Periodico del Comune di Orio - Anno 12 N°41 - Novembre 2009 - Direttore: Carlo Currado - Redazione: Alessia Cecile, Erica Ferragatta, Tommaso Ponzetto, Ilaria Zerbinati

Iscr. Trib. di n°199 del 01/12/1998 - Stampa: CDN Litografica

IL PUNTO... del Sindaco La solidarietà di Orio Canavese Voglio dedicare questo mio breve inter- vento alla nostra Festa patronale, perché per i terremotati d’Abruzzo ritengo che tutti quest’anno abbiano superato sé stessi. Ringrazio di cuore il Presidente della Pro Loco, Candi- do, che ha creduto da subito ai mille progetti che da più parti Consegnato materiale informatico al comune di Poggio Picenze venivano proposti. Mi riferisco alle novità, in particolare, alle serate del venerdì e del martedì. La “notte della danza” non richiede commenti particolari, il li- razie alla raccolta fondi eff ettuata a vello artistico dello spettacolo è stato apprezzato da un folto Orio a fi ne maggio e alla collabora- pubblico, come mai era avvenuto nel nostro piccolo paese. E zione della società SC Informatica di questo grazie a Candido ed ad Angela Vignardi, direttrice del- , sono stati acquistati perso- la scuola Nuovo Teatro Danza, del Teatro Nuovo di Torino, che nal computer e stampanti da portare nei mesi estivi hanno lavorato intensamente alla realizza- Gin Abruzzo al comune di Poggio Picenze, così come zione dell’indimenticabile spettacolo a cui abbiamo assistito. era stato richiesto dalla amministrazione comunale Siamo convinti che sia solo l’inizio e che il successo ottenuto da noi interpellata, per attrezzare la nuova aula mul- spronerà senz’altro gli organizzatori a proporre altre impor- timediale della scuola distrutta dal terremoto. Nel tanti analoghe iniziative. Subito dopo la festa sono iniziati i corsi di danza che si terranno provvisoriamente nella pale- seguito una breve sintesi del viaggio fatto da Marco stra delle scuole elementari, per poi trasferirsi in locali mag- Boglietti per consegnare il materiale. Prima di partire giormente adatti che stiamo ristrutturando sopra il negozio per l’Abruzzo abbiamo ritenuto opportuno fare una Aliment’orio. prova complessiva di funzionamento dell’impianto: Anche l’altra “novità” della festa patronale 2009, la gara di 5 postazioni di lavoro fi sse, una rete locale senza fi li, mountain bike è stata vincente ed è stata molto apprezza- una stampante laser a colori e un PC portatile presso ta dagli atleti e dal pubblico. Ringrazio per questo l’Assessore la sede della SC Informatica di Caluso. Adriano Ponzetti e la società sportiva Bican, che stanno già pensando alla seconda edizione della gara. Di grande qualità anche il concerto del Coro Alpino “La Roton- da” di Agliè che si è esibito nella suggestiva cornice della Chiesa della natività. Anche la mostra degli artisti di Orio (e dintorni) è stata molto apprezzata, grazie alla cura organizzativa dell’Assessore Gra- ziella Claretto, vecchie e nuove conoscenze si sono intrecciate Lungo la strada, in prossimità del paese, abbiamo vi- magistralmente tra loro, trasformando il nostro salone co- sto costruzioni vecchie completamente distrutte ac- munale in una magnifi ca galleria d’arte. canto ad edifi ci nuovi praticamente intatti; qua e là La domenica si sono poi vissuti magici momenti con un ri- abbiamo notato case abbastanza recenti con vistose torno al passato nell’osteria allestita dal Farfalibro e nei forni crepe. Avevamo l’appuntamento con il sindaco pres- (bravo il fornaio comunale!), con l’atmosfera particolare cre- so il comune che abbiamo faticato a trovare perché ata da un’ottima band, nel cortile della Trattoria Barba Toni, diverse vie del centro erano completamente bloccate con i prodotti della terra, conosciuti e originali, esposti accan- (nella foto il sottoscritto con Italo Chiavegato al ter- dalle macerie e perché all’inizio del paese non abbia- to al Torchio della famiglia Berola e simpaticamente offerti mine dei test). L’8 ottobre io e mio fi glio Gianluca ab- mo incontrato nessuno a cui chiedere informazioni. dai nostri vignaioli, dall’Associazione del Frutto Antico, dal Pi- biamo caricato tutto il materiale in macchina e siamo Finalmente siamo riusciti ad arrivare a destinazione gnoletto Rosso e dalle cooperative di produzione di olio, con la partiti per Poggio Picenze, piccolo paese della provin- dove abbiamo visto un discreto aff ollamento di gente, mostra allestita nella sempre incantevole Chiesa di San Rocco, cia dell’Aquila che conta circa mille abitanti ed è situa- soprattutto giovani, e abbiamo incontrato il sindaco grazie a Gaudenzio ed al suo comitato, con l’allegria degli Al- to su un’ altura di 760 metri, a non più di 3 chilometri che ci ha accolto con un abbraccio pieno di commo- pini, con le eleganti Porche di passaggio grazie a Gianfranco. da Onna. zione. Dopo i convenevoli e le foto di rito, abbiamo Grazie anche, non da ultimi, a tutti i membri della Pro – Loco scaricato il materiale e ci siamo intrattenuti con il sin- per le delizie che ci hanno proposto nei giorni di festa, ed alla daco per più di un’ ora parlando del terremoto di ini- Protezione Civile ed al nostro vigile Dario che hanno diligente- zio aprile e della situazione attuale. mente vigilato sul buon andamento della Patronale. Una particolare menzione merita certamente Erica Ferra- gatta che, come al solito, senza grande clamore, si è occupata di ogni aspetto della festa, risolvendo molte situazioni con pa- zienza e brillantezza! Grazie alle associazioni, ai gruppi ed a tutti coloro che con tanto impegno, disponibilità e passione hanno contribuito alla realizzazione della festa patronale, a mia memoria, più ri- uscita degli ultimi anni, e di questo abbiamo benefi ciato tutti.

Permettetemi, infi ne, di augurare buona fortuna al nostro caro Fabullo che è partito per il secondo ciclo di cure in Florida. Siamo tutti lì, con te. Il viaggio è stato abbastanza lungo perché ci sono più di 750 km da percorrere; comunque dopo circa otto ore siamo arrivati a destinazione. segue a pag. 3

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ON-A12N41NOV09.indd 1 24/11/09 11:05 Cyan quadricromiaMagenta quadricromiaGiallo quadricromiaNero quadricromia Il Comune informa

