REPUBBLICA ITALIANA Anno 63° - Numero 30

. GAZZETTA UFFICIALE.S DELLA REGIONE SICILIANA .R U SI PUBBLICA. DI REGOLA IL VENERDI’ PARTE PRIMA Palermo - Venerdì, 3 luglio 2009 Sped. in a.p., comma 20/c, art.2, Gl. n. 662/96 - Filiale di Palermo DIREZIONE, REDAZIONE, AMMINISTRAZIONE: VIA CALTANISSETTA 2-E, 90141 PALERMOA INFORMAZIONI TEL. 091/7074930-928-929-933 - ABBONAMENTI TEL. 091/7074925-931-936 - INSERZIONI TEL. 091/7074935-940-936L - FAX 091/7074927 La Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana (Parte prima per intero e i contenuti più rilevanti degli altri due fascicoli per estratto) è consultabile presso il sito Internet: www.gurs.regione.sicilia.it accessibile anche dal sito ufficialeL della Regione www.regione.sicilia.it E SOMMARIO D E LEGGI E DECRETI PRESIDENZIALI DECRETO 28 maggio 2009. IstituzioneL dell’azienda agro-venatoria Giardinello, DECRETO PRESIDENZIALE 17 giugno 2009. sita in agro di Godrano ...... pag. 24 Nuove disposizioni sulla distribuzione gratuita della A Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana attraverso atti- I vazione di abbonamenti telematici .....pag. 4 DECRETOC 3 giugno 2009. IntegrazioneI delle graduatorie dei cacciatori non residenti in Sicilia, per la stagione venatoria 2009/2010. DECRETO PRESIDENZIALE 26 giugno 2009. F pag. 25 Nomina degli Assessori regionali ad integrazione del F decreto presidenziale 17 giugno 2009 ....pag. 5 U Assessorato del bilancio e delle finanze DECRETO 25 maggio 2009. DECRETI ASSESSORIALI O Variazioni al bilancio della Regione per l’esercizio finanziario 2009 ...... pag. 47 Presidenza T DECRETO 3 giugno 2009. I DECRETO 28 maggio 2009. Nuova scheda di sintesi della verifica per gli edifici S Variazioni al bilancio della Regione per l’esercizio strategici ai fini della protezione civile o rilevanti in caso finanziario 2009 ...... pag. 48 di collasso a seguito di evento sismico ...L pag. 6

DECRETO 28 maggio 2009. Assessorato dell’agricoltura e delleA foreste Variazioni al bilancio della Regione per l’esercizio DECRETO 20 maggio 2009. D finanziario 2009 ...... pag. 49 Istituzione dell’azienda faunistico-venatoria Tremurli, sita in agro di Enna...... A pag. 21 DECRETO 28 maggio 2009. T Variazioni al bilancio della Regione per l’esercizio DECRETO 20 maggio 2009. finanziario 2009 ...... pag. 51 Istituzione dell’azienda agro-venatoriaT Feudo D’Oli- veri, sita in agro di Oliveri ...... A pag. 22 DECRETO 29 maggio 2009. Variazioni al bilancio della Regione per l’esercizio R finanziario 2009 ...... pag. 51 DECRETO 22 maggio 2009. Voltura dell’intestazioneT di un allevamento di daini denominato “Azienda agricola dott. agr. Galvagno Seba- DECRETO 29 maggio 2009. stiano”, sito in agro Adi San Piero Patti ...pag. 23 Variazioni al bilancio della Regione e al quadro delle pre- I visioni di cassa per l’esercizio finanziario 2009 . pag. 53 DECRETO 28 maggioP 2009. Ampliamento della superficie dell’azienda fauni- DECRETO 3 giugno 2009. stico-venatoria OCasazza-Farina, sita in agro di Cesarò. Variazioni al bilancio della Regione per l’esercizio C pag. 23 finanziario 2009 ...... pag. 54 2 3-7-2009 - GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA - PARTE I n. 30

DECRETO 22 giugno 2009. DECRETO 3 giugno 2009. Modifica dell’avviso pubblico per l’attuazione degli Proroga dei progetti attuativi degli sportelli multi- interventi in favore delle imprese, associate ai consorzi funzionali ...... pag. 64 di garanzia fidi, per integrazione fondo rischi di cui al- l’art. 3, comma 1, della legge regionale 21 settembre Assessorato della sanitàS 2005, n. 11 e successive modifiche ed integrazioni. . pag. 56 DECRETO 11 maggio 2009. R Indirizzi per l’attuazione del Day. Service nelle strut- DECRETO 22 giugno 2009. ture ospedaliere pubbliche e private accreditate e defi- nizione delle tariffe delle prestazioni ....pag. 70 Avviso pubblico per l’attuazione degli interventi in U favore delle imprese, associate ai consorzi di garanzia . fidi, per concorso sugli interessi delle operazioni finan- DECRETO 8 giugno 2009. G ziarie, di cui all’art. 11 della legge regionale 21 settem- Esenzione dal pagamento della quota di partecipa- bre 2005, n. 11 e successive modifiche ed integrazioni. zione alla spesa del servizio sanitario nazionale di al- pag. 58 cune prestazioni diagnosticheA effettuate dai consultori familiari ...... L pag. 74 Assessorato della cooperazione, del commercio, DECRETO 9 giugno 2009. dell’artigianato e della pesca Revoca del decretoL 11 marzo 2009, concernente dichiarazione di unaE “zona infetta da Blue tongue” rica- DECRETO 21 maggio 2009. dente in parte del territorio delle province di Ragusa, Liquidazione coatta amministrativa della coopera- Catania e CaltanissettaD ...... pag. 74 tiva CO.GI.S., con sede in Serradifalco, e nomina del commissario liquidatore ...... pag. 60 DECRETO 12 giugnoE 2009. Approvazione degli atti deliberativi dei direttori ge- DECRETO 21 maggio 2009. nerali delle aziendeL unità sanitarie locali, delle aziende Liquidazione coatta amministrativa della coopera- ospedaliere, delle aziende ospedaliere universitarie e tiva Nuova Saponarese, con sede in Saponara, e nomina IRCCS pubblicoA della Regione, con l’adozione delle del commissario liquidatore...... pag. 60 misure correttiveI in esecuzione del Piano regionale di riorganizzazione della rete delle strutture pubbliche di diagnosticaC di laboratorio ...... pag. 76 DECRETO 21 maggio 2009. I Liquidazione coatta amministrativa della coopera- DECRETOF 15 giugno 2009. tiva Romanina, con sede in Paternò, e nomina del com- missario liquidatore ...... pag. 61 F Zone carenti di medici specialisti pediatri di libera Uscelta individuate all’1 settembre 2008 ...pag. 83 DECRETO 21 maggio 2009. Assessorato del territorio e dell’ambiente Liquidazione coatta amministrativa della coopera- DECRETO 4 giugno 2009. tiva Vigil Nebrodi, con sede in Caprileone, e nomina Odel commissario liquidatore ...... pag.T 61 Autorizzazione del progetto di variante del lotto 8 I Modica dell’autostrada Siracusa-Gela ....pag. 86 DECRETO 21 maggio 2009. S DECRETO 4 giugno 2009. Liquidazione coatta amministrativa della coopera- Approvazione del progetto relativo alla realizzazione tiva Virtus et Labor, con sede in Bronte, e Lnomina del di un impianto polisportivo nel comune di Solarino. commissario liquidatore ...... A pag. 62 pag. 87 DECRETO 21 maggio 2009. D DISPOSIZIONI E COMUNICATI Liquidazione coatta amministrativa della coopera- Presidenza: tiva XXI Secolo, con sede in Lucca Sicula, e nomina del Approvazione del programma generale di intervento della commissario liquidatore ...... A pag. 62 Regione siciliana “La Sicilia per i consumatori”. . pag. 90 T Nomina del presidente del Consiglio regionale dei con- DECRETO 23 giugno 2009. sumatori e degli utenti ...... pag. 90 Ulteriore proroga del termineT di cui al decreto 24 Integrazione di incarichi attribuiti e compensi corrispo- gennaio 2008, concernente direttive per il riconosci- sti a componenti di commissioni, comitati, consigli e col- mento dei comuni ad economiaA prevalentemente turi- legi operanti nell’Amministrazione regionale (art. 1, comma stica e città d’arte ...... R pag. 63 8, legge regionale 11 maggio 1993, n. 15) . . . pag. 90 Aggiornamento al 14 giugno 2009 degli elenchi dei pro- Assessorato del lavoro, T della previdenza sociale, fessionisti ai quali affidare eventuali incarichi di collaudo e della formazione professionale e dell’emigrazione progettazione relativi ad interventi aventi natura di lavori A pubblici ...... pag. 92 DECRETO 28 maggioI 2009. Autorizzazione alla società Barone Salvatore s.n.c., con Impegno di somma a totale copertura del finanzia- sede in Niscemi, per la realizzazione di un centro di rac- mento dei progettiP presentati a valere dell’avviso pubbli- colta per la messa in sicurezza, la demolizione, il recupero co riguardante interventi di promozione di piani formati- dei materiali e la rottamazione di veicoli a motore, rimor- vi aziendali, settorialiO e territoriali di formazione conti- chi, simili e loro parti, nonché stoccaggio e cernita di ri- nua ...... C pag. 63 fiuti...... pag. 92 3-7-2009 - GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA - PARTE I n. 30 3

Autorizzazione alla ditta Pecorella Gaspare, con sede le- Assessorato del territorio e dell’ambiente: gale in Salemi, per un impianto mobile di frantumazione Provvedimenti concernenti emissioni in atmosfera. pag. 100 per il recupero di rifiuti inerti ...... pag. 92 Autorizzazione alla ditta Cantine Settesoli. società coo- Provvedimenti concernenti autorizzazioni allo scarico di perativa agricola, con sede in Menfi, per l’utilizzoS agrono- acque reflue depurate...... pag. 92 mico dei fanghi di depurazione prodotti .dagli impianti di Rettifica del decreto 22 dicembre 2006, relativo al- trattamento dei propri reflui aziendali ....pag. 100 l’espropriazione definitiva a favore del demanio della Re- Autorizzazione integrata ambientaleR relativa ad un im- gione siciliana, ramo agricoltura e foreste, su immobili siti pianto per la selezione dei rifiuti solidi. urbani e stabilizza- nel comune di Gela per lavori di costruzione della rete irri- zione della frazione organica nel comuneU di Mazzarrà S. An- gua dipendente dall’invaso Disueri, ricadente nei comuni di drea ...... pag. 100 Butera e Gela...... pag. 92 Autorizzazione integrata ambientale relativa all’amplia- Espropriazione definitiva in favore del demanio della mento della discarica per rifiutiG non pericolosi sita nel co- Regione siciliana, ramo agricoltura e foreste, su immobili mune di Mazzarrà S. Andrea ...... pag. 100 siti nei comuni di Butera e Gela per i lavori di costruzione Valutazione di incidenzaA ex art. 5, D.P.R. n. 357/97 e della rete irrigua dipendente dall’invaso Disueri, ricadente successive modifiche ed integrazioni ed art. 1, comma 2, nei comuni di Butera e Gela ...... pag. 93 legge regionale n. 13/2007,L del piano regolatore generale del Assessorato dei beni culturali ed ambientali e della pub- territorio del comune diL Borgetto ...... pag. 100 blica istruzione: Assessorato del turismo, delle comunicazioni e dei tra- Nomina di un componente del consiglio di ammini- sporti: E strazione dell’istituto dei ciechi Opere riunite I. Florio ed A. Modifiche al “Calendario delle manifestazioni di grande Salamone ...... pag. 96 richiamo turistico” D...... pag. 101 Proroga dell’incarico conferito al commissario ad acta Approvazione del provvedimento denominato “Chiamata presso il Convitto nazionale M. Cutelli di Catania. pag. 96 progetti 2009” E...... pag. 101 Programma di spesa degli interventi di edilizia scola- L stica - Legge regionale n. 15/88, art. 8, stanziamento anno CIRCOLARI 2008 ...... pag. 96 A Presidenza Assessorato della cooperazione, del commercio, dell’ar- I tigianato e della pesca: CIRCOLARE 19 giugno 2009. Provvedimenti concernenti nomina di commissari liqui- AttivazioneC della convenzione operativa con il Cen- datori di società cooperative ...... pag. 99 tro diI coordinamento RAEE per i servizi di gestione dei RAEE ai sensi del decreto legislativo n. 151/2005. Presa d’atto dell’annullamento del decreto 11 aprile F pag. 102 2008, concernente approvazione dell’addendum alla con- venzione tra la Banca del Popolo S.p.A., ora Banca Nuova F Assessorato dell’agricoltura e delle foreste S.p.A., gruppo Banca Popolare di Vicenza e l’Assessorato UCIRCOLARE 19 giugno 2009, n. 13. della cooperazione, del commercio, dell’artigianato e della pesca, relativa all’affidamento del servizio di amministra- Caccia alla volpe in battuta per la stagione venato- zione del fondo a gestione separata di cui all’art. 60 dellaO ria 2009/2010 ...... pag. 104 legge regionale n. 32/2000 ...... pag. 99 Assessorato del bilancio e delle finanze Modifica del decreto 19 dicembre 2008, relativo allaT con- cessione di un contributo all’associazione temporaneaI di CIRCOLARE 11 giugno 2009, n. 10. cooperative P.C. Ba.Se., con capofila Proteo S.p.A., Scon sede Variazione circolare quadro di classificazione delle in Catania, per la realizzazione di un progetto relativo ad entrate della Regione siciliana per l’anno finanziario un intervento a favore di un distretto produttivoL . pag. 99 2009 ...... pag. 108 Modifica di decreti concernenti concessione di contri- RETTIFICHE ED ERRATA-CORRIGE buti per la realizzazione di progetti relativi Aad interventi a favore di distretti produttivi ...... pag. 99 AVVISO DI RETTIFICA Conferma dell’incarico al commissarioD straordinario del- Assessorato della cooperazione, del commercio, l’I.R.C.A.C...... pag. 99 dell’artigianato e della pesca Assessorato dei lavori pubblici: A Bando relativo agli “Investimenti nei settori della tra- Revoca del decreto 9 novembre 2007, relativo all’integra- sformazione e della commercializzazione” - misura 2.3 del zione dei componenti della sezione Tprovinciale di Enna del- FEP 2007/2013 ...... pag. 110 l’Ufficio regionale per l’espletamentoT di gare per l’appalto di ERRATA-CORRIGE lavori pubblici ...... pag. 99 LEGGI E DECRETI PRESIDENZIALI Impegno di spesa per la realizzazioneA di un intervento di cui al Complemento di programmazione del P.O.R. Sici- DECRETO PRESIDENZIALE 17 giugno 2009. lia 2000/2006, misura 6.01...... R pag. 99 Preposizione degli Assessori agli Assessorati regio- nali ...... pag. 111 Assessorato del lavoro, Tdella previdenza sociale, della formazione professionale e dell’emigrazione: P.R.O.F. 2009. UlterioreA impegno di somma a favore dei SUPPLEMENTO STRAORDINARIO progetti ammessi a finanziamentoI con decreto 8 aprile 2009. pag. 99 STATUTI Assessorato della Psanità: Statuto dell’Unione Valdemone tra i comuni di Alcara Autorizzazione all’apertura di una farmacia succursale Li Fusi e Militello Rosmarino. stagionale in localitàO Tonnarella, frazione del comune di Fur- Provincia regionale di Ragusa - Modifica. nari ...... C pag. 100 Comune di Canicattì - Modifica. 4 3-7-2009 - GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA - PARTE I n. 30 LEGGI E DECRETI PRESIDENZIALI . DECRETO PRESIDENZIALE 17 giugno 2009. dimostrino l’esigenza in relazioni ai compitiS loro attri- Nuove disposizioni sulla distribuzione gratuita della buiti. . Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana attraverso attiva- Ai senatori e deputati e eletti nella Regione presso la zione di abbonamenti telematici. rispettiva Camera e ai deputati all’AssembleaR regionale siciliana viene attivato un abbonamento. telematico alla IL PRESIDENTE DELLA REGIONE “Parte prima” ed ai suoi “Supplementi.U ordinari”. Visto lo Statuto della Regione; Art. 3 Visto il testo unico delle leggi sull’ordinamento del G governo e dell’amministrazione della Regione siciliana, E’ attivato un abbonamento telematico alla “Parte approvato con D.P.Reg. 28 febbraio 1979, n. 70; prima” ed i suoi “SupplementiA ordinari” della Gazzetta Visti gli artt. 15 e 16 del D.P.C.P.S. 25 marzo 1947, Ufficiale alle seguenti autorità dello Stato: n. 204, concernenti la Gazzetta Ufficiale della Regione 1) Autorità centrali dello LStato siciliana; L Visto il secondo comma dell’art. 27 del D.L. 25 giu- —Presidenza della Repubblica; gno 2008, n. 112, convertito con legge 6 agosto 2008, — Senato della Repubblica;E n. 133, concernente l’obbligo dell’abbonamento telema- — Camera dei deputati; tico alla Gazzetta Ufficiale della Repubblica per le pub- —Presidenza Ddel Consiglio dei Ministri; bliche amministrazioni titolari di un abbonamento car- — Corte costituzionale; taceo; — Corte diE cassazione; Considerato che le generali esigenze di risparmio — ConsiglioL di Stato; della spesa inducono ad applicare alla distribuzione gra- — Corte dei conti; tuita della Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana il A disposto del secondo comma dell’art. 27 del D.L. —AvvocaturaI generale dello Stato; n. 112/2008, in attuazione del secondo comma dell’art. 16 2) Autorità statali nella Regione del D.L.C.P.S. n. 204/47; C Ritenuto opportuno, pertanto, di dovere innovare la —I Consiglio di giustizia amministrativa; disciplina della distribuzione gratuita di cui al D.P.Reg. F— Sezioni regionali della Corte dei conti; 27 novembre 1972, modificato ed integrato dal D.P.Reg. F —Procure generale e regionale della Corte dei conti; 21 gennaio 1991; — Commissario dello Stato per la Regione siciliana; U —Prefetture, uffici territoriali del Governo; Decreta: —Avvocature distrettuali dello Stato. O I fascicoli “Parti seconda e terza” e “Serie speciale Art. 1 concorsi” possono essere compresi nell’abbonamento te- T lematico, a giudizio della direzione della Gazzetta Uffi- A decorrere dall’1 gennaio 2010, la Gazzetta Ufficiale I ciale, ove le predette autorità od uffici lo richiedano, in della Regione siciliana è distribuita gratuitamente attra- S relazione alle proprie competenze istituzionali. verso abbonamenti telematici agli uffici regionali e a quelli statali aventi sede nella Regione, dei quali que- st’ultima si avvalga in virtù delle norme diL attuazione Art. 4 dello Statuto, alle province, ai comuni ed Aagli enti pub- La direzione della Gazzetta è autorizzata al cambio blici istituiti con legge della Regione. della Gazzetta Ufficiale della Regione con i Bollettini uffi- D ciali delle regioni attraverso abbonamenti telematici reci- Art. 2 proci. Inoltre, è autorizzato il cambio anche con atti- vazione di abbonamenti cartacei con altre pubblicazioni Al Presidente della Regione, agli Assessori regionali, A che presentino particolare interesse per i servizi della agli uffici dell’Assemblea regionale, agli uffici dell’Am- Presidenza della Regione. ministrazione regionale centrale eT periferica viene atti- vato un abbonamento telematicoT alla “Parte prima” ed ai suoi “Supplementi ordinari e straordinari”, alle “Parti Art. 5 seconda e terza” e alla “SerieA speciale concorsi”. Presso l’Ufficio legislativo e legale sono tenute tre rac- Alle province ed ai comuniR viene attivato un abbo- colte cartacee complete dei fascicoli della Gazzetta Uffi- namento telematico alla “Parte prima” ed ai suoi “Sup- ciale, delle quali due per la Biblioteca dell’ufficio e una plementi ordinari”, alle “PartiT seconda e terza” e alla “Se- per gli uffici della Gazzetta per la consultazione da parte rie speciale concorsi”. del pubblico. Alle biblioteche pubblicheA regionali e agli enti pub- blici istituiti con legge della Regione viene attivato un Art. 6 abbonamento telematicoI alla “Parte prima” ed ai suoi “Supplementi ordinari”.P I fascicoli “Parti seconda e Sono revocate le precedenti disposizioni presidenziali terza” e “Serie speciale concorsi” possono essere com- stabilite con il D.P.Reg. 22 novembre 1972, successiva- presi nell’abbonamentoO telematico, a giudizio della dire- mente modificato ed integrato dal D.P.Reg. 21 gennaio zione della CGazzetta Ufficiale, ove i predetti uffici ne 1991. 3-7-2009 - GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA - PARTE I n. 30 5

Art. 7 Ritenuto di confermare quanto disposto con il citato D.P.Reg. n. 236/09, artt. 2, 3, 5 e 6; Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Uffi- ciale della Regione siciliana. Ritenuto, altresì, che il Presidente della Regione. man- tenga temporaneamente le funzioni ad interimS di Asses- Palermo, 17 giugno 2009. sore regionale per la famiglia, le politiche. sociali e le autonomie locali di cui ai decreti Rpresidenziali reg. LOMBARDO n. 155/area 1ª/S.G. del 25 maggio .2009 e n. 236/area 1ª/S.G. del 17 giugno 2009, articolo 4, per il compimento (2009.25.1729)085 degli atti di ordinaria amministrazione;.U

Decreta:G DECRETO PRESIDENZIALE 26 giugno 2009. Nomina degli Assessori regionali ad integrazione del Art.A 1 decreto presidenziale 17 giugno 2009. L Sono nominati Assessori regionali: IL PRESIDENTE DELLA REGIONE L — l’on.le Antonino Beninati; Visto lo Statuto della Regione; — l’avv.to MarioE Milone; Visto, in particolare, l’articolo 9, come sostituito dal- D l’articolo 1, comma 1, lett. f), della legge costituzionale — l’on.le Antonino Strano. 31 gennaio 2001, n. 2, che, nel prevedere l’elezione a suf- fragio universale e diretto del Presidente della Regione, E Art. 2 gli attribuisce il potere di nominare e revocare gli Asses- L sori da preporre ai singoli rami dell’Amministrazione 1. Rimangono ferme le preposizioni di cui al D.P.Reg. regionale, tra cui un Vicepresidente che lo sostituisce in n. 236/09 Adegli Assessori regionali nominati con D.P.Reg. caso di assenza o di impedimento; n. 191/09I secondo le specificazioni qui di seguito ripor- Vista la legge regionale 29 dicembre 1962, n. 28 e tate: sue successive modifiche ed integrazioni; C —I l’on.le Giambattista Bufardeci - Assessorato regio- Vista la legge regionale 15 maggio 2000, n. 10, e suc- nale del turismo, delle comunicazioni e dei trasporti; cessive modifiche; F — l’on.le Michele Cimino - Assessorato regionale del Visto il decreto presidenziale n. 278/area 1ª/S.G. del F bilancio e delle finanze; 27 maggio 2008 di costituzione del Governo regionale –U XV Legislatura – nomina degli Assessori regionali; — l’on.le Roberto Di Mauro - Assessorato regionale Visto il decreto presidenziale n. 317/area 1ª/S.G. del della cooperazione, del commercio, dell’artigianato e 5 giuggo 2008, con il quale gli Assessori regionali, Ono- della pesca; minati con il sopra citato D.P. n. 278/08, sono statiT pre- — l’on.le Luigi Gentile - Assessorato regionale dei posti ai singoli Assessorati regionali di cui all’art. I6 della lavori pubblici; legge regionale 29 dicembre 1962, n. 28 e successive modifiche ed integrazioni; S — dott. Giuseppe Sorbello - Assessorato regionale del territorio e dell’ambiente; Vista la legge regionale 16 dicembre 2008,L n. 19; Visti i decreti presidenziali datati 25 maggio 2009 rep. — dott. Marco Venturi - Assessorato regionale del- nn. 149, 150, 151, 152, 153, 154, 155, 156,A 157 e 158, l’industria. nonché il successivo decreto presidenziale datato 29 mag- 2. Rimane ferma la nomina di Assessore regionale gio 2009 rep. n. 190; D conferita alla dott.ssa Caterina Chinnici con D.P.Reg. Visto il decreto presidenziale 29 maggio 2009 rep. n. 191/09. n. 191 “Nomina degli Assessori regionali”;A Visto il decreto presidenziale 3 giugno 2009, rep. Art. 3 n. 197 “Delega all’Assessore regionaleT avv.to Gaetano Ar- mao della trattazione degli affariT ricompresi nelle com- Rimangono ferme le disposizioni di cui agli articoli petenze del Dipartimento della protezione civile”; 2, 3, 4, 5 e 6 del D.P.Reg. n. 236/09. Visto il decreto presidenzialeA n. 236/area 1ª/S.G. del 17 giugno 2009 di preposizione ai rami dell’Ammini- Art. 4 strazione regionale degli AssessoriR regionali nominati ai sensi del D.P.Reg. n. 191/areaT 1ª/S.G. del 29 maggio 2009; Il presente decreto sarà pubblicato integralmente nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana. Ritenuto di doverA nominare, a completamento di quanto determinatoI con D.P.Reg. n. 191/09, Assessori Palermo, 26 giugno 2009. regionali: — l’on.le AntoninoP Beninati; LOMBARDO — l’avv.to MarioO Milone; — l’on.leC Antonino Strano; (2009.26.1802)086 6 3-7-2009 - GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA - PARTE I n. 30 DECRETI ASSESSORIALI . PRESIDENZA dopo la pubblicazione, che hanno sostituitoS quelle ap- provate con decreto ministeriale del 14 .settembre 2005; DECRETO 3 giugno 2009. Vista la legge n. 31 del 28 febbraio 2008, art. 20, re- Nuova scheda di sintesi della verifica per gli edifici stra- cante disposizioni in merito al regimeR transitorio del- tegici ai fini della protezione civile o rilevanti in caso di l’operatività della revisione delle norme. tecniche per le collasso a seguito di evento sismico. costruzioni; U Considerato che in base alla legge sopracitata le IL DIRIGENTE GENERALE . nuove norme tecniche godono di un periodo transitorio DEL DIPARTIMENTO REGIONALE sino al 30 giugno 2009 e, quindi, fino a quella data è DELLA PROTEZIONE CIVILE G possibile utilizzare le norme tecniche approvate con de- Visto lo Statuto della Regione; creto ministeriale 14 settembre 2005 per le costruzioni e Vista la legge 24 febbraio 1992, n. 225; le opere infrastrutturali iniziate,A nonché per quelle per Vista la legge regionale 31 agosto 1998, n.14 e suc- le quali le amministrazioniL aggiudicatrici abbiano affi- cessive modifiche ed integrazioni; dato lavori o avviato progetti definitivi o esecutivi prima Visto il decreto legislativo n. 112 del 31 marzo 1998 dell’entrata in vigore dellaL revisione generale delle norme ed, in particolare l’art. 94, comma 2, lett. a), recante l’at- tecniche per le costruzioni…E continua ad applicarsi la tribuzione di funzioni alle regioni in materia di indivi- normativa tecnica utilizzata per la redazione dei progetti, duazione delle zone sismiche, formazione ed aggiorna- fino all’ultimazioneD dei lavori e all’eventuale collaudo; e mento degli elenchi delle medesime zone e l’art. 108, con- che il differimento del termine al 30 giugno 2009 non cernente le funzioni attribuite alle regioni in materia di opera per le verificheE tecniche e le nuove progettazioni protezione civile; degli interventi relativi agli edifici di interesse strategico Vista l’ordinanza del Consiglio dei Ministri n. 3274 e alle opere Linfrastrutturali la cui funzionalità durante del 20 marzo 2003, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale del- gli eventi sismici assume rilievo fondamentale per le fina- l’8 maggio 2003; lità di protezioneA civile, nonché relativi agli edifici ed alle Vista la delibera di Giunta regionale n. 408 del 19 di- opere infrastrutturaliI che possono assumere rilevanza in cembre 2003 in materia di individuazione, formazione ed relazioneC alle conseguenze di un loro eventuale collasso; aggiornamento dell’elenco delle zone sismiche ed adempi- ConsideratoI che il decreto n. 1372 del 28 dicembre menti connessi al recepimento ed attuazione dell’ordinan- 2005 relativo agli indirizzi regionali per l’effettuazione za del Consiglio dei Ministri n. 3274 del 20 marzo 2003; delleF verifiche di adeguatezza sismica di edifici ed in- Visto il decreto del dirigente generale del diparti- frastruttureF strategiche ai fini di protezione civile, al- mento regionale della protezione civile n. 3 del 15 gen- l’art. 8 prevede che le risultanze delle verifiche tecniche, naio 2004, che ha reso attuativa la sopra citata delibera Ucomplete degli indicatori di rischio di collasso e di ina- n. 408, ed in particolare l’art. 7 relativo alle prime indi- gibilità devono essere redatte secondo le allegate schede cazioni da fornire ai soggetti competenti per l’effettua- di verifica sismica di 1° o 2° livello e trasmesse al dipar- zione delle verifiche tecniche da eseguire per l’accerta-O timento regionale della protezione civile; mento del livello di adeguatezza degli edifici e delle opereT Considerato che alla luce delle nuove norme tecni- strategiche o rilevanti; I che per le costruzioni, le predette schede per gli edifici Visto il decreto n. 1372 del 28 dicembre 2005,S pub- strategici sono state modificate dalla Presidenza del Con- blicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 4 siglio dei Ministri, dipartimento della protezione civile, del 27 gennaio 2006, relativo agli indirizzi regionali per ufficio III - valutazione, prevenzione e mitigazione del ri- l’effettuazione delle verifiche di adeguatezzaL sismica di schio sismico, e che il dipartimento regionale della pro- edifici ed infrastrutture strategiche ai finiA di protezione tezione civile ha provveduto ad integrarne i contenuti per civile che all’allegato n. 2 riporta la scheda di sintesi della le specificità delle tipologie costruttive del territorio verifica sismica per gli edifici strategici Dai fini della pro- regionale, pur nella logica di raccogliere in maniera omo- tezione civile o rilevanti in caso di collasso a seguito di genea le informazioni ed i risultati derivanti dalle verifi- evento sismico; che sismiche; Vista l’ordinanza del Presidente delA Consiglio dei Mi- nistri n. 3362 dell’8 luglio 2004, pubblicataT nella Gazzetta Decreta: Ufficiale n. 165 del 16 luglio 2004 e successive modifiche ed integrazioni; T Art. 1 Vista l’ordinanza del Presidente del Consiglio dei In adempimento ai disposti normativi e alle consi- Ministri n. 3505 del 9 marzo A2006, pubblicata nella Gaz- derazioni sopradette, è adottata la nuova scheda di sin- zetta Ufficiale n. 62 del 16 marzo 2006; tesi della verifica sismica per gli edifici strategici ai fini Visto il D.P.C.M. 5 marzoR 2007, pubblicato nella Gaz- della protezione civile o rilevanti in caso di collasso a zetta Ufficiale n. 154 del 5T luglio 2007, con il quale è stata seguito di evento sismico, di cui all’allegato 1. assegnata la somma di € 9.914.423,03 alla Regione sicilia- na, da destinare alla realizzazioneA delle verifiche tecniche Art. 2 e degli interventi di Iadeguamento o miglioramento di cui Il presente decreto, in forma integrale, comprensivo all’art. 1, comma 1, lett. a) e c) dell’ordinanza n. 3362/2004; dell’allegato 1, che ne costituisce parte integrante, sarà Visto il decretoP ministeriale 14 gennaio 2008, inerente pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana. le nuove norme tecniche per le costruzioni, pubblicato nel supplementoO ordinario alla Gazzetta Ufficiale n. 29 Palermo, 3 giugno 2009. del 4 febbraioC 2008 ed entrate in vigore trenta giorni COCINA 3-7-2009 - GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA - PARTE I n. 30 7

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. .S .R .U G A L L E D E L IA IC F F U O IT S L A D A Timbro T T A Timbro R T Timbro IA P O Timbro C 3-7-2009 - GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA - PARTE I n. 30 15

NOTE ESPLICATIVE PER LA COMPILAZIONE DELLA SCHEDA La scheda va compilata per un intero edificio intendendo per edificio una unità strutturale “cielo terra”, individuabile per omoge- neità delle caratteristiche strutturali e quindi distinguibile dagli edifici adiacenti per tali caratteristiche e anche per dif.ferenza di al- tezza e/o età di costruzione e/o piani sfalsati, etc. La scheda è divisa in 30 paragrafi. Le informazioni sono generalmente definite annerendo le caselle corrispondenti; quelle rappSresentate con il simbolo (❍) rappresentano una scelta univoca, mentre quelle rappresentate con il simbolo (■) rappresentano una multiscelta.. Dove sono pre- senti le caselle |__| si deve scrivere in stampatello, nel caso delle lettere partendo da sinistra, nel caso dei numeri da destra. Ogni scheda deve riportare la data del censimento (campo “data”) ed un numero progressivo univoco (campo “Scheda n.”)R assegnato diretta- mente dal soggetto proprietario. Qualora l’edificio faccia parte di un complesso edilizio composto da più edifici (ad esempio. un complesso sco- lastico composto da edifici strutturalmente indipendenti: edificio aule; edificio palestra), occorre indicare anche il numero complessivo di edi- fici di cui si compone il complesso. U Al dipartimento della protezione civile è riservato il campo in alto a destra della scheda nel quale sarà riportato un codice. univoco. La scheda deve essere firmata e timbrata dal beneficiario dei contributi ord. 3505/06 e dal tecnico incaricato della verifica. Nel seguito delle note esplicative si farà riferimento agli indirizzi regionali per l’effettuazione delle verifiche tecniche contenuti nel decreto n. 1372 del 28 dicembre 2005 e alle norme tecniche per le costruzioni emanate con decreto del Ministro delle infrastruttureG del 14 gennaio 2008 e relative circolari. Paragrafo 1 - Identificazione dell’edificio. A Occorre indicare se l’edificio è compreso nei programmi di verifiche finanziati con O.P.C.M. n. 3505/06, inserendo il repertorio del D.P.C.M. con il quale è stata finanziata la verifica ed il numero progressivo della verifica nell’ambito del D.P.C.M.. L Indicare la tipologia di edificio nelle due classi di edificio strategico o rilevante in caso di collasso. Per gli edifici di competenza statale tale tipologia è desumibile dagli elenchi A e B approvati con decretoL del capo dipartimento della Protezio- ne civile n. 3685 del 21 ottobre 2003. Nei campi “Codice” e “Destinazione d’uso attuale” devono essere riportati, il codice alfanumerico di tre caratteri composto dalla lettera dell’elenco (A o B) cui appartiene l’edificio, dal numero del paragrafoE (per gli edifici è sempre “1”) e dal numero del sottoparagrafo (ad esempio per gli edifici delle Forze di Polizia il codice identificativo è A14, per gli edifici pubblici o comunque destinati al- lo svolgimento di funzioni pubbliche nell’ambito dei quali siano normalmente presenti comunità di dimensioni significative, il relativo codice è B11) e la relativa destinazione. D Per gli edifici di competenza regionale tale tipologia è desumibile dagli elenchi individuati negli elenchi tipologici in allegato al decreto n. 3 del 15 gennaio 2004 pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 7 del 13 febbraio 2004. In relazione alla collocazione dell’edificio, si devono compilare i campi “Regione”, “Provincia”, “Comune” e “Frazione/Località” secondoE la denominazione dell’Istat (ad esempio Sicilia, , Scaletta Zanclea). Analogamente si devono compilare i relativi codici Istat nei campi “Istat Reg.”, “Istat Prov.” e “Istat Comune”. Nella sezione “Indirizzo” riportare l’indirizzo completo dell’opera (utilizzare la codifica Istat:L via, viale, piazza, corso, etc.) senza abbreviazioni e comprensivo di codice di avviamento postale e numero civico. Nella sezione “Dati catastali” riportare i dati catastali di foglio, allegato e particelle necessariA per identificare l’opera. La sezione “Posizione edificio” individua l’opera nell’ambito dell’eventuale aggregato edilizio. Se l’edificio non è isolato su tutti i lati, va indica- ta la sua posizione all’interno dell’aggregato (Interno, d’estremità, angolo). I Nella sezione “Coordinate geografiche” si devono riportare le coordinate del baricentro approssimato dell’edificio, indicate nel sistema Euro- pean Datum ED50 proiezione Universale Trasversa di Mercatore (UTM), fuso 32-33.C Nei campi “E” e “N” vanno rispettivamente indicate le coordinate chilometriche (espresse in metri) est e nord. Nel campo “Fuso” va indicatoI il numero del fuso di appartenenza della proiezione Uni- versale Trasversa di Mercatore che per l’Italia vale 32 o 33. I dati possono essere acquisiti con un sistema GPS. Nella sezione “Denominazione edificio” riportare la denominazione estesa, senzaF abbreviazioni, dell’edificio (es. Scuola elementare Alessandro Volta, Caserma Vigili del Fuoco). Nei campi “Denominazione/Funzione edificio", “Proprietario” ed “Ente/SoggettoF Utilizzatore", riportare rispettivamente la denominazione estesa, senza abbreviazioni, dell’edificio, il nome del proprietario o del legale rappresentante, indicando se “Pubblico” o “Privato” e il nome del- l’utilizzatore. Se il bene è un “Bene vincolato dai beni culturali ed ambientali” U spuntare la casella corrispondente. Categorie tipologiche di edifici di interesse strategico di competenza Categorie tipologiche di edifici di competenza regionale che possono regionale, la cui funzionalità durante gli eventi sismici assume rilievo assumere rilevanza in relazione alle conseguenze di un eventuale col- fondamentale per le finalità di protezione civile O lasso Codice DestinazioneIT Codice Destinazione Edifici di competenza regionale con finalità di Protezione civile ospitanti Edifici pubblici o comunque destinati allo svolgimento di funzioni in tutto o in parte funzioni di soccorso, assistenza, comando, supervisio- pubbliche nell’ambito dei quali siano normalmente presenti comu- ne e controllo, sale operative, strutture ed impianti di trasmissione,S ban- nità di dimensioni significative, nonché edifici e strutture aperti al che dati, strutture di supporto logistico per il personale operativo, strut- pubblico suscettibili di grande affollamento, il cui collasso può com- ture adibite all’attività logistica di supporto alle operazioni di protezione portare gravi conseguenze in termini di perdite di vite umane. civile strutture per l’assistenza e l’informazione alla popolazione,L struttu- re e presidi ospedalieri.

1. Ospedali, poliambulatori e strutture sanitarie Adotate di pronto soc- 1. Asili nido. corso o dipartimenti di emergenza, urgenza ed accettazione. 2. Scuole materne. 2. Centrali operative 118. 3. Scuole elementari. 3. Cliniche e case di cura. D 4. Scuole medie inferiori. 4. Presidi sanitari locali (ambulatori, guardie mediche etc.). 5. Scuole medie superiori. 5. Sedi A.U.S.L. 6. Scuole secondarie (licei, istituti tecnici e professionali). 6. Edifici destinati a sedi dell’AmministrazioneA regionale. 7. Altri edifici scolastici di ogni ordine e grado di proprietà non sta- 7. Edifici destinati a sedi dell’Amministrazione provinciale. tale. 8. Edifici destinati a sedi comunali. 8. Aule universitarie. 9. Edifici destinati a comunità montane.T 9. Carceri. 10. Strutture non di competenza statale individuate come sedi di sale 10. Uffici postali centrali. operative per la gestione delleT emergenze (COM e COC). B.1.a 11. Uffici giudiziari. 11. Edifici sede di enti territoriali con finalità d’uso connesse alla ge- 12. Strutture ricreative (cinema, teatri, discoteche, palestre). stione dell’emergenza (Enti fieristici, Consorzi di bonifica, Enti 13. Stadi ed impianti sportivi. parco o riserve). A 14. Sale convegni e conferenze. A.1. 12. Centri funzionali di protezione civile. 15. Strutture sanitarie e/o socio assistenziali con ospiti non autosuf- 13. Immobili necessari per le comunicazioni ed i servizi di emergenza ficienti (ospizi, orfanotrofi, convitti, opere pie, ecc.). individuati nei piani diR protezione civile. 16. Edifici e strutture aperte al pubblico destinate alla erogazione di 14. Edifici ed opere individuate nei piani di protezione civile o in altre servizi (uffici pubblici e privati), suscettibili di grande affolla- disposizioni per la gestioneT dell’emergenza. mento. 15. Caserme e strutture del Corpo forestale della Regione siciliana. 17. Edifici e strutture aperte al pubblico adibite al commercio (merca- 16. Strutture ospitanti enti di ricerca a supporto della protezione civile. ti, centri commerciali, strutture adibite al commercio con esposi- 17. Strutture locali della Croce rossa italiana. zione diffusa, ecc.) suscettibili di grande affollamento. 18. Strutture localiA del Corpo nazionale soccorso alpino. 19. Strutture connesseI con i servizi di comunicazione (radio, telefonia Edifici il cui collasso può determinare danni significativi al pa- fissa e portatile, televisione). trimonio storico, artistico e culturale. 20. Edifici diP proprietà non statale ospitanti caserme o sedi di Forze 1. Strutture destinate ad attività culturali (musei, biblioteche, sale armate, Carabinieri, Pubblica sicurezza, Vigili del Fuoco, Guardia convegni, auditorium, ecc.). di Finanza. B.1.b 2. Edifici aperti al culto. 21. StruttureO di proprietà non statale utilizzate da organismi ed enti an- 3. Edifici monumentali aperti al pubblico. cheC statali con funzione di intervento e soccorso alla popolazione. 4. Musei. 16 3-7-2009 - GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA - PARTE I n. 30

Paragrafo 2 - Dati dimensionali e età di costruzione/ristrutturazione Nel campo “N” piani totali con interrati” indicare il numero di piani complessivi dell’edificio dallo spiccato di fondazioni incluso quello di sottotetto solo se praticabile. Computare interrati i piani mediamente interrati per più di metà della loro altezza.. Nel campo “Altezza media di piano” indicare l’altezza (in metri) che meglio approssima la media delle altezze di pianoS presenti. Nel campo “Superficie media di piano” indicare la superficie che meglio approssima la media delle superfici di tutti. i piani. Nel campo “Anno di progettazione” indicare l’anno in cui il progetto esecutivo è stato approvato dall’Ente appaltante (l’anno del rilascio della concessione/autorizzazione per gli edifici privati). R Nel campo “Anno di ultimazione della costruzione” indicare l’anno di ultimazione dei lavori. . Qualora dopo la costruzione dell’edificio, non è stato eseguito alcun tipo di intervento sulla struttura, annerire la casella “F” “Nessun intervento eseguito sulla struttura dopo la costruzione”. Viceversa nella casella “G” deve essere indicato l’anno di proget- tazione dell’ultimo intervento effettivamente realizzato sulla struttura ed anche la corrispondente tipologiaU d’intervento, distinta in “Adeguamento sismico” - casella “G1”, “Miglioramento sismico” - casella “G2”, “Altro” - casella “G3”. .Con “Altro” s’intende un intervento non classificabile come adeguamento/miglioramento sismico, ma che ha comunque interessato le parti strutturali del- l’edificio. G Paragrafo 3 - Materiale strutturale principale della struttura verticale Indicare la tipologia di materiale strutturale principale della struttura verticale dell’edificio, secondoA la ripartizione riportata nel- l’allegato 2 dell’ordinanza n. 3274/2003. Gli edifici si considerano con strutture di c.a. o d’acciaio, se l’intera struttura portante è in c.a. o in acciaio. Situazioni miste (mur.-c.a. e mur.-acciaio) vanno indicate nella colonna F oL H (campo “Altro”).

Paragrafo 4 - Dati di esposizione L Indicare il numero di persone mediamente presenti durante la fruizione ordinaria dell’edificio.E Tale numero è il prodotto del numero di persone mediamente presenti per la frazione di giorno in cui sono presenti (ad es. se in un edificio sono presenti mediamente 500 persone per 8 ore al giorno, il valore da riportare è pari a 167, ottenuto come il prodotto di 500 per 8/24). Nel campo “Aperto al pubblico” indicare se l’edificio è o non è aperto al pubblico esterno.D Nel campo “Soggetti deboli” indicare se nell’edificio sono presenti bambini di età inferiore a 8 anni, anziani di età oltre i 75 anni, persone non deambulanti, affette da disabilità, ecc. E Paragrafo 5 - Dati geomorfologici L Individuare la morfologia del sito e gli eventuali fenomeni franosi del terreno Asu cui insiste l’opera o che potrebbero coinvolgerla. Paragrafo 6 - Destinazione d’uso I Indicare la destinazione d’uso dell’edificio originaria del progetto e quella attuale. Il codice d’uso deve essere scelto tra quelli ri- portati nella tabella seguente (adattamento della codifica GNDT): IC Codice Destinazione CodiceF Destinazione S00 Strutture per l’istruzione S36 Municipio S01 NidoF S37 Sede comunale decentrata S02 Scuola materna S38 Prefettura S03 Scuola elementareU S39 Poste e telegrafi S04 Scuola media inferiore S40 Centro civico - Centro per riunioni S05 Scuola media superiore S41 Museo - Biblioteca S06 LiceoO S42 Carceri S07 Istituto professionale S43 Direzione comando e controllo (DICOMAC) S08 Istituto tecnicoT S44 Centro coordinamento soccorsi (CCS) S09 Università (facoltà umanistiche)I S45 Centro operativo misto (COM) S10 Università (facoltà scientifiche) S46 Centro operativo comunale (COC) S11 Accademia e conservatorioS S50 Attività collettive militari S12 Uffici provveditorato e rettorato S51 Forze armate (escluso i carabinieri) S20 Strutture ospedaliere e sanitarie S52 Carabinieri e Pubblica sicurezza S21 OspedaleL S53 Vigili del Fuoco S22 Casa di cura S54 Guardia di Finanza S23 Presidio sanitario - AmbulatorioA S55 Corpo forestale dello Stato/Corpo forestale della Regione sici- liana S24 A.U.S.L. (Azienda sanitaria locale) S60 Attività collettive religiose S25 INAM - INPS e similiD S61 Servizi parrocchiali S30 Attività collettive civili S62 Edifici per il culto S31 Stato (uffici tecnici) S80 Strutture per mobilità e trasporto S32 Stato (Uffici amministrativi, finanziari)A S81 Stazione ferroviaria S33 Regione S82 Stazione autobus S34 ProvinciaT S83 Stazione aeroportuale S35 Comunità montanaT S84 Stazione navale Paragrafo 7 - Descrizione degliA eventuali interventi strutturali eseguiti Indicare la tipologia degli eventuali interventi eseguiti sulla struttura che hanno modificato in maniera significativa il comporta- mento strutturale. R Paragrafo 8 - Eventi significativiT subiti dalla struttura Indicare il tipo di evento che ha danneggiato la struttura in maniera evidente, la data in cui esso è avvenuto, e la tipologia di inter- vento strutturale eventualmente eseguita a seguito dell’evento. I codici che descrivono la tipologia di evento sono: T = Terremoto; F = Frana; A = Alluvione;A I = Incendio o scoppio; C = Cedimento fondale. I codici che descrivono la tipologia di intervento sono quelli riportati nel paragrafoI 7.

Paragrafo 9 - PerimetrazioneP ai sensi del D.L. n. 180/1998 Indicare se la struttura è situata in una area soggetta a rischio idrogeologico perimetrata, ai sensi del D.L. n. 180 dell’11 giugno 1998, come zonaO R3 o R4. C 3-7-2009 - GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA - PARTE I n. 30 17

Paragrafo 10 - Tipologia ed organizzazione del sistema resistente (cemento armato) Descrivere la tipologia strutturale nel caso di strutture sismo-resistenti in cemento armato secondo la classifica riportata.. Paragrafo 11 - Tipologia ed organizzazione del sistema resistente (acciaio) S Descrivere la tipologia strutturale nel caso di strutture sismo-resistenti in acciaio classificate secondo la classifica. riportata. Paragrafo 12 - Tipologia ed organizzazione del sistema resistente (muratura) .R Descrivere la tipologia strutturale nel caso di strutture sismo-resistenti in muratura classificate secondo quanto stabilito nell’ap- pendice alla circolare relativa alle nuove norme tecniche. La descrizione viene effettuata in modalità multiscelta selezionando innan- zitutto, sulla colonna 1 le tipologie di muratura presenti (si consiglia di limitarsi a quelle più diffuse e di Unon eccedere tre - quat- tro scelte). Nelle colonne da 2 a 5 devono essere poi indicate le eventuali caratteristiche migliorative della. muratura, in accordo con le descrizioni contenute nella predetta appendice. G Paragrafo 13 - Diaframmi orizzontali (cemento armato, acciaio, muratura) Indicare la tipologia degli orizzontamenti. Nella scheda si distinguono le strutture orizzontali piane da quelle a volta, e nell’ambito di ciascuna di queste classi principali, si opera un’ulteriore distinzione in relazione alle caratteristicheA che possono avere riflessi importanti sul comportamento d’insieme dell’organismo strutturale. Per solai flessibili si intendono: solai in legno a semplice o doppia orditura (travi e travicelli) Lcon tavolato ligneo semplice o ele- menti laterizi (mezzane), eventualmente finito con caldana in battuto di lapillo o materiali di risulta; solai in putrelle e voltine realizzate in mattoni, pietra o conglomerati. In entrambi i casi se è stato realizzato un irrigidimento,L mediante tavolato doppio o soletta armata ben collegata alle travi, tali solai potrebbero intendersi rigidi o semirigidi, in base al livello di collegamento tra gli elementi. E Per solai semirigidi si intendono: solai in legno con doppio tavolato incrociato eventualmente finito con una soletta di ripartizione in cemento armato; solai in putrelle e tavelloni ad intradosso piano; solai in laterizi prefabbricatiD tipo SAP senza soletta superiore armata. Per solai rigidi si intendono: solai in cemento armato a soletta piena; solai in latero-cemento con elementi laterizi e travetti in opera o prefabbricati, o comunque solai dotati di soletta superiore di c.a. adeguatamenteE armata, connessa a tutte le murature e con- nessa fra campo e campo. L Paragrafo 14 - Copertura (cemento armato, acciaio, muratura) Il comportamento della copertura, che può influenzare la prestazione dell’edificioA in caso di terremoto, viene riassunto attraverso due caratteristiche: il peso della copertura e la presenza di spinte non contrastateI sulle murature perimetrali, anche solo per azioni verticali. Riguardo al peso si intendono generalmente leggere coperture in acciaio oC legno (salvo il caso di lastre o tegole pesanti, ad esem- pio in pietra naturale); coperture pesanti sono invece quelle in cemento Iarmato. Riguardo all’effetto spingente si terrà conto dello schema statico della copertura (appoggi su muri di spina, travi rigide di colmo, capriate a spinta eliminata) e della eventuale presenza e/o efficacia diF elementi di contrasto o equilibrio delle spinte orizzontali (cordoli, catene). F Paragrafo 15 - Distribuzione tamponature (cemento armato Ued acciaio) La distribuzione e la realizzazione delle tamponature può influenzare le condizioni di simmetria, determinare l’eventuale concen- trazione di reazioni sulla struttura ed anche costituire una sorgente di rischio in caso di rottura. Le tamponature da prendere in considerazione sono quelle aventi uno spessore di almeno 10O cm. ed inserite nella maglia strutturale. Una Distribuzione irregolare delle tamponature in pianta si ha quando le tamponature esterne non sono disposte su tutta la maglia strutturale e/o che la tipologia delle tamponature utilizzateT è significativamente differente. Tali dissimetrie possono sensibilmente aumentare gli effetti di rotazione dei piani favorendo l’incremento delle sollecitazioni e degli spostamenti su pochi elementi strut- turali. I Una Distribuzione irregolare delle tamponature in altezzaS sull’intero edificio implica che la maglia strutturale non è chiusa dalle tam- ponature su tutti i livelli. Si possono in tal caso determinare concentrazioni di danno ad alcuni piani caratterizzati da una signi- ficativa riduzione dei tamponamenti. Una Distribuzione parziale delle tamponature in altezzaL sul pilastro (pilastri tozzi), come avviene, ad esempio, nel caso di finestre a nastro, può determinare un aumento delle forze di taglio su detti pilastri a causa della loro maggiore rigidezza, ed una maggiore fragilità degli stessi. A Le Tamponature senza misure a contrasto di collassi fragili ed espulsione in direzione perpendicolare al pannello costituiscono una particolare sorgente di rischio in caso di sisma perché possono determinare la caduta di masse significative. Ricadono in questa categoria, ad esempio, le tamponature che nonD sono collegate alla struttura portante o che non hanno sufficiente resistenza fuori dal piano. Qualora siano presenti situazioni non ricompreseA nelle precedenti usare la voce Altro. Paragrafo 16 - Fondazioni T Va indicata la tipologia delle fondazioniT e l’eventuale sfalsamento della quota delle stesse. Paragrafo 17 - Periodo di riferimento Le costruzioni sono classificate Ain base a due grandezze: la vita nominale VN e la classe d’uso Cu. La vita nominale è intesa come il numero di anni nel quale la struttura, purché soggetta alla manutenzione ordinaria, deve poter essere usata per lo scopo al quale è destinata: tale periodo variaR in funzione dell’importanza dell’opera in termini generali (dimensione, costo…). La classe d’uso riguarda le azioni sismiche. Per le opere oggetto di verifica sismica ai sensi dell’ordinanza n. 3274/2003: ossia quelle di interesse strategico per finalità di protezioneT civile e quelle suscettibili di conseguenze rilevanti in caso di collasso, le azioni sismiche sono superiori a quelle richieste per costruzioni ordinarie. Le opere strategiche (ad esempio ospedali, municipi, caserme dei vigili del fuoco) devono essere operative dopo un sisma per consentire l’assistenza alla popolazione. Le seconde (rilevanti, ad esempio scuole, teatri) devono avere unaA bassa probabilità di collasso in caso di terremoto al fine di limitare il numero di vittime, i danni per l’am- biente o per il patrimonioI culturale. Le norme tecniche per le costruzioni codificano quanto esposto attraverso il periodo di riferimento dell’azione sismica VR = VN Cu. In sostanza aumentando VR aumenta l’azione sismica di riferimento per l’opera rispetto a tutti gli stati limite considerati. Nella tabella seguente sonoP riportati i periodi di riferimento per i vari tipi di costruzione e classi d’uso. Le situazioni in cui è prevista la verifica obbligatoria ai sensi dell'O.P.C.M. 3274 non ricadono in generale nella categoria delle opere provvisorie/provvisionali o in fase costruttiva,O né nelle classi d’uso I e II. C 18 3-7-2009 - GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA - PARTE I n. 30

Tabella C8.1 - Periodo di riferimento dell’azione sismica VR = VN Cu (anni)

Classe d’uso I II III. IV Coeff. Cu 0,70 1,00 1,50.S 2,00 Tipi di costruzione VN VR R Opere provvisorie - Opere provvisionali - Strutture in fase costruttiva 10 35 35 . 35 35 Opere ordinarie, ponti, opere infrastrutturali e dighe di dimensioni contenute 50 35 50 75 100 o di importanza normale U Grandi opere, ponti, opereinfrastrutturali e dighe di grandi dimensioni o di 100 70 100 . 150 200 importanza strategica G Paragrafo 18 - Pericolosità sismica di base Le nuove norme tecniche di costruzione forniscono i dati necessari per definire la pericolosità sismica in condizioni ideali di sito rigido e con superficie topografica orizzontale per tutto il territorio nazionale e per diversi periodiA di ritorno. In particolare gli *c spettri di risposta elastici sono definiti dai parametri ag Fo e T per periodi di ritorno TR compresi fra 30 e 2475 anni. L’allegato A fornisce le indicazioni per ottenere i valori dei parametri per qualunque periodo di ritorno interpolandoL fra quelli forniti. In que- sto paragrafo si richiede di inserire i valori dei summenzionati parametri relativi ai periodi di ritorno di riferimento per gli stati limite considerati nella verifica. Viene richiesta per tutte le opere in classe III e IV la verificaL nei confronti di uno stato limite ul- timo (SLV o SLC) e dei due stati limite di esercizio (SLO e SLD). Norme tecniche per le costruzioni par. 7.1. I periodi di ritorno (TR) associati ai diversi stati limite dipendono dalla probabilità di superamentoE di ciascuno di essi nel periodo di riferimento VR dell’opera secondo la legge TR = - VR/In (1 – PVR). Per valori inferiori a 30 anni si assume 30 anni, per valori superiori a 2475 anni si assume 2475 anni. Nelle due tabelle seguenti si riportano per ciascunoD stato limite le probabilità (PVR) di superamento in VR, le espressioni di TR derivanti dalla legge sopra riportata, l’espressione della funzione TR (VR) e i valori di TR corrispondenti ai vari VR. E Valori di TR (anni) per VR relativi alle VN 50 e 100 anni e alle classi d’usoL III e IV Stati limite PVR TR VR A= 75 VR = 100 VR = 150 VR = 200 45 60 90 120 SLE SLO 81% 0,6VR (1) I SLD 63% TR C 75 100 150 200 SLU SLV 10% 9,50 VR I 712 949 1424 1898 SLC 5% 19,50VR (2) 1462 1950 2475 2475 (1) non inferiore a 30 anni; F (2) non superiore a 2475 anni. F Paragrafo 19 - Categoria di suolo di fondazione Al punto 1 indicare la metodologia utilizzata per l’attribuzione dellaU categoria di suolo di fondazione necessaria per la definizione della azione sismica di progetto. Al punto 2 indicare il tipo di indagini effettuate o già disponibili. Al punto 3 indicare la presenza di eventuali anomalie nel terreno di fondazione, quali cavità e/o la presenza di terreni di fondazione di natura significativamente diversa. O Ai punti 4, 5, 6, 7, indicare i parametri del terreno che consentono di attribuire la categoria: il valore della velocità media onde di taglio VS30 nei primi 30 metri misurati dal piano delleT fondazioni (in m/s), calcolato secondo la formula 3.2.1 del paragrafo 3.2.2 delle norme tecniche di costruzione; la resistenza Ipenetrometrica media NSPT (in numero di colpi); la resistenza media alla punta qC (in kPa); la coesione non drenata media cSu (in kPa). Al punto 8 vengono chieste informazioni circa la suscettibilità alla liquefazione, da compilare solo quando sussistono contemporaneamente le condizioni previste dalle norme in termini di acce- lerazione al suolo superiore ad una soglia minima (S ag >0.10) e assenza di significative frazioni di terreno fine. Devono essere riportate: la profondità (in m.) della falda e della fondazione rispetto al piano di campagna (nel caso di fondazioni a quote diverse fornire quella relativa all’estensione massima);L l’indicazione della presenza o meno di terreni a grana grossa sotto la quota di falda entro i primi 15 m. di profondità; lo spessore (in m.) e la relativa densità dei terreni incoerenti suddivisi in sabbie fini, medie e grosse. A Al punto 9 indicare la categoria di suolo di fondazione così come indicata in Tab. 3.2. II delle norme. Al punto 10 fornire i valori dei parametri cheD modificano lo spettro di risposta per tener conto dell’influenza delle condizioni stra- tigrafiche locali: il fattore di amplificazione Ss ed il periodo Tc di transizione fra il ramo ad accelerazione costante ed il ramo a velocità costante dello spettro di risposta. Si assume che tali parametri dedotti della tabella 3.2.V delle norme; nel caso in cui essi derivino da più approfonditi studi di risposta sismica locale (RSL) ciò va segnalato nel campo 12. Al punto 11 è chiesto il valore del coefficienteA di amplificazione topografica: si evidenzia che nel caso di studi specifici di risposta sismica locale effettuati con modelli 2D o 3D, gli effetti dei due fenomeni (topografia e stratigrafia) sono tenuti in conto comples- sivamente. T

Paragrafo 20 - Regolarità dell’edificioT Le condizioni di regolarità dell’edificio determinano il tipo di analisi da effettuare. La regolarità strutturale in pianta è data essenzialmente da una forma compatta,A dalla simmetria di masse e rigidezze, mentre quella in altezza è data essenzialmente dalla presenza di elementi resistenti ad azioni orizzontali estesi a tutta l’altezza, dalla variazione graduale di massa e di rigi- dezza con l’altezza e dalla ridottaR entità delle variazioni, fra piani adiacenti, dei rapporti tra resistenza di piano effettiva e resi- stenza richiesta. T Ai fini del giudizio positivo di regolarità occorre che: a) la pianta sia simmetrica nelle due direzioni, in relazione alla distribuzione di masse e rigidezze; b) il valore del rapporto tra i due lati, in relazione alla distribuzione di masse e rigidezze, non deve essere superiore a 4; c) il valore massimoA dei rientri o sporgenze espresso in percentuale, non deve essere superiore al 25%; d)i solai siano Iinfinitamente rigidi nel loro piano rispetto agli elementi verticali e sufficientemente resistenti; e) la minima estensione verticale di un elemento resistente (quali telai e pareti), sia pari all’altezza dell’edificio in corrispon- denza dell’elemento;P f) le massime variazioni da un piano all’altro di massa e rigidezza non siano superiori al 20% della massa e della rigidezza del piano contiguoO con valori più elevati; C 3-7-2009 - GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA - PARTE I n. 30 19

g) i massimi restringimenti della sezione orizzontale dell’edificio, in % alla dimensione corrispondente al primo piano ed a quella corrispondente al piano immediatamente sottostante, siano rispettivamente inferiori al 30% e 10%; nel calcolo può essere escluso l’ultimo piano di edifici di almeno quattro piani per il quale non sono previste limitazioni di restringimento;. h) se sono presenti elementi non strutturali particolarmente vulnerabili o in grado di influire negativamente sulla risposta della struttura (es. tamponamenti rigidi distribuiti in modo irregolare in pianta o in elevazione, camini o parapetti diS grandi dimen- sioni in muratura). . Un edificio con fondazioni approssimativamente allo stesso livello e che non abbia subito trasformazioni, sarà consideratoR regolare se rispetta tutti i requisiti sopra indicati. . Paragrafo 21 - Fattore di confidenza U Il fattore di confidenza FC si determina in funzione del livello di conoscenza raggiunto (Par. 22). Segnalare se .il valore numerico di FC è desunto dalla tabella della circolare alle Norme o se è derivato dalla direttiva PCM. In quest’ultimo caso riportare il valore. G Paragrafo 22 - Livello di conoscenza Nel paragrafo 22 deve essere indicato il livello di conoscenza della struttura ai fini della scelta del tipo di analisi e dei valori dei fattori di confidenza da applicare alle proprietà dei materiali. La circolare alle norme tecniche di costruzione definisce i tre livelli di conoscenza LC1, LC2 ed LC3. A Gli aspetti da considerare per la definizione del livello di conoscenza sono: — geometria, ossia le caratteristiche geometriche degli elementi strutturali; L — dettagli strutturali, ossia la quantità e disposizione delle armature, compreso il passo delle staffe e la loro chiusura, per il c.a., i collegamenti per l’acciaio, i collegamenti tra elementi strutturali diversi, la consistenza degliL elementi non strutturali collabo- ranti; — materiali, ossia le proprietà meccaniche dei materiali. E Paragrafo 23 - Resistenza dei materiali (valori medi utilizzati nell’analisi) D Nel paragrafo 23 viene chiesto di indicare la resistenza (in N/mm2) dei materiali strutturali utilizzati nelle analisi, quindi già af- fetti dal coefficiente parziale sulle resistenze e, ove necessario, dal fattore di confidenza.E Per il calcestruzzo è possibile indicare le caratteristiche di quello usato in fondazione e di quello usato in elevazione. Per l’acciaio in barre per il c.a., l’acciaio in profilati e per i bulloni e chiodi indicare i valori medi del materiale prevalente nella struttura.L Nel caso delle murature è possibile indicare due qualità di materiali, se significativamente diversi tra loro. In caso di materiali non ricompresi nei precedenti casi, ma di rile- vanza strutturale (es. fibre), utilizzare la voce Altro. A Paragrafo 24 - Metodo di analisi I Indicare il metodo di analisi utilizzato (par. 7.3 delle norme e parr. C8.7.1.4 e C8.7.2.4 della circolare). Nel caso in cui si esegua l’analisi lineare, statica o dinamica, con il metodo del fattore di struttura Cq, va indicato il valore assunto per esso. Per edifici esi- stenti q è scelto nel campo fra 1,5 e 3,0 sulla base della regolarità nonchéI dei tassi di lavoro dei materiali sotto le azioni statiche. Valori superiori a quelli indicati devono essere adeguatamente giustificatiF con riferimento alla duttilità disponibile a livello locale e globale. F Paragrafo 25 - Modellazione della struttura Indicare il tipo di modello utilizzato. Il modello della struttura Usu cui verrà effettuata l’analisi deve rappresentare in modo ade- guato la distribuzione di massa e rigidezza effettiva considerando, laddove appropriato (come da indicazioni specifiche per ogni tipo strutturale), il contributo degli elementi non strutturali. In generale il modello della struttura è costituito da elementi resistentiO piani a telaio o a parete connessi da diaframmi orizzontali. Gli edifici regolari in pianta ai sensi del punto 7.2.2 delle norme possono essere analizzati considerando due modelli piani sepa- rati, uno per ciascuna direzione principale. T Indicare i periodi fondamentali della struttura espressi inI secondi. Nel caso di analisi statica lineare e dinamica modale tali perio- di sono intesi come quelli dei modi fondamentali (approssimati,S nel caso di analisi statica). Nel caso di analisi statica non lineare i periodi sono quelli dell’oscillatore equivalente ad un grado di libertà. Sono anche richieste le masse partecipanti espresse come percentuale della massa totale dell’edificio. Nel caso di analisi dinamica modale fornire i valori corrispondenti ai periodi fonda- mentali. Nel caso di analisi statica non lineare fornireL le masse efficaci nelle due direzioni. Infine viene richiesta la rigidezza flessionale ed a taglio degli elementi trave, pilastro e muratura. In caso d’utilizzo della rigidezza fessurata deve essere indicata anche la riduzioneA percentuale adottata nell’analisi. Paragrafo 26 - Risultati dell’analisi: livelliD di accelerazione e periodi di ritorno per diversi SL La valutazione di sicurezza consiste nel determinare l’entità massima delle azioni, considerate nelle combinazioni di progetto pre- viste, che la struttura è capace di sostenere con i margini di sicurezza richiesti delle norme, definiti dai coefficienti parziali di sicu- rezza sulle azioni e sui materiali. L’entitàA dell’azione sismica sostenibile è denominata Capacità, l’entità dell’azione sismica attesa è denominata Domanda. Entrambe vanno determinate per i due stati limite considerati (SLO ed SLV, oppure SLD ed SLV etc.). Un modo sintetico ed esaustivo per esprimereT l’entità dell’azione sismica, e quindi di Capacità e Domanda è il relativo periodo di ritorno TR, tuttavia è opportuno riportare i risultati della valutazione anche in termini di accelerazione massima orizzontale al suolo, anche se questa grandezza, Tda sola, non descrive l’intero spettro ma solo un punto di esso. Viene quindi richiesto di riportare i valori di accelerazione al suolo (PGAc) e di periodo di ritorno (TRC) corrispondenti al rag- giungimento dei diversi stati limite:A PGACLC = capacità per lo stato limite di prevenzione del collasso (SLC) - la costruzione subisce gravi rotture e crolli dei compo- nenti non strutturali ed impiantistici e danni molto gravi dei componenti strutturali; conserva ancora un margine di sicurezza per azioni verticali ed esiguo margineR di sicurezza nei confronti di collasso per azioni orizzontali. PGACLV = capacità per lo stato limite di salvaguardia della vita (SLV) - la costruzione subisce rotture e crolli dei componenti non strutturali ed impiantisticiT e significativi danni dei componenti strutturali cui si associa una perdita significativa di rigidezza nei confronti delle azioni orizzontali; conserva invece una parte della resistenza e rigidezza per azioni verticali e un margine di sicu- rezza nei confronti del collasso per azioni sismiche orizzontali. PGACLD = capacità perA lo stato limite di danno (SLD) - la costruzione nel suo complesso, includendo gli elementi strutturali, quelli non strutturali, le apparecchiatureI rilevanti alla sua funzione, subisce danni tali da non mettere a rischio gli utenti e da non com- promettere significativamente la capacità di resistenza e di rigidezza nei confronti delle azioni verticali ed orizzontali, mantenen- dosi immediatamenteP utilizzabile pur nell’interruzione d’uso da parte delle apparecchiature. PGACLO = capacità per lo stato limite di operatività (SLO) - la costruzione nel suo complesso, includendo gli elementi strutturali, quelli non strutturali,O le apparecchiature rilevanti alla sua funzione, non deve subire danni ed interruzioni d’uso significativi. C 20 3-7-2009 - GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA - PARTE I n. 30

Analogamente per i periodi di ritorno TRC i cui indici diventano TRCLC, TRCLV, TRCLD e TRCLO rispettivamente per gli stati limite SLC, SLV, SLD ed SLO. Ovviamente vanno compilati i soli valori relativi agli stati limite considerati nell’analisi. Si ricorda che la verifica per la SLO é richiesta per le opere in classe IV, quella per lo SLD per le opere di classe III. La verifica per. lo SLU può essere effettuata nei confronti dello SLV o SLC. Per gli edifici in muratura si assume che la verifica dello SLV implichi anche la verifica dello SLC (circolare C8.7.1.1). S I diversi stati limite possono essere raggiunti per differenti elementi duttili (rotazione rispetto la corda), in tabella. vanno riportati i valori di PGAC e TRC corrispondenti all’attivazione dei diversi SL per diversi elementi o meccanismi. La PGA che viene riportata comprende gli effetti eventuali di amplificazione locale (SS, ST e CC). R Il professionista è incoraggiato a non fermare l’analisi all’attivazione del primo meccanismo ma a portarla avanti. in modo da po- ter valutare cosa accadrebbe se quel meccanismo venisse disattivato grazie ad un opportuno intervento (ad esempio se il primo meccanismo è un collasso a taglio, spingere comunque oltre l’analisi per vedere se, eliminato quel meccanismo,U aumenta in modo significativo la capacità e da quale meccanismo è determinata. In questo modo il professionista potrà anche. fornire una proiezione di estensione di possibili interventi e degli aumenti di capacità che ne conseguirebbero. Le analisi lineari e quelle statiche non lineari consentono di eseguire in modo più agevole questo tipo G di valutazioni. Paragrafo 27 - Valori di riferimento Nel paragrafo 27 devono essere indicati i valori che caratterizzano la domanda per i diversi statiA limite, in termini sia di accele- razioni al suolo sia di periodi di ritorno dell’azione sismica di riferimento. Le grandezze di interesse si determinano dall’allegato A alle norme tecniche di costruzione (par.L 18) tenendo conto dei periodi di riferimento (par. 17), degli effetti di modifica locale dell’azione sismica (par. 19) e della stato limite considerato. Si determina la domanda in termini di PGA definendo, per gli stati limite considerati nella verifica,L i valori delle accelerazioni di picco al suolo: PGADLC, PGADLV, PGADLD, PGADLO e i valori dei periodi di ritorno associati all’azione sismica: TRDLC, TRDLV, TRDLD e TRDLO rispettivamente per gli stati limite SLC, SLV, SLD e SLO. E Paragrafo 28 - Indicatori di rischio D Si definiscono due tipi di indicatori di rischio: il primo dato dal rapporto fra capacità e domanda in termini di PGA ed il secondo espresso dall’analogo rapporto è concettualmente lo stesso utilizzato come indicatore di rischio per le verifiche sismiche effettuate fino a tutto il 2007, quindi in coerenza con gli allegati dell’ordinanza 3274 e successiveE modifiche e integrazioni. Tale indicatore, nel nuovo quadro normativo di riferimento determinatosi con il decreto ministeriale del 14 gennaio 2008 non è sufficiente a descri- vere compiutamente il rapporto fra le azioni sismiche, vista la maggiore articolazioneL delle definizione di queste ultime. Esso, tutta- via, continua a rappresentare una “scala di percezione” del rischio, ormai largamente utilizzata e con la quale è bene mantenere una affinità. A Viene quindi introdotto il secondo rapporto, fra i periodi di ritorno di CapacitàI e Domanda. Quest’ultimo, però, darebbe luogo ad una scala di rischio molto diversa a causa della conformazione delle curve di pericolosità (accelerazione o ordinata spettrale in funzione del periodo di ritorno), che sono tipicamente concave. Al fine Cdi ottenere una scala di rischio simile alla precedente, quindi, il rapporto fra i periodi propri viene elevato ad un coefficiente “a”I = 0,41 ottenuto dall’analisi statistica delle curve di peri- colosità a livello nazionale. auc è un indicatore del rischio collasso, auv del rischio per la vita, mentreF aed un indicatore del rischio di inagibilità dell’opera ed aeo del rischio di non operatività. Valori prossimi o superiori all’unità caratterizzano casi in cui il livello di rischio è prossimo a quello richiesto dalle norme; valori bassi, prossimi a zero, caratterizzanoF casi ad elevato rischio. Gli indicatori di rischio, nel caso di finanziamento delle verifiche o degli interventi ex O.P.C.M. n. 3362, sono utilizzati per deter- minare l’importo del contributo attribuibile all’edificio per il qualeU è stata condotta l’analisi. Per quanto riguarda lo SLO una ana- lisi accurata richiede la verifica di elementi non strutturali ed impianti che condizionano la funzione. Questo tipo di verifica non era prevista nelle Norme precedenti l’O.P.C.M. n. 3274/03 e quindi presumibilmente in molti casi fornirà risultati molto bassi. D’al- tro canto la risorsa economica necessaria a risolvere questo tipo di criticità potrebbe essere anche limitata e trovare capienza nel- l’ambito di normali interventi di adeguamento tecnologico. ONell’appendice alla circolare alle norme tecniche sono fornite alcune schede di sintesi utili particolarmente nel caso di impiantiT ed apparecchiature di ospedali. Paragrafo 29 - Previsione di massima dei possibili interventiI di miglioramento In questo paragrafo è richiesta una stima di massimaS di quali interventi occorrerebbe fare per migliorare la capacità dell’edificio. Il giudizio si articola in tre passi e parte dai risultati dell’analisi effettuata, che consentono di individuare gli elementi critici per la struttura. A) Indicare quali elementi o sistemi condizionano maggiormenteL il valore della capacità. Segnalarne orientativamente non più di 3. B) Indicare qualitativamente quali tipi di intervento potrebbero porre rimedio alle carenze più gravi evidenziate in A): i 3 più impor- tanti. A C) Stimare orientativamente la percentuale del volume dell’edificio che potrebbe essere interessata da ciascuna delle tipologie di intervento segnalate in B). D) Stimare orientativamente quale valore finaleD di capacità potrebbe essere ottenuto avendo eseguito gli interventi indicati in B e C: nelle caselle da 1 a 3 va indicato a quale S.L. si riferisce la stima (in genere SLDS), nei campi 4, 5 e 6 va riportata la stima del valore finale di capacità in termini di PGA ottenibile dopo l’esecuzione degli interventi ed una stima della approssimazione (per es. ± 0.05 g). Se non si è in grado di stabilireA l’incidenza di ciascun intervento non barrare il codice di intervento e fornire solo i valori di PGA1. T Paragrafo 30 - Note T In questo paragrafo è possibile riportare qualsiasi informazione ritenuta utile e non codificata nei paragrafi precedenti (es. pre- senza di eventuali giunti strutturali e loro efficacia, PGA per meccanismi di danno/collasso superiori al primo, etc.). In particolare, ai fini della verificaA dello SLO è opportuno riportare situazioni di criticità riscontrate agli elementi non strutturali ed alle apparecchiature rilevanti alla funzione dell’edificio in relazione a quanto previsto nei parr. 7.2.3 e 7.2.4 delle norme tecni- che delle costruzioni. Utili riferimentiR al riguardo, relativi alla funzionalità degli ospedali, possono essere trovati anche nelle “Rac- comandazioni per il miglioramento della sicurezza sismica e della funzionalità degli ospedali”, emanate dal Ministero della salute nel 2002 e nei rapporti ATCT 51” Raccomandazioni congiunte Stati Uniti - Italia per il miglioramento della sicurezza sismica degli ospedali in Italia” ed ATC 51-2 “Raccomandazioni congiunte Stati Uniti - Italia per il controventamento e l’ancoraggio dei compo- nenti non strutturali negli ospedali italiani”. Per quanto riguarda laA prosecuzione dell’analisi oltre il primo meccanismo, essa è utile per capire quale sia la possibilità di mi- glioramento della struttura.I In particolare è molto utile se la PGA minima è determinata da rotture o meccanismi localizzati e pre- maturi, in quanto consente di capire di quanto potrebbe aumentare la capacità complessiva intervenendo su porzioni modeste della struttura. P O (2009.23.1590)022C 3-7-2009 - GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA - PARTE I n. 30 21

