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Oro a Grenot e Tamberi. Argento a Inglese e squadra maratona femminile. Bronzo a Meucci e compagni Hanno riacceso le speranze

Più dei sette podi conquistati rivare in alto, qualità elastiche e fibre veloci, la natura lo Mennea e Sara Simeoni. Del resto, per tanti anni la Lom - ha disegnato per lo , ora bisogna evitare di commet - bardia è stata forza trainante della velocità, anche se i due dall’Italia, più del nono posto nel tere errori nel processo di crescita, che può portarlo già a ori olimpici dei 200 coprono l’asse Torino/Barletta e non è medagliere (guidato dalla Polonia un super Mondiale nel 2017. E avere un velocista da male che si stia tornando in qualche modo alle origini. con 12 medaglie, segno di uno grande finale può rappresentare uno straordinario ele - E se di anni ne ha appena 25, pochissimi mento di traino per per chi pensa alla maratona (e di chilometri ne dovrà fare splendore ritrovato grazie al tutto il movimento, da ancora tanti), lascia immaginare un grande futuro Ayo - magistero tecnico di questa grande abbinare a Gian Marco mide Folorunso: quarto posto in 55”50, primato personale, Tamberi, per un binomio podio sfiorato, forza e coraggio per più di 300 metri, capa - nazione), più dei 18 finalisti, conta che, con uno sforzo di cità di osare, come sempre si dovrebbe quando si hanno il modo in cui si sono battuti i fantasia, sembra desti - classe e allenamento alle spalle. A non ancora 20 anni, giovani rampanti dell’atletica nato a riprodurre i questo quarto posto a 38/100 dal podio segnala che Ayo è tempi belli di Pietro entrata in una nuova dimensione e il pensiero va ancora a azzurra all’Europeo di . Pagina Sara Simeoni, che all’Europeo del 1971 (nono posto, a accanto:Ayomide 1.78) e all’Olimpiade del 1972 (sesto posto, con 1.85) Folorunso, 19 anni, quinta nella ianmarco Tamberi è una certezza, è un collezionista aveva battuto ogni volta il record personale. È in queste finale dei 400 di successi, è una assicurazione sulle medaglie, de - grandi competizioni che si vede la differenza fra chi ha ta - ostacoli. A destra: Yeman G stinata a durare anche a Rio e l’aria del Vecchio Con - lento e personalità e chi invece naufraga al primo intoppo. Crippa, ottavo nei 5.000. tinente continua a far volare , al secondo Prossima tappa: arrivare ai 54 secondi, perché non c'è Foto oro consecutivo nei 400, con in più il bronzo della staf - niente di peggio che guardare indietro, pensando a quanto Fidal/Colombo. fetta. E poi ci sono state le medaglie di e è stato fatto, invece che a quanto resta da fare. In copertina: Veronica Inglese più i podi a squadre nella mezza mara - E merita un applauso anche Yeman Crippa, ottavo in da sinistra Gianmarco tona, un passaggio confortante in attesa di volare a Rio. 13’46”30 nei 5.000, con una gara che avrebbe potuto es - Tamberi, Veronica Inglese, Ma a riaccendere le speranze per un futuro finalmente di - sere migliore, ma che lascia intravvedere grandi margini di Daniele Meucci verso sono stati i ragazzi. Su tutti e più di tutti, ha entusia - progresso. A una condizione: che non venga mai meno la con il figlio e Libania Grenot. smato Filippo Tortu: a 18 anni appena compiuti, dopo voglia di allenarsi e di fare fatica, perché in atletica gli ar - Foto aver corso i 100 metri in 10”19, a 3/100 dalla finale, ha bitri contano pochissimo e i giochi di squadra ancora Fidal/Colombo. fatto vedere di avere una fase lanciata prodigiosa e un fu - meno. Bisogna far tutto da soli, ma in questa nuova atle - turo da campione, se sarà guidato con saggezza e compe - tica, che dovrebbe essere più allergica al doping rispetto tenza e se saprà gestirsi con la serenità e determinazione, al passato, c’è spazio per tutti gli uomini di buona volontà. che finora non sono mai venute meno. Ha i talenti per ar - Fabio Monti

