MONITORAGGIO ACQUESOTTERRANEE SORGENTI

ANNO 2 0 1 4

arpav ARPAV Direttore Generale: Nicola Dell’Acqua

Direttore Area Tecnico-Scientifica: Carlo Terrabuiio

Direttore Dipartimento Regionale Sicurezza del Territorio: Alberto Luchetta

Progetto e realizzazione: Servizio Osservatorio Acque Interne Italo Saccardo Autore: Lucio D’Alberto con l’aiuto di: P. Vazzoler Monitoraggio: Dipartimento Provinciale di , Dipartimento Provinciale di Treviso, Dipartimento Provinciale di Verona, Dipartimento Provinciale di Vicenza Dipartimento Regionale Laboratori

Con la collaborazione di: Enti Gestori (BIM-GSP Belluno, Alto Trevigiano Servizi, ETRA, AVS, Hydroel, Acque Veronesi, Azienda Garde- sana Servizi, Servizi Idrici Sinistra Piave, Consorzio per l’Acquedotto d’Azzon) Comune di Brentino Belluno, Comune di Calalzo di , Comune di

Foto: Sorgente Cazzano Tramigna INDICE

1 riassunto3 i relazione5 2 introduzione7 2.1 La rete di monitoraggio sorgenti e le acque sotterranee 7 2.2 Campagne di monitoraggio 11 3 stato chimico delle acque sotterranee 13 3.1 Analisi chimiche monitoraggio 2014 13 4 misure in situ 21 5 caratterizzazione idrochimica 33 ii appendice 47 a sorgente pedesalto osservazioni particolari 49 b analisi effettuate e limiti di quantificazione 51

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RIASSUNTO 1

Le leggi europee sul tema delle acque e il recepimento delle stesse da parte dell’Ita- lia prevedono che vengano monitorati i corpi idrici sotterranei per caratterizzarli e salvaguardarne qualità e quantità. A questo scopo è attiva la Rete di Monitoraggio Acque Sotterranee del gestita da ARPAV. Essa è costituita da due tipologie di punti di monitoraggio: pozzi e sorgenti. La presente relazione illustra i dati e le caratteristiche rilevate dai campionamenti e dalle misure effettuate presso le 46 sor- genti scelte nell’area montana e collinare del Veneto: i contenuti sono principalmente orientati a discutere i dati del centinaio di campioni raccolti nel 2014 ed a classificare le sorgenti e i loro corpi idrici sotterranei secondo lo standard qualitativo di "buono" o di "scadente". Tutte le sorgenti sono risultate di qualità buona. Una parte della relazione si occupa anche di confrontare i dati raccolti negli anni di monitoraggio effettuato a partire in alcuni casi dal 2003. Questo confronto pluriennale nasce dall’esi- genza di descrivere al meglio le caratteristiche idrochimiche dell’acqua delle sorgenti, per individuare l’acquifero ospitante e per determinare l’area di alimentazione delle sorgenti stesse.

SUMMARY European and Italian water regulations require monitoring and clas- sification of groundwater-bodies to preserve them. The monitoring is both focused for quality and quantity assessment. ARPAV, the Veneto Region environmental agen- cy, has in its territory two types of sampling and measuring sites: wells and water springs. This report illustrates the data for the year 2014 as product of the 100 samples collected and analyzed at 46 springs. The quality classification shows good quality for all the springs. In another part of the report are proposed elaborations of all the data collected from the beginning of the monitoring some years ago. These elaborations compare discharge data and geochemistry with geological settings and urbanization. Their purpose is to formulate hypothesis on aquifer type and water recharge areas.

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Parte I

RELAZIONE

INTRODUZIONE 2

2.1 la rete di monitoraggio sorgenti e le acque sotterranee

La presente relazione tratta del monitoraggio delle acque che sgorgano alle sorgenti della zona montana e collinare del Veneto nel 2014, aggregando i dati delle misure in situ con i dati delle analisi di laboratorio sui campioni d’acqua raccolti. Il mo- nitoraggio dei corpi idrici sotterranei, attraverso l’osservazione dell’evoluzione di parametri monitorabili, permette di identificare le variazioni sia quantitative che qualitative della risorsa idrica per comprenderne la disponibilità, le caratteristiche idrogeochimiche e l’influenza esercitata dalle attività antropiche.

Nella tabella 1 si riporta l’elenco delle sorgenti monitorate.

In figura 1 le sorgenti sono rappresentate in base a tre criteri di raggruppamento. Il primo criterio consiste nel prendere in considerazione l’orografia e il clima con lo scopo di comparare i dati di portata e temperatura misurati alla sorgente con quelli meteo. Le sorgenti sono individuate all’interno di tre aree geografiche o ’zone geo-altimetriche’ 1: - Pedemontana che comprende tutta la fascia collinare a monte della pianura e i Colli Euganei; - Prealpina che include il monte Baldo, i monti Lessini, le prealpi dal Pasubio all’ e il crinale Alpi Feltrine - Bellunesi che limitano a N la Val Beluna; - Dolomitica che comprende la parte settentrionale della provincia di Belluno. Il secondo criterio suddivide le sorgenti in riferimento alle attività antropiche mentre il terzo prende in considerazione le caratteristiche geologiche del Veneto collocandole in ’province idrogeologiche’ (vedi nota).

1 Questa suddivisione è una semplificazione della suddivisione proposta nella redazione del Catasto ed Atlante delle sorgenti del Veneto dove si sono delineate delle "Province Idrogeologiche" che rappre- sentano ampie aree in cui vi sono omogeneità per il tipo di rocce ed il loro assetto strutturale. Sono state individuate 7 "province": a) Dolomitica, con rocce carbonatiche appoggiate su litologie terrigene o vulcaniche triassiche e separate da profonde valli; b) Valliva, con detriti morenici o alluvionali; c) Prealpina, con calcari e dolomie i cui strati costituiscono ampie pieghe anticlinali; d) Pedemontana, con rocce terrigene e vulcaniche terziarie con strati fortemente inclinati; e) Lessineo-berico-Euganea, con calcari e vulcaniti terziarie i cui strati sono debolmente inclinati a monoclinale; f) Baldo Lessinia, con prevalenti calcari e minor dolomie a strati inclinati a monoclinale; g) Basamento, zone di affioramento di metamorfiti filladiche e scistose.

7 8 introduzione

Tabella 1: Elenco delle sorgenti monitorate nel 2014, comune di ubicazione e uso Provincia Codice Sorgente Comune Uso Verona 2301302 Torrente Bissolo Brentino Belluno Potabile/Acquedotto 2302402 Cazzano Tramigna Cazzano Tramigna Dismessa ex potabile 2304501 Cal Malcesine Potabile/Acquedotto 2306707 Cantero 2 Roverè Veronese Potabile/Acquedotto Vicenza 2400604 Acquedotto Ai monti Arcugnano Dismessa ex potabile 2400922 Val Renzola Galleria Asiago Potabile/Acquedotto 2403101 Fontanazzi Cismon del Grappa Potabile/Acquedotto 2405004 Val Civetta Lastebasse Potabile/Acquedotto 2405901 Tiglia Molvena Potabile/Acquedotto 2407603 Gorgo Santo Pedemonte Dismessa ex potabile 2408002 Ressi 1 Posina Potabile/Acquedotto 2409601 Fontanon San Vito di Leguzzano Potabile/Acquedotto 2410102 Fontanazzi di Solagna Solagna Nessuno 2411112 Trinca Valdagno Potabile/Acquedotto 2411403 Covol dei Siori Valstagna Potabile/Acquedotto Belluno 2500304 Oteara 1 Potabile/Acquedotto 2500509 Pian degli Spiriti 3 Nessuno 2500701 Crot Potabile/Acquedotto 2500804 Ruddiea Calalzo di Cadore Dismessa ex potabile 2501222 Caotès Chies d’Alpago Potabile/Acquedotto 2501401 Lividel Potabile/Acquedotto 2501504 Aiarnola Potabile/Acquedotto 2501637 Rumerlo bassa Cortina d’Ampezzo Potabile/Privato 2502124 Risorgiva Musil Nessuno 2502125 Risorgenza Colesei Feltre Nessuno 2502201 Pedesalto Potabile/Acquedotto 2502304 Fontane Fosche Canale d’ Potabile/Acquedotto 2502804 Risorgiva Lentiai Zootecnico 2502905 Sampoi Limana Dismessa ex potabile 2503702 Fontanelle Perarolo Potabile/Acquedotto 2504204 Tegorzo Quero Potabile/Acquedotto 2504311 Angoletta Fontana 2504406 Ru de Arei Roccapietore Potabile/Acquedotto 2504701 Londo 1 Potabile/Acquedotto 2505210 Hecche Potabile/Acquedotto 2505807 Lina Dismessa ex potabile 2506406 Fium Vas Potabile/Acquedotto 2506812 Pian de le Stale Forno di Zoldo Potabile/Acquedotto Treviso 2601102 Muson Castelcucco Potabile/Acquedotto 2602713 Santa Scolastica Follina Dismessa ex potabile 2603003 Laron Fregona Potabile/Acquedotto 2605009 Casseon Nervesa della Battaglia Dismessa ex potabile 2605601 Bislonga Pederobba Zootecnico 2607301 Grotta del Molino San Pietro di Felletto Nessuno 2609210 Meschio Vittorio Veneto Industriale Padova 2803111 Mosa Cinto Euganeo Dismessa ex potabile 2.1 la rete di monitoraggio sorgenti e le acque sotterranee 9

