Verdone in Paradiso [email protected] Stampa 07 > Sacha Baron Cohen Ditta Giuseppe Lang Srl 05 Via Romairone, 66 - 16163 Genova 08 > Stragi D’Italia (Bolzaneto)
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NUMERO DOC 97 FILM Anno XXI • marzo | aprile 2012 PERIODICO DI INFORMAZIONE CINEMATOGRAFICA A T I U T A R G E L A N O I G E R E N O I Z U B I R T S I D ” A V O N E G B C D - % 0 7 - E L A T S O P O T N E M Verdone A N O B B A N I in Paradiso E N O I Z I D E P S • . A . P . S E 03 06 07 14-15 N A I L A T I E T S O P “ : O R E B I L E M I G E OSCAR 2012: Sasha Baron Cohen: I film sul G8 genovese Il cinema R A F vincitori e vinti il corpo comico al festival di Berlino nello Spezzino F I R A T IN QUESTO NUMERO ≤ FILMDOC PERIODICO DI INFORMAZIONE CINEMATOGRAFICA NUOVA SERIE • ANNO XXI • N° 97 MARZO APRILE 2012 REDAZIONE c/o A.G.I.S. LIGURIA via S.Zita 1/1 16129 Genova tel. 010 565073 - 542266 fax 010 5452658 www.agisliguria.it e-mail: [email protected] DIRETTORE RESPONSABILE 04 Renato Venturelli COORDINAMENTO EDITORIALE Daniele Biello Vittorio Di Cerbo Gianfranco Ricci Riccardo Speciale 03 Coordinamento redazionale Giancarlo Giraud 03> Oscar 2012: vincitori e vinti Registrazione stampa N. 30/93 (1/10/1993) 04> Una storia semplice - A Simple Life del Tribunale di Genova Progetto grafico, ricerca immagini 05> Intervista a Jason Reitman e impaginazione B&G Comunicazione via Colombo 15/2 - 16121 Genova 06> Verdone in Paradiso [email protected] Stampa 07 > Sacha Baron Cohen Ditta Giuseppe Lang srl 05 Via Romairone, 66 - 16163 Genova 08 > Stragi d’Italia (Bolzaneto) Questa pubblicazione, ideata nel quadro della 09> Occhio ai film doc collaborazione tra Regione Liguria - Settore FilmDoc ragazzi Spettacolo e la Delegazione Regionale Ligure dell’AGIS, contiene i programmi delle sale del Circuito Ligure Cinema d’Essai e viene distri - 10> Diaz a Berlino buita gratuitamente, oltre che in dette sale, 06 anche nei circoli culturali e in altri luoghi d’in - Intervista a Massimo Lauria contro e di spettacolo 11> © A.G.I.S. Liguria - Regione Liguria 12-13> Le recensioni doc - Fight Club 08 I cinema del Circuito Ligure Cinema 14-15> Il cinema nello Spezzino d’Essai aderiscono a: 16> Colonne sonore - Cinema e cucina 17> La posta Doc - Forza Italia F.I.C. F.E.D.I.C. 18> Libri & Riviste 11 C.G.S. A.N.C.C.I . 19> Intervista a Lionello Cerri 20 > Un sogno lungo un giorno La rivista è anche visibile on-line sul nuovo sito www.filmdoc.it . Starved for Attention 14-15 Ogni numero è anche scaricabile 21 > in formato pdf. Intervista a De Serio 22 > Daniele Gaglianone Popoli in movimento 17 23-27 > Programmi sale d’essai 22 19 20 In copertina www.filmdoc.it Carlo Verdone in Posti in piedi in Para - diso di Carlo Verdone (foto © 2012 Fil - Leggi la rivista, guarda i programmi e commenta gli articoli sul nuovo sito on line mauro – Romolo Eucalitto ) ≥ TRIONFA IL FRANCESE THE ARTIST , PREMI TECNICI ALLA PARIGI ANNI ‘20 DI HUGO CABRET Europa da Oscar INQUE STATUETTE AL TRIONFATORE THE ARTIST, CINQUE AL RIVALE SCON - FITTO HUGO CABRET , UNA MORALE INEVITABILE: AGLI OSCAR 2012 HANNO I VINCITORI C VINTO L’EUROPA, IL FASCINO D’INIZIO ‘900, IL LUNGO PONTE STORICO TRA PARIGI E HOLLYWOOD CHE STA ALLE ORIGINI DEL CINEMA. MAI COME QUE - Miglior film: The Artist