Comune di Provincia di

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VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE ______

COPIA ANNO 2015 N. 63 del Reg. Delibere

OGGETTO: LINEE DI INDIRIZZO PER LA DELEGAZIONE TRATTANTE DI PARTE PUBBLICA NELLA CONTRATTAZIONE COLLETTIVA DECENTRATA INTEGRATIVA ­ ANNO 2016 ­ D.I.E.

L'anno 2015 , il giorno 16 del mese di Dicembre alle ore 17:05 nella sala comunale si è riunita la Giunta Comunale. Fatto l'appello nominale risultano:

Presente/Assente

Alzetta Romero Sindaco Presente

Trinco Andreina Assessore Presente

Moretto Rita Assessore Presente

Piazza Margherita Assessore Presente

Assiste il SegretarioPagano Filippo.

Constatato il numero degli intervenuti, assume la presidenza il Sig. Alzetta Romero nella sua qualità Sindaco ed espone gli oggetti inscritti all'ordine del giorno e su questi la Giunta Comunale adotta la seguente deliberazione:

Comune di Andreis – Deliberazione n. 63 del 16/12/2015 1 OGGETTO: LINEE DI INDIRIZZO PER LA DELEGAZIONE TRATTANTE DI PARTE PUBBLICA NELLA CONTRATTAZIONE COLLETTIVA DECENTRATA INTEGRATIVA ­ ANNO 2016 ­ D.I.E.

LA GIUNTA COMUNALE

RICHIAMATO quanto previsto dall’art. 107 e 109 del D. Lgs. 18 agosto 2000 n. 267 e dal decreto del Presidente dell’Associazione Intercomunale delle Valli delle Dolomiti Friulane - Sindaco del Comune di (Ente Capofila) - n. 7 del 13 maggio 2014 di nomina del RUP della macrofunzione Gestione del Personale dell’Associazione medesima;

VISTA la convezione quadro dell’Associazione Intercomunale delle Valli delle Dolomiti Friulane stipulata in data 3 febbraio 2014;

VISTA la convenzione attuativa per lo svolgimento della macrofunzione Gestione del Personale n. 1216 stipulata in data 10 febbraio 2014 tra i Comuni di Arba, , , , , , , , Maniago, , , , , e ;

RILEVATO che la sede dell’ufficio comune, ai sensi dell’articolo 4 della predetta convenzione attuativa, viene individuata presso il Comune di Maniago il quale è autorizzato ad agire in rappresentanza degli Enti associati;

RICHIAMATA la convezione n. 1326 del 5 marzo 2015 stipulata tra la Comunità Montana del Friuli Occidentale, il Parco Naturale delle Dolomiti Friulane, il Comune di Vito d’Asio, il Comune di , il Comune di , il Comune di Pinzano al , il Comune di , il Comune di Andreis ed il Comune di Maniago per la gestione della macrofunzione Gestione del Personale;

ATTESO che l’art. 5 della predetta convenzione dispone che per la concreta attuazione della convenzione e per ottimizzare la gestione convenzionata secondo criteri di efficacia ed efficienza, viene delegato all’ufficio comune l’esercizio delle funzioni gestionali in materia;

RICHIAMATO l’art. 40, comma 3 bis, del D.Lgs n. 165/2001, il quale prevede che le pubbliche amministrazioni attivano autonomi livelli di contrattazione integrativa, nel rispetto dei vincoli di bilancio risultanti dagli strumenti di programmazione annuale e pluriennale al fine di assicurare adeguati livelli di efficienza e produttività dei servizi pubblici, incentivando l’impegno e la qualità della performance; la stessa si svolge sulle materie, con i vincoli e nei limiti stabiliti dai contratti collettivi nazionali/regionali di riferimento, tra i soggetti e con le procedure negoziali che questi ultimi prevedono;

PRESO ATTO: - che, ai sensi della L.R. n. 13/1998, è stato istituito il “Comparto Unico” del pubblico impiego regionale e locale del , avente l’obiettivo di unificare i contratti di lavoro dei dipendenti della Regione, degli enti regionali, delle Province, dei Comuni, delle Comunità montane e degli altri enti locali, nell’ottica della razionalizzazione degli apparati amministrativi e dell’accrescimento dell’efficacia e dell’efficienza degli stessi; - che, a tal fine, in data 01.08.2002 è stato sottoscritto, tra la delegazione di parte pubblica e le parti sindacali, il primo Contratto Collettivo Regionale di Lavoro, valevole per il quadriennio 1998/2001 e, successivamente, sono stati sottoscritti i contratti collettivi regionali valevoli per i quadrienni 2002/2005 e 2006/2009;

