STAMPA ELETTRONICA SENZA VALORE LEGALE – COMUNE DI MONTE SANT’ANGELO

CITTÀ DI MONTE SANT’ANGELO PROVINCIA DI

Originale

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 14 DEL 30/04/2009

OGGETTO: ADESIONE ALL’ASSOCIAZIONE DI COMUNI PER IL SUBENTRO ALLA COMUNITÀ MONTANA DEL NELLA REALIZZAZIONE DEGLI INTERVENTI FINANZIATI CON I FONDI DEL P.O.R. PUGLIA 2000 - 2006. MISURA 5.2: DETERMINAZIONI.

L'anno duemilanove, addì trenta del mese di aprile alle ore 16.00, nella Sala Consiliare del Palazzo Comunale del Comune di Monte Sant’Angelo, convocato con apposito avviso scritto del Presidente del Comunale prot.4830 del 28/4/2009, si è riunito il Consiglio Comunale in seduta pubblica Alla seduta di seconda convocazione oggi, partecipata ai Signori Consiglieri a norma di legge, risultano presenti all’appello nominale, disposto dal Presidente del Consiglio Dott. Matteo Savastano.

N. Cognome e Nome P A N. Cognome e Nome P A 1 CILIBERTI Dott. Andrea SI 12 GRANATIERO Dott. Giovanni SI 2 TOTARO Dott. Giuseppe SI 13 DI IASIO Ing. Antonio SI 3 CIUFFREDA Sig. Domenico SI 14 DI BARI Prof. Donato SI 4 TOTARO Sig. Damiano SI 15 VERGURA Avv. Luigi SI 5 TOTARO Sig. Vincenzo SI 16 NIGRI Dott. Antonio Giuseppe SI 6 LAURIOLA Arch. Andrea SI 17 PETTINICCHIO Avv. Antonio SI 7 FEROSI Avv. Michele SI 18 TROIANO Dott. Mario SI 8 SAVASTANO Dott. Matteo SI 19 PALUMBO Prof. Pasquale SI 9 GALLI Prof. Marco SI 20 FUSILLI Sig. Michele SI 10 NOTARANGELO Geom. Matteo SI 21 ARMILLOTTA Dott. Salvatore Antonio SI 11 TARONNA Sig. Donato SI

TOTALE CONSIGLIERI PRESENTI N. 15 ASSENTI N. 6 SU 21 ASSEGNATI AL COMUNE (COMPRESO IL SINDACO) e su N. 21 ATTUALMENTE IN CARICA

Partecipa con funzioni consultive, referenti e di assistenza IL SEGRETARIO GENERALE Dott. Michele Campanelli (art. 97, comma 4° lett. A T.U.E.L. – D.L.vo n. 267/2000). Il Presidente, constatato il numero legale, dichiara aperta la seduta ed invita gli intervenuti a deliberare sull’oggetto sopra indicato. Sono presenti in aula gli Assessori. NASUTI prof. Francesco

PARERE DI REGOLARITA' TECNICA Il Responsabile del Settore SICUREZZA Dott. Antonio Prezioso ai sensi del’art. 49, D.lgs 18/8/2000, n. 267 sulla presente proposta deliberazione esprime parere parere favorevole.

Monte Sant’Angelo, 21/04/2009 SICUREZZA Dott. Antonio Prezioso

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IL CONSIGLIO COMUNALE Fa ingresso Nigri.

CIUFFREDA. Illustra brevemente il contenuto della proposta riportandosi alla richiamandosi alla la legge regionale L.R. n. 3/2002, che in attuazione della legge n. 447/1995 che stabiliva norme affinchè i comuni ad effettuare la cosiddetta "zonizzazione acustica" fissando per ogni area del territorio comunale i limiti di inquinamento acustico. La misura P.O.R. 2000- 2006 presenta la misura 5.2 - Servizi per il miglioramento della qualità dell'ambiente nelle aree urbane all’interno della quale è prevista la misura 4a “Misure di pianificazione per la zonizzazione acustica del territorio secondo le indicazioni dell’allegato tecnico della legge regionale n. 3/2002. La Comunità Montana fu già ammessa a finanziamento ma, poiché ha cessato la propria attività su proposta del Commissario prefettizio, si è proposto di costituire con in comuni di una associazione tra i comuni di , , Ischitella, , Monte Sant’angelo, , , , , , Sannicandro Garganico, , che si sostituisca in luogo della Comunità montana. La proposta attiene all’adesione a tale associazione che nasce con le finalità sopra citate.

