COPIA

COMUNE DI TORLINO VIMERCATI PROVINCIA DI

Codice ente 10808 0 Torlino Vimercati

DELIBERAZIONE N. 34 in data 31-08-2019

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

OGGETTO : PIANO TRIENNALE FABBISOGNO DI PERSONALE 2020 - 2022. RICOGNIZIONE ANNUALE DELLE ECCEDENZE DI PERSONALE

L’anno duemiladiciannove addì trentuno del mese di agosto alle ore 10:45 nella sala delle adunanze, previa osservanza di tutte le formalità prescritte dalla vigente legge, vennero oggi convocati a seduta i componenti la Giunta Comunale. All'appello risultano:

DONARINI ISAIA SINDACO Presente FIGONI GIUSEPPE VICE SINDACO Presente ROSSETTI WALTER ASSESSORE Assente Totale presenti 2 Totale assenti 1

Assiste il Segretario Comunale Sig. DOTT. MARCELLO FAIELLO il quale provvede alla redazione del presente verbale.

Essendo legale il numero degli intervenuti, il Sig. ISAIA DONARINI nella sua qualità di SINDACO assume la presidenza e dichiara aperta la seduta per la trattazione dell'argomento indicato in oggetto.

Delibera di G.C. n. 34 del 31-08-2019 OGGETTO: PIANO TRIENNALE FABBISOGNO DI PERSONALE 2020 - 2022. RICOGNIZIONE ANNUALE DELLE ECCEDENZE DI PERSONALE

LA GIUNTA COMUNALE

VISTO: - la deliberazione CC. N. 19 del 29/9/2019 “Approvazione Documento Unico Programmazione 2019/2021” contenente il Piano triennale dei fabbisogni di personale e la tabella di raccordo tra dotazione organica e limite massimo potenziale di spesa, come indicato dalle linee di indirizzo pubblicate sulla Gazzetta Ufficiale del 27/7/2018; - Visto l’art. 6 del D.Lgs. 30 marzo 2001, n. 165, come modificato dal D.Lgs 25 maggio 2017, n. 75 che dispone: - Comma 2: “Allo scopo di ottimizzare l’impiego delle risorse pubbliche disponibili e perseguire obiettivi di performance organizzativa, efficienza, economicità e qualità dei servizi ai cittadini, le amministrazioni pubbliche adottano il piano triennale dei fabbisogni di personale, in coerenza con la pianificazione pluriennale delle attività e della performance , nonché con le linee di indirizzo emanate ai sensi dell’articolo 6- ter. Qualora siano individuate eccedenze di personale, si applica l’articolo 33. Nell’ambito del piano, le amministrazioni pubbliche curano l'ottimale distribuzione delle risorse umane attraverso la coordinata attuazione dei processi di mobilità e di reclutamento del personale, anche con riferimento alle unità di cui all’articolo 35, comma 2. Il piano triennale indica le risorse finanziarie destinate all’attuazione del piano, nei limiti delle risorse quantificate sulla base della spesa per il personale in servizio e di quelle connesse alle facoltà assunzionali previste a legislazione vigente”; - Comma 3: “In sede di definizione del piano di cui al comma 2, ciascuna amministrazione indica la consistenza della dotazione organica e la sua eventuale rimodulazione in base ai fabbisogni programmati e secondo le linee di indirizzo di cui all’articolo 6-ter, nell’ambito del potenziale limite finanziario massimo della medesima.”. DATO ATTO che in esecuzione delle linee di indirizzo per la pianificazione dei fabbisogni di personale di cui all’art. 6-ter del D.Lgs 165/2001 occorre adeguare gli strumenti di programmazione delle risorse umane ai nuovi indirizzi legislativi, finalizzati anche al superamento della dotazione organica quale strumento statico di organizzazione. VISTE in tal senso le “ Linee di indirizzo per la predisposizione dei piani di fabbisogni di personale da parte delle Amministrazioni Pubbliche ” ( DM 8 maggio 2018 pubblicato in G.U. n.173 del 27/7/2018 ). CONSIDERATO che la riforma prevista, attualmente, dall’art. 6 del D.Lgs. n. 165/2001 e dettagliata dal Decreto ministeriale, delinea un quadro completamente nuovo per quanto riguarda la programmazione degli organici. Il dato più rilevante è costituito dal superamento della dotazione organica, così come disciplinata e qualificata sino alla riforma Madia. Infatti, la dotazione medesima, da un mero “ contenitore ” statico, dotato generalmente di numerosi posti esorbitanti ed in eccesso rispetto a quelli effettivamente possibili in termini di capacità assunzionale e finanziaria, ha acquisito un profilo dinamico. Ora, la dotazione organica, come modificata concettualmente e come recepita, quale allegato del PTFP, deve rappresentare soltanto la “dotazione di personale” che l’Amministrazione è in grado di assumere di sostenere finanziariamente. Come previsto nelle linee guida, nel Piano triennale dei fabbisogni di personale, la dotazione organica va espressa in termini finanziari, oltre che programmatori. Essa rappresenta infatti un “costo potenziale”, che deve essere quantificato in relazione alle figure esistenti e da reclutare e, poi, confrontato con il limite finanziario il quale, per gli enti locali, è dato dal tetto alle spese di personale, previste dall’art. 1 comma 557 della legge 296/2006. PRECISATO che la complessiva capacità assunzionale di personale a tempo indeterminato dell’ente, di dimensioni demografiche inferiore ai 1000 ai sensi dell’art. 1 comma 562 della legge 296/2006 è fissata nel limite delle cessazioni di rapporti di lavoro a tempo indeterminato complessivamente intervenute nel precedente anno e nel quinquennio precedente; EVIDENZIATO che la predetta capacità assunzionale deve rispettare il più generale limite della spesa di personale, previsto dall’articolo 1, comma 562 della Legge 296/2006, pari alla spesa sostenuta nell’anno 2008;.

