COMUNE DI (PROVINCIA DI )

PIANO DEGLI OBIETTIVI E DELLE PERFORMANCE

TRIENNIO 2017/2019

ANNO 2017

Il Responsabile di Area Amministrativo Contabile Il Responsabile di Area Tecnica (Sig. Raffaele Rinaldi) (Dott. Claudio Borneo)

La Giunta Comunale

Il Sindaco (Dott. Claudio Borneo)

Il Vice Sindaco (Rag. Vincenzo Aloisio)

L’Assessore (Sig. Rosario Fortunato)

______COMUNE DI SAN CHIRICO RAPARO PIANO DEGLI OBIETTIVI E DELLE PERFORMANCE TRIENNIO 2017/2019 - ANNO 2017 IL CONTESTO NORMATIVO L’entrata in vigore, a far data dal 22 giugno scorso, del d.lgs. 25 maggio 2017, n. 74, ha apportato in tema di impostazione e valutazione della performance nella Pubblica Amministrazione una serie di modifiche al D.L.gs. 27 ottobre 2009, n. 150 (il c.d. “Decreto Brunetta”). Nel mese di giugno 2017 sono state adottate le Linee guida per il Piano della performance, pubblicate nel sito del Dipartimento della funzione pubblica. Anche se queste ultime risultano indirizzate ai Ministeri, rappresentano un punto di riferimento importante e con esse anche gli enti locali dovranno sicuramente cimentarsi. Nel dettaglio vanno messi in risalto alcuni dei punti principali contenuti nella nuova normativa, che va a modificare il D.L.gs. n. 150/2009, senza tuttavia snaturarlo radicalmente. Com’è noto il “decreto Brunetta” era stato emanato quale strumento destinato a cercare di sradicare nella P.A., centrale e locale, i cosiddetti “fannulloni” e pertanto la misurazione della performance, soprattutto di quella individuale, rappresentava non solo uno strumento per migliorare la qualità delle prestazioni, ma anche una modalità per debellare il fenomeno della scarsa produttività di alcuni soggetti e contrastarlo. Tuttavia non possiamo sottacere alcuni “difetti” del d.lgs. n. 150/2009: 1. l’avere enfatizzato la performance individuale e non valorizzato sufficientemente la performance organizzativa (pur citata), dal momento che è soprattutto questa che rappresenta la modalità di sintesi per esprimere la valutazione intorno all’efficacia di un ufficio o di una struttura pubblica; 2. l’aver puntato molto sull’aspetto mediatico, indirizzato a cittadini ed utenti, e non sul coinvolgimento di dirigenti e funzionari pubblici, che sono stati visti più come delle controparti che dei soggetti con i quali interloquire attivamente per cercare di migliorare l’efficienza e l’efficacia dei servizi pubblici. 3. il modello di performance proposto non si integrava facilmente con i processi di programmazione e controllo degli enti, alle prese negli ultimi anni anche con l’armonizzazione contabile, con sistemi di programmazione impostati su base pluriennale; di qui la necessità di integrare il Piano della performance con il peg e con l‘analisi dei risultati conseguiti e da rendicontare. Il D.L.gs 74/2017, di modifica del D.L.gs, ha lo scopo di migliorare la produttività dei lavoratori attivi nel settore pubblico e di potenziare l’efficienza e la trasparenza delle pubbliche amministrazioni. Ispirandosi ai principi di semplificazione, il testo introduce alcune novità per quanto riguarda il sistema premiale e di valutazione del rendimento dei dipendenti: 1. si è chiarito che il rispetto di queste disposizioni non solo incide sull’erogazione dei premi ma anche sulla progressione economica, sul conferimento di incarichi dirigenziali e di responsabilità; 2. se per tre anni di seguito un dipendente consegue una valutazione negativa, verrà licenziato; 3. tutte le amministrazioni sono tenute a misurare il rendimento, del suo complesso, delle unità operative e dei singoli lavoratori e oltre al raggiungimento di specifici obiettivi devono raggiungere obiettivi generali, priorità coerenti con le politiche nazionali; 4. le figure di monitoraggio sono gli organismi indipendenti di valutazione, che osservano l’andamento delle performance e segnalano criticità e debolezze.

Il Dipartimento della funzione pubblica ha adottato le nuove Linee guida per il Piano della performance dei Ministeri per fornire alle amministrazioni indicazioni utili alla sua predisposizione già a cominciare dal ciclo 2018-2020. Le linee guida sono redatte ai sensi dell’articolo 3, comma 1, del dPR 105/2016, che attribuisce al Dipartimento della Funzione Pubblica (DFP) le funzioni di indirizzo, coordinamento e monitoraggio in materia di ciclo della performance, avvalendosi del supporto tecnico e metodologico della Commissione Tecnica per la Performance (CTP) di cui all’articolo 4 del citato decreto. Allo stesso tempo, esse si collocano in una fase di parziale modifica del d.lgs. 150/2009, in attuazione di quanto previsto all'articolo 17, comma 1, lettera r), della legge 124/2015. Sebbene il quadro normativo di riferimento resti sostanzialmente confermato nel suo impianto originario, alcune delle modifiche apportate dal recente decreto legislativo 25 maggio 2017, n. 74 introducono rilevanti novità di cui si è tenuto conto nella stesura delle linee guida, in modo da agevolare le amministrazioni nel recepimento delle innovazioni normative.

______COMUNE DI SAN CHIRICO RAPARO PIANO DEGLI OBIETTIVI E DELLE PERFORMANCE TRIENNIO 2017/2019 - ANNO 2017 Le linee guida definiscono, a partire dal ciclo 2018-2020, la nuova struttura e modalità di redazione del Piano della performance per i ministeri. È evidente che diverse modalità di pianificazione richiederanno anche un adeguamento delle modalità di rendicontazione e valutazione delle attività svolte. Per questo motivo è previsto il rilascio successivo di specifiche linee guida sui sistemi di misurazione e valutazione e sulle modalità di redazione delle relazioni sulla performance. Allo stato e nelle more dell’emanazione delle Linee Guida per gli Enti Locali, si farà riferimento a quelle in esame. A fronte della maggiore flessibilità riconosciuta alle amministrazioni nella predisposizione dei piani, gli OIV dovranno verificare, nell’ambito della Relazione annuale sul funzionamento complessivo del Sistema (art. 14, comma 4, lett. a), del d.lgs. 150/2009), la coerenza del Piano adottato dall’amministrazione con i principi generali enucleati nelle presenti linee guida.

PRESENTAZIONE DEL PIANO Le amministrazioni pubbliche devono adottare, in base a quanto disposto dall’art. 3 del D.L.gs 27 ottobre 2009, n. 150, metodi e strumenti idonei a misurare, valutare e premiare la performance individuale e quella organizzativa, secondo criteri strettamente connessi al soddisfacimento dell'interesse del destinatario dei servizi e degli interventi. Il Piano degli Obiettivi e delle Performance (di seguito denominato P.O.P.) è il documento programmatico triennale, aggiornato annualmente, che individua gli indirizzi e gli obiettivi strategici ed operativi dell’Ente e definisce, con riferimento agli obiettivi stessi, gli indicatori per la misurazione e la valutazione della prestazioni dell’Amministrazione, dei titolari di posizioni organizzative e dei dipendenti. Il presente documento individua quindi una trasparente definizione delle responsabilità dei diversi attori in merito alla definizione degli obiettivi ed al relativo conseguimento delle prestazioni attese, al fine della successiva misurazione della performance organizzativa. Il piano della performance è parte integrante del ciclo di gestione della performance che, in base all’art. 4 del D.L.gs 27 ottobre 2009, n. 150, si articola nelle seguenti fasi: a) definizione e assegnazione degli obiettivi, che si intendono raggiungere, dei valori attesi di risultato e dei rispettivi indicatori; b) collegamento tra gli obiettivi e l'allocazione delle risorse; c) monitoraggio in corso di esercizio e attivazione di eventuali interventi correttivi; d) misurazione e valutazione della performance, organizzativa e individuale; e) utilizzo dei sistemi premianti, secondo criteri di valorizzazione del merito; f) rendicontazione dei risultati agli organi di indirizzo politico-amministrativo, ai vertici delle amministrazioni, nonché ai competenti organi esterni, ai cittadini, ai soggetti interessati, agli utenti e ai destinatari dei servizi. Il Comune, con la redazione del Piano degli Obiettivi e delle Performance realizza una previsione dettagliata degli obiettivi operativi e strategici da conseguire nell’esercizio di riferimento. La finalità del P.O.P è rendere partecipe la cittadinanza degli obiettivi che il Comune si è proposto di raggiungere, garantendo massima trasparenza ed ampia diffusione verso l’esterno. Il P.O.P. è adottato unitamente al P.E.G. entro venti giorni dall’approvazione del bilancio di previsione. Al fine di garantire l’assoluta coerenza fra il ciclo di programmazione strategica ed il ciclo di programmazione finanziaria, si provvede alla predisposizione contestuale delle schede PEG relative a ciascuna Posizione Organizzativa ed a ciascuna Unità di Progetto (se costituite) contenenti gli obiettivi annuali e gli indicatori di risultato. Il P.O.P., prima di essere sottoposto alla Giunta Comunale per l’approvazione, viene validato dall’Organismo di controllo interno, che attesta la misurabilità degli obiettivi individuati. La Giunta Comunale approva unitamente il Piano Esecutivo di Gestione ed il P.O.P.. In caso di proroga dei termini di approvazione del bilancio di previsione finanziario per l’anno di riferimento, viene adottato in via provvisoria il P.O.P. unitamente al P.E.G.. L’art. 5, comma 11, del decreto legge 30.12.2016, n. 244, ha prorogato i termini per l’approvazione del bilancio di previsione finanziario 2017/2019 al 31.03.2017. Da qui la redazione del P.O.P. provvisorio per l’anno 2017- triennio 2017/2019. Con Deliberazione di Consiglio Comunale n. 25 del 27/04/2017, esecutiva ai sensi di legge, è stato ______COMUNE DI SAN CHIRICO RAPARO PIANO DEGLI OBIETTIVI E DELLE PERFORMANCE TRIENNIO 2017/2019 - ANNO 2017 approvato il bilancio di previsione pluriennale 2017-2019. Da qui la necessità di adottare il P.O.P. 2017/2019 anno 2017 unitamente al P.E.G., prendendo a riferimento le previsioni del bilancio di previsione pluriennale 2017-2019 e sue successive modifiche ed integrazioni e delle sue risultanze. Il presente documento è adottato:  nelle more dell'adozione delle linee guida di determinazione degli obiettivi generali, che avrà luogo con apposito decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, programmando e definendo i propri obiettivi, salvo procedere successivamente al loro aggiornamento.  tenendo conto delle Linee Guida per il Piano delle Performance Ministeri n. 1 giugno, per quanto applicabili (essendo riferite al triennio 2018/2020)  tenendo conto anche dei risultati conseguiti nell'anno precedente, allo stato non ancora documentati e validati nella relazione annuale sulla performance.

