado di Bologna. Francesco d’Este, 1610- 1658, figlio di Alfonso III, duca di Modena e Reggio dal 1629. Sposa Maria Farnese, poi Vittoria Farnese, infine Lucrezia Barberini. D’Este Cardinale 1690 dicembre 15, cc. 60-61 Sulla c. 60r, in basso a Francesco Coloredo, Roma Modena destra, è scritto a matita “Duca Francesco II, duca di Modena”. D’Este Rinaldo, Monsignor 1691 gennaio 13, cc. 62-63 Sulla c. 62r, in alto al cardinale Masdoni, Rieti Modena centro, è scritto a matita “Card. Rinaldo d’Este divenuto duca nel 1694”. D’Este Rinaldo n. nel 1655 e m. nel 1737. Figlio di Francesco I e di Lucrezia Barberini. Duca di Modena e Reggio, nel 1694 rinuncia al cardinalato e sposa l’anno dopo Carlotta Felicita di Brunswich Luneburg.

32 Doni e acquisti

Segue busta 5

II – Acquisto della Soprintendenza Archivistica per la Toscana. Documenti riguardanti il ducato di Modena e Reggio, anni 1560-1852: Mittente Destinatario Data cronica e topica Carte Note D’Este ------1692 ottobre 26, c. 64 In basso, al centro, a matita Massimiliano Campo di è scritto “Duca Frascinetto Massimiliano d’Este. Vittorio Amedeo Marchese 1728 novembre 24 cc. 65-66 istruzioni per la III Cortanze, vicerè, distribuzione dei frumenti in Sardegna [... oltre che luogotenente e pure sarebbe di molto capitano generale accresciuto il numero dei del Regno di mendicanti...]. Sardegna Rinaldo, duca di Girolamo Masini 1735 dicembre 26, cc. 67-68 1655-1737 Modena, Reggio, Bologna della Mirandola Du Tillot ------1755 maggio 22, cc. 69-70 Nella carta 69v, in basso a Colorno sinistra, è scritto a matita “Du Tillot firma”. D’Este Magistrato 1757 ottobre 14, cc. 71-72 Nella c. 71r, in alto a Francesco, duca Camerale Milano destra, si legge “182”. Ordine perchè il Magistrato di Modena Camerale faccia pagare al tesoriere del regio Ufficio, Zucchi, il trasporto da Lodi alle carceri di Mantova del detenuto Francesco Mellone, proveniente da Roma. Carlo Emanuele Marchese Baviere 1798 aprile 12, cc. 73-76 Lettera in francese con III di Montalto Torino traduzione (c. 76) e busta (c. 75). Carlo Emanuele III (Torino 1701-1773), duca di Savoia, principe di Piemonte e Re di Sardegna. Secondogenito di Vittorio Amedeo II e di Anna di Orléans, sposò in prime nozze Cristina Luigia di Baviera Sulzbach nel 1722 e in seconde Polissena d’Assia-Rheinfels. In terze nozze, infine, Teresa Elisabetta di Lorena. La lettera, che parla del papa, presenta un bellissimo stemma sabaudo.

33 Doni e acquisti

Segue busta 5

II – Acquisto della Soprintendenza Archivistica per la Toscana. Documenti riguardanti il ducato di Modena e Reggio, anni 1560-1852: Mittente Destinatario Data cronica e topica Carte Note Francesco IV Marchese 1833 agosto 5, cc. 77-78 (1779-1846) figlio di d’Austria-Este Federico Cattojo (?) Ferdinando, fu duca effettivo di Modena dal Montecuccoli 1814 e dal 1829 principe di Massa e Carrara. Nel 1831 ritornò fuggiasco sotto la scorta austriaca. Sposò Maria Beatrice Vittoria di Savoia, figlia di Vittorio Emanuele I. Francesco V, al fratello e zio 1852 maggio 14, cc. 79-81 La c. 81 è la busta. duca di Modena carissimo Reggio Francesco V (1819-1875), figlio di Francesco IV, e Reggio arciduca di Austria-Este, duca di Modena e Reggio dal 1846 al 1859, duca di Guastalla dal 1848 al 1859, ultimo duca di Modena.

III – Acquisto della Soprintendenza Archivistica per la Toscana. Documenti riguardanti il ducato di Guastalla e altri personaggi minori, anni 1550-1780: Mittente Destinatario Data cronica e topica Carte Note Gonzaga Giureconsulto 1550 ottobre 8, cc. 82-83 Ferrante Gonzaga, nato nel Fernando, Pietro Paolo Milano 1507 da Francesco II e da Isabella d’Este. Duca di capitano generale Arrigone, cesareo Melfi, principe di Molfetta, e luogotenente segretario e conte di Guastalla. Sposa della Cesarea protonotaio di Isabella di Capua. Fu Maestà Piacenza governatore di Milano. Morì nel 1557. Gonzaga Ippolito -- -- Milano c. 84 Disposizioni alla Tesoreria Fernando Pallavicino generale per pagare Ippolito Pallavicino. Strig[?]ni Cesare Gonzaga 1564 agosto 26, cc. 85-86 Al centro della c. 85r, in Giovanni Guastalla alto, un segno di croce blù. Francesco Gonzaga Cesare Gonzaga 1570 ottobre 31, cc. 87-88 A destra della c. 87r, in Francesco Spira alto, un segno di croce rosso. La c. 88v, in basso, presenta un taglio netto e conseguente asportazione di carta.

34 Doni e acquisti

Segue busta 5

III – Acquisto della Soprintendenza Archivistica per la Toscana. Documenti riguardanti il ducato di Guastalla e altri personaggi minori, anni 1550-1780: Mittente Destinatario Data cronica e topica Carte Note D’Este Cornelio Cesare Gonzaga, 1571 maggio 30, cc. 89-90 Nella c. 90v, in basso, si a Guastalla Ferrara legge scritto a matita “Rotta del Crostolo 1571. Cornelio d’Este”. La stessa carta presenta un taglio netto, in basso, con conseguente asportazione di carta. Tenucci Lazaro Cesare Gonzaga 1573 agosto 25, cc. 91-92 A destra della c. 91r, in Guastalla alto, un segno di croce rosso. Nella c. 92v, al centro, si legge a matita “Di Cesare I princ. di Guast”., e più sotto “Da Guastalla 1573”. Frassetti Quirino Ferrante Gonzaga 1580 aprile 8, cc. 93-94 Nella c. 94v, al centro, si Guastalla legge scritto a matita “Ferrante II da Guastalla 1580 a Reggio”. Frassetti Quirino Ferrando Gonzaga 1580 giugno 1, cc. 95-96 Nella c. 96v, al centro, si Guastalla legge scritto a matita “Da Guastalla 1580” Quirino Frassetti è podestà. Boschetto Paolo Principe di 1580 agosto 12, cc. 97-98 Sul lato sinistro della c. Emilio Guastalla Brescello 98v, in alto e di traverso, si legge “Brescello 1582 a 13 agosto dal signor conte Paolo Emilio Boschetto governatore / di 12 detto”. Bertazzoli Ferrando Gonzaga 1587 luglio 29, cc. 99-100 A destra della c. 99r, in Giovanni Angelo Ferrara alto, un segno di croce rosso. Nella c. 100v, al centro, si legge scritto a matita “Da Ferrara 1587”. ”. La stessa carta presenta un taglio netto, in basso, con conseguente asportazione di carta. Gonzaga Ercole, Signori senatori e 1599 luglio 20, cc. 101-102 La carta 102v presenta un luogotenente al presidente Vermedo (?) taglio netto, in basso, con conseguente asportazione Beccaguto della stessa. La lettera è sottoscritta da Giglio Delfini notaio. Bozzo Anibal Presidente e 1599 ottobre 22, cc. 103-104 La carta 104v presenta un commissario, senatori ducali Reggiolo taglio netto, in basso, con conseguente asportazione Ippolito Costa della stessa. notaio Per le reverende suore di Santa Maria del Paradiso Carmelitane.

35 Doni e acquisti Segue busta 5

III – Acquisto della Soprintendenza Archivistica per la Toscana. Documenti riguardanti il ducato di Guastalla e altri personaggi minori, anni 1550-1780: Mittente Destinatario Data cronica e topica Carte Note Gonzaga Enzo Bentivoglio, 1614 ottobre 4, cc. 105-106 Ferrante II Gonzaga (1563- Ferrando Ferrara Guastalla 1630). Figlio di Cesare e di Camilla Borromeo (sorella di San Carlo), succede al padre nel 1575, sotto la tutela della madre. Sposa nel 1587 Vittoria Doria, figlia di Giovanni Andrea, principe di Melfi, con la quale ebbe tre figli. Nel 1621 Guastalla venne dichiarata “città” dall’imperatore Ferdinando II, successivamente eretta a ducato. Fu amico del Guarino e del Tasso. Gonzaga ------1616 ottobre 17, cc. 107-108 Camillo, conte di Novellara Novellara Verelli Luca, Illustrissimo et 1622 luglio 2 cc. 109-110 Memoriale. alemanno reverendissimo zecchiere di signore Guastalla Gonzaga Cesare Conte Leonardo 1625 agosto 26, cc. 111-112 Cesare Gonzaga, figlio di Arrivabene Guastalla Ferrante, nel 1557 servì Filippo II nelle guerre di Fiandra, dove il padre morì. Succedutogli nella contea di Guastalla, si riconciliò con i nemici paterni, i Farnese e monsignor di Arras. Nel 1556 ottenne la dignità di Maestro Giustiziere del Regno di Napoli, nel 1558 fu nominato capitano generale delle Genti d’Arme di Milano e nel 1559 ricevette l’investitura imperiale di Guastalla. Morì nel 1575. La c. 112v, al centro a destra, presenta un taglio con conseguente asportazione di un quadrato della carta stessa. Gonzaga Alfonso Stefano Baratozzi 1665 gennaio 23, cc. 113-114 Alfonso Gonzaga, conte di Novi Novellara (1616-1678). Salì sul trono nel 1650. Religioso raccolse una ricca biblioteca, si dedicò all’arte e fece costruire bei giardini. Sposò Matilde d’Este.

36 Doni e acquisti Segue busta 5 III – Acquisto della Soprintendenza Archivistica per la Toscana. Documenti riguardanti il ducato di Guastalla e altri personaggi minori, anni 1550-1780: Mittente Destinatario Data cronica e topica Carte Note Gonzaga Conte Francesco 1672 gennaio 5, cc. 115-116 In basso, sull’angolo destro Fernando Ferrari Guastalla di c. 115r, a matita è scritto “90/”. Ferrante III Gonzaga, duca di Guastalla (1618-1678). Salì sul trono appena quattordicenne. Sposò nel 1647 Margherita d’Este, figlia di Alfonso III. Non avendo eredi, Guastalla passò, dopo alterne vicende, al cugino Vincenzo. Gonzaga Marchese Antonio 1725 dicembre cc. 117-119 La c. 119 è la busta della Antonio Nerli, a Mantova 30, Guastalla lettera. In alto a sinistra, sulla c. 117r, scritto a Ferdinando matita si legge “ Antonie Ferdinand de Gonzague duc de Guastalla”. Antonio Ferdinando Gonzaga (1678-1729) VI duca di Guastalla. Sposa Teodora Darmstadt. Gonzaga Alla Sacra Maestà 1737 aprile 2 cc. 120-122 La c. 122 è la busta della Eleonora dell’Una e l’Altra lettera sulla quale è scritto a matita “Eleonora di Sicilia Toscana moglie di Francesco de’ Medici”. Sulla c. 120r, in basso a destra, è scritto a matita il numero “130/”. Gonzaga ------1740 maggio 20, cc. 123-124 In basso a sinistra sopra il Eleonora Guastalla sigillo, sulla carta 124v, timbro blu stampigliato di Carlotta con “Damiano Muoni Libri, sottoscrizioni di Disegni, Stampe, Ritratti, Papini Pergamene, Manoscritti, Alessandro e Autografi”. Pavesi Giambattista, cancelliere di sua Altezza serenissima Gonzaga Giamaria Delbue, 1743 marzo 12, cc. 125-126 Moglie di Giuseppe Maria Eleonora nostro podestà di Guastalla Gonzaga, duca di Guastalla, Sabbioneta e principe di Carlotta Rivarolo Bozzolo. Castiglione Sacerdote 1746 dicembre 5, cc. 127-128 Girolamo Bonazzi, arci- Guastalla marchese diacono della cattedrale di Guastalla

