LA LEGA ITALIANA PER LA LOTTA CONTRO I TUMORI INFORMA • NUMERO 1/2017

Poste Italiane S.p.A. Spedizione in abbonamento­ postale D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma 1, DCB Firenze N. 1 • Marzo 2017

Direttore responsabile Marco Rosselli Del Turco Vi aiutiamo Redazione Elisabetta Bernardini a diventare grandi. Segreteria Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori - Sez. prov. Firenze Viale D. Giannotti 23 - 50126 Firenze Telefono: 055 576939, Fax 055 580152 Con la prevenzione. e-mail: [email protected] - http://www.legatumorifirenze.it Progetto grafico e stampa Elisabetta Bernardini, Gianni Cammilli - Tipografia ABC Tariffa Associazioni senza fini di lucro: “Poste Italiane S.p.A. Sped. in abb. post. - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27.02.2004 n. 46), art. 1 comma 2° DCB Fi” Autorizz. del Tribunale di Firenze n° 3127 dell’11.04.1983 Questo numero è stato stampato in 20.000 copie inviate e distribuite a Soci e amici della Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori

Consiglio Direttivo della Lilt Firenze Alexander Peirano Eugenio Paci Presidente Alessandro Piccardi Alessandra Chiarugi Elena Toppino Vice Presidente Collegio dei Revisori dei Conti Antonietta Donato Presidente Alberto Maria Sabatino Giancarlo Viccaro come aiutarci Per diventare soci, rinnovare la quota o effettuare donazioni • c/c postale numero 12911509 • c/c bancario 05000/1000/00075424 Banca Prossima IBAN IT95C0335901600100000075424

• Sede L.I.L.T. in Viale Giannotti, 23 - tel. 055.576939 Siamo aperti dal martedì al giovedì con orario 9,00-13.30/14.30-18,00 e il lunedì e il venerdì dalle 9,00 alle 13,30 SOCIO ORDINARIO euro 15 SOCIO SOSTENITORE euro 100 SOCIO BENEMERITO da euro 300 Per avere informazioni sui benefici fiscali della tua donazione consulta il sito www.legatumorifirenze.it

Grazie a te, possiamo stanziare fondi per: • Ce.Ri.On. - Centro di Riabilitazione Oncologica Firenze • Servizio Donna Come Prima per le donne operate di tumore al seno • Servizio di Prevenzione ed Educazione alla Salute • Servizio C.A.M.O. Centro di Aiuto al Malato Oncologico • Unità di Cure Palliative zona Nord Ovest Hospice Torregalli (personale) • Finanziamenti per la ricerca Editoriale Presidente Alexander Peirano Cari amici, il 2017 segna un traguardo significativo per cando di la Sezione fiorentina della Lilt. A gennaio ab- intervenire biamo infatti festeggiato i 90 anni di attività in quelle aree dell’Associazione. Una storia lunga ed impor- che mostrano maggiori tante, un cammino a cui hanno preso parte criticità, senza entrare in competi- © Istockphoto.narivikk © tante persone. zione nel proporre “doppioni”, ma sostenen- In questa ricorrenza desidero ricordare i Pre- do, a proprie spese, l’offerta pubblica dove sidenti che mi hanno preceduto, che hanno necessario. avuto l’onere e l’onore di guidare l’Associa- Ritengo infatti che uno dei problemi della no- zione e tutti i Consiglieri che negli anni li stra Sanità sia quello di una eccessiva fram- hanno affiancati; le istituzioni che ci sono mentazione. Spesso rischia infatti di prevale- state vicine; i professionisti che hanno cura- re una visione limitata a piccole aree, dove to, assistito e sostenuto i pazienti; il personale ognuno opera sì al meglio, ma indipendente- che ha sempre lavorato come una famiglia; i mente dagli altri. volontari che rappresentano il cuore e l’ani- Potrebbe essere un compito della Lega quello ma della Lilt; i malati e le loro famiglie, a cui di farsi portavoce della necessità che i tanti è principalmente diretto il nostro impegno; i ottimi servizi dell’oncologia a Firenze pos- donatori e i soci, perché ci hanno sempre per- sano essere ricondotti ad una più razionale messo di portare avanti i nostri servizi con la organizzazione da cui, a nostro avviso, bene- loro generosità. ficerebbero innanzitutto gli utenti. Tutti, ognuno per la sua parte, hanno contri- buito a far sì che la Lilt potesse essere un pun- A breve inizierà il periodo delle dichiarazio- to di riferimento in ambito oncologico e di ni dei redditi. Faccio a voi un appello, come prevenzione. ogni anno, affinché doniate il 5x1000. Qua- Tutti sono stati, sono e saranno la storia della lunque sia la vostra scelta, sappiate che è una nostra Associazione. Grazie, di cuore. A Firenze, ai fiorentini, a tutti. risorsa determinante per le Associazioni. Se vorrete donarlo alla Lilt Firenze, verrà im- E l’anno del novantesimo compleanno della piegato per incrementare le nostre attività Lilt non poteva che iniziare con un bel regalo. istituzionali di informazione, prevenzione, Abbiamo infatti acquistato il nuovo furgone diagnosi precoce, assistenza domiciliare e ri- per il Servizio Camo grazie ad un contributo abilitazione oncologica. della Cassa di Risparmio di Firenze. Grazie a chi vorrà darci fiducia. Ricordo che ogni anno per consegnare gratui- tamente ausili sanitari a domicilio dei pazienti Concludo ricordandovi che a marzo si svol- in fase avanzata di malattia, vengono percor- ge la Settimana Nazionale della Prevenzione si oltre 30.000 km. Questo in collaborazione Oncologica promossa dalla Lilt in tutta Ita- con le Unità di Cure Palliative dell’ASL, che lia. È un’occasione per pensare alla propria sosteniamo da anni, anche attraverso il finan- salute, focalizzandosi su quali siano i propri ziamento di un medico all’Ospedale di Tor- bisogni, sia in termini di stili di vita sani da regalli. Perché la Lilt Firenze ha fatto la scelta adottare, sia per esami di screening e diagno- di integrare i servizi offerti dal pubblico, cer- si precoce da fare a seconda dell’età. in primo piano A cura di Silvia Marini, Eugenio Paci e Simonetta Salvini, Referenti Lilt Progetto “Valutazione della fattibilità e dell’impatto di popolazione di un Network per la Prevenzione nell’Area Vasta fiorentina” NETWORK DI PREVENZIONE E STILI DI VITA SANI CON L’AIUTO DELLA LILT