NOTIZIE DALL’UFFICIO TECNICO DALLA GIUNTA E DAL CONSIGLIO Nei mesi estivi ha preso il via la gestione dell’Uffi cio Tecnico in forma Riportiamo qui di seguito, un sunto delle principali decisioni prese dal Consiglio e dalla Giunta Comunale, associata con il Comune di Barone. nel periodo intercorso dalla pubblicazione del precedente notiziario ad oggi La decisione è stata dettata dalla volontà di off rire un servizio migliore in termini quantitativi (maggior numero di ore di servizio rispetto a Convenzione tesoreria comunale Cantiere di lavoro Variante strutturale quelle precedentemente prestate), sia qualitativi, (due fi gure distinte, una che si occupa delle opere pubbliche e una dei servizi al privato). Il Consiglio Comunale ha ap- Il Comune ha aderito al cantiere al piano regolatore La gestione in forma associata è economicamente conveniente per il provato la bozza di convenzione di lavoro intercomunale per di- La Giunta comunale ha provve- mantenimento degli equilibri di bilancio; inoltre la razionalizzazione per il rinnovo del servizio di te- soccupati, promosso dal Comu- duto al conferimento degli incari- dei servizi associati incrementa il grado di specializzazione e di profes- soreria comunale per il periodo ne di Ivrea in collaborazione con chi professionali per la redazione sionalità del personale e la produzione di servizi aggiuntivi altrimenti 01.01.2010 – 31.12.2014. Attual- il Centro per l’impiego di Ivrea. della variante strutturale al piano non attivabili. mente il servizio è svolto da Ban- Il Cantiere promosso dal nostro regolatore comunale. In particola- L’arch. Ippolita Foschi, con noi da due anni, gestirà il settore dei lavori ca Intesa San Paolo fi liale di San Comune è rivolto a soggetti di- re al dr. Luca Arione la redazione pubblici. Giorgio Canavese. soccupati provenienti dal bacino degli studi geologici richiesti a La geom. Anna Michela Gays si occuperà dei servizi al privato il lunedì Disposizioni in merito di “Azioni di contrasto alla crisi corredo del nuovo PRGC a fron- dalle ore 10.00 alle ore 12.00 e tutti i sabati dalle ore 09.00 alle ore 12.00. ad ampliamenti edilizi del mercato del lavoro locale” per te di un onorario professionale di Sono state recepite le disposizioni l’impiego di un soggetto in quali- euro 19.297,00 oltre a contributi CENSIMENTO COLONIE FELINE della Regione Piemonte in merito tà di addetto ad attività ammini- di legge; all’arch. Maria Luisa Ga- Il comune sta eff ettuando un censimento delle colonie di gatti randagi al “Piano Casa”. In particolare, per strative per 130 giornate a 35 ore merro la redazione della revisione presenti sul territorio comunale. La cittadinanza è invitata a segnalare quanto riguarda l’incremento in settimanali. E’ richiesto il diploma generale del piano vigente per un la presenza di felini randagi, onde quantifi care le unità esistenti e pren- ampliamento degli edifi ci, relati- quinquennale e il possesso di co- corrispettivo di euro 52.992,00 ol- dere le dovute misure per limitare il proliferare del randagismo e le vamente all’altezza massima, si è noscenza in ambito informatico. tre a contributi di legge. La spesa malattie ad esso connesse. deciso di limitare l’ampliamento La spesa totale prevista è di euro totale prevista di euro 72.290,00 Alessia Cecile a quanto stabilito dal vigente Pia- 5.143,00 di cui euro 2.322,00 a ca- è coperta con euro 41.000,00 di no Regolatore e dal Regolamento rico del Comune il restante a cari- contributi regionali e per il restan- PROMOZIONE DELL’USO Edilizio Comunale. co di Regione e Provincia. te da fondi comunali. DEI PANNOLINI LAVABILI L’amministrazione comunale negli scorsi mesi si è interessata al pro- getto di promozione dell’uso di pannolini lavabili per bambini della Provincia di Torino Assessorato allo Sviluppo Sostenibile e Pianifi ca- Adotta un angolo di verde pubblico zione Ambientale. Il buon esito dell’iniziativa nel 2008 ha convinto la Provincia di Torino a rinnovare l’impegno nel 2009. a stagione fredda è arrivata e fi ori e piante si no dalle erbacce i tratti di strada vicino alla loro casa, Il Comune di Orio ha ritenuto di donare a tutti i bambini residenti nati concedono un periodo di riposo vegetativo. curano piccoli spazi verdi esterni, arricchendoli con nell’anno 2009 un kit di pannolini lavabili. L Le piante ornamentali che non sopportano piantine aromatiche e decorative. Sono piccoli gesti Questa iniziativa, fi nanziata totalmente dal Comune, è stata voluta al le basse temperature devono essere rimosse dalle ai- fatti in silenzio ma carichi di signifi cato. Un vaso sul fi ne di preservare, sia la salute dei bambini in quanto l’uso di mate- uole e custodite in locali chiusi in attesa della bella davanzale di una fi nestra, un balcone fi orito, un trat- riali naturali garantisce il rispetto della pelle, che quella dell’ambiente stagione. Ma chi ha la passione del giardinaggio sa to di strada ripulito dalle erbacce, tutto contribuisce in quanto l’utilizzo di pannolini lavabili diminuisce notevolmente la che in questo periodo deve lavorare per garantirsi a rendere più piacevole e vivibile il nostro Comune. quantità di rifi uti da smaltire. una rigogliosa fi oritura in primavera. E’ il momento In ultimo mi rivolgo ai più di giovani, chi va ancora Inoltre scegliendo questo tipo di prodotto si avrà anche un notevole di interrare le bulbose per consentire il loro corretto a scuola o comunque ha un ritaglio di tempo libero risparmio di spesa: si stima che il costo degli usa e getta dalla nascita sviluppo vegetativo. Si, bisogna cominciare a lavora- da dedicare a un progetto che va a benefi cio di tutta sino a quando un bambino diventa autonomo sia tra i 950 euro e i re per vedere i risultati più avanti. Un balcone, un la collettività. Non sono necessarie particolari cono- 2.000 euro, mentre utilizzando pannolini lavabili sia tra i 370 euro e davanzale, un angolo fi orito attirano anche l’occhio scenze, basta un minimo impegno che alla distanza i 600 euro. più distratto, riempiono il cuore di gioia e serenità. ti appaga, ti motiva, ti fa crescere, ti fa sentire parte Ma i risultati si raggiungono a piccoli passi, lavoran- integrante del mondo che ci circonda. SERVIZIO ICI do con costanza, impegno e passione. Non è indi- Alessia Cecile Continua il lavoro del servizio ICI. Il fi ne è quello di defi nire, per ogni spensabile avere il “pollice verde”, si comincia dalle contribuente, una situazione aggiornata e corrispondente alla realtà cose più facili, magari da una pianta grassa che ha off rendo il servizio di comunicazione dell’importo da versare diretta- poche esigenze e che comunque ti ripaga della tua mente al cittadino. benché minima attenzione. Con la complicità di un ERRATA CORRIGE Quest’anno si è provveduto a una riorganizzazione di spazi e dipen- amico o di una vicina, ti cimenti con qualche pianta denti al fi ne di garantire un servizio migliore. un po’ più esigente e scopri che non è poi così diffi ci- Nel numero di luglio di Orio Notizie sono in- L’incaricata è la Sig.ra Lorella Zanino che si occupa della verifi ca delle le. Quest’anno nel nostro Comune il solito manipolo corso in un errore involontario. Parlando del proprietà con il supporto della banca dati catastale e dei versamenti di volontari (purtroppo ancora troppo pochi) hanno trofeo “Bigoi” ho scritto che la gara era intito- eff ettuati. I cittadini verranno contattati man mano che si presenterà il contribuito con il loro impegno alla cura e al mante- lata a Giuseppe Ponzetto, mentre “Bigoi”, com’è caso, la verifi ca, per normativa, coinvolgerà i 5 anni precedenti all’anno nimento delle fi oriere e aree verdi pubbliche ripri- noto, di nome faceva Domenico. Me ne scuso di imposta dovuto. Per informazioni e chiarimenti l’uffi cio è disponibile con i famigliari. telefonicamente al numero 011/9898130 interno 2 o su appuntamento. stinate di recente. A loro va il mio ringraziamento e l’incoraggiamento a non perdersi d’animo. Ringrazio C. Curr. anche quelle persone che spontaneamente ripulisco-

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ON-A12N41NOV09.indd 2 24/11/09 11:05 Cyan quadricromiaMagenta quadricromiaGiallo quadricromiaNero quadricromia loro insegnanti. Ci siamo segue da pag. 1 salutati in modo fraterno promettendoci di sentir- La solidarietà di Orio Canavese ci per gli aggiornamenti per i terremotati d’Abruzzo sulla situazione ed even- tualmente per organizzare Consegnato materiale informatico al comune di Poggio Picenze una nuova visita. Usciti dal comune abbiamo fatto una Il terremoto ha causato 5 ritrovo a disposizione dei accelerato le pratiche per breve visita al paese per vittime di cui tre bambi- cittadini per qualsiasi tipo ottenere i fondi necessari fare qualche foto e parlare ni, ha distrutto gran parte di incontro istituzionale e per il ripristino delle abita- con la gente. Lo spettacolo del centro storico mentre non. Il sindaco ci spiega poi zioni lesionate ed è riuscito è stato impressionante, la- le costruzioni in periferia che subito dopo il sisma ha a far riaprire la scuola nel- sciamo alle immagini ogni hanno subito danni mino- cercato di far ripartire al la tendopoli a poco più di commento. ri. Tra le costruzioni agibili più presto le attività com- dieci giorni dal terremoto. Usciti da poggio Picenze c’è il comune che è rimasto merciali rendendo dispo- Alla inaugurazione della abbiamo cercato un posto uno dei pochi luoghi di nibili locali del comune, ha scuola sotto le tende erano per fermarci a dormire in presenti Berlusconi e il mi- zona ma non abbiamo tro- nistro Gelmini. vato nulla e ci hanno detto La scuola: l’istituto “Igna- che tutte le strutture erano zio Silone” prima del sisma state tutte requisite dalla ospitava 35 alunni della protezione civile. Abbiamo scuola primaria, 33 della quindi ripreso il cammino scuola d’infanzia e 12 bam- verso casa fermandoci per bini dell’asilo nido. L’edifi - una breve visita ad Onna cio comprendeva otto aule, che ancora oggi mostra in una sala multimediale, modo impietoso e dram- una cucina, una palestra e matico i segni della vio- un ampio salone adibito a lenza del terremoto. Non mensa e sala giochi. In un siamo riusciti a trovare si- frastornati da quello che se abbiamo potuto verifi - edifi cio antistante,erano stemazione neanche nelle avevamo visto e sentito, care di persona che i pro- presenti inoltre una sala vicinanze della costa adria- ma contenti per avere fatto blemi sono ancora tanti conferenze, la biblioteca ed tica e quindi abbiamo deci- qualcosa per lenire almeno e piuttosto gravi e i tempi un altro centro polifunzio- so di rientrare direttamen- in piccola parte l’immane per il ritorno ad una vita nale. Ora la scuola non è te a Orio. Siamo arrivati tragedia che ha colpito le normale molto lunghi. ancora agibile ma le lezioni nella notte stanchi, ancora genti dell’Abruzzo, anche Gianluca e Marco Boglietti sono riprese a settembre nella tendopoli. Il sindaco ci ha conferma- to che la gara di solidarie- tà nei loro confronti non si è mai fermata anche se i problemi sono anco- ra molti perché il centro storico è rimasto prati- camente come era subito dopo il sisma, molti cit- tadini sono ancora nella tendopoli e ormai il fred- do sta arrivando. Ci sono comunque segni di ripresa perché ad inizio Ottobre è stato inaugurato il nuovo asilo nido e a breve sarà terminato anche l’edi- fi cio che ospiterà la nuova scuola primaria realizzata con i fondi della fondazio- ne La Stampa. e con il con- tributo di Banca Sella. In questo edifi cio verrà ripri- stinata l’aula multimediale che ospiterà il nostro ma- teriale informatico. E’ stato aperto anche uno sportello bancario su un camper posteggiato di fronte al municipio. L’incontro con il sindaco è stato purtroppo molto breve perché nel pomerig- gio era prevista la presen- tazione di progetti per la ricostruzione del paese da parte di un gruppo di stu- denti della facoltà di archi- tettura dell’Aquila ed dei