37 Doni e acquisti

Segue busta 5

III – Acquisto della Soprintendenza Archivistica per la Toscana. Documenti riguardanti il ducato di Guastalla e altri personaggi minori, anni 1550-1780: Mittente Destinatario Data cronica e topica Carte Note Francesco dei ------1747 ottobre 13, cc. 129-130 marchesi Tirelli, Guastalla abate ordinario coadiutore Spilimbergo ------1747 ottobre 13, cc. 131-132 Copia di memoriale Pomponio Guastalla sottoscritto dal cancelliere Odoardo Negri e copiato dallo Spilimbergo dal libro dei Registri conservato nella regia cancelleria ducale, relativo ad una supplica di Ferdinando, Giuseppe e Francesco, figli del fu Antonio Ronchi. -- Marchese 1748 maggio 23, cc. 133-134 La c. 134r-v presenta uno Romoaldo Gazino Guastalla strappo sul lato destro- a Mantova sinistro, al centro. Negri Gaetano, ------1748 giugno 26, cc. 135-140 Atto di fede dell’arciprete arciprete parroco Guastalla parroco della collegiata di San Pietro in Guastalla. Allegato conto spese spedizione del sacerdote Carlo Negri. Ricciarda Sacra Reale 1749 novembre cc. 141-143 La c. 143 è la busta della Gonzaga Cibo Maestà delle Due 30, Massa lettera. Sulla c. 141r è scritto a matita “Ricciarda duchessa vedova Sicilie Gonzaga Cibo c.sa di di Massa Novellara”. Teodora Conte Filippo 1780 agosto 19, cc. 144-154 “Credito con la Serenissima duchessa, vedova Giuseppe settembre 14 duchessa di Guastalla [...] Scrittura preliminare di di Guastalla, nata marchese ministro accomodo tra la serenis- Langravia di di Gabinetto per sima signora duchessa di Hassia-Darmstatt gli Affari Esteri e Guastalla e li signori conti consigliere di Magnani per la eredità del conferenza per il fu signor cavaliere Giorgi signor duca di [...]”. La c. 152 è un Modena foglietto in cui si leg- ge: “Modena 7 giugno 1826. Ho ricevuto dal signor conte vincente Magnani lire diciotto di Modena e in pieno saldo. Giuseppe Garuti affermo”. Gonzaga C. Governatore di 1780 novembre cc. 155-156 Acquapendente 29, Viterbo

38 Doni e acquisti Segue busta 5

IV – Acquisto della Soprintendenza Archivistica per la Toscana. Documenti riguardanti il ducato di Sabbioneta, anno 1551: Mittente Destinatario Data cronica e topica Carte Note Gonzaga -- 1551 aprile 1, cc. 157-158 Nato nel 1531, morto il Vespasiano e Sabbioneta 26/02/1591, figlio di Luigi e Isabella Colonna, Aloisio Trotti, duca di Sabbioneta. segretario

V – Acquisto della Soprintendenza Archivistica per la Toscana. Documenti riguardanti il ducato di Mantova, anni 1463-1770, un articolo della Gazzetta di Mantova del 1863: Mittente Destinatario Data cronica e topica Carte Note Gonzaga Angelo Valdesio, 1463 agosto 13, c. 159 Luigi (Ludovico) III Ludovico mercante Mantova Gonzaga. Nato nel 1414 da Gianfrancesco e da fiorentino in Paola Malatesta. Sposa Venezia nel 1433 Barbara Brandeburgo, nipote dell’imperatore Sigismondo. Fu, come il padre, protettore delle arti. Morì nel 1478. Gonzaga -- 1517 settembre cc. 160-161 Il cancelliere Olimpo Francesco II, 14, Mantova Zampo e sottoscrizione di Spagnolo Alessandro. marchese di Molto bello il sigillo. Mantova Gonzaga -- 1552 marzo 24, cc. 162-163 Nella c. 162r, in basso a Ferdinando Casale sinistra, è scritto a matita “Da Casale S. Evasio Sant’Evasio 1552 Ferdinando dei principi Gonzaga”. Gonzaga Paolo Camillo 1556 dicembre cc. 164-165 La c. 165r-v presenta Massimiliano Gonzaga 21, Mantova un’asportazione in basso, a destra. Massimiliano Gonzaga era marchese della Corte del Poggio (Poggio Rusco). Gonzaga -- 1576 febbraio 9 cc. 166-167 (n. 1538 – m. 1587) Guglielmo I Disposizioni sottoscritte dal segretario Aurelio Zibramonte. Il duca di Pirro Malvezzi, a 1598 marzo 7, cc. 168-169 Il duca era Vincenzo (n. Mantova Ferrara Goito 1567 – m. 1611). Il duca di Cardinale di Santa 1634 marzo 24, cc. 170-171 Il duca era Carlo I Mantova Croce Mantova Gonzaga Nevers (1580- 1637). Figlio di Luigi (Ludovico), capostipite della linea Gonzaga Nevers e di Enrichetta di Cleves, sposa Caterina di Lorena.

39 Doni e acquisti

Segue busta 5

V – Acquisto della Soprintendenza Archivistica per la Toscana. Documenti riguardanti il ducato di Mantova, anni 1463-1770, un articolo della Gazzetta di Mantova del 1863: Mittente Destinatario Data cronica e topica Carte Note Maria, Senatori del 1637 dicembre cc. 172-173 Gonzaga Maria (1609- principessa di Senato di Milano 30, Mantova 1660). Figlia unica di Francesco IV e di Mantova e di Margherita di Savoia. Monferrato, Sposa Carlo di Nevers e madre e tutrice di Rethel; ebbe due figli, del duca Carlo Carlo II ed Eleonora. secondo Il duca di Orsino Francesco 1643 gennaio 8, cc. 174-175 Mantova Bozzolo Gonzaga Carlo II 1647 settembre, cc. 176-177 Ratifico di contratto di 17 Mantova vendita, sottoscritto dal segretario Chieppio e da Magni, con sigillo. Carlo II, duca di Mantova (1624-1665), figlio di Carlo duca di Xeves e di Rethel e di Maria Gonzaga, nipote di Carlo I. Sposa Isabella Clara d’Asburgo. Anna Isabella, Marchesa Diana 1672 dicembre 1, cc. 178-179 Sul lato sinistro, al centro duchessa di Bergonzi, Parma Mantova della c. 179v è scritto, a matita, “Anna Isabella di Mantova Mantova e Monferrato”. Cavallari Ferdinando Carlo 1688 novembre cc. 180-181 Supplica vidimata da Camillo, servo e Gonzaga, duca di 27 firma autografa del duca di Mantova, con sigillo suddito Mantova ben conservato. Sulla c. 181r, in basso a sinistra è scritto a matita “Federico Carlo, duca di Mantova autografo 160”. La duchessa di Contessa Felicita 1700 maggio 4, cc. 182-183 Mantova Arrigoni Mantova Mezzabarba, Pavia Gonzaga ------cc. 184-185 Notizie sulla famiglia Alessandro I, Gonzaga, principi di Vescovado e Milano. principe duca di Sigillo a stampa sul lato Mantova e sinistro, in basso, della c. Castiglione delle 184v Stiviere

40 Doni e acquisti

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V – Acquisto della Soprintendenza Archivistica per la Toscana. Documenti riguardanti il ducato di Mantova, anni 1463-1770, un articolo della Gazzetta di Mantova del 1863: - Gazzetta di Mantova,1863 ottobre 8, giovedì, n. 60, anno I, cc. 186-187, contenente recensione di Giacinto Fontana sullo scritto di Ernesto Renan “Intorno alla vita di Gesù” e “Notizie telegrafiche”, con “Notizie politiche” e resoconto “Borse”. - Catalogo “Libri, Autografi, Carte Geografiche, Ricordi familiari dei duchi di Windsor”, Roma, Christie’s, 2004 giugno 17, giovedì, pp. 142

Busta 6

I – Acquisto della Soprintendenza Archivistica per la Toscana. Documenti di interesse gonzaghesco, anni 1580-1742: - Foglio genealogia di Francesco dalla Riva, c. 1. - Notizie Gonzaga tratte dalle “Croniche di Mantova di Bonamente Aliprandi detta l’Aliprandina”, cc. 2-3. - Morti Gonzaga da una nota avuta dal signor D. Amadei, cc. 4-5. - Tre notizie Gonzaga, 1600, 1622, 1665, c. 6. - Notizie di Giovanni Pietro e dei Gonzaga di Novellara nelle memorie del padre Bernardino Calepini, cc. 7-9. - Nascite (1615-1698), morti (1630-1716), matrimoni (1585, 1598, 1646), notizie (1588-1716) Gonzaga sotto la parrocchia Sant’Apollonia, cc. 10-12. - Nascite (1616-1655), morti (1698, 1708), residenti (1634, 1639, 1666-1667) della famiglia Gonzaga nella parrocchia di Sant’Ambrogio, cc. 13-16. - Gonzaga nella parrocchia di San Barnaba, 1595-1736 con nati, morti e matrimoni, 1576-1758, cc. 17-30. - Nascite Gonzaga in Santa Carità, 1580, 1583, 1585, 1612, 1621, 1623, 1625, 1626, 1627, cc. 31-32. - Nascite (1595, 1601, 1603-1604, 1607, 1635, 1637, 1642), matrimoni (1623, 1664-1665), morti (1649, 1670, 1687) e memorie (1604, 1648, 1652) Gonzaga in Sant’Egidio, cc. 33-35. - Nascite (1582-1739), morti (1640-1740), matrimoni (1592, 1637, 1694) Gonzaga in San Gervaso, cc. 36-41. - Notizie (1595, 1599, 1621, 1672), nascite (1602-1707), matrimoni (1582, 1594, 1630), morti (1693-1740) Gonzaga sotto San Giacomo, cc. 42-47. - Nascite (1586-1663), matrimoni (1582, 1604, 1617), residenti (1582-1676) Gonzaga nella parrocchia di San Leonardo, cc. 48-51. - Notizie (1612, 1614, 1615, 1619), morti (1634, 1663) Gonzaga sotto S. Lorenzo in Sant’Andrea, cc. 52-54. - Notizie Gonzaga in San Maurizio (1674-1707), cc. 55-56. - Nascite (1581-1582, 1588, 1589, 1591, 1593, 1624), residenti (1583, 1589, 1602, 1614, 1626, 1642, 1652), matrimoni (1582-1584-1630) Gonzaga in Ognissanti, cc. 57-59.