PALUMBO. Dubita delle capacità di questa proposta di produrre effetti poiché titolare della misura è la Comunità Montana, ente che è stato soppresso e che dovrebbe garantire la copertura finanziaria dei progetti. Inoltre ritiene improprio parlare di associazione di comuni, come si legge nella proposta, così come appare criticabile la scelta d’individuare quale ente capofila delle associazioni Rodi Garganico in luogo di un ente soppresso come la Comunità Montana la cui sede legale era Monte S. Angelo. Propone di eliminare dalla proposta l’art. 6 che stabilisce l’ente capofila.

GRANATIERO. Considera una scelta legittima quella di sostituire l’associazione dei comuni che rientrano nei confini del comprensorio della soppressa Comunità del Gargano perché ciò consente una sostituzione nella rappresentività di quell’ente e il subentro dell’unione dei comuni e consentendo, allo stesso tempo, di mantenere la macchina amministrativa. La sede di Rodi Garganico è stata stabilita ai soli fini della rappresentività dell’associazione tra i comuni, ai fini della fruizione di questa misura P.o.r.

Entrano in sala Vergura e Pettinicchio

TROIANO. Dubita che, per effetto della legge regionale n. 36/2008, l’associazione tra i comuni possa superare quanto stabilito dalla legge regionale citata e cioè che tutte le competenze della Comunità si trasferiscono o ad un’unione di Comuni da costituirsi o, in mancanza, alla Provincia. Ritiene che sussistano dubbi pure sulla copertura finanziaria della proposta: il Commissario non può prelevare fondi dal Bilancio della Comunità e trasferirli ad altri comuni. Annunciando la propria astensione sull’argomento per conflitto d’interessi visto che, oltre che consigliere di questo Comune, riveste l’incarico di revisore dei conti della Comunità Montana, ritiene che la proposta debba prevedere che, ove la copertura finanziaria non ci sia, l’associazione non sia impegnata a dare copertura con propri fondi0.

CIUFFREDA. L’iniziativa è stata promossa dalla Comunità Montana e la scelta di Rodi Garganico, quale capofila dell’associazione, dev’essere accettata senza sterili campanilismi. Bisogna, invece, non perdere di vista il dato essenziale che questa è una proposta senza oneri per questo Ente e che porterebbe all’adozione di per adottare un adempimento imposto dalla legge del 2002 in tema di zonizzazione acustica.

VERGURA. Pur ritenendo l’iniziativa positiva, avanza perplessità sull’idea che la Comunità Montana possa essere sostituita da una associazione tra Comuni. La Regione dovrebbe decidere di dare quei fondi, spettanti alla Comunità, ai singoli comuni. Segnala il pericolo che, lasciando che siano create le associazioni in luogo della Comunità Montana, che per funzionare hanno bisogno di propri organi, si finisca per creare cariche interne all’associazione e aggirare l’idea di fondo della legge regionale eliminare spese per cariche istituzionali. La partecipazione a quegli organi dovrebbe essere gratuita. Perplessità suscita la circostanza che sia stata nominata quale ente capoflila dell’associazione proprio Rodi Garganico che, con una propria deliberazione specifica, contribuì a far cessare la Comunità Montana. Propone che la bozza di deliberazione debba prevedere condizioni specifiche: la prima è che sia specificata la gratuità dalla partecipazione alle cariche dell’associazione; poi che Rodi Garganico non sia la sede dell’associazione ma essa sia itinerante e infine che Rodi non figuri quale ente capofila.