DATI GENERALI

IL COMUNE

Provincia Potenza (PZ)

Regione Popolazione 1.074 abitanti(01/01/2017 - Istat) Superficie 84,07 km² Densità 12,77 ab./km² Codice Istat 076074 Codice catastale H796

Prefisso 0973 CAP 85030

ELEZIONI Il 28 e 29 marzo 2010 i cittadini di San Chirico Raparo si sono recati alle urne per le elezioni regionali 2010. Vito De Filippo è stato riconfermato presidente della Regione Basilicata. Il 15 e 16 maggio 2011 si sono tenute le elezioni comunali 2011. È stato eletto il sindaco Claudio Borneo. Il 17 e 18 novembre 2013 si è votato per le elezioni regionali Basilicata 2013. Marcello Pittella è stato eletto nuovo presidente della Regione Basilicata. Il 5 giugno 2016 hanno avuto luogo le elezioni comunali 2016. È stato riconfermato il sindaco Claudio Borneo.

GLI ORGANI POLITICI Alla data di redazione del presente documento, gli organi politici dell’Ente sono i seguenti:

GIUNTA COMUNALE Sindaco Claudio Borneo Nato a Svizzera il 14/03/1971 Data elezione: 05/06/2016 - Data nomina: 06/06/2016 Titolo di Studio: Titoli o Diplomi Professionali Post Media Infer. Categoria Professionale: Assistenti, Tecnici Sanitari e Assimilati Partito: Partito Democratico

Vicesindaco Vincenzo Antonio ALOISIO Nato a San Chirico Raparo (PZ) il 30/03/1968 Data elezione: 05/06/2016 - Data nomina: 21/06/2016

______COMUNE DI SAN CHIRICO RAPARO PIANO DEGLI OBIETTIVI E DELLE PERFORMANCE TRIENNIO 2017/2019 - ANNO 2017 Titolo di Studio: Licenza di Scuola Media Sup. o Titoli equipollenti Categoria Professionale: Contabili, Economi, Cassieri Partito: Partito Democratico

Assessore Rosario FORTUNATO Nato a (PZ) il 16/09/1985 Data elezione: 05/06/2016 - Data nomina: 04/07/2017 Categoria Professionale: Appartenenti a Forze Armate e a Forze di Polizia, Tecnici e Addetti a Servizi di Sicurezza Pubblica e Vigilanza Pubblica e Privata Partito: Partito Democratico

CONSIGLIO COMUNALE

Consigliere Vincenzo Antonio ALOISIO Nato a San Chirico Raparo (PZ) il 30/03/1968 Data elezione: 05/06/2016 - Data nomina: 20/06/2016 Titolo di Studio: Licenza di Scuola Media Sup. o Titoli equipollenti Categoria Professionale: Contabili, Economi, Cassieri Partito: Partito Democratico

Consigliere Vincenzo CIRIGLIANO Nato a (PZ) il 11/10/1984 Data elezione: 05/06/2016 - Data nomina: 20/06/2016 Titolo di Studio: Laurea Breve Partito: Partito Democratico

Consigliere Antonio COSENTINO Nato a Castronuovo di Sant'Andrea (PZ) il 31/10/1942 Data elezione: 05/06/2016 - Data nomina: 20/06/2016 Partito: Partito Democratico

Consigliere Rosario FORTUNATO Nato a Marsicovetere (PZ) il 16/09/1985 Data elezione: 05/06/2016 - Data nomina: 20/06/2016 Categoria Professionale: Appartenenti a Forze Armate e a Forze di Polizia, Tecnici e Addetti a Servizi di Sicurezza Pubblica e Vigilanza Pubblica e Privata Partito: Partito Democratico

Consigliere Giovanna Antonia GRECO Nata a San Chirico Raparo (PZ) il 13/06/1931 Data elezione: 05/06/2016 - Data nomina: 20/06/2016 Titolo di Studio: Licenza di Scuola Media Inf. o Titoli equipollenti Partito: Partito Democratico

Consigliere Patrizia MARTINESE Nata a San Chirico Raparo (PZ) il 20/11/1969 Data elezione: 05/06/2016 - Data nomina: 20/06/2016 Titolo di Studio: Licenza Media Inferiore Partito: Partito Democratico

______COMUNE DI SAN CHIRICO RAPARO PIANO DEGLI OBIETTIVI E DELLE PERFORMANCE TRIENNIO 2017/2019 - ANNO 2017 Consigliere Federica MORANO Nata a San Chirico Raparo (PZ) il 15/07/1969 Data elezione: 05/06/2016 - Data nomina: 20/06/2016 Titolo di Studio: Laurea Categoria Professionale: Agronomi, Periti Agrari, Forestali, Zootecnici, e Assimilati Partito: Partito Democratico

Consigliere Eugenio PRESTERA Nato a San Chirico Raparo (PZ) il 09/07/1962 Data elezione: 05/06/2016 - Data nomina: 20/06/2016 Titolo di Studio: Licenza Media Superiore

Consigliere Maria Concezione Borneo nata a San Chirico Raparo (PZ) il 12/11/1964 Data elezione: 05/06/2016 - Data nomina: 28/07/2016 Titolo di Studio: Licenza Media Superiore

Consigliere Rosanna Sassano nata a Potenza (PZ) il 19/10/1962 Data elezione: 05/06/2016 - Data nomina: 28/07/2016 Titolo di Studio: Diploma di laurea

CLASSIFICAZIONE SISMICA La classificazione sismica del territorio nazionale ha introdotto normative tecnichespecifiche per le costruzioni di edifici, ponti ed altre opere in aree geografiche caratterizzate dal medesimo rischio sismico. In basso è riportata la zona sismica per il territorio di San Chirico Raparo, indicata nell'Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3274/2003, aggiornata con la Deliberazione del Consiglio Regionale della Basilicata n. 731 del 19.11.2003.

Zona sismica Zona con pericolosità sismica media dove possono verificarsi forti terremoti. 2

I criteri per l'aggiornamento della mappa di pericolosità sismica sono stati definiti nell'Ordinanza del PCM n. 3519/2006, che ha suddiviso l'intero territorio nazionale in quattro zone sismiche sulla base del valore dell'accelerazione orizzontale massima(ag) su suolo rigido o pianeggiante, che ha una probabilità del 10% di essere superata in 50 anni.

Zona Descrizione accelerazione con accelerazione numero comuni sismica probabilità di orizzontale massima con territori superamento del 10% in convenzionale (Norme ricadenti nella 50 anni Tecniche) zona (*) [ag] [ag] 1 Indica la zona più pericolosa, dove possono verificarsi fortissimi ag > 0,25 g 0,35 g 703 terremoti. 2 Zona dove possono verificarsi forti terremoti. 0,15 < ag ≤ 0,25 g 0,25 g 2.230 3 Zona che può essere soggetta a forti terremoti ma rari. 0,05 < ag ≤ 0,15 g 0,15 g 2.815 4 E' la zona meno pericolosa, dove i terremoti sono rari ed è facoltà ag ≤ 0,05 g 0,05 g 2.235 delle Regioni prescrivere l’obbligo della progettazione antisismica. (*):

I territori di alcuni comuni ricadono in zone sismiche diverse (ad es. il comune di Pescorocchiano)

______COMUNE DI SAN CHIRICO RAPARO PIANO DEGLI OBIETTIVI E DELLE PERFORMANCE TRIENNIO 2017/2019 - ANNO 2017

CLASSIFICAZIONE CLIMATICA La classificazione climatica dei comuni italiani è stata introdotta per regolamentare il funzionamento ed il periodo di esercizio degli impianti termici degli edifici ai fini del contenimento dei consumi di energia. In basso è riportata la zona climatica per il territorio di San Chirico Raparo, assegnata con Decreto del Presidente della Repubblica n. 412 del 26 agosto 1993 e successivi aggiornamenti fino al 31 ottobre 2009.

Zona climatica Periodo di accensione degli impianti termici: dal 15 ottobre al 15 aprile (14 ore giornaliere), salvo ampliamenti E disposti dal Sindaco.

Gradi-giorno Il grado-giorno (GG) di una località è l'unità di misura che stima il fabbisogno energetico necessario per 2.201 mantenere un clima confortevole nelle abitazioni. Rappresenta la somma, estesa a tutti i giorni di un periodo annuale convenzionale di riscaldamento, degli incrementi medi giornalieri di temperatura necessari per raggiungere la soglia di 20 °C. Più alto è il valore del GG e maggiore è la necessità di tenere acceso l'impianto termico.

Il territorio italiano è suddiviso nelle seguenti sei zone climatiche che variano in funzione dei gradi-giorno indipendentemente dall'ubicazione geografica.