ASSESSORATO dal quale si rileva che a carico del dr. La Tona Fabio non DELL’AGRICOLTURA E DELLE FORESTE sussistono procedimenti né provvedimenti definitivi di applicazione di misure di prevenzione, né provvedimenti. DECRETO 20 maggio 2009. di cui all’art. 10, commi 3, 4, 5 ter e art. 10 quater, comma Istituzione dell’azienda faunistico-venatoria Tremurli, 2, della legge 31 maggio 1965, n. 575 e successiveS modi- sita in agro di Enna. fiche ed integrazioni; . Ritenuto, pertanto, di poter accogliereR la richiesta di IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO istituzione dell’azienda faunistico-venatoria. denominata FAUNISTICO-VENATORIO ED AMBIENTALE Tremurli; DEL DIPARTIMENTO REGIONALE U INTERVENTI STRUTTURALI . Decreta: Visto lo Statuto della Regione; G Vista la legge regionale 15 maggio 2000, n. 10, re- Art. 1 cante norme sulla dirigenza e sui rapporti di impiego e A di lavoro alle dipendenze della Regione siciliana; E’ istituita l’azienda faunistico-venatoria Tremurli, Vista la legge regionale 1 settembre 1997, n. 33, re- sita in agro di Enna, contradaL omonima, estesa com- cante: “Norme per la protezione, la tutela e l’incremento plessivamente Ha. 213.86.45 e così individuata in cata- della fauna selvatica e per la regolamentazione del pre- sto: L lievo venatorio. Disposizioni per il settore agricolo e fore- —foglio di mappaE n. 61, particelle nn. 15/a, 15/b, stale”, e successive modifiche ed integrazioni; 25, 26, 27, 29, 43, 46, 47, 48, 49, 56, 59, 63, 66/a, 66/b, Visto, in particolare, l’art. 25 della predetta legge re- 69, 70, 72, 73, 74 De 83; gionale n. 33/97 e successive modifiche ed integrazioni; —foglio di mappa n. 63, particella n. 74; Visto il decreto n. 571 del 5 marzo 1998, di appro- —foglio diE mappa n. 64, particelle nn. 7/a, 10/a, 10/b, vazione dei criteri ai quali uniformare le richieste di 11, 12, 13, 14, 15, 16, 23/a, 25, 26, 27, 28/a, 28/b, 30, 31, costituzione delle aziende faunistico-venatorie di cui al- L 32, 33/a, 33/b, 34/a, 34/b, 35, 36, 37, 38, 39 e 40; l’art. 25 della legge regionale n. 33/97 e successive modi- fiche ed integrazioni; —foglioA di mappa n. 68, particelle nn. 99, 100, 101, Visto il decreto presidenziale n. 1182 del 20 febbraio 102, 103 Ie 148. 2009, con il quale è stato conferito alla dott.ssa Rosaria C Barresi l’incarico di dirigente generale del dipartimento I Art. 2 regionale interventi strutturali; E’ fatto obbligo al dr. La Tona Fabio, nato ad Enna Visto il decreto n. 2837 del 19 dicembre 2008, rela- F il 15 luglio 1964 ed ivi residente in contrada Risicallà, tivo all’approvazione del contratto individuale di lavoro nellaF qualità di titolare concessionario dell’istituenda del dirigente del servizio XI, vistato dalla ragioneria cen- azienda faunistico-venatoria Tremurli, ricadente in agro trale agricoltura il 29 dicembre 2008 al n. 1738; U di Enna, contrada omonima, di rispettare gli impegni as- Vista la nota prot. n. 22267 del 4 marzo 2009, con sunti con la documentazione presentata a corredo della la quale al dirigente del servizio XI è stata ribadita l’asse- richiesta. gnazione della gestione di vari capitoli di spesa nonchéO l’attuazione degli artt. 5, 6, 16, 22, 25, 26, 38, 41,T 45 e 46 della legge regionale 1 settembre 1997, n. 33,I adot- Art. 3 tando i relativi provvedimenti; S Per la durata del presente decreto, che andrà a sca- Vista la richiesta avanzata dal dr. La Tona Fabio, nato dere il 19 maggio 2019, restano salvi gli impegni, gli ob- ad Enna il 15 luglio 1964, nella qualità di titolareL con- blighi e le condizioni che scaturiscono dall’applicazione cessionario della costituenda azienda faunistico-venato- del decreto n. 571 del 17 marzo 1998, di approvazione ria sita in agro di Enna, contrada Risicallà,A assunta al dei criteri ai quali uniformare le richieste di costituzione prot. n. 823 del 30 luglio 2008 della Ripartizione fauni- delle aziende faunistico-venatorie di cui all’art. 25 della stico-venatoria ed ambientale di Enna; D legge regionale n. 33/97 e successive modifiche ed inte- Vista la documentazione tecnica ed amministrativa grazioni. presentata dal dr. La Tona Fabio a corredo della richie- sta; A Art. 4 Visto il verbale di istruttoria, prot.T n. 246 del 6 marzo 2009, redatto dal funzionario incaricato della U.O. n. 60 - L’inadempienza agli obblighi derivanti dall’applica- Ripartizione faunistico-venatoriaT ed ambientale di Enna; zione della legge regionale 1 settembre 1997, n. 33 e suc- Visto il parere favorevole espresso dalla Ripartizione cessive modifiche ed integrazioni, dei criteri di cui al de- faunistico-venatoria ed ambientaleA di Enna con nota creto n. 571 del 17 marzo 1998, nonché alle eventuali ul- prot. n. 247; R teriori norme che l’Amministrazione ritenesse opportuno Visto il certificato di destinazione urbanistica rila- prescrivere, comporta la revoca della presente conces- sciato dal comune di Enna,T prot. n. 246 dell’8 settembre sione. 2008; Visto il parere favorevole espresso dall’Istituto supe- Art. 5 riore per la protezioneA e la ricerca ambientale con nota prot. n. 20719 del 14I maggio 2009; La U.O. n. 60 - Ripartizione faunistico-venatoria ed Visto il parereP favorevole espresso dal comitato regio- ambientale di Enna è incaricata dell’esecuzione del pre- nale faunistico-venatorio nella seduta del 7 aprile 2009; sente decreto, copia del quale, unitamente ai relativi atti, Visto il certificatoO rilasciato dalla prefettura di Pa- sarà depositata presso il suddetto ufficio a disposizione lermo con notaC prot. n. 3570/2009 del 6 maggio 2009, degli interessati. 22 3-7-2009 - GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA - PARTE I n. 30

Art. 6 Visto il parere favorevole espresso dall’Istituto supe- riore per la protezione e la ricerca ambientale con nota Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Uffi- prot. n. 3457/T-B87B del 28 gennaio 2009;. ciale della Regione siciliana. Visto il parere favorevole all’istituzioneS dell’azienda Palermo, 20 maggio 2009. espresso dal comitato regionale faunistico-venatorio. nella seduta del 7 aprile 2009; ALBANESE Visto il certificato rilasciato dalla.R Camera di com- (2009.23.1633)021* mercio, industria, artigianato ed agricoltura di Messina, prot. n. CEM/5426/CME0229 del U19 maggio 2009, dal quale si rileva che a carico del sig.. Alfano Antonio non DECRETO 20 maggio 2009. sussistono procedimenti né provvedimenti definitivi di applicazione di misure di prevenzione,G né provvedimenti Istituzione dell’azienda agro-venatoria Feudo D’Oliveri, sita in agro di Oliveri. di cui all’art. 10, commi 3, 4, 5 ter e art. 10 quater, comma 2, della legge 31 maggio 1965,A n. 575 e successive modi- IL DIRIGENTE fiche ed integrazioni; DEL SERVIZIO FAUNISTICO-VENATORIO Ritenuto, pertanto, diL poter accogliere la richiesta di ED AMBIENTALE DEL DIPARTIMENTO REGIONALE istituzione dell’azienda agro-venatoria denominata Feudo d’Oliveri; L INTERVENTI STRUTTURALI E Visto lo Statuto della Regione; Decreta: Vista la legge regionale 15 maggio 2000, n. 10, re- D cante norme sulla dirigenza e sui rapporti di impiego e Art. 1 di lavoro alle dipendenze della Regione siciliana; E’ istituita El’azienda agro-venatoria Feudo D’Oliveri Vista la legge regionale 1 settembre 1997, n. 33, re- sita in agro di Oliveri (ME), contrada Monte Pecoraro, cante: “Norme per la protezione, la tutela e l’incremento L estesa complessivamente Ha 56.45.10 e così individuata della fauna selvatica e per la regolamentazione del pre- in catasto: lievo venatorio. Disposizioni per il settore agricolo e fore- A stale”, e successive modifiche ed integrazioni; — foglioI di mappa n. 6 del comune di Oliveri, parti- celle nn. 8 (Ha 18.44.20) e 9 (Ha 38.04.90). Visto, in particolare, l’art. 26 della predetta legge C regionale n. 33/97 e successive modifiche ed integrazioni; I Art. 2 Visto il decreto n. 2074 del 5 giugno 1998, con il F quale sono stati approvati i criteri e gli orientamenti E’ fatto obbligo al sig. Alfano Antonio, nato a Bar- generali ai quali uniformare le richieste di costituzione cellonaF Pozzo di Gotto il 28 giugno 1956 ed ivi residente delle aziende agro-venatorie di cui all’art. 26 della legge Uin via Acquacalda n. 27/b, nella qualità di amministra- regionale n. 33/97 e successive modifiche ed integrazioni; tore unico della società Franilupe s.r.l., e di titolare con- Visto il decreto presidenziale n. 1182 del 20 febbraio cessionario dell’azienda agro-venatoria, di rispettare gli 2009, con il quale è stato conferito alla dott.ssa RosariaO impegni assunti con la documentazione presentata a cor- Barresi l’incarico di dirigente generale del dipartimentoT redo dell’istanza. interventi strutturali; I Visto il decreto n. 2837 del 19 dicembre 2008, rela- Art. 3 tivo all’approvazione del contratto individuale diS lavoro del dirigente del servizio XI, vistato dalla ragioneria cen- L’inadempienza agli obblighi derivanti dall’applica- trale agricoltura il 29 dicembre 2008 al n. 1738; zione della legge regionale 1 settembre 1997, n. 33 e suc- L cessive modifiche ed integrazioni, dei criteri di cui al de- Vista la nota prot. n. 22267 del 4 marzo 2009, con creto n. 2074 del 5 giugno 1998, agli obblighi assunti e la quale al dirigente del servizio XI è stataA ribadita l’as- di cui al precedente articolo, nonché alle eventuali ulte- segnazione della gestione di vari capitoli di spesa non- riori norme che l’Amministrazione ritenesse opportuno ché l’attuazione degli artt. 5, 6, 16, 22, 25,D 26, 38, 41, 45 prescrivere, comporta la revoca della presente conces- e 46 della legge regionale 1 settembre 1997, n. 33, adot- sione. tando i relativi provvedimenti; A Vista la richiesta avanzata dal sig. Alfano Antonio, Art. 4 nato a Barcellona Pozzo di GottoT il 28 giugno 1956 ed ivi residente in via Acquacalda Tn. 27/b, nella qualità di L’unità operativa n. 61 – Ripartizione faunistico-ve- amministratore unico della società Franilupe s.r.l., per natoria ed ambientale di Messina è incaricata dell’ese- l’istituzione di un’azienda agro-venatoriaA in agro di Oli- cuzione del presente decreto, copia del quale, unitamente veri (ME), contrada “Monte Pecoraro”; ai relativi atti, sarà depositata presso il predetto ufficio Vista la documentazioneR tecnica ed amministrativa a disposizione degli interessati. presentata dal sig. AlfanoT Antonio a corredo dell’istanza; Visto il verbale di accertamento redatto in data 23 Art. 5 ottobre 2008 dal funzionarioA incaricato dell’unità opera- Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Uffi- tiva n. 61 – Ripartizione faunistico-venatoria ed ambien- ciale della Regione siciliana. tale di Messina; I Visto il parereP favorevole all’istituzione espresso dal- Palermo, 20 maggio 2009. l’unità operativa n. 61 – Ripartizione faunistico-venato- ALBANESE ria ed ambientaleO di Messina, con nota n. 802 del 23 otto- bre 2008; C (2009.23.1633)021* 3-7-2009 - GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA - PARTE I n. 30 23

DECRETO 22 maggio 2009. Art. 2 Voltura dell’intestazione di un allevamento di daini E’ fatto obbligo al dott. Galvagno Sebastiano, in qua- denominato “Azienda agricola dott. agr. Galvagno Seba- lità di amministratore della società “Agriturismo. Il Daino stiano”, sito in agro di San Piero Patti. società agricola a responsabilità limitata”,S nato a Patti il IL DIRIGENTE 18 dicembre 1949 e residente a San Piero. Patti in con- DEL SERVIZIO FAUNISTICO-VENATORIO trada Manganelli, di rispettare gli impegniR assunti con la ED AMBIENTALE DEL DIPARTIMENTO REGIONALE documentazione presentata a corredo. dell’istanza. INTERVENTI STRUTTURALI Art. 3 U Visto lo Statuto della Regione; L’inadempienza agli obblighi. derivanti dall’applica- Vista la legge regionale 15 maggio 2000, n. 10; zione della legge regionale 1 settembre 1997, n. 33 e suc- Vista la legge regionale 1 settembre 1997, n. 33, re- G cessive modifiche ed integrazioni, dei criteri di cui al de- cante: “Norme per la protezione, la tutela e l’incremento creto n. 2074 del 5 giugno 1998, degli impegni assunti, della fauna selvatica e per la regolamentazione del pre- nonché delle eventuali normeA che l’Amministrazione do- lievo venatorio. Disposizioni per il settore agricolo e fore- vesse ritenere opportuno prescrivere, comporta la revoca stale”, e successive modifiche ed integrazioni; della presente autorizzazione.L Visto il D.P. n. 1182 del 20 febbraio 2009, con il quale è stato conferito alla dott.ssa Rosaria Barresi l’incarico L Art. 4 di dirigente generale del dipartimento interventi struttu- L’unità operativaE n. 61 – Ripartizione faunistico-ve- rali; natoria ed ambientale di Messina è incaricata dell’esecu- Visto il decreto n. 2837 del 19 dicembre 2008, rela- zione del presenteD decreto, copia del quale, unitamente tivo all’approvazione del contratto individuale di lavoro ai relativi atti, sarà depositata presso il predetto ufficio del dirigente del servizio XI, vistato dalla ragioneria cen- a disposizione Edegli interessati. trale agricoltura il 29 dicembre 2008 al n. 1738; Vista la nota prot. n. 22267 del 4 marzo 2009, con L Art. 5 la quale al dirigente del servizio XI è stata ribadita l’asse- gnazione della gestione di vari capitoli di spesa nonché Il presenteA decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Uffi- l’attuazione degli artt. 5, 6, 16, 22, 25, 26, 38, 41, 45 e ciale dellaI Regione siciliana. 46 della legge regionale 1 settembre 1997, n. 33, adot- CPalermo, 22 maggio 2009. tando i relativi provvedimenti; I ALBANESE Visto il decreto n. 1872 del 30 novembre 2006, con il quale è stato istituito un allevamento di daini a scopo (2009.23.1633)021*F alimentare denominato “Azienda agricola dott. agr. Gal- F vagno Sebastiano” sito in agro di San Piero Patti, con- trada Manganelli, esteso complessivamente Ha 37.18.74;UDECRETO 28 maggio 2009. Vista la nota presentata in data 9 marzo 2009, as- Ampliamento della superficie dell’azienda faunistico-ve- sunta al protocollo n. 767 del 9 marzo 2009 della R.F.V.A. natoria Casazza-Farina, sita in agro di Cesarò. di Messina, dal dott. Galvagno Sebastiano, nato a PattiO IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO il 18 dicembre 1949, titolare del predetto allevamento di T FAUNISTICO-VENATORIO ED AMBIENTALE daini a scopo alimentare, con la quale chiede la volturaI DEL DIPARTIMENTO REGIONALE dell’intestazione dell’allevamento “Azienda agricola dott. S INTERVENTI STRUTTURALI agr. Galvagno Sebastiano” ad “Agriturismo Il Daino so- cietà agricola a responsabilità limitata”, partita I.V.A. Visto lo Statuto della Regione; 02958000834, di cui lo stesso è amministratore;L Vista la legge regionale 1 settembre 1997, n. 33, re- Visto il parere favorevole al cambio dell’intestazioneA cante: “Norme per la protezione, la tutela e l’incremento dell’allevamento espresso dall’unità operativa n. 61 – della fauna selvatica e per la regolamentazione dell’eser- R.F.V.A. di Messina con nota prot. n. 938D del 27 marzo cizio venatorio. Disposizioni per il settore agricolo e fore- 2009; stale” e successive modifiche ed integrazioni; Visto il certificato della Camera di commercio, indu- Visto in particolare l’art. 25 della legge regionale stria, artigianato ed agricoltura di Messina,A prot. n. CEW/ n. 33/97 e successive modifiche ed integrazioni; 4738/2009/CME0775 del 6 maggioT 2009, dal quale risulta Visto il piano regionale faunistico-venatorio; che a favore del dott. Galvagno Sebastiano, nato a Patti Visto il decreto n. 571 del 5 marzo 1998, di appro- il 18 dicembre 1949, nulla ostaT ai fini dell’art. 10 della vazione dei criteri ai quali uniformare le richieste di legge 31 maggio 1965, n. 575 e successive modifiche ed costituzione delle aziende faunistico-venatorie di cui al- integrazioni; A l’art. 25 della legge regionale n. 33/97 e successive modi- fiche ed integrazioni; Decreta:R Visto il decreto presidenziale n. 1182 del 20 febbraio T 2009, con il quale è stato conferito alla dott.ssa Rosaria Art. 1 Barresi l’incarico di dirigente generale del dipartimento E’ autorizzata la voltura di intestazione dell’alleva- interventi strutturali; mento di daini a scopoA alimentare denominato “Azienda Visto il decreto n. 2837 del 19 dicembre 2008, rela- agricola dott. agr. GalvagnoI Sebastiano” sito in agro di tivo all’approvazione del contratto individuale di lavoro San Piero Patti, contradaP Manganelli, istituito con de- del dirigente del servizio XI, vistato dalla ragioneria cen- creto n. 1872 del 30 novembre 2006, a favore della so- trale agricoltura il 29 dicembre 2008 al n. 1738; cietà “AgriturismoO Il Daino società agricola a responsa- Vista la nota prot. n. 22267 del 4 marzo 2009, con bilità limitata”.C la quale al dirigente del servizio XI è stata ribadita l’as- 24 3-7-2009 - GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA - PARTE I n. 30 segnazione della gestione di vari capitoli di spesa non- Art. 2 ché l’attuazione degli artt. 5, 6, 16, 22, 25, 26, 38, 41, 45 e 46 della legge regionale 1 settembre 1997, n. 33, adot- E’ fatto obbligo al sig. Cannistrà Pierantonio,. nato a tando i relativi provvedimenti; (ME) il 29 giugno 1962 e residente ad Acicatena, Visto il decreto n. 2354 del 10 luglio 1998, di costi- in via Oliva S. Mauro n. 57, di rispettare Sgli impegni as- tuzione dell’azienda faunistico-venatoria Casazza, sita in sunti con la documentazione presentata. a corredo del- agro del comune di Cesarò, contrade Casazza, Zito, Mu- l’istanza per la durata del presente decreto,R che andrà a stafà e Nadore, estesa complessivamente Ha. 213.62.52; scadere il 22 luglio 2018. . Visto il decreto n. 2886 del 26 agosto 1999, di pro- roga della concessione dell’azienda faunistico-venatoria Art. 3 .U Casazza, fino al 31 gennaio 2008; L’inadempienza agli obblighi derivanti dall’applica- Visto il decreto n. 864 del 3 giugno 2003, con il quale zione della legge regionale 1 settembreG 1997, n. 33 e suc- la superficie dell’azienda faunistico-venatoria Casazza è cessive modifiche ed integrazioni, dei criteri di cui al de- stata elevata ad Ha. 252.86.59; creto n. 2074 del 5 giugno A1998, agli obblighi assunti e Visto il decreto n. 1291 del 23 luglio 2008, con il di cui al precedente articolo, comporta la revoca del pre- quale è stata variata l’intestazione dell'A.F.V. “Casazza” in sente decreto. L “Casazza – Farina”, prorogata la concessione al sig. Can- nistrà Pierantonio fino al 22 luglio 2018 ed approvati i L Art. 4 programmi per il quinquennio 2008/2013; E Vista la richiesta tendente ad ottenere l’ampliamento La U.O. n. 61 - Ripartizione faunistico-venatoria ed della superficie aziendale di Ha 98.38.57, presentata alla ambientale di MessinaD è incaricata dell’esecuzione del R.F.V.A. di Messina dal sig. Cannistrà Pierantonio, nato presente decreto, copia del quale, unitamente ai relativi a Milazzo (ME) il 29 giugno 1962, ed assunta al prot. atti, sarà depositata presso il predetto ufficio a disposi- n. 2273 dell’8 agosto 2008; zione degli interessati.E Vista la documentazione tecnica ed amministrativa L allegata alla richiesta sopra citata; Art. 5 Visto il parere favorevole all’ampliamento espresso A Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Uffi- dalla ripartizione faunistico-venatoria ed ambientale di I ciale della Regione siciliana. Messina con nota prot. n. 2880 del 3 ottobre 2008; C Visto il parere favorevole all’ampliamento della super- I Palermo, 28 maggio 2009. ficie dell’A.F.V. Casazza-Farina, espresso dall’istituto supe- ALBANESE riore per la protezione e la ricerca ambientale con nota F prot. n. 7887 del 25 novembre 2008; (2009.23.1633)021*F Visto il parere favorevole all’ampliamento della super- ficie aziendale espresso dal comitato regionale faunistico- U venatorio nella seduta del 7 aprile 2009; DECRETO 28 maggio 2009. Visto il certificato di destinazione urbanistica rila-O Istituzione dell’azienda agro-venatoria Giardinello, sita sciato dal comune di Cesarò (ME) con nota prot. in agro di Godrano. n. 2931/UTC688 del 28 aprile 2009; T Visto il certificato rilasciato dalla Camera di commer-I IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO cio di Messina il 29 aprile 2009, prot. n. CEW/4529/S FAUNISTICO-VENATORIO ED AMBIENTALE 2009/CME0765, dal quale si rileva, tra l’altro, il nulla osta DEL DIPARTIMENTO REGIONALE ai fini dell’art. 10 della legge 31 maggio 1965, n. 575 e INTERVENTI STRUTTURALI successive modifiche ed integrazioni; L Ritenuto di poter accogliere la richiesta di amplia- Visto lo Statuto della Regione; mento della superficie dell’A.F.V. Casazza-Farina;A Vista la legge regionale 15 maggio 2000, n. 10, re- D cante norme sulla dirigenza e sui rapporti di impiego e Decreta: di lavoro alle dipendenze della Regione siciliana; Vista la legge regionale 1 settembre 1997, n. 33, re- Art. 1 A cante: “Norme per la protezione, la tutela e l’incremento La superficie dell’azienda faunistico-venatoria Casaz- della fauna selvatica e per la regolamentazione del pre- za-Farina, di cui al decreto n. 1291T del 23 luglio 2008, lievo venatorio. Disposizioni per il settore agricolo e fore- sita in agro del comune di Cesarò,T contrade Casazza, stale”, e successive modifiche ed integrazioni; Zito, Mustafà e Nadore, è ampliata di Ha. 98.38.57. Visto in particolare l’art. 26 della predetta legge re- Per effetto del presente Adecreto la superficie com- gionale n. 33/97 e successive modifiche ed integrazioni; plessiva dell’azienda faunistico-venatoria Casazza-Farina Visto il decreto n. 2074 del 5 giugno 1998, con il ammonta attualmente ad RHa. 351.23.16 catastalmente quale sono stati approvati i criteri e gli orientamenti ge- così rappresentata: T nerali ai quali uniformare le richieste di costituzione —foglio di mappa n. 59, particelle nn. 1, 2, 3, 4, 5, delle aziende agro-venatorie di cui all’art. 26 della legge 6, 7, 8, 9, 10, 13, 14, 15, 17, 18, 19, 20, 21, 22, 23, 24, regionale n. 33/97 e successive modifiche ed integrazioni; 25, 26, 27, 28 porz. AA,A 28 porz. AB, 40, 41, 42, 43, 44, Visto il decreto presidenziale n. 1182 del 20 febbraio 107 porz. AA, 104, 107I porz. AB, 122, 125, 126, 127, 185, 2009, con il quale è stato conferito alla dott.ssa Rosaria 218, 219, 220, 221P e 222; Barresi l’incarico di dirigente generale del dipartimento —foglio di mappa n. 76, particelle nn. 26, 97, 135, interventi strutturali; 136, 137, 138 eO 139; Visto il decreto n. 2837 del 19 dicembre 2008, rela- —foglioC di mappa n. 78, particelle nn. 4, 5, 6, 7 e 8. tivo all’approvazione del contratto individuale di lavoro 3-7-2009 - GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA - PARTE I n. 30 25 del dirigente del servizio XI, vistato dalla ragioneria cen- che ed integrazioni, dei criteri di cui al decreto n. 2074 trale agricoltura il 29 dicembre 2008 al n. 1738; del 5 giugno 1998, agli obblighi assunti e di cui al pre- Vista la nota prot. n. 22267 del 4 marzo 2009, con cedente articolo, nonché alle eventuali ulteriori. norme la quale al dirigente del servizio XI è stata ribadita l’as- che l’Amministrazione ritenesse opportuno prescrivere, segnazione della gestione di vari capitoli di spesa non- comporta la revoca della presente concessione.S ché l’attuazione degli artt. 5, 6, 16, 22, 25, 26, 38, 41, 45 . e 46 della legge regionale 1 settembre 1997, n. 33, adot- Art. 4 R tando i relativi provvedimenti; . Vista la richiesta avanzata il 2 dicembre 2008 dal La U.O. n. 62 - Ripartizione faunistico-venatoria ed ambientale di Palermo è incaricataU dell’esecuzione del dott. Antonino Giovanni Nascè, nato a Cammarata (AG) . il 15 settembre 1950 e residente a Palermo in via del- presente decreto, copia del quale, unitamente ai relativi l’Artigliere n. 22, nella qualità di legale rappresentante atti, sarà depositata presso il predettoG ufficio a disposi- dell’Istituto sperimentale zootecnico per la Sicilia e del- zione degli interessati. l’azienda Giardinello, per l’istituzione di un’azienda agro- venatoria in agro di Godrano (PA), contrada Giardinello; Art.A 5 Vista la documentazione tecnica ed amministrativa Il presente decreto saràL pubblicato nella Gazzetta Uffi- presentata dal dott. Antonino Giovanni Nascè a corredo ciale della Regione siciliana. dell’istanza; L Visto il verbale di accertamento redatto in data 29 di- Palermo, 28 Emaggio 2009. cembre 2008 da funzionari incaricati della Ripartizione ALBANESE faunistico-venatoria ed ambientale di Palermo; D Visto il parere favorevole all’istituzione dell’azienda (2009.23.1633)020* espresso dalla U.O. n. 62 - Ripartizione faunistico-vena- toria ed ambientale di Palermo, con nota prot. n. 643 del E DECRETO 3 giugno 2009. 9 febbraio 2009; L Visto il parere favorevole espresso dall’istituto supe- Integrazione delle graduatorie dei cacciatori non resi- denti in Sicilia, per la stagione venatoria 2009/2010. riore per la protezione e la ricerca ambientale con nota IA prot. n. 22900/T-B87B del 26 maggio 2009; IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO Visto il parere favorevole all’istituzione dell’azienda FCAUNISTICO-VENATORIO ED AMBIENTALE espresso dal Comitato regionale faunistico-venatorio I DEL DIPARTIMENTO REGIONALE nella seduta del 7 aprile 2009; INTERVENTI STRUTTURALI Visto il certificato rilasciato dalla Prefettura di Paler- F mo, prot. n. 3571/2009 del 6 maggio 2009, dal quale si F Visto lo Statuto della Regione; rileva che a carico del dott. Antonino Giovanni Nascè Vista la legge regionale 1 settembre 1997, n. 33, re- non sussistono procedimenti né provvedimenti definitiviUcante “Norme per la protezione, la tutela e l’incremento di applicazione di misure di prevenzione, né provvedi- della fauna selvatica e per la regolamentazione dell’eser- menti di cui all’art. 10, commi 3, 4, 5 ter e art. 10 qua- cizio venatorio. Disposizioni per il settore agricolo e fore- ter, comma 2, della legge 31 maggio 1965, n. 575 e suc-O stale” e successive modifiche ed integrazioni; cessive modifiche ed integrazioni; T Visto, in particolare, l’art. 22, comma 5, lett. d, della Ritenuto, pertanto, di poter accogliere la richiestaI di predetta legge; istituzione dell’azienda agro-venatoria denominataS Giar- Visto il piano regionale faunistico-venatorio; dinello; Visto il decreto presidenziale n. 1182 del 20 febbraio L 2009, con il quale è stato conferito alla dott.ssa Rosaria Decreta: Barresi l’incarico di dirigente generale del dipartimento A interventi strutturali; Art. 1 Visto il decreto n. 2837 del 19 dicembre 2008, rela- D tivo all’approvazione del contratto individuale di lavoro E’ istituita l’azienda agro-venatoria Giardinello, sita in del dirigente del servizio XI, vistato dalla ragioneria cen- agro di Godrano (PA), contrada omonima, estesa comples- trale agricoltura il 29 dicembre 2008 al n. 1738; sivamente Ha. 203.09.13 e così individuataA in catasto: Vista la nota prot. n. 22267 del 4 marzo 2009, con — foglio di mappa n. 11 del comune di Godrano, la quale al dirigente del servizio XI è stata ribadita l’as- p.lle nn. 9, 11, 18, 19, 51, 52 e 53.T segnazione della gestione di vari capitoli di spesa non- T ché l’attuazione degli artt. 5, 6, 16, 22, 25, 26, 38, 41, 45 Art. 2 e 46 della legge regionale 1 settembre 1997, n. 33, adot- tando i relativi provvedimenti; E’ fatto obbligo al dott. AAntonino Giovanni Nascè, nato a Cammarata (AG) il R15 settembre 1950 e residente Visto il decreto n. 1277 del 30 settembre 2004, sui a Palermo in via dell’Artigliere n. 22, nella qualità di le- criteri e le modalità per l’ammissione in Sicilia dei cac- gale rappresentante dell’Istituto T sperimentale zootecnico ciatori extraregionali; per la Sicilia e di titolare concessionario dell’azienda Visto il decreto n. 1578 del 27 ottobre 2005, sui cri- agro-venatoria, di rispettareA gli impegni assunti con la teri e le modalità di accesso dei cacciatori regionali agli documentazione presentata a corredo dell’istanza. ambiti territoriali di caccia diversi da quello di residenza; I Visto il decreto n. 359 del 10 aprile 2008, con il quale è stato stabilito l’indice medio regionale di densità vena- P Art. 3 toria relativo al quinquennio 2008/2009 - 2012/2013; L’inadempienzaO agli obblighi derivanti dall’applica- Visto il decreto n. 582 del 3 aprile 2009, con il quale zione della leggeC regionale n. 33/97 e successive modifi- sono stati definiti, per la stagione venatoria 2009/2010, 26 3-7-2009 - GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA - PARTE I n. 30 l’indice massimo di densità venatoria ed il numero mas- — per l’A.T.C. SR2, a fronte di un numero massimo simo dei cacciatori ammissibili in ciascun ambito terri- di cacciatori regionali ammissibili pari a 829, sono risul- toriale di caccia; tate valide al 31 dicembre 2008, n. 257 istanze. e, per- Visto il decreto n. 701 del 21 aprile 2009, con il quale tanto, sono rimasti disponibili n. 572 posti; sono state approvate le graduatorie delle domande di am- Considerato che per l’A.T.C. AG1 hanno.S presentato missione dei cacciatori non residenti in Sicilia per l’an- regolare istanza entro il 31 dicembre 2008 n. 240 cac- nata venatoria 2009/2010; ciatori extraregionali, di cui n. 179 ammessiR in gradua- Vista la nota prot. n. 2218 dell’8 maggio 2008 con la toria; per l’A.T.C. AG2 hanno presentato. regolare istanza quale la ripartizione faunistico-venatoria ed ambientale entro il 31 dicembre 2008, n. 302U cacciatori extraregio- di Agrigento ha comunicato che: nali, di cui n. 229 ammessi in graduatoria;. — per l’A.T.C. AG1, a fronte di un numero massimo Considerato che per l’A.T.C. CL1 hanno presentato di cacciatori regionali ammissibili pari a 1609, sono risul- regolare istanza entro il 31 dicembreG 2008 n. 153 cac- tate valide al 31 dicembre 2008, n. 350 istanze e, per- ciatori extraregionali, di cui n. 122 ammessi in gradua- tanto, sono rimasti disponibili n. 1.259 posti; toria; per l’A.T.C. CL2 hanno presentato regolare istanza — per l’A.T.C. AG2, a fronte di un numero massimo entro il 31 dicembre 2008,A n. 133 cacciatori extraregio- di cacciatori regionali ammissibili pari a 2.058, sono nali, di cui n. 97 ammessiL in graduatoria; risultate valide al 31 dicembre 2008, n. 268 istanze e, Considerato che per l’A.T.C. di EN1 hanno presentato pertanto, sono rimasti disponibili n. 1.790 posti; regolare istanza entro Lil 31 dicembre 2008 n. 224 cac- Vista la nota prot. n. 790 del 22 maggio 2009, con la ciatori extraregionali,E di cui n. 219 ammessi in gradua- quale la ripartizione faunistico-venatoria ed ambientale toria; per l’A.T.C. EN2 hanno presentato regolare istanza di Caltanissetta ha comunicato che: entro il 31 dicembreD 2008, n. 203 cacciatori extraregio- — per l’A.T.C. CL1, a fronte di un numero massimo nali, di cui n. 195 ammessi in graduatoria; di cacciatori regionali ammissibili pari a 1.094, sono ConsideratoE che per l’A.T.C. ME1 hanno presentato risultate valide al 31 dicembre 2008, n. 574 istanze e, regolare istanza entro il 31 dicembre 2008 n. 90 caccia- pertanto, sono rimasti disponibili n. 520 posti; tori extraregionali,L di cui n. 71 ammessi in graduatoria; — per l’A.T.C. CL2, a fronte di un numero massimo ConsideratoA che per l’A.T.C. PA1 hanno presentato di cacciatori regionali ammissibili pari a 875, sono risul- regolare Iistanza entro il 31 dicembre 2008 n. 151 cac- tate valide al 31 dicembre 2008, n. 630 istanze e, per- ciatori extraregionali, di cui n. 96 ammessi in graduato- tanto, sono rimasti disponibili n. 245 posti; ria; perC l’A.T.C. PA2 hanno presentato regolare istanza Vista la nota prot. n. 637 del 13 maggio 2009, con la entroI il 31 dicembre 2008, n. 599 cacciatori extraregio- quale la ripartizione faunistico-venatoria ed ambientale nali,F di cui n. 300 ammessi in graduatoria; di Enna ha comunicato che: Considerato che per l’A.T.C. SR1 hanno presentato — per l’A.T.C. EN1, a fronte di un numero massimo regolareF istanza entro il 31 dicembre 2008 n. 145 cac- di cacciatori regionali ammissibili pari a 1.970, sono ciatori extraregionali, di cui n. 126 ammessi in gradua- Utoria; per l’A.T.C. SR2 hanno presentato regolare istanza risultate valide al 31 dicembre 2008, n. 1.756 istanze e che pertanto sono rimasti disponibili n. 214 posti; entro il 31 dicembre 2008, n. 230 cacciatori extraregio- nali, di cui n. 92 ammessi in graduatoria; — per l’A.T.C. EN2, a fronte di un numero massimoO di cacciatori regionali ammissibili pari a 1.755, sono Considerato che per l’A.T.C. TP1 sono stati ammessi T in graduatoria tutti i cacciatori extraregionali che hanno risultate valide al 31 dicembre 2008, n. 1.484 istanzeI e, pertanto, sono rimasti disponibili n. 271 posti; presentato regolare istanza entro il 31 dicembre 2008; Considerato che con l’ammissione di ulteriori cac- Vista la nota prot. n. 1625 del 28 maggio 2009,S con ciatori extraregionali il numero dei cacciatori negli am- la quale la ripartizione faunistico-venatoria ed ambien- biti territoriali di caccia di AG1, AG2, CL1, CL2, EN1, tale di Messina ha comunicato che: L EN2, ME1, PA1, PA2, SR1 e SR2 il numero totale dei — per l’A.T.C. ME1, a fronte di un numero massimo cacciatori ammissibili di cui al decreto n. 582 del 3 aprile di cacciatori regionali ammissibili pari a 641,A sono risul- 2009 non viene superato: tate valide al 31 dicembre 2008, n. 622 istanze e, per- tanto, sono rimasti disponibili n. 19 posti;D Decreta: Vista la nota prot. n. 2194 del 15 maggio 2009, con la quale la ripartizione faunistico-venatoriaA ed ambien- tale di Palermo ha comunicato che: Art. 1 — per l’A.T.C. PA1, a fronte diT un numero massimo Per la stagione venatoria 2009/2010, le graduatorie di cacciatori regionali ammissibiliT pari a 868, sono risul- dei cacciatori non residenti in Sicilia, di cui al decreto tate valide al 31 dicembre 2008, n. 58 istanze e, pertanto, n. 582 del 3 aprile 2009, per gli ambiti territoriali di cac- sono rimasti disponibili n. 810A posti; cia di AG1, AG2, CL1, CL2, EN1, EN2, ME1, PA1, PA2, — per l’A.T.C. PA2, a fronte di un numero massimo SR1 e SR2 sono integrate così come da prospetto alle- di cacciatori regionali ammissibiliR pari a 2.699, sono gato. risultate valide al 31 dicembreT 2008, n. 1.675 istanze e, pertanto, sono rimasti disponibili n. 1.024 posti; Art. 2 Vista la nota prot. n. 1.857 del 6 maggio 2009, con Il presente decreto sarà trasmesso alle ripartizioni la quale la ripartizioneA faunistico-venatoria ed ambien- faunistico-venatorie ed ambientali interessate per i suc- tale di Siracusa ha Icomunicato che: cessivi adempimenti e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale — per l’A.T.C.P SR1, a fronte di un numero massimo della Regione siciliana. di cacciatori regionali ammissibili pari a 1.131, sono risultate valide Oal 31 dicembre 2008, n. 572 istanze e, Palermo, 3 giugno 2009. pertanto, sonoC rimasti disponibili n. 558 posti; ALBANESE 3-7-2009 - GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA - PARTE I n. 30 27

Allegato . .S .R .U G A L L E D Indirizzo e Città di residenza C.A.P. E L s.n.c.

A ia Case Sparse - Località Rizze I V IC F F U O

Luogo di nascita Priorità T STAGIONE VENATORIA 2009/2010 VENATORIA STAGIONE I S L Data di nascita

Integrazione della graduatoria dei cacciatori extraregionali - A.T.C.: AG1 Integrazione della graduatoria dei cacciatori extraregionali - A.T.C.: A D A T T A Cognome e nome R T IA Data P Odi spedizione N. 221 21-11-2008184 Albini Fulvio235 13-6-2008 27-12-2008213 Baldinotti Pier Giorgio 11-11-2008 Barbaro Renato220 19-11-2008 Belli Paolo182 Bertocchi Otello240 29-5-2008 31-12-2008205 Boldrini Orlando 24-10-2008 Bongiorno Cardinale Luigino183 12-10-1938 Borgato Bruno209 13-6-2008 Castelfiorentino200 7-11-2008 Bruno Giuseppe 15-10-1951201 31-3-1955 26-8-2008 Campo Antonino Seclì231 13-7-1935 Brescia 26-8-2008 Cariolato Giovanni 22-12-2008232 Cutrofiano Cariolato Riccardo 22-12-2008 Casali Antonio208 29-5-1950 29-10-2008 Casali Franco207 Montignoso 30-6-1944 28-4-1951 28-10-2008 Cherici Silvano222 Scarperia Empoli 25-11-2008 Cirella Cristiano211 della Repubblica n. 19 Via 25-6-1946 11-11-2008 Donato Francesco190 27-11-1951 Cervarese S. Croce 19-12-1946 Fidanza Antonino191 Salaparuta 26-7-2008 14-9-1950 Sicula Villafranca 193 26-7-2008 Figoli Domenico Longare 16-2-1988199 50053 Figoli Natale Vicenza 4-8-2008 Empoli (FI) 195 26-8-2008 16-1-1932 Filadoro Giovanni G. D’Annunzio n. 19236 Via Sicilia n. 52/A Trento Via Fin Lino 24-10-1945 Rimini della Libertà n. 167 7-8-2008 Via 27-12-2008 delle Cateratte n. 112 Via 15-2-1954 Rimini Ronchi n. 3 Vicolo Garganti Piero188 Gemma Claudio Sicilia 12-4-1970 n. 2 Taliercio Via Reggello 24-7-1960215 Firenze 30-10-1954 24-6-2008 G. Braga n. 152 Via Reggio Calabria Garibaldi n. 30 Via 11-11-2008216 Ribera Giovenco Angelo Sandro Pertini n. 89 Via 73020 17-11-2008 Grassi Mauro227 Scorrano (LE) 14-1-1959 73040 54038 10-12-2008 Lussignoli Antonio224 Aradeo (LE) Montignoso (MS) Rossano Marrapodi Elio233 25020 2-12-2008 24-6-1955 Capriano del Colle (BS) 24-12-2008 14-4-1985187 Matteucci Carlo Secula n. 18 Rossano Via 20020 Rossano Maurello Nicolò194 56020 Cogliate (MI) 18-6-2008 d’Arno Montopoli Val Secula n. 18 Via 35035 59100192 Mestrino (PD) Prato 23-7-1984 51035 Migliardi Luca 29-8-1944 4-8-2008 Lamporecchio (PT) 229 Scorrano 30-7-2008 Matteotti n. 10/D Via 11-3-1947 Sesto Fiorentino Sicilia Misuraca Giuseppe 12-12-2008206 Monteverdi n. 24 Via Momoni Piero Longare 1-9-1946 Ravenna n. 228/R 28-10-2008 Nieri Pietro Via 238 16-6-1953 G. Milanesi n. 75 Emanuele II n. 6 Via Vittorio Via Bivona 29-12-2008 Pandolfini Loriano219 12-8-1962 Capriano del Colle Largo dei Pini n. 28 Via 19-11-2008 Panico Biagio181 13-7-1939 Pardini Carlo 59016239 36023 28-5-2008 Pallagorio Poggio A Caiano (PO) Longare (VI) 10-3-1950 30-12-2008214 Malena n. 14 36023 P. Via 20090 Parri Fazio 4-2-1964 Camaiore Longare (VI) Assago (MI) 47814 11-11-2008 Patti Giovanni212 Bellaria - Igea Marina (RN) 25-12-1963 Ribera 47814 50031 11-11-2008 Pelatti Massimo 50136 n. 27/B Bellaria - Igea Marina (RN) Acqua di Vale Via 25-8-1981 n. 70 delle Vigne Barberino di Mugello (FI) Via Firenze Rossano Malena n. 14 P. Via Pierozzi Alfiero Reggio Calabria 22-10-1945 Comassi n. 34 Via Sicilia 23-8-1951 Firenze Roma Sorelle Agazzi n. 8 Via 16-8-1937 n. 29 87067 Tombolea Via 87068 Rossano (CS) Lucca Rossano Scalo (CS) 1-2-1962 Prato 50041 Galatina 5-2-1946 Calenzano (FI) 87068 Sicilia Rossano (CS) Norvegesi n. 1 Villini Via Montignoso E. Bellandi n. 33 Via 19-9-1974 Galvani n. 20 Via 4-8-1954 Agrigento Matteo Civitali n. 18 2-4-1954 Via Nino Bixio n. 27 25086 25020 Via Rezzato (BS) Capriano del Colle (BS) 30-3-1936 Firenze Firenze Cortona 36023 Longare (VI) Piazza Montalti n. 11 89126 Reggio Calabria 55043 59100 del Botteghino n. 203/A Via Camaiore - frazione Lido (LU) Prato Mazzini n. 6/I Via 89127 Sicilia Reggio Calabria 36070 Brogliano (VI) dei Marzi n. 45 Via 73020 Soseto n. 73 Via Scorrano (LE) 87068 Focemorta n. 2 Via Livorno n. 2 Via 50018 Rossano (CS) Scandicci (FI) Isola n. 29 Via San Lorenzo A Colline n. 17 Via Nebbiaia n. 62/C Via 00061 Anguillara Sabazia (Roma) 50023 55017 Impruneta (FI) (LU) S. Cassiano A Vico 54038 Montignoso (MS) 25085 73020 Gavardo (BS) Cutrofiano (LE) 59100 Prato 59015 Carmignano (PO) C posiz. 28 3-7-2009 - GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA - PARTE I n. 30

. .S .R .U G stardo (PG)

06030 Giano dell’Umbria - frazione Ba- A L L E D Indirizzo e Città di residenza C.A.P. IndirizzoE e Città di residenza C.A.P. L

A 84, scala H iale Aldo Moro - Trav. I V IC F F U O Luogo di nascita Priorità IT Luogo di nascita Priorità S L Data Data di nascita di nascita

A AG2 Integrazione della graduatoria dei cacciatori extraregionali - A.T.C.: D A T T A Cognome e nome R Cognome e nome T IA Data P Data di spedizione O di spedizione N. N. 218 18-11-2008217 18-11-2008 Randazzo Nino210 10-11-2008 Randazzo Salvatore198 Ravasio Alessandro 7-8-2008197 Rocchi Danilo225 7-8-2008 10-12-2008226 Rocchi Valter 10-12-2008 Salvaggio Pasquale230 18-12-2008 Sanna Domenico Maria196 Sansica Vito180 28-6-1961 10-9-1984 7-8-2008 Campobello di Mazara204 23-5-2008 Roma 8-1-1948 Santoni Gino 23-10-2008234 Scardino Daniele Sicilia Boldone Torre 27-12-2008 Sella Stefano237 28-11-1948 29-12-2008 Siracusa Baldassare202 dei Mattei n. 37 Via Montallegro 25-9-1967 Stillitano Antonino185 23-7-1947 16-9-2008 Gualdo Cattaneo189 Cattolica Eraclea Franco 13-6-2008 Teatin 186 Giovanni Girolamo 26-7-2008 Tornatora 1-1-1961228 Michele Gualdo Cattaneo 13-6-2008 Tornatora 11-12-2008223 30-11-1955 Rocco Riccardo Tornatora Sicilia Sandro Turetta 203 Marsala 1-11-1972 00132 1-12-2008 Sicilia 16-1-1947 Colonna (Roma) 28-3-1943 Emanuele II n. 8 Vittorio Via Torricella A. Meucci n. 36 Via Aldo 26-9-2008 Venturi Delianuova 8-8-1957 Siculiana Corso Giulio Cesare n. 303 29-4-1965 Zizzi Tonio Calenzano 7-6-1951 n. 44 Villasimius Via Schio del Fungo n. 11 Via Reggio Calabria 13030 30-8-1982 Ghislarengo (VC) Reggio Calabria 11-3-1963 10155 n. 72 delle Vigne Via Torino 3-2-1938 Lonigo Sicilia Delianuova 20013 Magenta (MI) Sicilia 20-3-1967 Di Murlo n. 48 Via 00132 Teolo Colonna (Roma) Aldo Canepa n. 12/2 Via n. 13 del Torrone Via 3-5-1946 Salita Zerbi - Coop. Fiorella n. 16 Catania n. 13 Via 50041 Calenzano (FI) Massarosa Di Carraia n. 24 Via 89124 n. 13 del Torrone Via 7-5-1979 Reggio Calabria Fasano 15076 Longobarda n. 1 Via Ovada (AL) 19100 La Spezia n. 4 G. Di Vittorio Via 89125 Reggio Calabria Roma n. 51/A Via 89125 50041 74028 Reggio Calabria Calenzano (FI) Sava (TA) 36015 Contea n. 30 Via Schio (VI) 27018 Roma n. 504 Via (PV) Vidigulfo 36023 Spaventa n. 6 Via Longare (VI) 35037 (PD) Teolo 55054 Massarosa (LU) 72010 Fasano - Pezze di Greco (BR) 251250 3-9-2008255 3-9-2008 Alampi Antonio245 12-9-2008 Alampi Francesco243 14-8-2008 Albanese Angelo248 14-8-2008 Amerini Cristiano262 29-8-2008 Amerini Franco 23-10-2008275 Amerini Mario 20-11-2008 Bertocchi Carlo260 18-10-2008 Boccaccini Ezio253 Cacciaguerra Maurizio240 15-10-1985 9-9-2008 12-12-1955256 11-8-2008 Reggio Calabria Caputo Michele Reggio Calabria239 14-11-1964 12-9-2008 Caramia Giovanni Locorotondo298 6-4-1968 11-8-2008 Caramia Giuseppe 30-12-2008252 Prato Caramia Vincenzo 10-1-1936 Carucci Oronzo249 30-10-1964 Vernio 6-9-2008271 18-5-1938 Massa 12-1-1964 18-11-1945 1-9-2008 Chilà Daniele 15-11-2008 Monte Argentario264 Montignoso Pistoia Condello Michelangelo 25-10-2008 Costanza Biagio Di Piazza Pasquale Aldo Moro n. 84/H Via 30-8-1977 24-2-1961 16-10-1965 Locorotondo Galatone Locorotondo - Zona A n. 11/A Contrada Volza 9-8-1950 74015 Locorotondo 10-8-1964 Martina Franca (TA) 24-8-1988 Di Pieve A Celle n. 19 Via Ceglie Messapica Gioia Tauro 89129 Reggio Calabria 28-11-1930 della Chiesa n. 4 Via 16-8-1939 6-6-1982 G. Garibaldi n. 115 Casteltermini Via della Chiesa n. 4 Via Cammarata Reggio Calabria Marietta n. 123 Via 51030 Pontelungo - Pistoia Petrocchi n. 113 Via Alberobello n. 91 Via Zona C n. 212 Via Luigi Cadorna n. 107 Via 55045 Sicilia G. Salvemini n. 18 Via 59021 Pietrasanta (LU) Contrada Serralta n. 52 (PO) Vaiano Sicilia 59021 89100 Cavour n. 93 (PO) Via Vaiano Reggio Calabria Garzo n. 7 Via 54038 Circonvallazione n. 21 Via Montignoso (MS) 51100 Mortara n. 35 Via Pistoia 70010 73044 Locorotondo (BA) Galatone (LE) 72013 74015 70010 Ceglie Messapica (BR) Martina Franca (TA) Locorotondo (BA) 10072 (TO) Caselle Torinese 18039 (IM) Ventimiglia 89013 89068 (RC) Gioia Tauro San Gregorio (RC) posiz. C posiz. 3-7-2009 - GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA - PARTE I n. 30 29

. .S .R .U G A L L E D Indirizzo e Città di residenza C.A.P. E L IA IC F F U O

Luogo di nascita Priorità IT S L Data

di nascita A D A T T A Cognome e nome R T IA Data P di spedizione O N. 281 25-11-2008257263 Fanara Giuseppe 16-9-2008 23-10-2008236 Fernandez Salvatore237 Fiorentini Roberto 4-8-2008284 6-8-2008 Forleo Giuseppe279 3-12-2008 Galletti Riccardo 21-11-2008278 Giglioli Giancarlo 21-11-2008283 Giuliani Andrea259 Giuliani Ascenzio 1-12-2008 11-11-1930 17-10-2008247 2-10-1954 Giuliani Paolo Favara230 Iandolino Francesco 25-8-2008 Marsala 11-4-1965235 Innocenzi Alberto Pietrasanta 2-7-2008233 4-8-2008 La Mendola Giovanni242 30-7-2008 28-6-1976 Lacorte Michele241 13-3-1948 11-8-2008 Mesagne Latino Filippo 5-1-1945238 Pontedera 11-8-2008 Leo Antonio 13-10-1946 Castelfiorentino280 8-3-1975 11-8-2008 Leo Francesco Roma 24-11-2008 22-3-1948299 Roma Leo Salvatore Sicilia Sicilia 30-12-2008 S. Giovanni Gemini293 Ligorio Lorenzo 12-1-1949 15-11-1943 29-12-2008302 Ligorio Oronzo Mauro Ferrante n. 7 Via Bramante n. 108/Z Via 14-4-1943 Roma Cammarata 31-12-2008246 Maugeri Antonio Montefalco Sicilia294 Mazzaferro Fernando 22-8-2008 n. 79/C Tonfano Vecchia Via 29-12-2008276 Damasio n. 7 Via Mazzara Silvestre 13-4-1957 20-11-2008286 Mazzenca Lamberto 27-12-1932 Ceglie Messapica n. 7/H 48100232 Meloni Augusto e Trieste Trento Via Aragona 4-12-2008 Ravenna 26013 55045274 Crema (CR) delle Colombaie n. 8 Pietrasanta (LU) Via Cesare Battisti n. 88 Via 17-7-2008 Miccoli Salvatore 18-3-1988 Sicilia 20-11-2008273 6-7-1985 Michelini Andrea Bari 17-11-1948 6-11-1957 20-11-2008261 Miniati Aldimaro Bari dei Fossi n. 21/A Via Locorotondo 18-4-1965 Ceglie Messapica 56042 23-10-2008291 Miniati Ezio 20-8-1950 6-3-1969 Crespina (PI) Roccella Jonica n. 23/N Orio Vergani Via 23-12-2008285 Morreale Calogero Suni n. 11 Via Gioia Tauro Ceglie Messapica 15100 56025269 21-2-1959 14-12-1948 Neri Floriano 72021 Alessandria 4-12-2008 dell’Abete n. 28 Montecastello (PI) Via Francavilla Fontana (BR) 13-11-2008267 Roma Comitini n. 71 Venezia Via Sicilia Odorizzi Giuseppe della Rustica n. 153 Via 10-11-2008272 Palmisani Giuseppe 21-1-1958 17-11-2008289 Pavone Saverio Cimabue n. 3 Via 18-11-1967 00143 59100 Roma Pistoia 16-12-2008300 Pennacchio Giovanni Prato Galatone 8-12-1961 30-12-2008296 Pollastri Vittorio 20-6-1938 Contrada Satia s.n.c. San Giovanni 29-12-2008295 Putignano Vincenzo Vicchio 14-5-1939 00155 Ciurria n. 5 Via 29-12-2008 Contrada Sei Caselle n. 87270 Rapanà Marco E. De Filippo s.n.c. Via Roma 47900 Rimini Grotte 00132 14-11-2008 20-8-1928 Sicilia288 Rapanà Sebastiano Roma 72013 Garibaldi n. 30 Via 10-12-2008 Vicchio297 Rubini Alberto Ceglie Messapica (BR) 20-9-1955 Contrada Sei Caselle n. 87 15-7-1958 17-6-1956 Alpini d’Italia n. 13/A Via Contrada Sei Caselle n. 87 30-12-2008258 Ruggiero Carlo Zuclo Ceglie Messapica 20015 Pisa 70010290 Sammartino Gerlando Parabiago (MI) 3-7-1967 2-10-2008 Locorotondo (BA) 72017 14-5-1979 23-12-2008287 Ostuni (BR) Agrigento 72013 Saracino Albino Ceglie Messapica (BR) Reggio Calabria282 Copertino n. 16 Simoncini Marcello Via 15-2-1971 70010 4-12-2008 Locorotondo (BA) 70010 4-7-1940 25-11-2008301 43019 Ceglie Messapica Locorotondo (BA) Claudio Terragno Soragna (PR) Pier Sansoni n. 23 Via Prato Gregorio 30-12-2008 G. Megha n. 53254 89047 Toselli Via n. 27 Vergaiolo 25-9-1963 Roccella Jonica (RC) Via Sicilia 22010244 Urso Lorenzo Argegno (CO) 12-9-2008 Galatone 8-1-1988 Dante Alighieri n. 3 Via 23-8-1964 Pietro 14-8-2008 Valentini n. 27 Vergaiolo Galatina Via Contrada San Salvatore n. 1 22-3-1963 Raffadali Luciano Vangi Sicilia 23-7-1946 Massa 00133 Anacapri Roma 52027 7-12-1949 n. 27 Leoncavallo n. 4 Vergaiolo Via Via (AR) San Giovanni Vald’Arno Occhio Di Pellaro n. 215 Via Pontedera 72017 9-8-1960 73044 Ostuni (BR) 2 Giugno - Z.I. s.n.c. Via Galatone (Le) 51018 10040 Durone n. 18 Via Ougree (Belgio) 11-1-1982 Pieve A Nievole (PT) Druento (TO) 20-12-1959 Goldoni n. 14 Via Nardò Salò 89134 51018 Reggio Calabria Pieve A Nievole (PT) Sicilia 20-12-1955 8-5-1973 72013 Ugo Foscolo n. 10/A 24126 Via Locorotondo Ceglie Messapica (BR) Ceglie Messapica Cialdini n. 8 Via Bergamo 51018 Scolatura s.n.c. Via 29-1-1948 Pieve A Nievole (PT) Prato Metello n. 89 Via 38079 Zuclo (TN) 56030 Giocosa n. 9 n. 10 Via Veterino Via Bagnone n. 2 Via Perignano - Lari (PI) 35028 De Nicola n. 145 Via Piove di Sacco (PD) 73044 Galatone (LE) n. 44 Amerigo Vespucci Via 59028 (PO) Giovanni XXIII Vaiano Via n. 32 Contrada Malzo n. 24 73044 Galatone (LE) Messaga n. 1 Via 56025 80071 72013 Pontedera (PI) Anacapri (NA) 54037 73020 Ceglie Messapica (BR) Marina di Massa Cutrofiano (LE) 73044 Galatone (LE) C. Pavese n. 6 Via 70010 Locorotondo (BA) 25088 Maderno (BS) Toscolano 59021 (PO) Vaiano posiz. C 30 3-7-2009 - GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA - PARTE I n. 30

. .S .R .U G A L L E D Indirizzo e Città di residenza C.A.P. Indirizzo e Città di residenza C.A.P. E L IA IC F F U O Luogo di nascita Priorità Luogo di nascita Priorità IT S L Data Data di nascita di nascita

Integrazione della graduatoria dei cacciatori extraregionali - A.T.C.: CL1 Integrazione della graduatoria dei cacciatori extraregionali - A.T.C.: A D A T T A Cognome e nome R Cognome e nome T IA Data P Data di spedizione O di spedizione N. N. 265277 3-11-2008 20-11-2008266 Salvatore Verderame Vecchio Fabio Vignali 10-11-2008268 Pier Paolo Vignali 13-11-2008292 Vito Vinci 23-12-2008234 18-6-1937 Nicola Volpini 231 Licata 30-7-2008 Zammuto Vincenzo 5-7-2008 Zizzi Quirico 28-2-1965 23-1-1963 Massa Massa Sicilia 13-10-1978 4-7-1964 Pontedera Carso n. 12 Via 3-5-1953 Aragona Ceglie Messapica 16-10-1950 Ostuni Sicilia 20039 del Melaro n. 10/A Via (MI) Varedo Contrada Angelo Di Maglie n. 122 XXV Via Fiume n. 75 Via Aprile n. 2 72013 Dante n. 73 Via Ceglie Messapica (BR) 54100 Massa Contrada Grotte Figazzano s.n.c. 20067 Paullo (MI) 72017 54037 Ostuni (BR) Marina di Massa 56025 Pontedera (PI) 142141 4-11-2008148 4-11-2008 Baldi Giuseppe 24-12-2008138 Baldi Salvatore Capizzi Benedetto124 8-10-2008152 Capuzzo Biagio 8-9-2008 30-12-2008153 Carparelli Vito 30-12-2008 Francioni Alessandro132 Giannotti Valerio146 16-9-2008 17-12-2008147 Gioia Angelo 22-12-2008 Guercio Onofrio128 La Marca Angelo125 26-12-1943 11-9-2008 8-3-1958151 21-6-1930 Villalba Licciardello Emanuele Marianopoli 9-9-2008 30-12-2008 15-11-1946 Marianopoli143 Maiorano Santo Natale Lucca Matteoli Ivano126 3-1-1934 7-11-2008139 Caltanissetta Mattina Gioacchino 9-9-2008 17-2-1950131 9-4-1969 8-10-2008 S. Croce sull’Arno Molle Massimo144 Locorotondo 15-9-2008 Musciotto Giuseppe Sicilia135 27-1-1943 2-12-2008 31-5-1954 Nuzzaci Giuseppe Sicilia 8-12-1933136 Sutera Sicilia 1-8-1960 Taranto 27-9-2008 Patronelli Giovanni 22-2-1955 Casc. Bini n. 31 Via Delia n. 5134 Treviso Via Martina Franca 27-9-2008 Pinto Domenico Galatina Sicilia Fratelli Campione n. 6 Via 129 19-9-2008 Pinto Sante130 della Rosa n. 7 Via 26-1-1955 11-9-2008 Pizzimenti Marco 29-3-1943150 Milena 13-9-2008 Prusciano Giovanni Santa Croce sull’Arno n. 6 27-10-1982 Raffaello Via 29-12-2008149 Sabatelli Alessandro 22018 Caltanissetta 24-12-2008 Scarlata Cataldo123 Porlezza (CO) Poggio Adorno n. 35 Via 20035 5-9-1959 Selvaggio Salvatore140 15-2-1947 n. 26 Contrada Vizioso Lissone (MI) Sicilia 5-9-2008 Galatina 1-3-1946 Soleto145 8-10-2008 Simeone Gaetano 20033 Sicilia Fasano133 G. Garibaldi n. 17/7 Zona G n. 65/A Desio (MI) Via Via 9-12-2008 Spini Valerio 22-6-1938 56029137 Santa Croce sull’Arno (PI) Domenico 18-9-2008 Tancredi E. Mancuso n. 8 Via Sant’Andrea n. 40 Via Locorotondo127 31-5-1977 56022 Sicilia Cacace n. 302 Via Francesco 29-9-2008 Viglianisi 29-6-1962 Castelfranco di Sotto (PI) Sicilia Reggio Calabria 56029 Corso Portaluce n. 127 10-2-1965 Matteo Taranto 10-9-2008 Viglianisi 70010 Santa Croce sull’Arno (PI) 5-9-1985 della Rosa n. 7 Via Locorotondo (BA) Guttuari n. 36 Ostuni Via Angelo Vitale Cisternino 16-11-1944 28069 17-6-1949 (NO) Trecate Villalba Villalba 74015 56029 Martina Franca (TA) 88055 Santa Croce sull’Arno (PI) (CZ) Taverna 8-6-1971 73013 23-4-1949 Galatina (LE) Martina Franca 19-3-1981 74029 Tortorella Nuoro n. 28 Via (TA) Talsano 20-6-1959 Reggio Calabria 56029 Ravenna n. 1 Via Fucecchio Santa Croce sull’Arno (PI) Contrada Marinosci n. 17 Pescatori n. 15 Via Conca d’Oro n. 82 Via 14100 22-4-1942 Asti San Giovanni Villa Sicilia Sicilia 24-4-1954 n. 13 Sorcinelli n. 16 Venini Via Via n. 24 Contrada Tirunno Taranto Luigi Einaudi n. 42/1 Via 70010 Locorotondo (BA) Contrada Marinosci n. 17 74015 Massafra n. 30 Fasano (BR) Via 73013 89018 Galatina (LE) 73010 S. C. Scopelliti n. 73 San Giovanni (RC) Via Villa Soleto (LE) Sacerdote Scopelliti n. 73 Via 17031 Palemonio n. 1 V. Albenga (SV) Via 74014 70010 Cisternino (BR) Locorotondo (BA) Francesca Sud n. 153 74100 Via Taranto 89052 22018 Campo Calabro (RC) Porlezza (CO) 89052 Campo Calabro (RC) 74015 Martina Franca (TA) 56029 84030 (SA) Santa Croce sull'Arno (PI) Torraca Unità d’Italia n. 79 Viale 74100 Taranto posiz. C posiz. 3-7-2009 - GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA - PARTE I n. 30 31

. .S .R .U G A L L E D Indirizzo e Città di residenza C.A.P. E L

A ia Reggio Campi - II tronco n. 149 I V IC F F U O

Luogo di nascita Priorità IT S L Data di nascita

Integrazione della graduatoria dei cacciatori extraregionali - A.T.C.: CL2 Integrazione della graduatoria dei cacciatori extraregionali - A.T.C.: A D A T T A Cognome e nome R T IA Data P di spedizione O 98 4-2-2008 Pasquale Del Tongo 13-3-1940 di Chiara Civitella Val delle Casce n. 2 Via 52040 di Chiana (AR) Civitella Val 99 4-2-2008 Giuliano Verdi 22-6-1944 Borgo San Lorenzo Romana n. 78 Via 52100 Arezzo N. 128 18-12-2008118 Amodeo Pietro122 7-11-2008 Annelio Alessandro114 3-12-2008 Baldassare Francesco121 7-11-2008 21-11-2008 Bellanova Giovanni124 Belotti Romeo 15-12-2008100 Bertulli Franco120 4-2-2008 20-11-2008106 Bidini Marcello 29-5-1952 Braga Giuseppe 26-5-1975 28-5-1975105 30-4-2008 Fornaci Castelli Villa Brescia Bucci Angelo111 30-4-2008 23-6-1951 Bucci Antonio107 18-9-2008 Castelli Villa Cammarata Rosario126 16-5-2008 19-7-1972 15-12-2008 Cavallo Roberto125 24-5-1944 Brescia Chirico Francesco 15-12-2008 Travagliato Chirico Luciano117 16-8-1947 3-9-1949127 Borgosatollo 7-11-2008 di Chiana Civitella Val Giacomo Matteotti n. 12 Via 18-12-2008 Di Bari Oronzo108 27-1-1985 Frassine Angelo 9-3-1957103 Fornaci n. 32 Via 30-6-2008 Taranto 1-1-1961 Riesi Monte Castello n. 13 XX Settembre n. 36 Via Via Graci Salvatore132 19-3-2008 72029 Taranto Castelli (BR) Villa 10-6-1950 19-2-1982 30-12-2008 Iacapraro Roberto102 Grottaglie Reggio Calabria Casce n. 13 Via Iacobino Carmelo119 18-3-2008 13-3-1948 Laro Santo Re Adelchi n. 18 Reggio Calabria Via 115 7-11-2008 72029 XXV Aprile n. 169 Via 25020 Castelli (BR) Villa Flero (BS) Leone Donato110 7-11-2008 San Giovanni Bosco n. 26 Via 24-8-1972 25100 Carmelo Leone Tommaso 123 12-9-2008 Brescia 30-9-1948 Ceglie Messapica 11-12-2008 Lo Presti Ignazio Sicilia116 Brescia 25010 19-11-1940 Marciò Mauro Borgosatollo (BS) 8-12-1941112 7-11-2008 n. 48/17 Giulia De Vincenzi Via Roma Licata 25020 Scacchiere n. 3 13-2-1960 Via 25100 52040 G.B. Caracciolo n. 35 Via Palma Cosimo Floro (BS) 104 di Chiana (AR) Brescia 8-10-2008 Civitella Val Reggio Calabria 20-7-1953 16138 G.B. Caracciolo n. 35 Via Pana Angelo113 30-4-2008 Genova Scacchiere n. 3 Via Garibaldi n. 1 Via Ostuni Panico Francesco101 3-11-2008 Paoletti Lorenzo 26-6-1949133 28-2-2008 74100 XX Settembre n. 23 Via 5-8-1976 (TA) Talsano Reggio Calabria 30-12-2008 Puzzo Salvatore130 Castelli Villa 74100 1-7-1926 (TA) Salvo Antonio Salvatore Talsano 29-12-2008 89135109 Gallico (RC) Mazzarino Sampiero Nunzio Sicilia131 5-8-1973 10-9-2008 89135 Modena Boschicello n. 59 30-12-2008 Via Agnosine Gallico (RC) Settembrini n. 125 Alcide De Gasperi n. 148 Via Via Santamaria Rosario 2-10-1957 75016 72029 Pomarico (MT) Castelli (BR) Sbirziola Giuseppe Gaetano Villa Ceglie Messapica129 27-1-1955 Di Marino n. 26 Viale 16-7-1946 20-12-2008 21-3-1969 89133 Pulsano Reggio Calabria 25020 Montecchio Maggiore 26-9-1961 Flero (BS) Zanola Gabriele Melito Porto Salvo Caprai n. 19 Ciccarello - Dir. Via Sicilia Firenze Abignente n. 195 Via 25-1-1970 8-4-1946 31015 89132 Rosselli n. 36 F.lli Via (TV) Conegliano Veneto Catania Reggio Calabria San Giuseppe n. 134 Via Mazzarino 2-1-1933 18-8-1939 Messina 00043 Mazzarino Ciampino (Roma) Machiavelli n. 9 Via Stazione n. 59 Via 72029 Località Fondi n. 55 72029 Castelli (BR) Villa Castelli (BR) Villa 20037 Paderno Dugnano (MI) 18-6-1965 Sicilia Brescia Sicilia Caravaggio n. 37 Via Civita n. 15 Via Sicilia Marziale n. 11 Sicilia Via 72013 n. 43/1 Trento Via Ceglie Messapica (BR) L. Armstrong n. 11 Via 36070 Cecapalomba n. 1 Via (VI) Trissino 25071 Agnosine (BS) 74100 (TA) Talsano 20037 Paderno Dugnano (MI) 35031 01025 63023 (PD) Abano Terme Grotte di Castro (VT) Fermo (AP) 50010 Campi Bisenzio (FI) Paolo VI n. 27 Villaggio Via 89100 Reggio Calabria 25030 Longhena (BS) posiz. C 32 3-7-2009 - GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA - PARTE I n. 30

