OSTIA ANTICA FESTIVAL 2020 - Il Mito E Il Sogno 5A Edizione : 11 Settembre 2020 - Ore 21 - Biglietti Da 20 Euro GENTE DISTRATTA & TONY ESPOSITO OMAGGIO a PINO DANIELE

Total Page:16

File Type:pdf, Size:1020Kb

OSTIA ANTICA FESTIVAL 2020 - Il Mito E Il Sogno 5A Edizione : 11 Settembre 2020 - Ore 21 - Biglietti Da 20 Euro GENTE DISTRATTA & TONY ESPOSITO OMAGGIO a PINO DANIELE OSTIA ANTICA FESTIVAL 2020 - Il Mito E Il Sogno 5a Edizione : 11 settembre 2020 - ore 21 - biglietti da 20 euro GENTE DISTRATTA & TONY ESPOSITO OMAGGIO A PINO DANIELE 02/09/2020 Paolo E' Vivo - voce e direzione artistica Federico Labbiento - chitarra e direzione musicale Damiano Rozzi - piano, tastiere e cori Paolo Rosato - sax e cori Daniele Natrella - batteria Piero Ranucci - contrabbasso e basso Guest: Tony Esposito - percussioni Regia: Chiara Palumbo Venerdì 11 settembre ultimo appuntamento della rassegna ANTHOLOGY dedicata alla grande musica d'Autore, Pop e Rock del Novecento, sotto la direzione artistica di Gilda Petronelli e Stefano Saletti. Una musica che è ormai nella storia, che viene studiata e insegnata, e che, a mezzo secolo dalla sua creazione e dopo aver attraversato tre generazioni, è sempre più un "classico". E in questa veste viene riproposta da ensemble che la reinterpretano sia fedelmente come una partitura o rileggendola con personalità e sensibilità musicale. Dopo il pieno di pubblico registrato da tutti i concerti - dall'omaggio del Canto Libero a Lucio Battisti ai Bohemian Symphony - Orchestral Queen Tribute, dagli ESTRO e i Genesis agli Hotel Supramonte con Michele Ascolese ed Ellade Bandini e le canzoni di Fabrizio De Andrè - l'11 settembre ecco l’omaggio a Pino Daniele, presentato dal gruppo Gente Distratta che vede come ospite speciale Tony Esposito (per anni al fianco, come amico e musicista, del cantante partenopeo) e le sue sonorità provenienti da molti Paesi del mondo, mescolate con ritmi tribali e melodie tipiche della musica partenopea. Una band che non vuole imitare o stravolgere, ma interpretare e capire, prima di tutto, cosa Pino Daniele volesse dire con le sue canzoni, con le sue melodie: i Gente Distratta portano avanti intatto il suo sentimento, suonando le sue canzoni, la sua musica. La quinta edizione di Ostia Antica Festival "Il Mito e il Sogno" è organizzata daI consorzio di imprese Antico Teatro Romano, in collaborazione con il Parco Archeologico di Ostia antica. Tutti gli spettacoli iniziano alle ore 21. I Gente Distratta nascono nel dicembre 2014 a Viterbo dalla passione e dalla voglia di rendere onore a uno dei più grandi autori e musicisti del '900, Pino Daniele. Il suo fondatore è il front man e cantante Paolo E' Vivo, napoletano doc che racconta come è nato il gruppo: "Ho concepito questo progetto in maniera molto diversa da una comune cover band, cercando, col tempo, di selezionare tutti musicisti solisti professionisti. Gli attuali componenti del gruppo, infatti, sono stati al fianco di grandissimi personaggi della scena internazionale e italiana del calibro di Anastacia, Al Jarreau, Renato Zero, Agostino Marangolo, Joe Amoruso e Umberto Bindi. Nel 2017, grazie alla qualità del sound della band, anche il grande percussionista Tony Esposito, da sempre al fianco di Pino Daniele, si unisce alla line up. La mia idea è sempre stata quella di uno show