N. 1 - settembre 2002 il La mappacomune e le tappe 2 del nuovo Perché e come aggregarsi Luigi Pedrazzini: “Siamo pronti a spendere 4 100 milioni” Capriasca, il laboratorio del comune ticinese 8 del futuro

Enti locali più democratici e meglio amministrati Il caso Capriasca un anno dopo raccontato da un giornalista Sommario L’opinione Banca dello Stato del Cantone Ticino di Mauro De Lorenzi

Fuori dal comune

La mappa e le tappe La necessità di cambiare 2 del nuovo canton Ticino Il 22 settembre i cittadini della bassa 4 “Siamo pronti Vallemaggia, della Lavizzara, delle Terre di a spendere 100 milioni” Pedemonte e della Media Valle di Blenio si recheranno alle urne per decidere se aggregare 25 piccoli comuni in quattro importanti ammi- nistrazioni regionali. Si tratta di un appuntamento importante per il comune ticinese, inteso come istituzione. Le votazioni locali di questo mese di settembre vanno bene al di là dell’interesse regionale e assumono un importante valore politico canto- nale: è infatti in gioco la nuova politica delle aggregazioni, voluta dal Consiglio di stato e dal Gran Consiglio ticinesi per rivitalizzare il comu- Il cittadino al centro Fuori dal comune: Le offriamo ne come istituzione. È pure in gioco il progetto 6 della politica di un nuovo Ticino, che desidera mettere il cit- di Mauro De Lorenzi ovvero cercare gli strumenti tadino sempre più al centro della politica. In questa pubblicazione, dopo aver ribadito gli Capriasca, il laboratorio soluzioni e le informazioni 8 del nuovo comune obiettivi del Cantone, abbiamo chiesto a un non scontate, sapersi per aiutarla ticinese giornalista ticinese che abita in quella regione, di Dario Robbiani rinnovare, scoprire a valutare e decidere. Dario Robbiani, di presentare il “Caso Capriasca”, un’aggregazione che è stata realiz- Il polmone verde nuovi rapporti zata superando notevoli difficoltà. 11 della nuova Lugano all’interno di dati A distanza di un anno, come giudicano i citta- dini del nuovo comune questa esperienza? 12 Un sindaco nel ruolo conosciuti, intuire di apripista tendenze e sviluppi. Il nuovo gonfalone 14 simbolo del cambiamento 16 Il progetto nel cassetto Le opinioni dei cittadini 18 di Dario Robbiani

Informazioni presso qualsiasi Banca dello Stato del Cantone Ticino succursale o agenzia BancaStato Viale H. Guisan 5 - 6501 Bellinzona oppure presso: www. bsct.ch il comune Perché e come aggregarsi Comune Ticino 1 rivista a cura del Dipartimento cantonale delle istituzioni Attualità Attualità

Il 22 settembre si vota in quattro regioni Ecco la mappa per aggregare 25 piccoli comuni in 4 importanti Aggregazioni, e le tappe amministrazioni le future votazioni regionali. È in gioco la Alta Blenio nuova politica 5 comuni del nuovo dell’aggregazione Media Leventina voluta 12 comuni da Governo Canton Ticino e Gran Consiglio Appuntamento di grande importanza il terzo millennio. Nella bassa Vallemaggia, altre tappe molto rapide, come risulta dal 22 settembre in quattro regioni del Ticino. nella Lavizzara, nelle Terre di Pedemonte e programma delle votazioni previste entro Nel corso di una votazione si deciderà il nella Media Valle di Blenio, i cittadini di 25 la metà del 2003, che pubblichiamo qui futuro del comune ticinese. Sarà un test comuni decideranno se aggregarsi in accanto. Ma sono già in cantiere anche le Media Maggia decisivo per la nuova politica delle aggre- quattro nuove importanti amministrazioni tappe successive previste nel corso della 3 comuni gazioni voluta dal Consiglio di Stato e dal regionali. L’ambizioso programma di prossima legislatura. Si stanno valutando Gran Consiglio per disegnare il Ticino del rifondazione del comune ticinese prevede vari scenari.

Cadenazzo/ I comuni dove si vota il 22 settembre Verzasca/Comune nuovo Robasacco 10 comuni 2 comuni Media Blenio 9 comuni Avegno/Gordevio Il parere 2 comuni del Consiglio di Stato “Occorre offrire al cittadino l’opportunità di Lavizzara “dare un salutare scossone a strutture che pos- 6 comuni sono solo essere mantenute ma non migliora- te, chiamandolo direttamente a costruire i nuovi Comuni, informandolo, consultandolo sulle dimensioni e caratteristiche di questi ulti- Bassa Maggia mi, rendendolo soprattutto consapevole del- 7 comuni l’opportunità che gli si offre, attraverso i nuovi Comuni, di dare un vero senso alla parola par- Scenari in valutazione Alto Malcantone tecipazione. Solo la consapevolezza di potere Val Carvina 5 comuni Lugano/ partecipare a decisioni importanti rende vitale Medio Vedeggio Val Colla nel singolo la democrazia. Giubiasco-Valle Morobbia Medio Malcantone 5 comuni Una chiara distinzione va fatta tra l’esercizio “Cademario, Aranno, Iseo 5 comuni della democrazia che coinvolge direttamente il , Cadro, Villa Luganese cittadino e la realtà del coesistere di un gran Corticiasca-Capriasca “Nuova” Lugano numero di poteri locali il cui dialogo reciproco Mendrisio-Capolago Bioggio/Bosco L./Cimo 8 comuni è troppo influenzato da rivalità di campanile se Stabio-Ligornetto Terre di Pedemonte non interpersonali”. Bassa Leventina 3 comuni Muggio (sinistra) 3 comuni Gambarogno 6 comuni Consiglio di Stato, messaggio no. 4930 del 27 Collina D’Oro ottobre 1999 per l’aggregazione dei Comuni di Progetti ultimati 3 comuni Tesserete, Cagiallo, Sala Capriasca, Lopagno, Capriasca Vaglio e Roveredo Capriasca, in un unico Isorno Mendrisio/Salorino Comune denominato Comune di Capriasca. Onsernone 2 comuni Muggio destra 3 comuni

