UdineMensile di attualità economica politicaEconomica e culturale edito dalla Camera di Commercio di Udine - Gennaio 2004 - N. 1

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Il 2004 Industria anno Cauto ottimismo ecco il della piano di svolta? per il nuovo anno rilancio Dopo un Lo ha presentato triennio di l’assessore stagnazione Enrico Bertossi di Ulisse di Mauro Nalato

ettiamola così, innovativo e corag- prudenzialmen- gioso il documento Mte: dopo tre anni È strategico di politica di stagnazione il 2004 do- economica per le imprese vrebbe – o potrebbe – esse- manifatturiere, industriali re l’anno della svolta. Alla e artigiane del Fvg, com- fine, come l’ambigua sibilla prese quelle agricole, che del tempo che fu, comun- ha presentato alle catego- que vada, potremmo dire rie e alla stampa l’asses- di avere previsto tutto e il sore regionale alle attività contrario di tutto. Il vero produttive Enrico Bertos- problema, però, non è ta- si. Innovativo perché po- roccare il futuro, ma adot- ne al centro della politica tare comportamenti idonei economica della Regione il a realizzare l’auspicio del- trasferimento di conoscen- la ripresa. Soltanto così si ze prima ancora che di ri- alimenta la fiducia che è il sorse. Coraggioso perché lievito dello sviluppo. è molto più semplice dare Si dirà che i fattori coin- quattrini che sostenere un volti sono plurimi e molti salto di qualità dell’impre- di questi sono indipenden- sa. Il documento, che Ber- ti dalla nostra volontà. Ve- tossi ha presentato assie- ro, nell’era della globaliz- me ai docenti universitari zazione uno starnuto alla Roberto Grandinetti e Cri- Federal Reserve può scom- stiana Compagno, elabora- pigliare l’Europa e diven- to anche da altri ricerca- tare tempesta in Friuli. Ma tori come Stefano Miani, è invece dipendente dalla Cozzi dell’Agemont, Gam- nostra volontà dotarci del- bardella dell’area triesti- la capacità di reagire per- na, si incardina su quat- sino alle condizioni che tro obiettivi di fondo stret- più ci penalizzano, come tamente interdipendenti: è il caso delle esporta- innovazione, internazio- zioni soffocate nelle spi- nalizzazione, dimensione re di un euro esuberante e localizzazione. Quattro avvinghiato su un dollaro chiavi di lettura del docu- infiacchito. mento, attraversate dal te- Nel recente passato ma della conoscenza (come l’economia friulana ha su- produzione, codificazione e perato non solo momenti acquisizione) e dalla ride- di stallo o di crisi, ma ha finizione degli strumenti saputo farne il trampoli- non solo finanziari, ma an- no di lancio per ulteriori che in termini di consorzi progressi. Nella prima me- o distretti industriali che tà degli Anni Ottanta ha siano. “Questo documen- approfittato proprio del to è il frutto di un lavoro momento più difficile per di gruppo – ha detto Ber- guadagnare vigore compe- tossi – e vorrebbe essere titivo ristrutturando i “pro- la linea lungo la quale sia cessi” produttivi. Oggi de- Fiduciose le categorie economiche la Giunta sia gli impren- ve affrontare sfide proba- ditori dovrebbero muover- bilmente più complesse; essun rimpianto per dell’Assindustria “il nostro e le scorte, c’è voglia di fare Coldiretti, Roberto Rigonat. si scongiurando possibili ma ha anche a portata l’anno appena con- sistema rimane vitale” ed è e di continuare a crescere”. Per Daniele Cecioni, invece, deviazioni di percorso e di mano le opportunità di Nclusosi. Cauto ottimi- pronto “a prendere il tre- Giovanni Da Pozzo, presi- nel 2004, in condizioni pro- concentrando energie e un anno irripetibile perché smo, con motivate speranze no della ripresa”. In Friu- dente provinciale Ascom, duttive normali, risulteran- risorse sull’obiettivo in- destinato a modificare per di ripresa, per il 2004. Le li, l’inversione di tenden- punta tutto sui consuma- no positivi solo i conti del- dividuato”. sempre modelli e ruoli di categorie economiche friu- za non appare imminente, tori. “Una loro ritrovata fi- le aziende più competitive. Il 2 febbraio il docu- riferimento, esterni e in- lane sembrano non avere ma la speranza è quella di ducia favorirebbe un nuovo “Gli artigiani – commenta- mento – “aperto, perfet- terni. La responsabilità dubbi: il peggio è passato, riuscire ad agganciarsi ai decollo del comparto”. Nel no Carlo Faleschini, presi- tibile, migliorabile” – sa- è dunque maggiore, oggi adesso bisogna impegnarsi venti di ripresa che soffiano settore primario servono dente Uapi e Denis Punti, rà discusso con sindaca- rispetto a ieri, perché l’al- a fondo per dare corpo ai se- sui mercati internazionali. riforme. Tra le principali Cna – guardano con mode- ti e associazioni di cate- ternativa non è soltanto gnali positivi che, pur debo- Anche Massimo Paniccia, cose da fare, accelerare la rato ottimismo al futuro del- goria che sono chiamati il ristagno dell’economia, li, si affacciano all’orizzon- presidente dell’Api, vede capacità di spesa della Re- le loro aziende. Infine, anche ad arricchirlo con contri- ma il suo irreversibile de- te di un’economia da troppo segnali positivi. “Sono ab- gione e procedere all’inno- Giampaolo Zamparo, presi- buti, idee, proposte. “La tempo rallentata. Per Gio- bastanza otttimista perché vazione tecnologica. Lo chie- dente Assocoop, intravvede (segue a pagina 2) vanni Fantoni, presidente riprendono gli investimenti de con forza il presidente di una piccola ripresa. (segue a pagina 4) Attualità: Valduga, la Camera Speciale vacanze di Natale Qualità della vita, migliora a fianco delle imprese bene montagna e locali la provincia di Udine Pag. 2 Pagg. 20-21 Pag. 23 2 - UdineEconomica Gennaio 2004 N. 1 3 - UdineEconomica Attualità (segue da pagina 1) La conferenza stampa di fine anno classamento. Il problema è dunque: ce la farà? I fatti, più delle previsio- ni, lasciano bene sperare. Conforta constatare come Valduga: la Camera sempre la società, nelle sue più im- portanti articolazioni poli- tiche, imprenditoriali e so- ciali, sia consapevole della più a fianco dell’impresa posta in gioco e determina- ta a parteciparvi. Questo ha rafforzato il consenso sulle opzioni ritenute fon- damentali per tenere la igliorare l’efficien- ganizzazione di tipo mana- rotta in un mare inesplo- za dei servizi for- geriale e ad aggregarsi per rato, oltre le colonne d’Er- Mniti alle imprese, raggiungere una maggiore cole dell’allargamento del- valorizzando le professio- dimensione”. l’Unione. Nessuno dubita nalità di cui la Camera di- Da questo punto di vista, più che le nostre priorità spone, e utilizzare maggior- un ruolo determinante po- debbano essere l’innovazio- mente, per quanto riguarda trà essere svolto da Friulia, ne e la ricerca. Non c’è po- la promozione del sistema la finanziaria regionale, che litico, imprenditore e sin- Friuli, i “bracci operativi” il presidente dell’ente came- dacalista che non abbia della Cciaa: Catas e Pro- rale udinese ritiene debba sottolineato la rilevanza mosedia in primis, ma an- avere come oggetto il per- di questo passaggio. che Udine Fiere, una realtà seguimento dello sviluppo Per una volta tanto, dal- della quale l’ente camerale economico del territorio. le parole si è anche passati detiene il 33%. Sono i due “In più occasioni, in pas- ai fatti. Da una parte sono filoni sui quali il presidente sato – ha detto a questo state aumentate le risor- della Camera di commercio proposito Valduga –, era se, dall’altra sta cambian- di Udine, cavaliere del la- stata presa in considera- do l’approccio ai problemi. voro Adalberto Valduga, in- zione la trasformazione del- Lo testimomiano il consen- tende lavorare nei prossimi la finanziaria in una mer- so registrato sulla propo- anni per contribuire a so- Cosatti, Valduga, Ferri e Santi chant bank privata, ma il sta di associare Pordenone stenere il processo di cresci- progetto è stato abbandona- al costituendo parco tecno- ta e sviluppo dell’economia precedente) e l’incremento importanti quali Mediocre- to quando si è verificato che logico di Udine sia l’accet- locale. “Un’economia che – delle imprese costituite in «Friulia dito, Frie e Congafi, indi- il mercato non era comun- tazione della complemen- ha detto il presidente Val- forma di società, “che oggi cando inoltre nella forma- que sufficiente per un’atti- tarità di questa iniziativa duga –, nonostante il per- rappresentano il 30,6% del- come braccio zione l’obiettivo prioritario vità profittevole”. con quella preesistente a durare della congiuntura le imprese attive”. “In parti- da perseguire. “Friulia deve continua- Trieste. economica negativa, si sta colare – ha precisato il pre- operativo Migliori le aspettati- re a essere un braccio ope- Una nuova percezione rivelando solida e in grado sidente della Cciaa – sono della Regione» ve per il 2004. Secondo il rativo della Regione – ha del territorio ne ha allar- di reggere anche i momenti cresciute le società di capi- presidente Valduga, infat- aggiunto il presidente – e gato i confini mentali. Que- di crisi. I dati, infatti, pur tale (+13,3%) e le società di ti, nella seconda parte del promuovere la nascita, lo sta attitudine deve compe- indicando chiaramente che persone (+1,12%), a fronte una performance peggiore prossimo anno la ripresa sviluppo e l’aggregazione netrare ogni ambito della il momento non è dei mi- di una diminuzione (-2,9%) (-26,6%). Molto diversifica- potrà concretizzarsi, “ma delle imprese”. Per quanto società civile perché siano gliori, sono comunque fra i delle ditte individuali”. Net- ta la situazione del turismo, sarà una ripresa selettiva riguarda, infine, le attivi- acquisiti come vantaggiosi più positivi del Paese, tan- to, invece, il calo registrato settore sempre più deter- – ha chiarito –, diversa dal- tà che caratterizzeranno il per la comunità nel suo in- t’è che, secondo una recente dall’export nei primi nove minante. le precedenti, che premierà 2004, Valduga ha ricordato sieme obiettivi quali l’effi- indagine di Unioncamere, mesi del 2002: -11,6%. Si Negativo l’andamen- chi ha investito in qualità i programmi dedicati all’in- cienza dell’amministrazio- l’economia del Friuli risul- tratta indubbiamente di to registrato nelle locali- e tecnologia”. A parere di ternazionalizzazione, fra i ne, la semplificazione nor- ta tra quelle che mostrano un indicatore negativo, in tà balneari (soprattutto a Valduga, l’industria mani- quali il progetto dedicato mativa e burocratica, l’ef- ancora una forte capacità quanto questa performan- Lignano, dove le presen- fatturiera, che rimane l’ele- alla Cina – promosso dal- ficacia della spesa, il coor- di competere nello scenario ce conferma quella regi- ze sono calate del 6,5%), mento portante dell’econo- la Regione e dall’Ice, Istitu- dinamento e la “sussidia- internazionale e rappresen- strata nel primo semestre, abbastanza soddisfacente mia friulana, dovrà sempre to italiano per il commercio rietà” tra i diversi gradi di tano la forza trainante del ma anche quella relativa al invece quello registrato in più apportare conoscenza ai con l’estero – che sarà rea- rappresentanza, la concer- Made in Italy”. solo terzo trimestre (dato montagna, dove le presenze propri processi produttivi e lizzato in collaborazione fra tazione finalizzata a indi- Il quadro economico quindi non cumulato) per sono aumentate dell’1,7% in particolare applicare con la Cciaa di Udine e quel- viduare priorità piuttosto tracciato dal presidente il quale si rileva un -10% soprattutto per effetto del- maggiore intensità le nuo- la di Pordenone; le inizia- che interessi. E perché ci si Valduga, che nell’occasio- dell’export friulano. Il con- l’incremento della doman- ve tecnologie della comuni- tive comprese in Arge 28, comporti di conseguenza, a ne era affiancato dal vice- fronto con l’Italia mette in da italiana (+2,2%). Sulla cazione. “Le nostre impre- il programma europeo per Trieste e a Udine, a Gori- presidente Claudio Ferri e evidenza l’entità della di- situazione commerciale è se sono brave nel fare – ha favorire l’integrazione dei zia e a Pordenone. da Pietro Cosatti, compo- minuzione: la flessione del- intervenuto il vicepresi- aggiunto –, un po’ meno nuovi Paesi in ingresso in Il 2004 sarà anche un nente della Giunta came- l’export nazionale è pari a dente Ferri che, dopo aver nelle altre fasi organizza- Europa; le attività realiz- anno duro, come ha sen- rale, ha messo in rilievo la -4,6%, così come il confron- sottolineato la sostanziale tive, come la logistica e la zate in collaborazione con tenziato il “vecchio vene- positiva dinamica impren- to regionale dove si registra tenuta del comparto, ha ri- commercializzazione dei l’Università degli studi di rando” di Tarcento; ma non ditoriale (+382 imprese un -6,1%, mentre all’inter- badito la necessità di poter prodotti. Per il futuro, le Udine e, in particolare, il sarà negativo. Se l’agenda attive nei primi nove mesi no del Nord-Est solo l’eco- continuare a disporre, an- imprese dovranno punta- ruolo del nascente Polo tec- degli impegni e dei propo- del 2003 rispetto all’anno nomia vicentina presenta che in futuro di strumenti re sempre di più a un’or- nologico. siti enunciati a fine 2003 sarà rispettata, questa UdineEconomica regione saprà sfruttare al Possono essere presentate fino al 27 febbraio meglio l’attesa inversione mensile fondato nel 1984 di tendenza, senza aspetta- Direttore editoriale: re che passi di qui il convo- Benzina agevolata, via alle domande Adalberto Valduga glio della ripresa europea Direttore responsabile: e italiana per sperare di partire da merco- ficio carburanti a prezzo a microchip della benzi- Mauro Nalato agganciarvisi come fana- ledì 14 gennaio e «Nei 25 ridotto e in regime agevo- na. Le ditte, in alternati- lino di coda. fino a venerdì 27 lato della Camera di com- va alla documentazione, Vicedirettore: A Bruno Peloi Temi come il futuro di febbraio, i residenti nei comuni mercio di Udine, in via potranno utilizzare una Friulia o le modalità per 25 comuni della zona Morpurgo 4 (dal lunedì dichiarazione sostitutiva Editore: della fascia Camera di Commercio di Udine sopperire al fabbisogno confinaria italo-slovena al giovedì dalle 8.30 alle di atto di notorietà, sotto- Via Morpurgo 4 - 33100 Udine energetico a costi compara- della provincia di Udine confinaria» 12.30 e dalle 14.30 alle scritta dal legale rappre- bili con quelli della concor- (Attimis, Chipris-Viscone, 15.30, venerdì dalle 8.30 sentante e accompagnata Progetto grafico: renza saranno i primi ban- Chiusaforte, Cividale del alle 12.30) o agli sportelli da una copia del suo do- Colorstudio chi di prova della sincerità Friuli, Corno di Rosazzo, potranno procedere a ri- periferici di San Giovanni cumento d’identità. Impaginazione/Fotoliti: del rito dei buoni propositi Drenchia, Faedis, Grimac- caricarla semplicemente al Natisone (giovedì dalle Nel caso di presentazio- Graphic Linea sas celebrato a capodanno. Il co, Lusevera, Malborget- recandosi all’impianto di 14.30 alle 17) e di Tolmez- ne della domanda da par- Stampa: suo futuro, infatti, il Friuli to-Valbruna, Manzano, distribuzione. I residenti zo (lunedì dalle 9 alle 12), te di terzi, invece, è ne- Editoriale Fvg deve trovarlo nel suo saper Moimacco, Nimis, Prema- non ancora in possesso dovranno essere corredate cessario presentare una Fotoservizi: fare, prima che nell’adat- riacco, Prepotto, Pulfero, della tessera, coloro che della carta di circolazione delega scritta in carta Foto Agency Anteprima tarsi agli impulsi esterni. Resia, San Giovanni al hanno cambiato auto o i e della copertura assicu- semplice. Per quanto ri- Archivio: Soltanto in questa prospet- Natisone, San Leonardo, nuovi residenti potranno, rativa in originale (o in guarda la distribuzione C.C.I.A.A. - Anteprima tiva ha senso un progetto San Pietro al Natisone, a partire dalla stessa da- alternativa dichiarazio- del nuovo contingente di Per la pubblicità rivolgersi a: come l’euroregione; inteso Savogna, Stregna, Tai- ta, presentare le richieste ne sostitutiva di atto di carburanti agevolati, il 14 EURONEWS come opportunità creativa pana, Tarvisio, Torreano) per ottenere l’agevolazio- notorietà sottoscritta dal è partito quello della ben- Tel. 0432 512270-292399-202813 piuttosto che come salva- che già dispongono del- ne per il 2004. richiedente); da un docu- zina, mentre la data del gente per galleggiare alla la tessera per la benzi- Le domande, da presen- mento di identità del ri- gasolio sarà comunicata La tiratura del mese dicembre bell’e meglio. na e il gasolio agevolati tarsi agli sportelli dell’uf- chiedente e dalla tessera entro breve. è stata di 52 mila copie 4 - UdineEconomica Gennaio 2004 N. 1 Gennaio 2004 N. 1 Attualità Lo ha annunciato il presidente Roberto Rigonat Nel Parco scientifico il futuro del Laboratorio chimico della Cciaa

della Coldiretti e compo- ticolarmente strategica, insieme con quello di Tori- microbiologiche sui prodot- nente della Giunta came- per consentire al Labora- no, al tavolo tecnico sugli ti alimentari e garantisce rale, punta infatti a riorga- torio di svolgere al meglio Ogm costituito dall’Istitu- gli utenti sulla competenza nizzare la propria attività la sua funzione di partner to nazionale di ricerca per e imparzialità della strut- incrementando i servizi di tecnico delle associazioni di gli alimenti e la nutrizio- tura nell’esecuzione delle indagine e consulenza a categoria, nell’affrontare le ne, per costituire una rete diverse prove e dei test. elevato contenuto tecnico- problematiche che sempre tecnico-scientifica distri- Un rapporto di prova scientifico e attivando una più spesso le attività pro- buita sul territorio nazio- rilasciato dal Laboratorio vera rete informativa tra le duttive si trovano di fronte nale per valorizzare e pro- accreditato Sinal, inoltre, associazioni che riuniscono in campo ambientale, nei muovere l’agroalimentare ha valore non solo sul ter- le categorie economiche e rapporti con gli enti che si di qualità. ritorio italiano, ma anche il Laboratorio. L’ipotesi di occupano del controllo (Ar- Il Laboratorio collabo- oltre confine, in quanto il trasferimento dell’azienda pa, Aziende sanitarie)”. ra, su specifici progetti, “bollino” Sinal rappresen- speciale, la cui sede attua- “In un contesto del ge- con l’Università di Udine ta una sorta di validazione le è a Pradamano, ha pre- nere – ha confermato il e sviluppa una intensa at- dell’analisi effettuata che so corpo durante le ultime direttore Stefano Pison –, tività di monitoraggio e viene riconosciuta recipro- riunioni del Consiglio di il Laboratorio potrebbe di- informazione su tutte le camente da 18 Paesi euro- amministrazione che, ol- ventare il punto di riferi- novità legislative nel set- pei (Austria, Belgio, Dani- tre al presidente Roberto mento per i Distretti indu- tore dell’agroalimentare. marca, Finlandia, Fran- Rigonat, è composto da striali e artigiani oltre che Accreditato Sinal (Siste- cia, Germania, Gran Bre- Claudio Ferri, Rita Ber- per i Consorzi di sviluppo ma nazionale per l’accre- tagna, Irlanda, Lettonia, tossi, Franco Buttazzo- industriale, relativamente ditamento dei laboratori), Lituania, Norvegia, Olan- ni, Adriano Luci, Roberto alle problematiche ambien- è uno dei pochi, in regio- da, Portogallo, Repubblica Roberto Rigonat Mestroni, Angelo Speranza tali”. Dotato delle più mo- ne, a essere in possesso Ceca, Slovacchia, Spagna, e Loreto Mestroni. derne strumentazioni per dei requisiti necessari per Svezia e Svizzera), da 7 l futuro del Laborato- agroalimentare e ambien- “Una sua collocazione l’analisi e la certificazione eseguire i controlli dei vini extraeuropei (Australia, rio chimico merceolo- tale oltre che dello sviluppo all’interno del Polo scien- di prodotti agroalimentari Doc destinati alla commer- Brasile, Honk Kong, Israe- Igico, l’azienda speciale della qualità e dell’innova- tifico tecnologico in via e di vini destinati all’espor- cializzazione sul territorio le, Nuova Zelanda, Singa- della Camera di commer- zione, è nel Parco scientifi- di costituzione nella zona tazione e di un Centro di nazionale e all’esportazio- pore, Sudafrica) e da uno cio che attualmente si occu- co tecnologico di Udine. La industriale udinese – ha ricerca applicata e docu- ne. L’accreditamento non dei principali organismi di pa delle analisi chimiche e struttura, guidata da Ro- chiarito il presidente Ri- mentazione, il Laborato- riguarda solo i vini, ma si controllo degli Stati Uniti: microbiologiche nei settori berto Rigonat, presidente gonat – risulterebbe par- rio di Udine partecipa, riferisce anche alle analisi A2LA.

(segue da pagina 1) Le aziende informano Le aziende informano Le aziende

Industria Modulblok sbarca rata la stagnazione del set- costruzioni Di Stefano Snc, chele Zucchiatti (Picaron); “Adesso ci siamo” in Australia e cresce tore, secondo il Presidente con sede a Cassacco. L’im- segretario Gianfranco Ric- Costituita ecco il ad Amaro dell’azienda, Giordano Bru- presa inizia così la sua at- cato. La squadra sarà pre- la Fondazione Altri 5mila mq di area no Petrei, si tratta di un da- tività edile in un momento sente anche a Sapori tradi- Francesca Pecorari piano di produttiva vanno a po- to confortante. In tempi in particolare, caratterizzato zione e arte, Gran gala del “Adesso ci siamo. Ci sia- tenziare lo stabilimen- cui la concorrenza vive una da tutta una serie di impor- prosciutto, La zucca in mo- mo perché siamo arriva- rilancio to di Amaro della Modul- seria flessione, infatti, Mo- tanti interventi di ristrut- stra (al Tergesteo di Trie- ti a costituire la Fonda- blok, azienda friulana tra le dulblok può invece vanta- turazione e ricostruzione in ste) e Alimenta. zione dedicata a France- realtà europee più dinami- re ottima salute, tanto da seguito al disastroso terre- C’è grande attesa, dun- sca e, ci siamo, perché sia- Regione – ha continua- che nel settore della logisti- prevedere la nascita di una moto del 1976. L’azienda si que, per le performan- mo pronti a partire con un to Bertossi – non inten- ca di magazzino. Con inve- nuova sede produttiva con impegna nella costruzione ce dei cuochi della nostra impegno umanitario che, de assumere posizioni di stimenti rilevanti, effettua- base in Romania a presidio di edifici civili e di tutte le terra, da sempre protago- proprio Francesca, porta- dirigismo economico, ma ti malgrado l’infelice con- del territorio, per risponde- opere di ricostruzione con- nisti in queste competizio- va nel cuore: aiutare – sul vuole elaborare una serie giuntura economica e gra- re, con l’attività di service, nesse, sia nel settore pub- ni. Si tratta di gare per af- piano dell’assistenza sani- di indirizzi strategici per zie al supporto di un terri- alle esigenze di parte delle blico che nel settore pri- frontare le quali servono taria di base, dell’istruzio- il modello di sviluppo eco- torio, la Carnia, ottimamen- oltre 5000 aziende italiane vato. L’attuale assetto so- energie economiche (an- ne e della formazione pro- nomico del sistema delle te posizionata dal punto di presenti nel Paese. L’azien- cietario, lo raggiunge nel che la Camera di commer- fessionali – i bambini sfor- imprese in grado di incide- vista geografico rispetto ai da di Pagnacco però non si 1994, quando entra nella cio ne è uno “sponsor”), fi- tunati del Sud-est asiatico”. re anche sulle problemati- mercati dell’Est, la Modul- ferma in Europa e guarda società anche Maurizio, il siche (il tour de force cui A un anno dall’improvvisa che di crisi strutturale che blok ha intrapreso l’amplia- oltreoceano, approdando più giovane dei fratelli Di si sottopongono gli chef è scomparsa di Francesca, la il comparto accusa. Se ne- mento dell’area produttiva quest’anno addirittura in Stefano. faticosissimo) e professio- sua famiglia e i suoi amici cessario, alcune parti del di Amaro in vista di un uti- Australia con una ventina nali (ogni dettaglio dev’es- hanno pensato di ricordar- documento potrebbero lizzo ancora più funziona- di container per un’impor- Presentata la squadra sere curato, per evitare le la fondando un’associazio- essere trasformate, poi, le delle tecnologie all’avan- tante commessa acquisita concorsi dei cuochi penalità previste dai rigidi ne onlus con lo scopo di de- in un apposito disegno guardia e dei processi inno- nel corso del 2003. friulani regolamenti). dicarsi a progetti di solida- di legge”. vativi - se non rivoluzionari Marina di Massa (cam- Il programma intero del- rietà sociale a favore princi- Il documento è articola- - impiegati dall’azienda per Certificato di qualità pionato italiano) a fine l’attività 2004 della “squa- palmente di bambini, che si to e complesso, ma – come la realizzazione di prodot- per la Di Stefano febbraio, Pittental (cop- dra” è stato presentato in trovano in situazioni di di- accennato – punta princi- ti industriali legati al ma- L’impresa di costruzio- pa d’Austria) e Stoccarda una serata di gala a Mor- sagio familiare, economico, palmente al trasferimento gazzino, come garantisco- ni Di Stefano Snc di Car- (Germania, per una rasse- tegliano, al ristorante Da fisico o psichico. Una spe- di conoscenze alle impre- no le costanti verifiche del- pacco ha ottenuto la certi- gna di livello europeo) in Nando. Nel corso della se- ranza che vive attraverso se. Lo strumento prescel- l’associazione di categoria ficazione del sistema di ge- marzo; infine Erfurt (an- rata è stato assegnato il la Fondazione Francesca to è quello del temporary Acai Cisi. Le novità in ca- stione della qualità, in ba- cora in Germania) nel me- terzo premio alla divul- Pecorari la cui realizza- manager che potrà, per un sa Modulblok si estendono se alla normativa Uni En se di ottobre, per le olimpia- gazione del gusto. Dopo zione, attraverso interven- tempo massimo di 3 anni e anche alla sede direzionale Isp 9001:2000, attestando di. Sono queste le principali Giorgio Busdon e Silvano ti concreti e specifici, è af- a parziale onere della Re- di Pagnacco, dove gli uffici così il suo processo di ade- competizioni del 2004 alle Bertossi, quest’anno il ri- fidata al P.I.M.E. (New Hu- gione, svolgere per l’ap- tecnico-commerciali, cuore guamento agli standard quali parteciperà la squa- conoscimento è toccato al- manity), un’organizzazione punto funzioni di mana- pulsante dell’azienda, sono di qualità internazional- dra concorsi dell’Associazio- la rivista Fuocolento. Era- di ispirazione cattolica che ger, trasferendo conoscen- stati ampliati con l’allesti- mente riconosciuti. L’at- ne cuochi friulana. Il team no presenti, tra gli altri, il con i suoi progetti e la sua ze, riorganizzando l’impre- mento di una nuova palaz- tività dell’impresa ha ori- degli chef, oltre che dal pre- vicepresidente della Ca- esperienza sul campo potrà sa per farla crescere. zina, pronta ad accogliere gine in Francia nel 1969 sidente Claudio De Stefa- mera di commercio Clau- garantire maggior efficacia Potrà essere utilizzato una micro-operatività sem- con l’iniziativa dei fratelli no (ristorante Picaron, San dio Ferri, l’assessore pro- alle iniziative che si intra- anche da micro-imprese pre più intensa. Giovanni, Mario e Pierino Daniele), è formato da Sil- vinciale Irene Revelant, i prenderanno. Fondazione associate se, per esem- In crescita anche il fat- Di Stefano. Nel 1979, do- vio Di Giusto (Costantini, sindaci di Mortegliano, Ed- Francesca Pecorari Onlus, pio, volessero dotarsi di turato, positivamente con- po la decennale esperien- Tarcento), Claudio Turrin di Gomboso, e di San Da- San Lorenzo Isontino (Go) un marketing-manager a fermato da qualche punto za trascorsa in Francia, i (La Taverna, Colloredo di niele, Paolo Menis, nonché (0481.80105) 335226524 o capo di una società com- percentuale in più rispetto tre soci costituiscono, nel- Monte Albano), Juri Riccato il presidente regionale dei 3479764530 www.francy.org merciale. l’anno precedente; conside- la nostra regione, l’impresa (Miculan, Tricesimo) e Mi- cuochi, Adriano Tassi. [email protected]. 6 - UdineEconomica Gennaio 2004 N. 1 7 - UdineEconomica Gennaio 2004 N. 1 Pmi al microscopio L’azienda agricola di Carlino ha fatto il pieno al concorso delle Camere Bortolusso, quindici stelle con la Guida ai vini Doc di Adriano Del Fabro