Zona Gradi-giorno Periodo Numero di ore climatica A comuni con GG ≤ 600 1° dicembre - 15 marzo 6 ore giornaliere B 600 < comuni con GG ≤ 900 1° dicembre - 31 marzo 8 ore giornaliere C 900 < comuni con GG ≤ 1.400 15 novembre - 31 marzo 10 ore giornaliere D 1.400 < comuni con GG ≤ 2.100 1° novembre - 15 aprile 12 ore giornaliere E 2.100 < comuni con GG ≤ 3.000 15 ottobre - 15 aprile 14 ore giornaliere F comuni con GG > 3.000 tutto l'anno nessuna limitazione

DATI GEOGRAFICI

Altitudine: 780 m s.l.m. Misura espressa in metri sopra il livello del mare del punto in cui è situata la Casa minima: 315 Comunale. Le quote minima e massima del territorio comunale sono state massima: 1.754 elaborate dall'Istat sul modello digitale del terreno (DEM) e dai dati provenienti dall'ultima rilevazione censuaria.

Coordinate Geografiche Le coordinate geografiche sono espresse in latitudine Nord (distanza angolare dall'equatore verso Nord) e longitudine Est (distanza angolare dal meridiano di sistema sessagesimale Greenwich verso Est). 40° 11' 34,80'' N 16° 4' 40,80'' E I valori numerici sono riportati utilizzando sia il sistema sessagesimale DMS(Degree, sistema decimale Minute, Second), che il sistema decimale DD (Decimal Degree). 40,1930° N 16,0780° E

COMUNI LIMITROFI Elenco dei comuni limitrofi a San Chirico Raparo ordinati per distanza crescente, calcolata in linea d'area dal centro urbano. Popolazione al 01/01/2016 (ISTAT).

I link dei comuni elencati portano alle pagine dei rispettivi comuni limitrofi.

distanza popolazione

San Chirico Raparo (PZ) 0 km 1.084 Comuni confinanti (o di prima corona) distanza popolazione

Carbone 5,6 km 638

San Martino d'Agri 5,7 km 801

Calvera 7,4 km 387

Castelsaraceno 7,9 km 1.384

______COMUNE DI SAN CHIRICO RAPARO PIANO DEGLI OBIETTIVI E DELLE PERFORMANCE TRIENNIO 2017/2019 - ANNO 2017 Castronuovo di Sant'Andrea 9,2 km 1.067

Roccanova 10,9 km 1.543

Gallicchio 12,0 km 862

Spinoso 12,7 km 1.462

Armento 12,9 km 631 Comuni di seconda corona (confinanti con la prima corona) distanza popolazione

Teana 9,8 km 613

Fardella 11,7 km 627

Missanello 12,5 km 566

Latronico 12,7 km 4.556

Episcopia 13,2 km 1.434

Montemurro 13,8 km 1.235

Chiaromonte 13,9 km 1.965

Sarconi 17,4 km 1.404

Sant'Arcangelo 17,6 km 6.533

Senise 18,7 km 7.115

Aliano (MT) 18,8 km 1.008

Guardia Perticara 18,8 km 552

Grumento Nova 18,9 km 1.700

Moliterno 19,0 km 4.062

Corleto Perticara 21,5 km 2.511

Lauria 26,1 km 12.919 Comuni capoluogo della Basilicata distanza popolazione

POTENZA 55,2 km 67.122

MATERA 69,1 km 60.436 Altre città italiane distanza popolazione

BARI 121,9 km 326.344

NAPOLI 169,5 km 974.074

REGGIO CALABRIA 234,3 km 183.035

PESCARA 296,6 km 121.014

ROMA 357,0 km 2.864.731

FIRENZE 564,7 km 382.808

BOLOGNA 617,2 km 386.663

VENEZIA 658,6 km 263.352

GENOVA 754,1 km 586.655

MILANO 812,9 km 1.345.851

POPOLAZIONE SAN CHIRICO RAPARO 2001-2016

Andamento demografico della popolazione residente nel comune di San Chirico Raparo dal 2001 al 2016. Grafici e statistiche su dati ISTAT al 31 dicembre di ogni anno.

______COMUNE DI SAN CHIRICO RAPARO PIANO DEGLI OBIETTIVI E DELLE PERFORMANCE TRIENNIO 2017/2019 - ANNO 2017

La tabella in basso riporta il dettaglio della variazione della popolazione residente al 31 dicembre di ogni anno. Vengono riportate ulteriori due righe con i dati rilevati il giorno dell'ultimo censimento della popolazione e quelli registrati in anagrafe il giorno precedente.

Anno Data rilevamento Popolazione Variazione Variazione Numero Media residente assoluta percentuale Famiglie componenti per famiglia 2001 31 dicembre 1.302 - - - - 2002 31 dicembre 1.293 -9 -0,69% - - 2003 31 dicembre 1.267 -26 -2,01% 571 2,22 2004 31 dicembre 1.270 +3 +0,24% 580 2,19 2005 31 dicembre 1.252 -18 -1,42% 572 2,19 2006 31 dicembre 1.242 -10 -0,80% 569 2,18 2007 31 dicembre 1.240 -2 -0,16% 574 2,16 2008 31 dicembre 1.213 -27 -2,18% 575 2,11 2009 31 dicembre 1.190 -23 -1,90% 575 2,07 2010 31 dicembre 1.177 -13 -1,09% 575 2,05 2011 (¹) 8 ottobre 1.168 -9 -0,76% 574 2,03 2011 (²) 9 ottobre 1.161 -7 -0,60% - - 2011 (³) 31 dicembre 1.152 -25 -2,12% 575 2,00 2012 31 dicembre 1.120 -32 -2,78% 567 1,97 2013 31 dicembre 1.131 +11 +0,98% 570 1,97 2014 31 dicembre 1.093 -38 -3,36% 569 1,92 2015 31 dicembre 1.084 -9 -0,82% 566 1,89 2016 31 dicembre 1.074 -10 -0,92% 553 1,91 (¹) popolazione anagrafica al 8 ottobre 2011, giorno prima del censimento 2011. (²) popolazione censita il 9 ottobre 2011, data di riferimento del censimento 2011. (³) la variazione assoluta e percentuale si riferiscono al confronto con i dati del 31 dicembre 2010. La popolazione residente a San Chirico Raparo al Censimento 2011, rilevata il giorno 9 ottobre 2011, è risultata composta da 1.161 individui, mentre alle Anagrafi comunali ne risultavano registrati 1.168. Si è, dunque, verificata una differenza negativa fra popolazione censita e popolazione anagrafica pari a 7 unità (-0,60%). Per eliminare la discontinuità che si è venuta a creare fra la serie storica della popolazione del decennio intercensuario 2001-2011 con i dati registrati in Anagrafe negli anni successivi, si ricorre ad operazioni di ricostruzione intercensuaria della popolazione. I grafici e le tabelle di questa pagina riportano i dati effettivamente registrati in Anagrafe.

VARIAZIONE PERCENTUALE DELLA POPOLAZIONE Le variazioni annuali della popolazione di San Chirico Raparo espresse in percentuale a confronto con le variazioni della popolazione della provincia di Potenza e della regione Basilicata.

______COMUNE DI SAN CHIRICO RAPARO PIANO DEGLI OBIETTIVI E DELLE PERFORMANCE TRIENNIO 2017/2019 - ANNO 2017

FLUSSO MIGRATORIO DELLA POPOLAZIONE Il grafico in basso visualizza il numero dei trasferimenti di residenza da e verso il comune di San Chirico Raparo negli ultimi anni. I trasferimenti di residenza sono riportati come iscritti e cancellati dall'Anagrafe del comune. Fra gli iscritti, sono evidenziati con colore diverso i trasferimenti di residenza da altri comuni, quelli dall'estero e quelli dovuti per altri motivi (ad esempio per rettifiche amministrative).

La tabella seguente riporta il dettaglio del comportamento migratorio dal 2002 al 2016. Vengono riportate anche le righe con i dati ISTAT rilevati in anagrafe prima e dopo l'ultimo censimento della popolazione.

Anno Iscritti Cancellati Saldo Saldo 1 gen-31 dic Migratorio Migratorio DA DA per altri PER PER per altri con totale altri comuni estero motivi altri comuni estero motivi l'estero (*) (*) 2002 15 5 0 15 0 0 +5 +5

2003 11 2 0 24 0 0 +2 -11

2004 13 7 0 17 0 0 +7 +3

2005 11 1 1 22 0 4 +1 -13

2006 12 3 0 16 0 1 +3 -2

2007 15 15 0 19 2 0 +13 +9

2008 9 7 0 29 0 0 +7 -13

2009 19 1 0 27 1 2 0 -10

2010 11 3 0 12 4 0 -1 -2

2011 (¹) 9 2 0 9 0 0 +2 +2

2011 (²) 1 1 1 9 0 0 +1 -6

______COMUNE DI SAN CHIRICO RAPARO PIANO DEGLI OBIETTIVI E DELLE PERFORMANCE TRIENNIO 2017/2019 - ANNO 2017 2011 (³) 10 3 1 18 0 0 +3 -4

2012 10 6 0 24 1 6 +5 -15

2013 21 14 10 15 2 2 +12 +26

2014 9 9 4 35 3 13 +6 -29

2015 25 18 2 30 6 1 +12 +8

2016 25 11 0 24 1 4 +10 +7 (*) sono le iscrizioni/cancellazioni in Anagrafe dovute a rettifiche amministrative. (¹) bilancio demografico pre-censimento 2011 (dal 1 gennaio al 8 ottobre) (²) bilancio demografico post-censimento 2011 (dal 9 ottobre al 31 dicembre) (³) bilancio demografico 2011 (dal 1 gennaio al 31 dicembre). È la somma delle due righe precedenti.