NIGRI. In considerazione della circostanza che questo Ente ha aderito al G.A.L. Gargano, chiede quale sia la direzione che si vuol prendere con questa nuova adesione ad una associazione che sostituisce l’estinta Comunità Montana. Ogni scelta dovrebbe essere fatta per non perdere la centralità di Monte S. Angelo nel Gargano. Ci si è posti, chiede, la domanda, in merito a quali azioni porre in essere che fare rispetto alla destinazione dei locali della sede Comunità Montana, del personale

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dipendente che era presente in questa città e che lascerà questo Comune mentre potrebbe essere trasferito in questo Comune. Ancora chiede dove sia la cabina di regia dei progetti e se ci sia interrogati sul ruolo che debba rivestire nel territorio garganico la nostra città. Ritiene che spostare la presidenza dell’associazione in Rodi Garganico possa tradursi nello spostare l’asse verso quel Comune, mentre sarebbe preferibile, invece, pensare a creare le condizioni per spostare l’asse sul “Gargano sacro”, in collaborazione con S. Giovanni Rotondo. Monte S. Angelo dovrebbe fare proposte per non perdere la centralità nel Gargano che prima c’era ed evitare di rischiare d’essere trainato, visto che comuni come Rodi Garganico hanno già dimostrato di essere efficienti creando il porto. Propone che si faccia la proposta di spostare in Monte S. Angelo la sede dell’associazione.

ARMILLOTTA. Si ripropone la necessità di una discussione per la crescita politica della città per non restare indietro. Propone una seduta consiliare su questi problemi. Aderire all’associazione di questi Comuni proposta potrebbe servire a non perdere fondi ma c’è il rischio d’essere chiamati a pagare spese della società affidataria della progettazione del Piano d zonizzazione.

CIUFFREDA. Dobbiamo adottare la zonizzazione e questi fondi ci consentirebbero di adempiere a tali obblighi.

GRANATIERO. Nel finanziamento P.O.R. a cui la Comunità, si ribadisce è stata già ammessa, la quota per gli oneri di progettazione è stata già calcolata non c’è rischio di mancata copertura finanziaria. Fa rilevare che lo schema della proposta dovrebbe essere modificato in coerenza con il senso generale della proposta e avere al punto 1 della parte relativa al deliberato l’adesione all’associazione dei comuni finalizzata a subentrare alla Comunità Montana del Gargano e realizzare gli interventi finanziati con i fondi del P.O.R. Puglia 2000 – 2006 relativi alla Misura 5.2 “Servizi per il miglioramento della qualità dell’ambiente nelle aree urbane”, aventi ad oggetto rispettivamente come riportato nello schema del protocollo d’intesa: - azione 1 - intervento: Attività e servizi per la realizzazione del sistema di gestione ambientale in conformità alla norma Iso 14001: 2004 dei comuni della Comunità Montana del Gargano – cod. prog. 502 A 060007; e azione 4a - sottoazione a - “Zonizzazione acustica del territorio secondo l’allegato tecnico della L. r. n. 3 del 12/12/02” – annualità 2005 – 2006 – intervento: attività e servizi per la zonizzazione acustica dei comuni della Comunità montana del Gargano – cod. prog. 502D060010;

CIUFFREDA. Propone di introdurre la modifica, emersa nel corso della discussione, al punto 2 alla proposta della bozza inizialmente presentata che, a seguito del precedente emendamento diviene n. 3) con le seguenti parole: “di stabilire che, in caso di mancata realizzazione dei progetti di cui al punto 2 lettera a) e b), la presente adesione si ritiene inefficace”.

Terminati gli interventi, il presidente chiede al Consiglio di votare la proposta così come emendata

Esce dalla sala Troiano. IL CONSIGLIO COMUNALE

PREMESSO che:

a) le pianificazioni ambientali, quali la zonizzazione acustica del territorio, e la certificazione ambientale dei Comuni sono ritenuti interventi indispensabili da eseguire per sostenere con efficacia i processi per lo sviluppo sostenibile e per la competitività dei sistemi locali;

b) un territorio che non dimostri di essere competitivo con azioni ambientali, facendo risultare il trend di crescita dell’impegno per la tutela della natura e della qualità della vita, dall’adozione di un sistema di gestione ambientale e dalla comparazione di bilanci ambientali successivi, è destinato all’anonimato o ad essere annoverato tra i territori genericamente passivi, dove le politiche ambientali esistono soltanto nelle parole e non nelle azioni;