no due stelle. Nel 2003 pre- pre – spiega Sergio – i fila- te – illustra Clara –. Siamo sentano sette vini che ot- ri delle nostre vigne sono intervenuti pure qui. Infat- Profilo d’impresa tengono dodici stelle. Nel inerbiti e da molto tempo ti, abbiamo investito mol- 2004 presentano otto vini distribuiamo concimi orga- to nelle nuove attrezzature. L’azienda agricola di e ottengono quindici stel- nici e impieghiamo tecniche Disponiamo di una nostra Sergio e Clara Bortolusso le. Il loro Tocai friulano, nel eco-compatibili nell’alleva- linea di imbottigliamento ha sede in via Oltregor- 2003 aveva due stelle; nel mento delle viti. L’investi- e, durante tutta la vita del go 10, a Carlino (telefono 2004 ottiene le importanti mento medio è di 4.300 cep- vino, c’è un completo con- 0431 - 67596, fax 0431 - tre stelle. Sta anche in que- pi per ettaro. La potatura trollo delle temperature”. 640935, e-mail: vinibortol sti numeri e in questi risul- è a Guyot e, in parte, a Ca- Come lavorate con i legni? [email protected], internet: tati il metro di valutazione sarsa. La produzione d’uva “La nostra barriqueria è www.bortolusso.it). Per la del lavoro svolto da Sergio e è di 2,0-2,5 chili per pianta. piccola, interrata e collo- gestione aziendale, i fratel- Clara negli anni più recen- La vendemmia è completa- cata sotto il livello del ma- li Bortolusso si avvalgono ti. Come ci si è arrivati? mente manuale. Per fornire re, con temperatura e umi- della collaborazione di due “Non è stato un caso – un corretto apporto d’acqua dità costanti. In ogni caso, dipendenti fissi e di un cer- racconta Sergio –. Anche te- alle viti, abbiamo iniziato a non è nemmeno corretto to numero di avventizi nei nendo conto dell’esperienza posizionare degli impianti chiamarla così – precisa momenti di necessità. Il trasmessaci da nostro pa- di subirrigazione nei nostri – poiché noi non disponia- 50% delle bottiglie viene dre, abbiamo impostato un appezzamenti. In questo mo di barriques. Utilizzia- venduto direttamente in vero e proprio programma modo, si evitano gli stress mo esclusivamente tonneau azienda, come da tradizio- indirizzato a realizzare del- idrici alle piante e l’uva e botti più grandi per poter ne familiare (fino a dieci le produzioni di qualità più mantiene inalterate tutte far mantenere al vino i sa- anni fa, il vino era com- Sergio e Clara Bortolusso elevata. Abbiamo avuto in- le proprie caratteristiche pori caratteristici del terri- mercializzato soprattutto contri con agronomi e al- organolettiche. Insomma, torio d’origine”. sfuso). La restante parte una cantina piena no bottiglioni e damigiane, tri consulenti. La superficie è nella cura della vigna la E questo è molto apprez- della produzione, viene col- di stelle quella dei ora si vendono le bottiglie. aziendale è aumentata fino chiave per aprire la porta zato dagli acquirenti poiché locata (60%) nei ristoran- È fratelli Bortolus- E ancora. Un tempo i clien- agli attuali cinquanta etta- principale all’ingresso della il vino dei Bortolusso, pro- ti e nelle enoteche italiane so di Carlino. Un’azienda ti erano soprattutto locali, ri e la cura della vigna si è qualità nella bottiglia”. dotto a ridosso della Lagu- (Lombardia, Lazio, Veneto) fondata dal padre, il cava- ora vengono da molto lon- fatta assai attenta”. Ma tra l’uva e la bottiglia na di Marano, è il marito e nei locali europei (Austria, lier Emiro, che è stato pu- tano, da varie località della Che significa? “Da sem- c’è la cantina… “Certamen- migliore per ogni buon piat- Germania, Olanda). C’è un re il motore decisivo per la regione e da fuori. Una del- to di pesce: in Friuli, in Ita- ottimo rapporto con i risto- nascita della zona a Doc le attestazioni di successo lia e in Europa. ranti che propongono menu “Friuli-Annia”. E da que- delle produzioni dei Borto- Ora, però, il punto è sape- di pesce in quanto, proprio sta grande passione e de- lusso che hanno saputo fa- re, come sempre, quanto ci con quell’abbinamento, il terminazione (nonché dai re significativi passi avan- costerà questa qualità. Al- “vino di mare” dei Borto- suoi insegnamenti), i figli ti nella qualità dei propri lora, stupisce piacevolmen- lusso esalta al massimo le Sergio e Clara hanno trat- prodotti. te sentire, da Sergio e Cla- proprie virtù. to la spinta determinante Sergio e Clara, meno ra, che i loro vini si posso- per trasformare in meglio che quarantenni, a parti- no acquistare in azienda a Malvasia istriana, il Pinot la loro impresa. re dal 1995 (anno di fon- un prezzo base di circa 4,00 grigio, il Sauvignon e lo Emiro Bortolusso ha dazione, tra l’altro, della euro a bottiglia. Quello che spumante extra dry “Emi- sempre fatto il vignaiolo Doc Annia), hanno sapu- si dice, dunque, qualità al ro” (60% di Ribolla gialla, con le proprie idee che ha to imboccare con decisone giusto prezzo. 20% di Pinot grigio e 20% trasmesso ai figli, giorno una strada fatta di scelte I Bortolusso producono di Chardonnay). La Lacri- dopo giorno. Nell’azienda di che oggi producono il lo- vini rossi, bianchi, uvaggi ma del Privilegio è un ro- Carlino si sono sempre re- ro frutto. Le stelle di cui e vini “speciali”. Tra i rossi sato dolce derivato dai mo- cati a fare acquisti un gran parlavamo all’inizio sono ricordiamo il Merlot, il Ca- sti fiore (lo sgocciolamento numero di clienti tant’è che, quelle assegnate alle bot- bernet franc, il Refosco dal naturale delle uve appena ancora oggi, la vendita di- tiglie dei Bortolusso dalla peduncolo rosso, il Franco- raccolte) di Merlot, Caber- retta è una voce importan- Guida ai vini del Friuli Ve- nia e lo Schioppettino. Tra net e Refosco. Il Verduzzo te nel bilancio dei Bortolus- nezia Giulia delle Camere i bianchi, il già menziona- friulano è parzialmente so. Con due belle differenze, di commercio regionali. Nel to Tocai friulano, il Pinot passito e il Pizinin è fatto però. Mentre fino a una de- 2002, i Bortolusso presen- bianco, lo Chardonnay, la con uve di Picolit. cina di anni fa si vendeva- tano due vini che ottengo- L’azienda vitivinicola a ridosso della laguna di Marano Quella vigna bagnata dal mare

ei cinquanta ettari Ciò che conta è che que- coltivati dai Borto- sta situazione microclima- Dlusso, quindici sono tica, in cui l’uva nasce, cre- gestiti in affitto a Palazzo- sce e matura, dà una sapi- lo dello Stella, nella zona a dità unica e molto partico- Doc “Friuli-Latisana”. lare ai vini, in particolare I terreni restanti sono ai bianchi. Probabilmente collocati a ridosso della per questo, i Bortolusso laguna di Marano e della pensano a un grande fu- sua meravigliosa oasi fau- turo per la loro Malvasia nistica. Due ettari e mez- istriana e per la Ribolla zo (attorno alla cantina), gialla e stanno investen- addirittura, sono “bagna- do con determinazione su ti” direttamente dalle ac- questi due vitigni. Del re- que di una serie di vasche sto, i vini di Annia, la più dove vengono allevati ora- giovane e più piccola zona te, branzini e, in stagione, a Doc del Friuli Venezia anguille. Giulia, nel loro abbina- L’attività non ha fine di mento con i piatti di pesce, lucro, ma i pesci vanno a fi- acquisiscono sicuramente nire nelle padelle delle fa- un’opportunità in più nel- miglie di Sergio e Clara e l’approccio con il mercato, dei loro amici e clienti. rispetto agli altri prodotti 8 - UdineEconomica Gennaio 2004 N. 1 9 - UdineEconomica Gennaio 2004 N. 1 Pmi al microscopio L’impresa artigiana udinese lavora l’acciaio inossidabile Inoxform, specializzata nelle missioni impossibili

di Francesca Pelessoni

luzione a una carenza che lavorare bene questo tipo essere realizzati in una del- sta, o la ditta che fornisce ha riscontrato più volte nel di materiale non è stato le altre due ditte che pos- lussuosi yacht con le pas- settore. “Molte aziende pre- facile, ma la “squadra” di siedono i macchinari adatti serelle inox friulane. Nono- feriscono puntare sulla la- Daniele ha alle spalle molti e poi le rifiniture del pez- stante i venti di recessio- vorazione del ferro – spie- anni di esperienza e sa es- zo vengono eseguite da ne che spirano da più parti, ga Zorino – e pochissime sere precisa e rapida nelle Inoxform. La collaborazio- questo primo anno di atti- invece lavorano solo l’ac- consegne. “La flessibilità ci ne con ditte specializzate vità per Daniele Zorino è ciaio inox. Per quest’ulti- consente di accettare com- nella lavorazione di vetro stato buono e si chiude con mo si devono evitare le messe che ad aziende più e legno consente inoltre di un bilancio positivo. contaminazioni con impu- grandi non converrebbero fornire “chiavi in mano” ar- Le commesse non sono rità di altri metalli, perché – spiega Zorino –, con tem- ticoli completi, come tavoli mancate e, anzi, talvol- potrebbero causare ossida- pi di consegna decisamen- o mobiletti. ta si è dovuto anche dire zione”. In altri termini, se te brevi”. La qualità che si riesce a no ad alcune richieste per si usa una flex prima con Essere specializzati, ma ottenere con la lavorazione non venire meno allo spi- il ferro e poi con l’acciaio si allo stesso tempo versati- artigianale non è natural- rito che anima l’attività Daniele Zorino, al centro, con la moglie e i dipendenti rischia che le particelle del li, è un’altra caratteristica mente paragonabile con aziendale. primo attacchino il secondo molto importante dei col- quella della produzione in Seppure non ci sia an- e fosse il titolo di un “incursione” nel rame, nel e, dopo qualche tempo, può laboratori di Daniele che serie, e di questo si è accor- cora nemmeno l’insegna film, l’attività della peltro o in altri materiali comparire la ruggine anche sanno piegare un tubo, ar- ta anche un’azienda di Ce- esposta all’esterno del- SInoxform potrebbe particolari. “Tranne il fer- su un pezzo garantito come rotondare o tagliare una la- sena che ha commissionato l’azienda, Inoxform è già chiamarsi “Missione im- ro – ci tiene a precisare Da- inox. Per questo motivo Zo- miera alla perfezione. Sen- a Inoxform cestelli per frig- una realtà consolidata nel possibile”. O, perché no, niele Zorino –, altrimenti rino ha deciso di dedicarsi za contare i tipi diversi di gitrici e vasche per cuocipa- proprio settore. “Missione inossidabile”. si rovinerebbe il resto della solo alla lavorazione di pro- lavorazione che si possono Perché l’esclamazione che produzione”. Perché la la- dotti di nicchia in acciaio realizzare: satinata, spaz- parecchie volte è echeg- vorazione dell’acciaio inos- inox, come elementi d’ar- zolata, lucida, sabbiata. giata nel capannone della sidabile è particolare, deli- redamento su misura, rin- Un altro punto di forza ditta di Daniele Zorino è cata, e necessita di accor- ghiere, tavoli, appendiabiti, di Inoxform è la collabo- proprio questa: “Realizza- tezze che garantiscano la passerelle per yacht, com- razione avviata con due re un pezzo così è impossi- tenuta inox nel tempo. ponenti di robot da cucina ditte di Lauzacco, la G.Z. bile!”. Ma poi, come dubi- L’esperienza di Daniele e tutto ciò che la fantasia Trasformazione Lamiere e tarne?, l’oggetto richiesto in questo campo è di lunga di architetti e designer rie- la Uniwork Laser Srl, che esce puntualmente dalle data. Dopo molti anni alle sce a creare. insieme hanno fondato il abili mani dei collabora- dipendenze come respon- “La qualità in questo gruppo Uniwork. Unendo tori di Daniele, eseguito a sabile della produzione ambito è fondamentale le diverse tecnologie e ca- regola d’arte. di acciaio inox e dopo aver – prosegue il titolare di pacità, il gruppo è in grado La specialità di questa imparato bene i segreti del Inoxform – perché non c’è di soddisfare una gamma piccola ditta artigiana al- mestiere, del mercato e dei niente di più brutto di un di richieste estremamen- le porte di Udine è, infatti, materiali (esistono più di oggetto in acciaio inossida- te diversificata con costi quella di lavorare esclusi- 30 varietà di acciaio inossi- bile rifinito male: è peggio contenuti. Il taglio laser vamente l’acciaio inossi- dabile), nel 2002 decide che di un rottame”. Trovare dell’acciaio e le punzona- dabile, salvo qualche rara è tempo di trovare una so- bravi operai che sappiano ture, per esempio, possono

Il lavoro ideato dall’artista friulano Nicola Toffolini Profilo d’impresa a Inoxform di Da- niele Zorino ha se- Un prato in miniatura auto-regolante Lde in via Baldas- seria Bassa 318, a Udi- ultimo in ordine di ranno un vecchio sanatorio inox, bisogna spostarsi ne, telefono 0432-624029, tempo (e forse il ora trasformato in albergo in provincia di Pordeno- fax 0432-603637, e-mail L’più bizzarro) è un di lusso a Venezia, dettagli ne per trovarne almeno [email protected]. Costi- contenitore speciale per per un hotel di Londra, mo- tre. A richiesta del clien- tuita il 15 ottobre 2002, è vasi nel quale si ricrea bili per negozi di abbiglia- te, Inoxform può garanti- specializzata in lavorazioni l’ambiente per far cresce- mento, banconi e raggiere re la certificazione della in acciaio inox e dà lavoro a re erba e piante, dove un porta-bicchieri per bar hi- qualità dell’acciaio usato, 4 dipendenti. Il capannone timer controlla la lama che gh tech, una scala comple- visto che una volta rifinito dell’azienda si estende per taglia il praticello in mi- ta per nave realizzata co- non si può capire quale ti- 600 metri quadrati. niatura. Una sorta di mi- me pezzo unico (un’altra po sia stato utilizzato nella Inoxform realizza ar- ni-serra climatizzata in “missione impossibile”). lavorazione. Una sicurezza redi per bar, negozi, al- acciaio inox, ideata dal- È un vero e proprio boom in più dell’attenzione che berghi, componenti per l’artista friulano Nicola dell’inox quello che sta vi- l’azienda friulana pone nel friggitrici e cuocipasta, Toffolini che sarà esposta vendo il settore dell’arre- proprio lavoro. Puntare su ringhiere, passerelle per a Torino fino al 16 marzo damento negli ultimi tem- prodotti di nicchia si è rive- yacht. Fa parte del gruppo nel Salone Anteprima del- pi, e Zorino non nasconde lata una strategia vincente, Uniwork che riunisce, oltre la Quadriennale di Roma la soddisfazione. come quella di essere selet- alla Inoxform, le ditte G.Z. e all’Artefiera di Bologna. Conoscere il materiale è tivi nell’accettare commes- Trasformazione Lamiere Non sono certo tutti così molto importante, perché se, per non rischiare di in- e Uniwork Laser Srl (en- eccentrici gli oggetti che non si può usare lo stesso grandirsi troppo a discapito trambe di Lauzacco), da vengono commissionati acciaio indifferentemente, della qualità. oltre vent’anni esperte nel all’azienda di Daniele Zo- per esempio, a Udine o a settore del taglio laser, del- rino, ma alcuni brillano Lignano. “Con il salmastro la piegatura e della pun- davvero per ingegnosità e la salsedine bisogna uti- zonatura per applicazio- e fantasia. Come una rin- lizzare un tipo particolare ni industriali e del setto- ghiera, realizzata per una di acciaio inox –sottolinea re arredamento. Grazie a casa privata, alla fine della Zorino –, mentre quello un modernissimo centro quale fuoriesce una sorta più dolce va bene per es- di progettazione, Uniwork di “raggio luminoso”, o gli sere tornito. riesce a fornire i settori più arredi per un albergo in Quello con più cromo, svariati, da quello edile a Germania che avrà tut- invece, si adatta bene al- quello meccanico, fino a to (dal comodino all’ap- l’arredamento e così via”. quello alimentare, con tem- pendiabiti, dai mobili del Anche il rifornimento non pi di lavorazione competi- bagno all’appoggio per le è un problema da poco. In tivi e garantendo un livello valigie) in acciaio inox. E provincia di Udine non c’è professionale estremamente ancora: mobili che arrede- alcun fornitore di acciaio avanzato. 10 - UdineEconomica Gennaio 2004 N. 1 11 - UdineEconomica Gennaio 2004 N. 1 Pmi al microscopio Spada, dalla Val Trompia a Cividale con la passione delle armi L’esperienza di un a servizio della clientela di Giada Bravo

ettere a disposi- zione della clien- Profilo d’impresa Mtela l’esperienza e la tradizione familiare armeria Spada na- pico. Indubbia è l’esperien- di artigiano armaiolo del- sce nel 1960 dalla za che Augusto ha acquisito la Val Trompia. È lo spiri- L’volontà e dalla pas- nel corso degli anni nel set- to con cui Augusto Claudio sione di Augusto Claudio tore della caccia, della pesca Spada ha creato l’armeria Spada che ha come unico e della subacquea diventan- di Cividale, un’attività che intento quello di mettere a do così punto di riferimen- ha saputo distinguersi dal- disposizione della clientela to per gli appassionati non le altre – in provincia solo l’esperienza e la tradizione solo per la merce in vendita, Udine, Tolmezzo e Tarcen- familiare di armaiolo del- ma anche per i servizi e l’as- to – per la professionalità la Val Trompia in provincia sistenza tecnica di alto livel- e l’approccio diretto con i di Brescia. Fin da giovane lo. L’armeria Spada Augusto clienti che arrivano da tut- infatti Augusto viene intro- Claudio & C. Snc ha sede to il resto della regione e dotto alle arti della costru- a Cividale del Friuli in via persino dal Sud dell’Italia. zione delle armi dal papà Libertà 26 corte 1 (telefono L’armeria Spada, infatti, è il e dal nonno, entrambi ar- e fax 0432 - 731513; internet frutto di una passione che si tigiani armaioli. Nel 1968 www.armeriaspada.com). tramanda di generazione in dimostra la propria abilità Si tratta di un’attività generazione da molto tem- e le proprie doti nel tiro al commerciale a gestione fa- po ormai, da quando preci- piattello (specialità skeet) miliare e pertanto, insieme samente Augusto Claudio diventando elemento della con Augusto, lavorano an- abitava ancora con la pro- nazionale e qualificandosi che la figlia Gloria e la mo- pria famiglia a Gardone La famiglia Spada anche come probabile olim- glie Giuliana. Val Trompia, una località in provincia di Brescia che compressa di libera vendi- sicuramente la carabina da ce una carabina Sauer con lenium Beretta (1.800 euro) E tanto per portare avan- può tranquillamente esse- ta (non è richiesto il porto caccia, utilizzatissima nella calibro 8x68 adatta anche ai e Sig modello 210 (4.000 eu- ti la tradizione di famiglia re considerata il “distretto d’armi, ma solo la maggio- zona per abbattere soprat- safari africani e del costo di ro). “Ricordiamo però – sot- l’armeria Spada non si li- delle armi”. In questo luogo, re età), ottiche, attrezzatura tutto i cinghiali, e la pistola 13.000 euro”. Numerosi pe- tolineano Augusto e Gloria mita a vendere la propria infatti, operano molte delle per pesca e subacquea, ab- Beretta sportiva e da dife- rò, tra i clienti, anche i col- – che per acquistare un’ar- merce, ma fornisce anche aziende più importanti del bigliamento tecnico e per il sa”. “L’arma più economi- lezionisti per i quali l’arme- ma è necessario esibire il un ottimo servizio di ripa- settore come, tanto per fare tempo libero e ovviamente ca è una carabina ad aria ria, che si rifornisce attra- porto d’armi che può esse- razione d’armi e di montag- un esempio, la Beretta. Qui, munizioni. “Tra gli articoli compressa e costa circa 100 verso grossisti di Bolzano re per uso caccia, per tiro gio e taratura dei cannoc- si diceva, il padre e il nonno più venduti – spiegano Agu- euro; quella più costosa a e Torino, mette in vendita, a volo sportivo oppure per chiali, tutte operazioni ese- gestivano una fabbrichetta sto e Gloria Spada – ci sono nostra disposizione è inve- per esempio, le pistole Bil- difesa personale”. guite personalmente dal ti- artigianale di fucili da cac- tolare del negozio che, oltre cia che non impegnava solo ad avere la licenza di caccia loro, ma anche il resto della da una quindicina d’anni, a famiglia, e che oltre a pro- partire dal 1968 ha potuto durre armi si occupava pure dimostrare per un triennio della loro manutenzione. la propria abilità e le pro- A lavorare nell’officina prie doti nel tiro al piattello c’erano anche i figli – San- (specialità skeet) diventan- dro, Ciro e appunto Augu- do elemento della nazionale sto – che giorno dopo gior- e qualificandosi anche come no imparavano un mestie- probabile olimpico all’età di re che oggi lentamente sta ventinove anni. Al suo fian- scomparendo e a cui pochi si co, in negozio, lavorano an- dedicano. A un certo punto, che la figlia Gloria e la mo- però, Augusto viene chiama- glie Giuliana. to nell’esercito per svolgere il servizio militare ed è co- stretto così ad allontanarsi La figlia Gloria è istruttrice Padi dal paese d’origine per fare l’alpino in Friuli, una ter- ra che gli piace a tal pun- to da spingerlo a fermarsi Punto di riferimento anche per i sub per sempre e portare con sé Giuliana, oggi moglie e ltre che per caccia e uscite in mare –, ma pu- mamma di Gloria. Ma alla e pesca, l’armeria re molto tempo libero da passione per le armi e alla OSpada di Civida- dedicare agli allievi: due professione che ha svolto le è stata per anni anche condizioni queste che due con tanta dedizione fin da punto di riferimento per la anni fa l’hanno costretta adolescente non sa proprio subacquea e per tutti coloro ad abbandonare il ruolo rinunciare. Ecco perché nel che si lanciano alla scoper- di istruttrice per dedicar- 1960 apre l’armeria Spada a ta dei fondali. si interamente al negozio Cividale del Friuli che, pri- Gloria, la figlia di Augu- di famiglia che comunque ma di spostarsi nell’attuale sto, infatti, da grande ap- continua a vendere l’attrez- sede di via Libertà, rimane passionata del mare, delle zatura da sub. per ben 35 anni in via Car- immersioni e del nuoto, si La pluriennale espe- lo Alberto diventando così è applicata a lungo per di- rienza di Gloria, però, non punto di riferimento per i ventare istruttore di sub è andata persa, visto che è numerosi appassionati della Padi e dal 1993 al 2002 ha lei in persona a occuparsi zona, per gran parte caccia- organizzato corsi a tutti i della manutenzione e del- tori e pescatori che ancora livelli – da quelli princi- la riparazione di tutti gli oggi vanno abitualmente in pianti a quelli per som- strumenti subacquei co- negozio per acquisti e con- mozzatori esperti – nella me gli erogatori per l’aria sulti. Molteplice, infatti, la piscina comunale. e i fucili. Inoltre, in qualità gamma degli articoli in ven- La carriera dell’inse- di tecnico, continua a tene- dita: non solo armi da cac- gnamento, però, implica- re corsi specifici all’inter- cia e sportive lunghe e cor- va non solo un grande di- no delle aziende del setto- te – fucili, carabine, pisto- spendio di energie – oltre re, tutte fuori regione e in le, armi per la caccia grossa al nuoto al coperto, c’era- gran parte concentrate in –, ma anche armi ad aria no anche lezioni teoriche Liguria. 10 - UdineEconomica Gennaio 2004 N. 1 11 - UdineEconomica Gennaio 2004 N. 1 Pmi al microscopio Fatturato in crescita, nonostante la crisi, per l’azienda di San Giovanni al Natisone Zilco Due, da vent’anni sedie di grande qualità

di Marco Ballico

ent’anni di vita. Una costante e attento rinnova- nerci su questi livelli an- i gusti di una clientela sem- storia non lunghissi- mento dei propri impianti che nel prossimo eserci- pre più esigente. Il prossi- Vma ma intensa. At- di produzione, selezionando zio finanziario. L’obiettivo mo obiettivo è il consegui- traversata da una crescita i macchinari più sofistica- resta comunque quello di mento della certificazione costante e caratterizzata ti e all’avanguardia. Con le un incremento: puntiamo di produzione. “Servirà da dalla decisione di puntare nuove moderne unità locali al +10-15%”. valore aggiunto al prodot- su una fascia di mercato siamo poi riusciti a ottene- Quale la filosofia del- to – chiarisce Urbancig –, medio-alta (cui dedicare, re una migliore razionaliz- l’azienda? “Credo che i è un traguardo cui teniamo oggi, anche il prestigioso zazione della produzione e punti di forza della nostra molto proprio per tener fe- marchio Zilco® Design), un ambiente di lavoro mol- società – prosegue il pre- de alla nostra estrema at- meno esposta alle perio- to più confortevole”. sidente – siano la serietà tenzione per il cliente”. diche ventate della reces- Il mercato di riferimento nell’evadere le richieste Il cliente, appunto. “Per sione. La Zilco Due di San della Zilco Due, nazionale della clientela, la qualità noi è tutto – sottolinea Ur- Giovanni al Natisone, con- per un 30% ed estero (Eu- e l’affidabilità della pro- bancig –. Per la sua soddi- solidata realtà produttiva ropa, Stati Uniti, Israele, duzione, le costanti ricer- sfazione lavorano una qua- operante nel settore delle Australia) per il restante che e gli sviluppi di nuovi rantina di dipendenti, oltre sedie, nasce nel 1984, con il 70%, è quello dell’industria prodotti”. Qualità e servi- a un circuito di artigiani nome di Zilco, dalla collabo- dei mobili, dei rivenditori zio: per centrare l’accoppia- locali cui vengono affida- razione di tre amici (Gian- d’arredamento. L’azienda ta vincente la Zilco Due ha te lavorazioni altrimenti ni Urbancig, Bruno Menotti friulana è anche tra i for- messo in atto sostanziosi troppo costose all’interno e Pietro Groppo) impegna- nitori delle più importan- investimenti per dotarsi degli stabilimenti azien- ti già all’epoca nel settore ti catene di alberghi (per il di tecnologie sempre più dali. Forniamo un servi- delle sedute. “Partimmo da design e l’offerta di model- innovative per la creazio- zio competente e rapido. una piccola base di clienti li particolarmente adatti al ne di nuovi modelli, in gra- Siamo pronti a rispondere – ricorda Urbancig, attua- settore contract). do di anticipare le tendenze a qualsiasi esigenza della le presidente della società Il mercato non vive un di un mercato in continua clientela su materiali, co- –, poi siamo riusciti ad am- momento di particolare eu- evoluzione e per incontrare lori e stoffe”. pliarci fino alla dimensio- foria, tutt’altro. Ma le scel- ne attuale, che ci consen- te di qualità pagano sem- te anche una significativa pre e i risultati non si sono presenza all’estero”. fatti attendere neppure in Attualmente l’azienda un momento di stasi del- sviluppa la sua attività l’economia internazionale. su due sedi operative nel Nel 2003 Zilco Due ha ma- comune di San Giovanni turato un fatturato stima- al Natisone: quella legale bile attorno ai 6,5 milioni e amministrativa di Me- di euro. “Un buon risulta- deuzza e il nuovo centro to – commenta Urbancig –, produttivo in via del Col- superiore del 5% rispetto a lio. “Nel corso del tempo quello dell’anno preceden- – prosegue Urbancig – la te. Nonostante l’attuale ditta si è adattata all’evo- momento congiunturale, Gianni Urbancig luzione tecnologica con un dovremmo almeno mante-

Fra i clienti le catene alberghiere Sheraton e Hilton Arreda i più famosi alberghi del mondo a sedia deve es- volta al settore “contract”: sempre migliorata con l’an- nibilità media pari a un tatori, distributori e catene vanni al Natisone organiz- sere riconosci- alberghi, comunità, risto- dare del tempo, consente di mese di produzione ed è di negozi. Per la fascia al- za anche delle fiere private. “Lbile e suscitare ranti. Il restante 30% è effettuare quasi tutte le la- quindi in grado di evade- ta Zilco® Design forniamo “Non partecipiamo a rasse- emozioni”. Uno slogan che destinato al mercato do- vorazioni in azienda, dopo re gli ordini quasi in tem- invece grossi alberghi e un gne – conclude Urbancig –, riassume bene la strategia mestico. “L’azienda – pre- l’acquisto del semilavorato po reale”. target privato di alto livel- preferiamo presentare di- aziendale della Zilco Due cisa Urbancig – lavora su (la materia prima) dalle se- Ma chi si avvicina alla lo. Ultimamente lavoriamo rettamente il prodotto a di San Giovanni al Nati- prodotti di catalogo per ri- gherie del posto. A catalogo Zilco Due? “Per il marchio con Sheraton, Hilton, tutte chi ci conosce e apprezza. sone. Una strategia che spondere con flessibilità e viene così presentata una tradizionale – continua categorie da quattro e cin- Consapevoli di poter forni- ha fatto anche decollare immediatezza alle esigenze gamma di 200 modelli, il l’amministratore unico –, que stelle”. Per i grandi re sempre spunti di origi- il progetto Zilco® Design, dell’utenza. L’attrezzatura, magazzino ha una dispo- i nostri clienti sono impor- clienti la ditta di San Gio- nalità”. un marchio creato un paio di anni fa per quella tipo- logia di clienti che amano Profilo d’impresa affermare il proprio gusto con un tocco di eleganza e a Zilco Due Srl si Una quarantina di di- originalità particolari. trova a San Giovan- pendenti attivano una “In questo modo – spie- Lni al Natisone in via produzione (affidata an- ga l’amministratore uni- Madonna di Strada 22. che ad artigiani locali) di co, Gianni Urbancig – riu- L’azienda ha due sedi ope- sedie-poltrone-poltroncine sciamo a distinguerci dalla rative a Medeuzza e via che incontrano sia i gusti concorrenza fornendo nel- del Collio. Fondata con il tradizionali sia quelli mo- lo stesso tempo il prodotto nome di Zilco nel 1984, derni, oltre a pezzi di arre- di un marchio di qualità. rappresenta oggi una con- damento che possono essere L’obiettivo resta sempre solidata realtà produttiva considerati unici. Zilco Due quello di ampliare l’oriz- (per il 70% rivolta al “con- Srl (che ha avviato anche il zonte internazionale dei tract”, per il restante 30% progetto di altissima qua- nostri clienti e di affer- al mercato domestico) ope- lità Zilco® Design) lavora marci sia con l’immagi- rante nel settore delle sedu- su prodotti a catalogo, per ne di azienda creativa te. Il suo fatturato annuo si rispondere con flessibilità e sia con quella di azienda aggira attorno ai 6,5 milio- immediatezza alle esigenze dalla qualificata produt- ni di euro, le esportazioni della clientela. Tutti i suoi tività”. La maggior parte (in ogni parte del mondo) prodotti sono testati dal della produzione della Zi- raggiungono il 70% della Catas, istituto di controllo lco Due, circa il 70%, è ri- produzione. della qualità. 12 - UdineEconomica Gennaio 2004 N. 1 13 - UdineEconomica Gennaio 2004 N. 1 Pmi al microscopio Le dipendenti hanno rilevato l’azienda di Fagagna La Nuova Tiglio rinata grazie alla cooperazione