MOVIMENTO NATURALE DELLA POPOLAZIONE Il movimento naturale di una popolazione in un anno è determinato dalla differenza fra le nascite ed i decessi ed è detto anche saldo naturale. Le due linee del grafico in basso riportano l'andamento delle nascite e dei decessi negli ultimi anni. L'andamento del saldo naturale è visualizzato dall'area compresa fra le due linee.

La tabella seguente riporta il dettaglio delle nascite e dei decessi dal 2002 al 2016. Vengono riportate anche le righe con i dati ISTAT rilevati in anagrafe prima e dopo l'ultimo censimento della popolazione.

Anno Bilancio demografico Nascite Decessi Saldo Naturale 2002 1 gennaio-31 dicembre 8 22 -14 2003 1 gennaio-31 dicembre 9 24 -15 2004 1 gennaio-31 dicembre 8 8 0 2005 1 gennaio-31 dicembre 8 13 -5 2006 1 gennaio-31 dicembre 9 17 -8 2007 1 gennaio-31 dicembre 5 16 -11 2008 1 gennaio-31 dicembre 3 17 -14 2009 1 gennaio-31 dicembre 7 20 -13 2010 1 gennaio-31 dicembre 7 18 -11 2011 (¹) 1 gennaio-8 ottobre 3 14 -11 2011 (²) 9 ottobre-31 dicembre 0 3 -3 2011 (³) 1 gennaio-31 dicembre 3 17 -14 2012 1 gennaio-31 dicembre 7 24 -17 2013 1 gennaio-31 dicembre 2 17 -15 2014 1 gennaio-31 dicembre 8 17 -9 2015 1 gennaio-31 dicembre 2 19 -17 2016 1 gennaio-31 dicembre 2 19 -17 (¹) bilancio demografico pre-censimento 2011 (dal 1 gennaio al 8 ottobre)

(²) bilancio demografico post-censimento 2011 (dal 9 ottobre al 31 dicembre) ______COMUNE DI SAN CHIRICO RAPARO PIANO DEGLI OBIETTIVI E DELLE PERFORMANCE TRIENNIO 2017/2019 - ANNO 2017 (³) bilancio demografico 2011 (dal 1 gennaio al 31 dicembre). È la somma delle due righe precedenti.

POPOLAZIONE PER ETÀ, SESSO E STATO CIVILE 2016 Il grafico in basso, detto Piramide delle Età, rappresenta la distribuzione della popolazione residente a San Chirico Raparo per età, sesso e stato civile al 1° gennaio 2016. La popolazione è riportata per classi quinquennali di età sull'asse Y, mentre sull'asse X sono riportati due grafici a barre a specchio con i maschi (a sinistra) e le femmine (a destra). I diversi colori evidenziano la distribuzione della popolazione per stato civile: celibi e nubili, coniugati, vedovi e divorziati.

In generale, la forma di questo tipo di grafico dipende dall'andamento demografico di una popolazione, con variazioni visibili in periodi di forte crescita demografica o di cali delle nascite per guerre o altri eventi. In Italia ha avuto la forma simile ad una piramide fino agli anni '60, cioè fino agli anni del boom demografico.

DISTRIBUZIONE DELLA POPOLAZIONE 2016

Età Celibi Coniugati Vedovi Divorziati Maschi Femmine Totale /Nubili /e /e /e % 0-4 21 0 0 0 10 11 21 1,9% 47,6% 52,4%

5-9 30 0 0 0 19 11 30 2,8% 63,3% 36,7%

10-14 43 0 0 0 21 22 43 4,0% 48,8% 51,2%

15-19 63 0 0 0 43 20 63 5,8% 68,3% 31,7%

20-24 47 0 0 0 23 24 47 4,3% 48,9% 51,1%

______COMUNE DI SAN CHIRICO RAPARO PIANO DEGLI OBIETTIVI E DELLE PERFORMANCE TRIENNIO 2017/2019 - ANNO 2017 25-29 42 7 0 0 19 30 49 4,5% 38,8% 61,2%

30-34 43 16 0 0 30 29 59 5,4% 50,8% 49,2%

35-39 28 22 0 2 29 23 52 4,8% 55,8% 44,2%

40-44 15 42 0 4 31 30 61 5,6% 50,8% 49,2%

45-49 17 69 1 3 47 43 90 8,3% 52,2% 47,8%

50-54 15 67 3 0 42 43 85 7,8% 49,4% 50,6%

55-59 13 43 2 3 31 30 61 5,6% 50,8% 49,2%

60-64 16 41 4 2 36 27 63 5,8% 57,1% 42,9%

65-69 7 53 15 2 35 42 77 7,1% 45,5% 54,5%

70-74 11 29 10 1 24 27 51 4,7% 47,1% 52,9%

75-79 4 44 26 2 28 48 76 7,0% 36,8% 63,2%

80-84 7 26 34 0 29 38 67 6,2% 43,3% 56,7%

85-89 1 23 25 0 21 28 49 4,5% 42,9% 57,1%

90-94 4 6 24 0 11 23 34 3,1% 32,4% 67,6%

95-99 0 0 5 0 1 4 5 0,5% 20,0% 80,0%

100+ 0 0 1 0 0 1 1 0,1% 0,0% 100,0%

Totale 427 488 150 19 530 554 1.084 100,0% 48,9% 51,1%

POPOLAZIONE PER CLASSI DI ETÀ SCOLASTICA 2016 Distribuzione della popolazione di San Chirico Raparo per classi di età da 0 a 18 anni al 1° gennaio 2016. Elaborazioni su dati ISTAT. Il grafico in basso riporta la potenziale utenza per l'anno scolastico 2016/2017 le scuole di San Chirico Raparo, evidenziando con colori diversi i differenti cicli scolastici (asilo nido, scuola dell'infanzia, scuola primaria, scuola secondaria di I e II grado).

______COMUNE DI SAN CHIRICO RAPARO PIANO DEGLI OBIETTIVI E DELLE PERFORMANCE TRIENNIO 2017/2019 - ANNO 2017

DISTRIBUZIONE DELLA POPOLAZIONE PER ETÀ SCOLASTICA 2016

Età Maschi Femmine Totale 0 0 2 2 1 3 4 7 2 3 0 3 3 3 4 7 4 1 1 2 5 3 3 6 6 4 3 7 7 2 1 3 8 3 2 5 9 7 2 9 10 2 9 11 11 3 4 7 12 5 4 9 13 2 3 5 14 9 2 11 15 7 6 13 16 4 0 4 17 11 3 14 18 16 4 20

CITTADINI STRANIERI 2016

Popolazione straniera residente a San Chirico Raparo al 1° gennaio 2016. Sono considerati cittadini stranieri le persone di cittadinanza non italiana aventi dimora abituale in Italia.

______COMUNE DI SAN CHIRICO RAPARO PIANO DEGLI OBIETTIVI E DELLE PERFORMANCE TRIENNIO 2017/2019 - ANNO 2017

DISTRIBUZIONE PER AREA GEOGRAFICA DI CITTADINANZA

Gli stranieri residenti a San Chirico Raparo al 1° gennaio 2016 sono 47 e rappresentano il 4,3% della popolazione residente.

La comunità straniera più numerosa è quella proveniente dalla Romania con il 48,9% di tutti gli stranieri presenti sul territorio.

PAESI DI PROVENIENZA

Segue il dettaglio dei paesi di provenienza dei cittadini stranieri residenti divisi per continente di appartenenza ed ordinato per numero di residenti.

EUROPA Area Maschi Femmine Totale %

Romania Unione Europea 6 17 23 48,94%

Polonia Unione Europea 0 5 5 10,64%

Francia Unione Europea 0 1 1 2,13%

Ucraina Europa centro orientale 0 1 1 2,13% Totale Europa 6 24 30 63,83% ______COMUNE DI SAN CHIRICO RAPARO PIANO DEGLI OBIETTIVI E DELLE PERFORMANCE TRIENNIO 2017/2019 - ANNO 2017 AFRICA Area Maschi Femmine Totale %

Gambia Africa occidentale 9 0 9 19,15%

Senegal Africa occidentale 2 0 2 4,26%

Mali Africa occidentale 2 0 2 4,26%

Egitto Africa settentrionale 1 0 1 2,13% Totale Africa 14 0 14 29,79% ASIA Area Maschi Femmine Totale %

Afghanistan Asia centro meridionale 2 0 2 4,26% Totale Asia 2 0 2 4,26% AMERICA Area Maschi Femmine Totale %

Venezuela America centro meridionale 0 1 1 2,13% Totale America 0 1 1 2,13%

DISTRIBUZIONE DELLA POPOLAZIONE STRANIERA PER ETÀ E SESSO In basso è riportata la piramide delle età con la distribuzione della popolazione straniera residente a San Chirico Raparo per età e sesso al 1° gennaio 2016 su dati ISTAT.

Età Stranieri Maschi Femmine Totale % 0-4 0 0 0 0,0% 5-9 0 0 0 0,0% 10-14 1 0 1 2,1% 15-19 15 0 15 31,9% 20-24 2 0 2 4,3% 25-29 0 3 3 6,4% 30-34 1 4 5 10,6% 35-39 1 5 6 12,8% 40-44 1 3 4 8,5% 45-49 0 4 4 8,5%

______COMUNE DI SAN CHIRICO RAPARO PIANO DEGLI OBIETTIVI E DELLE PERFORMANCE TRIENNIO 2017/2019 - ANNO 2017 50-54 0 2 2 4,3% 55-59 1 3 4 8,5% 60-64 0 0 0 0,0% 65-69 0 1 1 2,1% 70-74 0 0 0 0,0% 75-79 0 0 0 0,0% 80-84 0 0 0 0,0% 85-89 0 0 0 0,0% 90-94 0 0 0 0,0% 95-99 0 0 0 0,0% 100+ 0 0 0 0,0% Totale 22 25 47 100%

INDICI DEMOGRAFICI Struttura della popolazione e indicatori demografici di San Chirico Raparo negli ultimi anni. Elaborazioni su dati ISTAT.