41 Doni e acquisti

Segue busta 6

I – Acquisto della Soprintendenza Archivistica per la Toscana. Documenti di interesse gonzaghesco, anni 1580-1742: - Nascite (1597-1638), notizie (1569-1684), memorie (1586, 1593, 1651, 1666), morti (1660, 1664, 1678, 1692, 1703), matrimoni (1584-1659) Gonzaga sotto la parrocchia di San Pietro, cc. 60-71. - Nascite (1587-1731), morti (1665-1730), matrimoni (1585-1737) Gonzaga in San Silvestro, cc. 72-79. - Morti (1658, 1702), residenti (1598, 1600, 1612-1613, 1617, 1621, 1623-1624, 1629, 1633, 1645, 1702) Gonzaga nella parrocchia di San Simone, cc. 80-82. - Morti (1610-1727), matrimoni (1622, 1629), residenti (1548-1715), nati (1515-1702) Gonzaga nella parrocchia di Santo Stefano di Novellara, cc. 83-92. - Notizie Gonzaga in Santa Teresa, 1718, c. 93. - Nascite Gonzaga nella parrocchia di Vescovato, feudo imperiale, 1625, cc. 94-95. - Nascite (1592, 1600, 1602-1603, 1623, 1625, 1627, 1629-1630, 1648, 1650, 1654), morti (1658) Gonzaga nella parrocchia di San Zenone, cc. 96-97. - Notizie varie: supplemento alle nascite Gonzaga (1578-1689, 1575-1640), sotto la parrocchia di Suzzara (1595, 1612, 1620) e di Tabellano (1591-1735) morti (1483-s. d.) e notizie Gonzaga di Novellara (1513-1727), cc. 98-112. - Notizie di dote e nominativi che esistevano negli estratti fatti dal principe Sigismondo nel 1739 dai libri della Massarola; notizie di morti Gonzaga, estratte dai libri della Massarola nel 1754, cc. 113-127. - Informazione per notizie di date di morti Gonzaga che si desiderano avere e “che sieno verificate”, cc. 128-129. - Notizie diverse per uso di Isabella Gonzaga, cc. 130-131. - Lucrezia Gonzaga moglie di Gianpaolo Fortebraccio, 1543, c. 132. - Appunti genealogici (Baldassarre Castiglione e Giovanni Battista Barboli e altre memorie), cc. 133-141. - Specificazione delle persone esistenti nel feudo di Vescovato malviventi ed oziosi, c. 142. - Calcolo, rilievi possessione Cannova, cc. 143-153. - Appunti 1613-1614, 1646, 1721, 1802, cc. 154-158. - Notaio Pedonia Simone Aloisio, 1737 settembre 14, c. 159. - Bonifacio Rangone, 1739 novembre 2, 1740 febbraio 25, settembre 14, Modena; marchese di Chazot, 1740 giugno 13, Parigi, cc. 160-171. - Giuseppe Guerra, 1740 settembre 4, dicembre 3, Luzzara, cc. 172-174. - Schizzo di albero genealogico, c. 175. - Alberi genealogici Gonzaga di Aloisio Gonzaga (due), cc. 176-177. - Tabella debiti pupilli Gonzaga, c. 178. - Appunti marchesi di Vescovato, c. 179. - Genealogia a stampa di Aloisio Gonzaga, 1742 ottobre 2, Francoforte, c. 180.

II – Acquisto della Soprintendenza Archivistica per la Toscana. Documenti di interesse gonzaghesco, anni 1714-1740: - Rovere notaio, 1714 settembre 17, Cremona, cc. 181-182. - s. f., 1721 febbraio 6, Mantova, c. 183. - Antonio Maria Folatti, 1736 novembre 24, 1737 aprile 11, luglio 27, cc. 184-185.

42 Doni e acquisti

Segue busta 6

II – Acquisto della Soprintendenza Archivistica per la Toscana. Documenti di interesse gonzaghesco, anni 1714-1740: - Cesare tenente Ghisi, 1737 luglio 8, Quatrelle, cc. 186-187. - Suor Maria Francesca Cerpolino, abbadessa di Santa Paola, al marchese Sigismondo Gonzaga, 1738 aprile 15, Mantova, con elenco delle suore Gonzaga appartenute a quest’ordine, cc. 188- 195. - Giuseppe Bregoli, notaio, 1741 maggio 21, Cremona, cc. 196-197. - I deputati delle due comunità di Vescovato, Angelo Gisalberti, Giacomo Bodini, Domenico Fontana, Carlo Sartori, Antonio Poli e Giosafatto Alari, presentato il 14 novembre 1766 in Vescovato, cc. 198-201. - s. f., 1767 aprile 6, c. 202. - s. f., con attestazione di Galucci Giuseppe, capo dipartimentale delle lettere, 1767 settembre 16, Mantova, settembre 17, Revere, cc. 203-205. - s. f., 1767 settembre 16, Revere, cc. 206-207. - s. f., 1768 settembre, Mantova, cc. 208-209. - s. f., 1768 settembre 15, Mantova, cc. 210-211. - s. f., 1769 giugno 8, Mantova, c. 212. - s. f., 1776 agosto 26, Revere, cc. 213. - s. f., 1777 luglio 20, Mantova, cc. 214-215. - Angelo Zelioli detto Garavana, di Vescovato, memoriale, con attestato di fede dello stesso sottoscritto dall’arciprete Giacomo Orlandi, 1778 settembre 8, Vescovato, cc. 216-219. - s. f., 1779 maggio 30, al signor principe Kavnuler, cc. 220-221. - Giulio Porta, 1780 luglio 10, Cremona, c. 222. - s. f., 1782 maggio 21, Mantova, c. 223. - Paride Anacleto e Manfredo fratelli Mariani, 1790 marzo 5, Cremona, cc. 224-225. - Giovanni Battista Manfredi della Costa, 1793 dicembre 21, Cremona, cc. 226-227. - Copia di avviso, febbraio 18 s. a., Cremona, cc. 228-229. - Memoria della vendita di legname di Giacomo Tomaini, di Roncoferraro ad Angelo Nuvolari, s. d., cc. 230-231. - Richiesta di mantenere il possesso delle esenzioni di casa Gonzaga in materia di dazi, s. d., cc. 232-233. - Note sulla discendenza del marchese Francesco Ferrante Gonzaga, s. d., cc. 234-235. - Supplica di Francesco Carais (o Caraj) molinaio, s. d., c. 236. - Lettere relative alle monache e religiosi Gonzaga del monastero di: Sant’Annunziata del Borgo di San Giorgio, delle povere Cappuccine, di San Barnaba, di Santa Chiara, di Sant’Elisabetta, di Santa Maria Maddalena, di San Vincenzo, delle Servite e Domenicane, delle Vergini di Gesù in Castiglione, di Alberto vescovo e Anna Giuliana Gonzaga, di Antonio e Lodovico Gonzaga, di Santa Paola, di suor Eleonora e Francesca Gonzaga, s. d. Carlo Vincenzo Magnacavalli invia al marchese, il 1740 agosto 6, Casale Monferrato, notizie a due dame di casa Gonzaga morte religiose, cc. 237-272.

III – Acquisto della Soprintendenza Archivistica per la Toscana. Documenti di interesse gonzaghesco, anni 1495-1722: - Notizie diverse, 1495, 1513, 1525-1526, 1529, 1617, cc. 273-274. - Scritta trovata nella chiesa di San Domenico di Mantova relativa a Francesco Pusterla, 1576 maggio 13, c. 275.

43 Doni e acquisti

Segue busta 6

III – Acquisto della Soprintendenza Archivistica per la Toscana. Documenti di interesse gonzaghesco, anni 1495-1722: - Notizie varie appuntate su foglietti, riguardanti: Paola, Francesca, e Alfonso Gonzaga; Bianca e Ippolito Gonzaga, privilegio dell’Aquilone Imperiale; atti di Francesco, figlio del signor Jeronimo Petrozzani cittadino di Mantova, e pubblico notaio, 1582 dicembre 23; Gonzaga estratte dal libro degli Elogi […] scritti da Antonio Beffa Negrini stampati in Mantova dall’Osanna, 1606; sui signori della Luella; Luigi Gonzaga; Alfonso I Visconti; Porzia Gonzaga, Ippolita e Carolina sorelle Gonzaga e Margarita Malatesta; , Francesco conte di Rolo, Raffaele Gonzaga e il cavaliere Giovanni; Giacobino e Nicolò, fratelli, Nicolò fu padre della beata Osanna; Paola Gonzaga, Maria Paola Borromea ed Eleonora Gonzaga; strumenti tratti dal trattato delle Antichità […] di Antonio Muratori; la discendenza dei Gonzaga; quesiti su Eleonora Gonzaga, sul cavaliere del feudo di Palazzuolo, su Margherita Gonzaga, su Leonora moglie del marchese Fuentes, su Margherita moglie di Leonello d’Este e su Susanna figlia di Ludovico II; annotazioni su Pietro Lambeccio tratte dal Platina; Ludovico Pendosi, 1604 luglio 27; Ferdinando Gonzaga, 1659 ottobre 10 Mantova; Giulio Cesare Gonzaga; considerazioni sull’albero genealogico dei Gonzaga di Novellara; Ferrante Gonzaga di Guastalla, Maria Gonzaga moglie di Massimiliano Gonzaga; altri Gonzaga 1523-1590; lettera di Cesare Gonzaga, 1617 ottobre 26 Novellara; due lettere di Francesco Maianti, 1682 novembre 11, 23, Vescovato; procura di Francesco del fu principe Nicola Gonzaga per il cittadino consigliere Ermenegildo Carnevali, sottoscritta dal notaio Giuseppe Antonio Gazzaniga del fu Carlo; tavola d’estimo di Gonzaga principe Nicola fu Ferrante, comune di Poggio, distretto di Sermide, 1793, cc. 276-323. - “Entrata di cassa de’ contanti in mano di Sua Eccellenza il signor marchese Francesco Ferrante Gonzaga che principia li 26 gennaio 1717 a tutto 29 settembre 1718”, con altre note di spese varie con specifica dei nominativi; “Descritione de’ supelettili si ritrovano nel palazzo di Sua Eccellenza il signor marchese Francesco Ferrante Gonzaga fatta da me di comando dell’eccellenza Sua, a scarico del signor don Giacomo Villani, suo economo, a dì 3 gennaio 1717” con allegati, 1716-1722, cc. 324-398.

IV – Acquisto della Soprintendenza Archivistica per la Toscana. Documenti di interesse gonzaghesco, anni 1559-1793: - Disposizioni di Carlo, marchese Gonzaga, 1559 aprile 7, Vescovato, cc. 399-400. - Atto notarile rotato dal notaio Bernardo Gravacco, 1624 giugno 9, Cremona, cc. 401-402. - Investitura di Giovanni Battista Manenti e eredi dall’episcopato di Mantova di una giara, ovvero di una isola nata nel fiume Po tra Sustinente e Libiola, rogata dal notaio Francesco Solci, 1640 gennaio 16, cc. 403-410. - Investitura di Eleonora Manenti dall’episcopato di Mantova di un’isola chiamata Polesine nel fiume Po, verso Serravalle, rogata dal notaio Francesco Solci, 1646 maggio 19, cc. 411-416. - Investitura di Francesco e Ferrante Puelli dalla chiesa parrocchiale di San Leonardo di Mantova di una pezza di terra denominata Castellina o Liuradegra, posta nei borghi di Sustinente, commissariato di Poletto, rogata dal notaio Vincenzo Bresciani, 1659 febbraio 6, cc. 417-422. - Investitura di Francesco e Ferrante Puelli, dalla chiesa parrocchiale dei Santi Gervasio e Protasio di Mantova di una pezza di terra denominata Castellina o Liuradegra, posta nei borghi di Sustinente, commissariato di Poletto, rogata dal notaio Vincenzo Bresciani, 1659 febbraio 13, cc. 423-428.