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89123 Reggio Calabria A L L E D Indirizzo e Città di residenza C.A.P. Indirizzo e Città di residenza C.A.P. E Indirizzo e Città di residenza C.A.P. L

ia del Gelsomino - I traversa n. 11 ia del Gelsomino - I traversa n. 11 A V V I IC F F U O Luogo di nascita Priorità Luogo di nascita Priorità IT Luogo di nascita Priorità S L Data Data Data di nascita di nascita di nascita Integrazione della graduatoria dei cacciatori extraregionali - A.T.C.: EN1 Integrazione della graduatoria dei cacciatori extraregionali - A.T.C.: Integrazione della graduatoria dei cacciatori extraregionali - A.T.C.: EN2 Integrazione della graduatoria dei cacciatori extraregionali - A.T.C.: A Integrazione della graduatoria dei cacciatori extraregionali - A.T.C.: ME1 Integrazione della graduatoria dei cacciatori extraregionali - A.T.C.: D A T T A Cognome e nome Cognome e nome R Cognome e nome T IA Data Data P Data di spedizione di spedizione O di spedizione 78 11-6-200884 Agostino Ninone Vincenzo86 1-9-2008 2-12-200880 Bonaccorso Angelo Caniati Massimo 16-6-200873 Ciullini Stefano 28-8-1964 27-2-200885 Patti Comini Raffaello 7-10-200874 Cusano Domenico 29-2-2008 Di Stefano Michele 3-2-1949 Messina 12-7-1967 Ferrara 11-3-1963 Sicilia 14-7-1957 Firenze 23-7-1952 Botticino Mattina G. Marconi n. 28 Via Sepino 17-1-1948 Capri Sicilia n. 34 H. A. Taine Via 59100 Prato Castagneto n. 17 Via L. Ariosto n. 19/G Via Pia Di Grassina n. 79 00133 Via Roma Pietri n. 11 Via 25080 n. 12 Tamborio Botticino Mattina (BS) Via 44049 Mainarda (FE) Vigarano 50012 Bagno A Ripoli (FI) 80073 59012 Capri (NA) Prato N. N. N. 220 29-12-2008224 Costarella Emilio 31-12-2008223 Criserà Giovanni 31-12-2008222 Gattuso Domenico 30-12-2008221 Idone Antonino 29-12-2008 Sanfilippo Giovanni 28-3-1948 Reggio Calabria 1-7-1961 26-2-1961 Taurianova Reggio Calabria 11-6-1962 1-6-1950 Milano Reggio Calabria n. 3/B Contrada Trapezzoli Contrada Pegara n. 40 Risorgimento n. 50 Via 89135 Reggio Calabria 89020 (RC) Taurianova 89135 Catona (RC) 89128 Reggio Calabria 202 30-12-2008198 Boldi Nadia 29-11-2008201 Caccamo Antonio 23-12-2008196 Calcagno Filippo 18-11-2008200 Ciulla Salvatore 16-12-2008203 Desenzani Giuseppe 31-12-2008199 Marzo Mario197 1-12-2008 25-11-2008 Zanin Domenico Zonin Angelo 7-6-1966 13-5-1976 Reggio Calabria 10-1-1966 Desenzano del Garda Aidone 20-10-1944 18-3-1935 Montichiari Nurallao 15-8-1981 20-10-1950 Patrioti n. 53 Via Gagliano del Capo Montecchio Precalcino Sbarre Centrali n. 354 Via 5-12-1950 Sicilia Gambellara Gramsci n. 65 Via Palestro n. 39 Via 89132 Cristoforo Colombo n. 2/2 Via Reggio Calabria n. 235 25010 Moruse n. 38 Borgo Vito Via Via Calcinato (BS) 36066 Sandrigo (VI) 20032 Cormano (MI) Prianti n. 41 Via 25011 22100 Calcinato (BS) Como 73055 Racale (LE) 36071 Arzignano (VI) posiz. posiz. C posiz. 3-7-2009 - GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA - PARTE I n. 30 33

. .S .R .U G (TN)

38060 Brentonico - frazione Cazzano A L L E D Indirizzo e Città di residenza C.A.P. IndirizzoE e Città di residenza C.A.P. L IA IC F F U O Luogo di nascita Priorità IT Luogo di nascita Priorità S L Data Data di nascita di nascita

A PA1 Integrazione della graduatoria dei cacciatori extraregionali - A.T.C.: D A T T A Cognome e nome R Cognome e nome T IA Data P Data di spedizione O di spedizione 8789 5-12-2008 24-12-2008 Ferrara Alfredo77 Filippini Pietro79 23-4-2008 Fiore Salvatore81 11-6-2008 Gigante Francesco90 2-8-2008 29-12-200883 Giovanni Ioffrida Minuti Mario82 18-8-2008 Perrini Giuseppe72 16-12-1940 18-8-2008 Messina Rizzi Francesco76 19-2-2008 2-7-1958 Saia Salvatore75 Messina 8-3-2008 9-12-1944 3-3-195888 29-2-2008 Militello Rosmarino Staiano Carmine Locorotondo 22-12-2008 Staiano Vincenzo 23-9-1955 Giuseppe Versaci Messina Sicilia 20-1-1951 Sicilia 2-5-1973 Strada Genova n. 171 13-11-1962 Martina Franca dei Gracchi n. 169 Via Sicilia Locorotondo Sicilia Sud n. 91 21-7-1953 Trapezzoli Via Umbria n. 39 Viale 11-4-1975 Castroreale 10-11-1948 Capri 13-10-1952 Anacapri Sicilia n. 24 Don Pietro Trisciuzzi Via 10024 Caprileone Moncalieri (TO) 00192 Salita Cesare Augusto n. 24 Roma 89134 70010 San Gregorio (RC) Locorotondo (BA) Maestro Cataldo Curri n. 16 Trav. Sicilia 70010 33018 20135 Locorotondo (BA) (UD) Tarvisio Milano Contrada Francischiello n. 255 Stalingrado n. 25/4 Via Sicilia 70010 Locorotondo (BA) Piazza Sant’Elena n. 4/4 Artimo n. 12 Via Artimo n. 12 17100 Via Savona 16126 Genova 80071 Anacapri (NA) 80073 Anacapri (NA) 99 17-7-2008 Bolasco Paolo 1-7-1947 Roma Caio Mario n. 27 Via 00192 Roma N. N. 138 29-12-2008147 Abbate Michelangelo 30-12-2008140 Acqua Roberto 29-12-2008145 Baccaro Giorgio 29-12-2008122 Baccaro Stefano 11-12-2008 Barbetta Vincenzo124 11-12-2008141 Beltramini Pietro 7-4-1969 29-12-2008 Palermo Berlincioni Piero132 18-12-2008149 27-3-1980 15-11-1941 Buratti Angelo 31-12-2008 Palermo137 Locorotondo Cardinale Sergio 18-6-1977 25-10-1923 29-12-2008113 Locorotondo Pedrengo Causa Antonino146 30-9-2008 30-12-2008 Centro Ugo107 23-6-1941 Sicilia Cilino Gaetano Isorella143 18-9-2008 8-10-1952 Sant’Agnese n. 10 Via 29-12-2008 Di Bari Floriano Firenze134 Di Carolo Giuseppe Sicilia 22-12-2008109 Fabretti Paolo 13-3-1967 della Filanda n. 1/A 19-11-1959 Via 22-9-2008 S.C. 90 - Contrada Serralta n. 31 Assisi Seclì Fedele Oronzo 13-1-1960 70010 S.C. 90 - Contrada Serralta n. 25 35137 Locorotondo (BA) Altofonte Padova De Gasperi n. 20 Via 70010 Locorotondo (BA) 20-7-1950 33084 18-9-1971 22-10-1974 4-12-1971 Cordenons (PN) Castronovo di Sicilia Equense Vico Fasano Martina Franca Belvedere n. 9 Via Sicilia dell’Osservatorio n. 138 Via 4-4-1981 San Martino n. 2 Via Sicilia Cinquefrondi 6-5-1964 Roma n. 161 Via Francavilla Fontana 50141 Acquatino n. 40 Via Firenze Galatone n. 2 Via S.C. 90 - Contrada Serralta n. 35 25010 Isorella (BS) Nedo Nadi n. 1 Via 56032 70010 Buti (PI) Locorotondo (BA) Roma n. 285 Via n. 55 Ventrella Via 30038 n. 12 Spinea (VE) del Viminale Via 06038 Spello (PG) 73050 Seclì (LE) 85100 Potenza 89029 72015 (RC) Taurianova 72015 Fasano (BR) Fasano (BR) posiz. C posiz. 34 3-7-2009 - GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA - PARTE I n. 30

. .S .R .U G A L L E D Indirizzo e Città di residenza C.A.P. E L n. 35 n. 11

Aia Ravagnese Gallina - II Tratto Scalone ia Archi Carmine - Contr. I V V IC F F U O

Luogo di nascita Priorità IT S L Data

di nascita A D A T T A Cognome e nome R T IA Data P di spedizione O 98 8-7-2008 Filocamo Daniele 30-3-1990 Reggio Calabria Modena S. Sperato n. 81 Via 8913397 Reggio Calabria 3-7-2008 Pinto Edmondo 13-1-1989 Napoli Pietro Mascagni n. 64 Via 80128 Napoli N. 116 7-11-2008133 Ferretti Massimo 19-12-2008151 Fiordaliso Giuseppe 31-12-2008148 Foti Demetrio 31-12-2008104 Francesconi Sandro121 15-9-2008115 Fuocolare Donato 7-12-2008126 Ginanneschi Paolo 4-11-2008 7-11-1963 17-12-2008111 Giovi Roberto Bologna Greco Gino Ercole 3-5-1973118 23-9-2008 Locri 25-11-2008127 Laterza Vito Lisi Gianfranco 18-12-2008 7-8-1955114 10-1-1990 Morabito Eugenio Terni 15-10-2008123 Reggio Calabria Moscatelli Gianfranco 11-12-2008 8-2-1968 13-11-1939102 Mura Sergio Martina Franca Siena110 5-9-2008 2-10-1963139 23-9-2008 Nicolò Giuseppe Seclì 23-5-1966 29-12-2008119 Nistri Pietro Vinci Nodari Benito Pietro129 5-12-2008 Enrico Fermi n. 4 Via 18-12-2008 3-10-1966108 Orlando Antonino 17-5-1941 17-8-1973 2-4-1960 Roma Peppoloni Andrea Aldo Moro n. 2 Via Nizza Putignano Martina Franca 20-9-2008 C. Colombo n. 120 Via 135 Pero Filomeno A. Fedele n. 1 Via 23-12-2008142 Poli Andrea Oreste Di Fazio n. 42 Via 29-12-2008 24-3-1940 15-1-1927 4-12-1972 40033 Isorella Putortì Giuseppe Casalecchio di Reno (BO) 120 Codigoro Reggio Calabria S.S. 73 Ponente n. 104117 5-12-2008 89044 89129 18-4-1938 Locri (RC) 17-11-2008 1-7-1949 Reggio Calabria 128 Rappocciolo Vincenzo 02100 Corleone Romeo Giuseppe Fasano 18-12-2008 4-7-1949 Rieti 130 G. Galilei n. 13 Renda n. 31 Via Via Spello Rosati Angelo 74015 18-12-2008 della Repubblica n. 118 Via 150 Martina Franca (TA) 21-11-1966 Santi Lino n. 24 31-12-2008 Ventrella Via 125 Fasano 53100 Santori Antonio Soprani n. 13 Siena F.lli Via 12-12-2008103 Oscar Romero n. 44 Via Scalmana Sergio 22-7-1965 50050136 (FI) Chiesa n. 140 Via Gambassi Terme 18-6-1973 10-9-2008 27-1-1949 Reggio Calabria 24-12-2008 Reggio Calabria106 Scopelliti Pietro Bologna Sicilia 74015 Siclari Salvatore Martina Franca (TA) 144 Arrivabene n. 16 Via 18-9-2008 IV Novembre n. 7/A Via 14-5-1962 Corso Lecce n. 118 73050 29-12-2008100 Seclì (LE) Simonetti Angelo 25018 Reggio Calabria 00052 Montichiari (BS) 72015 Sisto Orazio Cerveteri (Roma) Fasano (BR) 131 21-8-2008 5-6-1949 18-12-2008112 Strati Giuseppe Antonio n. 38 Toledo Viale Assisi Enrico Torti 19-7-1980 29-9-2008 89133 n. 5 25010 Valcelli Via 28-7-1948 Rieti Reggio Calabria 105 Isorella (BS) 8-9-1951 Francesco Tripodi 25010 Visano Gualdo Cattaneo Isorella (BS) Piazzale Stadio Sud n. 7 dell’Artigianato n. 89 Via 24-11-1968101 16-9-2008 10143 Reggio Calabria Torino 22-9-1967 Angelo Turnone 27-8-2008 20-11-1967 Chivasso 6-12-1970 Urbani Antonio Pirgo n. 19/A Via Reggio Calabria Idice n. 270 Via Fasano 72010 Selva di Fasano (BR) 72015 89129 8-10-1974 Fasano (BR) Reggio Calabria Locorotondo 06038 Spello (PG) 14-1-1987 7-12-1958 Sicilia n. 33 Via Reggio Calabria Foligno Scordino s.n.c. Via 10-10-1960 delle Palombe n. 1 Via 89031 Martina Franca Gallina (RC) Marianazzo n. 43 Via Capita s.n.c. Villa Via Calvisano n. 13 Via 40050 13-5-1958 Monterenzio (BO) Rovigo n. 153 Trapezi Via 89131 Reggio Calabria n. 36 Virgilio 06038 Via Spello (PG) S.C. 57 Nardelli n. 38 06034 Foligno (PG) 89134 Pellaro (RC) 89124 02018 Reggio Calabria Poggio Bustone (RI) 25010 Isorella (BS) Madonnina n. 33 Via Mameli n. 59 Goffredo Via 89134 (RC) Croce Valanidi 70010 Locorotondo (Ba) 72015 Fasano (BR) 06034 del Gelsominio n. 45/A Via Foligno (PG) 74015 Martina Franca (TA) 89128 Reggio Calabria 89121 Reggio Calabria posiz. C 3-7-2009 - GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA - PARTE I n. 30 35

. .S .R .U G A L L E D Indirizzo e Città di residenza C.A.P. E L n. 10

ia Sbarre Super. - Direz. Marconi ia Sbarre Super. A - Cannavò n. 74 ia Riparo Vecchio V I V IC F F U O

Luogo di nascita Priorità IT S L Data di nascita

Integrazione della graduatoria dei cacciatori extraregionali - A.T.C.: PA2 Integrazione della graduatoria dei cacciatori extraregionali - A.T.C.: A D A T T A Cognome e nome R T IA Data P di spedizione O N. 425399 5-1-2008354 Aiello Catello 4-1-2008511 Albanese Giancarlo 3-1-2008570 Ammendolia Domenico 4-2-2008460 24-9-2008 Ancona Giuseppe345 Aquila Antonino 10-1-2008534 Aragona Domenico 3-1-2008456 Ardizzone Domenico 9-7-2008587 Ardizzone Giuseppe 9-1-2008 17-11-2008 10-4-1956 7-7-1959397 Argese Leonardo Arici Silvano Capri Reggio Calabria 24-4-1960 4-1-2008402 Pimonte Aricò Antonino 13-5-1950370 4-1-2008 Martina Franca 22-4-1941518 1-8-1963 Arrigo Pasquale 3-1-2008 Reggio Calabria385 Reggio Calabria 4-3-1955 14-2-2008 Assumma Giuseppe Reggio Calabria 13-2-1942531 Balestreri Umberto 3-1-2008 Acireale307 Barberi Rocco 8-5-2008310 1-12-1959 Sbarre Centrali n. 715 Via Barbiero Maurizio 2-1-2008 Locorotondo423 Barillà Antonino 23-8-1959 2-1-2008519 Gussago Barreca Antonino 5-1-2008 Letizia Marinosci n. 41 Via 2-1-1955489 14-2-2008 Barreca Domenico Palazzo A Mare n. 38 Cannola n. 14 Via 89132 Via Reggio Calabria Sabauda n. 19 21-1-1967 Via 323 16-1-1958 Reggio Calabria Aretina n. 23/H Battaglia Enrico Via 17-1-2008 14-5-1952 Reggio Calabria San Giovanni Villa 559 Mortara n. 59 Via Battistoni Renato Sicilia Pieve d’Olmi 3-1-2008556 70014 Martina Franca (TA) Bellante Francesco 5-9-2008 Cascina Leardi n. 25453 80073 Bellantonio Antonino 3-5-1948 5-9-2008 Capri (NA) 3-8-1985458 Venezia Bellantonio Pasquale 9-1-2008 Reggio Calabria 3-10-1984459 Atrio Guarnieri n. 20 Via Berna Antonino 9-1-2008 Reggio Calabria 9-4-1986452 89131 89135 80071 12-1-1957 Gallina (RC) Reggio Calabria Anacapri (NA) Berna Francesco 9-1-2008 Reggio Calabria592 La Russa n. 13 Reggio Calabria Viale 89100 Berna Francesco 9-1-2008 11-11-1934 Boschicello n. 39 Reggio Calabria Via 29-12-2008 4-7-1954597 Solda n. 4 15050 Via Sarezzano (AL) Berna Pasquale Corciano Bertipagani Angelo Piacenza 31-12-2008477 70010 10-4-1954 17-9-1976 Locorotondo (BA) Zilioli n. 13 F.lli Via Bertolla Samuele Imerese Termini 564 Roma 14-1-2008 1-1-1946567 Bignotti Aldo 13-9-2008 Reggio Calabria Emilia n. 36 Via 415 Bilardi Giuseppe 18-9-2008 89018 Scala n. 29 Vico San Giovanni (RC Via Villa ) 532 23-9-1941 89133 Bingrossi Mario Sicilia Reggio Calabria 4-1-2008 VI n. 4 23-2-1974 S. Giuseppe - Traversa Via Reggio Calabria413 Ravagnese Superiore n. 78 Via Fratelli Cervi n. 6 Via Bonardi Danilo 89100 8-5-2008 Melito Porto Salvo n. 5 Vallarsa 6-10-1974 Via Reggio Calabria 400 29010 Boschiroli Gianbattista Monticelli d’Ongina (PC) 4-1-2008 2-5-1952 25064 Reggio Calabria 17-12-1940308 Gussago (BS) 89131 Massa Bova Giuseppe 4-1-2008 Reggio Calabria Reggio Calabria 23-9-1976346 Bova Michelangelo 2-1-2008 Massa595 A. Mezzanotte n. 11 Via Padana Inferiore n. 14 Via 89131 Brancati Giuseppe 3-1-2008 Reggio Calabria Costanza - Gallico n. 3 Via 89135 30-12-2008 Rosalì (RC) 89100 30174 20-2-1943 Brancati Lorenzo Reggio Calabria Bruni Piero Mestre (VE) 1-9-1967 Solferino Costanza - Gallico n. 3 Via 15-8-1968 Gallico 24-1-1954 Contrada Morello n. 3 Perugia Pianengo 19123 29012 La Spezia 89135 Caorso (PC) 18-9-1984 06074 Reggio Calabria Inferiore n. 157 Vito Perugia Via Soriano Calabro Contrada Morello n. 3 89135 11-5-1956 Reggio Calabria 14-8-1982 Scilla 9-10-1984 Reggio Calabria 89133 Reggio Calabria Cannavò (RC) 24-6-1955 Donne Partigiane n. 17 Via 89122 Reggio Calabria San Giovanni Villa Alteta n. 30 Via 14-4-1950 89133 Reggio Calabria Montignoso Ripa Bianca n. 6 Via Reggio Campi - Rione A n. 30 54100 Via Massa n. 18 Vito Tronco Via 89100 Hemingway n. 2 Via Reggio Calabria Gagarin n. 29 Via Livari Superiore n. 42 Via Petrara n. 129 Vallone Via 89133 Padre Pio n. 7 Via Reggio Calabria 46040 54100 Concessa n. 1 Solferino (MN) Via Massa 89135 89134 Gallico (RC) San Gregorio (RC) 36015 89100 Schio (VI) Reggio Calabria 06070 Poveromo n. 122 Via Corciano (PG) 89018 San Giovanni (RC) Villa 89135 Catona (RC) 54100 Montignoso (MS) posiz. C 36 3-7-2009 - GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA - PARTE I n. 30

. .S .R .U G A L L E D Indirizzo e Città di residenza C.A.P. E L A I Piazza San Francesco Da Sales n. 6 IC F F U O

Luogo di nascita Priorità IT S L Data

di nascita A D A T T A Cognome e nome R T IA Data P di spedizione O N. 482493 15-1-2008363 Buda Pasquale 18-1-2008304 Caforio Gaetano 3-1-2008510 Calabrese Fortunato 2-1-2008455 Calabrese Giuseppe 3-2-2008465 Calabrese Michele 9-1-2008517 10-1-2008 Calabrò Giovanni457 Calatafimi Salvatore 14-2-2008337 Calì Camillo 9-1-2008317 11-10-1954 7-6-1952 Cama Vincenzo 3-1-2008 18-2-1964436 Taranto Reggio Calabria San Roberto Caminiti Gaetano 2-1-2008 19-1-1984303 Caminiti Giuseppe 7-1-2008 Reggio Calabria342 28-7-1961 Caminiti Pietro Maria Fort. 2-1-2008569 Bari 11-7-1972 Campicelli Davide 3-1-2008 1-4-1949326 Reggio Calabria 24-9-2008 Campicelli Giuseppe Pellaro439 Campolo Luciano 3-1-2008582 10-11-1965 9-6-1975 Campolo Saverio 7-1-2008 14-12-1965433 4-10-2008 Palermo Reggio Calabria Eremo Pietra Storta n. 32 Via 14-3-1952 Canale Vincenzo Reggio Calabria584 Cannella Giuseppe 14-2-1988 Reggio Calabria 7-1-2008 Sant’Anna n. 31 Via 13-11-2008 Arangea n. 7 Via 571 Reggio Calabria Caputo Vito Carabillò Antonio 89124 Dante Alighieri n. 15 Via 445 Reggio Calabria 24-9-2008 16-7-1983 6-4-1954329 Cardolo Antonino Wiesbaden Piazza Milano n. 5 8-1-2008 Reggio Calabria339 17-8-1957 Cartisano Girolamo 3-1-2008 Reggio Calabria498 Castelli Pietro Sicilia 3-1-2008 74020446 3-1-1937 24-1-2008 Lippolis n. 4/E Via Roccaforzata (TA) 89050 Famiglia Azzarello n. 60 Castello Oronzo Viale del Seminario n. 6 11-5-1938 Via 26-2-1982 San Roberto (RC) Cartisano n. 41/B Reggio Calabria Via 449 Largo Mazzini n. 10 Via Catalani Luigi Pasquale n. 11 Vallelunga Via 8-1-2008 89131 Palermo Reggio Calabria421 Reggio Calabria n. 11 Vallelunga Via Checco Paolo Fortunato 8-1-2008 13-9-1956 89018389 San Giovanni (RC) Villa 89100 Chirico Francesco Alimena 5-1-2008 Reggio Calabria 10-10-1956401 7-9-1971 Ciarpaglini Pier Luigi 4-1-2008 Taranto Abate Sant’Elia n. 28 Via 544 6-9-1958 29010 Melito Porto Salvo Cicciù Demetrio 89133 4-1-2008 Monticelli d’Ongina (PC) Reggio Calabria 590 Abate Sant’Elia n. 28 S. Barbara n. 96/B Sambatello Via Via 89134 22-7-2008 70014 4-1-1952 Cilione Diego Pellaro (RC) Conversano (BA) 27-11-2008553 89135 Cirullo Filippo San Roberto Reggio Calabria 9-3-1959 15-9-1942 Codenotti Gianfirmo 89135 Sicilia470 Cafari n. 8 Via Reggio Calabria 28-8-2008 5-2-1953 Reggio Calabria Faggiano Reggio Campi Via 89131321 - Colantoni Mauro 11-1-2008 Rione A n. Reggio Calabria Ippolito Nievo n. 50 Talsano Via 30 Sicilia424 89131 Comi Filippo 30-9-1945 26-5-1966 Reggio Calabria 89126 3-1-2008 89131 Reggio Calabria 410 Partina Di Bibbiena Reggio Calabria Gallina (RC) Don Patelli n. 35 Via Contrada Papà - Gallina n. 24 Coniglio Felice 5-1-2008406 Convertini Vitantonio 4-1-2008341 7-1-1943 Costantino Angelo 4-1-2008 06034 2-10-1958 89061371 Foligno (PG) Reggio Calabria Reggio Calabria Costantino Francesco Gussago 3-1-2008 Martellotta n. 14 Via I n. 11 Canale - Dir. Via 5-12-1957395 Croce n. 9/B 1-8-1982 Costantino Paolo 89131 Vallone Via 3-1-2008 XX Settembre n. 2 Via Reggio Calabria Reggio Calabria 430 Rossano 18-1-1946 Cotroneo Antonino 4-1-2008 25035 Santa Rita n. 76 Via Ospitaletto (BS) San Mauro Castelverde Cristiano Gaetano 5-1-2008 Beato Angelico n. 50 Via 17-7-1959 n. 29 Trapezi Via Cutrupi Giuseppe 23-9-1954 Sicilia 89135 Locorotondo Cardellini n. 82 Via Sambatello (RC) 1-12-1939 Reggio Calabria 89128 Reggio Calabria Fosso dell’Acqua Mariana n. 74 74100 Via 9-11-1961 Cerda 89062 (TA) Talsano 4-2-1973 Lazzaro (RC) Reggio Calabria 00118 n. 4 Trapezzoli Via Reggio Calabria Roma 74100 52010 (TA) Talsano Partina di Bibbiena (AR) Armo - Contrada Caridi n. 13 Via 22-6-1968 4-2-1954 Campo Calabro 89131 Ravagnese Carrebbio n. 61 Via Gallina (RC) 3-2-1952 89135 61011 Sambatello (RC) Gabicce Mare (PS) 18-9-1964 Rosalì Cicerone n. 17 Via Reggio Calabria Arghillà Sud n. 11 Villaggio Via Salvo d’Aquisto n. 5 Via Sicilia 89034 San Gregorio (RC) 89135 Armo - Contrada Caridi n. 13 Catona (RC) Via n. 222 Corso Vercelli 89131 25064 Gallina (RC) Gussago (BS) Lucisano n. 7 Via 70010 Locorotondo (BA) 87067 Rossano (CS) Sant’Elia n. 10 Via Provinciale Armo n. 60/F Via 10155 Torino Provinciale n. 20/D Via 89131 Gallina (RC) 89135 Rosalì (RC) 89131 Reggio Calabria 89131 89135 Gallina (RC) Rosaì (RC) posiz. C 3-7-2009 - GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA - PARTE I n. 30 37

. .S .R .U G

A 89135 Catona (RC) L L E D Indirizzo e Città di residenza C.A.P. E L n. 13

A A ia Risorgimento - Traversa I V IC F F U O

Luogo di nascita Priorità IT S L Data

di nascita A D A T T A Cognome e nome R T IA Data P di spedizione O N. 438491 7-1-2008384 17-1-2008 Cutrupi Paolo358 D’Anna Carmelo 3-1-2008596 De Filippis Mauro 3-1-2008 30-12-2008409 De Gaetano Filippo De Martinis Pietro520 4-1-2008535 14-2-2008 De Salvo Fortunato392 Delfanti Mauro 11-7-2008374 Di Filippo Romano 4-1-2008322 10-9-1981 Di Gregorio Stefano 3-1-2008 1-10-1976500 10-8-1980 Valentia Vibo Di Masi Domenico Antonio Reggio Calabria 3-1-2008351 Taranto 7-3-1962 29-1-2008 Di Paola Giuseppe 6-6-1979565 Campo Calabro Salvatore Di Vita 14-10-1967 Albano Laziale 3-1-2008350 16-9-2008 Gallico Emperometri Giuseppe 18-12-1968508 Fadale Liborio 3-1-2008 Valentia Vibo 31-1-1965 5-2-1941509 Fallaci Stefano 11-9-1947 2-2-2008 Piacenza Roma568 Martina Franca Fanfani Gino 2-2-2008506 18-9-2008 Fanfani Simone Contrada Caridi - Armo n. 5507 7-11-1952 Favaroni Roberto Espinasse n. 12 Via 1-2-2008 5-12-1958552 S. Lucia del Mela Consortile n. 194 Via Gallico Fedele Cataldo 9-6-1934 1-2-2008505 Dante n. 36 Via 27-8-2008 89131 Petralia Soprana Fedele Cosimo Gallina (RC) Camelie n. 14 Via 539 Fedele Giovanni 1-2-2008 25-10-1964 Sicilia575 22-7-2008 Arghillà Nord n. 52 Villaggio Via Fedele Luigi Caltavuturo577 Federico Angelo 30-9-2008 Santa Domenica n. 4 Via Saracinello n. 15/B Via O. De Mita n. 57 Via 4-6-1958 89053 Sicilia545 20013 Federico Francesco Reggio Calabria 30-9-2008 Magenta (MI) 89135 Lastra A Signa 27-10-1979 30-8-1955 Catona (RC) 542 20-2-1974 Federico Francesco S. Pietro di Corte n. 85 Via 22-7-2008 Corinto n. 39 Via Firenze Firenze Perugia578 Federico Giovanni Anagnina n. 331 Via 22-7-2008557 24-12-1972 71030 Federico Luca 30-9-2008 74100 89055 (FG) Volturino Sicilia Lama (TA) Reggio Calabria Mesagne566 89131 Federico Salvatore 29010 Reggio Calabria 5-9-2008 Monticelli d’Ongina (PC) 3-4-1976 74015 5-2-1964 n. 45334 Trento Via 18-9-2008 Martina Franca (TA) Petrarca n. 32 Filianoti Vittorio Via Mesagne Calanna504 Filocamo Michele 28-7-1935 6-11-1953 3-1-2008443 21-6-1950 31-1-2008 Rossano Rossano Finocchi Piero 00118 00146 5-7-1962 Livornese n. 156528 Via Grottaglie Roma Fiocchi Italo Roma 8-1-2008 Rossano 14-3-1989361 21-3-2008 Fiorillo Antonino Rossano Floccia Concetto 3-1-2008495 26-1-1964 Di Rosano n. 13 Via Fotia Gianpiero 6-7-1963 Corigliano Di Rosano n. 13 Via 461 n. 8/A 89135 Valpinza 00012 Via 22-1-2008 Gallico (RC) Guidonia (Roma) Rossano405 Gatto Domenico 10-1-2008 12-7-1957 1-3-1972 O. Cantore n. 25 Via 50055588 Lastra A Signa (FI) Reggio Calabria Gatto Orlando Reggio Calabria 4-1-2008 24-11-2008380 Paganini n. 76 Via Gaudenti Filippo n. 16 Ciccarello - IV Traversa Gelmini Alfredo Via 471 1-1-1951 3-1-2008 89132 Marsciano 50012 11-1-2008 Reggio Calabria 9-8-1953 Emanuele n. 113 Contrada Lampa Patire n. 137 Vittorio Via 1-6-1936 Contrada Montepizzuto n. 198 50012 Giaccari Luca Bagno A Ripoli (FI) 7-12-1941 Bagno A Ripoli (FI) 06070 Catona Giordano Demetrio Spoleto Corciano (PG) Mendatica Contrada Piragineti n. 115 74023 Grottaglie (TA) 87067 Emanuele n. 113 Vittorio Via 74023 2-8-1963 87067 Rossano (RC) Grottaglie (TA) Rossano Calabro (CS) Catona Contrada Lampa Patire n. 137 1-1-1958 Caserta Crocevia n. 46 Via Petrarca n. 50 Via 74023 Reggio Calabria Grottaglie (TA) 87067 21-9-1953 87068 Emanuele n. 129 Vittorio Via Rossano Calabro (CS) Rossano (RC) Reggio Calabria 87067 9-6-1960 Rossano (RC) 7-4-1960 Reggio Calabria Gussago 13-9-1956 89124 87067 Reggio Calabria Rossano Calabro (CS) Reggio Calabria 22-1-1977 Aldo Moro n. 6 Via Piedimonte Matese Collette n. 104 Via 89055 Reggio Calabria n. 1 Don Tazzoli Via Donna Chiara n. 18 Via Feudo n. 72 Via n. 5 Tripepi Via Abate Sant’Elia n. 7/A Via 06050 Papiano - Marsciano (PG) Spirito Santo n. 17 Via 89135 Roma n. 108 Via Catona (RC) 18100 20048 Imperia Carate Brianza (MI) G. Brodolini n. 10 Via 89100 Reggio Calabria 89135 Catona (RC) 89128 89135 Reggio Calabria Reggio Calabria 25064 81035 Gussago (BS) Marzano Appio (CE) posiz. C 38 3-7-2009 - GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA - PARTE I n. 30

. .S .R .U G A L L E D Indirizzo e Città di residenza C.A.P. E L n. 15 n. 74

ia Stadio A Monte - Trav. VII ia Stadio A Monte - Trav. A ia Abate Sant’Elia di Ravagnese V I V IC F F U O

Luogo di nascita Priorità IT S L Data

di nascita A D A T T A Cognome e nome R T IA Data P di spedizione O N. 330488 3-1-2008540 16-1-2008 Giorgi Franco490 Giorgi Simone 22-7-2008454 Graziano Silvano 17-1-2008527 Guarnaccia Antonio 9-1-2008594 13-3-2008 Iaboni Luigi 29-12-2008450 Iadecola Calogero Iadecola Stefano356 8-1-2008336 Iannò Giuseppe 3-1-2008411 Ielo Silvio 3-1-2008 23-7-1943376 31-7-1971 28-4-1955 Campi Bisenzio Innocenti Osvaldo 4-1-2008 3-4-1956 Firenze396 Rossano Reggio Calabria Innocenti Walter 3-1-2008301 Insinna Loreto 4-1-2008 24-9-1946 Labate Antonino 2-1-2008391 Polizzi Generosa 30-4-1976 21-4-1947 Labate Davide407 Marino Perugia 4-1-2008 15-10-1978487 Labate Pasquale 4-1-2008 Reggio Calabria541 15-1-2008 Sicilia 24-1-1951 Labate Paolo G. Oberdan n. 5/4 Via 583 Laganà Domenico 22-7-2008 Pistoia del Mare n. 245 Contrada Pirri n. 5 Via 30-3-1977467 Le Fosse Giuseppe Ant. 31-7-1960 8-10-2008 Pistoia347 Reggio Calabria Lentini Cosimo 11-1-2008 30-11-1969 Emanuele n. 133 Vittorio Via 26-1-1954486 Del Castagno n. 98/A Pratameno Via Vallelunga Li Puma Aldisio 3-1-2008 Reggio Calabria485 15-1-2008 Libri Pasquale 29-7-1982 50010335 Lo Giudice Demetrio Campi Bisenzio (FI) 15-1-2008 87067 Reggio Calabria Rossano Calabro (CS) Risorgimento n. 18 Via 562 23-5-1959 Lo Giudice Demetrio Dom. 1-8-1945 00040 3-1-2008 89050 Albano Laziale (Roma) Rossano del Mare n. 245 50010586 Gregorovius n. 64 Via F. Reggio Calabria Via Salice Calabro (RC) 7-1-1979 Campi Bisenzio (FI) Lo Giudice Santo 9-9-2008 14-11-2008573 Stazione n. 25 Reggio Calabria Viale 3-3-1964 Lofaro Domenico Lussignoli Corrado581 S. Lucia n. 37/D Via Reggio Calabria 24-9-2008 2-11-1950 5-11-1976447 Macheda Sebastiano 3-10-2008 89135 del Parco n. 65 24-3-1956 Via Carosino Reggio Calabria Catona (RC) Posta n. 13 24-5-1977 Vico Via 333 Macrì Lorenzo Nicod. 06127 Castellana Sicula Perugia 8-1-2008 Reggio Calabria del Parco n. 65 Via 352 12-4-1956 Macrì Roberto 3-1-2008 00040472 Albano Laziale (Roma) Reggio Calabria Claudio Maffezzoni 3-1-2008 48100468 Savio di Ravenna (RA) Giolitti n. 21 Via 11-1-2008 12-1-1951 Maisano Francesco 89124 Sicilia Reggio Calabria 355 Malaspina Fabio Domenico Calabria n. 78 8-11-1959 Viale 11-1-2008 Reggio Calabria 22-7-1961 Indipendenza n. 2 Via 473 Brescia 5-12-1984 Malaspina Giuseppe Arangea - 1° Via 59013 Salice Calabro 89132 n. 32 Contrada Santa Caterina n. 62 Tratto 10-8-1972 3-1-2008 Montemurlo (PO) Reggio Calabria Reggio Calabria379 12-1-2008 Mammola Mammì Antonio Eremo Condera n. 6/B Via 59013441 Montemurlo (PO) Mangano Francesco 87067 3-1-2008 29-8-1971 Eremo Condera n. 6/A Via Rossano (CS) 536 89131 Reggio Calabria 20-11-1950 Marino Bruno 8-1-2008 Reggio Calabria574 Montegrappa n. 48 Via 21-7-2008 Montichiari Fiume n. 11/A Via Marino Pasquale 7-1-1963 10098 89100 50029312 Marra Felice 89124 28-9-2008 Rivoli (TO) Reggio Calabria 9-3-1959 Impruneta (FI) Reggio Calabria Reggio Calabria della Lucania Marrara Demetrio Vallo 89124 Mercalli n. 56 Via 8-1-1938 2-1-2008 Reggio Calabria Reggio Calabria Martino Giuseppe Contrada Livari n. 4/B Aretina n. 32 Via 8-6-1938 74021 30-4-1960 89100 Carosino (TA) Reggio Calabria Reggio Calabria Reggio Calabria Salvo d’Acquisto n. 22 Via Luigi Bellani n. 9/A Via Cardinale n. 22 89128 Tripepi Via Reggio Calabria 24-8-1976 3-10-1935 Svizzeri n. 41 Villini Via Arnsberg 29-10-1961 Reggio Calabria 89100 Carrera n. 68 89131 Stazione n. 12 Via Via Reggio Calabria Reggio Calabria 21-11-1971 Reggio Calabria 25035 89100 Ospitaletto (BS) Reggio Calabria Reggio Calabria 30-5-1986 Piazza S. Maria del Soccorso n. 6 89131 00040 Gallina (RC) Reggio Calabria Ariccia (Roma) 89129 Reggio Calabria 89126 Boschicello n. 11 Reggio Calabria Via Caserta Crocevia n. 47/C Via 25011 89134 Calcinato (BS) 89124 Quarnaro 1° San Gregorio (RC) Via n. 44 Reggio Calabria Contrada Asparella n. 2 Contrada Morello n. 5 n. 4 - Vito Tronco Via 89133 Reggio Calabria 89055 89100 Gallico (RC) Reggio Calabria 89133 Cannavò (RC) 89055 Reggio Calabria 89131 Reggio Calabria posiz. C 3-7-2009 - GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA - PARTE I n. 30 39

. .S .R .U G

A 89132 Reggio Calabria L L E D Indirizzo e Città di residenza C.A.P. E L n. 14 118 n. 17 n. 35 n. 35

ia Sbarre Sup. - Diram. Marconi ia Reggio Campi - 2° tronco n. A ia Modena S. Sperato - III Tratto ia Sbarre Sup. - Direz. Lombardo ia Sbarre Sup. - Direz. Lombardo V V I V V V IC F F U O

Luogo di nascita Priorità T

I Arthur S Thunder Bay - Port L Data

di nascita A D A T T A Cognome e nome R T IA Data P di spedizione O N. 580555 2-10-2008476 Mastropietro Pasquale 4-9-2008440 14-1-2008 Matalone Diego499 Mazzarisi Calogero 7-1-2008475 25-1-2008 Meduri Antonino Melito Pasquale 12-1-2008514 Melona Francesco313 2-8-1966 5-2-2008327 Taranto Micalizzi Francesco 2-1-2008305 Micheli Alessandro 3-1-2008357 9-7-1942 20-6-1964 Micheli Oreste 2-1-2008524 Petralia Soprana Reggio Calabria Micheli Roberto 3-1-2008 31-8-1982512 28-2-2008 Micheli Sauro Reggio Calabria318 Pasquale Modaffari 12-6-1963 4-1-1962 4-2-2008463 Reggio Calabria Melito Porto Salvo Sicilia Mongelli Domenico 2-1-2008 28-9-1941375 10-1-2008 Montalto Giovanni Campo Calabro Don Minzoni n. 16 Via 497 13-7-1986 Montenero Cosimo Damiano 3-1-2008 Lucca408 23-1-2008 Montenero Cosimo Fabio Corso Umberto n. 207 Morabito Antonio Marra n. 7/B Via 17-2-1937 4-1-2008331 8-7-1984 Capannori 25-7-1956 Morales Pasquale 5-5-1956422 Pantano n. 16 Via Lucca San Basilio n. 72 18-11-1960 Via 3-1-2008 Melito Porto Salvo 20062 Reggio Calabria480 Cassano d’Adda (MI) Lucca 9-8-1965 Morello Demetrio 5-1-2008 10-10-1969547 15-1-2008 24-5-1988 Gioia del Colle Morena Domenico Reggio Calabria 74021340 Micene n. 108 Via Morgante Francesco Reggio Calabria 12-8-2008 Carosino (TA) 502 Motta Andrea 3-1-2008365 89135 29-1-2008 Muraca Angelo Catona (RC) 8-3-1959 89065315 Motta San Giovanni (RC) Nardoni Massimiliano 89134 Reggio Calabria 3-1-2008 Straci n. 74 Via Pellaro (RC) 516 8-6-1964 Fratina n. 22 Neglia Giovanni Via 2-1-2008 Sbarre Superiori n. 40/F Via 320 Reggio Calabria 12-2-2008 22-1-1948 Fratina n. 22 Neri Filippo Via 11-12-1947591 Palamara Pasquale 13-8-1956 Gallina 89018 2-1-2008 Miniera n. 2 Rosalì Via San Giovanni (RC) Madonna del Rosario n. 11/8 Villa Via 27-12-2008503 Calanna Mortara n. 49 Via Palmisano Giovanni 89100 Palumbo Vincenzo Fratina n. 22 Via 74015462 Reggio Calabria 30-1-2008 Martina Franca (TA) 10-6-1966 Fratina n. 22 Via Panetti Angelo 10-1-2008 3-12-1939 Firenze368 Pangallo Domenico Palermo 25-3-1953 Carmine n. 28 Via 89132332 89030 Reggio Calabria Campo Calabro 55016 Condofuri (RC) 3-1-2008 Porcari (LU) 364 55016 Pangallo Roberto 3-5-1965 3-1-2008 Porcari (LU) 27-1-1964383 Locorotondo Panighello Luciano 3-1-2008 89132 Melito Porto Salvo 89066 26-7-1991444 Reggio Calabria 29-10-1986 Reggio Calabria Panighello Paolo 3-1-2008 55016 Putignano 6-7-1988 Reggio Calabria Porcari (LU) Panighello Silvio 8-1-2008 55016448 Palermo Porcari (LU) Panzera Demetrio S. Agata Al Fiume n. 6 Via Sicilia 10-8-1954 Arghillà Sud n. 11 Villaggio Via 89121 Modanella n. 4 Via 12-9-1943 8-1-2008 Archi (RC) 398 Roghudi Brunelleschi n. 30/C Via Spoleto Panzera Giuseppe Salv. Collina degli Angeli n. 16 Via 89135 Catona (RC) 4-1-2008 Contea n. 13/B Via n. 2 89131 Tauriana Via 24-9-1950 5-1-1967 Panzera Santo Reggio Calabria Albettone Reggio Calabria 89124 Reggio Calabria Montello n. 13 Via Scagliola 1 n. 47 Sicilia Traversa Via 6-1-1965 20090 22-10-1979 sul Naviglio (MI) Trezzano 16-11-1954 Albettone 89135 Noventa Vicentina 17-8-1963 del Macello n. 51 Via Rosalì (RC) Contrada Cerosa n. 141/A Reggio Calabria 89131 Ravagnese (RC) 89126 Reggio Calabria 50068 Rufina (FI) 89128 Reggio Calabria 70010 70010 Nuova Modena n. 36/3 Via 30-3-1955 Locorotondo (BA) S. Paolo n. 18 Locorotondo (BA) Via 06128 San Giovanni Villa Perugia Castello n. 12 Via Castello n. 12 Via 89132 Reggio Calabria San Rocco n. 11 Via 06042 Spoleto (PG) S. Lucia Al Parco n. 25 Via 36020 Albettone (VI) 36020 Albettone (VI) 36020 89124 Albettone (VI) Reggio Calabria 89133 Reggio Calabria 89132 Reggio Calabria posiz. C 40 3-7-2009 - GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA - PARTE I n. 30

. .S .R .U G A L L E D Indirizzo e Città di residenza C.A.P. E L

A ia Sbarre Inferiore A Monte n. 37 I V IC F F U O

Luogo di nascita Priorità IT S L Data

di nascita A D A T T A Cognome e nome R T IA Data P di spedizione O N. 387420 4-1-2008416 Passamonte Salvatore 5-1-2008348 Paviglianiti Giuseppe 5-1-2008432 Pecoraro Giuseppe 3-1-2008437 Pelagalli Stefano 7-1-2008378 Penna Antonio 7-1-2008373 Penna Filippo 3-1-2008 19-12-1938576 Pensabene Orazio 3-1-2008 Cerda585 30-9-2008 28-2-1945 Pensabene Pasquale 13-11-2008428 Perugini Pasquale Reggio Calabria Piozzini Arturo344 24-8-1952 5-1-2008377 Campofelice di Roccella 26-12-1956 Pitasi Saverio 3-1-2008 Sicilia366 Porretta Terme Polimeni Carmelo 3-1-2008393 Giusti n. 9 Via Polimeni Franco Fausto 3-1-2008 3-2-1947314 29-11-1975 27-9-1975 Polimeni Guido Antonio 4-1-2008 Sicilia Rosalì 5-10-1968343 Reggio Calabria Reggio Calabria Polimeni Michele Reggio Calabria 2-1-2008316 16-2-1946 San Materno n. 2 Via Micene n. 58 Via Polimeni Tommaso 3-1-2008 Giano dell’Umbria563 Polimeno Giovanni 2-1-2008 9-5-1958426 16-2-1971 Politi Andrea 9-9-2008 Gussago513 Reggio Calabria 22-5-1965 3-12-1954 Ponsù Donato Giuseppe Casalina n. 106 5-1-2008 Vecchia Via 20-6-1964434 Reggio Calabria Reggio Calabria Porcino Gaetano 5-2-2008 Cardeto 53034390 d’Elsa (SI) Colle Val 21050 Pozzo Gianfranco Clivio (VA) 7-1-2008526 S.S. 18 - IV tratto n. 325/A Via Saraceno n. 15 Via Praticò Giovanni 22-7-1949 4-1-2008 51100 Bellini n. 14 Via 14-8-1986451 89018 Pistoia Thaon De Revel n. 3 P. 29-2-2008 Via San Giovanni (RC) Villa Laganadi Quattrone Demetrio Reggio Calabria525 Quattrone Salvatore 89135 16-7-1965 8-9-1954 9-1-2008 Catona (RC) 593 S.S. 18 - IV tratto n. 325/A Reggio Calabria 28-2-2008 Reggio Calabria Antero Raffaelli 29-12-2008538 Rappocciolo Antonio Forno - Catona n. 81 Via 06128 Raso Giuseppe Perugia 537 25-4-1987 22-7-2008 Forno n. 81 Via Livari Superiore n. 42/Q Via Reggio Calabria466 Renzo Giuseppe 5-2-1963 22-7-2008 89135 Fossa n. 9 89135 Via Catona (RC) 1-7-1941 Gallico Superiore (RC) 412 Reggio Calabria Renzo Mario 10-1-2008 89135 22-9-1943 Torino 25-2-1960 23-10-1982558 Reggio Calabria Rigolino Demetrio 89068 89135 I n. 46 San Sperato - Tratto Reggio Calabria Via 4-1-2008 Reggio Calabria Reggio Calabria Reggio Calabria Reggio Calabria Ceci n. 9 Via 560 Rigolino Francesco 5-9-2008429 89133 Roma n. 77 Via Sant’Elia di Ravagnese n. 77 Via 7-8-1971 Reggio Calabria Riso Devid Diego 5-9-2008 n. 33 III Stradella Giuffrè Via 561 23-1-1936 Reggio Calabria Riso Fabio 5-1-2008 89131529 Perugia Reggio Calabria 89135 Rivalli Michele 6-9-2008 19-1-1967 Catona (RC) 533 Contrada Morloquio n. 26/A 89122 Melito Porto Salvo Roberti Antonino 16-5-1951 3-4-2008 Reggio Calabria 311 25064 Cardinale Portanova n. 119 26-6-2008 Via Gussago (BS) Rossano Rodio Carlo302 Romeo Attilio 3-6-1976 20-12-1979 2-1-2008 27-2-1949 Bergamo n. 30 Via Mortara San Leo n. 33 Via Campolo n. 20 Via 522 89131 89124 Reggio Calabria Reggio Calabria Reggio Calabria Reggio Calabria Rosmidi Diego Rossano 2-1-2008 89133579 14-2-2008 Reggio Calabria 89018 Rosmidi Vincenzo 27-9-1975 San Giovanni (RC) Villa Matteotti n. 112 Via 404 Rossi Matteo 30-9-2008 Reggio Calabria 89066 Giovanni Ruffo Reggio Calabria 4-1-2008 Polistena n. 17 Via 16-9-1964 Ruggiero Maurizio 17-5-1989 4-5-1983 Marzano Appio Reggio Calabria 89018 n. 43 Colle di Velva Via Reggio Calabria 89060 San Giovanni (RC) Villa Saline Ioniche (RC) del Canale s.n.c. Valle Via 26-4-1951 del Canale n. 12 Valle 18100 Via 1-1-1981 Imperia Pietro Romano n. 1 Via Locorotondo 15-7-1983 16-5-1986 Palermo Reggio Calabria Reggio Calabria C n. 20 Rione G - Via 89132 Reggio Calabria Piazza A. Russo n. 5 06100 Perugia 8-11-1965 89135 4-4-1971 31-5-1959 89135 Catona (RC) Reggio Calabria Rossano Piacenza Napoli Caranci n. 22 87068 Loggia n. 17 Via Via Rossano (CS) n. 6 S. Sperato - II Trav. Via 89100 Sicilia 89129 Reggio Calabria Reggio Calabria 87068 89133 Rossano (CS) Reggio Calabria Giovanni Banfi n. 1 Pio XI n. 301 Via Via Pio XI n. 301 Contrada Pozzo Masiello n. 25 Via 70010 Locorotondo (BA) 81035 89134 Marzano Appio (CE) Pellaro (RC) 24043 Caravaggio (BG) S. Caterina n. 3 Contrada Piragineti n. 343 Via Rio Linciano n. 68 Via 89133 89133 Reggio Calabria Reggio Calabria 87067 Rossano (RC) 80071 29010 Anacapri (NA) Monticelli d’Ongina (PC) posiz. C 3-7-2009 - GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA - PARTE I n. 30 41

. .S .R .U G A L L E D Indirizzo e Città di residenza C.A.P. E L Genovese n. 14 ale Cardinale Fabrizio Ruffo n.ale Cardinale Fabrizio Ruffo 44

ia Ravagnese Gallina - III Trav. A V Vi I IC F F U O

Luogo di nascita Priorità IT S Santa Caterina Villarmosa L Data

di nascita A D A T T A Cognome e nome R T IA Data P di spedizione O N. 496418 23-1-2008394 Sabatino Pietro 5-1-2008324 Saletti Francesco 4-1-2008419 Salzillo Domenico 3-1-2008464 Sanfratello Paolino 5-1-2008431 10-1-2008 Santacaterina Leonardo Santacaterina Santo 5-1-2008515 Sapone Stefano435 12-2-2008530 28-2-1950 Sardina Carmelo 7-1-2008 19-6-1940 Petralia Soprana494 Sarnelli Giuseppe 23-1-1952 8-5-2008 25-9-1943 Ghedi481 22-1-2008 Marzano Appio San Procopio Sartor Gino 2-4-1956353 Scacciaferro Angelo 15-1-2008 Caltavuturo 23-9-1965309 Scatizzi Giordano Sicilia Reggio Calabria 3-1-2008442 Scialpi Cosimo 2-1-2008 Lazzerini n. 31 Via 403 17-3-1974 Scialpi Francesco 8-1-2008550 Reggio Calabria Scialpi Giovanni 4-1-2008 1-6-1957328 17-11-1967 12-8-2008 Scicchitano Quinto Sicilia Reggio Calabria Napoli306 Scopelliti Domenico 13-9-1949 3-1-2008 Carangi n. 2 Via Poggio Alla Cavalla n. 35325 Via San Mauro Castelverde Padre Pio n. 8 Via Serra Angelo 2-1-2008319 11-7-1947 6-7-1948 Sicilia Piazza San Francesco n. 5 Serra Giuseppe 3-1-2008 59011501 Carmignano (PO) Ugo Foscolo n. 38 Via San Martino di Lupari Vernio Serra Pasquale 51035 2-1-2008 G. Rossini n. 9 Via Lamporecchio (PT) 474 29-1-2008 18-3-1959 1-12-1984 Siclari Sebastiano359 Sorbi Brunero Martina Franca 12-1-2008 Martina Franca 28-10-1948 89018492 Spezzano Domenico 13-2-1975 Martina Franca San Giovanni (RC) 9-1-1959 Villa 3-1-2008 Giuseppe Melacrino n. 29 Via 362 Reggio Calabria San Giovanni Villa 18-1-2008 81035 Stancati Roberto Antonio 89018 Marzano Appio (CE) San Giovanni (RC) Villa Giardino n. 5543 Vicolo 25011 Stella Giovanni Calcinato (BS) 3-1-2008598 89124 22-7-2008 Reggio Calabria Strati Giuseppe 52025 31-12-2008381 26-7-1937 Cupa Fragolara n. 1 Surà Michele Montevarchi (AR) Via 22-8-1984 Surace Giuseppe Cataforio523 Reggio Calabria 21-9-1988 3-1-2008 2-4-1935 3-11-1962478 18-3-1949 Reggio Calabria 26-2-2008 Casina Gemma edif. 6 Via Casina Gemma edif. 6 Surace Giuseppe Via Reggio Calabria Reggio Calabria382 Reggio Calabria Teodoro Tauro 14-1-2008 del Casone n. 12/B Via Orazio Flacco n. 125 Via 35018 6-6-1951 San Martino di Lupari (PD) 484 Guerrino Tavelli Sabauda n. 134/A Via 80145 Dicomano 3-1-2008 Napoli 388 15-1-2008 Fortunato Tedesco 30-5-1951 74015521 Alfredo 74015 Tellaroli Martina Franca (TA) Martina Franca (TA) 4-1-2008589 14-2-2008 Mauro 74015 Tirinnanzi 9-9-1963 89134 27-11-2008 Martina Franca (TA) 483 Fortunato Reggio Calabria 59024 Tomaselli Nuova Modena n. 38 Via 6-5-1977 Reggio Calabria (PO) 11-1-1977 Vernio Ermanno Tomasini 554 15-1-2008 Reggio Calabria Contrada Sorgonà n. 32 89135 Schramberg Nuova Modena n. 38 Via Salice Calabro (RC) Palermo n. 6 Via 548 Giacomo Notaio n. 22 4-7-1977 Tramontana Via Inferiore n. 44 Vito 28-8-2008 Via 11-1-1951360 Reggio Calabria Giuseppe 10-11-1943 Triglia 12-8-2008 Reggio Calabria Calcinato417 Antonino 89133 Tripodi 9-8-1978 Reggio Calabria 3-1-2008 Reggio Calabria Roma n. 107 Via Antonino Tripodi 15-5-1960 5-1-2008 89161 89133 Reggio Calabria Reggio Calabria Castel Goffredo 16-9-1938 Giovanni Tripodi 2-5-1969 89100 Reggio Calabria 23-3-1954 Dicomano Reggio Calabria Contrada Gagliardi n. 47 Sicilia 89018 19-4-1955 Gussago San Giovanni (RC) Villa Laboccetta n. 64 Viale 89100 San Giovanni Villa Reggio Calabria 89135 n. 2 Venezia Via Rosalì (RC) Orazio n. 4 Via Inferiore n. 77/B Vito Via 8-9-1975 Casalotto n. 95 Vico Via 89061 1-1-1948 Reggio Calabria Reggio Calabria 50060 26-11-1962 Industriale s.n.c. Reggio Calabria Via Londa (FI) Sambatello 89132 Camorino n. 13 Via Monte Bianco n. 26 Reggio Calabria Via 16-9-1937 89122 Reggio Calabria n. 25 Montebello Jonico Longhi - Croce Valanidi Via Ravagnese Superiore n. 273 Via 89122 89134 Reggio Calabria 20053 Reggio Calabria Muggiò (MI) 89131 Stradone Di Rovenzano n. 60 Reggio Calabria 87068 Rossano (CC) Fontana n. 54 Via 46042 89018 (MN) San Giovanni (RC) Castel Goffredo Villa Inferiore n. 74 Vito 50136 Via 46040 Firenze Solferino (MN) dei Monti n. 583 Via Quarnaro II n. 38 Via Sant’Angelo n. 72 Via 89122 Reggio Calabria 25064 Gussago (BS) 89135 San Giuseppe (RC) Villa 89055 Gallico (RC) 89100 Sambatello (RC) posiz. C 42 3-7-2009 - GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA - PARTE I n. 30

. .S .R .U G A L L E D Indirizzo e Città di residenza C.A.P. Indirizzo e Città di residenza C.A.P. E L ico I n. 16 V

A ia Arangea - Strad. S. Antonio I V IC F F U O Luogo di nascita Priorità IT Luogo di nascita Priorità S L Data Data di nascita di nascita

A SR1 Integrazione della graduatoria dei cacciatori extraregionali - A.T.C.: D A T T A Cognome e nome R Cognome e nome T IA Data P Data di spedizione O di spedizione N. N. 549427 12-8-2008 Giuseppe599 Tripodi 5-1-2008 31-12-2008572 Leo Versace Samuele Vignali 367 24-9-2008414 Giuseppe Vilasi 3-1-2008386 Francesco Ant. Violante 4-1-2008349 Francesco Vizzari 3-1-2008551 Luciano Votano 3-1-2008546 8-1-1972 12-8-2008 Pasquale Votano Reggio Calabria469 Zadera Domenico 7-8-2008 23-3-1983338 15-7-1966 11-1-2008 Zadera Francesco Massa Reggio Calabria479 Zema Antonio 5-3-1964 3-1-2008 2-9-1984 Reggio Calabria369 14-1-2008 Zema Giuseppe Reggio Calabria 14-5-1983372 Zito Vincenzo 3-1-2008 Reggio Calabria Zumbo Antonino Domenico 3-1-2008 28-9-1988 20-2-1957 Reggio Calabria Zumbo Francesco 11-5-1976 Petrarca n. 24 Via Reggio Calabria Reggio Calabria 21-4-1973 Modanella n. 27 Via Reggio Calabria 5-1-1967 A - Rione G n. 3 31-3-1952 Via Reggio Calabria Aretina n. 27 Via Reggio Calabria 9-7-1952 Ospedaletto n. 35 Via 18-10-1975 Basilicò n. 22 Via Catona Gioia Tauro 89135 16-9-1968 Gallico (RC) Nazionale n. 244 Via Melito Porto Salvo Nazionale n. 244 89135 Via Barone n. 3 Via Reggio Calabria 89126 Reggio Calabria Nasone n. 4 Via 54100 89131 Massa Caserta Crocevia n. 74 Via Reggio Calabria Condera n. 231 Via 89050 Milea di Scilla (RC) 89135 Gallico (RC) 89135 Gallico (RC) Fiumarella n. 26 Via 89123 Potenza s.n.c. Via Reggio Calabria 89135 Salice Calabro (RC) Corrado Alvaro n. 62 Via 89135 Salice Calabro (RC) 89126 Reggio Calabria 89134 Reggio Calabria 89018 San Giovanni (RC) Villa 89013 (RC) Gioia Tauro 134 19-12-2008130 Barreca Giuseppe 13-12-2008129 Bernardini Eugenio 13-12-2008133 Bernardini Luciano 19-12-2008132 Bonomo Pietro Cosimo 16-12-2008144 De Falco Giuseppe 31-12-2008142 Falduto Giuseppe 31-12-2008145 Giuseppe Ludovico Tereso 31-12-2008127 10-10-1968 Ludovico Vincenzo 14-11-2008136 26-9-1947 Reggio Calabria 10-10-1940 Maruggi Gaetano 24-12-2008 Carrara128 22-1-1947 Misterbianco Masi Emilio 21-11-2008 Carrara135 Petacchiola Marco 22-12-2008 5-4-1937 26-6-1956143 Putortì Stefano Sava Boscoreale 15-11-1964 31-12-2008131 Motta San Giovanni Scordo Domenico 16-12-2008140 18-10-1965 Sicilia Somma Pietro Paolo 29-12-2008 Taranto137 n. 5 int. 7/B San Sperato n. 16 Via Togliatti Via 27-10-1951 Michele Villani 27-12-2008138 Monteiasi Zaccaria Antonio 27-12-2008141 Zaccaria Raffaello 29-12-2008139 9-1-1967 28-5-1956 Zocco Giorgio Santo 29-12-2008 Terni Galileo Galilei n. 70 Viale Luppinari n. 66 Via 20067 La Spezia 21-8-1967 Zocco Vito Marina di Massa delle Pinete n. 256 Viale 25-11-1954 89133 Reggio Calabria 4-10-1957 Carosino (TA) Castellammare di Stabia Pastrengo n. 68 Via Reggio Calabria 54036 I Colonna n. 18 Vico 14-11-1967 Terni 26-1-1969 Taranto 54037 26-3-1977 18-6-1977 Marina di Massa Taranto Roma n. 353 Via 89134 Boscotrecase (NA) II - Piazza Popolo n. 10 Vicolo Grottaglie Aarau (Svizzera) n. 20 Veneto Vittorio Via 80042 75010 Miglionico (MT) Carosino (TA) 74020 n. 59 Trapezzoli Via della Maestà n. 18 Via Milano Paullo 8-3-1949 Mazzelvetta n. 13 Via 74021 Ravagnese (RC) Francofonte 74020 Reggio Calabria n. 13/2 Enrico Toti Via 54035 n. 9 Veneto Vittorio Via Fosdinovo (MS) 89135 Caravaggio n. 5 G. D’Annunzio n. 13 Via Via Porto Sant’Elpidio (AP) 5100 Lizzano (TA) Sicilia n. 13/2 Enrico Toti Via 63018 Reggio Calabria 74021 Porto Sant’Elpidio (AP) 74020 Lizzano (TA) 89131 74027 San Giorgio Jonico (TA) Reggio Calabria 63018 Lizzano (TA) posiz. C posiz. 3-7-2009 - GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA - PARTE I n. 30 43

. .S .R .U G A L L E D Indirizzo e Città di residenza C.A.P. E L n. 7

ia Nicola Furnari - II Traversa A V I IC F F U O

Luogo di nascita Priorità IT S L Data di nascita

Integrazione della graduatoria dei cacciatori extraregionali - A.T.C.: SR2 Integrazione della graduatoria dei cacciatori extraregionali - A.T.C.: A D A T T A Cognome e nome R T IA Data P di spedizione O 93 2-1-2008 Calafiore Antonino 1-8-1982 Reggio Calabria n. 23 Trappeto Via 89131 Reggio Calabria N. 214229 29-9-2008 30-12-2008 Acquaviva Giuseppe126 Acquaviva Piero210 8-1-2008173 18-9-2008 Alberti Guido Allegretti Grazio197 25-3-2008 Alloggio Gennaro115 10-7-2008 Amico Domenico184 27-6-1988 4-1-2008139 Cisternino 20-5-2008 Armenti Giuseppe Barletta Donato200 1-10-1963 24-1-2008 Martina Franca Barreca Natale182 5-8-2008224 20-5-2008 Bellantone Rocco 27-6-1960 22-12-2008 1-5-1961 Boccaccio Paolo108 3-11-1942 Monopoli Bompieri Giovanni Brescia Napoli 1-6-1964 3-1-2008164 Ceglie Messapica 27-6-1963 Bordonaro Gianfranco163 21-2-2008 Taranto 30-7-1960 Bottazzo Carmelo160 21-2-2008 Contrada Cinquenoci n. 23 De Paoli n. 21 S. Vincenzo Via Monopoli Bottazzo Cosimo145 18-2-1970 21-2-2008 27-11-1949 Reggio Calabria Bottazzo Michele Arcang.222 31-1-2008 Campo Calabro 73013 Galatina (LE) 24-6-1946 17-9-1971 20-12-2008 Buda Antonino203 70010 11-5-1961 Lonato Noto Locorotondo (BA) Bugli Enzo Flavio Reggio Calabria 12-9-2008 Sacerdote Mastro n. 15 Via N. Monterisi n. 25 Via Calabretto Giuseppe Giorgio134 21-12-1965 n. 41 Volta 5-11-1935 Via Caracciolo n. 13199 F. Via 18-1-2008 Lizzano Lizzano 18-11-1963 Caldarella Corrado138 72013 5-8-2008 Ceglie Messapica (BR) Lizzano 6-12-1954 Paisiello n. 39 Via Sud n. 40 Trapezzoli 148 Via 24-1-2008 Campolo Domenico n. 36 Fontana Vecchia Via Locorotondo Arenazza n. 41 Via 70043 Cardone Giuseppe130 Monopoli (BA) 8-2-2008 10-8-1948 10-1-1940 Sicilia116 80122 10-1-2008 Carlucci Ciro San Marino San Giovanni Napoli Villa Carrieri Michele135 Leopardi n. 25 Via 89018 4-1-2008 89067 San Giovanni (RC) Villa Ravagnese (RC) 25040111 21-1-2008 Prè n. 9 Via Cartella Salvatore Monticelli Brusati (BS) Cavallo Angelo 6-9-1977221 74020 4-1-2008 Lizzano (TA) 20-1-1946 Siracusa 18-12-2008 70043114 Monopoli (BA) Cavallo Antonio San Giovanni Villa Cavallo Giovanni 17-6-1969 Garibaldi n. 226 Via Garibaldi n. 226 Via 136 4-1-2008 Anderlecht S.C. 15 Cerrosa n. 29 Alcide De Gasperi n. 14 Via 146 n. 4 22-1-2008 Pier delle Vigne Via Chirico Santo Vincenzo 70043 Monopoli (BA) Cicciù Demetrio165 31-1-2008 17-8-1955 A. Abetti n. 15 Via 4-6-1969 Cirulli Vincenzo170 10-3-2008 San Giorgio Jonico 89018 Martina Franca 8-3-1969 San Giovanni (RC) Villa Cito Antonio167 Sicilia 10-3-2008 Reggio Calabria 25017 19-12-1974 n. 3 74020 Fontana Vecchia Lonato del Garda (BS) 74020 Via 74020 Cito Bartolomeo Lizzano (TA) Lizzano (TA) 10-3-2008 Lizzano (TA) Taranto 70010 Landriani n. 1/A Via Locorotondo (BA) 6-11-1967 25-8-1955 5-4-1962 Cito Giorgio 89131 Reggio Calabria Lizzano Lizzano Gallico 47900 89018 Fasano n. 202 Via Rimini San Giovanni (RC) Villa Risorgimento n. 37 Viale 2-2-1969 8-11-1959 Pellaro Guglielmi n. 14/A Via 22100 Campobasso Como Petrarca n. 30 Via 14-5-1987 9-3-1933 Ceglie Massapica 74021 Carosino (TA) Locorotondo Euripide n. 51 70010 Via 1-7-1962 Locorotondo (BA) 74015 Martina Franca (TA) Locorotondo n. 7 G. Garibaldi n. 103 Valsugana Via Via Marina Arenile n. 221 Via 89135 Gallico (RC) delle Fonti n. 45 Via Contrada Pico n. 116 n. 80 Croce Valanidi Via 89135 Gallico (RC) 74020 74020 Lizzano (TA) Lizzano (TA) Contrada Mavugliola n. 209 74020 Lizzano (TA) Contrada Pico n. 116 89134 40128 Reggio Calabria 70010 Bologna 72014 Locorotondo (BA) Cisternino (BR) 72014 Cisternino (BR) posiz. C 44 3-7-2009 - GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA - PARTE I n. 30

. .S .R .U G A L L E D Indirizzo e Città di residenza C.A.P. E L 34/A a monte interno 9

ia San Sperato - II Traversa n. 23 ia San Sperato - II Traversa A - Palazzo 7 Lato ia Sbarre Infer. ia Giovanni Pascoli n. 16, scala L Contrada Gagliardi - Arangea n. V I V V IC F F U O

Luogo di nascita Priorità IT S L Data

di nascita A D A T T A Cognome e nome R T IA Data P di spedizione O 97 2-1-200894 Falcone Demetrio 2-1-2008 Fallanca Pietro 26-6-1987 Reggio Calabria 16-5-198495 Reggio Calabria 2-1-2008 Ielo Giuseppe Consolato 2-11-1984 Reggio Calabria96 2-1-2008 Larosa Antonio 89061 Reggio Calabria 2-8-1986 89133 Reggio Calabria Reggio Calabria 89100 Jonio n. 112 Via Reggio Calabria 89048 Siderno Marina (RC) N. 213169 29-9-2008 Colabello Vito141 10-3-2008 Convertini Leonardo137 25-1-2008 Crispo Letterio216 24-1-2008 D’Arcangelo Alfonso155 2-10-2008 Dalefini Elio101 13-2-2008 Damiani Francesco209 3-1-2008156 18-9-2008 De Felice Giovanni 9-1-1980 21-3-1984 De Lauro Tommaso Bari207 19-2-2008 Cisternino De Mola Ignazio204 18-9-2008 6-3-1958 2-10-1946 Di Falco Paolo Cosenza 15-9-2008 Reggio Calabria Di Lorenzi Bernardino 4-10-1958 Bagnacavallo 2-2-1944 16-6-1966123 21-1-1957 Villafranca Noto151 Monopoli 7-1-2008 22-11-1974129 10-2-2008 Femia Francesco 11-9-1947 Fasano Fiorentino Giovanni174 10-1-2008 E. De Nicola n. 26 Via Rignano Flaminio Marina Arenile n. 239 Via 16-5-1943 Frascina Antonio217 3-4-2008 Belvedere n. 14 Via Noto 25-10-2008183 Freddi Giancarlo Ghizzi Romeo Simonetti n. 16 Via 152 D. Costituzione n. 20 20-5-2008 Via 89135 Sicilia Grassi Vito Reggio Calabria 166 11-2-2008 70010 Locorotondo (BA) Guatta Elio Luigi Prina n. 45 Via n. 12 Treccani Via 10-3-2008 8-7-1978 4-8-1978 Gramsci n. 2 Via Arenazza n. 29 Guitti Lino Via Reggio Calabria Scilla 40033 72014122 Casalecchi di Reno (BO) Cisternino (BR) 24-5-1969 74015 Torino206 Sicilia Martina Franca (TA) 7-1-2008 Appia Antica n. 3 Via 7-6-1936172 17-9-2008 Insogna Aniello Constant n. 4 Via Predappio 37069 La Manna Onofrio (VR) 8-5-1948 Villafranca 193 21-3-2008 20141 Castelgoffredo Labate Domenico Milano 113 25-6-2008 70043 18-12-1955 Monopoli (BA) 00068 Lafornara Bartolomeo Rignano Flaminio (Roma) 153 Nerì n. 30 Locorotondo - Trav. Trapezi Via 4-1-2008 16-1-1945 72010 11-2-2008 Canne di Fasano (BR) Torre Laganà Antonio Botticino 25-11-1953 Lanza Franco211 Cisternino 89134 Reggio Calabria 20153 Milano 100 18-9-2008 Roma n. 12 Via 18-3-1959 5-7-1961 Latorre Paolo127 Taranto 14-10-1957 7-11-1964 3-1-2008 Monopoli Alessandro Manzoni n. 64 Via 128 10-1-2008 Castellana Grotte Martina Franca Poiano n. 14 Leone Gaetano Via Bassa n. 66 Via Littera Marino157 10-1-2008 74020 (TA) Torricella Liuzzi Mario Lorenzetti n. 1 19-2-2008 P. Via 30-1-1957 Lomartire Roberto Rosalì 11-5-1946 Moretto n. 8 Via 89018 Cerea San Giovanni (RC) Villa Contrada S. Salvatore s.n.c.. San Girolamo n. 4 Via 27-5-1961 46042 (MN) Castelgoffredo Corso Messapia n. 110 48100 70043 Monopoli Ravenna - frazione Mezzano 29-3-1940 Monopoli (BA) Ottavio Zara n. 55 Via 72017 Palazzolo Acreide 1-10-1939 Ostuni (BR) Terralba 14-7-1975 15-12-1963 Fasano Martina Franca 70017 Putignano (BA) Sicilia 25082 74015 Botticino (BS) Martina Franca (TA) Remondina n. 31 70043 Via Monopoli (BA) Riparo Cannavò n. 51 Via Palesella n. 1986 Via Stefano Da Putignano n. 5 Via 89133 Cannavò (RC) Pergolo - Zona F n. 50 Via 36056 sul Brenta (VI) Tezze 70043 Campanella n. 7 T. Via Monopoli (BA) del Miracolo n. 65 Via 37050 74100 Angiari (VR) 74015 Taranto Martina Franca (TA) 74029 (TA) Talsano 72010 Pozzo Guacito di Fasano (BR) posiz. C 3-7-2009 - GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA - PARTE I n. 30 45