di Francesca Pelessoni

la cooperazione”. Con una (detentrice di un marchio cie lasciano, un po’ a malin- al laboratorio – mentre le buona dose di coraggio e, di fascia medio-alta molto cuore, la vecchia e angusta giacche sono confezionate lo ammettono loro stesse, noto a livello nazionale) e sede per trasferirsi in un sia per la vendita diretta un po’ di incoscienza, do- l’apertura dello spaccio nuovo stabilimento situato sia per conto terzi”. dici lavoratrici decidono di danno nuovo respiro all’at- sulla statale Udine-Spilim- Anche in un’azienda do- investire la loro indennità tività della cooperativa. Un bergo. Una struttura, più ve l’abilità artigianale è al- di mobilità e riportare in aiuto fondamentale in que- ampia e funzionale rispet- la base dell’ottimo risulta- vita l’azienda. L’obiettivo sta “rinascita” viene dalle to alla precedente, consente to finale non manca però è quello di rilanciare e ri- stesse famiglie delle socie, una maggiore visibilità al l’aiuto della tecnologia. qualificare la produzione di che le hanno sostenute e negozio e più ampio respiro Prima di andare via, sco- abiti maschili di alta qua- incoraggiate nonostante all’attività del laboratorio priamo infatti che nella lità sartoriale, presidiando le mille difficoltà. di sartoria. cooperativa Nuova Tiglio, un’attività produttiva che Se da una parte però la Quest’ultimo si estende per elaborare un cartamo- altrimenti sarebbe venuta professionalità e la deter- su una superficie di 800 dello dove si spreca il mi- meno e salvaguardando in minazione delle socie dan- metri quadrati. Il reparto nor quantitativo di tessuto questo modo il proprio po- no i frutti sperati, dall’al- pantaloni è realizzato in possibile, si usa il pc, una sto di lavoro. tra si affaccia all’orizzonte un piano soprelevato da lavagna digitale, un mouse Nell’autunno del 1995 l’inadeguatezza del vecchio cui si può osservare l’ordi- con il puntatore ottico. viene costituita la Nuova opificio, non ottimale in ter- nata fila sottostante di ta- Ma, a pochi metri di Tiglio Scarl (con un solo mini di razionalità della voli dove mani operose si distanza, il rumore delle socio maschio) e il 2 mag- produzione. Gli importan- dedicano alla lavorazione macchine da cucire con- gio 1996 dentro le mura ti passi avanti fatti dalla delle giacche. “I pantaloni tinua ininterrotto a testi- del vecchio stabilimento Nuova Tiglio attraverso sono venduti solo nel ne- moniare che la tradizio- L’inaugurazione della nuova sede nel castello di Moruzzo ri- investimenti finalizzati gozio – sottolinea il mari- ne sartoriale di qualità e prende il confezionamen- al miglioramento del pro- to della presidente, Olimpio il rigore di un capo fatto a na storia di donne, di nativa – prosegue Bello to dei primi capi d’abbi- cesso produttivo inducono Fraschini, che ci accompa- mano sono ancora fonda- sacrifici, di notti in- –. Ci siamo rimboccate le gliamento. Un anno dopo a ripensare anche la collo- gna in una visita guidata mentali. Usonni. Ma anche di maniche e abbiamo deciso riapre anche lo spaccio, ri- cazione dell’attività. soddisfazioni, coraggio, de- di ricorrere all’unica solu- masto chiuso per circa tre Dopo aver lavorato per terminazione, grinta. Non zione valida per chi non ha anni. Il proficuo rapporto di anni all’ombra dello stori- Profilo d’impresa sono gli elementi intriganti grandi capitali, ma molta lavoro per conto terzi con co tiglio di Moruzzo, simbo- di un nuovo romanzo, ma le capacità e voglia di fare: una grossa azienda veneta lo del paese, nel 2002 le so- a cooperativa Nuova Tiglio ha sede sulla strada caratteristiche di una bella statale 464 che collega Udine a Spilimbergo all’al- storia vera, quella che ha Ltezza del numero civico 175, prima dello svincolo portato alla nascita della per il centro di Fagagna, e si occupa del confezionamen- cooperativa Nuova Tiglio to e della vendita al pubblico di abiti da uomo (telefono di Fagagna. Un’esperienza 0432-810880, fax 0432-810890, e-mail nuovatiglio@tis che dimostra l’importanza calinet.it). Tra poco sarà operativo anche il sito internet del mondo cooperativo dal www.nuovatiglio.it. punto di vista socio-occu- Nata nel 1995 dalla volontà di un gruppo di donne pazionale e insegna quanto lavoratrici dopo il fallimento dell’impresa tessile ere- sia importante non arren- de della storica Confezioni Tiglio, oggi la cooperativa dersi se si ha un sogno in è divenuta un’importante realtà economica locale che cui credere. Il sogno è quel- occupa 38 persone, tra soci e dipendenti. La presidente lo di un gruppo di donne è Loredana Bello. che erano alle dipendenze Il nuovo stabilimento, inaugurato nella primavera del di un’importante impresa 2002, si estende su una superficie complessiva di 1.500 del settore abbigliamento metri quadrati, di cui 800 destinati alla produzione e il di Moruzzo in stato falli- resto al magazzino, agli uffici e al moderno negozio per mentare e hanno deciso di la vendita diretta che serve una clientela proveniente rilevare l’azienda, acqui- da tutta la regione. sendo i macchinari dalla società cessata e rilevan- do il contratto di affitto Con i metodi dell’alta sartoria con il proprietario dello stabilimento. “La nostra storia comin- cia negli Anni 60 – spiega Abiti realizzati su misura la presidente della coope- rativa Nuova Tiglio, Lo- n abito Nuova Tiglio dell’aumento di qualità. dono perfettamente: sono redana Bello –, quando a è un abito speciale, Ci sono meno sciarpe, cra- questi – conclude la pre- Moruzzo nasce la Confe- Uperché studiato su vatte, cappotti e più vestiti, sidente Bello – i dettagli zioni Tiglio Spa, storica misura, rifinito nei detta- senza rinunciare però agli che differenziano questi azienda di proprietà della gli, realizzato con i miglio- articoli che completano il capi dagli altri, anonimi famiglia Bardelli, un’azien- ri tessuti della tradizione guardaroba maschile. e seriali”. da che spediva gli abiti in italiana. Senza trascurare Nei capi Nuova Tiglio la Anche molti uomini poli- Giappone, Usa, Grecia, il non insignificante detta- precisione e la perfezione tici e d’affari della regione Francia”. Un vanto per le glio che, acquistando diret- delle rifiniture sono fonda- si sono serviti e si servono donne lavoratrici della zo- tamente nel negozio della mentali. “I nostri abiti non tuttora degli abiti Nuova na, una solida realtà che cooperativa Nuova Tiglio, hanno nulla a che vedere Tiglio, a conferma della dava lavoro a circa 120 di- si possono trovare capi di con la vecchia modellistica qualità raggiunta. Prova pendenti. Almeno fino al ottima qualità a prezzi dav- – spiega Loredana Bello –. ne sia che dal laboratorio 1990 quando, ceduta a un vero competitivi. Seguono le tendenze della di sartoria di Fagagna esco- gruppo di Milano, l’azien- Il negozio è luminoso, mi- moda, pur non rinunciando no giacche che vengono poi da inizia ad avere proble- nimalista e al tempo stesso ai tagli classici”. commercializzate da un’im- mi che, anno dopo anno, si elegante. Abbina nell’arre- I dettagli, insomma, so- portante industria di abbi- acuiscono al punto da ren- damento i toni del bianco no ciò che fa la differenza. gliamento italiana, oltreché dere la situazione insoste- e del legno chiaro, con la Tessuti scelti, alta ma- i campionari di alcune delle nibile per le 60 dipendenti classe che contraddistin- nualità, rifiniture curate più note griffe d’alta moda rimaste, private della sicu- gue gli abiti esposti. Se a nel minimo particolare, della penisola. rezza di un lavoro e dello Moruzzo lo spaccio offriva massima vestibilità. Così Non a caso da anni alcu- stipendio”. una gamma molto più am- nasce un abito Nuova Ti- ni capi friulani si trovano “Avevamo due possibi- pia di articoli, nella nuova glio. “Un’asola fatta mano, esposti anche nella presti- lità: o arrenderci o pen- sede si è puntato al ridi- il revers della giacca dove giosa rassegna “Pitti uomo” sare a una strada alter- mensionamento in favore le righe o i quadri coinci- di Firenze. 14 - UdineEconomica Gennaio 2004 N. 1 15 - UdineEconomica Gennaio 2004 N. 1 Qui Congafi

COMMERCIO Al terzo posto per la consistenza patrimoniale e al decimo per gli affidamenti Tra i migliori d’Italia il Congafi Commercio di Udine

zione e del funzionamen- simo attualmente previsto to, con precisi intervento per le nostre operazioni, e sul fondo consortile, sulla questo si potrà fare solo quota di partecipazione di creando una struttura re- ciascuna impresa e sul pa- gionale di controgaranzie. trimonio netto. Nei casi in Si tratta di un passaggio cui ci siano i requisiti di- ormai indispensabile, per- mensionali, inoltre, i Con- ché all’interno di un pano- fidi saranno tenuti a chie- rama economico in costante dere l’iscrizione nell’elenco evoluzione, dove le imprese speciale degli intermediari crescono e si ingrandiscono, finanziari previsto dall’ar- aumentano anche gli impor- ticolo 197 del Testo unico ti degli interventi richiesti. bancario, previa adozione Non poter rispondere po- di assetti societari come sitivamente, soprattutto Spa, Srl o cooperativa per quando si tratta di inve- azioni. stimenti importanti per lo La legge prevede la pos- sviluppo dell’impresa, rap- sibilità di fusione per i presenta un limite non più Consorzi, e questo è uno accettabile”. Il dibattito con degli elementi più impor- la Regione, su questo ver- tanti perché agevolerà la sante, è già stato avviato e loro attività caratteristi- nei prossimi mesi saranno ca: favorire l’accesso ai fi- analizzati nei dettagli tutti nanziamenti da parte del- i passaggi da compiere per le piccole e medie imprese, raggiungere l’obiettivo in anche nella prospettiva di tempi rapidi, compreso un Basilea 2. eventuale, nuovo assetto so- La “buona salute” del cietario per il Consorzio. Congafi Commercio della provincia di Udine, quindi, è il presupposto indispensa- Valduga, Da Pozzo, Friedman e Bertossi bile per la sua ulteriore cre- scita. I prossimi anni saran- l Consorzio Garanzia zio, Giovanni Da Pozzo Grazie alla nuova legge plina dell’attività di garan- no determinanti e richiede- Fidi al Commercio della – maggiori controlli da nazionale sui Confidi, ap- zia collettiva dei fidi è un ranno uno sforzo ulteriore Iprovincia di Udine, per parte della Banca d’Italia pena approvata, i Consorzi buon punto di partenza a tutta la struttura. “Uno quanto riguarda la patri- e l’assoggettamento a una potranno senza dubbio ope- per una riorganizzazione degli obiettivi che ci siamo monializzazione (15 mi- regolamentazione più rigi- rare meglio rispetto al pas- dei Consorzi”. Entro due posti per il 2004 – conferma lioni 650 mila euro) e gli da, ma significa anche di- sato. “Alcuni punti sarebbe- anni dall’entrata in vigo- Da Pozzo – è, infatti, quello affidamenti in essere (54 sporre di un peso maggiore ro potuti essere migliorati re, infatti, queste struttu- di ampliare la nostra opera- milioni 809 mila euro), è nei confronti delle banche ulteriormente– conviene il re dovranno effettuare tut- tività, per poter interveni- uno dei migliori d’Italia. e di un ruolo rafforzato a presidente Da Pozzo –, ma ti gli aggiustamenti sotto re anche su operazioni che Al terzo posto sulle real- livello locale”. in ogni caso la nuova disci- il profilo dell’organizza- vanno oltre il plafond mas- tà consortili aderenti a Confidi nazionale relati- vamente alla consistenza patrimoniale e al decimo Un nuovo prodotto per l’impresa che cresce per gli affidamenti, è una struttura decisamente in buona salute, tant’è che, in base alle nuove disposi- “Millenium” diventa “Azienda Plus” zioni contenute nel decreto legge 269 del 2003, rientra a riscosso un notevo- che lo hanno subito inse- dell’azienda, può arrivare Una nutrita serie di age- al Congafi, siano anche as- fra i 18 consorzi che sono le successo fin dal- rito al top della graduato- a coprire il 100% dell’inve- volazioni sono state previ- sociati all’Ascom. Il Centro tenuti a chiedere l’iscri- Hl’esordio la linea ria dei più richiesti dagli stimento. Molto convenien- ste per chi sceglie questa di Assistenza Tecnica del- zione nell’elenco speciale di finanziamento oggi de- associati. te anche il conto corrente, formula, fra le quali una l’Ascom, per rendere ancora previsto dall’art. 107 del- nominata “Azienda Plus”, L’importo massimo con- un’opportunità in più per serie di operazioni gra- più efficaci le sinergie già la legge bancaria e quin- un’iniziativa frutto della cedibile, per quanto riguar- contenere i costi delle ope- tuite. Esaurito con la fine attivate con il Consorzio, di equiparato, dalla nuo- collaborazione tra il Conga- da i finanziamenti per in- razioni effettuate. del 2003, “Millenium” rina- metterà i suoi funzionari va normativa nazionale in fi, l’Ascom e la Federazio- vestimenti aziendali, scor- Il tasso d’interesse sulle sce dunque come “Azienda a disposizione per fornire prospettiva, agli interme- ne delle Banche di Credi- te di magazzino, consulen- operazioni di investimen- Plus”, una formula utiliz- tutta l’assistenza necessa- diari finanziari. to Cooperativo. Il prodotto ze per le certificazioni del to (indicativamente pari zabile dagli operatori del ria alla predisposizione del- “Ciò significa – spiega è caratterizzato da condi- sistema qualità, o per mi- all’85% dell’euribor) è at- commercio turismo e servi- le pratiche a tariffe assolu- il presidente del Consor- zioni veramente ottimali, gliorare l’informatizzazione tualmente intorno al 2%. zi che, oltre a essere iscritti tamente favorevoli.

L’agevolazione viene riproposta anche per il 2004 saranno erogati, nei limi- nate: Friulcassa, Banche ti degli interventi “de mi- di Credito Cooperativo e nimis”, dai Congafi Com- FriulAdria Spa. mercio di ogni singola L’agevolazione riguarda Sì al Prestito partecipativo provincia. le piccole e medie imprese Il plafond messo a di- dei settori turismo, com- nche quest’anno, del capitale sociale delle molte attività che, in que- nella consapevolezza che sposizione è di oltre un mercio e servizi, purché per la terza volta aziende. Gestito dal Con- sto modo, sono ora in gra- la scarsa capitalizzazio- milione di euro, finaliz- costituite sotto forma di Aconsecutiva, l’Am- gafi, attraverso le banche do di affrontare il mercato ne delle imprese del set- zato alla patrimonializ- società per azioni, in acco- ministrazione regionale, convenzionate (Friulcassa, in situazioni di maggior tore turistico, commercia- zazione delle imprese e mandita semplice o a re- su sollecitazione del Con- Banche di Credito Coope- solidità. le e dei servizi è uno dei all’aumento del loro ca- sponsabilità limitata. gafi Commercio, ha ripro- rativo e FriulAdria Spa), “Assieme alla Regione punti di debolezza del si- pitale sociale. Da 103 mila 291 euro posto il Prestito parteci- si è rivelato un ottimo – spiega il presidente del stema imprenditoriale I fondi, per quanto ri- fino a un massimo di 258 pativo, un finanziamento strumento per le impre- Congafi Commercio della locale”. guarda la provincia di mila 228 euro il finanzia- finalizzato alla patrimo- se del comparto commer- provincia di Udine, Gio- Anche nel 2004, dun- Udine, saranno gestiti mento concedibile, attiva- nializzazione delle impre- ciale, contribuendo a mi- vanni Da Pozzo – lo ave- que, le imprese potranno dal Consorzio di Garanzia to nel rispetto dei limiti se, al sostegno dei loro in- gliorare notevolmente la vamo messo a punto pro- usufruire del prestito par- Fidi al Commercio attra- d’aiuto previsti dal regi- vestimenti e all’aumento situazione finanziaria di prio con questo obiettivo, tecipativo, i cui contributi verso le banche convenzio- me “de minimis”. 16 - UdineEconomica Gennaio 2004 N. 1 17 - UdineEconomica Gennaio 2004 N. 1 Donne imprenditrici Storia di Michela Repetti, presidente dell’azienda di Pradamano Il business della Chemio nelle bonifiche ambientali

di Raffaella Mestroni

la Repetti fa capire subi- sono comunque spesi be- non solo, anche gli zii e i to, però, che sotto l’aspetto «Formazione e ne, non sempre l’azienda cugini, sono imprenditori. molto dolce c’è una persona si trova nelle condizioni Io sono dunque cresciuta estremamente determina- aggiornamento ideali per incrementare in un contesto dove l’affa- ta, anche se lei giura che determinanti le uscite, quindi anche in re, l’azienda, l’idea nuova “per me i conflitti non de- questo caso ci vuole mol- erano al centro, e questo ha vono esistere. I problemi per il settore» ta, molta disponibilità. Non contato senza dubbio mol- vanno trattati come tali e bisogna esagerare, anche le to. La consapevolezza che, risolti con la massima di- esigenze dell’impresa van- tutto sommato, anch’io sto plomazia e pazienza. L’ho mento, cosa che poteva no tenute nella debita con- continuando un’impresa di imparato io per prima e lo infastidirli, quanto sul siderazione e la vera bra- famiglia è per me fonte di tengo sempre a mente”. confronto, e questa è sta- vura, secondo me, sta nel ulteriore stimolo ad anda- Uno dei primi ostacoli ta certamente la chiave di trovare il perfetto punto di re avanti”. che ha dovuto superare, volta che mi ha permesso equilibrio”. Settore difficile, dove la nel suo lavoro, tanto per di ottenere ottimi risulta- Sposata da poco, Michela concorrenza è molto forte, restare in tema di diplo- ti e oggi, quando eseguo i Repetti, come la maggior quello in cui opera Miche- mazia, è stata la diffiden- sopralluoghi per verificare parte delle giovani donne la Repetti, è però un cam- za. “Beh, sì. Le prime vol- che tutto sia a norma, della impegnate nella conduzio- po dove la qualità vince. te che arrivavo nei cantie- diffidenza iniziale non tro- ne di un’azienda, lavora in Sempre. Michela Repetti ri e dovevo confrontarmi vo più traccia, anzi”. media dieci ore il giorno e “Io vado tranquilla per la con gli operai, non è stato Non proprio semplice, spesso anche il sabato, “ma mia strada – è la sua con- ntrando in ufficio la no: complice uno stage alla facile. Mi vedevano giova- all’inizio, nemmeno il rap- non mi pesa – afferma con- siderazione – e punto a of- cosa che colpisce su- Zanussi Electrolux di Por- ne e per giunta “donna”, e porto con il committente. vinta – perché la soddisfa- frire sempre il servizio mi- Ebito è l’inusuale pre- cia, proprio incentrato sul- quindi le occhiate desola- “La maggior parte delle zione di gestire un’attivi- gliore. Uno dei nostri punti senza, sul tavolino della la sicurezza e l’ambiente, te che si scambiavano fra aziende, oggi – conferma tà, per quanto non da so- di forza è l’aggiornamento sala d’attesa, di numerose è scattata la scintilla del- loro erano senza dubbio –, esce da un periodo diffi- la ma in tandem con un costante. riviste dedicate ai cavalli. l’interesse”. Una “mano” è eloquenti”. Ma, come si cile, di crisi, che non stimo- socio, l’architetto Stefano Il nostro è un campo in Animale affascinante, sen- poi arrivata dall’ambiente suol dire, la tenacia è la la di certo gli investimen- Asquini, è in ogni caso mol- continua evoluzione, un za dubbio, ma con pochis- familiare, una realtà che virtù dei forti e quindi ti. Nessuno sottovaluta la to forte”. campo che richiede quin- sime, per non dire nessu- per Michela Repetti ha “fin dall’inizio ho cercato sicurezza né l’importanza “Sono convinta che in di una formazione conti- na, analogie con una realtà sempre contato moltissi- di instaurare con loro un di tutelare l’ambiente, sia queste cose – prosegue – nua e noi puntiamo alla che si occupa di sicurezza mo. Uno zio, l’ingegner rapporto di fiducia – spie- chiaro, ma, nonostante la l’esperienza familiare con- tempestività, così come sia- e bonifiche ambientali. Un Alessandro Turello, tito- ga Michela –, basandolo consapevolezza che i soldi ta molto. È determinante, mo sempre molto orienta- rapido sguardo alle pareti lare della Biochemio Srl, non tanto sull’insegna- investiti in questo settore direi. E i miei genitori, ma ti alla ricerca di soluzioni conferma il singolare det- innovative per i problemi taglio: fra immagini azien- che i clienti ci sottopongo- dali, manifesti sulla “626” e «Appassionata no. Non ci accontentiamo prescrizioni “da cantiere”, di offrire quello che già c’è spuntano nuovamente foto di cavalli sul mercato, ma tendiamo di splendidi cavalli. La cu- ora guida ad andare oltre, a costrui- riosità è presto soddisfat- re una risposta su misu- ta: l’amazzone (di cui però un’azienda ra, in grado di far andare non compare traccia, per lo d’accordo economicità con meno in azienda) è proprio moderna» qualità e tecnologia”. lei, Michela Repetti, clas- Questo significa parteci- se 1971, giovane presiden- pare ai più importanti se- te del Gruppo Chemio di società già attiva in que- minari a livello nazionale Pradamano. “Ho sempre sto campo, le ha suggerito: (“anche una cinquantina in amato moltissimo l’equi- “Comincia da qui”. Detto e un anno”) e, in prospettiva, tazione – conferma –, ma fatto, Michela ha comincia- prepararsi a seguirne an- purtroppo si tratta di uno to e ha proseguito. che di super-specialistici sport che richiede tempo e Dopo un periodo di ro- all’estero, “perché ci sono dedizione, due cose che in daggio e di apprendista- campi dove altri Paesi sono questo momento dedico al- to, Michela Repetti si è più avanzati di noi”. l’azienda e quindi…”. convinta che la sua stra- Molto assorbita dal- È solo un lampo la tri- da era proprio quella e a l’azienda, per ora Miche- stezza che attraversa lo quel punto il gioco era fat- la Repetti ai bimbi non ci sguardo di questa giova- to. La società, in pochi an- pensa, o per lo meno non ne donna, che ora come ni, è stata completamente nell’immediato. ora “vive per l’azienda”, riorganizzata e affiancata “Una culla in ufficio, come lei stessa non fatica dalla Gea Consulting dan- però, ce la vedrei – com- ad ammettere. do vita al Gruppo Chemio, menta ridendo – perché Laureata in scienze na- la cui sede è a Pradamano, è certo che la maternità turali nel ’98, tutto avrebbe in via Nazionale 78. Spe- non mi terrebbe lontano pensato di fare, per quanto cializzato nelle attività di dal lavoro. riguarda l’attività lavorati- analisi ambientale, nelle Ora come ora, se devo es- va, fuorché occuparsi di si- problematiche legate alla sere sincera, un poco in dif- curezza. “Mio padre è com- sicurezza, nella valutazio- ficoltà mi metterebbe, ma, mercialista – spiega –, ma ne di impatto ambientale come dice il classico adagio, io fin dalla scelta degli stu- e nella consulenza in ma- mai dire mai…” di ho sempre pensato che teria di gestione dei rifiuti, Per adesso, insomma, avrei voluto svolgere un la- usi delle acque e rumore, Michela Repetti preferisce voro che non mi chiudesse il Gruppo si avvale di un ancora progettare il suo fu- fra quattro mura. network di professionisti turo lavorativo, puntando Pensavo all’impegno in altamente qualificati. ad ampliare la gamma dei un parco naturale, o co- “È chiaro – afferma de- servizi offerti dall’azienda munque a qualche cosa cisa Michela – che in un per essere in grado di se- legata all’ambiente. Le campo come questo è de- guire i clienti dalla “A” alla cifre, i calcoli, le proiezio- terminante la pluridiscipli- “Z”, ma tenendo comunque ni non fanno per me. Co- narità delle competenze e un po’ di tempo libero per sì, quando ho concluso gli l’integrazione fra i diversi quello che è, attualmente, studi, non sapevo bene in settori per ottenere il mas- il suo hobby preferito: i quale direzione orientarmi. simo del risultato”. viaggi, visto che all’amato Come accade spesso, il ca- Apparenza remissiva e cavallo, per ora, ha dovuto so ci ha messo lo zampi- modi super-gentili, Miche- rinunciare. 18 - UdineEconomica Gennaio 2004 N. 1 19 - UdineEconomica Gennaio 2004 N. 1 Università Per il 2004 un budget consolidato di 112 milioni di euro Più qualità della didattica nello sviluppo della ricerca

cità, c’è anche, paradossal- Italia e al 2° nel Nordest), La didattica mente, la giovane età dei 1,4 milioni di euro per il Le spese per il personale professori dell’ateneo udi- finanziamento di dottora- afferente a Facoltà, Biblio- nese. L’assenza di pensio- ti di ricerca (Udine è sede teche e Centri polifunzio- namenti, infatti, dal punto amministrativa di 57 cor- nali costituiscono la parte di vista finanziario si tra- si di dottorato, ripartiti in più rilevante delle uscite duce in un’ulteriore tensio- tre cicli, per un totale di per la didattica e ammon- ne di bilancio, a causa degli 344 iscritti), circa 300 mi- tano a 21,7 milioni di euro. incrementi stipendiali che la euro per l’erogazione di Altro importo significativo gravano del tutto a carico assegni di ricerca, 800 mi- è quello relativo al budget del bilancio di ateneo. la euro per interventi nel della didattica che viene settore del miglioramento utilizzato dalle facoltà per La ricerca del settore della ricerca e il pagamento di supplenze L’ateneo conferma l’im- dello sviluppo tecnologi- e contratti di insegnamen- pegno a favore dell’attività co. Altrettanto importanti to (3,8 milioni). Un grande di ricerca, funzione prima- sono gli stanziamenti fina- sforzo sarà fatto dall’ate- ria della missione universi- lizzati al sostegno della ri- neo per sostenere i servi- taria e alla base della qua- cerca dipartimentale (circa zi di diretto impatto per lità della didattica. 1,3 milioni di euro). gli studenti, attraverso il Accanto alla spesa per Nel corso del 2003 sono potenziamento dei servi- il personale operante nei stati attivati i primi labo- zi bibliotecari, delle in- dipartimenti, nei centri ratori “misti” università- frastrutture multimediali Proscia, Honsell, Livon e Pugnale interdipartimentali di ri- impresa (in Olfattometria e dei laboratori didattici: cerca e bibliotecari docen- dinamica e Gestione am- tutto questo comporta un l 2004 sarà l’anno del- cente, ricercatore, dirigente Nonostante quest’anno il te (29,8 milioni di euro), bientale) a cui nel 2004 si impegno per il 2004 di cir- l’incentivazione della ri- e tecnico amministrativo, Fondo di finanziamento l’impegno per il finanzia- aggiungeranno quelli in ca 10,4 milioni di euro. Icerca di eccellenza, del- tra didattica, ricerca e ser- ordinario abbia subito un mento delle attività di ri- Metallurgia e Legno. Pro- l’attività brevettale, della vizi generali, è di 56,1 mi- incremento, mancano an- cerca è pari a 9,3 milioni seguirà anche il finanzia- Gli investimenti promozione della cultura lioni di euro, pari al 58%. cora 5 milioni di euro per di euro: 2,2 milioni di euro mento per l’attività inven- Per quanto possibile, imprenditoriale innova- Nelle spese del persona- raggiungere il riequilibrio, per il co-finanziamento dei tiva che nel 2003 ha regi- l’ateneo cercherà di soste- tiva e dell’imprenditoria- le sono comprese anche a cui si è dovuto far fronte progetti di rilevante inte- strato un’ulteriore accele- nere anche la crescita del lità giovanile, attraverso quelle per l’assunzione di con strategie di finanzia- resse nazionale (nel 2003 razione: attualmente sono patrimonio edilizio. iniziative quali il Premio 31 ricercatori già vincitori mento alternativo, gestione l’ateneo si è visto ricono- circa 30 i brevetti deposi- I principali investimenti nazionale dell’innovazio- di concorso per complessi- del cash flow e rinegozia- scere ben 17 progetti Prin, tati, la metà dei quali già avranno l’obiettivo di forni- ne, lo sviluppo di spin-off vi 850 mila euro e ulteriori zione di mutui. Tra le criti- ponendosi al 15° posto in commercializzati. re agli studenti spazi ade- universitari e soprattutto 16 docenti risultati idonei guati con la realizzazione del Parco scientifico e tec- nel 2003. Oltre 12 milioni di nuove aule didattiche, nologico di Udine, all’in- di euro, inoltre, sono pre- laboratori scientifici e au- terno del Consorzio Friuli visti per le spese di inve- le studio. Tra i principali Innovazione. Ma sarà an- stimento: si tratta soprat- interventi da finanziare che l’anno in cui, puntan- tutto di interventi edilizi che saranno avviati nel do a mantenere l’attuale che avranno l’obiettivo di 2004, parte dei quali tro- numero di iscrizioni, par- fornire agli studenti spazi va copertura finanziaria tirà un’azione volta a far adeguati con la realizza- su stanziamenti di eser- consolidare a ogni facoltà zione di nuove aule didat- cizi precedenti, ci sono il dell’ateneo friulano una tiche, laboratori scientifici restauro di palazzo Gar- sua caratterizzazione che, e aule studio. zolini e del Toppo Wasser- nel rispetto della comple- Oltre la metà delle en- mann, la futura sede della tezza formativa, permetta trate (il 64,8%) deriva dal Scuola Superiore (8,6 mi- di far emergere la speci- Fondo di finanziamento or- lioni di euro su fondi mini- ficità di Udine. Potenzia- dinario (Ffo), che quest’an- steriali e regionali), le au- mento dell’e-learning, dei no si aggira intorno ai 62,4 le studio in via Cotonificio master universitari e de- milioni di euro, mentre le (720 mila euro), l’archivio gli stage, completamento entrate derivanti dalle centrale in area ex Cotoni- delle aule multimediali tasse universitarie rimar- ficio (1,3 milioni di euro), i e informatiche, delle au- ranno invariate e saranno tetti fotovoltaici (145 mila le studio e delle bibliote- pari a 15,9 milioni di euro euro, per due terzi su fon- che, dell’informatizzazione (e rappresentano il 16,5% di ministeriali e regionali della segreteria studenti si del totale). e per un terzo su quelli di sommeranno allo sviluppo A esse poi si devono ag- bilancio). del processo di internazio- giungere i trasferimenti nalizzazione e dei dottorati ministeriali, regionali e di Le sedi decentrate di ricerca. Uno dei progetti altri enti pubblici o priva- I poli decentrati di Go- più ambiziosi sarà la nasci- ti, complessivamente pari a rizia, Pordenone, Gemona ta della Scuola Superiore, circa 15 milioni di euro (di e Cormons rappresentano da avviare con la ristrut- cui 7,2 dal Ministero, 5,5 certamente un importante turazione del Toppo Was- dalla Regione e 3,9 da altri punto di riferimento per lo sermann. enti pubblici o privati). sviluppo dell’Università di Sono questi i principali Il bilancio di previsio- Udine sull’intero territorio obiettivi per il 2004 inseri- ne, approvato dal Senato regionale. L’investimento ti nel bilancio di previsione accademico e dal Consi- previsto è pari a circa 2,5 dell’Università degli Stu- glio di amministrazione, milioni di euro per Gorizia, di di Udine, che si assesta per il 2004 presenta ele- 1,7 milioni di euro per Por- su una somma pari a 141 menti di prudente ottimi- denone, 700 mila euro per milioni 78 mila 894 euro smo e risente al contempo Gemona e 300 mila euro e, al netto delle partite di della notevole incertezza per Cormons. giro, si consolida su 112,1 che sta caratterizzando i Queste cifre tengono con- milioni di euro. Di questi, finanziamenti al sistema to delle sole spese corren- 42,5 milioni di euro, pari universitario italiano ne- ti, riferibili ai costi del per- al 44,2% delle risorse, so- gli ultimi anni. Per que- sonale docente, ricercato- no a favore della ricerca; sto la programmazione e re e tecnico amministrati- 40,6 milioni di euro, pari il controllo delle risorse vo strutturato presso i poli al 42,3%, sono per la di- da una parte e la ricerca decentrati, delle spese per dattica; mentre il restan- di fonti alternative di en- supplenze e contratti di do- te 13,5% (12,9 milioni) ri- trata dall’altra rappresen- cenza e per i tutor didat- guarda le spese per i ser- teranno due degli obietti- tici e per funzionamento vizi generali. La quota di vi della gestione dell’Uni- delle strutture didattiche spesa per il personale do- versità di Udine nel 2004. e scientifiche. 20 - UdineEconomica Gennaio 2004 N. 1 21 - UdineEconomica Gennaio 2004 N. 1 Speciale vacanze natalizie Dalla Carnia al Tarvisiano austriaci e tedeschi in crescita Con le piste innevate la montagna ha fatto il pieno servizi a cura di Alberto Rochira

in hotel alla settimana in albergo e neve, ma anche te, con presenze numerica- appartamento. “Una scelta convenzioni con i ristoranti «Comincia mente consistenti anche da che si spiega analizzando del luogo e raccordi “intel- Austria e Slovenia. “Boom” la tipologia della perma- ligenti” con le tante mani- a tirare anche su internet: il sito Cosetur nenza più gettonata”, pre- festazioni che hanno pun- l’albergo ha registrato nel 2003 oltre cisa Lucchini. “Le famiglie teggiato la montagna, tra 2.000 accessi, anche grazie – continua – optano sempre “cjarsons”, erbe e formag- diffuso» al posizionamento ai primi più per una vacanza breve, gi di malga. “A funzionare posti nei principali motori ma dotata del maggior nu- bene – aggiunge Lucchini di ricerca. “Continueremo a mero possibile di comfort e – sono in particolare le ker- dio Tognoni, direttore del migliorare l’offerta di pro- servizi”. messe collegate con al pro- locale Consorzio servizi tu- dotti individuali”, promet- Anche l’albergo “diffuso” mozione dei prodotti tipici ristici. “Pur con una fles- te Tognoni, sottolineando il della montagna incontra del territorio”. sione del trend di crescita successo ottenuto da alcu- favori crescenti, tanto che Premiata dai turisti an- negli ultimi due anni – af- ne iniziative molto richie- i 28 comuni della Carnia che l’area del Tarvisiano, ferma –, il comparto turi- ste dai villeggianti: ski pass hanno in mente di poten- dove si attendeva una ri- stico del Tarvisiano gode di senza confini, gite per non ziare ulteriormente l’offer- presa dopo la drammatica buona salute”. Ottimi risul- sciatori, escursioni e giri in ta di posti-letto, oggi pari chiusura estiva dovuta al- tati per gli alberghi tra il sleddog. Pienone anche al a 500 unità, raggiungendo l’alluvione dello scorso me- 26 dicembre e il 4 gennaio, Palaghiaccio di Pontebba, entro il 2004 la quota 650. se d’agosto. Soddisfatto del e record di affluenza ogni preso d’assalto da un eser- Finanziati con Fondi eu- bilancio di fine anno Clau- giorno sulle piste inneva- cito di pattinatori. ropei dell’Obiettivo 2, gli alberghi diffusi sono una formula vincente sia per- ché consentono la conser- on ci sono ancora per il paesaggio montano vazione delle tipologie edi- dati ufficiali sull’an- e soprattutto per le piste lizie originarie sia perché Ndamento del primo da sci, la montagna ha re- rispondono appieno alle scorcio di stagione turisti- gistrato un consistente nu- esigenze del cosiddetto tu- ca invernale della Carnia mero di presenze e guarda rismo tematico, che è deci- e del Tarvisiano, ma pare al resto della stagione con samente in crescita anche proprio che le principali giustificato ottimismo. “I ri- in regione. località della montagna sultati estremamente posi- Sebbene le presenze ex- friulana non possano per tivi di Natale e Capodanno traregionali siano per la il momento lamentarsi. – conferma Stefano Lucchi- maggior parte coperte da Anzi. Nel periodo natali- ni, direttore dell’Aiat car- turisti italiani, anche gli zio qualcuno ha parlato nica – sono in linea con la stranieri “vicini” non di- di “boom”, altri operatori tendenza rilevata nel corso sdegnano le località della hanno preferito evitare le di tutto il 2003. Nel settore Carnia e del Tarvisiano. esagerazioni dicendo che alberghiero, l’incremento è Lo fa sapere Lucchini at- le cose sono andate “molto stato del 5%, mentre si è traverso i dati alberghieri bene”, con punte nei giorni avuta una flessione nel- dell’anno 2003: “I tedeschi compresi tra il 27 dicem- l’alloggio privato”. I turi- sono aumentati del 9%, gli bre e il 4 gennaio scorso. sti che arrivano sulle no- austriaci del 7”. Ricetta Complice la neve abbon- stre montagne, insomma, vincente, per tutti, il “pac- dante, una vera manna preferiscono i tre giorni chetto integrato”. Non solo