a prevenzione primaria LAMA di Firenze, una società di consulenza che Lè la migliore azione che affianca aziende, enti pubblici e organizzazioni no ognuno di noi può intra- profit che vogliano avviare processi di innovazio- prendere per ridurre il ri- ne, stiamo costruendo un prototipo di piatta- schio di ammalarsi e mo- forma WEB: in pratica si tratterà di un sito che rire per un tumore e per raccoglie informazioni su tutte le iniziative di pre- affrontare meglio la vita venzione disponibli nell’area fiorentina. A questa dopo che il tumore è stato piattaforma potranno accedere tutte le perso- diagnosticato e trattato. ne interessate ad informarsi sulle novità nel mariagroesel Ma siamo pronti campo della prevenzione primaria e sulle per cambiare e migliori strategie per iniziare un percorso

© Fotolia. © siamo in grado di di cambiamento. La piattaforma offrirà anche affrontare da soli indicazioni utili per trovare iniziative affidabili questi cambiamenti? Quest’anno la Lilt Firen- per cambiare qualche aspetto del proprio stile di ze sta avviando una serie di iniziative di preven- vita. Oggi l’offerta commerciale su questi temi ab- zione, attraverso l’adozione di stili di vita sani: bonda: è quindi importante che Lilt ed esperti del abitudine al fumo, consumo di alcol, alimentazio- Servizio Sanitario Regionale siano disponibili per ne, attività fisica, protezione della pelle dai danni orientare e indirizzare chi ritiene utile cambiare del sole sono i principali componenti modificabili il proprio stile di vita. del nostro stile di vita. Le iniziative fanno parte del progetto “Network di Abitudine al fumo, consumo di alcol, alimentazione, Prevenzione” su cui stiamo “ lavorando da tempo insieme attività fisica, protezione della pelle dai danni del sole con esperti delle Aziende sa- nitarie fiorentine (Istituto per sono i principali componenti modificabili lo Studio e la Prevenzione On- cologica Ispo, Centro Alcologi- del nostro stile di vita co Regionale Toscano AOU ” Careggi, Azienda USL Toscana Centro) e in collabo- Nella piattaforma web che stiamo progettando, razione con Lilt Prato e Lilt Pistoia, consapevoli della prevediamo anche la possibilità che persone che necessità di raccogliere le nostre forze per coinvolge- non vogliono o che per ragioni di tempo non posso- re in modo più efficace i cittadini dell’area fiorentina. no partecipare ad iniziative di prevenzione indivi- Come sapete le risorse disponibili per le attività duali o di gruppo, possano accedere direttamente di prevenzione primaria oggi sono relativamen- dal loro computer a strumenti che li aiutino nella te poche e l’offerta non è sempre ben coordinata e loro volontà di cambiare. Un esempio di questo tipo visibile: vorremmo da quest’anno fare in modo che di strumenti è la App Lilt Fi Seno sulla preven- ci sia più integrazione, collaborazione e visibilità, zione primaria e secondaria del tumore al seno, vogliamo costruire una rete di iniziative di scaricabile da Apple Store o Google play: la app è prevenzione primaria con tutti coloro che si stata recentemente realizzata da Lilt Firenze con pongono in maniera comune e condivisa que- il contributo di Corri la Vita. sti obiettivi. Quest’anno le nostre iniziative sono Nell’ambito del Network, in collaborazione con il rese possibili dai contributi che ci sono giunti attra- dr. Giuseppe Gorini dell’Ispo, stiamo ora metten- verso il 5x mille raccolto da Lilt a livello nazionale do a punto una nuova modalità di servizio per e assegnato attraverso un bando. smettere di fumare: un servizio interattivo e Obiettivo principale del progetto “Network di Pre- fruibile individualmente, anche da casa. venzione” è la realizzazione di un punto di in- contro virtuale della domanda e dell’offerta Ma cosa fare oggi, se stai iniziando a pensare di prevenzione. In collaborazione con l’Agenzia di voler cambiare il tuo stile di vita?