2 Comune Ticino Comune Ticino 3 Attualità Attualità “Siamo pronti

Il Consigliere di Stato e a spendere direttore del dipartimento Istituzioni Se ne parla Luigi Pedrazzini da oltre Quali sono i tempi politici per le ti di troppi comuni ticinesi impedisce, un secolo future aggregazioni? Tra un anno di fatto, o comunque rende difficile, 100 ci saranno le elezioni cantonali e un processo pienamente democrati- È vivo il bisogno e “profondamente sentito tra due quelle comunali… co.” dai centri di estendere il “Il processo delle aggregazioni non In Consiglio di Stato e in Gran troppo angusto territorio dovrebbe ormai più essere condizio- Consiglio tutti si dicono favorevo- oramai insufficiente al milioni” razionale impianto di nato dalle scadenze elettorali, anche li alle aggregazioni. Ma ne sono pubblici servigi; ma non se ovviamente è opportuno che la tutti davvero intimamente convin- è meno sentita la neces- nascita dei nuovi comuni tenga pre- ti secondo lei? sità da parte di Comuni sente che nella primavera del 2004 “In termini generali sono convinto che e frazioni di Comuni partirà la nuova legislatura comunale. il consenso è molto esteso: in delle nostre campagne di raggruppare le loro Avremo allora un quadro della situa- Consiglio di Stato, in Parlamento e membra disperse e costi- zione abbastanza chiaro e saremo anche nella popolazione ticinese. Può tuirle in un organismo stati in grado, secondo la nostra valu- darsi che questo consenso possa veni- più forte e vitale, capace di fronteggiare con suc- tazione, di “portare a maturazione” re meno, o comunque essere meno cesso le scabrose esigen- più della metà degli attuali progetti evidente, di fronte a progetti concreti ze della vita (...). (interessando così almeno 60 - 70 che presentano aspetti problematici Certo nel nostro paese occorre reagire oramai comuni). Per gli altri progetti biso- (per l’opposizione forte dell’uno o contro l’eccessivo spirito gnerà attendere fino al 2005 - 2006, dell’altro comune, o per la non dimo- misoneista che si manife- anche per tenere in considerazione le strata necessità di procedere all’ag- sta specie nel campo disponibilità finanziarie cantonali per gregazione).” delle amministrazioni comunali, in certe loca- sostenere i nuovi comuni.” Il governo sostiene di essere lità le quali, mentre È disposto anche ad imporre le disposto a sostenere anche finan- dipendono in gran parte aggregazioni, qualora fosse ziariamente le aggregazioni, ma dal centro limitrofo il loro sviluppo, la loro flo- necessario? in sostanza quanti milioni è dispo- ridezza presente, si trin- “Sì e lo abbiamo già dimostrato. sto a spendere? cerano poi dietro consi- L’imposizione deve però avere carat- “Secondo le nostre previsioni l’impe- derazioni di serafica tere eccezionale e essere giustificata gno cantonale per le aggregazioni rigidezza, per non avere contatto di sorta col da almeno due premesse: un risultato può essere indicato in ca 100 milioni vicino, quando invece, chiaro a favore dell’aggregazione su di franchi per i prossimi 3/4 anni. Si le forze riunite di questi tutto il comprensorio interessato dal tratta di un impegno molto importare enti farebbero la fortu- na dell’avvenire e l’utile progetto e la necessità di coinvolgere che va però considerato un investi- di tutto il paese” (*). anche il comune, i cui cittadini si sono mento: il risanamento degli enti loca- espressi contro l’aggregazione per li produrrà infatti importanti vantaggi (*) Rapporto della assicurare il successo del progetto nel per il Cantone e, più in generale, per Commissione d’esame “Si tratta di un del progetto di Legge suo insieme.” la società ticinese.” sulla costituzione di Che garanzie danno i nuovi comu- Ritiene che le aggregazioni possa- impegno molto nuovi Comuni, 26 giu- ni dal profilo della democrazia? no produrre anche un rilancio eco- gno 1906 in: Verbali del importante, Gran Consiglio, sessione “È proprio questo uno dei punti nomico in certe regioni? ordinaria 1906, pp. importanti che giustificano i progetti “Sì, ne siamo convinti. Comuni più che va però 746-755. di aggregazione. Per funzionare cor- forti e finanziariamente autonomi considerato un rettamente i meccanismi della demo- sono sicuramente meglio in grado di La sede crazia devono disporre di un numero sostenere, rispettivamente coordina- governativa investimento” a Bellinzona sufficiente di cittadini. Democrazia re, progetti di rilancio economico. È significa infatti poter scegliere libera- anche per questo che crediamo nel mente, senza condizionamenti e, se processo delle aggregazioni e, più in del caso, poter promuovere un’alter- generale, nella nascita di un “nuovo nativa. Il numero esiguo degli abitan- comune” ticinese.”