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ON-A12N41NOV09.indd 3 24/11/09 11:05 Cyan quadricromiaMagenta quadricromiaGiallo quadricromiaNero quadricromia Il Nuovo Teatro Studio Danza Gli Stili Una realtà al servizio dei cittadini di Danza di Ilaria Zerbinati e un anno fa mi avessero cui provengo ed ora anche dell’Associa- CLASSICACLAS la madre di tutti gli sti- detto che la ripetizione del zione... così ad Orio è sbarcata la com- li. A ddiff erenza degli altri stili, il lin- saggio che la nostra Scuola pagnia dell’Adriana Cava Jazz Ballet, la guaggioguagg usato nella danza accademica di Danza mette in scena in scuola del DAM di Daniela Chianini, (classica)(classic è molto vario e complesso, occasione della festa pa- la Scuola di Recitazione Giuseppe Erba Primaima di con- ricco di termini tecnici e di esercizi Stronale del Comune di Orio si sarebbe e molti altri nomi di primo ordine tra cludereudere e darvi codifi cati.cati Cosa molto importante che la caratterizzacaratter sono i movimenti precisi, trasformato nella prima edizione de “La cui Anbeta. Da allora molti degli inse- appuntamentoppuntamento segue uno schemas di postura e esecuzione notte della danza” con ospite Anbeta, gnanti sono entrati a far parte dello staff a “La Notte della rigoroso. avrei riso. Invece tutto questo è accadu- dell’Associazione proprio per portare danzaanza 2010” vorrei DANZA DID CARATTERE E’ una sud- to, grazie all’entusiasmo e alla collabora- avanti gli obiettivi previsti, primo fra ringraziarengraziare pubblica- divdivisioneisione pparticolare della danza classica, zione di tante persone, soprattutto orie- tutti la qualità del lavoro, senza dimen- menteente il Presidente della babasatasata ssuu trtrazioni folkloristiche o nazionali si, che per prime hanno appoggiato il ticare l’entusiasmo e la passione che Pro-loco,o-loco, il Sindaco e tuttuttiti che sono stastate elaborate o incluse nel ballet- mio progetto. In realtà l’anno 2009 por- contribuiscono alla crescita personale i rappresentanti del Comune to classico. NNe sono un esempio il fl amenco, tava con se già grandi cambiamenti per e culturale di chiunque entri a far parte di Orio, perché tutto questo non la danza russa,rus la polka, la mazurca... la nostra scuola che da succursale della del Nuovo Teatro Studio Danza. Invito sarebberebbe potuto accadere se non ci DANZA MODERNAM Rifi uta le rigide re- Fondazione Teatro Nuovo di Torino si tanti a venirci a conoscere perché siamo fosserossero stati anche loro. ...Con loro il gole della danzada classica e si ispira alle rifl es- è trasformata in Associazione sportiva una realtà a 360 gradi per tutte le età, Nuovouovo Teatro Sudio Danza ha trovato sioni sul cocorpo e sul movimento, insomma dilettantistica con fi ni sociali e di ag- le attività dell’Associazione spaziano dal unana seconda famigliafamiglia.. una vera e propria ricerca di nuove forme gregazione. “La notte della danza” na- classico, al modern-jazz, dal contempo- espressive. Angelangela Vignardi sce così... come conseguenza di questo raneo all’hip hop, alla ginnastica dolce e DANZAA CCONTEMPORANEA Quando Presidenteresidente Nuovo Teatro Studio Danza entusiasmo, un momento di aggrega- al pilates, dal liscio al latino americano, parliamoparliamo di questo stile dobbiamo subito en- zione per quanti appassionati alla danza alla recitazione. Abbiamo cercato di of- trare nell’ottnell’ottica di evoluzione del movimen- avessero voluto assaporare quest’arte in frire un servizio completo a tutti gli abi- to. Essa sperimenta, ricerca e trasmette con tutte le sue più variopinte espressioni: tanti dei paesi di questa zona del Cana- il movimento tutto ciò che va oltre le pure forme e le tecniche tradizionali della classi- dal classico al jazz, dal repertorio all’hip vese creando due sedi che permettono ca, non rispettandone i canoni. È una danza hop, senza tralasciare la danza del ven- di trovare delle attività formative anche all’ avanguardia, si basa su concetti universali tre e il contemporaneo. Un dictat che a chi non ha la possibilità di spostarsi: a come lo spazio, il tempo, e linee e le curve, mi ero imposta mentre componevo i Caluso in Via Armando Diaz 93 e a Orio che esprime con i segnali del corpo. tasselli dello spettacolo era “la danza di in Via Giovanni Bosco 6, sopra il nego- STREET DANCE Racchiude l’hip hop, la qualità”, che è sempre stata motto della zio di alimentari. Per informazioni sui break dance, il funky, il popping, il locking, scuola del Teatro Nuovo di Torino da corsi potete contattare il 347 7406854. ecc…Questa è indipendente dai vari stili che si sono sviluppati al suo interno e indica la sua origine in quel più ampio fenomeno culturale che fonda danza, musica (hip hop/ rap), moda (oversize) e arte murale (writing/ graffi ti). DANZA ORIENTALE Quella che tutti conoscono come “danza del ventre” ha ori- gini antichissime: era la danza rituale della fertilità nelle società della mesopotamia. Oggi ha perso il suo signifi cato iniziale. Dall’ asilo Pronti, partenza... via! iniziato il nuovo anno scolastico alla scuola romana, alla stimolante atmosfera dell’animazione di materna di Orio con 6 new entry, per un to- storie antiche ma attualizzate. I bambini hanno dun- E’ tale di 22 vispi bimbetti che coloreranno le que la possibilità di conoscere vicende di personaggi nostre giornate con la loro allegria. Anche i più pic- che ritroveranno un giorno nel corso dei loro studi, coli si sono subito inseriti nella nostra piccola realtà vissute sotto forma di favola e con l”immancabile sup- e partecipano attivamente alle attività che vengono porto della musica. Le giornate, ancora tiepide e so- loro proposte...è una manna dal cielo! Quest”anno la leggiate, ci stanno permettendo di trascorrere molte programmazione prevede come argomento generale il ore all”aperto tra giochi e osservazioni ambientali e ciò “Mito” che verrà sviluppato nei vari laboratori: lettura, rende tutto ancora più piacevole! ascolto, drammatizzazione, espressività, immagine... Buon lavoro a tutti e un abbraccio a Fabullo che sta ll Progetto Mito coniuga il piacere della lettura e del preparando i suoi bagagli per tornare in America… racconto, dell’epica classica e della mitologia Greco- A presto!