4 Nell’ambito del nostro proget- dal termine latino “motus” ossia di 2 ore, si svolgono presso la to vogliamo occuparci da subito movimento! sede Lilt in Viale D. Giannotti, della diffusione di una cultura di 23 Firenze e sono organizzati in prevenzione e della pratica del Questi colloqui motivazionali gruppi di massimo 15 persone. cambiamento dei comportamen- sono individuali e gratuiti. Ven- È necessaria la prenotazione! ti a rischio per la salute verso gono svolti, su prenotazione, da stili di vita sani. professionisti appositamente Percorsi di approfondimento formati presso la sede Lilt in Per coloro che da tempo deside- Ecco le iniziative offerte da Viale D. Giannotti, 23. rano migliorare il proprio stile Lilt Firenze per i prossimi Incontri informativi di vita, ma non sanno a chi ri- mesi. A partire dal mese di Marzo fino volgersi o da dove iniziare, o per Colloqui motivazionali al mese di Maggio 2017 Lilt Fi- chi, stimolato dall’incontro in- La motivazione “è un fattore renze propone, in collaborazione formativo, vuole saperne di più, dinamico del comportamento con alcuni partners progettuali Lilt Firenze ha sviluppato animale e umano come Ispo e il Centro Alcologi- percorsi di approfondimento che attiva e dirige individuali o di un organismo verso gruppo specifi- una meta” (Galim- “Diffusione di una cultura di prevenzione ci per ciascuna berti, 1992, in: Di- area. Attraverso zionario di psicolo- e cambiamento dei comportamenti a rischio queste attività gia): è la “benzina” ci proponiamo di del cambiamento per la salute aiutare le persone e quando questa ” a ridurre o cessa- manca “si va da poche parti”. In co Regionale Toscano, incontri re, secondo le proprie esigen- sua assenza ogni atto che viene informativi secondo il seguente ze, i comportamenti a rischio e calendario: compiuto ha un alto rischio di adottare buone pratiche per la 29 Marzo fallimento, ma non è sempre faci- salute. I percorsi di approfondi- “L’alimentazione sana” le mantener viva la motivazione mento sono attività realizzate 4 Aprile o averne in quantità necessaria con la collaborazione di profes- “Il fumo di sigaretta e i metodi per raggiungere la meta che ci sionisti del settore e prevedono per smettere di fumare” siamo proposti. Per questo mo- il pagamento di un contributo o tivo riteniamo sia importante 20 Aprile del ticket sanitario. Gli incontri offrire uno spazio dedicato alla “L’alcol e i suoi danni” si svolgono presso la sede Lilt in motivazione a chiunque ne fac- 2 Maggio Viale D. Giannotti, 23 Firenze e cia richiesta in riferimento alla “I benefici dell’attività fisica” presso il Centro Alcologico Re- propria salute. 18 Maggio gionale Toscano di Careggi. A coloro che vogliono modi- “La protezione della pelle dai ficare il proprio stile di vita, danni derivanti dall’esposizione ma si sentono scarsamente al sole” Iscriviti ai nostri incontri motivati, Lilt Firenze offre per migliorare, se vuoi, il tuo un colloquio motivazionale Questi incontri sono condotti da Stile di Vita! gratuito come momento di in- professionisti esperti di preven- formazione e orientamento nel zione e coloro che parteciperan- Per informazioni e iscrizioni quale riscoprire le proprie pri- no potranno non solo acquisire tel. 055.576939 oppure orità, valutare il proprio stile nuove conoscenze, ma anche [email protected] di vita e conoscere quali sono soddisfare le proprie curiosità i percorsi più adatti ai propri in questi ambiti. Proprio perché bisogni, per avviare in modo crediamo davvero che la salute jps consapevole il proprio processo sia un diritto fondamentale di di cambiamento. Questo pas- ciascun individuo, questi appun- Fotolia. © saggio, infatti, realizzato da soli tamenti sono aperti a o con l’aiuto di un operatore, è tutti e sono gratuiti. indispensabile per stimolare Gli incontri infor- in noi quel “giusto movimento” mativi, che hanno che è la motivazione a cambia- una durata re. Non a caso etimologicamen- te la parola motivazione deriva

5 App “Lilt FI seno” LA PREVENZIONE A PORTATA DI MANO

La prima App che parla di tumore al seno e prevenzione

Disponibile gratuitamente per iOs e Android SCARICALA ANCHE TU!

6 rubrica il medico domanda il medico risponde

­­­a cura di Grazia Grazzini, Dir. Medico U.O. Screening, Istituto per lo Studio e la Prevenzione Oncologica Il tumore della prostata Frequenza, fattori di rischio, diagnosi e terapia

Cari lettori, in questo numero affronteremo giocato dagli ormoni; alti livelli di ormoni maschili un tumore di cui si parla molto, il tumore del- sono un fattore di rischio. la prostata. In meno del 15% dei casi si ipotizza un ruolo del- la familiarità. Il tumore cresce molto di frequenza Per farlo, ci rivolgeremo a due esperti, il dr. Marco con l’età (raggiunge il suo massimo fra i 70 e gli 80 Zappa, epidemiologo, Direttore della S.C. di anni) e soprattutto è legato al livello del PSA nel Epidemiologia Clinica dell’Istituto per lo Stu- sangue. dio e la Prevenzione Oncologica (ISPO), che ci parlerà della frequenza e dei fattori di rischio della Infine, la domanda più controversa… Si può malattia, e la dr.ssa Donata Villari, specialista fare prevenzione di questo tumore? in Urologia, ricercatrice della AOUC Careggi Questa è davvero un risposta complicata. Sappiamo (Chirurgia urologica, robotica e miniinvasi- che l’utilizzo del PSA come test di diagnosi precoce va) con la quale parleremo di diagnosi e terapia può ridurre la mortalità di chi si sottopone al test. della malattia. Un grande studio che ha coinvolto più di 200.000 persone in Europa e che ha visto la partecipazio- Prima vorrei però spiegarvi cosa è la prostata. ne anche dell’Ispo lo ha chiaramente dimostrato. Il La prostata è una ghiandola presente solo negli fatto, difficile da spiegare, è che tale riduzione di uomini, la cui funzione è quella di produrre ed mortalità avviene determinando overdiagnosi, cioè emettere il liquido seminale, uno dei costituenti la diagnosi di tumori che in assenza di tale test non dello sperma. In condizioni normali, ha le dimen- sarebbero mai comparsi nella vita nell’individuo. sioni di una noce. Le stime attuali ci dicono che con il PSA ogni vita La prostata è molto sensibile all’azione degli ormo- salvata “costa” almeno 10 tumori sovradiagnostica- ni, in particolare di quelli maschili, come il testo- ti. Il problema è che sia la diagnosi (a causa delle sterone, che ne influenzano la crescita. biopsie prostatiche) sia le terapie possono avere pesanti conseguenze sulla vita di quell’individuo, Caro Marco, iniziamo chiedendoti: quanto è come per esempio l’incontinenza urinaria o l’impo- frequente questo tumore? tenza. Per questo ad oggi nessun Paese Europeo ha È il tumore più frequente fra i maschi ed è il 20% attivato uno screening organizzato (come per es. di tutti i tumori diagnosticati sopra i 50 anni. Nel per il tumore della mammella e del colon retto). tempo la sua incidenza (ovvero la frequenza di Ho però l’impressione che chi si sottopone al test comparsa del tumore in un anno) è molto aumen- del PSA non abbia ben chiaro di correre questi ri- tata, a causa della diffusione dell’utilizzo del PSA schi. Tanto è vero che il test del PSA viene eseguito (ricerca dell’antigene prostatico nel sangue) come specie sopra i 70 anni quando si sa che a quell’età test di diagnosi precoce. Si pensi che, per esempio, eseguire il PSA non dà quasi nessun beneficio men- sopra i 70 anni quasi un uomo su due esegue il test tre i rischi sono elevati. ogni anno. Dal 2003 l’incidenza sta invece diminuendo e si sti- Caro Marco, grazie per aver cercato di spie- mano per l’ Italia 35.000 nuovi casi ogni anno. gare un argomento così controverso!