4 Comune Ticino Comune Ticino 5 Attualità Attualità Mettere il cittadino al centro della politica

di Mauro De Lorenzi considerano le quattro votazioni di que- alle richieste dei propri cittadini. D’altra sto mese di settembre, si vede bene parte comuni più grandi dovrebbero È necessario porre un freno alla centra- come il legame con il passato sia garan- poter garantire un maggiore ricambio lizzazione dello stato e riavvicinare mag- tito. I quattro comuni che nasceranno dei politici. Diventa infatti più facile tro- giormente il cittadino alle istituzioni. Un infatti dalle aggregazioni avranno un’i- vare interessati, anche perché i compiti a obiettivo ambizioso, ma importante per dentità ben precisa, non più legata al sin- cui sono chiamati diventano più interes- un paese democratico. Una delle strade golo campanile, ma alla regione o alla santi e quindi gratificanti. per raggiungerlo passa attraverso l’ag- valle. Nel corso degli ultimi decenni si è chiesto gregazione dei comuni. L’attività del nuovo comune ticinese sarà ai comuni di assumere competenze sem- Ma come, si chiederà qualcuno, per comunque imperniata su regole del pre più vaste nei settori della scuola, decentralizzare lo stato si aboliscono enti gioco diverse, che rimettono in discus- della protezione dell’ambiente, dell’ap- locali? È ben vero il contrario! Sempre sione compiti e competenze, per porre il provvigionamento idrico, dei trasporti. più comuni sono confrontati con gravi cittadino al centro della politica. Il nuovo Per gestire questi compiti ci vogliono problemi finanziari e faticano a trovare comune dovrà infatti tornare ad essere specialisti, che un piccolo comune non si persone disposte a gestirli. Finiscono così uno strumento del cittadino per riappro- può permettere. Per questo il nuovo in compensazione e, di fatto, vengono priarsi dei processi decisionali regionali. comune ticinese dovrà disporre di mag- assoggettati a un regime di amministra- Sarà più democratico, perché un comu- giori mezzi finanziari e il cantone dovrà zione controllata. Uno stato moderno ha ne forte garantisce risonanza cantonale essere pronto a sborsare di tasca propria bisogno di comuni solidi sia dal profilo e a continuare a gestire con criteri di finanziario, sia gestionale. Solo così equità la perequazione fiscale tra comu- potranno avere voce in capitolo nella vita ni ricchi e comuni meno fortunati. Ma politica cantonale. saranno soldi spesi bene. Già nel 1973 il Gli attuali comuni ticinesi sono sorti Consiglio di Stato in un messaggio al quando la Svizzera italiana aveva ancora Gran Consiglio si rendeva conto del pro- un’economia di tipo prevalentemente blema e scriveva: “Ci vogliono comunità rurale. Oggi tutto è mutato: le basi eco- locali organizzate… perché l’aiuto dello nomiche, i rapporti con la gente, l’imma- stato non risulti dispersivo e pertanto gine dello stato. Deve cambiare anche il dequalificato, per non dire inutile”. comune! Una società che non accetta il Affinchè Nella nuova geografia dei comuni, che si mutamento è una società senza futuro. l’aiuto dello Stato va delineando, si intravedono due tipolo- Gestire le eredità del passato non signifi- non sia inutile gie tra loro complementari: i centri citta- ca conservarle tali e quali, ma salvaguar- dini e i comprensori periferici. Le città “Si pensi alle recenti misure legisla- darne lo spirito adeguandole ai tempi “tive federali e cantonali (...) che avranno il compito di creare servizi e ric- moderni. D’altra parte, già nel 1906, una impongono ai Comuni nuove a chezza per diventare i motori della cre- commissione del Gran Consiglio ticinese aggravate competenze ed oneri scita economica. Alle periferie toccherà finanziari e che presuppongono l’e- annotava: è necessario “raggruppare le sistenza di comunità locali organiz- invece un ruolo importante di conserva- membra disperse” dei nostri comuni per zate almeno dal profilo amministra- zione e di salvaguardia dell’ambiente e “costituirle in un organismo più forte e tivo e discretamente capaci dal lato del paesaggio. finanziario affinché l’indispensabile vitale, capace di fronteggiare con succes- aiuto dello Stato non risulti, alla John F. Kennedy quando venne eletto so le scabrose esigenze della vita”. fine, dispersivo e pertanto dequalifi- alla presidenza degli Stati Uniti si rivolse Oggi si tratta quindi, alla vigilia del due- cato per non dire inutile (...) Urge agli americani con una frase che divenne centesimo anniversario del cantone quindi ridare al Comune una pro- celebre: “Non chiedetevi ciò che lo stato pria dimensione realmente autono- Ticino, di dare una svolta decisiva e di ma.” può fare per voi, ma chiedetevi che cosa rifondare il comune ticinese. Si tratta di voi potete fare per lo stato”. In questa un processo in corso anche nelle altre Messaggio del Consiglio di Stato al occasione si potrebbe rivolgere lo stesso Gran Consiglio, concernente la parti della Svizzera e di grande attualità Legge sugli aiuti finanziari per le invito ai ticinesi, chiedendo loro: “date in altri paesi europei. fusioni coordinate di Comuni una mano al comune” e scegliete la stra- Ma come sarà questo nuovo comune? dell’11 aprile 1973, in: Verbali del da della crescita e del rinnovamento per Sarà più forte, più democratico e garan- Gran Consiglio, sessione ordinaria aiutare la nostra democrazia a rimanere autunnale 1974, pp. 714-715. tirà la continuità con il passato. Se si al passo con i tempi.

6 Comune Ticino Comune Ticino 7 Attualità Attualità Capriasca, il laboratorio del nuovo comune ticinese di Dario Robbiani Però la gente parla del comune di gli diedero ascolto, specialmente a Capriasca. Sul libro del telefono gli indiriz- Lugaggia e a Sala Capriasca. zi sono raggruppati sotto il nome Consiglio di Stato e Gran Consiglio “Capriasca”. hanno deciso di escludere dal nuovo Gli antifusionisti, presenzialisti e vivaci comune Lugaggia dato l’elevato divario a Non è solo un’aggregazione. all’epoca della votazione popolare consul- favore dei voti contrari rispetto a quelli In Capriasca è nato un comune nuovo, nel tiva e del referendum, tacciono. Non favorevoli. Per Sala si è invece deciso di senso d’originale e di mai visto, quanto- esternano, al massimo mormorano. Non procedere all’adesione coattiva. Deci- meno rinnovato. vogliono prendere posizione apertamen- sione confermata dalla popolazione tici- logistica scolastica e pedagogia stanno diversi motivi: il referendum, la decisiva consultazione A Tesserete, il capoluogo, si sta costruen- te, forse aspettano il momento opportu- nese in occasione del referendum canto- cercando una soluzione. perché ha realizzato un progetto glo- popolare a livello cantonale. Aldo do il comune ticinese del duemila. Del no. Probabilmente le prossime elezioni o il nale del 24 settembre 2000 e da una E Ponte Capriasca? Il sindaco Bruno bale, non limitato agli aspetti ammini- Morosoli a livello comunale e Camillo resto sia governo che parlamento canto- primo passo falso del nuovo municipio, sentenza del Tribunale federale. Lepori risponde con una battuta: ”Un strativi e finanziari (si tratta d’avere un Minotti a livello cantonale, facendo cam- nale avevano detto chiaramente che quel- per dire ad alta voce “che loro l’avevano All’assemblamento manca , giorno, forse, il Luganese sarà un solo ente locale che garantisca l’uso ottimale pagna per il “no”, hanno permesso di lo di Capriasca “è il modello e il laborato- detto!” Predicavano disgrazie e sventure paese il cui Municipio si dimostra sempre comune, con due eccezioni, Campione delle risorse, che sviluppi dei progetti, confrontare le opinioni e di fare circolare rio per la rivalutazione del comune ticine- al nuovo comune “poiché i tempi non molto attaccato alla propria autonomia. d’Italia e Ponte Capriasca !” che dimostri autonomia gestionale e che le informazioni. Non ha vinto il “no”, ma se”. sono maturi, perché i capriaschesi sono Corticiasca si sta avvicinando al nuovo Del resto Ponte è collegata alla Capriasca sia un partner affidabile per il cantone) gli antifusionisti hanno animato il dibatti- Un anno dopo la segnaletica stradale è molto legati al loro campanile, perché era comune. A Lugaggia ci sono movimenti solo dal nome, altrimenti guarda verso il perché ha saputo proporre una lunga e to e, in definitiva, servito la democrazia. quella di prima: Tesserete, Cagiallo, Sala un favore ai liberali e a Tesserete pigliatut- fusionisti. Bidogno rimasto orgogliosa- Vedeggio. profonda campagna d’informazione, ani- Scopo dichiarato delle aggregazioni è Capriasca, Lopagno, Vaglio e Roveredo to”. mente in disparte, dibatte col grande vici- L’aggregazione, nonostante l’opposizio- mata dagli antifusionisti, con la votazione “d’avere una democrazia efficace”. Capriasca. Così parlarono gli antifusionisti e in molti no per le aule scolastiche. Gli esperti in ne gagliarda, ha avuto successo per consultiva, il dibattito in Gran Consiglio, perché c’era un fulcro: Tesserete, un piccolo centro, con grandi magazzini, banche, servizi pubblici, ufficio turistico, il centro di iniziative e animazione per le regioni di montagna.

