COMUNE DI POGGIBONSI SETTORE POLIZIA MUNICIPALE Servizio Di Protezione Civile

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COMUNE DI POGGIBONSI SETTORE POLIZIA MUNICIPALE Servizio Di Protezione Civile 03/04/2009 COMUNE DI POGGIBONSI SETTORE POLIZIA MUNICIPALE Servizio di Protezione Civile Tel 0577- 98.65.11 Fax 0577- 98.65.40 www.comune.poggibonsi.si.it E-mail [email protected] PIANO COMUNALE DI PROTEZIONE CIVILE • PIANO DI EMERGENZA - CENTRO OPERATIVO COMUNALE DI PROTEZIONE CIVILE DI POGGIBONSI (SI) – INDICE 1 INTRODUZIONE.....................................................................................................................................................2 2 PARTE GENERALE................................................................................................................................................4 2.1 SUDDIVISIONE AMMINISTRATIVA DEL TERRITORIO ................................................................................4 2.2 ELEMENTI DI GEOLOGIA, IDROGEOLOGIA E GEOMORFOLOGIA ...........................................................4 2.2.1 ESTENSIONE TERRITORIALE – POPOLAZIONE RESIDENTE ..........................................................18 2.2.2 GESTIONE DEL RETICOLO IDROGRAFICO........................................................................................19 2.2.3 RETI DI MONITORAGGIO C.O.C. .........................................................................................................20 2.2.4 RETI DI COMUNICAZIONE VIARIA E FERROVIARIA ..........................................................................20 2.2.5 CANCELLI...............................................................................................................................................23 2.3 TIPOLOGIA DI PERICOLOSITÀ E RISCHI PRESENTI SUL TERRITORIO ................................................24 2.3.1 CONCETTI GENERALI: IL RISCHIO E LA PERICOLOSITÀ .................................................................24 2.3.2 PERICOLOSITÀ IDROGEOLOGICA......................................................................................................25 2.3.3 PERICOLOSITÀ SISMICA......................................................................................................................25 2.3.4 VALUTAZIONE DEL RISCHIO SISMICO ...............................................................................................28 2.3.5 RISCHIO INDUSTRIALE ........................................................................................................................30 2.3.6 RISCHIO TRAFFICO ..............................................................................................................................31 2.4 AREE DI EMERGENZA.................................................................................................................................33 2.4.1 AREE AMMASSAMENTO SOCCORRITORI E RISORSE (AS).............................................................33 2.4.2 AREE DI RICOVERO DELLA POPOLAZIONE (AP) ..............................................................................34 2.5 LE RISORSE .................................................................................................................................................34 2.5.1 MEZZI OPERATIVI .................................................................................................................................34 2.5.2 STRUTTURE RICETTIVE ......................................................................................................................35 2.5.3 ASSISTENZA SANITARIA......................................................................................................................35 2.5.4 ARPAT E VVF.........................................................................................................................................36 2.5.5 L’APPORTO DEL VOLONTARIATO ......................................................................................................37 2.6 RISORSE UMANE E FORMAZIONE DEL PERSONALE .............................................................................40 3 APPROVAZIONE ED AGGIORNAMENTO DEL PIANO ......................................................................................40 4 EFFETTI ED AZIONI SUCCESSIVE ALL’APPROVAZIONE DEL PIANO............................................................41 Piano Comunale di Protezione Civile – PIANO DI EMERGENZA 1 - CENTRO OPERATIVO COMUNALE DI PROTEZIONE CIVILE DI POGGIBONSI (SI) – 1 INTRODUZIONE La protezione civile rappresenta un sistema organicamente strutturato tra una pluralità di soggetti pubblici e privati, le cui attività vengono coordinate secondo le competenze dirette di settore, in risposta alle esigenze di tutela dell’incolumità della persona umana, l’integrità dei beni e degli insediamenti dai danni derivanti da calamità e da altri eventi naturali o