MONTEROSSO VAL D’ FESTIVAL

Quando: sabato 21 e domenica 22 aprile; Dove: Castell’Arquato, borgo medioevale situato sulle prime colline della Val d’Arda; Ente organizzatore: Associazione culturale La Goccia e sezione AVIS Castell’Arquato; Comuni partecipanti: Castell’Arquato, Alseno, Lugagnano Val d’Arda e Provincia di ; Con la partecipazione di: sommeliers FISAR Sito internet: www.monterossofestival.it Info e contatti: [email protected]

OBIETTIVI DELLA MANIFESTAZIONE: Far conoscere il vino Monterosso Val d’Arda ed il bellissimo borgo di Castell’Arquato, con la sua storia, le sue tradizioni e la sua cucina.

BREVE STORIA DI CASTELL’ARQUATO: L’antico borgo di Castell’Arquato sorge in una posizione molto significativa dal punto di vista geologico-morfologico. Si trova infatti al passaggio tra l’area collinare e la vera e propria pianura, in prossimità del torrente Arda su una sorta di terrazzo naturale che domina dall’alto le aree circostanti e assicura una protezione anche dalle esondazioni del corso d’acqua. Il centro abitato sorge su sedimenti molto antichi, depositi marini che conferiscono a queste zone un significato del tutto eccezionale per l’abbondanza di testimonianze fossili. Insieme, queste caratteristiche, rendono il di Castell’Arquato un territorio a forte vocazione sia agricola, soprattutto per la vitivinicoltura, sia turistico-commerciale. Già nell’antichità era praticata la viticoltura, favorita sia dall’esposizione solare a sud-est dei versanti collinari sia dalla composizione del terreno. Una celebre testimonianza della bontà del vino di Castell’Arquato si deve a papa Paolo ІІІ Farnese che nel 1543, visitando il borgo, ebbe in dono 12 some di di buon vino rosso. Il dono fu tanto gradito al Papa che oggi sono ancora famose le parole del suo dispensiere: “Castell’Arquato fa vini perfettissimi et é grande peccato che tutta quella collina non sia vigna, che qui sono così delicati quanto sia in tutta la Lombardia, tanto rosso, quanto bianchi et qui Sua Beatitudine si forniva per il viaggio et anco ne mandava a pigliare anche se fosse a Ferrara et a ”.

IDENTIKIT DEL VINO MONTEROSSO VAL D’ARDA: Nome del vino: “Colli Piacentini” Monterosso Val d’Arda; Anno di riconoscimento della DOC: 1974 (nel 1984 nasce la DOC ombrello “Colli piacentini” e diventa quindi “Colli piacentini Monterosso Val D’Arda);

Uve impiegate per la produzione: Malvasia di Candia aromatica e Moscato bianco: dal 20 al 50%; Trebbiano Romagnolo e Ortrugo: dal 20 al 50%; possono concorrere alla produzione di detto vino le uve di Bervedino e/o Sauvignon ed altri vitigni a bacca bianca, idonei alla coltivazione in Emilia-Romagna, fino ad un massimo del 30%;

Zona di produzione: il vino “Colli Piacentini” Monterosso Val d’Arda può essere prodotto nella porzione dei territori collinari dei comuni di , Alseno, Lugagnano, Castell'Arquato, e Carpaneto, naturalmente in provincia di Piacenza.

Resa massima di uva per ettaro nei vigneti destinati alla DOC: 100 q/Ha

Tipologie prodotte e loro caratteristiche sensoriali: - "Colli Piacentini" Monterosso Val d'Arda colore: da paglierino a dorato; odore : delicato, caratteristico; sapore: secco o abboccato o amabile, fine e sottile di corpo,tranquillo; titolo alcolometrico volumico totale minimo: 11,00% vol.; - "Colli Piacentini" Monterosso Val d'Arda frizzante colore: da paglierino a dorato; odore : delicato, caratteristico; sapore: secco o abboccato o amabile, fine e sottile di corpo; Spuma evanescente titolo alcolometrico volumico totale minimo: 11,00% vol.; - "Colli Piacentini" Monterosso Val d'Arda Spumante colore: da paglierino a dorato; odore : delicato, caratteristico; sapore: Brut o secco o abboccato, fine e sottile di corpo; Spuma: fine, persistente titolo alcolometrico volumico totale minimo: 11,00% vol.;