44 Doni e acquisti

Segue busta 6

IV – Acquisto della Soprintendenza Archivistica per la Toscana. Documenti di interesse gonzaghesco, anni 1559-1793: - Lettera di Francesco Cani in cui comunica di aspettare notizie dal signor Mastrilli, 1659 ottobre 4, Roma, cc. 429-430. - Investitura di Ferrante Puelli dai Padri di San Barnaba di Mantova, di una pezza di terra denominata Liuradega o Castellina posta in Sustinente di Poletto, rogata dal notaio Francesco Tomasino, 1670 aprile 23, cc. 431-436. - Causa della comunità di Vescovato contro gli impresari della “bolletta della persona”, 1673 maggio 13, cc. 437-444. - Investitura del marchese Giovanni Giordano Gonzaga dalla Congregazione “ab extra Mantuae” di una pezza di terra chiamata la Liuradega o Castellina, posta in Sustinente di Poletto, rogata dai notaio Pietro Lasceno (?) e Giacomo Maffei, 1677 febbraio 26, cc. 445-448. - Riconoscimento della tassazione adoperata per la comunità di Vescovato, sotto la giurisdizione di Pirro Maria Gonzaga, sottoscritto da Pirro Maria Gonzaga e dal segretario Pietro Pasino, rogato dal notaio Giovanni Battista Navarolo, 1692 marzo 10, cc. 449-458. - Dichiarazione di ricevimento di doppie di Spagna di don Giulio Tomasina, 1709 marzo 8, c. 459. - Dichiarazione di Domenico Calvi, console della comunità di Vescovato, sottoscritta da Giulio Tomasina, 1711 ottobre 1, c. 460. - Ricevuta di Giovanni Battista Capredoni sottoscritta da Giulio Tomasina, 1712 aprile 11, Vescovato, c. 461. - Ricevuta di pagamento della Comunità di Vescovato sottoscritta da Giulio Tomasina, 1713 ottobre 23, c. 462. - Richiesta di escludere il feudo di Vescovato dall’osservanza delle grida che proibiscono l’estrazione dei grani e di altri generi dal cremonese (duplice copia), 1714 agosto 11, cc. 463- 465. - Ricevuta del pagamento del podestà Goboli della comunità di Vescovato, giurisdizione del marchese Giulio Maria Gonzaga, sottoscritta da Giulio Tomasina, 1715 agosto 11, cc. 466-467. - Ricevuta di pagamento della Comunità di Vescovato sottoscritta da Giulio Tomasina, 1716 agosto 11, cc. 468-469. - Ricevuta di pagamento della Comunità di Vescovato sottoscritta da Giulio Tomasina, 1717 agosto 30, cc. 470-471. - Disposizioni di Maria Aloisia Manrica Gonzaga, contessa di Paredy, figlia del fu Vespasiano Gonzaga, vedova di Tommaso della Zerda (o Cerda), 1718 dicembre 9, cc. 472-473. - Note su Maria Aloisa vedova della Cerda, nata Gonzaga, 1719 febbraio 6, cc. 474-475. - Sull’osservanza delle gride relative all’estrazioni dei grani e di altri generi dal cremonese, da parte dello Stato di Vescovato, 1719 aprile 4, cc. 476-479. - Ricevuta di pagamento della Comunità di Vescovato sottoscritta da Giulio Tomasina, con attestazione di fede del podestà Lodovico Goboli, 1719 settembre 1, c. 480. - Mandato di libero passaggio a favore del pastore Battista Antonini da Brentonico alla corte del Dosso, 1720 ottobre 26, Mantova, cc. 481-482. - Disposizioni di poter andare liberamente nella città di Cremona al tempo di contagio, rogato dal notaio Giuseppe Maria Bresciani, 1721 gennaio 9, cc. 483-484.

45 Doni e acquisti

Segue busta 6

IV – Acquisto della Soprintendenza Archivistica per la Toscana. Documenti di interesse gonzaghesco, anni 1559-1793: - Capitoli con i quali Maria Rosa Trotti, vedova del marchese Ottavio Gonzaga e i marchesi Luigi e Ascanio archimandrita di Messina e Giovanni Gonzaga abate, con la mediazione di Ludovico Rangoni promettono Eleonora sposa a Carlo Lodovico Coloredo, 1721 febbraio 14, Mantova, con nota di ricevuta, cc. 485-487. - Copia della causa contro Angelo Nuvolara, figlio del fu Domenico, di Barbassolo, per furto di legna rilevato da Giacomo Tomaini, 1721 giugno 26, 1722 febbraio 5, cc. 488-499. - Lettera di Raimondi Carlo, 1722 aprile 29, cc. 500-501. - Note sulla successione del feudo di Vescovato dopo la morte di Pirro Maria Gonzaga, 1722 maggio 9, Mantova, c. 502. - Concessione fatta dal marchese di Mantova per le terre bresciane e cremonesi, rogata dal notaio Giovanni Francesco Azzoni, 1723 gennaio 8, cc. 503-510. - Procura con sottoscrizione del cancelliere Giovanni Battista Nardi, notaio Giovanni Garbagnano, 1724 luglio 20, Bozzolo, cc. 511-512. - Promessa e obbligo a favore degli oratori da erigersi nel feudo di Vescovato sotto il titolo di San Bernardino, 1725 marzo 13, cc. 513-518. - Ricevuta del pagamento di Giovanni Battista Bettinelli sottoscritta da Giulio Tomasina, 1725 ottobre 5, c. 519. - Estinzione dei capitali del censo fatta per i deputati e la Comunità di Vescovato dal canonico Giulio Tomasina, rogata dal notaio Ludovico Goboli, 1726 febbraio 21, cc. 520-531. - Pagamento dei deputati a Tomasina, 1726 febbraio 26, c. 532. - Copia del memoriale dato a Sua Altezza il principe di Mantova, novembre 1729 (annotazione in alto a sinistra del foglio), cc. 533-536. - Nominativi tratti dal libro dei battezzati, sposati e morti della collegiata di San Pietro, 1729 novembre 8, Guastalla, cc. 537-538. - Dichiarazioni per la vendita del sale e sottoscrizione di Giuseppe Bettazzi e del notaio Giulio Cesare Leoncino, 1730 maggio 20 (duplice copia), cc. 539-546. - Grida per la pesa dei grani, 1736 agosto 4, dalla Rocca di Vescovato, c. 547. - Disposizioni per la vendita del sale sottoscritte dal notaio Giuseppe Campagnani milanese, 1737 marzo 18, giugno 18, cc. 548-553. - Lettera firmata, 1737 agosto 16, Verona, cc. 554-555. - Disposizioni riguardanti il ducato di Guastalla,1737 agosto 30, cc. 556-557. - Investitura dei fratelli Carlo e Antonio Aldrighi dal marchese Bonaventura Guerrieri di un appezzamento nella curia di Sustinente, 1739 febbraio 19, cc. 558-565. - Copia di lettera scritta dal signor marchese Goldoni al podestà di Vescovato, 1742 maggio 16, c. 566. - Copia estratta dal quinternello dei livelli della Mensa Vescovile, 1742 gennaio 30, cc. 567-568. - Assegnazione fatta da Federico Gonzaga, marchese di Mantova, al fratello Ferrante, sottoscritta dal notaio Francesco Edoardo Cotti, 1743 marzo 26, 27, cc. 569-570. - Trascrizione del battesimo nella parrocchiale di San Silvestro del figlio di Carlo Gonzaga e Olimpia Agnelli, sottoscrizione del notaio Preti Aloisio, 1744 gennaio 29, Mantova, cc. 571- 572. - Divisione del feudo di Vescovado seguita tra Sigismondo Gonzaga e Francesco Ferrante Gonzaga, rogata dal notaio Francesco Rossi, 1744 marzo 10, cc. 573-582.

46 Doni e acquisti

Segue busta 6

IV – Acquisto della Soprintendenza Archivistica per la Toscana. Documenti di interesse gonzaghesco, anni 1559-1793: - L’arciprete Domenico Caccialupi, della parrocchiale di Santa Maria Assunta di Sabbioneta, fa fede dei certificati di morte e di battesimo trascritti dai libri dei morti e dei battezzati della stessa chiesa, 1746 ottobre 27, Sabbioneta, cc. 583-586. - Capitoli della dote di Giulia Forlani per il matrimonio con Francesco Ferrante Gonzaga, 1747 maggio 3, cc. 587-588. - Copia di un privilegio di Ferdinando Gonzaga per il territorio di Guastalla dato in Genova il 6 settembre 1541, rogata da Domenico Cristoforo Neindlinger, 1748 maggio 30, cc. 589-590. - Copia di due consulte camerali riguardanti le esenzioni delle corti d’Ostiglia e Sermide e di quella della Roversella, sottoscritta dal notaio Giovanni Battista Paroli, 1751 settembre 2, Mantova, cc. 591-592. - Copia di un memoriale su Nicola Gonzaga presentato al conte Cristiani in Mantova nel mese di gennaio del 1752, c. 593. - Attestazione del parroco Fasoli della trascrizione dal libro dei morti nella chiesa dei Santi Giacomo e Filippo di Mantova, del marchese Francesco Gonzaga, marito della marchesa Gertrude Rangone, 1756 novembre 28, cc. 594-595. - Attestazioni di aver venduto l’olio durante il servizio prestato a Moisè Coen di Mantova, nella pretura di Revere, 1761 aprile 9, Revere, cc. 596-597. - Lettera sulla interpretazione e applicazione della convenzione del 30 aprile 1763 sulle esenzioni dei dazi con nota del 20 gennaio 1770 dei “cavalieri e dame delle quattro case gonzaghesche” e promemoria sull’esposto di lagnanze dell’avvocato Bernardelli. Notizia sul memoriale relativo alle esenzioni del principe Francesco Nicola Gonzaga fatto pubblicare e risposta allo stesso, s. d.; promemoria sull’asserto esposto di lagnanza del signor Bernardelli, con affari del feudo sulle pendenze delle cause ed altro (1785). Lamentele di Giovanni Battista Tedoldi, tutore dei minori del fu Carlo Gonzaga marchese, sulle esenzioni dei dazi e del sale, cc. 598-607. - Attestazione di ricevuta di denaro da Giacomo Orlandi, arciprete di Vescovato, 1764 marzo 7, Mantova, c. 608. - Attestazione di ricevuta di denaro da Giacomo Orlandi, arciprete di Vescovato, 1764 giugno 9, Venezia, c. 609. - Metodo e riforma del Regolamento da osservarsi da “pesatori pro tempore destinati alla pubblica pesa, e da molinari e loro inservienti sopra questi molini emanata li 13 gennaio 1767 e riformata per ordine di Sua Eccellenza del signor marchese cavalier Carlo Ippoliti […] conte di Gazoldo”, cc. 610-611. - Memoriali di Girolamo Orlandi, 1767 settembre 9, ottobre 13, 25, dicembre 28, Vescovado, cc. 612-623. - Copia trascritta dal Libro dei Morti della parrocchiale e collegiata di Sant’Apollinare di Venezia, del principe di Castiglione, Ferdinando Gonzaga, 1768 settembre 20, cc. 624-625. - Pro memoria sull’ammasso di grani, 1769 maggio 16, cc. 626-627. - Convenzione stipulata tra casa Gonzaga e la scaduta Ferma Generale nel 30 aprile 1763 e rivista il 20 gennaio 1770, cc. 628-631. - Sulla causa tra Omobono Gaetano Polli e Domenico Fontana, 1769 luglio 3, agosto 14, 1770 gennaio 21, cc. 632-634. - Francesco Gonzaga contro l’abbate Giovanni Gonzaga per alienazioni del feudo di Vescovato, 1771 giugno 11, c. 635.

47 Doni e acquisti

Segue busta 6

IV – Acquisto della Soprintendenza Archivistica per la Toscana. Documenti di interesse gonzaghesco, anni 1559-1793: - Acquisto dei fratelli Digiuni da Francesco del fu Giovanni Ceriali delle pezze di terra denominate il Catenaccio e il Bosco, 1776 dicembre 19, cc. 636-639. - Circa l’atto della convenzione per il reciproco arresto e consegna dei malfattori della Lombardia austriaca, 1777 agosto 4, Mantova, cc. 640-641. - Dichiarazione dal Libro degli Atti civili pretoriali del feudo di Vescovado, sulla causa Francesco Ceriali contro il fratello Alessandro, rogata dal notaio Giovanni Martinelli, 1777 settembre 5, c. 642. - Sospensione del ricettore Giovanni Battista Bettinelli, e sostituzione interinale dello stesso con Giuseppe Santa Marca e Francesco Giovannini, 1779 novembre 30, Cremona, c. 643. - “Specificazione delle robbe invenzionate da quattro birri della Regia Curia di Piadena a danno e pregiudizio degli infrascritti nominati”, 1780 novembre 6, c. 644. - Ricevuta di Giuseppe Ghisani, agente della principessa, e di Ronchi Alessandro, corriere, 1786 luglio 3, Vescovato, cc. 645-646. - Disposizioni per la vendita del vino al minuto, 1788 marzo 28, c. 647. - Provvedimenti contro i falsi medici, 1789 gennaio 9, c. 648. - Supplica di rivedere la sentenza sul ricorso del conte Calini di Brescia, emanata in sentenza di grado d’appello dall’auditore del feudo imperiale di Vescovato, avvocato Angelo Maria Bernardelli e pubblicata dal presidente Zenetti, 1790 aprile 7, Mantova, c. 649. - Filippo Maria di Goetz sull’investitura avuta dalla famiglia Gonzaga, 1793 gennaio 31, Vienna, cc. 650-651. - Giovanni Zovaldo, agente, a Filippo Maria di Goetz, 1793 novembre 25, c. 652. - Sommarione dell’estimo del principe Luigi Gonzaga, 1793, c. 653. - Testo per pubblica grida sul bandire dei banditi, s. d., c. 654. - Lettera relativa all’ammasso dei grani, alla vendita del sale, all’affare della signora Ceresara e a cose personali sulla famiglia e sul feudo di Vescovado, s. f., s. d., c. 655. - Stralcio di lettera sull’iscrizione nella matricola il figlio Carlino Gonzaga e su Marc’Antonio Oressini agente in Vienna, s. f., s. d., cc. 656-657. - Effetti feudali del feudo di Vescovato, ricavati dalla divisione dei quattro fratelli Carlo, Guido Sforza, Giordano e Fulvio, s. d., c. 658. - “Designatio actorum mihi infrascripto a domino Petro Sorosina agente excelsi consilii italici extraditorum”, s. d., c. 659. - Miscellanea, occorrenza per le fabbriche: la Rocca, l’osteria. Nota di mobili diversi omessi nelle rispettive consegne, né annotati in alcuna scrittura. Altre occorrenze in Vescovato, s. d., c. 660. - Annotazioni e richieste sulle investiture di Vescovato, s. d., c. 661. - Annotazioni sulla vendita del duca Ferdinando Gonzaga a Pirro Maria figlio di Guido Sforza Gonzaga della 6° parte del feudo di Vescovado, s. d., c. 662.