VISTO l’art. 6 del C.C.R.L. 07.12.2006, che disciplina la contrattazione collettiva decentrata integrativa a livello di ente e i tempi e le procedure per la stipulazione o il rinnovo del contratto collettivo decentrato integrativo;

VISTA, altresì, la legge n. 15/2009 e il decreto attuativo alla stessa approvato con D.Lgs 27.10.2009, n. 150, in materia di ottimizzazione della produttività del lavoro pubblico e di efficienza e trasparenza delle pubbliche amministrazioni;

RICHIAMATO l’art. 6 della L.R. 16/2010 ss.mm.ii. “Valutazione della prestazione”ed in particolare l’art. 14, commi 47 e ss. della L.R. 22/2010;

DATO ATTO, conformemente a quanto previsto dai documenti ARAN illustrativi degli adempimenti per la contrattazione decentrata: - che i componenti della delegazione di parte pubblica operano nell’ambito di una discrezionalità tipicamente tecnica in quanto i fini, gli obiettivi e le risorse finanziarie sono disposti dal competente organo di direzione politica; - che le direttive, in particolar modo, devono indicare gli interventi ritenuti prioritari per l’Amministrazione Comunale, nonché fornire indicazioni in ordine alle scelte che devono presiedere alla utilizzazione delle risorse sia stabili che variabili, di cui è composto il fondo per le risorse decentrate; - che la nuova contrattazione deve obbedire alle regole della riforma apportata dal D.Lgs. n. 150/2009 (cosiddetta Legge Brunetta), che trova applicazione anche nella Regione Friuli Venezia Giulia in quanto le norme del decreto legislativo “costituiscono principi generali dell’ordinamento ai quali si adeguano le regioni e gli enti locali” (art. 74); - che le materie oggetto di contrattazione vengono fortemente ridotte, in quanto la stessa si può svolgere unicamente sulle materie afferenti il trattamento economico, rimanendo escluse quelle attinenti all’organizzazione degli uffici, quelle oggetto di partecipazione sindacale e quelle afferenti alla prerogative dirigenziali e la materia del conferimento e della revoca degli incarichi dirigenziali (circ. n. 7/2010 del Dipartimento della Funzione Pubblica); - che nelle materie relative alla sanzioni disciplinari, alla valutazione delle prestazioni ai fini della corresponsione del trattamento accessorio, della mobilità e delle progressioni economiche, la contrattazione collettiva è consentita negli esclusivi limiti previsti dalle norme di legge;

VISTA la legge 27.12.2006, n. 296 (legge finanziaria 2007) ed in particolare l’art. 1, comma 557, come sostituito dall’art. 14, comma 7, del D.L. n. 78/2010, convertito in legge n. 122/2010, nonché l’art. 12, comma 25 della L.R. 17/2008, i quali prevedono il concorso delle autonomie locali al rispetto degli obiettivi di finanza pubblica, stabilendo che gli enti sottoposti al patto di stabilità interno assicurano la riduzione delle spese di personale, garantendo il contenimento della dinamica retributiva e occupazionale, con azioni da modulare nell’ambito della propria autonomia e rivolte, tra l’altro, in termini di principio, al contenimento delle dinamiche di crescita della contrattazione integrativa;

RICORDATO che, con deliberazione di Giunta Comunale n. 60 del 9.12.2015.esecutiva, è stato nominato l’Organismo Indipendente di Valutazione, quale organo a supporto dell’Amministrazione Comunale a cui compete il sistema di misurazione e di valutazione della performance;

RITENUTO di individuare, nella persona del Segretario Comunale, la delegazione trattante di parte pubblica abilitata alle trattative per la contrattazione collettiva integrativa, ai sensi dell’art. 6 del C.C.R.L. 07.12.2006;

CONSIDERATO che il Segretario Comunale dovrà procedere alla convocazione delle OO.SS. al fine di provvedere alla stipula del C.C.D.I.A. per 2016;