corse su strada, comprese le color simo marzo (inteso come pistino di • Riapertura, come negli anni Ot - Pazza idea: ci candidiamo? run, le strongmanrun e via dicendo, riscaldamento). tanta, di un Bollettino Tecnico (car - la decisione sarà quella di non con - • Spazio ai Convegni di qualsiasi na - taceo) da spedire a tutte le società Lo spunto ci è arrivato dopo un vero? Sulla spinta di consiglieri na - snella. I consiglieri saranno solo sei cedere a questo tipo di pseudo gare tura atletica (abbiamo già identifi - che ne faranno richiesta. pranzo a Casa Italiana Atletica. Si zionali che ci hanno invogliato a la nostra autorizzazione e nemmeno cato chi potrà occuparsene…) e dovranno lavorare o meglio garan - Questo a grandi linee il nostro pro - farlo abbiamo deciso di scendere in alla Maratona di Milano. Dopo anni • È nostra intenzione tenere gli uffici parlava di elezioni, da quelle nazio - tire una sorta di full time. gramma, dove tecnici e atleti trove - e anni di gestazione la manifesta - di via Piranesi aperti anche un paio nali a quelle regionali, sino alle pro - campo. Al più presto faremo sapere • La figura del fiduciario tecnico ranno chi cercherà di fare sentire la zione non è ancora entrata nel tes - di sere la settimana. La ricerca degli vinciali. Qualche appassionato il nome del candidato (Walter Bram - sarà doppia, una per gli uomini e loro voce anche fuori dai confini del - suto sociale della città, la punta di sponsor verrà affidata a una società dirigente ci ha chiesto (notare il plu - billa o Daniele Perboni in ordine al - una per le donne, anche in questo l’impero, giù giù sino a Roma… A di - diamante delle corse on the road ri - specializzata. rale maiestatis) notizie sulla nostra fabetico). In caso di vittoria l’altro caso h24. sposizione per qualsiasi marrà la Stramilano. • Bilanci a una società esterna del Regione, la Lombardia. Ci hanno sarà il portavoce ufficiale. • Si cercherà di fare un rilancio chiarimento. • I campionati regionali saranno iti - settore economico. detto che ormai ci sono due “Lom - dell’Arena Civica con l’istituzione del neranti. • Mantenimento del sito web e l’aper - PS Alcune società milanesi Campioni bardie”, entrambe (i due contendenti Il nostro programma meeting “Notturna” tutti gli anni il 2 • Il celeberrimo Campo XXV Aprile tura di un canale televisivo possibil - d’Italia hanno garantito sin da ora il in lizza) pensano di aver i numeri • Il nuovo Comitato avrà una strut - luglio. dovrà essere pronto entro il pros - mente in streaming. loro appoggio. sufficienti per poter governare. Sarà tura completamente diversa, molto • Vista la stragrande quantità di intenzione di lasciarlo. Anzi, sta seriamente pensando ai meno 55: «Non sono poi così lontani», ha dichiarato dopo la bella prestazione olandese. Vita da stadio La IAAF (la Federazione Internazionale di atletica) ha Prospettiva stabilito che il tempo utile per ottenere i minimi olim - he sia stata Dafne Schippers la regina degli Europei pici terminasse l’11 luglio. Nella conferenza stampa di Cnon ci sono dubbi. Un comitato organizzatore che si chiusura dei Campionati continentali, Alfio Giomi, pre - rispetti, sapendo che la stella degli orange era lei, sidente della FIDAL, ha comunicato che nei primi avrebbe dovuto allestire una manifestazione affinché giorni della settimana la federazione invierà al CONI (il Dafne e tutti gli altri primattori avessero un palcosce - solo soggetto deputato a convocare