Anche se ben pianificata, l’aggregazione ha riservato qualche sorpresa. Appena entrato in carica il municipio ha dovuto dotare il comune delle necessarie basi legali per funzionare. Mancavano i regolamenti. Non si potevano nominare le commissioni del legislativo. Non si potevano fissare le tasse d’uso (acqua, fognature, rifiuti). È stata trovata una sistemazione per tutti i segretari. È stato confermato il segretario di Tesserete: Tiziano De Lorenzi. Nessuno è stato licen- ziato. Una nuova scala salariale ha livella- to le paghe.

Da sinistra, le scuole e la sede di BancaStato a Tesserete e la facciata principale del convento del Bigorio

8 Comune Ticino Comune Ticino 9 Attualità Attualità

“Siccome si tratta di un comune pilota per Capriasca non è interessata alla nuova altre aggregazioni, le nostre esperienze (grande) Lugano. Con la vuole dovrebbero servire a chi si aggregherà tenersi in disparte. Sarà magari un satel- Il polmone verde dopo di noi. Disponevamo per esempio a lite della nuova Lugano, ma un satellite livello teorico di un organigramma preci- autonomo, che offrirà zona di svago, so. Abbiamo però dovuto adattarlo alle insediamenti industriali rispettosi del- esigenze pratiche”. dice Bruno Lepori. l’ambiente e una natura incontaminata, della nuova Lugano Il nuovo municipio ha cercato di lavorare con possibilità d’andare per funghi, a come fanno i public manager. Così si è caccia, a cercare bacche di bosco, o sem- concesso due giorni di clausura al conven- plicemente a scarpinare lungo il Monte In autunno sarà presentata la carta degli itinerari mon- to del Bigorio (altra offerta artistica, cultu- Baro o il Bigorio. tani e pedemontani della Capriasca e della Val Colla. rale e turistica del comprensorio). E’ stato fatto il checkup dei vari comuni e Trekking, passeggiate, scarpinate e pedalate in una frazioni. Sono stati approntati il piano natura incontaminata. In bici dove sferrava il treno finanziario e le linee direttive, secondo un La scheda di Capriasca ordine di priorità rispettoso delle disponi- La Capriasca e la Val Colla sono il pol- me della vecchia ferrovia, tra Canobbio bilità di cassa. Comuni aggregati: Tesserete, Moltiplicatore 95%. mone verde della Nuova (grande) e Tesserete. Avere abolito il trenino è L’aggregazione ha portato 12 milioni di Cagiallo, Sala Capriasca, Lugano. Duemilaquattrocento ettari di stato un errore. Erano i tempi in cui si Lopagno, Vaglio, Roveredo Circondario elettorale unico. franchi per azzerare i debiti e promuovere Capriasca. Seggi elettorali nei comuni bosco, valli, prati, monti. Il nuovo pensava che la strada ferrata fosse gli investimenti, ma il comune non vuole aggregati definiti quartieri. comune di Capriasca è la “regia” dello ormai ferraglia e che il futuro apparte- vivere sulla generosità del cantone, deve 4’403 abitanti, 112 soggiornanti. svago nel verde. nesse al bus. Parzialmente si potrà cor- trovare le risorse finanziarie al suo interno. Possibilità di costituire assemblee Corrado Piattini, segretario-animatore reggere l’errore, trasformando l’ex stra- La priorità numero uno è data all’edilizia Struttura d’età piuttosto di quartiere o di frazione. della Regione Valli di Lugano, è convin- Corrado Piattini, da ferrata in pista ciclabile, lontana dal giovane. segretario- scolastica. Poi ci sono il centro sportivo. La Municipio di sette membri. Eletto to che l’aggregazione dei comuni abbia animatore traffico motorizzato. valorizzazione del passato (il centro socia- Sesto comune del Luganese per il 14 ottobre 2001. Tre liberali- creato un comprensorio per la gestione della Regione Non è l’unico progetto di sviluppo turi- Valli di Lugano le e culturale della Casa Battaglini), la pro- popolazione, su un totale di 85. radicali, due Ppd, due Ps - sinistra del tempo libero, dello sport, dello svi- stico. Per esempio si vuole realizzare il mozione del sentimento d’appartenere ad indipendenti. luppo sopportabile e dell’immersione Già si può salire in bici fino alla capan- Parco naturale del Camoghé, un pro- una pieve che risale al Medioevo (il nuovo Primo comune del Luganese per nella natura. na del Baro. Sul monte di San getto insubrico. In oltre Tesserete avrà estensione (zone abitate, boschi Consiglio comunale di 35 gonfalone sarà un primo passo in tal e alpeggi). membri. Presenti nel legislativo “L’aggregazione ha dinamicizzato le ini- Clemente, in direzione di Comano e un centro sportivo, ricreativo e balnea- senso) e la consapevolezza di costituire il anche i leghisti e gli ziative turistiche” afferma. d’Origlio, è stata realizzata una pista re, con piscina, campi da gioco, piste e polmone verde della nuova Lugano. Un migliaio di posti di lavoro. indipendenti. In ottobre sarà presentata la carta dei per camminate, country cross e moun- palestre per attività sportive. percorsi montani e pedemontani. Sono tainbike. C’è chi la percorre quale itine- La residenza estiva di Carlo Battaglini duecento chilometri di sentieri, strade rario naturalistico e chi quale pista d’al- potrebbe diventare un centro culturale forestali, piste ciclabili, che toccano la lenamento. e sociale, un laboratorio d’idee, un Val Colla e la Capriasca. È progettato anche il recupero del sedi- luogo ideale per seminari e convenzio- ni. Il convento del Bigorio, nascosto tra i castani, è un pensatoio, un centro di progettazione, un ritiro antistress e spi- rituale. Si stanno studiando anche interventi per favorire l’agriturismo e le attività agricole. Una fattoria è stata ristruttu- rata per mantenere viva la conoscenza e l’amore per la coltivazione della terra e l’allevamento del bestiame. La Capriasca è già regione turistica. Con la Val Colla, e spingendosi fino a Origlio, comprendendo il Country Club, offre 160 posti letto in alberghi e pen- sioni. Sempre in questo comprensorio si registrano 8’000 posti in residenze secondarie. Più della metà di questi abi- tanti stagionali sono svizzerotedeschi. “L’aggregazione” assicura Corrado Piattini “ha reso possibile un uso effica- ce delle risorse, ha risvegliato la proget- tualità, diffonde passione, ottimismo e voglia di fare”. Il polmone verde pompa, ispira ed espira, a tutto fiato. d.r. Il quartiere di Lopagno visto dalla strada cantonale 10 Comune Ticino Comune Ticino 11 Attualità Attualità