A Torreano 400 anziani hanno vissuto una giornata speciale Santo Stefano di solidarietà al Città Fiera onciliare etica ed ziani del Comune di Mar- promozione”, spiega il pa- “Abbiamo voluto propor- Protagonisti, natural- delicato fronte della realiz- economia non è solo tignacco). tron del centro Antonio Ma- re – prosegue – un semplice mente, i tantissimi anziani zazione di progetti di svi- Cuno slogan a effetto, “Un’iniziativa che rientra ria Bardelli, da anni attivo momento di festa e aggre- seduti attorno ai quaranta luppo sostenibile. A questo ma può tradursi in azioni perfettamente nell’impegno sul versante dei progetti a gazione dedicato ai non- tavoli imbanditi nella nuo- energico ottantenne è stato concrete per la crescita del di Città Fiera a favore dei sostegno della valorizza- ni del Friuli. Ripeteremo va ala del centro commer- assegnato nel 2003 il Pre- benessere comune e della valori di rilevanza etico-so- zione dell’identità cultu- l’esperienza anche l’anno ciale, ma anche i volontari mio solidarietà istituito da coesione sociale. È succes- ciale, ed è in piena armonia rale friulana e della soli- prossimo, sotto il titolo messi a disposizione dalle Città Fiera per omaggiare i so il giorno di Santo Stefa- con i nostri programmi di darietà. Nonni Natale”. associazioni e i bambini friulani che si distinguono no al centro commerciale delle scuole di Udine, che in azioni disinteressate a “Città Fiera” di Torreano di hanno scritto per i nonni favore del prossimo. “Il vi- Martignacco, dove 400 an- un biglietto augurale. gore morale e intellettua- ziani di tutto il Friuli han- Serenità, molta alle- le di Gropplero – commen- no pranzato insieme nel se- gria, buona musica offer- ta Bardelli – rappresenta gno dell’amicizia, del calore ta da un’orchestra e un davvero un modello per umano e della condivisione. nutrito drappello d’ospiti chiunque aspiri a vivere Tanta musica e spettacolo illustri, sbarcati al “Fiera” una terza età piena di en- a corredo dell’appuntamen- per portare un saluto: l’ar- tusiasmo”. to conviviale, promosso da civescovo emerito di Udine Non è mancato un ulte- “Città Fiera” nello “Show monsignor Alfredo Battisti, riore impegno a suggello di rondò” in collaborazione gli assessori regionali alle questa giornata della soli- con una lunghissima cor- solidarietà sociali, Rober- darietà: i fondi raccolti al data di sponsor privati to Antonaz, e alle attività pranzo mediante una pe- (tra cui Saf, Banca di Ci- produttive, Enrico Bertos- sca di beneficenza sono sta- vidale, Banca popolare di si, alla presenza della fami- ti devoluti a Gropplero per Vicenza e tantissimi mar- glia Nonino. un progetto dell’associazio- chi del centro), associazioni Il posto d’onore, però, ne “Amici Italia India” che di volontariato (Università è spettato all’ingegnere intende costruire in quel della Terza età, sindacati Gianandrea Gropplero di Paese un impianto di po- dei pensionati, Pro senec- Troppenburg, professioni- tabilizzazione delle acque tute, San Vincenzo, Caritas, sta friulano esemplare, da al servizio di un orfanotro- Croce Rossa e Consulta an- Bardelli, Bertossi, Antonaz e Nonino anni impegnato in India sul fio con 500 bambini. 20 - UdineEconomica Gennaio 2004 N. 1 21 - UdineEconomica Gennaio 2004 N. 1 Speciale vacanze natalizie Secondo Datamedia, la flessione nazionale si colloca tra il 10 e il 15% Babbo Natale ancora avaro con i commercianti friulani Francesca Bruni

sione di tendenza rispetto traverso l’operazione Saldi alleato del commerciante ai dati generali per quanto Chiari promossa di recente – conclude la presidente concerne l’andamento degli dall’Ascom in sinergia con dell’Ascom cittadina – e esercizi commerciali. Federconsumatori. dunque occorre motivarne Due gli aspetti che han- Il cliente è il migliore la fiducia”. no “remato contro” a pare- re di Francesca Bruni, tito- lare di uno storico negozio del centro cittadino e pre- sidente dell’Ascom manda- mentale di Udine. “Il primo è un elemento oggettivo – dichiara –, e cioè l’effetti- va riduzione della capacità di acquisto di una famiglia media; il secondo è il fatto- re psicologico, che ha con- dizionato in modo pesante gli umori e le tendenze dei consumatori”. Entrando nel merito, Bruni punta l’indice cquisti di Natale a ri- l’interdipendenza tra i di- sui mass media: “Certe no- lento in tutt’Italia e «Francesca versi settori d’attività: “È tizie eccessivamente allar- Aanche in Friuli, dove chiaro – spiega – che lad- mistiche – commenta – non la congiuntura economica Bruni, la crisi dove si verifica un aumen- favoriscono di sicuro l’otti- negativa continua a pena- non è ancora to delle presenze turistiche, mismo nei confronti del fu- lizzare il settore commer- anche i negozi ne traggono turo, e dunque non aiutano ciale senza molte distinzio- superata» significativi benefici”. il nostro settore”. ni. Secondo dati tendenziali A Udine città, dove il Co- Se l’elemento oggettivo rilevati da Datamedia, la mune si è dato da fare per non è a breve termine mo- contrazione dei consumi to risultati mediamente mi- animare il centro di attra- dificabile, qualche azione ha provocato, a livello na- gliori perché trainati da un zioni e spettacoli che hanno si può fare, invece, proprio zionale, un calo del 10-15% esordio di stagione inver- riscosso un notevole succes- sul versante psicologico. nel mese di dicembre 2003 nale senza dubbio incorag- so di pubblico (40 mila in “Per il 2004 – soggiunge rispetto allo stesso perio- giante, sia in Carnia sia nel piazza per i fuochi artifi- la Bruni –, spero siano po- do dell’anno precedente. Tarvisiano”. Il presidente ciali e i concerti della notte tenziate le iniziative volte Le cose non sono andate Ascom di Udine non man- di San Silvestro), non si è a rassicurare i consuma- diversamente in provincia ca di sottolineare con forza altresì registrata un’inver- tori, come è stato fatto at- di Udine: la diminuzione delle compere natalizie e prenatalizie ha colpito, co- Pio Costantini soddisfatto: “Prezzi contenuti e qualità stanno premiando” sì come nel resto della pe- nisola, soprattutto i settori merceologici tradizionali, in particolare l’abbigliamento Invece nei ristoranti il tutto esaurito e le calzature. Migliori le performance dei prodotti si è concluso in modo po- friulane amano ancora fe- – assicura Costantini – e ottimi risultati se vengono tecnologici, come telefonia, sitivo. La diminuzione po- steggiare le cerimonie im- molti ristoratori guardano strettamente collegate an- elettrodomestici e compu- trebbe essere solo del 2%, portanti della loro vita con con attenzione a modelli in che agli itinerari ambien- ter, che hanno dato addi- e questo è già un risultato pranzi sontuosi nei locali auge nelle regioni tradizio- tali, artistici e archeologi- rittura segnali di crescita. importante”. di qualità, non si può dire nalmente all’avanguardia, ci che sono il vero tesoro di A tracciare un primissimo In occasione dei tradizio- altrettanto per la normale come il Veneto, l’Emilia Ro- questo territorio. Il turismo bilancio dell’andamento del nali “bagordi” di fine anno, amministrazione”. magna e la Lombardia”. tematico gastronomico è in settore nel lungo mese del- i friulani non sembrano co- I ristoranti, inoltre, si Nei piatti, per esempio, si aumento – aggiunge il pre- le festività di fine anno è il munque aver rinunciato ad trovano insidiati da una punta ad abbinare la tipi- sidente dei ristoratori – e il presidente provinciale del- un bel pranzo a base di ci- concorrenza sempre più cità con una tecnologia di Friuli non può certo perde- l’Ascom di Udine, Giovan- bi genuini e prelibati. “Chi vasta e agguerrita. “Fast cucina più moderna e me- re il treno”. ni Da Pozzo, che fornisce ha organizzato la festa di food, agriturismi, frasche no pesante. Non ha dubbi di sor- anche un’ipotesi di lettura Pio Costantini Capodanno – conferma Co- e pizzerie si moltiplica- A dare una marcia in più ta sulla buona tenuta del della situazione locale. stantini – ha registrato il no – spiega il presidente per il 2004 possono essere settore Franco Mattiussi, “Anche qui la riduzione arà per l’alto livel- pienone, e soprattutto il –, portando via una larga anche le manifestazioni e le titolare de “I Patriarchi” del potere d’acquisto dei lo qualitativo delle giorno di Natale c’è stato fetta di potenziali clienti”. rassegne gastronomiche di di Aquileia e presidente redditi medi e mediobassi Sproposte o forse per quasi ovunque un davvero E la risposta non può che cui è ricca la regione. “Ini- dei ristoratori Ascom nel – afferma –, unita all’attesa un’oculata politica di con- inatteso exploit”. Tornando essere quella dell’offerta ziative come Carnia in ta- mandamento di Cervi- dei saldi invernali, ha fatto tenimento dei prezzi, ma il al bilancio del 2003, com- di una qualità sempre più vola, le Tavole del Maiale o gnano. “Natale e Capodan- sì che lo shopping natali- settore della ristorazione in plessivamente il settore elevata. “Qui in Friuli c’è la cucina degli Antichi Ro- no hanno funzionato alla zio desse meno soddisfazio- Friuli non ha sofferto come ha tenuto mantenendo la un trend di miglioramen- mani – sottolinea Costan- grande – dichiara –, feste ni di quanto i commercianti nel resto d’Italia durante clientela, “anche se – prose- to nei menù e nel servizio tini –, si prestano a dare e veglioni hanno avuto un si aspettassero”. I friulani, il periodo delle ultime fe- gue Costantini – abbiamo notevole successo”. Quanto in linea con il resto d’Italia, stività. Al contrario, menù assistito a una riduzione alla tendenza rilevata nel hanno preferito destinare speciali e veglioni di Capo- della frequenza”. In prati- corso del 2003, “la percezio- la tredicesima ad altre spe- danno nei ristoranti della ca, se prima un cliente fisso ne oggettiva di una perdita se, “per esempio quelle per provincia di Udine sono optava per il suo ristorante di valore della moneta non il benessere, le gite, i piccoli andati come il pane. “Ci preferito due volte la setti- ha inficiato i risultati”. Il viaggi”, precisa Da Pozzo. A si aspettava un calo consi- mana, ora si limita a una “must”, però, resta lavora- risentirne, in particolare, è stente, persino un crollo”, cena ogni quindici giorni. re sui listini, conquistando stato il settore commercia- commenta Pio Costantini, Sul banco degli imputa- il gradimento e la fedeltà le tessile, così come i negozi titolare dell’omonimo risto- ti ancora una volta la cri- del consumatore. “Chi ha di scarpe. “Anche in questo rante a Collalto di Tarcento si economica, che ha mo- maturato una sensibilità in caso – sottolinea Da Pozzo e presidente dei ristoratori dificato profondamente questo senso, operando con- –, vanno fatti comunque i Ascom di Udine. “Invece, a le abitudini. “Sebbene la cretamente per il conteni- debiti distinguo. Gli eserci- fronte di una contrazione banchettistica sia in con- mento dei prezzi – conclude zi commerciali della mon- annua che oscillava tra l’8 tinua crescita (+3% nel Mattiussi –, non ha subito tagna – prosegue – nel pe- e il 12 % nell’ultimo trien- 2003) – precisa Costan- scossoni, né deve temere al- riodo natalizio hanno avu- nio – aggiunge –, il 2003 tini –, perché le famiglie cunché per il futuro”. 22 - UdineEconomica Gennaio 2004 N. 1 23 - UdineEconomica Gennaio 2004 N. 1 Attualità La flessione più marcata è nell’area montana (-5,4%) Istat, è costante in Friuli il calo della popolazione servizi a cura di Mario Passon*

a popolazione legale dato comune di Tavagnacco ti), Comeglians (637), Do- in provincia di Udine, (quasi un raddoppio degli «Crescono gna (259), Drenchia (197), Lsecondo i dati Istat, è abitanti), in quarant’anni Grimacco (488), Ligosullo di 518.840 unità e rispetto (dal 1961 al 2001) la popo- Latisana (195), Montenars (536), alla precedente rilevazione lazione di Campoformido è e Tarcento Preone (294), Ravascletto censuaria (1991) è diminui- aumentata del 70%, quella (642), Raveo (490), Resiutta ta di 3.615 persone. La di- di Pagnacco +58%, +50% a stabili le (354), Rigolato (641), Sau- minuzione risulta più si- Pasian di Prato, +47% a ris (414), Savogna (659), gnificativa nella montagna Remanzacco, +32% a Pra- altre aree» Stregna (456), Tapoglia- friulana dove si registra un damano e a Buttrio, +27% no (456), Treppo Carnico -5,4% in Carnia (-2.322 per- a Tricesimo. (660), Visco (697), Zuglio sone rispetto al censimen- Non si rileva una forte Le municipalità che nel (642), mentre il censimen- Andamento dei nati in provincia di Udine to 1991) e nei comuni della concentrazione demogra- decennio 1991-2001 hanno to 1961 ne contava solo 4 Val Canale e Canal del Fer- fica; infatti, il 42% della subito riduzioni significati- (Ligosullo, Preone, Resiut- presentano le famiglie di Il tasso generico di nata- ro (-11%). Viceversa, risulta popolazione provinciale ri- ve dei residenti (-10%) sono: ta, Tapogliano). dimensione più ridotta: a lità, dopo alcuni decenni, in aumento la popolazione siede in comuni con meno Drenchia (-22,7%), Lauco Per quanto riguarda la Dogna, Drenchia e Taipa- torna e crescere in tutto il nei comuni del mandamen- di 5 mila abitanti, i quali (-21,3%), Pontebba (-20%), distribuzione della popo- na la dimensione media è territorio regionale, mentre to di Latisana (+3,2%, pari sono ben 110 su 137. A par- Grimacco (-17,4%), Savo- lazione, il 12,8% è residen- inferiore a due persone; a nel caso dell’Italia continua a 1.113 unità in più rispetto te Udine, che con i suoi 95 gna e Rigolato (-16,2%), te nell’area della montagna, Forni di Sopra, Forni di Sot- la sua diminuzione. al 1991) e in quello di Tar- mila residenti costituisce la Chiusaforte e Stregna (- il 21% in quella collinare, to, Lauco, Lusevera, Rigo- Il tasso generico di nata- cento (+3,1%, equivalente sola area urbana della pro- 15,3%), Tarvisio (-14,9%), mentre il restante 67,2% lato e Stregna di 2 persone. lità calcolato nel triennio a circa 800 persone). vincia, sono sette i comuni Paluzza (-14,3%), Pulfero risiede nei comuni della In questi comuni il 40/45% 2000-02 è risultato nella Una sostanziale stabili- con oltre 10 mila abitanti e e Ravascletto (-14%), Co- pianura e della fascia co- delle famiglie è composto da provincia di Udine pari a tà numerica si riscontra nei in questi comuni risiede il meglians (-13,7%), Dogna stiera. Rispetto al 1991, la una sola persona 8,1 nati vivi per mille resi- mandamenti di Gemona del 16% (84 mila unità) della (-13,4%), Prato Carnico e popolazione della monta- La struttura demografica denti e rispetto al valore di Friuli, di San Daniele del popolazione provinciale: so- Resiutta (-12,6%), Treppo gna è complessivamente della popolazione friulana 7,38 calcolato nel triennio Friuli, di Udine, di Cividale no Codroipo (14.421), Cer- Carnico e Sauris (-11,3%), diminuita del 6,7%, quel- evidenzia un marcato invec- 1990-92 rappresenta un si- e di Codroipo, anche se al- vignano del Friuli (12.421), Montenars (-11,7%), Forni la della collina è cresciu- chiamento della popolazio- gnificativo incremento del- l’interno di questi territori Tavagnacco (12.374), Lati- Avoltri (-10%). ta di 1.900 unità, mentre ne residente che viene sin- la natalità. si registrano variazioni co- sana (11.896), Cividale del I comuni con popolazio- i residenti della pianura tetizzato da questi indica- Se consideriamo il perio- munali assai sensibili come Friuli (11.373), Gemona del ne inferiore ai 700 abitan- e nei comuni costieri sono tori: l’età media che passa do che intercorre tra il 1985 per esempio il comune di Friuli (11.070) e Tolmezzo ti sono ben 19 e cioè Chio- diminuiti di 1.300 unità. Il da 37,4 anni del 1971 agli e il 1997, possiamo osserva- Udine dove rispetto al cen- (10.611). pris Viscone (659 abitan- censimento 2001 evidenzia attuali 44,2 anni; la percen- re che i nati vivi nella pro- simento 1991 si evidenzia un aumento delle famiglie tuale dei giovani (popola- vincia non hanno mai rag- una riduzione dei residenti che in dieci anni sono pas- zione con meno di 15 anni) giunto le 4 mila unità an- pari al 4,2% (quasi 4 mila sate da 197.861 a 212.572 sul totale della popolazio- nue e che nel biennio 1993- unità in meno). unità, ma una diminuzio- ne si riduce dal 20,5% del 94 si è raggiunto il punto A livello comunale il ne della dimensione media 1971 all’11,5% del 2001; in di minimo con rispettiva- confronto tra i censimenti delle famiglie friulane che trent’anni raddoppia il “pe- mente 3.653 e 3.656 nati 1991-2001 evidenzia varia- era di 2,6 nel 1991 e ora è so” delle persone che han- vivi, mentre nell’ultimo zioni molto significative. Le di 2,4. Sono ben 60 mila le no 75 e più anni (da 4,5% triennio (2000-02) le na- municipalità che in questo famiglie composte da una del 1971 al 9,7% del 2001); scite hanno sempre supe- periodo hanno aumentato sola persona (28% rispetto l’indice di vecchiaia (anzia- rato le 4.100 unità annue; considerevolmente la pro- al 24% nazionale), mentre ni per 100 giovani) aumen- possiamo quindi conclude- pria popolazione (+ 6%) so- viceversa non raggiunge il ta da 65 unità a 176 unità. re che la ripresa della na- no Villa Vicentina (+15,8%), 20% la percentuale delle Un dato rilevante che emer- talità in Friuli può essere Moimacco (+10,6%), Re- “famiglie numerose”, cioè ge riguarda la popolazione considerata un fenomeno manzacco (+9,8%), Tava- costituite da 4 e più com- femminile in età feconda che ha assunto continuità gnacco (+8,3%), Pagnacco ponenti. I comuni della che dal 1991 si è ridotta di nel tempo. (+8,2%), Latisana (+8%), montagna sono quelli che circa 9 mila unità. *Ufficio Statistica Cciaa Campoformido (+7,7%), Osoppo (+7%), Tricesimo (+6,5%), San Daniele del Vinto dai ristoratori il concorso “Gelato in tavola” e fermarsi per scambiare vato ai Gelatieri che si svi- Friuli (+6,1%). quattro chiacchiere infat- luppava su un’area di 350 Se osserviamo l’anda- ti, è stato allestito dalla metri quadrati. Ai visita- mento demografico nel Camera di commercio di tori è stato offerto un cali- lungo periodo (per esem- Il Friuli sbaraglia il Sigep Udine che, su proposta ce di vino friulano (servito pio dal 1961 al 2001), pos- del presidente nazionale dai sommelier dell’Ais del siamo notare che alcuni di a ristorazione friula- parte delle numerose ini- ospiti d’onore in visita alla del Cofipegel (il Comita- Fvg) e un assaggio dei pro- questi comuni assumono na sbaraglia la con- ziative in programma al rassegna, per le loro pau- to che riunisce tutti i gela- dotti tipici, con particolare una connotazione urbana: Lcorrenza e vince il “Sigep” di Rimini, il Salo- se di relax, hanno avuto a tieri artigianali), il friula- riferimento a quelli a “Dop” infatti, nel 1961 solo tre co- concorso “Gelato in tavo- ne Internazionale della Ge- disposizione uno “spicchio no Giancarlo Timballo, ha della provincia di Udine: il muni friulani superavano i la”, singolare competizio- lateria, Pasticceria e Pani- di Friuli”. Un vero e pro- deciso di creare e gestire prosciutto di San Daniele e 10 mila abitanti (Cividale ne nazionale che abbina ficazione artigiani, che ha prio “corner”, dove degusta- un’area di ospitalità, al- il formaggio Montasio delle del Friuli, Codroipo e Ge- a un piatto, un gelato rea- visto la partecipazione di re i prodotti tipici del Fvg l’interno dello stand riser- Latterie Friulane.” mona del Friuli); il censi- lizzato ad hoc. La squadra numerosissime squadre di mento 2001 ci dice che a friulana, composta un gio- chef e gelateri provenienti questi si devono aggiungere vane cuoco, Luca Grosso da tutta Italia, i quali han- Cervignano del Friuli (che del Ristorante Là di Mo- no preparato in diretta, di diventa il terzo comune più ret e dal gelaterie Giorgio fronte a un folto pubblico, abitato con 12.421 residen- De Pellegrin dell’omonima i piatti in gara ai quali so- ti, +41% rispetto al 1961), gelateria di Lignano Pine- no stati abbinati vini Doc Tavagnacco che diventa il ta, si è aggiudicata anche il friulani. quarto comune più abitato premio messo in palio dalla La presenza del Friuli al (12.374 residenti, +84%), Fipe nazionale: una crocie- Sigep (una delle manifesta- Latisana (11.896 abitanti, ra ai Caraibi. Il concorso, zioni nazionali di maggior +24%) e Tolmezzo (10.811 al quale hanno partecipato rilievo nel settore con 86 abitanti). due squadre friulane, quel- mila visitatori registrati Sono soprattutto i comu- la vincitrice e quella com- nell’edizione dello scorso ni che circondano la città di posta dal cuoco Beppino anno e 730 aziende pre- Udine a registrare sempre D’Olivo della Fattoria dei senti), non si è limitata nel lungo periodo le tra- Gelsi di Lignano Sabbiado- però alla performance dei sformazioni demografiche ro e dal gelatiere Gabriele giovani cuochi. Quest’anno, e urbanistiche più rile- del Ben de “Il gelatiere” di infatti, giornalisti, opera- vanti: accano al già ricor- Gemona del Friuli, faceva tori del settore, autorità e Col cappello da cuoco d’Olivo, De Pellegrin, Grosso, Dal Ben e Timballo 22 - UdineEconomica Gennaio 2004 N. 1 23 - UdineEconomica Gennaio 2004 N. 1 Attualità Udine al diciannovesimo posto, secondo l’Analisi ragionata del rapporto Italia Oggi Migliora in provincia la qualità della vita

l’Università la Sapienza Sono otto le “dimensio- occupa la 19.a posizione e attenzione questi risultati di Roma. ni” studiate: affari e lavo- viene collocata nel gruppo in quanto la situazione è Ma perché una ricerca ro, ambiente, criminalità, 1 (che si caratterizza per caratterizzata da profonde sulla qualità della vita? disagio sociale e personale, un livello alto della quali- disparità, anche nell’Italia Nel trattato istitutivo di popolazione, servizi, tempo tà della vita), gruppo com- settentrionale. Infatti, se Maastricht, l’Unione Eu- libero, tenore di vita. Gli prendente le 27 province confrontiamo questi risul- ropea pone come obietti- indicatori utilizzati sono che ovviamente hanno ot- tati con quelli del 2002, i vo principale il migliora- 79. Leggendo la classifica tenuto il punteggio com- livelli di qualità della vita mento delle condizioni e dal basso, l’indagine 2003 plessivo più alto. almeno sufficienti (quin- della qualità della vita rileva che in 46 province In cima alla classifi- di appartenenza ai grup- dei Paesi membri. Cono- (su 103) la qualità della ca troviamo Belluno, se- pi 1 o 2) si riscontrano in scere in modo sistemati- vita è risultata scarsa o guita da Trento, Arezzo e 21 province del Nord-Est, co le variabili che defini- addirittura insufficiente. Parma; ma in questo pri- 18 del Nord-Ovest, 15 del scono la “qualità della vi- In questo gruppo rientra- mo gruppo ci sono ben 12 Centro e 3 dell’Italia me- ta” diventa quindi un’at- no diverse realtà dell’Ita- realtà del Nord-Est (in- ridionale. tività importante al fine lia settentrionale, a smen- teso come Italia Nord- La prudenza nell’inter- accrescere quel processo tire il luogo comune che Orientale): oltre alle già pretazione di queste clas- integrazione e coesione l’arretratezza economica e citate province di Belluno, sifiche ci viene suggerita economica e sociale che sociale appartiene al solo Trento e Parma, troviamo anche dal confronto tra contraddistingue l’Euro- Mezzogiorno. Bologna (5.a), Modena la 38.a posizione di Udi- pa del 21° secolo. Questa Sei province insuffi- (6.a), Bolzano (8.a), Vero- ne nel 2002 e la 19.a del ricerca si propone di co- cienti sono nell’Italia na (10.a), Reggio Emilia 2003: si tratta non solo struire un sistema di mo- Nord-Occidentale (Mi- (13.a), Ferrara (17.a), Vi- del passaggio dal gruppo nitoraggio sociale ovvero lano, La Spezia, Torino, cenza (18.a), Udine (19.a), 2 (qualità della vita suffi- di consegnare alla comu- Alessandria, Varese, Im- Rovigo (27.a). ciente) al gruppo 1 (buo- nità scientifica e ai policy peria) e una nel Nord-Est Le province del gruppo 1 na qualità della vita) che maker una selezione “teo- (Gorizia). sono quelle in cui la quali- indica un deciso migliora- lla fine di ogni an- gi. Il gruppo di ricerca e ricamente e metodologica- Se guardiamo la classifi- tà della vita è considerata mento della provincia, ma no siamo abituati a la metodologia utilizzata mente fondata di indicato- ca dall’alto, scopriamo che buona, pur se i ricercatori soprattutto dall’aver “sca- Aleggere le graduato- garantiscono (o dovrebbe- ri sociali, da adottare nel Udine (e la sua provincia) ci invitano a “leggere” con lato” ben 19 posizioni. rie sulle città in cui si vive ro) la bontà dei risultati monitoraggio permanente meglio (Il Sole 24 Ore) o i quali si prestano a una e nell’analisi della qualità CLASSIFICA FINALE 2003 sulle economie locali più serie di interessanti con- della vita e dei mutamenti dinamiche (Unioncame- siderazioni sul Friuli (la della struttura sociale dei Posizione Provincia Gruppo Punteggio re), e ogni risultato su- provincia di Udine) e raf- Paesi dell’Unione”. 1 BELLUNO 1 1.000 scita considerazioni più forzano una considerazio- La ricerca spiega che il o meno preoccupate cir- ne diffusa ma mai dimo- concetto di qualità “na- 2 TRENTO 1 946 ca il posizionamento di strata “oggettivamente”: sce in contrapposizione 3 AREZZO 1 896 una economia locale o in Friuli si vive bene. alla dominante preoccu- sulla salita/discesa nella Il gruppo di lavoro, coor- pazione di incrementa- 19 UDINE 1 725 graduatoria di anni pre- dinato da Ornelio Vitali, re gli standard materia- cedenti. professore di statistica li dell’esistenza”. Il suo 34 TRIESTE 2 588 In questa pagina espo- all’Università la Sapien- significato comprende il 47 PORDENONE 2 517 niamo i risultati di una ri- za di Roma, è composto da cosiddetto welfare, ma cerca diversa che analizza Augusto Merlini, professo- anche la qualità dell’am- 62 GORIZIA 3 378 la qualità della vita nelle re di statistica economica biente naturale, il benes- 101 AGRIGENTO 4 107 province italiane, i cui ri- dell’Università Politecnica sere soggettivo dei citta- sultati sono stati pubbli- delle Marche, e Alessan- dini, la percezione dello 102 VIBO VALENTIA 4 11 cati il 18 dicembre 2003 dro Polli, ricercatore di stato di salute, le relazio- sul quotidiano Italia Og- statistica economica al- ni sociali. 103 REGGIO CALABRIA 4 0