e iscrivere gli atleti nico degno del loro nome. Invece, dal cappello a cilindro olimpica della Federazione Europea (Eaa) è uscita una formula ai Giochi) l’elenco dei nomi che hanno guadagnato il diritto ad essere presenti a Rio. Un pre-elenco è già cervellotica, che ci ha fatto pensare che non si ami In prospettiva olimpica, l’Italia quanto visto ad Am - stato consegnato: si tratta, dunque, di aggiornarlo con molto l’atletica. In soldoni i primi dodici classificati nelle chiude i 23esimi Campionati sterdam ci ha soddi - gli ultimi atleti. Compiuto questo passo, tutto finisce liste stagionali delle gare veloci dai 100 ai 400, compresi sfatti. Sia chiaro: non nelle mani del CONI che, generalmente, avalla quanto gli ostacoli, erano esentati dal turno di eliminazione. In Europei con alcune certezze in più è tutto oro e qualche indicato dalle singole federazioni. Quindi per ora non si altre parole accedevano alle semifinali direttamente. Da e molte tensioni in meno. Prima di eccellente piazza - conoscono i nomi definitivi. Poco male. Si tratta di at - lasciare stupiti tutti. Ma come, si ha la possibilità di ve - mento è il frutto di tendere ancora pochi giorni. dere all’opera e di constatare se questi personaggi tutto il conto delle medaglie, sette, è circostanze fortunate Senza ombra di dubbio, la forza atletica italiana sarà de - (atleti) sono davvero in forma per arrivare a vincere, decisamente superiore a quello di e dell’assenza della gnamente rappresentata in Brasile da Gianmarco Tam - ma la benedetta finale debbono anche loro sudarsela, corazzata russa beri, il quale ha letteralmente invece no. Una semifinale ed eventualmente la finale. Zurigo 2014, quando furono tre, (aspetto, questo, dominato il salto in alto, por - Filippo Un gioco che non è piaciuto a nessuno, anche agli stessi Tortu, atleti. Non penso che si sia dichia - senza contare - fattore, questo, poco ricordato), ban - tandosi a casa l’oro a quota 10”19 dita dal con - 2.32. Il ragazzo di Offagna nei 100 rata soddisfatta della sua gara nei 200, dopo che Foto assolutamente da non trascurare -, sesso Matteo (Ancona), dopo il titolo iri - Fidal non aveva “provato” la qualificazione. Anche lo Galvan, Colombo stesso Stefano Tilli, commentatore Rai, ha più che la squadra presentata in internazio - quinto nei dato al coperto di quest'in - nale per i noti 400 e record verno vanta così anche vote ribadito il suo disappunto: «Ma come, hanno Olanda risulta decisamente più ed eclatanti italiano quello europeo outdoor ed la Schippers e la fanno vedere dopo tre giorni!». eguagliato E veniamo all’organizzazione vera e propria. Il giovane. La media, così affermano fattacci legati (45”12) nella ha messo un segno più le statistiche, che solitamente non al doping. semifinale. anche sul titolo olimpico. primo dato di fatto è che la carta è quasi del tutto Nel com - Foto Fidal Nessun dubbio su mezzi e sparita. Occorreva chiedere agli addetti starting Colombo mentono, è di 25 anni. Un buon plesso, co - potenzialità. Deve ancora list e risultati. Questi erano consultabili sul com - viatico per il futuro e per dare munque, per la parte mettere a punto alcuni det - puter di ogni singolo giornalista, oppure su di un italiana le note positive sovrastano quelle con il segno tagli tecnici – così ha detto video piazzato in tribuna stampa. E qui, come si consistenza alla crescita agonistica meno. Un dato su tutti: nel 2014 tornammo dai Cam - in “mixed zone” dopo la dice in gergo, “casca l’asino”. In altre manifesta - del movimento. pionati di Zurigo con sole tre medaglie (Oro nei 400 gara – e rifinire la prepara - zioni simili il video è a disposizione ogni 2/3 in - con Libania Grenot e Daniele Meucci nella maratona, zione. Mancano ancora una viati. In questo caso ogni... In più agli ultimi erto, in alcune specialità abbiamo presentato argento con sempre sui 42 chilometri). trentina di giorni alla gara Europei, tanto per citare quelli di Zurigo 2014, anche atleti e atlete ultra trentenni. In un caso Nella capitale “orange” abbiamo raccolto, come detto in Brasile e si è detto più ogni due giornalisti c’era un televisore che per - C anche abbondantemente oltre i 40 anni (Catherine sopra, sette medaglie: due ori (Grenot nei 400 e Tam - che fiducioso. Per quanto metteva il collegamento con le parti più lontane Bertone, schierata nella mezza maratona). Ma, ripe - beri nell’alto), due argenti (Veronica Inglese nella fatto sino ad ora non pos - dello stadio. Spiego meglio: il monitor ha almeno tiamo, si tratta di casi e non della regola. Inoltre, circa mezza individuale e a squadre, con le compagne Anna siamo che credergli. sei/sette canali disponibili, in modo che si possa il 25% dei convocati, lo abbiamo ripetuto sin quasi alla Incerti, Rosalba Console, Layla Soufyane, Catherine Identico discorso per Liba - seguire il salto in lungo che magari avviene dalla noia, ma è sempre bene ricordarlo ai distratti, è il pro - Bertone), tre bronzi (Meucci nella mezza individuale e nia Grenot. La superiorità parte opposta dello stadio, oppure il peso, si pos - dotto dei nuovi fenomeni migratori che stanno por - a squadre con , Xavier Chevrier, Da - dimostrata sulle avversarie del vecchio continente la - sono vedere i replay delle corse e via dicendo. Nello sta - tando disordine e sconcerto in molte parti del globo. E niele D’Onofrio e , la 4x400 femminile). scia aperte le porte per una altrettanto felice avven - dio Olimpico di Amsterdam tutto ciò non c’era. Noi “vil non per volontà delle popolazioni che ne sono interes - Oltre a questi metalli nobili, diversi i giovani che si tura, anche se il resto del mondo viaggia a livelli razza dannata” eravamo come tutti gli altri spettatori. sate. Di contro, in positivo, immettono nuova linfa al sono messi in evidenza. Su tutti il velocista Filippo decisamente più alti delle ragazze europee e, almeno Dei salti in estensione non abbiamo visto nulla o ben movimento sportivo nazionale. Tortu e la specialista degli ostacoli bassi Ayomide Folo - in base alle liste stagionali, sono undici quelle che pos - poco. La domanda ora sorge spontanea: ma l’AIPS non Questi giovani appaiono più determinati, pronti al sa - runso. Non ancora ventenne, è nata il 17 ottobre 1996 sono vantare tempi migliori della Grenot. È altrettanto ha fatto sentire la sua voce? Oppure se l’ha fatta udire, crificio agonistico, poco o per nulla spaventati dalle fa - a Abeokuta in Nigeria, si è ritrovata quasi di colpo ca - vero, però, che ai Giochi potranno partecipare solo tre non è stata troppo flebile? Se il presidente vuole rispon - tiche che devono affrontare per primeggiare in uno tapultata nella grande atletica internazionale e non ha atlete per nazione e così le avversarie si riducono note - dere... Mi raccomando lo scriva eviti la solita telefonata sport individuale, e altamente selettivo, come l’atletica. per nulla sfigurato. Anzi, come ama sottolineare, si è volmente. Troppo presto per fare previsioni. Non ci o mail di rimbrotti. Ci stanno regalando, e ci hanno donato, grandi soddi - iscritta al «Club dei 55» (intendendo le atlete che cor - resta che attendere... W. B. sfazioni. A parte alcune inevitabili contro prestazioni, rono la specialità in meno di 56 secondi) e non ha più Daniele Perboni Sette giorni vissuti pericolosamente