Non vi sono modifiche di programmazione rispetto al piano di monitoraggio degli anni precedenti. La scelta delle sorgenti da monitorare è stata eseguita a partire dal 2007 e si basa sui principi e sulle tesi descritte nell’elaborato denominato "Catasto delle Sorgenti del Veneto" (un prodotto del progetto DOCUP-SAMPAS) e sulla conoscenza geologica del territorio montano veneto. Ne sono state individuate 46 (vedi tabella 1) con le seguenti caratteristiche:

• facile accesso in ogni stagione, per quasi tutte anche con l’automobile;

• presenza di captazione acquedottistica per approfondire le conoscenze su siti di utilità pubblica e sui loro bacini di alimentazione;

• portate generalmente significative e quindi afferenti ad un ampio bacino di alimentazione;

• o rappresentatività dei diversi ambiti geologici e territoriali, per valutare acqui- feri costituiti dalle diverse litologie e che presentano circolazione carsica o per fratturazione. 10 introduzione

Figura 1: Localizzazione delle sorgenti in relazione alle aree antropizzate, alle stazioni meteorologiche considerate e alle aree oro-climatiche 2.2 campagne di monitoraggio 11

2.2 campagne di monitoraggio

Si sono programmate due campagne di monitoraggio all’anno, tenendo conto delle caratteristiche climatiche, idrologiche e delle necessità operative legate soprattutto all’accessibilità dei luoghi I periodi di monitoraggio scelti sono stati così suddivisi nei seguenti gruppi:

• Area Pedemontana: prima metà di maggio e seconda metà di agosto.

• Area Prealpina: seconda metà di gennaio e prima metà di maggio

• Area Dolomitica: seconda metà di agosto e prima metà di novembre.

La tempistica di campionamento scelta ricerca la misura degli estremi stagionali del regime idrologico (magra e piena) e della variabilità idrochimica (minima e massima concentrazione degli ioni) delle varie sorgenti e tiene conto di alcuni fattori logistici come, per esempio l’innevamento.

Le attività sono state eseguite di concerto da diverse strutture ARPAV: i Dipartimenti Provinciali di Belluno, Treviso, Verona, Vicenza; il Dipartimento Regionale Laboratori; il Dipartimento Regionale Sicurezza del Territorio e il Servizio Osservatorio Acque Interne. Per ulteriori descrizioni od informazioni sul monitoraggio delle acque sotterranee si consiglia la consultazione di altri documenti nella sezione Documenti - Acque Interne - Acque Sotterranee http://www.arpa.veneto.it/temi-ambientali/acqua/file-e-allegati/documenti/ acque-interne

STATOCHIMICODELLEACQUESOTTERRANEE 3

La definizione dello stato chimico delle acque sotterranee si basa sulla conformità del valore medio dei dati di un anno di monitoraggio agli standard di qualità individuati a livello comunitario per i parametri nitrati e pesticidi, e ai valori soglia definiti a livello nazionale per gli altri parametri di cui è fornita una lista minima all’Allegato 2 parte B della direttiva 2006/118/CE.

3.1 analisi chimiche monitoraggio 2014

Nel 2014 sono stati raccolti due campioni per ogni sorgente per un totale di 92 campioni. Complessivamente sono stati indagati circa 170 diversi parametri (vedi elenco in appendice). In ogni campione sono stati ricercati gli analiti rappresentativi dei possibili tipi di inquinamento nei bacini di alimentazione delle sorgenti monitorate.

Nella tabella 2 sono riportati i conteggi delle analisi effettuate anche in relazione al limite di quantificazione (LQ) mentre nell’appendice vi è la lista di tutti i parametri con la specificazione di quanti valori sono inferiori al limite di quantificazione. In totale nell’anno sono state fatte circa 7900 determinazioni analitiche di laboratorio, delle quali poco più di 6600 sono risultate sotto il limite di quantificazione (LQ). I bassi valori di concentrazione di composti chimici indesiderati e la sporadica presenza di qualche valore misurabile di parametri organici e pesticidi sono la dimostrazione delle pregiate caratteristiche idrochimiche degli acquiferi montani e collinari del Veneto.

I parametri che hanno evidenziato delle concentrazioni superiori al limite di quan- tificazione (LQ) sono i componenti fondamentali dell’acqua, non inquinanti, di cui si tratta nel capitolo 5 (maggior parte degli analiti chimico, fisici, inorganici). Altri analiti come i nutrienti inorganici e i metalli sono presenti naturalmente in basse concentrazioni che possono essere superiori al limite di quantificazione, ma che nel caso di alcuni metalli sono indesiderati già da basse concentrazioni. Sono invece con- siderati inquinanti tutti i parametri che appartengono ai gruppi di composti organici,

Analiti analiti tot LQ Note analiti chimico, fisici, inorganici 9 723 139 584 molti desiderabili in acqua inorganici nutrienti 4 268 160 108 bassi valori sono naturali metalli 22 1839 1360 479 13 indesiderati composti organici 39 2064 2019 45 tutti indesiderati pesticidi 82 2568 2561 7 tutti indesiderati PFAS 12 396 396 0 tutti indesiderati TOT 168 7858 6635 1223

Tabella 2: Analiti monitorati e numero di analiti misurabili

13 14 stato chimico delle acque sotterranee

pesticidi e PFAS. I parametri con valori superiori al limite di quantificazione sono riportati nelle successive tabelle. Nelle tabelle 3 e 4 sono riportati i dati dei metalli per i quali non si evidenziano particolari valori anomali. Le tabelle 5 - 6 - 7 riportano invece i nutrienti (composti dell’azoto) e dove analizzata la silice. Nella tabella 8 sono elencate le concentrazioni di composti organici e pesticidi. Fra i composti oganici si riscontra una persistente traccia di percloroetilene negli acquiferi del vallone bellunese e ai piedi dei Lessini, zone con presenza antropica costante. Per alcuni composti (Dibromoclorometano, Diclorobromometano, Percloroetilene, Cloroformio) si ha poi presenza o superamento in un campione dell’estate 2012 presso la sorgente Mosa, ma i singoli valori in media annuale non danno il superamento del limite per il cambio di classe. I pesticidi se presenti hanno concentrazioni assai basse, un ordine di grandezza sotto il limite di legge.

A fronte di questi nell’anno 2014 tutte le sorgenti sono state classificate nella classe qualitativa "‘buona"’. 3.1 analisi chimiche monitoraggio 2014 15

Limite Legge (µg/l) – 5 10 1000 50 – – – – Codice Nome Comune Data Al Sb As B Cr-tot Fe Mn Cu Zn 2301302 Torrente Brentino 20-gen-14 15 Bissolo Belluno 05-mag-14 6 40 2302402 Cazzano Cazzano 24-gen-14 18 1 4 40 Trami- di Trami- gna gna 07-mag-14 174 2 4 2304501 Cal Malcesine 21-gen-14 3 2306707 Cantero Roverè 24-gen-14 6 2 2 30 2 Veronese 07-mag-14 60 3 2400604 AcquedottoArcugnano 07-mag-14 77 ai Monti 18-ago-14 93 5 2 2 40 2400922 Val Ren- Asiago 13-mag-14 4 zola Gal- leria 2403101 Fontanazzi Cismon 13-gen-14 32 1 del Grappa 06-mag-14 21 50 2405004 Val Lastebasse 12-mag-14 110 3 50 Civetta 27-ago-14 100 5 100 2405901 Tiglia Molvena 13-mag-14 38 200 20-ago-14 21 5 60 2407603 Gorgo Pedemonte 12-mag-14 31 2 Santo 25-ago-14 20 2408002 Ressi 1 Posina 27-gen-14 9 1 12-mag-14 3 2409601 Fontanon S. Vito di 08-mag-14 53 1 50 Leguzza- no 19-ago-14 25 1 2410102 Fontanazzi Solagna 13-gen-14 46 5 di Solagna 06-mag-14 23 30 2411112 Trinca Valdagno 08-mag-14 40 20-ago-14 40 2411403 Covol Valstagna 13-gen-14 76 4 3 60 dei Siori 06-mag-14 69

Tabella 3: Tabella dei metalli misurati superiori al limite di quantificazione presso sorgenti in provincia di Verona e Vicenza 16 stato chimico delle acque sotterranee