. .S .R .U G A L L E D Indirizzo e Città di residenza C.A.P. E L n. 31

ia San Giuseppe - Traversa VIII ia San Giuseppe - Traversa A V I IC F F U O

Luogo di nascita Priorità IT S L Data

di nascita A D A T T A Cognome e nome R T IA Data P di spedizione O 98 2-1-2008 Martucci Andrea 13-7-1987 Grottaglie Lanzo - Zona G n. 174 Via 74015 Martina Franca (TA) N. 188 3-6-2008191 Lombardo Antonino192 19-6-2008 Lucarella Ennio120 19-6-2008 Lucarella Giuseppe121 7-1-2008176 Macrì Augusto 7-1-2008208 10-4-2008 Macrì Giovanni Maduli Giuseppe 20-8-1952190 18-9-2008 Reggio Calabria Mammella Antonio181 13-6-2008 Mancino Giuseppe106 16-2-1948 5-5-2008 17-4-1976103 Martina Franca Marangi Francesco Monopoli 3-1-2008110 Marcianò Antonino 3-1-2008185 Marcianò Francesco 4-1-2008 9-7-1952 11-5-1956 31-5-2008 12-1-1955 Marra Angelo Lizzano 21-3-1933 Lizzano Marra Antonio Felice Sella Marina158 Monopoli 13-3-1960159 19-2-2008 Sava 12-6-1955 Martucci Domenico212 19-2-2008 n. 23 A. Fighera - I Traversa Via Martina Franca 4-11-1955 Martucci Joseph205 24-9-2008 San Giovanni 6-12-1951 Villa 74015 Marzano Giacomo Martina Franca (TA) 189 16-9-2008 n. 23 San Giovanni Villa A. Fighera - I Traversa Via 15-10-1951 Marzano Luigi119 13-6-2008 Reggio Calabria 74015 Martina Franca (TA) Milizia Renato Vittorio124 7-1-2008 4-1-1953 Cala Gonone n. 29 Via 187 Mirabella Giovanni 7-1-2008 Reggio Calabria 6-9-1975 Prampolini n. 18 Via 186 31-5-2008 n. 24 Valsugana Via Mirabella Simone S.C. Pozzovivo n. 1582 Via Fasano Nazionale n. 86 Via Monte Demetrio Bernini n. 20 Via 20-11-1976225 31-5-2008 Cimitero Piale s.n.c. Via Fasano 29-12-2008 Monte Francesco177 9-6-1967 20-5-1959 Muccio Corrado 89100 Lecce Goito n. 12 Via 195 Reggio Calabria 10-4-2008 Sava 00153 70044 Inferiore n. 191/A Vito Fiumicino (Roma) Via Polignano a Mare (BA) 21-6-1933 Nania Giuseppe196 10-7-2008 23-12-1942 74020 Lecce Lizzano (TA) Natola Luigi118 10-7-2008 74020 San Giovanni Villa 89018 Lizzano (TA) San Giovanni (RC) Villa Sant’Antonino n. 3 Via 89018 Nigro Domenico140 San Giovanni (RC) Villa 20-3-1980 5-1-2008 89122 74015 Reggio Calabria Martina Franca (TA) Reggio Calabria131 24-1-2008 Paiano Antonino 20-9-1977 28-10-1951 Palmisano Antonio132 Reggio Calabria 12-1-2008 Reggio Calabria Panico Cosimo223 12-1-2008 74028 Roma n. 273 Via 4-8-1976 Sava (TA) 22-12-2008 Panico Giovanni 89060112 Modica Inferiore (RC) Vito 29-6-1959 De Pretis n. 2 Via Alpina n. 2 Papa Ugo Via 104 Taurianova 4-1-2008 Lupiae n. 67180 Via Postorino Salvatore 24-4-1954 3-1-2008 7-12-1950 n. 12 Lago Di Vito Via 125 Ceglie Messapica Italia n. 52 Montalbano di Fasano Via Rappoccio Domenico 5-5-2008 22-9-1947 30-9-1970 Lupiae n. 67 Via Inferiore n. 123/A Ricci Oronzo Vito Via Rizziconi Locorotondo 8-1-2008 Inferiore n. 123/A Vito Via 72015 Roberto Giuseppe Fasano (BR) Sicilia 28-10-1963 72015 3-1-1940 Fasano (BR) 74028 Napoli Talsano 89018 Sava (TA) Felisio n. 15 Via San Giovanni (RC) Villa 89122 n. 45 Virgilio Via Reggio Calabria 89122 31-8-1955 73100 Reggio Calabria 12-6-1952 Lecce Gallico 29-12-1937 Di Porto n. 677 Via Genova n. 33 Via San Giovanni Villa Lonato 89010 73100 Cannitello (RC) Lecce 17-10-1952 n. 99/D Contrada Tommasone 30-6-1949 Reggio Calabria Fasano Marsala n. 2 Via 48027 72015 Solarolo (RA) 70010 Fasano (BR) 00153 Locorotondo (BA) Fiumicino (Roma) Di Canna n. 80/A Valle Via 72013 Ceglie Messapica (BR) Sanguzza n. 217 Via delle Belle Arti n. 10 Via San Giovanni (RC) 89018 Villa Marina Arenile n. 241 Via Stazione S. Caterina n. 18 Via San Polo n. 2 Via 89016 Rizziconi (RC) 74100 (TA) Talsano 89121 Reggio Calabria 74100 89135 (TA) Talsano Gallico (RC) G. Chiarelli n. 8/N Via 25017 Lonato del Garda (BS) 74015 Martina Franca (TA) posiz. C 46 3-7-2009 - GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA - PARTE I n. 30

. .S .R .U G A L L E D Indirizzo e Città di residenza C.A.P. E L ram. n. 21/B

ia Monti del Duca - Zona G n. 200 A - I Di- ia Sant’Anna - II Traversa V I V IC F F U O

Luogo di nascita Priorità IT S L Data

di nascita A D A T T A Cognome e nome R T IA Data P di spedizione O 99 2-1-2008 Antonio Vergori 27-4-1989 Putignano Bligny n. 17 Via 70013 Castellana Grotte (BA) N. 175105 10-4-2008 Sabino Massimiliano194 3-1-2008230 10-7-2008 Saccà Gianfranco 31-12-2008 Sasso Luciano142 Savegnago Bruno147 26-1-2008 Scala Achille171 6-2-2008 28-7-1944149 18-3-2008 Scala Roberto Roma Schiavone Alfonso228 8-2-2008 30-12-2008 29-11-1953117 Scialpi Achille Napoli Scialpi Giuseppe150 4-1-2008 3-12-1943 17-3-1943226 Scirone Adriano Valdagno 9-2-2008 Ostuni 30-12-2008109 Sicilia Daniele Simone Sebastiano201 27-6-1936 3-1-2008 Montesarchio 5-6-1964179 27-8-2008 24-1-1962 Sinicropi Massimo Lizzano Spanò Giuseppe Pachino143 5-5-2008161 1-6-1959 26-1-2008 Speranza Antonio 6-2-1963 Orti Di Galba n. 19 Via Martina Franca Donato Tagliente 202 21-2-2008 San Giorgio Jonico 30-10-1974 Vittorio Tognetti Manduria198 12-2-1952 Marina n. 79 Via 5-9-2008 Putignano 13-9-1979168 Stefano degli Alpini n. 11 Via Tommasi 5-8-2008 Messina218 10-3-2008 Rubichi n. 74 2-7-1982 Leonardo Via Tursi Sicilia 00152 Cura n. 107 Roma Via 27-10-2008 31-10-1984 Urselli Tommaso Reggio Calabria227 Cernaia n. 40 Via Pasquale Veltre Reggio Calabria 30-12-2008 26-5-1943 Faggiano n. 16 Via Francesco Ventrella Martina Franca G. Mongelli n. 32 9-10-1964 Via Ariosto n. 80 Via 133 36034 Martina Franca 89055 Malo (VI) 215 28-4-1943 17-1-2008 Gallico (RC) Monteveglio Convertini Angelo Veronica 144 30-9-2008 Sicilia 2-9-1972 74023 Principe Umberto n. 13 Via Giuseppe Viola Grottaglie (TA) 220 29-1-2008 Calimera Pirotta n. 2 Via Specchi n. 25 Via 13-10-1965 48100 Nicola Volpe Eremo Botte n. 62 Via Ravenna 10083154 2-4-1943 6-12-2008 74015 Favria (TO) 74020 Lizzano n. 78 Martina Franca (TA) Trapezzoli Via Roccaforzata (TA) San Giovanni Villa Pietro 3-10-1957 Vozza 25-7-1961219 13-2-2008 27-2-1975 74020 Putignano Locorotondo 74020 Lizzano (TA) 12-11-2008 Montebello Jonico Zaccone Baldassare Aldo Contrada Difesa zona M n. 81162 Lizzano (TA) Zaccone Umberto102 21-2-2008 74015 Zannini Gualtiero 89124 Martina Franca (TA) Reggio Calabria 3-1-2008107 Bertelli n. 17 Via 70017 Zema Nicola Putignano (BA) 89134 23890 11-4-1948178 27-9-1942 (RC) Croce Valanidi Barzago (LC) Nazionale n. 85 Via 3-1-2008 Castel Goffredo Messina 10-4-2008 23-10-1960 Zito Giuseppe n. 9 Vena Via S. G. Bosco n. 1 Via Zorzi Matteo Lizzano 29-10-1962 14-10-1951 Lizzano n. 39 Contrada Sei Caselle n. 72 G. Verdi Via Palmi Arrigo Boito n. 4 Via 16-5-1949 Galliera 40129 89018 Bologna San Giovanni (RC) Villa 70010 Sicilia 73021 Locorotondo (BA) Calimera (LE) n. 54 Avis Viale 29-5-1936 Severino Doppi n. 31/A Via Reggio Calabria 74015 Martina Franca (TA) 89060 70017 74020 7-8-1960 Saline Ioniche (RC) Putignano (BA) Lizzano (TA) 11-1-1985 Martina Franca Roma 10095 Ariosto n. 87 Via Grugliasco (TO) Paisiello n. 15 Via E. Cravero n. 2/1 Via 46042 (MN) Castel Goffredo G. Giusti n. 7 Via - I Mottola n. 28 Vico Via 74020 Lizzano (TA) 16129 74020 Genova Lizzano (TA) 74015 40128 Padre Semeria n. 65 Martina Franca (TA) Via Bologna 00153 Roma 89100 Reggio Calabria posiz. C (2009.23.1633)020 3-7-2009 - GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA - PARTE I n. 30 47

ASSESSORATO DEL BILANCIO E DELLE FINANZE DECRETO 25 maggio 2009. . Variazioni al bilancio della Regione per l’esercizio finanziario 2009. .S IL RAGIONIERE GENERALE DELLA RAGIONERIA GENERALE DELLA REGIONE .R Visto lo Statuto della Regione; U Visto il D.P.Reg. 28 febbraio 1979, n. 70, che approva il testo unico delle leggi sull’ordinamento. del governo e dell’amministrazione della Regione siciliana; Vista la legge regionale 8 luglio 1977, n. 47 e successive modifiche ed integrazioni; G Vista la legge regionale 17 marzo 2000, n. 8 e successive modifiche ed integrazioni ed, in particolare, il comma 1, lett. a), dell’art. 36, che autorizza il ragioniere generale della Regione ad Aeffettuare variazioni di bilan- cio per l’attuazione di leggi della Regione nonché di leggi ed altri provvedimenti dello Stato, dell’Unione europea e di altri organismi che dispongono interventi in favore della Regione; L Vista la legge regionale 14 maggio 2009, n. 7, che approva il bilancio della RegioneL siciliana per l’anno finan- ziario 2009; Visto il decreto dell’Assessore regionale per il bilancio e le finanze n. 637E del 20 maggio 2009 e successive modifiche ed integrazioni, con il quale, ai fini della gestione e rendicontazione,D le unità previsionali di base sono ripartite in capitoli; Visto il Quadro strategico nazionale (Q.S.N.) 2007-2013, approvato dalla Commissione U.E. il 13 luglio 2007, con cui vengono indirizzate le risorse che la politica di coesione comunitariaE destinerà al nostro Paese, sia nelle aree del Mezzogiorno sia in quelle del centro-nord; L Vista la delibera CIPE n. 174/2006 di approvazione del Quadro strategico nazionale e relativo allegato, concer- nente la politica regionale nazionale del FAS nell’ambito della programmazioneA unitaria della politica regionale per il 2007-2013; I Vista la delibera CIPE n. 166/2007, concernente attuazione delC Quadro strategico nazionale (Q.S.N.) 2007-2013 programmazione del Fondo per le aree sottosviluppate; I Vista la delibera n. 65 del 10-11 febbraio 2009, con la Fquale la Giunta regionale approva il Piano attuativo regionale delle risorse del Fondo aree sottoutilizzate 2007-2013 assegnate alla Regione siciliana ai sensi della citata delibera CIPE n. 166/2007; F Vista la nota n. 29405 del 25 maggio 2009, con cuiU l’unità di staff 2 coordinamento, monitoraggio dell’atti- vità del dipartimento e valutazioni di questo dipartimento regionale, alla quale, con nota del ragioniere generale prot. n. 965 del 12 gennaio 2009, è stato affidato il supporto all’Assessore per il bilancio e le finanze per consen- tire il coordinamento della finanza pubblica regionale,O richiede l’iscrizione in bilancio per l’esercizio in corso della somma di € 3.100.000,00 in apposito capitolo spesa Tavente la seguente denominazione Assistenza tecnica per l’attua- zione del PAR-Sicilia 2007-2013; I Ritenuto, per quanto in premessa specificato,S di apportare al bilancio di previsione della Regione per l’eser- cizio finanziario 2009 ed alla relativa ripartizione in capitoli, di cui al decreto dell’Assessore regionale per il bilan- cio e le finanze n. 637/2009, le necessarie variazioniL in termini di competenza; A Decreta: D Art. 1 Nello stato di previsione della spesa del bilancio della Regione siciliana per l’esercizio finanziario 2009 e nella relativa ripartizione in capitoli, di cuiA al decreto dell’Assessore per il bilancio e le finanze n. 637 del 20 maggio 2009, sono introdotte le seguenti Tvariazioni: T Variazioni A DENOMINAZIONE competenza R (euro) ASSESSORATO REGIONALE T DEL BILANCIO E DELLE FINANZE RUBRICA 2-Dipartimento regionale bilancio e tesoro - Ragioneria generale della Regione TITOLO 2-SpeseA in conto capitale AGGREGATO ECONOMICO 8-OneriI comuni relativi a spese in conto capitale

U.P.B. 4.2.2.8.3 - PInterventi comunitari e relativi cofinanziamenti nazionali ...... – 3.100.000,00 di cui al capitolo 613944O Fondo da utilizzarsi per il finanziamento dei progetti finanziati con le risorse FAS a titola- C rietà regionale 2007-2013, ecc...... – 3.100.000,00 48 3-7-2009 - GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA - PARTE I n. 30

Variazioni DENOMINAZIONE competenza . (euro) .S AGGREGATO ECONOMICO 7-Altre spese per interventi in conto capitale R U.P.B. 4.2.2.7.99 - Altri interventi in conto capitale ...... + 3.100.000,00 di cui al capitolo U (Nuova istituzione) . 612015 Spese per l’assistenza tecnica per l’attuazione del PAR Sicilia 2007-2013 ...... + 3.100.000,00 Codici: 210109 - 01.03.99 V G L. n. 289/2002, artt. 60-61. Del. CIPE n. 166/2007. A Art. 2 L Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.L Palermo, 25 maggio 2009. E D EMANUELE (2009.23.1641)017 E

DECRETO 28 maggio 2009. L Variazioni al bilancio della Regione per l’esercizio finanziario 2009.IA IL RAGIONIERE GENERALE DELLA RAGIONERIA GENERALEIC DELLA REGIONE Visto lo Statuto della Regione; Visto il D.P.Reg. 28 febbraio 1979, n. 70, che approva ilF testo unico delle leggi sull’ordinamento del governo e dell’amministrazione della Regione siciliana; F Vista la legge regionale 8 luglio 1977, n. 47 e successive modificazioni ed integrazioni; Visto l’art. 36, comma 2, della legge regionale 17 marzoU 2000, n. 8; Vista la legge regionale 14 maggio 2009, n. 7, che approva il bilancio della Regione siciliana per l’esercizio finanziario 2009; O Visto il decreto dell’Assessore regionale per ilT bilancio e le finanze n. 637 del 20 maggio 2009, con cui, ai fini della gestione e rendicontazione, le unità previsionaliI di base sono ripartite in capitoli; Vista la legge 31 dicembre 1991, n. 433, recante “Disposizioni per la ricostruzione e la rinascita delle zone colpite dagli eventi sismici del dicembre 1990 nelleS province di Siracusa, Catania e Ragusa”; Visto il comma 8 dell’art. 4 della legge regionale 14 aprile 2006, n. 16, concernente: “Misure per la stabiliz- zazione del personale precario proveniente dalL regime transitorio dei lavori socialmente utili. Disposizioni varie”; Vista la deliberazione n. 425 del 24 ottobre 2006, con la quale la Giunta regionale condivide la rimodula- zione dei fondi di cui alla legge n. 433/91;A Vista la nota n. 13747 del 13 marzoD 2009, con cui la Presidenza della Regione - dipartimento regionale della protezione civile - servizio finanziario, chiede l’iscrizione nel bilancio della Regione siciliana per l’esercizio finan- ziario 2009 della somma di € 61.364,52 sul capitolo 116015 al fine di procedere alla stipula del contratto a tempo determinato ad una unità di personaleA impegnata nello svolgimento dell’attività della sala operativa regionale (SORIS), secondo le modalità previste dal comma 8 dell’art. 4 della legge regionale 14 aprile 2006, n. 16, mediante utilizzo delle risorse assegnate dalloT Stato per le finalità previste dalla legge 31 dicembre 1991, n. 433 e già iscritte al capitolo 116004; T Ravvisata, per quanto precede, la necessità di iscrivere al capitolo 116015 la somma di € 61.364,52 in ter- mini di competenza con la contemporaneaA riduzione di pari importo del capitolo 116004; Ritenuto di apportare al bilancio della Regione per l’esercizio finanziario 2009 ed alla relativa ripartizione in capitoli di cui al decreto dell’AssessoreR regionale per il bilancio e le finanze n. 637 del 14 maggio 2009 le neces- sarie variazioni per quanto T in premessa specificato; Decreta: IA P Art. 1 Nello stato di previsione della spesa del bilancio della Regione siciliana per l’esercizio finanziario 2009 e nella relativa ripartizioneO in capitoli, di cui al citato decreto dell’Assessore per il bilancio e le finanze n. 637 del 14 mag- gio 2009, sonoC introdotte le seguenti variazioni: 3-7-2009 - GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA - PARTE I n. 30 49

DENOMINAZIONE Variazioni . PRESIDENZA DELLA REGIONE .S RUBRICA 6-Dipartimento regionale della protezione civile TITOLO 1-Spese correnti R AGGREGATO . ECONOMICO 1-Spese di funzionamento U U.P.B. 1.6.1.1.1 - Personale ...... — di cui al capitolo 116004 Spese per il potenziamento degli uffici regionali interessati agli interventi infrastrutturaliG di cui alla legge 31 dicembre 1991, n. 433 ...... – 61.364,52 116015 Spese per il personale a tempo determinato impiegato nell’attività della sala operativa regionale (SORIS) di protezione civile ...... A...... + 61.364,52 L Art. 2 L Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione Esiciliana. Palermo, 28 maggio 2009. D EMANUELE (2009.23.1597)017 E L DECRETO 28 maggio 2009. A Variazioni al bilancio della Regione per l’esercizio finanziario 2009.I IL RAGIONIERE GENERALEC DELLA RAGIONERIA GENERALEI DELLA REGIONE Visto lo Statuto della Regione; F Visto il D.P.Reg. 28 febbraio 1979, n. 70, che approva il testo unico delle leggi sull’ordinamento del governo e dell’amministrazione della Regione siciliana; F Vista la legge regionale 8 luglio 1977, n. 47 e successiveU modificazioni ed integrazioni; Vista la legge regionale 14 maggio 2009, n. 7, che approva il bilancio della Regione siciliana per l’esercizio 2009; Visto il decreto dell’Assessore regionale per il bilancioO e le finanze n. 637 del 20 maggio 2009, con cui, ai fini della gestione e rendicontazione, le unità previsionaliT di base sono ripartite in capitoli e ove necessario in articoli; I Visto l’art. 39 della legge regionale 17 marzoS 2000, n. 8 e successive modificazioni ed integrazioni; Vista la legge regionale 23 dicembre 2000, n. 32; Visto il regolamento CE n. 1260/99 del 21 giugno 1999 del Consiglio, recante disposizioni generali sui fondi strutturali; L Visto il Programma di sviluppo del Mezzogiorno nel periodo 2000/2006, avente l’obiettivo di ridurre signifi- cativamente il divario economico-sociale delleA aree del Mezzogiorno in modo sostenibile; Visto il Quadro comunitario di sostegnoD per le regioni italiane dell’obiettivo 1 2000/2006, approvato dalla Commissione europea in data 1 agosto 2000; Considerato che il Quadro comunitario di sostegno viene attuato attraverso programmi operativi regionali (P.O.R.) e nazionali (P.O.N.); A Visto il Programma operativo regionale della Sicilia 2000/2006 (P.O.R. Sicilia 2000/2006), approvato dalla Commissione europea con decisioneT n. C (2000) 2346 dell’8 agosto 2000, relativo all’intervento dei fondi struttu- rali comunitari; T Visto il Complemento di programmazione attuativo del P.O.R. Sicilia 2000/2006 e approvato con la delibera- zione della Giunta regionale An. 91 del 24 marzo 2009; Vista la nota n. 5460 del 30 marzo 2009 e successiva rettifica, inviata per posta elettronica in pari data, con la quale il dipartimento dellaR programmazione comunica l’adozione del nuovo Complemento di programmazione contenente le modifiche,T riguardanti le misure 1.01a, 1.07, 1.11, 1.13, 3.09, 3.10 e 3.11, approvate con procedura scritta n. 8 del 2008; Ritenuto di non potere procedere alla riprogrammazione della misura 1.13 alla quale non si può dare corso a seguito di insufficientiA economie sul capitolo 842804 e che la misura 1.11 è riprogrammabile limitatamente all’im- porto di € 12.857.757,43I a causa della ridotta copertura finanziaria disponibile; Considerato Pche, in attuazione della delibera n. 91 del 24 marzo 2009, la manovra di riprogrammazione com- porterebbe uno spostamento di risorse pari ad € 24.808.870,00 ma a causa di insufficiente copertura finanziaria si procede alla Oiscrizione in bilancio della somma complessiva di € 20.216.127,43, la quale costituisce economia di spesa perC € 17.451.698,51 riscontrabile tra le economie riproducibili dei capitoli 842426, 842040, 717904 e 50 3-7-2009 - GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA - PARTE I n. 30

717905, procedendo alla copertura con prelievo dal capitolo di fondo 613905, mentre la rimanente somma di € 2.764.429,92 viene coperta con la riduzione degli stanziamenti di competenza dei capitoli 842040 e 717904; Ritenuto di potere procedere all’attuazione contabile della delibera per le misure sopra citate .ad eccezione delle misure 1.13, nella sua totalità, e 1.11, in forma parziale, per la complessiva somma di € 20.216.127,43; Ritenuto, per quanto in premessa specificato, di apportare al bilancio di previsione della Regione.S per l’eser- cizio finanziario 2009 ed alla relativa ripartizione in capitoli, di cui al decreto dell’Assessore regionale per il bilan- cio e le finanze n. 637/2009, le necessarie variazioni di competenza; .R Decreta: U Art. 1 . Nello stato di previsione della spesa del bilancio della Regione siciliana per l’esercizioG finanziario 2009 e alla relativa ripartizione in capitoli, di cui al citato decreto dell’Assessore regionale per il bilancio e le finanze n. 637 del 20 maggio 2009, sono introdotte le seguenti variazioni in termini di competenza:A L Variazioni DENOMINAZIONE L (euro) E ASSESSORATO REGIONALE DEL BILANCIO E DELLE FINANZE RUBRICA 2-Dipartimento regionale del bilancio e del tesoro Ragioneria generaleD della Regione TITOLO 2-Spese in conto capitale AGGREGATO ECONOMICO 8-Oneri comuni relativi a spese in conto capitale E U.P.B. 4.2.2.8.1 - Fondi di riserva ...... L ...... – 17.451.698,51 di cui al capitolo 613905 Fondo di riserva per la riassegnazione dei residui passivi delleA spese in conto capitale, eli- minati negli esercizi precedenti per perenzione amministrativa,I e per la utilizzazione delle economie di spesa e delle maggiori entrate accertate Csu ecc...... – 17.451.698,51 ASSESSORATO REGIONALE DEL LAVORO, DELLA PREVIDENZA SOCIALE,I DELLA FORMAZIONE PRO- FESSIONALE E DELL’EMIGRAZIONE F RUBRICA 3-Dipartimento regionale della formazione professionale TITOLO 2-Spese in conto capitale F AGGREGATO ECONOMICO 6-Spese per investimenti U U.P.B. 7.3.2.6.1 - Formazione ed addestramento professionale ...... + 2.940.935,31 di cui ai capitoli O 717904 Interventi per la realizzazione della misura 3.10 “Diffusione di competenze funzionali allo sviluppo nel settore pubblico (FSE)” compresaT nel Complemento di programmazione del P.O.R. della Sicilia 2000/2006 . . . I...... – 2.417.434,69 716804 Interventi per la realizzazione della Smisura 3.09 “Sviluppo della competitività delle imprese con priorità alle pmi (FSE)” compresa nel Complemento di programmazione del P.O.R. della Sicilia 2000/2006 . . . . L...... + 5.358.370,00 ASSESSORATO REGIONALE DEL TERRITORIO E DELL’AMBIENTE RUBRICA 2-Dipartimento regionale territorioA ed ambiente TITOLO 2-Spese in conto capitale AGGREGATO D ECONOMICO 6-Spese per investimenti U.P.B. 11.2.2.6.3 - Parchi e riserve . . . A...... – 346.994,23 di cui al capitolo 842040 Interventi per la realizzazioneT della misura 1.11 “Sistemi territoriali integrati ad alta na- turalità (FESR)” compresa nel Complemento di programmazione del P.O.R. Sicilia 2000/2006 . . T...... – 346.994,23 U.P.B. 11.2.2.6.2 - Difesa del suolo,A tutela e valorizzazione dell’ambiente ...... + 14.857.757,43 di cui al capitolo 842039 Interventi perR la realizzazione della misura 1.07 “Protezione e consolidamento versanti, cen- tri abitati e infrastrutture (FESR)” compresa nel Complemento di programmazione del P.O.R. T Sicilia 2000/2006 ...... + 14.857.757,43 A Art. 2 Il presente decretoI sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana. Palermo,P 28 maggio 2009. O EMANUELE (2009.23.1592)017C 3-7-2009 - GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA - PARTE I n. 30 51

DECRETO 28 maggio 2009. Variazioni al bilancio della Regione per l’esercizio finanziario 2009. . IL RAGIONIERE GENERALE DELLA RAGIONERIA GENERALE DELLA REGIONE .S Visto lo Statuto della Regione; R Visto il D.P.Reg. 28 febbraio 1979, n. 70, che approva il testo unico delle leggi sull’ordinamento. del governo e dell’amministrazione della Regione siciliana; Vista la legge regionale 8 luglio 1977, n. 47 e successive modifiche ed integrazioni ed, Uin particolare, l’art. 8, comma 1; . Vista la legge regionale 14 maggio 2009, n. 7, che approva il bilancio della RegioneG siciliana per l’esercizio finanziario 2009; Visto il decreto dell’Assessore regionale per il bilancio e le finanze n. 637 del 20 maggio 2009, con cui, ai fini della gestione e rendicontazione, le unità previsionali di base sono ripartite in capitoli;A Vista la nota n. 1482 del 25 marzo 2009 dell’Assessorato della sanità - dipartimento per la pianificazione stra- tegica, con la quale si chiede l’istituzione di apposito capitolo di entrata sul qualeL la C.R.I., responsabile del ser- vizio di urgenza emergenza sanitaria 118, giusta convenzione, possa versare le Lsomme corrispondenti alla diffe- renza tra il T.F.R. effettivamente versato a consuntivo e l’acconto preventivato e percepito per l’esercizio 2007; Ritenuto, per le predette finalità e nella considerazione che trattasi di economieE di somme vincolate, di isti- tuire il relativo capitolo di entrata e di apportare al bilancio della Regione per l’esercizio finanziario 2009 ed alla relativa ripartizione in capitoli, di cui al citato decreto dell’Assessore regionale D per il bilancio e le finanze n. 637 del 20 maggio 2009, le necessarie variazioni per quanto in premessa specificato;E Decreta: L Art. 1 A Nello stato di previsione dell’entrata del bilancio della RegioneI siciliana per l’esercizio finanziario 2009 e alla relativa ripartizione in capitoli, di cui al citato decreto dell’Assessore regionale per il bilancio e le finanze n. 637 del 20 maggio 2009, sono introdotte le seguenti variazioni: IC F Variazioni DENOMINAZIONE F (euro) Nomenclatore U ENTRATA

ASSESSORATO REGIONALE DELLA SANITA’ O RUBRICA 2-Dipartimento regionale per la pianificazione strategica TITOLO 1-Entrate correnti T AGGREGATO I ECONOMICO 4-Entrate proprie extratributarie S U.P.B. 10.2.1.4.2 - Restituzione, recuperi, rimborsi e partite che si compensano nella spesa ...... — di cui al capitolo L (Nuova istituzione) L. n. 833/1978; L.R. n. 33/90, 3816 Recupero delle maggiori sommeA erogate per il servizio artt. 6 e 54; L.R. n. 30/97, sanitario di emergenza ...... — art. 40 Codici: 01.12.02 20 - V D A Art. 2 Il presente decreto sarà pubblicatoT nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana. Palermo, 28 maggio T2009. A EMANUELE (2009.23.1649)017 R DECRETO 29 maggio 2009. T Variazioni al bilancioA della Regione per l’esercizio finanziario 2009. I IL RAGIONIERE GENERALE P DELLA RAGIONERIA GENERALE DELLA REGIONE Visto lo Statuto della Regione; Visto il D.P.Reg.O 28 febbraio 1979, n. 70, che approva il testo unico delle leggi sull’ordinamento del governo e dell’amministrazioneC della Regione siciliana; 52 3-7-2009 - GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA - PARTE I n. 30

Vista la legge regionale 8 luglio 1977, n. 47 e successive modifiche ed integrazioni ed in particolare l’art. 8; Visti gli artt. 55 della legge 23 dicembre 1999, n. 488; 144 della legge 23 dicembre 2000, n. 388 e 30 della legge 17 dicembre 2002, n. 289, che dispongono, in attuazione dell’art. 38 dello Statuto della Regione. siciliana, la corresponsione a favore della Regione siciliana del contributo di solidarietà nazionale per gli anni 1995-2000 e 2001-2005; .S Visto l’art. 36, comma 1, lett. a), della legge regionale 17 marzo 2000, n. 8, che autorizza il ragioniere gene- rale della Regione ad effettuare le variazioni di bilancio per l’attuazione di leggi della Regione Rnonché di leggi ed altri provvedimenti dello Stato, dell’Unione europea e di altri organismi che dispongono interventi. in favore della Regione; U Visto l’art. 4 della legge regionale 3 dicembre 2003, n. 20, concernente la destinazione .delle risorse di cui agli artt. 55 della legge n. 488/99; 144 della legge n. 388/2000 e 30 della legge n. 289/2002, nonché per le ulteriori somme assegnate dallo Stato in attuazione dell’art. 38 dello Statuto della Regione siciliana;G Vista la legge regionale 14 maggio 2009, n. 7, che approva il bilancio della Regione siciliana per l’esercizio finanziario 2009; A Visto il decreto dell’Assessore regionale per il bilancio e le finanze n. 637 del 20 maggio 2009 e successive modifiche e integrazioni, con il quale, ai fini della gestione e rendicontazione, le Lunità previsionali di base sono ripartite in capitoli; L Visto il decreto del ragioniere generale della Regione n. 1769 del 18 novembre 2009, con cui in esecuzione della deliberazione di Giunta regionale n. 224 del 30 settembre 2008, è stato istituito,E fra l’altro, il capitolo 504423 relativo ad interventi, fra gli altri, in favore del comune di Bronte per lavori di manutenzione straordinaria e messa a norma del salone parrocchiale e servizi annessi della parrocchia San Sebastiano D Martire in Maniace (Bronte); Vista la deliberazione n. 112 del 3 aprile 2009, con la quale la Giunta regionale modifica la precedente pro- pria deliberazione n. 224 del 30 settembre 2008, con la specifica che il Esoggetto attuatore dell’intervento relativo ai lavori di manutenzione straordinaria e messa in norma del salone parrocchiale e servizi annessi della parroc- chia San Sebastiano Martire in Maniace (Bronte) di cui all’allegato A,L della stessa deliberazione non è il comune di Bronte, bensì il comune di Maniace; A Ritenuto di apportare al bilancio della Regione siciliana per l’esercizioI finanziario 2009 ed alla relativa ripar- tizione in capitoli, di cui al decreto dell’Assessore regionale per il bilancio e le finanze n. 637 del 20 maggio 2009, le necessarie variazioni per quanto in premessa specificato; IC Decreta:F F Art. 1 U Nello stato di previsione della spesa del bilancio della Regione siciliana per l’esercizio finanziario 2009 e nella relativa ripartizione in capitoli, di cui al citato decreto dell’Assessore per il bilancio e le finanze n. 637 del 20 mag- gio 2009, sono introdotte le seguenti variazioni: O T DENOMINAZIONEI Variazioni S PRESIDENZA DELLA REGIONE RUBRICA 3-Segreteria generale L TITOLO 2-Spese in conto capitale AGGREGATO A ECONOMICO 6-Spese per investimenti D U.P.B. 1.3.2.6.99 - Altri investimenti ...... — di cui al capitolo (Modifica denominazione)A 504423 Interventi autorizzati dalla Giunta regionale con deliberazione n. 224 del 30 settembre 2008 in favore del comuneT di Maniace per lavori di manutenzione straordinaria e messa a norma del salone parrocchiale e servizi annessi della parrocchia San Sebastiano Martire - Maniace - Bronte,T in favore del comune di Merì (ME) per lavori di manutenzione straor- dinaria da eseguirsi nella chiesa SS. Annunziata del medesimo comune; in favore del comune di Niscemi per consolidamento e restauro chiesa di Sant’Antonio del medesimo comune, inA favore del comune di Sperlinga per interventi nella chiesa di San Giovanni Battista sita nel medesimo comune ...... — Codici: 220202R 04.09.00 V Fondi 4. Legge Tregionale n. 20/2003, art. 4. A Art. 2 Il presente decretoI sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana. Palermo,P 29 maggio 2009. O EMANUELE (2009.23.1591)017C 3-7-2009 - GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA - PARTE I n. 30 53

DECRETO 29 maggio 2009. Variazioni al bilancio della Regione e al quadro delle previsioni di cassa per l’esercizio finanziario. 2009. IL RAGIONIERE GENERALE S DELLA RAGIONERIA GENERALE DELLA REGIONE . Visto lo Statuto della Regione; R Vista la legge regionale 8 luglio 1977, n. 47 e successive modifiche ed integrazioni ed, in .particolare, l’art. 8; Visto il D.P.Reg. 28 febbraio 1979, n. 70, che approva il testo unico delle leggi sull’ordinamento del governo e dell’amministrazione della Regione siciliana; .U Visto l’art. 55 della legge regionale 3 maggio 2001, n. 6 e successive modifiche ed integrazioni; Vista la legge regionale 14 maggio 2009, n. 7, che approva il bilancio della RegioneG siciliana per l’esercizio finanziario 2009; Visto il decreto dell’Assessore regionale per il bilancio e le finanze n. 637 del 20 maggio 2009, con cui, ai fini della gestione e rendicontazione, le unità previsionali di base sono ripartite in capitoli;A Visto l’art. 117, comma 5, della legge 23 dicembre 2000, n. 388, che stabilisceL disposizioni in materia di lavoro temporaneo; L Visto l’art. 1, comma 1165, della legge 27 dicembre 2006, n. 296, che finanzia per gli anni 2007 e 2008 il citato art. 117, comma 5, della legge n. 388/2000; E Visto il decreto 27 novembre 2008 del Ministero del lavoro, della salute e delle politiche sociali, con il quale viene effettuato il riparto, per l’annualità 2008, delle risorse destinate al potenziamento D dei servizi per l’impiego assegnando alla Regione siciliana la somma di € 6.085.130,00; Vista la nota n. 290 del 12 marzo 2009, con la quale l’AssessoratoE regionale del lavoro - agenzia regionale per l’impiego e la formazione professionale - servizio 4°, chiede la riproduzione nel bilancio della Regione per il corrente esercizio finanziario, sul capitolo 321310, della somma complessivaL di € 28.771.854,00 derivante dalle economie alla chiusura dell’esercizio finanziario 2008, nonché l’iscrizioneA sul medesimo capitolo della somma di € 6.085.130,00 assegnata dallo Stato con citato decreto ministerialeI del 27 novembre 2008; Vista la nota n. 167/07 del 25 marzo 2009 della ragioneria centrale competente, con cui viene trasmessa, corredata dal prescritto parere favorevole, la suindicata nota dipartimentale;C Considerato che nel conto corrente della tesoreria provincialeI dello Stato, sezione di Palermo, n. 305982, intrattenuto dalla Regione siciliana, risulta accreditata in dataF 20 marzo 2009 la somma di € 6.085.130,00 relativa alla quota di riparto 2008 per il rifinanziamento dei serviziF per l’impiego; Ritenuto, per quanto in premessa specificato, di iscrivere, in termini di competenza, al capitolo di spesa 321310 la somma complessiva di € 34.856.984,00 con la Ucontemporanea riduzione dell’importo di € 28.771.854,00 dal capitolo 215703 e l’iscrizione di € 6.085.130,00 al capitolo di entrata 3450; Ritenuto di non effettuare le necessarie variazioni, per l’esercizio finanziario 2009, al quadro delle previsioni di cassa dell’Agenzia regionale per l’impiego e la formazioneO professionale in attesa della dimostrazione della neces- sità di effettuare pagamenti entro il corrente anno;T Ritenuto di apportare al bilancio della RegioneI per l’esercizio finanziario 2009 ed alla relativa ripartizione in capitoli, di cui al citato decreto dell’Assessore regionaleS per il bilancio e le finanze n. 637 del 20 maggio 2009, le necessarie variazioni per quanto in premessa specificato; L A Decreta: D Art. 1 Nello stato di previsione dell’entrata e della spesa del bilancio della Regione siciliana per l’esercizio finan- ziario 2009 e alla relativa ripartizione in capitoli, di cui al citato decreto dell’Assessore per il bilancio e le finanze n. 637 del 20 maggio 2009, sono introdotteA le seguenti variazioni: T

DENOMINAZIONET Variazioni Nomenclatore A (euro))

ASSESSORATO REGIONALE RDEL BILANCIO E DELLE FINANZE RUBRICA 2-DipartimentoT regionale bilancio e tesoro TITOLO 1-Spese correnti AGGREGATO ECONOMICO 5-OneriA comuni relativi a spese di parte corrente U.P.B. 4.2.1.5.1 - FondiI di riserva ...... – 28.771.854,00 di cui al capitolo P 215703 Fondo di riserva per la riassegnazione dei residui passivi di parte corrente eliminati negli esercizi precedenti per O perenzione amministrativa, e per l’utilizzazione delle eco- C nomie di spesa, ecc...... – 28.771.854,00 54 3-7-2009 - GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA - PARTE I n. 30

Variazioni DENOMINAZIONE (euro)) Nomenclatore. S ASSESSORATO REGIONALE DEL LAVORO, DELLA PREVIDENZA SOCIALE, . DELLA FORMAZIONE PROFESSIONALE E DELL’EMIGRAZIONE RUBRICA 4-Agenzia regionale per l’impiego e la formazione profes- R sionale . TITOLO 1-Entrate correnti AGGREGATO U ECONOMICO 5-Trasferimenti correnti . U.P.B. 7.4.1.5.2 - Trasferimenti dello Stato e di altri enti di parte corrente .+ 6.085.130,00 G di cui al capitolo 3450 Assegnazioni varie dello Stato e di altri enti per spese cor- renti da effettuare nel territorio della Regione . . . . . + 6.085.130,00A

ASSESSORATO REGIONALE DEL LAVORO, DELLA PREVIDENZA SOCIALE, L DELLA FORMAZIONE PROFESSIONALE E DELL’EMIGRAZIONE L RUBRICA 4-Agenzia regionale per l’impiego e la formazione profes- sionale E TITOLO 1-Spese correnti AGGREGATO D ECONOMICO 3-Spese per interventi di parte corrente U.P.B. 7.4.1.3.99 - Interventi diversi ...... +E 34.856.984,00 di cui al capitolo (Nuova istituzione) L 321310 Finanziamenti per il potenziamento dei servizi per l’im- piego ...... A + 34.856.984,00 L. n. 388/2000, art. 117 Codici: 04.02.02 - 10.05.00 I C Art. 2 I Al quadro delle previsioni di cassa per l’esercizio finanziarioF 2009 sono apportate le seguenti variazioni:

ENTRATAF ASSESSORATO REGIONALE DEL LAVORO,U DELLA PREVIDENZA SOCIALE, DELLA FORMAZIONE PROFESSIONALE E DELL’EMIGRAZIONE Centro di responsabilità: Agenzia regionaleO per l’impiego e la formazione professionale Interventi comunitari, statali e connessi cofinanziamenti .T ...... + 6.085.130,00 I SPESA S ASSESSORATO REGIONALE DEL BILANCIO E DELLE FINANZE Centro di responsabilità: dipartimento regionale bilancio e tesoro Capitolo 215710 - Interventi comunitari, statali e connessiL cofinanziamenti ...... + 6.085.130,00 A D Art. 3 Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana. Palermo, 29 maggio 2009.A T EMANUELE (2009.23.1597)017 T

DECRETO 3 giugno 2009. A Variazioni al bilancio Rdella Regione per l’esercizio finanziario 2009. T IL RAGIONIERE GENERALE DELLA RAGIONERIA GENERALE DELLA REGIONE Visto lo StatutoA della Regione; Visto il D.P.Reg.I 28 febbraio 1979, n. 70, che approva il testo unico delle leggi sull’ordinamento del governo e dell’amministrazioneP della Regione siciliana; Vista la legge regionale 8 luglio 1977, n. 47 e successive modifiche ed integrazioni ed, in particolare, l’art. 8; Vista la leggeO regionale 14 maggio 2009, n. 7, che approva il bilancio della Regione siciliana per l’esercizio finanziario 2009;C 3-7-2009 - GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA - PARTE I n. 30 55

Visto il decreto dell’Assessore regionale per bilancio e le finanze n. 637 del 20 maggio 2009, con cui, ai fini della gestione e rendicontazione, le unità previsionali di base sono ripartite in capitoli; Visto il decreto del Presidente della Repubblica n. 194 dell’8 febbraio 2001, concernente: “Regolamento. re- cante nuova disciplina della partecipazione delle organizzazioni di volontariato alle attività di protezioneS civile”; Considerato che nel c/c n. 305982 intrattenuto dalla Regione siciliana presso la Banca d’Italia. – tesoreria pro- vinciale dello Stato – sezione di Palermo, risulta accreditata la somma complessiva di € 1.541,36 in data 21 aprile 2009 ed € 3.484,12 in data 29 aprile 2009; R Ravvisata, per quanto precede, la necessità di iscrivere, in termini di competenza, al capitolo. 117705 la somma complessiva di € 5.025,48, corrispondente al totale degli accrediti effettuati dallo Stato; U Ritenuto di non effettuare la corrispondente variazione in aumento al quadro delle previsioni. di cassa della spesa del dipartimento regionale della protezione civile - interventi comunitari, statali e connessi finanziamenti, vista l’attuale disponibilità; G Ritenuto di apportare al bilancio della Regione per l’esercizio finanziario 2009 ed alla relativa ripartizione in capitoli di cui al decreto dell’Assessore regionale per il bilancio e le finanze n. 637 delA 20 maggio 2009, le neces- sarie variazioni per quanto in premessa specificato; L Decreta: L Art. 1 E Negli stati di previsione dell’entrata e della spesa del bilancio della RegioneD siciliana per l’esercizio finanzia- rio 2009 e nella relativa ripartizione in capitoli, di cui al citato decreto dell’Assessore per il bilancio e le finanze n. 637 del 20 maggio 2009, sono introdotte le seguenti variazioni: E

L Variazioni DENOMINAZIONE (euro) IA PRESIDENZA DELLA REGIONE RUBRICA 6-Dipartimento regionale della protezione civile C TITOLO 1-Entrate correnti I AGGREGATO ECONOMICO 5-Trasferimenti correnti F U.P.B. 1.6.1.5.2 - Trasferimenti dello Stato e di altri enti di parte correnteF ...... + 5.025,48 di cui al capitolo 3408 Assegnazioni varie dello Stato e di altri enti perU spese correnti da effettuare nel territorio della Regione ...... + 5.025,48 TITOLO 1-Spese correnti O AGGREGATO ECONOMICO 3-Spese per interventi di parte correnteT U.P.B. 1.6.1.3.2 - Protezione civile ed eventi calamitosi I...... + 5.025,48 di cui al capitolo S 117705 Rimborso alle organizzazioni di volontariato impegnate nelle attività di pianificazione, soc- corso, simulazione, emergenzaL e formazione teorico-pratica ...... + 5.025,48 A Art. 2 Al quadro delle previsioni di cassaD per l’esercizio finanziario 2009 sono apportate le seguenti variazioni: ENTRATA

A PRESIDENZA DELLA REGIONE CentroT di responsabilità: dipartimento regionale della protezione civile Interventi comunitari, statali e connessiT cofinanziamenti ...... + 5.025,48 A SPESA ASSESSORATO REGIONALE DEL BILANCIO E DELLE FINANZE R Centro di responsabilità: dipartimento regionale bilancio e tesoro Capitolo 215710 - Interventi Tcomunitari, statali e connessi cofinanziamenti ...... + 5.025,48 A Art. 3 Il presente decretoI sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana. Palermo,P 3 giugno 2009. O EMANUELE (2009.23.1597)017C 56 3-7-2009 - GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA - PARTE I n. 30

DECRETO 22 giugno 2009. 1° gennaio 2008 e il 31 dicembre 2008), approvato con Modifica dell’avviso pubblico per l’attuazione degli in- il già citato decreto n. 743 del 24 dicembre 2008; terventi in favore delle imprese, associate ai consorzi di ga- Visto il testo dell’avviso, modificato per. le motiva- ranzia fidi, per integrazione fondo rischi di cui all’art. 3, zioni sopra espresse, che, quale allegato A, forma parte comma 1, della legge regionale 21 settembre 2005, n. 11 e integrante del presente decreto; .S successive modifiche ed integrazioni. Ritenuto, pertanto, di approvare il testo modificato dell’avviso sopracitato; IL DIRIGENTE GENERALE R Per quanto in premessa citato; . DEL DIPARTIMENTO REGIONALE FINANZE E CREDITO Decreta: .U Visto lo Statuto della Regione; Art. 1 Vista la legge regionale 21 settembre 2005, n. 11 e G successive modifiche ed integrazioni, concernente “Rior- E’ approvato l’avviso pubblico per l’attuazione degli dino della disciplina dell’attività di garanzia collettiva dei interventi in favore delle imprese,A associate ai consorzi fidi”; di garanzia fidi, per integrazione fondo rischi, di cui al- Richiamato il decreto del dirigente generale n. 743 l’art. 3, comma 1, della leggeL regionale 21 settembre 2005, del 24 dicembre 2008, con il quale è stato approvato l’av- n. 11 e successive modificheL ed integrazioni (operazioni viso pubblico per l’attuazione degli interventi in favore finanziarie per attività comprese tra il 1° gennaio 2008 delle imprese, associate ai consorzi di garanzia fidi, per e il 31 dicembre 2008),E rimodulato in funzione dell’ef- integrazione fondo rischi, di cui all’art. 3, comma 1, della fettiva operatività della procedura FIDIWEB che, con- legge regionale 21 settembre 2005 n. 11 e successive mo- trassegnato come Dallegato A), forma parte integrante del difiche ed integrazioni (operazioni finanziarie per atti- presente decreto. vità comprese tra il 1° gennaio 2008 e il 31 dicembre E 2008); Art. 2 Richiamato il contenuto dell’avviso, riguardante le Il nuovo Lavviso pubblico di cui all’art. 1 sarà pub- disposizioni per l’attuazione degli interventi in favore blicato nellaA Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana, nel delle imprese, associate ai consorzi di garanzia fidi, per sito www.regione.sicilia.it/bilancio,I nel sito www.eu- integrazione fondo rischi, di cui all’art. 3, comma 1, della roinfosicilia.it, nonché notificato per posta elettronica a legge regionale 21 settembre 2005 e successive modifi- tutti i Cconfidi riconosciuti. che ed integrazioni; I Visto l’art. 5 di detto avviso in cui è previsto che i F Art. 3 Confidi devono produrre istanza entro il 30 giugno 2009, Il presente decreto sarà trasmesso per il visto alla esclusivamente secondo le modalità descritte al succes- ragioneriaF centrale dell’Assessorato del bilancio e delle sivo art. 8; Ufinanze. Visto che, sempre in detto avviso, l’art. 8 prevede che “le istanze dei Confidi a pena di esclusione dei be- Palermo, 22 giugno 2009. nefici, dovranno essere prodotte esclusivamente tramiteO GIGLIONE sistema FIDI WEB la cui messa a disposizione verrà comunicata dall’Amministrazione con successivo Tprov- I Vistato dalla ragioneria centrale per l’Assessorato del bilancio e delle vedi-mento.”; S finanze in data 24 giugno 2009 al n. 179. Considerato che la “Procedura telematica “FIDIWEB” per la presentazione delle richieste di integrazione fondo rischi ed abbattimento del conto interessi (exL artt. 3 e Allegato 11, legge regionale n. 11/2005 e successive modifiche ed AVVISO PER ATTUAZIONE DEGLI INTERVENTI integrazioni)”, è operativa dalla data del 12A giugno 2009, IN FAVORE DELLE IMPRESE, giusta comunicazione della società DSicilia e-Servizi ASSOCIATE AI CONSORZI DI GARANZIA FIDI, S.p.A., incaricata della realizzazione della procedura, PER INTEGRAZIONE FONDO RISCHI prot. n. SieSE/0325/2009; di cui all’art. 3, comma 1, Considerato che, mantenendo invariataA l’originaria della legge regionale 21 settembre 2005, n. 11 data di scadenza dell’avviso, ai confidi resterebbe un esi- e successive modifiche ed integrazioni guo periodo di tempo a disposizioneT per provvedere alla (operazioni finanziarie per attività comprese presentazione delle istanze; T tra il 1° gennaio 2008 e il 31 dicembre 2008) Ritenuto opportuno, stante anche la “novità tecnolo- Art. 1 gica” della procedura in argomentoA che richiede soprat- Oggetto e riferimenti normativi tutto da parte dei confidi un congruo periodo di utilizzo del sistema e di allineamentoR dei dati, prorogare i ter- 1. I contributi di cui all’art. 3, comma 1, della legge regionale mini di presentazione delle richieste alla data del 30 set- n. 11/2005 e successive modifiche ed integrazioni vengono concessi T alle imprese che operano sul territorio regionale, associate ai con- tembre 2009; sorzi fidi, secondo le modalità e i criteri degli aiuti “de minimis” Ritenuto opportuno, pertanto, alla luce di quanto sue- di cui al regolamento CE n. 1998/2006 della Commissione europea sposto, procedere allaA modifica dell’avviso pubblico per del 15 dicembre 2006 (Gazzetta Ufficiale della Comunità europea l’attuazione degli interventiI in favore delle imprese, asso- L. 379/5 del 28 dicembre 2006), secondo quanto stabilito dalla legge ciate ai consorzi diP garanzia fidi, per integrazione fondo regionale 21 agosto 2007, n. 15 (art. 3). 2. Conseguentemente come indicato dal regolamento CE rischi, di cui all’art. 3, comma 1, della legge regionale 21 n. 1998/2006, il soggetto beneficiario non può ottenere aiuti di qual- settembre 2005,O n. 11 e successive modifiche ed integra- siasi fonte pubblica, erogati in regime “de minimis”, per un im- zioni (operazioniC finanziarie per attività comprese tra il porto superiore a 200.000 euro nell’arco di tre esercizi finanziari. 3-7-2009 - GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA - PARTE I n. 30 57

3. Il periodo di riferimento di tre esercizi finanziari deve es- Art. 6 sere valutato su una base mobile, nel senso che, in caso di nuova Controlli concessione di un aiuto “de minimis”, deve essere ricalcolato l’im- porto complessivo degli aiuti “de minimis” concessi nell’esercizio 1. Il dipartimento regionale finanze e credito, .avvalendosi an- finanziario in questione nonché nei due esercizi finanziari prece- che delle strutture regionali con funzioni ispettive, potrà effettuare controlli ed ispezioni, ai sensi della vigente normativa,S nonché po- denti. . 4. Qualora l’impresa beneficiaria abbia ottenuto, nel triennio trà richiedere chiarimenti, notizie e documentazione integrativa ai precedente la data di concessione del contributo di cui al presente confidi durante la fase istruttoria di cui al precedenteR art. 5. avviso, aiuti riconducibili al regime “de minimis” il limite di 200.000 2. La violazione degli obblighi previsti. dalla legge regionale euro non dovrà essere superato per effetto della concessione del- n. 11/2005 e dal presente avviso comporta, a carico dei beneficiari, l’agevolazione medesima. la restituzione delle somme indebitamenteU percepite. 5. Si precisa che gli aiuti de minimis sono considerati concessi 3. Nei casi di restituzione dei contributi. il soggetto beneficia- nel momento in cui al beneficiario è accordato, ai sensi della vi- rio interessato è tenuto a versare il relativo importo maggiorato di gente normativa, il diritto giuridico a ricevere gli aiuti. un tasso di interesse pari al tasso ufficiale di riferimento vigente, fissato dalla Commissione europea, allaG data di erogazione del rela- Art. 2 tivo contributo. Soggetti beneficiari Art.A 7 1. I beneficiari sono i soggetti individuati dall’art. 2, comma Obblighi e per i confidi 2, della legge regionale n. 11/2005, aderenti ai consorzi fidi, in se- L guito denominati “Confidi”, aventi sede operativa nel territorio della 1. I confidi, in merito all’agevolazione richiesta, sono soggetti Regione siciliana, che abbiano ottenuto il riconoscimento regionale al rispetto di tutte le condizioniL e le disposizioni di cui alla legge dello statuto previsto dall’art. 5 della legge regionale n. 11/2005 e regionale n. 11/2005 e successive modifiche ed integrazioni, alle di- successive modifiche ed integrazioni, con apposito decreto del di- sposizioni nazionali e comunitarieE vigenti in materia, alle direttive rigente generale del dipartimento finanze e credito dell’Assessorato per l’attuazione degli interventi dell’attività di garanzia collettiva dei fidi e successive modificheD ed integrazioni. del bilancio e delle finanze della Regione siciliana e che siano in possesso dei requisiti previsti dalla normativa comunitaria in ma- Art. 8 teria. EDocumentazione da produrre 2. I benefici verranno, in ogni caso, concessi per operazioni eseguite successivamente alla data di riconoscimento dello statuto, 1. Le istanzeL dei confidi, a pena di esclusione dai benefici, do- fermo restando i requisiti di ammissione di cui al successivo art. 4. vranno essere prodotte, entro la data prevista dal precedente art. 5, comma 1, esclusivamenteA tramite sistema FIDI WEB, mediante la Art. 3 compilazioneI e la firma degli appositi modelli CC, CI, II, allegati Agevolazioni concedibili al presente avviso, secondo le modalità previste nelle linee guida di utilizzo della procedura telematica “FIDIWEB” per la presentazione 1. Le agevolazioni concedibili, ai sensi della legge regionale delle richiesteC di integrazione fondo rischi ed abbattimento conto n. 11/2005 e successive modifiche ed integrazioni, prevedono il interessiI (ex artt. 3 e 11 della legge regionale n. 11/2005 e succes- seguente intervento: integrazione fondo rischi, di cui all’art. 3, com- sive modifiche ed integrazioni). ma 1, della citata legge n. 11/2005 e successive modifiche ed inte- F 2. Verranno inviate, invece, sempre entro la data prevista dal grazioni, secondo le modalità ed i criteri degli aiuti de minimis di precedenteF art. 5, comma 1, su supporto cartaceo le relative atte- cui al regolamento CE n. 1998/2006, esclusivamente per operazioni stazioni bancarie attestanti il versamento al fondo rischi delle finanziarie a breve termine ovvero di natura non rateale. Saranno aziende al consorzio fidi interessato. escluse tutte le operazioni rateali superiori a 18 mesi. U 3. La non corrispondenza dei dati trasmessi su modello carta- 2. Al riguardo, si specifica che nel caso di credito di esercizio ceo e supporto informatico, determinerà l’esclusione dai benefici erogato sotto la forma di fidi continuativi gli stessi dovranno es- delle corrispondenti imprese. sere soggetti a revisione annuale e dovrà essere prodotta l’appositaO dichiarazione da parte dell’istituto di credito convenzionatoT atte- Art. 9 stante l’avvenuta revisione. I Applicabilità dell’intervento Art. 4 S 1. Il procedimento amministrativo, ai sensi della legge n. Requisiti e presentazione delle domande 241/1990, legge regionale n. 10/1991 e successive modifiche ed integrazioni, decorre dalla data prevista dal precedente art. 5, 1. La concessione degli interventi a favore delle Limprese asso- comma 1. ciate ai confidi, di cui al precedente art. 3, è di competenza del 2. Nel caso che la somma degli interventi richiesti, da parte dirigente generale del dipartimento finanze e credito. A dei confidi, e ritenuti ammissibili da parte dell’Amministrazione, 2. Al riguardo i confidi dovranno dimostrare di essere in re- sia superiore alle somme destinate a tale finalità sul bilancio della gola con la normativa di settore regionale nazionaleD e comunitaria. Regione siciliana, il servizio competente procederà alla riduzione, 3. Il possesso dei predetti requisiti verrà accertato dall’Ammi- in misura direttamente proporzionale, delle agevolazioni richieste. nistrazione sulla base delle documentazioni di cui al successivo 3. In caso di chiarimenti e/o integrazioni della documentazione art. 5. A prodotta dal confidi, richiesti dall’Amministrazione, gli stessi do- 4. I confidi interessati, riconosciuti ai sensi del precedente ar- vranno pervenire perentoriamente entro 15 giorni lavorativi dal rice- ticolo 2 , possono presentare, entro i terminiT perentori indicati dal vimento della richiesta stessa al confidi e a tal proposito farà fede successivo art. 5 del presente avviso, apposita richiesta di agevola- il timbro postale; si precisa che sono da intendersi “lavorativi” i zione al dipartimento regionale finanzeT e credito. giorni dal lunedì al venerdì, esclusi: sabato, domenica, festività 5. La domanda deve essere inoltrata secondo le modalità nazionali e ricorrenza del Santo patrono. descritte al successivo art. 8. A 4. Il responsabile del procedimento è la dott.ssa Angela Sca- Art. 5 duto dirigente della U.O.B. 8.1 del Servizio 8/F “Agevolazioni nelle R operazioni creditizie di garanzia” dell’Assessorato del bilancio e Termini, istruttoria, ed erogazione dei contributi delle finanze, dipartimento finanze e credito. 1. I confidi devono produrreT istanza entro il 30 settembre 2009, 5. Il presente avviso sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale esclusivamente secondo le modalità descritte al successivo art. 8. della Regione siciliana, nel sito www.regione.sicilia.it/bilancio, nel 2. L’istruttoria per il controllo amministrativo-contabile delle sito www.euroinfosicilia.it nonché, su cinque quotidiani di cui tre istanze pervenute, sarà effettuataA dal servizio 8/F del dipartimento di ampia diffusione a carattere nazionale e due di ampia diffusione finanze e credito dell’AssessoratoI del bilancio e delle finanze della a carattere regionale. Regione siciliana. P 6. Il presente avviso viene finanziato con i fondi indicati, di 3. Al termine dell’istruttoria, di cui al precedente comma 1, il cui al bilancio della Regione siciliana capitolo 616804 - rubrica 3 - dirigente generale del dipartimento finanze e credito, sulla base dipartimento finanze e credito. delle risultanze, provvederàO ad emettere il provvedimento di ammis- sione al contributo.C (2009.25.1740)039* 58 3-7-2009 - GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA - PARTE I n. 30

DECRETO 22 giugno 2009. Art. 2 Avviso pubblico per l’attuazione degli interventi in fa- L’avviso pubblico sarà pubblicato nella Gazzetta Uffi- vore delle imprese, associate ai consorzi di garanzia fidi, ciale della Regione siciliana, nel sito www.regione.sicilia.. per concorso sugli interessi delle operazioni finanziarie, di it/bilancio, nel sito www.euroinfosicilia.it, nonché in cin- cui all’art. 11 della legge regionale 21 settembre 2005, n. 11 S e successive modifiche ed integrazioni. que quotidiani, di cui tre di ampia diffusione. a carattere nazionale e due di ampia diffusione Ra carattere regio- IL DIRIGENTE GENERALE nale. . DEL DIPARTIMENTO REGIONALE Art. 3 FINANZE E CREDITO U Il presente decreto sarà trasmesso. per il visto alla Visto lo Statuto della Regione; ragioneria centrale dell’Assessorato del bilancio e delle Visto la legge ed i regolamenti di contabilità generale finanze. G dello Stato; Vista la legge regionale 8 luglio 1977, n. 47 e succes- Palermo, 22 giugnoA 2009. sive modificazioni; GIGLIONE Vista la legge regionale 23 dicembre 2000, n. 32 e L successive modifiche ed integrazioni; Vistato dalla ragioneria centraleL per l’Assessorato del bilancio e delle Visto l’art. 13 del decreto legge 30 settembre 2003, finanze in data 24 giugno 2009 al n. 180. n. 269; E Vista la legge 24 novembre 2003, n. 326; Visto l’art. 59 della legge regionale 28 dicembre 2004, D Allegato n. 17 e successive modifiche ed integrazioni; AVVISO PER L’ATTUAZIONE DEGLI INTERVENTI Vista la legge regionale 21 settembre 2005, n. 11 e EIN FAVORE DELLE IMPRESE, successive modifiche ed integrazioni, concernente “Rior- ASSOCIATE AI CONSORZI DI GARANZIA FIDI, dino della disciplina dell’attività di garanzia collettiva dei PERL CONCORSO SUGLI INTERESSI fidi”; ADELLE OPERAZIONI FINANZIARIE, Vista la legge regionale n. 7 del 14 maggio 2009, pub- I di cui all’art. 11 blicata nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana della legge regionale 21 settembre 2005, n. 11 n. 22 del 20 maggio 2009, relativa al bilancio di previ- C e successive modifiche ed integrazioni sione della Regione siciliana per l’anno finanziario 2009 I (operazioni finanziarie per attività comprese e bilancio pluriennale per il triennio 2008-2010; F tra l’1 gennaio 2008 e il 31 dicembre 2008) Visto il decreto n. 46 del 12 marzo 2009, con il quale Art. 1 sono state approvate le direttive concernenti l’attuazione F Oggetto e riferimenti normativi degli interventi dell’attività di garanzia collettiva dei fidi, secondo quanto previsto dalla legge regionale 21 settem- U 1. I contributi di cui all’art. 11 della legge regionale n. 11/2005 e successive modifiche ed integrazioni sono concessi alle imprese bre 2005, n. 11 e successive modifiche ed integrazioni; che operano sul territorio regionale, associate ai consorzi fidi se- Considerato che per l’attuazione degli interventi del-O condo le modalità e i criteri degli aiuti “de minimis” di cui al re- l’attività di garanzia collettiva dei fidi, di cui all’art. 11, golamento CE n. 1998/2006 della Commissione europea del 15 di- comma 1, della legge regionale 21 settembre 2005, Tn. 11 cembre 2006 (Gazzetta Ufficiale della Comunità europea L. 379/5 e successive modifiche ed integrazioni, occorre Ipredi- del 28 dicembre 2006), secondo quanto stabilito nella legge regio- sporre un avviso pubblico; S nale n. 11/2005 e successive modifiche ed integrazioni e, dalla legge regionale 21 agosto 2007, n. 15 (art. 3). Visto il contenuto dell’avviso, riguardante le disposi- 2. Conseguentemente come indicato dal regolamento CE zioni per l’attuazione degli interventi in favoreL delle im- n. 1998/2006, il soggetto beneficiario non può ottenere aiuti di qual- prese, associate ai consorzi di garanzia fidi, per concorso siasi fonte pubblica, erogati in regime “de minimis”, per un im- sugli interessi delle operazioni finanziarie,A di cui al- porto superiore a 200.000 euro nell’arco di tre esercizi finanziari. l’art. 11, della legge regionale 21 settembre 2005 e succes- 3. Il periodo di riferimento di tre esercizi finanziari deve es- sere valutato su una base mobile, nel senso che, in caso di nuova sive modifiche ed integrazioni; D concessione di un aiuto “de minimis”, deve essere ricalcolato l’im- Ritenuto opportuno, pertanto, adottare il suddetto av- porto complessivo degli aiuti “de minimis” concessi nell’esercizio viso pubblico per l’attuazione degli interventi in favore finanziario in questione nonché nei due esercizi finanziari prece- delle imprese, associate ai consorzi Adi garanzia fidi, per denti. concorso sugli interessi delle operazioniT finanziarie di cui 4. Qualora l’impresa beneficiaria abbia ottenuto, nel triennio all’art. 11 della legge regionale 21 settembre 2005, n. 11 precedente la data di concessione del contributo di cui al presente T avviso, aiuti riconducibili al regime “de minimis” il limite di 200.000 e successive modifiche ed integrazioni; euro non dovrà essere superato per effetto della concessione del- A l’agevolazione medesima. Decreta: 5. Si precisa che gli aiuti “de minimis” sono considerati con- cessi nel momento in cui al beneficiario è accordato, ai sensi della R vigente normativa, il diritto giuridico a ricevere gli aiuti. TArt. 1 Per quanto in premessa indicato, è approvato l’avviso Art. 2 pubblico per l’attuazione degli interventi in favore delle Soggetti beneficiari imprese, associate ai Aconsorzi di garanzia fidi, per il con- 1. I beneficiari sono i soggetti individuati dall’art. 2, comma corso sugli interessiI delle operazioni finanziarie di cui 2, della legge regionale n. 11/2005, aderenti ai consorzi fidi, in se- all’art. 11, della leggeP regionale 21 settembre 2005, n. 11 guito denominati “Confidi”, aventi sede operativa nel territorio della Regione siciliana, che abbiano ottenuto il riconoscimento regionale e successive modifiche ed integrazioni, contrassegnato dello statuto previsto dall’art. 5 della legge regionale n. 11/2005 e come allegato A)O che forma parte integrante del presente successive modifiche ed integrazioni, con apposito decreto del di- decreto. C rigente generale del dipartimento regionale finanze e credito del- 3-7-2009 - GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA - PARTE I n. 30 59 l’Assessorato del bilancio e delle finanze della Regione siciliana. I nale n. 11/2005 e successive modifiche ed integrazioni, e delle di- benefici verranno, in ogni caso, concessi per operazioni eseguite sposizioni nazionali e comunitarie vigenti in materia. successivamente alla data di riconoscimento dello statuto, fermo 2. I confidi dovranno, inoltre: restando i requisiti di ammissione di cui al successivo art. 4. a) accendere il conto corrente di cui al precedente. articolo 2. I confidi, ai sensi del comma 135 della legge n. 244/2007, 5 e impiegare gli interessi attivi, esclusivamenteS per la copertura possono inoltrare istanza in qualità di mandatari all’incasso ed al dei contributi da erogare, con espresso divieto .di utilizzo del pre- pagamento per conto della Regione siciliana che permane titolare detto conto corrente per operazioni di gestione ordinaria; esclusivo dei fondi, limitandosi ad accertare la sussistenza dei re- b) evidenziare nelle comunicazioni alleR ditte beneficiarie che quisiti di legge per l’accesso all’agevolazione e rispondere con la di- . ligenza del mandatario ai sensi dell’art. 1710 c.c. le erogazioni delle somme di cui sopra vengono effettuate in virtù dell’intervento finanziario dell’Assessorato regionale del bilancio e delle finanze; U Art. 3 . Agevolazioni concedibili c)erogare alle imprese beneficiarie, entro il termine di 60 giorni, le somme accreditate da parte dell’Assessorato regionale del 1. Le agevolazioni concedibili, ai sensi della legge regionale bilancio delle e finanze - dipartimentoG regionale finanze e credito n. 11/2005 e successive modifiche ed integrazioni, prevedono il se- - e notificare all’impresa interessata l’importo erogato e la natura guente intervento: Aiuti sotto forma di contributi in conto interessi, “de minimis” dell’aiuto; di cui all’art. 11, della citata legge n. 11/2005 e successive modifi- d) conservare tutta la documentazioneA originale per almeno che ed integrazioni secondo le modalità ed i criteri degli aiuti “de un quinquennio e comunque Lper il periodo previsto dalla norma- minimis” di cui al regolamento CE n. 1998/2006. tiva finanziaria nazionale e comunitaria; 2. Le risorse disponibili per il contributo di cui al precedente e)i confidi dovranno, altresì, produrre, al termine dell’ero- comma sono destinate nella misura del 50% prioritariamente alle L gazione delle somme regionali ai beneficiari, apposita relazione cor- operazioni creditizie a medio e lungo termine. redata della documentazioneE giustificativa, attestante i pagamenti Art. 4 alle imprese, che saranno effettuati esclusivamente mediante boni- fici bancari. D Requisiti e presentazione delle domande 1. La concessione degli interventi a favore delle imprese asso- Art. 8 ciate ai confidi, di cui al precedente art. 3, è di competenza del di- EDocumentazione da produrre rigente generale del dipartimento regionale finanze e credito. 2. Al riguardo i confidi dovranno dimostrare di essere in re- 1. Le istanzeL dei confidi, a pena di esclusione dai benefici, do- gola con la normativa di settore regionale, nazionale e comunita- vranno essere prodotte, entro la data prevista dal precedente art. 5 ria. comma 1, esclusivamenteA tramite la procedura telematica FIDI- 3. Il possesso dei predetti requisiti verrà accertato dall’Ammini- WEB, medianteI la trasmissione dei seguenti moduli: RCI, DR, DII, strazione sulla base delle documentazioni di cui al successivo art. 5. DE, allegati al presente avviso, che dovranno essere compilati e fir- 4. I confidi interessati, riconosciuti ai sensi del precedente mati secondoC le indicazioni fornite nelle linee guida di utilizzo pro- art. 2, possono presentare, entro i termini perentori indicati dal suc- ceduraI telematica “FIDIWEB” per la presentazione delle richieste cessivo art. 5 del presente avviso, apposita richiesta di agevolazione di integrazione fondo rischi ed abbattimento del conto interessi (ex al dipartimento regionale finanze e credito. art. F11, legge regionale n. 11/2005 e successive modifiche ed integra- zioni).F Art. 5 2. Dovranno essere inviate, sempre entro la data prevista dal Termini, istruttoria ed erogazione dei contributi precedente art. 5, comma 1, su supporto cartaceo le attestazioni Ubancarie relative alle operazioni finanziarie delle singole imprese. 1. I confidi devono produrre istanza entro il 30 ottobre 2009, esclusivamente secondo le modalità descritte al successivo art. 8. Art. 9 2. L’istruttoria per il controllo amministrativo-contabile delleO istanze pervenute sarà effettuata dal servizio 8F del dipartimento Applicabilità dell’intervento regionale finanze e credito dell’Assessorato del bilancio e delleT fi- 1. Il procedimento amministrativo, ai sensi della legge n. nanze della Regione siciliana. I 241/90, della legge regionale n. 10/91 e loro successive modifiche 3. Al termine dell’istruttoria, di cui al precedente comma 1, il ed integrazioni, decorre dalla data riportata, all’atto della presen- dirigente generale del dipartimento regionale finanze e credito,S sulla tazione dell’istanza al dipartimento regionale finanze e credito. base delle risultanze, provvederà ad emettere il provvedimento di ammissione al contributo. L 2. Nel caso che la somma degli interventi richiesti, da parte 4. L’erogazione dei contributi è subordinata all’istituzione da dei confidi, e ritenuti ammissibili da parte dell’Amministrazione, parte confidi di un conto corrente bancario, dedicato ed esclusivo, sia superiore alle somme destinate a tale finalità sul bilancio della sul quale fare transitare le somme erogate dall’AmministrazioneA re- Regione siciliana, il servizio competente procederà alla riduzione, gionale, ai sensi della legge regionale n. 11/2005 e successive mo- in misura direttamente proporzionale, delle agevolazioni richieste. difiche ed integrazioni, per le finalità di cui alD presente avviso. 3. In caso di chiarimenti e/o integrazioni della documentazione prodotta dal confidi, richiesti dall’Amministrazione, gli stessi do- Art. 6 vranno pervenire perentoriamente entro 15 giorni lavorativi dal ri- Controlli A cevimento della richiesta stessa al confidi e a tal proposito farà fede il timbro postale; si precisa che sono da intendersi “lavorativi” i 1. Il dipartimento regionale finanzeT e credito avvalendosi an- giorni dal lunedì al venerdì, esclusi: sabato, domenica, festività na- che delle strutture regionali con funzioni ispettive potrà effettuare zionali e ricorrenza del Santo patrono. controlli ed ispezioni, ai sensi della vigenteT normativa, nonché po- 4. Il responsabile del procedimento è la dott.ssa Angela Sca- trà richiedere notizie e dati ai confidi sulle singole operazioni du- duto, dirigente della U.O.B. 8.1 del servizio 8F “Agevolazioni nelle rante la fase istruttoria di cui al precedente art. 5. A operazioni creditizie di garanzia” dell’Assessorato regionale del 2. La violazione degli obblighi previsti dalla legge regionale bilancio e delle finanze del dipartimento regionale finanze e cre- n. 11/2005 e dal presente avviso comporta, a carico dei beneficiari, R dito. la restituzione delle somme indebitamente percepite. 3. Nei casi di restituzioneT dei contributi, il soggetto beneficia- 5. Il presente avviso sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale rio interessato è tenuto a versare il relativo importo maggiorato di della Regione siciliana, nel sito www.regione.sicilia.it/bilancio, nel un tasso di interesse pari al tasso ufficiale di riferimento vigente, sito www.euroinfosicilia.it nonché, in cinque quotidiani, di cui tre fissato dalla CommissioneA europea, alla data di erogazione del re- di ampia diffusione a carattere nazionale e due di ampia diffusione lativo contributo. I a carattere regionale. 6. Il presente avviso viene finanziato con i fondi indicati, di P Art. 7 cui al bilancio della Regione siciliana capitolo 616811 - rubrica 3 - Obblighi per i confidi dipartimento regionale finanze e credito. 1. I confidi, inO merito all’agevolazione richiesta, sono soggetti al rispetto di tutteC le condizioni e le disposizioni della legge regio- (2009.25.1739)039* 60 3-7-2009 - GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA - PARTE I n. 30