E la mortalità? Ma continuiamo chiedendo alla Dr.ssa Villari: La mortalità è importante ma fortunatamente mol- quali sono i disturbi con cui si manifesta la to più bassa dell’incidenza. I decessi in Italia sono malattia? poco più di 7.000 ogni anno, ma resta la terza causa Innanzitutto va spiegato bene che una cosa sono di morte per tumore fra i maschi. La mortalità sta i disturbi legati all’ipertrofia prostatica benigna, diminuendo, sia per l’utilizzo del PSA come diagno- un’altra quelli dovuti al tumore della prostata. Le si precoce, sia per i miglioramenti terapeutici. due condizioni possono coesistere, in particolare negli anziani. È possibile identificare persone più a rischio? L’adenoma della prostata (quello che si dice comu- Non esistono fattori di rischio molto forti, a par- nemente “avere la prostata”) è dato da un aumen- te l’età e ovviamente il livello di PSA. Un ruolo è to di volume principalmente nella zona “di transi-

7 il medico domanda il medico risponde

zione” della ghiandola, cioè nella per via per lo più transrettale e ziente. Le possibili complicanze sua parte centrale. sotto guida ecografica, in aneste- sono quelle generiche legate alla È una crescita di tipo benigno ed sia locale. Ricordo che l’ecografia chirurgia, oltre all’impotenza e è un fenomeno fisiologico legato transrettale della prostata è una incontinenza urinaria. all’invecchiamento. metodica sensibile ma non speci- • La radioterapia si può effettua- Ipertrofia e tumore prostatico fica per diagnosticare da sola la re con la radioterapia a fasci non sono correlati, anche se pos- presenza o l’assenza di un tumo- esterni o con la brachitera- sono coesistere… L’ipertrofia e il re della prostata. pia in cui le sorgenti radioattive tumore della prostata originano sono impiantate direttamente da zone diverse dell’organo, dato In base all’esame istologico, è all’interno della prostata. che il tumore si sviluppa preva- possibile catalogare la malat- • Quando ci sono metastasi, a lentemente dalla parte perife- tia in diversi gradi. Puoi spie- differenza di altri tumori, la che- rica della ghiandola. Spesso il garceli in modo semplice? mioterapia non è il trattamen- tumore viene diagnosticato inci- La biopsia e la conferma istologi- to di prima scelta e si utilizza la dentalmente proprio durante in- ca sono condizioni necessarie per terapia ormonale, per ridurre dagini fatte per disturbi dovuti la diagnosi. I campioni di tessuto il livello di testosterone. Effetti all’ipertrofia prostatica (urinare prelevati vengono esaminati in collaterali sono calo del deside- spesso, urgenza di urinare, diffi- Anatomia Patologica per deter- rio sessuale, impotenza, vampa- coltà a iniziare la minzione che minare la presenza di tumore e te, aumento di peso, osteoporosi, è lunga e spesso frazionata con valutarne l’estensione, così come perdita di massa muscolare etc.. incompleto svuotamento, dolore l’aggressività (Gleason score In alcuni casi, soprattutto per alla minzione). Invece il tumo- bioptico), definendo così delle pazienti anziani o con malattie re della prostata in fase preco- classi di rischio che guidano poi gravi, si può scegliere di non at- ce non dà disturbi particolari. nella scelta della terapia. Impor- tuare alcuna terapia e “aspetta- Come ho già detto, viene spesso tante è poi la stadiazione (sem- re”: è la cosiddetta “vigile attesa” rilevato in modo incidentale per pre clinica) della estensione loca- che non prevede terapie in as- un PSA alto. le e a distanza della malattia. senza di sintomi. Altra cosa è la malattia in sta- Infine, in pazienti che presentino dio avanzato. Ci può essere Infine, vorrei dare qualche invece alla stadiazione clinica le invasione del trigono vescica- informazione ai nostri lettori caratteristiche di una malattia a le dove sboccano le vie urina- circa le terapie possibili per basso rischio di progressione, si rie superiori con dilatazione a questo tumore. può posticipare la terapia fino monte e rialzo dei valori della Brevemente, posso dirti che le te- a quando la malattia diventi creatinina con insufficienza re- rapie di prima linea sono la chi- “clinicamente significativa”, ef- nale. Frequente è anche l’ema- rurgia e la radioterapia: fettuando solo controlli, quali turia macroscopica (sangue vi- • la terapia chirurgica con rimo- dosaggio del PSA, esplorazione sibile ad occhio nudo nelle urine zione completa della prostata as- rettale, biopsia, secondo precisi ndr) e il dolore alla minzione. sieme alle vescichette seminali e protocolli. Se ci sono metastasi a distanza a una parte di tessuto periprosta- in ambito osseo si può avere do- tico per eradicare completamen- Cari colleghi, grazie per le in- lore, in particolare alla colonna te la malattia con o senza linfec- formazioni che ci avete dato! e al bacino. tomia pelvica (asportazione dei Come al solito, i nostri lettori linfonodi pelvici). L’esame isto- possono scrivere per ulteriori E quali sono i mezzi per la logico della ghiandola asportata approfondimenti a diagnosi? in toto permette una stadiazione [email protected] Se il dosaggio del PSA ha posto completa della malattia a livello il dubbio, l’esplorazione rettale locale e può indirizzare ad even- della ghiandola può confermare tuali terapie. L’intervento può il sospetto oppure no. Il percorso essere di tipo tradizionale, a cie- può essere anche inverso (prima lo aperto, o con tecniche miniin- esplorazione rettale sospetta nel vasive, come la laparoscopia o la corso di una visita di routine e chirurgia robotica. Quest’ultima poi indicazione al dosaggio del si pratica in centri di eccellenza, PSA). Ad ogni modo, di fronte al con tecnologia adeguata e perso- sospetto diagnostico è necessa- nale addestrato. La degenza si rio procedere alla biopsia cosid- riduce notevolmente (3-4 giorni) detta “random“ della ghiandola e così pure il disconfort del pa- Marco Zappa Donata Villari