su Pino, che ne raccontasse non solo la grandezza musicale, ma anche la vita e la carriera attraverso aneddoti divertenti ed emozionanti. Per me è un dovere continuare nell'intento, perché noi napoletani abbiamo un debito morale eterno con gli artisti come lui che hanno speso una vita per far capire il bello di Napoli combattendo i luoghi comuni. Il nostro è uno spettacolo, non solo un concerto, così come le nostre versioni, in molti casi profondamente reinterpretate, ma senza mai essere stravolte. La nostra band trascina il pubblico in un viaggio da Napoli a New York, da via Caracciolo alla Bourbon Street di New Orleans interpretando i vari percorsi artistici di Pino Daniele. Pino era musica e affetto, il resto non gli interessava molto." Paolo E’ Vivo aggiunge: "Ci sono cresciuto con Pino sempre "appresso". Così si dice a Napoli. Ma leggere libri e racconti di chi ha suonato con lui, ci ha sicuramente fornito un quadro più completo per poter tirare fuori il meglio di noi stessi ed esprimerlo poi in musica. Pino era musica e affetto. O affetto e musica. Non gli interessava molto del resto. Gli piaceva suonare e amava i suoi cari. Il resto lo riteneva superfluo se non addirittura fastidioso. I Gente Distratta portano avanti intatto il suo sentimento suonando le sue canzoni, la sua musica. L'emozione del suo assolo più bello. Ma soprattutto la gioia di suonare il suo sorriso. E a Maggio 2021 porteremo finalmente Pino a casa: a Napoli. Saremo in concerto nello storico teatro Augusteo. Per me questo è un sogno. E allora nun me scetate!" Tony Esposito: La musica di Tony (il cui vero nome è Antonio) Esposito è ispirata a sonorità provenienti da molti Paesi del mondo, mescolate con ritmi tribali e melodie tipiche della musica partenopea. L'originalità del suo approccio si può ritrovare nell'invenzione di strumenti unici come il tamborder, suono onomatopeico di uno dei suoi più famosi brani, "Kalimba de Luna", di cui i Boney M. pubblicarono quasi contemporaneamente una cover in lingua inglese. Prima di affacciarsi all'attività discografica in proprio, Toni (Tony) Esposito ha contribuito, durante gli anni settanta, al "sound ritmico" di diversi artisti italiani quali: Pino Daniele, Edoardo Bennato, Alan Sorrenti, Juan Lorenzo, Lucio Dalla, Francesco De Gregori, Gino Paoli, Roberto Vecchioni, Francesco Guccini, Eugenio Bennato, Claudio Rocchi, Mauro Pelosi. Insieme a Tullio De Piscopo, James Senese, Joe Amoruso, Rino Zurzolo e Fabio Forte, ha contribuito a coniare il termine "blues metropolitano " che trova uno dei punti di massima espressione artistica nell'album di Pino Daniele Vai mò del 1981. Questo gruppo di già citati musicisti, insieme a molti altri dell'hinterland partenopeo (fra i quali Ernesto Vitolo e Gigi de Rienzo, Robert Fix, Mark Harris), verranno considerati per molti anni i capostipiti ed i punti di riferimento della cosiddetta "Napoli-power "(il nuovo sound blues - rock metropolitano ove si innestano funky-jazz e world-etnica). Negli stessi anni ed in quelli a seguire Esposito ha collaborato con diversi musicisti internazionali tra i quali: Don Cherry, Paul Buckmaster, Don Moye, Gato Barbieri, Eumir Deodato, Brian Auger, Gilberto Gil, Eddie Blackwell, Billy Cobham, Moncada, Gema Quatro, Seydou Kienou, Naná Vasconcelos e molti altri ancora. Tanti i successi