ASSESSORATO DECRETO 21 maggio 2009. DELLA COOPERAZIONE, DEL COMMERCIO, Liquidazione coatta amministrativa della cooperativa DELL’ARTIGIANATO E DELLA PESCA Nuova Saponarese, con sede in Saponara, .e nomina del commissario liquidatore. DECRETO 21 maggio 2009. .S Liquidazione coatta amministrativa della cooperativa L’ASSESSORE CO.GI.S., con sede in Serradifalco, e nomina del commis- PER LA COOPERAZIONE, IL COMMERCIO,R sario liquidatore. L’ARTIGIANATO E LA PESCA. L’ASSESSORE Visto lo Statuto della Regione;.U PER LA COOPERAZIONE, IL COMMERCIO, Vista la legge regionale 26 giugno 1950, n. 45; L’ARTIGIANATO E LA PESCA Vista la legge regionale 10 Gaprile 1978, n. 2; Visto lo Statuto della Regione; Vista la sentenza n. 7/2008 emessa dal tribunale di Vista la legge regionale 26 giugno 1950, n. 45; Messina in data 20 febbraioA 2008, con la quale è stato Vista la legge regionale 10 aprile 1978, n. 2; dichiarato lo stato d’insolvenza della cooperativa Nuova Visto il verbale di revisione per gli anni 2007/2008, Saponarese, con sede in LSaponara (ME); trasmesso in data 19 marzo 2009, con il quale la Conf- Visto l’art. 195, legge fallimentare; cooperative ha accertato lo stato d’insolvenza della coo- L perativa CO.GI.S., con sede in Serradifalco (CL), propo- Visto l’elenco deiE commissari liquidatori di società nendone la liquidazione coatta amministrativa ai sensi cooperative e loro consorzi operanti in Sicilia; dell’art. 2545 terdecies del codice civile; Visto il pro-memoriaD n. 2626 del 10 febbraio 2009 Ritenuto di dovere procedere alla liquidazione coatta restituito il 19 marzo 2009, con il quale è stato designato amministrativa della cooperativa CO.GI.S., con sede in quale commissarioE liquidatore l’avv. Enrico Mazza della Serradifalco (CL); provincia di Messina; Vista la lettera del 19 marzo 2009, con la quale la Vista la documentazioneL prodotta in data 28 aprile Confcooperative ha trasmesso una propria terna di nomi- 2009 dal predettoA professionista, ai sensi dell’art. 6 del nativi, idonei alla nomina a commissario liquidatore della decreto n.I 3351 del 28 novembre 2008, nonché la sotto- superiore cooperativa, dovendo dare luogo alla riserva scrizione dell’atto di impegno; prevista dall’art. 9 della legge n. 400/75; C Visti gli atti prodotti ai sensi dell’art. 6 del decreto I Decreta: n. 3351 del 28 novembre 2008, trasmessi in data 7 mag- F gio 2009; Art. 1 Visto l’art. 2545 terdecies del codice civile; F U La cooperativa Nuova Saponarese, con sede in Sapo- Decreta: nara (ME), costituita il 6 febbraio 1987 ed iscritta al n. 122477 del registro delle imprese, è sciolta e messa in Art. 1 O liquidazione coatta amministrativa. La cooperativa CO.GI.S., con sede in SerradifalcoT (CL), costituita in data 25 novembre 1986, codice Ifiscale Art. 2 n. 01228930853, è sciolta e messa in liquidazione.S L’avv. Enrico Mazza, nato a Messina il 3 aprile 1952, ed ivi residente in via Tranquilla n. 19, è nominato, dalla Art. 2 data di notifica del presente decreto, commissario liqui- La dott.ssa Graziella Fasciana, nata a SanL Cataldo il datore della cooperativa di cui all’articolo precedente, con 26 ottobre 1965, è nominata commissarioA liquidatore il compito di curare le operazioni di liquidazione fino della cooperativa CO.GI.S., con sede in Serradifalco (CL), alla cancellazione della stessa dal registro delle imprese. fino alla completa cancellazione della stessaD dal registro delle imprese. Art. 3 Art. 3 A Il compenso spettante al commissario liquidatore per l’attività svolta sarà determinato alla fine delle operazioni Il compenso spettante ai suddettiT commissari liqui- delle procedura di liquidazione. datori, per l’attività svolta, sarà determinatoT alla fine delle operazioni della procedura di liquidazione. Art. 4 Art.A 4 Contro il presente provvedimento è possibile pro- Avverso il presente provvedimentoR è possibile pro- porre ricorso giurisdizionale al T.A.R. entro 60 giorni porre ricorso al T.A.R. entroT 60 giorni dalla notifica o ri- dalla notifica o ricorso straordinario al Presidente della corso straordinario al Presidente della Regione entro 120 Regione entro 120 giorni dalla stessa. giorni dalla stessa. Il presente decreto sarà pubblicato integralmente Il presente decretoA sarà pubblicato integralmente nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana. nella Gazzetta UfficialeI della Regione siciliana. Palermo, 21 maggio 2009. Palermo, 21P maggio 2009. O DI MAURO DI MAURO (2009.23.1630)041C (2009.23.1627)041 3-7-2009 - GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA - PARTE I n. 30 61

DECRETO 21 maggio 2009. Il presente decreto sarà pubblicato integralmente Liquidazione coatta amministrativa della cooperativa nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana. Romanina, con sede in Paternò, e nomina del commissario Palermo, 21 maggio 2009. . liquidatore. S DI MAURO L’ASSESSORE . PER LA COOPERAZIONE, IL COMMERCIO, (2009.23.1631)041 R L’ARTIGIANATO E LA PESCA . Visto lo Statuto della Regione; DECRETO 21 maggio 2009. U Vista la legge regionale 26 giugno 1950, n. 45; Liquidazione coatta amministrativa. della cooperativa Vista la legge regionale 10 aprile 1978, n. 2; Vigil Nebrodi, con sede in Caprileone, e nomina del com- missario liquidatore. G Vista la nota n. 5188 del 23 settembre 2008, con la quale la competente U.O.B. 1S1 ha trasmesso il fascicolo L’ASSESSORE per lo scioglimento e la messa in liquidazione ai sensi PER LA COOPERAZIONE,A IL COMMERCIO, dell’art. 2545 septiesdecies, comma 1, del codice civile L’ARTIGIANATOL E LA PESCA della cooperativa Romanina, con sede in Paternò (CT), derivante dall’esame di un verbale istruttorio dell’ufficio Visto lo Statuto dellaL Regione; provinciale del lavoro di Catania agli atti del fascicolo; Vista la legge regionaleE 26 giugno 1950, n. 45; Vista l’art. 17 della legge regionale n. 10/91; Vista la legge regionale 10 aprile 1978, n. 2; Visto l’art. 2545 septiesdecies del codice civile; Visto il verbaleD di ispezione straordinaria effettuato Visto l’elenco regionale dei commissari liquidatori di dagli ispettori di questo Assessorato alla cooperativa Vi- cooperative e loro consorzi; gil Nebrodi, con sede in Caprileone (ME), da cui si evince la proposta di Eporre la predetta cooperativa in liquida- Visto il pro-memoria n. 6063 del 15 ottobre 2008, con zione coatta amministrativa; il quale è stata richiesta la designazione del commissa- L Visto l’art. 2545 terdecies del codice civile; rio liquidatore scelto tra i nominativi iscritti nel succi- A tato elenco della provincia di Catania; Visto l’elenco dei commissari liquidatori di società cooperativeI e loro consorzi operanti in Sicilia; Vista la propria determinazione in calce al predetto Visto il pro-memoria n. 2627 del 10 febbraio 2009 pro-memoria, effettuata l’8 aprile 2009, e con cui si de- C restituito l’8 aprile 2009, con il quale è stato designato signa il dott. Salvatore Forzese della provincia di Cata- I quale commissario liquidatore l’avv. Enrico Mazza della nia; provinciaF di Messina; Vista la documentazione prodotta dal predetto pro- F Vista la documentazione prodotta in data 28 aprile fessionista in data 22 aprile 2009, ai sensi dell’art. 6 del 2009 dal predetto professionista ai sensi dell’art. 6 del decreto n. 3351 del 28 novembre 2008, nonché la sotto-Udecreto n. 3351 del 28 novembre 2008 nonché la sotto- scrizione dell’atto di impegno; scrizione dell’atto di impegno;

Decreta: O T Decreta: Art. 1 I S Art. 1 Per quanto esposto in premessa, la cooperativa Ro- La cooperativa Vigil Nebrodi, con sede in Caprileone manina, con sede in Paternò, costituita in data 30 luglio (ME), costituita il 6 agosto 1998 ed iscritta al n. 169739 1979 iscritta al n. 11392 del registro delleL società, è del registro delle imprese, è sciolta e messa in liquida- sciolta e posta in liquidazione. A zione coatta amministrativa. Art. 2 D Art. 2 Il dott. Salvatore Forzese, nato a Catania il 24 feb- L’avv. Enrico Mazza, nato a Messina il 3 aprile 1952 braio 1967 ed ivi residente in via Antonio Merlino n. 69, ed ivi residente in via Tranquilla n. 19, è nominato, dalla è nominato, dalla data di notifica delA presente decreto, data di notifica del presente decreto, commissario liqui- commissario liquidatore della cooperativa di cui all’art. T datore della cooperativa di cui all’articolo precedente, con 1, con il compito di curare le operazioni di liquidazione il compito di curare le operazioni di liquidazione fino fino alla cancellazione della stessaT dal registro delle im- alla cancellazione della stessa dal registro delle imprese. prese. A Art.R 3 Art. 3 Il compenso spettante al commissario liquidatore per Il compenso spettante al commissario liquidatore per l’attività svolta sarà determinatoT alla fine delle operazioni l’attività svolta sarà determinato alla fine delle operazioni delle procedure di liquidazione. della procedura di liquidazione.A I Art. 4 Art. 4 Contro il presenteP provvedimento è possibile pro- Contro il presente provvedimento è possibile pro- porre ricorso giurisdizionale al T.A.R. entro 60 giorni porre ricorso giurisdizionale al T.A.R. entro 60 giorni dalla notifica oO ricorso straordinario al Presidente della dalla notifica o ricorso straordinario al Presidente della Regione entroC 120 giorni dalla stessa. Regione entro 120 giorni dalla stessa. 62 3-7-2009 - GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA - PARTE I n. 30

Il presente decreto sarà pubblicato integralmente Art. 3 nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana. Il compenso spettante al commissario liquidatore per Palermo, 21 maggio 2009. l’attività svolta sarà determinato alla fine delle. operazioni della procedura di liquidazione. S DI MAURO . Art. 4 (2009.23.1628)041 R Contro il presente provvedimento. è possibile pro- porre ricorso giurisdizionale al T.A.R. entro 60 giorni dalla notifica o ricorso straordinario al Presidente della DECRETO 21 maggio 2009. U Regione entro 120 giorni dalla stessa.. Liquidazione coatta amministrativa della cooperativa Il presente decreto sarà pubblicato integralmente Virtus et Labor, con sede in Bronte, e nomina del commis- nella Gazzetta Ufficiale della RegioneG siciliana. sario liquidatore. Palermo, 21 maggioA 2009. L’ASSESSORE DI MAURO PER LA COOPERAZIONE, IL COMMERCIO, L L’ARTIGIANATO E LA PESCA (2009.23.1612)041 L Visto lo Statuto della Regione; Vista la legge regionale 26 giugno 1950, n. 45; DECRETO 21 maggio E2009. Vista la legge regionale 10 aprile 1978, n. 2; Liquidazione coattaD amministrativa della cooperativa XXI Secolo, con sede in Lucca Sicula, e nomina del com- Vista la nota n. 1684 del 5 marzo 2008, con la quale missario liquidatore. l’U.O.B. competente 1S1 propone lo scioglimento e la E messa in liquidazione ai sensi dell’art. 2545 septiesdecies L’ASSESSORE della cooperativa Virtus et Labor, con sede in Bronte PER LAL COOPERAZIONE, IL COMMERCIO, (CT), poiché dal verbale istruttorio dell’ufficio provinciale L’ARTIGIANATO E LA PESCA del lavoro di Catania risulta la mancata presentazione di A bilanci; VistoI lo Statuto della Regione; Vista la legge regionale 26 giugno 1950, n. 45; Visto l’art. 17 della legge regionale n. 10/91; VistaC la legge regionale 10 aprile 1978, n. 2; Visto l’art. 2545 septiesdecies del codice civile; VIista la nota n. 129 del 4 febbraio 2009, con la quale Visto l’elenco dei commissari liquidatori di società l’U.O.B.F competente 1S1 propone la liquidazione coatta cooperative e loro consorzi operanti in Sicilia; amministrativaF della cooperativa XXI Secolo, con sede Visto il pro-memoria n. 6067 del 15 ottobre 2008, con in Lucca Sicula (AG); il quale è stata chiesta la designazione del commissario U Visto l’art. 2545 terdecies del codice civile; liquidatore iscritto al predetto elenco nella provincia di Vista la nota n. 4272 del 18 marzo 2009, con la quale Catania; è stato comunicato l’avvio del procedimento; Vista la determinazione in calce al predetto pro-me-O Vista la nota della Confcooperative, con la quale è moria effettuata in data 8 aprile 2009, con la qualeT è stata trasmessa la terna di cui all’art. 9 della legge stata designata l’avv. Nigro Lucia Giuseppina dellaI pro- n. 400/75; vincia di Catania; S Visto il promemoria n. 4682 del 31 marzo 2009, con Vista la documentazione prodotta dal predetto pro- il quale è stata designata l’avv. Trumbadore Laila; fessionista ai sensi dell’art. 6 del decreto n. 3351 del 28 Vista la documentazione prodotta ai sensi dell’art. 6 novembre 2008 in data 23 aprile 2009 nonchéL la sotto- del decreto n. 3351 del 28 novembre 2008 nonché la scrizione dell’atto di impegno; A sottoscrizione dell’atto di impegno; Decreta: Decreta: D Art. 1 Art. 1 A La cooperativa XXI Secolo, con sede in Lucca Sicula La cooperativa Virtus et Labor,T con sede in Bronte (AG), è sciolta e messa in liquidazione coatta ammini- (CT), costituita il 6 febbraio 1963 con atto omologato dal strativa. tribunale di Catania il 26 febbraioT 1963 ed iscritta nel Art. 2 registro delle società al n. 5006 e nel registro prefettizio, sezione edilizia, con decreto Apresidenziale n. 44501 del L’avv. Laila Trumbadore, nata a Palermo il 17 no- 10 luglio 1965, è sciolta e messa in liquidazione. vembre 1971 ed ivi residente in via G. Ventura n. 1, è R nominata, dalla data di notifica del presente decreto, commissario liquidatore della cooperativa di cui all’arti- TArt. 2 colo precedente, con il compito di curare le operazioni L’avv. Nigro Giuseppina Lucia, nata a Catania il 15 di liquidazione fino alla cancellazione della stessa dal re- dicembre 1968 ed iviA residente in via G. D’Annunzio gistro delle imprese. n. 24, è nominato, dallaI data di notifica del presente de- creto, commissarioP liquidatore della cooperativa di cui Art. 3 all’articolo precedente, con il compito di curare le ope- Il compenso spettante al commissario liquidatore per razioni di liquidazioneO fino alla cancellazione della stessa l’attività svolta sarà determinato alla fine delle operazioni dal registro delleC imprese. della procedura di liquidazione. 3-7-2009 - GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA - PARTE I n. 30 63

Art. 4 Decreta:

Contro il presente provvedimento è possibile pro- Art. 1 porre ricorso giurisdizionale al T.A.R. entro 60 giorni . dalla notifica o ricorso straordinario al Presidente della Il termine di cui alla lett. I) dell’avvisoS allegato al de- Regione entro 120 giorni dalla stessa. creto 24 gennaio 2008 è prorogato al 31. dicembre 2009. Il presente decreto sarà pubblicato integralmente Art. 2 R nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana. . Sino alla data di cui al precedente art. 1 possono es- Palermo, 21 maggio 2009. sere applicate da parte dei comuniU sia i provvedimenti DI MAURO emanati antecedentemente all’entrata. in vigore del de- creto 24 gennaio 2008, sia quelli successivi al medesimo (2009.23.1629)041 G decreto. Art. 3 DECRETO 23 giugno 2009. A Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Uffi- Ulteriore proroga del termine di cui al decreto 24 gen- L naio 2008, concernente direttive per il riconoscimento dei ciale della Regione siciliana.L comuni ad economia prevalentemente turistica e città Palermo, 23 giugno 2009. d’arte. E DI MAURO L’ASSESSORE D PER LA COOPERAZIONE, IL COMMERCIO, (2009.25.1730)035 L’ARTIGIANATO E LA PESCA E Visto lo Statuto della Regione; L ASSESSORATO Vista la legge regionale 22 dicembre 1999, n. 28, di DEL LAVORO, DELLA PREVIDENZA SOCIALE, riforma della disciplina del commercio; DELLAA FORMAZIONE PROFESSIONALE Visto, in particolare, l’art. 13, comma 5, della succi- I E DELL’EMIGRAZIONE tata legge, che fa obbligo all’Assessore regionale per la cooperazione, il commercio, l’artigianato e la pesca, di DECRETOC 28 maggio 2009. individuare, con proprio decreto, sentiti l’Osservatorio ImpegnoI di somma a totale copertura del finanzia- regionale per il commercio e le Province regionali, i mentoF dei progetti presentati a valere dell’avviso pubblico comuni ad economia prevalentemente turistica, le città riguardante interventi di promozione di piani formativi d’arte o le zone del territorio dei medesimi e i periodi aziendali,F settoriali e territoriali di formazione continua. considerati di maggiore afflusso turistico nei quali gli U IL DIRIGENTE GENERALE esercenti possono derogare agli ordinari orari di aper- DEL DIPARTIMENTO REGIONALE tura e chiusura degli esercizi commerciali; FORMAZIONE PROFESSIONALE Visto il decreto 24 gennaio 2008, con il quale,O in conformità ai pareri espressi dall’Osservatorio regionaleT Visto lo Statuto della Regione; per il commercio e dalle Province regionali rispettiva-I Visto il D.P.R. 25 giugno 1952, n. 138, concernente: mente nella seduta del 28 novembre 2007 e nellaS seduta “Norme di attuazione dello Statuto della Regione sici- dell’8 gennaio 2008, sono state approvate le direttive per liana in materia di lavoro e previdenza sociale” e succes- il riconoscimento dei comuni ad economia prevalente- sive modifiche ed integrazioni; mente turistica e città d’arte; L Visto l’art. 9 della legge 19 luglio 1993, n. 236, ri- Vista, in particolare, la lett. I) dell’avviso allegato al guardante interventi di promozione di piani formativi citato decreto 24 gennaio 2008, con il qualeA è stato pre- aziendali, settoriali e territoriali di formazione continua; visto che i provvedimenti di riconoscimentoD dei comuni Vista la legge regionale 15 maggio 2000, n. 10, con- ad economia prevalentemente turistica e città d’arte ema- cernente: “Disciplina del personale regionale e dell’orga- nati fino alla pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della nizzazione degli uffici della Regione”; Regione siciliana delle superiori direttiveA decadono auto- Visti il decreto ministeriale n. 511/V/01, il decreto maticamente a partire dall’1 gennaio 2009; n. 296/V/03 e il decreto n. 243/V/2004 con cui il Mini- Visto l’art. 1 del decreto 24 Tdicembre 2008, con il stero del lavoro e delle politiche sociali ha assegnato al quale il termine di cui alla lett.T I) dell’avviso allegato al dipartimento regionale della formazione professionale decreto 24 gennaio 2008 è stato prorogato al 30 giugno della Regione siciliana la somma complessiva di 2009; A € 8.901.081,68, allo scopo di sostenere le azioni previste Considerato che alla data odierna non risulta ancora dai piani formativi aziendali, settoriali e territoriali; ricostituito l’Osservatorio regionaleR per il commercio, al Vista la circolare assessoriale n. 6/04/FP dell’11 giu- fine di acquisire il prescrittoT parere sulle istanze inol- gno 2004 e successive modifiche ed integrazioni, la cui trate dalle amministrazioni comunali per il riconosci- validità è prorogata sino all’emanazione di nuove dispo- mento di cui all’art. 13, comma 5, della legge regionale sizioni, pubblicata nel supplemento ordinario della Gaz- 22 dicembre 1999, n.A 28; zetta Ufficiale della Regione siciliana n. 31 del 23 luglio Ritenuto, pertanto,I di dovere ulteriormente prorogare 2004, concernente: “Direttive per la presentazione delle il termine di cui allaP lett. I) dell’avviso allegato al decreto istanze, lo svolgimento e la rendicontazione dei progetti 24 gennaio 2008, al fine di non arrecare nocumento al formativi” e successive modifiche ed integrazioni; tessuto economico-commercialeO regionale; Vista la legge regionale 29 dicembre 2008, n. 24, che Ritenuto Cche occorre provvedere in merito; approva l’esercizio provvisorio del bilancio della Regione 64 3-7-2009 - GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA - PARTE I n. 30 per l’anno finanziario 2009, nonché la legge regionale mento dei progetti approvati con decreto n. 1895 del n. 4 del 3 aprile 2009; 18 dicembre 2007, al netto dell’importo dell’economia Visto l’avviso pubblico n. 8 dell’8 settembre 2006, prodottasi a seguito della revoca .dei progetti pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 44/L236/2007 e n. 20/L236/2007, pari ad € 52.742,50; n. 44 del 22 settembre 2006, concernente: “Interventi di .S promozione di piani formativi aziendali, settoriali e terri- Decreta: toriali di formazione continua”; R Visto il decreto n. 2757 del 5 dicembre 2006, regi- Art. 1 . strato alla ragioneria centrale per l’Assessorato del lavoro il 28 dicembre 2006, al n. 2380, con il quale è stato isti- Per le motivazioni di cui in premessa,U che qui si in- tendono integralmente riportate .e trascritte, è assunto tuito il nucleo tecnico di valutazione dei progetti pre- € sentati a valere dell’avviso pubblico n. 8 dell’8 settembre l’impegno della somma di G4.363.468,50 sul capitolo 2006; 317716 del bilancio della Regione siciliana per l’eserci- zio finanziario 2009, pari al rimanente 50% del finan- Visto il decreto n. 1786 del 4 luglio 2007, pubblicato ziamento dei progetti approvati con il decreto n. 1895 nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 33 del A del 18 dicembre 2007. 27 luglio 2007, con cui è stata approvata la graduatoria L provvisoria dei progetti presentati e valutati nonché l’e- Art. 2 lenco dei progetti esclusi; L Visto il decreto n. 1895 del 18 dicembre 2007, regi- Il presente decretoE sarà trasmesso alla ragioneria cen- strato alla ragioneria centrale per l’Assessorato del lavoro trale per l’Assessorato del lavoro per la registrazione non- il 31 dicembre 2007 al n. 696 e pubblicato nella Gazzetta ché alla Gazzetta DUfficiale della Regione siciliana per la Ufficiale della Regione siciliana n. 5 dell’1 febbraio 2008, pubblicazione e notifica, ai sensi dell’art. 9 della legge con cui è stata approvata la graduatoria definitiva dei regionale n. 10/1991. Esso sarà, inoltre, pubblicato nel progetti presentati a valere dell’avviso pubblico n. 8 sito ufficiale dellaE Regione Siciliana www.regione.sicilia. dell’8 settembre 2006, di cui agli allegati A e B, parti inte- it/lavoro. L granti del medesimo decreto; Palermo, 28 maggio 2009. Visto il decreto n. 440 del 17 giugno 2008, vistato A dalla ragioneria centrale per l’Assessorato del lavoro I MONTEROSSO l’8 luglio 2008 al n. 5 e pubblicato nella Gazzetta Uffi- C ciale della Regione Siciliana n. 34 dell’1 agosto 2008, con VistatoI dalla ragioneria centrale per l’Assessorato del lavoro, della pre- cui è stata impegnata la somma di € 4.416.211,00 sul videnza sociale, della formazione professionale e dell’emigrazione in capitolo 317716, pari al 50% del finanziamento dei pro- dataF 4 giugno 2009. getti approvati con decreto n. 1895 del 18 dicembre 2007, (2009.24.1680)091*F rinviando a successivo provvedimento l’impegno dell’ul- teriore 50% a seguito dell’iscrizione sul bilancio regio- U nale dell’importo erogato dal Ministero del lavoro e della DECRETO 3 giugno 2009. previdenza sociale, pari ad € 788.790,00, a totale coper- tura del finanziamento; O Proroga dei progetti attuativi degli sportelli multifun- zionali. Visto il decreto n. 1077/2008 del 29 luglio 2008,T con cui il ragioniere generale del dipartimento bilancioI e te- IL PRESIDENTE DELLA REGIONE soro ha iscritto sul capitolo 317716 del bilancio dellaS Re- gione siciliana la somma di € 788.790,00 assegnata dal Visto lo Statuto della Regione; Ministero del lavoro e della previdenza sociale; Vista la legge regionale 6 marzo 1976, n. 24 e suc- Visto il decreto n. 2132 dell’8 ottobre 2008,L vistato cessive modifiche ed integrazioni; dalla ragioneria centrale per l’Assessorato del lavoro il Viste le leggi regionali 21 settembre 1990, n. 36; 15 21 ottobre 2008 al n. 1/08, con il quale, aA seguito di ri- maggio 1991, n. 27 e 1 settembre 1993, n. 25, artt. 2 e nuncia, è stato revocato il finanziamentoD del progetto 7; n. 44/L236/2007 denominato: “Sviluppo continuo” inte- Vista la legge regionale 15 maggio 2000, n. 10; stato a CUIFORM; Visto l’art. 12 della legge regionale 26 novembre 2000, Visto il decreto n. 2961 del 2 dicembreA 2008, vistato n. 24; dalla ragioneria centrale per l’Assessorato del lavoro il Visto l’art. 39 della legge regionale n. 23 del 23 di- 7 gennaio 2009 al n. 5, con il quale,T a seguito di rinun- cembre 2002; cia, è stato revocato il finanziamentoT del progetto Visto l’art. 39 della legge regionale 5 novembre 2004, n. 20/L236/2007 denominato: “Aggiornamento professio- n. 15; nale del personale amministrativoA e didattico”, intestato Visto, in particolare, l’art. 2, comma 1, della succi- all’ente ASS.FOR.SEO.; tata legge regionale n. 10/2000 che attribuisce al titolare Visto il decreto n. 261 Rdel 17 marzo 2009, che modi- dell’indirizzo politico definire gli obiettivi ed i programmi fica l’allegato A1 del decretoT n. 440/2008 nella parte rela- da attuare, adottando gli atti rientranti nello svolgimento tiva alla denominazione dell’ente intestatario del progetto di tali funzioni, verificando la rispondenza dei risultati n. 9/L236/2007 da “Corpo Giurato Fides s.r.l.” a “Metro- dell’attività amministrativa e della gestione agli indirizzi notte s.r.l.”; A impartiti; Vista l’attuale disponibilitàI sul cap. 317716 del bi- Vista la legge regionale 29 dicembre 2008, n. 24, pub- lancio della RegioneP siciliana per l’esercizio finanziario blicata nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 2009; 60 del 31 dicembre 2008, approvativa dell’esercizio prov- Ritenuto di Odover procedere all’impegno della somma visorio del bilancio della Regione siciliana per l’anno fi- di € 4.363.468,50,C pari all’ulteriore 50% del finanzia- nanziario 2009; 3-7-2009 - GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA - PARTE I n. 30 65

Vista la legge regionale 3 aprile 2009, n. 4, pubbli- norma dell’art. 6 della legge regionale 8 luglio 1977, n. 47 cata nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 15 e successive modifiche ed integrazioni, ad esercitare dell’8 aprile 2009, dal titolo “Proroga dell’esercizio prov- provvisoriamente, fino a quando non sarà approvato. con visorio del bilancio della Regione siciliana per l’anno legge regionale e comunque non oltre il 30 aprile 2009, finanziario 2009 e delle misure occupazionali di cui alla il bilancio della Regione siciliana per l’annoS finanziario legge regionale 29 dicembre 2008, n. 25”, con la quale 2009; . all’art. 1 è stato autorizzato il Governo della Regione, a Visto l’art. 2, comma 1, con il qualeR è stata consen- norma dell’art. 6 della legge regionale 8 luglio 1977, n. 47 tita, sino al 30 aprile 2009, l’utilizzazione. dei soggetti di e successive modifiche ed integrazioni, ad esercitare cui ai commi 1, 2, 4, 6 e 7 dell’art. 1 della legge regio- provvisoriamente, fino a quando non sarà approvato con nale 29 dicembre 2008, n. 25; .U legge regionale e comunque non oltre il 30 aprile 2009, Visto l’art. 2, comma 2, con il quale viene prevista la il bilancio della Regione siciliana per l’anno finanziario copertura finanziaria per gli oneriG derivanti dal comma 1; 2009; Visto l’art. 3, comma 1, della legge regionale 3 aprile Vista la legge regionale 14 maggio 2009, n. 6, pub- 2009, n. 4, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Re- blicata nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana gione siciliana n. 15 dell’8 aprileA 2009, con il quale viene n. 22 del 20 maggio 2009, dal titolo “Disposizioni pro- stabilito che la predetta leggeL esplica i suoi effetti dall’1 grammatiche e correttive per l’anno 2009”; aprile 2009; Vista la legge regionale 14 maggio 2009, n. 7, pub- Vista la legge regionaleL 14 maggio 2009, n. 6, pub- blicata nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana blicata nella GazzettaE Ufficiale della Regione siciliana n. 22 del 20 maggio 2009, dal titolo “Bilancio di previ- n. 22 del 20 maggio 2009, dal titolo “Disposizioni pro- sione della Regione siciliana per l’anno 2009 e bilancio grammatiche e correttiveD per l’anno 2009”, con la quale pluriennale per il triennio 2009/2011”; all’art. 37, comma 1, è stato disposto che, al fine di con- Visto l’art. 41 della legge regionale 8 febbraio 2007, sentire la tempestivaE attivazione degli investimenti pre- n. 2, Disposizioni programmatiche e finanziarie per visti nel Piano attuativo regionale (P.A.R.) della Regione l’anno 2007, che così recita “Nelle more della riforma dei siciliana 2007/2013,L è autorizzata, sino al 31 dicembre servizi per l’impiego e della formazione professionale, al 2009, l’utilizzazione dei soggetti di cui ai commi 1, 2, 4, fine di assicurare i livelli occupazionali tutelati dall’art. 2 5, 6 e 7 dell’art.A 1 della legge regionale 29 dicembre 2008, della legge regionale 1 settembre 1993, n. 25, e succes- n. 25; I sive modifiche ed integrazioni, e contenere la spesa, i VistoC l’art. 79, comma 2, della legge regionale 14 mag- progetti attuativi degli sportelli multifunzionali, in essere gio 2009,I n. 6, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della nell’anno 2006, nei limiti dello stanziamento di bilancio Regione siciliana n. 22 del 20 maggio 2009, con il quale autorizzato con legge di bilancio, sono prorogati al 31 vieneF stabilito che le disposizioni della presente legge, dicembre 2007, con affidamento agli enti ed organismi oveF non diversamente disposto, si applicano con decor- convenzionati ai sensi dell’art. 12 della legge regionale renza dall’1 gennaio 2009; 26 novembre 2000, n. 24. Qualora dovessero determinarsiU Vista la legge regionale 14 maggio 2009, n. 7, pub- condizioni particolari, l’Assessore regionale per il lavoro, blicata nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana la previdenza sociale, la formazione professionale e l’emi- n. 22 del 20 maggio 2009, dal titolo “Bilancio di previ- grazione è autorizzato ad apportare modifiche o ade-O sione della Regione siciliana per l’anno 2009 e bilancio guamenti al piano, previa deliberazione della Commis-T pluriennale per il triennio 2009/2011”, dalla quale risulta sione regionale per l’impiego.”; I che le risorse appostate per l’esercizio 2009 nell’U.P.B. Visto l’art. 2, comma 2, della legge regionale 31S dicem- 99 – Interventi diversi sul capitolo 320517 relativo alle bre 2007, n. 27, “Variazioni al bilancio della Regione ed spese per il funzionamento degli sportelli multifunzionali al bilancio dell’Azienda delle foreste demaniali della ammontano a complessivi € 52.708.000,00; Regione siciliana per l’anno finanziario 2007.L Proroga Visto il decreto n. 62 del 29 gennaio 2009, con il interventi”, che così recita: «All’articolo 41 della legge quale in ossequio al citato art. 41 della legge regionale regionale 8 febbraio 2007, n. 2, le paroleA “31 dicembre 8 febbraio 2007, n. 2, così come modificato dall’art. 2, 2007”, sono sostituite dalle parole “31 Ddicembre 2008”. comma 2, della legge regionale 31 dicembre 2007, n. 27, Al relativo onere si fa fronte nei limiti degli stanziamenti e dalla legge regionale 29 dicembre 2008, n. 25, pubbli- di bilancio.»; cata nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 60 Vista la legge regionale 29 dicembreA 2008, n. 25, pub- del 31 dicembre 2008, è stata disposta la proroga dei pro- blicata nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana getti attuativi degli sportelli multifunzionali, di cui al n. 60 del 31 dicembre 2008, dal titoloT “Interventi finan- decreto n. 61 del 21 febbraio 2008, così come modificato ziari urgenti per l’occupazione e Tlo sviluppo”, con la quale dal decreto n. 618 del 4 agosto 2008 e dal decreto n. 850 all’art. 1, comma 4, viene previsto che “le disposizioni di del 19 novembre 2008, al 31 marzo 2009, con affida- cui all’art. 41 della legge regionaleA 8 febbraio 2007, n. 2, mento agli enti ed organismi convenzionati ai sensi del- così come modificate dall’art. 2, comma 2, della legge l’art. 12 della legge regionale 26 novembre 2000, n. 24, regionale 31 dicembre 2007,R n. 27, possono essere pro- come da allegato A), al predetto decreto, sino al 31 marzo rogate, nei limiti degli stanziamentiT di bilancio, sino al 2009; 31 marzo 2009”; Visto il decreto n. 113 del 17 febbraio 2009, con il Vista la legge regionale 3 aprile 2009, n. 4, pubbli- quale, in ossequio al citato art. 41 della legge regionale cata nella Gazzetta UfficialeA della Regione siciliana n. 15 8 febbraio 2007, n. 2, è stato modificato il Piano dei ser- dell’8 aprile 2009, dalI titolo “Proroga dell’esercizio prov- vizi formativi approvato con decreto n. 62 del 29 gen- visorio del bilancioP della Regione siciliana per l’anno naio 2009, così come indicato nell’allegato 1, al sopraci- finanziario 2009 e delle misure occupazionali di cui alla tato decreto; legge regionaleO 29 dicembre 2008, n. 25”, con la quale Visto il decreto n. 461 del 21 aprile 2009, con il all’art. 1 è statoC autorizzato il Governo della Regione, a quale in ossequio al citato art. 41 della legge regionale 66 3-7-2009 - GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA - PARTE I n. 30

8 febbraio 2007, n. 2, così come modificato dall’art. 2, € 3.857.670,39 per spese di gestione, così come da alle- comma 2, della legge regionale 31 dicembre 2007, n. 27, gato B); e dalla legge regionale 29 dicembre 2008, n. 25, pub- Considerato che al fine di reperire le somme. neces- blicata nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana sarie alla copertura finanziaria degli oneriS relativi al n. 60 del 31 dicembre 2008, e della legge regionale periodo dall’1 novembre 2009 al 31 dicembre. 2009, si 3 aprile 2009, n. 4, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale procederà a richiedere apposita variazione di bilancio; della Regione siciliana n. 15 dell’8 aprile 2009, è stata Ritenuto, infine, che occorre dareR mandato all’Agen- disposta la proroga dei progetti attuativi degli sportelli zia regionale per l’impiego e la formazione. professionale multifunzionali, di cui al decreto n. 62 del 29 gennaio di porre in essere tutti gli adempimentiU necessari al fine 2009, così come modificato dal decreto n. 113 del di procedere all’impegno per l’esercizio. finanziario 2009 17 febbraio 2009, con affidamento agli enti ed organi- sul capitolo 320517 dell’esercizio provvisorio del bilancio smi convenzionati ai sensi dell’art. 12 della legge regio- della Regione Sicilia, per l’erogazioneG delle somme agli nale 26 novembre 2000, n. 24, come da allegato A), al organismi interessati; predetto decreto, sino al 30 aprile 2009; A Considerato che la Commissione regionale per l’im- Decreta: piego nel corso della seduta del 28 febbraio 2007 ha sta- L bilito che il costo di gestione da assegnare a ciascun pro- Art. 1 getto deve essere pari all’8% del costo del personale; L Considerato che con la legge regionale 14 maggio Per le motivazioniE citate in premessa, che qui si in- 2009, n. 7, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Regio- tendono integralmente riportate e trascritte, in ossequio ne siciliana n. 22 del 20 maggio 2009, dal titolo “Bilan- al citato art. 41 dellaD legge regionale 8 febbraio 2007, n. cio di previsione della Regione siciliana per l’anno 2009 2, così come modificato dall’art. 2, comma 2 della legge e bilancio pluriennale per il triennio 2009/2011”, le ri- regionale 31 dicembreE 2007, n. 27, e dalla legge regio- sorse appostate in bilancio sono pari ad € 52.708.000,00, nale 29 dicembre 2008, n. 25, pubblicata nella Gazzetta e pertanto, per i progetti attuativi degli sportelli multi- Ufficiale dellaL Regione siciliana n. 60 del 31 dicembre funzionali, non risulta possibile procedere alla copertura 2008, e dellaA legge regionale 3 aprile 2009, n. 4, pubbli- finanziaria sino al 31 dicembre 2009; cata nellaI Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 15 Vista la nota prot. n. 1357 del 3 giugno 2009, con la dell’8 aprile 2009, è disposta la proroga dei progetti attua- quale l’Agenzia regionale per l’impiego ha evidenziato che tivi degliC sportelli multifunzionali, di cui al decreto n. 62 le risorse disponibili per la proroga dei progetti di spor- del 29I gennaio 2009, così come modificato dal decreto telli multifunzionali non consentono la copertura finan- n. 113F del 17 febbraio 2009 e dal decreto n. 461 del 21 ziaria sino al 31 dicembre 2009 ma soltanto sino al 31 aprile 2009, sino al 31 ottobre 2009, con affidamento agli ottobre 2009 e che necessita richiedere apposita varia- entiF ed organismi convenzionati ai sensi dell’art. 12 della zione di bilancio per il periodo residuo; legge regionale 26 novembre 2000, n. 24, poiché le risor- Use appostate in bilancio non consentono la copertura Ritenuto, pertanto, che occorre procedere, in osse- finanziaria sino al 31 dicembre 2009. quio al citato art. 41 della legge regionale 8 febbraio 2007, n. 2, così come modificato dall’art. 2, comma 2, dellaO Art. 2 legge regionale 31 dicembre 2007, n. 27, dalla leggeT re- gionale 29 dicembre 2008, n. 25, alla legge regionaleI 3 Che il costo complessivo dei progetti attuativi degli aprile 2009, n. 4 ed alla legge regionale 14 maggioS 2009, sportelli multifunzionali, di cui al decreto n. 62 del 29 n. 6 alla proroga dei progetti attuativi degli sportelli mul- gennaio 2009, così come modificato dal decreto n. 113 tifunzionali, di cui al decreto n. 62 del 29 gennaio 2009, del 17 febbraio 2009, dal decreto n. 461 del 21 aprile così come modificato dal decreto n. 113 del L17 febbraio 2009 e dal presente decreto ammonta a complessivi 2009 e dal decreto n. 461 del 21 aprile 2009, sino al € 32.911.883,72 di cui € 29.054.213,33 per spese di per- 31 ottobre 2009, con affidamento agli entiA ed organismi sonale dall’1 maggio 2009 al 31 ottobre 2009 ed convenzionati ai sensi dell’art. 12 dellaD legge regionale € 3.857.670,39 per spese di gestione, dall’1 gennaio 2009 26 novembre 2000, n. 24, poiché le risorse appostate in al 31 ottobre 2009, così come da allegato A); bilancio non consentono la copertura finanziaria sino al 31 dicembre 2009; A Art. 3 Visto che il costo complessivo dei progetti attuativi degli sportelli multifunzionali, di cuiT al decreto n. 62 del Che il costo complessivo dei progetti attuativi degli 29 gennaio 2009, così come modificatoT dal decreto n. 113 sportelli multifunzionali, dall’1 gennaio 2009 al 31 otto- del 17 febbraio 2009, dal decreto n. 461 del 21 aprile bre 2009, di cui al decreto n. 62 del 29 gennaio 2009, 2009 e dal presente decretoA ammonta a complessivi così come modificato dal decreto n. 113 del 17 febbraio € 32.911.883,72 di cui € 29.054.213,33 per spese di per- 2009, dal decreto n. 461 del 21 aprile 2009 e dal pre- € sonale dall’1 maggio 2009R al 31 ottobre 2009 ed sente decreto ammonta a complessivi 52.078.550,39, € € 3.857.670,39 per spese di gestione, dall’1 gennaio 2009 di cui 48.220.879,99 per spese di personale ed T € al 31 ottobre 2009, così come da allegato A); 3.857.670,39 per spese di gestione, così come da alle- gato B). Visto che il costoA complessivo dei progetti attuativi degli sportelli multifunzionali, dall’1 gennaio 2009 al 31 Art. 4 ottobre 2009, di cui Ial decreto n. 62 del 29 gennaio 2009, così come modificatoP dal decreto n. 113 del 17 febbraio Per le somme necessarie alla copertura finanziaria 2009, dal decreto n. 461 del 21 aprile 2009 e dal pre- degli oneri relativi al periodo dall’1 novembre 2009 al sente decreto ammontaO a complessivi € 52.078.550,39, 31 dicembre 2009, si procederà a richiedere apposita di cui € 48.220.879,99C per spese di personale ed variazione di bilancio. 3-7-2009 - GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA - PARTE I n. 30 67

Art. 5 Art. 7 L’Agenzia regionale per l’impiego e la formazione pro- Il presente decreto sarà trasmesso alla ragioneria cen- fessionale porrà in essere tutti gli adempimenti necessari trale presso l’Assessorato regionale del lavoro. per il visto al fine di procedere all’impegno per l’esercizio finanzia- di competenza ed alla Gazzetta UfficialeSdella Regione rio 2009, sul capitolo 320517 dell’esercizio provvisorio siciliana e nel sito internet dell’Assessorato. del lavoro per del bilancio della Regione Sicilia, per l’erogazione delle la pubblicazione e notifica anche per leR finalità di cui al- somme relative alla voce personale ed alla voce gestione, l’art. 9 della legge regionale n. 10/91.. agli organismi interessati. Il Presidente della Regione Assessore regionaleU Art. 6 per il lavoro ad interim . LOMBARDO All’erogazione delle risorse finanziarie a ciascun orga- G nismo di cui all’art. 1 si procederà con le modalità pre- Vistato dalla ragioneria centrale per l’Assessorato del lavoro, della pre- viste nella circolare assessoriale n. 92 dell’11 febbraio videnza sociale, della formazione professionale e dell’emigrazione in 2009 e delle direttive che saranno all’uopo emanate. data 15 giugno 2009 al n. 324. A L L Allegato A E Costo personale Costo gestione Piano dei servizi Piano dei servizi N. formativiD formativi Costo totale prog. Organismo proponente dall’1 maggio 2009 dall’1 gennaio 2009 (euro) al 31 ottobre 2009 al 31 ottobre 2009 (euro)E (euro) L 002 AICS Sicilform 88.441,01 11.742,75 100.183,76 007 IRS Fernando SantiA 101.184,40 17.462,78 148.984,51 007 CE.FO.P. I 30.337,32 008 Associazione ECAP - CaltanissettaC 368.386,03 49.156,49 417.558,58 008 C.I.P.A.-A.T. - CaltanissettaI 16,06 011 Centro formazione professionale San Pancrazio 112.344,77 14.916,57 127.261,33 012 C.I.P.A.-A.T. - CataniaF 117.415,22 15.589,79 133.005,01 014 ECAP - AgrigentoF 241.670,21 32.087,74 273.757,95 015 E.F.A.L. provinciale - PalermoU 115.821,73 15.378,22 131.199,95 016 C.I.P.A.-A.T. - Agrigento 119.909,37 15.920,96 135.830,33 017 EN.A.I.P. - Messina 604.175,52 80.219,35 684.394,87 018 Movimento Apostolico CiechiO 143.424,86 19.043,22 162.468,08 019 E.F.A.L. provinciale - CaltanissettaT 113.092,07 15.683,16 133.801,54 019 Associazione ECAP - CaltanissettaI 5.026,31 020 EN.A.I.P. - PalermoS 556.931,84 73.946,57 630.878,41 022 EN.A.I.P. - Agrigento 241.670,21 32.087,74 273.757,95 024 Centro regionale UNCI F.P. 1.090.981,60 144.854,98 1.235.836,58 026 E.F.A.L. provinciale - AgrigentoL 241.670,21 32.087,74 273.757,95 028 ENDO-FAP Ente Don Orione formazione agg. professionale 241.670,21 32.087,74 273.757,95 033 ECAP - TrapaniA 236.236,76 31.366,31 267.603,08 034 E.N.GI.M.D 238.163,53 31.622,14 269.785,66 040 C.I.P.A.-A.T. - Trapani 91.976,51 12.212,17 104.188,68 042 INTEREFOP 675.074,73 93.622,09 798.740,96 042 CE.FO.P. A 30.044,14 043 CIRPE Centro iniz. ricerche progr.T econ. 125.566,52 16.672,08 142.238,61 044 INTEREFOP 124.948,64 16.590,04 141.538,68 048 ECAP - PalermoT 536.763,31 76.222,26 650.293,54 048 CE.FO.P. A 37.307,97 050 CE.SI.FO.P. 237.003,92 31.468,17 268.472,09 051 Fondazione CAS OnlusR 135.420,87 17.980,49 153.401,37 052 I.R.I.P.A. - SiciliaT 529.887,68 70.113,84 600.001,52 053 E.F.A.L. - Catania 541.995,63 71.963,42 613.959,05 054 A.N.F.E. Delegazione regionale Sicilia 2.698.152,74 358.246,97 3.056.399,71 056 A.N.A.P.I.A. - PalermoA 233.347,51 33.231,53 283.516,29 056 CE.FO.P. I 16.937,25 058 EN.A.I.P. AsaformP - Sicilia 1.387.001,11 184.158,94 1.571.160,05 059 I.A.L.-CISL - Sicilia 4.078.609,14 550.250,60 4.694.487,08 059 CE.FO.P.O 33.545,59 059 E.F.A.L.C - Messina 32.081,75 68 3-7-2009 - GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA - PARTE I n. 30

Costo personale Costo gestione Piano dei servizi Piano dei servizi N. formativi formativi Costo totale prog. Organismo proponente dall’1 maggio 2009 dall’1 gennaio 2009. (euro) al 31 ottobre 2009 al 31 ottobre 2009 (euro) (euro) .S 061 CE.FO.P. 3.241.978,20 448.436,22.R 3.825.853,15 061 INTEREFOP 117.030,66 061 EN.A.I.P. Asaform - Sicilia 18.408,07 U 062 C.F.P. S. Giovanni Apostolo 241.670,21 32.087,74. 273.757,95 064 ENFAGA sede provinciale 453.533,12 60.217,82G 513.750,94 067 I.R.F.A.P. 465.554,92 65.934,89 576.339,02 067 CE.FO.P. 44.849,21 070 ECAP - Catania 247.711,96A 33.640,92 287.009,00 070 EN.A.I.P. Asaform - Sicilia 5.656,11 L 071 EN.A.I.P. - Caltanissetta 99.912,06 13.265,81 113.177,87 072 Associazione CNOS/FAP Regione Sicilia 241.670,21L 32.087,74 273.757,95 073 ECAP - Messina 369.759,05E 49.094,72 418.853,77 074 Associazione regionale CIOFS-FP - Sicilia 287.623,80 40.023,19 327.646,99 076 CIAPI - Priolo 75.912,67D 10.079,30 85.991,97 078 O.D.A. Opera Diocesana Assistenza 360.714,99 47.893,90 408.608,88 079 E.F.A.L. - Messina 226.145,83E 32.087,74 273.757,94 079 CE.FO.P. 15.524,37 081 EN.A.I.P. - SiracusaL 241.670,21 32.087,74 273.757,95 082 E.N.F.A.P. Comitato regionale SiciliaA 3.208.325,93 425.985,17 3.634.311,10 083 A.N.F.E. provincialeI 907.808,46 122.850,50 1.048.104,34 083 ENDO-FAP Ente Don Orione formazione agg. professionaleC 17.445,38 087 EN.A.I.P. - EnnaI 259.924,02 36.935,04 315.112,87 087 C.I.P.A.-A.T. - Enna 18.253,81 088 I.R.A.P.S. OnlusF 373.495,91 49.590,88 423.086,79 090 C.I.F. F 232.915,06 30.925,28 263.840,34 091 EN.A.I.P. - Ragusa 479.326,31 63.642,51 542.968,82 093 E.F.A.L. provinciale - Trapani U 78.959,72 12.661,84 108.025,00 093 CE.FO.P. 16.403,44 000 GeoinformaticaO 61.370,02 8.148,40 69.518,42 001 C.I.P.A.-A.T. - PalermoT 90.425,34 12.006,22 102.431,56 I Totale . . . 29.054.213,33 3.857.670,39 32.911.883,72 S L Allegato B Costo personale Costo gestione Piano dei servizi Piano dei servizi N. A formativi formativi Costo totale prog. Organismo proponente dall’1 gennaio 2009 dall’1 gennaio 2009 (euro) D al 31 ottobre 2009 al 31 ottobre 2009 (euro) (euro) 002 AICS SicilformA 146.784,34 11.742,75 158.527,08 007 IRS Fernando SantiT 167.934,37 17.462,78 235.747,59 007 CE.FO.P. 50.350,44 008 Associazione ECAP - CaltanissettaT 611.405,24 49.156,49 663.612,72 008 C.I.P.A.-A.T. - Caltanissetta 3.050,98 011 Centro formazione professionaleA San Pancrazio 186.457,07 14.916,57 201.373,63 012 C.I.P.A.-A.T. - CataniaR 194.872,43 15.589,79 210.462,22 014 ECAP - AgrigentoT 401.096,74 32.087,74 433.184,48 015 E.F.A.L. provinciale - Palermo 192.227,74 15.378,22 207.605,96 016 C.I.P.A.-A.T. - Agrigento 199.011,94 15.920,96 214.932,90 017 EN.A.I.P. - MessinaA 1.002.741,84 80.219,35 1.082.961,19 018 Movimento ApostolicoI Ciechi 238.040,27 19.043,22 257.083,49 019 E.F.A.L. provincialeP - Caltanissetta 187.697,36 15.683,16 211.722,62 019 Associazione ECAP - Caltanissetta 8.342,10 020 EN.A.I.P. O- Palermo 924.332,15 73.946,57 998.278,72 022 EN.A.I.P.C - Agrigento 401.096,74 32.087,74 433.184,48 3-7-2009 - GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA - PARTE I n. 30 69

Costo personale Costo gestione Piano dei servizi Piano dei servizi N. formativi formativi Costo totale prog. Organismo proponente dall’1 gennaio 2009 dall’1 gennaio 2009. (euro) al 31 ottobre 2009 al 31 ottobre 2009 (euro) (euro) .S 024 Centro regionale UNCI F.P. 1.810.687,21 144.854,98R 1.955.542,19 026 E.F.A.L. provinciale - Agrigento 401.096,74 32.087,74. 433.184,48 028 ENDO-FAP Ente Don Orione formazione agg. professionale 401.096,74 32.087,74U 433.184,48 033 ECAP - Trapani 392.078,92 31.366,31. 423.445,23 034 E.N.GI.M. 395.276,74 31.622,14G 426.898,88 040 C.I.P.A.-A.T. - Trapani 152.652,16 12.212,17 164.864,33 042 INTEREFOP 1.120.412,29 93.622,09 1.263.898,23 042 CE.FO.P. 49.863,85 A 043 CIRPE Centro iniz. ricerche progr. econ. 208.401,04 16.672,08 225.073,12 044 INTEREFOP 207.375,55L 16.590,04 223.965,59 048 ECAP - Palermo 890.858,71L 76.222,26 1.029.000,50 048 CE.FO.P. 61.919,53E 050 CE.SI.FO.P. 393.352,16 31.468,17 424.820,33 051 Fondazione CAS Onlus 224.756,17D 17.980,49 242.736,67 052 I.R.I.P.A. - Sicilia 876.422,98 70.113,84 946.536,82 053 E.F.A.L. - Catania 899.542,73E 71.963,42 971.506,15 054 A.N.F.E. Delegazione regionale Sicilia 4.478.087,15 358.246,97 4.836.334,13 056 A.N.A.P.I.A. - PalermoL 387.283,67 33.231,53 448.625,72 056 CE.FO.P. A 28.110,52 058 EN.A.I.P. Asaform - SiciliaI 2.301.986,75 184.158,94 2.486.145,69 059 I.A.L.-CISL - Sicilia 6.769.211,74 550.250,60 7.428.383,13 059 CE.FO.P. C 55.675,16 059 E.F.A.L. - MessinaI 53.245,64 061 CE.FO.P.F 5.380.666,83 448.436,22 6.053.888,85 061 INTEREFOPF 194.234,19 061 EN.A.I.P. Asaform - Sicilia 30.551,62 062 C.F.P. S. Giovanni ApostoloU 401.096,74 32.087,74 433.184,48 064 ENFAGA sede provinciale 752.722,69 60.217,82 812.940,51 067 I.R.F.A.P.O 749.750,59 65.934,89 890.121,10 067 CE.FO.P. 74.435,62 070 ECAP - CataniaT 411.124,15 33.640,92 454.152,45 070 EN.A.I.P. Asaform - SiciliaI 9.387,37 071 EN.A.I.P. - CaltanissettaS 165.822,67 13.265,81 179.088,49 072 Associazione CNOS/FAP Regione Sicilia 401.096,74 32.087,74 433.184,48 073 ECAP - MessinaL 613.684,03 49.094,72 662.778,75 074 Associazione regionale CIOFS-FP - Sicilia 500.289,83 40.023,19 540.313,01 076 CIAPI - PrioloA 125.991,22 10.079,30 136.070,52 078 O.D.A. Opera Diocesana AssistenzaD 598.673,72 47.893,90 646.567,62 079 E.F.A.L. - Messina 375.331,14 32.087,74 433.184,47 079 CE.FO.P. 25.765,59 081 EN.A.I.P. - SiracusaA 401.096,74 32.087,74 433.184,48 082 E.N.F.A.P. Comitato regionale SiciliaT 5.324.814,62 425.985,17 5.750.799,79 083 A.N.F.E. provinciale 1.506.677,29 122.850,50 1.658.481,64 083 ENDO-FAP Ente Don OrioneT formazione agg. professionale 28.953,86 087 EN.A.I.P. - EnnaA 431.392,34 36.935,04 498.622,98 087 C.I.P.A.-A.T. - Enna 30.295,60 088 I.R.A.P.S. OnlusR 619.886,04 49.590,88 669.476,93 090 C.I.F. T 386.565,94 30.925,28 417.491,22 091 EN.A.I.P. - Ragusa 795.531,32 63.642,51 859.173,82 093 E.F.A.L. provinciale - Trapani 131.048,37 12.661,84 170.934,77 093 CE.FO.P. A 27.224,57 000 GeoinformaticaI 101.854,98 8.148,40 110.003,38 001 C.I.P.A.-A.T. P- Palermo 150.077,70 12.006,22 162.083,92 O Totale . . . 48.220.879,99 3.857.670,39 52.078.550,39 (2009.25.1726)091C 70 3-7-2009 - GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA - PARTE I n. 30

ASSESSORATO DELLA SANITA’ ture pubbliche e private accreditate dotate di posti-letto operativi in DH, in rapporto all’obiettivo di contrastare DECRETO 11 maggio 2009. prioritariamente il ricorso inappropriato al. ricovero per Indirizzi per l’attuazione del Day Service nelle strutture i DRG oggetto del presente decreto; ospedaliere pubbliche e private accreditate e definizione Dato atto dell’avvenuto superamento,.S a seguito del delle tariffe delle prestazioni. decreto 24 dicembre 2008 e della direttiva sopracitata, di quanto riportato nell’allegato 3 del decretoR 27 giugno L’ASSESSORE PER LA SANITA’ 2002 e di ogni altro provvedimento i .cui contenuti risul- Visto il decreto legislativo n. 502/92 e successive tino in contrasto con il presente decreto;U modifiche ed integrazioni in materia di riordino del siste- Ravvisata, in particolare, l’esigenza. di procedere, an- ma sanitario nazionale; che al fine di perseguire il rispetto del limite del 10% di Visto il decreto legislativo n. 229/99, nel quale si fa pp.ll. di DH/DS di cui al decretoG 24 dicembre 2008, al obbligo alle Regioni di definire il fabbisogno appropriato passaggio in regime di assistenza ambulatoriale integrata di prestazioni da assicurare alle popolazioni; (D.S.A.O.) delle prestazioni che, pur ritenute inappro- Visto il D.P.C.M. 29 novembre 2001 e successive priate se assicurate in regimeA di ricovero diurno, neces- modifiche ed integrazioni, che approva i Livelli essen- sitano comunque di un Limpegnativo livello di coordi- ziali di assistenza e nel cui allegato 2C individua i DRG’s namento clinico-organizzativo; ad elevato rischio di inappropriatezza se trattati in re- Ritenuto a tal fine,L di dovere identificare, attraverso gime di ricovero ordinario; un percorso metodologicoE basato sia su criteri di appro- Vista la legge regionale n. 5 del 14 aprile 2009, recan- priatezza che su criteri epidemiologici, i ricoveri in D.H. te “Norme per il riordino del Servizio sanitario regio- medico e chirurgicoD (D.S.) da trasferire prioritariamente nale”; in Prestazioni ambulatoriali complesse (PAC), riman- Tenuto conto dell’Intesa Stato-Regioni del 23 marzo dando a fasi successive,E in coerenza con la direttiva asses- 2005, in forza della quale le Regioni vengono impegnate soriale 29 gennaio 2009, l’individuazione di ulteriori pa- nella riduzione dei volumi di assistenza ospedaliera, tale tologie da trasferireL in regime di D.S.A.O. e Day service da assicurare un tasso di ospedalizzazione complessiva ambulatoriale territoriale (D.S.A.T.) definendo i relativi pari a 180 per 1.000 abitanti, di cui il 20% costituito, di percorsi eA le rispettive tariffe; norma, da ricoveri in regime diurno; RitenutoI di dover attivare un sistema di monitorag- Preso in considerazione il Piano di contenimento e gio e verificaC finalizzato alla valutazione dell’appropria- di riqualificazione del sistema sanitario regionale 2007- tezza I delle prestazioni attraverso l’identificazione di 2009, sottoscritto dal Ministro della salute, dal Ministro appositi flussi informativi per la rilevazione dell’attività dell’economia e delle finanze e dal Presidente della Re- in DayF Service; gione in data 31 luglio 2007 ed approvato dalla Giunta F Valutato il positivo impatto economico della mano- regionale della Regione siciliana con delibera n. 312 dell’1 vra derivante dalla riduzione dei ricoveri in day hospital agosto 2007; Ue dal trasferimento delle relative prestazioni in D.S.A.O., Rilevato come l’art. 6 dell’Accordo attuativo del Piano stimato in circa 70 milioni di euro complessivi su base di rientro, previsto dalla legge n. 321 del 30 dicembre annua; 2004 e l’art. 1, comma 796, lett. b, della legge 27 Odi- Rilevata la congruità della valorizzazione economica cembre 2006, n. 296, stabiliscano che gli interventiT del delle prestazioni che, già effettuate in regime di ricovero Piano “sono vincolanti per la regione che ha sottoscrittoI diurno, vanno trasferite in regime ambulatoriale inte- l’accordo e le determinazioni in esso previste Spossono grato ed alle quali viene applicata, di norma, la corrispon- comportare effetti di variazione di provvedimenti norma- dente tariffa di cui al Nomenclatore tariffario regionale, tivi ed amministrativi già adottati dalla medesima regione riconoscendosi, nel caso di prestazioni che richiedono un in materia di programmazione sanitaria”; L particolare impegno gestionale, una quota aggiuntiva Preso atto, in particolare, degli obiettiviA B e C del remunerativa; Piano, attinenti “la riorganizzazione della rete territo- Considerato che l’attivazione del Day Service non riale” e “la riduzione delle risorse destinateD all’assistenza comporta oneri aggiuntivi perseguendo, di contro, eco- ospedaliera” attraverso il riposizionamento dell’offerta nomie di gestione attraverso il trasferimento delle pre- assistenziale e la conseguente riduzione dei ricoveri inap- stazioni dal regime di ricovero diurno a quello ambula- propriati e della mobilità, in un’otticaA di miglioramento toriale integrato; dei livelli di appropriatezza organizzativaT delle presta- zioni erogate, tale da assicurarne efficienza, efficacia ed Decreta: economicità; T Visto il decreto 24 dicembre 2008, recante “Indirizzi Art. 1 e criteri per l’applicazione delA Piano di rientro di cui al- l’art. 1, comma 180, legge 30 dicembre 2004, n. 311” che, Approvare gli indirizzi, gli obiettivi e la metodologia in particolare, al capoversoR 11, lett. J), individua, nelle per l’attivazione della modalità assistenziale “Day Service azioni da perseguire al Tfine del rientro, la “progressiva Ambulatoriale Ospedaliero (D.S.A.O.)” di cui all’allegato riconversione della produzione (ospedaliera ed ambula- tecnico che fa parte integrante del presente decreto. toriale) non coerente con i parametri di appropriatezza, tenendo a riferimentoA il D.P.C.M. sui livelli essenziali di Art. 2 assistenza (LEA) delI 21 novembre 2001”; Individuare nei DRG di cui all’ultima tabella dell’al- Vista la direttivaP assessoriale del 29 gennaio 2009, legato tecnico del presente decreto, le patologie da trat- con la quale è stato prefigurato il modello organizzativo tare in regime di D.S.A.O. presso le strutture pubbliche “Day service ambulatorialeO ospedaliero (D.S.A.O.)”, pre- e private accreditate ad oggi dotate di posti letto in DH vedendone, inC prima istanza, l’attivazione presso le strut- per la cura delle patologie ad essi riferite. 3-7-2009 - GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA - PARTE I n. 30 71

Art. 3 Fissare, per i DRG di cui all’art. 2, le tariffe omnicomprensive di seguito indicate: . DRG Descrizione.S Tariffa 39 Interventi sul cristallino 1.000,00R € per intervento 266 Trapianti di pelle e/o sbrigliamenti 120,00. € per intervento 503 Interventi sul ginocchio 1.100,00 € per intervento U € 270 Altri investimenti sulla pelle . 120,00 per intervento 6 Decompressione tunnel carpale 900,00 € per intervento 410 Chemioterapia non associata a diagnosi secondaria di leucemia G 100,00 € per accesso Art. 4 giugno 2002 e di ogni altro provvedimento i cui conte- nuti risultino in contrasto Acon il presente decreto. Riservarsi di istituire con apposito provvedimento Il presente decreto sarà inviato alla Gazzetta Ufficiale specifici flussi informativi per la rilevazione dell’attività L della Regione siciliana per la pubblicazione. in D.S.A.O al fine di consentire una sistematica attività L di monitoraggio, utile anche alla verifica dell’appropria- Palermo, 11 maggio 2009. tezza delle prestazioni. E RUSSO D Art. 5 Allegato tecnico Fare carico ai direttori generali delle aziende sanita- E DAY SERVICE rie ed ospedaliere dell’attivazione della modalità assisten- Introduzione ziale “Day Service Ambulatoriale Ospedaliero (D.S.A.O.)” La RegioneL siciliana ha assunto l’impegno di ridurre il feno- in coerenza con il Piano di rientro, gli atti di program- meno dell’ospedalizzazione impropria, dandosi come obiettivo, a mazione sanitaria regionale, impegnandoli ad attenersi breve-medioA termine, la riduzione del tasso di ospedalizzazione che, agli indirizzi ed alle linee operative di cui al presente de- complessivamente,I per ricoveri ordinari ed in regime diurno, creto, nel rispetto del mantenimento dei livelli essenziali dovrebbe essere contenuto entro 180/1000 abitanti residenti. di assistenza. TaleC obiettivo sarà tanto più perseguibile quanto più saranno messe Iin essere azioni ed adottate misure concretamente orientate a contrastare il ricorso improprio al ricovero in DH, il cui indice Art. 6 di ospedalizzazione,F oggi significativamente dilatato, non dovrebbe Fissare nel 1° giugno 2009 la data di avvio del mo- superareF il limite di 60/1000 abitanti. A tal fine, fermo restando il limite del 10% di pp.ll. di DH/DS dello assistenziale Day Service Ambulatoriale Ospeda-Udi cui al decreto 24 dicembre 2008, si ritiene indispensabile svi- liero, precisandosi che, a partire da tale termine, le pre- luppare una strategia che, in tempi brevi, consenta: stazioni che impropriamente continueranno ad essere ef- — l’adeguamento delle soglie massime di ricovero relativa- fettuate al di fuori dei parametri indicati nell’allegato tec-O mente ai DRG ad elevato rischio di inappropriatezza ai sensi dell’al- nico, saranno comunque valorizzate nella misura indi- legato 2C del D.P.C.M. 20 novembre 2001; cata per la corrispondente tariffa prevista per l’erogazioneT — la definizione dei criteri di appropriatezza per l’accesso al I ricovero in DH medico di tipo diagnostico che rappresentano una in D.S.A.O. rilevante quota di inappropriatezza dei ricoveri; S — il passaggio a forme di assistenza di tipo ambulatoriale (day Art. 7 service) in grado di erogare prestazioni complesse che, pur ritenute inappropriate se assicurate in regime di ricovero, necessitano, comun- Riservarsi di identificare, con successivoL provvedi- que, di un elevato livello di coordinamento clinico organizzativo. mento, ulteriori patologie, in atto trattate in ricovero diurno o di ricovero ordinario, che possonoA essere tra- Linee operative sferite, in coerenza con la direttiva assessoriale 29 gen- Si tratta, quindi, di definire: naio 2009, in regime di Day Service Ambulatoriale D Ospe- 1) Una metodologia condivisa attraverso la quale individuare daliero (D.S.A.O.) e Day Service Ambulatoriale Territo- i DRG a maggior rischio di inappropriatezza, considerati tali o per- riale (D.S.A.T.), definendo i relativi percorsi e le rispet- ché esclusi dai LEA (prevalentemente in ambito chirurgico) o per- A ché facilmente trasferibili in Day Service. tive tariffe. Sotto questo profilo è possibile identificare le seguenti tre di- T verse tipologie di ricoveri: Art. 8 a) Day Surgery riferiti a ricoveri per DRG ad alto rischio di T inappropriatezza (in giallo) o considerati inappropriati per la dia- Dare atto del superamento, a seguito del decreto 24 gnosi principale. Sono stati selezionati i primi 5 DRG per numero dicembre 2008 e della direttivaA assessoriale 29 gennaio di prestazioni, valore economico globale e caratteristiche di trasfe- 2009, di quanto riportato Rnell’allegato 3 del decreto 27 ribilità in ambulatorio:

Progres- T N. ricoveri in Valorizzazione sivo DRG Descrizione M/C DH economica A 139InterventiI sul cristallino con o senza vitrectomia C 32.888 38.998.263,00 2 266 Trapianti di pelle e/o sbrigliamenti eccetto per ulcere della pelle/cellu- C 16.677 18.104.384,00 P lite senza cc. 3 503 Interventi sul ginocchio senza dia principale di infezione C 5.835 11.026.866,00 4 270O Altri interventi sulla pelle, tessuto sottocutaneo e mammella senza cc. C 7.925 6.306.797,00 56C Decompressione tunnel carpale C 6.145 6.271.096,00 72 3-7-2009 - GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA - PARTE I n. 30

b) I Day Hospital di tipo medico effettuati con finalità dia- prassedere sulla conseguente individuazione dei rispettivi PAC (Pac- gnostiche. Sono stati identificati i primi 5 DRG medici che, con chetti Ambulatoriali Complessi) che ne possano far trasferire le pre- maggiore frequenza, hanno caratterizzato i ricoveri in regime stazioni dal regime di ricovero al regime ambulatoriale integrato, diurno, anche se in una prima fase si ravvisa l’opportunità di so- assicurato dal Day Service. . S Progres- N. ricoveri in . Valorizzazione sivo DRG Descrizione M/C DH economica .R 1 395 Anomalie dei globuli rossi, età > 17 M 4.670 13.889.091,00 2 316 Insufficienza renale M 5.640U 8.530.371,00 3 467 Altri fattori che influenzano lo stato di salute M 8.336. 6.122.392,00 4 249 Assistenza riabilitativa per malattie del sistema muscolo-scheletrico M 7.313 5.426.001,00 e del tessuto connettivo G 5 301 Malattie endocrine senza cc. M 9.005 5.016.735,00

c) il DH per il DRG 410, riferito ai trattamenti chemiotera- Day Service, per il notevole impattoA di spesa che lo caratterizza, pici riservati ai pazienti oncologici, cui si dà, al contrario, priorità, sia per il relativo contenuto Lnumero di prestazioni assicurate nel ai fini del trasferimento immediato dal regime di DH al regime di corso del singolo accesso. L Progres- N. ricoveri in Valorizzazione sivo DRG DescrizioneE M/C DH economica D 1 410 Chemioterapia non associata a diagnosi secondaria di leucemia M 15.846 57.390.605,00 N.B. - Alla valorizzazione economica derivante dal DRG 410 va sommata la valorizzazione dell’erogazioneE del flusso T che è pari a € 48.156.000.