c) i nostri Comuni, per sensibilità degli amministratori, per vocazione e per ubicazione geografica, sono da tempo impegnati nella tutela dell’ambiente e si affannano, con le azioni messe in campo, per guadagnare crediti da investire per migliorare la competitività territoriale. Ma i risultati che si registrano oggi non premiano gli sforzi. Le motivazioni sono da ricercare nel fatto che non vi è la disponibilità da parte degli osservatori, dei potenziali clienti e dei turisti, di cogliere le differenze comportamentali dei singoli Comuni, in un territorio conosciuto come “Gargano”, e quindi ad

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accreditare singole realtà, ma vi è la tendenza globalizzatrice a standardizzare, appiattire e genericizzare le realtà singole, facendole assomigliare tutte tra loro a detrimento dei meriti e facendo emergere i disservizi che purtroppo non mancano;

d) vi è l’esigenza di realizzare una programmazione condivisa, evitando il più possibile confusionarie azioni “fai da te”, e mirando a sviluppare le giuste sinergie per guadagnare preziosi meriti nella competitività territoriale a vantaggio di tutti i cittadini del comprensorio del Gargano;

e) gli interventi finanziati con i fondi del POR Puglia 2000 – 2006 relativi alla Misura 5.2 “Servizi per il miglioramento della qualità dell’ambiente nelle aree urbane”, aventi ad oggetto rispettivamente:

- Azione 1 - Intervento: ATTIVITÀ E SERVIZI PER LA REALIZZAZIONE DEL SISTEMA DI GESTIONE AMBIENTALE IN CONFORMITÀ ALLA NORMA ISO 14001:2004 DEI COMUNI DELLA COMUNITÀ MONTANA DEL GARGANO – Cod. Prog. 502A060007;

- Azione 4a – Sottoazione A – “Zonizzazione acustica del territorio secondo l’allegato tecnico della L.R. n. 3 del 12/12/02” – ANNUALITÀ 2005 – 2006 – Intervento: ATTIVITÀ E SERVIZI PER LA ZONIZZAZIONE ACUSTICA DEI COMUNI DELLA COMUNITÀ MONTANA DEL GARGANO – Cod. Prog. 502D060010; sono stai cofinanziati dalla Comunità Montana rispettivamente con le deliberazioni del 28.10.2005, n. 37 e del 2.11.2005 n. 47;

f) i predetti interventi consentono di dotare i Comuni di un sistema di gestione ambientale e di conoscere nel dettaglio la situazione in cui versa l’ambiente relativamente al tema ambientale “rumore”, in conseguenza dello stile di vita dei cittadini locali, e in rapporto agli standard definiti dalle normative in vigore, e di dotare i Comuni medesimi di piano di risanamento, per recuperare situazioni degradate, e di norme tecniche di attuazione cui attenersi per evitare di ricreare nel futuro situazioni da risanare;

g) per tendere ad uno sviluppo sostenibile è indispensabile dotarsi di pianificazioni ambientali e perseguire la logica degli strumenti volontari per valorizzare l’identità locale e attrarre risorse;

CONSIDERATO che: a) la Comunità Montana del Gargano non può più portare a compimento tali progettualità in quanto è stata soppressa; b) la Comunità Montana non ha mai deliberato di non voler più realizzare i suddetti interventi né ha mai comunicato alla Regione Puglia di voler rinunciare ai finanziamenti concessi; c) anche se la Comunità Montana potesse portare a termine gli interventi risulterebbe illogico che un ente pubblico cessato intraprendesse progettualità propedeutiche al futuro sviluppo sostenibile dei Comuni; d) per fruire dei finanziamenti ancora in capo alla Comunità Montana è necessario costituire un’associazione tra Comuni per subentrare alla Comunità Montana medesima nella gestione dei finanziamenti stessi; e) la scadenza dei fondi P.O.R. è stata prorogata al 30 giugno 2009; f) i servizi relativi agli interventi finanziati sono già stati aggiudicati all’A.T.I. Pegaso che si è impegnata a portare a compimento gli interventi medesimi entro il 30 aprile 2009;