Che cos’è cambiato per l’ex sindaco Bruno Lepori, PLR, 1951, ingegnere di Tesserete diventato sindaco di civile, dal 1988 sindaco di Tesserete e deputato in granconsiglio, Capriasca? È un po’ più sindaco di ora sindaco del nuovo comune Tesserete che di Sala o Roveredo? di Capriasca “Da parte mia assolutamente no! E spero che questa sia anche l’impressione che della nuova distribuzione dei compi- abbiano i cittadini del nuovo comune di ti tra cantone e comuni. Capriasca, e questo discorso vale non È stato veramente così? Lo chiedia- solo per la carica di sindaco ma anche mo al sindaco e nel contempo depu- per tutti gli altri municipali. tato in granconsiglio. L’eccessiva suddivisione del territorio in “Credo proprio di sì. Abbiamo svolto un troppi piccoli comuni era il più grosso ruolo di apripista convinti che il comune ostacolo che si incontrava per affrontare ticinese deve essere rivalutato questo i problemi, per le infrastrutture di base, deve forzatamente passare attraverso come nella gestione del traffico, della una fusione. È noto che questo progetto scuola, ecc.. Sarebbe pertanto assurdo, a politico ha veramente fatto discutere fusione avvenuta, privilegiare un ex molto, specialmente per la coazione di comune rispetto ad un altro. Già la realtà Sala Capriasca. Dopo il chiaro voto del delle cose e la complessità dei problemi Gran Consiglio, quello scaturito dal refe- lo impedirebbe. rendum e il successivo ricorso al tribuna- Inoltre la mia convinta propensione verso le federale, hanno permesso di fare chia- la fusione era anzitutto motivata da una rezza dal punto di vista politico e dal migliore gestione del territorio e non punto di vista giuridico. La nascita soffer- tanto da aspetti finanziari. Quindi a ta ma fermamente voluta del comune di fusione avvenuta ci sono le premesse per Capriasca ha indubbiamente segnato operare oltre agli stretti confini di “cam- una svolta storica nei rapporti fra stato e panile”. comuni rafforzando questi ultimi.” Il nuovo comune è veramente più Qual è il clima esistente in munici- forte, come si diceva alla vigilia della pio? E nei rapporti con il consiglio votazione sull’aggregazione? Più nazionale? forte, come? Amministrativamente, “Ognuno si impegna con passione e economicamente, socialmente, poli- competenza nel rispettivo settore in cui è ticamente? responsabile. La mole di lavoro da svol- “Ad appena nove mesi dall’insediamento Fra la popolazione mi sembra di captare gere è tale che non ci resta nemmeno il del municipio e del consiglio comunale è una forte attesa composta da speranze tempo di litigare. troppo presto per darne la dimostrazione positive e curiosità. È presto per giudicare il rapporto con il concreta. Sono più convinto che a breve- Il municipio informa regolarmente la consiglio comunale. Le prime impressioni medio termine il nuovo comune potrà popolazione sulle più importanti decisio- ricavate sono quelle di un legislativo far valere una maggiore forza contrat- ni prese e sui progetti e programmi futu- attento e critico. Probabilmente si sente tuale nei confronti del cantone e della ri. Questo fatto è molto apprezzato. “ per il momento un po’ escluso dal pro- vicina zona urbana. Quali servizi e infrastrutture è stato cesso decisionale; potrà comunque svol- La centralizzazione dell’amministrazione Un sindaco possibile realizzare con l’aggregazio- gere un ruolo attivo e propositivo quan- ha già prodotto risultati positivi: le diver- ne? do dovrà affrontare le linee direttive e il se attività sono state assegnate a diversi “Al momento stiamo completando il piano finanziario.” uffici con persone preparate e qualifica- nel ruolo di apripista lavoro di “messa a punto” della situazio- Dopo la nuova Capriasca ci sarà una te. Il cittadino può così trovare risposte ne. L’attenzione è stata riservata anzitut- nuova aggregazione con la Nuova puntuali ai suoi problemi.” la scheda to agli aspetti organizzativi dell’ammini- Lugano? È stato veramente più facile coinvol- strazione, dell’ufficio tecnico e special- “Non credo e nemmeno lo auspico. Cognome e nome: gere le cittadine e i cittadini nella Bruno Lepori mente alla chiarezza e trasparenza della Un’aggregazione con la nuova Lugano nuova organizzazione locale? Si Data di nascita: situazione finanziaria. Stiamo preparan- potrà avvenire solo se non sapremo sono trovati facilmente i candidati 18 febbraio 1951 “La nascita sofferta do il piano finanziario e le linee direttive sfruttare nel migliore dei modi l’occasio- Padre di due figli Michele e per le elezioni comunali? La popola- Simona ma fortemente che sottoporremo per discussione al con- ne offertaci dalla recente fusione dei zione segue i lavori del municipio e Di professione ingegnere civile siglio comunale. Dopo questo forse comuni capriaschesi. del consiglio comunale? dipl. ETH voluta del comune potremo gettare le basi per la program- Nell’interesse reciproco credo che deb- “La risposta è positiva. I partiti cosiddetti Studio in proprio a Canobbio dove mazione dei futuri investimenti.” bano esistere da una parte una nuova si occupa principalmente di di Capriasca storici hanno trovato facilmente persone progetti e direzione lavori di L’aggregazione in Capriasca è stato Lugano, che avrà un ruolo guida e dal- disponibi a candidarsi. Oltre alle liste opere del genio civile e di segna una svolta presentato quale modello per gli altri l’altra una periferia altrettanto forte e strutture in cemento armato e di complete dei partiti tradizionali sono carpenteria. nei rapporti tra comuni ticinesi. La prima fusione complementare alla zona urbana per i pure state presentate altre liste, quelle A livello politico sindaco dal 1988 vista in un’ottica cantonale. L’inizio motivi detti in precedenza e che si ricon- della Lega e del Gruppo Indipendenti. (prima di Tesserete e dall’ottobre della rivalutazione degli enti locali e ducono alla gestione del territorio.” 2001 di Capriasca) e deputato al cantone e comuni” Gran Consiglio, sempre dal 1988. Nel parlamento membro del gruppo della pianificazione della commissione delle bonifiche 12 Comune Ticino fondiarie e catasto. Comune Ticino 13 Attualità Attualità