DATO ATTO i Comuni dell’Associazione Intercomunale delle Valli delle Dolomiti hanno già nel 2014, in data 29.12.2014, sottoscritto con le OO.SS. e RSU, uno schema di accordo di preintesa di contratto collettivo decentrato integrativo di livello territoriale - Comparto Unico del Pubblico Impiego Regionale e Locale – Area Enti Locali – ai sensi

Comune di Andreis – Deliberazione n. 63 del 16/12/2015 3 della’rt.6 del CCRL 7.12.2006;

VISTO che in data 10.11.2015 i Segretari Comunali di tutti i Comuni anzi citati, tutti aderenti alla Gestione associata del Personale giusta convenzione sopracitata e anche alla luce delle previsioni di cui alla Legge Regionale n.26/2014 che prevede la costituzione dell’ “U.T.I. DELLE VALLI E DELLE DOLOMITI”, hanno discusso sulla opportunità di coinvolgere tutti i Comuni alla stipula di un contratto collettivo decentrato integrativo che interessi tutti i loro enti, così da disporre di uno strumento che preveda uniformità di comportamento e di applicazione di norme identiche per tutti i dipendenti dei Comuni dell’UTI;

RITENUTA la proposta dei Segretari Comunali degna di attenzione in quanto in linea con il processo di razionalizzazione e uniformità dei processi decisionali e comportamentali nell’ambito dei rapporti tra amministrazione, OO.SS. e RSU in quelle che sono le problematiche relative all’applicazione delle norme contrattuali del personale dipendente;

ATTESA la necessità di integrare l’art.26. comma 2, punto, 2 della Preintesa, prevedendo, in conformità all’art.21. comma 2, lettea e) del CCRL 2002, di compensare l’eventuale esercizio di compiti che comprovano specifiche responsabilità da parte del personale delle categoria B C E PLA;

RITENUTO, pertanto, di fare propria la proposta dei Segretari Comunali ed autorizzare il Segretario Comunale di questo Ente alla stipula di un contratto collettivo decentrato integrativo che coinvolga tutti gli enti della gestione associata e della costituenda U.T.I. DELLE VALLI E DELLE DOLOMITI , ed altresì di formulare i seguenti indirizzi cui la delegazione trattante di parte pubblica dovrà attenersi in sede di stipula dell’accordo per l’utilizzo delle risorse decentrate – anno 2016, utili a definire:  I tempi entro i quali la trattativa dovrà svolgersi, in maniera tale da consentire alla delegazione la necessaria autonomia nella gestione del confronto;  Gli interventi ritenuti prioritari;

ACQUISITO il parere di regolarità tecnica, rilasciati ai sensi dell’art. 49 del D.Lgs n. 267/2000;

VISTO il D.Lgs n. 267 del 18/08/2000;

Con voti favorevoli, unanimi, espressi in forma palese:

DELIBERA

1. autorizzare il Segretario Comunale di questo Ente alla stipula di un contratto collettivo decentrato integrativo che coinvolga tutti gli enti della gestione associata e della costituenda U.T.I. DELLE VALLI E DELLE DOLOMITI, e di formalizzare le direttive alla delegazione trattante di parte pubblica in ordine alla definizione delle risorse finanziarie destinate alla incentivazione delle politiche di sviluppo delle risorse umane e della produttività anno 2016 e in ordine alla conduzione della trattativa ai fini della sottoscrizione dell’accordo per l’utilizzo delle risorse decentrate 2016, nell’ambito delle vigenti disposizioni dei contratti collettivi regionali e decentrati.

2. Di verificare la possibilità di integrare l’art.26 comma 2, punto, 2 della Preintesa, prevedendo, in conformità all’art.21. comma 2, lettera e) del CCRL 2002, di compensare l’eventuale esercizio di compiti che comprovano specifiche responsabilità da parte del personale delle categoria B C E PLA;