discografici da Kalimba de Luna a As To As a Sinuè a Pagaia. Si dedica anche alle colonne sonore: nel 1989 vince il "Nastro d'Argento" per il film Un complicato intrigo di donne vicoli e delitti di Lina Wertmuller e nel 1996 firma la colonna sonora di Storie d'amore con i crampi, film di e con Pino Quartullo. [Estratto di biografia tratto da Wikipedia] TEATRO ROMANO / OSTIA ANTICA FESTIVAL 2020 - "IL MITO E IL SOGNO - Va EDIZIONE" PARCO ARCHEOLOGICO - VIALE DEI ROMAGNOLI 717 - 00119 - OSTIA ANTICA - ROMA http://www.ostianticateatro.com – [email protected] biglietti in vendita su Ticketone.it e bookingevents.it da 20 euro Una produzione Menti Associate: [email protected] - Tel./Fax 0697602968 Ufficio stampa Ostia Antica Festival: Fabiana Manuelli - [email protected] - 3478263425 CALENDARIO AGGIORNATO Venerdì 4 Settembre: Andrea Perroni “Dal vivo!” Sabato 5 Settembre: Stefano Massini in "L’alfabeto delle emozioni" Martedì 8 settembre: Orchestra Sinfonica città di Roma in “Concerto per un Nuovo Mondo” Venerdì 11 Settembre: Rassegna Anthology: Gente Distratta con Tony Esposito “Omaggio a Pino Daniele” Sabato 12 Settembre: Lillo e Greg in "Best of " Domenica 13 Settembre: James Senese Mercoledì 16 Settembre: Vincenzo Salemme in “Napoletano? E famme ‘na pizza” Giovedì 17 Settembre: Claudio Bisio e Gigio Alberti in "Ma tu sei felice?” Venerdì 18 Settembre: Orchestra Europa Incanto diretta dal M° Germano Neri Sabato 19 Settembre: Andrea Iacomini (Portavoce Comitato Italiano per l'UNICEF) in “La mossa di Tetsuya” Domenica 20 Settembre: Samuel Sabato 26 Settembre: Paola Minaccioni in "Dal vivo sono molto meglio".
Recommended publications
  • Estate, La Campania Va in Scena
    anno 17 XV giugno n. 17 2015 Periodico a cura della Scuola di Giornalismo diretta da Paolo Mieli nell’Università Suor Orsola Benincasa di Napoli / www.inchiostronline.it Guida a eventi, spettacoli e percorsi per tutti i gusti, tra arte e cultura Estate, la Campania va in scena Vocazione Tornano Vasco e le grandi Star Dopo undici anni Vasco Rossi riapre il San Paolo turismo alla musica. Un palco a forma di astronave, in scaletta di Vincenzo Nappo i nuovi successi del suo ultimo album “Sono innocente” La Campania va in scena: la redazione di e tanti classici. Una bella sorpresa per tutti i fan che ri- Inchiostro ha deciso di dedicare l’ultimo nu- empiranno lo stadio il prossimo 3 luglio: “Registrerò a mero prima delle vacanze alla riscoperta voca- Napoli il dvd live del tour”. zione turistica del nostro territorio segnalando Il 26 luglio sarà la volta di Lorenzo Jovanotti, con il gli eventi più interessanti, a nostro giudizio. suo omaggio all’amico Pino Daniele. a pagina 3 Sono lontani i tempi in cui le città campane si svuotavano mentre i luoghi di villeggiatura si affollavano oltremisura. La crisi economica ha contribuito a cambiare questo scenario. I Gran finale al Teatro Festival Italia Comuni sono stati incentivati a promuove- E’ Castel Sant’Elmo la novità del Napoli Teatro re spettacoli, mostre e rassegne con lo scopo di intrattenere i cittadini costretti a rinunciare Festival Italia, in scena fino al 28 giugno. alle vacanze e di attrarre un nuovo pubblico. Tra i più attesi protagonisti, Andrea Renzi, Miche- Per gli appassionati di musica l’estate è tra- le Riondino, Michele Placido e Laura Morante.