Limite Legge (µg/l) – 5 10 1000 50 – – – – Codice Nome Comune Data Al Sb As B Cr-tot Fe Mn Cu Zn 2500304 Oteara 1 Alleghe 19-nov-14 11 2500509 Pian degli Auronzo 25-ago-14 13 10 Spiriti 3 di Cadore 10-nov-14 23 10 2500804 Ruddiea Calalzo di 03-nov-14 10 Cadore 2501401 Lividel Colle San- 20-ago-14 10 ta Lucia 19-nov-14 11 2501637 Rumerlo Cortina 26-ago-14 11 bassa d’Ampez- zo 04-nov-14 10 2502124 Risorgiva Feltre 03-feb-14 16 12 Musil 2502201 Pedesalto Fonzaso 03-feb-14 88 47 2502304 Fontane Canale 19-ago-14 12 Fosche d’Agordo 2503702 Fontanelle Perarolo 25-ago-14 0.5 1.9 di Cadore 18-nov-14 13 0.7 1.1 2504311 Angoletta Rivamonte 05-nov-14 132 102 Agordino 2504406 Ru de Rocca Pie- 19-nov-14 11 Arei tore 2505210 Rio Hec- Sappada 27-ago-14 12 22 5 che 12-nov-14 14 2505807 Lina Sovramonte 19-mag-14 21 2506406 Fium Vas 29-gen-14 15 2601102 Muson Castelcucco 13-mag-14 44 2602713 Santa Sco- Follina 16-gen-14 26 10 lastica 08-mag-14 35 19 2603003 Laron Fregona 08-mag-14 23 19-ago-14 12 25 2605009 Casseon Nervesa 20-mag-14 15 20 della Battaglia 20-ago-14 23 38 9.9 2605601 Bislonga Pederobba 15-mag-14 23 35 2607301 Grotta del San Pietro 20-mag-14 1.1 Molino di Feletto 20-ago-14 22 20 6 11 2609210 Meschio Vittorio 16-gen-14 19 Veneto 08-mag-14 12 2803111 Mosa Cinto Eu- 19-mag-14 14 10 ganeo

Tabella 4: Tabella dei metalli misurati superiori al limite di quantificazione presso sorgenti nelle province di Belluno, Treviso e Padova 3.1 analisi chimiche monitoraggio 2014 17

Limite Legge 50 mg/l Codice Nome Comune Data Nitrati 2301302 Torrente Bissolo Brentino Belluno 20-gen-14 10 05-mag-14 6 2302402 Cazzano Tramigna Cazzano di Tramigna 24-gen-14 9 07-mag-14 8 2304501 Cal Malcesine 21-gen-14 11 06-mag-14 9 2306707 Cantero 2 Roverè Veronese 24-gen-14 6 07-mag-14 13 2400604 Acquedotto ai Monti Arcugnano 07-mag-14 11 18-ago-14 12 2400922 Val Renzola Galleria Asiago 27-gen-14 3 2403101 Fontanazzi Cismon del Grappa 13-gen-14 2 06-mag-14 2 2405004 Val Civetta Lastebasse 12-mag-14 2 27-ago-14 2 2405901 Tiglia Molvena 20-ago-14 14 2407603 Gorgo Santo Pedemonte 12-mag-14 3 25-ago-14 3 2408002 Ressi 1 Posina 27-gen-14 4 12-mag-14 4 2409601 Fontanon S. Vito di Leguzzano 08-mag-14 8 19-ago-14 8 2410102 Fontanazzi di Solagna Solagna 13-gen-14 3 06-mag-14 3 2411112 Trinca Valdagno 08-mag-14 5 20-ago-14 5 2411403 Covol dei Siori Valstagna 13-gen-14 5 06-mag-14 4

Tabella 5: Tabella dei nutrienti misurati superiori al limite di quantificazione presso sorgenti nelle province di Verona e Vicenza 18 stato chimico delle acque sotterranee

Limite Legge 500 µg/l 50 mg/l 500 µg/l Codice Nome Comune Data Ammoniaca Nitrati Nitriti 2500304 Oteara 1 Alleghe 20-ago-14 40 1.1 11 19-nov-14 1 2500509 Pian degli Spiriti 3 Auronzo di Cadore 25-ago-14 1.9 10-nov-14 1.5 2500701 Crot Borca di Cadore 20-ago-14 41 1.3 10 19-nov-14 1.4 2500804 Ruddiea Calalzo di Cadore 25-ago-14 1.6 03-nov-14 1.5 2501222 Caotés Chies d’alpago 18-ago-14 2 18-nov-14 2 2501401 Lividel Colle Santa Lucia 20-ago-14 40 0.8 10 19-nov-14 0.8 2501504 Aiarnola Comelico Superiore 26-ago-14 1.4 04-nov-14 1.7 2501637 Rumerlo bassa Cortina d’Ampezzo 26-ago-14 2.4 04-nov-14 2.4 2502124 Risorgiva Musil Feltre 03-feb-14 7.9 12-mag-14 6.1 2502125 Risorgenza Colesei Feltre 28-gen-14 8 14-mag-14 8.6 2502201 Pedesalto Fonzaso 03-feb-14 3.8 12-mag-14 3 2502304 Fontane Fosche Canale d’Agordo 19-ago-14 2.5 05-nov-14 2.4 2502804 Risorgiva Lentiai Lentiai 28-gen-14 7.6 14-mag-14 5 2502905 Sampoi Limana 21-gen-14 9.6 13-mag-14 7.1 2503702 Fontanelle 25-ago-14 1.3 18-nov-14 1.4 2504204 Tegorzo Quero 29-gen-14 3.1 20-mag-14 2.9 2504311 Angoletta Rivamonte Agordino 19-ago-14 0.9 05-nov-14 2.4 2504406 Ru de Arei 20-ago-14 40 1.4 11 19-nov-14 1.8 2504701 Londo 1 S. Pietro di Cadore 27-ago-14 40 1.4 12-nov-14 1.4 2505210 Rio Hecche Sappada 27-ago-14 1.3 12-nov-14 1.4 2505807 Lina Sovramonte 22-gen-14 17.9 19-mag-14 32.5 2506406 Fium Vas 29-gen-14 2.9 20-mag-14 2.9 2506812 Pian de le Stale Zoldo Alto 19-ago-14 2.1 03-nov-14 2

Tabella 6: Tabella dei nutrienti misurati superiori al limite di quantificazione presso sorgenti in provincia di Belluno 3.1 analisi chimiche monitoraggio 2014 19

Limite Legge 500 µg/l 50 mg/l 500 µg/l – Codice Nome Comune Data Ammoniaca Nitrati Nitriti Silice 2601102 Muson Castelcucco 13-mag-14 66 27 7 20-ago-14 46 25.3 17 2602713 Santa Scolastica Follina 16-gen-14 6.5 08-mag-14 6 2603003 Laron Fregona 08-mag-14 3.3 19-ago-14 3.3 2605009 Casseon Nervesa della Battaglia 20-mag-14 18.4 20-ago-14 55 17.6 26 2605601 Bislonga Pederobba 15-mag-14 11.5 20-ago-14 45 10.2 18 2607301 Grotta del Molino S. Pietro di Feletto 20-mag-14 20.8 20-ago-14 45 16.6 24 2609210 Meschio Vittorio Veneto 16-gen-14 3.5 08-mag-14 3.2 2803111 Mosa Cinto Euganeo 19-mag-14 28

Tabella 7: Tabella dei nutrienti misurati superiori al limite di quantificazione presso sorgenti nelle province di Treviso e Padova 20 stato chimico delle acque sotterranee 1 03 . . 0 0 MET 1 02 . . 0 0 DET pesticidi 1 03 . . 0 0 Atra 4 3 19 . . . 1 0 XIL 0 8 1 12 . 09 27 . . . . 15 0 0 0 0 0 MetPh 1 . 50 0 Et-Ph 11 06 . 0 CFC- Triclorofluorometano, DCM Diclorometano, DET 2 4 . 12 . 12 06 . . . 11 0 0 0 0 0 SOA 06 . Tricloroetano, TCE Tricloroetilene; TCM Cloroformio o 0 DCM composti organici 1 , 1 , 1 1 . -TCA 0 1 , 1 , 1 -TCA 1 15 . 06 26 06 12 16 1 ...... 0 , 0 0 0 0 0 0 TCM 1 , 1 1 4 2 2 2 5 . . . . 08 12 08 . 29 . . . . . 1 0 0 0 0 0 0 0 0 0 PCE 5 1 . . 1 0 TCE 14 14 14 14 14 14 14 14 14 14 14 14 14 14 14 14 14 14 14 14 14 g/l µ -feb- -ago- -ago- -ago- -ago- -ago- -gen- -gen- -gen- -gen- -gen- -nov- -mag- -mag- -mag- -mag- -mag- -mag- -mag- -mag- -mag- 03 19 20 20 20 21 28 21 22 24 28 12 07 12 14 14 19 07 20 13 19 Limite Legge SAN PIETRO DI CADORE 1 Lina SOVRAMONTE Fium VAS Mosa CINTO EUGANEO Muson CASTELCUCCO Sampoi LIMANA Casseon NERVESA DELLA BATTAGLIA Londo Bislonga PEDEROBBA Fontanon SAN VITO DI LEGUZZANO Ru de Arei ROCCA PIETORE Risorgiva Musil FELTRE Risorgiva Lentiai LENTIAI Cazzano Tramigna CAZZANO DI TRAMIGNA Risorgenza Colesei FELTRE Acquedotto Ai monti ARCUGNANO Codice Nome Comune Data 2302402 2400604 2409601 2502124 2502125 2502804 2502905 2504406 2504701 2505807 2506406 2601102 2605009 2605601 2803111 desetilterbutilazina, Et-Ph Etilbenzene, MET Metolachlor,totali MetPh Toluene, (composti PCE organici Tetracloroetilene, clorurati), SOA Solventi XIL Organo Xilene Alogenati (o+m+p) Composti organici e pesticidi con concentrazioni misurabili: Atra Atrazina, CFC- Triclorometano : 8 Tabella MISUREINSITU 4

Le misure in situ riguardano le due pianificate campagne di monitoraggio annuali ed alcune misure occasionali.