STRUTTURA DELLA POPOLAZIONE DAL 2002 AL 2016 L'analisi della struttura per età di una popolazione considera tre fasce di età: giovani 0-14 anni, adulti 15-64 anni e anziani 65 anni ed oltre. In base alle diverse proporzioni fra tali fasce di età, la struttura di una popolazione viene definita di tipo progressiva, stazionaria o regressiva a seconda che la popolazione giovane sia maggiore, equivalente o minore di quella anziana. Lo studio di tali rapporti è importante per valutare alcuni impatti sul sistema sociale, ad esempio sul sistema lavorativo o su quello sanitario.

Anno 0-14 anni 15-64 anni 65+ anni Totale Età media 1° gennaio residenti 2002 153 756 393 1.302 46,7

2003 154 737 402 1.293 46,9

2004 147 728 392 1.267 47,2

2005 145 718 407 1.270 47,7

2006 142 704 406 1.252 48,1

2007 143 695 404 1.242 48,4

2008 141 696 403 1.240 48,7

2009 135 673 405 1.213 49,4

2010 129 669 392 1.190 49,5

2011 124 669 384 1.177 49,6 ______COMUNE DI SAN CHIRICO RAPARO PIANO DEGLI OBIETTIVI E DELLE PERFORMANCE TRIENNIO 2017/2019 - ANNO 2017 2012 115 662 375 1.152 49,9

2013 106 645 369 1.120 50,1

2014 107 647 377 1.131 49,9

2015 105 620 368 1.093 50,5

2016 94 630 360 1.084 50,5

INDICATORI DEMOGRAFICI Principali indici demografici calcolati sulla popolazione residente a San Chirico Raparo. Anno Indice di Indice di Indice di Indice di Indice di Indice di Indice di vecchiaia dipendenza ricambio struttura carico natalità mortalità strutturale della della di figli (x 1.000 (x 1.000 popolazione popolazione per donna ab.) ab.) attiva attiva feconda 1° gennaio 1° gennaio 1° gennaio 1° gennaio 1° gennaio 1 gen-31 dic 1 gen-31 dic 2002 256,9 72,2 169,2 89,9 20,9 6,2 17,0

2003 261,0 75,4 148,1 89,9 21,7 7,0 18,8

2004 266,7 74,0 145,3 94,7 22,1 6,3 6,3

2005 280,7 76,9 122,6 94,6 21,6 6,3 10,3

2006 285,9 77,8 114,8 103,5 22,4 7,2 13,6

2007 282,5 78,7 128,0 108,7 20,6 4,0 12,9

2008 285,8 78,2 150,0 113,5 18,9 2,4 13,9

2009 300,0 80,2 202,6 119,2 16,4 5,8 16,6

2010 303,9 77,9 190,7 120,1 18,5 5,9 15,2

2011 309,7 75,9 186,4 128,3 18,7 2,6 14,6

2012 326,1 74,0 168,8 131,5 21,1 6,2 21,1

2013 348,1 73,6 146,2 135,4 24,6 1,8 15,1

2014 352,3 74,8 98,4 126,2 29,2 7,2 15,3

2015 350,5 76,3 122,4 139,4 23,8 1,8 17,5

2016 383,0 72,1 100,0 133,3 31,7 - -

GLOSSARIO INDICE DI VECCHIAIA Rappresenta il grado di invecchiamento di una popolazione. È il rapporto percentuale tra il numero degli ultrassessantacinquenni ed il numero dei giovani fino ai 14 anni. Ad esempio, nel 2016 l'indice di vecchiaia per il comune di San Chirico Raparo dice che ci sono 383,0 anziani ogni 100 giovani. INDICE DI DIPENDENZA STRUTTURALE Rappresenta il carico sociale ed economico della popolazione non attiva (0-14 anni e 65 anni ed oltre) su quella attiva (15-64 anni). Ad esempio, teoricamente, a San Chirico Raparo nel 2016 ci sono 72,1 individui a carico, ogni 100 che lavorano. INDICE DI RICAMBIO DELLA POPOLAZIONE ATTIVA Rappresenta il rapporto percentuale tra la fascia di popolazione che sta per andare in pensione (55-64 anni) e quella che sta per entrare nel mondo del lavoro (15-24 anni). La popolazione attiva è tanto più giovane quanto più l'indicatore è minore di 100. Ad esempio, a San Chirico Raparo nel 2016 l'indice di ricambio è 100,0 e significa che la popolazione in età lavorativa più o meno si equivale fra giovani ed anziani. INDICE DI STRUTTURA DELLA POPOLAZIONE ATTIVA Rappresenta il grado di invecchiamento della popolazione in età lavorativa. È il rapporto percentuale tra la parte di popolazione in età lavorativa più anziana (40-64 anni) e quella più giovane (15-39 anni). CARICO DI FIGLI PER DONNA FECONDA È il rapporto percentuale tra il numero dei bambini fino a 4 anni ed il numero di donne in età feconda (15-49 anni). Stima il carico dei figli in età prescolare per le mamme lavoratrici. INDICE DI NATALITÀ Rappresenta il numero medio di nascite in un anno ogni mille abitanti. INDICE DI MORTALITÀ Rappresenta il numero medio di decessi in un anno ogni mille abitanti. ETÀ MEDIA È LA MEDIA DELLE ETÀ DI UNA POPOLAZIONE, CALCOLATA COME IL RAPPORTO TRA LA SOMMA DELLE ETÀ DI TUTTI GLI INDIVIDUI E IL NUMERO DELLA POPOLAZIONE RESIDENTE. DA NON CONFONDERE CON L'ASPETTATIVA DI VITA DI UNA POPOLAZIONE.

______COMUNE DI SAN CHIRICO RAPARO PIANO DEGLI OBIETTIVI E DELLE PERFORMANCE TRIENNIO 2017/2019 - ANNO 2017 CENSIMENTI POPOLAZIONE SAN CHIRICO RAPARO 1861-2011 Andamento demografico storico dei censimenti della popolazione di San Chirico Raparo dal 1861 al 2011. Variazioni percentuali della popolazione, grafici e statistiche su dati ISTAT.

I censimenti della popolazione italiana hanno avuto cadenza decennale a partire dal 1861 ad oggi, con l'eccezione del censimento del 1936 che si tenne dopo soli cinque anni per regio decreto n.1503/1930. Inoltre, non furono effettuati i censimenti del 1891 e del 1941per difficoltà finanziarie il primo e per cause belliche il secondo.

VARIAZIONE PERCENTUALE POPOLAZIONE AI CENSIMENTI DAL 1861 AL 2011 Le variazioni della popolazione di San Chirico Raparo negli anni di censimento espresse in percentuale a confronto con le variazioni della provincia di Potenza e della regione Basilicata.

DATI POPOLAZIONE AI CENSIMENTI DAL 1861 AL 2011

Censimento Popolazione Var % Note residenti num. anno data rilevamento 1° 1861 31 dicembre 3.173 - Il primo censimento della popolazione viene effettuato nell'anno dell'unità d'Italia. 2° 1871 31 dicembre 3.100 -2,3% Come nel precedente censimento, l'unità di rilevazione basata sul concetto di "famiglia" non prevede la distinzione tra famiglie e convivenze. 3° 1881 31 dicembre 3.074 -0,8% Viene adottato il metodo di rilevazione della popolazione residente, ne fanno parte i presenti con dimora abituale e gli assenti temporanei. 4° 1901 10 febbraio 2.585 -15,9% La data di riferimento del censimento viene spostata a febbraio. Vengono introdotte schede individuali per ogni componente della famiglia. 5° 1911 10 giugno 2.596 +0,4% Per la prima volta viene previsto il limite di età di 10 anni per rispondere alle domande sul lavoro. 6° 1921 1 dicembre 2.688 +3,5% L'ultimo censimento gestito dai comuni gravati anche delle spese di rilevazione. In seguito le indagini statistiche verranno affidate all'Istat.

______COMUNE DI SAN CHIRICO RAPARO PIANO DEGLI OBIETTIVI E DELLE PERFORMANCE TRIENNIO 2017/2019 - ANNO 2017 7° 1931 21 aprile 2.766 +2,9% Per la prima volta i dati raccolti vengono elaborati con macchine perforatrici utilizzando due tabulatori Hollerith a schede. 8° 1936 21 aprile 2.839 +2,6% Il primo ed unico censimento effettuato con periodicità quinquennale. 9° 1951 4 novembre 3.249 +14,4% Il primo censimento della popolazione a cui è stato abbinato anche quello delle abitazioni. 10° 1961 15 ottobre 3.091 -4,9% Il questionario viene diviso in sezioni. Per la raccolta dei dati si utilizzano elaboratori di seconda generazione con l'applicazione del transistor e l'introduzione dei nastri magnetici. 11° 1971 24 ottobre 2.438 -21,1% Il primo censimento di rilevazione dei gruppi linguistici di Trieste e Bolzano con questionario tradotto anche in lingua tedesca. 12° 1981 25 ottobre 1.779 -27,0% Viene migliorata l'informazione statistica attraverso indagini pilota che testano l'affidabilità del questionario e l'attendibilità dei risultati. 13° 1991 20 ottobre 1.695 -4,7% Il questionario viene tradotto in sei lingue oltre all'italiano ed è corredato di un "foglio individuale per straniero non residente in Italia". 14° 2001 21 ottobre 1.304 -23,1% Lo sviluppo della telematica consente l'attivazione del primo sito web dedicato al Censimento e la diffusione dei risultati online. 15° 2011 9 ottobre 1.161 -11,0% Il Censimento 2011 è il primo censimento onlinecon i questionari compilati anche via web.