Un Consigliere federale Ezio L’ex caserma della Capriasca Canonica

Giuseppe Lepori è certamente stato uno dei figli più famosi della Capriasca. Nel 1954 è stato eletto in Consiglio federale, dove ha ricoperto la carica di ministro federale delle poste e delle Che ne sarà finanze. Nell’ambito di questa sua attività ha La valle del leader creato le basi legali della società delle comuni- cazioni. Prima di far parte del governo nazionale, della caserma? aveva presieduto per ben tre volte, nel 1941, sindacale Ci sono alcuni interessanti insedia- nel 1948 e nel 1951, quello cantonale. Ezio Canonica menti industriali sul territorio del nuovo comune. La Mondini, costruzio- La Capriasca vanta illustri figli di tutte le ni meccaniche, e la ditta d’impianti tendenze politiche. Per restare ai con- sanitari e da riscaldamento Rossini. Il La casa di Carlo Battaglini temporanei citiamo Amelia Christinat- titolare, Ivo Rossini ha raggruppato in Petralli, sarta, emigrata a Ginevra, consi- un capannone tutti gli artigiani del padre del Ticino moderno gliere nazionale. Battagliera, difese i comune. L’Arca offre servizi ammini- diritti delle donne, dei consumatori, degli strativi e logistici alle imprese artigia- Carlo Battaglini è uno dei padri del inquilini e il servizio pubblico. Altro nali e facilita i contatti con la commit- moderno canton Ticino. Liberalradicale, capriaschese a dimensione nazionale fu tenza, dimostrando il grado innovativo precursore del socialismo democratico, Ezio Canonica, leader sindacale (degli del nuovo comune, che non è solo un combattente del risorgimento italiano, edili e della centrale USS), eletto in parla- territorio più vasto, ma una comunità amico dei profughi repubblicani, avvoca- mento quale deputato di Zurigo, fu a un più solidale. to e notaio, amministratore e sindaco di passo dall’entrata in Consiglio federale. Per decenni la principale” industria” di Il nuovo gonfalone Lugano, teneva casa a Cagiallo. “Quella della Capriasca è gente attacca- Tesserete e della regione fu la caser- Il ricercatore storico e commediografo ta alla terra, tenace, rispettosa se rispet- ma. La fanteria svolgeva i corsi di ripe- simbolo del cambiamento Gabriele Quadri, di Cagiallo, ha prepara- tata, di scorza dura, ma dentro è di pasta tizione e le scuole reclute effettuavano Domenica 22 ottobre festa grande per il nuovo comu- to un lavoro teatrale e televisivo su Carlo frolla, furba non per malizia ma per non il cosìddetto “dislocamento”, ossia l’e- ne di Capriasca. Battaglini. Potrebbe andare in scena nel lasciarsi imbrogliare”, così Ezio Canonica sercitazione sul terreno. Salivano tutti Ci saranno gli striscioni, gli stendardi, la banda e gli 2003. parla della sua gente, nel libro biografico a piedi a sparare a Gola di Lago. Qui onorevoli. Nell’aula magna della scuola media di Qualche anno fa una fondazione decise “Ciao Ezio!”. Racconta di quando saliva adesso gli unici colpi sono quelli di Tesserete parleranno il Consigliere di Stato Luigi di riscattare e riattare la casa del a Caruso a piedi, “lungo un sentiero che sole. Salgono i luganesi e i milanesi Pedrazzini, responsabile delle istituzioni, e quindi Battaglini. I lavori costarono più del pre- sembrava portare in cielo, ma che si arre- con le sdraio e i meterassini, fanno anche degli enti locali. Il presidente del Gran ventivato e la fondazione andò a gambe stava sul promontorio del purgatorio”. picnic e si prendono la tintarella. Gola Consiglio, Attilio Bignasca e il doppio sindaco, prima all’aria. I cimeli del gran vecchio furono Suo nonno Rocco andò a spaccar pietre, di Lago è un bagno spiaggia. La caser- di Tesserete ed ora del nuovo comune, e deputato di messi all’asta. Una delle due case venne a Helena, nello stato statunitense del ma invece aspetta tempi migliori. Nel primo banco del parlamento cantonale, Bruno Lepori. venduta. L’altra, quella che offrì ospita- Montana. Conobbe la mutuo soccorso e cortile ospita le diverse feste popolari La vedette della giornata sarà il gonfalone. Per dare lità a molti profughi tra cui Ugo Fosco e l’organizzazione sindacale. Fu attivo in e specialmente le truppe sanitarie un vessillo e un logo al nuovo comune è stato aperto che venne donata al comune dal suo quella che si definiva l’emancipazione compiono corsi di ripetizione. Col cen- un concorso. Vi hanno partecipato sette disegnatori e ultimo propietario, avvocato Pasquali, operaia. Chiamò John il figlio, padre di tro sportivo e con la nuova organizza- grafici di tutto il cantone. È stato scelto il bozzetto di dovrebbe invece diventare un centro di Ezio, professore, esponente del sindaca- zione militare, la caserma di Tesserete, Aris Bassetti di Arbedo. studi e di iniziative sociali. Il nuovo to dei docenti, presidente della camera anzi, capriaschese, potrebbe ritornare Si tratta di una versione moderna del logo della pieve comune non ha infatti bisogno solo di del lavoro. Portava la cravatta Lavallière, ad essere una vera “industria”, un capriaschese, con due capre, ritte sulle gambe poste- un museo per il culto del passato, ma simbolo degli anarchici. C’ è sangue albergo per sportivi e un confortevole riori, che mangiano le foglie di un arbusto, un dise- soprattutto di un luogo d’incontro per libertario in Capriasca. accampamento per i militari. gno datato 1314. costruire il futuro. Delle sue origini capriaschesi, Ezio L’uso futuro dell’installazione e del Nella versione terzo millennio le capre sono in posi- Canonica era orgoglioso, e appena pote- perimetro militare figura nel piano di zione normale. va ritornava nella sua Carusio “a falciar sviluppo sostenibile del nuovo comune. Hanno mangiato la foglia e hanno capito che, assie- erba e a spaccar legna”. me, ordinatamente, ce n’è per tutti. Il gonfalone, in epoca medievale, quando nacquero i comuni, era il vessillo da combattimento. Oggi è lo 14 Comune Ticino Comune Ticino 15 spirito d’una comunità. Spirito battagliero. Attualità Attualità