    [Show full text]
  • Lucio Dalla, Pino Daniele, Giorgio Gaber
    Poste Italiane comunica che oggi 2 ottobre 2019 vengono emessi dal Ministero dello Sviluppo Economico tre francobolli ordinari appartenenti alla serie tematica “LE ECCELLENZE ITALIANE DELLO SPETTACOLO” dedicati a Lucio Dalla, Pino Daniele e Giorgio Gaber, relativi al valore della tariffa B pari a 1,10€ per ciascun francobollo. Tiratura ottocentomila esemplari per ciascun francobollo Fogli da quarantacinque esemplari I francobolli sono stampati dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A., in rotocalcografia, su carta bianca, patinata neutra, autoadesiva, non fluorescente. Bozzettisti: Tiziana Trinca per il francobollo dedicato a Lucio Dalla, Gaetano Ieluzzo per il francobollo dedicato a Pino Daniele e a cura del Centro Filatelico della Direzione Officina Carte Valori e Produzioni Tradizionali dell’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A. per il francobollo dedicato a Giorgio Gaber. Vignette: delimitati dal particolare di un disco in vinile, che contraddistingue i francobolli dedicati alla serie tematica “le Eccellenze italiane dello spettacolo”, raffigurano rispettivamente i ritratti di Lucio Dalla, Pino Daniele e Giorgio Gaber. Completano i francobolli le leggende “LUCIO DALLA”, “PINO DANIELE” e ”GIORGIO GABER”, la scritta “ITALIA” e l’indicazione tariffaria “B”. Per il francobollo dedicato a Lucio Dalla l’annullo primo giorno di emissione è disponibile presso l’ufficio postale di Bologna Centro, per il francobollo dedicato a Pino Daniele presso lo spazio Filatelia Napoli e per il francobollo dedicato a Giorgio Gaber presso lo Spazio Filatelia Milano. I francobolli ed i prodotti filatelici correlati, cartoline, tessere e bollettini illustrativi, possono essere acquistati presso gli Uffici Postali con sportello filatelico, gli “Spazio Filatelia” di Firenze, Genova, Milano, Napoli, Roma, Roma 1, Torino, Trieste, Venezia, Verona e sul sito poste.it.
    [Show full text]
  • Music and Countercultures in Italy: the Neapolitan Scene Musique Et Contre-Cultures En Italie : La Scène Napolitaine
    Volume ! La revue des musiques populaires 9 : 1 | 2012 Contre-cultures n°1 Music and Countercultures in Italy: the Neapolitan Scene Musique et contre-cultures en Italie : la scène napolitaine Giovanni Vacca Édition électronique URL : http://journals.openedition.org/volume/3513 DOI : 10.4000/volume.3513 ISSN : 1950-568X Édition imprimée Date de publication : 15 septembre 2012 Pagination : 67-83 ISBN : 978-2-913169-32-6 ISSN : 1634-5495 Référence électronique Giovanni Vacca, « Music and Countercultures in Italy: the Neapolitan Scene », Volume ! [En ligne], 9 : 1 | 2012, mis en ligne le 01 septembre 2016, consulté le 10 décembre 2020. URL : http:// journals.openedition.org/volume/3513 ; DOI : https://doi.org/10.4000/volume.3513 Ce document a été généré automatiquement le 10 décembre 2020. L'auteur & les Éd. Mélanie Seteun Music and Countercultures in Italy: the Neapolitan Scene 1 Music and Countercultures in Italy: the Neapolitan Scene Musique et contre-cultures en Italie : la scène napolitaine Giovanni Vacca NOTE DE L’ÉDITEUR This text was published in Countercultures & Popular Music (Farnham, Ashgate, 2014), while its French translation appeared in this issue of Volume! in 2012. Volume !, 9 : 1 | 2012 Music and Countercultures in Italy: the Neapolitan Scene 2 1 FOLLOWING THE SECOND WORLD WAR Italy slowly recovered democratic life after 20 years of fascism. Despite this, in cultural terms, only the elites who lived in big cities like Rome, Turin and Milan could fully taste the openness brought about by democracy: the rest of the country was split between a Catholic conservative stance, with the Christian Democrats (DC) in power, and the strong influence of the Italian Communist Party (PCI), notably the biggest communist party in the Western world.
    [Show full text]
  • Reports and Financial Statements As at 31 December 2017
    Separate Financial Consolidated Financial Introduction Statements Statements I Reports and Financial Statements as at 31 December 2017 Reports and Financial Statements as at 31 December 2017 This document has been translated into English for the convenience of the readers. In the event of discrepancy, the Italian language version prevails. Contents Introduction 5 Separate Financial Statements as at 31 December 2017 15 Consolidated Financial Statements as at 31 December 2017 249 Corporate Directory 352 Introduction Corporate Offcers 6 Organisational Framework 7 Letter to the Shareholders 8 Financial Highlights 12 Separate Financial Consolidated Financial Introduction 6 Statements Statements Corporate Offcers Board of Directors Chairperson Monica Maggioni Directors Rita Borioni Arturo Diaconale Marco Fortis Carlo Freccero Guelfo Guelf Giancarlo Mazzuca Paolo Messa until 1 June 2017 Franco Siddi until 6 September 2017 as of 6 September 2017 Board Secretary Nicola Claudio Anna Rita Fortuna Board of Statutory Auditors Chairperson Biagio Mazzotta Standing Auditors Anna Maria Magro Roberto de Martino Alternate Auditors Pietro Floriddia M.M. Assunta Protopapa General Manager until 6 June 2017 as of 9 June 2017 Antonio Campo Dall’Orto Mario Orfeo External Auditor PricewaterhouseCoopers Separate Financial Consolidated Financial Introduction Statements Statements 7 Organisational Framework (short form) Chairperson Board of Directors of the Board Supervisory Internal Board Audit Head Offce(1) Editorial Area (2) Chief Digital Offcer (3) Chief Technology (4) Offcer Chief Financial Offcer (5) Finance & Planning Chief Operations Offcer Corporate TV Production e Support (6) Subsidiaries Rai Cinema Rai Com Rai Pubblicità Rai Way (1) Includes, inter alia, Governance and the Corporate Secretariat, covering the General Manager’s Staff and the Board & Corporate Secretary.