DATO ATTO che, allo stato attuale, non è necessario ricorrere ad assunzioni a tempo indeterminato; VISTI gli allegati documenti, redatti e sottoscritti dal Responsabile Area Finanziaria, che evidenziano i seguenti elementi: a) Limite spesa di personale (ALLEGATO A), scomposto nei seguenti indicatori finanziari di spesa: • Il limite massimo di spesa di personale ammissibile (spesa di personale 2008) pari ad € 101.280,53; • L’attuale spesa di personale da sostenere in relazione al personale in servizio nel triennio considerato, non supera i limiti previsti dalle norme vigenti in materia; • Non sono disponibili quote residue di spesa di personale disponibile per future assunzioni (c.d. resti assunzionali); b) Capacità assunzionale (ALLEGATO B), cioè la complessiva capacità assunzionale disponibile per l’anno in corso: NEGATIVA. c) Previsione delle assunzioni a tempo indeterminato da effettuare negli anni 2020-2022 (ALLEGATO C): NESSUNA ASSUNZIONE. d) Dotazioni Organiche : - Dotazione Organica attuale (ALLEGATO D) e connessa verifica di compatibilità finanziaria,. e) Lavoro “ flessibile ”1, comprensivo di tutti i rapporti di lavoro a tempo determinato, non di ruolo (scavalco di eccedenza, scavalco condiviso; somministrazione di lavoro, Dote etc.) (ALLEGATO E), f) Verifica eventuali situazioni di soprannumero o eccedenze di personale , ai sensi degli articoli 16 L 183/2011 e 33 del D.Lgs 165/2001 2 (ALLEGATO F).

RITENUTO , sulla base delle disponibilità finanziarie sopra evidenziate, di aggiornare i reclutamenti di fabbisogni di personale, limitatamente alla voce “Lavoro flessibile”per il triennio 2020-2022, secondo le risultanze del prospetto (ALLEGATO E) che si sostanziano nella conferma del personale attualmente in convenzione; DATO ATTO che il margine assunzionale maturato con le cessazioni intervenute nel quinquiennio precedente, inteso in senso dinamico, non consente e non necessita alla data odierna, dell’adozione di un programma di reclutamento di personale a tempo indeterminato; VALUTATO pertanto, in attuazione delle citate linee di indirizzo e con quanto disposto dall’art. 6 del D.Lgs 165/2001, di approvare la dotazione organica dell’Ente, quale rimodulazione della propria consistenza di personale in base ai fabbisogni, garantendone la neutralità finanziaria. RICORDATO che: ° La macro organizzazione dell’ente pubblico pertiene agli organi di governo, ai sensi dell’articolo 2, comma 1°, del D.Lgs n. 165/2001 e smi 3. ° “I provvedimenti deliberativi della giunta comunale, aventi ad oggetto la rideterminazione della pianta organica del Comune, debbono essere ascritti alla categoria degli atti amministrativi di carattere generale e programmatico, sottratti ad un obbligo specifico di motivazione, ai sensi dell’articolo 3, comma 2° della legge n. 241/1990. Le deliberazioni, recanti la modifica della