Busta 7

I - Acquisto della Soprintendenza Archivistica per la Toscana. Documenti di interesse gonzaghesco, anni 1659-1807: - Mastrilli Fabrizio al marchese Nicola Gonzaga, 1659 maggio 17, Roma, cc. 1-2. - Mastrilli Fabrizio, 1659 luglio 5, Roma, cc. 3-4.

48 Doni e acquisti

Segue busta 7

I - Acquisto della Soprintendenza Archivistica per la Toscana. Documenti di interesse gonzaghesco, anni 1659-1807: - Mastrilli Fabrizio al marchese Ferdinando Gonzaga, 1659 luglio 26, Roma, cc. 5-6. - Mastrilli Fabrizio al marchese Ferdinando Gonzaga, 1659 settembre 20, Roma, cc. 7-8. - Ippoliti Onofrio al marchese Ferdinando Gonzaga, 1659 settembre 27, c. 9. - Ippoliti Onofrio al marchese Ferdinando Gonzaga, 1659 novembre 15, Roma, cc. 10-11. - Mastrilli Fabrizio, 1659 novembre 15, Roma, (vedi anche b. 5, cc. 429-430), c. 12. - Ippoliti Onofrio, 1659 dicembre 6, Roma, c. 13. - Fabrizio Mastrilli al marchese Ferdinando Gonzaga, 1659 dicembre 13, Roma, c. 14. - Ippoliti Onofrio al marchese Ferdinando Gonzaga, 1660 febbraio 4, Roma, cc. 15-16. - Fabrizio Mastrilli al marchese Ferdinando Gonzaga, 1660 febbraio 14, Roma, c. 17. - Melio Giovanni Paolo, 1668 luglio 24, Casale, c. 18. - Plantanida al Magistrato, relativo all’abolizione delle bollette sulla persona, 1673 maggio 13, cc. 19-20. - Decreto di Milano che riguarda la libertà del mercato dei bestiami sul feudo imperiale del vescovato cremonese, 1710 gennaio 16, cc. 21-22. - Mazzi Giacomo, 1719 aprile 26, Dosso, cc. 23-24. - Acordi Agostino, 1719 maggio 14, Lastigrente (?), c. 25. - Mazzi Giacomo, 1719 maggio 29, corte del Dosso, cc. 26-27. - Attestazioni di Giuseppe Ghelfi, di Santo del fu Giovanni Franzoni, di Bernardo Benazzi da Barbassolo, di Giuseppe Beccari e di Giovanni Tomasi sottoscritta dal notaio Sebastiano Amadei, per Giacomo Tomaini, 1721 ottobre 28, novembre 4, 6, 12, (vedi anche b. 5, cc. 230- 231, 488-499), cc. 28-31. - Relazione del Magistrato di Milano al Governo per ottenere del grano dal cremonese, 1733, cc. 32-37. - Maria B. Dadia, 1737 settembre 4, Bologna, cc. 38-39. - Ferdinando Carlo (?), 1737 febbraio 11, Mantova, cc. 40-41. - Dall’Ufficio delle tasse per Sigismondo Gonzaga, 1743 settembre 6, Francoforte, cc. 42-43. - Dall’Ufficio delle tasse, 1744 ottobre 30, Francoforte, cc. 44-45. - Dall’Ufficio delle tasse per Sigismondo Gonzaga, 1746 agosto 1, Vienna, cc. 46-47. - Israel Grazia Dio Levi Monferini spiega il progetto Petrucci e Vita dato in Milano il 10 gennaio 1751, 1752 luglio 11, Mantova, cc. 48-49. - Alessandro Garagni, 1752 agosto 7, Mantova, cc. 50-51. - Alessandro Garagni, 1752 agosto 25, Mantova, c. 52. - Giovanni Mazzucchelli, giudice pretorio, chiede al podestà di Vescovato la detenzione di Giovanni Facini, ciabattino, per aver minacciato Santa Bandiera e alcuni uomini di Cà de Stefani, 1765 ottobre 16, Cremona, cc. 53-54. - Antonio Everardo Rath, 1767 settembre 20, Pavia, c. 55. - Ricevuta di vendita del signor Francesco Ceriali del fu Giovanni ai fratelli Digiuni di due pezze di terra chiamate il Catenaccio e il Bosco Grande, firmata dall’amministratore delle entrate di Sigismondo Gonzaga, Giacomo Orlandi, e sottoscritta dal notaio Giovanni Martinelli, 1776 dicembre 2, Vescovato (vedi anche b. 5, c. 636-639, 642), c. 56. - Giacomo Orlandi dà relazione al principe di Vescovato del caso relativo alla nubile Mariana Bettinelli trasportata dalla casa di Francesco Ceriali a quella del fratello Gian Battista Ceriali e allega testimonianza di Francesco Federici sottoscritta dal cancelliere Gambaretti, 1779 novembre 30, Vescovato, cc. 57-60.

49 Doni e acquisti

Segue busta 7

I - Acquisto della Soprintendenza Archivistica per la Toscana. Documenti di interesse gonzaghesco, anni 1659-1807: - Ricevuta di Francesco Antonio Mayer, 1782 aprile 15, Vienna, c. 61. - Angelo Maria Bernardelli, 1782 settembre 26, Mantova, cc. 62-63. - Al conte plenipotenziario di Wilseck a Milano, 1782 settembre 28, Revere, cc. 64-65. - I deputati di Vescovato, Francesco Alche, Carlo Allari e Francesco Bonisoli a seguito della nomina di Giuseppe Bettinelli a nuovo cancelliere, 1783 dicembre 20, Milano (vedi anche Giovanni Battista Bettinelli, b. 5, cc. 519, 643 e Mariana Bettinelli, b. 7, cc. 57-60), cc. 66-67. - Angelo Maria Zelosi Bernardelli, 1784 febbraio 27, Mantova, c. 68. - Angelo Maria Bernardelli, 1784 marzo 27, Cremona, cc. 69-70. - Giuseppe Maria Cenedelli, regio cancelliere, attesta il riattamento dell’osteria di Pontemerlano, 1785 aprile 18, Mantova, c. 71. - Giuseppe Maria Cenedelli, regio cancelliere, dispone la visita agli amministratori comunali da farsi con l’intervento di tre testimoni e da rimettersi al medesimo ufficio senza pretesa di pagamento, c. 72. - Caldarini e l’intendente generale, Stefano de Lottinger, sottoscrivono la comunicazione dell’approvazione delle convenzioni relative a materia di finanza, stipulate col delegato dei feudatari di Vescovato, 1785 settembre 10, c. 73. - Domenico Silvestri a Giuseppe Ghisani, agente dei principi Gonzaga di Vescovato, 1786 luglio 27, Mantova, cc. 74-75. - Domenico Silvestri a Giuseppe Ghisani, agente dei principi Gonzaga di Vescovato, 1786 agosto 7, Mantova, cc. 76-77. - Affermazione di Giovanni Mori e Andrea Rossi per il danno del molinaio Francesco Caraj (o Carais), 1786 novembre 27 (vedi anche b. 5, c. 236), cc. 78-79. - Supplica di Francesco Bonisoli sottoscritta dal segretario di commissione, Domenico Silvestri, 1787 aprile 19, Mantova, c. 80. - Supplica di Giuseppe Ghisani per collocare una benazza sulla riva del campo chiamato Oppietti, 1788 maggio 25, Vescovato, cc. 81-82. - Gambaretti, dall’Ufficio pretorio imperiale di Vescovato, trasmette supplica di Giuseppe Antonio Poli, con richiesta di citazione per Paride Anacleto e Manfredo, fratelli Mariani, sottoscritta da Olimpia Scotti principessa Gonzaga e da Domenico Silvestri segretario, 1790 febbraio 27, Mantova, marzo 2, Vescovato, cc. 83-84. - Francesco Ghisani, castellano, 1790 marzo 31, Vescovato, c. 85. - Antonio Menucelli, perito cancelliere, trasmette elezione primo deputato dell’estimo della comunità del Poggio, 1790 agosto 23, Sermide, cc. 86-88. - Giambattista Voltini, 1792 ottobre 24, Vescovato, c. 89. - Giambattista Federici a Domenico Silvestri, segretario, 1792 ottobre 24, Vescovato, cc. 90-91. - Giambattista Voltini, 1792 novembre 1, Vescovato, cc. 92-93. - Lorenzo Sigismondo Gambaretti, 1792 novembre 20, Vescovato, c. 94. - Ferdinando Vedoni, 1793 ottobre 17, Sustinente, c. 95. - Conclusione delle differenze vertenti tra Giuseppe Ghisani e Paride Mariani in consorzio con don Giuseppe Soregaroli, mediata dall’avvocato Angelo Maria Bernardelli e approvata dal principe Francesco Luigi Gonzaga, 1793 novembre 14, Vescovato, c. 96. - L’ingegnere Pietro Petrali comunica due partite in Bigarello intestate al principe Nicola Gonzaga, 1793 dicembre 23, Mantova, cc. 97-98.

50 Doni e acquisti

Segue busta 7

I - Acquisto della Soprintendenza Archivistica per la Toscana. Documenti di interesse gonzaghesco, anni 1659-1807: - Specifica di spese per la copia delle due investiture del feudo di Vescovato a favore dei vescovi Gonzaga, sottoscritta da Giuseppe Brucchiella, 1807 febbraio 26, Milano, c. 99. - Giambattista Bianconi comunica alcune notizie sulla famiglia Gonzaga, s. a. agosto 21, cc. 100- 101. - Copia da “In historiam urbis Mantuae a Bartolomaeo Platina conscriptam praefatio Ludovici Antonii Muratorii”, s. d., cc. 102-105. - Foglietto sciolto con sigillo a cera rossa in cui si legge l’indirizzo A monsieur le marquio Sigismonte Gonzaga a Mantova, c. 106.

II - Acquisto della Soprintendenza Archivistica per la Toscana. Documenti di interesse gonzaghesco, anno 1742: - Fascicolo “Per beni de’ Corriggioli e Giaroli con recapiti n. 11”, causa Maria Castiglioni con il marchese Aloisio Gonzaga, 1727 giugno 19–1742 maggio 12, rogata dal notaio Stefano Bendoni, cc. 107-184.

III - Acquisto della Soprintendenza Archivistica per la Toscana. Documenti di interesse gonzaghesco, anni 1737-1741: - Luigia Rangoni a Francesco Ferrante Gonzaga, 1737 settembre 4, Faenza, cc. 185-186. - Francesca Gonzaga Mazzetti, 1740 luglio 23, Casale, c. 187. - Anna Gonzaga Bentivoglio, 1741 agosto 23, Portiolo, con annotazione precedente sul v. datata 1741 giugno 13, c. 188. - Federico Gonzaga a Sigismondo Gonzaga, 1773 ottobre 13, Castiglione, c. 189.