CENSIMENTO 2011 SAN CHIRICO RAPARO Il 15° Censimento generale della popolazione e delle abitazioni, più brevemente Censimento 2011, fotografa la popolazione italiana al 9 ottobre 2011. È stato il primo censimento online, nel senso che i questionari potevano essere compilati ed inviati anche via web.

VARIAZIONE DEMOGRAFICA DEL COMUNE AL CENSIMENTO 2011 Variazione della popolazione di San Chirico Raparo rispetto al censimento 2001.

Comune Censimento Var % 21/10/2001 9/10/2011

San Chirico Raparo 1.304 1.161 -11,0%

POPOLAZIONE LEGALE DEI COMUNI La popolazione legale di un Comune italiano è determinata dalla popolazione residente risultante dall'ultimo censimento generale ed è ufficializzata con la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale di un apposito decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri. L'attuale sistema elettorale prevede modalità diverse in base alla popolazione legale di un Comune. Nei Comuni con popolazione fino a 15.000 abitanti il sindaco viene eletto in un turno unico (un secondo turno è previsto soltanto in caso di parità di voti). Nei comuni con popolazione oltre tale soglia il sistema prevede un turno di ballottaggio tra i candidati sindaci, qualora nessuno di essi ottenga la maggioranza assoluta dei voti validi. In Sicilia la soglia della popolazione legale è di 10.000 abitanti, mentre nella Provincia autonoma di Trento la soglia scende a 3.000 abitanti.

LA DOTAZIONE ORGANICA Con deliberazione di Consiglio Comunale n. 26 in data 21/03/2017, esecutiva ai sensi di legge, tra l’altro è stato approvato il fabbisogno del personale EE.FF. 2017/2019 e la conseguente rideterminazione della dotazione organica. La dotazione organica dell’Ente per il triennio 2017/2019 consta dal seguente prospetto:

Descrizione Categoria Dirigenti posti previsti Posti coperti in organico in organico

______COMUNE DI SAN CHIRICO RAPARO PIANO DEGLI OBIETTIVI E DELLE PERFORMANCE TRIENNIO 2017/2019 - ANNO 2017 A B C D Posti di ruolo a tempo pieno 0 3 5 2 - 10 9 Posti di ruolo a tempo parziale ------

Oltre al segretario comunale titolare. La dotazione organica dell’Ente per Area è la seguente:

Area Amministrativa Contabile:

Descrizione Categoria Dirigenti posti previsti Posti coperti in in organico organico A B C D Numero numero numero Posti di ruolo a tempo pieno - 2 3 1 - 6 6 Posti di ruolo a tempo parziale ------

Area Tecnica:

Descrizione Categoria Dirigenti posti previsti Posti coperti in in organico organico A B C D Numero numero numero Posti di ruolo a tempo pieno - 1 2 1 - 4 3 Posti di ruolo a tempo parziale ------

LA STRUTTURA ORGANIZZATIVA L’Ente è articolato in due Aree (Amministrativa Contabile e Tecnica), con numero 1 posizione organizzativa affidata al personale di Cat. D. L’Area Tecnica è affidata ad un amministratore, misura consentita dall’art. 53 - comma 23 - della legge 388/2000 e s.m.i.. La struttura organizzativa del Comune è articolata nelle seguenti Aree:

Area Amministrativa Contabile, con attribuzioni in materia di amministrazione generale dell'Ente e di supporto agli Organi dell'Ente, di acquisizione di materiali e servizi per la gestione e manutenzione ordinaria delle apparecchiature e degli uffici, di sviluppo e/o integrazione di nuove procedure ed attivazione ed implementazione delle misure di sicurezza del sistema informatico dell’ente, di programmazione e gestione attività scolastica, di promozione dell’associazionismo locale, di programmazione e gestione del personale, di programmazione e gestione servizi sociali e socio – assistenziali, di programmazione e gestione delle attività culturali, di attività promozionali e della biblioteca, di programmazione e gestione dei servizi demografici e del servizio elettorale, di gestione servizio di polizia municipale, di gestione del bilancio finanziario e di gestione delle entrate e delle uscite, di predisposizione della programmazione finanziaria e delle sue variazioni, di formazione del rendiconto di gestione, di aggiornamento dell’inventario, di verifiche contabili e controlli interni, di predisposizione dichiarazioni fiscali, di tenuta della contabilità economica, di elaborazione delle retribuzioni ai dipendenti ed amministratori e relativi adempimenti fiscali e contributivi, di evasione degli altri adempimenti contabili propri dell’attività finanziaria nel rispetto dei termini, di programmazione, di disciplina e di gestione delle entrate tributarie, extratributarie e altre, del recupero dell’evasione, e degli altri adempimenti contabili propri dell’attività di riscossione nel rispetto dei termini.

Area Tecnica, con attribuzioni in materia di attività di pianificazione urbanistica, di viabilità e di trasporti, di recupero dell’ambiente e di miglioramento delle condizioni di vita della popolazione attraverso le infrastrutture, di gestione dell’opera di riparazione a seguito di eventi sismici, di gestione dello Sportello Unico per l’Edilizia, di gestione delle opere pubbliche con funzioni in materia di progettazione e direzione lavori di lavori pubblici, di gestione del servizio di manutenzione di fabbricati, di reti ed aree pubbliche, di gestione dell’edilizia residenziale pubblica, di gestione e salvaguardia dell’ecologia, dell’ambiente, della sicurezza e della protezione civile, di attuazione misure di sicurezza sul posto di lavoro, di gestione del

______COMUNE DI SAN CHIRICO RAPARO PIANO DEGLI OBIETTIVI E DELLE PERFORMANCE TRIENNIO 2017/2019 - ANNO 2017 servizio raccolta e trasporto dei rifiuti, di gestione del servizio di pulizia delle aree pubbliche, di gestione e coordinamento del personale esterno, di promozione e valorizzazione ambientale. Gli Uffici istituiti dal Comune di San Chirico Raparo per singola Area sono i seguenti:

AREA AMMINISTRATIVA CONTABILE UFFICIO SEGRETERIA, AFFARI GENERALI ARCHIVIO E PROTOCOLLO UFFICIO ANAGRAFE E STATO CIVILE UFFICIO ELETTORALE UFFICIO SOCIO-ASSISTENZIALE, ISTRUZIONE E BIBLIOTECA UFFICIO POLIZIA LOCALE E COMMERCIO UFFICIO RAGIONERIA, ECONOMATO E TRIBUTI

AREA TECNICA SPORTELLO UNICO PER L’EDILIZIA UFFICIO TECNICO UFFICIO SISMA

Segretario Comunale: Dott.ssa Panzardi Filomena fascia B in convenzione con i Comuni di Carbone e di .

I SERVIZI EROGATI I servizi pubblici gestiti in appalto e/o concessione sono i seguenti:

SERVIZI Pubblica illuminazione Distribuzione gas metano Illuminazione votiva

Il servizio idrico integrato è svolto da Acquedotto Lucano S.p.A. in concessione da parte dell’ex A.T.O. Basilicata. I servizi pubblici gestiti in economia sono i seguenti:

SERVIZI Raccolta e trasporto rifiuti Spazzamento strade Manutenzione verde pubblico

Il Comune di San Chirico Raparo, con deliberazione di Consiglio Comunale n. 51 del 24.10.2016, esecutiva ai sensi di legge, ha approvato lo schema di atto costitutivo e lo Statuto dell’Unione dei Comuni Montani Medio Agri. Con successiva deliberazione adottata dal Consiglio Comunale nella seduta del 27.12.2016 n. 65, esecutiva ai sensi di legge, ha disposto l’elezione dei rappresentanti del Comune di San Chirico Raparo in seno al Consiglio dell’Unione dei Comuni Montani Medio Agri.

POLITICA TRIBUTARIA IMU: con deliberazione di Consiglio Comunale n. 10 del 30.03.2017, esecutiva ai sensi di legge, sono state approvate per l’esercizio 2017 le aliquote e le detrazioni per l’applicazione dell’Imposta Municipale Propria; TASI: con deliberazione di Consiglio Comunale n. 11 del 30.03.2017, esecutiva ai sensi di legge, sono state determinate, per l’anno 2017, le aliquote d’applicazione della componente IUC - tributo sui servizi indivisibili (TASI); TARI: con deliberazione di Consiglio Comunale n. 15 del 30.03.2017, esecutiva ai sensi di legge, sono stati approvati il piano finanziario per la determinazione dei costi del servizio di gestione dei rifiuti urbani e per ______COMUNE DI SAN CHIRICO RAPARO PIANO DEGLI OBIETTIVI E DELLE PERFORMANCE TRIENNIO 2017/2019 - ANNO 2017 la determinazione delle tariffe della TARI per l’anno 2017 e le relative tariffe per l’applicazione del tributo comunale sui rifiuti e sui servizi; ADDIZIONALE IRPEF: con deliberazione di Consiglio Comunale n. 9 del 30.03.2017, esecutiva ai sensi di legge, è stata determinata per l’anno 2017 la misura dell’aliquota variabile dell’addizionale comunale all’I.R.P.E.F..

CONDIZIONE FINANZIARIA DELL’ENTE

Il bilancio di previsione finanziario 2017/2019 è stato approvato con deliberazione di C.C. n. 25 del 27.04.2017, esecutiva ai sensi di legge. Il rendiconto di gestione per l’esercizio 2016 è stato approvato con atto consiliare n. 29 del 31.05.2017, esecutivo a termini di legge. Questo Ente è soggetto al rispetto degli obiettivi di pareggio di bilancio. Questo Ente ha una quota di minoranza in n. 1 società partecipata. Nel corso del mandato in corso non è stato dichiarato il dissesto finanziario ai sensi dell’art. 244 del D.L.gs 18.08.2000, n. 267, o di pre-dissesto finanziario ai sensi dell’art. 243-bis del D.L.gs 18.08.2000, n. 267. Parametri obiettivi di deficitarietà anno 2016: n. 0.

