CLUB ALPINO ITALIANO - Sezione di SALERNO SCHEDA ESCURSIONE

TITOLO DATA Gruppo Località escursione montuoso Luoghi principali lungo il percorso (con quote) Località e ora di ritrovo (anche Trasferimento più di una) Intersezionale con Auto propria Treno Ora partenza escursione Bus privato Bus di linea Prenotazione entro Contributo trasporto (bus o altro) Colazione a sacco Sì No Acqua potabile lungo il percorso Sì No Contributo pranzo Altri contributi (visite, ingressi, …) Note organizzative

Direttori di escursione Nome Cognome Telefono note

Altri accompagnatori

PERCORSO Quota di partenza (m) Quota massima (m) Dislivello in salita (m) Dislivello in discesa (m) Tempo di percorrenza (ore) Difficoltà T T/E E E/EE EE EEA EAI Lunghezza complessiva (km) Tipologia itinerario circuito traversata andata e ritorno altro Sentieri CAI interessati (codici) Tipologia di terreno sentiero sterrata bosco rocce asfalto tratti esposti Presenza di segnaletica CAI Sì No Parziale Altra segnaletica Cartografia di riferimento Traccia GPS in allegato Sì No

I Soci CAI che si presentino alla partenza per l’escursione senza aver dato nessun preavviso, se ammessi a partecipare dal Direttore di escursione, devono essere muniti della “Tessera CAI “ per il controllo del rinnovo del bollino annuale. I Direttori di escursione devono verificare che i partecipanti non iscritti al CAI o Soci non in regola con il tesseramento dell’anno in corso, abbiano attivato, entro venerdì sera in Sezione, la copertura della Polizza assicurativa del CAI con relativo pagamento: il Presidente ed il Consiglio Direttivo declinano ogni responsabilità per l’inosservanza da parte dei Direttori d’escursione e/o degli escursionisti di quanto previsto dalla Polizza di Assicurazione del CAI Nazionale. I Soci ed i Direttori di escursione devono attenersi a quanto indicato nello Statuto ed nei regolamenti della sezione. Monti del

Traversata del Monte Mutria (1823 m)

da Sella del Perrone a Pesco Rosito

Domenica 4 ottobre 2020

Intersezionale CAI Salerno e CAI Benevento

Direttori: Myriam Caputo e Giuliana D'Andrea (CAI SA), Enzo Auletta (CAI BN)

Percorso: Sella del Perrone (1249 m) - Serra di Macchia Strinata - Monte Mutria (1823 m) - Il Palombaro (1552 m) - Pesco Rosito (1171 m)

Difficoltà: E/EE - Dislivello: 900 m - Lunghezza: 12 km circa - Durata: 6 ore (escluso soste)

APPUNTAMENTI E PARTENZA ore 9.30 raduno a Sella del Perrone con mezzi propri. Previsto ponte auto.

Ora e luogo dell'appuntamento potranno variare in base al numero dei partecipanti. Ogni eventuale variazione verrà comunicata sul sito del CAI Salerno.

ATTREZZATURA abbigliamento a strati da montagna, scarpe da trekking, giacca impermeabile o mantellina antipioggia, copricapo, colazione a sacco, acqua almeno 2 litri, utili bastoncini da trekking.

PER INFORMAZIONI E ADESIONI

Giuliana D'Andrea 3471799640

Myriam Caputo 339 257 1600

PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA ENTRO MERCOLEDÌ 30 SETTEMBRE 2020

Nel rispetto delle misure di sicurezza relative all'emergenza COVID, si accetterà un massimo di 20 prenotazioni, sarà obbligatorio l'uso delle mascherine secondo le modalità previste dalla normativa vigente e sarà obbligatoria la presentazione dell'autocertificazione (modulo scaricabile sul sito del CAI SALERNO).

DESCRIZIONE DEL PERCORSO

Il sentiero inizia dalla SP 331 in località Sella del Perrone. Di qui, in salita attraverso il bosco, si arriva a percorrere un tratto scoperto lungo il quale, in direzione ovest, alle nostre spalle, sarà possibile godere una magnifica vista sulla Gallinola, sul Monte Miletto e sul Lago Matese.

Proseguendo in direzione est, si entra nella fitta faggeta di Serra Macchia Strinata, caratterizzata dalle affascinanti forme contorte degli alberi.

Superata la Serra si prosegue in direzione nord-est alla volta del Monte Mutria.

Il Monte Mutria con i suoi 1823 m. è la terza cima del Massiccio del Matese ed è tra le più affascinanti per la bellezza dei luoghi e dei panorami che offre. La cresta del Monte Mutria è lunga circa 7 km ed è costituita da una serie di groppe di natura calcarea alternate ad ampie radure e prati tra i quali è facile incontrare animali al pascolo. Dalla vetta si domina tutto il territorio campano e molisano e nelle giornate limpide e senza foschia si possono scorgere sia il Mar Tirreno che il Mare Adriatico e a nord- ovest la Majella ed il Gran Sasso. Proseguendo lungo la dorsale alla volta del Palombaro (1552 m), in prossimità di esso, si incontra una piccola piattaforma rocciosa da cui si domina tutta la valle del e le pendici orientali del Matese e si può ammirare la cresta del Mutria.

Dal Palombaro, in rapida discesa, si prosegue lungo il crinale che segna il confine tra e . Di qui, attraverso un paio di ampi tornanti, si scende nel bosco sul versante settentrionale del Palombaro. Il sentiero si trasforma quindi in una carrareccia che scende dolcemente verso est alla base del Pesco Rosito, punto di arrivo dell'escursione. Il geosito di Pesco Rosito prende il nome dal blocco di calcare di cui è composto (Pesco) mentre la seconda parte del toponimo deriva probabilmente dalla presenza di un livello bauxitico di colore rossastro (Rosito). WGS 84 1:30,000 Pesco Rosito - Monte Mutria - Sella del Perrone