Nella tabella 9 sono elencati i dati raccolti alle sorgenti monitorate mentre in tabella 10, 11, 12, 13 vi sono i dati misurati presso altre sorgenti durante sopralluoghi occasionali. Nelle successive tabelle 14 - 15 - 16 si riporta l’insieme dei dati statistici riferiti al periodo di misura e suddivisi in tabelle in base alla variabilità della portata. Per le sole portate sono indicati il numero di dati disponibili e l’intervallo annuale a cui si riferiscono. Si propone anche un calcolo indicativo dell’indice di variabilità sia della portata che della temperatura dell’acqua (InVarQ e InVarT): il regime di portata risulta molto variabile per la maggior parte delle sorgenti tanto da ricadere nelle categorie a regime semivariabile e variabile.

Di seguito si presenta la distribuzione geografica delle sorgenti classificate in base alla mediana dei dati di portata e di temperatura (figure 2 e 3). Una certa correlazione geografica può essere fatta solo sulle temperature che rispecchiano l’andamento climatico delle varie aree regionali. Infatti l’acqua sotterranea tende ad avere la temperatura media annua della zona geografica o bacino d’alimentazione, quindi all’aumentare della quota della sorgente la temperatura dell’acqua tende a scendere. C’è però anche da considerare la profondità della falda che alimenta la sorgente in quanto l’acqua può risentire l’influsso delle variazioni termiche giornaliere o stagionali. La maggior variabilità della temperatura dell’acqua indica una minor profondità del percorso idrico sotterraneo. Anche le variazioni di portata vengono a far parte delle considerazioni sulla variabilità di temperatura.

Tabella 9: Misure di portata e di temperatura del monitoraggio 2014 Provincia Codice Sorgente Data Q (l/s) T (°C) Verona 2301302 Torrente Bissolo 20/01/2014 5 2302402 Cazzano Tramigna 24/01/2014 10.5 2304501 Cal 21/01/2014 10.3 2306707 Cantero 2 24/01/2014 9.7 Vicenza 2400604 Acquedotto Ai monti 07/05/2014 31.41 12.5 2400604 Acquedotto Ai monti 18/08/2014 19.61 14.4 2400922 Val Renzola Galleria 27/01/2014 8.2 4 2400922 Val Renzola Galleria 13/05/2014 8.36 6.6 2403101 Fontanazzi 13/01/2014 8 2403101 Fontanazzi 06/05/2014 9.4 2405004 Val Civetta 12/05/2014 7.8 2405004 Val Civetta 27/08/2014 8

Tabella 9: continua nella prossima pagina.

21 22 misure in situ

Provincia Codice Sorgente Data Q (l/s) T (°C) 2405901 Tiglia 13/05/2014 13.4 2405901 Tiglia 20/08/2014 13.2 2407603 Gorgo Santo 12/05/2014 10.8 2407603 Gorgo Santo 25/08/2014 10.1 2407603 Gorgo Santo 26/08/2014 10 2408002 Ressi 1 27/01/2014 15.7 5 2408002 Ressi 1 12/05/2014 8 2409601 Fontanon 08/05/2014 12 2409601 Fontanon 19/08/2014 12.8 2410102 Fontanazzi di Solagna 05/01/2014 9.3 2410102 Fontanazzi di Solagna 13/01/2014 7 2410102 Fontanazzi di Solagna 29/04/2014 9 2410102 Fontanazzi di Solagna 06/05/2014 9.2 2410102 Fontanazzi di Solagna 21/07/2014 2411112 Trinca 08/05/2014 14.83 10.6 2411112 Trinca 20/08/2014 12.67 10.1 2411403 Covol dei Siori 13/01/2014 6 2411403 Covol dei Siori 06/05/2014 8.8 Belluno 2500304 Oteara 1 20/08/2014 6.5 2500304 Oteara 1 19/11/2014 7 2500509 Pian degli Spiriti 3 25/08/2014 3.3 2500509 Pian degli Spiriti 3 10/11/2014 35.8 3.1 2500701 Crot 20/08/2014 128 3.5 2500701 Crot 16/10/2014 3.7 2500701 Crot 19/11/2014 75 2 2500804 Ruddiea 25/08/2014 59 8.9 2500804 Ruddiea 03/11/2014 41 8.8 2501222 Caotés 18/08/2014 189 6.9 2501222 Caotés 18/11/2014 297 6.8 2501401 Lividel 20/08/2014 31 5 2501401 Lividel 19/11/2014 27 6 2501504 Aiarnola 26/08/2014 83 4.1 2501504 Aiarnola 04/11/2014 56 4 2501637 Rumerlo bassa 26/08/2014 9.6 5.1 2501637 Rumerlo bassa 04/11/2014 4.4 4.5 2502124 Risorgiva Musil 03/02/2014 2479 9.5 2502124 Risorgiva Musil 04/02/2014 3451 2502124 Risorgiva Musil 12/05/2014 679 11 2502125 Risorgenza Colesei 28/01/2014 453 11 2502125 Risorgenza Colesei 14/05/2014 286 11 2502201 Pedesalto 03/02/2014 160 10 2502201 Pedesalto 12/05/2014 96.7 10.6 2502304 Fontane Fosche 19/08/2014 38 6.5 2502304 Fontane Fosche 05/11/2014 23 7.5 2502804 Risorgiva Lentiai 28/01/2014 411 9.5

Tabella 9: continua nella prossima pagina. misure in situ 23

Provincia Codice Sorgente Data Q (l/s) T (°C) 2502804 Risorgiva Lentiai 14/05/2014 519 11.2 2502905 Sampoi 21/01/2014 77.2 10.5 2502905 Sampoi 13/05/2014 17 12 2503702 Fontanelle 25/08/2014 10.8 10.5 2503702 Fontanelle 18/11/2014 18.3 9.3 2504204 Tegorzo 29/01/2014 955 8 2504204 Tegorzo 20/05/2014 815 10 2504311 Angoletta 19/08/2014 11 2504311 Angoletta 22/08/2014 0.55 10 2504311 Angoletta 05/11/2014 0.8 9.5 2504406 Ru de Arei 20/08/2014 45 5 2504406 Ru de Arei 19/11/2014 43 5 2504701 Londo 1 27/08/2014 75.2 4.8 2504701 Londo 1 12/11/2014 124 4.5 2505210 Rio Hecche 27/08/2014 21.6 4.5 2505210 Rio Hecche 12/11/2014 66 4.5 2505807 Lina 22/01/2014 10 2505807 Lina 19/05/2014 11 2506406 Fium 05/01/2014 9.7 2506406 Fium 29/01/2014 3496 9 2506406 Fium 25/03/2014 9.5 2506406 Fium 20/05/2014 1591 9.5 2506406 Fium 18/11/2014 9.7 2506812 Pian de le Stale 19/08/2014 32 5.5 2506812 Pian de le Stale 03/11/2014 21 5.5 Treviso 2601102 Muson 13/05/2014 54.7 12.4 2601102 Muson 20/08/2014 63 12.5 2602713 Santa Scolastica 16/01/2014 1320 11.2 2602713 Santa Scolastica 08/05/2014 601 12.6 2603003 Laron 08/05/2014 9.1 11.5 2603003 Laron 19/08/2014 11.4 2605009 Casseon 15/05/2014 11 12.3 2605009 Casseon 20/05/2014 13.3 2605009 Casseon 20/08/2014 35.3 13.1 2605601 Bislonga 15/05/2014 25 12.6 2605601 Bislonga 20/08/2014 62 12.9 2607301 Grotta del Molino 15/05/2014 10.2 12.8 2607301 Grotta del Molino 20/08/2014 95.3 13.6 2609210 Meschio 16/01/2014 4240 9.5 2609210 Meschio 08/05/2014 1631 10.6 2609210 Meschio 12/08/2014 10.6 Padova 2803111 Mosa 19/05/2014 2.55 15.2 2803111 Mosa 21/08/2014 1.19 17