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ON-A12N41NOV09.indd 4 24/11/09 11:05 Cyan quadricromiaMagenta quadricromiaGiallo quadricromiaNero quadricromia Dalla scuola

LA FESTA DEI NONNI NOVITA’ DAL MONDO la Festa dei nonni. DELLA SCUOLA Abbiamo preparato E’ i cartelloni con i di- a Scuola Primaria “Sandro Pertini” di Orio ha segni e le frasi carine per loro. riaperto, dopo la pausa estiva, con una serie Quando sono arrivati i bam- di novità. bini da , siamo L La maestra Mariangela Ricco, con grande dispiacere, andati in Comune per fare le si è trasferita a San Giusto. Responsabile di questa prove tutti insieme. Poi siamo scelta è sicuramente il timore dei dimensionamenti e scesi in piazza: i nonni cuoce- il futuro incerto della Scuola Italiana. Infatti la mae- vano tante castagne. Che buo- stra Mariangela, dopo aver lavorato per molti anni a ne! Alla fi ne, abbiamo cantato Montalenghe, nel 1998 si è spostata a Orio proprio e c’è stata una bella festa!” in occasione dell’accorpamento delle Scuole dei no- (Testo collettivo di classe prima) stri Comuni. La seconda novità, è lo sdoppiamento della pluriclas- se III-IV grazie all’arrivo inaspettato di tre bambini AI NOSTRI NONNI! in classe III e di un alunno in classe IV. (Pensieri dei bambini di seconda) I bambini sono aumentati anche in altre classi ; ecco la situazione : - Grazie nonno, perchè mi accompagni al campo sportivo mondo : la pasta al ragù e la frittata! (Eigen) classe I : 17 alunni e al venerdì mi vieni a prendere con la macchina all’uscita - Grazie nonna, perchè mi racconti sempre barzellette e classe II : 19 alunni ( in estate è andata via una bam- da scuola! (Andrea) storie divertenti! (Irene) bina ma a settembre c’è stato un nuovo ingresso) - Grazie nonno, perchè quando ero piccola mi eri di gran- - Grazie nonno, perchè mi hai insegnato a distinguere le classe III : 9 alunni ( +3) de aiuto e anche perchè quando giocavamo mi facevi vin- diverse piante di fi co! Grazie nonna, perchè quando ero classe IV : 12 alunni ( +1) cere sempre! (Sofi a) piccolo mi facevi da baby sitter! (Francesco) classe V : 19 alunni ( +1) - Grazie nonna, perchè mi fai da mangiare una buona pa- - Grazie nonni che mi coccolate e mi portate a raccogliere Sono 76 bambini in tutto : 36 a Orio in I e II con tre sta e anche gli spinaci! (Nicolas) le castagne nel bosco! (Alessio) docenti e 40 a Montalenghe in III-IV-V con quattro - Grazie nonno, perchè mi vuoi tanto bene! (Daria) - Grazie nonna, perchè mi regali dei bei vestiti! (Giada) docenti. - Nonna, mi prepari la colazione. Nonno, mi hai lascia- - Grazie nonni, perchè mi avete comprato i criceti e mi A Orio ha avuto il trasferimento la maestra Rosetta to raccogliere insieme a te le foglie. Grazie di tutto cuore! fate venire spesso a dormire da voi! (Daniel) che con grande sacrifi cio e coraggio ha lasciato la (Pietro) - Grazie nonni, perchè oggi fate la castagnata per tutti i famiglia a Messina. A lei va ora il nostro più grande - Grazie nonna, perchè mi cucini le cose più buone del bambini! (Massimo) augurio di... BUON ANNO SCOLASTICO!

“IL VIAGGIO CONTINUA...”

e nostre scuole, seppur distanti qualche chilo- metro, sono molto vicine grazie alla costante L programmazione didattica volta a garantire la migliore continuità. La condivisione, da parte dei docenti , di valori edu- cativi e di ideali importanti come l’unione tra le due scuole, ha portato negli anni ( ormai 12) alla realizza- zione di Progetti Educativi di Continuità che preve- dono momenti di incontro tra i bambini delle cinque classi. Lo scopo principale è quello di abbattere le barriere dei confi ni territoriali e far sentire i bambini come appartenenti ad un’unica comunità scolastica. I NONNI SERVONO PER AMARE Chissà che tutto ciò li prepari a un mondo multiet- (Poesia dei bambini di classe quarta) nico in cui vengano rispettate e valorizzate le diver- sità e in cui esista una vera convivenza civile. Qualche parola su una persona grande Il Progetto di questo anno : “IL che ne ama una piccola... VIAGGIO CONTINUA.....” vuole Oh, ce ne sono di persone essere la continuazione di quello che ci vogliono bene! dell’anno scorso che portava il ti- La fornaia che ci dà un pasticcino, tolo “ Viaggiamo insieme” perchè lo zio che sta in un’altra città, vi sono tematiche e obiettivi che il vicino della porta accanto. possono essere approfonditi e svi- E due cugini in secondo grado, luppati . la nostra maestra, Il tema del viaggio vuole richia- mare l’immaginario comune dei il vigile, il postino, bambini all’idea della ricerca, lo anche il tranviere. stupore della scoperta e la gioia E poi... ah, già! di camminare non da soli ma in- La mamma e il papà! sieme. Ma questi che ci vogliono bene Molti saranno i momenti di unione somigliano un po’ alla mamma, tra i bambini delle cinque classi in ridono un po’ come il papà occasione di feste, gite, ed escur- e nella borsa hanno le nostre fotografi e... sioni sul territorio alla scoperta del Questi che ci vogliono bene Canavese e della sua natura, cultu- li chiamiamo in tanti modi, ra e tradizione. li chiamiamo come ci piace, ma soprattutto NONNI!”

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ON-A12N41NOV09.indd 5 24/11/09 11:06 Cyan quadricromiaMagenta quadricromiaGiallo quadricromiaNero quadricromia Tante belle immaginiimmagin per tutte le feste

saggio di danza

festa patronale anziani casa di riposo al mercatino nel padiglione dei festeggiamenti

i beato tra le d il comitato festeggiamenti S. Rocco il palco:le prime fasi del montaggio

distribuzione olè

fornai scatenati gli uomini della griglia

il regno dei lavelli le signore delle verdure le giovani leve del C.F.S.R.O.

cassieri impazziti patatina volante

ritocchi al palco

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ON-A12N41NOV09.indd 6 24/11/09 11:06 Cyan quadricromiaMagenta quadricromiaGiallo quadricromiaNero quadricromia ini per tutte le feste

saggio di danza l’allegra banda degli Alpini

ra le donne convegno sotto l’arco

distribuzione olè

il regno dei lavelli costinari ferragostani

il banco dei fiori

le signore delle verdure

macedonie al volo ultimi ritocchi al palco

vignaioli al torchio

Talina la mascotte super Daniela al bar

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ON-A12N41NOV09.indd 7 24/11/09 11:06 Cyan quadricromiaMagenta quadricromiaGiallo quadricromiaNero quadricromia I PRIORI: E’ STATA UNA FESTA! di Ilaria Zerbinati utti noi sappiamo quanto per l’ impegno c’è” dicono i priori “ma è piacevole gli Oriesi di nascita e per quelli abbellire la chiesa e adempiere ai compiti asse- di adozione la festa di San Roc- gnati per un certo numero di mesi e anche la co sia un momento atteso, un colletta un po’ temuta non è stata aff atto spia- momento di aggregazione e di cevole, anzi ci ha fatto ritrovare e riscoprire serenitàT che accomuna tutti, giovani e non più angoli del nostro paese, rincontrare e dialoga- giovani. Tanti contribuiscono alla riuscita con re con persone che non vedevamo da tempo, l’impegno diretto e lavorano ricoprendo ruo- trovando disponibilità e gentilezza da parte di li diversi ma tutti necessari e importanti, così tutti. Poi fi nalmente il fatidico giorno dove sei anche i priori tutti gli anni danno il meglio di al centro dell’attenzione e cerchi di dare il me- sé, perché sono i veri protagonisti. Quest’an- glio di te non tanto per apparire ma per essere no Giovanni Ponzetti e Valeria Marchisio ci e vivere al pieno la tua festa.” E questo è stato; hanno regalato le loro emozioni e tutti ab- soprattutto per Valeria un po’ meno abituata biamo condiviso almeno il grande giorno del di Giovanni alla popolarità infatti non gli è 16/08/09. Incontrandoli traspare subito la loro mai mancato il sorriso tanto che anche la sor- soddisfazione e alla domanda classica “cosa vi te l’ ha voluta premiare assegnandole il premio ha spinto ad accettare?” rispondono sicuri che in palio durante una serata, la prima priora fi n amano le tradizioni del loro paese, e questa ora! La conclusione del nostro incontro fi nisce tradizione non è mai stata interrotta nemme- con il loro grande grazie a tutti coloro i quali no quando negli anni del grande boom econo- hanno condiviso i giorni di festa, augurandosi mico la gente, il ferragosto lo trascorreva fuori di ritrovare nel 2010 un altro piacevole e sere- in vacanza al mare o in montagna. “certo che no San Rocco. I Priori 2009 Anniversari di matrimonio 2009