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g) i beneficiari degli interventi restano gli stessi Comuni che ne avrebbero beneficiato se la Comunità Montana non fosse stata soppressa; h) i fondi P.O.R. stanziati per la realizzazione di tali interventi, non portando a termine gli interventi medesimi, andranno perduti insieme a quelli cofinanziati dalla Comunità Montana con le deliberazioni del 28.10.2005, n. 37 e del 2.11.2005, n. 47 eventualità che a fini di efficienza deve essere evitata;

RITENUTO che il Comune di Monte S. Angelo intende dotarsi della certificazione ambientale ISO 14001 e della zonizzazione acustica del territorio;

PRESO ATTO che la Giunta Comunale, con deliberazione del 19. 3. 2009, n. 52, ha manifestato la volontà di aderire all’Associazione dei Comuni per il subentro alla Comunità Montana del Gargano nella realizzazione degli interventi finanziati con i fondi POR Puglia 2000-2006 Misura 5.2 e nel contempo ha deliberato di sottoporre il medesimo provvedimento all’approvazione del Consiglio comunale;

VISTO lo schema di protocollo d’intesa allegato alla presente deliberazione;

VISTI: - D. Lgs. n. 267/2000, recante Testo unico delle leggi sull’ordinamento degli enti locali; - Lo Statuto comunale

ACQUISITO il parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica, espresso dal Responsabile del Settore Ambiente Demanio e Sicurezza,

Con 10 voti favorevoli; 7 astenuti (Vergura, Pettinicchio, Palumbo, Fusilli, Armillotta, Nigri e Totaro Giuseppe), 4 Assenti (Galli, Notarangelo, D’Iasio e Troiano) espressi per alzata di mano,

DELIBERA

1) di aderire all’associazione di comuni Cagnano Varano, Carpino, Ischitella, Mattinata, Monte Sant’Angelo, Peschici, Rignano Garganico, Rodi Garganico, San Giovanni Rotondo, San Marco in Lamis, Sannicandro Garganico, Vico del Gargano,Vieste finalizzata a subentrare alla Comunità Montana del Gargano e realizzare gli interventi finanziati con i fondi del POR Puglia 2000 – 2006 relativi alla Misura 5.2 “Servizi per il miglioramento della qualità dell’ambiente nelle aree urbane”, aventi ad oggetto rispettivamente: - Azione 1 - Intervento: attività e servizi per la realizzazione del sistema di gestione ambientale in conformità alla norma Iso 14001:2004 dei comuni della Comunità Montana del Gargano – Cod. Prog. 502A060007; - Azione 4a - Sottoazione A - “Zonizzazione acustica del territorio secondo l’allegato tecnico della L.R. n. 3 del 12/12/02” – annualità 2005 – 2006 – Intervento: attività e servizi per la zonizzazione acustica dei comuni della comunità montana del gargano – Cod. Prog. 502D060010;

2) di approvare lo schema di protocollo d’intesa allegato, finalizzato al subentro alla Comunità Montana citato al punto 1);

3) di stabilire che, in caso di mancata realizzazione dei progetti di cui al punto 2 lettera a) e b), la presente adesione si ritiene inefficace;

4) di dare atto che alla copertura finanziaria del cofinanziamento degli interventi si provvederà con i fondi stanziati dalla Comunità Montana con le deliberazioni del 28. 10. 2005, n. 37 e del 2. 11. 2005, n. 47;

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5) di delegare il Sindaco a perfezionare il protocollo d’intesa dell’associazione intercomunale;

6) di demandare alla Giunta comunale l’adozione di tutti gli atti necessari alla realizzazione degli interventi;

SUCCESSIVAMENTE

RITENUTA sussistere l’urgenza di provvedere al fine di aderire con tempestivamente alla fondi in oggetto;

VISTO l’art.134 del D. Lgs n. 267/2000,

Con 17 voti favorevoli unanimi, espressi per alzata di mano,

DELIBERA di dichiarare immediatamente eseguibile la presente deliberazione.