8 rubrica sano&buono a cura di Simonetta Salvini Dietista, libera professionista, www.simonettasalvini.it Paese che vai, legume che trovi

iamo cresciuti pensando che aminoacidi essenziali, mentre Scarne, pesce, uova e latticini nelle proteine provenienti da siano le uniche fonti di protei- alimenti vegetali, in genere, ne complete, ma oggi sappiamo scarseggiano uno o più ami- che la saggezza popolare ha da noacidi: l’aminoacido che scar- sempre guidato l’uomo, nelle seggia è detto aminoacido limi- diverse aree geografiche della tante. Terra, a combinare gli alimenti Ed ecco che arriviamo al pun- in modo ottimale, per ottenere to. Sapendo combinare in modo tutti i nutrienti necessari per giusto gli alimenti, possiamo comparso sui nostri mercati, una vita sana. ottenere proteine complete contiene tutti gli aminoacidi alter_photo Oggi sappiamo che le protei- anche da alimenti di origine essenziali. ne sono delle molecole com- vegetale: appoggiandosi gli uni Pur non sapendo nulla di pro- ©Fotolia. plesse, che si trovano ovunque agli altri si fanno forza e forni- teine e aminoacidi, anche nel nel nostro corpo: nei muscoli, scono un cocktail perfetto con passato l’uomo ha saputo se- nelle ossa, nella pelle, nei ca- tutti gli aminoacidi necessari per lezionare gli ingredienti giu- pelli. Sono una parte essenziale la vita. sti per ottenere ricette con un dell’emoglobina e di tutti gli en- Cereali, legumi e frutta sec- giusto equilibrio di aminoacidi, zimi che danno vita ad impor- ca oleaginosa, sono alimenti indispensabili per la vita. Se tantissime reazioni nel nostro ricchi di proteine, ma è impor- anche voi siete sempre in cer- organismo. Le proteine sono tante ricordare che nei cereali ca di ricette un po’ diverse per formate da catene di mole- scarseggiano lisina e treonina, ridurre il consumo di proteine cole più semplici, gli amino- di cui invece sono ricchi i legu- animali, ecco qualche esem- acidi. mi, che a loro volta scarseggiano pio di buone combinazioni Esistono 20 aminoacidi: alcuni in metionina. I semi oleaginosi che potrete trovare in giro di questi possono essere prodotti sono poveri in lisina, che insieme per il mondo.

Falafel con pita: polpette di ceci “Combinare gli alimenti in modo ottimale, o fave, in genere mangiate in una pita, aperta a tasca, o arrotolate per ottenere tutti i nutrienti necessari in un pane sottile, tipo piadina, per una vita sana insieme ad insalata, verdure, sal- ” sa piccante, salse a base di tahini. dal nostro corpo, altri invece de- al triptofano manca anche nel Cinque e cinque / Pane e pa- vono per forza arrivare attraver- mais: i legumi compensano fa- nelle: da Livorno a Palermo due so gli alimenti, perché non sap- cilmente questa carenza. Quindi street food molto simili, che diffe- piamo sintetizzarli e sono detti per ottenere proteine complete: riscono solo per il metodo di cot- essenziali. Non tutte le protei- combinare i legumi con cereali, tura. Si tratta di una sottile ceci- ne sono uguali: in alcune scar- noci e semi; i cereali con i legumi; na (fatta con farina di ceci, acqua seggiano uno o più aminoacidi noci e semi con i legumi. e olio), mangiata con del pane. A essenziali e una dieta monotona Se la combinazione non avviene Livorno la torta di ceci è cotta nel che contenga solo un tipo di pro- nello stesso pasto non importa, forno, a Palermo le panelle sono teine può portare a delle gravi basta consumare nell’arco della fritte. carenze. giornata tutti gli aminoacidi ne- In generale, le proteine ani- cessari. Dal bhat: un piatto tradizionale mali (uova, latticini, carne, Un’altra notizia: la quinoa, uno di molte zone del Nepal, Bangla- pesce) contengono tutti gli pseudo cereale da pochi anni desh and India. Si tratta di riso

9 sano&buono

al vapore con zuppa di lenticchie gia comunemente nei ristoranti Risi e bisi, Rice and peas o Peas (chiamata dal). più economici. and rice: da Venezia ai Caraibi. Riso e piselli si sposano perfetta- Doubles: un cibo di strada mol- Lobio: un piatto Georgiano, pre- mente, completandosi a vicenda. to comune a Trinidad e Tobago. È parato con vari tipi di legume e Nella Repubblica Dominicana sono un panino fatto con due fette di contenente corandolo, noci, aglio, spesso cucinati con il cocco e spesso pane piatto, fritto, ripiene di ceci cipolla. Esiste in diverse varietà, i piselli sono sostituiti da fagioli. al curry. sia caldo che freddo. Shahan ful, a volte chiamato Fasolada, fasoulada o fasolia: Mattar paneer: un piatto semplicemente ful: un piatto co- Una zuppa Greca e Cipriota fatta dell’India settentrionale, che mune in Eritrea, Etiopia, Sudan con fagioli bianchi secchi, olio di consiste in piselli, paneer (un e altre parti del Corno d’Africa, oliva e verdure. Imparentato con formaggio fresco) in salsa di po- servito in gene- l’antico piatto Gre- re per colazione. co a base di fave, Cereali, legumi e frutta secca oleaginosa, Si cuociono len- verdure e cereali, “ usato nelle cerimo- tamente le fave, nie per il Dio Apol- sono alimenti ricchi di proteine che poi vengono lo. Nella cucina ” pressate. Spesso è Turca è chiamata fasulye. La ver- modoro, e servito con riso e pane servito con cipolle verdi, pomo- sione Araba è chiamata fasoulia e (naan, paratha, poori o roti) o a dori e peperoni piccanti, insieme si trova in Egitto, Iraq, Giordania, volte con altri ingredienti (pata- a yogurt, formaggio feta, olio di Libano, Libia, Palestina, Arabia te, mais, yogurt). oliva, succo di limone, ed altro. Si Saudita, Siria, e Yemen. mangia senza l’aiuto di posate, Msabbaha: un piatto del Me- con del pane. Garnaches: tortilla di frumento diterraneo Orientale (Levante) o mais, del Belize fritta e condita simile al più noto hummus, ma Shiro: cucina Etiope. Una zup- con refried beans (fagioli ripas- fatto con ceci interi e salsa di pa omogenea, dove l’ingrediente sati), verza, carote, formaggio, sesamo (tahina), cumino, prez- principale è la farina di ceci o di aceto, sale. zemolo tritato, succo di limone, fave, spesso preparata con ag- aglio. A volte si aggiungono i pi- giunta di aglio, cipolla, zenzero, Githeri, muthere or mutheri: noli, tostati nell’olio di oliva o nel pomodori, peperoncini. È servito un piatto tradizionale del Kenya, burro chiarificato. su injera (un pane piatto, lievita- a base di mais e qualsiasi tipo di to). legume, bolliti insieme. È il piatto Pasta e fagioli: piatto presente principale servito nelle scuole fin in diverse regioni italiane, con Succotash, un piatto dei nativi dal 1920 ed è oggi molto di moda varianti locali. Pasta di semola Americani: fatto principalmente tra i giovani. Kootu è una parola di grano duro e fagioli (borlotti con mais, fagioli lima o altri fagio- Tamil che significa “aggiungere”. o cannellini) sono i principali in- li. Si possono aggiungere anche In questo caso, si tratta di vege- gredienti. tali “aggiunti” di lenticchie per pomodori e peperoni (rossi o ver- formare un piatto semisolido, in Pastizzi tal-pi˙zelli: un piatto di). Un piatto economico, molto po- genere servito con riso bollito, e trdizionale di Malta. Una specie polare durante la grande depres- numerose spezie. di sfogliatella, ripiena di piselli. sione degli anni 1930 negli USA.