connessi con l’attività dell’uomo, come disciplinato dalla Legge Regionale 29 dicembre 2003, n° 67. Tale Legge, nonché il relativo Regolamento di attuazione DPGR 1 dicembre 2004, n° 69/R e s.m.i, stabiliscono le competenze e le attività della Regione e degli Enti Locali e le proprie organizzazioni secondo i principi di interazione, sinergia e sussidiarietà con cui affrontare le calamità e gli eventi indicati. Al di là della rilevanza di tali eventi, come definita all’Art. 6 della Legge, il comune, nella persona del Sindaco secondo l’Art. 15 Legge 24 febbraio 1992 n° 225, è individuato come titolare esclusivo nel proprio ambito territoriale di funzioni proprie come definite all’Art. 8 della Legge Regionale. Il Centro Comunale (C.C.) garantisce, in attuazione degli artt. 2 e 3 del D.P.G.R.T. n° 69/R/2004 e smi, in via ordinaria e continuativa, l’attività di Centro Situazioni (Ce.SI.) e in emergenza o in previsione di un’emergenza l’attività di Centro Operativo Comunale (C.O.C.). Il presente documento è stato redatto secondo le indicazioni contenute nel Decreto N° 5729 del 03-12- 2008 “ Manuale di istruzioni tecnico-operative per l'elaborazione e la verifica del piano di Protezione Civile Comunale/Intercomunale “ con i seguenti contenuti: A) Quadro conoscitivo del territorio comunale, delle infrastrutture e delle reti di monitoraggio. B) Analisi dei fattori di pericolosità rilevabili nell’ambito comunale: • reticolo idraulico: caratteristiche, tratti critici, aree storicamente inondate,attraversamenti, trasporto solido ecc; • situazione dei versanti: frane attive, propensione al dissesto; • scenari di pericolosità sismica; • elementi di criticità dei collegamenti viari . C) Individuazione dei possibili scenari di danno per la popolazione, le attività produttive e per il patrimonio artistico-ambientale, coinvolgenti l’intero ambito comunale ovvero parte di esso, con riferimento a: centri abitati e frazioni esposte-edifici strategici (scuole, ospedali, case di riposo, uffici pubblici ecc). grande distribuzione e industrie-monumenti ed altri beni culturali-viabilità e in particolare strade unico collegamento con centri abitati e frazioni ecc.). D) Individuazione degli uffici comunali (C.C. ) incaricati delle attività di centro situazioni (Ce. Si.) e delle relative procedure operative. E) Individuazione dell’organizzazione del Centro Operativo Comunale (C.O.C.) in emergenza e in particolare: • sede del centro operativo e relativa composizione • indicazione delle varie attività da svolgere e relative competenze Piano Comunale di Protezione Civile – PIANO DI EMERGENZA 2 - CENTRO OPERATIVO COMUNALE DI PROTEZIONE CIVILE DI POGGIBONSI (SI) – • Procedura per l’attivazione delle risorse da impiegare nelle varie fasi dell’emergenza per le attività di pronto intervento • Cartografia in scala adeguata con rappresentazione degli elementi contenuti nel piano, quali aree di emergenza, sede C.O.C. viabilità ecc. F) Definizione delle procedure di attivazione del centro operativo. G) procedure di raccordo con il livello provinciale o comunque con le altre forze operative (omologhe per tutto l’ambito comunale) e in particolare: • Sistemi e modalità di comunicazione e rapporto con la Sala Operativa Provinciale anche in relazione alla possibilità di integrazione, in caso di necessità, delle risorse della Provincia a supporto dei Comune ed alla richiesta di supporto del volontariato a livello provinciale. H) Individuazione delle risorse disponibili a livello comunale e delle modalità per la relativa attivazione: • Magazzini e mezzi e strumenti operativi di proprietà dei singoli enti e/o disponibili attraverso convenzioni con ditte private o associazioni di volontari • Aree di emergenza (attesa, ricovero e ammassamento soccorritori), Elisuperfici • Aziende di pubblico servizio-Forze operative statali-Sistemi di comunicazione (radio satellitari, ecc.) • organizzazioni di volontariato operanti nell’ambito comunale e relativa capacità operativa • Procedure per l’utilizzo di tali organizzazioni in forma integrata anche sulla base di convenzioni in essere. I) Modulistica @ @ @ @ Il presente documento “PIANO DI EMERGENZA” affronta i seguenti argomenti: • INQUADRAMENTO GENERALE DEL TERRITORIO • TIPOLOGIE DI PERICOLOSITÀ E RISCHI PRESENTI SUL TERRITORIO • ORGANIZZAZIONE OPERATIVA DEL CENTRO COMUNALE Trattando, con completezza, tutti i punti precedentemente elencati con eccezione delle lettera H), per il cui completamento, si rimanda ad un aggiornamento del Piano Comunale di Protezione Civile, dopo di che, grazie all’approvazione del presente documento, il Comune di Poggibonsi si sarà dotato di una struttura organica di protezione civile. Piano Comunale di Protezione Civile – PIANO DI EMERGENZA 3 - CENTRO OPERATIVO COMUNALE DI PROTEZIONE CIVILE DI POGGIBONSI (SI) – 2 PARTE GENERALE Poggibonsi è un comune di 27.890
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