OBIETTIVI E LINEE PROGRAMMATICHE DI GOVERNO

Il programma di mandato rappresenta il momento iniziale del processo di pianificazione strategica del Comune. Esso contiene, infatti, le linee essenziali che guideranno il Comune nel processo di programmazione e gestione del mandato amministrativo; inoltre individua le opportunità, i punti di forza, gli obiettivi di miglioramento, i risultati che si vogliono raggiungere nel corso del mandato, attraverso le azioni e i progetti. Le linee programmatiche di governo 2016/2021 sono state approvate con deliberazione di C.C. n. 41 del 28.07.2016, esecutiva ai sensi di legge. La Nota di aggiornamento al DUP per il triennio 2017/2019 è stata approvata con deliberazione di Consiglio Comunale n. 24 in data 27/07/2017, esecutiva ai sensi di legge. La definizione e l’assegnazione degli obiettivi che si intendono raggiungere si realizza attraverso i seguenti strumenti di programmazione, che soddisfano nel loro complesso i principi previsti dal D.Lgs. n. 150/2009:

 Il D.U.P. – documento unico di programmazione, previsto dall’art. 170 del D.L.gs 18.08.2000, n. 267;  Il Piano degli Obiettivi e delle Performance (P.O.P.), che rappresenta in modo schematico e integrato il collegamento tra le linee programmatiche di mandato e gli altri livelli di programmazione, garantendo una visione unitaria e facilmente comprensibile della performance attesa dal Comune.  Il Ciclo di Gestione della Performance, che contiene la definizione e l’assegnazione degli obiettivi da raggiungere in collegamento con le risorse, i valori attesi di risultato, la conseguente misurazione e valutazione della performance organizzativa e individuale, con connesso utilizzo dei sistemi premianti e di valutazione del merito e rendicontazione finale dei risultati sia all’interno che all’esterno dell’Ente.

PROGRAMMI E OBIETTIVI TRIENNIO 2017 – 2019

Il Comune di San Chirico Raparo definisce su base triennale gli obiettivi operativi e strategici delle Aree in cui è suddivisa la struttura amministrativa del Comune e gli obiettivi strategici dell’Ente, aggiornando il piano triennale degli obiettivi e delle performance. Dal grado di realizzazione di tali obiettivi discende la misurazione e la valutazione delle performance organizzative delle singole Aree e dell’Ente nel suo complesso.

______COMUNE DI SAN CHIRICO RAPARO PIANO DEGLI OBIETTIVI E DELLE PERFORMANCE TRIENNIO 2017/2019 - ANNO 2017 Performance organizzativa delle Aree Per la misurazione e la valutazione della performance organizzativa di ciascuna Area (Amministrativa Contabile e Tecnica) sono previsti i seguenti punteggi: a) - Max. 800 punti per il raggiungimento degli obiettivi operativi (400 punti) e strategici (400 punti) dell’Area Amministrativa Contabile; b) - Max. 900 punti per il raggiungimento degli obiettivi operativi (400 punti) e strategici (500 punti) dell’Area Tecnica.

Gli obiettivi operativi, divisi per uffici/attività, sono in totale 35 (25 per l’Area Amministrativa Contabile, 10 per l’Area Tecnica. Per ciascun obiettivo operativo sono previsti 3 o 4 indicatori. Per ogni indicatore possono essere assegnati max. 5 punti in base alla seguente tabella:

REALIZZAZIONE DELL’OBIETTIVO PUNTEGGIO PER AREA AMMINISTRATIVA CONTABILE TECNICA OTTIMO 5 5 BUONO 4 4 DISCRETO 3 3 SUFFICIENTE 2 2 SCARSO 1 1 INCONSISTENTE 0 0

Gli obiettivi strategici vengono individuati in base alle esigenze dell’Amministrazione e della Comunità amministrata. Sono assegnati annualmente massimo 5 obiettivi per ciascuna Area: in base al grado di realizzazione degli stessi possono essere assegnati 100 punti per ciascun obiettivo (cfr. tabelle seguenti). Le misure previste nel Piano triennale della prevenzione della corruzione e della trasparenza 2017-2019 costituiscono obiettivo specifico per i Responsabili individuati, fatto salvo per tutti loro l’assolvimento degli obblighi di pubblicazione previsti. Il loro conseguimento è valutato nell’ambito dei correttivi previsti dal Sistema di valutazione e misurazione avente validità per l’anno 2017 in materia.

Performance organizzativa dell’Ente La misurazione e la valutazione della performance organizzativa dell’Ente nel suo complesso è parametrata su un punteggio massimo di 2700 punti, di cui: a) Max. 1000 punti per il raggiungimento degli obiettivi strategici dell’Ente. Gli obiettivi strategici dell’Ente sono individuati annualmente in base alle esigenze dell’Amministrazione e della Comunità amministrata. Al loro conseguimento concorrono tutte le componenti del Comune (struttura politica ed amministrativa). b) Max. 800 punti per il raggiungimento degli obiettivi operativi (400 punti) e strategici (400 punti) dell’Area Amministrativa Contabile; Max. 900 punti per il raggiungimento degli obiettivi operativi (400 punti) e strategici (500 punti) dell’Area Tecnica.

______COMUNE DI SAN CHIRICO RAPARO PIANO DEGLI OBIETTIVI E DELLE PERFORMANCE TRIENNIO 2017/2019 - ANNO 2017 TABELLE DEGLI OBIETTIVI OPERATIVI E STRATEGICI

AREA AMMINISTRATIVA CONTABILE OBIETTIVI OPERATIVI UFFICIO/ATTIVITA’ OBIETTIVO PUNTEGGIO INDICATORI A) Programmazione 1) Programmazione e 15 a) Predisposizione bilancio con relativi allegati economica e bilancio rendicontazione b) Variazioni di bilancio c) Predisposizione rendiconto 2) Attività 15 a) Predisposizione delibere e determine amministrativa b) Pareri di regolarità tecnica e contabile c) Visti regolarità contabile e copertura finanziaria 3) Gestione finanziaria 15 a) Gestione incassi e pagamenti in tutte le loro fasi b) Gestione mutui ed assicurazioni c) Gestione economato B) Tributi 1) Gestione tributi 15 a) Gestione dell’IMU comunali b) Gestione della TARI c) Gestione dei tributi minori 2) Rapporti con il 15 a) Servizi telematici di supporto per i cittadini pubblico b) Sportello per i cittadini c) Predisposizione di modulistica 3) Attività 15 a) Aggiornamento regolamenti amministrativa b) Aggiornamento banche dati c) Predisposizione delibere e determine C) Affari Generali e 1) Attività di supporto 15 a) Gestione pec, protocollo e centralino, Archiviazione Segreteria agli uffici atti e documenti b) Gestione timbrature, assenze-presenze personale c) Applicazione ragionata ed efficace delle previsioni normative di cui al decreto controlli interni (D.L. 174/2012 ) e alla legge anticorruzione (legge 190/2012), al fine di conseguire l'aumento del livello di consapevolezza dei doveri e delle responsabilità dell'amministrazione comunale da parte della struttura interna e della collettività, l'incremento significativo della qualità dell'azione amministrativa e del livello di trasparenza nell'attività propria 2) Attività di 15 a) Predisposizione atti pubblicazione atti e dati b) Segreteria sezione amministrazione c) Gestione corrispondenza trasparente 3) Collaborazione con 15 a) Supporto amministrativo al Segretario Comunale il Segretario Comunale b) Tenuta repertorio atti del Segretario Comunale c) pubblicazioni all’albo pretorio D) Demografici, 1) Rilascio certificati, 15 a) Rispetto di termini previsti da leggi e regolamenti Stato civile, carte identità, atti vari b) Pratiche migratorie Elettorale c) Cura nella tenuta dei registri 2) Statistiche ed 15 a) Rispetto dei termini Elettorale b) Adempimenti elettorali c) Predisposizione delibere e determine 3) Rapporti con il 15 a) Servizi telematici di supporto per i cittadini pubblico b) Assistenza ai cittadini c) Predisposizione di modulistica E) Servizi Sociali 1) Servizi ai cittadini 15 a) Assistenza economica b) Assistenza e tutela degli anziani c) Assistenza e tutela dei minori 2) Rapporti con Enti 15 a) Rapporti con i comuni capo – fila e capo area b) Rapporti con enti convenzionati c) Rapporti con istituti scolastici/istituti, case di riposo 3) Attività 15 a) Aggiornamento regolamenti amministrativa b) Gestione convenzioni di competenza c) Predisposizione delibere e determine F) Istruzione, 1) Scuola 15 a) Trasporto scolastico Cultura, Sport e b) Diritto allo studio Tempo libero c) Concessioni contributi