n’occasione per ritrovarsi a festeggiare con più ge- motivo di vanto e prova di grande responsabilità per i futuri tutti ce la fanno, gli ostacoli da aff rontare non sono gli stessi nerazioni: chi festeggia i 60 e chi i 25 anni di matri- genitori. Ma questo non è suffi ciente a garantire alla coppia per tutti, alcuni possono essere veramente insormontabili e U monio! Verrebbe quasi da dire dai nonni ai nipoti, una durata illimitata alla loro unione, visto che gran parte allora, se nonostante tutto abbiamo raggiunto il traguardo tutti insieme per una ricorrenza che credevamo d’altri tempi delle famiglie allargate sono formate da genitori con più di dai 25 anni in su, con una punta di sano orgoglio diciamo: visto che quest’istituzione è così in crisi! Chi sono quelli che un’esperienza matrimoniale alle spalle. Il matrimonio non è “Evviva noi!” che ci ritroviamo ogni anno sempre più nume- resistono ai colpi e contraccolpi subiti quotidianamente dal- una garanzia in sé. E’ un tentativo di mettersi in gioco per la rosi. Nello stesso tempo rivolgiamo un pensiero di profonda la coppia in tutte le direzioni? Fino a qualche decennio fa, costruzione della “casa comune”, non solo di mattoni, che ri- partecipazione a chi è rimasto solo e ricorda con nostalgia le la sposa in dolce attesa, se indossava l’abito bianco il giorno chiede lo sforzo grande, quotidiano, di lui e di lei e quindi re- ricorrenze passate. del matrimonio, era motivo di scandalo, ora la gravidanza è ciproco aiuto, collaborazione e …tanta comprensione! Non Liliana

RINGRAZIAMENTO

La “Fondazione Maria Ausiliatrice” e la CA- PAS esprimono un ringraziamento particolare al Comitato Cantun San Roc che in occasione della festa di San Rocco ci hanno ricordato con l’off erta delle loro leccornie, molto gradite dai nostri assistiti residenti e non. Questo fa si che esse si sentano parte viva del paese ed è giusto evidenziare che il Comitato Cantun San Roc è un’associazione consapevole che nella nostra comunità si svolge questa attività assistenziale. L’Amministrazione e la CAPAS

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ON-A12N41NOV09.indd 8 24/11/09 11:06 Cyan quadricromiaMagenta quadricromiaGiallo quadricromiaNero quadricromia SCOMMESSA VINCENTE di Candido Boerio e dobbiamo dire fi che nel salone comunale, Se dovessimo ricordar tutti Gabriele tuttofare hanno le età. Essere aperti alle no- prossimo anno! Ricordiamo la verità sul- mostra mercato per le vie nome per nome faremo un esposto le loro creazioni e vità, alle sperimentazioni e a tutti che i prossimi appun- le scelte, forse del paese, apertura dei punti elenco veramente infi nito. pranzato nel padiglione con alle proposte che ci arrivano tamenti che ci riguarderanno anche un po’ di interesse storico, cene e Un rapido conteggio ci dice gran gioia e soddisfazione. dall’esterno è il nostro punto sono il pranzo dei pensionati azzardate di prodotti tipici. Quello che che ad aiutarci sono state È da alcuni anni che la Pro di forza. Ora non ci rimane e il cenone di Capodanno nel Squest’anno, possiamo dav- ha contraddistinto la Festa quasi 110 persone! Oriesi di Loco, in collaborazione con altro da fare che pensare al mese di dicembre. vero defi nirle scommes- di quest’anno dalle scorse nascita e d’adozione, nuovi l’Amministrazione Comu- se. La prima: la notte della edizioni non è soltanto nel oriesi e vicini di casa hanno nale e le Associazioni, lavora danza del venerdì sera, ha programma ma nella grande indossato la maglietta gialla per innalzare la Festa Patro- messo a dura prova le no- disponibilità e partecipazio- dell’ “Organisassion” e han- nale a un livello, diciamo, stre forze per la costruzio- ne che ci hanno dimostrato no iniziato le danze in cuci- superiore. Non solo pranzi ne di un palco alto almeno tutti coloro che a vario titolo na, tra i lavelli, le friggitrici, e cene ma qualcosa di più. 1 m da terra per accogliere si sono presentati chieden- i tavoli, la piazza e il banco Momenti di incontro a livel- la famosa Ambeta e le com- do: ”Avete bisogno?” off ren- dei fi ori. Festeggiamenti a lo, sì, enogastronomico ma pagnie di danza che almeno dosi di entrare nell’ingranag- tutto tondo che nella gior- anche culturale, sportivo e di un migliaio di persone han- gio di quella macchina che nata di domenica ha coin- spettacolo. Un contenitore no potuto apprezzare. Chi ha continuato a lavorare per volto gli ospiti della Casa di che off re spazi di aggrega- mai avrebbe potuto credere tutti i 6 giorni della Festa. Riposo che animati da un zione per tutti i gusti e tutte che, a un mese dalla fatidi- ca data, il Conte, Silvio e il geo Luigi avrebbero portato a compimento l’opera? La seconda: “Su e giù per Orio in MTB”, si è altrettanto di- mostrata apprezzata e ben organizzata grazie all’im- pegno congiunto dell’Am- ministrazione Comunale, della Pro Loco, della Bican, del servizio d’ordine, gli Al- pini e dei volontari facenti capo a diverse associazioni. Un programma ricco e vario quello della Festa edizione 2009. Spettacoli di danza, mostre di pittura e arti gra- Un momento della serata del saggio di danza Due immagini del mercatino LE PENNE NERE Mondovì 20 settembre 2009 Gli Alpini in mostra 12° Raduno I° RAGRT/to di Nicola Ponzetto Piemonte, Liguria, Valle d’Aosta, Francia omenica 13 set- mo tempo. Alcuni musici ne Comunale, la Pro Loco Ore 07.00: Partenza da piazza Tapparo per Giornata trascorsa in allegria come sempre! tembre: sono ap- alpini della “Fanfara Alpina e i musici Alpini per la loro il Gruppo Alpini di Orio. Il tratto di auto- Naturalmente un ringraziamento a D pena trascorse le di Ivrea” si sono aggregati a disponibilità. A tutti gli Al- strada non lungo da percorrere ci consente tutti i presenti: Alpini e amici degli Alpini otto del mattino: piazza noi e con i loro strumenti pini e amici Alpini un ar- di scambiare qualche parola sul programma che fanno parte di altri gruppi. Ponzetti, via Barone, via hanno dato sfogo alla loro rivederci al 29 novembre che dovremo rispettare. L’arrivederci è per il prossimo anno: 3 otto- Blanchietti, via Torino, via bravura esibendosi con 2009 per il tesseramento Ore 08.30: Giungiamo a Mondovì. Già bre 2010 nella città di Asti. A tutti con aff et- San Giovanni Bosco e piaz- motivi folk, liscio e cam- 2010 e il pranzo in chiusura molti gruppi sono presenti, ci aff rettiamo to. Grazie. za Tapparo sono chiuse al pagnoli, apprezzati dal dell’anno sociale nel salone facendo una piccola colazione, subito dopo Nicola Ponzetto traffi co: il mercatino delle pubblico fi no a tarda sera. della Pro Loco, gentilmente ci incamminiamo per presentarci robe usate e non, ha preso Pertanto il Gruppo Alpini concesso dall’Amministra- all’ammassamento di questo 12° possesso di queste strade ringrazia l’Amministrazio- zione Comunale. raduno del 1° ragrt.to. per esporre i suoi prodot- Ore 11.00 circa: ci muoviamo per ti. Gli Alpini del Gruppo dare inizio alla sfi lata durante tut- di Orio si trovano nella via to il percorso come sempre molta principale, via Blanchietti, gente assiepata alle transenne, ci dove stanno addobban- salutano con molto entusiasmo do a festa il loro piccolo al grido ormai tradizionale “w gli capannone con quadri e Alpini, w gli Alpini di Ivrea”. Gagliardetti omaggiati da Ore 12.30 circa: tutti sul pullman altri gruppi alpini e alcuni per presentarci presso il risto- attrezzi agricoli che fanno rante “La Lobbia” situato presso da cornice. I nostri Alpini, Outlet-Village Mondovicino di cuochi ed esperti in arte Mondovì dove molti di noi ap- culinaria, preparano per i profi ttano per fare shopping, si visitatori polenta e spez- poteva acquistare di tutto e di più. zatino, panini di salame Ore 18.00 circa: partenza per il (soppressa) e formaggio rientro ad Orio dove giungiamo subito esauriti in pochissi- alle ore 20.00 circa.