Tabella 9: si conclude dalla pagina precedente. 24 misure in situ

Prov. Comune Codice Sorgente Data Q DD T Conducib. (l/s) (°C) (µS/cm)a20°C Asiago 2400924 Triffgruba 17/08 0.1 10.1 213 2400925 Fontana del Mo- 17/08 0.2 7.5 219 sciar Bassano 2401202 Rea 05/01 10.5 253 del Grappa 2401204 Stue 05/01 12.8 319 2404503 Fontana de Pe- 12/02 3 13.6 520 scaore

VICENZA 2404504 Fontana dei Me- 12/02 10 14.7 450

Grancona nin 2404505 Fontana de 12/02 5 x 14.1 502 Spiazzo 2404506 Fontana da 12/02 8.1 14.9 498 Piombino Monte di 2406317 Buso della Rana 27/03 10.3 224 Malo 2406318 Grotta della Po- 21/07 2.1 12.1 323 scola Orgiano 2407502 Fontanon 12/02 2 15 458 S.Germano 2409201 Fontana Madon- 12/02 2 14.3 724 dei Berici netta 2409202 Fontana da Bru- 12/02 5 14.7 528 nello 2409203 Gazzolo sud 12/02 3 14.3 502 Valstagna 2411401 Subiolo 05/01 9.5 249 2411402 Fontana Moretti 05/01 9.4 247

Tabella 10: Dati occasionali misurati in situ per alcune sorgenti del vicentino nel 2014; "‘DD"’ indica che la portata è un valore stimato misure in situ 25

Prov. Comune Codice Sorgente Data Q DD T Conducib. (l/s) (°C) (µS/cm)a20°C Alano di 2500210 Salet 05/01 11 255 Piave 2500210 Salet 26/03 10.9 230 2500526 Bagni di Gogna 06/07 2 9.2 1139 Belluno 2500611 Case la Scala 12/08 0.17 12.1 232 2500621 San Mamante 19/12 11.2 431 2500639 Boz de l’Acqua 19/12 30 8.6 253 Cortina 2501638 Rumerlo alta 26/08 4.8 188 d’Ampez-

BELLUNO zo Feltre 2502101 Colmeda 18/08 6.7 183 2502112 Fontane Colesei 29/01 115 13.6 331 2502112 Fontane Colesei 14/05 75 14.2 385 2502622 Pugnai 18/05 2.5 8.6 201 Lentiai 2502805 Le Cressi 25/03 9.6 209 2502805 Le Cressi 25/08 9.8 245 2502805 Le Cressi 18/11 10.1 259 Livinallongo2503025 Pian de la Ciou- 16/09 0.3 x 5.4 190 del Col di ra Lana 2503026 Laste Valparola 16/09 2 x 6.1 177 Ponte n. 2504003 Soccher 07/05 10.5 217 Alpi San Gre- 2504506 Madonna Mora2 12/02 8.1 14.9 498 gorio n. Alpi

Tabella 11: Dati occasionali misurati in situ per alcune sorgenti del bellunese nel 2014; "‘DD"’ indica che la portata è un valore stimato 26 misure in situ

Prov. Comune Codice Sorgente Data Q DD T Conducib. (l/s) (°C) (µS/cm)a20°C S. Giusti- 2504803 Acque More 10/11 9.6 212 na (San Gregorio) Sappada 2505211 Longrone 05/07 10 x 4.5 145 2505901 Polver 23/02 5.7 157 2505901 Polver 17/07 5.9 124 2505932 I Fontanoi 23/02 6.6 181 2505932 I Fontanoi 17/07 6.7 179 2505933 La Busna 08/09 5 x 5.6 123 2505935 W di Casera Gar- 08/09 3 x 6.9 128

BELLUNO des 2505936 Casera Gardes 08/09 0.1 x 7.8 64 2505937 Forcella Gardes 08/09 0.01 x 5.5 204 2505944 Mussaia 12/07 0.2 6.9 183.8

Taibon Agordino 2505945 Fontane Anghe- 23/02 5 133 raz 2505945 Fontane Anghe- 17/07 5.2 127 raz 2505946 Fontane Anghe- 23/02 4.9 143 raz dx 2505946 Fontane Anghe- 17/07 5.1 131 raz dx 2506801 Sorgente del 24/06 4.2 Maè Bassa 2506802 Sorgente del 24/06 3.9 129 Maè Alta Zoldo Alto 2506819 Torrente Maè 24/06 20 3.7 121

Tabella 12: Dati occasionali misurati in situ per altre sorgenti del bellunese nel 2014; "‘DD"’ indica che la portata è un valore stimato misure in situ 27

Prov. Comune Codice Sorgente Data Q T Conducib. (l/s) (°C) (µS/cm)a20°C Follina 2602702 Sorgente de la 04/07 12.1 310 Cros 2602702 Sorgente de la 17/07 11.9 312

TREVISO Cros 2602702 Sorgente de la 14/09 11.4 297 Cros Vittorio 2609215 Posoccon 23/10 0.3 15 544 Veneto 2609216 Solfurea W Au- 23/10 0.002 15.3 1054 tostrada 2803110 Butto 19/05 1.46 14.6 547 2803110 Butto 21/08 1.33 16 517 2803113 Buso della Casa- 19/05 2.49 14.2 253