La classifica del disagio province liguri che con il sociale e personale va let- Friuli Venezia Giulia sono Ecco la posizione di Udine ta all’incontrario in quan- le aree italiane con dina- to il punteggio maggiore mica demografica negati- è indicativo di maggiore va. Nella dimensione dei secondo otto parametri disagio. In questa spe- servizi – intesi come servi- ciale classifica, Udine si zi assistenziali, ospedalie- egli Affari & Lavo- la classifica troviamo le al- Agrigento: tuttavia rispet- posizione), Verona (12.a), trova negli ultimi posti ri, ambientali, finanziari, ro, la classifica di tre due province regionali: to al 2002 Udine migliora Trieste (39.a). Per quan- sopravanzata da Trieste di istruzione –, la provin- NUdine (31.o posto in 55.a posizione Gorizia, la propria posizione nel- to riguarda la criminalità, (che occupa l’ultimo po- cia di Udine si colloca nei nella classifica che è gui- mentre Trieste è al 59.o la classifica passando dal Udine occupa il 29.o posto sto per disagio sociale e primi dieci posti: 6.a posi- data da Bolzano e chiusa posto. Nella “dimensione” 53.o all’attuale 41.o posto. della classifica, sopravan- personale) e da Gorizia zione assoluta dopo Aosta, da Napoli) ci indica che il Ambiente, Udine presenta Nell’ambito del Nord-Est, zata nell’ambito del Nord- ((91.o posto). , Vercelli, Gorizia e 2003 non è stato un anno una performance sufficien- troviamo province che pre- Est da Pordenone (8.a po- L’aspetto demografi- Belluno. La qualità ele- brillante per l’economia te, collocandosi al 41.o po- sentano punteggi decisa- sizione), Belluno (17.o po- co rappresenta per Udi- vata dei servizi regionali friulana in quanto si re- sto nella classifica guida- mente migliori rispetto a sto), Vicenza (20.o), Trevi- ne e la sua provincia un è confermata dal 16.o po- gistra un peggioramento ta da Sondrio e chiusa da Udine, come Belluno (5.a so (21.o). indicatore negativo, con sto di Trieste e dal 26.o di rispetto al 2002 quando una popolazione stazio- Pordenone. La dimensione Udine occupava la 20.a naria, un forte processo tempo libero vede in testa posizione. Tutti gli indi- Dimensione Posizione di Udine Prima provincia di invecchiamento, una alla classifica la provincia catori economici che defi- Affari e lavoro 31.a BOLZANO bassa natalità, una ri- di Firenze, con Udine che niscono questa dimensio- dotta dimensione delle occupa la 43.a posizione. ne sono risultati quindi Ambiente 41.a SONDRIO famiglie. Queste specifi- Piazzate meglio di Udine meno positivi rispetto al cità emergono in questa sono Trieste (23.o posto) e Criminalità 29.a ORISTANO 2002. Osservando il Nord- “dimensione” denomina- Gorizia (33.o), solo al 62.o Est, troviamo province che Disagio sociale e personale 89.a CASERTA ta genericamente Popo- posto la provincia di Por- presentano punteggi deci- lazione. In questa clas- denone. L’ultima dimensio- samente migliori rispet- Popolazione 78.a BOLZANO sifica la provincia di Udi- ne era attinente al tenore to a Udine, per esempio Servizi 6.a AOSTA ne si colloca oltre il terzo di vita dove la provincia di Treviso (7.a posizione), quartine, cioè nell’ultimo Udine occupa un interes- Vicenza (9.a), Pordeno- Tempo libero 43.a FIRENZE quarto dei punteggi, dove sante 31.o posto dopo Trie- ne (16.a), Padova (17.a). però troviamo anche Gori- ste (20.o posto) e prima di Tenore di vita 31.a MILANO Nella seconda parte del- zia, Trieste e quasi tutte le Gorizia (43.o posto). 24 - UdineEconomica Gennaio 2004 N. 1 25 - UdineEconomica Gennaio 2004 N. 1

CCIAA NEWS

Nuove misure di agevolazione per le Pmi industriali ed artigiane Contributi per l’innovazione la ricerca e lo sviluppo

ontributi ed incen- diamole: il bando a spor- nato a Pmi industriali ed misure supplementari: il alle Pmi industriali anche a livello nazionale, il Mi- tivi per gestione tello per la concessione di artigiane, per acquisire bando “aiuti alle imprese in forma di consorzio, ope- nistero dell’Ambiente (de- Cambientale, ricer- incentivi per favorire l’oc- brevetti, marchi, diritti di per attività di ricerca e svi- ranti nelle zone obiettivo 2, creto n. 2230 del 7/5/2003, ca e lo sviluppo, l’energia cupazione di soggetti ad utilizzo di nuove tecnolo- luppo tecnologico” (Asse 2, che prevede la concessione www.minambiente.it) ha rinnovabile, assunzioni di elevata qualificazione e gie finalizzate all’utilizzo misura 2.4, azione 2.4.2), di contributi in conto capi- attivato un bando a spor- personale per la ricerca. di personale da impiega- nel ciclo produttivo, e per pubblicato sul Bur n. 53 tale nella misura del 50% tello che prevede la con- Sono molte e importan- re nelle attività di ricerca, la predisposizione di studi del 31 dicembre 2003, ri- dei costi di investimento cessione di contributi in ti le novità, attivate ne- che favorisce direttamen- di fattibilità e di progetti volto alle Pmi industriali e per la realizzazione di nuo- conto capitale per Pmi gli ultimi mesi del 2003 te le Pmi ed altri soggetti di ricerca da presentare al- di servizi all’industria ope- ve centraline idroelettriche industriali certificate Iso e prevalentemente legate impegnati nel campo del- lo Stato o all’Unione Eu- ranti nelle zone obiettivo 2, con potenza inferiore a 3 14001 o Emas dopo il 6 ai regolamenti applicativi la ricerca, anche coopera- ropea, per l’ottenimento di che prevede la concessione megawatt. Per partecipare ottobre 2003. della legge regionale n. 11 tive, prevedendo contribu- agevolazioni in materia di di contributi in conto capi- a questo bando è necessa- Il benefici sono ricono- del 2003, che riguardano ti in conto capitale pari ad ricerca e sviluppo. tale nella misura del 60% rio che le Pmi siano già in sciuti a copertura dell’ac- le Pmi regionali del com- un massimo di 9.000 Euro Per maggiori infor- per progetti di ricerca in- possesso del decreto di con- quisizione di servizi reali parto industria ed artigia- per l’assunzione di perso- mazioni su queste mi- dustriale e del 35% per at- cessione a derivare l’acqua. (consulenza e certificazio- nato che siano in procinto nale a tempo determinato sure si può fare riferi- tività di sviluppo precom- Maggiori informazioni sui ne) per spese sostenute di effettuare investimenti o indeterminato; il bando mento al sito camerale petitive; il bando “valoriz- bandi per le zone Obietti- a partire dal 1/1/2002 fi- nei settori della ricerca, a sportello per la conces- www.ud.camcom.it. zazione delle fonti energe- vo 2 possono essere repe- no all’ottenimento della dello sviluppo, dell’ener- sione di contributi in con- Per le Pmi operanti nelle tiche rinnovabili” (Asse 3, rite sul sito della Regione certificazione/registrazione gia rinnovabile e nell’as- to capitale per attività di zone obiettivo 2 della no- misura 3.1, azione 3.1.2.), Fvg, nella sezione dedicata da parte delle Pmi. sunzione di personale da ricerca, sviluppo e trasfe- stra regione inoltre sono pubblicato sul Bur n.51 del al Programmi Comunitari: Chiara Bearzotti dedicare alla ricerca. Ve- rimento tecnologico, desti- state da poco attivate due 17 dicembre 2003, rivolto www.regione.fvg.it. Inoltre, Punto Nuova Impresa

Il 1 gennaio è entrato in vigore il decreto 5/2003 requisito della terzietà) fusa nella pratica, con pre- per la composizione delle visione della nomina di tre dispute sociali anche tra arbitri, due da scegliersi da soci e società stessa; dal- ciascuna delle parti conten- Il nuovo arbitrato societario l’altro si risolve l’ostacolo denti e il terzo, con funzioni legato alla impraticabilità di presidente, da eleggere di di una clausola arbitrale comune accordo tra i due ar- e il ruolo della Camera c.d. “bipolare”, strutturata bitri stessi o tra le due parti cioè per affrontare un giu- ovvero, in caso di disaccordo, l 1 gennaio 2004 è en- dizio che vede contrapposti dal Presidente del Tribunale trato in vigore il decre- due soli contendenti, in con- o da altro soggetto estraneo Ito legislativo 5/2003. Il testi dove è invece ricorren- alla lite, è di fatto inattua- decreto, oltre a introdurre te un conflitto multiparte, bile. Solo l’individuazione significative modifiche al destinato cioè a coinvolgere di una autorità di nomina processo societario, al fine più di due attori. Si pensi, esterna alla società sarà in di assicurare una più rapi- per esempio, alle liti tra so- grado di assicurare l’impar- da ed efficace definizione ci sulla ripartizione dei gua- ziale ed equilibrata compo- dei procedimenti davan- dagni e delle perdite in una sizione del collegio. ti al giudice ordinario, ha società di persone quando i Risulterà allora maggior- apportato rilevanti novità soci sono più di due, oppu- mente praticabile la strada anche nel settore dell’arbi- re alla impugnazione del- dell’arbitrato amministrato trato e della conciliazione, la delibera di revoca di un della Camera di commercio, incentivando ulteriormente amministratore cui sono al quale le clausole compro- il ricorso ai sistemi di riso- legittimati a partecipare, missorie potranno opportu- luzione del contenzioso al- oltre al socio impugnante namente fare riferimento ternativi alla giustizia sta- e la società, anche l’ammi- per adeguarsi alle norme tuale. In particolare, con nistratore revocato o, anco- inderogabili previste dal riguardo all’arbitrato, che ra, alla azione promossa da decreto legislativo 5/2003. tradizionalmente rappre- un socio nei confronti di chi Tale soluzione, infatti, de- senta un istituto di conso- abbia venduto la sua parte- mandando la scelta degli lidata applicazione nell’am- cipazione e del relativo ac- arbitri al Consiglio diretti- bito delle controversie socie- potere cautelare di sospen- una vera e propria decisio- la società ha la sede legale. quirente, volta ad accertare, vo, assicurerà la procedibi- tarie, i punti salienti della dere, con ordinanza non re- ne destinata a risolvere una Malgrado non siano manca- anche in contraddittorio con lità del giudizio ed eviterà riforma possono essere così clamabile, l’efficacia di de- questione di diritto. Gli atti te perplessità con riguardo la società, la violazione del- inutili quanto pericolose sintetizzati. È previsto, in- libere assembleari la cui costitutivi delle società a re- alla suddetta disposizione, la prelazione e a ottenere la complicazioni. nanzi tutto, che la domanda validità costituisce oggetto sponsabilità limitata e delle la quale a detta di alcuni tutela conseguente. In tutti Fabio Luongo di arbitrato venga deposita- di domanda di arbitrato. È società di persone, infatti, avrebbe “espropriato” le questi casi, la convenzione (Ufficio Arbitrato ta al Registro delle imprese, comunque riconosciuta alle possono contenere clausole parti di uno dei tipici po- arbitrale maggiormente dif- e Conciliazione Cciaa) al fine di garantirne l’acces- parti che hanno attivato un con le quali si deferiscono teri normalmente connes- sibilità ai soci. È poi esplici- arbitrato, anche se di natu- a uno o più terzi i contra- si alla scelta dell’arbitrato, tamente riconosciuta l’am- ra irrituale, la possibilità di sti tra coloro che hanno il quello cioè di nominare di- Installazione di impianti missibilità dell’intervento ricorrere alla tutela caute- potere di amministrazione rettamente i propri arbitri, di terzi e di altri soci nella lare avanti al giudice ordi- in ordine alle decisioni da e pur rilevando che la san- causa ai sensi degli articoli nario a norma dell’articolo adottare nella conduzione zione di nullità della clau- Proroga al 105, 106, 107 del codice di 669 quinquies del codice di della società. sola appare difficilmente ar- procedura civile, con conse- procedura civile. Si afferma Una particolare men- monizzabile con la più fles- 1° gennaio 2005 guente positiva disciplina in poi che, quando l’oggetto del zione merita il tema delle sibile disciplina contenuta ordine al discusso problema giudizio sia costituito dalla clausole compromissorie. Il negli articoli 809 e 810 del n forza del Decreto legislativo 24 dicembre della pluralità di parti nel validità di delibere assem- legislatore delegato ha in- codice di procedura civile, 2003, n. 355 pubblicato nella Gazzetta Uffi- giudizio arbitrale. Agli arbi- bleari, ovvero quando per fatti stabilito che la clauso- l’innovazione di cui tratta- Iciale del 29 dicembre, n.300, le disposizioni del tri è attribuita la facoltà di decidere si debbano cono- la deve prevedere il nume- si deve essere guardata con capo V parte seconda del T. U. delle disposizioni conoscere, sia pure soltanto scere questioni non com- ro e le modalità di nomina favore perché destinata a ri- in materia edilizia approvato con Dpr 380/2001 in via incidentale, anche le promettibili, la decisione degli arbitri, conferendo in solvere problemi non infre- che prevedono che tutte le imprese installatrici questioni che per legge non deve sempre essere secon- ogni caso, a pena di nulli- quenti in materia. di impianti in edifici sono soggette alla disciplina possono costituire oggetto di do diritto e non di equità. È tà, il potere di nomina di In questo modo, infatti, della legge 46/1990, indipendentemente dalla de- giudizio arbitrale, in quan- infine disciplinata una sor- tutti gli arbitri a soggetto da un lato si sana la prati- stinazione d’uso dell’edificio, entreranno in vigore to vertenti su diritti indi- ta di “arbitrato economico”, estraneo alla società. Ove ca consistente nell’impiego dal 1° gennaio 2005. La proroga non si applica agli sponibili o comunque non più affine a un arbitraggio il soggetto designato non di organismi endosocietari, edifici scolastici di ogni ordine e grado, relativa- suscettibili di transazione. cui ricorrere in caso di con- provveda, la nomina è ri- quali collegio sindacale o mente ai quali l’entrata in vigore resta fissata al Si conferisce per la prima trasti sulle scelte gestionali chiesta al presidente del probivirale (per definizio- 1 gennaio 2004. volta agli arbitri lo specifico della società piuttosto che a Tribunale del luogo in cui ne carenti del necessario 26 - UdineEconomica Gennaio 2004 N. 1 27 - UdineEconomica Gennaio 2004 N. 1 Internazionalizzazione Un progetto delle Camere di Udine e Pordenone Cina, nuovo mercato o Paese da temere?

a Repubblica Popo- ma il flusso dalle campa- verso la Cina è passato l’interno di queste, le più INTERSCAMBIO COMMERCIALE DELLA PROVINCIA DI lare Cinese si esten- gne alle città è in costante da 77 milioni di euro (nel accessibili e interessanti UDINE CON LA CINA NEL 2002 Lde su una superficie crescita, soprattutto nelle 2000) a 158 milioni nel per le imprese del Friuli di 9 milioni 536 mila 499 aree più industrializzate 2001 (+105%) per arriva- Venezia Giulia; la sensi- A. DATI GENERALI chilometri quadrati, e con del Paese. re, nel 2002, a 214 milioni bilizzazione di un congruo Esportazioni (migliaia di Euro) 118.962,30 la sua popolazione di 1 mi- L’economia cinese conti- di euro. In Cina si esporta- numero di imprese locali liardo e 150 mila abitanti nua a registrare tassi ele- no soprattutto macchine e per stimolarne l’interesse % sul totale 1,32% (densità pari a 134 abitan- vatissimi di crescita, grazie apparecchi meccanici, che nei confronti della Cina e ti per chilometro quadra- soprattutto al buon anda- costituiscono il 66% del va- una selezione delle imprese Graduatoria 7.a posizione to), è il Paese più popola- mento delle esportazioni e lore esportato, ma quote in- regionali le cui caratteristi- Variazione % rispetto al 2001 117,59% to del mondo. Proclamata alla ripresa dei consumi in- teressanti riguardano an- che meglio rispondano alle nel 1949, la Repubblica Po- terni. Tra i fattori del “mi- che le macchine e apparec- esigenze emerse dal merca- Importazioni (in migliaia di Euro) 40.555,81 polare Cinese è uno Stato racolo cinese” vi è la pre- chiature elettriche, elettro- to cinese, in vista della mis- % sul totale 2,49% socialista che nel 1993 ha senza, nelle regioni costie- niche e ottiche (attorno al sione finale. Questo parti- inserito, nella costituzione, re meridionali, di numerose 7%). Per quanto riguarda colare tipo di percorso, mi- Graduatoria 12.a posizione il principio “dell’economia zone franche e zone econo- le importazioni, nel 2002 ra a ottimizzare al massi- socialista di mercato”. Una miche speciali, dove viene hanno raggiunto quota mo le opportunità offerte Variazione % rispetto al 2001 19,39% serie di emendamenti, nel incoraggiata la costituzione 93 milioni di euro (+21% da un viaggio conoscitivo Saldo commerciale (in migliaia di EURO) 78.406,49 1999, hanno introdotto il di joint venture e l’apertura rispetto al 2001). Il saldo in Cina, perché in questo diritto alla proprietà pri- di filiali di società stranie- commerciale attivo resta modo le aziende coinvolte Principali prodotti esportati (in %) vata, il principio dello Sta- re. Per contro, un fattore di dunque estremamente si troveranno a disporre di Altre macchine per impieghi speciali 63,7% to di diritto, lo svolgimen- debolezza è rappresentato consistente: 120 milioni una significativa quantità to pubblico dei processi e dall’assenza di un sistema di euro. di informazioni e avranno Altre macchine impiego generale 12,0% maggiori garanzie a tute- di regole predeterminato e Alla luce delle recenti anche modo di conoscere, in la dei cittadini. Il sistema di una ripartizione chiara grandi aperture del mer- maniera sufficientemente Macchine utensili 6,0% giudiziario è basato su un di competenze tra poteri e cato cinese e delle oppor- approfondita, le situazioni Motori, generatori 2,8% articolato corpus giuridico organi dello Stato. tunità che offre alle impre- che si troveranno di fronte. che comprende norme con- La liberalizzazione del- se, le Camere di commer- Programmare un interven- Fogli da impiallacciatura 2,6% suetudinarie e leggi scritte. l’economia e la conseguente cio di Udine e Pordenone, to in un Paese come la Ci- Principali prodotti importati (in %) Dal 1987 è in vigore un Co- ristrutturazione delle im- nell’ambito del programma na, infatti, così grande e di- dice civile rinnovato. prese pubbliche hanno di iniziative promozionali verso, per quanto riguarda Mobili 31,0% Pechino (Beijing) è la ca- comportato inoltre un forte comprese nella Conven- usi, abitudini, sistema eco- pitale, centro nevralgico del aumento della disoccupa- zione 2003-2004 stipulata nomico e legislativo, richie- Giochi e giocattoli 12,7% Paese, al quale si affianca- zione, soprattutto nelle cit- fra la Regione Friuli Vene- de una forte capacità orga- Metalli preziosi 6,4% no numerosi altri centri fra tà. Per l’economia del Friu- zia Giulia e l’Istituto per il nizzativa e una struttura cui Shanxi, Jiangsu, Shan- li Venezia Giulia, una delle Commercio estero, hanno aziendale estremamente Prodotti chimici di base 6,1% gahai, Guangdong e il terri- cui caratteristiche peculia- predisposto un programma consolidata. Strumenti di misurazione 5,7% torio speciale di Hong Kong ri è il suo elevato grado di di iniziative per sviluppare Fra le diverse iniziative che, da colonia britannica, a internazionalizzazione, la una serie di azioni finaliz- in programma, c’è anche la Fonte: elaborazioni dell’Ufficio Studi della Camera di Commercio partire dal 1997 è tornato a Cina rappresenta uno dei zate a organizzare, per la realizzazione di un portale di Udine su dati Istat far parte della Repubblica mercati di nuova espan- fine di quest’anno, una mis- Internet dedicato alla pro- Popolare Cinese, che ne ha sione. Un mercato diffici- sione in Cina. Il program- mozione, realizzato in cine- fatto una regione speciale le, con il quale esistono già ma di lavoro prevede una se, con home page in ingle- Regione Friuli Venezia sito programma di lavoro, amministrativa con l’impe- notevoli rapporti, ma che intensa attività di informa- se e italiano, per consentire Giulia guarda all’Estremo che realizzerà con il coor- gno di mantenere invaria- va affrontato nella corretta zione (un convegno ad hoc agli operatori cinesi di va- Oriente e in particolare al dinamento dell’Istituto per to, per i prossimi 50 anni, il maniera, con una strategia a Villa Manin di Passaria- lutare agevolmente i profili mercato cinese. All’analisi il commercio estero (Ice) e sistema economico e sociale efficace e forte, per ottenere no e numerosi seminari proposti. delle opportunità offerte le Camere di commercio di vigente sotto l’amministra- buoni risultati. sul territorio); un’accura- dalla Cina e alla prepa- Udine e Pordenone. Il pro- zione britannica. Nell’ultimo triennio, il ta analisi delle potenzia- Progetti per la Cina razione di una missione getto sarà illustrato det- Solo un terzo dei cine- volume delle esportazioni lità che il mercato cinese Per rafforzare l’economia di imprenditori la Regio- tagliatamente nei prossi- si vive nei centri urbani, dal Friuli Venezia Giulia offre per individuare, al- delle imprese friulane, la ne ha dedicato un appo- mi giorni.

Progetto imprese-Università di Udine: settore ricerca collettiva Innovazione nei raggruppamenti industriali l’Ateneo cerca aziende per collaborare stato pubblicato il cerche saranno di proprietà la base scientifica su cui lettiva può costituire un’ot- le organizzazioni che rien- ma della “Ricerca Collettiva nuovo bando per il delle associazioni/raggrup- impostare le norme euro- tima opportunità per appli- trano tra i Paesi destinatari nelle tecnologie industria- È 2004 della ricerca pamenti industriali. pee). Affrontare problemi care le conoscenze ottenute Inco (cooperazione interna- li”, allo scopo di facilitare collettiva, strumento del 6° e sfide comuni (per esem- nell’ambito dei progetti nel zionale), come i Paesi in via l’incontro tra Associazioni, programma quadro volto a Settori di interesse pio, conformità a esigenze momento in cui il personale di sviluppo e i Paesi partner partner di idee progettua- finanziare attività di ricerca L’azione è rivolta a tutti i normative, come la legisla- amministrativo e tecnico di del Mediterraneo. li da sottoporre per la sca- e innovazione ad associazio- settori: possono essere pre- zione in materia di sanità e numerose Pmi viene istrui- Il consorzio deve com- denza di aprile. L’incontro ni e raggruppamenti indu- sentati progetti su qualsiasi di prevenzione degli infor- to su come utilizzarle. I pro- prendere almeno due si terrà a Vienna alla Fe- striali, per ampliare la base argomento in tutti i campi tuni sul lavoro, l’efficienza getti possono avere una du- associazioni / raggrup- deral Economic Chamber di conoscenze scientifiche e della scienza e della tec- ambientale e così via). rata dai 2 ai 3 anni, con do- pamenti industriali in- Austria. tecnologiche di interi settori nologia. tazione finanziaria tra i 2 e dipendenti di differenti industriali. L’invito resterà Attività finanziabili i 5 milioni di euro. Stati o un’associazione/ Struttura di riferimento aperto fino al 6 aprile 2004. Obiettivi Ricerca e innovazione raggruppamento indu- dell’Università Nei progetti di ricerca col- dello strumento basate su obiettivi ben de- Caratteristiche striale europeo; un “nucleo Ripartizione Ricerca lettiva l’università conduce Rafforzare la base tec- finiti e precisamente deli- dei proponenti centrale di Pmi” composto - Sezione Ricerca inter- ricerche per conto di asso- nologica di determinati mitati. Coordinamento ge- Nel suo complesso il da almeno due Pmi prove- nazionale, via Palladio 8 ciazioni o raggruppamenti settori. Sviluppare “stru- nerale del progetto a cura consorzio proponente de- nienti da differenti Stati 2 - 33100 Udine. Telefono. industriali, per ampliare la menti tecnologici” (per di una delle associazioni ve rappresentare almeno esecutori di Rst di differen- +39/0432/556372-76-82; base di conoscenze di gran- esempio, procedure dia- industriali, di uno dei rag- 3 differenti Stati membri ti Stati. http://web.uniud.it. Infor- di insiemi di piccole e me- gnostiche, apparecchiatu- gruppamenti industriali o o associati e almeno 2 de- Il National Contact Point mazioni relative all’azione die imprese, migliorandone re di sicurezza eccetera). di uno degli esecutori di vono essere Stati membri o Pmi Austriaco ha organiz- sono disponibili anche sul il livello generale di compe- Effettuare la ricerca pre- Rst. Attività formative: il associati candidati. Sono in- zato per il 15 gennaio 2004 sito http://www.cordis.lu/ titività. I risultati delle ri- normativa (per costituire meccanismo di ricerca col- vitate a partecipare anche un brokerage event sul te- fp6/sme.htm. 28 - UdineEconomica Gennaio 2004 N. 1 29 - UdineEconomica Gennaio 2004 N. 1 Internazionalizzazione Visite guidate nella Repubblica Ceca Sempre più intensa l’attività della Camera sui mercati esteri

sempre più intensa internazionale dell’abbi- singole iniziative contat- sione: Camera di commer- teriore informazione e per lizzazione della Camera l’attività della Ca- gliamento e della calza- tando l’Ufficio Servizi al- cio di Udine, telefono 0432 dare la propria adesione di Udine, 3° piano (signo- È mera di commercio tura che si svolgerà a Br- l’Internazionalizzazione - 273826 - 273230, fax: (telefono 040 - 638084, ra Paola Zuccolo). di Udine sui mercati este- no in Repubblica Ceca dal (0432 - 273843/516, e-mail 0432 - 503919, e-mail: fax 040 - 364258, e-mail: Desk Belgrado: a se- ri. Ecco alcune iniziative 17 al 19 febbraio 2004. [email protected]). [email protected]. [email protected]). La guito dei rapporti di col- organizzate dall’ente ca- Settori merceologici: Info meeting sulla Legno-arredo, studio partecipazione è gratui- laborazione con la Came- merale friulano. collezione autunno/inverno contrattualistica inter- di mercato sulla Libia: ta. ra di commercio della Ser- Visite guidate Repub- 2005, abbigliamento clas- nazionale: il 6 febbraio si i1 17 febbraio 2004 si ter- Programma Alban: Al- bia è stato costituito nella blica Ceca: continua con sico, bambino, sportivo/ svolgerà a Udine un info rà nella la sede della Ca- ban è un programma del- Camera di Udine il “Desk successo l’organizzazione giovane/jeans, accessori, meeting sulla contrattua- mera di commercio di Udi- l’Unione Europea per i cit- Belgrado”, un servizio di di visite guidate a fiere tessuti, attrezzature. listica internazionale, il si- ne la presentazione della tadini dell’America Latina consulenza per imprendi- internazionali nell’ambito Dati statistici 2003: stema doganale nell’Ue e ricerca di mercato realiz- che desiderino partecipare tori interessati a investi- del progetto Arge28 - Cre- area espositiva mq 16.000, sull’allargamento a est. zata dall’ufficio Ice di Tri- a studi post-laurea quali re o attivare collaborazioni scere assieme all’Europa, numero totale esposito- L’incontro vedrà l’inter- poli “L’industria del setto- master, dottorati o trai- con le realtà economiche che mira a sostenere le ri 880, numero visitatori vento di esperti in ma- re legno-arredo in Libia”. ning specializzati, in uno di Serbia e Montenegro. Pmi delle aree di confine 16.000, provenienza Sta- teria di contrattualistica L’iniziativa, che rientra qualsiasi dei Paesi del- Ogni primo lunedì del me- con i Paesi in pre-adesio- ti stranieri 31, giornalisti internazionale e dogana- tra le attività previste l’Unione Europea. se una consulente è a di- ne rafforzando la loro com- accreditati: 288. L’assi- le e toccherà aspetti legati nell’Accordo di program- Tutte le informazio- sposizione per ogni tipo di petitività, rassicurando gli stenza organizzativa e il ai rapporti con i Paesi che ma-convenzione 2003 tra ni su questo program- informazione riguardante imprenditori sugli impatti servizio di interpretaria- dal 1 maggio 2004 saranno la Regione Fvg e il Mini- ma sono disponibi - aspetti legislativi, ricerca positivi dell’allargamento to sono a carico della Ca- ufficialmente membri del- stero Attività produttive li visitando i siti http: di partner, opportunità di nonché promovendo la coo- mera di commercio men- l’Unione Europea. attraverso l’Ice, si rivolge //www.programalban.org; investimento. perazione transfrontaliera tre viene richiesta una L’iniziativa è gratuita e a tutte le imprese interes- http//europa.eu.int/comm/ Informazioni e appun- al fine di ottimizzare i be- quota di adesione per si rivolge a tutte le piccole sate ad approfondire le po- europeaid/projects/alban. tamenti all’Ufficio Servizi nefici di questa nuova in- ogni singolo rappresen- e medie imprese che opera- tenzialità del settore in Li- La seconda chiama- all’Internazionalizzazione tegrazione. tante di piccola e media no abitualmente o sporadi- bia e lo studio di possibili ta per la presentazione (0432 - 273230 - 273826, Con questi obiettivi è impresa pari al 50% del- camente con l’estero e vo- collaborazioni industriali delle domande è rimasta fax 0432 - 503919, e-mail: prevista una visita gui- le spese vive di transfer, gliano approfondire queste con controparti libiche. aperta sino al 22 gennaio [email protected]. o data di due giorni con as- vitto e alloggio. L’adesio- tematiche in connessione L’organizzazione dell’even- 2004 (domanda on line). contattando la consulente sistenza organizzativa e ne è in scadenza. Le ditte con l’allargamento a est. to è curata dall’ufficio Ice Depliant informativo sul- dottoressa Dlabajova, te- interpretariato alla “Styl interessate possono dare Per ulteriori informazioni di Trieste al quale ci si può l’iniziativa è disponibile lefono 348 - 210185 - 049 2004/Kabo 2004”, fiera la propria adesione alle e per dare la propria ade- rivolgere per qualsiasi ul- all’Ufficio Internaziona- - 5342187.