Lablabi or Lablebi: un piatto Purtumute: un piatto tipico del- Per maggiori dettagli su queste Tunisino, a base di ceci cucinati la regione Amazzonica del Perù. ed altre ricette a base di legumi in una minestra aromatizzata È una zuppa preparata stufando e cereali, vedi https://en.wiki- con aglio e cumino e servita su diversi tipi di fagioli con il mais e pedia.org/wiki/List_of_legume_ pezzi di pane raffermo. Si man- condita con il cordiandolo. dishes.

10 ©Fotolia.akulamatiau rubrica voci a cura di Giovanna Franchi, Responsabile Servizio Psico-Oncologia della Lilt presso Villa delle Rose Welcome to paradise L'invasione degli alieni ovvero miracolo a Modica

“ e avessi avuto le parole per dirlo, non lo avrei preziosa, intensa, di fare informazione e prevenzio- dipinto” ha scritto Edward Hopper. In tante ne, in una parola di fare cultura oncologica. Soccasioni lo slancio creativo può diventare la Abbiamo chiesto a Susanna e alle altre Pink Win- risposta ad un’afasia che opprime l’anima, all’im- ners di raccontarci quest’avventura. possibilità di dire, o di riconoscere, o di condividere, qualcosa che sta dentro e fatica ad uscire. L’espe- Come avete avuto l’idea di questo progetto? rienza della malattia oncologica chiude spesso le Cecilia: Siamo un gruppo di biologhe e dietiste persone in una solitudine muta, senza il sollievo dell’università e dell’azienda Careggi, diventate delle parole per descriverla. E deve arrivare uno nel tempo anche amiche. Da qualche anno condi- stimolo da fuori per rompere il bozzolo e tornare vidiamo un periodo di vacanza a Modica dove ho a volare. Proprio per questo, al Centro di Riabili- ristrutturato un rudere nello splendido centro sto- tazione Oncologica di Villa delle Rose cerchiamo rico. Ogni anno su uno dei colli di Modica, si svol- sempre occasioni per ge una mostra rionale, accompagnare le perso- Welcome to Paradise che ne in esplorazioni cre- coinvolge moltissimi ar- ative. Perché sappiamo tisti. Art Director della che, quando è possibile performance è un caro compiere il miracolo e amico, Marcel Cordeiro. il sentimento riesce a L’argomento della mo- tradursi in immagine, stra 2016 era L’Ignoto, l’immagine in parole, L’Alieno e Marcel ci ave- il malessere in raccon- va chiesto se volevamo to, l’esperienza difficile partecipare come “arti- in rappresentazione, e ste”. Ne abbiamo parlato quando tutto questo è tra noi e a Susanna, con possibile condividerlo un’esperienza più che con gli altri, il cuore si alleggerisce e si consola. E si decennale di tumore al seno, è venuto spontaneo imparano cose importanti su di sé. pensare al tumore come alieno. I Laboratori Espressivi, che gli operatori dell’As- sociazione La Finestra tengono al Centro, hanno Come avete impostato il progetto artistico? quest’obiettivo. Ma anche le esperienze che negli Susanna: Insieme creiamo sempre situazioni di gioco, anni sono state fatte con gli scritti del Premio “Le di risata che sono esaltate quando siamo a Modica. E’ donne si raccontano”, con lo spettacolo “Il mio cor- stato quindi facile impegnarsi a schematizzare quella po è un’opera d’arte” della nostra Cooperativa delle che sarebbe diventata la nostra performance. Riflet- Soubrettes, con i video, con le foto che testimoniano tendo sul fatto che il tumore è un evento improvviso le tante attività. che stravolge e divide in due la vita, tra un prima e Quando Susanna, la cui storia scoprirete nel testo, un dopo. Inizia un lungo viaggio verso l’ignoto. Vivendo ha parlato alla dottoressa Muraca e a me del pro- l’esperienza del cancro, dobbiamo fare i conti con un getto di partecipare alla mostra di Modica, insieme ospite non voluto: l’alieno malefico. In genere dopo la al suo speciale gruppo di amiche, con un’installazio- chirurgia, passa una lunga fase di riappropriamento ne sulla sua esperienza di malattia, abbiamo pen- del corpo. In alcuni casi come nel mio che ho subito 2 sato subito che era un’occasione magnifica. Magni- mastectomie, la perdita della femminilità rappresenta fica per lei e per le sue complici per rivisitare, con un’esperienza critica; ho dovuto fare amicizia con una uno sguardo che riesce ad essere allo stesso tempo presenza estranea: la protesi, un alieno amico che mi dolente, affettuoso ed ironico, momenti ed occasioni ha fatto sentire di nuovo donna e che mi accompagna che in questi anni si è trovata a vivere. Ma nello nella mia nuova vita. Allora ci siamo rivolte alle Dott. stesso tempo ci è sembrata una occasione originale, sse Muraca e Franchi per ottenere aiuto per l’allesti-