2. Le ulteriori indicazioni sulle modalità operative di eroga- prestazioni erogateL al singolo assistito, nei diversi regimi assisten- zione del Day Service e delle modalità di remunerazione che, fatta ziali (ambulatoriale, DH o degenza ordinaria). eccezione per le prestazioni di natura chirurgica, per le quali sarà A prevista una tariffa omnicomprensiva, in linea generale è pari alla Effetti I somma delle tariffe riconosciute alle singole prestazioni dal nomen- clatore ambulatoriale regionale, maggiorate di una quota aggiun- Ai finiC di una possibile immediata operatività, si ritiene, nella tiva che remunera l’impegno gestionale. Al fine di agevolare la fase fase iniziale,I di dover trasferire dal regime di DH all’attività ambu- di avvio del Day Service, per il corrente anno, non è previsto il latoriale integrata (Day Service) le patologie riferite ai 5 DRG per pagamento della quota di partecipazione alla spesa da parte del- i qualiF si è registrata, nel corso dell’ultimo triennio, la maggiore l’assistito (ticket). frequenzaF nel ricorso al ricovero in regime di DS, nonché i tratta- 3. La proposizione, quali strumenti operativi del Day Service, menti chemioterapici riservati ai pazienti oncologici operati in DH. di specifici percorsi assistenziali che si intendono attivare, nella fase U Tale scelta è, peraltro, sostenuta dal fatto che, questi DRG, pur di avvio, in rapporto alle patologie più frequentemente oggetto di rappresentando il 18% del totale (459.118) dei ricoveri effettuati nel ricovero. corso dell’anno 2008, incidono, sotto il profilo dell’impatto econo- 4. L’individuazione dei flussi informativi da attivare per la ri- mico, per il 29,3% (il fatturato complessivo di questi 6 DRG è in- levazione dell’attività in Day Service. In particolare, si tratta di pre-O fatti 138.098.373,00 sui 471.781.175,00 euro spesa sostenuta per disporre le relative procedure utili affinché il flusso informativoT sia tutti i ricoveri in DS/DH per l’anno 2008). immediatamente operativo. La scheda-paziente, sulla quale sarannoI La tabella seguente evidenzia la distribuzione dei ricoveri in segnate le singole prestazioni, dovrà essere inviata su file dedicato DH/DS dei DRG presi in considerazione con riferimento alla loro al Sistema informativo regionale e ciò al fine di consentireS un con- distribuzione tra le strutture che operano nel SSR e, conseguente- tinuo monitoraggio assicurando, anche, il controllo incrociato delle mente, le possibili, relative ricadute economiche. L N. DH N. DH strutture N. DH N. DRG e descrizione N. totale ricoveri strutture pubbliche private accreditate ospedali gestione A in DH (% totale) (% totale) diretta (X) D 1 39: Interventi sul cristallino... 32.888 11.893 17.914 3.081 36% 55% 9% 2 266: Trapianti di pelle e/o sbrigliamenti...A 16.677 15.731 765 181 94% 5% 1% 3 503: Interventi su ginocchio...T 5.835 1.068 4.565 202 T 18% 76% 6% 4 270: Altri interventi sulla pelle... 7.925 6.401 1.208 316 A 81% 15% 4% 5 6: Decompressione tunnel carpale 6.145 3.140 2.849 156 R 52% 46% 2% 6 410: Chemioterapia Tnon associata a diagnosi secon- 15.846 per 9.590 4.201 2.055 daria di leucemia (§) 138.628 (61%) (27%) (12%) accessi *110.294 **16.390 ***11.944 A accessi (80%) accessi (12%) accessi (8%) I 85.316 47.823 31.502 5.991

(X) Buccheri-La Ferla;P ISMETT; Giglio-San Raffaele; Morgagni; La Maddalena; Villa Maria Eleonora; Oasi-Troina. * 11,5 accessi x paz. ** 3,9 accessi Ox paz. *** 5,8 accessi x paz. (§) 8,9 accessiC per SDO DH. 3-7-2009 - GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA - PARTE I n. 30 73

Operativamente, per quanto riguarda il DRG 39 (Interventi sul triennio, riservandolo, in particolare, a pazienti con comorbilità, cristallino con o senza vitrectomia), il DRG 503 (Interventi su ginoc- che necessitano di monitoraggio (intra e/o postoperatorio), pazienti chio senza diagnosi principale di infezione) e il DRG 6 (Decom- ultrasettantacinquenni, che siano privi di assistenza familiare e/o pressione tunnel carpale), si propone di trasferire almeno il 70% residenti in comuni distanti oltre 50 Km. dalla sede. di erogazione delle prestazioni erogate in regime di ricovero in DSAO, definendo dalla prestazione chirurgica. S una tariffa omnicomprensiva che remuneri gli oneri gestionali Per la relativa tariffazione da attribuire a .tali prestazioni tra- sostenuti ed includa al suo interno le indagini di laboratorio e i sferite in Day Service si fa riferimento alla somma delle prestazioni necessari esami diagnostici, la visita pre e post intervento, la visita rilevate dal tariffario regionale riferite alla Rvisita specialistica ed anestesiologica, la disponibilità dell’anestesista in corso di inter- all’intervento, nonché all’eventuale esame istologico.. vento e, nel caso della cataratta, anche la lentina intraoculare. In totale la somma delle prestazioni equivalenti alle patologie Potranno continuare ad essere trattati in regime di Day Ho- presenti all’interno dei due DRG 266 eU 270 erogati in DS nella spital (nei limiti massimi della restante percentuale del 30%) o· di Regione siciliana, è in media non superiore. a 80 euro. Al fine di Degenza Ordinaria ( in quest’ultimo caso il numero dei ricoveri non incentivare il passaggio al regime in Day Service ambulatoriale, si dovrà superare il 30% del numero medio dei pazienti trattati nel- valuta congruo il riconoscimento diG una somma forfettaria pari a l’ultimo triennio) i pazienti che presentino condizioni tali da scon- 120 euro, comprensiva della quota di maggiorazione, pari al 50% sigliarne il trattamento in DSAO: in particolare pazienti con comor- del costo tariffario ambulatoriale, riconosciuta per l’impegno gestio- bilità, che necessitano di monitoraggio (intra e/o postoperatorio), nale. A pazienti ultrasettantacinquenni, che siano privi di assistenza fami- Anche in questo caso i ricoveri eccedenti saranno assimilati a liare e/o che siano residenti in comuni distanti oltre 50 Km dalla PAC e remunerati applicandoL le rispettive tariffe. sede di erogazione dalla prestazione chirurgica. Per quanto riguarda, infine, il DRG 410 (Chemioterapia non Ovviamente, gli eventuali ricoveri eccedenti il limite sopra indi- associata a diagnosi secondariaL di leucemia), si dovrà procedere al viduato, relativi a questi 6 DRG, saranno declassati e le rispettive trasferimento di tutti i pazientiE in trattamento chemioterapico dal prestazioni saranno considerate erogate in regime di Day Service e regime di DH al DSAO, riconoscendo una valorizzazione omni- remunerate applicando la tariffa prevista per il rispettivo PAC. comprensiva dell’accessoD (pari a 100 euro), fatto salvo il rimborso Per quanto riguarda i DRG 266 (Trapianti di pelle e/o sbri- dei farmaci chemioterapici il cui costo sostenuto sarà valorizzato e gliamenti eccetto per ulcere della pelle/cellulite senza) e 270 (Altri riconosciuto attraverso l’utilizzazione del File T. interventi sulla pelle, tessuto sottocutaneo e mammella senza cc), Nella tariffa perE accesso sono compresi la visita di presa in ca- anche se le patologie ad essi riferite possono essere trattate quasi rico del paziente, la somministrazione del farmaco, nonché le in- esclusivamente in regime di chirurgia ambulatoriale, si procederà dagini utili a monitorarneL gli effetti collaterali, rientrando eventuali egualmente al loro trasferimento in DSAO. ulteriori indagini necessarie nei pacchetti che saranno definiti per Si potrà continuare ad effettuare il ricovero in DS di tali pa- i follow-up Adelle patologie da individuare. In ogni caso sarà indi- tologie per non oltre il 10% dei ricoveri effettuati, avendo come ri- viduato unI valore soglia di appropriatezza in regime di ricovero ferimento il numero medio dei ricoveri in DH effettuati nell’ultimo ordinarioC non superiore al 10%. I DS/DH Valorizzazione Differenza Stima PL N. ricoveri Valorizzazione N. DSAO mantenuto economica valorizzazione di DS/DH N. DRG e descrizione in DH euro economica (% FDS) Valorizzazione DSAO economica da DH F (euro) (euro) (euro) disattivare 1 39: Interventi sul cristalli- 32.888 38.998.26323.021 9.866 (1.000 euro 38.998.263– 90 no... U(70% DS) (30% DS = per 34.720.478= 11.699.478 intervento) 4.277.785= O euro) 23.021.000 2 266: Trapianti di pelle e/o 16.677 18.104.38415.010 1.667 (120 euro 18.104.384– 45 sbrigliamenti... T (90% DS) (10% DS = per 3.611.638= I 1.810.438 intervento) 14.492.746= S euro) 1.801.200 3 503: Interventi su ginoc- 5.835 11.026.866 4.085 1.750 (1.100,00 11.026.866– 15 chio... (70% DS) (30% DS = euro per 7.801.558= L 3.308.058 intervento) 3.225.308= euro) 4.493.500 4 270: Altri interventi sulla 7.925A 6.306.7977.133 792 (120,00 6.306.797– 25 pelle... (90% DS) (10% DS = euro per 1.486.139= D 630.679 intervento) 4.677.498= euro) 855.960 5 6: Decompressione tunnel A6.145 6.271.0964.302 1.843 (900,00 6.271.096– 15 carpale (70% DS) (30% DS = euro per 5.753.127= T 1.881.327 intervento) 517.969= euro) 3.871.800 6 410: Chemioterapia non as- T 15.846 57.390.60515.846 0(100,00 57.390.605– 200 sociata a diagnosi secon- per 138.628 (100%) euro per 20.794.200= daria di leucemia A accessi accesso) 36.596.405= R 15.846.000 T otaliT 85.316 138.098.373 69.397 19.329.680 47.906.260 70.719.061 390 L’adozione delle superiori misure consentirà: — un abbattimento del tasso di ospedalizzazione pari a 15 — un risparmio valutabileA in 70.000.000 circa di euro; punti/1000 abitanti. I Sarà cura di questo Assessorato attivare il monitoraggio per- — un significativo contenimento dei ricoveri inappropriati manente in ordine all’appropriato utilizzo del DSAO sia ai fini del (esclusi dai LEA) o consideratiP inappropriati per la diagnosi prin- controllo della spesa, che per superarne ogni eventuale difforme cipale e contenimento dei rispettivi tassi di ospedalizzazione; interpretazione. — la possibileO disattivazione di 390 PL di DS/DH, pari al 10% dell’attuale dotazioneC di PL in DS/DH della Regione. (2009.25.1749)102 74 3-7-2009 - GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA - PARTE I n. 30

DECRETO 8 giugno 2009. Vista la nota prot. n. DOE/1/0361 del 26 marzo 2009 Esenzione dal pagamento della quota di partecipazione del servizio 1 ex dipartimento Osservatorio epidemiolo- alla spesa del servizio sanitario nazionale di alcune pre- gico regionale, con la quale sono stati comunicati. i dati stazioni diagnostiche effettuate dai consultori familiari. relativi all’andamento delle IVG in Scicli negli anni 2006/2007; .S IL DIRIGENTE GENERALE Considerato che, essendo di interesse della colletti- DEL DIPARTIMENTO REGIONALE vità incentivare l’utilizzazione dei consultoriR da parte PER LA PIANIFICAZIONE STRATEGICA della popolazione per l’assistenza e la. guida ad una ma- Visto lo Statuto della Regione; ternità consapevole, nonché favorireU ulteriormente l’atti- Vista la legge n. 833 del 23 dicembre 1978; vità di aggancio dell’utenza da parte. dei consultori fa- Vista la legge regionale n. 6 del 6 gennaio 1981; miliari per prevenire il ricorso all’IVG ripetuta, si rende Vista la legge n. 405 del 29 luglio 1975 e la legge necessario rinnovare il citato decretoG n. 7762 del 19 aprile regionale n. 21 del 24 luglio 1978; 2006 pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 24 il 12 mag- Vista la legge n. 194 del 22 maggio 1978; gio 2006; Vista la circolare n. 112 dell’8 marzo 1983 dell’As- A sessore regionale per la sanità sui “Consultori familiari”; Decreta:L Vista la circolare n. 603 del 23 luglio 1991 dell’As- Art. 1 sessore regionale per la sanità su “Protocollo di com- L portamento per gli operatori che effettuano servizio di Tutte le donne e Ele coppie che richiederanno all’équi- interruzione volontaria della gravidanza ai sensi della pe dei consultori familiari prestazioni inerenti la piani- legge n. 194/78”; ficazione familiareD e la guida ad una maternità consa- Visto il decreto del Ministro della sanità dell’1 feb- pevole sono esentate dal pagamento della quota di par- braio 1991, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Re- tecipazione allaE spesa del servizio sanitario nazionale pubblica italiana n. 32 del 7 febbraio 1991, avente come relativa alle prestazioni diagnostiche ritenute necessarie oggetto la “Rideterminazione delle forme morbose che per il controlloL della contraccezione, effettuate nelle danno diritto all’esenzione della spesa sanitaria”, che al- strutture pubbliche e convenzionate, in prosecuzione dal l’art. 5 recita: “sono esenti dal pagamento delle quote di 31 marzo A2009 al 31 marzo 2012. partecipazione alla spesa sanitaria le prestazioni di dia- I gnostica strumentale e di laboratorio e le altre presta- C Art. 2 zioni specialistiche richieste nell’ambito di interventi e TutteI le donne che richiederanno all’équipe dei con- campagne di prevenzione collettiva autorizzati con atti sultoriF familiari la certificazione per effettuare l’interru- formali delle Regioni”; zione volontaria di gravidanza sono esentate dal paga- Visto il decreto legislativo 29 aprile 1998, n. 124 “Ri- mentoF della quota di partecipazione alla spesa del servi- definizione del sistema di partecipazione al costo delle zio sanitario nazionale relativa alle prestazioni diagno- prestazioni sanitarie e del regime delle esenzioni, a Ustiche previste per tale intervento, effettuate nelle strut- norma dell’art. 59, comma 50, della legge 27 dicembre ture pubbliche e convenzionate, in prosecuzione dal 1997 n. 449” che all’art. 1, comma 4, lett. a), così recita:O 31 marzo 2009 al 31 marzo 2012. In tale data sarà ef- Al fine di favorire la partecipazione a programmi di pre- fettuata la valutazione di efficacia di tali provvedimenti venzione di provata efficacia, ..., sono escluse dal sistemaT attraverso l’uso dei dati messi a punto dall’ex Osservato- di partecipazione al costo e, quindi erogate senzaI oneri rio epidemiologico regionale. a carico dell’assistito al momento della fruizione,S le pre- stazioni di diagnostica strumentale e di laboratorio e le Art. 3 altre prestazioni di assistenza specialistica incluse in pro- Il presente decreto sarà inviato alla Gazzetta Ufficiale grammi organizzati di diagnosi precoce e prevenzioneL della Regione siciliana per la pubblicazione. collettiva realizzati in attuazione del pianoA sanitario na- zionale, dei piani sanitari regionali o comunque promossi Palermo, 8 giugno 2009. o autorizzati con atti formali della Regione”;D GUIZZARDI Visto il decreto n. 6969 del 24 luglio 1993, pubbli- cato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 43 (2009.23.1658)102 dell’11 settembre 1993; A Visto il decreto n. 14128 del 28T dicembre 1994, pub- blicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 7 DECRETO 9 giugno 2009. del 4 febbraio 1995; T Revoca del decreto 11 marzo 2009, concernente di- Visto il decreto n. 24608 del 17 febbraio 1998, pub- chiarazione di una “zona infetta da Blue tongue” ricadente blicato nella Gazzetta UfficialeA della Regione siciliana in parte del territorio delle province di Ragusa, Catania e Caltanissetta. n. 10 del 28 febbraio 1998;R Visto il decreto n. 31360 del 16 marzo 2000, pubbli- IL DIRIGENTE GENERALE cato nella Gazzetta UfficialeT della Regione siciliana n. 16 DEL DIPARTIMENTO REGIONALE del 31 marzo 2000; ATTIVITA’ SANITARIE Visto il decreto n. 347 del 21 marzo 2003, pubblicato ED OSSERVATORIO EPIDEMIOLOGICO nella Gazzetta UfficialeAn. 20 del 2 maggio 2003; Visto il decreto n.I 7762 del 19 aprile 2006 pubblicato Visto lo Statuto della Regione; nella Gazzetta UfficialeP n. 24 il 12 maggio 2006, già sca- Vista la legge 23 dicembre 1978, n. 833 e successive duto il 31 marzo 2009, inerente l’esenzione ticket per le modifiche ed integrazioni; prestazioni erogateO nell’ambito dei programmi organiz- Vista la legge regionale 15 maggio 2000, n. 10 e suc- zati di diagnosiC precoce e prevenzione collettiva; cessive modifiche ed integrazioni, pubblicata nella Gaz- 3-7-2009 - GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA - PARTE I n. 30 75 zetta Ufficiale della Regione siciliana n. 23 del 17 mag- mento CE n. 1266/2007 della Commissione del 26 otto- gio 2000; bre 2007 e successive modifiche ed integrazioni; Visto il vigente regolamento di polizia veterinaria, ap- . provato con D.P.R. 8 febbraio 1954, n. 320 e successive Decreta: modifiche ed integrazioni; .S Visto il T.U.LL.SS., approvato con R.D. 27 luglio Art. 1 1934, n. 1265; R Per i motivi espressi in premessa,. il proprio decreto Vista la direttiva n. 2000/75/CE del Consiglio del 20 n. 385 dell’11 marzo 2009 è revocato. novembre 2000, che stabilisce disposizioni specifiche U relative alle misure di lotta e di eradicazione della feb- Art. 2 . bre catarrale degli ovini; E’ dichiarata “Zona di sorveglianzaG da Blue tongue Vista l’ordinanza ministeriale 11 maggio 2001, che sierotipo 8” il territorio dei comuni di seguito riportati, stabilisce le misure urgenti di profilassi vaccinale obbli- interessati dal raggio di 20 km. calcolato a partire dalle gatoria contro la febbre catarrale degli ovini; coordinate geografiche rilevateA nelle aziende sede di Visto il regolamento CE n. 1266/2007 della Commis- circolazione virale nei confronti del virus BT sierotipo 8, sione del 26 ottobre 2007, relativo alle misure di appli- di cui al decreto n. 385 dell’11L marzo 2009 in premessa cazione della direttiva n. 2000/75/CE del Consiglio per citato: L quanto riguarda la lotta, il controllo, la vigilanza e le restrizioni dei movimenti di alcuni animali appartenenti E a specie recettive alla febbre catarrale; Provincie Comuni Visto il decreto legislativo del 9 luglio 2003, n. 225 D Ragusa ...... Acate che attua la direttiva n. 2000/75/CE; Monterosso Almo Visto il regolamento CE n. 123/2009 della Commis- E Comiso sione, datato 10 febbraio 2009, recante modifica del rego- Chiaramonte Gulfi lamento CE n. 1266/2007; L Ragusa S. Croce Camerina Visto il proprio decreto n. 385 dell’11 marzo 2009, A Vittoria con cui, a seguito delle positività sierologiche nei con- Catania . I...... Licodia Eubea fronti del sierotipo 8 del virus Blue tongue, riscontrate Caltagirone in due aziende sentinella site nei comuni di Acate e Vit- C Mazzarrone toria, si è proceduto a dichiarare “Zona infetta da Blue I Grammichele tongue sierotipo 8” i territori dei comuni di Acate, Co- Caltanissetta ...... Gela F Niscemi miso, Ragusa, Vittoria, Monterosso Almo, Chiaramonte Gulfi, S. Croce Camerina, Licodia Eubea, Mazzarrone, F Caltagirone, Grammichele, Gela e Niscemi, in cui adot-U Art. 3 tare misure precauzionali urgenti per scongiurare l’even- tuale diffusione del virus; Nell’ambito della zona di sorveglianza di cui all’art. 1, il piano di sorveglianza sierologica dovrà essere appli- Visto il verbale dell’unità di crisi datato 29 aprileO cato con frequenza quindicinale. 2009, da cui si evince che tutti i controlli clinici e Tsiero- logici effettuati nelle aziende bovine ed ovi-caprineI rica- Art. 4 denti nell’ambito nella zona infetta da Blue tongue siero- tipo 8 hanno dato esito negativo; S Le movimentazioni di animali appartenenti alle spe- Vista la nota prot. n. 1515 del 21 maggio 2009, con cie recettive alla febbre catarrale degli ovini in uscita cui il servizio veterinario dell’Azienda unità sanitariaL lo- dalla “Zona di sorveglianza”, di cui all’art. 1, sono con- cale n. 7 di Ragusa, stante l’esito favorevole dei controlli sentite a norma del regolamento CE n. 1266/2007 della clinici e sierologici, effettuati in tutti gli allevamentiA ovini Commissione del 26 ottobre 2007 e successive modifiche e bovini ricadenti nel raggio di 8 km.,D calcolato a par- ed integrazioni. tire dalle coordinate geografiche rilevate nelle aziende Art. 5 positive, chiede la revoca dei provvedimenti adottati; Vista la nota prot. n. 54657 del 28A maggio 2009, con I sindaci dei comuni interessati, i servizi veterinari cui il servizio veterinario dell’Azienda unità sanitaria lo- delle aziende n. 7 di Ragusa, n. 2 di Caltanissetta, n. 3 cale n. 3 di Catania, a seguito degliT accertamenti favo- di Catania e le Forze dell’ordine sono incaricati, ognuno revoli, di tipo clinico e sierologicoT condotti negli alleva- per la parte di rispettiva competenza, dell’esecuzione del menti delle specie sensibili alla Blue tongue ricadenti nel- presente decreto che, stante l’urgenza, entra immediata- l’ambito della zona infetta edA a seguito dell’assenza di mente in vigore. sieroconversione nei confronti del sierotipo 8 nei capi Art. 6 sentinella, chiede la revocaR dei provvedimenti adottati; Considerato che i controlliT effettuati nelle aziende Chiunque contravvenga alle disposizioni del presente sentinella ricadenti nell’ambito della zona infetta a se- decreto sarà punito, salvo che il fatto costituisca reato, guito dell’applicazione del piano di sorveglianza sierolo- con la sanzione amministrativa prevista dall’art. 16 del gica continuano a dareA esito negativo; decreto legislativo 22 maggio 1999, n. 196. Ritenuto di dovereI intervenire per revocare la zona infetta individuataP con il sopraccitato decreto n. 385 Art. 7 dell’11 marzo 2009, istituire una specifica zona di sor- Il presente decreto sarà trasmesso, per la pubblica- veglianza e consentireO la movimentazione degli animali zione, alla Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana e noti- appartenenti Calle specie BT sensibili a norma del regola- ficato al Ministero della salute, al Centro di referenza 76 3-7-2009 - GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA - PARTE I n. 30 nazionale per le malattie esotiche (CESME) presso l’Isti- Visto gli esiti dell’istruttoria degli uffici competenti tuto zooprofilattico sperimentale Abruzzo e Molise di dell’Assessorato della sanità, definiti in ordine alla veri- Teramo, ed agli Uffici territoriali di Governo di Ragusa, fica delle delibere delle aziende soprarichiamate. della Re- Caltanissetta e Catania. gione; S Palermo, 9 giugno 2009. Tenuto conto che il piano di “Riorganizzazione. della rete delle strutture pubbliche di diagnostica di laborato- BULLARA rio” adottato con decreto n. 62/2009,R di cui il presente (2009.23.1611)118 decreto ne costituisce attuazione, è coerente. con gli atti di programmazione sanitaria regionaleU e con lo scenario di riorganizzazione funzionale della. rete ospedaliera e DECRETO 12 giugno 2009. territoriale; Approvazione degli atti deliberativi dei direttori gene- G rali delle aziende unità sanitarie locali, delle aziende ospe- Decreta: daliere, delle aziende ospedaliere universitarie e IRCCS pubblico della Regione, con l’adozione delle misure corret- A tive in esecuzione del Piano regionale di riorganizzazione LArt. 1 della rete delle strutture pubbliche di diagnostica di labo- In esecuzione al decreto n. 62/2009 del 16 gennaio ratorio. 2009, che adotta il “PianoL regionale di riorganizzazione IL DIRIGENTE GENERALE della rete delle struttureE pubbliche di diagnostica di labo- DEL DIPARTIMENTO REGIONALE ratorio”, sono approvati gli atti deliberativi dei direttori PER LA PIANIFICAZIONE STRATEGICA generali delle aziendeD unità sanitarie locali, delle aziende ospedaliere, delle aziende ospedaliere universitarie e Visto lo Statuto della Regione; IRCCS pubblico della Regione, con l’adozione delle mi- Vista la legge 23 dicembre 1978, n. 833; sure correttive Eapprovate sulla base di criteri di razio- Visto il decreto legislativo n. 502/92, per come inte- nalizzazione Ldelle risorse e valutazione costi/benefici, di grato dal decreto legislativo 19 giugno 1999, n. 229; cui all’allegato al presente decreto che ne costituisce parte Visto il D.P.C.M. 14 febbraio 2001, art. 4, comma 3; integrante.A Vista la legge 30 dicembre 2004, n. 311 ed, in parti- I colare, l’art. 1, comma 180; C Art. 2 Vista la legge 27 dicembre 2006, n. 296, art. 1, comma I 796, lett. O, che prevede l’adozione del Piano regionale E’ fatto obbligo ai direttori generali delle aziende di riorganizzazione della rete delle strutture pubbliche e unitàF sanitarie locali, delle aziende ospedaliere, delle private eroganti prestazioni di diagnostica di laboratorio; aziendeF ospedaliere universitarie e dell’IRCCS pubblico Visto il decreto n. 62/2009 del 16 gennaio 2009, con- della Regione, in considerazione delle sanzioni previste cernente il “Piano regionale di riorganizzazione della rete Ua carico della Regione in caso di ritardo e/o inadempi- delle strutture pubbliche di diagnostica di laboratorio, mento, di realizzare, a pena di decadenza, entro 60 giorni adottato in attuazione dell’obiettivo di piano di rientro dalla pubblicazione del presente decreto, gli adempimenti indicato ai punti B.1.2., B.1.5, B.1.6, I.3.1; O di competenza per la riorganizzazione della rete dei labo- Preso atto che i direttori generali delle aziende Tunità ratori pubblici, secondo quanto previsto dall’allegato al sanitarie locali e delle aziende ospedaliere, delle aziendeI presente decreto. ospedaliere universitarie e dell’IRCCS pubblico dellaS Re- Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Uffi- gione hanno prodotto agli uffici competenti dell’Assesso- ciale della Regione siciliana. rato della sanità le delibere di proposta di progetto azien- Palermo, 12 giugno 2009. dale di riorganizzazione della propria rete laboratoristicaL pubblica; A GUIZZARDI D Allegato AZIENDEA SANITARIE PROVINCIALI E AZIENDE OSPEDALIERE Decreto n. 62/2009 del 16 gennaio 2009 Piano regionale di riorganizzazioneT della rete delle strutture pubbliche di diagnostica di laboratorio T (art. 1, comma 796, lett. o) della legge n. 296/2006 Tipo Azienda AttoA dell’azienda Presidio Comune struttura

Azienda unità sanitaria DeliberaR n. 203 del locale n. 1 di Agrigento T19 marzo 2009 A Poliambulatorio Menfi pp Legge regionale n. 5/2009I Delibera n. 242 del Azienda ospedaliera Ospedali Civili Riuniti Sciacca ca ex azienda ospedalieraP 17 marzo 2009 O Presidio ospedaliero F.lli Parlapiano Ribera p+a C Poliambulatorio Bivona p+a 3-7-2009 - GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA - PARTE I n. 30 77

Azienda Atto dell’azienda Presidio Comune Tipo . struttura P.T.E. Cammarata.S pp Poliambulatorio CammarataR pp Poliambulatorio Favara. pp

Legge regionale n. 5/2009 Delibera n. 181 del Azienda ospedaliera S. Giovanni Di Dio AgrigentoU ca ex azienda ospedaliera 17 marzo 2009 .

Presidio ospedaliero Civile Barone Lom- CanicattìG p+a bardo

Presidio ospedaliero S. Giacomo D’Alto- LicataA p+a passo L PoliambulatorioL Agrigento pp PoliambulatorioE Canicattì pp Poliambulatorio D Castelermini pp PoliambulatorioE Palma di Montechiaro pp PoliambulatorioL Ribera pp Azienda unità sanitaria Delibera n. 649 del locale n. 2 di Caltanis- 19 marzo 2009 A setta I C PoliambulatorioI Caltanissetta pp Presidio ospedaliero M.F Raimondi San Cataldo p+a Presidio ospedalieroF M. I. Longo Mussomeli ca Legge regionale n. 5/2009 Delibera n. 254 del Azienda ospedalieraU Sant’Elia Caltanissetta ca ex azienda ospedaliera 20 marzo 2009 Presidio ospedalieroO S. Stefano Mazzarino p+a Presidio ospedalieroT Suor Cecilia Basarocco I Niscemi p+a Legge regionale n. 5/2009 Delibera n. 188 del AziendaS ospedaliera Vittorio Emanuele III Gela ca ex azienda ospedaliera 16 marzo 2009 Gela PuntoL prelievo Gela pp APunto prelievo Butera pp D Punto prelievo Campofiorito pp A Punto prelievo Vallelunga pp T Punto prelievo Riesi pp T Punto prelievo Sommatino pp A Punto prelievo Delia pp R Punto prelievo Santa Caterina pp Azienda unità sanitaria DeliberaT n. 466 del locale n. 3 di Catania 20 marzo 2009 IA Poliambulatorio Mineo Mineo pp Legge regionale n. 5/2009 Delibera n, 231 del Azienda ospedaliera Gravina e Santo Pietro Caltagirone ca ex azienda ospedalieraP 17 marzo 2009 O Presidio ospedaliero Basso Ragusa Mario - Militello in Val di Catania ca C Militello in Val di Catania 78 3-7-2009 - GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA - PARTE I n. 30

Azienda Atto dell’azienda Presidio Comune Tipo . struttura Poliambulatorio Ramacca Ramacca.S pp Presidio ospedaliero SS. Salvatore - Paternò PaternòR ca Poliambulatorio Paternò Paternò. pp Poliambulatorio Belpasso Belpasso.U pp Consultorio Materno Infantile - Adrano AdranoG pp Presidio ospedaliero Maria SS. Addolorata - Biancavilla p+a Biancavilla A Poliambulatorio Tremestieri Etneo TremestieriL Etneo ca Poliambulatorio PedaraL Pedara pp Poliambulatorio NicolosiE Nicolosi pp Laboratorio Chimica Tossicologica D Misterbianco ca Poliambulatorio via G. D’AnnunzioE Catania pp Poliambulatorio Catania 2L Catania ca Poliambulatorio Catania 3A Catania pp Presidio ospedaliero spec. Imaternit. S. Catania ca Bambino C Presidio ospedaliero S. MartaI e S. Venera - Acireale ca Acireale F Poliambulatorio AcirealeF Acireale pp Presidio ospedalieroU S. Giovanni Di Dio e Giarre p+a S. Isidoro - Giarre

Presidio ospedalieroO Castiglione Prestian - Bronte ca Bronte T Punto prelievoI Catania 1 pp S Punto prelievo Gravina pp PuntoL prelievo Poliambulatorio Giarre pp APunto prelievo Linguaglossa pp D Punto prelievo Mirabella Imbaccari pp A Punto prelievo Ragalna pp T Punto prelievo Randazzo pp T Punto prelievo San Michele di Ganzaria pp A Punto prelievo San Giovanni La Punta pp R Punto prelievo San Cono pp T Punto prelievo Vizzini pp Azienda ospedaliera Gari- Delibera n. 116 del baldi (A.R.N.A.S.) 19 marzo 2009 IA P Ospedale S. Luigi-Currò Catania pp O Ospedale Ascoli-Tomaselli Catania pp C Presidio ospedaliero Garibaldi-Centro Catania ca 3-7-2009 - GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA - PARTE I n. 30 79

Azienda Atto dell’azienda Presidio Comune Tipo . struttura Azienda ospedaliera Can- Delibera n. 76 del S nizzaro 19 marzo 2009 . Azienda ospedaliera Cannizzaro Catania.R ca Azienda ospedaliera uni- Delibera n. 138 del versitaria Ferrarotto 18 marzo 2009 .U Ospedale Vittorio Emanuele e sezione Fer- Catania ca rarotto G Azienda ospedaliera uni- Delibera n. 182 del versitaria G. Rodolico 20 marzo 2009 A Azienda Policlinico Catania CataniaL ca

Azienda unità sanitaria Delibera n. 404 del L locale n. 4 di Enna 19 marzo 2009 E Oasi Troina Troina (EN) pp D Presidio ospedaliero BasilottaE Nicosia ca Poliambulatorio di VillarosaL Villarosa pp Poliambulatorio ex INAM - EnnaA Enna pp Legge regionale n. 5/2009 Delibera n. 386 del Azienda ospedaliera UmbertoI I - Enna Enna ca ex azienda ospedaliera 19 marzo 2009 C Presidio ospedaliero Ferro-Capra-Branc.I Leonforte p+a Ambulatorio - PietraperziaF Pietraperzia pp

Presidio ospedalieroF Chiello Piazza Armerina ca Poliambulatorio U- Piazza Armerina Piazza Armerina pp Ambulatorio O- Aidone Aidone pp Ambulatorio - Barrafranca Barrafranca pp IT Punto Sprelievo Calascibetta pp Punto prelievo Catenanuova pp

PuntoL prelievo Centuripe pp

APunto prelievo Valguarnera pp D Punto prelievo Agira pp A Punto prelievo Assoro pp T Punto prelievo Nissoria pp T Punto prelievo Regalbuto pp A Punto prelievo Capizzi pp R Punto prelievo Cerami pp T Punto prelievo Gagliano pp A Punto prelievo Sperlinga pp I Punto prelievo Villadoro pp P Punto prelievo Troina pp Azienda unità sanitariaO Delibera n. 1042 del locale n. 5 diC Messina 16 marzo 2009 80 3-7-2009 - GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA - PARTE I n. 30

Azienda Atto dell’azienda Presidio Comune Tipo . struttura Presidio ospedaliero S. Vincenzo di Taor- TaorminaS ca mina . Poliambulatorio S. Alessio Siculo Sant’Alessio Siculo.R pp U.O.S. patologia clinica MessinaU ca Presidio ospedaliero G. Fogliani Milazzo. ca Presidio ospedaliero Civile G ca Presidio ospedaliero Cutroni Zodda BarcellonaA Pozzo di Gotto ca Presidio ospedaliero Barone Romeo PattiL ca Presidio ospedaliero SS. SalvatoreL Mistretta ca Poliambulatorio Capo d’OrlandoE Capo d’Orlando pp Presidio ospedaliero generale di zona D Sant’Agata di Militello ca Azienda ospedaliera Ospe- dali Riuniti Papardo- E Piemonte L Nota prot. n. 418/ Azienda ospedaliera Papardo Messina ca DG del 16 marzo A 2009 I Nota prot. n. 4531 Azienda Ospedale PiemonteC Messina p+a del 20 marzo I 2009 F Azienda ospedaliera uni- Delibera n. 296 del versitaria G. Martino 23 marzo 2009 F Azienda Policlinico U Messina Messina ca Azienda unità sanitaria Delibera n. 256 del locale n. 6 di Palermo 19 marzo 2009 O

Presidio ospedalieroT Giglio servizio immu- Cefalù pp noematologiaI S San Raffaele Giglio Cefalù ca PresidioL ospedaliero Madonna dell’Alto Petralia Sottana p+a

APresidio ospedaliero S. Cimino Termini Imerese ca D Poliambulatorio di Bagheria Bagheria pp A Presidio ospedaliero - Corleone Corleone p+a T Presidio ospedaliero Regina Margherita Palazzo Adriano p+a T Poliambulatorio Lercara Friddi Lercara Friddi ca A Presidio ospedaliero Civico - Partinico Partinico ca R Poliambulatorio - Carini Carini pp T Poliambulatorio - Lampedusa Lampedusa e Linosa p+a Poliambulatorio - Palermo, via Arcoleo Palermo pp A I Ambulatorio Aiuto Materno Palermo pp P Poliambulatorio - Palermo, via Granatiere Palermo pp O Presidio ospedaliero Ingrassia - Ambulato- Palermo ca C rio 3-7-2009 - GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA - PARTE I n. 30 81

Azienda Atto dell’azienda Presidio Comune Tipo . struttura Poliambulatorio - Palermo Centro Palermo.S pp Presidio ospedaliero Enrico Albanese PalermoR pp Poliambulatorio - Palermo - La Loggia Palermo. pp Presidio ospedaliero Casa del Sole Palermo.U p+a Buccheri La Ferla PalermoG ca Azienda ospedaliera Ci- Delibera n. 545 del vico (A.R.N.A.S.) 17 marzo 2009 A Ospedale dei bambini G. Di Cristina PalermoL ca A.R.N.A.S. Presidio ospedaliero Civico e Palermo ca Benfratelli L

Oncologico M. AscoliE Palermo pp

Azienda ospedaliera O- D spedali Riuniti Villa So- fia-Cervello E Delibera n. 251 del Villa Sofia Palermo ca 19 marzo 2009 L

Delibera n. 308 del A.C. V. CervelloA Palermo ca 19 marzo 2009 I

Azienda ospedaliera uni- Disposizione n. 21 C versitaria Policlinico P. del 30 marzo I Giaccone 2009 F AOUP (Policlinico)F Palermo ca ISMETT U Palermo pp Azienda unità sanitaria Delibera n. 653 del locale n. 7 di Ragusa 24 febbraio 2009 O Presidio IospedalieroT Regina Margherita Comiso p+a PresidioS ospedaliero R. Guzzardi Vittoria ca Poliambulatorio Ragusa Ragusa pp L Legge regionale n. 5/2009 Delibera n. 268 del Presidio ospedaliero civile M. P. Arezzo Ragusa ca ex azienda ospedaliera 18 marzo 2009 A D Presidio ospedaliero Maggiore Modica ca Poliambulatorio Modica Modica pp

A Presidio ospedaliero Busacca Scicli p+a

T Punto prelievo Ispica pp

T Punto prelievo Pozzallo pp

A Punto prelievo Chiaramonte pp R T Punto prelievo Monterosso pp Punto prelievo Giarratana pp IA Punto prelievo Donnalucata pp P Punto prelievo Poliambulatorio Vittoria pp O Punto prelievo Scoglitti pp C Punto prelievo Acate pp 82 3-7-2009 - GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA - PARTE I n. 30

Azienda Atto dell’azienda Presidio Comune Tipo . struttura Punto prelievo Pedalino.S pp Punto prelievo Santa Croce CamerinaR pp Azienda unità sanitaria Delibera n. 254 del . locale n. 8 di Siracusa 23 marzo 2009 .U Presidio ospedaliero Trigona NotoG p+a Presidio ospedaliero Di Maria Avola ca

Poliambulatorio di Pachino PachinoA pp L Poliambulatorio ex INAM - SiracusaL Siracusa pp Poliambulatorio ex INAM - PalazzoloE Palazzolo Acreide pp Unità operativa ex dispensario antituberco-D Siracusa pp losi Laboratorio di sanità pubblicaE Siracusa pp

Poliambulatorio - SortinoL Sortino pp A Legge regionale n. 5/2009 Delibera n. 198 del Azienda ospedaliera Umberto I Siracusa ca ex azienda ospedaliera 19 marzo 2009 I C Presidio ospedaliero MuscatelloI Augusta ca F Poliambulatorio A.S.B.F Augusta Augusta pp Presidio ospedalieroU generale di zona Lentini ca Poliambulatorio ex INAM - Lentini Lentini pp

Azienda unità sanitaria (Nota del DS prot. O locale n. 9 di Trapani n. 11053 del 2 marzo 2009) per- T venuta successi- I vamente delibera S n. 1150 del 7 maggio 2009 L Legge regionale n. 5/2009 Delibera n. 155 del Azienda ospedaliera S. Antonio Abate Erice ca ex azienda ospedaliera 20 marzo 2009 A D Presidio ospedaliero San Biagio Marsala ca A Presidio ospedaliero Mazara del Vallo Mazara del Vallo p+a T Presidio ospedaliero Vittorio Emanuele III Salemi p+a

T Presidio ospedaliero Vittorio Emanuele II Castelvetrano p+a

A S. Vito e S. Spirito - Alcamo Alcamo p+a R T Presidio ospedaliero B. Nagar Pantelleria p+a Ambulatorio 1 Trapani p+a IA P ca: laboratorio con B, C, più o meno S; p+a: attività analisi B (panel di esami più o meno ristretto anche solo per le urgenze con riferimento al labo- ratorio ca per tutto Oil resto); pp: punto prelievo. (2009.24.1695)102C 3-7-2009 - GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA - PARTE I n. 30 83

DECRETO 15 giugno 2009. gano altra attività, a qualsiasi titolo nell’ambito del ser- Zone carenti di medici specialisti pediatri di libera vizio sanitario nazionale, eccezione fatta per attività di scelta individuate all’1 settembre 2008. continuità assistenziale. I trasferimenti sono. possibili fino alla concorrenza di un terzo dei posti disponibili in IL DIRIGENTE GENERALE ciascuna azienda e i quozienti frazionali ottenutiS nel cal- DEL DIPARTIMENTO REGIONALE colo del terzo si approssimano all’unità. più vicina. In PER LA PIANIFICAZIONE STRATEGICA caso di disponibilità di un solo posto Rper questo può es- sere esercitato il diritto di trasferimento. una sola volta Visto lo Statuto della Regione; nel corso dell’anno solare; Vista la legge 23 dicembre 1978, n. 833; U Visto il decreto legislativo n. 502/92, come modificato b)i pediatri inclusi nella graduatoria. regionale de- dal decreto legislativo n. 517/93 ed ulteriormente modi- finitiva di pediatria valida per l’anno 2008, i quali non ficato ed integrato dal decreto legislativo n. 229/99; risultino titolari di incarico a tempoG indeterminato di pe- diatria di libera scelta. Visto l’accordo collettivo nazionale dei medici spe- cialisti pediatri di libera scelta del 15 dicembre 2005 ed Art.A 3 in particolare gli artt. 32 e 33, che stabiliscono i criteri di calcolo del rapporto ottimale per l’individuazione de- Entro 30 giorni dallaL pubblicazione del presente de- gli ambiti carenti di pediatria, nonché le modalità di asse- creto nella Gazzetta UfficialeL della Regione siciliana i pe- gnazione degli stessi; diatri interessati alla carenza di cui al precedente art. 1, Visto l’art. 15, comma 11, dell’accordo collettivo devono trasmettere all’AziendaE unità sanitaria locale n. 1 nazionale 15 dicembre 2005, ai sensi del quale i pedia- di Agrigento, a mezzo raccomandata a.r., apposita do- tri già titolari di incarico a tempo indeterminato di pedia- manda di assegnazione,D in conformità agli schemi alle- tria di libera scelta possono concorrere all’assegnazione gati A e A1 (trasferimento), o B e B1 (assegnazione per degli ambiti vacanti solo per trasferimento; graduatoria), compilandoE altresì l’allegato C. Visto il testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione ammini- L Art. 4 strativa, approvato con D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445; I mediciA di cui al punto a) del precedente art. 2 sono Visto il decreto n. 595/2008 del 18 marzo 2008, pub- tenuti adI allegare alla domanda la documentazione atta blicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana a provare l’anzianità di incarico, o apposita dichiarazione n. 15 del 4 aprile 2008, con il quale è stata approvata la C ai sensiI del D.P.R. n. 445/2000 (allegato A1). graduatoria regionale dei medici specialisti pediatri di L’anzianità di iscrizione negli elenchi è determinata libera scelta, valida l’anno 2008; sommando:F Viste le comunicazioni pervenute dalle aziende unità — l’anzianità complessiva di iscrizione negli elenchi sanitarie locali della Regione relativamente alle zone F della pediatria di famiglia della Regione siciliana, detratti carenti dei medici specialisti pediatri di libera scelta i periodi di eventuale cessazione dall’incarico; accertate all’1 settembre 2008; U — l’anzianità di iscrizione nell’elenco di provenienza, Ritenuto di dover provvedere alla pubblicazione delle ancorché già compresa nell’anzianità di cui al punto pre- zone carenti di pediatria di libera scelta individuate dalle O cedente. aziende unità sanitarie locali alla data dell’1 settembreT 2008; I Art. 5 Decreta: S I medici di cui al punto b) del precedente art. 2 de- vono dichiarare nella domanda di essere inclusi nella gra- Art. 1 L duatoria regionale definitiva di pediatria di libera scelta valida per il 2008, specificando il punteggio conseguito. Per le motivazioni espresse in premessa,A con il pre- sente decreto si dispone la pubblicazione delle seguenti Art. 6 zone carenti di medici specialisti pediatriD di libera scelta, individuate alla data dell’1 settembre 2008: Al fine del conferimento degli incarichi negli ambiti territoriali carenti i pediatri di cui all’art. 2, lett. b), del Azienda unità sanitaria locale n. 1 diA Agrigento presente decreto sono graduati nell’ordine risultante dai — ambito: Castrofilippo, Grotte, Racalmuto (obbligo seguenti criteri: di apertura dell’ambulatorio nel comuneT di Grotte) - n. 1 a) attribuzione del punteggio riportato nella gra- posto. T duatoria regionale di pediatria valida per l’anno 2008; b) attribuzione di 6 punti ai pediatri che nell’am- Art.A 2 bito territoriale carente per il quale concorrono abbiano Ai sensi di quanto previsto dall’art. 33, comma 2, del- la residenza fin dal 31 gennaio 2005 e che tale requisito l’accordo collettivo nazionaleR di pediatria 15 dicembre abbiano mantenuto fino all’attribuzione dell’incarico; 2005, possono concorrereT al conferimento degli incarichi c) attribuzione di 10 punti ai medici residenti nel- sopra elencati, secondo il seguente ordine di priorità: l’ambito della Regione siciliana fin dal 31 gennaio 2005 a)i pediatri che risultino già iscritti in uno degli e che tale requisito abbiano mantenuto fino all’attri- elenchi dei pediatri convenzionatiA per la pediatria di fa- buzione dell’incarico. miglia della RegioneI siciliana e quelli già inseriti in un I medici che intendono fruire del punteggio aggiun- elenco di pediatriaP di altra Regione, a condizione che tivo di cui ai punti b) e c) del presente articolo devono risultino iscritti, rispettivamente, da almeno due anni e allegare alla domanda idonea certificazione di residenza da almeno quattroO anni nell’elenco di provenienza e che, storica ovvero dichiarazione ai sensi del D.P.R. n. al momento dell’attribuzioneC del nuovo incarico non svol- 445/2000 (allegato B1). 84 3-7-2009 - GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA - PARTE I n. 30

Art. 7 Acclude

In allegato alla domanda gli aspiranti devono inol- ■ documentazione o dichiarazione sostitutiva atta a comprovare trare una dichiarazione sostitutiva di atto notorio atte- il possesso dei requisiti per concorrere al trasferimento. e l’an- stante se alla data di presentazione della domanda ab- zianità di incarico (allegato A1); S biano in atto rapporti di lavoro dipendente, anche a ti- ■ dichiarazione sostitutiva di atto notorio (allegato. C); tolo precario, trattamenti di pensione e se si trovino in ■ posizione di incompatibilità, secondo lo schema alle- copia fotostatica di un documento di identità..R gato C. Data ...... U Art. 8 . Le graduatorie per l’assegnazione degli ambiti terri- G Firma toriali carenti vengono formulate sulla base dell’anzianità e dei relativi punteggi; in caso di pari posizione in gra- duatoria i medici di cui all’art. 2 del presente decreto, ...... A sono ulteriormente graduati nell’ordine secondo la mi- nore età, il voto di laurea e l’anzianità di laurea. L L Allegato A1 Art. 9 DICHIARAZIONEE SOSTITUTIVA DI ATTO NOTORIO Il pediatra che, avendo concorso all’assegnazione di Il sottoscritto dott...... un ambito carente per trasferimento, accetta l’incarico ai nato a ...... D il ...... sensi dell’art. 34, comma 1, accordo collettivo nazionale ai sensi dell’art. 47 del D.P.R. n. 445 del 28 dicembre 2000 recante 15 dicembre 2005, decade dall’incarico detenuto nel- il testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in ma- l’ambito territoriale di provenienza e viene cancellato dal teria di documentazioneE amministrativa relativo elenco. L Dichiara Art. 10 a) di Aessere titolare di incarico di pediatria di libera scelta presso l’AziendaI unità sanitaria locale n...... di ...... Il pediatra che accetta l’incarico ai sensi dell’art. 34, ambito territoriale di ...... comma 1, accordo collettivo nazionale 15 dicembre 2005, dal ...... C ; è cancellato dalla graduatoria regionale di pediatria di li- Ib) di vantare un’anzianità complessiva di incarico a tempo bera scelta valida per l’anno 2008. indeterminato di pediatria di libera scelta nell’ambito della Regione siciliana pari a mesi ...... (1), e precisamente: Il presente decreto sarà trasmesso alla Gazzetta Uffi- F dal ...... al ...... presso ...... ; ciale della Regione siciliana per la pubblicazione. dalF ...... al ...... presso ...... ; Palermo, 15 giugno 2009. Udal ...... al ...... presso ...... ; GUIZZARDI Dichiara che le notizie sopra riportate corrispondono al vero (2) O AllegatoT A Data ...... DOMANDA DI ASSEGNAZIONE DEGLI AMBITI TERRITORIALII CARENTI DI PEDIATRIA DI LIBERA SCELTAS Firma (3) (Per trasferimento)

L ...... All’Azienda unità sanitaria locale n. 1 di Agrigento Assistenza sanitaria di base e Aspecialistica Viale della Vittoria n. 321 (1) Nel computo dell’anzianità complessiva vanno detratti gli eventuali AGRIGENTO periodi di cessazione dall’incarico. D (2) Ai sensi dell’art. 76, comma 1, del D.P.R. n. 445/2000 “chiunque rila- scia dichiarazioni mendaci, forma falsità in atti o ne fa uso nei casi previsti Il sottoscritto dott...... , dal presente testo unico è punito ai sensi del codice penale e delle leggi spe- ciali in materia”. nato a ...... Ail ...... , (3) Ai sensi dell’art. 38, comma 3, del D.P.R. n. 445/2000 la dichiara- residente a ...... c.a.p...... zione di atto notorio è inviata unitamente a copia fotostatica non autenti- via ...... T ...... cata di un documento di un documento di identità del sottoscrittore. tel...... cell...... titolare di incarico a tempo indeterminato di pediatria di Tlibera scelta presso l’Azienda unità sanitaria locale n...... di ...... , Allegato B per l’ambito territoriale di ...... A della Regione ...... R DOMANDA DI ASSEGNAZIONE DEGLI AMBITI TERRITORIALI Fa domanda di trasferimento CARENTI DI PEDIATRIA DI LIBERA SCELTA T (Per graduatoria) secondo quanto previsto dall’art. 33, comma 2, lett. a) dell’accordo collettivo nazionale dei medici specialisti pediatri di libera scelta 15 dicembre 2005, per Al’assegnazione dell’ambito territoriale di All’Azienda unità sanitaria locale n. 1 di Agrigento pediatria di libera sceltaI di Assistenza sanitaria di base e specialistica Viale della Vittoria n. 321 CastrofilippoP - Grotte - Racalmuto AGRIGENTO (obbligo di apertura ambulatorio nel comune di Grotte) carente all’1 settembreO 2008, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Il sottoscritto dott...... , Regione sicilianaC n...... del ...... : nato a ...... il ...... , 3-7-2009 - GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA - PARTE I n. 30 85 residente a ...... c.a.p...... il testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in mate- via ...... ria di documentazione amministrativa tel...... cell...... inserito nella gra- duatoria unica regionale di pediatria di libera scelta della Regione Dichiara . siciliana valida per l’anno 2008 con punti ...... 1) essere/non essere titolare di incarico a tempoS indeterminato come medico specialista pediatra di libera scelta presso l’Azienda Fa domanda . unità sanitaria locale n...... di ...... secondo quanto previsto dall’art. 33, comma 2, lett. b), dell’accordo ambito territoriale di ...... R ; collettivo nazionale dei medici specialisti pediatri di libera scelta 2) essere/non essere titolare di rapporto. di lavoro dipendente 15 dicembre 2005, per l’assegnazione dell’ambito territoriale di pe- a tempo pieno, a tempo definito, a tempo parziale, anche come diatria di libera scelta di incaricato o supplente presso soggetti pubbliciU o privati: — soggetto ...... Castrofilippo - Grotte - Racalmuto ore settimanali ...... via ...... (obbligo di apertura ambulatorio nel comune di Grotte) comune ...... G tipo di rapporto di carente all’1 settembre 2008, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della lavoro ...... Regione siciliana n...... del ...... : dal ; 3) essere/non essere titolareA di incarico di assistenza primaria Acclude presso l’Azienda unità sanitaria locale n...... di ...... ambito territoriale di ...... L ; ■ certificato storico di residenza o autocertificazione di residenza 4) essere/non essere titolare di incarico a tempo indeterminato storica (allegato B1); o a tempo determinato comeL specialista ambulatoriale convenzio- ■ nato interno: E dichiarazione sostitutiva di atto notorio (allegato C); — azienda ...... ■ copia fotostatica di un documento di identità. branca ...... D ore sett...... ; — azienda ...... branca ...... ore sett...... ; Data ...... 5) essere/nonE essere iscritto negli elenchi dei medici speciali- sti preaccreditati esterni: —provinciaL ...... branca ...... Firma dal ...... ; 6) essere/nonA essere titolare di incarico a tempo determinato o indeterminatoI di continuità assistenziale o emergenza sanitaria ...... territoriale nella Regione ...... aziendaC ...... ore sett...... ; 7)I operare/non operare a qualsiasi titolo in e/o per conto di presidi, stabilimenti, istituzioni private convenzionate o che abbiano Allegato B1 accordiF contrattuali con le aziende ai sensi dell’art. 8-quinquies del decreto legislativo n. 502/92 e successive modificazioni: AUTOCERTIFICAZIONE F —organismo ...... Il sottoscritto dott...... ore sett...... comune ...... nato a ...... il ...... Utipo di attività ...... inserito nella graduatoria regionale di pediatria di libera scelta della tipo di lavoro ...... Regione siciliana valida per l’anno 2008 con punti ...... ai sensi dal ...... ; dell’art. 46 del D.P.R. n. 445 del 28 dicembre 2000 recante il testoO 8) operare/non operare a qualsiasi titolo in presidi, stabili- unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di menti, istituzioni private non convenzionate o non accreditate e documentazione amministrativa T soggette ad autorizzazione ai sensi dell’art. 48 della legge n. 833/78: I —organismo ...... Dichiara S ore sett...... comune ...... a) di essere residente nel territorio della Regione siciliana tipo di attività ...... dal ...... ; tipo di rapporto di lavoro ...... b) di essere residente presso il comune di ...... L dal ...... ; dal ...... 9) svolgere/non svolgere funzioni di medico di fabbrica o di A medico competente ai sensi della legge n. 626/93: Dichiara che le notizie sopra riportate corrispondono al vero (1) — azienda ...... D ore sett...... dal ...... ; 10) svolgere/non svolgere per conto dell’INPS o dell’azienda di Data ...... iscrizione funzioni fiscali nell’ambito del quale può acquisire scelte: A — azienda ...... comune ...... dal ...... ; 11) fruire/non fruire del trattamento ordinario o per invalidità T Firma permanente da parte del fondo di previdenza competente di cui al T decreto 14 ottobre 1976 del Ministero del lavoro e della previdenza ...... sociale: A — dal ...... ; 12) svolgere/non svolgere altra attività sanitaria presso soggetti (1) Ai sensi dell’art. 76, commaR 1, del D.P.R. n. 445/2000 “chiunque rila- pubblici o privati oltre quelle sopra evidenziate: scia dichiarazioni mendaci, forma falsità in atti o ne fa uso nei casi previsti — tipo di attività ...... dal presente testo unico è punitoT ai sensi del codice penale e delle leggi spe- dal ...... ; ciali in materia”. 16) essere/non essere titolare di incarico nella medicina dei ser- A vizi o nelle attività territoriali programmate: Allegato C — azienda ...... tipo di I attività ...... ore sett...... DICHIARAZIONEP SOSTITUTIVA DI ATTO NOTORIO dal ...... ; 17) operare/non operare a qualsiasi titolo per conto di qual- Il sottoscritto dott...... siasi altro soggetto pubblico oltre alle ipotesi sopraevidenziate, nato a ...... O il ...... esclusa attività di docenza e formazione in medicina generale ai sensi dell’art.C 47 del D.P.R. n. 445 del 28 dicembre 2000 recante comunque prestata: 86 3-7-2009 - GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA - PARTE I n. 30

— soggetto pubblico ...... al lotto 8 “Modica” del 2° tronco dell’autostrada Siracusa- via ...... comune ...... Gela, trasmettendo la relativa documentazione; tipo di rapporto di lavoro ...... Vista la delibera del consiglio comunale di Modica tipo di attività ...... n. 98 del 22 dicembre 2008, avente per oggetto «Nuovo dal ...... ; S 18) essere/non essere titolare di trattamento di pensione: ...... tracciato autostradale “Siracusa-Gela” variante. a rispetto ...... dell’area di estrazione acque minerali Santa Maria in dal ...... ; località Zappulla tra le progressive delR lotto 8 “Modica” 19) fruire/non fruire del trattamento di adeguamento automa- dal km. 4+778,801 al km. 8+832,984 .- Approvazione pro- tico della retribuzione o della pensione alle variazioni del costo della vita: getto»; U — soggetto erogatore dell’adeguamento ...... Visto il parere dell’Assessorato. dell’industria - Corpo ...... regionale delle miniere - distretto minerario di Catania, dal ...... prot. n. 6356 del 26 giugno 2008;G Vista la nota prot. n. 2800 del 29 luglio 2008 della Dichiara che le notizie sopra riportate corrispondono al vero (1) Soprintendenza per i beni culturali ed ambientali di Ra- gusa; A Data ...... Visto il parere reso dall’ufficioL del Genio civile di Ra- gusa, ai sensi dell’art. 13 della legge n. 64/74, con nota prot. n.19800 del 26 settembreL 2008; Firma (2) Visto il parere n.E 12 del 19 maggio 2009, reso dal- l’unità operativa 5.4 del servizio 5/D.R.U. di questo ...... Assessorato, ai sensiD dell’art. 10 della legge regionale 21 aprile 1995, n. 40, che di seguito per stralci si trascrive: «... Omissis ... (1) Ai sensi dell’art. 76, comma 1, del D.P.R. n. 445/2000 “chiunque rila- E scia dichiarazioni mendaci, forma falsità in atti o ne fa uso nei casi previsti Premesso che: dal presente testo unico è punito ai sensi del codice penale e delle leggi spe- L ciali in materia”. Con decreto n. 13/88 del 5 gennaio 1988, veniva auto- (2) Ai sensi dell’art. 38, comma 3, del D.P.R. n. 445/2000 la dichiara- rizzato e reso esecutivo, ai sensi dell’art. 7 della legge zione di atto notorio è inviata unitamente a copia fotostatica non autenti- A cata di un documento di identità del sottoscrittore. regionaleI n. 65/81, il progetto per la realizzazione del 1° tronco Cassibile-Rosolini dell’autostrada Siracusa-Gela (2009.24.1694)102 A/18, lottiC 3, 4 e 5, ricadenti nei territori comunali di Siracusa,I Avola, Noto e Rosolini. ASSESSORATO FLe varianti ad alcune previsioni del progetto esecutivo DEL TERRITORIO E DELL’AMBIENTE sopra citato venivano approvate con decreto n. 832 del 18F ottobre 2002. DECRETO 4 giugno 2009. U Con decreto n. 1121 del 9 dicembre 2002, venivano Autorizzazione del progetto di variante del lotto 8 autorizzati, ai sensi dell’art. 7 della legge regionale Modica dell’autostrada Siracusa-Gela. n. 65/81 e successive modifiche ed integrazioni, i progetti O per la realizzazione del 2° tronco, tratto Rosolini-Modica, IL DIRIGENTE GENERALE T lotti 6, 7 e 8, ricadenti nei territori comunali di Noto, DEL DIPARTIMENTO REGIONALE URBANISTICAI Rosolini, Ispica e Modica. Il progetto relativo al 2° tronco, tratto Modica-Ra- Visto lo Statuto della Regione; S gusa, lotti 9, 10 e 11 e del 3° tronco, tratto Ragusa-Gela Vista la legge 17 agosto 1942, n. 1150 e successive est, lotti 12, 13, 14, 15 e 16, interessante i comuni di Mo- modifiche ed integrazioni; dica, Scicli, Ragusa, Santa Croce Camerina, Comiso, Vit- Vista la legge regionale 27 dicembre 1978,L n. 71 e toria, Acate e Gela, veniva approvato con decreto n. 1222 successive modifiche ed integrazioni; A del 22 dicembre 2005.». Viste le altre leggi nazionali e regionali regolanti la materia urbanistica ed, in particolare, l’art.D 7 della legge ... Omissis ... regionale 11 aprile 1981, n. 65, come modificato dal- Rilevato che: l’art. 6 della legge regionale 30 aprile 1991, n. 15; La variante al lotto 8 del 2° tronco, Rosolini-Ragusa, Visto l’art. 10 della legge regionaleA 21 aprile 1995, dell’autostrada Siracusa-Gela, quest’ultima già autoriz- n. 40; T zata con i decreti di questo D.R.U. sopra evidenziati, è Visto il testo unico delle disposizioni legislative e motivata dalla necessità di evitare l’interferenza del trac- regolamentari in materia di espropriazioniT per pubblica ciato con l’area di rispetto di 200 ml., così come pre- utilità, approvato con il D.P.R. n. 327/2001 e modificato scritto dalla normativa vigente, del pozzo Ruscella di ali- dal decreto legislativo n. 302/2002,A reso applicabile con mentazione delle acque minerali Santa Maria della l’art. 36 della legge regionale n. 7 del 2 agosto 2002, come S.I.A.M. s.r.l. ubicato in contrada Zappulla. integrato dall’art. 24 della leggeR regionale n. 7 del 19 mag- Il progetto prevede, pertanto, un nuovo tracciato gio 2003; T compreso tra il km. 4.778,80 e il km. 8.847,16 al di fuori Visti il foglio prot. n. 23932 del 27 ottobre 2008 e il e a valle dell’area di captazione delle acque al fine della foglio prot. n. 122 del 6 maggio 2009, assunto al pro- tutela delle risorse idriche nonché del rispetto della zona tocollo generale dell’A.R.T.A.A al n. 36189 dell’11 maggio archeologica all’altezza della villa Scorrione e della cava 2009, quest’ultimo, Iin riscontro alla dirigenziale prot. Gisana. n. 21975 del 19 marzoP 2009, con i quali il Consorzio per Il tratto, oggetto del progetto proposto in variante al le autostrade siciliane ha richiesto l’autorizzazione, ex piano regolatore generale vigente di Modica approvato art. 7, legge regionaleO n. 65/81 e successive modifiche ed con decreti nn. 16/77 e 143/77, interessa una superficie integrazioni, Calla realizzazione del progetto della variante ricadente in zona E5, verde agricolo di mq. 4.054,18; 3-7-2009 - GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA - PARTE I n. 30 87 compresa tra le progressive sopra citate. Detto asse ri- dica dell’autostrada Siracusa-Gela in variante allo stru- sulta traslato verso sud a cominciare dalla citata pro- mento urbanistico generale di Modica. gressiva 4.778,80 per ritornare sul tracciato di progetto . alla progressiva 8.223,39, dalla quale la variante è solo Art. 2 altimetrica con scostamenti minimi per ottimizzare gli S attraversamenti stradali sottopassanti. Sono allegati al presente decreto, . per costituirne Essendo il tracciato autostradale previsto in rilevato parte integrante, i seguenti atti ed elaborati,R che vengono e, in parte, in trincea, il progetto consta di opere com- vistati e timbrati da questo Assessorato:. plementari, quali sottovia e cavalcavia, ai fini del supe- 1) parere n. 12 del 19 maggio 2009, reso dall’unità ope- rativa 5.4/D.R.U.; U ramento delle interferenze con la viabilità esistente quali . strade poderali, comunali e le strade provinciali nn. 43 2) delibera del consiglio comunale di Modica n. 98 del e 86. 22 dicembre 2008; G Sul progetto di variante è stato reso favorevolmente 3) relazione tecnica generale; l’“avviso” di legge con delibera del consiglio comunale 4) corografia in scala 1:25.000; n. 98 del 22 dicembre 2008. 5) planimetria in scala 1:2.000;A La Soprintendenza per i beni culturali ed ambientali 6) profilo longitudinale Lin scala 1:2.000 e 1:200; di Ragusa, con la nota prot. n. 2800/2009, e il Corpo 7) sezioni caratteristiche, sez. E - F in scala 1:100; regionale delle miniere - distretto minerario di Catania, 8) profilo longitudinaleL del cavalcavia S.P. 86 alla progr. con la nota prot. n. 6356/2008, in premessa riportate, 7095.337 in scalaE 1:1.000 e 1:100; hanno reso parere favorevole a condizione. 9) planimetria - Profilo longitudinale sottovia strada co- La compatibilità geomorfologica del sito con la pre- munale alla progr.D 8.163.807 in scala 1:1.000 e 1:100; visione della variante autostradale è stata accertata, ai 10) relazione geologica; sensi dell’art. 13 della legge n. 64/74, dall’ufficio del Ge- 11) carte geologicheE in scala 10.000; nio civile di Ragusa, giusto prot. n. 19800/2008. 12) piani parcellari del lotto in scala 1:2.000; Risulta ottemperato l’obbligo dell’avviso di avvio del 13) elenco ditteL da espropriare; procedimento, ex art. 11, D.P.R. N. 327/2001 e successive 14) documentazione fotografica. modifiche ed integrazioni, nei confronti dei proprietari A delle aree interessate agli espropri. I Art. 3 Considerato: Ai Csensi del comma 1, dell’art. 10, del D.P.R. —La variante proposta è condivisibile in quanto n. 327/2001I e successive modifiche ed integrazioni, si dà trattasi modifica migliorativa di parte del tracciato auto- attoF espressamente del vincolo preordinato all’esproprio stradale Siracusa-Gela, già autorizzato quale opera di disposto con il presente decreto di autorizzazione, ex preminente interesse pubblico di massima priorità per il art.F 7 della legge regionale n. 65/81, del progetto di che completamento della rete infrastrutturale nazionale, in trattasi. quanto mirata a minimizzare gli impatti paesaggistici eU a tutelare la risorsa idrica della zona destinata al con- Art. 4 sumo umano. O Il Consorzio per le autostrade siciliane dovrà acqui- — Il tratto in variante non interferisce con nucleiT sire, prima dell’inizio dei lavori, ogni altra eventuale abitati, interessando aree destinate a verde agricoloI e, autorizzazione o concessione necessaria per la realizza- pertanto, è compatibile con l’assetto urbanistico territo- zione delle opere in oggetto. riale. S — Il procedimento amministrativo è regolare. Art. 5 Per tutto quanto sopra, questa unità operativaL 5.4. del servizio 5/D.R.U. è del parere che il progetto defini- Il Consorzio e il comune di Modica sono onerati, cia- tivo relativo alla variante del lotto 8 ModicaA dell’auto- scuno per le proprie competenze, degli adempimenti con- strada Siracusa-Gela A/18 possa essere autorizzato per seguenziali al presente decreto che, con esclusione degli quanto riguarda la compatibilità con l’assettoD territoriale, atti ed elaborati, sarà pubblicato per esteso nella Gaz- ai sensi dell’art. 7 della legge regionale n. 65/81 e suc- zetta Ufficiale della Regione siciliana. cessive modifiche ed integrazioni, fatti salvi tutti gli even- Palermo, 4 giugno 2009. tuali nulla osta e autorizzazioni, da parteA degli enti com- petenti, necessari per la realizzazioneT dell’opera.»; AGNESE Ritenuto di condividere il superiore parere n. 12 del (2009.23.1621)109 19 maggio 2009, reso dall’unitàT operativa 5.4 del servi- zio 5/D.R.U. di questo Assessorato;A Rilevato che la procedura seguita è conforme alla DECRETO 4 giugno 2009. legge; R Approvazione del progetto relativo alla realizzazione di un impianto polisportivo nel comune di Solarino. Decreta:T IL DIRIGENTE GENERALE A Art. 1 DEL DIPARTIMENTO REGIONALE URBANISTICA Ai sensi e per gliI effetti dell’ari. 7 della legge regio- Visto lo Statuto della Regione; nale n. 65 dell’11 Paprile 1981 e successive modifiche ed Vista la legge 17 agosto 1942, n. 1150 e successive integrazioni, in conformità al parere espresso dall’unità modifiche ed integrazioni; operativa 5.4 delO servizio 5/D.R.U. n. 12 del 19 maggio Vista la legge regionale 27 dicembre 1978, n. 71 e 2009, è autorizzatoC il progetto di variante del lotto 8 Mo- successive modifiche ed integrazioni; 88 3-7-2009 - GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA - PARTE I n. 30

Visto l’art. 10 della legge regionale 21 aprile 1995, —tav. 5 - planimetria ubicazione lampade a led n. 40; per percorsi interni in scala 1:500; Visto il D.P.R. 8 giugno 2001, n. 327 e successive —tav. 6 - planimetria del percorso . linee acque modifiche ed integrazioni; bianche e nere in scala 1:500;S Visto il foglio prot. n. 8272 del 30 aprile 2009, con —tav. 7 - planimetria impianto idrico;. il quale il comune di Solarino ha trasmesso atti ed ela- —tav. 8 - planimetria campo di pallavolo-tennis, borati riguardanti la realizzazione di un impianto poli- particolare recinzione.R e fondazione, stra- sportivo nell’area ex piscina approvato in variante al tigrafia in scale 1:100, 1:10 e 1:5; vigente piano regolatore con delibera consiliare n. 3 del —tav. 9 - planimetria campoU di pallacanestro, par- 20 febbraio 2009; ticolare recinzione. e fondazione, strati- Visti gli atti di pubblicazione ai sensi dell’art. 3 della grafia in scale 1:100, 1:10 e 1:5; legge regionale n. 71/78; G —tav. 10 - planimetria campo di pallamano-cal- Vista la certificazione del 29 aprile 2009 del segreta- cetto, particolare recinzione e fondazio- rio comunale in ordine alla regolarità delle procedure di ne, stratigrafia in scale 1:100, 1:10 e 1:5; deposito e pubblicazione nonché attestante la mancata A —tav. 11 - particolari costruttivi recinzione esterna presentazione di osservazioni ed opposizioni; lungo la LS.P. Balatazza-Trigona in scala Visto il parere n. 23 del 20 maggio 2009, reso dal- 1:50 e 1:10. l’unità operativa 5.3 del servizio 5/D.R.U. di questo L Assessorato, ai sensi dell’art. 10 della legge regionale —Atti di pubblicità:E 21 aprile 1995, n. 40, che di seguito integralmente si tra- Avviso deposito atti presso la segreteria comunale del scrive: 27 marzo 2009; D «... Omissis ... Manifesto murale datato 5 marzo 2009, riportante il periodo di affissione all’albo pretorio dal 5 marzo 2009; Premesso: E Stralcio Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 13 Con foglio prot. n. 8272 del 30 aprile 2009, assunto del 27 marzoL 2009; al n. 35129 del protocollo generale dell’A.R.T.A. in data “Quotidiano di Sicilia” del 10 marzo 2009; 6 maggio 2009, il comune di Solarino ha trasmesso in CertificazioneA del segretario comunale di avvenuta duplice copia i sottoelencati atti relativi al progetto di un pubblicazioneI e di non presentazione di osservazioni- impianto polisportivo: opposizioni;C — delibera di consiglio comunale n. 3 del 20 feb- —I Copia di comunicazione di avvio del procedi- braio 2009, avente per oggetto “Realizzazione di un im- mento ex art. 11, D.P.R. n. 327/2001. pianto polisportivo nell’area ex piscina. Approvazione FRilevato: progetto ai sensi dell’art. 19 del D.P.R. n. 327/2001, come F Il comune di Solarino è, in atto, dotato di piano rego- recepito con l’art. 36 della legge regionale n. 7/2002 e latore generale divenuto efficace nell’anno 1998, ex successive modifiche ed integrazioni”. Uart. 19, legge regionale n. 71/78. Allegati alla delibera n. 3/2009: Da quanto riportato negli atti citati in premessa, si —proposta di delibera; rileva che, sin dai primi anni del 1990, il comune richiese — parere Azienda sanitaria locale n. 8; O un finanziamento alla Cassa depositi e prestiti per la rea- — validazione del progetto, ex art. 47, D.P.R. n. 554/99;T lizzazione di una piscina ed annessi servizi da realizzare —relazione istruttoria. I in contrada Pozzo Oliva, nelle vicinanze del campo spor- S tivo. Elaborati di progetto Tuttavia, a causa di vicende legali, detto impianto non fu realizzato ed oggi, dato il lungo lasso di tempo tra- —tav. A - relazione tecnica generale; L scorso dal finanziamento, per la realizzazione della stessa —tav. A-bis - relazione tecnica recinzione esterna opera sarebbe necessario impegnare una somma mag- lungo la S.P. Balatazza-Trigona;A giore rispetto a quella già stanziata. —tav. B - elenco prezzi; D Con determina sindacale è stato, pertanto, dato in- —tav. C - analisi prezzi; carico all’U.T.C. di redigere un progetto per la realizza- zione di un impianto polisportivo nell’area “ex piscina”. —tav. D - computo metrico estimativo;A L’area in questione ha una superficie di circa 2.200 —tav. E - piano particellareT di esproprio; mq., è catastata al foglio di mappa 9, particelle 1399 e — capitolato speciale d’appalto; 1440 ed è destinata dal piano regolatore generale vigente —tav. 1 - rilievo aerofotogrammetrico,T stralcio di nel piano attuativo CP/2 a zona Fs/4 “Spazi pubblici at- piano regolatore generale, rilievo foto- trezzati”. grafico, stralcioA catastale in scala Detta superficie risulta per mq. 1594 (particella 1400) 1:10.000 e R1:2.000; di proprietà comunale e per mq. 606 (particella 1399) di —tav. 1-bis - planimetria generale degli impianti spor- proprietà della ditta Boscarino Giuseppe. tivi di proprietàT comunale in scale varie; Con delibera consiliare n. 64 del 18 dicembre 2008, è stata adottata la revisione del piano regolatore gene- —tav. 2 - planimetria generale con la sistemazione rale e delle prescrizioni esecutive e detto vincolo è stato degliA spazi in scala 1:500; reiterato. —tav. 3 - planimetriaI generale quotata in scala Il progetto prevede la realizzazione di una struttura 1:500;P polivalente con campo di pallacanestro, campo di palla- —tav. 4 - planimetria cavidotti interrati, ubica- volo-tennis e pallamano-calcetto oltre ad un’area da desti- Ozione pozzetti, blocchi di fondazione e nare a servizi e a parcheggio da sorgere lungo la S.P. C pali elettrici in scala 1:500; Balatazza-Trigona. 3-7-2009 - GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA - PARTE I n. 30 89