Globus a tutte le agenzie di Business nelle Repubbliche Ceca e Slovacca viaggi, agenzie turistiche e società simili. IDOPS FIERE NELLA 02.03-05.03. pesca e di accessori per la 17.02-19.02. KLIMA- 02.03-07.03 BYTEX Società metalmeccanica REPUBBLICA CECA VINEX BRNO pesca. THERM KOSICE NITRA cerca partners per svilup- Fiera internazionale del 23.03-25.03. SCHOLA Fiera di tecnica di climatiz- Fiera di tessuti e tappeti pare una collaborazione 17.02-19.02. KABO vino. NOVA BRNO zazione, riscaldamento. per la casa. nei seguenti settori: ma- BRNO 03.03-05.03. POLY- Fiera internazionale 26.02-28.02. INTERMO- 02.03-07.03 FORUM nutenzione e riparazione Fiera internazionale di GRAF PRAGA dell’arredamento per le DA BRATISLAVA DESIGN NITRA di serbatoi in acciaio e cal- calzature e di pelletteria Fiera internazionale di po- scuole. Fiera internazionale di mo- Fiera internazionale di de- cestruzzo; fornitura di iso- collezione autunno-inver- ligrafia, carta, imballaggi e 26.03-27.03. LA BELLA da e abbigliamento. sign per la casa. lanti Sto, Baumit; costru- no 2004/2005. tecnica d’imballaggi. DONNA PRAGA 26.02-28.02. BEAUTY 09.03-12.03. ZAHRADA zione e fornitura di serba- 19.02-22.02. 03.03-05.03. REKLAMA Fiera internazionale di co- SLOVAKIA TRENCIN DOM TECHNIKY toi in acciaio; pompe per di- PRAGOINTERIER - PRAGA smetica e di benessere. Fiera internazionale di co- KOSICE stributori di combustibile; NEW DESIGN PRAGA Fiera internazionale di smetica. Fiera degli articoli da tubature in acciaio; distri- Fiera internazionale di marketing, di servizi e di FIERE NELLA 02.03-07.03. MOBILI E giardino, ortofrutticoltu- buzione di pompe elettriche mobili, componenti, arre- pubblicità. REPUBBLICA ABITAZIONE NITRA ra, apicoltura, prodotti in e a batteria, pneumatiche damento per la casa, il- 11.03-14.03. SLOVACCA Fiera internazionale di legno, apparecchiature per per distribuzione di nafta luminazione, tessuti, rive- MOTOCYKL PRAGA mobili e arredamento per piccole e medie imprese e eccetera. stimenti. Fiera internazionale di mo- 03.02-06.02. la casa. artigiani. AVAL 20.02-22.02. tocicli e componenti. AQUA-THERM NITRA 02.03-07.03. LUCE 10.03-12.03. TRENCIN Importatore, distributore, OPTA BRNO 17.03-19.03. Fiera internazionale di DELLA CASA NITRA - LA CITTÀ DI MODA - rivenditore di prodotti d’il- Fiera internazionale di INTERGAS PRAGA riscaldamento, aria con- Fiera internazionale del- PRIMAVERA luminazione con la propria ottica oculistica e oftal- PRAGOREGULA dizionata e di tecnica sa- l’illuminazione interna ed Fiera internazionale di ab- rete di distribuzione (non mologia. ELEXPO nitaria. esterna. bigliamento. nella rete di supermarket) 26.02-28.02. TOOLTEC, FRIGOTHERM 16.03-21.03. cerca produttori italiani PRAGOLIGNA PRAGA PRAGOTHERM AUTOSALON/ che vogliono dotarsi di un Fiera internazionale di Fiera internazionale del Il martedì la consulenza AUTOSERVIS/ deposito in Slovacchia per macchinari, macchine, at- gas, della misurazione, MOTOCYKEL la propria merce. trezzi, utensili per ferra- regolazione, automatizza- alla Camera di commercio BRATISLAVA BBRK SOPK menta, materiali per l’in- zione, elettrotecnica, elet- Fiera internazionale di Produttore di mobili in le- dustria della lavorazione tronica, refrigerazione, gni secondo martedì di confine con i Paesi in autovetture, di accessori, gno massello, faggio, cerca del legno. climatizzazione, riscalda- del mese, è a dispo- pre-adesione rafforzando di tecnica per la manuten- nuovi clienti per la vendita 26.02-28.02. FINESTRE mento, tecnica sanitaria, Osizione alla Came- la loro competitività, ras- zione, garage, di motocicli. dei propri prodotti. -PORTE-SCALE ecologia. ra di commercio un servi- sicurando gli imprenditori 18.03-23.03. PRAGA 17.03-21.03. DOMO zio di consulenza che offre sugli impatti positivi dell’al- INTERTRANSPORT OFFERTE Fiera internazionale di fi- BRNO agli imprenditori l’assisten- largamento nonché promo- BRATISLAVA ISOTOXIN nestre, porte, scale, acces- Fiera internazionale di ar- za e le informazioni per at- vendo la cooperazione tran- Fiera internazionale del INDUSTRIES sori e componenti edili. ticoli casalinghi. tivare collaborazioni con le sfrontaliera. Per fissare gli trasporto. Società che offre servizio 02.03-05.03. 17.03-21.03. MOBITEX realtà produttive della Re- appuntamenti rivolgersi al- in internet nel settore vi- MBK BRNO BRNO pubbliche Ceca e Slovacca l’Ufficio Servizi all’Interna- RICHIESTE E sualizzazione 3D, indu- Fiera internazionale del- Fiera internazionale di mo- e per entrare nei mercati zionalizzazione della Came- OFFERTE stria della pubblicità; cer- l’industria dolciaria, di bili, arredo, interni. dei due Paesi. Le prossime ra (0432 – 273230 - 273826, DI AZIENDE ca clienti italiani per offrire panetteria, dell’industria 17.03-21.03. PRO DITE giornate sono il 10 febbraio fax 0432- 503919, e-mail: SLOVACCHE i seguenti servizi: creazio- molitoria. BRNO e il 9 marzo 2004. Il servi- [email protected].) e ne di pagine web; creazione 02.03-05.03. INTECO Fiera internazionale degli zio di consulenza viene re- alla consulente dottoressa RICHIESTE presentazioni multimedia- BRNO accessori per bambini. so nel0l’ambito del progetto Martina Dlabajova, telefo- ERLAND li, visualizzazioni 3D, crea- Fiera internazionale del- 17.03-21.03. RYBARENI Arge 28 - Crescere assieme no 348 - 210185, telefono Società di tipografia offre zione di giochi pubblicitari, l’arredo per negozi, per al- BRNO all’Europa, che mira a so- 049 - 53 42 187, fax 049 - lo spazio pubblicitario nel- programmazione di appli- berghi, servizi comuni. Fiera internazionale della stenere le Pmi delle aree 9589287. la propria rivista turistica cazioni su richiesta. 28 - UdineEconomica Gennaio 2004 N. 1 29 - UdineEconomica Gennaio 2004 N. 1 Internazionalizzazione Una finestra sull’Austria Autotrasporto, con Vienna ancora molte incertezze

di Marco Di Blas

è una carta delle versamento, istituito nel pesante sulle strade au- per risolvere il problema ti gli austriaci). Le nuove trezzate a questo scopo, Alpi, al Ministe- 1991 e giunto a scaden- striache. Il resto, quindi dell’inquinamento dovuto regole prevedono: divieto con strumenti per il con- C’ro dei trasporti za il 31 dicembre scorso. quasi il 90%, è costituito ai Tir stranieri, bastereb- di transito per i camion trollo di freni, pneumatici, di Vienna, sulla quale so- Che non potesse continua- da mezzi di trasporto au- be sostituire loro la targa più inquinanti (classi Eu- velocità; saranno verifica- no segnati tutti i più im- re così all’infinito era pe- striaci, i cui gas di scarico al valico di Tarvisio, ap- ro 0/1); libero transito per te le misure di sicurezza portanti valichi stradali raltro chiaro fin dall’ini- non sono meno inquinanti plicandone una austria- i camion meno inquinanti dei mezzi e le ore di guida alpini, con il numero di zio. L’Austria è dal 1995 dei gas di scarico dei ca- ca. Così non inquinereb- (classi Euro 3/4); transito dei conducenti. Nessuna camion che vi sono tran- membro di un’Unione eu- mion stranieri. bero più! con ecopunti per tutti gli discriminazione sitati nel 2002. ropea che vede nel libero Anzi, dati statistici alla Non basta. Esiste il so- altri (classe Euro 2). nei confronti dei veicoli Il Brennero, con transito delle merci uno mano, risulta che lo siano spetto diffuso che l’accor- Poiché però il numero stranieri – ha assicurato 1.600.000 passaggi, è di dei suoi cardini, e la sua di più. Perché gli autotra- do sui transiti più che da di ecopunti a disposizio- il ministro dei trasporti, gran lunga in testa a pretesa di un “trattamen- sportatori non austriaci si ragioni ambientali fosse ne (6,6 milioni) supera di Hubert Gorbach –, ma tutti. Se poi aggiungia- to speciale” era insosteni- sono dotati nel tempo di dettato dalla volontà di gran lunga l’effettiva esi- è chiaro fin d’ora che si mo i valichi austriaci di bile. Perché dovrebbe va- mezzi meno inquinanti proteggere gli autotra- genza dei camion di classe tratta di una rappresaglia Resia, dei Tauri e di Tar- lere per il Brennero quello (classi Euro 3 ed Euro 4), sportatori di casa: questi Euro 2, di fatto anch’essi che finirà per colpire so- visio (dove confluisce il che non vale, per esempio, proprio per “consumare” possono trasportare merci potranno attraversare in prattutto gli autotraspor- traffico dei Paesi dell’Est per il Fréjus? meno ecopunti nel tran- dalla Germania all’Italia lungo e in largo l’Austria tatori degli altri Paesi, tra europeo), l’Austria da sola Lo riconoscono gli stes- sito per l’Austria (più ele- senza essere soggetti al a volontà. cui quelli italiani. registra un numero mag- si osservatori austriaci vate sono le emissioni di regime dei transiti, sem- Un risultato che ha pro- Se dovesse accadere giore di transiti rispetto – almeno i più onesti e ossido di azoto, più eco- plicemente simulando fondamente deluso il go- proprio così, si aprireb- a tutti i valichi messi in- competenti –, anche se a punti sono richiesti). che si tratti di due rap- verno austriaco, che ha be una nuova crisi tra sieme del resto delle Alpi, livello politico si preferi- Gli austriaci, non aven- porti bilaterali (e quindi subito dichiarato di non l’Austria e l’Ue dall’esito fino a Ventimiglia. sce cavalcare la protesta do questo incentivo, non esenti da ecopunti) dalla voler applicare il nuovo imprevedibile. Per il mo- Non si può prescindere dei cittadini residenti vi- hanno rinnovato il loro Germania all’Austria e accordo, in quanto opera- mento la Commissione da questi dati se si vuole cino alle grandi vie di co- parco-mezzi, che è rimasto dall’Austria all’Italia. zione inutile e costosa. europea ha già annun- comprendere la ragione municazione. per lo più vecchio e puzzo- Da quest’anno l’accor- Non applicherà l’accor- ciato una denuncia nei per cui il governo austria- Il dato che questi os- lente. Insomma – per dir- do sui transiti del 1991 do, ma inasprirà i con- confronti dell’Austria, co ha cercato di difendere servatori fanno rilevare la con le caustiche parole è stato sostituito da uno trolli, mobilitando tutte se insisterà nel non vo- con le unghie e con i denti è che il cosiddetto “traf- di Ulrich d’Absburgo-Lo- nuovo, approvato il 18 le forze di polizia dispo- ler applicare il nuovo ac- il regime degli ecopunti, fico di attraversamen- rena, un discendente della dicembre dal Parlamen- nibili. cordo, ma la minaccia ha per contingentare il traf- to” rappresenta soltanto casa imperiale che vive a to con 348 voti a favore e Le aree di sosta lungo lasciato gli austriaci del fico merci di solo attra- l’11% dell’intero traffico Wolfsberg in Carinzia –, 102 contrari (tra cui tut- le autostrade saranno at- tutto indifferenti.

SELL OR BUY Proposte di collaborazione pervenute all’Euro Info Centre di Udine direttamente da aziende estere oppure attraverso le reti ufficiali create dalla Commissio- ne Europea, dallo Sportello per l’Internazionalizzazione e da altre Istituzioni per promuovere la cooperazione transnazionale tra le piccole e medie imprese. ABBIGLIAMENTO/ AGROALIMENTARE partner italiani che vorreb- contatti commerciali con rienza nella lavorazione e TESSILE bero inserire i loro prodotti aziende italiane opranti nel trattamento metalli interes- OFFERTA SLOVENA sul mercato ungherese. settore delle costruzioni sata a importazioni e accor- RICHIESTA DI CAFFÈ (Rif. 2004.01.03) civili. di di produzione. DAL PORTOGALLO Società slovena offre caffè (Rif. 2004.01.04) (Rif. 2004.01.05, Richiesta dal Portogallo di crudo o tostato. 200301828) prodotti italiani quali abbi- (Rif. 2004.01.02) EDILIZIA gliamento esterno in MECCANICA maglia. COOPERAZIONE RICHIESTA (Rif. 2004.01.01) PROPOSTA SETTORE IN POLONIA GRECA ti e ricambi per impianti di COMMERCIALE COSTRUZIONI CIVILI ACCORDI DI PRODOTTI climatizzazione per auto. UNGHERESE CON IL PORTOGALLO DI PRODUZIONE ITALIANI (Rif. 2004.01.06) Società ungherese cerca Impresa portoghese cerca Società polacca con espe- Richiesta dalla Grecia di par-

MACCHINARI EUROAPPALTI PER IL PORTOGALLO Richiesta macchinari e Selezione di gare d’appalto aperte a tutte le piccole e medie imprese dell’Unione Europea pubblicate nell’apposito spazio della Gazzetta Ufficiale UE serie S. attrezzature per l’industria di marmi e graniti e per l’indu- SPAGNA - RIPOLI to delle offerte: 5.3.2004. sa, raccordi per tubi FRANCIA - PARIGI MB Tech stria del legname. Ora: 16. Aziende: Eclalux (Rif. 2004.01.07) FORNITURA DI Lingua o lingue: francese. Friedr. Wilh. Duker GmbH & MATERIALE JLK CALCESTRUZZO Co. Eisenwerke AUDIOVISIVO Appalto di fornitura calce- Keulahutte GmbH Avviso relativo agli appalti struzzo premiscelato. REGNO UNITO - DUNDEE aggiudicati: materiale au- FRANCIA Termine per il ricevimento diovisivo. MARNE LA VALLÉE delle offerte: 29.2.2004. PRODOTTI DI AUSTRIA - KNITTELFELD Aziende: Lingua o lingue: spagnolo. CALCESTRUZZO Locatel MOBILI PREFABBRICATI PRODOTTI IN GHISA Avviso relativo agli appalti VARIE Appalto di fornitura prodotti Avviso relativo agli appalti aggiudicati: mobili. sedili, FINLANDIA - HELSINKI di calcestruzzo. aggiudicati – settori spe- FRANCIA sedie e loro parti. Piani di IN PORTOGALLO CON Termine per il ricevimen- ciali: prodotti in ghisa. ARRAS lavoro. Alloggiamenti. PORTE BLINDATE MOBILI to delle offerte: 5.3.2004. Aziende: Aziende: Ricerca portoghese di pro- Appalto di fornitura mobili. Ora: 16. Schienenfahrzeugkompo- APPARECCHIATURE CEB duttori italiani di porte blin- Termine per il ricevimen- Lingua o lingue: inglese. nenten aus Guss VIDEO Byzance date. to delle offerte: 5.3.2004. Einsiedl Ernst HandelsgmbH Avviso relativo agli appalti (Rif. 2004.01.08) Ore: 16. AVVISO APPALTI Kovis d.o.o. aggiudicati: apparecchia- Per una completa consul- Lingua o lingue: finlande- AGGIUDICATI GEWA-Technik ture video. Apparecchiatu- tazione della pagina EIC se. Stabeg ApparatebaugmbH re fotografiche. Registratori NEWS ricordiamo il nostro (La Camera di commercio di GERMANIA - BERLINO di suono. Apparecchiature sito: www.ud.camcom.it. Udine non si assume alcuna audiovisive. Materiale au- responsabilità per le infor- FRANCIA - PARIGI ELEMENTI IN GHISA diovisivo. Circuiteria infor- mazioni incomplete e/o DUTTILE matica. Attrezzature multi- inesatte contenute nel pre- FORNITURE Avviso relativo agli appalti mediali. sente documento, né sull’af- Appalto di fornitura porte pubblici aggiudicati – set- Aziende: fidabilità delle aziende Termine per il ricevimen- tori speciali: prodotti in ghi- Manganelli SA inserzioniste). 30 - UdineEconomica Gennaio 2004 N. 1 31 - UdineEconomica Gennaio 2004 N. 1 Pagjine furlane I emigrants interlocutôrs pal “partenariât internazionâl decentrât” Cu la diaspore par vinci la disfide globâl Interviste cun Ferruccio Clavora, diretôr dal “Ent Friûl pal mont” par cure di Luche Nazzi

a furlanetât dal ancjemò disponûts a mazions l’Ent al à di poten- forest e podarès cheste forme di colabo- ziâ lis sôs ativitâts forma- “Lpardabon vê razion? tivis par che la nestre int un’influence grandone su “O sin cussients che pes e rivi adore di frontâ i mu- la nestre economie e zovâ secondis e pes tiercis gje- daments e po par ch’e se- cetant par se ma ancje pal nerazions il leam cu la Pa- di buine di deventâ une ri- “Sistem Friûl-V. J.”, ma al trie nol è ereditari. Alore a sorse pal svilup dal so Paîs. volarès inviât un program coventin iniziativis specifi- In chel fratimp, a podaran vêr di formazion-coopera- chis par chescj citadins dal deventâ ancje elements di zion, inmaneât cu la parte- mont che no ur interesse cooperazion e di ‘- cipazion dai imprendidôrs, gran la retoriche dai sa- riât internazionâl decen- des Universitâts, des Cja- crificis e dal isolament dal trât’ cu lis nestris Provin- maris di cumierç, des ‘biât emigrant’; che si sin- ciis e cui nestris operadôrs Agjenziis pal svilup. No tin dissindints, ma no ‘fîs economics”. stin a dismenteâsi che tal di emigrants’, in sens tra- Cui sono, in fin dai 2004 a partissaran i spor- dizionâl. Lôr a son pronts fats, i vuestris interlo- tei unics pe internazionali- a acetâ la scomesse: vivint cutôrs? zazion des impresis a Bue- di citadins dal mont a son “I furlans des gnovis etis nos Aires, Montevideo, Per- bogns di dialogâ cun ducj e a son pal plui int ch’a an th, Caracas…, juste là che di cjapâ sù lis sôs respon- rivât adore di ocupâ posi- lis nestris comunitâts a sabilitâts”. zions impuartantis te vite son plui fuartis”. Il diretôr D’indulà si aial di co- sociâl, universitarie, politi- dal “Ent Friûl pal mont”, mençâ par rinovâ chest che, economiche e finanzia- Ferruccio Clavora, al tor- rapuart? rie dai Paîs ch’a an acetât ne a ripeti il chivalì che, di “A an bisugne di capî i lôr vons. Il Friûl dal pas- cualchi an incà, l’associa- cuale ch’e je in dì di vuê sât ur interesse pôc. La lôr zion plui grande de Dia- la gjeografie de nestre atenzion e la lôr curiositât spore furlane e bat e ch’e Regjon, ce formis di cola- inteletuâl si concentre su torne a bati su l’oportuni- borazion ch’a an inmaneât la regjon di vuê, sun ce tât di «ricualificâ il patri- lis 3 Provinciis dal Friûl, ch’al capitarà cu la riuni- moni uman pe rinassince ce strategjiis ch’a son ta- ficazion europeane, cu la di une gnove clas dirigjent cadis”. vierzidure a soreli jevât. imprenditoriâl fra i furlans E i vuestris Fogolârs Par lôr al è interessant di de diaspore». Lu vin inter- saressino pronts par capî cemût che chel Friûl vistât, intant dal procès di prudelâ chest rinova- rurâl, che i lôr vons a an modernizazion dal Ent e ment? scugnût bandonâ, al à ri- des sôs funzions. Il rino- “Tant l’Ent che i Fogolârs vât adore di deventâ un si- vament dai cuadris diri- a an bisugne di modernizâ- stem produtîf avanzât, tal gjents nol è ancjemò finît, si, ma, judantsi un cun chei cûr dal Nordest. Si doman- ma al è za operatîf il gnûf altris, a puedin infuartîsi din se chel model di svilup statût, publicât sul periodic insiemit, cence dispierdi- al podarès funzionâ ancje “Friuli nel mondo”, tal mês si tal mâr dal associazio- tai lôr Paîs. Sun chestis cui- di Otubar. nisim. In plui de volontât, stions si varès di vierzi il Sâr diretôr, parcè doman- nus coventin però risorsis dialic e il confront, te stes- dâ atenzion pe Diaspore in materiâls e umanis”. se maniere ch’al è sucedût Ferruccio Clavora (a man çampe), cul president emerit, Mario Toros cheste vilie di riformis de Par vie di chestis tran- a Buenos Aires, intant dal Regjon e biel che si spiete sformazions veiso adotât ‘Forum dal lavôr e de im- “Il vêr problem al è che No si rindisi cont che la lizâsi. Ma ancje la nestre un statût regjonâl gnûf? il gnûf tiermit di “dia- prenditorie dal Friûl-V. J.’, vuê i furlans ch’a vivin nestre diaspore e pues de- diaspore no pues zovâ a “Par nô al è propit chest spore”? ch’o vin organizât tal mês chenti no an une cognos- ventâ un pont di riferiment popolarizâ l’inmagjin de il moment di sclarî miôr i “Cheste espression e di Decembar dal 2002”. since clare de nestre dia- par chei operadôrs econo- regjon se continue a vê leams cu la nestre diaspo- riflet miôr il ‘status’ dai Ce i domandaiso a la spore. I mieçs di comuni- mics che no intindin o che une vision che no je ni cla- re, ch’a son lavoradôrs, nestris zovins che no son societât regjonâl par cazion regjonâl a son un no puedin doprâ i cjanâi re ni realistiche dal Friûl imprenditôrs, insegnants plui ‘fîs di migrants’. Par vinci cheste scomesse? grum scjars in chest setôr. uficiâi par internaziona- di vuê”. di Universitât, professio- cualchidun la peraule, in niscj… e zovins. L’emigra- plui de apartignince etni- zion no si à plui di cjalâle che furlane, e pant ancje il cui voi dal passât. La cui- sens di fideltât locâl pal so stion e je mudade e l’evolu- Paîs. Ma e vûl dî ancje che Daspò dal CXXX cjadalan zion e cjape dentri ancje lis ogni persone, cu la sô iden- gnovis gjenerazions”. titât, ch’e salte fûr des li- Ce mudament di men- drîs, e po sta benon in ogni dai “Saggi Ladini” talitât domandaiso cjanton di mont. Cheste e vualtris di “Friuli nel je un’evoluzion sostanziâl. ence grancj sunsûrs, Denêl. Dilà des Alps, tant marcant ch’e sarès ore pas- mondo”? E duncje e va sostignude al è passât ancje il e tant, lis convinzions dal sade di superâ i prejudizis “Lis migrazions a son la scuvierte di un’identitât Ccent e trentesim Ascoli su l’unitât de lenghe ch’a an compagnât lis sôs jentradis te fase gnove culturâl, e va buride fûr la cjadalan dai “Saggi Ladi- ladine si jerin bielzà slar- argumentazions. de ‘mobilitât des risorsis glagn des origjinis furlanis. ni”, publicâts intal 1873 gjadis, in gracie dai studis Ma l’acjadiment salacôr umanis pe economie e pal Se tal passât si bateve tant dal lenghist furlan Gra- dal austriac Christian Sch- plui significatîf, ch’al me- svilup internazionâl’, sichè sul atacament gjeneric e ziadio Isaia Ascoli, pari de neller e dal danês Friedri- morearà adilunc i 130 al è parziâl, se no falât dal emotîf a la “Piçule Patrie”, glotologjie taliane. Nassût ch Rauch. agns dai “Saggi Ladini”, e dut, considerâ la diaspore vuê al covente svilupât il a Gurize di famee ebraiche Dal aniversari dai “Sag- je stade la publicazion de ancjemò intun’otiche lavo- sens etnic de responsabili- intal 1829, Ascoli al à vût il gi Ladini” si à cjacarât cun antologjie poetiche “Flus”. ristiche e sicu destinatarie tât, la braure di sintîsi fur- mert d’imponi a l’atenzion convinzion massimementri Lis “rosis” che l’autôr Lois di assistence. Nô o doman- lans, di jessi part di une ci- dai ambients sientifics ta- in Sud Tirol, là ch’al è sal- Craffonara al à tirât don- dìn ch’e jentri adimplen tes viltât ch’e à lis sôs formis lians la cussì clamade “Cui- tât fûr un biel articul sul gje a son lis miôr lirichis strategjiis regjonâls pal svi- di esprimisi e ch’e pratiche stion ladine”, ricognossint sfuei “Corriere dell’Alto des leteraduris furlane e lup e ch’e deventi un inter- compuartaments ch’al è fa- la parintât lenghistiche fra Adige” e là che il lûc inter- grisonese, ch’al à voltât locutôr pal ‘partenariât in- cil di ricognossi”. lis fevelis ladinis dai Gri- Graziadio Isaia Ascoli net “Noeles.net” (a la dire- par ladin de Val Badie. Il ternazionâl decentrât’. Par In specialitât, l’Ent ce sons svuizars, des Dolomi- zion: www.noeles.net/mod volum, cu lis sôs jentradis chel nus covente ancje une varessial di fâ? tis e dal Friûl. ladinis Vergerius di Cjao- ules.php?name=News&am storichis e lenghistichis, al riforme legjislative”. “La situazion e mude Prin di lui, in Italie, a distrie, intal 1500, e il ve- p;new_topic=2) al à popo- restarà pardabon tant che Ma i dissindints dai di un continui e Paîs par vevin notade l’afinitât in- scul furlan Just Fontanin larizât la figure e la vore un monument dai leams nestris emigrants sono Paîs. In face des transfor- trinsiche fra lis 3 varietâts (1666-1736), oriunt di Sant dal grant glotolic gurizan, interladins. 32 - UdineEconomica Gennaio 2004 N. 1 33 - UdineEconomica Gennaio 2004 N. 1 Gastronomia Le proposte culinarie della Locanda alle Officine di Buttrio, gestita da Marina Danieli Cucina internazionale ricca di fantasia di Bruno Peloi

sita. C’è sì la locanda, con pre delicata, mai pesante. strutture. Con loro colla- e al timo. Tre consigli anche due sale da pranzo (una da I menù sono differenziati bora il simpatico “Ciba”, per i secondi piatti: millefo- cento posti, l’altra da tren- per il pranzo (pasti leggeri, giovane croato, speciali- glie di verdure di stagione, ta). Ma in collina c’è anche spesso a base di pesce e di sta nella preparazione di con mozzarella fondente e lo Scacciapensieri, agritu- verdure, adatti a chi deve pane, pizze, paste fresche verdurine croccanti cotte rismo attrezzato per dare riprendere il lavoro) e per e dolci. al forno; per il pesce, bac- ristoro a 70-80 persone. E la cena (la scelta è più am- Ecco qualche esempio calà in umido, spadellato c’è, infine, la Villa Dragoni, pia). Non facciamo uso di delle proposte gastronomi- con verdure (pomodoro, ci- sede di rappresentanza per grassi né di intingoli, pur che della locanda. Vasta la polla, capperi…) e servito ospiti illustri. proponendo una cucina ric- scelta di antipasti. Ai lettori con polenta gialla (farina, “C’è un filo comune ca di fantasia. La ‘carta’ è però suggeriamo gl’insacca- in parte integrale, dei mu- che unisce questi diversi legata al Santo del giorno, ti d’oca di produzione della lini Piussi, di Vencò); per la aspetti del fare ristorazio- e quindi cambia in conti- “casa”. Sono oltre 300 l’an- carne, il classico stinco di vi- ne e dell’offrire accoglienza nuazione. Allo Scacciapen- no i pennuti allevati in pro- tello, guarnito con patatine, – dice convinta la signora sieri, invece, sono sempre prio e macellati da un vero cipolline in agrodolce e car- Marina Danieli –: la qua- attuali le proposte agritu- esperto, qual è Gioacchino ciofi in casseruola. lità totale. Per noi, questo ristiche friulane”. Palestro di Mortara. Da pre- Nella carta dei vini, ol- termine a volte abusato si- Lo chef del locale è Luigi diligere, dunque, il salame, tre ai prodotti dell’azien- gnifica anzitutto la produ- Zago, 39 anni. Frequentata il prosciutto o il petto del sa- da Marina Danieli, ci so- zione in proprio di ortaggi, la scuola alberghiera a Li- porito volatile. Tra i primi: no etichette di vignaioli di animali da cortile, bovini, gnano e a Rigolato, impara zuppa di patate con fegato tutt’Italia, con un occhio di suini e ovini. Poi, la scelta l’altre alla corte di Giorgio grasso d’oca; oppure un tor- riguardo a quelle rinomate puntigliosa dei fornitori, di Trentin, al Boschetti di Tri- tello (fatto in casa) farcito al dell’Alto Adige. quelli piccoli locali così co- cesimo. Affina le sue cono- gransoporo; o ancora un ri- La clientela è cosmopoli- me di quelli di altre regio- scenze professionali in di- sotto mantecato con Monta- ta, perché tante sono le de- ni. Infine, la competenza e versi ristoranti. Approda sio stravecchio e coscette di legazioni straniere in visi- on passa inosservata ti vigneti, adesso in sonno la disponibilità del nostro una prima volta Alle Of- cappone disossate, al Tocai ta agli stabilimenti Danie- la Locanda alle Offi- – facciamo la tappa di gen- personale, al quale il sorri- ficine nel 1995 (vi rimane li. Russi, cinesi e iracheni Ncine di Buttrio. L’oc- naio del nostro viaggio alla so non deve mai mancare. sino al 2000). Con l’anno hanno i menù tradotti in chio del viandante in tran- ricerca della ristorazione di Chi viene da noi deve tro- scorso il gradito ritorno. madrelingua. La cucina, sito sulla statale che sfio- qualità. vare tutto ciò”. Zago – che in cucina lavo- poi, è sempre pronta ad ra il paese è subito attirato Proprietà e gestione del- “Questa qualità totale – ra in perfetta simbiosi con assecondare gusti, tradi- dalla sua non comune ar- la struttura sono della fa- dice ancora la signora Ma- il collega Luca Petris – è zioni e principi religiosi di chitettura, nordica per ta- miglia Danieli. Da nove rina – si riscontra in ogni cuoco completo: è aggiorna- ogni ospite. luno, orientaleggiante per anni, è la signora Marina segmento del nostro opera- to, ha inventiva e buon gu- Per un pasto Alle Offici- tal altro, quasi a richiama- a occuparsene in prima re. Anzitutto nella locanda, sto nella presentazione dei ne si spendono mediamen- re la sagoma d’una pago- persona, aumentando così dove la clientela fortemen- piatti e non gli mancano le te 30 euro, bevande escluse. da. Qui – ai piedi dei Colli l’impegno che già le deri- te eterogenea c’impone una capacità per coordinare, ot- Sono accettate tutte le car- Orientali del Friuli, famo- vava dall’azienda agricola. cucina internazionale, le- timizzandolo, il complesso te di credito. Amplissimo il si nel mondo per i pregia- L’attività è dunque compo- gata alle stagioni e sem- lavoro richiesto dalle tre parcheggio.