ST’ANNO L’ACADEMY HA GUARDATO AL PASSATO PER PREMIARE IL PRESENTE, Miglior Regia: DISINTERESSANDOSI FORSE DEL FUTURO. Michel Hazanavicius (The Artist ) Miglior Attore Protagonista: The Artist è il film francese che celebra la Hollywood nismi comici all’interno di un sistema di convenzioni Jean Dujardin (The Artist) del cinema muto, Hugo Cabret è il film americano che forti su cui poter sorridere. Miglior Attrice Protagonista: riscopre Méliès, le origini francesi della settima arte, E gli sconfitti? Anche quest’anno il cinema di regia, Meryl Streep (The Iron Lady ) l’idea del cinema come spettacolo fantasioso e impre - l’ambizione autoriale, la ricerca linguistica. Tutte cose Miglior Attore Non Protagonista: vedibile ma anche come dedizione assoluta di vita. E che agli Oscar sono sempre contate poco, perché si Christopher Plummer (Beginners ) l’Oscar alla sceneggiatura di Midnight in Paris premia tratta di un’industria che celebra se stessa e le proprie Miglior Attrice Non Protagonista: la cultura newyorkese che rievoca il mito della Lost Ge - capacità professionali. La trovata esteriore, l’invenzione Octavia Spencer (The Help ) neration americana tra rive gauche e Montmartre… di facile impatto, l’illusoria verniciatura culturale, il vir - Miglior Film Straniero: Accademia? Nostalgia? Estetismo? Le accuse si sono tuosismo mimetico dell’attore hanno sempre avuto più Una separazione di Ashgar Farhadi sprecate, perché The Artist è lo spettacolo ingegnoso e peso. John Ford non ha mai vinto con i suoi grandi we - Miglior Sceneggiatura Originale: smaliziato, l’esercizio di artigianato brillante che non stern, Hitchcock non ha mai vinto con i suoi grandi Woody Allen (Midnight in Paris ) piace ai cinefili duri e puri: l’insofferenza era partita già thriller. Ma, almeno, stavolta ci sono stati Miglior Sceneggiatura Non Originale: dal festival di Cannes, ma ancora una volta Hollywood risparmiati i contenuti pomposi, i Grandi Alexander Payne (Paradiso amaro) si è semplicemente schierata dalla parte del pubblico, Temi trattati in modo pompieristico. E tra Miglior Film D'Animazione: dell’estro spettacolare, della capacità di sorprendere lo i film stranieri è stato premiato l’ottimo Rango di Gore Verbinski spettatore. Nonostante tutto, The Artist resta essenzial - Una separazione : magari ha vinto solo per - Miglior Documentario: mente un gioco, senza ricatti estetizzanti o pretese me - ché si tratta di una produzione iraniana Undefeated di Daniel Lindsay, talinguistiche: un gioco perfettamente riuscito, ma critica verso il regime, ma facciamo finta di niente e fe - T.J. Martin e Rich Middlemas senz’altra ambizione al di là dello sperimentare mecca - steggiamo il riconoscimento di un gran bel film. Miglior Fotografia: Robert Richardson (Hugo Cabret ) Miglior Montaggio: Kirk Baxter e Angus Wall (Millennium GLI ITALIANI Uomini che odiano le donne ) Miglior Scenografia: Dante Ferretti e Francesca Lo Schiavo (Hugo Cabret ) Migliori costumi: Mark Bridges (The Artist ) RMAI È UN’ABITUDINE: con le splendide scenografie parigine di Miglior Colonna Sonora: Hugo Cabret, gli italiani Dante Ferretti e Francesca Lo Schiavo Ludovic Bource (The Artist ) hanno vinto il loro terzo Oscar, dopo quelli già ottenuti per The Miglior Canzone Originale: Man or