Alfredo Belloni, Siro Quadri, capodicastero Prevedere le piene capodicastero istituzione, Le novità dei vari educazione, sport e contenzioso Il progetto giovani, consorzi, Plr dei torrenti e grosse manifestazioni dicasteri I nuclei abitati del comune di Capriasca si situano a valle di impor- per ammodernare tanti boschi e sono percorsi da tor- “ renti che, in condizioni meteorologi- la gestione che particolari, sempre più frequenti, si tramutano in impetuosi torrenti. comunale nel cassetto Mi sta quindi a cuore poter cautelare i nostri luoghi da eventuali danni causati da incontrollabili situazioni meteorologi- dei municipali che. Importante il poter catalo- gare i luoghi del nuovo Comune a rischio (una mappa in fase di Nuove scuole allestimento L’entusiasmante Roberto Poretti, vice Carla Borla, capodicastero in collabora- per tutti zione con esperienza del sindaco, capodicastero L’organizzazione opere sociali, cultura l’ufficio tec- economia e finanze, Ppd e informazione, Ps Il progetto che mi sta a cuore è la nico) rispet- ricerca di una soluzione adeguata, nuovo Comune del territorio tivamente Avere avuto la possibilità di essere finanziariamente sostenibile, per valutare gli Il dicastero ambiente e territorio si una nuova scuola in Capriasca. eletto in un neonato comune, costi- interventi tuisce un’unica ed entusiasmante trova confrontato, dopo la fusione, La fusione pone il problema del preventivi (vasche di decantazione, con un territorio vasto e gestito comprensorio dell’Alta Pieve. Il esperienza, per me ancora più toc- sbarramento e altro) e procedere cante, ritenuto che si tratta del ter- attraverso sei piani regolatori distin- consiglio comunale sarà chiamato alla valutazione degli investimenti ti. Il comune è quindi in grado di a deliberare su un nuovo progetto ritorio in cui sono nato e che amo necessari nell’ambito del piano più di ogni altro. Ciò che desidero gestire i problemi contingenti relati- di convenzione, fra il nostro finanziario. vi all’uso del territorio, per esempio comune e le località di Lugaggia ora è che questa mia passione e Un altro progetto, un attimino più questo mio vivo interesse possano per le nuove costruzioni, ma è privo da una parte e Bidogno e ambizioso e sicuramente difficile da di un piano generale del territorio e Corticiasca dall’altro. essere condivisi e vissuti da tutti i realizzare, è la pedonalizzazione del cittadini. La nostra zona si contrad- di una visio- L’approvazione di questo accordo, centro di Tesserete, a partire dalla ne pianifica- della durata triennale, dà una distingue per un paesaggio di una futura rotonda (piazzale ARL) fino a tipicità unica, quasi inequiparabile, toria a risposta immediata a quelle che quella della SME, rispettivamente al medio ter- sono le problematiche di frequen- in due parole, da vivere. Occorre ponte sul Capriasca, nelle vicinanze quindi mettere in rilevo questa mine per il za nelle diverse sedi. del posteggio pubblico (Bar Edera). nuovo Si pone pure il problema delle nostra peculiarità e per poterla Questa politica è mirata a una gene- assaporare, è necessario fornire al comune. infrastrutture. rale moderazione del traffico in Come Il progetto Lo sportello al Il municipio, grazie alla collabora- territorio le adeguate strutture. Ora, modo da poter far convivere traffico il dicastero che mi è stato attribuito più impor- zione di una commissione esterna veicolare e pedonale. un’azienda tante di servizio dei cittadini di esperti, sta radiografando le è quello delle Istituzioni: esso com- Auspico la messa in funzione di un questo dica- La fusione ha permesso di creare un strutture esistenti, allo scopo di Erminio Della Torre, prende la Polizia, i Pompieri, la sistema di “controlling” finanziario stero è quin- ufficio comunale delle assicurazioni poter determinare lo stato di con- capodicastero edilizia gestione delle grosse manifestazio- (simile a quello in auge presso l’e- di l’elabora- sociali, al quale i cittadini possono servazione e di funzionalità peda- ni. In tali mansioni, le mie aspettati- conomia privata) che permetta di zione del rivolgersi, in una situazione di riserva- gogico didattica a medio termine. pubblica ve si prefiggono quindi di dotare il tenere sotto controllo le spese del nuovo piano tezza, per ottenere un primo aiuto e A titolo personale preferirei una nostro Paese di tutto quanto neces- comune (gestione corrente e inve- regolatore. tutte le informazioni sui servizi che soluzione decentralizzata, con più sario purché Capriasca possa essere stimenti) e di “simulare” periodica- L’aspetto innovativo è la problema- possono aiutarli a risolvere i loro pro- sedi di scuola dell’infanzia e ele- vissuta, goduta, ammirata e amata mente tramite proiezioni quello che tica molto diversa dal solito. Non si blemi. La presenza di questo ufficio, mentare. da tutti, in tempi normali... e anche sarebbe, senza correttivi, il consun- tratta di sviluppare un piano già esi- ha permesso a Capriasca di candidarsi L’attuazione di questo progetto a carnevale. In collaborazione con il tivo a fine anno. Ciò permetterà un stente, ma di crearne uno nuovo a a Comune - Sportello Laps (la nuova presupporrà il recupero di infra- dicastero dell’ambiente, occorrerà costante confronto con il preventivo partire da sei esistenti dandogli allo legge sull’armonizzazione e il coordi- strutture esistenti e la costruzione realizzare un nuovo assetto strada- e, se necessario, l’adozione di prov- stesso tempo una visione unitaria, namento delle prestazioni sociali). di nuovi insediamenti laddove le, in ossequio delle più moderne vedimenti per cercare di non uscire che esprima le differenti caratteristi- Questo significa che i cittadini di sarà reputato necessario. esigenze ambientali, dove potranno dai “binari” finanziari tracciati con che del nostro paesaggio e la voca- Capriasca potranno accedere senza Più sedi per la pacificamente e convenientemente il piano finanziario e con i preventivi zione di polo regionale di tipo resi- difficoltà di spostamento a questo convivere, i pedoni, i ciclisti e gli annuali. denziale e turistico. sportello. scuola dell’infanzia autoveicoli, nel rispetto del paesag- Auspico altresì che, nei rapporti tra L’importante campo d’azione comu- e le elementari gio e dei vari monumenti. comuni e cantone, si arrivi, un gior- Carlo Lepori, nale legato alla socialità coincide spes- no non troppo lontano, all’applica- capodicastero ambiente, so con la promozione della cultura, “ zione su larga scala del principio territorio e informatica, Ps attraverso anche il rafforzamento del “chi comanda paga e chi paga senso di appartenenza alla comunità. comanda”, affinché il comune sia Una cultura legata al territorio, che chiamato a sopportare gli oneri privilegi l’attenzione agli aspetti finanziari solo laddove effettiva- autentici e caratterizzanti, può contri- mente ha un potere di apprezza- buire a “cementare” la nuova entità mento e decisionale preponderante. comunale.