In particolare: 5) tav. B - elenco prezzi; — copertura mediante riempimento delle opere già 6) tav. C - analisi prezzi; realizzate con il precedente progetto con pietrame e tout- . venant; 7) tav. D - computo metrico estimativo;S —realizzazione di percorsi interni; 8) tav. E - piano particellare di esproprio;. —realizzazione di impianti elettrici, smaltimento acque piovane, impianto fognario; 9) capitolato speciale d’appalto; R — posa in opera di torri-faro; 10) tav. 1 - rilievo aerofotogrammetrico,. stralcio di —realizzazione di recinzione e cancelli in ferro. piano regolatore Ugenerale, rilievo foto- L’area sarà recintata con un muretto in cls armato grafico, stralcio. catastale in scala dello spessore di 20 cm. e dell’altezza di 0,50 mt. sul 1:10.000 e 1:2.000; quale sarà posto un grigliato elettrofuso costituito da 11) tav. 1-bis - planimetria Ggenerale degli impianti pannelli modulari monolitici. sportivi di proprietà comunale in scale Sul progetto non è stato acquisito il parere di com- varie; patibilità geomorfologica dell’ufficio del Genio civile A stante la reitera del vincolo. 12) tav. 2 - planimetriaL generale con la sistema- Da quanto dichiarato dal segretario comunale, infine, zione degli spazi in scala 1:500; non risultano presentate osservazioni e/o opposizioni alla 13) tav. 3 - planimetriaL generale quotata in scala data del 29 aprile 2009 da parte della ditta Boscarino 1:500;E Giuseppe. Considerato: 14) tav. 4 - planimetria cavidotti interrati, ubica- zioneD pozzetti, blocchi di fondazione e L’intervento, stante la natura delle opere da realiz- pali elettrici in scala 1:500; zare, si configura quale intervento di pubblica utilità. Il E comune ha proceduto, ai sensi dell’art. 11 del D.P.R. 15) tav. 5 - planimetria ubicazione lampade a led n. 327/2001, all’avviso dell’avvio del procedimento nei L per percorsi interni in scala 1:500; confronti del proprietario dell’area da espropriare e, per 16) tav. 6 - planimetria del percorso linee acque come attestato, non sono state prodotte osservazioni e/o A bianche e nere in scala 1:500; opposizioni in merito. Per tutto quanto sopra, questa I unità operativa 5.3 del servizio 5/D.R.U. è del parere che 17) tav.C 7 - planimetria impianto idrico; il progetto dei lavori di realizzazione di un impianto poli- 18) tav.I 8 - planimetria campo di pallavolo-tennis, sportivo nell’area ex piscina, approvato con deliberazione particolare recinzione e fondazione, di consiglio comunale n. 3 del 20 febbraio 2009, sia meri- F stratigrafia in scale 1:100, 1:10 e 1:5; tevole di approvazione.»; F Ritenuto di condividere il parere n. 23 del 20 mag- 19) tav. 9 - planimetria campo di pallacanestro, gio 2009, reso dall’unità operativa 5.3 del servizioU particolare recinzione e fondazione, 5/D.R.U. di questo Assessorato, ai sensi dell’art. 10 della stratigrafia in scale 1:100, 1:10 e 1:5; legge regionale 21 aprile 1995, n. 40; 20) tav. 10 - planimetria campo di pallamano-cal- Rilevata la regolarità della procedura eseguita; O cetto, particolare recinzione e fonda- T zione, stratigrafia in scale 1:100, 1:10 Decreta: I e 1:5; S 21) tav. 11 - particolari costruttivi recinzione ester- Art. 1 na lungo la S.P. Balatazza-Trigona in scala 1:50 e 1:10. Ai sensi dell’art. 19 del D.P.R. 8 giugno 2001,L n. 327 e successive modiche ed integrazioni, in conformità al parere n. 23 del 20 maggio 2009, reso dall’unitàA opera- Art. 3 tiva 5.3 del servizio 5/D.R.U. di questoD Assessorato, è approvato il progetto dei lavori di realizzazione di un Ai sensi del comma 1, dell’art. 10, del D.P.R. impianto polisportivo nell’area ex piscina, in variante al n. 327/2001, si dà atto, espressamente, del vincolo preor- vigente piano regolatore generale delA comune di Sola- dinato all’esproprio disposto con il presente decreto che rino, adottato con delibera consiliare n. 3 del 20 febbraio può essere emanato entro il termine di 5 anni dalla data T di efficacia dello stesso. 2009. T Art. 2 Art. 4 Fanno parte integrante Adel presente decreto e ne costituiscono allegati i seguentiR atti ed elaborati che ven- Il comune di Solarino resta onerato degli adempi- gono vistati e timbrati da questo dipartimento: menti conseguenziali al presente decreto che, con esclu- 1) parere n. 23 del 20 maggioT 2009, reso dall’unità ope- sione degli atti ed elaborati sarà pubblicato, ai sensi del- rativa 5.3/D.R.U.; l’art. 10 della legge n. 1150/42, per esteso nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana. 2) delibera consiliareIA n. 3 del 20 febbraio 2009. Elaborati di progettoP Palermo, 4 giugno 2009. 3) tav. A - relazione tecnica generale; AGNESE 4) tav. A-bisO - relazione tecnica recinzione esterna C lungo la S.P. Balatazza-Trigona; (2009.23.1622)105 90 3-7-2009 - GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA - PARTE I n. 30 DISPOSIZIONI E COMUNICATI . PRESIDENZA S Contributo Numero Titolo (breve) . (euro) Approvazione del programma generale di intervento della Regione siciliana “La Sicilia per i consumatori”. R 17Brindo alla vita... perché non. vada in 55.000,00 Con decreto presidenziale n. 107 dell’8 aprile 2009, è stato fumo approvato il programma generale di intervento della Regione sici- 18 Consumare bene per vivere meglioU 55.000,00 liana denominato “La Sicilia per i consumatori” per la realizzazione . di interventi mirati all’informazione ed all’assistenza dei consuma- 19 Aiuto consumatori Sicilia 55.000,00 tori e degli utenti, che risulta composto dai sottoelencati interventi: (2009.22.1554)120 G Contributo Numero Titolo (breve) (euro) Nomina del presidente delA Consiglio regionale dei con- sumatori e degli utenti. 1 Sicilia informa 373.000,00 L 2 Gestire il bilancio familiare 85.000,00 Con decreto presidenzialeL n. 147/S.6°/S.G. del 20 maggio 2009, l’on.le Angelo Capitummino è stato nominato presidente del Con- 3 Differenziati: recupera il tuo mondo 85.000,00 siglio regionale dei consumatoriE e degli utenti sino alla scadenza prevista per il 2010. 4 Alimentazione biologica e salute 45.000,00 D 5 Sportelli 55.000,00 (2009.22.1553)120 6 Consumer focus 55.000,00 E 7 I diritti del consumatore e la difesa nel 22.000,00 Integrazione di incarichi attribuiti e compensi corri- processo tributario sposti a componentiL di commissioni, comitati, consigli e 8 Leggi il marchio 33.000,00 collegi operanti nell’Amministrazione regionale (art. 1, comma 8, Alegge regionale 11 maggio 1993, n. 15). 9 La tutela integrata dei diritti in Sicilia 55.000,00 I 10 Come bere un bicchier d’acqua 20.000,00 La Presidenza della Regione comunica, ai sensi dell’art. 1, comma C8, della legge regionale 11 maggio 1993, n. 15, che nell’anno 11Beni di consumo e garanzie post vendita 54.990,00 2008, ad integrazione dei dati pubblicati nella Gazzetta Ufficiale della “Il venditore è servito” I Regione siciliana n. 12 del 20 marzo 2009, sono stati corrisposti a 12 Web TV “Il mondo dei consumatori” 55.000,00 componentiF privati o pubblici di commissioni, comitati e collegi comunque denominati, per incarichi attribuiti per l’espletamento di 13 Credito al consumo: SOS black list 54.970,00 compitiF connessi all’Amministrazione della Regione, i compensi 14La famiglia Formica: vivere bene spen- 54.970,00 indicati nelle tabelle che seguono trasmesse dalle seguenti ammini- dendo il minimo Ustrazioni: — Assessorato regionale della cooperazione, del commercio, 15 Energie nuove 55.000,00 dell’artigianato e della pesca; 16 Mai più turisti per caso 10.000,00O — Assessorato regionale dell’industria. IT ASSESSORATO REGIONALE DELLA COOPERAZIONE,S DEL COMMERCIO, DELL’ARTIGIANATO E DELLA PESCA Compenso lordo Nominativo Ente c/o il quale Incarico attribuito anno 2008 Amministrazione svolge l’incarico L (euro) che ha conferito l’incarico Ferro Umberto Camera di commercio, in- Componente commissione 976,08 Assessorato regionale della dustria, artigianatoA ed provinciale artigianato cooperazione, del com- agricoltura di Palermo mercio, dell’artigianato e D della pesca Gambino Erasmo Camera di commercio, in- Componente commissione 1.394,40 Assessorato regionale della dustria, artigianato ed provinciale artigianato cooperazione, del com- agricolturaA di Palermo mercio, dell’artigianato e T della pesca Bono Antonino Camera di commercio, in- Componente commissione 1.022,56 Assessorato regionale della dustria,T artigianato ed provinciale artigianato cooperazione, del com- agricoltura di Palermo mercio, dell’artigianato e A della pesca Vizzini Marcello Camera di commercio, in- Componente commissione 1.394,40 Assessorato regionale della Rdustria, artigianato ed provinciale artigianato cooperazione, del com- T agricoltura di Palermo mercio, dell’artigianato e della pesca Procida Michele Camera di commercio, in- Componente commissione 1.394,40 Assessorato regionale della A dustria, artigianato ed provinciale artigianato cooperazione, del com- I agricoltura di Palermo mercio, dell’artigianato e P della pesca Terracchio Carlo Camera di commercio, in- Componente commissione 1.487,36 Assessorato regionale della dustria, artigianato ed provinciale artigianato cooperazione, del com- O agricoltura di Palermo mercio, dell’artigianato e C della pesca 3-7-2009 - GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA - PARTE I n. 30 91

Compenso lordo Nominativo Ente c/o il quale Incarico attribuito anno 2008 Amministrazione svolge l’incarico (euro) che ha conferito. l’incarico Guarrera Giuseppe Camera di commercio, in- Componente commissione 1.162,00 AssessoratoS regionale della dustria, artigianato ed provinciale artigianato cooperazione,. del com- agricoltura di Palermo mercio, dell’artigianato e dellaR pesca Capuana Giuseppe Camera di commercio, in- Componente commissione 790,16 Assessorato. regionale della dustria, artigianato ed provinciale artigianato cooperazione, del com- agricoltura di Palermo Umercio, dell’artigianato e . della pesca Buscemi Antonino Camera di commercio, in- Componente commissione 790,16GAssessorato regionale della dustria, artigianato ed provinciale artigianato cooperazione, del com- agricoltura di Palermo mercio, dell’artigianato e A della pesca Lupo Pietro Camera di commercio, in- Componente commissione 1.626,80 Assessorato regionale della dustria, artigianato ed provinciale artigianato L cooperazione, del com- agricoltura di Palermo mercio, dell’artigianato e L della pesca Spinnato Salvatore Camera di commercio, in- Componente commissione E 883,12 Assessorato regionale della dustria, artigianato ed provinciale artigianato cooperazione, del com- agricoltura di Palermo D mercio, dell’artigianato e della pesca Lucchese Lorenzo Filippo Camera di commercio, in- Componente commissione 278,88 Assessorato regionale della dustria, artigianato ed provinciale artigianatoE cooperazione, del com- agricoltura di Palermo mercio, dell’artigianato e L della pesca Piraino Raffaele Camera di commercio, in- Componente commissioneA 6.460,83 Presidenza della Regione dustria, artigianato ed gestori ambientali (Compenso non agricoltura di Palermo I a carico della C C.C.I.A.A.) Floridia Mario Camera di commercio, in- Commissione Iprovinciale 1.033,00 Assessorato regionale della dustria, artigianato ed artigianato cooperazione, del com- agricoltura di Ragusa F mercio, dell’artigianato e F della pesca Randazzo Sebastiano Camera di commercio, in- Commissione provinciale 907,40 Assessorato regionale della dustria, artigianato ed artigianatoU cooperazione, del com- agricoltura di Ragusa mercio, dell’artigianato e della pesca Raniolo Giorgio Camera di commercio, in- CommissioneO provinciale 464,85 Assessorato regionale della dustria, artigianato ed artigianato cooperazione, del com- agricoltura di Ragusa T mercio, dell’artigianato e I della pesca Russino Enza Lorella Camera di commercio, in-S Commissione provinciale 361,55 Assessorato regionale della dustria, artigianato ed artigianato cooperazione, del com- agricoltura di Ragusa mercio, dell’artigianato e L della pesca Sarta Pietro Camera di commercio, in- Commissione provinciale 826,40 Assessorato regionale della dustria, artigianatoA ed artigianato cooperazione, del com- agricoltura di Ragusa mercio, dell’artigianato e D della pesca Sortino Emanuele Camera di commercio, in- Commissione provinciale 723,10 Assessorato regionale della dustria, artigianato ed artigianato cooperazione, del com- agricolturaA di Ragusa mercio, dell’artigianato e T della pesca Taranto Biagio Camera di commercio, in- Commissione provinciale 258,25 Assessorato regionale della dustria,T artigianato ed artigianato cooperazione, del com- agricoltura di Ragusa mercio, dell’artigianato e A della pesca Terrizzi Francesco Camera di commercio, in- Commissione provinciale 929,70 Assessorato regionale della Rdustria, artigianato ed artigianato cooperazione, del com- T agricoltura di Ragusa mercio, dell’artigianato e della pesca Tumino Rosario Camera di commercio, in- Commissione provinciale 929,70 Assessorato regionale della A dustria, artigianato ed artigianato cooperazione, del com- I agricoltura di Ragusa mercio, dell’artigianato e P della pesca Zago Giuseppe Camera di commercio, in- Commissione provinciale 1.087,00 Assessorato regionale della dustria, artigianato ed artigianato cooperazione, del com- O agricoltura di Ragusa mercio, dell’artigianato e C della pesca 92 3-7-2009 - GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA - PARTE I n. 30

ASSESSORATO REGIONALE DELL’INDUSTRIA

Ente e/o comitato Compenso lordo Nominativo presso il quale Incarico attribuito anno 2008 Amministrazione. svolge l’incarico (euro) che ha conferitoS l’incarico Giannettino Giuseppe Comune Petralia Sottana Segr. comm. collaudo 3.401,69 Assessorato. dell’industria Failla MarioConsorzio per l’area di svi- Pres. coll. revisori 2.531,16 RegioneR siciliana luppo industriale di Cal- . tanissetta Gambino AngeloConsorzio per l’area di svi- Com. coll. revisori 3.664,29 RegioneU siciliana luppo industriale di Cal- . tanissetta G Landolina BeniaminoConsorzio per l’area di svi- Com. coll. revisori 3.664,29 Regione siciliana luppo industriale di Cal- tanissetta A (2009.22.1555)008 L L Aggiornamento al 14 giugno 2009 degli elenchi dei pro- acque ha concesso al comuneE di Piazza Armerina, ai sensi del- fessionisti ai quali affidare eventuali incarichi di collaudo l’art. 40, legge regionale n. 27/86, art. 124 del decreto legislativo e progettazione relativi ad interventi aventi natura di lavori n. 152/2006 e dell’art.D 1 della legge n. 29/91 l’autorizzazione allo pubblici. scarico nel torrente Bellia affluente del fiume Gela dell’impianto di depurazione sito in contrada Indirizzo a servizio del comune di Nel sito web della Presidenza della Regione siciliana, www.pre- Piazza Armerina. E sidenzaregione.it, sono stati pubblicati gli elenchi, aggiornati al L’autorizzazione ha validità quadriennale. Un anno prima della 14 giugno 2009, dei professionisti ai quali affidare eventuali inca- scadenza ne dovràL essere chiesto il rinnovo. richi di collaudo e di progettazione di importo inferiore ad € 100.000,00 I.V.A. esclusa, relativi agli interventi, finanziati dalla (2009.22.1559)006A Presidenza della Regione ed uffici afferenti, aventi natura di lavori I pubblici. C (2009.25.1702)090 ConI decreto n. 261/D.D.S. del 27 maggio 2009, il direttore del settore 1° regolazione delle acque dell’Agenzia regionale per i rifiuti e le Facque” ha concesso al comune di Sant’Angelo Muxaro (AG), ai Autorizzazione alla società Barone Salvatore s.n.c., con sensiF dell’art. 40, legge regionale n. 27/86 e art. 124 del decreto legi- sede in Niscemi, per la realizzazione di un centro di rac- slativo n. 152/2006, l’autorizzazione allo scarico nel vallone adia- colta per la messa in sicurezza, la demolizione, il recupero cente alla trazzera Salina, dei reflui trattati dall’impianto di depu- Urazione a servizio del comune di Sant’Angelo Muxaro. dei materiali e la rottamazione di veicoli a motore, rimor- chi, simili e loro parti, nonché stoccaggio e cernita di ri- L’autorizzazione ha validità quadriennale. Un anno prima della fiuti. O scadenza ne dovrà essere chiesto il rinnovo. Con decreto n. 113/SRB del 27 aprile 2009 del direttore delT set- (2009.22.1556)006 tore rifiuti e bonifiche dell’Agenzia regionale per i rifiuti Ie le ac- que, è stata autorizzata la società Barone Salvatore s.n.c., con sede legale ed impianto in Niscemi, contrada Pilacane, ai Ssensi del- Rettifica del decreto 22 dicembre 2006, relativo al- l’art. 208, decreto legislativo n. 152/2006, alla realizzazione di un l’espropriazione definitiva a favore del demanio della Re- centro di raccolta per la messa in sicurezza, la demolizione, il recu- gione siciliana, ramo agricoltura e foreste, su immobili siti pero dei materiali e la rottamazione di veicoli a motore,L rimorchi, nel comune di Gela per lavori di costruzione della rete irri- simili e loro parti, nelle fasi di messa in sicurezza e demolizione, gua dipendente dall’invaso Disueri, ricadente nei comuni di cui alle lett. g) ed h) dell’art. 3 del decreto legislativoA n. 209/2003, di Butera e Gela. nonché stoccaggio e cernita di rifiuti pericolosi e non. D Con decreto n. 239 del 29 maggio 2009 del direttore del set- (2009.22.1558)119 tore infrastrutture per le acque dell’Agenzia regionale per i rifiuti e le acque, è stato rettificato il decreto n. 1465 del 22 dicembre 2006, A con cui è stata pronunciata l’espropriazione definitiva a favore del Autorizzazione alla ditta Pecorella Gaspare, con sede demanio della Regione siciliana, ramo agricoltura e foreste, sugli legale in Salemi, per un impianto mobileT di frantumazione immobili siti nel comune di Gela, di proprietà delle ditte non con- per il recupero di rifiuti inerti. cordatarie indicate nell’elenco sub A del suddetto decreto, limitata- T mente alla particella indicata nell’elenco sub A: Con decreto n. 136/SRB del 14 maggio 2009 del direttore del settore rifiuti e bonifiche dell’AgenziaA regionale per i rifiuti e le ac- Comune di Gela que, è stato autorizzato, ai sensi dell’art. 208, comma 15, del de- creto legislativo n. 152/2006, n.R 1 impianto mobile di frantuma- Tav. 3.5e zione, per il recupero di rifiuti inerti, di proprietà della ditta Peco- 21) Pratica n. 13/3.5e - Guastella Angelo, nato a Gela il 28 giu- rella Gaspare, con sede legaleT in Salemi, via B. Amico n. 8. gno 1924, codice fiscale GST NGL 24H28 D960I, corso Vittorio Emanuele n. 21 - 93012 Gela (CL). Ditta proprietaria attuale o pre- (2009.22.1557)119 sunta tale: FIASS s.r.l., con sede in Gela, corso Vittorio Emanuele A n. 21, codice fiscale 01580040853: foglio 36, mappale 112 (ex 76a), I qualità: seminativo, mq. in espropriazione 920,00, €/mq. 0,40, to- Provvedimenti Pconcernenti autorizzazioni allo scarico tale € 368,00, indennità di occupazione: € 121,34, totale indennità di acque reflue depurate. depositata € 489,34; quietanza n. 82 del 6 novembre 2006 per € 281,34 e n. 12 del 6 aprile 2009 per € 208,00. Con decreto n.O 257 del 25 maggio 2009, il direttore del settore 1° regolazione Cdelle acque dell’Agenzia regionale per i rifiuti e le (2009.22.1579)077 3-7-2009 - GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA - PARTE I n. 30 93

Espropriazione definitiva in favore del demanio della €/mq. 1,50, totale € 120,00. Sommano: mq. espropriati 135,00, to- Regione siciliana, ramo agricoltura e foreste, su immobili tale € 202,50, indennità ex art. 12/865 (cessione volontaria) € 202,50 siti nei comuni di Butera e Gela per i lavori di costruzione x 50% = € 101,25, indennità di occupazione: mappale 189b ml. 11 della rete irrigua dipendente dall’invaso Disueri, ricadente x 5,00 + ml. 11 x 8,00 = mq. 143; mappale 256b .ml. 16 x 5,00 + nei comuni di Butera e Gela. ml. 16 x 8,00 = mq. 208. Sommano: mq. 351 x €S1,50 x 1/12 x 1/12 x 78 mesi totale € 285,19, indennità per soprassuoli. mq. 351 : 1,56 Con decreto n. 240 del 29 maggio 2009 del direttore del set- (sesto) = 225 piantine x € 1,42/cad. totale € 319,50, totale inden- tore infrastrutture per le acque dell’Agenzia regionale per i rifiuti e nità € 908,44, 1° acconto liquidato il 6 ottobreR 2003 € 530,00, saldo le acque, è stata pronunciata l’espropriazione definitiva a favore del depositato con quietanza n. 13 del 6 aprile .2009 € 378,44; demanio della Regione siciliana, ramo agricoltura e foreste, sugli 6) pratica n. 17/3.1 - Longo Rosaria, nata a Niscemi il 15 no- immobili siti nei comuni di Butera e Gela, di proprietà delle ditte vembre 1923. Ditta proprietaria attuale oU presunta tale: Cipolla An- di che trattasi indicate nell’elenco sub A del suddetto decreto. drea, nato a Niscemi l’1 settembre 1954,. Galesi Crocifissa, nata a Niscemi l’11 aprile 1958: foglio 183, mappale 175b, orto irriguo, Comune di Butera mq. espropriati 135,00, €/mq. 1,50,G totale € 202,50, indennità ex art. 12/865 (cessione volontaria) € 202,50 x 50% = € 101,25, in- Tav. n. 3.1 dennità di occupazione ml. 27 x 5,00 + ml. 27 x 8,00 = mq. 351 x 1) pratica n. 6/3.1 - Gambino Rocco, nato a Butera il 25 no- € 1,50 x 1/12 x 1/12 x 78 mesi Atotale € 285,19, indennità per so- vembre 1933: foglio 183, mappale 199b, seminativo irriguo, mq. prassuoli mq. 351 : 1,56 (sesto) = 224 piantine x € 1,42/cad. totale espropriati 2.200, €/mq. 1,15, totale € 2.530,00; mappale 199b, orto € 318,00, totale indennità € 906,94,L 1° acconto liquidato il 6 otto- irriguo, mq. espropriati 800, €/mq. 1,50, totale € 1.200,00; map- bre 2003 a Longo Rosaria € 532,50, saldo depositato con quietanza pale 104b, seminativo irriguo, mq. espropriati 500, €/mq. 1,15, to- n. 13 del 6 aprile 2009 € 374,44;L tale € 575,00; mappale 274b, seminativo irriguo, mq. espropriati 7) pratica n. 18/3.1 - Longo Giovanni, nato a Niscemi il 9 gen- 90, €/mq. 1,15, totale € 103,50; mappale 197b, seminativo irriguo, naio 1935, Spinello Maria,E nata a Niscemi il 2 dicembre 1936. Ditta mq. espropriati 240, €/mq. 1,15, totale € 276,00; mappale 276b, proprietaria attuale o presunta tale: Cipolla Andrea, nato a Niscemi seminativo irriguo, mq. espropriati 410, €/mq. 1,15, totale € 471,50. l’1 settembre 1954, GalesiD Crocifissa, nata a Niscemi l’11 aprile 1958: Sommano: mq. espropriati 4.240, totale € 5.156,00, indennità ex foglio 183, mappale 265b, orto irriguo, mq. espropriati 30,00, €/mq. art. 12/865 (cessione volontaria) € 5.156,00 x 50% = € 2.578,00, in- 1,50, totale € 45,00, indennità ex art. 12/865 (cessione volontaria) dennità di occupazione: mappali 199b, 274b, 197b, 104b, 276b (se- € 45,00 x 50% = E€ 22,50, indennità di occupazione ml. 6 x 5,00 + minativo irriguo) ml. 688 x 5 + ml. 688 x 8 = mq. 8.944 x 1,15 x ml. 6 x 8,00 = mq. 78 x € 1,50 x 1/12 x 1/12 x 78 mesi totale 1/12 x 5 anni totale € 4.285,60; mappale 199b (orto irriguo) ml. € 63,38, indennitàL per soprassuoli mq. 78 : 1,56 (sesto) = 50 pian- 160 x 5 + ml. 160 x 8 = mq. 2.080 x € 1,50 x 1/12 x 5 anni totale tine x € 1,42/cad. totale € 71,00, totale indennità € 201,88, 1° ac- € 1.300,00, indennità per soprassuoli (x orto irriguo): mq. 2.080 : conto liquidatoA il 6 ottobre 2003 a Longo Giovanni e Spinello Ma- 1,56 (sesto) = 1.330 piantine x € 1,42/cad. totale € 1.888,60, totale ria € 180,00,I saldo depositato con quietanza n. 13 del 6 aprile 2009 indennità € 15.208,20, 1° acconto liquidato il 12 luglio 2004 € 21,88; € 7.854,90, saldo depositato con quietanza n. 13 del 6 aprile 2009 8) Cpratica n. 19/3.1 - Spinello Maria, nata a Niscemi il 2 di- € 7.353,30; cembreI 1936. Ditta proprietaria attuale o presunta tale: Cipolla An- 2) pratica n. 10/3.1 - Rizzo Venera, nata a Fiumefreddo di Si- drea, nato a Niscemi l’1 settembre 1954, Galesi Crocifissa, nata a cilia il 29 aprile 1947: foglio 183, mappale 184b, seminativo, mq. NiscemiF l’11 aprile 1958: foglio 183, mappale 174b, orto irriguo, espropriati 280, €/mq. 0,40, totale € 112,00; mappale 178b, semi- mq.F espropriati 300,00, €/mq. 1,50, totale € 450,00, indennità ex nativo, mq. espropriati 895, €/mq. 0,40, totale € 358,00. Sommano: art. 12/865 (cessione volontaria) € 450,00 x 50% = € 225,00, in- mq. espropriati 1.175, totale € 470,00, indennità ex art. 12/865 (ces- Udennità di occupazione ml. 60 x 5,00 + ml. 60 x 8,00 = mq. 780 x sione volontaria) € 470,00 x 50% = € 235,00, indennità di occu- € 1,50 x 1/12 x 1/12 x 78 mesi totale € 633,75, indennità per so- pazione: mappale 184b ml. 56 x 5,00 + ml. 56 x 8,00 = mq. 728; prassuoli mq. 780 : 1,56 (sesto) = 500 piantine x € 1,42/cad. totale mappale 178b ml. 179 x 5,00 + ml. 179 x 8,00 = mq. 2.327. Som- € 710,00, totale indennità € 2.018,75, 1° acconto liquidato il 6 otto- mano: mq. 3.055 x € 0,40 x 1/12 x 1/12 x 60 mesi totale € 509,17,O bre 2003 a Spinello Maria € 1.065,00, saldo depositato con quie- totale indennità € 1.214,17, 1° acconto liquidato il 12 luglioT 2004 tanza n. 13 del 6 aprile 2009 € 953,75; € 450,00, saldo depositato con quietanza n. 13 del 6 aprileI 2009 9) pratica n. 20/3.1 - Rizzo Venera, nata a Fiumefreddo di Si- € 764,17; cilia il 29 aprile 1947: foglio 183, mappale 173b, orto irriguo, mq. 3) pratica n. 12/3.1 - Cipolla Salvatore, nato a NiscemiS il 6 otto- espropriati 300,00, €/mq. 1,50, totale € 450,00; mappale 172b, orto bre 1929: foglio 183, mappale 106b, seminativo irriguo, mq. espro- irriguo, mq. espropriati 175,00, €/mq. 1,50, totale € 262,50; map- priati 400,00, €/mq. 1,15, totale € 460,00; mappale 210b, semina- pale 171b, orto irriguo, mq. espropriati 170,00, €/mq. 1,50, totale tivo irriguo, mq. espropriati 170,00, €/mq. 1,15, totaleL € 195,50. € 255,00. Sommano: mq. espropriati 645,00, totale € 967,50, in- Sommano: mq. espropriati 570,00, totale € 655,50, indennità ex art. dennità ex art. 12/865 (cessione volontaria) € 967,50 x 50% = 12/865 (cessione volontaria) € 655,50 x 50% = € 327,75,A indennità € 483,75, indennità di occupazione: mappale 173b ml. 60 x 5,00 + di occupazione: mappale 106b ml. 80 x 5,00 + ml. 80 x 8,00 = mq. ml. 60 x 8,00 = mq. 780; mappale 172b ml. 35 x 5,00 + ml. 35 x 1.040; mappale 210b ml. 34 x 5,00 + ml. 34 x 8,00D = mq. 442. Som- 8,00 = mq. 455; mappale 171b ml. 34 x 5,00 + ml. 34 x 8,00 = mq. mano: mq. 1.482 x € 1,15 x 1/12 x 1/12 x 78 mesi totale € 923,16, 442. Sommano mq. 1.677 x € 1,50 x 1/12 x 1/12 x 78 mesi totale totale indennità € 1.906,41, 1° acconto liquidato il 18 febbraio 2004 € 1.362,56, indennità per soprassuoli mq. 1.677 : 1,56 (sesto) = € 970,00, saldo depositato con quietanza An. 13 del 6 aprile 2009 1.075 piantine x € 1,42/cad. totale € 1.526,50, totale indennità € 936,41; € 4.340,31, 1° acconto liquidato il 6 ottobre 2003 € 2.550,00, saldo 4) pratica n. 15/3.1 - Mantelli Saverio,T nato a Niscemi il 6 set- depositato con quietanza n. 13 del 6 aprile 2009 € 1.790,31; tembre 1959: foglio 183, mappale 177b, orto irriguo, mq. espro- 10) pratica n. 21/3.1 - Cipolla Andrea, nato a Niscemi l’1 set- priati 90,00, €/mq. 1,50, totale € 135,00;T mappale 187b, orto irri- tembre 1954: foglio 183, mappale 170b, orto irriguo, mq. espro- guo, mq. espropriati 490,00, €/mq. 1,50, totale € 735,00. Sommano: priati 580,00, €/mq. 1,50, totale € 870,00, indennità ex art. 12/865 mq. espropriati 580,00, totale € 870,00,A indennità ex art. 12/865 (cessione volontaria) € 870,00 x 50% = € 435,00, indennità di oc- (cessione volontaria) € 870,00 x 50% = € 435,00, indennità di oc- cupazione ml. 116 x 5,00 + ml. 116 x 8,00 = mq. 1.508 x € 1,50 x cupazione: mappale 177b ml. 18R x 5,00 + ml. 18 x 8,00 = mq. 234; 1/12 x 1/12 x 78 mesi totale € 1.225,25, indennità per soprassuoli mappale 187b ml. 98 x 5,00 + ml. 98 x 8,00 = mq. 1.274. Som- mq. 1508 : 1,56 (sesto) = 966 piantine x € 1,42/cad. totale mano: mq. 1.508 x € 1,50 x 1/12T x 1/12 x 78 mesi totale € 1.225,25, € 1.371,72, indennità per reimpianti mq. 1.508 x € 0,20 totale indennità per soprassuoli mq. 1508 : 1,56 (sesto) = 966 piantine x € 301,60, indennità per rete di recinzione ml. 40 x € 9,83 totale € 1,42/cad. totale € 1.371,72, indennità per reimpianti mq. 1.508 x € 393,20, totale indennità € 4.596,77, 1° acconto liquidato il 27 € 0,28 totale € 422,24, totaleA indennità € 4.324,21, 1° acconto liqui- aprile 2005 € 2.000,00, saldo depositato con quietanza n. 13 del 6 dato il 6 ottobre 2003 I€ 2.300,00, saldo depositato con quietanza aprile 2009 € 2.596,77; n. 13 del 6 aprile 2009 € 2.024,21; 11) pratica n. 22/3.1 - Cutruneo Giacomo, nato a niscemi il 21 5) pratica n. 16/3.1P - Caruso Gaetano, nato a Niscemi il 17 otto- agosto 1971: foglio 183, mappale 163b, orto irriguo, mq. espropriati bre 1926, Spinello Teresa, nata a Niscemi il 15 ottobre 1934: foglio 280,00, €/mq. 1,50, totale € 420,00, indennità ex art. 12/865 (ces- 183, mappale 189b,O orto irriguo, mq. espropriati 55,00, €/mq. 1,50, sione volontaria) € 420,00 x 50% = € 210,00, indennità di occu- totale € 82,50; Cmappale 256b, orto irriguo, mq. espropriati 80,00, pazione ml. 56 x 5,00 + ml. 56 x 8,00 = mq. 728 x € 1,50 x 1/12 x 94 3-7-2009 - GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA - PARTE I n. 30

1/12 x 78 mesi totale € 591,50, indennità per soprassuoli mq. 728 mq. espropriati 57, €/mq. 1,86, totale € 106,02, indennità di occu- : 1,56 (sesto) = 466 piantine x € 1,42/cad. totale € 661,72, inden- pazione ml. 12 x 5,00 + ml. 12 x 8,00 = mq. 156 x € 1,86 x 1/12 x nità per reimpianti mq. 728 x € 0,20 totale € 145,60, indennità per 1/12 x 60 mesi totale € 120,90, indennità per soprassuoli mq. 156 condotta in PVC ∅ 160 ml. 60 x € 9,04 totale € 542,40; (voce 13.7.1. : 1,56 (sesto) = 100 piantine x € 1,42/cad. totale €. 142,00, inden- Prezzario Regione siciliana), totale indennità € 2.571,22, 1° acconto nità per reimpianti mq. 156 x € 0,20/mq. totale S€ 31,20, totale in- liquidato il 2 agosto 2005 € 1.500,00, saldo depositato con quie- dennità depositata con quietanza n. 13 del 6 aprile. 2009 € 400,12; tanza n. 13 del 6 aprile 2009 € 1.071,22; 12) pratica n. 32/3.1 - Dragotta Giuseppe, nato a Niscemi il 29 Tav. 3.12 R settembre 1946. Ditta proprietaria attuale o presunta tale: Dragotta 20) pratica n. 18/3.12 - Federico Rosa,. nata a Niscemi l’1 di- Giuseppe, nato a Niscemi il 29 settembre 1946, Giarratana Maria, cembre 1934, Rummolino Giuseppe, nato a Niscemi il 16 ottobre nata a Niscemi il 12 novembre 1949: foglio 183, mappale 20b, semi- 1966, Rummolino Saverio Francesco, natoU a Vittoria il 28 settem- nativo irriguo, mq. espropriati 320,00, €/mq. 1,15, totale € 368,00, bre 1972: foglio 57, mappale 19, seminativo,. mq. occupati 130,00, indennità ex art. 12/865 (cessione volontaria) € 368,00 x 50% = €/mq. 0,40, indennità di occupazione mq. 130 x € 0,40 x 1/12 x € 184,00, indennità di occupazione ml. 64 x 5,00 + ml. 64 x 8,00 1/12 x 60 mesi totale € 21,67, 1° accontoG liquidato il 27 aprile 2005 = mq. 832 x € 1,15 x 1/12 x 1/12 x 74 mesi totale € 491,69, totale € 17,00, saldo depositato con quietanza n. 13 del 6 aprile 2009 indennità € 1.043,69, 1° acconto liquidato il 27 aprile 2005 a Dra- € 4,67; gotta Giuseppe € 369,00, saldo depositato con quietanza n. 13 del Tav. 3.14 A 6 aprile 2009 € 674,69; 13) pratica n. 1/3.1 - Di Dio La Leggia Giuseppa, nata a Maz- 21) pratica n. 1/3.14 - PiazzaL Giuseppe, nato a Gela il 17 ago- zarino il 10 dicembre 1906: foglio 215, mappale 23b, seminativo, sto 1963: foglio 47, mappale 21b, seminativo irriguo, mq. espro- € € mq. espropriati 250, €/mq. 0,40, totale € 100,00, indennità di occu- priati 600,00, /mq. 1,20, totale 720,00, indennità ex art. 12/865 € L € pazione: € 100,00 x 1/12 x 5 anni totale € 41,67, totale indennità (cessione volontaria) 720,00 x 50% = 360,00, indennità di oc- depositata con quietanza n. 13 del 6 aprile 2009 € 141,67; cupazione ml. 120,00 x 5,00 + ml. 120,00 x 8,00 = mq. 1.560 x € E € 14) pratica n. 2/3.1 - Cutrona Elena, nata a Gela il 15 giugno 1,20 x 1/12 x 1/12 x 74 mesi totale 962,00, totale indennità € 2.042,00, 1° acconto liquidato il 12 luglio 2004 € 700,00, saldo 1972, Cutrona Francesco, nato a Catania l’1 agosto 1963, Cutrona D € Gaetana, nata a Catania il 16 marzo 1967, Cutrona Maria Giovanna, depositato con quietanza n. 13 del 6 aprile 2009 1.342,00; nata a Catania il 9 maggio 1970, Cutrona Salvatore, nato a Niscemi 22) pratica n. 2/3.14 - Favitta Rosaria, nata a Gela il 16 set- il 18 gennaio 1937, Pardo Concetta, nata a Niscemi il 6 ottobre tembre 1949, MondelloE Pietro, nato a Gela il 3 luglio 1942. Ditta 1943, Pardo Liborio, nato a Niscemi il 7 settembre 1945: foglio 215, proprietaria attuale o presunta tale: Cutruneo Giacomo, nato a ni- € scemi il 21 agostoL 1971: foglio 47, mappale 20b, orto irriguo, mq. mappale 189b, seminativo, mq. espropriati 1.760, /mq. 0,40, to- € € tale € 704,00; mappale 170b, seminativo, mq. espropriati 13, €/mq. espropriati 80,00, /mq. 1,86, totale 148,80; mappale 138b, orto € irriguo, mq.A espropriati 90,00, €/mq. 1,86, totale € 167,40; map- 0,40, totale 5,20. Sommano: mq. espropriati 1.773, totale € € 709,20, indennità di occupazione: € 709,20 x 1/12 x 5 anni to- pale 139b,I orto irriguo, mq. espropriati 85,00, /mq. 1,86, totale € € 158,10. Sommano: mq. espropriati 255,00, totale € 474,30, in- tale 295,50, totale indennità depositata con quietanza n. 13 del € 6 aprile 2009 € 1.004,70; dennità Cex art. 12/865 (cessione volontaria) 474,30 x 50% = € 237,15,I indennità di occupazione ml. 51 x 5,00 + ml. 51 x 8,00 € € Comune di Gela = mq. 663 x 1,86 x 1/12 x 1/12 x 74 mesi totale 633,72, in- dennitàF per soprassuoli mq. 663 : 1,56 (sesto) = 425 piantine x Tav. 3.6 € 1,42/cad. totale € 603,50, totale indennità € 1.948,67, 1° acconto liquidatoF il 18 febbraio 2004 € 1.100,00, saldo depositato con quie- 15) pratica n. 6a/3.6 - Tortorici Giuseppe, nato a Roma il 27 € dicembre 1941, Tortorici Michele Mario, nato a Roma l’1 gennaio Utanza n. 13 del 6 aprile 2009 848,67; 1936, Bartoli Maria Teresa, nata a Caltanissetta il 20 luglio 1907: 23) pratica n. 3/3.14 - Cutruneo Giacomo, nato a Niscemi il 21 foglio 51, mappale 77b, orto irriguo, mq. espropriati 25, €/mq. 1,86, agosto 1971: foglio 47, mappale 19b, orto irriguo, mq. espropriati € 14,00, €/mq. 1,86, totale € 26,04, indennità ex art. 12/865 (cessione totale 46,50, indennità di occupazione ml. 5 x 5,00 + ml. 5 x 8,00 € € = mq. 65 x € 1,86 x 1/12 x 1/12 x 60 mesi totale € 50,38, inden-O volontaria) 26,04 x 50% = 13,02, indennità di occupazione ml. € 3 x 5,00 + ml. 3 x 8,00 = mq. 39 mq. 39 x € 1,86 x 1/12 x 1/12 x nità per soprassuoli mq. 65 : 1,56 (sesto) = 41 piantine x 1,42/cad.T € totale € 58,22, indennità per reimpianti mq. 50 x € 0,20/mq. totale 74 mesi totale 37,28, indennità per soprassuoli mq. 39 : 1,56 (se- € I sto) = 25piantine x € 1,42/cad. totale € 35,50, totale indennità 10,00, totale indennità depositata con quietanza n. 13 del 6 aprile € € 2009 € 165,10; 111,84, 1° acconto liquidato il 18 febbraio 2004 30,00, saldo S depositato con quietanza n. 13 del 6 aprile 2009 € 81,84; 16) pratica n. 10a/3.6 - Cunsolo Francesco, nato a Niscemi il 17 novembre 1964, Cunsolo Mariano, nato a NiscemiL il 24 marzo Tav. 3.26 1961, Cunsolo Salvatore Emilio, nato a Gela il 18 settembre 1973, 24) pratica n. 7a/3.26 - Pepi Liborio, nato a Niscemi l’1 otto- Marziano Maria Concetta, nata a Niscemi l’11 marzo 1964: foglio bre 1965: foglio 86, mappale 50b, seminativo irriguo, mq. espro- 51, mappale 36b, seminativo irriguo, mq. espropriatiA 96, €/mq. 1,20, € € € € priati 250,00, /mq. 1,20, totale 300,00, indennità ex art. 12/865 totale 115,20, indennità di occupazione: 115,20 x 1/12 x 5 anni (cessione volontaria) € 300,00 x 50% = € 150,00, indennità di oc- totale € 48,00, totale indennità depositata con Dquietanza n. 13 del € € cupazione ml. 50 x 5,00 + ml. 50 x 8,00 = mq. 650 x 1,20 x 1/12 6 aprile 2009 163,20; x 1/12 x 71 mesi totale € 384,58, indennità per soprassuoli ml. 50 17) pratica n. 14/3.6 - Cunsolo Salvatore Emilio, nato a Gela x 8 = mq. 400 x € 0,08 totale € 32,00, totale indennità € 866,58, il 18 settembre 1973: foglio 51, mappale 9b,A seminativo irriguo, mq. 1° acconto liquidato il 2 agosto 2005 € 369,00, saldo depositato con € € espropriati 130, /mq. 1,20, totale 156,00, indennità di occupa- quietanza n. 13 del 6 aprile 2009 € 497,58; zione € 156,00 x 1/12 x 5 anni totale €T65,00, totale indennità de- positata con quietanza n. 13 del 6 aprile 2009 € 221,00; Tav. 3.27 18) pratica n. 15/3.6 - Salerno GaetanoT Giovanni, nato a Ni- 25) pratica n. 1/3.27 - Polizzi Gaetano, nato a Niscemi il 29 scemi il 23 settembre 1949, Salerno Giuseppe, nato a Niscemi il 7 maggio 1917: foglio 95, mappale 75b (ex 59a), seminativo irriguo, luglio 1939, Salerno Italia, nata a NiscemiA il 5 luglio 1936, Salerno mq. espropriati 1300, €/mq. 1,20, totale € 1.560,00; mappale 72b Salvatore Antonio, nato a Niscemi il 13 novembre 1931: foglio 51, (ex 60a), seminativo irriguo, mq. espropriati 1.150,00, €/mq. 1,20, mappale 71b, orto irriguo, mq.R espropriati 70, €/mq. 1,86, totale totale € 1.380,00; mappale 71b (ex 61a), seminativo irriguo, mq. € 130,20, indennità di occupazione ml. 14 x 5,00 + ml. 14 x 8,00 espropriati 325,00, €/mq. 1,20, totale € 390,00. Sommano: mq. € T € = mq. 182 x 1,86 x 1/12 x 1/12 x 60 mesi totale 141,05, in- espropriati 2.775, totale € 3.330,00, indennità ex art. 12/865 (ces- dennità per soprassuoli mq. 182 : 1,56 (sesto) = 116 piantine x sione volontaria) € 3.330,00 x 50% = € 1.665,00, indennità di oc- € 1,42/cad. totale € 164,72, indennità per reimpianti mq. 182 x cupazione ml. 555 x 5,00 + ml. 555 x 8,00 = mq. 7.215 x € 1,20 x € 0,20/mq. totale € 36,40,A totale indennità depositata con quietanza 1/12 x 5 anni totale € 3.607,50, totale indennità depositata con quie- n. 13 del 6 aprile 2009 I€ 472,37; tanza n. 13 del 6 aprile 2009 € 8.602,50; 19) pratica n. 16/3.6P - Artesi Domenica, nata a Niscemi il 14 luglio 1920, Artesi Concetta Maria, nata a Niscemi l’1 gennaio 1910, Tav. 3.28 Artesi Maria Luisa Margherita, nata a Niscemi il 23 novembre 1914, 26) pratica n. 1/3.28 - Polizzi Gaetano, nato a Niscemi il 29 Artesi Palma, nataO a Niscemi il 2 dicembre 1897, Artesi Palma, nata maggio 1917: foglio 98, mappale 193b (ex 63), seminativo, mq. a Niscemi il 15C agosto 1907: foglio 51, mappale 20b, orto irriguo, espropriati 150,00, €/mq. 0,40, totale € 60,00; mappale 195b (ex 3-7-2009 - GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA - PARTE I n. 30 95

29), seminativo, mq. espropriati 2.650,00, €/mq. 0,40, totale € 80,00, saldo depositato con quietanza n. 13 del 6 aprile 2009 € 1.060,00; mappale 196b (ex 25), seminativo, mq. espropriati € 146,64; 470,00, €/mq. 0,40, totale € 188,00. Sommano: mq. espropriati 34) pratica n. 86/3.39 - Aliotta Giovanni, nato a Gela il 6 no- 3.270,00, totale € 1.308,00, indennità ex art. 12/865 (cessione vo- vembre 1941: foglio 116, mappale 291 (ex 64b), seminativo,. mq. lontaria) € 1.308,00 x 50% = € 654,00, indennità di occupazione: espropriati 155,00, €/mq. 0,40, totale € 62,00, Sindennità ex art. mappale 193b ml. 30 x 5,00 + ml. 30 x 8,00 = mq. 390; mappale 12/865 (cessione volontaria) € 62,00 x 50% = €.31,00, indennità di 195b ml. 530 x 5,00 + ml. 530 x 8,00 = mq. 6.890; mappale 196b occupazione ml. 31 x 5,00 + ml. 31 x 8,00 = mq. 403 x € 0,40 x ml. 94 x 5,00 + ml. 94 x 8,00 = mq. 1.222. Sommano mq. 8.502 x 1/12 x 1/12 x 70 mesi totale € 78,36, totale indennitàR € 171,36, 1° € 0,40 x 1/12 x 1/12 x 71 mesi totale € 1.676,78, indennità per so- acconto liquidato il 18 febbraio 2004 € 50,00,. saldo depositato con prassuoli mq. 8502 x € 0,08 totale 680,16, indennità per n. 60 piante quietanza n. 13 del 6 aprile 2009 € 121,36; di ulivastro x € 3,50/cad. totale € 210,00, totale indennità 35) pratica n. 87/3.39 - Aliotta Rosario,U nato a Gela il 6 mag- € 4.528,94, 1° acconto liquidato il 2 agosto 2005 € 1.874,00, saldo gio 1940: foglio 116, mappale 288 (ex 233b),. seminativo, mq. espro- depositato con quietanza n. 13 del 6 aprile 2009 € 2.654,94; priati 150,00, €/mq. 0,40, totale € 60,00; mappale 285 (ex 216b), seminativo, mq. espropriati 150,00, €G/mq. 0,40, totale € 60,00; map- Tav. 3.30 pale 282 (ex 217b), seminativo, mq. espropriati 150,00, €/mq. 0,40, 27) pratica n. 1/3.30 - Immobiliare Esperia di Iacona Salafia totale € 60,00; mappale 280 (ex 226b), seminativo, mq. espropriati Giuseppe & C. s.n.c. nella persona dell'amministratore unico sig.ra 1,00, €/mq. 0,40, totale € 0,40. ASommano: mq. espropriati 451,00, Rosso Maria Carmela, nata a Palermo il 12 ottobre 1939: foglio 74, totale € 180,40, indennità ex art. 12/865 (cessione volontaria) mappale 2b, seminativo, mq. espropriati 25, €/mq. 0,40, totale € 180,40 x 50% = € 90,20, indennitàL di occupazione: mappale 233b € 10,00, indennità di occupazione: € 10,00 x 1/12 x 5 anni totale ml. 30 x 5,00 + ml. 30 x 8,00 = mq. 390,00; mappale 216b ml. 30 € 4,17, totale indennità depositata con quietanza n. 13 del 6 aprile x 5,00 + ml. 30 x 8,00 = mq.L 390,00; mappale 217b ml. 30 x 5,00 2009 € 14,17; + ml. 30 x 8,00 = mq. 390,00; mappale 226b ml. 1,20 x 5,00 + ml. € 28) pratica n. 2/3.30 - Cammarata Francesca, nata a Riesi il 30 1,20 x 8,00 = mq. 15,60.E Sommano: mq. 1.185,60 x 0,40 x 1/12 € € novembre 1949, Martellino Calogero Sergio, nato a Gela il 4 ago- x 1/12 x 70 mesi totale 230,53, totale indennità 501,13, 1° ac- € sto 1967, Martellino Laura, nata a Gela il 23 novembre 1973, Mar- conto liquidato il 18 Dfebbraio 2004 170,00, saldo depositato con € tellino Luca, nato a Gela il 3 giugno 1972: foglio 74, mappale 25b, quietanza n. 13 del 6 aprile 2009 331,13; seminativo, mq. espropriati 350, €/mq. 0,40, totale € 140,00, in- 36) pratica n. 88/3.39 - Caraci Maria, nata a Gela il 2 maggio dennità di occupazione ml. 70 x 5,00 + ml. 70 x 8,00 = mq. 910 x 1972, Trubia Maurizio,E nato a Gela il 27 novembre 1968, Trubia € 0,40 x 1/12 x 1/12 x 60 mesi totale € 151,67, totale indennità de- Salvatore, natoL a Gela il 20 aprile 1965: foglio 116, mappale 278 positata con quietanza n. 13 del 6 aprile 2009 € 291,67; (ex 218b), seminativo, mq. espropriati 3,00, €/mq. 0,40, totale € 1,20, indennità di occupazione ml. 0,60 x 5,00 + ml. 0,60 x 8,00 Tav. 3.39 = mq. 7,80 Ax € 0,40 x 1/12 x 1/12 x 70 mesi totale € 1,52, totale indennità Idepositata con quietanza n. 13 del 6 aprile 2009 € 2,72; 29) pratica n. 63/3.39 - Brigadeci Anna, nata a Gela il 26 set- tembre 1948: foglio 116, mappale 303 (ex 166b), seminativo, mq. 37)C pratica n. 89/3.39 - Brentino Saverio, nato a Gela il 13 ago- espropriati 135,00, €/mq. 0,40, totale € 54,00, indennità ex art. sto 1951: foglio 116, mappale 272 (ex 253b), orto irriguo, mq. espro- € € priati I800,00, €/mq. 1,86, totale € 1.488,00, indennità ex art. 12/865 12/865 (cessione volontaria) 54,00 x 50% = 27,00, indennità di € € occupazione ml. 27 x 5,00 + ml. 27 x 8,00 = mq. 351 x € 0,40 x (cessioneF volontaria) 1.488,00 x 50% = 744,00, indennità di oc- € cupazione ml. 160 x 5,00 + ml. 160 x 8,00 = mq. 2.080 x € 1,86 x 1/12 x 1/12 x 70 mesi totale 68,25, indennità per soprassuoli mq. € 351 x € 0,08 totale € 28,08, totale indennità € 177,33, 1° acconto 1/12F x 1/12 x 70 mesi totale 1.880,67, indennità per soprassuoli € mq. 2.080 : 1,56 (sesto) = 1333 piantine x € 1,42/cad. totale liquidato il 29 ottobre 2004 50,00, saldo depositato con quietanza € € n. 13 del 6 aprile 2009 € 127,33; U 1.892,86, indennità per reimpianti mq. 1600 x 0,20/mq. totale € 320,00, totale indennità € 6.325,53, 1° acconto liquidato il 18 30) pratica n. 63a/3.39 - Ascia Angela, Carmelo, Concetta, Ema- febbraio 2004 € 3.218,60, saldo depositato con quietanza n. 13 del nuela, Emanuele, Ignazia, Maddalena, Rosario, Salvatore. Ditta pro- 6 aprile 2009 € 3.106,93; prietaria attuale o presunta tale: Ascia Concetta, nata a Gela Oil 9 38) pratica n. 90/3.39 - Martorana Carmelo, nato a Gela il 12 ottobre 1929: foglio 116, mappale 306 (ex 168b), seminativo, mq. giugno 1889. Ditta proprietaria attuale o presunta tale: Brentino Sa- espropriati 110,00, €/mq. 0,40, totale € 44,00, indennità diT occu- verio, nato a Gela il 13 agosto 1951: foglio 116, mappale 269 (ex pazione ml. 22 x 5,00 + ml. 22 x 8,00 = mq. 286 x € 0,40 xI 1/12 x 213b), seminativo, mq. espropriati 40,00, €/mq. 0,40, totale € 16,00, 1/12 x 70 mesi totale € 55,61, totale indennità depositata con quie- S indennità di occupazione ml. 8 x 5,00 + ml. 8 x 8,00 = mq. 104 x tanza n. 13 del 6 aprile 2009 € 99,61; € 0,40 x 1/12 x 1/12 x 70 mesi totale € 20,22, totale indennità depo- 31) pratica n. 64/3.39 - Brigadeci Crocifissa, nata a Gela il 9 sitata con quietanza n. 13 del 6 aprile 2009 € 36,22; agosto 1923, Brentino Grazia, nata a Gela il 22 luglioL 1956, Ema- nuela, nata a Gela il 29 gennaio 1954, Concetta, nata a Gela il 26 Tav. 3.40 gennaio 1945, Nunzia, nata a Gela il 25 ottobre A1942, Emanuele, 39) pratica n. 112/3.40 - D'Arma Vincenzo, nato a Gela il 7 nato a Gela il 7 febbraio 1959, Antonio, nato a Gela il 4 aprile 1947, aprile 1954, Tandurella Concetta, nata a Gela il 16 marzo 1960: fo- Saverio, nato a Gela il 13 agosto 1951, Rocco, Dnato a Gela il 4 giu- glio 120, mappale 621 (ex 339b), vigneto spalliera, mq. espropriati gno 1949, Giuseppe, nato a Gela il 31 ottobre 1940: foglio 116, map- 78,00, €/mq. 1,63, totale € 127,14; mappale 618 (ex 340b), vigneto € pale 300 (ex 171b), seminativo, mq. espropriati 225,00, /mq. 0,40, spalliera, mq. espropriati 278,00, €/mq. 1,63, totale € 453,14. Som- € totale 90,00, indennità di occupazione ml. 18 x 5,00 + ml. 18 x mano: mq. espropriati 356,00, totale € 580,28, indennità ex art. € A € 8,00 = mq. 234 x 0,40 x 1/12 x 1/12 x 70 mesi totale 45,50, to- 12/865 (cessione volontaria) € 580,28 x 50% = € 290,14, indennità tale indennità depositata con quietanzaT n. 13 del 6 aprile 2009 di occupazione: mappale 339b ml. 15 x 5,00 + ml. 15 x 8,00 = mq. € 135,50; 195; mappale 340b ml. 55 x 5,00 + ml. 55 x 8,00 = mq. 715. Som- 32) pratica n. 66/3.39 - Ratto Giovanni,T nato a Gela il 9 mag- mano: mq. 910 x € 1,63 x 1/12 x 1/12 x 70 mesi totale € 721,05, gio 1940: foglio 116, mappale 275 (ex 225b), seminativo, mq. espro- indennità per soprassuoli mq. 910: 2,25 (sesto) = 404 piantine x priati 155,00, €/mq. 0,40, totale €A62,00, indennità di occupazione € 2,76/cad. totale € 1.115,04, totale indennità € 2.706,51, 1° ac- ml. 31 x 5,00 + ml. 31 x 8,00 = mq. 403 x € 0,40 x 1/12 x 1/12 x conto liquidato il 12 luglio 2004 a Vitale Rocco € 1.150,00, saldo 70 mesi totale € 78,36, totale Rindennità depositata con quietanza depositato con quietanza n. 13 del 6 aprile 2009 € 1.556,51; n. 13 del 6 aprile 2009 € 140,36; 40) pratica n. 118/3.40 - Comandatore Arcangelo, nato a Gela 33) pratica n. 85/3.39 - TIozza Angelo, nato a Gela il 26 set- il 23 settembre 1943, Di Natale Maria, nata a Gela il 28 giugno tembre 1946: foglio 116, mappale 297 (ex 173b), seminativo, mq. 1949: foglio 120, mappale 615 (ex 320b), vigneto alberello, mq. espropriati 75,00, €/mq. 0,40, totale € 30,00; mappale 294 (ex 172b), espropriati 530,00, €/mq. 1,63, totale € 863,90, indennità ex art. seminativo, mq. espropriatiA 130,00, €/mq. 0,40, totale € 52,00. Som- 12/865 (cessione volontaria) € 863,90 x 50% = € 431,95, indennità mano: mq. espropriati I205,00, totale € 82,00, indennità ex art. di occupazione ml. 106 x 5,00 + ml. 106 x 8,00 = mq. 1.378 x € 1,63 12/865 (cessione volontaria) € 82,00 x 50% = € 41,00, indennità di x 1/12 x 1/12 x 70 mesi totale € 1.091,87, indennità per soprassuoli occupazione: mappaleP 173b ml. 15 x 5,00 + ml. 15 x 8,00 = mq. mq. 1378 : 2,25 (sesto) = 612 piantine x € 2,76/cad. totale 195; mappale 172b ml. 26 x 5,00 + ml. 26 x 8,00 = mq. 338. Som- € 1.689,12, totale indennità € 4.076,84, 1° acconto liquidato il 12 lu- mano: mq. 533 x O€ 0,40 x 1/12 x 1/12 x 70 mesi totale € 103,64, glio 2004 € 2.375,00, saldo depositato con quietanza n. 13 del totale indennitàC € 226,64, 1° acconto liquidato il 12 luglio 2004 6 aprile 2009 € 1.701,84; 96 3-7-2009 - GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA - PARTE I n. 30

41) pratica n. 143/3.40 - Vacirca Giovanni, nato a Catania il 12 76, seminativo, mq. occupati 1.960, €/mq. 0,40; mappale 78, semi- marzo 1954, Vacirca Teresa, nata a Gela il 25 maggio 1958: foglio nativo, mq. occupati 1.960, €/mq. 0,40. Sommano: mq. occupati 120, mappale 629 (ex 321b), orto irriguo, mq. espropriati 1.156,00, 6.020, indennità di occupazione mq. 6.020 x € 0,40 x 1/12 x 1 anno €/mq. 1,86, totale € 2.150,16; mappale 627 (ex 374b), orto irriguo, € 200,66, indennità per soprassuoli seminativo. mq. 6.020 x mq. espropriati 197,00, €/mq. 1,86, totale € 366,42. Sommano: mq. € 0,08/mq. x 2 anni € 963,20, totale indennità liquidataS il 9 aprile espropriati 1.353,00, totale € 2.516,58, indennità di occupazione: 2009 € 1.163,86; . mappale 321b ml. 231 x 5,00 + ml. 231 x 8,00 = mq. 3.003; map- 49) Pensabene Giuseppe, nato a Palermo l’11 giugno 1942: fo- pale 374b ml. 39 x 5,00 + ml. 39 x 8,00 = mq. 507. Sommano: mq. glio 216, mappale 321, seminativo, mq. occupatiR 750, €/mq. 0,40; 3.510 x € 1,86 x 1/12 x 1/12 x 70 mesi totale € 3.173,63, indennità mappale 323, seminativo, mq. occupati 750,. €/mq. 0,40; mappale per soprassuoli:mq. 3510 : 1,56 (sesto) = 2.250piantine x € 1,42/cad. 324, seminativo, mq. occupati 2.700, €/mq. 0,40; mappale 326, semi- totale € 3.195,00, totale indennità depositata con quietanza n. 13 nativo, mq. occupati 2.700, €/mq. 0,40.U Sommano: mq. occupati del 6 aprile 2009 € 8.885,21; 6.900, indennità di occupazione mq. 6.900. x € 0,40 x 1/12 x 1 anno 42) pratica n. 144/3.40 - Russo Rosa, nata a Gela il 17 marzo € 230,00, indennità per soprassuoli seminativo mq. 6.900 x 1933: foglio 120, mappale 625 (ex 319b), seminativo, mq. espro- € 0,08/mq. x 2 anni € 1.104,00, totaleG indennità liquidata il 22 aprile priati 103,00, €/mq. 0,40, totale € 41,20; mappale 623 (ex 410b), 2009 € 1.334,00. seminativo, mq. espropriati 110,00, €/mq. 0,40, totale € 44,00. Som- mano: mq. espropriati 213,00, totale € 85,20, indennità di occupa- (2009.22.1578)077 zione: mappale 319b ml. 20 x 5,00 + ml. 20 x 8,00 = mq. 260; map- A pale 410b ml. 22 x 5,00 + ml. 22 x 8,00 = mq. 286. Sommano: mq. L 546 x € 0,40 x 1/12 x 1/12 x 70 mesi totale € 106,17, totale in- ASSESSORATO dennità depositata con quietanza n. 13 del 6 aprile 2009 € 191,37; L 43) pratica n. 145/3.40 - Vacirca Teresa, nata a Gela il 25 mag- DEI BENI CULTURALI ED AMBIENTALI gio 1958: foglio 120, mappale 612 (ex 203b), seminativo, mq. espro- E DELLA PUBBLICAE ISTRUZIONE priati 540,00, €/mq. 0,40, totale € 216,00, indennità di occupazione ml. 108 x 5,00 + ml. 108 x 8,00 = mq. 1.404 x € 0,40 x 1/12 x 1/12 Nomina di unD componente del consiglio di ammini- x 70 mesi totale € 273,00, totale indennità depositata con quietanza strazione dell’istituto dei ciechi Opere riunite I. Florio ed n. 13 del 6 aprile 2009 € 489,00; A. Salamone. 44) pratica n. 146/3.40 - Vacirca Giovanni, nato a Catania il 12 E marzo 1954: foglio 120, mappale 599 (ex 201b), seminativo irriguo, Con decreto n. 32 del 20 maggio 2009 dell’Assessore per i beni mq. espropriati 510,00, €/mq. 1,20, totale € 612,00, indennità di culturali ed ambientaliL e per la pubblica istruzione, il prof. Ciro occupazione ml. 102 x 5,00 + ml. 102 x 8,00 = mq. 1.326 x € 1,20 Spataro è stato nominato componente del consiglio di ammini- x 1/12 x 1/12 x 60 mesi totale € 663,00, totale indennità depositata strazione dell’istitutoA dei ciechi Opere riunite I. Florio ed A. Sala- con quietanza n. 13 del 6 aprile 2009 € 1.275,00; mone in rappresentanzaI della provincia regionale di Palermo. 45) pratica n. 151/3.40 - Rosso Maria Carmela Dora, nata a Pa- lermo il 12 ottobre 1939: foglio 120, mappale 602 (ex 373b), semi- (2009.22.1538)088C nativo, mq. espropriati 520,00, €/mq. 0,40, totale € 208,00, inden- I nità ex art. 12/865 (cessione volontaria) € 208,00 x 50% = € 104,00, indennità di occupazione ml. 104 x 5,00 + ml. 104 x 8,00 = mq. FProroga dell’incarico conferito al commissario ad acta 1.352 x € 0,40 x 1/12 x 1/12 x 60 mesi totale € 225,33, totale in- presso il Convitto nazionale M. Cutelli di Catania. dennità da depositare € 537,33, 1° acconto liquidato il 12 luglio F 2004 € 175,00, saldo depositato con quietanza n. 13 del 6 aprile U Con decreto n. 33 del 20 maggio 2009, l’Assessore per i beni 2009 € 362,33; culturali ed ambientali e per la pubblica istruzione ha prorogato 46) pratica n. 152/3.40 - Iacona Salafia Susanna, nata a Cata- l’incarico di commissario ad acta, presso il Convitto nazionale M. nia il 14 novembre 1962, Iacona Salafia Maria Cristina, nata a Gela Cutelli di Catania, all’arch. Carmelo Salanitro, per un periodo di l’1 luglio 1967. Ditta proprietaria attuale o presunta tale: IaconaO mesi due a decorrere dalla data di notifica del provvedimento e Salafia Maria Cristina, nata a Gela l’1 luglio 1967: foglio 120, map- comunque non oltre la data di insediamento del commissario straor- pale 604 (ex 191b), seminativo, mq. espropriati 1.260,00, €/mq.T 0,40, dinario. totale € 504,00, indennità ex art. 12/865 (cessione volontaria)I € 504,00 x 50% = € 252,00, indennità di occupazione Sml. 252 x (2009.22.1537)088 5,00 + ml. 252 x 8,00 = mq. 3.276 x € 0,40 x 1/12 x 1/12 x 60 mesi totale € 546,00, totale indennità € 1.302,00, 1° acconto liquidato il 12 luglio 2004 a Iacona Salaria Susanna e Maria CristinaL € 475,00, Programma di spesa degli interventi di edilizia scola- saldo depositato con quietanza n. 13 del 6 aprile 2009 € 827,00; stica - Legge regionale n. 15/88, art. 8, stanziamento anno 47) Calefati Vincenzo, nato a Palermo il 26 maggioA 1937: fo- 2008. glio 213, mappale 79, seminativo, mq. occupati 3.975, €/mq. 0,40; mappale 81, seminativo, mq. occupati 3.975, €/mq.D 0,40. Sommano: A seguito della ripartizione territoriale dei fondi stanziati sul mq. occupati 7.950, indennità di occupazione mq. 7.950 x € 0,40 capitolo 772004 del bilancio della Regione per l’esercizio finanzia- x 1/12 x 1 anno € 265,00, indennità per soprassuoli seminativo mq. rio 2008, approvata dalla Giunta regionale con deliberazione n. 171 7.950 x € 0,08/mq. x 2 anni € 1.272,00, totaleA indennità liquidata del 22/23 luglio 2008, è stato redatto l’allegato programma di spesa il 3 aprile 2009 € 1.537,00; degli interventi di edilizia scolastica da finanziare. 48) Calefati Francesca, nata a CaltanissettaT il 5 settembre 1944: Gli enti locali interessati riceveranno formale notifica di inclu- foglio 213, mappale 85, seminativo, mq. occupati 1.050, €/mq. 0,40; sione nel predetto piano con gli adempimenti da porre in essere mappale 87, seminativo, mq. occupatiT 1.050, €/mq. 0,40; mappale per l’utilizzazione dei finanziamenti. A R Allegato PROGRAMMA DEGLIT INTERVENTI - LEGGE REGIONALE N. 15/88, ART. 8, STANZIAMENTO ANNO 2008 Importo N. Importo a carico Importo prog. a carico Prov.A Comune Intervento progetto dell’ente - della Regione E (euro) compartecipaz. I (euro) (euro) P Livello prog. E39 AG SciaccaAdeguamento e manutenzione straordi- es 230.924,40 69.277,34 161.647,06 naria del complesso scolastico S. Ago- O stino, stralcio funzionale impianto elet- C trico 3-7-2009 - GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA - PARTE I n. 30 97

Importo N. Importo a carico Importo prog. a carico Prov. Comune Intervento progetto dell’ente - della Regione E (euro) compartecipaz.. (euro) (euro) Livello prog. .S E143 AG AgrigentoAdeguamento alle norme di sicurezza, es 345.320,02 0,00 345.320,02 scuola elementare Matteotti, stralcio R impianto elettrico e antincendio . E103 AG AgrigentoAdeguamento alle norme di sicurezza, es 477.881,78 0,00 477.881,78 scuola media Castagnolo, stralcio im- U pianto elettrico e antincendio .

E64 AG Naro Adeguamento a norme, edificio scolastico def 318.000,00G 15.900,00 302.100,00 plessi di via Dante e di largo S. Se- condo A E105 CL CaltanissettaAdeguamento a norme impianto elettrico es 180.000,00 0,00 180.000,00 e antincendio, scuole materne Firrio- L Palmintelli-Generale Cascino L E61 CL MilenaAdeguamento alle norme di sicurezza an- def 198.000,00 9.900,00 188.100,00 tincendio, impianto ascensore, scuola E media Pirandello D L23/96 CL Vallelunga PratamenoAdeguamento al D.M. 26 agosto 1991 del def 138.420,83 0,00 138.420,83 plesso scolastico, scuola elementare F. Sorrentino E L23/96 CL S. Caterina VillarmosaRistrutturazione e messa a norma dellaL def 300.000,00 25.882,06 274.117,94 scuola media G. Zanella, stralcio im- pianto elettrico e antincendio A E116 CT ScordiaAdeguamento alle norme in materiaI di es 475.000,00 95.000,00 380.000,00 sicurezza, scuola media M. CAmari, via Simeto I E95 CT S. Agata Li BattiatiMessa a norma dell’impianto elettrico e es 362.881,22 36.288,12 326.593,10 antincendio della scuolaF elementare Bellini, stralcio esecutivoF E12 CT S. Gregorio di CataniaAdeguamento alle norme di prevenzione es 193.000,00 57.900,00 135.100,00 incendi dell’istitutoU comprensivo sta- tale S. Domenico Savio, plesso di via Sgroppillo O E87 CT AcicastelloManutenzione straordinaria scuola ele- es 181.000,83 0,00 181.000,83 mentare CannizzaroIT di via Firenze E140 CT MisterbiancoAdeguamento alle norme antincendio, def 194.000,00 38.000,00 156.000,00 edificio scolasticoS di via F. De Roberto, frazione Lineri - I.C. Don Milani

E142 CT Tremestieri EtneoAdeguamentoL alle norme delle scuole: def 314.112,00 0,00 314.112,00 stralcio adeguamento scuola media De AmicisA L23/96 EN Piazza ArmerinaMessa in sicurezza dell’impianto elettrico, es 182.541,12 60.847,04 121.694,08 Dimpianto antincendio, scuola materna Marescalchi

L23/96 EN Piazza ArmerinaA Messa in sicurezza dell’impianto elettrico, es 682.504,95 292.504,95 390.000,00 impianto antincendio e barriere archi- T tettoniche, scuola media Cascino, a ca- rico della Regione impianto elettrico e T antincendio

L23/96 EN Piazza ArmerinaA Messa in sicurezza dell’impianto elettrico, es 277.763,81 120.396,30 157.367,51 impianto antincendio e barriere archi- R tettoniche, scuola elementare Canali, a carico della Regione impianto elettrico T e antincendio E108 ME FurnariAdeguamento alle norme antincendio, es 195.000,00 19.500,00 175.500,00 A scuola elementare di via Errante E80 ME SpadaforaI Legge n. 46/90, stralcio scuola media Giu- def 255.129,70 25.512,97 229.216,70 P seppe Verdi E42 ME Ucria Messa in sicurezza edifici scolastici, ade- def 482.000,00 9.640,00 472.360,00 O guamento impianto elettrico e antin- C cendio, scuola elementare e media 98 3-7-2009 - GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA - PARTE I n. 30

Importo N. Importo a carico Importo prog. a carico Prov. Comune Intervento progetto dell’ente - della Regione E (euro) compartecipaz.. (euro) (euro) Livello prog. .S E146 ME FurnariAdeguamento alle norme antincendio, es 188.500,00 18.850,00 169.650,00 scuola elementare di via Roma .R E77 PA FicarazziRistrutturazione complesso scuola F. P. es 576.000,00 57.600,00 518.400,00 Tesauro, 5° stralcio, adeguamento im- U pianto elettrico e antincendio . E89 PA PalermoManutenzione straordinaria per l’adegua- es 540.811,84 0,00 540.811,84 mento alle norme di sicurezza, igiene G e agibilità, plesso scolastico Abba

E155 PA S. CipirelloAdeguamento della scuola elementare C. def 169.800,00A 0,00 169.800,00 A. Dalla Chiesa alle norme di sicurezza impianti legge n. 46/90 in conformità L alle norme di prevenzione incendi L E 5 PA Lercara FriddiManutenzione e adeguamento alle nor- es 334.362,79 34.767,16 299.595,63 me, edificio scolastico Paolo Borsel- E lino, 1° stralcio, adeguamento impianti elettrico e antincendio D E28 PA Montemaggiore BelsitoAdeguamento alle norme vigenti per la si- es 144.173,00 14.017,00 130.156,00 curezza sui luoghi di lavoro dell’istitutoE comprensivo Monsignore Arrigo L E164 RG RagusaLavori adeguamento a norme degli im- def 79.000,00 3.950,00 75.050,00 pianti elettrici, edificio scolasticoA Qua- simodo I

E165 RG RagusaLavori adeguamento a norme Cdegli im- def 56.700,00 2.835,00 53.865,00 pianti elettrici, edificio scolasticoI Ste- sicoro e Pericolo F L23/96 RG VittoriaLavori di adeguamento degli edifici sco- def 152.600,00 76.300,00 76.300,00 lastici del V circolo, scuolaF materna ed elementare F. Traina, a carico della Re- gione impianto antincendio U L23/96 RG VittoriaAdeguamento degli edifici scolastici del V def 107.830,00 35.943,33 71.886,67 circolo, scuola Omaterna L. Frasca, a ca- rico della Regione impianto antincen- dio IT L23/96 RG VittoriaAdeguamento alle norme di prevezione def 640.827,00 340.827,00 300.000,00 incendi eS abbattimento barriere archi- tettoniche nella scuola materna Fuschi, a carico della Regione impianti elet- trico Le antincendio

E167 SR AugustaAdeguamentoA impianti elettrico e antin- def 359.290,00 0,00 359.290,00 cendio della scuola media S. Todaro di Dvia Gramsci E96 SR SiracusaAdeguamento alle norme, impianti elet- es 388.452,54 0,00 388.452,54 A trico e antincendio della scuola ma- terna Villa Ortisia, 13° istituto com- T prensivo E68 TP CastelvetranoT Adeguamento impianto elettrico, scuola es 390.000,00 39.000,00 351.000,00 A Pardo E52 TP TrapaniAdeguamento impianti elettrico e antin- def 166.500,00 49.950,00 116.550,00 R cendio, scuola elementare S. Pertini E78 TP TrapaniT Adeguamento impianti elettrico e antin- def 186.500,00 55.950,00 130.550,00 cendio, scuola ex B. Campo, istituto A comprensivo L. Bassi E156 TP PartannaI Messa a norma impianti elettrico e an- def 186.000,56 9.300,03 176.700,47 P tincendio, scuola elementare Collodi O Totale . . . 9.034.590,00 (2009.25.1703)048C 3-7-2009 - GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA - PARTE I n. 30 99

ASSESSORATO nato ha modificato l’art. 4, punto 4, lett. B, del decreto n. 3610 del DELLA COOPERAZIONE, DEL COMMERCIO, 19 dicembre 2008. DELL’ARTIGIANATO E DELLA PESCA (2009.22.1534)120 . Provvedimenti concernenti nomina di commissari liqui- S datori di società cooperative. Modifica di decreti concernenti concessione. di contri- buti per la realizzazione di progetti relativi ad interventi a Con decreto dell’Assessore per la cooperazione, il commercio, R favore di distretti produttivi. l’artigianato e la pesca n. 1291 del 7 maggio 2009, l’avv. Pietro Lupo, . nato a Palermo il 30 giugno 1958 ed ivi residente in via Gino Mari- Con decreto n. 1328/12S del 18 maggio 2009, il dirigente gene- nuzzi n. 80, è stato nominato commissario liquidatore della società U rale del dipartimento regionale cooperazione,. commercio e artigia- cooperativa CO.RA.GE., con sede in Palermo, in sostituzione del nato ha modificato l’art. 4, punto d, lett. B, dei decreti nn. 3608, 3609, sig. Leonardo Passarello. 3611, 3612 del 19 dicembre 2008, nn.G 3631, 3632, 3633 del 22 dicem- (2009.22.1539)041 bre 2008, n. 368 del 10 febbraio 2009 e n. 1079 del 17 aprile 2009. (2009.22.1535)120 Con decreto dell’Assessore per la cooperazione, il commercio, A l’artigianato e la pesca n. 1292 del 7 maggio 2009, l’avv. Pietro Lupo, L nato a Palermo il 30 giugno 1958 ed ivi residente in via Gino Mari- Conferma dell’incarico al commissario straordinario nuzzi n. 80, è stato nominato commissario liquidatore della società dell’I.R.C.A.C. L cooperativa Helper Assistant, con sede in Partinico, in sostituzione del rag. Luisa Manfrè. Con decreto n. 1396/2SE del 21 maggio 2009, l’Assessore regio- nale per la cooperazione, il commercio, l’artigianato e la pesca ha (2009.22.1540)041 confermato il dr. AntonioD Carullo commissario straordinario del- l’I.R.C.A.C. fino all’insediamento del consiglio di amministrazione dell’I.R.C.A.C. e, comunque, non oltre la durata di mesi tre decor- Con decreto dell’Assessore per la cooperazione, il commercio, renti dalla data di scadenza del decreto n. 331/2S del 26 novembre l’artigianato e la pesca n. 1293 del 7 maggio 2009, l’avv. Salvatore E 2008. Ziino, nato a Palermo il 23 agosto 1969 ed ivi residente in via Mes- L sina n. 22, è stato nominato commissario liquidatore della società (2009.22.1563)068 cooperativa Nuova Solidarietà, con sede in Vicari (PA), in sostitu- A zione del dr. Antonino Sciortino. I (2009.22.1541)041 ASSESSORATOC DEI LAVORI PUBBLICI RevocaI del decreto 9 novembre 2007, relativo all’inte- Con decreto dell’Assessore per la cooperazione, il commercio, grazione dei componenti della sezione provinciale di Enna l’artigianato e la pesca n. 1354 del 21 maggio 2009, l’avv. Federica dell’UfficioF regionale per l’espletamento di gare per l’appalto Tartaglia, nata ad Agrigento il 29 dicembre 1973 ed ivi residente in di lavori pubblici. via Romualdo Salernitano n. 17, è stato nominato, per la durata di F mesi quattro ed in sostituzione del dr. Bartolomeo Filippo, commis- Con decreto n. 3 del 10 febbraio 2009 del dirigente generale sario straordinario della cooperativa San Giovanni, con sede in Uad interim dell’ispettorato tecnico regionale lavori pubblici, il de- Campobello di Licata (AG). creto n. 141 del 9 novembre 2007, di assegnazione presso l’Ufficio (2009.22.1564)041 regionale per l’espletamento di gare per l’appalto di lavori pubblici, O sezione provinciale di Enna, del funzionario direttivo sig. Bartolo T Giuseppe Manganaro, è revocato. Presa d’atto dell’annullamento del decreto 11 Iaprile (2009.22.1572)090 2008, concernente approvazione dell’addendum Salla con- venzione tra la Banca del Popolo S.p.A., ora Banca Nuova S.p.A., gruppo Banca Popolare di Vicenza e l’Assessorato Impegno di spesa per la realizzazione di un intervento della cooperazione, del commercio, dell’artigianatoL e della di cui al Complemento di programmazione del P.O.R. Sici- pesca, relativa all’affidamento del servizio di amministra- lia 2000/2006, misura 6.01. zione del fondo a gestione separata di cui all’art.A 60 della legge regionale n. 32/2000. Con decreto del dirigente generale del dipartimento regionale D lavori pubblici n. 776 del 28 aprile 2009, registrato in data 30 aprile Con decreto n. 1316/8S del 13 maggio 2009, il dirigente gene- 2009, scheda n. 156 alla ragioneria centrale per l’Assessorato rale del dipartimento regionale cooperazione, commercio ed arti- regionale dei lavori pubblici, è stata impegnata la somma di gianato ha preso atto dell’annullamento – disposto dal Tribunale € 698.043,36 sul capitolo 673903 relativo ai lavori di completa- amministrativo regionale con sentenza n. 416/2009A del 15 gennaio mento, ammodernamento e manutenzione straordinaria della strada 2009 – del decreto n. 1341/8S dell’11 aprile 2008, con il quale è esistente in località Desusino, nel territorio del comune di Butera stato approvato l’addendum, alla convenzioneT stipulata il 18 marzo (CL), inserito nell’ambito del Programma operativo regionale Sici- 2002, tra l’Assessorato regionale dellaT cooperazione, del commer- lia 2000/2006, misura 6.01, codice identificativo 1999.IT.16.PO.011/ cio, dell’artigianato e della pesca e la Banca del Popolo S.p.A. (ora 6.01/6.1.14/032. Banca Nuova S.p.A), e di ogni atto connesso, presupposto e conse- guenziale rientrante nella sfera Adi attribuzione dell’Assessorato (2009.22.1575)133 medesimo. R (2009.22.1580)035 T ASSESSORATO DEL LAVORO, DELLA PREVIDENZA SOCIALE, Modifica del decreto 19 dicembre 2008, relativo alla DELLA FORMAZIONE PROFESSIONALE concessione di un contributoA all’associazione temporanea E DELL’EMIGRAZIONE di cooperative P.C. Ba.Se.,I con capofila Proteo S.p.A., con sede in Catania, perP la realizzazione di un progetto rela- P.R.O.F. 2009. Ulteriore impegno di somma a favore dei tivo ad un intervento a favore di un distretto produttivo. progetti ammessi a finanziamento con decreto 8 aprile 2009.