11 mento della performance e loro, Nata per gioco e diventata prodot- meglio di quello che si pensava. al solito, si sono fatte coinvolgere. to artistico! L’aspetto che mi pre- Lucia: Questa esperienza è sta- Siamo dunque partite per Modica me sottolineare è quello di aver ta un percorso di condivisione con una grossa valigiona, piena di condiviso un’esperienza dolorosa tra amiche “sane” e Susanna. E’ protesi e materiale vario, guarda- e personale come il cancro con un stato un modo diverso di guarda- ta con grande sospetto durante il gruppo di amiche “SANE”! Questo re in faccia questa malattia che check-in all’aeroporto! Arrivate in lo ritengo il vero miracolo. solo a pronunciarla fa paura. E Sicilia, abbiamo allestito la perfor- Cecilia: Partecipare tutte in- forse abbiamo voluto fare pro- mance in una casa abbandonata sieme a questo progetto mi ha prio questo: esorcizzare la paura. del centro storico. Siamo riuscite a arricchito moltissimo. Lo stupo- Abbiamo guardato a testa alta il disporre circa 150 lastre mammo- re di poter trasformare la Scien- mostro, ne abbiamo parlato alla grafiche su un grande schermo re- za in un’espressione artistica è gente, abbiamo “maneggiato” le troilluminato, costruito allo scopo stato tanto, ma la condivisione protesi, le abbiamo mostrate al dai modicani improvvisati elettri- all’interno del nostro gruppo è pubblico, senza paura, né imba- cisti o falegnami. Su un’altra pa- stata ancor più grande. Insieme razzi. Ci siamo strette intorno a rete sono stati messi 2 banner con siamo riuscite a mettere il mon- Susanna, e lei ne avrà tratto con- foto mie prima senza la protesi e do in pausa, ridere di gusto e di- forto, ma questo nostro “dare” nei dopo con la mia nuova linea fem- menticarci le preoccupazioni. Lo suoi confronti non sarebbe stato minile recuperata con la protesi. spaventoso Alieno con la Forza possibile se lei per prima non ci Al centro della stanza troneggiava dell’Amicizia è stato ridisegnato, avesse confortato con il suo im- la grande valigia, piena di protesi assegnandogli la forma di un es- menso coraggio e il suo eterno ot- mammarie, disposte in beauty a sere con cui puoi convivere. Con il significare la pronta disponibilità, timismo, insegnandoci che biso- tumore si può vivere, pur non ar- gna combattere l’alieno fino alla come fossero il rossetto nella bor- rivando a guarigione completa e fine, e che si può vincere. setta di ognuna di noi. Poi c’era molte sono le donne che quotidia- materiale informativo sui servizi namente fanno i conti con questa Renata: Welcome to Paradise offerti alle donne operate di tumo- convivenza. Susanna è una vera non è stata solo un’esperienza re da Villa delle Rose, CeRiOn e forza della natura, che vede sem- da condividere con le amiche di sulla prevenzione dei tumori. L’af- pre il bicchiere mezzo pieno, un sempre. Partita per gioco, l’ho fluenza del pubblico è stata conti- esempio positivo di vita per tante vissuta con il cuore come un’oc- nua per i due giorni: gente di ogni donne, così come lo è per noi. casione speciale, di quelle che la tipo ci ha fatto le congratulazioni, vita ti manda all’improvviso e Silvia: L’esperienza è stata fan- si è commossa, ha chiesto infor- che non puoi sciupare. Ringrazio tastica ed il sentimento più forte mazioni sulla prevenzione e pareri Susanna per la più bella manife- che ho provato durante questa per casi di tumore nella propria fa- esperienza è l’orgoglio. L’orgoglio stazione di fiducia e di amicizia miglia! Insomma un vero successo! di essere presente come prota- che abbia mai ricevuto. Grazie Ci sono stati momenti di vera emo- gonista a Welcome to Paradise. per avermi mostrato le trasfor- zione: una giovane donna mi ha L’orgoglio di pensare e realiz- mazioni del tuo corpo, per aver chiesto se mi poteva abbracciare, zare questa cosa con Susanna. scherzato sulla tua protesi men- pensando alla situazione di tumo- Ci lega un’amicizia ventennale, tre facevamo il bagno in mare. re che aveva vissuto in famiglia. ma è stata la prima volta che Grazie per la tua gioia di vivere Cecilia: Abbiamo condiviso con abbiamo analizzato il problema che mi ha fatto prendere confi- la cittadinanza la performance, dell’alieno insieme, cercando di denza con l’alieno quando, ospite con scambi importanti, rifletten- leggerlo dallo stesso punto di vi- inatteso, è arrivato anche nella do soprattutto sul fatto che a Mo- sta. L’orgoglio di essere presen- mia famiglia. Hai parlato di mi- dica la cultura della prevenzione te come portavoce delle donne racolo. Sei tu il vero miracolo! sul territorio non è così comune. che hanno affrontato il tumore Sei bella Susy, ti voglio bene. Abbiamo ricevuto la visita del al seno. Lavoro al CORD della Sindaco che ci ha pubblicamen- AOU Careggi da vent’anni e mi The Pink Winners te ringraziato per il significato occupo del percorso Breast Unit, Susanna Benvenuti, Silvia Fa- profondo che ha rilevato nella dalla diagnosi al post intervento. biani, Cecilia Grappone, Lucia nostra performance. In Welcome to Paradise ho por- Picariello, Renata Salzano tato ciò che in tanti anni le don- Cosa vi ha lasciato questa ne mi hanno trasmesso: le loro In collaborazione con esperienza? esperienze di vita, le loro vitto- Maria Grazia Muraca e Giovanna Susanna: E’ stata per tutte noi rie, la loro forza, il sollievo nello Franchi, Centro di Riabilitazione un’esperienza molto emozionante. scoprire che questa malattia è Oncologica-CeRiOn, Ispo Lilt.