1 L’art. Art. 9, comma 28 del D.L. 78/2010 prevede, in relazione al personale a tempo determinato o in convenzione ovvero con contratti di collaborazione coordinata e continuativa, contratti di formazione lavoro, ad altri rapporti formativi, somministrazione di lavoro, nonche' al lavoro accessorio di cui all'articolo 70, comma 1, lettera d) del decreto legislativo 10 settembre 2003, n. 276, la spesa non puo' essere superiore a quella sostenuta per le rispettive finalita' nell'anno 2009.Sono in ogni caso escluse dalle limitazioni previste dal presente comma le spese sostenute per le assunzioni a tempo determinato ai sensi dell'articolo 110, comma 1, del testo unico di cui al decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267. 2 Si ricorda che, ai sensi della normativa ora richiamata, in caso di sovrannumero o eccedenza, occorre porre in essere i necessari interventi, con la conseguenza che, in caso di inadempienza, insorge il divieto di instaurare rapporti di lavoro con qualunque tipologia di contratto. 3 I rapporti di lavoro dei dipendenti delle amministrazioni pubbliche sono disciplinati dalle disposizioni del capo I, titolo II, del libro V del codice civile e dalle leggi sui rapporti di lavoro subordinato nell'impresa, fatte salve le diverse disposizioni contenute nel presente decreto, che costituiscono disposizioni a carattere imperativo. Eventuali disposizioni di legge, regolamento o statuto, che introducano o che abbiano introdotto discipline dei rapporti di lavoro la cui applicabilità sia limitata ai dipendenti delle amministrazioni pubbliche, o a categorie di essi, possono essere derogate nelle materie affidate alla contrattazione collettiva ai sensi dell’articolo 40, comma 1, e nel rispetto dei principi stabiliti dal presente decreto, da successivi contratti o accordi collettivi nazionali e, per la parte derogata, non sono ulteriormente applicabili.

struttura della organizzazione del Comune e della sua dotazione organica, costituiscono atti connotati da alta discrezionalità, aventi contenuto programmatico strategico ed afferenti alle fondamentali potestà comunali. Tali atti sono, pertanto, sindacabili dinanzi al giudice amministrativo unicamente in caso di palese illogicità o incongruenza ” (Tar Puglia, sez. Lecce II^, 25 ottobre 2011, n. 1.847). RITENUTO , pertanto, di procedere alla variazione del piano triennale di fabbisogni del personale, con valenza triennale ma da aggiornare annualmente, in coerenza con gli altri strumenti di programmazione economico finanziario dell’Ente; ACQUISITO il parere del Revisore dei Conti ai sensi dell’art. 239 D.Lgs 267/2000, oltre che dell’articolo 19, comma 8°, legge n. 448/2001. ACQUISITI i pareri favorevoli, espressi dal Segretario Comunale in ordine alla regolarità tecnica e dal Responsabile Area finanziaria, in ordine alla regolarità contabile, ai sensi dell’art. 49 1°comma del T.U. – D.Lgs. n° 18/08/2000 n° 267; CON VOTI favorevoli e unanimi, espressi nei modi e nelle forme di legge;

DELIBERA 1) Di richiamare le premesse, quali parti integranti e sostanziali della presente deliberazione, che qui si intendono integralmente riportate. 2) Di approvare la variazione del Piano Triennale del Fabbisogno di personale 2020-2022, secondo le risultanze degli allegati al presente atto, (finalizzato a garantire il livello ottimale di rendimento, in termini di qualità e quantità dei servizi erogati e delle funzioni esercitate, rispetto alle risorse impiegate, nei limiti consentiti dalle disposizioni sopra richiamate), il quale prevede, in sintesi, quanto segue: Anno 2020 : Nessuna assunzione a tempo indeterminato, salvo eventuali turn-over che dovessero rendersi necessari, previo accertamenti volti a verificare il rispetto dei vincoli imposti dalla normativa vigente. Anno 2021: Nessuna assunzione a tempo indeterminato, salvo eventuali turn-over che dovessero rendersi necessari, previo accertamenti volti a verificare il rispetto dei vincoli imposti dalla normativa vigente. Anno 2022: Nessuna assunzione a tempo indeerminato, salvo eventuali turn-over che dovessero rendersi necessari, previo accertamenti volti a verificare il rispetto dei vincoli imposti dalla normativa vigente. 3) Di dare atto dell’attuale Dotazione organica (allegato "D"), quale elemento costitutivo del Piano Triennale di Fabbisogno del personale. 4) Di dare atto che gli oneri derivanti dall'attuazione del Piano Triennale sono previsti nell'ambito dei Documenti di Programmazione Finanziaria anni 2020/2022. 5) Di allegare il presente provvedimento al Bilancio di Previsione 2020/2022. 6) Di disporre che il presente documento programmatorio, come disciplinato al paragrafo 8.2 del principio contabile applicato concernente la programmazione, venga inserito nel DUP. 7) Di riservarsi la possibilità di modificare in qualsiasi momento la programmazione triennale del fabbisogno del personale, approvata con il presente atto, qualora si verificassero mutazioni del quadro di riferimento normativo relativamente al triennio 2020/2022. 8) Di autorizzare il reclutamento di personale attraverso forme di lavoro flessibile , di cui all’allegato E; 9) Di dare atto che è stata effettuata la ricognizione annuale di eventuali situazioni di sovrannumero o di eccedenze di personale, con esito negativo.