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SCHEMA DEL PROTOCOLLO D’INTESA FRA I COMUNI DI 1. CAGNANO VARANO 2. CARPINO 3. ISCHITELLA 4. MATTINATA 5. MONTE SANT’ANGELO 6. PESCHICI 7. RIGNANO GARGANICO 8. RODI GARGANICO 9. SAN GIOVANNI ROTONDO 10. SAN MARCO IN LAMIS 11. SANNICANDRO GARGANICO 12. VICO DEL GARGANO 13. VIESTE

PER LA COSTITUZIONE DI UNA ASSOCIAZIONE DI COMUNI PER IL SUBENTRO ALLA COMUNITA’ MONTANA DEL GARGANO NELLA REALIZZAZIONE DEGLI INTERVENTI FINANZIATI CON I FONDI DEL POR PUGLIA 2000 - 2006 - ANNUALITA’ 2005 - 2006, PER GLI INTERVENTI DI ZONIZZAZIONE ACUSTICA E DI CERTIFICAZIONE AMBIENTALE DEI COMUNI MEDESIMI

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Premesso che: a) le pianificazioni ambientali, quali la zonizzazione acustica del territorio, e la certificazione ambientale dei Comuni sono ritenuti interventi indispensabili da eseguire per sostenere con efficacia i processi per lo sviluppo sostenibile e per la competitività dei sistemi locali; b) un territorio che non dimostri di essere competitivo con azioni ambientali, facendo risultare il trend di crescita dell’impegno per la tutela della natura e della qualità della vita, dall’adozione di un sistema di gestione ambientale e dalla comparazione di bilanci ambientali successivi, è destinato all’anonimato o ad essere annoverato tra i territori genericamente passivi, dove le politiche ambientali esistono soltanto nelle parole e non nelle azioni; c) i nostri Comuni, per sensibilità degli amministratori, per vocazione e per ubicazione geografica, sono da tempo impegnati nella tutela dell’ambiente e si affannano, con le azioni messe in campo, per guadagnare crediti da investire per migliorare la competitività territoriale. Ma i risultati che si registrano oggi non premiano gli sforzi. Le motivazioni sono da ricercare nel fatto che non vi è la disponibilità da parte degli osservatori, dei potenziali clienti e dei turisti, di cogliere le differenze comportamentali dei singoli Comuni, in un territorio conosciuto come “Gargano”, e quindi ad accreditare singole realtà, ma vi è la tendenza globalizzatrice a standardizzare, appiattire e genericizzare le realtà singole, facendole assomigliare tutte tra loro a detrimento dei meriti e facendo emergere i disservizi che purtroppo non mancano; d) vi è l’esigenza di realizzare una programmazione condivisa, evitando il più possibile confusionarie azioni “fai da te”, e mirando a sviluppare le giuste sinergie per guadagnare preziosi meriti nella competitività territoriale a vantaggio di tutti i cittadini del comprensorio del Gargano; e) gli interventi finanziati con i fondi del POR Puglia 2000 – 2006 relativi alla Misura 5.2 “Servizi per il miglioramento della qualità dell’ambiente nelle aree urbane”, aventi ad oggetto rispettivamente: − Azione 1 - Intervento: ATTIVITÀ E SERVIZI PER LA REALIZZAZIONE DEL SISTEMA DI GESTIONE AMBIENTALE IN CONFORMITÀ ALLA NORMA ISO 14001:2004 DEI COMUNI DELLA COMUNITÀ MONTANA DEL GARGANO – Cod. Prog. 502A060007; − Azione 4a – Sottoazione A – “Zonizzazione acustica del territorio secondo l’allegato tecnico della L.R. n. 3 del 12/12/02” – ANNUALITÀ 2005 – 2006 – Intervento: ATTIVITÀ E SERVIZI PER LA ZONIZZAZIONE ACUSTICA DEI COMUNI DELLA COMUNITÀ MONTANA DEL GARGANO – Cod. Prog. 502D060010;

sono stati cofinanziati dalla Comunità Montana rispettivamente con le Deliberazioni del 28.10.2005, n. 37 e del 2.11.2005, n. 47; f) i predetti interventi consentono di dotare i Comuni di un sistema di gestione ambientale e di conoscere nel dettaglio la situazione in cui versa l’ambiente relativamente al tema ambientale “rumore”, in conseguenza dello stile di vita dei cittadini locali, e in rapporto agli standard definiti dalle normative in vigore, e di dotare i Comuni medesimi di piano di risanamento, per recuperare situazioni degradate, e di norme tecniche di attuazione cui attenersi per evitare di ricreare nel futuro situazioni da risanare; g) per tendere ad uno sviluppo sostenibile è indispensabile dotarsi di pianificazioni ambientali e perseguire la logica degli strumenti volontari per valorizzare l’identità locale e attrarre risorse;