12 rubrica alleniamociastarbene a cura di Diego Petrini, Associazione Sportiva Firenze Marathon Andrea Vannucci si racconta Intervista all’Assessore allo Sport del Comune di Firenze

el 2017 la nostra Rubrica verrà dedi- palestre della città, le piscine e i campi di cata ad intervistare persone della no- allenamento dei quattro colori del calcio Nstra Città legate al mondo dello sport storico di un defibrillatore semiautoma- per ruolo istituzionale, lavoro o passione. tico formando gratuitamente oltre mille Iniziamo con Andrea Vannucci, Asses- persone tra ragazzi delle scuole, inse- sore del Comune di Firenze. gnanti, operatori e anche calcianti. Pen- so che quest’approccio stia dando i suoi Classe ’82, il più giovane assessore frutti e vogliamo continuare su questa dell’attuale giunta co- strada cercando sempre di munale, una passione migliorare. per il calcio e lo sport in generale, appassio- Un’interessante ricerca nato di tradizioni popo- del Sole 24 Ore ha evi- lari ed amante della sua denziato come Firen- città, Firenze: ma chi è ze sia, in questi ultimi Andrea Vannucci? anni, la prima città Ita- liana per indice di spor- Non è mai facile rispon- tività: come commenti dere a una domanda di questo dato? Quali pen- questo genere. Sono una si siano stati gli elemen- persona con una grande ti trainanti di questo passione per la mia città e importante risultato? per quello che faccio. Pen- so che questo mi renda un Andrea Vannucci Con grande soddisfazione. uomo fortunato. Sono cu- L’obiettivo è mantenere questo risultato, rioso e determinato e credo molto, moltis- rimanendo sempre tra le prime posizioni, simo, nell’importanza dei rapporti umani e per farlo occorre continuare a investire e degli affetti, quelli veri. e a diffondere un’autentica cultura dello sport. Il risultato raggiunto è il frutto di Dal giugno 2014 assessore allo sport un movimento sportivo vivo, vivace e in sa- del Comune di Firenze: quali, ad oggi, lute, dalle prime squadre allo sport di base gli obbiettivi raggiunti dal tuo asses- e allo sport diffuso. sorato? E quali i prossimi progetti? È proprio grazie ad alcune eccellenze professionistiche combinate con la Abbiamo lavorato su più piani: la promo- straordinaria rete formata dal tessuto zione dei grandi eventi e il sostegno co- delle associazioni e degli enti di promozione stante all’attività di base, due facce dello sportiva che Firenze può primeggiare. sport molto più interconnesse di quanto Da parte nostra, l’impegno è quello di si creda. Abbiamo puntato inoltre su un continuare a diffondere lo sport in ogni investimento forte anche sugli impianti luogo, sia attraverso iniziative come le sportivi, sia quelli di quartiere sia quel- palestre all’aperto o come Firenze the li di rilevanza regionale e nazionale con Walking city, valorizzando sia gli impianti un’attenzione particolare al tema del ri- per lo sport all’aria aperta e nei giardini e sparmio e dell’efficienza energetica. sia quelli per l’attività più strutturata. Un altro aspetto fondamentale del nostro operato riguarda la sicurezza sui luoghi Il mondo sportivo Fiorentino, molte dello sport con il progetto “Palestre car- associazioni e soprattutto molti vo- dioprotette”: con un anno di anticipo sui lontari che, per pura passione, con- tempi della legge abbiamo dotato tutte le tribuiscono alla realizzazione di im-

13 alleniamociastarbene

portanti eventi. Una realtà mozione turistica del nostro la con una digressione di un paio importante per la città che territorio: quale, a tuo avviso, di anni sugli sport del remo. Dal inizi a conoscere da vicino. il valore degli eventi sportivi calcio al volley, dal tennis al ping nell’economia cittadina? pong, dal beachvolley al badmin- Sono il cuore pulsante dello sport ton. Ultimamente ho fatto qual- cittadino. Senza la passione dei Il turismo sportivo sta diventan- che corsa e qualche nuotata per volontari e il lavoro delle asso- do una carta sempre più impor- mantenermi in forma e ho impa- ciazioni non crescono i campioni, tante. Un modo per coniugare rato ad apprezzare, anche se solo non arrivano i risultati, ma so- sport, bellezza del territorio e da spettatore, rugby e pugilato. prattutto non si crea la grande promozione di un turismo di qua- socialità tipica del tessuto fio- lità. Firenze è il posto giusto per Un tuo sogno (sportivo) che rentino. Per questo cerchiamo di valorizzare questa dimensione ancora vuoi realizzare ed un sostenere questo mondo e tutto perché mette insieme la capa- sogno per il futuro sportivo quello che ruota attorno e spes- cità organizzativa dimostrata e della nostra città. so nel dietro le quinte dei grandi riconosciuta in questi anni per i eventi sportivi. Fare l’assessore grandi eventi sportivi ospitati in Lo scudetto della Fiorentina sicu- allo sport in questa città è bel- città, con la ‘destinazione Firen- ramente, ma rimanendo sull’attivi- lissimo perché c’è una passione ze’. Un connubio perfetto. tà più amministrativa sarei felice e una partecipazione straordina- se riuscissi a soddisfare tutte le ria che rendono più semplice an- Sappiamo che sei uno spor- esigenze di spazi del mondo spor- che l’impresa più complessa. tivo: quali le tue passioni e i tivo fiorentino. “Azzerare le liste risultati? d’attesa”: uno spazio per ogni fio- In questi anni di assessorato rentina o fiorentino che ha voglia hai partecipato a tanti even- Risultati non eccezionali anche di fare sport. Un sogno che è anche ti. Raccontaci un aneddoto perché ho smesso presto con l’ago- un progetto ambizioso: per questo nismo fermandomi agli juniores, ci stiamo impegnando per amplia- che ti ha fatto emozionare. pur continuando in modo amato- re l’offerta con la costruzione di riale. Ho giocato principalmente nuove strutture, l’ultima quella del È difficile scegliere, sono davvero a basket, ma, più in generale, ho Galluzzo, anche attraverso il coin- moltissimi. Dovendo sceglierne un debole per gli sport con la pal- volgimento di privati appassionati. uno dico la cerimonia inaugura- le dei Trisome games, la prima edizione assoluta delle “Olimpia- di” per persone con sindrome di down, la prima manifestazione multidisciplinare internazionale ospitata a Firenze. Vedere oltre mille atleti da tutte le parti del mondo, dall’Australia al Messico, dal Turkmenistan al Bra- sile, sfilare festanti in Piazza Signo- ria è stata una emozione unica. A ripensarci ho ancora la pelle d’oca.

Attività fisica come volano per il mantenimento di un sano stile di vita, ma anche di pro-

Insieme per promuovere sani stili di vita

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