spettacoli LA VERSIONE DI MARCO

INSTABILE E INGESTIBILE? IN QUEST'INTERVISTA (E IN UN LIBRO) m.~'ad SPIEGA È DAWERO E CHI NON VUOLE PIÙ ESSERE («UN UOMO RIDICOLO COl CAPELLI ARANCIONI"). DA DOVE ARRIVANO l SUOI DOLORI. E PERCHÉ TORNA SEMPRE A X FACTOR . • • • IL LIJIIIO Of MOIIIU, .~ -­lO," ~la~ IU._...::J; * SODOVIS

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di Teresa Ciabatti

ILANO. «Elimino gli Spritz for Non sono superiore alla passione». «Quando un uomo di spettacolo Five però lascio X Factor per E perché poi torna? esce da quell'ambiente e si trova in sempre, arrivederci... Non c'en­ «La mia priorità è il rapporto coi ragazzi. un mondo di persone normalizzate, tro più nulla con le derive che Non meritano il mio abbandono, sono gli diventa - a buona ragione - molto cri­ ha preso questa trasmissione, vi ringrazio anelli deboli della catena, andandomene tico. Per esempio, io un gjorno mi sono è stato bello» si congeda Morgan nella pun­ danneggerei loro. Distruggerei il loro sogno, visto nello specchio della banca. Sopra le tata del13 novembre. quando io sono uno che il suo lo ha ha realiz­ proposte di finanziamenti c'era questo tizio Per poi tornare in quella successiva, <, torna in da milioni di anni». «Niente. Il primo è una loro costruzione: Italia e si propone come dj della filodiffusione Lei ha rinunciato alla sua vita'? il personaggio instabile, ingestibile. In real­ natalizia di Monza; ma anche dove Marco «Spesso mi dimentico di mangiare, di tà io sono il meno divo di tutti, non mi ac­ sedicenne si trova di fronte al suicidio del cambiarmi i vestiti, di uscire di casa». cendo quando si accende la luce rossa. padre. Un romanzo di formazione doloroso e Eppure dal libro viene fuori un Morgan Sono sempre uguale. Il mio compito in tv è allegro. E dunque, per tutti coloro che si chie­ combattuto tra l'essere una star e il de­ (è stato? Sarà'?) dire: "non fate i soldatini, dono chi sia davvero Morgan - rivoluziona­ siderio di tornare una persona normale. siate autonomi, imparate a dissentire". Bi­ rio, folle, idealista? - questa è la risposta. Parla addirittura di vergogna, vergogna sogna sapere quanto vale un essere umano, Il suo annunciare che se ne va per poi di cosa? bisogna sapere quanto vale un artista». tornare, non è forse una continua messa Lei lo sa? in scena della fine, una sfida all'epilogo «Nell'arte non ci sono azioni di dominio irreversibile'? e di controllo». «No». :;; Chi è Morgan dunque? Perché se ne va allora'? ~ «Loro spesso vogliono costruire un per­ «Essendo interessato alle dinamiche ar­ g.... sonaggio tragico, un mostro. Io non sono tistiche, alle ragioni estetiche, alla ricerca, mi ~ tragico. Sono una persona ottimista, vitale, cadono le braccia quando non le vedo rispet­ ~ gentile. Se un giorno mi trover-anno morto e c: tate. Non ho il distacco necessario, quando o diranno si è suìcidato, sarà una menzogna, z si dice "sii superiore", ecco, io non lo sono. ~ ve lo dico già da ora. Da piccolo al suici- 111...

140 Marco Casto l di, in arte Morgan e. accanto al titolo, la copertina di li libro di Morgan. lo, la musica, l'amore, gli stronzi e Dio (Einaudi Stile Liben), pp. 230, euro 17,50). Sotto, il cantante è con i Bluvertigo, che ha fondato negli anni Novanta con And rea Fumagall i (detto Andy, a sinistra nella foto) spettacoli LA VERSIONE DI MARCO Morgan è giudice di X Foctorsin dalla u. (!) prima edizione «: del2008.1n questa - foto, di spalle ~ (J) Nessuna paura di sparire? da sinistra, gli altri g giudici: , Mika ~ «Leggo interviste di cantanti che dico- e Victoria Cabello ~ no: devo fare il nuovo disco. Ogni anno. Come se ci fosse bisogno della loro musica. dio ho assistito da vicino, molto da vicino, e «Marilyn Manso n è un brav'uomo. Sem­ Fanno sempre la stessa canzone. Il 90 per non mi è piaciuto per niente. Io amo la vita». plice, tranquillo. nsu o problema è essere una cento dei cantanti italiani fa sempre la E il dolore? diva che scende le scale, una Wanda Osiris stessa canzone». «Bisogna saperlo gestire, non !asciarlo ma con l'allure satanico alla buona». Lei invece ritarda la finet teorizza la bel­ n. Mia mamma quando era arrabbiata di­ Una costruzione quindi? lezza dell'opera incompiuta, fa passare pingeva fiori sul muro, e non è mica Leonar­ «Lui si chiama Brian e io ragionavo: scu­ anni fra un disco e un altro, perché? do da Vinci. O muori o vivi. E quando vivi, sate, sua madre come lo chiama?. "Brian" mi «La fine non m'interessa, m'interessa più devi vivere a pieno». dicevano. E non si volta quando la madre lo quello che succede mentre». Nessuna fascinazione per la morte, la per­ chiama? ''No, quando lo chiama la madre si Cosa è successo tra il suo ultimo disco e dizione, persino per Satana come vorreb­ volla", mi rispondevano. Allora anch'io lo _questo in uscita'? bero far credere alcuni giornali? chiamavo Brian». · «Tante cose. Centinaia di pezzi composti, «l satanisti sono dei cretini come l'idolet­ E lui si voltava? studio, musica, figlie». to che adorano. Satana sa dire solo che tutto «NO». Che padre è? è brutto, tu tenti di controbattere- è una Nel libro parla del tempo in cui i Bluverti­ «Non rispondo». sedia, può essere utile - e lui risponde che go non venivano riconosciuti da nessuno, Cosa fa con le sue figlie'? no, è brutto, brutto, brutto. Come un bambi­ poi racconta di questi anni, della gente «Gioco. Si può giocare con le parole, col no impazzito. Questo è il diavolo». che la ferma per strada: ueee Morgan! corpo, con gli stracci. I giocattoli arrivano Lei ha conosciuto Marilyn Manson, Grandissinw! Meglio prima o adesso? alla fine. E molti sono solo pezzi di plastica». giusto? <