CONSIDERATO che: a) la Comunità Montana del Gargano non può più portare a compimento tali progettualità in quanto è stata soppressa; b) la scadenza dei fondi POR è stata prorogata al 30 giugno 2009;

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c) i servizi relativi agli interventi finanziati sono già stati aggiudicati all’ATI Pegaso che si è impegnata a portare a compimento gli interventi medesimi entro il 30 aprile 2009; d) i beneficiari degli interventi restano gli stessi Comuni che ne avrebbero beneficiato se la Comunità Montana non fosse stata soppressa; e) i fondi P.O.R. stanziati per la realizzazione di tali interventi, non portando a termine gli interventi medesimi, andranno perduti insieme a quelli cofinanziati dalla Comunità Montana con le Deliberazioni del 28.10.2005, n. 37 e del 2.11.2005, n. 47 contribuendo a consolidare la reputazione negativa dei nostri Comuni accusati di non avere capacità di spendere le risorse comunitarie;

TUTTO CIÒ PREMESSO, E CONSIDERATO I COMUNI DI: 14. CAGNANO VARANO 15. CARPINO 16. ISCHITELLA 17. MATTINATA 18. MONTE SANT’ANGELO 19. PESCHICI 20. RIGNANO GARGANICO 21. RODI GARGANICO 22. SAN GIOVANNI ROTONDO 23. SAN MARCO IN LAMIS 24. SANNICANDRO GARGANICO 25. VICO DEL GARGANO 26. VIESTE

STIPULANO il seguente Protocollo d’Intesa per riunirsi in associazione e subentrare alla Comunità Montana del Gargano e realizzare gli interventi finanziati con i fondi del POR Puglia 2000 – 2006 relativi alla Misura 5.2 “Servizi per il miglioramento della qualità dell’ambiente nelle aree urbane”, aventi ad oggetto rispettivamente:

Azione 1 - Intervento: ATTIVITÀ E SERVIZI PER LA REALIZZAZIONE DEL SISTEMA DI GESTIONE AMBIENTALE IN CONFORMITÀ ALLA NORMA ISO 14001:2004 DEI COMUNI DELLA COMUNITÀ MONTANA DEL GARGANO – Cod. Prog. 502A060007;

Azione 4a - Sottoazione A - “Zonizzazione acustica del territorio secondo l’allegato tecnico della L.R. n. 3 del 12/12/02” – ANNUALITÀ 2005 – 2006 – Intervento: ATTIVITÀ E SERVIZI PER LA ZONIZZAZIONE ACUSTICA DEI COMUNI DELLA COMUNITÀ MONTANA DEL GARGANO – Cod. Prog. 502D060010.

ARTICOLO 1 (Recepimento della Premessa)

Il contenuto della premessa, in tutte le parti di cui si compone, forma parte integrante e vincolante del presente atto.

ARTICOLO 2 (Finalità e Obiettivi)

Il presente Protocollo d’Intesa è finalizzato alla costituzione di una associazione di Comuni per subentrare alla Comunità Montana del Gargano e realizzare gli interventi finanziati con i fondi del POR Puglia 2000 – 2006 relativi alla Misura 5.2 “Servizi per il miglioramento della qualità dell’ambiente nelle aree urbane”, aventi ad oggetto rispettivamente:

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Azione 1 - Intervento: ATTIVITÀ E SERVIZI PER LA REALIZZAZIONE DEL SISTEMA DI GESTIONE AMBIENTALE IN CONFORMITÀ ALLA NORMA ISO 14001:2004 DEI COMUNI DELLA COMUNITÀ MONTANA DEL GARGANO – Cod. Prog. 502A060007; Azione 4a – Sottoazione A – “Zonizzazione acustica del territorio secondo l’allegato tecnico della L.R. n. 3 del 12/12/02” – ANNUALITÀ 2005 – 2006 – Intervento: ATTIVITÀ E SERVIZI PER LA ZONIZZAZIONE ACUSTICA DEI COMUNI DELLA COMUNITÀ MONTANA DEL GARGANO – Cod. Prog. 502D060010.