Ospitalità schiettamente friulana La ricetta uigi Zago, chef della vergine d’oliva e uno spic- in locanda, agriturismo e villa Locanda alle Officine chio d’aglio intero; inserire Ldi Buttrio, propone ai i carciofi e l’acqua di cottu- lettori di Udine Economica ra delle telline, quindi cuci- l 1960 è anno di gran- brizio, poi scomparso pre- ogni comfort e con disponi- ferma però alla locanda. una ricetta adatta ai mesi nare per 5-8 minuti. de espansione per le maturamente. bilità della sauna. Accanto Sulle colline di Buttrio fa freddi: Guazzetto di carcio- Saltare le capesante in IOfficine meccaniche Dato il favore incontrato, alla locanda ci sono campi sorgere anche un accoglien- fi e capesante. L’esecuzione padella per un paio di mi- Danieli di Buttrio. Siamo la locanda consolida sem- per il gioco del calcio, del te agriturismo, lo Scaccia- non è complicata, pur se nuti. A questo punto, com- in pieno boom economico. pre più la propria attività. calcio a 5 e del tennis. pensieri: anche qui il clien- necessita di una certa at- porre il piatto con gl’ingre- Le maestranze sono in co- Ristrutturazioni continue Dal 1 gennaio 1995, a te tocca con mano (meglio tenzione. dienti succitati, guarnendo- stante aumento, così come si susseguono ad amplia- guidare personalmente dire con il palato) il Friuli Ingredienti per quattro lo con fiori di broccolo bol- in aumento sono le perso- menti. Nel 1990, in con- l’intero complesso è Ma- delle cose buone. Ma il ve- persone: 16 capesante no- liti e pomodoro concassea; ne che hanno contatti con comitanza coi Mondiali di rina Danieli, che già era a ro “gioiello” di questa inces- strane, 4 carciofi romani, infine, profumare il tutto l’azienda friulana: profes- calcio, prende consistenza capo dell’omonima azien- sante attività è, per Mari- 200 grammi di telline, 200 con prezzemolo e basilico sionisti, clienti, fornitori, l’albergo. Attualmente, nel- da agricola. “Inventatasi” na Danieli, la Villa Drago- grammi di broccoli, un po- tritati. Per un più gratifi- autotrasportatori... In quel l’hotel (tre stelle) ci sono 38 ristoratrice-albergatrice, ni, recuperata ai fasti d’un modoro ramato, uno spic- cante colpo d’occhio, “mac- periodo, sul posto non esi- spaziose camere, dotate di la signora Marina non si tempo dopo anni di accura- chio d’aglio, olio extravergi- chiare” il guazzetto con stono alberghi o ristoranti te opere di restauro. Oggi ne d’oliva, prezze- qualche goccia di adatti a rendere conforte- l’antica residenza gentili- molo, basilico, salsa di cro- vole una pur breve sosta o zia rappresenta quanto di pepe bian- stacei. un soggiorno. Ecco dunque meglio si possa offrire a un co e sale Il piatto farsi largo un’idea vincen- ospite illustre. a piaci- è sapori- te: la famiglia Danieli dà La locanda alle Officine è mento. to e deli- vita all’“indotto” dell’ospi- a Buttrio, in via Nazionale Ese- cato al- talità, quella schiettamen- 46-48 (la statale che collega cuzione. l o s t e s - te friulana. Udine a Manzano). Giorno Pulire ac- so tempo. Sorge così la Locanda al- di chiusura per turno di ri- curatamen- Si abbina le Officine: struttura d’ap- sposo: domenica. te le capesan- molto bene poggio, di supporto per chi Per prenotazioni, è pos- te. Togliere la par- con due vini pro- sosta a Buttrio per motivi sibile telefonare allo 0432- te superiore dei carciofi e dotti dall’azienda agri- di lavoro. C’è la trattoria 673304, fax 0432-683521; tagliarli in quattro pezzi, cola di Marina Danieli: un che propone cibi genuini a e-mail: Loc.alle.Officine scavando la parte centra- giovane e profumato Tocai prezzi onesti e c’è la dispo- @nauta.it; sito internet: le. Far aprire le telline in se si vogliono rispettare i nibilità di otto camere da www.aziendagricolamar una casseruola con olio canoni classici. Se si cerca letto. Agli inizi, la gestio- inadanieli.it. L’agrituri- extravergine d’oliva, quin- invece una “provocazione”, ne è affidata a Tullio Durì smo Scacciapensieri è in di sgusciarle; tenere l’acqua ci si può confrontare con e alla consorte Nives, che via Enrico Morpurgo 29 di cottura dopo averla fil- il rosso Faralta 2000, un si occupa della cucina. (telefono 0432-674907). trata molto bene. uvaggio rotondo, maturo, Con loro cresce professio- La Villa Dragoni, infine, è In una pentola bassa, fa- capace di offrire piacevo- nalmente pure il figlio Fa- in via Florio. re un fondo con olio extra- lissime sensazioni. 32 - UdineEconomica Gennaio 2004 N. 1 33 - UdineEconomica Gennaio 2004 N. 1 Attualità Osterie e trattorie - Sosta All’Agricoltura, a Udine in via Gorghi Pranzo rapido ma curato per chi poi deve lavorare

di Bruno Peloi

di Udine, quindi Alle Offici- al banco, per spuntini ve- cola e gulasch con gra- ne e allo Scacciapensieri di loci), il crudo sandaniele- polenta. d i t e Buttrio. Sua sorella Flavia se di G.B. Zanini, la mor- Quest’ultima portata, d a l l a è da sempre appassionata tadella Levoni, gl’insac- Roberto Buzzi ha impara- clientela, di cucina: adesso si occu- cati di piccoli produttori to a prepararla in Germa- talché crescono le richie- pa, con competenza, so- friulani. Buona la scelta nia. “Occorre – dice – del ste di chi questi manica- prattutto dei primi piat- dei primi: diverse quali- buon muscolo bovino. Va retti se li porta a casa: il ti. Se ai fratelli Mauro la tà di pastasciutta, due ti- cotto con pochissimo po- locale, infatti, confeziona professionalità non man- pi di pasticcio ogni giorno modoro, per dargli un po’ anche piatti per asporto. ca, altrettanto si può dire (gl’ingredienti variano a di colore, cipolla e spezie, È un servizio nuovo, at- del loro cuoco. Ai fornelli seconda delle stagioni), le in particolare paprica (dol- tivato dal Bar All’Agri- del Bar All’Agricoltura c’è classiche minestre con or- ce e piccante) e kummel”. coltura assieme a quello infatti Roberto Buzzi, per- zo e fagioli o alle verdure. Il piatto – aggiunge Luca dei buffet a domicilio per sonaggio molto noto negli Tra i secondi, “scorre” gran Mauro – va guarnito con piccole cerimonie (tartine, ambienti della gastrono- parte della storia gastro- polenta gialla, fumante: frittate, pizze…) e a quel- mia friulana. Buzzi nasce nomica della nostra terra: la nostra è prodotta con lo della bottiglieria (oltre Da sx Danila Merluzzi, Luca e Flavia Mauro, Roberto Buzzi come “maestro gelataio” in spalla di vitello, bocconcini la farina dell’ultracente- un centinaio di etichette a Germania, ma pian piano in umido, ossibuchi, bolliti nario mulino di Godia. disposizione di chi intende ra le tante proposte una storia ultraquaranten- si trasforma in esperto di misti, tacchina, capriolo e Come abbinamento, Ca- farsi in proprio una piccola della Udine enoga- nale, essendo stato aperto cucina. Pure lui fa diverse cinghiale in salmì, il clas- bernet franc dell’azienda cantina). Fstronomica, quella nel 1960 come rosticceria. esperienze, anche di ge- sicissimo musètt e bruàde, Lavaroni di Buttrio (Colli I vini serviti al banco del bar All’Agricoltura ha Da allora, si sono succedu- stione diretta di locali (a nonché roast-beef con ru- Orientali del Friuli): aro- di mescita o ai tavoli sono una valenza particolare. La te diverse gestioni (la più Pontebba, dapprima Alla ma intenso, erbaceo; sapore soltanto regionali. Una la- cucina del locale – sito al lunga, quella di “Anita e Spina, poi Da Fedrigo). pieno e deciso”. vagna indica quelli propo- numero 25 di via Gorghi, di Renzo”, è durata un tren- Per quindici anni lavora a Non mancano, natural- sti settimanalmente dalla fronte agli Uffici finanziari tennio). Finché, nell’apri- Udine, al Bar Da Irvana. mente, le carni (macelleria “casa”. Gli sfusi (Cabernet, – è infatti aperta soltanto le del 1999, la proprietà è Ora, sono i clienti del Bar di Davino Bortolussi), con Merlot e Tacai) sono del- per il pranzo. Chiaro dun- passata nelle mani dei fra- All’Agricoltura a godere buona richiesta per quelle l’azienda La Scluse - Spes- que a quale target appar- telli Luca e Flavia Mauro, delle sue performances. ai ferri. Il venerdì sale in sa, Colli Orientali. tenga la sua clientela: qui cui mamma Franca e papà “La nostra – dicono Lu- cattedra il pesce: pepate di Oltre alla supervisione vengono a mangiare, du- Efrem non fanno manca- ca Mauro e Roberto Buzzi cozze, capesante, insalate di mamma e papà, con rante la sosta meridiana, re una costante “assisten- – è una cucina tipicamente di mare (con polpi, seppie, Luca e Flavia collabora soprattutto professionisti za”. Con loro, l’ambiente ha friulana, casereccia, gusto- gamberetti…), seppioline anche Danila Merluzzi. e impiegati. Ma non sol- raggiunto il top del gradi- sa ma non pesante, molto in umido, persico, orate, Per un pranzo All’Agricol- tanto loro, perché in que- mento. Luca è buon cono- gradita dai clienti che, do- branzini, vitello di mare, tura è difficile superare i sto caso un pasto “veloce” scitore di locali pubblici. po il pasto, tornano alle lo- sardelle impanate e fritte, 15 euro, bevande incluse. non esclude altri aggettivi, Dopo la scuola alberghiera, ro attività”. Il menù varia calamari e l’immancabile Il locale – telefono 0432- quali “curato” e “calibrato” ha fatto importanti espe- spesso. Ci sono però alcu- baccalà in bianco (Ragno), 508820 – chiude per tur- nel prezzo. rienze al Contarena, al Sa- ni piatti “trainanti”. Tra gli alla vicentina. no di riposo il sabato e la Il bar All’Agricoltura ha vio e al piano-bar Pierrot antipasti (di solito serviti Tutte le proposte sono domenica. L’angolo dell’editoria friulana L’oca, un animale che sa di antico

di Silvano Bertossi

ulle tracce dell’oca, nalista enogastronomo, di- sgorganti da falde naturali per iniziativa di Gioacchi- mentre Dante Blasut di La- presenza importan- rettore editoriale di “Sapo- e di rigogliosa e spontanea no Palestro, il “salame ecu- variano e Gianni Ghesutta Ste nella cucina friu- ri d’Italia”, Elena Busetti, vegetazione. Ed è proprio menico” di pura oca per il di Morsano hanno portato lana, e non solo. Germano Roberto Gallorini e Cor- la Busetti che, nelle prime quale, in Parlamento, esiste l’oca in piazza rivitalizzan- Pontoni, storico ed esperto rado Barberis dell’Istitu- pagine del volume, spiega il una proposta di legge per dola nel tessuto sociale e di questo pennuto e di tutte to nazionale di sociologia legame fra territorio e oca l’attribuzione di una Doc, rurale. Altri con i loro scrit- le sue implicanze in cucina, rurale di Roma. Ogni con- che ha come piccola capi- assieme al tradizionale ti e consigli, come lo stori- e la moglie Bertilla Preve- tributo di questi esperti tale Morsano al Taglia- misto e cotto di Mortara. co dell’alimentazione rura- del, anche lei una presen- colloca l’oca nella storia, mento, chiamato in friu- Questo salame ecumenico è le Valerio Rossitti, il tecnico ricettari di casa come “Ocja za nella gastronomia friu- nella tradizione, nella cul- lano Morsan da lis aucis, preparato secondo un’anti- Antonello Pessot, il dieto- in tocju”, proposta da Nelso lana per essere coordina- tura e, ovviamente, nella testimoniato dal fatto che ca ricetta ebraica, non mol- logo Vittorio Fasola, le im- Tracanelli, la “Oca di San trice, fresca di nomina na- gastronomia. già dall’XI secolo i morsa- to dissimile da quella che magini televisive di Gian- Martino” di Giovanni Bel- zionale, delle Lady Chef, in Un patrimonio gastrono- nesi pagavano alla Pieve di in Friuli veniva chiamata carlo Deganutti e le penne tramini, chef executive che tandem hanno dato vita a mico, quello che si basa sul- Cordovado decime di fru- “di Nonna Sara”. di Cesare Russo, Giuseppe opera a Zurigo, e “Oca ar- una bellissima pubblicazio- l’allevamento dell’oca, che mento, vino e oche. Le pagine della storia Longo e Gianfranco Cau- rosto alle bacche di ginepro ne, di 360 pagine (prezzo 30 si è sviluppato, in Friu- Il professor Barberis de- dell’oca in Friuli annota- tero, oltre naturalmente a con ravioli di zucca e seda- euro), dal titolo “L’Oca, un li, intorno al 1700, specie dica al libro di Germano no che sin dagli Anni Set- Germano Pontoni e mam- no glassato” dello chef Pie- animale che sa di antico… nell’area intorno al Basso Pontoni e Bertilla Prevedel tanta il ristorante “del Do- ma Bertilla, hanno contri- tro Papait del ristorante “Ai ”, stampato egregiamente Tagliamento ricca di acque e a questo gentile palmipe- ge” di Villa Manin ha co- buito alla conoscenza di Molini” di Mirano. dalle Arti Grafiche Friu- de un testo che trae spun- minciato a proporre “Oca questo giacimento storico L’oca, insomma, è fatta in lane. Un volume che, per to da Naturalis Historia alla Manin”, piatto oggi che appartiene al Friuli e cento modi e accanto a ogni il testo, l’accattivante gra- in cui Plinio racconta che ancora molto gettonato, e al Veneto orientale. ricetta c’è anche l’abbina- fica, le belle immagini e gli branchi interi di oche muo- altri importanti ristoranti Le ricette fanno la par- mento di Giulio Colomba spassosi, ironici e stupendi vevano dal paese dei Mori- come il “Boschetti” di Tri- te del leone nel presentare con i vini. Prima viene pro- disegni di Renato Glerean, ni, l’attuale Pas di Calais, cesimo, l’“Astoria” di Udi- l’oca in tutti i suoi utilizzi e posto un vino friulano e poi, non ha decisamente un al- in direzione di Roma. Sono ne e il “Roma” di Tolmezzo varianti, dal “Fegato d’oca per la par condicio, uno di to costo perché la finezza famose le oche che salvaro- hanno contribuito alla dif- alla Vercellese” alla “Zuppa altre regioni italiane. della presentazione e tut- no il Campidoglio. Ci sono fusione di questo prodotto di intingolo d’oca”, dal “Sa- L’oca nella storia e in cuci- ta l’impostazione dell’opera voluti gli Anni Novanta – che è lavorato alla periferia lame d’oca misto” alla “Oca na, raccontata da Germano valgono e giustificano pie- sottolinea Barberis – per- di Palmanova dall’azienda ripiena”, dalla “Oca all’an- Pontoni e Bertilla Prevedel namente la spesa d’acqui- ché nei ricevimenti romani “Jolanda de Colò”, che ha tica” alla “Oca con mele e e dagli attraenti disegni di sto. Il libro si avvale anche salame, prosciutto e petto dato alle stampe anche il li- menta”. E poi, via via, tante Renato Glerean, esce a tutto di qualificate presentazioni d’oca fossero serviti per la bro “Gli artigiani del gusto” preparazioni diverse, alcu- tondo dalle pagine di questo di Giampiero Rorato, gior- loro bontà. È nato inoltre, curato da Bepi Pucciarelli, ne delle quali ricavate dai nuovo libro. Esce vincente. 34 - UdineEconomica Gennaio 2004 N. 1 35 - UdineEconomica Gennaio 2004 N. 1 Industria Gli industriali sperano di agganciare la ripresa internazionale Caute ma non pessimistiche le previsioni di Assindustria

sul territorio; che si ade- sia per quanto concerne la «Fantoni: guino ai processi di inter- legge sull’innovazione”. nazionalizzazione gli stru- Il presidente dell’Assin- il nostro menti a disposizione delle dustria ha infine analizzato sistema è aziende puntando a una il progetto di holding facen- stretta sinergia tra Finest te capo a Friulia. “Se la Re- ancora vitale» e Informest; che si sosten- gione ha bisogno di attrarre ga la crescita dimensionale investitori per disporre di delle imprese; che si realizzi maggiori fondi per gli inve- l’occupazione, specie nelle un sistema efficiente di tra- stimenti strategici, la socie- imprese di piccola e media sferimento tecnologico capa- tà e il patrimonio che più dimensione. “Ciò dimostra ce di assicurare la “fluidità” si prestano a queste logiche – ha rimarcato il presiden- dei rapporti tra imprese e sono quelli di Autovie Vene- te dell’Assindustria – che il sistema della ricerca; che si te – ha argomentato Fan- nostro sistema industriale valorizzi il ruolo dei Congafi toni –. Va infatti meditata rimane vitale e ha ancora a fianco del rafforzamento attentamente l’opportuni- intatte le sue potenzialità patrimoniale delle piccole tà di un eventuale e futuro di essere pronto a prendere imprese per ottemperare collocamento da parte della il treno della ripresa”. ai nuovi parametri di affi- Regione delle partecipazio- Fantoni ha presentato dabilità legati a Basilea 2; ni finanziarie affinché non Il vertice dell’Assindustria friulana alla conferenza stampa di fine anno anche un documento con- che si salvaguardi la fun- venga sminuita l’efficacia di tenente degli spunti per il zione prioritaria del Frie a strumenti finanziari che, in é troppo pessimisti prospettive di breve-medio turale 2003, il presidente rilancio delle politiche in- supporto delle attività indu- molte circostanze, si sono ri- né troppo ottimisti. periodo dell’economia della Fantoni ha altresì confer- dustriali a livello regiona- striali e di servizio alla pro- velati determinanti per lo NLa ripresa non ap- nostra provincia. mato le difficoltà dell’inte- le. L’elenco è lungo e parte duzione e che si perfezioni sviluppo delle imprese del pare ancora imminente in “Le previsioni – ha evi- ra economia regionale, testi- con l’invito a evitare spre- la cablatura a banda larga territorio”. Friuli, ma gli industriali denziato il presidente Gio- moniata anche dal sensibile chi nell’uso del territorio nelle zone industriali. Alla conferenza stampa, friulani non disperano di vanni Fantoni – restano calo delle esportazioni. “La fermando la proliferazione Il presidente Fantoni ha oltre a Fantoni e al direttore riuscire ad agganciarsi ai incerte, stante la superva- debolezza del dollaro ha pe- di microzone industriali, le quindi dato un giudizio po- dell’Associazione, Ezio Lu- venti di ripresa che soffia- lutazione dell’euro. Impor- nalizzato fortemente il no- quali favoriscono la compe- sitivo in ordine alla Finan- gnani, erano presenti an- no sui mercati internazio- tante sarà proseguire lun- stro sistema produttivo”, titività territoriale, ma alla ziaria regionale. “Con sod- che il vice-presidente vica- nali fuori dell’area dell’euro. go la strada della ricerca e ha detto Fantoni, il quale fine generano diseconomie disfazione – ha commenta- rio Adriano Luci, il vi È questo, in sintesi, il clima dell’innovazione, vincendo ha comunque evidenziato di scala. to – abbiamo registrato una ce-presidente Gabriele che si è respirato a Palazzo la sfida del trasferimento come ai dati negativi rela- E ancora: l’Assindustria inversione di tendenza con Drigo e il delegato dell’As- Torriani, a Udine, alla tra- di tecnologia alle imprese tivi alle vendite (calo medio chiede che sia affrontato un incremento dei fondi di- sindustria all’ambiente dizionale conferenza stam- e non sottovalutando il pe- del 2,6 nei primi tre trime- con un approccio program- sponibili sia per quanto ri- nonché presidente regio- pa di fine anno dell’Assin- so e l’importanza del settore stri del 2003) e degli investi- matorio-negoziale il pro- guarda l’agevolazione del- nale della Piccola Impresa dustria friulana, che è ser- manifatturiero”. menti faccia da contraltare blema dello sviluppo eco- l’acquisto dei macchinari in- di Confindustria Giuseppe vita a fare il punto sulle Sull’andamento congiun- una sostanziale tenuta del- sostenibile delle imprese dustriali (legge Sabbadini) Morandini.

L’Api punta alla qualità e si certifica è appena concluso prende origine dall’attività di Api a favore degli associati e del territorio volta a pro- Paniccia, deboli segnali di ripresa muovere la cultura della qualità basata sull’effi- i sono segnali di lismo’ che per il solo rag- “Siamo la prima associa- cacia e l’adeguatezza dei ripresa”: questo giungimento del risultato zione in Italia”, commen- risultati con l’obiettivo di “Cè il commento economico può far perde- ta soddisfatto il presiden- migliorare l’efficienza, la del presidente dell’Api di re di vista valori importan- te Massimo Paniccia, che si competitività, le capacità Udine Massimo Paniccia, ti creando un processo di è complimentato con tutta imprenditoriali e la tute- sulle prospettive del 2004. squilibrio sociale. Per que- la struttura dell’Api per il la del bisogno di sicurezza. E aggiunge: “Sono abba- sto –continua Paniccia – il riconoscimento delle alte “Il Codice Etico dell’Api, a stanza ottimista perché ri- modello verso cui tendiamo professionalità esplicitato cui hanno aderito tutti i prendono gli investimenti e è invece il capitalismo con- dalla certificazione del Si- nostri associati e che ver- le scorte, c’è voglia di fare diviso, in cui imprenditori stema Integrato di Quali- rà inviato a tutti gli Enti e di continuare a crescere. e lavoratori sono consape- tà ed Etico-Sociale, in con- e alle personalità che ab- Dobbiamo lavorare per es- voli che l’azienda è un bene formità alle Norme Uni En biamo avuto ospiti, spiega sere più uniti, più forti, più comune in cui il beneficio Iso 9001:2000 E Sa 8000: la responsabile della qua- competitivi, consapevoli del generato è di tutti e va al 2001 da parte dell’ente cer- lità Lucia Piu, è basato su nostro ruolo nella società di là del singolo; questo fa tificatore Rina Spa Grup- 8 requisiti: impegno a non civile come motore di svi- sì che le imprese diventino po Registro Italiano Na- utilizzare personale di età luppo e ricchezza per tutto un bene comune e che non vale. “Per noi, sottolinea inferiore ai 14 anni, o con- il territorio, ma soprattutto tengano conto solo della ge- Paniccia, la certificazione tro la propria volontà, ga- della responsabilità sociale nerazione del profitto, e le Etico-Sociale, e ripeto che ranzia di un luogo di lavo- di noi imprenditori”. società e l’economia siano siamo la prima associazio- ro sicuro e salubre, libertà L’Associazione delle Pic- protagonisti comuni dello ne in Italia, è una ricon- di adesione ai sindacati e cole e Medie Industrie di sviluppo del benessere dif- ferma degli scopi e degli diritto alla contrattazione Udine, archiviato un 2003 Massimo Paniccia fuso. Questo è quello che obiettivi di crescita socia- collettiva, del rispetto degli che ha registrato una so- riteniamo sia la responsa- le, morale etica ed educati- orari di lavoro e della re- stanziale tenuta pur se non te affidato e noi abbiamo Proprio nell’ottica della bilità sociale dell’impren- va che ci eravamo dati con tribuzione, secondo le leg- omogenea, nell’anno appe- il compito di riconsegnar- qualità e della responsa- ditore, perché se dobbiamo il nostro Statuto. Questa è gi e i contratti di categoria na cominciato continuerà le con questo valore accre- bilità sociale dell’impren- preservare gli interessi del- una ulteriore occasione per applicabili, promozione del a costruire una cultura di sciuto. E bisogna investire ditore, ecco che arriva al- le nostre aziende non pos- la formalizzazione e la co- merito, evitando qualsiasi impresa in particolare del per mantenere nel nostro l’Api la certificazione eti- siamo non attribuire im- municazione degli stessi forma di discriminazione. saper fare, proprio per cre- territorio le opportunità ca. “L’Api – afferma il pre- portanza all’occupazione, all’intero sistema istitu- La certificazione ottenuta scere attraverso l’aggrega- per le persone e la capaci- sidente Massimo Paniccia dobbiamo evitare che la di- zionale ed economico in riguarda – oltre alla rap- zione. Il nostro obiettivo – tà produttiva per le merci – porta avanti il proget- sparità in termini di reddi- cui operiamo. La nostra presentanza e alla tutela aggiunge il presidente Pa- non solo ad alto contenuto to per dare l’opportunità to divengano enormi. E in Associazione da sempre degli interessi del sistema niccia – è la creazione di un tecnologico, per non perde- agli associati di rafforzare quest’ottica si inserisce il lavora al fianco delle pic- della Piccola e Media In- capitalismo condiviso entro re la cultura del saper fa- la propria azienda oltre il forte impegno dell’Api per cole e medie industrie che dustria della provincia di il quale le nostre aziende re che porterebbe al declino vincolo della dimensione, ottenere la certificazione rappresenta, valorizzando- Udine – anche la proget- siano un valore sociale, che industriale e alla perdita di per superare i rischi del del sistema integrato di ne anche la responsabilità tazione e l’erogazione del- ci viene momentaneamen- valori importanti”. cosiddetto ‘turbo capita- qualità ed etico-sociale. sociale”. Il percorso che si l’attività formativa”. 34 - UdineEconomica Gennaio 2004 N. 1 35 - UdineEconomica Gennaio 2004 N. 1 Commercio Da Pozzo: “Alle spalle un anno di cambiamenti importanti” Dal 2004 attendiamo riforme e nuova fiducia per i consumatori

l 2003? Un anno segnato Regione alla riconferma di ranza perché la concerta- L’introduzione dell’euro, la portunità di mercato a est da avvenimenti impor- Sergio Cecotti a Udine e al- zione sui progetti di natura diminuzione dei poteri di dovrebbe inoltre far ridise- Itantissimi. Il 2004? L’an- l’insediamento di Adalberto urbanistica e viaria rappre- acquisto, i crac finanziari gnare a livello regionale gli no delle riforme, dell’auspi- Valduga in Camera di com- sentino un valore aggiunto di Argentina, Cirio e ora strumenti operativi e finan- cabile ripresa e della svolta mercio – ricorda Da Pozzo per il futuro delle attività Parmalat hanno creato un ziari controllati o comparte- anche per l’Ascom, chiama- –. Con la nuova Giunta re- commerciali e turistiche del clima di grande sfiducia nei cipati dalla Regione stessa, ta a trasformarsi da sinda- gionale, e in particolare con capoluogo. Non trascurabi- risparmiatori-consumatori e in modo da favorire il rilan- cato di impresa a sindacato l’incarico di assessore alle le inoltre il tema della au- quindi obiettivo primario di cio dell’economia locale, da dell’economia. Giovanni Da attività economiche a En- tonomia territoriale, tema tutto il sistema economico- troppo tempo stagnante. Il Pozzo, presidente provincia- rico Bertossi, assistiamo a che potrebbe portare a un finanziario è ridare fiducia presidente sottolinea an- le dell’associazione, prima un rafforzamento della po- radicale smembramento del e serenità ai cittadini. che la grande “missione” delle anticipazioni sul nuo- litica economica regionale territorio friulano, senza af- La ripresa e le rifor- per l’Ascom provinciale. vo anno, passa in rassegna i cui primi risultati si sono frontare i reali problemi che me. Il 2004 dovrebbe co- Il futuro dell’Ascom. un 2003 che ha conosciuto visti nella Finanziaria 2004: sono di natura non istituzio- noscere una seppur labi- “L’associazione dovrà re- passaggi fondamentali nella lo sviluppo intersettoriale è nale ma economica”. le ripresa. “Fondamentale stare vicina al sistema del politica e nell’economia. diventato prioritario. Quan- Clima di sfiducia. Ora- – osserva ancora Da Poz- commercio, del turismo e Da Pozzo La politica. “Dal passag- to alla città di Udine, spet- mai la fiducia del consuma- zo – sarà l’impatto psico- dei servizi, sia alle impre- gio di consegne tra Renzo ta alla nostra Associazione tore è ritenuta uno dei prin- logico che anche un timi- se che evidenziano mag- lo determinante nell’econo- Tondo e Riccardo Illy in agire con forza e lungimi- cipali indicatori economici. do segnale di rilancio po- giormente la criticità del mia regionale. L’assistenza trà avere nei confronti del momento congiunturale e la consulenza alle impre- consumatore dopo due anni sia a quelle che possiedono se punterà sempre più alla Iniziativa di Ascom e Federconsumatori di forti contrazioni. Una ri- un potenziale di crescita. La qualità e alla innovazione trovata fiducia favorirebbe nostra sarà un’azione pun- dei servizi”. un nuovo decollo”. Nel con- tuale, saremo interlocutori Le previsioni. Sono tempo sarà necessario che primari delle istituzioni”. improntate all’ottimismo: la Regione, ma soprattutto Quindi, un passaggio ob- “È nel nostro dna di opera- Ecco “Saldi Chiari” lo Stato, trovino il coraggio bligatorio, “quello che deve tori del commercio, del tu- di affrontare il tema delle traghettare l’associazione rismo e dei servizi pensare i chiama “Saldi Chia- associate un vero e proprio rio relativo all’iniziativa ed grandi riforme. Da Pozzo da sindacato di impresa a che il futuro sarà migliore ri” il progetto ideato decalogo comportamentale. escludere l’azienda dal cir- pensa alle infrastrutture, sindacato dell’economia, del passato. Lavoriamo con Sdal Gruppo Federmo- Gli inviti sono ad accettare cuito. “L’Ascom è la prima ai problemi determinati una “mission” che deve es- passione e professionalità, da dell’Ascom provinciale, in pagamenti con carta di cre- ad affermare che le regole dalla mancata liberalizza- sere vista dai nostri soci ma sia chiaro che siamo accordo con la Federconsu- dito, a sostituire o rimborsa- vanno rispettate – ha det- zione di settori strategici come un momento di cre- determinati a reclamare matori, per promuovere re (entro 8 giorni dall’acqui- to ancora il presidente Da come quello dell’energia, scita e adeguamento del- un ruolo comprimario nei un’azione di sensibilizza- sto e, naturalmente, dietro Pozzo – e non ci riconosce- a una drastica riduzione l’associazionismo in rela- tavoli istituzionali che an- zione e trasparenza nei presentazione dello scon- remo mai in chi non segue dei carichi fiscali, a una zione alle nuove sfide che dranno a definire il qua- confronti del consumatore. trino fiscale) i capi viziati o questa elementare norma di semplificazione burocrati- ci aspettano, nella consape- dro di sviluppo dei prossi- Il documento condiviso dalle non corrispondenti alla ta- comportamento. ca. L’apertura di nuove op- volezza di rivestire un ruo- mi anni”. due associazioni – presen- glia desiderata dal cliente, tato lo scorso 5 gennaio dal a consentire la prova di tut- presidente dell’Ascom pro- ti i prodotti in saldo, a uni- Due classi hanno seguito il primo seminario per la promozione imprenditoriale vinciale Giovanni Da Pozzo formare i prezzi nei diversi e dalla responsabile di Fe- punti vendita delle catene derconsumatori Rita Bertos- di distribuzione, a informare si – è un vero e proprio de- preventivamente se le ripa- “Ascom informa” al Deganutti calogo contenente le regole razioni sono a carico o meno per la prossima stagione dei della clientela, a pubbliciz- ono stati la cultu- tecnico commerciale Dega- tato alla fine la referente saldi, al via il 7 gennaio fino zare il materiale informati- ra imprenditoriale, nutti di Udine, presenti le scolastica di “Ascom in- al 31 marzo, per un massi- vo su “Saldi Chiari”. Sle origini del tes- classi quarta e quinta del forma” Mirella Del Negro mo di 9 settimane. A ulteriore garanzia del suto economico locale, lo progetto “Igea”. A presen- (presente anche il profes- “Ci auguriamo che i sal- consumatore, la corretta sviluppo territoriale del- tare “Ascom informa” an- sor Psaila) –. L’obiettivo di rappresentino almeno un osservanza del decalogo è le risorse imprenditoria- che l’assessore provincia- ora è di consolidare que- momento di maggiore viva- demandata a un apposito li, gli esempi concreti dei le alle Attività produtti- ste prime nozioni con ul- cità, per recuperare una fa- “Osservatorio” costituito protagonisti in azienda gli ve Irene Revelant. Per il teriori approfondimenti, se negativa invertendone tra l’associazione dei com- argomenti del primo semi- Deganutti ha parlato il nel tentativo di avvicina- la tendenza – ha spiegato mercianti, le organizzazio- nario di “Ascom informa”, preside Mauro Savanelli, re ulteriormente i ragaz- il presidente Da Pozzo –. ni dei consumatori e con la il progetto ideato dall’as- mentre per l’Ascom, dopo zi al mondo del lavoro”. Non possiamo perciò sotto- partecipazione di un rappre- sociazione provinciale del l’introduzione del referen- “Ascom informa” prose- valutare che chi vende deve sentante dei Comuni. L’Os- commercio, turismo e dei te del progetto Pietro Co- gue nel mese di gennaio confrontarsi con un consu- servatorio, qualora riscon- servizi per la promozione satti, hanno relazionato il con le visite all’istituto matore sempre più attento”. trasse irregolarità nella ge- e diffusione della cultura direttore del Centro di as- D’Aronco di Gemona (19 Per questo il Gruppo dell’ab- stione dell’operazione “Saldi imprenditoriale nelle scuo- sistenza tecnica Domenico e 20), allo Zanon (23) e al bigliamento e calzature del- Chiari” da parte dell’opera- le della provincia. Fumi e la coordinatrice del Malignani (27) di Udine e l’Ascom intende dare ogni tore commerciale aderente, L’iniziativa ha decollato progetto Caterina Segat. nuovamente al Deganutti garanzia di qualità e traspa- potrà inibire l’esposizione lo scorso 13 gennaio nel- “Una partenza di otti- (29) per un incontro con le renza e propone alle ditte del materiale pubblicita- l’aula magna dell’istituto ma qualità – ha commen- classi turistiche. L’assessore Revelant