O Muppet di Bret McKenzie (I Muppet ) Aviator (2005) e Sweeney Todd (2008). Non ce l’ha fatta invece il giovane genovese Enrico Cimarosa (La luna ) nella categoria corti d’animazione: Migliori Effetti Speciali: Hugo Cabret - ma la nomination, alla sua età, è già un grande successo. Robert Legato, Joss Williams, Ben Grossmann e Alex Henning Miglior Missaggio Sonoro: Tom Flei - GLI SCONFITTI LA DIVA LA SORPRESA IL GRANDE VECCHIO schman e John Midgley - Hugo Cabret Miglior Montaggio Sonoro: Philip Stocton e Eugene Gearty - Hugo Cabret Miglior Trucco Mark Coulier e J. Roy Helland - The Iron Lady Miglior Cortometraggio d'Animazione: The Fantastic Flying Books of Mr. Morris Lessmore di William Joyce e Brendon Oldenburg Terrence Malick, il trionfatore di Il grande esercizio mimetico da star La sua torta speciale e i suoi occhi A 82 anni suonati, vince il suo primo Miglior Documentario Corto: Saving Cannes, è uscito completamente a ha funzionato anche quest’anno: sgranati hanno avuto effetto: dopo Oscar Christopher Plummer, attore di Face di Daniel Jungle e Sharmeen mani vuote. Zero statuette al suo dopo il Colin Firth balbuziente del quindici anni di carriera senza vecchia scuola teatrale shakespea - Obaid-Chinoy The Tree of Life , ma nessun premio 2011, questa volta ha vinto l’imita - premi, Octavia Spencer, classe riana, sempre ignorato dall’Academy. nemmeno a L’arte di vincere e War zione di mrs.Thatcher fornita da 1972, ha vinto tutto grazie al ruolo A portarlo alla vittoria, il film Begin - Miglior Cortometraggio: Horse di Spielberg. Meryl Streep in The Iron Lady . di Minny in The Help . ners di Mike Mills. The Shore di Terry e Oorlagh George MARZO - APRILE 2012 FILM DOC 3 I FILM DOC ≤ A SIMPLE LIFE DI ANN HUI, SUL RAPPORTO TRA UN UOMO E L’ ANZIANA DOMESTICA Una storia semplice [ di Bruno Fornara ] I SONO DUE notano ancor più se i due vengono mostrati come la liberazione in Boat People , poi la vita a Hong PERSO - se fossero guardati da una macchina da presa in - Kong colonia inglese, porto franco e ora territorio C NAGGI che visibile e potessero così sembrare non attori ma cinese. Una figura come quella di Ah Tao riassume vivono – davvero: persone, due persone che si vogliono bene. Ann nella sua lunga e dignitosa esistenza tutti questi vivono, li sentiamo Hui usa uno stile semplice come è semplice la sto - sobbalzi della storia che sembrano non aver la - veri e vivi – nel film. ria che racconta: la semplicità è il suo modo di dire, sciato tracce evidenti. L'approdo finale è l'essere Lei è una vecchia si - di rispettare un sentimento, un momento, un riusciti a conservarsi liberi e giusti attraverso tante gnora, avanti con gli gesto. Anche perché A Simple Life è la storia di una traversie. Ann Hui guarda ad Ah Tao e a Roger anni e con gli acciac - fine che si avvicina. Lo sanno sia Roger che Ah con scrupolo e discrezione. Tra l'anziana signora, chi, si chiama Ah Tao. Sanno che è lì che si arriverà e che quel che il giovane uomo, la regista che li segue e noi che Tao, ha fatto la amah , la donna di servizio, per ses - conta non è quel momento ultimo: contano tutti i guardiamo si crea una vivace circolazione di sim - sant'anni nella stessa famiglia, ha conosciuto momenti, uno per uno, che devono ancora essere patia e vicinanza.