randy Martina, antillano, over 30, gare. Libania Grenot regala all’Italia il di finali nel pomeriggio con le lacrime ette giorni, sette notti, sono mande scomode e c’erano una tren - Floriani, Bamoussa (con tuffo nella segando uno spento Jimmy Vicaut primo succulento oro, con un impec - della Santiusti negli 800. Poi la solita quelle vissute ad Amsterdam per tina d’inviati. Sì, un numero del ge - riviera all’ultimo giro) e Chtabi. Il mio uno dei tanti pretendenti al trono di cabile 400, poi la regina degli corsa verso Casa Italiana Atletica. S gli Europei. In compagnia del nere a metà anni novanta si poteva amico Frank Panetta se per caso Bolt. La sera secondo tempo di “orange”, la bella Dafne, dipinge un Dove le versioni per arrivare aumen - condirettore Daniele Perboni, siamo vedere. Alla conferenza troviamo un avesse visto le batterie avrebbe Francia-Germania su schermo gi - 100 da 10”90 in una serata con uno tano di sera in sera. In compenso il partiti lunedì 4 luglio da Milano per la tranquillo Gimbo Tamberi, portaban - spento il televisore inorridito. Bene gante a Casa Italiana Atletica, in stadio imbandierato e felice per le vit - grande chef Vissani fa bella mostra di capitale olandese. Arrivo in perfetto diera degli azzurri, la rilassata Alessia anche Lambrughi e Contini nei 400 compagnia di Giorgio Rondelli, che torie nederlandesi, un po’ meno per se. Il meglio (inteso come cucina) il orario, taxi (caro), dall’aeroporto sino Trost, lo spettinato Mauro Galvan e la acca, e la splendida Veronica Inglese, per chi non lo sapesse di calcio ne la squalifica nei 200 di Churandy Mar - giorno successivo. Abbiamo scordato a un piccolo hotel ubicato in una zona pasionaria Libania Grenot. Dichiara - quinta nei 10.000 con personale. De - sa e parecchio. Particolare non in - tina. Solita scarpinata per arrivare a il Prof. Ponchio a Casa Italiana anche nei pressi di Vonderpark. I soliti riti: zioni normali, nessuna sparata. C’è un lude in mattinata Jacobs nel lungo, differente: il prof. Dino Ponchio, Casa Italia. Abbiamo capito che tre perché la sera prima camminando ve - la ricerca del centro stampa, i soliti clima sereno e di una certa tranquil - ma accede alla finale, così come la di - sempre presente con le sue battute mezzi pubblici sono necessari per ar - locemente non bloccava il ginocchio e volontari “involontari” che sanno lità. Si respira atletica ragionata. Spe - scobola Strumillo. Degli altri non se salatissime al desk della stampa, rivare a Het Sieraad, una fermata del andava parecchio in sospensione. poco o nulla, l’accredito, avanti e in - riamo. Domani si comincia. ne parla. Possibilmente questa volta viene intervistato dall’inviato di tram n.16, sette dell’autobus numero Domenica 10 luglio. Quattro medaglie dietro, su è giù dai mezzi pubblici Mercoledì 6 luglio. Temperatura tipica cerco di evitare elucubrazioni in ne - Presse. Indovinate su cosa? 15 e una del tram n. 17. Non è uno quattro in apertura. Benedetta corsa (gratuiti) per la stampa. La ricerca di di queste lande. In tribuna stampa al gativo. Non se le meritano quasi nes - Ma sul famoso salto di Giovanni scherzo è tutto vero. Qualche collega, su strada. Le ragazze, i ragazzi, Vero - Casa Italiana Atletica che troviamo mattino fa freddo. Poi nel pomeriggio suno. Viva. Evangelisti ai mondiali di Roma riveliamo solo la testata (Corriere nica Inglese e Daniele Meucci. Che dopo una bella scarpinata attraverso il sole inonda tutto e si suda. Due pa - Giovedì 7 luglio. La regale Libania 1987. Sono trascorsi 29 anni! Chissà della Sera e Corriere dello Sport) de - volete di più. Un pranzo con lo chef un parco meraviglioso, dove si corre, role sulla tribuna dove vive