    [Show full text]
  • Rivoluzione Musicante Girolamo De Simone
    Rivoluzione musicante Girolamo De Simone Intro Tira aria di rivolta... è avvenuto nelle banlieues francesi, si teme possa accadere anche nelle più disagiate province e città italiane. Dove i centri sociali vengono acquisiti dai Comuni, che sperano forse di ‘normalizzarli’, e dibattiti si accendono su chi debba gestire cosa: quasi alla lettera quello che avveniva nelle assemblee degli anni Settanta. La musica, magari nelle sue forme rap o elettroniche, è presente più che mai e non smentisce un assunto ormai consolidato: le avanguardie politiche si mostrano vicine a quelle musicali. Una affinità che però oggi assume un senso differente da quanto comunemente riferito a compositori storicizzati come Schoenberg, vicino alla Seconda Internazionale, o Webern, che fu direttore nel movimento dei cantori operai. Per loro, e successivamente per gli autori dell’area più sperimentale, si poneva il problema della comunicazione con il pubblico, della necessità di una ‘traduzione’ delle opere più ardite per gli operai, oppure di una interpretazione dei loro brani che fosse in grado di calarsi nel tempo storico (quindi in pratica “autotradursi” ed “autotradirsi”) per riuscire a parlare efficacemente il linguaggio dei movimenti. Oggi, con la commistione dei linguaggi e delle tecniche, col cadere di certe barriere di classe o, più correttamente, con la nascita di una nuova classe operaia desiderante, la musica gioca una nuova carta, quella di poter essere ‘avanzata’ e di riuscire nel contempo ad essere autenticamente popolare, efficace interprete del disagio e della protesta... Non si tratta di una partita già vinta, perché permane la frattura tra proposta speculativa e pubblico, ma di un processo in corso.
    [Show full text]
  • Museo Per Pino Daniele a Piazza Municipio a Napoli | Napoli Da Vivere
    Museo per Pino Daniele a Piazza Municipio a Napoli | Napoli da Vivere Menù Museo per Pino Daniele a Piazza Municipio a Napoli Pubblicato il 8 novembre 2015 da Rino Mastropaolo in Arte, Mostre, Musei Mi piace 3 Tweet 1 4 mi Nel 2016, probabilmente entro marzo, i figli di Pino Daniele attraverso una Fondazione apriranno a Napoli una installazione permanente dedicata al padre nell’ex Hotel Londra, in piazza del Municipio all’interno del Museo Mediterraneo dell’Arte, della Musica e delle Tradizioni, il famoso MAMT. Un piano intero, con ben sette stanze, saranno dedicate al progetto per ricordare Pino Daniele e la sua grande musica. Il museo sarà un luogo con installazioni interattive, megaschermi touch screen, video mapping che conterrà pezzi della vita di Pino Daniele e della sua musica. E’ certo che una stanza sarà ricostruita come il suo studio con tanto di strumenti e amplificatori e dove, attraverso un oleogramma, si potrà vedere Pino suonare e provare i suoi brani. Nel “museo” ci sarà la sua storia, i musicisti che hanno suonato con lui, i brani più belli suonati assieme ai http://www.napolidavivere.it/2015/11/08/museo-per-pino-daniele-a-piazza-municipio-a-napoli/[01/04/2016 12:17:07] Museo per Pino Daniele a Piazza Municipio a Napoli | Napoli da Vivere grandi della musica, i suoi tour e tanti filmati, il tutto organizzato sia per il pubblico italiano che per quello internazionale. All’allestimento dei vari ambienti del museo sta lavorando Sergio Pappalettera, il grafico che ha realizzato tante copertine dei suoi dischi.