Con decreto n.O 1327/12S del 18 maggio 2009, il dirigente gene- Con decreto n. 793 del 4 giugno 2009 del dirigente generale rale del dipartimentoC regionale cooperazione, commercio e artigia- del dipartimento regionale formazione professionale, registrato alla 100 3-7-2009 - GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA - PARTE I n. 30 ragioneria centrale per l’Assessorato regionale del lavoro, della pre- creto legislativo n. 99/92, l’autorizzazione, con prescrizioni, all’uti- videnza sociale, della formazione professionale e dell’emigrazione lizzo agronomico dei fanghi di depurazione stabilizzati, disidratati l’11 giugno 2009 al progr. rag. var. 1, per le motivazioni nello stesso e palabili prodotti dagli impianti di trattamento dei propri reflui esposte, è stato disposto l’impegno della somma di € 134.618.000,00 aziendali. I suddetti fanghi saranno impiegati come. ammendanti e sul capitolo 717910 del bilancio della Regione siciliana a favore dei concimanti presso i vigneti di proprietà della medesima società siti progetti ammessi a finanziamento con il decreto n. 277 dell’8 aprile in territorio del comune di Menfi. L’autorizzazioneS è stata rilasciata 2009 (pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 17 per un periodo limitato ad anni 3 a far data dal. citato decreto. del 17 aprile 2009). (2009.22.1544)119 R (2009.24.1681)091 . U Autorizzazione integrata ambientale. relativa ad un im- ASSESSORATO DELLA SANITA’ pianto per la selezione dei rifiuti solidi urbani e stabiliz- zazione della frazione organicaG nel comune di Mazzarrà Autorizzazione all’apertura di una farmacia succursale S. Andrea. stagionale in località Tonnarella, frazione del comune di Furnari. Il dirigente del servizio 2-V.A.S. ufficio del dipartimento regio- nale territorio e ambiente ha rilasciato,A ai sensi del decreto legi- Con decreto n. 1022/09 del 29 maggio 2009 del dirigente gene- slativo n. 152/2006, il decreto n. 391 del 21 maggio 2009 alla ditta rale del dipartimento regionale per la pianificazione strategica, è Tirreno Ambiente S.p.A, con sedeL amministrativa in via Mario Aspa stata autorizzata l’apertura della farmacia succursale stagionale, n. 7, l’autorizzazione integrataL ambientale relativa all’impianto per nella località Tonnarella, frazione del comune di Furnari, via Pre- la selezione dei rifiuti solidi urbani e stabilizzazione della frazione sti Paolo n. 40, per il periodo estivo dell’anno 2009 (dal 21 giugno organica nel comune di EMazzarrà S. Andrea (ME). al 21 settembre 2009) del dott. Gaspare Cattagli, titolare della sede (2009.22.1547)119 unica rurale sita in Furnari (ME). D (2009.22.1542)028 Autorizzazione integrata ambientale relativa all’amplia- mento della discaricaE per rifiuti non pericolosi sita nel co- ASSESSORATO mune di MazzarràL S. Andrea. DEL TERRITORIO E DELL’AMBIENTE Il dirigente del servizio 2-V.A.S. ufficio del dipartimento regio- nale territorioA e ambiente ha rilasciato, ai sensi del decreto legi- Provvedimenti concernenti emissioni in atmosfera. slativo n. 152/2006I il decreto n. 393 del 22 maggio 2009 alla ditta Con decreto del dirigente del servizio 3 del dipartimento regio- Tirreno CAmbiente S.p.A., con sede amministrativa in via Mario Aspa nale territorio e ambiente n. 344 del 4 maggio 2009, è stata concessa, n. 7, l’autorizzazioneI integrata ambientale relativa al II ampliamento ai sensi e per gli effetti dell’art. 269 del decreto legislativo n. 152/2006, della discarica per rifiuti non pericolosi sita nel comune di Maz- alla ditta Tecoin s.r.l., con sede legale nel comune di Campobello di zarràF S. Andrea (ME). Mazara, viale Risorgimento n. 151, l’autorizzazione alle emissioni in (2009.22.1546)119 atmosfera derivanti dall’attività di produzione di strutture metalliche F (taglio al plasma, saldatura e verniciatura) da svolgere nell’impianto sito nel comune di Castelvetrano, contrada Seggio. U Valutazione di incidenza ex art. 5, D.P.R. n. 357/97 e (2009.22.1551)119 successive modifiche ed integrazioni ed art. 1, comma 2, O legge regionale n. 13/2007, del piano regolatore generale del territorio del comune di Borgetto. Con decreto del dirigente del servizio 3 del dipartimento regio- nale territorio e ambiente n. 389 del 20 maggio 2009, è stata conces-T Il dirigente del servizio 2 V.A.S.-V.I.A. del dipartimento regionale sa, ai sensi dell’art. 269 del decreto legislativo n. 152/2006, allaI ditta territorio e ambiente comunica che, ai sensi dell’art. 1, comma 2, del- Rendelin S.p.A., con sede legale in via A. De Curtis n. 4, nelS comune la legge regionale n. 13/2007, con decreto n. 396 del 25 maggio 2009, di Cercola (NA), l’autorizzazione alle emissioni in atmosfera derivan- a conclusione della procedura di valutazione di incidenza ex art. 5 del ti dal trattamento meccanico di pulizia superficiale dei metalli D.P.R. n. 357/97 e successive modifiche ed integrazioni, è stato ap- mediante sabbiatura che si intende svolgere nell’impiantoL posiziona- provato, esclusivamente sotto tale profilo, il piano regolatore genera- to in territorio del comune di S. Filippo del Mela (ME), all’interno le del territorio comunale di Borgetto, presentato dal comune di Bor- della raffineria di Milazzo, contrada Mangiavacca - AMilazzo (ME). getto, provincia di Palermo, con le seguenti prescrizioni: (2009.22.1545)119 1) dovrà essere elaborata entro 60 giorni dalla notifica del pre- D sente decreto una “Carta degli habitat” in scala 1:10.000 che con- tenga le informazioni relative all’effettiva presenza ed ubicazione Con decreto del dirigente del servizio 3 del dipartimento regio- degli habitat di cui alle direttive nn. 92/43/CEE e 79/409/CEE e delle nale territorio e ambiente n. 395 del 22 maggioA 2009, ai sensi e per gli specie tutelate presenti nel SIC ITA 020030 Monte Matassaro, Monte effetti degli artt. 278 e 279 del decreto legislativo n. 152/2006 e degli Gradara e Monte Signora. L’elaborato “Carta degli habitat” dovrà artt. 15 e 16 del decreto n. 175/GAB. del 9T agosto 2007, è stato sospe- essere trasmesso, per le opportune verifiche, a questo Servizio e, so il decreto n. 365 del 28 marzo 2006, rilasciato alla ditta Impresa successivamente all’approvazione, dovrà essere allegato e far parte Elettrica D’Anna & Bonaccorso s.n.c., Tcon sede legale in via France- integrante degli elaborati di P.R.G.; sco Crispi n. 274 nel comune di Palermo, relativo all’autorizzazione 2) l’eventuale previsione di deroga, nella fascia di rispetto alle emissioni in atmosfera per la produzione di energia elettrica che boschivo, al divieto di edificabilità di cui all’art. 15, lettera e, della si svolge in via C. Colombo n. 3 nel Acomune di Ustica (PA). legge regionale n. 78/76 e successive modifiche ed integrazioni, è da disattendere; (2009.22.1548)119 R 3) nel territorio del SIC/ZPS, per tutte le aree interessate dalla T presenza di cave e/o discariche non autorizzate e/o abbandonate, devono essere predisposti interventi mirati di recupero ambientale Autorizzazione alla ditta Cantine Settesoli società coo- e naturalistico da realizzarsi con esclusivo ricorso a tecniche di perativa agricola, conA sede in Menfi, per l’utilizzo agrono- ingegneria naturalistica e impianto di specie vegetali autoctone; mico dei fanghi di depurazioneI prodotti dagli impianti di 4) tutta la nuova pianificazione e le varianti riguardanti il ter- trattamento dei propri reflui aziendali. ritorio del comune di Borgetto dovranno essere assoggettate a valu- P tazione di incidenza ai sensi del D.P.R. n. 357/97 e successive mo- Con decreto del dirigente del servizio 5-D.T.A., del dipartimento difiche ed integrazioni e valutazione ambientale strategica ai sensi regionale territorio e ambiente n. 390 del 21 maggio 2009, è stata dell’art. 6 della parte II del decreto legislativo n. 4/2008; concessa alla dittaO Cantine Settesoli società cooperativa agricola, 5) la realizzazione di nuova viabilità a qualsiasi titolo nelle con sede in MenfiC (AG), ai sensi e per gli effetti dell’art. 9 del de- aree ubicate nel perimetro del Sito Natura 2000 deve essere attenta- 3-7-2009 - GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA - PARTE I n. 30 101 mente motivata, evidenziando inequivocabilmente l’effettiva neces- 19) all’interno dell’area SIC/ZPS ITA 020030 denominata Monte sità. I progetti discendenti devono essere assoggettati a valutazione Matassaro, Monte Gradara e Monte Signora e per una distanza di di incidenza ai sensi dell’art. 5 del D.P.R. n. 357/97 e successive almeno 500 mt. dal confine dello stesso, la cantierizzazione degli modifiche ed integrazioni e, ove occorre, a verifica di impatto interventi da realizzare nel territorio comunale dovrà. avvenire se- ambientale ai sensi del decreto legislativo n. 4/2008; condo le seguenti indicazioni: 6) al fine di non interrompere la connettività ecologica, all’inter- a) dovrà essere garantito il mantenimentoS e la tutela inte- no del Sito Natura 2000 e nelle immediate vicinanze ad esso, nel caso grale degli habitat e delle specie degli allegati. alle direttive nn. di interventi di manutenzione straordinaria o di progettazione di 92/43/CEE e 79/409/CEE individuati in appositaR cartografia o indi- nuova viabilità e sentieristica, dovrà essere redatto uno studio delle viduati in fase di progettazione e attuazione. degli interventi; biocenosi e dei valori naturali presenti, con indicazione delle specie b) i lavori tipologicamente più impattanti in termini di rumore, e degli habitat interessati ai sensi delle direttive nn. 92/43/CEE e polveri, traffico veicolare, emissioni in atmosfera e presenza antropica, 79/409/CEE; dovranno eseguirsi al di fuori dei periodi diU riproduzione delle specie 7) nelle zone classificate dal Piano come “territorio aperto” animali e vegetali e di allevamento della .componente faunistica; Z.T.O. E, all'interno dell’area SIC/ZPS, fatto salvo quanto prescritto c) dovranno essere adottati tutti gli accorgimenti idonei a ai successivi punti, la nuova edificazione, anche a scopo residen- mitigare gli impatti sull’ambiente, qualiG l’individuazione di metodi ziale, è consentita esclusivamente se funzionale alla conduzione del e tecniche di ingegneria naturalistica, di misure atte ad evitare la fondo agricolo che deve essere dimostrata; dispersione di materiale sfuso, la scelta di opportuni percorsi per 8) nelle zone di cui al superiore punto è consentita l’applica- autocarri per evitare ambienti piùA sensibili, insieme all’utilizzo di zione dell’articolo 22 della legge regionale n. 71/78, purché gli inse- tecniche di abbattimento delle polveri; diamenti produttivi da realizzare siano finalizzati esclusivamente d) i materiali provenientiL dagli scavi per la realizzazione delle alla produzione e trasformazione di prodotti agricoli e risorse am- opere dovranno essere riutilizzati nell’ambito dei lavori e, ove non bientali di origine locale. Il dimensionamento degli impianti dovrà sia possibile, dovranno essereL prioritariamente inviati presso im- essere compatibile con le caratteristiche ambientali ed ecologiche pianti di recupero/trattamento autorizzati o, in alternativa, smaltiti dell’area di inserimento; in discariche autorizzate Eai sensi delle norme vigenti, da individuare 9) nelle zone E, all’interno del perimetro del SIC/ZPS, la nuova prima della realizzazione delle opere; edificazione e la messa a coltura non sono consentite nelle aree 20) dovrà essereD riportata in tutte le tavole del P.R.G.: interessate dalla presenza di habitat di cui alle direttive nn. 92/43/ — la perimetrazione del Sito della Rete Natura 2000 SIC/ZPS CEE e 79/409/CEE e/o di specie vegetali e/o animali tutelate; ITA 020030 denominato Monte Matassaro, Monte Gradara e Monte 10) nelle zone escluse dalla nuova edificazione come da supe- Signora; E riore punto 4), sono consentiti esclusivamente interventi che con- 21) dovrà Lfare parte integrante delle tavole di P.R.G.: tengono solo previsioni di opere interne, manutenzione ordinaria e — la cartografia riportante le aree con formazioni rupestri, ripa- straordinaria e di restauro e di risanamento conservativo come de- riali e della macchia mediterranea, ai sensi del D.P.R.S. 28 giugno 2000; finiti all’art. 20, legge regionale n. 71/78, lettere a), b) e c). Sono —la cartaA degli habitat e delle specie tutelate, di cui alla pre- consentite trasformazioni d’uso dell’edilizia esistente esclusivamente scrizione n.I 1 del presente decreto; se finalizzate alla conduzione agricola del fondo e alle attività agri- 22) le norme di attuazione e il regolamento dovranno essere turistiche, come definite dalla legge regionale 9 giugno 1994, n. 25, adeguatiC secondo le prescrizioni del presente provvedimento; nonché attività di turismo rurale come definite dal decreto dell’As- 23)I dovranno fare parte integrante del piano il formulario rela- sessore regionale per il turismo, le comunicazioni ed i trasporti tivo al predetto Sito della Rete Natura 2000 e la relativa cartografia; 6 giugno 2002 “Requisiti per la classificazione e per lo svolgimento F24) il comune di Borgetto dovrà provvedere agli adempimenti dell’attività di turismo rurale”; diF cui al presente decreto. 11) ove consentito, la nuova edificazione deve essere prevista Il testo integrale del decreto n. 279 del 16 aprile 2009 è con- sulle porzioni periferiche del lotto o nelle aree marginali dello Usultabile, ai sensi della normativa vigente, presso il servizio 2 VAS- stesso; è ammessa deroga alla presente prescrizione solo qualora, VIA del dipartimento territorio e ambiente, Assessorato regionale per particolari condizioni morfologiche o topografiche, ne venga del territorio e dell’ambiente. dimostrata la non fattibilità; 12) i percorsi d’accesso e le aree di sosta dovranno essere costi-O (2009.22.1583)119 tuite da superfici permeabili e poste, in ogni caso, nelle immediate vi- cinanze delle strade d’accesso al fondo, organicamente collocateT in funzione delle condizioni orografiche e di partizione del terreno;I ASSESSORATO 13) per le acque reflue provenienti dalle abitazioni, chiarificateS DEL TURISMO, DELLE COMUNICAZIONI in fosse Imhoff, dovrà essere preferito lo smaltimento, tramite sub- E DEI TRASPORTI irrigazione; 14) la conduzione agricola dei fondi dovrà essereL improntata Modifiche al “Calendario delle manifestazioni di grande al principio di condizionalità; le N.T.A. dovranno contenere appo- richiamo turistico”. sito riferimento; A 15) la realizzazione di parchi eolici all’interno del Sito SIC/ZPS L’Assessore regionale per il turismo, le comunicazioni ed i tra- ITA 020030 denominato Monte Matassaro, MonteD Gradara e Monte sporti ha approvato, con decreto n. 25 del 22 maggio 2009, registra- Signora e nelle immediate vicinanze ad esso causerebbe gravi im- to alla Corte dei conti il 25 giugno 2009 al reg. 1, foglio n. 276, le mo- patti sugli habitat e sulle specie tutelate e pertanto non è sosteni- difiche al “Calendario ufficiale delle manifestazioni turistiche”, che bile; gli impianti fotovoltaici non sono sostenibili nelle aree inte- avranno luogo nel corso dell’anno 2009 nel territorio regionale. ressate dalla presenza di habitat di cui alleA direttive nn. 92/43/CEE Il decreto in forma integrale è pubblicato nel sito internet: e 79/409/CEE e/o di specie vegetali e/o animaliT tutelate; www.regione.sicilia.it/turismo. 16) la realizzazione di interventi di rimboschimento è consen- (2009.26.1798)111 tita a condizione che non vengano interessateT le superfici in cui si riscontrano formazioni di macchia e/o ripariali e/o rupestri e ricor- rendo nelle restanti superfici all’impianto di specie vegetali arboree e/o arbustive autoctone, afferenti Aalla vegetazione naturale poten- Approvazione del provvedimento denominato “Chia- ziale del luogo, provenienti da Rmateriale genetico dell’Isola scelto mata progetti 2009”. sulla base della autoecologia e dell’ecologia del sito d’intervento; Il dirigente generale del dipartimento regionale turismo, sport 17) deve essere regolamentataT l’introduzione di specie vegetali e spettacolo ha approvato, con decreto n. 953/S6 Tur del 15 giu- aliene nel territorio e pertanto entro 180 giorni dalla notifica del pre- gno 2009, registrato alla Corte dei conti il 25 giugno 2009 al reg. sente decreto dovrà essere definito e trasmesso a questo Assessorato, 1, foglio n. 319, il provvedimento denominato chiamata progetti per le opportune valutazioni,A un “Atlante tecnico delle essenze vege- 2009, recante la disciplina delle modalità di utilizzo dei fondi strut- tali utilizzabili” contenenteI le specie vegetali afferenti alla vegetazio- turali del P.O. FESR 2007/2013, asse 3 - Obiettivo specifico 3.3 - ne naturale potenziale del luogo, che si ritiene possano essere utiliz- obiettivo operativo 3.3.1. Linea d’intervento 3.3.1.1. “Calendario zate a qualsiasi scopoP nel territorio del comune di Borgetto; l’Atlante manifestazioni di grande richiamo turistico 2009”. approvato dovrà fare parte integrante degli elaborati di P.R.G.; Il decreto in forma integrale è pubblicato nel sito internet: 18) nel territorio comunale deve essere vietato l’uso, a qual- www.regione.sicilia.it/turismo. siasi scopo, di specieO invasive; tale divieto deve essere inserito e ben evidenziato nelC regolamento del P.R.G.; (2009.26.1799)111 102 3-7-2009 - GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA - PARTE I n. 30 CIRCOLARI . PRESIDENZA Deve rilevarsi che i numerosi problemiS insorti nel- l’attivazione del sistema, in primo luogo. per la revoca CIRCOLARE 19 giugno 2009. della deliberazione del Comitato nazionale dell’albo na- Attivazione della convenzione operativa con il Centro zionale dei gestori ambientali del 29R luglio 2008, non di coordinamento RAEE per i servizi di gestione dei RAEE possono giustificare il diffondersi di convinzioni. errate e ai sensi del decreto legislativo n. 151/2005. la conseguente paralisi delle iniziative. In primo luogo, occorre ribadireU che il D.M. 8 aprile A TUTTI I COMUNI SICILIANI . ALLE PROVINCE REGIONALI 2008 è pienamente vigente e che la decisione dell’albo di ALLE SOCIETA’ D’AMBITO PER LA GESTIONE DEI RIFIUTI revocare la propria deliberazioneG del 29 luglio 2008 è stata determinata dalla sua intempestiva adozione, prima della Con il decreto legislativo 25 luglio 2005, n. 151, è registrazione del D.M. 8 aprile 2008 da parte della Corte stata data attuazione alle direttive europee in materia di dei conti, avvenuta il 29 agostoA 2008, e non per “ineffica- rifiuti elettrici ed elettronici, disciplinando lo smalti- cia” o “sospensione di efficacia”L del D.M. 8 aprile 2008. mento dei rifiuti connessi (RAEE). Deve essere chiaro, pertanto, che il D.M. 8 aprile 2008 In particolare, all’art. 3, comma 1, lett. t), i centri di è pienamente efficace Le disciplina in quali limiti la ge- raccolta di RAEE vengono definiti come gli spazi, locali stione di un centro Ecomunale o intercomunale rientri e strutture per la raccolta separata ed il deposito tem- nella fase della raccolta dei rifiuti destinati al recupero, poraneo di RAEE predisposti dalla pubblica ammini- senza l’osservanzaD di tutte le procedure previste per la strazione o, su base volontaria, da privati. gestione di un impianto di destinazione dei rifiuti, per Il successivo art. 6, alla lett. a), precisa che i comuni lo stoccaggio edE il trattamento, dopo la fase della raccolta. assicurano la funzionalità, l’accessibilità e l’adeguatezza A tale proposito, è utile evidenziare che la Corte costi- dei sistemi di raccolta differenziata dei RAEE provenienti tuzionale, conL sentenza n. 61 del 5 marzo 2009, ha sta- dai nuclei domestici istituiti ai sensi delle disposizioni tuito che il D.M. 8 aprile 2008 prevede che la disciplina vigenti in materia di raccolta separata dei rifiuti urbani, dei centri Adi raccolta non è subordinata al regime auto- in modo da permettere ai detentori finali ed ai distribu- rizzatorio,I previsto dagli artt. 208 e 216 del decreto le- tori di conferire gratuitamente al centro di raccolta i ri- gislativoC n. 152/2006, per lo smaltimento ed il recupero fiuti prodotti nel loro territorio, mentre il conferimento dei rifiuti.I di rifiuti prodotti in altri comuni è consentito solo pre- Pertanto, perché un centro comunale o intercomu- via sottoscrizione di apposita convenzione con il comune naleF possa operare nella fase della raccolta, è indispen- di destinazione. sabileF che il comune territorialmente competente approvi A tale proposito, occorre evidenziare che il decreto il progetto ai sensi del D.M. 8 aprile 2008. legislativo 3 aprile 2006, n. 152, all’art. 183, comma 1, U E’ stato obiettato che il comune non può approvare lett. cc), come successivamente modificato, definisce il il progetto nei casi in cui l’impianto sia già realizzato in centro di raccolta come area presidiata ed allestita per quanto non sono previste opere. E’ di immediata evi- l’attività di raccolta mediante raggruppamento differen-O denza che l’osservazione è priva di pregio, in quanto il ziato dei rifiuti per frazioni omogenee conferiti dai deten-T progetto deve riguardare opere, se deve essere realizzato tori per il trasporto agli impianti di recupero e Itratta- ex novo o deve essere adeguato, ma deve, comunque, de- mento, prevedendo che la disciplina dei centri diS raccolta scrivere le opere esistenti, attestando il rispetto delle pre- è data con decreto del Ministro dell’ambiente e della tu- visioni del D.M. dell’8 aprile 2008, e deve descrivere le tela del territorio e del mare, sentita la Conferenza uni- modalità di gestione dei rifiuti, indicando in quale modo ficata Stato-Regioni, città e autonomie locali,L di cui al le prescrizioni astratte e generali previste saranno attuate decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281. in quel sito particolare. Il Ministro dell’ambiente, con D.M. 8 aprileA 2008, ha A titolo di esempio, il D.M. 8 aprile 2008 prevede che i disciplinato i centri di raccolta dei rifiutiD urbani raccolti rifiuti conferiti al centro di raccolta “devono essere collo- in modo differenziato. cati in aree distinte del centro per flussi omogenei”, ma è Ad un anno dall’adozione del predetto decreto, l’As- nel progetto che devono essere indicate, con apposita pla- sociazione nazionale comuni italiani,A l’Ancitel Energia & nimetria, quali siano le aree e quali le tipologie dei rifiuti Ambiente e il Coordinamento nazionaleT rifiuti elettrici che si prevede transitino da quel centro in quelle aree. ed elettronici hanno organizzato due convegni in Sicilia, E’ stato, altresì, obiettato che nel centro comunale a Palermo il 5 marzo 2009 e a TCatania il giorno succes- non può essere effettuata la raccolta di rifiuti provenienti sivo, sullo stato del sistema per la gestione dei rifiuti elet- da altri comuni. trici ed elettronici. A Anche questa obiezione è priva di pregio. Infatti, ba- I relatori hanno fornito importanti informazioni che sti considerare che lo stesso D.M. 8 aprile 2008, all’art. impongono a tutti gli operatoriR siciliani di fare ogni pos- 1 – Campo di applicazione, recita: “I centri di raccolta sibile sforzo per cogliere Ttutte le opportunità del sistema, comunali o intercomunali disciplinati dal presente de- già pienamente operativo in altre parti d’Italia. creto...”. Inoltre, occorre evidenziare che il decreto legi- Infatti, anche in presenza di enormi difficoltà quoti- slativo n. 151 del 25 luglio 2005, all’art. 6, comma 1, diane nell’organizzazioneA della raccolta e dello smalti- lett. a), prevede che il conferimento di RAEE prodotti in mento, la semplicitàI del sistema organizzato per la rac- altri comuni al centro di raccolta è consentito previa colta dei rifiuti elettriciP ed elettronici impone la sua im- sottoscrizione di apposita convenzione con il comune di mediata attivazione su tutto il territorio, per non ag- destinazione. giungere ulterioriO problemi e per contenere al massimo Inoltre, è stato chiesto quale sia il soggetto compe- le spese di unC servizio che comunque deve essere reso. tente all’approvazione del progetto. 3-7-2009 - GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA - PARTE I n. 30 103

Anche alla luce di quanto discusso in sede di conferen- modalità semplificate per la raccolta e il trasporto presso za Stato-Regioni, per la modifica del D.M. 8 aprile 2008, si i centri di cui al comma 1, lett. a) e c), dei RAEE do- deve ritenere che l’approvazione rientri fra gli atti di mestici e RAEE professionali ritirati da parte. dei distri- gestione di competenza della struttura amministrativa. butori ai sensi del comma 1, lett. b), nonché per la rea- Infatti, la conferenza ha concordato sulla necessità di lizzazione e la gestione dei centri medesimi,S concludendo esplicitare che la realizzazione o l’adeguamento dei centri che l’obbligo di ritiro di cui al comma 1,. lett. b), decorre di raccolta deve essere eseguita in conformità con la nor- dal trentesimo giorno successivo alla Rdata di entrata in mativa vigente in materia urbanistica ed edilizia. Per- vigore di tale decreto. . tanto, il provvedimento di disciplina del centro di raccolta Nelle more dell’adozione del previstoU decreto, si ri- dovrà essere adottato da un funzionario abilitato ad espri- chiama l’esigenza che i comuni e. le società d’ambito as- mere all’esterno la volontà dell’Amministrazione. sumano, comunque, ogni possibile iniziativa per favorire A tale proposito, si evidenzia che con l’approvazione il conferimento al centro di raccoltaG dei RAEE originati del progetto, ai sensi del D.M. 8 aprile 2008, occorre ve- sia dalla distribuzione che dagli istallatori e manutentori, rificare il rilascio dell’autorizzazione allo scarico, della pacifico essendo che l’incremento dei livelli di raccolta agibilità/abitabilità e di ogni altro provvedimento even- determina per l’amministrazioneA in ogni caso benefici sia tualmente necessario per lo svolgimento delle attività del diretti che indiretti. L centro di raccolta in quel sito specifico. Appare evidente che la normativa in materia assegna Si evidenzia, inoltre, che, ai sensi della normativa al comune un ruolo fondamentaleL per la corretta gestione sulla sicurezza, deve essere redatta la valutazione di tutti dei centri nella fase Edella raccolta. Pertanto, le ammini- i rischi. In particolare, deve essere effettuata la valuta- strazioni comunali vengono sollecitate a esprimere il zione del rischio d’incendio, con la conseguente elabo- massimo dell’impegnoD per favorire il recupero dei RAEE razione del documento previsto dall’art. 28 del decreto e l’incremento della raccolta differenziata, estendendo la legislativo n. 81/2008 e successive modifiche ed integra- rete dei centri di raccolta, per favorire la diffusione sul zioni. Il documento di cui all’art. 17, comma 1, lett. a), territorio di presidiE indispensabili anche per rendere più redatto a conclusione della valutazione dei rischi, deve agevole la partecipazioneL dei cittadini. avere data certa e contenere quanto indicato al comma Al fine di attivare la convenzione con il centro di 2 dell’art. 28 del medesimo testo unico sulla sicurezza. coordinamentoA RAEE, è stato chiarito che il gestore del Deve essere effettuata la specifica formazione antin- servizio diI raccolta può indicare quale piattaforma an- cendio ai lavoratori incaricati di attuare le misure di pre- che unC impianto, sia pubblico che privato, autorizzato ai venzione incendi e lotta antincendio, i cui contenuti mini- sensi Idel decreto legislativo n. 152/2006. mi sono riportati nell’allegato IX al D.M. 10 marzo 1998, Nel caso di utilizzazione di un impianto gestito da per attività classificate a rischio d’incendio elevato. Gli privati,F dovrà essere indicato non solo il provvedimento stessi lavoratori dovranno conseguire, inoltre, l’attestato diF autorizzazione ma anche il provvedimento che disci- di idoneità tecnica di cui all’art. 3 della legge n. 609/96. plina il rapporto fra gestore della raccolta ed impresa Deve essere installata idonea segnaletica di sicurezzaUprivata, nel quale si evidenzi che il soggetto pubblico ge- in tutta l’area del CCR, in particolar modo quella indi- store della raccolta individua l’impresa privata quale ge- cante i mezzi e le attrezzature antincendio, le norme e i store della piattaforma ecologica nella quale fare con- divieti comportamentali, in conformità delle disposizioniO fluire i RAEE. di cui agli allegati XXIV, XXV, XXVII del decretoT legi- L’impianto resta soggetto a tutte le prescrizioni del slativo n. 81/2008. I provvedimento di autorizzazione, ai sensi del decreto Deve essere redatto il piano di emergenza,S tenuto legislativo n. 152/2006, e deve, comunque, possedere tutti conto delle disposizioni di cui all’allegato VIII al decreto i presidi previsti dal D.M. 8 aprile 2008. Altrimenti do- del Ministero dell’interno 10 marzo 1998, n. 64. vrà essere richiesta la modifica o l’integrazione del prov- Sempre alla luce delle determinazioni dellaL confe- vedimento di autorizzazione prima dell’inizio dell’attività. renza Stato-Regioni, si rappresenta la necessità che l’ap- Per quanto riguarda gli aspetti gestionali, si ricorda provazione da parte del comune sia comunicataA all’Agen- che l’art. 2 del D.M. 4 aprile 2008 prevede, al comma 4, zia regionale rifiuti e acque ed alla provincia.D che «Il soggetto che gestisce il centro di raccolta è iscritto Occorre evidenziare che l’art. 6 del decreto legisla- all’albo nazionale gestori ambientali di cui all’art. 212 del tivo n. 151/2005, alla lett. a) del comma 1, prevede che decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, e successive mo- i comuni assicurano la funzionalità, Al’accessibilità e l’ade- difiche, nella categoria 1 “Raccolta e trasporto dei rifiuti guatezza dei sistemi di raccolta differenziata dei RAEE urbani” di cui all’art. 8 del decreto del Ministro dell’am- provenienti dai nuclei domestici, Tistituiti ai sensi delle biente 28 aprile 1998, n. 406», e, al comma 5, che “Ai disposizioni vigenti in materia Tdi raccolta separata dei fini dell’iscrizione di cui al comma 4, il Comitato nazio- rifiuti urbani, in modo da permettere ai detentori finali nale dell’albo gestori ambientali stabilisce con propria ed ai distributori di conferireA gratuitamente al centro di delibera, entro sessanta giorni dalla data di entrata in vi- raccolta i rifiuti prodotti nel loro territorio. gore del presente decreto, i criteri, le modalità e i ter- Il successivo comma 1-bis,R aggiunto dall’art. 30 del mini per la dimostrazione dell’idoneità tecnica sulla base decreto legge 31 dicembreT 2007, n. 248, come modificato delle disposizioni di cui all’allegato I, nonché della capa- dalla relativa legge di conversione, prevede che con de- cità finanziaria”. creto del Ministro dell’ambiente e della tutela del terri- Occorre ribadire che il ritiro da parte del Comitato torio e del mare, di concertoA con i Ministri dello sviluppo nazionale dell’albo gestori ambientali della deliberazione economico e della Isalute, da adottarsi entro il 28 feb- del 29 luglio 2008, in attuazione del disposto del pre- braio 2008, sentitaP la Conferenza unificata, sono indivi- detto comma 5, dell’art. 2, del D.M. 4 aprile 2008, per- duate, nel rispetto delle disposizioni comunitarie e an- ché adottata prima della registrazione del decreto da che in deroga Oalle disposizioni di cui alla parte quarta parte della Corte dei conti, intervenuta il 29 agosto 2008, del decreto legislativoC 3 aprile 2006, n. 152, specifiche non può determinare la paralisi del sistema. 104 3-7-2009 - GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA - PARTE I n. 30

A tale proposito, in attesa che la deliberazione venga In ambito provinciale, la caccia in battuta per la sta- finalmente riproposta, basta richiamare la nota del Comi- gione venatoria 2009/2010 è regolamentata con provve- tato nazionale dell’albo nazionale gestori ambientali, dimento da emanarsi, a cura delle ripartizioni. faunistico- n. 1656/ALBO/PRES del 28 ottobre 2008, che ha comu- venatorie ed ambientali entro l’1 ottobre 2009, nel ri- nicato che il Comitato nazionale dell’albo ha rilevato, in spetto dei seguenti indirizzi generali. .S armonia con le disposizioni di cui all’art. 212 del decreto Le squadre, formate da un numero di partecipanti legislativo n. 152/2006 e con quelle del D.M. n. 406/98 compreso tra un minimo di 5 ed un massimoR di 15, sono (regolamento dell’albo), che i comuni non sono ricom- composte da un capo squadra e da .un vice capo squa- presi tra i soggetti destinatari dell’obbligo d’iscrizione per dra. Tutti i componenti devono essere in possesso di rego- l’attività di gestione dei centri di raccolta, ai sensi del lare licenza di caccia in corso di .validitàU e del tesserino D.M. 8 aprile 2008. di caccia della stagione venatoria 2009/2010. Alla luce di quanto sopra rappresentato, si impone a Il capo squadra presenta richiestaG di autorizzazione tutti i soggetti coinvolti di operare con ogni possibile ur- presso la ripartizione faunistico-venatoria ed ambientale genza per attivare la convenzione con il centro di coor- territorialmente competente, organizza e dirige la bat- dinamento RAEE per contenere i costi ed offrire ai cit- tuta, controlla il numero eA l’elenco dei partecipanti alla tadini un servizio efficiente che consenta di raggiungere battuta. Il capo squadra Lcon la firma nella richiesta si e superare al più presto l’obiettivo di legge di una rac- impegna ad accettare, anche a nome degli altri compo- colta di 4 kg./abitante per anno, a fronte di una produ- nenti, tutte le norme vigentiL in materia di caccia. zione di tali rifiuti di 14 kg./abitante per anno. Al capo squadra,E oltre alla determina autorizzativa, Occorre sottolineare che un solo ATO siciliano ha già saranno consegnati il modulo di comunicazione e il mo- raggiunto un totale di 6 kg./abitante con notevoli bene- dulo della scheda Dconsultiva, questo non solo per facili- fici sia ambientali che economici. tarne il compito ma anche allo scopo di censire e con- Al fine di potere fornire ogni possibile assistenza, l’A- trollare al meglio la popolazione volpina. genzia regionale per i rifiuti e le acque, nel ricordare che La squadraE opera sotto la responsabilità del capo tutto il materiale necessario è pubblicato nel portale del squadra, il Lquale trasmette comunicazione preventiva centro di coordinamento all’indirizzo web: www.cd- scritta alla ripartizione faunistico-venatoria ed ambien- craee.it, numero verde 800903146, comunica di avere at- tale territorialmenteA competente, indicando il numero tivato uno specifico “Sportello sui RAEE” a disposizione delle battuteI e le località in cui si effettueranno. degli operatori per facilitare la soluzione di ogni pro- EntroC le 48 ore successive alla battuta di caccia, il blema che possa rallentare l’attivazione del servizio su capo Isquadra è tenuto ad inviare una scheda consultiva tutto il territorio regionale. debitamente compilata sulla quale sono riportati i dati Ogni richiesta potrà essere inviata all’indirizzo spor- anagraficiF dei componenti la squadra, la zona dell’inter- [email protected] oppure al referente in materia per vento,F il luogo e il giorno della battuta, nonché il numero il settore IV, Osservatorio sui rifiuti dr. Giorgio D’Angelo, degli abbattimenti e il sesso dei capi abbattuti e avvistati. [email protected], tel. 091/6759204, o al referente U Fa obbligo al capo squadra procedere alla compila- in materia per il settore V, Rifiuti e bonifiche sig.ra Lo- zione integrale dell’apposito modulo per la statistica dei redana Ferrara, [email protected], tel. 091/6759170. capi abbattuti. La presente circolare sarà pubblicata nella GazzettaO La mancata esecuzione dei suddetti adempimenti, oltre Ufficiale della Regione siciliana. T all’applicazione delle sanzioni previste dalle vigenti dispo- Il direttore del settore Il direttore del settoreI sizioni, comporta la revoca della suddetta autorizzazione. osservatorio sui rifiuti rifiuti e bonifiche Oltre a quanto previsto dalla vigente normativa in dell’Agenzia regionale dell’Agenzia regionaleS per i rifiuti e le acque per i rifiuti e le acque materia di caccia, la violazione alle prescrizioni conte- RACITI COLAJANNI nute nell’autorizzazione ne comporta la revoca imme- L diata a carico del singolo trasgressore se personalmente (2009.25.1700)119* responsabile della violazione o dell’intera squadra se la A violazione è commessa in forma collettiva. ASSESSORATO D La vigilanza sulla corretta osservanza è affidata ai DELL’AGRICOLTURA E DELLE FORESTE soggetti di cui all’art. 44 della legge regionale 1 settem- bre 1997, n. 33. CIRCOLARE 19 giugno 2009, n. 13. A Ogni squadra potrà utilizzare ausiliari di caccia nel Caccia alla volpe in battuta perT la stagione venatoria numero massimo di un cane per partecipante, atto a tale 2009/2010. caccia. T Il capo squadra è tenuto a procedere alla raccolta dei ALLE UNITA’ OPERATIVE RIPARTIZIONI FAUNISTICO-VENATORIE ED AMBIENTALI selvatici abbattuti utilizzando guanti di plastica e resi- ALLE ASSOCIAZIONI VENATORIEA stenti sacchetti di plastica per il relativo trasporto. E’ vietata la rimozione di animali inselvatichiti o do- Nel territorio della RegioneR siciliana la caccia alla mestici rinvenuti morti, che dovranno essere tempesti- volpe, per l’annata venatoriaT 2009/2010, potrà essere eser- vamente segnalati al servizio veterinario dell’unità sani- citata dal 20 settembre 2009 al 31 gennaio 2010 (art. 1, taria locale competente per territorio o alle forze del- lett. d), allegato A alA decreto n. 634/2009 del 15 aprile l’ordine, specificando la località esatta del ritrovamento. 2009), con l’osservanzaI delle seguenti prescrizioni: Tutti i cacciatori partecipanti alla battuta devono in- — dal 20 settembre 2009 al 31 dicembre 2009 in dossare un gilet di colore arancione che li renda facil- forma vagante, conP l’ausilio dei cani; mente visibili sul territorio al fine di aumentare la sicu- — dal 2 gennaio 2010 al 31 gennaio 2010 esclusiva- rezza e portare ben visibile il distintivo della squadra. mente in battutaO con l’ausilio dei cani da seguita e/o da Il dirigente generale del dipartimento tana. C regionale interventi strutturali: BARRESI 3-7-2009 - GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA - PARTE I n. 30 105

Allegati

All’Assessorato dell’agricoltura e delle foreste Dipartimento interventi strutturali . Servizio XI “Faunistico-venatorio ed ambientale” Unità operativa n...... ripartizione faunistico-venatoriaS ed ambientale Via/Piazza ...... R ...... OGGETTO: Comunicazione preventiva delle battute di caccia alla volpe per la stagione venatoria 2009/2010. .U

Il sottoscritto capo squadra/vice capo squadra ...... , attenendosi alle disposizioni stabilite dall’autorizzazione n...... del ...... G e dalla vigente normativa in materia di caccia, comunica di attuare le seguenti battute di caccia alla volpe in squadra con cani da tana e da seguita: A Località della battutaL Data battuta L E D E L Località della battutaIA Data battuta IC F F U O Località della battuta Data battuta IT S L A D LocalitàA della battuta Data battuta T T A R Data ...... T IA P Firma

O ...... C (autenticata a mezzo fotocopia documento riconoscimento) 106 3-7-2009 - GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA - PARTE I n. 30

All’Assessorato dell’agricoltura e delle foreste Dipartimento interventi strutturali Servizio XI “Faunistico-venatorio ed ambientale” . Unità operativa n...... ripartizione faunistico-venatoria ed ambientale Via/Piazza ...... S ...... R

Scheda consultiva: autorizzazione n...... del ...... U G CACCIA ALLA VOLPE IN SQUADRA CON USO DEL CANE DA TANA E DAA SEGUITA

1) Capo squadra: L L 2) Vice capo squadra: E D 3) E 4) L 5) IA 6) IC F 7) F 8) U 9) O T 10) I S 11) L 12) A D 13)

14) A T 15) T A

Cani da seguitaR n...... Cani da tana n...... T

Località della battuta Data IA P O C 3-7-2009 - GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA - PARTE I n. 30 107

Capo avvisato Capo abbattuto Maschio Femmina Giovane. Adulto .S ■ ■ ■R ■ N...... N...... U G ■ ■ ■ ■ N...... N...... A L L

N...... N...... ■ E ■ ■ ■ D E L N...... N...... ■ ■ ■ ■ IA IC

N...... N...... F ■ ■ ■ ■ F U

N...... N...... O ■ ■ ■ ■ IT S

N...... N...... L ■ ■ ■ ■ A D A T Firma T A R ...... T A ■ I Crocettare Pla voce che interessa. O (2009.25.1734)020C 108 3-7-2009 - GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA - PARTE I n. 30

ASSESSORATO DEL BILANCIO E DELLE FINANZE CIRCOLARE 11 giugno 2009, n. 10. . Variazione circolare quadro di classificazione delle entrate della Regione siciliana per l’anno finanziario.S 2009. ALLA PRESIDENZA DELLA REGIONE SEGRETERIA GENERALE R AGLI UFFICI DI GABINETTO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE E DEGLI ASSESSORI. REGIONALI AI DIRIGENTI GENERALI DEI DIPARTIMENTI REGIONALI U ALL’AREA COORDINAMENTO, ORGANIZZAZIONE, CONTROLLO E AFFARI GENERALI. ALLE RAGIONERIE CENTRALI PRESSO GLI ASSESSORATI REGIONALI AL DIPARTIMENTO REGIONALE FINANZE E CREDITO G ALL’AGENZIA DELLE ENTRATE DIREZIONE REGIONALE PER LA SICILIA A ALL’AGENZIA DEL TERRITORIO DIREZIONE REGIONALE PER LA SICILIA L ALL’AGENZIA DELLE DOGANE DIREZIONE REGIONALE PER LA SICILIA L ALL’AGENZIA DEL DEMANIO DIREZIONE REGIONALE PER LA SICILIA E ALL’AMMINISTRAZIONE AUTONOMA DEI MONOPOLI DID STATO UFFICIO REGIONALE PER LA SICILIA ALLE RAGIONERIE TERRITORIALI DELLO STATO IN SICILIA (EX RAGIONERIE PROVINCIALI) ALLE DIREZIONI PROVINCIALI DEI SERVIZI VARIE (EX DIREZIONI PROVINCIALI DEL TESORO) ALL’AGENTE DELLA RISCOSSIONE SE.RI.T. SICILIAL S.p.A. AL CONSORZIO NAZIONALE CONCESSIONARIA AL BANCO DI SICILIA S.p.A. I UFFICIO CENTRALE DI CASSA REGIONALE AL MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLEC FINANZE DIPARTIMENTO RAGIONERIA GENERALEI DELLO STATO – I.G.P.B. – I.G.F. UFFICIO IX F – I.G.I.C.S. UFFICIO V – I.G.E.P.A. F ALL’AGENZIA DELLE ENTRATE DIREZIONE CENTRALEU AMMINISTRAZIONE SETTORE CONTABILITA’ E BILANCIO UFFICIO STRUTTURA DI GESTIONE E TESORERIA ALLA SOGEI - VERSAMENTIO UNIFICATI UNITA’ DI RISCOSSIONET ALL’AMMINISTRAZIONE AUTONOMA DEI MONOPOLI DI STATO DIREZIONE IPER I GIUOCHI e, p.c. AL COMMISSARIOS DELLO STATO PER LA REGIONE SICILIANA ALLA CORTE DEI CONTI SEZIONEL DI CONTROLLO Con decreto dell’Assessore regionale Aper il bilancio e le finanze n. 637 del 20 maggio 2009, si è provveduto, a seguito della pubblicazione nella Gazzetta della legge di approvazione del bilancio della Regione siciliana per l’anno 2009 (legge regionale 14 maggio D2009, n. 7), a ripartire le unità previsionali di base in capitoli ai fini della gestione e della rendicontazione, come disposto dagli artt. 1 e 6 della legge di contabilità regionale (legge regio- nale n. 47 del 1977). A Con il suddetto decreto sono stati istituiti i nuovi capitoli di entrata 1074, 1199, 3460, 3486, 3487, 3488, 3489, 4734 e 4735 e si è provveduto allaT soppressione del capitolo 1611, capo 9. Con la presente circolare Tvengono diramate una serie di informazioni aggiuntive sulle modalità gestionali e di riscontro dei relativi cespiti e con l’occasione si precisa che, in attuazione dell’art. 77-quater del decreto legge 25 giugno 2008, n. 112, convertitoA con modificazioni nella legge 6 agosto 2008, n. 133 e della circolare del Mini- stero dell’economia e delle finanze n. 33 del 26 novembre 2008, i capitoli di entrata contraddistinti con il codice “T” individuano i cespiti assoggettati,R dall’1 gennaio 2009, al sistema di tesoreria unica mista, di cui all’art. 7 del decreto legislativo 7 agostoT 1997, n. 279. Si ricorda che a norma degli artt. 220 e 226 del regolamento di contabilità generale le Amministrazioni cui sono assegnate le entrateA previste dal presente “Quadro di classificazione” devono curarne l’accertamento e la riscos- sione sotto la propriaI responsabilità. La presente circolare sarà pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana e inserita nel sito internet ufficiale della RegioneP (www.regione.sicilia.it-laregione-ufficionline-bilancioefinanze-normeedocumenti-circolari); potrà inoltre essereO inserita nella banca dati FONS. C Il ragioniere generale della ragioneria generale della Regione: EMANUELE 3-7-2009 - GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA - PARTE I n. 30 109 Mora Cap./Art.

Allegato . .S Compe- tenza Impu- tazioni C= R = Residui R N = Comp./res. . C C D D (3) U ed altre modalità

gestionali . versamento Riscossione G mento Accerta-

AC = Contestuale A

DATI GESTIONALI DATI L Gestione A = Analitica L E D

Fondi D* = (1) D** = (2) aziende di credito (banche); D = Versamento diretto in tesoreria anche aziende di credito (banche); D = Versamento P = Propri D = Erariali

V = Vincolati dello Stato.

E

Cat. Capo L it. 11D 6 11111V 20111V T N N 20111V T N 20111V T N 20 T111V N 14215V T N 14215V T N T N T IA IC F F U RUBRICA

(Amministrazione) O IT Ragioneria generale della Regione (As- sessorato regionale del bilancio e delle finanze) sanitarie e Osservatorio epidemiologico (Assessorato regionale della sanità) sanitarie e Osservatorio epidemiologico (Assessorato regionale della sanità) sanitarie e Osservatorio epidemiologico (Assessorato regionale della sanità) sanitarie e Osservatorio epidemiologico (Assessorato regionale della sanità) rali (Assessorato regionale dell’agricol- tura e delle foreste) rali (Assessorato regionale dell’agricol- tura e delle foreste) (Assessorato regionale del bilancio e delle finanze) (Assessorato regionale del bilancio e delle finanze) S Dipartimento regionale bilancio e tesoro - Dipartimento regionale per le attivita Dipartimento regionale per le attività Dipartimento regionale per le attività Dipartimento regionale per le attività Dipartimento regionale interventi struttu- Dipartimento regionale interventi struttu- Dipartimento regionale finanze e credito Dipartimento regionale finanze e credito L A D

DATI PREVISIONALI DATI A T T ARIAZIONI AL QUADRO DI CLASSIFICAZIONE DELLE ENTRATE DELLA REGIONE SICILIANA - ESERCIZIO 2009 ARIAZIONI AL QUADRO DI CLASSIFICAZIONE DELLE ENTRATE DESCRIZIONE V A R T A tramite c/c postale; T = Versamento tramite c/c di tesoreria centrale. tramite c/c postale; T = Versamento Riscossione a mezzo ruoli; C = tramite concessionario; P Delega all’amministrazione postale; B alle finalizzato al consolidamento della rete dei nuclei “Conti pubblici territoriali” da destinare a spese per la formazione, il supporto tecnico e dell’attività del nucleo regionale rafforzamento grammi speciali per ricerche o sperimentazioni at- tinenti gli aspetti gestionali, la valutazione dei ser- vizi, le tematiche della comunicazione e dei rap- porti con i cittadini, le tecnologie e biotecnologie sanitarie l’attività di cui al D.P.R. n. 309/90, a carico del l’attività di cui al D.P.R. Fondo nazionale per la lotta alla droga mellaggio Regione Sicilia - Dipartimento osserva- torio epidemiologico, ASL RM e di Roma - Dipar- timento di epidemiologia, università Firenze - Dipartimento di statistica, per il progetto A.G.I.R.E. POR previsto nell’ambito del PON ATAS 2000/2006 carico del SSN di farmaci orfani per malattie rare e farmaci esteri per gravi patologie dl cui all’art. 48, comma 19, lett. A), del D.L. 30 settembre 2003, n. 269, convertito, con modificazioni, nella legge 24 novembre 2003, n. 326 Sicilia 2007/2013 del PSR Sicilia 2007/2013 I netto dei fondi immobilari chiusi di cui all’art. 37 del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58 Assegnazioni dello Stato relative al fondo premialità Assegnazioni dello Stato per il finanziamento di pro- Assegnazioni dello Stato e di altri enti finalizzate al- Assegnazioni dello Stato per la realizzazione del ge- Quota del Fondo destinato a promuovere l’impiego a Assegnazioni dello Stato per la realizzazione del PSR Assegnazioni dell’Unione europea per la realizzazione P Imposta patrimoniale sull’ammontare del valore R= (1) D* = Entrate erariali di spettanza regionale non considerate devolute alla Regione nel quadro classificazlone delle entrate O (2) D**(3) = Entrate proprie di tipo “P” considerate devolute al soli fini informatici. 1074 Imposte sostitutive di tributi diretti1199 1 1 D 6 N 3460 3486 3487 3488 3489 4734 4735 Cap./Art.

C (2009.23.1652)017 110 3-7-2009 - GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA - PARTE I n. 30 RETTIFICHE ED ERRATA-CORRIGE . AVVERTENZA. — L’avviso di rettifica dà notizia dell’avvenuta correzione di errori materiali contenutiS nell’originale o nella copia del provvedimento inviato per la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale. L’errata-corrige. rimedia, invece, ad errori verificatisi nella stampa del provvedimento nella Gazzetta Ufficiale. .R AVVISO DI RETTIFICA .U ASSESSORATO DELLA COOPERAZIONE, G DEL COMMERCIO, DELL’ARTIGIANATO E DELLA PESCA

Bando relativo agli “Investimenti nei settori della trasformazione e della commercializzazione”A - misura 2.3 del FEP 2007/2013. L

Nel bando di cui in epigrafe, pubblicato nel supplemento ordinario alla Gazzetta UfficialeLdella Regione siciliana, parte I, n. 23 del 22 maggio 2009, l’allegato G è sostituito dal testo seguente: E D E Allegato G - Misura 2.3 AZIONI E INDICATORI DI REALIZZAZIONEL Reg. n. 498/2007 - ALLEGATO III IA Indicatore Dati IC Dimensione di impresa (Micro = M/piccola = P/media = MD/grande = G)F F — Azione 1: aumento della capacità di trasformazione (costruzioneU di nuove unità e/o ampliamento di quelle esistenti) Indicatore Quantità

— Dato 1: tonnellate/anno di prodotti freschi o refrigerati O T — Dato 2: tonnellate/anno di prodotti di conserva o semi-conservaI — Dato 3: tonnellate/anno di prodotti surgelati o congelati S — Dato 4: tonnellate/anno di altri prodotti trasformatiL (pasti preparati, prodotti affumicati, salati o essiccati) — Dato 5: dimensioni dell'impresa (micro, piccola,A media, grande) D — Azione 2: costruzione, ampliamento, attrezzatura e ammodernamento di unità di trasformazione

A Indicatore Quantità

— Dato 1: unità che ha beneficiato delT miglioramento delle condizioni igieniche/di lavoro

— Dato 2: unità che ha beneficiatoT del miglioramento delle condizioni ambientali

— Dato 3: unità che ha attuato sistemiA di miglioramento della produzione (qualità, innovazioni tecnologiche)

— Dato 4: dimensione dell’impresaR (micro, piccola, media, grande) T — Azione 3: costruzione di nuovi impianti di commercializzazione IA P Indicatore Quantità — Dato 1: m2 diO superficie utile — Dato 2: dimensioneC dell’impresa (micro, piccola, media, grande) 3-7-2009 - GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA - PARTE I n. 30 111

— Azione 4: ammodernamento di impianti di commercializzazione esistenti

Indicatore Quantità. — Dato 1: unità che ha beneficiato del miglioramento delle condizioni igieniche/di lavoro .S — Dato 2: unità che ha beneficiato del miglioramento delle condizioni ambientali R — Dato 3: unità che ha attuato sistemi di miglioramento della produzione (qualità, innovazioni tecnologiche) .

— Dato 4: unità che hanno attuato sistemi di trattamento, trasformazione e commercializzazione degli scartiU dei prodotti della pesca e dell’acquacoltura . G — Dato 4: unità che hanno beneficiato di questa azione ripartite per dimensioni dell’impresa (micro, pic- cola, media, grande) A L Luogo e data ...... L

EIl legale rappresentante (1) D ...... E L (1) Firma semplice allegando copia fotostatica di valido documento d’identità. A (2009.25.1742)100 I IC ERRATA-CORRIGEF LEGGI E DECRETI FPRESIDENZIALI DECRETO PRESIDENZIALE 17 giugno 2009. U Preposizione degli Assessori agli Assessorati regionali. Nel decreto di cui in epigrafe, pubblicato nella GazzettaO Ufficiale della Regione siciliana, n. 29 del 26 giugno 2009, parte I, a pag. 3, erroneamete non è stata pubblicata la prima pagina che si riporta di seguito: IT «IL PRESIDENTES DELLA REGIONE Visto lo Statuto della Regione; Visto, in particolare, l’articolo 9, come sostituito dall’articolo 1, comma 1, lett. f), della legge costituzionale 31 gennaio 2001, n. 2, che, nel prevedere l’elezione a suffragio universale eL diretto del Presidente della Regione, gli attribuisce il potere di nominare e revo- care gli Assessori da preporre ai singoli rami dell’Amministrazione regionale, tra cui un Vicepresidente che lo sostituisce in caso di assenza o di impedimento; A Vista la legge regionale 29 dicembre 1962, n. 28 e sue successive modifiche ed integrazioni; Vista la legge regionale 15 maggio 2000,D n. 10, e successive modifiche; Visto il decreto presidenziale n. 278/Area 1ª/S.G. del 27 maggio 2008 di costituzione del Governo regionale – XV legislatura – nomina degli Assessori regionali; Visto il decreto presidenziale n. 317/AreaA 1ª/S.G. del 5 giugno 2008, con il quale gli Assessori regionali, nominati con il sopra citato D.P. n. 278/08, sono stati preposti ai singoli Assessorati regionali di cui all’art. 6 della legge regionale 29 dicembre 1962, n. 28 e successive modifiche ed integrazioni; T Vista la legge regionale 16 dicembre 2008, n. 19; Visti i decreti presidenziali datatiT 25 maggio 2009 rep. nn. 149, 150, 151, 152, 153, 154, 155, 156, 157 e 158, nonché il succes- sivo decreto presidenziale datato 29 maggio 2009, rep. n. 190; Visto il decreto presidenzialeA 29 maggio 2009, rep. n. 191 “Nomina degli Assessori regionali”; Visto il decreto presidenziale 3 giugno 2009, rep. n. 197 “Delega all’Assessore regionale avv.to Gaetano Armao della trattazione degli affari ricompresi nelle competenzeR del Dipartimento della protezione civile”;». (2009.24.1687)086 T IA MICHELE ARCADIPANE, direttore responsabile MELANIA LA COGNATA, redattore FRANCESCO CATALANO,P condirettore O C OFFICINE GRAFICHE RIUNITE S.p.A. - PALERMO 112 3-7-2009 - GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA - PARTE I n. 30

La Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana è in vendita al pubblico: AGRIGENTO - Edicola, rivendita tabacchi Alfano Giovanna - via Panoramica dei Templi, 31; MODICA - Baglieri Carmelo - corso Umberto I, 460; “Calysa” di Castorina G.na & C. - via Resi- Pusante Alfonso - via Dante, 70; Damont s.r.l. - via Panoramica dei Templi, 21; Tuttolomondo stenza Partigiana, 180/E. Anna - Quadrivio Spinasanta, 4. MONTEMAGGIORE BELSITO - “Cartolandia” di Virga Giuseppe - via Piersanti. Mattarella, 15. ALCAMO - Impellizzeri Vincenzo - via Vittorio Veneto, 238; “Di Leo Business s.r.l.” - corso 6 Aprile, NARO - “Carpediem” di Celauro Gaetano - viale Europa, 3. S 181; Libreria Pipitone Lorenzo - viale Europa, 61. PALERMO - Edicola “Romano Maurizio” - via Empedocle Restivo, .107; “La Libreria del Tribu- BAGHERIA - Carto - Aliotta di Aliotta Franc. Paolo - via Diego D’Amico, 30; Rivendita giornali nale” s.r.l. - piazza V.E. Orlando, 44/45; “La Libreria Commissionaria di Katrin Wall” - via Leone Salvatore - via Papa Giovanni XXIII (ang. via Consolare); Rivendita giornali “Archi- S. Gregorietti, 6; Edicola Marcianò Francesca - piazza Castelforte, s.n.c. (Partanna-Mondello); mede” di Puleo Caterina - via Filippo Buttitta, 14; Rizzo Giuseppa - via G. Lo Bue, 20. R “La Bottega della Carta” di Scannella Domenico - via Caltanissetta, 11; Libreria “Campolo” di BARCELLONA POZZO DI GOTTO - Maimone Concetta - via Garibaldi, 307; Scilipoti Candida . Gargano Domenico - via Campolo, 86/90; Libreria “Forense” di Valenti Renato - via Maque- Concetta - via Catania, 13. da, 185; “L’Edicola” di Modica Maurizio - via Cappuccini, nn. 164/166; Di Stefano Claudio - via BOLOGNA - Libr. giur. Edinform s.r.l. - via Irnerio, 12/5. U BORGETTO - Cartolibreria Brusca di Di Marco Teresa - via S. Agostino, 1. Autonomia Siciliana, 114; “Libreria Ausonia” di Argento. Sergio - via Ausonia, 70/74; Libreria CALTANISSETTA - Libreria Sciascia Salvatore s.a.s. - corso Umberto, 111. Flaccovio Salvatore Fausto s.a.s. - p.zza V.E. Orlando, 15/19; Libreria Cartoleria Mercurio - Li- CAPO D’ORLANDO - “L’Italiano” di Lo Presti Eva & C. s.a.s. - via Vittorio Veneto, 25. cam s.r.l. - p.zza D. Bosco, 3; Cotroneo s.a.s. di CotroneoG Antonio e Giovanni & C. - Stazione CASTELVETRANO - Cartolibreria - Edicola Marotta & Calia s.n.c. - via Q. Sella, 106/108. Centrale F.S. (interno); Cart e Shop s.a.s. di Maratea Andrea & C. - via G. Aurispa, 103; Grafill CATANIA - Essegici s.a.s. - via Francesco Riso, 56/60; Libreria La Paglia - via Etnea, 393/395; s.r.l. - via Principe di Palagonia, 87/91. Cefat - piazza Roma, 18/15. PARTINICO - “Alfa & Beta” s.n.c. di Greco Laura e Cucinella Anita - via Genova, 52; Lo Iacono CERDA - Edicola Cascio Fortunato - via Roma, 186; Cartolibreria-edicola Virga Luigi - via Giovanna - c.so dei Mille, 450; Castronovo ARosanna - via Matteotti, 119/121. Roma, 85. PIAZZA ARMERINA - Cartolibreria Armanna Michelangelo - via Remigio Roccella, 5. ENNA - Buscemi Sebastiano - piazza Vitt. Emanuele, 19. PORTO EMPEDOCLE - MR di Matrona GiacintoL & Matrona Maria s.n.c. - via Gen. Giardino, 6. FAVARA - Alaimo Eleonora - viale Aldo Moro, 87; Costanza Maria - via IV Novembre, 61; Peco- RAFFADALI - “Striscia la Notizia” di Randisi Giuseppina - via Rosario, 6. raro Calogero - via Vittorio Emanuele, 41. SAN FILIPPO DEL MELA - “Di tutto un Lpò” di Furnari Maria Teresa - via Borgo G. Verga-Cattafi, 19. GELA - Cartolibreria Eschilo di Rocco Trainito - corso Vittorio Emanuele, 421. SAN GIOVANNI GEMINI - Cartoleria Infantino Salvatore - via Vittorio Veneto, 10. GERACI SICULO - Cartolibreria Lo Pizzo Rosaria - piazza del Popolo, 7/8. SAN MAURO CASTELVERDE - GarofaloE Maria - corso Umberto I, 56. GIARRE - Libreria La Senorita di Giuseppa Emmi - via Trieste (ang. corso Europa). SANT’AGATA DI MILITELLO - Edicola Ricca Benedetto - via Cosenz, 61; Edicola “Romeo LICATA - Edicola Santamaria Rosa - via Palma (ang. Via Bramante); Onorio Gianfranco - piazza Raffaele” - via Medici, 215. A. Regolo. D MARINEO - Cartolibreria Randazzo Antonino - via Falcone e Borsellino, 33. SANTO STEFANO CAMASTRA - Lando Benedetta - corso Vittorio Emanuele, 21. MARSALA - Rivendita giornali e riviste Balsamo Annalisa - via Garibaldi, di fronte Poste italiane. SCIACCA - Edicola Coco Vincenzo - via Cappuccini, 124/a. MAZARA DEL VALLO - “F.lli Tudisco & C.” s.a.s. di Tudisco Fabio e Vito Massimiliano - corso SIRACUSA - CartolibreriaE Zimmitti Catia - via Necropoli Grotticelle, 25/O. Vittorio Veneto, 150. TERMINI IMERESE - Cusimano Vivian Maria - piazza Umberto I, 32. MENFI - Ditta Mistretta Vincenzo - via Inico, 188. TERRASINI - Serra AntoniettaL - corso Vittorio Emanuele, 336. MESSINA - Rag. Colosi Nicolò di Restuccia & Co. s.a.s. - via Centonze, 227 - is. 66. TORTORICI - Bevacqua Salvatore - via Zappulla, 28. MISILMERI - Ingrassia Maria Concetta - c.so Vittorio Emanuele, 528. TRAPANI - “BlueIA Book - Edicola e D’intorni” di Mantia Mario - via del Legno, 40. Le norme per le inserzioni nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana, parti II e III e serie speciale concorsi, sono contenute nell’ultima pagina dei relativi fascicoli. C PREZZI E CONDIZIONI DI ABBONAMENTOI - ANNO 2009 PARTE PRIMAF I)I Abbonamento ai soli fascicoli ordinari, incluso l’indice annuale F — annuale ...... € 70,00 — semestrale ...... U...... € 40,00 II)IAbbonamento ai fascicoli ordinari, incluso i supplementi ordinari e l’indice annuale: — soltanto annuale ...... € 180,00 Prezzo di vendita di un fascicolo ordinario ...... O ...... € 1,00 Prezzo di vendita di un supplemento ordinario o straordinario, per ogni sedici pagine o frazione ...... € 1,00 SERIE SPECIALET CONCORSI Abbonamento soltanto annuale ...... I ...... € 20,00 Prezzo di vendita di un fascicolo ordinario ...... S...... € 1,50 Prezzo di vendita di un supplemento ordinario o straordinario, per ogni sedici pagine o frazione ...... € 1,00 PARTI SECONDA E TERZA Abbonamento annuale ...... L...... € 175,00 Abbonamento semestrale ...... € 95,00 Prezzo di vendita di un fascicolo ordinario . . . A...... € 3,50 Prezzo di vendita di un supplemento ordinarioD o straordinario, per ogni sedici pagine o frazione ...... € 1,00 Fascicoli e abbonamenti annuali di annate arretrate: il doppio dei prezzi suddetti. Fotocopia di fascicoli esauriti, per ogni facciataA ...... € 0,15 Per l’estero, i prezzi di abbonamento e venditaT sono raddoppiati. L’importo dell’abbonamento, corredato dell’indicazione della partita IVA o, in mancanza, del codice fiscale del richiedente, deve essere versato a mezzo bollettino postale sul c/c postale n. 00304907 intestato alla “Regione siciliana - Gazzetta Ufficiale - Abbonamenti”, ovvero direttamente presso l’Istituto di credito che svolge il servizio di cassa per Tla Regione (Banco di Sicilia), indicando nella causale del versamento per quale parte della Gazzetta (“prima” o “se- rie speciale concorsi” o “seconda e terza”) e per quale periodo (anno o semestre) si chiede l’abbonamento. L’Amministrazione non risponde deiA ritardi causati dalla omissione di tali indicazioni. In applicazione della circolare del Ministero delle Finanze - Direzione Generale Tasse - n. 18/360068 del 22 maggio 1976, il rilascio delle fatture per abbonanenti od acquisti di copie o fotocopie della Gazzetta deve essere esclusivamente richiesto, dattiloscritto, nella causale del certificato di accreditamento postale, o nel retro del postagiro o nella quietanza rilascita dall’IstitutoR di credito che svolge il servizio di cassa per la Regione, unitamente all’indicazione delle generalità, dell’indirizzo com- pleto di C.A.P., della partita I.V.A. o, in mancanza, del codice fiscale del versante, oltre che dall’esatta indicazione della causale del versamento. Gli abbonamenti annuali hannoT decorrenza dal 1° gennaio al 31 dicembre, mentre i semestrali dal 1° gennaio al 30 giugno e dal 1° luglio al 31 dicembre. I versamenti relativi agli abbonamenti devono pervenire improrogabilmente, pena la perdita del diritto di ricevere i fascicoli già pubblicati o la non accettazione, entro il 31 gennaio se concernenti l’intero anno o il 1° semestre ed entro il 31 luglio se relativi al 2° semestre. I fascicoli inviati agli abbonati vengono recapitati con il sistema di spedizione in abbonamento postale a cura delle Poste Italiane S.p.A. oppure possono essere ritirati, a seguito di dichiarazioneA scritta, presso i locali dell’Amministrazione della Gazzetta. L’invio o la consegna,I a titolo gratuito, dei fascicoli non pervenuti o non ritirati, da richiedersi all’Amministrazione della Gazzetta entro 30 giorni dalla data di pubblicazione, è subordinato alla trasmissione o alla presentazione della targhetta del relativo abbonamento. Le spese di spedizioneP relative alla richiesta di invio per corrispondenza di singoli fascicoli o fotocopie sono a carico del richiedente e vengono stabilite, di volta in volta, in baseO alle tariffe postali vigenti. AVVISO Gli uffici della Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana sono aperti al pubblico dal lunedì al venerdì dalle ore 9,00 alle ore 13,00 ed il mercoledìC dalle ore 16,15 alle ore 17,45.