PADOVA ra 2803113 Buso della Casa- 21/08 2.21 14.2 251 Cinto Euganeo ra

Tabella 13: Dati occasionali misurati in situ per alcune sorgenti delle Provincie di Padova e di Treviso nel 2014 28 misure in situ % 58 64 6 64 51 84 51 7 37 22 7. 41 . . . . . 7 40 . . 9 13 5 12 74 5 9 7 15 5 12 8 14 . 6 9 ...... 2 4 7 91 8 16 5 74 9 7 12 10 . 8 6 . . 9 7 9 6 8. . 29 . 58 3 6 8 112 Temperatura . . . . . 5 11 1 11 3 12 8 12 8. 7 85 11 76 9 6 . . . 5 7 . . . . 85 4 . . 10 10 10 10 10 10 °C °C °C °C 7 9 6 7 10 12 12 12 3 Med Avg min max InVarT 10 % . 1 55 8 66 7. 53 . 9 83 . . 2014 4 7 . e il Portata 37 27 48 93 18 35 9 3 7 03 35 63 58 18 4 . . 36 . . 5 2 . . 2003 50 70 50 0 5 48 3 6 8 5 . . . 40 38 27 26 6 6 l/s l/s l/s l/s 46 Med Avg min MAX InVarQ dal al 0 11 2004 2004 1 2004 2004 1 2004 2004 1 2007 2007 1 2003 2003 8 2004 2004 3 2004 2010 7 2004 2008 3 2009 2014 7 2004 2014 2003 2010 Dati Anno num 94 846 560 470 182 223 104 380 m slmm 3 545 1 1088 2 742 3 1896 ) da alcune misure effettuate tra il Cal Lina 100 Muson Oteara Fontanon Cantero Serravella Lavazzè Val Civetta Val di Banche , Variabile > Pian degli Spiriti Cazzano Tramigna 100 - 26 2405004 2505807 2602703 2601102 2505509 2302402 2409601 2500304 2500509 2304501 2306707 2501135 Sorgenti Quota Valliva Prealpina Prealpina Prealpina Prealpina Dolomitica Dolomitica , Subvariabile Pedemontana 25 Area Codice Nome Baldo Lessinia Baldo Lessinia - dato e a regime di0 portata semivariabile ordinati secondo l’indice di variabilità della portata (InVar, Indice di Variabilità: Costante Dati statistici di base (Med: mediana, Avg: media, Min: minimo, Max: massimo) per portate e temperature delle sorgenti con singolo : 14 Lessineo Berico Euganea Lessineo Berico Euganea Tabella misure in situ 29 % 7 38 7 55 4 27 4 18 1 47 1 22 . . 8. 62 . 5. 46 . 3 150 2 23 . . . . , Subvariabile 2 13 1 15 5 13 56 8 11 38 4 12 . 9 13. 37 5 67 59 8 5 8 ...... 25 - 0 9 9 2 9 3 11 1 8 5 12 . 6 28 56 4 5 2 11 82 6 1 80 . 4 7 8 5. 767 5 34 5 6 8 9 10 11 21 . . 3 3 1 0 2 6 Temperatura ...... 2 11 3 12 75 10 6 3 54 6 9 . 7 5 . 8 8 . . 95 8 . . 25 6 . 95 7 . 35 9 4 4 5 5 7 7 . . . . 11 11 13 13 °C °C °C °C 3 6 9 5 8 8 6 11 12 7 9 Med Avg min max InVarT 10 % 3 104 . 4 157 2 197 41 108 . . . 5 92 168 2 10 137 7 31 6. 16 7 49 192 . . . . 053 27 . Portata 75 1088 8590 193 21 21569 15545 618 494 40 102 148 104 38 232 626 121 743 1556 83 2191 62 471 1320. 2 170 174 183 . . . 1277 8 81 31. 16 8382 48 15 109 115 8304. 21 131 . . . 24 3 68 2 . . . . 45. 1 . . . 5 3895 5 394 5 104 5 326 . . . 5 47 . 3 51 54 42 15 27 223 . . . . . 61 21 1 9 55 24 65 12 . 27 5 . . . . . 27 27 9 l/s l/s l/s l/s 291 325 601 600 40 54 5 39 24 Med Avg min MAX InVarQ 369 115 19 274 21 10 236 2952 2014 e il dal al 2003 8 2005 2007 5 2004 2014 94 2003 2014 2006 2007 14 200713 2014 200715 2014 200311 2014 200912 2014 200916 2014 2003 2014 12 200715 2014 2007 2014 15 200314 2014 200510 2014 200516 2011 2005 2014 14 2005 2014 Dati Anno num 78 232 227 830 247 522 570 195 144 775 1605 1122 1608 1241 1855 1230 m slmm 1 635 Crot Laron Ressi Ruddiea Aiarnola Fontanelle Ru de Arei Fontanazzi Covol dei Siori SX Val Vescovà Pian de le Stale Fontane Fosche Santa Scolastica Risorgiva Lentiai Risorgenza Colesei Val Renzola Galleria ) da alcune misure effettuate tra il Acquedotto Ai monti 100 2502804 2502125 2500701 2400604 2500804 2502304 2403101 2501504 2400922 2603003 2504406 2506812 2505316 2602713 2408002 2411403 2503702 Sorgenti Quota , Variabile > Valliva 100 Prealpina Prealpina Prealpina Prealpina Prealpina Prealpina Prealpina Prealpina Prealpina - Dolomitica Dolomitica Dolomitica Dolomitica Dolomitica Dolomitica di portata variabile ordinati secondo26 l’indice di variabilità della portata (InVar, Indice di Variabilità: Costante Dati statistici di base (Med: mediana, Avg: media, Min: minimo, Max: massimo) per portate e temperature delle sorgenti a regime : Area Codice Nome 15 Lessineo Berico Euganea Tabella 30 misure in situ % 5 15 6 35 5 38 15 36 14 9 84 46 24 5 22 5 27 22 4 27 5 12 1 58 ...... , Subvariabile 5 14 8 13 7 16 . 5 639 29 6 11 35 75 10 14 5 27 6. 54 . 2 11 7 114 24 12 ...... 25 - 0 2 12 1 14 19 4 105 14 10 11 2 98 12 10 8 12 30 5 9 7 12 13 . 1 4 . 9 4 6 7 5. 4. 77 7 55 6 3 . . . . 6 8 6 7 11. 42 Temperatura ...... 2 16 5 10 3 10 4 13 5 10 9 11 9 6 12 1. 5 5 4 545 5 11 . 45 10. 4 6 885 10 12 . 9. 11 55 9 . 9 . . . 75 9 . . 85 8 ...... 7 7 5 9 . . 13 13 °C °C °C °C 5 4 5 9 4 9 9 9 16 9 10 8 10 13 10 10 12 Med Avg min max InVarT 11 12 % 2 210 3 290 3 550 12 235 236 . 8 220 . 4 301 . . . . . 1 400 228 9 15 5 5 269 6 184 282 5. 665 65 222 . 02 2 98 175. 238 24 124 271 . 88 12 49 5 75 95 17 194 791 . . 25 50 296 ...... Portata 4 273 3451 277 . 11 239 6820 280 36 1205 8630 319 19 50 297 201 26 173 2245 261 76 110 4240 424 78 34 . . . 45 4 . 11 4 17 8 . 65 3 51 0 84. 6 4918 7 13 77 78 6 8626 2 0 . 67. 0 . 94 0 63 0 ...... 5 26 5 160 4 24 3 27 5 14 4 5 5 16 ...... 82 3 75 1 1 1 1 1 3 24 . . . 59 71 33 44 39 62 4 7 l/s l/s l/s l/s 115 123 725 795 822 1146 515 974 16 85 19 22 2 12 0 2383 2352 1797 2330 Med Avg min MAX InVarQ 2014 e il dal al 2003 7 2004 2014 6 2004 2012 7 2004 2014 8 2004 2014 16 2005 2014 12 200410 2014 2004 2014 15 200313 2014 200415 2014 200713 2014 2006 2014 13 200415 2014 200719 2014 200317 2014 200513 2014 200415 2012 2003 2014 11 200517 2007 200510 2014 201011 2014 2004 2014 Dati Anno num 28 83 984 843 455 315 350 407 274 209 173 173 126 184 115 260 400 1595 1400 2025 m slmm 1 1647 Fium Mosa Tiglia Trinca Caotés Lividel Sampoi Tegorzo Casseon Londo Meschio Bislonga Pedesalto Angoletta Rio Hecche Gorgo Santo Rumerlo bassa Risorgiva Musil Torrente Bissolo Grotta del Molino ) da alcune misure effettuate tra il Fontanazzi di Solagna 100 2501637 2505210 2501401 2504701 2504311 2501222 2803111 2407603 2502905 2502201 2504204 2502124 2506406 2605601 2405901 2411112 2410102 2609210 2607301 2605009 2301302 Sorgenti Quota , Variabile > Valliva Prealpina Prealpina Prealpina Prealpina Prealpina Prealpina Prealpina Prealpina Prealpina 100 - Dolomitica Dolomitica Dolomitica Dolomitica Dolomitica di portata variabile ordinati secondo26 l’indice di variabilità della portata (InVar, Indice di Variabilità: Costante Dati statistici di base (Med: mediana, Avg: media, Min: minimo, Max: massimo) per portate e temperature delle sorgenti a regime Pedemontana Pedemontana Pedemontana Area Codice Nome Baldo Lessinia : 16 Lessineo Berico Euganea Lessineo Berico Euganea Tabella misure in situ 31

Figura 2: Sorgenti monitorate e mediana della portata dai dati disponibili 2003 - 2014 32 misure in situ

Figura 3: Sorgenti monitorate e mediana della temperatura dai dati disponibili 2003 - 2014 CARATTERIZZAZIONEIDROCHIMICA 5

Si propone la caratterizzazione geochimica partendo dalla media dei dati raccolti tra il 2007 e il 2014 (per alcune sorgenti il periodo considerato è minore in quanto monitorate più recentemente). L’elaborazione dei diagrammi di Stiff porta ad una generale conferma del tipo di mineralizzazione delle acque già deducibile dalla for- ma dei diagrammi elaborati negli anni precedenti. Per quanto riguarda il rapporto magnesio e calcio(figura 4) si confermano i dati degli anni precedenti. Fa eccezione il lieve aumento del rapporto alla sorgente Acquedotto ai Monti di Arcugnano che ne cambia il gruppo. Si conferma una certa distinzione tra l’area dolomitica e l’area prealpina dove si vedono generalmente dei valori di magnesio relativamente più bassi. Un’ulteriore suddivisione si nota nell’area dolomitica con alcune sorgenti a tenori più alti di magnesio. I tenori alti, nelle prealpi si trovano alla sorgente Renzola della parte sommitale dell’Altipiano dei Sette Comuni e alle sorgenti Ressi (Posina) e Trinca (Valdagno). I valori minimi del rapporto sono presso la sorgente Bislonga (Pederobba).

Figura 4: Localizzazione delle sorgenti monitorate rappresentate con diagrammi di Stiff in base ai dati idrochimici medi del periodo 2007-2014 e rapporto dei milliequivalenti per litro degli ioni magnesio e calcio

33 34 caratterizzazione idrochimica

Il rapporto tra solfati e bicarbonati (figura 5) evidenzia un’estesa omogeneità nel territorio con il prevalere dei bicarbonati di almeno un ordine di grandezza rispetto ai solfati. La sorgente Ruddiea di Calalzo di Cadore è l’unico caso in cui i milliequivalenti dei solfati equivalgono a quelli dei bicarbonati mentre presso poche altre sorgenti essi raggiungono la metà.

Figura 5: Localizzazione delle sorgenti monitorate rappresentate con diagrammi di Stiff in base ai dati idrochimici medi del periodo 2007-2014 e rapporto dei milliequivalenti per litro degli ioni solfati e bicarbonati caratterizzazione idrochimica 35

Il rapporto tra i solfati e il magnesio (figura 6) evidenzia una diversità di situa- zioni non facilmente inquadrabili, solo per la sorgente Ruddiea, il valore più elevato conferma l’ipotesi della presenza di gessi nel percorso dell’acqua.

Figura 6: Localizzazione delle sorgenti monitorate rappresentate con diagrammi di Stiff in base ai dati idrochimici medi del periodo 2007-2014 e rapporto dei milliequivalenti per litro degli ioni solfati e magnesio

I milliequivalenti di sodio (figura 7), in rapporto a calcio e magnesio confermano le osservazioni proposte negli anni precedenti con i valori più alti presso le sorgenti Ru de Arei a Roccapietore e Mosa a Cinto Euganeo. Un’influenza dell’antropizzazione si evidenzia più facilmente considerando le concentrazioni dei cloruri (figura 7). 36 caratterizzazione idrochimica

Figura 7: Localizzazione delle sorgenti, diagrammi di Stiff e rapporto sodio/cal- cio, sodio/magnesio, sodio/cloruri e distribuzione delle concentrazioni di cloruri.