16 Comune Ticino Comune Ticino 17 Attualità L’opinione Ecco le riflessioni di alcuni “capriaschesi oltre dei cittadini un anno dopo l’aggregazione Sei pareri a confronto Coinvolgere di Dario Robbiani la popolazione Cleofe Soldini Gabriele Quadri, docente di scuola Eros Gianini media, ricercatore storico e com- mediografo. Si definisce “ideologo clandestino dell’ag- gregazione”. La promosse quand’e- ra solo un’ipotesi. Non è pentito della campagna fusioni- sta, anzi. In ogni modo, dice, biso- gna coinvolgere A torna i ör, Fare politica maggiormente la popolazione. mia ‘r temp diversamente L’aggregazione non è una questio- ne amministrativa, bensì politica, Eros Gianini, artista-pittore, ha dipin- Cleofe Soldini è stata molto attiva ossia una questione di coinvolgi- to una meridiana sulla facciata del politicamente, nel suo comune di mento e partecipazione, in defini- ristorante della Stazione, che offre Sala e a livello cantonale. Poi ha tiva di democrazia. specialità gastronomiche e intratteni- staccato, poiché non gradiva la menti musicali, con un epigramma politica vecchia maniera. Nel nuovo Gabriele Quadri latino tradotto in dialetto da Gabriele comune di Capriasca ha trovato un Quadri: “A torna i ör, mia ‘r temp” terreno e un ambiente per fare poli- (ritornano le ore, ma non il tempo). tica diversamente, in modo solidale, Vale anche per l’aggregazione capria- al di fuori degli steccati e dei pre- schese. Corticiasca, Lugaggia e giudizi dei partiti, veramente nell’in- Bidogno, chiamatesi fuori, dovranno teresse della collettività. I problemi aspettare la loro ora, poiché il tempo da risolvere sono tanti, in certi dell’aggregazione concordata è sca- campi si parte da zero, ma ci sono duto. un progetto e tanta voglia di fare. Il nuovo comune c’è e funziona Aldo Molteni Mantenere Aldo Molteni, architetto, abita a Campestro. Dice che fu più pro- le promesse Un clima blematica la Roberta Chiaravalli è parzialmente fusione di soddisfatta. Sa - ci dice - l’unifica- Campestro con zione fa la forza, ma rispetto al pionieristico Tesserete, una comune dove abitavo Sandro Leiser, fotografo, rimarche- ventina d’anni fa. prima sono aumentate vole l’album zingaresco, consigliere Qualche mugu- le imposte. Il livella- comunale prima di gno si sente in mento del moltiplica- Sala e adesso a giro, ma non c’ è tore è infatti avvenuto Capriasca, ha trova- opposizione e verso l’alto piuttosto to nuova voglia di tanto meno ostra- che verso il basso. fare politica e cismo. Certo non Sono state fatte molte apprezza il clima tutto è risolto. promesse. In occasione pionieristico Alcuni dettagli della votazione popo- (costruire un nuovo come i numeri lare le attese erano comune) e la tra- d’avviamento postale, la segnaleti- molte, ma i mezzi per sversalità (i partiti ca stradale, l’indicazione del domi- realizzare ciò che è stato promesso non polemizzano, collaborano cer- cilio sugli atti ufficiali vanno anco- sono scarsi. L’aggregazione potrà cando di fare l’interesse del nuovo ra sistemati, ma il nuovo comune comunque migliorare i servizi in comune). c’è e funziona. quei comuni che n’erano sprovvisti. Sandro Leiser Roberta Chiaravalli 18 Comune Ticino