IV - Acquisto della Soprintendenza Archivistica per la Toscana. Documenti di interesse gonzaghesco, anno 1542: - Allegati “dell’instrumento 2 agosto 1542” e “dell’instrumento 7 dicembre 1542” del notaio Odoardo Stivini delle cose del duca Francesco Gonzaga, copia manoscritta, cc. 190-217.

V - Acquisto della Soprintendenza Archivistica per la Toscana. Documenti di interesse gonzaghesco, anni 1783-1791: - Memoria di Angelo Cottarelli, possessore nel feudo di Vescovato, presentata a Olimpia Scotti Gonzaga, copia, 1783 dicembre 20, Milano, cc. 218-219. - Il delegato Omobono Orlandi sottopone la questione della costruzione di un segradello in San Bernardino Vecchio, per la sepoltura dei cadaveri, 1786 luglio 13, Mantova, cc. 220-221. - Ghisani Giuseppe presenta alla principessa Olimpia Scotti Gonzaga l’istanza del mugnaio e la spedizione del lino spinato e greggio, 1786 gennaio 23, Vescovato, cc. 222-223. - Supplica di Vincenzo Sartorio sottoscritta da Olimpia Scotti Gonzaga, 1787 marzo 1, Mantova, cc. 224-225.

51 Doni e acquisti

Segue busta 7

V - Acquisto della Soprintendenza Archivistica per la Toscana. Documenti di interesse gonzaghesco, anni 1783-1791: - Gian Francesco Ripanzi comunica alla principessa Olimpia Scotti Gonzaga la morte della nuora, contessa Maria Maddalena nata marchesa Pianetti, 1787 dicembre 28, Sesi; sul verso due note posteriori, una del 18 e l’altra del 28 gennaio 1788, cc. 226-227. - Note comunicate alla principessa Olimpia Scotti Gonzaga, 1791 gennaio 26, Milano, c. 228.

VI - Acquisto della Soprintendenza Archivistica per la Toscana. Documenti di interesse gonzaghesco, 2 documenti s.d. e 1 anno [1781]: - Carlo Gonzaga, rallegramenti per la nascita di un nipote, s. d., (vedi anche b. 5, cc. 571-572, 589-607), c. 229. - Carlo Gonzaga, congratulazioni per l’accasamento della signora Elena Amigoni, s. a. e s. m. 24, c. 230. - Carlo Gonzaga a Sigismondo Gonzaga a Mantova, [1781] marzo 30, c. 231.

VII - Acquisto della Soprintendenza Archivistica per la Toscana. Documenti di interesse gonzaghesco, anni1716-1737: - Attestato di Francesco Ferrante Gonzaga a favore di Carlo Scaravazzi, 1716 novembre 9, Mantova, cc. 232-233. - Francesco Ferrante Gonzaga nella causa per il feudo di Vescovato contro l’abate Giovanni, principe Gonzaga, 1721 maggio 29, c. 234. - Francesco Ferrante Gonzaga a Francesco Zovanelli, 1722 febbraio 14, Mantova, c. 235. - Lasciapassare per gli ufficiali alli “traversi” sottoscritto da Francesco Ferrante Gonzaga, 1728 agosto 28, 30, cc. 236-237. - Elenco di spedizione di mandati di lasciapassare a favore degli ufficiali che trasportano sacchi di frumento, 1731 gennaio 12, novembre 10, sottoscrizione di Ferrante Francesco Gonzaga, cc. 238-239. - Elenco di lasciapassare a favore degli ufficiali che trasportano sacchi di frumento, 1731 gennaio 12, novembre 10, sottoscrizione di Ferrante Francesco Gonzaga, cc. 240-241. - Francesco Ferrante Gonzaga all’Imperatore sul pagamento delle contribuzioni, [1733 ottobre], cc. 242-243. - Carlo (?) al marchese Ferrante Gonzaga, 1735 maggio 18, Mantova, cc. 244-245. - Giuseppe Ugolini, 1737 agosto 31, Roma, c. 246. - La marchesa Luisini a Ferrante Gonzaga, 1737 settembre 4, Milano, cc. 247-248. - Sigismondo al marchese Ferrante Gonzaga, 1737 settembre 4, Bologna, c. 249. - Beatrice Stampa a Ferrante Gonzaga, 1737 settembre 4, Cremona, cc. 250-251. - Giulia ? a Ferrante Gonzaga, rallegramenti per l’accasamento di Eleonora con il marchese Nicola Ippoliti, conte di Gazoldo, 1737 settembre 4, Milano, cc. 252-253. - Ercole Trotti a Francesco Ferrante Gonzaga, 1737 settembre 6, Ferrara, cc. 254-255. - Isabella d’Este Trotti a Francesco Ferrante Gonzaga, 1737 settembre 6, Ferrara, c. 256. - Caterina Calcagnini a Ferrante Gonzaga, 1737 settembre 7, Lugo per Fusignano, c. 257. - Isabella Beccola Pepoli al marchese Ferrante Gonzaga, 1737 settembre 9, Ferrara, cc. 258-259.

52 Doni e acquisti

Segue busta 7

VIII - Acquisto della Soprintendenza Archivistica per la Toscana. Documenti di interesse gonzaghesco, anni 1592-1765: - Nota su Sigismondo Gonzaga, 1592, cc. 260-261. - Sigismondo Gonzaga, 1735 giugno 15, Vienna, cc. 262-263. - Sigismondo Gonzaga all’Imperatore, 1737 aprile 30, c. 264. - Sigismondo Gonzaga all’Imperatore, 1737 giugno 25, c. 265. - Bonifacio Rangone a Sigismondo Gonzaga, 1739 dicembre 15, Modena, c. 266. - Teodosio Veggi, abate, al marchese Sigismondo Gonzaga, allegata nota sul padre Luigio Maria Gonzaga, 1740 maggio 24, San Girolamo di Lodi, cc. 267-269. - Monaco Rangoni a Sigismondo Gonzaga fa pervenire nota sulla monaca in Sant’Eufemia, 1740 maggio 26, Modena, cc. 270-272. - Sigismondo Gonzaga a Ferrante Gonzaga, 1742 giugno 4, Francoforte, cc. 273-274. - Sigismondo Gonzaga al cugino Ferrante Gonzaga, 1742 giugno 26, Francoforte, cc. 275-276. - Atto a favore di Maria Carlotta principessa Gonzaga, nata marchesa de Barisoni, sottoscritto dal principe Sigismondo Gonzaga, 1744 ottobre 13, Francoforte, cc. 277-278. - Sigismondo principe Gonzaga al cugino Francesco Ferrante Gonzaga, 1745 marzo 6, Monaco, cc. 279-280. - Lettera di Sigismondo Gonzaga con copia del concluso giuramento prestato da Francesco Giovanelli il 5 novembre, 1748 dicembre 20, Monaco, cc. 281-283. - Lettera di Sigismondo Gonzaga, 1749 marzo 7, Monaco, cc. 284-285. - Lettera di Sigismondo Gonzaga a Giulia Gonzaga con allegato originale del pagamento delle tasse e copia della quietanza eseguita da Giovannelli, 1749 maggio 9, Monaco, cc. 286-289. - Disposizioni di Sigismondo Gonzaga ai fermieri generali di dare liberamente dell’olio di oliva all’esibitore di tale nota, 1761 febbraio 27, Mantova, c. 290. - [?] a Sigismondo Gonzaga, 1761 marzo 21, Milano, cc. 291-292. - Sigismondo Gonzaga, 1765 luglio 31, agosto 9, Mantova, c. 293. - Il marchese Botta Adorno a Sigismondo Gonzaga, 1765 agosto 27, Firenze, cc. 294-296.

IX - Acquisto della Soprintendenza Archivistica per la Toscana. Documenti di interesse gonzaghesco, anni 1765-1792: - Il marchese Botta Adorno a Francesco Nicola Gonzaga a Mantova, 1765 agosto 25, Firenze, cc. 297-298. - Il marchese Botta Adorno ai principi Sigismondo e Francesco Nicola Gonzaga, copia di lettera, 1766 dicembre 30, Pavia, cc. 299-300. - Il principe Sigismondo Gonzaga trasferito a Venezia, 1767 gennaio 13, c. 301. - Il marchese Botta Adorno ai principi Sigismondo e Francesco Nicola Gonzaga, 1767 marzo 23, Pavia, cc. 302-303. - Il marchese Botta Adorno al principe Francesco Nicola Gonzaga a Mantova, 1767 aprile 13, Pavia, c. 304. - Il marchese Botta Adorno a Francesco Nicola Gonzaga, presenta supplica di Omobono Poli, 1768 agosto 27, Pavia, cc. 305-308. - Disposizioni di Francesco Nicola Gonzaga sottoscritte dal segretario Domenico Silvestri, 1768 settembre 15, cc. 309-310.

53 Doni e acquisti

Segue busta 7

IX - Acquisto della Soprintendenza Archivistica per la Toscana. Documenti di interesse gonzaghesco, anni 1765-1792: - Il marchese Botta Adorno al principe Francesco Nicola Gonzaga, allega ricorso del suddito Gaetano Poli sulla causa con Domenico Fontana del 16 gennaio, 1769 gennaio 19, Pavia, cc. 311-314. - Il marchese Botta Adorno al principe Francesco Nicola Gonzaga, allega pareri sulla causa Poli– Fontana del 5 giugno, 1769 giugno 13, Pavia, cc. 315-318. - Il marchese Botta Adorno al principe Francesco Nicola Gonzaga, 1769 luglio 7, Pavia, cc. 319- 320. - Il marchese Botta Adorno al principe Francesco Nicola Gonzaga, allega supplica di Omobono Gaetano Poli, 1769 agosto 7, Pavia, cc. 321-324. - Il marchese Botta Adorno al principe Francesco Nicola Gonzaga, allega supplica di Omobono Gaetano Poli scritta a Cremona il 3 giugno, 1770 giugno 18, Pavia, cc. 325-326. - Il notaio Giuseppe Zuccari notifica al protonotaio del principe Nicola Gonzaga, Giovanni Battista Martinelli, la partenza dei matematici Baschiera e padre Braulico di Reggio per rivisionare gli alvei di Tartagliona, Santa Lucia, Fossamana e Allegrezza, 1771 luglio 9, Mantova, cc. 327-328. - Il marchese Botta Adorno e Carlo conte di Firmian sottoscrivono i provvedimenti per dare ordine finanziario nel feudo di vescovato, 1772 agosto 1, Milano, c. 329. - Il marchese Botta Adorno al principe Francesco Gonzaga, 1772 agosto 4, Pavia, c. 330. - Il marchese Botta Adorno al principe Francesco Nicola Gonzaga, 1772 ottobre 6, Pavia, cc. 331- 332. - Kavenuller Metsch, consigliere intimo e commissario plenipotenziario dei feudi imperiali in Italia al principe Nicola Gonzaga, 1775 agosto 4, 11, 28, settembre 5, Pavia, cc. 333-337. - Montani per l’intendente al principe Nicola Gonzaga, 1776 agosto 16, Cremona, c. 338. - Kavenuller Metsch a Nicola Francesco Gonzaga, 1777 luglio 15, Pavia, cc. 339-340. - Francesco Nicola principe Gonzaga, debito con il depositario locale di Sustinente, Antonio Menini, per scavo e pulizia del Cavo Comune e della Fossetta Navigabile di Ostiglia, 1780 gennaio 14, Mantova, cc. 341-342. - Trechi Giacomo a Francesco Nicola Gonzaga, 1780 marzo 15, Cremona, cc. 343-344. - Francesco Nicola principe Gonzaga a Antonio Alberini per la supplica di Ferdinando Carbesani, nativo di Barbasso, abitante ai Due Castelli, 1783 marzo 14, Mantova, cc. 345-346. - Gaetano conte della Somaglia al principe Francesco Gonzaga, 1785 marzo 17, Cremona, cc. 347-348. - Giambattista Voltini, 1792 novembre 20, Vescovato, cc. 349-350. - Supplica dei principi Sigismondo e Nicola Francesco Gonzaga da presentare al presidente del Magistrato Camerale per rinnovo concessione di esportazione dal cremonese di riso e formentone; allegati due modelli stampigliati per consegna di barili d’olio numerati 175 e 176, s. d., cc. 351-354.