Una rappresentazione che considera simultaneamente i vari ioni principali e per- mette di confrontare l’acqua delle varie sorgenti, è il diagramma ternario di Piper (figura 8). La quasi totalità delle sorgenti, ricadendo vicino al vertice di sinistra, risulta ’bicarbonato calcica’ con le sorgenti Mosa (Cinto Euganeo), Grotta del Molino (San Pietro di Feletto), Casseon (Nervesa della Battaglia) che hanno le massime concentra- zioni medie di calcio.

Spiccano, tra le altre, per i maggiori contenuti in sodio e potassio le sorgenti Tiglia (Molvena), Lina (Sovramonte), mentre la sorgente Mosa (Cinto Euganeo) oltre ai massimi contenuti di sodio e potassio, ha una significativa componente di cloruri e solfati. La maggior concentrazione di solfati fa risultare lievemente diversa la sorgente Fontanelle (Perarolo di Cadore), mentre caratterizza come ’solfato-calcica’ la sorgente Ruddiea (Calalzo di Cadore).Tale differenza è probabilmente ascrivibile alle rocce presenti in loco. Nel caso di Fontanelle l’acqua è in contatto con la Formazione di Travenanzes (ex. Fm. di Raibl) che ha un minor contenuto di evaporiti rispetto alla Formazione di Werfen con cui probabilmente entra in contatto l’acqua che sgorga alla sorgente Ruddiea. La sorgente a minor mineralizzazione è la sorgente Angoletta (Rivamonte Agordino) che si presenta vicina all’ambito di acque "solfato calciche" per caratterizzazione idrochimica 37

EXPLANATION Ruddiea - Calalzo di Cadore Angoletta - Rivamonte Agordino - l C Fontanelle - Perarolo di Cadore a 2 C + - + 2 + Mosa - Cinto Euganeo 4 M O g 2 Ru de Arei - Roccapietore S + Bislonga - Pederobba Acquedotto ai Monti - Arcugnano altre sorgenti monitorate

2+ 2- Mg SO4

2+ + + 2- - - Ca Na + K CO3 + HCO3 Cl

Figura 8: Diagramma ternario di Piper che sintetizza il contenuto ionico delle varie sorgenti. Per alcune particolarità ioniche si evidenziano Ruddiea, Angoletta, Fontanelle, Ru de Arei, Mosa, Bislonga, Acquedotto ai Monti una relativamente alta componente solfatica, che però risulta circa un terzo di quella bicarbonatica.

Nelle figure successive (figure 9-16) si propongono i diagrammi boxplot per gli ioni principali dell’acqua delle sorgenti ordinati sia in base alle zone geo-altimetriche che in base al grado di antropizzazione dei probabili bacini di alimentazione. 38 caratterizzazione idrochimica

Figura 9: Grafico che rappresenta il contenuto in calcio espresso in milligrammi/litro per ogni sorgente ordinate per la quota e raggruppate per aree montane e in base al grado di antropizzazione a monte (VCA a Valle di centri abitati; VSAA a valle di attività antropiche stagionali; MAA a monte di qualsiasi attività antropica). Dati 2007-2014

Per quanto riguarda il calcio (figura 9) si notano una generale diminuzione della concentrazione (indicativamente da 100 a 25 mg/l) e una minore variabilità con l’aumentare della quota, valori che diventano minimi in corrispondenza dell’area dolomitica. caratterizzazione idrochimica 39

Il magnesio (figura 10) non evidenzia né particolari differenze geografiche né in base all’antropizzazione.

Figura 10: Grafico che rappresenta il contenuto in magnesio espresso in milligram- mi/litro per ogni sorgente ordinate per la quota e raggruppate per aree montane e in base al grado di antropizzazione a monte (VCA a Valle di centri abitati; VSAA a valle di attività antropiche stagionali; MAA a monte di qualsiasi attività antropica). Dati 2007-2014

Il sodio (figura 11) sembra avere generalmente concentrazioni molto basse, senza particolari trend geografici. La maggioranza delle concentrazioni più significative 40 caratterizzazione idrochimica

sembrano riunirsi nel gruppo delle sorgenti a valle di centri abitati.

Figura 11: Grafico che rappresenta il contenuto in sodio espresso in milligrammi/litro per ogni sorgente ordinate per la quota e raggruppate per aree montane e in base al grado di antropizzazione a monte (VCA a Valle di centri abitati; VSAA a valle di attività antropiche stagionali; MAA a monte di qualsiasi attività antropica). Dati 2007-2014

La distribuzione dei valori si ripete per il potassio uguale a quella del sodio (figura 12), dove però è più evidente il raggruppamento delle sorgenti a valle di centri abitati. caratterizzazione idrochimica 41

Figura 12: Grafico che rappresenta il contenuto in potassio espresso in milligram- mi/litro per ogni sorgente ordinate per la quota e raggruppate per aree montane e in base al grado di antropizzazione a monte (VCA a Valle di centri abitati; VSAA a valle di attività antropiche stagionali; MAA a monte di qualsiasi attività antropica). Dati 2007-2014

I bicarbonati (figura 13) presentano un trend simile a quello del calcio, solamente meno accentuato.

I solfati (figura 14) presentano concentrazioni basse un po’ ovunque ad eccezione del caso della sorgente Ruddiea (2500804, Calalzo di Cadore). 42 caratterizzazione idrochimica

Figura 13: Grafico che rappresenta il contenuto in bicarbonati espresso in milligram- mi/litro per ogni sorgente ordinate per la quota e raggruppate per aree montane e in base al grado di antropizzazione a monte (VCA a Valle di centri abitati; VSAA a valle di attività antropiche stagionali; MAA a monte di qualsiasi attività antropica). Dati 2007-2014

I cloruri (figura 15) denotano una lieve differenza al variare della quota, che però si accentua tra zone poco antropizzate e zone a valle di centri abitati La differenza osservata per i cloruri è marcata anche nei nitrati (figura 16): le concentrazioni sopra i 10 mg/l si trovano presso sorgenti a valle dei centri abitati. caratterizzazione idrochimica 43

Figura 14: Grafico che rappresenta il contenuto in solfati espresso in milligrammi/litro per ogni sorgente ordinate per la quota e raggruppate per aree montane e in base al grado di antropizzazione a monte (VCA a Valle di centri abitati; VSAA a valle di attività antropiche stagionali; MAA a monte di qualsiasi attività antropica). Dati 2007-2014 44 caratterizzazione idrochimica

Figura 15: Grafico che rappresenta il contenuto in cloruri espresso in milligrammi/li- tro per ogni sorgente ordinate per la quota e raggruppate per aree montane e in base al grado di antropizzazione a monte (VCA a Valle di centri abitati; VSAA a valle di attività antropiche stagionali; MAA a monte di qualsiasi attività antropica). Dati 2007-2014 caratterizzazione idrochimica 45

Figura 16: Grafico che rappresenta il contenuto in nitrati espresso in milligrammi/litro per ogni sorgente ordinate per la quota e raggruppate per aree montane e in base al grado di antropizzazione a monte (VCA a Valle di centri abitati; VSAA a valle di attività antropiche stagionali; MAA a monte di qualsiasi attività antropica). Dati 2007-2014

Parte II

APPENDICE

SORGENTEPEDESALTOOSSERVAZIONIPARTICOLARI A

Durante il sopralluogo del 3 febbraio 2014 si sono compiute delle osservazioni aggiuntive anche nell’area circostante la sorgente vista l’evoluzione idrologica e morfologica del sito. Infatti si è notato che dal bosco a monte dell’opera di presa scendeva un rigagnolo d’acqua che aveva anche movimentato del materiale detritico. Si è notato che l’acqua scendeva entro una ripida incisione, prevalentemente inattiva, che ha origine alla terminazione orientale della prima parete di roccia soprastante. Qui l’acqua fuoriusciva dai massi del detrito, che sembrano appoggiati su un affioramento roccioso stratificato e non massiccio come quello della parete adiacente. Si è stimato che questo punto sia ad una quota di una trentina di metri superiore all’opera di presa.

Figura 17: Bocca di troppo pieno sorgente Pedesalto, 3/2/2014

Qualche metro più a monte della venuta d’acqua e un po’ spostata verso E vi è inoltre una depressione di circa 1,5 m di diametro che sembra essere l’effetto di un evento di soffusione (piping) da ricondurre forse all’autunno precedente (nessuna vegetazione al suo interno, radici degli alberi ancora in trazione, lieve copertura nevosa). La presenza del punto di emersione e della depressione di soffusione testimoniano circolazione sotterranea nel detrito, mentre la circolazione superficiale è assente visto che poco più ad E sullo stesso conoide detritico vi sia un’incisione rettilinea (con muri a secco longitudinali alle parti) che non esercita alcun ruolo idrologico.