    [Show full text]
  • Centro Koinè, Lucca
    Italian Language and Culture, 2 week programme in Lucca Sample Monday 08.30 A friendly interview with a teacher to ensure you join the most appropriate language class for your level of knowledge and experience. 16.00 What, where and how. A teacher led orientation walk in town. Welcome party. Tuesday 16.30 Devils, saints, magic stones and pilgrim crosses A walk through the city’s memories of history, religion and superstition. Thursday 16.30 at the school. Italy on a Vespa The Vespa: symbol of Italian creativity and sign of a popular phenomenon. A journey through advertising and cinema with the Vespa in the leading role, set against the background of defining social and cultural events in Italy up until the present day. The lecture makes extensive use of audiovisual material. Saturday: 09.00 Viareggio, the seaport, the colonial architecture and the “Art Noveau” style. The shipyards of the prestigious cruising yachts and the old harbour, the beautiful coastline and the elegant boulevard lined with art nouveau buildings and palm trees. The extensive dimensions of the sandy beach: The fine sand and the gentle slope of the seabed are ideal for bathing. Quote : € 15 Monday 16.00 Guided visit. A Taste of Lucca. A food and wine lovers' walking tour of the town, introducing not only the historic centre within the city walls but also the traditional ingredients and specialities of the area and the individual specialist food and wine shops that still flourish in the town. Tuesday 16.00 A landscape of vineyards and olive trees. During our visit to this beautiful wine producing area, home of the noted DOC wines.
    [Show full text]
  • Tradition, Exoticism, and Cosmopolitism in Italian Popular Music (1950S-1980S)
    Differentia: Review of Italian Thought Number 2 Spring Article 15 1988 Tradition, Exoticism, and Cosmopolitism in Italian Popular Music (1950s-1980s) Paolo Prato Follow this and additional works at: https://commons.library.stonybrook.edu/differentia Recommended Citation Prato, Paolo (1988) "Tradition, Exoticism, and Cosmopolitism in Italian Popular Music (1950s-1980s)," Differentia: Review of Italian Thought: Vol. 2 , Article 15. Available at: https://commons.library.stonybrook.edu/differentia/vol2/iss1/15 This document is brought to you for free and open access by Academic Commons. It has been accepted for inclusion in Differentia: Review of Italian Thought by an authorized editor of Academic Commons. For more information, please contact [email protected], [email protected]. Tradition, Exoticism and Cosmopolitism in Italian Popular Music ( 1950s-1980s) Paolo Prato INTRODUCTION Richard Wolfe's ProfessionalFake Book (Columbia Pictures Pub­ lications, 1983), a compilation of over 1000 songs for the club pianist-Broadway's best, contemporary hits, folk songs, movie greats, classical themes, etc.-includes nine Italian pieces. There are Neapolitan evergreens (0 sole mio, Come Back to Sorrento and Malafemmena), one a love song (Santa Lucia), another a Sicilian folk song (Eh cumpari), another an opera highlight (La donna e mobile) and three "modern" songs (Volare, Ciao ciao bambina, Cara mia) from the 1950s. The list makes up an average package of what many people outside Italy consider to be Italian popular music. The songs are part of that "knowledge at hand" (Alfred Schutz) DIFFERENT/A 2 (Spring 1988) DIFFERENT/A 196 which is necessary to cope with what is strange within everyday life routines.