Abbinamenti gastronomici: Il tipo amabile ben si accosta alla frutta e ai dolci a fine pasto, mentre il tipo secco è più adatto con il pesce d’acqua dolce, gli antipasti delicati e le minestre asciutte e leggere. Il tipo spumante è da aperitivo o da pasto leggero ed elegante.

Brevi cenni sulla Val d’Arda: Valle che deriva il suo nome dal torrente che ne delimita il confine sinistro con la Val Nure. Politicamente risulta in gran parte compresa sotto la provincia di Piacenza e, per una minor parte, sotto la provincia di Parma. I comuni di tale valle citati nel disciplinare dei “Colli Piacentini” in quanto idonei alla produzione di Monterosso Val d’Arda DOC presentano dei suoli dalle tessiture più disparate. Si va dai suoli argilloso-limosi dei comuni di Gropparello e Vernasca ai terreni sicuramente più eterogenei dei comuni di Carpaneto e Castell’Arquato nei quali si possono ritrovare tessiture franco-limose-argillose e franco-argillose, ma anche tessiture franche e franco-limose. Più omogenei si presentano invece i suoli compresi nei comuni di Lugagnano e Alseno: nel primo prevalgono terreni

franco-limoso-argillosi mentre nel secondo primeggiano quelli franchi e franco-limosi. Per ciò che concerne invece la percentuale di calcare attivo presente nei diversi territori dedicati alla produzione di Monterosso si può effettuare una netta divisione dei comuni in due gruppi. Mentre i comuni di Castell’Arquato, Alseno e Carpaneto si possono definire non calcarei o poco calcarei (da meno dell’1% a circa 5% di calcare totale), i comuni di Vernasca, Gropparello e Lugagnano sono mediamente calcarei con una percentuale di calcare totale compresa tra 10 e 25%. Senza accennare ad altri parametri descrittivi, si può notare come la caratterizzazione dei terreni appartenenti ai diversi comuni sia eterogenea.

DATI STATISTICI MESSI CORDIALMENTE A DISPOSIZIONE DAL CONSORZIO DI TUTELA DEI VINI DOC COLLI PIACENTINI

COMMERCIALIZZAZIONE MONTEROSSO (IN ETTOLITRI) SFUSO DAMIGIANA BOTTIGLIA BOTTIGLIONE 1996 615 1210 3657 12 1997 525 711 2348 143 1998 1077 1499 2447 253 1999 345 1224 2569 220 2000 175 926 1972 242 2001 621 877 2206 166 2002 211 2095 2179 107 2003 251 598 1843 52 2004 760 985 2133 72 2005 354 293 1834 67 2006 381 599 1795 75 2008 109 497 2644 30 2009 499 580 2533 35 2010 168 124 1933 14

Commercializzazione C.P. Monterosso Val D'Arda (Campione rlativo al 70% della produzione) 4000 3500 3000

2500

2000 1500

1000 ETTOLITRI 500 0 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2008 2009 2010

sfuso damigiana bottiglia bottiglione

COMMERCIALIZZAZIONE MONTEROSSO (n° BOTTIGLIE)

BOTTIGLIE 1996 487627 1997 313132 1998 326282 1999 342538 2000 262951 2001 294163 2002 290494 2003 245770 2004 284465 2005 244542 2006 239285 2008 352512 2009 337709 2010 257738

Commercializzazione C.P. Monterosso Val D'Arda (Campione relativo al 70% della produzione)

600000

500000

400000 BOTTIGLIE

300000

° n 200000

100000

0 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2008 2009 2010

bottiglia