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ON-A12N41NOV09.indd 9 24/11/09 11:06 Cyan quadricromiaMagenta quadricromiaGiallo quadricromiaNero quadricromia LO SPORT NELLA PATRONALE di Adriano Ponzetti - Assessore sport e ambiente

l programma della festa era arricchito da alcuni eventi vista sul tempo di un ora più un giro, ma la giuria ha deciso apprezzati, cosi come la pizza che la Pro Loco ha off erto a tutti sportivi che certamente hanno contribuito a promuove- di accorciare di 10 minuti a causa della pioggia che a tratti i corridori ed accompagnatori. “Su e giù per Orio”era inserita I re il nostro paese e richiamato persone anche da luoghi battente poteva rendere assai pericoloso il percorso. Alla fi ne in una serie di 4 gare che si sono svolte a Baldissero Torine- assai distanti, che diffi cilmente avrebbero avuto l’occasione i più veloci e spericolati sono stati: se, Corio Canavese, ed Orio che era l’ultimo di venire a trovarci. Cat. Giovanissimi appuntamento, perciò abbiamo avuto anche la premiazione 1° Barbero - Detomatis Team Cicloteca fi nale del “1° Challange Notturno in MTB” su circuiti citta- IL TORNEO “LUCA ZINI” 2° Tortonese - Roux Team Dayco dini. Che lo sport avvicini è una realtà, infatti, paesi distanti 3° Chiantaretta - Berta Team Dayco fra loro e che mai avevano avuto occasioni per collaborare, si Domenica, presso il Centro Sportivo si è giocato la terza Cat. Under 80 sono incontrati grazie alla MTB ed alla premiazione abbiamo edizione del Torneo di Calcio “Luca Zini”. Un quadrangolare 1° Gaspardino - Cossano Team Dayco avuto il piacere di salutare alcuni dei loro rappresentanti. La con squadre provenienti da paesi circostanti, ma non erano 2° Peretti - Ornaghi Team Pagliughi conclusone è: arrivederci a metà settembre 2010. presenti squadre oriesi, speriamo che il prossimo anno si 3° Cozzi - Silvestri Team Mondo del pedale possa formare anche una nostra rappresentativa ed onorare Cat. Over 80 ancora di più questo torneo. La vittoria è andata ai “Veterani 1° Gaspardino C. - Chiartano Team Dayco di Caluso”. Complimenti a loro ed agli organizzatori: Alber- 2° Ferrero - Isola Team Bican / Team Pagliughi ANZIANI to del Bar del Centro, la Pro Loco, con la partecipazione di 3° Bocchio - Levra Team Cicloteca / Team Master mamma e papà Zini. ALLA RISCOSSA Sintetizzando possiamo dire che quello che era considerato un esperimento, ha ottenuto un buon risultato e molti sono In occasione della Festa Patronale, che si è svolta il IL RADUNO “PORSCHE” stati i fattori che hanno contribuito. Innanzi tutto il numero 13 settembre a Orio, come tutti gli anni abbiamo Domenica mattina di buon ora ben 25 fi ammanti “Porshe” dei concorrenti provenienti da molte parti del Piemonte e del- allestito il nostro mercatino con piccoli lavori fatti d’epoca, provenienti da varie zone del Piemonte si sono date la Valle d’Aosta, il pubblico che ha assistito malgrado la piog- dagli Ospiti della casa di Riposo Maria Ausiliatrice e appuntamento in Piazza Tapparo. Il programma prevedeva gia e l’organizzazione complessiva considerando i favorevoli oggetti donati. I nostri anziani hanno potuto esporre un “GIRO TURISTICO TRA LE COLLINE DELL’ERBALU- commenti post gara. Proprio l’organizzazione è stata una inte- i loro lavoretti, partecipando attivamente alla vendi- CE”. Cosi le Porsche sono sfi late attraverso Montalenghe, Cu- ressante esperienza: fi n da febbraio l’Assessorato allo Sport la ta: il ricavato servirà per l’acquisto di materiale per ceglio, Villate, e Masino, qui era prevista una breve Pro Loco e la “Bican Cycling Team” di hanno la- le varie attività di animazione, momenti piacevoli di sosta per un veloce giro del castello e per ammirare il panora- vorato assieme ed è stato un crescendo di impegno e passione attività ludica e piccole feste in struttura con musi- ma dell’Anfi teatro Morenico gustando l’aperitivo off erto dalla culminato la sera di martedi 13 settembre. Accanto alle forze ca, coinvolgendo anche parenti e amici. Durante la Signora Graziella Presbitero del ristorante “Il Ristoro”. Poi il trainanti tantissimi altri hanno collaborato: i numerosi spon- festa abbiamo pranzato insieme, personale, ospiti e giro è ripreso passando per Cossano, Borgo D’Ale, Moncri- sors, gli alpini, tanti amici ciclisti ed amministratori, tutti gli alcuni parenti, trascorrendo una giornata indimen- vello, Caluso, Cortereggio ed infi ne ad Orio dove le Porsche iscritti della Bican che hanno allestito e controllato il percorso, ticabile e diversa dalla solita routine della Casa di sono state posteggiate nei pressi di Piazza Tapparo. Qui du- il gruppo della protezione civile, il vigile, la dott. Carla Enrico, Riposo, durante la quale gli anziani hanno potuto rante il pomeriggio tutti hanno potuto ammirare queste auto Alberto del Centro Sportivo che ha messo a disposizione tutti scambiare quattro parole con amici e conoscenti che sono parte della storia. Nel frattempo i guidatori hanno gli impianti; i simpatici e disponibili Domenico e Rita Blan- del paese, incontrando anche coetanei e compagni pranzato presso il padiglione Pro Loco e visitato “Orio da chietti che hanno prestato un carro di balle di fi eno per le pro- di tempi passati. Vorrei ringraziare la Pro Loco che Gustare e da Guardare”. Per il “3° Raduno Porsche” bisogna tezioni. A tutti un grande grazie! Ma certamente i protagonisti senz’altro ringraziare Gianfranco Serembe del quale si deve sono stati i corridori per lo spettacolo sportivo che hanno of- ci ha permesso di svolgere qurìesta giornata, con at- apprezzare la passione ed il grande impegno per questa mani- ferto e fa piacere ricordare che fra essi c’era anche il giovanis- tenzioni particolari dovute alle esigenze dei nostri festazione. Una particolare menzione va agli sponsor: L’Au- simo oriese Fabio Cipriano Moneta che ha mostrato di sapersi ospiti e con un pranzo da loro molto gradito. Con- tocarrozzeria Style di San Giusto, L’Antico Piemonte Caff è di destreggiare alla grande, a lui tanti auguri per un bel futuro da cludo ringraziando ancora coloro che si sono resi Barone e la Cantina Sociale del Canavese di . ciclista. Anche la premiazione è stato un bel momento: i pre- disponibili alla riuscita della giornata ed invito qual- mi consegnati dalle vallette Ilaria e Beatrice sono stati molto siasi concittadino a venire a trovare i nostri vecchi LA GARA BOCCIOFILA per farli partecipi di quello che accade in paese, visto Lunedi pomeriggio era in programma la Gara che sono parte integrante del nostro ambito sociale. Bocciofi la a Baraonda, ma la giornata piovo- Inoltre ricordo che tutti i martedì pomeriggio nella sa ha bloccato la manifestazione. Ai bocciofi li struttura viene recitato il S. Rosario, per chi volesse non è rimasto altro che attende- partecipare le nostre porte sono sempre aperte. re tempi migliori… L’Amministrazione e la CAPAS Scrl “SU E GIU PER ORIO” IN MTB Martedi sera la novità della pa- tronale e cioè una originale gara in MTB, a coppie, in notturna lungo le vie, viottoli scalinate e campo sportivo, nella parte alta di Orio. A rendere ancora più impegnativa la corsa ci ha pensato anche la pioggia; ma i ciclisti, gente tosta, non si sono spaventati e ben 30 coppie, 60 corridori: donne, ragazzi, giovani e meno giovani si sono dati battaglia lungo lo spettacolare circuito. La gara era pre-