    [Show full text]
  • Catalogo Cinevox Mdf 33
    Tabella 1 SIGLA INTERPRETE TITOLO REGISTA ANNO MDF 33.001 GEORGES AURIC THE POPPY IS ALSO A FLOWER TERENCE YOUNG 1966 MDF 33.002 BRUNO MADERNA LA MORTE HA FATTO L'UOVO GIULIO QUESTI 1968 MDF 33.003 FRANCESCO DE MASI QUANTO COSTA MORIRE SERGIO MEROLLE 1968 MDF 33.004 CARLO SAVINA LA SCUOLA DELLE VERGINI JOSEF ZACHAR 1969 MDF 33.005 PIERRE JANSEN LES BICHES CLAUDE CHABROL 1968 MDF 33.006 ANGELO FRANCESCO LAVAGNINO REQUIEM PER UN GRINGO JOSÈ LUIS MERINO 1968 MDF 33.007 CARLO RUSTICHELLI VADO VEDO E SPARO ENZO G. CASTELLARI 1969 MDF 33.008 SANDRO BRUGNOLINI / LUIGI DOV'È L'AUSTRALIA ALBERTO LUNA 1969 MALATESTA MDF 33.009 CARLO RUSTICHELLI I QUATTRO DELL'AVE MARIA GIUSEPPE COLIZZI 1968 MDF 33.010 PIERO PICCIONI BORA BORA UGO LIBERATORE 1969 MDF 33.011 MARIO NASCIMBENE COMMANDOS ARMANDO CRISPINO 1969 MDF 33.012 ANGELO FRANCESCO LAVAGNINO LA BATTAGLIA DELL'ULTIMO JOSÈ LUIS MERINO 1968 PANZER MDF 33.013 CARLO RUSTICHELLI PROBABILITÀ ZERO MAURIZIO LUCIDI 1969 MDF 33.014 CARLO RUSTICHELLI IL RAGAZZO CHE SORRIDE ALDO GRIMALDI 1969 MDF 33.015 LUIGI MALATESTA / CARLO BIXIO NOI DUE CARLO MARTINELLI 1969 MDF 33.016 ENNIO MORRICONE METTI UNA SERA A CENA GIUSEPPE PATRONI 1969 GRIFFI MDF 33.017 CARLO RUSTICHELLI SATYRICON GIAN LUIGI POLIDORO 1969 MDF 33.018 ANGELO FRANCESCO LAVAGNINO 7 EROICHE CAROGNE JOSÈ LUIS MERINO 1969 MDF 33.019 CARLO SAVINA I DUE KENNEDY GIANNI BISIACH 1969 MDF 33.020 SANDRO BRUGNOLINI / LUIGI GUNGALA LA PANTERA NUDA RUGGERO DEODATO 1968 MALATESTA MDF 33.021 N/D N/D N/D N/D MDF 33.022 GIORGIO GASLINI LE SORELLE ROBERTO MELANOTTI
    [Show full text]
  • Città Della Vita Raffaele Palumbo E Napoli
    VENERDI 25 GENNAIO RAFFAELE PALUMBO RACCONTA NAPOLI RAFFAELE PALUMBO Raffaele Palumbo ha seguito il conflitto israelo-palestinese e le vicende mediorientali negli ultimi 10 anni. Nell’estate del 2006 ha seguito per Radio Popolare – Popolare network la guerra in Israele e in Libano, e nel dicembre 2006 e nell’ottobre 2007 lo scontro a Gaza e in Cisgiordania tra Hamas e Fatah, come inviato di guerra. Insegna Teoria e tecnica della comunicazione pubblica al Polo Universitario città di Prato. Ha insegnato scrittura e giornalismo radiofonico all’Università di Firenze e di Siena. Ha iniziato a lavorare come giornalista freelance negli anni delle guerre in ex Jugoslavia. È stato direttore di Controradio, la radio toscana del network di Radio Popolare. NAPUL'E' Collabora e ha collaborato con la rivista trimestrale di approfondimento sui temi dell’Unione Europea Imago Europae, Napule è mille culure, Napule è mille e con Micromega, con Il Corriere Fiorentino, Il Manifesto, Alias, Il paure Napule è a voce de' creature che saglie Diario, L’Espresso, La Nazione, Punto Com, L’Unità, Europa e con chianu chianu il quotidiano israeliano Ha’aretz, e Corriere.it, il sito internet del E tu sai ca nun si sule Corriere della Sera, dove ha pubblicato reportage dall’India, Napule è nu sole amaro Napule è addore Israele, Territori palestinesi, Egitto. e mare È stato regista del terzo canale della Radio Rai. Ha realizzato nel Napule è na carta sporca e nisciuno se ne 2005 il cortometraggio Due sorelle, girato in Super8 importa ad Auschwitz (con la collaborazione di Bruno Spinazzola) e E ognuno aspetta a 'ciorta Ponticelli, memoria di un Pogrom (aprile 2008).