la “vil regala perle di saggezza olimpica al trentesimo!! cide di prendere un taxi stanchi d’at - Vissani che annuncia i suoi piatti pre - si va in bicicletta, si fa dello sport, si razza dannata”. Contrariamente alle nelle sue dichiarazioni del post gara. Venerdì 8 luglio . Piove! E purtroppo tendere l’autobus. Il taxi parte e dopo libati e il presidente Alfio Giomi che prende il sole ed è piena zeppa di gio - altre volte, non abbiamo a disposi - Però si dica sino in fondo: una bel - anche forte. La mattinata voleva es - 200 metri buca una gomma… La se - in compagnia del DT Massimo Ma - vani. La sera si cena lungo i canali, zione un video ogni due o tre giornali - lezza il suo stile di corsa, i 400 sono sere dedicata a una visita al Dam rata si conclude con una festa sici - gnani dichiarano la loro soddisfazione poi altra scarpinata per tornare al - sti per seguire le gare che si svolgono la sua terra di conquista. Così come (centro storico). Sotto la pioggia a liana: ospite d’onore Libania Grenot. per i risultati, specie nei più giovani. l’ovile, per un totale di una quindicina dalla parte opposta del campo, tipo i lo è quella di , che fo - volte a scrosci, a volte a spruzzi si rie - Sabato 9 luglio. Davanti al nostro al - Incredibile c’è un sole caldo. Il pome - di chilometri. Il contapassi di Daniele salti in estensione. In altre parole, tocopia per la seconda volta il nuovo sce nell’intento. Le gare solo al pome - bergo è spuntato un mercato di ge - riggio one man show Gimbo Tamberi ne è testimone. siamo come gli spettatori, solo che limite italiano nel giro della morte. riggio (almeno per noi di neri alimentari. Visita di prammatica piazza quattro balzi super, l’ultimo a Martedì 5 luglio. Piove e fa freddo. noi (italiani) siamo piazzati più o Delusione invece per le friulane che Trekkenfild). Si rientra al centro e tra le bancarelle troviamo un con - 2.32, e dice il campione d’Europa Andiamo a veder lo stadio, o meglio meno dopo 45 metri dalla linea di hanno la caratteristica t finale, stampa e scoppia la bomba: le con - nazionale di Vercelli che ha piazzato sono io. Libania Grenot compie un controlliamo dove ci hanno assegnati partenza dei 100. Non di certo una Trost, Rossit, ma che non si fre - troanalisi di confer - un’insegna con la scritta “risotto”. In piccolo miracolo nella 4x400 e porta i posti. Non abbiamo una buona posi - gran posizione. Una musica ritmata, quentano, non amiche, nonostante mano la positività del marciatore. Si altre parole ha sul suo banco dei sac - le azzurre Chicgbolu, Spacca e Baz - zione. Prima conferenza stampa a ci rompe i timpani per tutta la gior - si allenino tutti i giorni insieme a ricevono telefonate anche dall’Italia chetti con cibi precotti che vende agli zoni sul gradino più basso del podio. Casa Atletica Italiana. Un velo di tri - nata. In compenso qualche risata ci Pordenone con lo stesso tecnico. Il per avere informazioni di prima astanti. Anche oggi il tempo è mute - Conclusione: è andata bene. Ci si ri - stezza c’è: immensi saloni, poca gente scappa sempre. Vanno bene i veloci - più “bello” è Pippo Tortu che non ar - mano. La sensazione è che tutti ne vole, a tratti c’è un sole caldo a tratti vede. A Berlino? Chissà, forse prima (inteso come stampa), bei tempi sti Tortu, Ferraro, passano il turno riva in finale nei 100 ma fa segnare abbiano, scusate l’espressione “piene piove. Tamberi fa sua la qualifica - agli euro indoor di Belgrado. quando si litigava, si ponevano do - Trost e Rossit nell’alto, i tre siepisti 10”19, i 100 li vince alla grande Chu - le scatole”. Belle agonisticamente le zione, facile, facile. Una scorpacciata Walter Brambilla