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ON-A12N41NOV09.indd 10 24/11/09 11:06 Cyan quadricromiaMagenta quadricromiaGiallo quadricromiaNero quadricromia Eventi promossi Artisti d’or... e dintorni: il bis! dal Farfalibro e di Graziella Motta Frè dal Comune di Orio o scorso anno, bello e interessante per me di Valentina Cecile, spic- Massa (Barone), ai simpati- per il 2009 al termine della coinvolgere nell’avventu- cavano i colori vivaci delle ci musetti di gatti e cani di Patronale, una ra nuovi “artisti”: alcuni li ceramiche di Magda Zani- Carla Tallon; dalle spato- 15 gennaio / 27 febbraio / 16 marzo delle artiste che avevo già conosciuti, di altri no e di Alessia Cecile e le late di accesi colori di Re- 16 aprile / 14 maggio / 8 giugno aveva parteci- avevo solo sentito parlare. fantasiose e deliziose fi gure nato Motta Frè, ai sognanti 5 novembre / 11 dicembre - (8 incontri) Lpato alla collettiva allestita Artisti abitanti a pochi chi- dipinte su uova di varie di- paesaggi di Daria Tapparo PROGETTO “NATI PER LEGGERE” a cura nel Salone Consiliare scrive- lometri da noi, persone che mensioni di Donatella Ros- (San Giusto), per fi nire con del CENTRO RETE di IVREA - Incontri con gli va: “... un ricordo bellissimo, a vario titolo si dilettano di sato. Di fronte, le sculture in i fanta-animali di Linda alunni della Scuola dell’Infanzia di Orio C.se ricco di emozioni, magari da varie forme d’arte. Così la legno, gli intagli e le tarsie Antonietti, giovane e ta- rivivere ogni anno e con al- collettiva si è ulteriormen- frutto dell’ingegnosa abili- lentuosa pittrice-grafi ca di 6 e 20 marzo / 6 e 20 aprile / 4 maggio trettanta intensità…”. Abbia- te arricchita. La cerimonia tà di Laura Rainero Berola Montalenghe. Senza tema 5 novembre / 11 dicembre - (7 incontri) mo accolto l’invito e quindi di inaugurazione ha visto (). Alle pareti, una di smentita, posso senz’al- PROGETTO “NATI PER LEGGERE” a cura anche quest’anno abbiamo un’affl uenza di pubblico ve- galleria di quadri di ogni tro aff ermare che questa del CENTRO RETE di IVREA - Incontri con gli voluto riproporre la formu- ramente notevole, pubblico stile e dimensione: dai de- mostra ha rappresentato alunni della Scuola dell’Infanzia di Orio C.se e la che tanto consenso ave- che ha potuto ammirare un licati acquerelli di Lorenza per tutti coloro che hanno Cuceglio va riscosso, tentando anzi insieme di opere di livel- Bonaccio, alle minuziose vissuto la Patronale, oriesi 25 gennaio - Cerimonia di Premiazione del di allargarla ai… “dintorni”, lo decisamente superiore, chine di Sergio Pero; dal- e non, un’opportunità di go- Concorso “Una fiaba per Fabullo” cioè a paesi vicini o a paesi varie come tipologia, tec- le immaginifi che fi gure di dere di un’off erta culturale che con Orio hanno lunga niche e stili. Al centro della Laura Lepore, ai parlanti ri- di ottimo livello. Tutto ciò 22 febbraio - Il FARFATEATRO presenta consuetudine di collabo- sala, addobbata con gusto tratti di Felice Merello; dalle avrà un seguito? Ne riparle- “I Promessi Sposi: il Musical” regia di Gra- razione e scambio. E’ stato dalle composizioni fl oreali intriganti “fantasie” di Paola remo il prossimo anno... ziella e Davide Motta Frè 21 marzo - Concerto del Regio Itinerante “Le canzoni dell’EIAR” 27 marzo - “Immagini d’epoca: La filovia Ivrea-Cuorgnè 1908-1935” proiezione 4 aprile - Presentazione del libro di poesie “Brumale” di Giovanni Ponzetti 18 aprile - I LIBRI SUL MURETTO “Viaggio in Albania” proiezione di Pierino Bertazzi 9 maggio - Concerto del FARFACORO a 10 maggio - Aperitivo in biblioteca 16 maggio - “Serata fumetti” La proporzione di un’Osteria 27 maggio - Saggio del FARFACORO BIMBI 7 giugno - Aperitivo in biblioteca di Giovanni Ponzetti 19 giugno - Festa d’Estate: concerto del ll’inizio del secolo trattorie osterie con o senza petito dei molti e soddisfatti cosa volessero dire in origi- FARFACORO diretto dal M° Davide Motta Frè scorso Orio con- alloggio non esistono più: visitatori che ci sono venuti ne ma abbiamo pensato alla “CANTIAMOLE …PER NOME” A tava 1200 abitanti c’è un Bar che si difende a trovare la domenica della F di fame perché non credo 5 luglio - Aperitivo in biblioteca e “Piemonte i quali contavano su di un portando a uno su ottocen- festa. All’Osteria del Farfali- ad una grande off erta di in mostra” presentazione libri numero imprecisato di poz- to abitanti la proporzione bro ci si arrivava scendendo cibo in quei periodi; la F di zi e fontane per l’acqua che attuale contro quella di ben alcuni gradini e sulla destra, fum è per via di sigari, sigà- 10 e 15 settembre - Partecipazione alla giornalmente occorreva al uno a centotrentatrèpe- appena discosto dalla porta le, sigarette torciate e cami- festa patronale: MOSTRA “ARTISTI d’OR…e fabbisogno di umani e ani- riodico dei nostri nonni. d’ingresso, erano visibili le ni ansimanti; la F di frèid va dintorni” - Porte aperte in biblioteca L’Osteria mali più o meno domestici: Quest’anno però è succes- fotografi e delle 9 insegne a braccetto con i camini an- delle tre “F”…Fam, Fum e Freid (ricostruzione il problema di fondo era la so che per un giorno Orio di quelle mitiche Osterie- simanti e magari anche con di un’antica piola di Orio) scarsa praticità dell’approv- avesse un locale pubblico TrattorieconosenzaAllog- stufe che non erano poi così 26 settembre - Concerto del Farfacoro vigionamento visto che in più: durante la Festa Pa- gio: ritratti che sono storia calde... Il nostro esperimen- a San Giusto pozzi e fontane erano me- tronale il gruppo Farfalibro del nostro paese, radici che to ha ben funzionato visto diamente a distanze poco ha allestito, nel locale che ognuno può considerare a che quasi tutti gli avventori- 3 ottobre - Concerto del Farfacoro a ragionevoli dal dove servi- sembra fatto apposta, una modo proprio ma che sono visitatori oriesi e non oriesi 16 ottobre - Serata con l’autore: presentazione vano e di sicuro non a por- Osteria con tanto di tavoli e state parte della vita di Orio hanno chiesto, interessati e del libro “STORIA DI UN’ANIMA” di Teresio Boerio tata di mano come gli attua- vecchie bottiglie... abbiamo in tempi non molto lontani. incuriositi, con la nostalgia 9, 16 e 23 novembre - Corso base di inta- li rubinetti della potabile. I trovato anche strani e vec- Sopra la porta d’ingresso si a fi or di labbra, con una luce glio e scultura di frutta e verdura e presen- milleduecento, toccati da chi arnesi da osteria e non leggeva Osteria Fam Fum negli occhi che trasformava tazione piatti tenuto dallo chef Alain Zanolo questa esperienza di vita, mancavano damigianette e Frèid, le tre F di una del- la domanda in risposta, in si presero comunque una bottiglioni di strana fattura le vecchie insegne: non so un “...mi ricordo...”. del “Barba Toni” gran bella rivincita: all’epo- e neanche quadri con rècla- 5 dicembre - Concerto SETTE NOTE IN ca, sapientemente spar- me dei tempi andati più CANAVESE “Classic Spot: la musica classica se per il paese, erano ben uno raffi gurante quattro av- nella pubblicità” nove, dico nove, le trattorie ventori all’uscita dall’osteria 18 dicembre - Il FARFACORO in CONCERTO osterie con o senza alloggio intenti a restituire al muro dice addio al 2009 nelle quali non mancavano un po’ del bevuto... Poi ab- mai tarocchi vino e voglia biamo pensato ai sapori, ai 19 dicembre - Concerto del Farfacoro a di parlare e sentire parlare. profumi e cosa di meglio ci All’inizio di questo secolo può essere se non le acciu- Il FARFALIBRO ha inoltre curato le presentazioni Orio conta 800 abitanti i ghe al verde per profumare dei libri “Microcosmi” e “BRUMALE” di Giovanni quali contano su un numero di osteria un’osteria come si Ponzetti, partecipando alle serate di Cuceglio, imprecisato di rubinetti per deve... e poi salami di diver- Pavone, Vialfrè, . l’acqua ben comodamen- sa fattura, pagnotte di pane te disseminati dove serve e tagliate al momento per l’ap- L’Osteria delle tre “F” - Fam, Fum e Freid