    [Show full text]
  • Poste Italiane, Francobollo Per Pino Daniele, Lucio Dalla E Giorgio Gaber - Ildenaro.It
    Poste italiane, francobollo per Pino Daniele, Lucio Dalla e Giorgio Gaber - Ildenaro.it Home Culture Culture Poste italiane, francobollo per Pino Daniele, Lucio Dalla e Giorgio Gaber Da ildenaro.it - 2 Ottobre 2019 327 Condividi su Facebook Tweet su Twitter Oggi vengono emessi tre francobolli ordinari appartenenti alla serie tematica “Le eccellenze italiane dello spettacolo” dedicati a Lucio Dalla, Pino Daniele e Giorgio Gaber. Lo annuncia Poste Italiane. I francobolli, del valore di 1,10 euro, hanno una tiratura di ottocentomila esemplari caiscuno e sono stampati dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato in rotocalcografia, su carta bianca, patinata neutra, autoadesiva, non fluorescente. I bozzettisti sono: Tiziana Trinca per il francobollo dedicato a Lucio Dalla, Gaetano Ieluzzo per il francobollo dedicato a Pino Daniele e a cura del Centro Filatelico della Direzione Officina Carte Valori e Produzioni Tradizionali dell’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A. per il francobollo dedicato a Giorgio Gaber. Per il francobollo dedicato a Lucio Dalla l’annullo primo giorno di emissione è disponibile presso l’ufficio postale di Bologna Centro, per il francobollo dedicato a Pino Daniele presso lo spazio Filatelia Napoli e per il francobollo dedicato a Giorgio Gaber presso lo Spazio Filatelia Milano. I francobolli ed i prodotti filatelici correlati, cartoline, tessere e bollettini illustrativi, possono essere acquistati presso gli Uffici Postali con sportello filatelico, gli “Spazio Filatelia” di Firenze, Genova, Milano, Napoli, Roma, Roma 1, Torino, Trieste, Venezia, Verona e sul sito poste.it. Per l’occasione sono stati realizzati tre folder distinti in formato A4 a due ante contenenti il francobollo, una cartolina annullata ed affrancata,una busta primo giorno di emissione, al costo di 12 euro ciascuno.
    [Show full text]
  • Le Loro Biografie Parlano Chiaro: Tullio De Piscopo, Batterista Eclettico
    • Le loro biografie parlano chiaro: Tullio De Piscopo, Batterista eclettico (molti lo ricordano per i successi estivi “Andamento lento”, “Stop Bajon” , che spazia dal jazz alla classica, vera leggenda della batteria, indimenticabile collaboratore di Pino Daniele; Dado Moroni, unanimemente riconosciuto come uno dei migliori pianisti jazz viventi, adorato da tutti i grandi jazzisti che hanno suonato con lui; Aldo Zunino, da anni presenza costante nei concerti di Tullio e Dado, contrabbassista che ha collaborato con il gotha del jazz nazionale e internazionale. Un Repertorio all'interno del quale troveranno spazio brani omaggio a Pino Daniele, ma anche celebrazione di un trio con il quale iniziò la carriera di Moroni e incontro tra due città di mare: la Genova di Dado e Aldo e la Napoli di Tullio, a cui va aggiunta una terza città, senza mare e dai ritmi completamente diversi, la Milano in cui Tullio si è trasferito. Tre luoghi, tre storie che confluiscono in una musica, il jazz, che fin dalle origini è un genere ibrido, capace di accogliere e fondere esperienze diverse. DADO MORONI nato a Genova è uno dei pianisti jazz italiani più richiesti in Europa e in America. Debutta a 17 anni con Tullio de Piscopo e Franco Ambrosetti col quale ancora oggi collabora. Nel 1987 viene chiamato, unico europeo, insieme ai pianisti Hank Jones, Barry Harris e Roland Hanna, a far parte della giuria del premio internazionale pianistico Thelonious Monk, svoltosi a Washington. Nel 1988 effettua una importante tournèe in sette paesi africani con il sestetto di Alvin Queen per conto del Dipartimento di Stato americano.
    [Show full text]