Cosatti (delegato a seguire Intendiamo offrire una Protocollo d’intesa la formazione), il direttore proposta formativa condi- dell’Ascom Guido Fantini, visa, articolata, realizzata Ascom-Enaip il direttore generale del- in collaborazione con part- l’Enaip regionale Rober- ner formativi già presenti l monitoraggio dei fabbi- ti e degli extracomunita- to Conte e il direttore del sul territorio provinciale sogni di lavoro e di for- ri. Sono queste le finalità Centro Enaip di Pasian di che godano dei requisiti Imazione, la pre-elabo- dell’importante accordo di Prato Massimo Marino. strutturali, organizzativi e razione di programmi in- collaborazione sottoscritto “Abbiamo ritenuto neces- qualitativi e di indipenden- tegrati per lo sviluppo lo- dall’Ascom della provincia sario – spiega il presiden- za funzionale da altre parti cale, l’accompagnamento di Udine e dall’Enaip re- te Da Pozzo – coordinare sociali impegnante nei pro- all’inserimento lavorativo gionale. i nostri interventi a soste- cessi di concertazione. e, soprattutto, la formazio- Presenti alla firma del gno delle imprese associate Per questo l’Enaip, gra- ne sotto vari aspetti: conti- protocollo d’intesa il pre- anche sul fronte della va- zie alla sua vasta esperien- nua, per l’apprendistato e sidente dell’Ascom pro- lorizzazione delle risorse za e professionalità, è oggi per la creazione di impre- vinciale Giovanni Da Poz- umane, fattore chiave nei ancora una volta al nostro sa, a favore dei disoccupa- zo, il vicepresidente Pietro processi aziendali. Da Pozzo e Conte firmano il protocollo fianco”. 36 - UdineEconomica Gennaio 2004 N. 1 37 - UdineEconomica Gennaio 2004 N. 1 Agricoltura Coldiretti, il 2003 annata da dimenticare Rigonat: “Fare sistema per rilanciare il settore”

te vanificato per l’insuf- sfida di modernizzazione mercato, affinché le impre- maverili, le grandinate e le ficiente capacità di spesa alla quale è chiamato il se del Fvg possano cogliere trombe d’aria, la siccità e della Regione. Ecco allora settore. “L’agricoltura è a appieno questa opportuni- infine l’alluvione nella Val un primo obiettivo: accele- un bivio: o punta a fare tà”. “Occorre però fare pre- Canale e nel Canal del Fer- rare la capacità di spesa sistema facendo qualità, sto, perché – ha aggiunto ro hanno determinato una della Regione. Poi ci sono anche alleandosi a realtà Rigonat – molti degli in- perdita secca di 80 milioni l’innovazione tecnologica, extra-regionali o non avrà terventi previsti dalla ri- di euro alle imprese agri- istituendo il Crita (Centro grandi prospettive di cre- forma hanno una validità cole. La valutazione è fat- ricerche per l’innovazione scita. Occorre fare sistema quinquennale e se si per- ta sulla produzione lorda in agricoltura) nell’ambi- nella qualità in tutte le fi- dono queste opportunità vendibile sul campo. L’im- to del Parco tecnologico di liere”, insiste Rigonat: “Dai rischiamo di far restare porto sarebbe ben maggiore Udine, la riforma dell’assi- seminativi (mais e soia) al al palo le nostre imprese, se si considerasse il danno stenza tecnica, la revisione sistema degli essiccatoi, mentre altri sistemi-Paese al termine della filiera. Il del Piano di sviluppo rura- compresi i mangimifici, fi- corrono più di noi”. settore che maggiormente le, l’adeguamento normati- no all’allevamento, alla tra- Per questo, secondo ha risentito della siccità è vo alla riforma della Poli- sformazione e alla commer- Coldiretti – come ha evi- la zootecnia da latte, per la tica agricola comunitaria, cializzazione dei prodotti. E denziato il direttore regio- quale Coldiretti sollecita un l’approvazione della legge così via per latte, vino, for- nale Oliviero Della Picca intervento straordinario di orientamento. E ancora maggi, ortofrutta, carni”. – occorre che la Regione si della Regione. “Il settore l’istituzione di un osserva- In questo percorso, dia obiettivi, tempi e meto- – spiega il direttore regio- torio regionale sui prezzi, la Coldiretti lancia una sfi- di di lavoro individuando le nale Della Picca – sta com- definizione da parte della da alla Regione. Afferma cose realizzabili, anticipan- battendo una guerra su più Regione di una politica re- Rigonat: “La riforma del- do il più possibile le rispo- fronti: da una parte i prezzi Roberto Rigonat gionale per l’agricoltura e la Politica agricola comu- ste”. Coldiretti chiede alla in flessione, dall’altra l’au- una netta presa di posizio- nitaria (Pac) varata da Regione anche il completa- mento dei costi di gestione. a siccità nel 2003 Fvg Roberto Rigonat com- ne sugli Ogm, la razionaliz- Bruxelles rivoluziona pro- mento del processo di infor- La nuova legge nazionale è stata un feno- mentando il 2003 dal pun- zazione ed estensione del fondamente il modo di fare matizzazione degli uffici re- sulle quote, che consideria- “Lmeno, ce lo au- to di vista agricolo. E Ri- sistema irriguo assicuran- e di concepire l’attuale mo- gionali con la creazione del mo positivamente anche se guriamo, unico e irripeti- gonat, proprio per eviden- do nel contempo il rispetto dello agricolo e rappresenta Siagri (sistema informatico consente il trasferimento di bile e al quale si possono ziare l’urgenza di riforme, del minimo deflusso vitale una grande opportunità per agricolo). quote fra le regioni che sta comunque trovare delle invece di cominciare con dei corsi d’acqua. le imprese: quella di orien- fortemente depauperando il soluzioni. Ben altri e più un bilancio parla delle co- La siccità, la diabrotica, tarsi verso il mercato. Ma Nel 2003, bruciati oltre Fvg, non è ancora entrata a preoccupanti sono i proble- sa da fare. Che sono molte. le alluvioni e i mille altri occorre che la Regione, le 80 milioni di euro regime: il latte in nero con- mi dell’agricoltura ai quali Partendo dalla voglia di in- problemi del primario – se- università e le associazioni Il 2003, tranne che per il tinua a circolare e ancora si debbono dare delle rispo- vestimenti da parte delle condo Rigonat – sono im- di categoria, riunite in un vino e le coltivazioni in aree troppi allevatori produco- ste”. Lo afferma il vicepre- imprese agricole, deside- portanti ma secondari se gruppo di lavoro, creino le irrigate, è stato un anno da no non rispettando il regi- sidente della Coldiretti del rio che resta in gran par- confrontati con la grande condizioni, normative e di dimenticare. Le gelate pri- me delle quote.

Nel 2004 previsti prezzi in flessione per i prodotti agricoli Confagricoltura, 2003 difficile nno difficile, il 2003, produzione molto superio- gare trova scarso sollievo nella loro attività produt- secondo Daniele Ce- ri al normale. Gli alleva- dalla possibilità di accede- tiva. Per il 2004, invece, in Acioni, presidente di menti denunciano proble- re ad agevolazioni crediti- condizioni produttive nor- Confagricoltura. Si inizia mi per lo stress cui sono zie e modesti contributi in mali i prezzi certamente male con le gelate tardive sottosti gli animali: cali di conto capitale previsti dal scenderanno di molto e ri- del mese di aprile che com- produzione ne sono la con- fondo di solidarietà nazio- sulteranno positivi solo i promettono, in certi casi seguenza. nale che peraltro, vista la conti delle aziende più assai gravemente, le colti- Grandinate diffuse e ge- diffusione del problema in competitive in termini di vazioni arboree più preco- late precoci in ottobre com- tutto il Paese, certamente contenimento dei costi di ci, le drupacee in partico- pletano il quadro di un’an- risulterà insufficiente a produzione e capacità com- lare, ma anche l’actinidia. nata fra le più difficili. I soddisfare tutti. merciale. Estate particolarmente prezzi più elevati del nor- Conclusione: se la sono La lezione del 2003 por- calda ed eccezionalmente male per la maggior parte cavata solo le aziende at- terà molti produttori ad asciutta, che mette in se- dei prodotti compensano trezzate a fronteggiare i attrezzarsi per far fronte ria difficoltà le produzioni parzialmente i maggiori rischi con forme assicura- per quanto possibile alle non irrigate in tutta la re- costi sostenuti dalle colti- tive, con adeguati impian- avversità atmosferiche di gione; quelle irrigate de- vazioni irrigate. ti di irrigazione o con suf- cui la nostra regione è così vono sopportare costi di Chi non ha potuto irri- ficiente diversificazione generosa dispensatrice. Il presidente Daniele Cecioni Le aziende informano Le aziende informano Nuova enoteca Bilancio Cafc ni, avvenuta nel 2000, ha riorganizzazione sotto for- Group, società operante nel in crescita il risultato intrapreso la strada della ma di holding. settore del gas e dell’ener- a Tarcento operativo multiutility. Presentati dal Ai sindacati (erano pre- gia elettrica. Valore della produzione presidente del Cafc spa Pie- senti Nazario Mazzotti per “A questo primo passo – nata l’Enoteca Tarcentina. Il locale – in via Ange- 2003 sul 2002 in crescita tro Del Fabbro, affiancato la Cgil, Augusto Salvador ha precisato il presidente lo Angeli 6, centralissima arteria della Perla del del 10%, risultato opera- dal direttore generale An- per la Cisl, Fernando Del- Del Fabbro - che ha signi- È Friuli – è stato inaugurato alla fine dello scorso tivo in aumento del 34%. gelo Minighin, durante un la Ricca per la Uil e tutti ficato per la società anche novembre. Ne è titolare la signora Giuseppina Cussigh; Sono le prime anticipazio- incontro sindacale convo- i rappresentanti della Rsu un incremento della pre- con lei collaborano il marito Sergio Zuccolo e i figli Stefa- ni sui risultati di bilancio cato per fare il punto sul interna), Del Fabbro ha il- senza sul territorio (da 11 no e Stefania. Elegante l’allestimento degli interni. Lo ha per quest’esercizio, formu- piano strategico generale lustrato le diverse operazio- gli sportelli sono passati a curato l’architetto udinese Stefano Carlutti. L’ambiente late dai vertici del Cafc spa, della società, i dati confer- ni che hanno caratterizzato 18), ha fatto seguito l’espan- soddisfa tre esigenze dei consumatori. Prima: c’è la botti- la società udinese che gesti- mano come le scelte effet- il triennio 2000-2003 a co- sione all’estero con l’ingres- glieria attrezzata per la distribuzione organizzata; c’è il sce il ciclo idrico integra- tuate dal Consiglio di am- minciare dall’acquisizione so nella Società Komunalno banco mescita; funziona sia come bar dove consumare il to dell’acqua in 71 comuni ministrazione si siano rive- di una quota consistente di Podjetie Vrnika in Slovenia, classico tajut sia come punto di ritrovo per la degustazio- della provincia di Udine e late particolarmente effica- azioni del gruppo Metan- della quale attualmente de- ne di qualsiasi tipo di vino a costi concorrenziali; accanto che dalla sua trasforma- ci ai fini del consolidamen- friuli, che ha consentito la tiene il 32,22% del pacchet- alla parte enoica, c’è anche quella gastronomica. zione in società per azio- to dell’azienda e della sua costituzione di Bluenergy to azionario”. B.P. 36 - UdineEconomica Gennaio 2004 N. 1 37 - UdineEconomica Gennaio 2004 N. 1 Artigianato Indagine dell’Unione Artigiani fra un centinaio di imprese Fiducia nella propria azienda ma preoccupa il sistema-Paese

metà dell’anno. Gli ultimi anche le variazioni estreme loro che, viceversa, si aspet- dai sondaggi, tuttavia l’en- sei mesi sono stati partico- (forte crescita e forte ridu- tano un’ulteriore contrazio- tità notevole del divario larmente favorevoli per le zione), testimoniando ul- ne è a favore dei primi per – in questo caso – sembra manifatture (saldo positivo teriormente la forte diffe- soli due punti percentuali. alludere a una particolare di 10 punti) e per le costru- renziazione tra le diverse Il differenziale è addirittu- cautela nel formulare pre- zioni (+7 punti), mentre i categorie di attività che le ra negativo nelle manifat- visioni sull’andamento ge- servizi hanno registrato compongono. A dispetto del- ture (-5 punti), pur restando nerale, mentre l’andamento un ulteriore peggioramen- le previsioni occupazionali positivo nel caso delle atti- registrato individualmente to (saldo a -4). formulate dal comparto al- vità di servizio (+7) e nelle nel 2003 – tendenzialmen- Forse anche a causa di la fine del 2002, nel 2003 – costruzioni (+9). Il maggio- te meno negativo di quel- un generale incremento almeno per quanto riguar- re ottimismo esibito in re- lo generale – permette di del giro d’affari registrato da il campione interpellato lazione alle prospettive del- guardare con più fiducia nel corso dell’ultima parte – non sembra essersi regi- la propria azienda, rispet- al futuro a breve termine del 2003, le aspettative ri- strata una netta tendenza to all’intero settore, è un dell’azienda e al mercato di ferite al fatturato del 2004 all’incremento dei posti di risultato spesso registrato diretto riferimento. sono improntate a un mo- lavoro. derato ottimismo. Benché Interpellati sul contesto la metà dei rispondenti, di mercato in cui la pro- Chiandussi: “Eccessivi nel complesso, si attenda pria impresa si troverà a una stazionarietà dei pro- operare nel 2004 – raffron- i pedaggi in Austria” pri ricavi, la percentuale de- tato a quello del 2003 –, gli gli ottimisti supera quella imprenditori hanno esibi- on c’è pace fra l’autotrasporto del Friuli Ve- dei pessimisti di 7 punti to un notevole ottimismo. nezia Giulia e l’Austria. Dopo le note vicen- Carlo Faleschini percentuali. Il saldo tra la percentuale Nde sugli ecopunti, i vettori friulani esprimono I servizi si aspettano di ottimisti e quella di pes- preoccupazione a seguito dell’introduzione, a partire osa si aspettano gli poste domande sull’anda- nettamente un’inversione simisti non è soltanto posi- dal 1° gennaio 2004, dell’oneroso sistema di pedag- artigiani dal 2004? mento economico dell’im- di tendenza (le previsioni tivo a livello generale (+21 gio introdotto dagli austriaci. Confartigianato Tra- CCi sarà l’ormai chi- presa nel 2003 e sulle pre- di incremento superano punti), ma altresì nei singo- sporti ha affrontato la questione nel corso di una re- merica ripresa o sarà anco- visioni. “Sono dati positivi quelle di diminuzione addi- li macro-settori, ossia nel- cente riunione del Consiglio provinciale della cate- ra un anno di transizione – commenta il presidente rittura di 27 punti), mentre le manifatture (+10), nelle goria “Non critichiamo – spiega Pierino Chiandussi o ancora peggio di stagna- dell’Uapi, Carlo Faleschi- il comparto delle costruzioni costruzioni (+27) e soprat- – l’introduzione del pedaggio, ma la sua eccessiva zione? Per cercare di capi- ni – che dimostrano come sembra prendere coscienza tutto nei servizi (+34). Le onerosità. Il pedaggio – spiega Chiandussi - è dovu- re quali siano le aspettati- il settore dell’artigianato, della probabilità di un ral- previsioni si modificano, to per l’uso delle autostrade e superstrade da parte ve per il 2004 del compar- nonostante le difficoltà, lentamento dopo numerosi d’altro canto, nel momento dei veicoli (compresi gli autobus) di peso superiore to artigiano della provin- guardi con fiducia al futu- semestri di continua espan- in cui gli imprenditori non alle 3,5 tonnellate. L’importo, variabile dai 0,13 ai cia di Udine, l’Ufficio studi ro”. Sorprendente, per mol- sione (il saldo tocca in que- considerano più il contesto 0,273 centesimi di Euro al chilometro, è calcolato in dell’Uapi-Confartigianato, ti versi, la risposta alla pri- sto caso il valore di -18), an- di mercato strettamente base alla classe del veicolo e alla distanza percorsa. guidato dal dottor Gianlu- ma domanda: molti titolari che se si valuta unanime- e direttamente riferito al- Tariffe supplementari sono previste per l’attraversa- ca Gortani, ha realizzato un d’impresa hanno evidenzia- mente piccola l’entità della la propria azienda, bensì mento del passo del Brennero e di una serie di tun- sondaggio telefonico fra un to un miglioramento del fat- contrazione. Le produzioni quello che interesserà nel nel (Borsrucktunnel, Gleinalmtunnel, Tauerntunnel, centinaio di aziende estrat- turato nel corso del 2003 in manifatturiere esibiscono 2004 l’intero settore in cui Karawankentunnel, e Arlbergtunnel)”. to in modo casuale tra gli virtù soprattutto dell’anda- in generale un saldo posi- operano. “Questi importi sono eccessivi – evidenzia Chiandus- iscritti all’Albo artigiano mento del secondo semestre tivo pari a 5 punti percen- In quest’ultimo caso il si – e costringono i trasportatori a ritoccare i noli sulle della Camera di commer- che ha visto una crescita ri- tuali, ma a differenza degli saldo tra coloro che prono- tratte internazionali che interessano l’Austria”. cio. Ai titolari sono state spetto ai valori della prima altri settori fanno registrare sticano un’espansione e co-

Conferenza stampa con il presidente Puntin e il direttore Forcione silea 2, le nuove norme per l’accesso al credito che ri- schiano di penalizzare an- cor più le aziende artigia- Anche la Cna moderatamente fiduciosa ne, proprio a causa delle piccole dimensioni delle oderata soddisfa- particolare attenzione nei ta numerica, cresce l’insof- imprese. “La meta ideale zione per il recen- riguardi dell’artigianato ferenza verso la presunzio- da raggiungere – hanno Mte passato, discre- artistico, fino all’avvio di ne altrui di rappresentare affermato Puntin e Forcio- te aspettative per il futu- sinergie collaborative in- interamente il comparto ne – sarebbe quella di ad- ro prossimo. Sotto la lente ternazionali con gli arti- artigiano”. Quindi, il fu- divenire, quanto meno nel d’ingrandimento e dietro gianati croati di Varadzin turo. Per il quale Puntin lungo periodo, a un Confidi la sfera di cristallo l’anno e di Pola”. e Forcione hanno parlato unitario, anche regionale, appena trascorso e quello “La composizione setto- soprattutto dell’importan- per tutta la microimpre- in arrivo: il primo è stato riale si sta modificando – za di fare sinergie per es- sa: con capitali maggiori, analizzato, il secondo “ca- ha detto più avanti Forcio- sere sistema, per diventare l’artigianato starebbe sul ricato” di auspici. È quan- ne –. Si evidenziano un ul- squadra. mercato con altre poten- to emerso, a grandi linee, teriore rafforzamento del- Capitolo Regione. Pur zialità”. nella conferenza stampa le imprese di costruzione, dando un giudizio com- Infine, la quota-parte di di fine 2003 alla Confede- una tenuta delle imprese di plessivamente positivo crisi nel Manzanese dovu- razione Nazionale dell’Ar- servizi e uno stallo, un po’ sulle prime azioni del go- ta al problema sempre più tigianato e della Piccola e preoccupante, del manifat- verno del Fvg (nelle cui grave e preoccupante della Media Impresa (Cna) per la turiero. Altra debolezza del file, tra l’altro, è presen- concorrenza sleale. “Stiamo provincia di Udine. A con- comparto: si registra una te l’ex direttore della Cna predisponendo – ha conclu- durre i lavori, il presidente certa difficoltà dei piccoli regionale Cosolini), il pre- so Forcione – un progetto Denis Puntin e il direttore imprenditori ad accedere a sidente Puntin ha chiesto per la subfornitura che pre- Giovanni Forcione. settori più innovativi”. maggiore attenzione e più vede la costituzione di un Il primo dato positivo è Una parentesi polemica risorse per l’artigianato, Consorzio per contoterzi- il numero degli iscritti. Pur è stata poi aperta dai due settore da sempre ogget- sti al fine di organizzare il in presenza di un anno dal- Denis Puntin dirigenti della Cna sul Ci- to di tagli ingiustificati, processo di riconversione la congiuntura difficile, il sae, istituzione nella qua- nonché aperture verso le verso lavorazioni a più al- numero delle aziende arti- più che alla stessa data del crescita ci ripaga degli sfor- le la confederazione non è nuove figure professionali to valore aggiunto da par- giane è cresciuto: lo confer- 2002. “È un buon segno an- zi e delle tante iniziative presente. “Il Cisae – hanno del lavoro autonomo, qua- te delle aziende contoter- mano i dati della Camera che per il futuro – ha detto promosse: dai corsi di for- affermato Puntin e Forcio- li i collaboratori coordinati ziste, che costituiscono la di commercio udinese – ha Puntin –, perché i giovani, mazione per i settori del- ne – è un ente nel quale e continuativi, che necessi- stragrande maggioranza detto Puntin –: al 30 set- con un lavoro nuovo, pos- l’impiantistica, dell’edili- far prevalere il confronto, tano di maggiore sostegno delle imprese nel Distret- tembre, le imprese risulta- sono essere importanti per zia, della termoidraulica e non la separazione. Anche e tutela. to della sedia”. vano essere 15.158, 211 in l’intera economia. Questa degli autorasportatori alla a fronte della nostra cresci- Preoccupazione per Ba- Bruno Peloi 38 - UdineEconomica Gennaio 2004 N. 1 39 - UdineEconomica Gennaio 2004 N. 1 Cooperazione Bilancio positivo in vista dell’assemblea elettiva di febbraio 2003 stabile per Assocoop ora via al rinnovo degli organi

n anno all’insegna promozione dello svilup- solidarietà ed efficienza, consiglio di presidenza e i della stabilità e del po cooperativo, interazio- tra mutualità e sviluppo, delegati che interverranno Urafforzamento, in ne tra le varie realtà (at- tra i cooperatori e il ma- all’assemblea dell’Unio- cui il movimento coopera- traverso fusioni, messa in nagement”. All’interno di ne regionale e nazionale; tivo in provincia di Udine rete, sinergie, integrazioni questo contesto si profi- inoltre, saranno scelti gli ha vissuto passaggi decisivi consortili), consolidamento lano nuovi orizzonti, rap- obiettivi e definite le stra- per la propria continuità e dell’impresa cooperativa e presentati dall’apertura tegie per raggiungerli e per il proprio futuro. È un della sua capacità di at- del settore cooperativo alle verranno tracciate alcune bilancio positivo quello del- trarre capitali privati in imprese sociali, con conse- indicazioni politiche che ri- l’Associazione Cooperative virtù di nuovi strumenti guente modifica dell’attua- guardano l’insieme del mo- Friulane alla fine del 2003, finanziari offerti dalla ri- le statuto dell’associazione. vimento. un anno vissuto come mo- forma del diritto societario. “Per l’Assocoop si apre un Nella promozione dello mento di passaggio verso Saranno queste le priorità tempo nuovo, impegnativo, sviluppo cooperativo sa- un periodo di intenso lavo- nei prossimi quattro anni ma affascinante, che richie- ranno prioritari gli ambiti ro e nuove prospettive. Se il per l’Assocoop, chiamata al derà tutte le nostre energie della capitalizzazione, del- mondo cooperativo non ha rinnovo degli organi sociali – sottolinea Zamparo –. Il l’integrazione e della qua- avuto un grosso sviluppo in per il mandato 2004-2008 movimento cooperativo in lificazione delle risorse termini numerici – il set- con l’assemblea provincia- questi ultimi anni sta vi- umane; per la struttura tore emergente delle coo- le che si terrà il 7 febbraio vendo passaggi decisivi per associativa invece si pun- perative di lavoro è stato, 2004. “Ci apprestiamo a vi- la propria continuità e per terà sull’approfondimento infatti, temporaneamente vere quello che si può de- il proprio futuro. Assocoop costante e coerente della frenato dall’attesa degli finire il terzo tempo della sarà al fianco delle associa- scelta dell’autonomia e sul sviluppi della legge sul cooperazione – spiega Zam- te per coniugare ancor me- proseguimento dell’ammo- socio lavoratore e dalla ri- Giampaolo Zamparo paro – e di cui si parla già glio i valori peculiari della dernamento organizzativo. forma del diritto societario da alcuni anni: una pro- cooperazione: solidarietà ed “L’assemblea non sarà so- che è entrata in vigore il 1 nea il presidente dell’Asso- temente influenzato dalla spettiva di evoluzione del- efficienza”. lo un’occasione celebrativa gennaio 2004 –, in diversi coop Giampaolo Zamparo crisi di mercato. Nel setto- l’identità e dei valori del Le linee guida per l’atti- – conclude Zamparo –, ma settori le cooperative si so- – vissuta puntando sull’in- re cerealicolo, i risultati metodo cooperativo e del vità del prossimo quadrien- anche un passaggio di con- no rafforzate ed è aumenta- novazione, nuovi prodotti e possono dirsi soddisfacen- ruolo stesso della coopera- nio saranno delineate nel segne e un’opportunità per ta la crescita occupaziona- qualità di servizio. Il set- ti, pur in presenza di feno- zione. Ciò che ci attende è corso dell’assemblea di feb- conoscere la visibilità del- le, a fronte di un generale tore agroalimentare, per meni quali il caso Ogm e una nuova (e più forte) sin- braio, nella quale saranno l’associazione sulle scena andamento produttivo in esempio, ha tenuto bene, la siccità”. tesi tra funzione sociale e eletti i nuovi componenti locale e nei confronti del- crisi. “Una sfida – sottoli- nonostante sia stato for- Impegno concreto nella dimensione d’impresa, tra del consiglio generale, del l’opinione pubblica”.

La cooperativa opera nel Nord dell’Italia e in Croazia Aster Coop: sottoscritto l’integrativo aziendale

l direttore delle risorse guarda tutti gli addetti del cune di rilievo come l’Elet- to e, per l’anno in corso, si accompagnato al ricono- risultato” che è finalizzato umane dell’Aster Coop gruppo Aster Coop forma- trolux, il gruppo Marchi, prevede un incremento del scimento e alla condivisio- al raggiungimento di pre- Idi Udine, Carlo Dileo, to dalla cooperativa madre la Cartopiave, la Fantoni e valore della produzione. Il ne di una scelta strategica cisi obiettivi che tendono a in occasione della confe- e dalle società controllate il Cicc di Noale Veneto. La nuovo integrativo azienda- dell’Aster Coop legata alla salvaguardare gli interessi renza stampa tenutasi Madimer, Friuli Archivi e cooperativa opera in un set- le – ha aggiunto il diretto- “Qualità totale” e al conti- generali della cooperativa e nel capoluogo friulano il Aster Croazia. tore come quello dei servizi, re del personale – prevede nuo miglioramento. Que- si prefigge tra risultati: la 9 dicembre scorso, ha illu- “L’Aster Coop è il risulta- in continua evoluzione ed pertanto l’utilizzo di tutte le sto obiettivo va perseguito produttività, la qualità del strato l’accordo integrativo to dell’evoluzione della coo- espansione e rappresenta risorse umane, compreso il attraverso un significativo servizio e l’efficienza del aziendale. Il contratto era perazione del facchinaggio quindi una risposta positi- sindacato, con l’obiettivo di processo di formazione pro- reparto. Il premio ha come stato sottoscritto qualche – ha spiegato Carlo Dileo va alla terziarizzazione. valorizzare il loro contribu- fessionale del personale con base 600 euro annui pro ca- giorno prima dalle mae- – e rappresenta oggi un’im- L’Aster Coop nel 2002, to di conoscenza elevandone la formulazione di appositi pite che possono avere in- stranze aziendali e dai re- portante realtà che svolge con 470 occupati, di cui la il livello di responsabilità e piani annuali preventiva- crementi dal 15% al 75% e sponsabili del sindacato attività di logistica nella stragrande maggioranza di professionalità. Il proces- mente concordati tra le par- sono previste le necessa- Filt-Cgil del Friuli Venezia gestione dei magazzini di sono anche soci della coo- so di partecipazione dei la- ti. La parte economica del rie verifiche personali sul Giulia e della provincia di molte realtà produttive nel perativa, aveva prodotto 19 voratori al conseguimento contratto prevede un ade- riconoscimento maturato Treviso e l’applicazione ri- Nord dell’Italia, tra cui al- milioni di euro di fattura- degli obiettivi aziendali va guamento del “premio di dai lavoratori”. La Banche di Credito Cooperativo in aiuto alle imprese agricole

ono 35 mila le prenditori agricoli e per de carta di credito, pa- aziende agricole «Sono 35.000 stimolare lo sviluppo e gobancomat, teleapass, Sdel Friuli Venezia la crescita aziendale, le abbonamento alla rivi- Giulia, con una superfi- le aziende Bcc del Fvg, da sempre sta “Vita in Campagna”, cie media utilizzata in- al fianco di un settore la possibilità di ottenere feriore ai 7 ettari. È un del primario al quale sono legate consulenze da parte del universo frammentato, in Fvg» anche dalle loro radi- personale delle banche dove proprio la dimen- ci, hanno attivato una che fanno parte del si- sione rappresenta uno formula innovativa di stema Bcc e di accedere dei limiti più forti allo di trasformazione, che “Conto Verde”. a diversi servizi bancari sviluppo, ma anche un sta riducendo di anno Fresco di restyling, a tariffa scontata. comparto “coraggioso”, in anno il numero del- Conto Verde viene ri- Le Banche di Credito consapevole della neces- le imprese (-38% in un proposto, arricchito Cooperativo, inoltre, of- sità di riorganizzarsi decennio), rappresenta e strutturato, in due frono agli imprenditori per affrontare il mer- ancora una voce impor- forme: Verde e Verde agricoli tutta l’assisten- cato con una struttura tante del reddito com- Premium, una formu- za necessaria per utiliz- più solida. Un comparto plessivo dell’economia la quest’ultima che al- zare al meglio due im- che, pur alle prese con locale. l’interno di un canone portanti provvedimenti un profondo processo Per sostenere gli im- fisso mensile compren- legislativi regionali. Italo Del Negro