3. Di incaricare il Rappresentante di questo Comune all’interno della delegazione di parte pubblica, individuato nella persona del Segretario Generale, dell’avvio delle procedure di contrattazione con la parte sindacale sulla base delle seguenti direttive: a) Contrattare prioritariamente gli istituti già presenti e ripresi nella contrattazione precedente; b) Di stabilire che la contrattazione decentrata integrativa dovrà concludersi entro il 31.12.2015. c) Utilizzare la parte variabile del fondo e l’eventuale esubero della parte stabile, all’erogazione dei compensi per la produttività individuale anche attraverso la realizzazione di progetti obiettivo, piani di lavoro e altre iniziative; compensi peraltro subordinati al raggiungimento degli obiettivi e all’esito positivo del processo di valutazione, realizzando tali progetti, ove possibile, fuori dall’orario normale di lavoro, progetti che dovranno essere destinati a promuovere il miglioramento organizzativo dell’attività gestionale o progettuale delle varie Aree/Sevizi/Settori dell’Ente; tali progetti/piani dovranno essere predisposti dai Responsabili di Area/Settore/Servizi e finalizzati al conseguimento di più elevati livelli di efficienza, redatti sulla base degli ambiti di intervento individuati annualmente dalla Giunta Comunale e in coerenza con gli obiettivi dell’Amministrazione contenuti negli strumenti di programmazione; tali progetti devono perseguire obiettivi rilevanti, specifici, misurabili, tempificati, condivisi e realizzabili; d) Di distribuire le risorse destinate per remunerare il lavoro straordinario con le modalità già oggetto di contrattazione. e) Di confermare l’erogazione al personale dipendente delle indennità già oggetto di contrattazione decentrata.

4. Di dare atto che la delegazione trattante è quella costituita con atto della giunta comunale di Maniago n. 198 del 27.11.2014, giusta forza della deliberazione della Conferenza dei Sindaci dell’Associazione Intercomunale del 15 novembre 2014;

5. Di dare atto che tale contrattazione avrà a valere con effetto dal 2016 operando per gli anni 2014 e 2015 gli effetti degli accordi precedenti stipulati in ogni singolo ente;

6. Di precisare che la delegazione di parte pubblica può avvalersi, negli incontri con la parte sindacale, del supporto tecnico del personale dell’Ufficio Personale; l’eventuale presenze di detto personale agli incontri dovrà risultare dal verbale della seduta ai soli fini della verbalizzazione della stessa.

7. Di dare atto che: - la delegazione trattante di parte pubblica dovrà operare nell’ambito delle competenze, contrattualmente stabilite e nel rispetto delle direttive impartite sopra citate. - l’ipotesi di accordo, con annessa relazione tecnico-finanziaria ed illustrativa dovrà essere trasmessa al Revisore, al fine di verificare che gli oneri derivanti dall’applicazione delle clausole del contratto stesso siano coerenti con i vincoli posti dal contratto regionale e dal bilancio di previsione, per l’emissione del conseguente parere motivato. - l’ipotesi di CCDIA dovrà essere trasmessa all’O.I.V. per opportuna conoscenza.

8. Di trasmettere il presente atto all’O.I.V., al Revisore dei Conti, al Segretario Comunale/Generale e ai Titolari di Posizione Organizzativa.

Comune di Andreis – Deliberazione n. 63 del 16/12/2015 5 Indi con successiva unanime e favorevole votazione delibera di rendere il presente atto immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 1, comma 19, della L.R. 11.12.2003 n. 21, e successivamente modificato dalla L.R. n. 17/2004. PARERE DI REGOLARITÁ TECNICA

Ai sensi dell'art. 49, comma 1° del D.Lgs.n. 267/2000 del T.U.EE.LL., si esprime parere favorevole alla regolarità tecnica della proposta di deliberazione.

Comune di Andreis, 16 dicembre 2015 Il Responsabile

F.TO FILIPPO PAGANO

Comune di Andreis – Deliberazione n. 63 del 16/12/2015 7 Letto, confermato e sottoscritto,

Il Presidente Il Segretario

F.to Alzetta Romero F.to Pagano Filippo

ATTESTAZIONE DI PUBBLICAZIONE

Si attesta che la presente deliberazione viene pubblicata all’Albo pretorio dal 17/12/2015 al 01/01/2016 per quindici giorni consecutivi, ai sensi della L.R: n.21/2003 e successive modificazioni. lì 17/12/2015

Il Responsabile della Pubblicazione

F.to Bruna Malattia

ATTESTATO DI ESECUTIVITA`

La presente deliberazione è divenuta esecutiva il giorno 16/12/2015, poiché dichiarata immediatamente esecutiva(art.1, comma 19 della L.R. 11/12/2003 n. 21 come modificato dall’art.17 della L:R. 24/05/2004 n. 17). Lì 16/12/2015

Il Responsabile dell’esecutività

F.toMalattia Bruna

Copia conforme all’originale, in carta libera ad uso amministrativo.

Lì 04/01/2016 Il Responsabile del Procedimento

Bruna Malattia