______COMUNE DI SAN CHIRICO RAPARO PIANO DEGLI OBIETTIVI E DELLE PERFORMANCE TRIENNIO 2017/2019 - ANNO 2017 2) Cultura, Sport e 15 a) Gestione biblioteca Tempo libero b) Supporto a manifestazioni culturali e sportive c) Supporto a Enti operanti in ambito culturale G) Gestione del 1) attività di 30 a) elaborazione e attuazione del Piano Anticorruzione personale implementazione e previsto dalla Legge n. 190/2012, attraverso interventi monitoraggio piano formativi e monitoraggio dell'azione dell'Amministrazione anticorruzione e attività tramite appositi gruppi di lavoro. L'obiettivo si prefigge di di implementazione del prevenire, attraverso azioni sia propedeutiche sia, sistema pubblicitario eventualmente, ex post, l'assenza di episodi di corruzione dell’Ente nel Comune. b) applicazione ragionata ed efficace delle previsioni del decreto legislativo sul riordino degli obblighi di trasparenza e pubblicità. 2) Gestione Economica 10 a) Gestione stipendi, contributi, CUD - Gestione Giuridico- b) Gestione buste paga Amministrativa del c) Tenuta rapporti con il personale Personale d) Pratiche fine rapporto/pensionamento e) Statistiche inerenti il personale 3) Gestione 3 a) Gestione amministrativa convenzione segreteria b) Gestione economica c) Rapporti con comuni convenzionati H) Commercio e 1) Commercio 20 a) Gestione del S.U.A.P. di competenza Viabilità b) Gestione pratiche commerciali (autorizzazioni, licenze, ecc.) c) Atti di competenza d) Aggiornamento regolamenti 2) Viabilità 20 a) Provvedimenti relativi a viabilità e sicurezza stradale b) Attività di prevenzione stradale c) Rilevazione e rapporti incidenti d) Educazione stradale I) Funzioni di 1) Polizia 20 a) Vigilanza in materia di regolamenti e provvedimenti Polizia Amministrativa adottati dall'Amministrazione comunale b) Sanzioni amministrative c) Atti di competenza d) Aggiornamento regolamenti 2) Polizia 20 a) Attività di indagine Giudiziaria b) Attività delegate dall’A.G. c) Rilevazione e rapporti d) Atti di competenza 3) Polizia 20 a) Vigilanza (pattugliamenti – perlustrazioni) Ambientale ed b) Attività di prevenzione Edilizia c) Rilevazione e rapporti d) Atti di competenza

AREA AMMINISTRATIVA CONTABILE OBIETTIVI STRATEGICI OBIETTIVO REALIZZAZIONE DELL’OBIETTIVO PUNTEGGIO GESTIONE DEL PROGETTO “SPRAR” COMPLETA 100 QUASI COMPLETA 75 PARZIALE 50 MINIMA 25 NULLA 0 IMPLEMENTAZIONE DEL BILANCIO COMPLETA 100 ARMONIZZATO QUASI COMPLETA 75 PARZIALE 50 MINIMA 25 NULLA 0 IMPLEMENTAZIONE DEL SISTEMA PER COMPLETA 100 L’ATTUAZIONE DELLE MISURE della QUASI COMPLETA 75 TRASPARENZA E DELLA PREVENZIONE DALLA CORRUZIONE PARZIALE 50 MINIMA 25

______COMUNE DI SAN CHIRICO RAPARO PIANO DEGLI OBIETTIVI E DELLE PERFORMANCE TRIENNIO 2017/2019 - ANNO 2017 NULLA 0 RISPETTO LIMITI SPESA DEL COMPLETA 100 PERSONALE QUASI COMPLETA 75 PARZIALE 50 MINIMA 25 NULLA 0

AREA TECNICA OBIETTIVI OPERATIVI UFFICIO/ATTIVITA’ OBIETTIVO PUNTEGGIO INDICATORI L) Lavori Pubblici e 1) Lavori pubblici 80 a) Predisposizioni bandi per gare d’appalto Manutenzione b) Gestione atti consequenziali e aggiudicazioni c) Stipula contratti di pertinenza 2) Manutenzione 30 a) Manutenzione generale degli immobili comunali del patrimonio b) Interventi per la sicurezza c) Sopralluoghi vari 3) Attività 40 a) Predisposizione delibere e determine amministrativa b) Pareri di regolarità tecnica c) Aggiornamento regolamenti M) Urbanistica ed 1) Attività Edilizie 30 a) Gestione pratiche edilizie (Permessi, DIA, ecc.); S.U.E. Edilizia b) lotta all’abusivismo edilizio c) Sopralluoghi varii 2) Urbanistica 30 a) Gestione dello strumento urbanistico generale b) Certificati destinazione urbanistica c) Convenzioni urbanistiche di pertinenza 3) Attività 30 a) Ordinanze di competenza amministrativa b) Pareri di regolarità tecnica c) Commissioni/Conferenze di Servizi N) Ambiente, 1) Tutela 50 a) Gestione dei vincoli ambientali; territorio e dell’ambiente e del b) Controllo del territorio; Patrimonio Territorio c) Protezione civile 2) Gestione del 50 a) Toponomastica Territorio b) Programmazione viabilità c) Servizio raccolta e trasporto rifiuti 3) Gestione del 30 a) Gestione espropri Patrimonio b) gestione beni demaniali c) gestione del patrimonio disponibile e indisponibile 4) Attività 30 a) Predisposizione delibere e determine amministrativa b) Pareri di regolarità tecnica c) Aggiornamento regolamenti

AREA TECNICA OBIETTIVI STRATEGICI OBIETTIVO REALIZZAZIONE DELL’OBIETTIVO PUNTEGGIO MANUTENZIONE E INTERVENTI PER LA COMPLETA 100 SICUREZZA DEL PATRIMONIO QUASI COMPLETA 75 COMUNALE PARZIALE 50 MINIMA 25 NULLA 0 MIGLIORAMENTO DEL SERVIZIO COMPLETA 100 RACCOLTA E TRASPORTO RIFIUTI QUASI COMPLETA 75 PARZIALE 50 MINIMA 25 NULLA 0 GESTIONE PRATICHE EDILIZIE E LOTTA COMPLETA 100 ALL’ABUSIVISMO EDILIZIO QUASI COMPLETA 75 PARZIALE 50

______COMUNE DI SAN CHIRICO RAPARO PIANO DEGLI OBIETTIVI E DELLE PERFORMANCE TRIENNIO 2017/2019 - ANNO 2017 MINIMA 25 NULLA 0 GESTIONE DELLO STRUMENTO COMPLETA 100 URBANISTICO GENERALE QUASI COMPLETA 75 PARZIALE 50 MINIMA 25 NULLA 0 PROGRAMMAZIONE E GESTIONE COMPLETA 100 DELLA VIABILITÀ QUASI COMPLETA 75

PARZIALE 50 MINIMA 25 NULLA 0

OBIETTIVI STRATEGICI DELL’ENTE OBIETTIVO REALIZZAZIONE DELL’OBIETTIVO PUNTEGGIO ATTUAZIONE E GESTIONE DEL COMPLETA 200 PROGETTO “SPRAR” QUASI COMPLETA 150 PARZIALE 100 MINIMA 50 NULLA 0 IMPLEMENTAZIONE DEL BILANCIO COMPLETA 200 ARMONIZZATO QUASI COMPLETA 150 PARZIALE 100 MINIMA 50 NULLA 0 IMPLEMENTAZIONE DEL SISTEMA PER COMPLETA 200 L’ATTUAZIONE DELLE MISURE della QUASI COMPLETA 150 TRASPARENZA E DELLA PREVENZIONE DALLA CORRUZIONE PARZIALE 100 MINIMA 50 NULLA 0 REALIZZAZIONE DEI LAVORI PUBBLICI COMPLETA 200 PREVISTI NEL PROGRAMMA LL.PP. NEI QUASI COMPLETA 150 TERMINI DELL’ATTO DI CONCESSIONE DEL FINANZIAMENTO PARZIALE 100 MINIMA 50 NULLA 0 GESTIONE DELLA CASA DI RIPOSO PER COMPLETA 200 ANZIANI QUASI COMPLETA 150 PARZIALE 100 MINIMA 50 NULLA 0

RELAZIONE FINALE SULLA PERFORMANCE L’individuazione (ad inizio mandato ed annualmente) di obiettivi strategici e di obiettivi operativi e la rilevazione, a consuntivo, di quanto realizzato rispondono all’esigenza di poter verificare l’efficacia della gestione dell’Ente. La relazione sulla Performance del Comune ha l’obiettivo di evidenziare a consuntivo i risultati organizzativi raggiunti rispetto ai singoli obiettivi programmati nel Piano degli Obiettivi e delle Performance 2016 –2018. La relazione dà atto del grado di realizzazione degli obiettivi del Comune. In particolare, ferma restando una valutazione consuntiva analitica dell’Ente nel suo complesso nonché dei risultati raggiunti dalle/i singole/i Aree/Uffici, viene attribuito un giudizio sintetico in base a quanto riportato nella seguente tabella: ______COMUNE DI SAN CHIRICO RAPARO PIANO DEGLI OBIETTIVI E DELLE PERFORMANCE TRIENNIO 2017/2019 - ANNO 2017

Punteggio Performance Punteggio performance Punteggio performance Giudizio sintetico sulla Punteggio organizzativa dell’Ente organizzativa dell’Area organizzativa dell’Area performance organizzativa Amministrativa Contabile Tecnica dell’Ente/Area da 2601 a 2700 da 771 a 800 da 871 a 900 OTTIMO 10 da 1801 a 2600 da 601 a 750 da 651 a 870 BUONO 8 da 1651 a 1800 da 481 a 600 da 501 a 650 DISCRETO 7 da 1351 a 1650 da 401 a 480 da 451 a 500 SUFFICIENTE 6 da 601 a 1350 da 201 a 400 da 101 a 450 SCARSO 3 fino a 600 fino a 200 fino a 100 INCONSISTENTE 0

La relazione fornisce inoltre un quadro sintetico di informazioni che consentono di valutare:  se il Comune ha svolto attività ed erogato servizi nel rispetto delle condizioni di qualità, efficienza ed efficacia e della customer satisfaction;  il mantenimento degli stati di salute finanziaria e organizzativa;  la produzione degli impatti attesi;  l’erogazione degli strumenti di premialità, sia a livello individuale che organizzativo.

Le risorse decentrate integrative sono ripartite quale importo massimo previsto secondo il parametro di categoria (P.C.): si tratta di un moltiplicatore che si applica per ciascuna categoria prevista dal CCNL, secondo la seguente scala parametrale:  0,50 per la CAT. A;  0,70 per la CAT. B;  1,00 per la CAT. C;  1,20 per la CAT. D; da applicare sul totale delle risorse all’uopo destinate.

______COMUNE DI SAN CHIRICO RAPARO PIANO DEGLI OBIETTIVI E DELLE PERFORMANCE TRIENNIO 2017/2019 - ANNO 2017