X - Acquisto della Soprintendenza Archivistica per la Toscana. Documenti di interesse gonzaghesco, anni 1783-1795: - Maria Teresa Cibo Ploti al principe Francesco Luigi Gonzaga, 1783 settembre 15, Reggio, c. 355.

54 Doni e acquisti

Segue busta 7

X - Acquisto della Soprintendenza Archivistica per la Toscana. Documenti di interesse gonzaghesco, anni 1783-1795: - Gaetano della Somaglia al principe Francesco Luigi Gonzaga, 1785 aprile 21, Cremona, c. 356. - Perizia del perito mantovano Giovanni Zavaldi di una pezza di terra del principe Francesco Luigi Gonzaga, denominata la Marchesa, situata a Bazza di Bigarello, distretto di Roverbella, 1793 dicembre 21, Bigarello, c. 357. - Bianca della Somaglia Uggeri al principe Francesco Luigi Gonzaga, 1795 luglio 12, Brescia, c. 358.

XI - Acquisto della Soprintendenza Archivistica per la Toscana. Documenti di interesse gonzaghesco, anni 1786-1791: - Giuseppe Zanardi al segretario Domenico Silvestri a Mantova, 1786 gennaio 10, Vescovato, cc. 359-360. - Giuseppe Zanardi, 1786 gennaio 17, Vescovato, c. 361. - Giuseppe Zanardi, 1786 gennaio 24, Vescovato, c. 362. - Giuseppe Zanardi, 1786 marzo 1, Vescovato, c. 363. - Giuseppe Zanardi podestà, 1786 marzo 13, Vescovato, c. 364. - Giuseppe Zanardi podestà, 1786 aprile 12, Vescovato, c. 365. - Giuseppe Zanardi, 1786 aprile 18, Vescovato, cc. 366-367. - Zanardi podestà, 1786 aprile 18, Vescovato, c. 368. - Zanardi podestà, Giovanni Lanzoni notaio, notificazione, 1786 aprile 18, Vescovato, c. 369. - Giuseppe Zanardi podestà, 1786 aprile 29, Vescovato, c. 370. - Giuseppe Zanardi podestà, 1786 maggio 2, Vescovato, c. 371. - Giuseppe Zanardi podestà, 1786 maggio 9, Vescovato, c. 372. - Giuseppe Zanardi, 1786 luglio 24, Vescovato, cc. 373-374. - Giuseppe Zanardi al principe, 1786 luglio 25, Vescovato, c. 375. - Giuseppe Zanardi podestà, al principe, 1786 luglio 28, Vescovato, c. 376. - Giuseppe Zanardi podestà, al principe, 1786 agosto 14, Vescovato, cc. 377-378. - Giuseppe Zanardi al principe, 1786 novembre 24, Vescovato, cc. 379-380. - [Giuseppe] Zanardi, 1787 aprile 25, Vescovato, cc. 381-382. - Giuseppe Zanardi podestà al principe, 1787 aprile 30, Vescovato, cc. 383-384. - Giuseppe Zanardi, 1787 luglio 11, Vescovato, c. 385. - Giuseppe Zanardi podestà, 1787 luglio 24, Vescovato, c. 386. - Giuseppe Zanardi al principe, 1787 novembre 15, Vescovato, cc. 387-388. - Giuseppe Zanardi, 1787 novembre 26, Vescovato, cc. 389-390. - Giuseppe Zanardi, 1787 novembre 28, Vescovato, cc. 391-392. - Giuseppe Zanardi, 1787 dicembre 4, Vescovato, c. 393. - Giuseppe Zanardi, 1787 dicembre 31, Vescovato, cc. 394-395. - Giuseppe Zanardi al segretario Domenico Silvestri a Mantova, 1788 gennaio 14, Vescovato, cc. 396-397. - Giuseppe Zanardi, 1788 gennaio 21, Vescovato, cc. 398-399. - Giuseppe Zanardi, 1788 febbraio 4, Vescovato, cc. 400-401. - Giuseppe Zanardi, 1788 febbraio 13, Vescovato, cc. 402-403. - Giuseppe Zanardi al principe, 1788 marzo 3, Vescovato, c. 404. - Giuseppe Zanardi, 1788 marzo 12, Vescovato, cc. 405-406.

55 Doni e acquisti

Segue busta 7

XI - Acquisto della Soprintendenza Archivistica per la Toscana. Documenti di interesse gonzaghesco, anni 1786-1791: - Giuseppe Zanardi al segretario Domenico Silvestri, 1788 marzo 18, Vescovato, cc. 407-408. - Giuseppe Zanardi, 1788 aprile 2, Vescovato, lettera con buco centrale, c. 409. - Giuseppe Zanardi al principe, 1788 aprile 5, Vescovato, mancano pezzetti di lettera al centro dei lati verticali, cc. 410-411. - Giuseppe Zanardi podestà al principe, 1788 ottobre 22, Vescovato, due buchi al centro della lettera, c. 412. - Giuseppe Zanardi podestà al principe, 1789 novembre 7, Vescovato, c. 413. - Giuseppe Zanardi al principe, 1790 marzo 16, Vescovato, c. 414. - Giuseppe Zanardi, 1790 marzo 31, Vescovato, c. 415. - Giuseppe Zanardi podestà alla Regia Intendenza Provinciale di Cremona, 1790 maggio 8, Vescovato, c. 416. - Giuseppe Zanardi podestà al principe, 1790 maggio 19, Vescovato, c. 417. - Giuseppe Zanardi podestà al principe, 1790 agosto 2, Vescovato, cc. 418-419. - Giuseppe Zanardi podestà al principe, 1790 agosto 3, Vescovato, c. 420. - Giuseppe Zanardi, 1790 settembre 29, Vescovato, c. 421. - Giuseppe Zanardi, 1790 settembre 29, Vescovato, c. 422. - Giuseppe Zanardi podestà al principe, 1790 ottobre 23, Vescovato, c. 423. - Giuseppe Zanardi, 1790 ottobre 27, 29, Vescovato, cc. 424-425. - Giuseppe Zanardi podestà al principe, 1790 novembre 17, Vescovato, cc. 426-427. - Giuseppe Zanardi podestà al principe, 1790 novembre 24, Vescovato, c. 428. - Giuseppe Zanardi, 1790 novembre 24, Vescovato, cc. 429-430. - Giuseppe Zanardi podestà al principe, 1790 dicembre 1, Vescovato, c. 431. - Giuseppe Zanardi, 1790 dicembre 14, Vescovato, cc. 432-433. - Giuseppe Zanardi, 1790 dicembre 27, Vescovato, c. 434. - Giuseppe Zanardi, 1790 dicembre 28, Vescovato, cc. 435-436. - Giuseppe Zanardi podestà 1791 gennaio 5, Vescovato, cc. 437-438. - Giuseppe Zanardi, 1791 gennaio 12, Vescovato, cc. 439-440. - Giuseppe Zanardi al segretario Domenico Silvestri a Mantova, 1791 gennaio 18, Vescovato, c. 441. - Giuseppe Zanardi, 1791 gennaio 19, Vescovato, c. 442. - Giuseppe Zanardi, 1791 gennaio 19, Vescovato, c. 443. - Giuseppe Zanardi podestà, 1791 maggio 5, Vescovato, c. 444. - Giuseppe Zanardi podestà al principe, 1791 maggio 5, Vescovato, c. 445. - Giuseppe Zanardi, 1791 maggio 16, Vescovato, c. 446. - Giuseppe Zanardi al principe, 1791 luglio 19, Vescovato, cc. 447-448. - Giuseppe Zanardi, 1791 agosto 2, Vescovato, c. 449. - Giuseppe Zanardi, 1791 agosto 4, Vescovato, c. 450. - Giuseppe Zanardi, 1791 agosto 16, Vescovato, c. 451. - Giuseppe Zanardi, 1791 agosto 17, Vescovato, c. 452.

56 Doni e acquisti

Segue busta 7

XII - Acquisto della Soprintendenza Archivistica per la Toscana. Documenti di interesse gonzaghesco, anni 1780-1787: - Giovanni Battista Bettinelli, ricettore di Finanza, 1780 agosto 1, Vescovato, cc. 453-454. - Montani, pro intendente regio, a Giovanni Battista Bettinelli, ricettore di Finanza, 1780 settembre 26, Cremona, 30, Vescovato, cc. 455-456. - Giambattista Bettinelli al barone Montani, 1780 novembre 6, Vescovato, c. 457. - Giambattista Bettinelli, ricettore, 1780 novembre 7, Cremona, c. 458. - Ordinanza del podestà Zanardi copiata da Giuseppe Bettinelli su concessione dei deputati e consiglieri, 1785 maggio 24, Vescovato, lettera macchiata per metà, c. 459. - Giuseppe Bettinelli, cancelliere, 1786 luglio 25, Vescovato, c. 460. - Giuseppe Bettinelli, ricettore, per la supplicante Francesca Gamba, moglie di Giambattista Bettinelli, al principe, 1787 maggio 24, c. 461.

XIII - Acquisto della Soprintendenza Archivistica per la Toscana. Documenti di interesse gonzaghesco, anno 1785: - Ignazio Maria, vescovo di Cremona, alla principessa Scotti Gonzaga, a Mantova, 1785 maggio 15, Cremona, c. 462.

XIV - Acquisto della Soprintendenza Archivistica per la Toscana. Documenti di interesse gonzaghesco, anno 1705: - Giovanni Battista Tedoldi deputato da Sua Altezza Serenissima, atto di fede, 1705 maggio 28, Mantova, cc. 463-464.

XV - Acquisto della Soprintendenza Archivistica per la Toscana. Documenti di interesse gonzaghesco, anni 1639, 1787: - Giovanni Battista Di Luca al marchese Ferdinando Gonzaga, 1639 settembre 23, Roma, cc. 465- 466. - Giovanni Battista Federici, figlio del capitano Francesco di Vescovato, a Sua Altezza, 1787 giugno 15 (vedi b. 7, fasc. XI, lettera del podestà Zanardi datata 1787 aprile 30, Vescovato, cc. 383-384), c. 467.

XVI - Acquisto della Soprintendenza Archivistica per la Toscana. Documenti di interesse gonzaghesco, anni 1777, 1779, 1785: - Mandato della Sacra Cesarea Maestà al principe Sigismondo Gonzaga, 1777 marzo 29, Vienna, c. 468. - Il principe Colloredo al principe Francesco Nicola Gonzaga, 1779 giugno 28, Vienna, cc. 469- 470. - Il principe Colloredo alla principessa Olimpia Scotti, vedova Gonzaga, a Mantova, 1785 marzo 19, Vienna, cc. 471-472.

57 Doni e acquisti Segue busta 7

XVII - Acquisto della Soprintendenza Archivistica per la Toscana. Documenti di interesse gonzaghesco, anni 1677, 1740-1741: - Antonio Ferrarini scrive sulla genealogia dei Gonzaga di Novellara, allega lettera del principe Carlo di Castiglione al marchese Sigismondo datata 1677 giugno 11, Solferino, 1740 ottobre 26, Novellara, cc. 473-475. - Antonio Ferrarini, 1741 maggio 2, Novellara, cc. 476-477. - Antonio Ferrarini, 1741 maggio 24, Novellara, cc. 478-479.

XVIII - Acquisto della Soprintendenza Archivistica per la Toscana. Documenti di interesse gonzaghesco, anno 1762: - Carlo Antonio Cattaneo all’arciprete Giacomo Orlandi a Vescovato, 1762 gennaio 7, Soresina, cc. 480-482.

