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Boissano, ultimati i lavori per la pista di atletica di Redazione 18 Agosto 2008 – 9:50

Boissano. Tutto è pronto a Boissano per l’apertura della pista di atletica di via Marici. L’impianto sportivo, realizzato già da alcuni anni, potrà servire vari comuni del comprensorio ed in passato è già stato più volte utilizzato per gare di ciclismo. Il rinnovato impianto di atletica è ormai pronto per l’inaugurazione: manca soltanto il collaudo, poi le società sportive di Boissano, e (e degli altri comuni partners) potranno usufruirne, a seguito proprio di un interessante progetto intercomunale, denominato Bo.To.Lo, che prevede un vero e proprio consorzio di servizi ed eventi sportivi fra questi tre comuni.

Il cantiere per la realizzazione del complesso sportivo in località Marici è terminato: ora l’ iter ventennale, per l’ultimazione del progetto, che era stato iniziato dal Comune di Boissano, per essere completato successivamente dalla Comunità montana del Pollupice, è giunto alle battute finali. L’intervento è costato complessivamente 700 mila euro alle amministrazioni locali e adesso un sopralluogo tecnico potrebbe permetterne l’apertura definitiva. Una combinazione di cause, fra cui la burocrazia e le ferie estive, sembra allontanare ulteriormente l’inaugurazione e l’utilizzo della pista, fino alla fine dell’estate. L’ennesimo ritardo è stato al centro delle ultime riunioni in comunità montana, dove alcuni consiglieri e assessori hanno espresso disagio per la lentezza della procedura. Il consiglio dell’ente ha anche deciso di aprire il campo al pubblico con una serie di convenzioni agevolate con strutture ospedaliere ed associazioni sportive.

Oltre all’amministrazione di Boissano, l’opera è stata finanziata dai comuni di , , , Calice Ligure, , , Loano, , , , , Rialto, , , Toirano e . Negli ultimi anni, i continui rinvii hanno reso inutilizzabili la pista di atletica, il campo sportivo, il blocco degli spogliatoi e le tribune.

La prima inaugurazione era prevista nel 1998, dopo che la comunità montana aveva messo d’accordo i comuni sulle spese da affrontare per completare l’intervento. Il taglio del nastro è stato annunciato dagli amministratori locali nel 2004, poi nell’anno successivo ed infine nel 2008. Adesso che i lavori sembrano davvero terminati la mancanza dell’ultimo permesso ritarda ancora la tanto attesa apertura.

Il Vostro Giornale - 1 / 1 - 25.09.2021