Successivamente, in ragione dell’urgenza del presente provvedimento, ad unanimità di voti resi dagli aventi diritto in forma palese per alzata di mano:

D E L I B E R A

10) Di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile, a norma dell’art.134, comma 4, del T.U.E.L.

ALLEGATO A

PIANO TRIENNALE FABBISOGNI DI PERSONALE 2020/2022

LIMITE SPESA DI PERSONALE

- Limite massimo di spesa di personale ammissibile ai sensi art. 1 comma 562 della legge 296/2006 (spesa personale 2008): € 101.280,53;

- L’attuale spesa di personale sostenuta in relazione al personale in servizio sulla base della dotazione organica in essere (allegato D) non supera il limite previsto dall’art. 1 comma 562 della legge 296/2006.

ALLEGATO B

PIANO TRIENNALE FABBISOGNI DI PERSONALE

CAPACITA’ ASSUNZIONALE

ANNO DI COMPETENZA

Capacità assunzionale anno 2020 (cessati anno 2019) € 0,00

RESTI ASSUNZIONALI ANNI PRECEDENTI

Resti assunzionali anno 2019 (cessazioni anno 2018) € 0,00 Resti assunzionali anno 2018 (cessazioni anno 2017) € 0,00 Resti assunzionali anno 2017 (cessazioni anno 2016) € 0,00 Resti assunzionali anno 2016 (cessazioni anno 2015) € 0,00 Resti assunzionale anno 2015 (Cessazioni anno 2014) € 0,00

TOTALE CAPACITA ASSUNZIONALE € 0,00

ALLEGATO C

PIANO TRIENNALE FABBISOGNI DI PERSONALE

PREVISIONI ASSUNZIONI A TEMPO INDETERMINATO

Non sono previste assunzioni a tempo indeterminato.

ALLEGATO D

PIANO TRIENNALE FABBISOGNI DI PERSONALE

DOTAZIONE ORGANICA ATTUALE

QUALIFICA PROFILO PROFESSIONALE POSTI FUNZIONAE

AREA AMMINISTRATIVA FINANZIARIA

1 D1 Istruttore direttivo area amm.va 36/36 finanziaria *

3 B3 Collaboratore Demografici 36/36

AREA TECNICA

5 B3 Autista - Cantoniere-Messo comunale 36/36

*in convenzione con Comune Rivolta d’Adda per utilizzo personale (18/36)

ALLEGATO E

PIANO TRIENNALE FABBISOGNI DI PERSONALE 2020/2022

LAVORO FLESSIBILE

a) Limite di spesa annuale ai sensi art. 9 c. 28 D.L. 78/2010, pari alla spesa sostenuta per tale aggregato nell’anno 2009: € 13.794,86 annui

b) Spese di lavoro flessibile previste per anno 2020/2021/2022:

1) Incarico di collaborazione ai sensi art. 1 c. 557 della legge 311/2004 per Responsabile Lavori Pubblici ed urbanistica – Cat. D1 con il Comune di per n. 2 ore settimanali scadenza 31/12/2021 - Per il 2022 si prevede di attivare nuova convenzione .

€ 5.100,00 ANNUI

2) Incarico di collaborazione ai sensi art. 1 c. 557 della legge 311/2004 per collaboratore servizi demografici Cat. C1 – con il Comune di per n. 5 ore settimanali SCADENZA 31/12/2020. Per il 2021 e 2022 si prevede di attivare nuova convenzione .

€ 5.000,00 ANNUI

c) Residuo somme a disposizione per lavoro flessibile annuo € 3.694,86

ALLEGATO F

PIANO TRIENNALE FABBISOGNI DI PERSONALE

VERIFICA EVENTUALI SITUAZIONI DI SOPRANNUMERO O DI ECCEDENZE DI PERSONALE

Ai sensi degli articoli 16 L. 183/2011 e 33 del D.Lgs 165/2001 4, è stata effettuata la ricognizione annuale delle eventuali situazioni di soprannumero o eccedenze di personale, con esito negativo.

4Ai sensi della normativa ora richiamata, in caso di sovrannumero o eccedenza, occorre porre in essere i necessari interventi, con la conseguenza che, in caso di inadempienza, insorge il divieto di instaurare rapporti di lavoro con qualunque tipologia di contratto.

Letto, approvato e sottoscritto:

IL PRESIDENTE IL SEGRETARIO COMUNALE F.to ISAIA DONARINI F.to DOTT. MARCELLO FAIELLO ______

Copia conforme all'originale per uso amministrativo. Torlino Vimercati, 21-09-2019 IL SEGRETARIO COMUNALE ______

Documento prodotto in originale informatico e firmato digitalmente ai sensi dell’art. 20 del “Codice dell’amministrazione digitale” (D.Lgs. 82/2005).