ARTICOLO 3 (Ambiti Territoriali e Settoriali degli Interventi)

L’ambito territoriale di riferimento degli interventi è costituito dall’intero territorio comunale di ciascun comune per la zonizzazione acustica e dalla sede comunale per la certificazione ambientale ISO 14001;

ARTICOLO 4 (Impegni dei Comuni)

I Comuni sottoscrittori si impegnano alla realizzazione degli interventi, mettendo a disposizione dell’ATI Pegaso, aggiudicataria, nel più breve tempo possibile, tutti i dati, cartografie digitalizzate, piani e programmi esistenti, etc., per realizzare gli interventi medesimi. Nonché a nominare le persone di contatto che si interfacceranno con la ditta aggiudicataria per raccogliere dati e organizzare il servizio. I Comuni sottoscrittori nominano Comune capofila il Comune di Rodi Garganico.

ARTICOLO 5 (Sede dell'Associazione Intercomunale)

La sede dell'Associazione è individuata presso la sede comunale del Comune di Rodi Garganico. Le adunanze dell'organo collegiale (Conferenza dei Sindaci) possono avvenire indifferentemente presso una qualunque sede dei Comuni associati, privilegiando il criterio della rotazione.

ARTICOLO 6 (Compiti del Comune Capofila)

Il Comune Capofila ha il compito di garantire i contatti con la Regione Puglia, con la Comunità Montana del Gargano (cessata), di nominare il responsabile unico del procedimento, di attuare gli interventi secondo il progetto approvato e rendicontare gli interventi medesimi secondo le procedure del POR. Il Comune Capofila ha il compito di informare con continuità gli altri Comuni associati attraverso le persone di contatto nominate e di organizzare gli eventi per la pubblicizzazione degli interventi.

ARTICOLO 7 (Validità del Protocollo d’Intesa)

I Soggetti sottoscrittori convengono che il presente Protocollo d’Intesa avrà validità dalla data di sottoscrizione e sino alla conclusione degli interventi. Data ______

I SOTTOSCRITTORI

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Soggetti Sottoscrittori firme

1. COMUNE DI CAGNANO VARANO

2. COMUNE DI CARPINO COMUNE DI ISCHITELLA 3.

4. COMUNE DI MATTINATA

5. COMUNE DI MONTE SANT’ANGELO

6. COMUNE DI PESCHICI

7. COMUNE DI RIGNANO GARGANICO

8. COMUNE DI RODI GARGANICO

9. COMUNE DI SAN GIOVANNI ROTONDO

10. COMUNE DI SAN MARCO IN LAMIS

11. COMUNE DI SANNICANDRO GARGANICO

12. COMUNE DI VICO DEL GARGANO

13. COMUNE DI VIESTE

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Del che si è redatto il presente verbale, che viene firmato come segue

Il Presidente Il Segretario Generale Dott. Matteo Savastano Dott. Michele Campanelli

C ERTIFICATO DI P UBBLICAZIONE

Certifico che copia di questa deliberazione del Consiglio Comunale è stata affissa all’albo pretorio del Comune oggi e vi rimarrà pubblicata per quindici giorni consecutivi ai sensi dell’art. 124 del D.Lgs. 267/2000.

Lì, Il Segretario Generale Dott. Michele Campanelli

ESECUTIVITA’ DELLA DELIBERAZIONE La presente deliberazione è divenuta esecutiva: [ ] perché dichiarata immediatamente eseguibile (art. 134, c. 4, D.Lgs n. 267/2000) [ ] per decorrenza gg. 10 dalla data di pubblicazione (art. 134, c. 3, D.Lgs. n. 267/2000)

Monte Sant’Angelo, li Il Segretario Generale Dott. Michele Campanelli

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