49 50 sorgente pedesalto osservazioni particolari

Considerazioni E’ probabile che il punto di emergenza nel bosco sia un troppo pieno della sorgente che si attiva solo in condizioni di piena sostenuta. Considerando il modesto volume e la grossa granulometria del conoide è molto probabile che presso l’opera di presa vi sia la sorgente geologica, cioè secondaria rispetto all’acquifero rappresentato dall’ammasso roccioso. Probabilmente l’acqua esce dall’ammasso roccioso, e scorre entro il detrito di versante fino ad emergere all’opera di presa. La venuta a giorno, dal detrito forse è in corrispondenza di un qualche livello fluvioglaciale cementato che si può osservare anche più ad E. In caso di piena, come il periodo in indagine, si attiva un troppo pieno della sorgente. Questo, essendo più vicino alla superficie perchè lo spessore del detrito è minimo, riesce a far emergere direttamente l’acqua.

deflusso solo in caso di piena

deflusso detrito normale OP

Figura 18: Schema della circolazione idrica che alimenta la sorgente Pedesalto; OP indica l’opera di presa

Dai dati meteorologici è possibile osservare che da fine dicembre vi sono state consistenti precipitazioni (dai 500 ai 700 mm cumulati) e che la temperatura media giornaliera è rimasta sopra lo zero termico per gran parte del periodo fino a quote di 1400 m slmm (stazione Monte Avena). Questi quantitativi d’acqua possono spiegare l’attivazione del troppo pieno che sembra fenomeno non frequente.

Figura 19: Temperatura media giornaliera e precipitazione cumulata a stazione meteorologica Monte Avena ANALISIEFFETTUATEELIMITIDIQUANTIFICAZIONE B

I parametri analizzati in laboratorio nei campioni raccolti durante il monitoraggio 2014 sono riportati nelle seguenti tabelle. Nelle tabelle vi è indicazione per ogni parametro del numero di analisi effettuate, quante di esse sono risultate sotto il limite di quantificazione e qual è la percentuale rispetto al totale per il parametro stesso. Le tabelle relative alle seguenti classi chimiche: a) chimico-fisici, inorganici; b) metalli; c) composti organici; d) pesticidi, e) composti perfluoroalchilici.

Tabella 17: Parametri chimico, fisici e inorganici indagati, numero di analisi effettuate e percentuale inferiori al limite di quantificazione, anno 2014 a) chimico-fisici-inorganici n.An.Eff. n. An.

51 52 analisi effettuate e limiti di quantificazione

Tabella 18: Tabella dei metalli indagati, con numero di analisi effettuate e quante inferiori al limite di quantificazione, anno 2014 b) metalli indesid. n.An.Eff. n. An.

Tabella 19: Tabella dei composti organici indagati, con numero di analisi effettuate e quante inferiori al limite di quantificazione, anno 2014 c) composti organici n.An.Eff. n. An. < LQ % < LQ Solventi organo alogenati Totali 50 43 86 Tetracloroetilene 92 83 90 1,1,2 Tricloroetano 22 20 91 1,1,2,2 Tetracloroetano 22 20 91 Triclorofluorometano 43 40 93 Xilene (o+m+p) 46 43 93 Toluene 76 71 93 Cloroformio; (CHCL3); Triclorometano 92 86 93 1,2 Dicloropropano 63 61 97 1,2 Dicloroetano 64 62 97 Diclorometano 41 40 98 Etilbenzene 76 75 99 1,1,1 Tricloroetano 85 84 99

Tabella 19: continua nella prossima pagina. analisi effettuate e limiti di quantificazione 53

Tabella 19: continua dalla pagina precedente. c) composti organici, anno 2012 n.An.Eff. n. An. < LQ % < LQ Tricloroetilene; Trielina; (C2HCl3) 92 91 99 Xilene (p+m) 1 1 100 Trialometani (sommatoria di solo i compo- 13 13 100 sti del DL31) Tetracloroetilene e tricloroetilene (somma) 13 13 100 1,2,3 Tricloropropano 20 20 100 1,1 Dicloroetano 20 20 100 1,2 Dibromoetano 20 20 100 N-Esano 21 21 100 Xilene (p) 29 29 100 M-Xilene 29 29 100 etil-t-butil-etere; etil-terbutil-etere 29 29 100 Pentaclorobenzene 30 30 100 Xilene (o) 30 30 100 Stirene (C6H5.CH=CH2) 45 45 100 Esaclorocicloesano (isomeri) (HCH’s); lin- 50 50 100 dano e suoi sottoprodotti 1,2 Dicloroetilene cis 61 61 100 1,2 Dicloroetilene trans 61 61 100 1,1 Dicloroetilene 62 62 100 Esaclorobutadiene (HCBD) 62 62 100 Cloruro di vinile (conteggio della concen- 76 76 100 traz. monomerica residua) Benzene 76 76 100 Tetracloruro di carbonio (CCl4); Tetracloro- 85 85 100 metano MTBE; Methil Tert-Butiyl Etere 91 91 100 Bromoformio; Tribromometano 92 92 100 Diclorobromometano 92 92 100 Dibromoclorometano 92 92 100 Tabella 19: si conclude dalla pagina precedente.

Tabella 20: Tabella dei pesticidi indagati, con numero di analisi effettuate e quante inferiori al limite di quantificazione, anno 2014 d) pesticidi n.An.Eff. n.An.

Tabella 20: continua nella prossima pagina. 54 analisi effettuate e limiti di quantificazione

Tabella 20: continua dalla pagina precedente. d) pesticidi n. An. Effet. n. An. < LQ % < LQ 2-4 DDT; o,p’ DDT 1 1 100 4-4 DDD; p,p’-DDD 1 1 100 4-4’ DDE; p,p’-DDE 1 1 100 Diazinone 1 1 100 Dimetomorf 1 1 100 Eptacloro epossido 1 1 100 Eptenofos 1 1 100 Etion 1 1 100 Forate 1 1 100 Fosalone 1 1 100 Metidation 1 1 100 Mirex 1 1 100 Phenthoate 1 1 100 Phosmet 1 1 100 Pirimifos-Metile 1 1 100 Quinalphos 1 1 100 Quizalofop-etile 1 1 100 Rimsulforon 1 1 100 Terbufos 1 1 100 Cloridazon 18 18 100 Dichlorvos 18 18 100 DDT (isomeri e metaboliti) 20 20 100 Delta HCH; Delta esaclorocicloesano; 20 20 100 Delta-lindano; Endosulfan solfato 20 20 100 Flufenacet 20 20 100 Isoproturon 20 20 100 Lindano; gamma- Hexachlorocyclohexane; gamma 20 20 100 BHC; gamma-HCH Metamitron 20 20 100 Propizamide 20 20 100 alfa Endosulfan 21 21 100 alfa HCH; alfa esaclorocicloesano 21 21 100 beta Endosulfan 21 21 100 beta HCH; beta esaclorocicloesano 21 21 100 Dimetenamide 22 22 100 Ametrina 30 30 100 Azetochlor 30 30 100 Cianazina 30 30 100 DDT (somma isomeri 2,4’ e 4,4’) 30 30 100 Fenitrotion 30 30 100 Fention 30 30 100

Tabella 20: continua nella prossima pagina. analisi effettuate e limiti di quantificazione 55

Tabella 20: continua dalla pagina precedente. d) pesticidi n. An. Effet. n. An. < LQ % < LQ Ometoato 30 30 100 Ossidemeton-metile (Demeton o meti- 30 30 100 le) (tiofosfato) Parathion Metile 30 30 100 Parathion; Parathion-etile 30 30 100 Prometrina 30 30 100 4-4’ DDT; p,p’-DDT 31 31 100 Acido 2,4,5-triclorofenossiacetico (2,4,5 31 31 100 T) Esaclorobenzene (HCB) 31 31 100 Isodrin 31 31 100 Mecoprop 31 31 100 Clorfenvinfos 48 48 100 alfa beta Endosulfan - Endosulfan Solfato; Endosulfano (miscela isomeri 50 50 100 alfa, beta e solfato) Azinfos-Etile 50 50 100 Chlorpiriphos 50 50 100 Dieldrin 50 50 100 Dimetoato 50 50 100 Eptacloro 50 50 100 Molinate 50 50 100 Trifluralin 50 50 100 Aldrin 51 51 100 Azinfos-Metile 51 51 100 Chlorpiriphos metile 51 51 100 Diuron 51 51 100 Endrin 51 51 100 Linuron 51 51 100 Malathion 51 51 100 Metribuzina 64 64 100 Oxadiazon 64 64 100 2,4 -D 65 65 100 Alachlor 65 65 100 Bentazone 65 65 100 Desetilatrazina o Atrazina-Desetil 65 65 100 Mcpa 65 65 100 Pendimetalin 65 65 100 Simazina 65 65 100 Terbutilazina 65 65 100 Terbutrina 65 65 100 Tabella 20: si conclude dalla pagina precedente. 56 analisi effettuate e limiti di quantificazione

Tabella 21: Tabella dei composti perfluoroalchilici indagati, con numero di analisi effettuate e quante inferiori al limite di quantificazione, anno 2014 e) PFAS n.AnEff n.An.

novembre 2016, v.1.0

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