XIX - Acquisto della Soprintendenza Archivistica per la Toscana. Documenti di interesse gonzaghesco, anni 1752, 1764-1766: - Giovanni Martinelli podestà, copia di proibizioni e ordini, 1752 maggio 26, dal pretorio di Vescovato, c. 483. - Giovanni Martinelli podestà al principe, 1764 febbraio 28, Vescovato, cc. 484-485. - Giovanni Martinelli podestà, copia di disposizioni per la pesca, 1764 luglio 3, dal pretorio di Vescovato, c. 486. - Giovanni Martinelli podestà al principe, 1764 dicembre 17, Vescovato, c. 487. - Estratto di lettera scritta dal signor uditore Benintendi al podestà dell’Imperial feudo di Vescovato, dottore Giovanni Martinelli, 1764 dicembre 20, c. 488. - Giovanni Martinelli podestà al principe, 1764 dicembre 28, Vescovato, cc. 489-491. - Giovanni Martinelli podestà al principe, 1765 agosto 12, Vescovato, cc. 492-493. - Giovanni Martinelli podestà al principe, 1765 agosto 21, Vescovato, cc. 494-495. - Giovanni Martinelli podestà al principe, 1765 settembre 17, Vescovato, cc. 496-497. - Giovanni Martinelli podestà al principe, 1766 gennaio 22, Vescovato, cc. 498-499. - Giovanni Martinelli podestà al principe, allegato elenco, datato 17 gennaio 1766, dei nominativi dei deputati che devono essere eletti, sottoscritto dal cancelliere Angelo Cottarelli, 1766 febbraio 11, Vescovato, cc. 500-503. - Giovanni Martinelli podestà al principe, 1766 aprile 2, Vescovato, cc. 504-505. - Giovanni Martinelli podestà al principe, 1766 giugno 25, Vescovato, cc. 506-507. - Giovanni Martinelli podestà al principe, 1766 luglio 24, Vescovato, cc. 508-509. - Giovanni Martinelli podestà al principe, 1766 luglio 28, Vescovato, cc. 510-511. - Giovanni Martinelli podestà al principe, 1766 luglio 30, Vescovato, cc. 512-513. - Giuseppe Zucconi, pro segretario del Dipartimento delle Acque, a Giambattista Martinelli, 1782 marzo 14, Mantova, cc. 514-515.

XX - Acquisto della Soprintendenza Archivistica per la Toscana. Documenti di interesse gonzaghesco, anni 1779-1780, 1787: - Marc’Antonio Monteverde podestà al principe, 1779 novembre 11, Vescovato, c. 516. - Marc’Antonio Monteverde podestà al principe, 1779 novembre 19, Vescovato, c. 517. - Marc’Antonio Monteverde podestà al principe, 1779 novembre 19, Vescovato, cc. 518-519. - Copia di memoriale indirizzato a Marc’Antonio Monteverde podestà, 1779 dicembre 3, Mantova, c. 520.

58 Doni e acquisti

Segue busta 7

XX - Acquisto della Soprintendenza Archivistica per la Toscana. Documenti di interesse gonzaghesco, anni 1779-1780, 1787: - Marc’Antonio Monteverde podestà al principe, 1779 dicembre 20, Vescovato, c. 521. - Marc’Antonio Monteverde podestà al principe, 1780 settembre 13, Vescovato, c. 522. - Marc’Antonio Monteverde podestà, 1780 settembre 13, Vescovato, c. 523. - Marc’Antonio Monteverde podestà, 1780 ottobre 4, Vescovato, c. 524. - Marc’Antonio Monteverde podestà al principe, 1780 ottobre 4, Vescovato, c. 525. - Marc’Antonio Monteverde podestà al principe, 1780 ottobre 11, Vescovato, cc. 526-527. - Marc’Antonio Monteverde podestà, 1780 ottobre 11, Vescovato, cc. 528-529. - Marc’Antonio Monteverde podestà al principe, 1780 ottobre 11, Vescovato, c. 530. - Marc’Antonio Monteverde podestà al principe, 1780 novembre 2, Vescovato, c. 531. - Marc’Antonio Monteverde podestà al principe, 1780 novembre 7, Vescovato, cc. 532-533. - Marc’Antonio Monteverde podestà, 1780 novembre 7, Vescovato, cc. 534-535. - Marc’Antonio Monteverde podestà al principe, 1780 novembre 8, Vescovato, c. 536. - Marc’Antonio Monteverde podestà al principe, 1780 novembre 15, Vescovato, c. 537. - Marc’Antonio Monteverde podestà al principe, 1780 novembre 29, Vescovato, c. 538. - Marc’Antonio Monteverde podestà al principe, 1787 maggio 22, Cremona, c. 539.

XXI - Acquisto della Soprintendenza Archivistica per la Toscana. Documenti di interesse gonzaghesco, anni 1790 [1723], 1795: - Giuseppe Ferrari, Cesare Maria Ceriali, deputati, a Domenico Silvestri, segretario di Sua Altezza, 1790 febbraio 24, Vescovato, cc. 540-541. - Alessandro Ceriali al segretario Domenico Silvestri della principessa Olimpia Scotti Gonzaga, 1790 settembre 7, Vescovato, cc. 542-543. - Alessandro Ceriali cancelliere al principe, 1795 novembre 29, Mantova, cc. 544-545. - Alessandro Ceriali, supplicante, Giuseppe Zelioli, curatore, allegata causa della famiglia Grazioli contro Francesco Bonisoli e Giovanni Battista Ceriale, notaio Eusebio de Populi, 1723 gennaio 11, giugno 15, cc. 546-570.

XXII - Acquisto della Soprintendenza Archivistica per la Toscana. Documenti di interesse gonzaghesco, anni 1721-1722: - Francesco Giovannelli, allegata copia di decreto sottoscritto da Hayeck de Waldetatten in data 1720 novembre 18, 1721 gennaio 4, Vienna, cc. 571-573. - Giovannelli, 1721 gennaio 18, Vienna, cc. 574-575 - Francesco Giovannelli, 1721 febbraio 22, Vienna, cc. 576-577. - Francesco Giovannelli al principe Gonzaga Giovanni, 1721 marzo 1, Vienna, cc. 578-579. - Memoria a Francesco Giovannelli a Vienna, 1721 marzo 14, Mantova, cc. 580-581. - Francesco Giovannelli, allegata risposta alla lettera, 1721 aprile 2, Vienna, cc. 582-584. - Francesco Giovannelli, 1721 maggio 21, Vienna, cc. 585-586. - Francesco Giovannelli, con copia della sentenza comunicata al principe abate Giovanni Gonzaga l’11 giugno, 1721 giugno 14, Vienna, cc. 587-588. - Francesco Giovannelli al principe Gonzaga, 1721 luglio 23, Vienna, cc. 589-590. - Lettera a Francesco Giovannelli a Vienna, 1721 dicembre 26, Mantova, c. 591. - Bigliettino in cui si legge Consiglio della Madricola delli principi dell’Impero, s. d., c. 592. - Francesco Giovannelli, 1722 giugno 6, Vienna, c. 593. - Francesco Giovannelli al principe Gonzaga, 1722 novembre 25, Vienna, cc. 594-595. - Francesco Giovannelli al principe Gonzaga, 1722 settembre 26, Vienna, cc. 596-597.

59 Doni e acquisti

Busta 8 – Acquisto della Soprintendenza Archivistica per la Lombardia. Raccolta di lettere (alcune delle quali con sigillo aderente in cera), istruzioni, memorie, relazioni, datate tra il 1657 e il 1661, rilegate in cinque volumi con copertina in pergamena, riguardanti l’attività diplomatica di Giovanni Paolo Zaccaria, inviato dal duca Carlo II Gonzaga presso la corte di Spagna: 1) “15 maggio 1657. Lettere e Istruzioni date dal duca Carlo secondo di Mantova al signor Giovanni Paolo Zaccaria all’occasione che lo spedì come inviato presso il re di Spagna, e seguito di lettere e memoriali per tale spedizione”. Annotazioni archivistiche di mano posteriore: “Cassetta titoli e cariche conferite dal Sovrano, D. 1, Lettera A”, “Vicende personali, cassetta 3, Vol. 1”, “N. 4”. Utilizzata come foglio di risguardo, incollata alla copertina, è una carta geografica: “Distinta notizia di tutta la Morea ove sono applicate le armi della Serenissima repubblica di Venezia, 1685”, incisione in rame. Cc. 1-260.

2) “3 giugno 1659. Lettere ed Istruzioni date dal duca Carlo secondo di Mantova al signor Giovanni Paolo Zaccaria all’occasione che lo spedì come inviato presso il re di Spagna, e seguito di lettere e memoriali per tale spedizione”. Annotazioni archivistiche di mano posteriore, a penna e a matita: “Cassetta titoli e cariche conferite dal Sovrano, D.° 1, Lettera A”, “1659-60”, “Vicende personali, cassetta 3, Vol. 1”, “N. 3”, “2” [a matita blu]. Cc. 1-114 (bianche da 101 a 113).

3) “13 agosto 1659. Lettere ed Istruzioni date dal duca Carlo secondo di Mantova al signor Giovanni Paolo Zaccaria all’occasione che lo spedì come inviato presso il re di Spagna, e seguito di lettere e memoriali per tale spedizione”. Annotazioni archivistiche di mano posteriore, a penna e a matita: “Cassetta titoli e cariche conferite dal Sovrano, D.° 1, Lettera A”, “1659-60”, “Vicende personali, cassetta 3, Vol. 1”, “N. 2”, “3” [a matita blu]. Cc. 1-191.

4) “6 maggio 1660. Lettere ed Istruzioni date dal duca Carlo secondo di Mantova al signor Giovanni Paolo Zaccaria all’occasione che lo spedì come inviato presso il re di Spagna, e seguito di lettere e memoriali per tale spedizione”. Annotazioni archivistiche di mano posteriore, a penna e a matita: “Cassetta titoli e cariche conferite dal Sovrano, D. 1, Lettera B”, “1660-61”, “Vicende personali, cassetta 4, Vol. 1”, “N. 6”, “4” [a matita blu]. Cc. 1- 251.

5) “30 marzo 1661. Lettere e Istruzioni date dal duca Carlo secondo di Mantova al signor Giovanni Paolo Zaccaria all’occasione che lo spedì come inviato presso il re di Spagna, e seguito di lettere e memoriali per tale spedizione”. Annotazioni archivistiche di mano posteriore: “e atto del 1653 e altro atto senza data”, “Cassetta titoli e cariche conferite dal Sovrano, D. 1, Lettera A”, “Vicende personali, cassetta 4, Vol. 1”, “N. 5”, “5” [a matita blu]. Cc. 1-199 (bianche da 154 a 191).

60 Doni e acquisti

Cartella 9 – Acquisto della Soprintendenza Archivistica per la Lombardia dal sig. Mansueto Bassi di Mantova di 5 mappe settecentesche di interesse Mantovano (2003-2004)

1) “Plan de la ville de Mantoue”, s.d. (mm. 760 x 515). 2) “Plan de Mantoue et de ses environs envoyé par m. de la Blottiere le 18 juillet 1535”, carta della città di Mantova e del territorio adiacente, con Marmirolo, Rivalta, Montanara, Cerese, Pietole (mm. 600 x 467). 3) Pianta della città di Mantova e del territorio adiacente, con Marmirolo, Rivalta, Cerese, Pietole, le fortificazioni di Cittadella sono modificate con ritaglio di disegno sovrapposto, firmata De La Blottiere, Castiglione delle Stiviere, 25 luglio 1735 (mm. 561 x 422). 4) “Plan de Mantoue, cette ville qui est la capitale du Duché....” con legenda in 23 punti, con descrizione storica e delle fortificazioni, datata 1735 (mm. 730 x 461). 5) “Carte de cours du Mincio, depuis le lac de Garde jusqu'à son embouchure dans le Po”, con cartiglio con lunga descrizione delle strade e delle navigabilità del fiume Mincio, Cremona 17 gennaio 1735 (mm. 1003 x 390).

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Note di rinvio:

1) Dono dello Studio Bibliografico Scriptorium. Due album rilegati. Servizio fotografico riguardante la costruzione di un locale per centralina termica nel giardino dell’Archivio di Stato, 1967-1973 circa (novembre 1999). Documenti conservati dalla sezione fotografica.

2) Albero genealogico della famiglia Dovara, compilato dal sig. Giorgio Colombo è stato donato in copia dallo stesso nell’anno 1980 e collocato tra gli opuscoli, con la segnatura: O 4099.

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