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ON-A12N41NOV09.indd 11 24/11/09 11:06 Cyan quadricromiaMagenta quadricromiaGiallo quadricromiaNero quadricromia Teresio Boerio, poeta in Orio

enerdì 16 novem- bre u.s., gli oriesi intervenuti alla Teresio “si” racconta serata che il Far- falibro ha voluto er soddisfare la curiosità Torino in treno, quando c’era, dedicareV a Teresio Boerio, hanno P di alcune persone che mi con levatacce epiche alle 5 del scoperto che in Vermonte vive, hanno avvicinato dopo la se- mattino. Poi, fi nalmente, dopo ormai da molti anni, un poeta rata allestita dal Farfalibro in una non facile convivenza ad gentile e riservato, un signore onore del poeta Teresio Bo- Orio con le truppe d’occupa- “d’antan” che ad un certo punto erio ho deciso di fargli un’in- zione tedesche, la fi ne della della sua ormai lunga vita (classe tervista per permettergli di guerra e la caduta del Fascio. 1927) ha deciso di mettere in ver- “raccontarsi”. Seduti nel suo Conseguo la Maturità ma tro- si sentimenti, aff etti, emozioni, ri- bia assistito in questi anni. Come bellico durante i quali il “nostro” salottino di fronte ad un bic- vare ad insegnare non è facile, cordi (anche quelli più intimi e ri- consuetudine, alcuni amici si unitamente ad alcuni, “disinvolti chierino di grappa al gennepy, da anni non si fanno concorsi servati), il tutto condensato in un sono poi alternati a leggere le po- compagni dell’epoca” si rese pro- l’ho invitato a narrarci, in bre- e per quei pochi posti disponi- libro di poesie dal titolo eloquen- esie di “Tere” (come lui ama esse- tagonista di numerose marachelle ve, il dipanarsi della sua vita. bili, bisogna giustamente dare te: “Storia di un’anima”. Presenta- re chiamato), che hanno riscosso col botto. La serata è poi termi- Sentiamolo: “A chi vuoi che in- la precedenza ai più anziani e to con la solita effi cacia ed arguzia dal numeroso pubblico presente nata con un simpatico rinfresco, teressino i fatti della mia vita?” bisognosi. Mi arrabatto come da Graziella Motta Frè affi ancata applausi che mi sono parsi since- durante il quale si sono colte af- Non preoccuparti, su “Orio posso e poi, nel ’49 la svolta. da Giovanni Ponzetti, Teresio ri e non di maniera. Chiamato in fermazioni di stupore e di apprez- Notizie” decido io, vai avanti e Dopo alcune sporadiche espe- che aveva non poche riserve e ti- causa da Graziella e Giovanni, in zamento nei confronti di questo racconta. “Sono nato a Torino rienze da insegnante, vengo mori ad aff rontare il pubblico in quanto cugino di “Tere” per via “gentleman prosatore” pressoché nel 1927 dove da qualche anno assunto come operaio alla Fiat una serata a lui dedicata, ha ben della linea di sangue dei Boerio sconosciuto, il quale, non volen- mio padre Antonio si era tra- rinunciando alle prerogati- presto compreso di trovarsi fra del “Giblas”, mi sono assai diver- dosi smentire ha invitato coloro sferito da Oio per fare il tran- ve dei miei studi, ma “a venta amici, e sciogliendosi man mano, tito (ed anche commosso), nel che gli chiedevano il prezzo di viere, e dove aveva conosciuto travajè per la mica” e allora ha contribuito al dipanarsi di uno rivelare ai presenti alcuni episo- acquisto del suo libro di poesie, a Maria da Borgoratto che spo- avanti. Nel ’53 ho la possibi- degli incontri letterari più raccolti di della “scapigliatura giovanile” versare un’off erta alla biblioteca, sandosi mi avrebbe poi mes- lità di passare alla Fiat Avio e fraternamente intimi cui io ab- dell’ospite risalenti al periodo non senza prima aver autografa- so al mondo. Non abbiamo nel momento in cui il settore to, con legittimo orgoglio, una co- mai smesso di venire ad Orio aeronautico conosce il perio- pia di “Storia di un’anima”. d’estate, dapprima all’Albana do di massimo impulso. E lì Carlo Currado ospite di alcuni parenti, fi no al sono rimasto sino all’84 anno ’36 anno in cui mio padre de- in cui, ho deciso di andare in cise di ristrutturate la piccola pensione. Sono stati 30 anni casa rurale di via Borgonovo, non sempre facili, ma di gran- in cui abito tuttora dopo aver- de soddisfazione, a contatto la a mia volta riattata. Sino ed al servizio di persone stra- all’inizio della guerra ho tra- ordinarie capaci di convertire scorso un’esistenza tranquil- la Fiat da azienda costruttrice la insieme alla mia sorellina di apparecchi ad elica a quelli Maddalena: la scuola elemen- a reazione. Valga per tutti la tare frequentata con profi tto progettazione e realizzazione (ero buono e studioso e da del mitico G 91 dell’Ing. Ga- grande volevo fare il ferrovie- brielli. È tutto. Poi la pensione, re), poi le medie con tutta la i viaggi, le mie amate monta- coreografi a del fascismo allora gne e dopo essermi stabili- AUTOCRITICA imperante. Scoppia la guerra to defi nitivamente ad Orio, Dopo le prime rime spontanee, narrative di tutto l’arco della mia e d’allora, mentre frequentavo nell’87 chissà perché inizio a vita, sollecitato da intense situazioni aff ettive, mi sono cimentato il liceo, per prendere l’abili- scrivere di tutto quello che mi con spontanea introspezione ed analisi sui comportamenti perso- tazione magistrale, iniziano i accade e mi circonda”. Ovvia- nali ed umani con parallelismi critici via via impegnatisi negli anni guai e le peripezie. A Torino mente “Tere” lo sai il perché, di malinconia, tristezza, ironia sulla vita che passa, e poi i ricordi bombardamenti e continui e forse, se insisterò un poco vissuti delle mie montagne, direi, liberatori e con fi nali volti sempre cambiamenti di sede scolasti- ce lo racconterò un’altra volta, all’ottimismo.Ed infi ne, “dulcis in fundo” gli aff etti famigliari con i ca in conseguenza dei crolli per ora credo possa bastare. più cari ricordi di mia madre, citata per ultima ma prima nel cuore. degli edifi ci, i viaggi da Orio a C. Curr. Tere

di Alda Maderna Nella presentazio- S.O.S BIBLIOTECA ne del suo “Bruma- l titolo pare minaccioso, in realtà in sé espletare tutte le incombenze che una struttura due lingue diverse e mi scuso se vi ho rubato del le” Giovanni Pon- racchiude due realtà contrastanti…E’ in- ormai consolidata e ricca di idee, come il nostro tempo, ma se pensate che sia importante che in zetti ha ottenuto negabile e motivo di orgoglio per tutti i centro, richiederebbe. Come visibile dal pro- una piccola comunità come la nostra si manten- un buon successo I collaboratori della biblioteca nonché centro spetto degli eventi proposti nell’arco dell’anno, gano alti certi valori, allora forse è il momento di critica al debut- culturale, che l’anno che volge al termine è stato la nostra, e per nostra intendo di noi tutti, è una che vi impegnate in prima persona… io spero to torinese presso ricco di eventi di successo e di presenze sem- biblioteca viva, dove ognuno, se vuole, può tro- di poter presto vedere aumentare la lista dei vo- l’Associazione “Pi- pre numerose fra i lettori nuovi e di sempre, il vare lo spazio che meglio lo rappresenta, dove lontari e vi saluto con una breve massima, lonetto Insieme”. lavoro svolto è stato importante e faticoso, ma si può lasciare libera la fantasia, la voglia di in- Il nostro poeta era l’uomo è come un fi ume, ha pendii e spiagge, degno sicuramente di plauso, ed è qui che entra teragire con amici e condividere momenti di accompagnato mu- nasce e sbocca in altri fi umi. la nota stonata (come direbbe il farfacoro!), oc- rifl essione o di divertimento, dove cultura, gio- sicalmente da Fran- Deve essere di qualche utilità. corre nuova forza lavoro fra le fi la dei volontari co, amicizia e impegno sociale si fondono a be- co Tonso. che, pur impegnandosi con entusiasmo, non nefi cio della comunità. Dunque se ritenete che Cattivo fi ume è quello che muore in una palude. sono comunque numericamente suffi cienti ad tutto ciò sia inutile, allora parliamo sicuramente “A. Roa Bastos”

12 - ORIO notizie - A12 N°41 NOVEMBRE 2009

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